Piscine oggi 174 digitale

aprile-giugno 2016 piscine oggi n.174

anno 44° numero

174

trimestrale e 7.00

aprile-giugno 2016

in copertina: Piscine Castiglione da Olimpiade! in primo piano: le piscine eccellenti di Italian Pool Award piscine private soluzioni per rinnovare e risparmiare

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( apr giu 2016)

174

sommario summary

zoom

20

La sauna dell’era post-industriale

Sauna in the post-industrial era A harbour, a public sauna in line with the postindustrial atmosphere of this area, a floating pool and a requalification process called Jubilee Park. These are the ingredients of the Bathing Culture project by Raumlabor studio for the city of Goteborg, in Sweden.

Un porto, una sauna pubblica in linea con l’atmosfera post-industriale dell’area, una piscina galleggiante e un intervento di riqualificazione denominato Jubilee Park. Sono gli ingredienti del progetto Bathing Culture dello studio Raumlabor per la città di Goteborg, in Svezia. in copertina

24

Piscine Castiglione da Olimpiade!

Piscine Castiglione at the Olympic Games!

For the first time in history, swimming competitions and finals of the Olympic Games will take place in temporary pools by Piscine Castiglione, thanks to the know-how and skills of over 50 years of activity.

Per la prima volta nella storia le competizioni e le finali di nuoto dei Giochi Olimpici avverranno in vasche temporanee e l’onore di realizzarle va all’Italia, grazie al know how e alle competenze maturate in oltre 50 anni di storia da Piscine Castiglione.

di Alice Spiga

in copertina

30

2016

Italian Pool Award 2016 – l’innovazione premiata

Italian Pool Award 2016 – innovation is awarded The award that, year after year, highlights the excellence of Italian pool design and building. In this article: the 7 pools that won the 2016 edition of the Italian Pool Award.

Un premio che, anno dopo anno, mette in evidenza l’eccellenza nella progettazione e costruzione di piscine da parte di maestranze italiane. In questo articolo: le 7 piscine vincitrici dell’edizione 2016 di Italian Pool Award.

di Alice Spiga

progetti

40

Nell’antica roccia del castello

In the ancient rock of the castle 400 sqm dedicated to wellness, with a pool enclosed among the walls of an old tank, whose vaulted ceiling has been recovered to keep the structure as much similar to the original as possible. The project aims at preserving and enhancing the existing elements while integrating them into the new equipments and technologies.

400 mq dedicati al benessere, con una piscina raccolta tra le pareti di un’antica cisterna, la cui copertura a volta viene recuperata per mantenere un assetto il più possibile fedele a quello originario. Un progetto che intende conservazione e valorizzare le preesistenze integrandole con le nuove attrezzature e tecnologie.

di Elsa Sanfilippo

8 piscine oggi n.174

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private

46

Piscine private

Private pools From the peaceful hills of the Marche countryside, which features a pool in a recently restored farmhouse, to a modern house with pool located very close to one of the most beautiful beaches in Brazil. These are the private pools presented in this issue.

Il placido contesto collinare della campagna marchigiana, che accoglie una piscina realizzata in un casolare recentemente restaurato, lascia il posto a una casa con piscina dal design moderno collocata nelle immediate vicinanze di una delle spiagge più belle del Brasile. Sono queste le piscine private presentate in questo numero. soluzioni

58

La piscina che reinventa il casale

The pool that reinvents the farmhouse Where there used to be a barn, today there’s a house with no boundaries, where the suspended pool has become the key element of the project: in the town of Mathi, near Turin, the Marc design studio gave a new face to an existing rural building, without altering the original structure.

Laddove c’era un fienile, oggi c’è una casa senza confini, dove la piscina sospesa è diventato l’elemento distintivo del progetto strutturale: a Mathi, in provincia di Torino, lo studio di progettazione Marc ha dato un nuovo volto a un fabbricato rurale esistente, senza alterarne l’involucro originario.

di Lucia Dallavalle

Sedie, tavoli e tavolini Lettini e sdraio prendisole Divani, poltrone, salotti Strutture ombreggianti

rassegna

64

16-17-18 Febbraio 2017 Fiera di Bologna

Designed for the outdoor The market offers a lot of solutions to decorate the space around the pool. In this review we explore new ideas, solutions and examples of furniture.

Tantissime sono le soluzioni proposte dal mercato per arredare lo spazio che circonda la piscina. In questa rassegna cerchiamo di guidarvi nella scelta, proponendovi idee, spunti ed esempi tra arredo e ambientazione. forumpiscine

9º Pool & Spa Expo and International Congress

Progettato per l’outdoor

70

ForumPiscine: dal Gallery al Salone internazionale

ForumPiscine: from Gallery to the international Exhibition A focus on the 2016 edition of ForumPiscine that, last February in Bologna, took place in a differet format that alternates with the classic Exhibition in the odd years. In 2017 from 16th to 18th February the event will be back to its classic format, i.e. international Exhibition and Congress in the usual framework of the Bologna Fair District and Congress Centre.

Sotto i riflettori l’edizione 2016 di ForumPiscine che, lo scorso febbraio, a Bologna, è andata in scena con un format differente, in alternanza al Salone fieristico programmato negli anni dispari. Nel 2017, dal 16 al 18 febbraio, l’evento tornerà infatti nella sua impostazione “classica”, quella di Salone espositivo e Congresso internazionali, nella consueta cornice di Bologna Fiere e del Palazzo dei Congressi. tecnologie

74

Piscine residenziali: soluzioni per risparmiare

Residential pools: solutions to save The goal is “energy saving” in residential pools, which used to be designed - especially in the past - without considering energy efficiency or without systems suitable for an optimal control. In this article we offer an overview of the solutions available, considering different levels and kinds of intervention.

Obiettivo “risparmio energetico” nelle piscine residenziali, spesso progettate, specie in passato, senza considerare il tema dell’efficienza energetica o, comunque, senza sistemi che ne permettano una regolazione ottimale. In questo articolo si offre una panoramica delle opzioni possibili, considerando diversi livelli e tipologie di intervento.

di Marco Arnesano

10 piscine oggi n.174

tecnologie

78

Quando lo sfioro è… a filo d’erba

Grass edge perimeter overflow A new technology for those who do not want to give up the comfort and the aesthetic impact of a grass carpet around the pool. Designed

by Brian Van Bower, the grass edge solution has been already used in four different projects, like the scenographic pool for Sir Richard Branson. The designer himself introduces this technology.

Una tecnologia innovativa per chi proprio non voglia rinunciare al comfort e all’impatto estetico di un tappeto d’erba a bordo vasca. Ideata da Brian Van Bower, la soluzione “grass edge” è già stata adottata in quattro distinti progetti, tra i quali una scenografica piscina per Sir Richard Branson. È lo stesso ideatore a presentare la tecnologia.

di Brian Van Bower

intervista

82

Una nuova era per Italian Pool

A new era for Italian Pool In the past of Italian Pool there are 35 years experience in the pool sector. In the present, an important work on the values and identity of the company. In the future, an impulse towards internationalization. We talk about this with its CEO Mauro Cavagnini.

Nel passato di Italian Pool ci sono 35 anni di esperienza nel settore della piscina. Nel presente, un lavoro importante sull’identità valoriale dell’azienda.

Nel futuro, uno slancio verso l’internazionalizzazione. Parliamo di tutto questo con l’AD Mauro Cavagnini. normative

86

Gli indirizzi della regione Liguria

Directions of the Region of Liguria We go on focusing on the Resolution of the Region of Liguria that contains the guidelines about hygienic and health aspects in building, maintenance, surveillance and management of pools.

Proseguiamo la disamina della Deliberazione della Giunta della Regione Liguria che contiene le “Linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine”.

di Alberto Verardo

90 98 PISCINE OGGI anno XLIV n. 174 trimestrale aprile - giugno 2016 una copia euro 7,00 registrazione: tribunale bologna n° 4242, sett. 1972 iscizione al ROC numero 6228 per contattare la redazione: piscineoggi@ilcampo.it direttore responsabile federico maestrami redazione alice spiga (coordinatrice redazione), davide venturi hanno collaborato marco arnesano, rita cesarini, lucia dallavalle, elsa sanfilippo, brian van bower, alberto verardo progetto grafico chialab, bologna impaginazione e prestampa sabrina paoletti stampa MIG moderna industrie grafiche srl, bologna

12 piscine oggi n.174

Mercato Aziende e prodotti

104 111

Telex Indice inserzionisti

editrice il campo fondata da franco maestrami direzione editoriale: federico maestrami, roberto maestrami direzione, redazione, amministrazione e pubblicità: via amendola, 11 - 40121 bologna tel +39.051255544 - fax +39.051.255360 www.ilcampo.it - info@ilcampo.it www.sportindustry.com www.fitnesstrend.com www.forumpiscine.it www.forumclub.it www.italianpooltechnology.com

Copyright © tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e disegni pubblicati su Piscine Oggi, con qualsiasi mezzo, senza espressa autorizzazione dell’editore.

II prodotti segnalati sono una libera scelta della redazione. I nomi, le ditte e i prezzi eventualmente pubblicati sono riportati senza responsabilità, a puro titolo informativo, per rendere un servizio ai lettori. L’editore non risponde dell’opinione espressa dagli autori degli articoli pubblicati. Ai sensi della legge 675/96, i dati forniti dai sottoscrittori degli abbonamenti vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per alcun motivo.

ISSN 0390 - 3230

diffusione: MEPE Distribuzione Editoriale via ettore bugatti, 15 20142 milano tel. 02/895921 - fax 02/89504932 e-mail: info_mepe@mepe.it www.mepe.it

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I SEGRETI PER UNA PISCINA BEN RIUSCITA

( zoom )

Un porto, una sauna pubblica in linea con l’atmosfera post-industriale

La sauna dell’era postindustriale

dell’area, una piscina galleggiante e un intervento di riqualificazione denominato Jubilee Park. Sono gli ingredienti del progetto Bathing Culture dello studio Raumlabor per la città di Goteborg, in Svezia.

Avvolta da una ruvida copertura di acciaio, la sauna rivela al suo interno un luminoso spazio rivestito da scandole di legno.

U

n’architettura che s e m b r a g u a rd a re contemporaneamente al passato e al futuro, rivitalizzando il presente di un’area post industriale altrimenti poco sfruttata: questo appare la sauna pubblica dalle forme vi20 piscine oggi n.174

branti e dinamiche, realizzata nel 2014 a Frihamnen, area portuale di Goteborg, in Svezia, su progetto dello studio di progettazione berlinese Raumlabor.

La “sauna tower”, la piscina galleggiante e il

vicino spogliatoio costituiscono il primo step di un progetto molto più ampio che dovrebbe contribuire, entro il 2021, a riqualificare il distretto di Frihamnen – in passato porto industriale, a pochi chilometri dal centro sto-

rico – trasformandolo in una parte vitale della città, con attività culturali e ricreative per i cittadini: il Jubilee Park.

L’inserimento di una sauna pubblica e di una piscina galleggiante in questo ambiente, che al momen-

to conserva ancora intatta l’architettura ruvida e ostile della sua vita precedente, ma che anche a questo deve il suo fascino, è stato il primo intervento per cambiare la percezione di questi luoghi. E per ritornare al concetto

di bagno pubblico, da vivere anche come luogo di incontro e dibattito dove, oltre allo spazio e ai benefici derivanti dall’acqua, si possono condividere pensieri e opinioni.

Il fascino dei materiali riciclati e recuperati

Per progettare il nuovo parco, in un’area così estesa e ricca di potenzialità, i progettisti dello studio Raumlabor sono andati alla scoperta del sito, appropriandosi gradual-

mente della sua storia, delle forme e dei materiali ancora presenti. Avvolta da una ruvida copertura di acciaio, la sauna rivela al suo interno un accogliente spazio rivestito da scandole di legno.

La bizzarra sauna di Go-

La sauna pubblica e la piscina galleggiante rappresentano il primo passo di un progetto di riqualificazione dell’area portuale di Goteborg; l’impiego di materiali riciclati conferisce alla struttura un design in linea con l’atmosfera post-industriale dell’area.

piscine oggi n.174

21

Lampioni e docce in metallo affiancano la piscina galleggiante all’aperto.

Nelle docce, la luce naturale si diffonde attraverso bottiglie di vetro.

teborg che, per i dettagli progettuali e per i materiali utilizzati, di riciclo, è in perfetta sintonia con l’atmosfera post-industriale del contesto, ha permesso ai suoi progettisti di vincere il premio

22 piscine oggi n.174

architettura 2015 assegnato dalla SAVG, Swedish Association of Architects Gothenburg Region, con una motivazione che, anche in assenza di fotografie, restituirebbe l’immagine del piccolo edifi-

cio: “Come un container rimasto incagliato si erge la sauna: una figura leggera, priva di forme, con una superficie ruvida, nel vecchio bacino di Frihamnen. La sauna conferisce dinamismo allo spazio,

contribuendo a disegnare una nuova vita e un nuovo futuro: molto più di un rifugio creativo, l’edificio diventa un’iniezione di vitamine per l’intera città.”

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Piscine Castiglione da Olimpiade!

S

ono in totale 18 le vasche che Piscine Castiglione sta realizzando in occasione degli attesi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, in Brasile.

L’azienda si è infatti aggiudicata l’incarico per la realizzazione di 2 ulteriori piscine temporanee da 50x25

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metri, destinate al “Parque dos Atletas” e utilizzate per l’allenamento degli atleti. Ormai completate anche le altre vasche, che presto ospiteranno le competizioni acquatiche più seguite nel mondo: una piscina da 50 metri, in cui si terranno tutte le gare di nuoto e palla-

«È la prima volta nella storia che le competizioni di nuoto e le finali dei Giochi Olimpici avverranno in vasche temporanee. Un risultato che rappresenta un importante riconoscimento per la nostra azienda e per la tecnologia Myrtha». Roberto Colletto

Per la prima volta nella storia le competizioni e le finali di nuoto dei Giochi Olimpici avverranno in vasche temporanee e l’onore di realizzarle va all’Italia, grazie al know how e alle competenze maturate in oltre 50 anni di storia da Piscine Castiglione.

testo di Alice Spiga foto di Satiro Sodré / SSPress

nuoto, e la piscina dedicata al riscaldamento degli atleti, sempre da 50 metri, nell’Estadio Olimpico de Desportos Aquaticos.

«Siamo molto soddisfatti di questa ulteriore commessa ottenuta nell’ambito dei prossimi Giochi Olimpici, perché si tratta di un progetto sempre più complesso e sfidante» commenta Roberto Colletto, Amministratore

piscine oggi n.174

25

Delegato di Piscine Castiglione. «Inoltre, è la prima volta nella storia che le competizioni di nuoto dei Giochi Olimpici avverranno in vasche temporanee, che saranno dunque smontate e ricollocate in altre località brasiliane al termine della manifestazione sportiva. Un risultato che rappresenta un importante riconoscimento per la nostra azienda e per la tecnologia Myrtha».

Una tecnologia da Olimpiade

Le piscine saranno infatti realizzate con la tecnologia esclusiva Myrtha, fiore all’occhiello di Piscine Castiglione, una vera e propria rivoluzione nel mondo della piscina. Si tratta di un sistema modulare basato sull’utilizzo di pannelli in acciaio inox che permette svariati vantaggi, tra i quali citiamo la precisione millimetrica in fase di installazione, l’affidabilità del prodotto, la velocità di realizzazione e la lunga durata. Innovazione anche nei sistemi di ricircolo e di filtrazione che, oltre a permettere una perfetta trasparenza e qualità dell’acqua, non interferiscono con le prestazioni dei nuotatori, sensibilissimi a qualsiasi movimento in acqua.

«Il know how e le competenze maturate in oltre 50 anni di storia – continua Roberto Colletto – hanno portato la 26 piscine oggi n.174

nostra azienda a diventare un punto di riferimento per le grandi competizioni di nuoto a livello mondiale». E infatti, Piscine Castiglione è già al suo quarto appuntamento con i Giochi Olimpici in qualità di partner delle federazioni di nuoto di tutto il mondo (tra le quali: FINA e CBDA in Brasile), dopo Atlanta 1996, Pechino 2008 e Londra 2012. «Ogni grande progetto internazionale

rappresenta sempre una sfida importante per la nostra Azienda – continua Colletto -, ma l’Olimpiade a Rio ci permetterà di compiere ulteriori passi avanti. Oltre alla realizzazione delle piscine principali, Piscine Castiglione sarà infatti responsabile anche della gestione della parte impiantistica per tutta la durata dell’evento».

Un’operazione rilevante per l’azienda, per un valore complessivo di oltre 10 milioni di Euro, e ottenuta grazie all’expertise e all’innovazione che la rendono unica nel mondo e che oggi diventa – conclude Colletto «la miglior garanzia anche per i nostri clienti privati, che possono avvalersi di un’attenzione e una qualità per noi prioritarie, dal piccolo al grande progetto»

«Ogni grande progetto internazionale rappresenta sempre una sfida importante per la nostra Azienda» Roberto Colletto

L’innovazione, in queste piscine, risiede anche nei sistemi di ricircolo e di filtrazione che, oltre a permettere una perfetta trasparenza e qualità dell’acqua, non interferiscono con le prestazioni dei nuotatori, sensibilissimi a qualsiasi movimento in acqua.

Scelte d’eccellenza

Una capacità e una eccellenza sempre più apprezzate e note in Brasile, dove Piscine Castiglione ha realizzato e sta completando svariati progetti, come il Centro de Formação Olímpica do Nordeste di Fortaleza, il Esporte Clube Pinheiros di San Paolo e il Centro Paraolímpico Brasileiro di San Paolo, che è attualmente in costru-

zione e che, con le sue sei vasche, sarà il più grande al mondo. L’appuntamento è dunque ai prossimi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, dove i più grandi atleti di tutto il mondo potranno allenarsi e competere in vasche Made in Italy e d’eccellenza. Quelle, ancora una volta, realizzate da Piscine Castiglione.

PISCINE CASTIGLIONE - MYRTHA POOLS

Piscine Castiglione, Myrtha Pools nel resto del mondo, sono entrambe divisioni commerciali di A&T Europe S.p.A, azienda leader internazionale nel settore della piscina. Fondata a Castiglione delle Stiviere nel 1961, grazie alla continua ricerca delle tecnologie più avanzate e ai suoi brevetti esclusivi, l’azienda ha imposto una svolta tecnologica nel mercato della piscina, avviandosi così verso un esponenziale sviluppo mondiale, che ha portato - tra le altre cose - all’apertura di una filiale negli Stati Uniti, a Sarasota in Florida, e alla strutturazione di una rete commerciale che conta oltre 300 distributori in tutto il mondo.

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Myrtha Olympic pools

For the first time in history, swimming at the Olympics will take place in temporary pools and Italy has the honour to build them, thanks to the know-how and the 50 years’ experience of Myrtha Pools. “We are very satisfied of this project for the next Olympic Games because it’s very difficult ang challenging”, tells Roberto Colletto, CEO of Myrtha Pools.

“Myrtha Pools is building 17 pools for the next Olympics at Rio de Janeiro, Brazil, thanks to the exclusive and patented

Myrtha® technology, Myrtha Pools’ flagship. It’s a modular system based on stainless steel panels which has many benefits, e.g. extreme precision in installation, reliability, rapid construction and long-lasting products. Great innovation is used also in systems for water recirculation and filtration which guarantee top quality transparent water and which do not interfere with swimmers’ performance, who are usually very sensitive to any movement in water.

Scelta per la realizzazione delle piscine che ospiteranno le gare alla prossime Olimpiadi in Brasile: la tecnologia esclusiva Myrtha, che permette svariati vantaggi, come la precisione millimetrica in fase di installazione, l’affidabilità del prodotto, la velocità di realizzazione e la lunga durata.

