Veneto
Una regione davvero completa, il Veneto, uno scrigno di gemme uniche, che la creatività di planner e Pco può declinare in eventi memorabili e in esperienze emozionanti e di grande impatto
Una destinazione sempre più smart
e all’avanguardia, sia per il turismo leisure, sia per quello business: città d’arte uniche al mondo, mare punteggiato da bandiere blu, montagne protette dall’Unesco, eleganti località termali e un’entroterra all’insegna della natura,
di ILARIA SICCHIROLLODici Veneto e pensi a una delle regioni con il Pil più alto d’Italia (33.651 euro nel 2019, superiore del 13,5% alla me dia nazionale). Pensi alla produttività delle imprese, ai distretti industriali e a un’agricol tura fiorente, grazie a un territorio fertile e pianeggiante, ma anche ricco di pendii ideali per la ricca produzione vinicola. Pensi a una regione operosa, votata al lavoro e sempre pronta a rimboccarsi le maniche, ma, se non ci si sofferma al primo sguardo, si scopre una
regione perfettamente in grado di cogliere e valorizzare il lato più giocoso di questa ope rosità, e capace di creare infinite occasioni per non negarsi i piaceri dell’arte e della mu sica, del divertimento e del relax, del buon cibo e degli eccellenti vini. Una regione che sa richiamare i visitatori con un’offerta turisti ca tra le più complete e all’avanguardia, sia per il turismo leisure, sia per quello business. Prima regione italiana per presenze turistiche, è la regione di Venezia – seconda città più visita
In alto, la magia del Canal Grande e della Basilica di Santa Maria della Salute al tramonto
Perché un evento in... Veneto
ta d’Italia, con quasi 13 milioni di ospiti registrati nelle strutture ricettive pre pandemia (dati Istat 2019) – e questo già basterebbe per spiegarne l’attrattività per i visitatori. Ma se parliamo di città non possiamo non ricordare Verona (tra le pri me venti città più visitate del Belpaese), che è ripartita alla grande con la stagione dei concerti all’Arena e che si è posta l’obiettivo del mezzo milione di spettatori nel 2022, e Padova, tra le poche città al mondo ad avere due siti Unesco secolo) e tra le prime trenta località italiane per numero di visitatori accolti nelle strutture ricetti ve. Ma è anche la regione delle ville palladiane,
sempre più apprezzate per gusto e privacy da qualità alle mete più battute. Con oltre duecen to impianti termali, è la regione del benessere, proiettata verso un concetto sempre più evoluto di wellness – e del turismo balneare –, vero trai no turistico dopo lo stop per la pandemia, che ha permesso di tornare ai numeri pre-Covid, con
giorno a misura di famiglia a Bibione.
dal punto di vista della varietà del territorio e delle potenzialità turistiche: ai 120 chilometri
Le dolomitiche Tre Cime di Lavaredodi coste marittime, con oltre duecento stabilimenti balneari, si aggiungono le località del versante veneto del lago di Garda – Peschiera, Lazise e Bardolino, solo per citare le più note
riscoperti come i pittoreschi borghi sul Mincio che, con il delta del Po, sono tra le località sim bolo di un nuovo approccio al turismo, più consapevole e “slow”.
Non meno importante, il turismo montano, fra i più penalizzati dalla pandemia e dai cambia menti climatici, ma che continua ad attrarre appassionati, in estate e in inverno, dalla Mar molada alle Dolomiti, dal Cadore all’Altopiano
del turismo internazionale, Cortina d’Ampezzo, che con le Olimpiadi 2026 punta al raddoppio delle presenze anche attraverso un’accoglienza
del Trentino Alto Adige.
Insomma, una regione che ha già abbondan temente scaldato i motori della ripresa e che dopo una stagione estiva da tutto esaurito, si percorsi enogastronomici e a un 2023 all’inse gna di una piena ripresa turistica anche internazionale. Se state pensando di organizzare un
di Giotto all'interno della Cappella degli Scrovegni a Padova lascia letteralmente a bocca aperta
evento in Veneto non c’è che l’imbarazzo della
sette i convention bureau, organizzati nel Venice Region Convention Bureau Network (e ai qua li abbiamo dedicato una serie di redazionali ad hoc, più avanti in questo dossier), una vera rete congressuale regionale composta da referenti
che, avvalendosi delle peculiarità di ciascun ter completa e perfettamente organizzata, al servi zio degli eventi di ogni tipo.
I numeri e i luoghi del Mice
Sono 330 le strutture congressuali in questa regione, che mettono a disposizione oltre 1.200 sale meeting per accogliere, ogni anno, oltre quattro milioni di visitatori business.
È dello scorso aprile l’inaugurazione di Pado
da Kengo Kuma, uno dei maggiori esponenti dell’architettura giapponese contemporanea, negli spazi della Fiera di Padova. Contenito avanzate tecnologie, Padova Congress è tra le strutture per eventi più grandi del Vene
nuova location apre le porte a una stagione congressuale eccezionale per numeri e impor tanza degli eventi in calendario, che spaziano da congressi medici nazionali e internazionali zionali e internazionali. La città e la provincia di Padova, che contano sull’attività del Padova Convention & Visitors Bureau, godono di una posizione privilegiata, al centro della regione, e sono ottimamente collegate dalle princi pali reti di trasporto. Uniche le soluzioni congressuali per meeting ed eventi e attività post congressuali d’eccellenza, tra le innumerevoli tività della provincia: sport, enogastronomia e le proposte dell’area termale di Abano e Mon tegrotto e dei Colli Euganei per eventi immersi nella natura. Padova e provincia dispongono di 101 sedi congressuali che rappresentano circa il venti per cento delle sedi del Veneto. Il Dolomiti Belluno Convention Bureau si occupa del territorio della provincia di Belluno con un si per eventi Mice durante tutto l’anno. Originali le proposte per organizzare eventi personalizzati, incentive aziendali e attività di team building come gare di sci, ciaspolate, escursioni natu
ralistiche, canyoning, arrampicate, orienteering ed esperienze enogastronimiche con cene nei rifugi e degustazioni di prodotti tipici.
La più green delle destinazioni congressuali, l’area di Rovigo e del Delta del Po, è ideale per chi ama i paesaggi rurali e le destinazioni poco
cheologiche, paesaggi ricchi di fascino che culminano nel suggestivo scenario del Delta del Po, oggi riconosciuto area Mab-Unesco. Con Rovigo, Badia Polesine, Lendinara, Adria – an tico porto etrusco – e Fratta Polesine con Villa Badoer – progettata dal Palladio e patrimonio Unesco –, tutta l’area si presta ad accogliere se minari, eventi B2B, esposizioni, concerti, manifestazioni sportive e grandi eventi. Le sedi, private e pubbliche, sono circondate da grandi giardini
persone e spazi esterni da cento a quattromi la persone. Incentive e post meeting invitano a rallentare i ritmi ma non c’è pericolo di annoiarsi: attività di team building, team-cooking, rugby experience e la possibilità di guidare Ferrari e Lamborghini o partecipare a corsi di guida sicu ra in auto e moto all’autodromo di Adria, l’unico della regione. Per eventi a Rovigo e provincia, c’è il Rovigo Convention & Visitors Bureau. È chiamata il “giardino di Venezia” e non è un caso: la Marca Trevigiana, tra aree verdi, colline,
nomiche. Marca Treviso Convention Bureau è il network nato da un accordo con le aziende del sistema turistico trevigiano per dare supporto e assistenza per all’organizzazione di congressi ed eventi, attività post-congressuali e turismo business in un’area strategica. Perfettamente collegata, vanta infrastrutture congressuali e post-congressuali di altissimo livello: duecen to sale conferenze, due centri congressi, cinquanta strutture ricettive, otto ville venete, sette campi da golf.
