COMMERCIO C&C Aprile-Maggio 2022

COMMERCIO Cartoleria & Cancelleria - Aprile-Maggio 2022 - Anno 43° - N. 2 - Registrazione Tribunale di Milano N. 489 del 27/12/1980 - Poste Italanie SpA

TUTTOFIERE BIG BUYER 2022

L’INTERVISTA BALMA, CAPODURI & C. QUASI UN SECOLO D’INNOVAZIONE

FOCUS LA NUOVA SCUOLA SI DECLINA AL TEMPO FUTURO

APPROFONDIMENTO DIGITALE E MULTICHANNEL LA CARTOLERIA 4.0

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L’Appuntamento annuale per grandi Compratori italiani ed esteri del settore Cartoleria/Cancelleria di prodotti Ufficio, Scuola, Festa, Creatività e Giocattolo.

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AREA TOP PLAYERS

edizioni

Aggiornato al 30.04.2022

PARLIAMO DI...

TUTTOFIERE

L'INTERVISTA 30

FOCUS 12

6

COMMERCIO C&C è la Rivista Ufficiale di

BIG BUYER 2022

L’INTERVISTA 8

BALMA, CAPODURI & C. QUASI UN SECOLO D’INNOVAZIONE

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DATAFLEX, CRESCITA E INIZIATIVE NON STOP

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ENERGIA E PASSIONE MADE IN ITALY

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RESTYLING DI LOGO E SITO PER CARTIERE FABRIANO

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INNOVAZIONE & CO-BRANDING PER IL BUSINESS

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QUALITÀ E SERVIZIO IN UNA CONTINUA EVOLUZIONE

Fiera internazionale B2B del settore Cartoleria, Ufficio, Festa, Creatività e Giocattolo

Aprile - Maggio 2022 Anno 43° - N. 2 Registrazione Tribunale di Milano N. 489 del 27/12/1980

DOSSIER 77

APPROFONDIMENTO 70 VETRINA 66

PROTAGONISTI 60

L'INTERVISTA 52

DOSSIER 33

PROTAGONISTI 20

SALES, UNA START-UP DA 136 ANNI

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IDEE PER IL FUTURO, INSIEME SI PUÒ

50

CHE COLORE SEI?

60

PROGETTARE LA SCUOLA E L’UFFICIO DI DOMANI

62

ECOSOSTENIBILITÀ COME MOTORE PER IL FUTURO

FOCUS 12

PERSONALIZZAZIONE E DIVERSIFICAZIONE AL SERVIZIO DELL’UFFICIO CHE VERRÀ

54

LA NUOVA SCUOLA SI DECLINA AL TEMPO FUTURO

Direttore Responsabile Mariella Nasi Pfeiffer Collaboratori Patrizia Pagani Roberta Fedeli Stefano Masson Teresa Magretti Segreteria di Redazione Vanessa Caccamo Segreteria Organizzativa Silvia Bellai

DOSSIER 33

CREATIVITY REVOLUTION

77

GIFT&PACKAGING IL REGALO È SERVITO

APPROFONDIMENTO 70

IL “NEW NORMAL” SECONDO GS1

74

DIGITALE E MULTICHANNEL LA CARTOLERIA 4.0

VETRINA 22

QUALITÀ, TECNOLOGIA E DESIGN IN UFFICIO

45

CREA E GIOCA!

66

BACK TO SCHOOL 2022

88

TANTI AUGURI!

UN GROSSISTA PER AMICO 92

CIAC, PUNTA SU CARTOSHOP E RIPARTE ALLA GRANDE

94

ARIA DI NOVITÀ IN TOP QUALITY, ARRIVA “COLORXYOU”

Direzione, Amministrazione, Redazione, Pubblicità Edinova S.r.l.

Via Pordenone, 13 20132 Milano Tel. 02 21.580.21 Impaginazione Edinova S.r.l. - Milano

Proprietà della testata Edinova S.r.l.

Copyright Edinova S.r.l. - Milano.

Tutti i diritti riservati.

Manoscritti e foto inviati al giornale, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

COMMERCIO E BIG BUYER 2022 LAVORI IN CORSO

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COMMERCIO Cartoleria & Cancelleria - Aprile-Maggio 2022 - Anno 43° - N. 1 - Registrazione Tribunale di Milano N. 489 del 27/12/1980 - Poste Italanie SpA

EDITORIALE

TUTTOFIERE BIGBUYER 2022

GLI INSERZIONISTI

A SCUOLA DI BIODIVERSITÀ, PER UN FUTURO SOSTENIBILE

L’INTERVISTA BALMA, CAPODURI & C. QUASI UN SECOLOD’INNOVAZIONE

FOCUS LA NUOVA SCUOLA SI DECLINA AL TEMPOFUTURO

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are risposte concrete, migliorarsi sempre e comunque” è il motto della nostra Società, che si traduce in un approccio imprenditoriale orientato all’innovazione autentica. Un approccio che fa parte del nostro DNA ed è apprezzato dai Professionisti del Settore. Il massimo impegno durante tutti i processi editoriali e una grande passione sono gli ingredienti che guidano tutti noi di Edinova nella realizzazione di COMMERCIO, la rivista che da oltre 42 anni segue in diretta le evoluzioni del mondo Cartoleria-Cancelleria-Ufficio dove i protagonisti sono i profili aziendali, le interviste, le novità di prodotto, l’evoluzione dei diversi Canali, i nuovi format dei punti vendita, lo sviluppo del web, dei social, del commercio elettronico, le analisi di mercato, le tendenze e le opinioni di autorevoli esponenti non solo dell’industria e della distribuzione, ma anche del mondo universitario e dell’economia. Ma Edinova non è solo COMMERCIO! Con BIG BUYER, la Fiera dedicata al settore Cartoleria-Cancelleria, siamo in grado di avvicinare produttori, distributori e dettaglianti fornendo concreti incentivi per individuare nuove modalità di fare business. La Manifestazione da ben 26 anni si conferma un irrinunciabile momento d’incontro e di aggiornamento professionale e può vantare un panorama espositivo di primissimo livello. Big Buyer, che quest’anno si tiene 23 al 25 novembre sempre a Bologna, anche per l’edizione 2022 propone Convegni e Seminari di grande incisività, focalizzati sui temi più attuali per fare maggiore chiarezza sull’evoluzione del settore e fornire risposte adeguate ai tanti interrogativi. Di tutto questo e di molto altro vi diamo conto su questo numero di COMMERCIO, un numero tutto da leggere per chi vuole individuare le dinamiche del comparto che si prospettano per i mesi a venire. Una sorta di “numero preparatorio” a Big Buyer dove anticipiamo tutto quello che è già in cantiere: eventi, aree speciali, tendenze, numeri e novità di prodotto su cui Visitatori ed Espositori si confronteranno. Partiamo col segnalarvi quattro Focus: il primo dedicato all’Ufficio, il secondo alla Creatività, il terzo incentrato sul mondo della Scuola e, dulcis in fundo, Gift & Packaging, un viaggio tra tanti Professionisti che si raccontano e vi raccontano le loro esperienze, i progetti, le iniziative e gli obiettivi ambiziosi da raggiungere. E i mood di consumo sono invece in primo piano nei servizi riservati alle Vetrine che attraversano le quattro macroaree del settore Stationery & Office con una carrellata delle novità più performanti. Decisamente qualificate le numerose interviste e profili aziendali che raccolgono i punti di vista dei top manager di importanti Aziende Espositrici di Big Buyer 2022 fornendo numerose anticipazioni sulle nuove proposte che i Player metteranno in vetrina a Bologna: novità ben targettizzate, di qualità e che coniugano al meglio tecnologia, funzionalità, design e sostenibilità. E non poteva mancare il mondo dell’Ingrosso che, con tutto il suo slancio verso nuovi traguardi, è protagonista nelle pagine di COMMERCIO con servizi dedicati ai maggiori Gruppi e Associazioni.

A Tutti una buona lettura!

a cura di Roberta Fedeli

BolognaFiere, per la sua centralità e le sue strutture, è una delle sedi più accreditate per lo svolgimento di manifestazioni di grande richiamo e offre agli operatori un ventaglio di servizi in grado di coprire tutte le esigenze.

NEW COLORTEC Lab Dedicato alla creatività e all’hobbistica, segmenti che stanno registrando nel comparto incrementi di vendita significativi, COLORTEC Lab vuole essere un vero e proprio laboratorio interattivo per il lancio e la promozione di prodotti (carte, colori, inchiostri, pennelli, tecniche, strumenti per belle arti e fai da te), con dimostrazioni e sperimentazioni condivise, corsi e tutorial da trasferire sul punto vendita. Un segmento strategico per Distribuzione e Dettaglio, su cui investire per ampliare l’assortimento e creare riconoscibili aree dedicate a disposizione dei tanti studenti e di tutti gli appassionati.

Nella giornata di venerdì, Big Buyer apre le porte anche agli Insegnanti che grazie al “Credito Formativo” e al Convegno dedicato al Mondo della Scuola potranno accedere su invito alla Manifestazione con la possibilità di ammirare all’opera gli Allievi maturandi del Liceo artistico Arcangeli di Bologna che con l’utilizzo dei prodotti messi a disposizione dalle Aziende Espositrici daranno prova della loro abilità dal punto di vista tecnico/creativo conferendo ai prodotti stessi il ruolo di indiscussi protagonisti.

Un evento unico nel panorama fieristico, concreto e focalizzato sulla valorizzazione delle diverse applicazioni dei materiali e delle nuove tendenze.

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COMMERCIO C&C

BIG BUYER 2022 Con un’offerta di Cartoleria, Cancelleria e Ufficio presente nella sua totalità, Big Buyer coinvolge i principali Player offrendo una visione completa dei trend commerciali che si stanno affermando, il tutto finalizzato a un duplice obiettivo: il consolidamento del business e la valorizzazione del prodotto di marca

A

lla sua ventiseiesima edizione, Big Buyer mette in campo l’esperienza acquisita negli anni per adeguare la Manifestazione alla situazione del momento, con la ragionevole certezza di poter raggiungere ancora una volta risultati di soddisfazione per tutti. Un progetto ragionato di offerta che abbraccerà il comparto a 360° con molte novità e qualche aggiustamento, in primis, sul panorama espositivo, una reale fotografia del mondo Stationery&Office che vuole mettere al primo posto il valore della Marca e l’Industria produttiva del Settore chiamata oggi ad affrontare processi di transizione complessi e impegnativi, e a seguire, l’ampliamento e la fidelizzazione del target dei Visitatori attraverso iniziative personalizzate e mirate. Un evento polivalente, di grande richiamo e 100% business oriented, ben profilato e selezionato, un quadro esaustivo dei gusti e delle tendenze di consumo più in voga, indispensabile per la corretta pianificazione dell’attività aziendale di ogni giorno, di medio periodo e del futuro. Nei padiglioni un panorama espositivo d’eccellenza e altamente selettivo, numerose le aziende, circa l’80%, che hanno già confermato la partecipazione e presenteranno in anteprima assoluta le novità per il 2023, mentre di una particolare valorizzazione potranno godere i prodotti che saranno esposti nelle due Aree Speciali, riservate a quei settori merceologici che, nell’ambito di Big Buyer, mostrano maggiore potenziale di attrattività: il tradizionale Design Forma & Funzionalità e l’attualissima Aiuola Green. Allestite seguendo una scenografia di chiara ispirazione a tema, potranno esercitare un forte impatto sul Visitatore, la cui attenzione si riverserà di conseguenza sui prodotti in esposizione negli stand. A corollario non mancheranno gli attesi premi: Top Design Award giunto alla sua quindicesima edizione e Green Future Award alla numero due. L’edizione 2022 di Big Buyer si preannuncia quindi come un vero e proprio Evento nell’Evento da segnare sull’agenda di tutti i compratori alla ricerca di soluzioni concrete e proposte innovative.

DA NON PERDERE Allestite nella galleria tra i Padiglioni 15 e 18 le Aree Speciali sono un vero e proprio palcoscenico che mette in evidenza le novità 2023 riferite ai prodotti Ufficio e Scuola Green focalizzando le tendenze della moda, della tecnologia, della funzionalità e gli orientamenti del mercato in generale.

TARGET VISITATORI ALLARGATO Punto di forza di Big Buyer 2022 è sicuramente rappresentato dall’ampliamento del parco Visitatori. Oltre alla campagna promozionale e di accoglienza nei confronti di Grossisti, Fornituristi Ufficio, Buyer della GDO, presenze storiche della Manifestazione, che troveranno concentrata in un percorso espositivo lineare una proposta multisettoriale di sicuro impatto, da quest’anno mette in campo una comunicazione informativa ancor più mirata rivolta a esponenti del Modern Trade, Concept Store, Colorifici, Brico e Ferramenta che avranno modo di cogliere nuove opportunità di business e apprezzare l’elevata offerta di articoli per Hobbistica, Creatività e Belle Arti presente in Fiera e già confermata dalle numerose Aziende Espositrici italiane e straniere che hanno formalizzato la loro adesione e che, con i loro item, entreranno a pieno titolo a far parte di COLORTEC Lab mettendo ancor più in risalto innovazione e qualità assoluta.

OLTRE CONFINE Al via anche il PROGETTO ESTERO, varato in tempi pre-Covid con risultati di tutto rispetto e che prevede, per l’edizione 2022, la ripresa di un’efficace attività di marketing, comunicazione e advertising realizzate in collaborazione con le Aziende Espositrici e la Stampa estera per incentivare la partecipazione di Compratori europei ed extra europei attratti dall’eccellenza intramontabile del prodotto italiano. “L’iniziativa contribuisce a rafforzare il livello di un Salone che vuole essere sempre più senza confini e – spiega Mariella Nasi Pfeiffer, Titolare di Edinova – questa operazione conferirà una maggiore internazionalità alla nostra Manifestazione e rappresenterà un ulteriore punto di forza anche per le edizioni future”. L’organizzazione di Big Buyer, in collaborazione con BolognaFiere, sta già predisponendo pacchetti in promozione per agevolare la partecipazione di operatori provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero.

CONVEGNI: PRIORITÀ E SVILUPPO DEL COMPARTO I Produttori e i Visitatori che vogliano saperne di più su tutte le dinamiche che stanno caratterizzando il

settore e ampliare il proprio business potranno trovare suggerimenti e orientamenti del mercato partecipando ai Convegni in programma nelle giornate di Manifestazione. Il compito di aggiornare, incentivare e motivare è da sempre la mission di Big Buyer, che per la prossima edizione sta definendo tre importanti appuntamenti che affronteranno ad ampio raggio quelle tematiche che oggi stanno spingendo l’intero comparto a rivedere le sue logiche, in termini di offerta, servizi, Web, Digital Marketing, Social Media dalla comunicazione alla promozione, dal commercio elettronico, alle più sofisticate tecnologie di ultimissima generazione, prendendo in esame gli aspetti più discussi al fine di garantire un contributo sostanziale per rispondere con misure adeguate ai cambiamenti che attraversano i mondi della Scuola, dell’Ufficio, della Festa e del Regalo, anche in funzione della sempre più complessa transizione Green. Di strettissima attualità anche gli argomenti su cui si focalizzeranno Workshop e Seminari dedicati a Distribuzione e Dettaglio e declinati nelle diverse specializzazioni per garantire un dialogo costruttivo fra tutti gli Attori della Filiera. Ai Convegni di Big Buyer 2022 l’ampliamento del know-how è garantito e chi non fosse in grado di partecipare in presenza, perché impegnato allo stand, lo potrà fare in remoto grazie alla video registrazione completa. Aggiornamenti e programma dettagliato saranno disponibili dal prossimo mese di giugno ■ collegandosi al portale online www.bigbuyer.info.

COMMERCIO C&C

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a cura di Teresa Magretti

Una panoramica del quartier generale di Balma, Capoduri & C. nella moderna sede di via Edison a Voghera, che vanta una superficie di oltre 22.000 mq dove vengono ideati e creati tutti gli articoli ZENITH e Coccoina, e dove tecnologia e qualità, espressi ai più alti livelli, sono di casa.

Aldo Balma

BALMA, CAPODURI & C. QUASI UN SECOLO D’INNOVAZIONE

Cura dei dettagli, stile e tecnologia sono i fattori chiave del successo dell’industria di Voghera, una solida cultura aziendale che guarda al futuro

È

un concentrato di know-how e innovazione la storia di Balma, Capoduri & C. SpA, iniziata nel lontano 1924, oggi una realtà produttiva dove tradizione e innovazione convivono in perfetto equilibrio, dove la ricerca della qualità totale è all’ordine del giorno e dove la professionalità regna sovrana.

Un esempio di produzione 100% Made in Italy che, con i marchi ZENITH e Coccoina, si conferma portabandiera dell’eccellenza italiana nel mondo. In questo servizio Aldo Balma, Amministratore Delegato di Balma, Capoduri & C. fa il punto della situazione dopo l’emergenza sanitaria e racconta come si sta muovendo l’Azienda e tutte le novità in via di implementazione.

INNOVATIVA ESTENSIONE DI GAMMA

È protetta da brevetto il porta-corrispondenza ZENITH 830 che combina al meglio plus di funzionalità ed estetica, inconfondibile grazie alla forma nuova e originale e dal design di grande impatto visivo.

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COMMERCIO C&C

Una volta ritrovata l’auspicata normalità, pensa che il mercato e i canali distributivi torneranno a posizionarsi come nel periodo pre-pandemia?

L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha avuto un pesante impatto sullo scenario distributivo, in termini assoluti ritengo l’e-commerce il canale che più ne ha beneficiato. Viceversa è stato un fenomeno più contingente, legato e limitato al periodo della chiusura forzata, la flessione registrata nel 2020 dal mercato tradizionale a favore della grande distribuzione. Già nel 2021 il tradizionale ha recuperato, se non del tutto, buona parte di quanto aveva perduto nell’anno precedente. L’estrema sintesi è che sicuramente stiamo vivendo un momento non facile, ad alta entropia; in tale situazione non si possono escludere brusche variazioni.

Sul fronte dell’aumento del prezzo delle materie prime, quali sono le sue previsioni in merito?

Sono numerose le realtà manifatturiere che hanno voluto o dovuto apportare modifiche, talvolta anche sostanziali, alla propria proposta commerciale. In casa Balma, Capoduri & C. sul fronte dei prodotti siamo rimasti fedeli alle nostre linee guida senza scendere a compromessi. Desideriamo continuare a fabbricare prodotti di qualità che diano all’utilizzatore finale la più ampia garanzia di affidabilità. Squadra che vince non si cambia, insomma. Ma come far fronte ai continui rincari dei prezzi delle materie prime chiaramente riconoscibili un po’ su tutti i mercati negli ultimi mesi non è facile. Abbiamo registrato aumenti inusuali su quasi tutte le materie prime, riscontrando in alcuni casi anche difficoltà di approvvigionamento. Siamo, peraltro, soddisfatti di non aver dovuto registrare alcuna rottura di stock per gli articoli di nostra produzione.

Com’è cambiata la vostra organizzazione in fabbrica e quali misure verranno mantenute in futuro?

In questo periodo così travagliato non poteva mancare una domanda circa le conseguenze che si abbatteranno sul versante delle aziende manifatturiere a seguito della grave crisi in Ucraina. I gravi eventi bellici che purtroppo stiamo registrando in questi giorni sicuramente avranno un impatto negativo soprattutto sul costo delle fonti energetiche, già da qualche tempo in situazione di pesante tensione. La via di uscita? Stiamo cercando di contenerne l’impatto con il ricorso alle energie rinnovabili. Questo marcato approccio ha portato all’implementazione di moderni impianti produttivi, in grado di ridurre i consumi energetici dentro e fuori la fabbrica. Da segnalare, che per Balma,

ZENITH E COCCOINA MITI SENZA ETÀ Da quando è nata, fino ad oggi, la colla Coccoina accompagna sui banchi di scuola generazioni e generazioni di studenti.

La totale atossicità rappresenta una delle sue peculiarità principali, ma anche il suo packaging è impossibile da dimenticare. A sinistra la riproduzione di una comunicazione ZENITH che esprime i celebri concept identificativi dell’Azienda.

Capoduri & C. la cura dell’ambiente esterno va di pari passo con la sicurezza dell’ambiente di lavoro. Nella fabbrica, vengono impiegati materiali fonoassorbenti per ridurre il livello di inquinamento acustico e molti altri moderni sistemi di tutela durante le fasi di lavoro.

Quali sono le ultime novità che caratterizzano la vostra offerta?

Nella nostra Azienda non ci si ferma mai e l’attività di Ricerca e Sviluppo è sempre stata un caposaldo della politica evolutiva. Così che le ultime novità interessano il marchio ZENITH con le cucitrici ZENITH 590 Tech, messe a punto con l’obiettivo di conferire al prodotto un aspetto più moderno e tecnico. Modernità e modernariato con la cucitrice ZENITH 548/E Sixty, edizione speciale a tiratura limitata, che consente al pubblico un ritorno ai mitici anni sessanta. Evoluzione strettamente legata all’emergenza sanitaria è la cucitrice ZENITH 548/E Antibacterial, con tecnologia a ioni d’argento, resistente agli attacchi batterici e particolarmente adatta agli ambienti in cui la prevenzione è tutto. La linea degli accessori da scrivania ZENITH, che comprende portapenne, portacorrispondenza, portalettere da scrivania e portaclips magnetici, segue una linea di evoluzione che configura questi oggetti con un design unico e insolito, caratterizzato da linee semplici ed essenziali. Negli ultimi anni abbiamo cercato di COMMERCIO C&C

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IL MONDO ZENITH

Continua il successo di Balma, Capoduri & C. SpA., con la versione della cucitrice ZENITH 548/E, in alto a sinistra, denominata “Pastel” e offerta in 3 combinazioni di colori nelle sfumature del rosa, del giallo e dell’azzurro, che evocano tinte pastello degli anni ’50. Mentre è dedicata al settore della regalistica la linea ZENITH GOLD, raffigurata, in basso a sinistra. La versione della cucitrice leader in ufficio ZENITH 548/E è disponibile anche nella versione “Antibacterial”, in una bellissima colorazione denominata “Verde rugiada”, foto sotto.

combinare al meglio funzionalità e design anche con l’adozione di speciali tecniche di finitura.

Nell’ottica dell’ecosostenibilità e della tutela ambientale, come state operando sul versante del packaging? Cosa è cambiato?

Sul versante packaging siamo passati da un approccio standardizzato ad una ricerca mirata ai vari canali di distribuzione, con una cura particolare della grafica, il tutto ovviamente con un occhio di riguardo all’ecosostenibilità dell’imballo. Da sempre, infatti, la nostra Società ha dimostrato di possedere una forte vocazione eco-friendly, diventata, con il passare del tempo, un vero e proprio must. Quando ancora il problema ecologico non aveva raggiunto la rilevanza attuale, avevamo già deciso che la produzione sarebbe stata il più possibile green oriented.

Siete leader di mercato da oltre 90 anni, oggi che ruolo riveste la marca?

Oggi più che mai la marca si conferma strategica ed è lo scudo con cui ci difendiamo dalle aggressioni dei concorrenti. Deve essere sostenuta con l’innovazione e la comunicazione. Però, in un settore abbastanza maturo come il nostro, innovare non è semplice. La pubblicità, invece, soprattutto se mirata al consumatore finale, richiede investimenti sempre più importanti.

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COMMERCIO C&C

Su quali referenze Balma, Capoduri & C. punterà i riflettori alla prossima edizione di Big Buyer?

Big Buyer è per noi un appuntamento imprescindibile e stiamo valutando le modalità per ottimizzare la nostra partecipazione. All’edizione 2022 presenteremo la gamma completa degli articoli ZENITH e Coccoina, frutto dei più recenti inserimenti e aggiornamenti anche in campo tecnologico. Per noi “tecnologia” significa ricerca e offrire soluzioni all’avanguardia per un deciso contributo al miglioramento della qualità della vita e del lavoro. Ma il Salone sarà anche l’occasione per alzare il sipario sulla collezione BC Details, destinata al regalo e alle ultime novità di casa Balma, Capo■ duri & C. tutte da scoprire al nostro stand.

COMPLETO RESTYLING SUL WEB

Di recente l’Azienda ha rinnovato il sito istituzionale www.balmacapoduri.it e gli spazi dedicati ai brand (www.zenith.it e www.coccoina.it), ora raggiungibili anche da smartphone. In area social, le pagine Facebook e Instagram dei 2 marchi risultano affiancate da Linkedin per il Corporate.

I Portali sono ricchi di informazioni sempre aggiornate, con una visione a 360° sulla dinamica realtà di un’Azienda che vanta un importante passato ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro.

dalla bottiglia alla penna.

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COMMERCIO C&C

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a cura di Patrizia Pagani

PERSONALIZZAZIONE E DIVERSIFICAZIONE AL SERVIZIO DELL’UFFICIO CHE VERRÀ A fronte dell’evoluzione della domanda verso formule lavorative sempre più ibride, le nuove esigenze in fatto di sedi aziendali, ma anche di ambienti-ufficio domestici, impongono a fornitori e distributori la ridefinizione delle gamme in termini di estensione delle categorie e migliore targetizzazione delle proposte

L Adriano Alessio

IL GRUPPO INUFFICIO RIUNISCE I FORNITORI InUfficio è una realtà consortile italiana e indipendente, nata nel 1993, che attualmente realizza un fatturato complessivo di circa 140 milioni di euro grazie al contributo di 22 aziende specialiste nel B2B del settore cancelleria e forniture per uffici ed ambienti di lavoro. Nell’intento di riunire i propri fornitori all’indomani di un biennio funestato dalla crisi sanitaria – condividendo con loro valori, obiettivi e soprattutto l’entusiasmo per ripartire insieme – il Gruppo ha programmato per il 26 Maggio 2022 una Convention a Desenzano del Garda.

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COMMERCIO C&C

e soluzioni organizzative che stanno oggi trasformando l’attività lavorativa - Smart Working, lavoro agile o formule ibridate - stanno cambiando rapidamente non solo i luoghi, i tempi e le modalità operative ma anche gli spazi, le tecnologie, gli arredi e le altre dotazioni che qualificano l’ambiente ufficio. Facendo il punto della situazione con alcuni distributori di riferimento del mercato delle forniture per uffici ed ambienti di lavoro, si coglie un gran fermento nella messa a punto di efficaci strategie di gamma e servizio, nell’intento di andare a rispondere alle nuove richieste in un’ottica quanto mai estensiva, personalizzata e problem solving: questo può significare interventi rilevanti a livello di diversificazione merceologica, puntare con maggiore decisione sui progetti “chiavi in mano”, rafforzare i contenuti tecnologici dell’offerta, potenziare il customer service, il tutto senza dimenticare la necessità dell’ottimizzazione logistica e di una comunicazione “di valore” con i clienti-rivenditori.

Certo è che indietro non si torna. Dopo gli accadimenti che hanno rivoluzionato il mondo del lavoro nell’ultimo biennio, si intuisce che nella fase postemergenza Covid continueranno a restare operativi numerosi smart worker, specialmente nelle aziende di maggiori dimensioni. “In base ai dati relativi agli occupati nel privato e nella PA, se prima del lockdown solo il 3% degli addetti operava in Smart Working (circa 5-600mila persone), durante la prima chiusura si è registrato un picco del 34%”, spiega Adriano Alessio, AD del Gruppo InUfficio.

“Proseguendo, nel 2020 la percentuale del lavoro agile si è ridotta al 24%, per poi scendere ulteriormente al 16% del 2021. In realtà, l’emergenza sanitaria ha conferito una decisa accelerazione ad un percorso già avviato da parte delle realtà aziendali più grandi e strutturate, andando ad interessare anche le medie imprese. Per le aziende più piccole, che nel nostro Paese rappresentano la parte più consistente del tessuto produttivo, il passaggio non si è dimostrato

Giovedì 24 novembre 2022 - ore 10.00

L’UFFICIO DEL FUTURO È DI CASA A BIG BUYER 2022 L’ufficio non è passato di moda, ma la tecnologia e le diverse tipologie organizzative lo stanno trasformando radicalmente, come leggiamo in queste pagine di COMMERCIO. In presenza di processi rivoluzionari come la transizione verde, lo Smart Working, il Digitale, la comunicazione unificata e gli spazi di lavoro, l’ufficio di domani va completamente ripensato in un’ottica diversa rispetto al vecchio format rigido ma su modalità decisamente più “liquide e “ibride”. Si tratta di una trasformazione evolutiva che richiede sforzi enormi per il Forniturista Ufficio, in termini di rimodulazione degli assortimenti, implementazione di nuovi servizi e logistica sempre più efficienti ed efficaci e, non da meno, la capacità di saper cogliere le esigenze emergenti del “lavoratore” e soddisfarle puntualmente. Ma come sta cambiando in concreto lo “spazio lavoro” è un tema che merita di essere approfondito da esperti e addetti ai lavori e proprio a Big Buyer 2022, come da tradizione, saranno i principali protagonisti del Forniturismo e della Produzione a fare il punto sullo status dell’Office Supplies.

Curato da Adriano Alessio, il Convegno traccerà un quadro aggiornato sulle prospettive a breve-medio periodo e metterà sul tavolo opinioni, esperienze e riflessioni condivise per attuare piani strategici vincenti e individuare ulteriori opportunità di business.

altrettanto naturale: prima di iniziare a parlare di “lavoro agile”, sarebbe auspicabile un cambio di mentalità da parte dei datori di lavoro, perché è qui che si concentra, a mio avviso, lo sforzo maggiore per ottenere un reale cambio di rotta. Attualmente possiamo stimare che il fenomeno del lavoro “a distanza” riguardi all’incirca l’80-90% delle imprese medie e grandi”.

VERSO NUOVE SOLUZIONI HOME-OFFICE A fronte dello scenario descritto, occorre considerare che il mercato dell’Office Supplies appare molto polverizzato e, inoltre, che da più parti si coglie un crescente desiderio di ritornare a lavorare in ufficio: questo significa che per il futuro a breve termine risulta ragionevole attendersi una percentuale di forza lavoro in Smart Working intorno al 16-20% del totale. “È chiaro che tale modalità lavorativa, più o meno forzata che sia, impatta significativamente sull’ambiente di lavoro e sulla vita personale del lavoratore – prosegue Alessio – Oltre il 50% degli addetti gradisce il lavoro da casa, individuandovi diversi benefici organizzativi ed economici. In particolare, una percentuale intorno al 58% degli occupati apprezza soprattutto la formula che va a mixare qualche giorno di lavoro in presenza ed il resto del tempo da casa. Ciò fa molto pensare in termini di vantaggi e, soprattutto, di svantaggi sul piano della produttività: basti pensare al numero di ore effettivamente lavorate, alla compresenza di più familiari nell’ambiente domestico, alla minore concentrazione, alle connessioni lente e via discorrendo”. Il concept dell’ambiente di lavoro, quindi, sta subendo una trasformazione radicale, evolvendo verso una sorta di ufficio “destrutturato”, che va riplasmandosi in forme svariate al di fuori della propria sede naturale, in primis all’interno dell’abitazione del lavoratore, il quale fruisce di plus indiscutibili a livello di comodità, flessibilità e gestione familiare, ma deve anche fare i conti con oneri maggiori in ■ termini di consumi energetici, telefonici, alimentari, ecc.

Barrie Hayes

UNO SGUARDO SUL MONDO I produttori e distributori italiani monitorano con attenzione come altri mercati europei stanno vivendo la trasformazione del lavoro e, di conseguenza, l’avanzata di nuove soluzioni di prodotto e servizio che riescano a soddisfare al meglio i bisogni attuali. “In effetti, la situazione si rivela differente in funzione delle scelte di chiusura degli esercizi commerciali che i diversi Paesi hanno effettuato durante l’emergenza sanitaria”, dice Barrie Hayes, CEO di BPGI, realtà che riunisce 11 grandi gruppi europei, realizzando un fatturato di circa 3 miliardi di euro tramite i propri rivenditori associati. “Con riferimento all’anno 2021, in area Home-Office abbiamo registrato forti incrementi nelle vendite di device quali schermi, stampanti e distruggi documenti, o articoli singolari come i purificatori d’aria: ora dobbiamo accertare se nei prossimi mesi tali tendenze verranno riconfermate.

Nel periodo successivo al lockdown, in UK si è rilevato un picco di scelte di lavoro a distanza, il che ha finito per trainare gli acquisti di beni destinati agli spazi uffici allestiti in ambito domestico.

Recentemente ho letto un articolo dedicato ai workplace posizionati in giardino: un’azienda inglese che fornisce soluzioni destinate a tali postazioni outdoor ha registrato un incremento di fatturato del 160-170% in un solo anno”. All’estero costituisce un must la pronta reattività delle proposte commerciali alla domanda di prodotti e servizi per il lavoro agile. “Dobbiamo perfezionare un modello pro-attivo – conclude Hayes – nel Regno Unito stanno riscuotendo un grande successo le imprese che offrono supporto e consulenza nella progettazione dello spazio di lavoro a distanza.

E, dal momento che il 30-40% dei lavoratori continuerà a lavorare da casa propria anche dopo la pandemia, risulta vincente presentare ai clienti un range di soluzioni sempre più ampio e profondo, curandone anche il posizionamento in diverse fasce di prezzo”.

COMMERCIO C&C

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LAVORO INDIVIDUALE A DISTANZA, CONDIVISIONE ED ENGAGEMENT IN SEDE Se nel 2020 lo Smart Working aveva acquisito una grande popolarità, nel 2021 il fenomeno è stato ancora più al centro dell’attenzione. Uno studio mirato fa il punto sull’attuale situazione, approfondendone impatti ed evoluzioni.

Lo Smart Working propriamente detto non può certo ridursi all’esperienza di lavoro da remoto, forzata ed emergenziale, del periodo di crisi pandemica. Si tratta, invece, di una vera e propria rivoluzione nel significato di “essere al lavoro”, vale a dire uno strumento di modernizzazione che spinge ad un ripensamento dei processi e dei sistemi manageriali all’insegna di flessibilità e meritocrazia, proponendo ai lavoratori una maggiore autonomia operativa ed una superiore responsabilizzazione sui risultati conseguiti. È quanto emerge da una recente ricerca dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, che fa il punto sulla diffusione e sulle caratteristiche di tale formula lavorativa presso le imprese e la Pubblica Amministrazione.

Lo studio rileva che a marzo 2021 sono stati 5,37 milioni gli Italiani a lavorare da remoto per almeno qualche giornata al mese: di questi, 1,95 risultavano impiegati in grandi aziende, 1,44 in ambito pubblico, 830mila nelle PMI e 1,15 milioni nelle microimprese. Nel prosieguo dell’anno si è assistito ad un progressivo rientro degli impiegati in sede, il che ha portato ad un calo complessivo del numero di smart worker, stimato a quota 4,7 milioni nel secondo trimestre e circa 4 nel terzo. Le proiezioni indicano che nella fase post-emergenziale la cifra dovrebbe collocarsi intorno ai 4,38 milioni di addetti, probabilmente con un maggior equilibrio fra tempo di lavoro in sede e da remoto.

Per l’81% delle grandi imprese, il 53% delle PMI ed il 67% della PA il lavoro a distanza fa parte di un modello di Smart Working strutturato o informale, cifre che denotano una forte progressione del fenomeno rispetto al periodo pre-pandemico. In particolare, nelle realtà aziendali più grandi continua a dimostrarsi ampiamente diffuso, come dimostra la media di 4,1 giorni a settimana, mentre nel settore pubblico si attesta sui 3,6 giorni. Questo origina prevedibili conseguenze negative in fatto di tecnostress (1 lavoratore su 4) ed overworking (17% degli smart worker). A livello di dotazioni tecniche, le organizzazioni non si sono limitate a rispondere alle esigenze contingenti di adeguamento tecnologico, ma hanno compreso che investire nei giusti supporti digitali migliora e rende più sicuro il modo di lavorare: avanzano soprattutto gli acquisti di PC portatili, di strumenti per la condivisione e l’archiviazione dei documenti, di servizi per accedere a dati e informazioni, quali VPN, VDI o workplace digitali unificati.

