Piscine oggi 172 digitale by EDITRICE IL CAMPO

ottobre-dicembre 2015 piscine oggi n.172

anno 43Â° numero

172

in copertina Piscine Castiglione: tecnologia dâ&#x20AC;&#x2122;avanguardia per il Seven Infinity

trimestrale e 7.00

ottobre-dicembre 2015

primo piano: a Parigi rinasce la piscina pubblica di Bagneux ForumPiscine Gallery Prime anticipazioni della Fiera e del Congresso delle piscine

Siamo presenti al

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( ott dic 2015)

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sommario summary

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Tra cielo, terra e arte

Among sky, earth and art In this issue: a pool hanging between sky and earth, it’s like a dream, but it will come true soon in one of the most prestigious districts of London. Following: a noble residence of the XVII century where it is the Augeo Art Space, that matches contemporary art and wellness with creativity.

In questo numero presentiamo: una piscina sospesa tra cielo e terra che sembra un sogno, ma diventerà presto realtà in uno dei quartieri residenziali di maggiore prestigio della metropoli londinese. A seguire: una residenza nobiliare del Seicento dove sorge l’Augeo Art Space, che affianca con creatività arte contemporanea e wellness.

in copertina

Tecnologia d’avanguardia per il Seven Infinity

Cutting-edge technology for the Seven Infinity The new sport centre Seven Infinity is the cutting-edge point of reference for Italian sport structures. In the interview to Paolo Calvi, Director of the Large Projects Division of Piscine Castiglione, we focus on design, building and management.

Il nuovo centro poli-sportivo Seven Infinity si pone come punto di riferimento all’avanguardia nel panorama impiantistico italiano. Nell’intervista al dott. Paolo Calvi, direttore della Divisone Grandi Impianti Piscine Castiglione, ne approfondiamo progettazione, costruzione e gestione.

Di Alice Spiga

primo piano

Parigi: rinasce la piscina pubblica di Bagneux

Paris: the Bagneux public swimming pool is reborn Special focus on Paris, with the presentation of the public swimming pool in Bagneux - a suburb of the city - which has been recently renovated and enlarged by Dominique Coulon & Co., in a functional and aesthetic dialogue with the surrounding territory.

Dedichiamo a Parigi il nostro servizio di Primo Piano, con la presentazione della piscina pubblica di Bagneux – sobborgo della metropoli francese – recentemente ristrutturata e ampliata da Dominique Coulon e associati, in un sapiente dialogo funzionale ed estetico con il territorio circostante.

Di Lucia Dallavalle

6 piscine oggi n.172

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grandangolo

Spa con vista

A Spa with a view On the slopes of Monte Rosa, at 1,600 mt asl, there is a new wellness centre created from the recovery of a former ice rink. Today it has seven pools and it offers a wide and comprehensive range of wellness services that create a multi-functional space, as the designer architect tells us

Alle pendici del Monte Rosa, a 1.600 mt slm, trova collocazione un nuovo centro benessere nato dal recupero di un ex palazzo del ghiaccio. Oggi, sette differenti piscine e una vasta e articolata offerta wellness creano uno spazio polivalente che l’architetto progettista ci racconta. Di Fabrizio Bianchetti private

Piscine private

Private swimming pools The pool created from the recovery of the ancient Palace of the Podestà in a little town, the underground pavillion made from scratch in communication with the palace, the park and the lake, up to the pool with no...bounds built in Costa Rica. These are the private pools presented in this issue.

Dalla piscina nata a seguito della ristrutturazione dell’antica casa del podestà di un piccolo paese al padiglione ipogeo realizzato ex novo e messo in comunicazione con la residenza, il parco e il lago, fino alla piscina senza… confini costruita in Costa Rica. Queste le tre piscine private presentate in questo numero. design

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Nel mare il segreto dell’Atlantic Spa

The secret in the sea of the Atlantic Spa The sea, its colours and precious salts are the main features of the Spa in the Hotel Atlantic of Riccione, designed by the Architect Sergio Bizzarro and inaugurated last Autumn. With the pool - supplied with sea water - the Atlantic Spa covers an area of over 1,000 sqm dedicated to wellness and relaxation.

Il mare, i suoi colori e i suoi preziosi sali alimentano la spa dell’Hotel Atlantic di Riccione, firmata dall’architetto Sergio Bizzarro e inaugurata lo scorso autunno. Insieme alla piscina, anch’essa alimentata con acqua marina, l’Atlantic spa costituisce un’area di oltre 1000 mq dedicata al benessere e al relax. Di Lucia Dallavalle soluzioni

La piscina da ricevimento

A welcome pool A pool built in a particular environment, with a wonderful landscape to enhance, big palm groves to preserve and special requirements to meet.

Una piscina realizzata in un contesto molto particolare, con un paesaggio magnifico da valorizzare, imponenti palmeti da preservare ed esigenze specifiche da assecondare. Di Alice Spiga forumpiscine

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ForumPiscine Gallery: in mostra il settore delle piscine

ForumPiscine Gallery: the exhibition of the pool sector Getting ready for ForumPiscine Gallery 2016, exhibition and congress. Many companies are applying and an increasing number of exhibitors come from abroad; the congress program is almost closed. A few months to go, and ForumPiscine - in the Gallery version - is confirmed as the point of reference for the market and lab for ideas, training and update.

Fervono i preparativi per ForumPiscine Gallery 2016, expo e congresso. Grande adesione da parte delle aziende, con incremento delle prenotazioni dall’estero; quasi ultimato il programma degli incontri e dei seminari. A poco più di due mesi dall’evento, ForumPiscine, nella versione Gallery, si conferma punto di riferimento del mercato e laboratorio di idee, formazione e aggiornamento.

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igiene

Le piscine tra innovazione e sanità pubblica

Pools among innovation and public health Innovations introduced by technology. New frontiers of research. Rules and regulations to be debated. These are just some topics of this article about the state of the art of water management in swimming pools and thermal centres.

Le innovazioni introdotte in ambito tecnologico. Le nuove frontiere della ricerca. Gli aspetti normativi ancora da dibattere. Sono solo alcuni dei temi affrontati in questo articolo, che vuole mostrare lo stato dell’arte nella gestione dell’acqua nelle piscine e nelle terme.

Di Vincenzo Romano Spica

rassegna

Gli alleati di una piscina impeccabile

The friends of a perfect pool Chemical treatments and filtering systems are necessary, but they are not enough: constant maintenance is required, too. In this product review we list the latest products in the market of pool cleaners, for public and private centres.

L’azione del trattamento chimico e dell’impianto di filtrazione, pur essendo indispensabile, non è però sufficiente: deve infatti essere accompagnata da una manutenzione costante. In questa rassegna prodotti segnaliamo le ultime novità dal mercato dei robot pulitori per piscine sia pubbliche sia private. tecnologie

Riqualificare le piscine con l’ICT

Pool requalification with ICT We go on discussing about the topic of energy saving in pools with the collaboration of Professor Armesano, who shows a particular kind of requalification to upgrade the existing technological systems with undeniable benefits and very short-term ROI.

Continuiamo a trattare il tema risparmio in piscina con il contributo del professor Armesano che ci illustra una tipologia di riqualificazione che potenzia gli impianti tecnologici esistenti, con innegabili vantaggi e tempi di ritorno dell’investimento molto brevi.

Di Marco Armesano

80 88 PISCINE OGGI anno XLIII n. 172 trimestrale ott - dic 2015 una copia euro 7,00 registrazione: tribunale bologna n° 4242, sett. 1972 iscizione al ROC numero 6228 per contattare la redazione: piscineoggi@ilcampo.it direttore responsabile federico maestrami redazione alice spiga (coordinatrice redazione), davide venturi hanno collaborato Marco Armesano, Fabrizio Bianchetti, Sergio Bizzarro, Lucia Dallavalle, Vincenzo Romano Spica, Alberto Verardo progetto grafico chialab, bologna impaginazione e prestampa sabrina paoletti stampa MIG moderna industrie grafiche srl, bologna

10 piscine oggi n.172

Normative Mercato

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Aziende e prodotti Telex

editrice il campo fondata da franco maestrami direzione editoriale: federico maestrami, roberto maestrami direzione, redazione, amministrazione e pubblicità: via amendola, 11 - 40121 bologna tel +39.051255544 - fax +39.051255360 www.ilcampo.it - info@ilcampo.it www.sportindustry.com www.fitnesstrend.com www.forumpiscine.it www.forumclub.it www.italianpooltechnology.com

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diffusione: MEPE Distribuzione Editoriale via ettore bugatti, 15 20142 milano tel. 02/895921 - fax 02/89504932 e-mail: info_mepe@mepe.it www.mepe.it

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Una piscina sospesa tra cielo e terra: sembra un sogno, ma diventerà presto realtà in uno dei quartieri residenziali di maggiore prestigio della metropoli londinese.

Una piscina da vertigine Foto di Hayes Davidson

14 piscine oggi n.172

n nastro d’acqua sospeso a 35 metri di altezza, che corre tra due edifici dell’Embassy Gardens, l’area di lusso in via di realizzazione nel nuovo distretto residenziale di Nine Elms Quarter, a

Londra: sono queste le coordinate della “Sky Pool” presentata lo scorso agosto, destinata a entrare nel guinness dei primati e a sfidare le attuali conoscenze dell’ingegneria. In realtà saranno pro-

prio i progressi raggiunti su questo fronte, negli ultimi decenni, a rendere possibile il sogno di Sean Mulryan, presidente e CEO di Ballymore Properties, la compagnia immobiliare che ha sviluppato

il progetto con il partner Ecoworld. Affidata agli studi Arup Associates e Hall Architects, la prima Sky Pool al mondo vedrà la luce nel 2018 e regalerà uno spettacolo suggestivo a chi, dalla vasca riscaldata, rivolgerà lo sguardo verso i sottostanti edifi-

ci londinesi, o a chi, passeggiando per le strade dell’Embassy Gardens, vedrà nuotatori sospesi nel cielo. Secondo l’ambizioso progetto di Mulryan, la “piscina ponte” unirà, all’altezza del decimo piano, due blocchi del nuovo complesso residenziale, permettendo di nuotare

dall’uno all’altro, con una vista vertiginosa su alcuni edifici simbolo della metropoli londinese, come il Parlamento e il London Eye. E con la sensazione di fluttuare nel vuoto, complice la leggerezza del design. La trasparenza della piscina in materiale acrili-

co, racchiusa da una lastra di vetro di 20 cm di spessore e libera da elementi strutturali a vista, è infatti un altro aspetto distintivo del progetto, che ha richiesto il contributo di esperti di design degli acquari e ingegneri strutturali. Con 25 m di lunghezza, 5 di larghezza, 3 di altezza e una profondità dell’acqua non superiore a 1,2 m, ma soprattutto sospesa nel vuoto, a 35 metri da terra, la Sky Pool dell’Embassy Gardens entrerà nella rosa delle piscine da primato e renderà memorabile – e ancora più appetibile per una certa fascia di clientela – l’area residenziale progettata dal gruppo Ballymore. La prossima sfida potrebbe essere una piscina sospesa tra due grattacieli, a più di 400 m di altezza, come il memorabile filo teso tra le Twin Towers dall’audace funambolo Philippe Petit.

piscine oggi n.172

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Nel cuore di Rimini, in una residenza nobiliare del Seicento, sorge l’Augeo Art Space che affianca con creatività arte

Dove l’arte incontra il benessere

contemporanea e wellness. Progetto degli interni a cura della designer Yasmine Mahmoudieh e dello studio di architetti Cumo Mori Roversi

Foto di Riccardo Gallini

li elementi di originalità sono numerosi nell’Augeo Art Space aperto nel 2014, nel cuore di Rimini, dall’imprenditore Sergio Antolini, affiancato dal direttore creativo del progetto, Matteo Sormani. Il più evidente è il connubio – ardito sul fronte progettuale come su quello commerciale – tra un luogo destinato a soddisfare gli interessi artistici 16 piscine oggi n.172

dei visitatori e uno spazio dedicato al wellness, alla cura di sé e del proprio corpo. Galleria d’arte contemporanea e spa insieme, l’Augeo fonde cultura e benessere in una raffinata armonia di forme e funzioni, e in un contesto architettonico di pregio. Il progetto nasce infatti dalla riconversione dei sotterranei e del pianterreno dello storico Palazzo Spina, residenza nobiliare

del Seicento, che affaccia su quella che oggi è una delle arterie principale della città e che un tempo era il decumano massimo dell’abitato romano. Il restauro scientifico degli spazi, curato dagli architetti dello studio Cumo Mori Roversi, ha preceduto il progetto degli interni, frutto della collaborazione tra lo stesso studio e la designer Yasmine Mahmoudieh, raffinata spe-

rimentatrice di concept e di materiali innovativi. Con una cifra stilistica contemporanea, le scelte progettuali adottate hanno saputo far dialogare i nuovi interventi e le relative finiture, ben riconoscibili, con la severità e la nudità degli archi medievali e le volte degli antichi magazzini, dove oggi è ospitata una palestra con attrezzature all’avanguardia.

Spa contemporanea

Il centro benessere, la palestra e una suite destinata agli artisti, per la realizzazione di opere site-specific, fanno da complemento alla galleria d’arte. Situati al piano inferiore dell’edi-

ficio e accessibili anche da un ingresso riservato, gli ambienti della Spa si contrappongono intenzionalmente agli spazi della Galleria per forme, colori e illuminazione: toni molto più scuri e avvolgenti e linee nette caratterizzano

quest’area, che si sviluppa su una superficie di 1000 metri quadri, sostituendo con lastre di pietra nera, rivestimenti metropolitani e mosaici moderni i colori chiari e le forme morbide della zona “Art”, dove si è fatto ampio ri-

corso alla pietra acrilica naturale HI-MACS® e alle sue doti di flessibilità. Nell’area benessere si susseguono un’ampia zona destinata ai massaggi, un percorso umido attrezzato con docce domotiche emozionali e sensoriali,

una vasca con una scenografica cascata d’acqua, sauna finlandese, hammam rivestito da un mosaico dalle tinte moderne e un’area dedicata ai trattamenti di uno tra i più noti brand della cosmesi. Nel progettare gli spazi, una grande attenzione è stata dedicata a garantire il comfort e salvaguardare la riservatezza degli ospiti; i camerini sono privati, ognuno dedicato ad un

solo utente, e attrezzati con servizi, doccia e cassaforte. Un ampio spazio è stato inoltre riservato al benessere di coppia. L’area fitness, situata negli antichi magazzini a volta, è caratterizzata da una quinta con tagli luminosi che cambiano colore, sintonizzandosi di volta in volta con il tipo di allenamento svolto. In entrambe le aree – spa e fitness – giocando sulle diverse

piscine oggi n.172

finiture si è voluta creare una netta distinzione tra le murature storiche e le nuove partizioni interne, realizzate a secco per facilitarne l’eventuale rimozione; il raccordo tra gli antichi solai di copertura, in legno, e le nuove pareti è risolto con elementi in

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vetro e acciaio inox lucido. Per i pavimenti e i rivestimenti sono stati utilizzati legno, gres porcellanato e lastre di ceramica di grande formato. Alla cura nella scelta dei materiali si è affiancata l’attenzione rivolta all’integrazione degli impianti,

particolarmente sofisticati e gestiti in domotica, e al progetto illuminotecnico, che utilizza apparecchi illuminanti appositamente progettati per questa location da una nota azienda del settore. L’ i n n o v a t i v o c o n c e p t dell’Augeo, oltre ad af-

fermarsi come punto di riferimento per un’esperienza culturale e di benessere innovativa, nelle intenzioni di Sergio Antolini e di Matteo Sormani, potrebbe essere presto replicato all’estero.

( incopertina )

Tecnologia d’avanguardia per il Seven Infinity Il nuovo centro poli-sportivo Seven Infinity si pone come punto di riferimento all’avanguardia nel panorama impiantistico italiano. Nell’intervista al dott. Paolo Calvi, direttore della Divisione Grandi Impianti Piscine Castiglione, ne approfondiamo progettazione, costruzione e gestione.

di Alice Spiga foto di Il ritratto 28

l Seven Infinity di Gorgonzola, Milano, è il nuovo centro poli-sportivo e all’avanguardia nato per ospitare tutti gli appassionati di sport grazie a cinque piscine dedicate alle attività natatorie e ludiche, campi da tennis, calcio e calcetto, una parete da arrampicata, un campo in sabbia da beach volley e beach soccer e una zona dedicata al benessere e alla fisioterapia. Forte dell’esperienza maturata in più di cinquant’anni di impegno nella progettazione delle piscine, Piscine Castiglione - Myrtha Pools nel mondo - ha realizzato le 20 piscine oggi n.172

vasche ospitate all’interno del centro utilizzando la tecnologia brevettata Myrtha® e bordo sfioro in ceramica. In particolare, le nuove vasche realizzate all’interno e all’esterno del Seven Infinity sono: • Una piscina indoor di 25x18 m attrezzata con due testate amovibili, 8 strisce segnacorsie in mosaico, 8 blocchi di partenza e Virtual Trainer, l’innovativo sistema wireless brevettato per il monitoraggio in tempo reale delle prestazioni dei nuotatori in allenamento;

Questi blocchi di partenza sono dotati di una speciale pedana inclinata di spinta che ha ottenuto l’omologazione FINA.

• Una seconda interna polivalente di 10,5x5 m dotata di fondo mobile con regolazione da 0.00 a –3.60 e trampolino da 1 m • Una terza indoor pensata per il fitness in acqua (16x10 m) • Una piscina esterna, sempre polivalente, da 37,60x10,80 m dotata di zona nuoto suddivisa in tre corsie da 25 m, zona ricreativa e zona ammaraggio scivoli. Il gruppo scivoli è formato da un multipista a 4 corsie e da un acquascivolo Body lungo 38 m • Una vasca baby, sempre all’esterno, di 19x14 m a forma ottagonale, dotata di attrazione Octopus, un multiscivolo pensato per i bambini. «Queste piscine – ci racconta il dott. Paolo Calvi, direttore della Divisone Grandi Impianti Piscine Castiglione – propongono soluzioni prestazionali particolari e sono state realizzate e attrezzate con un’attenzione estrema

alla loro destinazione d’uso, in modo da favorirne l’utilizzo quotidiano e sportivo, influendo positivamente sulla gestione complessiva dell’impianto. Solo per porre alcuni esempi dimostrativi, la piscina indoor da 25 m, omologata per il nuoto, propone infatti testate modulari grigliate con blocchi di partenza tipo Track Start, di ultima generazione, con pedana inclinata di spinta (omologazione FINA), adottati nelle competizioni internazionali. Questo non ha impedito di scegliere una profondità contenuta di 1,40 m che consente, a necessità, altri utilizzi quali l’aquagym o l’idrobike. La seconda piscina interna, progettata per l’addestramento, è stata suddivisa in più aree funzionali, divise da corde galleggianti. La terza, e ultima, vasca indoor – profonda 3.50 m e utilizzabile quindi per i corsi di subacquea – è stata attrezzata con un fondo mobile regolabile, con scorrimento fino a quota pavimento 0.00; un espediente tecnico che rende totalmente polifunzionale questa piscina, permettendo la pianificazione di qualsiasi corso». Siete dunque intervenuti attivamente non solo nella costruzione delle piscine, ma anche in qualità di consulenti per la gestione futura dell’impianto? «Il centro poli-sportivo Seven Infinity è un esempio concreto della buona riuscita del programma “Progettazione&Gestione” ideato da Piscine Castiglione, che mette a disposizione il proprio know how coprendo tutte le necessità di chi sceglie di realizzare un impianto natatorio pubblico, fornendo un approccio globale che va dallo studio della sostenibilità del progetto, alla progettazione e realizzazione, fino alla gestione degli impianti stessi. Dall’applicazione di questo modello è il successo del centro Sportivo Seven Infinity, dove vede il doppio ruolo del gruppo Piscine Castiglione - Myrtha Pools sia come fornitore sia come gestore e coordinatore di tutto il progetto con “Partecipazione & Gestione”. Questo nuovo programma, destinato

Piscina esterna polivalente dotata di zona nuoto suddivisa in tre corsie, zona ricreativa e zona ammaraggio scivoli. Il gruppo scivoli è formato da un multipista a 4 corsie e da un acquascivolo Body lungo 38 m.

piscine oggi n.172

La piscina nuoto, realizzata all’interno del Seven Infinity, è accessoriata con due testate amovibili, 8 strisce segnacorsie in mosaico, 8 blocchi di partenza Track Start e Virtual Trainer.

specificamente al mondo delle piscine pubbliche e dei grandi impianti sportivi, nasce con la volontà di operare in affiancamento all’Istituto del Partenariato-PubblicoPrivato consentendo di investire fondi, creando una sussidiarietà tra settore pubblico e privato. Con il centro poli-sportivo Seven Infinity, Piscine Castiglione ha così messo a disposizione le proprie competenze contribuendo concretamente a migliorare e riqualificare il territorio e il tessuto sociale». Il progetto del Seven Infinity è dunque nato in paternariato pubblico-privato? Può raccontarci la storia della nascita di questo nuovo impianto polisportivo? «Per raccontare la sua storia dobbiamo tornare indietro al 2007, quanto il Comune espresse la volontà di trasformare un’area verde adiacente all’esistente palazzetto dello sport in un centro di nuova generazione, completo con varie attività (acqua, tennis, calcio, basket, pallavolo, ecc), inglobando anche il palazzetto esistente. Non tutte le risorse economiche erano disponibili, per questo motivo il comune ha predisposto un bando, uno tra i primi in Italia, in project financing, dove l’aggiudicatario avrebbe contribuito al costo complessivo. Il bando è stato aggiudicato all’ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) che ci vedeva, quali soci, come realizzatori delle piscine, con una proposta che era migliorativa rispetto alle richieste del bando (avevamo infatti previsto un piano rialzato dove realizzare un’area fitness e wellness). L’ATI, nell’evolversi del 22 piscine oggi n.172

cantiere, purtroppo ha subito diverse traversie imponderabili, la risoluzione delle quali ha comportato un inevitabile slittamento del termine dei lavori, prevista inizialmente per il 2009. E ora, davanti al risultato finale, possiamo sicuramente affermare la nostra piena soddisfazione di aver terminato il centro nella sua globalità». Nel progetto sono state previste anche tecnologie e soluzioni per rendere l’impianto efficiente da un punto di vista energetico e gestionale? «Sì, l’attenzione tecnologica per l’efficientamento energetico e funzionale del centro è stata il fulcro della sua progettazione e costruzione, perché la voce “energia” è quella che incide maggiormente nei piani economici gestionali. Per questo motivo, oltre al gas tradizionale, sono stati installati impianti tecnologici complementari basati sulla cogenerazione e il fotovoltaico. Si pensi che, quest’ultimo, garantisce nelle ore giornaliere 700 KWP. Sono stati inoltre scelti materiali e applicazioni che potessero offrire elevate prestazioni nel contenimento della dispersione termica e i risultati gestionali delle primissime stagioni stanno confermando la correttezza di tali scelte». Quali vantaggi ha garantito l’applicazione della tecnologia Myrtha nella costruzione di questo centro polifunzionale? «Myrtha® è la tecnologia di punta di Piscine Castiglione e offre, allo stesso tempo, i vantaggi della li-

La piscina esterna baby, dedicata ai bambini, è di forma ottagonale, con una profondità idonea al divertimento sicuro dei piccoli frequentatori; al centro un multiscivolo tutto colorato per bambini.

bertà progettuale del calcestruzzo e della velocità di costruzione tipica delle prefabbricate. L’applicazione di questa tecnologia ci ha permesso di garantire resistenza strutturale, precisione costruttiva, rispetto delle tempistiche di posa e perfetta impermeabilità del manufatto finito. Senza contare che abbiamo potuto assicurare costi certi, senza sforature indesiderate del budget convenuto. A livello di pianificazione economica, permette di evitare di accantonare, nel tempo, importi

da dedicare alla manutenzione delle vasche; grazie al sistema modulare brevettato, basato sull’utilizzo di pannelli in acciaio inox sui quali viene laminato ad alta temperatura uno strato di PVC di elevata durezza e resistenza, è infatti in grado di garantire lunga durata e assenza di manutenzione». Entrando più nel dettaglio degli impianti tecnologici e dei materiali che avete scelto per queste piscine?

