Perché un evento in... Puglia by Ediman

PerchĂŠ un evento in...

Puglia Scenari maestosi per eventi sempre nuovi

Una destinazione sicura, propositiva e articolata in innumerevoli declinazioni. Protagonista nelle scelte del Mice alla ricerca di autenticitĂ e di attenzione alla sostenibilitĂ

Meraviglia attrattiva P

uglia. Unica, maestosa e decisa, attiva e propositiva. Puglia dagli obiettivi ben precisi, fra i quali, per la ripartenza, la pianificazione di un nuovo sistema industriale basato su sicurezza, innovazione e crescita. Un disegno di ampio respiro per consentire alle imprese di aumentare la propria competitività e farsi trovare pronte alla sfide future che la nuova economia globale richiederà. Per la sua attuazione, un concreto punto di partenza giunge dalla Regione Puglia, che ha varato la nuova manovra anti crisi da 750 milioni di euro e con il governatore Michele Emiliano che afferma «La Puglia riparte se ripartono le imprese. Il sostegno regionale, quindi, è completo». E il turismo è decisamente Suppl. al n. 2-3 di Meeting e Congressi Anno 48° - luglio 2020 Poste Italiane Spa - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) - art. 1, comma 1, DBC Milano. Registrazione Tribunale di Milano n. 177 del 24/04/1973 direttore responsabile Marco Biamonti marco.biamonti@ediman.it realizzazione testi Luciana Francesca Rebonato coordinamento redazionale Simona P.K. Daviddi progetto e impaginazione Massimo Bernardi Responsabile Segreteria di Redazione e Traffico Pubblicitario Jessica A. Presa jessica.presa@ediman.it

Una destinazione con una volontà di ripartire ferrea e sinergica. Una precisa determinazione, quella pugliese, volta a fare del proprio territorio un hub per la ripresa economica non solo nazionale ma anche internazionale un asset strategico per l’economia pugliese: nel 2019 ha registrato 4,2 milioni di arrivi, 15,5 milioni di presenze, 1,2 milioni di arrivi dall’estero, con un incremento dell’11,5% rispetto all’anno precedente. La destinazione, medaglia d’oro sul podio delle regioni italiane nel contesto leisure, suscita un sempre più crescente interesse anche per la sua offerta congressuale. E i dati – Oice incluso – lo confermano.

Contatti commerciali Puglia Vito Di Savino - vito.disavino@ediman.it fotolito e stampa Logo Srl - Ciserano (Bg) Ediman S.r.l. Presidente Marco Biamonti Via Vittorio Salmini, 1 - 20135 Milano Tel. 02.57.31.15.11 (r. a.) - Fax 02.55.23.14.86 info@ediman.it www.ediman.it www.meetingecongressi.com Redazione (diretto): 02.57.31.15.33

LUCIANA FRANCESCA REBONATO

La scenografica Monopoli

Ufficio abbonamenti: Gloria Giovannico Tel. 02.57.31.15.26 gloria.giovannico@ediman.it Le pubblicazioni Ediman: • Meeting e Congressi • Guida Meeting e Congressi • Guida ai Congressi Medico-Scientifici Gli eventi Ediman: • Buy Mice Roma • Buy Mice Milano • Full Contact Discover Italy • Full Contact Incentive Destinations • Full Contact Meeting Planner • Full Contact Pco

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La cattedrale di San Sabino a Bari. Sotto, l’affascinante Lecce

Lo sapevate che… ✓ A fine giugno hanno riaperto le grotte di Castellana. Il sito carsico, tra gli innumerevoli attrattori turistici in Puglia, è pronto a riaccogliere il Mice in sicurezza, rivelando ambienti più splendenti di prima. ✓ Fra gli eventi più scenografici della Puglia c’è – anche – l’annuale Fòcara di Novoli, che si svolge in gennaio. Da molti è ritenuta al pari de “La notte della Taranta” e per l’occasione viene acceso uno dei falò più grandi del Mediterraneo. Una coreografia che per il suo appeal è stata oggetto di un documentario del National Geographic. ✓ Il Parco nazionale del Gargano ha festeggiato i 25 anni a giugno. Con i suoi 120mila ettari, è il quinto parco più grande d’Italia. Gestisce l’Area marina Isole Tremiti e accoglie otto riserve naturali dello Stato, due delle quali – Umbra e Falascone – sotto l’egida dell’Unesco.

Allacciate le cinture Decollano i voli da e per la Puglia, con un network incentrato principalmente sulle rotte domestiche ma la destinazione ha spiccato il volo anche nel contesto internazionale. A questo proposito, a fine giugno è partito il programma “Puglia Travel Industry”: «Lanciamo la ripresa dell’incoming turistico attraverso una promozione in collaborazione con Aeroporti di Puglia e i vettori che collegano la Puglia con il resto d’Italia e l’estero – commenta Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale – Vogliamo imprimere un’importante spinta propulsiva ai viaggi aerei verso la Puglia, a beneficio del territorio e della conoscenza del brand». E opportunità fa spesso rima con viabilità: per favorire collegamenti capillari anche su rotaia e su strada, dal 24 giugno sono attivi nuovi collegamenti intermodali: si tratta dei due nuovi servizi “Salento Link” e” Trulli Link”, che consentono di acquistare un biglietto unico per viaggiare sia in Freccia – da e per Milano, Bologna, Roma, Venezia fino a Bari e Lecce – sia sui treni regionali di Trenitalia – da e per Foggia, Barletta, Monopoli, Fasano e Brindisi – per proseguire il viaggio in Puglia a bordo di treni e bus di Ferrovie del Sud Est, nella massima sicurezza.

Energie e talenti È ora di riappropriarsi – anche – delle emozioni e in quest’ottica la Puglia è in prima linea, come evidenzia la wish list del gotha internazionale. Basti pensare a Dior, che ha scelto Lecce per la presentazione della sua “cruise collection”, in calendario il 22 luglio 2020. La

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Foggia: sobria e raffinata. Sotto, la frizzante Brindisi

maison francese ha scelto la Puglia per la sua ripartenza, un evento mondiale che la dice lunga sull’appeal della destinazione. Una nuova stagione che la regione vara anche con la messa in scena, dal mese di luglio, di alcuni fra i più importanti eventi della destinazione, usualmente una miriade. Non solo. La destinazione ha varato a giugno un programma – il più imponente in Italia – a favore della Street Art stanziando ben quattro milioni di euro. Un provvedimento all’avanguardia nel Belpaese per impostazione, partecipazione ed entità delle risorse messe in campo, un’iniziativa in linea con l’interesse mostrato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che ha avviato uno

specifico programma in collaborazione con Inward Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, al fine di effettuare nei prossimi mesi una prima ricognizione, sul territorio nazionale, delle opere di Street Art, Muralismo e Graffiti. Via libera anche – dal 25 giugno – alla ripresa degli sport di contatto, ordinanza molto attesa dal Mice più sportivo e dai meeting planner che organizzano team building incentrati su adrenalina e coesione. Ed è ufficiale che sarà Taranto a ospitare i Giochi del Mediterraneo 2026. Per la seconda volta nella storia dei Giochi viene scelta la Puglia: la prima risale al 1997, quando a essere sede della 13esima edizione della manifestazione è stata Bari. E la storia continua.

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L’unione fa la forza

Unità d’intenti intorno a un progetto comune, la Puglia. Linee di azione per meeting, congressi, eventi e incentive in una destinazione rivolta all’offerta di opportunità e fruibilità. Anche e soprattutto in questo contesto storico

a Puglia ha sempre soddisfatto la domanda Mice con un’offerta integrata e continuerà a farlo, inarrestabile e con obiettivi ben precisi, come conferma Matteo Minchillo, direttore generale ad interim di Pugliapromozione «Nei primi mesi di ripresa si tratterà soprattutto di turismo domestico, poi si allungherà il raggio. In questa fase sarà essenziale comprendere la composizione dei mercati stranieri della regione e valutare la loro situazione attuale mettendo in campo le azioni necessarie per riacquisire i flussi internazionali che sono stati negli ultimi anni una delle carte vincenti della Puglia. Le ottime performance registra-

te in Puglia nel 2019 da Usa, Paesi del Sud-Est asiatico, Australia, Cina e Russia (i voli Bari-Mosca da luglio a settembre 2020 per il momento sono confermati) fanno dedurre che in quelle aree si concentreranno le risorse e le attività anche in futuro, pur mantenendo attiva e frequente la promozione della regione sui mercati consolidati (Germania, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Scandinavia e Spagna). In questo scenario di incertezze, il tema della sostenibilità si combina con la condivisione di esperienze in un’ottica sempre più green. In questo, la strategia di Pugliapromozione e della Regione Puglia segue la traiettoria del sostegno e della valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, dell’artigianato locale, della mobilità lenta e della definizione e creazione di reti d’imprese omogenee sulle quali sarà più agevole destinare interventi e attività che contribuiscano anche alla ripresa dei settori arte e cultura. A consen-

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Trani, seducente e marina. Sotto, uno scorcio inedito di Taranto. Nella pagina accanto, i colori del Salento

tire in termini di flussi turistici e volume d’affari complessivi della destinazione, è pensabile il ritorno ai livelli del 2019 entro la fine del 2021». Entriamo nel vivo della destinazione con l’intervista a Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale “La Puglia che non ti aspetti. La strategia regionale verso il 2025”. A Lecce, in occasione di Business Tourism Management, dal 20 al 22 febbraio, è stata effettuata una riflessione a più voci su quanto attuato nei primi anni del Piano Strategico del Turismo e su quanto ancora c’è da realizzare nel prossimo lustro. Entriamo nei dettagli? «Sono stati cinque anni di crescita costante del turismo in Puglia con risultati che hanno antici-

pato le stesse previsioni del Piano Strategico. In particolare, è cresciuto il tasso di internazionalizzazione di ben sette punti percentuali, passando dal 21% del 2015 al 28% e nel 2019 l’incoming dall’estero in Puglia ha segnato un incremento del 12% che ha riguardato soprattutto le stagioni autunnali e primaverili. Ci eravamo dati due obiettivi tra loro collegati: far venire i turisti tutto l’anno, non solo in estate, e l’Istat dice che nella primavera del 2019 per crescita in Italia siamo stati secondi solo alla Toscana, e far venire in Puglia più turisti stranieri, e anche questo obiettivo lo abbiamo raggiunto prima del tempo previsto. Tutto questo grazie anche al grande impegno degli operatori turistici che hanno creduto nella strategia della internazionalizzazione e della destagionalizzazione messa a punto dalla Regio-

Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale

Matteo Minchillo, direttore generale ad interim di Pugliapromozione

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Molfetta, affacciata sul mare. Sotto, il bianco magnetico di Ostuni

ne con il Piano Strategico del Turismo e il Piano per la Cultura. Un grande motore dello sviluppo del turismo sono stati anche gli investimenti a sostegno dell’incremento dei collegamenti aerei diretti che hanno reso più facile raggiungere la Puglia e che hanno portato – con due anni di anticipo sulle previsioni – i passeggeri a otto milioni. Dal 2015 al 2018, la crescita dall’estero è stata straordinaria: +43% gli arrivi e +33% le presenze. Un ruolo strategico lo hanno avuto anche gli investimenti a sostegno del miglioramento delle strutture turistiche con Pia, Nidi e Titolo II, per cui sono stati spesi settecento milioni complessivamente, che hanno privilegiato

la riqualificazione di palazzi storici, masserie e strutture di pregio, piuttosto che nuove realizzazioni. Per me avere potuto incidere sia con le politiche dello sviluppo economico sia – al contempo – con quelle di valorizzazione culturale e turistica è stato estremamente importante. Dal 2015 la regione si è impegnata nella valorizzazione dei beni culturali con diverse azioni, fra cui la messa in rilievo di numerosi luoghi di cultura, restaurati e resi fruibili, e la creazione di importanti infrastrutture sociali quali le community library, la promozione della street art e i bandi per gli eventi e gli spettacoli tutto l’anno. Adesso l’internazionalizzazione della Puglia non è più una sfida ma pone altre ”gare” per ospitare e accogliere con più servizi e di qualità. La competizione è aperta agli operatori ma è anche accompagnata dall’impegno della Regione, consapevole di quanto il settore rappresenti un volano economico e occupazionale e di quanto influisca sulla consapevolezza degli stessi cittadini del valore del proprio patrimonio». Itinerari culturali alternativi, cammini e patrimonio enogastronomico. Sono questi gli asset principali sui quali punta la destinazione per il 2020. Ci racconta? «Il nostro desiderio è promuovere la pluralità delle voci di Puglia, dal comune più piccolo al più grande. Con i nuovi 34 itinerari abbiamo voluto raccontare inedite unicità dei singoli territori della Puglia, cercando di interpretarne la vocazione e di valorizzarne le potenzialità. La Puglia non solo è bella, è operativa: abbiamo lavorato molto per un’accoglienza all’altezza della sua ricca offerta turistica. L’accoglienza richiede servizi che coinvolgono il lavoro del singolo operatore, delle strutture ricettive, degli artigiani, dei comuni; insomma, un lavoro di squadra che abbiamo messo in piedi creando una rete nella

