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Plitvice: il paradiso in terra
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Un nastro turchese di acque cristalline e cascate spumeggianti nelle foreste della Croazia continentale: il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice (p172) è un luogo magnifico che comprende 16 laghi (dal Kozjak, lungo 4 km, ai laghetti in mezzo ai canneti) dalle sfumature spettacolari dovute al terreno carsico. Le distese di travertino ricoperte di muschio separano i laghi, mentre le passerelle in legno permettono di passare sopra questo favoloso mondo acquatico. Per sfuggire alle folle di visitatori che gremiscono le sponde dei laghi, seguite i sentieri escursionistici che si addentrano tra faggi, abeti e pini.
Christopher Groenhout
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I mille volti di Dubrovnik
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Dubrovnik (p247) è il maggior richiamo della Croazia. Dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, non è difficile capirne il motivo: questa grande città cinta da mura fu ripetutamente bombardata durante la guerra degli anni ’90, ma oggi i suoi possenti bastioni, i monasteri, le chiese medievali, le incantevoli piazze e i bei quartieri residenziali sono tornati all’antico splendore. Per una vista impareggiabile di questa perla dell’Adriatico, prendete la funivia fino al Monte Srđ, poi scendete seguendo i bastioni e ammirate la città ai vostri piedi che racconta la sua storia.
Jean-Pierre Lescourret
Andrew Burke
La meravigliosa Mljet
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Ammantata da fitte pinete, l’incontaminata Mljet (p268) è un’isola paradisiaca. La leggenda narra che Ulisse vi soggiornò sette anni e non è difficile capire il motivo per cui rimase così a lungo. L’intero versante occidentale è un parco nazionale che protegge due magnifici laghi color cobalto, un monastero e il placido e pittoresco porticciolo di Pomena. Altrettanto suggestivo è il versante orientale, che ospita incantevoli calette e il ristorante Stermasi (p270), vera oasi gastronomica.
Andrew Burke
Feste nonstop a Hvar
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Nel pieno dell’estate, non c’è luogo migliore per divertirsi di Hvar (p233), centro dell’omonima isola esclusiva, dove gente abbronzata scende a frotte dagli yacht per darsi alla bella vita. Party al tramonto, cocktail sorseggiati in riva al mare ascoltando i ritmi house dei migliori DJ e feste sulla spiaggia sotto la luna piena: a Hvar approda il jet set in vena di bagordi.
Richard I’Anson
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La ‘dolce vita’ regna suprema in Istria (p79), principale meta dei buongustai che visitano la Croazia. Frutti di mare, tartufi, olio d’oliva, asparagi selvatici, vino e una rara razza bovina chiamata boškarin, oltre alle tantissime specialità regionali, caratterizzano questa penisola, che tra l’altro è anche famosa per lo slow food: potrete godere dei piaceri della tavola in ristoranti esclusivi sul lungomare, nelle rustiche taverne dei borghi medievali tra le colline e persino all’interno di frantoi riadattati nel verde entroterra.
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A Zagabria bere il caffè è un rito, per cui è d’obbligo fermarsi in uno dei tanti dehors del centro, dove si può guardare il viavai della gente, chiacchierare o meditare senza venire disturbati dai camerieri. Per apprezzare la cultura europea dei caffè nella sua versione più autentica, non ancora contaminata dall’arrivo di Starbucks, sedetevi a un tavolo lungo la pedonale Tkalčićeva, lastricata di ciottoli, oppure in Trg Petra Preradovića o Bogovićeva. E il sabato mattina non perdetevi la špica, il rito del caffè sorseggiato osservando il passeggio, che rappresenta il culmine degli eventi sociali della settimana.
DWH/imagebroker
La cucina dell’Istria
I caffè di Zagabria
imagebroker/Konrad Wothe
Windsurf a Bol
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Situata sulla costa meridionale dell’Isola di Brač, Bol ospita la famosa spiaggia di Zlatni Rat (p229), una lingua di terra ricoperta di ciottoli dorati, meta degli appassionati di windsurf: il canale tra le isole di Brač e Hvar offre infatti le condizioni ideali, grazie al maestrale proveniente da ovest che soffia ogni pomeriggio da maggio a fine settembre. Al mattino il vento è leggero, per cui è perfetto per i principianti, mentre nel pomeriggio è più adatto a chi cerca emozioni forti.
Martin Moos
Trekking e roccia nel Paklenica
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Che spettacolo! Il Parco Nazionale di Paklenica (p174) offre il suo profilo migliore dalla costa settentrionale dell’Isola di Pag, da dove è possibile apprezzare le aspre vette della Catena del Velebit, che si innalzano dal litorale. Due grandi gole si aprono all’interno di queste montagne formando un sentiero naturale che conduce alle cime del Vaganski (1757 m) e del Babin (1741 m). Ai più intrepidi, il Paklenica offre centinaia di spettacolari vie d’arrampicata, essendo tra i principali centri croati per questo sport.
