Perché un evento in...
Puglia Eventi all’insegna di attualit , eccellenza e unicit
Una destinazione da intenditori, dai molteplici volti e da scoprire lentamente, per assaporarla al meglio. Una Puglia esperienziale che accoglie il Mice con location e strutture all’avanguardia e d’impatto
Semplicemente irresistibile E
mozionante, propositiva e competitiva. La Puglia trionfa fra le destinazioni dal forte appeal e scende in campo con dinamiche sinergie che vedono il Mice al centro di attenzioni e azioni. Autentica e spettacolare, la Puglia fa squadra e diversifica l’offerta, coniugando la cultura al business e con il comune denominatore della bellezza. È una destinazione per intenditori, e intriga per le sue straordinarie coreografie, un susseguirsi di scenari e caratteri che promuovono sensazioni forti: entra in testa e nel cuore, la Puglia, e l’unicità rafforza il messaggio mentre cultura, enogastronomia, natura, arte e architettura sono protagoniste fra le innumerevoli direttrici che il Mice può percorrere in questa destinazione dalle molteplici chiavi di lettura. Il sipario si apre sul territorio ed ecco un universo di acque trasparenti come il cristallo, spiagge di sabbia finissima e scenografiche falesie a picco sul mare e poi l’entroterra, con le campagne costellate da Supplemento al n. 2 di Meeting e Congressi Anno 46° - marzo-aprile 2018 Poste Italiane Spa - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) - art. 1, comma 1, DBC Milano. Registrazione Tribunale di Milano n. 177 del 24/04/1973 direttore responsabile Marco Biamonti marco.biamonti@ediman.it realizzazione testi Luciana Francesca Rebonato coordinamento redazionale Simona P.K. Daviddi progetto e impaginazione Massimo Bernardi Responsabile Segreteria di Redazione e Traffico Pubblicitario Jessica A. Presa jessica.presa@ediman.it
Unicità, spettacolarità, memorabilità. La destinazione regala al Mice un mosaico dai numerosi volti, location di alto livello e una decisa, seducente identità vigneti e da argentee distese di ulivi che sembrano rincorrersi nel silenzio della natura, interrotto dal vento e dalle cicale. E poi le città, custodi di civiltà millenarie e con il refresh del terzo millennio per essere sempre più fruibili, poi ancora siti Unesco e musei, castelli e cattedrali, dolmen e menhir, borghi storici testimoni di un tempo che sembra essersi fermato e ovunque tracce architettoniche di cultura rurale e di frantoi. Una destinazione nella quale il Mice trova l’ingegno umano che giorno dopo giorno ha saputo tessere un filo continuo con il passato e la sua memoria, reinventando forme e colori, tradizioni e sapori.
LUCIANA FRANCESCA REBONATO
La seduzione di Torre Chianca, nel Salento
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marzo-aprile 2018 | III
Perché un evento in... Puglia
Puglia… arancione Sono ben i 13 borghi pugliesi in cui sventolano le bandiere arancioni. Il marchio di qualità del Touring Club Italiano che viene assegnato ai comuni di eccellenza dell’entroterra italiano – e con meno di 15mila abitanti –, è appena stato stilato e vale per il triennio 2018-2020. Ecco le località: ■ Alberobello (Ba) ■ Locorotondo (Ba) ■ Cisternino (Br) ■ Oria (Br) ■ Alberona (Fg) ■ Rocchetta Sant’Antonio (Fg) ■ Orsara di Puglia (Fg) ■ Troia (Fg) ■ Bovino (Fg) ■ Sant’Agata di Puglia (Fg) ■ Pietramontecorvino (Fg) ■ Specchia (Le) ■ Corigliano d’Otranto (Le)
IV | marzo-aprile 2018
Dritti alla meta È iniziato all’insegna del successo, quest’anno, per la Puglia. La destinazione cresce e nel 2017 ha registrato numeri record, con un incremento dell’8,7% degli arrivi e del 6,7% delle presenze. Fattiva, la Puglia percorre le strade dell’operatività, potenziando e migliorando l’accessibilità: all’aeroporto di Bari, infatti, si sono appena conclusi i lavori per l’allungamento e il rifacimento della pista, un restyling realizzato in tempo record, nemmeno una decina di giorni. La pista dello scalo barese ha riaperto il 9 marzo e si presenta ora nella sua configurazione massima di tremila metri – sia in decollo sia in atterraggio – e con maggiori, elevati standard di sicurezza e di efficienza operativa, grazie anche al prolungamento – da 720 a novecento metri – del sentiero di avvicinamento luminoso. Novità importante, questa, perché consente decolli anche in situazioni di ridotta visibilità. Aumento di sicurezza e competitività, quindi, al servizio dell’intera destinazione mentre all’interno del terminal sono state potenziate la fruibilità e l’estetica degli spazi: la nuova brandizzazione dell’aeroporto è curata da Pugliapromozione e il Mice è ora accolto da immagini accattivanti poste su pannelli – nei quali campeggia il brand #WeAreinPuglia – installati nelle hall degli arrivi, al baggage claim e persino nei corridoi di collegamento dei finger. Nello scalo barese, infine, spicca anche uno spazio con postazioni digitali.
Apulia connection L’accessibilità è sotto i riflettori, in Puglia, e Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia, ha recentemente dichiarato: «Il 2018 si annuncia come un anno denso di novità per la destinazione e non si limitano all’avvio di
zione del territorio. I numeri parlano chiaro: il Salento è diventato un brand di livello internazionale e l’aeroporto salentino è protagonista di una crescita di valore assoluto, passando dai circa 980mila passeggeri del 2008 agli oltre 2,3 milioni dello scorso anno.
In prima linea
nuovi collegamenti, ma riguardano anche il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. Non si può prescindere da questo per garantire un’accoglienza all’insegna della qualità, dell’efficienza e della sicurezza. Abbiamo consegnato alla destinazione due opere fondamentali, l’ampliamento dell’aeroporto del Salento di Brindisi e il potenziamento della pista di volo del Karol Wojtyla di Bari, che ci consentono di affrontare gli impegni della nuova stagione nelle migliori condizioni operative e di accogliere in modo ancor più adeguato i flussi di incoming. Il piano di investimenti e di opere realizzate è parte integrante di una strategia di sviluppo all’insegna di qualità, efficienza e internazionalizzazione del traffico». «In questo senso – prosegue Onesti – ci sono novità di rilievo e molte riguardano l’estero, ma nel contesto domestico spiccano i nuovi voli di EasyJet da Bari e da Brindisi per Venezia, incrementi operativi di cui disporre nella programmazione degli eventi. Un ventaglio ricco di destinazioni, quello dei collegamenti, con novità e stabilizzazioni che completano la ricca e articolata offerta costituita da oltre un centinaio di voli di linea – un’ottantina dei quali internazionali – che caratterizzerà i prossimi mesi». E oltre a Bari, Brindisi: da poche settimane, infatti, sono state inaugurate le nuove aree passeggeri – con ulteriori spazi operativi – dell’Aeroporto del Salento di Brindisi. Grazie agli interventi realizzati, l’aeroporto ha migliorato sensibilmente i già alti livelli di servizio, efficienza e safety. Fattori, questi, che costituiscono un elemento di forte attrattività per i vettori interessati a investire sullo scalo pugliese che, nei fatti, è un asset fondamentale per l’afferma-
Il Piano strategico del turismo Puglia 365 ha portato all’identificazione di una nuova visione condivisa del turismo in Puglia. Sono state infatti avviate le prime iniziative di promozione, comunicazione e accoglienza e la sfida del 2018, afferma Loredana Capone, assessore Industrie Turistiche e Culturali Regione Puglia, è «la costruzione di veri e propri “prodotti turistici”, con strategie che coinvolgano tutta la filiera e i territori. Questo significa dotarsi di una serie di eventi e di attività, con l’apertura prolungata dei monumenti, e in modo innovativo. Significa insistere sul turismo sportivo, sul Mice e sul wedding. E poi puntare, soprattutto quest’anno, sul food». Non solo. È stato siglato a febbraio un protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Regione Puglia per un programma di sviluppo comune dell’attrattiva, della visibilità e della qualità delle due destinazioni, da realizzare nei prossimi due anni. Il tutto nell’ottica di offrire prodotti innovativi e legati al turismo esperienziale. Per eventi da vivere in tutte le accezioni e in ogni stagione.
Al centro, Polignano a Mare, a strapiombo sulle onde. Sotto, coreografie di ulivi secolari costellano la Puglia. Nella pagina accanto, Bari, fra le regine del Mice pugliese
marzo-aprile 2018 | V
Perché un evento in... Puglia
I protagonisti della destinazione Unità d’intenti intorno a un progetto comune, la Puglia. Carte vincenti per eventi, congressi e incentive in una destinazione concentrata sull’offerta di opportunità e fruibilità in continuo divenire
I
nnovazioni, posizionamento, consolidamento. Parole-chiave per la destinazione che si muove tra realtà e novità, con uno sguardo sempre attento all’insieme per poi scendere nei dettagli. E una solida e diffusa cultura di far rete è rappresentata dalle linee di azione di Loredana Capone, assessore Industrie Turistiche e Culturali Regione Puglia.
Loredana Capone, assessore Industrie Turistiche e Culturali Regione Puglia
VI | marzo-aprile 2018
Lei ha governato lo sviluppo economico della Puglia per otto anni sino a quando, nel luglio 2017, è stata nominata assessore allo Sviluppo economico e all’industria turistica e culturale della regione. Ci traccia un bilancio di questi primi mesi? «Con il 2017 si chiude un biennio storico per la Puglia turistica. È partito il Piano strategico del turismo Puglia 365 che ha visto nascere nuove iniziative di promozione, comunicazione e accoglienza: abbiamo già finanziato nel 2017 circa 11 dei 36 milioni di euro da suddividere in tre anni. Fra le iniziative vi sono il potenziamento e la riqualificazione della rete degli infopoint turistici e la nuova versione di InPuglia365, con aperture straordinarie di attrattori culturali e naturalistici,
visite guidate e gratuite a beni culturali e centri storici, oltre a laboratori esperienziali che toccano, fra i numerosi, musica, enogastronomia e sport. La parola d’ordine è stata “allungamento della stagione turistica” e la comunicazione destinata ai mercati esteri si è concentrata nelle destinazioni europee collegate con i voli diretti. Si è puntato su progetti innovativi d’integrazione digitale ed è stato favorito il co-branding in occasione di eventi culturali, enogastronomici e sportivi, come il Giro d’Italia e Polignano Cliff Diving. Numerose le fiere, gli eventi B2B o di presentazione della destinazione per trade e stampa, sia nel contesto leisure sia in quello Mice. Dopo il boom del 2016, arrivi e presenze in Puglia hanno continuato a crescere nel 2017 con un incremento dell’8,7% negli arrivi e una crescita del 6,7% nelle presenze. Segnali oltremodo positivi e nel medagliere c’è il riconoscimento di Federturismo, che ha segnalato la destinazione come esempio di eccellenza. La Puglia, inoltre, è al secondo posto sul podio delle regioni costiere nella classifica del Cna Balneatori per incremento di turisti stranieri. A questo si aggiunge il titolo di “Regina dell’estate italiana”, secondo il Summer Vacation Value Report 2017 di Tripadvisor, con ben tre fra le più gettonate destinazioni: Gallipoli, in testa alla classifica italiana, seguita da Polignano a Mare e Lecce. Siamo inoltre al terzo posto fra le regioni italiane più scelte come meta enogastronomica,
secondo il rapporto sul turismo enogastronomico italiano presentato dal Touring Club. La Puglia piace, attira, coinvolge, conquista. Anche sul web. Su Instagram è stato raggiunto il milione di foto con l’hashtag #WeAreinPuglia». È una destinazione dai molteplici volti, la Puglia, da vivere all’insegna di emozioni e con tutti i sensi. Quali sono gli obiettivi del suo assessorato per questo 2018? «La nuova sfida per il 2018 è quella della costruzione di veri e propri “prodotti turistici”. Gli operatori pugliesi stanno lavorando per metterne a punto di nuovi quali per esempio i percorsi enogastronomici che valorizzano le produzioni tipiche pugliesi a chilometro zero, itinerari storicoculturali che esaltano le ricchezze del territorio e consentono anche di visitare mostre d’arte, poi percorsi di trekking, itinerari ciclabili e anche ippovie. La Puglia deve essere in grado di offrire esperienze a tutto campo e in tutte le stagioni dell’anno. Molto c’è ancora da fare. Al mare bisogna affiancare il turismo culturale e per massimizzare questo binomio occorre uscire dall’approssimazione e puntare sulla specializzazione attraverso una preparazione puntuale e professionale, perché non basta un castello per fare cultura, bisogna renderlo sempre fruibile e in modo innovativo. Abbiamo oggi una grande occasione rappresentata dai nuovi voli diretti che mettono in collegamento la Puglia con nuove capitali europee, come Mosca e Vienna, e con aeroporti che a loro volta sono snodi importanti per collegamenti internazionali a lungo raggio.
In questi ultimi mesi si è sviluppata anche la capacità di fare sistema fra imprese, associazioni ed enti pubblici, con una svolta importante dell’azione di Pugliapromozione: oltre alla promozione destinata prevalentemente ai turisti, abbiamo elaborato progetti di miglioramento dell’informazione e di animazione del territorio che sono importanti per attirare i turisti e rilevanti anche per i pugliesi stessi. Chi arriva in Puglia trova una comunità accogliente capace di “far sentire a casa”. È questo il prodotto turistico che la Regione vuole costruire. Perché l’esperienza in Puglia non sia un’esperienza da straniero, ma da cittadino temporaneo».