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Mare e vele, la Puglia in blu Eccoli, i riconoscimenti del 2020 sul regno di Nettuno pugliese. Lidi e acque nelle quali sostare e tuffarsi: in sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente. Provincia di Bari: Polignano a mare: Cala Paura, San Vito, Cala San Giovanni, Ripagnola/Coco village, Cala Fetente. Privincia di Bat: Margherita di Savoia: centro urbano, Cannafesca. Provincia di Brindisi: Ostuni: Pilone, Lido Morelli, Rosamarina, Lido Fontanelle, Creta Rossa; Carovigno: Mezzaluna, Pantanagianni, Punta penna grossa, Torre Guaceto; Fasano: Egnazia Canne Bianche, Savelletri, Torre canne. Provincia di Foggia: Peschici: Sfinale, Gusmay, Baia di Calalunga, Baia di Monaccora, Baia San Nicola, Procinisco, Baia di Peschici; Zapponeta: Lido; Isole Tremiti: Cala delle Arene. Provincia di Lecce: Castro: La sporgente, Zinzulusa; Salve: Torre pali, Marina di Pescoluse, Posto vecchio; Melendugno: Roca, San Foca, Centro, Torre Specchia, Torre Sant’Andrea, Torre dell’Orso; Otranto: Alimini, Baia dei Turchi/Santo Stefano, Castellana/porto Craulo, Madonna dell’altomare/Idro, Porto Badisco. Provincia di Taranto: Castellaneta: Riva dei Tessali/Pineta Giovinazzi/Castellaneta Marina/ Bosco della Marina; Maruggio: Commenda, Campomarino, Acqua Dolce Marina di Ginosa. Le vele di Legambiente portano la Puglia sul podio al secondo posto (a pari merito con la Toscana), subito dopo la Sardegna. Cinque vele vengono riconosciute a: Fasano, Ostuni, Monopoli, Polignano a Mare, Carovigno, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Gallipoli, Otranto, Vernole e Melendugno. Quattro vele sono state date a: Lesina, Vieste, Chieuti, Peschici, Mattinata, Ischitella, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Vico del Gargano, Sannicandro Garganico, Monte Sant’Angelo, Diso, Castro, Andrano, Tricase, Santa Cesarea Terme, Pulsano, Manduria e Maruggio. E infine, ma non di marginale successo, sono le tre vele ottenute da: Patù, Salve, Ugento, Gagliano del Capo, Castrignano del Capo, Ginosa, Castellaneta, Trani, Barletta, Bisceglie e Margherita di Savoia.

filiera turistica. La Puglia è unica, ma non è una. Cambia volto in ogni stagione, ed è una regione che ha speso gli ultimi dieci anni a raccontarsi in tutte le sue sfaccettature. Il nostro invito è quello di scoprirla tutta anche attraverso i nuovi itinerari, lentamente. Itinerari che oltre a dare ai nostri ospiti uno strumento di suggestione e conoscenza, sono utili anche agli amministratori locali per comprendere le potenzialità del proprio territorio e intervenire con le azioni di loro competenza. La Puglia turistica cresce anche grazie a questo lavoro di squadra nel quale crediamo molto e che sta dando i suoi frutti, spingendoci a continuare su questa strada». Lei ha dichiarato “In Puglia è in atto la più grande infrastrutturazione culturale degli ultimi anni. Ol-

tre al mare e alle spiagge, la Puglia custodisce un ricco tesoro artistico-culturale che la Regione sta valorizzando e promuovendo in prodotti turistici diversificati e innovativi”. Approfondiamo? «La Puglia è sempre stata e sarà ancora più sensibile a forme di mobilità sostenibile ed è percorribile su due ruote, a piedi o a cavallo. È una destinazione nella quale sentirsi a casa, una terra nella quale è possibile immergersi nella tranquillità dei luoghi e a diretto contatto con la natura, ammirandone la bellezza e respirandone i profumi; scoprire architetture e beni culturali inaspettati, dalle testimonianze delle civiltà preistoriche alla classicità, dal Romanico al Barocco. E gustare in ogni stagione i prodotti tipici e la cucina ricca di tradizioni, con materie prime di stagione e a chilometro zero». Potenziamento dell’offerta e allungamento della stagione. Sono due fra i principali obiettivi della Puglia, che emerge da un triennio storico e si concentra sempre più sul segmento Mice. Ci aggiorna? «Grazie a una strategia di allineamento e sinergia tra pubblico e privato, la Puglia si sta espandendo, anche a livello internazionale, nel panorama dell’offerta Mice. Un business importante che contribuisce allo sviluppo del settore turistico e all’allungamento della stagione, con esigenze specifiche in termini di accoglienza e servizi: le suggestive ed esclusive location, il clima accogliente tutto l’anno, l’ampia offerta di esperienze culturali ed enogastronomiche e di eventi e spettacoli tutto l’anno, fanno del territorio pugliese una destinazione sempre più competitiva per questo mercato di alto livello.

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La Puglia offre anche un’ampia scelta tra centri congressi, sale meeting di alberghi, sedi istituzionali, dimore storiche e location non convenzionali. Gli eventi – sia di incontro frontale sia con le più innovative tecniche digitali – generano flussi di comunicazione tra organizzatori, aziende e partecipanti: scegliendo la Puglia, quella del business meeting può diventare un’esperienza davvero speciale. L’area di Bari, così come Lecce e molte località della Valle d’Itria, sono già destinazioni di riferimento per eventi, incentive, exhibition e congressi, e il giro d’affari è destinato a crescere, così come le imprese locali impegnate nel settore».

L’investimento sulla qualità è il turning point per un’offerta integrata della destinazione nel contesto della meeting industry. A questo provvede, fra le numerose azioni, il Piano Strategico 365. Ne abbiamo parlato con Luca Scandale, dirigente Pianificazione Strategica Pugliapromozione. Quali sono lo stato dell’arte e gli step per l’anno in corso in ottica Mice? «Il 2019 è stato un anno con buoni risultati per “l’industria dei congressi” in Puglia. L’affermazione del brand Puglia in generale, lo sviluppo di nuovi collegamenti aerei e le attività nel

Luca Scandale, dirigente Pianificazione Strategica Pugliapromozione

Gallipoli, tra le destinazioni più glamour della regione. Sopra, da sinistra l’elegante Bari e l’agglomerato di Cavallino, importante centro messapico

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Perché un evento in... Puglia rete muovendosi con una logica collaborativa per migliorare la competitività del “sistema Puglia”. L’attrattiva della destinazione passa anche dal miglioramento dell’accessibilità, che ha un forte ruolo nella scelta della sede di un evento, in particolare per la clientela aziendale. L’incremento di voli point to point, l’efficienza dei trasporti interni, l’innovazione tecnologica e digitale sono altrettanto necessari, come il migliorare la capacità alberghiera e la capienza dei centri congressi».

Il severo castello di Carovigno. Sotto, la coreografica Vieste

segmento Mice hanno reso ancor più attrattiva la Puglia e in particolare Bari, Lecce e molte località della Valle d’Itria dalla facile accessibilità turistica. La Puglia, fino ad alcuni anni fa, non era pensata di primo acchito quale meta congressuale, pur vivendo da qualche decennio un discreto passaggio di congressi, soprattutto a carattere medico-scientifico. Ora, invece, è nell’immaginario degli organizzatori di eventi aziendali e nella wish list dei wedding planner. Anche dalle attività svolte da Pugliapromozione è emerso che ci sono spazio e possibilità di crescita sui mercati italiani ed esteri a patto che gli operatori non puntino solo sulle motivazioni di viaggio e sui prezzi, ma che facciano

La Puglia è sempre più prescelta come location per capolavori del cinema italiano, in media settanta all’anno. Il nuovo film di Carlo Verdone, “Si vive una volta sola”, è stato girato quasi interamente in Puglia. Ci racconta? «Per Pugliapromozione questa produzione rappresenta un primo intervento di co-marketing strategico con Apulia Film Commission. Dallo script del film, infatti, emerge chiaro che il cuore della storia è un viaggio. Un viaggio in Puglia. Per queste ragioni abbiamo pensato di promuovere la nostra destinazione insieme a un partner affidabile come FilmAuro e a una star del cinema italiano come Carlo Verdone. La campagna di comunicazione sul mercato Italia del 2020 sarà dunque incentrata su un viaggio in Puglia e servirà a promuovere la nostra regione come meta da sogno per un pubblico vasto e variegato che Verdone raggiunge con i suoi film. Si tratta di una operazione complessa che include azioni online e offline sul mercato italiano e che sono pienamente coerenti con il piano strategico del turismo Puglia365. La lunga frequentazione al Festival del Cinema Europeo di Lecce, dove è stato istituito il Premio Mario Verdone dedicato al papà di Carlo Verdone, ha fisiologicamente portato il regista e attore romano ad ambientare una storia in diverse località della Regione. Le location abbracciano diverse realtà del Salento,

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Perché un evento in... Puglia

Il centro storico di Otranto. Sotto, il castello di Conversano

con le città di Otranto, Castro, Diso e Melendugno, Bari e la sua provincia con Conversano, Polignano a Mare e Monopoli». L’appeal della Puglia è in continua ascesa e la destinazione è un mosaico di opportunità per la meeting industry. Le ragioni del successo sono numerose ma, volendo sintetizzare, cosa può affermare?

«Io penso che l’autenticità sia la nostra forza, nel senso che organizzare un evento in una masseria o in uno spazio privilegiato della Puglia sia una di quelle caratteristiche che favorisce anche il turismo congressuale e degli eventi. La nostra Puglia, appunto, è autentica, genuina e accogliente e in questo ambito ha degli asset strategici per promuovere il Mice». Alto gradimento, per la Puglia, protagonista in numerose manifestazioni nazionali e internazionali. Anche oltreoceano, per esempio al New York Times Travel Show, la più importante fiera del turismo americano. Cosa è emerso? «Dopo essere stata inserita dal New York Times fra le 52 destinazioni da visitare nel 2019, la Puglia ha presentato se stessa con autenticità e identità culturale, forte delle sue tradizioni e della sua unicità. Abbiamo partecipato, per esempio, con una delle rappresentanti più famose dell’arte delle orecchiette fatte in casa, che da anni impasta farina a Bari Vecchia, deliziando turisti e residenti. E proprio l’antica abilità di fare le orecchiette a mano è stata sulla prima pagina del New York Times. Questo significa che è la tipicità a concorrere al successo di una destinazione. Nel caso delle orecchiette e di Bari, la città è storia, è il suo mare, è il suo cibo di cui abbiamo voluto portare a New York uno dei suoi prodotti più famosi; Bari è i suoi teatri, la sua gente sempre ospitale, che guida nei vicoli della città vecchia. E Bari non finisce mai».

