il libro
in cartoleria
Leggere libri aiuta ad esprimersi meglio, stimola l’immaginazione, rilassa, da un lato ci fa staccare con la realtà e dall’altro ci aiuta a conoscerla meglio. Ecco allora che avvicinare i piccoli alla lettura è un investimento per il futuro di tutti. DI SEGUITO, UNA SELEZIONE DELLE ULTIME USCITE TRA CUI SCEGLIERE
Letture dai tre anni in su Nel mese di maggio sono diverse le nuove proposte che la casa editrice Usborne ha riservato ai piccoli lettori, dai tre anni in su. Qui ne proponiamo solo tre, ma sul sito www.usborne.it è disponibile l’intero catalogo. “Farfalle” è un allegro libro pop-up, perfetto per i bimbi in età prescolare che rimarranno incantati dalla delicata bellezza delle farfalle. Tante sorprese celate in illustrazioni coloratissime e pagine robuste dai bordi arrotondati che aspettano solo di rivelarsi. “Golosità da infornare” parla invece di muffin tricolori, tortine alle carote, pizzette e omini di pan di zenzero. Sono solo alcune delle leccornie e delle prelibatezze proposte in questo simpatico libro, ricco di ricette facili da realizzare e compatibili con una dieta sana. “Perché devo andare a letto?” è infine un simpatico libro con alette che risponde in maniera originale e divertente alle tante domande dei piccini sull’ora della nanna, per aiutarli a superare la paura del buio e ad andare a dormire senza capricci.
Il libro gioco sui vaccini Dal pediatra sempre più seguito dalle famiglie italiane sui social, La Coccinella presenta “Super Zic e la medicina magica”, il primo libro-gioco per far capire ai bambini l’importanza dei vaccini. Un libro ricco di contenuti scientifici e di divertimento, per parlare ai bambini, con il loro linguaggio, scritto da Antonio Di Mauro. La storia di un bambino che ottiene superpoteri grazie alla medicina e che vuole condividere questa scoperta (e fortuna) con tutti gli altri bambini. Una storia di fantasia per far capire ai bambini che cos’è un virus e a cosa serve un vaccino, senza incutere paura. Un breve approfondimento scientifico a misura di bambino, in cui l’autore spiega il funzionamento dei vaccini, il loro grado di efficacia, e la loro utilità sociale, introducendo l’importante concetto di immunità solidale (ovvero: io non mi contagio, così non ti contagio e gli ospedali possono dedicarsi a chi ha malattie per le quali non esiste il vaccino).
La verità premia sempre Il nuovo albo di Paolo Proietti si intitola “Il vaso di Peng”, una storia tratta da una favola tradizionale cinese dedicata al potere della sincerità, pubblicata da Margherita Edizioni. C’era una volta un imperatore cinese molto anziano, la cui preoccupazione principale era trovare un erede. Peng era un bambino che amava trascorrere il suo tempo in giardino dove si prendeva cura di piante e fiori che, grazie a lui, crescevano rigogliosi… Un giorno, l’imperatore ebbe un’idea. Mandò così a chiamare tutti i bambini del paese e diede a ciascuno di loro un seme, raccomandando a ciascuno di piantare il proprio in un vaso e prendersene cura. I giorni passavano, mentre le piante degli altri bambini crescevano rigogliose. Quando il tempo fu ormai scaduto, Peng dovette ripresentarsi a palazzo, insieme a tutti gli altri bambini dell’impero, con il suo vaso vuoto, senza poter immaginare minimamente la reazione dell’imperatore. Ma, proprio quando pensava che tutto fosse perduto… Arrivò l’imperatore.
In un tempo che a Peng sembrò
eterno, passò in rassegna le piante. Venne finalmente il suo turno.
A Peng batteva forte il cuore, però si fece coraggio e, con un filo di voce, spiegò:
“Io mi sono preso cura del mio seme, l’ho innaffiato, l’ho esposto al sole del mattino e protetto dal gelo invernale ma, purtroppo, non è cresciuto nulla...”
42 La Cartoleria | Maggio 2022
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