Dettagli delle piscine fornite da Piscine Castiglione in occasione delle Olimpiadi 2016 in Brasile

Scheda tecnica

Estadio Olimpico de Desportos Aquaticos a Rio de Janiero (Barra) 1 piscina Myrtha 50x25x3h m, temporanea, da competizione (vi si tengono tutte le gare di nuoto, comprese finali e finali di pallanuoto) • 1 piscina Myrtha 50x25x3h m, temporanea, per warmup, con filtro Defender Parque Aquatico Maria Lenk a Rio de Janeiro (Barra) • 1 piscina Myrtha 50x25x3h m, permanente, per warm up e nuoto sincronizzato • 1 piscina Myrtha 25x14x3h m, temporanea, per waterpolo Parque dos Atletas a Rio de Janeiro • 2 piscine Myrtha 50x25x2h m, filtri Defender, blocchi Omega e Strahlenturbolenz Centro de Formação Olímpica do Nordeste Fortaleza • 1 piscina Myrtha 50x25x3h m, permanente • 1 piscina Myrtha 25x25 m, permanente, per i tuffi

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Esporte Clube Pinheiros di San Paolo • 1 piscina 50x25x2,10-2,30h m, ristrutturata con tecnologia RenovAction, permanente Centro Paraolímpico Brasileiro di San Paolo • 1 piscina Myrtha 50x25x3h m da competizione, permanente • 1 piscina Myrtha 25x12,50x2h m per warm up, permanente • 4 piscine Myrtha, permanenti, per idroterapia e training delle squadre UNIFA Universidade do Força Aérea Brasileira do Rio • 1 piscina Myrtha 50x25x2h m, da competizione UFRJ Universidade Federal do Rio de Janerio • 1 piscina outdoor 50x25x3h m, ristrutturata con tecnologia RenovAction, permanente, con filtro Defender e testate Novo Parque Aquatico do Flamengo Rio de Janeiro • 1 piscina 50x25x2,5h m, ristrutturata con Myrtha/ RenovAction

bubble la doccia che non c’era

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www.uniontechsrl.it

Un premio che, anno dopo anno, mette in

( primo piano )

evidenza l’eccellenza nella progettazione e costruzione di piscine da parte di maestranze italiane. In questo articolo: le 7 piscine vincitrici

Italian Pool Award 2016 l’innovazione premiata

dell’edizione 2016 di Italian Pool Award.

a cura di Alice Spiga

Le piscine vincitrici scelte dalla giuria

La piscina vincitrice scelta dagli utenti Facebook

S

iamo lieti di presentarvi le piscine vincitrici dell’edizione 2016 di Italian Pool Award, il Premio fondato da Piscine Oggi per mettere in evidenza l’eccellenza italiana nella progettazione e costruzione di piscine. Come ormai tradizione, le piscine sono state valutate da due giurie differenti: una giuria tecnica, composta da professionisti di comprovata esperienza nel settore della piscina (si veda il box dedicato), e una giuria popolare composta da tutti gli utenti che hanno votato su Facebook.

Tutte le piscine candidate sono state infatti pubblicate sulla FanPage di ForumClub e ForumPiscine, del tutto pri-

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ve di riferimenti. Gli utenti sono stati invitati a votare la loro piscina preferita con un “mi piace” e la più votata è salita sul palco della premiazione per ricevere la pergame di partecipazione.

La giuria tecnica ha invece valutato l’inserimento nel contesto architettonico e naturale, le soluzioni tecnologiche e impiantistiche volte alla progettazione, realizzazione e funzionalità della piscina, con un occhio di riguardo alle soluzioni per il risparmio energetico; per questo possiamo affermare che le piscine risultate vincitrici si pongono come “prodotto” di qualità all’interno del mercato italiano.

Per ogni categoria individuata dal premio, i vincitori scelti dalla giuria tecnica - oltre alla citata pergamena di partecipazione - si sono aggiudicati anche la prestigiosa statuetta in bronzo a forma di scaletta disegnata dal designer Osvaldo Casanova e realizzata dall’antica Fonderia Merighi Arte di Bologna, artefice di fusioni artistiche di grandi scultori.

La cerimonia di premiazione delle piscine vincitrici - svoltasi venerdì 19 febbraio sera all’interno della manifestazione ForumPiscine Gallery - è stata anche l’occasione, per gli operatori del settore, di festeggiare tutti insieme, intrattenuti da un piacevole cocktail.

Vediamo dunque le sei piscine vincitrici (più la settima, che si è aggiudicata il Premio Speciale Facebook) e le motivazioni espresse dalla giuria.

Italian Pool Award: la giuria 2016

· Antonio Fedon Architetto, Consigliere di Assopiscine, l’Associazione Italiana Costruttori Piscine. · Laura Passatore Esperta di Fitotecnologie, lavora presso l’Institute of Agro-environmental and Forest Biology (IBAF) and Water Research Institute (IRSA) del CNR. Svolge attività di ricerca finalizzate alla comprensione dell’interazione pianta-suolo-microrganismi, per sfruttarne le potenzialità nella decontaminazione di suoli e acque. · Alberto Zanetta Architetto, docente e coordinatore didattico presso POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano.

Coordina, tra gli altri, il Corso di Alta Formazione Design for Wellness e SPA.

La giuria tecnica, presieduta da Mariagrazia Lioce, titolare di Absolut Eventi e Comunicazione, segreteria organizzativa dell’evento ForumPiscine/ForumClub, ha visto il coinvolgimento di: · Alberto Apostoli Architetto e fondatore dello Studio Apostoli & Associati, ha progettato numerosi centri benessere e spa in Italia e all’estero, a partire da piccoli spazi privati (home spa) fino a grandi centri polifunzionali, integrando alla progettazione una cultura di marketing. · Sergio Bizzarro Architetto, titolare e fondatore dell’omonimo Studio Bizzarro & Partners, ha maturato una vasta e specifica esperienza nel campo della progettazione di strutture alberghiere, terme, spa e centri benessere.

Italian Pool Design Il design della piscina italiana

Le categorie di Italian Pool Award 2016

Sulla base del materiale ricevuto, le piscine candidate sono state suddivise nelle seguenti categorie di partecipazione: • Commerciale Outdoor inferiore a 20 metri • Commerciale Outdoor superiore a 20 metri • Commerciale Indoor • Residenziale Outdoor Forma Geometrica • Residenziale Outdoor Forma Libera • Biopiscine • Premio Speciale Facebook

L’eccellenza della piscina in un libro Come ogni anno, le piscine candidate a Italian Pool Award 2015 sono state accuratamente selezionate dalla nostra redazione e inserite nel sesto volume della prestigiosa collana Italian Pool Design, il design della piscina italiana. Le candidate a Italian Pool Award 2016 (le cui vincitrici sono presentate in questo articolo) saranno invece inserite all’interno di Italian Pool Design 7, in uscita a Febbraio 2017.

Per informazioni e acquisti: www.ilcampo.it

6 04/02/16 12:13

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IPA2016

nella categoria

Commerciale Outdoor inferiore a 20 metri Premio conferito a:

QC Terme

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio le soluzioni tecniche, impiantistiche e di design che hanno permesso di inserire una piscina in un contesto unico nel suo genere; la piscina è infatti circondata da un’antica cinta muraria, i cui resti sono emersi anche durante gli scavi. Particolarmente apprezzata la scelta di utilizzare pareti in cristallo per lasciare visibili, anche sott’acqua, porzioni delle antiche mura.

Scheda tecnica

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Ubicazione: Milano, Piazza Medaglie d’Oro Anno di realizzazione: 2014 Progettista: Quadratec s.r.l. – Gruppo QC Terme Impresa costruttrice: Edil 2C Struttura vasca: cemento armato, acciaio e cristallo Forma: poligonale Superficie: 50 mq Dimensioni: variabili, lunghezza massima di 13m Profondità: 1 m Costo complessivo: € 350.000,00 Rivestimento interno: pietra naturale Beola – cristallo

Rivestimento esterno: una parte incassata nel terreno – alcune pareti in cristallo Impianto di filtrazione: filtri n°2 in acciaio, tipo a sabbia e carbone, portata 110 mc/h, con n°3 pompe da filtrazione (2 sempre attive, 1 di back up) Ricircolo dell’acqua: a sfioro, realizzato su misura da Quadratec s.r.l., con vasca di compenso da 7 mc dotata di sistema anticlorammine Impianto di trattamento acqua: ipoclorito di sodio, con controllo automatico pH e flocculante, + lampada UV Impianto di riscaldamento: scambiatore di calore a piastre Accessori: impianti idromassaggio di diverse tipologie, illuminazione subacquea con faretti ad incasso “Nemo” – di Fibretec – e illuminazione delle mura con lampada “Remsa” con Protec T25”, sempre di Fibretec

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nella categoria

Commerciale Outdoor superiore a 20 metri Premio conferito a:

3L Costruzioni e Impianti

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio le tecnologie impiegate per la creazione di questa piscina, collocata in un contesto di grande pregio: l’isola di Sacca Sessola, nella Laguna di Venezia. L’unicità della realizzazione è rappresentata dalla lavorazione “su misura” dell’intero manufatto e dall’adozione di soluzioni, di particolare complessità tecnica, finalizzati a rendere “invisibili” tutti i processi di produzione.

Scheda tecnica

Ubicazione impianto: Isola di Sacca Sessola (VE) Anno di realizzazione: 2014/2015 Progetto: Studio Thun, 3L Costruzioni ed Impianti s.r.l.

Impresa costruttrice: 3L Costruzioni ed Impianti Struttura vasca: acciaio inox AISI 316 TI Forma: rettangolare Superficie: 100 mq Dimensioni: 22 x 4,5 m Profondità: 0,90 m Rivestimento interno: acciaio inox AISI 316 TI Rivestimento esterno: acciaio inox AISI 316 TI – poliuretano espanso

Costo complessivo: € 250.000,00 Impianto di filtrazione: filtri n°2, tipo a diatomee, portata 30 mc/h Ricircolo dell’acqua: a sfioro, tipo Finlandese, bocchette n°10 Impianto di trattamento acqua: Lampada UV + impianto automatico prodotti chimici + impianto di declorazione con vasca di accumulo diatomee Impianto di riscaldamento: scambiatore di calore a piastra da 200 KW Accessori: doppia tapparella con avvolgimento sui due lati, n°16 postazioni idromassaggio distesi con tre punti di insufflaggio aria, illuminazione con un’unica strip LED da 22 m, impianto di riscaldamento aria insufflaggio idromassaggio

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Commerciale Indoor Premio conferito a:

Arch. Bianchetti - Architettura Tre

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio le soluzioni architettoniche e impiantistiche che hanno permesso il recupero di un ex palazzo del ghiaccio, trasformato in un centro benessere con piscine interne ed esterne. Apprezzata soprattutto la scelta del materiale di rivestimento: un gres porcellanato colore pietra che riveste sia l’interno sia l’esterno della vasca, donando un senso di piacevole continuità all’ambiente.

Scheda tecnica

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Ubicazione: Champoluc Valle d’Ayas (AO) Anno di realizzazione: 2012-2015 Progetto: Architetto Fabrizio Bianchetti (capogruppo) + Archiettura Tre (arch. Paolo Venturotti, Arch. Mauro Rosini, Geom. Luca Melotto) Impresa costruttrice piscina: FPSM srl Aosta (parte edile), consorzio Renergie Aosta (parte impiantistica) Struttura vasca: cemento armato Forma: rettangolare Dimensioni: superfici d’acqua complessive circa 600 mq Profondità: 125 cm Rivestimento interno ed esterno: Gres

Porcellanato, colore pietra Costo complessivo (intero centro benessere): € 6.500.000 Circolazione dell’acqua: a sfioro, tipo Lineare lungo tutto il perimetro Impianto di riscaldamento: caldaia a biomassa (Cippato) Accessori: cascate, getti cervicali, sedute con idromassaggio, geyser, lettini con idromassaggio, getti controcorrente, percorso kneipp, impianto di illuminazione

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nella categoria

Residenziale Outdoor Forma Geometrica Premio conferito a:

Progetto Ambiente

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio la sobrietà di questa piscina, cifra stilistica che ha guidato la scelta di forma, materiali e tonalità. La piscina si inserisce nell’ambiente circostante come se esistesse da sempre, valorizzando lo spazio e trasformandosi in uno specchio d’acqua che riflette il cielo e la natura. Apprezzata inoltre la soluzione trovata per sopperire alla carenza di acqua, ovvero la realizzazione di due vasche per l’accumulo dell’acqua piovana, impiegata per alimentare la piscina.

Scheda tecnica

Ubicazione impianto: Torrita di Siena (SI) Anno di realizzazione: 2014 Progetto: Architetto Giovanni Corti Impresa costruttrice: Progetto Ambiente SAS di Sacchetti A&C Opere in cemento armato: Edilizia Crociani srl Struttura vasca: cemento armato Forma: rettangolare Superficie: 60 mq Dimensioni: 4x15 m Profondità: 1,5 - 2 m Rivestimento interno: PVC, colore nero Rivestimento esterno: Travertino Costo complessivo: € 70.000,00 Impianto di filtrazione: filtri n°2, tipo a sabbia,

portata 2x15 mc/h Ricircolo dell’acqua: a sfioro, tipo Infinito, n°5 bocchette Impianto di trattamento acqua: disinfezione a sale Impianto di riscaldamento: presente Accessori: illuminazione a LED di colore bianco, ABS di colore nero

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nella categoria

Residenziale Outdoor Forma Libera Premio conferito a:

Euwork

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio l’inserimento nel contesto di questa piscina, concepita nell’ottica di apertura verso l’ambiente circostante e verso il mare, sfruttando il naturale dislivello del giardino anche grazie all’inserimento di un bordo tracimante. Apprezzati soprattutto la forma organica impressa all’invaso e i colori e i materiali, scelti in linea con la tradizione del luogo.

Scheda tecnica

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Ubicazione impianto: Argentario (GR) Anno di realizzazione: 2014 Progetto: Arch. Firouz Galdo Impresa costruttrice: Leandri & Zandomeneghi snc Struttura vasca: cemento armato Forma: libera Superficie: 120 mq Dimensioni: 13,62 x 4,80m Profondità: 1,50 m Rivestimento interno ed esterno: rivestimento cementizio sistema pool&spa di Euwork Costo complessivo: € 75.000,00 Impianto di filtrazione: filtri n° 2, tipo a sabbia, portata 23 mc/h

Ricircolo dell’acqua: a sfioro, tipo Skyline, bocchette n°8 Impianto di trattamento acqua: cloro Accessori: nessuno

IPA2016

nella categoria

Biopiscine Premio conferito a:

Milla

con la motivazione: La giuria ha ritenuto meritevole di premio le soluzioni adottate per sfruttare i dislivelli del terreno, studiando i laghetti su due altezze e andando a creare un effetto cascata lungo tutto il bordo a sfioro, con l’elegante terrazzamento in legno che maschera i locali tecnici. Apprezzata inoltre la doppia profondità dell’acqua (per gli adulti e per i bambini), che crea uno spazio fruibile per tutta la famiglia.

Scheda tecnica

Ubicazione impianto: Cornaiano (BZ) Anno di realizzazione: 2015 Progetto e impresa costruttrice: MILLA S.r.l.

Tipologia costruzione: vasca in muratura forma trapezoidale con due profondità e annessi laghetti ad invaso libero su due livelli Estensione e profondità superfici: A) area balneabile: sup. 46.25mq profondità 144-184cm B) area di depurazione /filtrazione: sup.

13.50mq profondità 94cm C) area profonda di ossigenazione: non presente D) area palustre: sup. 14,64+19,51m² profondità 50cm

Tipo di impermeabilizzazione: Sikaplan WT 5300-13C Costo complessivo: 95.000,00 € Tipologia di filtrazione: Bluebase 2, riciclo 14.5 mc/h Ricircolo dell’acqua: a sfioro con cascata Provenienza acque di riempimento e di rabbocco: acqua piovana Tipologia di piante presenti: nessuna Accessori: copertura “Aquatop PC Solar” automatica con telecomando, impianto d’illuminazione subacquea a LED, doccia dotata di termoregolazione, zona balneare ad altezza ridotta per bambini con area ricreativa, cascata con soffione

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IPA2016

nella categoria

Premio Speciale Facebook Premio conferito a:

MG ARCHITECT

con la motivazione: La piscina ha ottenuto un grandissimo riscontro da parte degli utenti sulla fanpage “ForumClub e ForumPiscine” su Facebook, ottenendo 1379 “mi piace”, moltissimi commenti di apprezzamento e condivisioni da parte del pubblico.

Scheda tecnica

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Ubicazione impianto: Cutrofiano (LE) Anno di realizzazione: 2015 Progetto: Architetto Marco Giovinazzo Impresa costruttrice: Edil Piscine di Donato Galati Struttura vasca: acciaio Forma: rettangolare Superficie: circa 130 mq Dimensioni: 18,5 x 8,5 m Profondità: da 0,60 a 1,80 m Rivestimento interno: PVC, colore bianco Rivestimento esterno: pietra naturale a spacco Costo complessivo: € 85.000,00 Impianto di filtrazione: filtri n°4, portata 12000lt/h circa

Ricircolo dell’acqua: a sfioro con canalina perimetrale Impianto di trattamento acqua: camera di compensazione con filtro e ricircolo delle acque Impianto di riscaldamento: pompa di calore Accessori: n°6 bocchette idromassaggio, illuminazione con fari RGB cambiacolore, vasca ausiliare, trampolino in muratura

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La temperatura ideale.

Sempre.

( progetti )

400 mq dedicati al benessere, con una piscina raccolta tra le pareti di un’antica cisterna, la cui copertura a volta viene recuperata per mantenere un assetto il più possibile fedele a quello originario. Un progetto che intende conservare e valorizzare le preesistenze integrandole con le nuove

Nell’antica Roccia del Castello

attrezzature e tecnologie.

Testo e foto di Elsa Sanfilippo

L’intento del progetto è di ottimizzare ed esprimere al meglio le potenzialità offerte dalle preesistenze, valorizzandole tramite l’integrazione tra luce, colori, materiali, così da rendere equilibrato e quasi spontaneo il rapporto tra le nuove tecnologie impiegate e quanto di naturale e antico il luogo conteneva.

I

ncastonato nella pietra calcarea della “Roccia del Duca” si trova il Castello Ducale Colonna, con il suo parco immerso nel verde. Di origine medievale, ma con evidenti segni di una ristrutturazione settecentesca, la struttura è oggi sottoposta a un sapiente recupero improntato alla conservazione e alla valorizzazione 40 piscine oggi n.174

delle preesistenze. All’interno di quest’opera di riqualificazione, al momento in fase di cantiere, si inserisce la creazione di una nuova SPA, che si estende per circa 400 mq nella parte interrata del Castello ed è accessibile direttamente dalla hall dell’hotel o, per gli ospiti, usufruendo di un accesso riservato direttamente dalle

camere. Fin dal loro accesso, gli utenti avranno modo di assaporare la storia e il mood del centro; l’esperienza sensoriale comincia sin dall’ingresso alla SPA, attraverso un piccolo tunnel sotterraneo che mostra gli schemi costruttivi del passato, con la tipica disposizione dei conci di pietra locale. Da lì si incontra l’accettazione e ha inizio il percorso benessere.

Nel cuore della SPA: la piscina

Protagonista della SPA: la piscina, raccolta tra le pareti di un’antica cisterna, originariamente realizzata e usata per la raccolta dell’acqua e l’irrigazione dei campi circostanti. Il progetto intende mantenere l’assetto attuale il più possibile fedele a quello originario, recupe-

rando i conci lapidei che formano la copertura a volta e ripulendoli dal degrado superficiale. A fare da coronamento a tale visione naturalistica della piscina, le pareti intagliate nella “Rocca del Duca” che, racchiudendo due lati della vasca rettangolare, realizzata in cemento armato e profonda 120 cm, restituiscono quel rapporto con l’esterno e con la natura che si traduce in un’immersione di armonia e pace. Uno dei fori della volta, originariamente punto di raccolta dell’acqua poi convogliata nella cisterna, è stato recuperato e destinato ad ospitare una cascata d’acqua azionata meccanicamente mediante impianto dedicato che permette all’acqua della piscina la caduta dall’alto adagiandosi sulla parete rocciosa.

La natura e il fascino della storia caratterizzano il complesso, che sarà a breve aperto al pubblico per incontri culturali, ricevimenti, attività teatrali, museo, mostre ed eventi in genere, oltre ad ospitare un lussuoso hotel con suite e centro benessere.

Per accentuare la sensazione di contatto con la roccia, è previsto un sistema a faretti subacquei dal basso verso l’alto, con la luce che attraversa la superficie dell’acqua.

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La naturale parete rocciosa e le forme rigorose, essenziali, della vasca creano un’atmosfera accogliente e raffinata, arricchita dai richiami alla tradizione siciliana, di cui tutto il progetto della SPA è permeato.e

Obiettivo: preservare la tradizione

La sfida più complessa è stata la volontà da parte dell’architetto di mantenere come protagonista indiscussa la struttura tradizionale, adattandola alla nuova funzione mediante processi di pulitura, consolidamento e trattamento dei punti più critici. Sono stati inoltre previsti sistemi di aerazione dell’ambiente, sfruttando l’effetto camino innescato dal lucernario della volta, azionabile tramite comando, in modo da favorire l’espulsione del vapore in eccesso e il naturale ricircolo d’aria.

Inoltre, ai fini di mantenere intatta la conformazione della roccia e della volta lapidea, bocchette di immissione, scarichi di fondo in ABS, altoparlanti per la diffusione sonora subacquea e gli altri accessori tecnici 42 piscine oggi n.174

sono collocati sulla parte opposta alla roccia, dove il sistema di sedute per idromassaggio e le scale di accesso alla piscina, realizzati come soluzione unica al getto della struttura, consentono l’alloggiamento e l’attraversamento di tutte le strumentazioni necessarie, fino a raggiungere il vano tecnico adiacente la SPA. L’aspirazione è composta da un unico skimmer sfioratore in acciaio inox AISI 316 con bocca lunga 200 cm e alta 10 cm, costruito appositamente su misura (la realizzazione tecnica è della SA Piscine). Incassato nella parete rivestita in gres porcellanato, possiede un unico cestello laterale di circa 50x50 cm da cui si diramano cinque aspirazioni.

Dalla parete in cui è incassato lo skimmer fuoriescono due lame d’acqua larghe 60 cm, per il massaggio cer-

vicale, usufruibile mediante la panca sottostante.

L’ultima postazione idromassaggio, azionata mediante 16 jet ad aria effervescente, si incastra tra la scala e la roccia, mediante una chaise longue 150x120 cm.

Realizzata in tubolari in acciaio inox AISI 316L e personalizzata su progetto, la seduta è ideale per il relax di coppia o individuale, con comando temporizzato, e consente una continuità visiva con le pareti e il fondo della vasca.

Per il recupero e il risparmio

L’impianto di climatizzazione e di produzione di acqua calda sanitaria della SPA è improntato su criteri di recupero energetico e di riduzione dei costi di energia primaria e di gestione. È prevista l’adozione di un

impianto del tipo a tutta aria esterna, con una unità di trattamento aria (U.T.A.) con recuperatore di energia dell’entalpia dell’aria estratta dagli ambienti, con una efficienza pari al 70%. Una rete di canali distribuisce l’aria di immissione e di estrazione mediante bocchette integrate nei controsoffitti e a parete, assicurando per ciascun ambiente una portata pari a circa 6 volumi/h e il controllo della temperatura desiderata. Un gruppo a pompa di calore con recupero totale permette, nelle stagioni calde ed intermedie in cui è richiesta la produzione di acqua fredda, di generare a costo zero l’acqua calda per la climatizzazione e per la produzione di acqua calda sanitaria, riducendo i costi di gestione in modo significativo.

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In the ancient Fortress of the Castle

The Colonna Ducal Castle (Castello Ducale Colonna) is set in the limestone of “Rocca del Duca”, with its park immersed in the green landscape. This medieval castle has clear signs of a 18th century restructuring process and today it’s subject to a careful renovation that includes the creation of a new SPA which is now under construction. The pool is the key element

of this new wellness space and it’s set between the walls of an ancient tank that was originally used to collect water and irrigate surrounding fields. The project aims at keeping the existing structure as close to the original as possible, by recovering the stones that make up the vaulted ceiling and getting them cleaned from surface degradation.

Elsa Sanfilippo

Già ingegnere e architetto, Dottore di Ricerca in Architettura, Elsa Sanfilippo ha intrapreso la strada del Wellness Design fin dalla tesi di laurea del 2011. Oggi sta approfondendo e applicando le competenze in materia mediante la progettazione di diversi centri benessere e la frequentazione di corsi e master, tra i quali il corso di alta formazione “Wellness & SPA Design” organizzato dal POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano.

Scheda tecnica

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Ubicazione: Agrigento Anno di realizzazione: 2016 - in corso Destinazione d’uso: piscina ricreativa in centro benessere Progettista: Ing. Arch. Elsa Sanfilippo Impresa costruttrice piscina: SA Piscine del geom.

Antononino Milazzo Superficie complessiva della SPA: 400 mq Struttura vasca: cemento armato Forma: rettangolare Dimensioni: 7x 4 m Profondità: 1,20 m Rivestimento interno: gres porcellanato color sabbia Rivestimento esterno: gres porcellanato color sabbia e pietra locale Impianti tecnici della piscina: AQUA, Fluidra, Tele-matic Impianto di filtrazione: n° 2 filtri, tipo a sabbia quarzifera, da 15 mc/h cad.

Circolazione dell’acqua: 1 skimmer sfioratore in acciaio inox AISI 316 con bocca lunga 2 m, con cestello laterale di circa 50x50 cm che accoglie cinque aspirazioni, n°2 prese di fondo con un’unica aspirazione centrale e n°6

bocchette di mandata Impianto di riscaldamento: scambiatore di calore acqua/acqua a piastre inox AISI 316 da 90.000 kcal/h Impianto di climatizzazione: ing. Giovanni Pecorella Impianto di illuminazione: di Tector, composto da n°6 faretti subacquei Idropool a 6 LED e n°5 faretti subacquei Smartpool (segna passo) a 1 LED. Tutti i corpi illuminanti sono previsti nella versione luce calda 3000 k°.

Accessori ludici per la piscina: area effervescente con 16 bocchette soffianti; idromassaggio a 16 jet (4 postazioni idromassaggio, ciascuna con 2 bocchette per massaggio dorsale e 2 per massaggio alle gambe); n°2 cascate a parete da 60 cm mod. Silkflow; n° 1 cascata naturale nella roccia; n° 2 casse acustiche del tipo “acquarmony” per diffusione sonore subacquea Attrezzature area benessere: di KILIFE Wellness Operator, grotta del sale, pediluvio, sauna, bagno di vapore, docce sensoriali, percorso kneipp, tinozza per immersione e vino-terapia, cascata di ghiaccio, vasca salina di galleggiamento, Hammam, sale trattamenti e SPA suite

Tuffati nel comfort!

Salute e benessere le parole chiave della mission ITACA www.itacawater.com

( private )

Una dolce discesa in piscina

Nel contesto collinare della campagna marchigiana, a servizio di un casolare recentemente restaurato, è stata realizzata un’area acquatica che conferisce pregio all’intero complesso.

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C

i immergiamo nel dolce paesaggio dei dintorni di Fermo con questa pregevole realizzazione, progettata dallo studio Renzi. Inserita all’interno del parco privato, la piscina costituisce il collegamento visivo tra l’abitazione e il terreno collinare circostante. La proprietà è costituita

Come sulla battigia: ricoperto dall’acqua per soli 15 cm, il gradone garantisce un piacevole effetto “bagnasciuga”, amplificato dall’idromassaggio ottenuto tramite bocchette appositamente inserite.

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da un casolare tipico delle campagne marchigiane, unifamiliare, interno a un parco privato che si estende su una vasta superficie, di circa 10.000 mq.

Il casolare, interessato da una recente intervento di ristrutturazione, è stato ampliato per realizzare uno spazio coperto e aperto sui quattro lati, che mette in comunicazione l’abitazione principale con l’area relax allestita esternamente.

Subito a valle di questo gazebo, si trova infatti il giardino, dove è stata creata anche la zona “acquatica”, composta dalla piscina principale e da una minipiscina idromassaggio, e dove sono state realizzate alcune isole “lastricate” per il relax all’aria aperta, con una riposante vista sull’area verde in cui è immerso il complesso abitativo. La proprietà si inserisce in un paesaggio agrario tipico, costituito da colline variamente coltivate e piantumate, che dolcemente digradano verso il mare Adriatico.

Onda su onda

Al giardino e alle vasche si accede percorrendo sentieri lastricati con pietra arenaria naturale. La piscina, realizzata con struttura in cemento armato, ancorata a fondazioni profonde su pali preforati, ha una dimensione di 6x14 m e una profondità costante di 1,40 m, con sfioro sui lati ovest e sud. A monte, sul lato lungo, sono stati creati due gradoni; il primo, ricoperto dall’acqua per soli 15 cm, consente di apprezzare sia il piacere dell’effetto “bagnasciuga” sia quello dell’idromassaggio, ottenuto tramite alcune bocchette appositamente inserite.

Per l’interno della piscina la scelta è ricaduta sulla combinazione di due diverse soluzioni; il rivestimento è stato infatti realizzato con telo in PVC chiaro, in parte a vista, in parte ricoperto con pietra naturale costituita da scorza di trani anticata.

Con la stessa pietra, che rappresenta un elemento distintivo dell’intera struttura,

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Inserita all’interno di un parco privato, nei dintorni di Fermo, la piscina è il trait d’union tra l’abitazione e il terreno collinare circostante.

piscine oggi n.174

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L’area destinata all’acqua e al relax, composta dalla piscina principale di 6x14 m e da una minipiscina idromassaggio.

per le caratteristiche di antigelività e antiscivolo, è stata realizzata la pavimentazione della piattaforma e della scala adiacente. Sul lato nord, in posizione interrata, sono stati collocati i servizi e il locale tecnico.

Per l’utilizzo della struttura nelle stagioni meno calde e durante le ore serali, si è scelto di dotare la piscina di impianto di riscaldamento dell’acqua, mediante pompa di calore alimentata con apposito impianto fotovoltaico,

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istallato su una pensilina posta a breve distanza. La piscina è inoltre fornita di un sistema di copertura isotermica a tapparella, a riavvolgimento automatico, che riduce l’evaporazione dell’acqua in superficie e quindi mantiene più a lungo il calore, consentendo di ottenere un notevole risparmio energetico.

Scheda tecnica

Ubicazione: Fermo Progetto: Studio Renzi - Ingg. Alteriano Renzi, Luca Renzi, Lorenzo Renzi Imprese costruttrici: Pools e Spa, Marmorè Costruzioni Struttura vasca: calcestruzzo armato, fondazioni su pali Forma: rettangolare Superficie: 80 mq Dimensioni: 12.8x6.3 m Profondità: 140 cm Rivestimento interno: PVC e pietra naturale su gradoni Rivestimento esterno: pietra naturale trani anticato, legno teak Impianto di filtrazione: filtri n°2, diametro 800 tipo a sabbia, portata 24 mc/h cad.

Ricircolo dell’acqua: a sfioro sui lati ovest e sud, tipo

Infinity, bocchette n°8 di mandata dal fondo e 2 a parete, 1 presa aspirafango Impianto di trattamento acqua: elettrolisi salina completata con dispositivo di controllo e dosaggio pH Impianto di riscaldamento: pompa di calore da 3,2 KW coalimentata da impianto solare Illuminazione: 4 fari LED RGB da 11 W impianto idromassaggio: a parete con 4 bocchette aria-acqua alimentate da una pompa hp 1,5 Accessori: copertura automatica con tapparella sommersa a scomparsa Minipiscina: inglobata nella pavimentazione, Jacuzzi sky line profile a sfioro, integrata da impianto di filtrazione a sabbia da 6 mc/h e gestita da una centralina di controllo e dosaggio per pH e cloro

piscine oggi n.174

51

Una piscina collocata in un’area tropicale, immediatamente vicina a una delle spiagge piÚ belle del Brasile, dove le alte temperature e gli effetti corrosivi dell’aria di mare hanno imposto specifiche scelte costruttive e stilistiche.

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( private )

Una piscina tropicale Foto di Fernando Guerra

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I

l comfort ambientale e la manutenzione, nel corso degli anni, sono diventati gli aspetti più importanti nella costruzione di case collocate in zone tropicali, vicino al mare, dove le alte temperature e l’effetto dell’aria marittima determinano condizioni estreme. Ne è un esempio “Casa Bianca”, visibile in queste immagini, per la cui progettazione si è resa necessaria l’analisi del contesto ambientale, che ha determinato sia l’organizzazione della pianta sia la scelta dei materiali da utilizzare per l’abitazione. La casa, con piscina, è infatti direttamente affacciata su una bellissi-

54 piscine oggi n.174

ma spiaggia del Brasile, sulla costa Nort Hern di San Paolo. Per ridurre la temperatura interna, che in estate raggiunge picchi di calore notevoli, sono state utilizzate porte traforate in legno concepite come grandi muxarabi, un elemento architettonico della cultura araba che consente illuminazione e ventilazione all’ambiente, senza interferire con la privacy; grazie alla loro conformazione, infatti, permettono di vedere dall’interno verso l’esterno, impendendo il contrario. Sul tetto è stata creata anche una terrazza, accessibile da una rampa di scale, che permette uno “sfogo” verso

l’esterno nel punto più alto dell’abitazione. La combinazione del legno, cemento e alluminio bianco (resistente agli effetti corrosivi dell’aria di mare) finiscono per creare, nell’architettura di questa casa, un minimalismo tropicale, che risente dell’influenza del modernismo brasiliano. Lo stesso modernismo e minimalismo è percepibile nelle scelte stilistiche impresse alla piscina; grazie alla sua forma squadrata e geometrica, e ai materiali caldi scelti come rivestimenti, è perfettamente in stile con l’abitazione.

Da notare: il bordo a sfioro su tutti e 4 i lati, che crea un senso di continuità tra

la piscina, gli spazi esterni all’abitazione (con le pavimentazioni in legno chiaro abbinate al cemento e all’alluminio bianco della casa) e la vegetazione che le cresce tutt’attorno. Il verde rigoglioso del giardino e la piscina sono accomunati anche dalle tonalità scelte per il rivestimento dell’invaso, che donano all’acqua un colore molto particolare, con riflessi tra il blu oltremare e il verde scuro. Accanto alla piscina è stata creata anche una minipiscina idromassaggio, incassata a pavimento, dalla forma quadrata. Una forma ideale considerate le linee rigorose di tutto l’insieme.

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0 1

5

10m

planta térreo _ groundfloor plan

1:200

Questi disegni (due piante e una sezione) illustrano la dislocazione della piscina e della minipiscina idromassaggio in rapporto con l’abitazione.

planta primeiro pavimento _ first floor plan

1:200

corte_ section

1:200

Accanto alla piscina è stata creata anche una minipiscina idromassaggio, incassata a pavimento, dalla forma quadrata.

Scheda tecnica

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Superficie complessiva: 590 mq Area costruita: 492 mq Progetto: studio mk27, arch. Marcio Kogan, in collaborazione con Arch. Eduardo Chalabi Team di progetto: Eline Ostyn, Maria Julia Herklotz, Laura Guedes, Mariana Ruzante, Mariana Simas, Oswaldo Pessano, Ricardo Ariza Progetto paesaggistico: Passe_ar verde paisagismo Ingegneria strutturale: Benedicts Engenharia, Ing. Eduardo Duprat Impresa costruttrice: Costrulito, Ing. Ricardo Peters

( soluzioni )

Laddove c’era un fienile, oggi c’è una casa senza confini, dove la piscina sospesa è diventata l’elemento distintivo del progetto strutturale: a Mathi, in provincia di Torino, lo studio di progettazione Marc ha dato un nuovo volto a un fabbricato rurale esistente, senza alterarne

La piscina che reinventa il casale

D

l’involucro originario.

Di Lucia Dallavalle Foto di Beppe Giardino

a rustico a confortevole dimora dal design unico che accoglie, in un piccolo spazio reinventato, una piscina sospesa per il relax e il nuoto. Sono il prima e il dopo dell’edificio che presentiamo in queste pagine, ristrutturato per volontà del proprietario, in seguito alla decisione di lasciarsi alle spalle la vita urbana, in un appartamento nel centro di Torino, per trasferirsi con la famiglia in provincia. A Mathi, nella località di origine.

58 piscine oggi n.174

Trasparenze e dislivelli

Il progetto originario prevedeva il recupero di un ampio fienile, poco più di un tetto diroccato, adiacente alla piccola casa ristrutturata in precedenza: un sogno coltivato da tempo per il quale il proprietario era disposto a investire gran parte delle proprie risorse. Dopo varie ricerche, è stato affidato allo studio Marc, guidato da Michele Bonino e Subhash Mukerjee, il progetto di una

La vasca, qui ritratta dall’alto, è diventato

L’impronta ribassata, contrassegnata dalla stesura

l’elemento caratterizzante del progetto

uniforme di una tinta gialla Ral 7032, ha permesso,

strutturale, sia per la difficoltà costruttiva

senza modificare la sagoma dell’edificio, di alloggiare

sia per il considerevole carico che essa

un piano in più, oltre alla massa d’acqua della piscina,

trasferisce alle strutture portanti verticali.

sospesa al primo piano per una migliore insolazione.

casa “speciale”, “irrazionale”, “per tutta la vita”. Una sfida che lo studio di progettazione torinese ha colto con lo stesso entusiasmo che ha ispirato i committenti.

Comprenderne le aspirazioni, senza tentare, dal principio, di razionalizzarle in un disegno unitario, è stata la tappa successiva di questa relazione fruttuosa, fondata su alcuni desideri dei proprietari, diventati input determinanti ai fini della progettazione: l’apertura verso

l’esterno, l’autonomia energetica, la piccola piscina per nuotare controcorrente, l’attenzione rivolta alla casa della giovinezza, da collegare senza invasivi interventi di modifica.

Principi ben definiti che sono stati via via sviluppati anche nel corso del (non breve) cantiere e declinati in modo originale, in un progetto articolato su più piani che ha preservato l’involucro preesistente.

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Un particolare che mette in evidenza alcuni elementi strutturali della

Attorno alla piscina sospesa, in cemento armato, si susseguono spazi

piscina sospesa, realizzata al primo piano dell’edificio.

comuni in un gioco di trasparenze e dislivelli.

In un gioco di trasparenze e dislivelli, gli spazi interni si susseguono senza elementi netti di separazione tra un ambiente e l’altro. Anche il ritrovato legame con la terra di origine ha avuto una sua rispondenza concreta nel progetto, con la realizzazione di uno scavo di modesta profondità che attraversa la nuova casa da un lato all’altro e ne definisce il rapporto con il suolo, provocando un’immediata relazione visuale e funzionale tra l’interno e il paesaggio. “L’impronta ribassata, contras-

segnata dalla stesura uniforme di una tinta gialla Ral 7032 – osservano i progettisti – permette, senza modificare la sagoma dell’edificio, di alloggiare un piano in più, oltre alla massa d’acqua della piscina, sospesa al primo piano per una migliore insolazione.”

60 piscine oggi n.174

Virtuosi accorgimenti per la piscina sospesa

Per quanto concerne gli aspetti strutturali, l’intervento ha previsto il risanamento e la ristrutturazione del

Apribili completamente o in parte, i pannelli permettono l’utilizzo della vasca tutto l’anno, favorendo la naturale aerazione.

fabbricato rurale esistente con l’inserimento di una piscina in cemento armato, sospesa. Proprio la vasca (3,30x4,30 m) è diventato l’elemento caratterizzante del progetto strutturale, sia per la difficoltà costruttiva sia per il considerevole carico che essa trasferisce alle strutture portanti verticali. Il tema è stato risolto dai progettisti introducendo due travi in cemento armato che sostengono la vasca; a loro volta le travi appoggiano in parte sui maschi murari esistenti e in parte su

un setto in cemento armato. L’intero fabbricato è stato modellato, sia nello stato di fatto sia nello stato di progetto, con codice ad elementi finiti. La modellazione è stata essenziale per valutare correttamente il comportamento dei maschi murari e gli eventuali sovraccarichi trasmessi dalle nuove strutture a quelle esistenti.

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61

The pool in the farmhouse

In the town of Mathi, near Turin, the Marc design studio gave a new face to an existing rural house, without atlering the original building. The farmhouse was reconditioned and restored and a suspended pool in reinforced concrete was inserted. The pool (3.30x4.30 m) has become the main

featuring element of the project, both for the construction problems it had and the considerable load it transfers to vertical bearing structures. The lowered excavation allowed to have one more floor, as well as the water mass of the pool - suspended at the first floor - for better sun exposure.

Un villaggio nel villaggio

A cantiere in corso, il progetto di ristrutturazione si è evoluto in un intervento ancora più ampio, che ha determinato l’estensione agli edifici limitrofi della stessa logica additiva dell’abitazione. I committenti hanno infatti deciso di ristrutturare anche i vicini studi professionali, collegandoli alla casa attraverso un vecchio fabbricato in mattoni. Ma non finisce qui. L’anno successivo, i proprietari hanno acquistato un altro edificio che sorge di fronte a quelli ristrutturati, con l’intenzione di realizzarvi un piccolo ma accogliente bed & breakfast, anch’esso collegato alla casa senza soluzione di continuità.

Scheda tecnica

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Ubicazione: Mathi (TO) Anno di realizzazione: 2009-2012 Progettista: Subhash Mukerjee, Michele Bonino (Marc) Collaboratori: Lucia Baima, Mi-Jung Kim, Tommaso Rocca Partner for engineering: Ingeo Associati, Marco Milanese, Luca Raimondo Impresa costruttrice: IENTER srl Torino Struttura vasca: cemento armato Forma: rettangolare

Superficie: 16 mq Dimensioni: 3,30x4,30 m Profondità: 1,20 m Rivestimento interno: guaina polimerica Rivestimento esterno: Aquapanel Ricircolo dell’acqua: a skimmer, bocchette n. 2, skimmer n. 1 Impianto di riscaldamento: pannelli solari Accessori: copertura in telo, impianto nuoto controcorrente, illuminazione subacquea

tecnologia avanzata

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( rassegna )

Tantissime sono le soluzioni proposte dal mercato per arredare lo spazio che circonda la piscina. In questa rassegna cerchiamo di guidarvi nella scelta, proponendovi idee, spunti ed esempi tra arredo e ambientazione.

Progettato per l’outdoor

Sedie, tavoli e tavolini Lettini e sdraio prendisole Divani, poltrone, salotti Strutture ombreggianti

A

rredare lo spazio che circonda la piscina pone di fronte ad alcune scelte di carattere sia stilistico sia tecnico-pratico. Innanzitutto va considerato lo spazio a disposizione, lasciando liberi camminamenti e bordi, per potersi muovere liberamente attorno all’invaso, senza creare pericolosi intralci o passaggi troppo stretti. Bisogna poi tenere a mente che, anche se i complementi d’arredo sono progettati e realizzati per resistere all’esterno, preservando funzionalità ed estetica a lungo nel tempo, è meglio prevedere uno spazio coperto dove metterli al riparo. Per i salotti composti da divani e tavoli più “ingombranti” e pesanti, ad esempio, sarebbe meglio prevedere la realizzazione di una pergola o di un gazebo che possano fungere da riparo 64 piscine oggi n.174

sia dal solleone sia da pioggia e neve. In linea generale, è sempre consigliabile togliere almeno le fodere e i cuscini, riparandoli in casa o in una pool house, insieme a ombrelloni, sedie e tavolini, che possono essere acquistati anche richiudibili o impilabili, così da occupare meno spazio. Per quanto riguarda la scelta di forme, materiali e colori, via libera al vostro gusto personale; il mercato offre così tante soluzioni differenti – tutte pensate per l’arredo di spazi esterni – che avrete solo l’imbarazzo della scelta.