Iscritta nella lista Unesco nel 2000, Verona non è solo tra le città più romantiche al mondo, ma conta, per gli eventi, su “dintorni” di tutto rispet to: la sua organizzazione congressuale, infatti, fa capo alla Destination Verona & Garda Founda tion. La lista di sedi per eventi è ricchissima e varia: ville, palazzi, giardini storici, teatri, siti ar cheo-industriali, grandi parchi divertimenti oltre
più, è ottimamente collegata all’aeroporto inter nazionale e alla rete ferroviaria e autostradale
Vicenza Convention Bureau si occupa dell’area urbana e dell’animata provincia, con località attrattive per il Mice, da Bassano del Grappa
esaggi montani dell’Altopiano di Asiago, dei
diso degli sportivi, dai ciclisti ai giocatori di golf, Villa La Rotonda, capolavoro palladiano a VicenzaColli Berici e delle Piccole Dolomiti. La città del Palladio è la destinazione perfetta per chi vuo le progettare un evento che coniughi storia e modernità. Location storiche e centri congressi con elevati standard tecnologici sono a dispo sizione per eventi di ogni tipo, come il Teatro Olimpico – il primo teatro coperto al mondo –e la Basilica Palladiana, maestoso palazzo con ampio salone, loggiato e terrazza panoramica.
E poi le ville cinque- e seicentesche sono la sede ideale per eventi “su misura”, dal semina rio aziendale alla cena di gala, immersi nel verde della campagna vicentina ma a soli pochi chilometri dai più importanti snodi autostradali.
Per i congressi e per i grandi numeri c’è il nuo vo centro congressi di Italian Exhibition Group, struttura multifunzionale con 16 sale, un audi
ti di spazi espositivi. E poi, il Teatro comunale, dotato di tecnologia all’avanguardia, il centro congressi Cuoa e numerosi hotel con sale e aree meeting moderne e attrezzate E poi, naturalmente, c’è Venezia, con il suo uni verso di opportunità. Per organizzare un evento qui il riferimento è Vela, società pubblica che gestisce il marchio Venezia Unica, il marketing della città di Venezia e la valorizzazione degli asset e delle location, anche con altri soggetti che operano a Venezia e nel territorio metropo
litano come in particolare la San Servolo Servicongressi non ha eguali per scenari e prestigio: il centro congressi del Palazzo del Cinema, il Casi nò al Lido, l’Isola di San Servolo, Palazzo Ducale, l’Arsenale e gli spazi pubblici, con un occhio alla sostenibilità: l’event card dedicata ai congres sisti, infatti, favorisce la mobilità su trasporto pubblico. E poi gli eventi, a cui poter partecipare anche da protagonisti, con ospitalità o con in
del Carnevale, cene di gala a Palazzo Ducale per la festa del Redentore, palco delle autorità alla Regata Storica, le attività di pre/post congress in collaborazione con istituzioni culturali quali il Casinò di Venezia, La Fenice, i Musei Civici e, in
Da segnare in calendario edizione dal 20 maggio al 26 novembre 2023
l’edizione 2021 ha totalizzato trecentomila pre senze e che come sempre potrà contare su una nutrita serie di eventi collaterali, installazioni, convegni e simposi che tradizionalmente ac compagnano la Mostra Internazionale di Architettura.
A maggio è partita anche la quarta edizione del
Il litorale di Lido di Jesolo: chilometri di ampie spiagge di sabbia dorata
Un dettaglio della Basilica del Palladio, nel cuore di Vicenza
giugno), che nel 2022, con duecento espositori, duemila operatori e più di cinquanta eventi correlati ha attirato oltre trentamila visitatori. L’e dizione 2022 si è svolta secondo un sistema di zione Iso 20121:2013 e il trend proseguirà anche nelle prossime edizioni. Ma il 2023 sarà caratte rizzato anche da eventi di grande importanza culturale, con l’obiettivo dichiarato di “Innalzare rio, promuovendo il tessuto culturale del Veneche valorizzi tutte le espressioni artistiche, volta ziarie e strumentali”. Così sancisce l’Accordo di collaborazione tra Regione, amministrazioni provinciali del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia per il progetto “RetEventi Cultura Ve neto 2022”. L’Accordo prevede un’azione conculturale, coordinare le iniziative sul territorio al
sinergie e valorizzando il patrimonio di interesse storico, architettonico e ambientale. La Regione
ciascuna Provincia e per la Città Metropolitana di Venezia. Non poteva quindi che puntare sul la cultura il ricco calendario di appuntamenti dell’autunno e dell’inizio 2023. Fino al 6 gen naio, per esempio, si potrà visitare la Cappella degli Scrovegni di sera, nell’ambito dell’iniziati va “Giotto sotto le stelle” (giottosottolestelle.it): un’esperienza suggestiva e coinvolgente, con l’opportunità unica, attraverso il doppio turno di visita, di trascorrere ben quaranta minuti sotto il cielo stellato di Giotto.
Sempre a gennaio, al Teatro Accademia di Co negliano, arriva “Omaggio a Morricone – Musiche da Oscar”, spettacolo dedicato al genio musicale e alla carriera di Ennio Morricone.
la mostra “Andy Warhol, icona Pop”, al Centro Altinate di Padova: 150 opere tra disegni, inci dell’artista pop per eccellenza. Sempre Padova,
la mostra “Futurismo: la nascita dell’avanguar dia”, con cento opere di cui alcune esposte raramente o persino mai esposte prima. Fino al 26 febbraio, invece, ci si potrà immergere nell’ar te neoclassica al Museo civico di Bassano del Grappa, che rende omaggio ad Antonio Canova a duecento anni della sua scomparsa. La mostra “Io Canova, genio europeo”, che conta su impor tanti prestiti nazionali e internazionali, indaga su alcuni aspetti anche inediti della vita e dell’ope ra del grande scultore. Cultura non solo come
perta del valore della scienza: si è inaugurato a 2023 il Grand Tour delle scienze che l’Università di Padova, in occasione dell’ottocentenario dal la sua fondazione (1222-2022), propone aprendo alla cittadinanza i suoi più prestigiosi luoghi del la scienza (tutti i sabati e le domeniche).
I numeri del turismo 2022
I dati del Bollettino socio-economico del Veneto pubblicato a cura
del Veneto e realizzato a partire dai dati Istat premiano il turismo, anche se si tratta ancora prevalentemente di un turismo domestico. Le presenze turistiche nel primo quadrimestre del 2022 sono più che triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente anche se non
2019 (-19,9%). Tra le destinazioni
d’arte sono ancora penalizzate. Le
in meno nel primo quadrimestre
un terzo in meno rispetto allo stesso dei turisti tedeschi (sono solo il 5,6%
lo scenario indica che la ripresa è stata per lo più merito del turismo domestico: nel 2021 i veneti hanno trascorso oltre otto milioni di quadrimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019).
Parola d’ordine,
La ripresa dopo la pandemia, la crisi energetica, la questione ambientale, le incertezze sociopolitiche ed economiche. Sono le nuove istanze con cui il comparto si trova a dover fare i conti, per accogliere le esigenze di un turismo che non sarà più come prima. Un turismo che ha riscoperto (seppur forzatamente) anche il piacere di viaggiare nei territori più vicini, e di farlo in modo maturo e consapevole, quasi in punta di piedi di fronte a tutte le fragilità
umane e ambientali svelate dal dramma della pandemia. E il comparto reagisce adeguando
ta nel territorio, alla ricerca di autenticità. E per questo nuovo modo di fare turismo ed eventi il Veneto sembra fatto su misura. In pochi chilometri si trova tutto, dal mare alla montagna, dal lago alle città d’arte. Cultura e divertimento, estetica e musica, tradizione e avanguardia.
