Cinemostri. A caccia di mostri cinematografici

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Letizia Algeri (Termini Imerese 1989), diplomata alla Scuola del Fumetto di Palermo nel 2011, è illustratrice e colorista. Ha realizzato due copertine per i Quadernissimi Pigna e ha illustrato per la rivista Margini per Navarra Editore. Cura il suo blog www.letiziaalgeri.blogspot.it

a caccia di mostri cinematografici Mario Bellina

A OCCHI APERTI

A OCCHI APERTI

CINEMOSTRI

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a occhi aperti è una collana di libri dedicata ai bambini, ai ragazzi e ai loro educatori che insegna a guardare il mondo delle immagini in movimento, dal cinema alle arti elettroniche e digitali. Storie, percorsi, curiosità e approfondimenti per sognare a occhi aperti. Ma anzitutto per guardare a occhi aperti. Con nuovi strumenti, con nuova acutezza, con nuova profondità.

CINEMOSTRI

Mario Bellina è autore televisivo e sceneggiatore specializzato in format per ragazzi e cartoni animati. Tra i programmi di cui si è occupato ci sono L’Albero Azzurro, Identikids, Talent High School. Ha scritto numerosi libri tra cui Becchinia, una città a misura d’uomo morto e Flash Revolution.. I mostri del cinema classico sono una delle sue passioni più grandi.

A OCCHI APERTI

ANNI

Ti è mai capitato di accendere la TV e imbatterti in un mostro terrificante? Se hai cambiato canale subito questo libro non fa per te... ma se i tuoi occhi sono rimasti incollati a guardare la creatura avanzare fino al margine dello schermo, allora sei pronto a diventare un cacciatore di mostri cinematografici. Hai tra le mani il più famoso manuale per Cacciatori di mostri cinematografici che sia mai stato scritto. Grazie ad esso le creature più paurose della storia del cinema classico non avranno più segreti per te. Ma ricorda: diventare cacciatori di mostri cinematografici non è un’impresa facile. Sei convinto di voler sfidare l’inspiegabile? Qualunque cosa accada, sei stato avvertito! In bocca al mostro!

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Mario Bellina

Valentina Pasquali Affianca a una laurea in storia e critica del cinema presso l’Università di Pisa, un diploma di specializzazione in didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo rilasciato dalla Fondazione Scuola Nazionale di Cinema. Si occupa della traduzione e della divulgazione di saggi di argomento cinematografico.

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Salvatore “totu” Costanza (Agrigento 1989), ha studiato presso la Scuola del Fumetto di Palermo, ha realizzato due copertine de I Quadernissimi Pigna e ha lavorato per la rivista Palermitana Balarm, con il fumetto Balarman. Insegna fumetto per un’associazione operante nel sociale. Cura il blog www.totucostanza. blogspot.it

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€ 10,00

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CLAS

ETS

Silvia Moretti Laureata in Cinema, teatro e produzione multimediale presso l’Università di Pisa e perfezionata presso la Scuola Normale Superiore, scrive sceneggiature, racconti per bambini e svolge laboratori di didattica degli audiovisivi.

ETÀ CONSIGLIATA

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EDIZIONI

ETS


A OCCHI APERTI

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collana a cura di Silvia Moretti Valentina Pasquali


Mario Bellina

CINEMOSTRI

A caccia di mostri cinematografici Illustrazioni di

Letizia Algeri Salvatore Costanza Edizioni ETS


Progetto grafico Susanna Cerri www.edizioniets.com

Š Copyright 2012 EDIZIONI ETS Piazza Carrara 16-19, I-56126 Pisa info@edizioniets.com www.edizioniets.com Distribuzione PDE ISBN 9788846731760


Mario Bellina

CINEMOSTRI A caccia di mostri cinematografici


Il cacciatore di mostri Non c’è niente di meglio che farsi le unghie su un albero. Parola di Uomo Lupo.


