Perché un evento in... Sicilia

Page 1

Perché un evento in...

Sicilia Tra mito e realtÀ, per eventi di grande personalitÀ

Città e borghi magnetici, colori intensi, sapori e saperi di carattere. Il trionfo della mediterraneità con eredità storiche intriganti e un presente che la vuole protagonista sul palcoscenico del Mice


Costa degli

Ulivi Hotels Perle di Sicilia, eventi indimenticabili

Š 2 0 1 2 _ w w w. g e n i v s - l o c i . c o m

1379MC_CostadegliUlivi_Layout 1 04/06/12 09:14 Pagina 1

Grand Hotel

Piazza Borsa In centro a Palermo, percorso benessere, 3 sale riunioni da 40 a 220 persone

www.piazzaborsa.it

Splendid Hotel

La Torre www.latorrehotel.it

A Palermo, Lido di Mondello, direttamente sul mare, 14 sale riunioni da 10 a 350 persone

Hotel Torre

Normanna e dei Congressi Ad Altavilla Milicia (PA) Club Hotel, negozi, ascensori per il mare, 15 sale riunioni da 10 a 700 persone

www.torrenormanna.it

Eolian Hotel A Vulcano, Isole Eolie, 3 sale riunioni da 10 a 100 persone

www.eolianhotel.it

www.costadegliulivihotels.it - Numero verde 800236118


La grande bellezza O

riginalità progettuale e capacità di creare tendenza. È quanto contraddistingue la Sicilia contemporanea e i risultati parlano chiaro: più presenze, estensione della stagionalità, sinergie nel Mice. E collegamenti, con novità che promuovono fruibilità e operatività. A iniziare dall’aeroporto di Palermo: dopo l’apertura della nuova hall arrivi, per il 2017 sono previsti il rifacimento delle piste, l’espansione dell’area duty free, l’apertura di dieci nuovi banchi check-in, il restyling dell’area ristorazione e ulteriori corsie per i controlli di sicurezza dei passeggeri. Quanto all’operativo voli, l’aeroporto di Palermo continua a crescere con nuove rotte e compagnie e per tutto il 2017 rimane collegato con 17 città italiane, mettendo in calendario un possibile inizio di rotta da e per Pescara, operata da Mistral Air. Fra le novità, un aumento dell’offerta di Alitalia per Linate – incremento del nove per cento ‒ e un accordo per due collegamenti al giorno per Malpensa ‒ targati Ryanair ‒ a partire da settembre. Decollo con numeri in crescita anche per l’aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa: ad aprile sono state presentate le nuove rotte Ryanair, con le quali si potrà arrivare ‒ considerando solo il network nazionale ‒ anche a Cagliari. Confermati i voli settimanali da Catania

Una Sicilia attrattiva, dinamica e propositiva, che accelera sull’autostrada della competitività e tiene il volante con sicurezza, intraprendente e in grado di sorprendere ed emozionare. Come solo lei sa fare per Roma con partenze giornaliere e per Milano Malpensa, con quattro voli al giorno.

LUCIANA FRANCESCA REBONATO

Network e broadcast Forziere di eccellenze, la Sicilia è operativa in ogni stagione: primavera e autunno sono le stagioni migliori e in inverno la temperatura è così mite da essere congeniale agli eventi. È anche una destinazione con un elevato numero di siti Unesco, opportunità post congress che si affiancano agli innumerevoli “mondi” che la Sicilia racchiude. Mondi geografici, storici, etnici, letterari, enogastronomici e culturali, eredità provenienti dalle dominazioni che si sono avvicendate sull’isola e a ogni dominazione corrisponde un unicum di percorsi post evento o di incentivazione. E poi la geografia agevola. Sì, perché la Sicilia è camaleontica e con paesaggi uno diverso dall’altro che consentono alla meeting industry, nell’arco della stessa giornata, di trascorrere la mattina sulle piste da sci dell’Etna e di rilassarsi

Sopra, la straordinaria cattedrale barocca di Noto. Nella pagina successiva, l’antica tonnara di Scopello, in provincia di Trapani, scenografica location per eventi

maggio-giugno 2017 | III 03-04 Dossier Sicilia Intro.indd 3

07/06/17 19:00


Perché un evento in... Sicilia

Network voli nazionali su Palermo e Catania Milano Bergamo Treviso Malpensa e Linate 1,40 - 1,55 1,40 - 1,50 1,40 - 1,50 Venezia - 1,40 - 1,50 Brescia Torino 1,55 Verona 1,40 - 2,00 1,35 - 1,50 Bologna - 1,35 - 1,45 Genova 1,30 - 1,55 Ancona - 1,35

nel pomeriggio a bordo di imbarcazioni che solcano le onde del Mediterraneo. La destinazione, scrigno di storia e contemporaneità, si muove con dinamismo, allontana il falso mito che la dipinge flemmatica e rivela piuttosto intraprendenza e velocità, con lo sguardo rivolto al futuro. Ad aprile, peraltro, ha debuttato nell’isola il primo progetto europeo di mobilità elettrica diffusa: grazie all’accordo tra Sicily by Car, Renault Italia ed Enel, è possibile ora scoprire la Sicilia anche in modalità cento per cento eco-friendly.

Firenze- 1,30 - 1,40 Pisa - 1,25 - 1,35 Roma 1,10 - 1,25 Olbia 1,10

Cagliari 1,20

I tempi di percorrenza in rosso per Palermo in verde per Catania

Bari - 1,15

Napoli 1,00 - 1,15

PALERMO CATANIA Pantelleria - 0,56 Lampedusa - 1,06 - 1,00

Sicilia da Unesco Medaglia d’oro sul podio dell’Unesco italiano, la Sicilia vanta, oltre ai “classici” siti, anche geoparchi mondiali e patrimoni orali e immateriali dell’umanità. Siti patrimonio dell’Umanità Unesco ■ Villa del Casale di Piazza Armerina ■ Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento ■ Isole Eolie ■ Città tardo barocche del Val di Noto ■ Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica ■ Monte Etna ■ Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale Sono in fase di candidatura: ■ Taormina e l’Isola Bella ■ Le terre degli Elimi: Erice, Segesta, Selinunte, Mothia e Lilibeo, segni della civiltà punica Geoparchi mondiali Unesco ■ Rocca di Cerere ■ Parco delle Madonie Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità ■ L’Opera dei Pupi, ■ La vite “ad alberello” di Pantelleria ■ La dieta mediterranea Per i patrimoni orali e immateriali dell’umanità è in fase di candidatura anche il cioccolato di Modica, realizzato ancora secondo una ricetta antichissima

