I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L’ I TA L I A N E L M O N D O
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Global Market
IL MISE PROMUOVE “CLUB EATalian”
Inaugurato con successo in California un nuovo modo di mangiare italiano A new promotional model of eating Italian was successfully inaugurated in California 9 SEZIONI PAESE
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Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - ISSN 1972-2656 - Anno XII
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SOMMARIO ITALIA BELLA .................................................................... 7
I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L’ I TA L I A N E L M O N D O
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Un evento mondiale rivolto agli Italiani nel mondo A World Event for Italians Around the World
ASSOCORCE ................................................................... 60
Più formazione per essere competitivi More Training to Be Competitive
REGIONE VENETO ......................................................... 61 n. 68 - e 6,00
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Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - ISSN 1972-2656 - Anno XII
Global Market
IL MISE PROMUOVE “CLUB EATalian”
Inaugurato con successo in California un nuovo modo di mangiare italiano A new promotional model of eating Italian was successfully inaugurated in California
DALLA FARNESINA ....................................................... 18 9 SEZIONI PAESE
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COMITATO LEONARDO ................................................. 19
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USA CANADA RUSSIA BRASILE FRANCIA GERMANIA REGNO UNITO INDIA AUSTRALIA
150°
Viva l’Italia Viva l’Italia
ITALIA.IT .......................................................................... 23 L’Italia e i Luoghi della Memoria Italy and the Places of Remembrance
BEL PAESE ..................................................................... 28 Cambio di marcia per il Museo dell’Automobile di Torino The National Automobile Museum of Turin at Full Speed
ISNART ............................................................................ 29
In Brasile vincono tradizione e qualità Brazil Awards Tradition and Quality
ARTE DELLA TAVOLA .................................................... 30
Centocinquat’anni di Italia a tavola 150 Years of Italy on the Table
CINEMA ........................................................................... 33
Italia e Brasile, intesa nel segno del cinema Italy and Brazil, Together for Cinema
TRIENNALE ..................................................................... 34
Alla scoperta delle Fabbriche dei Sogni Looking for Dream Factories
I SALONI .......................................................................... 36
Cinquant’anni di grande storia 50 Years of Great History
T
erza “missione” americana in poco più di tre anni per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo essersi recato negli Stati Uniti per incontrare i due Presidenti USA – nel dicembre 2007 George W. Bush, e nel 2010 il neoeletto Barack Obama – il Capo dello Stato ha nuovamente valicato l’Oceano alla fine di marzo, questa volta con destinazione New York.
IL MESSAGGIO DI BLOOMBERG. Ad attenderlo, un calendario fitto di appuntamenti, ma anche un’accoglienza calorosissima: lo stesso sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, ha voluto omaggiare il Presidente Napolitano proclamando il 27 marzo giornata di celebrazione dell’Unità d’Italia e ricordando i tanti Italiani che hanno segnato la storia degli Stati Uniti: da Giuseppe Garibaldi – che visse per un certo periodo a Staten Island, là dove oggi sorge il Garibaldi-Meucci Museum – alla leggenda del baseball Joe DiMaggio, a straordinari leader politici come Fiorello LaGuardia, Mario Cuomo, Rudolph Giuliani. Tutt’oggi, come si legge nel messaggio del sindaco Bloomberg, “oltre tre milioni di persone che vivono nell’area di New York City sono fieri di vantare origini italiane. (…) Sarebbe impossibile immaginare la nostra città senza il contributo degli italoamericani”. CALOROSA ACCOGLIENZA ITALO-AMERICANA. Il momento più emozionante di questa tre-giorni newyorkese del Presidente Napolitano è stato senza dubbio l’incontro, domenica 27 marzo, con una ristretta quanto prestigiosa rappresentanza della comunità italo-americana – tra i presenti, l’ex Governatore dello Stato di New York Mario Cuomo insieme alla moglie Matilda, l’Ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, il Presidente del GEI (Gruppo Esponenti Italiani), Lucio Caputo, il Console Generale Francesco Talò, lo State comptroller Thomas Di Napoli, il consigliere comunale Vincent Gentile, la senatrice Diane Savino e la regina della cucina italiana negli USA, Lidia Bastianich. Non mancavano inoltre alcuni rappresentanti di spicco del Made in Italy, tra cui la
Da New York, brindisi all’Unità d’Italia
Visita alla mostra di arte contemporanea.
L’intervento alla NYU.
Il colloquio con il Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki Moon.
ANCHE IL PRESIDENTE BARACK OBAMA FESTEGGIA L’ITALIA UNITA
di Domenico Calabria
Sono stati numerosi i Capi di Stato esteri che hanno voluto rivolgere il proprio augurio all’Italia in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità Nazionale. Tra questi, il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha voluto proclamare il 17 marzo “Giorno dell’unificazione d’Italia” negli USA. “In questo giorno – si legge nel messaggio pubblicato sul sito internet della Casa Bianca – ci uniamo a tutti gli Italiani in tutto il mondo per onorare il coraggio e i sacrifici e la visione dei patrioti che diedero vita alla nazione italiana. Nell’epoca in cui gli Stati Uniti combattevano per la preservazione della loro Unione, la campagna di Giuseppe Garibaldi per unificare l’Italia fu di ispirazione per tante lotte in tutto il mondo, come fu di ispirazione per il 39° reggimento di fanteria di New York, noto anche come la ‘guardia garibaldina’. Oggi – scrive ancora il Presidente Obama – l’eredità di Garibaldi e di tutti quelli che unirono l’Italia vive in milioni di donne e uomini americani di origine italiana, che hanno reso più forte e ricca la nostra nazione. L’Italia e gli Stati Uniti sono legati dall’amicizia e dalla dedizione comune alle libertà civili, ai principi democratici e ai diritti umani universali, che entrambi i nostri Paesi rispettano e promuovono. Mentre ricordiamo questa data cruciale nella storia italiana, rendiamo anche onore agli sforzi congiunti di americani e italiani per la protezione della libertà, della democrazia e dei valori che condividiamo, in tutto il mondo”.
L’incontro con la comunità italo-americana.
Il conferimento della Presidential Medal da parte della NYU.
galleria dedicata all’arte italiana, “Industria Gallery”, e la mostra con cui questa ha aperto i battenti, “Un’ita” (aperta al pubblico fino al prossimo 10 maggio). UNA GIORNATA AL PALAZZO DI VETRO. La giornata di martedì è stata interamente dedicata alle Nazioni Unite: prima gli incontri con il Presidente dell’Assemblea Generale, Joseph Deiss, e con il Segretario Generale, Ban Ki Moon, quindi l’intervento dinanzi all’Assemblea Generale dell’ONU. In questa sede, il Presidente Napolitano ha sottolineato l’importante ruolo ricoperto dalle Nazioni Unite, soprattutto considerata l’attuale “ondata di disordini e di malcontento” che sta attraversando il Nord Africa. Eventi che creano preoccupazione, ma che, come ha tenuto a sottolineare il Presidente Napolitano, fanno sperare nel fatto che possano essere “poste fondamenta solide e credibili
èItalia
ÈITALIA FOR ITALY ................................................. 43 MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
Libia: una Task Force a supporto delle imprese Libya - A Task Force Supporting Companies
ASSOCAMERESTERO ................................................... 44
Nautica senza frontiere IL MARE ASIATICO PARLA ITALIANO
L’
edizione 2011 dell’Hainan Rendez-vous è stato un trionfo per i cantieri navali Made in Italy. Azimut Yachts, una della più importanti realtà imprenditoriali del settore, ha confermato la propria leadership sul mercato orientale, soprattutto quello cinese. Applausi e successo per le Dealer Ufficiali del Gruppo, in particolare per l’Azimut Grande 120SL, l’imponente e agile yacht planante ammiraglia della gamma, una delle più grandi imbarcazioni destinate al dinamico mercato asiatico. L’azienda italiana ha saputo consolidare in questi anni la propria leadership in Asia, potenziando la rete di distribuzione e migliorando il già accurato servizio di assistenza. I prossimi mesi saranno, per
Borderless T Boating
he 2011 edition of the Hainan Rendez-vous was a triumph for Italian quality shipyards. Azimut Yachts, one of the most important companies in the sector, asserted its leadership in the eastern market, particularly the Chinese one. Applause and success for the Official Dealers of the group, especially for the Azimut Grande 120SL, the imposing and
tutti gli appassionati delle attività marittime, un susseguirsi di appuntamenti con fiere, saloni, regate e meeting. Il ricco calendario offre la possibilità ai costruttori navali di piazzare nuove commesse e far conoscere al grande pubblico le nuove flotte, mentre per armatori e sportivi è l’occasione per scoprire in anteprima tutte le novità del comparto. Con la bella stagione si moltiplicano inoltre le attività sportive e le regate sulle acque nazionali. Per avvicinare maggiormente i giovani al mondo della nautica, in particolare alla vela, il MIP, la school of management del Politecnico di Milano, organizzerà a Venezia l’edizione 2011 della Alumni Business Cup (ABCup), regata velica internazionale facente parte della
MBA sailing league, che ogni anno raduna studenti ed ex-studenti provenienti dalle migliori Business School internazionali. Dal 15 al 18 giugno le acque della Serenissima saranno teatro di scontri in regate di flotta a bordo delle imbarcazioni Salona 37, sulle quali otto persone d’equipaggio, in rappresentanza delle migliori Scuole di management internazionali, si sfideranno per primeggiare ed ottenere l’ambito trofeo. L’edizione 2011 ha più che mai una valenza internazionale e vedrà la partecipazione di diverse importanti scuole da tutto il mondo tra cui IMD, INSE-AD, LBS, MIP, Columbia, Chicago Booth, WU Wien, HEC, IE Madrid, RSM Rotterdam ed AUEB Athens.
agile flagship planing yacht, one of the largest vessels for the dynamic Asian market. The Italian company has understood how to consolidate its leadership in Asia in recent years, strengthening the distribution network and improving the already careful assistance service. The coming months will be a series of appointments with fairs, salons, regattas and meetings for all sailing fans. The full calendar offers shipbuilders the chance to place new orders and introduce the new fleets to the public, while it’s the opportunity for ship-owners and sportspeople to preview the new items in the sector; in addition, sports activities and regattas around Italy multiply in summer. MIP, the school of management of the Politecnico di Milano, will organise the 2011 edition of the Alumni Business Cup (ABCup), an international regatta which is part of the MBA sailing league bringing together students and ex-students from the best international Business Schools every year, in Venice to bring young people closer to the marine world, particularly that of sailing. The waters of Venice will be the arena of clashes in fleet racing aboard Salona 37 boats, teamed by eight people, representing the best
international management schools, challenging each other to excel and obtain the coveted trophy, from 1518 June. The 2011 edition has international value more than ever and will see the participation of various important schools from all over the world including IMD, INSE-AD, LBS, MIP, Columbia, Chicago Booth, WU Wien, HEC, IE Madrid, RSM Rotterdam and AUEB Athens.
ÈITALIA FOR RUSSIA .......................................... 101
Nuove relazioni, tra cultura e business Зарождение новых связей. Между культурой и бизнесом
73 L’Italia nel Piatto
L’angolo dei Consorzi Lambrusco, gloria modenese
L Italia DOC La Coppa di Parma presto IGP
È
fetta e la scarsa rilevanza delle spezie adottate nella concia. La reputazione della Coppa di Parma è dimostrata da numerosi documenti, risalenti addirittura alla fine del secolo XVII. L’attribuzione della IGP consentirà di valorizzare ulteriormente non solo il prodotto ma anche tutta l’area di produzione, un territorio compreso, per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, tra le province di Parma, Modena e Reggio Emilia, tra i più vocati per la produzione di salumi, e per il quale è in corso un’altra procedura di riconoscimento IGP importante: quella per il Salame Felino, la cui domanda è stata pubblicata sulla Gazzetta Europea lo scorso 20 gennaio. Con questi due prodotti, il “paniere” dell’Emilia-Romagna arriverà a ben 35 DOP e IGP.
DOC Italy Coppa di Parma Soon to Be Awarded with the IGP Label
T
he Official European Gazette published the application for the Designation of Protected Origin for Coppa di Parma. In six months – the period in which the EU members can present their remarks – Coppa di Parma will be officially entered in the European Registry. Coppa di Parma IGP is characterized by its typical flavor, medium body, homogeneous texture and a low fat content, as well as by a uniform color, red in the meat and pink in the fat. Other typical features of Coppa di Parma are its tender slices and the minor use of spices in the curing. The reputation of Coppa di Parma is documented in several texts, some of them dating back to the XVII century. The awarding of the IGP designation will further enhance the product and the production area, which consists of a territory located in the provinces of Parma, Modena and Reggio Emilia, one of the best regions in Emilia Romagna for the production of salami, which is also waiting for another important award: the IGP label for Salame Felino, whose application was published in the Official European Gazette on January, 20. With the addition of these products Emilia Romagna will have 35 DOP and IGP products.
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Italia-Ucraina, relazioni destinate a crescere Italy-Ukraina, Relations Destinated to Grow
o si incontra tra leggende mitologiche e storie d’archivio, tra antichi proverbi contadini e quadri di pittura moderni. Di “Vitis labrusca” come vitigno selvatico, si parla fin dall’epoca romana, ma solo nel XIX secolo alcune linee genetiche prevalgono e assumono, grazie alle caratteristiche naturali e all’evolversi del lavoro dell’uomo, una fisionomia specifica. Nel 1970 si è così giunti a codificare con la Denominazione di Origine Protetta tre varietà di Lambrusco di Modena: il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Salamino di Santa Croce, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. Il Lambrusco DOP è l’accompagnamento ideale per i cibi della cucina modenese, e più in generale della gastronomia emiliana. Potremmo quasi parlare di “affinità elettive”, tra le più valide e riuscite, tanto da essere promosse a pieni voti anche secondo i canoni più severi adottati oggi dai sommelier. Affinità del resto basate su forti contrasti: a piatti sostanziosi, ricchi di grassi e calorie, si contrappone infatti un vino di elevata freschezza e acidità, rinforzata dalla caratteristica di essere “frizzante” o “spumante”, e di moderato tenore alcolico, ma tuttavia “tonico” per la presenza del tannino (è un vino rosso!) e fortemente coadiuvante la digestione. Ripercorrendo idealmente questo menù, si può iniziare dagli antipasti: salumi, insaccati e affettati in genere, tra cui spiccano il famoso prosciutto e la mortadella, ma anche il parmigianoreggiano, a buon titolo considerato il “re” di tutti i formaggi. E poi i primi piatti, che annoverano gli ormai mitici tortellini in brodo, ma anche tutte le altre paste asciutte farcite o condite dal ragù di carne. Si passa poi ai secondi, dove sono protagonisti tutti i tipi di bollito, a cominciare dallo zampone e dal cotechino serviti con contorno di lenticchie o di fagioli in umido. E, per finire, i dolci: dal rustico e casalingo “bensone”, ai più raffinati ed ormai famosissimi “amaretti” di Modena – un vero capolavoro dell’arte pasticcera – a pasta morbida, ricavati da uno speciale impasto a base di mandorle dolci e amare.
The Consortia’s Corner Lambrusco, the Glory of Modena
I
t is mentioned in the mythological legends and ancient histories, old farmers’ proverbs and modern paintings. The first mention of the ‘Vitis lambrusca’ as a wild vine dates back to the Roman age, but only in the 19th century did certain genetic lines prevail and, thanks to the natural characteristics and the evolution brought about by human interventions, took on a specific character. Three similar but distinct types of wine are eventually codified. The Lambrusco of Modena is actually divided into three varieties: Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino di Santa Croce and Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. In 1970 they have achieved the PDO (Protected Designation of Origin). The ‘elective affinities’ between Lambrusco and the various expression of the Modenese culinary art and, more generally, the typical traditional cuisine enjoyed throughout Emilia, are among the most valid and successful in Italy; indeed this marriage of flavors is a real prize winner, even according to the more demanding criteria adopted today by modern sommeliers. These amazing affinities are based primarily on ‘contrasting’ combinations. Most generally this means hearty, rich, caloric foods being accompanied by a wine known for its elevated freshness and acidity, reinforced by a hallmark sparkling or ‘spumante’ brio, a nectar imbued with only moderate alcoholic tenor, but nevertheless ‘tonic’ in nature, due to the presence of tannin (after all, it’s a red wine!), and very conducive to healthy digestion. Of course, there are also some combinations based on ‘similarities’, for example, a sweet Lambrusco with dessert dishes, although these relationships are more precisely based on ‘harmony and contrast’ together. Leafing through an imaginary menu, we begin with the antipasto: sliced dressed pork meats and sausages in general, featuring the mouth-watering prosciutto hams and mortadellas, but also including the original Parmisan, justifiably called the ‘king’ of all cheeses. We then pass on to the first courses, with the divine ‘tortellini’ in clear broth and other types of stuffed pasta, or maccheroni ‘al pettine’ (with ridges made by hand, using a special comb-like utensil). The delicious second courses abound in all forms of boiled meats, starting with pig’s feet and spiced pork sausages, served with a side-dish of stewed lentils or beans. Finally come the desserts, ranging from the rustic, homestyle Modenese cake (the ‘bensone’), to the more refined ‘amaretto,’ a soft macaroon made from a special paste of sweet and bitter almonds. www.lambrusco.net info@lambrusco.net
Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi Via Virgilio, 55 41123 Modena (Italy) www.lambrusco.net info@lambrusco.net
SIMEST ............................................................................ 56 All’estero con Simest: strumenti “su misura” Overseas with Simest – Made to ‘Measure Tools’
FINMECCANICA ............................................................. 57 Innovazione, incontro di idee e tecnologia Innovation, a Meeting Between Ideas and Technology
CLUB EATalian – A New Way of EATING ITALIAN The Ministry of Economic Development has successfully inaugurated a new promotional model in California. A project in common between ICE and Italian Chambers of Commerce Abroad rewards the desire to work as a system and take the best of quality Italian wine and food culture to the United States.
Grana Padano and Prosciutto di Parma are going to conquer the largest market in the world: China. Beijing announced that a fast and mutual registration process for ten European DOP and IGP products will be started soon; among French preserves and Spanish oil we also found these two excellent Italian products, which have been largely appreciated by Asian consumers for a long time. Only in 2010 the exports of Grana Padano and Parmigiano Reggiano to China registered a growth of 162%. It is an important achievement, which lays the basis for a future cooperation about the designations of protected origin with China, and – as Coldiretti pointed out – helps to avoid the risk that new Chinese consumers could fail to recognize true Made in Italy products. Fake Made in Italy steals market shares from true products and trivializes Italian specialties which are the result of unique techniques, traditions and territories.
T
ve in un prossimo futuro”, ha commentato il Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e per la Promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico, Pietro Celi. Anche secondo il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani, “l’iniziativa si è rivelata un grande successo e attraverso una serie di eventi abbiamo fatto conoscere a Los Angeles le nostre eccellenze alimentari e le loro proprietà nutrizionali ai genitori, agli insegnanti e ai ragazzi di ogni fascia d’età, riscontrando sia da parte dei giovani che degli adulti curiosità e vivo interesse”.
PROMUOVERE IL MADE IN ITALY, A PARTIRE DALLA WEST COAST. Nella mattinata di mercoledì 17 marzo, la delegazione ha incontrato la comunità economica ed imprenditoriale dell’area di Los Angeles dove, grazie agli interventi degli imprenditori italiani presenti nel territorio, è stato possibile iniziare un dialogo sulle opportunità presenti in California sia per i settori tradizionali del Made in Italy, sia per quelli ad alto contenuto tecnologico, legati, ad esempio, alla green economy o allo sviluppo delle biotecnologie. Nelle conclusioni si è sottolineato l’impegno a sviluppare futuri progetti promozionali mirati alla West Coast americana, alla luce sia del clima più che positivo esistente tra i soggetti della promotion italiana operanti in loco, sia della ricettività dell’utenza californiana – e di Los Angeles, in particolare – ad una promozione di tipo innovativo, poco dispendiosa ma ad alto impatto. I valori e le abitudini di vita che hanno reso celebre nel mondo il Made in Italy hanno margini di sviluppo molto interessanti in quest’area che è culla delle nuove tecnologie, del digitale e dei social network. In California i costi della comunicazione possono essere abbattuti attraverso internet e puntando sulla diffusione di messaggi capaci di incontrare il favore ed il sostegno dell’opinione pubblica americana, in par-
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Per una settimana, dal 16 al 23 marzo, Los Angeles ha fatto da “palcoscenico” per il progetto “Club EATalian”, un’iniziativa legata al cibo e alla cultura italiana. L’evento, fortemente voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato congiuntamente dall’ICE e dalla Camera di Commercio Italiana a Los Angeles, con la collaborazione del Consolato e dell’Istituto Italiano di Cultura, ha coinvolto istituzioni, scuole, famiglie, rinomati ristoranti, chef, esperti nutrizionisti, giornalisti, aziende private del settore… e foodies di tutte le età!
he agrifood project ‘Club EATalian’ officially started on 16 March with a presentation at the Italian Culture Institute, Los Angeles, before a crowd of local institutions from the Health and Education sector, journalists, opinion leaders of the sector, chefs, restaurateurs and distributors. The delegation of the Ministry, which followed the project overall, working in co-operation and sharing all the stages with the local ICE office and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, was able to check the great success of the event with American partners. “The event, initially thought of to spread the culture of eating Italian among the younger generations, wanted to introduce the ingredients and benefits of the Mediterranean diet through talks from panels of nutritionist doctors, journalists and Italian chefs from well-known restaurants in the city,” Pietro Celi, director general of the Internationalisation and Trade Promotion Policies of the Ministry of Economic Development, commented. “We introduced our food excellences and their nutritional properties to parents, teachers and children of all ages, who took part in the activities offered with curiosity and lively interest, to the extent that
they caused an echo in many educational institutes which lay the bases for similar events in the near future, through a series of events in Los Angeles,” Umberto Vattani, President of Ice, commented. PROMOTING ITALIAN QUALITY PRODUCTS STARTING FROM THE WEST COAST. On Wednesday 17 March, in the morning, the delegation met the economic and business community of the Los Angeles area where a dialogue about the opportunities in California for both the traditional sectors of quality Italian products and those with a high technological content connected, for example, with the green economy or the development of biotechnologies, could be started as a result of the talks by Italian businessmen in the area. The commitment to develop future promotional projects aimed at the American West Coast was stressed in the conclusions. This was in the light of both the more positive climate between the local bodies of Italian promotion and the receptiveness of Californian users – and those of Los Angeles, in particular – to an innovative type of promotion, inexpensive but high impact. The values and life habits which have made quality Italian products famous around the world have interesting margins for development in this area, which is the cradle of new technologies, digital and social networks. In California, The costs of communication can be reduced through internet and by focusing on the spread of messages able to please American public opinion and be supported by it, in particular those of the most authoritative and the opinion leaders who are constantly under the spotlight in a city like Los Angeles, and influence the ways of thinking and behaviour of the whole nation. LEADING ROLES MOTHERS, CHILDREN AND STUDENTS. The next day, there were training courses. In the morning, the delegation went to Surfas, in Culver City, where there are the studios of the major film companies and the sets of many films of the past. Surfas was the stage for the demonstration of diet education for infancy entitled ‘Mummy and Me and the Mediterranean.’ The event, which started in the sphere of ‘Club
Los Angeles was the ‘stage’ for the ‘Club EATalian’ project, an initiative linked to food and Italian culture for the week of 16-23 March. The event was held at the instigation of the Ministry for Economic Development and created jointly with ICE and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, with the co-operation of the Consulate and Italian Culture Institute and involved institutions, schools, families, wellknown restaurants, chefs, nutritionists, journalists, private companies in the sector… and foodies of all ages! EATalian,’ was devised with the aim of promoting healthy eating among mothers and pre-school age children given the talk by the chef Reba Berdakin of the Piccolo Chef Culinary School for Children who led the very young public in the discovery of the goodness of the Mediterranean way of life, showing the benefits of Italian food, in a ‘practical’ lesson. In the afternoon, the delegation visited the prestigious cookery school ‘Le Cordon Bleu Hollywood Campus’ of West L.A. Here, students learnt the purposes of the ‘Club EATalian’ project better through the presentation organised by Patrizia Giarratana, deputy director general of the Internationalisation and Trade Promotion Policies of the Ministry of Economic Development. SIMPLE CUISINE WHICH CONSIDERS HEALTH. Patrizia Giarratana stressed, “It’s well-known that talking about Italian cuisine doesn’t mean just talking about food but also about our culture. As a result, the Ministry, in co-operation with the ICE office and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, wanted to give you a traditional message about being Italian in an innovative way, uniting the sensitivity of an area like California – in the avant-garde of the United States for subjects connected with a healthy life, health and naturalness – with our wine and food tradition and the values that have
made us famous around the world through food. I’m also talking about the values connected with the area, conviviality, being together and share the best moments of life with the family or dear ones. We realised that there’s a sort of shyness about cooking Italian dishes on the American side, in addition to not being used to it. We’ve tried to tell you very naturally that Italian cuisine has the advantage of basing its dishes on a few good, healthy ingredients – olive oil, tomatoes, pasta and mozzarella. But that’s not all. We’ve also presented Italian cooking as a way for American families to create something together, involving the young people in a new and stimulating experience, and the adults in cooking the dishes of the Italian tradition that, in the end, aren’t as complicated as they seem!” The talk by Chiara di Pietro, of Gambero Rosso, followed and a demonstration of Italian cooking by four Master Chefs. LITTLE CHEFS AT WORK. On 21 March, the delegation visited Larchmont Public School, in the front line in the educational programmes on diet, where 20 children between 9 and 11 took part in a ‘theoretical stage’, organised by the Piccolo Chef Culinary School fro Children. They then moved to a ‘practical stage’ at the Drago Centro Restaurant of the chef of the same name Celestino Drago. After a lesson on Italian food, he involved the children in the preparation of various dishes of Italian food. THE WEB SERVING ITALIAN QUALITY. The week of events ended on 22 March at the Intercontinental Hotel, Los Angeles, with the presentation of the new App for iPhone and iPad commissioned from Gambero Rosso by the Ministry of Economic Development; the event was organised by Chiara di Pietro. This application, created by a famous brand in the US, is understood to offer the American public, particularly the younger, more modern tiers, an opportunity to know the main information about the benefits of Italian food, why to choose it and where to find it, via a simplified search in the best restaurants of Los Angeles and the US certified by the ‘Italian Quality’ brand, quickly and in an innovative way.
EATlian”, è stata concepita con lo scopo di promuovere l’healthy eating tra le mamme e i bambini in età prescolare e ha visto l’intervento dello chef Reba Berdakin della Piccolo Chef Culinary School for Children che, con una lezione “pratica”, ha condotto il giovanissimo pubblico alla scoperta delle bontà della Mediterranean Way of Life, illustrando i benefici dei nostri cibi. Nel pomeriggio, la delegazione ha visitato la prestigiosa scuola di cucina “Le Cordon Bleu Hollywood Campus” di West L.A. dove gli allievi hanno potuto meglio apprendere le finalità del progetto “Club EATalian” grazie alla presentazione a cura di Patrizia Giarratana, Vice Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo Economico.
ticolare delle voci più autorevoli e degli opinion leaders che – da una città come Los Angeles, costantemente sotto i riflettori – influenzano i modi di pensare e i comportamenti dell’intera nazione.
PROTAGONISTI: MAMME, BAMBINI, STUDENTI. La giornata successiva si è svolta all’insegna delle attività formative. In mattinata, la delegazione si è trasferita al Surfas, centro specializzato per la cucina e la ristorazione di Culver City, dove sorgono gli studios delle più importanti major cinematografiche e i set di numerosi film del passato. Proprio il
CCIR .............................................................................. 102 ÈITALIA FOR FRANCIA ........................................ 105
La via verde allo sviluppo Le développement vert
CCIE NIZZA .................................................................. 106 CCIE MARSIGLIA ........................................................ 108 ÈITALIA FOR GERMANIA .................................... 111
CHINA OPENS THE DOOR TO ITALIAN TYPICAL PRODUCTS
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CLUB EATALIAN
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LA CINA APRE LE PORTE ALLA TIPICITÀ ITALIANA Grana Padano e Prosciutto di Parma si preparano a conquistare il più grande mercato mondiale di consumatori: la Cina. Pechino ha infatti annunciato che avvierà un rapido e reciproco processo di registrazione di dieci prodotti Dop e Igp europei, e, tra conserve francesi e oli spagnoli, troviamo anche queste due eccellenze dell’agroalimentare italiano, da tempo molto apprezzati dai consumatori asiatici – basti pensare che, nel solo 2010, le esportazioni di Grana Padano e Parmigiano Reggiano in Cina hanno registrato un incremento del 162%. Un risultato importante, quindi, che getta le basi per una futura cooperazione sul fronte delle indicazione geografiche con la Cina, ma che soprattutto, come sottolineato dalla Coldiretti, evita il rischio reale che si radichi in nuovi consumatori come quelli cinesi un falso Made in Italy, che toglie spazio di mercato a quello autentico e banalizza le specialità nostrane frutto di tecniche, tradizioni e territori unici e inimitabili.
èItalia
SPECIALE MERCATO GLOBALE ................................... 47
Informare per competere Inform to Compete
ÈITALIA FOR CANADA ........................................... 95
CCIE MONTREAL ........................................................... 96 CCIE ONTARIO ............................................................... 97 CCIE VANCOUVER ......................................................... 98
ITALIA NEL PIATTO
stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea la domanda di riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta per la Coppa di Parma. Trascorsi sei mesi – durante i quali gli Stati membri della Ue possono presentare le loro osservazioni – la Coppa di Parma verrà iscritta definitivamente nel Registro europeo. La Coppa di Parma Igp si distingue dagli altri prodotti della stessa categoria per il sapore tipico con il giusto grado di sapidità, per la consistenza media, per la sua omogeneità e magrezza, e per la sua colorazione uniforme, rossa nella parte magra e rosea nella parte grassa. Altre caratteristiche che differenziano la Coppa di Parma da altre coppe prodotte nelle zone limitrofe sono la morbidezza della
MATO GROSSO DO SUL ................................................ 89 DALL’AMBASCIATA ....................................................... 90 DALLE CCIE .................................................................... 92 Buon compleanno, Italia! Happy Birthday, Italy!
Vi aiutiamo a scommettere sul “cavallo vincente”! We’ll Help You to Be on the ‘Winning Horse’!
ASSOCIAZIONE ITALIA-UCRAINA ............................... 46
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Mare Nostrum
SPORT ............................................................................. 41 Milan, 25 anni di successi Milan, 25 Years of Success
AMCHAM ........................................................................ 83 Pernambuco, un nuovo polo di sviluppo Pernambuco, um novo polo de desenvolvimento
63
NAUTICA
Un modo nuovo di mangiare italiano A New Way of Eating Italian
ÈITALIA FOR BRASILE ........................................... 87
ALSO PRESIDENT BARACK OBAMA CELEBRATES THE ITALIAN UNITY Several foreign heads of state expressed their best wishes for the celebrations of the 150 years of Italian Unity. Also Barack Obama, President of the United States, decided to proclaim on March, 17 “Day of the Anniversary of the Unification of Italy” in the USA. A message on the website of the White House says that “On this day, we join with Italians everywhere to honor the courage, sacrifice, and vision of the patriots who gave birth to the Italian nation. At a time when the United States was fighting for the preservation of our own Union, Giuseppe Garibaldi’s campaign for the unification of Italy inspired many around the world in their own struggles, including the 39th New York Infantry, also known as “The Garibaldi Guard.” Today, the legacy of Garibaldi and all those who unified Italy lives on in the millions of American women and men of Italian descent who strengthen and enrich our Nation. Italy and the United States are bound by friendship and common dedication to civil liberties, democratic principles, and the universal human rights our countries both respect and uphold. As we mark this important milestone in Italian history, we also honor the joint efforts of Americans and Italians to foster freedom, democracy, and our shared values throughout the world.”
La visita alla mostra “Un’ita”.
THE ASIAN SEA SPEAKS ITALIAN
ÈITALIA FOR USA ................................................... 78
CLUB EATALIAN ............................................................. 79
IL PRESIDENTE NAPOLITANO HA VOLUTO CELEBRARE QUESTO IMPORTANTE ANNIVERSARIO CON LA COMUNITÀ ITALO-AMERICANA. NELLA RICCA AGENDA DEL CAPO DELLO STATO, ANCHE UN INTERVENTO ALL’ONU
stilista Raffaella Curiel, l’imprenditrice Luisa Todini in qualità di Presidente del Premio Leonardo, e Alessandro Casali, Presidente del Comitato Organizzatore della Mille Miglia – impegnato a lanciare ufficialmente negli USA la storica manifestazione. “Dalle posizioni che oggi occupate e dal contributo che fornite alla società americana – ha affermato il Capo dello Stato rivolgendosi ai presenti – posso immediatamente cogliere gli immensi risultati raggiunti dalla comunità di origine italiana. Occupate un ruolo di grande rilievo e di grande successo nel promuovere i valori e le qualità che vengono associate con l’Italia”. Il Capo dello Stato ha poi ringraziato l’Ambasciatore Terzi e la nostra Ambasciata per il programma di eventi “Italy@150”, per celebrare l’Unità d’Italia anche negli Stati Uniti. Il Presidente Napolitano ha concluso il suo intervento esprimendo la propria soddisfazione per aver visto emergere, in occasione delle celebrazioni del 17 marzo, “un rinnovato spirito nazionale, attraverso una intensa ed entusiastica partecipazione di popolo alle iniziative che hanno avuto luogo in tutte le regioni d’Italia. Questo il nuovo spirito di orgoglio e fiducia che ho evocato; questa la rinnovata volontà di rafforzare la nostra unità e coesione nazionale: sono le condizioni per superare le difficoltà che sono davanti a noi. Sì, we shall overcome”. S e m p re n e l l a g i o r n a t a d i d o m e n i c a , i l Presidente Napolitano ha inaugurato la nuova
Un voto per i migliori Ristoranti Italiani nel Mondo A Vote for the Best Italian Restaurants in the World Portiamo in California l’autentica cucina italiana We promote Authentic Italian Food in California
La visita a Ellis Island.
La moda italiana guarda ad Oriente Italian Fashion Looks East Gucci firma la nuova Fiat 500 The new Fiat 500 bv Gucci
La tecnologia al servizio dell’agroalimentare italiano Technology at the Service of Italian Food
DAL QUIRINALE
CAMERA MODA ............................................................. 37 MONDO MOTORI ........................................................... 40
GAMBERO ROSSO ......................................................... 72
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NAPOLITANO IN USA
BUONITALIA ................................................................... 32
Buonitalia con Magic Italy in Tour Buonitalia with Magic Italy on Tour
“Modena Point” a Vinitaly e Tuttofood ‘Modena Point’ at Vinitaly and Tuttofood
ITALIA NEL PIATTO ........................................................ 73
I CONSIGLI DELLA LADY CHEF ................................... 31
Pasta Rummo, regina della tavola dal 1846 Pasta Rummo, Queen of the Table since 1846
È tempo di andar per mare It’s Time to Go by Sea
MODENA ......................................................................... 71
anche on line su www.italplanet.it
BORGHI D’ITALIA ........................................................... 26
A Montalbano Elicona un tuffo nel Medioevo siciliano In Montalbano Elicona, for a Dip in the Sicilian Middle Ages
MARE NOSTRUM ........................................................... 63
Ercole Olivario vince la crisi Ercole Olivario Beats the Crisis
STORIA DI COPERTINA Mercato Globale: un nuovo strumento pensato e realizzato per le imprese italiane. Il servizio a pag. 47
L’OTTIMISTA ................................................................... 22
Occhi puntati sull’economia del mare Eyes Fixed on the Marine Economy
UNAPROL ........................................................................ 70
TRICOLORE DAY:
Io c’ero
L’America piange Geraldine Ferraro America Mourns Geraldine Ferraro
CCIAA CASERTA ............................................................. 62
Dal 1993, al servizio della qualità Serving Quality From 1993
MARE NOSTRUM
RIFLETTORI SULLE DONNE ......................................... 20
Il mare, la prima ricchezza di Venezia The Sea, Venice’s first Resource
DAI CONSORZI ............................................................... 69
Speciale
© Foto Oliverio
Facciamo sistema per aiutare il Giappone Let’s Work Together to Help Japan
Italia meta da moderno “Grand Tour” GItaly Destination of the Modern ‘Grand Tour’
nel
ITALIANI NEL MONDO ................................................... 17
Solidarietà italiana per il popolo giapponese Italian Solidarity for the Japanese
ITALIA TURISMO ............................................................. 59
COUNTRIES
Presenti Mercato Globale
L’Unità d’Italia... in una bottiglia! The Unity of Italy... in a Bottle!
Bruno Serato, un eroe italo-americano Bruno Serato, an Italian-American Hero
50
www.italplanet.it
150° UNITÀ D’ITALIA .................................................... 11
Da New York, un brindisi all’Unità d’Italia From New York Cheers for Italian Unity
Un network globale per far crescere le imprese A Global Network to Help Companies Grow
MULTILINGUAL EDITION PARTNER EDITORIALE
TRICOLORE DAY ............................................................... 8
DAL QUIRINALE ............................................................. 14
BNL - BNP PARIBAS ...................................................... 58
ANNO XII - N. 68 - MARZO 2011
La rubrica di Maria Grazia Cucinotta The Column by Maria Grazia Cucinotta
Surfas è stato teatro della dimostrazione di educazione alimentare per l’infanzia dal titolo “Mommy and Me and the Mediterranean”. L’iniziativa, che nasce nell’ambito di “Club
UNA CUCINA SEMPLICE, CHE GUARDA ALLA SALUTE. “È noto che parlare di cucina italiana non significa solo parlare di cibo, ma della nostra cultura”, ha tenuto ad evidenzia-
èItalia
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Buon Compleanno Italia! Herzlichen Glückwunsch Italien!
CCIE MONACO ............................................................. 112 ÈITALIA FOR REGNO UNITO ............................... 115
Consegnate a Londra le targhe “Ospitalità Italiana” Awarded in London the ‘Italian Hospitality’ Plaques
CCIE LONDRA .............................................................. 116 ÈITALIA FOR INDIA .............................................. 118 CCIE MUMBAI
La varietà della cucina italiana arriva in India The Variety of Italian Cuisine in India
ÈITALIA FOR AUSTRALIA ................................... 121 CCIE SYDNEY Le potenzialità del mercato australiano Australian Market Potential
005 EDIT:gabbia arancio 14/04/11 19:04 Pagina 5
IL PRIMO PERIODICO DELL’ITALIA NEL MONDO
EDITORIALE DI GIORGIO MULÈ
MERCATO GLOBALE
N
egli ultimi anni, il ruolo dell’Italia nel commercio mondiale ha subito profonde trasformazioni, legate ai cambiamenti del contesto politico ed economico internazionale. Anche il nostro Paese – tra le realtà europee con più alto numero di PMI – ha infatti dovuto “fare i conti” con le nuove sfide imposte dalla globalizzazione. Sfide che richiedono a tutte le aziende – e, ancor di più, a quelle di piccole e medie dimensioni – di puntare sugli investimenti in nuovi brevetti e nuove tecnologie per riuscire ad affermarsi sui mercati. Una scelta necessaria, ma che può essere realizzata solo conoscendo gli strumenti – operativi e finanziari – messi a disposizione degli imprenditori dagli Enti preposti a promuovere e facilitare la presenza del Made in Italy nel mondo in un quadro di sistema, producendo sinergie produttive ed evitando inutili duplicazioni. L’informazione è quindi l’innegabile necessità per affrontare la promozione dell’Italia nel mondo nella logica del mercato globalizzato. Da sempre èItalia si propone proprio questo: offrire agli imprenditori l’informazione necessaria per crescere ed affermarsi sui mercati mondiali, mettendo a frutto tutte le forme di supporto e assistenza offerte da quegli enti e quelle istituzioni nate, appunto, per promuovere l’internazionalizzazione: dal Ministero dello Sviluppo Economico all’ICE, dalla rete camerale italiana e italo-estera al sistema fieristico. Un impegno che, fin dal 2005, abbiamo reso ancora più concreto grazie all’iniziativa “Informare per Competere – Come difendere ed esportare il Made in Italy nel Mondo” – attraverso cui, insieme ad Assocamerestero, abbiamo promosso la pubblicazione di Speciali Paese e l’organizzazione di convegni all’estero – e che da questo numero ci vede impegnati in “Mercato Globale”, un nuovo strumento pensato e realizzato per le imprese italiane, per renderle ancora più grandi in un mercato sempre più globale.
Fondatore – Direttore Editoriale Domenico Calabria Direttore Responsabile Antonino Di Capizzi Condirettori Rosario Alessandrello Mario Boselli Gaetano Lo Russo Capo Redattore Centrale Ghileana Galli Redazione Dino Alias, Valerio Alias, Mauro Aprile, Gianfranco Bertoni, Geneviève Buffon, Eunice Cappelletti, Giovanni Cocco, Pina Costa, Maria Grazia Cucinotta, Sandro da Fonseca, Umberto Forte, Alessio Gambino, Silvana Genzone, Giuseppe Laghezza Masci, Gloriano Mazzè, Umberto Mucci, Flavio Ramella, Fabio Renzi, Camilla Sala, Roberto Spingardi, Pietro Viola, Paul Wicks, Franco Zuccalà Senior Contributors Carlo Azeglio Ciampi (primo editoriale di èItalia), Boris Biancheri, Giovanni Castellaneta, Pietro Celi, Ferruccio Dardanello, Piergiacomo Ferrari, Pier Francesco Guarguaglini, Giancarlo Lanna, Sergio Luciano, Giorgio Mulè, Ermete Realacci, Augusto Strianese, Giuseppe Tripoli, Michele Valensise Art Director Marco Marino Grafica Anna Grasso, Silvia Mastropietro Traduzioni Erica Giamello, Spike Bds, èItalia for Canada: Eleonora Maldina, Valentina Cioccari Stampa Postel SpA Editore e Abbonamenti Newscorp International Srl Via Foscolo 4 - 20121 Milano Tel. + 39 02.3664.2071 - eitalia@italplanet.it Pubblicità Italplanet by Intl. Media Srl Direzione Commerciale: Aurelio MAURO Via Foscolo 4 - 20121 Milano Tel. + 39 02.3657.1696 - marketing@italplanet.it Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria Abidi Group - Marketing, media & wine Piazza XX Settembre, 29 - 14049 Nizza M.to (AT) Tel. +39 0141.721589 - www.abidigroup.it Veneto, Trentino, Friuli, Sardegna Cristiano Brambilla cristianobrambilla@italplanet.it Tel. +39 328.3644052 Toscana, Umbria, Marche Miramedia Via dei Della Robbia, 53 - 50132 Firenze Tel. + 39 055 585271 - luigimiraglia@italplanet.it Sicilia e Calabria Raeli Pubblicità Via Filocomo 78 - 95100 Catania tel. + 39 095.531022 sebastianoraeli@italplanet.it
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Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - Tiratura media n. 100.000 copie - Diffusione media n. 95.000 copie mensile, 10 numeri l’anno (2 doppi).
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èItalia for USA Camera di Commercio Italiana di Los Angeles Presidente: Agostino Magni Segretario Generale: Letizia Miccoli èItalia for BRASILE Direttore Editoriale: Amb. Luiz Henrique Pereira da Fonseca èItalia for CANADA Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Presidente: George Visintin Segretario Generale: Corrado Paina
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Rivista diffusa in Italia e all’estero a: Aziende internazionali importatrici del Made in Italy, Camere di Commercio Italiane all’estero e loro Soci, Associazioni imprenditoriali e culturali, uffici ICE, Aziende italiane, Ministeri, Regioni, Province e Comuni capoluogo, Associazioni di categoria, CCIAA, Biblioteche, Tour operators, ristoranti italiani nel mondo, Aeroporti, Ambasciate e Consolati, Associazioni italo-estere.
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Data Date
Firma Signature
007 cucinotta2.qxp
13-04-2011
15:50
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ITALIA BELLA – LA RUBRICA DI MARIA GRAZIA CUCINOTTA, AMBASCIATRICE D’ITALIANITÀ
Un aiuto per il popolo giapponese
L’
11 marzo 2011 sarà ricordato come una giornata drammatica per il Giappone e per il mondo intero. E al dramma del terremoto e dello tsunami che hanno colpito questo straordinario Paese in quel giorno, si deve ora aggiungere il pericolo legato alla crisi nucleare, che ha costretto 350.000 persone a spostarsi in rifugi temporanei. Mentre scrivo, si parla di oltre 27 mila tra morti e dispersi. Un bilancio agghiacciante. Se da un lato il mondo intero si è fermato a fissare impotente le immagini della distruzione di questa grande e moderna nazione messa in ginocchio dalla natura, d’altro canto la macchina dei soccorsi è partita in tempi rapidissimi, e da ogni angolo del globo. Tuttavia c’è ancora molto – troppo – da fare. Per questo voglio usare questo mio spazio nel mio ruolo di Ambasciatrice del Programma Alimentare Mondiale (PAM-WFP), per ricordarvi che tutti possono aiutare il popolo giapponese. Grazie alla generosità di individui, aziende e loro dipendenti, nelle primissime ore dal disastro il WFP ha raccolto più di un milione di dollari, e gli esperti in logistica del Programma stanno aiutando a far arrivare aiuti umanitari nelle zone maggiormente colpite del Paese. Tuttavia, come ho detto, c’è ancora tantissimo da fare, tantissimi aiuti da portare, tantissime vite da soccorrere. Un impegno enorme, che può però essere un po’ meno oneroso se tutti diamo il nostro contributo, grande o piccolo che sia. http://it.wfp.org
MARIA GRAZIA CUCINOTTA, AMBASSADOR OF ITALY IN THE WORLD
Help for Japan
M
arch, 11 2011 will be remembered as a tragic day for Japan and the world. The tragedy caused by the earthquake and the tsunami that hit this wonderful country was followed by the risk of a nuclear disaster which compelled 350,000 people to move to temporary shelter. While I am writing this, it is reported that there are over 27 thousand casualties, dead and lost. It is a dreadful toll. On one hand the entire world stopped to watch impotently the images of destruction of this great and modern nation hit by the violence of nature, while on the other hand help arrived from all over the world and within a very short time. Neverthe-
less, there is still a lot – too much – to do. For this reason I would like to use my space and my role as Ambassador of the World Food Program (WFP) to remind everybody that they too can help Japan. Thanks to the generosity of individuals, companies and their employees, the WFP collected more than one million dollars immediately after the disaster, the WFP logistics experts are working to send humanitarian help in the worst hit areas. Nevertheless, as I said, there is still a lot to do, aid to give and people to help. It is a huge commitment, which could be less onerous if we all give our contribution, however big or small. http://it.wfp.org
èItalia
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La Prima Giornata del Tricolore nel Mondo: Migliaia di Kit del tricolore distribuiti all’estero un PRIMATO per l’ITALIA nel MONDO
150°
TRICOLORE DAY:
Io c’ero
èItalia PER IL 150°: UN GRANDE ED UNICO CONTRIBUTO ALLE CELEBRAZIONI DEL 150° NEL MONDO
èItalia, definita dalla stampa estera la “Bandiera dell’Informazione Italiana nel Mondo”, non poteva mancare a questo grande appuntamento di storia e di valori, promuovendo, attraverso quello che rappresenta il simbolo più significativo del Paese, una giornata interamente dedicata al Tricolore e a quanto esso significa per l’orgoglio nazionale. Un’iniziativa unica per invitare gli Italiani nel mondo all’esposizione della bandiera, che riceveranno all’interno del Kit del Tricolore, anche sulle facciate non istituzionali: le proprie case, le associazioni di volontariato, le aziende e le altre entità di aggregazione; ovunque ci sia italianità!
La giornata del TRICOLORE ln occasione del 2 Giugno, verranno distribuiti migliaia di “Kit del Tricolore” nei cinque continenti a: Ambasciate e Consolati, uffici ICE e ENIT, Camere di Commercio Italiane all’estero, Istituti Italiani di Cultura, Associazioni di Italiani nel mondo e Ristoranti Italiani nel mondo Certificati. Il Kit del Tricolore comprende: - la Bandiera Italiana; - il videoclip dedicato alla Bandiera, curato da Maria Grazia Cucinotta, corredato da immagini documentaristiche sulla presenza della nostra Bandiera nel mondo come simbolo di Pace; - il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano dedicato al 150°; - “Italiani come noi...”, Speciale di èItalia dedicato alle Eccellenze (in collaborazione con il Comitato Leonardo).
150° - TRICOLORE Day: Io c’ero. Un evento mondiale di aggregazione socio-culturale dedicato agli Italiani nel Mondo, per la riscoperta dei Valori espressi dal nostro simbolo nazionale, contribuendo a valorizzare al contempo le eccellenze che il nostro Paese ha in molti campi, in collaborazione con il prestigioso Comitato Leonardo. 150° TRICOLORE Day... con la nostra Ambasciatrice di Italianità, la testimonial d’eccezione Maria Grazia Cucinotta, e il supporto della rete Diplomatico-Consolare italiana all’estero, gli uffici ICE e ENIT, le Camere di Commercio Italiane all’estero, gli Istituti Italiani di Cultura, le Associazioni di Italiani all’estero e i Ristoranti Italiani nel mondo Certificati, si invitano i milioni di Italiani nel mondo a essere tutti uniti e, in uno stesso giorno, a diventare “Ambasciatori di Italianità” ovunque essi si trovino, facendo propri i valori racchiusi in questo simbolo oramai diventato vessillo di Pace e di aiuto nel mondo, anche attraverso le innumerevoli missioni umanitarie condotte dal nostro Paese. ...Io c’ero a testimoniare i sentimenti e i valori d’identità nazionale che ci uniscono... “Il Tricolore è simbolo dell’unità e indivisibilità della Repubblica e dei valori di democrazia e di solidarietà solennemente sanciti dalla nostra Costituzione” Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La comunicazione e l’informazione: La nostra rete diplomatico-consolare, gli uffici ICE e ENIT, le Camere di Commercio Italiane all’estero, gli Istituti Italiani di Cultura, le Associazioni di Italiani nel mondo e i Ristoranti Italiani nel mondo Certificati, riceveranno per tempo il programma e le istruzioni per lo svolgimento dell’evento. Oltre alla nostra rivista èItalia, importanti media internazionali informeranno di questo grande appuntamento di Italianità nel mondo. Una vetrina per il Made in Italy nel mondo: TRICOLORE Day rappresenta per le aziende un’occasione unica per avvicinare un grande pubblico fatto di Italiani residenti all’estero compresi gli oriundi, nonché quanti apprezzano ed acquistano prodotti e servizi italiani. Con il Patrocinio:
Ministero degli Affari Esteri – Ministero dello Sviluppo Economico – Unioncamere – Assocamerestero – Simest Camera Nazionale della Moda Italiana – Italia Turismo
150° TRICOLORE DAY: Io c’ero è un’iniziativa di www.italplanet.it
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èItalia/150th - A great, unique contribution to the 150th celebrations of Italy èItalia, defined by the foreign press as ‘The Flag of Italian Information in the World,’ had to be at the great historical and values appointment, promoting a day on the Tricolore (the Italian flag) and what it means for national pride through what the most significant symbol of the country represents. It was a unique event that invited Italians around the world to the show off their flag on buildings which aren’t ‘institutional:’ homes, voluntary associations, companies and the other places of aggregation – anywhere there was something Italian! 150th - TRICOLORE Day - I was there. A world event of social-cultural meeting for Italians around the world, to rediscover the values expressed by the Italian national flag, contributing to enhance the Italian excellences in many fields at the same time, in co-operation with the prestigious Leonardo Committee. 150TH - TRICOLORE Day. Maria Grazia Cucinotta, the Ambassador of being Italian, gave an exceptional testimonial and, with the support of the Italian diplomatic-consular network abroad, ICE and Enit offices, Italian Chambers of Commerce Abroad, Italian Cultural Institutes, Italian Associations abroad, Certified Italian Restaurants in the World, invited the millions of Italians in the world to be united and become ‘Ambassadors of being Italian’ wherever they are, on the same day. In this way, they can embrace the values symbolized by the flag, which has become a banner of peace and aid throughout the world, as well as the countless humanitarian missions conducted by Italy.
Italia unita e diversa È stato presentato al Museo del Risorgimento di Milano il volume “Italia unita e diversa”, edito dal Touring Club Italiano per celebrare l’anniversario dei 150 anni dell’unità nazionale. Il volume propone, a partire da luoghi-chiave della penisola, un viaggio in Italia nello spazio – alla scoperta del noto e del meno noto – e nel tempo, analizzando le più importanti trasformazioni avvenute nel corso degli ultimi 150 anni e cogliendo l’occasione per evocare e approfondire aspetti della storia economica, politica, sociale del nostro Paese. Una “geografia della memoria” fatta di paesaggi e di eventi, ma anche di rappresentazioni: la letteratura, la pittura e il cinema hanno disegnato infatti un’Italia “memorabile”, spesso stereotipata ma proprio per questo di forte tenuta sull’immaginario collettivo, italiano ed estero.
ITALY, DIFFERENT BUT UNITED The book ‘Italia unita e diversa’, published by the Italian Touring Club to celebrate the 150 years of Italian unity, was presented at the Museum of Risorgimento in Milan. The book suggests a journey through space and time across Italy, touching some of its most important places, to discover famous and less known episodes of Italian history and analyzing the most important transformations which have occurred over the last 150 years, with a closer examination of economic, political and social aspects of our country. It is a ‘geography of memories,’ made up of landscapes and events, but also representations: literature, painting and cinema have portrayed a ‘memorable’ image of Italy, which is often stereotyped, but for this reason it is also easy to identify for the Italian and foreign collective imagery.
Belstaff presenta “Italia Parka 150”
...I was there. To bear witness to the feelings that unite Italians. The Tricolore is the “symbol of the unity and indivisibility of the Republic and the values of democracy and solidarity solemnly confirmed by our Constitution.” Giorgio Napolitano, President of the Republic TRICOLORE Day. June 2nd: Thousands of ‘Italian Flag Kits’ will be available for spreading around the world to: Italian Embassies and Consulates, ICE and ENIT offices, Italian Chambers of Commerce Abroad, Italian Cultural Institutes, Associations of Italians around the world, Certified Italian Restaurants in the World. Italian Flag Kit will contain: the Italian flag; the videoclip on the Flag, organised by Maria Grazia Cucinotta, with documentary images on the flag around the world as a symbol of peace; the message of the President Giorgio Napolitano on the 150th anniversary; the ‘Italians like us...’ Special issue of èItalia dedicated to excellences (in co-operation with the Leonardo Committee). Communication and information. Our diplomaticconsular network, ICE and ENIT offices,Italian Chambers of Commerce Abroad, Italian Cultural Institutes and the Associations of Italians around the world, Certified Italian Restaurants in the World, will receive the programme and instructions for carrying out the event in good time. In addition to our magazine èItalia, leading international media will give information on this great appointment of being Italian in the world.
BELSTAFF PRESENTS ‘ITALIA PARKA 150’
Belstaff, azienda che ha celebrato 85 anni di storia, è stata scelta per rappresentare l'eccellenza della moda italiana nel mondo. Per questo, ha creato una linea di prodotti, tra cui una nuovissima giacca in edizione limitata, disegnata in esclusiva da Michele Malenotti: “Italia Parka 150”. Per l’“Italia Parka 150” è stato sviluppato un tessuto completamente nuovo, “Cotfort fabric”, fabbricato in Italia con una mescola di cotoni naturali di alta qualità, a cui viene applicata una micro pellicola che conferisce impermeabilità al capo, pur consentendo una perfetta traspirabilità. Un capo tecnologico e innovativo con uno stile senza tempo. Una parte del ricavato della vendita dei capi – realizzati in edizione limitata e venduti nel corso del 2011 – verrà destinato, in accordo con la Presidenza del Consiglio, alla realizzazione delle iniziative riguardanti il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
Belstaff, which has just celebrated its 85th anniversary – has been chosen to represent the excellence of Italian fashion around the world, and it has created a range of products including a brand-new, limited-production jacket exclusively designed by Michele Malenotti: ‘Italia Parka 150.’ A completely new textile was developed for ‘Italia Parka 150:’ Cotfort Fabric. Made in Italy from a blend of high-quality natural cottons, it is coated with a microfilm which makes it waterproof yet still fully breathable. A high-tech, innovative jacket with timeless style. Belstaff will produce a limited number of each article, which will be on sale to the end of 2011. In agreement with the Prime Minister’s Office, part of the proceeds from the sale of this jacket will be used for events connected with the 150th Anniversary of the Unification of Italy.
