![](https://assets.isu.pub/document-structure/221221110126-345c1b1e96e6bff811eb5663a05f566f/v1/464a50ee2c08557d5f85268445b2269a.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
6 minute read
CASE HISTORY
STORIE di AZIENDE case history/1
Illuminazione LED sartoriale
colloquio con il team di Como Lighting di Benedetta Minoliti
Una proposta cucita su misura delle esigenze del cliente, che diventa il centro di progetti studiati nei minimi dettagli; per le diverse necessità di coltivazione
Un’azienda con radici profonde, che affondano in 50 anni di storia, nata in provincia di Como. Stiamo parlando del Gruppo Pontiggia e, più nello specifico, di Como Lighting, azienda che si occu-
pa di sviluppare e produrre sistemi di illuminazione a LED per diversi settori, tra i quali quello orticolo e florovi-
vaistico. Una realtà che punta a raggiungere sempre nuovi traguardi nello studio e nella ricerca sulla luce, sviluppando soluzioni innovative e totalmente pensate per i clienti. Così, grazie ad una profonda conoscenza ed esperienza nel settore delle tecnologie LED, l’azienda si è specializzata nello sviluppo e realizzazione di sistemi dedicati al mondo dell’orticoltura e della floricoltura, capaci di valorizzare il ciclo naturale delle piante unendo specializzazione tecnica, consulenza sartoriale e prodotti innovativi.
«Da alcuni anni abbiamo iniziato a progettare, produrre e vendere i prodotti di quella che abbiamo chiamato Grow-Line con sistemi dedicati alla crescita delle piante, avendo percepito una richiesta molto forte e rapidamente crescente dal mercato, creando un team dalle competenze di alto
livello». A spiegarlo è Davide Magatti, fisico ed esperto in tecnologie ottiche e LED. «La nostra è una realtà industriale ben strutturata (il gruppo ha più di 200 dipendenti) e con una dimensione che consente di dedicare la giusta attenzione e cura al cliente,per arrivare a fornire soluzioni efficaci. Questo significa avere la capacità di offrire ad orticoltori e floricoltori il miglior supporto tecnico possibile, mantenendo con loro un rapporto costante e diretto».
UN PROGETTO “A QUATTRO MANI” CON I CLIENTI
Se la perfezione non esiste, Como Lighting cerca comunque di andarci molto vicina, proponendo al cliente una “consulenza sartoriale”, studiata nei minimi dettagli. «Ogni azienda che richiede i nostri sistemi LED ha condizioni ambientali e di illuminazione molto diversi. Il nostro metodo di lavoro parte dall’analisi di alcuni elementi importanti: la location della serra, com’è posizionata, qual è il tipo di clima e quali sono le condizioni “al contorno” che l’azienda si trova ad affrontare», ha spiegato Daniele Amadio, uno dei referenti commerciali di Como Lighting. E ha continuato: «Facciamo
un vero e proprio lavoro a quattro mani con il cliente, che ha come esito la progettazione e la realizzazione di un sistema illuminante che servirà ad accompagnare la crescita delle piante
ed il processo produttivo». Como Lighting propone diversi tipi di tecnologie LED e di spettri d’illuminazione, definendo a quattro mani con il cliente quali siano lo spettro ed il ciclo di
STORIE di AZIENDE case history/1
illuminamento più adatto (ovvero la programmazione temporale dell’accensione delle lampade). «Non arriviamo con soluzioni preconfezionate», ha aggiunto Magatti. «Abbiamo molta libertà a livello di progettazione e produzione di prodotti speciali e questo è un elemento che ci dà forza, perché realizziamo soluzioni ritagliate sulle esigenze specifiche dei nostri clienti, e questo viene sempre molto apprezzato. Inoltre offriamo design di prodotto ad altissima efficienza, che minimizzino i consumi, per poter proporre una soluzione che sia davvero completa ed efficace sotto ogni punto di vista».
IL RUOLO FONDAMENTALE DELLA COMPETENZA AGRONOMICA
Per realizzare i progetti di illuminazione a LED nelle serre, Como Lighting si avvale anche della preziosa competenza di un’agronoma, la dottoressa Daniela Beretta. «La competenza agronomica è molto forte all’interno del team. Quotidianamente il lavoro che svolgiamo è interattivo e coinvolge diverse figure con competenze differenti. L’agrono-
ma è fondamentale, perché il punto di partenza è sicuramente il recepimento della specifica richiesta del cliente, su cui viene elaborata una racco-
mandazione agronomica. Quello che facciamo è legare queste due esperienze alla luce ed avendo nel team una forte competenza sull’interazione pianta-luce conosciamo molto bene le buone prassi di applicazione dell’illuminazione integrativa alla coltivazione».