Santa Maria di Leuca, con il santuario sullo sfondo. Nella pagina accanto, a sinistra, la cattedrale di Lecce, icona del Barocco e, a destra, Castel del Monte, fortezza Unesco
Promozione, innovazione, formazione. Tre parolechiave sulle quali la Puglia sta investendo moltissimo. Cosa ci dice a proposito? «Proseguiremo con la promozione del Buy Puglia Tour nelle capitali europee e con il Buy Puglia, la borsa del turismo pugliese. La Puglia ha già tutto quello che serve per essere una destinazione desiderata, ma bisogna lavorare meglio per creare e offrire prodotti di qualità, puntando sul turismo culturale ed enogastronomico oltre che sul turismo creativo, garantendo efficienza nei servizi e un giusto rapporto qualità-prezzo. Un’altra importante novità del 2018 scaturisce dall’accordo innovativo sul turismo fra Puglia e Lombardia per diventare più attrattivi, con il quale le due regioni stanziano centomila euro a testa per mettere a segno un piano comune per la promozione, la formazione, l’allungamento della stagione turistica e la qualificazione dell’offerta».
marzo-aprile 2018 | VII
Perché un evento in... Puglia
Torre dell’Orso, per incentive a tutto Nettuno. Sotto, l’abbagliante Ostuni, la “città bianca”
Fra i player della destinazione spicca Pugliapromozione, con Luca Scandale nel ruolo di responsabile del Piano strategico Puglia365 per il turismo regionale.
Luca Scandale nel ruolo di responsabile del Piano strategico Puglia365 per il turismo regionale
VIII | marzo-aprile 2018
Con il varo in giunta regionale del Piano strategico per il turismo si sono aperti nuovi scenari per la destinazione. Lei è il responsabile del progetto, il cui core business è “sinergie 365 giorni l’anno”. Ci delinea il piano, focalizzando l’attenzione sugli obiettivi raggiunti sino a oggi? «Il piano strategico Puglia 365, ricordiamo, è stato partecipato da 18 forum che hanno coinvolto gli attori locali: un lavoro che ha portato la Puglia, unica in Italia, ad approvare uno strumento di programmazione che guarda al 2025 e ha una dotazione finanziaria sui fondi europei di 36 milioni di euro – 12 all’anno – fino al 2019. L’allungamento della stagione turistica è il filo rosso che lega tutte le attività programmate. A un anno dall’approvazione in giunta nel febbraio del 2017, il piano ha già prodotto, con un grande gioco di squadra, numerose attività come l’avvio di una nuova accoglienza, grazie alla riqualificazione degli infopoint, un ulteriore slancio nella promozione, anche in co-marketing, con particolare riguardo ai mercati esteri con i quali la Puglia è collegata con voli diretti. La nostra promozione punta molto sui turisti stranieri, che sono cresciuti del 154% negli ultimi dieci anni e a questo contribuiscono senz’altro i voli low cost, che stiamo incrementando con nuove rotte. In collaborazione con Aeroporti di Puglia, inoltre, sono in atto interventi per migliorare l’accoglienza dei turisti in transito presso i due gate internazionali. Oltre alla promozione destinata ai turisti e al miglioramento dell’informazione, abbiamo aiutato i sindaci e le imprese a realizzare
progetti di animazione del territorio per rendere più intrigante la Puglia anche fuori stagione, con eventi e attività di qualità diffuse su tutto il territorio per 365 giorni l’anno. Abbiamo varato una edizione di InPuglia365 in autunno, dopo quella estiva, grazie a un bando di Pugliapromozione per promuovere e accogliere gli ospiti puntando su eventi che hanno avuto come comune denominatore l’enogastronomia, privilegiando l’entroterra e il turismo esperienziale. Fra le attività
programmate e realizzate c’è anche il Buy Puglia on Tour: una serie di incontri business to business durante i quali gli operatori pugliesi hanno incontrato i tour operator delle principali capitali europee collegate con voli diretti agli aeroporti di Bari e di Brindisi. Contemporaneamente, nelle metropolitane di città quali Parigi, Vienna, Monaco, Bruxelles, Berlino e Amsterdam è stata lanciata la campagna #WeAreinPuglia, il fortunato hashtag che ha raggiunto su Instagram e Twitter milioni di follower. Il Buy Puglia on Tour ha toccato numerose capitali europee e riprenderà a breve con altre tappe dove sono previsti nuovi voli diretti e in altre capitale d’Europa con il maggior tasso di crescita per presenze e arrivi. Le attività di comunicazione, promozione e accoglienza sono supportate e indirizzate dalle attività del progetto Innovazione che, come previsto dal Piano Strategico, ha attivato il monitoraggio dei dati rilevati dalle celle telefoniche – Tim e Vodafone – e dal web, mediante un’analisi sulla percezione della Puglia, firmata Blog Meter e un focus specifico sulle strutture ricettive, a cura di Travel Appeal. Inoltre, l’Osservatorio del turismo in Puglia sta analizzando i risultati, integrandoli con quelli delle ricerche mirate sul tema sommerso e sui prodotti turistici quali, per esempio, outdoor ed enogastronomia». Si preannuncia un anno importante, per la destinazione. Quali sono gli step del piano strategico per questo 2018 e in un’ottica Mice? «Il 2017 è stato un anno con buoni risultati per l’industria dei congressi in Puglia. L’affermazione
I ristoranti stellati in Puglia Ecco i ristoranti presenti sulla Guida Michelin 2018 Località
Provincia Stelle Ristorante
Andria
Ba
★
Umami
Barletta
Ba
★
Bacco
Conversano
Ba
★
Pashà
Putignano
Ba
★
Angelo Sabatelli
Carovigno
Br
★
Osteria Già Sotto l’Arco
Ceglie
Br
★
Messapica Al Fornello da Ricci
Ostuni
Br
★
Cielo
Trani
Bt
★
Quintessenza
del brand Puglia in generale, lo sviluppo di nuovi collegamenti aerei e le attività nel segmento Mice hanno reso attrattiva la Puglia e in particolare Bari, Lecce e molte località della Valle d’Itria dalla facile accessibilità turistica. La Puglia, fino ad alcuni anni fa, non era pensata di primo acchito quale meta congressuale, pur vivendo da qualche decennio un discreto passaggio di congressi, soprattutto a carattere medicoscientifico. Ora, invece, è nell’immaginario degli organizzatori di eventi aziendali e nella wish list dei wedding planner. Anche dalle attività svolte da Pugliapromozione è emerso che ci sono spazio e possibilità di crescita sui mercati italiani ed esteri a patto che gli operatori non puntino solo sulle motivazioni di viaggio e sui prezzi, ma che facciano rete muovendosi con una logica collaborativa per migliorare la competitività del “sistema Puglia”. L’attrattiva della destinazione passa anche dal miglioramento dell’accessibilità, che ha un forte ruolo nella scelta della sede di un evento, in particolare per la clientela aziendale. L’incremento di voli point to point, l’efficienza dei trasporti interni, l’innovazione tecnologica e digitale sono altrettanto necessari, come il migliorare la capacità alberghiera e la capienza dei centri congressi. Da tre anni anche il Buy Puglia – che si conferma, dopo cinque edizioni, uno dei più importanti e strategici appuntamenti business che si svolgono nella destinazione –, ha anche una sezione tutta dedicata al Mice». Lei ha twittato “Mangia la cultura: cibo e cultura per promuovere il turismo”. Come applicare fattivamente questo input alla meeting industry? «Oggi il mondo Mice è caratterizzato da una continua evoluzione, in cui non è sempre facile individuare le tendenze. Un trend appare comunque chiaro: è quello che indirizza verso una sempre maggiore personalizzazione, sulla base delle esigenze del cliente. Per questo la Puglia si sta attrezzando per organizzare servizi “tailor made” per il turismo d’affari ed esperienze esclusive. In questa azione l’abbinamento cibo e cultura è vincente anche nella meeting industry».
L’altra metà del cielo è in Puglia. Parola di Picasso La destinazione ospita una mostra di respiro internazionale, dedicata al geniale artista iberico e al rapporto che il grande maestro spagnolo aveva con l’universo femminile. “Picasso. L’altra metà del cielo” è il titolo della mostra, raro esempio di allestimento diffuso che dal 24 aprile al 4 novembre 2018 interesserà tre cittadine pugliesi, Martina Franca – in provincia di Taranto –, Ostuni e Mesagne, nel brindisino, allestite in tre palazzi storici quali Palazzo Ducale a Martina, Palazzo Tanzarella a Ostuni e il castello a Mesagne. Insieme alla mostra, verrà presentato anche il progetto “Puglia walking art” che, grazie alla collaborazione con professionisti della fruizione turistica territoriale, consentirà di vivere esperienze di escursionismo naturale e culturale nei territori che ospitano la mostra stessa.
marzo-aprile 2018 | IX
Perché un evento in... Puglia
Bari Guest Card, novità 2018 Sarà operativa entro la primavera di quest’anno e palesa la sinergia tra amministrazione locale e operatori: è la Bari Guest Card, un sistema di promozione e fruizione integrata dell’offerta turisticoculturale della città e della sua area metropolitana. Un’unica card che offre ai visitatori flessibilità, facilità e completezza di servizi grazie all’ampia sinergia fra gli operatori culturali e turistici del territorio. Utile agli ospiti, la card è la chiave di accesso privilegiata ai beni culturali, ai servizi turistici e al sistema di trasporto territoriale. Per l’amministrazione promotrice dell’iniziativa, invece, la card è uno strumento in grado di aumentare il livello e la qualità dei servizi e, al contempo, l’opportunità di monitorare i flussi e stabilire il target di utenza.
Francesco Caizzi, presidente di Federalberghi Puglia e presidente del Bari Convention Bureau A lato, Vieste, nel Parco nazionale del Gargano e, sopra, Bari, con l’elegante passeggiata a mare
X | marzo-aprile 2018
Alcune considerazioni da parte di una delle figure di riferimento della destinazione con l’intervista a Francesco Caizzi, presidente di Federalberghi Puglia e presidente del Bari Convention Bureau. Quali sono stati i numeri di Federalberghi Puglia nel 2017 e quali le proiezioni per questo 2018, anche nel contesto della destagionalizzazione? «Il superamento dei 15 milioni di pernottamenti nel 2017, con quelli dei turisti stranieri cresciuti del nove per cento, rende confortanti i numeri della Puglia. Federalberghi registra ulteriore soddisfazione con una offerta ricettiva aumentata del sette per cento, con un incremento di 450 strutture. Un trend ormai consolidato che vede anche la crescita di Bari, prima meta regionale per gli arrivi e quarta per numero di presenze, con una crescita del 4,5% rispetto al 2016. Un segnale dell’incremento anche di segmenti
come il turismo business e Mice che insistono con numeri importanti nella Città Metropolitana di Bari. Per il 2018 prevediamo il consolidamento di questi dati e un grande lavoro per il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e tecnologiche, così come di ricettività e location, senza dimenticare qualità e professionalità». Nel contesto della ricettività, in quali aree i meeting planner trovano in Puglia le risposte alle esigenze dei grandi numeri? «Bari e la sua area metropolitana soddisfano tutti i requisiti di una meeting industry dai grandi numeri. La Fiera del Levante, che sta vivendo una nuova vita imprenditoriale, ha ampi spazi per le grandi convention internazionali e la ricettività alberghiera offre un numero di camere adeguato ai grandi eventi. I dati del Bari Convention Bureau registrano location fino a novemila posti di capienza massima, 15 alber-
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Perché un evento in... Puglia
Il suggestivo castello aragonese di Taranto. Sotto, Santa Cesàrea Terme, sulla costa orientale della penisola salentina
ghi per 1.890 camere e altre 120 meeting room. L’alto Salento, in particolare la Valle d’Itria, offre più location “unconventional” – masserie, trulli, e palazzi storici, per fare alcuni esempi – di grande appeal per il Mice dei piccoli e medi numeri e per il segmento wedding in forte crescita. Tutte queste aree offrono la rinomata “esperienzialità” della Puglia, il suo sole, i suoi due mari, la sua cucina inimitabile, i castelli, le cattedrali e molto, molto altro ancora».
Federalberghi è concentrata su più fronti e anche su progetti di nicchia che vedono la creazione di club di prodotto sempre più specifici. Ce ne parla? «I club di prodotto Mice e wedding sono ormai rodati e hanno sempre più grandi prospettive per l’immediato futuro. Ma anche quelli quale il cicloturismo, il turismo religioso, natura, cultura e tradizione, i “cammini”, quello più propriamente enologico-oleario e tutte le sfumature slow, diventano un ulteriore tassello del sistema Puglia – città, arte, natura, enogastronomia, tradizione, masserie e trulli e cultura, oltre ovviamente al mare –, quello con maggiori elementi di destagionalizzazione». Il brand Puglia spicca, fra le destinazioni della meeting industry, grazie all’appeal dei suoi territori. Quali sono, secondo lei, i fattori che incidono su questo posizionamento? «Le “esperienze” turistiche che un territorio offre, insieme alla qualità delle infrastrutture di trasporto e tecnologiche, della ricettività, delle location e della professionalità, fanno la differenza “nell’ultimo miglio della scelta”. Una promozione efficace e una programmazione di largo respiro, ambedue ben supportare dalle istituzioni pubbliche, completano l’opera. La Puglia, dopo anni di sacrifici e tanta passione da parte degli imprenditori privati del turismo, comincia a vedere la luce».
XII | marzo-aprile 2018
Perché un evento in... Puglia pugliese, una delle realtà più importanti dello scenario nazionale ed europeo».
Incidenza del traffico passeggeri nel 2017 AEROPORTO
Pax 2017
Incidenza %
Var. % Pax
Bari
4.673.651
66,84
8,37
Brindisi
2.317.771
33,15
-0,24
Foggia
546
0,01
-53,37
156
0,00
-53,57
6.992.124
100,00
5,36
Grottaglie Sistema aeroportuale pugliese Fonte: Aeroporti di Puglia
Una Puglia dinamica, quindi, con novità anche nel contesto dell’accessibilità. Ecco un focus con un’intervista ad Antonio Maria Vasile, vicepresidente Aeroporti di Puglia Spa.
