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... un reame tranquillo, sicuro di sé e nello stesso tempo vivace e laborioso. Mario Luzi
Centro Coscienza è un’associazione culturale fondata a Milano nel 1938 da Tullio Castellani. Le opportunità di ricerca spaziano dalla cultura in senso stretto (arte, musica, poesia, filosofia, religione) all’educazione, alle problematiche sociali. Oltre ai corsi, che durano per la maggior parte da ottobre ad aprile, vengono organizzati seminari, giornate di studio, visite d’arte, mostre e conferenze. Si svolgono anche attività di autoeducazione, un metodo di lavoro per la conoscenza e realizzazione di sé sperimentato da oltre settant’anni. Centro Coscienza corso di Porta Nuova 16 Milano www.centrocoscienza.it
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Non c’è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni, tutto quello che non hai fatto, tutto quello che avresti voluto fare – puff, puff, puff! Lo metti nel futuro. E anche il passato è solo memoria, una scatola chiusa in cui hai messo quello che ti piace mettere e da cui hai cacciato quello che non vuoi. Anche il passato è inesistente, in fondo. L’unica cosa vera è che ora siamo qui, sul prato. Ora. Qui. Eccoci qua. Ora ci siamo. Tiziano Terzani
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Š Centro Coscienza Š 2015 Edizioni di Maieutica Corso di Porta Nuova 16 20121 Milano Progetto grafico e realizzazione editoriale a cura della Fondazione Tullio Castellani I lettori che desiderano informarsi sulle pubblicazioni delle Edizioni di Maieutica e di Centro Coscienza possono consultare il sito internet www.centrocoscienza.it
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il futuro ci insegue 2. tempi
Edizioni di Maieutica
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INDICE
Introduzione
p. 9
IL RUOLO DEL TEMPO Venerdì 17 gennaio 2014 Giuliano Boccali, Età dell’oro o mito del progresso
p. 15
Sabato 18 gennaio 2014 Carlo Sini, Tempo e verità Antonio Sparzani, Tempo e scienza Giangiorgio Pasqualotto, Tempo e buddhismo
p. 42 p. 50 p. 56
Mercoledì 22 gennaio 2014 Àlen Loreti e Angela Staude Terzani Tiziano Terzani. Esperienza del tempo in Asia
p. 80
GIOCARE D’ANTICIPO Venerdì 21 febbraio 2014 Antonio Panaino, Astrolatria, mantica astrale e astrologia
p. 107
Sabato 22 febbraio 2014 Giulio Magli, Archeoastronomia Giulio Guidorizzi, La divinazione nella Grecia antica
p. 125 p. 138
Mercoledì 26 febbraio 2014 Shantena Augusto Sabbadini, I Ching
p. 158
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APPROFONDIMENTI VenerdĂŹ 31 gennaio 2014 Giulia Niccolai, Roberto Gramiccia, Silvana Botassis, Cristina Mannucci La vita lunga. Riflessioni intorno alla vecchiaia
p. 181
VenerdĂŹ 14 febbraio 2014 Arianna Ghilardotti, Maurizio Bettini, Giulio Guidorizzi, Maria Cristina Pisciotta Tradurre. Gioie e dolori dalla Grecia alla Cina
p. 217
I film
p. 245
Cenni biografici
p. 249
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INTRODUzIONE
Il futuro ci insegue. Questo il titolo del progetto, trasversale e multidisciplinare, che ha animato un anno di ricerca condiviso dall’associazione culturale Centro Coscienza e articolato in un fine settimana al mese, circa, da ottobre 2013 a giugno 2014. Un progetto sui grandi temi al centro del presente, affrontati come chiavi di accesso per accostarsi con maggiore consapevolezza, e forse con meno timori, al futuro. Ciascuno nelle modalità che gli sono proprie. A condurlo, ventotto relatori appartenenti a diverse discipline – letterati, orientalisti, medici, scienziati, studiosi dell’ambiente, ma anche musicisti, scrittori, architetti ed esperti d’arte – in dialogo con un pubblico partecipe, fonte di domande e ulteriori spunti di discussione. Il secondo volume di Il futuro ci insegue, dal sottotitolo Tempi, nell’ambito di questo ricco progetto raccoglie i due moduli Il ruolo del tempo e Giocare d’anticipo, cui per affinità tematica si accompagnano due tavole rotonde di approfondimento di carattere esperienziale dedicate, rispettivamente, al tema della vecchiaia e del tradurre (La vita lunga. Riflessioni intorno alla vecchiaia e Tradurre. Gioie e dolori dalla Grecia alla Cina). Ciascun modulo, come già nello schema proposto nel primo volume, si è svolto secondo questa struttura: il venerdì sera la presentazione del tema; il sabato mattina il contributo di due o tre relatori per approfondirlo; la domenica pomeriggio, grazie alla collaborazione con la Cineteca Italiana, la proiezione di un film al Museo interattivo del cinema; infine al mercoledì sera i protagonisti di interessanti esperienze già in atto. In continuità con tutto il progetto, dialogico è stato il metodo di lavoro e allo stesso modo dialogico è lo stile dei testi, che volutamente rispettano l’andamento delle conversazioni di cui sono la trascri9
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Il futuro ci insegue