LAVORATORI

I LAVORATORI DA REMOTO NEL 2021

SMART WORKER I TRIMESTRE

5.370.000 I TRIMESTRE

5.370.000 I TRIMESTRE

5.370.000

CONCILIAZIONE VITA PRIVATA/LAVORATIVA

I TRIMESTRE

5.370.000

PIÙ EFFICIENZA NEL LAVORO

SMART WORKER

LO SMARTWORKING NELLE PMI

PMI

I MIGLIORAMENTI RILEVATI DAGLI SMART WORKER

PIÙ EFFICACIA NEL LAVORO

ALTRI LAVORATORI

IL LAVORO DA REMOTO FA PARTE DI UN MODELLO DI SMART WORKING STRUTTURATO O INFORMALE PER IL

53%

DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

LA DIFFUSIONE DEI PROGETTI NEL 2021 19% 34% 3% 44%

PROGETTI STRUTTURATI INIZIATIVE INFORMALI INTRODUZIONE PREVISTA NESSUNA INIZIATIVA

GLI IMPATTI DEL LAVORO DA REMOTO NELLE PMI

CONCILIAZIONE VITA PRIVATA/LAVORATIVA

PIÙ EFFICACIA NEL LAVORO

COMUNICAZIONE TRA COLLEGHI

ENGAGMENT DELLE PERSONE

LO SMART WORKING AL TERMINE DELLA PANDEMIA

ENGAGEMENT

TECNOSTRESS

VERRÀ MANTENUTO/FORMALIZZATO 13% VERRÀ GESTITO CON INIZIATIVE INFORMALI 22% NON CI SARÀ 51% NON SO 14%

OVERWORKING

FONTE: POLITECNICO MILANO SCHOOL OF MANAGEMENT

LAVORATORI

FONTE: POLITECNICO MILANO SCHOOL OF MANAGEMENT

I LAVORATORI IN SMARTWORKING

5.370.000

GRANDI AZIENDE

PMI

MICRO IMPRESE

4.710.000 1.440.000 1.080.000 1.150.000

860.000 1.020.000

810.000

4.380.000 680.000 970.000 700.000

830.000

730.000

630.000

1.950.000

1.880.000

1.770.000

2.030.000

I TRIMESTRE 2021

II TRIMESTRE 2021

III TRIMESTRE 2021

POST EMERGENZA

FONTE: POLITECNICO MILANO SCHOOL OF MANAGEMENT

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4.070.000

PA

COMMERCIO C&C

IN SEDE, PIÙ SPAZI PER COMPARTECIPARE Con il lavoro agile l’head-quarter aziendale deve svolgere un ruolo d’immagine, oltre che adattarsi ai nuovi comportamenti dei lavoratori. Se, infatti, operare da remoto apporta diversi benefici alle persone, specialmente in termini di conciliazione della vita lavorativa e privata e di risparmio di tempi/costi di commuting, d’altro canto le sedi centrali svolgono una funzione identitaria fondamentale nella trasmissione di valori e principi istituzionali, di sviluppo delle relazioni sociali, di senso di appartenenza ed engagement, oltre a favorire processi di risoluzione di problemi e di innovazione: per questo è opportuno che qui gli spazi si riconfigurino per favorire il confronto, la collaborazione, la generazione di idee e la socializzazione.

GAMME DIVERSIFICATE PER UFFICI “LIQUIDI” La trasformazione che ha interessato gli ambienti e le modalità di lavoro già si respira appieno nelle nuove edizioni dei cataloghi dei fornituristi, caratterizzati da una crescente diversificazione delle categorie merceologiche. “Entro la fine di aprile 2022 – sottolinea Alessio – abbiamo in programma di presentare la nostra gamma riorganizzata in 4 cataloghi tematici: ufficio, servizi generali, dispositivi di protezione e sicurezza, arredamento. L’obiettivo è differenziarci dai colossi dell’e-commerce massificato - quali Amazon o eBay - centrando il focus sulla fisicità del prodotto, sulla migliore customizzazione della proposta e su modalità evolute di contatto ed interazione con la clientela, a cui intendiamo garantire non un semplice mix di referenze, ma una vera e propria consulenza commerciale a 360 gradi”.

A valle della filiera, in effetti, i consumi cambiano in relazione ad una postazione di lavoro che sta mutando significativamente i propri connotati: oggi la workstation tende a rimuovere diverse barriere per diventare più flessibile, personalizzata e molto più autonoma rispetto al passato. I nuovi bisogni emergenti e le differenti modalità di acquisto stanno, dunque, imprimendo svolte inedite alle proposte commerciali, con il risultato che il mercato delle forniture per ufficio oggi tende ad aprirsi con sempre maggiore evidenza a nuove sfide merceologiche e di servizio.

Un’altra transizione epocale riguarda il fatto che, fino a ieri, per le forniture ufficio era l’offerta a guidare la domanda, mentre oggi si verifica l’esatto contrario. Le varie formule di lavoro agile fanno sì che le imprese debbano soddisfare le richieste di prodotti e servizi da parte dei dipendenti che operano a distanza, assicurando loro un soddisfacente grado di compartecipazione ed inclusività.

Tutto ciò implica un deciso cambio di rotta da parte degli intermediari della distribuzione. A fronte delle nuove esigenze per quanto concerne i beni e i servizi, il distributore avveduto si sta attrezzando per offrire soluzioni sempre più tailor-made in relazione ad istanze di ultima generazione.

PRODUTTORI & DISTRIBUTORI RIMODULANO L’OFFERTA

Luca Masciola

Il lavoro si trasforma, quindi la domanda di forniture ufficio assume una diversa fisionomia e, di conseguenza, l’offerta si appronta a raccogliere la sfida. Il segreto per vincere sul mercato è, come sempre, intercettare tempestivamente i bisogni del momento, anticipandoli quanto più possibile. La transizione verso soluzioni workplace evolute impone a tutti gli attori presenti sul mercato una riflessione attenta e lungimirante sugli spazi che cambiano e sulle nuove esigenze in fatto di arredi, attrezzature, prodotti e servizi, che certamente rimanda a format di ufficio piuttosto distanti dai modelli classici. I distributori, che rappresentano la frontline dell’offerta, in questa fase devono puntare a vendere valore aggiunto, soprattutto in termini di progettazione. “Nel nostro caso – dichiara Luca Masciola, AD e Direttore Generale di Errebian – la trasformazione indotta dallo Smart Working è stata colta e recepita anticipatamente. L’offerta di arredo, che per noi ha sempre rappresentato una voce rilevante del fatturato, è stata dunque integrata da tempo con quella tecnologica, qualificando entrambe grazie alla consulenza progettuale: soltanto nel 2021 abbiamo concluso tre grandi progetti per cui è stata svolta un’attività contract vera e propria, avvalendoci di nostri architetti e fornitori di soluzioni personalizzate. E non si tratta sempre e solo di grandi opere: esistono formule con livelli di complessità realizzativa ed impatto economico inferiori. Basti pensare alle sale riunioni aziendali, che si stanno sempre più trasformando in spazi multimediali e multiscopo, o agli spazi di lavoro progettati per ambienti domestici. Di fatto, questo cambiamento si inserisce in un’evoluzione più strategica del nostro approccio al mercato: da fornitori a fornitori-integratori”.. ■ COMMERCIO C&C

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SERVIZI, UN’AREA DA ATTENZIONARE

Francesco Villa

QUANTO È DECISIVO IL RUOLO DELL’AGENTE In linea con l’evoluzione del mercato in corso, nella strategia del Gruppo InUfficio la parola chiave è “diversificazione”, così da riuscire a garantire soluzioni complete e targettizzate sugli specifici bisogni del cliente. “In tale ottica – precisa Adriano Alessio – l’agente deve riuscire a superare quella che era la sua classica funzione di raccolta commissioni per andare a svolgere un ruolo da “coach emozionale”, cogliendo le esigenze espresse e latenti dei rivenditori e, nello stesso tempo, trasmettendo valori ed empatia. Per tale ragione abbiamo intenzione di realizzare un’intensa attività di formazione su tutti i nostri agenti, coinvolgendo in maniera diretta anche i fornitori, così da veicolare loro nuovi stimoli, proposte e suggerimenti che partono dal presupposto che, oggi, il termine “ufficio” può riferirsi a contesti molto diversi, decisamente meno standardizzati rispetto a quanto accadeva in passato. In sintesi, il nostro mercato sta attraversando una fase critica, ma il Consorzio è sul pezzo: per superare la banalizzazione dell’offerta e evitare la concorrenza dell’e-commerce, occorre agire sulle leve della professionalità e della specializzazione”.

Franco Grossi 16

COMMERCIO C&C

Sono tre le aree di business nel mondo delle forniture per uffici e ambienti di lavoro: prodotti fisici, software, servizi. Oggi produttori e distributori si trovano a dover effettuare scelte strategiche di orientamento delle rispettive attività in favore dell’una o dell’altra categoria. “Una prima soluzione potrebbe essere una politica di marketing di retroguardia – osserva Francesco Villa, General Manager del Gruppo Buffetti – puntare su scrittura ed archivio, ossia segmenti merceologici sicuramente destinati a flettere in termini di vendite, significa perseguire l’obiettivo di operare in un mercato che andrà a sviluppare volumi ridotti rispetto al passato, ma sarà anche meno affollato di concorrenti, cercando di andare ad occupare spazi che in precedenza venivano occupati da altri player. Un’altra possibilità è quella di buttarsi a capofitto sulla tecnologia e sui nuovi software: scelta comprensibile, anche se molto difficile da praticare. Noi abbiamo preferito optare per una politica che si impone di tenere sempre al centro l’essere umano, individuando le migliori modalità e soluzioni con cui aiutarlo e, al contempo, fare business. Buffetti scommette, insomma, sulla risoluzione delle difficoltà del consumatore, come nel caso del servizio SPID (ne attiviamo 1.500 al giorno, logicamente facendo pagare la commissione). Questo spiega perché nel 2021 un’azienda storica come la nostra sia riuscita a realizzare il 27% del proprio fatturato grazie al contributo delle categorie software e servizi. Non solo: per noi i servizi ed i piccoli software in cloud hanno quintuplicato il proprio giro d’affari in 5 anni. Ciò dimostra che abbiamo individuato una strada percorribile”.

UN MARKETING CHE VALORIZZI IL RIVENDITORE Di fronte alle sollecitazioni indotte dai nuovi stili di vita e di lavoro, il grossista è chiamato a rispondere non solo con i prodotti giusti, ma anche secondo modalità più efficienti, qualificate, organizzate. “Fino a non molti anni fa, l’essenza del ruolo dell’ingrosso era consegnare rapidamente minimi d’ordine diversi da quelli dei vendor, permettendo una capillarità di recapito ai rivenditori sprovvisti di una logistica e di un marketing propri, che rappresentano ancora una grossa fetta del mercato in Italia”, fa notare Franco Grossi, Responsabile Marketing di Office Distribution. “I cambiamenti in corso hanno impattato e continueranno ad impattare con forza sulla distribuzione, il che ci richiede grossi sforzi innanzitutto in termini logistici, a livello di delivery, ma anche di stoccaggio, gestione e picking. In tale ottica, stiamo implementando un progetto molto importante che ci consentirà di ridurre tempi, movimenti e spazi di una massa merceologica che ormai supera le 10mila referenze (e rappresenta solo una frazione della nostra offerta!). Ma non basta ancora: dobbiamo riuscire ad intercettare tutti i trend significativi, i migliori valori, prodotti e servizi e trasformarli non solo in colli che viaggiano ma anche in una serie di proposizioni di marketing da trasmettere ai nostri clienti e, a seguire, ai target di consumo. Ciò comporta la creazione dei content più consoni a supportare prodotti e servizi di nuova generazione”. Chiaro è che, in questa fase, non va alimentata l’aspettativa che gli acquirenti avanzino delle richieste specifiche, esattamente come capitava non molti anni fa. “Attraverso il nostro portale siamo noi a garantire parole, strumenti, immagini, contenuti, tutorial a supporto della fornitura e, alla fine, consentire il completamento del processo con la consegna, possibilmente presso la sede del cliente finale”, rimarca Grossi. “Logicamente, per avallare un’evoluzione di questo tipo, risulta necessario un minimo di sforzo culturale, un incremento del livello di professionalità degli operatori lungo l’intera filiera. Per quanto ci riguarda, la rivoluzione è avviata: da un lato, in area magazzino e logistica, dall’altro nel marketing e nelle ■ relazioni di prossimità grossista-rivenditori”.

COMMERCIO C&C

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a cura di Roberta Fedeli

L’offerta profonda, la competenza, il grande impegno nell’innovazione, il continuo affinamento della qualità di prodotto si stanno dimostrando per Dataflex Italia una strategia premiante, con il conseguimento di risultati eccellenti

DATAFLEX, CRESCITA E INIZIATIVE NON STOP

C

on un’esperienza trentennale alle spalle, Dataflex rappresenta una scelta sicura per rendere scrivanie e uffici più funzionali, più accoglienti e all’insegna del benessere. Oggi la Filiale Italiana guarda al futuro con il chiaro obiettivo di rafforzare il presidio su tutto il territorio nazionale. Patrick Preisser, Sales Manager, ci ha illustrato i lavori in corso d’opera e i progetti a breve e medio termine.

Dataflex è una multinazionale di successo, qual è la forza del marchio?

Dataflex, da oltre 30 anni sul mercato ha più volte fissato standard nel design di accessori ergonomici per l’ufficio volti a migliorare la vita lavorativa e personale! Oggi rappresenta l’unica Azienda al mondo con a catalogo staffe per monitor/tablet/PC totalmente modulari e con componenti intercambiabili, offrendo migliaia di combinazioni possibili al punto di poter essere utilizzate in modo trasversale in tutti i luoghi di lavoro, dal home office al settore ospedaliero o all’industria. Sono tutte serie che abbinano flessibilità/modularità del prodotto con avanzati concetti di economia circolare e sostenibilità ambientale. In Italia è in costante crescita nel settore OEM, per cui troviamo sempre più nostri componenti utilizzati in prodotti fabbricati da altre società, e nel settore dell’arredo ufficio è molto apprezzato anche per la qualità e affidabilità del servizio post-vendita. Abbiamo realizzato inoltre articoli brandizzati per altre società e multinazionali note nel settore dell’office supply, commercializzati in Europa e non solo.

Patrick Preisser 18

COMMERCIO C&C

Parlando di numeri, come avete chiuso il 2021? In un’ottica di mediolungo periodo, cosa prevede il piano di sviluppo di Dataflex Italia?

Con il 2021 abbiamo superato i livelli prepandemia e questo primo trimestre conferma un trend in crescita molto buono. Sono sicuramente cam-

biati gli scenari e il mercato in Italia, che rispetto ai paesi del nord Europa ha sempre interpretato con una sensibilità diversa i temi dell’ergonomia e dell’efficienza in ufficio; ora con milioni di persone costrette a lavorare in ambiente domestico il tema ha acquisito consapevolezza e importanza. E data la contingenza attuale rilanciamo quindi l’idea di un home office ergonomico e funzionale, propedeutico per una maggiore efficienza e per la cura e il benessere della persona, perfettamente in linea con il nostro slogan “feeling at work” coniato ben 8 anni fa. Per quanto riguarda il nostro piano di sviluppo, da 4 anni abbiamo creato una rete di agenti che pensiamo di espandere ulteriormente per poter servire un numero sempre maggiore di realtà distributive e retail.

Sul fronte del “Green”, quali linee guida state seguendo? E quali sono i punti di forza?

Possiamo vantarci di essere un’Azienda a zero emissioni di carbonio compensato e l’economia circolare è alla base delle nostre produzioni. Ogni prodotto è corredato dalla sua ecosheet che oltre ad attestare di essere “carbon free”, nell’ultima release aggiornata comprende una tabella con la percentuale e specifiche di ogni materia prima o chimica utilizzata; si intendono metalli, legno, vernici o colle, plastiche, ecc. siamo così avanti che ai grandi clienti offriamo anche un piano di riciclo dei prodotti.

La distribuzione di Dataflex: quali canali presidiate e quale peso attribuite ad ogni singolo canale?

Distribuzione selettiva: pochi ma buoni. I nostri prodotti venivano percepiti come molto tecnici e rivolti al mondo dell’arredo ufficio. Oggi non è più così. È l’uten-

DATAFLEX, IDEE E SOLUZIONI PER IL FUTURO Massima qualità e durevolezza per i due supporti che coniugano eleganza e funzionalità. Il rialzo Addit Bento® consente di migliorare la postura alzando il monitor all’altezza degli occhi. Funziona perfettamente con la cassetta porta oggetti Addit Bento®. E un design di qualità per i bracci porta monitor Dataflex Viewgo che rispondono perfettamente a tutte le esigenze di comfort. Mentre la nuova vertebra passacavi di Dataflex è realizzata in PP riciclato al 100%. Tutto abbinabile al pratico supporto PC da pavimento.

te finale che ci contatta, si informa e li acquista sul web o presso dettaglianti selezionati sul territorio. Cataloghisti, grossisti e dettaglianti con reparti specializzati come gli accessori per PC e i complementi di arredo si rivolgono sempre più spesso a noi per offrire alla loro clientela soluzioni ergonomiche e sempre più in linea con gli standard qualitativi richiesti.

Può tracciare un quadro completo dell’offerta di Dataflex?

Possiamo dire che la nostra offerta copre tutto quello che serve sopra e sotto il piano della scrivania per lavorare in modo funzionale e produttivo con device elettronici quali PC, notebook, tablet... Gli stili di vita evolvono, le esigenze cambiano e ci spingono a realizzare prodotti sempre più ecosostenibili, innovativi e dal design elegante, essenziale e intramontabile. Prodotti utili, unici che fanno la differenza e ti accompagnano per una vita.

Anche quest’anno Dataflex sarà protagonista a Big Buyer 2022. Su cosa punterete i riflettori?

A Big Buyer presenteremo una serie di accessori totalmente nuova e che coniuga perfettamente il massimo del comfort lavorativo con le esigenze di sostenibilità ambientale. In mostra altre delle nostre linee sottopo■ ste ad un fine restyling.

COMMERCIO C&C

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a cura di Roberta Fedeli

La produzione di Sales è realizzata al 100% in Italia presso i due stabilimenti di Rivoli (TO). È Certificata ISO 9001, ISO 14001, FSC ed è una B Corp dal 2018 e una Società Benefit dal 2020.

SALES, UNA START-UP DA 136 ANNI

Essere un passo avanti investendo in tecnologia, brevetti e R&S. Fare impresa rispettando le persone e l’ambiente è la filosofia di Sales

S

ales è un’Azienda italiana, leader nella stampa di etichette autoadesive in bobina, la cui realizzazione avviene sempre maggiormente con materiali alternativi, provenienti da riciclo o da fonti vegetali. L’obiettivo è rendere sostenibile il vestito di moltissimi prodotti di largo consumo, mantenendone caratteristiche tecniche, funzionali e grafiche. Nella sua divisione cartotecnica, Sales offre la linea di prodotti cartotecnici Rambloc Protect, tra cui i ricambi e blocchi per appunti rinforzati Rambloc, le buste rinforzate in carta Texso®, le buste imbottite in carta E|Pad e le sleeve protettive Defender.

Ogni prodotto è pensato per la protezione dell’ambiente e della persona, realizzato mettendo insieme innovazione e attenzione alla sostenibilità.

Sono molti i progetti di ricerca che Sales sta portando avanti con questa filosofia.

LA VISIONE DI UN CAMBIAMENTO

Domenico Tessera Chiesa 20

COMMERCIO C&C

Oltre ad essere certificata ISO 14001, Sales è certificata FSC per garantire che il prodotto sia stato realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite secondo i principi dei due principali standard: gestione forestale e catena di custodia.

Nel 2018 Sales diventa una delle prime aziende italiane B Corp. Farne parte significa ridefinire come azienda il significato di “utile” come fine ultimo in un’ottica imprenditoriale. L’utile, in questo caso, non può solo limitarsi a quello economico, sempre necessario, ma si identifica con la restituzione alla società di un modello industriale e distributivo sostenibile, con un occhio di riguardo all’ambiente e alla responsabilità sociale. Nel 2020 l’Azienda diventa Società BENEFIT con lo scopo della creazione di un Beneficio Comune (Public Benefit) nella comunità in cui operiamo, definito come un impatto positivo e concreto sulle persone e sull’ambiente.

RAMBLOC

La linea Rambloc Protect, negli anni, si è allargata molto ed è oggi ben raccontata all’interno del corposo catalogo scaricabile sul sito www. rambloc-protect.it Tutti i prodotti sono rinforzati, dal ricambio, al blocco collato o spiralato, dalla rismetta 100 ff al Divider colorato a 12 tasti, dal ricambio colours al didattico. Completano la gamma i raccoglitori ad anelli, con l’esclusivo interno nero matt ed il rivestimento in carta Texso, l’offerta di diversi modelli di shoppers e sacchetti e le sleeve DEFENDER per proteggere i propri dati contenuti su carte di credito, bancomat e carte di identità. L’ultima soluzione brevettata si chiama il Quaderno, è rinforzato e non poteva che essere il nuovo nato della famiglia Rambloc Protect. L’idea è stata quella di mettere insieme la possibilità di archiviare i fogli pre-forati e rinforzati, tipica di un blocco spiralato Rambloc, con la flessibilità e la comodità d’uso di un quaderno maxi. È il prodotto che mancava nella famiglia Rambloc, è già disponibile per la scuola 2022 ed è pronto per diventare la prossima novità del mercato.

LA DIVISIONE GRAFICA La produzione di etichette autoadesive in bobina viene realizzata con le più moderne tecnologie di stampa sia tradizionali, tra cui la flessografia, la serigrafia piana o rotativa e le nobilitazioni in lamina a caldo, sia digitali, con l’ausilio della tecnologia SILK per realizzare una serigrafia digitale o utilizzando il massimo della definizione di stampa con tecnologia HP. Ogni etichetta viene controllata con l’aiuto di telecamere 100% per vestire al meglio il prodotto. Il reparto di prestampa interno, insieme al laboratorio R&D, offrono la competenza ed il know-how per lo studio di fattibilità di ogni progetto. Lo studio di soluzioni innovative, con materiali alternativi, sostenibili, provenienti da riciclo o da fonte vegetale, biodegradabili o vegani sono parte dell’offerta Sales, insieme alle soluzioni di tracciabilità, numerazione, scratch-off, dati variabili, etichette multipagina o pelabili, etc...

LA DIVISIONE CARTOTECNICA Sales Srl, ossia società anonima lavorazione etichette e sacchetti. L’acronimo fa capire come Sales produca da sempre anche buste e sacchetti. Negli anni si è specializzata su prodotti in carta con caratteristiche speciali.

Sales produce, con una carta speciale ed esclusiva, buste rinforzat, antistrappo e impermeabili a marchio Texso®. Sono realizzate in colore bianco o avana, sono stampabili e personalizzabili sulla base delle esigenze del cliente. Pur avendo caratteristiche di resistenza e impermeabilità paragonabili alla plastica, questa busta ha la Certificazione Aticelca e può essere riciclata nella Carta. Al recente Big Buyer 2021, sono state presentate in via ufficiale le nuove E|Pad, buste imbottite, nelle quali il classico film plastico a bolle d’aria è stato sostituito da un materiale ad onda a base cartacea, rendendole interamente riciclabili nella carta (classe

SALES, INNOVAZIONE CONTINUA Rambloc, ha cambiato il mercato dei blocchi e ricambi per appunti, rinforzando il foglio con la fine dei cosiddetti “salvabuchi”. Le buste imbottite E|Pad hanno vinto il premio per l’innovazione circolare EcoDesign2021. E una tecnologia d’avanguardia anche nella produzione di etichette autoadesive.

B Aticelca). La cosa più interessante è che, pur avendo cambiato il materiale assorbente all’interno, le prestazioni di assorbimento degli urti rimangono invariate.

Inoltre, è stata migliorata la logistica raddoppiando il numero di buste trasportabili su pallet. “A fine novembre, le buste E|Pad sono state premiate dal CONAI nell’ambito dell’evento “Economia del Futuro”, organizzato dal Corriere della Sera, vincendo il premio per l’innovazione circolare EcoDesign2021 – dichiara Domenico Tessera Chiesa, Managing Director di Sales – la soluzione è stata ritenuta la migliore in ambito ecommerce. E|Pad è una busta ecologica e innovativa, inventata e brevettata dal nostro partner Offmar, che Sales distribuisce nei canali B2B, GD e GDO e tradizionale”. Infine, Rambloc, il famoso blocco e ricambio per appunti rinforzato a marchio Rambloc Protect, è stato inventato nel 1996 ed è diventato un prodotto di consumo di massa. Il beneficio dell’innovazione è motivo di orgoglio per Sales, che ha voluto mantenere una certa differenza dal prodotto dei concorrenti, con un prodotto di più alta qualità. La differenza emerge dalla resistenza allo strappo e al calore del rinforzo, realizzato con un materiale speciale, dalla qualità di stampa della rigatura, realizzata con inchiostri all’acqua flessografici, dalla qualità della carta, sempre FSC, prodotta in Europa e priva di sbiancanti chimici. A questo si aggiungono le nuove copertine con laminazione matt antibatteriche introdotte nel 2021, insieme alla nuova ■ grafica esclusiva.

COMMERCIO C&C

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a cura della Redazione

QUALITÀ, TECNOLOGIA E DESIGN IN UFFICIO Un mix di prodotti di cui non potremmo fare a meno, una vetrina di item novità che coniugano perfettamente funzionalità e ricerca estetica per lavorare meglio!

UNISIT, STAR BENE IN UFFICIO Al fine di dare continuità e sviluppare prodotti con vocazione alla sostenibilità ambientale ed al riciclo, Unisit è entrata nel consorzio Seaqual che produce e fornisce filati ricavati dal riciclo delle plastiche marine. I tessuti realizzati non solo sono estremamente piacevoli nelle gradazioni cromatiche e al tatto, ma hanno anche caratteristiche tecniche professionali che conferiscono loro lunga durata nell’utilizzo intenso. E il modello ARC è l’ultima nata nella già vasta gamma delle sedute ergonomiche di Unisit che veste Seaqual. Il binomio è un prodotto dal design sinuoso e dai colori accattivanti. Il comfort è percepibile naturalmente, appena seduti si viene avvolti da un sostegno lombare che si adatta alla postura ideale. Il meccanismo di cui ARC è dotata permette di assecondare l’inclinazione schienale desiderata. ARC inoltre non si fa problemi di “taglia”, le ampie misure del sedile e la robustezza dei materiali costruttivi la rendono accogliente anche per pesi massimi…

THE NAVIGATOR COMPANY, CARTE D’ECCELLENZA Il primo seme deve essere piantato nella nostra mente. Un seme che diventa azione. Un’azione per il bene del pianeta. Per il nostro bene. Ecco perché la scelta della nuova Navigator Universal CO2 Neutral consente di piantare alberi mantenendo perfettamente neutra la sua impronta di carbonio. È la stessa carta di alta qualità che già conosciamo, con tutte le sue caratteristiche di elevata efficienza, superficie pregiata e setosa al tatto, ma con un elemento in più: una coscienza più ecologica. The Navigator offre tutte le soluzioni per l’Ufficio.

“Perché noi non siamo neutrali quando si tratta di proteggere il nostro pianeta”. L’utente finale sceglie l’apparecchiatura, Navigator fornisce il supporto migliore.

COWORKSATION® DI DURABLE, LA SOLUZIONE PERFETTA Coworksation®: la soluzione perfetta per la condivisione di contenuti in piccoli gruppi. La comunicazione e la flessibilità sono diventati aspetti fondamentali nella vita lavorativa, per questo sono necessarie soluzioni che agevolino la condivisione di contenuti e l’organizzazione di videoconferenze. Con il nuovo mobiletto multimediale Coworksation® di Durable organizzare meeting e videoconferenze diventerà un gioco da ragazzi! Grazie alle quattro ruote pivotanti dotate di freno e alla maniglia sulla parte superiore dello stelo, questo mobiletto è facilissimo da manovrare e da spostare da un luogo all’altro dell’ufficio.

Inoltre, la scanalatura presente sul retro e i numerosi fori permettono di organizzare in modo ordinato i cavi. Infine, l’attacco VESA permette di supportare monitor o televisioni da 19 a 43 pollici e i tre pratici scomparti permettono di riporre tastiere, mouse, cavi e tutti gli accessori necessari.

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COMMERCIO C&C

LA NUOVA GAMMA OSMOSE DI FAVORIT Favorit S.p.A., filiale italiana del Gruppo Hamelin, leader in Europa nella produzione e distribuzione di articoli per l’ufficio e la scuola, ha sempre avuto una attenzione particolare all’ambiente e alla sostenibilità dei suoi prodotti impegnandosi per una gestione ottimale delle risorse. Il sito di Tito (PZ), dove avviene la produzione della maggior parte degli articoli in polipropilene, è infatti un impianto ultramoderno, certificato ISO 9001, 14001, 45001 e con un ciclo produttivo a zero emissioni e zero scarti, in linea con la filosofia ambientale del gruppo Hamelin. Con questa tendenza, per il 2022 Favorit propone al mercato la nuova gamma Osmose “amica dell’ambiente” in quanto caratterizzata da prodotti realizzati in polipropilene riciclato post consumo: raccoglitori diametro 30 e 15 mm, cartelle 3 lembi e portalistini a 40 e 60 buste con finitura liscia ultra trasparente. I raccoglitori e le cartelle 3 lembi hanno anche ottenuto la certificazione Blue Angel.

HSM RESPONSABILE VERSO L’AMBIENTE: IL FUTURO È OGGI Il 22 aprile è la Giornata della Terra (Earth Day). Si celebra in più di 175 paesi e mira a mettere in evidenza l’effetto del cambiamento climatico ed a trovare idee e azioni per mitigare tale impatto.

HSM è attiva da molti anni nell’uso responsabile delle risorse naturali ed è all’altezza del suo impegno. In tutte le sedi HSM si evita il più possibile il consumo di risorse e la produzione di nocive emissioni di gas serra attraverso l’uso di fonti di energia rinnovabili. Anche gli stessi prodotti HSM contribuiscono all’uso responsabile delle risorse naturali. I distruggidocumenti HSM hanno bisogno di elettricità solo quando lavorano. Quando non sono in funzione, passano automaticamente alla modalità stand-by o addirittura si spengono completamente.

Ciò comporta un consumo di energia elettrica inferiore a 0,1 W o addirittura nullo. Ecco perché la maggior parte dei distruggi-documenti HSM SECURIO ha ottenuto il contrassegno Blue Angel. È possibile trovare ulteriori informazioni sul sito di HSM: www.hsm.eu/sustainability.

Nel momento in cui si decide di acquistare un distruggi-documenti bisogna considerare l’uso attento delle risorse così da contribuire così alla tutela dell’Ambiente.

ITERNET, TECNOLOGIA E FANTASIA A COLORI Iternet porta un’ondata di novità e freschezza con le nuove texture delle cucitrici Tahiti e Flo ispirate alla Pop Art di grandi artisti contemporanei.

La collezione si compone di 2 modelli in acciaio cromato e verniciato: • Tahiti, a passo 6, carica da 200 punti • Flo, tascabile e a passo 10.

Ogni modello è realizzato in 4 fantasie assortite per proporre alla clientela un prodotto unico ed originale.

Ogni cucitrice è confezionata singolarmente in blister appendibile di PVC trasparente per un’ottimale esposizione nel punto vendita.

ROTOLIFICIO PUGLIESE, ETICHETTE DAGLI ANNI ’90 AppTac di Rotolificio Pugliese si va sempre più consolidando come brand Italiano di riferimento nel settore delle etichette. I continui investimenti su nuove linee di produzione, lo stretto rapporto di collaborazione con le principali aziende produttrici di materiale adesivo, l’attenta ricerca e selezione delle materie prime sono tra le skills principali per fornire risposte altamente professionali alle richieste degli utilizzatori più esigenti. La determinazione nell’investire in questa categoria di prodotto hanno permesso di realizzare un assortimento tra i più completi sul mercato. La disponibilità di un software di stampa altamente evoluto e di utilizzo gratuito completa una offerta unica e di eccellenza per un prodotto rigorosamente Made in Italy.

COMMERCIO C&C

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a cura di Roberta Fedeli

Gli uffici, con il nuovo ampliamento, e il sito produttivo si estendono su una superficie di 18.000 metri quadrati, con macchinari e attrezzature all’avanguardia, tutti nati grazie all’esperienza sul campo di Arda e costruite internamente all’azienda.

Le scelte distintive hanno sempre avuto come obiettivo l’innovazione per il progresso del comparto.

Metàriga

Un processo produttivo controllato in ogni sua fase, la ricerca di materiali performanti e una forte responsabilità ecosostenibile sono i driver del successo di Arda, una realtà industriale del nostro settore e portabandiera del Made in Italy

ENERGIA E PASSIONE MADE IN ITALY

U

na calda atmosfera familiare quella che si respira negli uffici di Arda, Azienda specializzata nella realizzazione di articoli per il disegno tecnico, item per l’ufficio, lavagne e accessori per la scuola. È stata fondata nel 1935, dalla Famiglia Bonini, che ancora oggi è alla guida della società con la terza generazione rappresentata da Francesco Amministratore Delegato, Paola Responsabile Commerciale ed Elena Responsabile Marketing.

Ed è proprio Elena che, nel corso di questa intervista, ci illustra l’universo aziendale attraverso i lavori già in corso d’opera, unitamente ai programmi, alle prospettive e agli obiettivi futuri.

Arda ha al suo attivo una storia di brillanti successi. Quali pillar strategici assicurano la continua crescita della Società?

Siamo costantemente impegnati su molteplici aspetti. Innanzitutto, essendo un’Azienda che fa della produzione il suo pilastro principale, aggiorniamo costantemente il parco attrezzature, stiamo al passo con le nuove tecnologie e dedichiamo molto tempo alla selezione di nuovi materiali.

Il secondo pillar è senz’altro quello della ricerca e sviluppo in termini di prodotto. Negli anni abbiamo notevolmente allargato la nostra gamma di articoli. Storicamente siamo sempre stati riconosciuti come l’Azienda di riferimento per gli strumenti da disegno tecnico, oggi possiamo dire che la nostra offerta di prodotti per la scuola e l’ufficio è ben più ampia.

Elena Bonini 24

COMMERCIO C&C

Attualmente come è strutturata la vostra Società e quali sono i risultati di maggior rilievo che state ottenendo?

Siamo in tre fratelli e ognuno di noi si occupa di un settore nello specifico.

Si potrebbe pensare che sia un’Azienda a gestione familiare, ma così non

ASSORTIMENTO DI PRIM’ORDINE L’offerta commerciale dell’Azienda è composta da più di 1.300 referenze: “il disegno con righe e squadre, goniometri e curvilinea con millimetratura incisa a caldo pesa per un 60%, mentre il segmento dei prodotti per l’ufficio e gli accessori scuola vale il 30%.