Ed è proprio per guidarvi nella scelta che abbiamo deciso di suddividere questa rassegna in macro categorie tematiche, così da mostrarvi le ultimissime novità proposte dalle aziende in modo più completo e più fruibile.

Sedie, tavoli e tavolini

Salottino per aperitivi COPA. Il particolare intreccio dello schienale è proposto con sfumature di rosa fluo o blu. (doc. Made.com)

Tavolino App. La presenza di un passacavo nascosto lo rende un punto ideale per ricaricare i propri dispositivi. (doc. Domitalia)

Collezione INOUT. Da notare il particolare intreccio della sedia, dallo schienale alto, realizzato con cinghie elastiche in tre colori. (doc. Gervasoni)

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Lettini e sdraio prendisole

Atlantico,

lettino prendisole in resina fiber-glass in molteplici colori fashion.

(doc. Nardi)

Collezione Cosette, in teak, composta da due sdraio pieghevoli e reclinabili. (doc. UnopiĂš)

Lettino prendisole collezione Catania, comfort garantito da morbidi cuscini imbottiti. (doc. Made.com)

Transalounge XL Plus.

Una chaise-lounge con struttura in acciaio galvanizzato. Richiusa occupa soli 16 cm.

(doc. LaFuma)

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Divani, poltrone, salotti

Poltroncine Tweed con struttura in teak e acciaio, alternati per dare vita a un raffinato intreccio. Cuscino sfoderabile. (doc. UnopiĂš)

AluraLounge: una collezione modulare per personalizzare il proprio salotto, scegliendo la propria combinazione di sedute, schienali e braccioli. (doc. Royal Botania)

Collezione Boma.

Da notare: la confezione tessile, che ormai nulla ha da invidiare alle soluzioni per interno. (doc. Kettal)

GROOVE è una collezione dal

design raffinato e minimalista, con sedute ergonomiche progettate per il massimo relax.

(doc. 21st LivingArt)

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Strutture ombreggianti

Sistema modulare di schermatura solare in legno e in alluminio, ideale per coprire grandi spazi. (doc. KE Protezioni Solari)

Copertura a forma di vela

che garantisce assoluta discrezione e ampie zone d’ombra. (doc. BT Group)

Questo ombrellone è realizzato in materiali ultra-resistenti, concepiti per “sopportare” la vita all’aperto. (doc. Ombrellificio Veneto)

Pergola Nomo, realizzata interamente in alluminio, offre protezione in ogni condizione metereologica.

(doc. Pratic)

La struttura ombreggiante Pavilion permette di realizzare grandi tende ispirate alla tradizione nomade. (doc. Paola Lenti)

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Il nuovo volume della collana dedicata al design e alla tecnologia della piscina italiana

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Sotto i riflettori l’edizione 2016 di ForumPiscine che, lo

( forum )

scorso febbraio, a Bologna, è andata in scena con un format differente, in alternanza al Salone fieristico programmato negli anni dispari. Nel 2017, dal 16 al 18 febbraio, l’evento

Forum Piscine: dal Gallery al Salone internazionale

tornerà infatti nella sua impostazione “classica”, quella di Salone espositivo e Congresso internazionali, nella consueta cornice di Bologna Fiere e del Palazzo dei Congressi.

9º Pool & Spa Expo and International Congress 16-17-18 Febbraio 2017 Fiera di Bologna

( www.forumpiscine.it )

«

ForumPiscine è veramente l’essenza del nuovo e la quintessenza dell’aggiornamento»: abbiamo scelto le parole di un noto imprenditore del settore per sintetizzare l’edizione 2016, conclusa il 20 febbraio scorso, dopo tre giorni di immersione totale nella tecnologia, nei prodotti e nella formazione al servizio di tutta la filiera dell’industria della piscina e della spa.

La “prima volta” della versione Gallery di ForumPiscine, come di consueto in contemporanea con ForumClub, ha incontrato l’interesse e il favore degli operatori del settore, che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dalla nuova formula dell’evento.

Prima di tutto, le molteplici occasioni di dialogo e confronto diretto con un pubblico business e professionale e la possibilità di entrare in contatto con i target ormai consolidati e con quelli nuovi intercettati da ForumPiscine Gallery, tra cui imprese termali, strutture ricettive, parchi acquatici e villaggi turistici.

Complessivamente, oltre 6.000 visitatori, di elevato profilo. E ancora, diventare protagonisti dell’aggior-

70 piscine oggi n.174

namento su tecnologie e novità del mercato, attraverso un fitto programma di incontri aperti al pubblico: oltre 70 speed presentation si sono ripetute nelle tre giornate di manifestazione, su argomenti di interesse specifico o trasversale al mondo piscina.

Focus su: efficienza energetica

Dal 18 al 20 febbraio scorso si sono accesi dunque i riflettori su tutti gli attori del comparto, dai produttori e fornitori di prodotti, tecnologie e servizi ai privati interessati all’acquisto, da chi progetta spazi acquatici a chi investe in questi impianti o li gestisce, all’interno di varie tipologie di strutture, arrivando alle tante aziende, come quelle del settore energetico, che hanno trovato in ForumPiscine la fiera “verticale” per eccellenza dedicata al mondo acqua.

Al tema dell’efficientamento energetico sono stati rivolti, in collaborazione con importanti player del settore, alcuni apprezzati momenti di approfondimento che hanno potuto contare anche sulla partecipazione di figure istituzionali della Regione Emilia-Romagna,

( back to hall 19 ) dell’Università e dell’ICS. Hanno inoltre richiamato un pubblico folto e qualificato gli incontri organizzati dalle associazioni e federazioni partner dell’evento, tra cui partner “storici”, come, Acquanetwork, ANIF-Eurowellness, Assopiscine ed European Aquatic Association, e partner che sono invece entrati in sinergia con la manifestazione proprio per l’edizione 2016, con la prospettiva di ulteriori sviluppi della collaborazione, come Federterme e Parchi Permanenti Italiani. E ancora, ricordiamo i seminari e gli incontri coordinati da FIN, UISP e PoliDesign, il Consorzio del Politecnico di Milano che, insieme al Direttore Commerciale di QC Terme SPA & Resort, Renato Cheodarci, ha dato vita a un interessante incontro sulle strategie di posizionamento e i criteri di progettazione delle SPA. Le terme incontrano l’industria delle piscine: prima volta al Forum

«Come Federterme ci proponiamo di raccogliere la sintesi delle riflessioni odierne, affinché si riesca ad

intraprendere un percorso nuovo che porti, magari attraverso una fase di sperimentazione controllata, a un modello normato, che possa essere preso come riferimento anche da altri Paesi»: con queste parole, affidate a un videomessaggio, Aldo Ferruzzi, vicepresidente di Federterme e presidente di FORST, Fondazione per la ricerca scientifica termale, ha introdotto il convegno “La sanificazione delle piscine termali, tra soluzioni naturali innovative e metodi disponibili”, organizzato da ForumPiscine, in collaborazione e con il patrocinio di Federterme.

Dedicato alle piscine termali utilizzate sia per finalità terapeutiche che ricreative – piscine che “soffrono” di una carenza legislativa del tutto insolita in un quadro che in generale è invece attentamente normato – l’incontro si è svolto di fronte a un pubblico folto e molto interessato, costituito da aziende termali, progettisti ed esperti di trattamento dell’acqua. Con l’obiettivo di riflettere sulle nuove opportunità offerte dalla fitodepurazione e da soluzioni tecnologiche all’avanguardia, ForumPiscine ha messo in campo differenti

piscine oggi n.174

71

professionalità per una visione a più ampio raggio possibile del tema affrontato: il sistema universitario e della ricerca scientifica, operatori ASL preposti alla prevenzione, aziende produttrici e distributrici di sistemi di filtrazione e disinfezione dell’acqua.

Formazione continua

Nella migliore tradizione del’evento, anche la versione Gallery 2016 ha proposto un ricco programma congressuale che, accanto alle sessioni ad ingresso libero, costituisce una delle colonne portanti di ForumPiscine. Il Congresso internazionale ForumPiscine-ForumClub, dedicato al management di centri Fitness/Wellness e di Piscine Commerciali e Pubbliche, ha segnato un incremento – seppur contenuto – nel numero degli iscritti rispetto al 2015. Complici un panel di relatori di prim’ordine e la ricchezza del programma di sessioni e seminari, che hanno saputo attrarre anche nuovi target di operatori.

Forum Piscine 2017: ritorno al futuro

Nel 2017, dal 16 al 18 febbraio, ForumPiscine ritorna nella sua impostazione “classica”, quella di Salone espositivo e Congresso internazionali, che fin dalle prime edizioni ha traghettato l’evento, unico appuntamento professionale in Italia, tra le manifestazioni

di eccellenza in Europa per l’industria della piscina e delle spa.

La cornice sarà quella di Bologna Fiere e del Palazzo dei Congressi: un intero padiglione per riportare l’attenzione del pubblico italiano ed estero sulla qualificata proposta di produttori, distributori e costruttori impegnati nel mondo dell’acqua; una ricca e articolata esposizione dedicata a chi intende progettare, costruire, ristrutturare o riqualificare piscine private, pubbliche e commerciali, centri benessere, Spa, strutture ricettive e fitness club.

Ma nulla si perde delle novità introdotte con l’edizione Gallery – come l’agenda di incontri b2b tra buyer ed espositori, le speed presentation e le partnership con Federazioni, Associazioni e Ordini Professionali – che saranno riproposte e ridefinite all’interno di ForumPiscine 2017.

Un occhio di riguardo sarà rivolto alla produzione made in Italy, ai pregiati materiali del nostro paese e all’arte costruttiva che contribuiscono ad affermare sulla scena internazionale la tecnologia e il design italiani: un’importante attrattiva per richiamare i visitatori dall’estero, incrementando il numero di presenze da Paesi europei, e non solo, già ampiamente rappresentati nelle precedenti edizioni di ForumPiscine.

( L’edizione 2016 in presa diretta )

[

[«Complimenti agli organizzatori del Forum di

«Un evento straordinario, una community di operatori di un settore – l’industria del fitness e dell’acqua – che si incontrano, condividono esperienze, imparano, fanno vedere novità, ed è l’unico evento di questo tipo in Italia, quindi è fondamentale che chi opera in questa industria partecipi» Gianluca Scazzosi (consulente e speaker)

quest’anno, perché abbiamo ritrovato un’atmosfera antica in termini di entusiasmo, proposte, voglia di innovare e di aggredire nuovamente il mercato con determinazione. In poche parole, definirei questo evento fresco e votato al futuro e all’innovazione» Giovanni Lonati (Pool’s)

]

]

[«Ossitocina pura, il neurotrasmettitore di chi ama quello che fa» Edoardo Cognonato (consulente e speaker)

[«Partecipiamo per la prima volta a ForumPiscine

]

[«Questa è un’opportunità molto italiana, di cui

dobbiamo essere orgogliosi perché, su scala europea, si trova poco di simile, soprattutto con il gusto italiano con cui è stato realizzato» Marco Tornatore (EAA)

per introdurre il nostro brand sul mercato italiano.

Siamo piuttosto soddisfatti in quanto abbiamo ricevuto numerose visite e stabilito molti contatti: è stato un ottimo modo per iniziare a far conoscere i nostri prodotti» Artur Deu Codinachs (Aquavia)

]

]

[«Un’opportunità irrinunciabile per tutte le aziende

che hanno intenzione di rivolgersi al mercato nazionale proponendo i propri prodotti già presenti a catalogo e soprattutto le novità che si vogliono lanciare sul mercato» Antonio Crisafulli (Polimpianti)

72 piscine oggi n.174

]

Per tutte le altre testimonianze collegatevi al canale YouTube di Editrice Il Campo.

( Italian Pool Award ) Non solo business e formazione al ForumPiscine 2016, che ha accolto la festosa cerimonia di premiazione dell’Italian Pool Award, il prestigioso riconoscimento assegnato dalla testata Piscine Oggi all’eccellenza italiana nella progettazione e costruzione di piscine. Questa la rosa dei vincitori della sesta edizione: Milla (categoria Biopiscine), Architetto Bianchetti-Architettura Tre (categoria Commerciale indoor), QC TermeMilano (Commerciale outdoor inferiore ai 20 m), 3L Costruzioni e impianti (Commerciale outdoor superiore ai 20 m), Progetto Ambiente (Residenziale outdoor forma geometrica), Euwork (Residenziale outdoor forma libera).

Infine, il Premio speciale Facebook è andato a Marco Giovinazzo Architect.

ForumPiscine 2017

After the successful edition of ForumPiscine 2016 in its GALLERY version, the organizers are already working to bring the event back to the halls of the Bologna Fair District.

The next edition will take place from Thursday 16th to Saturday 18th February 2017 in Hall 19 of the Bologna Exhibition Centre and at the Bologna Congress Centre, connected to the Fair.

An entire hall, with over 16.000 sqm surface, will be dedicated to the exhibition of products and services for those who want to design, build, restore or requalify private, public and commercial pools, wellness centres, spas, hotels and fitness clubs, whereas congress rooms will be reserved to education and training of trade professionals.

«We trust that exhibitors and visitors will welcome the Forum back to the Exhibition Centre, as in 2017 they will find the typical spaces of an international Expo, as well as the speed presentations by exhibitors, the b2b meetings and much more», say the Maestrami brothers.

The Forum’s team is already working on the organization of the exhibition area and it’s also laying the foundations for the Congress contents.

9º Pool & Spa Expo and International Congress 16-17-18 Febbraio 2017 Fiera di Bologna

Segreteria scientifica e vendita spazi espositivi: Editrice Il Campo Tel. 051 255544 forum@ilcampo.it Segreteria organizzativa e iscrizioni al Congresso: Absolut Eventi&Comunicazione Tel. 051 272523 info@absolutgroup.it

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Obiettivo “risparmio energetico” nelle piscine residenziali,

( tecnologie )

spesso progettate, specie in passato, senza considerare il tema dell’efficienza energetica o, comunque, senza sistemi che ne permettano una regolazione ottimale. In questo articolo si offre una panoramica delle opzioni possibili, considerando diversi livelli e tipologie di intervento.

Di Marco Arnesano

L

a bella stagione è ormai arrivata e in molti si apprestano a rimettere in funzione la propria piscina.

Questo è il momento ideale per valutare se e come sia possibile renderne la gestione più efficiente, per ridurre il consumo di energia e i relativi costi di mantenimento, oltre che per raggiungere un livello più alto di sostenibilità, contribuendo a preservare l’ambiente.

Che si tratti di una piscina più o meno recente e in funzione della spesa prevista, è comunque possibile attuare degli accorgimenti o realizzare degli interventi in grado di determinare un certo risparmio energetico.

Per capire come poter risparmiare è importante prima di tutto comprendere come e dove l’energia viene consumata da una piscina. La vasca può essere considerata come un serbatoio di accumulo termico, dove 74 piscine oggi n.174

Piscine residenziali: soluzioni per risparmiare

l’energia prodotta dal sistema di generazione viene immessa e deve essere mantenuta quanto più possibile, riducendo le dispersioni per conduzione, convezione ed irraggiamento. Oltre a ciò, dobbiamo pensare che esiste una serie di sistemi accessori – per far circolare l’acqua, filtrarla, illuminare l’impianto e così via – che vanno a costituire il carico elettrico per il mantenimento della piscina operativa.

A differenza dei grandi impianti natatori, le piscine private molto spesso non sono progettate e realizzate con l’ottica dell’efficienza energetica o, comunque, non hanno sistemi di regolazione e controllo complessi, tali da permettere una regolazione ottimale. Si può quindi affermare che sono principalmente gestite manualmente. Tuttavia, anche in questo caso si può ricorrere

a diverse soluzioni tecniche o semplici accorgimenti che permettono di raggiungere l’obiettivo di risparmiare sotto il profilo energetico.

In questo articolo si cercherà di offrire una panoramica delle opzioni possibili, considerando diversi livelli di intervento. Da una parte si considereranno sistemi di generazione di energia da fonti rinnovabili o ad alto rendimento, dall’altra, sistemi, procedure operative ed accorgimenti per ridurre il consumo.

Impianto termico solare: due configurazioni possibili

La fonte energetica più idonea per il riscaldamento di una piscina è il sole, grazie alla coincidenza temporale di richiesta e disponibilità energetica. L’adozione di un impianto termico solare può risultare una valida scelta, purché sia correttamente dimensionata in base alle esigenze che si vogliono coprire. Solitamente si considerano due possibili configurazioni di impianto.

La prima permette il mantenimento della temperatura e il graduale riscaldamento ed è finalizzata ad estendere il periodo di utilizzo della piscina (da maggio a settembre), senza però consentirne l’uso per tutto l’anno. Una volta che l’impianto solare ha portato l’acqua della piscina alla temperatura desiderata (in base alla dimensione dell’impianto ci possono volere anche alcune settimane), occorre utilizzare gli strumenti e gli accorgimenti necessari per non far raffreddare la piscina nei periodi di non utilizzo (di notte, per esempio, o durante un’assenza prolungata). In questo caso l’im-

pianto termico solare può mantenere l’acqua della piscina a temperatura a un costo quasi nullo. La seconda configurazione è quella di un impianto solare utilizzato per il riscaldamento e integrato con la caldaia tradizionale o con la pompa di calore; questa soluzione permette di estendere l’utilizzo della piscina per tutto l’arco dell’anno. In questo caso si deve prevedere un impianto che integra l’apporto termico solare con quello di caldaia. In entrambe le configurazioni la seconda scelta da fare riguarda il tipo di circolazione, naturale o forzata. Nel primo caso la piscina stessa funziona da accumulatore, ma occorre mantenere la pompa del filtro sempre attiva nei periodi di massima insolazione, per evitare il surriscaldamento dell’impianto. In questo modo non sarà possibile risparmiare energia elettrica spegnendo la pompa del filtro, come invece può accadere con un impianto a circolazione forzata, in cui è previsto un serbatoio di accumulo, con il relativo sistema di gestione del surriscaldamento.

La pompa di calore per riscaldare

Un’altra alternativa per il riscaldamento dell’acqua di piscina è la pompa di calore. In alcuni studi si è dimostrato come si possa risparmiare fino all’80% in confronto ad una caldaia tradizionale a gas. La pompa di calore permette di riscaldare l’acqua sfruttando l’inversione del ciclo caldo/freddo, pompando quindi calore da una sorgente a temperatura maggiore (l’aria) verso uno spazio a temperatura minore (acqua di

Oltre ai costi per il consumo di energia termica, buona parte dei costi di gestione di una piscina è dovuta ai componenti a consumo elettrico, tra i quali l’illuminazione della vasca (nella foto: pool house, piscina e idromassaggio progettate da Paul Warchol).

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piscina). Le pompe di calore sono caratterizzate da rendimento elevato, anche a temperature molto basse, e sono efficienti in termini di tempo necessario per il raggiungimento della temperatura desiderata, cosi come per il suo mantenimento costante. Nella scelta della pompa di calore è necessario porre attenzione a due fattori: il rendimento e la rumorosità. Le pompe di calore più performanti hanno un costo più elevato ma, dato il maggiore rendimento, consentono una riduzione dei costi tali da determinare un tempo di ritorno inferiore rispetto ai prodotti più economici. È scontato sottolineare che il massimo dell’efficienza e del risparmio si otterrebbe integrando la pompa di calore con un impianto solare fotovoltaico, che permetterebbe di coprire il consumo elettrico nella bella stagione, sempre in virtù della contemporaneità tra disponibilità della fonte solare ed utilizzo della piscina.

Ridurre le dispersioni

Come osservato in precedenza, è importante dotarsi di sistemi di produzione efficiente dell’energia, ma è altrettanto determinante non sprecare l’energia prodotta, limitandone il più possibile le dispersioni. Da un punto di vista termico, le piscine scambiano energia per conduzione, convenzione ed irraggiamento. Lo scambio conduttivo avviene con il terreno; tuttavia, nel caso di piscine interrate, la grande inerzia del terreno porta a dire che questo contributo può essere considerato trascurabile, dato che la maggior parte delle dispersioni sono causate dalla superficie per convezione. Al con-

trario, nel caso di piscine non interrate, il contributo di dispersione delle pareti laterali può essere rilevante.

In entrambi i casi, sarebbe opportuno ridurre il fattore convettivo di dispersione del calore, che è determinato dalla velocità dell’aria, il vento. Può arrecare beneficio l’uso di schermature, anche naturali con piante, per limitare l’esposizione al vento nella zona della piscina.

Le schermature devono essere ovviamente realizzate evitando l’ombreggiamento della vasca, che ridurrebbe l’apporto solare al riscaldamento dell’acqua.

