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sabato 1 ottobre 2011

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Inter - Napoli

SOTTO OSSERVAZIONE

sabato 1 ottobre 2011

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sabato 1 ottobre 2011

L’Editoriale di Beppe Vigani Tanto zucchero sul calcio italiano dopo la seconda giornata di Champions League. Tre vittorie, in altrettante partite; non è successo nĂŠ alle inglesi, nĂŠ alle spagnole, nĂŠ alle tede da tutti, il calcio italiano si toglie una soddisfazione impagabile. Il campionato di Serie A è uno spettacolo che nessuno può vantare. Equilibrio: tutte le squadre possono vincere e perdere con chiunque, non c’è una di basso livello, di certo è meglio l’imprevedibilitĂ della noia e dell’abitudine. Ora i tromboni diranno che è stato un caso, ma la verità è che quando meno l’aspetti l’orgoglio italico ti fa a pezzi, ti spacca il cuore. Il 28 settembre, tanto perchĂŠ i numeri li diamo anche noi, il Milan ha compiuto 2000 gol da quando è presidente Sivio Berlusconi, un omaggio al numero uno del club per il suo 75° genetliaco, com-

piuto il giorno dopo. Un tris che fa bene sperare, un’iniezione al sederino di un bambino per farlo che tutto di un colpo sparisce. Non c’è stato un grande gioco, per lo champagne e il luna-park c’è tempo, adesso è importante vincere. “Venghino signori, venghino, tre centri una bambolaâ€? e non è un sogno; darsi un pizzicotto all’anima per svegliarsi. Dicano quello che vogliono i detrattori che “sdottoranoâ€? pensando che la veritĂ sia parcheggiata nel loro cappello. Un passo piĂš in lĂ , a San Siro, ed è giĂ Inter contro Napoli. Possiamo urlarlo: la Champions si gioca a Milano. I nerazzurri persi e ritrovati, o meglio che si nascondevano da Gasperini e hanno trovato la tana con Ranieri. Ad Appiano i muri ascoltano, i grilli parlano. Il Napoli, invece, scenderĂ al Meazza per vedere se si può diventare grandi. Ăˆ un match tra due signore, non bellissime ma affascinanti, che potrebbero far girare la troppo mancheranno due tra i protagonisti piĂš attesi: Pazzini e Cavani, i tenori delle due squadre, soprattutto, in Europa. Chi è assente ha sempre torto, ma chi è presente non sempre ha ragione. Inter-Napoli si gioca s San Siro, per una sera al centro dell’Europa.

Napoli (3-4-2-1)

Probabili formazioni

Inter (4-3-1-2) All. C. Ranieri

All. W. Mazzarri

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze

11 Maggio

26 Chivu

14 Campagnaro

20 Obi 25 Samuel 19 Cambiasso

1 Julio Cesar

29 Pandev (9 Mascara)

28 Zarate 11 Alvarez

22 Lavezzi 9 Forlan

6 Lucio

88 Inler 28 Cannavaro

17 Hamsik

23 Gargano 6 Aronica

4 Zanetti 55 Nagatomo

8 Dossena

1 De Sanctis

Turno Odierno Sabato 1 Ottobre - 6. Giornata 1 Ott. 18:00 1 Ott. 20:45

Roma - Atalanta Inter - Napoli

Stadio Olimpico, Roma Stadio Giuseppe Meazza, Milano

Domenica 2 Ottobre - 6. Giornata 2 Ott. 12:30 ! "#$%% 2 Ott. 15:00 ! "#$%% 2 Ott. 15:00 2 Ott. 15:00 2 Ott. 15:00 2 Ott. 20:45

Novara - Catania & ' Lecce - Cagliari * & + Cesena - Chievo Palermo - Siena Parma - Genoa Juventus - Milan

Stadio Silvio Piola, Novara ( ) Stadio Via del mare, Lecce ( * Stadio Dino Manuzzi, Cesena Stadio Renzo Barbera, Palermo Stadio Ennio Tardini, Parma Stadio Olimpico, Torino

Sabato 15 Ottobre - 7. Giornata Catania - Inter Milan - Palermo Napoli - Parma

Stadio Angelo Massimino, Catania Stadio Giuseppe Meazza, Milano Stadio San Paolo, Napoli

Domenica 16 Ottobre - 7. Giornata "/ ! " $6% 16 Ott. 15:00 16 Ott. 15:00 16 Ott. 15:00 16 Ott. 15:00 "/ ! "#$%% 16 Ott. 20:45

< & Cagliari - Siena Chievo - Juventus Atalanta - Udinese Novara - Bologna ? & ' Lazio - Roma

( = < Stadio Sant’Elia, Cagliari Stadio Marc Antonio Bentegodi, Verona Stadio Atleti Azzurri d’Italia, Bergamo Stadio Silvio Piola, Novara ( ' ? Stadio Olimpico, Roma

Pos.

Squadra

P.ti

G

V

N

S

Gf

Gs

+/-

. 1 . 2 . 3 . 4 # . 6 . 7 . 7 . 9 .10 .11 .12 .13 .14 .15 .16 .17 .18 .19 .20

Juventus Udinese Genoa Napoli Palermo Cagliari Chievo Siena Lazio Roma Milan Catania Atalanta* Novara Inter Lecce Parma Bologna Cesena

8 8 7 7 F 7 7 7 5 5 5 5 5 4 4 4 3 3 1 0

4 4 4 4 H 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 3 1 1 1 1 0 0

2 2 1 1 " 1 1 1 2 2 2 2 2 1 1 1 0 0 1 0

0 0 1 1 " 1 1 1 1 1 1 1 1 0 2 2 3 3 3 4

7 5 8 6 # 7 6 6 4 5 3 5 2 7 7 7 3 3 2 2

3 1 5 3 6 5 5 2 5 3 6 4 4 7 8 7 9 8 7

4 4 3 3 6 1 1 1 2 0 0 -1 -2 3 0 -1 -4 -6 -6 -5

* penalizzata di 6 punti

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Prossimo Turno 15 Ott. 18:00 15 Ott. 20:45 15 Ott. 20:45

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Pos.