Antonio Maria Vasile, vicepresidente di Aeroporti di Puglia Spa
La gravina di Ginosa, storia incisa nella pietra e, a destra, Locorotondo, fra i borghi più belli d’Italia. In alto nella pagina accanto, Brindisi, con curiosità tutte da scoprire
XIV | marzo-aprile 2018
È stato recentemente assegnato ad Aeroporti di Puglia Spa il certificato europeo Enac. In cosa consiste e qual è il suo valore? «Il rilascio della certificazione Enac ai nostri aeroporti di Bari, Brindisi e Taranto Grottaglie, in base al Regolamento Europeo 139/2014, non è solo un atto formale. Si tratta di un passaggio fondamentale e riconosce gli eccellenti standard organizzativi, di sicurezza e qualità che contraddistinguono la rete aeroportuale
Quali sono le principali novità che Aeroporti di Puglia ha in serbo per questo 2018 e che interessano il settore degli eventi? «Nel 2018 daremo ulteriore impulso all’espansione del network dei collegamenti, consolidando i rapporti commerciali con i vettori vecchi e nuovi. Le nostre compagnie partner tradizionali hanno in programma significativi incrementi con l’aggiunta di nuove destinazioni. Da Bari, Wizzair volerà a Londra Luton e Breslavia, Air France – un grande ritorno – allo Charles De Gaulle di Parigi, Lufthansa a Francoforte, Volotea si presenta con le novità di Dubrovnik, Kos e Rodi, mentre S7 Airlines collegherà Bari a Mosca, un volo simbolo che potrà segnare nel prossimo futuro un importante ruolo di Bari e della Puglia per il turismo business e religioso. Le prime novità da Brindisi sono il collegamento per Berlino Tegel di Easyjet e Verona con Ryanair». Aumenta, il traffico aereo in Puglia. Nel contesto domestico, invece, quali sono le città italiane che saranno maggiormente collegate con la destinazione nel corso dell’anno? E con quali compagnie?
«Bologna, Cagliari Bergamo, Pisa, Fiumicino, Torino e Treviso sono collegate a Bari e a Brindisi da Ryanair, che vola anche a Verona da Brindisi e a Genova e Trieste da Bari. Volotea collega Catania, Palermo, Verona e Venezia con Bari. Easyjet vola a Malpensa da Bari e Brindisi. Alitalia opera per Milano Linate e Roma Fiumicino da Bari e Brindisi. Torino, infine, è collegata a Bari anche da Blueair». Ci delinea i risultati del 2017 e le previsioni di crescita del 2018, anche nei preziosi mesi di “spalla”? «Nel 2017 i nostri aeroporti di Bari e Brindisi hanno quasi raggiunto i sette milioni di passeggeri – 6.991.415, per l’esattezza –, facendo registrare un significativo incremento del 5,3% rispetto al 2016. Segnalo l’importante crescita dei flussi internazionali, che hanno registrato un incremento del 15,5%. L’aeroporto di Bari ha superato il nuovo traguardo dei 4,5 milioni di passeggeri con un totale di 4.673.652 viaggiatori: una crescita dell’8,4% rispetto al totale 2016, con un incremento dei passeggeri di linea nazionale del 2,1% e di linea internazionale del 18,5%. Questi numeri ci consentono di portare la mobilità aerea pugliese ai livelli nazionali e internazionali. Per il 2018, infine, è previsto un trend positivo con un margine di crescita intorno al cinque per cento».
Bari - Top ten delle destinazioni nazionali a dicembre 2017 DESTINAZIONE
Pax 2017
Pax 2016
Var. Pax
Roma-Da Vinci
750.400
797.710
-47.310
Var. % Pax -5,93
Milano-Orio al Serio
444.361
446.578
-2.217
-0,50
Milano-Linate
402.315
363.700
38.615
10,62
Torino
215.518
174.671
40.847
23,39
Milano-Malpensa
207.540
195.004
12.536
6,43
Bologna
169.935
185.764
-15.829
-8,52
Pisa
142.537
135.959
6.578
4,84
Venezia-Treviso
132.842
137.015
-4.173
-3,05
Verona
63.414
46.430
16.984
36,58
Genova
61.343
64.354
-3.011
-4,68
245.094
229.729
15.365
6,69
2.835.299
2.776.914
58.385
2,10
Altro Totale Fonte: Aeroporti di Puglia
Brindisi - Top ten delle destinazioni nazionali a dicembre 2017 DESTINAZIONE
Pax 2017
Pax 2016
Var. Pax
Var. % Pax
Roma-Da Vinci
516.526
581.646
-65.120
-11,20
Milano-Orio al Serio
378.368
383.851
-5.483
-1,43
Milano-Linate
217.524
215.045
2.479
1,15
Bologna
179.172
177.003
2.169
1,23
Milano-Malpensa
178.562
151.644
26.918
17,75
Pisa
116.285
111.955
4.330
3,87
Venezia-Treviso
95.880
90.186
5.694
6,31
Torino
90.016
88.410
1.606
1,82
Verona
13.846
15.950
-2.104
-13,19
Venezia
12.579
6.990
5.589
79,96
Altro
8.591
8.334
257
3,08
Totale
1.807.349
1.831.014
-23.665
-1,29
Fonte: Aeroporti di Puglia
marzo-aprile 2018 | XV
Perché un evento in... Puglia
Parola d’ordine, esperienziale Magnetica, la Puglia. Da assaporare lentamente, una fonte continua di soprese che consente di ritrovare il gusto della sorpresa e della meraviglia in direttrici di tipicità e, soprattutto, di unicità
C
ongressuale fa rima con culturale, in Puglia. Ma c’è un’altra magica parola, per eventi all’insegna della memorabilità: esperienziale. Il Mice oltre alle sessioni di lavoro, cerca l’unicità di sensazioni e la Puglia prontamente risponde: non a caso il claim di ViaggiareinPuglia recita “Lo spettacolo è ovunque”. L’eclettica destinazione è un’alchimia di suggestioni con connotazioni esclusive e la Puglia va vissuta, conosciuta, condivisa: la destinazione è maestra nel rivelare le sue meraviglie diversificate e in qualsiasi contesto, declinate con il folklore, espressione di identità territoriale, baluardo del suo patrimonio storico e culturale.
Sensoriali e mai uguali Il genius loci pugliese è per il Mice l’opportunità per vivere in prima persona la destinazione e le sue tradizioni millenarie. A iniziare dai percorsi del gusto, vere e proprie occasioni gourmet con Gustosi team building con tipicità food. Nella pagina successiva, sopra, Martina Franca e, sotto, Torre Sant’Andrea con i suoi faraglioni
XVI | marzo-aprile 2018
prelibatezze che stregano e con degustazioni che includono nella first choice i più famosi paladini di Bacco pugliesi: Negroamaro, Primitivo di Manduria e Aglianico. Il tutto percorrendo lentamente i routing che conducono ai vigneti della Puglia, set nei quali assistere o partecipare alla vendemmia, per poi passare ai percorsi incentrati sull’oro liquido della destinazione: l’olio. È proprio in Puglia, infatti, che la magia degli ulivi affonda le radici nella millenaria storia dei Messapi e si protende al cielo con intrecciate forme scultoree. Post congress alla scoperta degli ulivi e la partecipazione alla produzione dell’olio sono imperdibili, così come le degustazioni nei frantoi ipogei, nei trulli e nelle masserie, con la regia di esperti sommelier. Anche la gastronomia rende unica la destinazione, c’è solo l’imbarazzo della scelta, una sinfonia di sapori che accompagna il Mice lungo le strade del gusto. Da protagonisti, naturalmente, magari con i tour in segway fra i vicoli, le stradine e i trulli –protetti dall’Unesco – di Alberobello, oppure, per un’esperienza connotata dall’unicità, soggiornandovi addirittura, in un trullo. Nell’ottica del passato intrecciato con il presente, il diapason è dato dalle danze tradizionali e il Mice può seguire corsi incentrati – anche –
...dove il Business incontra il mare! Via Conversano, 1/A - Polignano a Mare (Ba) www.covodeisaraceni.com
Perché un evento in... Puglia
The taste of meeting Fantasia e opportunità non hanno limiti, nella Puglia dei sapori: cooking class per imparare a fare le orecchiette, la burrata che diventa food contest, oppure, per attività Mice “classiche”, percorsi enogastronomici. La destinazione è il trionfo della mediterraneità e incentra tutto su stagionalità e territorialità: l’olio extravergine è distillato d’oro e il vino è nettare di Bacco, con paladini del calibro di Negroamaro, Aglianico e Primitivo, perfetti anche per viaggi del gusto circondati da distese di ulivi secolari e vigneti. L’autenticità rende unica l’enogastronomia pugliese e ogni località vanta ricette tipiche, con menu che profumano di orecchiette fatte in casa, carne alla brace o specialità a base di pesce. Ma anche verdure di stagione, latticini, formaggi e un tripudio di prodotti da forno: focacce, “pettole” fritte e dolci “pasticciotti”. In Puglia sono da assaggiare i piatti della memoria: una straordinaria varietà di delizie la cui genuinità è garantita dai marchi di qualità – come per il pane di Altamura e Laterza – e dai presidi Slow Food.
XVIII | marzo-aprile 2018
sull’intrigo della pizzica per poi dirigersi, magari, in botteghe artigiane di esperti tamburellisti. O ancora, vivere in prima persona il carnevale di Putignano – il più antico d’Europa –, sfilando in maschera su un carro allegorico, oppure – perché no? – passeggiare fra le masserie in compagnia di asinelli, per poi apprezzare il famoso latte d’asina, produzione in cui ancora una volta la Puglia si distingue.
Emozioni outdoor e indoor Esuberante nelle proposte per il Mice, la Puglia è costellata da una vegetazione rigogliosa, con parchi e aree protette da percorrere in ritempranti – anche soft – trekking, con guide naturalistiche. Per il Mice appassionato di due ruote, invece, gli innumerevoli percorsi di cicloturismo consentono straordinari scorci rura-
li, mentre navigare in barca a vela lungo la costa, magari al tramonto, in occasione di raffinati aperitivi, regala prospettive inedite ed emozioni memorabili. Al Mice più sportivo la Puglia dedica tesori da scoprire anche negli scenari pelagici, occasioni per adrenaliniche immersioni fra pesci e vegetazione multicolori, grotte e antichi relitti inabissati. A Porto Cesareo, per esempio, con l’immersione alla Secca della Murene, che si svolge in uno dei contesti naturalistici più belli del Salento o ancora alla Meliso Interno di Santa Maria di Leuca, dentro la baia e al riparo dalle correnti, quindi accessibile a tutti i livelli di capacità. Spettacolare, infine, è il dive spot Foresta Pietrificata di Torre Ovo, d’interesse nazionale in quanto unica foresta fossile sommersa in Italia. Cornici green di incentive e team building sono invece le oasi open air del Wwf – soprattutto Le Cesine –, mentre avventure underground attendono il Mice nelle grotte, in particolare quelle di Castellana, per guardarle con gli occhi dei primi esploratori: un’emozionante avventura nel cuore della terra, con pareti dall’effetto glitter. Puglia esperienziale significa anche percorrere tracciati inediti sugli antichi tratturi e lungo routing che giungono ai borghi dell’entroterra, una sinfonia di saperi che fiorisce in primavera e si stempera nei colori e sapori dell’autunno. Da vivere intensamente, così come tutta la forza e la suggestione del folklore che mette in scena tradizioni e rievocazioni contadine: il prestigio e lo spessore della storia, un viaggio nel tempo per apprezzare nella sua interezza il presente.
Perché un evento in... Puglia
Puglia on the road Masterpiece e inediti. In Puglia i meeting planner hanno a disposizione un’inesauribile gamma di opportunità, un carico di scenari e suggestioni uno diverso dall’altro e nel segno della versatilità In alto, da sinistra, la suggestione di Polignano a Mare all’imbrunire e le acque trasparenti come il cristallo di Porto Cesareo
U
na destinazione dal cuore antico e con lo sguardo rivolto al futuro. La Puglia accoglie il Mice in location e strutture di alto livello e in un arazzo territoriale incastonato tra mare e cielo, costellato da città e borghi, campagne e oasi di verde, parchi e riserve. Ovunque, un pentagramma di tradizioni ancestrali in alchimia con un’operatività intessuta d’innovazioni.
Lo sapevate che… ✓ La Ferrari sceglie la Puglia. A febbraio, infatti, la Ferrari Portofino è scesa nelle strade della destinazione dopo essere stata “svelata” al Salone di Francoforte. Il bolide ha debuttato fra gli ulivi e il mare, toccando icone della regione quali Savelletri, Locorotondo, Alberobello, Polignano, Egnazia e Ostuni. Luoghi dal clima gradevole anche in pieno inverno. Quando si dice la destagionalizzazione…. ✓ Spot e motori: la Lamborghini ha scelto il Salento per realizzare lo spot di presentazione della nuova Huracàn Performante Spyder. Il video parte da piazza Duomo a Lecce per spostarsi al palazzo baronale di Botrugno, per poi accarezzare la costa tra Otranto e Porto Badisco. Un’ulteriore conferma d’eccellenza per la Puglia, sempre più richiesta come set per le sue spettacolari coreografie.