Questa piscina deve la sua polivalenza a un fondo mobile con regolazione da 0.00 a –3.60 m. Il trampolino è per i tuffi da 1 m.

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Piscina interna dedicata al fitness e all’attività in acqua.

«Da questo punto di vista, ci tengo a ricordare che, ormai da diversi anni, Piscine Castiglione/Myrtha Pools adotta, quale scelta tecnologica, l’immissione dell’acqua filtrata a parete e non sul fondo, garantendo la completa accessibilità anche di queste tubazioni. Le vasche sono completamente ispezionabili, tramite un cavedio perimetrale retrostante a tutte le piscine; questo consente di tenere sotto controllo sia le strutture e sia l’impiantistica del trattamento dell’acqua, che è stato progettato e realizzato in ottemperanza alla norma che regola il settore – la UNI 10637. Per quanto riguarda invece i materiali, le scelte estetiche sono state condivise con i progettisti; le piscine, nonostante il colore azzurro cristallino provocato

Cutting-edge technology for the Seven Infinity

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The Seven Infinity of Gorgonzola (near Milan) is the innovative multi-functional centre created to welcome all sport fans with: five swimming pools, tennis courts, football and 5-aside football pitches, a climbing wall, beach volley and beach soccer court and an area dedicated to wellness and physiotherapy. Thanks to the experience gained in over 50 years of pool design, Piscine Castiglione -

dall’acqua, sono internamente in PVC di colore bianco, mentre la finitura del bordo vasca è caduta sullo sfioro tipo finlandese, con piastrelle di ceramica bicolore. La piscina indoor dedicata al nuoto è stata inoltre impreziosita con strisce di fondo e parete in mosaico antiscivolo. Ci teniamo a ricordare che la guaina in PVC sugli elementi che compongono la pareti e cioè i pannelli e i canali di sfioro, non è semplicemente appoggiato come avviene sul fondo ma, caratteristica principe della struttura Myrtha, è calandrato a caldo sulla loro superficie. Questo ha permesso di realizzare piscine che uniscono elevate qualità e funzionalità e resa estetica di pregio».

better known as Myrtha Pools all over the world - built the pools in this sport centre by using the patented Myrtha® technology and the infinity edge in ceramic. Paolo Calvi, Director of the Major Projects Division of Piscine Castiglione, states: “Pools offer particular performance solutions and have been equipped very carefully according to their final purpose, so that they could be used every day and for sport purposes, with positive effects on the management of the whole structure”.

Scheda tecnica

Committente: Comune di Gorgonzola (MI) Progettista architettonico e strutture / direttore lavori: arch. Ghezzi Ildefonso Progettista impianti: ing. Usubelli Superficie complessiva: circa 9.000mq coperti Riscaldamento: impianto fotovoltaico da 700 KWP Piscina nuoto indoor Struttura: Myrtha bordo sfioro in ceramica Dimensioni:18x25 m, profondità 1,37 m Accessori: n°2 testate mobili, n°8 blocchi di partenza, n°8 strisce segnacorsie in mosaico, Virtualtrainer Piscina tuffi indoor Struttura: Myrtha Renovaction bordo sfioro in ceramica Dimensioni: 5x10,50 m, profondità 3,90 m Accessori: fondo mobile, trampolino Piscina fitness indoor Struttura: Myrtha bordo sfioro in ceramica Dimensione: 10x16 m, profondità 1,20 m Piscina Baby outdoor Forma: esagonale Struttura: Myrtha Renovaction bordo sfioro in ceramica Dimensioni: 14x19 m, profondità 0,30 m

Accessori: gioco d’acqua Octopuss a forma di piovra Piscina ricreativa outdoor Struttura: Myrtha bordo sfioro in ceramica Dimensioni: zona nuoto 21 x10 m, profondità 1,20 m + zona ricreativa arrivo acquascivoli 10x10,80 m, profondità 1,10 m Accessori: scivolo a 4 corsie, acquascivoli baby Impianti di filtrazione: Piscine Castiglione

Evidente già dalle immagini, la compenetrazione tra gli spazi che caratterizza questo splendido nuovo centro.

piscine oggi n.172

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Parigi: rinasce la piscina pubblica di Bagneux

Testo di Lucia Dallavalle Foto di Clément Guillaume e David Romero-Uzeda

Dedichiamo a Parigi il nostro servizio di Primo Piano, con la presentazione della piscina pubblica di Bagneux – sobborgo della metropoli francese – recentemente ristrutturata e ampliata da Dominique Coulon e associati, in un Le gradinate sono state interamente dipinte di bluacqua, tonalità che ritorna in molti dettagli e finiture all’interno e all’esterno

sapiente dialogo funzionale ed estetico con il territorio circostante.

dell’edificio.

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I nuovi volumi affiancati alla struttura originaria accolgono anche l’area benessere, con spa, sauna, bagno turco e zona relax.

n’edilizia sportiva datata e non più idonea a soddisfare le esigenze del bacino di utenza, cresciute per ampiezza e complessità: da queste considerazioni preliminari, che hanno indotto il comune di Bagneux a indire un bando di gara per la riqualificazione della locale piscina, è iniziata nel 2009 l’attività di progettazione dello studio Dominique Coulon e associati, conclusa con l’ampliamento e la ristrutturazione dell’impianto, nel 2014. L’obiettivo del team di architetti è stato quello di trasformare l’immagine stessa dell’edificio, situato in un’area oggetto di un importante intervento di riqualificazione, All’esterno, l’ampliamento e la ristrutturazione sono stati effettuati con l’intento di consolidare la forte presenza urbana dell’edificio, pur nell’effetto armonioso raggiunto raccordando, nelle forme e nei materiali, la struttura esistente – con due piscine e le adiacenti gradinate – ai nuovi volumi ad essa affiancati. Questi accolgono, su due diversi livelli, un’ampia hall al pianterreno, la spa, l’area sauna e bagno turco, la zona relax e, al piano superiore, la piscina per i più piccoli e un ampio solarium pavimentato in legno, che sormonta 28 piscine oggi n.172

l’ingresso e il piazzale coperto antistante. L’estensione è stata realizzata in calcestruzzo grigio chiaro, in continuità con la struttura originale, in cemento della stessa tonalità. L’effetto materico dei materiali utilizzati prosegue all’interno, nella pavimentazione della hall, in pietra di Luserna. Linee e colori dell’acqua

Alla solidità e alle linee squadrate dell’esterno, si contrappone l’atmosfera rarefatta degli ambienti interni, progettati per offrire al frequentatori un‘illusoria sospensione del tempo, tra le luci indirette, le architetture fluide e gli elementi curvilinei che si ripetono con generosità nelle nuove aree dell’impianto, rimpiazzando angoli e linee rette. Un’insolita luce “acquatica” inonda gli ambienti che accolgono le piscine La preesistente struttura, che ospita la vasca principale da 25 m e quella più piccola destinata ai principianti, è stata mantenuta ed è stata oggetto, internamente, di interventi discreti, finalizzati a dilatare la percezione degli spazi. Effetto raggiunto con l’ampio uso di finestrature, del colore bianco, per la zona delle piscine

La preesistente struttura, che ospita la vasca principale da 25 m e quella per principianti, Ă¨ stata conservata, ma ricoperta di un involucro isolante. Interventi discreti ne hanno mutato anche il design interno.

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Inondata di luce e caratterizzata da elementi curvi, la piscina cocoon che accoglie i bambini, nei nuovi spazi creati dallo studio Dominique Coulon.

Piscina comunale di Bagneux, periferia sud di Parigi

Scheda tecnica

Committente: Communauté d’agglomération Sud de Seine Studio di architettura: Dominique Coulon et associés Consulenti: Batiserf Ingénierie (Ingegneria Strutturale), Alto Ingénierie (Impiantistica), Euro Sound Project (acustica), E3 Economie (gestionale e analisi dei costi) Durata del progetto: agosto 2009 – settembre 2011 Tempi di realizzazione: febbraio 2012 – giugno 2014 Superficie: 3.431 m2 Costo intervento: € 8.038.000 Strutture: · Piscina natatoria 25m · Piscina principianti · Piscina per bambini · Sauna · Hammam · Area Relax · Spogliatoi

30 piscine oggi n.172

· Docce · Solarium Tra le aziende: Myrtha Pools (vasche inox liner) CVC (trattamento dell’acqua) Suede Sauna (sauna – hammam)

e per i pilastri, e dell’azzurro, con cui sono state interamente dipinte le tribune che affiancano la vasca grande. Dell’architettura precedente è stata enfatizzata l’inclinazione, con un sottile gioco di linee oblique che conferisce un tocco contemporaneo. Il colore bluacqua è un leit motiv che si ritrova in molti dettagli e finiture, all’esterno e all’interno, quasi per richiamare la funzione prioritaria dell’impianto. La piscina per bambini, realizzata nei nuovi volumi, è caratterizzata da elementi curvi che, oltre a creare il voluto effetto “cocoon”, contribuiscono a ridurre naturalmente il riverbero dei suoni. Un’alta finestra ad ansa inonda di luce la piccola piscina arrotondata e un oblò, collocato sul fondo della vasca, diffonde una tonalità azzurra che muta con l’incresparsi dell’acqua. L’area destinata al relax è a doppia altezza, anch’essa abbracciata da forme curve che ritornano nella finestra tonda con vista sul giardino.

Nel segno della sostenibilità e dell’apertura

Come molti altri progetti di Dominique Coulon, anche la piscina di Bagneaux si distingue per l’elevata attenzione alla sostenibilità e ai valori ambientali. Il primo risparmio, con una riduzione del 40% del costo del progetto, si è ottenuto preservando l’edificio originale. Questo è stato avvolto da un cappotto esterno di isolamento e da una facciata con schermo solare che, insieme alla parete ad archi realizzata sui nuovi volumi, contribuisce al comfort termico degli utenti della piscina e a proteggerli dal soleggiamento. All’edificio chiuso in se stesso, con poche aperture sul mondo circostante, il progettista e i suoi collaboratori hanno voluto sostituire un nuovo spazio per lo sport e il benessere, capace di dialogare con il quartiere, attraverso le finestre, le viste e gli sbalzi che interrompono la compattezza e l’isolamento della struttura originale.

La piscina di Bagneux prima e dopo l’intervento di ristrutturazione e ampliamento concluso nel 2014.

Schematizzazione dei principali interventi effettuati.

Paris: the swimming pool in Bagneux is reborn

At Bagneux, a suburb of Paris, the Dominique Coulon & Co. studio renovated and enlarged a public swimming pool that dates back to the 50s that was no longer suitable to meet the customers’ requirements, more and more diversified. According to the new project, the structure has a central role; it had a 25 mt swimming pool with steps and a pool for beginners, in a functional and aesthetic dialogue with the sur-

rounding territory. A new volume was added, on two levels, equipped with wellness and relaxation services, solarium and a water space for children, and then an insulation “coat” was added in the pre-existing structure. As in many other projects by Dominique Coulon, the Bagneaux’s pool pays special attention to sustainability and environment.

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( grandangolo )

Alle pendici del Monte Rosa, a 1.600 m di quota, trova collocazione un nuovo centro benessere nato dal recupero di un ex palazzo del ghiaccio. Oggi, sette differenti piscine e una vasta e articolata offerta wellness creano uno spazio polivalente che lâ&#x20AC;&#x2122;architetto progettista ci racconta.

Spa con vista

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Le ampie vetrate del centro benessere, nato dal recupero di un ex palazzo del ghiaccio, si affacciano sulla magnifica veduta del ghiacciaio del Monte Rosa.

Di Fabrizio Bianchetti

i troviamo a MonterosaTerme, in località Champoluc, nel comune di Ayas (AO). L’intervento ha previsto il recupero dell’ex palazzo del ghiaccio per trasformarlo in un centro benessere destinato a divenire, grazie alla sua posizione al centro del comprensorio del Monte Rosa e alle sue dimensioni, una delle più importanti strutture wellness del Nord Italia. Il progetto trae ispirazione dai materiali del luogo: l’acqua, la pietra e il legno, per farli divenire i medium espressivi della soluzione compositiva. Il centro benessere accoglie un’area SPA e wellness, spazi relax, estetica, fitness, una palestra di roccia, un ristorante e un auditorium polivalente. Trattandosi del recupero di un ex palazzo del ghiaccio, abbiamo dovuto risolvere una serie di problemi che riguardavano principalmente la sottomurazione di alcune strutture – necessarie per realizzare gli scavi delle vasche – l’isolamento termico del volume edilizio esistente e la sostituzione dell’intera impiantistica. L’edificazione in un’area di alta montagna, alle pendici del Monte Rosa (1.600 m slm), ha inoltre limitato i periodi di effettiva lavorazione, a causa delle rigide temperature invernali, allungando di conseguenza i tempi di lavoro.

Tra i pregi di questa nuova costruzione figura, primariamente, la sua collocazione, che la vede sorgere su uno spazio pianeggiante, circondato a stretta distanza da aree boschive di grande bellezza e “allineato” con il Monte Rosa. La maggior parte delle ampie vetrate del centro si affacciano sul ghiacciaio di questo imponente rilievo, dove l’acqua e i suoi vapori quasi dialogano a distanza con il ghiaccio che copre la sommità del Monte Rosa e con il torrente Evançon, che scorre a fianco della struttura. Proprio l’ubicazione del nuovo centro ha dettato la cifra stilistica del progetto e la scelta dei materiali da impiegare, tutti a basso impatto visivo e armonicamente “accordati” con i colori della natura: vetro, legno, pietra, ceramica in nuance con le tinte del bosco autunnale, pietra grigia per rivestire le differenti vasche e riprodurre l’effetto del verde-turchese dell’acqua al naturale, sculture lignee realizzate da artisti valdostani che si rifanno al ciclo vitale acquatico. Lo studio dei colori, materiali ed elementi decorativi è stato effettuato all’insegna dell’armonia seguendo un concetto olistico di sostenibilità ambientale e di “accordo” con il contesto di riferimento, al fine di offrire all’ospite un’esperienza che porti un benessere integrato, espressione dell’esprit vivant del luogo.

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Benvenuti nell’area piscine

L’area dedicata alle piscine è composta da una vasca “le bolle” con idromassaggio (h. 0,90 – temperatura 35°C), una ludico sportiva per il nuoto libero (h 1,20 – temperatura 33°C), una per i bimbi (h 0,60 – temperatura 34°C) e una vasca marina (h. 0,90 – temperatura 35°C) con acqua addizionata a calcio, magnesio, iodio che ha un’azione rilassante, contrasta i dolori alle articolazioni e migliora i problemi circolatori. Questa forma di trattamento aiuta anche a depurare il corpo e ha come obbiettivo il miglioramento delle funzioni me-

taboliche e circolatorie. Concludono l’offerto d’acqua, una vasca idromassaggio “Le Stelle”, con acqua a 35°C e vista spettacolare sul ghiacciaio del Monte Rosa, e una vasca riabilitativa con percorso Kneipp (caldo e freddo) e uno spazio con idrogetti per massaggi in acqua o esercizi riabilitativi. La vasca può essere attrezzata anche con idro-bike. Piscine dunque molto differenti tra loro, progettate per venire incontro a differenti richieste di un pubblico che, oggigiorno, non cerca più solo nuoto, ma anche relax, attività, divertimento, riabilitazione, ecc.

Le piscine realizzate in questo nuovo centro benessere, tutte molto differenti tra loro, sono state progettate per venire incontro alle differenti richieste di un pubblico che, oggigiorno, non cerca più solo nuoto, ma anche relax, attività, divertimento, riabilitazione, ecc.

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Il nuovo centro benessere Ă¨ destinato a diventare, grazie alla sua posizione strategica nel comprensorio del Monte Rosa e alle sue dimensioni, una delle piĂš importanti strutture wellness del Nord Italia.

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Uno sguardo all’area wellness

Il centro benessere è dotato di un’ampia vasca idromassaggio con trattamento ad aria e ad acqua, avvolta da luci emozionali e soft, sauna finlandese (temperatura 90°C e umidità 20%), biosauna (temperatura 65°C e umidità 50%), bagno turco aromatico (temperatura 45°C e umidità 90%), bagno thalasso (temperatura

40°C e umidità 90%), vasca di reazione (h 0,80 – temperatura +5°C), docce sensoriali e vasca idromassaggio “La Chiocciola” (h 0,90 – temperatura 33°C). Quest’ultima vasca idromassaggio evoca la forma naturale del nautilus ed è anch’essa avvolta da luci emozionali e soft, con vista sul ghiacciaio.

Da notare: è stato impiegato lo stesso materiale - il gres porcellanato colore pietra - per il rivestimento interno ed esterno delle vasche. Una scelta che permette di donare all’ambiente un piacevole senso di uniformità.

Scheda tecnica

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Opera: recupero ex palazzo del ghiaccio per trasformarlo in centro benessere e congressuale Committente: amministrazione comunale di AYAS (AO) Progetto: Architetto Fabrizio Bianchetti (capogruppo), Architettura Tre (arch. Paolo Venturotti, arch. Mauro Rosini, Geom. Luca Melotto) Esecuzione: Impresa FPSM Costruzioni Aosta (parte edile), Consorzio Renergie Aosta (parte impiantistica) Struttura vasca: cemento armato Strutture in EPS per lettini e sedute piscine: Preformati Italia Forma: rettangolare Superfici d’acqua complessive (7 piscine): 600 mq Profondità: 125 cm (vasca principale), 90 cm (vasche con lettini o idro), 60 cm (vasca bimbi) Rivestimento interno ed esterno: gres porcellanato, colore pietra di Refin spa

Circolazione dell’acqua: a sfioro tipo lineare lungo tutto il perimetro Impianto di riscaldamento: caldaia a biomassa (Cippato) Accessori: cascate, getti cervicali, sedute con idromassaggio, geyser, lettini idromassaggio, getti controcorrente, riabilitazione, percorso kneipp, illuminazione Attrezzature della spa: bagno di vapore con aromi, bagno di vapore con sale, sauna finlandese, biosauna, docce emozionali, vasca di reazione, aree idromassaggio, area riabilitazione in acqua, area tisanerie e relax Altre aree: cosmetica e massaggi, ristorante, medica e pronto soccorso, fitness, palestra di roccia artificiale, garderie per bimbi, auditorium per spettacoli e convegni, spogliatoi

Paolo Pettene

Linee guida gLobaLi per La progettazione, reaLizzazione e gestione

paoLo pettene

Nel corso degli ultimi decenni gli impianti acquatici sono mutati, diventando strutture polifunzionali: da una fruizione prettamente sportiva, la piscina è diventata un impianto frequentato da tutta la famiglia, assumendo un ruolo centrale anche per soddisfare il benessere psico-fisico dell’individuo. La piscina è una tra le tipologie più complesse nel panorama impiantistico sportivo, costoso sia da mantenere sia da gestire, ma considerata sempre più indispensabile in una comunità moderna. Di tutti questi fattori deve tener conto una progettazione integrata frutto di esperienza e approfondimenti conseguenti a centinaia di impianti progettati e realizzati dall’autore. Questo testo si pone l’obiettivo di fornire una visione globale delle principali linee guida per la progettazione degli impianti acquatici, facendone intuire la complessità e al contempo apprezzare le enormi potenzialità in termini di spazi attività realizzabili e opzioni di servizio erogabili.

Architettura degli impianti acquatici

paoLo pettene

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Architettura degli impianti acquatici

ARCHITETTURA degli IMPIANTI ACQUATICI Linee guida globali per la progettazione, realizzazione e gestione

Gli impianti acquatici, oggi, sono strutture polifunzionali complesse, costose sia da mantenere sia da gestire. Il libro offre una visione globale delle principali linee guida per la progettazione integrata degli impianti acquatici, facendone intuire la complessità e al contempo apprezzarne le enormi potenzialità in termini di spazi attività realizzabili e opzioni di servizio erogabili. Un volume che nasce dall’esperienza pluriennale dell’autore, Paolo Pettene, architetto specializzato nella progettazione e realizzazione di centinaia di impianti.

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( private ) Foto di Marcello Mariana

La piscina tra architettura e ambiente

Un padiglione ipogeo realizzato ex novo accoglie questa piscina dalle linee fluide, morbide ed eleganti, messa in collegamento con la parte storica della residenza e con il parco e il lago che si estendono allâ&#x20AC;&#x2122;esterno.

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La struttura portante in acciaio del conservatory, completamente vetrato e direttamente collegato con lo spazio esterno, ha permesso di rimodellare anche il livello del parco, in modo da mettere in relazione diretta il piano giardino con il piano terra della residenza.

Il progetto nasce dalla richiesta della committenza di realizzare un padiglione, con piscina coperta e spazi di servizio pertinenti, che andasse a interferire il meno possibile con la vista dalla casa verso il parco circostante, pur essendo direttamente collegato alla parte storica della residenza, una dimora liberty dei primi anni del novecento, acquistata e restaurata dagli attuali proprietari non molto tempo addietro. Nella zona sud del parco,

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all’epoca del restauro è stato realizzato un piccolo lago artificiale. L’abitazione, collocata ai margini del vasto parco di pertinenza, era stata realizzata al servizio del roccolo di caccia presente sulla collina. Nel rispetto della volontà dei committenti, della storia e delle caratteristiche del luogo, e dopo un accurato rilievo topografico, si è deciso di realizzare un padiglione ipo-

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geo che, interpretando i dislivelli naturali del parco, potesse godere anche di una vista diretta verso l’esterno. Inoltre, il nuovo padiglione non è stato realizzato in aderenza al volume della residenza, ma collocato a una certa distanza, in relazione con il lago artificiale, così da creare un luogo totalmente nuovo e indipendente, da raggiungere attraverso un percorso di avvicinamento

Lo spazio ipogeo - che accoglie piscina, spogliatoi, zone fitness/relax, una piccola cucina e palestra - si organizza attraverso una sequenza di volumi dalla geometria elementare.

anch’esso ipogeo, che ne enfatizza la riservatezza. Tale percorso è caratterizzato da un andamento planimetrico irregolare, progettato per evitare la presenza di alcuni alberi d’alto fusto pre-esistenti. Un sottile collegamento vetrato a ponte mette in relazione la villa con il nuovo conservatory, la cui struttura portate, costituita da lastre in acciaio, è stata portata all’esterno del peri-

metro vetrato conferendo così profondità al volume complessivo e mettendo in secondo piano la partitura dei serramenti, che garantiscono le performances energetiche necessarie per potere vivere lo spazio in tutte le stagioni. Per il materiale di rivestimento della vasca e delle pavimentazioni circostanti si è scelto di utilizzare una ceramica a mosaico

piscine oggi n.172

di colore neutro. Questo materiale caratterizza ogni elemento necessario al corretto funzionamento della piscina (gradini, bordi, ecc.) e allo stesso tempo è in grado di adattarsi anche a rivestire forme curvilinee,

conferendo un senso di continuità al volume complessivo (pareti, pavimento esterno, vasca). Il risultato perseguito è quello di una massa d’acqua che, dopo essersi riversata nel

padiglione, ha trovato naturale collocazione e uno stato di quiete nel punto più basso del volume (la vasca); una materia liquida contenuta entro forme morbide e dinamiche nella quale ci si immerge attraverso una “riva” secondaria che, con una leggera pendenza, porta a immergersi gradatamente nel volume principale della piscina. Il livello dell’acqua è stato inoltre progetta-

to allo stesso livello della superficie del lago artificiale esterno, mettendo in relazione diretta i due specchi d’acqua. Tutti gli elementi tecnici necessari per la ventilazione, la climatizzazione, la copertura automatica della vasca ecc. sono inseriti nel modo più discreto possibile nel disegno architettonico complessivo.

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Il fronte ovest del padiglione è caratterizzato interamente dalla presenza di un grande serramento scorrevole, che può scomparire in un’intercapedine strutturale, conferendo così - nei mesi estivi –perfetta continuità tra spazio interno ed esterno.

