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sabato 15 ottobre 2011

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COPIA OMAGGIO

Milan - Palermo

IBRAVI SI RIALZANO

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L’Editoriale

di Beppe Vigani Quel Cassano che non t’aspetti. In settimana manda al diavolo un giornalista e poi contro l’Irlanda del Nord fa pentole e coperchi. Figlio di un’Italia orfana di talento, che Prandelli con pazienza certosina prova a pescare nelle lande dello Stivale, a volte troppo stretto per camminare bene. Oscar Wilde andava ai funerali con scarpe di un numero piĂš piccolo perchĂŠ cosĂŹ riusciva a dar sofferenza alla sua presenza. Come il nostro calcio, austero, latte macchiato per una colazione senza brioche, povera da far schifo, con la quale tiri la giornata. Ora la coperta azzurra ha scaldato i cuori di tutto il Belpaese e prova a mandare messaggi per il nostro campionato, negletto, tapino e pure miserabile, ma di un fascino straordinario. Proviamo a capire i motivi di questa nostra insofferenza. Partiamo da circa tre secoli Avanti Cristo, perchĂŠ ci piace esagerare e scomodare la storia. Alessandro Magno del quale aveva l’ambizione frenata di gloria e l’animo sempre pronto a cedere alle piĂš opposte passioni. Conscio della sua grandezza, amò credere che la

sua nascita fosse divina. Ciò lo pensano anche alcuni dirigenti del nostro Paese che tergiversano sulla legge-stadi, quasi fossero oracoli, autoritĂ infallibili, addirittura di natura spirituale. Un errore che ci costerĂ caro, soprattutto, in Europa. I campioni se ne stanno andando. Ieri è toccato a Eto’o, oggi è Ibrahimovic ad avere il mal di pancia, domani toccherĂ a Sneijder, al quale il Manchester United la giacchetta la sta tirando da troppo tempo. Dal Brasile sembra pronta una colonia di giocatori bravi (Lucas, Casemiro, Jesus, Juan), ma primeggiare nel nostro calcio non è facile. Non usiamo luoghi comuni, ma se Zico, Falcao, Cerezo, Ronaldo, Careca e Dirceu sono stati grandi, non si può dire la stessa cosa per Adriano, Socrates, Renato Portaluppi, nonostante dalle loro parti fossero considerati fenomeni. Non dimentichiamo che Junior non è mai riuscito a fare il grande salto e che Mazinho nel Lecce sembrava un carneade qualunque, per poi vincere un Mondiale, e Ronaldinho è stato mandato via dalla disperazione. Nel calcio niente è aritmetica e proprio per questo non bisogna mai dare all’avversario una sola possibilitĂ per farti la pelle. Proprio come ad Alessandro Magno, che conquistata la Persia e

la malattia (323 A.C.). Ăˆ quello che vorremmo evitare al nostro bellissimo calcio: che l’epidemia di protagonismo e la malattia della burocrazia uccida il sogno di un calcio migliore. Che tutti meritiamo.

MILAN (4-3-1-2)

PALERMO (4-4-2)

All. Allegri 32 Abbiati 25 Bonera 33 Thiago Silva 13 Nesta 19 Zambrotta

All. Mangia 22 Nocerino 4 Van Bommel 10 Seedorf 70 Robinho 11 Ibrahimovic 99 Cassano

33 Tzorvas 31 Pisano 3 Silvestre 8 Migliaccio 2 Mantovani

14 Bertolo 5 Barreto 7 Della Rocca 72 Ilicic 9 Hernandez 10 Miccoli

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Turno Odierno Sabato 15 Ottobre - 7. Giornata 15 Ott, 18:00 15 Ott, 20:45 15 Ott, 20:45

Catania - Inter Milan - Palermo Napoli - Parma

Stadio Angelo Massimino, Catania Stadio Giuseppe Meazza, Milano Stadio San Paolo, Napoli

Domenica 16 Ottobre - 7. Giornata 16 Ott, 12:30 16 Ott, 15:00 16 Ott, 15:00 16 Ott, 15:00 16 Ott, 15:00 16 Ott, 15:00 16 Ott, 20:45

Cesena - Fiorentina Cagliari - Siena Chievo - Juventus Atalanta - Udinese Novara - Bologna Genoa - Lecce Lazio - Roma

Stadio Dino Manuzzi, Cesena Stadio Sant’Elia, Cagliari Stadio Marc Antonio Bentegodi, Verona Stadio Atleti Azzurri d’Italia, Bergamo Stadio Silvio Piola, Novara Stadio Luigi Ferraris, Genova Stadio Olimpico, Roma

Sabato 22 Ottobre - 8. Giornata Fiorentina - Catania Juventus - Genoa

Stadio Artemio Franchi, Firenze Juventus Arena, Torino

Domenica 23 Ottobre - 8. Giornata 23 Ott, 12:30 23 Ott, 15:00 23 Ott, 15:00 23 Ott, 15:00 23 Ott, 15:00 23 Ott, 15:00 23 Ott, 15:00 23 Ott, 20:45

Lecce - Milan Inter - Chievo Udinese - Novara Parma - Atalanta Roma - Palermo Siena - Cesena Cagliari - Napoli Bologna - Lazio

Stadio Via del mare, Lecce Stadio Giuseppe Meazza, Milano Stadio Friuli, Udine Stadio Ennio Tardini, Parma Stadio Olimpico, Roma Stadio A. Franchi-Montepaschi Arena, Siena Stadio Sant’Elia, Cagliari Stadio Dall’Ara, Bologna

Pos.