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Un premio alle imprese dell’Italia unita
Cosenza racconta “L’altra metà dell’Unità”
Sono soprattutto nelle campagne che resistono e crescono ancora le prime imprese nate con l’unità d’Italia, quando undici milioni di lavoratori (75% del totale) erano impegnati in agricoltura. Queste imprese che hanno fatto la storia dell’Italia unita sono state premiate a Roma lo scorso 31 marzo, nell’ambito dell’iniziativa “150°: voler bene all’Italia per affrontare il futuro”, organizzata da Coldiretti e Symbola in collaborazione con il Censis. Dodici le aziende italiane con oltre 150 anni di attività premiate: Comunione familiare di taglio di Castel San Pietro (Macerata), Azienda agricola Ciavolich di Miglianico (Chieti), Azienda Agricola Angeluzzi Franco di Amelia (Terni), Fattoria Madonna delle Macchie di Castiglione in Teverina (Viterbo), Azienda Agricola Arnaldo Mussini di Rio Saliceto (Reggio Emilia), Azienda agricola e distilleria Fratelli Pisoni di Sarche (Trento), Società Agricola Filippo di Giuseppe Vannicelli Casoni e C. (Siena), Azienda vitivinicola Mossi di Albareto di Ziano Piacentino (Piacenza), Azienda Agricola Uberti Giovanni & Giovanni Agostino di Erbusco (Brescia), Azienda agricola Gattesco Vittorino di Mortegliano (Udine), Azienda agricola Gardisan Gabriele di Camino al Tagliamento (Udine), Azienda agricola Pavan Raffaelo (Treviso).
Per celebrare i 150 anni di Italia unita, la Provincia di Cosenza ha presentato un progetto particolare, dedicato al ruolo della donna nelle complesse vicende che hanno accompagnato il processo di unificazione. Un volume e una mostra (dal 4 al 20 aprile, presso il Palazzo della Provincia) raccontano, con modalità innovative, la storia d’Italia attraverso la scoperta di sorprendenti profili biografici di figure femminili, interpreti autorevoli delle vicende dell'epoca. Trenta giovani artiste, provenienti da ogni angolo del nostro Paese, hanno rappresentato e interpretato il profilo esistenziale di trenta donne risorgimentali impegnate nel lavoro, in guerra, nella politica, nelle conquiste, nella costruzione del proprio e del nostro futuro. Profili femminili da conoscere e da stimare, i cui contributi sono nascosti dalla storiografia ufficiale.
COSENZA TELLS OF ‘THE OTHER HALF OF THE UNITY’ To celebrate the 150 years of the Unity of Italy, the province of Cosenza has presented a special project on the role of women in the complex events which accompanied the process of unification. A book and an exhibition (from 4 to 20 April, in the Palazzo della Provincia) tell the history of Italy through the discovery of surprising biographic profiles of women, authoritative interpreters of the events of the time, in an innovative manner. The existential profile of 30 women of the Risorgimento involved in work, war, politics, conquests, and the construction of their and our future, is represented and interpreted by 30 young artists from every part of Italy. Female profile to get to know and respect, who contributions were hidden by the official historiography.
A Roma, Regioni e Testimonianze d’Italia
A PRIZE FOR THE COMPANIES OF UNITED ITALY The first companies formed under the united Italy, which still resist and grow, are mainly in the country. At the time they were formed, 11 million workers (75% of the total) were in agriculture. These companies, that have made the history of a united Italy, were rewarded in Rome on 31 March in the sphere the event ‘150th: loving Italy to face the future,’ organised by Coldiretti and Symbola in cooperation with Censis. Twelve Italian companies operative for more than 150 years were given a prize – Comunione familiare di taglio, Castel San Pietro (Macerata), Azienda agricola Ciavolich, Miglianico (Chieti), Azienda Agricola Angeluzzi Franco, Amelia (Terni), Fattoria Madonna delle Macchie, Castiglione in Teverina (Viterbo), Azienda Agricola Arnaldo Mussini, Rio Saliceto (Reggio Emilia), Azienda agricola e distilleria Fratelli Pisoni, Sarche (Trento), Società Agricola Filippo di Giuseppe Vannicelli Casoni e C. (Siena), Azienda vitivinicola Mossi Albareto, Ziano Piacentino (Piacenza), Azienda Agricola Uberti Giovanni & Giovanni Agostino, Erbusco (Brescia), Azienda agricola Gattesco Vittorino, Mortegliano (Udine), Azienda agricola Gardisan Gabriele, Camino al Tagliamento (Udine) and Azienda agricola Pavan Raffaelo (Treviso).
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Fino al prossimo 3 luglio, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Roma ospita la mostra “Regioni e Testimonianze d’Italia”, realizzata nei luoghi del giubileo del 1911: il Complesso del Vittoriano, Palazzo di Giustizia, Valle Giulia, Castel Sant’Angelo e l’Aeroporto Leonardo da Vinci. In questi luoghi è stato messo a disposizione di ogni Regione uno spazio espositivo dove presentare la propria storia tra passato, presente e futuro attraverso video, documenti, fotografie, manufatti, memorabilia. A fianco delle Regioni, le Testimonianze, ovvero quelle aziende che hanno contribuito, con la loro storia, a fare l’Italia. Tra le aziende chiamate a raccontarsi: Aeroporti di Roma, Assicurazioni Generali, Camera di Commercio di Roma, Enel, Eni, Ferrovie dello Stato, Fiat, Finmeccanica, Poste Italiane, Società Geografica Italiana, Telecom Italia, Veneto Banca.
REGIONS AND TESTIMONIES OF ITALY IN ROME Rome is hosting the exhibition ‘Regioni e Testimonianze d’Italia’ (Regions and Testimonies of Italy), held in the same places as the jubilee of 1911 – the Vittoriano complex, Palazzo di Giustizia, Valle Giulia, Castel Sant’Angelo and Leonardo da Vinci airport – for the 150th anniversary of the Unity of Italy until 3 July 2011. An exhibition area has been made available for every Region in these places where its history, past, present and future can be presented through videos, documents, photographs, artefacts and memorabilia. The Testimonies are alongside the Regions, i.e., those companies that have contributed, through their history, to making Italy. These companies include Aeroporti di Roma, Assicurazioni Generali, Rome Chamber of Commerce, ENEL, ENI, Ferrovie dello Stato, Fiat, Finmeccanica, Poste Italiane, Società Geografica Italiana, Telecom Italia and Veneto Banca.
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È STATA CONSEGNATA AL PRESIDENTE NAPOLITANO “UNA”, LA BOTTIGLIA NATA DA UN’IDEA DI VERONAFIERE. CONTIENE QUARANTA VITIGNI AUTOCTONI (VENTI A BACCA BIANCA E VENTI A BACCA ROSSA), “SUMMA” DELLE 20 REGIONI DEL BEL PAESE
‘UNA’, the bottle coming from an idea of Ettore Riello, president of Veronafiere, has been given to President Napolitano. It contains 40 indigenous vines (20 white and 20 red), a ‘sum’ of the 20 regions of Italy
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ow can Italy best be summarised on such an important occasion as the 150th anniversary of its unity? Ettore Riello, president of Veronafiere, had the idea of ‘UNA,’ the bottle celebrating 150 years, devised as a promotional tool to highlight the special nature of Italian winemaking and the traditional cultural values of the country it represents in the world. The con-
L’Unità d’Italia… in una bottiglia!
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ome sintetizzare al meglio il nostro Bel Paese in un’occasione tanto importante come il 150° anniversario della sua Unità? L’idea è venuta a Ettore Riello, Presidente di Veronafiere, a cui si deve “UNA”, la Bottiglia celebrativa dei 150 anni, pensata come strumento di promozione per sottolineare nel mondo le peculiarità della vitivinicoltura italiana e i valori culturali tipici del Bel Paese che essa rappresenta. Il contenuto della bottiglia, appositamente ideata e disegnata da Aldo Cibic e Riccardo Facci, nasce infatti dall’unione di quaranta vitigni autoctoni (venti a bacca bianca e venti a bacca rossa) per realizzare un cofanetto contenente il “ Vi n o R o s s o d’Italia” e il “ Vi n o B i a n c o d’Italia” intesi
The Unity of Italy… in a Bottle! tents of the bottle, specially designed and created by Aldo Cibic and Riccardo Facci, come from the union of 40 indigenous vines (20 white and 20 red) to create a chest with the ‘Red Wine of Italy’ and ‘White Wine of Italy,’ meant as the sum of the 20 regions of Italy. They will also officially represent the anniversary of the foundation of the State of Italy abroad. Assoenologi was involved in the creation of the blend while the indigenous vines and related wines were specifically chosen by the 20 regional councillors. ‘UNA’ expresses the authentic spirit of being Italian, an
come summa delle 20 regioni del Bel Paese, e che rappresenteranno ufficialmente la ricorrenza della fondazione dello Stato italiano anche all’estero. Per la creazione dei blend è stata coinvolta Assoenologi, mentre i vitigni autoctoni e i relativi vini sono stati specificatamente scelti dai 20 Assessori regionali. “UNA” esprime lo spirito autentico dell’Italianità, a perenne testimonianza dell’amore per la terra, della competenza, dell’arte e della laboriosità del suo popolo. Fin dall’inizio l’idea si è ispirata e sviluppata ad un disegno di forte identità, quasi un archetipo della bottiglia di vino, ma nuovo e contemporaneo, che potesse comunicare diversi livelli di suggestione di questo lavoro: il vino, la terra, la tradizione, l’unità, l’Italia. La Bottiglia numero 1 è stata consegnata a New York al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da Ettore Riello, Giovanni Mantovani e Nicola Moscardo, rispettivamente presidente, direttore generale e consigliere di amministrazione di Veronafiere. A seguire, la Bottiglia celebrativa – a tiratura limitata e fuori commercio – sarà donata alle massime autorità internazionali.
Il Presidente Napolitano con il Presidente Riello
everlasting witness of the love for the land, and the skill, art and industry of its people. The Unity of Italy bottle project represents a journey full of history and an extraordinary evocative power. The idea aspired to and developed a design with a strong identity, almost an archetype of the wine bottle, but new and contemporary, which could communicate different levels of suggestion of this work – wine, the land, tradition, unity and Italy. Bottle No. 1 was given to Giorgio Napolitano, President of the Republic of Italy, by Ettore Riello, Giovanni Mantovani and Nicola Moscardo respectively president, general director and board member of Veronafiere, in New York. Subsequently, the celebratory bottle, in a limited edition and not for sale, will be donated to the leading international authorities.
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Premio Laurentum-Italiani nel Mondo, terza edizione Diffondere la lingua e la cultura italiane e rinsaldare il legame delle nuove generazioni con il Paese d’origine. È l’obiettivo del Premio Laurentum-Sezione Italiani nel Mondo, giunto alla terza edizione. Possono concorrere al Premio, poesie in lingua italiana o in vernacolo (con riferimento ai dialetti italiani), composte dagli Italiani residenti all’estero e dagli oriundi. Per partecipare è necessario leggere attentamente il regolamento, disponibile sul sito del Premio Laurentum (www.premiolaurentum.eu/ Premi/PremioItalianiNelMondo/Default.aspx). La partecipazione è gratuita. La scadenza è fissata al 31 luglio 2011. Info: italianinelmondo@premiolaurentum.eu.
LAURENTUM PRIZE – ITALIANS AROUND THE WORLD, THIRD EDITION The aim of the Laurentum Prize – Italians around the World Section, now at the third edition, is to spread Italian as a language and culture and strengthen the link of the new generations with the country of origin. Italians resident abroad and people of Italian origin can compete in the Prize with poetry in Italian or vernacular (referring to Italian dialects). To take part in the competition, read the regulations carefully, available on the Premio Laurentum web site (www.premiolaurentum.eu/Premi/PremioItalianiNelMondo/Default.aspx). Participation is free of charge and the deadline has been set as 31 July 2011. Info: italianinelmondo@premiolaurentum.eu.
La Fotografia e il Neorealismo in Italia 1945-1965 Nuovo allestimento, questa volta al Museo di Roma in Trastevere – dove rimarrà aperta fino al prossimo 25 aprile – per la mostra itinerante “La Fotografia e il Neorealismo in Italia 1945-1965”. In tutto, 130 foto vintage provenienti dall’archivio del CRAF (centro di ricerca e archiviazione della fotografia), che riportano al centro dell’attenzione un periodo di vent’anni molto interessante per il linguaggio fotografico e due suoi protagonisti: Mario Giacomelli e Luigi Crocenzi. La mostra, già ospitata alla New York Film Academy e a Fermo nelle Marche, si trasferirà successivamente a San Vito al Tagliamento, e infine a San Pietroburgo e a Niznyi Novgorod, quale mostra ufficiale del Governo Italiano nelle iniziative di scambi culturali Italia-Russia.
PHOTOGRAPHY AND NEOREALISM IN ITALY 1945-1965 A new arrangement, this time in the Rome Museum in Trastevere – where it will be open until 25 April – for the itinerant exhibition ‘Photography and Neorealism in Italy 1945-1965.’ In all, 130 vintage photos from the Photography Research and Archive Centre archives which focus on a period of 20 years that were very interesting for photographic language and its key players – Mario Giacomelli and Luigi Crocenzi. The exhibition, which has already been at the New York Film Academy and Fermo in Marche, will then move to San Vito al Tagliamento before going on to St Petersburg and Nizhniy Novgorod, as the official exhibition of the Italian government in the Italy-Russia cultural exchange events.
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Benetton cresce in Eurasia Nel mese di marzo, è stato inaugurato il più grande negozio Benetton in Kazakistan, più precisamente ad Almaty. La nuova apertura rafforza la già decennale presenza del Gruppo nel Paese e consolida l’importante programma di sviluppo commerciale nell’area che ha recentemente interessato Russia, Mongolia e Azerbaijan, dove sorgono in totale circa 200 negozi. Il nuovo megastore, di circa
BENETTON GROWS IN EURASIA The largest Benetton shop was inaugurated in Kazakhstan, at Almaty in March. The new opening strengthens the group in the country, where it has already been for 10 years, and consolidates the important programme of commercial development in the area which has recently involved Russia, Mongolia and Azerbaijan, taking the number of shops throughout the area to about 200. The new megastore, about 3,000 square metres in total, is hosted in a building which looks out on UI Gogolya 42, one of the most important and lively commercial streets in the city. It includes a United Colors of Benetton space and one for Sisley, which are connected but have separate entrances. The sales area of each brand features a specific furnishing concept highlighting its particular nature.
3.000 metri quadri totali, è ospitato in un palazzo affacciato su UI Gogolya 42, una delle vie commerciali più importanti e vive della città. Comprende uno spazio United Colors of Benetton e uno Sisley, con ingressi separati ma collegati tra loro. Lo spazio vendita di ogni marchio è caratterizzato da uno specifico concept di arredamento che evidenzia le sue diverse peculiarità.
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della Provincia di Herat, Daud Saba, ed al rappresentante di OMS in Afghanistan, Mohammad Reza, anche il Direttore dell’Ufficio di Cooperazione Italiana a Kabul, Alberto Bortolan, che ha tenuto a sottolineare come questo centro rappresenti “un ulteriore simbolo dell’amicizia che lega il popolo italiano ed il popolo afghano”.
I Toscani all’estero parlano (e si parlano) sul web È nato il blog dei Toscani all’estero – http://blog.intoscana.it/toscaninelmondo: una sorta di agorà virtuale in cui condividere pensieri, esperienze e idee, dove promuovere dibattiti e riflessioni, dove segnalare opportunità ed investimenti nel mondo per le aziende, dove raccontare la propria storia o quella del nonno o bisnonno, dove parlarsi on line, ma anche attraverso cui essere sempre informati su attività, eventi, bandi. Il primo obiettivo del blog, voluto dalla Regione e realizzato dalla Fondazione Sistema Toscana che cura il sito www.toscaninelmondo.org, è quello di ampliare l’immagine, già forte, della Toscana nel mondo, facendo dei 120 mila Toscani che vivono fuori Italia (e degli ancor più numerosi discendenti) tanti “ambasciatori”, anche di opportunità economiche.
ITALY IN AFGHANISTAN, AGAINST TUBERCULOSIS
L’Italia in Afghanistan, contro la tubercolosi Grazie alla Cooperazione Italiana – che ha finanziato il progetto con 800.000 euro all’Organizzazione Mondiale della Sanità – è stata inaugurata presso l’ospedale pediatrico di Herat una nuova struttura per assistere i malati di tubercolosi e di altre malattie infettive. Il laboratorio è il primo centro di riferimento regionale di ricerca e di formazione dopo il laboratorio nazionale con sede a Kabul. Presenti all’inaugurazione, oltre al Governatore
A new structure to help tuberculosis victims and those of other infectious diseases has been inaugurated in the Children’s Hospital in Herat as a result of Italian Development Cooperation, which financed the project with Euro 800,000 given to the World Health Organisation (WHO). The laboratory is the first regional research and training reference centre after the national laboratory based in Kabul. Daud Saba, governor of Herat Province, Mohammad Reza, WHO representative in Afghanistan and Alberto Bortolan, director of the Italian Development Cooperation office in Kabul, attended the inauguration. Mr Bortolan stressed how this centre is “an additional symbol of the friendship between the Italian and Afghan peoples.”
Riflessione su Federico Fellini a Gerusalemme
TUSCANS ABROAD SPEAK (AND TO EACH OTHER) ON THE WEB The blog of Tuscans abroad has been started – http://blog.intoscana.it/toscaninelmondo. It’s a sort of virtual agora where thoughts, experiences and ideas can be shared, where debates and reflections can be promoted, opportunities and investment in the world for companies noted, your personal story or that of your grandparents or great-grandparents can be told, and you can talk to each other on-line, but also where information about activities, events, and tenders can always be obtained. The main aim of the blog, encouraged by the Region and created by the Fondazione Sistema Toscana, which takes care of the web site www.toscaninelmondo.org, is certainly to extend the already strong image of Tuscany around the world, making the 120,000 Tuscans living outside Italy (and the even greater number of descendants) many ‘ambassadors’, even for economic opportunities.
Il 3 e 4 aprile, presso la Hebrew University di Gerusalemme, si è tenuto un simposio internazionale dedicato a Fellini tra vita e fantasia. Alcuni dei più prestigiosi accademici al mondo, specialisti di Fellini provenienti da USA, Europa e Medio Oriente, si sono riuniti per parlare del cinema del Maestro in relazione con la memoria, l’arte antica, moderna e contemporanea, la musica. Nella sessione di “arti visive nel cinema italiano”, moderata dalla professoressa Ingrid Rossellini, è intervenuto l’unico rappresentante italiano, Mauro Aprile Zanetti, giovane filmmaker, scrittore e reporter, autore di una pubblicazione su Fellini e Morandi uscita a NYC nell’autunno del 2008. L’autore ha mostrato un vero e proprio sistema di natura morte di Morandi costruito da Fellini attorno al personaggio di Steiner, interpretato nel film dal grande Alain Cuny.
REFLECTION ON FEDERICO FELLINI IN JERUSALEM
On 3 and 4 April, an international symposium on Fellini, between life and imagination, was held at the Hebrew University of Jerusalem. Some of the leading researchers in the world, specialists on Fellini from the USA, Europe and the Middle East met to talk about his cinema in relation to memory, ancient, modern and contemporary art
and music. Mauro Aprile Zanetti, a young filmmaker, writer and reporter, author of a publication on Fellini and Morandi published in New York City in autumn 2008, and the only Italian representative, spoke in the session on ‘Visual arts in Italian cinema,’ chaired by Professor Ingrid Rossellini. He demonstrated a true still life system by Morandi constructed by Fellini around the character of Steiner, played by the great Alain Cuny in the film.
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DAL QUIRINALE
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erza “missione” americana in poco più di tre anni per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo essersi recato negli Stati Uniti per incontrare i due Presidenti USA – nel dicembre 2007 George W. Bush, e nel 2010 il neoeletto Barack Obama – il Capo dello Stato ha nuovamente valicato l’Oceano alla fine di marzo, questa volta con destinazione New York.
IL MESSAGGIO DI BLOOMBERG. Ad attenderlo, un calendario fitto di appuntamenti, ma anche un’accoglienza calorosissima: lo stesso sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, ha voluto omaggiare il Presidente Napolitano proclamando il 27 marzo giornata di celebrazione dell’Unità d’Italia e ricordando i tanti Italiani che hanno segnato la storia degli Stati Uniti: da Giuseppe Garibaldi – che visse per un certo periodo a Staten Island, là dove oggi sorge il Garibaldi-Meucci Museum – alla leggenda del baseball Joe DiMaggio, a straordinari leader politici come Fiorello LaGuardia, Mario Cuomo, Rudolph Giuliani. Tutt’oggi, come si legge nel messaggio del sindaco Bloomberg, “oltre tre milioni di persone che vivono nell’area di New York City sono fieri di vantare origini italiane. (…) Sarebbe impossibile immaginare la nostra città senza il contributo degli italoamericani”. CALOROSA ACCOGLIENZA ITALO-AMERICANA. Il momento più emozionante di questa tre-giorni newyorkese del Presidente Napolitano è stato senza dubbio l’incontro, domenica 27 marzo, con una ristretta quanto prestigiosa rappresentanza della comunità italo-americana – tra i presenti, l’ex Governatore dello Stato di New York Mario Cuomo insieme alla moglie Matilda, l’Ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, il Presidente del GEI (Gruppo Esponenti Italiani), Lucio Caputo, il Console Generale Francesco Talò, lo State comptroller Thomas Di Napoli, il consigliere comunale Vincent Gentile, la senatrice Diane Savino e la regina della cucina italiana negli USA, Lidia Bastianich. Non mancavano inoltre alcuni rappresentanti di spicco del Made in Italy, tra cui la stilista Raffaella Curiel, l’imprenditrice Luisa
La visita alla mostra “Un’ita”.
Da New York, brindisi all’Unità d’Italia
L’intervento alla NYU.
IL PRESIDENTE NAPOLITANO HA VOLUTO CELEBRARE QUESTO IMPORTANTE ANNIVERSARIO CON LA COMUNITÀ ITALO-AMERICANA. NELLA RICCA AGENDA DEL CAPO DELLO STATO, ANCHE UN INTERVENTO ALL’ONU di Domenico Calabria
Todini in qualità di Presidente del Premio Leonardo, e Alessandro Casali, Presidente del Comitato Organizzatore della Mille Miglia – impegnato a lanciare ufficialmente negli USAla storica manifestazione. “Dalle posizioni che oggi occupate e dal contributo che fornite alla società americana – ha affermato il Capo dello Stato rivolgendosi ai presenti – posso immediatamente cogliere gli immensi risultati raggiunti dalla comunità di origine italiana. Occupate un ruolo di grande rilievo e di grande successo nel promuovere i valori e le qualità che vengono associate con l’Italia”. Il Capo dello Stato ha poi ringraziato l’Ambasciatore Terzi e la nostra Ambasciata per il programma di eventi “Italy@150”, per celebrare l’Unità d’Italia anche negli Stati Uniti. Il Presidente Napolitano ha concluso il suo intervento esprimendo la propria soddisfazione per aver visto emergere, in occasione delle celebrazioni del 17 marzo, “un rinnovato spirito nazionale, attraverso una intensa ed entusiastica partecipazione di popolo alle iniziative che hanno avuto luogo in tutte le regioni d’Italia. Questo il nuovo spirito di orgoglio e fiducia che ho evocato; questa la rinnovata volontà di rafforzare la nostra unità e coesione nazionale: sono le condizioni per superare le difficoltà che sono davanti a noi. Sì, we shall overcome”. S e m p re n e l l a g i o r n a t a d i d o m e n i c a , i l Presidente Napolitano ha inaugurato la nuova galleria dedicata all’arte italiana, “Industria Gallery”, e la mostra con cui questa ha aperto i battenti, “Un’ita” (aperta al pubblico fino al prossimo 10 maggio).
L’incontro con la comunità italo-americana.
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Visita alla mostra di arte contemporanea.
La visita a Ellis Island.
Il colloquio con il Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki Moon.
ANCHE IL PRESIDENTE BARACK OBAMA FESTEGGIA L’ITALIA UNITA Sono stati numerosi i Capi di Stato esteri che hanno voluto rivolgere il proprio augurio all’Italia in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità Nazionale. Tra questi, il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha voluto proclamare il 17 marzo “Giorno dell’unificazione d’Italia” negli USA. “In questo giorno – si legge nel messaggio pubblicato sul sito internet della Casa Bianca – ci uniamo a tutti gli Italiani in tutto il mondo per onorare il coraggio e i sacrifici e la visione dei patrioti che diedero vita alla nazione italiana. Nell’epoca in cui gli Stati Uniti combattevano per la preservazione della loro Unione, la campagna di Giuseppe Garibaldi per unificare l’Italia fu di ispirazione per tante lotte in tutto il mondo, come fu di ispirazione per il 39° reggimento di fanteria di New York, noto anche come la ‘guardia garibaldina’. Oggi – scrive ancora il Presidente Obama – l’eredità di Garibaldi e di tutti quelli che unirono l’Italia vive in milioni di donne e uomini americani di origine italiana, che hanno reso più forte e ricca la nostra nazione. L’Italia e gli Stati Uniti sono legati dall’amicizia e dalla dedizione comune alle libertà civili, ai principi democratici e ai diritti umani universali, che entrambi i nostri Paesi rispettano e promuovono. Mentre ricordiamo questa data cruciale nella storia italiana, rendiamo anche onore agli sforzi congiunti di americani e italiani per la protezione della libertà, della democrazia e dei valori che condividiamo, in tutto il mondo”.
Il conferimento della Presidential Medal da parte della NYU.
UNA GIORNATA AL PALAZZO DI VETRO. La giornata di martedì è stata interamente dedicata alle Nazioni Unite: prima gli incontri con il Presidente dell’Assemblea Generale, Joseph Deiss, e con il Segretario Generale, Ban Ki Moon, quindi l’intervento dinanzi all’Assemblea Generale dell’ONU. In questa sede, il Presidente Napolitano ha sottolineato l’importante ruolo ricoperto dalle Nazioni Unite, soprattutto considerata l’attuale “ondata di disordini e di malcontento” che sta attraversando il Nord Africa. Eventi che creano preoccupazione, ma che, come ha tenuto a sottolineare il Presidente Napolitano, fanno sperare nel fatto che possano essere “poste fondamenta solide e credibili per la crescita economica e un benessere più diffuso”. Il Presidente Napolitano, nel corso del suo intervento, ha fatto anche riferimento al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. “Siamo un’an-
ALSO PRESIDENT BARACK OBAMA CELEBRATES THE ITALIAN UNITY Several foreign heads of state expressed their best wishes for the celebrations of the 150 years of Italian Unity. Also Barack Obama, President of the United States, decided to proclaim on March, 17 “Day of the Anniversary of the Unification of Italy” in the USA. A message on the website of the White House says that “On this day, we join with Italians everywhere to honor the courage, sacrifice, and vision of the patriots who gave birth to the Italian nation. At a time when the United States was fighting for the preservation of our own Union, Giuseppe Garibaldi’s campaign for the unification of Italy inspired many around the world in their own struggles, including the 39th New York Infantry, also known as “The Garibaldi Guard.” Today, the legacy of Garibaldi and all those who unified Italy lives on in the millions of American women and men of Italian descent who strengthen and enrich our Nation. Italy and the United States are bound by friendship and common dedication to civil liberties, democratic principles, and the universal human rights our countries both respect and uphold. As we mark this important milestone in Italian history, we also honor the joint efforts of Americans and Italians to foster freedom, democracy, and our shared values throughout the world.”
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DAL QUIRINALE tica Nazione ma uno Stato giovane, divenuto Repubblica proprio mentre le Nazioni Unite nascevano”. “L’Italia – ha proseguito – ha adottato il multilateralismo con entusiasmo: i due punti fermi della posizione dell’Italia nelle relazioni internazionali sono stati e sono la creazione ed il rafforzamento della Comunità Europea e l’adesione all’Alleanza Atlantica. Le Nazioni Unite incarnano la medesima scelta multilateralista su scala globale: il rispetto dei diritti e della dignità di ogni persona umana e l’eguale status di tutte le N azioni, g randi e pic c ole, ne fanno una Organizzazione veramente universale”. “L’Italia – ha concluso il Capo dello Stato – non ha mai vacillato nel suo sostegno alle Nazioni Unite, foro di massima legittimità per la promozione dei valori fondamentali dell’umanità. Nazioni Unite forti e autorevoli sono nel precipuo interesse della Comunità internazionale”. TRA ELLIS ISLAND E LA NYU. Il Presidente Napolitano ha dedicato l’ultimo giorno della sua missione newyorkese alla visita del Museo dell’Immigrazione a Ellis Island, l’isolotto alla foce del fiume Hudson che, dal 1892 al 1954, ha accolto più di 12 milioni di europei. Un’occasione, come egli stesso ha affermato, per rendere omaggio “ai 4 milioni di immigranti italiani che vi approdarono. L’Italia non dimenticherà mai i suoi figli che furono costretti a lasciare la loro terra alla ricerca di un futuro migliore”. Nel pomeriggio, infine, la visita alla Casa Italiana Zerilli-Marimò e alla New York University. Qui, il Presidente Napolitano ha risposto alle domande postegli dal Professor J.H.H. Weiler nell’ambito della “fireside chat”, dinanzi ad una variegata platea composta da studenti, italiani e non, accademici e personalità di spicco – tra cui lo scrittore Gay Talese, l’ex congressman Frank Guarini, il giudice Dominic Massaro. Al centro del colloquio, la sua personale esperienza e l’attualità politica, europea e italiana in particolare. A seguire, il Presidente Napolitano è stato premiato con la prestigiosa Presidential Medal, il più alto attestato che l’ateneo newyorkese assegna a personalità politiche internazionali.
L’incontro con la comunità italo-americana.
From New York Cheers for Italian Unity
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t was the third American ‘mission’ in just over three years for the President of the Italian Republic Giorgio Napolitano. After having been to the United States to meet the US Presidents – George W. Bush in 2007 and the newly elected Barack Obama in 2010 – Napolitano crossed the ocean at the end of March to land in New York. BLOOMBERG’S MESSAGE. Napolitano had a busy program of visits and a very warm welcome: the Big Apple’s Mayor, Michael Bloomberg, paid homage to our President announcing that March, 27 will be dedicated to the celebrations for the Unity of Italy and remembering that many Italians played an essential role in the history of the USA: from Giuseppe Garibaldi – who spent a period of his life on Staten Island, where nowadays the Garibaldi-Meucci Museum preserves his memory, to the legend of baseball Joe Di Maggio and to extraordinary political leaders such as Fiorello LaGuardia, Mario Cuomo and Rudolph Giuliani. Bloomberg said that at present “more than three million people in the New York City area proudly claim Italian heritage. (…) It is impossible to imagine our City without the contributions of Italian Americans.” WARM ITALIAN AMERICAN WELCOME. The most moving moment of these three days in New York for President Napolitano was the meeting on Sunday, March, 27 with a small but prestigious delegation of the Italian American community, including the ex Governor of the State of New York Mario Cuomo and his wife Matilda, the Ambassador Giulio Terzi di Sant’Agata, the President of GEI (Italian Representatives Group) Lucio Caputo, the Consul General Francesco Talò, the State Controller Thomas Di Napoli, the City Councillor Vincent Gentile, Senator Diane Savino and the top chef of Italian cuisine in the USA Lidia Bastianich. Some important representatives of Made in Italy took part in the event as well, such as the fashion designer Raffaella Curiel, the entrepreneur Luisa Todini as President of Premio Leonardo and Alessandro Canali, President of the Organizing Committee of Mille Miglia, who officially launched this historical race in the USA. “I have today the pleasure of being in front of you and, out of your positions and contributions to the American society, I can immediately grasp the immense results attained by the community of Italian origin. You have a major and successful role in promoting values and qualities associated with Italy.” Napolitano thanked Ambassador Terzi and our Embassy for the event calendar ‘Italy@150’ organized to celebrate Italian Unity in the United States. President Napolitano concluded his speech expressing his satisfaction for having seen on the occasion of the celebrations for March, 17 “a new spirit emerging through a massive and enthusiastic popular participation to all initiatives taking place in all parts of Italy. The new spirit of pride and trust that I evoked; a new will to reinforce our national cohesion and unity, because this is the condition to overcome the difficulties which are in front of us. Yes, we shall overcome.” On Sunday President Napolitano opened
La visita a Ellis Island.
President Napolitano wanted to celebrate this important anniversary with the Italian American community. In the rich agenda of Napolitano there was a speech at the Un as well a new gallery dedicated to Italian art, ‘Industrial Gallery,’ and its first exhibition ‘Un’ita’ (open to the public until May, 10). A DAY AT THE UN HEADQUARTERS. On Tuesday Napolitano spent the whole day at the United Nations building: he met first the President of the General Assembly Joseph Deiss and the Secretary General Ban Ki Moon, then he gave a speech in front of the UN General Assembly. President Napolitano pointed out the importance of the United Nations, especially considering the present “wave of turmoil and discontent which has shaken many countries” of North Africa. These facts are causing concern, but Napolitano added that they will possibly lay “firm and reliable foundations to economic growth and shared prosperity.’ During his speech President Napolitano talked about the 150th Anniversary of Italian Unity. “We are an ancient nation but a young State that became a Republic at the same time the United Nations were born. We enthusiastically adopted multilateralism: the two cornerstones of the position of Italy in the sphere of international relations have been and are the participation in the birth and growth of the European Community and the adhesion to the Atlantic Alliance. The United Nations embody the same choice on a global scale: respect of rights and dignity of the human person and equal status of all Nations, large and small, make it a truly universal organization.” Napolitano added that “Italy has been unstinting in its support the United Nations, as it is the most legitimate forum for promoting the fundamental values of humankind. A robust and credible UN serves the best interests of the international community.” BETWEEN ELLIS ISLAND AND THE NYU. President Napolitano dedicated his last day in New York to visit the Immigration Museum of Ellis Island, a small island at the mouth of the River Hudson that from 1892 to 1954 hosted more than 12 million Europeans. On that occasion he paid tribute to “the 4 million Italian immigrants that arrived there. Italy will never forget his sons who were obliged to leave their country in search of a better future”. In the afternoon he visited the Casa Italiana ZerilliMarimò and the New York University. There President Napolitano answered the questions by Professor J.H.H. Weiler during a ‘fireside chat,’ in front of an audience made up of students, Italians and Americans, academics and important personalities, such as the writer Gay Talese, the ex congressman Frank Guarini and Judge Dominic Massaro. The main topics were his personal experience and the European and Italian political situation. Finally, President Napolitano was awarded the prestigious Presidential Medal, the most prestigious award given by the University to distinguished political personalities.
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ITALIANI NEL MONDO
Bruno Serato un eroe italo-americano
di Paul Wicks
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a sua storia può essere presa a testimonianza da chi ancora crede nell’American Dream: un giovane emigrante italiano che, con 200 dollari in tasca e nient’altro che un sogno in testa, grazie alla sua bravura e al duro lavoro, è riuscito a creare uno dei locali più prestigiosi della California, l’Anaheim White House Restaurant, meta prediletta di Presidenti, campioni dello sport, stelle del cinema e della musica: da Madonna a Sydney Poitier, da Jimmy Carter a David Beckham. Un successo straordinario, che ha portato Bruno Serato, oggi cinquantacinquenne, a cambiare nettamente vita e frequentazioni. Tuttavia questa fortuna non gli ha mai permesso di dimenticare le sue umili origini, e anzi l’ha portato ad avvicinarsi sempre di più ad una realtà molto drammatica dei sobborghi americani: quella dei “motel kids”. Era infatti il 2005 quando si ritrovò a visitare, insieme a sua madre Caterina, il Boys and Girls Club di Anaheim, un centro di assistenza per minori in difficoltà: ragazzini spesso trascurati dai genitori, che non si possono permettere una casa vera e vivono in squallidi motel mal frequentati, e che per cena, quando sono fortunati, mangiano un pacchetto di patatine fritte. Quando suo madre comprese questa situazione, si rivolse a Bruno e, con semplicità, gli disse: “I bambini hanno fame. Vai in cucina e preparagli un piatto di pasta”. Un invito che Serato prese alla lettera. E che oggi, a distanza di sei anni, l’ha portato ad essere inserito nella “Cnn Top 20 Heroes 2011”, la classifica che l’emittente televisiva americana dedica alle 20 persone che, con la loro quotidianità, cambiano il mondo. Già, perché da allora, cinque sere alla settimana, Serato prepara 20 chili di pasta destinati a 300 “motel kids”, spendendo ogni mese – di tasca propria – 2.000 dollari. Spesso, inoltre, convince i frequentatori del suo ristorante, come gli atleti della squadra olimpica di pallavolo o di hockey, ad accompagnarlo tra i “suoi” bambini, per far loro comprendere che, con l’impegno, si può riuscire, si può cambiare vita. Le cene per il Boys and Girls Club di Anaheim sono però solo una delle attività generose che lo vedono impegnato: Serato sostiene infatti “Paint Your Heart Out”, un’organizzazione che ristruttura e ripara le case di anziani ed infermi, e il “Caterina’s Girls Club”, fondato in onore di sua madre per aiutare le ragazze meno fortunate di Anaheim. I suoi sforzi filantropici gli hanno permesso di racco-
Bruno Serato an Italian-American Hero This chef is the owner of one of the most prestigious restaurants in California and CNN has included him among the ‘Top 20 Heroes 2011.’ Why? Read and find out…
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È UNO CHEF, TITOLARE DI UNO DEI PIÙ PRESTIGIOSI RISTORANTI DELLA CALIFORNIA, E LA CNN L’HA INSERITO NELLA “TOP 20 HEROES 2011”. PERCHÉ? VE LO RACCONTIAMO… gliere quasi 1 milioni di dollari di fondi, e di ottenere un riconoscimento di cui va particolarmente fiero, quello di “Cittadino dell’Anno” di cui l’ha insignito la Cypress College Foundation su proposta della Città di Anaheim. La sua storia è inoltre stata raccontata dal New York Times e da People, ed è stata oggetto di un documentario trasmesso dalla Cbs, che ha commosso l’America e ha fatto conoscere la sua generosità in giro per il mondo.
is story can be considered a testimonial for those who still believe in the American Dream. A young Italian emigrant, with 200 dollars in his pocket and nothing more than a dream, succeeded in creating one of the most prestigious restaurants in California, the Anaheim White House, as a result of his talent and hard work. It’s the favorite of Presidents, sports champions and stars of the cinema and music, from Madonna to Sydney Poitier, and Jimmy Carter to David Beckham. An extraordinary success, which has caused Bruno Serato, now 55, to radically change his life and acquaintances. Despite his good fortune, he has never allowed himself to forget his humble origins. Instead, it’s taken him closer to the drama of the American suburbs - those of the ‘motel kids.’ In 2005, he went to visit the Boys and Girls Club in Anaheim, with his mother Caterina. This is an assistance center for young people in difficulty - adolescents often neglected by their parents, who can’t afford a real home and live in squalid motels with bad company eating a bag of chips for dinner if they’re lucky. When his mother understood this situation, she turned to Bruno and simply said, “The children are hungry. Go to the kitchen and prepare plates of pasta.” He did so immediately. Today, six years later, he’s been included among the ‘CNN Top 20 Heroes 2011,’ the list that the American television company dedicates to the 20 people who are changing the world with their daily work. Since his visit 6 years ago, for five evenings a week, Serato prepares 20 kg of pasta for the 300 ‘motel kids’ spending 2000 dollars of his own money every month. In addition, he often convinces the people visiting his restaurant, like the athletes of the Olympic volleyball or hockey teams, to go with him among ‘his’ children, to make them understand that, with commitment, you can succeed, you can change your life. However, the dinners for the Boys and Girls Clubs of Anaheim are only one of the generous things he does. Serato supports ‘Paint Your Heart Out’, an organization that renovates and repairs the homes of the old and infirm, and the ‘Caterina’s Girls Club’, founded in honour of his mother to help the less fortunate girls of Anaheim. His philanthropic efforts have enabled him to raise almost US$ 1 million in funds and obtain a recognition of which he’s specially proud, that of ‘Citizen of the Year’ which was awarded by the Cypress College Foundation at the proposal of the city of Anaheim. His story has also been told by the New York Times and People magazine, and he was the subject of a CBS documentary which moved America and recounted his generosity around the world.
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DALLA FARNESINA
Solidarietà italiana per il popolo giapponese
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Italia non può – e non deve – assistere inerte dinanzi ai drammatici eventi che hanno colpito lo scorso 11 marzo il popolo giapponese. Da questa constatazione ha preso vita l’iniziativa “Amicizia e solidarietà Italia-Giappone”, lanciata alla Farnesina alla presenza di un nutrito numero di imprenditori, soggetti privati e pubblici – Confindustria, Comitato Leonardo, Fondazione Italia-Giappone, Italy-Japan Business Group, tra gli altri – e i responsabili di 30 tra province, comuni e regioni, gemellati con il Giappone. Come ha tenuto a sottolineare il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, “in un istante la natura può fare migliaia di vittime e spazzar via le ricchezze materiali di una vita. Ma non riuscirà mai a rompere gli indissolubili legami di amicizia instauratisi nel tempo tra i popoli”. A testimoniarlo, gesti concreti, come l’impegno preso da Tokyo in favore dell’Abruzzo a seguito del terremoto del 2009. Un impegno pari a circa 6 milioni
Italian Solidarity for the Japanese
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taly cannot – and must not – watch inert before the dramatic events that struck Japan on 11 March. The event ‘Amicizia e solidarietà Italia-Giappone’ (Friendship and solidarity Italy-Japan), launched by the Foreign Office in front of a large number of businessmen, public and private people including Confindustria, Comitato Leonardo, Fondazione Italia-Giappone, Italy-Japan Business Group, and the managers of 30 provinces, boroughs and regions twinned with Japan, started from this observation. As Franco Frattini, Foreign Minister stressed, “In an instant, nature can cause thousands of victims and brush away the material riches of a life. But it will never be able to break the indissoluble ties of friendship established between the populations over time.” It’s testified by real gestures like the commitment of Tokyo in favour of Abruzzo following the earthquake of 2009. A commitment of about Euro 6 million, which were used, among other things,
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PRESENTATA ALLA FARNESINA L’INIZIATIVA “AMICIZIA E SOLIDARIETÀ ITALIA-GIAPPONE”: AL VIA UNA RACCOLTA FONDI E UNA SERIE DI AZIONI “VOLTE A UN RAPIDO RITORNO ALLA NORMALITÀ”
di Mauro Aprile
di euro, che sono stati impiegati, tra le altre cose, per la ricostruzione dell'Auditorium dell’Aquila, che sarà inaugurato il prossimo 7 maggio.
“Ora tocca a noi fare la nostra parte”, ha dichiarato Frattini. Tante le iniziative di solidarietà promosse da cittadini, associazioni e imprese italiane; e anche il Governo si è attivato in questo senso. “Abbiamo messo a disposizione unità di soccorso per le attività di primo intervento e stiamo valutando con i nostri amici giapponesi quale miglior contributo potremo fornire nella successiva fase della ricostruzione”. In questo scenario si inserisce anche la scelta di assicurare l’ininterrotta operatività dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo, “una misura – ha ricordato Frattini – che non tutti i Paesi sono stati in grado di assicurare”. Inoltre, il Governo ha deciso di dichiarare il 2011 Anno dell’Amicizia e della Solidarietà con il Giappone. Un’iniziativa che si prolungherà nel tempo e non prevede solo l'importante contributo della raccolta fondi, ma anche una serie di eventi e manifestazioni di carattere culturale e sportivo, da realizzarsi nel prossimo autunno. In tutto, ben 119 appuntamenti, e “la grande sfida – come ha spiegato l’Ambasciatore d’Italia a Tokyo, Vincenzo Petrone – è mantenere fede a questi impegni”. “Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene”, è stato il monito conclusivo del Ministro Frattini. Da qui, l’auspicio affinché “questo evento trovi subito altri seguiti, perché le istituzioni pubbliche e il mondo imprenditoriale italiani, in uno sforzo di sistema, manifestino solidarietà al popolo giapponese anche e soprattutto con azioni volte a un rapido ritorno alla normalità. Una normalità fatta di continuità di incontri, di scambi, di crescita economica, di gesti quotidiani di amicizia”. Per chi volesse aderire all’iniziativa “Amicizia e solidarietà Italia-Giappone”, è stato istituito un conto corrente presso la BNL (IBAN: IT60W0100503200000000008672) intestato all’Ambasciata del Giappone “Donazione Pop Giap”.
The ‘Friendship and solidarity Italy-Japan’ event presented at the Foreign Office – a fundraising and a series of events “aimed at a rapid return to normality” started for the reconstruction of the Aquila Auditorium, to be inaugurated on 7 May. “Now we have to do our part,” said Frattini. People, associations and Italian companies have initiated many events of solidarity, and the government has moved in this direction. “We have made rescue units available for first aid and we’re assessing what’s the best contribution to make in the subsequent reconstruction stage, with our Japanese friends.” In this scenario, there is also the choice to ensure the uninterrupted operation of the Italian Embassy in Tokyo, “a measure that not all countries were able to ensure,” said Frattini. In addition, the government has decided to declare 2011 the Year of Friendship and Solidarity with Japan. This will be prolonged and plans not only the important contribution to the fundraising, but also a series of cultural and sports events and exhibitions, to be held in
the autumn. In all, there will be 119 appointments and “The great challenge will be to respect these commitments,” said Vincenzo Petrone, Italian Ambassador to Tokyo. Mr Frattini, Minister, concluded by saying, “Doing good isn’t enough, it’s got to be done well.” The hope is that, “There will be other events immediately after this one because the public institutions and Italian business world show solidarity with the Japanese mainly in work aimed at a rapid return to normality, with an effort of the system. The normality made of the continuity of meetings, trade, economic growth and all the daily gestures of friendship.” A current account has been opened at BNL (IBAN: IT60W0100503200000000008672), in the name of the Japanese Embassy ‘Donazione Pop Giap’ for those who would like to support the ‘Friendship and solidarity Italy-Japan’ event.
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COMITATO LEONARDO
Let’s Work Together to Help Japan
Facciamo sistema per aiutare il Giappone
Thanks to its passion for Made in Italy, this country has helped Italian companies grow. Now it is our turn to help its citizens in such a difficult moment
“T
GRAZIE ALLA SUA PASSIONE PER IL MADE IN ITALY, È UNO DEI PAESI CHE PIÙ HA CONTRIBUITO A RENDERE GRANDI LE AZIENDE ITALIANE. SPETTA ORA A NOI AIUTARE QUESTO POPOLO IN UN MOMENTO TANTO DIFFICILE
“P
er aiutare LUISA concretamenTODINI te la popolazione giapponese nella difficile fase della ricostruzione è necessario fare sistema, poiché un coordinamento tra tutte le iniziative di solidarietà intraprese renderebb e p i ù e ff i c a c e l ’ a i u t o offerto dalle nostre imprese e da quanti intendono sostenere le popolazioni colpite. Oggi, che siamo chiamati a discutere tutti insieme sulle modalità di aiuto congiunto da offrire al Giappone, molti dei Soci del Comitato Leonardo sono presenti e pronti ad impegnarsi. Molti dei nostri imprenditori hanno già preso contatti con realtà appartenenti al proprio settore produttivo con l’obiettivo di valutare concrete modalità di intervento”. Queste le parole di Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo, intervenuta all’Evento di Solidarietà Pro Giappone, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri. Il Giappone è in assoluto uno dei Paesi che, grazie alla sua passione per il Made in Italy, ha contribuito a rendere grandi le nostre aziende. Spetta ora a noi, in un momento tanto delicato, ricambiare quanto fatto per il sistema economico italiano in questi anni di collaborazione. “I rapporti commerciali tra i nostri due Paesi – ha affermato ancora Luisa Todini – sono solo un esempio visibile dell’affetto e della collaborazione che da anni ci lega. Molti Soci del Comitato Leonardo intrattengono relazioni
commerciali con il Giappone, che da sempre apprezza la nostra cultura e il nostro Made in Italy. Gli ottimi rapporti tra Sol Levante e Italia hanno permesso, ad esempio, alle nostre esportazioni di superare quota 4 miliardi di euro, con un +9% rispetto all’anno precedente, rappresentando l’export in Giappone il 16,5% del totale verso l’Asia Orientale. In questo momento – ha concluso Luisa Todini – è fondamentale assicurarci che nessuna risorsa venga dispersa. Un gesto concreto, come affermato nelle scorse settimane anche dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo, potrebbe consistere proprio nel chiedere alle aziende italiane di non sospendere la loro attività di import/export, perché soprattutto ora il Giappone e la sua gente hanno bisogno di contare sui prodotti e sui beni provenienti dall’estero”.
o concretely help the Japanese in the difficult stage of reconstruction we have to work together, a coordination among all the solidarity initiatives would make the contribution of our enterprises and private citizens to the victims more effective. We are now discussing all together the ways to help Japan, many Members of Leonardo Commitee are present and ready to give their contribution. Several entrepreneurs have already contacted companies of their business area in order to help them concretely.” This was the message by Luisa Todini, President of Leonardo Commitee, during her speech at the Pro Japan Solidarity Event organized by the Ministry of Foreign Affairs. Japan is one of the countries in the world which has played a main role in the development of our companies thanks to its passion for Made in Italy. Now, in such a difficult moment, it is our turn to help them. “The trade relations between our countries – said Luisa Todini – are just a concrete sign of our friendship and collaboration. Many Members of Leonardo Commitee have trade relations with Japan, which has always appreciated our culture and Made in Italy. The good relationship with Japan allowed our exports to reach a value of 4 billion Euros, with a +9% compared to last year: Italian exports to Japan represent 16.5% of the overall exports to Eastern Asia. At this moment – added Luisa Todini – we have to make sure that no resources are wasted. A concrete help could be in asking the Italian companies not to suspend their import/export activity, said the Italian Embassy in Japan last week, since the Japanese are counting on foreign products and goods especially now.”
IL COMITATO LEONARDO
LEONARDO COMMITEE
Nato nel 1993 su iniziativa comune di Sergio Pininfarina e di Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) e di un gruppo di imprenditori; si propone di promuovere e affermare la “Qualità Italia” nel mondo. Oggi associa oltre 150 personalità tra imprenditori, artisti, scienziati e uomini di cultura. A testimonianza del legame tra il Comitato Leonardo ed il Giappone, nel 2009 è stato consegnato il Premio Leonardo International all’imprenditore giapponese Katsuhiko Machida, Presidente della Sharp Corporation.
Founded in 1993 on the initiative of Sergio Pininfarina, Gianni Agnelli, Confindustria, the National Institute for Foreign Trade (ICE) and a group of entrepreneurs, it intends to promote the Italian Quality in the world. Nowadays it has 150 members, entrepreneurs, artists, scientists and intellectuals. Leonardo Commitee has strong ties with Japan: in 2009 the International Leonardo Prize was awarded to the Japanese entrepreneur Katsuhiko Machida, President of Sharp Corporation.
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RIFLETTORI SULLE DONNE
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arà sempre ricordata come una pioniera, che ha aperto nuove frontiere per le donne e per gli Americani di ogni estrazione e ceto sociale. Sia nel ruolo di insegnante di scuola pubblica, che di assistente del procuratore distrettuale, di Membro del Congresso o di candidata alla Vice Presidenza, ha sempre lottato per difendere gli ideali fondanti dell’America – uguaglianza, giustizia e opportunità per tutti. E come nostra Ambasciatrice nella Commissione sui Diritti Umani dell’ONU, ha combattuto perché questi ideali si affermassero in tutto il mondo. Sasha e Malia potranno crescere in un’America più giusta perché lei ha scelto di vivere come ha vissuto”. Sono parole forti e toccanti quelle che hanno accompagnato la scomparsa di una straordinaria donna italo-americana, Geraldine Ferraro, scomparsa lo scorso 26 marzo, all’età di 75 anni. A pronunciarle, il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, che ha voluto così testimoniare il dolore della sua famiglia e dell’intera nazione per la perdita di una donna che ha impresso un profondo segno nella storia degli Stati Uniti d’America.
L’America piange Geraldine Ferraro PRIMA DONNA CANDIDATA ALLA VICE-PRESIDENZA DEGLI STATI UNITI, SI È SEMPRE CONTRADDISTINTA PER IL SUO IMPEGNO A DIFESA DELLE DONNE E DEI PIÙ DEBOLI di Ghileana Galli
UNA VITA IN DIFESA DEI DIRITTI. Unica figlia di Antonietta Corrieri e Dominick Ferraro, originari di Marcianise (Caserta), Geraldine dovette sempre lottare, fin da piccola, per raggiungere gli obiettivi che si era prefissata. Orfana di padre quand’era ancora bambina
Geraldine Ferraro con Walter Mondale durante la campagna elettorale del 1984.
America Mourns Geraldine Ferraro She went down in history as the first female Vice Presidential candidate in the United States and for her commitment in the defence of women and the weak
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eraldine will forever be remembered as a trailblazer who broke down barriers for women, and Americans from all backgrounds and walks of life. Whether it was as a public school teacher, assistant district attorney, Member of Congress, or candidate for Vice President, Geraldine fought to uphold America’s founding ideals of equality, justice, and opportunity for all. As our Ambassador to the UN Human Rights Commission, she stood up for those ideals around the world. Sasha and Malia will grow up in a more equal America because of the life Geraldine Ferraro chose to live.” These profound and moving words were pronounced by the President of the United States of America, Barak Obama, for the loss of an extraordinary Italian-American woman, Geraldine Ferraro, who passed away on March, 26 at the age of 75. President Obama expressed the mourning of his family and of the entire nation for the passing of a woman who left her mark in the history of the USA.
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e costretta a trasferirsi con la madre in una zona povera del Bronx, riuscì tuttavia a studiare grazie ad una borsa di studio e a diplomarsi. Il matrimonio e il lavoro come maestra di scuola elementare nel Queens non le impedirono di iscriversi alla Fordham University School of Law e, nel 1961, di laurearsi in Legge – una delle due sole donne in una classe di 179 persone.
La prima vera svolta avvenne nel 1974, quando fu nominata assistente del procuratore distrettuale della Contea di Queens. Un incarico importante – fin troppo, all’epoca, per una donna, al punto che non mancarono le polemiche – ma che dimostrò subito la tempra della Ferraro, che infatti, nel 1977, fu promossa e messa a capo dello Special Victims Bureau, che si occupava di casi delicati come stupri, abuso di minori e violenza domestica. Ma il richiamo della politica era sempre più forte, e nel 1978 decise di candidarsi alla Camera dei Rappresentanti: vinse le elezioni e mantenne l’incarico per due mandati. Il nome di Geraldine Ferraro entrò però nella storia degli Stati Uniti nel 1984, quando Walter Mondale, candidato democratico alla Presidenza, la scelse come candidata alla vicepresidenza. Un fatto epocale: era la prima volta che una donna – e per lo più italo-americana – veniva prescelta per tale ruolo. Chi conosce la storia americana sa però che i due non ebbero fortuna, in quanto fu rieletto per un secondo mandato Ronald Reagan. Questo tuttavia non le impedì di proseguire le sue battaglie sociali, in difesa delle donne e dei diritti. Un impegno costante che le valse la nomina, nel 1993, ad ambasciatrice presso la Commissione sui Diritti Umani all’ONU. “HA LASCIATO UNA TRACCIA INDELEBILE”. Alle esequie private, hanno voluto essere presenti i grandi protagonisti della politica americana di ieri e di oggi: Walter Mondale, Bill e Hillary Clinton, la leader democratica Nancy Pelosi, il Governatore Andrew Cuomo accompagnato dal padre ed ex Governatore Mario, il sindaco Michael Bloomberg.
A LIFE SPENT DEFENDING RIGHTS. Only daughter of Antonietta Corrieri and Dominick Ferraro, with origins in Marcianise (Caserta), Geraldine always fought to achieve her aims. She lost her father when she was a child and had to move with her mother to a poor area in the Bronx. In spite of this situation, she received an education thanks to a scholarship and gained a college degree. Her marriage and her job as an elementary teacher in Queens did not stop her from attending the Fordham University School of Law and graduate, she was one of only two women out of 179 students. The first turning point was in 1974, when she was appointed Assistant District Attorney for Queens County. It was an important position – even too important for a woman at that time, which aroused polemics – but she showed her fiber and in 1977 she was promoted to the Special Victims Bureau, which prosecuted cases involving rape, child abuse and domestic violence. Nevertheless, her interest for politics grew even stronger, and in 1978 she decided to run for election to the U.S. House of Representatives: she won and served two terms. The name of Geraldine Ferraro went down in the history of the USA in 1984, when Walter Mondale, Presidential Candidate for the Democrats, choose her as Vice Presidential candidate. It was an epoch-making event since it was the first time that a women – an Italian-American women to boot – was chosen for this position. Those who are familiar with the history of the USA know that they were not lucky, since the Republi-
can Ronald Regan was re-elected. This defeat did not stop her from continuing her social battle in defence of women and rights. Thanks to her commitment she was appointed USA Ambassador to the UN Commission of Human Rights. “SHE LEFT A PERMANENT MARK.” The most important American political personalities took part in the private funeral at the church of Saint Vincent Ferrer, in Upper East Side, Manhattan: Walter Mondale, Bill and Hillary Clinton, the Democratic leader Nancy Pelosi, Governor Andrew Cuomo with his father and former Governor Mario, and the Mayor Michael Bloomberg.