è perché abbiamo figure professionali di grande competenza che ricoprono ruoli chiave e che sono supporti per noi fondamentali. I risultati di maggior rilievo credo siano nella continua crescita che ci accompagna da anni e nell’apprezzamento dei nostri clienti e dei consumatori finali. Ci terrei ad aprire una parentesi per dire che stiamo ultimando la costruzione della nuova palazzina uffici e finalmente potremo godere di maggiori spazi di lavoro e di esposizione dei nostri prodotti (abbiamo dovuto attendere per molti anni i permessi di costruzione a causa del progetto dell’alta velocità che interferisce sulla nostra proprietà). Questo è un vero motivo di soddisfazione perché anche nella sua struttura esterna possiamo finalmente dire che la nostra Azienda cresce con noi.

In un mercato sempre più competitivo che ruolo riveste il Brand? In termini di marketing e comunicazione, come supportate la vostra produzione?

Ritengo che la marca rivesta un ruolo fondamentale quando è sinonimo di qualità e serietà commerciale.

Come tutte le aziende, anche per noi è fondamentale supportare la nostra produzione e le direzioni sono molteplici. Per la parte B2B è fondamentale tornare a partecipare a fiere italiane ed estere, occasioni insostituibili di contatto con i clienti. Per quanto riguarda il marketing B2C abbiamo in programma investimenti

nel canale online, attraverso iniziative che raggiungano il consumatore finale. Proseguiremo poi con una attività di posizionamento di strutture espositive fisse nelle aree di vendita (negozi e cash and carry).

Un progetto iniziato un paio di anni fa che ci sta dando notevoli ritorni in termini di visibilità del marchio e possibilità di presentarci al pubblico con tutto il nostro assortimento.

Come si posiziona l’offerta di Arda sul mercato? Cosa distingue i vostri prodotti da quelli dei competitor?

Quali sono le novità 2022 per la scuola e l’ufficio?

A rischio di peccare di presunzione, per gli articoli da disegno tecnico possiamo senz’altro dire di essere rimasti gli unici produttori in Italia in grado di offrire una gamma completa. Per tutto ciò che è mondo scuola e ufficio il nostro focus è sempre lo stesso: proporre prodotti che siano un giusto compromesso tra design, funzionalità e prezzo. Sembra facile e scontato, ma credo sia la sfida più difficile. La novità di rilevo per il 2022 è senz’altro Metariga, che abbiamo presentato in anteprima a Big Buyer 2021. Una riga da 60 cm che si piega a metà ed evita quindi ai ragazzi di dover usare quelle enormi cartelle per andare a scuola, eccessivamente ingombranti nei mezzi di trasporto. In alternativa gli studenti la infilano nello zaino, ma ovviamente fuoriesce e spesso proprio per questo si rompe. Metariga è COMMERCIO C&C

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decisamente pratica e soprattutto mantiene inalterate le sue caratteristiche, rimane cioè estremamente precisa per il disegno tecnico. Un prodotto davvero indovinato che ci sta dando grandi soddisfazioni. Dal punto di vista della realizzazione non è stato facile mettere a punto il prodotto e contemporaneamente riuscire a fabbricarlo (intendo dire con quantità, tempi e di conseguenza costi, che siano propri dell’industria e non dell’artigianato). L’altra novità di rilevo è senz’altro l’espositore di temperamatite TENKS. Proprio perché Arda, da tempo, non è più solo righe e squadre, ma abbiamo concentrato i nostri sforzi su un nuovo temperamatite con un serbatoio in stoffa che permette infinite varianti grafiche, di materiali e colori. Anche questo è frutto di un progetto di industrial design laborioso e complesso. Lo presentiamo in un display molto bello che impreziosisce il prodotto e lo rende appetibile quasi fosse un “bon bon”!

La ricerca e l’innovazione quanto incidono sull’intera attività? Cosa vi differenzia dai competitor?

Incidono moltissimo e sono il segreto per essere sempre un riferimento del mercato. Senza ricerca e inno-

CENNI STORICI DI INNOVAZIONE L’assegnazione del secondo posto della speciale classifica del Top Design Award di Big Buyer 2011 aveva visto protagonista la linea Elastika, articoli per disegno e creatività, dal design moderno ed ergonomico, in un colore mai usato prima nel settore: il verde. La Giuria di Esperti, dopo aver esaminato i prodotti per l’Ufficio esposti nell’Area Design Forma & Funzionalità, aveva premiato Elastika per l’elevato livello di sicurezza (non ha nessuno spigolo o parte contundente) e l’infrangibilità. Lanciata in seguito ad approfondite ricerche interne all’Azienda e in collaborazione con laboratori universitari, ha rappresentato un cambiamento epocale per l’intero comparto: si era giunti alla composizione di un materiale plastico che, applicato a righe, righelli, squadre e goniometri, permetteva di poterli piegare fino all’inverosimile, senza che si rompessero, ma soprattutto senza che si deformassero, rimanendo, così, strumenti di precisione per il disegno tecnico.

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COMMERCIO C&C

vazione non credo oggi potremmo essere qui a parlare, o forse saremmo stati già soppiantati da qualche importatore. Noi abbiamo sempre fortemente creduto che fosse fondamentale investire nella nostra Azienda qui in Italia e oggi, almeno per ora, i risultati ci premiano.

La vostra è un’impresa ormai da molti anni vocata al “green”. Può illustrarci le strategie messe in campo su questo fronte e i vostri orientamenti futuri, anche nel campo delle certificazioni?

Crediamo sia un tema fondamentale che merita attenzione e impegno. Siamo da anni in contatto con i maggiori produttori di materie prime per approcciare questo aspetto in modo sensato e concreto. La maggior parte dei nostri prodotti ha delle caratteristiche tecniche imprescindibili (trasparenza, durezza superficiale, stabilità dimensionale) ed è molto difficile coniugare queste esigenze con materiali classificati come “green”. Abbiamo testato centinaia di materie prime ecosostenibili per poter trovare un buon compromesso che ha dato vita alla produzione di tutta la gamma targata Re-Generation. Per il futuro confermiamo il nostro impegno in questa direzione, e crediamo sia già oggi necessario comprendere che il tema green non è una opzione, ma una necessità.

Arda e la distribuzione: quali sono i canali di vendita che tendete a privilegiare e quali vi stanno dando le maggiori soddisfazioni?

Non ci rivolgiamo a un canale privilegiato in particolare, tradizionalmente abbiamo sempre distribuito tramite l’ingrosso che ancora oggi per noi è un ottimo veicolo per far conoscere e distribuire i nostri prodotti.

Lavoriamo molto bene anche con la grande distribuzione e i negozi specializzati. Tutti questi canali ci permettono di ottenere buoni risultati nel mondo scuola. Sicuramente siamo interessati a crescere ulteriormente nel mondo dell’ufficio e migliorarne la penetrazione.

Arda sarà presente a Big Buyer 2022. Quali sono le novità che saliranno alla ribalta?

Big Buyer rimane per noi un palcoscenico fondamentale per poter mostrare ai nostri clienti presenti in Fiera la gamma completa di articoli per scuola e ufficio e lanciare i nuovi prodotti. Posso solo confermare che anche nel 2022 saremo presenti con tante novità... che per ■ ora non sveliamo!!

PdiPigna ringrazia il Padiglione Italia per la bellissima esperienza a Expo 2020 Dubai.

pdipigna.com COMMERCIO C&C

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a cura di Teresa Magretti

IDEE PER IL FUTURO, INSIEME SI PUÒ

Sostenibilità è una delle parole più ricorrenti nei discorsi dei grandi della terra, ma anche nelle aule scolastiche, nei programmi di gestione del territorio, così come nelle linee guida aziendali. Ognuno deve fare la propria parte e nessuno si può salvare da solo.

Per Stabilo sostenibilità è vincere insieme

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nsieme a chi? “Insieme a tutti! – risponde Magda Borsani Marketing Manager di Stabilo Italia – i nostri fornitori, i nostri clienti, ma anche i nostri milioni di fan. Per noi la parola ‘together’ in questo contesto assume un significato molto importante”. Lontana dalla pericolosa deriva del green washing, Stabilo ha obiettivi concreti. Entro il 2025 l’Azienda dichiara di voler raggiungere la neutralità ambientale. Ovvero le attività non avranno alcun impatto sul Pianeta. Un traguardo molto ambizioso e altrettanto prossimo.

“Come vi state muovendo?” abbiamo chiesto a Magda Borsani “Sono nove le nostre aree di intervento. A partire dal consumo energetico, per arrivare alla gestione dei rifiuti, alla riprogettazione degli imballaggi in chiave ecologica. La medesima attenzione viene posta nell’aumentare l’utilizzo di materiali riciclati e rinnovabili. Per noi andare ad individuare e correggere le criticità nella catena logistica è una priorità, così come la revisione di tutti i nostri processi interni al fine di eliminare sprechi e inefficienze”. Anche la mobilità a basso impatto è nel mirino di Stabilo, che incentiva i propri collaboratori Magda Borsani

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COMMERCIO C&C

e dipendenti a scegliere mezzi di trasporto green, laddove è possibile orientarsi verso vetture ibride o elettriche. In ultima analisi l’impegno di Stabilo è quello di immettere sul mercato prodotti più sostenibili.

A CHE PUNTO SIAMO...

L’attenzione della multinazionale tedesca alla salvaguardia dell’ambiente non è cosa recente. Già nel 1998 Stabilo aveva ottenuto la certificazione FSC, che, ricordiamo, attesta che tutte le materie prime derivanti dal legno provengano da foreste a gestione virtuosa. Oggi, infatti, tutte le matite immesse sul mercato vengono realizzate con legno

certificato. Ma tutto ciò non basta. “L’obiettivo è quello di incrementare costantemente la quota di riciclabilità dei materiali utilizzati per la realizzazione dei nostri prodotti, senza comprometterne la qualità”, dichiara la nostra interlocutrice. E qui cita l’esempio degli evidenziatori, dove sia gli astucci di Stabilo Boss Original sia gli evidenziatori Stabilo Green Boss sono composti da plastica riciclata.

A BIG BUYER CON UNO STAND PIÙ GRANDE A Big Buyer 2022 Stabilo si presenta con uno stand più grande e coinvolgente per proporre al meglio il vasto assortimento con tante novità e tanta sostenibilità.

SCRIVERE IN MANIERA SOSTENIBILE Con la linea Stabilo Green vengono offerti prodotti

sostenibili per scrivere, disegnare ed evidenziare in cui il contenuto di plastica riciclata è presente fino all’83%. Inoltre, Stabilo Pointball e GREENpoint sono penne CO2 neutral, ovvero contengono il 100% di legno certificato FSC, e le emissioni generate per produrle vengono interamente compensate. L’impegno di Stabilo è a tutto tondo: per le confezioni si è scelto cartone riciclato all’80% per garantire una completa compensazione, Stabilo supporta, inoltre, uno speciale progetto per la fornitura di acqua potabile a scuole e a famiglie in Uganda.

AGENDA 2030 I diciassette obiettivi stabiliti dall’ONU nell’Agenda 2030 per migliorare le condizioni di vita nel nostro pianeta fanno parte integrante della strategia di Stabilo. Gli stabilimenti hanno ottenuto numerose certificazioni, secondo le norme ISO. “Ricordiamo che gli Standard ISO sono un elemento fondamentale della nostra società, in quanto garantiscono qualità e sicurezza di prodotti e servizi nell’ambito degli scambi internazionali. Gli obiettivi di Sviluppo hanno il fine di raggiungere un futuro migliore e sostenibile per tutti. Questi affrontano sfide globali come la riduzione della povertà e della diseguaglianza, il cambiamento climatico, la pace e la giustizia. In particolare – spiega Magda Borsani – abbiamo conseguito la ISO 9001 Quality Management, che certifica i requisiti di un sistema di gestione della qualità, la ISO 14001 Environmental Management Systems, che certifica i requisiti di un sistema di gestione impiegabile dalle aziende per migliorare le proprie prestazioni ambientali e la ISO 50001 Energy Management Systems, che certifica i requisiti per stabilire, implementare, mantenere e migliorare il sistema di gestione energetica”.

MINIMIZZARE LE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA Contenere le emissioni di CO2 è un punto nodale della politica di sostenibilità di Stabilo. È così che lo stabilimento di Weißenburg rappresenta un esempio di impianto a zero emissioni di CO2. “Il nostro approvvigionamento energetico proviene al 100% da risorse rinnovabili – spiega Magda Borsani – per esempio, il

riscaldamento è totalmente a impatto climatico zero, alimentato al 100% con ecogas, e, grazie ai pannelli solari, ogni mese preserviamo una piccola foresta.

Il nostro impianto ad energia solare a Weißenburg è attivo dal 2015, ricopre un’area di 13.500 mq e produce 190.000 kWh ogni anno. Nel febbraio 2020, abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico presso il nostro impianto W5 in Malesia. I pannelli solari occupano una superficie di 3.300 mq. Solo nel primo mese, sono state risparmiate 22.155 tonnellate di CO2. Questo quantitativo è equivalente a ben 1.760 alberi... e i pannelli solari ci hanno permesso di risparmiare un totale di quasi 800 tonnellate di CO2: questa quantità di energia permetterebbe ad un’auto di medio-piccole dimensioni di fare il giro della terra per 153 volte!”

IL PACKAGING “Packaging e materiali: due elementi fondamentali per proteggere i nostri prodotti ed il nostro pianeta – aggiunge Magda Borsani – abbiamo escluso il PVC a partire dal 2012. I rivestimenti dei blister sono composti da almeno il 25% di materiale riciclato. Lavoriamo per sostituire i packaging in plastica con cartone riciclato all’80%, partendo dai nostri bestsellers. Nel 2020 sono state processate 160 tonnellate di materiali riciclati provenienti dall’esterno. Il 100% dei rifiuti monomateriali plastici viene reimmesso nel ciclo produttivo”. ■ COMMERCIO C&C

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a cura di Patrizia Pagani

La rivisitazione del nuovo sito istituzionale presenta un avvincente storytelling dell’Azienda e dei suoi prodotti dalle origini ai giorni nostri.

RESTYLING DI LOGO E SITO PER CARTIERE FABRIANO Dopo una fase di interventi significativi sulla gamma, innovata, razionalizzata e segmentata, per Fabriano il 2022 è l’anno della comunicazione, a cominciare da un’interessante opera di rebranding, volta a conferire al logo ancor più espressività e un nuovo dinamismo

Giuseppe Prezioso 30

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abriano, “La bella carta dal 1264”, rappresenta parte del patrimonio culturale italiano e tuttora viene preferita da milioni di studenti, artisti, illustratori, calligrafi, professionisti e appassionati. I numeri sono impressionanti: grazie a 4 stabilimenti tutti in Italia, più di 550 addetti, 3000 prodotti a catalogo distribuiti in oltre 100 paesi, è l’unica cartiera al mondo in grado di produrre mediante tutte e tre le tecnologie disponibili, vale a dire carta fatta a mano, carta a macchina in tondo e carta su tavola piana. Dopo aver completato il processo di perfezionamento dell’offerta, oggi è venuto il momento di veicolarla opportunamente al mercato, supportandola con un’incisiva ed estensiva campagna di comunicazione trade e consumer. Ne parla con COMMERCIO C&C Giuseppe Prezioso, Responsabile Marketing Ufficio e Arte.

Quali sono attualmente le direttrici di sviluppo prioritarie per Fabriano?

Sotto il profilo progettuale, in questo momento stiamo raccogliendo le energie dopo aver effettuato un elevato numero di lanci negli ultimi 2 anni. Infatti, abbiamo lavorato intensamente sull’enorme piano di sviluppo della nostra gamma stationery, presentando diverse estensioni della linea premium Ecoqua, caratterizzata da carta interna bio, prodotta senza l’uso di sbiancanti, con grammatura 90 - perfetta per l’utilizzo scolastico e home-office - e copertine colorate in massa (quindi dotate di tinte più vivide e resistenti alla luce) con cromie sia classiche che di tendenza.

Oggi, terminate le fasi di realizzazione e messa a magazzino, si tratta di inserirla in distribuzione e di sostenerla con azioni di marketing mirate.

In tale ottica, abbiamo investito molto sulla comunicazione digitale, su Instagram in particolare, dove per esempio ora stiamo promuovendo la nuova gamma taccuini attraverso una serie di accattivanti spot in pillole “expression of you”. Abbiamo messo a punto un ricco calendario di uscite dedicate ai diversi prodotti, in modo da attrarre l’attenzione dei consu-

matori, ma anche fornire utili materiali informativi e promozionali al trade. Nel settore disegno/arte, invece, riponiamo aspettative di successo internazionale in prodotti specialistici dedicati a particolari segmenti, come l’Artistico per acquerello: una carta pregiata 100% cotone, prodotta con la macchina in tondo, molto simile a quella fatta a mano e dotata di una collatura vegetale, quindi vegan-friendly. Sempre in ambito belle arti, una nostra linea di punta è Fabriano 1264, che accoglie una serie di blocchi collati e spiralati ideati per stimolare i consumi nelle diverse tecniche (disegno, illustrazione, ecc.) e dotati di posizionamento value for money.

Come giudica l’attuale situazione di mercato?

Devo dire che, dopo un 2020 eccezionalmente negativo per tutti, il 2021 si è invece dimostrato molto soddisfacente per la nostra Azienda: i risultati consuntivi registrati alla fine dell’anno scorso ci hanno consentito di recuperare il terreno perduto a causa delle conseguenze della crisi sanitaria e di ritornare ai buoni livelli del 2019. Ritengo che la principale motivazione all’origine di tale performance positiva risieda, ancora una volta, nella forza del brand Fabriano: nei momenti difficili, infatti, i marchi più storici ed accreditati vengono preferiti dai consumatori in quanto forniscono le migliori garanzie di qualità, sicurezza, affidabilità.

Che cosa vi ha spinto a ristilizzare il logo?

In oltre 40 anni non avevamo mai effettuato alcun intervento sul logo iconico ideato dal designer Carlo Cattaneo. Ora abbiamo avvertito l’esigenza di potenziarne l’effetto evocativo, rinnovandolo senza rinnegarne le origini ed i valori, grazie ad un sapiente lavoro di revisione da parte dello studio di design internazionale Pentragram, che ha approcciato il rebranding di Fabriano puntando su criteri di modernizzazione e ridefinizione: un sistema di elementi grafici pensati per organizzare e unire i prodotti e la loro comunicazione, rendendo contemporanea un’icona che porta con sé una storia di oltre 700 anni. L’intervento si è concentrato su un riequilibrio del lettering, un’esecuzione più espressiva e una rinnovata armonia sia per la versione estesa che per il monogramma. Un nuovo logo che sa essere dinamico, attuale, flessibile e insieme autentico.

E quali considerazioni vi hanno condotto a rivisitare anche il vostro sito web?

Il nuovo logo accompagna l’ultima release del sito istituzionale di Fabriano, che si articola come un racconto completo della realtà aziendale di oggi, delle tappe che hanno contraddistinto la sua crescita e dell’ampio catalogo di prodotti per le belle arti, la scuola e l’ufficio, accanto alla cartoleria e alla stampa d’arte. Sono

UN ASSORTIMENTO NATURALE AL 100% Tradizione, ispirazione e innovazione sono i valori sui quali il brand ha saputo costruire un’heritage esclusiva nel comparto cartario, facendo leva sull’eccezionale maestria in tutte le fasi di lavorazione e anche sulla capacità di rinnovare le proposte in linea con le esigenze emergenti, incluso un moderno restyling del logo.

rappresentate tutte le anime e i valori dell’azienda: dalla storia della carta, attraverso le pietre miliari che ne hanno scandito il lungo viaggio dalla Cina a un piccolo paese dell’entroterra italiano, ai testimoni illustri che hanno utilizzato nei secoli la carta Fabriano, come Michelangelo, Beethoven o D’Annunzio. Ritengo apprezzabili anche novità quali i tutorial per sperimentare tutte le tecniche artistiche, la sezione pensata per gli insegnanti ed il glossario che raccoglie tutti i significati dei termini specialistici del mondo della carta.

Sostenibilità: come procedete su tale fronte?

Per Fabriano la tutela dell’ambiente e l’approccio etico sono delle priorità. Come ampiamente dettagliato nel Bilancio di Sostenibilità 2020 del Gruppo Fedrigoni - di cui Fabriano fa parte dal 2002 - preservare il pianeta per le generazioni future orienta la nostra politica d’innovazione. Questo significa mettere a punto prodotti ecologicamente corretti in termini di materie prime impiegate (per esempio cellulose provenienti da foreste certificate FSC®), contenere il più possibile le emissioni nocive, adottare processi produttivi che permettano di risparmiare l’uso di acqua e di ridurre i consumi energetici e gli scarti di lavorazione, oltre che eliminare progressivamente la plastica da tutti gli imballaggi. Ed è un percorso con destinazione 2030 che prosegue con un impegno “nero su bianco” cercando di perseguire obiettivi sfidanti a beneficio dell’ambiente, ■ dei lavoratori, della società intera.

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FOCUS

Made in Italy 32

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a cura di xxxxxxxxxxxxxxx

La nuovissima linea Save the Planet completa e arricchisce la collezione ecoBrirex, firmata da Saul Sadoch S.p.A. e Francesco Brizzolari s.r.l.

Una vasta gamma di carta regalo riciclata al 100%, coordinata con nastri anch’essi in carta, per regali all’insegna dell’ecosostenibilità.

Saul Sadoch S.p.A. - Rex Prodotti Cartotecnici - Via Ressel 2/6 - 34018 San Dorligo della Valle (Trieste) - Italy Tel +39 040 8323200 - Fax +39 040 8323334 - sadoch@sadoch.it - www.sadoch. com

a cura di Teresa Magretti

Unico Infinito by Borciani e Bonazzi

CREATIVITY REVOLUTION SALE LA FEBBRE DELLA CREATIVITÀ Per misurare il polso del settore creatività, COMMERCIO C&C, ha condotto un’indagine che ha coinvolto tutti gli attori della filiera; dai produttori, ai distributori all’ingrosso, fino ai dettaglianti. Proprio fra questi ultimi abbiamo voluto indagare il ruolo di alcuni punti vendita diversi dalle cartolerie, come colorifici, negozi di belle arti e, addirittura ferramenta. Lo scopo era quello di capire qual è la fascia di consumatori che si è recentemente avvicinata ai prodotti di creatività, l’età, le esigenze, i prodotti maggiormente richiesti e le aspettative. Spiccano le arti figurative, con un pubblico adulto, incline ad investire, sempre a caccia di espressività, che ha avuto spazio e tempo durante i mesi di lock down per trovare o ritrovare gli hobby preferiti. … e che, a quanto pare, non intende abbandonare, con la ripartenza.

Da più fonti appare chiaro come, negli ultimi mesi, i consumi di materiali utili a dare libero sfogo alla creatività abbiano fatto registrare un aumento in tutti i canali della distribuzione. Complice la pandemia?

Sicuramente. Agli addetti ai lavori abbiamo chiesto se questa tendenza verrà riconfermata

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lunghi mesi passati tra le mura domestiche, le ore della giornata guadagnate per coltivare altri interessi, complice lo smart working, i ragazzi a casa a cui trovare un’occupazione, lo stop agli allenamenti in palestra e in piscina, hanno fatto sì che un pubblico ampio e variegato si sia avvicinato a quel segmento di mercato che viene classificato come “prodotti per la creatività”. Un comparto caleidoscopico, composto da articoli molto diversi fra loro, tutti, però, uniti da un unico comune denominatore: offrire un’alternativa valida e espressiva a tutti coloro che si trovano ad avere del tempo libero a disposizione. Per capire le dinamiche di questo mercato abbiamo intervistato innanzitutto i dettaglianti, impegnati sul campo direttamente, coinvolgendo non solo i cartolai, ma tutti coloro che gestiscono colorifici, negozi di belle arti e anche la ferramenta come una nuova realtà sempre più orientata a soddisfare le esigenze del proprio bacino di utenza, aumentando, attraverso l’introduzione di merceologie complementari, anche un maggior traffico sul punto vendita. Le richieste più frequenti sono state per carte speciali, strumenti per il disegno e per la pittura, in particolare gli acquerelli. A dispetto delle aspettative si tratta di un pubblico ancora poco sensibile alle istanze ambientali, che solo marginalmente rappresentano un elemento selettivo d’acquisto. Tutti concordi nell’individuare nella fascia di pubblico adulto, maggiormente i quarantenni, i principali interessati agli articoli per la creatività. Anche sul fronte dell’ingrosso si evidenzia la soddisfazione ottenuta dal comparto creatività, che ha imposto ampliamenti e approfondimenti di gamma, con un aumento dello spazio a magazzino e tante iniziative dedicate.

I produttori confermano un aumento dei volumi di vendita, in particolare, per gli strumenti destinati alle arti grafiche e alle paste da modellare. Finita la tempesta, ci si chiede se la tendenza verrà confermata. È ancora presto per ■ assicurarlo, ma i segnali positivi sono assolutamente evidenti.

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Mattia Ghirardotto in primo piano nella sua Ferramenta che gestisce con successo insieme alla famiglia e ad uno staff dinamico e fortemente motivato.

LA CREATIVITÀ SECONDO MATTIA GHIRARDOTTO Una ferramenta con quasi 40 anni di storia, un titolare ricco d’entusiasmo e con la giusta dose d’esperienza per affrontare un mercato sempre più competitivo con strategie innovative e strumenti efficaci per crescere

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l segmento dei prodotti di creatività si presta in particolar modo a trovare spazio anche in punti di vendita diversi dalle cartolerie e dalle belle arti come i colorifici e le ferramenta. Ne abbiamo parlato con Mattia Ghirardotto, titolare dell’omonima ferramenta, in attività dal 1985, con sede a Revello (CN). Il punto vendita offre un vasto assortimento di prodotti per la pittura murale e di impregnanti che ben si adeguano all’hobbistica e alla creatività, oltre, ovviamente a soddisfare tutte le esigenze del comparto professionale. “Negli ultimi mesi il segmento delle referenze per l’hobbistica è cresciuto, complice la maggiore disponibilità di tempo e la permanenza forzata in casa. Durante la contingenza da lockdown abbiamo anche istituito la nostra piattaforma di e-commerce che ci ha dato grandi soddisfazioni e ci ha permesso di affrontare l’emergenza sanitaria senza particolari conseguenze sul giro di affari. Ad oggi l’e-commerce conta il 30% del fatturato totale e ci ha fatto registrare un incremento del fatturato del 10%. Ogni giorno provvediamo a evadere da sei a dieci ordini”. Il sito della ferramenta Ghirardotto è gestito autonomamente senza appoggiarsi ai colossi della distribuzione online e continua a ricevere ordini sulla piattaforma, anche se in misura meno significativa rispetto ai mesi scorsi. Il consumatore è tornato fisicamente a frequentare il punto vendita. Ma quali sono i prodotti che hanno soddisfatto i lati creativi dei clienti della ferramenta? “Senz’altro le pitture murarie e i colori per

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il legno e per i metalli. Il bianco ha fatto la parte del leone – prosegue Ghirardotto – abbiamo inoltre venduto moltissimi pennelli. Il nostro utente si colloca in una fascia di età media intorno ai quarant’anni, anche se molti giovani recentemente sono entrati nel nostro punto vendita proprio con l’intento di cimentarsi in piccoli lavori di creatività e manutenzione. Riteniamo che questi tipi di prodotti possano avere un futuro di crescita costante. Il servizio sul punto di vendita è per noi prioritario, l’impegno e la professionalità che dedichiamo all’assistenza al cliente è sicuramente un valore aggiunto che ci identifica e ci distingue. Attualmente il nostro negozio è composto da due banconi per la vendita assistita, ma in futuro vorremmo rivoluzionare tutto l’arredamento, per renderlo più simile a un piccolo brico riservando sempre più spazio al segmento della creatività, ampliando il numero di referenze offerte su spazi a libero servizio. Cerchiamo di essere interattivi con la nostra clientela, anche attraverso i social media, dove proponiamo brevi video promozionali legati ai servizi che siamo in grado di offrire”. I consumatori non sembrano particolarmente sensibili nei confronti della tutela dell’ambiente. Lo conferma Ghirardotto che racconta: “Al momento non ci sono richieste precise di prodotti a valenza green. In realtà sono le aziende produttrici che hanno un ruolo proattivo in questo senso: negli ultimi anni abbiamo assistito ad una graduale sostituzio■ ne dei solventi organici con quelli ad acqua”.

C&M, NUOVI STRUMENTI E SERVIZI MIRATI Un negozio storico, ma con la chiara consapevolezza di stare al passo con i tempi per vincere le nuove sfide di un mercato che cambia rapidamente e impone risposte efficaci verso un consumatore sempre più esigente e attento alle nuove tendenze

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nche nei negozi di Belle Arti è cresciuto il numero di utenti che richiedono prodotti per dare libero sfogo alla propria creatività. Ne abbiamo parlato con Andrea Mazza titolare di C&M, uno storico negozio a Como specializzato in prodotti per artistica, grafica e disegno su tessuti. “Il lockdown e la maggiore disponibilità di tempo, hanno influito sulle abitudini di consumo degli italiani. Lo abbiamo visto anche nel nostro negozio dove si è registrato un aumento della nuova clientela. Una clientela adulta, sicuramente, che si è avvicinata, forse per la prima volta alle tecniche pittoriche come l’acquerello e non solo”. Il contatto è stato fisico o anche online? “Per il momento ancora di tipo tradizionale, anche se ci stiamo organizzando, con una nostra piattaforma, per affacciarci al commercio online. Siamo convinti che le due realtà possano convivere in sinergia. Il nostro intento, prosegue Mazza, è quello di capire se ci siano stati prodotti che hanno “tirato” più di altri, oppure se qualche segmento stia subendo qualche calo di vendita rispetto al passato. In realtà prodotti che abbiano fatto registrare un particolare exploit rispetto ad altri non ci sono stati. Nel nostro punto vendita possiamo vantare un vasto assortimento di colori a olio, acrilici e acquerelli, tempere, colori per tessuto, pennarelli, pastelli a olio e a cera, matite, pennelli a pelo naturale e sintetici, tele intelaiate e a rotolo, cavalletti da tavolo e da studio, carte artistiche, blocchi da schizzo, vernici e tutti gli ausiliari per la pittura”. Andrea Mazza spiega che è ancora presto sostenere che questa nuova clientela non rappresenti solo una tendenza episodica e contingente, ma, seppur con qualche aggiustamento, si tratti di un fenomeno duraturo. “Bisognerà vedere cosa accadrà nei prossimi mesi, anche alla luce di tutti i rincari che abbiamo già subito e che si prevede continueranno, stante una situazione internazionale molto difficile”. A Mazza domandiamo se questa nuova clientela, insieme a quella consolidata, manifesti una particolare sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale prediligendo l’acquisto di prodotti “green”. “In realtà, afferma Mazza, non c’è una vera e propria richiesta specifica per prodotti particolarmente ecosostenibili. Al momento sono due le aree dove questa tendenza sembra più consolidata. Da una parte abbiamo i solventi, dove ai prodotti sintetici, vengono, con maggiore frequenza, preferiti ai solventi a base vegetale o addirittura, prodotti in soluzione acquosa. Dall’altra abbiamo i pennelli per i quali, ultimamente, si è notata una predilezione per quelli sintetici anziché per quelli realizzati con peli animali. Su questo aspetto grava anche il fatto che i prodotti di origine naturale hanno un prezzo significativamente superiore. Il settore della creatività sta registrando buone performances e per noi rappresenta il core business, il nostro impegno è quello di essere accanto alla nostra clientela con professionalità nel consiglia■ re i prodotti più adatti alle esigenze di tutti”.

NEL CENTRO DI COMO Due belle vetrine, che trasmettono valore e valori, quelle dello storico negozio di Andrea Mazza, dove i clienti sanno di trovare un vasto assortimento merceologico, qualità e competenza.

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LORY, LE BELLE ARTI NEL CUORE DI FIRENZE Riccardo Fantappiè, nella sua cartoleria, nel cuore di Firenze, uno spazio perfetto dove colore e creatività si fondono armoniosamente.

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Riccardo Fantappiè, titolare della Cartoleria Lory, situata nel pieno centro di Firenze e specializzata in Belle Arti, articoli per ufficio e centro stampa, ci fornisce il punto di vista di chi della creatività ha un concetto altamente professionale

li ultimi mesi non sono stati facili – commenta Riccardo Fantappiè – abbiamo, in parte, compensato la perdita della vendita al dettaglio con la distribuzione on line che gestiamo in proprio senza appoggiarci ai giganti del settore. Sono state tante le soddisfazioni, soprattutto perché siamo riusciti ad avvicinare quelle fasce di consumatori che non ci conoscevano e non gravitavano nella nostra zona”. È da verificare se questa nuova forma di approvvigionamento si confermerà per il futuro.

“Manterremo senz’altro il commercio online per i clienti che risiedono fuori Firenze e che si sono avvicinati alla nostra realtà proprio grazie al lockdown, stiamo anche inserendo nuovi prodotti nella piattaforma. Diversamente – prosegue Fantappiè – notiamo un grande ritorno del consumatore sul PDV che può contare su servizio e assistenza dedicati. D’altronde i prodotti per la creatività si prestano, per loro natura, a questo tipo di vendita”. Nei mesi passati, nuovi target di clientela si sono avvicinati al mondo della creatività, tra cui diversi professionisti che in seguito alla maggiore disponibilità di tempo libero hanno riscoperto l’appeal delle belle arti. Si tratta di un pubblico adulto, mentre gli studenti consumano meno, in seguito alla sospensione di corsi di apprendimento, dovuti all’emergenza sanitaria. Ma quali sono stati gli item che hanno raggiunto i migliori risultati? “Abbiamo venduto maggiormente i prodotti sfusi – spiega Fantappiè

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– articoli per il disegno, come pastelli, matite, gessetti e acquerelli. Il nostro impegno è andato anche nella direzione di ampliare la gamma in numerosi segmenti, come per esempio quello dei pennarelli, proprio per cercare di soddisfare al massimo le richieste della nostra clientela.

Questo rappresenta un punto nodale per la fidelizzazione del cliente che, trovando da noi un vasto assortimento, non si rivolge ad altre realtà. Hanno invece sofferto gli articoli per l’ufficio e per la scuola, con i primi in crollo verticale. E non poteva che essere così, data la chiusura di molte attività per diversi mesi e la modalità in Smart Working, risulta ancora molto gettonata”.

Con le riaperture, cosa vi aspettate? “Per noi – continua Fantappiè – riapertura significa anche ripresa di tutta una serie di attività, come i corsi, che aiutano il nostro giro di affari, per cui siamo fiduciosi”.

Per l’approvvigionamento Cartoleria Lory ricorre direttamente ai produttori, con i quali ha rapporti consolidati.

E in tema di sostenibilità, quali sono le tendenze che registrate? “In un momento in cui la sostenibilità è un argomento presente nelle discussioni quotidiane – conclude Fantappiè – abbiamo la necessità di comprendere meglio se questo tipo di istanza è propria del nostro segmento o del target del consumatore. Al momento l’attenzione non è così significativa se non per alcune nicchie di prodotto come i solventi, dove all’acqua ragia si preferiscono pro■ dotti a base vegetale”.

