LOGISTICA MANAGEMENT - GIUGNO 2022

Page 1

Editrice TeMi Srl LOGISTICA MANAGEMENT - Anno 31 n. 325 Giugno 2022 - €7.5 PT MAGAZINE In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi.

n° 325

Speciale - ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS - IMMOBILI LOGISTICI

logisticamanagement.it

manufacturing

distribution

supply chain

GIUGNO 2022 ISSN 1120-3587

CARRELLI ELEVATORI

DOSSIER TECNOLOGIE:


HEADQUARTERS Torino

ECOMMERCE E URBAN info@mhwsrl.it mhwsrl.it LOGISTICS +39 011 235 94 51

Affidare la logistica in house a un fornitore terzo ti consente di concentrarti sul tuo core business, ma la scelta deve essere ponderata: ricerca trasparenza e competenze


sommario

LM n. 325 Giugno 022 4 EDITORIALE

79 DOSSIER TECNOLOGIE CARRELLI ELEVATORI

IL LAVORO CHE C’È di Enzo Baglieri

6 COVER

STANTE, CAPACITÀ “END TO END” DI OPERARE SUL MERCATO

rubriche 92 LETTURE 94 0RGANIZER

Speciale ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

8 UN NUOVO MODELLO DISTRIBUTIVO PER MUOVERE PACCHI IN CITTÀ a cura di Michela Del Pizzo

28 32 38 44

Speciale IMMOBILI LOGISTICI

TRENTADUE ROBOT PER 500.000 BOTTIGLIE: IL NUOVO MAGAZZINO DI TANNICO SCENARI EVOLUTIVI NELLA DISTRIBUZIONE DELL’HO.RE.CA. di M. Bettucci LOGISTICA E PACKAGING SEMPRE PIÙ CENTRALI PER ECOMMERCE E RETAIL di M. Bagliani ECONOMIA CIRCOLARE E LOGISTICA: LA SOLUZIONE SMART PACKAGING SYSTEM 4.0 di A. Campagna e R. Carroccia

52 QUALITÀ COSTRUTTIVA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: COSÌ L’IMMOBILE LOGISTICO RIDISEGNA IL SUO MERCATO a cura di Cecilia Biondi

54

LA SOSTENIBILITÀ NEGLI IMMOBILI LOGISTICI a cura di M. Trombini, R. Zannoni, I. Massimiliani

In copertina: STANTE - www.stante.it


LM n.325 Giugno

COMITATO SCIENTIFICO

HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Mario Bagliani, Marco Bettucci, Andrea Campagna, Roberto Carroccio, Albero Di Mase, Marco Trombini, Riccardo Zannoni, Irene Massimiliani DIRETTORE RESPONSABILE Ernesto Salvioli

Luigi Battezzati (Università LIUC Castellanza) Mauro Caputo (Università di Salerno) Antonio Carlin (Politecnico di Torino)

DIRETTORE EDITORIALE Enzo Baglieri

Sergio Cavalieri (Università di Bergamo)

REDAZIONE Cecilia Biondi (Caporedattrice) Michela Del Pizzo

Alberto De Toni (Università di Udine)

DIREZIONE MARKETING Anna Dall’Osso anna.dallosso@editricetemi.com IMPAGINAZIONE Paola Cuzzolin REDAZIONE E UFFICIO TRAFFICO Corso Milano, 19 - 20900 Monza (MB) Tel. 039/23.02.398 - Fax 039/23.02.383 www.logisticamanagement.it www.editricetemi.com press@editricetemi.com PUBBLICITÀ Fabrizio Marioli fabrizio.marioli@editricetemi.com LOGISTICA MANAGEMENT è una rivista mensile e viene distribuita in abbonamento Copyright© 1994. Testi e disegni: riproduzione vietata. ABBONAMENTO € 75, versabili sul c.c.p. 37982204 Editrice TeMi S.r.l. - Milano La ricevuta del bollettino di conto/corrente è liberatoria ad ogni effetto e può essere inserita nella contabilità come operazione non soggetta ad IVA. Non sussiste l’obbligo di emettere fatture ai sensi dell’art. 72 D.P.R. n. 633/72 e del D.M. del 29-12-89. PUBBLICITÀ Inferiore al 50% REGISTRAZIONE presso il Tribunale di Milano. N° 943 del 22/12/1989 ISCRIZIONE presso il R.O.C. Registro degli Operatori di Comunicazione al n° 4204 STAMPA Aziende Grafiche Printing Srl Via Milano 3/5 - 20068 Peschiera Borromeo (MI)

Barbara Gaudenzi (Università di Verona) Giulio Di Gravio (Sapienza Università di Roma) Marco Falagario (Politecnico di Bari)

Alessandro Perego (Politecnico di Milano)

COMITATO TECNICO

Marco Perona (Università di Brescia)

Andrea Antognazza

Roberto Pinto (Università di Bergamo)

(VALEOin - Propeller Club) Marco Lauro Bonomi

Carlo Rafele (Politecnico di Torino)

(Chain Accent)

Renato Redondi (Università di Brescia)

Luigi D’Alonzo (Accenture)

Antonio Rizzi (Università di Parma)

Claudio Ferrozzi

Pietro Romano (Università di Udine)

(GEA)

Remigio Ruggeri (Politecnico di Milano)

(Knapp)

Stefano Novaresi

Ivan Russo (Università di Verona)

Paolo Oppini (Studio Ing. Oppini)

Damiano Frosi (Politecnico di Milano)

Nicola Saccani (Università di Brescia)

Paolo Gaiardelli (Università di Bergamo)

Raffaele Secchi (LIUC Business School)

(Policlinico Gemelli)

Andrea Sianesi (Politecnico di Milano)

(P & P Consulting & Services)

Francesco Gallmann (SDA Bocconi) Domenico Gattuso (Università Mediterranea di R. Calabria) Alberto Grando (SDA Bocconi) Roberto Panizzolo (Università di Padova)

Marcello Pani Andrea Payaro Gianluca Sperone

Giuseppe Stabilini (SDA Bocconi)

(Zoppas Industries)

Elena Tappia (Politecnico di Milano)

Paolo Volta

Massimo Tronci (Sapienza Università di Roma)

Trasporti)

Andrea Vinelli (Università di Padova)

(Pagiro Economia dei Tito Zavanella (GEA)

INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Editrice TeMi Srl con sede legale in Monza (MB) e sede operativa in Monza (MB) Corso Milano, 19 CF e Partita IVA 11489470150 (in seguito “Titolare”), in qualità di Titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 13 D.Lgs 30/06/2003 n.196 (in seguito “Codice Privacy”) e dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 (in seguito “GDPR”) garantisce la massima riservatezza dei dati da lei forniti. Con il conferimento dei suoi dati, esprime il suo specifico consenso al loro trattamento per gli scopi legati al servizio richiesto (Servizio) che Editrice TeMi Srl fornisce. Responsabile del trattamento è il legale rappresentante di Editrice TeMi Srl, Corso Milano, 19 20900 Monza (MB). I dati personali forniti per l’erogazione del servizio sono trattati con modalità elettroniche e cartacee, esclusivamente per l’attivazione e la gestione del servizio e per le operazioni contabili e di fatturazione. Per tale finalità, il conferimento dei dati è obbligatorio: in loro assenza non è possibile fornire il servizio. Al suddetto responsabile è possibile rivolgersi per esercitare i diritti che la normativa sulla privacy in vigore riconosce (accesso, rettifica, integrazione, cancellazione dei dati, opposizione al trattamento, ecc.) nonché per conoscere l’elenco aggiornato degli ulteriori responsabili del trattamento e le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza. Con il conferimento dei dati, Editrice TeMi Srl potrà utilizzare i dati forniti anche per finalità promozionali proprie e di terzi mediante sistemi cartacei e/o automatizzati (quali per esempio fax, email, sms, ecc.). Le segnaliamo che se siete già nostri clienti e/o lettori e/o avete partecipato a nostri eventi, potremo inviarle comunicazioni commerciali relative a servizi e prodotti del Titolare analoghi a quelli di cui ha già usufruito, salvo Suo dissenso (art. 130 c. 4 Codice Privacy). Attraverso il conferimento dei suoi dati personali conferma anche di aver letto l’informativa GDPR sul trattamento dei dati, pubblicata sul nostro sito www.logisticamanagement.it. Potrà chiedere ogni informazione scrivendo a amministrazione@editricetemi.com

Impresa Sanità

Editrice TeMi srl

2 LM GIUGNO 2022

Fausto Benzi

Giorgio Pizzamiglio (Politecnico di Milano)

I PORTALI Sede legale: Via Vittorio Emanuele II, 36 20900 Monza - (MB) Direzione, redazione, amministrazione, pubblicità: Corso Milano, 19 - 20900 Monza (MB) Tel. 039/23.02.398 - Fax 039/23.02.383 press@editricetemi.com Presidente Ernesto Salvioli Amm. delegato Pietro Salvioli

(Key Project)

GLI EVENTI

I SOCIAL

CONVEGNI

WORKSHOP


Avete il controllo completo sulla vostra catena del freddo? testo Saveris 1: monitoraggio centralizzato di tutti i parametri ambientali. Rapido, semplice ed efficiente. • Soluzione personalizzata con software, strumenti di misura e un pacchetto completo di servizi • Allarmi immediati in caso di superamento delle soglie impostate • Funzioni di analisi e reportistica avanzate, per ispezioni e audit efficienti

Testo SpA • 02/33519.1• info2@testo.it • www.testo.it


l'Editoriale

Il lavoro che c’è Enzo Baglieri

Associate Dean, SDA Bocconi School of Management enzo.baglieri@sdabocconi.it

P

rendo a prestito per questo editoriale il titolo di un libro,

Pilastro europeo dei diritti sociali. Correttamente si sostiene che

curato da un amico ed ex collega, Luca Maniscalco, edito

qualunque intervento di ammortizzazione sociale e sui salari, ha

da Flaccovio, che raccoglie i contributi di professionisti,

un impatto sul mercato del lavoro. Altrettanto appropriato è

giornalisti e manager sulle nuove competenze richieste dal

tuttavia osservare che anche il libero mercato non ha mai

mercato del lavoro attuale. L’opera è uno spunto per inserirmi

determinato, in nessun Paese, la piena occupazione. E questo

nell’attuale dibattito sul tema del lavoro, che ci sarebbe in

soprattutto perché l’incontro tra domanda e offerta di lavoro non

abbondanza e che a quanto pare nessuno vuol fare, e sulle

dipende solo dalla quantità di lavoro, ma soprattutto dalla qualità

implicazioni del nuovo modo di lavorare o come lo definiamo

del lavoro, intesa come competenze e capacità di chi si propone

erroneamente smart working. Come sempre accade, nel nostro

sul mercato del lavoro, dalle condizioni del lavoro offerto (anche

Paese il dibattito non può che finire per creare partiti a favore e a

salariali) e dal contesto in cui il lavoro viene offerto.

sfavore a prescindere, polarizzare e quindi confondere

Il sussidio italiano presenta indubbiamente due punti deboli.

drammaticamente i fatti e le opinioni. Proviamo qui invece a

Innanzitutto il livello di sussidio offerto è relativamente elevato: in

trattare l’argomento per quello che deve essere, ossia affrontare in

Italia si è scelto di allinearlo al valore della cosiddetta soglia di

maniera civile il tema del lavoro in una Repubblica che, secondo la

povertà, mentre nel resto d’Europa si colloca sempre decisamente

sua carta costituzionale, su quest’ultimo è fondata e in cui però il

al di sotto della soglia medesima. Quindi oggettivamente

tasso di disoccupazione medio è dell’8,5 e del 24,2% nei giovani

disincentiva da lavori la cui retribuzione non si discosti

tra i 15 e i 24 anni, secondo i più recenti dati ISTAT.

decisamente dal sussidio. Tuttavia ciò significa anche che la narrazione attualmente ricorrente del ristoratore a corto di

Il primo luogo comune che si vuole accreditare in queste ultime

personale dipende anche in gran parte dai salari offerti nel settore,

settimane è che ci sia tantissimo lavoro e altrettanti fannulloni che

a fronte peraltro spesso di condizioni di lavoro al limite del rispetto

non hanno voglia di faticare, in particolare da quando è stato

della dignità umana. In questo senso e specie per alcune

introdotto il reddito di cittadinanza. Questa misura, a onore del

categorie professionali, il cosiddetto salario minimo di cui sono

vero, ha semplicemente allineato l’Italia al resto d’Europa, poiché

dotati molti Paesi europei e che l’Italia dovrà recepire a breve,

praticamente in tutti i paesi europei è stato introdotto da anni un

rappresenta una tutela probabilmente altrettanto necessaria,

reddito minimo garantito, in linea con il documento approvato dal

specie per le categorie per le quali non esistono dei contratti

Parlamento Europeo e dalla Commissione Europea dal titolo

collettivi e in cui le capacità negoziali dei lavoratori sono molto

4 LM GIUGNO 2022


limitate. Tuttavia, il vero tema su cui dovremmo concentrarci è il

offerta appropriata, e in Francia si può rifiutare soltanto una

salario medio, che in Italia, unico Paese europeo, tra il 1990 e il

offerta. Altri impongono l’obbligo di svolgere lavori socialmente

2020 è addirittura decresciuto in termini reali. E questa è davvero

utili nell’attesa di trovare un’occupazione (ad esempio

un’anomalia importante del nostro sistema economico, perché

Lussemburgo e Romania). Anche su questo punto, sarà quindi

non è chiaro, a fronte di questo calo dei salari medi, chi abbia

necessario intervenire nel nostro Paese, ma ciò non toglie che la

incamerato la marginalità generata, se l’impresa, sotto forma di

misura in questione rimane, a mio giudizio, tutto sommato degna

extra profitti, se lo Stato, sotto forma di imposizione fiscale e

di una nazione che si dichiara civile.

sistema contributivo o se, peggio, i dati su cui argomentiamo non siano attendibili, stante una porzione importante della nostra

Il vero tema che stiamo però sottovalutando è che, oltre alla

economia che sfugge alla lettura trasparente delle statistiche.

natura del lavoro, le nuove generazioni si attendono anche una

La medesima narrazione da social network sottovaluta anche il

rivoluzione delle modalità di lavoro. In particolare, con la

tema delle skill, perché o questi sedicenti masterchef ci

pandemia i numeri sul lavoro in remoto sono cresciuti

confermano che per lavorare da loro basta essere l’equivalente del

all’improvviso ed esponenzialmente, attestandosi, secondo i dati

bracciante agricolo del secolo scorso oppure, come ritengo,

Istat, su livelli molto superiori a quelli pre-pandemici (intorno al 30

pretendono giustamente per assumere un cameriere o un aiuto

per cento dei dipendenti). Questo ha creato le condizioni generali

cuoco delle abilità e delle capacità non così comuni. E quindi,

per una domanda di lavoro “smart”, socialmente più accettabile e

ancora una volta, il tema del lavoro e dell’occupazione non

desiderabile dai nativi digitali. E come sempre, c’è qualcuno che si

dipende solo dalle quantità, ma soprattutto dalle qualità di chi si

crede più furbo e, immaginando di trasferire il lavoro nelle case

offre sul mercato del lavoro. Qui entra in gioco anche la capacità

così come è sempre stato negli uffici, progetta di ridurre i costi del

del nostro sistema scolastico di indirizzare correttamente verso le

lavoro e aumentare i propri margini di profitto.

professioni che servono al sistema economico e di costruire una

Questo è però un approccio pericoloso, perché senza l’opportuna

relazione con il mondo delle imprese molto più efficace e rapida.

progettazione dei sistemi di controllo, delle regole nuove di

Purtroppo, anche in questo caso, ci dobbiamo confrontare con la

organizzazione dei flussi di lavoro, dei luoghi, delle gerarchie e

realtà del sistema scolastico italiano, su cui si investe poco e

soprattutto senza misure che restituiscano anche al lavoro

male e che vede uno dei suoi principali punti di debolezza proprio

“smart” quella dimensione di socialità e di relazione che rende

nelle scuole a indirizzo tecnico e professionale.

bello il lavoro, rischiamo di ritrovarci con lavori e lavoratori più poveri, più isolati, più ripetitivi e, quindi, meno produttivi. Con il

In secondo luogo, il sussidio italiano presenta delle condizioni

paradosso, come direbbe il mio amico Luca Maniscalco, che il

troppo morbide. Tutti i paesi europei richiedono ai percettori di

lavoro c’è, ma facciamo fatica a trovare qualcuno disposto a farlo,

redditi minimi garantiti di essere disposti a lavorare e nella gran

non tanto perché conviene incassare un sussidio, ma perché quel

parte questo comporta l’obbligo di adesione e partecipazione a un

lavoro, che prima era anche una proiezione nella società della

programma di integrazione sociale e formazione lavorativa, che,

propria personalità e delle proprie capacità, è stato ridotto a un

se disatteso, comporta la perdita del reddito minimo. Secondo

cottimo a distanza, isolato dal mondo e privato di quella bellezza

uno studio dell’Osservatorio dei Conti Pubblici dell’Università

che induce, chi ha la fortuna di fare un lavoro che lo soddisfa, a

Cattolica, in dieci paesi europei è obbligatorio accettare qualsiasi

faticare comunque ogni giorno, e chi non ama il proprio lavoro di

offerta di lavoro pena la perdita del beneficio, in undici qualsiasi

ricercare un’opportunità di miglioramento sempre e comunque.

Il vero tema che stiamo però sottovalutando è che, oltre alla natura del lavoro, le nuove generazioni si attendono anche una rivoluzione delle modalità di lavoro

GIUGNO 2022 LM 5


Cover

STANTE, capacità “end to end” di operare sul mercato Dai risultati finanziari ai nuovi progetti aziendali, il Gruppo Stante archivia un anno 2021 di notevole interesse. Fra i risultati più significativi, un approccio strutturato alla gestione della qualità, con un percorso trasversale su tutti gli stakeholder dell’azienda, ma anche un ambizioso piano di sviluppo tecnologico e un robusto piano di rinnovamento e ampliamento degli spazi logistici

I

l Gruppo Stante ha concluso l’anno 2021 con un fatturato pari a 112 milioni di euro, in evidente crescita rispetto all’anno precedente. Contestualmente anche gli utili hanno visto una sensibile crescita e tutto in completa autonomia finanziaria, questo

soprattutto grazie all’utilizzo di modelli di controllo di gestione economica e finanziaria molto strutturati.

Sul fronte business, il Gruppo Stante ha saputo cogliere le numerose opportunità offerte dal mercato, grazie a un lavoro particolarmente accurato sul fronte della qualità. Da alcuni anni, il Gruppo Stante ha deciso di essere preferito non più solo per il prezzo, ma soprattutto

6 LM GIUGNO 2022


per la qualità e l’affidabilità dei propri servizi, per la capacità proget-

La motivazione, la consapevolezza, la chiarezza dei ruoli e la par-

tuale e per il livello di assistenza al cliente.

tecipazione attiva del personale sono elementi fondamentali sia

In sostanza, si è lavorato per comprendere le aspettative del merca-

per la buona riuscita di un progetto che per il consolidamento di

to e conseguentemente accrescere sia la qualità realizzata (quella

una forte identità e cultura aziendale.

misurabile tramite indicatori di performance) che quella percepita dal cliente. La visione della qualità vuole essere ampia, permeare

Per l’anno 2022, in continuità con il progetto denominato “One

tutte le fasi dei processi così da rendere anche le certificazioni effet-

Stante” iniziato nel 2019, sono previsti investimenti rilevanti in

tivamente degli “strumenti migliorativi della organizzazione, con un

ambito IT, che hanno lo scopo di offrire una digitalizzazione sempre

coinvolgimento costruttivo delle risorse umane” (come recita la

più spinta e livelli di cyber security sempre più alti. Dopo gli investi-

chiusura degli audit ISO).

menti portati a termine nel WMS, a inizio 2023 è previsto il “go live” del nuovo TMS, che permetterà ai clienti di avere una migliore interazione con Stante. Il progetto “One Stante” è stato così denominato, perché prevede per tutte le sedi italiane un identico approccio metodologico e la creazione di una forte identità di Gruppo.

Oltre agli investimenti in nuove e più avanzate soluzioni tecnologiche, il Gruppo Stante ha in corso nuovi investimenti anche in infrastrutture di magazzino. Al momento sono previste la costruzione di ulteriori 7.000 mq di magazzino a Caserta, 4.000 mq a Como e 20.000 mq a Vicenza, che nel tempo potranno aumentare fino 50.000 mq. Entro i prossimi dodici mesi il Gruppo potrà già contare su circa 100.000 mq di aree coperte disponibili ed entro il 2024 Il gruppo ha un team di responsabili locali di Sistema di Gestione

si prevede di raggiungere i 140.000 mq.

Integrato (SGI) con l’incarico di curare e monitorare l’andamento del

Il progetto di distribuzione nazionale, fortemente collegato a quel-

gruppo secondo gli aspetti di qualità, ambiente, salute e sicurezza.

lo della logistica, è anch’esso in costante evoluzione e già a pieno

Sicuramente non può essere fatta qualità e tantomeno può essere

regime presso le sedi venete, laziali e campane.

fatta percepire al cliente se non si coinvolgono di tutti gli stakeholder,

Il Gruppo è storicamente attivo con sei business unit: “il Groupage

a partire dalle persone che lavorano in azienda. Seguendo tale prin-

Europa, i camion completi, I trasporti marittimi, i trasporti aerei, la

cipio, la Stante dà un grande valore al benessere e al coinvolgimento,

logistica di magazzino e i servizi di 4PL”. Tutte le divisioni sono in

anche emotivo, delle persone.

costante crescita e le stime per il 2022 prevedono il raggiungimen-

Grande enfasi è stata anche data alla cura dei luoghi di lavoro, alla

to di fatturato pari a 135 / 140 milioni di euro.

creazione di ambienti ricreativi e alla promozione di un approccio

In poche parole, Stante si presenta al mercato come operatore lo-

gradevole e friendly in tutte le interazioni interpersonali.

gistico integrato “end to end”.

GIUGNO 2022 LM 7


Speciale

Un NUOVO MODELLO DISTRIBUTIVO per muovere pacchi in città

8 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

La logistica urbana si presenta come un settore variegato, composto da varie filiere (dettaglio, eCommerce, corrieri e Poste, HoReCa, costruzione, gestione dei rifiuti solidi urbani, logistica di ritorno, farmaceutico…) dove certamente gli acquisti online hanno il loro peso e il last mile rappresenta la fase più complessa da gestire nel processo di consegna al cliente, in particolare per la razionalizzazione dei costi, lo sviluppo di servizi di tracking avanzato e di infrastrutture adeguate a soddisfare la richiesta di rapidità ed efficienza di servizio. Per migliorare la gestione delle merci in città serve maggiore collaborazione tra cittadini e operatori e tra operatori ed enti locali, sviluppando al meglio un modello distributivo urbano a basso impatto ambientale e ad alto valore per i consumatori

a cura di MICHELA DEL PIZZO

GIUGNO 2022 LM 9


SPECIALE

Gli effetti dell’eCommerce sulla mobilità urbana

L

a rapida urbanizzazione e alcuni cambiamenti nella logistica hanno portato a un aumento significativo dei movimenti di merci urbane in tutto il mondo. I veicoli commerciali servo-

no prevalentemente il primo e l’ultimo chilometro delle catene di approvvigionamento nella maggior parte delle città. È noto che il contributo dei veicoli commerciali al traffico stradale e all’inquinamento atmosferico è sproporzionatamente elevato rispetto ad altri veicoli. Inoltre, secondo i dati della Commissione europea (cfr. “Study to support an impact assessment of the urban mobility package - activity”), le esternalità negative della logistica urbana costano 100 miliardi di euro l’anno, producendo il 30% delle emissioni di CO2 e il 20% del traffico. Inoltre, secondo alcune stime, il settore della logistica urbana genera: • 0,1 consegna/ presa per persona al giorno; • 1 consegna/ presa per attività lavorativa alla settimana; • da 300 a 400 viaggi di veicoli merci ogni 1.000 persone al giorno; • da 30 a 50 tonnellate di merci per ogni persona all’anno. in cui si concentra la domanda e nel quale le esternalità negative riSi stima, inoltre, che il 20%-25% dei chilometri percorsi dai veicoli

schiano di avere un impatto maggiore.

merci in ambito urbano riguardi merci in uscita, e il 40%-50% sia merce in entrata mentre la parte restante sia relativa a merce con

Quest’analisi è parte del position paper “La City logistic”, redatto dal

origine/destinazione entro il perimetro urbano.

sottogruppo City logistic del Gruppo di lavoro dell’ASviS sul Goal 11

La logistica urbana si presenta come un settore variegato, composto

(Città e comunità sostenibili) dell’Unione Europea, e reso pubblico a

da varie filiere (dettaglio, e-commerce, corrieri e Poste, HoReCa,

fine febbraio scorso. Il documento è disponibile sul sito www.asvis.

costruzione, gestione dei rifiuti solidi urbani, logistica di ritorno, far-

it ed analizza i cambiamenti che stanno avvenendo nei centri urbani

maceutico). Si tratta di ambiti economici rilevanti per le attività delle

al netto delle trasformazioni legate all’eCommerce. Il punto intorno

città la cui popolazione è prevista crescere fino al 2050, per cui ne

a cui si costruisce il position paper è la crescente circolazione di

discende anche un aumento in futuro della logistica urbana, ambito

merci all’interno delle città di tutto il mondo. Questo fattore è dovuto

10 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

all’aumento dell’urbanizzazione e alle innovazioni nel mondo della

Libro Bianco sui trasporti, il cui obiettivo era di individuare misure per

logistica. Il documento sottolinea che il fenomeno della vendita di

migliorare la qualità dell’aria e l’efficienza delle modalità di distribu-

merci in rete era già in crescita prima della diffusione della pandemia

zione, e di conseguire nelle principali città sistemi di logistica urbana

da Covid-19, ma la crisi sanitaria ha accelerato questa pratica. L’home

a zero emissioni di CO2 entro il 2030. Nel 2013, la Commissione

delivery e l’instant delivery sono diventati sempre di più un elemento

europea ha introdotto il concetto di Piano urbano di mobilità soste-

quotidiano della vita delle persone. Inoltre, secondo i dati Netcomm

nibile attraverso l’adozione del Pacchetto sulla mobilità urbana, ma

riportati nel Position paper, si stima che a livello mondiale il peso

veniva riservato poco spazio alla pianificazione logistica. Per non

dell’eCommerce sul totale delle vendite sarà all’incirca del 22% entro

lasciare questo aspetto scoperto, la Commissione ha adottato nel

il 2024. Oltre a una forte espansione, questo settore è anche carat-

2020 una Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente dove si

terizzato dal tentativo costante di diminuire i tempi di consegna. La

precisa che il trasporto merci deve effettuarsi “attraverso piani di

tecnologia, attraverso la gestione algoritmica delle consegne, costi-

logistica urbana sostenibile dedicati”.

tuisce un elemento chiave per conseguire un miglioramento della catena di approvvigio-

31,3%

namento.

25,0%

24,1%

22,0%

21,8%

Graf

18,2%

Al centro degli studi per rendere più rapidi i

13,8%

tempi di consegna vi è la cosiddetta logica

8,7%

14,1% 9,9%

dell’“ultimo miglio”, dove le innovazioni sono legate soprattutto all’ottimizzazione dei tempi nel passaggio finale tra l’ultimo magazzino dove un articolo è immagazzinato e la sua

4,3%

Regno Unito

Germania

9,2%

7,8%

10,9% 5,0%

7,0%

5,0%

Italia

9,6%

5,0%

Francia

Russia

Prima della pandemia

3,7%

India

15,0% 12,0% 11,0% 9,0%

17,0%

11,0% 8,9% 6,2%

6,3%

Australia Canada

Picco della pandemia

4,9%

Stati Uniti Attuale

Messico

11,0% 6,0%

10,0%

7,0%

7,0% 3,0%

Brasile Argentina

Sviluppo delle quote di e-commerce sul totale delle vendite al dettaglio in detreminati Paesi prima e dopo la pandemia da Covid-19.

destinazione, ossia la residenza dei consumatori. Questa logica ha portato a un aumento dell’occupazione

Il Position paper offre anche alcuni spunti per intraprendere delle

flessibile, ovvero dell’utilizzo di mano d’opera altamente sfruttata e

riflessioni sulle migliori policy da applicare a questo settore, che

senza diritti contrattuali (per esempio: corrieri uberizzati, rider, gig

possono essere suddivise in due categorie: i provvedimenti di natu-

workers…). Inoltre, la necessità di rendere la catena di approvvigio-

ra amministrativo-regolamentare e gli investimenti per le infrastrut-

namento più veloce possibile ha portato alla creazione di nuovi poli

ture. In sintesi, le proposte sono:

logistici fuori dalle città e piccoli magazzini alle porte dei centri ur-

• applicare una imposta sui veicoli pesanti nelle aree urbane, impie-

bani. Questo fenomeno ha un impatto sia sul consumo di suolo che nell’aumento di emissioni climalteranti.

gando gli introiti in investimenti per la mobilità urbana; • formulare standard comuni per tutte le città; • incentivare la diffusione di veicoli non inquinanti;

Il documento del gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 sottolinea che

• costituire centri urbani per la consegna della merce;

una base di normazione del settore era già stata stesa nel 2011 dal

• favorire il riuso a scopi logistici di aree industriali dismesse;

GIUGNO 2022 LM 11


SPECIALE

ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

LA NUOVA SEDE LAST MILE DI CORTILIA

C

ortilia ha inaugurato di recente la nuova sede a Cassina de’ Pecchi, nell’area metropolitana milanese, realizzata da Prologis. Per realizzare il nuovo edificio di Classe A

con certificazione ambientale LEED® Gold, Prologis ha recuperato e riconvertito alla logistica sostenibile parte del sito industriale dismesso ex Nokia alle porte di Milano abbandonato ormai da oltre un decennio, riqualificando completamente l’area e restituendola così al territorio. Il nuovo edificio build-to-suit di occupa 17.000 metri quadrati è situato all’interno dello spazio multifunzionale di 50.00mq ed è posizionato in maniera strategica per la distribuzione B2C sia verso la città di Milano, data la distanza di 17 km dal centro, sia verso l’area brianzola, grazie ai collegamenti stradali (TEEM, Tangenziale Est) in prossimità della sede logistica e direzionale, che può beneficiare anche della fermata della linea metropolitana M2. Questo facilita l’accesso alla sede da parte dei dipendenti. Vengono così riunite in un unico luogo tutte le funzioni aziendali della società di eCommerce agroalimentare a filiera corta. L’edificio multifunzionale ospita gli uffici e il magazzino dotato di differenti zone di stoccaggio a diverse temperatu-

re per la conservazione e la gestione ottimale di tutta la gamma merceologica agro-alimentare e non-alimentare distribuita dalla società di eCommerce. Si tratta di oltre 2.500 prodotti provenienti da oltre 300 produttori selezionati. La sostenibilità dell’edificio è assicurata dalla presenza di un impianto fotovoltaico di ultima generazione e da un insieme di accorgimenti strutturali volti ad assicurare il massimo risparmio energetico. Completano l’edificio decine di baie di carico e gli ampi parcheggi di servizio per gli automezzi e per i dipendenti oltre alle colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli.

• incrementare la cooperazione tra gli stakeholders pubblici e gli operatori del settore; • creare un Osservatorio nazionale per il monitoraggio dell’offerta logistica.

merci e sull’assetto urbanistico e sui valori immobiliari. Di qui emerge la necessità non solo di nuovi poli logistici e dell’ampliamento dei magazzini esistenti, ma anche di piccoli magazzini della logistica, siti alle porte dei centri urbani, con un duplice impatto in termini ambientali: ossia di emissioni e di consumo di suolo.