Social e bio? Logico! La destinazione è green addicted e non a caso a Giarre, in provincia di Catania, si trova Radicepura, un contest eco-sostenibile nel quale la versatilità accoglie eventi a livello mondiale, in spazi all’insegna di memorabilità e unicità. Uno dei parchi botanici più grandi d’Europa è invece il settecentesco Orto Botanico di Palermo, città eletta capitale della cultura italiana per il 2018, mentre meeting point internazionale sarà a ottobre Catania, in occasione della terza edizione del workshop Mice Mce South Europe 2017, presso il Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center. È prevista la presenza di ottanta buyer esteri e di una cinquantina di supplier e l’evento consentirà agli ospiti internazionali di vivere “l’esperienza Sicilia” in prima persona, a contatto diretto con i punti di forza della destinazione. Il workshop è supportato, per l’edizione 2017, dal Sicilia Convention Bureau ‒ dal recente nuovo assetto societario ‒ che prosegue nel suo obiettivo di dare nuovi input alla fruibilità e al successo della destinazione. Anche nel contesto social: dal 29 settembre al primo ottobre, infatti, si terrà a Catania l’Assemblea nazionale instagramer Italia che porterà in Sicilia, per la prima volte, oltre 150 instagramer. Un’importante vetrina e che coinvolge, guarda caso, proprio il social network fotografico per eccellenza, veicolo di racconti ed emozioni.

IV | maggio-giugno 2017 03-04 Dossier Sicilia Intro.indd 4

07/06/17 19:00



Perché un evento in... Sicilia

I protagonisti della destinazione Un tris d’assi di voci autorevoli del brand Sicilia, tre protagonisti che, con la loro esperienza, fanno da mentore a una meeting e incentive industry interessata a produttività e novità n quali direzioni si sta muovendo la Sicilia? Quali le frecce al suo arco e quali gli obiettivi a cui punta? E l’accessibilità? Domande e risposte per un focus sulla destinazione, a iniziare dall’intervista a Vincenzo Tumminello, presidente del Sicilia Convention Bureau.

Posso però raccontare con soddisfazione il senso di responsabilità, l’onesta intellettuale e di comportamento palesato da tutti, la capacità di piegare il proprio pensiero a quello prevalente del gruppo. Aumentare la fruibilità della destinazione Sicilia è il nostro obiettivo primario: vogliamo fare del Scb un sinonimo di eccellenza nel mondo. E ci riusciremo. Facilitando anche gli arrivi grazie a collaborazioni con compagnie aeree e aeroporti e recuperando quegli spazi congressuali, grandi e qualificati, di cui abbiamo un enorme bisogno. Proviamo a pensare in grande, ma se non si sogna...».

La Sicilia fa squadra. Quali sono linee d’azione che il nuovo Sicilia Convention Bureau intende perseguire per dare nuovi input alla fruibilità della destinazione? «Sì, la Sicilia fa squadra. È stato faticoso mettere insieme i tanti attori e lo è, oggi, lavorare insieme, superare gli interessi personali per l’obiettivo comune del bene della nostra terra.

Le peculiarità che solo il brand Sicilia può offrire al Mice? E quali sinergie mettere in campo per consentire di fruirne con un’ottimale operatività? «La nostra peculiarità risiede nella declinazione in accessibilità, versatilità, ospitalità e contemporaneità. Le sinergie su cui stiamo lavorando come convention bureau per promuovere la destinazione ad ampio spettro coinvolgono in pri-

I Vincenzo Tumminello, presidente del Sicilia Convention Bureau.

VI | maggio-giugno 2017 06-10 Dossier Sicilia Protagonisti.indd 6

07/06/17 19:00


A fianco, i preziosi interni della Cappella Palatina a Palermo Nella pagina accanto il duomo di Monreale, di arte finissima

Natale Chieppa, direttore commerciale Gesap ‒ Aeroporto di Palermo.

mis gli aeroporti locali e i principali vettori aerei che hanno deciso di scommettere sulla destinazione e ne stanno ampliando i collegamenti a lungo raggio. Ancora, la nostra collaborazione continua con il Convention Bureau Italia, di cui siamo soci fondatori, ci consente di fare squadra a livello nazionale per un destination marketing condiviso. Anche la nostra graduale apertura a nuovi “turismi” quali il wedding, il food&wine, il cineturismo e il turismo sportivo sono occasioni per attivare collaborazioni a valore aggiunto per la proposta della destinazione Sicilia». Una Sicilia dinamica, quindi, che vede novità anche nel contesto dell’accessibilità. Un focus con un’intervista a Natale Chieppa, direttore commerciale Gesap ‒ Aeroporto di Palermo.

Atterrando a Palermo, quali innovazioni trova oggi la meeting industry all’aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi? «Innanzitutto una nuova hall arrivi di oltre 3.300 metri quadrati con postazioni welcome per l’accoglienza congressuale sia in area arrivi airside sia all’uscita. Nella stessa area, un importante cambiamento è dato dalla presenza in loco di tutti gli operatori rent a car, con i loro rispettivi posti auto ‒ circa 450 ‒ di fronte al terminal, in un’area dedicata e a pochi metri dalla hall arrivi. Ad aprile, inoltre, nella stessa area è stata aperta una nuova batteria di dieci banchi check-in fruibili anche da gruppi e con il vantaggio di bus dedicati a gruppi e a charter a pochi metri di distanza. Nel vicino centro direzionale Gesap, oltretutto, sono disponibili due sale meeting dalla

maggio-giugno 2017 | VII 06-10 Dossier Sicilia Protagonisti.indd 7

07/06/17 19:00


Perché un evento in... Sicilia

Aeroporto di Palermo

Stima crescita mensile traffico nel 2017 (voli e passeggeri) 15 12

Incremento percentuale rispetto al 2016

9 6 3 0 -3 Incremento voli Incremento pax

-6 -9 GEN

FEB

MAR

APR

MAG

GIU

LUG

AGO

SET

OTT

NOV

DIC

capienza massima di circa 150 persone e nelle quali lo scorso ottobre è stato ospitato l’European Ibm Summit Meeting per gli utenti del sistema Maximo, con partecipanti worldwide. In area terminal è stata di recente istituita anche un’utile corsia fast track per i controlli di sicurezza – facilitando la partenza dei congressisti ‒ che si aggiunge alle quattro preesistenti corsie di security check».