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Hotel Monte Sarago

Corso Mazzini, 233 Ostuni (BR) Tel. 0831.334470 www.hotelmontesarago.it

Perché un evento in... Puglia

Il bello dei numeri Andamento degli arrivi in Puglia, trend 2019:

4,2 milioni di arrivi (+4% rispetto al 2018) 15,5 milioni di presenze (+2%) 1,2 milioni di arrivi dall’estero (+11,5%) 3,8 milioni di pernottamenti internazionali (+8%) 3 milioni di arrivi nazionali (+1%) 11 milioni di pernottamenti di italiani (+0,1%) 3,7 notti di permanenza media Dal 2015 al 2019 l’incoming internazionale è cresciuto del 60% (pernottamenti +44%) e gli arrivi complessivi (italiani + stranieri) del 23%. I pernottamenti totali sono aumentati del 15%. Fonte: Osservatorio Regionale del Turismo di Pugliapromozione

Focus sul Mice e sul wedding con l’esperienza e competenza di Marilyna Desario, responsabile Mice Pugliapromozione e responsabile focus Mice & Wedding Puglia365

Marilyna Desario, responsabile Mice Pugliapromozione e responsabile focus Mice & Wedding Puglia365

Puglia: una destinazione dalle innumerevoli opportunità per la meeting industry e con una cabina di regia attenta ed esperta. Professionisti sempre alla ricerca di nuove proposte da offrire al mondo degli eventi. Ne parliamo? «Sì, la nostra mission è proprio quella di progettare, ideare e realizzare eventi in location e scenari d’appeal. E abbiamo la fortuna di essere in una destinazione dalle molteplici possibilità, in essere e in divenire. Nel contesto di queste ultime, ci sono nuove fattibilità legate alla cultura e alle esperienze da far vivere in loco. Un esem-

pio su tutti: a Bari stanno per ultimare il restyling dell’ex mercato del pesce, ubicato nella città vecchia e a pochi passi dal Teatro Margherita. Durante le operazioni di rinnovo, peraltro, sono emersi i resti di un’antica banchina del vecchio porticciolo di Bari risalenti al Settecento, tra la dominazione aragonese e quella dei Borbone. Sarà una location stupenda, con un polo museale e una terrazza con tanto di roof garden: esposizioni di ulivi e piante autoctone pugliesi e vista spettacolare. L’idea è quella di annoverare la location, insieme al teatro Margherita e alla sala Murat, sotto l’egida del “Polo delle arti” di Bari. È infatti in corso un progetto di rinnovo e di riqualificazione nel capoluogo pugliese che consentirà ulteriori e inediti spazi di grande impatto, con il filo conduttore della cultura».

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“Cultura” è la principale parola d’ordine per eventi di alto profilo, affiancata anche dall’esperienzialità, uno dei grandi plus della destinazione. Approfondiamo? «Certamente. La Puglia dispone e appronta sempre numerose nuove esperienze da far vivere ai suoi ospiti: Mice, wedding e, naturalmente, leisure. Un inedito sguardo sulla destinazione, per esempio, è quello privilegiato di un post congress in mongolfiera e lo stesso dicasi per il wedding: uno scenario emozionante che consente di ammirare il territorio da una nuova prospettiva, cogliendone l’anima più autentica. Le città pugliesi hanno mappato nuovi siti inusuali per ambientare matrimoni e lo stesso network è applicabile agli eventi business. È nelle direttive della governance regionale e

di Pugliapromozione sostenere lo sviluppo del territorio considerando l’ospite – turista o partecipante che sia – come punto di partenza e di arrivo dei propri obiettivi. E l’impegno di Aeroporti di Puglia, in concerto con le politiche regionali, finalizzato alla crescita dei collegamenti internazionali, sta incidendo positivamente sul processo di destagionalizzazione e sui prodotti Mice e wedding. Non a caso, entrambi sono tra i settori più attivi e dinamici nel panorama economico nazionale e costituiscono gli elementichiave nella strategia dello sviluppo economico dell’industria del turismo pugliese». Una sua panoramica sulla destinazione e sulle specificità: punti di forza e proiezioni. «Il miglioramento della competitività del sisteTaranto e la sua poderosa fortezza. Nella pagina accanto, il Teatro Margherita a Bari. Sopra, da sinistra, il borgo medievale di Oria e uno scorcio di Lecce

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Perché un evento in... Puglia L’abbazia di San Vito a Polignano. Sotto, la campagna pgliese è punteggiata da maestosi ulivi Nella pagina accanto, in alto, Foggia, dai colori pastello. Sotto, Porto Cesareo

ma Puglia non è solo governance, partenariati pubblico-privati, è anche una concorrenza cooperante finalizzata a offrire un’offerta fortemente qualificata che si presenta ai mercati anche extraeuropei. In maniera unitaria, efficiente, accogliente e facilmente accessibile da ogni punto di vista. In Puglia è possibile che il meeting si svolga di fronte al mare o vicino a uno dei tre siti Unesco, mentre nelle pause è possibile gustare la tipica, sfiziosa e genuina enogastronomia; la bellezza della regione si abbina al know-how tecnologico, alla creatività e alla esperienza degli operatori. Lo scopo di fare sistema è proprio quello di diversificare l’offerta sia per tipo di evento sia di grandezza.

Il settore business è il secondo segmento turistico della Puglia per importanza. Bari, Lecce e la Valle d’Itria sono le località con le maggiori location destinate al Mice». Per quali tipologie di eventi è ideale la destinazione Puglia? «La Puglia è perfetta per eventi di medie e piccole dimensioni ma questo, ovviamente, non la esclude dal mercato dei grandi eventi. I congressi richiedono tecnologie avanzate, sì, ma anche e soprattutto “attrattività”. E il patrimonio paesaggistico, culturale, artistico, enogastronomico della Puglia è indiscusso, e la regione si è affermata fra le più dinamiche e brillanti del Mezzogiorno per i risultati raggiunti in diversi settori industriali e produttivi. Invito i meeting planner a conoscere meglio la Puglia, un’opportunità concreta per lavorare con professionisti motivati da una grande passione che si trasferisce negli eventi, con grande empatia e all’insegna della sinergia. Un grande valore aggiunto, che inserisce il pilota automatico verso il successo». Il Mice è esperienziale e il wedding è glamour, in Puglia. Ci accenna alcune fra le suggestioni della destinazione nel contesto di quest’ultimo? «La Puglia è accogliente, esclusiva e, soprattutto, suggestiva. Per questo abbiamo un sempre più interessante incremento di coppie – straniere e non – che scelgono la Puglia per la sua offerta ampiamente diversificata e rispettosa di ogni rito, civile e religioso. Sposarsi nella nostra destinazione significa, per esempio, essere su una spiaggia inebriati dal profumo del mare o abbagliati dal sole sul sagrato di una chiesa pugliese, poter sostare all’ombra “merlettata” dei castelli imperiali, scambiarsi gli anelli sotto gli ulivi secolari in una esclusiva masseria o anche

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Antonio Maria Vasile, vicepresidente Aeroporti di Puglia Spa

ballare danze bhangra alla luce delle luminarie locali. La Puglia offre questo e molto altro ancora, in abbinamento alle sue eccellenze enogastronomiche che soddisfano le esigenze di tutti i “dettami alimentari”. Mi piace aggiungere che alla fine del 2019 si è tenuta la semifinale degli “Italian Wedding Awards” – contest giunto alla quarta edizione nazionale e alla seconda pugliese –, che ha assegnato i premi alle aziende e ai professionisti eccellenti nell’ambito del wedding. E ha vinto la Puglia».

Dictum factum I numeri parlano e con cifre da record: sono quelle di Aeroporti di Puglia Spa e fondamentale è stato l’avvio di rotte strategiche per la crescita ragionata del network. Antonio Maria Vasile, vicepresidente Aeroporti di Puglia Spa, ci commenta i risultati del 2019: «Il 2019 è stato un anno straordinario per Aeroporti di Puglia con numeri da record. Grazie al lavoro di squadra non solo interno, ma con la Regione Puglia e le Agenzie di promozione turistica, abbiamo raggiunto traguardi importanti per la crescita e l’attrattività del territorio pugliese. Se guardiamo ai dati nella loro complessità, su Bari e Brindisi i passeggeri in arrivo e partenza sono stati 8.225.394, con un incremento pari al +9,8% rispetto a quanto registrato nel 2018. Uno storico traguardo per Bari, con 5,5 milioni di passeggeri e Brindisi con 2,7 milioni». Abbiamo intervistato anche Francesco Caizzi, presidente Federalberghi Puglia, sui risultati raggiunti nel 2019: «La meeting industry ha confermato il suo contributo del 30-35% all’intero fatturato dell’industria del turismo in Puglia, un importante segmento economico che nel 2019 ha impattato per 6,5 miliardi sui consumi finali (12,3% sui consumi totali) e per nove miliardi in

termini di valore aggiunto (13,6% del totale), con un’incidenza tra l’8,4% e il nove per cento sul Pil regionale. Nel 2019 il turismo Mice è cresciuto in linea con il trend generale della Puglia, registrando ancora una volta la sua maggiore diffusione a Bari e nella sua Area Metropolitana, con buoni numeri a Lecce e una soddisfacente ripresa su Taranto e nella provincia di Barletta, Andria e Trani. La formula “unconventional” – masserie, trulli, siti storici e palazzi monumentali – ha rafforzato la sua diffusione tra la Murgia barese, Bat e il Salento. La Valle d’Itria, infine, si è consolidata quale destinazione di eccellenza per il congressuale, l’incentive e il segmento luxury wedding».

Francesco Caizzi, presidente Federalberghi Puglia

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Perché un evento in... Puglia

Parola d’ordine, attrattività

È – anche – il territorio a fare la differenza. A creare caratteri di unicità, coreografie una diversa dall’altra, un mosaico di differenti scenari ma tutti riconducibili a un unico dna: quello del brand Puglia

Il verde che circonda Poggiorsini

a sconfinata fruibilità della Puglia consente al Mice di vivere intensamente eventi ad alto potere emozionale in tutti gli scenari della destinazione. Intriga ed emoziona, la Puglia, con i suoi numerosi volti – ma con una ben precisa identità – nei quali accendere i riflettori e girare nuove trame per il turismo e la meeting industry. Ed è proprio in questa fase che l’agenzia del turismo regionale Pugliapromozione – in collaborazione con Aeroporti di Puglia - ha avviato interventi strategici a supporto della “ripresa”, per contribuire alla riattivazione dell’incoming turistico, dando seguito al programma – speciale e ad hoc – “Puglia open. La Puglia che riparte”, che fa leva sulle scelte di investimento degli stakeholder del traffico aereo e della filiera turistica collegata all’incoming turistico nazionale e internazionale. In particolare, persegue l’obiettivo immediato di potenziare la conoscenza dell’identità visiva della Puglia, accrescendo la comunicazione del territorio, della sua bellezza e dell’attrat-

tività del patrimonio regionale, intessuto di bellezze naturalistiche e culturali, attraverso un’azione di comunicazione coordinata.

Dalle opzioni alle azioni L’obiettivo della campagna è quello di promuovere la Puglia in Italia e all’estero come terra autentica e contemporanea, una nuova meta alternativa alle destinazioni italiane più conosciute nel mondo e al turismo di massa. La comunicazione si rivolge principalmente a un pubblico incline al “viaggio di scoperta” e al “viaggio culturale”, abituato a raggiungere le destinazioni in aereo nei periodi lontani dai picchi stagionali, perlopiù residente nelle capitali, nelle città e nelle aree metropolitane dei paesi target. Caratteristiche proprie del Mice, esigente e competente. E da luglio ricominciano i festival cinematografici e le rassegne che promuovono la cultura cinematografica in Puglia, importante volano per la divulgazione e la promozione del territorio. E oltre a festival e rassegne, ulteriore nonché consolidato appuntamento è quello dedicato al settore industry, con il forum di coproduzione “Apulia Film Forum”. Un’attività che coinvolge e arricchisce tutta la Puglia, perché la cultura cinematografica nella destinazione ha da sempre un ruolo di grande rilievo. Tutto a disposizione del Mice.

