3 minute read

Arte, danza ed erotismo: il Burlesque

Arte, danza ed erotismo di Armando Munaò

Il BURLESQUE Tra danza, satira, ironia, comicità ed erotismo

Advertisement

Il burlesque è un particolare spettacolo d’intrattenimento nato in Inghilterra agli inizi dell’Ottocento e che negli Stati Uniti si sviluppò a tal punto fino a diventare vero e proprio varietà subendo, con il trascorrere del tempo, numerose modifiche che lo hanno trasformato in un dinamico e piacevole show dove satira, danza, eros e pura allegria si sposano in uno spettacolo unico. Lydia_Thompson, dopo aver lavorato come ballerina in Inghilterra ed in Europa, divenne una ballerina ed attrice di spicco nel burlesque sui palcoscenici di Londra. Nel 1868 ha introdotto il burlesque in America suscitando grande clamore e ricevendo grande notorietà.

Il burlesque, nella sua interpretazione originaria, prevedeva canzoni con marcate caricature, danze e balletti eseguiti da ballerine, con il tempo sempre più svestite o che si presentavano sul palcoscenico in particolari abiti succinti. Con il passare del tempo, sebbene sia rimasta inalterata l’essenza della recita e delle interpretazioni di allora, nel corso dello spettacolo le artiste si esibiscono in veri e propri spogliarelli che a differenza, però, dello strip-tease non prevedono e contemplano il nudo integrale o atteggiamenti eroticamente spinti, bensì atteggiamenti dove il vedo-non vedo è l’elemento portante. Inizialmente il burlesque diede origine a veri scandali, ma poi, grazie alla professionalità, alla grazia, all’ironia e al sex apple delle prime ed apprezzate ballerine, riesce a sfondare nei grandi teatri di Broadway, New York, Chicago Cincinnati, trasformando tutto ciò che può essere interpretato e definito “erotico” in vera ed autentica ironia, con balletti a volte sensuali, a volte ammiccanti, ma mai volgari. Il tutto integrato da una accattivante e piacevole comportamento che richiama e coinvolge gli spettatori. Oggi questo apprezzato spettacolo è frequentatissimo e le sue maggiori interpreti, da Immodesty Blaze alla famosissima Dita Von Teese e all’italiana Eve la Plume, sono richiesti da tutti i maggiori teatri d’Europa perché in un piacevole erotismo sanno

Arte, danza ed erotismo

coniugare danza, teatro, ironia e vera espressività femminile. Il burlesque è oramai considerato una vera forma d’arte, un indiscutibile momento d’intrattenimento dove bellissime ragazze dalle forme sinuose alternano danza ed eros a momenti di comicità coinvolgendo il pubblico, sia esso maschile che femminile e dove elementi anche circensi, l’estetica delle pin-up, le capacità artistiche delle ballerine e l’arte dello spogliarsi, si sposano in un unico quadro estetico dove la cornice è anche una decisa presa in giro dei moltissimi aspetti della vita quotidiana. Gli spettacoli di Burlesque che si sono enormemente sviluppati anche in Italia, grazie alle capacità artistiche delle nostre interpreti che presentano, in uno spettacolo ricco di sfumature, e un perfetto abbinamento di espressività sensuale alla comicità dei doppi sensi, alla satira e al piacevole gioco delle parti. Le ballerine, il cui abbigliamento è fatto di corpetti, bustini, pizzi, merletti destinati poi ad essere tolti in uno spogliarello che non è mai volgare, alternano danze sinuosamente eccitanti a battute comiche ed esilaranti proponendo uno spettacolo di intrattenimento sensuale, malizioso e piacevole a vedersi, che attrae l’attenzione dello spettatore.

Oggi si parla di neo-burlesque e non pochi lo intendono un vero e proprio fenomeno di massa, riservato anche alla crema della società, che ha trovato la sua evoluzione ed il suo gradimento da parte del pubblico grazie e soprattutto per il look e le performance delle grandi interpreti quali Immodesty Blaize, Dirty Martini, Catherine_D’Lish, Dita Von Teese, ritenute oggi le vere ed indiscusse icone. Ed è stata appunto quest’ultima, Dita Von Teese, che in una sua intervista ha sottolineato… “come lei non si sente affatto limitata come donna, tutt’altro, perché nel burlesque ha coniugato i suoi studi di danza classica con l’estro che la contraddistingue, non scadendo mai nella volgarità, anzi divenendo imprenditrice di se stessa”.

This article is from: