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Mercati
Le vendite di latte e derivati nel 2020 hanno registrato performance positive, favorite non solo dal maggiore numero di colazioni consumate in casa dagli italiani, ma anche dal riscoperto piacere di cucinare e preparare dolci homemade. Il latte uht traina il mercato, mentre il latte fresco soffre. Bene anche burro, mascarpone e panna.
Il mercato del latte e dei suoi derivati mostra un andamento positivo nel 2020, sostenuto anche dalle rinnovate abitudini di consumo legate all’avvento del Covid-19. «Latte e derivati – dichiara Martín Rizo, direttore commerciale Southern Europe di Ornua Foods International – sono risultati tra le famiglie di prodotti alimentari a maggior tasso di crescita delle vendite: tra gennaio e settembre 2020 gli italiani hanno aumentato di oltre +8% gli acquisti di tali prodotti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente».
IL SEGMENTO DEL LATTE CRESCE SIA VOLUME CHE A VALORE
Nel 2020 le vendite del latte (dati Nielsen, Iper+Super+Liberi Servizi+Discount, Tot. Italia, a.t. novembre 2020) sono cresciute generando un giro d’affari pari a 1,9 miliardi di euro. Il comparto è stato favorito non solo dal maggiore numero di colazioni consumate tra le mura domestiche dagli italiani, ma anche dal riscoperto piacere di cucinare in casa e realizzare preparazioni dolci. I trend
IL LATTE IN POLVERE GUADAGNA SPAZIO A SCAFFALE
In un mercato che vede un rallentamento del consumo del latte nella formulazione tradizionale, cresce la cultura dell’utilizzo del latte in polvere. «Il Latte in polvere di Filiera Inalpi – fanno sapere dall’azienda lattiero casearia – riscuote un sempre maggiore consenso tra i consumatori come ingrediente da utilizzare per le preparazioni in cucina, soprattutto dei dolci. La referenza ha inoltre ricevuto un riscontro favorevole in questo ultimo anno poiché è stata considerata una soluzione di acquisto più comoda perché in grado di garantire un effetto “scorta” dal momento che una confezione da 1 kg di latte in polvere corrisponde a 10 litri di latte, con caratteristiche di conservazione estremamente pratiche».
sono stati positivi sia a valore (+3,6%) che a volume (+2,8%) con buon concorso di tutte le aree geografiche e una particolare spinta di discount (+6,6% a val. e +4,9% a vol.), che hanno guadagnato quota anche sulle vendite dei liberi servizi, e supermercati (+4,2% a val. e +3,7% a vol.), che concentrano il 44,2% delle vendite di prodotto a valore.
IL LATTE UHT GUIDA LE VENDITE
«Lo slancio delle vendite – spiega Maria Francesca Cuomo di Nielsen – è da ascriversi tutto al latte uht (1,2 miliardi di euro, +9% val. e +6,3% vol.) che, va detto, ben si è prestato alle missioni di spesa da stock e ha giovato di incrementi assortimentali cross canale, con particolate contributo dell’alta digeribilità (+14% per un fatturato addizionale di 43 mio € rispetto allo scorso anno), seguito dal parzialmente scremato (+6,9% val. che corrispondono a 41mio € di maggiori vendite) e dal latte intero (+11% per +20,2 mio€)». La categoria del latte fresco perde invece quota a fronte di trend negativi sia a valore che a volume (-5,4% e -5,9%), riscontrabili in tutte le aree e i canali con debole eccezione del discount (+1,1% a val. e +0,1% a vol.). «I principali flussi negativi di vendite – prosegue Maria Francesca Cuomo – vengono dall’alta qualità (-10,2 a val. e -10,8% a vol.), con un posizionamento di prezzo ormai in linea con gli altri segmenti del fresco, e dal parzialmente scremato (-9,2% a val. e -9,5% a vol.), entrambi con assortimenti in generale diminuzione e particolare contrazione in area 1. In controtendenza solo il latte a lunga durata (+8,8% a val e +8,9% a vol. la
SCHEDE PRODOTTI
Arborea
Nome prodotto: Latte AD Scremato Senza Lattosio Caratteristiche: latte 100% sardo conferito dai soci della cooperativa. Raccolto e confezionato a poche ore dalla mungitura, senza grassi e lattosio. Confezione Tetra Edge con tappo nel formato 1000 ml e 500 ml.