Tali tendenze evidenziano la centralità della logistica dell’ultimo

Nel position paper si fa cenno inoltre alla crowdlogistic, ovvero la

miglio e della city logistic, ponendo l’accento sulla necessità di un

trasformazione di comuni cittadini in corrieri, ingaggiando coloro che

rafforzamento della rete distributiva locale. Ne derivano innovazioni

viaggiano a prendere un pacco con loro, facendo tappe in corso per

e un legame sempre più stretto tra commercio online e logistica

lasciarlo, associando innovazioni algoritmiche nell’organizzazione

urbana, con le sue implicazioni sulla mobilità delle persone e delle

dei percorsi e nella gestione delle risorse umano. Le iniziative di

12 LM GIUGNO 2022


BROTHER

FOCUS

Soluzioni di stampa per trasporto e logistica Le stampanti barcode industriali gamma TJ di Brother sono la soluzione ideale per soddisfare le esigenze di alti volumi di stampa

N

el campo del trasporto e della logistica il tempismo è fondamentale. Per affrontare le molteplici sfide che derivano dalla gestione delle

attività in questo ambito, Brother offre soluzioni personalizzate e prodotti in grado di rispondere ad ogni esigenza specifica. In questo settore, l’esigenza di ricevere, immagazzinare, localizzare e trasferire le scorte in modo efficiente pone le aziende di fronte a una serie di sfide. In questi ambienti frenetici, errori involontari nel controllo e nell’identificazione delle scorte possono portare a costosi errori, ritardi

disfare le esigenze di alti volumi di stampa.

stampano etichette durevoli e di qualità ele-

nelle consegne e insoddisfazione del cliente.

La gamma TJ è stata ideata per ridurre al mini-

vata con una risoluzione fino a 300dpi. Inoltre,

mo i tempi di inattività assicurando la massima

sono facilmente integrabili perché supportano

Per la stampa di etichette di spedizione, im-

produttività grazie alla velocità di stampa fino a

i linguaggi di stampa più comuni, inclusa l’e-

ballaggi, identificazione di scatole prodotto,

14 pollici al secondo, ai nastri ad alta capacità

mulazione ZPL2. Infine, i diversi display, LED,

scaffali e pallet, etichette di conformità, le

e all’estrema robustezza testata sul campo.

LCD e touchscreen garantiscono un’interfaccia

stampanti per etichette industriali della serie

Oltre a rendere disponibili diverse opzioni

utente intuitiva e un feedback immediato per

TJ di Brother sono la soluzione ideale per sod-

di connettività, tra le quali Wifi e Bluetooth,

qualsiasi esigenza di configurazione.

BROTHER www.brother.it

GIUGNO 2022 LM 13


SPECIALE

crowdlogistic sono molto varie: se l’idea ini-

Quota di e-commerce sulle vendite al dettaglio globali tra il 2015 e il 2024.

non ha avuto molto successo, sono aumentate, invece, le forme più imprenditoriali: UberEats, Deliveroo e Amazon Flex ne sono degli esempi. Modificando le proprie abitudini di consumo, i consumatori diventano un elemento centra-

% e-commerce sul totale delle vendite

ziale, cioè l’ottimizzazione dei singoli viaggi, 21,10%

20,40%

19,50%

21,80%

18% 13,60% 12,20% 10,40% 8,60% 7,40%

le nel ridisegno del settore delle consegne in ambito urbano. Se i prosumer (così definiti

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2022

2023

2024

da Alvin Toffler) possono essere considerati la fusione tra produttore e consumatore, attraverso le tecnologie

per migliorare le performance delle flotte e rispondere alle nuove

digitali, i consumatori stessi, sempre più responsabili della defini-

esigenze dei consumatori.

zione del servizio logistico a loro consono, possono divenire logsu-

La diffusione del Covid-19, infatti, ha portato allo sviluppo di abitu-

mers, prendendo parte attiva a decisioni su scadenze, qualità,

dini di consumo all’insegna di digitalizzazione e nuove tecnologie,

prezzo e sugli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale delle

tra cui il ricorso sempre più frequente all’e-commerce: tuttavia, se

consegne. Nei Paesi Bassi, ad esempio, è possibile scegliere di ri-

per acquistare online basta un click, la catena che abilita il proces-

cevere prodotti in modo green attraverso camion a biogas e bici-

so di consegna a domicilio è molto più complessa.

clette. Quindi, per quanto riguarda la sfida dell’ultimo miglio e di un

Con utenti finali sempre più esigenti in termini di qualità e persona-

modello di eCommerce più sostenibile i consumatori saranno atto-

lizzazione del servizio, le aziende devono affrontare sfide logistiche

ri chiave: il ricorso a forme di ritiro anziché consegna a domicilio

importanti per rispondere da un lato all’aumento dei volumi di

accettando tempi di consegna più lunghi, che, spesso, hanno un

consegna, dall’altro alla richiesta di una distribuzione capillare e

impatto ambientale minore.

dislocata sul territorio. Nonostante le complessità, però, si tratta di un’opportunità di crescita imperdibile, come conferma il trend af-

LE SFIDE DELL’ULTIMO MIGLIO

fermatosi in Italia negli ultimi due anni.

Ad inizio di quest’anno, Geotab ha presentato i risultati di una ricer-

Quasi tutti gli intervistati (95%) sono concordi nell’affermare che

ca condotta sulle realtà che operano nel settore dell’eCommerce e

l’incremento dell’e-commerce conseguente alla diffusione del Co-

della logistica in Italia, da cui emerge che nel Belpaese 9 aziende

vid-19 ha avuto un generale impatto positivo per la propria azienda:

su 10 (93%) hanno rilevato un incremento delle consegne durante

in particolare, quasi 6 su 10 (57%) stimano di aver ottenuto un au-

la pandemia, con livelli di crescita che hanno raggiunto il 60%.

mento delle consegne tra il 20% e il 40%, mentre più di un terzo

L’indagine ha evidenziato la sempre maggiore importanza dell’ulti-

(35%) lo attesta addirittura tra il 40% e il 60%.

mo miglio, mostrando che la telematica può essere fondamentale

Guardando poi allo scenario nazionale nel suo complesso, 1 azien-

14 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

da su 3 (34%) ritiene che l’eCommerce sia destinato a crescere

stinazioni più lontane (come segnalato dal 21% degli intervistati),

ancora indistintamente in tutte le categorie merceologiche, ma c’è

ma soprattutto perché le consegne si stanno rivelando mano a

anche chi si aspetta che saranno i settori dell’abbigliamento (38%)

mano più frammentate e distribuite sul territorio (70%). Inoltre, i

e del food (23%) a guidare le performance nell’immediato futuro.

consumatori si stanno dimostrando sempre più esigenti, tanto che

Sono proprio queste ultime categorie a essere percepite come le

sono sempre più comuni richieste specifiche in termini di orari,

più profittevoli (food al 40% e abbigliamento al 36%), complice

puntualità o consegna al piano.

anche l’elevato numero di servizi e app per il delivery o la vendita

L’evolversi della richiesta degli utenti finali richiede un rinnovamen-

online, seguiti dall’elettronica di consumo (28%) e dai prodotti per

to nell’approccio alla gestione dell’ultimo miglio, da realizzarsi

la cura della persona (11%).

all’insegna della Trasformazione Digitale. Standard sempre più

Nonostante 4 aziende su 10 indichino le variazioni nei volumi di

stringenti, infatti, possono essere soddisfatti solo grazie a sistemi

vendita come la principale conseguenza delle nuove abitudini di

di consegne all’avanguardia, in grado di sfruttare le moderne tec-

consumo, non sono da sottovalutare gli effetti anche in termini di

nologie per raggiungere la massima efficienza. Si tratta, tuttavia, di

diverse tempistiche e distribuzione degli ordini (18%) e, in ultima

un percorso basato su una presa di coscienza progressiva da

analisi, di fatturato (15%).

parte delle aziende: infatti, se la digitalizzazione dei processi e

Le nuove dinamiche si riflettono innanzitutto sull’organizzazione

l’accelerazione delle tempistiche sono ormai diventate prioritarie

logistica, non solo perché è diventato necessario raggiungere de-

rispettivamente per il 58% e il 43% degli intervistati, il grado di im-


SPECIALE

ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

plementazione di soluzioni specifiche, tra cui la telematica, può

termini di localizzazione dei mezzi sul territorio per scopi antifurto

ancora migliorare. L’82% del campione riconosce che i software per

(43%), logistico-operativi (29%) e per l’efficientamento dei tragitti

la gestione della flotta sono utili ad aumentare l’efficienza del last

di consegna (31%). Restano ancora da esplorare appieno le poten-

mile delivery, sfruttando le tecnologie di data analytics e machine

zialità offerte da funzionalità come il controllo dello stato di salute

learning soprattutto per quanto riguarda l’ottimizzazione dei tempi

dei mezzi (apprezzato dal 19% degli intervistati), l’assistenza al

(22%) e dei tragitti (13%), oltre alla possibilità di tenere sotto con-

conducente in caso di incidente (14%) e il monitoraggio dello stile

trollo la flotta (18%).

di guida (13%). In particolare, in ottica di ultimo miglio, avere a disposizione sistemi di tracciamento si rivela fondamentale in

Nonostante questo, in Italia solo 2 aziende su 3 (66%) dispongono

tutte le sue sfaccettature: dal tracking live del mezzo alla possibi-

di una soluzione di telematica per il fleet management. Se viene

lità di interagire direttamente con il conducente (entrambi richiesti

apprezzata la generale capacità di migliorare le prestazioni della

dal 91% degli intervistati), fino ai servizi di firma digitale (89%) e

flotta, più nello specifico sono stati riscontrati vantaggi concreti in

alle notifiche push sullo stato della consegna (84%).

16 LM GIUGNO 2022


ICAM

FOCUS

Phygital: il nuovo paradigma logistico per l’omnicanalità Dall’intralogistica alla logistica dell’ultimo miglio: l’evoluzione in chiave phygital della Supply Chain apre nuove opportunità per merchant e aziende D2C

N

ell’era dell’Unified Commerce, gli

assortimentale eterogeneo.

Ed è proprio questo l’approccio adottato da rino

shopper si aspettano prodotti

Se l’ultimo miglio riveste un ruolo essenziale

petino, agenzia monomandataria di Adidas nel

sempre disponibili, a prescin-

per la massima soddisfazione dei clienti, l’in-

sud Italia, punto di riferimento per il mondo del

dere dal canale utilizzato, della

tegrazione dei modelli emergenti nei processi

retail e degli sporting goods, che ha deciso

location in cui si trovano o della dimensione e

di automatizzare i processi di stoccaggio e

tipologia del merchant.

allestimento ordini provenienti sia dal suo ca-

I confini tra online e offline sono più labili che

nale e-commerce che dagli store manager per

mai ed adottare una strategia di “prossimità”

l’approvvigionamento dei diversi PdV all’interno

diventa cruciale per vincere la nuova, grande

del centro distributivo di Monopoli (BA): un vero

sfida di mercato: rendere disponibili i prodotti

e proprio dark store automatico “verticale” rea-

quando e dove servono, h24/7, in modo fles-

lizzato mediante l’installazione di 4 magazzini

sibile, sostenibile e sicuro.

verticali multi-colonna SILO² di ICAM, alti 7 m,

In questo contesto, si inserisce PhygiBox, la

interconnessi all’ERP aziendale, a sua volta

soluzione “phygital” self-service di ICAM che

integrato con Salesforce e con la piattaforma

abilita una Shopping Experience omnicanale,

eCommerce Magento.

offrendo, al contempo, un’innovativa soluzione

di back-end della Supply Chain rappresenta un

Prossimo obiettivo del brand: trasformare gli

logistica di ultimo miglio che supera i limiti

fattore abilitante: una maggiore armonizzazione

store fisici in Hub omnicanale per trasformarli in

dei tradizionali parcel locker e delle vending

di processi e flussi intralogistici è fondamentale

veri e propri magazzini di prossimità in grado di

machine: ampia capacità di stoccaggio, fles-

per assicurare gli standard di velocità, flessibi-

accorciare ulteriormente la distanza tra prodotti

sibilità di configurazione, gestione di un mix

lità e puntualità richiesti dal mercato.

e consumatori finali.

ICAM S.R.L. S.P. 237 delle Grotte - 70017 Putignano BA, Italia - C.P. 129 Tel.: + 39 080 4911377 - Fax: + 39 080 4911529 marketing@icamonline.eu - www.icamonline.eu

GIUGNO 2022 LM 17


SPECIALE

L’IMPATTO DELLE SANZIONI RUSSE

non solo al blocco delle merci e alle sanzioni dirette, ma anche all’in-

SULL’ECOMMERCE

terruzione generale delle catene di approvvigionamento e alle difficoltà causate dal bando degli strumenti di pagamento, con ricadute dirette sui consumatori russi che non potranno completare l’iter di acquisto online.

«La Russia è uno dei Paesi più rilevanti al mondo per i brand italiani. Pensando in particolare alla quota di export italiano generata dai canali online, supponiamo una perdita di circa 700-800 milioni di euro come conseguenza diretta della chiusura del mercato russo, pari al 5-6% del valore totale dell’export via eCommerce in Italia - commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm - Anche il turismo russo in A partire dai dati più recenti sull’export italiano e sull’incidenza

Italia costituiva un driver ulteriore per l’acquisto di prodotti italiani: in

degli acquisti online cross-border in Russia, Netcomm ha analizza-

molti casi, i turisti provenienti dalla Russia, rientrati nel proprio Paese,

to gli effetti diretti dell’attuale crisi economica internazionale, per

continuavano a comprare online i prodotti acquistati di persona in

comprendere meglio l’impatto sulle imprese italiane e individuare

vacanza. In sostanza, l’interruzione del turismo russo sul nostro terri-

mercati che possano compensare le perdite dovute all’attuale crisi

torio ha bloccato le vendite sia offline sia online nel mercato russo di

internazionale.

prodotti Made in Italy. A subire questa battuta d’arresto sarà principalmente il settore Fashion, che in Italia rappresenta il 53% dell’export

In Italia, circa il 56% delle aziende si avvale di canali digitali per ven-

online di beni di consumo, per un valore totale di circa 7,1 miliardi di

dere i propri prodotti o servizi ad altre aziende o consumatori stra-

euro. Gli altri due settori principalmente interessati saranno Food

nieri[1], ma quasi il 75% di queste esporta tramite canali digitali

(alimentari e bevande) e Arredamento, che in Italia pesano rispettiva-

prodotti e servizi equivalenti a meno del 20% del proprio fatturato

mente il 14% e l’8% sul valore complessivo dell’export digitale di pro-

totale. In altre parole, sempre più aziende fanno ricorso al cross-bor-

dotti di consumo».

der eCommerce come canale di vendita per il mercato straniero, ma, allo stesso tempo, il peso dell’export digitale sull’intero fatturato ri-

Lo scenario geopolitico attuale sta producendo un incremento dell’in-

mane abbastanza modesto (13,5 miliardi nel 2020). Tuttavia, secon-

flazione dovuto all’aumento dei costi energetici e, di conseguenza,

do il report 2021 “Esportare la dolce vita”, l’incidenza degli acquisti

dei costi delle intere filiere, a cui si accompagnerà, secondo Netcomm,

cross border è altissima in Russia, il cui valore costituisce il 74% del

una riduzione dei consumi, generando quindi un effetto recessivo.

totale eCommerce. Dato che il fatturato totale delle vendite eCom-

Tuttavia, porterà anche cambiamenti importanti nelle dinamiche di

merce in Russia è di 20 miliardi di euro, questo significa che circa

mercato, che potrebbero tradursi in un’uscita di scena della Russia

14,8 miliardi di euro di questi sono fatturati al di fuori della Russia.

insieme ad un consolidamento ulteriore dei mezzi digitali per gli

L’uscita di scena della Russia dal mercato digitale globale è dovuta

acquisti cross-border e allo sviluppo di ulteriori mercati interessanti.

18 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

«È fondamentale per le imprese italiane ragionare su altri mercati di

venta quindi fondamentale cambiare paradigma spostando lo stoc-

sbocco, così da poter parzialmente compensare le gravi perdite che

caggio e la preparazione degli ordini più vicino ai consumatori, fles-

stanno subendo. Oltre al tanto menzionato mercato cinese, infatti, vi

sibilità e velocità sono le caratteristiche essenziali della catena di

sono alcuni mercati fortemente attrattivi per il nostro Made in Italy

approvvigionamento del futuro. Swisslog li considera una strategia

come Indonesia, Turchia, Iran e Arabia Saudita per la propensione agli

essenziale nella supply chain di molti distributori e-grocery oltre a

acquisti online, in particolare di beni di lusso. Infine, l’Africa costituisce

essere una soluzione ideale per soddisfare gli ordini online click and

un mercato non ancora esploso, che si sta però velocemente digita-

collect.

lizzando, il che suggerisce che ci sono ampi margini di crescita in

Applicabili in tutti i segmenti di mercato e settori, i centri di micro-ful-

ambito eCommerce per le imprese nostrane. Resta comunque proba-

fillment hanno guadagnato la “pole position” grazie alla crescita

bile che serviranno almeno due anni per compensare le perdite già

accelerata nella richiesta di generi alimentari online, dimostrando di

citate», conclude Roberto Liscia.

essere la soluzione per snellire preparazione e consegna della spesa elettronica. Proprio per questi motivi, con l’aiuto di Swisslog aziende

AUTOMAZIONE E ROBOTICA DIETRO IL SUCCESSO

come Peapod Digital Labs e The Giant Company sono promotrici del

DELL’ECOMMERCE

valore che la tecnologia del micro-fulfillment porta nel settore dell’e-grocery. Il progetto pilota relativo all’hub di evasione degli or-

I Micro Fulfillment Center (MFC) stanno diventando rapidamente i

dini eCommerce (EFC) vive di una collaborazione attiva tra Peapod

protagonisti della supply chain; aiutano a ridurre i costi di lavorazio-

Digital labs, per il prelievo manuale, e Swisslog. Quest’ultima ha

ne e posizionati in prossimità dei centri urbani, accorciano le distan-

combinato la tecnologia AutoStore (della quale è leader mondiale

ze e i tempi di consegna garantendo la massima soddisfazione per

per numero di impianti realizzati, oltre 300 nel mondo e 40 solo in

i consumatori. Inoltre, la domanda del mercato sta cambiando, di-

Italia) con la piattaforma software proprietaria Swisslog SynQ, che

GIUGNO 2022 LM 19


SPECIALE

ECOMMERCE, URBAN MOBILITY E FLEET MANAGEMENT A cura di Alberto Di Mase, Country Marketing Manager di Verizon Connect

L

a pandemia Covid-19 ha provo-

mento dei servizi di consegna e dunque

rience, la telematica permette di tenere

cato un’impennata nel panora-

della soddisfazione del cliente.

aggiornato lo stato delle attività del

ma dell’eCommerce e la vendita

team mobile, sapendo, quasi in tempo

di beni online di largo consumo è esplo-

In termini di sostenibilità, l’analisi dei

reale, quando una consegna è completa-

sa in tutta Europa. In Italia, nonostante

dati consente di ricavare informazioni

ta e quale team è disponibile per soddi-

la fine dell’emergenza, l’acquisto di pro-

preziose per ridurre l’impatto ambien-

sfare le esigenze di nuovi clienti.

dotti in rete continua ad aumentare con

tale di una flotta. Ciò può aiutare le

I dati del Report di Verizon Connect

un conseguente aumento del numero

imprese a intraprendere scelte strate-

sui Trend Tecnologici delle flotte in

delle consegne.

giche e sostenibili come l’ottimizza-

Europa mostrano che oltre la metà

zione del parco mezzi e la promozione

degli intervistati (56%) ha segnalato

In tale scenario, le soluzioni per la

di stili di guida più “ecologici”, temi

un miglioramento del servizio clienti

gestione delle flotte possono aiutare a

sempre più cari al grande pubblico e

in termini di fidelizzazione e customer

migliorare il comportamento di guida

agli stessi clienti. Grazie alla telematica

satisfaction a seguito dell’implemen-

e la visibilità del conducente: i softwa-

è, dunque, possibile da un lato ottimiz-

tazione di soluzioni tecnologiche per il

re per il fleet management sfruttano i

zare la mobilità delle flotte, riducendo i

fleet management.

dati di posizione GPS, per individuare

problemi legati al traffico e rendendola

In un mondo iperconnesso e globaliz-

la posizione dei veicoli mentre sono

più sostenibile e, dall’altro, migliorare

zato come il nostro, in cui l’eCommerce

in giro per le consegne. Fra i numerosi

la sicurezza degli autisti. Tutto questo

si va consolidando, i gestori di flotte

vantaggi derivanti dalla disponibilità

va a vantaggio della mobilità urbana ed

devono scegliere le giuste soluzioni

di questi dati, vi sono la specifica dei

extraurbana che nel prossimo futuro

tecnologiche per migliorare la mobilità

tempi di consegna e la rielaborazione

punta a essere sempre più sicura e

dei loro mezzi, soprattutto nelle

dell’itinerario in caso di traffico, che

sostenibile.

aree urbane, e l’esperienza di

determinano un sostanziale migliora-

Sempre sul piano della customer expe-

acquisto di chi compra in rete.

20 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

è cresciuta fino a disporre di un pacchetto di funzionalità molto im-

questo contesto, l’automazione riveste un ruolo fondamentale in

portante oltre a funzionalità standard pensate specificamente per

grado di potenziare i pilastri su cui poggia l’azienda: ampiezza dell’of-

l’e-grocery fulfillment.

ferta e disponibilità del personale per soddisfare le esigenze dei

Il progetto rappresenta la soluzione ideale e flessibile per semplifi-

clienti.

care l’evasione degli ordini e-commerce di generi alimentari con un

Le soluzioni BD Rowa™ scelte hanno come caratteristica comune le

risultato operativo garantito dalla densità di stoccaggio del sistema

grandi dimensioni per massimizzarne la capacità, la quale si aggira

AutoStore, mentre la produttività è garantita da una gestione “Goods

intorno ai 30.000 pezzi. I robot sono inoltre stati configurati con

To Person” in tandem con il sistema di picking di Peapod Digital Labs.

optional tali da renderli estremamente performanti e completamen-

JJ Fleeman, presidente di Peapod Digital Labs e chief e-commerce

te automatici sia per lo scarico che per il carico; il tutto gestito con

officer, ha affermato che tutte le società di Ahold Delhaize USA han-

semplicità dall’interno del gestionale di farmacia.

no registrato un enorme aumento della crescita delle vendite online nell’ultimo anno e ha dichiarato: «Adattiamo la nostra offerta alle aspettative dei consumatori e al futuro dello shopping omnicanale; sappiamo di dover disporre della giusta infrastruttura sia per il ritiro che per la consegna. Siamo entusiasti di dare il via a questo progetto pilota con The GIANT Company e Swisslog mentre continuiamo a sviluppare le nostre capacità di evasione nell’e-commerce, inclusa la micro-distribuzione, che riteniamo sarà la chiave per supportare la continua crescita multicanale».

Mazzini snc è invece una realtà che conta più di 10 farmacie situate a Roma, di dimensioni medio-grandi, con un ampio assortimento, servizi dedicati e personale competente. Con la recente installazione di un magazzino automatizzato estremamente performante nel

I benefit riscontrati sono diversi, tra questi la gestione più precisa

Central-Hub, è pronto a raccogliere le sfide del prossimo futuro pro-

delle scorte e delle scadenze e la possibilità di verificare la rotazione

seguendo il cammino di crescita e di sviluppo verso l’omnicanalità.

dei prodotti attraverso i dati forniti dal sistema stesso. La dispensa-

Il segreto di questo successo? Tutte le farmacie sono dotate di un

zione dei farmaci direttamente al banco, inoltre, consente un rispar-

magazzino robotizzato BD Rowa™ perfettamente integrato con le

mio di tempo prezioso per le consulenze al banco e una generale

soluzioni gestionali della farmacia.

riduzione dei tempi di evasione, ottimizzando i processi lavorativi dei

La filosofia aziendale è quella di offrire dei servizi di valore ai clienti,

collaboratori e valorizzando la professionalità dei collaboratori.

che entrando in farmacia trovano tutto ciò di cui ha bisogno. Questo approccio consente non solo di fidelizzarli, ma anche di valorizzare

Data la necessità di migliorare la marginalità con acquisti diretti

la professionalità del farmacista quale consulente della salute. In

dall’industria e risparmiare tempo, è nata l’idea di un Central-Hub che

GIUGNO 2022 LM 21


SPECIALE

GESTIRE LA COLD CHAIN (E NON SOLO) PER LE SPESE ONLINE

C

ontinua senza sosta la crescita dell’e-commerce in Italia. Complice la pandemia, alcuni settori hanno vissuto una forte accelerazione, come nel

caso del mercato degli alimentari e del largo consumo, portando a nuove abitudini cui i consumatori non vogliono rinunciare. Proprio nel settore delle spese online di prodotti di largo consumo, secondo l’analisi dell’Osser-

permettesse di centralizzare gli acquisti, basati sulle reali esigenze

vatorio Digital Fmcg di Netcomm in collaborazione con

del gruppo, ottimizzandone la gestione ed il flusso.

Nielsen IQ, in Italia c’è stata una crescita del 37,5% nel

Grazie alla collaborazione con l’ing. Ciccarelli della CSF Sistemi Srl,

2021, dopo un 2020 in cui la spesa online in questa cate-

è stata sviluppata un’interfaccia specifica che consente di fare delle

goria aveva raggiunto i 2,9 miliardi di euro (+84% rispetto

richieste direttamente dalla postazione di vendita, le quali vengono

al 2019).

poi evase dal robot nell’hub centrale e trasportate dal corriere interno alle farmacie che hanno fatto richiesta.

Tra i gruppi della Grande Distribuzione più attivi nel com-

Con le soluzioni BD Rowa™ è stata realizzata una “piccola logistica

mercio on line, Carrefour sta accelerando in modo vistoso:

integrata”, creando un flusso costante di allestimento automatizzato.

il gruppo francese ha deciso di alzare l’asticella della sua

La soluzione scelta è il Tandem, composta da 2 BD Rowa™ Vmax 160

strategia digitale, al fine di intensificare l’espansione

con due Gruppi di presa ciascuno. Ciascun robot contiene ad oggi

delle sue attività nell’e-commerce, un pilastro del nuovo

20.000 pezzi, per una capacità totale di 40.000 pezzi che potrà arri-

piano strategico del ceo, Alexandre Bompard.

vare a pieno carico a 60.000 pezzi. In media ciascun BD Rowa™ Vmax eroga 600 pezzi/giorno, arrivando a picchi di 900 pezzi. Completano tale soluzione 2 carichi automatici BD Rowa™ Prolog (con la lettura Ocr della scadenza) e BD Rowa™ Crate, che allestisce automaticamente gli ordini. Nell’arco di due mesi, sono stati effettuati circa 2400 ordini dal Central Hub e sono state garantite un minimo di 2 consegne al giorno per ciascuna farmacia del gruppo. La prossima sfida avrà come protagonista l’eCommerce della Mazzini snc, che conta circa 150 ordini al giorno, e che verrà collegato a breve al robot BD Rowa™, per garantire una maggiore omnicanalità ed efficienza.

22 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

Durante il Digital Day, organizzato a Parigi nello scorso novembre, Alexandre Bompard ha annunciato una vera e propria rivoluzione telematica: “Vogliamo trasformare Carrefour, un retailer tradizionale con capacità di e-commerce, in una digital retail company, che pone il digitale e i dati al centro di tutte le sue operazioni e del modello di creazione di valore. I nostri progressi – ha proseguito Bompard - ci permetteranno di sviluppare nuovi flussi di reddito e di profitto, oltre a migliorare la performance ope-

seguito a luglio da quello sito a Monca-

Sotto la regia di Carrefour, tutte le attivi-

rativa di tutti i nostri formati. Saranno

lieri, in provincia di Torino. I due plant

tà operative sono gestite da LMM Logi-

supportati da partner internazionali di

hanno velocemente saturato la capacità

stics, che si occupa dell’intero processo,

primo piano, da un budget aggiuntivo

operativa, confermando che il mercato,

che va dal rifornimento degli scaffali,

per gli investimenti e da una formazio-

nonostante il rallentamento dell’emer-

alla preparazione delle spese, sino alla

ne digitale per tutti i dipendenti. Sono

genza sanitaria, si è ormai consolidato e

consegna a domicilio, che avviene

convinto che questo nuovo corso, ‘digital

che le spese on line rientrano pienamen-

mediante l’utilizzo di una flotta di mezzi

first’, sarà un potente vettore in un mer-

te tra le abitudini d’acquisto del consu-

refrigerati, dotati del doppio scompar-

cato in rapido cambiamento”.

matore finale.

to, che consente di stoccare i prodotti freschi ed i surgelati in appositi vani del

In Italia, per il lancio dei due nuovi dark-

I due darkstore sono stati concepiti

mezzo, garantendo in modo rigoroso il

store di Milano e Torino, il gruppo Carre-

secondo la logica dell’“ibrido”, a ridosso

rispetto della catena del freddo.

four si è affidato a LMM Logistics, provi-

dello store fisico, soluzione che permette

Per l’ottimizzazione delle rotte ed il

der torinese specializzato nella logistica

una migliore gestione degli assortimenti,

tracking delle spedizioni, LMM si av-

per la grande distribuzione, presente in

riducendo contestualmente il problema

vale di sistemi che sono stati integrati

tutta Italia con oltre 1.500 dipendenti ed

dei prodotti mancanti per stockout, e

con il WMS Carrefour (Logistar) e che

una flotta di oltre 100 automezzi dedicati

che consente un miglior servizio nei

consentono una gestione totalmente

alla consegna delle spese on-line.

confronti del consumatore finale, grazie

automatizzata del processo di delivery,

Attivo dal 2018, il primo dei due centri ad

anche alla possibilità di ordinare pro-

permettendo il monitoraggio dei tempi di

entrare in funzione è stato, nel mese di

dotti freschi e freschissimi, preparati al

consegna, la verifica costante del man-

marzo, il darkstore di Paderno Dugnano,

momento dai reparti dell’ipermercato.

tenimento della catena del freddo, ed un

GIUGNO 2022 LM 23


SPECIALE

ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

sistema di tracking tra i più moderni, che permette di avvisare il cliente in caso di anomalie in fase di consegna, quali, ad esempio, un ritardo inaspettato rispetto all’orario di consegna pianificato.

«LMM Logistics – afferma Massimiliano Spinello, ceo della società torinese

do – spiega Spinello – su tecnologia e

no insegnando che la strada delle fonti

sostenibilità: le consegne urbane non

rinnovabili va percorsa senza indugi.La

possono prescindere da una mobilità

pandemia ha fatto sì che i retailer ripen-

ecologicamente sostenibile».

sassero la filosofia che sta dietro allo store. Anziché il semplice e tradizionale

– sta consolidando il proprio ruolo di

Ma rimangono alcuni importanti nodi

showroom con le sue capacità piuttosto

provider di riferimento per la logistica

da sciogliere: la tecnologia sta facendo

scontate, oggi il risultato è un hub della

dedicata alle vendite on-line della grande

progressi importanti, tuttavia mancano,

supply chain che comprende tutto il

distribuzione, un mercato che negli

ad oggi, soluzioni strutturali convin-

warehouse e la tecnologia di fulfilment

ultimi anni ha conosciuto una crescita

centi. I furgoni refrigerati necessitano

necessari per farla funzionare senza

esponenziale dei volumi e dei clienti

di batterie performanti, in quanto,

problemi. La pandemia ha fatto sì che i

serviti. LMM – prosegue Spinello – la-

all’esigenza di alimentare il motore del

retailer ripensassero la filosofia che sta

vora attualmente con alcuni tra i retailer

veicolo, si affianca quella di raffreddare

dietro allo store.

più importanti, quali Dimar, Carrefour,

il frigo del mezzo, per poter garantire il

Anziché il semplice e tradizionale

Coop e Conad: ogni giorno, i nostri mille

rispetto della catena del freddo. La stra-

showroom con le sue capacità piuttosto

addetti preparano centinaia di spese,

da é ancora lunga, anche alla luce della

scontate, oggi il risultato è un hub della

che vengono consegnate da una flotta di

carenza di una rete infrastrutturale ade-

supply chain che comprende tutto il

oltre cento furgoni in tutto il territorio

guata per la ricarica delle batterie. Ma

warehouse e la tecnologia di

del centro-nord Italia». Quali saranno

la direzione è segnata, e le conseguenze

fulfilment necessari per farla

le prossime sfide? «Stiamo investen-

economiche della crisi in corso ci stan-

funzionare senza problemi.