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Il cacciatore di mostri

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Il mostro cinematografico

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Avvistamenti mostruosi

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A caccia di mostri

Hai tra le mani infatti il più famoso manuale per cacciatori di mostri cinematografici che sia mai stato scritto e grazie ad esso le creature più paurose della storia del cinema non avranno più segreti per te. Dopo averlo letto: • Saprai riconoscere a occhi chiusi i più importanti mostri del cinema. • Conoscerai i metodi per tenerli lontani e quelli per attirarli in trappola. • Capirai i loro comportamenti e ti accorgerai che non tutti i mostri sono cattivi come sembra… • Sarai in grado di catturarli se mai venissero fuori dallo schermo! Senza correre rischi… o quasi! Ma ricorda: diventare cacciatori di mostri cinematografici non è un’impresa facile. Sei convinto di voler sfidare l’inspiegabile? Qualunque cosa accada, sei stato avvertito! In bocca al mostro!

Il diploma da cacciatore di mostri cinematografici

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Il cacciatore di mostri Impavido lettore, se stai sfogliando questo libro vuol dire che hai coraggio da vendere e non hai paura di niente e di nessuno!

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Il mostro cinematografico È proprio vero, Frankenstein non è proprio un bell’uomo... però è un tipo.


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A caccia di mostri

Il mostro cinematografico

Prima di tutto, le cose fondamentali da sapere per affrontare un mostro: Origini: Come è nato o è stato creato. Dovete scoprirlo prima di affrontarlo, vi darà un vantaggio per capire la sua personalità e i suoi fini. Obiettivi: È fondamentale per voi sapere a cosa mira, solo in questo modo potrete anticipare le sue mosse e annientare i suoi piani. Poteri: Conoscere prima i poteri del mostro vi darà la possibilità di organizzare una difesa efficace contro di lui e potrà salvarvi la vita. Punti deboli: È la cosa più difficile da scoprire ma anche la più importante. Solo chi scopre il punto debole della creatura che vuole affrontare, può sconfiggerla.

Il diploma da cacciatore di mostri cinematografici

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A questo punto, giovani cacciatori, è il momento di cominciare a studiare i mostri. Prima di conoscere le principali creature che incontrerete lungo il cammino, se deciderete di percorrerlo, ecco alcuni piccoli consigli su quali siano le loro caratteristiche. Imparatele attentamente perché potrebbero salvarvi la vita.

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Il mostro cinematografico


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GODZILLA (Gojira: Gorilla-balena)

Genere: Godzillosauro Origine: Un dinosauro atomico È un dinosauro preistorico appartenente a una specie vissuta tra il giurassico e il cretaceo. È sempre stato in pace nelle profondità oceaniche finché gli esperimenti nucleari non hanno turbato il suo habitat e l’hanno costretto ad andare alla ricerca di luoghi più sicuri. Quegli stessi esperimenti l’hanno trasformato, dotandolo di poteri atomici. Cosa gli piace: Distruggere tutto! Godzilla vuole vendicarsi degli umani che hanno distrutto il suo ecosistema con gli esperimenti atomici. Come riconoscerlo: È enorme! Alto più di 50 metri e pesante oltre 20.000 tonnellate. È un dinosauro gigantesco, simile al tiranno-

Il diploma da cacciatore di mostri cinematografici

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“Quando non trova più pesci, Godzilla viene sulla terra a caccia d’uomini.” Pescatore dell’isola Odo

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Il mostro cinematografico

sauro e con una cresta sulla schiena come quella dello stegosauro. Le sue capacità: Ha l’alito pesante Anfibio, può vivere sia in terra che in acqua. La sua forza muscolare e la sua statura lo rendono virtualmente invulnerabile a qualunque cosa. Calpesta interi quartieri con le sue enormi zampe e demolisce i palazzi a colpi di coda o a morsi. È dotato di un alito radioattivo capace di distruggere tutto quello che colpisce. Dove trovarlo: Una minaccia in terra e in mare Vive nelle profondità oceaniche vicino all’isola di Odo. Ma lo si può incontrare spesso anche a Tokyo e nella sua baia. Come individuarlo: Non è un terremoto, nemmeno uno tsunami… è Godzilla! Il ruggito e il rumore dei suoi passi che fanno tremare la terra indicano che sta arrivando. Sott’acqua basta usare un contatore geiger e seguire le radiazioni atomiche. Al suo passaggio lascia orme gigantesche e una scia di distruzione.