IN CARTOLERIA PIÙ SPAZIO DEDICATO AL COLORE Un settore, quello della creatività, trattato con ampiezza, un reparto che consente di gratificare l’artista, ma anche di offrire soluzioni a una clientela sempre più interessata sia alle belle arti sia alle tante nuove attività creative

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er Matteo Roccas, titolare della Cartolerie Internazionali di Roma, il periodo è piuttosto difficile. “Sostanzialmente – afferma Roccas – nella situazione attuale bisogna considerare due fattori. Il primo riguarda la crisi profonda in cui si trova il segmento della distribuzione al dettaglio dei prodotti di cartoleria che rende difficile comprendere cosa sta accadendo. Siamo in presenza di un mercato schizofrenico in cui a rapide impennate, seguono altrettanto impreviste flessioni; il tutto senza un’apparente spiegazione. Questa situazione ha determinato negli ultimi tempi una contrazione del mercato delle forniture di almeno il 30%. A fronte di questa difficoltà i punti vendita si trovano a dover garantire, paradossalmente, un maggiore assortimento sia dal punto di vista dell’ampiezza sia della profondità di gamma”. Questo implica inevitabilmente il dover affrontare costi più alti di magazzino. “Non possiamo permetterci – prosegue Roccas – di non avere in casa la disponibilità del prodotto che il cliente, anche occasionale, viene a richiedere nel punto di vendita. Durante il lockdown c’è stato un aumento dei consumi dei prodotti del comparto creatività che si avvia al consolidamento. Gli articoli maggiormente richiesti sono state tele, colori e carte. Di conseguenza, sul nostro punto di vendita di Roma, è stato aumentato lo spazio riservato a questi prodotti. In particolare abbiamo incrementato la vendita di matite e pennarelli, mentre nell’ambito dell’hobbista, i prodotti per la calligrafia sono stati una bella scoperta premiata dal mercato con una notevole fidelizzazione che ha portato a una significativa crescita dei consumi. Sul fronte dei supporti, la linea delle carte stese ha dato buoni risultati, mentre è diminuita la vendita di paste modellabili. A quest’ultima tendenza non sappiamo proprio dare una spiegazione. Dal punto di vista della nostra clientela, posso dire che in questi ultimi anni è quasi sparita la fascia degli studenti della scuola media e dei liceali. Il nostro cliente medio è adulto, nonostante il punto di vendita sia collocato vicino a bacini scolastici. Il motivo è più sociologico che legato alla merceologia della cartoleria, con il fatto che i ragazzi ormai escono di casa il tempo necessario per andare a scuola e poco più, non circolano e non consumano”. L’alternativa potrebbe essere la vendita online, per cui chiediamo come il nostro interlocutore si sia organizzato in tal senso. “Facciamo vendita online – conclude Roccas – senza appoggiarci alle principali piattaforme generaliste. Riteniamo, però, che la nostra vocazione sia quella tradizionale. La vendita da remoto ha funzionato durante le chiusure, per ovvi motivi. E sul fronte del green chiediamo cosa stia bollendo in pentola nel settore creatività. I prodotti green per noi rappresentano una scelta a monte. Laddove è possibile siamo i primi a operare questa selezione proponendo item sostenibili ai nostri clienti, anche sul versante della creatività. Per gli approvvigionamenti ci riforniamo direttamente dal produttore". ■

Matteo Roccas, figura di spicco anche in ambito Federcartolai, dirige lo store di Roma con forte determinazione e consolidata esperienza.

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FOCUS

a cura di Patrizia Pagani

Nelle cartolerie di Luigi Sibilla il comparto creatività ha trovato casa già da molto tempo ed è stato sempre più ampliato.

Luigi Sibilla è nel Direttivo Federcartolai.

RISPOSTE MIRATE AI BISOGNI DI CREATIVITÀ I prodotti legati alla creatività alle belle arti e all’hobbistica richiedono spazi dedicati, funzionali e ben visibili nel PDV per stimolare la curiosità non solo degli appassionati, ma anche di nuovi target di consumatori

“S

icuramente gli ultimi due anni ci hanno fatto intravedere un aumento del numero di utilizzatori che si sono avvicinati al disegno, vuoi per la riscoperta di una passione sopita, vuoi perché la maggiore permanenza tra le mura domestiche ha contribuito a far nascere nuove attitudini di consumo”, così Luigi Sibilla, titolare di S.&C., inquadra l’andamento dei dati relativi al segmento della creatività, dal suo osservatorio privilegiato di operatore che vende prodotti di cartoleria e ufficio attraverso più punti di vendita presenti sul territorio ligure. Tra gli articoli maggiormente venduti cita le carte speciali, i pennarelli richiesti dalla fascia più giovane del pubblico, e poi acquerelli, tele, colori ad olio e tutto quanto serve all’arte decorativa ed espressiva. Il cliente adulto è senz’altro quello che rappresenta la parte preponderante, con un aumento in percentuale variabile tra il 10 e il 15%, rispetto a quanto si registrava cinque anni fa. “In realtà, continua Sibilla, l’ampliamento del settore creatività è un progetto che avevamo già sviluppato prima del periodo pandemico, quando nel nostro punto vendita di Sanremo avevamo deciso di tenere corsi di pittura e decorazione, proprio con l’obiettivo di andare a creare il nuovo mercato”. Chiediamo allora a Luigi Sibilla se, secondo il suo parere, questo trend verrà confermato nel prossimo futuro. “Ancora un po’ prematuro fare previsioni corrette e attendibili, complice anche il periodo difficile derivante

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dalla guerra in Ucraina, specifica Sibilla, si tratta comunque di prodotti che vanno supportati con una politica di dimostrazione e interazione con il consumatore. La sensazione è che questa tendenza verrà confermata anche se non sappiamo ancora in quali termini”. L’esposizione ha la sua importanza: Sibilla ha allestito un’intera parete del proprio punto di vendita ai prodotti di creatività, con un impatto visivo di sicuro effetto. L’approvvigionamento degli articoli per la creatività avviene direttamente dai produttori o dai distributori, con una predilezione per prodotti verdi laddove è possibile. “La nostra politica per promuovere l’adozione di prodotti sostenibili, spiega Sibilla, è sempre stata antesignana dei tempi. Per esempio abbiamo promosso il riciclo degli zaini scolastici garantendo un buono sconto a chi ci riportava lo zaino usato, che noi provvedevamo a reimmettere nel circuito. Obiettivo centrato: così si garantisce il risparmio, un guadagno ecologico e un tornaconto sociale. Sicuramente sui prodotti per la creatività, dove è possibile, scegliere merceologie più sostenibili è una strategia vincente. Gli articoli che meglio si configurano in quest’ottica sono quelli di cartotecnica. Questo per due motivi: da una parte la caratteristica materica stessa del prodotto e dall’altra l’offerta di produttori che hanno dimostrato sensibilità e fantasia nel saper interpretare queste istanze. Per i prodotti della creatività ho poi riscontrato che sia cambiata l’età media degli utenti, sopra la quarantina” ■

Ecoqua di Fabriano è una collezione di alta qualità di quaderni per uso quotidiano. Tutti i nostri quaderni sono progettati e realizzati in Italia con materiali di prima scelta. Per l’interno di questi quaderni e taccuini abbiamo scelto Bioprima, una carta naturale dalla tonalità leggermente avoriata e perfetta per ogni tipo di strumento di scrittura.

Ad ogni singolo dettaglio è rivolta particolare attenzione, per offrirvi uno spazio di espressione senza tempo sulla nostra eccezionale carta.

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CARTOLERIA E INNOVAZIONE NEL DNA

U I cambiamenti veloci degli ultimi anni possono rivelarsi un’opportunità per chi con competenza, dinamismo e tanto entusiasmo riesce a valorizzare il ruolo del Vero Distributore.

Lo dimostrano il successo di Gino Giglio Generation e della sua “Cartoleria Italiana”

n comparto, quello della creatività che sta evidenziando ottimi risultati con un significativo incremento del giro d’affari anche per la Gino Giglio Generation che, con un assortimento di prim’ordine, attività di marketing condivise e servizi sempre più mirati sul punto di vendita, sta ottenendo ottimi risultati. Gino Giglio, Co-fondatore della storica realtà di Distribuzione partenopea, si dice decisamente soddisfatto e ci racconta dei grandi progetti messi in campo per rispondere alle esigenze dei nuovi consumatori e raggiungere ambiziosi traguardi.

Nel complesso del vostro sell-in quanto rappresenta oggi il settore Creatività & Hobbistica?

Il comparto Creatività & Hobbistica nel 2021 ha prodotto valori pari al 3,9% sul nostro fatturato globale che raffrontato con gli anni precedenti non può che rappresentare per noi un risultato estremamente sorprendente. Abbiamo dovuto aggiungere numerosissime referenze ed ovviamente creare nuovi spazi per lo stoccaggio a magazzino.

Dal vostro osservatorio avete registrato incrementi significativi?

Certamente, il comparto ha prodotto già nell’anno 2020, definito Anno Covid, un significativo incremento del fatturato, rapportato agli anni precedenti, di tutti quei prodotti dedicati al mondo della creatività e della educazione artistica mai realizzato prima e che nel 2021 ha mantenuto costanti i suoi valori.

Quali tipologie di prodotto hanno registrato le migliori performance?

Sicuramente gli strumenti per il disegno e la grafica, anche perché i Brand di riferimento sono in continuo aggiornamento e le novità che vengono offerte sul mercato sono molteplici. Nascono continuamente pennarelli con nuove punte, con nuove impugnature e nuovi colori, con inchiostri speciali per ogni tipo di superficie... ed ogni nuova uscita richiede numerose nuove codifiche specialmente quando si parla di varianti di colore e di punte. Anche tutti i supporti cartacei hanno contribuito a produrre interessanti performance. Il punto vendita tradizionale di Cartoleria negli anni passati non aveva mai ampliato la gamma dei blocchi da disegno, limitandosi ai tradizionali supporti scolastici. Ma l’evoluzione del comparto ha reso necessario l’ampliamento della gamma destinato ad una utenza sempre più esigente e specializzata.

Su quali programmi di crescita e fidelizzazione state lavorando?

Noi gestiamo tutte le attività di Cartoleria Italiana che ha come unico obiettivo la comunicazione. In collaborazione con i nostri Sponsor realizziamo work-shop ogni 15 giorni dedicati ai più innovativi prodotti per il disegno, la grafica e la creatività e che vengono pubblicati su Instagram, Facebook e TikTok. Comunichiamo direttamente con il consumatore finale ottenendo interessanti e consistenti feedback, come le numerose visualizzazioni che riscontriamo nei dieci giorni successivi alla pubblicazione. Laddove si rende necessario infine organizziamo anche eventi con artisti locali nel punto vendita per la dimostrazione al pubblico di prodotti che necessitano supporti tecnici speciali. Ci sentiamo in dovere di farlo per illustrare ai Cartolai gli aspetti tecnici. Noi ci rendiamo utili per supportare un Business comune. ■

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PARLANO I PRODUTTORI GIUSEPPE SALATINO

Nessuno stop per le attività di Ricerca e Sviluppo messe a punto dalla produzione. COMMERCIO ha raccolto anche le opinioni di autorevoli protagonisti del mondo creativo

Giuseppe Salatino, Docente, Direttore d’Orchestra e CEO di Art Communication, società proprietaria del marchio “ffalstaff” ormai sempre più presente nel mercato italiano, ci racconta come dall’esperienza del mondo accademico si possa trarre il giusto profilo di strumenti dedicati alla didattica della musica nella scuola italiana. “Per anni siamo stati sommersi da strumenti musicali quasi sempre di produzione orientale passivamente importati, trascurando le reali esigenze di alunni e docenti, i quali si sono ritrovati tra le mani strumenti con funzionalità e descrizioni in lingua inglese – afferma Salatino – non dimentichiamo che siamo stati proprio noi italiani a esportare la nomenclatura degli strumenti musicali, dell’agogica e di termini tecnici e torici che sono divenuti lo standard accettato da tutto il mondo musicale degli ultimi secoli. È anche per questo motivo che il progetto ffalstaff si pone tra gli obiettivi quello di “ridisegnare” lo strumento rivolto alla didattica della musica a partire dalla scuola primaria fino al perfezionamento degli studi accademici in ambito classico e moderno”. La nuova linea di tastiere scolastiche ffalstaff, in particolare la nuovissima STUDIO-37 appena lanciata sul mercato in preparazione per il Back to School 2022, sta rivoluzionando le aspettative di tutti i punti vendita di strumenti musicali che hanno scelto di proporre le nostre soluzioni ai loro clienti. Tra i punti di forza troviamo: un’interfaccia totalmente ridisegnata dal nostro laboratorio di arti visive offrendo all’utente un’esperienza di utilizzo chiara e immediata, la presenza di un QR Code direttamente stampato sopra lo strumento che permette di poterne estendere l’apprendimento dell’utilizzo in tempo reale con il semplice utilizzo di uno smartphone e la possibilità di poter finalmente alimentare o, addirittura su alcuni modelli, ricaricare lo strumento, utilizzando un powerbank o un qualsiasi alimentatore USB.

LUCREZIA LISANTI, Product Manager Modeling di F.I.L.A. Spa - Fabbrica Italiana Lapis ed Affini

Il comparto Creatività e Hobbistica e quello del "gioco didattico e creativo” sono il cuore dell’offerta di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini. “Il recente contesto locale e internazionale – esordisce Lucrezia Lisanti – ha repentinamente modificato gli stili di vita e i consumi individuali e delle famiglie, contrassegnando un deciso ritorno alla manualità e anche alla voglia di “mettere le mani in pasta”. La modelling therapy si è così rivelata un fenomeno trasversale nel mondo che ha coinvolto sia gli adulti sia i bambini. F.I.L.A. produce a Rufina, in Toscana, alcune delle paste per modellare più conosciute al mondo: per i piccolissimi il Didò, la pasta per giocare a base di ingredienti naturali, morbida e colorata, studiata per i bambini già a partire dai due anni, sviluppa la psicomotricità e risponde alla necessità di toccare e manipolare in sicurezza; e poi il Pongo, la plastilina colorata che proprio quest’anno compie 70 anni e per l’occasione è stata rilanciata con la nuova formula 100% vegetale, più malleabile e sempre morbida, in 18 nuovi colori. Per gli amanti dell’hobby&craft e per tutti gli artisti c’è DAS, la pasta auto-indurente all’aria.

Nata nel 1963 e nota ovunque nelle versioni bianco e terracotta, ha recentemente ampliato la sua proposta con la nuova versione effetto pietra DAS Stone. La pasta DAS risponde ad un pubblico molto vasto grazie alla sua versatilità, è facile da utilizzare per un bambino e al contempo, in mani esperte, consente di modellare creazioni solide e resistenti senza bisogno di cottura; si lavora molto bene a sfoglia e può aderire a supporti di ogni tipo e inglobare al suo interno altri materiali.

Può essere dipinta con colori a tempera, acrilici e vernici ed è un validissimo supporto, oltre che per la modellazione a tuttotondo e bassorilievo, per progetti di decorazione e restauro.

Per supportare la vena creativa di tutti, F.I.L.A. ha rafforzato la sua presenza web e social, producendo tutorial e approfondimenti per i consumatori, al fine di offrire spunti e stimoli attraverso l’arte e la manualità. In questa direzione, l’ultima novità è il rilancio di www.diariocreativo.it, il portale di contenuti creativi F.I.L.A. che da blogzine si trasformerà in un sito, con l’obiettivo di fornire ancora più contenuti di valore a grandi e piccini alla ricerca di ispirazione. All’interno ci sono contenuti specifici per ogni target di riferimento suddivisi in categorie d’interesse come tutorial video e fotografici, lezioni su tecniche e stili artistichi classici e contemporanei, storie "a colori" con informazioni e curiosità sui prodotti del gruppo F.I.L.A., eventi e concorsi”.

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CRISTINA BUSSOLA, Senior Marketing Manager South Europe di BIC Italia Spa

Da oltre 75 anni, la visione di BIC è portare semplicità e gioia nella vita di tutti i giorni, con l'ambizione di creare un senso di tranquillità e felicità nei milioni di momenti che compongono l'esperienza di vita. “Reimmaginiamo gli elementi essenziali di tutti i giorni e li trasformiamo in prodotti che le persone amano usare. Per continuare a offrire ai consumatori i prodotti che stanno cercando in un mondo in rapida evoluzione, BIC sta trasformando la sua visione della cancelleria, ampliando la categoria dagli strumenti di scrittura alla "Human Expression" – dichiara Bussola – con questo, vogliamo consentire agli utilizzatori dei nostri prodotti di esprimere appieno se stessi e la propria “creafelivitività”. Oggi, già il 26% delle vendite nette di Human Expression sono in Creative e Digital Expression. Gli ultimi due anni sono stati estremamente impegnativi e in questo ambiente altamente digitale in cui siamo sempre connessi e sempre attivi vediamo anche una crescente richiesta tra adolescenti e adulti per l'espressione creativa di sé come forma di sollievo o "disintossicazione digitale". Tuttavia, i limiti di ciascuno di noi e la pressione per fornire un risultato perfetto a volte possono intimidire. Per aiutare i consumatori nella ricerca dell'espressione creativa, nel 2022 BIC ha lanciato IntensityTM, un'ampia gamma di strumenti ideali per godersi il "viaggio" dell'espressione personale senza la pressione di ottenere un risultato perfetto. In un certo senso, BIC® IntensityTM rappresenta la democratizzazione della creatività, perché questa possa diventare per tutti, non solo per gli artisti, spontanea e senza limiti. ”La gamma BIC® IntensityTM è molto profonda ed abbraccia diversi segmenti, alcuni molto particolari ed unici, ma tutti accomunati da un elevato rapporto qualità/prezzo. Il range comprende pennarellini fineliner, marcatori, pennarelli e matite per colorare premium ed evidenziatori. “Oltre allo sviluppo della creatività – conclude Bussola – BIC sta lavorando anche sul fronte della sostenibilità, con il nostro programma Writing the Future, Together ci siamo posti ambiziosi obiettivi di sostenibilità per il 2025 per ridurre significativamente l'impronta ambientale e le emissioni di carbonio dei nostri prodotti e processi. Stiamo anche diminuendo la quantità di plastica vergine che utilizziamo nei nostri prodotti; entro il 2030, BIC punta a utilizzare il 50% di plastica non vergine per i suoi prodotti, con un obiettivo del 20% entro il 2025”.

GIORGIO BERTOLO, Direttore Generale di Carioca Spa

Quanto rappresenta oggi il comparto Creatività e Hobbistica per Carioca, azienda storica del nostro settore, lo chiediamo al Direttore Generale Giorgio Bertolo. “Difficile quantificare i consumi reali dei prodotti Carioca, ma sicuramente per noi l’attività creativa e hobbistica rappresenta, subito dopo quella scolastica, la più grande occasione di utilizzo di nostri item – dichiara Bertolo – alcune categorie di prodotto, sono specificatamente progettate per Creatività & Hobbistica: in primis le nostre paste da modellare come CARIOCA Modelight e CARIOCA Déco. Potenziare la creatività dei bambini è da sempre la nostra mission e la guida della nostra innovazione produttiva. Le linee speciali, ad esempio, hanno avuto grandi successi: dalla gamma di prodotti CARIOCA Metallic (pennarelli, matite, pastelli, tempera solida e liquida) alla pasta da modellare CARIOCA Modelight. Anche grazie a queste innovazioni, è stata raggiunta una crescita nettamente superiore alle dinamiche del comparto, solo nel 2021 in Italia abbiamo registrato un incremento nelle vendite del +18% e siamo molto soddisfatti”. Ma l’Azienda di Settimo Torinese è impegnata anche sul fronte della sostenibilità e della tutela ambientale. “La sostenibilità oggi rappresenta per CARIOCA uno dei driver principali dell’innovazione di prodotto – prosegue Bertolo – il nostro obiettivo è arrivare ad un prodotto completamente circolare. I primi esempi lanciati sul mercato: la linea CARIOCA Eco Family, con il 70% di plastica riciclata post-consumo, è la prima innovativa gamma nel nostro settore lanciata nel 2020. Quest’anno abbiamo alzato l’asticella con CARIOCA Sfera, prodotta con il 90% di plastica riciclate e confezionata in un innovativo flow pack 100% carta.

La leadership sul tema sostenibilità ha contribuito negli ultimi tre anni alla nostra crescita in nuovi paesi più sensibili a questi temi come la Germania, la Francia e i paesi scandinavi. In quest’ambito i materiali si stanno evolvendo rapidamente sia per le soluzioni tecniche del riciclo sia per le normative sugli aspetti chimici. In entrambe i casi stiamo investendo per essere all’avanguardia e accelerare la crescita di Carioca.

Il trend delle nostre referenze è positivo grazie a consumi crescenti sia in area infanzia che hobbistica. Il potenziale - soprattutto in Italia - è ancora molto alto, e per questo Carioca continua a investire in ricerca e innovazione, e in nuove soluzioni di retail”.

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LUISA PASUTO, Titolare di Pasuto srl

Pasuto, presente nel mercato dal 1953, con il marchio Toy Color e l’ultimo prodotto arrivato Kreable, rientra a pieno titolo nel comparto della Creatività con garanzie non solo di qualità ma anche di sicurezza grazie alla certificazione CE, al superamento di tutti i test dermatologici e all’assenza di titanio nella maggior parte dei prodotti. La Titolare Luisa Pasuto, tiene a sottolineare l’importanza per l’Azienda di questo segmento dalle grandi performance in termini di vendita e di consumi. Ma qual è la differenza di valore tra Hobbistica e Creatività? “Da un certo punto di vista la differenza tra i due segmenti è semplicemente una differenza di età: quando gli adulti giocano con la creatività e così facendo si rilassano, allora si chiama hobby. In questo senso, a spanne direi che il rapporto è 80/20, la parte maggioritaria è quella rappresentata dai bambini. Se la performance a cui ci si riferisce è quella economica, quindi parliamo delle vendite, i nostri best-sellers sono senz'altro gli acquerelli, la tempera e la pasta da modellare. Noi abbiamo recentemente lanciato degli acquerelli "amici dell'ambiente": il supporto è una tavolozza in cartoncino idrorepellente invece della solita plastica. Si tratta di un articolo innovativo e che può fare una concreta differenza sul piano dell'ecologia”. Chiediamo quali sono le strategie di comunicazione più utili per il lancio dei prodotti e Luisa Pasuto risponde così: “Lo slogan del nostro catalogo quest'anno è "la creatività libera". Si tratta di ricordare una cosa che già sappiamo: la creatività è una delle cose che ci rende meravigliosamente umani. Far arrivare questo messaggio a un mondo altamente digitalizzato è la sfida”.

ANDREA TARGA, Responsabile Commerciale di Cartotecnica Favini

Le attività manuali permettono di sviluppare la concentrazione non solo dei bambini ma anche degli adulti, rafforzano l’autostima e aiutano a rilassare la mente. I lavoretti che si possono fare con la carta sono davvero tantissimi e Cartotecnica Favini lo sa ed è in primo piano nella produzione di carte di pregio destinate ai più svariati utilizzi. Carta e cartoncini sono materiali facilmente lavorabili: si possono tagliare, piegare, strappare, colorare e sono agevolmente reperibili ed economici.

“Abbiamo registrato una crescita soprattutto nel settore dei cartoncini colorati – afferma Andrea Targa, Responsabile Commerciale di Favini – il periodo del lockdown ha contribuito a far riscoprire il piacere e la gioia di creare con le proprie mani, in molti si sono ritrovati a misurarsi con carte, colle, colori e quant’altro, non solo come passatempo, ma anche per dare libero sfogo ad una riscoperta creatività”.

Per Favini tutto questo si è tradotto in una crescita costante soprattutto nel settore dei cartoncini colorati.

Sicuramente adulti ed adolescenti si sono avvicinati alla creatività, e all’hobbistica, anche grazie al digitale che ha prodotto una moltitudine di corsi e tutorial sulle più svariate attività didattiche e creative. “II nostro settore ne ha tratto giovamento – conclude Targa – continueremo a cavalcare l’onda della riscoperta dell’Art & Craft a tutto tondo. Questo trend è già consolidato nel Nord Europa e si sta affermando anche in Italia. Il fenomeno del quilling (l’arte dei riccioli di carta) e dello scrapbooking sono oramai molto diffusi. Abbiamo ampliato la gamma dei cartoncini colorati proprio per soddisfare anche i consumatori più esigenti”.

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TANTE RISPOSTE PER MISURARE IL TREND DELLA CREATIVITÀ IN CARTOLERIA La redazione di COMMERCIO C&C ringrazia tutti coloro che hanno preso parte alla realizzazione del Focus Creativity Revolution • Andrea Mazza C&M Belle Arti Como • Andrea Targa Cartotecnica Favini Rossano Veneto • Cristina Bussola BIC Italia Spa Milano • Gino Giglio Gino Giglio Generation Spa Nola • Giorgio Bertolo Carioca Spa Settimo Torinese • Giuseppe Salatino Art Communication srl Mottola • Luigi Sibilla S. & C. sas Imperia • Lucrezia Lisanti F.I.L.A. Spa Pero • Luisa Pasuto Pasuto srl Santa Maria di Sala • Mattia Ghirardotto Ferramenta Ghirardotto Revello • Riccardo Fantappiè Cartoleria Lory Firenze

Colour Grip Le matite Eco-friendly

www.Faber-Castell.it COMMERCIO C&C

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a cura della Redazione

CREA E GIOCA! Strumenti d’eccellenza per dar libero sfogo alla creatività di appassionati e artisti in erba, in totale sicurezza

IL COLORE DELLA CREATIVITÀ Nell’anno del suo 70esimo compleanno, Pongo, la plastilina colorata per bambini per antonomasia, rinasce 100% vegetale. Sempre rigorosamente prodotta in Italia da F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, con ingredienti di base naturali selezionati da fonti rinnovabili, la sua nuova formula è sempre morbida, non essicca all’aria, è super lavabile, non macchia le mani e non sporca i tessuti. Il nuovo rapporto pesovolume ne raddoppia le possibilità di gioco, offrendo molto più Pongo a parità di peso.

La gamma cromatica è più ricca e più vivace in diciotto nuovi colori tutti mixabili tra loro per infinite sfumature, disponibile anche nella serie dei colori della pelle e nel nuovo colore argento che, mescolato con gli altri colori, dona ad essi un tono metallico. Su tutte le confezioni si trova il QR code con il link ai video-tutorial pensati per stimolare fantasia e creatività.

STUDIO-37 LA TASTIERA PERFETTA La tastiera elettronica ricaricabile ffalstaff STUDIO-37 di Art Communication, nasce per stupire ed affrontare lo studio della musica in modo moderno e innovativo grazie alle nuove funzionalità e all’interfaccia totalmente pensata per la didattica musicale italiana. Una tastiera divertente dalle dimensioni contenute con 37 tasti, polifonia a 8 note, un gran numero di voci (200) e ritmi (200), display LCD, 50 brani demo a uso dimostrativo che permette di registrare e riascoltare l’esecuzione con l’utilizzo della funzione sequencer. Punto di forza della STUDIO-37 è senza dubbio la batteria a ioni di litio dalla lunga durata (fino a 8 ore) ricaricabile tramite cavetto USB-C (incluso), indipendente da costi di batterie e di alimentatori. In due varianti colore, rossa e nera, dispone di uscita cuffie, doppio ingresso per microfono e AUX (iPod, Smartphone). Una vera e propria novità!

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COMMERCIO C&C

LIBERO SFOGO ALLA FANTASIA Nel vasto assortimento di CWR, si trova tutto il materiale per hobbistica e ci si può sbizzarrire con le tecniche decorative più divertenti: forme in polistirolo per il patchwork, listelli di balsa per il modellismo, fustellatrici per lo scrapbooking, paste da modellare e tanto altro. Le proposte non si limitano agli attrezzi per la realizzazione di lavori di bricolage, ma comprendono anche materiali di supporto e decorativi per tutti i gusti. Nella sezione dedicata agli hobby fai da te troviamo un numero vastissimo di strumenti e accessori indispensabili per i lavori creativi. Incisione a sbalzo, mosaico, patchwork, scrapbooking e molto altro!

I prodotti DECO by CWR hanno un alto grado di versatilità, spesso possono essere utilizzati sia in contesti amatoriali che in ambiti professionali, e il più delle volte sono adatti sia agli adulti che ai bambini. Centinaia di prodotti a catalogo!

Lo shop mette a disposizione un vasto assortimento di materiali e accessori. Dagli articoli sempreverdi e versatili come la colla glitter e i pompons, a tutto il necessario per ogni tipo di tecnica hobbistica: découpage, cartonaggio, scrapbooking e molto altro.

L’ORIGINALE MATITA PIANTABILE La matita piantabile Sprout di CreativaMente è un dono perfetto per amici, familiari e colleghi. È la sorpresa ideale per compleanni, festività e altre occasioni speciali.

Una volta che la matita è troppo corta per scrivere, basta piantarla e vederla diventare un bellissimo fiore, un’erba profumata o una verdura fresca. Prodotte con materiale al 100% ecologico e con certificazione EN-71.

Le matite sono di alta qualità e le uniche al mondo con tali caratteristiche.

Contengono una capsula con all’interno semi di erbe aromatiche, fiori o verdure.

IL MONDO SCINTILLANTE DELLA LINEA GLITTER La nuova e brillante linea Glitter di CARIOCA, è composta da pennarelli, penne e colle. I pennarelli Glitter di CARIOCA sono a inchiostro liquido a base d’acqua, dal colore brillante e adatto a diversi tipi di superfici.

Decisamente performante rispetto ai classici pennarelli con tampone, l’inchiostro asciuga in fretta ed è resistente alla luce. CARIOCA lancia anche le penne glitterate per la scrittura: le Glitter gel pens sono le penne con inchiostro gel effetto glitterato in 6 colori diversi. Queste penne garantiscono una scrittura scorrevole e una rapida asciugatura.

La Glitter Clay è invece la nuova pasta da modellare glitterata, super leggera, elastica e lavorabile, disponibile in 4 colori. Grazie ad una piccola percentuale di colla, la pasta è ideale per creare e decorare anche su superfici diverse.

La Glitter Clay asciuga all’aria mantenendo l’effetto glitter, e non contiene glutine. Ancora un’interessante novità per la linea glitter: la colla decorativa glitterata, amatissima e super richiesta, ora è disponibile anche in flaconi con beccuccio da 88 ml e in 12 colori. La colla è ideale per decorare diverse superfici, ed è lavabile anche dalla pelle.

TECNOLOGIA MADE IN GERMANY Tutti abbiamo la necessità di esprimere le nostre sensazioni, ed ognuno lo fa a modo suo, ma una cosa è certa: in ognuno di noi si nasconde un vero artista e Schneider permette di dotare ogni “artista” dei prodotti giusti, durevoli, di alta qualità e adatti alle proprie esigenze. Con la denominazione Makers Line e il corrispondente hashtag #makersline, Schneider si posiziona come marchio nel settore creativo. E in questo, si avvale del sostegno del partner di lunga data Molotow™. La linea Makers Line include i nuovi marcatori acrilici Paint-It, vera punta di diamante di questa gamma inedita. La pittura di Paint-It si distingue per coprenza e versatilità; garantisce infatti un ottimo risultato su qualsiasi tipo di superficie: legno, metallo, cartone, carta, pietra, ecc. Inoltre, l’assenza di solventi permette l’utilizzo indoor del prodotto.

QUANDO UNA “NUOVA ARTE” ENTRA IN FAMIGLIA Diamond Dotz® è una nuova arte creativa tra “punto croce” e “mosaico” con cui realizzare fantastici lavori ricoprendo con diamantini un disegno stampato. Il disegno è suddiviso in caselline a cui corrisponde un simbolo, a ogni simbolo corrisponde un colore. Il processo di raccolta dei dots e il loro posizionamento sul supporto è facile, rilassante e veloce, rendendo possibile la realizzazione di disegni anche di grandi dimensioni in pochi giorni per chiunque dai 4 anni in su. Tutti i kit sono All Inclusive. Ciascun componente è stato certificato come conforme alle normative USA e EU: significa che i kit sono realizzati esclusivamente con la migliore qualità di materiali e sono sicuri per l’uso. Le faccette sono realizzate con resina epossidica vergine. Uniche nel loro genere e brevettate, hanno 13 differenti sfaccettature che riflettono la luce e molte varianti di colore che creano un ulteriore ed unico risultato finale. Distribuito nei migliori negozi DYS, toys e cartolibrerie.

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È SCATTATA L’ORA DI BIC® INTENSITYTM BIC® IntensityTM nasce per aiutare i consumatori ad esprimere sé stessi e la loro creatività senza la pressione del risultato. Si tratta di una gamma molto profonda che abbraccia diversi segmenti, alcuni molto particolari ed unici, ma tutti accomunati da un elevato rapporto qualità/prezzo: • Fineliner a punta fine in colori assortiti, perfetti per scrivere, prendere appunti, per scarabocchiare e per il bullet journaling; • Fineliner a punta fine Color Change, 2 colori nello stesso pennarellino, basta passare la gomma sull’inchiostro per scoprire il secondo colore; • Marcatori permanenti, con inchiostro a base d’alcool che scrivono dappertutto; • Pennarelli Dual Tip, da un lato punta in feltro e dall’altro morbido pennello, ideali non solo per colorare ma anche per la scrittura creativa e l’hand lettering; • Evidenziatori Dual Tip, da un lato punta a scalpello e dall’altro fineliner, per sottolineare, evidenziare ma anche scrivere e decorare; • Matite colorate Premium, con fusto in legno e 24 colori brillanti • Pennarelli Premium, con grip in gomma per un uso superconfortevole e preciso; BIC® IntensityTM libera la tua creatività!

UNO SCOOTER PIEGHEVOLE IN LEGNO Lo scooter pieghevole Moto Compact di Ugears è un’aggiunta intelligente e a molla alla collezione di modelli in legno a due ruote. Lo Scooter racchiude un bel po’ di potenza per le sue dimensioni.

La moto è azionata da un motore a molla ed è in grado di percorrere 2 metri con una sola carica. Il manubrio può essere posizionato in tre posizioni per un percorso rettilineo o in curva a sinistra o a destra, dotato di fantastiche funzionalità, tra cui sospensioni anteriori e posteriori e capacità di piegatura per un trasporto facile e sicuro. un progetto fai-da-te divertente con tutte le istruzioni di assemblaggio nella sua scatola.

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HOBBY & PROFESSIONAL PER UNA CREATIVITÀ IN GRANDE Quest’anno si aggiunge un nuovo prodotto alla gamma delle acriliche della linea Hobby&Professional Primo di Morocolor: la bottiglia in maxi formato da 500 ml. Tanto colore acrilico fine di alta qualità, che ti permetterà di creare grandi campiture senza pensieri, oppure di usarlo in compagnia.

Il colore si stende facilmente e una volta asciutto rimane elastico, con un tono che resta vivo, luminoso e resistente. Il colore acrilico della gamma è fine, con un’alta concentrazione di pigmento e un elevato potere coprente, è resistente e durevole nel tempo.

Si può applicare su qualsiasi supporto e in diversi spessori, mantenendo sempre un’ottima resa. I toni vivi e luminosi permettono lo sviluppo di svariate tecniche pittoriche, decorative e hobbistiche, come per esempio il découpage.

La linea Hobby&Professional accompagna artisti sia professionisti che alle prime armi nella loro attività o passione. Morocolor cerca sempre di sviluppare prodotti che siano di qualità e piacevoli da utilizzare.