Andrew Burke
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Grazie all’aspra bellezza e all’atmosfera surreale, questa penisoletta a sud di Pola è diventata la meta più in voga tra i bagnanti croati. Kamenjak (p85) è una riserva naturale incontaminata che protegge un tappeto di erica, arbusti e fiori selvatici, attraversato da un dedalo di piste sterrate. Bordata da una collana di baie di ciottoli e lidi rocciosi appartati, è bagnata da acque verdazzurre di sublime trasparenza. In estate è piuttosto affollata, ma si riesce sempre a trovare una spiaggia deserta e un allegro bar dove socializzare.
Cogoli Franco/SIME-4Corners Images
La selvaggia Kamenjak
Dolci tentazioni
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La Croazia è una vera oasi per i più golosi. Non perdetevi per nessun motivo le slastičarna (pasticcerie) delle città e dei villaggi del paese. Da assaggiare sono i dolci cremosi della tradizione austriaca, le kremšnite (sorta di millefoglie alla crema) e gli strudel fatti in casa. In estate non può mancare il gelato, rigorosamente artigianale e proposto in una ventina di gusti diversi: il croato sladoled può competere con il miglior gelato italiano.
Magie di blu a Biševo
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Delle tante grotte sulla remota isola calcarea di Biševo (p246), la Grotta Azzurra (Modra Špilja) è la più straordinaria. Lo spettacolo di luci offerto da questa caverna costiera è semplicemente magnifico: nelle mattine limpide i raggi del sole penetrano attraverso un’apertura sottomarina, creando all’interno incantevoli riflessi azzurri. Sul fondo dell’acqua turchese scintillano rocce dalle sfumature argentee e rosa che rendono una nuotata in queste acque un’esperienza unica e surreale.
Emily Riddell / Alamy
I piaceri del viaggio in traghetto
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Dalle brevi traversate tra le isole alle crociere di una notte lungo la costa croata, i traghetti rappresentano un modo splendido ed economico di vedere il versante croato dell’Adriatico. Mentre si sfreccia davanti ad alcune delle 1244 isole del paese, tra cui le famose Hvar e Brač e altre meno note, come Vis, si può ammirare lo splendido litorale. Se poi non avete problemi di budget, potrete noleggiare una vela e vedere le isole sospinti dal vento e dalle correnti.
Tim Hughes
Rudolf Abraham / Alamy
Le meraviglie del Kopački Rit
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Kopački Rit (p73), una golena del Danubio e della Drava, offre uno scenario spettacolare, oltre a essere un paradiso del birdwatching. Unitevi a una gita in barca per vedere le aquile di mare e imperiali, le cicogne nere, gli aironi rossi e i picchi, per citare soltanto alcune delle quasi 300 specie ornitologiche registrate in questa zona. Diffusi sono anche il cervo, il cinghiale, la tartaruga palustre e l’innocua biscia tassellata. Si può esplorare in canoa una foresta allagata, seguire sentieri escursionistici e perlustrare l’area a cavallo.
John Elk III
L’anima di Spalato
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Andate a vedere come si è vissuto per migliaia di anni nel Palazzo di Diocleziano (p195), una delle più imponenti eredità architettoniche dell’impero romano. Le vie di questo brulicante quartiere, cuore e anima di Spalato, sono gremite di bar, negozi e ristoranti. Una delle esperienze più suggestive offerte dalla Croazia è perdersi tra le viuzze, i passaggi e i cortili di questo labirinto urbano, abbastanza piccolo, però, da poterne uscire con facilità. Dopo la visita fate tappa per un drink sulla Riva, il lungomare lastricato in marmo e orlato di palme.
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Zara (p163) sta diventando una delle principali mete turistiche della Croazia, grazie al ricco retaggio storico e culturale offerto in una cornice senza pretese. Assolutamente da vedere sono due splendide installazioni dell’architetto Nikola Bašić: l’affascinante Organo Marino e lo straordinario Saluto al Sole. Imperdibili sono pure i festival musicali, come il Garden Festival, che offre l’opportunità di ascoltare i più creativi talenti dell’elettronica su un’incantevole penisola ombreggiata da pini.
John Elk III
Alla scoperta di Zara
Wayne Walton
I castelli fiabeschi dello Zagorje
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Da non perdere sono i castelli medievali dello Zagorje. Costruito nel 1334, il Castello di Trakošćan (p59) fu restaurato in stile neogotico e possiede un bel museo che illustra la vita della nobiltà croata, oltre a un parco di 88 ettari completo di lago artificiale e giardini all’inglese pieni di alberi esotici. Attualmente è chiuso per lavori, ma si può visitare il castello di Veliki Tabor (p61), in cima a una collina, caratterizzato da una pianta pentagonale con torri e torrette e circondato da incantevoli giardini.
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Cres, l’isola del relax
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La regione di Tramuntana, nella parte settentrionale di Cres (p141), vanta una bellezza selvaggia e inebriante. A Beli si può visitare il centro per la tutela del grifone, imparando tutto quel che c’è da sapere su questa specie in pericolo, e percorrere i sentieri che attraversano antiche foreste incontaminate e villaggi abbandonati, dove querce maestose sembrano ancora proteggere gli elfi. Tornati a Beli, cenate alla Pansion Tramontana (p144) con carne di agnello locale accompagnata da una deliziosa insalata e un bicchiere di vino dalmata.