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Come fermarlo: Ci vuole l’Oxygen Destroyer! L’unico modo per fermarlo è l’Oxygen Destroyer, un apparecchio capace di distruggere l’ossigeno nell’acqua. Curiosità: Se la sua cresta si illumina, meglio stargli lontano Quando soffia l’alito radioattivo, le scaglie che ha sul dorso si illuminano. Per saperne di più: Ma non è mai abbastanza… Il film Godzilla diretto da Ishirô Honda nel 1954, è il primo di una serie di film che hanno portato alla scoperta dei segreti di Godzilla e dei Godzillosauri.

Il diploma da cacciatore di mostri cinematografici

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Punti deboli: Quasi nessuno I missili degli aerei gli fanno il solletico e le bombe di profondità sono solo un fastidio. Neppure le barriere di filo spinato elettrificato lo fermano e quando gli si puntano delle luci addosso, si infuria.

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La storia

Terrore sui mari Alcune navi giapponesi svaniscono nel nulla e le autorità non riescono a comprendere come sia potuto accadere. Un vulcano sottomarino? Un attacco nemico? Il professor Yamane è mandato sull’isola di Odo a indagare quando l’isola è attaccata da un mostro gigantesco. È Godzilla, un dinosauro sopravvissuto all’estinzione che vive nei fondali marini, diventato estremamente forte grazie alle radiazioni nucleari. Godzilla dopo aver attaccato l’isola di Odo si dirige verso Tokyo e comincia ad attaccare la città devastandola e a nulla valgono le difese giapponesi. Solo l’invenzione del dottor Serizawa, l’Oxygen Destroyer, riuscirà ad annientarlo, distruggendo tutto l’ossigeno presente nella baia di Tokyo dove il mostro riposa. Un segreto dal set: Attenti quando scalcia! Per realizzare il mostro di Godzilla, oltre a dei pupazzi, era stato creato un costume di cento chili! Era un costume molto grande e la testa dell’attore che lo interpretava raggiungeva solo il collo del costume dove c’erano i buchi per gli occhi. Sopra di essa stava la testa di Godzilla con bocca e occhi radiocomandati. Inoltre erano stati creati dei pantaloni con le zampe di Godzilla che erano usati per realizzare le sce-


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Di Godzilla non ce n’è uno solo… Godzilla:

Godzilla secondo gli americani L’attacco di Godzilla a Tokyo visto dagli occhi di un reporter americano. (Film: Godzilla, di I. Honda e T.O. Morse, 1954) Il re dei mostri: Il primo combattimento tra mostri Un nuovo esemplare di Godzillasauro viene avvistato su di un’isola deserta mentre combatte contro Angilas, un altro dinosauro mutato dalle radiazioni. Il combattimento finirà a Osaka con la vittoria di Godzilla che verrà inseguito dai giapponesi fino al Polo Nord. (Film: Il re dei mostri, di M. Oda, 1955) Ghidorah, il mostro a tre teste: Godzilla diventa buono Una battaglia epocale in cui Godzilla e il mostro Rodan decidono di lasciare in pace il Giappone e di unirsi a Mothra, un mostro a forma di falena, per sconfiggere il drago alieno a tre teste King Ghidora. (Film: Ghidorah, the Three-Headed Monster, di I. Honda, 1964)

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ne in cui Godzilla distrugge Tokyo, in cui si vedono solo i piedi del mostro che prendono a calci il plastico della città.

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Forse per la mummia... è ora di cambiare le bende.