24 LM GIUGNO 2022


KNAPP

FOCUS

Food eCommerce efficace con il Micro Fulfillment Center Realizzare correttamente dei Micro Fulfillment Center richiede il giusto mix di tecnologia per massimizzare il ROI e la produttività e fornire la migliore esperienza possibile ai clienti

K

NAPP, insieme alla società statu-

Il sistema automatizzato consiste in una serie

tradizionale, dove il picking viene eseguito ma-

nitense Takeoff Technologies, ha

di cassette, rulli e convogliatori ed è abbastanza

nualmente all’interno del supermercato.

sviluppato la soluzione “chiavi in

piccolo da essere costruito nel retro di un su-

I prodotti refrigerati vengono trasportati in cas-

mano” E-Grocer Micro Fulfillment

permercato preesistente. All’arrivo di un ordine

sette isolate con ghiaccio secco o gel, mentre

Center: un supermercato abbinato a un moderno

online, i robot trasportano ogni articolo all’opera-

alcuni articoli freschi, come frutta/ verdura e

magazzino automatizzato, adatto ai

gastronomia, vengono prelevati ma-

rivenditori di generi alimentari nelle

nualmente dal negozio principale.

aree urbane che offre un nuovo livello

Gli ordini completati vengono poi

di efficienza e flessibilità.

ritirati dai clienti oppure consegnati in una finestra temporale di 2-4 ore.

Albertsons è la seconda più grande

L’OSR Shuttle™ di KNAPP gestisce le

catena di supermercati negli Stati

cassette che sono state posizionate

Uniti ed il primo distributore nazio-

strategicamente in base all’algorit-

nale ad implementare molteplici

mo software proprietario.

Micro Fulfillment Center (MFC) automatizzati

tore che lo confeziona per la consegna o il ritiro.

Gli elevatori si muovono immagazzinando e

per il ritiro e la consegna. Gli MFC di Albertsons

Nelle stazioni di lavoro Pick-it-Easy™, ogni ope-

prelevando le cassette, che vengono poi tra-

combinano la vicinanza dei negozi con i guada-

ratore può evadere fino a quattro ordini contem-

sportate alle stazioni di prelievo merci, dove i

gni in termini di produttività di un magazzino

poraneamente. Questo permette di prelevare

prodotti alimentari vengono smistati per ordini

automatizzato.

molto più velocemente rispetto all’e-commerce

individuali.

KNAPP ITALIA Viale Bartolomeo Colleoni 1 (Palazzo Taurus) - 20864 MB Telefono 039 963 1650 www.knapp.com

GIUGNO 2022 LM 25


SPECIALE

I SERVIZI DI CONSEGNA PER IL LAST MILE

I paesi hanno sviluppato abitudini diverse per la consegna eCommerce, seppur la consegna a casa resta il servizio di delivery più usato in Italia, in Europa e nel mondo, ed è utilizzato da circa l’80 - 95% degli eShopper a seconda dei paesi. In Europa, infatti, le differenze del mix di consegna sono molto diverse tra i paesi. Come descritto nel quaderno “Logistica per l’eCommerce e il digital export” redatto dall’Agenzia ICE del Ministero dello Sviluppo Economico l’anno scorso, ci sono paesi con quote di utilizzatori di consegna a casa limitate al 50-60% come le repubbliche del Baltico o la Polonia, dove si sono imposte quote alte (anche del 50%) di consegne con i Parcel Locker (contenitori simili a casset-

dell’offerta dei grandi operatori e corrieri. I Parcel Locker hanno

te postali, siti nelle piazze, nei supermercati, ma anche nelle en-

quote enormi (fino al 50%) solo in alcuni paesi, mentre negli altri

trate dei grandi condomini). Soluzione, questa, che si sta diffon-

hanno quote del 1-7% ma sono in forte crescita e rispondono alle

dendo rapidamente in diversi paesi, apprezzata sia per la

esigenze di un segmento specifico di clienti che si sposta rego-

flessibilità offerta per l’acquirente sia per l’opportunità di raziona-

larmente per lavoro (e quindi ha facilità a passare da un Locker)

lizzare i viaggi dei corrieri riducendo così l’impatto ambientale

e al tempo stesso ha problemi di consegna a casa (casa non

delle vendite online.

presidiata e mancanza di una portineria).

La consegna presso un ufficio postale è molto diffusa nei paesi

Gli USA sono un mercato molto competitivo per l’eCommerce e

dell’est Europa (20-40% di utilizzatori) e anche in Belgio. La con-

risultano il paese dove è più diffuso il free shipping e la consegna

segna in un parcel store (ad esempio, quelli offerti da grandi

espresso in 24/48 ore. Poter offrire free shipping vuol dire: da un

corrieri) è un fenomeno molto francese dove è utilizzato da oltre

lato pilotare la dimensione minima dell’ordine per raggiungere uno

il 50% degli eShopper. La consegna nel negozio del retailer è in-

scontrino medio elevato, dall’altro implica in molti settori la ne-

vece una modalità che vale circa il 10-15% dell’eCommerce in

cessità di tenere un magazzino locale, se non un sistema di ma-

tutti i paesi europei, ma chiaramente può essere offerta solo da

gazzini articolato per coprire in 24/48 ore l’intero territorio degli

quelle insegne che dispongono di reti proprie di negozi.

USA. Servire gli USA con flussi diretti di spedizioni dall’Italia è pensabile solo per prodotti ad alto valore rispetto al peso e volume,

Grandi insegne come Decathlon o Ikea hanno quote di eCommer-

dove i risparmi in giacenze in loco compensano i costi delle spe-

ce con ritiro in negozio di oltre il 30-40%. Per i merchant senza

dizioni dirette dall’Italia.

proprie reti di negozi sono tuttavia disponibili reti di negozi indi-

La Cina è il mercato eCommerce più grande, a maggior crescita

pendenti che offrono servizi di consegna e ritiro, spesso parte

ed il più attrattivo, ma è anche un mercato non facile. Le comples-

26 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

sità del mercato cinese richiedono spesso l’utilizzo di un sito/

e la delivery policy deve essere definita non solo analizzando con

marketplace ben consolidato per poter vendere i propri prodotti,

i propri corrieri le prassi locali, ma anche in relazione alla tipologia

ovvero di un marketplace come Tmall, JD o per il food Yihaodian,

di merce e alle occasioni di acquisto sulle quali si vuole posizio-

e richiede anche l’utilizzo di partner logistici locali con una forte

narsi.

tradizione e radicamento sul territorio. Consegnare in Cina non è facile e l’inefficienza logistica presenta

Nel caso non si possa offrire una consegna rapida (24/48 ore) di-

una grande sfida per l’eCommerce, ma anche un’opportunità per

venta ancora più fondamentale offrire al cliente un sistema chiaro

le grandi compagnie locali come Alibaba, che hanno sviluppato

di monitoraggio della lavorazione dell’ordine e della sua spedizione.

propri sistemi logistici. Alibaba ha creato Cainiao per offrire logi-

Il cliente può essere disposto ad aspettare anche qualche giorno,

stica per l’eCommerce. Cainiao è una joint venture gestita da

ma vuole avere il “controllo” e non avere incertezze.

Alibaba Group e da altri otto retailers privati, che costituiscono un servizio leader nel settore logistico in Cina chiamato “China Smart

Le tante differenze di consegna e servizi nei diversi paesi posso-

Logistic Network”. Collettivamente gestiscono 1.800 centri di

no essere gestite con relativa facilità da tutte le aziende sfruttan-

distribuzione, più di 97.000 stazioni di consegna e più di 20.000

do le competenze e i servizi dei corrieri e spedizionieri, nonché i

punti di raccolta. Oltre a Cainiao in Cina sono presenti molti dei

servizi logistici dei marketplaces. Sono, infatti, questi partner che

principali operatori logistici e spedizionieri internazionali e molti di questi gestiscono hub di smistamento anche nelle aree inter-doganali, dove le merci vengono sdoganate solo quando sono state consegnate ai clienti finali, ovvero dopo averle vendute online.

Gli europei, i cinesi, gli asiatici e gli americani sono abituati a consegne rapide, ma questo vale soprattutto per gli acquisti più ricorrenti e quotidiani (ad esempio, biancheria e street fashion, prodotti di consumo del FMCG (fast-moving

conoscono le caratteristiche di ogni paese e le loro diverse aree

consumer good), mentre per acquisti più importanti (ad esempio,

geografiche. I principali corrieri e spedizionieri sono in grado di

fashion e lusso, enogastronomia di qualità, regalistica), o anche

offrire fino a più di dieci diverse modalità di consegna per i paesi

per gli acquisti cross border, ovvero fatti su siti fuori dal paese e

più esigenti, dispongono tutti di un sistema di monitoraggio della

con merce che non è già nel paese al momento dell’acquisto,

delivery tramite la generazione di codici consegna che le aziende

sono disposti ad aspettare anche diversi giorni o più. La velocità

eCommerce comunicano ai loro clienti.

GIUGNO 2022 LM 27


SPECIALE

A colloquio con MARCO MAGNOCAVALLO, CEO di TANNICO

32 robot per 500.000 bottiglie: il nuovo magazzino di TANNICO 28 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

RIPENSARE DA ZERO UN’INFRASTRUTTURA IN GRADO DI GESTIRE ENTRATE E USCITE DI MILIONI DI PEZZI. Da qui è partita Tannico per ridisegnare il proprio magazzino eCommerce dedicato al vino, ottenendo un impianto altamente automatizzato in grado di ottimizzare i processi e di ridurre i costi della logistica

T

rentadue robot che corrono per 20 km ciascuno ogni

Marco Magnocavallo: Dal 2019 ad oggi Tannico è andata incontro

giorno in orizzontale e verticale lungo corridoi dedicati

a grandi cambiamenti. A partire dall’ingresso prima di Campari

all’interno del perimetro dove sono stoccate circa 500mi-

Group e poi del gruppo Moët Hennessy, passando per l’acquisizio-

la bottiglie. Uno spazio picking che occupa una parte considerevo-

ne di una quota di maggioranza di un importante eCommerce

le dei 6mila metri quadri del magazzino e che si sviluppa per 12

francese, Venteàlapropriété (VALAP), fino ad arrivare all’apertura

metri in verticale. È questo lo scenario che si dipana davanti agli

del primo flagship store, il Tannico Wine Bar in via Savona a Milano

occhi di chi varca la soglia del nuovo magazzino di Tannico, l’eno-

e del secondo punto vendita fisico, il Tannico Wine Corner all’inter-

teca online di vini italiani che ha conquistato un pubblico sempre

no del Mercato Centrale, sempre a Milano. Ma non solo, è attivo

più vasto negli ultimi anni, inaugurato lo scorso novembre presso

anche il servizio di consegna espressa Tannico Express nelle città

il polo logistico di Castel San Giovanni, Piacenza.

di Milano, Torino e Bologna, che garantisce la consegna delle bottiglie a temperatura di servizio entro un’ora dall’ordine.

Il nuovo magazzino si estende su una superficie di 6.000 mq e ha una capacità di stoccaggio di circa 500.000 bottiglie, contro le

Le referenze che gestiamo sono passate da 8.000 gestite presso

350.000 della struttura precedente di Linate. I lavori di costruzione

il magazzino di Linate nel 2019 a 12.500 nel 2021. Anche per que-

hanno visto il coinvolgimento di 200 addetti ai lavori, grazie ai qua-

sta crescita dell’assortimento e dei volumi abbiamo realizzato di

li è stato possibile edificare il tutto entro quattro mesi dall’inizio.

aver bisogno di una nuova struttura.

Abbiamo raggiunto il CEO di Tannico, Marco Magnocavallo, per farci raccontare il grado di innovazione di questo nuovo centro lo-

LM: Perché realizzare un magazzino partendo da zero piuttosto

gistico, cercando di capirne le tecnologie e il potenziale per il mer-

che riadattare quello già in uso? Inoltre, come siete arrivati a Castel

cato dell’eCommerce del vino che continua a crescere.

San Giovanni?

Logistica Management: La prima volta che abbiamo parlato di voi

MC: Il nuovo progetto è nato da un’esigenza di migliorare il cuore

era il 2019 e gestivate circa 8.000 referenze nel magazzino di

nevralgico di qualsiasi azienda eCommerce: la logistica, un settore

Lainate. Com’è cambiata Tannico rispetto ad allora?

dove il minimo errore può determinare a catena l’insoddisfazione

GIUGNO 2022 LM 29


SPECIALE

scibilità, le differenti annate, la mancanza di codici a barre e la fragilità. Anche per questo è stato ripensato un impianto altamente automatizzato che si sganciasse radicalmente dalle logistiche tradizionali e che fosse in grado di ottimizzare i processi e di ridurre i costi.Abbiamo, inoltre, scelto di partire da zero per poter disegnare gli spazi nel modo più adeguato alle nostre esigenze invece di dover adattare la soluzione a degli spazi esistenti. Avevamo in particolare bisogno di un’altezza importante e di una superficie rettangolare. La scelta di Castel San Giovanni è stata abbastanza naturale, essendo un polo logistico di primaria importanza per il Nord Italia con collegamenti diretti a tutte le direttrici autostradali nordsud e est-ovest.

LM: Passiamo all’automazione presente nel vostro magazzino. Potete descriverci le del cliente, l’aggiunta di lavoro superfluo per tutto il team e, quindi,

diverse soluzioni presenti all’interno e le loro funzioni?

conseguenze negative sulla reputazione del brand. MC: La tecnologia selezionata è quella di Exotec, che rende la Proprio per questo, già a partire dal 2018, ma soprattutto nel 2020,

nuova struttura uno dei magazzini più automatizzati d’Italia e d’Eu-

anno in cui il numero degli ordini è aumentato vertiginosamente,

ropa. A differenza delle strutture tradizionali, qui a svolgere il lavo-

abbiamo realizzato di aver bisogno di una struttura che sopportas-

ro di picking della merce per trasportarla nelle zone di packaging

se meglio i momenti di picco e consentisse un’ulteriore crescita,

non sono più impiegati operai, ma ben 32 robot altamente tecnolo-

riducendo gli errori, i costi di logistica e migliorando qualità e rapi-

gici che stoccano la merce in scaffali estremamente fitti e svilup-

dità del servizio. Intervenire sulla logistica è significato, quindi, ri-

pati in altezza, prelevandola su richiesta per portarla direttamente

pensare da zero un’infrastruttura in grado di gestire entrate e usci-

tra le braccia della persona che si occupa del packaging. Questa

te di milioni di pezzi. Prodotti che, nel caso del vino, possono

tecnologia, chiamata “goods to person”, permette di sviluppare la

presentare non poche difficoltà di gestione come la scarsa ricono-

zona di stoccaggio in altezza, riducendo di molto la metratura di

30 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

stoccaggio del magazzino. È possibile, inoltre, aumentare la capa-

fotovoltaico da 300kw sul tetto che permette la piena autosufficien-

cità di output del sistema aggiungendo ulteriori robot.

za energetica in buona parte dei mesi dell’anno. Nel parcheggio antistante abbiamo, infine, installato delle colonnine di ricarica per

Nel complesso, questa nuova tecnologia permette, oltre che di

autovetture elettriche e ibride.

gestire con soli 32 robot quattro volte i volumi dell’impianto precedente, di migliorare la qualità dell’ambiente di lavoro, riducendo

LM: Infine, avete in cantiere ulteriori sviluppi per efficientare an-

drasticamente il rumore dell’impianto, che risulta molto silenzioso,

cora di più il servizio offerto?

ma anche di espandere il sistema allargando lo spazio a disposizione o aumentando il numero dei robot e delle automazioni.

MC: L’innovazione è nel DNA di Tannico e pensiamo che il nuovo

Inoltre, nella struttura sono presenti: due macchine forma cartoni,

magazzino e quello che vi è contenuto non sia un punto di arrivo,

una nastratrice per chiudere i colli, due macchine “print&apply” che

ma una piattaforma che ci permetterà di costruire un ventaglio di

appongono le lettere di vettura sui colli e un sorter a pettine per

servizi ai nostri clienti sempre più all’avanguardia, riducendo i tem-

smistare gli ordini in base al corriere che si occuperà della consegna.

pi tra l’ordine e la spedizione, offrendo possibilità di personalizzazione della confezione e molto altro, sia per noi che per i clienti del

LM: Dal punto di vista della sostenibilità invece, cosa ci dite sul

nostro servizio WinePlatform.

nuovo magazzino e sul processo distributivo? Da un punto di vista strettamente tecnico, invece, precisiamo che MC: L’edificio è stato costruito attingendo alle più recenti tecnologie

la struttura è stata pensata già in una logica di espansione, per cui

in termini di sostenibilità ambientale e qualità costruttiva. Ciò ha

al raggiungimento di determinati volumi potremo attivare l’espan-

permesso di ottenere “excellent” come valutazione BREEAM.

sione che aumenterà la capacità di stoccaggio e di evasione degli

Abbiamo completato poi l’opera con l’installazione di un impianto

ordini del 50%.

GIUGNO 2022 LM 31


SPECIALE

Scenari evolutivi nella distribuzione dell’ HO.RE.CA di MARCO BETTUCCI - SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT, RAFFAELE GALDI - UNIVERSITÀ BOCCONI

SDA BOCCONI HA CONDOTTO, IN COLLABORAZIONE CON ICAM, UN PROGETTO DI RICERCA SULL’EVOLUZIONE DELLA DISTRIBUZIONE NEL SETTORE HO.RE.CA. volto a studiare un modello di distribuzione urbano basato sulla presenza di micromagazzini automatici sul territorio disponibili 24 ore per 7 giorni, per effettuare la distribuzione dei prodotti sia in modalità self service che in modalità home delivery e store delivery

32 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

BREVE INTRODUZIONE SUL SETTORE HO.RE.CA.

I

Questo canale di fornitura è caratterizzato dalla presenza di distributori di piccola e media dimensione, spesso uniti in consorzi o in

l settore Ho.Re.Ca. è costituito dagli operatori che per professione

centrali di acquisto, che operano prevalentemente a livello locale.

somministrano alimenti e bevande (Hotel, Restaurant e Cafè). In

Il canale dei Cash&Carry rappresenta il focus principale sulle forni-

Italia questo settore è costituito per la maggior parte da micro e

ture del secco (come condimenti e conserve), ma anche il surgelato

piccole aziende. Il numero di operatori nel settore Ho.Re.Ca è di circa

e il fresco e i superalcolici. I ristoranti utilizzano maggiormente il

400.000 mentre il fatturato complessivo nel 2019 è stato di circa 75

canale C&C rispetto ai bar, soprattutto per l’acquisto di prodotti food.

miliardi di euro sceso drasticamente nel 2020 a causa della pandemia

Per i clienti, il valore aggiunto di questo canale è rappresentato dalla

a meno di 50 miliardi di euro con una forte ripresa nel 2021.

possibilità di concentrare gli acquisti grazie alla maggiore ampiezza

L’acquisto degli operatori di settore avviene storicamente tramite

di assortimento che spazia in tutti i settori merceologici.

diversi canali, tra cui quelli principali sono costituiti dai grossisti di

I produttori detengono una quota più bassa prevalentemente con-

Food e di Beverage e dai Cash&Carry. Per alcune merceologie l’ac-

centrata in categorie del food, caffè e soprattutto il vino.

quisto avviene anche direttamente dal produttore o attraverso la

Attraverso la grande distribuzione, il piccolo dettaglio e i mercati

grande distribuzione organizzata. Negli ultimi anni a questi canali

generali transitano acquisti peculiari. I gestori, infatti, usano il cana-

tradizionali si stanno affiancando attori e-commerce.

le del dettaglio e dei mercati per la qualità e la territorialità dei prodotti (in particolare per gli acquisti di freschi e freschissimi), mentre GDO per la presenza di sconti e promozioni, per acquisti emergen-

Produttore

Grossista

Ho.Re.Ca Punto vendita

Cliente finale

ziali e per frazionare gli acquisti e minimizzare la scorta e ridurre così l’esposizione finanziaria media. La distribuzione quindi si connota

Cash&Carry

per elementi di territorialità e l’assenza di grandi player che operano GDO E-commerce players* *Generalisti (es. Amazon), Specializzati (es. Tannico, Winelivery, Vino.com), Food delivery (es. Gorillas, Getir)

su scala nazionale. Si evidenzia che la localizzazione territoriale dei grossisti, a livello italiano, ricalca la distribuzione dei clienti, ossia hotel, ristoranti e pubblici esercizi.

I grossisti rappresentano il canale di approvvigionamento con la

LA RICERCA SDA BOCCONI - ICAM SUGLI SCENARI

maggiore quota di mercato presidiando in modo rilevante il compar-

EVOLUTIVI DELLA DISTRIBUZIONE HO.RE.CA

to delle bevande (analcoliche e alcoliche, ad eccezione del vino), ma ha quote importanti anche in tutte le altre categorie merceologiche.

Il settore Food & Beverage sta crescendo in maniera importante

I punti di forza che vengono riconosciuti da sempre ai grossisti sono

soprattutto nella componente consumer basandosi sempre più su

l’elevata specializzazione degli assortimenti e la massima profondi-

acquisto online (grocery) e food delivery. La tendenza è data in cre-

tà nelle categorie (referenze, formati, marche), un elevato livello di

scita anche per le nuove esigenze della domanda, spinte anche

servizio in termini di consegne, termini di pagamenti elevati, la pre-

dalla pandemia da Covid-19. La crescita dei servizi di vendita online

senza sul territorio di agenti, merchandiser ed esperti di prodotto.

di prodotti Food & Beverage è evidente anche per il sempre più ampio

GIUGNO 2022 LM 33


SPECIALE

numero di attori che offrono questo servizio.

• Tecnologia. Per rispondere alle pressioni e alle esigenze espres-

Gli attori della distribuzione Ho.Re.Ca. storicamente hanno difficoltà

se dal mercato che sempre più richiede celerità e puntualità di con-

nell’innovarsi e nel creare nuovi modelli operativi nella gestione della

segna ma a costi possibilmente contenuti, i sistemi di automazione

distribuzione che seguano le dinamiche evolutive del consumatore

di magazzini centrali e soprattutto lo sviluppo di micro-magazzini

ormai fortemente caratterizzate da un servizio richiesto molto ele-

automatizzati locali, si ritiene che diventeranno sempre più impor-

vato e da un’evoluzione omnicanale nel processo di acquisto.

tanti. Accanto a questo i sistemi online necessitano di più ampi usi della tecnologia digitale per gestione ordini, ma anche acquisto di-

A tal fine negli ultimi mesi SDA Bocconi ha condotto, in collaborazio-

retto sia per il B2B che per il B2C.

ne con ICAM, un progetto di ricerca sull’evoluzione della distribuzione nel settore Ho.Re.Ca. volto a studiare un modello di distribuzione

Nel panorama dell’e-commerce del Food&Beverage ci sono diffe-

urbano basato sulla presenza di micromagazzini automatici sul

renti player che stanno sfruttando le potenzialità del digitale per

territorio disponibili 24 ore per 7 giorni, per effettuare la distribuzione

sviluppare un mercato diretto al consumatore, che valorizzi anche

dei prodotti agli operatori del settore e al consumatore finale sia in

elementi di località o specialità come elemento di differenziazione.

modalità self service che in modalità home delivery e store delivery.

L’e-commerce ha infatti la potenzialità di concentrarsi su delle

L’evoluzione si esprime attraverso 3 trend che appaiono rilevanti e

nicchie di mercato, targetizzando meglio la vendita grazie anche

descrittivi di un percorso di innovazione che potrà avere effetti anche

ad una maggiore profilazione del cliente (es. Tannico, Winelivery,

sul segmento Ho.Re.Ca.

Vino.com). Quanto vale per il settore B2C può essere osservato

• Omnicanalità. La vendita online di prodotti Food & Bevarage nel

anche per il settore B2B, provando a comprendere quali sono i

2020 ha avuto una crescita in tutti i tre segmenti principali: grocery,

modelli e le forme di omnicanalità e digitalizzazione dei processi

enogastronomia e cibo pronto. Il grocery ha registrato nel 2020 un

di acquisto e fornitura. Nel settore Ho.Re.Ca. le evoluzioni in ottica

aumento delle vendite online dell’85%, l’enogastronomia del 63% e

digitale ed omnicanale sono ancora limitate, per effetto delle pecu-

l’acquisto del cibo pronto del 19%. Accanto ai sistemi di vendita

liarità del settore e soprattutto per il peso ancora molto importante

puramente e-commerce si stanno ampliando i modelli di vendita

delle relazioni offline nei processi di vendita. Il settore dei grossisti,

ibridi che accanto ai negozi fisici hanno implementato sistemi om-

che rappresenta il canale di approvvigionamento principale per l’Ho.

nichannel, per fornire al cliente un’esperienza integrata a prescinde-

Re.Ca, si basa molto sui processi di vendita tradizionali e sulle rela-

re dal canale utilizzato.

zioni fisiche tra agenti di zona e cliente.

• Dark Store. Il dark store è un magazzino dedicato alla preparazione

Allo stesso tempo ci sono processi di innovazione spinti dalla evi-

degli ordini della spesa e degli acquisti online, la cui evoluzione in im-

dente necessità di sviluppare processi di vendita differenziati (es.

portanza nel settore della logistica è legata essenzialmente alla cresci-

Deliveristo, Bevingrosso, Compramò, Doreca, Bernabei).

ta del quick commerce, che promette di consegnare le merci in poche ore o addirittura in pochi minuti. Questo modello è centrale nella risposta

L’analisi dei casi analizzati porta a classificare le iniziative tramite tre

all’evoluzione multicanale di vendita ed è basato sulla localizzazione

assi principali: la tipologia di cliente a cui si rivolge (solo B2B, solo

capillare vicino al mercato finale (per esempio Gorillas e Getir).

B2C o entrambi), l’ampiezza della gamma prodotti offerta ai propri

34 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

AMPIEZZA DI GAMMA

TEMPI DI CONSEGNA

CLIENTE

1

Alta

Brevi (24 ore)

B2B

2

Alta

Brevi (giorno stesso)

B2B

3

Alta

Medi (48-72 ore)

B2B e B2C

4

Ridotta

Brevi (24 ore)

B2B e B2C

5

Ridotta

Brevissimi (60 minuti)

B2C

tuate da un operatore terzo, tendenzialmente un rider fornito di bike, e-bike o cargobike. La costruzione di un innovativo modello di distribuzione per l’Ho. Re.Ca. parte dalla tecnologia e dalle innovazioni che l’azienda ICAM, storicamente attiva nella automazione dei magazzini, sta studiando e applicando a contesti differenti.

clienti e la velocità con cui vengono effettuate le consegne ai clienti.

ICAM ha sviluppato modelli di micro-magazzini automatizzati, deno-

Tale suddivisione porta sostanzialmente a identificare 5 diversi

minati PhygiBox che possono essere dedicati a diversi contesti, tra

modelli qui di seguito rappresentati. Quello che è emerso quindi è

cui anche la vendita omnichannel (BuyBox).

che non esiste in maniera univoca un singolo approccio, dal momento che molti operatori sviluppano sistemi e canali di vendita differen-

BUYBOX

ziati, adattando il modello in relazione alle esigenze operative e al mercato. Di fatto quindi nella maggior parte dei casi ci sono sistemi

Il primo aspetto da considerare è relativo a cosa inserire all’interno

molteplici, che inoltre integrano oltre ai sistemi di vendita online

dei micro magazzini locali.

quelli fisici e tradizionali, rivolti sia al B2B che al B2C.

Lo studio del modello distributivo capillare e automatizzato ha portato ad identificare soprattutto alcune categorie merceologiche del

UN POSSIBILE MODELLO DI DISTRIBUZIONE

beverage ed in particolare vino, spirits e birra.

INNOVATIVO

Infatti, rispetto ad altri prodotti, esse hanno una densità di valore mediamente elevata (si pensi che più del 50% dei volumi trasportati

L’ipotesi di fondo del modello studiato è di posizionare sul territorio dei

dai grossisti Ho.Re.Ca. è riconducibile ad acqua e fusti di birra), una

micromagazzini completamente automatizzati contenenti prodotti

gamma di prodotti potenzialmente molto elevata e tipicamente poco

beverage da cui sia l’operatore Ho.Re.Ca. che il cliente finale possa

veicolata dal canale GDO e sono prodotti per cui la velocità di con-

rifornirsi o in modalità self-service oppure tramite la consegna effet-

segna può essere un driver di scelta.

Un secondo elemento riguarda dove sviluppare tale modello, ossia comprendere quaProduttore

Ho.Re.Ca Punto vendita

Grossista

Cliente finale

li ambiti territoriali potrebbero essere adeguati ad accogliere i micromagazzini.

Cash&Carry

Il punto di partenza è il bacino potenziale di GDO

domanda, e quindi ambiti entro cui la domanda dei prodotti presenti può essere alta,

E-commerce players*

e quindi dove ci siano un gran numero di ristoranti, bar e caffetterie, e allo stesso

GIUGNO 2022 LM 35


SPECIALE

INDOOR

OUTDOOR

• Fruibili in modalità self-service sia dall’utente business che dal

• Fruibili in modalità self-service sia dall’utente che dal consumer • Disponibili nella versione fissa o amovibile • Creazione di un network collaborativo

consumer • Dimensioni personalizzabili in base al locale • Installabili in punti strategici nel centro urbano • Creazione format esperienziali di consumo

tempo anche una densità di clienti finali. Quindi i target territoriali del

un confronto con le amministrazioni pubbliche, si ritiene tale strada

modello immaginato potranno essere le grandi città, dove i volumi

più difficoltosa da perseguire.

di domanda sono molto elevati, le città di medie dimensioni ma con una densità di popolazione elevata e le città turistiche con una den-

È ovvio che il posizionamento puntuale dipenderà dalla geografia del

sità stagionale paragonabile a quella delle grandi città.

singolo luogo, dalla densità di popolazione e di presenza di servizi di

Si ipotizza che il posizionamento dei micromagazzini sia o presso

ristorazione e dal costo di locazione dei luoghi prescelti.

superfici interne o presso superfici esterne ma comunque private

Dal punto di vista logistico i micromagazzini sarebbero poi riforniti

(es. parcheggi, aree di servizio, ecc.). Per loro natura potrebbero

da magazzini centrali con una frequenza prestabilita per rifornire i

essere posizionati anche sul suolo pubblico ma, anche in seguito ad

prodotti venduti e tendenzialmente in orari serali o notturni.

36 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

Si ritiene che tale modello possa portare vantaggi a tutti gli stakehol-

riduzione dei tempi di consegna ad un costo contenuto e di dispo-

ders della distribuzione.

nibilità senza limiti orari; • vendita diretta al consumatore finale di prodotto che tipicamente

Al cliente Ho.Re.Ca. in termini di: • miglioramento del livello di servizio ricevuto in termini di tempistiche di consegna;

trova solo nel canale Ho.Re.Ca. • maggiore fidelizzazione del cliente per il servizio offerto;

• aumento del mix di referenze che può fornire al cliente finale senza mantenere stock all’interno del suo punto vendita;

• maggior controllo del credito; • possibile aumento della presenza territoriale.

• disponibilità di prodotto 24 ore per 7 senza limiti di orario.

Infine, per l’amministrazione pubblica e ai cittadini tale modello va

Al grossista in termini di:

nella direzione della riduzione del traffico commerciale in città con

• miglioramento del livello di servizio fornito al cliente in termini di

effetti positivi sull’inquinamento ed il traffico urbano.

IL PROCESSO DI ACQUISTO

Immagine acquisto on line e ritiro Buybox.

01

ACQUISTO ONLINE Il cliente effettua l’acquisto online su sito web o all’interno dell’app del merchant

02

RICEZIONE QR CODE UNIVOCO Riceve un QR Code alfanumerico tramite SMS, email o all’interno dell’app, necessario per il ritiro

03

RICEZIONE NOTIFICA In caso di indisponibilità prodotto, riceve un alert di disponibilità prodotto tramite SMS, email o all’interno dell’app

04

LOGIN Si reca presso il punto di erogazione (In-Out Point) e scansiona il QR Code o digita il codice alfanumerico

05

RITIRO Lo sportello si apre automaticamente e il cliente può ritirare il suo acquisto

06

LOGOUT Il cliente conferma l’avvenuta operazione e lo sportello si richiude automaticamente

Immagine acquisto e ritiro Buybox.