Sopra, Verona vista dall’alto, con la sua meravigliosa Arena in primo piano
Evoluzione nel turismo: più slow e più green
Non sono solo tendenze passeggere da cavalcare sul momento: la Regione Veneto ha inserito ecosostenibile quali il turismo slow e green nell’ambito delle azioni di promozione dello svi luppo sostenibile del territorio e del patrimonio naturale, storico-paesaggistico e delle tradizioni
ca, valorizzare territori meno battuti dalle rotte tradizionali e avvicinarsi a una modalità più con sapevole ed ecosostenibile di vivere il territorio. Un esempio è la rete dei Cammini Veneti, rico nosciuta con una Legge Regionale (la n. 4 del 30 gennaio 2020) che prevede l’individuazione di itinerari da percorrere a piedi, che collegano
cumentati fatti storici o da tradizioni consolidate, di interesse storico, culturale, religioso, natura listico, ambientale ed enogastronomico. Il Veneto sposa quindi il concetto di cammino come viaggio esperienziale, anche grazie alla grande varietà di paesaggi e di luoghi storici da scoprire a piedi. I Cammini hanno lunghezza variabile dai cinquanta agli oltre mille chilometri e si svolgo no, naturalmente, a tappe, attraversando le città o i sentieri dolomitici ed escono dalla regione
Germania, Toscana, Roma, sulle tracce di scrit tori (come il Cammino di Fogazzaro-Roi), papi, santi e pellegrini.
È slow anche la nuova dimensione del ciclotu rismo. La regione dispone già di molti percorsi ciclopedonali, e diversi progetti permetteranno di incrementare la rete ciclabile regionale. Quel la dello slow bike è una proposta di viaggio o di attività post congressuale per vivere il territorio con una dimensione più lenta e a misura d’uo mo. Ogni convention bureau potrà indicare percorsi e itinerari, ma se si vuole optare per quelli più noti e consolidati, si possono scegliere alcu ne tratte di quelli già tracciati, come il percorso che da Garda porta a Venezia (185 chilometri da
lo del Veneto”: poco più di trecento chilometri e sei tappe tra mare, colline e laguna, con par tenza e ritorno a Venezia. C’è la celebre “Via del mare”, da Rovigo a Portogruaro, che tocca i lidi più rinomati e la laguna, un percorso che per un tratto si inserisce nella ciclovia europea Eurove lomiti-Venezia, che parte da Cortina per toccare
che prende il nome dalla ex tratta ferroviaria e che, dismessa, ora si è trasformata in una “green line” divenuta in parte pista ciclabile.
Evoluzione nel sociale: spazio all’inclusione
Evoluzione, in ambito turistico, fa rima prima di tutto con inclusione. La regione ha avviato dal
Sotto, il delizioso borgo di Malcesine, sul Lago di Garda
2017 un programma di Turismo Sociale per dare una risposta alle esigenze dei turisti con disabili tà e dal Pnrr arriveranno al Veneto 113,2 milioni di euro per l’inclusione sociale, assegnati in base ai progetti presentati, che puntano sia all’assisten za e alla protezione delle categorie con fragilità, sia alla promozione di iniziative volte a favorire indipendenza ed emancipazione sociale.
Tanto c’è ancora da fare, ma molte di queste ini ziative sono già state attivate con successo nelle località balneari come l’accompagnamento in spiaggia, i corsi di vela per persone non ve denti o ipovedenti, massaggi shiatzu gratuiti per persone con disabilità e persino lanci con il pa racadute in modalità assistita e sicura. Progetti che non hanno solo obiettivi ludici e di intratte nimento, ma che rispondono a esigenze sociali di inclusione e di avviamento all’indipendenza economica, attraverso, per esempio, esperien all’inserimento lavorativo.
Evoluzione nel benessere: le nuove frontiere wellness
le del turismo vacanziero e business: il wellness. Con oltre cento impianti termali, concentrati di Montegrotto, e una lunga storia di termalismo, per il benessere e certamente apripista anche è il concetto stesso del benessere, da tempo svincolato dalla componente prettamente me
dicale e sempre di più indipendente anche da quella estetica. Un benessere a tutto tondo, che coinvolge corpo e mente, includendo tutti que gli aspetti dello stile di vita dei quali ormai tutti siamo più consapevoli, dall’alimentazione all’at in materia di consumi, di spostamenti e di rap porto con il territorio. In quest’ottica si inserisce il soggiorno termale nelle tante località della re gione dotate di acque salso-bromo-iodiche. Le acque termali sono note per favorire il benesse re grazie sia alla temperatura dell’acqua, sia alla composizione chimica. La ricchezza di minerali favorisce l’azione dei programmi riabilitativi ed ture, problematiche di tipo neurologico e altro ancora. Terme che si riappropriano del millena rio concetto di benessere abbinando strutture all’avanguardia con personale specializzato a soggiorni alla scoperta della dimensione terri toriale, città d’arte e borghi, percorsi nella natura e alla scoperta delle tipicità locali per un’immer
come Lazise, quelle collinari e montane come Recoaro (scelta per rappresentare il Veneto come progetto pilota per l’accesso alle risorse del “Piano nazionale borghi” previsto dal Pnrr per la rigenerazione culturale sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono), e quelle costie re, come Bibione, il soggiorno termale diventa un’esperienza di rigenerazione di corpo e men te, con ritiri yoga, medicina ayurvedica, percorsi detox, meditazione, attività sportive e culturali.
Cortina d’Ampezzo, la “perla delle Dolomiti”, consente l’organizzazione di team building e post congress adrenaliniciEvoluzione nel Mice:
Flessibilità, brevità, sostenibilità: è in questa direzione che si muove la meeting industry nel suo necessario percorso di evoluzione post pande mia. Eventi più brevi, perché minori sono le risorse programma spesso repentini; aperti alla forma ibrida – presenza e distanza – e con un irrinun
territorio, e maggiore collegamento con la natura e l’ambiente, che diventa sempre più parte inte grante dell’evento stesso e dell’esperienza post congressuale. Queste le nuove istanze a cui la riegata e perfettamente in grado di valorizzare le unicità del territorio regionale.
Verso Milano-Cortina 2026
Si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio 2026 i XXV Giochi Olimpici Invernali (per la terza volta in Italia) e dal 6 al 15 marzo le Paralimpiadi invernali, ricevendo il testimone da Pechino, dove si sono svolti lo scorso febbraio.
Cortina d’Ampezzo sarà il teatro dello sci alpino, del para sci alpino e dello snowboard nello scenario dell’Olympia delle Tofane. Le competizioni di sci alpino femminile partiranno il 7 febbraio con la discesa libera e il 7 e l’8 marzo si svolgeranno rispettivamente la prima gara di sci alpino paralimpico e para snowboard. Bob, skeleton e slittino gareggeranno dal 7 febbraio al Cortina Sliding Centre, la pista intitolata alla memoria del campione di bob Eugenio Monti, vincitore di sei medaglie olimpiche e dieci medaglie
ai mondiali. L’impianto, che sarà completamente ristrutturato, avrà una capacità di 5.500 posti.
Al Cortina Olympic Stadium (che già ospitò le prime Olimpiadi trasmesse in tv, quelle del 1956, e i mondiali di curling nel 2010) si svolgeranno le gare di curling (dal 4 febbraio) e quelle paralimpiche di wheelchair curling (dal 7 marzo). L’Arena di Verona,
per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi (22 febbraio) e per quella di apertura delle Paralimpiadi (6 marzo).