Nella foto in alto Taormina, il mare e il leggendario teatro greco Ornella Laneri, presidente della società di gestione del Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center e Saverio Piazza, executive chef

Nel contesto delle principali sinergie di Gesap sul territorio, quali sono i progetti che volgono a favore della meeting industry? «Citerei innanzitutto le sinergie con il comune e la città metropolitana di Palermo ‒ azionisti di Gesap insieme alla Camera di Commercio ‒ che già in molti casi ci hanno consentito di poter ospitare eventi di nostri partner anche in sedi e palazzi storici di Palermo di grande rilievo. Per quanto riguarda i progetti a breve scadenza, invece, vi

è la riapertura della stazione ferroviaria interna all’aeroporto: da dicembre 2017 in poi dovrebbe sfruttare il raddoppio dei binari e consentire una maggiore frequenza di collegamenti con la città e il territorio circostante. In area aeroportuale, infine, vi saranno importanti lavori di adeguamento del terminal: entro il 2019 vi saranno nuovi spazi e servizi, per esempio una o due nuove sale vip in area airside al terzo livello dell’aeroporto». La meeting industry viaggia a velocità differenti da quelle del turismo leisure. Per questo ci interessano i dati relativi ai mesi di spalla. Un accenno? «Da un paio di anni stiamo insistendo con una politica di incentivi, soprattutto sull’aumento delle frequenze all year round, cercando di trasformare le rotte stagionali in collegamenti fissi, con dodici mesi di operatività. In tal senso abbiamo già avuto un ottimo andamento con incrementi a due cifre che ci aspettiamo di replicare anche nella parte finale del 2017». Alcune considerazioni, ora, da parte di una delle figure di riferimento della meeting industry siciliana e nazionale, Ornella Laneri, presidente della società di gestione del Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center. Ornella Laneri: una vita nel turismo e per il turismo. In questo caso, congressuale. Come percepisce lo scenario attuale della meeting industry? «Ho iniziato questa meravigliosa avventura nel lontano e florido 1985 e in oltre trent’anni di attività ho vissuto – in alcuni casi subìto ‒ trasformazioni politiche ed economiche importanti, spesso devastanti. Oggi, perse le certezze degli Anni 90 e superata con difficoltà la grande crisi economica del terzo millennio, la meeting indu-

VIII | maggio-giugno 2017 06-10 Dossier Sicilia Protagonisti.indd 8

07/06/17 19:00


1170MC_Aicavalieri_Layout 1 24/06/11 08:53 Pagina 1


Perché un evento in... Sicilia

Plus in essere e in divenire I plus della destinazione che piacciono al Mice e le opportunità ancora poco sfruttate? Vincenzo Tumminello, presidente di Sicilia Convention Bureau, afferma «Fra i plus della Sicilia vi è certamente un’offerta variegata, che coniuga la cultura con l’enogastronomia ‒ circa 350 cantine tra il versante orientale e quello occidentale ‒ e con l’offerta golfistica, con ben cinque golf resort. Poi il mare con le sue attività di teambuilding e la montagna con diverse opportunità da inserire nei programmi incentive, tra le quali hiking, quad e arrampicate sul vulcano. La natura multi sfaccettata della destinazione consente, in una sola proposta, di soddisfare molteplici esigenze e tipologie di clienti. Non meno importante è la presenza di quattro aeroporti, di cui due, Catania e Palermo, considerati ormai hub internazionali grazie alla crescente offerta di collegamenti diretti o con singolo scalo verso destinazioni europee, del Medio Oriente e degli Usa. Infine, il clima temperato tutto l’anno, fattore preferenziale per la buona riuscita di qualsiasi programma Mice. Un’opportunità senza dubbio poco sfruttata, invece, sono i centri congressuali di cui disponiamo che, però, necessitano di una riqualificazione per essere portati a regime. Anche l’internazionalizzazione dell’accoglienza siciliana andrebbe potenziata e il Scb sta lavorando anche in questa direzione».

Le saline di Trapani e Marsala: ambienti onirici e inaspettati, perfetti per sorprendenti post congress. Sotto, il centro di Catania con la famosa fontana dell’Elefante

stry ha iniziato a vivere una “primavera 4.0”. Sono ottimista». Immaginiamo un mosaico. Quali sono le tessere che valorizzano oggi e al meglio il brand Sicilia e quali, invece, i progetti da mettere a fuoco per dare nuovi stimoli e impulsi al Mice? «Negli ultimi anni in Sicilia le imprese turistico-congressuali private hanno fatti passi da gigante, dal punto di vista della formazione e da quello degli impianti. Oggi esistono realtà che lasciano senza fiato come Radicepura nel catanese, si ridà vita a grandi palazzi nobiliari

Aeroporti principali Aeroporto di Catania-Fontanarossa

www.aeroporto.catania.it

Aeroporto di Palermo-Punta Raisi

www.gesap.it

Aeroporto di Trapani-Birgi

www.airgest.it

quali palazzo Butera a Palermo, si rivalutano aree depresse come Favara con il Farm Cultural Park, si accolgono eventi unici e in luoghi magici come la Valle dei Templi di Agrigento grazie all’esistenza di strutture come il Forte Village. Aggiungiamo che da quest’anno uno strumento di promozione efficace come il Sicilia Convention Bureau è stato messo da Unicredit nelle mani di noi privati: un’occasione unica per dimostrare che sappiamo fare squadra. Cosa manca? Tre voci su tutto: centri congressi che rendano la Sicilia appetibile per grandi eventi, infrastrutture ‒ dai treni al trasporto pubblico cittadino ‒, cura e rispetto per una terra che potrebbe dare molto di più». Lei è sulla plancia di comando di una struttura che mantiene una forte identità sul territorio, in binomio con l’appartenenza a un brand internazionale. I risultati? «Quando arrivai – giovanissima ‒ in hotel, notai subito quello che per me era un contrasto inaccettabile: un’imponente e bianca scultura di Agostino Bonalumi che accoglieva l’ospite e, a pochi metri, un coloratissimo carretto siciliano. Da allora ho visto migliaia di viaggiatori fare selfie vicino al carretto, molti meno accanto alla scultura! Oggi nella hall dell’albergo convivono in totale armonia arredi di designer internazionali e teste di moro. Al nostro territorio dobbiamo memoria, rispetto e gratitudine». Nuove rotte verso quali approdi? «Negli ultimi anni abbiamo avviato un’azione di restyling con un’attenzione particolare verso l’ecosostenibilità, conclusasi con la recente inaugurazione del primo orto urbano d’albergo in Sicilia. Qui il nostro chef raccoglierà – a centimetro zero ‒ i prodotti stagionali e rigorosamente biologici per il suo ristorante. Abbiamo già prenotazioni per team building ed eventi privati».

X | maggio-giugno 2017 06-10 Dossier Sicilia Protagonisti.indd 10

07/06/17 19:00


1142MC_IlGelsoBianco_Layout 1 13/06/11 17:13 Pagina 1

Un hotel in posizione ideale per ospitare eventi: a pochi minuti dall’aeroporto di Catania, all’inizio dell’autostrada CataniaPalermo, a 500 metri dallo svincolo con la Tangenziale Ovest. Dispone di 91 camere, recentemente ristrutturate, arredate con eleganza e dotate di pay Tv e TV satellitare, telefono, aria condizionata a controllo individuale e frigobar.