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Il nuovo volto dei mostri classici

Dracula Il conte, sempre più seducente, gioca la carta del fascino e arriva addirittura a innamorarsi. Ma attenzione, il bacio di un vampiro, per quanto affascinante, è sempre un bel morso. Per questo consigliate a tutte le ragazze che sono interessate al bel tenebroso di stargli alla larga. Dietro quel bel faccino, si nasconde un vecchiaccio dalla pettinatura fuori moda. (Film: Dracula di Bram Stoker, di Francis Ford Coppola, 1992)

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Gli anni passano e i mostri non invecchiano, ma aspettano nascosti da qualche parte finché, quando sembra che tutti si siano dimenticati di loro, tornano a colpire. Per questo ogni cacciatore di mosti cinematografici deve stare sempre all’erta e essere pronto a riconoscerli, qualunque forma essi adottino. Dopo qualche anno di assenza dalle sale, negli ultimi tempi i mostri che abbiamo esaminato nei capitoli precedenti si sono nuovamente fatti vivi. Ecco le forme che hanno assunto:

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A caccia di mostri Quando è sulla terra ferma, il Mostro della Laguna Nera, sembra proprio un pesce fuor d’acqua.


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A caccia di mostri

Allora partite! E mi raccomando, non sbirciate dal vostro manuale.

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A questo punto il vostro apprendistato sta per terminare. Come ogni corso che si rispetti, anche in questo percorso “mostruoso”, per essere promossi, bisogna sostenere un esame. Quindi, giovani apprendisti, è giunto il momento di mettervi alla prova e capire di quale tipo di mostro siete più esperti. Grazie a questo piccolo esamino conoscerete il mostro che fa per voi e potrete lanciarvi alla caccia tra dvd, sale cinematografiche, internet e vecchie videocassette. Siete pronti? Basta rispondere alle domande seguenti e in base alle vostre risposte, conoscerete a quale destino andrete incontro e a quali mostri puntare. Quando avrete terminato guardate a quale lettera (A, B, C, D) corrisponde il maggior numero delle vostre risposte e saprete di quali mostri andare a caccia.

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A caccia di mostri

1 – State passeggiando di notte per un parco buio e silenzioso, quando sentite un rumore dietro di voi. C’è un mostro in avvicinamento. Cosa fate? A – Preparate un bastone con il pomo d’argento per affrontarlo. B – Pregate un’antica dea per essere salvati. C – Cercate di farvi amico lo sconosciuto con parole amichevoli. D – Vi nascondete per capire chi o cosa sia e dopo averlo individuato potrete agire. 2 – Il mare è inquieto e gli schizzi d’acqua che vi colpiscono vi danno uno strano presentimento. Cosa succede? A – Un antico vascello è approdato al porto e ha sbarcato un nobile transilvano. B – La mano di un mostro sta per sbucare dalle acque. C – Qualcuno che non vedete si diverte a passeggiare sulla spiaggia e a schizzarvi. D – Nelle profondità dell’Oceano qualcosa si è svegliato. 3 – Siete a caccia di mostri e alcune tracce vi fanno comprendere che siete sulla pista giusta. Avete trovato: A – Un dente acuminato. B – Dei resti di bende. C – Dei vestiti abbandonati. D – Delle impronte grandi come stagni. 4 – Un’ombra si staglia sopra di voi. Alzate la testa e vi trovate davanti: A – Un pipistrello. B – Due occhi ipnotici. C – Niente. D – Un piede gigantesco. 5 – Avete scoperto la tana del mostro di cui andavate a caccia. È: A – Una vecchia abbazia. B – Una palude.


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C – Un laboratorio scientifico. D – Un’isola sperduta.

7 – Qualcosa vi ha colpito all’improvviso e siete svenuti. Vi ritrovate: A – Con una strana cicatrice a forma di pentagramma sul corpo. B – Completamente bagnati. C – In compagnia di una strana voce che parla come un folle. D – Radioattivi. 8 – Siete stati invitati a pranzo ma qualcosa non va. La pietanza principale: A – Siete voi! B – È così antica da essere andata a male. C – È elettricità. D – Sono banane. 9 – Per scoprire se c’è un mostro nei paraggi che tecnica d’indagine usereste? A – Osservazione dei sospetti allo specchio. B – Interrogatorio di un’antica principessa. C – Ricerca di impronte sulla neve. D – Pedinamento di un dinosauro geloso.