Numerosissimi, inoltre, i messaggi di cordoglio giunti, a partire da quello del Presidente Giorgio Napolitano, proprio in quei giorni a New York. “Il suo esempio ha ispirato milioni di donne, in America e nel mondo”, ha affermato Napolitano. “Ha lasciato una traccia indelebile e una eredità duratura nella vita politica. La figura di Geraldine Ferraro rimane nel cuore dell’America e degli Italo-Americani”. Anche il Presidente del Museo Italo-Americano di New York, Joseph V. Scelsa, ha voluto omaggiare Geraldine Ferraro, ricordando la “gentilezza che l’ha sempre contraddistinta nei confronti di chiunque abbia incontrato nel suo cammino”; alla stessa maniera, Joseph V. Del Raso, Presidente della National Italian American Foundation (NIAF), ha voluto onorare questa amica e compagna di percorso – aveva infatti fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, di cui era stata una delle cofondatrici – e ne ha ricordato “il senso di leadership, lo spirito, la dedizione”. “La passione di Gerry per la missione della NIAF – ha scritto Del Raso – ha sempre testimoniato la sua vicinanza a tutto ciò che riguarda la comunità italo-americana. Per la NIAF ha sempre dato il massimo sia in termini di professionalità che di impegno, ed è stata per noi una grande risorsa, cosa per cui le saremo sempre grati”. Per questi motivi, la NIAF ha voluto dedicare alla sua memoria il NIAF Geraldine A. Ferraro Women’s Leadership Forum, un “educational program” destinato alle giovani donne italo-americane che vogliono lavorare nel servizio pubblico e diventare così, sull’esempio di Geraldine, le leader di domani. The family received countless messages of condolences, such as that of the President of the Italian Republic Giorgio Napolitano, who was in New York at that time. “Her example inspired millions of women in America and in the world” said Napolitano. “She left a permanent mark and a lasting legacy in politics. The figure if Geraldine Ferraro will be for ever impressed in the heart of America and of Italian-Americans.” Dr. Joseph V. Scelsa, President of the Italian American Museum, said “Congresswoman Ferraro will always be remembered in our hearts for the kindness she showed to the average person who crossed her path;” in the same way Joseph V. Del Raso, President of the National Italian American Foundation (NIAF) paid homage to this friend and “colleague,” since she was a former member of the NIAF’s Board of Directors and a founding member as well, he remembered her “sense of leadership, spirit and dedication.” “Gerry’s passion for NIAF’s mission was always forefront among her concerns for the Italian American community. She brought the highest level of professionalism and commitment to NIAF and was a great asset to us for many years for which we will always be grateful.” NIAF dedicated to her memory the NIAF Geraldine A. Ferraro Women’s Leadership Forum, an educational program that will be made up of young Italian American women who are pursuing careers in public service to become tomorrow’s leaders, following Geraldine’s example.
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L’OTTIMISTA
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l di là delle polemiche tra chi preferisce un’Italia statalista e quelli che la preferiscono federalista, il dibattito vibrante e ardente circa il 150° anniversario della nascita dello Stato italiano offre una grande opportunità per conoscere e approfondire la storia di questo grande Paese, e riconoscere e rinnovare le ragioni di un patriottismo popolare e appassionato. La proclamazione del Regno d’Italia, avvenuta il 17 marzo 1861, è infatti solo un attimo della storia millenaria e straordinaria dell’Italia e del suo popolo. Pur essendo composta da etnie e civiltà diversissime tra loro, l’Italia ha sempre mantenuto ed espresso, nella storia antica e moderna, un primato culturale, civile e religioso senza pari. L’Italia è stata un luogo centrale della cultura, fulcro o origine di fenomeni di portata universale. La Magna Grecia, l’Impero Romano, la Civiltà cattolica, il Medioevo, l’Umanesimo, il Rinascimento, lo sviluppo artistico del Seicento
Viva l’Italia! È ORA DI LASCIARSI ALLE SPALLE LE POLEMICHE E RISCOPRIRE LE RADICI GLORIOSE DEL NOSTRO PAESE di Antonio Gaspari, da L’Ottimista
e quello musicale del Settecento. Il contributo scientifico e la rinascita letteraria dell’Ottocento. Il progresso tecnologico e i contributi in termini educativi e di dottrina sociale del Novecento, fino alle meraviglie dei nostri giorni. Sono segni evidenti di quanto gli Italiani abbiano segnato la storia dell’umanità. Non è un caso che l’Italia sia tuttora considerata la patria del diritto, la lingua italiana sia usata nella scrittura di partiture musicali, il patrimonio artistico-architettonico italiano sia considerato il più ingente del mondo. Siamo ancora il Paese del bello e del buono. Ed è in questo contesto che bisogna guardare a quanto accadde nel Risorgimento.
Viva l’Italia! It’s time to leave controversy behind and rediscover the glorious roots of the Country
PERCHÉ OTTIMISTI Viviamo tempi che appaiono duri. Ma, a guardare bene, per ogni azione poco buona ce ne sono tante di più amorevoli. Ed è proprio per raccontare il tanto bene che ha dato vita e alimenta la nostra civiltà che un gruppo di amici ha dato vita a L’Ottimista. Insieme a tante gioie ci sono tante preoccupazioni, sofferenze e dolori, ma gli uomini e le donne sono capaci di compiere azioni di straordinario amore e bellezza. Senza ottimismo l’umanità non vive, non ha futuro. www.lottimista.com
WHY OPTIMISTS? We’re living in times that seem hard. Yet, if we look closer, there are more affectionate actions for every bad one – and it was to tell of the great good that started and fed our civilisation that a group of friends started the L’Ottimista. There are many worries, and a lot of suffering and pain with so much joy, but men and women are able to perform actions of extraordinary love and beauty. Mankind can’t live without optimism, it has no future. www.lottimista.com
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eyond the controversy between those who prefer a statist Italy and those who want a federalist one, the vibrant and ardent debate over the 150th anniversary of the creation of the state of Italy offers a good opportunity to know and analyse the history of this great country and recognise and renew the reasons for popular passionate patriotism. The Kingdom of Italy was proclaimed on 17 March 1861 but this is a mere second in the extraordinary, millenarian history of Italy and its people. Although consisting of very different ethnic groups and civilisations, Italy has always maintained and expressed an unequalled cultural, civil and religious primacy in ancient and modern history. Italy was a central place in culture, the fulcrum or origin of phenomena of universal reach – Magna Grecia, the Roman Empire, Catholic civilisation, the Mediaeval period, Humanism, the Renaissance, 17th century artistic development and the musical one of the 18th century. The 19th century scientific contribution and the literary reawakening. The technological progress and the contributions in educational terms and the social doctrine of the 20th century, down to the marvels of today. These are clear
C’è bisogno di rivisitare quella parte di storia, evitando di appiattirsi sui soliti luoghi comuni che indicano nel machiavellismo di Camillo Benso di Cavour, nelle posizioni anticattoliche di Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini, nella bramosia dei Savoia per un regno più vasto, le uniche ragioni del Risorgimento. Basta andare a leggere un po’ di storia per trovare patrioti e personaggi illustri quali lo scrittore e filosofo Niccolò Tommaseo, autore di uno dei Primi dizionari della Lingua Italiana; lo storico, letterato e politico Cesare Cantù; Vincenzo Gioberti, sacerdote, filosofo e politico; Cesare Balbo, che scrisse Le speranze dell’Italia; Massimo Taparelli D’Azeglio, presidente del Consiglio nel 1849. Nel novero dei grandi letterati, filosofi e patrioti spiccano i nomi di Alessandro Manzoni, di Silvio Pellico e del beato Antonio Rosmini. A questo proposito il cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI, in occasione di un convegno che ricordava la nascita del Regno d’Italia, ha sostenuto che “la ricorrenza per i 150 anni dell’Unità d’Italia dovrebbe trasformarsi in una felice occasione per un nuovo innamoramento del nostro essere Italiani”, perché “servono visioni grandi, non per fare della retorica, ma per nutrire gli spiriti e seminare nuovo, ragionevole ottimismo”.
signs how much Italians have marked the history of mankind. It’s not by chance that Italy is still considered the home of law, Italian is widely used in writing musical scores, the Italian artistic-architectural heritage is considered the largest in the world. We’re still the country of the beautiful and the good. It’s in this context that we need to look at what happened in the Risorgimento. That part of history needs to be revisited, avoiding the tendency to flatten on the usual commonplaces that give the only reasons for the Risorgimento as the Machiavellism of Camillo Benso di Cavour, the anti-Catholic positions of Giuseppe Garibaldi and Giuseppe Mazzini, and the yearning of the Savoias for a larger kingdom. All that needs to be done is to go and read some history to find patriots and illustrious characters like the writer and philosopher Niccolò Tommaseo; the historian, literary man and politician Cesare Cantù; Vincenzo Gioberti, priest, philosopher and politician; Cesare Balbo, who wrote Le speranze dell’Italia (The Hopes of Italy), and Massimo Taparelli D’Azeglio, president of the Council in 1849. The names of Alessandro Manzoni, Silvio Pellico and the Blessed Antonio Rosmini stand out in the group of great literary men, philosophers and patriots. On this, Cardinal Angelo Bagnasco, Archbishop of Genoa and president of the Italian Episcopal Conference, maintained that “…the anniversary of the 150 years of the Unity of Italy should turn into a happy occasion for a new falling in love of our being Italian” because “great vision is needed, not to be rhetorical but feed the spirit and sow new, reasonable optimism” at a conference recalling the start of the Kingdom of Italy.
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L’Italia e i Luoghi della Memoria
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entocinquant’anni fa, veniva proclamata l’Italia Unita. Da allora il nostro Paese ha attraversato due guerre, il boom economico, ha visto mutare la propria composizione sociale, è entrato nell’Europa Unita e nel novero delle nazioni più industrializzate del mondo. Centocinquant’anni che hanno cambiato l’Italia e gli Italiani, ma che non sono pensabili senza il patrimonio comune di valori e di ideali maturati nel Risorgimento. Nell’anno delle celebrazioni del 2011, l’iniziativa MICHELA VITTORIA “I luoghi della memoria” BRAMBILLA vuole riscoprire i territori sui quali sono germogliate le passioni politiche e civili che hanno dato vita al processo unitario, luoghi spesso dimenticati e poco valorizzati. Per questo, la Presidenza dei Consiglio dei MinistriUnità tecnica di missione Ministro del Turismo per i 150 anni dell’Unità d’Italia, il Ministro dei Turismo e la Direzione Generale per la Valorizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, hanno dato vita a 150 italiamobile l’applicazione istituzionale per smartphone legata all’Unità d’Italia, ai luoghi e ai protagonisti di questa storia appassionante. L’applicazione 150 italiamobile sarà scaricabile gratuitamente il 21 aprile direttamente dal proprio smartphone. Tutti i contenuti e gli itinerari saranno disponibili anche online sul portale nazionale del turismo Italia.it e sul sito ufficiale per le Celebrazioni Italiaunita150.it.
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MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO ITALIANO – TORINO www.museorisorgimentotorino.it
Inaugurato lo scorso 18 marzo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si presenta completamente rinnovato e riallestito. Le sale sono arricchite da filmati realizzati con immagini provenienti dalle più importanti collezioni europee e visibili su schermi di grandi dimensioni, così come ampi tavoli interattivi consentono ai visitatori di approfondire ulteriormente i temi sviluppati dai filmati. In esposizione, 2.579 pezzi, scelti tra i 53.011 posseduti, per raccontare al grande pubblico le tappe che hanno portato all’Unità nazionale.
NATIONAL MUSEUM OF THE ITALIAN RISORGIMENTO, TURIN Inaugurated on March 18 by Giorgio Napolitano, President of the Republic, it has been completely renewed and rearranged. The rooms are enriched by films made with pictures from the most important European collections, visible on large screens, just as there are large interactive tables enabling visitors to analyze further the subjects in the films. There are 2,579 pieces, chosen from the 53,011 owned, on display to tell the public about the stages that led to national Unity.
MUSEO DEL RISORGIMENTO – MILANO www.civicheraccoltestoriche.mi.it
Si trova nell’antico Palazzo Moriggia, a ridosso dell’Accademia di Brera, e ospita opere e cimeli che vanno dal periodo napoleonico all’annessione di Roma al Regno d’Italia (1796-1870): sono esposti documenti a stampa, dipinti, oggetti appartenuti a grandi uomini come Napoleone, Garibaldi o Mazzini, e testimonianze della storia milanese dell’epoca, fra cui una serie di armi – fucili ad avancarica e a retrocarica, baionette, sciabole – appartenute ai vari eserciti che hanno combattuto in Lombardia.
Italy and the Places of Remembrance
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he Unity of Italy was proclaimed 150 years ago. Since then, Italy has gone through two wars, the economic boom, changes in its social composition, has become part of United Europe and is in the group of the most industrialized nations in the world. These are 150 years that have changed Italy and the Italians, but cannot be imagined without the common heritage of values and ideals matured in the Risorgimento. In the celebratory year 2011, the event ‘The Places of Remembrance’ intends to rediscover the areas in which the political and civil passions flowered which started the unifying process, places which are often forgotten and given little value. As a result, the Presidency of the Council of Ministers – Technical Unit for the 150 years of the Unity of Italy, the Ministry of Tourism and the General Division for the Enhancement of the Ministry of Cultural Heritage, have started 150 italiamobile, an institutional application for smartphones linked to the Unity of Italy, the places and leaders of this fascinating history. The 150 italiamobile application can be downloaded free of charge directly onto your smartphone on April 21. All the contents and itineraries will also be available online on the national tourism portal Italia.it and the official site for the Celebrations Italiaunita150.it.
RISORGIMENTO MUSEUM, MILAN
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This is in the old Palazzo Moriggia, near to the Brera Academy, and houses works and memorabilia from the Napoleonic period to the annexation of Rome to the Kingdom of Italy (1796-1870). There are printed documents, paintings and articles belonging to great men like Napoleon, Garibaldi and Mazzini, and testimonies to Milanese history of the time, including a series of weapons – muzzle and breech-loading rifles, bayonets and sabres – belonging to the different armies which fought in Lombardy.
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FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA www.bergamoestoria.it
La Fondazione Bergamo nella Storia nasce alla fine del 2002 con l’intento di salvaguardare e incentivare in modo nuovo e propositivo l’importante patrimonio storico, culturale e artistico del territorio bergamasco. Bergamo è stata del resto grande protagonista del Risorgimento italiano: nel 1797 è la prima delle città della terraferma a ribellarsi a Venezia, nel 1848 riceve la medaglia d’oro per il coraggio dei suoi cittadini nella prima guerra d’indipendenza e, nel 1860, è la città che dà il numero maggiore di volontari all’impresa guidata da Garibaldi – partecipazione per cui è stata insignita, nel 1960, del titolo di “Città dei Mille”. Per celebrare i 150 anni di Unità dell’Italia, il Museo Storico di Bergamo propone, per tutto il 2011, un calendario ricco di iniziative.
MUSEO DEL RISORGIMENTO MAZZINIANO – GENOVA www.museidigenova.it
Inaugurato il 5 maggio 1915 in Palazzo Bianco, dal 1934 ha sede presso Palazzo Adorno, casa natale di Giuseppe Mazzini. Conserva ed espone un ricco e variegato patrimonio storico ed artistico a testimonianza della storia del Risorgimento e del movimento operaio e mazziniano fino alla Prima Guerra Mondiale. Accanto a dipinti, uniformi, armi e documenti, è tra l’altro conservato il manoscritto originale dell’Inno d’Italia di Goffredo Mameli, cantato per la prima volta a Genova il 10 dicembre 1847, nonché numerose testimonianze relative alla figura di Giuseppe Mazzini. MUSEUM OF THE MAZZINI RISORGIMENTO, GENOA This was inaugurated on May 5, 1915 in Palazzo Bianco but has been in Palazzo Adorno, where Giuseppe Mazzini was born, since 1934. It preserves and displays a rich and varied historic and artistic heritage testifying to the history of the Risorgimento and the unskilled worker and Mazzini movement up to the First World War. The original manuscript of the Italian national anthem by Goffredo Mameli, sung for the first time in Genoa on December 10, 1847, and many testimonies about Giuseppe Mazzini are preserved alongside paintings, uniforms, weapons and documents.
MUSEO GARIBALDINO NAZIONALE DI CAPRERA www.compendiogaribaldino.it
FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA The Fondazione Bergamo nella Storia (Bergamo Foundation in History) started at the end of 2002 with the intention of safeguarding the important historic, cultural and artistic heritage of the Bergamo area in a new proactive way. Bergamo played an important part in the Italian Risorgimento – in 1797, it was the first of the land-bound cities to rebel against Venice, in 1848, it received the Gold Medal for the courage of its townspeople in the first war of independence and, in 1860, it was the city with the highest number of volunteers for the enterprise led by Garibaldi – for which it was awarded the title of ‘City of the Thousand’ in 1960. The Bergamo History Museum has a full calendar of events to celebrate the 150 years of the Unity of Italy throughout 2011.
Il Compendio garibaldino costituisce l’insieme degli edifici, dei cimeli e di tutte le pertinenze un tempo proprietà di Garibaldi, ceduti allo Stato Italiano che ne ha curato il restauro e la ristrutturazione, nel 1978. L’Eroe dei due Mondi decise infatti di stabilirsi a Caprera nel 1856, acquistando il terreno in cui fece erigere la sua casa, diventata oggi uno dei musei più frequentati d’Italia. La “Casa bianca”, dove il Generale visse con la famiglia, è composta da sette stanze comunicanti tra loro. Qui sono conservati i cimeli dell’Eroe; nella biblioteca sono raccolti i suoi libri e diversi documenti, oltre a fotografie d’epoca.
NATIONAL GARIBALDI MUSEUM, CAPRERA The Garibaldi Compendium consists of all the buildings, memorabilia and all the appliances that once belonged to Garibaldi, passed to the State of Italy, which has taken care of the restoration and renovation, in 1978. The ‘Hero of the Two Worlds’ decided to settle in Caprera in 1856, buying the land where he had his house built, which has now become one of the most-visited museums in Italy. The ‘White House,’ where the general lived with his family, has seven inter-communicating rooms. The Garibaldi memorabilia is preserved here – his books are in the library and various documents in addition to old photographs.
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BORGHI D’ITALIA
in
Sicilia
A Montalbano Elicona per un tuffo nel Medioevo siciliano di Umberto Forte
CLUB DEI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA Nato nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), il Club dei Borghi più belli d’Italia è sorto dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. Si tratta dell’Italia minore, quella a volte più sconosciuta e nascosta, ma che rappresenta al meglio il dipanarsi della nostra storia millenaria, e dove è possibile trovare quelle atmosfere, quegli odori e quei sapori che fanno diventare la tipicità un modello di vita che vale la pena di “gustare” con tutti i sensi. CLUB OF THE MOST BEAUTIFUL VILLAGES IN ITALY Founded in 2001 by the Council for Tourism of the National Association of Italian Communes (ANCI), the Club of the most beautiful Villages in Italy was created with the aim to promote the fantastic heritage of History, Arts, Culture, Environment and Traditions of small Italian villages, which are mostly excluded from the main tourists itineraries. This is another face of Italy, which is often hidden and unknown, but which better represents our millenary history, where you can find atmosphere, smells and tastes that make up our typicalness and which are worth feeling with all your senses.
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IL CASTELLO FEDERICIANO E L’INTERO TERRITORIO OSPITERANNO, DAL 20 AL 22 MAGGIO, L’XI ASSEMBLEA DE “I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA”
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osto in una zona montagnosa interna, a 900 metri sopra il livello del mare, e coronato dal maestoso Castello, circondato da boschi secolari, Montalbano Elicona è uno dei più antichi e suggestivi centri dell’area nebroidea, ricco di storia, di arte e tradizioni.
IL CASTELLO DI FEDERICO II. Conquistato nel IX sec. d.C. dai Bizantini, successivamente caduto sotto il dominio arabo e poi in mano ai Normanni, Montalbano Elicona ha goduto del suo periodo di massimo splendore sotto la dinastia sveva: a quegli anni risale infatti il maestoso Castello, che domina un tessuto urbano medioevale irregolare e tortuoso, che si snoda su e giù per i vicoli adattandosi alla conformazione del promontorio roccioso. Il Castello è costituito in alto da un fortilizio normanno-svevo e in basso dal palatium fortificato svevo-aragonese. La parte superiore, una fortezza rettangolare, è chiusa all’estremità da due torri, una a pianta quadrata e l’altra, tipicamente sveva, a pianta pentagonale, con funzione di maschio. Al periodo svevo risale la muratura perimetrale merlata che rappresenta la configurazione difensiva “a saettiere” più importante e meglio conservata della Sicilia. Della fase angioina ci rimane la data del 1270 incisa nel rivestimento idraulico della cisterna grande. Al re Federico II d’Aragona si deve invece la ricostruzione dell’edificio e la sua trasformazione da fortezza a residenza reale per i soggiorni estivi (1302-08). Il sovrano fece aprire diciotto grandi finestre sui muri perimetrali al di sopra delle feritoie sveve e un numero considerevole di portali e porte. Grazie alla ristrut-
turazione operata dal re aragonese, il castello di Montalbano è una delle opere più unitarie e armoniose del medioevo siciliano. Dopo oltre un secolo di declino, negli anni ‘80 lavori di restauro hanno restituito il Castello alla sua antica bellezza, ma con un imperdonabile errore: i merli, originariamente a coda di rondine, sono diventati rettangolari, qualificando così come guelfo un edificio che, essendo svevo-aragonese, non potrebbe essere più ghibellino!
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I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA. LA GUIDA 2010 È ora disponibile la Guida 2010 “I Borghi più Belli d’Italia”. Un vademecum essenziale per conoscere gli angoli meno noti – ma non per questo meno suggestivi – della nostra Bella Italia, tra siti ricchi di storia, arte, cultura, tradizioni popolari. Una Guida che offre informazioni di carattere pratico, dà indicazioni sui luoghi – rocche, castelli, mura, incantevoli approdi – più suggestivi da vedere, ma anche su strutture alberghiere, B&B, agriturismi, ristoranti, trattorie, botteghe in cui acquistare prodotti tipici. La Guida può essere acquistata sul sito www.editriceromana.com. È disponibile anche la versione in inglese, a e 18,00 + spese postali, da richiedere direttamente al Club dei Borghi (info@borghitalia.it).
2010 GUIDE “THE CHARME OF HIDDEN ITALY” The 2010 Guide ‘The Charme of Hidden Italy’ is now available. It’s an essential guidebook for discovering the less well-known – but not less evocative – corners of Italy and includes sites rich in history, art, culture and popular traditions. It’s a guide which offers practical information, gives suggestions for the most evocative places – fortresses and castles, city walls and enchanting destinations – to see but also on hotels, B&Bs, farm holiday centers, restaurants, trattorias and shops where traditional products can be bought. The guide is available on-line: www.editriceromana.com. The English version, e18.00 + p&p, can be obtained directly from the Club dei Borghi (info@borghitalia.it).
DA VEDERE. Il luogo di culto più prossimo al castello è la Chiesa di Santa Caterina (1300 circa), la cui facciata mostra un bel portale in stile romanico. La Chiesa Madre, edificata nel medioevo, fu rifondata e ampliata nel 1654, con l’aggiunta delle due navate laterali e del campanile. Oltre alla miriade di sculture in pietra, spiccano sulla via Mastropaolo i due magnifici portali barocchi di Casa MessinaBallarino e di Casa Mastropaolo. Interessante anche la Fontana del Gattuso, così come la Chiesa dello Spirito Santo, risalente al ‘300, e il Santuario di Maria Santissima della Provvidenza, con la statua lignea della Madonna che, ricoperta dei gioielli donati per voto dai fedeli, viene portata in processione il 24 agosto. A TAVOLA. Sono innanzitutto ottimi i prodotti della pastorizia: la ricotta, fresca, salata e “infornata”, i formaggi e le provole, queste ultime –
In Montalbano Elicona, for a Dip in the Sicilian Middle Ages From May 20-22, the Castle of Frederick II and the whole territory will host the 11th meeting of ‘The Most Beautiful Villages of Italy’
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et in a mountainous interior, 900 meters above sea level and crowned by the imposing castle surrounded by woods, Montalbano Elicona is one of the oldest and most charming towns in the Nebrodi mountain, rich in history, art and traditions . THE CASTLE OF FREDERICK II. Montalbano Elicona was conquered in the 9th century. A.D. by Byzantines, then by Arabs and later by Normans, but it enjoyed its heyday under the Suevian dynasty. In those years the castle was built. It dominates a haphazard and tortuous medieval urban fabric, meandering up and down the alleyways, molding itself to the configuration of the rocky promontory. The upper part of the castle is comprised of a Norman-Suevian fortress, while the lower part is made up of a fortified Suevian-Aragonese palatium (palace). The upper part, a rectangular fortress, is enclosed on its two extremities by two towers, one with a square plan and the other, typically Suevian, with a pentagonal plan, which functions as a donjon. The embattled perimeter walls date back to the Suevian period and represent the most important and best preserved ‘saettiere’ defensive configuration in Sicily. The date 1270 still engraved in the cover of the large cistern is evidence of its Angevin phase. Instead it is to Frederick II of Aragon that we owe that reconstruction of the edifice and its transformation from fortress to royal residence for summer sojourn (1302-08). The sovereign had eighteen large windows open to the perimeter walls above the Suevian embrasures as well as a considerable number of portals and gates. Thanks to the modifications executed by the Aragonese king, the castle of Montalbano is one of the most coherent and harmo-
autentico capolavoro dell’arte casearia – presentate anche sotto forma di figure animali (i cavalluzzi di tumma). Gli insaccati sfidano i formaggi in bontà. Non da meno sono i dolci a base di nocciole, di lavorazione artigianale, e i biscotti a ciminu, cioè con i semi di anice, legati alle festività pasquali. Deliziosi anche i legumi – fagioli, fave, ceci – e l’olio extravergine di oliva. I piatti della tradizione gastronomica sono tutti legati all’antico mondo contadino e pastorale. Si tratta pertanto di una cucina ricca di sapori e profumi, come la pasta e fagioli, le fave a maccu e i maccheroni. Piatti comuni che diventano speciali grazie all’aggiunta di alcuni ingredienti come il finocchio selvatico e a scurcilla, la cotica di maiale, nella pasta e fagioli, oppure u sutta e suvra (lardo e carne) e ricotta al forno grattugiata nei maccheroni al sugo di maiale. Per i secondi piatti si prediligono, in genere, gli arrosti di carni ovine e caprine.
nious of the Sicilian Middle Ages. After more than a century of decline, in the 1980s restoration work gave the castle back its ancient beauty, though with one unforgivable error: the merlons, originally forked, became rectangular, thus marking as Guelf an edifice which, being Suevian-Aragonese, could not be more Ghibelline! TO SEE. The place of worship closest to the castle is the church of Santa Caterina, whose façade exhibits a lovely portal in Romanesque style. The Mother Church, built during the Middle Ages, was refounded and enlarged in 1654, the years in which the two lateral naves and the bell-tower were added. Apart from the multitude of stone sculptures, in via Mastropaolo in Montalbano the magnificent Baroquestyle portals of casa Messina-Ballarino catch the eye, and those of casa Mastropaolo. The fountain of Gattuso is also interesting. Finally the church of the Spirito Santo is worth a visit, dating back to the 14th century, and the sanctuary of Maria SS. della Provvidenza, with its wooden statue of the Blessed Virgin which, covered in jewels donated as votive offerings by the faithful, it carried in procession on the 24th of August. LOCAL DISHES. First of all the pastoral products are excellent: ricotta, fresh, salted and “baked”, the cheeses and the provole – an authentic masterpiece of the dairy art – presented also in animal shapes (cavalluzzi di tumma). The tastiness of the sausages challenges that of the cheeses, as do the sweets based on hazelnuts, made in the traditional style, which enrich lunches and dinners. Unique in the island are the biscuits a ciminu, that is with aniseed, of a strong and unusual flavor, linked to Easter festivities. The legumes are also delicious – beans, broad beans, chickpeas – and the extravirgin olive oil. Montalbano’s gastronomic tradition is entirely connected to the ancient peasant and pastoral world. Thus it is a cuisine rich in flavors and fragrances, like the pasta with beans, the broad beans a maccu and the maccheroni. Commonplace dishes become special thanks to the addition of certain ingredients like wild fennel and scurcilla, pork rind in the pasta with beans, or u sutta e suvra (lard and meat) and baked grated ricotta grated into the maccheroni served with pork sauce. As the main course, roast sheep and goat meats are usually preferred.
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The National Automobile Museum of Turin at Full Speed
Cambio di marcia per il Museo dell’Automobile di Torino
di Valerio Alias
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opo 1460 giorni di chiusura, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino ritorna da protagonista per festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. E, a poco più di cinquant’anni dalla sua inaugurazione (era il 1960), si presenta con una nuova veste architettonica e scenografica, opera dell’architetto Cino Zucchi e dello scenografo François Confino, per raccontare in maniera moderna e sempre più allettante la storia delle quattro-ruote, dalle prime produzioni ai modelli che hanno fatto sognare generazioni di appassionati. L’area espositiva, quasi raddoppiata – è passata da 11mila a 19mila metri quadrati – permette di ammirare una delle collezioni più rare ed interessanti nel suo genere, con quasi 200 automobili originali di 80 diverse marche. L’importanza di questa immensa collezione non è racchiusa solo nel valore di questi pezzi d’epoca. Le automobili esposte nelle 30 nuove sezioni sono infatti perfettamente calate all’interno del contesto sociale in cui hanno avuto origine, a significare quanto gli oggetti della nostra vita quotidiana, e l’auto in particolare, siano veri e propri specchi dei tempi, delle nazioni, dei gusti dell’epoca, delle idee. Il percorso di visita inizia al secondo piano con la sezione “Genesi”, un omaggio ai tanti precursori che nel corso degli ultimi cinque secoli hanno cercato un modo di muoversi e trasportare cose e persone svincolato dalla forza fisica animale. Si passa poi alla rivoluzione industriale dell’800 e al motore a vapore nella sezione
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On March, 19, President Napolitano opened the new Museum dedicated to the most important productive and industrial sector of the nation
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IL 19 MARZO, IL PRESIDENTE NAPOLITANO HA INAUGURATO IL RINNOVATO MUSEO, DEDICATO AL PIÙ IMPORTANTE SETTORE PRODUTTIVO E INDUSTRIALE NAZIONALE
“I cavalli diventano fantasmi”, dove sono protagoniste le carrozze del Sette e Ottocento, per proseguire poi nel “Fervore meccanico del Novecento” e tra le auto di lusso di inizio secolo: del 1909 sono infatti l’Isotta Fraschini AN 20-30 HP e l’Itala appartenuta alla Regina Margherita e da lei battezzata “Palombella”. Dopo gli anni difficili della prima guerra mondiale, si arriva poi ai “Folli anni Venti e Trenta”, con il dilagante gusto per la modernità, fino ad arrivare agli anni di grandi stravolgimenti sociali ed economici a cavallo della crisi del ’29, con l’imporsi dei grandi regimi totalitari d’Europa, a seguito dei quali si affacciano nuovi personaggi e quindi anche nuove vetture – si pensi alla Mercedes Benz 500 K del 1936, un classico dei gerarchi nazisti, o alla la Fiat 508 “Balilla” del 1932. Attraversando i difficili anni della seconda guerra mondiale, si arriva pian piano agli “Anni della Ripresa”, ben rappresentati da modelli come la Fiat 600, prima vera utilitaria italiana, e l’Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1954, uno dei modelli più rappresentativi dello stile e dell’ingegneria automobilistica italiana degli anni Cinquanta. Saltando tra gli anni – e i modelli più significati – attraverso sezioni affascinanti come “Formula”, in cui si esalta il mito della velocità, si arriva infine alla sezione conclusiva, “Design”, quella capacità progettuale che ha fatto dell’Italia una fucina di idee, talenti e ispirazione. E, naturalmente, automobili da sogno.
fter 1460 days of closure, the National Automobile Museum of Turin opened to celebrate the 150 years of the Italian Unity. About fifty years after its first opening (it was 1960), it came back with a new architectonic style and new fittings designed respectively by architect Cino Zucchi and by the stage designer François Confino, to tell us in a more modern and exciting way the history of cars, from the first vehicles to the models that became dream items for generations of car lovers. The exhibition area has almost doubled, from 11 thousand to 19 thousand square meters, enabling visitors to admire one of the rarest and most interesting collections in the world, with almost 200 original cars of 80 different brands. The importance of this huge collection is not just in the value of these historic items, since the cars displayed in the 30 new sections are perfectly integrated in their original social context, showing that everyday objects, especially cars, have always been perfect mirrors of time, nations, taste and ideas. The visit starts on the second floor with the section ‘Genesis,’ an homage to the forerunners, who over the last five centuries tried to find a way to transport things and human beings without using animal power. The visit continues to the Industrial Revolution in the 19th Century and to the steam engine in the section ‘Horse power becomes a ghost,’ with the coaches of the 18th and 19th Centuries, then to the ‘Mechanical Fervor in the Twentieth Century’ and to the luxury cars of the beginning of the 20th Century, with Isotta Fraschini AN 20-30 HP, dating back to 1909, and Itala, the property of Queen Margherita, who renamed it ‘Palombella.’ After the difficult years of the First World War, the journey continues into the ‘Crazy Twenties and Thirties,’ with an increasing appreciation for modern style, until the years of huge social and economic changes before and after the Great Depression, with the establishment of totalitarian regimes in Europe, with new personalities and new car models – such as the Mercedes Benz 500 K in 1936 of the Nazi officials or the Fiat 508 ‘Balilla’ in 1932. Then the museum narrates the difficult years of the Second World War, up to the ‘Years of the Recovery,’ represented by models such as Fiat 600, the first Italian economy car, and Alfa Romeo Giulietta in 1954, one of the most representative models of the Italian automotive engineering and style of the 50s. Passing through the most important and fascinating years and models, such as the section ‘Formula,’ which celebrates the myth of speed, the visit ends with the section ‘Design,’ dedicated to the development skills which made Italy a mine of ideas, talents and inspiration, and of dream cars, of course.
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ISNART CONFERITI I PREMI “OSPITALITÀ ITALIANA RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO” A TRENTA LOCALI DI SAN PAOLO di Giovanni Antonio Cocco, Direttore Generale di Isnart
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l marchio “Ristoranti Italiani nel Mondo” promosso da Unioncamere in collaborazione con Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) è sbarcato ufficialmente nelle Americhe. E ha portato alla prima cerimonia con la consegna delle targhe ai locali che si sono contraddistinti a San Paolo, in Brasile. Una delle città maggiormente conosciute e popolate del Sud America (con oltre 11 milioni di abitanti, di cui ben più di quattro milioni sono italiani), ha fatto da cornice all’evento, mettendo a disposizione uno dei più emblematici e suggestivi GIOVANNI luoghi cittadini: l’ultimo ANTONIO COCCO piano del Palazzo Italia di San Paolo. Trenta le strutture premiate, definite “un autentico vessillo del nostro Paese, una vera certezza per chi li frequenta – come ha commentato durante la cerimonia Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere – e dunque capaci di promuovere il vero Made in Italy anche a migliaia di chilometri di distanza”. Vero Made in Italy, dicevamo. Sì, perché il problema della contraffazione è sempre più dilagante, tanto che ormai si stima siano addirittura tre su quattro i prodotti alimentari falsi, ma spacciati comunque come “tricolori”. Ecco allora che tra i criteri fondamentali per la certificazione dei veri ristoranti all’estero figurano: menù scritto anche in corretta lingua italiana; prevalenza di piatti e ricette della tradizione del nostro Paese; presenza di almeno un membro dello staff che sappia relazionarsi con la clientela in
In Brasile vincono tradizione e qualità italiano; presenza nell’ambiente interno del ristorante di uno o più elementi distintivi del Belpaese (quadri, foto, complementi di arredo, design...); carta con almeno il 20% di vino italiano di origine controllata. Ma quali sono le strategie di marketing ed enogastronomiche più utilizzate dai ristoratori e ben viste dai loro clienti? Lo abbiamo chie-
Brazil Awards Tradition and Quality
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he seal ‘Italian Restaurants in the World’ promoted by Unioncamere, in collaboration with Isnart (National Institute for Tourist Research) officially landed in the Americas. The first ceremony saw the awarding of the plaques to the best restaurants in São Paulo, Brazil. One of the most popular and populated in South America (with more than 11 million inhabitants, of which 4 million are of Italian origin) was the location of the event with one of the most evocative and beautiful settings of the city: the top floor of Palazzo Italia in São Paulo. Thirty restaurants were awarded and were defined “a flagship for our country, a certainty for their customers – as Ferruccio Dardanello, President of Unioncamere said, during the ceremony – so they can promote the true Made in Italy also in foreign and distant countries.” True Made in Italy, we said. Yes, because the problem of counterfeits is getting more and more serious, at present estimates say that three out of four food
The prizes for ‘Italian Hospitality for Italian Restaurants in the World’ were awarded to thirty restaurants in São Paulo products that are promoted as ‘Italian’ are actually fake. Among the basic requisites for the certification of true Italian restaurants abroad we find: a correct Italian translation of the menu; predominance of Italian traditional dishes and recipes; the presence of at least one member of staff who can speak Italian with the customers; the presence of one or more items related to Italy in the venue (paintings, pictures, furnishings, design items…); a wine list with al least 20% DOC Italian wines.
sto a Sergio Comolatti, titolare del “Terraço Itália”, il ristorante sito all’ultimo piano del Palazzo Italia. “Uno dei nostri punti di forza – dichiara Comolatti – è quello di servire a San Paolo cucina autenticamente italiana, facilmente riconoscibile, molto apprezzata perché i nostri clienti sanno che è fatta con prodotti di qualità. Il brand Italia, insomma, è conosciuto e piace la grande varietà di specialità offerte dalla nostra cucina, con prodotti autentici italiani”. La lotta alla contraffazione, insomma, è più che aperta, e iniziative come il marchio “Ospitalità Italiana Ristoranti Italiani nel Mondo” raccolgono il plauso anche della Camera Italo-Brasiliana (Italcam) che, attraverso il suo Presidente Edoardo Pollastri, ci fa sapere che “lo stato italiano è presente ed è intervenuto. Ora bisogna proseguire su questa strada, certificando l’origine italiana dei prodotti e cercando di sensibilizzare in questo senso i giovani che lavorano nel settore dell’enogastronomia, dando loro le corrette informazioni anche sulla cultura, la storia e l’evoluzione enogastronomica tricolore”.
Which are the most common marketing and enogastronomic strategies used by the restaurateurs and appreciated by their customers? We asked Sergio Comolatti, owner of Terraço Itália, the restaurant located on the top floor of Palazzo Italia. “One of our strong points – said Comolatti – is that we serve true Italian dishes in São Paulo. These dishes are easily recognizable and very much appreciated, since our customers know that they are prepared with true Italian products.” The battle against counterfeits is still open, and initiatives like the seal ‘Italian Hospitality for Italian Restaurants in the World’ are also supported by the Italian-Brazilian Chamber (Italcam); whose President, Edoardo Pollastri told us that “the Italian State is present and active. Now we have to continue in this direction, certifying the Italian origin of products and trying to increase the awareness of this issue among young people who work in the enogastronomic field by giving them correct information on Italian culture, history and enogastromic evolution.”
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ARTE DELLA TAVOLA
Centocinquant’anni di Italia a tavola
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uando si parla di Italia nel mondo, molto spesso il nostro Paese viene associato a città d’arte, cultura, moda, design. Per molti, però, è ancor più spesso sinonimo di buona cucina, e in particolare di alcune nostre specialità tipiche, pizza e pasta in primis. Ciò che incuriosisce – e, sotto vari punti di vista, fa riflettere – è che anche stando all’interno dei confini nazionali, l’immagine che gli stessi Italiani hanno del proprio Paese non è molto diversa. Almeno stando all’indagine condotta da Coldiretti/Swg, e divulgata nell’ambito dei festeggiamenti per la “Notte del Tricolore” a Reggio Emilia. Vi emerge infatti che la cucina e i piatti della tradizione italiana sono l’aspetto più rappresentativo dell’identità nazionale per quasi la metà (46%) degli Italiani, che li ritengono più significativi della cultura (37%), della moda (9%), del calcio (5%) e della scienza e tecnologia (3%). Insomma, come sottolineato dalla Coldiretti, l’agroalimentare italiano in pochi anni ha saputo conquistare primati mondiali e diventare simbolo e traino del Made in Italy, facendo leva sulla diversità e sul forte legame con il territorio. Un primato che ci viene confermato anche dai
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hen talking about Italy abroad, our country is often linked to cities of art, culture, fashion and design. Nevertheless, for many people, Italy is synonymous with good food, referring especially to some typical specialties, such as pizza and pasta. Curiously this is quite the same image that the Italians who live in Italy have of their own country, according to the survey by Coldiretti/Swg published on the occasion of the celebration of the ‘Tricolore Night’ in Reggio Emilia. Cuisine and traditional dishes are the most representative aspect of the national identity according to almost half of Italians (46%), who believe that they are more significant than culture (37%), fashion (9%), football (5%), science and technology (3%). As pointed out by Coldiretti, the Italian agriculture and food sector has conquered the markets worldwide in only a few years and has become the symbol and engine of Made in Italy, focusing on diversity and ties with the territory of origin. This leading position is confirmed by figures: 223 products with designation or indication of protected origin acknowledged by the European Union and 4,511 traditional specialties registered by the Regions. We should not forget that Made in Italy
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PER QUASI LA METÀ DEGLI ITALIANI, LA NOSTRA CUCINA È L’ASPETTO PIÙ RAPPRESENTATIVO DELL’IDENTITÀ NAZIONALE. IL PIATTO CHE UNISCE TUTTI? NATURALMENTE LA PASTA di Sandro da Fonseca
numeri: 223 i nostri prodotti a denominazione o indicazione di origine protetta riconosciuti dall’Unione Europea, e ben 4.511 le specialità tradizionali censite dalle regioni. Senza dimenticare che il Made in Italy a tavola è anche l’emblema nel mondo della dieta mediterranea, riconosciuta patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco per il suo valore sia culinario che culturale. Ma quali specialità gli Italiani associano al loro Bel Paese? Lo svela un altro sondaggio di Coldiretti, questa volta condotto sul sito www.coldiretti.it. Ebbene, per quasi la metà degli Italiani (45%), è la pasta al sugo il simbolo culinario dell’Unità. Una “supremazia” che unisce veramente la penisola da nord a sud, e che, per certi versi, ha anche origini storiche: va infatti dal 1824 al 1886 – a cavallo, quindi, dell’Unità nazionale – la nascita dei più prestigiosi marchi pastai italiani, con i primi stabilimenti dislocati lungo tutta l’Italia, da Imperia a Parma, a Fara San Martino (Abruzzo) a Gragnano (Napoli). Una scelta giustificata anche dai suoi ingredienti principali, quali il grano duro e il pomodoro, che hanno risalito l’Italia come Garibaldi e oggi sono quasi equamente coltivati nelle campagne del centro nord e del sud Italia. Al secondo posto, seppur con un distacco minimo, la pizza, che raggiunge il 39% delle preferenze, mentre percentuali residuali raggiungono altri cibi che si sono affermati nella tradizione culinaria Made in Italy, come il gelato, la bruschetta con l’olio extravergine d’oliva e il minestrone di verdure, che non superano la soglia del 3%, e l’insalata caprese con appena l’1%.
150 Years of Italy on the Table According to almost half of Italian people the most significant aspect of our identity is our cuisine. What is the most ‘national’ dish? Pasta, of course food is also the symbol of the Mediterranean diet in the world, which has been elected immaterial world heritage by Unesco for its culinary and cultural value. Which specialties do Italians associate with their country? This was the topic of another survey by Coldiretti, which can be consulted at www.coldiretti.it. Almost half of the population (45%) voted for ‘pasta al sugo’ as the culinary symbol of Italian Unity. It unites the peninsula from North to South, this fact has actually a historic reason as well: from 1824 to 1886 the most prestigious pasta factories were founded all over the country, from Imperia to Parma, to Fara San Martino (Abruzzi) and to Gragnano (Naples), it was the same period of the national unification. Its main ingre-
dients, strong wheat and tomatoes, conquered Italy from the South to the North like Garibaldi, and at present they are cultivated both in the fields of Northern and Southern Italy. Pizza is in second place, with 39% of preferences, while the rest of the ranking includes specialties of the Made in Italy culinary tradition, such as gelato, bruschetta with extra-virgin olive oil and minestrone, which are under the 3% mark, and the Caprese salad, with only 1%.
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I CONSIGLI DELLA LADY CHEF
Pasta Rummo regina della tavola dal 1846 “Il segreto della buona pasta è nella qualità del grano duro e delle sue proteine”. Era il 1846 e già allora Antonio Rummo lavorava con la massima attenzione e “delicatezza”, fin dalla macinazione, il grano migliore, in modo da portare sulle tavole dei propri clienti la pasta più buona e qualitativamente ineccepibile. Oggi, 165 anni dopo, il pastificio Rummo, fiore all’occhiello dell’industria campana e simbolo della qualità Made in Italy nel mondo, rivolge la stessa accurata attenzione nei confronti della propria produzione, puntando ancora ad offrire ai propri clienti un prodotto di assoluta eccellenza. La nuova gamma RUMMO® Le Biologiche, anche nella versione integrale è la risposta alla crescente attenzione, da parte della ristorazione collettiva e commerciale, nei confronti dei prodotti bio, sinonimo di genuinità, rispetto del territorio e, naturalmente, bontà. Tre i formati – spaghetti, penne rigate e fusilli – prodotti nelle due linee con sola semola italiana al 100% biologica certificata, che testimoniano l’attenzione e l’impegno del pastificio beneventano, già premiato da Legambiente per aver ridotto, grazie all’installazione di un trigeneratore, di oltre il 30% www.pastarummo.it le emissioni di anidride carbonica.
Pasta Rummo Queen of the Table since 1846 ‘The secret of good pasta is in the quality of the durum wheat and its proteins.’ It was 1846 and Antonio Rummo already worked the best wheat with the greatest care and ‘delicacy,’ right from milling so that his customers could put the best pasta of unexceptionable quality on their tables. Now, 165 years later, Rummo pasta makers are the apple of the eye of industry in Campania and a symbol of quality Italian products around the world. They still pay the same careful attention to their production, aiming at offering customers a top-class product. The new range RUMMO® Le Biologiche, also in the wholemeal version, is a response to the growing attention to organic products, synonym of genuineness, respect for the area and, naturally, goodness, by collective and commercial catering. There are three formats – spaghetti, penne rigate and fusilli – produced in the two ranges with only Italian bran certified as 100% organic, bearing witness to the attention and commitment of the company, which has already been awarded a prize by Legambiente for having reduced carbon dioxide emissions by more than 30% through the installation of a tri-generator.
CASERECCE IN SALSA DI NOCI E PINOLI Ingredienti per 4 persone: 350 g di Caserecce, 60 g di gherigli di noci, 30 g di pinoli, 20 g di burro, 30 g di mollica di pane raffermo, 1/2 bicchiere di latte, sale q.b. Ammollate le noci in acqua tiepida, spellatele e versatele con i pinoli in un mixer, aggiungete il pane e il latte. Tritate fino ad ottenere un composto omogeneo, che verserete in una padella dove avrete fatto sciogliere il burro. In una pentola alta con abbondante acqua bollente salata, cuocete la pasta, scolatela al dente e versatela nella salsa; amalgamate aggiungendo qualche cucchiaio di acqua della pasta, e servite.
CASERECCE IN WALNUT AND PINE-NUT SAUCE Ingredients for 4 people: 350 gm Caserecce, 60 gm walnuts, 30 gm pine-nuts, 20 gm butter, 30 gm breadcrumbs, 1/2 glass milk, salt to taste Soften the walnuts in tepid water, skin them and put them into a mixer with the pine-nuts, add the bread and milk. Chop until a homogeneous paste is obtained which will be put into a frying pan where the butter has been melted. Cook the pasta in a deep saucepan with plenty of boiling salted water, drain it al dente and put it into the sauce; amalgamate adding a spoonful of water from the pasta and serve.
PACCHERI ALLA POLPA DI GRANCHIO Ingredienti per 4 persone: 500 g di paccheri, 200 g di polpa di granchio al naturale sgocciolata, 300 g di pomodorini maturi, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 spicchio di aglio, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, Sale q.b., 1 cucchiaio di prezzemolo tritato In una padella con l’olio, fate rosolare l’aglio, aggiungete la polpa di granchio, bagnate con il vino e lasciate evaporare. Aggiungete i pomodorini tagliati in 4 parti, salate e lasciate cuocere per 5 minuti circa. In una pentola con abbondante acqua bollente salata, cuocete la pasta, scolatela al dente e versatela nella padella con la salsa, aggiungendo uno/due cucchiai di acqua di cottura e lasciate insaporire. Spolverizzate con il prezzemolo e servite.
PACCHERI WITH CRABMEAT Ingredients for 4 people: 500 gm paccheri, 200 gm drained crabmeat au naturel, 300 gm mature tomatoes, 5 spoonfuls of extra virgin olive oil, 1 clove of garlic, 1/2 glass dry white wine, salt to taste, 1 spoonful of chopped parsley Brown the garlic in a frying pan with the oil, add the crabmeat, sprinkle with wine and leave to evaporate. Add the tomatoes cut into quarters, salt and leave to cook for about 5 minutes. Cook the pasta in a deep saucepan with plenty of boiling salted water, drain it al dente and put it into the sauce in the frying pan, adding one/two spoonfuls of water from the pasta and leave it to flavour. Dust with the parsley and serve.
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BUONITALIA
Buonitalia con Magic Italy in Tour
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re giornate per presentare nella maggiori città europee il meglio del Sistema Italia, partendo dal binomio enogastronomia-territorio, anche al fine di favorire nuovi rapporti commerciali con i Paesi ospiti a sostegno dell’economia turistica italiana. Si potrebbe sintetizzare così l’iniziativa “Magic Italy in Tour”, messa a punto dal Ministero del Turismo, e da Buonitalia Spa insieme al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Come spiegano da Buonitalia, “alla base di questa iniziativa c’è la volontà di promuovere in maniera integrata l’eccellenza della nostra industria enogastronomica e le bellezze del nostro territorio, facendo anche perno sulle tante iniziative organizzate sull’intero territorio in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Coinvolgendo Regioni, enti locali, consorzi, associazioni di categoria e imprese, Magic Italy in Tour si presenta come uno strumento innovativo per promuovere i vari aspetti della nostra cultura, della nostra offerta turistica, della nostra ‘Italianità’ nel suo complesso. Uno dei punti di forza di questo progetto risiede del resto nel fatto che non si rivolge solo ai buyer o ai giornalisti, ma anche ai semplici consumatori, che potranno meglio conoscere i nostri prodotti e il nostro territorio grazie ad iniziative di vario tipo”. All’interno della tensostruttura montata nelle principali piazze in cui “Magic Italy in Tour” farà tappa, si potranno infatti trovare diverse aree, dove verranno organizzati workshop, seminari, incontri B2B e B2C destinati agli “addetti ai lavori”; ma anche attività promozionali, momenti informativi, eventi enogastronomici e di intrattenimento rivolti a chi vuole meglio
Until August, in major European cities, enogastronomic marketing will be flanked by the presentation of tourism and cultural offers in Italy
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hree days to present the best of Sistema Italia in the main European cities, starting from the union enogastronomy-territory, in order to promote new trade relations with the host countries to support the Italian tourism sector. We could sum this up by the initiative ‘Magic Italy on Tour’ designed by the Ministry of Tourism and Buonitalia Spa with the Ministry of Agriculture, Food and Forestry policies. As explained by Buonitalia “behind this initiative is the intent to promote in an integrated way the excellent products of our enogastronomic sector and the attractions of our land, focusing on the many events organized in Italy for the 150 years of Italian Unity as well.
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FINO AD AGOSTO, NELLE PRINCIPALI CITTÀ EUROPEE, LA PROMOZIONE ENOGASTRONOMICA SARÀ AFFIANCATA ALLA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA TURISTICA E CULTURALE ITALIANA
conoscere i nostri vini e i nostri prodotti tipici, oppure vuole organizzare una vacanza in Italia. All’interno dell’area allestita, troveranno inoltre spazio un ristorante, i due padiglioni a cura rispettivamente del MiPAAF e del Ministero del Turismo, e uno spazio dedicato agli eventi culturali. Inoltre, non mancheranno attività collaterali, come per esempio menù scontati nei ristoranti italiani. “Magic Italy in Tour” ha preso il via lo scorso 24 marzo a Vienna e toccherà, entro il prossimo mese di agosto, 18 città europee: Monaco (dal 31 marzo al 2 aprile), Berna, Stoccarda, Berlino (ad aprile), Bruxelles, Amsterdam, Amburgo, Parigi (a maggio), Oslo, Goteborg, Stoccolma, Copenaghen (a giugno), Marsiglia, Barcellona, Madrid, Lisbona (a luglio), per concludere infine a Francoforte (dal 4 al 6 agosto). www.italyvisitsyou.com
Buonitalia with Magic Italy on Tour This will involve Regions, local boards, consortia, trade associations and enterprises. ‘Magic Italy on Tour’ is an innovative tool for the promotion of several aspects of our culture, our tourism offers and our ‘Italian spirit’ in general. One of the strong points of this project is that it not only addresses buyers and journalists, but also normal consumers, who will be able to widen their knowledge about our products and territories through several kinds of initiatives.” Inside the pavilion mounted in the main European squares included in the Tour of ‘Magic Italy’ people can find different areas with workshops, seminars and B2B meetings for field operators, and also promotional activities, information points, enogastronomic and entertainment events for normal visitors who would
like to know our wines or typical products better or plan a holiday in Italy. The pavilion will also host a restaurant, two stands of MiPAAF and of the Ministry of tourism and a venue for cultural events. Furthermore the program includes many side-initiatives, such as menus at reduced price in Italian restaurants. ‘Magic Italy on Tour’ started on March, 24 in Vienna, it will touch 18 European cities by August: Munich (March, 31-April, 2), Bern, Stuttgart, Berlin (April), Brussels, Amsterdam, Hamburg, Paris (May), Oslo, Goteborg, Stockholm, Copenhagen (June), Marseille, Barcelona, Madrid, Lisbon (July), ending in Frankfurt (August, 4-6). For further information you can visit the website www.italyvisitsyou.com
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CINEMA
Italia e Brasile intesa nel segno del cinema di Eunice Cappelletti
L’ATTRICE MARIA GRAZIA CUCINOTTA È STATA NEL PAESE SUDAMERICANO PER DISCUTERE DEL RECUPERO DEGLI EX STUDI VERA CRUZ A SÃO BERNARDO DO CAMPO. OBIETTIVO: AVVIARE SCAMBI DI PROFESSIONISTI E DI CONOSCENZE IN CAMPO CINEMATOGRAFICO TRA I NOSTRI DUE PAESI
“S
tare in questi studi è molto emozionante, perché sembra di trovarsi in una scatola magica, dove tutto può accadere”. Così si è espressa l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta in occasione della sua recente visita, all’inizio di marzo, in Brasile, più precisamente agli ex Studi Vera Cruz a São Bernardo do Campo. Obiettivo della “missione”, un progetto di recupero che vedrà lavorare fianco a fianco Brasile e Italia. Nel corso della sua visita, l’attrice ha avuto modo di conoscere di persona il complesso e il progetto di recupero degli spazi. Nello scorso mese di novembre, infatti, Maria Grazia Cucinotta aveva incontrato a Milano una Commissione del Ministero della Cultura presso la sede dell’Associazione Brazil Planet. In tale
Il sindaco di Vera Cruz, Luiz Marinho, con l’attrice Maria Grazia Cucinotta.