NUOVA E DIVERTENTE PASTA COLORE Il primo lancio su cui Mitama è concentrata in questa primavera è la nuova pasta colore. Si tratta di una pasta da modellare con cui i bambini possono giocare in modi diversi: modellare, creare, mixare e inventare nuovi colori. È morbidissima, fantastica da lavorare, sia liberamente che utilizzando gli stampini inclusi; lasciandola seccare per 72 ore la pasta si trasforma in colore. Diventa cioè un vero e proprio pastello per disegnare e colorare scatenando la creatività. Una funzione che è valore aggiunto importante della pasta, la rende unica e la distingue da altri prodotti presenti sul mercato. Questa attività, la colorazione, permette di proporre il prodotto ad un target più ampio, dal pre-scolare (3-6 anni) fino ai 7/9 anni; infatti possono creare i colori della forma e tonalità che preferiscono, mixando diverse paste colore. Nel primo lancio da marzo 2022, che ha previsto una massiccia campagna TV, social ed influencer, la pasta colore Mitama è proposta in una confezione singola, una colorata bustina, che contiene 1 formina e 2 paste colore. Le formine sono tantissime, a forma di animaletti, e tutte da collezionare, mentre i colori della pasta sono in totale 10 di cui 4 fluo e 6 brillanti, tutti da mixare! La nuova pasta colore Mitama è disponibile in 3 soluzioni espositive: display da banco da 24 pezzi, cravatta appendibile da 24 pezzi, display da terra a ganci da 120 pezzi. Il prodotto è lavabile e atossico, la qualità è garantita Mitama.

COLORISSIMI PER LA CREATIVITÀ E HOBBISTICA Quando si parla di creatività i cartoncini Favini, non possono mancare per dare una nota di gioiosa allegria. Tra gli ultimi trend non manca di certo il colore! “Colorissimi” è la famiglia che raggruppa i due marchi di cartoncini: Bristol e Prisma, caratterizzati da una diversa superficie e numerose varianti colore: un mix che stimola la creatività dei più piccoli grazie alla vasta scelta di tonalità e superfici, da utilizzare a scuola, a casa o per laboratori. Bristol è una serie in 25 colori vivaci e accesi, dalla superficie levigatissima. Prisma si compone di cartoncini monoruvidi, in 25 colori forti e tenui, marcati da un lato e lisci dall’altro.

PERFETTI PER LA SCUOLA E IL TEMPO LIBERO Pasuto Srl è un’Azienda produttrice italiana fondata nel 1953.

Le garanzie sono l’altissima qualità, la tutela dell’ambiente, l’impegno in ricerca e sviluppo e la sicurezza, grazie alla certificazione CE, al superamento di test dermatologici e all’assenza di titanio nella gran parte dei prodotti. Prodotti che scatenano la creatività di grandi e piccini.

Il marchio Toy Color asseconda i bisogni di ogni età per favorire la migliore espressione dell’essere umano in ogni sua fase evolutiva: dal mondo Kids, con tempera a dita, sensoriale, fosforescente e pastelli a cera, passando per il mondo Primary, con pastelli, pennarelli, acquerelli e tempere pronte, fino al mondo Teen con tempere speciali, come metal e fluo. Il nuovo marchio Kreable vuole comunicare l’importanza del creare con le proprie mani grazie a pasta da modellare, acrilico lucido e opaco, vernice lucida e colore per tessuto.

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a cura di Roberta Fedeli

CHE COLORE SEI? Sempre al passo con le diverse evoluzioni del mercato, Faber-Castell presenta una campagna rivoluzionaria che coinvolge direttamente rivenditori e consumatori

C

on il suo ampio ventaglio di proposte Faber-Castell è sempre pronta a soddisfare le esigenze dei moltissimi consumatori e con l’iniziativa “Che colore sei”, l’Azienda lancia un’iniziativa che attraverso i punti vendita tradizionali Retail e una massiccia attività multimediale racconta al pubblico, con un approccio educativo, i propri prodotti e le diverse tecniche di utilizzo. Ma non solo, l’attività è volta a potenziare il traffico sul punto vendita, aumentare la possibilità di rinforzare i legami con i clienti già consolidati ed offrire visibilità sui propri canali social. Mariolina Brovelli, Direttore Marketing di Faber-Castell, ha illustrato alla nostra redazione l’intero progetto.

AD OGNUNO IL SUO COLORE

Mariolina Brovelli 50

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“L’ultima tendenza dei test psico-attitudinali è la rappresentazione della personalità attraverso un colore di riferimento. Questi test hanno sempre un fondamento di verità e conoscere o riconoscere la propria personalità in un carattere distintivo incuriosisce ed appassiona – afferma Mariolina Brovelli – ci siamo ispirati alla teoria della personalità junghiana e, da veri esperti del colore, abbiamo poi abbinato ad ogni profilo di personalità un colore tra i 4 fondamentali, e a questo colore i nostri suggerimenti delle tecniche artistiche più adatte per colorare, scrivere e creare. I nostri consumatori, grazie al test «Che colore sei?» scopriranno di essere tipi GIALLI, VERDI, ROSSI o BLU. Potranno così imparare nuove tecniche, conoscere nuovi prodotti e scatenare la loro creatività!”

Che siano studenti, insegnanti, teenagers, hobbisti, professionisti... ad ogni personalità corrisponde un colore, per ogni colore viene suggerita una tecnica e per ogni tecnica i prodotti del vasto assortimento FaberCastell che potranno utilizzare.

PRONTO PER SAPERE CHE COLORE SEI?

Se volete sapere il colore della vostra personalità: inquadrate il QR Code con il vostro cellulare e... scopritelo subito. Essere Rossi, Gialli, Blu o Verdi dipende da quali tratti della personalità predominano in noi. Appartenere ad un gruppo piuttosto che ad un altro vuole anche dire usare delle tecniche di disegno, scrittura o colore molto diverse... e poter scegliere prodotti specifici.

ROSSO: Ambizioso, orientato all’azione, focalizzato sul risultato, determinato, veloce nel prendere decisioni, passionale, competitivo, pieno d’energia.

GIALLO: Entusiasta, ispiratore, estroverso, stimolante, curioso, intuitivo, positivo, solare, empatico.

VERDE: Diplomatico, buon ascoltatore, calmo e pacato, non ama il cambiamento, stabile, rispettoso della natura.

BLU: Razionale, preciso e metodico, analitico, capace di autocontrollo, idealista, calmo e riflessivo.

UN DIALOGO CONTINUO CON IL PUNTO VENDITA “I rivenditori al dettaglio sono i nostri partner di questa iniziativa – prosegue Brovelli – giocheremo tutta l’estate coinvolgendo i consumatori attraverso il materiale dei punti vendita, oltre alla spinta sui social media, con piani editoriali dedicati e coinvolgimento di Instagrammer ed Influencer, e all’attività di marketing diretto che vede coinvolti i nostri fedelissimi consumatori raggiunti dalle newsletter periodiche”.

Nei punti vendita, i consumatori troveranno in evidenza i prodotti legati alla personalità dei 4 colori enfatizzati dai cartelli vetrina e potranno giocare semplicemente inquadrando dal proprio cellulare il QR Code presente nei negozi che aderiranno all’iniziativa.

Entrati nel gioco, risponderanno a 5 semplici domande e in pochi secondi potranno conoscere i tratti salienti della loro personalità, sapere a che colore corrispondono e approfondire la propria conoscenza della tecnica e dei prodotti.

“Sarà il punto vendita in cui i partecipanti avranno giocato a consegnare loro direttamente l’attestato di personalità e un prodotto omaggio che meglio rappresenti il loro colore (forniti da Faber-Castell insieme al materiale deco) – conclude Brovelli – in questo modo il rivenditore potrà contare su un consumatore affezionato a cui proporre sempre nuovi prodotti garantendogli di acquistare gli articoli «giusti» per la propria

tecnica! Coloro che avranno giocato online troveranno l’elenco dei punti vendita che partecipano all’iniziativa sul sito Faber-Castell.it, e potranno recarsi presso il più vicino negozio con l’SMS per avere l’attestato e l’omaggio a loro dedicato”.

COME ADERIRE ALL’OPERAZIONE Per poter partecipare all’iniziativa, è necessario che il retailer abbia un assortimento di riferimento per le varie tecniche corrispondenti al colore di appartenenza dei consumatori: basta 1 referenza per famiglia di prodotto, la scelta è libera per dar modo di selezionare gli articoli più in linea con il punto vendita e la tipologia di clientela. “I prodotti tra cui scegliere – spiega Mariolina Brovelli – sono i nostri best seller e le novità 2022, immancabili per ogni nostro fedele rivenditore!

Dal 15 giugno al 15 settembre, potranno dare uno slancio alle vendite della campagna scuola!”

PER SAPERNE DI PIÙ?

Basta chiedere al proprio agente di zona tutti i dettagli della promozione. Oppure contattate Faber-Castell Italia – tel.02/43069601 marketing@faber-castell.it ■ COMMERCIO C&C

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a cura di Patrizia Pagani

Il moderno e funzionale headquarter del Gruppo di Alzano Lombardo ospita, oltre alle principali attività produttive, uffici e soluzioni per rendere piacevole e proficua l’attività lavorativa a partire dagli spazi comuni, interni ed esterni, creati per diventare dei luoghi d’incontro, confronto e crescita professionale.

Nuove estensioni per il brand Monocromo, focus sulle collaborazioni con brand appealing per il target Gen Z e potenziamento della comunicazione in senso multichannel.

Sono le modalità attraverso cui Pigna progetta di incrementare ulteriormente i risultati positivi dell’ultimo esercizio

INNOVAZIONE & CO-BRANDING PER IL BUSINESS

S

aper scrivere la ripresa con dinamismo, facendo leva sul progressivo allargamento della gamma, specie nelle aree green ed edutainment, oltre che sulle partnership con brand iconici (Chiara Ferragni x Pigna) e sulle nuove aperture all’estero (PdiPigna).

All’indomani del periodo più funestato dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria, nel 2021 Cartiere Paolo Pigna ha registrato un incremento di fatturato del 26%, dato che consente all’Azienda di ritornare sui livelli 2019 e, soprattutto, di definire con entusiasmo nuovi piani e fronti di sviluppo per gli anni futuri. Fa il punto della situazione Andrea Carnevale, Chief Marketing and Business Development Officer.

Andrea Carnevale 52

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Quali driver principali hanno consentito all’Azienda di realizzare la buona performance 2021?

Il nostro primo asset di progresso è sicuramente rappresentato dall’ampliamento della gamma Monocromo, e ciò sia sul fronte della sostenibilità sia in termini di estensione della gamma astucci e zaini. A questo si deve aggiungere l’effetto booster generato, insieme a noi, da Chiara Ferragni x Pigna, prima linea stationery disegnata e creata dall’imprenditrice digitale italiana più famosa al mondo che ha ottenuto ottimi riscontri in termini di immagine e di sell-out. Come terzo driver segnalerei i primi frutti raccolti dal nostro brand premium PdiPigna, che sta approcciando un numero crescente di mercati esteri, non solo in Europa, ma anche in Asia e Nordamerica, con una collezione di prodotti (taccuini, agende, matite e penne) in grado di veicolare i valori del patrimonio culturale italiano.

In linea generale, comunque, i nostri risultati commerciali possono ritenersi soddisfacenti a 360°, e ciò grazie al contributo di tutte le linee e dei

diversi canali di vendita fisici, ingrosso dettaglio GDO, e online, visto che anche il nostro canale e-commerce sta progressivamente crescendo.

Quali sono, quindi, i progetti dedicati a brand e linee di prodotti Pigna per il 2022?

I nostri programmi già avviati o di prossima implementazione sono davvero numerosi. Segnalerei innanzitutto il lancio della seconda edizione di Chiara Ferragni x Pigna - collezione ampliata soprattutto in ambito accessori (penne, matite, ecc.) approcciata come una vera e propria linea moda - e l’ulteriore estensione della gamma Monocromo Green, marchio che beneficerà di un alto livello di visibilità sui target prioritari grazie alla sponsorizzazione della trasmissione TV Amici di cui siamo partner con Monocromo. Pigna sta evidenziando una crescente apertura al mondo delle collaborazioni con brand affermati in settori differenti: a breve verrà lanciato un progetto speciale che andrà a coinvolgere un brand dello street-fashion emergente. Gli interventi di line-extension vanno a coinvolgere anche PdiPigna, marchio che, fra l’altro, campeggerà nell’insegna un temporary bookshop ubicato a Milano nel corso della Design Week (giugno 2022); all’interno della sua gamma debutterà anche una capsule collection firmata da Olimpia Zagnoli, oggi, una delle illustratrici italiane più internazionali.

E quali sono attualmente i versanti più innovativi del vostro percorso di sviluppo?

In questa fase stiamo lavorando su alcuni progetti education di carattere pionieristico, quali l’evoluzione di una linea di quaderni a rigatura brevettata per l’insegnamento del coding e del linguaggio digitale nelle scuole primarie, medie e superiori che abbiamo messo a punto in collaborazione con Alessandro Bogliolo, Professore Ordinario dell’Università di Urbino e massimo esperto di coding in Italia. Ed un altro tema che sta incontrando il nostro interesse è quello dell’educazione STEM, acronimo che sta ad indicare la didattica relativa alle discipline scientifico-tecnologiche.

A supporto degli investimenti di prodotto, avete previsto attività di comunicazione particolari?

Il processo di crescita dei nostri brand si avvale di una strategia di digital marketing, comunicazione, entertainment e condivisione dedicata, a cui si aggiungono

UNA SECONDA VITA ALLA CARTA In queste foto la nuova collezione di notebook e agende PdiPigna disegnata da Olimpia Zagnoli, illustratrice italiana famosa a livello internazionale. Gli zaini della linea Monocromo ufficiale di Amici per la stagione 2021/2022.

E la linea stationery Chiara Ferragni x Pigna firmata dall’imprenditrice digitale più famosa al mondo.

specifiche pagine social (Facebook e Instagram). Con l’obiettivo di implementare una vera e propria strategia di comunicazione multi-channel, abbiamo da poco presentato un progetto dedicato ai punti vendita specializzati: si tratta del club Pigna Point, che entro fine 2022 punta ad associare 1000 cartolerie fidelizzate, alle quali saranno offerti servizi mirati e supporto nella comunicazione digitale, oltre che piani di marketing personalizzati.

Pigna e la responsabilità socio-ambientale: qual è lo stato dell’arte in tale ambito?

Cartiere Paolo Pigna, che è stata la prima Azienda del settore a presentare il proprio Rapporto di Sostenibilità certificato per l’anno 2020, sta già lavorando alla nuova edizione del documento. Al di là della formalizzazione, si tratta di un impegno pluriennale che riguarda azioni, risultati, approcci e strategie attraverso cui l’Azienda intende creare valore durevole, diffuso e coerente con le necessità di tutti gli stakeholder e con gli equilibri ecologici, in linea con 7 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Oltre che sul piano dell’immagine, il percorso intrapreso sta evidenziando una ricaduta estremamente positiva sia in termini di collaborazione con altri brand sia a livello B2B, nell’ottica di costruire una filiera sempre più eti■ ca e responsabile.

COMMERCIO C&C

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a cura di Patrizia Pagani

LA NUOVA SCUOLA SI DECLINA AL TEMPO FUTURO Mentre il mondo scolastico tende ad evolvere secondo alcune direttrici individuate dall’Agenda 2030 dell’ONU, a cominciare dalla sostenibilità ambientale, dall’inclusione sociale e dalla digitalizzazione estensiva, sul mercato le imprese produttrici e i retailer stanno mettendo a punto proposte di prodotti e servizi sempre più efficaci nel soddisfare i nuovi bisogni della domanda

I

Medardo Montaguti, Presidente di FederCartolai e Vicepresidente di ConfCommercio Bologna.

Portare la cartoleria a operare sul mercato, all’insegna della massima efficenza è l’obbiettivo dichiarato della Federazione.

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n relazione ai grandi temi oggi emergenti nel mondo della scuola - fra i quali primeggiano il green, il digitale e l’inclusività - le imprese del comparto stationery più lungimiranti stanno lavorando sui versanti innovativi del mercato, facendo crescere i segmenti particolarmente promettenti sul piano della capacità di risposta alle nuove esigenze degli studenti. Le esperienze “sul campo” sono davvero numerose e variegate e in decisa espansione. “Oggi le famiglie sono sempre più attente alla sostenibilità anche nella preparazione della cartella per il Back to School” - afferma Orietta Casazza, Marketing Manager di F.I.L.A. - un tema, questo, che ci sta molto a cuore, come dimostra il fatto che per gestire in modo ecocompatibile lo sviluppo dei prodotti, abbiamo introdotto un protocollo interno che prevede di implementare soluzioni capaci di promuovere l’utilizzo di materie prime da fonti rinnovabili e sostenibili, di ridurre i materiali di imballaggio, di utilizzare confezioni a basso impatto ambientale, di migliorare le performance degli articoli per incrementarne la durata e ridurre gli sprechi, nel rispetto di tutte le normative di sicurezza e garantendo strumenti di qualità ai consumatori”. Da questo impegno è nata, per esempio, Tratto 1 Uno Green Plastic, penna a sfera prodotta in Italia impiegando plastica riciclata e/o da riutilizzo industriale: entrata sul mercato lo scorso anno, è oggi disponibile anche nei nuovi astucci realizzati in cartone riciclato.

Un’inedita gamma di pack “verdi” che oggi va a coinvolgere anche Tratto 1Uno Grip e Tratto Cancellik, la penna con inchiostro cancellabile e doppia gomma, sia nelle tinte scolastiche sia in cromie assortite.

INSEGNARE UN APPROCCIO ETICO La scuola rappresenta un luogo elettivo per attivare progetti educativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale e può anche sostenere la sensibilizzazione dei giovani nei confronti dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. “Favorit ha sempre accompagnato gli studenti nei rispettivi

Venerdi 25 novembre 2022 - ore 10.00 UN TAVOLO DI CONFRONTO IN FIERA

Nella giornata di venerdì, Rappresentanti delle Istituzioni, Docenti e Produttori nell’ambito di un convegno, organizzato in collaborazione con Federcartolai, torneranno ad incontrarsi e a dialogare sull’evoluzione del mondo della scuola e sulle possibili sinergie da mettere in campo per costruire il futuro delle giovani generazioni. A completamento della proposta di Big Buyer 2022 si aggiunge COLORTEC Lab, un inedito laboratorio dove i maturandi del Liceo Artistico Arcangeli di Bologna potranno esprimere al meglio la loro creatività utilizzando i materiali e gli strumenti messi a disposizioni dalle Aziende Espositrici con lezioni e sperimentazioni condivise, corsi e tutorial. Un interessante viaggio tra le novità e le tendenze 2023 per scoprire gli item più originali e in linea con la moda del momento, associata all’esigenza di maggiore qualità che abbraccia l’intero universo scolastico e artistico.

percorsi scolastici con un’ampia gamma di articoli di uso quotidiano - quali raccoglitori, buste a foratura, portalistini, valigette, ecc. - ponendo, a livello produttivo, un’attenzione particolare all’ambiente e alla sostenibilità” - dichiara Carlo Piccinno, il General Manager - “Infatti, la maggior parte delle referenze in polipropilene viene lavorata nel nostro stabilimento di Tito (PZ), dove si realizza un ciclo produttivo a zero emissioni e zero scarti”. Favorit è andata incontro anche alle più attuali necessità di digitalizzazione, facendo evolvere un prodotto tradizionale come il quaderno in un’ottica di condivisione ed inclusione: il Gruppo Hamelin - di cui l’azienda è la filiale italiana - ha infatti sviluppato l’applicazione gratuita Scribzee®, che permette di digitalizzare le pagine del quaderno con una scansione ad alta risoluzione, salvandole nel cloud gratuito Oxford. In questo modo, gli appunti sono sempre disponibili sullo smartphone e si possono condividere con compagni e docenti come file PDF o JPG mediante un semplice click.

TRARRE ISPIRAZIONE OSSERVANDO LA NATURA Mans, dal canto suo, sta portando avanti un progetto che mette la sostenibilità al centro di ogni scelta che l’individuo compie quotidianamente. “La scuola è il punto di partenza dove cominciare a fare l’auspicabile formazione, basata sia su ricerche che su applicazioni digitali, al fine di orientare gli individui ad essere parte integrante di un processo di sviluppo sostenibile condiviso - osserva Antonio Urgese, Direttore Generale della consociata italiana - quando si parla di temi ambientali, si aprono diverse fonti di ispirazione e si spalancano scenari totalmente innovativi di business: il nostro lavoro consiste proprio nello studiare e trasformare le idee astratte in oggetti reali. Può sembrare banale, ma per creare nuovi prodotti noi guardiamo fuori dalla finestra ed osserviamo la natura. È così che nascono i nostri articoli: immaginiamo la scrivania dei nostri figli, dei giovani, dei professionisti, come un campo ricco di sogni e di idee, in cui i nostri strumenti possano aiutare ad esprimere creatività, impegno e determinazione. Essere green vuol dire proprio questo, e dobbiamo tenerlo ben presente ogni giorno e in ogni gesto”. Lo dimostrano le nuove penne Mans in bioplastica (Stone, Corn, Coffee, Fiber nomi che richiamano efficacemente il materiale da cui derivano), in grado di combinare efficacemente un design semplice ed elegante con una qualità ottimale di scrittura, oltre che con una forte attenzione alla natura, o la linea di cartotecnica Naturalia, realizzata in TreeFree, materiale ottenuto da scarti di bambù e di cotone, ossia di piante ■ che crescono molto più velocemente di pini e betulle.

Orietta Casazza

Carlo Piccinno

Antonio Urgese

Marta Mattioni

Angelo Rioli COMMERCIO C&C

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LA VISIONE DEL PROFESSIONISTA I bisogni didattici attuali e la necessità di innovazione scolastica accendono i riflettori su temi fondamentali per costruire un percorso evolutivo virtuoso.

Fa il punto Carlo Di Michele, Presidente dell’Associazione di Insegnanti DIESSE. Chiediamo quali sono oggi le tematiche che più coinvolgono il mondo scolastico.

“Il tema dell’inclusione costituisce una priorità per la scuola in Italia, - afferma Di Michele - e assume caratteri diversi: può trattarsi di accoglienza e inserimento degli alunni stranieri, ma anche dei disabili o delle tante forme di alunni con BES. Ma, all’interno di una strategia di inclusione, dovremmo anche considerare - specie per la Media Inferiore e Superiore - quell’ampio gruppo di studenti che abbandonano la scuola, spesso senza grande clamore.

Frequentemente si tratta di situazioni che riguardano contesti socio-culturali fragili e, quindi, è auspicabile effettuare scelte didattiche, organizzative, metodologiche improntate alla sostenibilità. Il digitale ha rappresentato una risorsa insostituibile per la DAD ed occorre riconoscere che, pur con tutti i suoi limiti, ha consentito di “fare scuola” anche in una situazione di emergenza.

A livello di dotazioni e strumenti in cui investire invece si pone, in particolare, la questione di fare proprie le migliori pratiche sperimentate in questi mesi per innovare la didattica rispetto alle esigenze dei ragazzi e dei bambini.

Se è evidente che la presenza, il rapporto effettivo tra insegnanti e alunni, la vita reale della classe e della scuola sono insostituibili, bisogna andare nella direzione di pensare gli strumenti virtuali non come alternativi, ma funzionali alla relazione educativa: la scuola non può essere trasferita sul web, ma il digitale contribuisce a ripensare l’attività ordinaria”.

L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO DEBUTTA IN FIERA

Interessante iniziativa sperimentale in programma alla prossima edizione di Big Buyer. Alcuni studenti del Liceo Artistico “Arcangeli” di Bologna metteranno in mostra la propria creatività utilizzando gli strumenti ed i materiali di lavoro offerti dalle aziende produttrici più prestigiose presenti a Big Buyer 2022. L’organizzazine provvederà a garantire forniture mirate di prodotti per i laboratori artistici presenti nell’Istituto scolastico stesso. “L’intervento dei nostri alunni in fiera costituisce un ottimo esempio di collaborazione fra scuola e mondo professionale – osserva Maria Grazia Diana, il Dirigente scolastico – l’iniziativa rientra, a tutti gli effetti, nel novero delle attività che collegano la formazione in aula con l’esperienza pratica e, quindi, verrà riconosciuta nel computo dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento). Sicuramente l’attività laboratoriale incoraggerà gli studenti a progettare e provare tecniche pittoriche e grafiche con materiali innovativi oltre che professionali, considerato che dovranno misurarsi con una attività didattica in pubblico.

Ritengo l’esperienza PCTO un’attività formativa importante anche per le soft skills, per le competenze relazionali e di lavoro in team. Essere all’interno d i una fiera, al contatto con pubblico ed esperti del settore potenzierà tali abilità. Il contatto con aziende specifiche avrà un altro aspetto innovativo: poter visionare e provare nuovi materiali e tecniche diverse da quelle utilizzate durante la normale attività incrementando forme creative. Questa è un’opportunità e credo che la sinergia tra scuola e conoscenza dei prodotti di aziende porterà ottimi risultati”.

Maria Grazia Diana

LEZIONI DI SOSTENIBILITÀ A 360° Nel caso del brand Mitama, l’approccio sostenibile riguarda diversi aspetti. “Per citarne alcuni, evidenzierei innanzitutto la realizzazione di pack use&reuse, 100% riciclabili e riutilizzabili come portaoggetti, ma anche la scelta dei materiali, come ad esempio le matite ed i pastelli “senza legno” per tutelare le foreste” - dice Marta Mattioni, Amministratore Unico di Incall SpA - senza dimenticare, comunque, le stampe con inchiostri eco-friendly (a base d’acqua), l’utilizzo di carta o cartone riciclato, le penne con refill inclusi per riutilizzarne i fusti in plastica”. E se, sul terreno della digitalizzazione, l’azienda persegue l’intento di integrare i canali distributivi fisici di importanza prioritaria nella strategia istituzionale e quelli online, dal punto di vista dell’inclusione il taglio è quello del superamento dei cliché tradizionali. “I nostri prodotti, soprattutto quelli rivolti al mondo dei teenager, non presentano più caratterizzazioni di genere” - prosegue Mattioni - nelle grafiche del cucito, per esempio, la divisione tra grafica ‘Girl’ e ‘Boy’ lascia spazio al Gender Fluid: ciascuno sceglie in base ai propri gusti e non a stereotipi di genere”. A livello di scenario economico, tuttavia, dovremo fare i conti con le criticità del momento storico che stiamo vivendo.

UN IMPEGNO NELLA RIFORESTAZIONE

Carlo Di Michele 56

COMMERCIO C&C

“Il 2022 rappresenta un anno fondamentale per l’economia italiana - sottolinea Angelo Rioli, Presidente di RiPlast - l’esercizio è partito bene, con una crescita dei fatturati in tutti i settori, cartoleria compresa. Purtroppo, però, la coda della pandemia e soprattutto l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia hanno generato ulteriori e consistenti aumenti dei costi delle materie prime e degli oneri energetici e di trasporto, con conseguente ricaduta sul tasso d’inflazione. RiPlast sta lavorando per la stabilizzazione del mercato della scolastica e per garantire a scuole e famiglie il materiale indispensabile per un sereno

UN’OPINIONE “ISTITUZIONALE”

Le questioni all’ordine del giorno presso le istituzioni scolastiche e le varie istanze provenienti da tutti gli attori del mondo scuola vanno spesso a coinvolgere gli enti pubblici territoriali. Abbiamo chiesto in proposito a Daniele Ruscigno, Sindaco di Valsamoggia (BO), come si sta muovendo il sistema pubblico rispetto ai grandi temi oggi trainanti?

“Da alcuni anni - risponde Ruscigno - si sta lavorando intensamente, anche se molto c’è ancora da fare. L’emergenza climatica, finalmente (ma tardivamente) entrata nelle agende della maggior parte degli organismi internazioDaniele Ruscigno nali di rappresentanza dei singoli Stati, sta valorizzando ed incentivando il lavoro che le scuole stanno svolgendo nelle varie attività didattiche. La fase pandemica ha accelerato la transizione digitale, che – per inserirsi compiutamente tra gli strumenti di innovazione utilizzabili dal sistema scolastico – necessiterà di ulteriori investimenti per ridurre il divario sia tecnico che formativo. Altrettanto importante è, poi, il tema dell’inclusività, su cui le azioni in campo sono molteplici: dalla riduzione del gap di genere al sostegno all’integrazione di chi ha disabilità e fino ai nuovi percorsi di orientamento e di apprendimento permanente. Si va verso una scuola che possa valorizzare le differenze individuali in un’ottica di sviluppo collettivo di competenze e sapere condiviso. Per quanto concerne la didattica si tende ad associare la parola innovazione unicamente all’uso dei nuovi strumenti digitali ma, in realtà, il cambiamento deve rivelarsi più profondo: dall’utilizzo delle tecniche per favorire lo sviluppo delle competenze trasversali fino ai progetti di outdoor education e di outdoor training. Fondamentale dovrà essere il concetto di qualità dei processi educativi che la scuola propone, utilizzando metodi che promuovono la cooperazione, l’imparare facendo, lo sviluppo delle capacità di auto-analisi dei cosiddetti modelli a classe rovesciata”.

La scuola e la comunità territoriale realizza percorsi virtuosi e condivisi. “La maggior parte delle scuole bolognesi - conclude Ruscigno - svolge progetti in simbiosi con il tessuto comunitario locale, sia esso associativo, produttivo, istituzionale. La ricchezza di programmi consolidati fa sì che l’esperienza didattica possa contaminarsi (e contaminare) l’evoluzione stessa della comunità, producendo effetti vantaggiosi su tutti i protagonisti.

ritorno a scuola il prossimo settembre. Sviluppo sostenibile ed economia circolare, capacità di inclusione sociale, digitalizzazione diffusa, vicinanza dell’azienda ai clienti e ai consumatori sono i driver della nostra evoluzione futura”.

LA CARTOLERIA SUPERA L’ESAME DI RESILIENZA In un contesto generale che, a livello di commercio al dettaglio, rifugge sempre più la massificazione a beneficio del binomio specializzazione-prossimità, le cartolerie hanno saputo individuare percorsi strategici sotto il profilo dell’offerta e della soddisfazione dei clienti finali. Nell’ultimo biennio il ruolo del cartolaio è stato interessato da un significativo upgrading, che ne ha evoluto le funzioni per rispondere alle esigenze di una domanda in radicale trasformazione. “Come sappiamo, per il mondo scolastico, la pandemia ha rappresentato un vero e proprio shock” - rileva Medardo Montaguti, Presidente di Federcartolai - prima che il Covid-19 ci sconvolgesse l’esistenza e costringesse i nostri figli ad aprire i loro laptop per imparare da casa, il primo giorno di scuola era una sorta di “rito di passaggio”, l’inizio di un viaggio determinante per la vita che ha seguito, in linea di massima, la stessa forma e il medesimo ritmo per generazioni. Parallelamente, su questo modello le cartolibrerie, nel corso del tempo, hanno plasmato la propria offerta, in cui a farla da padrone era la classica cancelleria, ossia matite, zaini, quaderni sempre accompagnati da ‘quell’odore di cartoleria’ che molti ancora ricordano. Oggi tutto ciò sta subendo una rivoluzione senza precedenti, con due schieramenti contrapposti che si fronteggiano (ma che in fase di lockdown hanno dovuto necessariamente andare d’accordo) quelli convinti che il digitale sia nemico dell’istruzione e quelli sicuri che basta introdurre la tecnologia per risolvere i problemi. Anche i docenti non sono stati risparmiati dai cambiamenti, dovendo questi sperimentare nuove metodologie didattiche ed ulteriori corsi formativi per l’innovazione. Ora, nel periodo post-restrizioni, da parte di studenti, docenti ed COMMERCIO C&C

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LE STATISTICHE DESCRIVONO LA RIPRESA

Sulla base delle rilevazioni di GfK, nel corso del 2021 il comparto Stationery - suddiviso nelle categorie scrittura, correzione, colori, evidenziatori e ufficio - ha quasi completamente recuperato la flessione in termini di fatturato evidenziata nel 2020, soprattutto come conseguenza della chiusura dei negozi a seguito dell’emergenza pandemica. Molto interessante il fatto che, con riferimento alla distribuzione, si registrino performance “anno su anno” positive sia per i mass merchandiser (+4,4%) che per il retail tradizionale: quest’ultimo viene accreditato di una progressione del 6%. Entrambi i canali, dunque, sostengono la ripartenza del mercato.

Analizzando le dinamiche di campagna, tuttavia, nell’ultimo Back to School è stata la GDO a mostrare i risultati migliori: il canale ha infatti raggiunto una market share del 51,6%, crescendo del 17,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (a fronte del +5% appannaggio delle cartolerie). Accanto all’avanzata dei punti vendita fisici, impressiona la progressione continua e pressante di Internet: a fine 2021 le vendite online di articoli di cancelleria hanno raggiunto la soglia psicologica del 20% di peso a valore (17% in campagna).

Mettendo a fuoco i numeri delle grandi superfici, su base annua si rileva come tutte le cinque categorie considerate risultino in crescita, eccezion fatta per il Coloring. In questo caso, però, si deve osservare che durante la pandemia pastelli, pennarelli & co. si erano distinti come unico segmento in espansione: non stupisce, dunque, che oggi tali prodotti non beneficino di un effetto “rimbalzo” analogo a quanto I CANALI A CONFRONTO: evidenziato dalle altre tipologie merceologiche.

MODERNO VS TRADIZIONALE Un altro elemento da rimarcare riguarda la categoria Office (etichette, naSTATIONERY 5 SEGM LAST 2 YEARS + BTS (€) stri adesivi, foglietti removibili): questa non avanza con un ritmo sostenuto PANELMARKET in quanto viene tuttora influenzata da una riapertura degli uffici in modalità 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 Jan - Dec Jan - Dec Jan - Dec Jan - Dec Jan - Sep Jul - Sep Jul - Sep Jul - Sep ibrida, formula che comunque rappresenterà probabilmente il futuro del mondo del lavoro. è importante notare infine come all’interno della categoria più rilevante del comparto, ossia il Writing, le penne a sfera si dimostri44,7% 0% 0% 0% 0% 0% no in forte crescita, guadagnando terreno a danno delle rollerball.

E il fenomeno appare ancora più intenso se si analizzano i dati relativi all’ultimo Back to School.

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Istituzioni sembra emergere una rinnovata disponibilità a vivere la didattica digitale integrata come qualcosa di positivo, da cui il sistema scuola sembra stia imparando davvero molto”.

FONTE: © GFK 3/2022

LE 5 CATEGORIE A CONFRONTO NEL CANALE MASS MERCHANDISER STATIONERY 5 SEGM 2020 2021 Jan - Dec Jan - Dec

MASS MERCHANDISER 2020 2021 Jan - Dec Jan - Dec

LAST 2 YEARS + BTS (€)

2020 Jul - Sep

2021 Jul - Sep

36

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6

5,8

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2020 Jul - Sep

2021 Jul - Sep

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FONTE: © GFK 3/2022

LA CRESCITA DI INTERNET STATIONERY 5 SEGM 2020 Jan - Dec

PANELMARKET 2021 Jan - Dec

LAST 2 YEARS + BTS (€) 2020 Jul - Sep

2021 Jul - Sep

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€ ( x 1.000.000

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FONTE: © GFK 3/2022

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COMMERCIO C&C

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112.382 -12,9

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È CENTRO DI SOCIALITÀ TERRITORIALE L’evoluzione della scuola continua. Il Ministero dell’Istruzione ha incoraggiato la trasformazione in corso formando gli insegnanti, rafforzando il ruolo degli animatori digitali presenti in molte scuole, realizzando i cospicui investimenti per dotare gli istituti degli strumenti necessari al cambiamento.