Scheda tecnica

Progetto: Studio Act_Romegialli Impresa costruttrice: Seven Impianto piscina : Culligan Struttura vasca: cemento armato Forma: irregolare, a “t”, con scala d’accesso laterale e n°2 vani tapparella arretrati Superficie: 72 mq Dimensioni: 15,5x3,5 + 4,63 x 3 m + scala accesso laterale e n°2 vani tapparella arretrati Profondità: da 1,2 a 1,4 m Rivestimento interno: mosaico Rivestimento esterno: mosaico + pietra + legno Impianto trattamento acqua: filtri n°1, tipo a sabbia multistrato automatico mod. HMS A 26 Plus, portata 26 mc/h Ricircolo dell’acqua: a skimmer, bocchette n°7, skimmer n°3 Impianto di riscaldamento: n°2 scambiatori a piastre inox per circuito caldaia e per circuito pannelli solari Accessori: n°2 coperture automatiche; n. 8 minifari led luce bianca, disinfezione a bromo, centralina controllo automatico Rx/pH

piscine oggi n.172

( private )

La forma dell’invaso di questa piscina è stata progettata per seguire le geometrie dell’abitazione e diventare un tutt’uno con essa.

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Una piscina senza confini

Questo nuovo spazio nasce da una specifica volontĂ : creare un ambiente dove non esistano confini netti tra casa, piscina e giardino. Una realizzazione riuscita grazie a specifiche scelte architettoniche e di materiali.

piscine oggi n.172

Per contornare la piscina è stato scelto un elegante bordo a sfioro, continuo su tutti i lati, che permette di creare un effetto ottico di grande impatto, senza cesure nette tra acqua e giardino.

asa, piscina, giardino. Questi i tre elementi protagonisti di questa realizzazione in Costa Rica. Tre elementi sapientemente impostati per creare un rapporto strettissimo di continuità tra interno ed esterno, grazie a una successione di “strati spaziali”: chiuso, intermedio e aperto. I contorni tra gli spazi non sono infatti mai netti, ma come sfocati, incerti, grazie all’utilizzo combinato delle lastre di vetro e della vegetazione, che incorniciano due piani orizzontali solidi – il pa-

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vimento e il soffitto – dove il pieno e il vuoto sono correlati in un susseguirsi di materia, acqua, vegetazione e cielo. La vegetazione perimetrale – tutti gli alberi esistenti sono stati preservati – crea un divario ombra / luce che qualifica lo spazio, pur rimanendo incerto tra l’essere indoor oppure outdoor. Un unico materiale, il legno Melina, è stato utilizzato per le pavimentazioni all’interno della casa e per il solarium della piscina, sempre nella volontà di sottolineare l’interconnessione

tra architettura e paesaggio. Per il bordo piscina è stato scelto un elegante bordo a sfioro, continuo su tutti i lati; esso permette di creare un effetto ottico di grande impatto, con l’acqua della piscina che sembra riversarsi all’interno del prato stesso del giardino, quasi non ci fossero – ancora una volta – cesure nette. Le camere sono l’unica parte chiusa e intima di questa realizzazione e sono disposte lungo i margini dell’abitazione,

lasciando al centro uno spazio intermedio ad uso sociale, dove trovano collocazione la piscina, la veranda e il barbecue. In questo spazio s’inserisce al meglio la forma dell’invaso di questa piscina, progettata per seguire pedissequamente le geometrie dell’abitazione e diventare un tutt’uno con essa. Una realizzazione, in definitiva, che rientra perfettamente nella filosofia progettuale di chi l’ha costruita: «Consideriamo l’ar-

In questa realizzazione, i contorni tra gli spazi non sono mai netti, ma appaiono come sfocati, grazie all’utilizzo combinato delle lastre di vetro e della vegetazione, che incorniciano due piani orizzontali solidi: il pavimento e il soffitto.

piscine oggi n.172

chitettura come un linguaggio – racconta Costa Rica Natural Design, nuova società con base appunto in Costa Rica dedicata a progettazione, costruzione e vendita di abitazioni, anche con piscina – un linguaggio che permette di esprimere concetti come l’armonia, la creatività, la bellezza, la cultura. Nella nostra architettura cerchiamo il piacere nelle sue forme più pro-

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fonde, costruendo un viaggio attraverso il paesaggio, dove lo spazio si ripiega e si moltiplica. Un viaggio attraverso una architettura bioclimatica, perché oggi non si può più fare architettura senza il rispetto dell’ambiente circostante. Un viaggio, infine, attraverso la materia e la sua assenza, attraverso la luce e le sue variazioni, attraverso suoni e silenzio».

Scheda tecnica

Promotore: Costa Rica Natural Design Architettura: Joan PuigcorbĂŠ. PAAS Collaboratore: Carolina Pizarro Arquitecta Interior Design: MKBstudio Costruzione: PAAS Impianto elettrico: JUNG / Tecno CR Illuminazione: BSV electronic

Sanitari: ROCA / Materia Prima CR Dimensioni Superficie costruita: 651,55 mq Piscina: 75,6 mq Solarium: 8 mq Jacuzzi: 10,5 mq Giardino principale: 297,7 mq Giardino frontale: 250 mq

piscine oggi n.172

Una piscina nata in seguito della ristrutturazione dellâ&#x20AC;&#x2122;antica casa del podestĂ di un paese, con gli edifici accessori attorno, un tempo destinati al personale di servizio, al ricovero degli animali e al fienile.

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( private )

Nella corte del podestà Foto di Francesco Rebuffo

La vicinanza della piscina all’antico fienile, sapientemente recuperato, ne ha influenzato forma e finiture, dandole l’aspetto di un abbeveratoio, con l’acqua che sgorga da una canna in ottone, creando un piacevole riverbero sonoro.

a realizzazione di questa nuova piscina si colloca all’interno di un più ampio e dettagliato progetto di ristrutturazione dell’antica casa del podestà del paese, acquistata alcuni anni prima dalla committenza. Dopo una prima fase inerente l’immobile principale, adibito poi a dimora della famiglia, si è passati successivamente allo studio del recupero degli

piscine oggi n.172

Il bordo Ă¨ stato creato con blocchi di granito grezzo, che si rifanno a quelli precedenti, mentre il lastrico circostante Ă¨ in arenaria grigia - poi riproposta anche in altre aree del giardino.

edifici accessori un tempo destinati al personale di servizio, al ricovero degli animali, al fienile e alla corte racchiusa al loro interno. Se per gli immobili ancora da recuperare la committenza desiderava una destinazione residenziale, per poter ospitare i numerosi amici, per la corte si voleva

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invece ricavare uno spazio relax nel verde, unâ&#x20AC;&#x2122;oasi di svago per i bambini, pur trovandosi nel pieno centro storico del paese. Da questa esigenza nasce il progetto della nuova piscina, inserito allâ&#x20AC;&#x2122;interno di una razionale disposizione delle aree verdi e lastricate, ognuna con fun-

zioni ben definite: relax, intrattenimento, refrigerio. La collocazione della piscina all’interno della corte è stata dettata prima di tutto dall’esposizione, mentre la sua vicinanza al fienile, sapientemente recuperato, ne ha influenzato forma e finiture. Si è infatti voluto rievocare il vecchio abbeveratoio, dove un tempo l’acqua scorreva ininterrottamente e dove oggi si ripropone sgorgando da

una canna in ottone, creando un gioco d’acqua e un piacevole riverbero sonoro. La differenza di quota tra una parte della corte e la zona piscina è stata risolta mediante la creazione di un modesto setto, utilizzando i blocchi di pietra a suo tempo destinati a sorreggere le grandi botti di rovere nella vecchia cantina, ora divenuta area per il fitness e il benessere. Anche per il bordo si è scelto di utiliz-

zare blocchi di granito grezzo, che ben si rifanno a quelli precedenti, mentre per il lastrico circostante è stata utilizzata un’arenaria grigia di forma regolare - poi riproposta anche in altre aree del giardino - oltre ai caratteristici ciottoli già presenti sul sito e riutilizzati. La piscina, ben inserita nel contesto del

giardino-corte, presenta dimensioni modeste, con una superficie di appena 17 mq e una capacità di 24 mc, ma è dotata di molteplici accessori. Oltre al faro a LED, che la sera contribuisce a caratterizzare l’atmosfera di tutto il giardino, è stata realizzata anche una panca sommersa dotata di bocchette idromassaggio. Prevista, inoltre,

piscine oggi n.172

La piscina, ben inserita nel contesto del giardino-corte, presenta dimensioni modeste, ma è dotata di molteplici accessori: fari a LED e una panca dotata di bocchette idromassaggio.

la possibilità di collegare l’impianto al generatore di calore dell’abitazione, per poter eventualmente riscaldare la temperatura dell’acqua e godere per un periodo maggiore del suo utilizzo. Tutto l’impianto di filtrazione è stato collocato nell’apposito scomparto prefabbricato, poi interrato e occultato da una copertura in legno di larice facilmente removibile, che contribuisce, con la sua colorazione naturale grigiastra, a caratterizzare la limitrofa area verde piantumata con lavanda e piante officinali. 54 piscine oggi n.172

Scheda tecnica

Ubicazione: colline limitrofe Acqui Terme (AL) Anno di realizzazione: 2014 Progetto: arch. Matteo Pastorino Collaboratori: Silvia Delpiano - garden designer Impresa costruttrice: Giavapiscine Struttura vasca: cemento armato Forma: rettangolare Superficie: 17,4 mq Dimensioni: 6 x 3 m Profondità: da 1,10 a 1,60 m

Rivestimento interno: PVC colore grigio chiaro Rivestimento esterno: granito grezzo e arenaria grigia Impianto trattamento acqua: filtri n°1, a sabbia quarzifera, portata 10 mc/h Circolazione dell’acqua: a skimmer, n°2 bocchette, n°1 skimmer sfioratore Impianto di riscaldamento: predisposizione Accessori: idromassaggio, n°1 faro a LED, 1600 Lumen 12 W

[ “La collocazione della piscina all’interno

della corte è stata dettata dalla sua vicinanza al fienile,sapientemente recuperato, che ne ha influenzato forma e finiture.” ]

piscine oggi n.172

Segno del legame creativo e funzionale con il mare, le tonalità del blu dominano gli ambienti dell’Atltantic Spa

Nell’area “relax del

progettata dall’architetto

sonno” , le sedute sono

Sergio Bizzarro, in uno

separate mediante

storico hotel di Riccione.

illusorie “quinte” realizzate da tende a fibre ottiche.

56 piscine oggi n.172

( design )

Nel mare il segreto dell’Atlantic Spa

Di Lucia Dallavalle

Il mare, i suoi colori e i suoi preziosi sali alimentano la spa dell’Hotel Atlantic di Riccione, firmata dall’architetto Sergio Bizzarro e inaugurata l’anno scorso. Insieme alla piscina, anch’essa alimentata con acqua marina, l’Atlantic spa costituisce un’area di oltre 1000 mq dedicata al benessere e al relax. piscine oggi n.172

[ “Tratto distintivo dell’Atlantic è l’acqua di

mare, impiegata nelle sue differenti piscine e rievocata nella componente cromatica e illuminotecnica di ogni ambiente.” ]

i sprofonda in un oceano blu varcando la soglia della spa recentemente inaugurata nello storico Hotel Atlantic di Riccione, affacciato sul mare. E non si tratta soltanto di un effetto evocativo creato dalle scelte cromatiche e di illuminazione dell’architetto Sergio Bizzarro, che ne ha curato il progetto, ma della reale presenza dell’acqua marina negli ambienti della spa. In virtù di una concessione demaniale che ha origini lontane (risale al 1972), l’acqua di mare, con i suoi preziosi sali, viene prelevata direttamente a 100 m dalla costa, con adduzione tramite tubazioni private, e stoccata in un’apposita vasca di decantazione; successivamente purificata e riscaldata, finisce per alimentare le piscine per l’idromassaggio talassoterapico della nuova spa: quella interna da 18 mq, con acqua a 37°C - affiancata da un idromassaggio con acqua dolce

58 piscine oggi n.172

a 33°C – e quella esterna da 10 mq, con temperatura inferiore (30°C). Persino chi usufruisce del bagno turco può godere dei benefici dell’acqua di mare che viene nebulizzata durante la seduta. L’acqua marina, riscaldata a 30°C, alimenta inoltre i 120 mq della grande piscina esterna Atlantide, che si affaccia sul giardino dell’hotel ed è fruibile dagli ospiti anche nella stagione invernale. La luce accende il blu

L’alimentazione con acqua di mare è il tratto distintivo dell’Atlantic e delle sue diverse piscine, a temperature e tecniche di idromassaggio differenti, un elemento che differenzia l’hotel dalle altre strutture della riviera romagnola, se si esclude il complesso talassoterapico di Rimini.

A questo aspetto di unicità – e nel contempo di continuità con il contesto in cui l’hotel è inserito – sono da attribuire alcune delle scelte stilistiche compiute dall’architetto Bizzarro nel progettare gli ambienti dell’area benessere, suddivisa in zona umida e asciutta, destinata ai trattamenti. Ne sono un esempio i cromatismi giocati sulle tonalità del blu, il colore che domina lo spazio visivo dell’Atlantic spa. Anche l’illuminazione, che riveste sempre un ruolo da protagonista nelle realizzazioni dell’architetto Bizzarro, è tesa ad accentuare le atmosfere marine dell’Atlantic. Una volta illuminato, tutto lo spazio si satura del colore

blu delle lampade a soffitto, realizzate con piccoli cilindri in plexiglass trasparente, che diffonde una luce a led di un blu intenso e profondo. In ogni ambiente si trova una componente cromatica oltremarina, che non poteva mancare nell’area “relax del sonno”, dove ogni lettino è separato dagli altri mediante una “quinta”, luminosa e sospesa, ottenuta con le fibre ottiche. “Ogni dettaglio – osserva l’architetto Bizzarro – è studiato per creare un’atmosfera rarefatta, come se si passeggiasse in un mare profondo e limpido, in una notte dalle molte stelle.”

La vasca idromassaggio esterna, come quelle interne e la grande piscina Atlantide, è alimentata con acqua di mare, trattata e riscaldata.

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Scheda tecnica

ATLANTIC SPA Riccione - RN anno di realizzazione: 2014 Progettista: STUDIO BIZZARRO & PARTNERS Superficie: totale: 250 mq ; area umida: 170 mq; area trattamenti e spogliatori: 80 mq Accessori: sauna, bagno turco, doccia emozionale, paradiso dell’acqua, stanza del ghiaccio e relax del sonno, vasca interna con getti massaggianti, lama d’acqua e panche idromassaggio, vasca idromassaggio esterna riscaldata con botti massaggianti Vasca idromassaggio interna Impresa costruttrice: EDIL COSTRUZIONI Misano Adriatico Struttura: cemento armato Forma e dimensioni: rettangolare, 18 mq, 6x3 m (profondità 80 cm – 95 cm) Rivestimento interno ed esterno: gres porcellanato Vasca idromassaggio esterna Impresa costruttrice: EDIL COSTRUZIONI Misano Adriatico Struttura: cemento armato Forma e dimensioni: forma a “fiore” con botti massaggianti circolari, 10 m2 , 3x3.3 m (profondità: 130 cm) Rivestimento interno: mosaico Rivestimento esterno: Greenwood Deck

Insieme alla grande piscina Atlantide, la nuova spa costituisce un’area di oltre 1000 mq dedicata al relax e al benessere.

The secret of the Atlantic Spa

A plunge into the blue ocean: this is the effect after crossing the threshold of the newly opened Spa of the Hotel Atlantic in Riccione, overlooking the sea. And it’s not only an evocative effect created by the colours and the lights chosen by Architect Serio Bizzarro, designer of the project, but it’s the real presence of sea water in the Spa. According to a state concession of far-off origins (dating back to 1972), sea water and its precious salts are taken directly 100 mt away from the coast by using private pipes and then the water is stocked in a special sedimentation tank; then the water is purified and heated up to be used in the pools for hydro-massage in the new Spa: the internal pool has water at 37°C with a fresh water hydro-massage system at 33°C, whereas the external pool has a lower temperature (30°C).

L’illuminazione, sempre protagonista nelle realizzazioni dell’architetto Bizzarro, in questo progetto è tesa ad accentuare l’atmosfera marina dell’Atlantic.

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Mod. Preludio

STILE & BELLEZZA INOSSIDABILI NEL TEMPO

Docce da esterno. Uniche. Concepite dall’esperienza ventennale di maestri artigiani della nautica di lusso. Risultato della ricerca, senza compromessi, della più alta qualità e bellezza. Progettate e realizzate in Versilia da Inoxstyle.

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Una piscina realizzata in un

( soluzioni )

contesto molto particolare, con un paesaggio magnifico da valorizzare, imponenti palmeti da preservare ed esigenze specifiche da assecondare.

a Fenice Ricevimenti sorge sulle colline che sovrastano il comune di Trabia e che dolcemente scivolano verso le coste, con un panorama d’ineguagliabile bellezza che abbraccia con un solo sguardo il golfo di Palermo fino a Cefalù. Per mettere in risalto questo ambiente, la scelta è caduta immediatamente su una struttura con effetto Infinity, l’unica soluzione progettuale in grado di sfruttare appieno il paesaggio 62 piscine oggi n.172

La piscina da ricevimento

circostante. Attorno alla piscina, i palmeti esistenti sono stati impiegati come cornice naturale per la vasca, rendendo tutto il più armonioso possibile. I committenti avevano infatti espressamente chiesto che questi luoghi non fossero in alcun modo stravolti, rispettando il lussureggiante giardino esistente. La forma stessa della piscina è stata infatti scelta non solo per finalità estetiche, ma soprattutto tenendo conto della presen-

za, tutto attorno al perimetro, di imponenti Cocus, che non dovevano essere rimossi, ma piuttosto inseriti nel progetto insieme alla nuova piscina, come se entrambi fossero da sempre esistiti. La piscina è stata realizzata con una struttura in cemento armato, con sistema di ricircolo a sfioro e, successivamente, rivestita con PVC armato da 1,5 mm, di colore sabbia. L’impianto di filtrazione, sebbene si tratti di una piscina decorativa e non balneabile (vista anche la ridotta profondità della stessa), è stato concepito secondo le nuove Direttive UNI, con doppio impianto da 23 mc/h, a servizio del quale sono state poste n°2 pompe e una terza di riserva. Tutti gli accessori sono in ABS, a

di feste e cerimonie. I corpi illuminanti all’interno della piscina sono stati dunque concepiti con tre diverse capacità illuminanti: 21W - 9W e 3W tutti in RGB e gestiti da un driver domotico DXM. Le tre diverse potenze dei faretti sono state scelte a seconda della loro funzione, che va dall’illuminazione dei due corpi vasca a quella della diversa intensità illuminante per i disparati giochi d’acqua presenti nei vari punti delle piscine. Inoltre sono stati inseriti 5 “Magistream Laminars Led” in varie aree del pavimento, al fine di creare ulteriori giochi di luci e acqua. Tra compromessi e autorizzazioni

Il risultato ottenuto è sicuramente d’effetto, ma il cam-

Particolare cura è stata riservata all’impianto d’illuminazione, seguendo

esclusione della griglia di sfioro che è stata realizzata in marmo, per meglio sposarsi con la pavimentazione attorno e dare alla stessa un tocco di eleganza.

la richiesta della committenza di creare particolari giochi di luce da impiegare in occasione di feste e cerimonie.

Soluzioni illuminotecniche

Particolare cura è stata riservata all’impianto d’illuminazione. L’intento della committenza era infatti di creare particolari giochi di luce da impiegare in occasione

piscine oggi n.172

La piscina è stata realizzata con una struttura in cemento armato, con sistema di ricircolo a sfioro e, successivamente, rivestita con PVC armato da 1,5 mm di colore sabbia.

mino per raggiungere tale obiettivo non è stato dei più semplici. Inizialmente si è dovuto trovare un giusto compromesso tra le esigenze della committenza, la quale era particolarmente attenta al fattore estetico, e il lato tecnico. Altra nota dolente ha riguardato le autorizzazioni che sono state rilasciate con parecchi mesi di ritardo; lavori che avrebbero dovuto iniziare nel dicembre 2013, sono invece iniziati nel mese di aprile 2014. Anche il tempo atmosferico ha giocato un ruolo determinante, perché durante tutto il periodo di realizzazione si sono verificate molto spesso precipitazioni piovose, che hanno causato ritardi a tutte le maestranze presenti in cantiere. Un lavoro svolto dunque al foto finish, pur di riuscire a rispettare i tempi di consegna. Il risultato finale è stato particolarmente apprezzato, soprattutto dalla clientela, che non ha mancato di esprimere la propria soddisfazione per quanto realizzato.

Data l’ineguagliabile bellezza del panorama che circonda la piscina, la scelta è caduta immediatamente su una struttura con effetto Infinity, l’unica soluzione progettuale in grado di sfruttare appieno il paesaggio circostante.

La forma della piscina è stata scelta non solo seguendo un criterio estetico, ma soprattutto tenendo conto della presenza, tutto attorno al perimetro, di imponenti Cocus, che non dovevano assolutamente essere rimossi.

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The welcome pool

Scheda tecnica

The Fenice Ricevimenti is located on the hills around the town of Trabia, that slope gently into the coasts in a unique and beautiful landscape stretching from the Gulf of Palermo to Cefalù. In order to enhance this environment, the Infinity effect was immediately chosen as it’s the only solution that fully exploits the surrounding landscape. The existing palm

groves around the pool are used as natural frame making it all as harmonious as possible. The customer had required explicitly the environment not ot be upset in any way to respect the existing lush garden.

Ubicazione impianto: Trabia (PA) Anno di realizzazione: 2014 Progetto: Sicilpiscine, Studio Architettura Ceccaroli Garden designer: Samuel Sanfilippo - Sicily Garden Design Imprese costruttrici: MSV di Mantiaci Vincenzo Struttura vasca: cemento armato Forma: libera, con effetto infinity Dimensioni: 2,8x15 m (vasca piccola) / 16x17 m (vasca grande) Profondità: 0,60 – 0,80 m Rivestimento interno: vinilico 1,5 mm con armatura in

rete di poliestere. Colore sabbia Rivestimento esterno: gres porcellanato Impianto di filtrazione: filtri n°2, a sabbia, portata 22 mc/h Ricircolo dell’acqua: a sfioro, tipo Infinity, bocchette immissione n°18, bocchette aspirafango n°4 Accessori: impianto d’illuminazione, gestito da un driver DMX, composto da n°12 fari LED multicolor 21 W, n°4 faretti LED multicolor 9 W, n°3 faretti 3 W Giochi d’acqua presenti: n°1 ugello Spumeggiante, n°3 ugello Geiser, n°5 Laminar con LED multicolor

piscine oggi n.172

( forum )

Fervono i preparativi per ForumPiscine Gallery 2016, expo e congresso. Grande adesione da parte delle aziende, con incremento delle prenotazioni dall’estero; quasi ultimato il

ForumPiscine Gallery: in mostra il settore delle piscine

programma degli incontri e dei seminari. A poco più di due mesi dall’evento, ForumPiscine, nella versione Gallery, si conferma punto di riferimento del mercato e laboratorio di idee, formazione e aggiornamento

www.forumpiscine.it i ferior

2˚piano

n sette edizioni si è affermata come fiera leader in Italia, riconosciuta a livello internazionale, per l’Industria della Piscina e il comparto degli impianti acquatici collettivi e privati e delle Spa: è la carta d’identità di ForumPiscine, che per il 2016 sfoggia la versione GALLERY, dal 18 al 20 febbraio, nel distretto fieristico di Bologna. ForumPiscine Gallery, che si svolge in contemporanea con ForumClub Gallery, ha incontrato il favore delle Federazioni e Associazioni del comparto, molte delle quali fin dall’inizio hanno garantito il proprio supporto all’evento, e degli operatori dei settori Piscine e Spa, in Italia e all’estero. Ai primi di novembre, oltre il 40% della superficie espositiva era già prenotato dalle aziende che hanno creduto nella forza innovativa di ForumPiscine Gallery, con un alto numero di adesioni da parte di produttori e distributori esteri, provenienti da diversi Paesi europei, Cina e Stati Uniti. Scopriamo allora le carte dell’edizione GALLERY 2016.