Italy and Brazil Together for Cinema
“I
t is very exciting to sit in these studios, because it’s like being in a magic box, where everything is possible,” said the actress and producer Maria Grazia Cucinotta on the occasion of her March visit to the Vera Cruz Studios in São Bernardo do Campo, Brazil. The aim of her ‘mission’ was a refurbishment project to be carried out by Italy and Brazil together. During her visit, the actress saw the complex and the refurbishment project of the venues. In November Maria Grazia Cucinotta met a Commission of the Ministry of Culture at the headquarters of the Association Brazil Planet in Milan. The actress expressed her interest in an exchange project of professionals and their expertise with the Foundation Pierino Massenzi, which will be established in the former studios. They intend to define the concrete steps of this collaboration over the next two months. The mayor of Vera Cruz, Luiz Marin-
The actress Maria Grazia Cucinotta visited the South American country to discuss the refurbishment of the former Vera Cruz Studios in São Bernardo do Campo. The aim: to start an exchange of professionals and know-how in the field of cinema between our countries ho, said that he is very excited about this project, which will allow the building of a center for production, exhibition and education of professionals in the audiovisual field. At present the project to turn the former studios into the seat of the Pierino Massenzi Foundation is almost finished, according to the Secretary for Culture Osvaldo de Oliveira Neto, and it will soon be sent to the Town Council for approval. The Foundation will shortly
occasione, l’attrice ha espresso il proprio interesse ad avviare un interscambio di professionisti e di conoscenze con la Fondazione Pierino Massenzi, che avrà la propria sede negli antichi studi. L’intenzione è di definire la modalità della collaborazione entro i prossimi due mesi. Il sindaco di Vera Cruz, Luiz Marinho, si è detto desideroso di realizzare questo progetto, che permetterà la realizzazione di un centro di produzione, esposizione e formazione di professionisti per il settore audiovisivo. Attualmente è in fase di ultimazione il progetto per fare degli ex studi la sede della Fondazione Pierino Massenza e, secondo il Segretario-aggiunto alla Cultura, Osvaldo de Oliveira Neto, il progetto potrà essere inviato in tempi brevi al Consiglio Comunale per l’approvazione. “La Fondazione fornirà tutti gli strumenti per trovare le attrezzature e la manodopera necessarie – cosa che l’amministrazione avrebbe impiegato più tempo ad ottenere”, ha commentato Neto. “Prevediamo di avere, entro la fine dell’anno, l’approvazione della proposta”. Soddisfatta dell’esito dell’incontro si è detta anche Maria Grazia Cucinotta, che ritiene che Vera Cruz abbia tutte le potenzialità per diventare una scuola importante, in grado di creare giovani e talentuosi professionisti del cinema. L’attrice si è inoltre recata in Brasile per discutere un altro progetto: la realizzazione di “Una notte senza gloria”, sorta di sequel del capolavoro di Federico Fellini “8 1/2”. Sceneggiato da Luiz Filipe Corrêa da Costa Dias, il film racconta la storia di un regista brasiliano in coma che, in un viaggio immaginario in stile Commedia dantesca, si ritrova a tu per tu con i protagonisti del film felliniano. Tra i vari personaggi con cui ha a che fare, la bella Maria (Maria Grazia Cucinotta) che vive in un mondo fantastico e fa la cantante in un bar. supply the tools to find the necessary equipment and workers – it would have taken a longer time if the project had been managed by the council directly, said Mr. Neto. “We expect to have the proposal approved by the end of the year”. Maria Grazia Cucinotta was also satisfied with the meeting and she thinks that Vera Cruz has all the requirements to become an important school and able to give the appropriate training to talented young professionals in the field of cinema. Furthermore the actress went to Brazil to lay the basis for another project: “Una notte senza gloria” (A Night Without Glory), a sort of sequel to the masterpiece by Fellini ‘8 1/2’ . Scripted by Luiz Filipe Corrêa da Costa Dias, the film narrates the story of a Brazilian film maker who is in a coma and starts an imaginary journey in the style of Dante’s Divine Comedy, meeting the characters of Fellini’s masterpiece face to face . The beautiful Maria – played by Maria Grazia Cucinotta – is one of these characters: she lives in a fantasy world and sings in a bar.
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© foto Fabrizio Marchesi
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TRIENNALE
“CAPITANI CORAGGIOSI”. Grazie al progetto di allestimento di Martí Guixé, gli oggetti entrano in dialogo con i progettisti, e le storie dei grandi uomini di impresa si intrecciano con le loro biografie personali, in un’atmosfera giocosa e ricca di emozioni e suggestioni. Come spiega Silvana Annicchiarico, Direttrice del Triennale Design Museum, “questa nuova edizione sta in un rapporto di antitesi e al tempo stesso di complementarietà con la precedente edizione curata da Alessandro Mendini. Quella, intitolata ‘Quali cose siamo’, si interrogava su quanto le cose fossero e siano determinanti nella definizione dell’identità delle persone che con le cose entrano quotidianamente in relazione. Questa nuova edizione riporta invece l’attenzione sulle persone che stanno dietro (e dentro) la creazione delle cose”, su chi “le cose magari non le pensa e non le progetta, ma ha la capacità di concretizzarle fattivamente”. In sostanza, quegli imprenditori, quei “capitani coraggiosi”, come li ha definiti la stessa Annicchiarico, che hanno “scommesso” su un’idea. E hanno vinto. TRA BOTTEGHE D’ARTE E FUCINE DI IDEE. Ad approfondire il concetto è il Presidente della Triennale di Milano, Davide Rampello:
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Alla scoperta delle
Fabbriche dei Sogni
SONO AZIENDE STORICHE, CHE UTILIZZANO TECNOLOGIA CONTEMPORANEA E INDUSTRIALE, MA CHE NEL PROFONDO SONO RIMASTE ARTIGIANALI. A LORO – A CHI LE GUIDA, A CIÒ CHE PRODUCONO – È DEDICATA LA QUARTA EDIZIONE DEL TRIENNALE DESIGN MUSEUM
© foto Fabrizio Marchesi
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o scorso 5 aprile, il Triennale Design Museum ha confermato la sua impostazione innovativa di “museo mutante” dando il via alla sua quarta edizione, questa volta incentrata su “Le fabbriche dei sogni – Uomini, idee, imprese e paradossi delle fabbriche del design italiano”, non a caso inaugurata in concomitanza con il cinquantesimo anniversario del Salone del Mobile. Sì, perché protagonisti assoluti sono gli uomini, le aziende e i progetti che hanno contribuito a scrivere la storia del design italiano dal dopoguerra a oggi, e a decretare il successo del Salone del Mobile nel mondo.
“Ci sono aziende in Italia – spiega – che Alberto Alessi, curatore della mostra e imprenditore tra i più attenti, sensibili e illuminati del settore, chiama ‘Fabbriche del design italiano’, che fanno del design una sorta di missione; lavorano come botteghe d’arte rinascimentali al fianco dei designer seguendo una personale visione del mondo, una filosofia creativa che determina nuovi flussi di lavoro e stabilisce nuove regole industriali, spesso in confitto con le logiche del marketing e del profitto. Sono innovativi centri di ricerca, laboratori dove le arti applicate si spingono verso territori estremi e inesplorati. Queste punte della moderna e avanzata artigiania italiana sono il cuore pulsante del nostro design e dal 1961 trovano nel Salone del Mobile, oggi felicemente denominato ‘Saloni’, una vetrina internazionale di assoluto rilievo, tra le più importanti in Europa e nel mondo; un volano capace di catturare l’energia della
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Looking for Dream Factories
cultura del progetto e rilanciarla oltre i nostri confini come fenomeno sociale e culturale, oltre che industriale ed economico”. “Le fabbriche dei sogni - Uomini, idee, imprese e paradossi delle fabbriche del design italiano” rimarrà aperta al pubblico fino al 26 febbraio 2012. LE ALTRE MOSTRE. Nel mese di aprile, la Triennale di Milano propone inoltre alcuni appuntamenti più o meno ricollegabili al tema del design del mobile. Ecco allora “Maurizio Galante Tal Lancman. Interware – Transversal Design. Haute Couture Design Architecture” (Triennale di Milano, 12 Aprile – 1 Maggio 2011), che presenta una selezione dei principali progetti di moda, design e architettura di Maurizio Galante e Tal Lancman; per proseguire con “Mobili di Carlo De Carli, maestro italiano del design” (MINI&Triennale Creative Set, dal 12 al 29 Aprile 2011) e “L’Italia in Croce di Gaetano Pesce” (Triennale di Milano, 12 Aprile – 1 Maggio 2011), che presenta un’inedita interpretazione sulle condizioni dell’Italia contemporanea. Per concludere, “Independent – Design secession” (Triennale Bovisa, 12-28 aprile 2011): in mostra, una selezione di opere di Andrea Branzi, Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo, Michele De Lucchi, Giulio Iacchetti, Lapo Lani, Michelangelo Pistoletto, che rappresenta una nuova e particolare categoria della cultura del progetto, in quanto non fa riferimento né a una committenza né a una specifica tecnologia, ma risponde all’urgenza soggettiva di alcuni progettisti, per dare forma a una propria autonoma riflessione radicale sui contenuti e sulle ragioni del proprio lavoro, confrontandosi su temi della cultura umana, della storia, della morte, della vita, del sacro. L’Independent Secession non propone certezze ma nuovi problemi, rispecchiando la complessità della nostra contemporaneità, in cui la crisi rappresenta l’unica possibile condizione di crescita.
These are historic companies which use contemporary, industrial technology but have stayed craftsmen at heart. The fourth edition of the Triennale Design Museum is on them, their managers and what they produce
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n 5 April, the Triennale Design Museum asserted its innovative setting as ‘mutating museum’ with the opening of the fourth edition, this time on the ‘Dream Factories – People, ideas, companies and paradoxes of Italian design,’ inaugurated – and not by chance – at the same time as the 50th anniversary of the Salone del Mobile (Furniture Exhibition). The heroes of this story are the people, companies and projects that have contributed to writing the story of Italian design from the post-war period to date, and decreeing the success of the Salone del Mobile in the world. ‘COURAGEOUS CAPTAINS.’ As a result of Martí Guixé’s arrangement, the articles ‘talk’ to the designers, and the stories of the great businessmen intertwine with their personal biographies in a playful atmosphere full of emotions and suggestions. As Silvana Annicchiarico, director of the Triennale Design Museum explained, “This new edition is in antithesis yet, at the same time, complementary to the previous edition arranged by Alessandro Mendini. That one, entitled ‘What things we are’ asked questions about how much things were and are decisive in the definition of the identity of the people who are in daily contact with them. This new edition takes the attention back to the people who are behind (and in) the creation of things, about those who probably don’t think about the things and don’t design them but are able to effectively make them.” In substance, the businessmen, the ‘courageous captains,’ as Ms Annicchiarico defined them, who ‘bet’ on an idea – and won. BETWEEN ART WORKSHOPS AND SOURCES OF IDEAS. Davide Rampello, president of the Triennale, Milan, analyses the concept further, “There are companies in Italy that Alberto Alessi, curator of the exhibition and one of the most attentive, sensitive and illuminated businessmen in the sector, calls ‘Italian design factories,’ which have made design a sort of mission. They work like the Renaissance art work-
shops alongside designers following a personal view of the world, a creative philosophy that decides new work flows and sets new industrial rules, often in conflict with the logic of marketing and profits. They are innovative centres of research, laboratories where the applied arts push towards extreme and unexplored territory. These points of the modern advanced Italian craftsmanship are the throbbing heart of our design and they have found an international showcase of a certain level, one of the most important in Europe and the world, in the Salone del Mobile, now happily called ‘I Saloni,’ since 1961. It is a flywheel able to capture the energy of the culture of the project and relaunch it beyond Italian borders as a social and cultural phenomenon, as well as industrial and economic.” ‘Dream factories – People, ideas, companies and paradoxes of Italian design’ will be open to the public until February 26, 2012. THE OTHER EXHIBITIONS. In April, the Triennale, Milan, also offers other appointments more or less connected with the theme of furniture design. So there is ‘Maurizio Galante Tal Lancman. Interware – Transversal Design. Haute Couture Design Architecture’ (Triennale, April 12–May 1, 2011), presenting a selection of the main fashion, design and architecture projects of Maurizio Galante and Tal Lancman; then there is ‘Mobili di Carlo De Carli, maestro italiano del design’ (MINI&Triennale Creative Set, April 12-29, 2011) and ‘L’Italia in Croce di Gaetano Pesce’ (Triennale, April 12-May 1, 2011), presenting a new interpretation of the conditions of contemporary Italy. In conclusion, ‘Independent – Design secession’ (Triennale Bovisa, April 12-28, 2011) exhibiting a selection of works by Andrea Branzi, Sergio Cappelli and Patrizia Ranzo, Michele De Lucchi, Giulio Iacchetti, Lapo Lani and Michelangelo Pistoletto, which is a new and special category of the culture of the project as it doesn’t refer to either a client or a specific technology but responds to the subjective urgency of some designers to give shape to their independent, radical reflection on the contents and reasons for their work, discussing the subjects of human culture, history, death, life and the sacrosanct. Independent Secession doesn’t offer certainties but new problems, mirroring the complexity of our contemporary life, in which crisis is the only possible condition for growth.
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I SALONI
Cinquant’anni di grande storia © Luciano Pascali
I SALONI FESTEGGIANO MEZZO SECOLO DI SUCCESSI. MOLTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA, PRESSO LO SPAZIO ESPOSITIVO DI RHO E NELL’INTERA CITTÀ DI MILANO
GRAZIE, ROSARIO
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© Saverio Lombardi Vallauri
ilan strongly restated its role of design capital from 12-17 April – because of edition 50 of ‘I Saloni’ the great event labelled Cosmit. The play on words chosen to publicise the 2011 edition is ‘50 years young’ and is the perfect testimonial of the vivacity accompanying the appointment, which celebrates half a century looking at both the important results achieved – from the 12,100 visitors of the first Exhibition in 1961 to the 297,460 of 2010, while the initial 328 exhibitors in 11,000 square metres have become more than 2,500 in more than 200,000 square metres in recent years – and the next 50 years. So the usual exhibitions – the International Furniture Exhibition, International Furnishings Exhibition, the twoyearly Euroluce, SaloneUfficio and SaloneSatellite – involve the whole city to offer a space for reflection on design, the world of the industry that has made it possible, creativity and the Italian culture of furniture and the project. Innovation is at the centre of all the events, people and things this year, looking at the past but thinking, in particular, about the future.
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© Luciano Pascali
‘I Saloni’ celebrate half a century of success. There are many events scheduled at the exhibition area, Rho, and in the whole city of Milan
La Redazione di èItalia e il suo fondatore Domenico Calabria tengono ad esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa, nello scorso mese di marzo, di Rosario Messina, membro del Comitato Editoriale della nostra rivista. Fondatore e Presidente di Flou, oltre che Presidente, dal 2008, di FederlegnoArredo, Rosario Messina era considerato una delle personalità industriali più brillanti non solo della Brianza, ma di tutto il Paese, meritevole di aver portato al lustro internazionale il settore del mobile italiano, legando tra l’altro saldamente il proprio nome al Cosmit – il comitato organizzatore del Salone di Mobile di Milano – di cui era Vice Presidente. Di lui serberemo il garbo, l’instancabile voglia di fare, l’energia, la lungimiranza, l’entusiasmo. Grazie, Rosario.
THANKS, ROSARIO The editorial office of èItalia and its founder Domenico Calabria would like to express their condolences for the death of Rosario Messina, member of the editorial committee of the magazine, last March. Rosario Messina was the founder and president of Flou, and also president of FederlegnoArredo from 2008. He was considered one of the brightest industrial personalities not just in Brianza, but the whole country, responsible for bringing international lustre to the Italian furniture sector, solidly tying his name to Cosmit – the organisational committee of the Milan ‘I Saloni’ – of which he was vice president. We remember his courtesy, the untiring desire to do things, the energy, farsightedness and enthusiasm. Thanks, Rosario.
© Saverio Lombardi Vallauri
50 Years of Great History
al 12 al 17 aprile, Milano riafferma con forza il suo ruolo di capitale del design. E lo fa grazie all’edizione numero 50 de I Saloni, il grande evento che porta la firma di Cosmit. Il gioco di parole scelto per pubblicizzare questa edizione 2011 – “50 years young” – ben testimonia la vivacità che accompagnerà questo appuntamento, che festeggia il mezzo secolo guardando sì agli importanti risultati raggiunti – dai 12.100 visitatori del 1961 si è arrivati ai 297.460 del 2010, mentre i 328 espositori iniziali distribuiti su 11.000 metri quadrati sono diventati negli ultimi anni oltre 2.500 su più di 200.000 metri quadrati – ma guardando soprattutto ai prossimi 50 anni. Ecco allora che le consuete manifestazioni fieristiche – il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, le biennali Euroluce e SaloneUfficio e il SaloneSatellite – coinvolgono l’intera città per offrire uno spazio di riflessione sul design, sul mondo dell’industria che lo ha reso possibile, sulla creatività e sulla cultura dell’arredo e del progetto italiani. Al centro di tutti gli eventi di quest’anno l’innovazione, delle persone e delle cose, rivolgendo lo sguardo al passato ma pensando soprattutto al futuro.
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rescere sui mercati internazionali, anche per il settore tessile-abbigliamento, significa prima di tutto conoscere i suddetti mercati: sapere con chi si ha a che fare, quali sono i punti di forza e le carenze dell’economia locale, quali i punti di contatto fra le imprese italiane e il mondo imprenditoriale del Paese di riferimento. Non bisogna inoltre indugiare in vittimismi: la globalità dei mercati ci deve anzi spronare a fare di più e meglio, e a lavorare per rendere le nostre produzioni sempre più concorrenziali. In questa direzione si inserisce il memorandum d’intesa che, come Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, ho siglato alla fine di marzo a Pechino con Pauline Su, Presidente della China Fashion Association – tra l’altro promotrice della China Fashion Week. Una collaborazione che ha il suo punto di forza nella complementarietà tra quelli che potremmo definire i due veri e grandi “sarti” del mondo: l’Italia, per le produzioni dell’alto di gam-
La moda italiana guarda ad Oriente POTREBBE QUASI ESSERE DEFINITA EPOCALE L’INTESA FIRMATA DALLA CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA CON LA CHINA FASHION ASSOCIATION. UN ENORME PASSO IN AVANTI, CHE PUNTA SULLA COLLABORAZIONE ANZICHÉ SULLA CONCORRENZA
di Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana
ma, che costituiscono il vertice della piramide, e la Cina, che con le sue produzioni su larga scala, ne costituisce l’ampia base. UN ACCORDO LUNGIMIRANTE. Si tratta dunque di un’intesa altamente significativa che, se per certi versi, fa seguito a quella che la CNMI ha firmato in Francia nel giugno 2000, dall’altro lato si propone come un ulteriore, importante passaggio, ancor più innovativo e lungimirante per l’avvenire del settore. Gli ambienti della moda in Cina e in Italia
Il Presidente Boselli con la Presidente della China Fashion Association, Pauline Su.
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nel passato si collocavano su posizioni contrapposte, ma ora CNMI ha deciso, dopo aver valutato l’andamento dei mercati in un mondo globalizzato e interpretato in maniera strategica le potenzialità del mercato cinese, Paese in forte crescita, di stipulare questa grande alleanza. Italia e Cina saranno quindi alleate nello sviluppo di una visione e di una strategia comune globale, in coerenza con le specifiche caratteristiche delle filiere tessile-abbigliamentomoda dei due rispettivi sistemi. Andando sul concreto, verranno dunque realizzati incontri periodici sul monitoraggio dei rispettivi mercati e sulla cooperazione nel cam-
po della formazione professionale e in quello culturale; inoltre, verranno scambiati dati economici e utili informazioni per promuovere investimenti strategici e sviluppare gli affari nel rispetto delle condizioni di base sulla proprietà intellettuale e industriale. L’accordo favorirà inoltre l’ospitalità reciproca e la partecipazione di stilisti e imprese, italiane e cinesi, a fiere, missioni commerciali e altri eventi promozionali che si svolgeranno a Milano e a Pechino, al fine di facilitare i rapporti commerciali e la penetrazione delle aziende italiane in Cina. Obiettivo principale di questo accordo sarà dunque il rafforzamento della leadership di
LA MODA ITALIANA PER I L POPOLO GIAPPONESE Gli ultimi dati ufficiali riferiti dalla polizia giapponese circa le vittime, i dispersi e gli sfollati impongono un aiuto corale. Per questo, Camera Nazionale della Moda Italiana, che partecipa al dolore di questo Paese colpito l’11 marzo scorso dall’immane tragedia del terremoto e dello tsunami, ha deciso di rispondere all’emergenza devolvendo una cifra notevole in aiuto del popolo giapponese e lanciando una raccolta fondi a favore di Jen, organizzazione non governativa (www.jen-npo.org/en/index.html) specializzata negli interventi durante le emergenze umanitarie, che lavora per sostenere la popolazione bisognosa, supportandola economicamente e psicologicamente. L’augurio è che questa iniziativa venga accolta in primis dai soci di CNMI e da tutto il mondo della moda, che potrà così contribuire, se ancora non lo ha fatto sotto altre forme, integrando la donazione devoluta dalla CNMI.
ITALIAN FASHION FOR THE JAPANESE
Foto di Karl Lagerfeld esposta durante Milano Moda Donna
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The latest official data from the Japanese police on the victims, missing and homeless demands collective help. As a result, the National Chamber for Italian Fashion, which shares the pain of the country struck by the immense tragedy of the earthquake and tsunami on March 11, has decided to respond to the emergency by donating a considerable sum to help the Japanese people and launching a fundraising in favour of JEN, a non-governmental organisation (www.jen-npo.org/en/index.html) specialised in operations during humanitarian emergencies, working to sustain the needy population, supporting it economically and psychologically. The hope is that this initiative is welcomed firstly by NCIF associates and the whole of the fashion world, which can thus contribute, even if it hasn’t yet done so in other ways, by integrating the donation given by NCIF.
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entrambi i sistemi-moda, ognuno nei rispettivi ambiti di attività. ITALIA-CINA: INTERSCAMBIO IN COSTANTE CRESCITA. Come accennato, la forte crescita dell’economia cinese, ormai assurta a potenza globale, non può essere ignorata. E non può assolutamente essere ignorato il crescente peso che la Cina ha sul nostro sistema economico anche nei settori tessile-abbigliamento e pelletteria-calzature: ci troviamo infatti di fronte a numeri che, in dieci anni, sono pressoché triplicati in entrambe le direzioni. In riferimento alle nostre esportazioni, se
Italian Fashion Looks East The agreement signed by the National Chamber for Italian Fashion with the China Fashion Association could almost be called epochal. It’s a giant step forward aiming at cooperation instead of competition
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A cura della
rowing in international markets, also for the textiles-clothing sector, means above all knowing those markets – knowing who you’re dealing with, the strong points and problems of the local economy, and the points of contact between Italian companies and the business world of the reference country. There shouldn’t be any lingering over victimisation – the globalism of the markets should push Italy to do more and better, and work to make Italian production even more competitive. The Memorandum of Understanding I signed as president of the National Chamber for the Italian Fashion with Pauline Su, president of the China Fashion Association, promoter of the China Fashion Week, in Beijing at the end of March. This is a co-operation that will have its strong point in the complementary nature of what could be defined as two true great ‘tailors’ of the world – Italy, because of its top-of-the-range productions, making up the top of the pyramid, and China, which forms the extensive base with its largescale productions. A FAR-SIGHTED AGREEMENT. So this is a very significant agreement that, from a certain point of view, follows that the NCIF signed in France in June 2000. On the other hand, it’s a further important passage, even more innovative and far-sighted for the future of the sector. In the past, the fashion environments in China and Italy had opposing positions but NCIF has now decided to draw up this great alliance after assessing the market trends in globalised world and interpreting the potential of the Chinese market in a strategic manner as the country is still growing strongly. So Italy and China will be allies in the development
teniamo conto dei dati relativi al periodo 2000/2010 per l’intero comparto moda, possiamo notare che sono passate dai 294,8 milioni di euro del 2000, agli 862,2 milioni nel 2010, con un balzo molto significativo nell’ultimo anno – nel 2009, l’export italiano verso il mercato cinese ammontava infatti a 652,4 milioni di euro. La crescita maggiore si ha nel settore abbigliamento (dai 12,6 milioni di euro del 2000 ai 200,8 milioni di euro del 2010), in quello delle calzature (da 6,2 milioni a 59,4 milioni), ma soprattutto della pelletteria e articoli da viaggio (da 1,6 milioni a 56,1 milioni).
of a common global view and strategy, coherent with the specific features of the textiles-clothingfashion supply chain of the respective systems. In detail, there will be periodic meetings on the monitoring of the respective markets and co-operation in the professional training and culture fields. In addition, economic data and useful information will be exchanged to promote strategic investment and develop business respecting the basic conditions on intellectual and industrial property. Further, the agreement MARIO will promote reciprocal BOSELLI hospitality and the participation of stylists and businesses, both Italian and Chinese, in fairs, trade missions and other promotional events to be held in Milan and Beijing, to facilitate commercial relationships and the penetration of Italian companies in China. The main aim of this agreement will therefore be to strengthen the leadership of both the fashion systems, each in their respective spheres of activity. ITALY-CHINA: TRADE CONSTANTLY GROWING. As indicated above, the strong growth of the Chinese economy, risen to a global power, cannot be ignored. And neither can the growing weight of China in the Italian economic system, also in the textiles-clothing and leather-footwear sectors. The numbers have more or less trebled in both directions in 10 years. With reference to Italian exports, if the data for 2000/2010 is taken into consideration for the whole fashion sector, Italian exports to China have risen from Euro 294.8 million in 2000 to Euro 862.2 million in 2010, with a very significant jump in the last year – in 2009, exports totalled Euro 652.4 million. The most growth is in the clothing sector (from Euro 12.6 million in 2000 to Euro 200.8 million in 2010), footwear (from Euro 6.2 million to Euro 59.4 million) but particularly in leather goods (from Euro 1.6 million to Euro 56.1 million).
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MONDO MOTORI
Gucci The New Fiat 500 by Gucci ‘500 by Gucci,’ a result of the collaboration between Centro Stile Fiat and Frida Giannini, merges the spirits of two extraordinary Italian brands, synonyms of style and creativity
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otors and fashion to celebrate the 150 years of Italian Unity. We are talking about the successful partnership between Fiat, especially its last ‘jewel,’ and one of the most prestigious Italian fashion brands, which led to the creation of ‘500 by Gucci,’ a special edition of the car designed by Gucci Creative Director Frida Giannini. It was launched on the opening day of the Milan Fashion Week, ‘500 by Gucci’ was also admired at the International Geneva Motor Show in a Gucci pop-up store within the Fiat stand. It was a fruitful union of two great brands which played an important role in the history of Italy in the XX Century. Frida Giannini said: “When Fiat 500 made its first appearance on the Italian roads in the 50s, it started a style revolution, and soon became the most coveted car. Traveling in style has always been an essential point for Gucci too, since 1921, when Guccio Gucci founded his company, which produced leather trunks, suitcases and bags. When Lapo Elkann suggested starting this collaboration, I took the chance to give a new shape to modern traveling, on the occasion of the 90th anniversary of Gucci.” ‘500 BY GUCCI.’ The car features exteriors in two colours, black or white, paying homage to old movies. Contrast plays a main role: the white version has satin chrome details with ivory/black interiors, while the black version shows shiny chrome details with white interiors, for a more contemporary and aggressive look. The exterior is further customised with wheel trims mounted on 195/45 R16 tyres, with the unmistakable retro design of the spokes. The hubcaps are marked ‘GG’ in the same colour as the bodywork and Gucci is written in italics on the tailgate and on the door pillars. In order to make the silhouette of the Fiat ‘500 by Gucci’ distinctive, the car comes with the red and green web, the label’s genuine signature recognized across the globe. It runs along the entire perimeter and becomes the connecting link between exterior and interior, since it is also featured on many interior details, such as the seats, the gear stick and the mats, and, with an innovative treatment, on the seatbelts. Inside, the Fiat ‘500 by Gucci’ offers an elegant and functional space, where attention has been lavished on the tiniest details, brimming with fashion references and embellished by exclusive materials, such as the glossy or satin chrome elements, the dashboard painted with a sophisticated velvet-effect treatment, the two-tone seats covered in Frau leather featuring the ‘Guccissima’ graphics. The availability of ‘500 by Gucci’ is scheduled from April, 1 to June, 30, pre-booking online only on www.500bygucci.com. The collection ‘500 by Gucci’ allows for a further customization of the vehicle with travel accessories, leather items, bombers, driving gloves, sunglasses and a watch, which are available at selected Gucci stores and online at www.gucci.com.
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Fiat 500 NATA DALLA COLLABORAZIONE TRA IL CENTRO STILE FIAT E FRIDA GIANNINI, LA “500 BY GUCCI” RIUNISCE IN SÉ LO STILE E LA CREATIVITÀ DI DUE MARCHI ITALIANI ECCELLENTI
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otori e moda insieme, per omaggiare il 150° dell’Unità d’Italia. Stiamo parlando del felice connubio che ha visto per protagonisti la Fiat e uno dei marchi italiani più prestigiosi dell’Italian fashion, e che ha portato alla realizzazione della “500 by Gucci”, un’edizione speciale dell’iconica quattro-ruote personalizzata dal Gucci Creative Director, Frida Giannini. Lanciata nella giornata di apertura della Settimana della Moda di Milano, la “500 by Gucci” è stata poi oggetto di ammirazione anche al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra. Un “matrimonio” felice per due grandi marchi che hanno attraversato il Novecento italiano. Come ha infatti ricordato la stessa Frida Giannini, “quando negli anni Cinquanta la Fiat 500 arrivò per la prima volta sulle strade, rappresentò una rivoluzione dello stile e diventò presto l’auto che tutti all’epoca desideravano possedere. Viaggiare con stile è sempre stato fondamentale anche per Gucci fin da quando, nel 1921, Guccio Gucci fondò la propria azienda produttrice di bauli, valigie e borse in pelle. Quando Lapo Elkann suggerì l’idea di questa collaborazione, mi è così sembrata una perfetta opportunità per affermare un nuovo concetto del viaggiare moderno in occasione del 90° anniversario di Gucci”. “500 BY GUCCI”. Due i colori disponibili, bianco e nero, a omaggio delle pellicole del passato. Si gioca molto sui contrasti: il primo è caratte-
rizzato da elementi cromati satinati e interni avorio e nero; il secondo da dettagli cromati lucidi e interni bianchi, per un look contemporaneo e sportivo. Gli esterni sono ulteriormente personalizzati dai cerchi per pneumatici 195/45 R16, caratterizzati dall’inconfondibile design rétro dei raggi. I coprimozzo presentano la doppia “G” in tinta carrozzeria, mentre la firma Gucci in corsivo campeggia sul portellone posteriore e sul montante porta. La silhouette dell’auto è accentuata dalla banda verde-rosso-verde tipica di Gucci, che si sviluppa intorno all’intero perimetro e collega esterni e interni, essendo ripresa sui sedili, sul cambio, sulla cover delle chiavi, sui tappetini e sulle cinture di sicurezza. L’abitacolo è ricco di stile, ma funzionale fin nei minimi particolari: eleganti cuciture, materiali esclusivi, elementi cromati satinati e lucidi, la finitura effetto velluto sul pannello della radio, i sedili bi-colore in pelle Frau con stampa Guccissima. La “500 by Gucci” è disponibile inizialmente mediante pre-ordini online (www.500bygucci.com). La personalizzazione è completata dalla collezione “500 by Gucci”, che comprende accessori da viaggio, piccoli oggetti in pelle, tute sportive, bomber, guanti da pilota, occhiali e un orologio da polso, disponibile negli store Gucci e sul sito www.gucci.com.
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Milan, 25 anni di successi
Franco Zuccalà fece la prima intervista televisiva al neopresidente rossonero Silvio Berlusconi
Milan, 25 Years of Success
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ther than all the slander about the nonsporting advantages that Milan has had, Silvio Berlusconi has made a club that was already great because it had won national League Championships, Champions Leagues, Intercontinental Cups, Cup Winners’ Cups, etc., even greater. Yet Milan was almost bankrupt and was even relegated, twice, to the ‘B’ League. After some difficult years, this rich man appeared and, in just one year, changed everything – he put the team into the hands of Arrigo Sacchi, who changed Italian football at that time in history by playing a bit like the Dutch. Arrigo had made an impression beating Milan in the Coppa Italia with Parma. When the team, led by the president, got out of the helicopters in the Arena, Milan, on the day of the presentation, there was talk of bravado. Milan was used to walking... from that moment it started to fly. Berlusconi has won everything and brought champions like Van Basten, Gullit, Rijkaard, Baggio, Pirlo, Gattuso, Seedorf, Nesta, Pippo Inzaghi, Ronaldo, Papin, Savicevic, Boban, Shevchenko, Kakà, Cafu, Ibrahimovic, Robinho and others we’ve almost certainly forgotten to Milan. However it’s considered, Berlusconi has won 13 of the 18 international cups won by Milan – three World Club Championships (the former Intercontinental Cup), five Champions (the former Champions Cup) and five UEFA Super Cups. In addition, there are eight
È IL CLUB PIÙ TITOLATO DEL MONDO: OTTO SCUDETTI, CINQUE CHAMPIONS, CINQUE SUPERCOPPE EUROPEE, TRE MONDIALI DI CLUB, FRA I TROFEI CONQUISTATI di Franco Zuccalà
It’s the club with the most titles in the world – eight national League Championships, five Champions, five UEFA Super Cups and three World Club Championships among the trophies won national League Championships and other trophies. Berlusconi believed in Sacchi, Capello and Ancelotti, coaches who guaranteed him memorable victories, but he also made mistakes with Ta b a r e z , Te r i m , a n d Leonardo who, when he left, called him a ‘Narcissist.’ However, it must be acknowledged that Berlusconi has a nose for champions, possibly at no charge, with an undoubted business sense through the skills of Adriano Galliani and Ariedo Braida, who have worked with enthusiasm in the company. In addition, despite some ‘closures’ of recent years, the president has scrimped to make Milan great. And he’ll never leave the club with the most titles in the world. He made a date with everyone to celebrate the success of the next 25 years of his presidency at his ‘evening’ in Milan. In 25 years, Berlusconi’s Milan has become the club with the most titles in the world, more than Real Madrid, Barcelona and Manchester United. And these successes will remain in the history of football. FRANCO ZUCCALÀ
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ilvio Berlusconi, aldilà di tutte le maldicenze sui vantaggi extrasportivi avuti dal Milan, ha reso grandissimo un club che era già grande per aver vinto scudetti, Coppa dei Campioni, Coppa Intercontinentale, Coppa delle Coppe, ecc. Un Milan che però era alla bancarotta, precipitando addirittura due volte in serie B. Dopo anni tristi, arrivò questo ricco signore che, nel giro di un anno, cambiò tutto: diede la squadra in mano a Arrigo Sacchi, che cambiò il calcio italiano in quel momento storico, giocando un po’ all’olandese. Arrighetto lo aveva impressionato battendo il Milan in Coppa Italia col Parma. E dire che quando la squadra, col presidente in testa, il giorno della presentazione, scese dagli elicotteri all’Arena di Milano, si parlò di sbruffoneria. Era un Milan abituato a camminare a piedi... da quel momento cominciò a volare. Berlusconi ha vinto infatti tutto e ha portato in rossonero campioni come Van Basten, Gullit, Rijkaard, Baggio, Pirlo, Gattuso, Seedorf, Nesta, Pippo Inzaghi, Ronaldo, Papin, Savicevic, Boban, Shevchenko, Kakà, Cafu, Ibrahimovic, Robinho e altri di cui ci stiamo certamente dimenticando. Comunque sia, delle 18 coppe internazionali vinte dal Milan, Berlusconi ne ha conquistate ben 13: tre Mondiali di club (ex Intercontinentale), cinque Champions (ex Coppa Campioni) e cinque Supercoppe europee. Oltre a otto scudetti, s’intende, e altri trofei. Berlusconi ha creduto in Sacchi, in Capello e in Ancelotti, tecnici che gli hanno assicurato vittorie memorabili. Ma ha anche sbagliato con Tabarez, Terim, lo stesso Leonardo che, andandosene, gli ha dato del “Narciso”. Ma bisogna riconoscere al Cavaliere il fiuto per i campioni, magari a costo zero, con indubbio senso degli affari, grazie alla competenza di Adriano Galliani e di Ariedo Braida, che hanno lavorato e lavorano con entusiasmo in società. Inoltre, nonostante qualche “chiusura” negli ultimi anni, il presidente non ha lesinato mezzi, per fare il Milan grande. E non lascerà mai il club più titolato del mondo. Alla sua “serata”, a Milano, ha dato appuntamento a tutti per festeggiare i successi dei prossimi 25 anni di sua presidenza. Il Milan di Berlusconi in venticinque anni è diventato il Club più titolato al mondo, più di Real Madrid, Barcellona, Manchester United. E questi successi resteranno incancellabili nella storia del calcio.
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Viale Regina Margherita, 279 00198 Roma Tel +39 06 44231314 Fax +39 06 44231070 info@assocamerestero.it
Le Camere di Commercio Italiane all’Estero Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese
Partner editoriale
Albania Argentina Australia Austria Belgio Brasile Bulgaria Canada Cile Cina Cina - Hong Kong Colombia Costarica Ecuador Egitto Emirati Arabi Uniti Francia Germania Giappone Grecia India Israele Lussemburgo Malta Marocco Messico Nicaragua Olanda Paraguay Perù Portogallo Regno Unito Rep. Ceca Rep. Dominicana Rep. Moldova Romania Russia Serbia Singapore Slovacchia Spagna Stati Uniti Sud Africa Svezia Svizzera Thailandia Tunisia Turchia Ungheria Uruguay Venezuela
Tirana Buenos Aires – Córdoba – Mendoza – Rosario Adelaide – Brisbane – Melbourne – Perth – Sydney Vienna Bruxelles Belo Horizonte – Florianópolis – Porto Alegre – Rio de Janeiro – San Paolo Sofia Montreal – Toronto – Vancouver Santiago Pechino Hong Kong Bogotà San José Quito Il Cairo Sharjah Lione – Marsiglia – Nizza – Parigi Francoforte sul Meno – Monaco di Baviera Tokyo Atene – Salonicco Mumbai Tel Aviv Lussemburgo La Valletta Casablanca Città del Messico Managua Amsterdam Asuncion Lima Lisbona Grazie alla profonda conoscenza dei Londra mercati e del loro tessuto imprenditoriale, Praga le Camere di Commercio italiane all’estero Santo Domingo sono un interlocutore fondamentale per la Chisinau promozione del made in Italy nel mondo. Bucarest Mosca Ogni anno realizzano oltre 2000 iniziative Belgrado e progetti per facilitare l’ingresso Singapore e il consolidamento delle imprese italiane Bratislava sui mercati mondiali. Barcellona – Madrid Chicago – Houston – Los Angeles – Miami – New York Thanks to their substantial knowledge Johannesburg of markets and their entrepreneurial spirit, Stoccolma the Italian Chambers of Commerce abroad Zurigo are fundamental to the promotion of Bangkok Made in Italy throughout the world. Tunisi Each year they conduct more than 2000 Istanbul – Izmir initiatives and projects in order to facilitate Budapest Montevideo the entrance and solidification of Italian Caracas enterprises in foreign markets.
75 Camere 50 Paesi 140 Uffici 24.000 Associati 300.000 Contatti d’affari
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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
PIETRO CELI
Al fine di monitorare e valutare l’impatto economico della crisi nell’area del Mediterraneo, nel medio e lungo periodo, per quanto riguarda gli aspetti di natura commerciale e promozionale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha costituito una apposita Task Force. In parallelo, presso la Direzione Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione Scambi, sono stati attivati una linea telefonica dedicata ed un indirizzo mail, attivi 24 ore su 24, per consentire alle aziende che operano nella sponda sud del Mediterraneo di inviare segnalazioni ed informazioni, che verranno analizzate per prospettare ai richiedenti possibili soluzioni. Allo stesso tempo, il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso operativo un organismo di coordinamento tra tutti i soggetti preposti all’internazionalizzazione, con l’obiettivo di monitorare le situazioni in atto e presidiare il posizionamento dell’Italia nei Paesi colpiti dalla crisi, al fine di riparare i danni subiti e, al momento della ripresa, recuperare le quote di mercato.
To monitor and assess the economic impact of the crisis in the Mediterranean area in the medium- and long-term in terms of commercial and promotional aspects, the Ministry of Economic Development (MED) has set up a special Task Force. At the same time, a special telephone line, operational 24 hours a day, and an email address have been activated at the General Directorate for Internationalisation Policies and Promotion of Trade to enable companies operating on the south bank of the Mediterranean to send reports and information which will be analysed to offer possible solutions to those requesting them. The Ministry of Economic Development has also made a co-ordination body between those charged with internationalisation operative with the aim of monitoring the current situations and overseeing the positioning of Italy in the countries hit by the crisis to recover the damage suffered and, at the time of the upturn, recuperate market shares. Pietro Celi, Direttore Generale Politiche di Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi
LIBYA - A Task Force supporting companies The MED structure will operate in direct co-operation with the Ministry of Foreign Affairs, Simest, SACE, Confindustria, Unioncamere and Assocamerestero, in addition to ICE naturally, which has offices in Tripoli A Task Force has been set at the Ministry of Economic Development in favour of Italian companies operating in Libya and, more generally, on the southern banks of the Mediterranean. The initiative is to monitor the economic impact of the crisis in Maghreb and the Gulf countries in the mediumlong term and operationally support Italian companies working in the area. The Task Force has been prepared by networking the main players operating on internationalisation, particularly concerning the Mediterranean area. The MED structure will operate in direct co-operation with the Ministry of Foreign Affairs, Simest, SACE, Confindustria, Unioncamere and Assocamerestero, in addition to ICE naturally, which has offices in Tripoli. Here are the direct references that companies can use to contact the Task Force: www.sviluppoeconomico.gov.it cellula.mediterraneo@sviluppoeconomico.gov.it Tel.: +39 06 59932800, +39 06 59647471 The service is active from 8 am to 8 pm and there is an answerphone service at other times.
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LIBIA: una Task Force a supporto delle imprese È stata costituita presso il Ministero dello Sviluppo Economico una Task Force a favore delle imprese italiane che operano in Libia e, più in generale, nella sponda sud del Mediterraneo. L’iniziativa serve a monitorare l’impatto economico della crisi del Maghreb e dei Paesi del Golfo nel medio-lungo periodo e a supportare operativamente le aziende italiane attive nell’area. La Task Force è stata predisposta mettendo in rete i principali attori che operano sul fronte dell’internazionalizzazione, in particolar modo per quanto riguarda l’area del Mediterraneo. La struttura del MiSE opera in collaborazione diretta con rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, di Simest, SACE, Confindustria, Unioncamere e Assocamerestero, oltre naturalmente all’ ICE, che ha una sede a Tripoli. Questi i riferimenti diretti che le imprese possono utilizzare per mettersi in contatto con la Task Force: www.sviluppoeconomico.gov.it cellula.mediterraneo@sviluppoeconomico.gov.it Tel.: +39.0659932800; +39.0659647471 Il servizio è attivo dalle 8 alle 20.00, nelle restanti ore è attiva una segreteria telefonica.
La struttura del MiSE opererà in collaborazione diretta con Ministero degli Affari Esteri, Simest, SACE, Confindustria, Unioncamere e Assocamerestero, oltre naturalmente all’ICE, che ha una sede a Tripoli
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Vi aiutiamo a scommettere sul “cavallo vincente”!
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l 2011 sembra aprirsi, da un lato, con una certezza riguardo al passato, al periodo buio della crisi; dall’altro, con una ragionevole speranza per il futuro che aspetta il nostro sistema imprenditoriale. Proprio nel momento di maggiore criticità, le imprese italiane hanno dato prova non solo della loro solidità, ma soprattutto della capacità di reinventare se stesse, i propri rapporti, all’interno della filiera produttiva e con i clienti, ponendo le basi per un rilancio che, come mostrano i principali indicatori economici, è sempre più trainato dalle performance sui mercati esteri. Lo sprint di inizio anno dell’export italiano (+25,1% rispetto a gennaio 2010) si manifesta con particolare intensità in ambito extra-europeo (+35,3%), un incremento quasi doppio rispetto a quello registrato in Europa (18,8%). L’EXPORT ITALIANO VA PIÙ LONTANO. Si conferma dunque il progressivo spostamento delle imprese italiane verso i Paesi che stanno trainando la ripresa mondiale – come Cina, India, Brasile – tendenza, questa, che già nel 2010 aveva portato al 70% il contributo dei Paesi al di fuori dell’Unione al surplus Made in Italy.
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DAI SETTORI PIÙ TRADIZIONALI A QUELLI PIÙ INNOVATIVI, LA RETE DELLE CCIE PROMUOVE ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER FAVORIRE LA PRESENZA DEI NOSTRI PRODOTTI SUI MERCATI DI TUTTO IL MONDO di Augusto Strianese, Presidente di Assocamerestero
Aumenta dunque la distanza geografica e culturale dei Paesi di destinazione dei nostri prodotti, e a questo cambiamento di rotta deve corrispondere anche un adeguamento delle politiche di supporto alle imprese sui mercati esteri. Colmare il gap culturale che spesso rappresenta un ostacolo alla conclusione d’affari, fornire ai soggetti coinvolti tutte le informazioni necessarie per operare in un Paese straniero: questi sono i fattori fondamentali affinché le imprese possano arginare il rischio connesso a questa tipologia di attività. L’apertura all’estero è infatti, come tutte le scelte, una scommessa, frutto dell’intrapren-
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denza tipica dello spirito imprenditoriale, ma anche il risultato di conoscenze ed esperienze che aiutino ad individuare il “cavallo vincente”. La posta in gioco, infatti, è molto alta, come del resto la competizione, e si rischia l’esclusione dai mercati più promettenti.
OLTRE 1.600 ATTIVITÀ PUNTANDO SULL'OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE. Le Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) sono a fianco delle imprese e scommettono con loro sull’internazionalizzazione come fattore di sviluppo dell’intero assetto aziendale, perché l’obiettivo non è solo vendere i prodotti, ma realizzare tutte quelle esperienze che possono migliorare il processo produttivo, puntando al tempo stesso a un maggiore presidio delle reti distributive estere, per raggiungere in modo più immediato il consumatore finale. Per quest’anno le Camere realizze-
ranno oltre 1.600 iniziative promozionali per un complessivo volume di attività pari a 53,4 milioni di euro, in un’ottica di massimizzazione delle ricadute positive per le imprese e razionalizzazione delle spese sostenute per assisterle, che la crisi ha reso ancor più essenziale. L’attivazione e il consolidamento delle collaborazioni strategiche e produttive tra imprese si confermano, con il 60% sul totale delle risorse stanziate, il core business delle CCIE, seguiti dall’assistenza personalizzata a seconda delle specifiche esigenze delle imprese (circa il 16%). Per quanto riguarda i settori, la tradizione – con l’agroalimentare in testa al 47,6%, cui si aggiungono iniziative di marketing territoriale per valorizzare il patrimonio da cui i prodotti
traggono origine (12,6%) – si sposa con l’innovazione, in tutte le sue applicazioni – dall’ambiente-energia (6%), alla ricerca e sviluppo (5,2%), alla logistica e meccatronica (entrambe al 5,1%), fino all’edilizia (4,5%). I numeri della programmazione testimoniano la volontà delle Camere di essere per le imprese un interlocutore di fiducia e al tempo stesso un avamposto sui territori esteri, anticipando i bisogni delle PMI grazie alla conoscenza e al radicamento nelle comunità d’affari dei Paesi in cui operano. In quanto soggetti di mercato, ci comportiamo come le imprese, adottiamo strategie di lungo periodo e ci poniamo al servizio del business italiano nel mondo e delle istituzioni italiane.
We’ll Help You to Be on the ‘Winning Horse’! The ICCA network promotes support work to favour Italian products and companies, from the most traditional sectors to the more innovative ones, in the markets of the whole world
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t seemed that 2011 opened with certainty about the past, the dark period of the economic crisis on one hand and, on the other, a reasonable hope for the future awaiting the Italian business system. Just at the most critical time, Italian companies showed not only their solidity but, in particular, the ability to reinvent themselves and their relationships in the production chain and with customers, laying down the bases for a relaunch that, as the main economic indicators show, is increasingly driven by the performance in foreign markets. The sprint in Italian exports at the beginning of the year (+25.1% compared to January 2010) has been particularly intense the sphere outside Europe (+35.3%), a rise of almost double compared to that of Europe (18.8%). ITALIAN EXPORTS GO FURTHER. So the progressive move of Italian companies towards the countries that are driving the upturn around the world has been confirmed – like China, India and Brazil. This trend had already taken the contribution of countries outside the European Union to 70% of the surplus in quality Italian products in 2010. So the geographical and cultural of the countries of destination of Italian products is increasing, and there must be a corresponding adaptation of the company support policies in foreign markets to this change of direction. Filling the cultural gap, which is often an obstacle to the settlement of business, giving all those involved all the information necessary to operate in a foreign country are essential factors to enable companies limit the risk connected with this type of operation. Opening abroad is, like all choices, a gamble, the result of enterprise typical of the entrepreneurial spirit but also the result of knowledge and experience which help to identify the ‘winning horse.’ The stakes are very high, just as the com-
petition is fierce, and there is the risk of exclusion from the most promising markets. ABOUT 2,400 COMPANIES AIM AT OPTIMISING RESOURCES. Italian Chambers of Commerce Abroad (ICCA) are alongside companies and bet with them on internationalisation as a development factor of the whole company structure as the aim is not only to sell products but also create all those experiences that can improve the production process, at the same time aiming at greater supervision of the foreign distribution networks, to reach the final consumer in a more immediate manner. This year, the Chambers will create about 2,400 operations, an increase of one-third compared to 2010, but optimising the resources invested, about Euro 46 million, from the point of view of the maximisation of the positive effects for companies and rationalisation of the expenses sustained to assist them, which the economic crisis has made even more essential. The activation and consolidation of strategic and productive co-operations between companies has been confirmed, with 60% of the total of the resources allocated, the core business of the ICCA, followed by personalised assistance according to the specific needs of the companies (about 16%). As far as the sectors are concerned, tradition – headed by agri-food at 47.6%, to which local marketing initiatives are added to enhance the heritage from which the products originate (12.6%) – joins with innovation, in all its applications – from environment-energy (6%) to research and development (5.2%), logistics and mechatronics (both at 5.1%), and construction (4.5%). The numbers of the planning are a witness to the desire of the Chambers to be a reliable interlocutor for companies and, at the same time, an outpost in overseas areas, foreseeing the needs of SMEs through the knowledge of and having roots in the business communities of the countries in which they work. As they are market entities, we act like the companies, adopting longterm strategies and putting ourselves at the service of Italian business around the world and Italian institutions.
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ITALIA-UCRAINA
L’
Associazione Italia Ucraina degli Imprenditori (AIU) è stata creata nel 2000 per contribuire allo sviluppo della collaborazione economica, commerciale, tecnica, giuridica, scientifica e culturale tra l’Italia e l’Ucraina. In particolare, l’AIU ha da sempre contribuito ad affiancare le imprese interessate a sviluppare la propria attività in Ucraina fornendo contatti, informazioni utili, dati di settore. I soci fondatori e i presidenti che si sono avvicendati alla guida dell’Associazione hanno sempre intrattenuto ottimi rapporti con le Istituzioni italiane in loco (Ambasciata, Ufficio ICE di Kiew, Istituto Italiano di Cultura, Camera di Commercio e Industria di Ucraina) e con la rappresentanza ucraina in Italia (Ambasciata Ucraina a Roma). Ciò ci ha permesso di organizzare incontri periodici, conferenze, seminari, e di elaborare analisi e proposte destinate agli Organi Governativi locali ed alle Istituzioni italiane, per individuare nuove forme di collaborazione tra i due Paesi. Purtroppo la recente crisi economica globale non ha consentito all’AIU di portare a compimento gli importanti e ambiziosi progetti previsti dal’attuale assetto organizzativo. Tuttavia l’Ucraina sta mostrando i primi – seppur fievoli – segnali di ripresa, a cui bisogna guardare con ottimismo, soprattutto in vista del prossimo Campionato Europeo di Calcio, organizzato congiuntamente da Polonia e Ucraina nel 2012, e rivolgendo l’attenzione al 2015, anno in cui gli economisti prevedono una netta ripresa dell’economia ucraina. Come confermatomi nel corso di un recente incontro dal Vice Ministro dell’Economia Valeriy Pyatnytskiy, l’Italia può avere un ruolo di forte rilievo nella crescita dell’economia ucraina, ed è quindi fondamentale porre basi solide a sostegno dello sviluppo di reciproche relazioni. Un passo in questa direzione è stato compiuto alla fine di marzo, quando abbiamo collaborato alla realizzazione di una visita nelle
Italy may have a role of considerable relevance in the growth of the Ukrainian economy so it’s essential to lay down solid bases to support the development of reciprocal relations
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he Italy-Ukraine Association of Businessmen (AIU) was created in 2000 to contribute to the development of economic, commercial, technical, legal, scientific and cultural co-operation between Italy and Ukraine. In particular, the AIU has always contributed to flanking companies interested in developing their work in Ukraine supplying contacts, useful information and sector data. The founder members and presidents who have been involved in leading the association have always had excellent relations with local Italian institutions (Embassy, ICE offices in Kiev, the Italian Culture Institute and Chamber of Commerce of Ukraine) as have the Ukrainian representatives in Italy (Ukrainian Embassy in Rome). This has enabled us to organise periodic meetings, conferences, seminars
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Giuseppe Laghezza Masci (a sin.) con il Vice Ministro dell’Economia Valeriy T. Pyatnytskiy e la nuova Direttrice dell’AIU, Alla Romashko.
Italia-Ucraina rapporti destinati a crescere L’ITALIA PUÒ AVERE UN RUOLO IMPORTANTE NELLA CRESCITA DELL’ECONOMIA UCRAINA, PONENDO BASI SOLIDE A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO DI RECIPROCHE RELAZIONI di Giuseppe Laghezza Masci, Presidente dell’AIU
Marche di una delegazione ucraina – composta, oltre che da rappresentanti dell’Ambasciata Ucraina, anche da autorità e dirigenti nazionali di associazioni imprenditoriali e di camere di commercio. Durante l’incontro sono state ipotizzate molteplici possibilità di cooperazione, sfociate successivamente in proposte concrete,
quali la realizzazione congiunta di reciproci scambi ed incontri commerciali relativi al settore del vino, dell’olio, delle calzature, la realizzazione di mostre, la collaborazione in ambito turistico. Grande risalto ricopre inoltre la collaborazione con uno dei più importanti consorzi di aziende ucraine (28 Associazioni di Categoria e 4 8 0 a z i e n d e ) e c o n i l s u o P re s i d e n t e , Vladimir Demchak, con cui abbiamo gettato le basi per una più stretta collaborazione. Per concludere, l’Ucraina è un grande Paese, che vanta 47 milioni di abitanti innamorati della nostra terra e del Made in Italy: una “carta” che la business community italiana deve “giocarsi”! www.aiu.com.ua - presidente@aiu.com.ua
Italy-Ukraine, Relations Destined to Grow and process analyses and proposals for the local government bodies and the Italian institutions to identify new forms of co-operation between the two countries. Unfortunately, the recent global economic crisis hasn’t allowed the AIU to complete the important and ambitious projects planned by the current organisation. Nevertheless, Ukraine is showing the first – although weak – signs of upturn which must be considered with optimism, particularly given the upcoming European Football Championship, organised jointly by Poland and Ukraine in 2012 and, turning the attention to 2015, the year when economists predict a clear upturn in the Ukrainian economy. As was confirmed in a recent meeting with Valeriy Pyatnytskiy, vice Economics Minister, Italy may have a role of considerable relevance in the growth of the Ukrainian economy so it’s essential to lay down solid bases to support the development of reciprocal relations. A step was taken in this direction at the end of March, when
we co-operated in the arrangement of a visit by a Ukrainian delegation to Marche. It consisted of representatives of the Ukrainian Embassy, national authorities and senior managers of businesspeople’s associations and Chambers of Commerce. Many options for co-operation were taken into consideration during the meeting, which later became definite proposals like the joint creation of reciprocal exchanges and commercial meetings for the wine, oil and footwear sectors, the arrangement of exhibitions and co-operation in the tourist field. In addition, the co-operation with one of the most important consortia of Ukrainian companies (28 sector associations and 480 companies) also attracted great attention and we have set the basis for close co-operation with its president, Vladimir Demchak. In conclusion, Ukraine is a great country with 47 million inhabitants who love Italy and quality Italian products – a ‘card’ which the Italian business community must play!
Speciale
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MERCATO Globale
INFORMARE PER COMPETERE COME DIFENDERE ED ESPORTARE IL MADE IN ITALY NEL MONDO
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il pay off ideato da Giorgio Mulè nel 2005, con il quale èItalia ed Assocamerestero, attraverso la pubblicazione degli Speciali Paese e i relativi convegni all’estero, hanno identificato tutte le attività promozionali e di informazione del Sistema Italia nel mondo. Il passo successivo è MERCATO GLOBALE, un ulteriore strumento di “servizio” pensato per “dialogare” con la Business Community italiana che opera sui mercati esteri, per tenerla costantemente informata sulle opportunità proposte dai più rappresentativi soggetti pubblici che si occupano di internazionalizzazione del sistema economico nazionale.
INFORM TO COMPETE HOW TO DEFEND AND EXPORT ITALIAN QUALITY AROUND THE WORLD
Questa nuova iniziativa editoriale – realizzata in collaborazione con la Direzione Generale per le Politiche di Internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo economico, il Sistema Fiere, ICE, Uniocamere, SACE e SIMEST, e in sinergia con la qualificata rete delle 75 Camere di Commercio Italiane all’Estero presenti in 50 Paesi, riunite in Assocamerestero – intende contribuire a supportare i processi di internazionalizzazione delle nostre imprese, dimostrando l’importanza ed il ruolo dell’informazione per affrontare i grandi mercati globali.
It is the pay-off devised by Giorgio Mulè in 2005 with which èItalia and Assocamerestero identified all the promotional work and information about the Italian economic system in the world, through the publication of Country Specials and the related conferences abroad. The next step is GLOBAL MARKET, another ‘service’ tool, conceived to talk to the Italian business community operating in overseas markets, to keep it constantly informed about the opportunities offered by the most representative public bodies concerned with the internationalisation of the national economic system. The new editorial initiative, created in co-operation with the General Department for Internationalisation Policies of the Ministry for Economic Development, the Fairs System, ICE, Unioncamere, SACE and SIMEST, and in synergy with the qualified network of 75 Italian Chambers of Commerce Abroad in 50 countries, united in Assocamerestero, intends to contribute to supporting the processes of internationalisation of Italian companies, showing the importance and role of information in facing the great global markets.
