Ant Salute Naturale Giugno 2024

LA NUOVA VIA DEL VIVERE BENE

GIUGNO: TONIFICA E RINFORZA VENE E CAPILLARI

Gambe gonfie e varici La cura che funziona

Scopri i nuovi rimedi naturali che drenano e riattivano subito la microcircolazione

BISOGNA AGIRE ANCHE SUL SISTEMA LINFATICO

Il programma da seguire questo mese per eliminare gli edemi e i ristagni

TI SENTI STANCO E SPOSSATO ?

L’erba medica ti ricarica di energia e vince lo stress di inizio estate

LE MAGICHE VITAMINE

DEL GRUPPO B

Indispensabili per salute e longevità:

• B6, B9 e B12: il tris per il cervello giovane

• La B3 contrasta colesterolo e trigliceridi

• La B2 protegge occhi e vista

pag. 57

IL SOMMARIO

L’EDITORIALE

Il profumo dell’oleandro è un farmaco per la psiche PAG.

L’ESEMPIO

In noi, come in Natura, la salute è frutto di un delicato equilibrio

PAG.

NATURA MAESTRA

L’orango erborista che sa curarsi con le piante

NATURALMONDO

CURATI INSIEME A NOI!

- Anemica e senza forze? Servono ferro e vitamine pag. 18

- Dermatite da caldo: utili salvia e amido di riso pag. 19

- Trigliceridi alti? Associa dieta corretta e Omega 3 pag. 20

- Granuli e collutori all’aloe per le gengive sensibili pag. 22

- Sbalzi pressori: magnesio, biancospino e sandalo pag. 24

L’ENERGIA DEL MESE

Godiamo del sole che scalda e rigenera

■ ll super integratore

Ti senti sempre stanco? Ti aiuta l’erba medica pag. 32

■ La pianta amica

Lavanda, meraviglia viola che depura e rilassa pag. 34

■ Il rimedio oreale

Clematis, per aumentare attenzione e lucidità pag. 36

■ Cosa curiamo a giugno

Difendiamo i mitocondri, le centrali energetiche delle nostre cellule pag. 38

- Melograno e Q10 sono gli antiage mitocondriali pag. 40

- E poi... lavorano meglio grazie alla vitamina C pag. 42

LA COPERTINA DI GIUGNO

Gambe gon e e varici. La cura che funziona

Meliloto

Clematis

Frutti di bosco

■ Cosa fare e non fare

Gli esperti di

Vitamine B. Una squadra al servizio del tuo benessere

Facciamo scorta di sali minerali pag. 68

■ L’alimento del mese

Le pesche, i frutti di lunga vita pag. 70

■ La dieta naturale

Sensibilità al glutine: la prevenzione a tavola pag. 72

■ Fa caldo? Utilizziamo il freddo per ringiovanire viso e corpo pag. 78

■ Contro le smagliature af dati ai peptidi pag. 82

■ Tinte naturali per capelli. Impariamo a riconoscerle pag. 84

VIVERE GREEN

■ L’orto sul balcone

È facile coltivare i cetrioli in vaso pag. 88

■ Abitare al naturale

Il Tea tree oil, il tuttofare di casa

Gastroenterite in estate: cosa fare 13 PAG. 94 GLI ANIMALI

Alimentazione

L. Onorato

Erboristeria e oriterapia

D. Migliorati

Medicina ayurvedica

R. Compostella

Medicina cinese

E. Minelli

Ginecologia

F. Zanchi • S. Piloni

Medicina naturale e omeopatia

C. Molina

Riabilitazione

G. Oliva

Pediatria e allergologia

G. Ferrari

Inviate le vostre richieste a: Salute

Naturale, “Curati insieme a noi” via L. Anelli, 1 - 20122 Milano - E-mail: salutenaturale@riza.it

Per esigenze editoriali vi preghiamo di contenere le lettere entro le 20 righe.

Cani “attaccabrighe”: aiutiamoli a calmarsi

Centro Riza

Servizio di psicologia e psicoterapia

Tutti i giovedì con Raffaele Morelli

SCOPRIAMO LE NOSTRE

RISORSE INTERIORI Incontri di gruppo

Abbandoni, separazioni, fallimenti sentimentali, disagi esistenziali e disturbi psicosomatici a volte ci travolgono. E così ricorriamo agli psicofarmaci con la speranza di salvezza. Ma non è fuggendo dal sintomo, o cercando di metterlo a tacere con le medicine, che possiamo risolvere il problema. Questi disagi racchiudono una gemma preziosa: è il grande sapere dell’anima che preme per farci realizzare la nostra vera natura, cioè il nostro essere diversi da tutti gli altri.