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Location e format

Formule espositive calibrate

Spostatosi negli spazi dell’ex Galleria d’Arte Moderna e dell’adiacente Palazzo dei Congressi, sempre nel quartiere fieristico del capoluogo emiliano, ForumPiscine Gallery fonde gli spazi espositivi con quelli congressuali, in un percorso che si snoda tra sale e stand, sancendo l’unione tra cultura e business. Nel segno di questa evoluzione, all’area espositiva e al Congresso – unico e apprezzato momento di formazione, in Italia, per gestori, proprietari e team di club, piscine, centri wellness e spa – l’evento affianca un calendario di incontri rivolti al pubblico di visitatori e congressisti e tenuti da esperti dei più noti brand del settore, per offrire risposte ai problemi di gestione ordinaria e straordinaria delle piscine e degli impianti acquatici, così come per presentare nuovi prodotti, tecnologie e soluzioni. ForumPiscine intende valorizzare l’esperienza maturata dalle aziende e il loro investimento in ricerca e sviluppo, rendendole protagoniste dell’aggiornamento sulle tecnologie e sulle novità oggi disponibili sul mercato.

L’edizione 2016 offre a tutte le aziende, costruttori e distributori del settore delle piscine, un nuovo modo di partecipare e di incontrare il pubblico: spazi espositivi “calmierati”, in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza e budget di chi opera sul mercato, con formule di adesione che includono speech e presentazioni con cui si valorizza il contributo dell’azienda all’evento e alla crescita del settore. Con il vantaggio, per visitatori e congressisti, di un’offerta espositiva varia e ampiamente rappresentativa e di un rapporto più immediato e proficuo con produttori e rivenditori. Le aziende interessate a partecipare sono invitate ad affettarsi per cogliere le opportunità offerte da ForumPiscine Gallery!

Area Expo Sale Congresso

Legenda planimetria Forum Gallery 2016

Ex GAM Galleria d’Arte Moderna (Sala Maggiore)

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Target

Un altro plus dell’edizione 2016: l’ampliamento del target di riferimento della manifestazione, composto da operatori, costruttori, installatori, imprese edili, progettisti, titolari e gestori di piscine, spa, centri sportivi, fitness club, e privati interessati. A questi l’edizione 2016 affianca, sullo stesso palcoscenico, imprenditori e manager di realtà in apparenza lontane, ma accomunate dall’utilizzo dell’elemento “acqua”: titolari e gestori di aziende termali, parchi acquatici, wellness center e piscine nel contesto di hotel, villaggi turistici, camping e resort. Dal Nuoto, alle Terme ai Parchi Acquatici: i partner 2016

Tra i punti di forza di Forum Piscine-ForumClub 2016, il consolidamento dei rapporti già avviati nelle precedenti edizioni, con le più importanti Federazioni Sportive nazionali ed Associazioni di categoria, che rappresentano il settore delle piscine e il mondo del nuoto, con le analoghe realtà in ambito sportivo e fitness e con prestigiosi Enti di Formazione. La Federazione Italiana Nuoto, Assopiscine – Associazione italiana costruttori piscine, European Aquatic Association, e ancora ANIF – Associazione Nazionale Impianti Fitness e sport, e UISP nazionale – Unione Italiana Sport per tutti partecipano sia con proprie iniziative, formative e sociali, sia con sessioni inserite nel programma congressuale. Da segnalare due nuovi sodalizi: con Federterme, che rappresenta le Aziende termali, e che durante l’evento terrà un importante convegno per i propri associati, per le aziende e per tutti gli operatori interessati al tema (si legga il paragrafo “Le piscine termali e la disinfezione naturale e alternativa”); e con Parchi Permanenti Italiani, l’associazione che opera nell’ambito di ANESV, alla quale aderiscono oltre 30 parchi acquatici. In collaborazione con Parchi Permanenti Italiani si terrà anche una sessione del congresso, in ottica benchmarking, alla quale interverrà uno dei più noti imprenditori del settore.

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Congresso ad alta qualità

I contenuti – tecnologici, gestionali, scientifici, normativi – sono il cuore della manifestazione. A svilupparli in un programma di spessore, che tiene conto delle esigenze diversificate del target, contribuiscono relatori di fama ed esperienza che, nell’arco dei tre giorni, terranno sessioni e tavole rotonde su distinti temi: dalla gestione eccellente delle piscine, attraverso le testimonianze illuminanti di imprenditori con storie e sorti diverse, alla revisione e agli ambiti di applicazione della norma UNI 10637, al tema della filtrazione, affrontato alla luce delle scelte innovative determinate dall’evoluzione scientifico-culturale. E ancora le insidie della legionella – con focus sui nuovi sistemi per la prevenzione e un approfondimento sugli adempimenti minimi obbligatori – e il tema sempre attuale della riduzione dei costi di gestione della piscina, in un incontro dove verranno presentati in anteprima i risultati di una ricerca sui costi degli impianti e le possibili soluzioni per renderli efficienti. L’efficientamento energetico delle piscine, degli impianti sportivi e fitness e degli stabilimenti termali, tema sempre attuale per gli operatori, è del resto il fil rouge di molte sessioni e interventi di ForumPiscine Gallery 2016, sia destinati ai Congressisti sia ad accesso libero. Al dibattito contribuiranno Aziende, Università e Federazioni con la presentazione di soluzioni e case study. Le piscine termali e la disinfezione naturale e alternativa

Interprete dei fenomeni e delle tendenze che interessano l’acqua in tutte le sue declinazioni, ForumPiscine dedica un approfondimento alle piscine termali, facendo incontrare titolari, gestori e direttori sanitari di stabilimenti termali con il mondo della ricerca scientifica, con le aziende del settore piscina e con gli organi preposti alla certificazione e alla vigilanza. La sanificazione delle piscine termali, tra soluzioni naturali innovative e metodi disponibili è il titolo del convegno che si terrà il 19 febbraio, ideato da ForumPiscine e progetta-

to con il patrocinio e la collaborazione di Federterme. Un’importante occasione per tracciare lo stato dell’arte del trattamento dell’acqua nelle piscine termali, utilizzate sia per finalità terapeutiche che ricreative, con un approfondimento specifico sulle più innovative so-

(

Perché partecipare a ForumPiscine-ForumClub:

luzioni naturali adottate con successo nel mondo delle biopiscine, sui modelli “personalizzati” e sui metodi alternativi o integrativi presentati dalle aziende del settore piscina.

)

COME ESPOSITORE • Location: un unico percorso di visita che attraversa i tre livelli della nuova, esclusiva sede (ex GAM e Palazzo dei Congressi). • Format: osmosi tra cultura e tecnologia, tra formazione ed esposizione, che si concretizza nei due plus seguenti. • Programma: le presentazioni tenute da qualificati relatori di aziende affiancano quelle di speaker indipendenti, acquisendo un ruolo decisivo nell’aggiornamento degli operatori su tecnologie, servizi, innovazioni. • Logistica: un percorso che si snoda tra sale e stand, che favorisce il contatto ravvicinato con visitatori e congressisti. • Formule di partecipazione: la possibilità di scegliere l’offerta espositiva più calzante alle proprie esigenze (da un desk fino a 32 mq) e di proporsi ai buyer attraverso speed presentation. • Target: pubblico professionale di buyer qualificati, incrementato in segmenti specifici (come progettisti, titolari e dirigenti di stabilimenti termali), attraverso strategie di partnership. COME CONGRESSISTA E VISITATORE • Programma Congressuale: un’opportunità unica per formarsi e rimanere aggiornati. • Expo: un tuffo nelle novità proposte dal mercato, tra prodotti, tecnologie e servizi. • Programma open: la possibilità di scegliere gli incontri di proprio interesse, tra quelli ad ingresso libero che affiancano il congresso e valorizzano l’expo. • Possibilità di ricevere approfondimenti su singole tecnologie, prodotti, servizi e iniziative, partecipando alle presentazioni aziendali o ai tavoli di lavoro tematici. • Opportunità di partecipare a eventi organizzati da Associazioni e Federazioni nazionali • Networking e “contaminazione” di idee. • Esperienza più ricca e coinvolgente, in un’atmosfera internazionale. Per tutti, il luogo ideale dove far crescere la propria attività e fare cultura dell’acqua!

Sconto 20% sulle tariffe del congresso riservato a chi si iscrive entro Natale, 10% a chi si iscrive entro gennaio. (

Vuoi partecipare a ForumPiscine e ForumClub? )

Segreteria scientifica e vendita spazi espositivi: Editrice Il Campo Tel. 051 255544 forum@ilcampo.it

Segreteria organizzativa e iscrizioni al Congresso: Absolut Eventi&Comunicazione Tel. 051 272523 info@absolutgroup.it piscine oggi n.172

FORUMPISCINE: PROGRAMMA CONGRESSUALE Il programma è ancora provvisorio, orari e sessioni potrebbero ancora variare. Si consiglia di iscriversi alla newsletter dell’evento da www.forumpiscine.it, oppure seguire la FanPage “ForumClub e ForumPiscine” su Facebook.

Giovedì 18 febbraio 2016

Sabato 20 febbraio 2016

Ore 10-11 Immaginare è potere! La forza di un sogno che diventa realtà General Session – comune a tutti i percorsi

Ore 9:30 – 11:00 La filtrazione oggi tra tradizione e innovazione Relatori: Alberto Verardo, Vito Filippini, esperti di aziende del settore piscine, Promosso da: Assopiscine Convegno ForumPiscine

Ore 11:30 – 13:00 Come evitare le insidie, anticamera di rischi insostenibili: esempi eccellenti di gestione Relatori: Mario Cacciapaglia, Andrea Massagli, Massimo Danese Moderatore: Marco Tornatore Percorso Aquatic Management 12:00 – 13:00 Efficienza energetica nelle piscine: case histor d’eccellenza Relatori in via di definizione Promosso da: FIN Convegno ForumPiscine - ingresso gratuito per gli operatori Ore 15:00 – 16:30 Dalla tematizzazione al turismo esperienziale: opportunità di business Relatori: Luciano Pareschi, Maurizio Crisanti Promosso da: ANESV - Parchi Permanenti italiani Percorso Aquatic Management e Percorso Manageriale Ore 16:45 – 18:00 Dal decreto defibrillatori al Jobs Act Relatore: Guido Martinelli Percorso Manageriale

Venerdì 19 febbraio 2016 Ore 9:30 – 10:30 Come ridurre i costi di gestione della piscina Relatore: Andrea Ranchino, Dante Trincia, Stefano Candidoni Promosso da: Acquanetwork Percorso Aquatic Management Ore 11:00 – 12:00 Migliorare le prestazioni personali e professionali entrando nella “SFERA” dell’eccellenza Relatore: Giuseppe Vercelli General Session – comune a tutti i percorsi Ore 14:00 – 16:00 La sanificazione delle piscine termali, tra soluzioni naturali innovative e metodi disponibili Coordina e interviene: Vincenzo Romano Spica Intervengono: Carlo Borrile, Laura Passatore, esperti di aziende del settore piscine, rappresentanti di Federterme Promosso da: Federterme e ForumPiscine Convegno ForumPiscine- ingresso gratuito per gli operatori Ore 16:30 – 17:30 Legionella: questioni attuali e soluzioni per eliminare un batterio insidioso Intervengono: Vincenzo Romano Spica, Paolo Smania Percorso Aquatic Management

Espositore Premium Partner

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Ore 11:00 – 12:00 La nuova norma UNI 10637 Relatori: Ivano Pelosin, Vincenzo Cama Promosso da: Assopiscine Convegno ForumPiscine Ore 11:00 – 12:00 La SPA ieri e oggi: esempi gestionali d’eccellenza Relatori da confermare Promosso da: PoliDesign Percorso Aquatic Management Ore 14:30 – 15:30 Perdendo s’impara... anche a vincere Relatore: Matteo Belli General Session – comune a tutti i percorsi Ore 16:00 – 17:00 Le nuove frontiere del Cardio Training Relatori: Francesco Confalonieri, Piero Benelli Percorso Aquatic Management e Percorso Istruttori

DAL PROGRAMMA FORUMCLUB GALLERY Giovedì 18 febbraio 2016 Ore 11:30 – 12:30 Io ti motiverò! Relatore: Roberto Tiby Percorso Manageriale Ore 11:30 – 12:30 Trasformare gli ospiti del club in clienti Relatori: Savino Tupputi, Marco Martone Percorso Accoglienza Ore 15:00 – 16:30 Vuoi aumentare i contatti e vendere più iscrizioni? Impara a sfruttare i Social Media Relatori: Luca Ercolani, Luca Travaglini, Fabio Grossi Percorso Commerciale Ore 15:00 – 16:00 Customer care: la differenza sta nei dettagli Relatore: Gerardo Ruberto Testimonial: Giorgio Leo, Paola Perfetti Percorso Accoglienza Ore 16:30 – 17:30 Customer experience: la lezione di Uber, BlaBlaCar e Airbnb Relatore: Fausto di Giulio Percorso Accoglienza

Espositore Partner

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18/20 febbraio 2016

Bologna Fair District Ex GAM - Palazzo dei Congressi

SCHEDA DI ISCRIZIONE

Ore 17:00 – 18:00 L’outreach nei centri fitness: quanto costa e quali risultati porta? Relatori: Luca D’Andrea, Sonia Mercolino Modera: Paolo Grosso Percorso Commerciale

Venerdì 19 febbraio 2016 Ore 9:30 – 10:30 Nuove opportunità dal mondo del fitness Relatore: Gianluca Scazzosi Percorso Manageriale Ore 9:30 – 10:30 New Media Marketing: il mondo è cambiato e anche il modo di fare business Relatore: Frank Furness Percorso Commerciale

Da inviare via fax al n. +39 051 272508 unitamente a copia dell’avvenuto pagamento. Per informazioni: segreteria organizzativa ABSOLUT GROUP Tel. +39 051 272523

Nome..................................................................................... Cognome................................................................................ Qualifica................................................................................. Ragione Sociale..................................................................... Indirizzo........................................... Cap............................... Comune.............................................................. PR……………. Tel.......................................... Fax........................................... e-mail..................................................................................... Fattura intestata a................................................................. Indirizzo sede legale.............................................................. P.IVA/C.F.................................................................................

❏ Tariffa intera e 400,00 ❏ Tariffa convenzionata/abbonati Il Campo e 350,00

Ore 9:30 – 11:00 Il Cross Selling in palestra tramite il Servizio Integrato Relatore: Igor Castiglia Percorso Istruttori

Valido per la partecipazione a tutte le sessioni del programma

DAY PASS di una giornata a scelta (escluso il Seminario) ❏ Tariffa intera – e 250,00 ❏ Tariffa convenzionata/abbonati Il Campo – e 200,00 Barrare la giornata prescelta ❏ giovedì ❏ venerdì ❏ sabato

Ore 14:00 – 15:30 I segreti per gestire efficacemente il reparto vendite, massimizzare gli introiti e battere la concorrenza Relatore: Alan Leach Percorso Manageriale

❏ Tariffa pass sessione 2 - e 130,00

Ore 9:30 – 10:30 Quando il personal training diventa venditore Relatore: Danila Muzzi Percorso Istruttori e Percorso Manageriale Ore 11:30 – 13:00 Il mercato che verrà: la parola agli esperti Relatori: Alan Leach, Frank Furness, terzo relatore da confermare Percorso Manageriale Ore 16:00 – 17:00 Marketing low cost: piccoli investimenti grandi risultati! Relatore: Carmine Preziosi Percorso Commerciale

valida per l’ingresso a 2 sessioni

❏ Tariffa pass sessione 4 - e 210,00 valida per l’ingresso a 4 sessioni Iscrizioni entro il 18/12/2015: 20% di sconto su tutte le tariffe sopraindicate Iscrizioni entro il 22/01/2016: 10% di sconto su tutte le tariffe sopraindicate Per iscrizioni multiple sono previTOTALE sti sconti sulle tariffe elencate. Tutti i prezzi indicati sono comprensivi di IVA

Ore 16:00 – 17:30 Dal management alla leadership Relatore: Frank Furness Percorso Manageriale

Ore 9:30 – 11:00 Un sistema chiavi in mano per entrare in contatto con tanti potenziali clienti Relatore: Alan Leach Percorso Commerciale

Tessera non nominativa valida per 2 o 4 ingressi a singole sessioni

PASS SESSIONE

Ore 14:00 – 18:00 Il venditore del Futuro Come comprendere le nuove esigenze dei clienti e quali modalità comunicative adottare per conquistarli e fidelizzarli. Relatore: Fabrizio Cotza Seminario intensivo – riservato ai soli iscritti al seminario

Sabato 20 febbraio 2016

Valido per la partecipazione a tutte le sessioni del programma (escluso il Seminario)

FULL PASS

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MODALITÀ DI PAGAMENTO Con carta di credito: ❏ Visa ❏ Master Card

❏ Cartasì

❏Eurocard

Numero..................................... Scadenza .................................... Numero di sicurezza................ Titolare Carta.............................. Data di nascita.......................... Firma..........................................

❏

Con assegno bancario intestato a EDITRICE IL CAMPO srl (da spedire a ED. IL CAMPO srl, via Amendola, 11 - 40121 Bologna)

❏

Con boniﬁco bancario sul c/c 100000011238 - intestato a EDITRICE IL CAMPO srl - c/o Carisbo - via Marconi IBAN IT42U0638502406100000011238 (allegare copia del bonifico) - SWIFT IBSPIT2B

D.L.gs. 196/2003 - PRIVACY - Ai sensi dell’art. 10 informiamo che i vostri dati saranno trattati mediante strumenti informatici per rispettare obblighi di legge o contrattuali; essi hanno natura facoltativa. I diritti di cui all’art. 13 riguardano la facoltà di conoscere l’esistenza di trattamenti di dati, di essere informato su tale trattamento e di ottenere la cancellazione, l’aggiornamento, nonché di opporsi al trattamento medesimo.Diritto di recesso: eventuali rinunce dovranno pervenire in forma scritta alla Segreteria Organizzativa. Le richieste pervenute entro il 18/12/15 daranno diritto al rimborso del 100% della quota, mentrele richieste pervenute entro il 22/01/16 al 50% della quota. Segreteria Organizzativa: ABSOLUT eventi&comunicazione - via Cesare Battisti, 11 - 40123 Bologna - Tel. 051 272523 - Fax 051 272508. piscine oggi n.172 71 FIRMA LEGGIBILE......................................................

Le innovazioni introdotte in ambito tecnologico. Le nuove

( igiene )

frontiere della ricerca. Gli aspetti normativi ancora da dibattere. Sono solo alcuni dei temi affrontati in questo articolo, che vuole mostrare lo stato dell’arte nella gestione dell’acqua nelle piscine e nelle terme.

di Vincenzo Romano Spica

’uso della risorsa acqua in piscine di varia tipologia rappresenta una fantastica sfida che l’umanità ha affrontato sin dall’antichità. Impianti e vasche, adeguatamente attrezzate, consentono attività a scopo ludicoricreativo, sportivo-agonistico o medico-riabilitativo, in un contesto spesso strettamente correlato con la salute ed il benessere. La progettazione e gestione di una piscina deriva, da un lato, dalla disponibilità e accessibilità delle ricchezze sorgive naturali, dall’altro dalla realizzazione di strutture idrauliche per gestirne il flus72 piscine oggi n.172

Le piscine tra innovazione e sanità pubblica

so in modo creativo ed efficiente. L’uso corretto della tecnologia è essenziale per assicurare i benefici, ma anche per ridurre i rischi che l’acqua comporta. L’acqua rappresenta infatti un “veicolo” (da intendersi come mezzo inanimato) che potrebbe trasportare agenti patogeni, svolgendo così un ruolo nella trasmissione di malattie. Tuttavia, la questione non riguarda solo il rischio biologico e le malattie infettive, ma anche fattori di natura fisica, per esempio connessi alla temperatura o alla pressione nell’impianto di ricircolo, e di tipo chi-

mico, come i sali presenti, i derivati del cloro o di altri prodotti utilizzati per la disinfezione e trattamento. Non deve dunque stupire che esistano riferimenti normativi per le piscine come l’accordo stato-regioni del 2003 in Italia (1) o linee guida sovrannazionali come quelle dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (2), e che questi temi siano costantemente oggetto di ricerca scientifica e tecnologica, che consente la diffusione delle piscine in sicurezza. Il ruolo della tecnologia

Passi avanti nell’innovazione sono stati conseguiti in ambito tecnologico. Un settore importante riguarda le soluzioni per l’efficienza energetica: quale è il consumo energetico minimo per garantire la sicurezza dell’acqua in piscina? Il problema non è certo esclusivo dei climi freddi, ma strutturale, legato alle tipologie di pompe per il recircolo, ai sistemi di riscaldamento dell’acqua e condizionamento dell’aria, nonchè ai materiali per l’isolamento, ambiti in cui si succedono prodotti sempre più performanti. In un rapporto costi/ benefici, consumi/sicurezza, quanto deve essere igienicamente sicura una piscina? In Europa i riferimenti vengono continuamente aggiornati, ma permane un’elevata diversità da paese a paese e la tendenza ad elevare gli standard, come recentemente in Olanda. Un aspetto invece spesso trascurato è quello dell’educazione dei bagnanti, dove ogni contributo innovativo è benvenuto. Passi avanti sono già stati fatti nelle modalità per rendere fruibili regolamenti che responsabilizzino l’utenza, e favoriscano il rispetto di percorsi unidirezionali con l’uso di docce, l’accesso a servizi igienici adeguati come anche a spazi adibiti al primo soccorso con defibrillatori. La presenza di assistenti bagnanti qualificati e di personale formato presso i Corsi di Laurea in Scienze Motorie è di supporto alla corretta gestione, ed oggi costituisce un fattore aggiuntivo di qualità oltre che di sicurezza. La collaborazione di utenti e personale, è favorita da regolamenti semplici, accessibili anche tramite applicazioni mobili e programmi con funzione educativa. Computer, software e scambio dati tramite WiFi svolgono un ruolo sempre crescente nell’innovazione, non solo per la sorveglianza e il monitoring. Un contributo importante proviene dall’analisi computerizzata CFD, Computational Fluid Dynamics, importante sia in fase di progettazione attraverso simulazioni che in fase sperimentale, nonchè per le implicazioni nel controllo dell’acqua in tempo reale. Sistemi computerizzati possono da un lato sorvegliare i parametri fondamentali per la sicurezza e qualità dell’acqua, e dall’altro intervenire, apportando le eventuali modifiche o innescando sistemi di avviso/allarme. La lettura, praticamente in continuo attraverso sonde e sistemi automatizzati, rap-

presenta un supporto e costituisce un registro affidabile, anche in sede di controlli esterni. Le nuove frontiere del trattamento

Tra le nuove frontiere della ricerca rilevante è lo studio del particolato, il suo ruolo nella chimica dell’acqua e le interazioni nei sistemi per la filtrazione. Diverse strategie vengono sviluppate, tra cui l’uso della gravità per ridurre i costi energetici delle pompe e l’ottimizzazione di procedure per il lavaggio dei filtri. Interessanti le recenti sperimentazioni basate su processi di fotocatalizzazione per l’eliminazione di composti volatili e i diversi processi per favorire il trattamento dell’acqua in modo efficace ed efficiente. L’insieme di questi e altri aspetti ben si riassume in una prospettiva che voglia migliorare l’impianto-piscina in modo “sostenibile”, a partire dal rispetto della risorsa acqua e dell’ambiente. Il sistema LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, applicato alle piscine, comprende ed esalta la validità delle diverse soluzioni ingegneristiche in una prospettiva più ampia che tiene conto non solo del sito in cui la struttura si colloca e dell’impatto su quell’ecosistema, ma anche della gestione dell’acqua e dell’energia, nonché la riduzione dell’inquinamento e l’ottimizzazione dei processi (3). La sfida delle piscine richiede tecnologia, ma anche una filosofia che innanzitutto rispetti la disponibilità dell’acqua come risorsa ambientale e bene prioritario. E nel settore delle terme?