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EXPORT
Interventi comuni per l’internazionalizzazione di Pietro Celi, Direttore Generale Politiche di Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi PIETRO CELI
LAVORARE UNITI A FAVORE DELLE IMPRESE, EVITANDO DUPLICAZIONI E PRODUCENDO SINERGIE POSITIVE
Common Operations for Internationalisation Work as a team in favour of companies, avoiding duplications and producing positive synergies
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ncreasing the degree of internationalisation of companies, with a focus on SMEs, putting all the promotional and financial tools available into the field, and agreeing programmes of common operations of all the bodies working for the internationalisation of quality Italian products – ICE, Simest, SACE, the fair system, Italian Chambers of Commerce and Italian Chambers of Commerce Abroad. This is the aim of the Ministry of Economic Development, to allow the Italian economy to grow and consolidate in world markets. Internationalisation is the highway in a system of small- and medium-sized companies scattered throughout the country like that of Italy. However, to succeed, more effective co-ordination of all bodies involved is required through integrated services, targeted co-operation, optimisation of resources, rationalisation of initiatives, and sharing programmes. This is the only way that duplications can be avoided and positive synergies produced – all to the advantage of the Italian economy.
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ccrescere il grado di internazionalizzazione delle aziende, con un occhio di riguardo alle PMI, mettendo in campo tutti gli strumenti di carattere promozionale e finanziario disponibili, e concordando programmi di intervento comuni di tutti i soggetti che operano per l’internazionalizzazione del Made in Italy: ICE, Simest, SACE, sistema fieristico, Camere di Commercio Italiane e Camere di Commercio Italiane all’Estero. Questo l’obiettivo del Ministero dello Sviluppo Economico, per permettere al
EXPORT ITALIANO: LA PAROLA ALL’ISTAT Gli ultimi dati ISTAT (relativi a febbraio 2011) rilevano una flessione congiunturale, più marcata per le esportazioni (-4,3%) rispetto alle importazioni (-1,6%). Si conferma tuttavia una crescita congiunturale sostenuta nel trimestre dicembre 2010-febbraio 2011 rispetto al precedente, sia per le esportazioni (+6,4%) che per le importazioni (+8%). La crescita tendenziale è rilevante per entrambi i flussi: +21,2% per le esportazioni e +25,6% per le importazioni. Il disavanzo commerciale con i Paesi extra UE aumenta da 1,8 miliardi di febbraio 2010 a 2,7 miliardi di febbraio 2011, ma risulta più che dimezzato rispetto a gennaio 2011 (-5,8 miliardi). Il disavanzo del comparto energetico a febbraio 2011 è più ampio rispetto ad un anno prima (-4,6 miliardi rispetto a -4,3), ma in significativa contrazione rispetto a gennaio 2011 (-5,6 miliardi). Tale disavanzo contribuisce per circa un 1/3 a determinare l’ampliamento del deficit commerciale. I prodotti intermedi (+22,9%) e quelli strumentali (+17,2%) trainano la crescita delle vendite sui mercati extra UE, spiegando oltre il 60% dell’aumento delle esportazioni. Molto sostenuta è la crescita delle importazioni di prodotti intermedi (+63%), che spiegano da soli quasi il 60% della crescita complessiva delle importazioni e determinano un saldo negativo per 1,1 miliardi. I mercati di destinazione più dinamici sono: Turchia (+41,7%), Paesi ASEAN (+36,9%), Cina (+35,5%), Russia (+31%) e Svizzera (+25,4%). Più debole è la crescita verso i Paesi Opec (+11,3%) e Mercosur (+14,6%). La crescita delle importazioni è sostenuta dai Paesi ASEAN (+48%), dai Paesi EDA (+38,6%), da Cina (+36,6%), Stati Uniti (+35,6%) e Mercosur (+30,6%), più contenuta per Russia (+10,8%) e India (+11,7%).
Sistema Italia di crescere e consolidarsi sui mercati mondiali. In un sistema di piccole e medie imprese diffuse sul territorio come quello italiano, l’internazionalizzazione è infatti la via maestra. Ma, per riuscire, è necessario un più efficace coordinamento di tutti gli enti preposti, che passi attraverso servizi integrati, collaborazioni mirate, ottimizzazione delle risorse, razionalizzazione delle iniziative, condivisione dei programmi. Solo così si potranno evitare duplicazioni e produrre sinergie positive. A tutto vantaggio del nostro Sistema Italia.
ITALIAN EXPORTS - WHAT ISTAT SAYS The latest ISTAT data (relating to February 2011) shows a cyclical fall, more marked for exports (-4.3%) compared to imports (-1.6%). Nevertheless, sustained cyclical growth in the three months December 2010-February 2011, compared to the previous one, both for exports (+6.4%) and imports (+8%) was confirmed. The growth trend is relevant for both flows: +21.2% for exports and +25.6% for imports. The trade deficit with non-EU countries increased from 1.8 billion in February 2010 to 2.7 billion in February 2011, but this more than halved compared to January 2011 (-5.8 billion). The deficit in the energy sector in February 2011 was greater compared to the year before (-4.6 billion compared to -4.3) but was significantly less than January 2011 (-5.6 billion). This deficit contributed by about 1/3 to deciding the growth in the trade deficit. Intermediar y products (+22.9%) and instrumental ones (+17.2%) are driving the growth in sales in nonEU markets, explaining more than 60% of the increase in exports. The growth in imports of intermediary products is very sustained (+63%), explaining almost 60% of the overall growth of imports alone and determining a negative balance of 1.1 billions. The most dynamic destination markets are Turkey (+41.7%), ASEAN countries (+36.9%), China (+35.5%), Russia (+31%) and Switzerland (+25.4%). Growth towards OPEC (+11.3%) and Mercosur (+14.6%) countries was weaker. The growth in imports was sustained by ASEAN (+48%) and EDA countries (+38.6%), the China (+36.6%), the United States (+35.6%) and Mercosur (+30.6%), slightly lower for Russia (+10.8%) and India (+11.7%).
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Più estero nel business delle imprese italiane
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umento delle imprese italiane esportatrici; razionalizzazione degli interventi di promozione; maggior attenzione alle realtà imprenditoriali del Mezzogiorno: sono questi i tre punti cardine dell’Accordo di collaborazione siglato tra il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, e il Presidente della Simest, Giancarlo Lanna. “La promozione dell’Italia nel mondo deve partire da un gioco di squadra tra istituzioni, perché integrando risorse, specializzazioni e know-how specifici si possono ottenere migliori risultati per le nostre imprese”, ha sottolineato FERRUCCIO il Presidente Dardanello. DARDANELLO “Proprio in quest’ottica si muove l’Accordo di collaborazione siglato con Simest, diretto a consolidare e istituzionalizzare una collaborazione già attiva da tempo”. “Considerando le già consolidate sinergie tra in atto tra Simest e Unioncamere”, ha evidenziato il Presidente Lanna, “e avendo riscontrato una corrispondenza di obiettivi, Simest e Unioncamere hanno deciso di rendere maggiormente efficace l’attività di promozione e di impiegare meglio le risorse a disposizione operando in stretto raccordo, in coerenza con le Linee Direttrici del Ministero dello Sviluppo Economico”. L’Italia si mantiene su posizioni di tutto rispetto in materia di commercio internazionale: è il 7° Paese esportatore ed il 7° Paese investitore, a livello mondiale; ma se non si attiva-
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SIGLATO UN IMPORTANTE ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA UNIONCAMERE E SIMEST no subito sinergie fra istituzioni, questi numeri potrebbero non ripresentarsi negli anni a venire. L’obiettivo comune di Simest e sistema camerale è ora ancora più ambizioso: non solo lavorare assieme per realizzare missioni congiunte, favorire l’utilizzo e la conoscenza degli incentivi alle imprese, assisterle direttamente con agende personalizzate sia in incontri di outgoing che di incoming, ma ora vede tre nuove linee di lavoro comune, che si pongono l’obiettivo di: incrementare il numero delle sole 9.000 imprese che oggi esportano stabilmente nel mondo e, soprattutto, accrescere la platea delle 192.000 aziende che solo saltuariamente vendono all’estero; contribuire a razionalizzare le troppe iniziative che i territori promuovono all’estero, favorendo azioni comuni, iniziative di incoming, aumentando la massa critica raggiunta; concentrare le attività sul Sud del Paese, promuovendo programmi mirati e specifiche forme di accesso al credito. L’intesa stabilisce che Simest realizzi attività di formazione dei funzionari delle Camere, dirette ad illustrare le caratteristiche dei prodotti e servizi erogati dalla società, mentre le Camere di commercio provvederanno ad informare le imprese anche sulle attività ed i servizi offerti da Simest. Tale collaborazione si inquadra nelle politiche di avvicinamento degli strumenti nazionali per l’internazionalizzazione ai territori, incoraggiate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalle Regioni.
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More Overseas in the Business of Italian Companies An important co-operation agreement between Unioncamere and Simest has been signed
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he three main points of the co-operation agreement signed between Ferruccio Dardanello and Giancarlo Lanna, respectively presidents of Unioncamere and Simest, are an increase in Italian companies which export, rationalisation of promotion operations and greater attention to companies in the south of Italy. “Promoting Italy in the world must start from team work between institutions, because by integrating specific resources, specialisations and expertise better results can be obtained for Italian companies,” stressed Mr Dardanello, president, “The co-operation agreement with Simest, aimed at consolidating and institutionalising co-operation which has been on-going for some time, moves from this point of view.” “Considering the already consolidated synergies between Simest and Unioncamere,” highlighted Mr Lanna, president, “and having found a correspondence of aims, Simest and Unioncamere decided to make this work even more effective and use the resources available better, operating in close agreement, in coherence with the guidelines of the Ministry of Economic Development.” Italy is staying on track in matters of international trade – it’s the 7th exporting country and 7th investor country at world level; however, if synergies between institutions are not activated immediately, these numbers may not be repeated in the coming years. The aim in common of Simest and the Chamber system is now even more ambitious – to not only work together to create joint missions, promote the use and knowledge of the incentives for companies, assisting them directly with personalised diaries in both outgoing and incoming meetings but also to see three new lines of work together, with the aim of increasing the number of the only 9,000 companies that export regularly today and, above all, increase the base of the 192,000 companies which only sell abroad occasionally, contribute to rationalising the too many initiatives which areas organise abroad, favouring work in common, incoming initiatives, increasing the critical mass reached, and concentrating work on the south of Italy, promoting focused programmes and specific forms of access to credit. The agreement sets out that Simest will create training activities for Chamber officials, aimed at illustrating the features of the products and services provided by the company, while the Chambers of Commerce will arrange to advise companies of the work and services also offered by Simest. This cooperation is within the frame of the policies to bring national tools for internationalisation closer to the areas, encouraged by the Ministry Economic Development and the Regions.
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ICE L’ I C E – I s t i t u t o n a z i o n a l e p e r i l C o m m e r c i o E s t e r o (www.ice.gov.it) è l’ente che ha il compito di sviluppare, agevolare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l’estero, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti. A tal fine l’ICE, in stretta collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, elabora il Programma delle Attività promozionali, assumendo le necessarie iniziative e curandone direttamente la realizzazione. L’ICE ha la propria sede centrale a Roma e dispone di una rete composta da 17 Uffici in Italia e da 116 Uffici in 88 Paesi del mondo.
ICE TOKYO: DUE DESK TEMPORANEI A OSAKA E A ROMA Per far fronte alle esigenze delle imprese in un momento così difficile per il Giappone, l’Ufficio ICE di Tokyo ha annunciato l’apertura di due Desk temporanei a Osaka e a Roma. A Tokyo il personale locale dell’Ufficio ICE è contattabile ai consueti recapiti: Tel. 0081.334751401/34751404 – tokyo@ice.it. Oltre all’Ufficio di Tokyo, presso il Desk temporaneo di Osaka si potrà far riferimento al Dr. Federico Balmas, Direttore dell’Ufficio ICE di Tokyo, che potrà essere contattato tramite e-mail – f.balmas@ice.it – o tramite cellulare giapponese al 0081.9072035087. Il Desk operativo presso la Sede Centrale dell’ICE di Roma fa capo a Cecilia Costantino e le aziende interessate possono mettersi in contatto ai seguenti indirizzi: strategie.rete@ice.it – c.costantino@ice.it – Tel.06.59926053.
ICE Tokyo: two temporary desks in Osaka and Rome The ICE office in Tokyo has announced the opening of two temporary desks in Osaka and Rome to meet the needs of companies at such a difficult time for Japan. The local staff in Tokyo can be contacted at the usual numbers and addresses: Tel. +81 334 751401/347 51404; tokyo@ice.it. In addition to the Tokyo office, contact Dr Federico Balmas, director of the
ICE office Tokyo, at the temporary desk in Osaka. He can be contacted via mail – f.balmas@ice.it – or Japanese mobile phone at +81 9072035087. The operational desk at the ICE headquarters in Rome reports to Cecilia Costantino and companies interested can contact her at the following addresses: strategie.rete@ice.it and c.costantino@ice.it, Tel. 06 59926053.
A SOCHI PER IL PROGETTO CONTRACT MADE IN ITALY Nell’ambito del Progetto Contract Made in Italy, l’ICE, in collaborazione con le Associazioni del Tavolo Abitare, organizza un programma di eventi all’estero dedicati al contract. Il primo evento si tiene a Sochi, in Russia, il 17 e 18 maggio. La città, situata nella ricca regione meridionale del Krasnodar, ospiterà le Olimpiadi invernali del 2014, e pertanto offre interessanti opportunità di contract nel settore hospitality: il Comitato Olimpico Internazionale ha infatti stimato la necessità di oltre 24.000 camere da realizzare in vista dell’evento, e sono previsti consistenti investimenti, pari ad oltre 12 miliardi di dollari USA, in particolare per quanto riguarda l’ammodernamento delle infrastrutture e la costruzione di impianti e strutture ricettive idonei alla portata dell’evento; ulteriori investimenti sono inoltre stati programmati dai colossi energetici Gazprom ed EES. ICE MOSCA: Tel. 007.495.9670275 – Fax. 007.495.9670274 – mosca@ice.it
Quality Italian contract project in Sochi ICE, within the sphere of the Quality Italian Contract Project, and in cooperation with the Tavolo Abitare associations, is also organising a programme of events abroad on the contract this year. The first will be held in Sochi, Russia, on 17 and 18 May. The city, in the wealthy southern area of Krasnodar, will host the Winter Olympics 2014 and so offers interesting contract
opportunities in the hospitality sector. The International Olympic Committee has estimated the need for more than 24,000 rooms to be created with a view to the event, and consistent investment of US$ 12 billion is expected, particularly for the modernisation of the infrastructure and the construction of installations and guest accommodation suitable for the size of the event; additional investment is also planned by the energy giants Gazprom and EES. ICE MOSCA Tel. +7 495 9670275; Fax. +7 495 9670274; mosca@ice.it
IL MADE IN ITALY PER I GRANDI EVENTI SPORTIVI DEL BRASILE Sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero degli Affari Esteri, l’ICE, in collaborazione con Confindustria, organizza dal 16 al 19 maggio la Missione di follow up “Grandi Eventi Sportivi” in Brasile, nelle città di San Paolo e Rio de Janeiro. L’iniziativa si propone di approfondire le opportunità di collaborazione industriale e di investimento offerte alle imprese italiane in occasione degli importanti eventi sportivi previsti nei prossimi anni: i Mondiali di Calcio del 2014 e ed i Giochi Olimpici del 2016. La missione è focalizzata sui seguenti settori: infrastrutture e impiantistica, macchinari per l’edilizia e costruzioni, attrezzature sportive, attrezzature alberghiere, sicurezza e trasporti. Le due giornate prevedono seminari informativi, incontri B2B e visite presso le strutture già in fase di realizzazione. www.eventisportivibrasile2011.it – ICE SAN PAOLO: Tel. 0055.11.21487250 – Fax. 0055.11.21487251 – sanpaolo@ice.it
Italian quality for the great sports events of Brazil ICE, co-operation with Confindustria and under the aegis of the Ministry of Economic Development and the Foreign Affairs Ministry, is organising the ‘Great Sports Events’ follow up mission in San Paolo and Rio de Janeiro, Brazil, from 16-19 May. The event intends to analyse the opportunities for industrial co-operation and investment offered to Italian companies at important sports events planned in
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the coming years – the Football World Championship in 2014 and the Olympic Games in 2016. The mission is focused on the following sectors: infrastructure and installations, machinery for construction, sports equipment, hotel equipment, security and transport. Information seminars, BSB meetings and visits to the structures that are already being built are planned over the two days. www.eventisportivibrasile2011.it – ICE SAN PAOLO – Tel. +55 11 21487250; Fax. +55 11 21487251; sanpaolo@ice.it
Iniziative del mese Plurisettoriale
MERCATO Globale
Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL VENEZUELA 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011
MISSIONE IMPRENDITORIALE IN BOSNIA-ERZEGOVINA 05 - 08 aprile 2011
Plurisettoriale
Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL ROMANIA 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011 Macchine ed apparecchi meccanici
PRESENTAZIONE AWARENESS SURVEY E INDAGINE MACHINES ITALIA 01 aprile 2011 - 30 giugno 2012
ITALIA PAESE PARTNER ALLA FIERA INTERNAZIONALE DI MOSTAR 2011 05 - 09 aprile 2011 Oli e grassi vegetali e animali
INCOMING OPERATORI AL SALONE DELL’OLIO DI OLIVA 2011 06 - 10 aprile 2011
Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL MALESIA 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011 Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL MESSICO 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011 Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL NORVEGIA 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011 Plurisettoriale
ITALIAN FESTIVAL PERÙ 2011 01 aprile 2011 - 31 dicembre 2011
[ ] IL Tuo BUSINESS NEL MONDO
Editoria, stampa, e riproduzione di supporti registrati
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA NECTFL 2011 02 - 03 aprile 2011 Cinematografia e video
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA FIERA MIP TV 2011 04 - 07 aprile 2011 Macchine per l’industria ceramica e del laterizio
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA MOSBUILD 2011 05 - 08 aprile 2011
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PER AIUTARE LE IMPRESE ITALIANE A CONQUISTARE ALTRI MERCATI, L’ICE ORGANIZZA LA PARTECIPAZIONE COLLETTIVA A NUMEROSE FIERE INTERNAZIONALI, OFFRENDO UNA QUALIFICATA ASSISTENZA ATTRAVERSO I PROPRI UFFICI NEL MONDO Vino di uve
AZIONI DI COMUNICAZIONE A VINITALY 2011 07 - 11 aprile 2011 Strumenti musicali
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA MUSIKMESSE 2011 06 - 09 aprile 2011
Macchine utensili (comprese parti e accessori)
CIMT 2011 11 - 16 aprile 2011
Aeromobili e veicoli spaziali
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA A LAAD 2011 12 - 15 aprile 2011 Parti e accessori per autoveicoli e per loro motori
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA AUTOMEC 2011 12 - 16 aprile 2011 Mobili
MISSIONE OPERATORI AL SALONE DEL MOBILE DI MILANO 2011 12 - 17 aprile 2011 Plurisettoriale
MISSIONE OPERATORI ECONOMICI A EKATERIMBURG 14 - 15 aprile 2011 Cinematografia e video
FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO A ISTANBUL – GIORNATE PROFESSIONALI 14 aprile 2011 Altri mezzi di trasporto, imbarcazioni da diporto e sportive
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA AL CIBS – CHINA INTERNATIONAL BOAT SHOW 14 - 17 aprile 2011 Abbigliamento o indumenti particolari (abb. sportivo), tessili
Imbarcazioni da diporto e sportive
CINA – HONG KONG: AZIONI DI PROMOZIONE DEL TESSILE PRESSO LA DISTRIBUZIONE 18 aprile 2011
Macchine per la lavorazione di prodotti alimentari, bevande e tabacco
Aeromobili e veicoli spaziali
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA ADRIA NAUTIC – CROAZIA BOAT SHOW 10 - 17 aprile 2011
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA FIERA DJAZAGRO 11 - 14 aprile 2011 Editoria, stampa, e riproduzione di supporti registrati
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA LONDON BOOK FAIR 2011 11 - 13 aprile 2011 Altre macchine per la lavorazione dei metalli
INDIA: MISSIONE ECONOMICA ITALIANA SETTORE AUTOMOTIVE 18 - 22 aprile 2011 Fiori e piante ornamentali
EUROFLORA 2011: MISSIONE GIORNALISTI ED OPERATORI 21 aprile 2011 - 01 maggio 2011 Fiori e piante ornamentali
EUROFLORA 21 aprile 2011 - 01 maggio 2011
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA CIMT 2011 11 - 16 aprile 2011
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UNIONCAMERE Unioncamere promuove missioni nazionali del sistema camerale con imprenditori al seguito, rivolte specificatamente alle imprese di piccola e media dimensione, ed aventi generalmente carattere di filiera. Allo scopo di razionalizzare le iniziative camerali espressione dei fabbisogni delle imprese sui territori, ci prefiggiamo di convogliare le stesse in modo unitario. Al contempo, consapevoli di far parte di un più generale Sistema Italia, le missioni elencate si svolgono in stretto raccordo con i Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Affari Esteri, l’ICE, la SACE, la SIMEST, la rete delle Camere di Commercio italiane all’estero, con l’obiettivo di assicurare anche un adeguato follow-up alle aziende partecipanti. Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere
Every year, Unioncamere promotes national missions of the Chamber system with businessmen accompanying. In these missions, specifically aimed at small- and medium-sized companies, and generally part of a supply chain, we offer to rationalise Chamber initiatives which are an expression of the needs of companies in their areas, guiding them in a unified manner. At the same time, we’re aware that we’re part of a more general Italian economic system, as public institutions at the service of the internationalisation policies of the state, regions and the Italian business system. For this reason, the missions listed take place in close agreement with the Ministry of Economic Development, the Foreign Ministry, ICE, SACE, SIMEST, and the Italian Chambers of Commerce Abroad network, also with the aim of ensuring an adequate follow-up of participating companies.
MISSIONI NAZIONALI DEL SISTEMA CAMERALE PROMOSSE DA UNIONCAMERE 11-18 GIUGNO MESSICO/COLOMBIA
2-8 OTTOBRE UZBEKISTAN – TURCHIA
Settori: multisettoriale (focus ambiente, energie rinnovabili, trattamento rifiuti ed acque) Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 50122 Firenze Ref. Francesco Pannocchia: tel. 055 2671633 – fax 055 2671404 francesco.pannocchia@promofirenze.com Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 – 20123 Milano Ref. Sergio Cacopardo: tel. 02 85155375 – fax 02 85155227 cacopardo.sergio@mi.camcom.it
Settori: multisettoriale Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 – 50122 Firenze Ref. Giacinto Bosco: tel 055 2671 504 – fax 055 2671404 giacinto.bosco@promofirenze.com
20-26 GIUGNO USA/CANADA Settori: energie tradizionali e rinnovabili, biotecnologie Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 – 20123 Milano Ref. Silvia Lambertini: tel. 02 85155311 – fax 02 85155227 lambertini@mi.camcom.it
SETTEMBRE/DICEMBRE FEDERAZIONE RUSSA Settori: Interior Design (mobili e accessori casa) Promozione di tre iniziative nell’ambito di MOD EXPO di Mosca Capofila: CCIAA Prato Via Valentini, 14 – 59100 Prato Ref. Simone Cesari: tel. 0574 612801 – fax 0574 612.834 simone.cesari@po.camcom.it
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OTTOBRE EMIRATI ARABI UNITI/QATAR
ALTRE INIZIATIVE DEL 19-26 FEBBRAIO (realizzata) INDIA Settori: meccanica ed elettronica, beni strumentali, ambiente, edilizia e costruzioni, macchinari lavorazioni agricole, tecnologie per la trasformazione prodotti agricoli Capofila: Vicenza Qualità Via E. Montale, 27 3° piano 36100 Vicenza Ref. Francesca Vitetta: tel. 0444 994751 – fax 0444 994769 info@vicenzaqualita.org
4-7 APRILE (realizzata) REPUBBLICA CECA Settori: tecnologie ambientali per la gestione di acque e rifiuti civili e industriali; agroalimentare (escluso vini); arredamento e complementi di arredo di alta qualità Capofila: CCIAA Torino/CEIP Corso Regio Parco, 27/29 – 10152 Torino Ref. Isabella Giuliano: tel. 011 6700664 – fax 011 6965456 multisettori@centroestero.org
Settori: multisettoriale con focus su settori casa, arredamento e contract Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 – 20123 Milano Ref. Federica Gagliardi: tel. 02 8515 5316 – fax 02 85155227 gagliardi.federica.ext@mi.camcom.it Capofila: CCIAA di Torino-CEIP Corso Regio Parco, 27/29 10152 Torino Ref. Isabella Giuliano: tel. 011 6700664 – fax 011 6965456 multisettori@centroestero.org
28-29 APRILE GRECIA Settori: multisettoriale Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 50122 Firenze Ref. Marinetta D’Agostino: tel. 055 2671625 – fax 055 2671404 marinetta.dagostino@promofirenze.com
NOVEMBRE ARGENTINA/BRASILE Settori: multisettoriale Capofila: Unioncamere Piazza Sallustio 21 – 00187 Roma Ref. Carlo Spagnoli: tel. 06 4704319 – fax 06 4704222 carlo.spagnoli@unioncamere.it Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 – 20123 Milano Ref. Andrea Bonalumi: tel. 02 85155319 – fax 02 85155227 bonalumi.andrea@mi.camcom.it
Settori: Agroalimentare Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 50122 Firenze Ref. Luca Ribechini: tel. 055 2671507 – fax 055 2671404 luca.ribechini@promofirenze.com Capofila: Cesp Matera Via Lucana, 82 – 75100 Matera Ref. Vito Signati: tel. 0835 338445 – fax 0835 337365 vito.signati@mt.camcom.it
16-22 MAGGIO CINA Incoming
SIS
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DEL
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Agenda 2011
MERCATO Globale
SISTEMA CAMERALE PROMOSSE DA UNIONCAMERE 18-20 GIUGNO ISRAELE
Settori: Sistema Casa, Agroalimentare, Tecnologie ambiente & Energia, Turismo e Turismo da diporto Capofila: Aries Trieste Piazza della Borsa, 14 – 34121 Trieste Ref. Natasˇaša Ljubojev: tel. 040 6701251 – fax 040 365001 natasa.ljubojev@ariestrieste.it Capofila: CCIAA Latina Viale Umberto I, 80 – 04100 Latina Ref. Loredana Pugliese: tel. 0773 672252 – fax 0773 474087 loredana.pugliese@lt.camcom.it
29 GIUGNO – 1 LUGLIO POLONIA
Settori: multisettoriale con focus high tech Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 – 50122 Firenze Ref. Simona De Martino: tel. 055 2671465 – fax 055 2671404 simona.demartino@promofirenze.com
4-7 LUGLIO CANADA
Settori: agroalimentare, vitivinicolo, interior design, arredamento, hotellerie, auto motive Capofila: Aspin Frosinone Viale Roma, 9 - 03100 Frosinone Ref. Maria Paniccia: tel. 0775 824194 – fax 0775 823583 m.paniccia@aspin.fr.it
SETTEMBRE AUSTRALIA/NUOVA ZELANDA
Settori: agroalimentare, meccanica, abbigliamento, interior design, arredamento, turismo, cultura Capofila: Aspin Frosinone Viale Roma, 9 – 03100 Frosinone Ref. Maria Paniccia: tel. 0775 824194 – fax 0775 823583 m.paniccia@aspin.fr.it
METÀ OTTOBRE ALBANIA
Settori: ICT, energia, tecnologie ambientali e energie rinnovabili, engineering; macchinari (industriali, trasformazione materiali, trasformazione prodotti alimentari, trasformazione enogastronomica) Capofila: CCIAA Torino/CEIP Corso Regio Parco, 27/29 – 10152 Torino Ref. Isabella Giuliano: tel. 011 6700664 – fax 011 6965456 multisettori@centroestero.org
OTTOBRE CINA Incoming Settori: moda e calzature – 4a edizione “Progetto 100 finestre” Capofila: Marchet Ancona P.zza XXIV Maggio, 1 60124 Ancona Ref. Silvia Berluti: tel. 071 2072913 – fax 071 5898265 silvia.berluti@an.camcom.it
OTTOBRE CINA/VIETNAM Settori: macchinari Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 20123 Milano Ref. Silvia Lambertini: tel 02 85155311 – fax 02 8515.5227 lambertini@mi.camcom.it OTTOBRE SPAGNA Settori: agroalimentare, nautica, turismo Capofila: CCIAA Latina Viale Umberto I, 80 04100 Latina Ref. Loredana Pugliese: tel.0773 672252 – fax 0773 474087 loredana.pugliese@lt.camcom.it FINE OTTOBRE RUSSIA Incoming Settori: Interior design e complemento d’arredo Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 50122 Firenze Ref. Luca Ribechini: tel. 055 2671507 – fax. 055 2671404 luca.ribechini@promofirenze.com Capofila: Eurosportello Napoli Palazzo Borsa Merci C.so Meridionale, 58 80143 Napoli Ref. Vanessa Foggia: tel. 081 284217 – fax 081 287675 v.foggia@eurosportello.na.camcom.it Ref. Rosangela Dente: tel. 081 284217 – fax 081 287675 r.dente@eurosportello.na.camcom.it
NOVEMBRE ARABIA SAUDITA
Settori: multisettoriale Capofila: Promos Milano Via Camperio 1 20123 Milano Ref. Ivano Russo: tel. 02 85155204 – fax 02 8515.5227 russo.ivano@mi.camcom.it
5-6 DICEMBRE GIAPPONE
Settori: multisettoriale con focus high tech Capofila: Promofirenze Via Castello D’Altafronte 11 50122 Firenze Ref. Luca Ribechini: tel. 055 2671507 – fax. 055 2671404 luca.ribechini@promofirenze.com
DICEMBRE MEDITERRANEO Incoming
Settori: Turismo Capofila: CESP Matera Via Lucana, 82 75100 Matera Ref. Vito Signati: tel. 0835 338445 – fax 0835 337365 vito.signati@mt.camcom.it
DA DEFINIRE MEDITERRANEO Incoming
Settori: agroalimentare e ristorazione Capofila: Eurosportello Napoli Palazzo Borsa Merci C.so Meridionale, 58 80143 Napoli Ref. Vanessa Foggia: tel. 081 284217 – fax 081 287675 v.foggia@eurosportello.na.camcom.it Ref. Rosangela Dente: tel. 081 284217 – fax 081 287675 r.dente@eurosportello.na.camcom.it
Unioncamere Piazza Sallustio, 21 – 00187 Roma
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FIERE
In collaborazione con Ministero dello Sviluppo Economico, Comitato Fiere Industria (CFI), Associazioni Esposizioni e Fiere Italiane (AEFI) e Assocamerestero Fiera Campionaria PADOVA 14 MAG 22 MAG
PadovaFiere spa - www.padovafiere.it
Show Way BERGAMO 15 MAG 17 MAG
Ente Fiera Promoberg - www.promoberg.it
Metalriciclo MONTICHIARI (BS) 19 MAG 21 MAG Edimet spa - www.aluplanet.com
71° Fiera della pesca ANCONA 20 MAG 22 MAG E.R.F. - www.erf.it
Edilmec/Sifuc NAPOLI 20 MAG 22 MAG
Salerno Fiere srl - www.edilmed-sifuc.it
Chibidue MILANO 20 MAG 23 MAG
Rassegne spa - www.rassegne.it
Modaprima MILANO 21 MAG 23 MAG
IL MADE IN ITALY CRESCE IN FIERA ITALIAN PRODUCTS GROW IN FAIRS APRILE APRIL Civil Protect BOLZANO 1 APR 3 APR
Fiera Bolzano spa - www.fierabolzano.it
Lineapelle BOLOGNA 6 APR 8 APR
Lineapelle spa - www.lineapelle fair.it
Fieravicola FORLÌ 7 APR 9 APR
Fiera di Forlì spa - www.fieraforli.it
40° Expolevante BARI 7 APR 10 APR
Fiera del Levante - www.fieradellevante.it
Agrifood Club VERONA 7 APR 11 APR
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Enolitech VERONA 7 APR 11 APR
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Sol VERONA 7 APR 11 APR
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Vinitaly VERONA 7 APR 11 APR
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Roma Cavalli 2011 ROMA 8 APR 10 APR
Fiera Roma srl - www.fieradiroma.it
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com Calendario 2011 Tratto dalla pubblicazione realizzata da Regione Emilia Romagna Coordinamento Interregionale Fiere presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e da AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane.
Miart MILANO 8 APR 11 APR
Euroflora 2011 GENOVA 21 APR 1 MAG
Nauticshow JESOLO (VE) 9 APR 16 APR; 10 APR 17 APR
Gamecon NAPOLI 29 APR 1 MAG
Rassegne spa - www.rassegne.it
Optimist srl - www.nauticshow.com
31° Oro Arezzo AREZZO 9 APR 12 APR
Centro Affari e Servizi Arezzo www.centroaffariarezzo.it
Exa BRESCIA 9 APR 12 APR
Brixia Expo Fiera di Brescia spa www.brixiaexpo.it
Euroluce RHO PERO (MI) 12 APR 17 APR Cosmit spa - www.cosmit.it
Salone del complemento d’arredo RHO PERO (MI) 12 APR 17 APR Cosmit spa - www.cosmit.it
Salone del mobile RHO PERO (MI) 12 APR 17 APR Cosmit spa - www.cosmit.it
Saloneufficio RHO PERO (MI) 12 APR 17 APR Cosmit spa - www.cosmit.it
Prowinter BOLZANO 13 APR 15 APR
Fiera Bolzano spa - www.fierabolzano.it
Rassegna suinicola REGGIO EMILIA 14 APR 16 APR
SIPER - Fiere di Reggio Emilia srl www.fierereggioemilia.it
Ref-Roma Expo Franchising ROMA 15 APR 17 APR Gruppo Publimedia srl www.ref-franchising.it
International Bike Expo Show PADOVA 15 APR 17 APR
PadovaFiere spa - www.padovafiere.it
Fiera di Genova spa - www.fiera.ge.it
Vicenzaoro Charm VICENZA 21 MAG 25 MAG
Fiera di Vicenza spa - www.vicenzafiera.it
Pulire 2011 VERONA 24 MAG 26 MAG
Afidamp Servizi srl - www.pulire it.com
Autopromotec 2011 BOLOGNA 25 MAG 29 MAG
Promotec spa - www.autopromotec.it
Factamanent - www.gamecon.it
Slow Fish GENOVA 27 MAG 30 MAG
63° Fiera Campionaria della Sardegna CAGLIARI 29 APR 9 MAG
65° Fiera campionaria PALERMO 28 MAG 12 GIU
Azienda Speciale Fiera della Sardegna www.fieradellasardegna.it
62° Fiera dell’agricoltura e della zootecnia FOGGIA 30 APR 5 MAG
Ente Autonomo Fiere di Foggia www.fieradifoggia.it
75° Mostra mercato dell’artigianato FIRENZE 30 APR 8 MAG Firenze Fiera - www.firenzefiera.it
MAGGIO MAY Proposte CERNOBBIO (CO) 4 MAG 6 MAG
Proposte srl - www.propostefair.it
Mediel NAPOLI 5 MAG 7 MAG
Mostra d’Oltremare spa www.mostradoltremare.it
Slow Food Italia - www.slowfood.it
Fiera del Mediterraneo www.fieramediterraneo.it
GIUGNO JUNE Eire Expo Italia Real Estate RHO PERO (MI) 7 GIU 9 GIU
GE.FI. spa - www.italiarealestate.it
Fiera della casa NAPOLI 9 GIU 19 GIU
Mostra d’Oltremare spa www.mostradoltremare.it
80° Pitti Immagine Uomo FIRENZE 14 GIU 17 GIU
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Si Sposaitalia Collezioni MILANO 17 GIU 20 GIU
Rassegne spa - www.rassegne.it
76° Expo Riva Schuh RIVA DEL GARDA (TN) 18 GIU 21 GIU
S.M.A.C. CIVITANOVA MARCHE (MC) 6 MAG 8 MAG
Riva del Garda Fierecongressi spa www.exporivaschuh.it
Tutto Food RHO PERO (MI) 8 MAG 11 MAG
Camera Moda srl - www.cameramoda.it
E.R.F. - www.erf.it
Rassegne spa - www.rassegne.it
Zoomark International BOLOGNA 12 MAG 15 MAG
BolognaFiere spa - www.bolognafiere.com
24° Salone del libro TORINO 12 MAG 16 MAG
Fondazione per il Libro - www.salonelibro.it
Cosmofarma Exhibition BOLOGNA 13 MAG 15 MAG
Cosmofarma srl - www.cosmofarma.com
Le date contenute nella presente pubblicazione possono subire modifiche.
Milano Moda Uomo MILANO 18 GIU 22 GIU White Homme MILANO 19 GIU 21 GIU
M.Seventy srl - www.whiteshow.it
73° Pitti Immagine Bimbo FIRENZE 23 GIU 25 GIU
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
LUGLIO JULY 69° Pitti Immagine Filati FIRENZE 5 LUG 7 LUG
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Calendario 2011 delle Manifestazioni fieristiche internazionali in Italia
112740251400284641
054-055ok:gabbia arancio 13/04/11 18:56 Pagina 55
MERCATO Globale
5° Prima Moda Tessuto FIRENZE 5 LUG 7 LUG
Cloudnine MILANO - 25-SET - 27-SET
Hotel BOLZANO 17 OTT 20 OTT
72° Fiera Campionaria MESSINA 30 LUG 15 AGO
Touch ! MILANO - 25-SET - 27-SET
Lineapelle BOLOGNA 18 OTT 20 OTT
Fiera di Messina - www.fieramessina.it
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Lineapelle spa - www.lineapelle fair.it
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
SETTEMBRE SEPTEMBER Macef - Autunno Bijoux MILANO 2 SET 5 SET
White MILANO 25 SET 27 SET
Simac BOLOGNA 18 OTT 20 OTT
81° Fiera del tartufo bianco d’Alba ALBA (CN) 8 NOV 13 NOV
Assomac Servizi srl - www.assomac.it
Comune Alba - www.comune.alba.cn.it
Neozone MILANO 25 SET 27 SET
Tanning Tech BOLOGNA 18 OTT 20 OTT
Esposizione del motociclo RHO PERO (MI) 8 NOV 13 NOV
Assomac Servizi srl - www.assomac.it
EICMA - www.eicma.it
Marmomacc VERONA 28 SET 1 OTT
Cibustec PARMA 18 OTT 21 OTT
Expo Edilizia ROMA 10 NOV 13 NOV
Chem Med 2011 RHO PERO (MI) 19 OTT 21 OTT
Exposudhotel NAPOLI 13 NOV 17 NOV
Pratotrade Prato - www.firenzefiera.it
Rassegne spa - www.rassegne.it
Sana BOLOGNA 8 SET 11 SET
BolognaFiere spa - www.bolognafiere.com
Expogreen BOLOGNA 9 SET 11 SET
Unacoma Service sUrl - www.unacoma.it
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
M.Seventy srl - www.whiteshow.it
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Fiera Bolzano spa - www.fierabolzano.it
Fiere di Parma spa - www.fiereparma.it
9° Fragranze FIRENZE 9 SET 11 SET
Klimaenergy BOLZANO 23 SET 25 SET
Vicenzaoro Choice VICENZA 10 SET 14-SET
Cremona Mondomusica CREMONA 30 SET 2 OTT
Smau 2011 MILANO 19 OTT 21 OTT
75° Fiera del Levante BARI - 10-SET - 18-SET
OTTOBRE OCTOBER 34° Valenza Gioielli Istinto Prezioso VALENZA 1 OTT 4 OTT
T&T – Tende e Tecnica RIMINI 20 OTT 22 OTT
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Fiera di Vicenza spa - www.vicenzafiera.it
Fiera del Levante - www.fieradellevante.it
Anteprima MILANO - 13-SET - 14-SET
Anteprima - www.trendselection.com
Milano Unica MILANO - 13-SET - 15-SET
MilanoUNICA - www.Milanounica.it
Eolica Expo Mediterranea ROMA - 13-SET - 15-SET Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Flormart - Miflor PADOVA - 15-SET - 17-SET
PadovaFiere spa - www.padovafiere.it
Abitare Il Tempo VERONA - 15-SET - 19-SET
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Cheese - Le Forme del Latte BRA (CN) - 16-SET - 19-SET
Comune Bra - www.comune.bra.cn.it
Esposizione del ciclo RHO-PERO (MI) - 16-SET - 19-SET EICMA - www.eicma.it
Micam Shoevent MILANO - 18-SET - 21-SET
A.N.C.I. Servizi srl - www.micamonline.com
Mipel RHO-PERO (MI) - 18-SET - 21-SET AIMPES Servizi srl - www.mipel.com
Cersaie BOLOGNA - 20-SET - 24-SET
Edi.Cer. spa - www.ceramictiles.it
Milano Moda Donna MILANO - 21-SET - 28-SET
Camera Moda srl - www.cameramoda.it
Mi Milano Pret-A-Porter MILANO - 23-SET - 26-SET
Rassegne spa - www.rassegne.it
Mostra mercato dell’antiquariato FIRENZE - 24-SET - 2-OTT Expo Arte e Cultura srl www.expoarteecultura.it
Fiera Bolzano spa - www.fierabolzano.it
CremonaFiere spa - www.cremonafiere.it
Valenza Expo Events srl www.expovalenzagioielli.com
51° Salone nautico GENOVA 1 OTT 9 OTT
Fiera di Genova spa - www.fiera.ge.it
Mercanteinfiera Autunno PARMA 1 OTT 9 OTT
Fiere di Parma spa - www.fiereparma.it
Enada Primavera ROMA 5 OTT 7 OTT
Associazione Sapar - www.enadaprimavera.it
Macfrut CESENA 5 OTT 7 OTT
Cesena Fiera spa - www.cesenafiera.it
39° International Expodental ROMA 6 OTT 8 OTT Promunidi - www.expodental.it
Saie BOLOGNA 5 OTT 8 OTT
BolognaFiere spa - www.bolognafiere.com
Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
SMAU Servizi srl - www.smau.it
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
Gio Sun RIMINI 20 OTT 22 OTT
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
Sun RIMINI 20 OTT 22 OTT
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
Settimana della vita collettiva ROMA 20 OTT 23 OTT Sevicol - www.sevicol.it
Franchising & Trade RHO PERO (MI) 21 OTT 24 OTT Rassegne spa - www.rassegne.it
Host RHO PERO (MI) 21 OTT 25 OTT Rassegne spa - www.rassegne.it
Comocrea Textile Design Show CERNOBBIO (CO) 24 OTT 25 OTT Villa Erba spa - www.villaerba.it
Amusement Expo Europe GENOVA 26 OTT 28 OTT
Fiera di Genova spa - www.fiera.ge.it
Madeexpo RHO PERO (MI) 5 OTT 8 OTT
Vitrum 2011 RHO PERO (MI) 26 OTT 29 OTT
Ttg Incontri RIMINI 6 OTT 8 OTT
Auto e moto d’epoca PADOVA 27 OTT 31 OTT
Agrilevante BARI 6 OTT 9 OTT
Fiera del bovino da latte CREMONA 27 OTT 30 OTT
Euromineralexpo 2011 TORINO 6 OTT 9 OTT
NOVEMBRE NOVEMBER Ecomondo RIMINI 2 NOV 5 NOV
Federlegno Arredo srl - www.madeexpo.it
TTG Italia spa - www.ttgitalia.com
Unacoma Service sUrl - www.unacoma.it
A.G. Editrice srl - www.euromineralexpo.it
Filo MILANO 12 OTT 13 OTT
Assoservizi Biella srl - www.filo.it
Vitrum srl - www.vitrum-Milano.it
PadovaFiere spa - www.padovafiere.it
Cremonafiere spa - www.cremonafiere.it
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
Key Energy RIMINI 2 NOV 5 NOV
Motorsport Expotech MODENA 12 OTT 13 OTT
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
18° Miac LUCCA 12 OTT 14 OTT
Reed Exhibitions Italia srl - www.reedexpo.it
ModenaFiere srl-www.motorsportexpotech.it
Edinova srl - www.edinova.com
Viscom Visual Communication Italia RHO PERO (MI) 3 NOV 5 NOV Artissima18 d’arte contemporanea TORINO 3 NOV 6 NOV
I lettori sono invitati a verificarle. Si declina ogni responsabilità per errori ed omissioni.
Fondazione Torino Musei www.fondazionetorinomusei.it
Fieracavalli VERONA 3 NOV 6 NOV
Fiera Roma srl - www.fieradiroma.it
Mostra d’Oltremare spa www.mostradoltremare.it
Hte-Hi.Tech.Expo 2011 MILANO 15 NOV 17 NOV Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Bimec RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV E.F.I.M. - ww.ucimu.it
Energy Tecnology For Life RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV Rassegne spa - www.rassegne.it
Greenergy Expo 2011 RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Fiera d’autunno BOLZANO 16 NOV 20 NOV
Fiera Bolzano spa - www.fierabolzano.it
Sibatech PIACENZA 17 NOV 19-NOV
Piacenza Expo spa - www.piacenzaexpo.it
Sia Guest RIMINI 19-NOV 22-NOV
Rimini Fiera spa - www.riminifiera.it
Enovitis RHO PERO (MI) 22 NOV 26-NOV E.M.E. - www.enovitis.it
S.I.M.E.I. RHO PERO (MI) 22 NOV 26-NOV E.M.E. - www.simei.it
Luxury & Yachts VERONA 24 NOV 27 NOV
Optimist srl - www.nauticshow.com
Modaprima MILANO 26 NOV 28 NOV
Pitti Immagine srl - www.pittimmagine.com
Mig LONGARONE (BL) 27 NOV 30 NOV
Longarone Fiere srl - www.longaronefiere.it
Expo Comm Italia - Emea Regional Ict Expo ROMA 29 NOV 1 DIC Fiera Roma srl - www.fieradiroma.it
DICEMBRE DECEMBER Motor Show BOLOGNA 3 DIC 11 DIC
G.L. Events Italia spa - www.motorshow.it
Af - L’artigiano in fiera RHO PERO (MI) 3 DIC 11 DIC
GE.FI. spa - www.artigianoinfiera.it
056-057 simest-finmeccanica.qxp
13-04-2011
19:01
Pagina 56
SIMEST
Overseas with Simest – Made to ‘Measure Tools’ As a result of the many subsidies given by public-private financing, the right one can easily be found for your company and the market of interest
“T
he centre of Mediterranean policies? It seems impossible, but it’s Milan,” said Giancarlo Lanna, president of Simest, the investment trust for the development and promotion of Italian companies abroad controlled by the Ministry for Economic Development. This is a ‘strong’ statement that frames the current situation of investment by companies, particularly small and medium-sized ones. Looking at the figures, more than two-thirds of the operations conducted abroad with the support of Simest concern companies from the north of Italy, especially Lombard, Veneto, Piedmontese and Emilia-Romagna ones. Why is there still this differentiation? “It’s not a question of size or capacity but lack of promotion and aggregation,” explained Mr Lanna, president. “In the same way, the inability of local bodies to give the necessary support to companies interested in moving outside their local borders weighs. All these factors create delays and prevent companies from growing as much as they could. Another problem is the low level of knowledge. Simest can supply tools of various types at various levels and it can really make the difference in the development of a company in foreign markets.” Simest can also boast the highest number of holdings – currently about 250 – in the companies operating outside the European Union. How should a company that wants to ask Simest for an operation move? Mr Lanna replied, “The first step is a simple preliminary interview. We have 160 staff available for companies, all qualified and able to answer all the requests and guide businessmen towards the form of flanking best aimed at their needs. In addition, we have extended the work of investment banking, at market conditions, in Italy and the European Union since 2010. Therefore, Simest can acquire minority holdings (up to 49%) in the share capital of companies and their subsidiaries with offices in the European Union functional for internationalisation. This aims at developing productive investment and supporting the technological development programmes in companies which invest in innovation and applied research. We supply many tools – subsidised loans for the increase of the equity of SMEs that export, incentives for credit and export, subsidised loans for pre-feasibility and feasibility studies and technical assistance programmes, holdings in the capital of non-EU companies and venture capital funds.” What are the most interesting sectors at the moment? Once more in 2011, we’re aiming at supporting Italian quality products – agri-food, textiles-clothing, furnishing and automation. The only requirements are a solid company and a wellstructured project over the medium-long period.
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èItalia
GRAZIE ALLE NUMEROSE AGEVOLAZIONI FORNITE È POSSIBILE TROVARE CON FACILITÀ QUELLA GIUSTA PER LA PROPRIA AZIENDA E PER IL MERCATO DI INTERESSE
“I
l centro delle politiche del Mediterraneo? Sembra impossibile, ma è Milano”. Lo afferma Giancarlo Lanna, Presidente della Simest, la finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero GIANCARLO controllata dal Ministero LANNA per lo Sviluppo Economico. Una dichiarazione “forte” che ben inquadra l’attuale situazione degli investimenti da parte delle imprese, soprattutto di piccole e medie dimensioni. Numeri alla mano, infatti, più dei due terzi delle operazioni condotte all’estero con il supporto di Simest, riguardano aziende del Nord Italia, in particolare lombarde, venete, piemontesi, emiliano-romagnole. Ma perché esiste ancora questa differenziazione? “Non si tratta di un problema di dimensioni, o di capacità – ci spiega il Presidente Lanna – bensì di mancanza di promozione e di aggregazione. Allo stesso modo, pesa l’incapacità degli enti territoriali a fornire il necessario supporto alle aziende interessate ad uscire dai propri confini. Tutti questi fattori creano dei ritardi, e impediscono alle imprese di crescere quanto invece potrebbero. Un altro problema è la scarsa conoscenza: la Simest può fornire strumenti di vario tipo e a vario livello, e può concretamente fare la differenza nello sviluppo di un’impresa sui mercati esteri”. La Simest vanta del resto il più alto numero
All’estero con Simest: strumenti “su misura” di partecipazioni – attualmente, circa 250 – nelle aziende che operano al di fuori dell’UE. Ma come deve muoversi un’azienda intenzionata a chiedere l’intervento della Simest? “Il primo passaggio – risponde il Presidente Lanna – è un semplice colloquio preliminare. Abbiamo 160 addetti a disposizione delle aziende. Personale qualificato in grado di rispondere a tutte le richieste ed indirizzare gli imprenditori verso la forma di affiancamento più mirata alle loro esigenze. Dal 2010 abbiamo inoltre esteso anche l’attività di investment banking, a condizioni di mercato, in Italia e nell’Unione Europea. Simest può quindi acquisire partecipazioni di minoranza (fino al 49%) nel capitale sociale di imprese o di loro controllate aventi sede anche all’interno dell’Unione Europea funzionali all’internazionalizzazione. Questa azione mira a sviluppare investimenti produttivi e a sostenere i programmi di sviluppo tecnologico nelle aziende che investono in innovazione e ricerca applicata. Gli strumenti che forniamo sono numerosissimi: finanziamenti agevolati per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici, agevolazioni dei crediti e all’esportazione, finanziamenti agevolati per studi di prefattibilità, fattibilità e programmi di assistenza tecnica, partecipazione al capitale di imprese extra UE, fondi di venture capital”. Ma quali sono i settori più interessanti, in questo periodo? Anche per il 2011 puntiamo a sostenere le nostre eccellenze: agroalimentare, tessile-abbigliamento, arredamento, automazione. Unici requisiti sono un’azienda solida e un progetto ben strutturato sul medio-lungo periodo.
:
”
056-057 simest-finmeccanica.qxp
13-04-2011
19:01
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FINMECCANICA
A NAPOLI LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO INNOVAZIONE PROMOSSO DA FINMECCANICA
Innovazione, incontro di idee e tecnologia
L
o scorso 28 febbraio il teatro San Carlo di Napoli ha fatto da cornice alla settima edizione del Premio Innovazione Finmeccanica, volto a far emergere e valorizzare idee e progetti innovativi che riguardano le diverse aree di business presidiate dalle società del Gruppo e che possono diventare oggetto di investimento. Alla base di questa iniziativa c’è la certezza che esiste, all’interno del Gruppo, un patrimonio di competenze, abilità
Innovation, a Meeting Between Ideas and Technology In Naples the awarding ceremony of the seventh edition of Innovation Award promoted by Finmeccanica
O
n February 28, the Theatre San Carlo of Naples held the awards ceremony of the seventh edition of Finmeccanica Innovation Award, which aims to promote and enhance innovative ideas and projects concerning the different business areas of the Group companies which could become objects of investment and concrete industrial applications. At the base of this initiative there is the certainty of the presence of a partly unknown treasure made up of competence, skills and creativity of single individuals within the Group, which is the engine of all the activities. The prize intends to unveil this competence at all levels and function within the company, not only in relation to the R&S department, but also to turn it into shared knowledge, enhancing individual talents by making them a common good. Three projects were awarded ex aequo chosen from out of 20 finalists and assessed by an International Assessing Committee coordinated by Stanford University. WASS obtained the prize for an innovative sonar system, which is integrated on the prow of a ship and detects obstacles on the surface of the
e creatività dei singoli individui non del tutto conosciuto che, tuttavia, costituisce il motore di tutte le attività. Il premio ha lo scopo di rendere manifesta e condivisa questa conoscenza, che valorizza il talento individuale facendone patrimonio comune. Tre progetti sono stati premiati ex aequo, scelti tra i 20 finalisti valutati da una Commissione Esaminatrice internazionale coordinata dall’Università di Stanford (USA). WASS ha water along the route. SELEX Communications was awarded for its Multi Role Software Radio, a new family of portable products of reduced size, which are intended not only for military use, but also for public and private safety applications. Finally, Thales Alenia Space won the prize for an ultra-compact synthetic aperture space radar system, which can be put into orbit by smaller and lighter launchers. The Prize is one of the most important events for Finmeccanica that has, over the past years, produced tangible results. From the 320 proposals presented at the first contest in 2004, we have raised the number to 1,086 in 2010. This means that this initiative has become an important foundry of ideas and creativity, aimed at improving the company’s performance. The presented projects were turned into new and effective applications, used for the development of successful products and processes, 15% led to a patent application. Just to mention one example, the Passive Hydrogen Maser, prize winner in 2005. It is the first atomic clock for space applications, and it is the most accurate time reference in space. Presently it is on board GIOVE-B, one of the satellites of Galileo, the European Positioning System. The initiative has benefited from increasing participation, involving more than 16,000 people and totaling 5,500 proposals during its seven editions. The Innovation Award fosters a collaborative approach among the people, who often work in groups to develop common projects among different companies of the Group promoting real integration among the Group companies and their distant branch offices.
ottenuto il riconoscimento per un innovativo sistema sonar che, integrato sulla prua delle imbarcazioni, è capace di rilevare gli ostacoli a pelo d’acqua lungo la rotta. SELEX Communications è stata premiata per la Multi Role Software Radio, una nuova famiglia di prodotti portatili con dimensioni ridotte e pensati non solo per usi militari ma anche per applicazioni di sicurezza governative e private. Infine Thales Alenia Space ha vinto il premio per un sistema radar ad apertura sintetica spaziale ultracompatto in grado di essere messo in orbita anche da lanciatori più piccoli e leggeri. Il Premio, che rappresenta uno degli appuntamenti più importanti e attesi di Finmeccanica, ha prodotto nel corso degli anni risultati tangibili e misurabili. Dalle 320 proposte presentate alla prima edizione del 2004, si è passati alle 1.086 del 2010, qualificando questa iniziativa come un’importante fucina di idee e creatività volte a migliorare le performance aziendali. I progetti presentati si sono trasformati in nuove ed efficaci applicazioni, utili a sviluppare prodotti e processi di successo e di essi circa il 15% ha generato una domanda di brevetto. Tanto per citare un esempio, il Passive Hydrogen Maser, vincitore nel 2005, è il primo orologio atomico all’idrogeno per applicazioni spaziali ed è il dispositivo più preciso mai realizzato finora per l’utilizzo nello spazio. Attualmente viaggia a bordo di Giove-B, uno dei satelliti della costellazione Galileo, il sistema di navigazione satellitare europeo. L’iniziativa ha visto una partecipazione sempre crescente, coinvolgendo complessivamente, nelle sette edizioni sinora svolte, oltre 16.000 persone, per un totale di circa 5.500 proposte. Il Premio Innovazione incoraggia la collaborazione tra le persone che spesso si organizzano in gruppi per lavorare a progetti congiunti nelle diverse aziende, favorendo così una reale integrazione sia tra le diverse Società del Gruppo, sia tra sedi geograficamente distanti della stessa azienda.