Al momento, secondo la relazione presentata dal presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Milano-Cortina 2026, la gestione di tutte le aree è in linea con gli obiettivi.
ciabile aspetto di sostenibilità ambientale. Meno Villa Selvatico Sartori, dimora patrizia sui Colli Euganei, è una delle (numerose) sontuose ville storiche che punteggiano il territorio venetoRinnovato
FERMENTO
Come la regione si reinventa per incontrare le nuove tendenze dello smart working, del nomadismo digitale e del turismo bleisure. Ce ne parla Federico Caner, assessore a Fondi Ue, Turismo, Agricoltura e Commercio estero della Regione Veneto
di ILARIA SICCHIROLLOL«Sicuramente oscilliamo tra due tendenze, la voglia di muoversi e di tornare a viaggiare e superare le restrizioni: ce lo dicono i dati dell’Osservatorio del Turismo Regionale Federato che sin dall’ini zio dell’estate riportano – soprattutto al mare e al lago – tassi di occupazione dei posti letto molto elevati, a volte superiori a quelli pre-pandemia del 2019; d’altro canto troviamo anche la confer ma di un turismo più sostenibile nella proposta e più responsabile della fruizione: si stanno ac
centuando tendenze già presenti prima del Covid, soprattutto nei mercati del nord Europa, che per noi rimangono quelli di riferimento, e che guar dano con attenzione ai temi della sostenibilità e alle conseguenze dei cambiamenti climatici. Tut
e in Veneto, un’attenzione verso il turismo lento, verso i cicloturismi (slow, mountain, road, gravel), i cammini e verso nuovi prodotti turistici, tra cui il turismo dei luoghi letterari, il turismo musicale e
«Il segmento del Mice è tra quelli che più hanno subito l’impatto e le conseguenze della pande mia, ma è anche un settore costituito da imprese e professionisti molto dinamici e reattivi ai cam biamenti; probabilmente alcune delle modalità di lavoro e di relazioni di business che abbiamo ac quisito e appreso durante il Covid sono entrate a fare parte della nostra quotidianità e quindi que sto comporta anche un necessario cambiamento “ibride” di partecipazione a eventi, congressi, me la portata di alcuni eventi; c’è poi tutta la nuova frontiera legata al bleisure (business+leisure), al nomadismo digitale e al lavoro in luoghi (es. borghi, siti Unesco) dove bellezza e sostenibilità vanno a braccetto o la trasformazione di alcuni spazi in sedi di co-working, etc. La Regione del Veneto intende supportare questa fase di transi zione, appoggiando le iniziative del network dei convention bureau del Veneto sia nelle candi dature di eventi, ma anche in percorsi formativi e di orientamento all’innovazione del segmento Mice. Siamo una Regione in grado di mettere in la varietà di destinazioni ed eccellenze, arricchita oggi anche da elementi infrastrutturali di grande rilievo: cito per tutti il nuovissimo Centro Con nese Kengo Kuma; inaugurato lo scorso 7 aprile convegni più grande del Veneto (3.344 posti a se dere, suddivisi tra i 1.566 della sala Giotto, i 988 della sala Mantegna e i restanti 780 delle altre sei
ne) e con il più grande schermo digitale d’Europa e tecnologie all’avanguardia. Con queste punte di diamante riusciremo sicuramente a rilanciare il
«La Giunta e il Consiglio regionale hanno ap
di Coesione 2021-2027, quasi raddoppiando le risorse della precedente programmazione, e per il turismo in particolare sono stati stanziati quasi novanta milioni di euro; se il negoziato con la Commissione Europea attualmente in corso si concluderà positivamente, ci saranno a di sposizione delle destinazioni del Veneto cinque milioni di euro per la loro trasformazione in vere e proprie Smart Tourism Destination, ovvero l’u tilizzo delle tecnologie per rendere più friendly la visita delle nostre città e di questo ovviamen collegati alla meeting industry; quasi quaranta milioni di euro saranno indirizzati alla rigenera zione delle nostre imprese ricettive, anche in vista delle olimpiadi invernali del 2026, per favo rire la loro piena accessibilità e in ottica di transizione digitale e green; il resto sarà rivolto a club di prodotto e ad aggregazioni di imprese per lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e per riattivare
Veneto
«In realtà, come sapete, quasi tutte le misure del ro del Ministero del Turismo, del Ministero per lo Sviluppo Economico e delle rispettive agenzie per il sostegno al credito delle imprese attraver di garanzia, tax credit); noi siamo coinvolti diret tamente nella strutturazione del Tourism Digital
turistica su Italia.it – che andremo ad alimentare attraverso il Destination Management System regionale che è a disposizione gratuitamente di
tutte le destinazioni del Veneto, delle reti di imprese e anche del network dei convention bureau. Sul versante della cultura siamo stati invece coinvolti nella selezione del progetto pilota per una delle due misure sui borghi e la nostra strut tura ha selezionato Recoaro in ottica di rigenera-
hanno dimostrato che le criticità che avevamo vissuto pre-pandemia sono tornate attuali: il problema per Venezia non sono i turisti stanziali, ma le migliaia di escursionisti giornalieri. È chia
governati e programmati e le misure che si stan no adottando (quella relativa alla “prenotazione” dell’ingresso ma anche la riduzione delle loca zioni) vanno in questa direzione; ma non ci sarà un limite all’ingresso: chi vorrà venire a Venezia nei giorni più “caldi”, quelli da bollino nero, dovrà però deciderlo per tempo e gli costerà un po’ di più. Questo dovrebbe ridurre la concentrazione
a Venezia godendo della sua bellezza ma anche
Dettagli unici
Sopra, le vigne di Prosecco a Valdobbiadene di ILARIA SICCHIROLLO
Tre aeroporti internazionali (Verona, Treviso e Venezia) e dieci locali, oltre a
dali e ferroviari aprono le porte all’esperienza turistica in Veneto, un’esperienza davvero a
delle esportazioni nazionali, per un valore di 1,8
Sopra, Prato della Valle: di Padova
Sotto. il Lago di Garda è punteggiato da borghi e cittadine storiche dove il tempo sembra essersi fermato
difesa veneziane che attraversano più Stati fra Strade del vino e percorsi enogastronomiciocra rossa. Tutta l’area del Parco Naturale della Lessinia (alta provincia di Verona) contiene luo
Parco fa parte della Strada del Vino Valpolicella, rico di Treviso per passare all’Oasi naturalistica Venezia, deve essere ottenuto secondo la tradi
tono di scoprire piccoli tesori che renderanno Lo storico Ponte Pietra attraversa l’Adige a Veronatutte da esplorare anche a cavallo e in kayak.
Porto Tolle, in provincia di Rovigo e nel cuore del Delta del Po, regala paesaggi ed esperienze di grande appeal
attenta e curiosa, e i dintorni non deluderanno,
settentrionali del Delta del Po.
La medievale Marostica, nota anche come la “città degli scacchi”
D’estate e d’inverno: la montagna spostando l’attenzione su piste e infrastrutture contatto con la natura e percorsi per principianti
due ore di auto da Venezia, che include otto lo
sionati di pesca.