Giocatore

Gol

Squadra

1. 2 2 2 2 2 8 8 8 8 X 8 8 8 8 X

Rodrigo Palacio Germån Denis Sebastian Giovinco Q = Antonio Di Natale Diego Milito Edinson Cavani Miroslav Klose Marco Rigoni Sergio Pellissier Daniele Conti ) < Emanuele Calaiò Davide Moscardelli Maximiliano Moralez Daniel Osvaldo ( Y

4 3 3 6 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2

Genoa Atalanta Parma Udinese Inter Napoli Lazio Novara Chievo Cagliari Siena Chievo Atalanta Roma

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La partita

L’Europa

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Inter e Napoli vogliono ripetere la prova disputata in Champions League

di A.S. Bisceglia

Inter-Napoli è una partita in cui le due squadre si giocano molto. I nerazzurri sono partiti male, con il rischio di compromettere tutto, dopo essere deragliati giĂ un paio di volte. L’arrivo di Ranieri sembra essere la panacea di tutti i mali, con il modulo (4-3-1-2) di mourinhana memoria, dimenticata da Gasperini. “Ba \ < vittorie pesanti, entrambe in trasferta. ] ( ^ anche Pazzini ha dovuto alzare bandiera bianca. Privo anche di Maicon, Stankovic e Thiago Motta, Ranieri insiste con Obi cursore di sinistra, per attaccare gli spazi dalle parti di Maggio: su questa fascia si potrebbe decidere un pezzo di match. Interessante il duello Cambiasso-Zanetti contro Inler-Gargano: da una

parte corsa e sapienza tattica, dall’altra giro-palla e intelligenza non inferiore ai due nerazzurri. La difesa interista con Lucio-Samuel dovrĂ stare attenta alla velocitĂ di Lavezzi (fondamentale nella verticalizzazione della palla), che giocherĂ da unica punta, e il moto perpetuo Hamsik, supportato da Pandev che occuperĂ la posizione di mezzala sinistra. Nell’attacco interista il grande assente è Pazzini, che stava attraversando un grande momento di forma. Ranieri opte j w di Mosca ha acceso le fantasie dell’ex tecnico di Roma e Juventus. Dietro loro due, Alvarez, che si giocherĂ una bella fetta di credibilitĂ . Milito sembra destinato alla panchina, ma è una probabilitĂ che sarĂ decisa solo pochi minuti prima del match. La mobilitĂ dei primi due sembra far pendere la bilancia alla prima opzione. Duello interessante, quindi, con la difesa a tre di Mazzarri che schiererĂ Campagnaro, Cannavaro e Aronica, anche lui con qualche acciacco. Le fasce presidiate da Nagatomo e Chivu da una parte e Maggio e Dossena dall’altra non vanno sottovalutate: potrebbero essere l’origine di un successo o di una scon

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Il Campionato

! % Torino L’Inter risorge a Bologna e getta il y dolo stasera a San Siro nell’anticipo della quinta di campionato. Un’Inter rigenerata da Claudio Ranieri, capace di cancellare quasi tutti i guai emersi con la conduzio ? Trabzonspor compreso. I nerazzurri visti al Dall’Ara sono sembrati rivitalizzati rispetto alla gara persa col Novara e di conseguenza, CSKA a parte, tutti si aspettano una replica della partita di sabato scorso. Intanto, mettendo a fuoco la clas ) senza la penalizzazione di sei punti sarebbe al comando da sola, in fuga, con due lunghezze di vantaggio sulla coppia attuale formata da Udinese e Juventus. Una bella soddisfazione per Bellini e compagni, grandi nel battere, sia pure di misura, domenica scorsa il Novara a Bergamo. {

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di Laura Tangari

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{ e Napoli, restano di conseguenza puntati con grandi pulsazioni sull’Olimpico di Roma dove arriva, per l’appunto, la lanciatissima Atalanta che renderĂ sicuramente munque affrontano l’impegno su di giri grazie al successo (il primo del campionato) conquistato al Tardini domenica sera col Parma. Ma a tenere alto l’interesse e la tensione sarĂ soprattutto domani nel nuovo “Juventus Stadiumâ€? la Y polista, seppure in coabitazione, e il Milan. L’undici di Conte arriva da un risicato pareggio esterno col Catania mentre quello di Allegri vanta una vittoria di misura col Cesena grazie a una prodezza personale di Seedorf. Considerato questo impegno torinese, a trarne vantaggio potrebbe essere l’Udinese di Guidolin che riceve j + |

ta interna con l’Inter e mai doma. Il gruppone delle prime della classe vedrà il Genoa a Parma, il Chie < con la Lazio e il Palermo che riceve il Siena reduce di una tripletta al Lecce. L’altra del gruppetto, il Cagliari, farà visita al sopracitato Lecce mentre il Novara al Piola affronterà il Catania di Montella.