Squadra

P.ti

G

V

N

S

Gf

Gs

+/-

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Juventus Udinese Napoli Palermo Cagliari Roma Lazio Chievo Fiorentina Genoa Catania Parma Novara Siena Milan Atalanta* Inter Lecce Cesena Bologna

11 11 10 10 10 8 8 8 7 7 6 6 5 5 5 4 4 3 1 1

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 2 1 1 1 3 1 1 0 0

2 2 1 1 1 2 2 2 1 1 3 0 2 2 2 1 1 0 1 1

0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 1 3 2 2 2 1 3 4 4 4

9 7 9 9 8 6 7 6 6 9 5 6 10 4 5 8 7 3 2 2

3 1 3 6 5 4 6 5 4 8 7 10 10 4 8 7 11 9 7 10

6 6 6 3 3 2 1 1 2 1 -2 -4 0 0 -3 1 -4 -6 -5 -8

* penalizzata di 6 punti

Serie A 2011-2012 - Marcatori

5 reti: Giovinco (Parma), Palacio (Genoa) 4 reti: Denis (Atalanta), Di Natale (Udinese) 3 reti: Klose (Lazio), Rigoni (Novara), Miccoli (Palermo), Cerci (Fiorentina), Marchisio (Juventus), Milito (Inter), Osvaldo (Roma), Cavani (Napoli) 2 reti: Jovetic (Fiorentina), Hernåndez (Palermo), Hamťík (Napoli), Campagnaro (Napoli), Moralez (Atalanta), Conti (Cagliari), Ribeiro (Cagliari), Moscardelli (Chievo), Hernanes (Lazio), Morimoto (Novara), Pellissier (Chievo), Calaiò (Siena)

Prossimo Turno 22 Ott, 18:00 22 Ott, 20:45

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Robinho, genio guastatore to dirottato al centro della difesa come dominante. Un cambio che ha avuto i suoi effetti, visto che da due partite la difesa siciliana non subisce gol (non accadeva da circa tutto di questa squadra che sembra aver ritrovato un entusiasmo dei bei tempi. Dei campioni d’Italia si sa tutto. Cinque

di A.S. Bisceglia una vittoria, media da retrocessione. I Il match contro il Palermo rimanda a brut- mal di pancia di Ibrahimovic e Cassano te esperienze. L’anno scorso i rosanero sembrano passeggeri, ma il rischio è di superarono il Milan per 1-0 (era l’undice- contagio. sima di ritorno) e lo eliminarono in Coppa A destra dovrebbe comparire Bonera Italia. Oggi è tutto diverso. La squadra (non esemplare in questo inizio di stagiodi Devis Mangia dovrĂ fare a meno di ne), mentre a centrocampo Allegri insiste Balzaretti, mentre nello scacchiere ros- su Nocerino con Van Bommel e Seedorf sonero rientrerĂ di certo Robinho (anche in mediana e Robinho alle spalle dei due Maalox-dipendenti. El Shaarawy Cernusco sul Naviglio sostituirĂ il terzino sta scalpitando, chissĂ se ci sarĂ posto della Nazionale con Pisano e proverĂ a anche per lui. Dall’altra parte Miccoli ha utilizzare il modulo tattico 4-4-2 in modo recuperato dall’infortunio del match condinamico, ovvero con possesso palla, tro il Siena. Ilicic, ormai è stato dirottato fraseggio breve, palla quasi sempre bas- a sinistra, mentre davanti Hernandez è sa e squadra molto corta. La mentalitĂ favorito su Pinilla. A centrocampo la cerdella squadra è dedita al pressing e al niera Barreto-La Rocca per arginare il gioco sulle fasce. Da sottolineare anche gioco senza palla di Robinho, autentico il cambio di ruolo di Migliaccio che è sta- guastatore tra linee avversarie.

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Il rientro del brasiliano

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Inter e Milan ( Juve e Udinese allungano battendo Milan e Bologna mentre l’Inter va al tappeto a San Siro col Napoli entrando in crisi con la complicitĂ dell’arbitro Rocchi. I nerazzurri navigano con i cugini rossoneri nei un colpo d’ala delle due milanesi potrebbe allontanare i fantasmi del passato. Ăˆ questo il leit motiv della giornata odierna di campionato, dopo la sosta della Nazionale di Prandelli, che chiama soprattutto il Milan al severo impegno casalingo con il Palermo di Mangia

A precedere la gara di San Siro, due ore e mezzo prima, scenderà in campo l’Inter di Ranieri che al Massimino dovrà disfarsi dalle tossine accumulate col Napoli quindici giorni fa. Il Catania, al cospetto dei suoi tifosi, ha già messo alla frusta la Juve e col Novara ha dimostrato che Montella come allenatore ci sa fare. Per l’undici di Ranieri non

Antonio Di Natale, Udinese

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Zlatan Ibrahimovic, Milan

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di Laura Tangari

sarà sicuramente una passeggiata. Negli anticipi di oggi in chiave Champions rientra anche il Napoli lanciatissimo dopo il successo con l’Inter; i partenopei riceveranno il Parma che dopo aver mandato a gambe all’aria il Genoa con tre ceffoni sembra intenzionato a continuare la sua striscia positiva. Attenzione poi agli impegni di domani dove le due capoliste del torneo, Juve e Udinese, affronteranno rispettivamente un Chievo pimpante reduce dal bel pareggio di Cesena e un’Atalanta dal dente avvelenato per la prima

! rimediata con una Roma che colpo dopo colpo, grazie a Luis Enrique, sta risalendo alla grande "

# che al Sant’Elia ospita un Parma che, almeno sulla carta, lontano dal Tardini, sembra piÚ abbordabile rispetto alle altre formazioni.

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na con la Lazio. I viola andranno a Cesena al Manuzzi dove una squadra alla disperata ricerca di punti proverĂ a conquistare il primo successo del campionato. Da seguire al Piola un bel NovaraBologna mentre a Marassi il Genoa tenterĂ di ritornare alla vittoria ricevendo un Lecce in aria di crisi.