èItalia
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058-059 bnl-spingardi:gabbia arancio 14/04/11 14:24 Pagina 58
BNL – BNP PARIBAS
Un network globale per far crescere le imprese BNL E IL GRUPPO BNP PARIBAS POSSONO SODDISFARE TUTTE LE ESIGENZE LEGATE ALLO SVILUPPO INTERNAZIONALE
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al 2006 BNL, guidata dall’Amministratore Delegato Fabio Gallia, è parte del Gruppo BNP Paribas, uno dei leader europei nel settore dei servizi bancari e finanziari di portata mondiale. BNL racchiude quindi la forza dell’expertise internazionale del Gruppo, con una presenza geografica diffusa, e la tradizione di una storica banca italiana. Il Gruppo BNP Paribas è presente in oltre 80 Paesi e pertanto il supporto di BNL all’internazionalizzazione delle imprese è uno degli elementi chiave su cui la Banca punta per affiancare le aziende nei loro progetti di sviluppo “senza confini”. In tale direzione va “One Bank for Corporates in Europe”, l’iniziativa lanciata a febbraio da BNP Paribas per fornire un ulteriore supporto alle aziende interessate a svilupparsi sul mercato europeo. In concreto, grazie ai 150 business centre presenti in 23 Paesi, le imprese hanno accesso a un’offerta completa e omogenea di prodotti e servizi bancari. Al servizio delle imprese, 1.700 account manager, esperti del settore che vantano un’approfondita conoscenza dei mercati locali. Alla stessa maniera, BNL si propone come partner strategico per le imprese italiane che intendono creare – o che hanno creato – unità produttive o distributive in Paesi esteri. Grazie agli accordi sottoscritti con le principali istituzioni preposte all’internazionalizzazione (ICE, SACE, Simest, I n v i t a l i a , Assocamerestero, tra le altre), alla rete del Gruppo e alla presenza degli Italian Desk – strutture dedicate esclusivamente alla clientela italiana di BNL, con personale qualificato di lingua italiana, attualmente presenti in 10 Paesi –
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èItalia
BNL è in grado di supportare, passo dopo passo, i processi di crescita delle aziende italiane sui mercati internazionali. Di non minore valore sono i circa 100 Trade Center BNP Paribas presenti in 55 paesi, strutture dedicate in particolare al commercio internazionale, che offrono consulenza e un’ampia gamma di soluzioni, prodotti e servizi personalizzati. In Italia sono a Roma, Milano, Bologna, Firenze e Napoli, con un team di oltre 20 Specialisti. Infine, dal momento che la conoscenza dei mercati e degli strumenti a disposizione è il primo passo per affrontare un processo di internazionalizzazione, BNL dedica alle imprese seminari di informazione economico-finanziaria del ciclo “EduCare”, dal titolo “Crescere e competere sui mercati internazionali”. Nel corso degli incontri, vengono illustrate le previsioni degli specialisti del Gruppo relative alle maggiori variabili economiche, insieme agli strumenti che BNL mette a disposizione delle imprese per sostenere la loro crescita, con uno sguardo particolare verso le economie emergenti. www.bnl.it
L’AD di BNL, Fabio Gallia
A Global Network to Help Companies Grow BNL and the BNP Paribas group are able to satisfy all requirements connected with international development
B
NL, led by the managing director Fabio Gallia, has been part of the BNP Paribas group, one of the European leaders in the world banking and financial services sector. Therefore, BNL has the strength of the group’s international expertise with extensive geographical diffusion and the tradition of a historic Italian bank. The BNP Paribas group can be found in more than 80 countries around the world and, as a result, BNL’s support for the internationalisation of companies is one of the key elements on which the bank focuses in the relationships with companies, to flank them in their ‘borderless’ development projects. ‘One Bank for Corporates in Europe,’ the initiative launched last February by BNP Paribas to give further support to companies interested in developing in the European market, moves in this direction. In more detail, companies can access a complete and homogenous offer of banking products and services through the 150 business centres in 23 countries. Starting from the needs of the companies, 1,700 account managers, experts in the sector who also have thorough knowledge of local markets, elaborate personalised, innovative solutions. In the same way, BNL offers itself as a strategic partner for Italian companies which intend to orient – or have oriented – their growth through the creation of production or distribution units in foreign countries. BNL is able to support, step by step, the growth processes of Italian companies in international markets due to agreements signed with the main institutions for internationalisation (ICE, SACE, Simest, Invitalia and Assocamerestero, amongst others), the group network and the Italian Desk – specifically for BNL’s Italian customers with qualified staff who speak Italian, currently found in 10 countries. Of no lesser interest are the circa 100 BNP Paribas Trade Centres in 55 countries, structures particularly for international trade, which offer companies consultancy and a wide range of solutions, products and personalised services. They can be found in Italy in Rome, Milan, Bologna, Florence and Naples, with a team of more than 20 specialists. Lastly, as knowledge of the markets and the tools available is the first step in facing the process of internationalisation, BNL has economic-financial training seminars in the cycle ‘EduCare,’ entitled ‘Growing and competing in international markets’. During the meetings, the forecasts of BNP PARIBAS group specialists on the major economic variables, with the tools that BNL makes available to companies to sustain their growth, with a special look at emerging economies, will be illustrated.
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ITALIA TURISMO IL BEL PAESE DEVE TORNARE AD ESSERE UN’ESPERIENZA INTERESSANTE E STIMOLANTE, SENZA LA QUALE NON SI PUÒ FARE A MENO
È
centrale, per recuperare un ruolo adeguato del nostro Paese nel turismo, una nuova, più qualificata attenzione al servizio per poterne migliorare l’immagine e l’attrattività. Un ripensamento deve coinvolgere intellettuali, giornalisti, operatori del settore, economisti, istituzioni, superando il concetto di “turista” e recuperando quello di “viaggiatore”, per richiamare l’interesse di chi voglia accostarsi all’Italia con la consapevolezza di venire a fare esperienza di un Paese unico al mondo. La natura di un Paese “ad eccellenza diffusa” come il nostro, consente di offrire al viaggiatore proposte estremamente differenziate, “su misura”, sia per quanto riguarda le aree di interesse individuale, sia per quanto attiene alle diverse esigenze e sensibilità di viaggiatori di provenienze geografiche e culturali diversificate. Italia Turismo, nella consapevolezza che è indispensabile intervenire in maniera decisa sulla qualità del servizio, considerando in maniera attenta le aspettative del mercato di riferimento, punta su un “programma organico di riqualificazione e miglioramento” finalizzato ad un nuovo sviluppo delle strutture ricettive e del servizio. Da qui, la necessità di puntare ad accordi con i più qualificati operatori internazionali, lavorando per sviluppare un sistema integrato di offerta che renda sempre più appetibile tutto ciò che il territorio offre in termini di esperienze, cultura, prodotti tipici, investendo sulla forza dell’alleanza col territorio, sull’ampliamento e diversificazione dei servizi e su nuove offerte, capaci di destagionalizzare l’arco temporale di fruizione. La realizzazione di un circuito interregionale di golf che interessa nei progetti, al momento, Calabria, Puglia e Basilicata, stimola un evidente interesse da parte del mercato internazionale; il termalismo, inteso come recupero e sviluppo di un’attività inserita nel più ampio concetto di benessere e qualità della vita, ci vede affrontare, assieme al Ministero del Turismo e alle Regioni, l’impostazione di un progetto organico di valorizzazione e rilancio delle risorse già esistenti sul territorio. Nel famoso passato del Grand Tour il messaggio era chiarissimo: il viaggio in Italia era un’esperienza, in mancanza della quale si sarebbe avuta una visione del mondo incompleta, par-
ROBERTO SPINGARDI
Italia meta da moderno “Grand Tour”
di Roberto Spingardi, Presidente di Italia Turismo
ziale. Non basta rendere più confortevoli le infrastrutture, i trasporti, se non riusciamo a stimolare la capacità di percezione dell’armonia italiana di forme, sapori, in cui il viaggiatore ritrovi qualcosa che appartiene profondamente a se stesso e alla propria umanità. Puntiamo alla riemersione della cosiddetta
“coscienza del luogo”, che si nutre di identità, rispetto delle persone, della storia e delle tradizioni. Si tratta di restituire ai luoghi la loro cultura, quella genuinità e verità che, sole, possono esercitare ancora un’attrazione efficace, dimostrando nella pratica l’interesse dei luoghi nei confronti del “viaggiatore”.
Italy Destination of the Modern ‘Grand Tour’ Italy must go back to being an interesting and stimulating experience, that you can’t do without
F
or Italy to recover an adequate role in tourism, a new, more qualified attention to service to improve the image and attractiveness is central. Such rethinking must involve intellectuals, journalists, sector professionals, economists and institutions, superseding the concept of ‘tourist’ and recovering that of ‘traveller’ to recall the interest of those who want to approach Italy with the awareness of coming to have an experience in a unique country. The character of a country like Italy ‘with widespread excellence’ enables extremely differentiated offers to be made to the traveller, ‘made to measure’ both in terms of the areas of individual interest and for what refers to the different requirements and sensitivities of travellers from different geographic and cultural origins. Italia Turismo, aware that it’s essential to take a decisive step on the quality of service, carefully considering the expectations of the reference market, aims at an ‘organic programme of requalification and improvement’ for a new development of guest accommodation and service. From this, the need to focus on agreements with the most qualified international operators, working to develop an integrated system of offers that makes everything that the area offers in terms of experience, culture
and traditional products more attractive, investing in the force of the alliance with the area, the extension and diversification of the services and new offers, able to make the time span in which they are enjoyed longer. The creation of an interregional golf circuit that, in the projects, currently involves Calabria, Puglia and Basilicata, stimulates obvious interest by the international market; thermalism, meaning a recovery and development of an activity included in the wider concept of well-being and quality of life, sees us face the setting of an organic project to enhance and relaunch resources already existing in the area with the Ministry for Tourism and the Regions. In the famous past of the Grand Tour, the message was clear – the trip to Italy was an experience, without which there would have been an incomplete, partial view of the world. It’s not a question of making structures, transport more comfortable if we’re unable to stimulate the perception ability of the Italian harmony of shapes, languages, tastes and views in which the traveller finds something that profoundly belongs to him and his humanity. We’re focusing on the so-called resurfacing of the ‘consciousness of the place’ that feeds on identity, respect for people, history and traditions. It’s a matter of returning their culture to the places, the genuine nature and truth that, alone, can still be an effective attraction, showing interest for the places with respect to the ‘traveller’ in practice.
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ASSOCORCE
More Training to Be Competitive Assocorce proposes ad hoc activities for the different requirements of the recipients
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Più formazione per essere competitivi ASSOCORCE PROPONE ATTIVITÀ AD HOC, PER LE DIVERSE ESIGENZE DEI DESTINATARI di Gian Carlo Bertoni, Presidente di Assocorce
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a quando è nata, oltre vent’anni fa, Assocorce ha sempre dedicato una parte rilevante delle proprie attività alla formazione come mezzo per la diffusione della cultura di internazionalizzazione. Internazionalizzazione e innovazione sono infatti i due assi portanti che hanno consentito l’affermazione del Made in Italy nei mercati mondiali e che, in un contesto di competizione globale come quello attuale, devono essere promosse e sviluppate non solo per mantenere le posizioni di mercato acquisite, ma soprattutto per migliorarle. Assocorce, per la sua natura di associazione fra i diplomati al master ICE per l’internazionalizzazione, ha evidentemente concentrato su questo tema la sua pluriennale attività. La presenza dei soci di Assocorce in molteplici ambiti professionali, tutti a vario titolo polarizzati sul tema dell’internazionalizzazione, ci ha consentito di realizzare attività di formazione articolate e dimensionate per le diverse esigenze dei destinatari. Volendo ricorrere ad una sintesi, possiamo dire che l’attività di formazione per l’internazionalizzazione di Assocorce si è andata strutturando nel tempo secondo un modello flessibile che, conciliando la componente “tecnica” con quella dell’”esperienza pratica”, coniuga gli aspetti teorici con quelli manageriali e contribuisce tanto all’orientamento verso le professioni internazionali quanto alle specializzazioni nello stesso settore. È proprio in quest’ultimo campo
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che si è inserito il modulo formativo sulla Conciliazione che, grazie alla collaborazione dell’Area Formazione dell’ICE, è stato realizzato lo scorso 31 gennaio a Roma da Assocorce in collaborazione con Assoconciliatori, nell’ambito del 44° COR.C.E. Il tema della conciliazione, oggi fortemente attuale anche nella sua forma stragiudiziale di ADR-Alternative Dispute Resolutions, non è nuovo nelle attività di Assocorce. È stato infatti argomento più volte trattato, con grande vision, in convegni di successo tenutisi a Roma e Milano per volontà del nostro Past President Giovan Battista Guerra. Lo stesso Guerra, insieme a Luciano Mascena, Presidente di Assoconciliatori, ha illustrato ai frequentatori del master ICE le caratteristiche e le opportunità della conciliazione nell’ambito dei rapporti contrattuali internazionali. Opportunità che sono riscontrabili non solo sul versante della gestibilità dei contratti, ma anche come una nuova prospettiva professionale per i giovani interessati ad intraprendere una carriera internazionale. Siamo tanto convinti di tale possibilità da auspicare che l’ICE possa prendere in esame sia l’idea di inserire stabilmente l’ADR nel corpo di insegnamenti del master, sia la possibilità di realizzare un corso specifico di formazione per conciliatori internazionali offrendo così ai nostri giovani “export manager” non solo un aggiornamento professionale, ma un’ulteriore prospettiva di carriera come “conciliatori internazionali”. via Liszt 21 00144 Roma info@assocorce.it
ssocorce has always dedicated a relevant part of its work to training as a means for spreading the culture of internationalisation since it was formed, more than 20 years ago. Internationalisation and innovation are the two cornerstones which have enabled the assertion of quality Italian products in world markets and that, in a context of global competition like the present, must be promoted and developed not just to maintain the market positions achieved but, above all, to improve them. As a result of it being an association of those who have taken the ICE Internationalisation Master, Assocorce has obviously concentrated on this subject over the years of its work. The fact that many associates of Assocorce are in many different professional spheres, all polarised on the subject of internationalisation from various angles, has enabled us to create well-constructed training courses of the appropriate dimension for the different needs of the recipients. To summarise, we can say that the Assocorce training for internationalisation has been developed over the years following a flexible model that, conciliating the ‘technical’ componenGIAN CARLO twith that of ‘practical experiBERTONI ence’ unites the theoretical aspects with the managerial ones and contributes a great deal to the orientation towards both the international professions and specialisations in the same sector. The training module on Conciliation has been included in this last field; as a result of the co-operation of the ICE Training Area, a course was held by Assocorce in co-operation with Assoconciliatori in Rome, in the sphere of the 44th COR.C.E. on 31 January. The subject of conciliation, currently very topical, also in the out-of-court form of Alternative Dispute Resolutions (ADR), is not new to the work of Assocorce. It has been dealt with many times, with great vision, in successful conferences held in Rome and Milan, encouraged by the past president Giovan Battista Guerra. He and Luciano Mascena, president of Assoconciliatori, illustrated the features and opportunities of conciliation in the sphere of international contractual relationships to students of the ICE master. These can be found not only from the view of the manageability of contracts but also as a new professional perspective for young people interested in undertaking an international career. We’re convinced of the possibility of hoping that the ICE can consider the idea of including ADR as a fixed part of the body of teaching of the master, because of the chance of creating a specific training course for international conciliators, thus offering young Italian ‘export managers’ not only a professional refresher course but also an additional career prospect as ‘international conciliators.’
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REGIONE VENETO
Il mare, la prima ricchezza di Venezia I
FIN DALL’ANTICHITÀ, È STATO DI ENORME VALORE PER LA CIRCOLAZIONE DI MERCI, POPOLI, IDEE. OGGI LA TRADIZIONE MARITTIMA E NAVALE VENEZIANA GODE DI UN RINNOVATO IMPULSO
di Diego Vecchiato, Direttore Relazioni Internazionali della Regione del Veneto
l mare è parte insostituibile della storia di Venezia e, ancora prima, l’elemento che ha permesso lo sviluppo delle antiche civiltà mediterranee e la trasmissione della cultura e del sapere tra popoli e territori. Attraverso il mare le genti si sono incontrate, hanno commerciato, hanno scambiato le idee, hanno diffuso la scrittura, le tecnologie e i modi di produzione. Un esempio è l’arte del vetro, trasmessa dai Fenici agli Egizi, poi ai Greci e quindi giunta a Roma e a Venezia, dove è stata resa famosa nel mondo dagli artisti di Murano. È grazie al mare che conoscenze e tecniche hanno percorso migliaia di chilometri in pochi anni. La conformazione geografica insolita e bizzarra del Mediterraneo, caratterizzata da alcune grandi penisole e molte isole, ha permesso l’evoluzione di popoli e civiltà originali, che incrociandosi e fon-
dendosi hanno fatto del Mediterraneo il centro propulsore dello sviluppo della civiltà. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la tecnica navale e marittima. In questo, la tradizione marinara della Serenissima ha svolto un ruolo fondamentale, con le sue flotte commerciali che arditamente solcavano il Mediterraneo fino al Mar Nero, al Mar d’Azov, alle coste turche, siriane, israeliane, libanesi, egiziane e dell’antica Armenia. A testimonianza della potenza navale di Venezia restano le innumerevoli e imponenti costruzioni civili e militari nell’Adriatico, nelle isole greche joniche ed egee, a Corfù, Cipro, Creta, Rodi e ancora in Turchia. Si tratta di forti, mura difensive delle cittadelle sul mare, di arsenali e strutture cantieristiche che ancora oggi suscitano ammirazione e stupore per la perfezione tecnica e il sempre gradevole impatto estetico. A Venezia, a memoria di questi antichi commerci, restano i vari Fondaci, tra cui quello dei Turchi e quello dei Tedeschi, che si trovano in splendide posizioni sul Canal Grande. Altro mirabile lascito di quell’epoca è l’Arsenale, fino al XVIII secolo il più grande stabilimento produttivo industriale d’Europa, da cui uscivano le famose galee veneziane, nonché attrezzature e materiali che servivano agli equipaggi durante le lunghe navigazioni. La tradizione navale veneziana trova oggi rinnovato impulso nello sviluppo di nuove importanti marine lungo le coste della Regione, così come nella diffusione della nautica da diporto, della vela e degli sport marittimi in generale. AVenezia da alcuni anni si svolge anche un importante salone nautico, giunto quest’anno alla decima edizione, che attira visitatori da tutta l’Europa e che in qualche modo rappresenta l’ideale prosecuzione della presenza marittima della Repubblica Serenissima sulle rotte del Mediterraneo e non solo.
Il Fondaco dei Turchi a Venezia.
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he sea plays an irreplaceable role in the history of Venice, and is the element which allowed the development of the ancient Mediterranean civilisations and the exchange of culture and knowledge among people and territories. Across the sea people met, sold and purchased, exchanged ideas, transmitted written documents, technologies and productive processes. We can mention for example the art of glass making, which the Phoenicians learnt from Egypt and taught the Greeks, who then took it to Rome and Venice, where it was made famous thanks to the artists of Murano. Thanks to the sea, knowledge and techniques covered thousands of kilometers in a few years. The unusual and strange geographic shape of the Mediterranean Sea, characterized by some large peninsulas and many islands, permitted the evolution of indigenous populations who met and melted, making the Mediterranean sea the engine for the development of civilisation. All this would not exist without the maritime and naval
The Sea, Venice’s first Resource Since ancient times it has been of great value for the circulation of goods, people and ideas. The maritime and naval tradition of Venice is experiencing a new impulse technique. The Venetian maritime tradition played a basic role with its trade vessels that bravely crossed the Mediterranean sea to reach the Black Sea, the Sea of Azov, the Turkish, Syrian, Israeli, Lebanese, Egyptian and former Armenian coasts. Countless, imposing civil and military buildings on the Adriatic Sea, on Greek islands on the Ionic and Aegean sea, in Corfu, Cyprus, Crete, Rhodes and in Turkey bear witness to the ancient pow-
er of Venice. Fortresses, defense walls of sea towns, dockyards and shipyards that continue to inspire wonder and admiration for their perfect technique and pleasant architecture in marvellous natural contests. Venice preserves the Fondaci as a memory of these ancient trades, such as Fondaco dei Turchi and Fondaco dei Tedeschi, located in wonderful places along the Canal Grande. Another extraordinary building of that time is the Arsenale, until the XVIII century it was the largest productive site in Europe, where the famous galea boats were produced, as well as tools and equipment used during long sea journeys. The Venetian naval tradition is experiencing a new impulse in the development of new important harbors in our region and in the diffusion of leisure boats, sailing and sea sports in general. An important boat show, at its tenth edition this year, attracts visitors from all over Europe and in some ways it represents the ideal prosecution of the maritime presence of the Venetian Republic of the Mediterranean and not only.
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CCIAA CASERTA ECCELLENZE DELLA NAUTICA E DELL’ENOGASTRONOMIA CAMPANA ALLO YACHT MED FESTIVAL DI GAETA, GRAZIE ALLA CCIAA DI CASERTA
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urismo balneare, portualità commerciale e turistica, pesca, artigianato, agricoltura e produzioni tipiche, cantieristica navale, trasporti, formazione, servizi, logistica, ambiente e cultura, sono gli obiettivi a cui punta lo Yacht Med Festival, tenutosi dal 12 al 17 aprile a Gaeta. L’evento, alla sua IV edizione, ideato dalla Camera di Commercio di Latina, ha visto quest’anno, tra gli altri, la presenza organizzativa della Camera di Commercio di Caserta, che ha prodotto un notevole, convinto sforzo per la sua buona riuscita. “Lo Yacht Med Festival vuole valorizzare quelle che sono le produzioni nautiche, artigiane, enogastronomiche, culturali e artistiche dei nostri territori. A questo bisogna integrare il discorso che ruota intorno alla formazione e all’occupazione, che ci sta permettendo di creare quelle giuste partnership istituzionali volte a promuovere la cultura del mare e la riqualificazione dei suoi mestieri”, è la convinzione di Tommaso De Simone, Presidente della Camera di Commercio di Caserta e Presidente Regionale Unioncamere, nel tirare le somme dell’evento. L’edizione 2011 è stata caratterizzata dall’ampliamento dello Yacht Village, all’interno del quale, grazie ad un design avveniristico e innovativo, sono state esposte le migliori tra le eccellenze italiane. Ma quest’anno sono state due le novità assolute: il Villaggio a Emissioni Zero, alimentato ad energie rinnovabili e ospitante aziende provenienti da tutta Italia, e il Villaggio della Vela, appositamente dedicato a imbarcazioni e regate veliche. “Hanno partecipato all’evento circa 240 aziende; 130 le imbarcazioni in mostra con i migliori cantieri navali, broker e concessionari
Occhi puntati sull’Economia del Mare
d’Italia”, afferma Vincenzo Zottola, Presidente della Camera di Commercio di Latina. “Siamo riusciti a raggruppare circa 140 aziende del casertano legate al settore nautico. Vuol
Eyes Fixed on the Marine Economy Nautical and wine and food excellences from Campania on show at the Yacht Med Festival in Gaeta, through the Caserta Chamber of Commerce
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athing tourism, commercial and tourist port systems, fishing, handcrafts, agriculture and traditional produce, shipyards, transport, training, services, logistics, environment and culture are all elements the Yacht Med Festival, held from 12-17 April in Gaeta, focuses on. The 4th edition of the event, created by the Latina Chamber of Commerce, saw the organisational involvement of the Caserta Chamber of Commerce this year. Tommaso De Simone, President of Caserta Chamber of Commerce and President of Unioncamere Campania, said, “The Yacht Med Festival intends to exhibit nautical, handcrafts, wine and food, cultural and artistic productions. The question of training and em-
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TOMMASO DE SIMONE
ployment, which is allowing us to create institutional partnerships aimed at the enhancement of the marine culture and the requalification of its crafts, needs to be added to this.” The 2011 edition featured the extension of the Yacht Village, where the best Italian excellences were on show, as the result of an avant-garde and innovative design. However, this year, there were two completely new items – the Zero Emissions Village, powered by renewable energy and hosting companies from all over Italy, and the Sail Village, specially for sailing craft and regattas. “About 240 companies took part in the event and 130 vessels were on display with the best shipyards, brokers and concessionaires of Italy,” Vincenzo Zottola, President of Latina Chamber of Commerce said.
dire che la nostra è una realtà viva anche in questo ambito”, ha affermato Tommaso De Simone, secondo cui “bisogna valorizzare il turismo sulla costa visto il notevole consumo che proprio in questi luoghi c’è dei vini casertani”. Scopo della manifestazione: esportare il Festival come un laboratorio di costruzione di reti di impresa, renderlo un format a 360 gradi. Il risultato di un lavoro di squadra che può portare a ottimi risultati. “In tale ottica – sottolinea il Presidente dell’Ente camerale casertano – lavoriamo alla creazione di un punto di incontro tra le regioni Lazio e Campania, due territori da sempre caratterizzati da forti analogie geografiche, culturali e economiche”. “La Camera di Caserta ha deciso di partecipare allo Yacht Med Festival proponendosi in un ruolo di primo piano tra gli altri partner. Vuole investire in un settore importantissimo per la nostra economia, che fino ad oggi non ha avuto i giusti riscontri. Le imprese della provincia di Caserta esporranno sia nell’area Yacht, con il contributo dell’Assonautica provinciale, che nell’area MED, grazie alla nostra Agrisviluppo”, afferma De Simone. “We were able to collect about 140 companies from the Caserta area connected to the marine sector. That means that we are live in this environment,” said President De Simone, who believes, “We need to enhance coastal tourism given the considerable consumption of wines from the Caserta area in these places.” The purpose of the exhibition was to export the Festival as a laboratory for the construction of networks of businesses, making it an all-round format representing a whole area. The result of teamwork that can lead to excellent results. “In addition, the creation of a meeting point between the regions of Lazio and Campania, two areas which have always featured great geographical, cultural and economic similarities.” Mr De Simone continued, “The Caserta Chamber of Commerce decided to take part in the Yacht Med Festival putting itself into a leading role among the other partners. I strongly believe and want to invest in a very important sector for the local economy that, to date, has not had its just merits. Businesses in the province of Caserta will display in both the Yacht area, with the contribution of the provincial Assonautica, and the MED area, through our Agrisviluppo.”
Mare Nostrum
MARE NOSTRUM È tempo di andar per T mare SALONI NAUTICI ITALIANI ED INTERNAZIONALI PER CONSOLIDARE IL TREND POSITIVO
empo di primavera, di regate e di saloni nautici. A pochi giorni dal successo dell ’ultima edizione del Big Blu, e dei recenti boat show di Düsseldorf e Abu Dhabi, la nautica internazionale si appresta a vivere una nuova stagione da protagonista. Le imbarcazioni italiane hanno saputo farsi strada nel settore dei grandi yachts, in particolare durante la kermesse tenutasi negli Emirati che ha visto fra le protagoniste indiscusse la toscana Tecnomar. Il successo di pubblico e critica è stato una conferma per il cantiere viareggino che, grazie all ’eccellenza indiscussa nel settore, ha visto consolidare il rapporto con gli Emirati come uno dei mercati strategici per la nautica di lusso. Anche durante le “giornate nautiche ” di Düsseldorf si è respirato un certo ottimismo tra i produttori. Sono cresciuti sia il numero dei visitatori sia la richiesta per gli spazi espositivi. Il
It ’s Time to I Go to the Sea
t ’s spring – and time for regattas and marine salons. A few days from the success of the latest edition of Big Blu, and the boat shows in Düsseldorf and Abu Dhabi, international sailing is preparing for a new season as star. Italian vessels have been able to make headway in the large yachts sector, in particular during the show held in the Emirates where the Tuscan company Tecnomar was an undoubted leader. The pub-
ITALIAN AND INTERNATIONAL MARINE SALONS TO CONSOLIDATE THE POSITIVE TREND
settore avanza, si comincia ad intravedere una ripresa reale che si traduce in maggiori acquisti, e si è registrato un vero e proprio boom di armatori interessati ai nuovi modelli sotto i venti metri. Il settore grandi yachts comporta una spesa iniziale più consistente ma, grazie alla cura meticolosa dei particolari e alla continua capacità di innovarsi dimostrata dai cantieri, ha saputo convogliare l ’attenzione di moltissimi appassionati. Ora sarà la volta di Rio de Janeiro con il suo strepitoso Boat Show e della piccola Jesolo, sede no al 17 aprile della tredicesima edizione di Nautic Show, un appuntamento imperdibile per gli amanti della vela e delle barche a motore. La manifestazione punta quest ’anno a superare i ventimila visitatori ospitando i più prestigiosi cantieri e le più note case a servizio della nautica, come Azimut, Atlantis, Ferretti, Aicon, Beneteau e Parisi.
lic and critical success was a conrmation for the shipyard, which has seen the relationship with the Emirates consolidated as one of the strategic markets for luxury sailing through the undisputed excellence in the sector. During the ‘sailing days ’ in Düsseldorf there was also a certain optimism among producers; both the number of visitors and the demand for exhibition areas has grown. The sector is advancing, there are signs of a real upturn that means more purchases, and there was a real boom in ship-owners interested in the new models under 20 metres. The large yachts sector means a more consistent initial cost but, through the meticulous attention to detail and the continuous ability to innovate shown by the shipyards, it has been able to draw the attention of many enthusiasts. Now it ’s the turn of Rio de Janeiro and its resounding Boat Show and little Jesolo, home of the 13th edition of the Nautic Show until 17 April, an appointment that can ’t be missed for lovers of sailing and motor boats. This year, the exhibition aims at exceeding 20,000 visitors by hosting the most prestigious shipyards and best known marine companies like Azimut, Atlantis, Ferretti, Aicon, Beneteau and Parisi.
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the energy of the sun and respecting the cleanliness of water. Certainly, having an international group
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Mare Nostrum
Nautica senza frontiere IL MARE ASIATICO PARLA ITALIANO
L ’
edizione 2011 dell ’Hainan Rendez-vous è stato un trionfo per i cantieri navali Made in Italy. Azimut Yachts, una della più importanti realtà imprenditoriali del settore, ha confermato la propria leadership sul mercato orientale, soprattutto quello cinese. Applausi e successo per le Dealer Ufciali del Gruppo, in particolare per l ’Azimut Grande 120SL, l ’imponente e agile yacht planante ammiraglia della gamma, una delle più grandi imbarcazioni destinate al dinamico mercato asiatico. L ’azienda italiana ha saputo consolidare in questi anni la propria leadership in Asia, potenziando la rete di distribuzione e migliorando il già accurato servizio di assistenza. I prossimi mesi saranno, per
Borderless T Boating THE ASIAN SEA SPEAKS ITALIAN
he 2011 edition of the Hainan Rendez-vous was a triumph for Italian quality shipyards. Azimut Yachts, one of the most important companies in the sector, asserted its leadership in the eastern market, particularly the Chinese one. Applause and success for the Ofcial Dealers of the group, especially for the Azimut Grande 120SL, the imposing and
tutti gli appassionati delle attività marittime, un susseguirsi di appuntamenti con ere, saloni, regate e meeting. Il ricco calendario offre la possibilità ai costruttori navali di piazzare nuove commesse e far conoscere al grande pubblico le nuove otte, mentre per armatori e sportivi è l ’occasione per scoprire in anteprima tutte le novità del comparto. Con la bella stagione si moltiplicano inoltre le attività sportive e le regate sulle acque nazionali. Per avvicinare maggiormente i giovani al mondo della nautica, in particolare alla vela, il MIP, la school of management del Politecnico di Milano, organizzerà a Venezia l ’edizione 2011 della Alumni Business Cup (ABCup), regata velica internazionale facente parte della
MBA sailing league, che ogni anno raduna studenti ed ex-studenti provenienti dalle migliori Business School internazionali. Dal 15 al 18 giugno le acque della Serenissima saranno teatro di scontri in regate di otta a bordo delle imbarcazioni Salona 37, sulle quali otto persone d ’equipaggio, in rappresentanza delle migliori Scuole di management internazionali, si sderanno per primeggiare ed ottenere l ’ambito trofeo. L ’edizione 2011 ha più che mai una valenza internazionale e vedrà la partecipazione di diverse importanti scuole da tutto il mondo tra cui IMD, INSE-AD, LBS, MIP, Columbia, Chicago Booth, WU Wien, HEC, IE Madrid, RSM Rotterdam ed AUEB Athens.
agile agship planing yacht, one of the largest vessels for the dynamic Asian market. The Italian company has understood how to consolidate its leadership in Asia in recent years, strengthening the distribution network and improving the already careful assistance service. The coming months will be a series of appointments with fairs, salons, regattas and meetings for all sailing fans. The full calendar offers shipbuilders the chance to place new orders and introduce the new eets to the public, while it ’s the opportunity for ship-owners and sportspeople to preview the new items in the sector; in addition, sports activities and regattas around Italy multiply in summer. MIP, the school of management of the Politecnico di Milano, will organise the 2011 edition of the Alumni Business Cup (ABCup), an international regatta which is part of the MBA sailing league bringing together students and ex-students from the best international Business Schools every year, in Venice to bring young people closer to the marine world, particularly that of sailing. The waters of Venice will be the arena of clashes in eet racing aboard Salona 37 boats, teamed by eight people, representing the best
international management schools, challenging each other to excel and obtain the coveted trophy, from 1518 June. The 2011 edition has international value more than ever and will see the participation of various important schools from all over the world including IMD, INSE-AD, LBS, MIP, Columbia, Chicago Booth, WU Wien, HEC, IE Madrid, RSM Rotterdam and AUEB Athens.
Mare Nostrum
Esperienza, tradizione e voglia di futuro
Experience, Tradition and the Desire to Look Ahead
TECNOMAR, L ’ECCELLENZA NON HA LIMITI
TECNOMAR, LIMITLESS EXCELLENCE
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n nuovo assetto societario, investimenti che superano i 3 milioni di Euro, due nuovi marchi (Tecnomar Alloy 5083 e Tecnosail) cinque linee diverse di prodotto in composito, acciaio e alluminio, una linea di imbarcazioni a vela assolutamente innovativa e diciannove nuovi modelli da 60 piedi a 60 metri. I due anni di presidenza alla guida del Gruppo di Giovanni Costantino non potevano celebrarsi in modo migliore. Una storia lunga quella di Tecnomar, fatta di successi e di innumerevoli vari che hanno contribuito in maniera signicativa
a tenere alto il nome del Made in Italy nella cantieristica navale internazionale, in particolare nel settore dei maxi yachts. Il presidente Giovanni Costantino ha recentemente dichiarato: “L ’Armatore che sceglie Tecnomar è al centro della nostra attenzione. Costruiamo navi interamente Made in Italy, frutto della migliore tecnologia e del miglior stile italiano. I professionisti che operano nel Gruppo provengono dalla grande scuola ingegneristica navale italiana o vantano esperienze di valore in molteplici settori industriali ”. La losoa Tecnomar si concretizza in un ’aspirazione costante alla ricerca dell ’eccellenza, ed i risultati sino ad oggi conseguiti proiettano il Gruppo nell ’elite europea. Per tutti gli appassionati, il mondo Tecnomar non nisce mai di stupire. Nelle prossime settimane, infatti, saranno presentate ufcialmente la nuova linea di imbarcazioni a vela, con caratteristiche tecnico-stilistiche uniche nel panorama velistico mondiale, e le numerose novità tecnologiche del Cantiere. Per Tecnomar il futuro è più che mai “verde ” grazie alla continua attività di ricerca e di sviluppo, che si concentra sia sul miglioramento delle tecnologie esistenti, spaziando dalle caratteristiche degli sca e dei materiali utilizzati per realizzarli, sia su una nuova generazione di propulsori.
Mettersi in rete per vincere “MARE NOSTRUM ” AL SERVIZIO DELL ’ECONOMIA DEL MARE
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afforzare la cooperazione, condividere il know-how, aumentare la capacità dimensionale, promuovere la valenza occupazionale del settore, accrescere la competitività. È questa la logica che sta alle spalle di “Mare Nostrum ”, protocollo d ’intesa promosso da Retimpresa Conndustria e sottoscritto da Ucina – Conndustria Nautica insieme a Conndustria Campania, Liguria, Marche, Toscana, Anco-
na, Bari-BAT, Ferrara, Genova, Latina, Pesaro Urbino, Taranto e Brindisi. Come ha del resto tenuto a sottolineare Aldo Bonomi, Vicepresidente per le politiche territoriali e i distretti industriali di Conndustria e Presidente di RetImpresa, “mettersi in rete è la strada giusta per affrontare la crisi ”. Il valore di Mare Nostrum risiede nella sua volontà di coinvolgere, trasversalmente sul territorio nazionale, alcune
Networking to Win ‘MARE NOSTRUM ’ AT THE SERVICE OF THE MARINE ECONOMY
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trengthen co-operation, share expertise, increase dimensional capacity, promote the occupational valence of the sector and increase competitivity is the logic behind ‘Mare Nostrum ’, the Memorandum of Understanding promoted by RetImpresa Conndustria and signed by UCINA – Conndustria Nautica with Conndustria Campania, Liguria, Marche,
Tuscany, Ancona, Bari-BAT, Ferrara, Genoa, Latina, Pesaro Urbino, Taranto and Brindisi. As Aldo Bonomi, vice president for regional policies and industrial districts of Conndustria and president of RetImpresa stressed, “Networking is the right way to face the crisis. ” The value of Mare Nostrum lies in its desire to involve some of the most important associations of
delle più importanti realtà associative dell ’economia del mare. Le imprese coinvolte potranno così utilizzare un fondamentale strumento per accrescere la competitività, anche in una logica di internazionalizzazione per un settore che si colloca al quinto posto nella graduatoria dei prodotti esportati, rappresentando uno dei comparti simbolo del Made in Italy. I numeri ce ne danno conferma: come ha infatti ricordato il Presidente di Ucina, Anton Francesco Albertoni, “la nautica da diporto è un ’industria forte, che primeggia nel mondo per innovazione, stile e qualità. In Italia, essa rappresenta un settore strategico per l ’economia, contribuendo al PIL per un valore di 3,65 miliardi di euro e impiegando oltre 100 mila persone ”.
the marine economy, across Italy. The companies involved will thus be able to use an essential tool to increase competitivity, also from a logic of internationalisation for a sector in fth place in the list of exported products, representing one of the symbolic sectors of quality Italian products. There is conrmation in the numbers – as Anton Francesco Albertoni, president of UCINA, recalled, “Pleasure sailing is a strong industry which excels in the world for innovation, style and quality. In Italy, it is a strategic sector for the economy, contributing a value of Euro 3.65 billion to the GDP and employing more than 100,000 people. ”
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new company structure, in vestment of more than Euro 3 million, two new brands (Tecnomar Alloy 5083 and Tecnosail), ve ranges of products in composite, steel and aluminium and an absolutely innovative range of sailing boats and 19 new models from 60 feet (18.2 m) to 60 metres. Giovanni Costantino ’s presidency of two years of the group couldn ’t be celebrated in a better way. Tecnomar has a long history, made of successes and many launches that have made a signicant contribution to holding high Italian quality in international shipbuilding, in particular in the maxi yacht sector. The president Giovanni Costantino recently said, “The ship-owner who chooses Tecnomar is at the centre of our attention. We build all-Italian vessels, the result of the best technology and the best Italian style. The professionals working in the group come from the great Italian school of naval engineering or can vaunt valuable experience in many industrial sectors. ” Tecnomar philosophy is through a constant aspiration to the search for excellence, and the results obtained to date project the group into the European élite. The Tecnomar world never stops surprising fans. In the coming weeks, the new range of sailing boats, with unique technical-stylistic features in the world sailing panorama, and the countless technological innovations of the shipyard, will be ofcially presented. The future has never been so ‘green ’ for Tecnomar, a result of the continual research and development work, which is concentrated on both the improvement of existing technologies, ranging from the features of the hulls and the materials used to make them, and a new generation of engines.
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DAI CONSORZI
Serving Quality From 1993
Dal 1993, al servizio della qualità
Activities and objectives of the Consortium of Balsamic Vinegar of Modena PGI
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L’ATTIVITÀ E GLI OBIETTIVI DEL CONSORZIO ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP
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l fine di proteggere il prodotto e promuoverne lo sviluppo, nel 1993 nasce il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, che in poco tempo diventerà il principale attore nella tutela della denominazione, aggregando numerose aziende del settore (oggi i soci sono 30). Nel 1994 il Consorzio ha presentato la domanda di registrazione della denominazione Aceto Balsamico di Modena come Indicazione Geografica Protetta (IGP): procedura che sembrava agevole e rapida ma che si è rivelata irta di problemi ed ostacoli a causa di un concatenarsi di cause esogene ed endogene al settore. In attesa della IGP, a partire dal 1998 il Consorzio Aceto Balsamico di Modena adotta un Regolamento che obbliga tutti gli Associati a rispettare procedure e metodi di produzione tendenti a garantire una maggiore qualità al prodotto: il consumatore, attraverso il contrassegno consortile, ha da quel momento la certezza di acquistare un Aceto Balsamico di Modena prodotto secondo la metodologia consolidata, e confezionato nella zona di origine. Una volta ottenuta la registrazione della IGP, nel luglio 2009, obiettivo principale del Consorzio è divenuto la difesa della denominazione e del territorio di origine non solo da frodi di tipo qualitativo ma anche “geografico”, combattendo una lotta – tuttora irrisolta – con produttori che si trovano al di fuori della zona di origine e che sfruttano la reputazione e la notorietà internazionali dell’aggettivo “balsamico” per prodotti che sono volgari copie dell’originale specialità modenese, al di fuori da qual-
siasi Disciplinare. La concessione della IGP nel 2009 non ha costituito quindi un punto di arrivo, quanto piuttosto di partenza per le attività del Consorzio. Da una parte esso si adopera per il monitoraggio del mercato e la difesa nei confronti dei prodotti imitativi, da un’altra opera con funzioni consultive presso il Ministero per ottenere la regolamentazione di aspetti produttivi e dei controlli, e da un’altra ancora promuove il prodotto e le sue caratteristiche, sia attraverso i media, sia partecipando a fiere e manifestazioni in Italia e all’estero, a livello collettivo e in collaborazione con altri consorzi di tutela dei prodotti tipici. www.consorziobalsamico.it
he Consortium of Balsamic Vinegar of Modena was founded in 1993 to protect the product and to promote its development. In few short years, the Consortium distinguished itself as the main protector of the product’s denomination, attracting several other companies in the industry (today it represents 30 companies). In 1994, Consortium applied for the registration of the denomination ‘Balsamic Vinegar of Modena’ as Protected Geographic Indication (PGI). This procedure seemed easy and fast, but it turned out to be fraught with problems and obstacles resulting from a sequence of internal and external challenges in the sector. Beginning in 1998, Consortium of Balsamic Vinegar of Modena adopted its internal Regulation, binding all its members to observe production methods and procedures aimed to guarantee the respect of the traditional manufacturing process, and to grant high quality to the final product: consumers, thanks to the Consortium seal, are guaranteed that their Balsamic Vinegar of Modena is manufactured according to the traditional methods, and it has been packed in the original area. Once they received recognition as an IGP in July 2009, the main goal of the Consortium became defending its denomination and its place of origin not only by qualitative frauds but also by ‘geographical’ frauds, fighting a struggle – still unresolved – against producers located outside the area of origin and taking advantage of the reputation and international recognition of the word ‘balsamic’ for inferior products to the original specialty of Modena, far from any authority. The registration as a PGI is not to be considered as a final target, but rather as a new starting point for the Consortium’s activities: on one side, the Consortium is committed to monitoring the marketplace and to reveal imitative products; on the other side, it works as a consultant with the Ministry to obtain the regulation of manufacturing issues and of product controls. In an entirely different role, it promotes the product and its features, both by media actions, and by participation in events and shows, on a national and international level, often in cooperation and partnership with other Consortia for the protection of several other typical food specialties.
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Ercole Olivario vince la crisi ANCHE QUEST’ANNO, CONSEGNATI GLI AMBITI RICONOSCIMENTI ALL’OLIO DI ALTA QUALITÀ ITALIANA. NATURALMENTE CON UN OCCHIO RIVOLTO AI MERCATI INTERNAZIONALI
Il Presidente Dardanello con Alfredo Cerrone, uno dei produttori premiati.
Ercole Olivario Beats the Crisis The coveted recognitions of high quality Italian oil have once more been awarded this year – naturally with an eye on international markets
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he awards of the 19th edition of Ercole Olivario, the coveted recognition which projects the best production companies of quality Italian extra virgin olive oil onto the international scene, were awarded in Spoleto on 26 March. Ferruccio Dardanello, president of Unioncamere, defined it as, “a virtuous competition which increasingly moves the lever of comparison onto the high certified quality of the product,” and contributes, “to increasing the offer of excellence in the world that is typical of a system of companies that have made local connections a mark of distinction.” The 2011 edition of the Ercole Olivario counted on record numbers – 355 competitor companies from 17 Italian olive producing regions, 92 producer finalists, assessed by a jury of 16 expert tasters, 12 recognitions assigned and then the Amphora Olearia prize, attributed to the best label that knows how to talk to the consumer by a jury of experts, and a special mention for the company producing the best organic product. However, Ercole Olivario is also an important business appointment. As Giorgio Mencaroni, president of the Perugia Chamber of Commerce and
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the national prize co-ordination committee, explained, the oil finalists are included in the promotional programme activated in Italy and abroad. For this reason, there was a large delegation of buyers organised by ICE in Spoleto, in the sphere of a sector agreement signed with the Ministry of Economic Development. Mr Mencaroni added, “We have combined the formula of the competition with B2B and B2C meetings respecting the Chamber tradition to offer finalist companies the opportunity to meet buyers during the various stages of the competition.” In addition, from this year, the Ercole Olivario oils will become part of an Italian national hospitality project, organised by ISNART, aimed at Italian restaurants around the world. Pietro Celi, Director General for Internationalisation Policies and the Promotion of Trade at the Ministry of Economic Development, commented, “Italy is universally recognised as leader and reference point for the demand of products of excellence. On the basis of the data from the Economic Observatory of Unaprol, the United States absorb on average 37% of exports while Germany is at around 12%. From January-September 2010, exports of virgin oils rose by 16% in value and 15% in quantity compared to the same period in 2009. This is a positive sign that the Ercole Olivario competition interprets by intercepting the demand for quality arriving from the markets of all over the world.”
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ono stati assegnati lo scorso 26 marzo a Spoleto i premi della XIX edizione dell’Ercole Olivario, ambito riconoscimento che proietta sulla scena internazionale le migliori aziende produttrici di olio extra vergine di oliva Made in Italy. “Una gara virtuosa – come l’ha definita Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere – che sposta la leva del confronto sempre più sull’alta qualità certificata del prodotto”, e che contribuisce “ad accrescere nel mondo l’offerta di eccellenza che è tipica di un sistema di imprese che ha fatto del legame con il territorio un elemento di distinzione”. L’edizione 2011 dell’Ercole Olivario ha potuto contare su numeri da record: 355 aziende concorrenti provenienti da 17 regioni olivicole italiane; 92 produttori finalisti, valutati da una giuria di 16 assaggiatori esperti; 12 riconoscimenti assegnati, a cui si devono aggiungere il premio Amphora Olearia, attribuito da una giuria di esperti alla migliore etichetta che sa parlare al consumatore, e una menzione speciale per l’azienda che produce il miglior prodotto biologico. Ma l’Ercole Olivario è anche un importante appuntamento di business. Come spiegato da Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia e del comitato di coordinamento del premio nazionale, gli oli finalisti vengono infatti inseriti nel programma promozionale attivato in Italia e all’estero. A tal scopo, era presente a Spoleto una nutrita delegazione di buyer organizzata da ICE, nell’ambito di un accordo di settore siglato con il Ministero dello Sviluppo Economico. “Abbiamo coniugato nel rispetto della tradizione camerale la formula del concorso con incontri BtoB e BtoC – ha aggiunto Mencaroni – proprio per offrire alle aziende finaliste l’opportunità di incrociare i compratori durante lo svolgimento delle fasi del concorso”. Da quest’anno, inoltre, gli oli dell’Ercole Olivario entrano a far parte del progetto nazionale di ospitalità italiana rivolta ai ristoranti italiani nel mondo curato da ISNART. “Il nostro Paese – ha commentato Pietro Celi, Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo Economico – viene universalmente riconosciuto come leader e punto di riferimento per la domanda del prodotto di eccellenza. In base ai dati dell’Osservatorio economico di Unaprol, gli Stati Uniti assorbono mediamente il 37% delle esportazioni, mentre la Germania si attesta intorno al 12%. Nel periodo gennaio-settembre 2010, le esportazioni di oli vergini sono cresciute del 16% in valore e del 15% in quantità, rispetto allo stesso periodo del 2009 . Un segnale positivo che il concorso Ercole Olivario interpreta intercettando la domanda di qualità che giunge dai mercati di tutto il mondo”.
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“Modena Point” a Vinitaly e Tuttofood DUE IMPORTANTI OCCASIONI DI VISIBILITÀ PER LE AZIENDE MODENESI E PER TUTTO IL TERRITORIO, VERA “CULLA DEL LAMBRUSCO” dotti e, in collaborazione con Fiera Milano, sarà ottimizzato il matching tra domanda e offerta tra i buyer stranieri in visita alla fiera e le aziende partecipanti allo stand collettivo. Gli obiettivi di queste partecipazioni alle due iniziative sono: accrescere la visibilità delle imprese modenesi grazie al “cappello” istituzionale e ad uno spazio espositivo a forte caratterizzazione, atto ad evocare nel visitatore una percezione immediata del “brand” Modena; incrementare le opportunità d’affari mediante azioni mirate di marketing rivolte agli operatori del settore; promuovere Modena nel suo complesso e le imprese modenesi del comparto.
Da sin., Agostino Pesce, Elio Luigi Munari (rispettivamente, direttore e presidente di Modena, Emilia Romagna, Italy Empowering Agency), Pierluigi Sciolette (presidente del Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi), Roberta Pelloni (titolare dell’azienda La Vecchia Dispensa).
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odena, Emilia Romagna, Italy Empowering Agency, nell’ambito delle attività promozionali previste per l’anno in corso riguardanti il settore agroalimentare, ha organizzato due importanti momenti di promozione delle aziende modenesi e del proprio territorio. Il primo, in collaborazione con il Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, consiste in uno spazio espositivo alla più importante fiera italiana dedicata al vino. Obiettivo: promuovere la vera “culla del lambrusco” all’interno di Vinitaly (www.vinitaly.com), a Verona dal 7 all’11 aprile. In programma, oltre agli incontri con operatori economici, anche la presenza di venti giornalisti di testate specializzate nel settore food e turismo provenienti da Svizzera, Francia, Spagna, Germania ed Austria. Il secondo evento si svolge a Milano con la partecipazione collettiva di imprese modenesi alla fiera TuttoFood (www.tuttofood.it), rassegna professionale dell’agroalimentare ed efficace vetrina di respiro internazionale, in programma dall’8 all’11 maggio. Nell’ambito di un’area espositiva di circa 360 metri quadri complessivi all’interno del Padiglione 22, verranno ospitate le imprese interessate a promuovere i propri pro-
‘Modena Point’ at Vinitaly and Tuttofood Two important opportunities for visibility for companies from Modena and the whole area, the real ‘cradle’ of Lambrusco
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odena, Emilia Romagna and Italy Empowering Agency organised two important promotions for companies from Modena and the surrounding area in the sphere of the promotional work planned for the current year on the agri-food sector. The first was in co-operation with the Consortium for the Historic Mark of Modenese Lambrusco and was an exhibition area in the most important Italian wine fair. The aim – to promote the real ‘cradle of Lambrusco’ within theVinitaly (www.vinitaly.com) in Verona from 7-11 April. The programme included meetings with economics professionals and attendance by 20 journalists from specialist titles in the food and tourism sector from Switzerland, France, Spain, Germany and Austria. The second event will take place at the fair TuttoFood (www.tuttofood.it), the professional agri-food show and effective showcase with international appeal, to be held in Milan from 8-11 May, at which there will be a collective participation of companies from Modena. An exhibition space of about 360 square metres overall in Hall 22 will host companies interested in promoting their products and, in co-operation with Fiera Milano, the matching of demand and supply between foreign buyers visiting the fair and companies taking part at the collective stand will be optimised. The aims of taking part in the two events are to improve the visibility of companies from Modena through the institutional ‘cap’ at an exhibition area with a strong personality, aimed at evoking an immediate perception of the Modena ‘brand’ in the visitor, increase the business opportunities through targeted marketing aimed at sector professionals, and promote Modena and its surrounding area and the companies in the sector there.
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GAMBERO ROSSO
La tecnologia al servizio dell’agroalimentare italiano
di Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso Holding
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et’s Move” è la campagna lanciata dalla first lady Michelle Obama contro l’obesità negli Stati Uniti. L’obiettivo è di insegnare ai bambini uno stile di vita che presenti un’alimentazione più sana abbinata ad un maggiore esercizio fisico. Sull’onda della “battaglia” della Casa Bianca, grande attenzione sta riscontrando il Made in Italy nel settore agroalimentare. Ancor di più dopo l’inserimento della Dieta Mediterranea nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. In questa cornice è nato “Italian Made”, un progetto congiunto ICE, Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere e Gambero PAOLO Rosso per lo sviluppo e la CUCCIA distribuzione nel mercato USA di due innovative applicazioni Iphone e Ipad sull’educazione alimentare e sulla promozione del “ v e ro ” M a d e i n I t a l y . Pubblico e privato insieme, per offrire al mercato americano una maggiore consapevolezza delle offerte alimentari e vinicole del nostro Paese, raccontare il valore della diversità e incoraggiare l’utilizzo dei prodotti italiani nella quotidianità. La scelta di comunicare attraverso strumenti come l’Iphone e l’Ipad (gratuitamente nello store di Apple) permette di sfruttare le enormi potenzialità delle nuove piattaforme tecnologiche. A Los Angeles è stata presentata la prima applicazione dedicata al mondo del food: prodotti tipici, ricette orchestrate dai grandi chef Gambero Rosso, schede regionali e relative denominazioni, curiosità gastronomiche, consigli sul rapporto quantità benessere e la lista dei ristoranti italiani certificati dalla Camere di Commercio. Il successo dell’iniziativa è il risultato di quel “fare sistema” tra soggetti pubblici e privati, da sempre auspicato dagli operatori. Un sistema che negli Stati Uniti trova un terreno fertile, grazie alla passione degli americani verso l’Italian way of life e a un mercato dei prodotti agroalimentari italiani che vale 3,2 miliardi di dollari. “Italian Made” prevede lo sviluppo della seconda applicazione sul wine, che permetterà di scoprire le diversità enologiche italiane, l’intimo legame con il territorio di produzione, le caratteristiche che ne influenzano composizione e qualità, abbinamenti con i prodotti tipici e molto altro. Le due applicazioni Food e Wine – disponibili a partire dal mese di maggio – rappresentano comunque il primo passo di un progetto internazionale di più ampie respiro, che mira alla valorizzazione e alla promozione delle produzioni di qualità e alla filosofia del “mangiare italiano”.
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È STATA PRESENTATA A LOS ANGELES LA PRIMA APPLICAZIONE PER IPHONE E IPAD DEDICATA AL MONDO DEL FOOD
Technology at the Service of Italian Food The first application for iPhone and iPad on the world of food was presented in Los Angeles; the second application developed in the sphere of the ‘Italian Made’ product will on wine
‘L
et’s Move’ is the campaign launched by Michelle Obama against obesity in the United States. The aim is to teach children a style of life with healthier food and more physical exercise. Italian products in the food sector are attracting great attention on the wave of the ‘battle’ of the White House – and even more after the inclusion of the Mediterranean diet in the UNESCO Intangible Cultural Heritage list. ‘Italian Made,’ a joint ICE, Ministry of Economic Development, Unioncamere and Gambero Rosso project for the development and distribution of two innovative iPhone and iPad applications on food education and the promotion of ‘real’ quality Italian produce in the US market was created in this context. Public and private together, to offer the American market greater knowledge and awareness of the food and wine offers of Italy, talk about the value of diversity and encourage the use of Italian products in daily life. The heart of ‘Italian Made’ is both a custodian and vehicle of Knowledge. The choice of communicating through tools like the iPhone and iPad
(free from the Apple Store) enables the enormous potential of the new technological platforms to be exploited. The first application on the world of food was presented in Los Angeles – traditional products, recipes orchestrated by the great Gambero Rosso chefs, regional cards and the relative denominations, gastronomic curiosities, advice on the quantity/well-being ratio and the list of Italian restaurants certified by the Chambers of Commerce. The success the initiative has already had is the result of public and private bodies ‘working as a system,’ which has always been hoped for by sector professionals. This system finds fertile ground in the United States because of the American passion for the Italian way of life and a market for Italian food products that is worth US$ 3.2 billion. ‘Italian Made’ foresees the development of the second application on wine, which will enable the various Italian wines to be discovered, the intimate connection between the area of production, the features which influence the composition and quality, recipes, combinations with traditional products and much, much more. The Food and Wine applications are however the first step of a wider international project which aims at the enhancement and promotion of quality productions and the philosophy of ‘eating Italian.’
