ATTUALITÀ

SENSIBILIZZARE

SULLA PROPAGAZIONE ILLEGALE

Un impegno che Fleuroselect ha in programma di mantenere anche nel 2022, dopo i risultati negativi registrati quest’anno sui coltivatori in Slovenia e Croazia

di Filippo Terragni

L’organizzazione internazionale del settore delle piante ornamentali Fleuroselect, dopo l’anno di stop a causa della pandemia, ha ripreso nel 2021 la sua campagna di sensibilizza“Metà dei coltivatori slovacchi del campione hanno propagato illegalmente”

zione contro la propagazione illegale.

Grazie alla collaborazione con la Royalty

Administration International, specializzata in diritti di MALE NEL 2021 riproduzione vegetale, accordi di licenza e royalties, è Nel 2021 l’organizzazione aveva deciso di restringere stato possibile tenere traccia ed effettuare controlli ca- il raggio di azione e concentrare i controlli solo sui

suali su coltivatori per determinare se la produzione coltivatori in Slovacchia e Croazia, selezionando 42

di piante finite provenisse dalle talee consegnate. Un vivai. All’interno del campione, nonostante molti fosmodus operandi ormai consolidato e che continuerà sero già noti per aver messo in pratica la propagazione anche in questo nuovo anno, visti i risultati deludenti illegale negli anni precedenti, la Royalty Administration raccolti presso i coltivatori in Slovenia e Croazia. International ha constatato una situazione tutt’altro che rosea. Le visite hanno infatti rivelato che la metà dei

coltivatori slovacchi controllati stava propagando in modo illegale mentre in Croazia quasi un coltivatore su tre non era in grado di giustificare tutte le piante

attualmente in produzione. Il risultato? Multe e pagamento delle royalties arretrate. L’obiettivo della campagna dei coltivatori di Fleuroselect è molto chiaro e preciso: sensibilizzare sul tema della propagazione illegale. Una questione spinosa che ad oggi ancora trova terreno fertile ma che non può essere tollerata. L’organizzazione ha fatto sapere che nel 2022 i controlli torneranno ai livelli pre COVID e che è tutto pronto.

IL COMMENTO DI KAROL PAWLAK, PRESIDENTE DI FLEUROSELECT “Gli allevatori Fleuroselect investono fino al 25% dei loro profitti nell’allevamento per portare innovazioni sul mercato. Varietà nuove o migliorate possono essere prodotte in modo più conveniente o possono essere vendute a prezzi al dettaglio più elevati. Portano un margine più alto per i coltivatori e il canone è un modo equo per contribuire ai costi di sviluppo”.