I tanti benefici della copertura

Per ridurre drasticamente l’effetto del vento, ma soprattutto dell’evaporazione, è opportuno invece fare uso di coperture. Circa il 90% dell’energia dispersa dalla superficie di una piscina è attribuibile all’evaporazione. Questa comporta, oltre al costo per l’energia dispersa, un costo aggiuntivo legato alla dispersione di acqua e prodotti di sanificazione. In generale, l’uso di una copertura può portare ad una riduzione delle perdite di energia dal 50 al 70%, delle perdite di acqua per evaporazione dal 30 al 50% e una riduzione delle perdite di agenti chimici dal 35 al 60%. Inoltre, come si è notato in precedenza, risulta indispensabile per annullare quasi completamente i costi di riscaldamento, nel caso di impianto termico solare, dato che la copertura può ridurre al minimo la perdita di energia nei periodi di non utilizzo, quali la notte, e per limitarsi al solo mantenimento della temperatura di giorno, a piscina scoperta, quando il sole ci garantisce produzione di calore.

L’uso di una copertura può ridurre le perdite di energia dal 50 al 70%, le perdite di acqua per evaporazione dal 30 al 50% e le perdite di agenti chimici dal 35 al 60% (doc. Azenco).

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Il consumo elettrico

Ricercatore del gruppo di Misure Meccaniche, Termiche e Collaudi dell’Università Politecnica delle Marche. La sua attività di ricerca è incentrata sullo sviluppo di sistemi innovativi per il monitoraggio e controllo degli edifici, soluzioni per il risparmio energetico ed il monitoraggio del comfort in ambienti indoor.

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Marco Arnesano

STERIJET

Oltre ai costi per il consumo di energia termica, buona parte dei costi di gestione di una piscina è dovuta ai componenti a consumo elettrico. Iniziamo dal filtraggio dell’acqua. Possiamo ridurre il carico di lavoro della pompa di circolazione tenendo innanzitutto pulita la vasca, evitando l’intasamento delle bocchette; maggiore infatti è la resistenza al flusso dell’acqua, maggiore sarà il lavoro necessario per far circolare l’acqua. Stesso ragionamento per i filtri, è bene tenerli sempre puliti e fare regolarmente il controlavaggio per ridurre la resistenza al flusso. Se la circolazione è affidata a una pompa a velocità fissa e non si vuole sostituirla, potrebbe essere utile usare un timer, in modo da non far circolare continuamente, ma solo nei momenti in cui l’elettricità ha un costo inferiore, oppure quando si ha disponibilità da un eventuale impianto fotovoltaico. Se la pompa è datata, è conveniente pensare ad una sostituzione con una pompa a velocità variabile, che può essere programmata per operare alle velocità opportune in funzione dell’utilizzo della piscina. Questa soluzione, oltre a garantire una rumorosità inferiore, permette di consumare solo un quarto dell’energia rispetto ad una pompa tradizionale a velocità fissa e di ripagarsi in due sole stagioni il costo della sostituzione. Infine, un’altra componente di consumo elettrico è rappresentata dall’illuminazione della vasca. In questo caso la sostituzione delle vecchie lampade con sistemi a led consente un risparmio energetico fino all’80% a parità di luce emessa, oltre al vantaggio di una durata a volte superiore rispetto ai tradizionali corpi illuminanti.

Per concludere, in questo articolo abbiamo visto una panoramica di soluzioni e consigli per rendere più sostenibile la propria piscina, sia da un punto di vista ambientale che economico. Come sempre, non esiste un’unica soluzione valida per tutti gli impianti, ma è bene valutare caso per caso come intervenire in funzione dei bisogni specifici della piscina quali dimensioni, modalità d’uso, caratteristiche costruttive e impiantistiche, peculiarità geografiche (clima, altitudine, esposizione al vento) ed aspettative. A volte bastano piccoli accorgimenti per risparmiare.

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( tecnologie )

Una tecnologia innovativa per chi non vuole rinunciare al comfort e all’impatto estetico di un tappeto d’erba a bordo vasca. Ideata da Brian Van Bower, la soluzione “grass edge perimeter overflow” è già stata adottata in quattro distinti progetti, tra i quali una scenografica piscina per Sir Richard

Quando lo sfioro è… a filo d’erba

Branson. È lo stesso ideatore a presentare la tecnologia.

Di Brian Van Bower

(foto di Kori Biller)

D

a qualche anno collaboriamo con lo studio Rene Gonzales Architects a Miami, in Florida, con il quale condividiamo la passione per l’acqua in tutti i suoi aspetti: piscine, laghetti, spa e la loro integrazione nell’ambiente in contesti sia indoor sia outdoor.

Nel 2008 insieme a loro abbiamo realizzato un progetto ampio e molto interessante in ambito residenziale. Un aspetto, in particolare, abbiamo sviluppato insieme, ed è quello che chiamiamo “grass edge perimeter overflow” (traducibile con “bordo sfioratore a filo d’erba”, ndr). È una variazione del bordo a sfioro “Lautner knife edge” (prende il nome dall’architetto al quale Van Bower attribuisce la prima realizzazione, ndr), che il

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progettista Skip Phillips e io abbiamo incluso nei nostri progetti da quando abbiamo iniziato il programma “acqua in transito”, adesso chiamato “Bellezza del Confine”, nei primi anni di attività di Genesis 3.

La soluzione

Per realizzare questo tipo di sfioro, l’idea era di usare una lastra angolare di acciaio rinforzato bullonata al muro di un canale posto in basso, per permettere al prato o ad altri tipi di vegetazione, di essere piantati sul bordo della piscina. Per prevenire un eventuale flusso in eccesso di acqua nella fessura di 2 cm, abbiamo rialzato la lastra in acciaio di circa 1 cm sopra il livello

Due immagini del progetto Paragon Pools (foto di Kori Biller)

dell’acqua (v. sezione del bordo sfioratore a filo d’erba).

La lastra di acciaio è stata successivamente ricoperta con un materiale in gomma nera, in modo da non risultare tagliente e da rimanere nascosta. Come si può vedere dalle immagini, la soluzione adottata conferisce alla struttura un aspetto elegante, di grande impatto estetico.

Uno dei nostri sponsor per Genesis 3, Bobe’ Water and Fire, con il quale collaboriamo quando ci occorrono elementi personalizzati, era così entusiasta del progetto da iniziare a produrre questo dettaglio e renderlo disponibile in kit.

La medesima soluzione è stata adottata in un progetto di Paragon Pools a Houston, in Texas. Nella fotografia, si riesce a vedere come l’angolo di acciaio si combini perfettamente con il bordo a filo di lama (knife edge), dove andranno collocate le piastrelle nere di granito.

Bobe’ include rinforzi strutturali, un sistema di collegamento e gli attrezzi di montatura. È stato entusiasmante vedere il progetto finito, con la

vasca circondata completamente su tutti e quattro i lati.

Al momento abbiamo realizzato quattro impianti con questo tipo di bordo a sfioro a filo d’erba, tra cui una grande piscina nel British Virgin Islands, per Sir Richard Branson, e una a Palm Beach, in Florida, con erba finta.

Questa soluzione può sembrare un dettaglio, ma non è così per tutti! Per alcuni sarà senza dubbio la migliore scelta estetica.

La dichiarazione di non responsabilità su ogni dettaglio recita, con le mie parole: “Sì, la tua erba potrebbe diventare più marrone a causa del cloro o del sale, quando si spruzza acqua dalla piscina, ma l’effetto è bello”.

C’è da aggiungere che alcuni tipi di erba tollerano bene l’acqua della piscina; inoltre lo slittamento di 1 cm riduce notevolmente la potenziale perdita di acqua.

Quanti sono interessati ad approfondire la creazione di questo effetto, possono rivolgersi al programma Genesis “Beauty of the Edge” o contattare Bobé Water and Fire a Phoenix, Arizona.

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The grass edge pool

In order to realise the grass edge perimeter overflow, the solution described in this article, Brian Van Bower and his partners used an angled stainless steel plate, bolted to a lowered exterior gutter wall to allow soil and grass, or other ground cover, to be planted right next to the pool. In order to keep water from overrunning the 1” slot they raised the stainless steel approximately ½” higher than the pool water level. They have now got four projects completed with the grass edge perimeter overflow, including a large pool in the British Virgin Islands for Sir Richard Branson and one in Palm Beach, Florida with faux grass

Un particolare della piscina progettata per Sir Richard Branson a Moskito Island, BVI.

La lastra angolare d’acciaio utilizzata per il bordo “grass edge” viene posta 1 cm sopra il livello dell’acqua della piscina.

Sezione del bordo sfioratore a filo d’erba.

Brian Van Bower Con più di 45 anni di esperienza nel settore delle piscine e delle spa, è presidente di Aquatic Consultants Inc – società di consulenza specializzata nell’ideazione di piscine di design per il target alto e progetti di waterscape – e cofondatore di Genesis 3, che si occupa a livello internazionale di formazione nel design, ingegneria e realizzazione di piscine e spa. Ha vinto più di 100 premi di design.

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quello che

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XXIII edizione - numero speciale 2016

22/04/16 11:33

( intervista )

Nel passato di Italian Pool ci sono 35 anni di esperienza nel settore della piscina. Nel presente, un lavoro importante sull’identità valoriale dell’azienda. Nel futuro, uno slancio verso l’internazionalizzazione. Parliamo di

Una nuova era per Italian Pool

tutto questo con l’AD Mauro Cavagnini.

di Alice Spiga

Il nuovo logo dell’azienda Italian Pool realizzato in collaborazione con un’importante agenzia di comunicazione.

C

on un’esperienza di quasi 35 anni nel settore della piscina, Italian Pool rappresenta un punto di riferimento importante per il nostro mercato: un marchio che, nel corso del tempo, è diventato sinonimo di affidabilità e qualità.

Oggi l’azienda compie un ulteriore passo avanti, affidando la valorizzazione della propria identità 82 piscine oggi n.174

aziendale a un’agenzia di comunicazione, con l’obiettivo di identificare le modalità e gli strumenti più adeguati per diventare ancora più attrattivi e competitivi sul mercato.

Per approfondire questo importante momento di cambiamento e di crescita, abbiamo posto alcune domande a Mauro Cavagnini, Amministratore Delegato di Italian Pool.

Da quali esperienze e competenze tecniche è nata e si è sviluppata la vostra azienda?

«Le nostre competenze tecniche derivano da un’esperienza di quasi 35 anni in questo settore.

Tutto è iniziato nel 1990 con la creazione di una primissima azienda, venduta poi a una multinazionale nel 2007.»

Quali sono i servizi e i prodotti che rendono unica Italian Pool?

«La nostra forza e massima focalizzazione è verso la clientela. Per politica aziendale, i prodotti che proponiamo sono frutto di una selezione accurata, finalizzata a offrire il meglio in termini di affidabilità e qualità. Ma non ci fermiamo qui. Rispetto ad altri competitors for-

niamo infatti un servizio a 360 gradi: siamo molto attenti alle esigenze del cliente e facciamo in modo di fornirgli quello di cui ha bisogno in un’unica soluzione, senza che lui debba andare a cercare in prima persona altre apparecchiature o altri prodotti. In Italian Pool il cliente può trovare un referente unico, efficiente e affidabile, che lo seguirà anche in tutte le fasi del post-vendita.»

Nel corso della sua esperienza, in che modo ha visto mutare il settore della piscina?

«Un importante cambiamento, che tengo a sottolineare, è certamente l’introduzione di nuovi regolamenti e di nuove norme che stanno rendendo il settore più professionale e meno “carbonaro” rispetto a una volta. Abbiamo accolto con entusiasmo le ultime novità introdotte a livello normativo e in azienda ci stiamo dotando di tecnici

e personale sempre più qualificati, così da offrire maggiore competenza nel servizio al cliente.»

Che cosa dovrebbe, invece, ancora cambiare?

«Sicuramente c’è ancora tanto lavoro da svolgere in materia di semplificazione, in particolare dal punto di vista sella burocrazia. Il cliente finale che chiede o che vuole realizzare la piscina deve poter contare su procedure più snelle, che rendano più veloci e semplici gli

interventi, agevolando, di conseguenza, il lavoro per noi addetti.

Per quanto riguarda la Italian Pool, ho scelto di essere un r-innovatore e di dare una svolta al mercato, cercando di fare la differenza. Per questo motivo ci siamo affidati a un’agenzia di comunicazione, HCO group di Brescia, così da affinare e perfezionare il nostro modo di interagire e dialogare con il cliente, nostro unico punto di riferimento.»

Lo spazio espositivo allestito da Italian Pool in occasione dell’edizione 2016 di ForumPiscine.

«Un’esperienza di Water Entertainment immersiva, coinvolgente, unica e memorabile». Con queste parole Mauro Cavagnini descrive lo spettacolo che l’azienda ha “regalato” ai visitatori della fiera ForumPiscine.

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In occasione di ForumPiscine Gallery 2016 avete scelto di partecipare con uno spazio espositivo unico, con esibizioni dal vivo molto coinvolgenti, in bilico tra spettacolo e sport. Può raccontarci da dove è nata l’idea e il motivo di questa scelta?

«Anche in questo caso ci siamo affidati all’agenzia HCO group, che ci ha aiutato a tradurre la nostra trentennale esperienza, la cura del cliente e i prodotti da noi scelti in un’esperienza di Water Entertainment immersiva, coinvolgente, unica e memorabile. L’edizione GALLERY di ForumPiscine è infatti andata in scena all’Ex Galleria d’Arte Moderna e al Palazzo dei Congressi di Bologna e questa cornice, elegante

e suggestiva, è stata lo sfondo ideale per sperimentare, utilizzando lo spazio a nostra disposizione in maniera originale e non convenzionale, così da stupire e condurre i visitatori alla scoperta dei valori, e del valore, di Italian Pool. A cominciare con il valore della centralità del cliente, coccolato nella lounge, poi la dedizione (fatta di impegno, ricerca e passione) e la flessibilità, veicolate attraverso i pavimenti d’acqua, le aree interattive e le spettacolari performance a tema acquatico. E ancora il valore del design, della qualità e dell’eccellenza nel sodalizio con Valverde, acqua sponsor del Water Bar e protagonista delle degustazioni. Tutti elementi

che hanno reso significativa e piacevolmente insolita la visita allo spazio firmato Italian Pool, creato in partnership con Flag Pool – marchio di rivestimenti per piscina in liner PVC di Flag SpA Soprema Group.»

E per il futuro? Quali progetti avete intenzione di sviluppare?

«Guidati dalla nostra passione e forti della nostra nuova immagine (con gli specialisti di HCO Group, abbiamo curato anche il restyling del nostro marchio e definito il nuovo company profile, e presto saranno ultimati il nuovo sito e la app mobile), vorremmo portare la nostra esperienza e competenza anche all’estero. Siamo convinti che i nostri

valori, ciò che ci ispira e ciò che ci caratterizza nel nostro rapporto con il cliente possa essere ben accolto anche su scala internazionale. Ecco perché, dopo l’esperienza a ForumPiscine, abbiamo deciso di portare avanti il progetto partecipando, nei prossimi mesi, alle più importanti fiere di settore a livello europeo; esportare il concept di water experience permetterà alla nostra azienda di farsi conoscere e apprezzare, tra innovazione tecnologica ed esperienze multisensoriali, anche in altre nazioni e mercati».

Mauro Cavagnini

Amministratore Delegato dell’azienda Italian Pool.

Uno spazio, quello allestito da Italian Pool a ForumPiscine, risultato del sodalizio con un’agenzia di comunicazione e altri due marchi: Valverde e FlaPool.

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LA VIA MAESTRA PER ENTRARE NEL MERCATO INTERNAZIONALE DELLA PISCINA

International Pool & Spa Press Alliance Una partnership strategica internazionale ha dato vita a un network della stampa specializzata di riferimento.

Riviste che giorno dopo giorno osservano, analizzano e raccontano la storia e l’evoluzione del settore.

International Pool & Spa Press Alliance è una guida sicura per muoversi e orientarsi nel mercato internazionale della piscina.

FRANCIA

L’ACTIVITÉ PISCINE Mr. Michel Dupenloup m.dupenloup@ed-messignac.com www.cote-piscine-mag.com

GERMANIA

SCHWIMMBAD+SAUNA Mr. Marijan Lazic lazic@fachschriften.de www.schwimmbad.de

INGHILTERRA

POOL & SPA SCENE Ms. Christina Connor christina@poolandspascene.com www.poolandspascene.com

ITALIA

PISCINE OGGI Mr. Roberto Maestrami rmaestrami@ilcampo.it www.piscineoggi.com

RUSSIA

BANBAS Ms. Olga Chistyakova banbas2012@yandex.ru www.banbas.ru

SPAGNA

PISCINAS HOY Mr. Eduard Lázaro e.lazaro@onedrop.es www.piscinashoy.es

Il Dott. Verardo prosegue la disamina della

( normative )

Deliberazione della Giunta della Regione Liguria che contiene le “Linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine”.

di Alberto Verardo

P

roseguendo nella disamina della Deliberazione della Giunta della Regione Liguria numero 902 del 18 luglio 2014 che contiene le “Linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine”, verranno di seguito dettagliati i contenuti riferiti ai capitoli dall’8 al 15, completando così l’illustrazione dell’atto che dal 2015 presiede alle attività – gestionali e di fruizione – del complesso natatorio nel quale è presente acqua confinata.

Come già ricordato preliminarmente alla trattazione del primo contingente di capitoli (crf. Piscine Oggi

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Gli indirizzi della regione Liguria in tema di piscine (seconda parte)

n°172, ottobre-dicembre 2015), i contenuti dell’Atto regionale non rappresentano un atto normativo, bensì una disciplina volta all’attuazione delle indicazioni contenute nell’Accordo S/R/PPAA con riferimento agli aspetti regolamentari di competenza dell’Ente.

I controlli

Il Capitolo 8 del documento, molto conciso e “categorico”, è finalizzato alla definizione degli elementi funzionali del complesso natatorio che fissa nelle tipologie del controllo il cardine della sicurezza complessiva; recita infatti: “I controlli per la verifica del corretto

funzionamento delle piscine sono distinti in controlli interni, eseguiti a cura del Responsabile di piscina, e controlli esterni, svolti dall’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio”.

Ad esso seguono, entrando nel dovuto e necessario dettaglio, i due capitoli dedicati alle specifiche tipologie di controllo previste per assicurare efficacia alle azioni di vigilanza e controllo.

I controlli interni

La definizione dei controlli interni, dei quali si parla al capitolo 9, è affidata al Responsabile di piscina.

Quest’ultimo li deve derivare da una preventiva e puntuale valutazione dei rischi, considerando ogni fase delle attività di lavoro e di utilizzo dell’impianto nei quali si potrebbero generare criticità.

La valutazione dei rischi è altresì alla base della redazione dei “Protocolli di gestione” dell’impianto con acqua confinata e del “Piano di autocontrollo” che deve essere realizzato; da osservare che entrambi i documenti, sempre consultabili all’interno dell’impianto, debbono essere messi a disposizione dell’autorità di controllo qualora chiesti.

La verifica di coerenza con i requisiti di riferimento deve essere svolta nei confronti dell’acqua (di immissione, finalizzati ad accertarne le condizioni per garantire la qualità in vasca; di vasca, per garantirne l’idoneità e la qualità di fruizione) dopo aver puntualmente definito le circostanze nelle quali intervenire e le puntuali modalità di esecuzione, con conseguente registrazione dei relativi esiti; eventuali non conformità dovranno anch’esse essere registrate unitamente all’indicazione delle azioni correttive adottate.

I controlli interni hanno cadenza periodica, la cui fre-

quenza è dettata anche dalle possibili situazioni a rischio igienico sanitario rilevate, o comunque presenti, e sono finalizzati a verificare i requisiti di legge e il permanere dei medesimi; essi debbono comunque essere svolti con cadenza annuale o stagionale all’attivazione dell’impianto, per verificare il regolare funzionamento dei componenti che costituiscono l’impianto di acqua confinata, in particolare le circuitazioni di trattamento dell’aria e dell’acqua.

Il sistema di controllo e di registrazione degli esiti delle verifiche determina puntuali e precise attività conseguenti a ciascuna delle idoneità/inidoneità rilevate, ciò per garantire il mantenimento dei livelli o il ripristino delle condizioni di fruibilità; il documento sottolinea la particolare attenzione che deve essere posta nella determinazione del rapporto tra numero di utenti e superficie di acqua confinata balneabile.

Il capitolo 9 prevede anche due particolari deroghe: una riguardante la possibile limitazione dei controlli a specifici parametri chimici per l’acqua di approvvigionamento, e l’altra che prevede la possibile omissione del piano di autocontrollo nelle piscine facenti parte di condomini e destinate esclusivamente all’uso privato, da parte degli aventi titolo e loro ospiti.

I controlli esterni

Il capitolo 10 tratta invece dei controlli esterni effettuati dalla A.S.L. competente per territorio “… tramite i Dipartimenti di Prevenzione e sono mirati alla verifica della idoneità igienico sanitaria dell’acqua in vasca”.

Oggetto dell’esame e della conseguente valutazione dovranno essere gli approfondimenti svolti sui contenuti del piano di gestione e di autocontrollo, l’esecuzione di ispezioni per gli aspetti igienico sanitari e di sicu-

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87

rezza, le verifiche documentali inerenti il coacervo degli atti, le misurazioni strumentali e i prelievi di campioni; considerato che le analisi rientrano tra gli accertamenti tecnici non ripetibili, viene espressamente citato il vincolo della preventiva informativa all’interessato del momento e del luogo di effettuazione delle medesime per l’accertamento dei valori.