“Le scuole ‘di mattoni’ continueranno certamente a giocare una funzione preziosa anche in futuro - prosegue Montaguti - tuttavia, attraverso le nuove tecnologie i docenti saranno anche in grado di creare spazi di apprendimento flessibili, che andranno a diffondersi in casa, a scuola e nella comunità. Ne è stata testimonianza il Piano Scuola 2020-2021 approvato dal MIUR, che individuava - tra gli strumenti per la riapertura dell’anno scolastico - il “Patto Educativo di Comunità”, il cui obiettivo consisteva nel “favorire la messa a disposizione di altre strutture o spazi, come parchi, teatri, biblioteche, archivi, cinema, musei, al fine di potervi svolgere attività didattiche complementari a quelle tradizionali, comunque volte a finalità educative” attraverso la sottoscrizione di accordi tra la scuola e gli attori della comunità educante, gli enti locali, gli operatori sociali e culturali, i privati. Ed è proprio su quest’ultimo passaggio che vorrei focalizzare l’attenzione per delineare il nostro ruolo prossimo venturo. I cartolai del sistema Confcommercio partecipano alle associazioni provinciali, “luoghi” in cui si instaura il rapporto associativo: proprio in provincia, nei territori, nelle città la cartoleria costituisce una parte importante dell’economia della socialità. Federcartolai, in primis, tutela gli interessi economici dei cartolai, ma senza trascurare uno sguardo più lungimirante per supportare la crescita del ruolo della categoria”.

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Dario Pisani, Amministartore Unico di Medicart e Fabrizio Pandini, CEO di Gruppo Pool Over

PIÙ DIGITALE E SERVIZI PROBLEM-SOLVING Obiettivo: sostenere gli associati nell’individuare un nuovo equilibrio di sostenibilità e per il rafforzamento della loro cultura digitale. Infatti, l’utilizzo dei numerosi e variegati strumenti di digital marketing - gestione database, transazioni online, comunicazione social, ecc. - diviene sempre più strategico e premiante rispetto ai modelli di business tradizionali. “È per tali ragioni che, ormai da anni, la Federazione sta lavorando intensamente per stimolare i cartolai verso l’erogazione di servizi, così da generare una maggiore pedonalità che è connessa all’aumento di fatturato e, parallelamente, permettere alle cartolerie di restare competitive in un momento storico di grande trasformazione del commercio - sottolinea Montaguti - Oggi, infatti, il servizio, la conoscenza e la tecnologia stanno riconfigurando i paradigmi di riferimento del passato. Vogliamo, in sintesi, diventare attori sociali partecipi del cambiamento preparandoci, da un lato, in termini di adeguamento e acculturamento tecnologico e, dall’altro, cercando di realizzare una necessaria trasformazione delle cartolerie tradizionali in “centri di servizio sociale” grazie a collaborazioni a 360° con attori privati e pubblici. In tale ottica, abbiamo già siglato diverse convenzioni, nell’intento di accompagnare i nostri punti vendita in un percorso di cambiamento che li proietti nell’immaginario collettivo, come luoghi sociali dove i cittadini, gli studenti, gli insegnanti, la scuola tutta possano trovare professionisti in grado di dare un supporto tecnico ed umano: non solo prodotti di cancelleria e/o libri ma anche servizi, come il pagamento di bollettini, la consegna e il ritiro di pacchi, l’ottenimento di certificati e documenti pubblici, lo smaltimento di rifiuti connessi all’attività d’ufficio e scolastica, il reperimento di materiale informatico, l’attivazione dello SPID ecc. Intendiamo offrire il nostro contributo mettendo a disposizione spazi fisici collegati con il mondo della scuola, organizzando mostre, attività educative e ludiche, concorsi. Vorremmo, insomma, diventare veri e propri partner delle scuole del territorio”. La sfida è ardua ma Federcartolai è già all’opera in Emilia-Romagna, regione pilota ■ per sperimentare queste forme evolute di collaborazione sociale.

COMMERCIO C&C ringrazia tutti coloro che hanno preso parte alla realizzazione del Focus “La nuova Scuola si declina al tempo futuro”: Angelo Rioli - Presidente di RiPlast; Antonio Urgese - Direttore Generale di Mans Italia; Carlo di Michele -Presidente di DIESSE; Carlo Piccinno - General Manager di Favorit SpA; Daniele Ruscigno - Sindaco di Valsamoggia (BO); Dario Pisani - Amministratore Unico di Medicart srl; Fabrizio Pandini - CEO del Gruppo Pool Over S.C.A R.L.; GfK; Maria Grazia Diana - Dirigente del Liceo Arcangeli di Bologna; Marta Mattioni - Amministratore Unico di Incall SpA; Medardo Montaguti Presidente di Federcartolai; Orietta Casazza - Marketing Manager di F.I.L.A.

L’INGROSSO ITALIANO È PREPARATO PER LA TRANSIZIONE

“Negli ultimi anni la scuola, come del resto ogni aspetto della nostra vita quotidiana, sta subendo trasformazioni che impattano in modo significativo sul retail specializzato - commenta Dario Pisani - basti pensare, ad esempio, al registro elettronico, alla DAD, ai nuovi strumenti digitali ed alle tecniche pedagogiche più evolute. Si aggiungano, poi, fattori esogeni come il cambiamento delle abitudini di acquisto dei consumatori ed una sempre più marcata attenzione all’ambiente. Il cartolaio, quindi, è oggi chiamato a fare un salto di qualità per intercettare nuove esigenze e recuperare in valore quello che perde in quantità.

Per centrare tali obiettivi noi offriamo un assortimento merceologico in grado di soddisfare i nuovi bisogni dei consumatori ma, soprattutto, nuovi supporti commerciali. La nostra missione distributiva è ora concentrata su una grande sfida: affiancare il nostro cliente in store in modo da fargli acquisire facilità nell’utilizzo di tali strumenti”.

Focus sulle iniziative ad hoc per le cartolerie: dal 1995, Pool Over opera come Gruppo Comunicazione e Marketing, così da affrontare con spirito di squadra le nuove esigenze del mercato e tutelare il canale tradizionale rispetto alla GDO: questo significa packaging, materiali POP e operazioni promozionali.

“Quattro anni fa abbiamo deciso di realizzare progetti in esclusiva per i cartolai, una scelta coraggiosa ma fondamentale per il nostro modo di pensare - afferma Fabrizio Pandini - un percorso difficile e, se consideriamo i 2 anni di pandemia, da veri gladiatori! Ora proseguiamo su una strada impervia, ma senza mai abbandonare i nostri obiettivi: le cartolerie sono, infatti, punti fermi per lo sviluppo delle nostre collezioni.

Siamo altresì soddisfatti per aver raggiunto, al contempo, tutti i target commerciali fissati con i nostri fornitori”. Pool Over ha anche costruito concorsi a premi e piccoli pensieri che promettono quotidianamente di regalare un sorriso ai consumatori.

COMMERCIO C&C

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FOCUS

a cura di Roberta Fedeli xxxxxxxxxxxxxxx

PROGETTARE LA SCUOLA E L’UFFICIO DI DOMANI La ricerca di materiali nuovi e performanti, combinata all’utilizzo dei moderni processi produttivi e tanta creatività assicurano a RiPlast una produzione tutta Made in Italy di altissima qualità con un’anima green

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COMMERCIO C&C

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ncontriamo Angelo Rioli, Presidente di RiPlast, nel bel mezzo di un brainstorming creativo, a cui partecipa con grande passione e coinvolgimento emotivo. Alla fine della riunione gli chiediamo di parlarci delle iniziative e dei progetti in corso di realizzazione. “Più passa il tempo e più sono convinto che nel nostro mestiere di industriali la parte creativa è fondamentale ed è il cuore del successo della nostra attività” così esordisce Angelo Rioli. “Coinvolgere collaboratori, clienti e consumatori sul piano emozionale, portarli fuori dalla quotidianità, suscitare emozioni e pensieri positivi è fondamentale per costruire il futuro: sono i prodotti che parlano il linguaggio creativo della modernità quelli che la gente ama, quelli che comunicano qualcosa di speciale, che va oltre la stessa funzionalità e l’abituale utilizzo”.

Quello che l’Azienda ha costruito con il best brand Colorosa è diventato prima il benchmark delle copertine, poi una collezione completa per la scuola e per l’ufficio, sino alla scrittura e agli accessori.

“Su Colorosa continuiamo a investire, progettando e realizzando iniziative speciali in cui comunicheremo sempre un’emozione, un pensiero coinvolgente, un valore condiviso da mamme e bambini” prosegue Rioli.

“RiPlast è stata tra le prime realtà industriali del nostro settore a imboccare la strada della sostenibilità e dei prodotti green. Il nostro contributo a preservare il Pianeta è innanzitutto un segno di rispetto verso il mondo della scuola (bambini e insegnanti) che trova nei nostri prodotti un riferimento sicuro. Lo sviluppo sostenibile è per noi un punto fermo, perché siamo un’Azienda socialmente responsabile, che si sforza di migliorare costantemente l’offerta attraverso l’attuazione di ecostrategie mirate e socialmente inclusive ad ampio raggio. Siamo stati i pionieri nel perseguire i processi dell’e-

Angelo Rioli ripreso nello stand di RiPlast a Big Buyer 2021

conomia circolare, attraverso gli impianti fotovoltaici di proprietà che ci forniscono l’energia pulita, il sistematico riciclo degli scarti di produzione, le politiche “km zero” per l’acquisto delle materie prime. Dal forte impegno ecologista è derivata la nostra base culturale/educational, che ha generato i prodotti green dell’azienda. Da qui è partito l’impegno diretto in Alta Badia nella riforestazione delle Dolomiti e la partnership con Vaia, che trasforma in oggetti gli alberi abbattuti dalla tempesta che ha sconvolto il Nord Est. Da qui anche la filosofia di prodotti green innovativi e di design come Colorosa Green, la prima copertina di carta al mondo e Animal Friends Green Collection, una collezione di alta qualità che porta la biodiversità nelle scuole di tutta Italia”. Nel settore cartoleria, la scolastica riveste un ruolo di primaria importanza per RiPlast.

Crescono gli investimenti anche sul piano della comunicazione sui media tradizionali e sui new media, per garantire una continuità d’informazione sul punto vendita e fornire al Cartolaio tutti gli strumenti necessari per rispondere efficacemente alle richieste di un consumatore sempre più preparato ed esigente. “Come produttore – conclude Rioli – faccio qualche considerazione: l’industria del settore deve essere consapevole di avere la grande responsabilità sociale e culturale di fornire ai nostri figli il materiale scolastico indispensabile per seguire le lezioni e fare i compiti a casa con

tutti i requisiti educazionali e di sicurezza. Il settore deve ritrovare un suo naturale equilibrio e penso che per fare al meglio il nostro mestiere dobbiamo metterci in condizione di mantenere l’alta qualità dei nostri prodotti Made in Italy. È necessario migliorare il servizio, consegnando la merce nei tempi utili concordati con il cliente. Gli operatori professionali sono un punto fermo del nostro mercato e sta a tutti noi progettare il ■ futuro del settore”.

SUPERIORE PER NATURA

Colorosa Green (nella pagina di sinistra) è la prima copertina di carta al mondo, ecologica al 100%: è certificata FSC e Aticelca. Colorosa Green mantiene le funzioni che offre una copertina in plastica: resistenza, durata, piacevolezza, ampia palette di colori. Animal Friends Green Collection (in alto) nasce dall’unione di carte riciclate ed ecologiche con residui agro-industriali. I soggetti della collezione rappresentano un mondo animale in via di estinzione.

L’innovazione e lo stile si accompagnano alla biodiversità: gli scarti alimentari sostituiscono fino al 15% della cellulosa degli alberi. Kit accessori Colorosa (in basso) set colorato in confezione eco in cartone ondulato, composto da 1 correttore a nastro macaron, 1 correttore a nastro, 1 colla a nastro, 1 cutter in ceramica, 1 gomma triangolare e 2 matite portamina.

COMMERCIO C&C

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a cura di Roberta Fedeli

ECOSOSTENIBILITÀ COME MOTORE PER IL FUTURO Dal 1918 Pilot è sinonimo di innovazione e qualità, nonché inventore di molte delle tecnologie che utilizza e, unico al mondo, produttore di tutti gli elementi che compongono gli articoli per scrittura. L’attività di R&S, condotta negli stabilimenti di Tokyo, ha permesso il lancio di tecnologie che hanno rivoluzionato il mondo writing

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ilot punta sull’ecologia, sulla qualità dei prodotti e sul brand per confermare e superare gli ottimi risultati del 2021. “Nonostante l’incertezza dovuta agli scenari internazionali e ai problemi che ancora persistono nelle varie supply chain – afferma Sandro Contini, Sales & Marketing Director di Nykor Pilot Pen Italia – siamo convinti che potremo superare brillantemente tutte le sfide che ci presenterà il 2022 grazie alla grande forza del brand”. Il centenario marchio giapponese, presente in oltre 190 paesi e località del mondo, ha da sempre fatto dell’innovazione e della qualità il suo punto di forza, facendo fede alla mission aziendale di “sostenere l’arte dello scrivere producendo strumenti di scrittura di qualità premium”. A sostegno di tale obiettivo c’è una forza manifatturiera fra le prime al mondo nel mercato degli strumenti di scrittura.

Pilot, infatti, grazie a una speciale strategia di integrazione industriale, conta

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COMMERCIO C&C

ben sette stabilimenti fra Giappone, Europa e resto del mondo. Ciò ha permesso alla compagnia giapponese di conquistarsi la fiducia dei consumatori grazie alla qualità costruttiva dei suoi prodotti. Una forza percepita del brand che si traduce in risultati concreti: Pilot è infatti fra le prime posizioni in termini di vendite in tutti i segmenti a cui fa riferimento. Come, ad esempio, nel campo delle cancellabili a inchiostro termosensibile, grazie alla gamma Frixion, e in quello dei roller a inchiostro gel, in cui spicca l’iconica G-2 forte spinta innovativa, che nell’ultimo periodo ha interessato soprattutto il campo dell’ecosostenibilità.

PRODOTTI BEST SELLERS Sebbene Pilot sia stato uno dei primi brand a proporre un’offerta ecologica completa già nel 2006 - la gamma di strumenti di scrittura Begreen realizzati con almeno il 70% di plastica riciclata - nel corso dell’ultimo anno ha ulteriormente intensificato gli sforzi.

Dal 2022, infatti, l’Azienda ha aumentato dal 50% al 70% la percentuale di plastica riciclata con cui è prodotta la G-2, bestseller nel segmento roller a inchiostro gel. Un passo avanti importante, visto che la penna rappresenta una porzione significativa delle vendite Pilot non solo in Italia ma in tutta Europa. Una strategia, quella di rendere il proprio catalogo più ecosostenibile, che sta portando i suoi frutti.

Tiziana Pirrone e Sandro Contini

Nel 2021 la B2P Ecoball, penna a sfera composta dall’86% di plastica riciclata, è stata lanciata sul mercato italiano, affiancando la B2P gel e andando così a completare una fra le offerte più ecologiche sul mercato. Di certo l’innovazione rappresentata dalla B2P Ecoball non è passata inosservata. A Big Buyer 2021, la penna a sfera ecologica ha vinto infatti il premio “Green Future Award”. Una giuria di oltre cento esperti del settore ha insignito l’ultima arrivata di casa Pilot del prestigioso riconoscimento in qualità di prodotto più “green” della manifestazione bolognese, valutato su criteri ambientali di ecosostenibilità e di sviluppo dell’economia circolare.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dal lancio della B2P Ecoball e per i riconoscimenti che sta ottenendo – prosegue Sandro Contini – nonostante il lancio sia avvenuto in un periodo di grande incertezza, la penna ha trovato il favore di clienti e consumatori finali e prevediamo un’ulteriore crescita nel 2022”.

UNA POLITICA CHIARA E DECISA Le novità in termini di ecosostenibilità non finiscono qui: Pilot, infatti, dal 2022 compenserà tutte le emissioni dei prodotti più venduti realizzati nello stabilimento europeo. Questo si riferisce a molti dei modelli iconici dell’Azienda.

Quando acquistano una penna a sfera o un inchiostro gel V-5, V-7, G-2, B2P prodotti in Europa, i consumatori compreranno un prodotto le cui emissioni sono completamente annullate grazie ad attività di compensazione climatica.

Ciò rappresenta un totale di oltre 33 milioni di penne all’anno per 1.456.824 kg di CO2. In linea con i valori aziendali, Pilot ha deciso di finanziare, grazie alla partnership con Climate Partner, il progetto “Fermare l’invasione della plastica” che mira a recuperare rifiuti in plastica ammassati sulle spiagge di tutto il mondo, evitando così che si depositino sui fondali oceanici. In totale trasparenza, ogni kg di CO2 compensato è documentato e tracciabile tramite il sito https://fpm.climatepartner.com/tracking/16545-2110-1002. Il chiaro intento del brand è quello di rispondere in maniera de-

PUNTO VENDITA: IL VERO “GRANDE COMUNICATORE” In questa carrellata di immagini troviamo tre best sellers: la Pilot G-2, la mitica Frixion G-Una e la B2P Ecoball che si è aggiudicata il GREEN FUTURE AWARD a Big Buyer ritirato da Sandro Contini e Tiziana Perrone, in alto a sinistra.

cisa a quelle che sono ormai diventate sensibilità chiave all’interno del mercato. Tutti i più grandi istituti di analisi sono concordi nell’affermare che aumentano sempre più i consumatori disposti a cambiare il proprio comportamento di acquisto in favore di prodotti e abitudini più ecosostenibili, specialmente fra i Millennials. Sebbene la penna non sia ancora percepita dai più come oggetto altamente inquinante - non allo stesso livello delle bottiglie o delle buste in plastica, ad esempio - è bene sottolineare che, secondo un recente rapporto ONU, nel mondo vengono gettati ogni anno 9 miliardi di penne, dando un contributo significativo alla quantità di rifiuti in plastica che va a depositarsi sui fondali marini e oceanici, stimati tra le 8 e 12 milioni di tonnellate ogni anno.

L’approccio Pilot alla sostenibilità è riassunto dalla “policy” delle quattro R: • Riciclare: ridurre al minimo l’utilizzo della plastica • Ricaricare: sostituire l’inchiostro e non la penna • Ridurre: meno plastica negli imballaggi • Recuperare: meno plastica negli oceani “L’impegno Pilot nei confronti dell’ambiente è concreto e costante – conclude Sandro Contini – nonché una grande opportunità per il brand, da sempre all’avanguardia nel comparto degli strumenti di scrittura. In questi termini, puntiamo a diventare il punto di riferi■ mento del mercato”.

COMMERCIO C&C

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a cura di Roberta Fedeli

Da sempre Blasetti ha dimostrato una forte vocazione eco-friendly diventata nel tempo un vero e proprio must.

La sua produzione è green oriented, questo marcato approccio ha portato all’implementazione di moderni impianti produttivi in grado di ridurre sensibilmente l’inquinamento e le emissioni in atmosfera.

Rinnovarsi e investire in tecnologia e logistica, alimentando la propria immagine di Azienda all’avanguardia è sempre stato il credo di Blasetti. Dalle Buste per Corrispondenza alla cartotecnica per Scuola e Ufficio da oltre un secolo mantiene, nel settore, un ruolo di indiscusso protagonista

QUALITÀ E SERVIZIO IN UNA CONTINUA EVOLUZIONE

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n tempi di economia globalizzata e di veloci mutamenti, la dinamica Società laziale, sinonimo di garanzia totale, rafforza il suo impegno nel creare novità e valore aggiunto all’intera gamma dei prodotti. La grande attenzione di Blasetti per l’Ambiente traspare chiaramente in ogni item posizionato sul mercato. Le ragioni di questo successo che si perpetua nel tempo sono da ricercare nella capacità dell’Azienda di tenere fede a canoni di gestione che possono essere sintetizzati in due parole: rinnovarsi e innovare costantemente. Ma dei programmi aziendali e delle tante novità già in cantiere, ce ne parla in questa intervista esclusiva il suo Direttore Commerciale Lorenzo La Regina.

Quali sono gli elementi portanti della filosofia aziendale di Blasetti?

Gli elementi portanti sono, da oltre 100 anni, sempre gli stessi: qualità del prodotto e del servizio. Il mercato infatti associa Blasetti a questi imprescindibili valori: il prodotto è rigorosamente Made in Italy, realizzato con materia prima di altissima qualità e, soprattutto, consegnato nei tempi concordati.

Lorenzo La Regina 64

COMMERCIO C&C

Quali sono i vostri lanci di prodotto più recenti? Qual è la vision di Blasetti in tema di attenzione all’ambiente?

Negli ultimi 12 mesi Blasetti ha arricchito la famiglia One Color con le nuove collezioni Fluo e PastelPlus, dedicate a giovani e giovanissimi.

Ha inoltre confermato l’attenzione alle novità con le collezioni dedicate a Diabolik, Pinocchio e, soprattutto, alla notissima influencer Disegnetti Depressetti. Infine, proprio per rafforzare il posizionamento di azienda leader nel settore scolastico, sono state introdotte le collezioni di astucci e diari legate al mondo One Color. In merito all’ambiente Blasetti ha lancia-

to la linea di prodotti eco-friendly One Color Impatto Zero, ideali per la Scuola e l’Ufficio. Si tratta di una linea di articoli ad altissimo grado di sostenibilità, contraddistinta da materie prime riciclate, totale assenza di plastica e produzione con energia solare. Inoltre, proprio per sensibilizzare la filiera e il consumatore al riutilizzo e all’ecologia, vengono omaggiati i box Seconda Vita: scatoline in cartone contenenti i rifili di lavorazione dei quaderni che abitualmente vengono riciclati con costi considerevoli. Questi rifili vengono proposti così come nascono, per essere riutilizzati sotto forma di foglietti per appunti.

Che ruoli rivestono i settori Scuola e Ufficio sul totale del business di Blasetti?

I settori Scuola e Ufficio sono assolutamente rilevanti nel business di Blasetti. Le performance sono, a nostro avviso, buone rispetto alla situazione macro e micro economica attuale in quanto stiamo crescendo in tutte le categorie di prodotto che proponiamo e, soprattutto, stiamo notando una forte focalizzazione sui nostri prodotti. La principale iniziativa proposta è... “la presenza”. Siamo infatti presenti tutti i giorni, con la nostra rete vendita, dai nostri clienti per seguirli, aiutarli e coccolarli proprio come desiderano.

Ritiene che web e social network, per finalità commerciali, siano strategici?

Il web e i social network sono assolutamente fondamentali per raggiungere il consumatore finale, soprattutto alla luce dell’età dello stesso. Blasetti infatti vende articoli dedicati principalmente agli studenti e questi sono proprio il target elettivo dei social network.

I social media sui quali puntiamo sono, come facilmente intuibile, Instagram e TikTok ma manteniamo comunque alta l’attenzione anche su Facebook.

In quali aree di attività lungo la Filiera ritenete sia necessario apportare cambiamenti e miglioramenti?

Sempre di più il mercato dà ragione a chi è in grado di adattare e personalizzare la propria offerta alle specifiche esigenze dei propri clienti.

Alla luce di queste considerazioni riteniamo fondamentale migliorare nell’ambito della personalizzazio-

UN MIX EVER GREEN Materie prime riciclate, totale assenza di plastica, produzione che utilizza al 100% energia solare per la linea ecologica Impatto Zero di Blasetti, in alto a sinistra. In alto a destra, la collezione PastelPlus caratterizzata da un sapiente mix di colori pastello, dove si alternano grafiche decise a gradevoli sfumature. Qui sopra, la nuova linea nata dalla collaborazione con l’illustratrice Elisa Shori che sulla sua pagina Instagram Disegnetti Depressetti ha dato sfogo ai pensieri più disparati nei maxi quaderni, mini-capolavori da collezionare.

ne del nostro go-to-market cercando di essere sempre più in linea con le esigenze della filiera distributiva.

Nella “nuova normalità”, quali strategie avete messo in campo per ridare slancio al comparto?

Occorre partire dal presupposto che gli interessi di tutti gli attori del comparto debbano essere il più possibile convergenti. Un esempio su tutti, le promozioni: l’interesse del fornitore è di vendere il più possibile, quello del distributore di attrarre più clienti. Solo partendo dal reciproco riconoscimento di questi presupposti, si potranno trovare soluzioni compatibili per entrambi.

Stiamo pertanto lavorando per creare, assieme a ciascun attore della filiera, un’offerta personalizzata in termini di prodotti, promozioni ad hoc e servizi.

Tutte queste innovazioni saranno protagoniste anche al vostro stand a Big Buyer 2022?

La presenza a Big Buyer è fondamentale per Blasetti. È un momento di scambio e confronto, dove abbiamo modo di ascoltare le osservazioni dei clienti. Esserci è importante per capire quali sono le tendenze del mercato, come si muovono i nostri competitor e come affrontare un futuro sempre incerto ma estremamente stimolante. In merito alle anticipazioni... come al solito preferiamo non darne, ma vi possiamo dire che ne ve■ drete delle belle!

COMMERCIO C&C

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a cura della Redazione

BACK TO SCHOOL 2022 Colore, design, licenze, tanta qualità e tantissimo green nelle collezioni scuola di quest’anno

GREMBIULINI A MISURA DI BAMBINO I Grembiulini Siggi, sono costruiti pensando alla comodità di chi li indossa, alla qualità dei materiali, alla semplicità di manutenzione e ad uno stile simpatico e giocoso.

Siggi non segue una tendenza ma sceglie di agire perché il rispetto per la Natura evolva da un semplice messaggio ad azioni concrete. Ecco come nasce il progetto Green Collection di Siggi Happy School, dalla necessità di educarci ed educare a un comportamento ecosostenibile. Il progetto EcoFriendly nasce nel 2019 con la conversione del packaging a materiali a basso impatto ambientale. Il passo successivo è stato scegliere il cotone organico e il poliestere riciclato per creare il primo grembiulino Green & Safe, realizzato con materiali certificati atossici e conformi alle normative dell’abbigliamento per bambini.

La collezione Green di Siggi Happy School si compone di modelli sia per la scuola che per l’asilo in diverse varianti colore ed è disponibile presso i migliori rivenditori in Italia. Siggi ha condotto un’indagine su 1000 pediatri in collaborazione con l’Osservatorio sulla Salute dell’Infanzia e dell’Adolesceza, Paidoss, ottenendo il sostegno della maggioranza dei medici sui vantaggi dell’uso del grembiulino negli ambienti scolastici.

ENRICO BENETTI, IL BUON RAPPORTO QUALITÀ PREZZO Da oltre 70 anni Enrico Benetti è un marchio affermato di borse e valigie da viaggio. La Collezione Enrico Benetti è composta da borse alla moda per uomo e donna, zaini e borse a tracolla pratici e di tendenza per la scuola o il lavoro, pratiche borse sportive e valigie morbide e rigide su ruote e accessori da viaggio abbinati. È dunque molto facile trovare la borsa o la valigia giusta per ogni occasione. Tutta la produzione soddisfa elevati requisiti di qualità. Ben due cataloghi all’anno presentano l’offerta aggiornata con tutti i nuovi articoli.

Altra caratteristica dei prodotti Benetti è il buon rapporto qualità prezzo. Ciò si riflette anche nel punteggio elevato ottenuto in vari test di qualità, diverse valigie si sono classificate tra le migliori per il raggiungimento del più alto punteggio. La società Enrico Benetti nasce nel 1946. L’Azienda raggiunge rapidamente il successo e si trasferisce in una struttura più grande e funzionale. Inizia in seguito l’importazione di borse da donna e la produzione di zaini per la scuola in pelle. Fin dal primo giorno, artigianalità e qualità sono valori fondamentali per Enrico Benetti.

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LINEE CUCITO FIRMATE SACCUCCIOLI Il marchio Saccuccioli di Lebez presente sul mercato da oltre 20 anni, fa parte del mondo scolastico con una linea personalizzata e senza tempo. Le novità 2022 sono rappresentate dalle linee “Limited Edition”, esclusive collezioni di mini bustine, lingotti e barrette realizzate in materiali e colori di tendenza, presentate in espositori trendy. Le taschette e astucci sono pensati per una vasta gamma di consumatori, dai più piccoli ai teenager, ma anche per un utente smart, sempre alla ricerca di oggetti che coniughino l’iconicità con l’essenzialità a portata di mano. La collezione Saccuccioli è un mix di colori, forme e funzionalità: quadrotti, 2 o 3 zip, piattine, round per mille usi. Inoltre nella gamma Saccuccioli è presente anche una linea di Astucci 3 ZIP dedicata ai più piccoli. Questi astucci sono creati in colori alla moda e in fantasie pensate per il mondo bimbi. Il corredo presente all’interno è fornito di prodotti di ottima qualità e certificati. Chi sceglie la linea cucito di Lebez troverà sempre un partner affidabile per la qualità e il design sempre in linea con le richieste del mercato.

COLLEZIONE PURE BY EQUOLOGY QUO VADIS presenta la collezione “green”: agende 100% riciclate e riciclabili che rispondono alle nuove esigenze di consumo sostenibile. Carta Clairefontaine 90 gr bianca riciclata 100% FSC. Copertina incollata con colla vegetale. Sovra-copertina in carta riciclata con semi di fiori di campo da piantare, l’agenda Pure by Equology è disponibile nella versione giornaliera per la Scuola 12 mesi Textagenda 12x17 cm, Settimanale 13 mesi Ministro 16x24 cm, Esecutivo 16x16 cm e Affari 10x15 cm.

WRITING SENZA CONFINI In India Millennium è uno dei più affidabili produttori, fornitori ed esportatori di penne, matite HB, matite colorate, pennarelli indelebili, pennarelli per lavagna ed evidenziatori. Fin da quando ha iniziato l’attività nel 1999, la missione dell’Azienda era chiara: creare una penna a sfera economica che scrivesse senza intoppi dalla prima all’ultima goccia di inchiostro. Con una presenza internazionale in oltre 40 paesi vanta una rete commerciale forte ed estesa in Asia, Medio Oriente, Europa, Sud America, Africa, Russia, paesi della CSI affermandosi con un assortimento come produttore di primo livello.

TRACER 4, LO ZAINO ECO-FRIENDLY E GIOVANE Il modello Tracer 4 è uno zaino di grandi dimensioni (23,45 litri), molto trendy e realizzato con parti di materiali provenienti da bottiglie di plastica riciclate. Contiene una tasca principale con chiusura a cerniera con anello a lucchetto e una tasca sul retro per un PC da 14 pollici. Dispone di tasche laterali con rete elastica e una tasca frontale organizer con portachiavi rimovibile. Totto è un marchio di zaini, valigie e accessori noto a livello mondiale per i prodotti di ottima qualità. Con un forte impegno sociale vuole essere il brand che accompagna, identifica e racconta la personalità di ogni consumatore.

COMMERCIO C&C

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DIVERTIRSI CON ARTIST GRADE Creativity Starts With Colourbook si arricchisce con una linea di pastelli tutta nuova. Colorare su un foglio bianco era una delle nostre attività preferite da bambini. Ma colorare non è solo un sogno infantile: sempre più giovani e adulti si appassionano al mondo creativo. Colourbook risponde a questa esigenza con la nuova linea Artist Grade Coloured Pencils: pastelli incapsulati dal tratto intenso e coprente, con mina resistente da 4 mm, per colorare grandi superfici. Alta qualità, design e attenzione alla salute del pianeta sono un must. Il legno che compone ogni fusto, infatti, proviene da foreste rimboscate.

La novità della linea è la Stand Box, un astuccio che ottimizza lo spazio sulla scrivania e rende pratico l’utilizzo dei pastelli. È disponibile con un assortimento di 12, 18 e 24 pastelli. Il set di 36 pastelli è disponibile nella scatola di latta, invece la serie completa di 50 pastelli nell’accessorio della nuova collezione il Roller Creativity che include i colori bianco, oro e argento!

COMPASSO ERGONOMICO GRIFFIX Il rivoluzionario compasso a 4 bracci Griffix di Pelikan è studiato per i bambini della scuola primaria che si avvicinano alla geometria e utilizza l’esclusiva tecnologia a parallelogramma: puntale e mina sono sempre perpendicolari al foglio per tracciare cerchi perfetti. I bracci hanno un’apertura facilitata e un meccanismo centrale per fissarne l’apertura; questo consente anche ai bambini con eventuali difficoltà motorie di restare sempre al passo, perché lo strumento stesso integra il concetto di inclusività. Forma, materiali e colori lo rendono un simpatico compagno di scuola adatto a destrimani e mancini. In packaging sostenibile. Pelikan cares.

UNA FOGLIA DA SFOGLIARE Naturalia è per Mans la sfida. La ricerca ha portato a considerare l’utilizzo di altre materie prime, con un minor impatto ambientale. È stata scoperta Treefree, una carta nata dallo scarto del bamboo e del cotone, piante che crescono molto più velocemente del Pino e della Betulla, normalmente utilizzati per produrre carta.

Proprio per il rispetto della natura, Mans ha scelto, per la nuova collezione di quaderni, un soggetto semplice come una foglia, a cui è stata aggiunta una particolare tecnica di stampa: sfiorando le copertine, sembra proprio di accarezzare una foglia.

SUPER ORGANIZZATO, SUPER COMODO: PER INIZIARE LA NUOVA AVVENTURA Per i primi anni della scuola elementare, Mitama propone il nuovissimo zaino Upside, frutto dell’attività di ricerca del Mitama Lab. Ergonomico e super strutturato, con scomparti rigidi per tenere fermo e stabile il contenuto, garantisce ergonomia e comfort estremo alla schiena dei piccoli studenti. Upside è consigliato per i bambini che iniziano il percorso scolastico e devono imparare ad organizzare lo spazio dello zaino in maniera funzionale.

Grazie alla forma dello zaino, alla sua struttura, alla posizione degli spallacci imbottiti, posizionati in modo tale da aderire perfettamente alla schiena, e all’imbottitura dello schienale, viene favorita una postura corretta ed eretta del bambino. Il fondo è in hard foam indeformabile. All’interno dello zaino si evidenzia la presenza di due separatori interni rigidi, una fascia elastica interna, un secondo scomparto e una tasca per la merenda. Il sistema di chiusura è magnetico e facilitato, le due tasche esterne laterali sono senza zip e con chiusura a coulisse, sempre per facilitare l’apertura. Tutto ciò è stato attentamente ideato per favorire l’organizzazione e l’autonomia del bambino fin dai primi anni di scuola. Gli spazi organizzati infatti insegnano al bambino come tenere ordinato il proprio materiale scolastico all’interno di un proprio spazio. Questa esperienza diventa così un momento di crescita della propria autonomia. Upside è disponibile in 6 grafiche modernissime e accattivanti, anche in versione con effetti glitter e paillettes.

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a cura di Patrizia Pagani

IL “NEW NORMAL” SECONDO GS1 Presentata la pubblicazione “Un anno di tendenze 2022” che raccoglie una serie di contributi ed articoli pubblicati nel corso del 2021 sul webmagazine Tendenze Online, house organ di GS1 Italy.