L’acqua è però estremamente eterogenea nella composizione come nelle diverse applicazioni e tale variegato scenario mette in evidenza denominatori comuni e principi generali per la sicurezza e qualità. Prendiamo come esempio quello dell’acqua termale. Le terme, in Italia, rappresentano una risorsa presente in tutte le regioni, per un totale di oltre 370 stabilimenti distribuiti tra nord, sud ed isole (4). Le applicazioni dell’acqua termale sono regolamentate da leggi per

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quanto concerne le applicazioni mediche quali cure idropiniche, lavande, aerosol, ma non sono disponibili norme specifiche per l’uso in piscina di tali acque, o meglio, occorre considerare come l’applicazione di principi riportati nell’accordo stato regioni non si adatti alle peculiari caratteristiche delle acque termali. Se da un lato, infatti, l’introduzione di disinfettanti e trattamenti andrebbe a modificare le proprietà naturali dell’acqua, dall’altro occorre identificare soluzioni appropriate per garantire la sicurezza per i bagnanti, siano essi soggetti sani, malati o disabili che fanno uso di tali opportunità di trattamento per la cura, riabilitazione o prevenzione. Non deve dunque stupire che proprio le acque termali possano richiedere di prendere in considerazione una differenziazione nelle strategie gestionali, anzi una vera e propria “personalizzazione” nella tipologia di trattamenti adottabili. L’uso di tradizionali disinfettanti chimici costituisce una soluzione spesso problematica per acque altamente mineralizzate e caratterizzate dall’ampia tipologia di sali che le qualificano. La radiazione UV come l’Ozono o l’ultrafiltrazione possono rappresentare alternative efficaci e percorribili, ma hanno il limite fondamentale di non possedere capacità disinfettante residua. Inoltre, il dibattito rimane aperto su questioni quali l’uso di UV a bassa pressione e la formazione di composti volatili quali THMs, con risvolti nei parametri di autorizzazione ancora variabili da paese a paese. Ciascuna soluzione comporta, infatti, vantaggi e disguidi, costi e benefici, che devono essere valutati a priori, ma poi adattati al contesto dello specifico impianto. Una piscina termale può essere molto differente rispetto ad una classica piscina alimentata da un acquedotto, avvicinandosi, in taluni casi, più alla tipologia delle acque di balneazione che non quelle di un impianto natatorio per sport olimpici. Le nuove tecnologie offrono soluzioni innovative sia in fase progettuale che gestionale, ma la loro applicazione seppur prometten74 piscine oggi n.172

te, collide spesso con i rigidi parametri stabiliti per la sicurezza delle piscine tradizionali. L’autorità sanitaria preposta ha infatti l’obbligo di garantire i requisiti delle leggi vigenti, come del resto il manager dell’impianto. Tali figure solo apparentemente possono apparire in contrapposizione, in quanto entrambe desiderano e operano per scongiurare pericoli all’utenza, ambiente o personale. Nell’ottica dell’auto-controllo collaborano in piena sinergia. Diversi spunti sono emersi nell’ambito del 48° Convegno Nazionale della SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica tenutosi a Milano in ottobre (5) e sono previsti approfondimenti sull’uso di acque termali sia per la prossima edizione della Conferenza Internazionale su piscine e terme ICSPS (6), prevista per il 2-5 maggio nel 2017 in Grecia, sia a ForumPiscine Gallery 2016, durante il quale si terrà il convegno “La sanificazione delle piscine termali, tra soluzioni naturali innovative e metodi disponibili”, in collaborazione con Federterme. Verso un ammodernamento sostenibile

Ora, se la gestione dell’acqua in piscine olimpioniche è sostanzialmente identica in ogni continente, la questione cambia da regione a regione, anzi da sorgente a sorgente, per quanto concerne le diverse tipologie di piscine termali. È auspicabile considerare una forma di personalizzazione dei trattamenti finalizzati all’uso “ricreativo” delle acque termali, che tenga conto delle diverse proprietà chimiche, fisiche e microbiologiche come anche dell’ecosistema e contesto storico-architettonico in cui sono inserite, della tipologia di utenza e soprattutto delle misure di sorveglianza applicabili e di rimedio all’occorrenza attuabili prontamente. Soluzioni impiantistiche e nuove tecnologie per il monitoring offrono la possibilità di velocizzare i controlli e tendere a un equilibrio ottimale tra utilizzo della falda e manutenzione dell’impianto. Questo richiede disponibilità alla crescita culturale e tecnologica, e impone

di affrontare la sicurezza in un’ottica di squadra, anche attraverso la promozione di incontri, progetti pilota, tavoli paritetici. Pur nel rispetto della tradizione, i tempi richiedono forse un “ammodernamento sostenibile” sia di strutture sia soprattutto di metodi, visione e strategie innovative. S’impone uno sforzo collaborativo da parte di tutti, non solo gestori e autorità sanitaria, ma anche tecnici, ricercatori, consumatori ed industria. All’interno delle strutture termali le piscine rappresentano solo uno dei numerosi trattamenti offerti e la questione della sicurezza sanitaria e fruibilità dell’acqua rimane trasversale. Le diverse tecnologie sono spesso adattabili e facilmente trasferibili a contesti applicativi diversi. Il progresso dell’intero settore, come gli stessi aspetti economico-sociali della tutela dell’acqua, non possono però prescindere da una dimensione etica fondata sul rispetto dell’ambiente, nell’interesse di una innovazione che possa valorizzare la risorsa terme e favorirne i benefici per la salute, in modo sicuro e in una prospettiva sostenibile.

Appuntamento con l’acqua termale a ForumPiscine Come anticipato nel testo, durante l’edizione 2016 di ForumPiscine, si terrà il convegno “La sanificazione delle piscine termali, tra soluzioni naturali innovative e metodi disponibili”, organizzato in collaborazione con Federterme. L’evento si terrà venerdì 19 febbraio 2016, a partire dalle 14:00 e sarà coordinato dal professor Vincenzo Romano Spica. Per maggiori dettagli, si prega di leggere la notizia pubblicata su www.forumpiscine.it.

Riferimenti bibliografici e siti

1. Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano relativo agli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio (16.01.2003). G.U. n. 51 del 3 marzo 2003: 45. www.salute.gov.it 2. OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità. www. who.int 3. ICMQ, Istituto di certificazione e marchio qualità per prodotti e servizi per le costruzioni. www.icmq.it 4. Federterme. www.federterme.it 5. SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. www.societaitalianaigiene.org 6. ICSPS7, International Conference Swimming Pool and SPA. www.7poolspaconference2017.org Letture di approfondimento

• Liguori G, Napoli C, Romano Spica V, Scienze Motorie Per la Salute Gd. World Health Organization Guidelines for swimming pools and similar recreational water environments: Italian translation by the SItI Working Group “Enhancing health and physical activity”. Ig Sanita Pubbl. 2009 Sep-Oct;65(5):507-16 • Giampaoli S, Romano Spica V. Health and safety in recreational waters. Bull World Health Organ. 2014 Feb 1;92(2):79. doi: 10.2471/BLT.13.126391 • Giampaoli S, Valeriani F, Romano Spica V. Thermal water for recreational use: overview of international standards. Ig Sanita Pubbl. 2012 NovDec;68(6):863-73

Vincenzo Romano Spica Professore Ordinario presso L’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, coordinatore del GSMS-SItI e membro del Gruppo Nazionale Multicentrico sulla Legionellosi, ha perfezionato i suoi studi avendo come obiettivo una formazione che permettesse di applicare le recenti acquisizioni nel campo della biologia cellulare e gli strumenti della genetica e biologia molecolare a problematiche di Sanità Pubblica, con particolare attenzione alle prospettive della prevenzione e dell’ambiente.

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( rassegna )

L’azione del trattamento chimico e dell’impianto di filtrazione, pur essendo indispensabile, non è però sufficiente: deve infatti essere accompagnata da una

Gli alleati di una piscina impeccabile

manutenzione costante, che richiede l’ausilio di alcuni strumenti di semplice impiego e di sicura efficacia.

n’acqua limpida e sana è un must imprescindibile per assicurare la tranquillità a tutti i frequentatori delle piscine, siano esse ad uso privato o pubblico. L’acqua è infatti un’entità viva, vulnerabile e soggetta a forme d’inquinamento che provengono tanto dai bagnanti quanto dall’esterno. Per fronteggiare in maniera radicale questo problema, il trattamento chimico e la filtrazione sono di certo fondamentali, ma è importante che vengano associati a un trattamento fisico costante, al quale provvedono l’aspiratore e il pulitore. Se infatti filtrazione e trattamento si occupano per oltre l’80% della buona salute dell’acqua della piscina, la parte restante dipende dal mondo in cui vengono gestiti i residui che si depositano sul fondo della vasca, da rimuovere anche per non gravare eccessivamente sul sistema di filtrazione. Per questo motivo è preziosa e insostituibile l’azione di pulitore e aspiratore, alleati dell’igiene, strumenti pratici e quantomeno necessari. L’aspiratore manuale

Semplice da utilizzare e alla portata di tutti, l’aspiratore manuale è uno strumento a funzionamento idraulico, ovvero: sfrutta l’aspirazione prodotta dalla pompa dell’impianto di filtrazione. I modelli più comuni, tra quelli in commercio, sono tre: 76 piscine oggi n.172

1. la scopa aspirante dotata di spazzole prive di elementi rotanti, adatta a piscine con rivestimento in liner, che richiede un trattamento delicato; 2. la scopa aspirante le cui spazzole sono dotate di elementi rotanti, più appropriati per rivestimenti duri. Le setole, essendo rigide, consentono un distacco più efficace delle impurità depositate sul fondo. L’azione deve essere lenta, così che non si creino turbolenze; 3. la scopa aspirante priva di spazzole con elementi rotanti: è la tipologia più utilizzata, in quanto non richiede accorgimenti speciali ed è indicata per ogni tipo di rivestimento. Gli aspiratori automatici

Esistono 3 grandi famiglie di aspiratori automatici: • quelli che funzionano con un sistema idraulico senza compressore; • quelli che funzionano con un sistema idraulico con il compressore; • i robot indipendenti. Si consiglia di scegliere un apparecchio in base alle caratteristiche del proprio impianto, al materiale di rivestimento utilizzato, alla capacità della piscina e alla portata della pompa dell’impianto esistente.

Un robot al vostro servizio

In queste pagine ci concentriamo in particolare sui robot, strumenti sofisticati totalmente indipendenti dal sistema di filtrazione della piscina. Normalmente funzionano a bassa tensione o a batterie, anche se - tra gli ultimi modelli proposti sul mercato - esistono già robot che non necessitano di cavi di alimentazione e si ricaricano in acqua tramite induzione. In generale, i robot sono dotati di un filtro che permette di trattenere le impurità raccolte, di potenti spazzole rotanti che raccolgono ogni deposito sul fondo (il 99% dei residui da rimuovere si concentra sul fondo vasca), sulle pareti, linea d’acqua, ingressi a spiaggia. Ormai la quasi totalità dei modelli è infatti in grado di salire sulle pareti, girare su se stesso per modificare la propria traiettoria, compiere percorsi stabiliti da chi li programma. A seconda del modello scelto, dispongono di cicli di lavaggio – di solito uno breve e uno più lungo - e di programmi personalizzabili, con possibilità di scegliere tipo e durata del programma di pulizia. Una volta memorizzate le caratteristiche morfologiche della vasca, offrono anche la possibilità di auto-programmarsi ed evitare eventuali ostacoli in acqua. A seconda del modello scelto, possono essere dotati di telecomando, che consente di passare dalla funzione automatica a quella pilotata manualmente, così da guidare l’apparecchio nei punti particolarmente sporchi. Le funzioni di un robot pulitore?

• Elimina le alghe depositate su pareti e fondo o inserite negli interstizi • Pulisce i depositi di grasso sulla linea dell’acqua • Pulisce accuratamente fondo e pareti senza rovinare il rivestimento; le caratteristiche delle loro spazzole sono tali da “rispettare” ogni tipologia di rivestimento, senza pericolo di graffi.

Vuoi maggiori informazioni? Leggi anche… MANUTENZIONE PISCINA Consigli, attrezzature e accessori per la manutenzione delle piscine private, le coperture e la corretta manipolazione dei prodotti chimici. Formato ebook. In vendita su www.ilcampo.it. Pulitori per piscina in rassegna

Rassegna prodotti

MARINER CLUBLINER proposto da Aquabenessere www.acquabenessere.it Nuovo pulitore della famiglia Mariner 3S, sul mercato da oltre 40 anni. Il know how Mariner è stato trasferito in un prodotto molto semplice e intuitivo nell’utilizzo, che grazie alla tecnologia avanzata permette una personalizzazione unica, a seconda delle caratteristiche della piscina dove viene impiegato. Il robot è inoltre idoneo per ambienti con acque più aggressive quali piscine termali o bio piscine. Per piscine naturali e biologiche di grandi dimensioni Mariner 3S propone un robot nuovo completo di apparecchio ad alta pressione che assicura ottimi risultati. Lo staff tecnico Aquabenessere è disponibile anche post vendita, per la regolazione di diversi parametri che ottimizzeranno l’utilizzo del robot e la pulizia della piscina.

Hurricane HDuo proposto da Fluidra www.astralpool.it Fluidra presenta la nuova gamma di pulitori automatici ad alta prestazione HDuo, il top di gamma per la piscina residenziale. Una nuova concezione che prevede due motori e la pompa di filtrazione in un unico blocco; ciò permette di migliorare la potenza di aspirazione, una maggiore durata di tutta la parte meccanica e soprattutto una manutenzione più semplice del pulitore. La nuova linea viene fornita in 3 versioni, tutte dotate del sistema di navigazione intelligente Gyro che migliora l’efficacia nella pulizia della piscina (permette al pulitore di correggere la traiettoria, rallentare o aumentare la velocità ed evitare gli ostacoli). Il vano filtro è “top access”: semplice da estrarre senza sporcarsi le mani e dotato di una finestra trasparente che permette di vedere quando il filtro - di nuova generazione, con tessuto 3D - è sporco.

Nella rassegna prodotti seguente segnaliamo le ultime novità dal mercato dei robot pulitori per piscine sia pubbliche sia private.

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Rassegna prodotti

Twin e RotoWac proposto da International Caratti www.piscine-caratti.it Dal 1992 International Caratti produce in Italia una gamma completa di pulitori per piscine. Anni di studi, ricerca, sviluppo e impegno hanno portato i pulitori alla gamma attuale, in grado di coprire tutte le fasce di mercato, dalle piscine fuoriterra alle strutture pubbliche. In questa rassegna, l’azienda presenta – per le piscine pubbliche – Twin con telecamera, per grosse superfici, dove l’operatore a distanza, tramite Tablet può controllare il lavoro del pulitore. Potente e veloce grazie ai suoi motori, maggiorati per resistere a cicli di lavoro intensivi, pulisce efficacemente e velocemente. Adatto invece a piscine private fino a 20m, RotoWac con doppia spazzola rotante, per una pulizia più decisa ed efficace del fondo piscina e delle pareti, con comodo radiocomando per la programmazione e la guida da parte dell’utente; beach sensor per il controllo dell’apparecchio in presenza di spiaggia artificiale.

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Evac proposto da Italian Pool www.italianpool.it Pulitore elettronico Hayward modello Evac, per la pulizia del fondo della piscina. Il design sorprendente nasconde in realtà un’astuzia progettuale: il guscio affusolato copre un sistema di pannelli filtranti che garantisce la perfetta pulizia della piscina. Il robot Evac è dotato di un microprocessore di controllo logico ASCL che calcola la forma della piscina garantendone una pulizia ottimale. Completamente automatico, non richiede sacchetti o tubi esterni, si arresta automaticamente al termine del programma. Grazie alla tecnologia Quick Clean pulisce la piscina più rapidamente, consentendo di risparmiare tempi e energia. L’accesso dall’alto ai pannelli filtranti rende semplice la manutenzione; i pannelli sono facili da rimuovere e da riposizionare. Ciclo di funzionamento: 2 ore. Lunghezza cavo: 15 metri. Carrello incluso.

AQUAVAC 500 proposto da Piscine Castiglione www.piscincastiglione.it Nuovo pulitore elettrico AQUAVAC 500, caratterizzato da un design moderno e dotato di nuove funzioni che agevolano la manutenzione della piscina. Il doppio sistema di trasmissione e trazione con cinghie e ruote permette al pulitore di muoversi in totale autonomia evitando gli ostacoli. Dispone inoltre di sensore spiaggia e rilevamento fuori dall’acqua e di un esclusivo sistema antiavvolgimento del cavo che evita fastidiosi attorcigliamenti, prolungandone anche la durata. È possibile selezionare il programma di pulizia desiderato: solo fondo (90 minuti) oppure fondo più pareti (3 ore). È facile da usare, completamente automatico, non richiede alcun sacchetto o tubo esterno e, al termine del programma, si arresta automaticamente. Il blocco filtrante è accessibile dall’alto e si caratterizza per facilità di rimozione, pulizia e riposizionamento. Adatto ad ogni tipologia di fondo o superficie.

Dolphin SL proposto da Piscine Laghetto www.piscinelaghetto.com SL è la gamma di pulitori elettrici nata nel 2015 dal co-branding tra Dolphin by Maytronics e Piscine Laghetto. Una nuova collaborazione che ha generato due prodotti destinati a soddisfare le esigenze dei clienti Laghetto e non solo: SL 100, particolarmente adatto alla pulizia di fondo e pareti delle piscine fuoriterra, sino al tecnologico SL 300i dotato di controllo remoto e programmazione attraverso l’App MyDolphin™ per smartphone iOS e Android; un robot intelligente che può prendersi cura di ogni tipo di piscina, fuoriterra e interrata, sino a 12 metri di lunghezza. I pulitori Dolphin SL Piscine Laghetto sono dotati di filtri a cartuccia, cestino con accesso facilitato dall’alto, carrello (SL 300i) e 2 anni di garanzia, sono leggeri e facili da trasportare. Venduti in Italia in esclusiva presso la rete di Rivenditori Autorizzati Piscine Laghetto.

Rassegna prodotti

Dolphin S 300i proposto da Polimpianti www.polimpianti.it I robot Dolphin serie S sono stati progettati da Maytronics per garantire elevate prestazioni e un facile utilizzo. Sono dotati di sistema di filtrazione multistrato che cattura lo sporco fine e ultrafine, spazzola rotante attiva a due velocità con sistema di locomozione Power Stream (a getti) e rilevazione automatica delle caratteristiche della vasca per adattarsi e ottimizzare la pulizia in piscine di qualsiasi forma e superficie. Ultra leggeri e facilmente maneggevoli, garantiscono una pulizia completa di tutta l’area della piscina anche in virtù del sistema di spostamento laterale. Nella foto: Dolphin S 300i, il top di gamma, che offre le più avanzate prestazioni e funzionalità. Il controllo del robot può essere gestito attraverso l’alimentatore multifunzione o utilizzando l’applicazione MyDolphin per smartphone o tablet, per impostare programmi di pulizia e controllare il robot a distanza, in modalità manuale.

ZENIT proposto da SCP Italy www.busatta.it SCP Italy–Busatta Piscine, in collaborazione con Maytronics, offre una gamma completa e personalizzata di soluzioni per la pulizia della piscina: la famiglia ZENIT 10/15/20/30. La linea Zenit-SCP Italy propone una tecnologia avanzata che si rinnova di anno in anno, raggiungendo standard di qualità e risultati di vendita sempre migliori. I pulitori Zenit, pensati per piscine residenziali, sono dotati di dispositivi che ne migliorano le prestazioni, sempre con un occhio di riguardo al risparmio energetico. Equipaggiati con un software all’avanguardia e un sistema di filtrazione a cartucce estraibili dalla parte superiore della macchina, sono semplici da manutenere e sono forniti di un sistema di antiattorcigliamento del cavo. Sui modelli Zenit 20 e Zenit 30 (nella foto), che risalgono le pareti e puliscono anche la linea d’acqua, è presente una terza spazzola attiva per risultati di pulizia altamente performanti.

VORTEX PRO RV 5500 di ZODIAC www.zodiac-poolcare.it Gli ingegneri Zodiac® hanno creato i primi pulitori per piscina ad aspirazione ciclonica. Il potente vortice all’interno del filtro tiene i detriti in sospensione, in modo da prevenire l’intasamento del filtro stesso e mantenere un’elevata performance di pulizia. Il robot RV 5500 è dotato di 4 ruote motrici, che gli conferiscono una perfetta aderenza alle pareti, nonché di un telecomando per il controllo a distanza. Adatto a tutti i tipi di superficie, supera più facilmente gli ostacoli. Grazie alla sua tecnologia Lift System è inoltre facile da rimuovere dalla piscina: un potente getto d’acqua posteriore si attiva quando il pulitore viene estratto dall’acqua, rendendo così più leggero del 20% il sollevamento. In sintesi: il top della tecnologia Zodiac concentrata in un pulitore con controllo a distanza.

Marlin Robot proposto da Zucchetti Centro Sistemi www.nemorobot.com Zucchetti Centro Sistemi, azienda specializzata nella progettazione di robot, ha progettato e immesso nel mercato Marlin, l’unico robot sul mercato che non necessita di cavi di alimentazione. Si ricarica in acqua tramite induzione, in completa autonomia, e può lavorare 365 giorni all’anno, anche in inverno, grazie alla sua particolare struttura. Un occhio di riguardo è stato posto alla semplicità: la programmazione del robot e l’aggiornamento del software avvengono infatti via bluetooth, tramite Console in dotazione, oppure via smartphone e tablet tramite APP dedicata. Adatto alla pulizia di qualsiasi piscina (dalle olimpioniche alle residenziali), garantisce le stesse performance nelle pareti orizzontali e verticali, lisce e ruvide, con angoli e curvature. Il filtro intelligente aspira i detriti più pesanti e lascia in sospensione i residui più piccoli, sfruttando il lavoro dei filtri della piscina e rendendone più rara la pulizia.

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Diamo inizio all’analisi puntuale delle “Linee di

( normative )

indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine” pubblicate all’interno di una recente Deliberazione della Regione Liguria.

Gli indirizzi della Regione Liguria sulle piscine

di Alberto Verardo

el corso della passata stagione balneare, nell’ambito regionale ligure, è entrata a regime la Deliberazione della Giunta Regionale numero 902 del 18 luglio 2014 che, nella trascorsa stagione, ha dovuto contemperarsi con le preesistenti normative sulle quali è stata impostata l’attività. La Deliberazione, che contiene le “Linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine”, trae ispirazione dagli Accordi S/R/PA del 16 gennaio 2003 e R/PA sulla “Disciplina interregionale delle piscine” del 16 dicembre 2004, nonché della Norma UNI 10637 (edizione 2006) alla stesura delle quali ha contribuito anche il Coordinamento Interregionale della Prevenzione, di cui era parte la Regione Liguria. 80 piscine oggi n.172

Dette linee di indirizzo hanno il fine di orientare le azioni di tutela della salute degli utenti delle piscine verso una progressiva semplificazione amministrativa, nella costante osservanza delle disposizioni nazionali - quali il Decreto Legislativo 81/2008 - e regionali. I contenuti esposti, peraltro, non rappresentano un atto normativo, ma una disciplina regionale che intende permettere l’attuazione delle indicazioni contenute nell’Accordo S/R/PA con riferimento agli aspetti regolamentari di competenza regionale. Nel merito, le Linee Guida regionali sono articolate per capitoli i quali, per permettere la focalizzazione puntuale sul tema esposto, sono a loro volta disaggregati per punti; l’esposizione che segue focalizza l’attenzione sui singoli capitoli e, tenuto conto della ricchezza di in-

formazioni contenute, verrà in parte esposta in questa comunicazione e completata nella successiva, che sarà pubblicata nel numero seguente di Piscine Oggi. Definizioni e terminologie

Il Capitolo 1 tratta le definizioni e le terminologie di uso corrente, direttamente o indirettamente legate al contenuto del citato documento. In particolare, in esso vengono indicate, definendone puntualmente il significato, le definizioni – con distinzione delle tipologie – delle piscine, del concetto di vasca e di bacino di balneazione; sono altresì espresse le tipologie delle acque utilizzate e degli impianti di trattamento delle medesime. Fanno anche parte, non marginale, del capitolo l’esplicitazione dei concetti di locali tecnici e di frequentatori, nonché del condominio, con il dettaglio di cosa abbia a significare l’unità abitativa. La classificazione delle piscine

La classificazione delle piscine è la sostanza del capitolo 2 che, ai fini igienico-sanitari, le distingue in base ai criteri della destinazione, delle caratteristiche ambientali e strutturali, della tipologia di utilizzo, cioè le stesse che sono dettagliate negli Accordi di livello nazionale, confermandone le specifiche. Occorre però evidenziare un paio di elementi che marcano la distinzione tra gli Accordi e l’atto regionale. Il primo riguarda il gruppo B2 dell’omonima categoria, che classifica le piscine facenti parte di un complesso abitativo formato da un numero di unità inferiore o uguale a otto; ciò è dovuto al riferimento, in sede regionale, alla nuova normativa sul condominio che lega l’obbligo della nomina dell’Amministratore all’edificio con più di otto unità abitative. In relazione a questa tipologia di classificazione è altresì doveroso ricordare che la Norma UNI 10637 (edizione 2006) non prevede il gruppo B2 e colloca la tipologia di piscina in questione (in uso in edifici abitativi massimo quadrifamiliari) nel gruppo D (introdotto autonomamente dal Gruppo Tecnico UNI); tale differenza permane anche nell’aggiornamento della norma, che conferma nel gruppo D le piscine asservite a complessi abitativi unici o composti da un numero massimo di quattro unità. Il secondo elemento riguarda la specifica regionale – non contemplata negli atti di livelli nazionale – relativa alle piscine asservite ad attività ricettive turistiche e agrituristiche; esse sono quelle inserite in alberghi, residenze turistiche alberghiere, locande, alberghi diffusi, residenze d’epoca,camping, villaggi turistici, parchi per vacanze, case per ferie, ostelli, agriturismi e similari.