Il centro congressi, all’avanguardia per soddisfare qualsiasi esigenza, ha cinque sale, in grado di accogliere da 10 a 250 persone. Il ristorante è sempre a disposizione per colazioni di lavoro o buffet personalizzati. In inverno si trasforma nella Sala Banchetti per cene di gala o altre cerimonie. La struttura dispone, inoltre, di piscina, due campi da tennis, un campo di calcio in erba, due campi di bocce e palestra.

Autostrada A19 Ct/Pa km 3 - 95100 Catania Tel. 095.71.81.159 - Fax 095.71.81.270 - E-mail: info@gelsobianco.it - Internet: www.gelsobianco.it


Perché un evento in... Sicilia

Meeting esperienziali à la carte Direttrici di unicità per concorrere al successo degli eventi. È questa una delle numerose carte vincenti dei planner: “agganciare” ai meeting tutto quanto è tipico e unico della destinazione

E San Vito Lo Capo: mare e trekking alla scoperta della Riserva dello Zingaro. Sopra, i Pupi, fra le icone della tradizione siciliana e, nalla pagina accanto, l’acropoli di Selinunte

clettica, la Sicilia. Un’alchimia di suggestioni con connotazioni esclusive, con contesti irriproducibili altrove. E con eventi culturali, celebrazioni, festival che intrigano con il fascino delle tradizioni. A iniziare nientemeno che dall’Unesco e dal Teatro dell’Opera dei Pupi, capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità: un ulteriore spunto per il Mice, che in Sicilia trova la culla del teatro animato, dedicato a Carlo Magno e ai suoi paladini. Sfizioso scoprire le esposizioni che lo riguardano, conoscere le compagnie storiche dei “pupari” e assistere alle loro rappresentazioni. Un’icona? Il Festival di Morgana, in autunno a Palermo. Se la cultura alletta, non è da meno Bacco con post congress alla scoperta dei vini più famosi della destinazione: Marsala, Nero d’Avola, Passito di Pantelleria, Malvasia,

Greganico, Alcamo Doc, Cerasuolo di Vittoria, Zibibbo, Moscato di Noto e Moscato di Siracusa, Etna Doc e Malvasia delle Lipari. Senza dimenticare l’opportunità di curiosare dentro i palmenti ‒ antiche cantine nelle quali un tempo avveniva la vendemmia ‒, oggi riconvertiti in quinte per corsi d’enologia e fun cooking, attività irrinunciabile fra le proposte di team building in Sicilia. Come i ristoranti stellati e lo street food. Già, perché se le stelle Michelin brillano nel firmamento siciliano con ben quattro ristoranti a due stelle e dieci a una stella, è nelle strade della destinazione che si celebra lo street food che rimanda al thermopolium (una specie di “fast food” ante litteram) di oltre duemila anni fa. In Sicilia non ci nutre: si mangia sublimando un’esigenza dello spirito. E non a caso, dal 20 al 23 aprile, si è tenuta la seconda edizione del Palermo Street Food Fest, dedicata alle migliori espressioni del cibo di strada. A fare da cornice all’evento, il centro storico di Palermo, già capitale europea dello street food – quinta a livello mondiale secondo Forbes ‒ e regina del cibo da passeggio. Fra le kermesse a cadenza annuale dedicate all’enogastronomia spiccano il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo (Tp) ‒ 15-24 settembre 2017 ‒, rassegna internazionale di cultura ed enogastronomia del Mediterraneo, e Chocobarocco, che tutela il cioccolato di Modica ‒ in calendario quest’anno a dicembre – che il 21 aprile ha avviato l’iter di registrazione per il riconoscimento Igp.

XII | maggio-giugno 2017 12-13 Dossier Sicilia Meeting.indd 12

07/06/17 19:00


Adrenalina pura

Effetti speciali e top fun L’elenco completo degli eventi in Sicilia è smisurato, anche se ci sono, ovviamente, dei must. Nel contesto di eventi artistici e culturali di alto profilo, per esempio, ci sono le rappresentazioni di tragedie greche ad Agrigento, nella Valle dei Templi, e al teatro greco di Siracusa, quest’anno in calendario tra maggio e giugno con il plus delle commedie di Aristofane e con Ficarra e Picone nel cast degli attori. Taormina ha la sua icona nel Taormina Film Festival ‒ dal 6 al 9 luglio 2017 ,‒ annuale kermesse di musica, teatro, cinema e rappresentazioni. Indoor, invece, ci sono le stagioni del teatro Massimo di Palermo, sempre con programmazioni di alto livello. E poi il folklore, per conoscere – anche ‒ il sapore della destinazione, magari con la manifestazione Pistacchio, prevista per la fine settembre a Bronte – Catania ,‒ patria del pistacchio con il quale, insieme alla mandorle, si prepara la maggior parte della pasticceria “secca” siciliana: i migliori pistacchi italiani sono qui. Le spettacolari coreografie carnevalesche siciliane, inoltre, rappresentano un corollario d’effetto agli eventi, soprattutto ad Acireale, Termini Imerese e a Sciacca. E che carnevale, quest’ultimo. Così particolare da essere “duplicato” dal colosso Google ‒ che per tre anni consecutivi ha organizzato in Sicilia il suo summit ‒ per il suo Google Camp 2016. Ad affascinare Big G, tanto da chiederle in replica, sono state proprio le suggestioni di questa festa tradizionale. Nel cuore di Sciacca, allora, e nella centralis-

sima piazza Scandaliato, è stata appositamente ricreata la coreografia tipica delle feste patronali siciliani, con tanto di sfilata dei carri allegorici del carnevale. E viene da chiedersi: se Google fa il suo copia e incolla, perché non approfittare, noi italiani, della versione originale? Si destagionalizza, il budget è inferiore, si vive l’evento “live”.

Entro il 2017 arriverà in Sicilia il primo Cable Park, precisamente ad Acireale: una grande innovazione a livello mondiale per gli sport acquatici dove discipline come il wakeboard, lo sci nautico e il wake-skate vengono praticati grazie a un sistema elettrico che traina, invece del tradizionale uso della barca. E nelle onde del Mediterraneo che circonda la destinazione, via libera a una miriade di post congress dedicati a Nettuno: dallo snorkelling alle battute di pesca passando per regate e crociere che percorrono via mare il periplo dell’isola, seguiti da vela, seawatching, kite surf e windsurf. Nulla è impossibile, in Sicilia: ci sono anche percorsi archeosub per ogni livello di abilità e profondità. Percorsi di archeologia sommersa si trovano, per citarne alcuni, a Marsala, San Vito Lo Capo e Pantelleria.