Perché ognuno possiede Immagini soltanto sue. Gli incontri terapeutici del giovedì sono workshop pratici dove vengono insegnate le tecniche fondamentali per ritrovare il benessere interiore.

Tutti i giovedì alle ore 17.00

Per informazioni e prenotazioni: 02/5820793 - centro@riza.it

Centro Riza di Medicina Naturale Via L. Anelli, 4 20122 Milano

Sito web: http://centro.riza.it

Cetrioli

L’ENERGIA DEL MESE

La Natura ora esprime la sua forza creativa

È QUELLA CHE TRASFORMA IL FIORE

IN FRUTTO E LO PORTA A MATURAZIONE: PER NOI È UN’ONDATA DI ENERGIA, CHE DOBBIAMO IMPARARE A GESTIRE BENE

La lavanda

La pianta profumata che depura e rilassa.

Il melograno

Il suo succo serve ai mitocondri, le nostre centrali energetiche.

Gambe gon e e varici La cura che funziona

È

AQUESTO È IL PERIODO IN CUI, A CAUSA DEL CALDO,

IMPORTANTE PRENDERSI CURA DELLA CIRCOLAZIONE. COSÌ SI EVITANO EDEMI E RITENZIONE IDRICA

rriva l’estate ed è questo il periodo in cui vale la pena di pensare un po’ di più alla nostra circolazione. Con le alte temperature, che si combinano con le abitudini sedentarie, l’alimentazione e lo stile di vita non proprio salutari che caratterizzano le nostre giornate, ecco che cominciano a comparire gon ori e ristagni, che vengono evidenziati soprattutto negli arti inferiori.

I segnali da non sottovalutare

1 Le gambe si gon ano e vengono avvertite come pesanti.

2 A ne giornata anche i piedi si gon ano e le scarpe diventano fonte di stress.

3 Sulle gambe cominciano a comparire dei capillari

4 Hai altri problemi circolatori, ad esempio soffri di emorroidi.

Nei casi più gravi sono presenti vene in evidenza ed è possibile avvertire ogni tanto bruciore, dolore o prurito.

Questi sono i primi segni di una dif coltà del corpo a smaltire liquidi ricchi di scorie e tossine, che si accumulano nelle “periferie” del corpo, da dove è più dif cile recuperarli. Se, come vedremo, ci sono ragioni siologiche per spiegare l’emergere di tali problemi proprio in questo periodo dell’anno, una lettura più ampia e simbolica di quanto accade a noi e alla natura, ce la offre la Medicina Tradizionale Cinese, che considera la stagione calda e l’imminente estate come governate dal principio yang, ovvero quello dominato dall’elemento fuoco. L’energia climatica ora è quella del calore, che indebolisce e stressa quegli organi e quei sistemi che hanno il compito di portare il fresco nel corpo, ovvero i vasi sanguigni (utili alla termoregolazione) e quelli linfatici (che gestiscono i liquidi).

Un benessere che si estende a tutto il corpo

Pensare ora alla salute della nostra circolazione signi ca non soltanto evitare che compaiano gli effetti del suo “s ancamento”, ovvero edemi e varici, ma anche garantire all’intero organismo il benessere che viene dalla sua azione “toni cante”. Dare sostegno alla circolazione vuol dire aiutare il corpo a mantenersi idratato, nutrito e anche con più energia, i cui livelli, sempre secondo la Medicina Tradizionale

Con la consulenza della dott.ssa Cristina Molina, medico chirurgo esperto in omeopatia e omotossicologia e di Fiorella Coccolo, naturopata

Cinese, sono collegati proprio al benessere circolatorio. D’altra parte lo possiamo sperimentare noi stessi: il calore stanca, spossa e indebolisce e questo avviene proprio per il suo effetto di freno sulla nostra circolazione che, se non funziona correttamente, fornisce anche meno ossigeno ai tessuti. E se tutto è rallentato, tutto diventa faticoso. Come sempre, nel nostro organismo, intervenire per aiutare e migliorare un distretto corporeo, porta bene ci che si ri ettono su tutti gli altri.

50 48 52

L’obiettivo per tutti: bisogna riattivare la circolazione venosa e linfatica

Il programma per l’estate: vinci gon ore e ritenzione in due mosse

Se la situazione è più seria: ci sono già varici e capillari? Utile l’esperidina

I dati

Problemi per il 40% degli adulti over 60

Problemi circolatori, come vene, capillari in evidenza o stasi venosa, sono molto diffusi e i disturbi tendono ad aumentare con l’età. Si passa da un 22% negli over 40 a un 35% negli over 50, no al 41% negli adulti con più di 60 anni d’età. L’insuf cienza venosa cronica in Italia si stima colpisca circa 19 milioni di persone.