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Assi per il Mice Si inizia dall’appeal di Bari, con il vibrante quartiere murattiano, il raffinato quartiere umbertino e la storica Bari Vecchia, tutti e tre adagiati sull’Adriatico. Icona della destinazione è il castello normanno-svevo mentre nella Bari murattiana sfilano palazzi signorili come il teatro Petruzzelli, il teatro Piccinni e palazzo Fizzarotti, mentre la Bari underground intriga la meeting industry con tesori nascosti, chiese rupestri e ipogei scavati nella roccia. Must del Mice è ovviamente Lecce e il suo impareggiabile mondo barocco che illumina le strade degli incentive, si propaga nei chiostri e nei palazzi per poi culminare nella basilica di Santa Croce. Una destinazione a tutto Mice, con ritmi slow, arte a profusione e innumerevoli declinazioni. Piazza Sant’Oronzo, per esempio, nel cui perimetro è racchiusa la storia della città. L’epoca romana, testimoniata dai resti dell’anfiteatro, diventa il palcoscenico d’eccezione per rappresentazioni mentre simbolo rinascimentale è il palazzo del Seggio, oggi sede di ragguardevoli esposizioni d’arte. E poi Brindisi, nella quale il Mice può rivivere gli echi del passato in due castelli: l’aragonese Forte a Mare, con fiammeggianti pietre rosse, e il castello svevo, voluto da Federico II come residenza fortificata delle guarnigioni. Sul lungomare Regina Margherita, invece, chiacchiera la cronaca mentre si specchia nel mare che lambisce il porto cittadino dalla singolare forma a testa di cervo, con “cor-
Perché un evento in... Puglia
Il Parco archeologico di Egnazia incontra il mare. Sotto, Lecce, particolare della chiesa di San Matteo
na” che abbracciano gran parte della città. E poi ancora Taranto e il suo ottocentesco ponte girevole, capolavoro ingegneristico che conduce al dedalo di vie centrali della destinazione, ritmata da architetture nobili e maestose come il suo castello aragonese. Fra le icone di Taranto, inoltre, spiccano la cattedrale di San Cataldo e il MArTa, il Museo archeologico nazionale, fra i più importanti d’Italia e scrigno delle più preziose testimonianze della città.
Elogio della bellezza Regno di Nettuno è il Salento, con outsider del calibro di Polignano a Mare, sul ciglio della scogliera, e poi Monopoli, con le sue 99 contrade, o ancora Porto Selvaggio e il suo porto naturale, poi Porto Cesareo e la sua area marina protetta, da scoprire, magari, insieme a quella di Tor-
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re Guaceto. Tutte da conoscere sono Castro e la Grotta Zinzulusa, poi ecco la gara di bellezza fra Gallipoli – mare caraibico e un antico e intatto centro storico –, Ostuni, Nardò e Otranto. E oltre al bagliore del mare, l’argento delle campagne ammantate da uliveti e disseminate da masserie, con centri dalle spiccate connotazioni barocche. È il caso di Mesagne, con il suo imponente maniero che guarda la città narrando le trasformazioni dei secoli. E poi i trulli, il volto più autentico della Valle d’Itria, con un paesaggio costellato da borghi fiabeschi come Alberobello – patrimonio Unesco – Locorotondo ed Egnazia, nella quale tuffarsi nella storia e nelle acque trasparenti vicino agli scavi archeologici. Seduce il Mice anche la Puglia imperiale con castelli, cattedrali, città d’arte e il patrimonio Unesco, ovvero Castel del Monte, maniero voluto da Federico II, che domina le campagne di Andria. Per le vie di Barletta, invece, risuona ancora l’eco di epici scontri cavallereschi mentre a Margherita di Savoia attendono il Mice terme e antiche saline. Nel composito mosaico pugliese ecco la Daunia: macchie di boschi e borghi sui cocuzzoli, lontani dalla frenesia. Fra i numerosi, spiccano Alberona, Bovina, Pietramontecorvino e Roseto Valfortore. Arte e natura a tutto tondo anche nel Gargano: insenature e grotte spettacolari, spiagge dorate e mare cristallino, l’Area marina protetta delle Isole Tremiti e il manto verde del Parco nazionale del Gargano e poi la Foresta Umbra, da percorrere in post congress adrenalinici su due ruote, a cavallo o a piedi. Ancora Unesco, nel santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, mentre nel silenzio di castelli e cattedrali romaniche – come ad Altamura – sembrano risuonare ancora racconti di dame e cavalieri. È la Puglia: il lusso di poter vivere in diretta – anche – la storia.
scelti per voi
Borgo Egnazia È
un’atmosfera di grande fascino, quella di Borgo Egnazia, basata sull’autenticità e l’unicità del luogo. L’anima della destinazione si esprime in ogni contesto, in questo borgo incastonato in ulivi millenari e nel quale ogni evento è creato su misura e nel pieno rispetto della Puglia più autentica. Sono molte, infatti, le opzioni proposte, spesso straordinariamente semplici ma piene di significato: una passeggiata nella magica Alberobello, per esempio, da riscoprire con un “amico locale”, oppure un’imperdibile esperienza nei “Trulli del Capitano”, dove la delicatezza di Clara conduce tra aneddoti locali e antiche ricette del territorio. Affascinante è anche il viaggio a ritroso nel tempo guidando un’auto d’epoca tra i colori della campagna pugliese per poi partecipare a una caccia al tesoro a Lecce e culminare, infine, con un aperitivo in un raffinato palazzo storico. Piccoli, grandi esempi di un’ospitalità incentrata su eventi totalmente personalizzati e immersi nel territorio.
The one and only Facilmente raggiungibile dagli aeroporti di Bari e di Brindisi, Borgo Egnazia accoglie la informazione pubblicitaria
Un luogo speciale che incarna un nuovo concetto di ospitalità, basato su esperienze locali e autentiche, tra i dettagli di un’architettura unica al mondo
meeting industry tutto l’anno in un omaggio all’architettura tradizionale, subito proposto dall’accomodation: 63 fra camere e suite nell’area de La Corte, 92 casette di differenti tipologie presso il Borgo – tra archi, stradine dai nomi pugliesi e l’animata piazza – e 29 ville con giardino e piscina privata. Agli eventi Borgo Egnazia dedica dieci sale riunioni – per una capacità complessiva sino a oltre seicento persone – in grado di ospitare qualsiasi tipologia di evento. Le sale abbinano l’eleganza e la raffinatezza dell’architettura pugliese
alle più moderne tecnologie. Una grande bellezza che promuove il benessere a trecentosessanta gradi, soprattutto nella Vair Spa: duemila metri quadrati nei quali trattamenti ispirati alle tradizioni ancestrali puntano al perfetto equilibrio tra mente e corpo. Outdoor, invece, via libera a una miriade di possibilità per il team building e a molte attività sportive. In primis le 18 buche dello scenografico San Domenico Golf, dove gli ospiti possono giocare in una natura superba e generosa, con lo sguardo che spazia fino al mare.
Borgo Egnazia Savelletri di Fasano 72015 Fasano (Br) Tel. 080 2255000 events@borgoegnazia.com www.borgoegnazia.com
marzo-aprile 2018 | XXIII
Perché un evento in... Puglia
PH CARLO ELMIRO BEVILACQUA
scelti per voi
Eventi coast to coast I
PH FRANCO CAPPELLARI
ntrigante ed emozionante. Due aggettivi nel dna della Puglia, un mosaico di realtà in un’unica destinazione, un susseguirsi di coreografie dai differenti scenari e caratteri accomunati da un fil rouge: l’identità. Un plus di opportunità sulle quali accendere i riflettori per girare nuove trame della meeting industry in set diversificati. Semaforo verde, quindi, all’accattivante calendario di
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Numerosi, i volti e le seduzioni della Puglia. Una trama di fascino da vivere, assaporando in prima persona la miriade di eventi che la costellano. Con la regia di Pugliapromozione eventi per post congress, incentive ed eventi all’insegna di emozioni – e in tutte le stagioni –, anche con allestimenti diffusi. È il caso di “Picasso. L’altra metà del cielo”, mostra di respiro internazionale dedicata
al geniale artista iberico e al rapporto che aveva con l’universo femminile. La mostra è un raro esempio di allestimento diffuso che dal 24 aprile al 4 novembre 2018 interesserà tre cittadine pugliesi: Martina Franca – in provincia di Taranto –, Ostuni e Mesagne – nel brindisino –, e le opere saranno esposte in tre palazzi storici quali Palazzo Ducale a Martina Franca, Palazzo Tanzarella a Ostuni e il castello normannosvevo a Mesagne. Insieme alla mostra, verrà presentato il progetto “Puglia walking art”, che grazie alla collaborazione con professionisti nell’ambito della fruizione della destinazione, consentirà al Mice di vivere esperienze culturali e di approfondimento dei territori che ospitano la mostra. informazione pubblicitaria
PH LEONARDO D’ANGELO
scelti per voi
La sconfinata fruibilità della Puglia permette al Mice di assaporare intensamente eventi ad alto potere emozionale in tutti gli scenari della destinazione. A iniziare da Bari, il cui tessuto urbano, intriso di seduzione, la colloca fra le migliori piazze italiane per produzioni cinematografiche, televisive e fotografiche: interessanti opportunità per il Mice, quindi, che può seguire in diretta e di persona le riprese sui set. A Bari fra i numerosissimi eventi in calendario c’è un’istituzione del calibro della Fiera del Levante – annuale, a settembre –, a cui si affianca un mondo di manifestazioni per post congress d’autore. “Bif&st Bari International Film Festival 2018”, per esempio, in calendario dal 21 al 28 aprile, evento dal ricco cartellone articolato in film in concorso, anteprime nazionali e internazionali, retrospettive, cortometraggi, documentari, mostre, seminari e una serie di eventi speciali che celebrano il cinema in tutte le sue forme di espressione. Questa edizione – la nona – è caratterizzata da due eventi speciali: l’anteinformazione pubblicitaria
prima della rinnovata versione di “Ultimo tango a Parigi” – resa possibile dal Centro Sperimentale di Cinematografia –, alla presenza del regista Bernardo Bertolucci, e il cine-concerto dedicato ad Armando Trovajoli, nel centenario della nascita del grande musicista che ha reso indimenticabili le colonne so-
nore di numerosi film. Ancora note, questa volta in occasione del “Festival metropolitano Bari in jazz”, in scena tra luglio e agosto: da alcuni anni le calde sonorità di Bari in Jazz si estendono e si propagano dal capoluogo pugliese fino ai comuni della città metropolitana. Una sinfonia delle maggiori
Sopra, la scenografica Polignano a Mare. Sotto, la Notte delle Luci a Scorrano. Nella pagina accanto, in alto, un panorama di Bari e, in basso, i trulli di Alberobello
PH. HELMUT BERTA
Bari: ciak, si gira
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Perché un evento in... Puglia
PH. ROMINA AMATO
scelti per voi
Sopra, un momento dell’avvincente Red Bull Cliff Diving World Series. Sotto, la manifestazione Bacco nelle Gnostre a Noci. Nella pagina accanto, la celeberrima Notte della Taranta richiama ogni anno un pubblico internazionale
tendenze contemporanee con una serie di concerti gratuiti nelle più suggestive location in un percorso d’arte, storia e natura. Il cartellone, ricco di importanti presenze, prevede anche l’intervento di giganti della musica mondiale (negli scorsi anni sono stati presenti John Medeski, Billy Martin e Chris Wood).
Pentagramma di mare
PH. DOMENICO PLANTONE
La destinazione, forte di ottocento chilometri di costa, an-
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novera fra le sue star, sulla costa barese, Polignano a Mare, che si allinea con un nucleo medievale sulla scogliera di tufo a strapiombo sul mare. E non a caso a Polignano si svolge l’annuale “Red Bull Cliff Diving World Series”, l’avvincente e adrenalinico campionato internazionale di tuffi da grandi altezze, previsto per il 23 settembre. E questa sarà un’edizione davvero speciale, in quanto ospiterà la finale
mondiale. Una conclusione che lascia con il fiato sospeso, una tappa finale che si preannuncia davvero emozionante: gli atleti si tuffano a corpo libero da una piattaforma posta a 27 metri di altezza per gli uomini e a venti metri per le donne, tre volte quella olimpica. Ancora Polignano a Mare, con “Cala Ponte Triweek”, che si svolge dal 19 al 20 maggio: gare di nuoto in acque libere e una gara di triathlon rank sulla distanza olimpica. La presenza di campioni di livello internazionale ne rende altissimo il livello sportivo, in un contest che abbraccia anche enogastronomia, cultura e folklore. Sempre a Polignano a Mare e nello scenario del centro storico, dal 4 al 7 luglio è in scena “Il libro possibile”: il trionfo della cultura che si dirama nelle strade, piazze e terrazze della località. Una straordinaria kermesse durante la quale sono coinvolte cinque piazze che ospitano in contemporanea informazione pubblicitaria
scelti per voi Non solo Nettuno Sempre in provincia di Bari, il Mice si dirige verso gli scenari dell’entroterra. Siamo a Noci, nella Murgia meridionale, dove il Mice può gustarsi “Bacco nelle gnostre”, in calendario a novembre: le gnostre sono cortili del centro storico in comunione fra le varie abitazioni, un luogo di socializzazione che diventa scenario ideale per la manifestazione, che è diventata uno fra gli eventi enogastronomici più attesi in Puglia. Vino novello e caldarroste scaldano l’autunno con sapori autentici grazie a oltre duecento chef che preparano prelibatezze con prodotti a chilometro zero, il tutto accompagnato da concerti, mostre, laboratori e danze salentine. Un arazzo territoriale mozzafiato, il Salento: una parola, due mari, più di ottanta torri di avvistamento, terra e
pietra che disegnano scenari straordinari, onde trasparenti come cristallo e biodiversità che regna sovrana. Anche il cinema è un big, per esempio a Tricase – Lecce –, quando per una settimana diventa protagonista assoluto in occasione del “Salento International Film Festival”, evento internazionale. Un festival itinerante e da mettere in agenda dal primo al 10 settembre 2018, un’interessante occasione di confronto fra produzioni cinematografiche di tutto il mondo sul ruolo del cinema quale forma di comunicazione culturale e di legame fra i popoli. Interazione sportiva, invece, per il “Trofeo del Ciolo”, competizione del campionato interregionale di corsa in montagna, che vede scendere in campo la Fidal – Federazione Italiana Atletica Leggera – a Gagliano del Capo
PH KASH GABRIELE TORSELLO
– e a intervalli di trenta o 45 minuti – autori, scrittori e intellettuali che si ritrovano a dialogare con un pubblico attento ed esigente. La forza del festival è quella della parola, che costruisce, crea, organizza una comunità ideale, una sorta di politeia in cui ogni spettatore diventa interlocutore privilegiato di un cammino di costruzione delle idee. E poeta era Domenico Modugno, al cui cittadino Polignano a Mare dedica “Meraviglioso Modugno”: la manifestazione, ideata nel 2011 con le prime due serate celebrate al Teatro Petruzzelli di Bari in apertura del Medimex, si è trasferita negli anni nella città natale del cantante. Quest’anno, oltretutto, si celebra il sessantesimo anniversario del brano “Volare” e l’evento è previsto per il mese di agosto.
informazione pubblicitaria
marzo-aprile 2018 | XXVII
Perché un evento in... Puglia
PH. ANTONACCI DOMENICO SERGIO
scelti per voi
Sopra, il coinvolgente Carpino Folk Festival. Al centro, il Festival della Valle d’Itria. Sotto, I Dialoghi di Trani e, nalla pagina accanto, il Palio di Taranto
– Lecce –, in estate. Quest’area, infatti, con sentieri e rocce, è terreno ideale per arrampicate sportive, trekking e corse in montagna.
Lecce, tra inviti ed eventi Lecce è un’immersione nel Barocco, un susseguirsi di ricami di pietra bianca che avvincono il Mice in una quinta cittadina
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ritmata da cortili, giardini segreti e con la sorpresa di un anfiteatro romano nel cuore della città. Lecce è molto ambita dalle produzioni mondiali e appuntamento must è il “Festival del Cinema Europeo 2018”, dal 9 al 14 aprile, fra gli eventi di primavera più attesi, il trionfo della cultura europea e mediterranea. Annualmente il festival diffonde circa un centi-
naio di film fra lungometraggi, corti e documentari provenienti da numerosi paesi europei, riservando un canale di dialogo privilegiato con i giovani artisti. Di grande interesse è il Concorso “Ulivo d’Oro” – incentrato sui lungometraggi –, con sezioni di approfondimento su personaggi che hanno segnato la storia del cinema italiano ed europeo, realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. E lasciano il segno nella memoria le forti tradizioni che dal territorio traggono linfa vitale e culminano in eventi ad alto potere emozionale, come l’annuale “Santa Domenica Notte delle luci” di Scorrano, in provincia di Lecce, in calendario dal 5 all’8 luglio: tradizione e innovazione convivono negli allestimenti artigianali delle luminarie che per la loro bellezza sono state esportate in tutto il mondo. A Scorrano sontuose e lunghissime gallerie sono illuminate da migliaia di led colorati che a ritmo di musica disegnano torri, frontoni, gallerie e cupole ed è suggestiva l’accensione delle luminarie che “danzano” al suono della musica mentre il cielo s’illumina con fuochi d’artificio. Da un informazione pubblicitaria
scelti per voi peal è stata oggetto anche di un documentario del National Geographic.
paio d’anni, inoltre, è possibile gustare il meglio delle specialità gastronomiche salentine in abbinamento ai prelibati vini del territorio, il tutto arricchito da un laboratorio a cielo aperto dell’apprezzatissima pasticceria salentina.
Ritmo di pizzica e design di fuochi Sempre in omaggio al territorio, ecco un altro evento clou della destinazione: è “La notte della taranta”, a ritmo di pizzica, a Melpignano – nel cuore della Grecìa salentina, in provincia di Lecce – quest’anno prevista per il 25 agosto, dedicata alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale e alla sua fusione con altri linguaggi musicali. Il Festival, però, non dura una sola notte: inizia ai primi di agosto e prevede ogni giorno concerti in quattordici piazze – compresa Lecce – e si conclude con la grande serata a Melpignano. Per una notte, il Mice può essere “pizzicato” dalla taranta, ballare al suono della pizzica che contagia anche le rockstar – basti pensare che la manifestazione richiama annualmente circa centomila spettatori – e famosi artisti provenienti da tutto il mondo informazione pubblicitaria
si esibiscono nella tappa finale di questa manifestazione, nata esattamente vent’anni fa. Fra gli eventi scenografici della Puglia, inoltre, c’è anche l’annuale “Fòcara di Novoli” – in gennaio –, da alcuni ritenuta al pari de “La notte della Taranta” per le sue scenografie. È la principale “festa del fuoco del Salento” – leccese – e per la sua coreografia d’ap-
Una sfida nel regno di Nettuno e a cavallo dei due mari. È questo l’esprit del “Palio di Taranto”, giunto alla trentaduesima edizione e con inizio l’8 maggio, tradizionale regata in costume con dieci barche a remi di legno abbinate ai quartieri della città, guidate da due vogatori che remano in piedi. Il palio inizia il primo giorno dei festeggiamenti dedicati al patrono della città – San Cataldo –, mentre la seconda e decisiva manche si svolge a giugno, in concomitanza con la Festa del Mare. Alla gara remiera si affiancano altri eventi, fra i quali il Palio delle Interforze – regata di barche a remi fra gli equipaggi delle forze dell’ordine e militari locali, – il Palio delle canoe, il Trofeo velico e il Palio del Mediterraneo, aperto ad altre città italiane. Fra i big event che si tengono a Taranto spicca a giugno il Medimex. Da quest’anno, infatti, la manifestazione da Bari si trasferisce nella città tarantina: una quattro giorni di concerti, mostre,
PH. MR DIEMME MULTIMEDIA PRODUCTION
PH. PAOLO CONSERVA
Taranto: due mari, tanti eventi
marzo-aprile 2018 | XXIX
Perché un evento in... Puglia
PH CARLOS SOLITO
scelti per voi
Sopra, la Focara in onore di Sant’Antonio a Novoli. Sotto Medimex, una quattro giorni di concerti, mostre e workshop dedicati alla musica che, da quest’anno, cambia la sua sede, da Bari a Taranto. Nella pagina accanto, in alto, il Locus Festival e, sotto, un momento della Gargano Running Week
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incontri con gli artisti, mercato del vinile e delle etichette indipendenti, live panel e workshop sui principali temi del mondo della musica. Al grande compositore tarantino Giovanni Paisiello – autore, fra le numerose opere liriche, de “Il barbiere di Siviglia” –, infine, è dedicato il “Giovanni Paisiello Festival”, che si tiene a settembre. Un festival di ampio respiro, istituito con l’intento di valorizzare la più importante figura storica
di Taranto e di costruire, intorno alle sue opere, un appuntamento fisso che diventi volano di iniziative collaterali di forte spessore artistico e culturale.
Imperiale e garganica Altri volti della Puglia, ulteriori opportunità di eventi per post congress che hanno il sapore della destinazione. Nella Puglia imperiale, per esempio, terra di castelli, cattedrali e città d’arte con un must: un magi-
co ottagono di pietra, patrimonio dell’Unesco. È Castel del Monte, il misterioso maniero voluto da Federico II, che domina le campagne di Andria. Ed è proprio qui che si tiene, tra agosto e settembre 2018, il “Festival internazionale Castel dei Mondi”: dieci giorni di teatro, musica e arte nella quinta del sito Unesco e nel centro storico di Andria. Il festival, dalla consolidata tradizione, riesce sempre a sorprendere per novità e spessore della proposta nelle sue tre sezioni: drammaturgia internazionale, nuova drammaturgia nazionale e “Off,” dedicata alla musica. Sempre in provincia di Barletta-Andria-Trani e a Trani, quest’anno ha luogo la diciassettesima edizione di “Dialoghi di Trani 2018”, in scena dal 18 al 23 settembre. Il festival, prestigioso, è stato scelto nientemeno che dalla Fondazione Treccani come “Avamposto della lettura” nell’ambito del progetto “Ti leggo. Viaggio con Treccani nelle forme della lettura”. La manifestazione consiste in un appassionante confronto fra idee e linguaggi con proiezioni di film, spettacoli, mostre, itinerari storico-artistici e degustazioni di specialità enogainformazione pubblicitaria
stronomiche di una Puglia che guarda con curiosità e apertura al Mediterraneo. E a proposito di unicum, nel Gargano la natura regna sovrana e diventa scenario ideale per eventi che catturano l’interesse del Mice in ogni periodo dell’anno. È il caso dell’annuale “Gargano Running Week”, competizione che si svolge dal 21 al 22 aprile 2018 e grande evento di running italiano: la lunga e frastagliata costa garganica, ritmata da insenature, baie e grotte, insieme alla riserva naturale del Parco Nazionale del Gargano, ai centri storici, alle masserie della zona e alla ricca fauna che caratterizza la foresta Umbra, incantano il Mice e i numerosi runner che affrontano i percorsi in questa tre giorni all’insegna dello sport outdoor. Case arroccate quasi l’una sull’altra, un centro antico fatto di ripidi saliscendi, vicoli tortuosi e palazzi signorili sono la caratteristica di Carpino, borgo adagiato su due colline nel Parco Nazionale del Gargano. Ogni anno, nel mese di agosto – quest’anno dal 6 all’11 –, Carpino si trasforma in una cittàteatro grazie al suo “Carpino Folk Festival 2018”. Le tarantelle garganiche sono il cuore del informazione pubblicitaria
PH VANDA BIFFANI
PH. UMBERTO LOPEZ
scelti per voi
festival e ovviamente c’è spazio anche per la scoperta del patrimonio naturalistico locale, dei prodotti tipici e della cucina della tradizione.
Valle d’Itria, roccaforte Mice Campagne ammantate da uliveti e vigneti e costellate da masserie, dimore con una storia da raccontare e poi i trulli, il volto più autentico della Valle d’Itria, con un paesaggio disseminato di borghi nei quali gli eventi sono un post congress irrinunciabile. Come il “Locus Festival di Locorotondo”, nel cuore della Valle d’Itria, dal 7 luglio all’11 agosto, in grado di fondere magia del territorio e un’offerta musicale e culturale
unica nel suo genere. Ancora musica con il “Festival della Valle d’Itria”, dal 13 luglio al 4 agosto, un appuntamento di richiamo internazionale per il Mice appassionato di musica lirica e sinfonica. Un programma di livello eccellente e nello scenario barocco di Martina Franca, per la precisione il palazzo Ducale, e per l’occasione aprono le porte alla grande musica e al confronto artisticoculturale anche chiostri, chiese e antiche masserie della Valle d’Itria. L’evento intriga e sorprende annualmente per la sua capacità di rinnovarsi – senza venire meno alla tradizione – in un contesto di ricerca e recupero fra opere inedite e titoli da riscoprire.
Pugliapromozione Direzione Generale Fiera del Levante, Pad. 172 Lungomare Starita 70132 Bari Tel. 080 5821411 – fax 080 5821429 promozione@viaggiareinpuglia.it www.viaggiareinpuglia.it
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Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Hotel Covo dei Saraceni U
na scogliera di candido tufo a strapiombo sull’Adriatico turchese, una costa cesellata come un merletto, impreziosita da grotte e cavità scavate dal mare e dal vento. È questo lo scenario, di rara bellezza, di Polignano a Mare, nel quale è incastonato il nucleo medievale del Covo dei Saraceni, prezioso quattro stelle affacciato su cromie marine spettacolari. “Congressi con vista”, quindi, in questa prestigiosa location adagiata nel cuore della località, un indirizzo di raffinata eccellenza per la meeting industry più esigente.
Eventi di infinite gradazioni
Hotel Covo dei Saraceni Via Conversano, 1 70044 Polignano A Mare (Ba) Tel. 080 424 1177 – 080 4241991 Fax 080 4247010 info@covodeisaraceni.com www.covodeisaraceni.com
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Se Polignano a Mare è un gioiello bianco, luminoso e abbagliante, abbracciato da onde cobalto, blu, smeraldo e turchesi, all’Hotel Covo dei Saraceni il cotto, il ferro battuto, le ceramiche colorate e – immancabile – ancora il bianco sono il leit motive della location, contraddistinta da un’architettura mediterranea. Massimo comfort nelle 48 camere – suddivise tra il corpo centrale e le due dependance, Depandance dei Saraceni e Dimora dei Saraceni – e spazio alla tecnologia nelle sale per eventi della struttura
L’inconfondibile sperone roccioso di Polignano a Mare è la quinta d’eccezione di una struttura alberghiera unica, per eventi di alto livello e con una spettacolare coreografia
che accoglie il Mice con una capienza complessiva di trecento persone. La posizione dell’hotel, a una cinquantina di chilometri dall’aeroporto di Bari e altrettanti da quello di Brindisi, consentono all’hotel la massima raggiungibilità e l’ubicazione in uno dei tratti più intriganti della costa pugliese rendono l’Hotel Covo dei Saraceni anche punto di partenza ideale per incentive alla scoperta del territorio. I trulli di Alberobello distano una ventina di chilometri e vicine sono le grotte di Castellana così come Lecce, ma il grande protagonista in questo
spettacolare elisir di Puglia è il mare, da vivere nei momenti dedicati ai post congress o anche in occasioni leisure del Mice, che una volta conosciuta la struttura ama tornarci per soggiorni a tutto relax. Da perseguire anche nel centro benessere dell’hotel, per rilassanti massaggi e sapienti trattamenti di remise en forme. Ai piaceri del gusto, invece, provvede il prestigioso ristorante Il Bastione e ulteriore plus dell’albergo è la terrazza panoramica, suggestiva ambientazione per eventi o per momenti di break nell’ambito di congressi ed eventi. informazione pubblicitaria
Perché un evento in... Puglia
I
l servizio esclusivo è la cifra stilistica di CdsHotels, che annovera nel suo network strutture con personalità e appeal diversificati, accomunati dalla qualità. Il risultato è un’evoluzione continua di servizi e competenze che si respira in ogni location del brand: Grand Hotel Riviera, Basiliani di Otranto, Riva Marina Resort, Pietrablu Resort & Spa, Relais Masseria Le Cesine e Costa del Salento Village. Di queste strutture, il Grand Hotel Riviera e il Basiliani aprono i battenti al Mice in ogni stagione dell’anno.