01

LOG-IN C/O IN-OUT POINT Il cliente effettua il login tramite username e password o carta fedeltà

02

RICERCA E SELEZIONE ARTICOLO/I Nella sua pagina personale, visualizza l’elenco degli articoli acquistati di frequente o effettua una ricerca e seleziona l’articolo desiderato

03

PAGAMENTO Effettua il pagamento mediante carta di credito/ debito o tramite soluzioni di pagamento digitale (es. PayPal)

04

PRELIEVO Lo sportello si apre automaticamente e il cliente può ritirare il suo acquisto

05

LOGOUT Il cliente conferma l’avvenuta operazione e lo sportello si richiude automaticamente

GIUGNO 2022 LM 37


SPECIALE

Logistica e packaging sempre più centrali per e-Commerce e Retail di MARIO BAGLIANI, Senior Partner NETCOMM

LA LOGISTICA E IL PACKAGING SI CONFERMANO CENTRALI NELL’E-COMMERCE E NEI NUOVI MODELLI DI RETAIL. Centrali per il cliente e le sue scelte di acquisto. Centrali per la sostenibilità economica dell’e-commerce, dove la logistica ha un’incidenza di costo rilevante

I

l 2022 segna una nuova fase di sviluppo dell’e-commerce che

re degli acquisti online del 2022 sarà generato da prodotti vs il 28%

vede il consolidarsi e la continua crescita degli acquisti online,

di servizi e beni digitali. La crescita più forte nell’ultimo anno (in

nonché il consolidarsi degli enormi sviluppi messi in atto dalle

termini di incidenza tra gli acquirenti) si segnala per abbigliamento,

aziende nei due anni di emergenza sanitaria. Sviluppi e progetti che vedono la logistica e il packaging tra i protagonisti.

Valore annuale (Miliardi di Euro) degli acquisti online di prodotti e servizi generati dagli acquirenti italiani presso Merchant italiani e stranieri

L’interesse verso l’e-commerce è altissimo. I numeri da record della diciassettesima edizione del Netcomm Forum lo dimostrano. Oltre 21.000 ingressi fisici nella due giorni del 3 e 4 maggio

56.384,0 51.759,0

Miliardi di Euro

passato, 250 espositori, 340 relatori, 3 plenarie, 180 workshop

41.369,5

42.776,1

36.775,2

tematici. La ricerca Netcomm NetRetail 2022 presentata al

30.227,0 25.572,0

Forum di maggio stima un valore annuale degli acquisti online 17.564,0 14.387,0 12.181,0

generati dagli acquirenti italiani presso Merchant italiani e stra-

20.900,0

nieri di 56 miliardi di Euro. Valore che include anche i servizi, come il turismo, che hanno registrato un netto calo nel 2020 e

2011

2021, ma compensato dalla vendita di prodotti. Il 72% del valo-

Figura 1.

38 LM GIUGNO 2022

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2022*

FONTE, Netcomm NetRetail maggio 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

spesa alimentare, prodotti di cosmetica e salute & benessere. Gli

e ai prodotti rinnovati, nonché quel forte orientamento agli e-sport,

eRetailer (merchant nati con la Rete, che non esistevano prima

al gaming e alla virtualizzazione, alla base del nascente Metaverso.

dell’avvento di Internet) dominano il mercato e due acquisti su tre

• Infine, il successo enorme del live commerce anche in Italia, ovve-

avvengono sui loro siti Web o App. I Retailer Multi-canale, ovvero i

ro la vendita online con diretta in live streaming, con i Social e anche

soggetti nati prima la Rete e che dispongono di una rete di negozi

gli influencer, un nuovi modello che unisce evento, marketing conver-

fisici, soffrono la competizione degli eRetailer e hanno una quota di

sazionale, vendita, ma che soprattutto funziona, piace e umanizza

mercato intorno al 10% sul numero di acquisti online. Chiaramente i

molto i rapporti tra consumatori e Brand. Il 51,8% degli italiani online

dati cambiamo molto da settore a settore.

conosce il fenomeno del live commerce, con intensità ed esperienze diverse: un italiano online su tre conosce il fenomeno ma non ha mai

I DATI SALIENTI DELLA RICERCA

assistito; il 6,9% ha partecipato a un evento senza acquistare; e bel l’11% ha anche acquistato. La conoscenza ed esperienza del live

La ricerca fotografa 33,3 milioni di acquirenti online nel trimestre

commerce varia significativamente con l’età, i più giovani hanno

2022, più 9,6 milioni rispetto al pre-pandemia. Gli acquirenti abituali

maggiore confidenza con questo fenomeno.

che fanno tre o più acquisti nel trimestre sono 17,4 milioni ed effet-

Venendo ai temi e volumi della logistica e packaging per l’e-commer-

tuano l’89% delle transazioni del trimestre, generando il 91% del va-

ce. Il numero medio di consegne mensili nel 2022 sarà ampiamente

lore totale degli acquisti online.

superiore alle 30 milioni di unità, in crescita del 9% rispetto al 2021. La crescita più consistente si è avuta nel 2020, quando l’incremento

Tra i temi più caldi nell’e-commerce emersi nel Netcomm Forum,

degli acquisti online di prodotti ha generato nei mesi della pandemia

prima di venire ai temi e volumi della logistica e packaging:

un incremento del 40% rispetto agli stessi mesi del 2019. La stima

• Lo sviluppo del modello e del canale marketplace da parte di mol-

Netcomm è quindi di circa 400/500 milioni di consegne anno, altre

ti retailer in diversi settori, come OVS, Decathlon, Auchan, solo per

stime sono di 650 milioni di consegne anno.

citarne alcuni.

Milioni di consegne mensili di prodotti acquistati online in Italia: trend e previsione per il 2022

• Il ruolo centrale dei servizi di payment per le decisioni di acquisto degli e-shopper e il rapido sviluppo anche in Italia dei servizi buy-now-pay-later (BNPL), ovvero anche l’ascesa dei nuovi grandi operatori internazionali forti in questi servizi. • La generazione Z (oggi di 15-25 anni) che non solo diventa un segmento con volumi di acquisto importanti nell’on-line, ma che influenza gli stili di acquisto online, come, ad esempio, il forte orientamento al green

Figura 2.

FONTE, Netcomm NetRetail maggio 2022

GIUGNO 2022 LM 39


SPECIALE

Ripartizioni per modalità di delivery Altri modi, 3,1%

dovuto all’offerta ancora limitata, ma in crescita, degli eRetailer, principalmente costruita sulla consegna a domicilio. La quota molto limitata di acquirenti online che dispone di un servizio di portineria (il 15% circa degli acquirenti online) è un inibitore al modello della

Ritirato in un luogo 13,9%

consegna e negli ultimi anni si sono moltiplicate le soluzioni alternative. Il numero di insegne che offre la possibilità di ritiro in negozio di prodotti acquistati online è in crescita e si assiste al fiorire di nu-

Ricevuto a casa/ in ufficio 83,0%

merose iniziative di consegna in luoghi terzi (punti vendita non proprietari, bar, edicole, uffici postali etc..) e presso contenitori automatizzati. L’arricchimento dell’offerta di consegna e l’integrazione tra canale tradizionale e online consentirà di convincere molti acquiren-

Figura 3.

FONTE, Netcomm NetRetail maggio 2022

ti sporadici, o non ancora acquirenti, ad aumentare la frequenza di acquisto e dare ulteriore impulso alla crescita dell’eCommerce mul-

La consegna dei prodotti fisici acquistati online avviene nell’83% dei

ti-canale.

casi a domicilio (casa o ufficio), a fronte del 14% delle varie forme di ritiro. Nel grafico non sono considerati gli acquisti di servizi e beni

GESTIONE DEL MAGAZZINO

digitali: in questi casi la ‘consegna’ contempla anche altre modalità: nel 40% dei casi il bene è consegnato via email (es., una prenotazio-

Le ricerche Netcomm fotografano anche gli approcci dei merchant

ne alberghiera), nel 21% con un download (es., un App, un gioco) e

italiani verso il tema del magazzino e dell’intralogistica per l’e-com-

nel 22% come accesso immediato al servizio (es., acquisto in-App o

merce. La gestione del magazzino è una leva competitiva importan-

abbonamento) Il 14% di ritiri OOH (Out of home, termine molto più

te e differenziante nell’e-commerce e nei nuovi modelli di retail

bello e che sostituisce l’acronimo orribile PUDO Pick Up, Drop Off) è

multicanale. Il 24% delle aziende con e-commerce utilizza un opera-

Consegne in un punto di ritiro (negozi, locker, depositi etc.) sul totale acquisti di prodotti

Milioni di acquisti online di prodotti ritirati in negozi della marca o in negozi e PV terzi

Figura 4.

40 LM GIUGNO 2022

FONTE, Netcomm NetRetail maggio 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

Gestione dei servizi di magazzino/intralogistica

Figura 5.

FONTE: INDAGINE SUI MODELLI DI GESTIONE DEL MAGAZZINO PER L’E-COMMERCE IN ITALIA, Netcomm in collaborazione con bonprix Italia, 2021

tore di magazzino/intralogistica esterno per le vendite e-commerce,

Mio €. Il dato è chiaramente influenzato dal peso rilevante di Amazon

dato che sale al 34% per le aziende con un fatturato superiore a 5

che oltre che operatore logistico è diventato con Amazon Shipping

milioni di euro. I merchant che preferiscono l’insourcing lo fanno

un corriere che in meno di due anni ha raggiunto i volumi e-commer-

perché hanno volumi troppo piccoli, o viceversa, per i pochi very big,

ce dei maggiori player italiani, come Poste Italiane e BRT.

i grandissimi volumi che consentono la creazione di un vantaggio

Da non dimenticare poi la centralità dei temi logistici anche nello

differenziante esclusivo. Per chi vende online tramite marketplace,

sviluppo del B2B Digital Commerce. Le ricerche Netcomm indicano

la propensione verso l’outsourcing del magazzino e-commerce è

che una delle maggiori criticità nello sviluppo dei modelli e-commer-

molto maggiore. Il 54% delle aziende che vendono con marketplace

ce nel B2B è proprio la necessità di dedicare flussi logistici dedicati

usa il magazzino e i servizi messi a disposizione dai marketplace,

a questo canale, dove l’esigenza prioritaria è offrire tempi di resa

dato che sale al 75% per le aziende con un fatturato superiore a 5

sempre più rapidi.

Gestione magazzino per le vendite tramite marketplace

Figura 6.

FONTE: INDAGINE SUI MODELLI DI GESTIONE DEL MAGAZZINO PER L’E-COMMERCE IN ITALIA, Netcomm in collaborazione con bonprix Italia, 2021

GIUGNO 2022 LM 41


SPECIALE

Importanza dei temi logistici per lo sviluppo del B2B e-commerce

Figura 7. Tempi consegna sempre più rapidi come priorità anche nell’e-commerce B2B

Fonte Netcomm B2B Digital Commerce 2021

Girando tra gli stand e curiosando nel palinsesto dei contenuti del

dell’e-commerce e il dialogo con il cliente finale per le fasi di tracking

Netcomm Forum di maggio, la logistica e il packaging erano molto

e post acquisto, dare integrazioni chiavi in mano alle e-commerce

presenti, anche di più rispetto agli anni passati. E infatti il prossimo

platform e ai grandi marketplace, ma anche rivenditori di spedizio-

evento tematico Netcomm sarà la sesta edizione del Netcomm

ni per i merchant di dimensioni più contenute.

Focus Logistica & packaging sostenibili per l’e-commerce e il new

• Lo sviluppo degli operatori della delivery out-of-home (OOH),

retail, che quest’anno sarà solo online in streaming il 22 giugno e

ovvero le reti di locker, di negozi terzi, di edicole, che sono sia op-

avrà per titolo “Quick, Global, Green: la nuova logistica & packaging

zioni dei grandi corrieri, sia operatori indipendenti capaci di servire

sostenibile per l’e-commerce e il new retail”, per partecipare www.

i merchant chiavi in mano per la delivery e gestione resi.

netcommfocus.it/logistic/2022 . Una giornata per rappresentare

• I nuovi modelli di e-fulfillment provider, verso i quali convergono

un eco-sistema, quello della logistica & packaging per l’e-commer-

gli operatori logistici, che da attori della intralogistica/magazzino

ce e il new Retail, molto articolato e dinamico che vede moltissima

e broker di spedizioni, si trasformano in full e-fulfillment provider

innovazione, la continua nascita o trasformazione degli operatori.

capaci di offrire: customer care multi lingua, applicazioni e servizi IT per ogni sorta di integrazione con i canali digitali e la multicana-

Per citare alcuni tra i maggiori trend e trasformazioni in atto.

lità, servizi per il digital export e la gestione dei resi internazionali,

• La crescita dei grandi corrieri che si arricchiscono di modalità

reti pan-europee di magazzini, motori di ottimizzazione della delivery

alternative di delivery e ritiro, sviluppano servizi a valore aggiunto,

e opzioni di consegna per i clienti finali, big data per l’ottimizzazio-

come le consegne in slot di orari o i servizi della delivery last mile

ne continua e l’integrazione alle CDP (Customer Data Platform) ti-

e on demand, come ad esempio, MLK Deliveries di Poste Italiane.

piche dell’e-commerce.

• Una forte crescita delle Shipping & Integration Platform, attori

• Il magazzino e-commerce e l’automazione come leva competiti-

emergenti capaci di integrare la gestione multi-corriere tipica

va per i big merchant e i grandi operatori logistici. Nell’evento del

42 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

22 giugno vedremo in anteprima il più grande magazzino europeo

delle maggiori opportunità dai canali digitali per le imprese italiane.

per le filiere del libro in fase di avvio da parte di Emmelibri Gruppo

Come organizzare la logistica per il digital export, quali i modelli di

Messaggerie.

maggior successo. Come governare le complessità del dell’e-com-

• Il magazzino e-commerce e l’automazione come leva competiti-

merce cross border e dei resi cross border.

va anche per tutti i merchant medi o piccoli, in molti settori, come,

• La pianificazione e il Capacity Planning per la gestione delle filie-

ad esempio nel pharma e-commerce, dove il 25,7% delle farmacie

re end-to-end nella multicanalità, Ovvero come oggi l’e-commerce

impegnate nell’e-commerce utilizza già oggi automazione di ma-

e gli approcci data driven modificano le attività e gli strumenti a

gazzino e un altro 25% ha già fatto delle valutazioni, mentre il 48,6%

disposizione della pianificazione logistica.

conosce poco l’automazione ma dichiara un forte interesse. • La crescita dei Delivery Services che sono oggi un modello logi-

Durante l’evento del 22 giugno interverranno con testimonianze,

stico alternativo, capace di gestire negozi sulle proprie piattaforme

casi e novità oltre trenta ospiti e l’evento sarà anche l’occasione

di prodotti di ogni genere, stock in negozi cittadini, o in dark shop

per presentare tre nuove pubblicazioni Netcomm. “Il Packaging

cittadini, e consegne in meno di 30/60 minuti.

al centro dell’e-commerce”, una nuova pubblicazione in tema di

• La crescita, ma anche già i primi segni di difficoltà del Quick

Packaging per l’e-commerce e sostenibilità in collaborazione con

Commerce, un nuovo modello e una nuova supply chain specializ-

Comieco, con l’aggiornamento delle linee guida e della check list

zata nel Food & Grocery, esplosa in tutta Europa durante la pande-

per la sostenibilità del packaging redatte nel 2019 e sei capitoli

mia. Hanno infatti annunciano di recente licenziamenti e ridimen-

di casi e innovazioni nel packaging scritti dai Soci di Netcomm.

sionamenti dei piani di crescita la tedesca Gorillas e la turca Getir.

“Come i merchant italiani scelgono i servizi logistici e le applica-

• Una ampissima progettualità per lo sviluppo della sostenibilità di

zioni per l’e-commerce”, pubblicazione con la sintesi dei principa-

ogni fase logistica e del packaging per l’e-commerce.

li insight della ricerca qualitativa, condotta da Netcomm in colla-

Tra i temi che abbiamo selezionato durante il Forum di maggio da

borazione con bonprix Italia – Getaline, per indagare i percorsi di

approfondire con gli ospiti e gli esperti per l’evento Logistica e

scelta dei servizi e delle applicazioni per l’e-commerce. “Analisi

Packaging del 22 giugno:

del vissuto e dei bisogni in tema di logistica per l’e-commerce nel

• Il ridisegno della supply chain e delle intere filiere per abilitare i

canale farmacie”, sintesi della ricerca realizzata in collaborazione

nuovi modelli di Retail. Ad esempio la velocità, la sostenibilità, la

con DB Rowa che ha come obiettivo l’analisi del vissuto e dei bi-

personalizzazione, la multicanalità, sono necessità che impattano

sogni delle farmacie in tema di logistica per e-commerce. In

a monte del magazzino prodotti finiti e quindi come adeguare la

conclusione, la logistica e il packaging si confermano centrali

logistica, l’impresa e le filiere alla evoluzione della domanda degli

nell’e-commerce e nei nuovi modelli di retail. Centrali per il cliente

e-shopper e ai nuovi modelli di Retail.

e le sue scelte di acquisto. Centrali per la sostenibilità economica

• Delivery, last mile e packaging al centro del rapporto con i clienti.

dell’e-commerce, dove la logistica ha un’incidenza di costo rile-

La logistica e il packaging come leva chiave del customer marketing,

vante. Centrali per lo sviluppo della sostenibilità ambientale e

per sviluppare vendite e fidelizzazione.

anche sociale che i merchant e gli operatori della logistica sempre

• La logistica a supporto del Digital Export. Il Digital Export è una

più stanno sviluppando.

GIUGNO 2022 LM 43


SPECIALE

Economia circolare e logistica: la soluzione Smart Packaging System 4.0 di ANDREA CAMPAGNA, Professore a Contratto di FREIGHT TRANSPORT AND LOGISTICS, Facoltà Ingegneria, SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA, e ROBERTO CARROCCIA, Assegnista di ricerca presso il Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica, SAPIENZA UNIVERSITÀ

IL PROGETTO QUI PRESENTATO METTE A PUNTO UNA SOLUZIONE DI TIPO BOX-ON-DEMAND TECNOLOGICAMENTE AVANZATA, per la creazione di un processo di packaging innovativo ed ecosostenibile atto a garantire vantaggi quantitativi in termini di efficientamento del processo logistico

IL PROGETTO

L’

idea progettuale Smart Packaging System 4.0 nasce nel

me del packaging costruito direttamente sul prodotto, la riduzione

2018 in occasione dell’Avviso Pubblico “Circular Economy

dei materiali di imballo impiegati e la loro possibilità di riutilizzo nel

e Energia” (DE n. G17436/2018) della Regione Lazio, nell’am-

processo di reverse logistics. I destinatari del progetto sono quindi

bito del quale è stato approvato e co-finanziato. Il progetto, con un

le aziende di e-commerce che spediscono grandi quantità di sca-

valore di oltre 700.000 euro e della durata di circa due anni, è stato

tole con dimensioni diverse, con un occhio al consumatore che

presentato dall’azienda Laziale Distribuzione (LDI) in RTI con il

desidera un minore impatto ambientale legato ai suoi acquisti,

Centro di ricerca per il Trasporto e la Logistica dell’Università degli

L’obiettivo concreto è stato quello di progettare, valutare e mette-

Studi di Roma La Sapienza (CTL). Il progetto si è posto come

re a punto una soluzione di tipo box-on-demand tecnologicamen-

obiettivo la creazione di un modello logistico virtuoso e replicabile

te avanzata, tra quanto presente sul mercato, e che, opportuna-

per le aziende di logistica che offrono servizi di e-commerce fullfil-

mente customizzata, permettesse la creazione di un processo di

lment. In ottica di economia circolare, il modello minimizza il volu-

packaging innovativo ed ecosostenibile atto a garantire vantaggi

44 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

quantitativi in termini di efficientamento del processo logistico,

QUESTO IL QRCODE

miglioramento della capacità competitiva e maggiore sostenibi-

PER VEDERE IL VIDEO

lità ambientale.

Gli elementi distintivi che hanno dato valore alla proposta progettuale sono i seguenti: • ottimizzazione delle dimensioni del packaging basandosi sulle dimensioni del prodotto o dell’insieme di prodotti da spedire per cliente; • riduzione dell’utilizzo di cartone necessario all’imballaggio; • riduzione del volume perso del packaging; • riduzione dello stoccaggio di scatole di varie dimensioni; • riduzione o eliminazione del materiale di riempimento; • monitoraggio della catena di approvvigionamento della materia

ma automatico di cartoning fosse conveniente ed efficiente.

prima garantendo l’utilizzo di prodotti certificati (es. cartone

Sulla base dello storico di ordini disponibile, le elaborazioni con-

certificato FSC);

dotte con il supporto di specifici algoritmi di analisi hanno identi-

• riuso o smaltimento degli scarti del cartone non utilizzato nelle fasi di packing; • apertura facilitata del packaging in fase di consegna al cliente e possibilità di riutilizzo per il reso; • inserimento di linea guida sull’imballo per le modalità di smaltimento;

ficato la percentuale di referenze “macchinabili”, ovvero processabili dal sistema, per le combinazioni di prodotti tipiche riscontrate negli ordini cliente osservati (ordini monoriga, pluriga, macchinabili e non, colli autospedenti). Gli ordini e-commerce, del resto, sono mediamente tra l’1 e i 2 pezzi e in genere di articoli diversi. La macchinabilità riscontrata ha considerato anche le

• riduzione o eliminazione dell’utilizzo di nastro adesivo, collanti

combinazioni di articoli con diversa forma e dimensione e valuta-

o altro prodotto chimico che può compromettere il corretto

to l’efficienza in termini di volume perso degli imballaggi genera-

smaltimento.

LA SOLUZIONE Il progetto è stato condotto in effettiva collaborazione tra l’azienda Gruppo Logistico LDI e il CTL secondo il processo a cascata illustrato sinteticamente in Figura 1.

Analisi delle referenze (cartoning)

Analisi delle soluzioni tecnologiche

Configurazione della soluzione

Valutazione ex-ante della soluzione (LSI, LCA, VRP)

Messa in esercizio, test e valutazione ex-post

Il primo step è stato quello di analizzare le referenze dei clienti eCommerce della LDI processabili con il sistema di progetto, per determinare i parametri e le condizioni in base alle quali un siste-

Figura 1. Processo di sviluppo del progetto Smart Packaging System 4.0.

GIUGNO 2022 LM 45


SPECIALE

ti dalle macchine di packaging automatico. Per far questo è stata

Il prodotto da imballare e spedire, di forma e dimensioni etero-

condotta un’analisi delle tecnologie di cartoning, ovvero macchi-

genee, prima di essere inscatolato viene letto otticamente da

nari per imballaggio automatizzato in grado di ritagliare e model-

uno scanner che ne identifica le dimensioni in automatico prima

lare l’imballaggio in base al volume e forma di spedizione, anche

di passare alla fase di creazione dell’imballo. In base ai dati ri-

di più articoli. Questo sistema automatizzato elimina, per alcune

levati, il cartone piano (fanfold) viene tagliato, rifilato e fustella-

categorie di prodotti, l’utilizzo di più formati di scatole predeter-

to al fine di entrare in matching col prodotto e formargli così

minate, sostituendole con fanfold di cartone ondulato da cui si

intorno il pack ideale.

potrà formare la scatola direttamente, in maniera dinamica, intorno al prodotto da confezionare. Si tratta di una sorta di rivestimen-

L’imballo, perfettamente aderente al prodotto ed eventualmente

to/avvolgimento (wrapping) automatico che evita all’azienda sia

corredato di documento di trasporto o fattura esce dalla linea

la complessità di gestione di un magazzino di scatole preformate,

automatica già pronto per la spedizione. Il sistema automatico,

sia la necessità di inserire quantità elevate di materiali di riempi-

customizzato sulle esigenze operative del business, consente di

mento costosi negli spazi vuoti, in modo da abbattere le opera-

ottenere un processo di imballaggio più efficiente, con minore

zioni di inscatolamento e confezionamento svolte attualmente

movimentazione manuale e riduzione degli errori. Un ulteriore

nella maggioranza dei casi in maniera manuale.

vantaggio dovuto alle modalità costruttive dell’imballo è la resi-

Figura 2. La soluzione tecnologica di box-on-demand implementata.

46 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

di riduzione del consumo di cartone, eliminazione dei materiali di riempimento e ottimizzazione dei volumi di trasporto, oltre che ad una complessiva valutazione economica. La riduzione di volume non ha impatti solo nell’utilizzo del cartone ma anche nell’efficienza distributiva poiché la saturazione di un mezzo di trasporto è un limite che non può essere superato e l’ottimizzazione delle Figura 3. Particolare della macchina di box-on-demand con in evidenza i fanfold di alimentazione di diversa dimensione.

dimensioni degli imballi permette di ridurre al minimo anche i mezzi in movimento nella catena logistica.

stenza agli urti, riducendo così il rischio di danni all’oggetto con-

L’applicazione di un sistema di smart packaging ha impatti anche

fezionato e spedito.

sul cliente finale. Quando si riceve un prodotto all’interno di una

Fondamentalmente la soluzione identificata è in grado di impac-

scatola a misura, si veicola automaticamente il messaggio di

chettare prodotti, all’interno di un range dimensionale, in scatole

qualità di un servizio, si riduce l’ingombro nella movimentazione

perfettamente adattate alle dimensioni del prodotto. La scelta

dell’imballo e nell’eventuale smaltimento del cartone. La perce-

tecnologica è ricaduta sulla macchina CartonWrap prodotta dall’a-

zione e la soddisfazione di un cliente aumentano la probabilità di

zienda CMC. Il sistema è a ciclo continuo integrato e combinato

riacquisto.

per prodotti di diverse dimensioni, e ha una produttività fino a 800 scatole ora.

All’interno di un magazzino di logistica per poter ottimizzare tutto il processo di pick&packing è essenziale che tutti gli step siano

La linea di smart packaging costituita dalla macchina CartonWrap

governati e monitorati da un WMS (Warehouse Management Sy-

e dai processi al contorno si può integrare nella catena logistica

stem). Nel caso specifico il WMS è stato integrato con il sistema

di picking&packing e rappresenta un esempio del modo in cui le

di imballaggio automatico in modo da ottimizzare tutti gli step

tecnologie di produzione intelligenti possono combinarsi con

produttivi.

l’attività manuale per soddisfare le esigenze personalizzate del

Ai fini della validazione del progetto sono state messe a punto

mercato multicanale con un’efficienza ambientale ottimizzata.

due tecniche di valutazione della soluzione complessiva. La prima

La sostenibilità ambientale è certamente uno dei parametri più

tecnica consiste nel LSI – Logistics Sustainability Index, un’ana-

importanti misurati dalle aziende nel mercato odierno. Lo spreco

lisi multicriteri per la valutazione delle prestazioni logistiche se-

di cartone come del resto anche l’emissione di CO2 per i traspor-

condo diverse categorie (ambientali, logistiche, economiche,

ti degli imballi sono fattori ai quali oggi tutte le aziende, i consu-

energetiche, sociali, …); la seconda tecnica consiste nel LCA –

matori, gli enti ed i governi danno particolare enfasi.

Life Cycle Assessment, specifica per il ciclo di vita del cartone. Congiuntamente alla valutazione dell’LSI è stata condotta anche

Proprio per questo lo step successivo del progetto ha comporta-

una analisi trasportistica, necessaria per la stima di specifici in-

to la valutazione di sostenibilità dello smart packaging, in termine

dicatori.

GIUGNO 2022 LM 47


SPECIALE

Il Logistics Sustainability Index (LSI) rappre-

Definizione degli scopi e degli obiettivi

di valutazione integrato in grado di quantificare le prestazioni complessive di un sistema logistico secondo diversi criteri e pro-

ISO 14041 Analisi dell’Inventario

spettive. l processo di calcolo del LSI è composto da sei fasi: • Individuazione dell’area di impatto. Ci sono

ISO 14042

Valutazione degli impatti

Interpretazione e miglioramento

senta nella sua formulazione uno strumento

ISO 14043

sette aree di impatto e l’utente seleziona almeno una di queste per la quale verrà effettuata la valutazione della misura. • Definizione dei criteri. I criteri e gli indica-

Figura 4. Le fasi della LCA.

tori devono essere determinati considerando le aree di impatto, insieme alla prospettiva degli stakeholder,

scenari (analisi before-after) definiti dall’utente.

alle misure Urban Freight Transport (UFT) e alle relative fasi del ciclo di vita.

Lo studio LCA si divide in quattro fasi iterative: definizione dell’o-

• Selezione e calcolo degli indicatori. In questa fase, l’utente sele-

biettivo e del campo di applicazione, analisi di inventario (LCI, Life

ziona gli indicatori finali da una lista, che viene fornita per ogni

Cycle Inventory), valutazione degli impatti (LCIA, Life Cycle Impact

criterio (e aree di impatto), e attribuisce un valore a ciascuno di

Analysis) e interpretazione dei risultati e miglioramento, ognuna

essi. Questi valori possono provenire da database, elaborazioni,

normata dalla ISO di riferimento come illustrato in Figura 4.

stime, misurazioni dirette. • Processo di ponderazione. L’utente integra le sue preferenze e

1 Definizione dell’obiettivo e del campo di applicazione (Goal and

priorità, assegnando pesi alle aree di impatto, ai criteri e agli indi-

Scope Definition - ISO 14041): è la fase preliminare, serve per

catori, seguendo una metodologia specifica. I pesi includono la

definire le finalità dello studio, i confini del sistema oggetto di

prospettiva dei diversi stakeholder.

studio, l’unità funzionale, l’affidabilità dei dati, le assunzioni da

• Normalizzazione dei valori. Gli impatti si traducono in valori omo-

seguire durante il prosieguo delle fasi e i limiti dello studio

genei, attraverso metodologie diverse a seconda dell’impatto

stesso. Il sistema di prodotto è il processo di produzione degli

specifico. Tutti i valori vengono poi normalizzati, moltiplicati per

imballaggi per la consegna utilizzando il confine del sistema

il loro peso, e viene stimato un indice finale per area di impatto.

gate-to-gate.

