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Ieri & Oggi
Fare le cose per bene
“Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti.” In questa celebre citazione di Darwin risiede lo spirito che ha ispirato la Bonfante per ben 70 anni, e che anima tuttora
CREATIVITÀ E RICERCA
Nel corso degli anni la costante ricerca, unita alla creatività, hanno distinto Bonfante nel continuo sviluppo di nuovi prodotti nei settori più vari come: elementi di costruzione e di finitura per l’edilizia, botti in cemento per il vino, autobloccanti e prime recinzioni modulari, articoli da giardino. Dino Bonfante, a guida dell’azienda. Nel settore outdoor dal 1952, la realtà di Crocetta di Badia Polesine (RO) progetta, produce e commercializza dal piccolo manufatto di arredo giardino alla più complessa struttura prefabbricata di arredo urbano. Le carte vincenti? L’innovativo ed efficiente ciclo gestionale di produzione, la continua ricerca e sviluppo di prodotti sempre nuovi, una logistica puntuale, una selezione di fornitori di qualità, una gestione oculata dell’amministrazione. Un percorso in salita, costellato di ostacoli e difficoltà, ma anche di obiettivi raggiunti, soddisfazioni e nuovi progetti. In queste pagine, i passaggi salienti.
Per saperne di più, vai al sito bonfante.com
ieri
1952. L’azienda nasce dalla maestria artigiana di Guido “Piero” Bonfante, e da subito si distingue per l’attenzione alla qualità e per l’innovazione in termini di design e creatività.
1955. Il primo prodotto che dà una forma concreta al concetto di arredo giardino: Vasagono, un particolare vaso esagonale realizzato in cemento.
1976. Piero Bonfante si ammala in modo grave e l’azienda passa nelle mani del primogenito Eddo, che la guida con successo fino al 1988, quando perde la vita in un drammatico incidente stradale.
1988. A soli 23 anni, Dino, il più giovane della famiglia Bonfante, assume la responsabilità dell’azienda insieme al fratello Francesco. L’impresa, anche se non è semplice, viene affrontata da Dino con la stessa determinazione messa 30 anni prima dal padre.
Un vero motto per Bonfante, che nel 2022 compie ben 70 anni. Una lunga storia di innovazione stilistica, artigianalità italiana, passione e cultura. Ecco qui un tuffo nel passato, una sosta nel presente e una sbirciatina nel futuro oggi
La costante determinazione ha portato l’azienda a essere ciò che è oggi. Ma questo non sarebbe mai potuto accadere senza il vero cuore pulsante dell’azienda: il team Bonfante. Dietro ogni singolo prodotto ci sono l’artigianalità e la professionalità di persone che hanno creduto, e continuano a credere, in questo progetto. Questa grande forza permette di posare lo sguardo sempre avanti, verso il futuro. Così l’azienda, certificata ISO 9001 dal 2006, ha digitalizzato tutto il magazzino e il processo produttivo. In tempo reale, tramite uno smartphone, è possibile identificare un ordine, controllarne lo stato di avanzamento e la consegna, ottimizzando lo spazio in magazzino e tutte le fasi di lavorazione. Non solo, quest’anno l’azienda ha sviluppato un portale web per l’invio degli ordini, dedicato ai suoi circa 1.200 rivenditori autorizzati.
e domani?
La parola del domani, è la stessa che ha sempre contraddistinto la Bonfante: cultura. Un termine che trasforma l’azienda in una vera famiglia unita intorno a valori che vanno oltre il mondo imprenditoriale. Dino Bonfante, supportato da tutto il team, è in prima linea nella valorizzazione culturale del territorio, in ogni sua forma: musica, arte, teatro, sport e attenzione per il sociale.
DETTO, FATTO!
La ricerca di smart solutions per la gestione degli ordini ha portato la Bonfante a ideare un sistema innovativo per l’arredo giardino: ferro e cemento in scatola. Ed ecco la linea Tavolozza, il punto acqua dal design minimalista fornito in una scatola contenente tutti i componenti preinstallati: il cliente finale deve solo pensare all’allacciamento alla rete idrica. Non è tutto: da anni l’azienda propone vari modelli di prato sintetico di alta qualità, data dall’elevata proprietà delle fibre con cui sono realizzati i fili d’erba e dal fondo in poliuretano. Al di là del prodotto, il servizio è attentamente monitorato, dalla selezione delle materie prime alla formazione degli installatori nel pre e post vendita.
Anni ‘90. Nuova serie di fontanelle dal design originale, dalla struttura leggera e facilmente movimentabili grazie alla suddivisione in più componenti (Crocetta e Salvaterra), poi proposte in varie colorazioni e finiture. Nello stesso periodo è stata sviluppata la linea di arredo urbano con i primi elementi dalla struttura robusta e resistente (serie Maestosa). Nel frattempo si aggiunge alla cordata Aldo, il figlio primogenito di Eddo, aprendo così le porte alla terza generazione.
Anni 2000. In seguito alla realizzazione di un secondo stabilimento produttivo, dopo anni di ricerche, sono state sviluppate le nuove linee di recinzioni modulari (Arianna, Exodus e Modulblok) ed è stata notevolmente ampliata la collezione di arredo urbano, giungendo negli ultimi anni a ideare e creare l’innovativa serie Globo che fonde gli elementi tradizionali con i moderni sistemi di energia alternativa. Questo progetto dimostra la sensibilità dell’azienda verso l’ecosostenibilità e l’attenzione per un mondo sempre più green. Contestualmente, nella sede storica la produzione di arredo giardino in finitura lavato ha ceduto il passo alle nuove linee in pietra ricostruita riscuotendo un importante successo sul mercato.