zione, la vivacità degli scambi con il pubblico e la peculiarità dello stile di ogni relatore, “restituendone” per quanto possibile il modo di esprimersi. I due moduli Il ruolo del tempo e Giocare d’anticipo prendono in esame il complesso tema del tempo, questione di fondo dell’umano, accostandolo a partire da voci, competenze, tradizioni e culture differenti e cercando di stabilire, laddove possibile, un dialogo comune. Il ruolo del tempo affronta in primo luogo il quesito sulla responsabilità e sulla consapevolezza dell’individuo nel tempo, prendendo in esame alcuni miti e grandi ricercatori del passato che tematizzano questo interrogativo e il valore, per la nostra vita, della concentrazione assoluta sullo stato presente. Concorrono a svolgere queste riflessioni la filosofia, la scienza, la religione (in particolare il buddhismo) e la testimonianza di vita di un grande giornalista come Tiziano Terzani. Tema al centro di Giocare d’anticipo è invece il desiderio che da sempre accompagna l’uomo di conoscere il futuro attraverso tutto ciò che ce ne può offrire degli scorci: l’astrologia, i sogni, l’astronomia e l’archeoastronomia, ovvero la “scienza delle stelle e delle pietre”. Ma anche, naturalmente, la divinazione, con particolare attenzione alla notevole importanza rivestita dalla divinazione all’interno delle culture classiche. A emergere da più parti è il carattere interdisciplinare delle aree del sapere coinvolte, e l’importanza della valorizzazione di tale aspetto. A completare le riflessioni riportate nel corso dei due moduli sono i temi – la vecchiaia e l’operazione del tradurre – al centro delle due tavole rotonde di approfondimento che chiudono il volume. Entrambi i momenti hanno attribuito largo spazio al racconto di esperienze concrete e buone pratiche, riprese negli scambi tra i relatori, e tra relatori e pubblico. La vita lunga. Riflessioni intorno alla vecchiaia, a partire dalla presa 10
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Introduzione
di consapevolezza che il mondo della vecchiaia sia straordinariamente ricco anche di potenzialità, ha presentato significative riflessioni ed esempi di modalità concrete volte ad aiutare le persone anziane a dialogare in serenità con se stesse e con il proprio passato. Il secondo approfondimento, dal titolo Tradurre. Gioie e dolori dalla Grecia alla Cina, ha preso in esame, grazie alle testimonianze di alcuni professionisti della traduzione, il lavoro nascosto e dalle implicazioni inaspettate che sta dietro all’operazione del tramandare, del trasferire nel tempo un testo e quindi la cultura cui fa riferimento. L’analisi, condotta da varie prospettive, ha sottolineato in particolare la bellezza dell’“incontro” con l’autore oggetto di traduzione, il rispetto della cultura cui appartiene, che implica l’esposizione – libera da pregiudizi – a sentimenti, idee “altre”. In conclusione, anche questa seconda “tappa” di Il futuro ci insegue grazie alle voci e alle esperienze personali dei protagonisti offre un terreno di riflessione preciso e concreto. Uno spazio che apre a ciascuno la possibilità di individuare un proprio percorso di ricerca e approfondimento, nel quadro di una presa di coscienza del fatto che quando siamo “dispersi nel tempo” la prima cosa da fare è fermarsi, perché – con le parole di Gian Carlo Calza – il futuro «smette di inseguirci quando ci fermiamo. E il futuro si rapprende nel presente».
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il futuro ci insegue 1. SCeNARi Serata inaugurale Piero Rattalino dialoga con Ramin Bahrami che suona Bach La paura e il controllo Carlo Pagetti, La fantascienza: proiezioni della paura Massimo zucchetti, Il controllo e gli armamenti Roberto Gramiccia, Il controllo e la medicina Riccardo Comper, Il controllo e il web Cesare Fagetti e il gruppo di Ricerca interculturale, Esperienze dal carcere Apocalissi contemporanee Telmo Pievani, Catastrofi annunciate Dario Manuli, Gli allevamenti industriali Stefano Caserini, I cambiamenti climatici Paolo Toniolo, I cambiamenti nell’alimentazione Dario Sabbadini del Villaggio ecologico di Granara, Esperienze sociali e di lavoro Approfondimento Giampiero Comolli, Cristiana Tretti, Graziana Canova Tura Tra cibo e religioni. In Asia: Himalaya e Giappone 2. tempi Il ruolo del tempo Giuliano Boccali, Età dell’oro o mito del progresso Carlo Sini, Tempo e verità Antonio Sparzani, Tempo e scienza Giangiorgio Pasqualotto, Tempo e buddhismo àlen Loreti e Angela Staude Terzani, Tiziano Terzani. Esperienza del tempo in Asia
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Giocare d’anticipo Antonio Panaino, Astrolatria, mantica astrale e astrologia Giulio Magli, Archeoastronomia Giulio Guidorizzi, La divinazione nella Grecia antica Shantena Augusto Sabbadini, I Ching Approfondimenti Giulia Niccolai, Roberto Gramiccia, Silvana Botassis, Cristina Mannucci, La vita lunga. Riflessioni intorno alla vecchiaia Arianna Ghilardotti, Maurizio Bettini, Giulio Guidorizzi, Cristina Pisciotta Tradurre. Gioie e dolori dalla Grecia alla Cina 3. pROSpettiVe Il futuro possibile Angela Vettese, Nuove forme di arte Arturo Di Corinto, Nuovi linguaggi Marco De Michelis, Le città nuove Renato Casagrandi, Nuove forme di ecologia Anna Daneri, Stefania Scarpini, Elisabetta Scantamburlo Testimonianze. Fare arte, fare cultura Il futuro presente Alessandro Rimassa, Nuovi modi del lavoro Paola Branduardi, Biotecnologie: nuove risposte per vecchie domande Giovanna Prennushi, Nuove immagini di economia Stefano Allievi, Nuovi modi di leggere il mondo Carlo Giordano, Giovanni Leoni, Testimonianze. Economia e impresa Ciò che occorre Gian Carlo Calza, Il futuro è qui, adesso Riccardo Blumer, Pratiche ed esercizi al progetto Giampiero Comolli, Saper ascoltare il non detto Gabriella Caramore, “Come un bambino” Stefano Baia Curioni, Testimonianza. Tra arte ed economia