Il Delta del Po
industriale che racconta il lavoro svolto per ren
Venezia, un patrimonio da preservare
rappresentativi di altrettanti hotel di lusso della Le città d’arte
Villa Badoer, uno dei pregevoli lasciti archittetonici di Andrea PalladioPartendo da Cortina d’Ampezzo, il paesaggio montano delle Dolomiti regala itinerari emozionanti, tra laghi alpini, vette rocciose e boschi a perdita d’occhio
Piccoli tesori di arte e culturaCaorle è tra le località balneari più note del Veneto, dove il bien vivre viene scandito dai ritmi lenti e dalla buona cucina, a base di prodotti locali
Dolomiti-Belluno Convention Bureau
Rifugi con vista panoramica, nobili ville e strategici centri congressi: in provincia di Belluno un ventaglio di proposte in uno scenario unico
Terra di arte e storia, buona cucina, artigianato e natura: benvenuti nelle Dolomiti Bellunesi, Patrimonio Unesco dal 2009 a poco più di un’ora da Venezia, cornice ideale degli eventi più variegati in uno scenario unico. Per incontri su misura di piccoli gruppi la sorpresa è salire in quota e trovare i rifugi: strutture moderne e con ristorazione di alta qualità, perfette per il lancio dell’ultima novità aziendale o per coccolare gli ospiti speciali, oppure piccoli rifugi rustici, in cui si arriva solo con la forza della volontà – e delle gambe –, per dare un tocco quasi “spirituale” al team-building. E non mancano rifugi accessibili in auto o funivia, dove concedersi un pranzo o meeting di lavoro staccando dai ritmi frenetici.
Tra rifugi in quota e ville storiche
Sempre sulle Dolomiti Bellunesi è
delle ville venete, ciascuna con
uno stile e una storia da raccontare. A pochi passi da Belluno Villa Buzzati, dove ancora si respira il fascino dell’atmosfera descritta nei racconti di Dino Buzzati che nacque qui nel 1906 e Villa Modolo, che dispone di diversi ambienti per eventi con la grande sala delle Meridiane: uno degli spazi antichi più ampi della provincia con i suoi 288 metri quadrati. A queste si aggiungono Villa Avogadro degli Azzoni, eretta sulle rovine di un castello, e Villa San Liberale con sale per eventi, un ampio giardino e un’area wellness. Belluno e
disponibili per gli eventi: Palazzo Bembo appena ristrutturato e il “la piccola Fenice”.
Chi cerca grandi spazi senza rile Dolomiti può contare anche su due altri indirizzi, in cui la parola
A Cortina, l’Alexader Girardi Hall
tre seicento posti a sedere e 150 metri quadrati di esposizioni. Gli ospiti troveranno un centro congressi in cui le moderne sale attrezzate convivono con spazi culturali come l’antico Museo delle Regole, il centro di studi naturalistici e storici e le ricostruzioni della Grande Guerra. Nel cuore della provincia di Belluno si trova poi il Centro Congressi di Longarone Fiere, in posizione strategica. Anche qui l’offerta è versatile, con spazi modulabili e
Dal convegno multisala al team building in quota, dal lancio di un prodotto al pranzo business, il Dolomiti Convention Bureau mette a disposizione un network di strutture e professionisti per creare insieme l’evento ideale e arricchirlo di attività collaterali che lo renderanno un’emozione unica: dagli sport adrenalinici alle visite alle città d’arte, alle degustazioni della tavola, l’esperienza delle Dolomiti è servita.
Consorzio DMO Dolomiti c/o Provincia di Belluno Tel. 0437 959247 mail@infodolomiti.it www.infodolomiti.it
© Lorenzo Kleinschmidt © Francesco Miari FulcisPadova Convention & Visitors Bureau
con cui il convention bureau collabora costantemente sviluppando progetti e attività.
Inoltre è in corso lo sviluppo di alcuni servizi, tra cui accordi con pubblici esercizi, ristoranti e strutture ricettive; proposte per servizi di trasporto personalizzato, card turistiche e la per il settore.
e meeting corporate un ampio numero di strutture alberghiere dedicate di alta qualità.
Padova, dove la vita è arte, svela ai turisti i suoi tesori e sa aprire le porte al meglio anche agli organizzatori di eventi in cerca di una destinazione di grande
L’arte è protagonista in questa città che, dopo il riconoscimento dell’Orto Botanico nel 1997, ha ottenuto nel 2021 il secondo sigillo Unesco Urbs Picta, città
scati del Trecento. E Padova è anche luogo di studio e ricerca, con la sua Università tra le più antiche al mondo, che celebra quest’anno gli ottocento anni dalla fondazione, caratteristica che rende la destinazione ideale per congressi associativi,
Incentivi ad hoc
laura.f@padovaconvention.it
info@padovaconvention.it
www.padovaconvention.it
Tra le novità destinate a diventare un ulteriore utile strumen-
to di lavoro anche per gli organizzatori di eventi, ecco il nuovo sito della destinazione, che si arricchisce di servizi, tra cui la promo-commercializzazione di esperienze e il booking ricettivo (www.turismopadova.it).
Padova Convention & Visitors Bureau, attivo da oltre dieci anni in ambito promozionale turistico e congressuale, fa da regia a numerosi progetti in ambito Mice, tra i quali il programma di incentivi congressuali che, per eventi business con determinate caratteristiche, mette a disposizione be-
– agli organizzatori, per candilizzate al coinvolgimento degli operatori del territorio.
è Padova Congress, il centro congressi di recente apertura,
Sono circa duecento gli hotel tra cinque, quattro e tre stelle, per un oltre 14mila camere sul territorio, dal centro storico all’area business, dalla zona delle terme ai colli euganei, vere oasi di relax.
L’estate del 2022 è stata particolarmente “calda”, grazie a numerose manifestazioni internazionali tra cui Fepsac, il congresso europeo di psicologia dello sport, che con settecento partecipanti ha coinvolto diverse location nel centro cittadino, e il congresso mondiale di intelligenza
gress, con 1.900 partecipanti da 57 Paesi. E in autunno riprendono i grandi eventi congressuali, tra cui quelli associativi di Siapec, Siumb e Siti, per una nuova grande stagione di appuntamenti business.
Il sito web della destinazione arricchito di servizi e l’apertura del nuovo centro congressi sono tra le novità di una meta in cui gli eventi respirano culturaPD © Andrea Babetto
Rovigo Convention & Visitors Bureau
in un territorio dal fascino antico, in luoghi rurali dove l’ambiente e le tradizioni si fondono con il tessuto produttivo e imprenditoriale, accogliendo con calore sia il turista sia il visitatore Mice
Proprio qui, nella area meridionale del Veneto, i due
ge e Po, disegnano paesaggi straordinari come il Delta del Po, area Mab Unesco, che è diventato anche set cinemato-
gisti italiani, e che regala attrazioni come il Giardino Botanico di Porto Caleri e le Oasi Golena di Ca’ Pisani e di Ca’ Mello, oltre a piaceri della tavola come l’ostrica rosa del Delta del Po. Il capoluogo e i borghi dei dintorni, tra ville venete e tenute rurali, chiese e abbazie, teatri e festival, rappresentano un patrimonio artistico e culturale diffuso e tutto da scoprire, una destinazione originale per il viaggiatore curioso ma anche per agenzie e corporate in cerca di un contesto diverso per i loro eventi, che sa anche regalare il giusto connu-
bio tra indoor e outdoor. Rovigo, infatti, punta decisamente anche sul segmento Mice. Con le altre province venete fa parte di Venice Region Convention Bureau Network e Rovigo Convention & Visitors Bureau – che dall’autunno trasferisce la sua sede a Palazzo Roncale –lavora per promuovere la città sul Po e la sua provincia come destinazione sia leisure sia business, confermandosi partner ideale per chi desidera organizzare convegni, seminari, eventi aziendali, culturali e sportivi.