• Indice di sostenibilità della logistica. Gli indici per misura e area

2 Analisi di inventario (Life Cycle Inventory Analysis - ISO 14041):

di impatto vengono aggregati in un Indice di Sostenibilità Logisti-

è la fase di raccolta dei dati e di calcolo con la finalità di quanti-

ca (LSI), utilizzato per il confronto delle prestazioni di sostenibili-

ficare i flussi di massa ed energia in entrata ed uscita dal sistema

tà tra le misure o per la valutazione della stessa misura in diversi

produttivo. Per la linea manuale i dati vengono forniti dalla mac-

48 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

china ed confrontati da quanto osservato in sito, mentre i dati

distribuzione delle merci al cliente finale:, ovvero veicolo commer-

sulla linea manuale vengono attraverso osservazioni in sito.

ciale leggero di tipo furgonato 35 quintali e veicolo commerciale

3 Valutazione degli impatti (Life Cycle Impact Analysis - ISO 14042): vengono quantificati gli impatti ambientali provocati da un deter-

leggero di tipo autocarro 35 quintali. I veicoli sono DIESEL e sono di classe EURO V.

minato processo o attività questa valutazione è collegata ai dati di inventario, in quanto avviene il passaggio dal dato oggettivo al

I RISULTATI

giudizio di pericolosità ambientale. Si è scelto di utilizzare due categorie di impatto globale:

La misurazione di indicatori quantitativi per la determinazione

a. Effetto serra (GWP – Global Warming Potential) espresso in

dell’indice di valutazione LSI si è basata su un’analisi campionaria

kg CO2-equivalenti (indicatore di categoria) sulla base del potenziale di riscaldamento globale. b. Riduzione della fascia di ozono stratosferico (ODP – Ozone Depletion Potential): la presenza dell’ozono (O3) protegge la terra dalla radiazione ultravioletta del sole, espresso in kg CFC - 11 – equivalenti. 4 Interpretazione dei risultati e miglioramento (Life Cycle Interpretation - ISO 14043): è

Indicatori quantitativi

Driver

AS-IS

TO-BE

Produttività fase di packaging

Pezzi/ora

92

174

82

90%

Volume scatola

mc/scatola

0,015

0,009

-0,007

-44%

Consumo cartone

mq/scatola

0,661

0,534

-0,127

-44%

mq scarto/ mq cartone totale

N/A

13,6%

-

-

bolle/scatola

7,84

0,000

-7,84

-

Consumo nastro adesivo

ml/scatola

1,252

0,000

-1,252

-

Consumo colla adesiva

gr/scatola

0

2

2

-

KWH/scatola

0

0,165

0,165

-

Driver

AS-IS

TO-BE

Cartone di scarto per riuso/riciclo Consumo riempitivo

Consumo energia elettrica

Indicatori economici

Differenza Variazione %

Differenza Variazione %

la fase conclusiva, vengono analizzati i ri-

Costi materiali packaging

€/scatola

0,251€

0,193€

- 0,057 €

-23%

sultati derivanti dalle fasi precedenti per

Costo energia elettrica

€/scatola

0

0,028€

0,028 €

-

identificare le parti del sistema nelle quali

Costo del lavoro

€/scatola

0,212 €

0,112€

-0,100 €

-47%

possono essere apportati dei cambiamen-

Cartone di scarto per riuso/riciclo

€/scatola

4,32 €

3,78€

- 0,544 €

-13%

ti con il fine di ridurre l’impatto ambientale complessivo. L’analisi e il confronto sono stati condotti tra lo

di un numero di ordini significativo con la misurazione compara-

scenario as-is e to-be.

tiva degli indicatori individuati tra il nuovo modello To-Be (con la macchina) e la situazione As-Is, con specifico riferimento alla

Per quanto riguarda l’aspetto trasportistico, dal punto di vista

fase del packaging, quella che contribuisce in larga misura alla

metodologico/modellistico sono stati sviluppati e messi a punto

generazione dei vantaggi della soluzione proposta.

sostanzialmente due modelli: il modello trasportistico per la si-

In tabella si riportano le misure ottenute.

mulazione del Vehicle Routing Problem (VRP) sul giorno più carico di consegne; il modello di emissioni dei mezzi utilizzati nel VRP,

La valutazione del ciclo di vita LCA ha condotto ai risultati sinte-

riferito alle due tipologie di veicoli prese in considerazione per la

tizzati in tabella, i quali evidenziano che l’imballaggio in linea

GIUGNO 2022 LM 49


SPECIALE

automatica, rispetto a quello su linea manuale, ha un effetto po-

materie utilizzate nel processo, cartone, materiali di riempimento

sitivo significativo sull’impatto ambientale. Rispettivamente, l’in-

non necessari (bolle), con evidenti benefici ambientali.

dicatore delle emissioni di CO2 (GWP) si riduce mediamente del 30% e l’indicatore sullo strato dell’ozono (ODP) del 60%.

LSI è stato calcolato insieme per entrambi gli scenari “before” (senza macchina) e “after” e i risultati sono rappresentati in un

Tuttavia, si deve tener presente delle limitazioni dimensionali dei

grafico radar nella Figura 5.

prodotti da introdurre nella macchina e degli ordini multi-unità. Lo

Come si può notare, poiché i costi sono stati considerati come

stato attuale consente la produzione di imballaggio fatto in due

valori negativi e i benefici come positivi, quando l’indice di soste-

modi, manuale (per gli ordini che contengono più di due prodotti in

nibilità logistica aumenta, anche la performance complessiva

Figura 5. Performance delle Impact area negli scenari before - after.

Figura 6. Risultato grafico del VRP.

un unico ordine e per un singolo ordine che non può essere messo

della misura implementata migliora. Per le considerazioni sulla

nella macchina) e con la macchina (per gli ordini singoli “macchi-

valutazione delle analisi trasportistiche, si può riportare che la

nabili”). Per questi motivi, nello scenario TO-BE, si considera la

soluzione ottimale del VRP ha portato a considerare nove percor-

produzione di imballaggio mista, gli ordini macchinabili passano

si per effettuare tutte le 297 consegne della giornata di massimo

per la linea automatica e gli altri ordini nella linea manuale. A tale

carico del periodo considerato, nel Lazio.

riguardo viene utilizzato un fattore di pesatura che deriva dal rap-

Ogni percorso è stato caratterizzato in termini di tempo totale,

porto tra gli ordini macchinabili sul totale degli ordini osservati.

Capacità, Tipo di Veicolo, Distanza Totale e Carico iniziale da consegnare. Per ogni tratta sono calcolati i tempi di percorrenza

I risultati ottenuti dimostrano che l’implementazione della tecno-

e le distanze, l’ora di arrivo e di partenza per ciascuna fermata, i

logia Smart Packaging System 4.0 comporta la riduzione delle

colli consegnati. Utilizzando i risultati del VRP e modelli cinematici

50 LM GIUGNO 2022


ECOMMERCE e URBAN LOGISTICS

campionati da veicoli in esercizio, è stata condotta la stima delle

vato. Quello dello scarto costituisce un onere a carico del nuovo

emissioni mediante il modello standard europeo di COPERT. Sono

modello, ma al contempo anche una opportunità da mettere a

stati ottenuti i seguenti valori (in grammi) relativi all’intera giornata

frutto in ottica di economia circolare per aumentare ulteriormente

di massimo carico trasportato:

i benefici prodotti dal sistema Smart Packaging System 4.0, soprat-

• CO ≈ 2.9 (Ossido di carbonio)

tutto in termini di processi di “riuso” di quella che costituisce una

• Nox ≈ 4.4 (Ossidi di Azoto)

materia prima ‘pulita’.

• FC ≈ 498 (Inquinanti calcolati per la classe di veicoli aventi la tecnologia EURO t e che consumano il carburante k)

CONCLUSIONI

• HC ≈ 0.0015 (Idrocarburi incombusti o parzialmente ossidati) • PM ≈ 0.009 (Particolati)

La soluzione Smart Packaging System 4.0 permette, a conti fatti, di realizzare una filiera virtuosa nell’ambito della circular economy.

I VALORI SONO CALCOLATI IN BASE ALLE

La macchina imballatrice utilizza cartone realizzato al 100% con

VELOCITÀ E AL TIPO DI VEICOLO.

materiale riciclabile. Tale cartone proviene da una filiera di recupero a carattere nazionale per la quale Laziale Distribuzione, anche

Un indicatore di performance merita una trattazione a parte: si

nel rispetto del principio di prossimità (D.Lgs 252/06), ha selezio-

tratta del parametro dello scarto del cartone impiegato, che dalle

nato l’impianto della società Ecosystem di Pomezia in quanto

misurazioni condotte sul campione di ordini osservato ha un peso

soggetto Recuperatore del Consorzio Comieco (Consorzio Nazio-

di ca. il 13,6% sul cartone totale consumato dal macchinario per la

nale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica).

produzione indagata. Si tratta della superficie, misurata in mq, degli sfridi del cartone generati dal macchinario durante la fase di fustel-

Con l’attivazione del nuovo modello Smart Packaging System 4.0,

latura delle scatole a misura, eseguito sulle due tipologie di cartone

come sviluppo futuro, è già allo studio un sistema di raccolta diffe-

fanfold impiegate. Tale risultato risulta essere il migliore in riferi-

renziata certificata distinta su due flussi, con avvio per entrambi a

mento alla scelta dei due formati di fanfold individuati tra quelli

recupero del 100% del materiale ritirato: quello esistente costituito

disponibili per l’alimentazione del macchinario, effettuata sulla

da imballaggi in carta e cartone usati e quello nuovo costituito

base dell’analisi dei dati storici e dei test effettuati.

unicamente dagli sfridi della produzione del nuovo sistema di packaging che rappresenta una materia prima ‘pulita’ dunque qua-

Per i prodotti più piccoli, per i quali si è misurata l’incidenza più ri-

litativa da mandare a riciclo. Su base mensile la Ecosystem, quale

levante della percentuale di scarto, si è studiata la possibilità di

piattaforma di recupero Comieco, provvederà ad emettere una di-

impiego di un ulteriore formato da 600 mm che, supportato dal

chiarazione di effettivo recupero attraverso l’avvio diretto a Cartie-

modulo di alimentazione del macchinario Cartonwrap, potrebbe

ra dei quantitativi ritirati nel mese di riferimento.

meglio adeguarsi a lavorazioni di confezionamento su numeriche

Quanto descritto sopra, oltre ad attestare la validità del modello

elevate di prodotti a basso ingombro (es. studio su 40.000 router

individuato quale soluzione innovativa, crea le condizioni per la

per telecomunicazioni) riducendo dunque l’entità dello scarto rile-

realizzazione di nuove iniziative nell’ambito della circular economy.

GIUGNO 2022 LM 51


Speciale IMMOBILI LOGISTICI

QUALITÀ costruttiva e SOSTENIBILITÀ ambientale: COSÌ L’IMMOBILE LOGISTICO RIDISEGNA IL SUO MERCATO

a cura di CECILIA BIONDI

52 LM GIUGNO 2022


“Una città con le gru, è una città viva”: lo diceva qualche anno fa il sindaco di Monza, architetto, ribadendo così il senso del costruire in relazione allo sviluppo della comunità. Questo significato può valere anche per l’immobiliare logistico, e tuttavia oggi va correttamente inquadrato – questo vale sia per gli immobili che per qualunque altro tipo di edilizia – all’interno di obiettivi di sostenibilità ambientale che danno regole ben precise agli obiettivi e agli esiti di queste realizzazioni. I nuovi magazzini dunque sono benvenuti, perché di norma portano una qualità costruttiva superiore, standard energetici più elevati, consumi ridotti e contributo fattivo alla riduzione delle emissioni, oltre a rappresentare ambienti più piacevoli per le tante persone che vi devono lavorare.

Oggi si va anche oltre, inquadrando queste realizzazioni in progetti più ampi che tengono conto delle esigenze del tessuto sociale circostante e di obiettivi concreti di tutela delle risorse naturali. Meglio ancora se le nuove realizzazioni riescono a nascere sulle ceneri di precedenti costruzioni, riqualificando queste aree e limitando un consumo di suolo a cui nessun comune italiano può più acconsentire, in conseguenza di progetti non sufficientemente ragionati.

Lo speciale che abbiamo preparato vi offre una panoramica abbastanza ampia di questo settore. Con il contributo di Accenture, infatti, abbiamo definito il quadro generale all’interno del quale anche l’immobiliare logistico si sta muovendo, con la definizione degli obiettivi di sostenibilità e le modalità con cui questi immobili possono contribuire a realizzarli. I box che abbiamo aggiunto mostrano invece alcune recenti realizzazioni e le strategie avviate dai principali operatori di questo mercato, che dimostrano con esempi concreti l’attualità di questi concetti. Non mancano poi alcuni numeri di rilievo relativi al settore in Italia, come il tasso di occupazione o i rendimenti associati a tali investimenti, che mostrano un mondo in significativa crescita e di sicuro interesse per tutti i suoi numerosi stakeholder.

GIUGNO 2022 LM 53


SPECIALE A cura di MARCO TROMBINI e RICCARDO ZANNONI, con la collaborazione di IRENE MASSIMILIANI, ACCENTURE STRATEGY & CONSULTING

La SOSTENIBILITÀ negli immobili logistici Gli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite si declinano nel settore immobiliare logistico, delineando un preciso percorso di sviluppo per il presente e per il futuro. Con obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2030

P

rogettare e trasformare il panorama urbano seguendo i

36% delle emissioni a livello europeo (EC, 2020). Considerando

principi della sostenibilità sta acquisendo grande rilevan-

poi gli obiettivi (Sustainable Development Goal, SDGs – Figura 1)

za. Infatti, un’edilizia “sostenibile” può contribuire signi-

prefissati dalle Nazioni Unite per il 2050 ed in particolare la carbon

ficativamente allo sforzo collettivo di limitare l’aumento della

neutrality, si rileva, a conferma del ruolo delineato, che tutti i nuo-

temperatura come stabilito dall’Accordo di Parigi poiché il settore

vi edifici e il 20% di quelli esistenti dovranno essere a emissioni

è responsabile del 39% delle emissioni globali (WEF, 2021) e del

zero già entro il 2030 secondo un report dell’International Energy

54 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

Agency (IEA, 2021). In questo contesto nell’articolo ci si concen-

che cosa sono i Green Building?

tra sul modo in cui i principi dell’edilizia sostenibile possono es-

I Green Building sono considerati il prodotto “virtuoso” di un pro-

sere applicati non solo in ambito urbanistico in senso stretto, ma

cesso di costruzione che adotta pienamente un approccio soste-

anche nella progettazione e rimodernamento degli immobili logi-

nibile. È necessario sottolineare da subito due aspetti: la neces-

stici e delle infrastrutture di cui fanno parte. Un report del WEF,

sità di una visione olistica di tutti gli attori coinvolti e una

infatti indica che l’intero settore logistico è il responsabile del 5.5%

ridefinizione dell’orizzonte temporale che deve includere neces-

delle emissioni globali di GHG, di cui il 13% dovute agli edifici lo-

sariamente l’intero ciclo di vita dell’edificio superando la tradizio-

gistici in senso stretto (WEF, 2009). Dati più recenti indicano un

nale tempistica che fa coincidere la fine del processo di costru-

8% di emissioni globali dovute al trasporto merci, arrivando all’11%

zioni con il completamento della fase di edificazione.

Figura 1. Sustainable Development Goals (SGDs).

se si considera anche il contributo di porti e depositi (MIT, 2020).

Kruger ha ben sintetizzato i principi che definiscono i green building,

È evidente quindi che delle autentiche supply chains ”sostenibili”

riportati nella Figura 2. Accanto ai primi direttamente correlati

non possano prescindere dal considerare anche le modalità e i

all’efficienza troviamo quello della “durability”, che suggerisce

luoghi coinvolti nell’intera catena di distribuzione (mezzi di tra-

l’uso di materiali e di metodi di costruzioni tali da consentire un

sporto, porti, hub logistici) in pieno accordo con i principi enun-

allungamento della vita delle strutture ed una riduzione delle atti-

ciati negli SDGs, poiché benefici in termini di efficienza vanno di

vità di manutenzione.

pari passo con il rispetto ambientale.

In aggiunta ai principi che evidenziano gli impatti sulla comunità, due principi si concentrano sullo sviluppo della qualità della vita

GREEN BUILDING E CERTIFICAZIONI

degli utilizzatori. Diventano allora standard da rispettare il controllo dei livelli di umidità, l’attenzione alla tossicità dei materiali

Il primo elemento da analizzare, di conseguenza, è come immo-

o agli elementi inquinanti. Importante è anche la formazione degli

bili ed edifici possano contribuire all’efficienza e alla sostenibilità:

utilizzatori che devono essere consapevoli delle scelte costruttive

GIUGNO 2022 LM 55


SPECIALE

Green Building Principles

vo sia sostenibile. Per questo motivo, la certificazione Green Building necessita di un processo di progettazione integrato e gli

Energy Efficiency

elementi esaminati devono ripercorrere l’intero ciclo di vita dell’e-

Resource Efficiency

dificio partendo dalla scelta dell’ubicazione. I sistemi di certificazione coprono qualsiasi progetto di costruzio-

Durability

ne, dalle case unifamiliari alle strutture commerciali fino a interi

Water Efficiency

quartieri/distretti, magazzini e centri distributivi; si valutano sia i nuovi edifici sia gli edifici esistenti focalizzandosi in quest’ultimo

Indoor Environmental Quality

caso sulle prestazioni e sulla manutenzione.

Reduced Community Impact

Nella Figura 3, sono riassunti i sistemi di rating più utilizzati in

Homeowner Education and Maintenance

progressione storica considerando l’internazionalizzazione dello schema di certificazione, la loro diffusione e il loro contributo

Sustainable Site Development

innovativo. È stata inserita anche la certificazione Energy Star,

Figura 2. Green Building Principles - Source: Kruger, 2012.

(1995 – EPA) benché si focalizzi solo sugli aspetti energetici poiché è considerata base su cui poggia l’odierna definizione di

fatte e delle loro ricadute sull’uso stesso dell’edificio al fine di

Green Building.

mantenere gli stessi livelli di qualità durante l’intero ciclo di vita A queste si affiancano numerose altre certificazioni che sono

del Green Building (Kruger, 2012).

nate seguendo due diverse strategie: sono la “nazionalizzazione” Pertanto, la definizione di Green Building ci porta ad affermare

di altre certificazioni (ad esempio, la certificazione ITACA in Italia)

che sono uno strumento reale per affrontare le sfide ambientali e

o, in alternativa, l’avvio di progetti per lo sviluppo di un vero e

sociali proposte dalle Nazioni Unite (SDGs).

proprio standard nazionale - la cui diffusione è stata localizzata

Le Certificazioni hanno il preciso scopo di creare metodi e standard

nel paese di origine (ad esempio, HQE (2005) in Francia) o è stata

per valutare l’applicazione dei principi dei Green Building. Sono sistemi di rating volontari che premiano il raggiungimento di determinati livelli di prestazione o il rispetto di normative con specifici obiettivi e requisiti ambientali. La particolarità del settore delle costruzioni è che l’analisi dell’output del processo, l’edificio, non è sufficiente a garantire che l’intero processo di costruzione e del suo uso successi-

56 LM GIUGNO 2022

Figura 3. Green Building certification Timeline - Source: Zannoni, 2021.


IMMOBILI LOGISTICI

influenzata dalle relazioni esistenti tra le nazioni (ad esempio,

- Processo integrato: requisiti per supportare e incoraggiare le in-

DGNB (2007) in Germania e Austria) (Zannoni, 2021). Consideran-

terazioni interdisciplinari a partire dal processo di pre-progettazio-

do l’eterogeneità di questo scenario, la Comunità Europea ha

ne e quindi la creazione di un gruppo di lavoro con persone con

sviluppato Level(s), un framework di reporting per creare “un lin-

competenze in campi diversi.

guaggio comune” che favorisca la condivisione e il confronto.

- Posizione e trasporto: si guadagnano crediti, in base alla facilità con cui gli utenti possono accedere alla struttura.

LA CERTIFICAZIONE LEED

La logica è quella di premiare quei progetti che richiedono meno installazione di infrastrutture aggiuntive e punti extra sono dati se

Nella sezione precedente è stato definito il ruolo delle certifica-

i siti non hanno impatti sull’ecosistema (ad esempio, non si trova-

zioni, verrà analizzato ora il processo che porta un green building

no vicino a specie in via di estinzione o a pianure alluvionali).

ad essere qualificato secondo la certificazione LEED (Leadership

- Materiali e risorse: questa categoria è uno degli elementi fonda-

in Energy and Environmental Design). Lanciata nel 1998 dal Green

mentali della certificazione. Si incoraggia l’uso di materiali soste-

Building Council (USGBC) negli Stati Uniti e diffusosi attraverso

nibili, il riutilizzo e le risorse rinnovabili. Poiché la certificazione

una rete di associazioni no profit che ora copre 167 paesi, LEED

LEED copre l’intero progetto, è necessaria una gestione responsa-

ha assunto un ruolo primario a livello mondiale e un riferimento

bile dei materiali di scarto di costruzione per limitare i rifiuti per

importante per i building logistici.

ciascun specifico materiale e una strategia per l’approvvigiona-

LEED è un sistema di rating volontario applicabile sia alle nuove

mento sostenibile dei materiali.

costruzioni che alle ristrutturazioni, strutturato in termini operati-

- Efficienza idrica: l’obiettivo di questa categoria è ridurre il consumo

vi in sezioni e categorie di analisi ed organizzato in prerequisiti e

di acqua potabile. Pertanto, viene premiato l’uso più intelligente

crediti. Sommando il numero di crediti acquisiti in ciascuna cate-

dell’acqua, sia all’interno che all’esterno della costruzione, ottenuto

goria, si ottiene un certo livello di certificazione. Il livello minimo

grazie a decisioni progettuali innovative. Inoltre, il progetto può

richiede almeno 40 punti (“Certificato”), mentre il livello massimo

ottenere punti extra se gestisce le acque grigie e le rende potabili.

definito “Platino”, viene raggiunto con 80 o più punti.

- Energia e atmosfera: un altro elemento centrale che promuove

La logica alla base di questo schema di certificazione è che più

una migliore efficienza energetica e migliori prestazioni, sfruttan-

punti vengono guadagnati, più sostenibile ed efficiente dal punto

do strategie innovative. Questo parametro viene inoltre conside-

di vista energetico è l’edificio. Pertanto, per ottenere la certifica-

rato nel processo di valutazione la qualità dell’aria all’interno

zione, il progetto viene valutato in base ad alcune macrocategorie

dell’edificio.

per le quali sono definiti dei prerequisiti obbligatori per l’intero

- Siti sostenibili: gli edifici non sono elementi indipendenti ma sono

processo da certificare. Allo stesso tempo, per altri criteri, il nu-

fortemente connessi all’ecosistema in cui sono costruiti. Pertanto,

mero di crediti da raggiungere è lasciato alle scelte fatte dai

nella fase di progettazione, questa categoria incoraggia a ridurre

committenti in base alle priorità che verranno definite.

al minimo gli effetti del sito sull’ambiente (ad esempio, ridurre

A titolo esemplificativo, illustriamo le nove macrocategorie di va-

l’inquinamento) e a sfruttare le risorse naturali e gli ecosistemi

lutazione LEED nel caso di nuove costruzioni:

esistenti.

GIUGNO 2022 LM 57


SPECIALE

I NUMERI E LA SITUAZIONE DI MERCATO

D

iverse fonti e analisi sul mercato

incremento è la forte domanda, che non

(1,5 miliardi di euro). Su base storica, è

immobiliare logistico ne dimostra-

trova una sostanziale risposta nell’of-

il primo trimestre migliore di sempre.

no l’ottimo stato di salute. Dal punto di

ferta, risultando particolarmente scarsa

Il recupero ha interessato tutte le asset

vista di World Capital, il comparto im-

nel Nord Italia. Tale disequilibrio tra

class, grazie anche alla progressiva

mobiliare logistico si conferma resilien-

domanda e offerta porta ad avere canoni

uscita dall’emergenza sanitaria e la con-

te e dinamico per transazione e inve-

di locazioni più elevati proprio al Nord.

seguente diminuzione delle incertezze

stimenti, con una domanda in costante

Soffermandoci sui valori di locazione

che hanno caratterizzato il biennio

crescita in tutte le location prime come

per il nuovo, le aree più attrattive risul-

appena trascorso.

Milano, Bologna e Roma. Secondo i dati

tano Milano (62 €/mq/anno), Genova (67

emersi dal Borsino Immobiliare della

€/mq/anno), Bologna (57 €/mq/anno) e

Il trimestre ha visto gli investitori

Logistica H2 2021, il report sul mercato

Bergamo (58 €/mq/anno), mentre al cen-

stranieri giocare un ruolo significativo,

logistico redatto dal Dipartimento di

tro Roma (68 €/mq/anno) e Firenze (74

con un’incidenza sul totale investito

Ricerca di World Capital, in collabo-

€/mq/anno). Secondo CBRE, il volume

pari all’82% e l’arrivo di nuovi player sul

razione con Nomisma. in tutta Italia,

degli investimenti nel Commercial Real

mercato; si riduce per il periodo preso in

delle 24 location (prime e secondary)

Estate in Italia, nei primi tre mesi del

esame la partecipazione degli investi-

analizzate all’interno dello studio, viene

2022, è pari a 3,2 miliardi di euro, più

tori domestici (18%), che rimane però

confermato un generale incremento

del doppio rispetto a quanto registrato

stabile in valori assoluti rispetto alla

dei valori di locazione. A generare tale

alla fine del primo trimestre del 2021

media degli ultimi cinque anni.

Dati elaborati da CBRE Italy Research.

58 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

A

nche secondo i dati raccolti nell’edizione annuale del Real Estate

DATA HUB, la logistica è stata l’asset class immobiliare trainante dell’anno 2021, con un volume di investimenti pari a 2,7 miliardi di euro (+88% rispetto al 2020) che rappresentano circa il 30% delle transazioni totali. Alimentata dal boost delle vendite e-commerce, la domanda di spazi da parte degli occupier è cresciuta, con il take-up che è aumentato raggiungendo nel 2021 i 2,5 milioni di mq (+6% rispetto al 2020); 3PL e omnichannel retailers sono i maggiori utilizzatori di questi spazi. La capacità di attrarre capitale

Infine, il recente convegno La Bella

caratterizza da diverso tempo, grazie a

estero e la maggioranza di investimenti

Logistica che si è svolto a Milano, è stato

investimenti pari a 2,8 miliardi di euro,

con profilo core ha avuto un impatto

occasione per presentare il “Rapporto

che hanno spinto il comparto in vetta

anche sul net prime yield, che ad oggi si

2022 sul mercato immobiliare della

alle allocazioni di capitale grazie alla

attesta ai minimi storici, infrangendo la

logistica in Europa e in Italia”, a cura di

crescente attenzione degli investitori

barriera del 4%. Per il 2022 ci si aspetta

Scenari Immobiliari in collaborazione

istituzionali esteri e all’aumento di do-

un ulteriore aumento della domanda,

con SFRE. Nel 2021 il volume degli inve-

manda di spazi in quei mercati cosiddetti

con caratteristiche in evoluzione alla

stimenti in immobili logistici in Europa

secondari.

luce della sempre maggiore importanza

ha raggiunto i 68 miliardi di euro, pari

La costante crescita del mercato logi-

riservata alle tematiche di sostenibilità, al

a oltre il 20% delle risorse allocate nel

stico ha portato il patrimonio immobi-

potenziamento dei network distributivi e

comparto immobiliare, con un incremen-

liare attuale a superare i quarantaquat-

agli immobili last mile. Ulteriore crescita

to di oltre il 50% rispetto all’anno prece-

tro milioni di metri quadrati, grazie alla

prevista anche in termini di transazioni e

dente. A farla da padroni il Regno Unito,

chiusura nel corso del 2021 di sviluppi

dei canoni di locazione. Maggiore interes-

con circa diciannove miliardi di euro, la

per oltre 1,6 milioni di metri quadrati,

se è previsto, inoltre, per i mercati fino ad

Germania con dieci miliardi (più 25 per

con un incremento del 6% rispetto alle

oggi considerati secondari, alimentato da

cento) e la Francia con oltre 6,5 miliardi

nuove superfici realizzate nel 2020.

una domanda in costante aumento degli

di euro di beni transati. Anche in Italia il

Le stime per il 2022 prevedono sviluppi

operatori logistici che stanno ampliando e

mercato immobiliare della logistica nel

in pipeline di poco superiori a 1,7 milio-

modificando la propria rete distributiva.

2021 conferma il trend di crescita che lo

ni di mq.

GIUGNO 2022 LM 59


SPECIALE

- Qualità ambientale interna: poiché il modo in cui gli edifici sono

senza tralasciare quelli a carattere sociale come la cooperazione

costruiti influisce sugli utilizzatori, questa categoria esamina la

o la creazione di nuovi posti di lavoro (SDGs: 8 e 17) (Council, The

qualità dell’aria interna, la temperatura, l’uso della luce naturale,

benefits of green buildings, 2016).

e l’inquinamento. - Innovazione: l’introduzione di nuove funzionalità e procedure che

DECLINAZIONE DEGLI SDGS SUGLI IMMOBILI

non sono incluse nel sistema di valutazione LEED sono premiate

LOGISTICI

con punti. Questa categoria cerca di favorire l’innovazione in tutte le fasi dei processi costruttivi.

Nel seguito continueremo la trattazione precedente declinando

- Crediti prioritari regionali: ogni paese o regione ha problemi e

più specificamente gli obiettivi SDGs sugli immobili logistici.

obiettivi ambientali diversi. Quest’ultima categoria ha lo scopo di allineare gli obiettivi di costruzione con queste priorità. Pertanto,

Obiettivo 3: BUONA SALUTE E BENESSERE - Assicurare una vita

se il progetto introduce soluzioni o aggiornamenti specifici che

sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età

possono aiutare a raggiungere tali obiettivi, vengono assegnati punti extra all’edificio. Ad esempio, l’installazione di pannelli so-

Sempre più testimonianze indicano che il modo in cui un edificio

lari può produrre punti aggiuntivi in quelle aree in cui le condizio-

è progettato influenzi direttamente la salute e il benessere dei suoi

ni locali favoriscono fonti energetiche alternative. Infine, la certi-

occupanti. Non a caso le caratteristiche dell’edilizia verde, come

ficazione LEED incoraggia con punti extra, anche se non considera

una migliore illuminazione, una migliore qualità dell’aria e l’utiliz-

specifiche categorie di credito, “l’education” fornita agli utilizzatori

zo del verde come parte dell’arredamento interno, hanno dimo-

che devono acquisire consapevolezza delle scelte progettuali e

strato di avere un impatto positivo sulla salute e sul benessere:

costruttive fatte. Sebbene questo aspetto non venga spesso con-

lo dimostrano i risultati del progetto del World Green Buildings

siderato, il corretto utilizzo della struttura è fondamentale per ga-

Council (Better places for people, s.d.) da cui emerge l’importan-

rantire gli elevati livelli di prestazioni richiesti dalla certificazione.

za della creazione di un mondo in cui gli edifici non abbiano solamente un impatto positivo da un punto di vista ambientale, ma

La breve panoramica su definizione e certificazioni ci porta ad

supportino anche una vita più sana, più felice e più produttiva.

affermare come i Green Building siano uno strumento reale al fine

Quando si parla di immobili logistici la forza lavoro rimane un

di affrontare le sfide ambientali e sociali proposte dalle Nazioni

fattore operativo imprescindibile.

Unite (SDGs). Infatti, risulta evidente che questi possano contri-

Le aziende che operano in questo campo, quindi, dovranno forni-

buire al raggiungimento di 9 dei 17 SDGs: da quelli più propria-

re un posto di lavoro sempre più appetibile alle generazioni future

mente a carattere ambientale (SDGs;7,9,12,13 e 15) con ad esem-

e muoversi verso un disegno del luogo di lavoro sempre più cen-

pio la riduzione delle emissioni di CO2 (inferiori del 34%), i

trato sull’essere umano.

risparmi energetici (stima del 25%) e idrici (stima del 11%) o il

Obiettivo 7: ENERGIA PULITA E AFFIDABILE - Garantire l’accesso

riutilizzo di materiali (stimati in 80 milioni di tonnellate), a quelli

all’energia economica, affidabile, sostenibile e moderna per tutti

più di impatto sulla salute e vita delle persone (SDGs: 3 e 11),

L’energia più economica è quella che non usiamo, ed il risparmio

60 LM GIUGNO 2022


VGP

FOCUS

VGP, immobili logistici e semi-industriali di alta qualità VGP opera un modello di business completamente integrato con capacità e competenze di lunga data in tutta la catena del valore L’azienda ha un portfolio di terreni di sviluppo (di

pre-affittati, gli investimenti per il 2022 siano

proprietà o impegnati) di 11,28 milioni di m² e

ben al di sopra del livello del 2021, con un tasso

la strategia si focalizza sullo sviluppo di grandi

di occupazione del 99,4% per tutto il portfolio.

business park multi-tenant. PORTAFOGLIO CLIENTI VGP FACTS & FIGURES

La comprovata esperienza nello sviluppo di

A fine febbraio di quest’anno VGP ha annunciato i

proprietà uniche e di alta qualità in location

risultati per l’anno finanziario chiuso il 31 dicem-

strategiche con conduttori prestigiosi e il con-

bre 2021 segnando un utile netto record di 650,1

centrarsi su soluzioni a lungo termine sia per i

GP nasce nel 1998 come svilup-

milioni di euro e un aumento del 75,2% sull’anno

tenant che per gli stakeholder - e non solo sul

patore immobiliare belga a condu-

precedente. I risultati hanno evidenziato una

puro «leasehold» di occupazione - costituiscono

zione familiare nella Repubblica

crescita del business in tutto il portfolio con

sicuramente alcuni degli ingredienti di successo

Ceca. Oggi conta su uno staff di

nuovi contratti di locazione firmati e rinnovi per

per il business di VGP.

oltre 360 dipendenti e possiede e gestisce im-

79,7 milioni di euro, portando il totale del valore

Attualmente sono circa 400 i contratti di affitto

mobili logistici e semi-industriali di alta qualità,

dei contratti a dicembre 2021 a 256,1 milioni di

in tutta Europa con una clientela diversificata per

a destinazione logistica-produttiva, in 14 paesi

euro, con un aumento del 38,3% rispetto al 2020.

una durata media di 8,6 anni; l’azienda annovera

europei direttamente e attraverso diverse joint

Il totale degli investimenti nel 2021 (compresi

clienti logistici come UPS, DHL, GLS, e-commer-

venture 50:50. VGP opera un modello di business

quelli relativi ai progetti delle Joint Venture) am-

ce come Amazon, Zalando, e produttivi, tra cui

completamente integrato con capacità e compe-

monta a 743 milioni di euro e si stima che, sulla

alcune delle principali realtà nel settore del light

tenze di lunga data in tutta la catena del valore.

base della pipeline di costruzione dei progetti

industrial come BMW, Audi, Magna Steyr, etc.