I RISTORANTI STELLATI IN SICILIA Località

Provincia

Stelle Ristorante

Ag

✩✩

Caltagirone

Ct

Coria

Linguaglossa

Ct

Shalai

Taormina

Me

✩✩

Taormina Lido di Spisone

Me

La Capinera

Eolie / Salina

Me

Signum

Eolie / Vulcano

Me

Cappero

Palermo / Mondello

Pa

Bye Bye Blues

Bagheria

Pa

I Pupi

Terrasini

Pa

Il Bavaglino

Modica

Rg

Accursio

Rg

✩✩

Duomo

Ragusa

Rg

✩✩

Locanda Don Serafino

Ragusa

Rg

Licata

Ragusa

La Madia

Principe Cerami

La Fenice

I ristoranti stellati della Sicilia, presenti sulla Guida Michelin 2017

maggio-giugno 2017 | XIII 12-13 Dossier Sicilia Meeting.indd 13

07/06/17 19:00


Perché un evento in... Sicilia

Sicilia on the road

Di tutto, di più. E per tutti i gusti, le esigenze, i budget e le stagioni. Un’isola che sulla diversificazione incentra la sua ricchezza, consentendo a meeting planner e Pco di attingere a piene mani dalle suggestioni che sprigiona

S

i fa presto a dire Sicilia. L’isola è un continente in miniatura, un microcosmo magnetico e con numerosi volti: un susseguirsi di altipiani, colline, monti e una vastissima pianura, quella di Catania, dominata dall’Etna, il capriccioso vulcano che svetta sino a quota 3.350 metri, cui fanno eco i vulcani di Stromboli e Vulcano alle Eolie. E poi ancora quattro parchi regionali ‒ il Parco fluviale dell’Alcantara, dell’Etna, dei Nebrodi e delle Madonie ‒, 85 riserve naturali, 1.040 chilometri di costa, tre arcipelaghi – le Eolie, le Egadi e le Pelagie – e una manciata di isole “minori” ‒ tra le quali Pantelleria e Ustica ‒, tutte di struggente bellezza.

Sul set e in tournée Sicilia significa anche partecipare in diretta alle riprese di film e di fiction, fra le quali spicca Il commissario Montalbano, tratto dai romanzi polizieschi del siciliano Andrea Camilleri. A fine aprile sono iniziate le riprese di ulteriori episodi ‒ che andranno in onda nella prossima primavera

‒ e il set vede interessate Punta Secca, Scicli, Ragusa e Modica. Tra le città di Trapani e Palermo, invece, è stato girato Maltese – Il Romanzo del Commissario con protagonista l’attore Kim Rossi Stuart, fiction approdata in prima serata su Rai1 dall’8 maggio. E se alle città siciliane si dovessero invece abbinare eventi sulla scia di artisti di fama mondiale, ne conseguirebbero routing con Messina quale culla di opere a firma di Antonello da Messina, Palermo con il più raffinato Liberty di Ernesto Basile e Catania con la casa natale di Vincenzo Bellini e la casa-museo di Giovanni Verga. All’insegna del Barocco, invece, si staglierebbero, fra le numerose, Ragusa Ibla, Modica, Scicli, Ispica, Acireale, Catania e Palazzolo Acreide, capitanati da una star, Noto, gioiello arroccato su un altopiano che domina la Valle dell’Asinaro, una distesa di agrumi e profumi.

Una farfalla e i Ciclopi Due ali di farfalla distese sul terrazzo di una rupe sul mare. È Taormina, con il suo celeberrimo teatro greco sospeso tra mare e cielo, e a tre chilometri di distanza ecco il sito del primo insediamento greco in Sicilia, Giardini Naxos, un trionfo di verde con la brezza che spira dal Mediterraneo. Tra Aci Castello e Acireale si srotola la Riviera dei Ciclopi con Acireale, posta su un terrazzo lavico a

XIV | maggio-giugno 2017 14-15 Dossier Sicilia Road.indd 14

07/06/17 19:00


strapiombo sul mare, Aci Trezza ‒ con gli alti, neri faraglioni basaltici che la fronteggiano, identificati come gli scogli lanciati da Polifemo per distruggere le navi di Ulisse in fuga ‒ e Aci Castello, dominata da una rocca basaltica sulla quale si erge un castello normanno. Ancora eredità normanne nel duomo di Messina mentre scrigno di molteplici stili e di altrettanti sfondi per eventi è Palermo con il suo teatro Massimo. Di rigore, nei dintorni del capoluogo siciliano, una sosta a Monreale, il cui duomo è uno dei capolavori del Medioevo italiano. Proseguendo in senso antiorario, ecco Trapani con le sue saline – “oro bianco”, quotato come il migliore d’Italia – e la medievale Erice, nella quale organizzare una cena di gala per scorgere dall’alto le Egadi al tramonto, mentre in provincia di Ragusa si trova la gola nota come Cava d’Ispica. Una vallata fluviale di 13 chilometri che, tra giardini verdissimi e superfici calcaree, comprende un parco archeologico con chiesette bizantine, insediamenti medievali, chiese e necropoli rupestri preistoriche. Arte a profusione anche Caltagirone, patria della ceramica ‒ un’idea per lo shopping a tutta Sicilia, ma anche per reminder dal sapore “very local” ,‒ di un museo dedicato e con una scalinata di ben 142 gradini in maiolica dipinta a mano. Agrigento con la Valle dei Templi, Segesta e Selinunte, infine, con il loro trionfo di templi in puro stile dorico, rappresentano una quinta mozzafiato per gli eventi. Baluardo tra l’Europa e il Mediterraneo, la Sicilia è anche terra di castelli. Se ne contano circa duecento edificati dagli Svevi e da famiglie nobiliari come i Chiaramonte e i Ven-

timiglia. Oggi, molti fra quelli che secoli fa erano fortezze inespugnabili hanno abbassato il loro ponte levatoio e conducono il Mice in un viaggio a ritroso nel tempo. Un poker d’assi? Castello Ursino a Catania, il castello di Caccamo a Palermo, il castello di Milazzo ‒ provincia di Messina ,‒ e il castello di Venere a Erice, in provincia di Trapani.

Did you know that... ■ Le isole Eolie sono contraddistinte da colori diversi: Vulcano è giallo-verde per le sedimentazioni sulfuree presenti ed è anche nera per le spiagge di sabbia vulcanica; Lipari abbaglia per il contrasto tra il bianco della pomice e il nero dell’ossidiana; Stromboli è nera di giorno e rosso-fuoco di notte per le eruzioni di lava; Salina è verde brillante per i suoi boschi; Filicudi – come Alicudi – si rivela verde scuro per le piante di cappero che esplodono dalle rocce basaltiche. Panarea, infine, ha un colore ambrato, punteggiato dal bianco dei dammusi e dal verde della vite. ■ La Riserva Naturale dello Zingaro si distende su sette chilometri di paesaggio di aspra bellezza, con tanto di Museo della civiltà contadina della riserva e di Museo delle attività marinare a Cala Tonnarella dell’Uzzo. A due chilometri dall’ingresso sud della riserva, ecco l’insenatura di Scopello, il sito più scenografico dell’intero golfo di Castellammare. ■ È possibile praticare rafting e canyoning nelle gole dell’Alcantara, con pareti alte sino a venticinque metri e con il fiume omonimo che scorre per cinquantadue chilometri dai Monti Nebrodi sino al territorio di Giardini Naxos. L’area, tutelata dall’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara si presta anche a sport come il kayak nel periodo che va dall’autunno alla primavera, quando le acque sono più abbondanti.