Tra location e saperi antichi Tra le novità per il settore, in autunno partiranno i lavori di restyling degli spazi meeting del Cen.Ser Rovigo Fiere, il quartiere polivalente che comprende polo universitario, tecnologico e culturale. L’obiettivo è rinno-
luogo anche con interessanti progetti di recupero e valorizzazione, come quello che trasformerà un padiglione dell’anlocation per eventi di medie dimensioni, in grado di rispondere alla domanda della meeting industry italiana e straniera. Natura e saper fare non potranno che conquistare gli ospiti. Le “Terre fra Adige e Po” (marchio d’area che riunisce quaranta enti pubblici e privati) vantano distretti legati all’agricoltura e alla pesca ma anche grandi tradizioni artigianali, che culminano nel distretto della Giostra di Melara e Bergantino, dove si trovano maestri costruttori di giostre vendute in tutto il mondo
che illuminano da anni Venezia nella Festa del Redentore.
Rovigo Convention & Visitors Bureau Viale del Lavoro, 4 45100 Rovigo Tel. 0425 403535 – 333 2930606 eventi@rovigoconventionbureau.com info@rovigoconventionbureau.com www.rovigoconventionbureau.com
RO © Archivio-Rovigo CVBMarca Treviso Convention Bureau
tel per circa 9.500 camere, a cui si aggiungono le altre diecimila di 1.450 strutture extralberghiere. In
ta ottanta location per 150 sale e trentamila posti. La stessa Treviso può contare su hotel con importanti centri congressi.
Location suggestive che sono già di per sé destinazioni: è quello che possono scoprire gli organizzatori di eventi a Treviso – città d’arte ricca di storia e di tesori – e nei suoi dintorni, che custodiscono le famose Ville Venete, comprese alcune di Andrea Palladio, Villa Emo e Villa di Maser, entrambe siti patrimonio Unesco. Per chi è in cerca di scenari spedimore storiche, come il castello di San Salvatore a Susegana, quello di Conegliano e di Cison di Valmarino. Insieme a musei, teatri e locande, ecco un ventaglio di proposte capaci di sorprendere gli ospiti. Sorprenderli come già è accaduto ai grandi personaggi corso dei secoli, per esempio ad Asolo, borgo regno della Regina Cornaro, teatro di amori immortali come quelli di Robert Browning
ed Elizabeth Barrett o di Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse; o Possagno, dove è possibile visitare la casa natale e la gipsoteca di Antonio Canova, Castelfranco Veneto, patria di Giorgione, e ancora Portobuffolè, borgo medievale
arricchiscono la proposta Mice nella Marca Trevigiana, che conta oltre seicento ville, castelli e palazzi, molti restaurati con camere e spazi
e strade pianeggianti è ideale poi per attività in bicicletta e nei golf club. Tante anche le eccellenze enogastronomiche, tra cui il Tiramisù originale e il Prosecco Superiore delle colline di Conegliano Valdobbiadene, patrimonio Unesco.
I numeri e le novità per il Mice
A parlare alla meeting industry sono anche i numeri: 160 gli ho-
Una grande novità è la nuova sede per eventi realizzata da un progetto di rigenerazione urbana di un’area industriale dismessa, che in un’unica sala può ospitare
oltre a mettere a disposizione altre sale con servizi annessi. Il progetto, Open Dream, ha reso possibile il recupero degli stabili delle ex ceramiche Pagnossin situate alle porte di Treviso, a cinque minuti dall’aeroporto cittadino.
A coordinare il tutto è il Marca Treviso Convention Bureau, sezione specializzata della Fondazione Marca Treviso che partecipa, in rappresentanza del Sistema Turistico Locale trevigiano, al progetto di eccellenza Venice Region Convention Bureau Network. È il punto di riferimento per la meeting industry nell’organizzazione di congressi ma anche di eventi sportivi e itineranti, wedding e team building.
Alla scoperta del territorio tra ville che sono già destinazione, borghi che hanno stregato la Duse e d’Annunzio e rigenerazioni contemporanee
Vela
Vela è la società commerciale della mobilità e di marketing della città di Venezia e si occupa dell’organizzazione dei principali eventi tradizionali a Venezia e della gestione di immobili comunali per eventi
Venezia e la sua laguna, con la rete di vie d’acqua e le straordinarie architetture, rappresentano un paesaggio unico al mondo per ricchezza e complessità. Una meta imperdibile per la sua storia millenaria, che si rinnova e si arricchisce ogni anno attraverso nuovi motivi per visitarla. Venezia, infatti, è una delle grandi capitali mondiali della cultura, dell’arte e dello spettacolo: chiese, musei, teatri, gallerie d’arte, artigianato e shopping d’eccellenza sono presenti in ogni angolo e consentono di personalizzare le esperienze di visita della città lagunare in innumerevoli combinazioni, impreziosite da una prestigiosa
Grazie a una lungimirante strategia avviata dall’Amministrazione Comunale e Metropolitana, negli ultimi anni si è realizzato un significativo sviluppo delle attività di marketing territoriale
con particolare riferimento al comparto degli eventi e dei congressi. Il settore è coordinato da Vela, società pubblica che gestisce il marchio Venezia Unica, il marketing della città di Venezia e la valorizzazione di prestigiosi asset e location, anche in collaborazione con altri soggetti che operano a Venezia e nel territorio metropolitano.
Alta gamma
eventi e congressi un ventaglio di opportunità e di servizi ineguagliabile. Nella playlist spiccano sedi per eventi prestigiose, modulari e multifunzionali, in particolare il centro congressi del Palazzo del Cinema e del Casinò al Lido di Venezia, a cui si
quali Palazzo Ducale o l’Arsenale. In particolare, il polo congressuale che sorge nell’area della del Lido, è composto da spazi
che, insieme, possono ospitare la possibilità di realizzare le più diverse tipologie di manifestazioni: congressi internazionali, convention aziendali, workshop e cene di gala. A questi si aggiungono opportunità uniche quali l’utilizzo degli spazi pubblici cittadini – anche acquei –, incluso l’ottenimento di autorizzazioni e permessi; l’event card dedicata ai congressisti – che favorisce la mobilità su trasporto pubblico (vaporetti e bus) –; la possibilità di partecipare da protagonisti a eventi storici, anche con ospitalità o incentive
ciale del Carnevale, cene di gala a Palazzo Ducale per la Festa del Redentore, palco delle autorità alla Regata Storica. E per le attività di pre/post congress, Vela collabora con le principali istituzioni culturali quali il Casinò di Venezia, il teatro La Fenice, i Musei Civici, La Biennale.
Vela
Isola Nova del Tronchetto, 21 30135 Venezia Tel. 041 2722626
meetingsevents@velaspa.com www.velaspa.com
Destination Verona & Garda Foundation
Il turismo a Verona fa squadra: è fresca di debutto la Destination Verona & Garda Foundation (Dvg Foundation), la nuova organizzazione unica per la gestione della promozione turistica di tutto il territorio, a partecipazione pubblica. Conta infatti sulla Camera di Commercio di Verona come socio fondatore, ed è partecipata da 59 Comuni della provincia.
La Dvg Foundation sarà così il “braccio operativo” delle due Odg – ovvero le organizzazioni di gestione della destinazione, le due Dmo di Verona e del Lago di Garda –. Il suo obiettivo sarà «promuovere la cultura dell’ospitalità turistica, la promozione, accoglienza, informazione e commercializzazione dell’intera area della provincia di Verona», come illustra Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona.