La prima fonte della nostra energia

Micronutrienti

fondamentali per la nostra salute, le vitamine del gruppo B ci sostengono e rinforzano in tanti modi. Si tratta di sostanze che hanno, tra le loro molte funzioni, innanzitutto quella di sostenere il metabolismo energetico, in quanto contribuiscono a convertire il cibo che mangiamo in energia per l’intero organismo. Senza di loro non avremmo le forze necessarie per compiere le nostre attività intellettuali e siche. Oltre a svolgere

LE VITAMINE DEL GRUPPO B TRASFORMANO QUELLO CHE MANGIAMO IN FORZA PER MUSCOLI E CERVELLO. MA FANNO MOLTE ALTRE COSE...

la funzione di attivatori metabolici, le vitamine B sono essenziali in numerosi altri processi, tra cui il rinnovamento cellulare, la riparazione di Dna ed Rna e la sintesi di neurotrasmettitori.

Un lavoro in sinergia Si parla di gruppo B, perché con questa lettera, seguita da numeri differenti (vedi qui sotto), si fa riferimento a diverse molecole che possiedono speci che funzioni, ma lavorano anche in sinergia. Le vitamine B hanno tre caratteristiche principali: sono idrosolubili (ovvero si sciolgono in acqua), sono termolabili, cioè si corrompono alle alte temperature (tranne le B2, B3, B6 e B12) e alcune di esse sono fotosensibili, vengono cioè danneggiate dall’esposizione alla luce (ovvero la B2, la B6 e la B12 in parte). Ecco perché nonostante siano estre-

B5 o acido pantotenico

QUALI SONO *

mamente diffuse negli alimenti, la loro biodisponibilità dipende dal metodo di conservazione e cottura delle materie prime che le custodiscono. Nelle prossime pagine analizzeremo nel dettaglio le diverse vitamine del gruppo B, così scoprirai azioni e virtù principali, dosaggi e modalità di assunzione migliori. Noterai che alcune si ripetono, proprio perché regalano più di un vantaggio.

Ne hai bisogno? Il primo segnale è la stanchezza Vista la loro importanza, se la dieta è carente di questo complesso o anche di una sola di queste vitamine corpo e psiche ne risentono subito. Essendo coinvolte in maniera determinante nella produzione di energia, un segnale che ne indica un non adeguato rifornimento è la stanchezza. Soprattutto se ti capita di svegliarti al mattino e sentirti già senza energie e debole, sperimentare con frequenza un senso di affaticamento sia sico che mentale, o se hai uno stile di alimentare in cui scarseggiano vegetali e cibi sani e integrali, hai bisogno di fare scorta di queste vitamine.

DA SAPERE *

L’intestino sano ne favorisce l’assimilazione

Le vitamine B sono micronutrienti che, per la maggior parte, vengono assorbiti dall’intestino, la cui salute è quindi di fondamentale importanza. In ammazioni, colon irritabile o condizioni come la celiachia non diagnosticata, possono ridurrne la possibilità di assimilazione. Il benessere e l’integrità del microbiota intestinale, inoltre, in uisce notevolmente sulla nostra disponibilità di questi nutrienti. Alcune specie batteriche probiotiche, in particolare bi dobatteri e batteri lattici, sono infatti in grado di sintetizzare diverse vitamine del gruppo B e soprattutto la B12.

QUESTI I LORO “NEMICI”

Ci sono diversi fattori che ostacolano l’assorbimento delle vitamine del gruppo B nell’organismo. Ecco i principali.

Alcol e tabacco: ne riducono la biodisponibilità per l’organismo.

Cotture sbagliate: come molti micronutrienti, anche le vitamine del gruppo B sono molto delicate e tendono ad alterarsi se sottoposte a cotture prolungate e ad alte temperature. Anche la bollitura non è ideale, poiché questi nutrienti si disperdono in acqua. L’ideale per preservare il loro corredo nutrizionale è consumare i vegetali fonte di vitamine crudi. Se gli alimenti vanno per forza cotti, meglio farlo in poca acqua per una minore perdita oppure a vapore.

Stress: può in uenzare il consumo e l’assorbimento di molte vitamine B.

Cibi confezionati: alimenti in scatola e altamente processati non garantiscono la presenza di queste sostanze.

Diete troppo restrittive: stili alimentari che escludono intere classi di cibi, come quella vegana, possono condurre a carenze di vitamine B, soprattutto di B12.

L’uso continuativo di farmaci: medicinali come sonniferi, sulfamidici, estrogeni possono ridurre l’assorbimento di queste sostanze.

Le pesche, i frut

SECONDO LE TRADIZIONI ORIENTALI

SONO IL SIMBOLO DELL’IMMORTALITÀ.

