La costa dal mare Con pagaia o remi lungo la riviera ligure
3. La costa ligure occidentale il litorale savonese
Š 2019
Edizioni CoastalTouring 1
La torre saracena sull’antico porto dei pirati Il borgo marinaro di Varigotti è sormontato da uno scosceso promontorio sede dell’antico abitato, di fortificazioni bizantine e infine di un convento e della torre di avvistamento cinquecentesca. Solo quest’ultima è rimasta intatta e si staglia sopra le basse e colorate abitazioni del paese. 16
La Riviera delle Palme Da Vado a Varigotti
L
to risale poi con case sparse la costa del monte Sant’Elena. La spiaggia di arena e ciottoli si innalza dopo un chilometro in una frastagliata scogliera a Punta delle Grotte dove, come richiama il nome, si apre un’ampia cavità marina. Segue subito dopo la frammentata e stratificata scogliera di Punta Predani. Questo frammentato ammasso
a costa tra Vado e Varigotti è uno dei tratti più spettacolari della Riviera di Ponente con borghi marinari di grande valore storico e artistico, oggi popolari mete turistiche. A occidente del grande porto commerciale, che con le sue banchine e la grande piattaforma logistica si protende verso Savona nell’arco di mare chiuso da Capo Vado, si estende la lunga spiaggia di Bergeggi ideale punto di imbarco per un’escursione in questa parte della Riviera delle Palme in direzione ponente. Il borghetto turistico di Bergeggi sorge oltre la statale Aurelia, che qui delimita la spiaggia con un alto muraglione. L’abita-
Il Capo delle Grotte Sotto: l’ampia cavità nella falesia del Capo che cinge la spiaggia di Bergeggi. Numerose grotte si aprono a pelo d’acqua tra gli scogli.
17
roccioso separa due brevi spiaggette alle cui spalle si alza verticale la grigia falesia che continua a strapiombo sul mare nella prominenza di Punta Maiolo. Il capo delimita la successiva spiaggia di Spotorno a ovest, mentre guarda a sud est l’isoletta di Bergeggi distante non più di 280 metri. L’isola e la costa che fronteggia sono oggi all’interno della Riserva Naturale Regionale di Bergeggi, mentre lo specchio di mare prospicente è inserito nell’Area Marina Protetta omonima che, con rigorose norme sulla sua fruizione, garantisce la salvaguardia del ricco ecosistema. L’isola rocciosa, di circa 650 metri di perimetro e 65 metri di massima quota, presenta alte scogliere e una folta macchia mediterranea alla sommità. Dominano l’isoletta i ruderi di un’antica torre, forse un faro, mentre tra la vegetazione in costa si intravede la chiesetta dedicata a Sant’Eugenio, oggi ristrutturata, ma di origine altomedievale. L’isola è privata e l’accesso non è consentito. Conclusa la circumnavigazione e tornati verso terra si procede costeggiando l’arenile di Spotorno, costellato di stabilimenti balneari e, in stagione estiva,
L’isola di Bergeggi Dalla falesia di Punta Maiolo (sotto e a destra) si punta in direzione dell’isola di Bergeggi pagaiando nelle acque dell’Area Marina Protetta omonima.
18
ricoperto di variopinte sequenze di ombrelloni. Il paese di Spotorno, antico borgo marinaro con le caratteristiche architettoniche tipiche dei centri liguri, sorge al centro della piana chiusa tra Punta Maiolo e Punta Vescovado a ovest. Lo sviluppo turistico ne ha allargato l’estensione con sobborghi caratterizzati da incongrue moderne palazzate prospicenti il mare. Prima di sorpassare il borgo si nota un’antica torre di avvistamento. Pagaiando in direzione ponente si staglia il profilo del monte Ursino e del sovrastante castello. Il fortilizio di origine duecentesca, ma ampliato nel 500 mantiene intatto il torrione principale a forma circolare e parte delle mura. Passato capo Vescovado e sfilato sotto l’antico palazzo vescovile, oggi hotel di lusso, si raggiunge la spiaggia dell’antico borgo di Noli collegato con mura al castello sul monte. Il borgo è restato in buona parte coerente all’antico impianto medievale di cui fanno ri-
Turismo e tradizione Sopra: sil campanile della chiesa di S.Annunziata spunta nel centro di Spotorno dietro l’affollata spiaggia.