I Comuni attualmente partecipanti rappresentano il 91 per cento delle presenze turistiche
del territorio ma già si lavora per agevolare l’ingresso di nuove destinazioni, per sostenere un settore che, compreso l’indotto, vale il 27 per cento del Pil provinciale.
cazione strategica, sviluppo di nuovi prodotti turistici, promozione e marketing saranno le sfere di azione principali della nuova realtà, in cui giocherà un ruolo centrale anche l’investimento sul Mice, con una destiturale abbina cultura, paesaggi, enogastronomia, dal capoluogo amato da tutto il mondo al Lago di Garda, punto di riferimento per i programmi di sport, tempo libero e benessere, tra centri wellness, parchi tematici e paesaggio, passando per i territori vitivinicoli, le Colline del Soave e la Valpolicella.
Fascino unico L’appeal nei confronti degli ospiti Mice si guadagna anche
grazie all’offerta di infrastrut-
e di location come il Palazzo della Gran Guardia e le Gallerie Mercatali – per eventi dalle anime diverse –, ma anche di centri congressi, ville del Cinquecento, wellness centre, corti rurali e hotel di livello. Strutture a disposizione a cominciare da Verona e dalle sue attrazioni divenute ormai icone in tutto il mondo, dal balcone di Giulietta all’Arena, sede di spettacoli d’eccellenza, da piazza Bra al Teatro Romano. Tutti elementi che sapranno arricchire anche il soggiorno degli ospiti business. Sono più di cinquanta le location ricettivo-congressuali, per una disponibilità totale di 280 sale da dieci a novecento posti e di 14mila posti complessivi. I centri congressi e le dimore storiche sono circa 28, con 75 sale e una capienza complessiva di 15mila posti.
Nasce la nuova Destination Verona & Garda Foundation, per promuovere il territorio in maniera unicaEnnevi
Vicenza Convention Bureau
Città simbolo di Andrea Palladio, perla del Rinascimento Italiano, ma anche “roccaforte” dell’oro, terzo polo manifatturiero d’Italia per export, e custode di tesori come le ville patrimonio Unesco e la Basilica Palladiana: benvenuti a Vicenza
Destinazione nel cuore del Veneto, le cui bellezze architettoniche diventano anche cornici ideali per ogni tipo di evento, ma che può anche
li diffusi sul territorio, Vicenza
Mice industry innumerevoli e originali occasioni di scoperta e attività per ogni esigenza di tour e team building.
L’artigianato diventa un momento da condividere per i partecipanti a un evento o congresso, per esempio andando alla scoperta dell’antica stamperia del centro storico, la Stamperia d’arte Busato, che propone anche esperienze legate a tecniche come la litogra-
L’esperienza di team building si fa poi adrenalinica grazie alla ricchezza naturale del territorio
cializzate. Si può organizzare un rafting sul Brenta insieme a Centro Rafting Ivan Team, attivo nella realizzazione di eventi aziendali, team building, outdoor training e incentive. E anche
cole Dolomiti grazie alle guide autorizzate dell’Associazione Le Guide, che propone attività come l’arrampicata in falesia e tour lungo i sentieri in montagna o anche in e-bike.
Location di grande fascino
Per i momenti conviviali e gli eventi di prestigio possono aprire le proprie porte gli esclusivi palazzi e musei del centro storico di Vicenza, Palazzo Chiericati, Palazzo Thiene, Palazzo Barbaran-Palladio Museum o la Basilica Palladiana,
maestoso palazzo con ampio salone e terrazza panoramica sul cuore antico della città. Gli eleganti saloni delle ville cinque-seicentesche sono inoltre la sede ideale per eventi “su misura”, dal seminario aziendale alla cena di gala, immersi nel verde della campagna vicentina ma a pochi chilometri dai più importanti snodi autostradali. Vicenza Convention Bureau è il punto di riferimento per la Mice Industry, che a Vicenza può contare anche sul recente centro congressi di Italian Exhibition Group, con 12 sale per 1.600 posti a sedere e 13.500 metri quadrati di spazi espositivi, sede ideale sia per il settore congressuale sia per i grandi numeri aziendali, e con la presenza di 15 business hotel entro 12 minuti e un totale di 2.500 posti letto in città e nei dintorni.
Via Montale, 25 36100 Vicenza Tel. 0444 994770
info@vicenzacb.com
facebook:https://it-it.facebook. com/vicenza.conventionbureau www.vicenzacb.com
Almar Jesolo Resort & Spa
La posizione strategica sul lungomare del Lido di Jesolo, a soli 45 chilometri da Venezia, rende l’Almar Jesolo Resort & Spa la destinazione ideale per i suoi ospiti, privati e professiona li. L’hotel, in stile contemporaneo
molteplici spazi ristorativi, 21 ele
camere, una spiaggia riservata, una pluripremiata spa, un com pleto e versatile centro congressi e molto altro. Le camere sono caratterizzate da ampie logge
appositamente per unire gusto e tradizione pur apportando energia e leggerezza all’organi smo, mentre il The River Lounge Bar e il LightBlue Bar a bordo
altrettanto vasta di snack, pani ni, veloci primi piatti e croccanti insalate in due ambienti dal ca rattere più informale.
Nuovi spazi business Anche meeting, convegni, workshop e occasioni legate al mondo del lavoro, incluse
si unisce, oltre a un esauriente bouquet di servizi per ogni esi
cato per quello che è un vero e proprio polo convegnistico di alto livello composto di ben die ci ambienti, che includono l’auditorium, in grado di accogliere
parte delle sale è a luce natura le e, tutte, con allestimenti e arcomfort e creare la giusta at si è recentemente ampliata con quattro spazi dedicati al mondo business: la punta di diamante è rappresentata dalla nuovissima Adriatic Room, elegante, tecno logica e con ingresso privato dedicato, che può essere suddivisa per poter ospitare più eventi di diversa tipologia, in contempo
Almar Jesolo Resort & Spa
Via Dante Alighieri, 106
30016 Lido di Jesolo (Ve)
Tel. 0421 388111
info@almarjesolo.com
www.almarjesolo.com
ristorante Mediterra, perfetto per light lunch e cene di gala, è un luogo in grado di soddisfare i gusti degli ospiti più esigenti: qui le proposte culinarie non trascurano il benessere, grazie a una selezione di piatti pensati
automotive, trovano in Almar Jesolo Resort & Spa una loca tion d’eccezione, versatile, interamente personalizzabile e con un ventaglio di dotazioni, audio e video, completo e tecnolo gicamente all’avanguardia cui
ti. In più, a breve sarà disponibile The Club, sala ideale per acco gliere sia meeting sia occasioni di lavoro private, situata su una esclusiva terrazza privata al ter zo piano del resort con vista panoramica. E, per rigeneranti momenti di pausa tra un impegno e l’altro, non sono da dimentica re la spiaggia privata, la piscina e la prestigiosa e pluripremiata Almablu Wellness & Spa.