La Riserva naturale dello Zingaro, elisir di natura e mare mozzafiato; il modo migliore per scoprirne calette e insenature? In barca! Nella pagina accanto, l’affascinante Ragusa Ibla, tripudio d’arte e Barocco, tra i set più immortalati ne Il Commissario Montalbano

maggio-giugno 2017 | XV 14-15 Dossier Sicilia Road.indd 15

07/06/17 19:00


Perché un evento in... Sicilia

scelti per voi

Best Western Ai Cavalieri Hotel È

situato nel salotto storico di Palermo ed è annoverato nel network della catena alberghiera Best Western: il quattro stelle superior Best Western Ai Cavalieri Hotel Palermo accoglie la meeting industry in una struttura di grande appeal, realizzata attraverso il restyling di un palazzo di inizio Novecento. Un indirizzo di classe, nell’epicentro cittadino con le sue icone artistiche e culturali quali il Teatro Politeama e il Teatro Massimo, il Museo archeologico regionale e la cattedrale. Un magnifico compenetrarsi di nuovo e di antico e, a breve distanza, “la city”, il fulcro del business.

Paladino di ospitalità

Best Western Ai Cavalieri Hotel Via Sant’Oliva, 8 90141 Palermo Tel. 091 583282 Fax 091 6126589 aicavalieri.pa@bestwestern.it www.aicavalierihotel.it

XVI | maggio-giugno 2017 16 Dossier Sicilia SX Ai Cavalieri.indd 16

Un’ubicazione invidiabile, quella del Best Western Ai Cavalieri Hotel, che punta tutto sull’attenzione ai dettagli, al comfort e alla tecnologia di ultima generazione. Non a caso tutto l’hotel è cablato con connessione wireless e lo sguardo rivolto al futuro contraddistingue la direzione, una grande regia guidata da Girolamo Liga, che in tre anni di managing ha potenziato appeal e upgrade, rendendo la location un punto di riferimento per la meeting industry nel

Upgrade e top level sono le parole-chiave di questa raffinata location che ha inaugurato a maggio sette nuove camere executive. Un indirizzo di pregio per eventi di classe

capoluogo siciliano. E proprio in base ai risultati ottenuti l’albergo ha aumentato la propria ricettività, passando a un totale di 45 fra camere e suite, queste ultime con vista sul Teatro Politeama. Le sette nuove camere superior hanno aperto i battenti agli ospiti da maggio e segnano un nuovo, ulteriore plus per questo albergo lussuoso e discreto. Ancora eccellenza nel contesto degli spazi per gli eventi che all’hotel Ai Cavalieri sono articolati in quattro versatili sale, provviste di tecnologia all’avanguardia: la principale accoglie 120 persone ed è af-

fiancata da ulteriori due sale, rispettivamente per sessanta e trenta persone a platea, illuminate con luce naturale. Agli incontri raccolti, invece, la struttura dedica due salette per un massimo – ciascuna – di 15 ospiti. Espressamente concepito per il business, il Best Western Ai Cavalieri Hotel inaugura la stagione estiva invitando la meeting industry nel suo wine bar, il Graal Club, perfetto per aperitivi e cocktail raffinati, mentre è nell’esclusivo giardino d’inverno climatizzato che prendono vita lunch e anche cene di gala. informazione pubblicitaria

07/06/17 19:00


scelti per voi

Costa degli Ulivi Hotels L’

hotellerie nel dna. È Costa degli Ulivi, con quattro strutture incastonate nelle più rappresentative scenografie della destinazione, un elisir dell’antica Trinacria in accordo con le più moderne tecnologie del terzo millennio. Non solo. È la raggiungibilità uno dei numerosi plus delle location, a iniziare dal Grand Hotel Piazza Borsa, nel cuore di Palermo, costituito da tre palazzi – storici ‒ contigui. Uno degli indirizzi più prestigiosi d’Italia, con le sale principali riconosciute monumento nazionale – da dieci a duecento posti ‒ e l’antico chiostro dei Padri Mercedari, gioiello del Barocco siciliano. La location è nel cuore storico di Palermo, il trionfo d’arte e di monumentalità con i profumi, i colori e i sapori del capoluogo siciliano che seducono la meeting industry. Come lo Splendid Hotel la Torre di Mondello: sorge su una scogliera che chiude la baia di Mondello, ed è un luogo dove regnano incontrastati la luce e il mare, visibile dalle ampie vetrate. Un agglomerato alle porte di Palermo a tutto Liberty, Mondello, con una specifica identità: quella di borgo marinaro assolutamente ben collegato con il centro città. L’hotel è strategicamen-

informazione pubblicitaria

17 Dossier Sicilia SX Costa degli Ulivi.indd 17

“Strutture uniche in luoghi straordinari”. Questo il claim di Costa degli Ulivi Hotels, gruppo alberghiero che dedica alla meeting industry un poker d’assi ricettivo

te ubicato a una manciata di chilometri da stazione, casello autostradale (per Trapani, Messina e Catania), porto e – in questo caso i chilometri sono una trentina ‒ aeroporto. Annesso all’albergo si trova il centro congressi, con una superficie di circa settecento metri quadrati. Spicca invece su un promontorio e in un parco di ulivi di trenta ettari affacciato sul mare il Torre Normanna Hotel & Resort, il cui centro congressi accoglie fino a 1.300 persone, di cui novecento nella sala principale. La spiaggia più esclusiva dell’area? Quella

del resort, con un unico accesso, dall’interno dell’albergo. Il Torre Normanna Hotel & Resort, concepito per accogliere anche congressi e incentive dai numeri importanti, è un microcosmo in esclusiva a una ventina di minuti da Palermo e sul crocevia delle autostrade. Per convegni raccolti, infine, si delinea l’Eolian Hotel, sull’isola di Vulcano alle Eolie – patrimonio dell’Unesco ‒, perfetto per abbinare al business – la sala meeting accoglie cento ospiti ‒ la più rigenerante remise en forme nella piscina di acque termali sulfuree.

