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FIERE Fiere sì, fiere no di Costanza di Matteo

FIERE SÌ, FIERE NO

Un nuovo calendario fitto di impegni si prepara per il 2021. Ma tutto è ancora soggetto all’incognita Covid e il panorama non è certo

di Costanza di Matteo

Continua – anzi, forse è ancora più forte del solito – ad essere sentita l’esigenza di potersi vedere, e di poter vedere. Stiamo scoprendo il valore dei servizi digitali e della comunicazione che i media ci offrono, ma ci manca il ritrovarci, e speriamo che sia presto. Ma questo “presto” è difficile da stabilire. Alcuni appuntamenti per il 2021 sono stati confermati, altri slittano, su tutti incombe la possibilità che un nuovo blocco delle attività, o dei viaggi internazionali, impedisca di proseguire. Qui proviamo a

dare un quadro degli eventi principali del settore del florovivaismo che stanno provando a riorganizzarsi e

ad andare avanti, cercando di conciliare le dovute misure di sicurezza con la possibilità di fare business.

PENALIZZATA LA PARTECIPAZIONE INTERNAZIONALE L’ultima notizia che ci ha raggiunto in ordine di tempo è stata quella riguardo Messe Frankfurt: a fine gennaio non si terrà il consueto trio fieristico di Christmasworld, Paperworld e Creativeworld, che spesso vedeva passare, fra i visitatori, anche molti di noi che i giorni precedenti si erano recati a Essen per IPM. Quest’anno, invece, le fiere Ambiente, Christmasworld e Paperworld si terranno come evento congiunto sotto il nome di International Consumer Goods Show - Special Edition, a Francoforte PER APPROFONDIRE consumergoodsshow.messefrankfurt.com www.spogagafa.com www.myplantonline.com www.ipm-essen.de

sul Meno, dal 17 al 20 aprile. Il motivo sono le restrizioni sui viaggi internazionali: dato che l’85% degli espositori arriva dall’estero, spostare la data ad aprile offre più garanzie che sarà possibile pianificare il viaggio. Rimandato anche un altro evento importante per la filiera del verde, spoga+gafa, che si sposta dal 30 maggio al 1 giugno 2021. La fiera di Colonia afferma che, a meno di nove mesi dalla prossima edizione, le iscrizioni raggiungono i livelli pre-Covid e in numerosi padiglioni sono addirittura superiori, segno del fatto che le nuove date sembrano offrire

maggiori opportunità di business, perché si adattano

alla recente evoluzione delle abitudini d’ordine. Non solo: parte degli espositori abituali desidera ampliare lo stand, e si sono iscritte aziende che negli ultimi anni avevano saltato la rassegna.

IPM FRA DEFEZIONI E CONFERME Messe Essen da tempo ha confermato le date di IPM. È stata anche la prima fiera a riaprire gli eventi professionali, seguendo un protocollo di igiene e di sicurezza che sembra

“Le grandi fiere con partecipazione internazionale possono ancora una volta tenersi con successo”

“Molte aziende sperano che la loro presenza in fiera dia una spinta alla loro attività dopo la ripresa dell’economia”

aver garantito, in questi primi mesi di ri-avvio, una buona gestione. Ma non tutti gli espositori sono d’accordo, e il 10 settembre con un comunicato stampa congiunto 19 aziende hanno dichiarato che non parteciperanno all’evento di gennaio 2021: “Alla luce dei recenti sviluppi riguardo Covid 19, il rischio attuale per i nostri clienti e i nostri impiegati e la responsabilità che abbiamo nel contribuire a ridurre i rischi di contagio, abbiamo deciso di non prendere parte a IPM Essen 2021”. Si tratta di ABZ Seeds, Beekenkamp, PanAmerican Seed, Danziger Renner Print, DeCock Plants Sakata Ornamentals, Dümmen Orange, Schneider Youngplants, Evanthia Seeds & Plants, Schoneveld Breeding, Florensis, Sentier, Gediflora, Syngenta Flowers, HilverdaFlorist, Westhoff, MNP flowers / Suntory Flowers. La risposta di Messe Essen a questa rinuncia però è ottimistica: «Una ventina di espositori olandesi ha dichiarato che non parteciperà a IPM Essen 2021 (…) Per la maggior parte degli espositori, la partecipazione a IPM Essen come piattaforma di comunicazione e vendita è una cosa ovvia. Stiamo attualmente sperimentando, e non solo ad Essen, che le grandi

fiere con partecipazione internazionale possono ancora una

volta tenersi con successo. L’essenziale è un concetto di igiene funzionante, e lo abbiamo dimostrato», ha affermato Oliver P. Kuhrt, amministratore delegato di Messe Essen. IPM dichiara di avere più di 900 espositori confermati e di poter garantire le misure di sicurezza e la possibilità di un evento fruttuoso per tutti. Data confermata quindi: dal 26 al 29 gennaio.

MYPLANT CONFERMATA A FEBBRAIO Ci spostiamo in Italia per verificare cosa sta accadendo invece a Myplant & Garden, la fiera che forse più di tutte è rimasta scottata dall’inizio della pandemia: era infatti tutto pronto per l’evento, quando è iniziato il lockdown. Si era vociferato di un possibile recupero a settembre, che non si è verificato. La sesta edizione di Myplant & Garden si avvia quindi verso la prossima edizione, che si terrà dal 15 al 17 febbraio 2021. I padiglioni di Fiera Milano – Rho saranno tre: il numero 11, il 13 e il 15; è inoltre prevista una grande area esterna per le dimostrazioni dei macchinari. Le aziende iscritte sono per ora 700. Cinque le aree speciali, che saranno ricche di incontri e di eventi d’eccezione: Verde Sportivo, Decor District (decorazione floreale), Landscape Area, Strada dell’Edilizia, e infine il Garden Center New Trend. Saranno due le sale convegni a disposizione per i tanti temi in programma: manutenzione del verde, sostenibilità e certificazioni florovivaistiche, orti di comunità, natura e cultura, nuove normative, verde pubblico. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono a disposizione sul sito.

SAVE THE DATE • Dal 26 al 29 gennaio: IPM Essen, Essen • Dal 15 al 17 febbraio: Myplant & Garden, Milano • Dal 17 al 20 aprile: International Consumer

Goods Show - Special Edition, Francoforte • Dal 30 maggio al 1 giugno: spoga+gafa, Colonia

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