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scelti per voi
CdsHotels Sei strutture posizionate strategicamente dal Salento alla costa barese, accomunate da spazi per eventi all’avanguardia, charme, servizio di alto livello e ristorazione gourmand Grand Hotel Riviera, l’ammiraglia del brand Incastonato tra il parco naturale di Porto Selvaggio e Gallipoli, in una rigogliosa macchia mediterranea e su una scogliera terrazzata che digrada sino al mare, il Grand Hotel Riviera ha riaperto i battenti nell’estate 2016 a seguito di un accurato restyling. Il Mice qui trova un’atmosfera d’appeal e uno scenario straordinario, in primis il golfo di Gallipoli, tutto da ammirare dalle tre terrazze vista mare, di cui una di circa cinquecento metri quadrati fronte mare, le altre due ubicate tra la pineta e le piscine, location ideali per serate di gala. Agli eventi il Grand Hotel Riviera dedica il suo centro congressi con tre sale in grado di ospitare da trenta a 180 persone: sala Nereide, sala
Calypso e sala Perseide, tutte dotate di tecnologia all’avanguardia. Eccellenza anche nella gastronomia della location da apprezzare nella sala Cloe –con un’ampia terrazza prospiciente il mare – e nella terrazza Riviera: il trionfo del gusto in binomio con una selezione di vini pregiati.
Basiliani di Otranto: non solo meeting Quattro stelle CdsHotels brillano nel firmamento di Otranto: è il Basiliani, una full immersion nel Salento del quale l’albergo ripropone la tipica architettura locale. Aperta tutto l’anno, la location dispone di 128 fra camere e suite ed è ideale per abbinare il business al relax grazie anche al suo centro wellnesss, Il Melograno, il più grande del Salento. Il suo innoinformazione pubblicitaria
scelti per voi
vativo centro congressi è articolato in cinque sale meeting – tre delle quali modulabili con pareti a tutt’altezza –, in grado di accogliere sino a 350 persone. Una struttura, il Basiliani, con un intrigante plus: la sua spa è tra le più grandi della Puglia e consente di scegliere fra innumerevoli seduzioni wellness. E dopo il benessere, il Mice può vivere da protagonista una serie di post congress che hanno successo tutto l’anno mentre in struttura ecco il piacere dei percorsi del gusto del raffinato ristorante Gli Ulivi, con ampia sala interna climatizzata e una terrazza esterna prospiciente la piscina.
Riva Marina Resort, eventi e natura Nei pressi della Riserva Naturale e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, immerso in ulivi secolari, mandorli e carrubi, con ampie baie e insenature cristalline, si staglia il Riva Marina Resort. Ampio il suo centro congressi, articolato in otto sale modulabili – tutte con illuminazione naturale – per eventi sino a novecento persone. Non solo. Il Mice al Riva Marina Resort trova un ampio foyer esterno ideale per cofinformazione pubblicitaria
fee break, colazioni di lavoro e raffinate cene di gala. La ristorazione è un vanto per la struttura e sono ben tre i ristoranti che soddisfano i gourmet più esigenti mentre alla remise en forme ci pensano una piscina – con ingresso digradante e idromassaggio – e un rigenerante centro benessere con piscina riscaldata. Non manca una palestra attrezzata mentre, nel contesto outdoor, via libera a incentive, team building e post congress d’autore.
Dulcis in fundo, per lavoro o per relax Esclusivo, nel verde della vegetazione mediterranea, affacciato su un’ampia baia di acque cristalline e con piscine naturali è il Pietrablu Resort & Spa, seaside resort con sale meeting Il suo centro con-
gressi all’avanguardia, con tre sale provviste di illuminazione naturale, accoglie sino a 650 persone. Completano l’offerta ampie aree esterne ideali per esposizioni, eleganti cene di gala, aperitivi e coffee break e settecento metri quadrati di centro benessere. A tutto incentive, invece, a due passi dell’oasi protetta del Wwf Le Cesine, ecco il Relais Masseria Le Cesine. È articolato in un hotel – con camere distribuite su un unico livello – e da un’antica masseria ristrutturata e immersa in un uliveto – con camere, sala ristorante e centro benessere, ed è sinonimo di incentive ad alto potere emozionale. Per le vacanze del Mice, infine, ecco il Costa del Salento Village: i sapori della tradizione salentina, spiagge bianche e mare mozzafiato.
CdsHotels Via P. E D. Bastianutti, 25 73100 Lecce Tel 0832 351321 Fax 0832 228794 eventi@cdshotels.it www.cdshotels.it
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Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Grand Hotel Masseria Santa Lucia I
Grand Hotel Masseria Santa Lucia km 23.500, Strada Statale 379 72017 Ostuni Marina (Br) Tel. 0831 356111 info@centrocongressisantalucia.it www.centrocongressisantalucia.it
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mmerso nel verde a pochi metri dalle rive del Mar Adriatico, all’estremo lembo delle Murge orientali, il Grand Hotel Masseria Santa Lucia ripropone in chiave contemporanea l’ospitalità e le forme delle antiche masserie della Puglia: un mondo suggestivo e in via di estinzione, al quale l’architettura dell’albergo si richiama con discrezione. La ristrutturazione, in particolare, ha mirato a preservare la struttura preesistente (che oggi ospita la hall, la reception, il bar e la sala ristorante), ingrandendola con le nuove ali che accolgono le camere. Sia i locali comuni sia le camere sono caratterizzati dall’eleganza e dalla ricercatezza degli arredi. Il Grand Hotel Masseria Santa Lucia offre la possibilità di fruire, per le riunioni e i congressi, di piacevoli sale e spazi esterni, coperti, confortevoli e accoglienti. La struttura ha una capacità di oltre 1.200 metri quadrati che arriveranno a 1.700 con la “piazza coperta”, location con vista su Ostuni utilizzabile per 365 giorni l’anno. Il tutto corredato da moderni equipaggiamenti tecnologici, allo scopo di rendere qualsiasi evento Mice personalizzabile al meglio e naturalmente indimenticabile. Inoltre la location dispone di 129 comode camere con patiogiardino (84 delle quali in totale
A due passi da Ostuni il Mice trova una location straordinaria e in fase di completo rinnovamento, per accogliere, in ogni stagione, fino a mille persone in contemporanea
ristrutturazione), hall e terrazza vista mare, una splendida piscina, un campo da tennis e calcetto, bar e ristorante, sale per ricevimenti, centro benessere e palestra, oltre alla nuovissima spiaggia privata, La Dolce Vita beach club. Il coordinamento del tempo libero prevede programmi di post congress ricchi, diversificati e per diverse esigenze, che possono avvalersi anche di impianti sportivi quali piscina, tennis, calcetto. La zona, poi, offre molteplici possibilità di escursioni: in primis Ostuni, una scultura bianca di case orientali con lastrici solari, che si sviluppa su sette colli, incastonata tra le pendici delle Murge e l’azzurro del mare Adriatico. Ma Ostuni è solo uno dei gioielli che può abbellire questa terra fortu-
nata, dove nel giro di pochi chilometri quadrati abbiamo la possibilità di apprezzare innumerevoli paesaggi e luoghi di interesse artistico, storico e culturale. I trulli di Alberobello sono forse l’emblema di questa regione, ma come possiamo non menzionare le grotte di Castellana e l’architettura spontanea di Cisternino, la foresta di Fasano e gli scavi di Egnazia, Castel del Monte e Lecce, con i suoi caratteristici monumenti barocchi, saraceni, normanni. In questo superbo angolo della Puglia si posiziona il Grand Hotel Masseria Santa Lucia, un hotel di classe superiore, che offre ai suoi ospiti una sensazione di serenità e benessere grazie alla bellezza della sua architettura e allo scenario naturale che lo circonda. informazione pubblicitaria
scelti per voi
Grand Hotel La Chiusa di Chietri È
l’essenza della Puglia, il Grand Hotel La Chiusa di Chietri, incastonato in dieci ettari di parco mediterraneo fra ulivi secolari, mandorli e ciliegi che si confrontano con i boschi di lecci tipici della Val d’Itria. Siamo alle porte di Alberobello, capitale dei trulli e patrimonio dell’Unesco, uno scenario d’eccellenza nel quale spicca la struttura, un lussuoso quattro stelle superior che accoglie gli ospiti in tutte le stagioni e all’insegna di sorprendenti emozioni.
Un’esperienza unica per il Mice, che in questa location può soggiornare in antichi trulli e vivere coinvolgenti meeting esperienziali. Per eventi nella Puglia più autentica
Esclusivo ed esperienziale Al Grand Hotel La Chiusa di Chietri i riflettori si accendono su Borgo Chietri, il villaggio con 12 trulli secenteschi finemente ristrutturati e dotati di ogni comodità ed eleganza, per eventi nei quali è il territorio a fare la differenza e a renderli unici. A completare l’accommodation, oltre agli splendidi trulli, si aggiungono 138 camere raffinate. Scenari di eccellenza contraddistinguono il centro congressi del Grand Hotel La Chiusa di Chietri, tra i più grandi del territorio, articolato in 16 sale meeting modulabili e adatte a ospitare diverse tipologie di eventi: spazi flessibili – che possono informazione pubblicitaria
contare da cinque fino a mille posti a sedere –, dotati di tecnologia di ultima generazione e con uno staff altamente qualificato, pronto a soddisfare qualsiasi tipo di esigenza. L’attenzione a ogni dettaglio e la passione per il proprio territorio sono il fil rouge della struttura, nella quale il Mice può assaporare le prelibatezze gastronomiche del ristorante Nobis con cucina di alto livello mentre la proposta green del Grand Hotel La Chiusa di Chietri culmina in cene di gala d’atmosfera nel – centenario – uliveto. Un’esperienza memorabile, con protagonista l’enogastronomia pugliese e i suoi
piatti tipici, il tutto accompagnato da musica tipica del territorio e ricostruzioni storicocoreografiche di personaggi in costume che raccontano agli ospiti gli antichi mestieri della destinazione. Un vero e proprio viaggio nell’autenticità da scoprire anche in percorsi post congress o in sfiziosi team building che l’hotel ha messo a punto per far conoscere appieno la personalità della destinazione. Anche nei momenti di benessere e relax, da vivere nell’Aura Sylva Spa, che rigenera anima e corpo con trattamenti che attingono da rituali antichi, riproposti in chiave moderna.
Grand Hotel La Chiusa di Chietri S.S. 172 dei Trulli Km. 29,800 70011 Alberobello (Ba) Tel. 080 4325481 info@lachiusadichietri.it www.lachiusadichietri.it
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Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci R
affinato, elegante, storico e al contempo moderno e all’avanguardia. È l’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci, nel quale gli echi antichi si intrecciano all’eccellenza della tecnologia di ultima generazione e dove la parola d’ordine è “restyling”. Una residenza nobiliare di fine Ottocento incastonata in quarantamila metri quadrati di parco con piscina, vicina al centro di Bari e a una decina di minuti di macchina dall’aeroporto del capo-
Tutta la seduzione delle atmosfere ottocentesche e dello charme di fasti nobiliari in binomio con la tecnologia del terzo millennio. A pochi passi dal centro di Bari luogo pugliese. Uno sguardo che sa andare lontano, quello dell’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci, con un progetto ecosostenibile che vede il potenziamento del risparmio energetico, che si affianca a quello – già in essere – dell’illuminazione “total led”.
Eventi in villa All’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci la meeting industry più esigente trova la massima attenzione ai dettagli e al rinnovo. Dal 2012 al 2017, per esempio, la location è stata protagonista di un refresh volto a una rivisitazione di design e tecnologia per una nuova scenografia di spazi d’epoca e con inediti corpi illuminanti. Fra gli spazi dedicati agli eventi – freschi di restyling – la Sala Eu-
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ropa è la maggiore in termini di capienza: lo storico granaio della nobile famiglia Romanazzi Carducci, infatti, è oggi la sala Europa che accoglie fino a 450 persone a platea ed è dotata di luce naturale. L’interno è caratterizzato da un alto soffitto sorretto da spettacolari travi di legno a capriata, da un pavimento in antica pietra locale e da un palco in pietra, ideale per calamitare l’attenzione del pubblico sui contenuti dell’evento. Lo spazio esterno adiacente, chiamato “Rotonda”, è un’area di duemila metri quadrati, destinata ad accoglienza, break e ristorazione. E questo è solo un “assaggio”. All’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci lo spazio è ingente e una parte delle venti sale è ubicata nella preziosa Villa Rachele, informazione pubblicitaria
scelti per voi
con le sue dieci sale riunioni – tutte dotate di luce naturale – per una capacità massima fino a cento persone. Le restanti sale sono situate nel Giulia Conference Centre all’interno dell’hotel, un moderno centro congressi con otto sale modulari per soddisfare qualsiasi esigenza della committenza e con capacità massima fino a 250 persone. Immersa nel parco e indipendente, infine, ecco la sala Scuderia, con capacità massima fino a duecento persone, rinnovata lo scorso marzo e anch’essa dotata di luce naturale, che fa eco in bellezza ed eleganza alla sala Europa. All’esterno della sala Scuderia, inoltre, si trova la “Piazzetta”, una magnifica corte di circa 450 metri quadrati con pavimentazione interainformazione pubblicitaria
mente in “chianca”, con tanto di abbeveratoio per cavalli e di colombaia originali dell’epoca. Ricercatezza, stile e comfort contraddistinguono la struttura anche nel contesto dell’accomodation, articolata in 127 fra camere e suite – queste ultime con jacuzzi e balcone privato –, provviste di climatizzazione individuale, minibar, wi-fi ad alta velocità gratuito e cassaforte per laptop.