A tenere alto l’interesse della giornata il duello tra Juve e Milan, ! " # $ % % & ' pieno regime, nonostante i punti di penalizzazione

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Il Personaggio del Napoli: Marek Hamsik

Hamsik,

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* ! + &

di Beppe Vigani Marek Hamsik, ovvero il moto perpetuo del Napoli. Centrale, ambidestro, Hamsik predilige giocare da interno di centrocampo con compiti principalmente offensivi. Possiede notevoli capacità d’inserimento che l’hanno portato, al primo anno da titolare in Serie A, a segnare 9 gol su azione. Banskå Bystrica (Slovacchia) 24 anni fa. Marekiaro (come lo chiamano a Napoli)

inizia a giocare a soli 4 anni, quando entra a far parte della scuola calcio dello Jupie Podlavice. Nell’autunno del 1998, in una partita di campionato contro i pari etĂ del Dolna Strehova, mette a segno 16 reti, record tuttora imbattuto in Slovacchia. Nel 2002 è ingaggiato dallo Slovan Bratislava nonostante le richieste economiche dello Jupie, non sostenibili dal club della capitale; per ovviare al problema, i genitori di Hamsik pagano il trasferimento di tasca propria. Esordisce in prima squadra il 24 luglio, tre giorni prima di compiere 17 anni, nella partita di seconda divisione slovacca contro lo Zemplin Michalovce. Due settimane dopo realizza la sua prima rete, ai danni del Tatran Presov. Un mese dopo il Brescia lo acquista per 60.000

euro. Esordisce in Serie A nella partita a Verona contro il Chievo del 20 marzo 2005; dopo Milos Glonek (Ancona) e Vratislav Gresko (Inter e Parma) è il terzo calciatore slovacco a giocare nella massima serie italiana. La stagione successiva retrocede in B. Realizza il suo primo gol “italianoâ€? nella gara di Coppa Italia contro il Milan dell’11 gennaio 2006. In questa stagione realizza complessivamente dieci reti in quaranta partite, con sette rigori. Il centrocampista prodigio è acquistato dal Napoli nel 2007 per 5,5 milioni di euro. Contratto quinquennale per lui che sceglie la maglia numero 17. Esordisce con il Napoli il 15 agosto 2007 nel match contro il Cesena, valido per il primo turno di Coppa Italia, in cui realizza anche il suo primo gol. Il 16 settembre 2007,

in occasione di Napoli-Sampdoria, mette a segno la sua prima rete in Serie A, Il 26 luglio 2008 segna la sua prima rete europea, contro i greci del Panionios, nell’Intertoto. Inizia la stagione 2008-2009 realizzando quattro gol nelle prime sei partite. Il 19 gennaio 2009 riceve l’Oscar del calcio AIC come miglior giovane vincendo la concorrenza di Sebastian Giovinco e Mario Balotelli, primo straniero in assoluto. Ăˆ inserito nella lista dei 50 giovani piĂš promettenti al mondo stilata dal britannico Times, risultando al 12Âş posto. "%% glia azzurra in Napoli-Sampdoria del 10 gennaio 2010. Il 13 marzo 2010, nella gara contro ma volta la fascia di capitano: a 22 anni e 229 giorni diventa

cosĂŹ il piĂš giovane capitano della storia azzurra, superando il precedente primato di Antonio Juliano. In questa stagione, con il gol realizzato contro il Cesena, Hamsik raggiunge 42 reti realizzati con la maglia del Napoli.

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La Storia del Napoli

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La resurrezione dopo il fallimento

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. ' " / " !! italiana per numero di tifosi, dietro Juventus, Inter e Milan

di A.S. Bisceglia sto del 1926 su iniziativa dell’industriale napoletano Giorgio Ascarelli con il nome di Associazione Calcio Napoli, assunse poi l’attuale denominazione nel 1964. Il simbolo del club è il ciuccio, cioè l’asinello napoletano. Con un palmarès che comprende due scudetti (1986-1987 e 1989-1990), tre Coppe Italia (1961-1962, 1975-1976 e 19861987), una Supercoppa Italia ~" %€ <

* ) (1988-1989), oltre ad una Coppa delle Alpi (1966) e una Coppa di Lega Italo-Inglese (1976), la SocietĂ Sportiva Calcio Napoli Spa, abbreviata in SSC Napoli e nota come Napoli, è la squadra del meridione piĂš titolata a livello nazionale e internazionale. Ăˆ anche uno dei membri dell’Eca, cioè l’Associazione dei Club Europei, organizzazione nata in sostituzione del soppresso G-14 e costituita dai principali club calcistici del continente, riuniti in tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla { ) '  ) ed Ernesto Bruschini fondaro y &+ ‚ < ƒ Club, prima vera rappresentativa calcistica cittadina: era il 1906 quando prese il nome di Naples &+ < Q ) ( si presidente. La societĂ esordĂŹ in massima serie nella Divisione Nazionale 1926-1927. Il Napoli prese parte al primo torneo di massima serie a girone unico, la Serie A, nel 1929-1930, e raggiunse notevoli risultati, come il doppio terzo posto consecutivo nelle stagioni 1932-1933 e " 66&" 6H | alla massima competizione europea dell’epoca, la Coppa Mi-

' la Rinascita. Dopo Maradona ottenne discreti risultati, come il quarto posto del 1991-1992 con Claudio Ranieri in panchina e il sesto posto del 1993-1994, allenatore Marcello Lippi. La crisi il club a privarsi dei suoi uomini migliori: man mano vennero w Cannavaro. BoĹĄkov in panchina fece suo solo un settimo e un decimo posto ma raggiunse la <

{ " /&" F

Vicenza. La crisi raggiunse l’apice nel ‘97-‘98 con l’ultimo posto Serie B dopo 33 anni consecutivi di massima serie. Il club azzurro ritornò in Serie A nel 2000, per poi retrocedere nuovamente dopo appena un anno. I cambiamenti societari con Giorgio Corbelli e poi Salvatore Naldi Q al club. Nell’estate del 2004 si arrivò al fallimento. L’imprendi ) Laurentiis rilevò il titolo sportivo dalla curatela fallimentare del tribunale di Napoli e iscrisse la squadra, con la denominazione Napoli Soccer, al campionato di ( primo anno, la promozione arrivò nel torneo successivo sotto la „ ^ y %%F y consegue l’immediata promozione in Serie A, dopo 6 anni di assenza. In seguito alla guida della squadra si avvistano l’ex CT della Nazionale Roberto Donadoni e l’attuale Walter Mazzarri.