V

MODELLO DI BUSINESS DI VGP

VGP ITALY SRL Via Cassanese 45 - 20054 Segrate (MI) Tel. 02 84177369 italyadmin@vgpparks.eu www.vgpparks.eu

GIUGNO 2022 LM 61


SPECIALE

energetico derivante da edifici logistici moderni e meno energivo-

scenario contingente focalizzato sul risolvere un problema ine-

ri e impianti più efficienti e verdi è spesso il primo beneficio che

rente al “qui ed ora”, bensì adottare un approccio olistico ed af-

si può attendere da una nuova progettazione rispetto ad uno

frontare la progettazione di questi in modo da assicurare la loro

standard precedente o in un progetto di ristrutturazione immobi-

resilienza e adattabilità di fronte ad un cambiamento delle condi-

liare (Freis, Vohlidka, & Günthner, 2016).

zioni climatiche globali nel medio-lungo termine.

L’immobile logistico, diventando sempre più automatizzato e

Non solo gli edifici devono essere pensati e progettati per essere

connesso alla rete, permette di assorbire energia in maniera co-

fisicamente a prova di futuro, ma l’infrastruttura tecnologica che

stante e prevedibile, ed è quindi un perfetto assorbitore del fabbi-

vi gravita attorno deve essere pensata in maniera intrinsecamen-

sogno di una smart-energy-grid locale. Questo concetto va unito

te resiliente ai rischi futuri. Un recente rapporto della New Clima-

al fatto che, complice il downsizing delle infrastrutture, inizieran-

te Economy ha rilevato che nei prossimi 15 anni saranno neces-

no a diffondersi sempre più micro-hub di prossimità, rendendo il

sari 90.000 miliardi di dollari di investimenti in tutto il mondo nel

modello smart grid sempre più efficiente; i grandi hub logistici

settore delle infrastrutture per raggiungere un futuro a zero emis-

rimarranno, invece, posizionati in nodi strategici di ampie dimen-

sioni (THE SUSTAINABLE INFRASTRUCTURE IMPERATIVE, 2016).

sioni fornendo interessanti opportunità di riconversione energetiche, come fotovoltaico o microeolico.

Lo spunto dato dalla ricerca e dallo sviluppo di immobili che oltrepassino i limiti della sostenibilità è anche un importante moto-

Riportiamo inoltre i dati dell’ultimo rapporto IRENA (IRENA, 2021)

re per l’innovazione e la tecnologia. Andiamo verso edifici tecno-

che conferma come il decennio 2010-2020 abbia visto un netto

logicamente avanzati e connessi in cui i robot e l’automazione

miglioramento della competitività delle tecnologie solari ed eoliche

porteranno ad avere una impronta sullo spazio fisico utilizzato più

con il CSP (Concentrating Solar Power), l’eolico offshore e il so-

ridotta poiché gli occupanti saranno in grado di utilizzare la capa-

lare fotovoltaico che si sono affiancati all’eolica onshore come

cità cubica dei loro edifici in modo più efficiente.

valida alternativa ai combustibili fossili, via via surclassandoli. In dieci anni, il costo dell’elettricità dal solare fotovoltaico su scala

Obiettivo 12: CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI - Garanti-

industriale è sceso dell’85%, quello del CSP del 68%, dell’eolica

re modelli di consumo e produzione sostenibili

onshore del 56% e del 48% per l’eolico offshore. Questo porterà all’indipendenza energetica dai combustibili fossili utilizzando un

Questo obiettivo, declinato in ottica logistics green buildings, si

mix di fonti rinnovabili specifiche per il sito di installazione.

concentra sulla promozione dell’efficienza delle risorse energetiche utilizzate e sulle infrastrutture sostenibili che garantiscono

Obiettivo 9: INDUSTRIA, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURA - Co-

l’accesso ai servizi e lavori logistici verdi – ovvero a zero emissio-

struire infrastrutture resilienti, promuovere l’industrializzazione

ni. I centri logistici contribuiscono alle emissioni di CO2 nel set-

sostenibile e favorire l’innovazione

tore dell’edilizia e della logistica integrata in maniera rilevante e

Esaminando i green buildings è buona norma non limitarsi allo

quindi è naturale che ne condividano in maniera attiva la respon-

62 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

sabilità di de-carbonizzare le relative supply chains. Rilevante uno

portano l’inquinamento delle acque - ad esempio galleggianti

studio della University of Munchen (Freis, Vohlidka, & Günthner,

anti-idrocarburi per prevenire eventuali uscite di olii dalle acque

2016) che evidenzia la bontà degli approcci atti alla misurazione,

di zavorra o fuoriuscite di petrolio dalle cisterne (Alamoush, Bal-

modellizzazione e simulazione della domanda energetica degli

lini, & Ölçer, 2021).

edifici logistici per ottimizzarla e ridurla ricorrendo a differenti soluzioni, tra cui l’automazione dei servizi generali o l’applicazio-

Obiettivo 15: VITA SULLA TERRA - Gestire in modo sostenibile le

ne di nuove metodologie progettuali per l’intra-logistica, la tecno-

foreste, combattere la desertificazione, arrestare e invertire il de-

logia dell’edificio e la interrelazione di questo con l’ecosistema

grado del territorio, arrestare la perdita di biodiversità

circostante. I risultati indicano come sia possibile abbassare significativamente le emissioni di CO2 nelle strutture esistenti fino

Il principale impatto degli immobili logistici sull’obiettivo 15 è le-

al 90%, come vedremo in dettaglio in seguito.

gato senza dubbio ai materiali che compongono un edificio, i quali sono la chiave per determinarne la sua sostenibilità. L’indu-

Obiettivo 14: VITA ACQUATICA – conservare e utilizzare sosteni-

stria edilizia e le sue catene di fornitura hanno un ruolo importan-

bilmente gli oceani, i mari e le risorse marittime

te da svolgere nell’uso di materiali di provenienza responsabile come il legname. Gli strumenti di certificazione della bioedilizia

Riferendosi agli immobili logistici marittimi e fluviali ci si rende

riconoscono anche la necessità di ridurre l’uso dell’acqua, il valo-

conto immediatamente dell’impatto di questi attraverso le loro

re della biodiversità e l’importanza di garantirne la protezione, e

varie funzioni legate alla movimentazione dei carichi, alla connet-

la incorporano nello spazio su cui costruiscono sia durante che

tività alle reti di trasporto marittimo e terrestre, alle attività indu-

dopo la costruzione - minimizzando i danni e progettando modi

striali e semi-industriali, alle attività logistiche e di distribuzione,

per migliorare la biodiversità, ad esempio attraverso l’abbellimen-

e alla produzione e distribuzione di energia (Notteboom T, 2020).

to con la flora locale.

I porti sono tenuti a bilanciare la crescita commerciale ed economica con la sostenibilità ambientale e sociale e quindi ad ottene-

Oltre ad integrarsi con l’ecosistema circostante, il posizionamen-

re un vantaggio competitivo e ad aumentare la qualità del servizio

to strategico di un immobile logistico in aree precedentemente

(Stein M, 2020). Inoltre, assistiamo ad un impegno attivo nella

costruite riduce la necessità di utilizzo di terreno vergine e garan-

gestione efficiente e virtuosa dei rifiuti e dei residui portuali - ad

tisce più spazio all’ecosistema circostante. Lo sviluppo di sistemi

esempio, dotandosi di impianti di ricezione dei rifiuti in conformi-

di stoccaggio e movimentazione sempre più efficienti, come ab-

tà con IMO MARPOL – permettendo di combattere attivamente lo

biamo visto, è un aspetto chiave da considerare nella potenzialità

scarico dei rifiuti nei mari e negli oceani e migliorando la vita

di riduzione dell’occupazione in pianta di un immobile votato ad

dell’ecosistema acquatico.

esempio al magazzinaggio – magazzini automatici verticali che

Ulteriori misure adottate per proteggere la salute dei lavoratori,

possono essere in parte interrati – o all’interscambio modale –

l’economia della popolazione costiera e gli ecosistemi della fauna

interporti o hub che si sviluppano in verticale partendo da tunnel

selvatica sono le misure preventive per far fronte ad incidenti che

sotterranei (Wei, Li, & Jia, 2020).

GIUGNO 2022 LM 63


SPECIALE

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE COME POSIZIONAMENTO

G

reen è chic: i nuovi sviluppi

Italia è stato il sito DSV di Novara. Stra-

Lo scopo principale di VGP è alline-

mettono la riduzione dell’impat-

tegicamente posizionato e realizzato nel

are la performance del suo portfolio

to ambientale in cima alla lista delle

rispetto degli standard BREEAM Very

alle linee guida dell’Accordo di Parigi;

priorità e gli esempi che si cominciano

Good, occupa una superficie coperta

nello specifico il Gruppo sta lavorando

a collezionare anche in Italia parlano

di 37.000 metri quadri e garantisce

con i clienti per aiutarli a realizzare le

chiaro. Un operatore internazionale

un’ottima performance in termini di

strategie di decarbonizzazione - sforzi

delle spedizioni come DSV ha lanciato

velocità per raggiungere i clienti, sia per

che sono destinati a guidare azioni a

in Italia “Green Building”, il programma

il canale B2B che per il B2C.

breve termine che contribuiranno ad

globale per la realizzazione di siti so-

aiutare il percorso per il raggiungimen-

stenibili e a basso impatto ambientale.

VGP in merito a questi obiettivi ha

to di zero emissioni di carbonio entro il

Questa iniziativa è parte del percorso di

appena pubblicato il suo Corporate

2050. L’azienda si è impegnata a ridurre

filosofia sostenibile dell’azienda in linea

Responsibility Report 2021. Il docu-

del 55% le emissioni di carbonio del suo

con Green Logistics, il pacchetto di so-

mento illustra nel dettaglio i risultati e

portfolio “in uso” entro il 2030 e punta

luzioni DSV pensato per aiutare i clienti

i passi avanti compiuti da VGP, rispetto

al livello DGNB Gold o equivalente per

a ridurre l’impronta di carbonio della

agli obiettivi precedentemente stabili-

la certificazione sostenibile delle sue

loro catena di approvvigionamento.

ti, e sottolinea l’impegno della società

nuove costruzioni. Il Gruppo rimane

Primo magazzino ad essere completato

nel rafforzare le azioni a favore della

inoltre focalizzato a raggiungere la

secondo il concetto “Green Building” in

sostenibilità in tutte le sue attività.

neutralità carbonica entro il 2025 per

Immagine DSV.

64 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

Immagine VGP

le sue attività, supportato da un Virtual

Calcio (BG), Sordio (LO), e Padova, con

oggi, di quattro nuovi BTS tra la fine del

Power Purchase Agreement per gli

il portfolio totale di 85.000 mq di area

2022 e il 2023.

uffici paneuropei alimentati al 100% da

affittabile complessiva.

Alti progetti in fase di sviluppi in Italia

energia solare dal 1° gennaio 2022. Ana-

Recentemente il Gruppo ha annuncia-

sono i parchi di Parma, Reggio Emila,

loga attenzione è rivolta alla sostenibi-

to l’acquisizione di due brownfield e

Verona e Valsamoggia 2, quest’ultimo

lità sociale, anche con le attività svolte

l’avvio dei lavori per i business park a

progetto che estende la presenza del

dalla Fondazione VGP.

Paderno Dugnano e Legnano nel mila-

gruppo nell’area del bolognese e che

Nel 2018, VGP è entrata sul mercato ita-

nese, inoltre rilevanti clienti nazionali

si aggiunge alla consegna della sede,

liano con gli uffici a Segrate (MI) e re-

ed internazionali hanno da poco affi-

avvenuta due anni fa, alla nota azien-

centemente ha annunciato una seconda

dato a VGP Italy la realizzazione delle

da italiana di abbigliamento sportivo

sede a Roma in Piazza San Silvestro. Il

loro nuove sedi, con una pipeline, ad

Macron.

team di VGP in Italia, di oltre quindici professionisti, è una squadra coesa,

Immagine P3

professionale, che supporta le imprese italiane ed internazionali per i loro sviluppi in Italia, anche in ottica BTS. Per quanto riguarda le ultime realizzazioni, a fine 2021 VGP Italy ha reso nota la locazione completa dei business park di proprietà in Italia sui quattro parchi di Valsamoggia (BO),

GIUGNO 2022 LM 65


SPECIALE

Vediamo infine il progetto P3 Echt, un magazzino logistico completato nel 2021, con una superficie di circa 100.000 m2. La certificazione BREEAM-NL “Outstanding” per l’immobile arriva a seguito di misure in ottica sostenibile che riguardano la gestione di CO2, il monitoraggio dei consumi idrici e dello smaltimento dei rifiuti, pannelli solari, tecnologie di installazione avanzate come l’illuminazione a risparmio energetico e azioni a favore della flora e della fauna circostanti. Il rating “Outstanding” considera anche i fattori salute e benessere, che si sono rivelati particolarmente importanti durante la crisi sanitaria globale e non solo. L’impatto ambientale sul territo-

Da sinistra: Kay Killmann, Managing Director di GBCI Europe (la società che guida l’implementazione del programma di bioedilizia LEED), Marie-Claire Daveu, Chief Sustainability and Institutional Affairs Officer di Kering e Alexia Giugni, Country Head di DWS Italia.

rio locale, la gestione dei rifiuti, l’uso ottimizzato dell’acqua e dei terreni

ar. Il magazzino ha ricevuto la certifi-

co, il sito ha raggiunto i massimi livelli

sono tra le altre metriche chiave nella

cazione LEED Platinum per i suoi due

di certificazione LEED anche grazie

valutazione BREEAM.

edifici, diventando così il più grande

a un sofisticato sistema di riduzione

hub logistico certificato LEED Platino

del consumo idrico, che consente di

al mondo.

ridurre del 50% l’utilizzo di acqua. Il

Ha sicuramente caratteristiche non comuni il polo logistico globale di

sito è circondato da dieci ettari di spazi

Kering, uno dei più importanti gruppi

Di proprietà dell’investitore immobilia-

verdi esterni. È in corso un piano per

internazionali del fashion e lusso, rea-

re internazionale DWS, il polo logisti-

promuovere la biodiversità degli spazi,

lizzato a Trecate (Novara). Fra i brand

co si estende per oltre 162.000 metri

insieme all’assorbimento del carbonio

che transitano per questo magazzino

quadrati. È dotato del secondo tetto

attraverso soluzioni basate sulla natura

troviamo infatti Gucci, Saint Laurent,

fotovoltaico più grande d’Europa, con

e sullo sviluppo della vegetazione

Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander

una capacità di 12,7 MWp, che supera

arborea autoctona. È in corso anche la

McQueen, Brioni, Boucheron, Pomella-

di gran lunga il fabbisogno energetico

creazione di strutture sportive e ricrea-

to, DoDo, Qeelin, oltre a Kering Eyewe-

dell’intero sito. Oltre al tetto fotovoltai-

tive per i dipendenti.

66 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

SMART BUILDING

logica, come i sensori, è possibile raccogliere dati per analizzare i processi operativi. Un esempio è la condition-based maintenan-

Fino ad ora abbiamo analizzato come, grazie alle certificazioni ed

ce (CBM), attraverso cui vengono monitorati alcuni parametri

un cambio radicale di prospettiva, è possibile rispondere alla sfida

(come temperatura, pressione, vibrazioni) per determinare lo

lanciata con gli SDGs. La tecnologia è sicuramente uno dei fattori

stato attuale dei macchinari o degli asset. Se ci si avvicina a dei

chiave per facilitare e accelerare la transizione verso un’edilizia

parametri critici, è possibile intervenire con azioni mirate per

logistica sostenibile ed intelligente. Investire in un’edilizia sosteni-

evitare il deterioramento.

bile è una priorità che non implica solo la progettazione e la costruzione di futuri immobili logistici verdi, ma richiede anche l’efficien-

Continuando con questo esempio, il passaggio successivo è

tamento di quelli già esistenti. La Figura 4 schematizza tre

quello rappresentato dalla preventive maintenance. In questo

macro-archetipi di immobili logistici e il relativo livello di maturità

caso, i dati raccolti vengono utilizzati per perfezionare un algorit-

tecnologica. Lo scopo di questa distinzione non si limita ad indivi-

mo di Machine Learning che sarà in grado di prevedere il momen-

duare la categoria di immobile intelligente a cui si appartiene, ma

to in cui sarà necessaria un’azione di manutenzione.

cerca di capire quali siano i potenziali margini di miglioramento per

Quello che caratterizza infatti gli immobili logistici intelligenti è

aumentare l’efficienza e lo sviluppo tecnologico delle proprie infra-

un utilizzo avanzato di infrastrutture tecnologiche come l’IoT che

strutture partendo dagli asset attuali.

permettono il monitoraggio in tempo reale e a basso costo, e

Negli immobili logistici grazie all’utilizzo dell’infrastruttura tecno-

dell’Artificial Intelligence.

Figura 4. Classificazione degli immobili logistici – (Accenture, 2021).

GIUGNO 2022 LM 67


SPECIALE

PAROLA CHIAVE: RIFORESTAZIONE

N

on si posa più la prima pietra, ma

tato a Castelnuovo di Porto (Roma), alla

L’edificio avrà certificazione ambienta-

il primo albero: la riforestazione

presenza del Sindaco Riccardo Travaglini,

le LEED® Gold e sarà dotato di tutti gli

è considerata fra i pilastri della difesa

di Sandro Innocenti, senior vice president

accorgimenti e le tecnologie necessarie

contro la crisi climatica, una soluzione

e country manager di Prologis Italia e di

a renderlo pienamente sostenibile. Tutte

più facile di tante altre e sicuramente

Antonio Schinardi, amministratore dele-

le acque piovane verranno convogliate in

alla portata di chi costruisce edifici. Gli

gato di Engineering 2K, con l’avvio degli

un bacino di laminazione e utilizzate per

sviluppatori stanno dando attenzione

interventi di recupero dell’antica cava

eventuale irrigazione delle aree verdi. Vi

crescente all’assetto verde che circonda i

di tufo di epoca romana completamente

saranno serbatoi interrati per l’utilizzo

nuovi edifici ma anche a progetti che ne

abbandonata da oltre un ventennio. L’area

delle acque piovane al servizio dei servizi

rappresentano un interessante com-

interessata è quella della Via Tiberina e il

igienici posti all’interno dell’immobile.

plemento e che rispondono ad esigenze

progetto riguarda il nuovo polo logistico

Particolare attenzione verrà infine data

sociali, ambientali o di riqualificazione

che Prologis potrà realizzare in questo

sia alla cura del verde circostante sia

territoriale, con tanti esempi che si posso-

sito, a seguito dell’approvazione del pro-

all’aspetto estetico dell’edificio al fine

no portare. Cominciamo con il nuovo sito

getto da parte della Sovraintendenza alle

di integrarlo perfettamente con l’area

Roma Nord, che è stato appena presen-

Belle Arti.

circostante.

68 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

Dal canto suo, Goodman sostiene la

del Parco Agricolo Sud Milano. Le future

km zero sviluppato all’interno dell’area

Campagna Mosaico Verde con la messa

attività di forestazione previste dal

aziendale con lo scopo di diventare un

a dimora di tremila piante nelle aree

programma cominceranno a breve e si

vero e proprio polmone verde per l’area

della città metropolitana di Milano. In

concentreranno nel Comune di Pioltello,

cittadina. La nuova struttura è stata

seguito al completamento del Pioltello

dove ha sede il Pioltello Logistics Centre

realizzata seguendo tutte le più avan-

Logistics Centre, Goodman ha infatti

di Goodman: si tratta di un immobile già

zate soluzioni costruttive, dalla proget-

deciso di sostenere un’iniziativa locale

costruito secondo gli standard BREEAM

tazione degli impianti e degli ambienti

orientata alla salvaguardia dell’ambien-

Excellence e dotato delle migliori carat-

di lavoro alla qualità dei materiali di

te e alla lotta contro il cambiamento

teristiche di sostenibilità.

costruzione. Le facciate realizzate in

climatico. Dopo un’attenta ricerca, l’a-

Anche la Brianza ha visto un impegno

pannelli coibentati, l’impianto fotovol-

zienda ha scelto Mosaico Verde, un’am-

in questo senso, con DHL Express Italy

taico, 64 postazioni per la ricarica di

biziosa campagna nazionale per la

e il suo nuovo centro di smistamento

veicoli elettrici, gli spazi illuminati cielo

forestazione e la tutela dei boschi pro-

e distribuzione di Milano Nord, sito a

terra della reception o il sistema di rica-

mossa congiuntamente da AzzeroCO2 e

Muggiò, ai confini con Monza. Qui sono

rica dei sollevatori elettrici totalmente

Legambiente. La prima fase del progetto

previsti 350 nuovi alberi tra querce,

alle batterie agli ioni di litio, sono alcuni

si è svolta nelle aree di Boscoincittà,

aceri e frassini coltivati nei vivai locali:

degli elementi distintivi del nuovo

importante parco urbano facente parte

uno dei primi casi in Italia di bosco a

impianto.

GIUGNO 2022 LM 69


SPECIALE

Infine, l’ultimo step per aspirare ad avere un immobile logistico

zione tra livello di automazione e tipologia di fonte energetica

intelligente e connesso prevede che quest’ultimo non sia solo in

utilizzata – con conseguenti emissioni.

grado di autoregolarsi, ma che possa anche comunicare e scambiare dati con altri immobili, idealmente parte di un’intera rete

Prendendo in esame un magazzino prettamente manuale, è evi-

connessa. Quest’interconnessione garantirebbe il mantenimento

denziabile come la quota parte di energia utilizzata per il flusso

di una gestione efficiente non solo dell’immobile stesso, ma

dei materiali, movimentazione e stoccaggio sia relativamente

dell’intera rete di cui fa parte.

bassa. In questo caso è l’edificio stesso che ha il più alto impatto

Esempio di questa reciprocità è il concetto di smart grid: se da un

in termini di domanda totale di energia presentando quindi le più

lato è possibile prevedere e rendere più efficiente l’uso di energia

alte potenzialità di riduzione.

all’interno dell’immobile, le stesse informazioni possono essere condivise con la rete centrale che può così usarle, tra l’altro, per

Le leve chiave da utilizzare in questo caso sono le applicazioni di

prevedere la domanda locale di energia. In questo modo è possi-

riscaldamento e raffreddamento con fonti di energia rinnovabili

bile una ridistribuzione energetica che vada a bilanciare le neces-

in connessione con un buon isolamento. Per i comuni livelli di

sità locali con la disponibilità di energia.

temperatura utilizzati nei magazzini manuali, è possibile ridurre la domanda di energia attraverso una combinazione di opzioni di

Progettare un edificio da zero con lo scopo di renderlo smart, cioè

progettazione ad alta efficienza energetica, a condizione che

fornirlo di un livello di infrastruttura tecnologica medio-alto che

l’impianto fotovoltaico sul tetto soddisfi le restanti esigenze di

possa almeno garantire la connettività dell’immobile, è un esem-

bassa energia dell’edificio e dell’intra-logistica presente. Nel caso

pio di quello che in gergo viene definito “approccio Greenfield”.

in cui queste condizioni siano rispettate è possibile il raggiungi-

Tuttavia, è chiaro che la scalabilità delle infrastrutture tecnologiche

mento di un centro logistico manuale a zero emissioni di CO2.

permetta l’ammodernamento anche di edifici già esistenti e per questo è necessario fornire un punto di vista su quelle che sono

Prendendo in esame centri logistici semi-automatizzati, la doman-

le opzioni di riconversione che permettono di ridurre l’impatto in

da e la distribuzione energetica rispetto agli asset cambiano si-

termini di emissioni delle strutture logistiche. È comunque impor-

gnificativamente. Mentre, nel caso del magazzino manuale con

tante sottolineare che immobili diversi potrebbero mantenere, per

17 °C di temperatura ambiente richiesta, la tecnologia dell’edificio

ragioni di operatività quotidiana, un differente livello di automa-

è responsabile di quasi l’80% delle emissioni totali di CO2, la

zione e adozione tecnologica.

quota scende a un terzo nel centro logistico semi-automatizzato.

Riferendoci alla modellizzazione di un immobile logistico e al suo

Di conseguenza, l’ottimizzazione del sottosistema intra-logistico

livello di automazione delle operations, dallo studio basato su

è il modo migliore per ridurre la domanda di energia elettrica e le

otto diverse tipologie di centri logistici operati da ventisei diffe-

emissioni di CO2. Tuttavia, c’è ancora potenziale per l’ottimizza-

renti provider (Freis, Vohlidka, & Günthner, 2016), possiamo nota-

zione della tecnologia dell’edificio e dell’infrastruttura fisica nell’ar-

re come, a parità di condizioni al contorno, vi sia una diretta rela-

chetipo di centro logistico semiautomatico preesistenti al fine di

70 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

ridurre ulteriormente la domanda totale di energia. È possibile per

fine di conseguire la certificazione LEED. Nell’impianto di Settimo

il modello di centro logistico semi-automatizzato evitare circa il

Torinese, di circa 13.000 mq, dell’azienda finlandese Huhtamaki,

92% delle emissioni totali di CO2 nello scenario di riferimento del

specializzata in packaging alimentare, per rispettare i parametri

caso base, implementando opzioni di progettazione ad alta effi-

LEED è stato necessario:

cienza energetica per i sottosistemi intra-logistica, rivedendo le tecnologie utilizzate nell’edificio –quali i servizi generali - ed adottando soluzioni edilizie di efficientamento energetico come rivestimenti isolanti ed installazione di fonti rinnovabili integrate quali fotovoltaico a tetto o a parete.

- Attivare durante la costruzione procedure per la riduzione dell’inquinamento di aria e acqua; - Implementare un sistema di riciclo delle acque piovane al fine di ridurre i consumi d’acqua; - Il riciclo e riuso di materiali in fase di costruzione e l’impiego di

Infine, esaminando l’archetipo di un centro logistico ad alta auto-

materiali certificati provenienti da catene inserite in economie

mazione, come è facilmente immaginabile, la quota di energia

circolari – materie prime seconde. Inoltre, si sono utilizzati ver-

elettrica richiesta dall’attrezzatura intra-logistica aumenta fino

nici, collanti e altri prodotti di vario genere con valori di compo-

all’85%. La tecnologia dell’edificio e la struttura esterna, dell’edi-

sti organici volatili (VOC) ridotti al minimo;

ficio hanno un’influenza limitata sulle emissioni totali di CO2 rispetto all’elettricità che richiede la tecnologia di movimentazione,

- Migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’edificio con controllo via sonda dell’anidride carbonica;

stoccaggio e flusso dei materiali. Pertanto, il potenziale di rispar-

- La realizzazione di porte a bussola, con un migliore isolamento

mio di CO2 per il centro di distribuzione completamente automa-

rispetto alle porte tradizionali, per aumentare l’isolamento ter-

tizzato, una volta ottimizzato varia tra il 70% e il 75% rispetto ai

mico degli ambienti;

modelli di riferimento del caso base di questo tipo, a seconda

- Riduzione del consumo di energia elettrica tramite sistemi di

della temperatura ambiente richiesta per il riscaldamento o il

illuminazione a led a basso consumo o fluorescenti ad alta effi-

raffreddamento.

cienza e la produzione integrata di energia elettrica da impianti fotovoltaici;

BENEFIT E USE CASES

- Realizzare parcheggi in materiale che garantisca un elevato effetto albedo, prevedendo inoltre posti per veicoli elettrici, per veico-

Conclusa la breve trattazione teorica introduttiva, in questa sezio-

li van-pool e posti coperti per il ricovero di biciclette al fine di

ne vengono illustrati alcuni casi di studio che rappresentano

contribuire maggiormente alla riduzione dell’impatto ambientale.

l’applicazione di quanto descritto in termini di certificazioni green, automazione e connettività tra immobili.

AUTOMAZIONE: FINNAIR CARGO TERMINAL HUB

CERTIFICAZIONI GREEN

Un esempio di immobile logistico greenfield che riesce a imple-

Tra i sempre più numerosi esempi di immobili logistici certificati,

mentare i principi di sostenibilità grazie all’automazione e l’uso

può essere interessante analizzare un caso reale per comprende-

intelligente di dati è il Finnair cargo terminal “cool” di Helsinki, uno

re alcune delle scelte progettuali che sono state implementate al

tra gli hub più moderni in Europa e nel mondo. È stato progettato

GIUGNO 2022 LM 71


SPECIALE

L’EVOLUZIONE DELLA LOGISTICA ATTRAVERSO GLI IMMOBILI

N

el corso degli ultimi dieci anni la

socializzare, attività sportive all’aperto,

logistica, anche sotto la spinta

servizi dedicati, piste ciclabili, percorsi

dell’e-commerce si è trasformata. Non

benessere nel verde.

più capannoni, ma edifici moderni, sostenibili e tecnologicamente avanzati

È da queste considerazioni che nasce

che ospitano tra i 350 e i 1.000 dipen-

PARKlife, il progetto con cui Prologis

denti. Si tratta di piattaforme logistiche

intende realizzare questo cambio di

altamente automatizzate che richiedono

paradigma. Nell’ultimo anno questa

personale specializzato. I clienti devono

filosofia ha trovato una prima spetta-

quindi competere sul mercato del lavoro

colare realizzazione presso il Prologis

per attrarre e ritenere i “talenti” oggi

Park Lodi, grazie anche alla collabora-

fondamentali per la loro attività. Questo

zione con Ceva Logistics, utilizzatore

di otto urban artists coordinati dall’art

significa che il parco logistico deve

della piattaforma logistica. Oltre a tutto

director Enrico Sironi (MADE) che han-

essere più accogliente, confortevole e

quanto attiene alla fruibilità e vivibilità

no realizzato le loro opere utilizzando

degli edifici, l’elemento caratterizzante

40.000 metri quadrati di porzioni delle

del progetto è stato il coinvolgimento

facciate dei cinque edifici del parco e

arricchirsi di servizi: zone ufficio luminose, aree per

72 LM GIUGNO 2022


IMMOBILI LOGISTICI

dei serbatoi presenti dando così vita alla prima galleria di urban art a cielo aperto al mondo ospitata in un parco logistico.

La filosofia PARKlife ha già trovato una seconda realizzazione, anche se di natura diversa, all’Interporto di Bologna: qui il concetto di benessere viene declinato in senso sportivo con il primo centro sportivo mai realizzato in un parco logistico in Italia, il Prologis Sports Center. Inaugurato ad inizio giugno, il centro sportivo è composto da un campo da calcetto, un campo da pallacanestro e due campi da padel, posizionati all’interno di un’area verde in prossimità di un punto ristorazione già presente all’interno del parco. Tutti i campi sportivi sono dotati di illuminazione a LED e completi di spogliatoi. La struttura sportiva è gestita da una società del territorio che assicura il servizio di prenotazione dei campi, una corretta supervisione

di Bologna potranno ora concedersi con

centi, senior vice president e country

dell’impianto e la pulizia dello stesso.

maggiore facilità delle pause rigenera-

manager di Prologis in Italia. «Grazie

Nella successiva fase di sviluppo è inol-

tive, dove divertimento, relax e socialità

al Prologis Sports Center si crea inoltre

tre prevista la realizzazione da parte di

convivono. Attraverso questa iniziativa

un’importante occasione di incontro

Interporto Bologna Spa di una palestra.

viene promosso non solo il movimento, e

tra il mondo della logistica e la cittadi-

Il Prologis Sports Center sarà aperto a

quindi il benessere fisico delle persone,

nanza. Una relazione fondamentale per

tutte le persone che lavorano all’Inter-

ma anche lo spirito di squadra, l’appar-

Prologis, che anche attraverso PARKlife

porto di Bologna, circa 5.500 persone,

tenenza e la possibilità di creare nuove

afferma la propria volontà di essere

ma sarà a disposizione anche delle

amicizie: ingredienti fondamentali per

un’azienda virtuosa e all’avanguardia,

comunità locali.

il benessere psicologico e mentale delle

creatrice di valore anche per i territori

«Le persone che lavorano all’Interporto

persone» ha commentato Sandro Inno-

che ospitano i suoi parchi logistici».