Costa degli Ulivi Via dei Cartari, 18 90133 Palermo Tel. 091 581020 Fax 091 585658 www.costadegliulivihotels.it

maggio-giugno 2017 | XVII 07/06/17 18:59


Perché un evento in... Sicilia

scelti per voi

Etnafiere Centro Fieristico Congressuale I

Etnafiere Centro Fieristico Congressuale Sede: C.da Valcorrente c/o Centro Etnapolis Uffici operativi: via Pasubio, 4 95121 Catania Tel-fax 095 7463355 mobile: 393 9770496 info@etnafiere.it - info@expoct.it www.etnafiere.it

XVIII | maggio-giugno 2017 18 Dossier Sicilia SX Etna Fiere.indd 18

l Centro Fieristico e Congressuale Etnafiere si conferma location siciliana dell’anno per i grandi eventi: la struttura mette a disposizione settemila metri quadrati di spazi versatili e all’avanguardia, diventando contenitore strategico per lo sviluppo di network, new business, entertainment e visibilità, rendendo il mondo degli eventi più che mai dinamico. Nato con l’ambizione di diventare la struttura di riferimento per gli operatori, Etnafiere è la location ideale per ospitare large event e accoglie 1.500 ospiti in platea unica e in sale meeting flessibili. All’interno della location il Mice trova un sistema di parcheggi con seimila posti coperti e gratuiti ‒ per auto e pullman ‒ e un’area outdoor di oltre ventimila metri quadrati nei quali trovare ristoranti, banche, stazioni di servizio e negozi. Ubicato a pochi chilometri dall’aeroporto e dal centro di Catania, Etnafiere vanta un bacino d’utenza vastissimo grazie alla posizione strategica sull’asse dei servizi autostradali.

Numeri vincenti Unico per ampiezza, posizione e potenzialità espresse dal territorio e applicate al turi-

Una realtà congressuale all’insegna dello spazio e della versatilità: la struttura continua ad accogliere il Mice in un contesto d’avanguardia, nella seduttiva Catania

smo congressuale, Etnafiere è composto da due padiglioni. Uno si trova in un’area di quattromila metri quadrati dove, grazie a layout e scenografie ad hoc, è possibile sviluppare eventi di alto livello tecnologico, raffigurare “mondi” e viverli. L’altro padiglione, preallestito, garantisce la realizzazione prêt à porter di congressi over trecento persone e fino a settanta spazi espositivi per sponsor e area catering. Grazie a un’attenta politica di marketing e comunicazione che vede la promozione del brand Sicilia in Italia e nel mondo, sono in cre-

scita le previsioni di sviluppo della società che gestisce virtuosamente il centro fieristico, Expo Srl. In questo contesto si allinea perfettamente la news dell’affiliazione di Etnafiere al network Sicilia Convention Bureau. «Abbiamo aderito in qualità di soci ‒ dichiara Barbara Mirabella, direttore generale di Etnafiere ‒ al nuovo Sicilia Convention Bureau e in seno al Cda stiamo elaborando strategie e azioni di promozione e valorizzazione, coordinando le attività dei player del settore, il vero motore della destinazione congressuale». informazione pubblicitaria

07/06/17 18:59


scelti per voi

Il Gelso Bianco I

l litorale ionico catanese rivela scorci suggestivi e spettacolare è il centro storico della città, impreziosito da monumenti e palazzi barocchi. A una manciata di minuti dal centro di Catania si staglia l’hotel Il Gelso Bianco, location che dedica agli eventi sette sale provviste di tecnologia all’avanguardia e in grado di accogliere sino a duecento persone. Le differenti dimensioni degli spazi sono il vero plus della capacità congressuale dell’albergo in quanto garantiscono la massima versatilità e trasformano Il Gelso Bianco in una location flessibile per ospitare non solo congressi ma anche presentazioni, mostre e show room.

Fiore in città Nel contesto dell’accomodation, l’hotel Il Gelso Bianco accoglie la meeting industry con 86 camere rinnovate e concepite per garantire il massimo del comfort. Eleganti, le camere sono spaziose e presentano arredi di una raffinata sobrietà. Alto livello anche nel regno della ristorazione: gli ospiti, infatti, possono apprezzare le prelibatezze della gastronomia siciliana affiancata da ricette della tradizione italiana nel riinformazione pubblicitaria

19 Dossier Sicilia SX Gelso Bianco.indd 19

Incastonata nel verde e vicino al cuore di Catania, all’aeroporto e ai principali collegamenti autostradali, la struttura regala spazi all’avanguardia e servizi personalizzati

storante della struttura, il tutto accompagnato da etichette di pregio, con ampia scelta fra i paladini di Bacco siciliani. Immerso nel verde, l’hotel Il Gelso Bianco consente ai suoi ospiti di ambientare pranzi di lavoro, cocktail e coffe break anche a bordo piscina, mentre per le cene di gala si delinea perfetta la sala ristorante indoor. Alla meeting industry più sportiva la struttura dedica, oltre alla piscina, due campi da tennis e un campo da calcetto in erba, mentre per un tuffo nelle attrattive del territorio sono

previsti post congress all’insegna dell’archeologia, delle fortificazioni, della natura e di Etnaland, tra i più grandi parchi a tema del Sud Italia, da scoprire in occasione di avventurosi team building. E per la meeting industry che predilige lo shopping, si segnala che l’hotel Il Gelso Bianco, con la sua posizione strategica, è vicino anche a importanti realtà commerciali. A proposito di raggiungibilità, l’hotel si trova all’ingresso dell’autostrada A19 CataniaPalermo e a pochi minuti di macchina dall’aeroporto.

Hotel Il Gelso Bianco Autostrada Ct-Pa Km 3 95045 Misterbianco (Ct) Tel. 095 7181159 Fax 095 7181270 info@gelsobianco.it www.gelsobianco.it

maggio-giugno 2017 | XIX 07/06/17 18:59


Perché un evento in... Sicilia

scelti per voi

Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center Fra i più grandi centri congressi della Sicilia orientale, uno staff instancabile e suggestioni leisure. Per eventi vincenti, va in scena il Four Points by Sheraton Catania

D

al vicino Etna il Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center ha preso l’effervescenza nelle proposte: una continua sorpresa per il Mice che qui trova, oltre all’eccellenza congressuale e alle risposte alle proprie esigenze, un elisir di suggestioni leisure in uno straordinario scenario naturale. Perché è questo che conta: trovare soluzioni geniali e mai convenzionali. La regia direzionale della struttura, capitanata da Ornella Laneri, non solo “è sul pezzo”, ma precorre i tempi e crea tendenze. O le cavalca, per eventi di pura emozione e coesione.