$ % & $ ' Atalanta

) (B.V.) Riprende il campionato e le %

mal di pancia di Ibrahimovic e Cassano (complimenti della doppietta in azzurro), all’infortunio di Forlan, all’addio alla nazionale serba di Stankovic, alla strizzatina d’occhio di Eto’o che a gennaio vorrebbe tornare all’Inter (durante la sosta del campionato russo). Le milanesi non si fanno mancare proprio niente. Mancano solo il gatto con gli stivali e gli asini che volano. La Nazionale ha ridato alla Juventus un Marchisio di spessore con pro-

& # polone farĂ a meno di Totti e, probabilmente, Klose. Pari e patta, ma chi ne risente sarĂ lo spettacolo. A Torino si sono accorti che Giovinco è giocatore da Juve, che vorrebbe riprenderselo, mentre Lavezzi è sempre piĂš appetito dal Manchester City. Mazzarri glissa e pensa ad altro. Intanto l’Udinese sogna in grande, l’Atalanta prova a fare la grande e il presidente dell’Assocalciatori Damiano Tommasi sta pensando a un progetto antistress. Bentornato campionato.

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Fabrizio Miccoli, nato a Nardò 32 anni fa, è uno degli attaccanti piĂš bravi del nostro campionato. Tecnico, rapido e scattante, dal tiro secco e preciso e ottimo dribblatore, gioca prevalentemente come seconda punta ed è un ottimo uomo-assist. Ăˆ un abile contropiedista, molto abile con la palla al piede. Freddo sottoporta, è anche rigorista e tiratore di punizioni. Fenomeno da bambino, tanto da giocare nelle categorie di etĂ superiori, i dirigenti del San Donato, la no i suoi documenti incollando la sua foto in tesserini di altri ragazzini che rientravano nella categoria giusta.Nel 1992, a dodici anni, entra nel settore giovanile del Milan, che lo acquista per dieci milioni di lire, restandovi per due anni. In maglia rossonera vince un campionato nella categoria Giovanissimi segnando 28 gol in una stagione e facendo anche il raccattapalle a San Siro. L’attaccante tascabile torna alla sua nativa Puglia nel 1995 indossando la casacca del Casarano in C1, dove fa il suo debutto a 17 anni. Passa alla Ternana nel ‘98, dove segna complessivamente 32 gol in quattro stagioni, di cui 15 nell’ultima. Proprio in quell’anno Miccoli è notato dalla Juventus che lo gira al Perugia nel 200203. Con questa squadra debutta in Serie A, conquista un decimo posto, segnando 9 reti in campionato e 5 in Coppa Italia. L’allenatore è Serse Cosmi, suo mentore e, a detta dello stesso Miccoli, il miglior allenatore che abbia mai avuto. Tornato alla Ju-

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L’esultanza di Fabrizio Miccoli

Il rosanero è . ( le della Serie A. * in extremis, se in giornata, è‌ (

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di Alessandra Caronni Ăˆ spesso presente in zona-gol. Prova tiri da fuori area e pericolosi inserimenti. Realizza anche vari assist, confermando le sue caratteristiche nella stagione 2010-2011 del Palermo, in cui si è completato dal punto di vista tattico migliorando molto in fase offensiva. Ha iniziato a giocare all’etĂ di 5 anni in una piccola squadra del suo quartiere, allenata dal padre. Cresciuto poi nelle giovanili della Juventus (approdò in bianconero a tredici anni dopo aver lasciato la sua Napoli), Nocerino in carriera ha giocato anche con Avellino, Ge-

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noa, Catanzaro, Crotone, Messina e Piacenza. Ha esordito fra i professionisti con l’Avellino, in Serie B, l’11 settembre 2003 in Avellino-Palermo (0-0). In barba ad ogni voce di mercato lanciata oggi da alcuni quotidiani, Antonio Nocerino continuerĂ a vestire la maglia del Milan. Il centrocampista napoletano, giunto in rossonero lo scorso 31 agosto per la somma di 500mila euro, rappresenta per il club di Via Turati un investimento a lungo termine. Allegri, che lo ha voluto fortemente, crede in lui e a dimostrazione di ciò basta vedere quante volte il giocatore ha timbrato il cartellino in questa stagione e il contratto di cinque anni con il quale si è legato alla societĂ . Non c’è spazio per le voci di mercato. La soddisfazione della societĂ milanista per l’investimento fatto, anche in prospettiva futura, è assolutamente ricambiata dal giocatore, che non ha alcuna voglia di cambiare aria. E poi, avendo giĂ

giocato con due maglie diverse (Palermo e appunto Milan) nella stessa stagione, non potrebbe vestirne una terza. L’ipotesi Fiorentina, lanciata da TuttoSport, cade dunque nel dimenticatoio non soltanto perchĂŠ il Milan vuol tenersi stretto il proprio calciatore ma anche per questioni legate al regolamento. Chi è Nocerino? Nato a Napoli il 9 aprile del 1985, Antonio Nocerino possiede un diploma in ragioneria. Centrocampista che gioca soprattutto come incontrista, anche se nell’anno alla Juventus era esterno destro, è capace di coprire anche il ruolo di regista. Resistente, veloce e determinato, possiede corsa, spinta ed abilitĂ nel pressing.