Fra i trend più significativi emergono la trasformazione digitale e il focus sulla sostenibilità

I Marco Cuppini

Ideatore e Direttore del Progetto - Research and Communication Director di GS1 Italy

I NUOVI TREND IN 5 PUNTI • Dopo la pandemia, effetto rimbalzo di produzione e consumi • Oltre l’emergenza: miglioramento continuo e collaborazione di filiera • Il nuovo retail: balzo del digitale ed integrazione phygital • Verso la sostenibilità: il consumatore green e la responsabilità aziendale • Il mondo connesso: applicazioni integrate e sempre più smart

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COMMERCIO C&C

l 2021 non ci ha liberato dalla pandemia, ma ci ha comunque offerto l’opportunità di intravedere, finalmente, una via percorribile capace di traghettarci oltre l’emergenza. Nello studio “Un anno di tendenze 2022” GS1 intercetta molti spunti che inducono a profilare un cauto ottimismo: si comincia dalla riscoperta dell’importanza di concetti come comunità e prossimità, i quali portano con sé valori profondi come collaborazione, fiducia e responsabilità. In un contesto che mostra tuttora segni di sofferenza, in cui aumentano le disuguaglianze sociali e si staglia all’orizzonte il pericolo della stagflazione, oggi il tessuto economico deve sapersi dimostrare più flessibile, reattivo e inclusivo, nonché promuovere dinamiche virtuose improntate all’innovazione e alla sostenibilità: si considera auspicabile, insomma, una ripresa che affianchi allo sviluppo economico il rispetto delle persone, delle diversità, del pianeta. Altri punti fermi vengono fissati nel racconto del 2021, come ad esempio l’ulteriore accelerazione che ha avuto il dibattito intorno al tema della trasformazione digitale e l’affermarsi di una realtà sempre più phygital. In una società sempre più complessa, in cui le tecnologie innovative sono centrali, la nascita di ecosistemi aperti e l’integrazione delle applicazioni costituiscono la necessaria premessa per affrontare le sfide inerenti il cambiamento del modo di lavorare, di vivere la casa, di stabilire relazioni tra le imprese, di interagire con i clienti finali. Parallelamente, il consumatore sta continuando il proprio percorso di crescita e, mentre progredisce in consapevolezza, orienta in maniera quanto mai volitiva i trend del largo consumo.

L’INNOVAZIONE DEVE ESSERE GREEN Con l’allentarsi della morsa della crisi sanitaria l’economia si è rimessa in moto, evidenziando le differenze tra i diversi settori, ma lasciando sul campo l’aumento delle diseguaglianze. Ripartono anche i consumi,

soprattutto quelli di servizi, mentre si fa strada la convinzione che il rispetto dell’ambiente e l’innovazione siano ormai priorità irrinunciabili dello sviluppo futuro. All’orizzonte, però, si affacciano anche forti preoccupazioni relative all’aumento dei costi delle materie prime ed al rischio di stagflazione. Il ritorno alla crescita ripropone con forza anche la stringente necessità di una grande rivoluzione verde a livello globale (nel 2021 sono 44 i Paesi che si sono impegnati con leggi, protocolli e documenti, a fronte dei 22 di appena due anni fa); sembra ormai esaurirsi il tempo a disposizione, tanto da far temere nuove tensioni geopolitiche dovute alla diminuzione delle risorse naturali disponibili. Lo scetticismo nella possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati in fatto di inquinamento e cambiamento climatico va di pari passo con la persuasione che il rispetto dell’ambiente e l’innovazione sono valori imprescindibili. Tale certezza si rivela diffusa non solo a livello aziendale, infatti, ben il 79% degli italiani si dichiara preoccupato per il riscaldamento globale.

L’ATTESO RILANCIO DEI CONSUMI FINALI Chiuso il 2020 con la più ampia contrazione dei consumi dal Dopoguerra, nella penisola la gente ritorna a pensare positivo. Nel 2021 le vendite al dettaglio hanno registrato una decisa ripresa rispetto all’anno precedente, influenzato pesantemente dall’emergenza Covid-19, evidenziando una crescita annua pari al 7,9% in valore ed al 7,2% in volume. L’incremento complessivo è attribuibile soprattutto al rimbalzo del comparto non alimentare, le cui vendite hanno recuperato i livelli del 2019, ma anche quelle di generi food hanno fatto segnare un discreto incremento. Nello specifico, si guarda con rinnovata attenzione a consumi improntati al benessere, al rispetto per l’ambiente, alla ripresa della socialità nel fuoricasa. Per il Non Food si tratteggia uno scenario variegato, in cui alcune categorie si comportano meglio di altre, anche se tutte

I COMPORTAMENTI DELLE PERSONE ALLA FINE DELLE RESTRIZIONI INCREMENTARE

Fare tutto il possibile per evitare lo spreco di cibo Usare di più biciclette e mezzi pubblici invece dell’auto Comprare solo quello che serve, evitando lo shopping-intrattenimento

34%

Lavorare più spesso da casa

31%

39%

34%

I desideri che si trasformeranno in realtà. Quali sono i suoi programmi per il 2021 e quali spese farà o pensa di fare per sé o la famiglia? (% rispondenti “sì”) Rivedere le priorità nella mia vita Tablet/Computer Mobili/Arredamento per la casa Prendere decisioni in base all’impatto che le mie azioni producono sull’ambiente Smartphone Smart TV Ristrutturazione/Efficientamento energetico dell’abitazione Grandi elettrodomestici (lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, ecc.)

Mettersi a dieta Auto/Moto (nuova o usata)

53% 46% 46% 43% 43% 41% 39% 38% 33% 32%

I sogni che rimarranno nel cassetto. Quali sono i suoi programmi per il 2021 e quali spese farà o pensa di fare per sé o la famiglia? (% rispondenti “no, ma mi piacerebbe”) Auto/Moto (nuova o usata) Impianto di domotica Ristrutturazione/Efficientamento energetico dell'abitazione Acquistare una seconda casa (es. per investimento) Acquistare una casa in cui vivere Digitalizzare tutti gli aspetti della mia vita (casa domotica, pagamenti digitali, ecc.)

Mobili/Arredamento per la casa Prendere un animale domestico Grandi elettrodomestici (lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, ecc.)

Robot da cucina, friggitrice, estrattore, ecc.

Smartphone

31% 30% 29% 29% 28% 28% 28% 26% 21% 21% 21%

FONTE: COOP-NOMISMA “2021 RESTART. IL NUOVO INIZIO PER L’ITALIA E GLI ITALIANI” 2021

quante devono fare i conti con la maggiore pressione dell’e-commerce. Il cambiamento nelle abitudini di acquisto dei consumatori costituisce uno degli effetti più evidenti della pandemia: in piena emergenza il retail ha dovuto prima confrontarvisi, poi - avendo preso le misure - reagire opportunamente. Nel riconsiderare nuovi modelli di business e di relazioni, lo sviluppo di una strategia omnichannel, trainata dall’e-commerce, è senza dubbio al primo posto nell’agenda di brand e retailer, mentre l’innovazione digitale gioca un ruolo prioritario nella riprogettazione dei punti vendita e farà sempre più la differenza.

COME È CAMBIATO L’ATTEGGIAMENTO VERSO LA SOSTENIBILITÀ DELLE AZIENDE MANTENERE RIDURRE

42% 39% 37% 19%

10% 12% 19% 11%

Andare in vacanza evitando l’aereo

26%

30%

19%

Acquistare più prodotti e vestiti di seconda mano

25%

35%

15%

Base: 21.011 online adulti tra i 16 e i 74 anni provenienti da 30 paesi/mercati 19 febbraio-5 marzo 2021 FONTE: IPSOS “GREEN RETAIL LAB” 2021

LA WISHLIST DEGLI ITALIANI

SOSTENITORI

2021

23%

2018

20%

41%

APERTI

50%

SCETTICI

INDIFFERENTI

21%

15%

13%

17%

Solo un italiano su quattro sa riconoscere aziende e prodotti attenti alla sostenibilità

FONTE: IPSOS “GREEN RETAIL LAB” 2021

COMMERCIO C&C

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GLI ACQUISTI E-COMMERCE B2C PER COMPARTO Valori in mld €

+10% +38%

2019 2020 2021

L’EVOLUZIONE DEL RETAIL +16%

+50%

Single channel

Multi channel

Omni channel

Ecosistema marketplace & network

social media

+23% +28%

+38% +86%

+18% +58%

demand

logistic

+9% +29% aa /cloud

Altri prodotti FONTE: SCHOOL OF MANAGEMENT POLITECNICO DI MILANO

La pandemia ha indotto un’interazione più forte fra consumatori e brand, i quali gestiranno i touch-point fisici e virtuali in maniera sempre più integrata, con i punti vendita che si esalteranno nella loro dimensione di spazi relazionali.

Ne consegue che i retailer dovranno affrontare il “new normal” reagendo con rapidità agli insight dei clienti, dunque plasmando opportunamente il proprio modello di offerta per soddisfare le loro esigenze più complesse e mutevoli di quanto avveniva in passato. In tale percorso evolutivo non vanno assolutamente trascurati due aspetti strategici: cercare di incorporare adeguati contenuti di sostenibilità nella proposta e sforzarsi di integrare quanto più possibile la dimensione fisica e quella digitale, e ciò sia a livello di comunicazione sia di gestione delle transazioni (vendite e regolamenti).

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payment assortiment & brand

financial service

FONTE: BAIN & COMPANY

LA CRESCITA DEL DIGITALE NEL RETAIL

+33%

investimenti digitali del retail italiano (55 top retailer) =

+2%

del fatturato (vs 1,5% nel 2019) per calo fatturato e aumento investimenti

il 40%

degli investimenti nell’e-commerce e nell’omnicanalità

il 35%

nella digitalizzazione dei processi in store

il 25%

nel miglioramento dei processi di back end

Fonte: SCHOOL OF MANAGEMENT POLITECNICO DI MILANO

SHOPPING EXPERIENCE PIÙ EMOZIONANTI

UNA SOSTENIBILITÀ VISSUTA E PERCEPITA

Nulla si compra più senza emozione e l’emozione è oggi guidata dai linguaggi di entertainment e fuoricasa. GS1 evidenzia che la Grande Distribuzione fatica ad intercettare le tendenze più cool dei consumi: vengono infatti preferiti i negozi sotto casa o i mercatini, da esibire come novità trendy sui social. Entrano in crisi, dunque, i modelli di dettaglio più tradizionali, il che genera ricadute in termini di razionalizzazione della rete e di ruolo del negozio. Con la pandemia ed i conseguenti lockdown, la naturale e continua evoluzione del retail - determinata da cambiamenti del potere d’acquisto e degli stili di vita dei consumatori, oltre che dall’innovazione di prodotto e dall’uso delle tecnologie - ha subito un potente impulso in due direzioni: la crescita dell’e-commerce - con impatti notevoli nella logistica e nell’adeguamento dell’infrastruttura retail - e l’adozione di soluzioni sempre più hi-tech nei punti vendita.

Nell’ultimo anno sono emerse ancora più chiaramente l’importanza di processi più efficienti e sostenibili sia lungo la supply chain sia nel front-end verso i clienti e la necessità di una loro integrazione per una vera strategia omnicanale, in cui il negozio - sempre centrale per l’esperienza d’acquisto - possa avvantaggiarsi dall’impiego delle tecnologie di ultima generazione (smartphone e pagamenti digitali in testa).

Cresciuta nella coscienza delle persone e delle imprese fino a diventare una priorità nelle agende delle istituzioni internazionali, la sostenibilità richiede una visione sistemica da parte delle aziende e il coinvolgimento di tutta la catena del valore. Ma necessita anche di un impegno basato sulla certezza dei dati e su logiche collaborative, per allontanare il greenwashing e le fake news. Ipsos sostiene che per il 58% dei consumatori italiani, senza particolari differenze di censo, la sostenibilità rappresenta un requisito importante negli acquisti e si trasforma in driver di fiducia. Aumenta anche l’attenzione personale a evitare gli sprechi, a non scegliere prodotti con packaging ridondanti, a ridurre l’utilizzo dell’auto e degli aerei, a consumare meno carne e latticini. Sebbene il 51% degli intervistati ritenga che le aziende non stiano ancora facendo abbastanza, il 55% è disposto a pagare qualcosa più per poter beneficiare di proposte etiche e sostenibili. Un tema di grande attualità è la difficoltà a riconoscere le imprese realmente responsabili, come attestano le risposte di 2/3 dei consumatori. Le persone hanno sensibilità diverse, cui corrisponde l’adozione di strategie differenti, tre sono le linee di azione da perseguire: coerenza con i propri valori, collaborazione con gli stakeholder ■ e rendicontazione con dati riconosciuti.

COMMERCIO C&C

Come Come lavori?

www.dataflex-int.com/it

a cura di Roberta Fedeli a cura di Patrizia Pagani

DIGITALE E MULTICHANNEL LA CARTOLERIA 4.0 Cristina Ravazzi

SOLUZIONI HI-TECH PER COMUNICARE IN STORE

Il punto di vendita come imprescindibile medium di relazione col cliente in continuità con la comunicazione esterna, online e offline.

“Occorre però crearvi chiaroscuri e catturare l’attenzione variando l’esposizione, alternando gli articoli “sotto i riflettori”, sfruttando i punti focali a parete e punti display per evidenziare reparti, prodotti, brand, novità, promozioni ed eventi anche in collaborazione coi fornitori e coinvolgendo il cliente in esperienze memorabili”, dichiara Cristina Ravazzi, Consulente e Formatrice di Marketing, Distribuzione e Visual Merchandising.

“A tutto ciò il digitale apporta un efficace contributo, soprattutto perché consente di trasmettere contenuti e stimoli immediati e tempestivamente modificabili.

Basti citare gli strumenti di digital marketing in store, la segnaletica digitale, le smart directory, i display informativi e promozionali, i chioschi, totem e touch screen interattivi, lo shopping fisico e digitale in negozio, la realtà aumentata, le soluzioni digitali di couponing e loyalty, il mobile payment e via discorrendo.

Senza dimenticare il proximity marketing via NFC, QR Code, radiofrequenza e Mobile App che, attraverso il login, il riconoscimento e il tracking del cliente in negozio, consente di attivare iniziative in store ad hoc e di offrire informazioni, proposte e servizi personalizzati, particolarmente efficaci e coinvolgenti quando il cliente si trova nelle vicinanze dei prodotti”.

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COMMERCIO C&C

L

a domanda e l’offerta di beni di consumo hanno subito conseguenze epocali dalle misure di contenimento della pandemia, il che ha imposto - e impone tuttora - la rimodulazione delle relazioni fornitori-retailer e retailer-consumatori, oltre che l’utilizzo di canali e modelli di comunicazione innovativi. Il mondo Stationery non fa eccezione. In tale ottica, l’innovazione digitale - seppure nei limiti imposti dalle risorse disponibili - risulta centrale nelle agende di sviluppo dei punti vendita, cartolerie incluse, con il proseguimento del percorso di sviluppo e/o potenziamento di strumenti in grado di mantenere attivi il dialogo con i propri consumatori e le operazioni di vendita. Iniziato, certo, durante il lockdown, i piccoli e medi punti vendita hanno sperimentato nuove modalità di commercio e di contatto con i propri clienti, fra cui App di messaggistica (specie WhatsApp e Facebook Messenger), telefono ed e-mail.

Seppure basici, tali supporti hanno garantito adeguati benefici in termini di raggiungimento di un numero più ampio di consumatori ed il mantenimento di un dialogo attivo con i clienti più fedeli, tanto che la maggior parte degli esercenti li ha conservati attivi anche in fase postCovid. Al momento della riapertura, i retailer hanno investito in soluzioni utili ad adeguare i propri negozi al rispetto della normativa e a modificare alcuni processi in maniera più permanente. Se, nell’immediato, molti hanno puntato sull’adozione di soluzioni per il monitoraggio dello stato dei clienti all’ingresso del punto vendita (ad esempio, dispositivi di smart temperature) o di soluzioni per il contingentamento delle entrate (quali le App per la

IL DNA DEL RETAIL CONTEMPORANEO

Francesco Del Piano, Retail Consultant di GfK, ha presentato un elenco di capisaldi su cui, oggi, ogni retailer può basarsi per ottenere e sfruttare al meglio un rapporto diretto con il consumatore, ed eventualmente costruire un vantaggio competitivo: • esperienza online e in store piacevole, gratificante, multisensoriale e senza frizioni; • learning by visiting: la visita dal retailer deve arricchire le conoscenze del consumatore; • consulenza mirata e approfondita, anche con l’ausilio di strumenti tecnologici avanzati; • raccolta ed elaborazione di un numero sempre maggiore di dati sulla clientela, in tempo reale; • presenza social, con strategie più qualitative che quantitative; • canali di vendita ibridi (forme come il live stream shopping o le visite in negozio da remoto); • e-commerce con distribuzione flessibile: delivery, click-and-collect, locker, ecc.

• prodotti trasformati, con personalizzazioni o servizi ad hoc; • prodotti creati sul momento e/o composti direttamente dal cliente in punto vendita, in base alle sue esigenze; • sostenibilità negli assortimenti, nello spazio di vendita, nel POP, nella logistica, ecc.

Francesco Del Piano

Superata la fase di emergenza pandemica, indietro non si torna.

Sono in corso cambiamenti profondi nei sistemi e nelle modalità con cui il dettagliante si interfaccia con gli altri operatori della filiera e, soprattutto, con i propri clienti prenotazione della visita in negozio o per la gestione virtuale delle code), con un orizzonte di medio-lungo periodo si tende più a lavorare sugli strumenti innovativi di pagamento, contactless e mobile, e su modelli omnichannel volti ad integrare l’esperienza in store con quella online.

SOLUZIONI SMART PER IL PDV Per i retailer di dimensioni medie e piccole esistono, in primis, strumenti innovativi efficaci per la superficie di vendita. All’interno del negozio, molta attenzione andrebbe oggi dedicata ai dispositivi in grado di approfondire la conoscenza del cliente: per esempio, smart camera per studiare il comportamento del consumatore in store, apparecchi per raccogliere feedback sulla customer experience, device in dotazione agli addetti alle vendite per profilare il cliente ed offrirgli un’esperienza d’acquisto personalizzata. Molto promettenti anche i dispositivi finalizzati ad automatizzare il processo di acquisto, come i chioschi digitali e i tablet tramite cui gli shopper possono acquisire informazioni su brand e prodotti, così come le soluzioni di digital signage, ossia i pannelli digitali, figli dei vecchi cartelloni luminosi, sempre più dinamici, attraenti e coinvolgenti nel comunicare messaggi in negozio. Ma i link devono restare attivi oltre il punto vendita fisico. Per questo è fondamentale investire sulla comunicazione digitale (sito istituzionale, social, ecc.) e presidiare diversi touchpoint (di proprietà e a gestione indiretta, come i marketplace B2C) con un approccio realmente multicanale, che permette di ampliare il proprio raggio d’azione e di raggiungere nuovi target group. ■

Veronica Gentili

IL SOCIAL MEDIA MARKETING COME RISORSA

Investire su Facebook e Instagram per aumentare contatti e clienti, oltre che la pedonabilità e la fidelizzazione.

“Si intravedono ottime opportunità anche in ambito Stationery & Office” – afferma Veronica Gentili maggiore esperta italiana di Web & Social Media Specialist e Co-founder di Glisco Marketing – la maggior parte dei consumatori ha quasi certamente un profilo sulle due principali piattaforme social, senza contare che WhatsApp - tramite cui si possono offrire risposte immediate e personalizzate - è ormai diventato uno strumento decisamente interessante per la customer care”.

Da parte del dettagliante, occorre innanzitutto crescere in consapevolezza circa i potenziali vantaggi di questi media ma anche in fatto di adeguati investimenti monetari. A livello operativo, l’intento è puntare ad offrire contenuti di valore - evitando l’effetto “vetrina” - e a programmare campagne mirate, realizzando anche test per verificare ciò che effettivamente può funzionare.

“Direi che il retailer dovrebbe innanzitutto creare una ‘fan and follower base’ che, attraverso i social, può essere mantenuta, stimolata e portata verso nuovi acquisti”, sottolinea Gentili.

“Non solo: acquisire nuovi contatti da trasformare in clienti ed avviare campagne geolocalizzate per attrarre le persone nei dintorni”.

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a cura di Stefano Masson

Che ne è del Regalo, dopo la vita “sospesa” della pandemia? Quanto è rappresentativo questo segmento in Cartoleria?

Ci siamo confrontati con Grossisti, Esercenti, Produttori e il verdetto è più che incoraggiante.

La Regalistica è in buona salute: mostra vitalità nell’acquisto e innovazione nella produzione

COMPLEANNI, CERIMONIE E RICORRENZE Sono tante le occasioni speciali in calendario e per ognuno di questi momenti è fondamentale creare l’atmosfera perfetta.

Ma quale Regalo scegliere? Con quale Biglietto d’Auguri accompagnarlo? E la confezione?

Affidarsi a prodotti e marchi di aziende specializzate e di comprovata esperienza è sempre la strada migliore da seguire.

In quest’ottica Big Buyer 2022 propone una vetrina completa e di grande appeal attraverso una miriade di referenze che interpretano tradizione e modernità. Dal regalo alto di gamma a quello più a portata di tasca, dalle ultimissime tendenze in fatto di forme, di stili e materiali alle nuovissime soluzioni strettamente legate alla confezione, il panorama espositivo mette in luce quanto di meglio offre il settore. Un viaggio tra le proposte, le dimostrazioni e i tutorial di aziende top sellers che coinvolgono Cartolai e Distributori con operazioni e iniziative commerciali a tutto vantaggio del Punto Vendita.

Green & Glam by Brizzolari

GIFT&PACKAGING IL REGALO È SERVITO

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niziamo dal dato più positivo e tuttavia nient’affatto scontato. La forzata scoperta dell’acquisto online da parte dei consumatori non ha affatto messo fuori gioco il punto vendita tradizionale. A patto che quest’ultimo abbia saputo ritagliarsi la sua ragion d’essere nell’accurata selezione dell’assortimento e nei servizi al cliente. Sia che questo filtro sul prodotto spinga verso la “nicchia”, di prezzo e merceologica, sia che esso venga esercitato su collezioni e brand noti, l’offerta sceltissima paga. Così come si conferma la centralità del layout degli spazi espositivi: il prodotto ha bisogno di coinvolgere il consumatore e l’articolazione del negozio è determinante nel far sì che il desiderio si materializzi nell’acquisto. Sul versante delle tendenze, dopo un periodo segnato da un minimalismo variamente declinato (le tinte pastello e comunque la monocromia imperante, interrotta soltanto da grafiche sobrie, da stilizzazioni poco appariscenti) complessivamente si svolta verso una più accentuata visibilità del momento creativo, caratterizzata da fantasie più esuberanti e dal recuperato intento di stupire, di catturare l’attenzione. Inutile sottolineare che il Classico resta tale, a godere della sua atemporalità e del suo mercato ben oltre la nicchia, sia nelle texture delle carte regalo sia nella tipologia d’articolo, lo strumento di scrittura e la pelletteria innanzi tutto. Tra le occasioni di acquisto del regalo, mantiene il primo posto assoluto il Natale, mentre si affievoliscono le festività di minor tradizione. Nel frattempo se ne affacciano di nuove, importate da Oltreoceano tra le giovani generazioni, più mobili e cosmopolite, come ad esempio Halloween, il baby shower o il gender reveal party. Nel Packaging, ma anche e non poco nelle collezioni, la planetaria preoccupazione per la sostenibilità si concretizza con sempre maggiore determinazione e consapevolezza in scelte autenticamente Green, di riciclabilità dei materiali e di riduzione della plastica. Infine, sul lato social e acquisto online, si registra la grande maturità di approccio delle Aziende produttrici, ma anche nel mondo della vendita al dettaglio c’è chi ha fatto di necessità virtù e sperimenta ■ soluzioni che superano positivamente il concetto del mero sito vetrina.

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Gli amanti del Made in Italy trovano nella Boutique Fabriano proposte di qualità superiore ideate da creativi e di fama internazionale e realizzate con cura dai maestri artigiani fabrianesi

Maddalena Iannarelli

LA CARTA PROTAGONISTA ASSOLUTA Il brand Fabriano Boutique rappresenta quasi l’esposizione permanente di una storia secolare: la carta inventata a Fabriano 750 anni fa e i mille oggetti ai quali questo duttile materiale riesce a dar vita

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utto ruota attorno a lei, la carta Fabriano, la “bella carta” per antonomasia e la più carica di secolari vicende: è questo il concetto che ha informato di sé Fabriano Boutique. Chi entra in uno dei negozi della catena, s’immerge negli oltre 750 anni di attività dei maestri cartai fabrianesi e della grande e storica Cartiera, che è stata capace di coniugare la ricca tradizione alle sfide poste dall’esigente consumatore contemporaneo, in primis dal suo desiderio di ecocompatibilità del prodotto.

Maddalena Iannarelli, che gestisce lo store milanese, sito nella centralissima Via Ponte Vetero, ci illustra la filosofia che caratterizza il negozio: “la carta è la

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protagonista dello spazio e attorno ad essa ruota il mondo del colore e della scrittura, attraverso marche sceltissime”. Il layout è parte integrante di questa filosofia, “da poco rinnovato, in forme di eleganza minimalista, rende i prodotti ancora più vivi, quasi elementi di arredo in grado di focalizzare tutta l’attenzione e il piacere della visita”.

Osservando l’assortimento dal prodotto per il disegno all’album per fotografie, dall’objet d’art cartaceo alle artigianali e preziose carte fatte a mano, “nello spazio si incrociano e si avvicendano tipologie diverse di consumatore, dall’artista al turista dell’Estremo Oriente a caccia di souvenir de Milan”. Certo è che la regalistica è una voce fondamentale dell’attività, anche perché questo piccolo paradiso della carta accoglie solo l’alta gamma della produzione Fabriano e poche altre scelte curiosità cartacee. Una fonte d’ispirazione per chi cerca un presente originale, di lusso accessibile.

Infine, non poteva essere altrimenti: la carta Fabriano è anche protagonista indiscussa del confezionamento, con carte e buste in quello stile elegantemente Minimal che impronta molte delle collane di prodotti della Cartiera su cui campeggia il logo, ■ appena rivisitato della catena.

IL REGALO CHE PUOI TROVARE SOLO QUI Una Bottega Storica, frutto di una passione che dura dal lontano 1881. Tipografia di assoluta qualità, punto di riferimento per gli appassionati di stampe antiche, Pettinaroli è una “Cartoleria d’Autore”, che propone un approccio sceltissimo e insolito al Regalo

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l regalo come oggetto unico, assolutamente originale, frutto della sapienza artigiana. È la linea guida di una delle Cartolerie più antiche e originali di Milano, Pettinaroli, divenuta uno storico appuntamento con il regalo per i Milanesi, ma anche per i turisti di una città al centro dei flussi globali. E anche l’assortimento è insolito e storico esso stesso: protagonisti sono infatti la pelletteria, tutta artigianale, tutta italiana, mossa da una precisa convinzione di promozione dei territori e del loro saper fare, e la carta, inconfondibile, prodotta da Pettinaroli. Tutti i prodotti di pelletteria sono espressamente commissionati. “È un assortimento di nicchia, al 90% di fattura artigianale – spiega Francesco Pettinaroli – studiato per chi cerca l’oggetto sofisticato, non seriale, assolutamente originale”.

E anche la confezione non poteva non corrispondere a questi requisiti di originalità e unicità dell’oggetto. Carta e sacchetti sono anch’essi prodotti internamente, “contrassegnati – prosegue Pettinaroli – dal logo semplice ed elegante, disegnato cent’anni fa”. Un’ultima nota. In un esercizio caratterizzato dall’atmosfera del contatto personale, dal puntuale consiglio dell’esercente, nonché dall’esperienza tattile (e persino olfattiva, da cartoleria di una volta) del prodotto, ci si aspetterebbe il classico sito web semplicemente di vetrina. Ma, sperimentato durante il lockdown, facendo di necessità virtù, uno shop online, oggi una cinquantina di scelti prodotti sono disponibili all’acquisto via internet. “Per noi il negozio rappresenta il nostro core business, non ci occupiamo di prodotti per hobbistica con tecniche diverse da quelle pittoriche e figurative, che viviamo in modo professionale. In ogni caso la risposta è positiva: il settore tira e il nostro impegno è quello di essere accanto alla nostra clientela con professionalità e capacità di consigliare ■ il prodotto più adatto alle esigenze dei clienti vecchi e nuovi”.

Francesco Pettinaroli

All’interno del negozio nel cuore di Brera, un ventaglio di raffinate proposte cartotecniche. Articoli da scrivania, album fotografici, cestini gettacarte, cornici portafoto.

Ma anche mappamondi antichi e moderni e pelletteria artigianale.

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IL SEGRETO STA NELLA SELEZIONE Un layout razionale e luminoso, con corner ricercati e funzionali al contempo, al servizio di una clientela estremamente varia, che può contare nelle sue scelte sul certosino lavoro di selezione delle referenze, sia classiche sia originali e di tendenza

P Nato nel 2000, nel cuore storico di Trento, Duomo Center, dei fratelli Paolo e Laura Chemolli, è diventato un punto di riferimento non solo per l’acquisto di Cartoleria e Cancelleria (nonché per i servizi di Grafica e Copisteria), ma anche per la Regalistica.

Sono presenti i principali brand e ben rappresentate le tendenze del momento. È il luogo giusto per trovare l’oggetto distintivo.

Così come è un punto d’onore dei titolari esaudire anche richieste stravaganti e personalizzate.

arlando di regalo, che cosa distingue la cartoleria tradizionale, qual’è il suo punto di forza? Ma naturalmente “l’arte di selezionare, secondo il talento personale dell’esercente, un assortimento in grado di coniugare il Bello e l’Originale” ci spiega Laura Chemolli titolare di Duomo Center, centralissima cartoleria di Trento. “Tutto qui è frutto di un impegno e di una ricerca continui, selezioniamo prodotti e linee particolari e caratterizzanti, che sappiano rispondere alle più diverse esigenze e alle multiformi tendenze espresse da una clientela tipologicamente varia. Con la certezza e la soddisfazione di offrire sempre un oggetto non scontato e che si fa ricordare”. Una rosa scelta di Grandi Marche è la migliore garanzia per la clientela. Vi ritroviamo storiche firme della scrittura e del colore, ma anche brand più giovani e sbarazzini, non esclusivamente legati all’universo scolastico. A monte, quindi, c’è un costante lavoro di filtro riguardo alla qualità del prodotto e di intercettazione del nuovo, pur nell’indispensabile varietà e ricchezza delle proposte. A necessario complemento di questo certosino lavoro di selezione del prodotto e del marchio, svolge un ruolo di primo piano l’attenzione nella disposizione e fruibilità dell’assortimento nel layout interno, caratterizzato da piacevole e razionale vivibilità, e nell’allestimento delle vetrine, sempre accattivanti. Accanto alla regalistica una scelta di carte, buste, nastri e fiocchi e biglietti augurali selezionati con il medesimo rigore: scartando la produzione più corriva e privilegiando le proposte eleganti e al contempo insolite ed originali. Si tratta di un punto di forza dell’esercizio, ulteriormente sottolineato, come si conviene alla cartoleria contemporanea ed evoluta, dai servizi offerti tra cui, assolutamente ■ fondamentale, la stampa di biglietti e inviti personalizzati.

Paolo e Laura Chemolli 80

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Alessandra Lasi

IL REGALO, COME UNA VOLTA La magia e l’arte dell’incarto festivo, della confezione elegante, in una Cartoleria votata alla Regalistica sceltissima, classica, di estetica e qualità indiscutibili.

Con particolare attenzione alla Scrittura

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l piccolo oggetto perfetto, non necessariamente lussuosissimo, ma capace di segnare ed esaltare in modo indelebile una data, un anniversario, un evento. È questo il protagonista delle vetrine di F.A.C.E.S., storica cartoleria bolognese. Un oggetto che si carica di significati simbolici e affettivi e che, come tale, va osservato attentamente, scelto tra altri accuratamente selezionati, toccato con mano. Nulla di più distante dall’acquisto online: rapido, anodino, anonimo. I regali proposti da F.A.C.E.S. richiedono un contesto, la giusta scenografia in cui incastonarli e l’equilibrato allestimento della vetrina assume quindi un’assoluta importanza. La vetrina

è ciò che libera il desiderio e che rivela lo scrigno dei tesori nascosti all’interno, proponendola precisa idea estetica che guida l’insieme dell’assortimento: un’idea di sobria eleganza, classica, senza tempo.

Alessandra Lasi, proprietaria del negozio, sottolinea come il regalo sia il punto di arrivo di un dialogo con il cliente: “Il vero regalo ha bisogno del contatto umano, della conversazione, del consiglio competente. E ha bisogno della confezione più propria, che interpreti con gusto e armonia il contenuto e la psicologia del destinatario”. L’assortimento di regalistica, costituito da pelletteria, oggettistica e un largo ventaglio di grandi marche della scrittura, ha dunque bisogno della precisione tecnica e della quaNella bottega bolognese, focus lità compositiva della confezione, del caratterizzante sulle Grandi Marche biglietto augurale. Solo così il regalo della Scrittura che catturano si completa e si realizza pienamente. l’occhio del passante Ed è qui che la competenza del cartolaio viene in soccorso. “Lentamente, si è persa nel pubblico la manualità, l’arte di confezionare, di scegliere e abbinare le carte e i fiocchi” fa notare Alessandra Lasi. “Per fortuna, nel campionario Sadoch, abbiamo una prodigiosa varietà di soluzioni, adatte alle più diverse esigenze e a tutti i ■ destinatari”.

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CON BOCCHIO È FESTA TUTTO L' ANNO

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n’originale esperienza di Ingrosso, centrata sulla pronta individuazione di mode e tendenze e sul lancio di novità forti, caratterizzanti, in grado di attrarre l’attenzione dei consumatori. Nata nel 1959, Bocchio costituisce un modello imprenditoriale di successo che ha saputo unire il gusto per la sperimentazione alla tradizionale distribuzione all’ingrosso di articoli di cancelleria per la scuola e l'ufficio, con focus nell'offerta di articoli da regalo, item dedicati alle cerimonie, oggettistica e giocattoli. Alla testa dell’Azienda, oggi, i fratelli Dario, Responsabile Acquisti di Cancelleria, Davide, Responsabile Commerciale e Marketing, Lucia, Responsabile Acquisti Regalo e Simona, Responsabile Marketing e Comunicazione, alla quale abbiamo rivolto alcune domande sulle tendenze del segmento Gift.

Simona Bocchio

Punto di forza di Bocchio, due Cash&Carry dal layout d’impatto, a Milano (che si sviluppa su 2.400 mq) e presso la sede di Brescia (di 4.000 mq), nei quali sono suddivise per settore le oltre 40.000 referenze presenti a catalogo.

Per quanto riguarda i comparti delle carte regalo, biglietti augurali, regalistica e affini, come si sta modificando la domanda di prodotti? Quanto incide sulla composizione degli assortimenti?

Purtroppo questi comparti risentono ancora molto degli effetti della pandemia; le restrizioni a cui siamo sottoposti non permettono appieno lo sviluppo commerciale di questi segmenti. Ciò nonostante, abbiamo rilevato, già nei primi mesi dell’anno, una leggera crescita nella domanda di questi prodotti. L’assortimento incide moltissimo sull’incremento o meno del business nei settori indicati, in quanto il cliente è sempre alla ricerca di novità e prodotti di tendenza.

Quali sono i maggiori trend che stanno impattando sul settore Cartoleria?

I trend negli ultimi anni sono stati molto condizionati da ciò che mostrano gli “influencer” sulle piattaforme Social. Anche il tema della sostenibilità sta affiorando sempre più nel nostro settore.

Quali sono per la Vostra Azienda le festività dell’anno che stanno registrando la maggior crescita di interesse, incrementando le vendite?

Sviluppiamo da sempre cataloghi ad hoc per tutte le festività dell’anno. Una selezione di prodotti sempre nuovi e che rispecchiano le tendenze del momento ci permettono ogni anno di attirare l’interesse del cliente, incrementando così il business.

Quali sono i supporti e servizi “più innovativi” che offrite alla clientela?