Nel caso una piscina perda i requisiti igienico sanitari, l’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio formulerà idonee prescrizioni affinché possano essere ripristinate le condizioni di fruibilità; in particolare le piscine di proprietà pubblica o privata, destinate ad una utenza pubblica, sono soggette in qualsiasi momento a controlli esterni finalizzati alla verifica dei piani di autocontrollo. L’avvenuto rilievo di inottemperanze o di particolari carenze da parte dell’organo di vigilanza saranno segnalate all’Autorità competente per i conseguenti provvedimenti (che possono anche giungere alla temporanea o permanente sospensione dell’attività).

Il servizio di primo soccorso

Il successivo capitolo, l’undicesimo, sviluppa il tema del servizio di primo soccorso che deve, possibilmente, essere ad uso esclusivo della piscina e chiaramente segnalato e deve altresì essere provvisto di presidi di primo intervento; eventuali presenze di apparecchiature mediche devono essere revisionate periodicamente per garantirne l’efficienza. Il documento regionale precisa che tutte le sezioni che compongono l’impianto devono poter raggiungere agevolmente il luogo nel quale il soccorso viene erogato, fissando altresì i requisiti del locale e le relative dotazioni, con particolare attenzione agli impianti di acqua confinata ad utilizzo pubblico e quelli finalizzati al gioco acquatico. Importante la precisazione che, al fine del conseguimento della massima sicurezza possibile, deve essere presente un collegamento telefonico anche con l’esterno e (almeno) un defibrillatore portatile semiautomatico; le prestazioni di primo soccorso, laddove previste e assicurate, devono essere svolte da personale adeguatamente formato.

88 piscine oggi n.174

Gli aspetti igienici

Anche gli aspetti igienici rientrano tra quelli presi in considerazione dalle linee comportamentali regionali che, al capitolo 12, precisano l’obbligo della pulizia e disinfezione quotidiana dell’intero impianto, e che l’accesso e la circolazione all’interno del medesimo deve essere regolamentato; le modalità debbono essere opportunamente comunicate ai frequentatori anche con l’affissione, in modo ben visibile e facilmente consultabile, di apposita cartellonistica.

Le aree di tutela igienico sanitaria

Le aree di tutela igienico sanitaria e i requisiti relativi alle piscine di proprietà pubblica o privata destinate ad una utenza pubblica sono l’argomento trattato al capitolo 13 del documento.

In relazione ai diversi gradi di tutela sanitaria, vengono enunciate una serie di terminologie corredate di definizioni che definiscono puntualmente le aree pubblico, di rispetto, a piedi nudi, bagnanti, frequentatori, solarium e solarium verde.

La tematica trattata prosegue con l’esplicitazione delle modalità di accesso all’area di rispetto, a quella a piedi nudi e a quella riservata ai bagnanti.

Il capitolo dedica anche uno spazio alle vaschette lava piedi precisandone la posizione di installazione e la modalità di alimentazione “… con acqua corrente o con acqua di ricambio periodico e dosaggio di soluzione disinfettante, introdotta mediante erogatori di soluzione sanificante per i piedi”.

Gli adempimenti amministrativi

Il capitolo 14, penultimo della serie, tratta principalmente degli adempimenti amministrativi distinguendoli tra quelli relativi agli impianti di acqua confinata di proprietà pubblica o privata destinate ad utenza pubblica, e quelli per gli impianti di acqua confinata facenti parte di semplici condomini o di complessi condominiali.

Relativamente agli impianti di acqua confinata rientranti nella fascia “pubblica” viene precisato che i medesimi, per poter svolgere la loro funzione, devono

essere supportati dai prescritti pareri igienico sanitari rilasciati ai sensi della vigente normativa in materia edilizia, e devono essere garantiti dalla produzione della comunicazione di inizio attività (almeno 30 giorni prima) al Comune ove sono insediati e al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio.

Il documento opportunamente precisa altresì che la comunicazione in questione è comunque dovuta prescindendo dalla tipologia di autorizzazione che può aver ricevuto l’impianto.

I diversi paragrafi che compongono il capitolo sviluppano inoltre l’analisi degli elementi essenziali della comunicazione, nonché i comportamenti nel caso intervengano, a vario titolo e per diverse motivazioni, delle variazioni; analogamente qualora venissero variate le modalità comportamentali da osservare in caso di omissione, anche involontaria, nel contenuto o nel mancato rispetto dei termini della comunicazione. In ogni caso la conformità dell’impianto è verificata dalla ASL competente per territorio, che ne autorizza anche, laddove e per quanto necessario, gli opportuni adeguamenti. Opportunamente il contesto espositivo del documento regionale chiarisce che, sussistendo le condizioni, possono essere interrotti i termini amministrativi di autorizzazione ai quali deve comunque seguire adeguata comunicazione di riattivazione dell’impianto.

Deve essere ricordato altresì che le linee di indirizzo prevedono che le piscine destinate ad un utilizzo collettivo (pubblici esercizi, attività turistico-ricettive e agrituristiche, palestre, centri estetici e assimilati, circoli, associazioni, collettività in genere), previa comunicazione alla competente Azienda Sanitaria Locale, possano anche essere temporaneamente utilizzate per lo svolgimento di manifestazioni locali aperte alla frequentazione di utilizzatori estranei all’ambito di normale esercizio.

Condomini, biopiscine e acqua di mare

Relativamente alle acque confinate facenti parte di condomini, sono fornite indicazioni circa le formalità amministrative da osservare per la loro realizzazione, e viene chiarito che le indicazioni procedurali da osservare da parte delle acque confinate “pubbliche” valgono anche per esse. All’interno del capitolo trovano spazio anche alcune considerazioni riguardanti le tipologie delle “piscine biologiche” o biopiscine e delle “piscine alimentate ad acqua di mare”.

Relativamente alla prima tipologia, dopo che la stessa è stata definita concettualmente, un approfondimento illustra il sistema di filtrazione e precisa le possibili modalità di approvvigionamento dell’acqua sottolineando che non è ammessa la sua disinfezione mediante sostanze chimiche.

L’illustrazione della seconda tipologia, abbastanza significativa sul territorio regionale ligure, focalizza l’attenzione sulle caratteristiche e sulle qualità che devono essere possedute dall’acqua di approvvigionamento, nonché da quella utilizzata per i rabbocchi, o l’integrazione, dell’acqua di vasca.

Opportunamente viene altresì precisato che l’acqua di lavaggio dei filtri e l’acqua scaricata, essendo acqua di mare, non è idonea allo scarico in fognatura e/o alla depurazione e, pertanto, deve essere smaltita in mare (dopo essere stata sottoposta a decantazione per dispendere il cloro residuo).

Le disposizioni finali

Chiude il documento il capitolo 15 che tratta, per punti, delle disposizioni finali.

Il primo punto definisce la casistica degli impianti ai quali debba essere applicato il contenuto del documento, mentre il secondo punto fissa le tempistiche da osservare per comunicare l’inizio attività annuale o stagionale; un terzo punto introduce e orienta, riferendosi anche alle modalità esecutive, gli eventuali adeguamenti resisi necessari o prescritti.

Completano e chiudono il documento, due riferimenti di ordine generale: - l’indicazione che le piscine destinate allo svolgimento di manifestazioni e/o attività sportive riconosciute dal CONI e dalle Federazioni Sportive, oltre alle norme elencate, applicano anche le disposizioni specifiche emanate da detti Organi; - la precisazione che la Regione Liguria potrà emanare ulteriori indirizzi per l’aggiornamento del documento oggi in vigore o per la migliore regolamentazione di ulteriori aspetti amministrativi, tecnici e gestionali.

ALBERTO VERARDO

Già dipendente Regione Liguria - Dipartimento Salute, Settore Prevenzione, Sanità Pubblica, Fasce deboli, ha partecipato alla stesura dell’accordo Stato/ Regioni del 16 gennaio 2003 e dell’accordo interregionale sulla Disciplina Interregionale delle piscine. Coordinatore Tecnico in Assopiscine, è relatore a importanti convegni e congressi di settore, tra i quali citiamo ForumPiscine.

piscine oggi n.174

89

ACQUA BLU Buttigliera Alta (TO)

ACQUA SPORT PISCINE SERVICE s.r.l.

Ponte S. Giovanni (Pg)

INT. CARATTI Vermezzo (MI)

PISCINE SYSTEMS Palermo

SOLARIS PISCINE Bollengo (TO)

AB 008

rettangolare interrata

m8x4

1,20 pareti acciaio PVC con 2,20 fondo poliestere cemento mm 1,5

AB 010 Z

idem

m10x5

1,20 2,20

idem

AB 012 Z

idem

m12x6

1,20 2,40

AB 015 Z

idem

m14x7

ABFL Z

forme libere

Assisi 1

cemento bianco

mc/h 10

idem

idem

mc/h 10

idem

* € 14.310,00

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

1,20 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

-

1,20 2,40

idem

idem

idem

forma topazio interrata

12.75x5.2

1,20 2,40

pareti acciaio fondo cemento

PVC armato mm 1,5

Gubbio 2

rett. con sala laterale

12x6

idem

idem

Todi 1

rett. con scala romana

10x5

idem

Perugia 4

rett. interrata

16x8

Trasimeno 2

forma fagiolo

garanzia

tempi montaggio

al costo

10/15 gg.

struttura e rivestimento anni 10

idem

idem

idem

idem

* € 17.460,00

idem

idem

idem

idem

idem

* € 22.060,00

idem

idem

idem

idem

mc/h var.

idem

* da € 380,00 per mq circa

idem

idem

idem

idem

cemento bianco

mc/h 15

scaletta faro kit manutenzione

€ 16.500,00

fornitura e montaggio

gratuito

20 gg.

struttura e rivestimento anni 10

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 20.000,00

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 18.800,00

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

mc/h 44

idem

€ 23.000,00

idem

idem

idem

idem

10x5

idem

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 16.800,00

idem

idem

idem

idem

Inox Pool rettangolare interrata

4x8

1,20 2,40

cemento e graniglia di marmo

mc/h 11

fari scaletta kit analisi e pulizia

€ 12.200,00

-

incluso

3/5 gg.

pareti e rivestimento anni 10

Inox Pool

idem

5x10

idem

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 13.900,00

-

idem

3/5 gg.

idem

Inox Pool

idem

6x12

idem

idem

idem

idem

mc/h 20

idem

€ 16.250,00

-

idem

3/5 gg.

idem

Inox Pool

idem

7x14

idem

idem

idem

idem

mc/h 26

idem

€ 19.500,00

-

idem

3/5 gg.

idem

Skimmer rettangolare 4x8 interrata

4X8

1,20 pareti acciaio PVC armato 2,20 fondo mm 1,5 cemento

cemento bianco

mc/h 15

scaletta, kit manutenzione e pulizia, fari

€ 10.200,00

montaggio e messa in funzione

al costo

3-4 gg.

anni 10 struttura rivestimento anni 2 impianto

Skimmer 5x10

idem

5x10

idem

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 12.00,00

idem

idem

idem

idem

Skimmer 6x12

idem

6x12

1,20 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 14.000,00

idem

idem

idem

idem

Skimmer 7x14

idem

7x14

1,20 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 17.500,00

idem

idem

idem

idem

Sfioro 4x8

idem

4x8

1,20 2,50

idem

idem

griglia abs

mc/h 15

idem

€ 16.500,00

idem

idem

5/7 gg.

idem

Sfioro 6x12

idem

6x12

1,20 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 23.500,00

idem

idem

idem

idem

Sfioro 7x14

idem

7x14

1,20 2,50

idem

idem

idem

mc/h 33

idem

€ 28.500,00

idem

idem

idem

idem

pannelli nervati autoportanti in acciaio

liner di pvc

pietra naturale ricostruita

mc/h 13

impianto di ricircolo e filtrazione, centralina elettrica

€ 13.230,00

da concordare

da concordare

1,20

idem

idem

idem

mc/h 8

idem

€ 9.590,00

idem

idem

idem

idem

1,20 2,40 1,20 2,40 1,20 1,80

idem

idem

idem

mc/h 13

idem

€ 13.615,00

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

mc/h 13

idem

€ 12.450,00

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

mc/h 8

idem

€ 8.890,00

idem

idem

idem

idem

Semplicity 20

regolare 10,17x4,92 1,20 interrata

Allegra 01

libera interrata

Alba 03

regolare interrata regolare interrata regolare interrata

Gaia 02 Gioia 03 *IVA esclusa

90 piscine oggi n.174

7,22x 4,08x 2,86 10,6x4,6 8,95x4,3 6,61x2,86

acciaio inox PVC armato AISI 304 spessore fondo C.A. mm 1,5

scaletta kit * € 11.710,00 montaggio manutene messa in zione funzione e pulizia

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche metalliche (acciaio e alluminio)

7 25 anni giorni rivestimento lavorativi 10 anni accessori 5 anni proporzionale

DISTRIBUTORE AUTORIZZATO AUTHORIZED DEALER DISTRIBUTEUR AUTORISE DISTRIBUIDOR AUTORIZADO

Componentistica Innovativa per Impianti Piscine Raccordi in PVC PP e anello di gomma Valvole in PVC Accessori

Valvole in ottone e raccordi in ghisa malleabile

Prodotti per irrigazione*

Consulenza Assistenza

Valvole e raccordi in ghisa sferoidale

Raccordi PE

Via Pian di Rocco, 44-46 • 16042 Carasco (GE) - Italia Tel. +39 0185 35 00 74 / +39 0185 17889 1 • FAX +39 0185 35 03 09 *Distibutore autorizzato

www.tascoitalia.it • commerciale@tascoitalia.it

C.P.A. srl Verduno (CN)

CASAREGGIO PISCINE SRL (MN)

4x10

1,10 2,00

Casseri Isoblock doppio isolamento cem. armato

Liner PVC su misura tinta unita

Classica 100 rettangolare

5x11

1,10 2,20

idem

idem

idem

idem

Relax 100 rett. + scala romana

12x5,5

1,10 2,00

idem

idem

idem

Portofino fagiolo 11,56x7x5 1,10 100 forma libera 2,00

idem

idem

cemento mc/h 16 Locale tecgraniglia nico allogg. color sabbia pompa-filtro Rivalta 600 Set pulizia

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

Classica 100 rettangolare

€ 9.597,00

-

Compreso

8/10 gg.

15 anni perimetro Isoblock 10 anni rivest.

2 anni apparecchiature

Comodo 3

€ 10.996,00

-

idem

idem

idem

idem

Comodo 3

€ 13.609,00

-

idem

idem

idem

idem

idem

Comodo 3

€ 12.770,00

-

idem

idem

idem

faro € 19.000,00 trampolino scalette aspazzolone testkit retino

-

compreso

30 gg.

25 anni

CLASSICA 2

Rett. interrata

5X10

1,25 2,20

cemento armato

tessuto PVC

-

mc/h 15

CLASSICA 3

idem

6x12

1,25 2,20

idem

idem

-

mc/h 15

idem

€ 21.500,00

-

idem

30 gg.

idem

CLASSICA 4

idem

7x15

1,25 2,20

idem

idem

-

mc/h 22

idem

€ 26.00,00

-

idem

30 gg.

idem

CLASSICA A1

idem

12,5x25

1,25 2,20

idem

idem

-

mc/h 90

idem

€ 77.000,00

-

idem

60 gg.

idem

EP 3

rett. interrata

5x10

1,25 2,20

cemento armato prefabbricato

tessuto PVC

-

mc/h 15 faro trampo- € 19.000,00 lino scalette spazzolone testkit-retino

-

compreso

30 gg.

25 anni

EP 5

idem

6x12

1,25 2,20

idem

idem

-

mc/h 15

idem

€ 21.500,00

-

idem

30 gg.

idem

EP 8

idem

7x15

1,25 2,50

idem

idem

-

mc/h 22

idem

€ 26.000,00

-

idem

30 gg.

idem

A 11

idem

12,5x25

1,25 2,50

idem

idem

-

mc/h 90

idem

€ 77.000,00

-

idem

60 gg.

idem

Demi 4

rett. interrata

4x8

1,10 1,80

pannelli prefabbricati in c.a., fondo in cem. armato

tessuto PVC mm 1,5

a scelta (escluso)

mc/h 12

kit manutenzione ed analisi

€ 21.570,00

15 gg.

10 anni

Demi 5

idem

5x10

1,10 1,80 2,50

idem

idem

idem

mc/h 12

idem

€ 25.465,00

idem

idem

15 gg.

10 anni

Demi 6

idem

6x12

1,10 1,80 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 31.290,00

idem

idem

15 gg.

10 anni

Demi 7

idem

7x14

1,10 1,80 2,50

idem

idem

idem

mc/h 22

idem

€ 36.910,00

idem

idem

20 gg.

10 anni

Demi 8

idem

8x16

1,10 1,80 2,50

idem

idem

idem

mc/h 30

idem

€ 43.660,00

idem

idem

20 gg.

10 anni

PISCINE PECCHINI Virgilio (MN)

TECHNO POOL srl Itri (LT)

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche in cemento armato prefabbricato

*IVA esclusa

92 piscine oggi n.174

formaz. compreso fondo montag. strutt. posa rivestim. montag. imp. messain funz. lib. istruzioni e progettaz. strutturale

POLIMPIANTI Azzate (VA)

POLYFASER SPA Prato a Stelvio (BZ)

Jamaica3

fagiolo

3,3x6

1,40

vetroresina, fondo isolato e rinforzato

gelcoat

vetroresina

mc/h 10

Rhodos

rett. con scala romana

3,64x8

1,50

idem

idem

idem

mc/h 13

idem

Malta

rett. con scala interna ad angolo e pred. vano tapparella

3,77x9

1,50

idem

idem

idem

mc/h 13

Ischia 70

rett. con scala e panca integrata

7x3,3

1,5

vetroresina, fondo isolato e rinforzato

gelcoat

vetroresina / gelcoat

Hawaii

rett. con scala romana

8,3x3,8

1,5

idem

idem

Kos

rettangolare con scala integrata

10,5x4

1,5

idem

idem

impianto € 13.440,00 di ricircolo con filtro in vetror., scala incorporata, kitpulizia, quadro elettrico

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche in vetroresina

incluso montaggio

incluso in prov. di Varese

2 gg.

struttura 10 anni, impianto 2 anni

€ 20.760,00

idem

idem

idem

idem

idem

€ 23.520,00

idem

idem

3 gg.

idem

da concordare

da concordare

€ 11.590,00

da concordare

da concordare

2 gg.

struttura 10 anni

idem

idem

idem

€ 12.750,00

idem

idem

idem

idem

idem

idem

idem

€ 18.550,00

idem

idem

idem

idem

EURAQUA s.r.l.

Boltiere )Bg)

Bari 1

rotonda diametro fuori terra m. 5 o interrata

1,20 acciaio zinc. a fuoco rivest. poliestere

PVC mm. 0,6

acciaio mc/h 10 zincato rivest. plastico

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche fuori terra

scaletta aspirafango skimmer imp. filtr.

€ 4.482,00

-

gratuito fino a 50 km.

1 ora

strutture 5 anni filtro 1 anno

Bari 2

idem

diametro idem m. 6

idem

idem

idem

mc/h 10

idem

€ 5.162,00

-

idem

2 ora

idem

Bari 3

idem

diametro idem m. 7

idem

idem

idem

mc/h 14

idem

€ 6.163,00

-

idem

2 ora

idem

Bari 4

idem

diametro m. 6

1,50

idem

idem

idem

mc/h 10

idem

€ 6.952,00

-

idem

3 ora

idem

Bari 5

idem

diametro m. 7

1,50

idem

idem

idem

mc/h 14

idem

€ 8.163,00

-

idem

4 ora

idem

*IVA esclusa

AVVERTENZE I prezzi riportati si intendono per piscine montate (su terreno già predisposto) e funzionanti. Sono compresi nella fornitura: vasca con bordo e rivestimento. L’impianto di circolazione e trattamento dell’acqua (tubazioni di collegamento con il locale filtro per una distanza non superiore ai metri 5 - filtro - pompa di circolazione - quadro elettrico - bocchette di mandata - skimmers - scarico di fondo) e gli accessori d’uso per vasca.

Sono generalmente esclusi: i lavori di scavo, reinterro e solette di fondo in cemento armato; gli allacciamenti alla rete idrica ed elettrica, l’alloggiamento del filtro e gli accessori optional non compresi fra quelli elencati nella voce corrispondente. La voce: opere e forniture comprese, indica i casi in cui le Aziende forniscono comprese nel prezzo, anche una o più opere e/o accessori normalmente esclusi.

I modelli delle piscine pubblicati nei listino sono necessariamente in numero limitato rispetto alla normale produzione delle Aziende citate. Tali modelli sono peraltro selezionati per le loro caratteristiche generali che meglio rispondono alle richieste degli utenti privati. Per ottenere informazioni su tutti i modelli prodotti dalle singole Aziende, basta rivolgersi direttamente alle stesse.

94 piscine oggi n.174

CENTRI BENESSERE E TERMALI… BIOLOGICI E ECOCOMPATIBILI

I Centri Benessere e Termali tanto richiesti oggi hanno da sempre un problema: per disinfettare l’acqua, viene quasi sempre utilizzato il cloro nelle sue varie forme.