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Il tuo evento nel cuore della Puglia

Uno splendido complesso architettonico costruito attorno ad una Masseria del 1700 in cui si inserisce una struttura ricettiva elegantemente restaurata e in grado di offrire il massimo comfort. Immersa nella tranquillitĂ della campagna del Salento, a pochi chilometri da Lecce e Brindisi e dalle bellissime spiaggie del Mar Ionio, Tenuta Moreno Ă¨ posta al centro di un ampio parco, con lecci, ulivi secolari e un laghetto botanico.

Lâ&#x20AC;&#x2122;Hotel garantisce unâ&#x20AC;&#x2122;ospitalitĂ di alto livello, con le sue 86 camere elegantemente arredate e dotate di tutti i comforts, le due ampie piscine, di cui una scavata nella roccia, campi da tennis, percorso vita, mountain bikes, campo da bocce ed un nuovissimo centro benessere: luogo privilegiato per chi desidera rigenerare i sensi e distendere la mente in unâ&#x20AC;&#x2122;oasi di assoluto relax. Inoltre la struttura, dotata di un attrezzato centro congressi con 5 sale da 20 a 450 posti, Ă¨ in grado di ospitare

qualsiasi tipo di evento. Nei nostri ristoranti, Aranceto e Sallentia, gusterete una cucina SDUWLFRODUPHQWH UDIĂ&#x20AC;QDWD FRQ L SLDWWL H i vini tipici del territorio e una cantina fornita di vini selezionati regionali e nazionali. Tutto ciĂ˛ rende Tenuta Moreno un posto da sogno, la location ideale tanto per godersi una pausa di piena vacanza quanto per partecipare a incontri professionali, convention aziendali e congressi.

SPAZI PER EVENTI - CENTRO CONGRESSI - CENTRO BENESSERE C.da Moreno - S.S. 7 uscita Latiano est - 72023 Mesagne (Br) tel. 0831 774960 - fax 0831 721487 - info@tenutamoreno.it

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Perché un evento in... Puglia

Itinerari inediti Un “prima” e un “dopo”. Dalla ripartenza il trend va verso la sostenibilità e predilige anche le mete meno rinomate. E in Puglia, oltre al mare, si distendono circa ventimila chilometri quadrati di opportunità

Porto Cesareo, affacciata sul turchese. Nella pagina accanto, in alto Brindisi e, sotto, Lecce

i sono i must e le ricchezze inaspettate. Fonti inedite e inesauribili per l’operatività dei meeting planner che mai come in questo momento necessitano di una destinazione sicura, propositiva e alternativa nelle sue declinazioni. Ed ecco che la Puglia è protagonista nei piani del turismo Mice e lo accoglie, conducendolo, in una destinazione all’insegna di ritmi slow. Afferma il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: «La Puglia si presenta nella sua vivacità e nella sua capacità di lavorare insieme per il successo di una destinazione che è cresciuta tantissimo, che lavora per un’offerta che rispetti la sua autenticità e la sostenibilità dell’ambiente. La Puglia vuole crescere ancora rimanendo un posto autentico, dove è possibile stare a diretto contatto con la natura, scoprire un patrimonio artistico, storico e architettonico unico, assaporare una cucina ricca di tradizioni, partecipare a eventi culturali che animano la nostra regione tutto l’anno, godendo di tutto il calore che i pugliesi sanno dare». Una destinazione nella quale il Mice può immergersi nella tranquillità di luoghi che consentono di potenziare gli impegni professionali circondati

dalla natura, ammirandone la bellezza e respirandone i profumi. La Puglia, sempre più sensibile a forme di mobilità sostenibile, può essere conosciuta anche e soprattutto con ritmi slow: una destinazione rilassante, culturale, regina dell’outdoor e del bien vivre enogastronomico. Una realtà da vivere in percorsi esperienziali con l’ausilio di proposte realizzate da Pugliapromozione e dalle quali i meeting planner possono attingere a piene mani.

Esperienzialità on the road Si può scegliere innanzitutto la direttrice dei “Cammini”, un vero e proprio road book congeniale al Mice con itinerari che intersecano la Via Francigena del Sud, da Roma a Santa Maria di Leuca, la “Finibus Terrae”, e il Cammino Materano. Cammini che sono ideali post congress a metà strada fra active, natura, spiritualità e cultura, routing che consentono anche un viaggio nel tempo durante il quale scoprire scorci autentici della Puglia, ammirando dall’alto un panorama mozzafiato, magari con la marina all’orizzonte. Percorsi che attraversano luoghi storici per ripercorrere, lungo la Via Francigena nel sud, le orme degli antichi pellegrini diretti a Gerusalemme e addentrarsi nel profondo delle tradizioni di questa terra. Percorrendo strade di campagna e antichi tratturi, attraversando borghi e città d’arte, costeggiando il mare che guarda a Oriente, attraverso i colori del paesaggio e

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Squisita, autentica Puglia

il racconto delle architetture, a passo lento, per scoprire il senso più autentico di questa terra. Anche in sella a due ruote, prendendo spunto da “Cicloturismo”, che propone ben duemila chilometri da percorrere in bicicletta declinati in 12 diversi itinerari che intersecano in più punti la costituenda “Rete ciclabile regionale”, le cui dorsali sono individuate nei tratti regionali delle ciclovie nazionali – Bicitalia – ed europee (EuroVelo). In particolare, gli itinerari proposti incontrano la Ciclovia Adriatica, la Ciclovia dei Borboni, la Ciclovia degli Appennini, la Ciclovia dei Tre Mari e la Ciclovia dei Pellegrini. Per

pedalare in Puglia in occasione di sfiziosi post congress non è necessario essere degli sportivi: ci sono itinerari che si basano sulla percorrenza di tratti poco articolati, come quelli nella Puglia Imperiale, Bari e la Costa, la Valle d’Itria e il Salento, e itinerari più impegnativi, come quelli nel Gargano e nella Murgia e Gravine. Si pedala e si ammirano masserie fortificate, chiese rupestri, gravine e frantoi dove ancora oggi si produce il celebre olio extravergine d’oliva. Oppure si pedala fra ulivi – dalla storia secolare – e muretti a secco – Patrimonio Unesco – che raccontano la genuinità di questa terra.

Gustare la Puglia in occasione di un evento. Una chiave di lettura che conduce anche a innumerevoli percorsi post congress e incentivazione. In Puglia il food è “cosa seria”, come dimostrano anche gli innumerevoli appuntamenti enogastronomici che si dipanano durante i mesi dell’anno. E da secoli nella destinazione c’è un rapporto strettissimo fra uomini e nettare di Bacco, con percorsi fra i vigneti che rivelano un patrimonio di saperi e sapori che si intrecciano in un territorio intimamente legato al vino. Anche al suo oro verde, l’olio extravergine di oliva: tra Carovigno, Ostuni, Cisternino, Fasano e Monopoli si snoda un paesaggio suggestivo, il più grande – e con alberi millenari – uliveto monumentale del mondo, che già nel Cinquecento affascinava i viaggiatori. In Puglia si trovano 12 strade del Vino e dei Sapori, 902 frantoi attivi, 31 città dell’olio e 15 città del vino, dieci musei e luoghi della cultura legati al gusto, 118 masserie didattiche, 21 presidi slow Food.

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Perché un evento in... Puglia

Culturale ed epicurea Terra antichissima, la Puglia, attraversata da secoli di storia e di arte, che hanno lasciato il loro segno inconfondibile nelle imponenti architetture. Un panel di opzioni, quello dell’arte e della cultura, da sempre magnetico per il Mice che qui trova spunti e idee negli otto itinerari culturali – da nord a sud – nella guida “Cattedrali, castelli e torri” e che attraversando i borghi della Puglia raccontano proprio il patrimonio culturale di cui la Puglia è ricca. Due itinerari sono nel Gargano, uno verso il mare alla scoperta di borghi abbarbicati sulla roccia e l’altro nel parco nazionale del Gargano, seguendo le vie sacre: “A un passo dal cielo”, da Lesina a Vieste e isole Tremiti e da Rignano Garganico a Siponto e “Tra sacro e profano”, alla scoperta della Daunia, da Foggia a San Severo. A nord di Bari troviamo “Nel segno dell’Imperatore”, da Barletta a Ruvo di Puglia e “Trionfo del romanico”, da Molfetta a Conversano. Quindi “Chiese nascoste nelle rocce”, da Gravina di Puglia a Grottaglie. Scendendo a sud di Bari l’itinerario “Microcosmo d’arte”, da Savelletri a Martina Franca. Ancora più a sud, da Brindisi a Ruffano l’itinerario “Ricami barocchi” e infine nell’estremo tacco “Torri e castelli

mozzafiato”, da Acaya a San Pietro in Bevagna. Mentre si attraversano luoghi e paesaggi ancora autentici, si possono e si devono assaporare tradizioni antiche e produzioni tipiche. Oppure programmare post congress proprio all’insegna della prelibata enogastronomia pugliese avvalendosi dei sette itinerari del gusto suggeriti dalla guida di Pugliapromozione dedicata, appunto, ai sapori del territorio: “Profumo di pane e zagare” da Manfredonia a Rignano Garganico, “Sapori d’altri tempi” da Foggia a Cerignola, “Di mare e di terra” da Margherita di Savoia a Corato, “Il richiamo del crudo” da Molfetta a San Michele di Bari, “Colori d’autunno” da Poggiorsini a San Giorgio Ionico, “Delizie per palati fini” da Fasano a Castellana Grotte e “Di Rosso e d’azzurro” da Brindisi ad Alezio e da Porto Cesareo a San Foca. Innumerevoli chance per scoprire la destinazione in tutte le stagioni, le biodiversità e le materie prime di grande qualità che regalano infinite ricette di terra e di mare, con alcune rivisitazioni e must di street food come il panino con il polpo. E poi oltre cento tipi di pane e di pasta fatta a mano, i formaggi come caciocavallo e burrate, lo show cooking e i team building con le sessioni di cucina.

Il mare visto dal castello di Carlo V a Monopoli. Sopra, la bellissima Polignano a Mare

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Perché un evento in... Puglia

scelti per voi

Come prima, più di prima È

rassicurante sapere che a concertare gli eventi della meeting industry c’è un direttore d’orchestra attento e competente. È Pugliapromozione, che supporta la destinazione con ulteriori, nuove strategie finalizzate ad assicurare la massima sicurezza, basate su un know-how contraddistinto da conoscenza, professionalità e competenza: una garanzia di qualità e di attenzione al benessere dell’ospite su tutti i fronti e a 360 gradi. Con un approccio scientifico, anche. Basti pensare al “Manuale per la ripresa”, concepito dalla Regione Puglia per guardare anche attraverso l’ausilio di gruppi di lavoro a ogni categoria produttiva, entrando nello specifico di norme di sicurezza da assumere.

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Il tempo, si dilata, in Puglia. E lo spazio non si contrae. La sicurezza è la conditio sine qua non per eventi con nuove modalità, che non intaccano creatività e memorabilità Strumento indispensabile per regole condivise e facilmente interpretabili, per realizzare eventi in un contesto di sicurezza e qualità dei servizi, con costi competitivi.