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$ 8 % 9 !

Bene Milan e Napoli, benissimo l’Inter L’Inter del “principeâ€? Claudio Ranieri, dopo aver liquidato alla grande il Bologna sabato scorso ha concesso il bis andando a espugnare Mosca battendo per 3-2 il CSKA, che non è l’ultimo arrivato. A segno sono andati Lucio, Pazzini e Zarate ma è tutta la squadra che va elogiata per il carattere e la volontĂ espressa sul terreno moscovita per almeno tre quarti di gara. Insomma, a questo punto, l’Inter delle due vittorie consecutive targate Ranieri dovrebbe essere

I bioritmi di Inter-Napoli

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di Luigi Sada

quella vera, tosta e battagliera, Una brutta tegola per il Napo- „ = )^ ‡ con tanti saluti al simpatico (ma Bernabeu senza grandi probleni perdente) Gasp. Il Trabzonspor, certo Pandev che da ex scalpita schizzando a punteggio pieno, pareggiando in casa col Lilla re- come un torello per scendere Pari in extremis del Valencia al sta solo al comando della clas- in campo. Nello stesso gruppo Mestalia col Chelsea grazie a Q = Bayern Monaco scatenato con- un penalty in pieno recupero. Napoli. I rossoneri, sia pure con tro il City di Mancini grazie a Viaggia a mille il Marsiglia che un po’ di fatica, con un calcio di una doppietta di Gomez. Ma la fa fuori i tedeschi del Borussia rigore di Ibra nesso a segno nel Champions stavolta ha regalato Dortmundt in crisi con un secco secondo tempo e replica di Cas- non solo le nostre tre vittorie ma 3-0. sano dieci minuti piĂš tardi, han- ha tirato fuori dal cilindro sorpreno chiuso la pratica con i cechi $ | del Viktoria Plzen collocandosi del Manchester United bloccato al comando del girone H a pari allo Stamford Bridge dal Basilea punti col Barcellona che ha pas- capace di rimontare due gol e seggiato sul povero Bate Bori- passare addirittura in vantaggio sov battuto per 5-0 con reti dei nel corso della ripresa. A salvare soliti Messi e Villa. Il Napoli ha † fatto invece esplodere il San Pa- manciata di minuti dall’epilogo. olo superando alla grande per Gli svizzeri restano solitari al 2-0 il Villarreal di Pepito Rossi. comando del girone C. Ma c’è Il Mazzarri vincente ha pagato a un’altra sorpresa da registrare, caro prezzo il successo in quan- quella dei ciprioti dell’Apoel abili to Cavani, l’autore del secondo a strappare un bel pareggio in gol dei partenopei, si è infortu- casa dello Shakhtar, Nello stesnato alla caviglia e non giocherĂ so gruppo vince lo Zenit di Spalstasera a San Siro contro l’Inter. letti in rimonta col Porto mentre

Un’Inter superiore

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Le analisi danno il favore all’Inter % / /

di Enzo Occhiuto Q ~ ca, sensibilità tecnica e ragionata visione di gioco) dei giocatori, che presumibilmente scenderanno in campo a San Siro per y emerge chiaramente un mag Q sico dell’Inter (6,14) rispetto a quello del partenopei (6,05). La squadra nerazzurra, galvanizzata dall’importante vittoria conseguita in Champions League per 3 a 0 sul campo del CSKA a Mosca, ha una superiorità bioritmica del 6,14 sul piano della di Mazzarri che segna il valori di 6,11. In particolare si segnala la

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esuberante come mai, di Zarate (6,41) sempre all’erta, di Obi (6,41) maratoneta instancabile, di Cambiasso (6,44) pedina sempre piÚ importante, di Julio Cesar (6,32) esplosivo tra i pali, di Lucio (6,32) che non molla mai, di Samuel (6,32) in forte ripresa. Nel Napoli, anch’esso reduce da una bellissima vittoria da applausi per 2 a 0 al San Paolo in Champions League, dopo 21 anni, contro la squadra spagnola del Villarreal dell’indomito Pepito Rossi, si segnalano i

( (6,44) sempre piÚ determinante, Cannavaro (6,37) prestante e presente, Dossena 6,50 sempre a spingere al massimo, Hamsik 6,49 piÚ talentuoso che mai, Lavezzi (6,20) pronto e vivace e Pandev (6,26) che sostituirà Cavani. Si attende per lui il responso medico per distorsione alla caviglia subita durante la partita contro gli spagnoli a Napoli. Si evidenziano gli aspetti emotivi (sensibilità tecnica) migliori dei giocatori dell’Inter: Samuel (6,45), Milito (6,31) e del già citato Pazzini (6,45) che potreb-

0* Champions regala una . % % rappresentanti. Intanto Gomez del Bayern 6 7

bero certamente fare la differenza in attacco; del Napoli: De Sanctis (6,50), Pandev (6,26) determinante, Campagnaro (6,39) inossidabile. Per quanto riguarda l’aspetto migliore intellettivo (ragionata visione di gioco) per l’Inter: Nagatomo (6,49), Chivu (6,44) e il capitano Zanetti (6,41) luciditĂ mentale elevata; per il Napoli: Lavezzi (6,20) determinante in fase d’attacco. Sotto il piano “istintivoâ€? migliore si segnalano quattro giocatori per la squadra nerazzurra: J. Cesar (6,32), Samuel (6,32), Chivu (6,44), Cambiasso (6,44); per il Napoli solo Gargano (6,50) molto intuitivo e concentrato. Pertanto dovendo indicare, per diritto di cronaca, una squadra favorita, le analisi sopradette danno il favore all’Inter che ap ˆ ˆ determinata tatticamente. Questa previsione non tiene conto delle circostanze ambientali e della componente tecnica del singolo giocatore ed è soggetta a quelle limitazioni che sono proprie di tutti i fenomeni biologici.

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La Vita dei Club: Inter Club Melegnano

Un Trofeo della SolidarietĂ

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di Giovanni Labanca Il Comune di Melegnano ha organizzato, a metà settembre, la Š sta dello Sport�, aperta a tutte le Associazioni sportive della cittadina. Alla grande manifestazione non poteva mancare, come avviene sin dal primo anno, il locale Inter Club, capitanato

dal presidente Roberto Mara- L’Amministrazione comunale, siasmo dei ragazzi e dei tifosi schi, ben assistito ed ispirato per rendere ancora piĂš elet- tutti è stato grande nei confronda Alberto Morelli, presidente trizzante la due giorni di sport, ti dell’ex portierone che, come di prima nomina e attuale co- ha inserito nel contesto della sua buona consuetudine, non ordinatore degli Inter Club della festa anche il “Primo Trofeo provincia di Milano Sud. Il soda- della SolidarietĂ â€?, un torneo di ‹ ( lizio nerazzurro, con il supporto calcio servito a raccogliere fon- determinate e prezioso di tutti i Q { il punto sui Club della provincia soci, ha allestito, per l’occasio- stato vinto dall’agguerrita squa- di Milano con i coordinatori Alne, uno speciale stand nell’in- dra dell’Inter Club Melegnano, berto Morelli (Sud) e Giovanbatcantevole Parco del Castello, che ha letteralmente sbaraglia- tista Giuffrida (Nord). In chiusu to le rivali di Milan e Juventus, ra della riuscita festa, il Direttivo di maggiore attrazione della ker- come ottimo auspicio per la dell’Inter Club ha consegnato messe sportiva, soprattutto per i prima squadra in campionato. un consistente assegno a Tolbambini che hanno potuto sbiz- Ospiti illustri hanno visitato lo do da utilizzare nello crescita zarrirsi con sfrenata gioia in mil- < Q$ ] - dell’Inter Campus, nobile prole piacevoli giochi. Nello stesso do, a tempo pieno immerso nel getto dell’Inter a favore dei bamstand, sono stati esposti i gad- nobile Progetto Inter Campus, bini bisognosi di tutto il mondo. get previsti per i soci all’atto del ( rinnovo dell’iscrizione al Club. Centro Coordinamento. L’entu-

La Vita dei Club: Inter Club Ottaviano

<= (g.l.) Uno dei piĂš “affezionatiâ€? Inter Club della Campania è quello di Ottaviano, a due passi da Napoli e, perciò, in territorio “nemicoâ€?. Questo non ha minimamente condizionato le attivitĂ messe in atto dal presidente Mariano Visone e soci tutti. Il 12 settembre scorso, in una gioiosa festa di paese, l’Inter Club ha festeggiato il suo tredicesimo compleanno, essendo stato fondato nel 1998. Nella speciale occasione, il presidente Visone, oltre ad aver elogiato l’impegno di tutti i suoi collaboratori, ha rimarcato tra l’altro le numerose Q cui il club è stato protagonista è da sempre la presenza continua alle “gareâ€? di solidarietĂ per la raccolta fondi per la ricerca contro il cancro. L’Inter Club, essendo formato in gran

parte da intere famiglie, non fa mancare la sua partecipazione anche nelle specialissime occasioni che vedono protagonista qualcuno dei soci. CosĂŹ, per esempio, il 23 luglio scorso, si è stretto con gioia attorno a Luisa ) Tommaso Avino e della signora Tina Scudieri, in occasione del conseguimento della laurea in Ginecologia, con 110 e lode, av * j rico II di Napoli. Tutto, nell’Inter Club campano, avviene nella piena condivisione dei dettami del Centro Coordinamento da cui, piĂš volte, ha ricevuto solenni encomi, anche in risposta al grande tifo che i tesserati non fanno mancare alla squadra con la loro costante presenza a San Siro, nonostante la notevole distanza, ostentando con orgoglio il loro striscione.

Iosonopompilio

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Ranieri? Ăˆ un mago

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campa’... Quando è arrivato Moggi sull’esonero di Ranieri?â€?. alla Juve disse: â€œĂˆ il sogno di Risposta: â€œĂˆ una cosa assoogni allenatoreâ€?. Sappiamo tutti lutamente falsa. Moggi non $ era piĂš tesserato del Naponotizie a Del Piero, che ha fatto li e non si è mai interessaacquistare Polsen pur avendo a to delle nostre faccendeâ€?. disposizione Xabi Alonso oggi ) $ colonna del Barcellona. Appena “PerchĂŠ all’epoca decideste di è arrivato alla Roma esclamò: cambiare allenatore? Raniedi Cesare Pompilio “Questa è casa miaâ€?. Chiede- ri era stato confermato dopo re notizie di Ranieri a Totti. In un ottimo quarto posto e l’anStringo la mano all’onesto Ga- nerazzurro oltre a blandire la no dopo è stato cacciato?â€?. sperini (ha stracciato il contratto piazza (ripreso da Mourinho: “Io Altra risposta: “PerchĂŠ dopo e non pesa al bilancio dell’In- sono interista e non... pseudo- nove partite il Napoli aveva otter... e coi tempi che corrono...). interista...â€?) è andato a scavare tenuto solo due vittorie, 2 paGli auguro di trovare una squa- nella sua memoria di tecnico Q # ~ dra da allenare al piĂš presto. I in Italia (dove non ha mai vinto in casa contro il Milan 5-1â€?. niente) tirando in ballo Lucia- Domanda: “Si tratta di gioa Claudio Ranieri, ex Napoli, no Moggi. Come dire: i cavoli a catori che Ranieri non voleJuve, Roma. Auguri. I rumors vi- merenda. L’imperatore Claudio, va in rosa. Di chi si tratta?â€?. cino alla societĂ interista dicono = - Risposta: “Non lo so. Penso che il Presidente Moratti aveva li, opinionista di Telelombardia, nessuno. Quell’anno avevafatto un pensierino a Delio Ros- ai tempi che allenava la Roma, < si. Il vostro umile servitore non aveva sottovalutato la piazza gliari e Thern nazionale svesi perita piĂš di tanto a suggeri- di Milano, dove ci sono giorna- dese, chiesto esplicitamente re allenatori. Ho sponsorizzato listi di razza; uno dei piĂš bravi dal signor Ranieri per sostiMourinho: è arrivato e ha fat- Q + tuire Alemao. Non capisco le to godere il popolo interista. E sport di “Liberoâ€? il quale, appe- ragioni di questa polemicaâ€?. adesso mi vedo maledetto dai na ha sentito le affermazioni di Neppure noi la capiamo. Buena bauscioni, perciò taccio. Ma una Ranieri contro Lucianone (“sono suerte, imperatore carissimo. precisazione su Ranieri (che,si stato esonerato per Moggiâ€?) ha Il calcio milanese non ha bisoè seduto sulla panchina bianco- fatto raggiungere l’ex presiden- gno di sterili polemiche ma di nera di Lippi, Ancelotti, Capello) y < - trofei da mettere in bacheca. nel suo primo giorno da interista no, colui che all’epoca aveva O no? Sono sicuro che anche la devo fare: ha blandito la tifo- esonerato Ranieri. Ed ecco il il Presidente Moratti è del mio seria nerazzurra dicendogli che botta e risposta con l’ex patron. stesso pensiero. Per una volta... “nel Dna di questa squadra c’è $ Š

la vittoriaâ€?. Cosa non se fa per c’è stato lo zampino di Luciano

Ho sponsorizzato Mou % . % ' &* ter. E ha fatto godere il popolo nerazzurro. E adesso? ;

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Fame di gloria

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Massimo Da Rin, cinquant’anni da Cortina, è stato confermato head coach dell’Hockey Milano Rossoblu, dopo lo stupendo campionato dello scorso anno. Da Rin è un cognome impegnativo nell’hockey su ghiaccio, basti pensare ad Alberto e Gianfranco, autentiche leggende di questo sport. Il nipote Massimo questa stagione cercherĂ l’impresa di portare in A stecche e bastoni colorati di rossoblu, nati dalle ceneri dei Vipers che solo un lustro fa erano padroni d’Italia (ben cinque scudetti consecutivi dal 2002 al 2006). VenerdĂŹ sera inizia il campionato. C’è il Pergine, neopromossa. Coach provi a spiegare le aspettative molto alte che si stanno creando attorno alla squadra‌ â€œĂˆ normale, l’anno scorso siamo arrivati terzi, abQ

Golf

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di Beppe Vigani

quindi vogliamo migliorarci. E’ sulla qualitĂ . I tifosi si divertiranl’andamento logico delle coseâ€?. noâ€?. Ăˆ cambiato qualcosa rispetto Finali perse quando era il tecalla preparazione dello scorso nico del Valpellice‌ anno? “Non ci sono dei roster “Rispondo che ho vinto i Monallargati come in Serie A, quindi diali Under 20, Under 18, una bisogna dosare bene le forze. Coppa Italia con il Courmaosta, Rispetto all’anno scorso, siamo poi ho vinto anche come seconpartiti piĂš tranquilli, abbiamo di- do di Insam lo scudetto dei Viper sputato solo quattro amichevoli. nel 2002 (il primo del grande ciValuteremo qualche accorgi- € ” mento. La condizione crescerĂ vittorieâ€?. Sveli qual è il segreto per lavopian pianoâ€?. Chi è la squadra da temere rare cosĂŹ bene con i giovani‌ “Sono italiano e ho allenato le per la promozione? “Quest’anno non vi sono squa- nazionali giovanili, ho una soddre deboli. L’Egna ha dichiarato disfazione particolare quando di voler puntare a vincere il cam- vedo che un ragazzo di talento pionato, l’Appiano ha mantenuto riesce ad esprimersi al massii migliori giocatori, il Gardena ha mo. Lavoro per questo. Se non tenuto i due stranieri. In A2, di ci si basa sui giocatori italiani il solito, bisogna aspettare alme- movimento muore. Con i ragazzi no un girone per capire le forze. ho un rapporto schietto, sincero, leale. Per loro è importante esE a volte non basta‌â€?. Che cosa promette ai tifosi dei sere trattati da uominiâ€?. rossoblu? “La mia promessa è Il Pergine che squadra è? che vedranno un bell’hockey. “Bisogna avere grande rispetto Abbiamo nel roster giocatori che contro di loro. Ha stranieri validi, Q )" gli italiani sono abbastanza bracome Lutz, Ansoldi, poi abbia- vi. Sono disciplinati, vorranno mo giocatori fatti in casa come fare bene qui a Milano. Ăˆ una Caletti, Migliore, per citarne al- matricola, d’accordo, ma pro QQ prio per questo dovremo essere nella massima serie. Abbiamo concentrati per non incorrere in giocatori italiani di buon livello, spiacevoli sorpreseâ€?. stranieri bravi. Abbiamo puntato In bocca al lupo, coach!

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di Debora Cheli Una cosa strana parlare del Sicilian Ladies Italian Open 2011 a Milano, ma a tutto c’è una logica. La presentazione di uno degli eventi piĂš importanti del golf nazionale si è tenuto proprio alla sede della Rcs con la pre { ? Chimenti, e Diana Luna, prima italiana a entrare nella compagine europea di Solheim Cup nel 2009, oltre ai componenti che hanno permesso l’organizzazione di questo evento. Proprio a Diana Luna abbiamo cercato di

carpire alcune istantanee della sua vita professionale. Quali sono le sue condizioni? “Devo dire che dopo aver avuto mia Â’ ho passato un momento molto particolare, ma per l’Italian Open, sono sicura, sarò molto in formaâ€?. Conosce il campo di gara? “So che è un campo molto diverso dall’ultimo Italian Open, vi sono molti saliscendi, è piĂš delicato. Sicuramente è un bel greenâ€?. Quali sono le sue aspettative? “A differenza dell’ultima volta, in cui non ero in forma smagliante, ora sto davvero bene e penso che riuscirò a dire la mia. Sono certa che anche le mie compagne riusciranno a dare il massimo. Dobbiamo sfruttare questi momenti per rilanciare al massimo questo sport meravigliosoâ€?. Il Sicilian Ladies Italian Open 2011 è un evento voluto dalla Regione Sicilia, che ha di recente ospi-

tato la tappa dell’European Tour al Donnafugata Golf Resort. L’evento sarà di scena da venerdÏ F Q percorso del piccolo golf club a Castiglione di Sicilia, nei pressi di Catania e Taormina. Il torneo avrà un antipasto giovedÏ 6 ottobre dalla tradizionale pro-amateur alla quale parteciperanno i personaggi del mondo dello sport e dell’imprenditoria locale e nazionale.

Presentato a Milano uno ! / importanti della stagione, il Ladies Italian Open 2011

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AttualitĂ

Credendo vides di Rita Daniela Veronese Garantire a tutti i cittadini un trend di vita in questa attuale congiuntura economica è oggi impossibile. Lamentarsi è piĂš semplice che ingegnarsi in soluzioni alternative. La culla del Rinascimento che fece grande l’Italia sembra non avere piĂš risorse per immaginare nuo-

ve produzioni. Idee fantasia e spirito d’iniziativa possono trovare terreno fertile se accolte $ crescono se sostenute. Il Dna degli Italiani è caratterizzato da un istintivo senso della bellezza che diventa qualitĂ sotto attenta regia. Continiamo a essere la nazione che produce eccellenze in tutti i campi ma non ci sono strade facili per tenere testa alla concorrenza servono nuovi progetti nuovi brevetti, l’ideale sarebbe meno universitari e piĂš apprendistato a bottega. Il 15 settembre sĂŹ è conclusa alla = // Idea Biella e Milano Unica, che ha registrato un incremento di

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Non potervi difendere da & Q 9 savventura di % & W !

presenze del 10 % in piĂš rispetto alla passate edizioni di, operatori Italiani e del 15% di operatori stranieri con grande soddisfazione del Presidente uscente Luigi Loro Piana. La dove c’è qualitĂ l’interesse per le nostre produzioni rimane alto, perchĂŠ dunque svendere le nostre capacitĂ ai nuovi affaristi d’oltre oceano che cercheranno d’occupare gli spazi che noi lasciamo disponibili, al loro business? Un segnale interessante arriva dalla provincia di Biella, il centro laniero per eccellenza ha pagato carissimo la crisi del tessile, fabbriche che chiudendo per incapacitĂ di reggere la concorrenza orientale hanno lasciato

porta l’allontanamento da casa an ~ il mio nome è Edoardo*, sposato 9 anni), rinchiuso in una casa-fami - glia con la conseguente interruziotuazione che rasenta l’assurdo. La ne di qualsiasi rapporto con l’intera Q famiglia, compresa sua mamma. giorno in cui tre poliziotti si presen- Non da ultimo va anche detto che tano a casa. Di professione faccio forti entrate di denaro, ottenute dai la guardia giurata, lavoro che mi servizi sociali nella gestione di un costringe fuori di casa almeno dieci minore, stimolano poco la ricerca ore al giorno. La mia poca presen- della veritĂ . La mia vita diventa un za penalizza inevitabilmente i rap- inferno dal giorno in cui la polizia porti con la mia famiglia, ancor piĂš ha raccolto le dichiarazioni di mia '