![](https://assets.isu.pub/document-structure/221221110126-345c1b1e96e6bff811eb5663a05f566f/v1/a7c0a89aa2e3fe3c0d8938a6304df2c7.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
Daniele Amadio, referente commerciale di Como Lighting
![](https://assets.isu.pub/document-structure/221221110126-345c1b1e96e6bff811eb5663a05f566f/v1/2f1e56a6141aa7bb2896330206c7b6b0.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
STORIE di AZIENDE case history/1
![](https://assets.isu.pub/document-structure/221221110126-345c1b1e96e6bff811eb5663a05f566f/v1/8c99d3345fe5b38fd6f3b09819123b42.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
Davide Magatti, fisico ed esperto in tecnologie ottiche e LED
«È chiaro che a seconda della richiesta del cliente e del tipo di coltura andranno valutate e offerte soluzioni diverse, abbiamo avuto richieste per aumentare la produttività di pomodori fuori suolo, per ottenere una migliore e più rapida radicazione di talee o per produrre giovani piante omogenee e ben accestite” ha aggiunto Amadio. «L’agronoma è quella figura che, insieme al cliente, ci aiuta a compilare una specifica tecnica che sarà poi la base del progetto, aiutandoci quindi a definire il numero di lampade in serra, la potenza elettrica impegnata, i tempi di accensione e le specifiche del corpo illuminante da utilizzare. La
competenza agronomica diventa così il punto d’innesco, che, raccogliendo la richiesta del cliente, la traduce in un
protocollo di illuminazione».
SOSTENIBILITÀ, NON SOLO PER L’AMBIENTE
Il tema della sostenibilità per Como Lighting è sicuramente importantissimo, soprattutto se legato ad un progetto come quello dell’illuminazione delle serre. Non va dimenticato, infatti, il complesso momento che le aziende del settore orticolo e florovivaistico stanno vivendo a causa della crisi energetica. «Le vecchie tipologie di illuminazione, quali ad esempio le lampade al sodio, hanno un consumo significativamente maggiore rispetto ad un sistema a LED. Chi ci
chiede un relamping, ovvero una sostituzione di corpi lampada con sistemi più efficaci, punta ad ottenere lo stesso tipo di performance, o anche migliori, in termini di stimolo della crescita della pianta, ma con consumi signi-
ficativamente minori. In molti casi di questo genere si arriva a riduzioni molto importanti della spesa energetica (anche superiori al 30%)». Como Lighting non si occupa solo di relamping, ma anche e soprattutto delle moltissime aziende agricole che non hanno mai utilizzato sistemi di illuminazione per lo stimolo della crescita. «Le
aziende ci presentano la loro richiesta che mira, ad esempio, ad un anticipo sul raccolto, incrementando la produt-
tività» ha spiegato Amadio. «Ma le richieste non sono sempre e semplicemente di “produrre di più”. Molto spesso le aziende ci chiedono di poter controllare, tramite la gestione della luce con sistemi integrativi a LED, i tempi di produzione e di consegna. Chi, ad esempio, lavora con la grande distribuzione, ha necessità di gestire e compensare le fluttuazioni di luce e di durata del ciclo produttivo dovuti alla variabilità meteo o, ancora, di azzerare l’effetto della contrazione invernale delle ore di luce solare». E le richieste non sono finite. Perché se, da una parte, c’è chi vorrebbe riuscire a fare più cicli di coltivazione all’anno, o migliorare la qualità e la conformazione delle piante prodotte, altre esigenze riguardano la possibilità di inserire una coltura che, senza LED, non sarebbe possibile, permettendo di introdurre, ad esempio, un ciclo produttivo invernale.
«È importante, inoltre, sottolineare che lavoriamo per proporre soluzioni che siano certamente sostenibili per l’ambiente, ma anche per il produttore che le acquista, e questo non è assolu-
tamente scontato».
![](https://assets.isu.pub/document-structure/221221110126-345c1b1e96e6bff811eb5663a05f566f/v1/8a380c7fe4b5abfb311dcfdd366a4262.jpeg?width=720&quality=85%2C50)