Candia Italia
Nome prodotto: Alta Digeribilità senza grassi Caratteristiche: latte scremato senza lattosio, il giusto equilibrio tra salute e benessere perché privo di grassi e lattosio. Alla bottiglia da 1L Hdpe sarà affiancato il formato 50cl.
Consorzio Latterie Virgilio
Nome prodotto: Burro Virgilio con benessere animale garantito dall’Associazione Italiana Allevatori Caratteristiche: burro con posizionamento medio alto, nei formati 125, 200, 250, 500 g; la certificazione di filiera interna e il monitoraggio continuo degli allevamenti garantiscono la qualità del prodotto e il benessere animale. varietà Intero) e la nicchia dell’alta digeribilità (+2,3% a val. e +1,8% a vol.)».
SEGNO PIÙ ANCHE PER I DERIVATI DEL LATTE
Il mercato del burro, in calo strutturale da anni, nel 2020 ha goduto di una nuova spinta trainata dai consumi domestici e dal ritorno in cucina legato alla pandemia. «I volumi a totale Italia – dichiara
Daniela Moroni, group brand & catego-
ry manager Galbani Cheese – sfiorano le 58.000 tons (+19,1% vs 2019 con un picco di crescita nei mesi mar-mag: +45%) con un fatturato di oltre 500 milioni. Il grosso del mercato è costituito dal burro classico (95%), ma è interessante lo spazio che si sta creando il delattosato (3,2% del totale burro, con un trend a volume del +45% nel 2020) che incontra le esigenze di chi vuol cucinare secondo la tradizione senza incorrere in eventuali problemi di intolleranza». Inoltre, le restrizioni legate alla pandemia hanno fatto esplodere il consumo del mascarpone, ingrediente che solitamente vive una forte stagionalità nel periodo natalizio e pasquale. «Il mascarpone – prosegue Daniela Moroni –, che sviluppa oltre 10.000 tonnellate all’anno, nel 2020 ha beneficiato di una forte crescita dei volumi durante il lockdown (+66% vs anno precedente) e anche nei mesi successivi ha avuto ancora un trend molto positivo con acquirenti in aumento, raggiungendo 12 milioni di famiglie, registrando +1,8 milioni vs anno precedente con un tasso di penetrazione del 46,5% e +7 punti rispetto al 2019. Galbani Santa Lucia è
IL PUNTO DI VISTA DELLA DISTRIBUZIONE: D.IT- DISTRIBUZIONE ITALIANA
L’andamento positivo delle vendite del comparto registrato in Gdo nel corso del 2020 è confermato anche da Roberto Romboli, responsabile mdd di D.It-Distribuzione Italiana: «Dal nostro punto di osservazione, che si concentra in prevalenza su negozi di vicinato attraverso le insegne delle nostre associate Sigma, Sisa e Coal, presenti su tutto il territorio nazionale, possiamo dire che l’anno è andato molto bene, al di sopra anche delle medie di mercato». Tra i segmenti più alto vendenti anche il distributore segnala il latte uht, mentre tra quelli che hanno fatto registrare le crescite percentuali maggiori ci sono mascarpone e panna fresca. «Inoltre, la riduzione della pressione promozionale nell’ambito di tutte le categorie – prosegue Roberto Romboli – ha favorito una crescita delle quote della marca privata congiuntamente al cambiamento dei consumi derivante dalla pandemia in atto, che ha generato una maggiore attenzione da parte del consumatore verso le linee premium e gourmet, grazie anche all’attività di ricerca e sviluppo effettuata su questo settore da parte di tutti i distributori; in particolare, nel caso di D.It, con un rinnovato assortimento del brand Gusto&Passione».
leader di mercato con una forte immagine di marca e un posizionamento premium». La riscoperta del piacere di cucinare ha fatto registrare segno più anche per il segmento della panna, come conferma Andrea Alfieri, re-
sponsabile marketing del Gruppo Tre-
valli Cooperlat: «Secondo i dati Iri (tot. Italia + discount, a.t. dicembre 2020), tra i derivati del latte, la panna mostra performance positive con la panna per dolci in testa con +24,5%, seguita dalla panna da cucina con +13,2% e dalla panna spray con +6,8%».
