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Bibliografia

Bibliografia

In questa sezione si trovano cinque suggerimenti di itinerari che, basati sulla mia personale esperienza, sono da considerarsi delle vere gemme: non esiste la gita perfetta, ma sono le condizioni e lo stato d’animo dello scialpinista che rendono uniche le giornate sulla neve. Quindi prendete spunto da queste proposte, senza farvi grandi aspettative a priori della stessa gita. Spero vivamente che con queste raccomandazioni il lettore sia stimolato a percorrere questi itinerari, molto spesso selvaggi e isolati, ma che se vissuti nel modo giusto genereranno ricordi indelebili nella sua memoria.

BLÜMBERG Vedi p. 270

Canton Svitto

La salita al Blüemberg da Muotathal è un’opzione meno frequentata rispetto al classico itinerario dalla Lidernenhütte. Si risalgono ripidi boschi nella prima parte, per poi immergersi in un ambiente di un’estrema bellezza alpina nella parte superiore. Ma la vera ciliegina sulla torta è la discesa su questo versante, che risulta essere la più lunga dell’intera Svizzera Centrale, con pendenze sempre sostenute da cima a valle, per una sciata memorabile.

PIZ CAZIRAUNS Canton Grigioni

La severità della Val Vallesa gioca un ruolo predominante nella selezione all’ingresso per la salita di questa bellissima cima, che tutto sommato non risulta essere complessa dal punto di vista tecnico, ma che permette di vivere una giornata all’insegna della solitudine e dell’avventura. È probabile che ci si trovi a battere traccia lungo l’intero percorso durante la stagione invernale, ma gli sforzi verranno ripagati con pendii immacolati e polverosi, che faranno rimpiangere tutti coloro che prediligono sci stretti per la pratica di questa attività.

Vedi p. 118

PIZZO CAMPO TENCIA Canton Ticino

La montagna più alta interamente sul suolo ticinese: è così che normalmente si approccia al Pizzo Campo Tencia. Ma è solo percorrendo l’intero itinerario che si comprende la bellezza di questa montagna, tanto che in molti se ne innamorano perdutamente. Un ambiente unico, caratterizzato da un magnifico anfiteatro di ghiaccio al Boc di Comasnè, ma soprattutto da pendii sostenuti e da una calotta glaciale superiore che rendono questa montagna uno degli ultimi baluardi glaciologici dell’intero Ticino.

GROSS WINDGÄLLEN Canton Uri

Montagna simbolo della Maderanertal, a torto non relazionata in nessuna delle guide di scialpinismo in lingua Tedesca. Ma questo non fermerà certamente lo scialpinista alla ricerca di avventura su itinerari poco frequentati, che a fine giornata sarà fiero di aver salito una montagna con uno spirito pionieristico. La discesa della parete Nord Est non ha nulla da invidiare a pareti Nord più blasonate sull’intero arco alpino, ma richiede un’ottima padronanza degli assi.

PIZZO DEL RAMULAZZ Calanca, Grigioni Italiano

Non stiamo parlando della fantomatica radice bianca, e nemmeno del famoso verso cantato Ravanei, remulaz, barbabietol’ e spinaz, ma di una cima poco frequentata durante l’intera stagione invernale, dove si contano poche ripetizioni, quasi tutte dagli scialpinisti autoctoni, forse per il lungo dislivello, parimenti per la solitudine assordante di questa valle. Il Pizzo del Ramulazz (chiamato anche Piz Remolasch) è il simbolo della Val Calanca, che permette anche di fare una delle sciate più belle sul versante meridionale delle Alpi svizzere.

Vedi p. 42

Vedi p. 190

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