XX | maggio-giugno 2017 20-21 Dossier Sicilia 2S Sheraton Catania.indd 20

Eventi a “centimetro zero” L’evoluzione della consolidata partnership con un gruppo internazionale quale Marriott International è sfociata, lo scorso autunno, nel rebranding della struttura, ora Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center. Era nell’aria, lo si percepiva dal processo di rinnovamento che lo storico Sheraton Catania aveva iniziato nel 2015 e che aveva interessato camere, bagni, piscina, ristorante e bar, sistemi di sicurezza, risparmio energetico e accessibilità. Un progetto di restyling incentrato sull’Honest Uncomplicated Comfort, una filosofia informazione pubblicitaria

07/06/17 18:59


scelti per voi

di accoglienza concepita per le esigenze di una clientela che non cerca solo eleganza ed eccellenza, ma anche praticità. Il rebranding della struttura coinvolge soprattutto lo stile: al Melograno Lobby Bar la meeting industry può sorseggiare i cocktail d’autore firmati dal celebre mixologist fiorentino Luca Picchi o degustare le birre artigianali e alla spina, il tutto in un’atmosfera rilassante e all’insegna della condivisione. Al Timo Restaurant & Terrace, invece, lo chef Saverio Piazza intriga i suoi ospiti con la magia dei sapori siciliani in binomio con le tipicità delle altre regioni italiane. E non è finita qui. Sì, perché stanno per arrivare i nuovi menù dello chef – anche à la carte – incentrati su prelibatezze mediterranee e siciliane. Un concept che trova il suo trionfo nell’inedito horto del Timo Restaurant: l’orto biologico della struttura dal quale lo chef raccoglie i suoi prodotti a “centimetro zero” e nel quale la meeting industry può vivere appassionanti team building e corsi di cucina insieme al cuoco e al suo staff.

dotati di pareti mobili e insonorizzate che permettono di rimodulare gli spazi fino a 19 combinazioni di sale differenti e su un’area di 1.200 metri quadrati. Il business center principale ha una capienza di oltre settecento posti a teatro e 350 a cabaret e l’ampiezza e la versatilità di ogni sala, oltre alla possibilità di accesso dall’esterno per il carico/scarico di qualsiasi materiale, consentono l’allestimento in contemporanea dell’area espositiva del centro congressi. La Piazzetta è la naturale estensione del centro congressi e permette di allestire coffee break all’aperto nei suoi quattrocento metri quadrati di spazio antistante l’hotel. Una cornice suggestiva per cocktail al tramonto è la piattaforma a mare sugli scogli lavici e meeting esclusivi trovano la loro quinta ideale anche nelle due suite – recentemente rinnovate – Diplomatica e Presidenziale, per riunioni da quattro a 25 partecipanti, con ampio terrazzo per colazioni di lavoro e con una strepitosa vista mare. Per incontri raccolti e riservati, infine, ci sono quattro salette executive.

Flessibile, innanzitutto

Il piacere di piacersi

Sono due, i centri congressi della struttura: entrambi con ingresso indipendente, sono

Il lavoro nobilita e il relax rigenera. Dove? Nell’Arantia Rubra Spa, il trionfo del benessere

informazione pubblicitaria

20-21 Dossier Sicilia 2S Sheraton Catania.indd 21

che il Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center dedica ai suoi ospiti. Sicilia vuol dire elisir del Mediterraneo e anche eccellenze territoriali, perfette per rilassarsi e rinnovare energia in occasione di trattamenti wellness energizzanti. E oltre ai massaggi anche la sauna, la ice room ‒ perfetta per ritemprarsi con temperature “polari”–, le docce emozionali, la doccia a cascata e gli spazi preposti alla cromoterapia e al relax. Salute a tutto tondo anche nel fitness centre, provvisto di moderne macchine Technogym.

Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center Via Antonello da Messina, 45 95021 Aci Castello (Ct) Tel. 095 7114111 sales@fourpointscatania.com www.fourpointscatania.com

maggio-giugno 2017 | XXI 07/06/17 18:59


Perché un evento in... Sicilia

scelti per voi

Radicepura ALFIO GAROZZO

Radicepura Strada 17-19 95014 Giarre (Ct) Tel. 095 5964154 Fax 095 7781442 info@radicepura.com www.radicepura.com

XXII | maggio-giugno 2017 22 Dossier Sicilia SX Radice Pura.indd 22

C

inque ettari di terra incontaminata, cinquemila – e più ‒ specie di fiori, piante ed erbe aromatiche, una banca dei semi per la salvaguardia della biodiversità e strutture dedicate al congressuale. Radicepura è una realtà unica, incastonata tra le pendici dell’Etna e le onde cobalto del mare, e il suo parco mediterraneo, il design del vetro e le coreografia d’acqua incorniciano palazzi aristocratici ed edifici moderni e innovativi. Sono diverse le aree meeting disponibili e ampie le opportunità di stile e organizzazione degli spazi: interni ed esterni, grandi e piccoli, con atmosfere classiche o minimaliste e spiccano nel verde l’ottocentesco Palazzo Nobiliare e la modernissima Serra dei Congressi. Un microcosmo esclusivo con proposte che sbocciano in continuazione e nel quale ha luogo, dal 21 aprile al 21 ottobre, la prima edizione del Radicepura Garden Festival, evento internazionale dedicato al garden design e all’architettura del paesaggio del Mediterraneo.

Oltre i luoghi comuni Radicepura Garden Festival consente di visitare nel par-

Un contest eco-sostenibile nel quale la versatilità accoglie eventi a livello mondiale e in spazi memorabili e unici. In uno dei parchi botanici più grandi d’Europa

co botanico di Radicepura i quattordici giardini realizzati appositamente per l’evento con le piante più originali coltivate dall’azienda Piante Faro, circa ottocento specie e oltre cinquemila varietà. Cuore del festival è la celebrazione del giardino: nella sua valenza estetico-culturale e nel suo ruolo di luogo ideale nel quale fermare lo sguardo sulle bellezze, in questo caso della Sicilia. Il tema della prima edizione del festival è l’Esperienza Mediterranea, volta a unire arte, cultura enogastronomica e tutela dell’ambiente, tutti

elementi costitutivi di un territorio straordinario. Partecipano a questa prima edizione quattro garden designer di fama mondiale che hanno realizzato per il festival giardini site-specific di circa 150 metri quadrati ciascuno, affiancati da altri sei giardini ‒ di dimensioni più piccole ‒ realizzati da giovani paesaggisti selezionati tramite un bando internazionale. Oltre ai giardini, Radicepura ospita per tutta la durata del festival un ricchissimo, avvincente e articolato calendario di manifestazioni, workshop, mostre ed eventi. informazione pubblicitaria

07/06/17 18:59


2056MC_Radicepura_Layout 1 13/06/17martedĂŹ 09:32 Pagina 1


2053MC_SheratonCatania_Layout 1 09/06/17venerdĂŹ 08:42 Pagina 1


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.