19
20
Repubblica Marinara
chiamo le torri, i campanili e le facciate gotiche di alcuni palazzi che si intravedono dietro gli stabilimenti balneari e le palme che costeggiano la statale Aurelia. Il paese, di storia antichissima, divenne ricco centro commerciale in età medievale e mantenne l’indipendenza come Repubblica Marinara alleata a Genova
Sopra: l’abitato dell’antica Repubblica Marinara di Noli con alle spalle il castello sul monte Ursino, formidabile difesa dell’abitato. Sotto: spettacolari falesie verticali a Capo Noli.
20
A picco sul mare La scogliera di Capo Noli si alza verticale sul viadotto della statale Aurelia prima della Baia dei Saraceni. L’accesso al piccolo golfo era protetto da lato di terra dalle alte falesie. In basso: il suggestivo antro detto”dei falsari” con un pertugio che ne permette l’accesso dall’alto.
fino all’età napoleonica. Del glorioso passato restano notevoli monumenti nel borgo e l’austera romanica chiesa di San Paragorio appena fuori il limite delle antiche mura. L’abside a la piccola torre campanaria a cuspide di questo gioiello medievale sono visibili anche dal mare. L’escursione prosegue costeggiando l’alta falesia verticale di Capo Noli caratterizzata da cavità, anfratti e spaccature sia al livello del mare che in parete. Una di queste grotte, detta “dei falsari” si apre, ben visibile dal mare, a mezza costa e presenta un pertugio aperto dal lato opposto. L’Aurelia segue la scogliera a bordo mare passando il capo con un sinuoso percorso intagliato nella roccia fino a riapparire con viadotti e massicciate sopra le calette di Testue, di Malpasso e della Baia dei Saraceni. Il toponimo di quest’ansa, protetta a
ovest dal promontorio di Punta Crena, richiama la presenza di una base navale di pirati mussulmani nel nono secolo, probabilmente collegata al coevo insediamento saraceno in Costa Azzurra. La suggestiva baia fungeva da porto del borgo
21
Scogli e spiagge A fianco: pagaiando tra gli scogli di Punta Crena. Sotto: le successione di case dell’antico borgo di Varigotti che si affacciano sull’affollata spiaggia.
nell’antichità, probabilmente già dall’età romana. Di sicuro invece sono cinquecenteschi i resti di una torre di avvistamento e di un convento visibili sul promontorio. La scogliera del capo è particolarmente frastagliata e verso ovest protegge una spiaggetta accessibile solo dal mare. Qualche colpo di pagaia e si raggiunge il molo che protegge la spiaggia di Varigotti, un antico borgo pescatorile, oggi
rinomata meta turistica. Le basse e colorate abitazioni dei pescatori, oggi dedicate perlopiù all’accoglienza turistica, fanno da sipario alla bella spiaggia sabbiosa. Il basso litorale continua per 3 chilometri oltre il paese fino al porto diportistico di Finale e le propaggini delle montagne che circondano l’abitato di FinalPia ■
22
Muri di roccia A fianco: passaggio sotto la falesia di Capo Noli. Il ponente ligure offre meno tratti di costa alta rispetto al levante, ma qui a Noli la scogliera verticale è realmente impressionante.
Parco e Area Marina Nel tempo a pretezione dell’ambiente naturale di questo tratto di costa sono state istituite la Riserva Naturale Regionale (1985), l’Area Marina Protetta (2007) e le Zone Speciali di Conservazione dei fondali Noli – Bergeggi e dell’Isola di Bergeggi – Punta Predani. Il rispetto delle norme di fruizione di questi importanti siti naturali è fondamentale oltre che essere garantito da un severo controllo. Nella parte meridionale dell’isola (zona A riserva integrale contrassegnata da boe gialle) è proibita anche la navigazione a remi e la balneazione. 23
1
2 3
1 Bergeggi 2 isola di Bergeggi 3 Spotorno 4 Noli 5 Baia dei Saraceni 6 Varigotti
4
5 6 Google Earth
Trova i siti su Google Maps scansionando il QR code a ďŹ anco
24
1 km
Zona C
Zona B Zona B
Zona B Zona C 0,5 km
Zona A
Google Earth
Info utili L’accesso alla Riviera delle Palme è molto agevole sia su strada (autostrada A10 uscite Savona - raccordo Vado, Spotorno e Finale Ligure, statale litoranea Aurelia) che su ferrovia (stazioni di Savona, Spotorno e Finale) con raccordo ai servizi pubblici (TPL Linea) L’accesso alle spiagge è agevole presso gli abitati di Bergeggi, Spotorno, Noli e Varigotti, mentre non è possibile sulla tratta della statale Aurelia che costeggia la scogliera. Nel periodo estivo la scarsità di posteggi può rendere difficoltosa la logistica dell’escursione certamente raccomandata fuori stagione per la mitezza del clima.
25