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di Beppe Vigani

ventus, gioca un discreto campionato nel quale si dimostra una buona alternativa alle punte titolari Alessandro Del Piero e David Trezeguet. Realizza 8 reti nel campionato 2003-2004 piĂš una rete in Champions League contro l’Olympiakos. Nel club bianconero incontra problemi e nel 2004-2005 è ceduto a titolo $ rentina per 14 milioni di euro, e contemporaneamente stipula un accordo di partecipazione per 7 milioni di euro. Con la maglia viola timbra 12 volte in 35 partite, contribuendo alla salvezza gione è riscattato alle buste dalla Juventus per 2 milioni di euro contro 1,5 milioni offerti dalla Fiorentina. La stagione successiva passa in prestito oneroso '*++ campionato portoghese. Con la squadra di Lisbona segna due gol in Champions League. L’an rinnova per un’ulteriore stagione a fronte di un esborso di ulteriori 250 000 euro, nella quale Miccoli scende in campo 22 volte realizza 10 gol in campionato. Colleziona 5 presenze e 2 reti in Champions League e 6 partite e una rete in Coppa UEFA. Dopo rientro alla Juventus, nell’estate /++< = tivo dal Palermo per 4,3 milioni di euro pagabili in tre anni. Con contratto triennale. Con i rosa >>/ siglando 53 centri. Sotto la guida tecnica di Giovanni Trapattoni, tra il 2003 e il 2004 veste per 10 volte la maglia della Nazionale maggiore, segnando 2 reti. Esordisce Fino in Nazionale il 12 febbraio 2003 nella gara amichevole contro il Portogallo disputata a Genova. Con la maglia azzurra segnò una rete direttamente da calcio d’angolo, sempre contro il Portogallo, in un’amichevole giocata il 31 marzo del 2004 a Braga.

' 4 5 ( 2 ' ( in questa stagione. # 6 7

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La storia del Palermo

= > ? ' I tifosi del Palermo in festa

La storia del Palermo inizia il primo novembre del 1900 per volere di Ignazio Majo Pagano, anche se fonti ormai confutate asseriscono che la squadra fosse stata fondata due anni prima per iniziativa di Joseph Isaac Spadafora Whitaker e Joshua Whitaker e di altri inglesi trasferiti a Palermo. Nacque quindi l’Anglo Panormitan Athletic and Foot-Ball Club, che nel 1907 cambiò nome in Palermo FootBall Club. Nei primi anni gioca

Lo stadio Renzo Barbera

2002 quando Maurizio Zamparini acquista la società che in quel momento militava in Serie B e riesce a portarla in soli due anni nella massima serie dopo 31 anni di assenza. L’anno dell’esordio in Serie A il Palermo centra, per la prima volta nella ? Coppa UEFA, cosa che riesce anche nelle due stagioni successive. Sotto la guida di Delio Rossi nella stagione 2009-2010 la squadra torna a centrare l’obiettivo europeo, abbattendo diversi record e mancando la ? # League per due soli punti di distacco dal quarto posto; mentre nella stagione successiva i ro ? di Coppa Italia della loro storia, ta stavolta ad opera dell’Inter.

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di A.S. Bisceglia

nelle serie interregionali e vince alcune competizioni limitate al sud Italia, come la Coppa Lip ? nati, nel 1929, il Palermo parte dalla Prima Divisione, la Serie C dell’epoca, e in pochi anni arriva per la prima volta nella sua storia in Serie A, disputandola per la prima volta nella stagione 1932-1933 e rimanendovi per alcuni anni. Negli anni del dopoguerra disputa campionati ad alterne fortune facendo spesso la spola tra la Serie A e la Serie B, negli anni settanta arriva per due volte ad un passo dalla vittoria della Coppa Italia perdendo X tus. Il periodo piĂš critico arrivò a metĂ degli anni ottanta quando la squadra fallĂŹ e venne rifondata un anno dopo, nel 1987, cambiando nome e ragione sociale e ripartendo dalla Serie C2. La svolta arriva nell’estate del

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La rabbia e l’orgoglio

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? ^ = 2012 che, per fortuna dell’Ita- blico serbo incollato per tutto il

_ secondo tempo alle radioline il risultato in quanto gli azzurri si che davano l’Irlanda del Nord in erano già guadagnati la promo- vantaggio sull’Estonia. Il risultazione a Ucraina-Polonia il mese = scorso grazie al successo con la povolto dagli estoni ed emerso un po’ di nervosismo in campo Slovenia.

gloria col pareggio (1-1) e con chiusura, fortuna vuole, il sipario di Luigi Sada l’esemplare comportamento è calato senza scossoni particoin campo e fuori di Marchisio lari. In Serbia nessuno ha dimenti- e compagni, accompagnato Ai ragazzi di Prandelli alla vigicato le bombe della Nato cadu- dall’indiscutibile rapporto d’ami- lia di questa partita interessava te su Belgrado nel 1999. E gli cizia che lega la maggior parte soprattutto tenere alto lo spirito ultras locali nazionalisti, e non dei giocatori serbi militanti nel e l’abnegazione espressa negli solo loro, seguendo un copione nostro campionato e in Europa. impegni precedenti e gli azzurri giĂ scritto a Genova nella notte # ci sono riusciti benissimo dando d’incubo di Marassi, hanno ac- oltre a stemperare la tensione prova di grande professionalitĂ

sugli spalti, è servito a frenare tenendo fede alle direttive. Inazzurri di Prandelli prima e dopo le cattive abitudini: nonostante somma, una bella Italia che può l’esecuzione dell’Inno di Mameli il gol iniziale di Marchisio, sul guardare il futuro con ottimismo. sfogando tutta la loro rabbia. terreno di gioco del Marakana Il triste ricordo dei Mondiali 2010 Le bombe di dodici anni fa e la è piovuto un po’ di tutto. Il pa- è alle spalle e la Spagna camteppistica serata genovese han- reggio di Ivanov ha messo infatti pione del globo è avvisata. no fatto da detonatore alla gara leggermente a posto le cose e la

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I bioritmi di Milan - Palermo