DAL “FREE FROM” AI PRODOTTI “INGREDIENTI”
Oltre allo spostamento di molti consumatori dal latte fresco al latte a lunga conservazione, che permette di fare scorta di prodotto effettuando la spesa con una frequenza ridotta rispetto al passato, il mercato ha evidenziato alcuni trend di consumo interessanti che si sono delineati o, in certi casi, rafforzati nel corso del 2020. «Prosegue – spiega Anna Di Cugno, respon-
sabile marketing Italia e coordinatri-
ce marketing Europa Candia Italia – il trend positivo dei prodotti “free from”: principalmente “senza lattosio” ma anche “senza grassi”, segmento dove siamo presenti con il nostro Candia Alta Digeribilità, e “ogm free”. Si conferma, inoltre, l’attenzione verso i prodotti salutistici e biologici, capaci di fornire un apporto benefico ai consumatori». L’attenzione per il benessere e la salute viene sottolineata anche dalla direzione marketing di Parmalat:
SCHEDE PRODOTTI
Galbani Santa Lucia Nome prodotto:
Mascarpone Piatti Cremosi Caratteristiche: nuovo mix di mascarpone ideale per rendere cremosi piatti salati e dolci, proposto in un formato piccolo con l’ambizione di creare una nuova cultura di consumo del mascarpone che vada oltre il tiramisù.
Granarolo Cucina ad Arte
Nome prodotto: Mascarpone Granarolo Cucina ad Arte Caratteristiche: mascarpone contraddistinto dal genuino sapore di latte e dalla sua consistenza cremosa.
Kerrygold/ Ornua
Nome prodotto: Kerrygold Puro Burro Irlandese Caratteristiche: puro burro irlandese prodotto con latte di mucche irlandesi che pascolano all’aperto fino a 300 giorni all’anno. Consistenza morbida e autentico colore dorato. «Nel latte il segmento del “senza lattosio” conferma e rafforza il suo trend di crescita anche grazie a nuovi prodotti pensati per accrescere il benessere quotidiano, come, ad esempio, la nuova linea Zymil Benefit. Nei derivati del latte - come panna e besciamella - il consumatore, pur mantenendo una forte presenza nel segmento dei prodotti tradizionali, si orienta verso referenze più “leggere” o che possono offrire soluzioni diverse in cucina, quali per esempio la nuova Chef Crema di Latte, particolarmente adatta in cottura». Oltre alla crescita dei prodotti “dispensa”, che il consumatore può acquistare in grandi quantitativi, si assiste all’incremento dei prodotti “ingredienti”, come mascarpone, panna e burro, ideali per cucinare in casa. «A seguito di questo trend – dichiara Ti-
ziano Manco, direttore bu mercato Ita-
lia di Granarolo – a novembre abbiamo rilanciato la nostra offerta nel mondo retail con Granarolo Cucina ad Arte, il nuovo sub-brand che si pone l’obiettivo di consolidare il ruolo del gruppo all’interno delle categorie dei prodotti ingrediente con una gamma pensata per coloro che ricercano bontà, genuinità elevate prestazioni e facilità di utilizzo delle referenze».