Q - litĂ di difesa. Nonostante le sucmente naturale ma complessa e di cessive e continue contraddizioni $ "/ + Q j stato trovato alcun elemento utile - a suffragare l’accusa, non sono - state fatte ulteriori indagini utili alla ricerca della veritĂ . Io chiedo aiuto tre anni convivo con il marchio di a far riaprire il caso, poichĂŠ ho giĂ

subito una condanna al primo grapersino peggio, se possa esistere do di giudizio e la conferma della qualcosa di peggiore. Questo com- condanna in appello, quest’ultimo Spettabile redazione,

microterritorialitĂ mantengono una serie di amministratori impreparati che si fanno eleggere non per spirito di servizio ma per tutt’altre ragioni. Nella crisi dei partiti, alimentata dal vento qualunquista dell’antipolitica, è necessario lavorare per affermare sempre piĂš la visione di chi crede che i partiti debbano essere strumenti di formazione e di selezione dei‌ “miglioriâ€?, scuola di disinteresse e passione, senza mai cedere alla tentazione di deriva dei comitati d’affari. Respingiamo le pressioni di chi preferisce seminare odio e caos pur di appropriarsi del potere perchĂŠ è facile sostenere di essere meglio di chi al momento lo detiene (l’altro ha sempre torto). PerchĂŠ tra le parole e i fatti c’è di mezzo‌ l’Oceano.

limitatosi unicamente allo studio dell’incartamento. Mi rimane l’ultima possibilitĂ : la Cassazione. E mi chiedo, saranno rivisti i fatti o ancora una volta il solo studio dell’incartamento? Se cosĂŹ fosse, la mia j appello a chiunque possa aiutarmi: avvocati, investigatori, redazioni di giornali e televisive o qualunque altro professionista che possa aiutarmi a fare gran rumore ed attirare l’attenzione sul mio caso. Sono stato condannato a 11 anni in primo grado, a 9 anni in appello, ma la condanna maggiore è stata j ˆ "X ? *La redazione ha dato un nome di fantasia al lettore per tutelare lui stesso e la famiglia in ambito di privacy.

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Dalle 17 del 7 ottobre si alzerĂ il “Luna Porkâ€?, salone dove tra le varie sipario sulla trentacinquesima attrazioni si svolgerĂ il primo campio QQ edizione Un nuovo Mi-Sex quello che da venerdĂŹ 7 a domenica 9 ottobre troverĂ spazio presso la struttura Studio 90 di via Mecenate 84/10. Alla manifestazione parteciperĂ anche Riccardo Schicchi, il guru dell’erotismo, ideatore di icone come Cicciolina e Moana Pozzi, che sarĂ regista per una serie di provini tesi a individuare nuovi personaggi per il mondo del cinema erotico. Tra le altre iniziative anche “Nude alla Metaâ€? e

a casa migliaia di lavoratori. I biellesi sono laboriosi e tenaci, circondati da un ambiente naturale fra i piĂš apprezzabili del Paese e dal quale hanno tratto ispirazione. La risposta alla crisi non è la protesta alimentata dai pifferai dell’attuale minoranza ma di lavorare e impegnarsi per la nostra bella Patria. Per le future generazioni difendiamo il nostro know how. Ăˆ il momento di volere una reale unitĂ d’Italia (non solo retorica) ed è necessario abbattere la visione retro provinciale che vuole erigere bastioni virtuali tra nord e sud, che difende strenuamente la conservazione in essere di una moltitudine di enti inutili, con i loro consigli d’amministrazione che dissipano in mille rivoli risorse economiche, di piccoli comuni, che per un erroneo senso dell’identitĂ culturale riferita alla

ragazze Mi-Sex. Dopo le fatiche della partita ci sarĂ la possibilitĂ di riposare al camping dell’amore o gustare un fresco gelato artigianale caratterizzato da svariati gusti erotici. Sul palco centrale, sabato 8, il Party Lingerie con ^ ƒ ™ ” ƒ Mi-Sex c/o Studio 90 (East End Studios) in via Mecenate n, 84/10, Milano. Infoline: 338.5316441 Sito internet: www.misex.net

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Appartamenti a partire da € 2650/mq

“I Giardini di Via Rodano” sorgono in un punto strategico della città di Milano: a 2 chilometri dall’imbocco di Tangenziali e Autostrade, a 100 metri dalla MM 2 Linea Verde e dalla stazione FS di Lambrate. Il quartiere è ricco di negozi e Centri Commerciali: in pochi minuti si raggiunge il centro cittadino e Corso Buenos Aires, la strada commerciale più importante di Milano. Nelle immediate vicinanze, Città Studi, con le sue università. Le unità abitative sono immerse in un grande giardino piantumato. Suddivisi in tre corpi di fabbrica, gli appartamenti proposti sono luminosi, silenziosi e tutti dotati di grandi terrazze. Box interrati singoli, doppi e tripli. Classe energetica A. Consegna a partire da Ottobre 2013.

Tel. 02 72094065 - 02 72010919 - www.inimmi.com

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Editore Edizioni SBM Via Domodossola, 21 Milano Tel/fax 02.36563906 www.stadio5.it edizionisbm@libero.it Direttore responsabile Laura Tangari

Vicedirettore Beppe Vigani Caporedattore Riccardo Sada Concessionario di pubblicitĂ Edizioni SBM tel. 333.2362549

Collaboratori = ^ ^ + ) ( + ) + Q ?

< ? ' Q Stella La Capra, Roberto Merlini, Cristina Murelli, Enzo Occhiuto, Cesare Pompilio, Vittoria Rigolli, Luigi Sada Corrispondenti Bianca Elton Ara (Londra), Raviv Bezalel (Tel Aviv), Debora Cheli (Parigi), Daniela Veronese (Biella), Alessandra Caronni (Como) Registrazione del Tribunale di Milano: n° 446 del 3 agosto 2011

GRAFICA mab_741@hotmail.com NUOVA SEBE S.p.A Via Brescia 22 22063 Cernusco sul Naviglio (Mi) tel. 02.92104710 e-mail: tecnico.stem@seregni.com

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