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Cibus e Tuttofood si fondono
Per l’alimentare sarà una delle piattaforme fi eristiche più importanti al mondo
Cibus e Tuttofood si fondono
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Era uno dei grandi obiettivi della presidenza di Ivano Vacondio in FEDERALIMENTARE e sembra che il progetto ora vada a realizzarsi proprio in dirittura di arrivo del suo mandato, che è in scadenza dopo quattro anni. Parliamo dell’unione tra le due maggiori fi ere agroalimentari italiane, Cibus, un brand di Federalimentare e Fiere di Parma, e Tuttofood, salone lanciato da Fiera Milano. L’annuncio arriva proprio dal capoluogo lombardo. Il CdA di Fiera Milano (che è quotata in Borsa e ha l’obbligo di comunicare le news rilevanti) ha approvato lo scorso 20 maggio il proseguimento delle trattative per la realizzazione con Fiere di Parma Spa di una piattaforma
fi eristica europea nel comparto
agroalimentare. Da Parma, per il momento, nessun commento. “L’operazione — spiega una nota di Fiera Milano — verrebbe realizzata attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di Fiere di Parma riservato a Fiera Milano, da liberarsi mediante il conferimento del ramo d’azienda di Fiera Milano relativo alla manifestazione Tuttofood, primario evento espositivo nel settore agroalimentare organizzato presso il quartiere di Rho. L’operazione prevederebbe altresì la sottoscrizione di accordi relativi alla governance di Fiere di Parma. Attraverso la suddetta operazione, le parti si pongono l’obiettivo di creare una nuova piattaforma fi eristica multipolare costituita da Cibus Parma, evento iconico per il made in Italy alimentare e i suoi territori, e da Tuttofood powered by Cibus a Milano, che potrà accogliere una platea internazionale diventando hub globale del Food & Beverage”.
Si unirebbero così i due maggiori eventi fi eristici del nostro Paese, in concorrenza diretta con il salone francese SIAL e probabilmente in sinergia con Anuga di Colonia, la più grande fi era alimentare al mondo, che ha già in essere vari accordi con Cibus (insieme organizzano già CibusTec). “Grazie alle sinergie con Fiere di Parma e Federalimentare — prosegue la nota — le due manifestazioni saranno in grado di specializzare il proprio posizionamento offrendo un supporto strategico e permanente al made in Italy agroalimentare e, in generale, al sistema Italia. Il risultato di questa alleanza industriale sarà, per il nostro Paese, anche quello di incrementare a livello internazionale le quote di mercato fi eristico in questo momento di ripartenza” (fonte: EFA News – European Food Agency, www.efanews.eu).