Ma allora dov’è il Benessere, se in realtà mi immergo in acque clorate? Gli odori, le tensioni alla pelle, le allergie al cloro, sono tutti fattori che tengono lontani molti clienti da questi centri.

Oggi esiste una soluzione totalmente Biologica, Ecocompatibile e biodegradabile al ���%, in grado di dare il massimo risultato possibile in termini di disinfezione delle acque.

Nuova Control Systems, una società italiana al ���%, realizza con tecnologie proprie gli impianti “Sanodyna® On Site” che producono la soluzione di acido ipocloroso Sanodyna®.

L’acido ipocloroso è il biocida più potente che si forma spontaneamente quando si usa il cloro ma Sanodyna® è prodotta tramite elettrolisi partendo da una miscela di acqua e salamoia: due prodotti NATURALI per ottenere la disinfezione perfetta, a pH neutro e al ���% biodegradabile.

Stop agli odori e ai fastidiosi effetti colleterali del cloro.

Rendiamo i centri Benessere e Termali il regno del vero benessere in totale sicurezza.

Nuova Control Systems S.r.l. Unipersonale

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www.ilcampo.it - la cultura in un click 173

Linee guida gLobaLi per La progettazione, reaLizzazione e gestione

trimestrale e 7.00

gennaio-marzo 2016

in copertina: BluePool by Gramaglia: 35 anni di piscine Nel corso degli ultimi decenni gli impianti acquatici sono mutati, diventando strutture polifunzionali: da una fruizione prettamente sportiva, la piscina è diventata un impianto frequentato da tutta la famiglia, assumendo un ruolo centrale anche per soddisfare il benessere psico-fisico dell’individuo. La piscina è una tra le tipologie più complesse nel panorama impiantistico sportivo, costoso sia da mantenere sia da gestire, ma considerata sempre più indispensabile in una comunità moderna. Di tutti questi fattori deve tener conto una progettazione integrata frutto di esperienza e approfondimenti conseguenti a centinaia di impianti progettati e realizzati dall’autore. Questo testo si pone l’obiettivo di fornire una visione globale delle principali linee guida per la progettazione degli impianti acquatici, facendone intuire la complessità e al contempo apprezzare le enormi potenzialità in termini di spazi attività realizzabili e opzioni di servizio erogabili.

paoLo pettene

anno 44° numero

Architettura degli impianti acquatici

gennaio-marzo 2016 piscine oggi n.173

LIBRI paoLo pettene

RIVISTE

Architettura degli impianti acquatici

primo piano: La piscina senza tempo firmata QC Terme ForumPiscine Gallery 2016 In anteprima: le novità dell’Expo

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EBOOK

INT. CARATTI Vermezzo (MI)

PISCINE LAGHETTO Vescovato (Cr)

PISCINE LAGHETTO Vescovato (Cr)

POLIMPIANTI Azzate (VA)

garanzia

tempi montaggio

trasporto

opere e/o forniture comprese

prezzo iva inclusa

accessori compresi

portata filtro

bordo vasca

rivestimento

struttura pareti e fondo

profondità in metri

dimensioni utili in metri

forma e sistemazione

modello

azienda

prezzi delle piscine prefabbricate vasche fuori terra

Prima

rotonda

Ø 3,66

1,20

acciaio plastificato

-

acciaio plastificato

mc/h 4/6

scaletta e gruppo filtrante

€ 1.450,00

-

escluso

1-2 gg.

struttura 20 anni dal produttore filtro 2 anni

Idem

ovale

7,47x3,66

1,20

idem

-

idem

idem

idem

€ 3.400,00

-

idem

1-2 gg.

idem

Discovery

rotonda

Ø 3,66

1,32

Parete acc. plastif. struttura resina blow molded

-

resina blow molded

mc/h 4/6

idem

€ 2.600,00

-

idem

1-2 gg.

struttura 30 anni dal produttore filtro 2 anni

Idem

ovale

8x4,57

1,32

idem

-

idem

mc/h 8-10

idem

€ 6.150,00

-

idem

1 gg.

idem

Dolcevita Country 36

rett. fuoriterra

Dim. utili 3x6 m

1,20 m

legno ricostruito

mc/h 9

scaletta aspirafango pennellatura in legno

€ 7.620,00

-

al costo

1/2 gg.

struttura, telo anni 10, accessori anni 2

Dolcevita Country 37

idem

Dim. utili idem 3x7 m

idem

idem

idem

mc/h 9

idem

€ 8.280,00

-

idem

idem

idem

Dolcevita Country 48

idem

Dim. utili idem 4x8 m

idem

idem

idem

mc/h 9

idem

€ 9.900,00

-

idem

idem

idem

Dolcevita Country 49

idem

Dim. utili idem 4x9 m

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 11.280,00

-

idem

idem

idem

Dolcevita Country 510

idem

Dim. utili idem 5x10 m

idem

idem

idem

mc/h 15

idem

€ 12.840,00

-

idem

2/3 gg.

idem

Baby 24

rettangolare fuoriterra

2x4

0,6

€ 763,20

-

al costo

30 min.

struttura, telo anni 5, accessori anni 2

Azur “1”

idem

2,8x5,3

1,00

idem

idem

-

mc/h 5

scaletta aspirafango

€ 1.866,00

-

idem

45 min.

idem

Azur “2”

idem

2,8x6,6

1,00

idem

idem

-

mc/h 5

idem

€ 2.071,20

-

idem

45 min.

idem

Europegold 49

idem

4x7,8

1,20

idem

-

-

mc/h 10

idem

€ 5.296,80

-

idem

1 ora

idem

Europegold 612

idem

6,6x12,7

1,20

idem

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-

mc/h 15

idem

€ 8.730,40

-

idem

1,5 ore

idem

Vogue Atrium

ovale

8x4,57

1,32

parete acc. plastificato, sturttura in resina

telo vinilico

resina

mc/h 10 inox

scaletta e gruppo filtrante

€ 6.900,00

-

escluso

1-2 gg.

struttura in resina anni 10, filtro 2 anni

Idem

rotonda

Ø 4,57

1,32

idem

idem

idem

mc/h 5

idem

€ 3.665,00

-

idem

1 gg.

idem

Idem

ovale

7,1x3,6

1,32

idem

idem

idem

mc/h 8

idem

€ 6.116,00

-

idem

1-2 gg.

idem

traliccio telo portante perim. in tessuto acciaio fondo spalmato cemento precostruito

sturttura telo portante tubolare in in tessuto acciaio zincato spalmato e verniciato

-

mc/h 2,5 aspirafango

*IVA esclusa

AVVERTENZE I prezzi riportati si intendono per piscine montate (su terreno già predisposto) e funzionanti. Sono compresi nella fornitura: vasca con bordo e rivestimento. L’impianto di circolazione e trattamento dell’acqua (tubazioni di collegamento con il locale filtro per una distanza non superiore ai metri 5 - filtro - pompa di circolazione - quadro elettrico - bocchette di mandata - skimmers - scarico di fondo) e gli accessori d’uso per vasca.

Sono generalmente esclusi: i lavori di scavo, reinterro e solette di fondo in cemento armato; gli allacciamenti alla rete idrica ed elettrica, l’alloggiamento del filtro e gli accessori optional non compresi fra quelli elencati nella voce corrispondente. La voce: opere e forniture comprese, indica i casi in cui le Aziende forniscono comprese nel prezzo, anche una o più opere e/o accessori normalmente esclusi.

I modelli delle piscine pubblicati nei listino sono necessariamente in numero limitato rispetto alla normale produzione delle Aziende citate. Tali modelli sono peraltro selezionati per le loro caratteristiche generali che meglio rispondono alle richieste degli utenti privati. Per ottenere informazioni su tutti i modelli prodotti dalle singole Aziende, basta rivolgersi direttamente alle stesse.

96 piscine oggi n.174

NEW 2016

SALONE INTERNAZIONALE DELL'OSPITALITÀ

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( aziende e prodotti )

Il benessere secondo Carmenta Punto di riferimento nella produzione di tecnologie per il benessere, abbiamo il piacere di presentarvi l’azienda italiana Carmenta.

F

ondata nel 1949 a Carmignano di Brenta, Carmenta da decenni ricopre un ruolo importante nel mercato internazionale, focalizzando il proprio core business sulla produzione di arredo bagno. Nel corso dell’ultimo decennio, Carmenta ha dato vita a un nuovo reparto, specializzato nella produzione di attrezzature per il benessere, lavorando a stretto contatto con architetti, progettisti e clienti per realizzare materiali e collezioni esclusive. I prodotti Carmenta sono “fatti a mano”, artigianalmente, nello stabilimento italiano, grazie a tecnologie sviluppate da un team di ingegneri specializzato, investendo nella ricerca e nello sviluppo di nuove forme, nuovi materiali e nuovi colori,

seguendo le richieste del mercato e della clientela.

Questo perché, se il mercato Wellness & Spa è un mercato globale, ogni paese e ogni territorio come ogni singolo cliente - ha proprie necessità, abitudini e veri e propri rituali, che vanno rispettati e presi in considerazione nella progettazione degli spazi benessere.

Per rispondere a questo, Carmenta ha sviluppato un centro di progettazio-

SPA realizzata da Carmenta all’interno dell’hotel Wulfenia, a Hermagor, in Austria

Per informazioni: Carmenta Di Carmignano di Brenta (PD) Tel: 049.94.30.707 info@carmentasrl.com www.carmentasrl.com

98 piscine oggi n.174

ne in grado di seguire il progetto dal disegno su carta fino all’installazione in loco, garantendo una produzione su misura, dal grande hammam tradizionale - con la cupola e la sauna vecchio stile - fino alla collezione Dream, dal taglio più contemporaneo.

In questa pagina, illustrate dalle immagini, potete vedere alcune delle realizzazioni curate in “prima persona” dall’azienda.

SPA realizzata da Carmenta nell’Hotel Milano, a Verona.

Le piscine scelgono Polimpianti La qualità e le caratteristiche delle coperture isotermiche prodotte da Polimpianti hanno permesso all’azienda di essere nuovamente scelta come fornitore in due piscine pubbliche.

D

Per informazioni: Polimpianti Azzate (VA) Tel. 0332.45.77.27 info@polimpianti.it www.polimpianti.it

249

250

251 126

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250.5

123

3.5

249.5

127.5

246

dal telo

248.5

dal telo

4.3

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254 188.5

75

75

75

75

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4.3 75

249

237

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65.5

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88.8

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75

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253 71.5

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140

245

140

79.3 95.5

133.8

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150

79.3 79.3

150

225

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79.3 79.3

150

OCCHIELLI E GANASCE STANDARD

625.5

625.5

625.5

625.5 5004

1.5

625.5

625.5

4

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625.5

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COVERS

252

dal telo

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30

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683.5

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79.3

OCCHIELLI E GANASCE STANDARD

683.5

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2734 COVERS

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1

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2500

1

2580

249.5

dal telo

2580

ue nuove referenze di prestigio per Polimpianti. L’azienda ha installato la copertura modello ISOROLL DE LUX in due piscine: una da 50x25,8 m (8 teli 25,80x6,25m cad.) e una da 25,80x27,50 m (4 teli 25,80x6,87m cad.). Si tratta di una copertura multistrato di spessore 6,5 mm (peso 800 gr/ mq), costituita da una serie di materiali accoppiati a fiamma con uno speciale procedimento che li rende inseparabili tra loro. La lamina superiore di rinforzo è costituita da un robusto tessuto dalle notevoli caratteristiche meccaniche, resistente allo strappo e alla lacerazione. Spalmata su entrambe le facce da uno strato in P.E. di rilevante spessore, che dona alla superficie un aspetto

0.5

137 263

238

250.5

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124 250.5

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123 251

251

liscio e omogeneo, la lamina viene saldata ad una mousse di P.E. a cellule chiuse, a sua volta saldata a una membrana con funzione di barriera vapore mediante un procedimento grazie al quale, anche nel tempo, gli strati restano inseparabili tra loro. Questa membrana, oltre ad essere completamente impermeabile al vapore, offre un’eccellente resistenza al cloro, alle alghe e allo sviluppo di microrganismi. Materiale riciclabile al 100%. Garanzia degressiva di due anni.

Entrambe le copertu-

75

85.2

64.8

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182.5 250

5007 WATER

MULTIMATIC 1

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dal telo

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250

255

dal telo

2736 WATER MULTIMATIC 2

2816 MULTIMATIC 3

re sono state fornite con rullo MULTIMATIC “ELEGANT” A/M costruito in acciaio inox AISI 316, con supporti laterali rivestiti con carter in resina termoplastica antiurto resistente ai raggi UV. Ogni avvolgitore è montato su 6 ruote pivottanti e di mo-

toriduttore 24V compatto. Per la prima piscina sono stati posizionati, su uno dei lati da 50 m, 2 avvolgitori indipendenti in grado di raccogliere gli 8 teli uno sull’altro. Nella piscina da 25 m, invece, è stato posizionato un avvolgitore (su un lato da 27,50 m).

Per entrambe le piscine, Polimpianti ha fornito anche un telo riflettente da impiegare quando le coperture vengono avvolte sul rullo, nei momenti di non utilizzo. La superficie superiore celeste del telo riflette il calore del sole e la superficie inferiore nera impedisce il passaggio della luce, riducendo la temperatura della copertura conservata di oltre 30°C, proteggendola dai danni dell’irraggiamento solare e prolungandone la vita.

piscine oggi n.174

99

L’innovazione nella sterilizzazione

E quando scende il buio…

Uno sterilizzatore a sale dotato

Si chiama FOSFO ed è la nuova

della prima vera cella automatica

collezione di rivestimenti per

autopulente di lunga durata: un solo

piscina in mosaico che diventa

modello per piscine da 5 a 180 mc.

fosforescente al buio.

I

deale per piscine residenziali, interrate e fuoriterra, lo sterilizzatore a sale DAVEY ProMatic™ MKII è dotato della prima vera cella automatica autopulente (“Wiper Technology”) di lunga durata (fino a 10 anni). Un solo modello, tutto in uno, adattato a piscine della capacità di 5 mc fino a 180 mc, realizzato in polimero resistente a forti corrosioni

Per informazioni: SCP Italy Di San Bernardo d’Ivrea (TO) Tel. 0125.23.61 info@busatta.com www.busatta.com

100 piscine oggi n.174

e raggi UV, che permette un buon mantenimento del dispositivo nel tempo. Tollera anche alti livelli di presenza di sale, da 3000ppm fino all’acqua marina. La semplicità di installazione, che può avvenire sia in orizzontale sia in verticale, con schermo rotante di 90°, permette agli operatori un risparmio sensibile di tempo. Adatto a tutte le pompe a flusso moderato con variazione di velocità, è dotato di protezione anti fuoriuscite integrata. Il display multilingue garantisce praticità nell’operazione sia per il proprietario della piscina sia per i professionisti del settore.

Non richiede l’uso di acido per la pulizia.

C

on una esperienza di oltre 30 anni, i mosaici in vetro di ezarri sono diventati un punto di riferimento nel settore delle piscine e delle spa grazie all’ampia varietà dei colori e delle composizioni, alla possibilità di adattarsi a superfici ricurve e alle caratteristiche che lo rendono un materiale altamente igienico, resistente ai prodotti chimici e con un grado di assorbimento dell’acqua nullo,

Per informazioni: EZARRI Di Lazkao, Gipuzkoa, Spagna info@ezarri.com www.ezarri.com

quindi ideale per l’applicazione negli ambienti più umidi. Da non sottovalutare, inoltre, l’alta durata, l’estrema facilità di pulizia, la sicurezza e l’impiego di vetro riciclato al 100% come materia prima. Per l’anno 2016, ezarri presenta molteplici interessanti novità, tra le quali segnaliamo la collezione FOSFO, un mosaico trattato con coloranti speciali che, al buio, risultano fosforescenti. Queste tessere di mosaico si ricaricano con la luce (naturale o artificiale) e si illuminano al buio. Disponibile in molteplici varianti di colore e di formato, è ideale anche per mettere in evidenza dettagli, come visibile nella foto.

Recupera calore.

Risparmia energia

5 funzioni in un unico kit

Un prodotto semplice e innovativo:

Controllare cinque parametri

si chiama Ecoshower ed è il

dell’acqua di piscina utilizzando un

recuperatore di calore per acque

unico prodotto? È possibile, grazie

reflue proposto da Nicoll.

all’ultimo pooltester Lovibond®.

N

icoll, realtà che opera nel mercato idrotermosanitario offrendo una vasta gamma di soluzioni per lo scarico, la ventilazione e il riscaldamento, presenta Ecoshower, il recuperatore di calore per acque reflue che riutilizza una notevole quantità di calore che, altrimenti, andrebbe dispersa in ambiente attraverso lo scambio di calore tra l’acqua di scarico e l’acqua di alimentazione dei generatori termici o direttamente del miscelatore finale.

Recuperare buona parte dell’energia dispersa attraverso gli scarichi delle acque reflue significa risparmiare una no-

Per informazioni: NICOLL by REDI Di Zola Predosa (BO) Tel. 051.61.75.111 info.redi@aliaxis.com www.nicoll.it

tevole quantità di energia che diventa un risparmio anche economico.

Il funzionamento di Ecoshower è semplice: l’acqua di scarico scorre sopra una serpentina stampata costituita da due lamiere appositamente sagomate e saldate tra loro. All’interno della serpentina, nel senso inverso rispetto all’acqua di scarico, scorre l’acqua pulita che si preriscalda sottraendo calore all’acqua di scarico. Nel miscelatore o nello scaldabagno non entra quindi acqua alla temperatura dell’acquedotto, ma con una temperatura più alta, riducendo così l’energia necessaria.

Grazie al recupero di ca-

lore (fino al 40%) e al costo contenuto, sia di acquisto sia di installazione, Ecoshower di Nicoll consente un rapido ammortamento dell’investimento iniziale.

U

no dei requisiti fondamentali per una balneazione sicura nelle piscine private è un’analisi costante e accurata delle caratteristiche e delle qualità dell’acqua. I vari parametri da tenere sotto controllo richiedono diversi metodi di prova, per questo Tintometer propone sul mercato il 5 in 1 MULTI POOLTESTER, in grado di combinare cinque parametri in un unico kit. Questo compatto

strumento portatile include un’interfaccia utente intuitiva per l’esecuzione dei vari test. Parametri misurabili includono cloro libero, cloro attivo (0,1-3,0 mg/l), pH (6,8-8,2), acido cianurico/stabilizzante (20-200 mg/l), alcalinitàm (20-800 mg/l CaCO3) e la durezza del calcio (20-800 mg/l CaCO3), assicurando il massimo della precisione nella misurazione. Incluso nel kit: diversi reagenti, accessori utili e il manuale d’uso multilingue.

Per informazioni: Tintometer GmbH, Lovibond® Water Testing Di Dortmund, Germania sales@tintometer.de www.lovibond.com

piscine oggi n.174

101

L’evoluzione dello sfioro

Un rivestimento estremo

Piscine Solaris presenta Sfioro-Top

Una membrana armata realizzata

Evolution, un bordo sfioratore con

per resistere a condizioni estreme,

profilo e griglia in pietra ricostruita

per essere antimacchia e rimanere

disponibile in una vastissima gamma

inalterata nel tempo. È la nuova

di finiture e colori.

proposta di Renolit.

I

l sistema di costruzione brevettato SfioroTop Evolution proposto da Piscine Solaris permette di realizzare piscine a bordo sfioratore di ogni forma e dimensione, riducendo considerevolmente i tempi di realizzazione in cantiere, risparmiando i costi di installazione. In caso di assestamenti accidentali, inoltre, permette di correggere il livello di sfioro anche a piscina finita, senza dover demolire nulla (fino a 1 cm).

Sfioro-Top Evolution è

Per informazioni: Piscine Solaris Di Burolo (TO) Tel. 0125.67.61.97 info@piscinesolaris.com www.piscinesolaris.com

102 piscine oggi n.174

composto da un profilo di sfioro e da una griglia realizzati in pietra ricostruita, che permettono una finitura esclusiva abbinabile con la pavimentazione del solarium. La pietra ricostruita permette di realizzare una vastissima gamma di finiture e colori per rispondere a qualsiasi esigenza estetica, adattando la piscina a qualsiasi contesto ambientale ed esigenza di design; una piscina che si adatta perfettamente a qualsiasi progetto con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

R

ENOLIT ALKORPLAN XTREME è la prima membrana armata per rivestimento piscine resistente al cloro anche in condizioni estreme.

Le membrane RENOLIT ALKORPLAN XTREME sono infatti rivestite da speciali vernici che le rendono molto più resistenti a tutti gli agenti chimici; la membrana ha superato tutte le prove di resistenza al cloro alle quali è stata sottoposta. La sua rivoluzionaria barriera protettiva fa sì che i colori rimangano inalterati nel tempo, proteggendoli non soltanto dal cloro, ma anche dai danni derivanti dall’esposizione ai raggi ultravioletti, causa principale della rapida usura

Per informazioni: RENOLIT ITALIA Di Padova Tel. 049.09.94.700 renolit.italia@renolit.com www.renolit.com

di qualsiasi rivestimento.

Sul retro del rivestimento è inoltre presente una barriera che impedisce ad eventuali batteri di attraversare la membrana e formare macchie; grazie a questa barriera impenetrabile non è necessario utilizzare fungicidi e battericidi durante il processo di fabbricazione. Per tutti questi motivi, l’azienda offre 5 anni di garanzia sulla tenuta del colore, 5 anni di garanzia anti-macchie e 10 anni sull’impermeabilizzazione. Questa nuova formulazione permette l’utilizzo della membrana in presenza di pesci e piante.

Silvia Spitaleri - Scuola Politecnica - UniversitĂ di Palermo Laboratorio di Disegno Industriale III, C.d.S in Disegno Industriale

BOLOGNA, 26 - 30 SETTEMBRE 2016 promosso da CONFINDUSTRIA CERAMICA

in collaborazione con

CERAMICA CONFINDUSTRIA organizzato da

segreteria operativa

Promos srl

Biglietto omaggio: www.cersaie.it/biglietteria

Telex

A tu per tu con il nuovo Presidente sociazione e sul settore della piscina, soprattutto alla luce delle norme europee di recente pubblicazione.

L

o scorso 19 Febbraio 2016, a Bologna, all’interno della fiera internazionale ForumPiscine, si è svolta l’assemblea annuale Assopiscine, con la partecipazione di circa 70 associati. Dopo la presentazione da parte del Presidente dell’attività associativa del 2015 e del relativo bilancio, approvato all’unanimità, si sono tenute le elezioni delle cariche sociali in scadenza dopo i due anni di mandato, con il seguente esito: Presidente: Antonio Fedon Consiglieri: Allegri Giacomo, Amoroso Stefano, Capuzzo Michele, Minetto Andrea, Poeta Giuseppe, Spinelli Pier, Tagliaferri Stefano Probiviri: Ferrario Giorgio, Pelosin Ivano, Trevisanello Luigi Revisori: Capoccia Francesco, Di Gino Fabrizio, Favaretti Fabio Marchio di Qualità: Di Gino Fabrizio, Migliorati Agostino, Pelosin Ivano.

L’intervista Abbiamo quindi colto l’occasione della presenza del nuovo presidente a ForumPiscine, per porgli alcune domande sul futuro dell’as-

104 piscine oggi n.174

1) Arch. Fedon, quale impronta intende dare all’Associazione con la sua Presidenza?

«L’attività in Assopiscine sarà continuativa rispetto al precedente Presidente, più del 50% del consiglio direttivo è rimasto invariato, segno di soddisfazione da parte dell’elettorato. Ci sarà una continuazione di intenti e un aggiornamento nei corsi di formazione calato sulle nuove norme europee presenti.»

2) Quali azioni e interventi il settore si aspetta dalla vostra associazione e su quali fronti? Può illustrarci in sintesi le prossime iniziative in programma?

«Il settore, in forte crescita, presenta una moltitudine di operatori, le nostre iniziative saranno volte a fare gruppo nel settore, dai progettisti agli utilizzatori finali. I corsi di formazione, tecnica ed economica, eventi commerciali e iniziative fieristiche saranno il punto di riferimento per il nostro settore. Assopiscine è presente in Italia da oltre 20 anni e,

oltre a produrre le Norme UNI, è stata al fianco di piccoli e grandi costruttori e distributori che hanno creduto nell’Associazionismo aperto a tutti.

3) Come è cambiato il panorama legislativo con la norma UNI 10637 e come cambierà con le norme europee di recente pubblicazione?

La norma UNI 10637 a oggi, non è cambiata, la revisione ultima datata 2015 è in vigore e in essere. Non ci sono state cancellazioni o revisioni. L’UNI non ha deciso nulla. Forse fra qualche mese ci saranno delle evoluzioni dopo la pubblicazione delle norme europee in Italiano.

La 10637 è ancora validissima e tratta aspetti di finitura ed impiantistica a cui le norme europee non fanno riferimento. Sarebbe un grosso errore stralciare una parte di essa senza avere una valida alternativa.»

4) Qual è la situazione economica delle imprese che si occupano di piscine, con quali prospettive è iniziato il 2016?

«La prospettiva è positiva, il mercato paventa una importante volontà di spesa; l’accesso al credito, per esem-

Trattamento acqua: nuovo progetto di norma pio, per beni di elettronica o tecnologici non comunque di prima necessità, segna un + 25%, segno di una certa volontà di spendere. Il clima piovoso invernale ha lasciato buoni spiragli e propositi per una buona stagione estiva in fatto di giorni lavorativi.

Tutto sommato la ripresa è positiva.»

5) In altri Paesi si sta puntando sulla formazione e sull’aggiornamento dei progettisti, con l’obiettivo di fornire una preparazione specifica in questo campo. In Italia cosa si sta facendo in proposito?

«Assopiscine da anni, forma i progettisti, il sistema dei crediti formativi degli stessi purtroppo è un po’ laborioso e cambia da provincia a provincia oltre che da architetti e ingegneri oltre che a geometri o periti, generando difficoltà a organizzare eventi mirati nell’ambito della piscina, ma i nostri corsi hanno sempre il tutto esaurito».

Per informazioni: www.assopiscine.it

Nuovo LOOK per piscinelaghetto.com

Sulla neve per il Pool’s Day 2016

I I

l nuovo progetto di norma UNI1601819 (che intende sostituire la UNI 10637 del 2015), dal titolo: “Piscine Requisiti degli impianti di circolazione, filtrazione, disinfezione e trattamento chimico dell’acqua di piscina”, fornisce una classificazione delle piscine e specifica i requisiti di progettazione, costruzione e gestione degli impianti di trattamento dell’acqua. Fornisce inoltre le indicazioni relative alle prove e ai controlli atti a garantire una qualità dell’acqua di piscina adeguata alla balneazione.

Il progetto, di interesse del GL 11 “Piscine” della Commissione Impianti ed attrezzi sportivi e ricreativi, è entrato a metà maggio nella fase di inchiesta pubblica preliminare.

Per informazioni: www.uni.com

l sito di Piscine Laghetto cambia look grazie a linee pulite ed essenziali. Semplice ed intuitivo, dalla grafica fresca e accattivante, il sito Piscine Laghetto è stato progettato per rispondere alle esigenze di utenti e clienti. Il portale è stato disegnato seguendo i moderni canoni del responsive design, adattandosi graficamente in modo automatico a ogni dispositivo di utilizzo (computer, tablet, smartphone etc). La usability è semplice e intuitiva e le gallery fotografiche sono tutte aggiornate per permette a chiunque di iniziare a immaginare la propria piscina. Il progetto del restyling è stato curato e studiato dall’Agenzia Kolibrand.

Per informazioni: www.piscinelaghetto.com

S

i è svolto sulle nevi di Madonna di Campiglio, dal 15 al 17 Gennaio 2016, l’edizione annuale del Pool’s Day. Una location di grande prestigio per un appuntamento che offre la possibilità di vedere in anteprima le nuove opportunità ideate e proposte da Pool’s. Tra sciate in compagnia e piacevoli cene caratteristiche, si è tenuto anche il classico meeting in cui Giovanni Lonati ha fatto il punto della situazione illustrando le numerose novità (prodotti, marketing, organizzazione). Come da tradizione, la parte congressuale è stata chiusa con la premiazione dei Top Client: 1° posto a Tecnopiscine di Salerno, 2° a Sivat di Siena e 3° a Emmedi di Napoli.

Per informazioni: www.pools.it

piscine oggi n.174

105

Nuove norme europee per la piscina

In Toscana: nuova proroga

L S

ono state introdotte a livello europeo due nuove norme dedicate alle piscine residenziali (“domestic pools”), interrate, fuoriterra o incassate. La prima – UNI EN 16582, già recepita dall’UNI – definisce i requisiti generali di sicurezza e di qualità di questi impianti; la seconda – EN 16713 – in attesa di traduzione e del successivo recepimento nazionale, riguarda gli impianti di filtrazione, la circolazione e il trattamento dell’acqua delle piscine domestiche.

Grazie a questa normativa, i committenti potranno avere maggiore certezza di informazione su tutte le tipologie di piscine acquistate, da quelle fornite dalla grande distribuzione a quelle su misura. Il costruttore di componentistica o di prodotti finiti dovrà adeguarsi, corredando con idonei documenti informativi i propri prodotti, oltre a rivedere la progettazione di alcuni componenti per renderli “a norma”. Si pone poi il problema dell’armonizzazione di queste norme con quella attualmente in vigore per le piscine private e pubbliche – la UNI 10637 – con tempi difficilmente prevedibili, ma quasi certamente superiori all’anno.

Per informazioni: www.assopiscine.it

106 piscine oggi n.174

e piscine ad uso natatorio esistenti collocate in Regione Toscana hanno tempo fino al 31 dicembre 2016 per mettersi in regola con la nuova disciplina igienicosanitaria. «La legge del 2006 (modificata nel 2014) e il relativo regolamento regionale del 2010 – si legge nel comunicato stampa diramato dal Consiglio Regionale – hanno infatti dimostrato alcune difficoltà attuative, che hanno fatto ritenere opportuna una proroga di alcuni mesi del termine entro cui le piscine devono adeguarsi.

Dunque, a tutela degli operatori di settore e di quelle strutture in via di adeguamento, che rivestono un ruolo di presidio sociale e di salute per l’intera comunità, il termine per adeguarsi è spostato dal 31 marzo 2016 al 31 dicembre 2016». La dilazione è stata concessa a seguito delle istanze dei comuni e delle associazioni di categoria, «ma siamo anche consapevoli che deve trattarsi dell’ultima proroga assoluta: intendiamo dare un segnale chiaro nel dire che il 31 dicembre 2016 è il termine perentorio» ha precisato il vicepresidente della commissione Sanità Stefano Mugnai.

Per informazioni: www.consiglio.regione.toscana.it

i.Blue in Ferrari!

Nuove frontiere per Fluidra

M

aranello e la Ferrari sono stati la cornice dell’ultima edizione dell’i.

Blue Event. I concessionari i.Blue sono stati infatti accolti in una bellissima struttura, situata a due passi dagli stabilimenti Ferrari, in cui sono state presentate tutte le novità per la prossima stagione. L’incontro è stato anche l’occasione per tracciare un bilancio (positivo!) dell’anno passato e per evidenziare le ditte più meritevoli; a questo proposito Giovanni Lonati ha premiato i Concessionari: Presol, Be-

autyPool, Cecconi, Piscina Point. A seguire è stata organizzata una coinvolgente visita al Museo Ferrari e per concludere tutti a cena al famoso ristorante Il Cavallino, dove il mitico Enzo Ferrari era di casa.

Per informazioni: www.ibluepiscine.it

E

GT Aqua, società appartenente al Groupe EGT Partners, ha ceduto a Gré, filiale del Gruppo Fluidra, il reparto di commercializzazione di piscine in legno e accessori. L’operazione si inserisce in un piano strategico che consentirà a Fluidra di ampliare la gamma di prodotti piscine introducendone una completa di piscine in legno a marchio Sunbay, che verrà distribuita sia sul mercato francese sia internazionale. Inoltre, Gré ha di recente firmato un accordo di esclusività con Piveteau Bois, società che rientra tra i maggiori produttori francesi che si occupano della fabbricazione di piscine. Attraverso quest’acquisizione, Fluidra rinsalda quindi la sua posizione nel mercato francese, con l’intenzione di sviluppare una gamma specifica destinata ai professionisti operanti nel settore delle piscine, offrendo un prodotto di qualità e un servizio migliore.

Per informazioni: www.fluidra.com

Fuoriterra in giardino: sempre libera da permessi?

L

a realizzazione di una nuova piscina richiede l’avviamento di un percorso burocratico che non sempre si rivela fluido. Si dà spesso per scontato che questo non valga per le piscine fuoriterra, quando non implichino lavori edili aggiuntivi, per il semplice fatto che si tratta di strutture completamente smontabili e trasportabili, quindi rimovibili, per la cui installazione generalmente non sono necessarie particolari autorizzazioni.

Ma è proprio vero che installare una piscina fuoriterra nell’area pertinenziale di un edificio privato sia sempre così semplice? Spigolando tra i regolamenti comunali per gli interventi edilizi, si osserva che né la “precarietà” della struttura della fuoriterra né il fatto che non modifichi in via permanente

il terreno e neppure l’eventuale stagionalità determinano un’automatica e sicura esclusione dall’obbligo di un qualche titolo abilitativo alla realizzazione. In alcuni casi vengono esplicitamente citate le caratteristiche che la piscina fuoriterra deve possedere per essere effettivamente esentata da complicate prassi e assimilata, per esempio, agli arredi da giardino: le dimensioni massime consentite, la tipologia,

oltre al fatto di essere rimovibile per smontaggio e non per demolizione. A questo, talvolta si aggiungono anche indicazioni relative al periodo di collocazione e all’obbligo dello smantellamento a fine stagione.

Focus su: le verifiche preliminari Prima di procedere all’acquisto, quindi, se si vuole essere sicuri di non incorrere in blocchi amministrativi che, talvolta, potrebbero anche sfociare in sanzioni, è opportuno effettuare due ordini di verifica: • rivolgersi ad una azienda specializzata nella vendita e costruzione di piscine che, a differenza della grande distribuzione, è tenuta ad informare in modo corretto i propri clienti per evitare loro problemi; • verificare presso gli uffici comunali competenti se davvero il tipo di impianto scelto e le condizioni di utilizzo non implichino autorizzazioni o se, al contrario, esistano specifici vincoli e indicazioni che impongano la richiesta di un titolo edilizio.

Si ringrazia della collaborazione il Dott. Alberto Verardo.

Per informazioni: www.sportindustry.com

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107

Progettare il benessere

Buon 50° compleanno interbad

S

voltosi a Bologna venerdì 13 maggio, presso lo showroom Vergari, che abitualmente ospita eventi e collabora fianco a fianco con i progettisti, il corso di alta formazione in Progettazione di SPA e Centri Benessere, organizzato da Wellness Design che, da ormai diversi anni, si occupa di corsi di alta formazione professionale con approfondimenti teorici, pratici e visite guidate nei settori dell’ospitalità, ricettività e benessere. Il corso, della durata di una giornata, ha visto la partecipazione di professionisti, architetti, ingegneri, albergatori e operatori del settore. L’arch. Stefano Pediconi, l’imprenditore Luigi Turlini e i consulenti Nicola Tonarelli, Sandro Baronti e Franco Fini Storchi hanno condiviso con il pubblico la loro esperienza in materia di progettazione, costruzione e gestione di centri benessere e SPA, entrando nel dettaglio, ad esempio, delle varie tipologie di SPA, dei percorsi da realizzare, delle attrezzature e dei materiali più idonei, dei nuovi trend (come la stanza della neve), oltre a consigli pratici e “indolori” per una gestione efficiente. La giornata si è conclusa con la presentazione di alcuni case history d’eccellenza.

Per informazioni: www.wellness-design.info

108 piscine oggi n.174

A Bologna la ceramica è di casa

Q

U

n modello di successo che nel 2016 festeggia un traguardo di grande importanza: la fiera delle piscine e delle spa interbad, dal 27 al 30 settembre a Stoccarda, ha infatti raggiunto la 50esima edizione. L’edizione 2016 sarà l’occasione per guardare al futuro dell’industria tedesca delle piscine e delle spa e, allo stesso tempo, per guardare indietro e ricordare, con piacere, i 50 anni trascorsi. Grande importanza verrà data, anche in questa edizione, allo scambio di informazioni ed esperienze, grazie all’affiancamento dell’area espositiva con il Congresso e le molteplici conferenze organizzate.

In occasione del suo 50° anniversario, interbad si terrà anche l’inaugurazione della mostra “50 anni di interbad nel 2016 – costruzione di piscine e tecnica balneare attraverso il tempo” che sarà allestita al Museo di Zülpich fino a gennaio 2017.

Per informazioni: www.messe-stuttgart.de/en/interbad/

uattro fattori - fiera, luogo d’incontro, interazioni tra persone e conoscenza della materia - sono alla base dell’edizione 2016 di Cersaie, la fiera dedicata al mondo del bagno e della ceramica che torna in fiera a Bologna dal 26 al 30 settembre. Un evento di carattere internazionale che richiama ogni anno i più importanti brand del settore e visitatori da tutto il mondo, soprattutto architetti, rivenditori e

operatori interessati. Accanto ai padiglioni fieristici, con le ultime novità in fatto di design e tecnologia, tornano anche le Lezioni dei maestri dell’architettura, le mostre tematiche e i contest. Nella foto: il manifesto dell’edizione 2016 di Cersaie, frutto del concorso Beautiful Ideas che ha visto coinvolte tre scuole d’Italia, tra Università e Istituti Politecnici.

Per informazioni: www.cersaie.it

Turismo, Ospitalità, Outdoor

I

nsieme dal 13 al 15 ottobre a Rimini: TTG2016, SIA2016 e SUN2016, per dar vita al network internazionale del turismo, dell´ospitalità e dell´outdoor. Dopo l’ottimo debutto, un anno fa, dei tre eventi in contemporanea, quando in fiera intervennero oltre 63.000 visitatori professionali da tutto il mondo, più di 3.000 espositori, oltre 1.000 buyers da 85 Paesi, interessati alla proposta di 130 destinazioni italiane e del Mediterraneo, ma anche alle forniture alberghiere, alle strutture e all’arredo di spazi esterni degli esercizi pubblici e della balneazione - TTG Incontri, Sia Guest e Sun offriranno, sempre più incisivamente nel 2016, una straordinaria concentrazione di business e contatti agli operatori del mercato.

«L´intuizione di studiare un nuovo format di fiera, inducendo nuove contaminazioni, si è rivelata vincente per creare nuove relazioni e sviluppare business sempre più trasversali» ha commentato Paolo Audino, Direttore Business Unit Tourism & Transport di Rimini Fiera SpA.

Per informazioni: www.sungiosun.it

Errata corrige

C

i teniamo a segnalare che la piscina pubblicata da pagina 92 a pagina 99 del libro Italian Pool Design 6 è stata progettata dall’architetto Francesca Formaggini, non da Federica Formaggini come erroneamente scritto.

Ci scusiamo con la diretta interessata e con i lettori per l’imprecisione.

Addio Zaha Hadid

C

i uniamo al cordoglio per la morte dell’architetto Zaha Hadid, punto di riferimento nel mondo dell’architettura e della progettazione innovativa. Zaha Hadid ha messo in gioco il suo estro e la sua creatività realizzando opere caratterizzate da tratti moderni, forme dinamiche, curve sinuose ed elementi incastonati tra loro in modo armonico, in grado di catturare l’attenzione grazie alle loro particolarità, ma senza risultare distoniche rispetto al contesto in cui venivano inserite. Tra le opere che l’hanno resa celebre, almeno nel settore degli impianti natatori, ricordiamo lo splendido Aquatics Center progettato e realizzato per le Olimpiadi di Londra 2012.

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109

SAVE THE DATE

16|17| 18 Febbraio 2017 | Fiera di Bologna

th

9 Pool & Spa Expo and International Congress

è un progetto

in collaborazione con

www.forumpiscine.it Segreteria organizzativa e ufficio stampa: ABSOLUT eventi&comunicazione - tel. +39 051 272523 - fax +39 051 272508 Segreteria scientifica e vendita stand: EDITRICE IL CAMPO Srl - tel +39 051 255544 - fax +39 051 255360 - forum@ilcampo.it

( piscine oggi 174 )

Indice inserzionisti

27 – 30 settembre 2016 / Messe Stuttgart

a A&T Europe Piscine Castiglione 1 Abbonamento Piscine Oggi 112 Aqua 9 Aquatech 57 Assopiscine 93

l Landesmesse Stuttgart GMBH – Interbad 111

b Barchemicals III cop.

p Piscine Verbano 105 Polimpianti 3 POOL’S 5

c C.P.A. 15 Carmenta 23 Cersaie 103 Chinesport IV cop.

Controlchemi 18 Culligan 13 e Euraqua 63 Ezarri Mosaico 4 f ForumPiscine 2017, 110 g Gerit 7 Gruppo DueBi - Piscine Solaris 2 Guida Piscina 2016, 81 h Hayward Pool Europe 17 i Idexx Laboratoires Italia II cop.

International Pool&Spa Press Alliance 85 Itaca 45 Italian Pool 6 Italian Pool Design 6, 69

n Nicoll – Redi 16 Nuova Control Systemsw - Sanodyna on Site 95

r Renolit Iberica 14 s S.C.P. Italy - Busatta Piscine 19 Shop Il Campo 95 SIA – SUN – TTG 97 Sterigam 77 t Tasco 91 Techno Pool 11 Tekimsan LTD - Pina Water Products 107 Triotex 109 u Uniontech 29 z Zodiac Pool Systems Italia 39

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111

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Piscine Oggi è la rivista che, da oltre 41 anni, propone ai suoi lettori le migliori realizzazioni di piscine private e pubbliche, parchi acquatici, centri termali, Spa, ed ogni altra struttura architettonica che abbia nell’acqua il suo elemento caratterizzante. In ogni numero sono presentati gli impianti più innovativi sia nel design che nella tecnologia, gli accessori, i sistemi per il trattamento dell’acqua, le normative di riferimento, i prezzi e le ricerche di mercato.

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