3 minute read
Arte contemporanea: Aldo Pancheri
Arte contemporanea
Opere scelte di Aldo Pancheri
Advertisement
Nella Rassegna Arte al Grand Hotel per trenta giorni a contatto con Aldo Pancheri l’artista fondatore dell’Arte Timbrica . Ottant’anni compiuti da poco, 70 dei quali dedicati alla pittura.
“A vessi avuto l’idea trent’anni fa, l’Arte Timbrica sarebbe una realtà diffusa. Ora è ancora poco conosciuta. Ma, è noto, le ispirazioni, anche nell’arte, ven gono quando vogliono”. Aldo Pancheri parla della sua intuizione come di un neonato, con affetto, e tenerezza. In realtà MAT, Movimento Arte Timbrica, di anni ne ha sei e gode di ottima sa lute. Genericamente si deve intendere come l’unione del lavoro artigianale dell’artista al quale si sovrappone e si fonde, con la tecnica antica del timbro, un segno, il “marchio” che diventa esso stesso arte. “ L’arte timbrica, spiega Pancheri, ha lo scopo principale di fare dialogare artisti di diverse provenienze culturali, accomunati dall’invenzione grafica di un proprio tim bro. Offre la possibilità di potersi servire di questo strumento del tutto personale, utilizzabile in un’infinità di modi differenti. È l’incontro di diverse possibilità espressive derivanti da percorsi anche lontanissimi fra loro. “ La mostra, all’ Hotel Trento, dismessa a metà mese, è stata un viaggio nella sua lunga carriera, iniziata quando, anco ra adolescente, con l’aiuto del padre Renato anch’egli pittore, allestì una personale della quale il poeta ermetico salernitano Alfonso Gatto, scrisse: “ “Il bambino Aldo Pancheri ha una breve carta d’identità, quale possono dargliela i suoi tredici anni vissuti tra scuola e casa, con in mano qualche volta libri d’arte più grandi di lui...Un giorno ci ricordere mo con tenerezza di questo biglietto di
auguri scritto per lui in occasione della Venezia, Regione e Provincia Autonoma prima mostra, del nostro incontro col di Trento, Università Bocconi “Grafica” e suo volto di bambino triste e stupito.” Da Istituto Takagi Nagasaki Giappone. quel lontano 1954 la strada percorsa è Ottant’anni ma non li dimostra. “Non mi stata intensa. Era partito con un stilema sento vecchio, dice magari vissuto”. L’uni legato al frottage di Max Ernst e con co lamento che gli ho sentito pronununa pittura ad olio principalmente su ciare in tanti anni di amicizia, è quello tela; negli anni successivi propose sia di non avere conosciuto abbastanza opere figurative che opere astratte e lo zio Gino, morto quando Aldo aveva lavori dedicati alla poesia visiva, con solo tre anni, la cui fama, ha aiutato e l’uso soprattutto di pigmenti inerti di un po’ oscurato la sua crescita. Ma non origine minerale, pastelli, colori e paste è finita, ci sono progetti per il futuro.: acriliche. Ha collaborato con alcuni «I progetti futuri si basano soprattutto artisti locali ma si è legato prevalente sull’arte timbrica, sto lavorando fra l’altro mente a Milano, sua città di adozione. a un catalogo generale, mi auguro poi di Per molti anni ha studiato tecniche e riuscire presto ad esporre a Tokyo e a New sperimentazioni con lo stampatore York, purtroppo il diffondersi della pande Giorgio Upiglio. Presenza costante per mia ha bloccato le esposizioni all’estero.» l’attività dell’artista è stato l’architetto Nell’attesa lavora ad un grande even Luciano Baldessari. to a Milano. Ma per ora non lo vuole Fra i molti critici che hanno parlato del svelare. la sua opera ricordiamo Gabriella Belli, Roberto Sanesi, Giorgio Mascher pa, Marco Valsecchi, Elena Pontiggia, Claudio Cerritelli e l’artista Sergio Dangelo. Fra le molte sedi pubbliche dove si trovano le sue opere ricordiamo Raccolta Bertarelli-Civici Musei Castel Sforzesco Milano, Autostrade del Brennero, Banca d’Italia, Intesa San Paolo Milano, Mart Rove reto( TN), Museo Denon Francia, Centro Interna Aldo Pancheri e Waimer Perinelli ritratti di bimbe (Hotel Trento) zionale della Grafica a di Waimer Perinelli