Le figure professionali

Al capitolo 3, le linee guida sviluppano il tema della dotazione di personale che deve essere funzionale alla gestione della piscina e deve essere affidato a operatori preparati professionalmente. Le figure necessarie (Responsabile di piscina, Responsabile degli impianti tecnologici di piscina, Assistente ai bagnanti) sono considerate idonee a esercitare se dispongono dei necessari titoli abilitanti – documentati o autocertificati – corredati della necessaria esperienza pregressa maturata nel settore per almeno un biennio, anche non consecutivo, da conteggiare a partire dalla data di entrata in vigore dell’Accordo Interregionale del 16 dicembre 2004. Per ognuna delle figure, che dovranno essere nominativamente indicate in apposite locandine esposte alla libera visione dell’utenza e nel piano di autocontrollo, vengono poi indicati i compiti, le responsabilità e quant’altro utile a delineare le loro competenze e le conseguenti azioni che le supportano. All’interno del capitolo, uno spazio adeguato viene riservato alle deroghe per la presenza dell’assistente bagnante; possono beneficiarne purchè sussistano e coesistano specifiche e puntuali condizioni che consentono di mitigarne la mancanza, le strutture ricettive, gli agriturismi e i condomini facenti parte del gruppo B1. Analogo spazio è stato riservato al ruolo delle Associazioni di categoria alle quali gli associati possono chiedere supporto tecnico, professionale e giuridico per la corretta gestione delle figure necessarie all’attività dell’impianto piscina. Le Associazioni di categoria possono altresì essere interlocutori efficaci per corrispondere alle esigenze di definizione e di svolgimento dei percorsi formativi necessari (formazione iniziale e di aggiornamento periodico) agli operatori di piscina, finalizzati all’acquisizione delle specifiche competenze. Per ogni piscina: un regolamento

Il capitolo 4 è imperniato sull’esigenza di dotare ogni impianto piscina di un regolamento - da predisporre a cura del responsabile della medesima - che evidenzi i comportamenti da adottare da parte di chi usufruisce dell’impianto, così da assicurare l’osservanza degli obblighi igienico-sanitari e garantire informazioni chiare e univoche a tutti i soggetti che fruiscono dell’impianto piscina (vi rientrano: le segnaletiche funzionali alla sicurezza, ai divieti e alle limitazioni). Al fine di non lasciare alla libera interpretazione alcuni aspetti importanti di tutela igienico-sanitaria – quale tema di valenza comune – che debbono assicurare la migliore fruibilità possibile agli utenti degli impianti piscina, il capitolo, oltre a richiamare l’attenzione sulle esigenze correnti, ribadisce in particolare gli obblighi di pulizia personale e di utilizzo di costumi contenitivi per

piscine oggi n.172

i bambini di età inferiore ai tre anni, nonché per le persone affette da incontinenza. Il trattamento delle acque

I requisiti di qualità delle acque d’immissione in vasca e delle acque di vasca, nonché le sostanze utilizzate per il loro trattamento, sono evidenziati nel capitolo 5 del documento che rinvia, per riconoscerne la conformità, ai contenuti dell’Accordo S/R del 16 gennaio 2003, considerando ciò non solamente come un atto dovuto, bensì come una scelta liberamente fatta, condivisa e resa vincolante. Due i concetti da evidenziare. Uno riguarda l’acqua di approvvigionamento che, qualora non provenga da pubblico acquedotto e non sia stata classificata come potabile, dovrà preventivamente essere classificata dall’ASL per un giudizio di “qualità e idoneità d’uso”; l’altro che l’acqua delle vasche deve essere completamente rinnovata, previo svuotamento, almeno una volta ogni anno e, comunque, ad ogni inizio di apertura stagionale. Oltre ad esse merita una evidenziazione il fatto - da collegare ai contenuti della Legge Regionale 13 agosto 2007 numero 29 - che le acque di piscina, essendo state assimilate alle domestiche, possono essere sempre immesse in rete fognaria; l’eventuale scarico in altro corpo recettore dovrà essere preventivamente autorizzato e avvenire in modo da non creare inconvenienti igienico sanitari. 82 piscine oggi n.172

Opportunamente viene anche precisato che, per rispettare le dovute procedure tecniche riguardanti il ricircolo dell’acqua in piscina e il reintegro giornaliero, devono essere rispettate le tempistiche e le percentuali indicate nelle norme UNI. I requisiti ambientali

I requisiti ambientali sono le tematiche descritte nel capitolo 6, che dettaglia quelli sia di tipo generale sia illuminotecnici. La temperatura dell’acqua in vasca, la temperatura e l’umidità relativa dell’aria nelle zone natatorie, la velocità dell’aria nelle zone frequentatori sono le tematiche generali affrontate e definite in termini di valore; i valori esposti per l’illuminazione artificiale sono quelli che dovrebbero garantire le condizioni di vivibilità e di garanzia di sicurezza sia per coloro che balneano sia per coloro che solamente frequentano. I requisiti strutturali

Ricco di contenuti è il capitolo 7, relativo ai requisiti strutturali, impiantistici e tecnici per le piscine di categoria A, che individua gli elementi funzionali del complesso piscina, precisando che le realizzazioni strutturali degli impianti devono essere conformi alle norme previste in tema urbanistico-edilizio; salvo diverse disposizioni legislative, l’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio è tenuta a esprimere, in sede di esame del progetto, il proprio parere in merito. I requisiti degli impianti piscina debbono fondamental-

mente garantire efficacia nelle prestazioni ed efficienza nel funzionamento, assicurando qualità e soddisfazione all’utilizzatore; per fare ciò, i requisiti strutturali e impiantistici possono – qualora ritenuto – anche riferirsi alle norme UNI, EN, ISO in vigore. È altresì da osservare che l’atto regionale mette in relazione la sezione e il vano vasche, nonchè i requisiti costruttivi e di funzionalità degli impianti, alle vigenti normative CONI, Ministeriali, UNI, UNIEN e FIN/FINA, considerate ciascuna per la propria specificità e tematica. Puntualmente sono stati anche fissati gli elementi cui attenersi per le altezze del vano vasca, gli spazi perimetrali, i componenti utilizzati nelle vasche e sono stati altresì fissati i requisiti necessari a garantire idoneità e sicurezza all’impianto, anche per quanto riguarda le attrezzature di servizio e le informazioni di sicurezza (scalette, marcature profondità, ecc.). Anche relativamente alla sezione servizi (locali spogliatoio, deposito abiti, servizi igienici, docce, primo soccorso) vengono forniti elementi di chiarezza circa le idonee aerazioni e illuminazioni, le caratteristiche costruttive ed esecutive delle pavimentazioni, nonché le tipologie dei materiali di arredo. In particolare, le attenzioni sono focalizzate su pavimenti, pareti, vetrate, arredi, servizi igienici e docce, non tralasciando il riferimento, anche se ciò potrebbe a prima vista sembrare banale, alla disponibilità di acqua corrente calda/fredda, agli spogliatoi adeguatamente suddivisi in settori per maschi e femmine e ai raccoglitori dei rifiuti con comando a pedale. I requisiti dei locali tecnici

Nell’esplicitazione delle evidenze contenute nel documento regionale, non può essere eluso il riferimento agli ambienti tecnici normalmente presenti negli impianti piscina (chiusi e facilmente ventilabili); essi sono destinati a ospitare gli impianti tecnici, impiegati per il regolare funzionamento delle medesime, e i prodotti finalizzati al mantenimento delle loro condizioni di idoneità igienico-sanitaria.

In particolare è precisato che, per le piscine di nuova realizzazione, gli impianti installati e le funzionalità da essi dipendenti, devono essere conformi a quanto contenuto nella norma UNI 10637 ultima versione, mentre, per le piscine esistenti, gli impianti e le funzionalità devono rispondere ai requisiti della norma UNI in vigore al momento della loro realizzazione; è peraltro consentito salvaguardare gli impianti tecnologici, che rispettino i parametri igienico-sanitari previsti dalla Tabella A annessa all’Allegato 1 dell’Accordo S/R/PA del 16 gennaio 2003 e i requisiti chimico-fisici e microbiologici delle acque di vasca. Requisiti di sicurezza

Il capitolo 7 si completa con l’indicazione dei requisiti che debbono possedere gli ambienti asserviti, la sezione per il pubblico, le barriere architettoniche e le aree destinate alle attività ausiliarie. Le indicazioni fornite evidenziano in modo inequivoco, la necessità che venga assicurato il rispetto delle normative di sicurezza previste per i luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile 2008 numero 81 e ss.mm.ii.) e per i luoghi confinati (D.P.R. 14 settembre 2011 numero 177). Al riguardo pare opportuno riportare alcune evidenze contenute nel documento regionale: “(…) Le operazioni di stoccaggio prodotti, di prelievo dei medesimi e di pulizia dei residui dagli stessi eventualmente lasciati, non devono sviluppare polveri, fumi, gas e vapori (…) i prodotti debbono essere conservati in sicurezza adeguatamente separati, (…) collocati in modo da non ostacolare l’accesso e l’uscita dai locali (…) che devono avere pavimentazione realizzata in modo tale che eventuali sversamenti di prodotti non vengano assorbiti dalla pavimentazione (antisdruciolo) e siano convogliati verso punti di raccolta preventivamente individuati (…) l’adeguata ventilazione del locale migliorata aumentando il numero delle aperture o utilizzando un sistema di ventilazione forzata”.

piscine oggi n.172

Continuiamo a trattare il tema risparmio in piscina con

( tecnologie )

il contributo del professor Armesano che ci illustra una tipologia di riqualificazione con la quale potenziare gli impianti tecnologici esistenti, con innegabili vantaggi e tempi di ritorno dell’investimento molto brevi.

di Marco Arnesano

Riqualificare le piscine con l’ICT

Interfaccia grafica del sistema di controllo delle pompe per il trattamento dell’acqua di vasca (fonte: progetto SportE2, impianto pilota Italiano)

a riqualificazione energetica delle piscine è un tema complesso da un punto di vista tecnico ed economico, ma è anche un’azione fondamentale per la riduzione dell’impatto ambientale e dei costi operativi di tali impianti. In questo articolo si vuole dare luce a una tipologia di riqualificazione che, basandosi su tecnologie ICT - Information and Communication Technology, consente interventi poco invasivi e con tempi di ritorno brevi. Ovviamente questa non può essere vista come la soluzione per tutti i problemi, ma è un’opzione che, grazie a una forte modularità, può adattarsi a molti casi di studio ed essere applicata a un elevato numero di impianti natatori esistenti. L’esperienza nasce da una sperimentazione a livello europeo, con il progetto SportE2 (www.sporte2.eu), in cui è stato sviluppato un 84 piscine oggi n.172

sistema BEMS - Building Energy Management System specifico per impianti sportivi, con focalizzazione sulle piscine. Piscine italiane: non certo efficienti

Le piscine sono strutture particolarmente energivore, data la loro complessità e dimensione. In base al censimento Coni del 1996, che considerava le sole strutture pubbliche, si può affermare che sul territorio nazionale sono presenti circa 6.045 impianti natatori con almeno venti anni di età. Il tasso di crescita registrato fino al 2004 è stato del 5,1%. Se prendiamo in considerazione il parco di impianti privati, nel 2005 sono state censite 120.000 piscine. Pertanto si può costatare come una grossa parte del parco impiantistico natatorio

Il problema è anche gestionale

Il centro natatorio e sportivo FIDIA a Cesano, Roma: impianto pilota Italiano del progetto europeo SportE2.

italiano sia datato, con impianti poco efficienti da un punto di vista energetico, a basso contenuto di tecnologia ICT e frutto di una progettazione non integrata. Questi dati sono fondamentali nel momento in cui si considera la necessità di ridurre il consumo energetico per far fronte ai requisiti sempre più stringenti in termini di emissione di gas climalteranti, ma anche per far fronte al crescente costo dell’energia, che è passato da 0,123 €/kWh del 2014 a 0,191 €/kWh del 2015 (utenti domestici, fonte AEEG - Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico). In conseguenza di ciò, la spesa energetica è diventata una delle più importanti voci di costo operativo per la gestione di impianti natatori. Considerando la dimensione del parco impiantistico esistente, la necessità di riqualificare ha stimolato la crescita del mercato di tecnologie per la riqualificazione, con interventi di diversa natura. Sono molte le soluzioni sviluppate per migliorare l’efficienza energetica delle piscine, soprattutto da un punto di vista di approvvigionamento e recupero dell’energia (pompe di calore, motori elettrici a velocità variabile, recuperatori di calore dell’acqua di scarto ecc.). In generale, si può dire che, da un lato, è possibile intervenire sull’aspetto costruttivo e impiantistico incrementando le prestazioni dell’involucro edilizio o rinnovando gli impianti. Dall’altro lato, invece, è possibile innalzare il contenuto tecnologico dell’edificio sfruttando le potenziali di strumenti ICT per avere il controllo ottimale dell’edificio. In questo secondo filone, ad esempio, si inserisce l’esperienza del citato progetto SportE2 che ha sviluppato un mix di strumenti e di soluzioni ICT in grado di ottimizzare la generazione, lo scambio e il consumo di energia all’interno delle strutture sportive, con funzionalità specifiche per le piscine.

La complessità della gestione delle piscine nasce dalla necessità di trattamento continuo di grandi volumi di aria e di acqua per mantenere i requisiti di igiene e comfort. L’interazione tra queste due masse termiche è il punto cardine per una gestione ottimale degli impianti. Da un lato, infatti, occorre mantenere l’acqua di vasca a una temperatura idonea alle attività svolte e, dall’altro, occorre circolare continuamente l’acqua per il filtraggio, ricambio e igienizzazione. La massa termica dell’acqua interagisce inoltre con un’altra massa termica quale l’aria. Anche quest’ultima deve essere necessariamente trattata per poter essere climatizzata e purificata. Le due masse interagiscono continuamente, innescando meccanismi di scambio termico, tra i quali l’evaporazione. Attraverso il processo di evaporazione, parte dell’energia termica della vasca viene dispersa nell’aria. Il fenomeno causa la perdita di energia termica attraverso la quantità di acqua che passa nell’aria per evaporazione, ma anche a causa della quantità di acqua di vasca evaporata che deve essere reintegrata con acqua di rinnovo. Più è forte questo fenomeno e tanto più sarà l’energia persa e il peggioramento della qualità dell’aria dato l’aumento di umidità e, in molti casi, di cloro nell’aria. La climatizzazione dovrà poi lavorare maggiormente per poter eliminare l’eccesso di umidità con aria nuova dall’esterno da trattare prima di immetterla nell’ambiente. Solitamente questo fenomeno viene ridotto mantenendo la temperatura dell’aria maggiore di circa 1°C rispetto a quella dell’acqua. Ma non sempre è possibile avere un controllo fine in grado di mantenere questa condizione al continuo variare dei fattori in gioco ed avere un sistema in grado di adattarsi alle reali esigenze della piscina. Per fare questo in maniera efficiente, garantendo le condizioni di comfort, è necessario avere un sistema di misura e controllo avanzato. Tuttavia, gli impianti tecnologici esistenti, se datati, hanno una bassa capacità di misurare tutte le grandezze in gioco, di attuare un controllo fine e soprattutto di mettere a disposizione del gestore tutte le informazioni acquisite. Una soluzione tecnologica integrata

In questo scenario, la riqualificazione per mezzo dell’ICT, in particolare l’installazione di un BEMS (il citato Building Energy Management System), consente di potenziare gli impianti tecnologici esistenti, come UTA - Unità Trattamento Aria, sistemi di pompaggio, sistemi di illuminazione, sistemi di generazione e distribuzione del calore. Ovviamente la scelta di una riqualificazione di questo tipo va fatta calcolando il rapporto costo/benefici. Infatti, anche se il costo dell’ICT è intrinsecamente più basso rispetto agli interventi sull’involucro o alla sostituzione degli impianti, non è detto

piscine oggi n.172

Esempi di installazione di nuovi sensori in impianti esistenti.

lati. Tale analisi ha lo scopo di fornire una figura chiara dei profili di consumo energetico di ogni sistema e delle tecnologie installate. Lo studio dei profili di consumo consente di capire in quali aree intervenire e di predire il risparmio ottenibile con regole di funzionamento sviluppate ad-hoc ottimizzarne il funzionamento (es. set-point di funzionamento dinamici, riduzione ore di lavoro ecc.). Dopodiché, si analizzano i requisiti di sistema per l’installazione del BEMS e i dispositivi di campo necessari. La gran parte dei dispositivi esistenti è generalmente interfacciabile con il BEMS, soprattutto nel caso in cui si utilizzano sistemi multi-protocollo, per il resto si procede con l’istallazione dei dispositivi mancanti, che, a meno di casi particolari, non modifica i circuiti esistenti. In questo modo si riduce l’intrusività dell’intervento e non si ha la necessità di cambiare completamente un impianto o una macchina. Un esempio per capire meglio

che l’intervento sia fattibile o sia vantaggioso per qualsiasi situazione. Nei casi in cui si verificano le condizioni di fattibilità, i tempi di ritorno dell’investimento di riqualificazione non superano mai i 5 anni. Un BEMS ha l’obiettivo di integrare tutti gli impianti tecnologici in una infrastruttura al fine di remotizzare tutte le informazioni derivanti dal campo (sensori e attuatori) e le regolazioni degli impianti. In altre parole consente l’automazione dell’edificio. In questo modo è possibile implementare logiche intelligenti di controllo oppure rendere disponibili in un’unica interfaccia, accessibile da PC o dispositivi mobile, tutti i dati misurati, lo stato di funzionamento degli impianti o le azioni di controllo (accensione, spegnimento, regolazione ecc.). Il processo di riqualificazione parte solitamente dall’analisi del funzionamento degli impianti e della tipologia sensori/attuatori instal86 piscine oggi n.172

Per fare un esempio semplice, consideriamo una UTA con ventilatori a regime di rotazione fisso e regolazione in temperatura. In questo caso, grazie all’installazione di un inverter e di sensori di umidità e qualità dell’aria, sarà possibile modificare il funzionamento andando a regolare la portata di aria trattata in funzione delle condizioni di indoor e della qualità dell’aria. Impiegando la massima potenza, solo quando realmente richiesto dalle condizioni di funzionamento della piscina. Una volta esteso il controllo del BEMS sull’intero impianto, la gestione integrata ha la capacità di trattare l’acqua e l’aria quando e quanto necessario, di gestire le caldaie per adattarsi al meglio al profilo d’uso oppure di sfruttare al massimo la produzione di un sistema termico solare per ridurre il carico dovuto al rinnovo di acqua obbligatorio da un punto di vista normativo. Oltre al controllo integrato, un BEMS può provvedere anche al monitoraggio energetico, che fornisce al gestore/proprietario informazioni continue sui consumi energetici con aggregazioni temporali differenti (istantanei, orari, giornalieri, settimanali, mensili ecc.). In

Focus su: BEMS BEMS - Building Energy Management System è un sistema di gestione energetica installato nell’edifico che controlla e monitora gli impianti meccanici, elettrici e termici come ventilazione, sistemi di potenza, illuminazione. Un BEMS consiste di una parte hardware ed una software, utilizza un protocollo di comunicazione che può essere proprietario o basato su standard aperti quali BACnet, LonWorks, Modbus o altri per permettere la scambio di informazioni tra i dispositivi (sensori/attuatori) ed il server centrale contenente la logica di sistema.

questo modo è possibile avere sempre a disposizione uno strumento per valutare il comportamento della piscina e comparare le prestazioni a valle di modifiche di gestione degli impianti o di ulteriori interventi di riqualifica al fine di un miglioramento continuo. Il beneficio delle soluzioni ICT è dato dalla possibilità di ottenere una riqualificazione energetica non invasiva, data la sua natura più software che hardware, che si adatta alle diverse esigenze di ogni impianto e che può essere dimensionata sull’effettiva capacità di riduzio-

ne dei consumi. In molte applicazioni reali sono stati riscontrati risparmi energetici fino al 30% dei consumi annui dell’impianto natatorio e con un tempo di ritorno dell’investimento minore di 3 anni. Perciò, la soluzione ICT è sicuramente uno strumento da tenere in considerazione nel caso di piscine esistenti, in cui non sia necessaria la sostituzione di macchinari o parti dell’involucro edilizio, oppure in generale non siano previsti interventi di tipo architettonico.

Marco Arnesano Ricercatore del gruppo di Misure Meccaniche, Termiche e Collaudi dell’Università Politecnica delle Marche. La sua attività di ricerca è incentrata sullo sviluppo di sistemi innovativi per il monitoraggio e controllo degli edifici, soluzioni per il risparmio energetico ed il monitoraggio del comfort in ambienti indoor.

piscine oggi n.172

ACQUA BLU Buttigliera Alta (TO)

ACQUA SPORT PISCINE SERVICE s.r.l. Ponte S. Giovanni (Pg)

BIG BLU Castellina In Chianti (Si)

INT. CARATTI Vermezzo (MI)

PISCINE LAGHETTO Vescovato (CR)

AB 008

rettangolare interrata

m8x4

1,20 pareti acciaio PVC con 2,20 fondo poliestere cemento mm 1,5

AB 010 Z

idem

m10x5

1,20 2,20

idem

AB 012 Z

idem

m12x6

1,20 2,40

AB 015 Z

idem

m14x7

ABFL Z

forme libere

Assisi 1

cemento bianco

mc/h 10

idem

mc/h 10

idem

* € 14.310,00

idem

mc/h 15

idem

1,20 2,50

idem

mc/h 22

1,20 2,40

idem

forma topazio interrata

12.75x5.2

1,20 2,40

pareti acciaio fondo cemento

PVC armato mm 1,5

Gubbio 2

rett. con sala laterale

12x6

idem

Todi 1

rett. con scala romana

10x5

idem

Perugia 4

rett. interrata

16x8

Trasimeno 2

forma fagiolo

PA-50

garanzia

tempi montaggio

al costo

10/15 gg.

struttura e rivestimento anni 10

idem

* € 17.460,00

idem

* € 22.060,00

idem

mc/h var.

idem

* da € 380,00 per mq circa

idem

cemento bianco

mc/h 15

scaletta faro kit manutenzione

€ 16.500,00

fornitura e montaggio

gratuito

20 gg.

struttura e rivestimento anni 10

idem

mc/h 22

idem

€ 20.000,00

idem

mc/h 15

idem

€ 18.800,00

idem

mc/h 44

idem

€ 23.000,00

idem

10x5

idem

mc/h 15

idem

€ 16.800,00

idem

rettangolare interrata

4x8

1,25 2,00

fornitura più montaggio

al costo

10-15 gg.

struttura anni 10 impianto anni 1

PA-75

idem

5x10

1,25 2,10

idem

mc/h 15

idem

*€ 23.800,00

idem

10-15 gg.

idem

PA-100

idem

6x12

1,25 2,20

idem

mc/h 20

idem

*€ 29.700,00

idem

10-15 gg.

idem

PA-170

idem

7x14

1,25 2,40

idem

mc/h 30 inox

idem

*€ 37.300,00

idem

10-15 gg.

idem

Inox Pool rettangolare interrata

4x8

1,20 2,40

cemento e graniglia di marmo

mc/h 11

fari scaletta kit analisi e pulizia

€ 12.200,00

incluso

3/5 gg.

pareti e rivestimento anni 10

Inox Pool

idem

5x10

idem

mc/h 15

idem

€ 13.900,00

idem

3/5 gg.

idem

Inox Pool

idem

6x12

idem

mc/h 20

idem

€ 16.250,00

idem

3/5 gg.

idem

Inox Pool

idem

7x14

idem

mc/h 26

idem

€ 19.500,00

idem

3/5 gg.

idem

Bluespring rettangolare 49 interrata a sforo

4x9

da 1,30

doppia parete acciaio fondo cemento

PVC con poliestere mm 1,5

pietra ricostruita

mc/h 15

scaletta € 29.000,00 aspirafango

4/6 gg.

struttura telo anni 10, accessori anni 2

Bluespring 612

idem

6x12

da 1,5

idem

mc/h 22

idem

€ 48.000,00

al costo

6/8 gg.

idem

Bluespring 816

idem

8x16

idem

mc/h 44

idem

€ 65.000,00

idem

8/10 gg.

idem

Bluespring 1225

idem

12x25

idem

mc/h 150

idem

€ 110.000,00

idem

10/15 gg.

idem

*IVA esclusa

88 piscine oggi n.172

parete acciaio PVC armato cem. bianco, mc/h 10 zincato fondo mm 1,5 graniglia inox in c.a. marmo sabbiato

acciaio inox PVC armato AISI 304 spessore fondo C.A. mm 1,5

scaletta kit * € 11.710,00 montaggio manutene messa in zione funzione e pulizia

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche metalliche (acciaio e alluminio)

scaletta *€ 18.900,00 aspirafango kit analisi

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Componentistica Innovativa per Impianti Piscine Raccordi in PVC PP e anello di gomma Valvole in PVC Accessori

Valvole in ottone e raccordi in ghisa malleabile

Prodotti per irrigazione*

Consulenza Assistenza

Valvole e raccordi in ghisa sferoidale

Raccordi PE

Via Pian di Rocco, 44-46 • 16042 Carasco (GE) - Italia Tel. +39 0185 35 00 74 / +39 0185 17889 1 • FAX +39 0185 35 03 09 *Distibutore autorizzato

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PISCINE SYSTEMS Palermo

SOLARIS PISCINE Bollengo (TO)

Skimmer rettangolare 4x8 interrata

4X8

1,20 pareti acciaio PVC armato 2,20 fondo mm 1,5 cemento

Skimmer 5x10

idem

5x10

idem

Skimmer 6x12

idem

6x12

1,20 2,50

Skimmer 7x14

idem

7x14

Sfioro 4x8

idem

Sfioro 5x10

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche metalliche (acciaio e alluminio)

cemento bianco

mc/h 15

scaletta, kit manutenzione e pulizia, fari

€ 10.200,00

montaggio e messa in funzione

al costo

3-4 gg.

anni 10 struttura rivestimento anni 2 impianto

idem

mc/h 15

idem

€ 12.00,00

idem

mc/h 22

idem

€ 14.000,00

idem

1,20 2,50

idem

mc/h 22

idem

€ 17.500,00

idem

4x8

1,20 2,50

idem

griglia abs

mc/h 15

idem

€ 16.500,00

idem

5/7 gg.

idem

5x10

1,20 2,20

idem

mc/h 15

idem

€ 19.500,00

idem

Sfioro 6x12

idem

6x12

1,20 2,50

idem

mc/h 22

idem

€ 23.500,00

idem

Sfioro 7x14

idem

7x14

1,20 2,50

idem

mc/h 33

idem

€ 28.500,00

idem

da concordare

Semplicity 20

regolare 10,17x4,92 1,20 interrata

Allegra 01

libera interrata

Alba 03

regolare interrata

Gaia 02 Gioia 03

pannelli nervati “Modultech” autoportanti in acciaio di forte spessore (160/100) fondo in c. a.

liner di pvc pietra vergine + naturale tappetino ricostruita protettivo o, in alternativa, rotoli di guaina di pvc armato (obbligatorio piscine a sfioro)

mc/h 13

impianto di € 13.230,00 ricircolo e filtrazione, centralina elettrica di protezione e comando, installazione locale tecnico, distanza max m5 da skimmer

7 25 anni giorni rivestimento lavorativi 10 anni accessori 5 anni proporzionale

7,22x 4,08x 2,86 10,6x4,6

1,20

idem

mc/h 8

idem

€ 9.590,00

idem

1,20 2,40

idem

mc/h 13

idem

€ 13.615,00

idem

regolare interrata

8,95x4,3

1,20 2,40

idem

mc/h 13

idem

€ 12.450,00

idem

regolare interrata

6,61x2,86

1,20 1,80

idem

mc/h 8

idem

€ 8.890,00

idem

ACQUA BLU Buttigliera Alta (TO)

ABC 08

Rett. interrata

8x4

1,20 pannelli 2,20 prefabbricati in c.a. fondo cemento

ABC 10

idem

10x5

1,20 2,20

ABC 12

idem

12x6

ABC 15

idem

14x7

*IVA esclusa

90 piscine oggi n.172

PVC con poliestere mm 1,5

cemento bianco

mc/h 10

idem

mc/h 15

idem

1,20 2,20

idem

mc/h 15

1,20 2,50

idem

mc/h 22

scaletta kit * € 12.710,00 manutenzione e pulizia

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche in cemento armato prefabbricato

montaggio imp., strut., rivestimento e messa in funzione

al costo

10/15 gg.

struttura e rivestimento 10 anni

* € 15.750,00

idem

* € 18.840,00

idem

* € 24.100,00

idem

LA VIA MAESTRA PER ENTRARE NEL MERCATO INTERNAZIONALE DELLA PISCINA

International Pool & Spa Press Alliance Una partnership strategica internazionale ha dato vita a un network della stampa specializzata di riferimento. Riviste che giorno dopo giorno osservano, analizzano e raccontano la storia e l’evoluzione del settore. International Pool & Spa Press Alliance è una guida sicura per muoversi e orientarsi nel mercato internazionale della piscina.

FRANCIA

GERmANIA

INGHILTERRA

L’ACTIVITE PISCINE Ms. Nathalie Le Roux n.leroux@ed-messignac.com www.cote-piscine-mag.com

BANBAS Mr Marijan Lazic lazic@fachschriften.de www.schwimmbad.de

POOL & SPA SCENE Ms. Tracy Rolland info@poolandspascene.com www.poolandspascene.com

ITALIA

RUSSIA

PISCINE OGGI Mr. Roberto Maestrami rmaestrami@ilcampo.it www.piscineoggi.com

BANBAS Ms Olga Chistyakova banbas2012@yandex.ru www.banbas.ru

SPAGNA PISCINAS HOY Mr Eduard Lázaro e.lazaro@onedrop.es www.piscinashoy.es

C.P.A. srl Verduno (CN)

CASAREGGIO PISCINE SRL (MN)

4x10

1,10 2,00

Casseri Isoblock doppio isolamento cem. armato

Liner PVC su misura tinta unita

Classica 100 rettangolare

5x11

1,10 2,20

idem

Relax 100 rett. + scala romana

12x5,5

1,10 2,00

idem

Portofino fagiolo 11,56x7x5 1,10 100 forma libera 2,00

idem

cemento mc/h 16 Locale tecgraniglia nico allogg. color sabbia pompa-filtro Rivalta 600 Set pulizia

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

Classica 100 rettangolare

€ 9.597,00

Compreso

8/10 gg.

15 anni perimetro Isoblock 10 anni rivest. 2 anni apparecchiature

Comodo 3

€ 10.996,00

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Comodo 3

€ 13.609,00

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Comodo 3

€ 12.770,00

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faro € 19.000,00 trampolino scalette aspazzolone testkit retino

compreso

30 gg.

25 anni

CLASSICA 2

Rett. interrata

5X10

1,25 2,20

cemento armato

tessuto PVC

mc/h 15

CLASSICA 3

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6x12

1,25 2,20

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mc/h 15

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€ 21.500,00

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30 gg.

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CLASSICA 4

idem

7x15

1,25 2,20

idem

mc/h 22

idem

€ 26.00,00

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30 gg.

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CLASSICA A1

idem

12,5x25

1,25 2,20

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mc/h 90

idem

€ 77.000,00

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60 gg.

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rett. interrata

5x10

1,25 2,20

cemento armato prefabbricato

tessuto PVC

mc/h 15 faro trampo- € 19.000,00 lino scalette spazzolone testkit-retino

compreso

30 gg.

25 anni

EP 5

idem

6x12

1,25 2,20

idem

mc/h 15

idem

€ 21.500,00

idem

30 gg.

idem

EP 8

idem

7x15

1,25 2,50

idem

mc/h 22

idem

€ 26.000,00

idem

30 gg.

idem

A 11

idem

12,5x25

1,25 2,50

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mc/h 90

idem

€ 77.000,00

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60 gg.

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rett. interrata

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1,10 1,80

pannelli prefabbricati in c.a., fondo in cem. armato

tessuto PVC mm 1,5

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kit manutenzione ed analisi

€ 21.570,00

15 gg.

10 anni

Demi 5

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1,10 1,80 2,50

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€ 25.465,00

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15 gg.

10 anni

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1,10 1,80 2,50

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15 gg.

10 anni

Demi 7

idem

7x14

1,10 1,80 2,50

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mc/h 22

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20 gg.

10 anni

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92 piscine oggi n.172

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www.ilcampo.it - la cultura in un click RIVISTE

LIBRI

171

in copertina: AQUA, il benessere è tecnologia

Italian Pool Design Il design della piscina italiana

ForumPiscine Gallery 2016: le novità della fiera italiana

CMY

The series of Italian Pool Design, reaching its fifth edition, comes from a specific desire: to highlight design excellence of Italian pool creation from all over the world. Thanks to a valuable collection of photographs, designs, sketches, a rich descriptive text and highlights of particular technical details, operators in the pool sector can find a a variety of information regarding pool design: pool dimensions, lining materials, recirculation, filtration, water treatment, heating systems and accessories. Everything the professional involving private pools (i.e. exclusive use for a single family home), commercial (pools that are part of farm stays, wellness centers, natatorium facilities, poly-functional centers, etc.), and biological and natural pools, that use alternative systems for water treatment, for example phyto - depuration by aquatic plants.

12:35

A distanza di quindici anni dall’ultima edizione, il volume Gestire una piscina – una pietra miliare nell’editoria specialistica del settore – è stato completamente riscritto e aggiornato alle tendenze dell’universo acqua di questo ultimo decennio e alle relative implicazioni gestionali. Tema centrale dell’opera: la piscina non più solo come luogo deputato alla selezione di possibili campioni ma come centro polivalente, luogo creato per lo svago e il fitness. Questa è la nuova frontiera: lo sfruttamento dell’elemento acqua a scopi terapeutici, ludici e di benessere, o wellness, disciplinato da norme gestionali il cui studio e apprendimento sono alla base della corretta e remunerativa conduzione di un centro. Alla luce delle tendenze emerse negli ultimi anni, inevitabilmente muta anche il modello impiantistico di una piscina “ben fatta”, tale da soddisfare i bisogni del territorio e che possa poi essere implementata da strutture e servizi integrati fra loro, così come cambiano gli schemi organizzativi e relazionali. A questi argomenti, condotti con rigore e competenza dagli Autori – la cui preparazione è frutto di anni di esperienza diretta – è dedicata quest’opera complessa che apre stimolanti orizzonti al pianeta piscina. Tra i temi trattati: le logiche della piscina integrata, convenzioni, caratteristiche ambientali, modelli di conduzione, programmazione dell’attività, marketing e promozione, gestione amministrativa e project financing. Il volume è corredato da progetti, schemi e tabelle.

IGIENE

GESTIRE

a cura di Erica Leoni

a cura di Armando Ballotta

in Piscina

una Piscina

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9 788888 860053

e 30,00 (iva inclusa)

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20/10/15

conduzione manutenzione amministrazione project financing

in primo piano: la naturale bellezza del Verdura Spa Resort

GESTIRE una Piscina

anno 43° numero

Italian Pool Design 5

piscine oggi n.171

luglio-settembre 2015

GESTIRE UNA PISCINA copertina copia.pdf

La collana Italian Pool Design, giunta al suo quinto volume, nasce da una specifica volontà: mettere in evidenza le eccellenze progettuali e realizzative delle maestranze italiane in tutto il mondo. Grazie a un corredo fotografico di pregio, disegni e schizzi progettuali, un testo descrittivo ricco di informazioni e spunti e schede tecniche particolareggiate, gli operatori del settore piscina potranno trovare molteplici trimestrale e 7.00 luglio-settembre informazioni riguardanti le dimensioni dell’invaso, i 2015 materiali impiegati per i rivestimenti, gli impianti di ricircolo, filtrazione, trattamento, riscaldamento e accessori. Tutto questo sia per piscine private (quindi ad esclusivo utilizzo di una singola abitazione) sia commerciali (ovvero, piscine collocate in agriturismi, centri benessere o fitness, impianti natatori polifunzionali ecc.) sia, infine, piscine biologiche e naturali, che impiegano sistemi alternativi per il trattamento dell’acqua, come ad esempio la fitodepurazione tramite piante acquatiche.

EBOOK

05/02/15 12:59 07/09/15 16:25

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3,64x8

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rett. con scala interna ad angolo e pred. vano tapparella

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rett. con scala e panca integrata

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vetroresina, fondo isolato e rinforzato

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rett. con scala romana

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impianto € 13.440,00 di ricircolo con filtro in vetror., scala incorporata, kitpulizia, quadro elettrico

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profondità in metri

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struttura 10 anni, impianto 2 anni

€ 20.760,00

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€ 11.590,00

da concordare

2 gg.

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acciaio mc/h 4,5 zincato verniciato a caldo

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bordo vasca

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struttura pareti e fondo

profondità in metri

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1 gg.

2 anni

Bahama 2

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€ 7.368,00

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1 gg.

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1,20 acciaio zinc. a fuoco rivest. poliestere

PVC mm. 0,6

acciaio mc/h 10 zincato rivest. plastico

Bari 2

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€ 5.162,00

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1,50

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94 piscine oggi n.172

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tempi montaggio

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bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche fuori terra

Prima

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Ø 3,66

1,20

acciaio plastificato

mc/h 4/6

scaletta e gruppo filtrante

€ 1.450,00

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1-2 gg.

struttura 20 anni dal produttore filtro 2 anni

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ovale

7,47x3,66

1,20

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€ 3.400,00

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1-2 gg.

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Discovery

rotonda

Ø 3,66

1,32

Parete acc. plastif. struttura resina blow molded

resina blow molded

mc/h 4/6

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€ 2.600,00

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1-2 gg.

struttura 30 anni dal produttore filtro 2 anni

Idem

ovale

8x4,57

1,32

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mc/h 8-10

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€ 6.150,00

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1 gg.

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rett. fuoriterra

Dim. utili 3x6 m

1,20 m

legno ricostruito

mc/h 9

scaletta aspirafango pennellatura in legno

€ 7.620,00

al costo

1/2 gg.

struttura, telo anni 10, accessori anni 2

Dolcevita Country 37

idem

Dim. utili idem 3x7 m

idem

mc/h 9

idem

€ 8.280,00

idem

Dolcevita Country 48

idem

Dim. utili idem 4x8 m

idem

mc/h 9

idem

€ 9.900,00

idem

Dolcevita Country 49

idem

Dim. utili idem 4x9 m

idem

mc/h 15

idem

€ 11.280,00

idem

Dolcevita Country 510

idem

Dim. utili idem 5x10 m

idem

mc/h 15

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€ 12.840,00

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€ 763,20

al costo

30 min.

struttura, telo anni 5, accessori anni 2

Azur “1”

idem

2,8x5,3

1,00

idem

mc/h 5

scaletta aspirafango

€ 1.866,00

idem

45 min.

idem

Azur “2”

idem

2,8x6,6

1,00

idem

mc/h 5

idem

€ 2.071,20

idem

45 min.

idem

Europegold 49

idem

4x7,8

1,20

idem

mc/h 10

idem

€ 5.296,80

idem

1 ora

idem

Europegold 612

idem

6,6x12,7

1,20

idem

mc/h 15

idem

€ 8.730,40

idem

1,5 ore

idem

Vogue Atrium

ovale

8x4,57

1,32

parete acc. plastificato, sturttura in resina

telo vinilico

resina

mc/h 10 inox

scaletta e gruppo filtrante

€ 6.900,00

escluso

1-2 gg.

struttura in resina anni 10, filtro 2 anni

Idem

rotonda

Ø 4,57

1,32

idem

mc/h 5

idem

€ 3.665,00

idem

1 gg.

idem

Idem

ovale

7,1x3,6

1,32

idem

mc/h 8

idem

€ 6.116,00

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1-2 gg.

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traliccio telo portante perim. in tessuto acciaio fondo spalmato cemento precostruito

sturttura telo portante tubolare in in tessuto acciaio zincato spalmato e verniciato

mc/h 2,5 aspirafango

*IVA esclusa

AVVERTENZE I prezzi riportati si intendono per piscine montate (su terreno già predisposto) e funzionanti. Sono compresi nella fornitura: vasca con bordo e rivestimento. L’impianto di circolazione e trattamento dell’acqua (tubazioni di collegamento con il locale filtro per una distanza non superiore ai metri 5 - filtro - pompa di circolazione - quadro elettrico - bocchette di mandata - skimmers - scarico di fondo) e gli accessori d’uso per vasca. Sono generalmente esclusi: i lavori di scavo, reinterro e solette di fondo in cemento armato; gli allacciamenti alla rete idrica ed elettrica, l’alloggiamento del filtro e gli accessori optional non compresi fra quelli elencati nella voce corrispondente. La voce: opere e forniture comprese, indica i casi in cui le Aziende forniscono comprese nel prezzo, anche una o più opere e/o accessori normalmente esclusi. I modelli delle piscine pubblicati nei listino sono necessariamente in numero limitato rispetto alla normale produzione delle Aziende citate. Tali modelli sono peraltro selezionati per le loro caratteristiche generali che meglio rispondono alle richieste degli utenti privati. Per ottenere informazioni su tutti i modelli prodotti dalle singole Aziende, basta rivolgersi direttamente alle stesse.

96 piscine oggi n.172

IGIENE in Piscina

a cura di Erica Leoni

l’acqua l’ambiente la sicurezza il benessere la normativa

In piscina non può mancare Alla luce dell’evoluzione del concetto stesso di piscina, parte di un universo d’acqua fatto di servizi integrati, attività e discipline diverse e, soprattutto, di nuove responsabilità che investono chi è chiamato alla conduzione, il volume Igiene in Piscina esprime l’esperienza diretta dell’autrice e dei co-autori, trattando con rigore temi centrali quali le varie misure/strategie di prevenzione dei più comuni rischi igienico-sanitari dell’ambiente natatorio, la corretta progettazione e costruzione dell’impianto stesso, l’adozione di protocolli di gestione e manutenzione adeguati a fare della piscina un luogo sano e sicuro.

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Materiali filtranti innovativi Barchemicals Group presenta un nuovo e innovativo sistema filtrante per piscine a base di perline di vetro.

Caratteristiche tecniche del materiale

archemicals Group annuncia la distribuzione esclusiva in Italia di VitroSphere® nano, l’unico sistema filtrante per piscine a base di perline di vetro. Testato secondo le norme DIN, assicura un processo di filtrazione altamente efficace, producendo un’acqua cristallina e igienicamente pura, con conseguente significativa riduzione dell’utilizzo di prodotti chimici. Ha eccezionali proprietà autopulenti, per cui assicura una ridotta durata del controlavaggio, riducendo il fabbisogno di acqua ed energia. Campi di applicazione: piscine pubbliche, private, Biopiscine e laghi.

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98 piscine oggi n.172

Proprietà: • sagoma uniforme e perfettamente geometrica • superficie liscia a struttura chiusa • significativa durezza del materiale e finitura superficiale • ridotto potere abrasivo e usura limitata • nessun contenuto di polveri, anche in caso di materiale vergine. Comportamento: • massimo potere autopulente e asportazione ottimale della sporcizia al risciacquo • nessuna stratificazione o aderenza successiva • nessun residuo di sporco, nessun deposito organico sulla superficie del filtro • nessun assorbimento aggiuntivo di cloro da parte del filtro

Quando la piscina è i.Blue Vi presentiamo i.Blue, realtà consolidata nel settore piscine che unisce un importante know how a creatività progettuale e innovazione tecnologica.

• necessità ridotta di prodotti disinfettanti. Risultati: • flussi omogenei e regolari sulla superficie filtrante • l’acqua passa in maniera ottimale sull’intera superficie filtrante • b r e v e p e r m a n e n z a dell’acqua negli interstizi dei pori • sedimentazione calcarea ridotta e rallentata, nessun rischio di formazione di muffe • nessuna viscosità, ness u n a cco r p a m e n t o , nessuna ostruzione del materiale filtrante • condizioni igieniche ottimali della superficie del filtro • maggiore durata del materiale filtrante.

Foto di Laura Pietra

e piscine i.Blue nascono da una semplice idea: l’acqua come strumento di creatività progettuale e innovazione tecnologica, con l’obiettivo preciso di ideare piscine che uniscano qualità e tecnologia con creatività ed emozione. Assoluta personalizzazione, perfetta adattabilità a qualsiasi ambiente e massima valorizzazione dello spazio: una piscina i.Blue assicura benessere e relax, garantendo allo stesso tempo un risultato straordinario dal punto di vista estetico e qualitativo. i.Blue si configura come “Intelligent pool”, cioè un progetto di valore capace

di coniugare le personali esigenze di benessere e relax con la perfetta armonizzazione nell’ambiente circostante. La qualità, infatti, insieme alla creatività progettuale e all’ottimo rapporto qualità-prezzo, è un asset fondamentale del dinamico brand italiano, che propone prodotti esclusivi, garanzia di un’altissima affidabilità e di una lunga durata, oltre a non richiedere particolari interventi di manutenzione. Due i tipi di struttura a disposizione: la linea “Ambience” e la “TwinPro”. Entrambe le tecnologie, caratteristica unica sul mercato, rispondono al-

le severissime norme antisismiche NTC 2008. L’assoluta personalizzazione estetica è confermata anche dalla varietà e qualità degli accessori e dalle soluzioni personalizzabili secondo lo stile richiesto dal cliente e dal contesto: dalla scelta della forma e dimensione, alla pavimentazione e alla scalinata di accesso; dallo skimmer sfioratore, alle docce e trampolini; dalle coperture fino ai pulitori idraulici automatici e agli esclusivi fari rettangolari Blade Light, riscaldamento e idromassaggio.