GIUGNO 2022 LM 73


SPECIALE

GLI STANDARD GLOBALI GS1 ENTRANO NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Utilizzare un linguaggio comune per rendere più efficienti processi e relazioni di business nel settore delle costruzioni: è l’obiettivo del protocollo di intesa siglato da GS1 Italy con IBIMI, capitolo italiano di buildingSMART International (l’ente mondiale che guida la trasformazione digitale del settore delle costruzioni). L’accordo tra IBIMI e GS1 Italy fa seguito a un progetto avviato a livello internazionale che risponde all’esigenza di rendere più efficiente il settore. In questo scenario l’adozione degli standard GS1 consentirà alle aziende del settore di condividere in maniera automatica le informazioni, di avere sempre accesso a dati di qualità e tracciabilità sui materiali - anche in un’ottica di economia circolare - e di riduzione dei costi. L’uso degli standard globali GS1 per identificare i materiali e per condividerne le informazioni agevola, inoltre, i processi di supply chain e di gestione del ciclo di vita dei prodotti.

anche durante l’intera fase di transporto. Infine, l’uso di 1200 pannelli solari garantisce all’edificio il 10% dell’energia consumata annualmente (Finnair.com, 2017).

SMART ECOSYSTEM Come già anticipato nel paragrafo precedente, l’aspirazione futura per la quale c’è molto margine di manovra e d’investimenti è quella di garantire l’interconnessione degli immobili ed eventualmente la loro integrazione in delle “virtual power plant”. In questo modo anche gli immobili possono fungere da unità di energia integrate nelle reti elettriche decentralizzate, contribuendo allo scambio dati e all’allineamento tra domanda e offerta di energia. Gli esempi seguenti mostrano la possibilità di sviluppo intelligente basandosi sull’elettrificazione come abilitatore per un ecosistema più connesso e al contempo per la riduzione delle emissioni e dell’inquinamento nelle aree limitrofe.

e costruito secondo principi sostenibili che hanno consentito di ottenere la certificazione BREEAM e le prime operazioni sono

COLD IRONING

iniziate nel 2017. Innanzitutto, già la pianificazione del luogo di

Nell’ambito delle infrastrutture portuali, il termine utilizzato in

costruzione considera la vicinanza agli aeromobili per ridurre i

gergo “cold ironing” rappresenta un processo che permette lo

tempi di trasporto. L’alto livello di automazione permette il moni-

spegnimento dei motori navali durante lo stazionamento in porto

toraggio end-to-end attraverso il Cargo Control Centre. Il truck

mantenendo la nave connessa elettricamente. Il processo si basa

management system gestisce lo spostamento dei mezzi per otti-

sull’allacciamento dell’imbarcazione alla rete elettrica, così da

mizzare le tempistiche e l’uso degli autoveicoli. Inoltre, il monito-

poter spegnere i motori endotermici evitando emissioni non ne-

raggio del terminal permette di indirizzare le merci in entrata

cessarie. Il porto diventa quindi un importante assorbitore di

verso la posizione di stoccaggio più vicina e i carrelli elevatori

energia elettrica, la cui produzione può essere garantita da fonti

vengono richiesti in base alla loro vicinanza. Per quanto riguarda

rinnovabili. Questo beneficia direttamente la qualità dell’aria cir-

l’efficientamento energetico, l’utilizzo di sensori riesce a stabiliz-

costante, con una riduzione dell’inquinamento marino e acustico,

zare le temperature, soprattutto in aeree di stoccaggio dove la

favorendo la biodiversità marina in porto.

temperatura è un parametro fondamentale per la conservazione delle merci, come nelle aree dedicate a prodotti farmaceutici eed

Nel contesto Italiano del Piano Nazionale Integrato per l’Energia

alimentari. In questo caso i sensori permettono di monitorare le

e il Clima 2030 (PNIEC), predisposto dal Ministero dello Sviluppo

temperature delle merci non solo quando si trovano nell’hub ma

Economico, è interessante riportare la ricerca eseguita congiun-

74 LM GIUGNO 2022


07/07/2022

14.30 - 17.00

webinar

I webinar di Editrice TeMi

La SUPPLY CHAIN del

FOOD

TECNOLOGIE E SOLUZIONI PER UNA SUPPLY CHAIN COME PROCESSO CHE GENERA VALORE.

L ‘evento digitale, organizzato da EDITRICE TEMI con la rivista Logistica Management è un appuntamento di riferimento per affrontare, insieme agli esperti di supply chain management, i temi legati all’ottimizzazione della supply chain nel settore del FOOD&BEVERAGE e avere una visione in merito alle nuove tecnologie, sistemi e soluzioni al servizio di questo comparto.

È UN EVENTO DI:

PARTNER:

Segreteria organizzativa: Editrice TeMi marketing@editricetemi.com – 039 2302398

SCOPRI L’EVENTO


SPECIALE

tamente da Enel e Legambiente (Enel_X & Legambiente, 2021)

elettrico lordo ammonterebbe a circa 2.9 TWh/anno e una poten-

nell’analisi e simulazione di un piano per la realizzazione di un

za complessiva pari a 1,2 GW.

sistema integrato di cold ironing presso i 39 porti italiani integrati nel complesso delle reti di trasporto trans-europee (TEN-T)1.

L’investimento per la realizzazione dell’infrastruttura è pari a circa

Nello studio è stato fatto ampio utilizzo di dati provenienti dal AIS

640 milioni di euro. La stima è effettuata in base alle assunzioni

(Automatic Identification System) e database di settore. Le stime

medie di investimento per infrastrutture simili (c.a. 521 mila €/

mostrano che si potrebbero evitare ogni anno la combustione di

MW) e alla potenza complessiva richiesta. L’adeguamento delle

oltre 635 mila tonnellate di gasolio marino consentendo una

imbarcazioni richiederà un investimento aggiuntivo di circa 0,5-1

consistente riduzione delle emissioni inquinanti nel perimetro

milione di euro per ogni nave. Il numero stimato di navi da ade-

portuale e nelle aree circostanti, come indicato nella tabella se-

guare è di circa 2.000, con un costo totale dell’investimento dell’or-

guente (tabella 1). In termini di energia elettrica, il fabbisogno

dine di 1.500 milioni di euro. Infine, è opportuno segnalare che

ARCHETIPO EDIFICIO Fonte energetica Non rinnovabile

Baseline

Elettricità

SEMI-AUTOMATIZZATO

Optimized

Baseline

PRINCIPALMENTE AUTOMATIZZATO

Optimized

Baseline

Optimized

372.281

17%

303.681

22%

1.063.770

45%

322.485

17%

1328454

53%

381.100

18%

1.642.174

77%

-

0%

931.285

39%

-

0%

625.181

25%

-

0%

131.362

6%

458.817

34%

85.791

4%

662.666

34%

72.259

3%

553.845

26%

Acqua / suolo

-

0%

600.804

44%

-

-

0%

-

0%

-

0%

Biomasse

-

0%

-

0%

-

725.690

37%

-

0%

756.319

36%

Perdite di freddo

-

0%

-

0%

8.192

-

0%

3.283

0%

-

0%

Perdite di calore

-

0%

-

0%

-

130.991

7%

-

0%

-

0%

Perdite per trasmissione

-

0%

-

0%

161.367

7%

111.350

6%

226.671

9%

144.376

7%

Apporti esterni (eg: termico merci, infiltrazione d'aria..)

-

0%

-

0%

130.888

5%

-

0%

261.916

10%

262.120

12%

Gas naturale Solare

Rinnovabile

PRETTAMENTE MANUALE

0%

Principali leve di miglioramento

- Isolamento termico dell' edificio ed efficientamento edilizio - fotovoltaico per le basse richieste elettriche con"

- Intra-logistica e servizi generali ad alta efficienza energetica - Efficientamento edilizio - Fotovoltaico a tetto o a parete come supporto al fabbisogno elettrico

- Intra-logistica e servizi generali ad alta efficienza e recupero energetico - Efficientamento edilizio - Fotovoltaico a tetto o a parete come copertura delle esigenze elettriche dei servizi

Benefit potenziale

Centro logistico a zero emissioni CO2

Riduzione fino al 90% emissioni di CO2

Riduzione del 70% 75% emissioni di CO2

Tabella 1. Riconversione di edifici logistici per archetipo: scenario base vs ottimizzato, leve di miglioramento e potenziale benefit (dati ed ottimizzazione TUM, elaborazione Accenture, 2021).

l’iniziativa genererà oltre 3.800 posti di lavoro stabili, diretti e in-

Riduzione emissioni (tonnellate/anno)

CO2

NOx

SOx

PM10

diretti e indotti, nel periodo di cinque anni necessario alla realiz-

1.785.000

28.100

2.335

1.300

zazione delle infrastrutture. Il contributo al PIL potrebbe ammon-

Tabella 2. Potenziale riduzione di emissioni nello scenario di ottimizzazione (Enel-x e Legambiente, 2021)

76 LM GIUGNO 2022

tare a oltre 900 M€ addizionali. Sembra un piano futuristico ma non è il solo. Possiamo prendere


IMMOBILI LOGISTICI

Goteborg

Los Angeles

Marsiglia

ne, introducendo nel 2007 anche un regolamento finalizzato a li-

Anno Installazione

1989

2004

2017

mitare le emissioni in porto, rendendo il cold ironing una virtuosa

Punti connessione

6 +1 (in corso)

75 (2018)

3 +1 (in corso)

soluzione per rientrare nei limiti imposti da tale normativa.

Tipo imbarcazioni servite

Ro-Ro, traghetti, portacontainer

Portacontainer, Traghetti, navi da navi da crociera crociera.

Misure a supporto

• Sconti fino al 20% sugli oneri portuali • Tariffe elettriche agevolate per forniture in port (senza margine) • Finanziamento pubblico e privato dell’infrastruttura

• Obblighi regolatori (California air resource board) • Accordi e finanziamenti ad armatori per retrofit flotte

• Coinvolgimento diretto degli armatori • Fondi pubblici per l’infrastruttura per elettrificare il 100% delle banchine entro il 2025

FRESH PROJECT Infine, un esempio di come l’automazione, e in questo caso l’elettrificazione, di strutture logistiche non deve necessariamente essere fine a se stessa ma può favorire l’integrazione dell’immobile in una rete connessa e intelligente, è rappresentato dal progetto tedesco “FRESH”. La compagnia logistica HHLA che gestisce

Tabella 3. Panoramica programmi cold ironing (report Enel-x e Legambiente, 2021).

il Container Terminal Altenwerder (CTA) al porto di Amburgo sta implementando il progetto per integrare gli Automated Guided

come esempi virtuosi i casi di Goteborg in Svezia, Rotterdam nei

Vehicles (AGVs) nella smart grid nazionale. Il progetto è finanzia-

Paesi Bassi, Los Angeles in USA, Vancouver in Canada, Lübeck in

to sia dal governo tedesco tramite il Ministero degli Affari Econo-

Germania, Bergen in Norvegia, Marsiglia in Francia. Nel 1989 il

mici e dell’Energia, sia dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

porto di Gothenburg è stato dotato di un sistema cold ironing e

(EC, 2019). Primo step è l’elettrificazione di tutti gli AGVs portua-

oggi l’intera struttura beneficia di sei unità; è inoltre un ottimo

li utilizzando batterie agli ioni di litio. Con l’80% di veicoli elettrici

esempio di collaborazione pubblico-privato, in quanto ha visto

già in uso nel mese di marzo, l’intera conversione e sostituzione

coinvolta una delle principali multinazionali della carta, la quale

degli attuali veicoli dovrebbe terminare entro il 2023 (HHLA, 2022).

ha co-investito in questa iniziativa pioneristica per aumentare

Successivamente, scopo del progetto è valutare l’integrazione dgli

l’efficienza ambientale della propria supply chain.

AGVs alla power grid nazionale per flussi di energia sia in entrata che in uscita. Quando necessitano ricarica, i veicoli vengono

In Francia, nel 2017 presso il porto di Marsiglia sono stati realiz-

collegati alle stazioni di ricarica, ma nei momenti di non utilizzo

zati tre punti di connessione cold ironing per navi traghetto e,

la loro batteria può trasferire energia alle Primary Control Reserves

grazie a un ulteriore piano di investimenti di 22 milioni di euro, il

della smart grid per essere utilizzata in caso di un surplus di do-

porto ambisce a diventare 100% elettrico entro il 2025. In questo

manda energetica. In questo senso gli AGVs diventano delle

caso, l’installazione del cold ironing è stata sostenuta da fondi

unità smart integrate alla rete elettrica, garantendone un’alimen-

pubblici forniti dall’UE, oltre che dal governo francese. Infine, un

tazione e una frequenza stabile.

altro caso studio è rappresentato dal porto di Los Angeles, il

Scopo del progetto è quello di sviluppare un software in grado di

principale porto merci dell’emisfero occidentale e uno dei princi-

monitorare le operazioni al CTA per garantire informazioni sull’u-

pali protagonisti mondiali del cold ironing. Le prime infrastrutture

so dei veicoli, tempi di carico e scarico e monitoraggio merci, così

sono state realizzate già nel 2004 con la California Environmental

da rendere efficiente il coordinamento tra le operazioni al terminal

Protection Agency che ne ha supportato la successiva espansio-

e la smart grid.

GIUGNO 2022 LM 77


SPECIALE

CONCLUSIONI

In conclusione, per raggiungere gli obiettivi posti dalle Nazioni Unite è necessario trasformare il panorama urbano seguendo i principi della sostenibilità; in questo contesto, la loro applicazione in ambito logistico potrà dare un contributo significativo. D’altro canto, i principi enunciati per i green building in assonanza con gli obiettivi SDGs trovano piena realizzazione del caso degli immobili logistici, cosi come le certificazioni “green” sono uno strumento efficace per documentare la qualità progettuale, costruttiva e di utilizzo raggiunta in accordo con le richieste di sostenibilità. Non ultimo, l’utilizzo di tecnologie innovative e lo sviluppo di una visione sistemica dell’immobile logistico inserito all’interno di una più grande rete permetterà da un lato ai nuovi edifici – approccio greenfield – di essere progettati in ottica smart by design, e dall’altro alle strutture esistenti di essere riconvertite in maniera efficace” (maggiore coerenza con la parte precedente della frase a livello grammaticale). Riportando alcuni esempi pratici di declinazione di smart logistic buildings, si vuole sottolineare come i business case per la sostenibilità degli immobili logistici siano quanto mai concreti, e come l’ecosistema pubblico-privato che mette al centro l’intero organismo di stakeholder sarà il volano di questa trasformazione.

78 LM GIUGNO 2022

BIBLIOGRAPHY (2017). Retrieved from Finnair.com: https://cargo.finnair.com/en/cargo-news/green-air-cargo-terminal Accenture. (2021). High Tech in an increasingly sustainable world. Retrieved from https:// www.accenture.com/us-en/blogs/high-tech/high-tech-sustainability Alamoush, A. S., Ballini, F., & Ölçer, A. I. (2021). Revisiting port sustainability as a foundation for the implementation of the United Nations Sustainable Development Goals (UN SDGs). Journal of Shipping and Trade. ALICE. (2019). Retrieved from etp-logistics.eu/wp-content/uploads/2019/12/Alice-Zero-Emissions-Logistics-2050-Roadmap-WEB.pdf Better places for people. (n.d.). Retrieved from World Green Buildings Council: https:// www.worldgbc.org/better-places-people Council, W. G. (2016). The benefits of green buildings. World Green Building Council. Council, W. G. (2019). “Bringing embodied carbon upfront”. Council, W. G. (2020). EC. (2019). Retrieved from https://ec.europa.eu/regional_policy/en/projects/Germany/ port-of-hamburg-uses-green-smart-batteries-to-support-the-german-energy-transition EC. (2020). Retrieved from from ec.europa.eu/info/news/focus-energy-efficiency-buildings-2020-lut-17_en Enel_X, & Legambiente. (2021). Porti verdi: la rotta per uno sviluppo sostenibile. EP. (2021). Retrieved from https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/ BRIE/2021/690663/EPRS_BRI(2021)690663_EN.pdf Forum, W. E. (2009). Retrieved from www3.weforum.org/docs/WEF_LT_SupplyChainDecarbonization_Report_2009.pdf Freis, J., Vohlidka, P., & Günthner, W. A. (2016). Low-Carbon Warehousing: Examining Impacts of Building and Intra-Logistics Design Options on Energy Demand and the CO2 Emissions of Logistics Centers. Munchen: Russell G Thompson. HHLA. (2022). Retrieved from https://hhla.de/en/company/news/detail-view/electrification-agv-cta Iberdrola. (2021). Retrieved from https://www.iberdrola.com/sustainability/sustainable-green-buildings IEA. (2021). Retrieved from iea.org/reports/tracking-buildings-2021 IRENA. (2021). Renewable Power Costs in 2020. Retrieved from irena.org: https://irena. org/publications/2021/Jun/Renewable-Power-Costs-in-2020 Kruger, A. a. (2012). Green buildings: principles and practices in residential construction. Cengage Learning. LEED. (2021). Retrieved from https://www.usgbc.org/articles/how-green-buildings-can-help-fight-climate-change Lu C-S, L. P.-L.-P. (2016). Container terminal employees’ perceptions of the effects of sustainable supply chain management on sustainability performance. Maritime Policy & Management . MIT. (2020). Retrieved from https://climate.mit.edu/explainers/freight-transportation Notteboom T, V. D. (2020). The role of seaports in green supply chain management: initiatives, attitudes, and perspectives in Rotterdam, Antwerp, North Sea Port, and Zeebrugge. MDPI. Review of maritime transport 2019. (2019). United Nation Conference on Trade and Development. Geneva. Stein M, A. M. (2020). Value creation through corporate sustainability in the port sector: a structured literature analysis. Retrieved from MDPI: https://www.mdpi.com/20711050/12/14/5504 Sustainable Development Goals. (n.d.). Retrieved from United Nations. THE SUSTAINABLE INFRASTRUCTURE IMPERATIVE. (2016). Retrieved from Global Commission for Economy and Climate. The top 10 causes of death. (2020). Retrieved from World Health organization: https:// www.who.int/en/news-room/fact-sheets/detail/the-top-10-causes-of-death WEF. (2009). Retrieved from www3.weforum.org/docs/WEF_LT_SupplyChainDecarbonization_Report_2009.pdf WEF. (2021). Retrieved from https://www.weforum.org/agenda/2021/09/how-to-build-zero-carbon-buildings/ Wei, H., Li, A., & Jia, N. (2020). Research on Optimization and Design of Sustainable Urban Underground Logistics Network Framework. World Green Building Council. (2020). Retrieved from https://worldgbc.org/sites/default/ files/WorldGBC%20Annual%20Report%202020_1.pdf Zannoni, R. (2021). Standard for Smart Cities: Green Buildings & Certifications. In P. a. Bielli, Sharing Economy and Smart Cities. Editore Egea.


NOVITÀ E PROPOSTE DAGLI ESPERTI DI SETTORE

DOSSIER 2022

TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI CGT LOGISTICA SISTEMI CROWN LIFT TRUCKS JUNGHEINRICH ITALIANA TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA UBIQUICOM UNICAR GIUGNO 2022 LM 79


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI CGT LOGISTICA SISTEMI CLS iMation: digitalizzazione e innovazione per il business

L

a corretta gestione del magazzino è un tassello significativo per il business, ma che richiede una consulenza specifica per ottimizzare realmente pro-

cessi, costi e procedure mantenendo la competitività. Senza necessità di grandi stravolgimenti, oggi

dell’intralogistica per affiancare il cliente lungo

l’automazione è l’elemento differenziante che

un percorso di innovazione continua.

permette di integrare le potenzialità della tecno-

Alleati di una gestione ottimale del magazzino

logia anche all’interno di sistemi preesistenti e

sono i carrelli elevatori Hyster, soluzioni robuste,

dall’operatività tradizionale per garantire in qual-

sicure e affidabili studiate appositamente per

siasi contesto efficienza, modularità e un rapido

supportare qualsiasi esigenza di movimentazione,

ritorno dell’investimento.

anche all’interno di magazzini compatti e svilup-

In qualità di Solution Company e Consulente al

pati in altezza, garantendo un’eccellente stabilità,

CGT LOGISTICA SISTEMI S.P.A.

servizio delle imprese di ogni dimensione, CLS fa

visibilità, manovrabilità e controllo.

leva sugli oltre 70 anni di esperienza maturata in

Hyster offre una gamma completa di soluzioni:

Contatto aziendale: Rino Melone

ogni settore della logistica. In particolare, la sua

mezzi da 1 a 52 tonnellate, dai carrelli di grande

Strada Provinciale 121 20061 Carugate MI Telefono 02925051

business unit CLS iMation è specializzata in so-

portata per container alle macchine da magazzino.

luzioni automatizzate studiate per ottimizzare i

Il connubio perfetto tra l’affidabilità garantita da

processi nel contesto competitivo dell’Industria

Hyster e la possibilità di controllare e agire effi-

4.0, e si pone come partner ideale a supporto

cacemente sui flussi operativi di queste soluzio-

www.cls.it contact@cls.it

80 LM GIUGNO 2022


ni è rappresentato da iDAC, il sistema di integra-

Con l’intento di offrire una soluzione ancora più

zione digitale avanzata CLS gestibile da remoto

completa per l’efficientamento dell’operatività

per garantire una reale integrazione dei macchi-

quotidiana, CLS ha sviluppato iDAC Check-App,

nari della flotta all’insegna di una vera trasforma-

uno strumento per la verifica dello stato di fun-

zione digitale.

zionamento e di operatività di macchine e asset

Monitorando costantemente le risorse in campo

aziendali. Attraverso iDAC Check-App è possibile

al fine di poter individuare punti di forza e margi-

impostare un numero potenzialmente infinito di

ni di miglioramento nonché di poter intervenire

checklist personalizzate per monitorare qualsiasi

Mediante la checklist di iDAC si può ad esempio

rapidamente su eventuali inefficienze, iDAC con-

tipo di processo e individuare facilmente gli aspet-

monitorare lo stato delle macchine impostando

voglia il tutto all’interno di un sistema evoluto che

ti dell’operatività che richiedono attenzione.

un controllo periodico della presenza di eventua-

offre servizi all’avanguardia per la gestione capil-

Dal punto di vista dell’operatore la compilazione

li danni a inizio o a fine turno, così come la pos-

lare dell’ambiente produttivo.

avviene in maniera veloce e intuitiva mediante

sibilità di controllare le condizioni ambientali dei

Installabile su qualsiasi tipo di macchinario, il suo

l’app installabile su qualsiasi device mobile. Rap-

luoghi di lavoro o il rispetto delle normative riguar-

punto di forza è dato dalla possibilità di racco-

presenta uno strumento di particolare utilità anche

danti l’uso dei DPI. Le possibilità di monitoraggio

gliere dati dal campo intervenendo in tempo rea-

per migliorare la sicurezza dei processi azienda-

sono infatti pressoché infinite e con margini di

le su sicurezza, manutenzione e localizzazione

li: la consultazione dello storico delle checklist

intervento a qualsiasi livello.

attraverso il portale web che consente di accede-

compilate risulta infatti di notevole importanza

La soluzione, in continuo sviluppo, risponde all’o-

re a pannelli di controllo, ottenere reportistiche e

per analizzare accuratamente l’ambiente di lavo-

biettivo primario di CLS di offrire ai clienti servizi

configurare alert e funzionalità per ricevere e in-

ro, i processi a rischio e quelli migliorabili nonché

a valore aggiunto per migliorare i processi indu-

viare dati e istruzioni utili alla razionalizzazione

avere un documentale online delle misure adot-

striali, snellire le procedure e ottimizzare il proprio

dei processi coinvolti.

tate per prevenire infortuni ed incidenti.

business.

GIUGNO 2022 LM 81


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI CROWN LIFT TRUCKS CROWN IDEE PER MIGLIORARE

P

er più di 75 anni, il servizio clienti de-

costante attenzione al cliente. Al centro della fi-

dicato è stato una pietra miliare della

losofia dell’azienda ci sono processi integrati

filosofia aziendale di Crown. Oggi l’a-

verticalmente per la progettazione, la produzione

zienda è un produttore di carrelli ele-

e la distribuzione di soluzioni innovative e all’a-

vatori ampiamente riconosciuto a livello interna-

vanguardia che consentono ai clienti di ottimiz-

zionale e un fornitore di tecnologia moderna per

zare costantemente i processi e i costi nei loro

la movimentazione dei materiali. Con più di 15.000

magazzini e di fornire un ambiente di lavoro otti-

dipendenti a livello mondiale e oltre 500 distribu-

male agli operatori.

tori in 84 paesi, Crown può vantare un’ampia rete globale di produzione, vendite e assistenza, in

La linea di prodotti Crown comprende una gamma

grado di soddisfare ogni esigenza dei clienti.

diversificata di attrezzature robuste e durevoli per

Crown è sinonimo di design di prodotto pluripre-

la movimentazione dei materiali praticamente per

miato, ingegneria e tecnologia avanzate suppor-

ogni applicazione e settore, dall’esclusivo veico-

Via Antonio Pacinotti 28 20092 Cinisello Balsamo MI

tate da un’assistenza post-vendita superiore.

lo di assistenza al lavoro Wave®, ai transpallet

Oltre a una gamma completa di carrelli elevatori,

ed ai retrattili, fino ai VNA ed ai carrelli controbi-

Telefono 02 99 19971

Crown sviluppa e commercializza tecnologie di

lanciati. Ciò che hanno tutti in comune è la mas-

crown.com crown.italia@crown.com

automazione e di gestione della flotta. Un fattore

sima qualità, sicurezza e produttività, nonché un

decisivo per il successo dell’azienda è la sua

alto livello di ergonomia e comfort per l’operatore.

CROWN LIFT TRUCKS SRL

82 LM GIUGNO 2022


La serie ESR 1000 di carrelli retrattili offre inno-

connesso e affidabile per gli operatori. Il touch-

vazioni tecnologiche e nuove caratteristiche in-

screen visualizza semplici liste di controllo per

telligenti e connesse del sistema operativo Gena,

la sicurezza che gli operatori devono verificare

che consentono agli operatori di lavorare con

al primo accesso, oltre a messaggi di sicurezza

perizia e precisione a qualsiasi altezza senza

regolari, per promuovere la sensibilizzazione

compromettere la produttività e l’efficienza.

degli operatori in materia di

Tra le principali innovazioni della serie ESR 1000,

sicurezza.

la tecnologia Xpress Lower™ può raddoppiare la velocità di abbassamento del montante fino a

Con il transpallet elettrico WP 3210, Crown ha

1,1 m/s, un tasso unico nel settore, che consen-

ampliato la sua già consolidata serie WP 3200.

te di migliorare la produttività generale fino al

Pur pesando solo 279 kg senza batteria, il car-

21%. La funzione di abbassamento del montante

rello garantisce una portata fino a 1,6 tonnel-

non consuma energia supplementare, ma al con-

late ed è straordinariamente leggero

trario alimenta la batteria con l’energia prodotta

pur essendo potente e robusto. Dotato

dal movimento. Questo processo, unito al siste-

chassis in acciaio ad alta resistenza, il

ma frenante a recupero di energia dell’ESR 1000,

transpallet WP 3210 può sopportare ambienti di

consente di risparmiare fino all’11% dei consumi

lavoro estremamente gravosi; le sue dimensioni

energetici.

compatte lo rendono facile da manovrare in spazi molto ristretti, rendendolo par-

Operatori, tecnici addetti della manutenzione e

ticolarmente adatto all’utilizzo nelle

responsabili del magazzino possono tutti sfrut-

corsie strette dei supermercati o nelle

tare i vantaggi del sistema operativo Gena , un

attività di carico/scarico dagli autocarri.

®

sistema intuitivo, personalizzabile e interattivo, offre un’esperienza utente innovativa e coinvol-

I controlli intuitivi di Wave® Work Assist Vehicle

gente. Fornisce tutti i dati e le informazioni fon-

offrono contemporaneamente sicurezza, produt-

damentali in modo chiaro e conciso sul touch-

tività e flessibilità in applicazioni in cui gli ope-

screen a colori da 17,8 cm, che consente agli

ratori devono raggiungere altezze fino a cinque

operatori anche di scegliere tra 25 lingue. I widget

metri. Il sistema è molto adatto anche all’uso in

intuitivi del sistema visualizzano funzionalità

spazi ristretti e trafficati, in una vasta gamma di

CONTINUARE A CARICARE, SMETTERE DI CAMBIARE

fondamentali del carrello e sono configurabili

scenari di vendita al dettaglio, distribuzione e

Tutti i modelli di carrelli Crown possono essere

in base alle preferenze degli operatori aiutan-

produzione, come imballaggio e trasporto di pic-

utilizzati sia con le tradizionali batterie al piombo

doli a migliorare la produttività. Sistemi di as-

coli carichi in ricezione, spedizione, prelievo ed

che con le efficienti batterie agli ioni di litio. La

sistenza intuitivi come la funzione di selezione

espletamento degli ordini.

decisione sulla fonte di alimentazione appropria-

automatica dell’altezza e il monitor dati di por-

ta dipende in larga misura dall’applicazione spe-

tata incrementano ulteriormente la produttività

Crown QuickPick Remote è una sofisticata tec-

cifica, dai turni di lavoro e pause, e dall’infrastrut-

del carrello.

nologia di commissionamento basata su un si-

tura elettrica e degli impianti. L’ampia gamma di

stema di controllo a distanza integrato a un

batterie e caricabatterie V-Force® offre la giusta

La connettività WiFi e cellulare totale, così come

guanto da lavoro. Il sistema – provato e pluripre-

soluzione tecnologica per ogni applicazione.

l’interazione tra Gena e il sistema InfoLink di

miato – migliora in modo significativo i processi

gestione del parco carrello perfettamente inte-

di prelievo tradizionali, aumentandone la produt-

Per ulteriori informazioni su Crown consultate il

grato, fanno di questo carrello un partner sicuro,

tività fino al 25%.

sito crown.com.

®

®

GIUGNO 2022 LM 83


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI JUNGHEINRICH ITALIANA Maggiori prestazioni e più produttività per il più famoso carrello Jungheinrich

J JUNGHEINRICH ITALIANA SRL Via Amburgo 1 20088 Rosate MI Telefono 800 368485 www.jungheinrich.it info@jungheinrich.it

84 LM GIUGNO 2022

ungheinrich continua la sua storia

Grazie a questa nuova generazione di carrelli a

di successo nel campo dei carrelli

contrappeso, Jungheinrich ha aumentato del

a contrappeso elettrici rilanciando

20% le prestazioni idrauliche dei mezzi con un

le Serie 2 e 3. I carrelli frontali so-

considerevole aumento delle prestazioni di mo-

no stati completamente ottimizzati dal punto di

vimentazione. In futuro, il carrello di riferimen-

vista dell’impianto idraulico e della sicurezza.

to EFG 320 sarà in grado di movimentare fino

Le Serie 2 e 3 contano in totale dodici diversi

a 5 t in più all’ora. Il nuovo e migliorato impian-

modelli di carrelli. Disponibili a tre o a quattro

to idraulico ad elevata efficienza assicura pre-

ruote, questi carrelli elevatori possono solleva-

stazioni notevolmente superiori anche quando

re carichi da 1.300 a 2.000 kg fino a 7.000 mm.

si opera con attrezzature speciali come forche

Con una velocità massima di 17 km/h, assicu-

telescopiche e piastre rotanti o a pinza. Allo

rano operazioni efficienti sia all’interno sia

stesso tempo, il consumo di energia per ogni

all’esterno del magazzino.

pallet movimentato è stato ridotto del 10%.