Tanti auguri El Shaarawy

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squadra bella e concreta. soprattutto il giovane El Shaa- zaghi (6,41: pipante come mai). Da una parte il Milan che cerIl “diamante rosaâ€? risulterĂ gal- rawy (6,31), che cercherĂ di fe- Per quanto riguarda l’aspetto in- cherĂ di forzare l’andatura della vanizzato anche dall’aiuto na- steggiare anticipatamente i suoi tellettivo nel Milan si distinguo- partita facendo leva sulla “forza turale che i bioritmi emozionali prossimi 19 anni (è nato il 27 no Abbiati (6,47) lucido mental- } ] (sensibilitĂ tecnica) daranno ottobre del ‘92) con qualche sua mente, Antonini (6,41), Seedorf dall’altra il Palermo che cercheall’intera compagine (6,24) con- geniale invenzione: poi Inzaghi (6,43) ottimo regista a centro rĂ di arginare l’offensiva rossodi Enzo Occhiuto tro quelli dei Campioni d’Italia (6,22), desideroso di contribu- campo, Ibrahimovic (6,31) otti- nera con la componente “emoDall’analisi bioritmica (forza (5,92). Tra i giocatori del Pa- ire con i suoi goal alla rimonta ma visione di gioco. Molto intui- zionaleâ€? che coinvolge l’intera % - lermo che si metteranno piĂš in del Milan (punti 5); Abate (6,31) tivi risultano essere Thiago Silva squadra (6,24). Questa previgionata visione del gioco) dei evidenza sono da segnalare Ili- e Yepes (6,31), entrambi in (6,31), Aquilani (6,37), Robinho sione bioritmica non tiene conto giocatori, che presumibilmente 'Y [* \ ] buone condizioni; Emanuelson (6,37) il grande atteso, El Shaa- delle circostanze ambientali, del scenderanno in campo a San Della Rocca (6,45), impeccabile (6,22) in giornata superlativa in rawy (6,48) e Cassano (6,50) fattore campo, e degli eventuali Siro per disputare la settima cerniera centrale; Munoz (6,45), considerazione della positivitĂ al top di questa forma naturale. errori arbitrali (esempi palesi e giornata di serie A, emerge che in crescita di esaltazione; Berto- ' Y {+] Di contro, nel Palermo solo tre il valore medio del loro stato di lo (6,45), che ripiega e riequili- intellettivo 6,38; intuitivo 6,08). sono i giocatori fortemente sti- schi; errori a ripetizione compiu - bra il centro campo; Hernandez La squadra di Allegri (6,06) può molati da questa forma di attitu- ti dall’arbitro Gianluca Rocchi desimo: Milan 6,00 e Palermo (6,39), pronto a lottare sempre contare sulla ottima condizione dine: Tzorvas (6,24) portiere im- durante la gara Inter-Napoli del 6,00. Il Palermo, dall’alto della con il cuore in mano; Miccoli -

primo ottobre scorso). All’anali (6,39), determinato e incisivo tanti, come Abbiati (6,49: ner- 'Y [< | - si-bio le sue condizione psicodalla vetta e dopo il terzo suc- sotto porta; Migliaccio (6,31), vi saldi e pazienza), Seedorf gliaccio (6,42) mattatore, il suo ~ } cesso consecutivo al Barbera, che anticipa e spazza senza (6,41: esempio di classe e qua- tempismo sul goal non è piĂš una grado quindi di dirigere nessuna - mai una sbavatura; e Mantova- litĂ ), Zambrotta (6,50: determi- novitĂ , Miccoli (6,08) “pennella- partita. Anche il quarto arbitro, vane e bravo allenatore Devis ni (6,49), ottimo nella zona si- nante per i suoi allunghi in fase tureâ€? di velenose punizioni. Assi- Andrea De Marco, al test-bio è Mangia (6,50) che, da quasi nistra del campo. Sempre sotto offensiva), il citato El Shaarawy steremo pertanto ad un incontro risultato “critico dal punto di vi = - (6,44: resistenza e caparbietĂ molto avvincente dal punto di sta emotivo ed intellettivoâ€?. ce della trasformazione di una rossoneri, sono da segnalare al servizio della squadra) e In- vista tattico.

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+ . saggio di fervidi congratulazioni e ringraziamenti per come il Milan Club Cassino tenga ben alto il vessillo dei colori rossoneri. Nelle foto, gruppi di partecipanti; Gino Frastalli, responsabile territoriale Area Centro di Posteitaliane; il comandante dell’80° RAV, colonnello Giovanni Cantice ed il colonnello Erminio Cortellessa, con la Coppa vinta al torneo.

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Campioni. Il Torneo è stato vinto dalla squadra dell’80° RAV Roma, capitanata dal colonnello Erminio Cortellessa. Anche questa volta, gli obbiettivi sociali e sportivi di vedere il coinvolgimento, soprattutto, dei giovani ragazzi delle scuole di Cassino sono stati ampiamente centrati, di Giovanni Labanca con grande soddisfazione del presidente Di Bello, cui la SoIl Milan Club “Adriano Gallianiâ€? cietĂ ha fatto pervenire un mesdi Cassino, Frosinone, sebbene sia di freschissima costituzione, si è giĂ distinto per alcune importanti iniziative. Quella che maggiormente ha suscitato ammirazione da parte di tutti, compresa la locale Amministrazione Comunale, è stata l’organizzazione, per il secondo anno consecutivo, del torneo di calcetto “Insieme per la Vita “, presso lo stadio Salveti. All’importante appuntamento, preparato con professionalitĂ e passione dal presidente del Club Peppino Di Bello e dai suoi piĂš stretti collaboratori Luigi Di Marco e Massimo Velardo, hanno preso parte due squadre di detenuti e polizia penitenziaria della locale Casa Circondariale, l’80° RAV Roma, il 72° Stormo Aeronautica di Frosinone e l’Area Centro di Posteitaliane. L’importanza della manifestazione è stata sottolineata dalla presenza dell’AIMC, nelle persone del vice presidente Giuseppe Munafò, della segretaria-ambasciatrice Nuccia Malvestiti e del funzionario Giordano Maestroni, che hanno portato “in doteâ€? la Coppa dei

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H+ @ J (g.l.) Presidente del Milan Club “Nereo Roccoâ€? di Meda, Sergio Basilico è tornato a San Siro per sostenere la sua squadra del cuore. Purtroppo, il destino è stato amaro nei suoi confronti, ma ciò non ha minimamente minato la sua tenacia e la passio-

ne per la vita ed il calcio. Eccolo, al primo anello arancio, davanti allo striscione del Club, circon e da altri suoi cari amici. Dalla Società , l’A.I.M.C., da quanti lo hanno da sempre conosciuto ed apprezzato,da Stadio 5, gli ar-

Milan Club Meda

riva forte un messaggio di vera amicizia ed un caloroso incitamento a non mollare, perchĂŠ tanti dovranno essere ancora gli del suo Milan.