Posta sulla sponda orientale del Lago di Garda, Aqualux e sostenibile con proposte ad L’esigenza di coniugare la qua servizi con la possibilità di ren dere esperienziale anche un concept rispetto al quale la lo cation elabora proposte in linea d’eccellenza, Aqualux ha dato sul rispetto della natura in tutte le sue sfaccettature e ha con concepire il business travel in terizzate da colori naturali, caldi e avvolgenti, sfruttano i principi per la veicolazione dell’energia naturale senza utilizzo di radia Versatilità e benessere
Aqualux Hotel
dopo presentazioni e business drati dedicati al benessere e alla bellezza con saune, bagni a vapore, una fontana di ghiac pre pronto a dare riscontro alle più disparate esigenze e a dare innovative dagli elevati standard qualitativi
ti rispetto ai servizi dedicati al riate esigenze, dalla Sparkling naturale e perfetta per incontri derno ed esclusivo spazio condotazioni hi-tech, funzionali, nale e non scontata e persino la principi della cucina funzionale, che fornirà la giusta energia per tenere alto il livello di attenzione e concentrazione, e conquisterà con i gustosi piatti di light lunch a base di ingredienti selezionati
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Alle porte di Verona, un quattro stelle elegante e strategico
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Una sala panoramica situata al nono piano dell’hotel, una posizione ideale alle porte di qualità: queste e molte altre le stern CTC Hotel Verona – che fa gestito dal gruppo HNH Hospita ti di qualsiasi tipologia. Lo spazio Mirò, da cui si può ammirare il pa norama grazie alla sua posizione numerosi, con 250 posti a sedere, perfetta anche per l’allestimento di banchetti con i suoi 420 metri centro congressi polifunzionale sono illuminate da luce naturale conferenze e congressi, cene e Hotel Verona che, in un’area
in forte crescita con molti negozi e shopping center, oltre a molto comodo da raggiunge minuti dall’aeroporto Catullo tostrada A4, sono a portata di mano anche le città del Nord Italia come Milano, Venezia, go, dotato di ampio parcheggio esterno gratuito e spazi per i che per organizzare escursioni, post congress e team building percorsi cicloturistici nei dintorni o per andare alla scoperta delle rinomate cantine del territorio.
Proposte enogastronomiche di qualità in spazi eleganti talità e accoglienza si concretiz-
zano in questo elegante quattro stelle a partire dalle 203 camere molto ampie e dalle soluzioni per
congressuale e business –l’hotel dispone di alcuni spazi adibiti al co-working e di nu early breakfast ed express Vrestaurant. Completamen
gante, che presenta un’ampia proposta di piatti locali e internazionali e una carta di cellenti produzioni territoriali. Oltre al ristorante, sono a di sposizione anche gli spazi del freschi cocktail dopo cena.
Crowne Plaza Padova
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e immersa nel verde si propone come location di qualità e forte impatto per una clientela Mice attenta ed esigente
Hotel Caesius Thermae & Spa Resort
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passi dal centro storico di Bardolino, l’Hotel Caesius Thermae & Spa Re sort, quattro stelle superior, è una location che vanta un’invi diabile posizione fronte Lago esclusivo in cui l’ospitalità, l’ac coglienza e la qualità dei servizi
Apochi
che costituiscono la struttura, circondata dalla natura e distri quarantamila metri quadrati: di questi, tremila: sono interamen te dedicati al benessere. Le camere e suite, 185 in tutto, arredate con uno stile moderno e rizzate, dotate di tutti i comfort per assicurare soggiorni ripo santi. Fulcro del mondo Mice, il congress center comprende un intero piano dedicato all’interno del corpo principale dell’hotel e
complessivamente dispone di dieci sale meeting multifunzio nali di varia dimensione, di cui trecento persone.
Tra lavoro e benessere È un centro congressi versatile, adatto a diverse tipologie di eventi per una struttura che si presenta come location ideale per meeting ed eventi in cui l’eccellenza, il benessere e il lavoro si sposano con armonia.
riservata alla clientela business è La Fabbrica dell’Acqua, una sala che gode di luce naturale
metri quadrati; possiede una meravigliosa terrazza con vista sul lago ed è ideale per ricevi di sicuro impatto. La Canti na Vintage è invece un luogo
lestito come una boutique del sone ed è perfetta per cene aziendali, meeting, incontri e situazioni conviviali, oltre che come ambientazione esclu siva per degustazioni di vini e prodotti locali. La cucina del ristorante dell’Hotel Caesius Thermae & Spa Resort coniu ga invece bontà e leggerezza, grazie a ingredienti selezionati di alta qualità e presenta sia piatti della cucina più tipica e tradizionale sia quelli propri dell’alimentazione ayurvedica e detox. Notevoli e di sicuro interesse anche le attività post congress proposte agli ospiti: oltre all’opportunità di parteci pare a visite guidate, escursioni in barca e attività sportive quali tour in bicicletta, tennis e golf; è possibile usufruire dell’area Terme & Spa che dispone di caratteristiche e temperature, un completo centro benesse re, il beauty center, per rilasmassaggi, il centro termale e quello ayurvedico.
Palazzo Verità-Poeta
Nel centro di Verona spicca Palazzo VeritàPoeta, forziere di storia e di arte. Eleganza antica e suggestioni d’autore per i più
Charme storico e tecnologia del terzo millennio. Que ambientati a Palazzo Veritàin diretta il passato e di perce pirne tutto il magnetismo dei tesori artistici e architettonici custoditi. Palazzo Verità-Poeta, antica dimora storica scalige e decorazioni settecentesche millennial e all’insegna dell’e cosostenibilità.
Le stagioni degli eventi delle principali porte d’accesso di Verona. Un’icona storica che all’ottica green, come attesta il restyling del sistema di clima
serra dal centro città. E proprio
i battenti al Mice nei suoi “tre dere direttamente alle cantine loro perfetta insonorizzazione,
e, infine, ecco il piano nobile. Raggiungibile dallo scalone principale, il piano nobile con templa il Salone delle Feste e altre sei sale per una capacità sone di cui 120 nella principanotorietà internazionale, le sale comprese tra i 35 e i settanta ospitare eleganti serate di gala. A Palazzo Verità Poeta, grazie alle numerose ambientazioni,
rante la bella stagione è pro-
do d’affari. Nella stagione più fresca, il Mice ha a disposizione tutti gli altri eleganti spazi indo or della location.
Palazzo Verità-Poeta Vicolo San Silvestro, 4/6 37122 Verona Tel. 045 596214 info@palazzoverita.it www.palazzoverita.it
Centro Congressi
viale del Lavoro,
37135 Verona Tel. 045 8298184 Fax 045 8298075
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Veronafiere Spazi per eventi
uno dei più importanti poli congressuali del Paese, location ideale per eventi di ogni tipo all’insegna della qualità
Comodamente raggiungibile da autostrade, treni e aerei – è posto in prossimità dell’aero porto di Verona – il Centro Con-
un polo convegnistico di forte appeal e importanza per tutto il
indoor e outdoor, una gamma completa di servizi di alta qua lità e personalizzabili per venire incontro a ogni esigenza, un team preparato: sono solo alcu ni, questi, i plus del pool di strutture in grado di ospitare qualsiasi tipo di evento congressuale. È professioni e all’universo Mice va e di alto livello per location di grande impatto e fascino.
Polifunzionalità e fascino
La punta di diamante è rappresentata dalle Gallerie Mer-
industriale del tutto unica e di grande appeal, uno spazio po lifunzionale situato nei pressi del centro di Verona, costru ito negli Anni 50 nelle immediate vicinanze del quartiere
acquistato e interamente ri importante intervento di ri mente disponibile alla città e all’utenza della meeting indu stry, facendone un’impattante struttura di iconico appeal estetico per eventi congres suali e di gala dal sapore esclusivo alla cui riuscita, an provvede con alti standard di
compreso”. All’interno del Cenincontri riservati a un numero invece ci si rivolga a ospiti ben un sapore business di elevato tà legata al mondo del lavoro, per modelli del tutto innovativi di meeting, congressi e occa sioni di incontro professionale nei quali le componenti cultu rali e promozionali, di coinvolgimento e aggregative venSono più di trecento gli incontri e i convegni organizzati ogni gli spazi interni ed esterni delle Gallerie Mercatali, nelle 11 sale
trezzature audio e video e caratterizzate da totale versatilità e modularità: ambienti ideali per qualsiasi tipo di occasione no salette di segreteria, spazi gala e grandi aree espositive esterne e interne.
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