MAGGIORE SICUREZZA GRAZIE ALL’ADEGUAMENTO DEL SOFTWARE Inoltre, Jungheinrich ha aumentato la sicurezza operativa dei suoi carrelli a contrappeso grazie ad un nuovo software di controllo che monitora costantemente le funzioni di guida, di lavoro, di sterzo e le funzioni idrauliche. Questo si traduce in maggiore sicurezza e produttività. Oltre al nuovo software, anche i sistemi di assistenza sviluppati da Jungheinrich e le caratteristiche di sicurezza standard, come i freni di stazionamen-

I carrelli elettrici della Serie 2 e 3 sono dotati di motori trifase all’avanguardia e del sistema PureEnergy, il concetto di tecnologia ad alta efficienza energetica di Jungheinrich

to automatici, provvedono ad aumentare la sicurezza. Un’ulteriore protezione dalle collisioni nelle aree critiche del magazzino è garantita dal Jungheinrich zoneCONTROL.

PUREENERGY E LE BATTERIE AGLI IONI DI LITIO PER UN ELEVATO GRADO DI EFFICIENZA ENERGETICA I carrelli elettrici della Serie 2 e 3 sono dotati di motori trifase all’avanguardia e del sistema PureEnergy, il concetto di tecnologia ad alta efficienza energetica di Jungheinrich. Entrambi offrono ai carrelli un grado di efficienza particolarmente

POSTAZIONE DI LAVORO CONFORTEVOLE

e possono tenere costantemente d’occhio il

possono essere caricate rapidamente e comoda-

L’elevato comfort completa l’intero pacchetto

rie 2 e 3 è data dalla configurazione delle ruote

mente e sono quindi ideali per l’impiego su più

dei carrelli elevatori a tre e a quattro ruote: sia

e del sistema di sterzo: mentre i carrelli eleva-

turni. La durata del ciclo di vita delle batterie agli

l’altezza e l’inclinazione del piantone dello ster-

tori a tre ruote della Serie 2 hanno una doppia

ioni di litio è tre volte superiore a quella degli ac-

zo, sia la disposizione delle leve e degli elemen-

ruota posteriore che conferisce loro agilità, i

cumulatori di energia convenzionali. Queste bat-

ti di comando, possono essere regolati indivi-

carrelli a quattro ruote della Serie 3 sono do-

terie offrono molti vantaggi nelle operazioni quo-

dualmente per offrire una postazione di lavoro

tati di un asse posteriore oscillante ad innesto

tidiane rispetto alle batterie al piombo-acido, come

ergonomica. Grazie alla struttura compatta, i

alto che assicura una maggiore stabilità su

ad esempio meno necessità di manutenzione.

conducenti hanno un ampio campo di visibilità

superfici irregolari e durante la guida su buche.

elevato. I carrelli sono disponibili anche con la moderna tecnologia agli ioni di litio. Le batterie

loro carico. La differenza sostanziale tra le Se-

GIUGNO 2022 LM 85


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA

IL NUOVO TOYOTA TRAIGO 24V Make it easy! Compatto e facile da guidare, è costruito attorno all’operatore per garantire il massimo comfort e la più elevata produttività.

I

nuovi modelli della gamma controbilanciata

Nonostante la compattezza, l’operatore si sente

elettrica Toyota Traigo 24 offrono capacità

a proprio agio al posto di guida, grazie a nume-

di carico da 1, 1,25 e 1,5 tonnellate, con al-

rose caratteristiche ergonomiche che vanno a

tezze di sollevamento fino a 6,5 metri. Que-

vantaggio dell’efficienza e della produttività. Il

sti carrelli compatti a 3 ruote facili da guidare,

display integrato fornisce in modo chiaro le in-

Contatto aziendale: Marketing marketing@it.toyota-industries.eu

consentono operazioni sicure ed efficienti in

formazioni operative, come l’altezza di solleva-

spazi ristretti o aree congestionate. Progettati

mento, il peso del carico e la posizione del mon-

Via del Lavoro 93/1 40033 Casalecchio di Reno BO

attorno all’operatore, possono gestire quindi una

tante. Gli operatori possono scegliere inoltre tra

vasta gamma di applicazioni e per le loro dimen-

una gamma di comandi che meglio si adattano

sioni e flessibilità sono ideali per le fabbriche, i

al loro stile di guida: mini-leve, un’unità di con-

magazzini ed i negozi.

trollo multifunzione o leve lato guidatore standard.

TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA SRL

Telefono 051 6169311 www.toyota-forklifts.it info@it.toyota-industries.eu

86 LM GIUGNO 2022


La gamma elettrica a 24 volt è disponibile sia con

la combinazione ottimale di batteria e caricabat-

ma di gestione della flotta I_Site sono: Codice

tecnologia di alimentazione agli ioni di litio che

terie in base ai piani di lavoro, tenendo conto dei

PIN/Smart Access, che autorizza l’attivazione del

con tradizionali batterie al piombo acido.

tempi di funzionamento e delle pause program-

carrello solo agli operatori con codice PIN o Smart

mate durante il normale turno di lavoro.

card; il pre-operational check, che consente agli operatori di avviare il carrello elevatore solo dopo

Toyota inoltre per questo carrello offre Pacchetti Energetici Intelligenti, basati sulle soluzioni di

Il Toyota Traigo 24 è disponibile come smart

aver risposto a una serie di domande relative

batterie agli ioni di litio ad alta densità, che con-

truck (carrello connesso), consentendo ai clien-

all’affidabilità e sicurezza.

sentono la massima efficienza energetica ridu-

ti di monitorare e migliorare le loro operazioni in

cendo al contempo le emissioni di CO2 e i costi

termini di sicurezza, produttività ed efficienza dei

Tutti i carrelli elettrici Toyota Traigo 24 sono

energetici. Questo permette ai clienti di ottenere

costi. Alcune funzionalità disponibili con il siste-

dotati di serie dell’esclusivo Sistema di Stabilità Attiva (SAS) di Toyota, per un’eccellente stabilità del carrello elevatore e protezione dell’operatore e del carico durante la movimentazione, la guida in curva ed il sollevamento. SAS fornisce una tecnologia avanzata che aumenta la sicurezza e migliora la produttività.

“Make it easy” con il nuovo Traigo24 Toyota, il nuovo carrello elettrico controbilanciato, una sintesi di semplicità, design compatto, controlli semplici e grande visibilità, per operazioni sicure ed efficienti.

GIUGNO 2022 LM 87


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI UBIQUICOM

Localizzazione: l’intelligenza artificiale “guida” l’innovazione

C

on il recente annuncio di un nuovo

SYNCHRO è una piattaforma per la logistica di

round di finanziamenti da 3,3 M di

magazzino che sfrutta le potenzialità dell’intelli-

euro con Oltre Impact, si apre per

genza artificiale per ottimizzare e rendere più

Ubiquicom l’espansione verso i mer-

efficienti i flussi di lavoro, generando risparmi

cati internazionali. La scale up milanese, specia-

dal 15 al 25% in termini di tempo totale o di ri-

lizzata in progettazione e sviluppo di prodotti e

duzione dei costi operativi di movimentazione.

soluzioni per la localizzazione e il tracciamento in

Il sistema permette di efficientare continuamen-

tempo reale di veicoli, merci e persone in diversi

te le sequenze di esecuzione delle missioni as-

settori - tra cui logistica, manufacturing, trasporti

segnate a ogni risorsa minimizzando le tratte

ed healthcare - punta ora a una decisa crescita

percorse senza carico sulle forche.

anche in ambito internazionale.

Le tecnologie alla base di SYNCHRO permettono

UBIQUICOM SRL Contatto aziendale: Laura Cerrone Viale Cassala 57 20143 Milano Telefono 02 89919433 www.ubiquicom.com info@ubiquicom.com

88 LM GIUGNO 2022

di processare in maniera continua i dati relativi L’offerta di Ubiquicom è tra le più innovative del

alla posizione dei mezzi di movimentazione e gli

settore. Tra i prodotti di punta - presentato anche

input generati dal WMS, consentendo così di

alla recente edizione di LogiMAT - vi è SYNCHRO,

agire sulla sequenza di esecuzione delle missio-

soluzione di IoT RTLS progettata e sviluppata

ni e assegnare le risorse in modo ottimale per

dall’R&D interno e destinata a rivoluzionare la

rendere più efficienti i processi e razionalizzare

logistica ad alta intensità.

e ottimizzare i costi.


Dagli use case di SYNCHRO è nato SYMPHO, il sistema di efficientamento dei processi logistici e di magazzino pensato per gli integratori di sistemi. Il sistema presenta gli stessi vantaggi di SYNCHRO, ma è progettato per PMI industriali con logistiche evolute e organizzazioni logistiche di medie dimensioni, che non utilizzano un

rientrano tra gli investimenti del Piano Transizione

collisioni, evitare danni e tutelare la salute e la

gran numero di carrelli per le movimentazioni di

4.0, relativo a beni strumentali per Industria 4.0.

sicurezza delle persone.

ti delle missioni alle risorse ottimizzando le per-

UBIQUICOM PENSA ANCHE ALLA

Storica soluzione è TrackVision, con oltre 15.000

formance e consente un aumento dei livelli di

SICUREZZA

installazioni, la prima soluzione di tracking e

magazzino. SYMPHO orchestra gli assegnamen-

servizio, una riduzione del parco risorse neces-

telemetria industry 4.0 oriented del mercato, che

sarie e una diminuzione dei problemi di qualità.

Per prevenire situazioni di pericolo nei magazzi-

integra la funzione di telemetria con la conve-

Conosce in tempo reale le posizioni dei carrelli,

ni, negli stabilimenti produttivi e nei siti azienda-

nienza della gestione remota della diagnostica

indirizzando il carrello giusto, nel posto giusto,

li e, in generale, nei luoghi in cui lavorano mezzi

e della localizzazione in tempo reale dei mezzi.

al momento giusto. Come negli scacchi, riesce

di movimentazione merci, Ubiquicom propone

Offre, inoltre, servizi esclusivi ad alto valore ag-

a prevedere le mosse e a scegliere quella miglio-

PROXIMITY, il sistema anticollisione e di gestio-

giunto per quanto concerne la gestione delle

re in quel momento per tutti i carrelli. Previene,

ne della sicurezza negli ambienti di lavoro, basa-

problematiche di sicurezza. PROXIMITY è un si-

inoltre, i rischi di scontro tra carrelli, con un im-

to sull’utilizzo della tecnologia UWB (Ultra Wide-

stema flessibile e di semplice installazione, è

patto positivo sulla safety.

band). PROXIMITY misura fino a 10 volte al

utilizzabile come sistema stand alone, tramite

secondo la distanza che intercorre tra un carrel-

applicazione mobile dedicata.

La piattaforma è basata su architetture e proto-

lo elevatore e un altro, oppure tra il carrello e gli

Il cuore dell’offerta è rappresentato da Ubiquicom

colli standard riconosciuti ed è progettata per in-

operatori a piedi.

LOCATOR, l’unica piattaforma di localizzazione

tegrarsi con la maggior parte dei WMS in commer-

La misurazione della distanza ad alta precisione

indipendente dalla tecnologia e dai dispositivi uti-

cio. Entrambe le soluzioni, SYNCHRO e SYMPHO,

(± 20 centimetri), alta frequenza e ampio raggio

lizzati, facilmente integrabile con i sistemi di fab-

(25 metri) avviene attraverso un radar installato

brica e di sicurezza già in uso. Sul software proprie-

a bordo carrello e una tag assegnata agli opera-

tario Locator poggiano tutte le soluzioni Ubiquicom

tori e consente di gestire “soglie di allerta”, con

che abilitano funzionalità di tracciamento e localiz-

attivazione di segnali luminosi e sonori a bordo

zazione in tempo reale di persone, veicoli e asset.

carrello e sulle tag assegnate agli operatori, e

Oltre alle funzionalità di localizzazione e raccolta

“soglie di allarme”, con automazione di azioni di

di dati di campo, la piattaforma Locator fornisce gli

emergenza quale, ad esempio, il rallentamento

strumenti di cartografia, diagnostica, archiviazio-

del carrello, con l’obiettivo di aiutare a prevenire

ne, analisi dei dati e reportistica, heat map.

GIUGNO 2022 LM 89


DOSSIER 2022 TECNOLOGIE

CARRELLI ELEVATORI UNICAR In questo ambito il termine Industria 4.0 indica l’integrazione tra automazione industriale e tecnologie produttive: Unicar, attraverso la sua divisione Unicar Solutions, offre ai suoi clienti la soluzione più adatta per assicurare il pieno utilizzo della flotta e per garantire prestazioni efficienti, il risparmio sui costi operativi e la tutela dell’incolumità degli operatori. Ne sono un esempio gli AGV (Automatic Guided Vehicle, o veicoli a guida automatica) che, attraverso un sistema di guida laser, sono in grado di muoversi seguendo percorsi prestabiliti, senza necessità dell’operatore. Questi mezzi, attraverso i sensori di cui sono dotati, possono rilevare la presenza o l’avvicinamento di ostacoli, in modo

Unicar all’avanguardia nei sistemi con Intelligenza Artificiale per la sicurezza degli operatori

UNICAR SPA Via Cadorna, 49 23895 Nibionno LC Telefono 031 5621800 www.unicar-yale.it/ info@unicar-yale.it

90 LM GIUGNO 2022

T

da permettere la sosta o l’arresto in tempo utile e garantire maggiore sicurezza. I veicoli AGV sono inoltre in grado di riconoscere lo stato di carica della propria batteria e di raggiungere autonomamente la postazione di ricarica quando necessario. L’efficienza dei veicoli

ra i profondi cambiamenti in atto

può essere monitorata attraverso i report delle

nel mondo del material handling si

operazioni inviato dai macchinari al termine di

distinguono le innovazioni tecno-

ogni ciclo di lavoro.

logiche e gestionali elaborate da

Per permettere di valutare concretamente l’ele-

Unicar-Yale per venire incontro alle esigenze dei

vatissima efficacia di questa innovativa soluzio-

clienti, attraverso lo sviluppo di servizi di assi-

ne Unicar ha appositamente allestito un AGV

stenza e di gestione telematica sempre più avan-

System Showroom a Nibionno (LC), a cui è pos-

zati ed efficienti.

sibile accedere direttamente, prenotando la visi-


ta presso i rivenditori più vicini o telefonando in sede centrale.

Per ottimizzare i processi produttivi e ridurre i costi complessivi di movimentazione dei materiali Unicar utilizza Yale Vision, il sistema di gestione flotte wireless, che permette di accen-

delle dimensioni della flotta, il controllo in ogni

allarme. In questo modo il conducente del car-

trare in un unico sistema tutti i dati relativi a

momento del costo totale di esercizio (TCO) at-

rello riceve l’avviso con un suono e un messaggio

operazioni, processi e costi complessivi di eser-

traverso un reporting comprensivo e il monito-

visivo, riducendo sensibilmente il rischio di inci-

cizio ed è utilizzabile anche su flotte miste e su

raggio da remoto delle condizioni della batteria,

denti nei luoghi di lavoro. Il sistema, che suppor-

carrelli elevatori non di marca Yale. Il tutto nella

effettuato con il Battery Management.

ta anche la visione notturna, può essere facilmente montato su qualsiasi carrello grazie a un

semplicità di una gestione personalizzata, eseguibile comodamente da desktop, portatile o

Un’ulteriore novità tecnologica introdotta da Uni-

tablet attraverso la Yale vision.app. Un sistema

car riguarda il sistema avanzato di telecamere

avanzato che consente di curare aspetti quali il

ad alta risoluzione per il rilevamento dei pedoni,

A queste innovazioni si aggiungono infine i si-

completamento delle voci della lista di control-

basato sulla tecnologia AI, che è in grado di di-

stemi di anticollisione attraverso la segnalazione

lo da parte dell’operatore, il check sull’utilizzo

stinguere in tempo reale tra una persona e una

acustica e visiva, specificamente progettati per

dei singoli carrelli per verificare l’adeguatezza

barriera architettonica e di segnalarlo con un

aumentare la sicurezza nell’ambiente di lavoro,

attacco magnetico con cavi e connettori.

come i dispositivi Blu Spot e Red Light, che proiettano a terra fasci luminosi per segnalare la prossimità del carrello elevatore in movimento. Si rivelano estremamente utili in ambienti rumorosi o in prossimità degli incroci nei magazzini e nelle aree operative.

GIUGNO 2022 LM 91


letture letture

TRASPORTO MERCI: L’UOMO AL CENTRO DEL TRASPORTO SOSTENIBILE

Di Giorgia Volta e Paolo Volta 114 pagine, 18 euro Franco Angeli I edizione 2022

ISTANZE AMBIENTALI, DINAMICHE DEMOGRAFICHE E DIGITALIZZAZIONE DEL COMMERCIO NEL NUOVO SCENARIO MONDIALE

S

critto a quattro mani da Paolo Volta,

Il volume è stato presentato a Milano, nel corso

fra i testimoni più autorevoli della lo-

di un incontro che ha visto gli autori dialogare

gistica in Italia, con la figlia Giorgia,

con Massimo Merlino, docente dell’Università

che alle competenze sui trasporti ne aggiunge

della Repubblica di San Marino, Igino Colella,

altre sul fronte sociale e demografico, il libro

presidente della Italy Roundtable del Council of

“Trasporto merci: l’uomo al centro del traspor-

Supply Chain Management Professional

matiche demografiche, dei comportamenti del

to sostenibile” colloca l’attività del trasporto

(CSCMP) e Massimo Marciani, presidente del

nuovo consumatore e-commerce, dell’impatto

all’interno dei mondi più ampi di cui essa fa

Freight Leaders Council, che hanno commen-

sull’ambiente dei principali settori dell’economia,

parte, principalmente quello economico, e dai

tato queste pagine sottolineando la necessità

dall’agricoltura all’industria e ai servizi.

quali inevitabilmente viene influenzata o modi-

di interpretare anche questa attività alla luce di

ficata. Tutto questo rimarrebbe nella normale

un diverso significato dell’essere su questa

Al centro di questo scenario si pone, con un

natura delle cose, se non fosse che il trasporto

terra. Non più – ricorda Paolo Volta, rifacendo-

peso decisivo, il ruolo dell’uomo, inteso sia

è oggi una delle attività umane che maggior-

si al messaggio di Papa Francesco – padroni

sotto il profilo professionale, sia come con-

mente pesano sull’ambiente e per questo deve

del creato bensì custodi di questo giardino, che

sumatore ma anche come abitante del Piane-

essere indagato nei suoi processi e nei suoi

deve essere rimesso in grado di sostenere la

ta Terra, le cui risorse (è cosa nota e condivi-

obiettivi, affinché diventi più coerente con gli

nostra come anche le generazioni a venire.

sa) non sono infinite, anche se a questa

obiettivi di sostenibilità ambientale espressi

consapevolezza non corrisponde quel cam-

ormai trasversalmente dalla società civile ed

Un manifesto del trasporto nella sua trasforma-

biamento nei comportamenti che è invece

economica.

zione verso il futuro, che tiene conto delle te-

quanto mai urgente.

92 LM GIUGNO 2022


CONVEGNO

L'EFFICIENZA DELLA GESTIONE DEI PROCESSI SANITARI MILANO | live streaming

10

novembre 2022

I TEMI PRINCIPALI della XIII EDIZIONE:

1

2

3

4

ORGANIZZAZIONE OSPEDALIERA E LOGISTICA INTERNA

L’OSPEDALE A CASA DEL PAZIENTE

DIGITAL HEALTH

LOGISTICA DEL FARMACO

L’APPUNTAMENTO STRATEGICO PER I MANAGER IN SANITÀ E NEL SETTORE FARMACEUTICO

Diventa PARTNER! INIZIATIVA DI

Impresa Sanità

IN COLLABORAZIONE CON

Per Info: Editrice Temi 039 2302398 - marketing@editricetemi.com

logfarma.it


Organizer

n. 325 Giugno 022

Corsi di formazione GIUGNO

20/07

VIDEOCORSO 'LA GESTIONE DEL RISCHIO DOGANALE'

ASSOLOGISTICA

21/07

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MAGAZZINO MODULO 2

ASSOLOGISTICA

ASSOLOGISTICA

22-2629/07

22, 26 E 29 CORSO FICA E VALORE DELLE MERCI. REGIMI E PROCEDURE DOGANALI

ASSOLOGISTICA

VIDEOCORSO GESTIONE RIFIUTI: VERIFICA DELLA CONFORMITÀ LEGISLATIVA

ASSOLOGISTICA

27/07

ASSOLOGISTICA

23/06

VIDEOCORSO INFORMATIZZAZIONE LOGISTICA: WMS, TMS, BI E STRUMENTI NECESSARI AL PROVIDER DI SERVIZI ODIERNO

ASSOLOGISTICA

VIDEOCORSO 'SCORTE, STOCK E APPROVVIGIONAMENTI: COME GESTIRLI E OTTIMIZZARLI'

24/06

CUSTOMER SERVICE II

AILOG

06/09

SUPPLY CHAIN MANAGEMENT I

AILOG

EXECUTIVE PROGRAM IN SUPPLY CHAIN MANAGEMENT – II MODULO

SDA BOCCONI

08/09

DEMAND AND INVENTORY PLANNING

AILOG

27/06

WAREHOUSING II

AILOG

13/09

SUPPLY CHAIN MANAGEMENT I

AILOG

28/06

VIDEOCORSO CARBON FOOTPRINT: METODOLOGIE DI CALCOLO

ASSOLOGISTICA

20/09

TRANSPORTATION I

AILOG

20/09

CUSTOMER SERVICE I

AILOG

28/06

WAREHOUSING II

AILOG

27/09

ADVANCE SCHOOL

29/06

VIDEOCORSO LA LOGISTICA DI MAGAZZINO: PRINCIPI BASE DI PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE; LE EVOLUZIONI FUTURE

ASSOLOGISTICA

MASTER APICS CSCP - CERTIFIED SUPPLY CHAIN PROFESSIONAL - INTERACTIVE LIVE WEBINAR

27/09

CUSTOMER SERVICE I

AILOG

28/09

SDA BOCCONI

IL CONTROLLO DI GESTIONE DELLA LOGISTICA

AILOG

EXECUTIVE PROGRAM IN SUPPLY CHAIN MANAGEMENT – II MODULO

28/09

MASTER APICS - CPIM PART 1

ADVANCE SCHOOL

20/06

SOURCING II

AILOG

21/06

TRANSPORTATION II

AILOG

22/06

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MAGAZZINO MODULO 2

22/06

24-25/06

30/06

SETTEMBRE

LUGLIO 01/07

VIDEOCORSO I CONTRATTI DI TRASPORTO INTERMODALE NELLA SUPPLY-CHAIN INTEGRATA

ASSOLOGISTICA

05/07

IL CONTROLLO DI GESTIONE DELLA LOGISTICA

AILOG

07/07

VIDEOCORSO TERZIARIZZAZIONE LOGISTICA E KPI PER MISURARE E MONITORARE I SERVIZI IN OUTSOURCING

ASSOLOGISTICA

07/07

VIDEOCORSO POSIZIONAMENTO E FISSAGGIO DEL CARICO SUI MEZZI: NORME E PROCEDURE DA SEGUIRE

ASSOLOGISTICA

14/07

VIDEOCORSO BLOCKCHAIN E LOGISTICA: L’EVOLUZIONE DELLA TECNOLOGIA A SUPPORTO DELLA SUPPLY CHAIN

ASSOLOGISTICA

15/07

INTRODUZIONE ED USCITA DELLE MERCI DAL TERRITORIO DOGANALE DELLA UE

ASSOLOGISTICA

19/07

ORIGINE, CLASSIFICA E VALORE DELLE MERCI

ASSOLOGISTICA

CONVENZIONE

SDA BOCCONI-LOGISTICA MANAGEMENT

Grazie all’accordo stretto tra SDA Bocconi School of Management e Logistica Management, gli abbonati alla rivista potranno usufruire di un’agevolazione del 15% sui programmi di formazione manageriale su tematiche di Operations, Procurement e R&D. Nel caso di almeno 3 partecipanti da parte della stessa azienda iscritti allo stesso programma si garantisce uno sconto del 20%, per ciascuna quota di iscrizione. Per avvalersi dell’agevolazione sarà sufficiente inserire la dicitura “Logisticamanagement15” nella Nota 1 del modulo di adesione, disponibile alla pagina web di ciascun programma. L’abbonamento alla rivista dei partecipanti che lo dichiareranno sarà verificato.

NON SEI ABBONATO A LOGISTICA MANAGEMENT? ABBONATI ORA! logisticamanagement.it - sezione SHOP

gli eventi della logistica HOME DELIVERY WORLD GROUP

terrapin.com/conference/home-delivery-europe

22/06/22

23/06/22

Olanda

Amsterdam

MID MED

midmed.it

30/06/22

01/07/22

Italia

Palermo

LA SUPPLY CHAIN DEL FOOD – WEBINAR DI EDITRICE TEMI

https://bit.ly/3wEefQB

07/07/22

07/07/22

Italia

live streaming

PORT&SHIPPING TECH

nsweek.com/portshippingtech/

29/09/22

30/09/22

Italia

Napoli

GREEN LOGISTICS EXPO

greenlogisticsexpo.it

05/10/22

07/10/22

Italia

Padova

FORUM RETAIL

forumretail.com

25/10/22

25/10/22

Italia

Milano

L’EFFICIENZA DELLA GESTIONE DEI PROCESSI SANITARI 2022 – XIII EDIZIONE

logfarma.it

10/11/2022 10/11/2022

Italia

Milano + live streaming

GLOBAL SUMMIT LOGISTICS & MANUFACTURING

glsummit.it

16/11/2022 17/11/2022

Italia

Lazise (Lago di Garda)

INTRALOGISTICA ITALIA 2025

Intralogistica-italia.

27/05/2025 30/05/2025

Italia

Milano

94 LM GIUGNO 2022


SUI PROSSIMI NUMERI SUI PROSSIMI NUMERI

Luglio/Agosto

ANNUARIO 022/023

si parla di... ACCENTURE

54-74

ALIBABA

27

BD ROWA

21

CARREFOUR

22-24

CORTILIA

12

DECATHLON

26

DHL EXPRESS ITALY

69

DSV

64

DWS

66

EXOTEC

30

GEOTAB

14

GOODMAN

69

GS1

74

ICAM

32-37

IKEA

26

LMM LOGISTICS

22-24

MISE

26-27

NETCOMM 1 NETCOMM

8, 22 38-43

PROLOGIS

12

PROLOGIS

68-69, 72-73

SDA BOCCONI STANTE SWISSLOG

32-37 6-7 28-31

UNIVERSITÀ SAPIENZA

44-51

VERIZON CONNECT

20

VGP ITALY

65

gli inserzionisti BROTHER

IV C. 13

CGT LOGISTICA SISTEMI

80-81

CROWN

82-83

ICAM JUNGHEINRICH KNAPP MANHANDWORK SAMAG HOLDING LOGISTICS STANTE TESTO

17 84-85 25 II C. 15 I C. 3

TOYOTA MH

86-87

UBIQUICOM

88-89

UNICAR

90-91

VGP

SELEZIONE DEI MIGLIORI FORNITORI PER LA LOGISTICA OPERATORI LOGISTICI A VALORE AGGIUNTO MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO INFORMATION TECHNOLOGY CONSULENZA E FORMAZIONE

Settembre

Speciale

19

TANNICO

AMBROSIANO GROUP

di LOGISTICA Management

- LA SUPPLY CHAIN DEL FARMA: aziende, distribuzione, blockchain. - LA SUPPLY CHAIN DELLE MATERIE PLASTICHE nell’industriav di processo e nell’industria chimica

Dossier Tecnologie

GESTIONE FLOTTE E TRASPORTI (TMS)

61

GIUGNO 2022 LM 95


Da 30 anni Logistica Management percorre l’evoluzione della logistica e della supply chain informando puntualmente i suoi lettori. Un’informazione, quella della rivista, completa di approfondimenti, dati, inchieste, interviste, analisi di mercato, che accompagna le aziende italiane nel business quotidiano. Una fonte di aggiornamento indispensabile, affiancata da quella sul web.

ABBONAMENTO

ANNUALE

022 Abbonament i logisticamanagement.it

ABBONAMENTO

ANNUALE con LIBRO

EURO 90

Riceverai 10 numeri della rivista (dal primo numero utile per un anno) insieme ad un libro a scelta tra

- SIMPLICITY

EURO 75

Riceverai 10 numeri della rivista (dal primo numero utile per un anno)

di Fausto Benzi oppure

- 15 ANNI DI RINCORSA di Daniele Meldolesi

Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP

ABBONAMENTO

BIENNALE

con 2 LIBRI in OMAGGIO EURO 150

Riceverai 20 numeri della rivista (dal primo numero utile per un anno) insieme ad un libro a scelta tra

1) SIMPLICITY di Fausto Benzi

2) 15 ANNI DI RINCORSA di Daniele Meldolesi oppure

1) SISTEMI DI TRASPORTO INTERMODALE di Bruno Dalla Chiara

2) TRASPORTO MERCI E LOGISTICA ESTERNA di Bruno Dalla Chiara

Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP Guarda i dettagli su logisticamanagement.it/sezione SHOP

facile da acquistare! ONLINE (con CARTA DI CREDITO)

vai su logisticamanagement.it - SEZIONE SHOP

TRAMITE POSTA

BOLLETTINO DI C/C POSTALE intestato a: Editrice TeMi Srl n. 37982204

DECIDI DI ESSERE INFORMATO, abbonati a Logistica Management!

A tutti gli abbonati a Logitica Management, agevolazione del 15% sui corsi di formazione manageriale! Scopri di più: www.sdabocconi.it/it/logistica-management

TRAMITE BANCA

BONIFICO BANCARIO intestato a: Editrice TeMi Srl c/o DEUTSCHE BANK IBAN IT04 P031 0420 4000 0000 0820 652 Inviare per email i vostri riferimenti completi e copia del pagamento

subito

Per informazioni: 039 2302398 abbonamenti@editricetemi.com


2

I migliori fornitori per la LOGISTICA? sono sull’ANNUARIO di Logistica Management! OPERATORI

MOVIMENTAZIONE

INFORMATION

CONSULENZA

LOGISTICI

E STOCCAGGIO

TECHNOLOGY

E FORMAZIONE

L’ANNUARIO

di LOGISTICA Management, suddiviso in quattro categorie, è una selezione dei migliori fornitori per la logistica, pensato per essere uno strumento professionale di consultazione per i Supply Chain, Operation e Logistic manager delle aziende italiane che operano nel settore.

OPERATORI LOGISTICI A VALORE AGGIUNTO aziende di logistica/trasporti e servizi

MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO

Produttori e distributori di mezzi per la movimentazione e lo stoccaggio della merce, mezzi di sollevamento, aziende fornitrici di soluzioni per l’automazione di magazzino e sistemi di robotica

INFORMATION TECHNOLOGY

Hardware e software per la logistica e il magazzino

CONSULENZA e FORMAZIONE

Società di consulenza e formazione specializzate nel settore supply chain

SEI UN FORNITORE per la logistica? VUOI ESSERE PRESENTE sulla prossima edizione? sulla RIVISTA e sul WEB!

Chiama EDITRICE TeMi: 0392302398 marketing@editricetemi.com

logisticamanagement.it


AMBROSIANO GROUP SPA

SEMIA: impatto zero Salviamo il pianeta PARTECIPANDO AL PROGETTO SEMIA, AMBROSIANO GROUP CONTRIBUISCE ALLA PIANTUMAZIONE DI ULIVI UN'OASI IN ITALIA PER TUTELARE IL TERRITORIO E CONTRIBUIRE ALLA CONSERVAZONE

La nostra logistica a servizio della sostenibilità sociale e ambientale

DELLA BIODIVERSITA'

www.ambrosianogroup.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.