Ieri, oggi e domani Pochi mesi fa l’inaspettato ha tenuto il mondo intero con il fiato sospeso e ora, finalmente, è tempo di una – nuova – normalità. Con una marcia in più: quella di proporre e proporsi al meglio. Nulla di nuovo, per la Puglia, che a partire da giugno vede il ripristino delle attività

turistiche e, con molta probabilità, il ritorno ai livelli del 2019 entro la fine del 2021. Ovviamente in questa fase è essenziale comprendere la composizione dei mercati stranieri della regione e valutare la loro situazione attuale mettendo in campo le azioni necessarie per riacquisire i flussi internazionali che sono stati negli ultimi anni una delle carte vincenti della Puglia. Nei primi mesi della ripresa i riflettori saranno puntati soprattutto sul turismo domestico, poi si allungherà il raggio, compatibilmente con l’alinformazione pubblicitaria

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scelti per voi

In apertura, la bellezza selvaggia di Torre Sant’Andrea. Qui a fianco, la splendida Nardò e, sotto, i colori vitaminici di Gallipoli

lentamento delle restrizioni. Le ottime performance registrate in Puglia nel 2019 da Usa, Paesi del Sud-Est Asiatico, Australia, Cina e Russia – i voli Bari-Mosca da luglio a settembre 2020 per il momento sono confermati – fanno dedurre che in quelle aree si concentreranno le risorse e le attività anche in futuro, pur mantenendo attiva e frequente la promozione della regione sui mercati consolidati: Germania, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Scandinavia e Spagna. Un dato su tutti: nel 2019 il tasso di internazionalizzazione – in percentuale – di arrivi in Puglia ha raggiunto il 28% e rispetto al 2015 l’incoming è cresciuto di ben sette punti percentuali (fonte: osservatorio di Pugliapromozione).

i dati della destinazione nel contesto digitale, prendendo come metro di valutazione l’interesse del mercato per la Puglia e il numero di ricerche effettuate – ovvero il numero di pagine consultate – relative al territorio. Il risultato vede la Puglia sempre più al centro

degli interessi degli organizzatori di eventi. La regione, che negli ultimi anni ha confermato il suo ruolo preminente nel turismo leisure, suscita un crescente interesse anche per la sua offerta congressuale. Il motore di ricerca di MeetingeCongressi.com, infatti, ha regi-

Grande, anche nel web Di questi tempi, nelle nuove frontiere operative in qualsiasi contesto professionale, il web è fra i protagonisti. La Puglia e Meeting e Congressi, però, hanno fatto da apripista: per mappare efficacemente i trend del settore, infatti, MeetingeCongressi.com ha tracciato informazione pubblicitaria

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Ready for landing Il titolo di questo box è il claim di Aeroporti di Puglia, con un network di voli e incrementi operativi di grande interesse e fruibilità per la meeting industry. La Puglia è facilmente raggiungibile con voli di linea e compagnie low-cost e sono due gli aeroporti internazionali: Bari, che serve principalmente la Puglia centro-settentrionale, e Brindisi, preferito per la valle d’Itria, il Salento e parte della Magna Grecia. L’ampliamento dell’aeroporto del Salento di Brindisi e il potenziamento della pista di volo del Karol Wojtyla di Bari, inoltre, hanno allargato il mercato a un ventaglio ricco di destinazioni. Due i nuovi voli in partenza da Bari: il collegamento con Firenze operato da Air Dolomiti – a partire dal 19 giugno – e quello di Wizz Air per Tirana, operativo dal primo luglio. Sono 14, in tutto, le città italiane collegate attualmente con Bari – Milano, Roma, Venezia, Verona, Firenze, Bologna, Genova, Treviso, Torino, Pisa, Catania, Olbia, Cagliari e Palermo – e otto con Brindisi: Milano, Venezia, Verona, Bologna, Roma, Torino, Pisa e Genova. Quanto alle tratte internazionali, il primo volo è decollato il 19 maggio da Bari per Sofia con Wizz Air e a oggi le città europee collegate con il capoluogo pugliese sono 24: Londra, Nantes, Parigi, Monaco, Sofia, Tirana, Budapest, Cracovia, Madrid, Berlino, Francoforte, Dublino, Praga, Bruxelles, Düsseldorf, Valencia, Karlsruhe, Maastricht, Malta, Liverpool, Amsterdam, Lussemburgo, Rotterdam, Zurigo. L’operativo voli dall’aeroporto di Brindisi, invece, contempla dieci città: Basilea, Parigi, Ginevra, Zurigo, Francoforte, Londra, Bruxelles, Eindhoven, Manchester e Rotterdam. Le compagnie aeree che volano dalla Puglia sono, al momento, Alitalia, easyJet, Air France, Air Dolomiti, Wizz Air, Ryanair, Volotea, Transavia Hv, Luxair, Lufthansa, Swiss.

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strato una crescita del numero delle pagine dei risultati di ricerca relativi a location congressuali in Puglia del 39% in soli due anni. Nel periodo analizzato, ovvero da luglio 2016 a giugno 2017, confrontato con lo stesso periodo 2018-2019, le pagine consultate sono passa-

te da 19.760 a 27.350. Un dato significativo che, tra le regioni italiane, soltanto la Lombardia ha pareggiato per il periodo preso in considerazione. E se consideriamo, per gli stessi periodi, le ricerche di location congressuali nella sola provincia di Bari, le pagine dei risultati di ricerca visitate sono cresciute ben del cinquanta per cento, passando da 5.986 a 9.001. Questi numeri riflettono, tra l’altro, l’andamento già sottolineato dall’ultimo dato Oice, Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi, che rilevano il notevole progresso del Sud come destinazione per eventi: il Sud e le Isole (con rispettivamente il 13,7% e l’8,4% delle sedi) hanno ospitato il 17,7% degli eventi su scala nazionale, con una crescita dell’8,3%. Ed è boom di richieste su Google anche nel leisure, con dati della metà di giugno di quest’anno: a dirlo è l’indagine di “Marketing01”, tra i migliori trenta Google Premier Partner del mondo, secondo cui la Puglia è tra le regioni italiane più reattive sul fronte turistico con una crescita del 23% a settimana e con gli operatori che garantiscono una destinazione accogliente e sicura. informazione pubblicitaria

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scelti per voi

Sì, variare Stakeholder della destinazione, Pugliapromozione con il suo “Piano strategico Puglia 365” ha portato all’identificazione di una nuova visione condivisa del turismo in Puglia e di tutto interesse per il Mice. Grazie alle linee guida dell’assessorato al turismo e di Pugliapromozione, quindi, la destinazione consente alla meeting industry di integrare facilmente differenti tipologie di turismo: culturale, enogastronomico, ecosostenibile, outdoor e naturalistico. E poi i borghi e i territori meno famosi, da scoprire camminando a piedi o in bicicletta, da raggiungere percorrendo antichi tratturi di terra o via mare, magari veleggiando al tramonto, per godere di un’altra prospettiva. Basta rallentare il tempo, per immergersi in un mondo genuino e scoprire tradizioni millenarie, sapori tipici e antichi mestieri a qualsiasi latitudine e longitudine della Puglia: la particolare conformazione del territorio agevola la pluralità di scenari, favorendo rapidi spostamenti dalla costa all’entroterra e l’opportunità di accogliere tutte le risorse della destinazione. E “professionalità” è la parola d’ordine dell’ecoinformazione pubblicitaria

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sistema “Turismo Cultura” della Regione Puglia, che si arricchisce di una sezione dedicata alla formazione-informazione continua degli operatori del turismo, “In-Formati”. La nuova sezione permette di conoscere, apprendere, informarsi su tutto ciò che lega le attività istituzionali e promozionali dell’agenzia Pugliapromozione e della Regione all’operatività degli addetti ai lavori del turismo. Una proattività che in binomio con il patrimonio storico-artistico e naturale consente alla regione di dare risposta a qualsiasi tipologia di domanda, Mice e leisure, anche con l’ausilio dei collegamenti aerei efficienti, delle nuove tratte e degli interventi di rinnovo e messa in sicurezza di Aeroporti di Puglia che dispongono di ambienti sicuri e igienizzati quotidianamente da professionisti con prodotti specifici approvati dal Ministero della Salute.

Un’altra vita, altre storie La Puglia è una destinazione nella quale tradizione e autenticità si trasformano in innovazione, dove il benessere è un valore e i ritmi slow migliorano la qualità della vita. A Bari e Lecce, quinte elette del

Mice, la meeting industry trova un grande valore aggiunto: le aree cittadine consentono di muoversi con tranquillità e sicurezza perché non ci sono problemi di assembramento tipici delle grandi metropoli. Soprattutto, consentono di vivere la destinazione in declinazioni esperienziali outdoor e in ogni stagione: la Puglia accoglie in qualsiasi periodo dell’anno e, anzi, è più che mai indicata in primavera e autunno. Persino a maggio garantisce opportunità post congress e incentive all’insegna di Nettuno e il mese, insieme a ottobre, è ideale per avventurarsi anche fra colori e i profumi dell’entroterra. Si stima che la flora nel Salento annoveri circa 1.500 specie, in pratica un quarto della flora censita nell’intera Italia. A proposito di cifre: è ovvio che la destagionalizzazione comporti una contrazione dei prezzi significativa, con tutti i vantaggi che ne derivano. Nuove opportunità sulle quali è ora opportuno accendere i riflettori per girare inedite trame e in set diversificati. Oltre ad acque cristalline, sabbia fine come talco, baie, faraglioni e spettacolari falesie, esiste anche un

Un mare dalle mille cromie e un entroterra che profuma di olivi e viti: la natura pugliese seduce i sensi

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Perché un evento in... Puglia

In senso orario da qui sopra, Bari, Lecce, Vieste e Taranto: il fascino della storia si snoda in architetture di rara bellezza e pregevole fattura

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universo di campagne: terra rossa sui cui terrazzamenti è possibile smarrire il frenetico senso dell’oggi, un entroterra popolato da vigneti e da uliveti – anche millenari – dalle fantasiose forme tormentate e con un olio che pare oro liquido. Ovunque tracce di cultura architettonica rurale e di frantoi, per non parlare di quei piccoli miracoli d’equilibrio che sono i muretti a secco e poi i dolmen – gli antichi monumenti megalitici –, e poi ancora i trulli dell’Unesco e le masserie, che raggiungono vertici di qualità altissima. Rurale fa rima con culturale, in Puglia, e l’enogastronomia è la musa che in questa destinazione dà sapore a tutti gli eventi.

scelti per voi

Anime di mare Nuovi input di fruibilità e operatività e consentono di visualizzare e di fruire del brand Puglia. Da affiancare ai grandi classici quali Bari, dal cuore antico e con lo sguardo rivolto al futuro, medaglia d’oro regionale per il turismo business e culturale, con strutture e infrastrutture all’avanguardia e con scelte di marketing Mice-oriented che registrano risultati. Una città effervescente e moderna, con il Teatro Margherita e lo Spazio Murat che oggi ospitano mostre d’arte contemporanea, mentre il Museo Archeologico di Santa Scolastica apre al mondo antico. Nella città vecchia, icone sono la basilica di San Nicola, il

castello Normanno Svevo e la cattedrale di San Sabino. Il capoluogo è una città in continua evoluzione, a forte impronta marinaresca e luogo-simbolo è la zona “n’derr a la lanze”, sul Molo di San Nicola, dove da sempre i baresi si ritrovano a mangiare il crudo di pesce. Oggi, una meta cult per il sushi più buono d’Italia. A Bari, inoltre, il Mice può scoprire il volto di una città “invisibile”, quella underground e di età romana e bizantina: dal castello alla cattedrale di San Sabino fino all’ex convento di Santa Scolastica, luogo di estrema bellezza, custode di quattromila anni di storia e sede del Museo Archeologico. Vi si accede dalla cannoniera del bastione, nelle

informazione pubblicitaria

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scelti per voi

Verde Unesco e da guinness

mura fortificate, dagli interni immensi e suggestivi, con passerelle in vetro da cui osservare i resti del pavimento musivo di una chiesa bizantina, di un villaggio dell’età del bronzo, domus romane e fortificazioni. Trionfo del Barocco, invece, a Lecce, set privilegiato del Mice, con bien vivre e arte a profusione che tracciano la cifra stilistica di questa città: slow e al contempo dinamica nell’operatività, dalle innumerevoli e intriganti declinazioni, con la monumentale basilica di Santa Croce, la scenografica piazza Duomo con le chiese di San Matteo, del Rosario, Santa Irene e Santa Chiara. E poi piazza Sant’Oronzo, compendio della storia millenaria

Oltre l’azzurro del mare, il rosso della terra, ecco il verde di boschi e parchi nazionali. Il Parco Nazionale del Gargano, per esempio, che si estende su 120mila ettari attraverso 18 comuni, molti ricchi di attrattive come San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis, il castello svevo di Monte Sant’Angelo, il maniero di Manfredonia e le località costiere di Peschici e Vieste. All’interno del parco nazionale e sul promontorio del Gargano si distende la Foresta Umbra, la cui faggeta è Patrimonio Naturale dell’Umanità Unesco, fra le più estese formazioni di latifoglie d’Italia e una delle più grandi d’Europa: i suoi 10.500 ettari di superficie sono un luogo perfetto per eventi di

della città, con l’anfiteatro a pochi passi dal castello Carlo V dove inizia la scoperta della Lecce medievale sotto quella barocca: qui sono da scoprire i sotterranei e le prigioni, mentre nel Museo Ebraico ipogeo di Palazzo Taurino scorrono più di duemila anni di storia.