CRESCE L’ATTENZIONE PER LA FILIERA
Il 2020 ha visto inoltre l’affermazione dei trend di consumo che prediligono i prodotti nazionali e di filiera. «La filiera – afferma Mario Landriscina, direttore vendite del Gruppo Arborea – è oggi
VENDITE A VALORE VENDITE A VOLUME
+2,8% +3,6% +2,8%
1,9 mld/€ 1,8 mld L
Fonte: elaborazioni Distribuzione Moderna su dati IRI, anno 2020, totale Italia
molto apprezzata dai consumatori e costituisce il nostro elemento di forza e distintivo: costituita da 230 famiglie di allevatori dislocate in tutta la Sardegna, è espressione della nostra tradizione, della qualità del nostro latte e della nostra terra». Localismo è un’altra parola-chiave che interessa diversi comparti del largo consumo in Italia, compreso quello del latte e dei suoi derivati. «Dopo il lockdown – prosegue Mario Landriscina – il 62% dei consumatori ritiene importante che un prodotto alimentare sia tipico o legato a una specifica zona e il 58% che sia realizzato da piccole aziende del territorio, come emerge da un report realizzato da Nomisma per Cia. L’avvento del Covid ha dato un colpo di acceleratore a questa tendenza già in atto, rendendola più diffusa e visibile. Già prima della pandemia le aziende e i brand locali valevano in media l’8% delle vendite alimentari della Gdo, ma in cinque regioni la loro quota superava il 10%; tra queste spicca
BURRO SEMPRE PIÙ HEALTHY
L’attenzione che i player del settore hanno dimostrato nel proporre prodotti sempre più salutari, ha fatto sì che il comparto riscuotesse un crescente riscontro positivo da parte dei consumatori in tutti i suoi segmenti. «Negli ultimi anni – afferma Martín Rizo, direttore commerciale Southern Europe di Ornua Foods International – grazie anche alle recenti scoperte in ambito alimentare, i latticini come il burro, che per anni sono stati considerati alimenti poco salutari per via dell’elevato contenuto di grassi, si sono riscattati agli occhi dei consumatori. Il burro, oltre ad essere apprezzato per via del sapore gradevole che è in grado di donare a numerose pietanze, dal dolce al salato, se consumato con moderazione, vanta diversi benefici. Questo alimento, infatti, è ricco di antiossidanti, stimola il sistema immunitario grazie alla presenza del carotene e contiene acidi grassi a catena corta, preziosa fonte energetica per la mucosa intestinale».
CHI SALE... ... E CHI SCENDE
+8,8%
ALTA QUALITÀ PARZIALMENTE -10,2% -9,2% SCREMATO
LATTE A LUNGA +2,3% DURATA INTERO ALTA DIGERIBILITÀ
SCHEDE PRODOTTI
Latterie Inalpi
Nome prodotto:Burro di Filiera Latterie Inalpi Caratteristiche: burro prodotto con panna di centrifuga, lavorata in breve tempo a basse temperature, frutto di una filiera corta e certificata. Possiede una consistenza morbida e un gusto genuino e avvolgente.
Meggle
Nome prodotto: Active Protein Caratteristiche: bevanda a base latte Uht ricca di proteine (30g per bottiglia da 330ml), che può essere conservata a temperatura ambiente. È priva di lattosio e ha un basso tenore di zuccheri; disponibile nei gusti cioccolato, banana, vaniglia e caffè.
Mila-Latte Montagna Alto Adige
Nome prodotto: Latte Fieno “più giorni” Caratteristiche: latte ottenuto da mucche nutrite secondo le tradizioni alpine, solo con erba fresca, fieno e piccole quantità di cereali, senza insilati e ogm; disponibile intero e parzialmente scremato, dura “più giorni” grazie al delicato trattamento a temperatura elevata. la Sardegna, con il 17,5% delle vendite di alimentari appannaggio dei prodotti isolani». Genuinità e tracciabilità assumono oggi grande importanza, soprattutto in un mercato come quello del latte e derivati, dove la qualità è uno degli elementi cardine su cui si pone l’attenzione del consumatore. In questo contesto si inseriscono i prodotti di filiera corta e certificata Latterie Inalpi: una filiera che raccoglie il proprio latte da allevatori che si trovano in un raggio medio di 30 km dalla sede dello stabilimento di Moretta (Cn) e che lavorano quotidianamente seguendo un rigido protocollo, sottoscritto da ogni conferitore, per garantire una sempre più elevata qualità delle referenze.
PACKAGING SOSTENIBILE E BENESSERE ANIMALE
Attenzione all’ambiente, benessere animale e packaging sostenibile sono ulteriori elementi di rilievo su cui i player del comparto investono. «I consumatori – sottolinea Andrea Alfieri – stanno premiando le confezioni green e, di conseguenza, le aziende che rispettano fortemente il territorio e l’ambiente. Trevalli Cooperlat sta
lavorando intensamente in questa direzione, in un’ottica di valorizzazione dell’intera filiera del latte». La sempre maggiore consapevolezza del consumatore moderno verso ciò che acquista e consuma ha infatti accresciuto il suo potere di scelta verso prodotti e aziende che mostrano un impegno concreto nei confronti della sostenibilità. «Questa attenzione – spiega Fausto Marchetti, direttore di produzione di Consorzio Virgilio – porta alla ricerca di prodotti ottenuti da materie prime italiane, filiere virtuose in termini di attenzione all’ambiente e di imballaggi ecosostenibili con l’impiego di materiali compostabili e riciclabili, accompagnati da una forte riduzione dell’utilizzo di imballo per kg di prodotto». Il lancio dei nuovi incarti contenenti il logo dedicato al benessere animale con il claim “Più sana, più felice, più buona. L’Associazione Italiana Allevatori garantisce il benessere animale” testimonia la cura che Consorzio Virgilio mette nella ricerca della qualità delle materie prime utilizzate e nella salvaguardia ambientale.
L’IMPORTANZA DI COMUNICARE
Mila-Latte Montagna Alto Adige comunica la propria unicità offrendo uno sguardo dietro le quinte della cooperativa, trasmettendo l’impegno quotidiano dei 2.400 soci contadini con in media 14 mucche per stalla che si occupano con passione della cura dei pascoli. «La nostra strategia di comunicazione – spiega Rainer Marschall, direttore commerciale di Mila – si basa su un media mix che combina diversi strumenti di comunicazione tra cui stampa, attività in store e campagne out of home; uno dei nostri focus è la pubblicità online, dove ci concentriamo principalmente su social media e siti in target». Meggle quest’anno ha scelto di accompagnare i
SCHEDE PRODOTTI
Parmalat
Nome prodotto: Parmalat Zymil Benefit Fibre Caratteristiche: latte senza lattosio che favorisce l’equilibrio della flora intestinale; la gamma comprende: Zymil Benefit Calcio, Zymil Benefit Fibre, Zymil Benefit Vitamine B12 e D, Zymil Benefit Fermenti Vivi.
Riso Scotti
Nome prodotto: MMM che bontà – linea SiconRiso, SenzaLattosio Caratteristiche: l’alternativa al latte 100% vegetale, con riso, proteine (2.9 g/100ml), calcio (120mg/100ml), senza glutine, senza zuccheri aggiunti, senza lattosio, proteine e tracce del latte. Senza olio di palma, grassi idrogenati, conservanti e coloranti.
Trevalli
Nome prodotto:Panna da Cucina Alta Digeribilità Caratteristiche: panna da cucina in Tetra Brik da 200 ml, prodotta con latte 100% italiano, senza lattosio, glutine e conservanti.
L’alternativa al latte con tante proteine
Riso Scotti lancia una novità, alternativa al latte, nella linea SiconRiso, SenzaLattosio. Certificato senza lattosio, tracce e proteine del latte, ‘MMM che bontà’ è la proposta per tutti gli intolleranti e gli allergici. Per la sua gradevolezza si rivolge comunque al consumo di tutta la famiglia, non solo come bevanda per la prima colazione (momento di consumo per il quale SiconRiso ha una gamma completa senza lattosio: biscotti, merendine, cornetti, fette biscottate, barrette…) ma anche come ingrediente per preparare ottimi dolci. E’ un prodotto approvato da Aili, Associazione Italiana Latto-Intolleranti, che ha apposto sulla confezione il logo “Lactose & Milk free” che garantisce l’assenza di lattosio, di tracce e proteine del latte dai prodotti, e attesta il rispetto del disciplinare tecnico scientifico che correda il marchio, nonché il superamento dei rigidi controlli in sede produttiva.
propri consumatori, già a partire dal primo lockdown, con alcune video ricette dedicate ai pranzi in smart working, alla colazione e alle preparazioni dolci coinvolgendo anche alcuni volti noti del mondo food. «I video, diffusi sui canali social e pubblicati sul sito – afferma Paolo To-
nello, general manager di Meggle Italia
– hanno l’obiettivo di portare leggerezza nelle case delle persone dando spunti nuovi per l’utilizzo dei prodotti attraverso ricette semplici ma gustose e alla portata di tutti. Nella seconda metà dell’anno sono state realizzate altre ricette in collaborazione con il network food più seguito dai millennials, “Chef in camicia”, che ci ha permesso di raggiungere nuovi consumatori e diffondere i nostri contenuti in maniera ancora più ampia».n
I segmenti piu’ performanti nel Latte Uht:
Latte intero:
Alta digeribilità:
+11%
+14%
Parzialmente scremato:
(Fonte: elaborazioni Distribuzione Moderna su dati Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy, AT giugno 2020)