E LA SCIENZA CONFERMA LE LORO VIRTÙ

Per le tradizioni orientali le pesche sono un frutto prezioso, capace di donare, se mangiato, l’immortalità. L’analisi del loro contenuto nutrizionale sembra per lo meno tributare loro il titolo di frutto di lunga vita, dato che assicura moltissimi antiossidanti, bre e minerali bene ci per l’intero organismo. Ma vediamo insieme alcune delle principali proprietà di questi super frutti della salute.

Potenziano le difese immunitarie

Nelle pesche si trovano buone quantità di vitamina C (potente antiossidante) e una percentuale di betacarotene, un precursore della vitamina A e fra i più importanti carotenoidi, preziosi per la salute di occhi e pelle. L’effetto più importante di queste vitamine è quello di potenziare le difese immunitarie e di stimolare la rigenerazione cellulare.

(Secondo uno studio della University of Monastir (Tunisia), la buccia delle pesche mostra un’attività antiossidante maggiore rispetto alla polpa. Soprattutto nei primi stadi di maturazione, sempre secondo la ricerca, la concentrazione della maggior parte dei macronutrienti del frutto è infatti più signi cativa proprio nella buccia. È preferibile dunque scegliere frutti biologici e consumarli con la buccia. (

La buccia è quasi più preziosa della polpa

Soddisfano la voglia di dolce senza causare picchi glicemici

Puoi mangiarne anche una al giorno per soddisfare la voglia di dolce senza far impennare la glicemia: oltre ad apportare solo 30-40 kcal per etto, questo frutto infatti non incide eccessivamente sui livelli di zuccheri nel sangue grazie al suo indice glicemico abbastanza contenuto (circa 35, anche se dipende dalla varietà) e alla sua ricchezza di bre (quasi 2 g per etto) e acqua. L’abbinamento perfetto per frenare ulteriormente il picco di zuccheri - evitando così le in ammazioni e anche il sovrappeso - è con uno yogurt greco e un cucchiaino di semi di chia.

Un toccasana per l’apparato digerente

Il consumo regolare delle pesche è un toccasana anche per tutti gli organi dell’apparato digerente, oltre a non favorire fermentazioni e gon ori addominali. Già durante la masticazione, infatti, gli acidi malico e tartarico presenti in questi frutti creano un ambiente sfavorevole alle infezioni, proteggendo lingua, mucose e denti. Inoltre, contengono particolari bre che favoriscono i processi digestivi, senza dimenticare la presenza di magnesio che riequilibra il pH dello stomaco, contribuendo alla prevenzione di acidità e reusso gastroesofageo.

Sono delicatamente lassative

Diuretiche e dolcemente lassative, le pesche sono anche uno dei frutti più depurativi della bella stagione: merito della ricchezza di minerali e, come abbiamo già sottolineato, di bre e acqua. Consumale regolarmente, meglio se lontano dai pasti, per assicurarti un intestino regolare, prevenire la stipsi e ridurre i gon ori. Ad esempio puoi gustarle durante lo spuntino in un frullato preparato con una pesca con la buccia, 2 carote e un cucchiaino di farina di canapa (oppure prova la ricetta dello smoothie alla pesca qui a lato). L’estratto è invece sconsigliato, perché ti farebbe perdere buona parte delle preziose bre contenute nel frutto. ■

ti di lunga vita

Le ricette

Lo smoothie con la cannella

Lava e asciuga una pesca biologica, quindi tagliala a tocchetti eliminando il nocciolo ma senza togliere la buccia. Mettila nel frullatore e unisci 100 ml di yogurt naturale e 100 ml di latte (oppure puoi usare delle alternative di soia, preferibilmente senza zucchero). Completa con una presa di cannella, un pizzico di vaniglia in polvere e, a piacere, con un amaretto sbriciolato. Chiudi il frullatore e aziona l’apparecchio no a ottenere un composto spumoso e omogeneo.Versalo quindi in un bicchiere e decora con qualche fogliolina di menta.

Questo smoothie è ottimo come spuntino, oppure puoi servirlo a colazione, completando con 10 g di mandorle e un infuso di carcadè.

Provale anche cotte

Le pesche si possono consumare anche cotte. Anche se in questo caso si riduce il quantitativo di vitamine dei frutti, aumenta il loro potere depurativo, soprattutto a bene cio dell’intestino. Rappresentano così uno spuntino adatto per quei periodi in cui ti senti particolarmente gon o.

Per esempio, puoi far cuocere in forno 2 pesche tagliate a metà e private del nocciolo (senza togliere la buccia), nché non sono ben morbide. Quando sono cotte lasciale raffreddare, quindi versa sulla loro super cie un lo di miele di castagno e un pizzico di cacao.