10 – È il miglior amico del mostro: A – Il pipistrello. B – Il gatto. C – Se stesso. D – Una popolazione indigena.

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6 – Un suono attira la vostra attenzione. Chi va là? Qualcuno risponde: A – Con una voce affascinante. B – In una lingua antica. C – Con un mugolio. D – Con un ruggito bestiale.


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Il men첫 di oggi di Godzilla prevede: treno al dente!


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Dietro la maschera

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I mostri hanno cominciato a invadere il cinema a partire dai primi anni del secolo con la nascita vera e propria del cinematografo. Alcuni erano già conosciuti grazie ai romanzi di cui erano protagonisti, altri vivevano nelle leggende raccontate la sera prima di andare a dormire, altri ancora sono apparsi dal nulla. All’inizio i mostri erano pochi e non sapevano parlare visto che il cinema a quell’epoca era muto, finché negli anni ’20 un vampiro di nostra conoscenza non decise di lasciare la Transilvania per entrare nelle nostre vite grazie a un film. Quel vampiro era Dracula e da quel momento la porta che conduce dal mondo dei mostri a quello cinematografico era aperta. Ad aprirla era stata una società di nome Universal che ha lanciato la maggior parte dei mostri classici di cui abbiamo parlato nel nostro manuale, seguita subito dopo dalle altre case di produzione cinematografiche americane e del resto del mondo fino agli anni ’60 in cui sarebbe nata la società che avrebbe ridato vita ai mostri classici sconfitti durante i film degli anni precedenti: la Hammer.

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Dar vita ai mostri classici non era facile. A quei tempi infatti gli effetti speciali non erano realizzati al computer e dietro la maschera da mostro si nascondevano un attore e un truccatore. Ecco i più famosi: Bela Lugosi: L’attore che impersonò Dracula sia in teatro che al cinema. Dopo di lui, l’unico Dracula degno di questo nome sarà Cristopher Lee, interprete anche della creatura di Frankenstein e della Mummia. Boris Karloff: Il suo volto è quello che si nasconde dietro l’espressione tetra della creatura di Frankenstein e di quella temibile della mummia. Lon Chaney JR.: Figlio del grande attore Lon Chaney che era conosciuto come l’uomo dai mille volti e aveva interpretato tutti i mostri del cinema muto. Lon Chaney jr. fu il primo Uomo Lupo e l’unico attore a interpretare anche Dracula, Frankenstein e la Mummia. Willis O’Brian: Animatore ed esperto di effetti speciali, creò il modellino di King Kong e lo animò a passo uno. Il suo discepolo Ray Harryhausen diventerà uno dei più grandi animatori di mostri della storia del cinema.


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Le parole

Animazione a passo uno: L’animazione a passo uno consiste nel muovere un modellino in maniera minima e progressiva e, movimento dopo movimento, fotografarlo. Quindi basta unire le foto (fotogrammi) realizzate in modo che tutti i movimenti siano in fila uno dopo l’altro e formino un unico movimento più ampio. Battute: Le frasi pronunciate dagli attori. Cinematografo: Il nome delle prime sale in cui si proiettavano i film muti. Effetti speciali: Tecniche e tecnologie utilizzate per creare eventi e situazioni impossibili. Interprete: L’attore che recita un personaggio del film.

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Jack Pierce: Il creatore dei mostri. Fu lui a realizzare i costumi e il trucco di Frankenstein, la Mummia e dei più grandi mostri classici del cinema. Grazie all’esperto di effetti speciali John Fulton, creò alcune delle più belle trasformazioni mostruose di sempre come quella da essere umano a Uomo Lupo.