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L’Italia nel Piatto Editoriale di Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere
Dal Brasile al Regno Unito, dalla Cina all’Austria, i ristoranti italiani certificati stanno crescendo di settimana in settimana. Nel solo mese di marzo, abbiamo consegnato le targhe “Ospitalità Italiana. Ristoranti Italiani nel Mondo” a 14 locali a Vienna e ad altri 23 a Londra, nell’ambito della manifestazione “La Dolce Vita”; ancora, lo scorso 30 marzo, il riconoscimento è stato conferito a 16 locali cinesi, sparsi tra Pechino, Shanghai, Guangzhou e Shenzhen; e altri appuntamenti in giro per il mondo sono previsti nelle prossime settimane. Ad oggi possiamo quindi contare quasi 700 ristoranti certificati: un numero importante, che ci conferma che, oltre a noi organizzatori, anche gli chef, i ristoratori e gli stessi clienti credono molto in questo progetto. Non possiamo quindi che proseguire in questo nostro impegno per la valorizzazione delle nostre eccellenze enogastronomiche e per portare nel mondo gli autentici sapori della nostra tradizione. From Brazil to the United Kingdom, from China to Austria, the certified Italian restaurants are increasing in numbers from week to week. Only in March we delivered the plaques ‘Italian Hospitality. Italian Restaurants in the world’ to 14 restaurants in Vienna and to another 23 in London, within the event ‘La Dolce Vita;’ on March, 30 we awarded 16 restaurants in China in Beijing, Shanghai, Guangzhou and Shenzhen, while other events worldwide are coming up in the next few weeks. At present we have almost 700 certified restaurants: it is a significant figure that confirms that not only the organizers strongly believe in this project, but also the chefs, restaurateurs and customers. We will continue to work for the promotion of our excellent enogastronomic products and to take the authentic flavors of our tradition to the rest of the world.
Per maggiori informazioni For more information info@isnart.it www.isnart.it
Un voto per i migliori Ristoranti Italiani nel Mondo
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iamo entrati nella fase operativa del “Premio Ospitalità Italiana. Ristoranti Italiani nel Mondo”. Hanno infatti preso il via ufficialmente le votazioni tese a designare i migliori Ristoranti Italiani nel Mondo. Fino al prossimo 2 giugno, i clienti che frequentano i locali certificati all’estero possono quindi esprimere il proprio giudizio, contribuendo così a stilare la classifica dei più meritevoli.
Alla fase di votazione, seguirà un mese serrato di lavori tesi prima a selezionare i locali più “gettonati” dai clienti, che saranno premiati nel corso di una serata di gala che si terrà all’inizio del mese di luglio, presumibilmente a Milano. Chi volesse esprimere la propria preferenza, con un voto compreso fra 1 e 10, si può collegare al sito internet www.premiospitalita.it oppure inviare un SMS al numero +39.345.6865204. Tra tutti i clienti che avranno votato, verranno estratti un minimo di sette soggiorni in Italia per due persone, che potranno così scoprire le bellezze del nostro patrimonio culturale, abbinandolo con la degustazione dei più tipici e migliori prodotti enogastronomici italiani.
A Vote for the Best Italian Restaurants in the World
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e have entered the operational stage of the ‘Italian Hospitality. Italian Restaurants in the World’ Prize. The voting to identify the best Italian restaurants in the world has officially started. Clients who go to certified restaurants abroad can give their judgement until 2 June, thus contributing to drafting the list of the most meritworthy. The voting will be followed by a month of hard work aimed firstly at selecting clients’ favourite restaurants, which will then be awarded a prize during a gala evening to be
held at the beginning of July, presumably in Milan. Those who want to vote, with a mark between 1 and 10, can go to the web site www.premiospitalita.it or send an SMS to +39 345 6865204. A minimum of seven stays in Italy for two people will be drawn from all those who have voted, they can thus discover the beauties of Italian cultural, mixing it with tasting the most typical and best Italian wine and food products.
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L’angolo dei Consorzi Lambrusco, gloria modenese
L Italia DOC La Coppa di Parma presto IGP
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stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea la domanda di riconoscimento della denominazione di Indicazione Geografica Protetta per la Coppa di Parma. Trascorsi sei mesi – durante i quali gli Stati membri della Ue possono presentare le loro osservazioni – la Coppa di Parma verrà iscritta definitivamente nel Registro europeo. La Coppa di Parma Igp si distingue dagli altri prodotti della stessa categoria per il sapore tipico con il giusto grado di sapidità, per la consistenza media, per la sua omogeneità e magrezza, e per la sua colorazione uniforme, rossa nella parte magra e rosea nella parte grassa. Altre caratteristiche che differenziano la Coppa di Parma da altre coppe prodotte nelle zone limitrofe sono la morbidezza della
fetta e la scarsa rilevanza delle spezie adottate nella concia. La reputazione della Coppa di Parma è dimostrata da numerosi documenti, risalenti addirittura alla fine del secolo XVII. L’attribuzione della IGP consentirà di valorizzare ulteriormente non solo il prodotto ma anche tutta l’area di produzione, un territorio compreso, per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, tra le province di Parma, Modena e Reggio Emilia, tra i più vocati per la produzione di salumi, e per il quale è in corso un’altra procedura di riconoscimento IGP importante: quella per il Salame Felino, la cui domanda è stata pubblicata sulla Gazzetta Europea lo scorso 20 gennaio. Con questi due prodotti, il “paniere” dell’Emilia-Romagna arriverà a ben 35 DOP e IGP.
DOC Italy Coppa di Parma Soon to Be Awarded with the IGP Label
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he Official European Gazette published the application for the Designation of Protected Origin for Coppa di Parma. In six months – the period in which the EU members can present their remarks – Coppa di Parma will be officially entered in the European Registry. Coppa di Parma IGP is characterized by its typical flavor, medium body, homogeneous texture and a low fat content, as well as by a uniform color, red in the meat and pink in the fat. Other typical features of Coppa di Parma are its tender slices and the minor use of spices in the curing. The reputation of Coppa di Parma is documented in several texts, some of them dating back to the XVII century. The awarding of the IGP designation will further enhance the product and the production area, which consists of a territory located in the provinces of Parma, Modena and Reggio Emilia, one of the best regions in Emilia Romagna for the production of salami, which is also waiting for another important award: the IGP label for Salame Felino, whose application was published in the Official European Gazette on January, 20. With the addition of these products Emilia Romagna will have 35 DOP and IGP products.
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o si incontra tra leggende mitologiche e storie d’archivio, tra antichi proverbi contadini e quadri di pittura moderni. Di “Vitis labrusca” come vitigno selvatico, si parla fin dall’epoca romana, ma solo nel XIX secolo alcune linee genetiche prevalgono e assumono, grazie alle caratteristiche naturali e all’evolversi del lavoro dell’uomo, una fisionomia specifica. Nel 1970 si è così giunti a codificare con la Denominazione di Origine Protetta tre varietà di Lambrusco di Modena: il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Salamino di Santa Croce, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. Il Lambrusco DOP è l’accompagnamento ideale per i cibi della cucina modenese, e più in generale della gastronomia emiliana. Potremmo quasi parlare di “affinità elettive”, tra le più valide e riuscite, tanto da essere promosse a pieni voti anche secondo i canoni più severi adottati oggi dai sommelier. Affinità del resto basate su forti contrasti: a piatti sostanziosi, ricchi di grassi e calorie, si contrappone infatti un vino di elevata freschezza e acidità, rinforzata dalla caratteristica di essere “frizzante” o “spumante”, e di moderato tenore alcolico, ma tuttavia “tonico” per la presenza del tannino (è un vino rosso!) e fortemente coadiuvante la digestione. Ripercorrendo idealmente questo menù, si può iniziare dagli antipasti: salumi, insaccati e affettati in genere, tra cui spiccano il famoso prosciutto e la mortadella, ma anche il parmigianoreggiano, a buon titolo considerato il “re” di tutti i formaggi. E poi i primi piatti, che annoverano gli ormai mitici tortellini in brodo, ma anche tutte le altre paste asciutte farcite o condite dal ragù di carne. Si passa poi ai secondi, dove sono protagonisti tutti i tipi di bollito, a cominciare dallo zampone e dal cotechino serviti con contorno di lenticchie o di fagioli in umido. E, per finire, i dolci: dal rustico e casalingo “bensone”, ai più raffinati ed ormai famosissimi “amaretti” di Modena – un vero capolavoro dell’arte pasticcera – a pasta morbida, ricavati da uno speciale impasto a base di mandorle dolci e amare.
Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi Via Virgilio, 55 41123 Modena (Italy) www.lambrusco.net info@lambrusco.net
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L’Italia nel Piatto
The Consortia’s Corner Lambrusco, the Glory of Modena
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t is mentioned in the mythological legends and ancient histories, old farmers’ proverbs and modern paintings. The first mention of the ‘Vitis lambrusca’ as a wild vine dates back to the Roman age, but only in the 19th century did certain genetic lines prevail and, thanks to the natural characteristics and the evolution brought about by human interventions, took on a specific character. Three similar but distinct types of wine are eventually codified. The Lambrusco of Modena is actually divided into three varieties: Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino di Santa Croce and Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. In 1970 they have achieved the PDO (Protected Designation of Origin). The ‘elective affinities’ between Lambrusco and the various expression of the Modenese culinary art and, more generally, the typical traditional cuisine enjoyed throughout Emilia, are among the most valid and successful in Italy; indeed this marriage of flavors is a real prize winner, even according to the more demanding criteria adopted today by modern sommeliers. These amazing affinities are based primarily on ‘contrasting’ combinations. Most generally this means hearty, rich, caloric foods being accompanied by a wine known for its elevated freshness and acidity, reinforced by a hallmark sparkling or ‘spumante’ brio, a nectar imbued with only moderate alcoholic tenor, but nevertheless ‘tonic’ in nature, due to the presence of tannin (after all, it’s a red wine!), and very conducive to healthy digestion. Of course, there are also some combinations based on ‘similarities’, for example, a sweet Lambrusco with dessert dishes, although these relationships are more precisely based on ‘harmony and contrast’ together. Leafing through an imaginary menu, we begin with the antipasto: sliced dressed pork meats and sausages in general, featuring the mouth-watering prosciutto hams and mortadellas, but also including the original Parmisan, justifiably called the ‘king’ of all cheeses. We then pass on to the first courses, with the divine ‘tortellini’ in clear broth and other types of stuffed pasta, or maccheroni ‘al pettine’ (with ridges made by hand, using a special comb-like utensil). The delicious second courses abound in all forms of boiled meats, starting with pig’s feet and spiced pork sausages, served with a side-dish of stewed lentils or beans. Finally come the desserts, ranging from the rustic, homestyle Modenese cake (the ‘bensone’), to the more refined ‘amaretto,’ a soft macaroon made from a special paste of sweet and bitter almonds. www.lambrusco.net info@lambrusco.net
LA CINA APRE LE PORTE ALLA TIPICITÀ ITALIANA Grana Padano e Prosciutto di Parma si preparano a conquistare il più grande mercato mondiale di consumatori: la Cina. Pechino ha infatti annunciato che avvierà un rapido e reciproco processo di registrazione di dieci prodotti Dop e Igp europei, e, tra conserve francesi e oli spagnoli, troviamo anche queste due eccellenze dell’agroalimentare italiano, da tempo molto apprezzati dai consumatori asiatici – basti pensare che, nel solo 2010, le esportazioni di Grana Padano e Parmigiano Reggiano in Cina hanno registrato un incremento del 162%. Un risultato importante, quindi, che getta le basi per una futura cooperazione sul fronte delle indicazione geografiche con la Cina, ma che soprattutto, come sottolineato dalla Coldiretti, evita il rischio reale che si radichi in nuovi consumatori come quelli cinesi un falso Made in Italy, che toglie spazio di mercato a quello autentico e banalizza le specialità nostrane frutto di tecniche, tradizioni e territori unici e inimitabili.
CHINA OPENS THE DOOR TO ITALIAN TYPICAL PRODUCTS Grana Padano and Prosciutto di Parma are going to conquer the largest market in the world: China. Beijing announced that a fast and mutual registration process for ten European DOP and IGP products will be started soon; among French preserves and Spanish oil we also found these two excellent Italian products, which have been largely appreciated by Asian consumers for a long time. Only in 2010 the exports of Grana Padano and Parmigiano Reggiano to China registered a growth of 162%. It is an important achievement, which lays the basis for a future cooperation about the designations of protected origin with China, and – as Coldiretti pointed out – helps to avoid the risk that new Chinese consumers could fail to recognize true Made in Italy products. Fake Made in Italy steals market shares from true products and trivializes Italian specialties which are the result of unique techniques, traditions and territories.
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La Qualità Italiana conquista il mondo.
Le città dei primi ristoranti certificati AUSTRALIA Adelaide Hindmarsh
Brisbane
Hyde Park
BELGIO Bruxelles Curitiba
Tienen
Toronto
Shanghai
Vienna San Paolo
CANADA Calgary
Vancouver
Perth
BRASILE Blumenau
Florianópolis
BULGARIA Sofia
Kong
Melbourne
AUSTRIA Salisburgo
Sydney
al
Clayfield - QLD
Montre-
CINA Guangzhou
CINA-HONG KONG Hong
Shenzhen
The Cities Where You can Find first Italian Certified Restaurants REPUBBLICA CECA Praga
REPUB-
BLICA DOMINICANA Santo Domingo
RUSSIA
Londra
SERBIA Belgrado
Mosca pore
SPAGNA Barcellona
Madrid
Marbella
COSTARICA
Escazu
Heredia
Bilbao
Murcia
Santiago de Compostela
Pontevedra
STATI UNITI Austin
Valenza Boca Raton
Chicago
Calafell
Saragozza
Siviglia
Beverly Hills
Dallas
COLOMBIA
Bogotà
SINGAPORE Singa-
Forest Hills
Fo r t L a u d e r d a l e Houston
Los Angeles
Marina del Rey
EMIRATI
Miami
New York
ARABI UNITI Abu Dhabi
Plano
Playa del Rey
San José
FRANCIA
Dubai
San Francisco
La Ciotat
Lione
Santa Monica
Marsiglia
Parigi
Syosset
GER-
Saint-Raphaël
wood
Nagoya Delhi
Stoccolma SVIZZERA
GIAPPONE Osaka
Bombay
Tokyo
INDIA Bengaluru
Candolim - Goa
Chennai
LUSSEMBURGO Bridel
Lussemburgo Paceville
Whippany
SVEZIA Göteborg
MANIA Francoforte Lipsia
West Holly-
Steinsel
San Giuliano
Flatzbour
MALTA Floriana Sliema
Città del Messico
OLANDA Almere
Arnhem
Utrecht
L’Aia
REGNO UNITO Cheshire
Nuova
MESSICO Amsterdam
PERÚ Lima
Edimburgo
Gisburn
Altdorf
Ascona
Einsiedeln Horw
Berna Friburgo
Küssnacht
Therwil
Carouge
Thônex
Wallisellen
Ginevra
Hofstetten
Montreux
San Gallo
Thun
Winterthur
THAILANDIA Bangkok UNGHERIA Budapest
Dietikon
Uster
Vevey
Zermatt
Zurigo
Hua Hin
Kata Beach
VENEZUELA Caracas
Gran Roques
L’elenco dei Ristoranti Certificati sul sito www.10q.it
10 regole d’oro Dieci i“comandamenti”che regolano i criteri fondamentali per la valutazione (e la conseguente eventuale certificazione): 1) nel ristorante deve essere presente almeno una persona che sappia relazionarsi con il pubblico in lingua italiana; 2) l’ambiente deve contenere uno o più elementi distintivi di casa nostra (quadri, foto, complementi di arredo, design, etc.); 3) le portate inserite nel menù devono essere scritte anche in corretta lingua italiana; 4) la percentuale di piatti e ricette della nostra tradizione non può essere inferiore al 50%; 5) deve essere presente la descrizione di almeno cinque ricette del Belpaese nel menù; 6) la carta dei vini deve contenere almeno il 20% (in ogni caso non meno di cinque tipi) di etichette italiane DOP o IGP; 7) disponibilità in sala di olio extravergine nazionale; 8) il capo cuoco deve essere qualificato (con attestato o provata esperienza) per la preparazione di piatti tipici del Belpaese; 9) il ristoratore si impegna a valorizzare la cultura delle denominazioni d’origine protetta di casa nostra; 10) fornire un elenco di tutti i prodotti enogastronomici italiani DOP e IGP utilizzati nel ristorante.
10 Golden Rules The ‘Ten Commandments,’ i.e. the essential requirements for the assessment (and the possible certification) of the restaurants are as follows: 1) the presence in the restaurant of at least one person who can speak to clients in Italian; 2) an interior that includes one or more typical Italian items (paintings, pictures, accessories, design items); 3) menu entries written in correct Italian language; 4) at least 50% of the menu must consist of traditional Italian dishes and recipes; 5) the description of at least five Italian recipes has to be reported in the menu; 6) the wine list has to include at least 20% of Italian DOP or IGP labels (in any case no less than five types of wine); 7) Italian extra-virgin olive oil has to be at the customers’ disposal; 8) the chef must to be qualified (through a certification or proven experience) for the preparation of typical Italian dishes; 9) the restaurateur agrees to promote Italian designations of protected origin; 10) the presentation of a list containing all the Italian DOP and IGP enogastronomic products which are used in the restaurant.
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DESTINAZIONE IL MONDO
La Bandiera dell’informazione italiana nel Mondo. Al suo interno 9 Sezioni Paese dedicate a: USA – BRASILE – FRANCIA – CANADA – AUSTRALIA – GERMANIA – REGNO UNITO – RUSSIA – INDIA
La rivista èItalia, diffusa in 100.000 copie in Italia e all’estero, promuove il patrimonio economico, turistico e culturale italiano, permettendo alla comunità internazionale di avere costantemente una visione generale del Sistema Italia, attraverso ampi servizi dedicati all’internazionalizzazione, come gli Speciali Paese e approfonditi nelle puntate televisive di Italplanet.tv su Sky Anche on-line www.italplanet.it
èItalia integra i propri contenuti con 9 sezioni Paese pubblicate in edizioni multilingue – Inglese, Russo, Portoghese, Tedesco e Francese. Al loro interno, le rubriche fisse, curate dalle Camere di Commercio I t a l i a n e d e i P a e s i d i r i f e r i m e n t o , o ff ro n o un’informazione sugli aspetti socio-culturali, economici e di interscambio con l’Italia. A completamento, ampi servizi riguardanti le realtà e le iniziative italiane nel mondo.
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PROMOSSO DA
Portiamo in California l’autentica cucina italiana
Editoriale di AGOSTINO MAGNI Presidente della CCIE di Los Angeles
We Promote Authentic Italian Food in California
Il progetto “Club EATalian” si affianca al Marchio Ospitalità Italiana
V
edere la realizzazione del progetto agroalimentare “Club EATalian” e assistere alle attività ad esso collegate, ci rende estremamente orgogliosi come Camera di Commercio. Nel febbraio 2010, dietro specifica richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico, la IACCW ha raccolto la sfida di ideare un progetto innovativo ed originale, che promuovesse in modo “diverso” il concetto di mangiare italiano. L’esperienza diretta della Camera sul territorio e la conoscenza degli attori specifici coinvolti ogni giorno in questo settore (ristoratori, importatori, scuole di cucina), ha permesso di proporre un’idea perfettamente in linea con gli obiettivi della politica del Governo americano in materia di alimentazione. Da questa idea iniziale allo sviluppo di Club EATalian è passato più di un anno, un tempo dedicato a collaborare attivamente con l’ICE nella selezione attenta dei partners e nella pianificazione delle azioni più efficaci per trasmettere agli americani il messaggio che sana alimentazione e moto sono le armi vincenti per combattere il fenomeno dell’obesità e del diabete nei bambini. In questo ambito dedicato alla salute e all’importanza della dieta mediterranea e del mangiare italiano, la Camera ha creato un perfetto collegamento con il progetto “Ospitalità Italiana, Ristoranti Italiani nel Mondo”. I ristoranti coinvolti nell’iniziativa Club EATalian sono infatti stati selezionati tra quelli che la IACCW ha contribuito a certificare: 31 ristoranti a Los Angeles e 3 a San Francisco riceveranno a breve il Marchio Ospitalità Italiana e potranno affiggere all’entrata del loro locale la targa con la “Q” che garantisce il rispetto degli standard qualitativi dell’ospitalità italiana. L’evento di lancio del progetto ClubEATalian ha permesso di portare all’attenzione della stampa e degli opinion leader il Marchio Ospitalità e di presentare il lavoro minuzioso ed attento che la IACCW ha condotto per raccogliere tutti i dati necessari al comitato di valutazione a Roma per decidere l’accettazione dei ristoranti presentati. Siamo contenti che il collegamento e il rapporto coltivato da anni dalla IACCW con i ristoranti italiani ci abbia permesso di presentare con successo un ampio numero di ristoranti, e molti altri hanno già espresso interesse a partecipare alla seconda fase del processo di certificazione, che cominceremo tra poco. Nel frattempo, la prima settimana di maggio, la IACCW organizzerà una conferenza stampa per presentare i ristoranti certificati con il Marchio Ospitalità Italiana.
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ClubEATalian is side by side with ‘Ospitalità Italiana. Seal of Quality’ President of the CCIE in Los Angeles
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s Italy-America Chamber of Commerce West, it makes us very proud to see the implementation of the project ‘ClubEATalian’ and to participate in all its activities. Back in February 2010, in response to a specific request from the Ministry of Economic Development, our Chamber accepted the challenge to create an innovative and original idea, in order to promote a different way of eating Italian. The direct experience of the Chamber on its territory and the strong relationship with the specific players who are involved in this area on a daily basis (restaurants, importers, cooking schools) led to a brilliant idea, perfectly in line with the objective of the American Government in terms of health and nutrition policy. More than one year went by between the original idea and the development of Club EATalian. The time was spent in an extensive collaboration with the Italian Trade Commission, dedicated to carefully select the partners and to create the most effective activities in order to convey a strong message to the American consumers: healthy eating and exercise are the best remedies to fight against the devastating epidemic of obesity and diabetes in children. The subject of the promotion, focusing on health and on the importance of the Mediterranean Diet and the quality of Italian cooking, allowed the IACCW to create a perfect link with the project ‘Ospitalità Italiana. Seal of Quality – Italian Restaurants in the World.’ The Italian restaurants involved in the Club EATalian promotion were selected among those certified by the IACCW. 31 restaurants in Los Angeles and 3 in San Francisco have been awarded with the Seal of Quality and will soon be able to showcase a plate with a ‘Q’ certifying that the restaurants guarantee the standards of Italian hospitality and the quality of authentic Italian food. During the presentation of the Club EATalian promotion, the IACCW brought the attention of the media and the opinion leaders on the ‘Ospitalità Italiana. Seal of Quality’ and briefly described the thorough work conducted to gather all data and information necessary to the Evaluating Committee in Rome to decide if the restaurants met the requisites. We are glad that the longtime relationship between the IACCW and the Italian Restaurants has allowed us to successfully certify a large number of restaurants and many more have expressed their interest in being involved in the second round, which we are about to start. In the meantime, at the beginning of May the IACCW will organize a press conference to present the 34 restaurants with the ‘Ospitalità Italiana. Seal of Quality.’
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CLUB EATalian: un modo nuovo di MANGIARE ITALIANO Tutte le foto del servizio sono di © Lori Fusaro
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romuovere il Made in Italy significa comunicare al resto del mondo l’orgoglio di essere italiani. Negli Stati Uniti l’Italian lifestyle è un riferimento quando si parla di qualità della vita e di capacità di coniugare passione, tradizione e creatività. Il mangiare italiano, in particolare, è sempre stato e continua ad essere, negli Stati Uniti e nel mondo, un fattore trainante non PAOLO solo del nostro export, ROMANI ma anche della nostra cultura, un modo di esprimere chi siamo. Il pubblico americano che ama il cibo italiano senza dubbio apprezza i piatti italiani per il loro gusto o per il loro “value”, inteso come il giusto rapporto tra qualità e prezzo; Ministro dello ma non è sempre consaSviluppo Economico pevole del fatto che mangiare autenticamente italiano – seguendo una dieta mediterranea, recentemente dichiarata patrimonio UNESCO – significa anche contribuire al proprio benessere fisico. Con questo messaggio di attenzione alla salute e alla qualità della vita, il Ministero dello Sviluppo Economico ha scelto di realizzare un progetto innovativo nel mercato della California, cogliendo in pieno le opportunità e le potenzialità tipiche di questo stato americano e un’esigenza, di cui si è fatta portavoce la stessa Amministrazione americana con la campagna “Let’s move” di Lady Michelle Obama: ridurre la piaga delle malattie legate al diabete e all’obesità attraverso un’alimentazione e ad uno stile di vita più sano, a partire dalle generazioni più giovani. Il Ministero, coordinando un’operazione di sistema che ha coinvolto l’ICE e la Camera di Commercio Italiana a Los Angeles, realizzatori in loco delle attività, il Consolato e l’Istituto di cultura italiani, ma anche locali istituzioni, scuole, famiglie, rinomati ristoranti italiani, nostri chef e futuri chef americani, esperti nutrizionisti, giornalisti, brand come Gambero Rosso, rinomati consorzi e aziende italiane del settore, ha realizzato un vero e proprio happening sulla cucina italiana e ha gettato le basi per un consolidamento in California e un’estensione a livello nazionale del progetto.
P
romoting quality Italian products means telling the rest of the world the pride in being Italian. The Italian lifestyle is a reference when they talk of quality of life and the ability to unite passion, tradition and creativity in the United States. Eating Italian, in particular, has always been, and continues to be, a driving force in the United States and the world, despite the international economic crisis, not only of our exports but also of our culture, a way of saying who we are. The American public who love Italian food undoubtedly appreciate Italian dishes for their taste or ‘value’, meaning the right ratio between quality and price but they’re not always aware of the fact that eating authentically Italian – following a Mediterranean diet, recently declared a UNESCO heritage – also means contributing to their physical well-being. The Ministry for Economic Development chose to create an innovative project in the market of California with this message of attention to health and the quality of life. He seized the opportunities and potential typical of this American state and a need to reduce the plague of the diseases connected with diabetes and obesity through healthier food and life style, starting from the youngest generations, of which the American administration has become a spokesman with Michelle Obama’s ‘Let’s move’ campaign. The Ministry created a real happening about Italian cuisine and laid the base for consolidation in California and an extension of the project at national level, co-ordinating a highly successful economic system operation involving ICE and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, local creators of the event. This also involved the Consulate and Italian Culture Institute, local institutions, schools, families, wellknown Italian restaurants, Italian chefs and future American chefs, nutritionists, journalists, brands like Gambero Rosso, well-known consortia and Italian companies in the sector.
IN CALIFORNIA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO INAUGURA CON SUCCESSO UN NUOVO MODELLO DI PROMOZIONE: CON UN PROGETTO REALIZZATO IN COMUNE TRA ICE E CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO SI PREMIA LA VOLONTÀ DI FARE SISTEMA E SI PORTA NEGLI STATI UNITI IL MEGLIO DELLA CULTURA ENOGASTRONOMICA MADE IN ITALY
I
l progetto agroalimentare “Club EATalian” ha preso il via ufficialmente lo scorso 16 marzo, con la presentazione presso l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, dinanzi ad una folta platea di istituzioni locali del settore Salute e Istruzione, giornalisti, opinion leader del settore, chefs, ristoratori e distributori. La Delegazione del Ministero, che ha seguito il progetto nel suo complesso, lavorando in tutte le sue fasi in collaborazione e in condivisione con il locale ufficio ICE e la C a m e r a d i C o m m e rc i o I t a l i a n a a L o s Angeles, ha potuto verificare il grande successo riscosso dall’iniziativa presso i partner americani. “Questa iniziativa è stata pensata prima di tutto per i ragazzi, per far c o n o s c e re g l i i n g re d i e n t i d e l l a D i e t a Mediterranea e del mangiare italiano, per permettere loro di apprezzarne i benefici attraverso l’intervento di medici nutrizionisti, giornalisti e chef italiani di rinomati ristoranti della città. In numerosi istituti scolastici della città le attività realizzate congiuntamente hanno prodotto una eco tale da gettare le basi per analoghe iniziati-
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CLUB EATalian – A New Way of EATING ITALIAN The Ministry of Economic Development has successfully inaugurated a new promotional model in California. A project in common between ICE and Italian Chambers of Commerce Abroad rewards the desire to work as a system and take the best of quality Italian wine and food culture to the United States.
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ve in un prossimo futuro”, ha commentato il Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e per la Promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico, Pietro Celi. Anche secondo il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani, “l’iniziativa si è rivelata un grande successo e attraverso una serie di eventi abbiamo fatto conoscere a Los Angeles le nostre eccellenze alimentari e le loro proprietà nutrizionali ai genitori, agli insegnanti e ai ragazzi di ogni fascia d’età, riscontrando sia da parte dei giovani che degli adulti curiosità e vivo interesse”.
PROMUOVERE IL MADE IN ITALY, A PARTIRE DALLA WEST COAST. Nella mattinata di mercoledì 17 marzo, la delegazione ha incontrato la comunità economica ed imprenditoriale dell’area di Los Angeles dove, grazie agli interventi degli imprenditori italiani presenti nel territorio, è stato possibile iniziare un dialogo sulle opportunità presenti in California sia per i settori tradizionali del Made in Italy, sia per quelli ad alto contenuto tecnologico, legati, ad esempio, alla green economy o allo sviluppo delle biotecnologie. Nelle conclusioni si è sottolineato l’impegno a sviluppare futuri progetti promozionali mirati alla West Coast americana, alla luce sia del clima più che positivo esistente tra i soggetti della promotion italiana operanti in loco, sia della ricettività dell’utenza californiana – e di Los Angeles, in particolare – ad una promozione di tipo innovativo, poco dispendiosa ma ad alto impatto. I valori e le abitudini di vita che hanno reso celebre nel mondo il Made in Italy hanno margini di sviluppo molto interessanti in quest’area che è culla delle nuove tecnologie, del digitale e dei social network. In California i costi della comunicazione possono essere abbattuti attraverso internet e puntando sulla diffusione di messaggi capaci di incontrare il favore ed il sostegno dell’opinione pubblica americana, in par-
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Per una settimana, dal 16 al 23 marzo, Los Angeles ha fatto da “palcoscenico” per il progetto “Club EATalian”, un’iniziativa legata al cibo e alla cultura italiana. L’evento, fortemente voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato congiuntamente dall’ICE e dalla Camera di Commercio Italiana a Los Angeles, con la collaborazione del Consolato e dell’Istituto Italiano di Cultura, ha coinvolto istituzioni, scuole, famiglie, rinomati ristoranti, chef, esperti nutrizionisti, giornalisti, aziende private del settore… e foodies di tutte le età! ticolare delle voci più autorevoli e degli opinion leaders che – da una città come Los Angeles, costantemente sotto i riflettori – influenzano i modi di pensare e i comportamenti dell’intera nazione.
PROTAGONISTI: MAMME, BAMBINI, STUDENTI. La giornata successiva si è svolta all’insegna delle attività formative. In mattinata, la delegazione si è trasferita al Surfas, centro specializzato per la cucina e la ristorazione di Culver City, dove sorgono gli studios delle più importanti major cinematografiche e i set di numerosi film del passato. Proprio il
he agrifood project ‘Club EATalian’ officially started on 16 March with a presentation at the Italian Culture Institute, Los Angeles, before a crowd of local institutions from the Health and Education sector, journalists, opinion leaders of the sector, chefs, restaurateurs and distributors. The delegation of the Ministry, which followed the project overall, working in co-operation and sharing all the stages with the local ICE office and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, was able to check the great success of the event with American partners. “The event, initially thought of to spread the culture of eating Italian among the younger generations, wanted to introduce the ingredients and benefits of the Mediterranean diet through talks from panels of nutritionist doctors, journalists and Italian chefs from well-known restaurants in the city,” Pietro Celi, director general of the Internationalisation and Trade Promotion Policies of the Ministry of Economic Development, commented. “We introduced our food excellences and their nutritional properties to parents, teachers and children of all ages, who took part in the activities offered with curiosity and lively interest, to the extent that
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they caused an echo in many educational institutes which lay the bases for similar events in the near future, through a series of events in Los Angeles,” Umberto Vattani, President of Ice, commented. PROMOTING ITALIAN QUALITY PRODUCTS STARTING FROM THE WEST COAST. On Wednesday 17 March, in the morning, the delegation met the economic and business community of the Los Angeles area where a dialogue about the opportunities in California for both the traditional sectors of quality Italian products and those with a high technological content connected, for example, with the green economy or the development of biotechnologies, could be started as a result of the talks by Italian businessmen in the area. The commitment to develop future promotional projects aimed at the American West Coast was stressed in the conclusions. This was in the light of both the more positive climate between the local bodies of Italian promotion and the receptiveness of Californian users – and those of Los Angeles, in particular – to an innovative type of promotion, inexpensive but high impact. The values and life habits which have made quality Italian products famous around the world have interesting margins for development in this area, which is the cradle of new technologies, digital and social networks. In California, The costs of communication can be reduced through internet and by focusing on the spread of messages able to please American public opinion and be supported by it, in particular those of the most authoritative and the opinion leaders who are constantly under the spotlight in a city like Los Angeles, and influence the ways of thinking and behaviour of the whole nation. LEADING ROLES MOTHERS, CHILDREN AND STUDENTS. The next day, there were training courses. In the morning, the delegation went to Surfas, in Culver City, where there are the studios of the major film companies and the sets of many films of the past. Surfas was the stage for the demonstration of diet education for infancy entitled ‘Mummy and Me and the Mediterranean.’ The event, which started in the sphere of ‘Club
Los Angeles was the ‘stage’ for the ‘Club EATalian’ project, an initiative linked to food and Italian culture for the week of 16-23 March. The event was held at the instigation of the Ministry for Economic Development and created jointly with ICE and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, with the co-operation of the Consulate and Italian Culture Institute and involved institutions, schools, families, wellknown restaurants, chefs, nutritionists, journalists, private companies in the sector… and foodies of all ages! EATalian,’ was devised with the aim of promoting healthy eating among mothers and pre-school age children given the talk by the chef Reba Berdakin of the Piccolo Chef Culinary School for Children who led the very young public in the discovery of the goodness of the Mediterranean way of life, showing the benefits of Italian food, in a ‘practical’ lesson. In the afternoon, the delegation visited the prestigious cookery school ‘Le Cordon Bleu Hollywood Campus’ of West L.A. Here, students learnt the purposes of the ‘Club EATalian’ project better through the presentation organised by Patrizia Giarratana, deputy director general of the Internationalisation and Trade Promotion Policies of the Ministry of Economic Development. SIMPLE CUISINE WHICH CONSIDERS HEALTH. Patrizia Giarratana stressed, “It’s well-known that talking about Italian cuisine doesn’t mean just talking about food but also about our culture. As a result, the Ministry, in co-operation with the ICE office and the Italian Chamber of Commerce, Los Angeles, wanted to give you a traditional message about being Italian in an innovative way, uniting the sensitivity of an area like California – in the avant-garde of the United States for subjects connected with a healthy life, health and naturalness – with our wine and food tradition and the values that have
made us famous around the world through food. I’m also talking about the values connected with the area, conviviality, being together and share the best moments of life with the family or dear ones. We realised that there’s a sort of shyness about cooking Italian dishes on the American side, in addition to not being used to it. We’ve tried to tell you very naturally that Italian cuisine has the advantage of basing its dishes on a few good, healthy ingredients – olive oil, tomatoes, pasta and mozzarella. But that’s not all. We’ve also presented Italian cooking as a way for American families to create something together, involving the young people in a new and stimulating experience, and the adults in cooking the dishes of the Italian tradition that, in the end, aren’t as complicated as they seem!” The talk by Chiara di Pietro, of Gambero Rosso, followed and a demonstration of Italian cooking by four Master Chefs. LITTLE CHEFS AT WORK. On 21 March, the delegation visited Larchmont Public School, in the front line in the educational programmes on diet, where 20 children between 9 and 11 took part in a ‘theoretical stage’, organised by the Piccolo Chef Culinary School fro Children. They then moved to a ‘practical stage’ at the Drago Centro Restaurant of the chef of the same name Celestino Drago. After a lesson on Italian food, he involved the children in the preparation of various dishes of Italian food. THE WEB SERVING ITALIAN QUALITY. The week of events ended on 22 March at the Intercontinental Hotel, Los Angeles, with the presentation of the new App for iPhone and iPad commissioned from Gambero Rosso by the Ministry of Economic Development; the event was organised by Chiara di Pietro. This application, created by a famous brand in the US, is understood to offer the American public, particularly the younger, more modern tiers, an opportunity to know the main information about the benefits of Italian food, why to choose it and where to find it, via a simplified search in the best restaurants of Los Angeles and the US certified by the ‘Italian Quality’ brand, quickly and in an innovative way.
EATlian”, è stata concepita con lo scopo di promuovere l’healthy eating tra le mamme e i bambini in età prescolare e ha visto l’intervento dello chef Reba Berdakin della Piccolo Chef Culinary School for Children che, con una lezione “pratica”, ha condotto il giovanissimo pubblico alla scoperta delle bontà della Mediterranean Way of Life, illustrando i benefici dei nostri cibi. Nel pomeriggio, la delegazione ha visitato la prestigiosa scuola di cucina “Le Cordon Bleu Hollywood Campus” di West L.A. dove gli allievi hanno potuto meglio apprendere le finalità del progetto “Club EATalian” grazie alla presentazione a cura di Patrizia Giarratana, Vice Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo Economico. Surfas è stato teatro della dimostrazione di educazione alimentare per l’infanzia dal titolo “Mommy and Me and the Mediterranean”. L’iniziativa, che nasce nell’ambito di “Club
UNA CUCINA SEMPLICE, CHE GUARDA ALLA SALUTE. “È noto che parlare di cucina italiana non significa solo parlare di cibo, ma della nostra cultura”, ha tenuto ad evidenzia-
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re Patrizia Giarratana. “Per questo il Ministero, in collaborazione con l’ufficio ICE e la Camera di Commercio Italiana a Los Angeles, ha voluto comunicare un messaggio tradizionale di italianità in una maniera innovativa, coniugando le sensibilità di un territorio come la California – avanguardia degli Stati Uniti per quanto riguarda i temi legati alla vita sana, alla salute, alla naturalità – alla nostra tradizione enogastronomica e ai valori che attraverso il cibo ci hanno resi celebri nel mondo. Parlo anche dei valori legati al territorio, alla convivialità, allo stare insieme e condividere in famiglia o con i propri cari i momenti più belli della vita. Ci siamo resi conto che, da parte americana, oltre ad una mancanza di abitudine, esiste una sorta di timore a cucinare i piatti della cucina italiana. Con molta naturalezza, abbiamo cercato di comunicare che la cucina italiana ha il vantaggio di basare i propri piatti su pochi ingredienti buoni e sani – olio d’oliva, pomodoro, pasta, mozzarella. Ma non è tutto: abbiamo presentato l’Italian cooking come un mezzo, un’occasione per le famiglie americane di creare qualcosa insieme, coinvolgendo le giovani generazioni in un’esperienza nuova e stimolante, e gli adulti in una attività, quella del cucinare piatti della tradizione italiana, che in definitiva non è così complicata come sembra!”. A seguire, l’intervento di Chiara di Pietro, del Gambero Rosso, e la dimostrazione di cucina italiana ad opera di quattro Master Chef.
PICCOLI CHEF ALL’OPERA. Il 21 marzo la delegazione ha fatto visita alla Larchmont Public School, in prima linea nei programmi educativi sull’alimentazione, dove 20 bambini tra i 9 e gli 11 anni hanno preso parte ad una “fase d’aula” a cura di Piccolo Chef Culinary School for Children, e successivamente ad una “fase pratica” presso il Drago Centro Restaurant dell’omonimo chef Celestino Drago il quale,
dopo una lezione sui cibi italiani, ha coinvolto i ragazzi nella preparazione di diversi piatti della nostra cucina.
IL WEB AL SERVIZIO DELLA QUALITÀ ITALIANA. La settimana di iniziative si è conclusa il 22 marzo presso l’Intercontinental Hotel di Los Angeles con la presentazione, a cura di Chiara di Pietro, della nuova “App” per Iphone e Ipad commissionata dal Ministero dello Sviluppo Economico a Gambero Rosso.
Anche con questa applicazione, realizzata da un brand molto noto negli USA, si è inteso offrire un’opportunità al pubblico americano, in particolare alle fasce più giovani e moderne, di conoscere in maniera veloce e innovativa le informazioni principali sui benefici dell’alimentazione italiana, del perché sceglierla e dove trovarla attraverso una ricerca semplificata nei migliori ristoranti della città di Los Angeles e negli USA certificati dal marchio “Qualità Italiana”.
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AMCHAM
A 360° Calendar for 2011
Per il 2011
È
Nelle immagini, alcune opere presenti nella mostra “Impressionisti” allestita a Milano
un calendario a 360 gradi
un 2011 ricco di appuntamenti SOSTENIBILITÀ quello che si prospetta per l’AmCham. E, a mostrare la AMBIENTALE, ECONOMIA v a r i e t à d i i n t e r e s s i e d i GLOBALE E CULTURA AL ambiti in cui opera la Camera di CENTRO DEI PRINCIPALI Commercio Americana in Italia, sono stati gli eventi promossi nel corso del APPUNTAMENTI PROMOSSI primo trimestre di attività. NEL PRIMO TRIMESTRE Un tema di grande attualità, la soste- DALL’AMCHAM di Pietro Viola nibilità ambientale, è stato al centro dell’incontro tenutosi a Milano lo scorso 14 marzo. A organizzarlo, la task force Sustainability istituita dall’AmCham per favorire la promozione di incontri, missioni, collaborazioni, scambio di know-how tra imprese italiane e statunitensi, in materia di tecnologie ambientali ed energetiche “green”. Apresiedere la task force, Fracesco Poverari, Industry Sector Director di Mwh Italia, azienda che fornisce consulenza e servizi di ingegneria nei settori dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia e delle infrastrutture, che ha illustrato ai presenti l’esperienza maturata dall’azienda e le opportunità che il settore della sostenibilità e delle energie rinnovabili – in costante ascesa – può offrire alle imprese. “L’Italia nel contesto economico globale” è stato invece il tema dell’incontro organizzato in collaborazione con la Heritage Foundation di Washington e con The Wall Street Journal per la presentazione del rapporto Index of Economic Freedom 2011. Da oltre dieci anni, il rapporto monitora la situazione in 183 Paesi, misurando dieci componenti specifiche della libertà economica, come la libertà di commercio, la libertà di investimento, i diritti di proprietà, la libertà di lavoro. L’incontro ha permesso una riflessione sulla posizione dell’Italia, che figura all’87° posto, con un punteggio di 60,3/100 – 13 posizioni (era al 74° posto) e 2,4 punti in meno rispetto all’anno precedente. Anche la cultura è stata oggetto delle attività della Camera grazie al patrocinio offerto alla mostra “Impressionisti”, allestita fino al prossimo 19 giugno presso Palazzo Reale a Milano, che porta per la prima volta in Italia 73 capolavori dallo Sterling and Francine Clark Art Institute. Milano è del resto la prima tappa di un più ampio tour che nei prossimi mesi porterà questi stupendi dipinti – opere di Renoir, Monet, Degas, Manet, Pissarro, tra gli altri – in Francia, al Musée des Impressionnismes di Giverny, e poi in Spagna, alla CaixaForum di Barcelona, per proseguire nei maggiori musei di tutto il mondo. Forte del successo ottenuto dagli eventi promossi in questi primi mesi dell’anno, l’AmCham è ora già all’opera per i prossimi importanti incontri che contraddistingueranno la sua attività nel 2011, a partire dall’ormai consolidato appuntamento con la Brain Calling Fair 2011, in programma a Milano il 13 e 14 maggio, e dedicata a tutti coloro che hanno un’idea innovativa, un progetto originale o una proposta di business da presentare alle maggiori aziende. www.amcham.it
Environmental sustainability, the global economy and culture were the most important topics at the main events promoted by AmCham in the first quarter
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t is a 2011 full of events for AmCham. The events promoted in the first quarter bear witness to the variety of interests and fields of activity of the American Chamber of Commerce in Italy. Environmental sustainability, a current topic, was the theme of the meeting held in Milan on March 14. It was organized by the Sustainability task force of the American Chamber of Commerce to promote meetings, missions, collaboration and knowhow exchange between Italian and American enterprises in the fields of environmental technologies and ‘green’ energy. The task force is led by Francesco Poverari, Industry Sector Director of MWH Italia, a company that supplies engineering and consulting services in the sectors of water, environment, energy and infrastructure. He explained to the participants the experience of his enterprise and the increasing opportunities offered by the sector of sustainability and renewable energy. ‘Italy in the global economic context’ was the theme of the meeting organized in collaboration with the Heritage Foundation of Washington and The Wall Street Journal for the presentation of the 2011 Index of Economic Freedom. For more than ten years the Index has been monitoring the situation in 183 countries, considering ten specific components of economic freedom, such as trade freedom, investment freedom, property rights, labor freedom. The meeting gave the chance to make some considerations on the position of Italy, which is at the 87th position, with a score of 60.3/100 – 13 positions and 2.4 points below last year’s (it was placed at 74th). Culture was also among the activities of the Chamber with patronage offered to the exhibition of the ‘Impressionists,’ open until June 19 at Palazzo Reale in Milan. The exhibition brought to Italy, for the first time, 73 masterpieces from the Sterling and Francine Clark Art Institute. Milan is the first stop of a wider tour which over the next few months will take these wonderful paintings by Renoir, Monet, Degas, Manet, Pissarro and many others to France at the Musée des Impressionnismes of Giverny, to Spain at the CaixaForum of Barcelona and to other museums all over the world. Encouraged by the successful results obtained in the first quarter of the year, AmCham is already at work organizing other important events in 2011, starting from the consolidated tradition of the 2011 Brain Calling Fair, which takes place in Milan from May 13-14, dedicated to everyone who has innovative ideas, original projects or a business proposal to present to the main corporates.
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L’ICE con 9 aziende alla CONEXPO di Las Vegas
Ripensare i parchi e le aree protette in un mondo che cambia. Questo il tema della conferenza internazionale organizzata a New Orleans (Louisiana) della George Wright Society, la più importante Organizzazione non governativa che raccoglie i professionisti delle Aree Protette di tutto il mondo. Ospite d’eccezione, una delegazione italiana guidata da Nino Martino, direttore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e presidente dell’Associazione italiana direttori e funzionari aree protette (AIDAP). L’incontro ha permesso di riflettere sulla situazione delle nostre aree protette, sul loro ruolo e sul loro futuro. Sono state inoltre poste le basi per future collaborazioni tra l’AIDAP e alcune istituzioni americane in California e Oregon.
Il Gruppo Autogrill, attraverso la divisione americana HMSHost, ha siglato un nuovo contratto della durata di 10 anni (2011-2021) per la gestione della ristorazione nell’aeroporto John Wayne di Santa Ana (Orange County) in California, dove opera da oltre 20 anni. Si stima che la concessione genererà ricavi annui per circa 25 milioni di dollari.
A NEW CONTRACT IN CALIFORNIA FOR AUTOGRILL The American division HMSHost of Autogrill Group signed a new contract, valid for 10 years (2011-2021), for the management of restoration at the John Wayne airport in Santa Ana (Orange County), California, where it has been present for more than 20 years. The agreement is expected
Gli USA promuovono Venissa “Negli Stati Uniti hanno compreso perfettamente il messaggio di Venissa, sintesi dei valori di identità, territorio, imprenditorialità, lavoro e ambiente”. È il commento del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, all’articolo di Ondine Cohane, che nell’Huffington Post, uno dei siti d’informazione più seguiti a livello internazionale, ha posto il parco agricolo ambientale della Laguna
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ICE organized the participation of nine Italian companies and two trade associations (COMAMOTER and UCOMESA) at CONEXPO in Las Vegas (March 22-26, 2011), the main trade show in the field of machinery for the construction industry. “In the American market of construction machinery – said President of ICE, Umberto Vattani – we expect a gradual recovery during this year, due to construction projects of new plants for traditional and renewable energy, and to the maintenance and building of new infrastructures. Our participation in CONEXPO intends to promote the presence of the best Italian companies in this field in North America.”
Per Autogrill nuovo contratto californiano
SISTER PARKS IN ITALY AND AMERICA Another way to consider parks and protected areas in a continuously changing world. This is the topic of the international conference in New Orleans (Louisiana) of the George Wright Society, the most important NGO of the operators of Protected Areas all over the world. The special guest was the Italian delegation led by Nino Martino, Director of the Dolomiti Bellunesi National Park and President of the Italian association of directors and managers of protected areas (AIDAP). This meeting offered the opportunity to think about the condition of our protected areas, their role and future. Furthermore they laid the basis for future collaboration between AIDAP and some American institutions in California and Oregon.
ICE WITH 9 COMPANIES AT CONEXPO IN LAS VEGAS
di Venezia tra i dieci migliori posti da visitare nel pianeta. Lo scorso gennaio, anche How To Spend It, il mensile dedicato al lusso e allo stile di vita allegato al britannico Financial Times, aveva definito Venissa la “creazione di un’oasi di ospitalità di grande attrattiva ed originalità”.
Salgono così a 17 i punti vendita gestiti dalla Società all’interno dello scalo dove, in base ai termini dell’accordo, aprirà 8 ulteriori locali nel nuovo Terminal C, in aggiunta ai 9 già gestiti nei Terminal A e B, che saranno rinnovati. Il Gruppo amplia così la presenza in California, lo stato americano dove è maggiormente presente con 10 aeroporti serviti.
to produce a yearly turnover of about 25 million dollars. The Group will manage 17 sale points in the airport: according to the terms of the agreement another 8 stores will be opened in the new Terminal C, while 9 are already working in Terminals A and B, which will be refurbished. The Group further expands in California, the American State where its presence is most consolidated, with sales points in 10 airports.
THE USA PROMOTES VENISSA “The United States perfectly understood the message of Venissa, a summary of the values of identity, territory, entrepreneurial spirit, work and environment.” This is the comment of the President of Veneto © Nevio Doz
I parchi fratelli d’Italia e d’America
L’ICE ha organizzato la partecipazione di nove aziende italiane e di due Associazioni di categoria (COMAMOTER e UCOMESA) alla CONEXPO di Las Vegas (22-26 marzo 2011), evento di punta del comparto macchine per le costruzioni edili e stradali. ”Nel mercato americano dei macchinari per le costruzioni – ha commentato il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani – è prevista quest’anno una graduale ripresa, grazie ai progetti di costruzione di nuovi impianti per l’energia tradizionale e rinnovabile, e alla manutenzione e costruzione di nuove infrastrutture. La nostra partecipazione alla CONEXPO intende favorire la presenza delle eccellenze italiane di questo settore in tutto il Nord America”.
Region, Luca Zaia, referring to the article by Ondine Cohane in the Huffington Post – one of the most consulted information sites worldwide. Cohane listed the agricultural park of the Venetian Lagoon among the ten best places to visit in the world. In January also How to Spend It, the monthly supplement of the British Financial Times dedicated to luxury items and lifestyle, described Venissa as the ‘creation of an oasis of hospitality with great fascination and originality.’
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Beauty has found its space. Flou presents its new wardrobe collection.
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PROMOSSO DA
Pernambuco, un nuovo polo di sviluppo Come confermato dal Governatore Campos nel corso della sua missione in Italia, lo Stato brasiliano, dove già operano numerose aziende italiane, può offrire ancora interessanti prospettive di business e di investimenti
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l Brasile ha registrato un record di investimenti esteri nel 2010, per un totale di 48,5 miliardi di dollari, secondo i dati di gennaio 2011 della Banca Centrale. Le ragioni sono molteplici: buone prospettive di crescita, tassi d’interesse attraenti per gli investitori stranieri, un mercato di capitali ben regolamentato e poco volatile, il tutto in un quadro di stabilità politica raggiunta negli ultimi decenni e di un cambiamento in ambito sociale – con l’ingresso, finora, di circa 30 milioni di persone nella classe media. Inoltre, il Brasile sarà, nel prossimo futuro, il protagonista dei Mondiali di Calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016. Gli investimenti nel sociale e nelle politiche pubbliche per la riduzione delle disuguaglianze regionali hanno ampliato il profilo dell’economia nazionale, tradizionalmente concentrata nelle Regioni Sud e Sud-Est. Uno dei nuovi poli in grande sviluppo è nel Nord-Est: lo Stato di Pernambuco, con un tasso di crescita medio annuo del 10%, superiore anche a quelli già elevati del Brasile. Forte la presenza di grandi imprese italiane nello stato: Telecom, Campari, Mossi & Ghisolfi, Trend Design Italia, Decal, e Maccaferri, tra le altre. La Fiat ha annunciato la costruzione di una seconda fabbrica brasiliana nel Complesso Industriale Portuale di Suape, a 40 chilometri dalla capitale Recife, dove inoltre sarà costruita una centrale siderurgica in partenariato con la Danieli. All’interno dello Stato, due opere di grande portata – la deviazione del fiume São Francisco e la costruzione della Ferrovia Transnordestina – danno maggior stimolo all’economia. Alla fine di marzo, il Governatore del Pernambuco, Eduardo Campos, è stato in missione ufficiale in Italia, dove ha partecipato a seminari e incontri destinati a imprenditori interessati a investire nello Stato. A Roma, tra le altre attività, ha firmato due protocolli d’intesa per la creazione di un programma per la formazione e specializzazione di ingegneri per la fabbrica della Fiat a Suape, oltre a una lettera d’intenti per la cooperazione scientifica con l’Università di Bologna. A Milano, ha partecipato a un seminario promosso dal Consolato e dalla Camera di Commercio/Promos, che ha riunito rappresentanti delle grandi aziende già presenti in Pernambuco e piccoli e medi imprenditori, dando continuità alle azioni per l’incentivo a non esportare solo prodotti finiti, bensì a stabilire partenariati con i brasiliani, favorendo, inoltre, il trasferimento di tecnologia di alta qualità. In quell’occasione il Governatore Campos ha fir-
Editoriale di LUIZ HENRIQUE PEREIRA DA FONSECA Console Generale del Brasile a Milano
Cônsul-Geral do Brasil em Milão
Pernambuco, um novo polo de desenvolvimento Como confirmado pelo Governador Campos durante a sua missão à Itália, o Estado brasileiro, onde muitas empresas italianas já estão sediadas, pode ainda oferecer interessantes perspectivas de negócios e de investimentos
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Brasil vem registrando, segundo dados de janeiro de 2011 do Banco Central, uma série de recordes de investimentos estrangeiros, num total que supera os 48 bilhões de dólares. As boas perspectivas de crescimento, taxa de juros atrativa para o investidor estrangeiro e um mercado de capitais bem regulado e pouco volátil são alicerçados pela estabilidade política dos últimos decênios e pela mudança do panorama social – com a inclusão, até agora, de cerca de 30 milhões de brasileiros na classe média. Ademais, o futuro próximo verá o Brasil protagonista da Copa do Mundo de 2014 e dos Jogos Olímpicos de 2016. Os investimentos no social e nas políticas públicas para redução das desigualdades regionais ampliaram o perfil da economia nacional, tradicionalmente concentrada nas Regiões Sul e Sudeste. Um dos novos polos em franco desenvolvimento é no Nordeste: o Estado de Pernambuco, com uma taxa de crescimento média de 10% ao ano, superiores mesmo àquelas já elevadas do Brasil. Forte é a presença de grandes empresas italianas no Estado: Telecom, Campari, Mossi & Ghisolfi, Trend Design Italia, Decal, e Maccaferri, por exemplo. A Fiat anunciou a construção de uma segunda fábrica brasileira no Complexo Industrial e Portuário de Suape, a 40 km da capital Recife, onde também deverá ser implantada uma siderúrgica em parceria com a Danieli. No interior, duas obras de grande porte – a transposição do Rio São Francisco e a construção da Ferrovia Transnordestina – dão maior impulso à economia do Estado. Em fins de março, o Governador de Pernambuco, Eduardo Campos, realizou missão oficial à Itália, onde participou de seminários e encontros destinados a empresários interessados em investir em Pernambuco. Em Roma, dentre outras atividades, assinou dois protocolos de intenções para a criação de um programa regular de formação e especialização de engenheiros para a fábrica da Fiat em Suape, bem como um memorando de entendimento para cooperação científica com a Universidade de Bolonha. Em Milão, participou de um seminário promovido pelo Consulado e pela Câ-
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DAL CONSOLATO
mato una lettera d’intenti con la Promos per consolidare l’interscambio commerciale tra il Pernambuco e la Lombardia. Ricevuto dal Presidente Formigoni, il Governatore ha proposto la firma di un protocollo d’intesa per la cooperazione con la Lombardia, e una visita del Presidente della Regione a Pernambuco, proposte entrambe immediatamente accettate. Inoltre, sono state gettate le basi per una missione imprenditoriale lombarda a Pernambuco nel prossimo mese di luglio. Come ha ben sottolineato l’Ambasciatore del Brasile in Italia, José Viegas, la visita del Governatore Campos “è stata molto importante, non solo per il rafforzamento dei legami tra il Pernambuco e l’Italia, ma anche come viva testimonianza del rinnovamento politico ed economico che il Brasile sta attraversando”.
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mara de Comércio/Promos, que reuniu representantes das grandes empresas que já atuam em Pernambuco e pequenos e médios empresários, que têm sido incentivados a não apenas exportarem produtos acabados, mas a estabelecerem parcerias com os brasileiros, propiciando inclusive transferência de tecnologia de alta qualidade. Na ocasião, o Governador Campos assinou um memorando de entendimento com a Promos para consolidação do intercâmbio comercial entre Pernambuco e a Lombardia. Em audiência com o Presidente Formigoni, o Governador propôs a assinatura de um protocolo de intenções para cooperação com a Lombardia e uma visita do Presidente da Região a Pernambuco, ambas as propostas imediatamente aceitas. Além disso, foi também planejada a ida de uma missão empresarial lombarda a Pernambuco, em julho próximo. Com bem assinalou o Embaixador do Brasil na Itália, José Viegas, a vinda do Governador Campos “foi muito importante não apenas para o reforço dos laços de Pernambuco com a Itália, mas também como testemunho vivo da renovação política e econômica por que passa o Brasil”.