Sinfonia d’autore E, ovviamente, Taranto. Da scoprire “sotto sopra”, tra i pittaggi – parola di origine greca, probabilmente le “tavolette” sulle quali venivano indicati i nomi di ciascuna zona – gli antichi rioni dell’Isola Madre, i frantoi ipogei, la Necropoli con tombe incredibili come informazione pubblicitaria

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team building. Poi il Parco Nazionale dell’Alta Murgia – esteso dalla costa adriatica ai rilievi Lucani –, che custodisce l’ultimo esempio di steppa mediterranea presente in Italia. Costituito prevalentemente da rocce calcaree, tufi e depositi di argille, l’altopiano è ricco della vegetazione tipica locale, con lampascioni, asparagi selvatici e funghi cardoncelli. Fiore all’occhiello del Parco è: Castel del Monte, straordinaria fortezza voluta dall’imperatore Federico II e oggi adagiata su una dolce collina a venti chilometri da Andria. La misteriosa pianta ottagonale del maniero, si differenzia in modo significativo nella struttura da tutti gli altri castelli della Puglia.

quella degli Atleti e gli ori di Taranto nel MArTA, Museo Archeologico Nazionale. E poi la cattedrale di San Cataldo – nel cuore dell’Isola Madre, la più antica della regione – e il Castello Aragonese, simbolo della città e nella top ten italiana dei Luoghi del cuore del Fai. Nel panel dei pezzi da novanta spicca anche la Valle d’Itria, il volto più autentico della destinazione, dove il passaggio dall’azzurro del mare al rosso acceso della terra è un brano di emozione non solo cromatica. È il cuore della regione, ricco di golosi piaceri e ritrovati sapori, dalla’elevata presenza di presidi Slow Food in una di-

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Perché un evento in... Puglia

In questa pagina: Martina Franca, Ostuni e, in basso, Otranto, tre meravigliose perle del territorio pugliese. Nella pagina accanto, il delizioso borgo di Vico del Gargano e la maestosa Baia delle Zagare; in basso, uno dei prodotti della gastronomia pugliese più famoso, le orecchiette

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stesa argentea di ulivi e il bianco trionfo dei trulli Unesco di Alberobello e di altre località del calibro di Cisternino, Locorotondo, Martina Franca. E poi Castellana Grotte, Ceglie Messapica, Noci e Putignano e, ancora, la costa, con l’alto e il basso Salento. Fra le icone affacciate sul mare c’è Polignano a Mare, protagonista in ogni stagione della meeting industry, con il gioiello di Cala Ponte Marina – il recente porto turistico internazionale – e il borgo antico, con archi e stradine segnate dal passaggio di artisti e poeti. E poi Monopoli: scenografie spettacolari e 99 contrade, viuzze strette e piazze pittoresche, con il castello di Carlo V – simbolo della località – che ammicca dal promontorio di Punta Penna. Outsider a tutto Nettuno con la Grotta della Zinzulusa, poi ecco Gallipoli – mare caraibico e un centro storico intatto –, Me-

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lendugno - cinta da faraglioni, con spiagge da sogno e acque cristalline – e Ostuni, la “città bianca” che si specchia nel blu delle onde. Poi ancora Santa Cesarea Terme e Margherita di Savoia: dal profilo moresco e preziose sorgenti sulfuree la prima, con terme e saline la seconda, o ancora Otranto, il cui borgo antico è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio culturale e “Sito messaggero di pace”. Nel cuore del Salento ma non sul mare si stagliano, infine, due masterpiece: Melpignano e Scorrano.

Tra borghi e outdoor Pugliapromozione e la Regione hanno lavorato molto per creare un’offerta integrata ed esaustiva di una Puglia meta culturale, rilassante, protagonista dell’outdoor e della buona cucina, con itinerari da declinare anche alle esigenze del Mice. Non solo mare e spiag-

ge da favola, trulli e masserie. Oltre alla Puglia nota in tutto il mondo, ce n’è una nascosta, da visitare in tutte le stagioni: quella dei borghi. Meno affollati, più che mai congeniali alle esigenze attuali: sono le seduzioni dei Borghi più Belli d’Italia, dei Borghi Autentici o Bandiera Arancione, dei Borghi Storici Marinari e dei tanti paesini medievali, barocchi, scrigni d’arte e archeologia o paradisi naturalistici. Un’emozionante routing di autenticità che accomuna il Gargano al Salento, la Daunia alla Puglia Imperiale, il territorio di Bari a quello di Taranto, della Magna Grecia, delle Murge e Gravine fino alla Valle d’Itria. E intriganti sono le proposte dedicate ai Cammini: sette itinerari – e molti altri sono work in progress – che rappresentano un compendio di storia, cultura, spiritualità e natura. Da scoprire a piedi, ma anche in bicicletta o a cavallo, per ripercorrere, lungo la Via Francigena nel Sud, le orme degli antichi pellegrini diretti a Gerusalemme e addentrarsi nel profondo delle tradizioni di questa terra lungo il Cammino Materano. Percorrendo strade di campagna e antichi tratturi, attraversando borghi e città d’arte, costeggiando il mare che guarda a Oriente, ammirando i colori del paesaggio e il racconto delle architetture, sempre a passo lento, per scoprire il senso più autentico di questa terra che, passo dopo passo, si svela e si racconta in tutta la sua bellezza. informazione pubblicitaria

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Da vivere e da mangiare Esperienziale, culturale e conviviale, la Puglia. Da conoscere anche e soprattutto lungo le rotte del gusto. Pugliapromozione ha approntato diversi itinerari che propongono le biodiversità, le materie prime di grande qualità che regalano le infinite ricette di terra e di mare – come il più iconico dei piatti regionali, riso, patate e cozze – con alcune rivisitazioni ed eccellenze di street food: un esempio su tutti, il panino al polpo, il trionfo della mediterraneità che incentra tutto su territorialità e stagionalità. L’olio extravergine è oro verde e il vino è nettare di Bacco, con vitigni autoctoni del calibro di Negroamaro, Primitivo, Nero di Troia, Bombino bianco, Aleatico, Malvasia Nera, Ottavianello e Susumaniello. Un percorso tra i vigneti rivela un patrimonio di saperi e sapori che si intrecciano ai territori e

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imperdibile, in questa destinazione, la visita alle cantine, da quelle storiche con vini noti in tutto il mondo a quelle giovani e innovative, che puntano su qualità e autenticità. Innumerevoli le proposte gastronomi-

che, come gli oltre cento tipi di pane, buoni e profumati – con quelli di Altamura e Laterza che sono Presidi Slow Food –-, cotti in forni a legna o di paglia. Tanti i formati di pasta, su tutti l’orecchietta. Un’esperienza unica la regalano le signore di Bari Vecchia, che coinvolgono nella chiacchiera mentre impastano la semola e fanno orecchiette di tutte le dimensioni, che essiccano all’aperto, lungo la via che dal castello va alla cattedrale. E poi i formaggi, delizie di pasta filata come il caciocavallo e le burrate, cibi genuini come i capunti, le orecchiette e i cicatelli con verdure fresche e gustose, un caleidoscopio di sapori e un tripudio di prodotti da forno: focacce, pettole fritte e pasticciotti. E questo, naturalmente è solo un assaggio.

Pugliapromozione Direzione Generale Fiera del Levante, Pad. 172 Lungomare Starita 70132 Bari Tel. 080 5821411 – fax 080 5821429 promozione@viaggiareinpuglia.it mice.viaggiareinpuglia.it

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a valenza della professionalità e dell’esperienza, l’attenzione ai dettagli e la raffinatezza di una ristorazione di alta qualità. Questi alcuni fra i tratti distintivi del gruppo CdsHotels e delle sue strutture: dieci in gestione sino a dicembre 2019, affiancate ora da nuovi progetti per la stagione 2020. A oggi in Puglia nel portfolio del brand vi sono location con personalità e appeal diversificati: il cinque stelle Marenea Suite Hotel, il Grand Hotel Riviera, Basiliani di Otranto – entrambi aperti tutto l’anno –, Riva Marina Resort, Pietrablu Resort & Spa, Relais Masseria Le Cesine, Costa del Salento Village, Alba Azzurra, Corte di Nettuno.

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CdsHotels Uno tra i maggiori gruppi alberghieri della Puglia accoglie il Mice in un crescendo di hotel top level e innumerevoli facility. Ad alto impatto emozionale, ora anche interregionale CdsHotels, avanti tutta Il nuovo anno il Gruppo l’ha festeggiato con una nuova struttura, la prima fuori regione. Si tratta del CdsHotels Terrasini – ex Città del Mare – in Sicilia, storica location che per anni ha rappresentato un punto di riferimento della meeting industry

italiana, oggi protagonista di un total restyling che ha riaperto le sue porte il 25 giugno 2020 e restituirà al Mice un indirizzo di alto livello. Non a caso, vista l’eccezionalità dell’hotel, sono già numerosi gli eventi confermati, sia nazionali sia di respiro internazionale. Alcuni dettagli di CdsHotels Terrasini, villaggio immerso in un lussureggiante parco di 27 ettari e con vista spettacolare sul golfo di Castellamare? Camere e terrazze seafront, quattro piscine di cui una olimpionica, quattro ristoranti di cui tre a tema, centro congressi, centro benessere, area shopping, campi sportivi e il Toboggan, uno dei più grandi scivoli d’acqua d’Europa. Grandi soddisfazioni e risultati anche nel 2019, che ha visto il primo cinque stelle del Gruppo, il Marenea Suite Hotel a Marina di Marittima, a pochi passi dalla famosa Castro e dal quattro stelle Corte di Nettuno a Otranto. Marenea Suite Hotel, informazione pubblicitaria

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con suite indipendenti, arredate in stile mediterraneo e con giardino privato, sorge all’interno di un uliveto che digrada con terrazzamenti sul mare. Fra i plus, tre piscine e un lido privato. Una struttura incentrata sulla identità territoriale e ideale, quindi, per incentive e team building memorabili. Un omaggio al seducente mare pugliese è il Corte di Nettuno, boutique hotel ospitato in un’antica corte salentina nonché “Hotel Museo del Mare”, che consente un soggiorno emozionante tra reperti marini e oggetti antichi disseminati in tutto l’hotel. Aperto da aprile a ottobre, il Corte di Nettuno e tutto l’anno il Basiliani di Otranto, sono alberghi fruibili in contemporanea, con le sale del centro congressi del Basiliani come location di riferimento. Il Basiliani è una full immersion nel Salento, del quale l’albergo ripropone la tipica architettura locale. La location dispone di 128 fra camere e suite ed è ideale per abbinare il business al relax grazie anche al suo centro wellness, Il Melograno, una delle spa più grandi della Puglia. Il suo innovativo centro congressi è articolato in cinque sale meeting – tre delle quali modulabili con pareti a tutt’altezza –, in grado di accogliere sino a 350 persone. informazione pubblicitaria

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Il piacere di scegliere Espressamente tagliato per il business è inoltre il quattro stelle superior Grand Hotel Riviera, incastonato in una rigogliosa macchia mediterranea e su una scogliera terrazzata che digrada sino al mare con un panorama spettacolare sul golfo di Gallipoli. Al Grand Hotel Riviera vi sono ben tre terrazze vista mare, di cui una di circa cinquecento metri quadrati affacciati sulle onde, le altre due ubicate tra la pineta e le piscine, location ideali per serate di gala. Agli eventi provvede il centro congressi della struttura con tre sale, sino a un massimo di 180 persone. Eccellenza anche nella gastronomia della location da apprezzare nella sala Cloe – con un’ampia terrazza prospi-

ciente il mare – e nella terrazza Riviera: il trionfo del gusto in binomio con una selezione di vini pregiati. Fra le strutture Mice-oriented di Cdshotels – e fruibili anche per prolungare il soggiorno dopo gli eventi – spicca il Riva Marina Resort, nei pressi della Riserva Naturale e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, immerso in ulivi secolari, mandorli e carrubi, con baie e insenature cristalline. Il Riva Marina Resort vanta un grande centro congressi articolato in otto sale modulabili – tutte con illuminazione naturale – e per eventi sino a novecento persone. L’ampio foyer esterno, inoltre, accoglie coffee break, colazioni di lavoro e raffinate cene di gala mentre sono tre i ristoranti ad allettare i gourmand più esigenti.