Scenari d’autore Dinamismo, flessibilità e affidabilità sono gli elementichiave del servizio di consulenza offerto ai clienti, un prezioso valore aggiunto nella gestione delle più differenti tipologie di eventi, che qui trovano suggestive coreografie anche nel parco della
location: una gradevole oasi di quiete, dalla bellezza non comune, significativa testimonianza d’arte dei giardini ottocenteschi baresi. E per il 2018, la direzione della location riserva sorprese, a iniziare da un piccolo orto urbano – comunicante con la cucina centrale e adiacente alla sala Scuderia –, nel quale vengono coltivate spezie e verdure impiegate poi nella preparazione delle proposte gastronomiche per gli eventi e per il servizio à la carte del Ristorante Carducci. Il ristorante, elegante e con vetrate che prospettano sul verde del parco, è aperto anche a una clientela esterna ed è un punto di riferimento gourmet della città. È sempre pronto a riservare sorprese ai suoi ospiti, l’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci, e il Mice che oggi arriva alla location trova un accesso diretto al parcheggio dall’ingresso di via Di Tullio e il parco interamente pedonale con tanto di chiusura al traffico dei veicoli. È in corso, inoltre, la creazione di due nuove aree verdi in cui il transito carrabile è limitato ai veicoli elettrici dello staff mentre è appena stata progettata una stazione di ricarica di auto elettriche nell’ampio parcheggio.
Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci Via Giuseppe Capruzzi, 326 70124 Bari Tel. 080 9184712 mice@villaromanazzi.com www.villaromanazzi.com
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Perché un evento in... Puglia
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Hotel Monte Sarago È
uno scorcio di Puglia inconfondibile, quello che si ammira dall’Hotel Monte Sarago, con la vista che può abbracciare l’antica Ostuni, distante dall’albergo una manciata di minuti di passeggiata. Recente e moderno, l’albergo si connota per la sua forte vocazione Mice: adagiato sul dorso del colle da cui prende il nome, l’Hotel Monte Sarago si configura location ideale per gli eventi più prestigiosi della meeting industry. La struttura dispone di alcuni dei più ampi spazi congressuali di Ostuni: circa mille metri quadrati, modulabili e approntabili a seconda delle esigenze. Punta di diamante è la Sala Mazzini, che accoglie fino a 230 persone, affiancata da una sala per incontri raccolti fino a quaranta persone e da altre due sale riunioni, rispettivamente per cinquanta persone e dieci posti a sedere. Alle sale, dotate dei più innovativi impianti audiovisivi e di tecnologia all’avanguardia, si aggiunge un’ampia zona espositiva.
Eventi con vista Hotel Monte Sarago Corso Mazzini, 233 Ostuni (Br) Tel. 0831 334470 Fax 0831 306493 info@hotelmontesarago.it booking@hotelmontesarago.it www.hotelmontesarago.it
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Il 2018 si presenta foriero di sorprese per il Mice che sceglie l’Hotel Monte Sarago, a iniziare da 25 nuove camere poste tutte in posizione panoramica, alcune delle quali con un terrazzino che offre una vista sul centro storico e sul mare.
Quattro stelle per eventi con spazi e servizi top level, tutte le suggestioni del territorio e i plus di una location esclusiva. Soprattutto, incastonata in una spettacolare coreografia
Queste si aggiungono alle Monte Sarago villas, dieci ville con panorama spettacolare, incastonate nel verde per chi vuole vivere il soggiorno nella massima autonomia. L’Hotel Monte Sarago, nella sua nuova dotazione di camere, continua a conservare le eccellenze dell’hotellerie: la Blue Royal Suite e la White Ostuni Suite, che hanno una superficie di circa 75 metri quadrati l’una e sono composte da tre ambienti separati, vantano un bagno spa di 25 metri quadrati con vasca e doccia idromassaggio, cromoterapia, linfodrenaggio, ozonoterapia e bagno vapore. La nuova Junior Suite vanta un restyling che le ha garantito una maggiore ampiezza ma
soprattutto una vista impeccabile su un terrazzo attrezzato. L’Hotel Monte Sarago domina tutto il paesaggio circostante, lo scenario è mozzafiato e la piscina scavata nella roccia, il bar terrazza, il ristorante L’Opificio costituiscono la location migliore per ammirare il territorio. Da quest’anno, inoltre, la terrazza panoramica viene utilizzata durante tutte le stagioni grazie a un ingegnoso e innovativo sistema di chiusura parziale. La fine dell’anno sarà segnata dall’ingresso di un’altra piacevole e attesa novità: l’apertura di una spa con hammam, sauna, calidarium, tunnel emozionale, idropiscina, idromassaggio, area relax e suite massaggi. informazione pubblicitaria
scelti per voi
Tipica Tour Operator E
sperienza e valenza. Due caratteristiche del dna di Tipica, che nasce nel 2006 e diventa tour operator nel 2010. La società, che dalla sua costituzione si occupa di tutte le classiche attività proprie di una Dmc, è specializzata in incentive e team building esperienziali, rigorosamente su misura e all’insegna dell’unicità della destinazione. Per esperienze memorabili.
Creare esperienze uniche, espressione della destinazione. È questa la mission di Tipica Tour Operator, punto di riferimento del Mice per una Puglia tailor made, tutta da vivere
Chiamiamole emozioni Sono numerosi i campi d’azione di Tipica, che si differenzia da altre realtà per la realizzazione di attività originali, incentrate sull’esperienzialità e sull’esclusività, con il fil rouge dell’affidabilità. Il menu è ampio e innumerevoli sono gli esempi di incentive e team building che hanno riscosso grande successo, come la gara di orecchiette in una masseria settecentesca, per un centinaio di partecipanti. A parità di tempo, vinceva la squadra che riusciva a produrre il maggior quantitativo di orecchiette –naturalmente della miglior fattezza –, il tutto sotto lo sguardo severo di esperte “mamme” pugliesi. Poi la gara di cocktail, ideata ad hoc per un gruppo di 180 dipendenti di una multinazioinformazione pubblicitaria
nale farmaceutica, oppure l’aperitivo in barca a vela lungo la costa adriatica a bordo di barche da dieci posti al massimo. In questo caso Tipica ha organizzato uscite sino a duecento persone, con rilassante sosta per il bagno e l’aperitivo a bordo a base di frutta fresca e prosecco. Imperdibile, poi, la caccia al tesoro fra i trulli di Alberobello, che si può ovviamente replicare in altre splendide località come Lecce, Ostuni, Otranto e persino in strutture alberghiere. Di grande impatto sono anche le escursioni in auto d’epoca, tour panoramici self-guided a
bordo di vintage car, con pickup e drop-off dall’hotel. Ingente il parco-macchine fornito da Tipica: sino a cinquanta auto d’epoca per routing in tutto il territorio pugliese. Su due ruote, invece, ecco altre avventure: Tipica è titolare anche di Puglia Cycle Tours, tour operator specializzato in cicloturismo, che dà il via a percorsi in bicicletta, con itinerari mozzafiato lungo la costa o fra i borghi e i trulli della Valle d’Itria, con soste gourmet in masserie o pregiate cantine. Una Puglia da scoprire su due ruote, anche per numeri importanti, sino a cento persone.
Tipica Tour Operator Via Estramurale a Levane, 146 70017 Putignano (Ba) Tel. 080 2371085 Fax. 080 9902023 info@tipicatour.com www.tipicatour.com
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The Nicolaus Hotel Bari È
nato con la vocazione congressuale, il The Nicolaus Hotel Bari, fra le icone delle strutture ricettive pugliesi. Standard internazionali e servizi completamente tailormade contraddistinguono questo quattro stelle che rappresenta un punto di riferimento per gli eventi “chiavi in mano” della meeting industry: congressi, convegni, momenti formativi e conviviali. E i numeri parlano chiaro: sono oltre mille gli
Un hotel dai massimi livelli di tecnologia, comfort e attenzione ai dettagli. Per eventi all’insegna della Puglia più autentica e in chiave internazionale eventi che si svolgono annualmente in questa struttura, ubicata nel cuore del quartiere residenziale di Poggiofranco, a metà strada tra il suggestivo centro storico – Bari Vecchia – e l’aeroporto internazionale di Bari, entrambi a una decina di minuti d’auto. Un aeroporto, quello del capoluogo pugliese, in continua espansione con nuove tratte e con un incremento dell’operativo voli per le maggiori destinazioni italiane.
La cultura dell’evento Assistenza al cliente e attenzione ai dettagli sono il fil rouge degli eventi al The Nicolaus Hotel Bari nel quale il Mice trova un ufficio meeting dedicato. La struttura propone al Mice soluzioni sempre nuove, interpretando tutte le possibili esigenze con la massima professionalità, tempestività e sempre con un tocco personalizzato: una combinazione ideale di creatività e professio-
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nalità che supporta il cliente dalla fase organizzativa a tutte le attività post evento. Al The Nicolaus Hotel Bari giocano un ruolo da protagonista standard tecnologici in continuo upgrade, come nel recente caso dei sistemi audio-visivi, in particolare nel grande Salone Nicolaus. Dal punto di vista strutturale, gli spazi dedicati agli eventi sono articolati in 15 sale modulabili, inclusa la sala plenaria in grado di accogliere sino a 1.200 persone e con sei metri di altezza massima. Nel centro congressi – rinnovato nei rivestimenti, nei colori e nelle attrezzature –, inoltre, spicca anche l’area expo, di ben 350 metri quadrati. E la tecnologia di ultima generazione è presente non solo negli spazi congressuali, ma anche in tutta la struttura: è il caso della connessione wi-fi ad alta velocità gratuita e delle “charging station”, per ricaricare qualsiasi dispositivo mobile. informazione pubblicitaria
scelti per voi
Nel contesto dell’accomodation, via libera al comfort: l’albergo dispone di 174 fra camere e suite panoramiche mentre tradizione e innovazione, ingredienti genuini e alta qualità delle materie prime sono alla base dell’ampia proposta ristorativa della struttura, da apprezzare nei due ristoranti, The Seasons e The Roof. Un food and beverage di qualità, basato su prodotti locali e su piatti tipici pugliesi in qualsiasi occasione e momento della giornata. Il tutto con presentazioni moderne e attente alle nuove esigenze della clientela. Come il nuovo prodotto “Healthy”, a base di crudité, centrifugati e materie prime a chilometro zero, tipiche del territorio. A disposizione degli ospiti, inoltre, ecco The Haus Bar con un’ampia selezione di liquori e distillati, ideale cornice per incontri di lavoro e per degustare un drink conversando in compagnia.
Benessere e bell’essere The Nicolaus Hotel Bari non è solo business ai massimi livelli, è anche un luogo nel quale ritagliarsi uno spazio rigenerante e rilassante. La wellness area, infatti, dotata di piscina indoor riscaldata, palestra, sauna e bagno turco, regala momenti di puro relax. Per la informazione pubblicitaria
sua posizione strategica, infine, la struttura rappresenta la scelta ideale per la meeting industry che in occasione di un evento desidera anche scoprire la Puglia in un contesto di elevata qualità e funzionalità e nel massimo comfort. The Nicolaus Hotel Bari, infatti, è il punto di partenza ideale per la scoperta del territorio e delle sue eccellenze. Anche e soprattutto gastronomiche, uno dei plus della destinazione che annovera seduzioni a tutto tondo. Sono molti, infatti, gli itinerari culturali e i luoghi di interesse storico e artistico
da scoprire nei dintorni: dai Trulli di Alberobello – annoverati nel patrimonio dell’Unesco – a Polignano passando per avventure speleologiche alle Grotte di Castellana e le tracce della storia a Castel del Monte. A Bari, sono da conoscere il celebre Petruzzelli, la basilica di San Nicola e la città Sotterranea, un dedalo di grotte e cunicoli sotterranei recentemente scoperti e valorizzati, vero e proprio viaggio nelle viscere della città. Post congress d’autore per infondere ai meeting il valore dell’aggettivo “esperienziale”.
The Nicolaus Hotel Bari Via Cardinale A. Ciasca, 27 70124 Bari Tel. 080 5682111 Fax 080 5042058 events@nicolaushotel.com www.thenicolaushotel.com
marzo-aprile 2018 | XLIII
Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Palace Hotel Bari G
Palace Hotel Bari Via F. Lombardi, 13 70122 Bari Tel. 080 5126551 info@palacehotelbari.it www.palacehotelbari.com
XLIV | marzo-aprile 2018
razie a uno staff altamente preparato, ai comfort all’avanguardia e agli svariati plus, tra cui le apprezzate facility e l’ubicazione strategica – a pochi passi dalla Basilica di San Nicola, dalla Cattedrale di San Sabino, dal Castello Svevo e dalla Città Vecchia, a pochi minuti a piedi dal Teatro Petruzzelli e dalla stazione ferroviaria – il Palace è la meta ideale per la meeting industry che vuole raggiungere facilmente le principali attrazioni del capoluogo levantino e non solo. Il centro congressi dell’hotel dispone di dodici sale conferenze, dotate di aria condizionata, con totale copertura wi-fi ad alta velocità e in grado di ospitare fino a 1.100 persone. Di capienza variabile, alcune sale sono esposte alla luce naturale e perfettamente oscurabili, altre sono localizzate al piano terra e al piano interrato. Lo spazio di ciascuna sala è adattabile a ogni singola esigenza. Per le grandi convention l’hotel dispone di uno spazio di oltre 330 metri quadrati senza colonne. Il G8, tenutosi lo scorso anno a Bari, ha destinato proprio in questa sala la working area del Media Centre, dove 180 giornalisti di tutto il mondo erano collegati in tempo reale, oltre a un’altra postazione privilegiata assegnata alla stam-
Dal 1956, il Palace Hotel Bari è il riferimento dell’ospitalità, del Mice e dell’enogastronomia di qualità. Un mix vincente che si riconferma, stagione dopo stagione
pa nazionale e a una sala per la box Tv area.