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Modellini snodati: Modellini costruiti con una struttura metallica dentro che permette di cambiare loro le posizioni degli arti e del corpo. Mostro: In latino la parola monstrum significa prodigio e non ha un significato nÊ negativo nÊ positivo. Pellicola: Il nastro su cui si registrano le immagini che compongono il film. Spesso per pellicola si intende proprio il film. Regista: Colui che a partire dalla storia scritta (sceneggiatura), prende le decisioni e dirige tutti quelli che lavorano alla realizzazione di un film. Riprese: Le registrazioni delle scene dei film recitate dagli attori. Scena: Un’azione recitata dagli attori nello stesso luogo e nello stesso tempo. Set: Il luogo in cui si realizza il film e si ricreano gli ambienti da filmare. Trucco: Il trucco nel cinema dei mostri consiste spesso nel costruire maschere e protesi in lattice e altri materiali per cambiare il volto e il corpo degli attori in quello dei mostri che interpretano.


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Altri libri sui mostri cinematografici

Mostri ammalati, di Emmanuelle Houdart, Il Castoro E se i mostri più terrificanti che esistono si ammalassero? Pochi lo sanno ma alle volte capita! Il libro delle storie di fantasmi, di Roal Dahl, Salani Avete mai notato che nelle storie di fantasmi, spesso il fantasma non si vede mai? Che fine ha fatto? Nel paese dei mostri selvaggi, di Maurice Sendak, Babalibri. Un bambino in costume da lupo si ritrova in un’isola sperduta, abitata da mostri selvaggi di cui diventa il re. Sarà proclamato il mostro più selvaggio di tutti. E per quando sarete cresciuti e potrete dirvi veramente esperti di mostri, ecco i libri in cui sono nati tre dei mostri più conosciuti: Dracula, di Bram Stoker La vera storia del vampiro più famoso del mondo. Frankenstein, di Mary Shelley Tutto quello che avreste voluto sapere e non sapere sull’esperimento più pauroso della storia. L’Uomo Invisibile, di H.G.Wells Come l’invisibilità può rendere folli!

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Coraline, di Neil Gaiman, Mondadori Dove il mostro è una strega capace di assumere le sembianze della madre di Coraline, ma con due bottoni al posto degli occhi.


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L’Uomo Invisibile non ha davvero gusto in fatto di maschere. Non trovate?


SOMMARIO

1

Il cacciatore di mostri I mostri sono tra noi

2 Il mostro cinematografico

I mostri più famosi del cinema • Dracula • Frankenstein • La Mummia • L’Uomo Lupo • Il Mostro della Laguna Nera • L’Uomo Invisibile • King Kong • Godzilla Il nuovo volto dei mostri classici

3 Avvistamenti mostruosi 4 A caccia di mostri 5 Il diploma dal cacciatore di mostri cinematografici

7 9 13 18 21 29 37 45 53 61 69 77 85 89 95 101

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Mario Bellina è autore televisivo e sceneggiatore specializzato in format per ragazzi e cartoni animati. Tra i programmi di cui si è occupato ci sono L’Albero Azzurro, Identikids, Talent High School. Ha scritto numerosi libri tra cui Becchinia, una città a misura d’uomo morto e Flash Revolution.. I mostri del cinema classico sono una delle sue passioni più grandi.

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Ti è mai capitato di accendere la TV e imbatterti in un mostro terrificante? Se hai cambiato canale subito questo libro non fa per te... ma se i tuoi occhi sono rimasti incollati a guardare la creatura avanzare fino al margine dello schermo, allora sei pronto a diventare un cacciatore di mostri cinematografici. Hai tra le mani il più famoso manuale per Cacciatori di mostri cinematografici che sia mai stato scritto. Grazie ad esso le creature più paurose della storia del cinema classico non avranno più segreti per te. Ma ricorda: diventare cacciatori di mostri cinematografici non è un’impresa facile. Sei convinto di voler sfidare l’inspiegabile? Qualunque cosa accada, sei stato avvertito! In bocca al mostro!

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Valentina Pasquali Affianca a una laurea in storia e critica del cinema presso l’Università di Pisa, un diploma di specializzazione in didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo rilasciato dalla Fondazione Scuola Nazionale di Cinema. Si occupa della traduzione e della divulgazione di saggi di argomento cinematografico.

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