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Moggi ha ragione... %

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di Cesare Pompilio La Juve è un monumento del calcio mondiale. Una squadra di uomini, sicuramente ad alto = uscita a mandarla in serie B. Una sciagura. Quelli che nel 2006 parevano superman oggi sembrano “zanzareâ€?. Nessuno li ha mai conosciuti e visti (Guido Rossi? Chi era costui?). Oggi si dice che la Juve ha pagato tanto e ingiustamente. Ma guarda un po’, il vostro umile servitore, dagli schermi di Telelombardia, Antenna 3, grazie alla onestĂ intellettiva del direttore Fabio Ravezzani, ha “urlatoâ€? a tutti che la Juve era pulita e comunque non piĂš sporca degli altri. Da qualche mese, dunque, anche molti onestoni hanno digerito il concetto, però... Ed è da questo che partiamo: in una settimana sono spuntate numerose dichiarazioni. â€œĂˆ una cosa brutta quando una squadra si rivolge all’UEFA per problemi interni del proprio paeseâ€?: questo è il concetto che Moratti ha esternato. Poteva mancare Zeman? No. “Mi dispiace che vanno ancora dietro a fare polemiche su quello che è successo. Lo sanno anche loro: la Juventus negli anni passati ha sbagliato e tanto, e se uno sbaglia e riconosce l’errore, poi va avanti senza pensare a

quello che è successoâ€?. Scusa chiederĂ i danni d’immagine alla Zeman, ma a Licata lo sa che Federcalcio (saranno milioni di

=  Â‚ ƒ euro). L’ex arbitro Massimo De rispondere “noâ€? alla sua manie- Santis ha chiesto al Presidente ra: “Veramente non la vedo‌ â€?. Moratti un risarcimento danni Sto usando troppo olio per frig- di 21 milioni di euro. Motivo? gere un cavolo. Vengo al dun- Tantissimi. Uno per tutti: i peque: giovedĂŹ 13, alle ore 16, dinamenti subĂŹti. Anche Bobo l’alta Corte del Coni toglierĂ a Vieri, ex calciatore dell’Inter, Luciano Moggi l’odiosa e me- ha chiesto 21 milioni di euro a dioevale radiazione; perciò, Tronchetti Provera. Tutti scapmentre voi leggete Stadio 5, pano. Dalla Juve e dalle probleLucianone (che mi ha promesso matiche bianconere. PerchĂŠ? Di una intervista in esclusiva), ritor- cosa ha paura la Federcalcio? nerĂ a essere un uomo. Un ga- Continua a sfuggire, scantonare lantuomo. Ora sono gli altri che tutto ciò che riguarda Calciopoli scappano: Luciano medesimo e i suoi “aggiornamentiâ€?. PerchĂŠ

davanti al Tnas, attraverso i suoi = nel merito assieme all’Inter? La Juve chiedeva solo di sapere se il 18 luglio scorso la decisione del Consiglio Federale fu giusta. Incompetenza, grazie alla quale ottiene un rinvio da parte del Tnas. Il medesimo Tribunale deciderĂ la eventuale competenza ed è quello che milioni di tifosi aspettano. Ma alla Juve, quella che conta (i soldi), sanno che Luciano Moggi senza di sĂŠ è ritornato un uomo libero? Se nel 2006 fossero uscite le attuali intercettazioni, la Juve sarebbe

andata in serie B? L’Inter avrebbe avuto mano libera sul mercato? Ăˆ possibile che alla Federcalcio nessuno sa spiegare ad Abete che le eccezioni di competenza o le prescrizioni sono concetti di scarso ingegno? Ma alla Juve che conta sanno che la Juve dell’Avvocato era riverita e quella attuale e sbeffeggiata? Povera Juve mia, almeno in campo fammi godere, fatti onore a Verona, mangia pasta e fasoi e... batti il Chievo. Con grazia, il tuo umile servitore.

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Basket

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di Beppe Vigani L’avventura dell’EA7 Milano è cominciata. Presentazione ed esordio in campionato tutto d’un †

qui a fare due conticini: una vittoria con Varese e la sensazione che quest’anno ci divertiremo. Il Forum domenica scorsa sembrava un uovo, la partita il tuor