CdsHotels Via P. e D. Bastianutti, 25 73100 Lecce Tel. 0832 351321 Fax 0832 228794 eventi@cdshotels.it www.cdshotels.it

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scelti per voi

Grand Hotel Tiziano e dei Congressi Q

Grand Hotel Tiziano e dei Congressi Via Porta d’Europa 73100 Lecce Tel. 083 2272111 Fax 083 2272841 congress@grandhoteltiziano.it www.grandhoteltiziano.it

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uando si giunge a Lecce, il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi sembra quasi che sia là ad accogliere gli ospiti in arrivo, con la sua posizione strategica alle porte della perla del Barocco pugliese. La struttura, infatti, vanta numerosi plus, a iniziare proprio dalla raggiungibilità: è vicinissima alle principali arterie e strade di collegamento del Salento e si rivela quinta ideale per accogliere qualsiasi tipologia di evento di alto livello grazie anche alla tecnologia all’avanguardia di cui dispone. Il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi è fra le più grandi location della Puglia e il suo centro congressi è articolato in 13 sale meeting – affiancate da altre aree dai molteplici utilizzi – in grado di ospitare da cinque a ottocento persone. La meeting industry, oltre alle sale per eventi indoor, in albergo trova anche spazi esterni di grande impatto per coffee break, aperitivi e cene di gala. Proprio le dimensioni delle sale congressi e degli altri spazi dell’hotel consentono di rispettare facilmente il social distancing imposto dalla normativa anti-covid. A ciò si aggiunge l’attenta sanificazione di sale e camere, per garantire soggiorni business e leisure in totale sicurezza.

Straordinariamente accessibile e a cinque minuti a piedi dal centro storico di Lecce, una location moderna e funzionale con un centro congressi all’avanguardia e una nuova spa

Tra business e relax Al Grand Hotel Tiziano e dei Congressi gli eventi sono un piacere così come i post congress: a questo provvede – tutto in un unico sito – la nuovissima spa, inaugurata a marzo e in gestione alla struttura: un nuovo look e un ampio ventaglio di percorsi wellness, con pacchetti pensati per i congressisti. La spa, inoltre, accoglie il Mice nella sua piscina indoor – dotata di un’area idromassaggio – che regala il benessere di momenti rigeneranti. E a proposito di piacevolezze, in albergo il Mice trova anche il pool club con la piscina open air – fruibili da fine aprile a tutto ottobre

–, ideale anche come location per cocktail e aperitivi. Per esclusivi post event o leggeri business lunch, si possono scegliere anche le due sale del ristorante Michelangelo, rispettivamente per 150 e cinquecento persone. Il Michelangelo è una raffinata cornice di specialità salentine e della prelibata gastronomia nazionale, con ingredienti rigorosamente stagionali e del territorio, selezionati per offrire il meglio dei sapori mediterranei e della destinazione. Con uno sguardo sempre attento al benessere del Mice, la struttura ha approntato nuovi menu e light lunch, a chilometro zero e con prodotti locali. informazione pubblicitaria

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scelti per voi

Hotel Excelsior Bari L

a sua posizione rappresenta uno, ma non l’unico, dei primi plus palesati dalla location. L’Hotel Excelsior Bari si trova infatti nel centro del capoluogo pugliese, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal cuore della città, e apre i battenti, dopo un importante e completo intervento di ristrutturazione iniziato nel 2019, al Mice con un ventaglio di novità e di upgrade. Quattro le sue stelle, interamente rinnovate e riportate agli antichi splendori. Ambienti comuni, camere, sale congressi: tutto qui è nuovo e di livello superiore, inclusi il nuovo sito dell’hotel e l’innovativo format del banqueting, concepito per la meeting industry. Pranzi e cene di lavoro, qui, favoriscono i contatti, la convivialità e, in automatico, la coesione. Veri e propri percorsi del gusto in un contesto più colloquiale, ma allo stesso tempo all’insegna della professionalità, che inserisce il pilota automatico verso il successo degli eventi.

Versatilità e qualità

Hotel Excelsior Bari Via G. Petroni, 15 70124 Bari Tel. 080 5564366 info@excelsiorbari.it excelsiorbari.it

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Qui si punta all’eccellenza dei servizi al cliente, leisure e Mice, con una scrupolosa attenzione ai dettagli. Tecnologia completa e di alto livello ed efficienza contraddistinguono il nuovissimo centro congressi della struttura, articolato in otto sale

Professionalità, passione e ospitalità di alto livello. Questa, in sintesi, la cifra stilistica della struttura che riserva sempre numerose sorprese, nel cuore del capoluogo pugliese

funzionali, di qui quattro modulabili, con capienza variabile da cinque a cinquecento persone e con la principale di 550 metri quadrati di superficie. Attrezzato per qualsiasi esigenza professionale, versatile e funzionale, presenta ambienti dotati di luce naturale e di wifi gratuito, che si configurano scenario ideale per full e half day meeting, seminari, convegni e sfilate di moda. L’elegante ristorante interno, Farhà, è a disposizione per coffee break, business lunch ed eleganti cene di gala, oltre che per piacevoli pranzi veloci tra un impegno di lavoro e l’altro. Lo chef soddisfa i gourmand più esigenti con menu che cambiano in accordo con lo scor-

rere delle stagioni: piatti tipici rivisitati in chiave contemporanea, con decori all’insegna del food design. Alto il livello anche nell’accommodation, costituita da 146 tra camere e suite: luminose, raffinate, accoglienti e provviste di ogni comfort, garantiscono il massimo relax. Il Mice che ama allenare non solo la mente ma anche il corpo, invece, trova un’attrezzata area fitness con palestra. L’Hotel Excelsior Bari, a pochi passi da musei e teatri, si rivela luogo di partenza ideale anche per post congress alla scoperta della destinazione. A disposizione degli ospiti anche un garage interno, in grado di ospitare fino a cinquanta vetture. informazione pubblicitaria

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Diamo spazio ai tuoi eventi nel cuore di Bari Un City Hotel con soluzioni su misura per ogni azienda ďŹ no a 55o posti. Tel. (+39) 080 5564366 - congressi@excelsiorbari.it www.excelsiorbari.it

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scelti per voi

Mercure Hotel Villa Romanazzi Carducci È

una scoperta affascinante, quella di Bari, destinazione composita con l’elegante quartiere murattiano e l’ipnotica Bari Vecchia, adagiata sull’Adriatico. Un elisir di esperienzialità, tutto da vivere in occasioni post congress al Mercure Hotel Villa Romanazzi Carducci, location a pochi passi dal porticciolo, dal lungomare, dalla basilica dedicata a San Nicola e dal castello Svevo. Profumo di mare, quindi, e anche di storia: al Mercure

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Il fascino di una nobile dimora ottocentesca rinnovata con la più avanzata tecnologia per eventi d’atmosfera. Tutt’intorno, quarantamila metri quadrati di proprietà con parco e piscina Hotel Villa Romanazzi Carducci gli eventi sono autorevoli e incorniciati da una quinta prestigiosa che emana tutta la suggestione degli antichi echi nobiliari. Intrecciati all’avanguardia tecnologica e a un accurato e continuo restyling.

Green, storica, innovativa Il passato vive nel presente, che a sua volta tende un ponte al futuro, al Mercure Hotel Villa Romanazzi Carducci, protagonista anche nel contesto della salvaguardia ambientale: dopo il potenziamento del risparmio energetico – che si affianca a quello dell’illuminazione “total led” –, è ora in scena il “plastic free”, un ulteriore e prezioso tassello per uno sguardo consapevole e “coscienzioso” nei confronti del pianeta. Anche l’orto urbano è un eccellente testimone dell’impegno della direzione della struttura: comunicante con la cucina centrale, vi vengono coltivate spezie e verdure impiegate poi nella preparazione delle proposte informazione pubblicitaria

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gastronomiche per gli eventi e per il servizio à la carte del Ristorante Carducci della location. Contraddistinti da tecnologia di ultima generazione, invece, sono i 1.500 metri quadrati di spazi indoor dedicati agli eventi e distribuiti in venti sale meeting, di cui otto modulari. Delle venti sale, dieci sono ubicate nella raffinata Villa Rachele, ristrutturata cinque anni fa: sono tutte dotate di luce naturale e accolgono fino a un massimo di cento persone. Villa Rachele, icona nobile, è impreziosita dalla Taverna, antica cantina del marchese Romanazzi Carducci, oggi suggestivo spazio ristorativo. Nell’edificio, cuore dell’intera struttura, vi sono sale di differenti dimensioni, tutte caratterizzate da dettagli di pregio. I restanti spazi sono situati nel Giulia Centre, entrambi concertati da uno staff dedicato al servizio di consulenza, plus fondamentale nella gestione delle più differenti tipologie di eventi. Vessillo di fascino antico sono le sale principali, la Sala Europa e la Sala Scuderia, e un evento ambientato nei saloni dall’illustre passato – e nei quali si sono vissuti momenti gloriosi – garantisce quel valore aggiunto che altri set non possono vantare. informazione pubblicitaria

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Apogeo di classe La Sala Europa è lo spazio maggiore in termini di capienza: lo storico granaio della nobile famiglia Romanazzi Carducci, infatti, è oggi la Sala Europa che accoglie fino a 450 persone a platea ed è dotata di luce naturale. L’interno è caratterizzato da un alto soffitto sorretto da spettacolari travi di legno a capriata, da un pavimento in antica pietra locale e da un palco in pietra, ideale per calamitare l’attenzione del pubblico sui contenuti dell’evento. Lo spazio esterno adiacente, chiamato “Rotonda”, è un’area di duemila metri quadrati molto rappresentativa del parco, destinata ad accoglienza, break e ristorazione. Immersa nel parco e indipendente, inoltre, è la Sala Scuderia, con capacità massima fino a duecento persone, anch’essa dotata di luce naturale, che fa eco in bellezza ed eleganza alla Sala Europa. All’esterno della Sala Scuderia, inoltre, si trova la “Piazzetta”, una magnifica corte di circa cinquecento metri quadrati con pavimentazione interamente in “chianca”, con tanto di abbeveratoio per cavalli e di colombaia originali dell’epoca. E dalla tradizione pugliese prendono vita le prelibatezze del Ristorante

Carducci della location: raffinato, elegante, affacciato sul verde e aperto anche a una clientela esterna, è un punto di riferimento gourmet della città grazie al suo connubio di cucina creativa, emozionale, raffinata e di qualità. Al mattino, invece, diventa la quinta di un ricco buffet internazionale che rende il breakfast un prelibato inizio di giornata. Ricercatezza, stile e comfort contraddistinguono la struttura anche nel dell’accommodacontesto tion, articolata in 117 camere, quattro junior suite, due suite – queste ultime con Jacuzzi e balcone privato – e tre dépendance disseminate nella quiete del parco. Nel quale è incastonata una piscina di design, ideale nella bella stagione non solo per cocktail e welcome drink ma anche e soprattutto per cene di gala da ambientare a bordo acqua.

