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Editoriale Pl e pandemia, ripensare un nuovo patto industria-retail

Pl e pandemia, ripensare un nuovo patto industria-retail

Un anno e mezzo dopo l’inizio della pandemia, l’accesso alla vaccinazione è il principale fattore che scandisce il ritmo della vita quotidiana delle persone e dell’economia mondiale. Sebbene le previsioni di crescita del PIL globale per il 2021 siano state riviste al rialzo - e questo miglioramento delle prospettive di crescita si rifletterà sul commercio mondiale - la lenta evoluzione della campagna vaccinale nel mondo rende ancora improbabile il raggiungimento dell’immunità di gregge per i prossimi dodici mesi e un rapido ritorno alla "normalità". Non solo. Le imprese dovranno mettere in conto un aumento dei costi di produzione: oltre ai prezzi delle materie prime che dovrebbero rimanere elevati, riguarderà anche i costi dei trasporti. I rischi inflazionistici sono di grande attualità negli ultimi mesi e stiamo comunque assistendo a un deterioramento del tenore di vita, del potere d'acquisto e all'aumento delle disuguaglianze. In questo contesto, qual è il ruolo della Distribuzione Moderna e come questa, attraverso l'offerta a marchio privato, può dare il proprio contributo? Abbiamo visto quanto in Italia la Gdo abbia concorso al superamento della crisi lo scorso anno: con 425 mila occupati diretti è il quinto settore economico per crescita occupazionale in Italia negli ultimi sei anni; ha sperimentato per prima l’applicazione dei protocolli di sicurezza Covid-19 durante i mesi di lockdown, fungendo da apripista per le riaperture dei mesi successivi anche in altri settori; e ha confermato il proprio ruolo nel difendere i consumatori e rendere più efficiente il sistema agroalimentare italiano. Nonostante il difficile momento, ha proseguito con decisione anche sulla strada della sostenibilità ambientale dei propri prodotti e dei processi a monte. Ma ora è chiaro che i cicli «a singhiozzo» continueranno a vincolare la domanda interna per la maggior parte delle economie e sarà necessario stringere nuovi patti di collaborazione tra retail, industria e consumo. Patti che si esplicano con maggiore forza proprio nella marca privata. Quali nuove opportunità si sono create in questa direzione e quali, al contrario, le criticità emerse? Nelle prossime pagine vedremo alcune risposte a queste domande.

Maria Teresa Manuelli Direttrice editoriale

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