Per informazioni:

i.Blue - intelligent pool Di Castiglione delle Stiviere (MN) Tel. 0376 942724 www.ibluepiscine.it

piscine oggi n.172

Nuova produzione per Italian Pool Accessori in acciaio inossidabile, modellato e lavorato ad arte da esperti artigiani, e griglie in PVC per piscine. Questa la nuova produzione di Italian Pool.

pecializzata nella commercializzazione di prodotti e accessori per piscina, Italian Pool ha di recente dato inizio alla produzione di accessori in acciaio inox e di griglie per piscina in PVC. In particolare, presentiamo la nuova produzione di accessori in acciaio inossidabile, modellato e lavorato ad arte da esperti artigiani per donare agli oggetti un design e una resistenza nel tempo uniche. L’acciaio inox utilizzato è infatti il migliore presente sul mercato italiano, lavorato con un procedimento specifico che gli dona una parti-

Per informazioni: Italian Pool Di Rezzato (BS) Tel. 0302594046 info@italianpool.it www.italianpool.it

100 piscine oggi n.172

colare lucentezza e un’eccellente resistenza. Ogni singolo accessorio viene progettato sulle specifiche esigenze della clientela, anche su disegno, con un unico obiettivo: la creazione di accessori per la piscina e per il benessere durevoli nel tempo. Come accennato, Italian Pool produce anche griglie per bordo a sfioro, sia modelli dritti sia modelli pieghevoli. La particolare forma garantisce un’elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche. Il

Per un arredamento esotico e naturale Funzionali e progettati su misura, con

reticolo di sfioro è disponibile sia di colore bianco sia colorata, con uno speciale trattamento anti-invecchiamento che blocca i

un tocco esotico e naturale che li rende unici. Queste le caratteristiche degli spazi arredati da Gio’ Stemar.

raggi UV. Disponibile nelle seguenti dimensioni: larghezza di 20-25-30 cm altezza di 2,5 cm.

pecializzata nella produzione di arredi per esterni - gazebi, ombrelloni, chioschi, coperture mediante l’utilizzo di materiali esotici importati da tutto il mondo, Gio’ Stemar presenta la propria gamma di prodotti, negli anni notevolmente aumentata arrivando ad offrire un servizio altamente qualificato. Al mare, ai laghi e in piscina, nei

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Gio’ Stemar Di Romano D’ezzelino (VI) Tel. 0424382821 info@giostemar.it www.giostemar.it

Il relax allo stato puro Una serie di prodotti pensati per il trattamento dell’acqua nelle vasche idromassaggio, perfettamente in grado per venire incontro alle esigenze di un’acqua mediamente più calda rispetto alle tradizionali piscine.

centri sportivi e ricreativi, ovunque si voglia caratterizzare lo spazio con un taglio esotico, mantenendo allo stesso tempo tutti i pregi funzionali, è possibile scegliere tra una vasta gamma di prodotti realizzati con materiali naturali, ecosostenibili ed ecocompatibili. La consulenza specializzata è l’obiettivo dell’azienda, che progetta e arreda gli spazi outdoor con gli accorgimenti tecnico/funzionali atti a renderli accoglienti e unici. La corretta progettazione dello spazio, la ricerca di armonia tra i prodotti scelti o studiati su misura, la selezione dei materiali sono i principali servizi offerti grazie all’esperienza Gio’ Stemar.

nuovi prodotti della linea SpaTime, pensati per la protezione e cura della vasca idromassaggio e della salute di chi la utilizza, assicurano la massima trasparenza e un igiene impeccabile dell’acqua, nonché una lunga vita all’invaso. Per il trattamento dell’acqua nelle vasche idromassaggio dovrebbero infatti essere utilizzati prodotti dedicati, che riescano a venire incontro alle sue specifiche esigenze. Il valore del pH dell’acqua, ad esempio, influenza sia i benefici dell’abluzione sia la durata e l’efficienza della vasca, ma le alte temperature comportano un innalzamento eccessivo di questo parametro e la conseguente formazione di strati di calcare e torbidezza. Senza contare che l’immissione d’aria, utile a creare idromassaggi e zampilli, e il sistema di

tubazioni, di più difficile accesso rispetto alle piscine tradizionali, rendono più complessa la cura dell’acqua, facilitando la riproduzione e il deposito di sostanze organiche, che mai devono raggiungere l’invaso. È vero che solo una piccola parte dei batteri e dei funghi possono rappresentare un rischio di infezione per chi fa il bagno, ma queste sostanze sono in grado di riprodursi rapidamente e formare depositi viscosi, oltre a intorbidare l’acqua. Affinché ogni goccia d’acqua dell’idromassaggio rimanga igienicamente perfetta, Euraqua presenta appunto SpaTime, l’assortimento BAYROL che prende in considerazione le condizioni speciali presenti nelle vasche idromassaggio. SpaTime garantisce una disinfezione efficace: un programma di prodot-

ti studiato per garantire una qualità e un equilibrio ottimale dell’acqua, oltre alla stabilizzazione della sua durezza. SpaTime è disponibile in pratici set a base di cloro, di bromo e senza cloro; una volta acquistato il pacchetto che soddisfa le proprie esigenze, è possibile comperare, in qualsiasi momento, i singoli componenti esauriti.

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del pH. È il TEST A TRE CELLE di

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l pH della piscina, anche quando si tratta di acqua termale, dovrebbe essere mantenuto tra il valore leggermente acido di 6,5 e il valore leggermente basico di 7,6. L’uso dei vari prodotti chimici per il trattamento e il mantenimento della qualità dell’acqua è direttamente collegato al valore del pH. Queste sostanze chimiche, talvolta impiegate anche in combinazione tra loro, sono infatti efficaci solo nell’intervallo di pH specificato. Pertanto, in aggiunta al controllo della concentrazione dei prodotti chimici di trattamento dell’acqua, il proprietario/operato-

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re deve anche monitorare il valore pH dell’acqua di piscina e regolarlo quando necessario. La gamma Lovibond® risponde a questa esigenza e offre agli utenti le migliori attrezzature per tutte le esigenze di analisi, dalle acque potabili a quelle reflue fino a quelle di piscina. Gli strumenti di test sono disponibili, a scelta, con reagenti liquidi, in polvere o sotto forma di pastiglie. In questa sede, l’azienda mette in evidenza il Test a Tre Celle, una soluzione molto pratica, che può essere impiegata anche dagli utilizzatori meno esperti. Un prezioso passo avanti nell’analisi dell’acqua, con scala colorimetrica intercambiabile e sistema a tre celle che misura parallelamente il parametro per il trattamento dell’acqua e quello del pH. Un prodotto affidabile e sicuro, a un prezzo competitivo.

.P.A. presenta la nuova produzione di scale in vetroresina per piscine interrate. Molteplici sono i modelli proposti (qui ne riportiamo solo una selezione), progettati e realizzati dall’azienda per venire incontro alle esigenze più disparate. Tutte le scale proposte di seguito possono essere integrate, su richiesta, con specifici accessori per l’idromassaggio e il benessere e sono disponibili in bianco, azzurro, blu, sabbia, grigio. Vediamo più da vicino le caratteristiche dei molteplici modelli appartenenti alla nuova linea di scale in VTR per piscine interrate:

Modello RIVAGE Questa scala, con ampi e comodi gradini, si integra in un angolo della vostra piscina senza cambiarne o modificarne i contorni. Originale e confortevole, consente l’accesso alla piscina attraverso scalini larghi, comodi e sicuri. Due i modelli disponibili Larghezza interna: 2x2m oppure 1,75x1,75 m Altezza: 1,50 m oppure 1,10 m Gradini: 4 oppure 3 Modello PHARAON Tra il rigore delle scale dritte e quelle curve delle scale romane, Faraone offre un’alternativa ideale. Forme morbide e comodi posti a sedere ne fanno una zona ideale per il relax. Larghezza interna: 2,24 m Altezza: 3 m Gradini: 4

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Modello TEMPO La scala Tempo è ideale per essere inserita in piccoli spazi, pur mantenendo una certa comodità grazie alla profondità dei gradini. Larghezza interna: 1,30 m Altezza: 1,10 m Profondità: 1,19 m Gradini: 4 Modello OPÈRA 150 Appositamente progettata per le piscine di altezza 1,50 m, Opera 150 favorisce sicurezza, comfort e design. I suoi scalini ampi e larghi sono stati disegnati per permettere a tuti, grandi e piccoli, un confortevole e sicuro accesso alla piscina. Le linee morbide ne fanno un oggetto dal design unico. Larghezza interna: 2,24 m Profondità:1,39 m Altezza: 1,50 m Gradini: 4

Modello PLAGE e modello SOFA Le scale “plage” e “sofa” permettono di creare spazi in acqua da condividere anche con più persone. Le dimensioni ampie di queste scale permettono infatti a più persone di sedersi contemporaneamente.

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Sicilia: le città termali si uniscono

e città termali della Sicilia - Acireale, Alì Terme, Caltagirone, Calatafimi, Castellammare, Geraci, Lipari, Montevago, Sclafani, Sciacca, Terme Vigliatore - hanno sottoscritto una convenzione con l’Assessorato al Turismo della Regione per la realizzazione di un “Programma di attività per lo sviluppo del turismo termale” sostenuto dal “Fondo di cofinanziamento dell’offerta turistica”.

Nuove associazioni nascono

Regione Toscana: 3 resort da premio

L’obiettivo della convenzione è creare una rete che aiuti le città termali della Regione a relazionarsi al meglio con gli assessorati e i dipartimenti interessati, a diverso titolo, allo sviluppo integrato del termalismo, in maniera da superare le logiche di frammentazione localistica e settoriale.

ell’ottica di potenziare il ruolo attivo e consapevole dei cittadini nelle scelte per il proprio benessere, nel corso del 68° Congresso della FEMTEC, Federazione Mondiale dell’Idroterapia (Sardegna, dal 30 settembre al 4 ottobre, con oltre 100 esperti da 19 Paesi), è nata l’Associazione Europea dei pazienti e dei fruitori di servizi idroterapici e benessere. Nata da un’idea del presidente di Femtec, Umberto Solimene, e coordinata nelle attività operative da Alceste Santuari, della Scuola di Economia, Management e Statistica dell’Università di Bologna, l’associazione riunisce delegati da diversi Paesi europei con un obiettivo comune: incrementare la conoscenza delle terme e del benessere che ne deriva attraverso quattro strumenti principali: ricerca, formazione, innovazione tecnologica, comunicazione. Gli atti del 68° Congresso della FEMTEC sono disponibili in pdf sul sito Femtec.

Per informazioni: www.federterme.it

Per informazioni: www.femteconline.org

re Spa Resort toscani appartenenti alla catena Italian Hospitality Collection sono stati premiati agli World Spa Awards 2015, gli “oscar” internazionali dedicati alle migliori strutture spa e termali al mondo. Per celebrare questi importanti riconoscimenti, queste tre strutture per il benessere termale hanno scelto di proporre speciali pacchetti “autunnali”, per mettere in evidenza sia i programmi dietologici settimanali sia i programmi “Spa Experience”, pensati per sperimentare i benefici che le singole attrezzature benessere sono in grado di offrire. Nel canale Wellness di www. sportindustry.com potete trovare le motivazioni che hanno spinto la giuria degli World Spa Awards 2015 a premiare queste tre strutture: • Fonteverde Resort & Spa (una delle piscine è visibile nella foto) • Grotta Giusti Resort Golf & Spa • Bagni di Pisa Palace & Spa Per informazioni: www.sportindustry.com

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Cresce l’ediliza grazie all’ecobonus

Swim to Survive

all’inizio della crisi economica il mercato dell’edilizia ha perso migliaia di imprese e oltre 500 mila addetti. Il credito d’imposta per ristrutturazioni e risparmio energetico (il ribattezzato “ecobonus”) ha invece rappresentato una straordinaria misura anticiclica. «Nel 2014 - ha dichiarato Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente alla Camera - ha prodotto 28,5 miliardi di investimenti e 425mila posti di lavoro fra diretti e indottto, qualificando il sistema imprenditoriale del settore, riducendo i consumi energetici, l’inquinamento e le bollette delle famiglie». Il successo riscontrato nel periodo dal 2008 al 2015, ha accesso il consenso in Parlamento sulla necessità di confermare e allargare questa misura anche ad altri soggetti: edilizia sociale, condomini, imprese... «Estendere e confermare l’ecobonus- specifica Realacci - significa ridurre i consumi energetici, l’inquinamento e le bollette, con vantaggi a cascata sul mercato globale».

Per informazioni: www.sportindustry.com

gni anno, in Svizzera, praticando sport acquatici annegano mediamente 26 persone. Nella maggior parte dei casi le vittime s’inabissano senza un motivo preciso. La seconda dinamica più frequente è la caduta improvvisa in acqua. Alla luce di questi dati, e convinti che si debba imparare a nuotare sin dalla più giovane età, l’UPI - Ufficio Prevenzione Infortuni ha preso l’impegno di diffondere, nel modo più capillare possibile, il “Controllo della Sicurezza in Acqua” (CSA), un metodo sviluppato in Canada dalla Canadian Lifesaving Society con il nome di “Swim to Survive®” e adattato, per la Svizzera, da swimsports.ch e dall’upi. Il metodo prevede di far svolgere ai bambini una serie di esercizi l’uno di seguito all’altro; se i bambini superano tutte le prove ricevono un attestato. L’attestato conferma che il bambino ha eseguito gli esercizi correttamente e che dispone di sufficienti capacità natatorie per andare in acque profonde, naturalmente sempre sotto la sorveglianza di un adulto. Un metodo certamente interessante, che apre potenziali cambiamenti nell’insegnamento del nuoto nei bambini anche per il nostro paese. Per informazioni: www.bfu.ch

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Nemh2o premiato per innovazione e design

Tra birra e piscina: buon compleanno Unthal

opo il debutto sul mercato internazionale nel 2014, Nemh2o, il robot subacqueo automatico per la pulizia di piscine di medie e grandi dimensioni, è stato selezionato per la pubblicazione sull’ADI Index Design Index 2015, il più prestigioso e importante riconoscimento della qualità produttiva e progettuale di beni e servizi del design italiano. La selezione annuale è stata condotta secondo una rigorosa metodologia di lavoro e esclusivi criteri di merito dall’Osservatorio permanente del Design ADI composto da oltre 100 esperti. Apprezzate le grandi innovazioni tecnologiche racchiuse in un design che richiama il mondo del sottomarino ed evoca le sembianze di un piccolo curioso veicolo con cingoli a vista.

Il prodotto è stato ideato, progettato e realizzato all’interno del “Laboratorio Delle Idee”; il dipartimento R&D di Zucchetti Centro Sistemi. Un prodotto altamente innovativo con un design Made in Italy dalle linee pulite e volumi studiati: un perfetto candidato al nobile Compasso d’Oro 2016. Per informazioni: www.nemorobot.com

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voltosi il 18 settembre 2015 a Lagundo, in provincia di Bolzano, l’evento commerciale organizzato da Unthal Service di Lagundo (BZ), Pumpenfabrik di Hilpolstein (Germania), Prominent di Bolzano e New Pool di Arcore (MB). L’evento è stato organizzato con l’intento di festeggiare i quarant’anni di attività di Unthal, ma ha rappresentato anche l’occasione per celebrare una stagione di buoni risultati e la voglia di rimettersi in gioco, condivisa da tutte le quattro aziende. La location,

davvero unica nel suo genere, ha contribuito a rendere la giornata piacevole, allegra e divertente; l’evento si è infatti tenuto all’interno del birrificio Forst, una fabbrica costruita come se fosse un paese, con l’alto campanile che scandisce il tempo e la facciata dipinta sullo stile delle case di montagna. Nel corso della giornata, il primo a prendere la parola è stato il “padrone di casa”: Dieter Unterweger, titolare della Unthal Service, seguito da Agostino Palmiero in rappresentanza di Prominent e Gianluca Alberti di New Pool. Nel corso del pomeriggio, Rossana Prola ha illustrato i contenuti della recente revisione della Norma UNI 10637.

(che fanno parte della International Pool & Spa Press Alliance). Al termine dell’ultima relazione, la birreria ha aperto le porte alla delegazione, che

ha potuto visitare gli impianti, seguendo la spiegazione di come nasce il prodotto della più grande produzione di birra italiana. Un evento che ha splendidamente coniugato informazione commerciale, formazione tecnica e il divertimento di trascorrere una piacevole giornata insieme, con le montagne a tenerci compagnia. Per informazioni: www.unthal.it

Tra gli ospiti, meritano un accenno i sindaci di Lagundo e di Parcines, oltre ovviamente alla nostra rivista Piscine Oggi e i nostri partner Schwimmbad und Sauna

Dati ottimistici da Barcelona

lima di ottimismo al termine della 12a edizione di Piscina & Wellness Barcelona. Il Salone della piscina spagnolo ha infatti raggiunto i 12.000 visitatori (+12% rispetto alla previsione iniziale), con un 42% di professionisti registrati provenienti da 76 paesi, principalmente Francia, Italia, Portogallo e Germania. Numeri che indicano una ripresa del settore e della domanda nel mercato spagnolo della piscina, con buyer provenienti da Israele, Kazakistan, Ungheria, Argentina, Messico, Marocco e Brasile.

fulcro di questa edizione sia per il numero di espositori della manifestazione (+ 25% rispetto al dato del 2013) sia per le attività organizzate, come la “Wellness Experience”, dove una ventina di aziende hanno collaborano alla creazione di un centro benessere completamente attrezzato, e il Wellness & Spa Event, un congresso internazionale sulle tendenze e le opportunità nel settore del benessere che ha visto la partecipazione di circa 500 persone. La prossima edizione di Piscina & Wellness Barcelona si terrà dal 17 al 20 ottobre 2017. Per informazioni: www.salonpiscina.com

D/ Dingolfing, Caprima, Monocom, Alexander Holzinger

Fermare il tempo, lasciarsi andare e trovare equilibrio Le nostre piscine si inseriscono armoniosamente in qualsiasi ambiente. Grazie al design moderno, le infinite possibilità nelle forme e l‘eccelente qualità nell‘esecuzione. Convincetevi della nostra esperienza e professionalità. Progettiamo e costruiamo piscine in acciaio inossidabile dal 1960. Berndorf Metall- und Bäderbau GmbH

Positivi anche i numeri che riguardano l’offerta espositiva, con 287 espositori diretti (+ 13% rispetto al 2013) e 450 aziende rappresentate. Il presidente del Comitato Organizzatore dell’evento, Planes Eloi, ha espresso la sua soddisfazione per l’esito della fiera: “Questa edizione attesta il recupero e pone le basi per una crescita continua in due direzioni: il benessere e le strutture ricettive. Si prevede infatti che le soluzioni e le attrezzature offerte dal settore delle piscine troveranno sempre più applicazioni in attività connesse con la salute, il benessere, il turismo e il tempo libero”. Il benessere, in particolare, è stato il

A-2560 Berndorf Rappresentante esclusivo Peter Zanotto p.zanotto@berndorf-baederbau.com M + 39 331 68 66 642

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ltime ries o o P Sto piscine oggi n.172

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Piscina private

In aumento i dati di aquanale 2015

SCP Europe: è tempo di Showcase

D C

on un aumento del 7% dei visitatori si chiude l’edizione 2015 di aquanale, che nei 4 giorni di evento ha raggiunto i 26.600 visitatori, provenienti da 117 paesi. La quota estera è aumentata al 58%, anche grazie alla sinergia con FSB, la fiera internazionale per l’impiantistica sportiva, e con l’8° Congresso Internazionale per le piscine Biologiche, organizzato dalla società tedesca Natural Bathing Waters, al quale hanno preso parte circa 1.200 persone. La fiera ha registrato tassi di crescita significativi dall’Italia (33%), dalla Francia (30%) e dalla Spagna (29%). Fuori Europa, i tassi di crescita più elevati si sono registrati dall’Asia (19%) e dal Medio Oriente (12,5%). Oltre 300 sono stati invece i partecipanti al tradizionale congresso per le piscine e il benessere; un programma specializzato creato su misura per operatori, costruttori, progettisti, architetti, interior designer e albergatori, con temi attuali legati alla tecnologia, all’efficienza energetica e alle aree benessere negli hotel. Il prossimo aquanale si svolgerà dal 7 al 10 novembre 2017, sempre a Colonia.

Per informazioni: www.aquanale.com

108 piscine oggi n.172

al 16 al 18 novembre si è tenuta, a Baveno, sulle sponde del Lago Maggiore, la terza edizione dello Showcase SCP, organizzato ogni 2 anni dalla sede centrale Europea. All’evento partecipano tutti i team commerciali delle sedi europee SCP di 7 paesi, il management di tutte le consociate europee, il management Poolcorp ai massimi livelli, a partire dal CEO USA Manny Perez de la Mesa e dal Chairman Rusty Sexton.

All’edizione 2015 hanno partecipato oltre 350 persone provenienti da tutto il mondo; un’occasione unica per confrontarsi sui nuovi prodotti, partecipare a seminari tecnico commerciali e per confrontarsi in tema di Pool Business in Italia e in Europa. Come consuetudine, SCP Poolcorp ha ribadito la sua Mission: “Fornire un eccezionale valore aggiunto a clienti e fornitori, con l’obiettivo di fornire eccezionali vantaggi agli azionisti e, al contempo, eccezionali opportunità ai dipendenti”, come ha ricordato Manny Perez de la Mesa CEO Poolcorp nel corso della Opening Session. A livello europeo, con uno sviluppo costante da più di 15 anni, il Gruppo SCP raggiungerà quest’anno un fatturato di 100 milioni di euro,

come annunciato dal Direttore Generale Sylvia Monfort a seguito del filmato SCP Odyssey. Allo Showcase intervengono anche i partner e i fornitori più prestigiosi del gruppo e grandi marchi a livello europeo e mondiale, oltre che alcuni clienti VIP di SCP Italy, che l’ultimo giorno hanno potuto sperimentare l’appartenenza al grande gruppo, l’importanza delle relazioni e la serietà del business. In questa edizione sono state 45 le aziende che hanno allestito i loro i stand nell’area espositiva del Grand Hotel Dino. Nei 3 giorni dell’evento, ogni fornitore ha presentato ai team commerciali SCP i suoi nuovi prodotti e la sua strategia per i prossimi 2 anni. Posizione di primo piano, nel corso dello Showcase, è stata riservata a Busatta Piscine. Per la serata di Gala, tenutasi il 18 novembre, SCP ha infatti festeggiato l’anniversario dei 10 anni in Italia e gli ottimi risultati raggiunti dalla consociata italiana. Il giorno successivo è stato dedicato alla Convention Bu-

satta Piscine: occasione per presentare la strategia e le direttive 2016, le innovazioni tecniche e i prodotti esclusivi dedicati ai professionisti della rete Busatta Piscine, prodotti che permettono al kit piscina di differenziarsi dalla concorrenza offrendo un valore aggiunto al consumatore. Sono stati inoltre presentati il nuovo messaggio e la nuova grafica del brand Busatta. La giornata è stata chiusa premiando quei Concessionari che più si sono distinti per risultati e meriti nel 2015. Per informazioni: www.scpeurope.com

Piscine italiane da premio

er il secondo anno consecutivo, una piscina italiana è stata premiata agli EUSA AWARDS. Nel 2014, il premio era andato a Italpool, mentre nel 2015 è salita sul podio l’azienda italiana Progreen nella categoria piscina privata scoperta. L’originale piscina – pubblicata tra l’altro sulla copertina di Piscine Oggi 170 - è stata realizzata su un terrazzo esistente, le pareti sono in calcestruzzo con due lati in cristallo. Il rivestimento interno è PVC bianco, mentre tutte le superfici esterne sono rivestite con pietra di Basalto.

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Cinque volumi dedicati al design e alla tecnologia della piscina italiana

La collana Italian Pool Design, giunta al suo quinto volume, nasce da una specifica volontà: mettere in evidenza le eccellenze progettuali e realizzative delle maestranze italiane in tutto il mondo. Grazie a un corredo fotografico di pregio, disegni e schizzi progettuali, un testo descrittivo ricco di informazioni e spunti e schede tecniche particolareggiate, gli operatori del settore piscina potranno trovare molteplici informazioni riguardanti le dimensioni dell’invaso, i materiali impiegati per i rivestimenti, gli impianti di ricircolo, filtrazione, trattamento, riscaldamento e accessori. Tutto questo sia per piscine private (quindi ad esclusivo utilizzo di una singola abitazione) sia commerciali (ovvero, piscine collocate in agriturismi, centri benessere o fitness, impianti natatori polifunzionali ecc.) sia, infine, piscine biologiche e naturali, che impiegano sistemi alternativi per il trattamento dell’acqua, come ad esempio la fitodepurazione tramite piante acquatiche.

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Il design della piscina italiana

Italian Pool Design The series of Italian Pool Design, reaching its fifth edition, comes from a specific desire: to highlight design excellence of Italian pool creation from all over the world. Thanks to a valuable collection of photographs, designs, sketches, a rich descriptive text and highlights of particular technical details, operators in the pool sector can find a a variety of information regarding pool design: pool dimensions, lining materials, recirculation, filtration, water treatment, heating systems and accessories. Everything the professional involving private pools (i.e. exclusive use for a single family home), commercial (pools that are part of farm stays, wellness centers, natatorium facilities, poly-functional centers, etc.), and biological and natural pools, that use alternative systems for water treatment, for example phyto - depuration by aquatic plants.

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IL PREMIO ALLA PISCINA ITALIANA

Italian Pool Award VI Edizione, il premio dedicato alla grande eccellenza progettuale e costruttiva della piscina italiana. La premiazione dei vincitori si svolgerĂ nel corso della 8a edizione di FORUMPISCINE, Febbraio 2016.

Vi invitiamo a concorrere al premio con le vostre migliori realizzazioni.

Informazioni dettagliate, moduli di iscrizione scaricabili e regolamento sono reperibili sui siti www.forumpiscine.it e www.piscineoggi.it. Per contattare direttamente lâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione potete scrivere a piscineoggi@ilcampo.it o telefonare al numero 051.255544