Mercure Hotel Villa Romanazzi Carducci Via Giuseppe Capruzzi, 326 70124 Bari Tel. 080 9184712 mice@villaromanazzi.com www.villaromanazzi.com

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scelti per voi

Tipica Tour M

Tipica Tour via Estramurale a Levante, 146 70017 Putignano (Ba) Tel. 080 2371085 Fax 080 9902023 info@tipicatour.com www.tipicatour.com

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arginalmente toccata dal Coronavirus, la Puglia è una regione che, da qualche tempo, rappresenta una destinazione top e in continua crescita per la clientela Mice, che ne ha intuito le potenzialità, in origine riservate al solo mercato leisure. I suoi plus sono di assoluta importanza: uno straordinario patrimonio storico, culturale e architettonico, uno spiccato senso dell’ospitalità, le meravigliose bellezze naturali e il mare limpido ne fanno una meta incentive sempre più apprezzata e scelta, insieme alla vicina Basilicata, anche da clienti business di provenienza estera. Sono, queste, le caratteristiche di alto profilo della regione, così come lo sono quelle offerte da Tipica Tour, Dmc e tour operator di Putignano che dal 2006 opera nel settore dell’incentivazione con un team giovane, creativo e competente, che fa dell’originalità e professionalità delle proposte offerte il proprio profilo identitario, per creare esperienze coinvolgenti ed emozionanti destinate a un ritorno, economico e di immagine, di sicuro successo per chi ne sceglie i servizi. Si parte dall’analisi dei desideri del cliente per arrivare a soluzioni,

Esperienzialità, originalità, elevata professionalità nei servizi offerti. Sono questi alcuni dei plus dell’agenzia pugliese, per eventi Mice di alto valore aggiunto

interamente personalizzate come un abito sartoriale cucito su misura, nel segno dell’esclusività e dell’autenticità. Gli esempi sono molti, caratterizzati dall’originalità e dalla cura di ogni minimo dettaglio operativo: aperitivi serali in eleganti terrazze, dimore storiche o giardini privati, pic-nic in masserie circondate da uliveti, esclusivi tour in ape-calessino, uscite con auto d’epoca e in barca a vela. E, ancora, food tour in borghi suggestivi, pranzi nei vigneti, cene nelle cantine e in frantoi, team building di cucina e cocktail, cacce al tesoro tra i trulli, escursioni in bicicletta... Proposte alle quali Tipica Tour affianca anche i tradizionali servizi di un tour operator e Dmc,

per un pacchetto di alto livello, completo e “chiavi in mano”, rispettando il budget imposto: l’agenzia provvede infatti, per esempio, all’individuazione di alberghi e ristoranti, ai transfer privati e alle guide multilingue. È un bouquet di servizi full optional di elevato valore: lo stesso valore, moltiplicato per quattro, proprio di Tipica Tour: flessibilità completa nella personalizzazione di ogni proposta, capacità di ascolto ed efficacia, unita alla velocità nella risposta al cliente, alla massima cura di ogni dettaglio e alla grande esperienza professionale. Quest’ultima, maturata in quasi quindici anni di attività, di alto profilo e fuori dagli schemi tradizionali. informazione pubblicitaria

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The Nicolaus Hotel Bari Ho Hotels Collection È

un anno importante, il 2020, per The Nicolaus Hotel Bari del gruppo Ho Hotels Collection, che festeggia il suo trentesimo anniversario con un total refresh dell’immagine e un posizionamento ancora più ambizioso. Perfetto connubio tra standard internazionali e seduzioni locali e ideale per offrire al Mice la possibilità di vivere e godere di una esperienza autentica e impeccabile, The Nicolaus Hotel Bari si trova nel cuore del quartiere residenziale di Poggiofranco, a metà strada tra il suggestivo centro storico – Bari Vecchia – e l’aeroporto della città, entrambi a dieci minuti d’auto.

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Quattro stelle dagli elevati standard tecnologici, di comfort e di attenzione ai dettagli; per eventi all’insegna della Puglia più autentica vissuta in chiave internazionale A tutto Mice Assistenza al cliente, servizi completamente tailor made e attenzione ai dettagli sono il fil rouge degli eventi al The Nicolaus Hotel Bari. Qui le coreografie del centro congressi sono innumerevoli: 15 sale, Area Expo, sala espositiva da oltre 350 metri quadrati. L’intera superficie può essere inoltre unificata per creare il Salone Nicolaus: una sala unica con

oltre mille posti a sedere, mille metri quadrati di superficie e un’altezza massima di sei metri. Numeri importanti che rendono la location tra le pochissime strutture alberghiere a Bari a disporre di uno spazio di queste dimensioni. Al The Nicolaus Hotel Bari giocano un ruolo da protagonista anche gli elevati standard tecnologici di ultima generazione e in continuo updating, tra gli altri l’arrivo di tablet e di una nuova app pensata per migliorare la guest experience. Ma a fare davvero la differenza in questa struttura è il fattore umano e in particolare la competenza professionale del nuovo team dedicato al Mice. Il 2020 segna infatti l’ingresso di tre nuove giovani figure dalle ampie prospettive, in grado di affrontare e rispondere in maniera efficace e innovativa alle complesse sfide di questo settore. In questo informazione pubblicitaria

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scelti per voi

nuovo assetto, l’assistenza dedicata, diventata in questi anni la cifra stilistica dell’eccellenza del servizio Mice dell’hotel, si completa con la figura dell’event manager, novità della divisione congressuale della struttura, trait d’union durante i meeting tra gli uffici sales e operativi del centro congressi e il cliente finale. Una figura dedicata all’assistenza diretta, competente e completamente orientata al customer care, un interlocutore facilmente reperibile grazie alla linea diretta dedicata agli organizzatori durante gli eventi. Raggiunto l’event manager, questi si interfaccerà direttamente con i diversi reparti per far fronte a ogni eventuale imprevisto o, semplicemente, alle nuove esigenze del cliente finale.

Novità in primo piano Lo sguardo sempre volto all’innovazione è nel Dna del The Nicolaus Hotel. I designer del Gruppo Ho Hotels in questo periodo sono focalizzati sulle nuove camere executive, pronte per la fine dell’anno. Continuando a garantire gli informazione pubblicitaria

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elevati standard di comfort che contraddistinguono da sempre l’hotel, il restyling in atto strizza l’occhio a un design più essenziale e moderno delle sistemazioni anche grazie all’introduzione di nuovi elementi tecnologici, come la grande smart tv e il sistema wireless charging. L’attenzione ai dettagli caratterizza anche l’esperienza del cliente, a partire dalla linea minibar nella quale i clienti possono scegliere tra piccoli snack dolci e salati, artigianali e rigorosamente pugliesi. Ma il restyling non si limita alle camere e prosegue nelle location dedicate al banqueting: The Roof, il ristorante panoramico al quattordicesimo piano con due terrazze sulla città ideale per eventi eleganti ed esclusivi, The Cassiopea Hall e The Glasshaus. Anche l’offerta ristorativa cambia e si rinnova completamente in un’ottica di costante valorizzazione dei preziosi prodotti del territorio, dalle verdure a “chilometro zero” ai prodotti del mare, sempre in accordo con stagionalità ed esigenze alimentari. E la proposta risto-

rativa, da sempre tra i punti di forza dell’hotel, è uno degli elementi più apprezzati dal Mice. Proposte gastronomiche semplici ma preparate con ingredienti genuini e con tutta la passione per la propria terra da uno staff di cucina guidato da tre chef, tutti rigorosamente locali. Questo 2020 è anche nel segno di una rinnovata attenzione per l’ambiente e avvia una serie di nuove politiche ecofriendly, in particolare nella ristorazione e nelle room facility. Nelle camere, il set cortesia con prodotti monouso in plastica verrà sostituito dalla linea di Trussardi, e già da marzo sono stati anche eliminati bicchieri, cannucce e bottiglie di plastica. In questa nuova anima composita della struttura, non manca certo un focus sul benessere. Protagonista in questo è la rinnovata wellness area dotata di piscina indoor riscaldata, area fitness, sauna, bagno turco, una nuova area idromassaggio e la possibilità di godere di massaggi e trattamenti che regalano momenti di puro relax firmati Comfort Zone.

The Nicolaus Hotel Bari Via Cardinale A. Ciasca, 27 70124 Bari Tel. 080 5682111 Fax 0805042058 events@nicolaushotel.com www.thenicolaushotel.com

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scelti per voi

Hotel Monte Sarago A

Hotel Monte Sarago Corso Mazzini, 233 Ostuni (Br) Tel. 0831 334470 Fax 0831 306493 info@hotelmontesarago.it booking@hotelmontesarago.it www.hotelmontesarago.it

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ll’Hotel Monte Sarago il 2020 è iniziato all’insegna di gradite sorprese per gli ospiti: sono state inaugurate la spa, una nuova meeting room ed è stata completata la copertura della Terrazza – del 2019 – con una differente distribuzione degli spazi, un inedito ristorante e un bar destinato alla clientela alberghiera. Una location d’appeal, l’Hotel Monte Sarago, da cui catturare con lo sguardo Ostuni – distante dall’albergo pochi minuti di passeggiata – e con spazi congressuali tra i più ampi della città: oltre mille metri quadrati, modulabili e approntabili on demand, dotati dei più innovativi impianti audiovisivi e di tecnologia all’avanguardia. La nuova sala è congeniale a meeting raccolti e affianca gli altri spazi dedicati agli eventi: la preziosa sala Mazzini – che accoglie fino a 210 persone –, la sala Galleria che può ospitare fino a quaranta persone e l’ultima arrivata, la sala Roccia, capace di ospitare fino a 25 persone in un’ambientazione unica. Alle sale si aggiunge un’ampia zona espositiva.

Benessere in ogni stagione Il 2020 è iniziato all’insegna del benessere, da perseguire proprio nella Lacus spa della

Recente e moderno, adagiato su un colle con vista spettacolare su Ostuni e un Dna improntato a refresh e novità. A tutto tondo e con la massima attenzione ai dettagli

struttura, per post congress all’insegna della destagionalizzazione. Dopo un’accurata consulenza – fondamentale nell’approccio a qualsiasi programma rigenerante – il Mice nella spa trova quattrocento metri quadrati di area wellness e un’ampia gamma di opportunità. Fra queste, la piscina con acqua riscaldata e idromassaggio, sedute e chaise longue, cascata cervicale e area relax con tisaneria, ricreata con un’ambientazione pugliese interamente in pietra e con una facciata a vista sulla roccia viva del Monte Sarago. Vi sono, inoltre, anche bagno turco, sauna finlandese con

parete di sale, impluvium con cascate cervicali, frigidarium con cascata del ghiaccio e tunnel emozionale con percorso Kneipp. Nelle tre cabine sono previsti differenti trattamenti: una è dedicata al viso, la seconda al corpo, la terza è provvista di lettini calidarium per rituali rigeneranti. Esclusiva è anche l’accommodation, con la Blue Royal Suite, la White Ostuni Suite e le 67 camere panoramiche e con terrazzino con vista sul centro storico e sul mare. A queste, naturalmente, si aggiungono le Monte Sarago Villa, dieci ville con vista spettacolare e incastonate nel verde. informazione pubblicitaria

14/07/20 00:03

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TEATRO PETRUZZELLI - BARI