# bianco. Spettatori paganti 8.500, niente male come biglietto da visita. Giorgio Armani guarda con orgoglio la sua creatura. A pochi metri da lui anche Sandro Gamba, un Europeo a Nantes nel 1983, argento alle Olimpia-

di nel 1980. Roba da fenomeni, per una squadra di fenomeni (Meneghin, Marzorati, Villalta, per citarne alcuni). Riavvolgiamo il nastro e comincia un’altra storia. Milano appare impacciata. Diawara sembra spaccare il match, ma poi le “scarpette rosseâ€? escono alla distanza e‌ buonanotte. Abbastanza soddisfatto coach‌ “SĂŹ, l’approccio è stato positivo‌ Dopo i primi minuti in cui c’era tanta tensione, la squadra si è sciolta e ha fatto qualcosa d’interessanteâ€?. Ăˆ contento di Gallinari? â€œĂˆ un campione. Ha giocato con un risentimento muscolare. Poteva starsene a riposo e invece ha voluto giocare. Ecco perchĂŠ abbiamo scelto lui. Anche nella situazione grigia, dove se non rischia nessuno può dirgli niente, lui ha fatto quel passo in piĂš. Ăˆ veramente un campioneâ€?. Mancinelli e Gallinari non hanno

mai giocato insieme. Una scelta? “No, una coincidenza. Ăˆ capitato, era la prima partita. Ci sarĂ la possibilitĂ anche di vederli giocare insieme. Non dimentichiamo che abbiamo anche Melli da valorizzareâ€?. In vista delle prossime partite (l’avversario di turno è la Scavolini Pesaro n.d.r.) che cosa vorrebbe migliorare sia in difesa, sia in attacco? “La concentrazione. Bisogna lavorare per quello. Dopo di che sulla continuitĂ . Contro Varese la squadra ha fatto cose molto buone, ma anche altre che bisogna correggere. L’ansia in certi tratti l’ha fatta da padrone, poi alcuni momenti buoni. C’era troppa discontinuitĂ . L’approccio è stato positivo, ma non bastaâ€?. Sull’Adriatico questa squadra proverĂ a crescere ancora. Il tempo, una volta tanto, sembra amico.

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di Luigi Sada Scatta oggi da Milano, con l’inedito arrivo a Lecco, il 105° Giro di Lombardia. L’uomo da battere è Philippe Gilbert vincitore delle ultime due edizioni. Diciotto le formazioni World Tour e sette wild card al via. Le 25 squadre invitate saranno composte da otto corridori ciascuna e la prova, come vuole la tradizione, è inserita nel calendario UCI World Tour. Allo starter di partenza, oltre al belga Gilbert, ci clismo internazionale con i nostri portacolori capitanati da Basso, Cunego, Bennati e Nibali. Queste le formazioni allo starter di partenza: Acqua&Sapone, Ag2r La Mondiale (Francia), Androni Giocattoli, C.i.p.i, Bmc Raging Team (Usa), Colnago-Csf Inox (Irlanda), Europcar (Francia), Euskaltel-Euskadi (Spagna), Farnese Vini-Neri sottoli (Gran Bretagna), FDJ (Francia), Geox-Tmc (Spagna), Highroad

(Usa), Katusha Team (Russia), Lampre-Isd, Leopard Trek (Lussemburgo), Liquigas-Cannandale, Movistar Team (Spagna), Omega Pharma-Lotto (Belgio), Pro Team Astana (Kazakistan), Quick Step Cycling Team (Belgio), Rabobank Cycling Team (Olanda), Saxo Bank-Sungard (Danimarca), Sky Procycling (Gran Bretagna), Team GarminCervelo (Usa), Team Radioshack (Usa), Vacansoleil-Dcm Procyclicing Team (Olanda). La gara di 241 chilometri prenderĂ il via alle 11 dalla Statale dei Giovi e arriverĂ a Lecco sul lungo Lario Isonzo. Da scalare, come sempre, il Ghisallo e il Colle Brianza.

connazionale Uran al terzo posto. Alle spalle di Uran in quarta posizione si è piazzato il nostro Rebellin. L’azione che ha portato Betancourt solitario al traguardo di Bologna è stata promossa nel corso dell’ultimo giro sullo strappo di San Luca. Il 22enne colombiano ha staccato di Roberto Merlini i cinque compagni di fuga dei Affondo vincente del colombia- quali l’ultimo a cedere è stato no Carlos Alberto Betancourt l’elvetico Zaug. nel 94° Giro dell’Emilia che fa In precedenza ci aveva provato da prologo al Giro di Lombardia Basso ad attaccare i battistrache si correrĂ oggi. Sul traguar- da ma poi il varesino ha ceduto do in localitĂ San Luca il porta- nella fase conclusiva. Stesso dicolori dell’Acqua&Sapone ha in- " _

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Per Betancourt si è trattato della Mulloma secondo arrivato e al prima vittoria da professionista.

Carlos Alberto @ ' [ < all’olandese Mulloma & $

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= ( ( '\ di Rita Daniela Veronese I bambini fanno oh!... quando vedono scolorire il viso del babbo mentre lo speaker del telegiornale divulga i dati della borsa e non capiscono cosa vuol dire Dow Jones americano: per loro potrebbe essere una marca di patatine. PerchĂŠ allora la mamma e il papĂ si preoccupano se ce ne sono in piĂš o meno? Lo spread name adatto a una bibita gassata è citato in modo allarmistico e forse l’Italia dovrĂ restituire delle casse di quella bevanda

Cinema

alla Germania? Sentono parlare di manovra e tutti gli intervistati si arrabbiano. Anche mamma per parcheggiare deve fare una manovra, ma non si arrabbia nessuno, nemmeno quelli che parcheggiati davanti e dietro di lei si beccano qualche colpetto: tanto non sono lĂŹ a vedere. I bambini fanno “oh!â€? quando sentono gli adulti che dal video, nonostante il loro aspetto simpatico come: quello con l’orecchino che ricorda zio Vincenzo, o il signore con pochi capelli e la camicia sbottonata che ricorda Pietro il macellaio, quello con la canottiera sembra Umberto il muratore, o quello che si arrabbia tanto come nonno Pietro il contadino. Urlano parolacce fanno gesti incivili e dicono cose senza senso come: â€œâ€Ś basta, deve andare a casa!â€?, chiunque sia. Certo che dovrĂ andare a

& 3] Children’s Abuse casa, non può certo starsene in giro tutta la sera, i suoi genitori lo aspettano per la cena. I bambini rivogliono Carosello e poi a nanna. Vogliono una mamma e un papĂ che, insieme, mentre gli danno il bacio della buona notte, li rassicurano: “va tutto bene, siamo qui, noiâ€?. Loro, gli adulti di domani, ci chiedono rispetto e senso della responsabilitĂ . Ăˆ nostro dovere amarli e assecondare questa loro necessitĂ .