Il lusso declinato in comfort E tra una sessione di lavoro e la successiva, il Palace Hotel di Bari offre la possibilità di concedersi una pausa di piacere al pianoterra, presso il Palace Cafè – dove si svolgono anche eventi musicali live con artisti di fama internazionale – e di gustare una cena stellata al settimo piano, al Ristorante Terrazza Murat, immortalato in numerose riviste glamour e turistiche e affacciato sullo skyline più esclusivo di Bari. Un hotel con oltre ses-
sant’anni di storia, il Palace Bari offre l’ospitalità a quattro stelle declinata in 195 camere, di cui 18 suite – tutte arredate con gusto impeccabile e cura per i dettagli – e sottoposte a continue manutenzioni e a verifiche da parte del personale che si contraddistingue per disponibilità e competenza. Infine, iniziare la giornata con i sapori e i colori della Puglia più tipica e genuina è l’oro del mattino che premia il cliente del Palace con una colazione luculliana, decantata anche dagli ospiti stranieri e attraverso riconoscimenti prestigiosi di settore. informazione pubblicitaria
scelti per voi
Tenuta Monacelli O
ltre 330 ettari di ulivi centenari, dalle coreografie disegnate dal tempo, cingono Tenuta Monacelli. È una residenza storica – nella quale il Mice può respirare tutto il prestigio di secoli di presenza sul territorio – che sorge in prossimità dell’abbazia romanicobizantina di Santa Maria a Cerrate, oggi fra i beni del Fondo Ambiente Italiano, alle porte di Lecce e a soli due chilometri dalla seduzione del mare.
Un gioiello architettonico in armonia tra storia e modernità, per vivere la Puglia autentica. Una location esclusiva in Salento, con spazi per eventi in un antico frantoio ipogeo
Elisir della destinazione La Tenuta è custode delle due prestigiose Masseria Monacelli e Masseria Giampaolo, che svettano con le loro torri di avvistamento nel cuore del Salento. Tenuta Monacelli consente alla meeting industry di vivere l’essenza della Puglia: la location è la testimonianza della storia dell’ulivo e dell’olio e offre un’esperienza unica dal punto di vista naturalistico, architettonico e artistico. Entrambe le masserie, infatti, custodiscono un prezioso frantoio ipogeo, le stanze di stoccaggio delle olive e i ricoveri dei frantoiani. Non solo. Fra gli spazi dedicati agli eventi, spicca proprio un antico frantoio ipogeo, una cornice di grande impatto che accoglie 230 persone con una superficie di quattrocento metri quadrati. A questa sala informazione pubblicitaria
si affiancano ulteriori spazi che accolgono gli eventi: una sala indoor più raccolta per cinquanta ospiti e altre location esterne – per un massimo di 250 persone –, tutte da approntare a seconda delle esigenze della committenza. Sede ideale anche di team building e incentive, la Tenuta invita il Mice a degustazioni d’olio extravergine d’oliva locale nel suo frantoio e in quello che è il fiore all’occhiello della struttura, il ristorante con terrazza estiva Rifugio del Re, regno di prelibatezze salentine e pugliesi, accostate anche a specialità italiane e internazio-
nali. Un ambiente raffinato nel quale i riflettori si accendono su qualità e freschezza degli ingredienti – molti a chilometri zero – e su sapori autentici, come l’olio, protagonista di ogni ricetta. Vicina al parco naturale del Rauccio e al percorso cicloturistico, la Tenuta è base ideale anche per post congress su due ruote e soft trekking, oltre che per rilassanti sessioni di yoga al tramonto, immersi nella malìa degli ulivi. E a fine giornata, il piacere del total comfort di una prestigiosa accommodation, articolata in 25 fra camere e suite, suddivise tra le due masserie.
Tenuta Monacelli Via Giacomo Monticelli 73100 Lecce Tel. e fax 0832 382037 info@tenutamonicelli.com www.tenutamonacelli.com
marzo-aprile 2018 | XLV
Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Tenuta Moreno e Masseria Malvindi L
a cifra stilistica di Tenuta Moreno e Masseria Malvindi è lo charme, ed entrambe accolgono il Mice in un crescendo di seduzioni congressuali, incentive e territoriali. Uno splendido complesso architettonico costruito intorno a una masseria settecentesca è Tenuta Moreno, location nella quale il Mice può vivere il passato intrecciato al presente, all’insegna della memoria storica e della cultura del ricevimento. Non solo. Mesagne è una destinazione facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Brindisi e che si può iniziare a conoscere dall’imponente maniero che guarda la città narrando le trasformazioni dei secoli. Per questo 2018, una grande novità interessa il territorio e diventa squisitamente fruibile dal Mice: nel castello di Mesagne, infatti, dal 24 aprile al 4 novembre è possibile visitare la mostra “L’altra metà del cielo”, dedicata Pablo Picasso e al rapporto che il grande artista spagnolo aveva con l’universo femminile. Raro e prezioso esempio di allestimento diffuso, la mostra interesserà, oltre alla località salentina, anche Martina Franca e Ostuni.
XLVI | marzo-aprile 2018
La seduzione della campagna del Salento, i migliori standard congressuali e arte, anche di livello internazionale. Un indirizzo nel quale esclusività fa rima con unicità
“Tutto ciò che puoi immaginare è reale” L’aforisma è del grande genio iberico, e Tenuta Moreno, immersa nel verde della campagna salentina fra alberi da frutta e ulivi secolari, è la location perfetta per dare un gusto unico agli eventi grazie anche agli ampi spazi interni e al gazebo esterno, alla corte del fagiano, al laghetto botanico e alla piscina scavata nella roccia. Dettagli di unicità in un contesto di spessore storico: la tenuta, infatti, è una dimora storica – con tutti i comfort di un albergo modernissimo –e il suo complesso architettonico è ar-
ticolato in numerose aree deputate agli eventi, con differenti dimensioni, ora per un totale di 1.200 metri quadrati. A Tenuta Moreno, inoltre, il Mice trova un ufficio congressi con uno staff dedicato, espressamente costituito per andare incontro alle molteplici esigenze della meeting industry più esigente. Alto livello e attenzione al dettaglio sono presenti anche nell’accommodation, con 86 camere recentemente ristrutturate e dotate di tutti i comfort, un’atmosfera di charme che avvolge e proietta in un’oasi di assoluto relax, per esempio nella spa immersa nel verde. La loinformazione pubblicitaria
scelti per voi
cation rappresenta il punto di partenza ideale per la scoperta di Mesagne e di questo monile di Puglia in occasione di pre o post congress e di viaggi di incentivazione. Avvalendosi, magari, della Masseria Malvindi, nel network del gruppo Moreno, location inaugurata la scorsa estate e che sinergicamente con Tenuta Moreno offre ben 250 camere.
Masseria Malvindi, magia del Salento È una sapiente regia, quella che concerta gli eventi anche a Masseria Malvindi, dalla considerevole esperienza e che informazione pubblicitaria
si è fatta testimone nel tempo dei gusti e delle esigenze della clientela da un lato e di una professionalità sempre più specifica dall’altro. Il tutto con l’obiettivo di saper proporre al meglio la location e la sua malià, ritmata dal trionfo del bianco e della pietra, di fiori che si rincorrono sulle pareti abbagliate dal sole, che ritmano le arcate e si specchiano nella piscina. Negli interni, pennellate di azzurro e di sabbia, di bianco e di crema, pavimentazione in pietra locale e arredi in legno chiaro. Ovunque luce, ambienti luminosi e silenziosi, perfetti per incentive nei quali rinno-
vare le energie in un contesto di raffinata eleganza, mentre outdoor prendono vita cocktail e coesione a bordo acqua. Un indirizzo esclusivo, un eden architettonico e nel paradiso della campagna di Mesagne, inaugurato nel mese di luglio del 2017 e che viene scelto dalla meeting industry per incentive ad alto impatto emozionale. E dopo gli incontri professionali, il piacere della scoperta del territorio. Mesagne accoglie il Mice con il suo volto barocco, il castello normanno-svevo perfettamente conservato e, tutt’intorno l’arazzo naturale della campagna. Il castello è caratterizzato dal grande torrione angolare con caditoie, le mura della parte bassa a scarpata, il cortile interno e la pianta quadrata, che svelano l’originaria vocazione militare della struttura che oggi accoglie lo sguardo del Mice con facciate accarezzate dalla loggia rinascimentale. All’interno del castello, inoltre, è allestito il Museo archeologico Granafei, con reperti archeologici di grande valore e un importante mosaico romano proveniente dalle terme situate proprio nell’agro della Masseria Malvindi.
Tenuta Moreno C.da Moreno S.S. 7 uscita Latiano Est. 72023 Mesagne (Br) Tel. 0831 774960 Fax 0831 721487 info@tenutamoreno.it www.tenutamoreno.it
marzo-aprile 2018 | XLVII
Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Grand Hotel Tiziano e dei Congressi P
osto idealmente alle porte di Lecce e a una decina di minuti a piedi dal centro storico della città, il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi vanta numerosi plus, a iniziare dalla raggiungibilità. È infatti vicinissimo alle principali arterie e strade di collegamento del Salento e si rivela location ideale per organizzare qualsiasi tipologia di evento di alto livello grazie anche alla tecnologia all’avanguardia di cui dispone.
Una struttura moderna e funzionale, con un centro congressi all’avanguardia e spazi informali nei quali ogni evento acquisisce un inconfondibile gusto leisure
Il piacere di incontrarsi
Grand Hotel Tiziano e dei Congressi Via Porta d’Europa 73100 Lecce tel. 0832 272857 fax 0832 272841 meeting@grandhoteltiziano.it www.grandhoteltiziano.it
XLVIII | marzo-aprile 2018
Il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi è fra le più grandi location della Puglia e il suo centro congressi è articolato in 13 sale meeting – affiancate da altre aree dai molteplici utilizzi – in grado di accogliere da dieci a ottocento persone. La meeting industry, oltre alle sale per eventi indoor, al Grand Hotel Tiziano trova anche spazi esterni di grande impatto per coffee break, aperitivi e cene di gala. Per esclusivi post event o leggeri business lunch, si possono scegliere anche le due sale del rinomato ristorante Michelangelo, rispettivamente per 150 e cinquecento persone. Il Michelangelo è una raffinata cornice di speciali-
tà salentine e della prelibata gastronomia nazionale, con ingredienti rigorosamente stagionali – e del territorio –, selezionati per offrire il meglio dei sapori mediterranei e della destinazione. È questo un grande valore aggiunto: la possibilità di assaporare e anche “vivere” la Puglia, non solo in occasione di incontri professionali ma anche durante i soggiorni leisure del Mice. Sempre apprezzata per rigeneranti pause di relax è l’esclusiva Relaxaria City Spa della struttura, che regala, dopo una giornata di lavoro, il benessere di rivitalizzanti percorsi wellness in un contesto elegante. E a propo-
sito di piacevolezze, in albergo il Mice trova anche il pool club con la piscina open air, dotata di un’area idromassaggio, ideale non solo per momenti di puro svago ma anche come location per cocktail e aperitivi. Al Grand Hotel Tiziano e dei Congressi gli eventi sono un piacere, così come i post congress: numerose le opportunità, in primis Lecce, la capitale del Barocco pugliese, seguita da degustazioni di olio e vino locali e caratteristiche mostre di artigianato tipico. Last but not least, uno sguardo all’accommodation, articolata in 273 camere tra classic, superior ed executive. informazione pubblicitaria
Perché un evento in... Puglia
scelti per voi
Vivosa Apulia Resort È
la location d’eccellenza per la meeting industry che sceglie di far stare bene il proprio team in un contesto di raffinatezza e di charme. Vivosa Apulia Resort vanta una cornice d’eccezione: una spiaggia di finissima sabbia bianca separata dall’hotel da una rigogliosa pineta che appartiene al Parco naturale regionale Litorale di Ugento, sulla costa orientale del Salento. Bagnata dalle acque cristalline dello Jonio, è anche l’unica struttura nazionale a ospitare l’Antistress Academy, che studia e realizza piani personalizzati per ogni singolo ospite in base a una rigorosa e scientifica misurazione dello stress.
Wellness for corporate
Vivosa Apulia Resort Via Vicinale Fontanelle 73059 Marina di Ugento (Le) Tel. 0833 931002 Fax 0833 933646 mice@vivosaresort.com www.vivosaresort.com
L | marzo-aprile 2018
Un eco-resort tipicamente salentino, il Vivosa Apulia Resort, con un’offerta dal ricercato gusto internazionale, un’elevata qualità dei servizi e un trattamento squisitamente “all inclusive”. Per questo 2018 il resort potenzia proprio l’offerta all inclusive in ottica Mice, con lo sguardo orientato alle aziende che scelgono la location per unire business e leisure: una chiave di lettura per innumerevoli attività di team building. Oltre alle dragon boat – speciali imbarcazioni orientali ide-
Nel Salento, l’esclusivo “Antistress resort” si conferma location non convenzionale per il Mice. Per stare bene non solo in vacanza ma anche e soprattutto nel business
ali per rafforzare lo spirito di squadra gareggiando al ritmo del tamburino – e all’adventure golf – in pineta e in spiaggia –, ecco l’Adventure Park e le proposte antistress ed energetiche, che spaziano dall’alimentazione sana allo sport per perseguire un ottimale benessere psicofisico. L’offerta Mice al Vivosa Apulia Resort trova un centro congressi ampliato nel 2017, ora per una capacità complessiva sino a cinquecento persone, affiancato da otto sale riunioni e da un anfiteatro all’aperto per 350 delegati. Non solo. La chicca del resort sono le “Outdoor meeting room”, sale
per incontri posizionate in pineta, nella macchia mediterranea: business open air e in una dimensione total green. Comfort assoluto anche nel contesto dell’accommodation – 333 camere dislocate in dieci corti – e nella Oasi spa, che con la riapertura del resort a maggio riapre i battenti ampliata, con un look rinnovato. Rituali antistress con cosmesi vegetale e biologica del territorio, e prodotti a chilometro zero, sono un vanto del resort non solo nel beauty & spa, ma anche nella ristorazione, che punta i riflettori su proposte gastronomiche genuine e sfiziose. informazione pubblicitaria
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