Assortimento nelle referenze proposte, novità che rispecchino le tendenze dell’anno in corso, studio e realizzazione attraverso i nostri consulenti di immagine di showroom accattivanti e mezzo di ispirazione per le vetrine dei nostri clienti, corsi di formazione e aggiornamento rivolti al cliente che proponiamo mensilmente.

Ritenete che il vostro settore sia già pronto alla sfida della sostenibilità?

Quali sono le prossime azioni che farete in questo ambito?

L’attenzione alla sostenibilità in questi anni è sicuramente aumentata. Noi, come grossisti, abbiamo ampliato molto l’assortimento di prodotti così detti “green” e siamo sempre attenti alla selezione di prodotti che rispettino l’am■ biente lungo tutto il percorso della filiera produttiva e distributiva.

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un naso dble ama teu per questa primavera

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LA PAROLA AI PRODUTTORI SARA SEVERI, Project Manager di Toscana Carte Pregiate Srl

Essere al passo con i tempi, ma non perdere la propri a identità è la sfida di oggi. Kartos si muove mantenendo in equilibrio l’eleganza e le sue storiche radici con le nuove tendenze green.

Infatti, l’interesse per l’ecologia genera una domanda verso prodotti che oltre ad essere belli devono essere anche ecosostenibili. Le normative regolano le pratiche di riciclo, dove i produttori devono inserire su ogni prodotto il simbolo del materiale usato per favorire la corretta separazione dei rifiuti, ma Kartos fornisce anche nuovi usi del proprio packaging. È così che la confezione della penna o delle matite si trasforma in un segnalibro. Il settore della Cartoleria sta affrontando ora la sfida della sostenibilità, Kartos però ha cercato di anticipare i tempi, con le collezioni Words for Earth e Risguardi. La prima, in collaborazione con l’artista Sara Lovari, è interamente stampata su carta riciclata, con grafiche che parlano di “sostenibilità ambientale”.

Risguardi è una collezione dal sapore classico, che usa tuttavia un supporto innovativo: la carta lavabile! Una carta che può essere piegata, formata, cucita, ma soprattutto lavata per poter essere riutilizzata mille volte. Sempre di grande interesse per la Cartoleria, la nostra collezione per il Natale è sicuramente quella che ad oggi impatta maggiormente sul fatturato. Carta regalo, biglietti e palline di Natale generano un incremento annuale nelle vendite, grazie ai consumatori che non rinunciano ai festeggiamenti e agli incartamenti che questa festività porta con sé. Nel 2021, abbiamo ampliato la nostra piattaforma B2B con un canale B2C indirizzato direttamente al consumatore finale, indispensabile per le campagne social strutturate. I social sono fondamentali per dare maggiore visibilità al marchio e creare un rapporto di fiducia con il consumatore, che spesso continua ad acquistare dai canali tradizionali, ma crea richieste mirate sul prodotto.

Tuttavia, il nostro cliente rimane il negozio, al quale si rivolge il progetto I love Kartos, dove supportare i nostri clienti con un corner 100% ecologico, appositamente studiato per valorizzare i nostri prodotti puntando alla cura dei dettagli, al Made in Italy, alla forza del brand, ma soprattutto alla collaborazione con i punti vendita!

PAOLO SADOCH, Titolare di Saul Sadoch Spa

Per quanto riguarda i comparti delle carte regalo, biglietti augurali, regalistica e affini, lo spostamento del consumatore verso l’acquisto delle borse, più pratiche e “veloci”, ha causato un ridimensionamento del confezionamento dei regali. Il contenimento dei costi ha impattato anche sull’acquisto dei biglietti d’auguri, riducendone l’utilizzo e quindi la domanda. Tra i trend di maggiore impatto in Cartoleria è da segnalare senza dubbio il tema dell’ecosostenibilità. Da sempre attenta agli aspetti ambientali, la Saul Sadoch si avvale dal 2007 di impianti fotovoltaici e di un sistema interno di recupero di tutti gli scarti di produzione avviati interamente al riciclo. Oltre a questo, tanti prodotti eco-sostenibili. Al contrario, nell’ambito degli eventi dedicati al regalo e al suo confezionamento, l’unica festività che “resiste” è il Natale, mentre i classici eventi primaverili (S. Valentino, Feste della mamma e del papà), che un tempo facevano registrare dei buoni livelli di vendita, si sono ridimensionati.

Nonostante ciò, la nostra clientela ha registrato degli ottimi risultati nell’ultimo trimestre 2021. Purtroppo, nei primi mesi del 2022, a causa degli aumenti che tutti conosciamo e dell’assurda guerra in Ucraina, complice l’incertezza comune, i consumi potranno subire qualche rallentamento. Per questa ragione, Saul Sadoch punterà per tutto il 2022 sul servizio nei confronti della nostra clientela: riteniamo infatti che un servizio quanto più puntuale possibile, anche a prezzi di mercato, possa essere fondamentale in un momento così complicato.

Questi prodotti potranno diventare sempre più digitali?

La difficoltà di vendita sui canali e-commerce dei nostri prodotti “poveri” emerge se la volontà del consumatore è l’acquisto del solo nostro prodotto. Spesso invece registriamo vendite dei nostri articoli come “complemento” ed/o accessorio di altri acquisti. Per questo motivo, la vendita del singolo nostro prodotto è ancora dedicata al negozio fisico specializzato.

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MARINA BRIZZOLARI, Responsabile Marketing di Francesco Brizzolari Srl La richiesta generale va verso prodotti più ricercati e attraenti, che tengano le distanze dal “già visto”, accentuatamente in controtendenza rispetto ai trend degli ultimi anni, per molti versi orientati a un’estetica minimalista. Abbiamo attraversato il momento della tinta unita oppure quello delle texture molto semplici e poco appariscenti. Ora le tendenze si muoveranno verso grafiche più elaborate, in direzione di fantasie più vistose e importanti. Nel nostro assortimento rispondono pienamente a questi nuovi orientamenti del consumatore i nastri in polipropilene. La nostra gamma include nastri ricoperti di glitter o stampati in simpatiche fantasie primaverili o natalizie. Sono articoli perfetti per ogni festività, tra le quali il Natale è ancora decisamente in testa. Per quanto concerne i canali distributivi, gli ultimi due anni hanno rappresentato una svolta. In Italia più che all’estero si fatica a capire che il mercato è cambiato e che non possiamo far altro che adeguarci, soprattutto di fronte a listini che non hanno più “durata” o a merce che è difficilmente approvvigionabile e che quindi va acquistata con piani precisi. Da parte nostra, abbiamo attivato supporti e servizi per i nostri clienti: database di immagini da usare per cataloghi di vendita, campionature fisiche, offerte con dettagli fotografici, supporto tecnico preparato per aiutare nella selezione degli articoli. Nell’ottica della sostenibilità, abbiamo la collezione di nastri Ecofriendly. Ma credo che in primis sia necessario acquistare Made in Italy, perché la legge del Km 0 è una forma basilare di ecosostenibilità e di supporto al territorio.

SILVIA SONZOGNI, Mktg. Manager di Pelikan Italia Spa Le difficoltà che la pandemia ha complessivamente determinato nel comparto sono state in buona misura superate. Da parte nostra, c’è da registrare l’ottimo risultato della gamma di penne pregiate, che rappresenta per Pelikan il segmento Gift più rilevante.

Nel 2021 la gamma ha fatto registrare un trend positivo a doppia cifra, un +36% rispetto all’anno precedente che ha riportato le quote ai valori pre-pandemia. Per ciò che concerne le tendenze, siamo sempre stati molto attenti a rispondere alle esigenze del cliente “classico”, tradizionale appassionato di scrittura, ma al contempo abbiamo cercato di intercettare i desideri di pubblici meno affezionati allo strumento di scrittura. L’offerta molto ampia e diversificata, infatti, rappresenta per noi un asset, perché è in grado di attrarre non solo il pubblico storico ma anche le fasce più giovani, i Millennials, affascinati dal mondo della calligrafia e soprattutto degli inchiostri. In particolare, le Special e Limited Edition creano grande fermento nel mercato e sono ricercatissime per i materiali pregiati e le tecniche esclusive con cui vengono realizzate. Ogni penna è diversa dalle altre nelle nuance per regalare l’emozione di scrivere con uno strumento davvero unico. L’ink of the year Edelstein Apatite e la Souveraen 800 rosso-nera in versione stilografica e sfera sono le ultime attesissime novità in arrivo nei punti vendita.

ROBERTO LAZZARONI,

Key Account Sales Mgr. di Wimex Srl Nel comparto della regalistica, di riflesso rispetto al settore più ampio dell’oggettistica, si assiste sempre più alla corsa verso l’italianità: è l’utente finale a richiedere prodotti “Made in Italy”. Da qui l’interesse in questo ambito per la pelle, in particolare per il conciato artigianale al vegetale a base di tannini naturali.

Si consideri che non solo la pelle dei nostri Mondraghi proviene e viene lavorata in territorio toscano, ma anche la scocca è prodotta nel Bel Paese così come tutta la fase di assemblaggio e confezionamento. Se il prodotto, poi, è innovativo, interessante e possibilmente accessibile economicamente, il favore del pubblico è assicurato. Abbiamo investito molto in stabili rapporti con cartolai e pelletterie per assicurare a questo comparto prodotti interessanti, belli, utili e con attraenti margini di profitto: sul nostro sito abbiamo una sezione dedicata ai nostri rivenditori, con indicazioni per diventarne parte.

Inoltre, per stuzzicare l’interesse degli acquirenti, continuiamo ad innovare il nostro miniwallet nell’offerta di lavorazioni delle pelli e nelle finiture delle scocche. Nel nostro catalogo 2022 abbiamo quattro linee differenti con nuove bellissime scocche in acciaio anodizzato lavorate e lucidate a mano in total black o con effetto a specchio che trovano il favore di chi vuole fare un regalo davvero “stiloso”. Proprio perché abbiamo saputo coniugare tradizione e innovazione, la produzione intercetta i gusti variegati di un pubblico orientato all’originalità ma anche di coloro che cercano il regalo classico per le festività e le cerimonie. Siamo convinti che un prodotto completamente italiano, di ottima qualità, bello ed utile sia sinonimo di un regalo fatto col cuore.

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FRANCESCA COMINCINI,

Amministratore di CROMO N.B. Srl Dopo un periodo di forti limitazioni dovute alla pandemia, gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da una notevole voglia da parte di tutti di ritornare a celebrare e festeggiare. Questo aspetto ha permesso una veloce ripresa dei consumi soprattutto nel periodo pre-natalizio che si sono attestati a livelli superiori a quelli pre-covid.

In particolare, oltre alle festività più classiche stiamo registrando un’attenione particolare verso occasioni minori come la festa della mamma e del papà o le feste dei nonni, ma anche a occasioni nuove come il baby shower o il gender reveal party e in quest’ottica sono state lanciate alcune linee di prodotto a tema. Un aspetto decisivo di questi due anni è stato l’investimento nei nuovi canali di comunicazione digitali: i social network sono ormai un luogo di scambio coi clienti che sono sempre aggiornati sulle nostre novità e non mancano di darci suggerimenti sui trend in tema di moda, colori e grafica. Riguardo alla sfida della sostenibilità, la nostra Azienda utilizza per le sue linee di prodotto solo carte italiane certificate FSC e abbiamo alcune linee di biglietti in carta 100% riciclata. Prossimo obiettivo sarà cercare di ridurre sempre più l’utilizzo della plastica nel packaging in favore di scelte più eco-sostenibili. Infine, rendere entro il 2023 la nostra Azienda al 100% indipendente dal punto di vista energetico.

MARCO CAIMI, Titolare di Luigi Caimi & Figli Spa

La domanda del comparto regalistica si sta indirizzando maggiormente verso articoli di qualità ma in una fascia prezzo più contenuta che in passato; di fatto la banalizzazione di molti prodotti, soprattutto per la distribuzione su canali de-specializzati, ha portato alla ricerca di regali che offrano un valore inequivocabilmente percepibile, sia esso in termini di qualità, design, o anche riferito a tematiche quali il rispetto dell’ambiente.

Proponiamo molte novità, in primis con Filofax che risponde alle esigenze dei consumatori con gamme pensate per un pubblico giovane ed esigente: le collezioni di organiser e notebook come Moonlight o Botanical si arricchiscono di preziosi dettagli e accessori. Nasce anche Together: una collezione che finanzia l’organizzazione no profit Girl Rising, che supporta progetti per la scolarizzazione femminile nel mondo. Venendo alle penne regalo, Monteverde e Conklin confermano la loro capacità di innovare con collezioni realizzate con nuovi materiali che consentono rese cromatiche uniche. Un trend attuale riguarda la ricerca di articoli regalo “responsabili”, ossia che provengano da aziende realmente attente a tematiche quali i diritti umani o il rispetto dell’ambiente. In questi casi anche la cura del packaging, la riduzione degli sprechi, la chiarezza della provenienza diventano argomenti significativi per la scelta del consumatore.

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TANTE RISPOSTE PER MISURARE IL TREND DEL REGALO E DELLA CONFEZIONE IN CARTOLERIA La redazione di COMMERCIO C&C ringrazia tutti coloro che hanno preso parte alla realizzazione del Focus Gift&Packaging • Alessandra Lasi Cartoleria F.A.C.E.S. Bologna • Francesca Comincini CROMO N.B. s.r.l.

Bareggio • Francesco Pettinaroli Cartoleria Pettinaroli Milano • Laura Chemolli Cartoleria Duomo Center Trento • Maddalena Iannarelli Fabriano Boutique Milano • Marco Caimi Caimi Luigi e Figlio S.p.A. Milano • Simona Bocchio Bocchio s.r.l.

Brescia • Marina Brizzolari Francesco Brizzolari s.r.l.

Codogno • Paolo Sadoch Saul Sadoch S.p.A. Trieste • Roberto Lazzaroni Mondraghi-Wimex s.r.l.

Laives • Sara Severi Toscana Carte Pregiate s.r.l.

Monsummano Terme • Silvia Sonzogni Pelikan Italia S.p.A Milano

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TANTI AUGURI! Il giusto dono e un incarto originale rendono la festa ancor più speciale UNA NAMIKI DA SEMPRE E PER SEMPRE L’esclusiva Limited Edition “Yukari Ginkgo”, disponibile in Italia dalla metà di aprile è molto apprezzata non solo in Giappone ma nel mondo, la maestosa foglia di Ginkgo a forma di ventaglio, assume il colore dorato durante il periodo autunnale. Fin dall’antichità è sempre stata una speciale fonte di ispirazione per gli artisti asiatici e di tutto il mondo. Considerata simbolo di pace, speranza, vitalità, amore e dualità. Ogni foglia infatti è composta da due lobi distinti, Yin e Yang, la parte femminile e la parte maschile dell’albero originale. Quest’ultimo che può vivere più di 1000 anni può resistere al tempo e alle fiamme e si trova spesso nei pressi di santuari shintoisti o templi buddisti. Realizzata a mano e firmata da due artisti del Gruppo Kokkokai, la Namiki è stata realizzata tramite la particolare tecnica a lacca Togidashi & Hira Maki-e, con aggiunta di polvere d’argento. Le foglie di Ginkgo e le venature invece sono state abilmente riprodotte tramite l’applicazione di polvere dorata senza lacca. Dotata di pennino in oro 18 K con effige del monte Fuji e corredata da astuccio regalo contenente una boccetta di inchiostro di colore nero. L’ augurio è che la preziosa Yukari Gingko, ricca di una profonda simbologia, porti nel corso del 2022 tanta fortuna e felicità a tutti gli appassionati delle collezioni Namiki. La storia di Namiki inizia con Ryosuke Namiki e Masao Wada che cominciano a lavorare come ingegneri nella Marina Mercantile. Nel 1918, in Giappone, montano il loro primo pennino d’oro su una penna dal corpo di ebanite. Dal 1925, traendo ispirazione dalla lacca utilizzata per proteggere gli oggetti preziosi inizia la collaborazione con un gruppo di artigiani della lacca dando vita alla “Scuola Kokkokai”. Oggi queste penne continuano ad essere il risultato di rare abilità e pazienza infinita aspirando sempre a raggiungere un livello di eccellenza unico al mondo.

BRUCIA ESSENZA PER CERA La collezione di brucia essenze elettrici per cera profumata di Puckator, grazie ai comandi touch per controllare l’intensità della lampadina riscaldante, diffondere le essenze preferite in tutta la casa sarà un piacere! La gamma comprende più di 10 design e stili diversi! Comandi Touch: basta toccare la barra in basso per accendere la lampadina e muoversi tra le impostazioni.

Il diffusore di aromi è venduto assemblato e con lampadina.

PAROLE PER IL MONDO… IL MONDO DI KARTOS Ecco “Words For Earth” by Sara Lovari: una nuova collezione che esprime quella passione, amore che Kartos mette nel proprio lavoro. Oggi tutto cambia, nasce l’obbligo di guardare oltre i tradizionali confini, di scoprire cosa c’è dentro di noi, capire come riutilizzare le cose e i materiali per dargli una seconda vita. “Siamo tutti viaggiatori in questo mondo”, questo potrebbe essere il titolo per raccontare il momento socio-economico che l’intero pianeta attraversa. Una giovane artista italiana, Sara Lovari, che ha da sempre nelle sue corde un’attitudine per creare, trasformare opere utilizzando ciò che trova, con Kartos ha dato inizio a un “viaggio” verso l’amore, il tempo, il rispetto e la vita, e da questi elementi è nata una collezione unica. Una collezione formata da quaderni, taccuini labbrati, to do list, portfolio con cartoncini doppi e semplici e con pochette e shopper in carta lavabile. La carta lavabile ha permesso di realizzare prodotti che non dovremo buttare via ma che sono duraturi nel tempo e che sopravviveranno anche alle macchie… perché sono prodotti lavabili!

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I NUMERONI Cromo N.B. presenta la sua prima collezione di biglietti d’auguri completa di tutti i numeri dall’1 al 100, con svariate grafiche a seconda dell’età. I Numeroni sono biglietti caratterizzati da un formato chiuso standard (11,5 x 17 cm) che, una volta aperti, diventano una sorprendente decorazione da tavolo di quasi 60 cm.

Sono tutti arricchiti da oro a caldo e applicazioni di carta e, una volta aperti, restano in piedi da soli. I rivenditori possono acquistare l’espositore completo o i singoli numeri, tutto questo per rendere ancor più pratico il nuovissimo prodotto.

ENDURA DECO CREST, ARTE E ARTIGIANATO AL TOP L’Art Déco è stato un fenomeno del gusto che interessò il periodo fra il 1919 e il 1930 in Europa, mentre in America, si prolungò fino al 1940: riguardò le arti decorative, le arti visive, l’architettura e la moda... E influenzò il design di moltissimi oggetti e accessori, tra cui ovviamente le penne realizzate da Conklin®, che in quel periodo si trovava all’apice della sua notorietà. La nuova Endura Deco Crest nasce per riportare alla luce gli sfarzi di quel periodo. È davvero emozionante dare nuova vita a uno splendore del passato, elegante e sofisticato, caratterizzato da dettagli studiati nei minimi particolari e materiali di alta qualità. Dal 1660 alla fine del XIX secolo la filigrana veniva largamente utilizzata a fini ornamentali, abbinata a pietre e perline. Fu molto diffusa in Italia, Francia e Portogallo, ma anche in India e Asia. Oggi, la filigrana/tecnica della sovrapposizione viene utilizzata per realizzare motivi decorativi delicati e intricati.

La maestria artigiana è innegabile. Le prime Deco Crest™ furono realizzate dalla Conklin Pen Company nel lontano 1905. Mentre, le prime Endura™ risalgono al 1924. Combinando questi duemodelli, Conklin Pen Company ha realizzato la meravigliosa Endura Deco Crest™.

La collezione è disponibile in tre colori (blu, nero e arancione) con finiture metalliche oro rosa, cromo e canna di fucile. Realizzate in Europa, le resine lucide e le orditure metalliche riflettono la luce ricreando effetti spettacolari che ne valorizzano il colore. Le penne della collezione sono disponibili in versione stilografica e sfera. Distribuite in esclusive da Caimi Luigi e Figlio.

ORIGAMI THE NEW GENERATION! Ogni occasione è buona per essere festeggiata e con un Biglietto Auguri Origami di RF Distribution è facile regalare un’emozione e un ricordo per sempre! Biglietti di Auguri per cerimonie, ricorrenze o festività: matrimonio, laurea, compleanno, anniversario, nascita, pensione e ogni altro tipo di evento! Biglietti unici e particolari ognuno con la propria personalità, per regalare un’emozione e un magico ricordo a chi lo riceve. Stiamo parlando dei suggestivi Origami di RF Distribution che si spiegano con l’apertura del biglietto stesso diventando 3D. In questa categoria è possibile trovare un’ampia scelta. Una particolarità di questi Biglietti è proprio la SURPRISE nascosta! All’interno di ogni bigliettino c’è uno spazio apposto per la dedica che si sfila e permette di aggiungere soldi o buoni regalo all’interno. I Biglietti sono confezionati in blister antipolvere con bustina colorata per inserire il bigliettino. L’Azienda RF Distribution da oltre 20 anni si occupa di distribuzione in GDO, GDS, Retail tradizionale, collaborando con aziende di primaria importanza a livello nazionale ed Europeo.

SOUVERÄN® 800 BLACK-RED La Souverän 800 Black-Red è un classico senza tempo che, richiestissima, torna nella collezione standard delle penne pregiate Pelikan. Il colore rosso intenso del motivo a strisce del fusto crea un’armonia meravigliosa con il nero profondo degli altri componenti e i raffinati dettagli dorati. Il fusto è realizzato in acetato di cellulosa con la sofisticata lavorazione “Souverän” esclusiva Pelikan. Gli anellini e la clip sono rifiniti in oro 24 carati. Il pennino bicolore in oro 18 carati è disponibile in una varietà di larghezze EF, F, M e B per soddisfare ogni preferenza di scrittura. Una penna a sfera con meccanismo a rotazione completa la serie. Ogni singolo strumento di scrittura viene assemblato a mano e controllato con la massima cura per soddisfare i più severi criteri di qualità. L’inchiostro Garnet della collezione Edelstein è la nuance di colore consigliata per una full red writing experience. La Souverän 800 Black-Red è disponibile da aprile 2022. Il Gruppo Pelikan GmbH, con sede in Germania, è leader nella produzione di articoli scuola, cancelleria e di materiali d’ufficio premium quality. Con 4 centri di produzione propri, sviluppa una gamma di prodotti che comprende più di 12.000 articoli, dalle penne pregiate ai prodotti kids.

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UNA NUOVA CONCEZIONE DI PENNA Stone di Mans è una penna realizzata con polvere di Carbonato di Calcio e plastica PP + Masterbatch e tramite un processo organico naturale, lo smaltimento risulta essere per il 90% biodegradabile e solo il restante 10% riciclabile. Stone, è per eccellenza il risultato di un traguardo raggiunto al fine di eliminare quanta più plastica possibile dai prodotti. La polvere è l’elemento naturale pertanto biodegradabile al 100% e costituisce il 45% del prodotto stesso; la restante percentuale è l’utilizzo della plastica PP Riciclata e il Masterbatch. A differenza di altre lavorazioni, questa plastica viene trattata utilizzando proprio il Masterbatch ed è per mezzo di questo additivo che il prodotto è Biodegradabile al 90%. Cercare di riciclare meno plastica, consente di diminuire l’impatto ambientale delle materie plastiche in circolazione e pertanto utilizzare Bioplastiche, che in tempi accettabili siano in grado di biodegradarsi quando sono a contatto con biomasse naturali oppure allestite in appositi impianti di compostaggio, dovrebbe essere la chiave di volta contro l’inquinamento. Questa nuova concezione di plastica “BIO” apre nuovi scenari su una larga scala di produzione mondiale, in quanto riducendo lo smaltimento della plastica riciclabile, permetterebbe di sfruttare in alternativa materiali naturali assolutamente non dannosi per il Pianeta. Questa penna pur essendo costituita per il 45% di polvere di pietra, è estremamente maneggevole, leggera ed elegante. Inoltre, grazie alla sua impugnatura ergonomica antiscivolo, garantisce una presa ottimale e non affatica la mano durante la scrittura. Stone rappresenta oggi una rivoluzione nel mondo della scrittura grazie ai suoi materiali innovativi e alla sua innovazione BIO. Come sempre Mans è alla costante ricerca attraverso studi e sviluppi mirati, di nuove applicazioni per rendere il mondo della cancelleria sempre meno inquinante prestando massima attenzione alla cura del design.

UNO STRUMENTO DI CLASSE La Hexo è un omaggio a un grande classico di Faber-Castell: la matita esagonale. Estremamente eleganti le nuove Hexo offrono una nuova prospettiva stilistica per gli appassionati di scrittura creativa, disegno e design. In quanto penna a sfera, la Hexo è dotata di un refill a inchiostro nero, perfetto per i documenti. La stilografica è disponibile nelle dimensioni M, F, EF e B ed è studiata per essere utilizzata sia da utenti destrorsi che da mancini. La roller ad asciugatura rapida o con i refill a punta fine.

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PERFETTA FUSIONE DI STILE E MODERNITÀ Protagonista della Collezione Carta Regalo Rex 2022 è la nuovissima linea Rex Club, caratterizzata da grafismi e tematiche che seguono le tendenze più attuali di design. La peculiarità della linea Rex Club di Saul Sadoch, oltre a preziose vernici in colori metal e fluo, è rappresentata dal supporto cartaceo: una speciale carta patinata la cui fibra e composizione la rende particolarmente resistente e consistente al tatto, pur mantenendo la morbidezza necessaria al confezionamento del pacchetto regalo.

La Linea 2022 è costituita da 3 collezioni ben differenziate per tipologia di stile, disegno e colori: Rex Club Digital, Rex Club Jungle, Rex Club Elite. Ogni collezione è disponibile in un pratico ed elegante espositore da banco.

Una collezione d’alta gamma dove eleganza, qualità e attenzione nei particolari si sposano per dar vita ad una proposta unica e originale. L’impatto espositivo e l’immagine dei prodotti Rex Club rappresentano la soluzione ideale per qualificare l’offerta della cartoleria in un’ottica di “boutique del regalo”.

ROMANTICI AUGURI Ekart presenta nelle sue linee di prodotti un’infinita gamma di soggetti per accompagnare ogni momento importante della vita.

Ogni prodotto è frutto di una ricerca creativa e grafica costante. La creazione di ogni articolo viene accuratamente seguita fin dai primi passi. I designers che lavorano in esclusiva per Ekart collaborano continuamente nel ricercare novità e soluzioni grafiche creative, pur nel rispetto dello specifico stile italiano. Ogni disegno viene provato su numerosi tipi di carta, selezionati presso cartiere specializzate italiane, europee ed extraeuropee.

PRATICI, COLORATI E FANTASIOSI! Dal 1950 Brizzolari progetta e realizza nastri decorativi in linea con le tendenze più attuali, utilizzando esclusivamente materie prime provenienti da fornitori italiani, per arricchire con la qualità e la raffinatezza del Made in Italy i momenti di festa in tutto il mondo. La linea Happy Rainbow è realizzata solo su nastro tessuto e il materiale ha effetto cotoniero. Richiama gli arcobaleni porta fortuna o cattura sogni che si vedono sempre più in vendita. È perfetto per rea– lizzare bomboniere ed è disponibile in tre varianti colore. Volendo cercare un abbinamento con i nastri in polipropilene è perfetto il nastro con nuvoletta o quello con arcobaleni soft e stelline.

Brizzolari ha investito nelle energie rinnovabili e, attualmente, grazie al recente impianto di pannelli fotovoltaici, ha ridotto le emissioni legate alla produzione di 180.000 kg di CO2/ anno, minimizzando così l’impatto ambientale della attività. Convinti che le persone debbano poter confezionare un regalo con semplicità, velocità e originalità, l’Azienda ha sempre dato importanza all’innovazione, non solo proponendo colori e fantasie in linea con i trend del momento, ma anche investendo nello studio, realizzazione e brevetto di prodotti innovativi.

LA PENNA TRASFORMISTA Bagutta presenta una penna dal nome semplice, 3 in 1, che immediatamente, intuitivamente, suggerisce le sue caratteristiche, la sua flessibilità trasformistica nel venire incontro a tre usuali esigenze della nostra quotidianità e del nostro lavoro, in modo efficiente e al contempo originale, tale da colpire la fantasia del fruitore. Tra gli articoli maggiormente apprezzati e di successo della Maison si segnala per il design innovativo, ma soprattutto per la sua utilità pratica.

Tre funzioni, tre strumenti a portata di mano riassunti in un unico oggetto: la classica e sempre indispensabile penna a sfera per ogni occasione; una bacchetta touch screen particolarmente comoda grazie alla particolare struttura del telaio della penna; una chiavetta USB con capienza di 16 GB.

MINI WALLET, INNOVATIVO E DISTINTIVO Il modello Racing, in particolare nella variante Carbon, è il Mondraghi più conosciuto e apprezzato per il look sportivo, graffiante ed irriverente. Lo spirito della linea Racing emerge in particolare nel contrasto tra il nero della pelle del mini wallet ed il rosso sgargiante della cucitura. Perfetto per custodire le carte di credito e tenerle al sicuro, solido e leggero grazie alla fantastica scocca ultra black che lo rende accattivante. La scocca è realizzata in lega leggera d’alluminio aeronautico con tre gradi di anodizzazione e il processo di lucidatura manuale al quale viene sottoposta rende il nero assolutamente brillante. Racing Carbon può contenere fino a 9 tessere che possono essere facilmente inserite o estratte grazie all’esclusivo sistema. Ha la capacità di alloggiare fino a 20 banconote: anche quì c’è l’innovativo sistema “stop & go” che permette, in meno di un secondo, di posizionarle ben allineate e renderle subito disponibili per l’estrazione. A completare la dotazione non può mancare, evidentemente, il sistema di protezione e schermatura RFID che garantisce la sicurezza delle carte che non possono essere lette se non quando vengono estratte dall’alloggiamento. Come tutti i modelli Mondraghi, anche Racing Carbon è “Made in Italy”.

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Luigi Vallero

CARTOSHOP continua a realizzare fantastiche performance chiudendo il 2021 in forte crescita

CIAC, PUNTA SU CARTOSHOP E RIPARTE ALLA GRANDE

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Un nuovo e funzionale espositore per la completa visibilità della collezione Vernice Fresca di CARTOSHOP. 92

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ttimo risultato del 2021 - commenta il Coordinatore Generale Luigi Vallero del Gruppo Ciac - che ci ha riportato ai fatturati pre-pandemia, grazie anche alle svariate iniziative che sono state messe in campo nel corso dell’anno. Ben cinque le campagne di vendita realizzate: Pre-scuola, Primavera, Scuola, Natale e Ufficio; 2.500 omaggi per i Cartolai affiliati, oltre 75.000 promozionali “Lunch Box Cartoshop” distribuiti ai clienti finali, 1.500.000 buste serigrafate e ben 25.000 cataloghi creati in esclusiva per i punti vendita affiliati in tutta Italia sono solo alcuni dei numeri che hanno contribuito al successo delle iniziative del gruppo CIAC. è stato presentato in anteprima assoluta ai distributori del Gruppo in occasione di Big Buyer 2021, il piano marketing e le nuove linee di prodotti “Vernice Fresca” di altissima qualità e con design esclusivo per i ragazzi che vogliono “fare la differenza” – prosegue Vallero – a questa linea è anche stato dedicato un fantastico espositore da terra in consegna in questi giorni. Ma la vera sorpresa sarà per il Back to School 2022! Proprio in occasione di Big Buyer è stato svelato il nuovo progetto dedicato alla campagna più importante dell’anno, l’inedito promozionale CARTOSHOP che solo i cartolai affiliati al circuito avranno la possibilità di distribuire gratuitamente ai loro clienti. Il dinamico Ufficio Commerciale di San Mauro Torinese dimostra ancora una volta la sua resilienza e presenta il nuovo “Money Box Cartoshop” un coloratissimo salvadanaio nel quale saranno inseriti snack dolci e salati, gadget, omaggi e buoni sconto, un kit studiato per i ragazzi e che soddisfa anche genitori. L’obiettivo – conclude Vallero – è donare un oggetto adatto a maschietti e femminucce con alto valore percepito. Per il cartolaio, oltre ai “Money Box” gratuiti sarà realizzata una campagna pubblicitaria e verranno distribuiti anche quest’anno gli utilissimi maxi■ sacchetti di carta serigrafati CARTOSHOP”.

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ARIA DI NOVITÀ IN TOP QUALITY, ARRIVA “COLORXYOU“

Manuela Branco

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l linguaggio dei giovani, soprattutto nell’epoca moderna fatta di messaggi, chat, social network e così via, si evolve molto rapidamente, seguendo i cambiamenti dei ragazzi stessi esordisce Manuela Branco, Responsabile Marketing e Comunicazione di Top Quality - e così, nei suoi tipici canali espressivi, il linguaggio giovanile si esprime attraverso un vocabolario vario ed eterogeneo, in continua evoluzione, che caratterizza fortemente i ragazzi e il loro modo di comunicare, non sempre comprensibile per gli adulti. è un parlato informale e spesso ironico, che prende in prestito forme dialettali, parole straniere, e che è profondamente influenzato dal massiccio uso che si fa delle comunicazioni multimediali: il linguaggio della e-generation è un linguaggio sintetico, è il linguaggio dei messaggi vocali, delle storie, dei video, degli hashtag, delle emoticon e dei selfie. Smartphone e App, soprattutto quelle di messaggistica istantanea o i social network come Instagram, che ormai utilizzano tutti fin dalla prima adolescenza, sono parte integrante della loro vita e della loro identità – prosegue Branco - la loro comunicazione è fondamentalmente basata e mediata da App e ruota intorno a tutto ciò che è social. Anche la scrittura, con i messaggi di testo che diventano sempre più brevi e i vocali che prendono il sopravvento su quelli scritti, si adatta al cambiamento, diventando sempre più veloce e “smart”. Tipica dei ragazzi è proprio la

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Grandi idee in casa Top Quality: un nuovo marchio dedicato ai ragazzi che guarda al futuro della cartoleria tendenza ad abbreviare il più possibile ciò che scrivono.

Ciò porta alla nascita di un linguaggio sintetico, che si sviluppa in vari modi: riassumono intere frasi con delle sigle, scrivendo semplicemente le iniziali di ogni parola (il classico ti voglio bene che diventa t.v.b.). Altre volte invece scrivono solo le lettere più significative di una parola, quelle che la contraddistinguono. Una cartoleria vicina ai ragazzi, che li accompagni quotidianamente a scuola e nelle loro attività, - conclude - non può prescindere da queste loro peculiari forme espressive. Top Quality ha pensato a loro nel progettare un nuovo marchio, che identificherà una linea di articoli ispirati al mondo del colore. Nasce ColorXYou: si pronuncia Color For You, si scrive con l’acronimo CXU, e il suo moderno simbolo grafico (la C e la U collegate dalla X come cucite insieme) richiama appunto la sintesi linguistica dei più giovani, e le sigle tipiche degli strumenti tecnologici di cui sono appassionati fruitori. Ci proponiamo così di continuare la tradizione, che da sempre ci contraddistingue e ci vede in linea con le esigenze e i gusti dei ragazzi, ma al tempo stesso essere al passo con i tempi ■ e diventare sempre più smart!”.

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LA QUALITÀ DI SEMPRE IN UNA VES T E T U T TA NUOVA

ZENITH 590 CRAFT Pratica, leggera, rigorosamente Made in Italy e dal design unico, ZENITH 590 CRAFT è perfetta per chi in una cucitrice cerca tecnica e qualità sempre a portata di mano.