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(R.S.) L’epocale concerto di Ligabue al Campovolo di Reggio Emilia il 16 luglio, di fronte a 120mila persone festanti, diventerĂ presto un triplo disco live (distribuito da Warner Music) Â’ ' Medusa Film). Il triplo cd “Campovolo 2.011â€?, in uscita il 22 no % concerto integrale di Campovolo e conterrĂ anche 3 brani inediti (extra di altri dischi): “M’Abitueròâ€? (prodotto da Corrado Rustici

e registrato con i ClanDestino, brano extra di “Sopravvissuti e Sopravviventi�), “Sotto Bombardamento� (prodotto da Luciano Luisi e registrato con La Banda, brano extra di “Buon Compleanno Elvis�) e “Ora e Allora� (prodotto da Rustici e registrato con il gruppo attuale, brano extra di “Arrivederci, Mostro!�). “Ligabue ’ } % ’++ < dicembre prossimo. Info su www.ligachannel.com

Ăˆ un progetto che nasce per contrastare in modo deciso il paese. Si chiama United Djs Against Children’s Abuse ed è presente con una serie di iniziative, appoggiate da diversi media, tra cui serate in diverse discoteche d’Italia e un triangolare ˆ

ai lavori. Ogni iniziativa è atta a diffondere il credo della lotta

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glierĂ fondi da destinare a Onlus e Associazioni Caritatevoli, in partnership con il team del progetto “Voglio fare l’Astronautaâ€? agendo su una piattaforma comune tramite il sito www.vogliofarelastronauta.org. United Djs Against Children’s Abuse non chiede denaro ma supporto e idee: stimoli, suggerimenti, contatti. Gruppo su Facebook: www.facebook.com/#!/pages/UNITED-DJS-AGAINSTCHILDRENS-ABUSE/112226175489421?ref=mf

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_ ! # Ba-rocco diffonde la poesia e la letteratura promuovendo nuove opere e nuovi autori L’Associazione Culturale Arte Ba-rocco, insignita di attestato di benemerenza civica Ambrogino d’oro dal Comune di Milano, promuove il primo Concorso Internazionale di Poesia in lingua italiana. Obiettivo del Concorso è la diffusione della poesia e della letteratura compartecipata dal maggior pubblico e la promozione di nuove opere e autori. Al Concorso possono partecipare autori di tutte le etĂ , italiani e stranieri. La scadenza relativa alla ? = >*

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>+ | Per ulteriori informazioni chiedere bando di partecipazione al tel. 02.4564212 oppure cellulare 339.2257561. Sito internet: www. roccobasciano.it email: info@ba-rocco.it Ba-rocco ringrazia per la collaborazione: Tecnocasa, via Forze Armate, 247 Milano, tel. 02.4599298 Legatoria Jollylegart, via Cascina Barocco, 4 Milano Tel. 02.48704881

di Riccardo Sada Œ Pink Floyd # minciare dal debutto in Top Five di “The Dark Side of the Moon�. I Pink Floyd, band che ha rivoluzionato i canoni sonori e visivi della musica, scalano le clas -

toli a cominciare dal debutto in Top Five. Questo grazie anche alle tre edizioni speciali dedicate all’album che li ha consacrati. Il progetto proseguirĂ il 7 novembre con la pubblicazione della raccolta “A Foot In The Door – The Best Of Pink Floydâ€? e delle edizioni speciali di “Wish You Were Hereâ€?, e si chiuderĂ nel febbraio 2012 con la pubblicazione dei cofanetti dedicati a “The Wallâ€?, album che ha venduto oltre 25 milioni di copie nel mondo ed è diventato un punto di riferimento sia culturale che politico nel corso degli ultimi tre decenni.

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Appartamenti a partire da € 2650/mq

“I Giardini di Via Rodano” sorgono in un punto strategico della città di Milano: a 2 chilometri dall’imbocco di Tangenziali e Autostrade, a 100 metri dalla MM 2 Linea Verde e dalla stazione FS di Lambrate. Il quartiere è ricco di negozi e Centri Commerciali: in pochi minuti si raggiunge il centro cittadino e Corso Buenos Aires, la strada commerciale più importante di Milano. Nelle immediate vicinanze, Città Studi, con le sue università. Le unità abitative sono immerse in un grande giardino piantumato. Suddivisi in tre corpi di fabbrica, gli appartamenti proposti sono luminosi, silenziosi e tutti dotati di grandi terrazze. Box interrati singoli, doppi e tripli. Classe energetica A. Consegna a partire da Ottobre 2013.

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Editore Edizioni SBM Via Domodossola, 21 Milano Tel/fax 02.36563906 www.stadio5.it info@stadio5.it Direttore responsabile Laura Tangari

Vicedirettore Beppe Vigani redazione@stadio5.it

Collaboratori A.S. Bisceglia, Giuseppe Cassese, Giovanni Labanca, Roberto Merlini, Cristina Murelli, Enzo Occhiuto, Cesare Pompilio, Luigi Sada

Caporedattore Riccardo Sada

Corrispondenti Bianca Elton Ara (Londra), Raviv Bezalel (Tel Aviv), Debora Cheli (Parigi), Daniela Veronese (Biella), Alessandra Caronni (Como)

Concessionario di pubblicitĂ Edizioni SBM commerciale@stadio5.it

Registrazione del Tribunale di Milano: n° 446 del 3 agosto 2011

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NUOVA SEBE S.p.A Via Brescia 22 22063 Cernusco sul Naviglio (Mi) tel. 02.92104710 e-mail: tecnico.stem@seregni.com

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