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MS: le esportazioni di prodotti lavorati crescono del 65%
MS: EXPORTAÇÕES DE PRODUTOS INDUSTRIALIZADOS CRESCE 65%
Secondo un’indagine della Fiems–Federazione delle Industrie del Mato Grosso do Sul, le esportazioni di prodotti lavorati realizzati nel Mato Grosso do Sul, nei primi due mesi di quest’anno hanno registrato un aumento del 65% rispetto allo stesso periodo del 2010. Mentre nei mesi di gennaio e febbraio 2010, i ricavi delle vendite all’estero hanno raggiunto US$ 189,3 milioni, nello stesso periodo di quest’anno sono stati pari a US$ 313,5 milioni. Le maggiori esportazioni si devono ai settori della produzione di carne, di carta e cellulosa, di zucchero e alcool, di cuoio e pelle, dell’estrazione mineraria. L’Italia è uno dei principali Paesi che importano dal MS; soprattutto per quanto riguarda i settori della carta e cellulosa, e del cuoio e della pelle.
Future collaborazioni tra MS e Sudan In rappresentanza del Governatore André Puccinelli, la Vice Governatrice Simone Tebet ha ricevuto, lo scorso 5 aprile, la visita del Ministro delle Risorse Animali e della Pesca del Sudan, Faysal Hassan, insieme a una delegazione composta da 12 persone, tra cui il Ministro plenipotenziario, Abd Elaziz Hassan, e due imprenditori. Dopo le audizioni a Brasilia con i ministri Wagner Rossi (Agricoltura) e Ideli Salvatti (Pesca), la delegazione si è spostata nel Mato Grosso do Sul, per discutere col Governo dello Stato possibili forme di futura cooperazione, soprattutto nei settori agricolo e dell’allevamento. Il Mato Grosso do Sul è stato scelto perché presenta molte somiglianze con il Paese africano per situazione economica, popolazione, così come alcune similitudini geografiche.
INTERCÂMBIO ENTRE MS E SUDÃO Representando o governador André Puccinelli, a vice-governadora Simone Tebet recebeu, no dia 5 de abril, a visita do ministro de Recursos Animais e Pesca do Sudão, Faysal Hassan Ibrahim junto com uma comitiva composta de 12 pessoas, entre elas, o ministro plenipotenciário, Abd Elaziz Hassan, empresários e diretores governamentais. Após audiências em Brasília com os ministros Wagner Rossi (Agricultura) e Ideli Salvatti (Pesca), a comitiva seguiu para Mato Grosso do Sul, para explorar possibilidades de cooperação principalmente nas áreas de agricultura e pecuária. Mato Grosso do Sul foi escolhido pelos sudaneses porque possui semelhanças com o país africano na situação econômica, populacional e ainda algumas coincidências geográficas.
Conforme levantamento da Fiems–Federação das Indústrias do Estado Mato Grosso do Sul, as exportações de produtos industrializados de Mato Grosso do Sul nos dois primeiros meses deste ano apresentaram aumento de 65% com relação ao mesmo período do ano passado. Enquanto nos meses de janeiro e fevereiro de 2010 a receita com as vendas ao exterior alcançou US$ 189,3 milhões, no mesmo período deste ano o montante chegou a R$ 313,5 milhões. Os principais grupos de industrializados foram “Complexo Carne”, “Papel e Celulose”, “Açúcar e Álcool”, “Extrativo Mineral” e “Couros e Peles”. A Itália é um dos principais países que importam produtos dos setores “papel e celulose” e do grupo “couro e peles”.
L’Italia prova la carne biologica del Pantanal
Con il sostegno del Governo del Mato Grosso do Sul, l’Associazione brasiliana di
Prodotti Organici (ABPO), in partnership con il WWF, ha organizzato, lo scorso 24 marzo a Mosciano Sant’Angelo (Teramo), una presentazione dedicata alla carne biologica della Regione del Pantanal, per operatori specializzati del settore agroalimentare. L’iniziativa fa parte di una serie di attività per la diffusione dell’economia del Mato Grosso
ITÁLIA PROVA A CARNE ORGÂNICA DO PANTANAL Com apoio do governo de Mato Grosso do Sul, a Associação Brasileira de Produtores Orgânicos (ABPO Pantanal Orgânico), em parceria com o WWF, realizou, dia 24 de março, na cidade de Mosciano Sant’Angelo, região de Abruzzo, uma apresentação da carne orgânica do Pantanal a um público especializado dos setores de alimentos e varejo.
Nuovi investimenti italiani nel MS La IPI Asseptic Packaging Systems scommette sul Mato Grosso do Sul. L’azienda italiana sta infatti prendendo accordi con il Governo per installare nello Stato brasiliano una fabbrica per la produzione di imballaggi di lunga durata (contenitori di cartoncino poliaccoppiato) per prodotti alimentari. Le trattative, come ha informato il Segretario di Stato allo Sviluppo Agricolo, Produzione, Industria, Commercio e Turismo (Seprotur), Tereza Cristina Corrêa da Costa Dias, stanno avanzando ulteriormente. E la conferma è giunta dall’incontro che, all’inizio del mese di marzo, ha visto impegnati il direttore dell’azienda di Perugia, Pierluigi Locchi, e il Governatore André Puccinelli.
do Sul all’estero. Nel 2010, un gruppo di rappresentanti italiani ha visitato le aziende associate all’ABPO e ha avuto modo di conoscere il sistema di produzione in loco di carne biologica del Pantanal. Un lotto di carne biologica del Pantanal è stato inoltre inviato in Italia per essere sottoposto – con esito positivo – a test specifici per la qualità e la sanità.
Iniciativa faz parte de um conjunto de atividades voltadas para a divulgação da economia de Mato Grosso do Sul. Em 2010, um grupo de representantes italianos visitou as fazendas associadas à ABPO e conheceu in loco o sistema produtivo da carne orgânica do Pantanal. Uma remessa do produto foi levada para a Itália para passar por testes específicos de qualidade e sanidade, sendo então aprovada.
NOVOS INVESTIMENTOS ITALIANOS NO MS
A empresa IPI Asseptic Packaging Systems aposta no Mato Grosso do Sul. A indústria italiana poderá produzir embalagens longa-vida para produtos alimentícios. As negociações entre a empresa e o Governo do Estado tiveram novo avanço, conforme informou a Secretária de Estado de Desenvolvimento Agrário, da Produção, da Indústria, do Comércio e do Turismo (Seprotur), Tereza Cristina Corrêa da Costa Dias. No início de março, o diretor da empresa, Pierluigi Locchi, esteve em audiência com o governador André Puccinelli para informar do projeto de expansão da empresa.
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DALL’AMBASCIATA
Le prospettive del Brasile nel Governo Dilma Rousseff PUR OPERANDO IN LINEA CON QUANTO FATTO DA LULA, LA NUOVA PRESIDENTE PUNTA SEMPRE PIÙ SUL RINNOVAMENTO, E A FARE DEL BRASILE UN PAESE MODERNO E DAL RUOLO SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE di José Viegas Filho, Ambasciatore del Brasile in Italia
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l Brasile sta attraversando un momento molto positivo della sua storia. Il Presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha completato i suoi otto anni di mandato con riconosciuto successo, comprovato dall’evoluzione degli indicatori economici e sociali durante il suo Governo. La Presidente Dilma Rousseff assume il comando della nazione come prima donna eletta Presidente della Repubblica nel nostro Paese – il che, già di per sé, è una pietra miliare nell’evoluzione della nostra società. Come successore ed ex-Ministro del Governo Lula, la Presidente Dilma inizia il suo mandato sotto il segno della continuità e, insieme, del rinnovamento. Il suo piano di Governo attesta un forte impegno nella formula di una crescita economica fondata sullo sviluppo sociale, con programmi come il “Bolsa-Família” e “Fome Zero”, insieme all’ampliamento del mercato del lavoro tramite l’investimento produttivo. Il conseguente potere d’acquisto delle classi meno favorite è il vero motore della crescita economica e genera un “circolo virtuoso” caratterizzato da un’economia più robusta ed equilibrata e da una società più coesa e omogenea. Nel suo Governo, la Presidente Dilma Rousseff ha anche l’importante obiettivo di rafforzare la prudenza amministrativa e finanziaria dell’economia brasiliana con il perseguimento dell’equilibrio fiscale e il contenimento delle aspettative d’inflazione. In tal senso, il nuovo Governo ha annunciato tagli consistenti nel bilancio e intende adottare una politica di adeguamento compatibile con la riduzione della speculazione finanziaria e della crescita della domanda – la quale è stata provocata dall’intenso sviluppo dell’economia brasiliana, anche in un contesto di crisi internazionale. Con il rigoroso equilibrio fiscale, la Presidente intende aumentare il risparmio interno e attrarre capitali per la produzione e l’investimento prioritario nell’area delle infrastrutture, tenendo presenti la diminuzione dei costi dell’attività imprenditoriale in Brasile e i preparativi per la Coppa del Mondo del 2014 e i Giochi Olimpici del 2016. Anche in politica estera, il nuovo Governo punta alla continuità per quanto riguarda i principi fondamentali che hanno orientato il
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José Viegas Filho
nostro operato internazionale: la ricerca della pace attraverso il dialogo e la soluzione negoziata dei conflitti; la difesa del multilateralismo e della democrazia; il rispetto dei trattati e della stabilità giuridica; la cooperazione
senza restrizioni e non-ideologica; l’apertura dell’economia agli investitori produttivi. Come il suo predecessore, l’attuale Governo desidera contribuire alla creazione di un sistema internazionale più equilibrato e giusto, che possa
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Palazzo Pamphilj, sede dell’Ambasciata del Brasile a Roma.
nazionale più equilibrato e giusto, che possa avere la legittimità e l’efficacia necessarie per affrontare i gravi problemi che preoccupano l’umanità: le disuguaglianze e la povertà estrema; la riduzione del riscaldamento globale; la trasformazione delle matrici energetiche e industriali mondiali; il superamento della crisi economico-finanziaria; e il consolidamento della
pace e del progresso come valori universali. Se, da un lato, la transizione di Governo configura una naturale moderazione per quanto riguarda l’attivo profilo di coinvolgimento della diplomazia brasiliana, essa rafforza, d’altro canto, l’enfasi su temi prioritari della nostra agenda internazionale. Rilevo, in questo senso, il rinnovato impegno della politica estera
Perspectivas do Brasil no Governo de Dilma Rousseff
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Brasil está vivendo um momento muito positivo da sua história. O presidente Luiz Inácio Lula da Silva completou seus oito anos de mandato com reconhecido sucesso, como evidenciado pela evolução dos indicadores econômicos e sociais durante seu governo. A presidente Dilma Rousseff assume o comando da nação como a primeira mulher eleita Presidente da República no nosso País – o que já é um marco na evolução da nossa sociedade. Como sucessora e ex-ministro do Governo Lula, a presidente Dilma, começa o seu mandato sob o signo da continuidade e da renovação. Seu plano de governo demonstra um forte compromisso na fórmula de crescimento econômico baseado no desenvolvimento social, com programas como o “Bolsa-Família” e “Fome Zero”, com a expansão do mercado de trabalho através de investimentos produtivos. O resultante poder de compra das classes mais desfavorecidas é o verdadeiro motor do crescimento econômico e cria um “ciclo virtuoso”, caracterizado por uma economia mais robusta e equilibrada e por uma sociedade mais coesa e homogênea. Em seu governo, a presidente Dilma Rousseff tem o importante objetivo de fortalecer a prudência administrativa e financeira da economia brasileira com a busca do equilíbrio fiscal e da contenção das expectativas de inflação. Nesse sentido, o novo governo anunciou cortes significativos no orçamento e pretende adotar uma política de ajustamento compatível com a redução
Mesmo operando em consonância com o que foi feito por Lula, a nova presidente aposta cada vez mais na renovação, para transformar o Brasil em um país moderno com um papel sempre mais internacional da especulação financeira e o crescimento da demanda – provocada pelo intenso desenvolvimento da economia brasileira, mesmo em um contexto de crise internacional. Com um equilíbrio fiscal rigoroso, a presidente pretende aumentar a poupança interna e atrair capitais para a produção e investimentos prioritários em infraestruturas, considerando os baixos custos da atividade empresarial no Brasil e os preparativos para a Copa do Mundo de 2014 e os Jogos Olímpicos de 2016. Em relação à política externa, o novo governo também aposta na continuidade, respeitando os princípios básicos que nortearam nossas atividades a nível internacional: a busca da paz através do diálogo e resolução negociada dos conflitos; a defesa do multilateralismo e da democracia; o respeito pelos tratados e estabilidade jurídica; a cooperação não ideológica e sem restrições; a abertura da economia aos investidores. Como seu antecessor, o atual governo pretende contribuir para a criação de um sistema internacional mais equilibrado e justo, que possa ter a legitimidade e a eficácia necessária para enfrentar as graves questões que preocupam a hu-
brasiliana nella protezione dei diritti umani, che – coerente con la nostra base di popolazione multietnica e con le nostre tradizioni storiche e culturali – si traduce nella lotta permanente contro qualsiasi forma di intolleranza e discriminazione. Per raggiungere i suoi obiettivi tanto sul piano interno come sul piano estero, il Governo della Presidente Dilma Rousseff conta su un’ampia base di appoggio nel Congresso Nazionale. La governabilità non è, tuttavia, soltanto una circostanza congiunturale. Essa riflette, più profondamente, un sostanziale grado di maturità e consenso politico raggiunto dalla società brasiliana: il consenso sulla stabilità democratica, la gestione equilibrata dell’economia e il superamento progressivo della povertà. È a partire da questi tre pilastri, che riflettono un lungo processo di maturazione, che la società brasiliana sta costruendo il suo futuro e affrontando le sue grandi sfide. In tale contesto, il Brasile rappresenta una speranza, e, nella misura in cui riusciremo a vincere le nostre sfide, potremo contribuire affinché l’umanità vinca le sfide che la minacciano, ed essere partecipi così di una speranza anche per altri Paesi e altre regioni del mondo.
manidade: a desigualdade e a pobreza extrema; a redução do aquecimento global; a transformação das matrizes energéticas e industriais mundiais; a superação da crise econômica e financeira; e a consolidação da paz e do progresso como valores universais. Se, por um lado, a transição do governo institui um natural sistema de retenção no que diz respeito à participação ativa do perfil da diplomacia brasileira, por outro lado, reforça a ênfase nas questões prioritárias da nossa agenda internacional. Destaco, nesse sentido, o renovado compromisso da política externa brasileira na defesa dos direitos humanos, o que – de acordo com a nossa base de população multiétnica e as nossas tradições históricas e culturais – é refletida na luta permanente contra todas as formas de intolerância e discriminação. Para alcançar seus objetivos tanto internamente quanto no exterior, o governo da presidente Dilma Rousseff conta com ampla base de apoio no Congresso Nacional. A governança não é, contudo, apenas um fator conjuntural. Isso reflete, mais profundamente, um elevado grau de maturidade e consenso político alcançado pela sociedade brasileira: estabilidade democrática, gestão equilibrada da economia e superação gradual da pobreza. É a partir destes três pilares, que refletem um longo processo de maturação, que a sociedade brasileira está construindo o seu futuro e enfrentando seus maiores desafios. Neste contexto, o Brasil é uma esperança, e, na medida em que superamos determinados problemas, podemos contribuir para que a humanidade supere aqueles que a ameaçam, a fim de sermos este modelo também para os outros países e outras regiões o mundo.
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DALLE CCIE
Rio de Janeiro nel paese del design AD APRILE, LA CCIE LOCALE È IMPEGNATA NEI GRANDI EVENTI DEL SETTORE A MILANO
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d aprile, grazie alla Camera ItaloBrasiliana di Commercio e Industria di Rio de Janeiro, il design brasiliano è grande protagonista a Milano. Obiettivo: creare ed approfondire relazioni e sinergie con imprese e designer italiani di alto livello. Primo appuntamento di spicco, la 50ª edizione del Salone Internazionale del Mobile, dal 12 al 17 aprile, a cui la CCIE di Rio de Janeiro è presente per la 9a volta, accompagnata dai più importanti professionisti brasiliani del settore mobile e arredo. La CCIE collabora inol-
tre alla realizzazione della terza edizione della mostra “Rio+Design”, allestita presso Palazzo Affari ai Giureconsulti, in partnership con Sebrae, Sedeis, Apex e CCIAA di Milano. Infine, ha preso parte all’organizzazione della missione imprenditoriale promossa da FIRJAN e CNI, i cui partecipanti prenderanno parte ad un ciclo di seminari ospitato dalle più prestigiose Istituzioni e Università milanesi, che vedranno la presenza di professionisti di spicco brasiliani; inoltre, visiteranno l a F i e r a , l a Tr i e n n a l e , i l M u s e o S t u d i o Castiglione, la Zona Tortona (dedicata al Fuori Salone) e parteciperanno ad un incontro con Federlegno.
Rio de Janeiro no país do projeto
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m abril, graças à Câmara Ítalo-Brasileira de Comércio e Indústria do Rio de Janeiro, o design brasileiro é o grande protagonista em Milão. Objetivo: criar relações e sinergias com as empresas e designers italianos de alto nível. O primeiro compromisso será com a 50ª edição do Salão Internacional do Móvel, de 12 a 17 de abril, no qual a CCIE Rio de Janeiro participa pela nona vez, acompanhada pelos principais profissionais brasileiros do setor móveis e mobiliário. A CCIE também es-
CAMERA ITALO-BRASILIANA DI COMERCIO E INDUSTRIA DI RIO DE JANEIRO
Av. Graça Aranha, 1/6º andar 20030-002 - Rio de Janeiro - RJ Tel: +55.21.2262-9141/2996 Fax: 2262-2998 info@camaraitaliana.com.br www.camaraitaliana.com.br
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Em abril, a CCIE local é comprometida com os grandes eventos do setor em Milão tá trabalhando na terceira edição do “Rio + Design”, realizada no Palazzo Affari ai Giureconsulti, em parceria com Sebrae, Sedeis, Apex e Câmara de Comércio de Milão. Além destes eventos, a organização da missão comercial promovida pela Firjan e CNI, cujos profissionais participarão de uma série de seminários organizados pelas instituições de maior prestígio e universidades de Milão, com a presença de profissionais de destaque do Brasil. Os participantes visitarão também a Feira, a Triennale, o Museum Studio Castiglione, a Zona Tortona (dedicada ao Fuori Salone) e participarão de um encontro com a Federlegno.
La CCIE di Minas Gerais festeggia l’Italia
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n vista del Momento Italia-Brasile, che prende il via ad ottobre, e per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, la Camera Italo-brasiliana di Commercio, Industria e Artigianato di Minas Gerais promuove un intenso calendario di eventi. Il programma, che a breve sarà lanciato ufficialmente, prevede viaggi eno-gastroculturali nella penisola, a partire dal
CCIE de Minas Gerais comemora a Itália Rico o calendário de atividades programadas pela Câmara para comemorar o 150º aniversário da unificação da Itália e o Momento Itália-Brasil
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om o Momento Itália-Brasil, que inicia em outubro, e para celebrar o 150º aniversário da unificação da Itália, a Câmara ÍtaloBrasileira de Comércio, Indústria e Artesanato de Minas Gerais promove um calendário repleto de eventos. O programa, que em breve será lançado oficialmente, oferece viagens eno-gastro-cultural na península, a partir de Piemonte, em homenagem à Turim, primeira capital da Itália, com visitas em vinícolas, degustação de pratos típicos, passeios localidades turísticas famosas.
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ISNART RICCO IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ PROGRAMMATE DALLA CAMERA PER CELEBRARE IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIA E IL MOMENTO ITALIA-BRASILE Piemonte, in omaggio a Torino prima capitale d’Italia, con visite alle cantine, degustazione di piatti tipici, escursioni nelle località turistiche più celebri. Altra iniziativa che vede in prima linea la Camera è il progetto “Dieta Mediterranea”, con il concorso gastronomico “Certame Pizza e Pasta”, che coinvolgerà i migliori ristoranti e pizzerie italiani di Belo Horizonte. Il delizioso calendario include anche degustazioni e corsi di gastronomia che avranno come tema la dieta mediterranea. Inoltre, saranno la gastronomia e la cultura italiana le protagoniste della grande festa popolare che inaugurerà il Momento Italia-Brasile.
A iniciativa que a Câmara desenvolverá este ano é o projeto “Dieta Mediterrânea”, com o concurso gastronômico “Certame Pizza e Pasta”, que contará com a participação dos melhores restaurantes italianos e pizzarias em Belo Horizonte. O calendário também inclui degustações e cursos de culinária, sempre com o tema dieta mediterrânica. Além de tudo isso, será realizada uma festa popular para abrir o Momento Itália-Brasil, com gastronomia e cultura italiana.
CÂMARA ÍTALO-BRASILEIRA DE COMÉRCIO, INDÚSTRIA E ARTESANATO DE MINAS GERAIS Rua Piauí, 2019 - 5º piano - Funcionários 30150-321 Belo Horizonte Tel.: +55.31.32875143/2212 Fax:+55.31.32872211 www.italiabrasil.com.br info@italiabrasil.com.br
La CCIE di San Paolo, dalla moda alla green economy IN PROGRAMMA, UN AMPIO CALENDARIO DI INIZIATIVE SPECIALI E PROGETTI INNOVATIVI, CHE RIGUARDERANNO DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ
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el 2011, la Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria e Agricoltura di San Paolo promuoverà un ricco calendario di iniziative speciali e progetti innovativi, che riguarderanno diversi settori di attività. Particolare attenzione verrà dedicata al comparto enogastronomico e alimentare italiano, grazie a tre grandi progetti: “Spazio Italia – Dieta Mediterranea”, “Ospitalità Italiana” e “Agroalimentare: conservazione, packaging e marketing dei prodotti alimentari”. Ampio spazio verrà rivolto anche al settore cinematografico – proseguendo con l’interscambio cul-
CCIE de São Paulo, da moda à economia verde Em programa, um amplo calendário de iniciativas especiais e projetos inovadores, em diversas áreas
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m 2011, a Câmara Ítalo-Brasileira de Comércio, Indústria e Agricultura de São Paulo vai promover um calendário repleto de eventos e projetos especiais, em diversas áreas. Uma atenção especial será dedicada ao setor enogastronomico e alimentar italiano, graças a três grandes projetos: “Espaço Itália – Dieta Mediterrânea”, “Ospitalità Italiana” e “Alimentação: conservação e marketing de produtos alimentares”. Amplo espaço também à área cinematográfica – dando continuidade ao intercâmbio cultural e comercial iniciado em
tural-commerciale avviato fin dal 2005 con il progetto “Coproduzioni Cinematografiche Italo Brasiliane” – e alla moda – grazie all’iniziativa “Made in Moda”, che porterà in Brasile i nuovi designer del prêt-à-porter italiano. Progetti speciali verranno inoltre realizzati per il settore del franchising, della logistica, dello scambio di know-how in ambito tecnologico e all’insegna della “green economy”. Di grande interesse anche l’iniziativa “Visitare l’Italia senza uscire da San Paolo”, che mette in evidenza il contributo italiano nello sviluppo della megalopoli brasiliana.
2005 com o projeto “Coprodução cinematográfica ítalo-brasileira” – e à moda – através da iniciativa “Made in Moda”, que levará ao Brasil os novos designers do pret-à-porter italiano. Projetos especiais também para o setor de franquias, de logística, de intercâmbio de know-how de tecnologia e na promoção da “economia verde”. De grande interesse é a iniciativa “Visitar à Itália sem sair de São Paulo”, que destaca a contribuição italiana para o desenvolvimento da megalópole brasileira.
CAMERA ITALO-BRASILIANA DI COMMERCIO, INDUSTRIA E AGRICOLTURA
v. São Luiz, 50 – 16º andar – Cj. 161 ABC Centro – 01046-926 – São Paulo/SP Tel +55 11 3123 2770 Fax +55 11 3123 2771 italcam@italcam.com.br www.italcam.com.br
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Opportunità per tutto il Sistema Italia Far conoscere lo scenario economico, le potenzialità e le opportunità del Brasile agli operatori italiani: questo l’obiettivo del progetto Investing Brazil Tour, realizzato dal Settore Promozione Commerciale (SECOM) del Consolato Generale del Brasile a Milano e dall’Associazione Brazil Planet, in collaborazione con Unioncamere ed Assocamerestero, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Unioncamere regionali. Prima tappa è stata, il 4 aprile, Mestre (VE), che ha ospitato il convegno “Brasile – Un mercato ricco di potenzialità per tutto il sistema Italia”, promosso da Centro Estero Veneto e Unioncamere Veneto. Nel corso del 2011, l’Investing Brazil Tour toccherà le principali città della penisola.
OPORTUNIDADE PARA TODO O SISTEMA ITÁLIA Divulgar o cenário econômico, o potencial e as oportunidades do Brasil para os operadores italianos é o objetivo do projeto Investing Brazil Tour, realizado pelo Setor de Promoção Comercial (SECOM) do Consulado Geral do Brasil em Milão e pela Associação Brazil Planet, em colaboração com Unioncamere e Assocamerestero e apoio do Ministério de Desenvolvimento Econômico e Unioncamere Regional. A primeira etapa, dia 4 de abril, em Mestre (VE), com o seminário “Brasil – um mercado de grande potencial para todo o sistema italiano”, foi promovido pelo Centro Estero Vêneto e Unioncamere Vêneto. Durante 2011, o Investing Brazil Tour passará pelas principais cidades da península.
PARA IVECO, NOVOS INVESTIMENTOS NO BRASIL
Per Iveco nuovi investimenti in Brasile
I porti liguri in vetrina a San Paolo I porti liguri protagonisti a San Paolo in occasione di Intermodal South América 2011, dal 5 al 7 aprile. La presenza dei porti di Genova, La Spezia e Savona alla manifestazione è coordinata dall’ICE – Istituto nazionale per il Commercio Estero, in collaborazione con Ligurian Ports e Regione Liguria. Obiettivo della partecipazione collettiva è quello di creare un ponte tra il Brasile e gli imprenditori più rappresentativi attivi nella regione italiana, vista come una porta d’accesso privilegiata per i mercati dell’Europa meridionale e, per la posizione ideale, anche per le rotte verso l’Estremo Oriente.
PORTOS DA LIGÚRIA EM DESTAQUE EM SÃO PAULO Os portos da Ligúria marcam presença, em São Paulo, durante Intermodal South America 2011, de 5 a 7 de abril. A participação dos portos de Gênova, La Spezia e de Savona é coordenada pelo ICE – Instituto Italiano de Comércio Exterior, em colaboração com Ligurian Ports e Região Ligúria. O objetivo é criar uma ponte entre o Brasil e empreendedores da região italiana, que è vista como uma porta de entrada para os mercados do sul da Europa e do Extremo Oriente.
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Iveco, azienda dal Gruppo Fiat, investirà 75 milioni di reais (23 milioni di euro) in una fabbrica nel complesso industriale di Sete Lagoas, nello Stato di Minas Gerais, per la produzione di veicoli per la difesa, a partire dalla seconda metà del 2012. Entro il 2030 saranno prodotti 2.044 veicoli blindati anfibio – VBTP, battezzati “Guarani”, e già ordinati dall’Esercito Brasiliano. La commessa garantirà l'occupazione di circa 350 operai, molti dei quali altamente qualificati, come quelli specializzati nella saldatura di acciai balistici.
A Iveco, empresa do Grupo Fiat, investirá 75 milhões de reais (23 milhões de euros) na construção de uma fábrica no complexo industrial de Sete Lagoas, em Minas Gerais, para produção de veículos de defesa, a partir do segundo semestre de 2012. Até 2030, serão produzidos 2044 veículos blindados anfíbios – VBTP, batizados “Guarani”, já encomendados pelo Exército Brasileiro, o que garantirá emprego de cerca de 350 pessoas, muitas das quais treinadas para tarefas especializadas não disponíveis no mercado, como soldagem de aços balísticos.
Tanto verde-oro nella settimana del design In occasione della 50ª edizione del Salone Internazionale del Mobile, il Brasile sarà protagonista a Milano, dal 12 al 17 aprile, nell’ambito del Fuori Salone. L’iniziativa “Brazil SA – Lounge Brasiliano di design e di decorazione”, presso il Palazzo dei Giureconsulti, permetterà di conoscere il meglio delle creazioni brasiliane grazie alle esposizioni “A Bola da Vez” e “Arquitetos e Designers Modernos Brasileiros”. In programma, inoltre, incontri e seminari finalizzati a promuovere i prodotti e le aziende del settore. L’evento – creato da José Roberto Moreira do Valle in collaborazione con Ricardo Caminada e, in questa edizione, di Edmundo Samsone Neto – conta, tra i partner, anche l’Associazione Brazil Planet.
MUITO VERDE-AMARELO NA SEMANA DO DESIGN Em ocasião da 50ª edição do Salão Internacional do Móvel, o Brasil é protagonista em Milão, de 12 a 17 de abril, durante o “Fuori Salone”, com o evento Brasil SA – Lounge Brasileiro de design e decoração, no Palácio de Giureconsulti. A iniciativa apresenta as melhores criações brasileiras com as exposições “A Bola de Vez” e “Arquitetos e Designers Modernos Brasileiros”. Através de encontros e seminários incentiva a promoção de produtos e negócios. O evento – criado por José Roberto Moreira do Valle, com o apoio de Ricardo Caminada e, nesta edição de Edmundo Samsone Neto – tem como parceiros também a Associação Brazil Planet.
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PROMOSSO DA
Buon compleanno, Italia! Tante le iniziative promosse nelle maggiori città canadesi per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia Editoriale di GEORGE VISINTIN, Presidente della CCIE dell’Ontario / President of the CCIE in Ontario ALBERTO DE LUCA, Presidente della CCIE di Montreal / President of the CCIE in Montreal CELSO BOSCARIOL, Presidente della CCIE di Vancouver / President of the CCIE in Vancouver
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uest’anno abbiamo un compleanno importante da festeggiare: l’Italia compie 150 anni. L’anniversario dell’unificazione italiana segna un momento significativo per la storia del Bel Paese e per tutti gli Italiani – anche quelli che vivono all’estero – ed è per questo che anche il Canada si prepara a festeggiare questa ricorrenza con eventi e iniziative volti a celebrare la storia, l’arte e la cultura italiana. Tra le iniziative promosse dalla città di Toronto, ricordiamo due mostre che renderanno omaggio al genio di Fellini e Leonardo Da Vinci, spettacoli teatrali di compagnie italiane d’avanguardia, e Piazza Italia, la giornata italiana organizzata da ICCO in onore della Festa della Repubblica. Oltre a ricordare il glorioso passato dell’Italia, ICCO guarda all’Italia del presente dal punto di vista economico e commerciale, e include i Business Excellence Awards – i premi all’imprenditoria italo-canadese – tra le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità. Questa occasione coincide anche con il 125° anniversario della fondazione di Vancouver, che deve gran parte del proprio panorama economico, artistico e culturale a generazioni di immigrati italiani. Per questo il prossimo giugno sarà l’Italian Heritage Month: un mese di celebrazioni dedicate all’arte e all’architettura, al cibo e al vino, alla musica e al teatro del Bel Paese. Verranno inoltre proiettati alcuni tra i classici più rappresentativi della filmografia nazionale ambientati nel periodo del Risorgimento. Anche Montreal festeggia il tricolore con numerose iniziative culturali come la “Biennale di Venezia – il Padiglione Italia nel mondo”, una mostra fotografica dedicata a Visconti e una mostra dedicata alla letteratura italiana dal 1945 a oggi. La città di Montreal dedicherà anche una mostra aVerdi e all’Opera italiana e chiuderà le celebrazioni in grande stile con l’opera “Nabucco”, eseguita da cantanti italiani. Per finire, la National Gallery of Canada porterà a Ottawa il genio di Caravaggio con un’ambiziosa mostra incentrata sul periodo che l’artista ha trascorso a Roma. Da Montreal a Vancouver, da Toronto a Torino tutto si tinge di verde, bianco e rosso per un unico, grande augurio. Buon compleanno, Italia!
Happy Birthday, Italy! All the events promoted by the major Canadian cities to celebrate the 150th anniversary of the Italian unification
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his year we are celebrating an important birthday: Italy is turning 150. The anniversary of the Italian unification marks a big moment for the history of the Bel Paese and for all Italians – including those who live abroad. That is why Canada is going to celebrate this occasion with events and initiatives that commemorate Italian history, art and culture. Among the initiatives promoted by the city of Toronto, we would like to mention two exhibitions dedicated to the genius of Fellini and Leonardo da Vinci, theatre plays performed by cutting-edge Italian companies, and Piazza Italia, a day of celebrations organized by ICCO for the Italian Republic Day. After remembering Italy’s glorious past, Toronto looks at Italy’s present, including the Business Excellence Awards – the prizes to Italian-Canadian entrepreneurs – among the celebrations of the 150th anniversary of the Italian unification. This occasion also coincides with the 125th anniversary of the founding of Vancouver. Generations of Italian immigrants contributed significantly to the economy, art and culture of the city. As a tribute to them, June will be the Italian Heritage Month – a month of celebrations dedicated to arts and architecture, food and wine, performance art and music from the Bel Paese. Also, a selection of classic Italian films set against the events of the Risorgimento, will be shown at the Pacific Cinémathèque. Montreal celebrates Italian art and literature with several cultural initiatives such as ‘Biennale di Venezia – il Padiglione Italia nel mondo,’ a photo exhibition dedicated to Visconti and an exhibition dedicated to Italian literature from 1945 onwards. The city of Montreal will also dedicate an exhibition to Verdi and the Italian Opera and celebrations will culminate with the opera ‘Nabucco’ performed by Italian singers. Last but not least, the National Gallery of Canada brings the genius of Caravaggio to Ottawa with an ambitious exhibition that focuses on the time he spent in Rome. From Montreal to Vancouver, from Toronto to Torino everything becomes tinged with green, white and red to send one special message: Happy Birthday, Italy!
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CCIE MONTREAL
Mediterraneo, vettore di crescita per il Porto di Montreal LA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA È FIERA DI PRESENTARE UNO DEI SUOI SOCI: IL PORTO DI MONTREAL
The Mediterranean, a Growth Vector for the Port of Montreal
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irca un decennio fa, il traffico marittimo con l’Europa Settentrionale rappresentava il 72% del numero totale di TEU (twenty-foot equivalent units, misura standard di volume dei container) gestiti dal Porto di Montreal. Mentre il mercato europeo è rimasto stabile in termini di volumi, ora costituisce non più del 62% del numero di conSYLVIE tainer in termini assoluti. VACHON Il motivo: una diversificazione significativa del mercato e, in particolare, una ripresa sostanziale all’interno del mercato mediterraneo. Agli inizi, circa 25 anni fa, Canada Maritime, ora Hapag-Lloyd, lanciò un servizio mediterraneo Presidente e AD Porto di Montreal bimestrale con altri due partner. Nel 1996, fu creata un’alleanza tra Canada Maritime e Senator Lines, ora Hanjin Shipping, per creare Joint Mediterranean Canada Service (JMCS). Nel 2008, Mediterranean Shipping Company lanciò il suo servizio CanCas che connette i porti di La Spezia, Barcellona, Valencia e Casablanca, e, nel 2010, il servizio Canada Express tra Montreal e Valencia. Queste rotte dirette con il Mediterraneo costituiscono 3.949.533 tonnellate – circa il 33% del volume totale dei container gestiti dal Porto di Montreal nel 2010. In cinque anni, il volume in tonnellate ha conosciuto un incremento dell’89%. Questa performance eccezionale è guidata dal traffico di container dal Medio Oriente e dall’Asia che transitano attraverso il Canale di Suez, il vero centro portuale del Mediterraneo. Le merci vengono poi ridistribuite a navi destinate, tra l’altro, al Nord America. Ciò significa che nel 2010 più di 1.604.000 milioni di tonnellate di merci provenienti da questi nuovi mercati sono state trasportate verso Montreal, oppure da Montreal verso questi mercati attraverso i porti del Mediterraneo, confermando il Porto di Montreal come piattaforma intermodale nordamericana di scelta al servizio del commercio internazionale.
IL TRAFFICO TRA IL PORTO DI MONTREAL E L’ITALIA. Nello specifico, per quanto riguarda l’Italia, i prodotti principali importati a
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The Italian Chamber of Commerce in Canada proudly presents one of its members: the Port of Montreal
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Montreal sono, in ordine di importanza: i prodotti di ceramica, seguiti da bevande alcoliche (vino, birra, liquori), alimenti (olio, pasta e alimenti a base di frutta e verdura), acqua in bottiglia e bevande assortite, prodotti di cava (marmo, travertino, granito e arenaria). I prodotti esportati da Montreal verso i porti italiani sono, in ordine di importanza: il grano, seguito dai prodotti provenienti dalla lavorazione del legno (carta, cartone, pasta di legno, legname), dai prodotti chimici, e infine, dai veicoli, compresi componenti ed accessori.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA 550, rue Sherbrooke Ouest, Bureau 1150 H3A 1B9 Montreal Tel.: +1.514.8444249 – Fax: +1.514.8444875 info.montreal@italchamber.qc.ca www.italchamber.qc.ca
arely a decade ago, marine traffic with Northern Europe accounted for 72% of the total number of TEUs (twenty-foot equivalent units) handled at the Port of Montreal. While the European market has remained stable in terms of volume, it now accounts for no more than 62% in absolute terms of the total number of containers. The reason – a significant market diversification and, in particular, a substantial upswing in the Mediterranean market. It all started 25 years ago when Canada Maritime, now Hapag-Lloyd, launched a twice monthly Mediterranean service with two partners. In 1996, Canada Maritime formed an alliance with Senator Lines, now Hanjin Shipping, to create Joint Mediterranean Canada Service (JMCS). In 2008, Mediterranean Shipping Company launched its CanCas service, connecting the ports of La Spezia, Barcelona, Valencia and Casablanca, and in the second quarter of 2010, its Canada Express service between Montreal and Valencia. These direct routes with the Mediterranean alone accounted for 3,949,533 tons, close to 33% of the total volume of containerized cargo handled at the Port of Montreal in 2010. In five years, tonnage volumes shot up 89%. This exceptional performance is driven by the container traffic from the Middle East and Asia that transits through the Suez Canal to hub ports in the Mediterranean. These goods are then distributed to vessels bound, notably, to North America. This means that in 2010, more than 1,604,000 million tons of containerized cargo from these new markets was transported to Montreal, or from Montreal to these markets, via the Mediterranean ports, thereby confirming the Port of Montreal’s status as a North American intermodal platform of choice at the service of world trade. THE PORT OF MONTREAL’S TRAFFIC WITH ITALY. As for Italy, more specifically, the main products imported to Montreal are, in order of importance, ceramic products, followed by alcoholic beverages (beer, wine, spirits, liqueurs), food (oil, pasta and vegetable and fruit-based products), bottled water and flavoured beverages, and lastly, products from Italian quarries such as marble, travertine, granite and sandstone. Products exported from Montreal to Italian ports are, in order of importance, grain products, followed by forest products (paper, paperboard, wood pulp and wood products), chemical products, and lastly, motor vehicles, parts and accessories.
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CCIE ONTARIO
Energia da vendere
Guido Tonin
Energy to Spare Santerno executive vice president Guido Tonin talks about the company's role in Ontario
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L’ESPERIENZA DI ELETTRONICA SANTERNO IN ONTARIO, RACCONTATA DAL SUO VICE PRESIDENTE ESECUTIVO GUIDO TONIN
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Italia è da tempo impegnata nel settore ambientale con soluzioni coraggiose e innovative. L’Ontario, da parte sua, presenta ricchezza di risorse naturali, vastissime estensioni di terreno e un settore della green economy che offre grandi opportunità. È in tale contesto che si colloca Elettronica Santerno, azienda italiana leader nel campo delle energie rinnovabili, che ha visto nell’Ontario un’ottima occasione per espandersi ulteriormente sul mercato nordamericano. ICCO ha intervistato Guido Tonin, vice presidente esecutivo dell’azienda. Perché avete scelto il Canada? L’Ontario è molto attivo nel campo delle energie rinnovabili, ha un programma di sviluppo all’avanguardia. Abbiamo scelto Toronto perché ha una presenza italiana importante e ci permette di entrare nel tessuto economico canadese molto rapidamente, grazie alle relazioni che si sono instaurate con i locali e grazie alla promozione delle istituzioni dell'Ontario nelle maggiori fiere di settore. Che consigli darebbe alle aziende italiane che vogliono espandersi all’estero? L’internazionalizzazione è ormai una necessità. Esistono aziende che hanno una struttura come la nostra, che ha dimensioni globali, ma molte aziende italiane medio-piccole non hanno questa fortuna. Il mio consiglio è dunque quello di associarsi ad altre aziende, per avere le risorse necessarie per poter espandersi all’estero, soprattutto in Nord America, dove le dimensioni del business sono notevoli. Inoltre, è importante utilizzare in modo proficuo i servizi delle camere di commercio italiane. Cosa pensate della partnership con la ICCO? Siamo pienamente soddisfatti. La ICCO ha messo a nostra disposizione le sue relazioni – mol-
to sviluppate – a Toronto e in Ontario, sia con il mondo degli affari che con quello governativo. Questo per noi è molto importante in termini di prestigio e per la possibilità di focalizzarsi sugli obiettivi di business e sui servizi di market intelligence. Ci piace soprattutto l’iniziativa alla quale abbiamo aderito – avere un ufficio presso la Camera – perché in fase di start-up è un appoggio a 360° per quanto riguarda gli aspetti amministrativi. Che cosa significa far parte della New Economy? Il settore delle rinnovabili è in grande espansione e crea consensi – dal punto di vista politico, ad esempio, è appoggiato da un numero crescente di governi. La partecipazione governativa è fondamentale, perché gli incentivi statali servono a sviluppare la filiera nazionale e a ridurre costi e inquinamento legato ai trasporti. Come vede il futuro di questo settore? Le prospettive a lungo e breve termine sono molto buone. Il mondo delle rinnovabili è però ancora piuttosto nuovo e non ancora stabile, di conseguenza, a momenti di grande accelerazione, si alternano stop bruschi. Dal punto di vista personale, amo operare in questo settore perché ciò che produciamo contribuisce a rendere il mondo migliore, cosa che dà grandi soddisfazioni. CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DELL’ONTARIO
80 Richmond Street West, Suite 1502 - M5H 2A4 Toronto Tel. +1.416.789.7169 - Fax +1.416.789.7160 info.toronto@italchambers.ca - www.italchambers.ca Ufficio Italiano della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Via Soncino, 1 - 20123 Milano (MI) Tel: +39 02400.47157 - www.italchambers.ca
taly has been involved in the green economy for years, experimenting new and innovative solutions. Ontario has abundance of natural resources, vast lands and great joint venture opportunities in the green economy business. Elettronica Santerno – a leading Italian company in the renewable energy sector – saw Ontario as a perfect occasion to expand even further in the North American market. ICCO interviewed Santerno executive vice president Guido Tonin. Why did you choose Canada? The Ontario province is very active in the renewable energy sector with an effective, state-of-the-art development program. We chose Toronto because there is a strong Italian presence. That gives us rapid access to the Canadian economic fabric, thanks to the relationships we established with the locals and the promotional work done by Ontario institutions in major trade shows. What is your advice for Italian companies looking to expand abroad? Internationalization has become a necessity. Some companies have a global structure like ours, but many small and medium businesses in Italy are not as lucky. I would tell them to create partnerships with other Italian companies, so they can have enough resources to expand abroad – especially in North America, where the business is significantly bigger than in Italy. It is also important to make use of the service offered by the Italian chambers of commerce. What do you think about the partnership with ICCO? We are very pleased with this partnership. The value we see in ICCO is that we are introduced to excellent relationships and contacts in Toronto and Ontario, both in the business and the government world. That is very important for our reputation and the opportunity to focus on our business goals and market intelligence services. We especially like the initiative we adhered to – to have our own office at ICCO – because in the start-up phase it provides total support for all the administrative work. What is it like being part of the New Economy? The renewable energy sector is a developing business that generates a lot of consent – for instance, more and more governments are giving their support. Governments' involvement is essential because their incentives help develop national companies and reduce costs and pollution. What is the future for this sector, in your opinion? Both long-term and short-term prospects are very good. However, in the short run we also need to remember this is a new sector that is not stable yet, hence it goes rapidly from great ups to great downs. Personally, I have to say I love working in this field because what we produce makes the world a better place. So it is very satisfying.
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CCIE VANCOUVER
EU-Canada Relations: Recent Developments The new trade agreement promises significant benefits for both economies
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Rapporti UE-Canada: sviluppi recenti
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l Canada e l’Unione Europea hanno completato il sesto ciclo dei negoziati per un innov a t i v o a c c o rd o c o m m e rc i a l e : i l C E TA (Comprehensive Economic and Trade Agreement). Entrambe le parti resistono a tentazioni protezionistiche in un momento economico non favorevole e cercano di raggiungere obiettivi ambiziosi in tutte le aree. Inoltre, la partecipazione delle Province canadesi è una caratteristica unica di questi negoziati, la cui portata risulta senza precedenti. Lo scorso 7 marzo, la Camera di Commercio Italiana in Canada-Ovest ha organizzato un evento di prestigio presso il Vancouver Club, al fine di fornire alla comunità economica locale un’esclusiva panoramica sullo stato di avanzamento delle negoziazioni del CETA dal punto di vista dell’UE e dei Governi Federali e Provinciali. Celso Boscariol, Presidente della Camera, ha aperto la sessione illustrando le attività intraprese dalla Camera negli ultimi tre anni per diffondere la conoscenza e la comprensione dell’UE tra la business community locale, e per promuovere il dialogo e il dibattito sui benefici derivanti dall’accesso al più grande mercato del mondo. L’Ambasciatore Europeo Matthias Brinkmann, alla sua prima visita ufficiale a Vancouver, ha parlato dei potenziali vantaggi per entrambe le economie e delle grandi ambizioni di questo accordo, il primo che l’UE abbia mai negoziato con un’altra nazione industrializzata. Ha inoltre enfatizzato il coinvolgimento positivo delle Province e dei Territori, suggerendo però un obiettivo temporale più realistico, che porterebbe alla conclusione dei trattati tra fine 2011 e inizio 2012. Anche Ana Renart, Vice-Responsabile canadese dei Negoziati CETA con DFAIT, ha enfa-
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IL NUOVO ACCORDO COMMERCIALE PROSPETTA IMPORTANTI VANTAGGI PER ENTRAMBE LE ECONOMIE tizzato la natura ambiziosa del CETA, sottolineando i grandi progressi avuti quando entrambe le parti hanno stipulato una lista “negativa” di beni e servizi coperti dall’accordo. Nonostante la connotazione negativa del nome, la lista include pressoché tutti i settori e rappresenta un radicale cambiamento nell’approccio che l’Europa ha sempre adottato, come quello della lista “positiva” in cui tutti i settori e sotto-settori liberalizzati sono descritti nell’accordo. Martyn Brown, Vice-Ministro del Turismo, Commercio e Investimento, che rappresenta la British Columbia nei negoziati, ha ricordato che l’Unione Europea è stata creata per preservare la pace, e che durante questi periodi di turbolenza la liberalizzazione del commercio è ancora più importante. Ha parlato del ruolo di leader della British Columbia sulla mobilità del lavoro in Canada e dei benefici derivanti dal conseguente trasferimento di conoscenza. A questi interventi è seguito un momento di confronto con domande e risposte su temi quali le ramificazioni commerciali con gli Stati Uniti, l’immigrazione, la mobilità del lavoro, le discrepanze percepite tra le politiche Federali e Provinciali, l'importazione del vino.
ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE IN CANADA - WEST
Suite 405 – 889 W. Pender St. – V6C 3B2 Vancouver Tel: +1 604 6821410 – Fax: +1 604 6822997 iccbc@iccbc.com – www.iccbc.com
anada and the European Union (EU) have completed the sixth round of negotiations towards an ambitious and groundbreaking Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA). Both parties are committed to resisting protectionist pressures in challenging economic times, and are seeking to achieve an ambitious outcome across all negotiating areas. Moreover, the participation of Canadian Provinces in the areas of their competence is a unique characteristic of these negotiations, the ambitions of which are unprecedented. The Italian Chamber of Commerce in CanadaWest organized a high-profile event in the prestigious setting of the Vancouver Club on March 7th to provide the local business community with a privileged insight into the status of the CETA negotiations from the perspectives of the EU and the Federal and Provincial governments. Chamber President, Celso Boscariol, talked about the activities, undertaken by the Chamber in the last three years to promote public knowledge and understanding of the EU within the local business communities and to promote dialogue and debate around the benefits of access to the world’s largest market. The EU Ambassador, Matthias Brinkmann on his first visit to Vancouver, discussed the potential gains for both economies and the high ambitions of this agreement, the first ever negotiated by EU with an industrialized nation. He emphasized the extremely positive involvement by the provinces and territories but cautioned that the politicians’ original timeframe was probably over-optimistic and that a more realistic one sees completion by the end of 2011 or beginning of 2012. Ana Renart, Deputy Chief Trade Negotiator for CETA with DFAIT, also emphasized the ambitious nature of CETA, highlighting the major progress made when both sides agreed to a ‘negative’ list of goods and services covered by the agreement. Despite the connotations of its name, the negative list is inclusive almost every sector and is a radical departure from the approach Europe has always used - i.e. a ‘positive’ list in which all sectors and sub-sectors liberalized are spelled out in the agreement. Martyn Brown, Deputy Minister of Tourism, Trade and Investment, the ministry responsible for representing British Columbia at the negotiations, reminded the audience that the EU was formed with the intention of preserving peace and that in these turbulent times liberalization of trade is more important than ever. He spoke of BC’s leadership role on labour mobility within Canada and the benefits derived by the consequent knowledge transfer. A lively question and answer session followed on topics ranging from the ramifications of trade with the US, immigration, labour mobility, perceived discrepancies between Federal and Provincial policies and the importation of wine.
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NEWS CANADA
ITALY ‘HOST COUNTRY’ AT SIAL IN TORONTO
L’Italia “Paese Ospite” al SIAL di Toronto A seguito di un accordo stipulato dall’ICE, dall’11 al 13 maggio l’Italia sarà “Paese Ospite” alla prossima edizione del SIAL di Toronto, una delle principali manifestazioni fieristiche per il settore agroalimentare in Canada. Obiettivo: far meglio conoscere a operatori e consumatori canadesi le caratteristiche uniche ed inimitabili di gusto e qualità dei nostri prodotti, educandoli a scegliere il prodotto italiano autentico. All’interno del Padiglione Italiano verranno organizzati seminari, proiezioni, presentazioni di prodotti, dimostrazioni di cucina, degustazioni. La presenza dell’ICE al SIAL testimonia l’importanza del mercato canadese, dove l’Italia ha raggiunto la posizione di quinto fornitore, con esportazioni in continua crescita.
Following up the agreement stipulated by the Italian Trade Commission from May 11th to May 13th Italy will be the ‘Host Country’ at the upcoming edition of SIAL in Toronto, one of the most important trade shows in agro food and products sector in Canada. The objective: to acquaint Canadian consumers and operators with the unique flavour and quality of our products, educating them to recognize and choose the authentic Italian products. Within the Italian Pavilion workshops, projections and presentation of products will be held, along with cooking demonstrations and tasting sessions. The presence of the Italian Trade Commission at SIAL demonstrates the importance of the Canadian market, where Italy became the 5th larger supplier, with exports rates in consistent growth.
Il Québec piace ai turisti italiani Un 2010 positivo per Tourisme Québec: i passati 12 mesi si sono infatti chiusi registrando un
+9% di visitatori italiani rispetto all’anno precedente. “Gli ingressi si sono mantenuti costanti per tutto l’anno – ha dichiarato Barbara Di Stefano, direttrice di Destination Québec
ITALIAN TOURISTS LIKE QUÉBEC 2010 was a good year for Tourisme Québec – during the past 12 months a 9% increase in the number of Italian visitors was registered in comparison with the previous year. “Visits were constant throughout the whole year” – declared Paris-based, Destination Québec
a Parigi – e sono stati confermati anche da una buona stagione invernale. Questo ci rallegra molto e ci conferma che gli sforzi fatti negli ultimi anni per destagionalizzare la destinazione sono valsi ad accrescere la popolarità del Québec fra gli Italiani anche come meta ideale per le vacanze invernali”.
manager Barbara Di Stefano – “and were confirmed during the winter season as well. We are very happy with this result. That proves we managed to make a seasonal adjustment for this region and Italian tourists are finally starting to see Québec as an ideal winter holiday destination.”
“Spotlight. Italy” di scena a Toronto In onore del 150° anniversario dell’Unità di Italia, il Canadian Stage e l’Istituto Italiano di Cultura di Toronto hanno promosso, dal 15 al 26 marzo, il festival di danza e di teatro “Spotlight. Italy”. Il complesso teatrale di Berkeley Street si è così trasformato in un grande palcoscenico per le più innovative compagnie teatrali italiane. Inoltre, tra uno spettacolo e l’altro, il pubblico ha ascoltato musica dal vivo, sorseggiato un bicchiere di vino e assaggiato specialità italiane. A completare il tutto, le installazioni luminose dell’artista Bruno Billio e le sfilate di abiti da sera degli stilisti Carlucci e Versace.
‘SPOTLIGHT. ITALY’ ON STAGE IN TORONTO In honour of the 150th Anniversary of Italian Unification, the Canadian Stage and the Italian Cultural Institute of Toronto presented ‘Spotlight. Italy,’ a festival of dance and theatre productions, from March 15th to March 26th. The Berkeley Street theatre complex turned into a big platform for innovative Italian theatre companies. The audience also enjoyed a series of free events: between performances, the guests listened to live music while sipping a glass of wine and tasting typical Italian gourmet food. The event also featured contemporary light installations by Bruno Billio and fashion shows by the Italian designers Carlucci and Versace.
Aspettando i Business Excellence Awards 2011 ICCO dedica i Business Excellence Awards – i premi all’imprenditoria italo-canadese – al 150° anniversario dell’Unità d’Italia: un’ottima occasione per guardare non solo al nostro glorioso passato, ma anche al nostro presente dal punto di vista economico e commerciale. Il 12 maggio 2011, uomini d’affari, politici e intellettuali si riuniranno per celebrare i seguenti imprenditori: Joseph Natale, Chief Commercial Officer – TELUS (vincitore dell’ICCO Business Excellence Award); Frank Carnevale, Presidente e AD – Bridgepoint Group (ICCO Next Generation Award); Alan Broadbent, Presidente – Maytree Foundation (ICCO Community Building Award); Daniel D. Brambilla, AD – Sony Centre for the Performing Arts (ICCO Arte, Scienza e Cultura Award); Michael Albanese, Presidente – H2Flow Inc. (Scotiabank ICCO Environmental Leadership Award).
WAITING FOR THE 2011 BUSINESS EXCELLENCE AWARDS ICCO dedicates the annual Business Excellence Awards – the prizes to ItalianCanadian entrepreneurs who have demonstrated excellence in their field – to the 150th anniversary of the Italian unification. This is a great opportunity not only to remember Italy’s glorious past, but to look at its present from an economic and commercial perspective. On May 12, 2011, businessmen, politicians, and intellectuals will gather to celebrate the entrepreneurs listed below: Mr. Joseph Natale, Chief Commercial Officer – TELUS (the winner of the ICCO Business Excellence Award); Mr. Frank Carnevale, President & CEO – Bridgepoint Group (ICCO Next Generation Award); Mr. Alan Broadbent, Chairman – Maytree Foundation (ICCO Community Building Award); Mr. Daniel D. Brambilla, CEO – Sony Centre for the Performing Arts (ICCO Arte, Scienza e Cultura Award); Mr. Michael Albanese, President – H2Flow Inc. (Scotiabank ICCO Environmental Leadership Award).
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Azienda Agricola “La Madonna” “La Madonna” è il nome antico dei terreni collinosi vicino Montalcino dove nasce l’azienda agricola omonima e il vino “Madonna Nera”, il primo cru della casa, un blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet, un Supertuscan nato nel 2006 e firmato da Carlo Ferrini, uno dei più grandi enologi italiani. Avvolta in un paesaggio incantato, dove natura e arte si alleano tra loro con quell’incredibile maestria che è marchio specifico della civiltà toscana, è qui che si trova questa azienda agricola giovane, creata da poco e ispirata dal rispetto profondo delle tradizioni della terra e dal gusto imprenditoriale di osare il nuovo. Il podere si sviluppa su 4,7 ettari che accolgono filari di vigneti introdotti ciascuno da una pianta di rose, com’è dettato dalla più bella tra le usanze di chi coltiva la vite. E intorno crescono alberi d’ulivo e vegetazione mediterranea a decorare il giardino. Ma il cuore dell’azienda è, naturalmente, la cantina, un piccolo gioiello che coniuga tradizione e innovazione. Grandi tini d’acciaio occupano la prima sala, mentre la seconda ospita i tonneaux destinati all’affinamento. A far loro da sfondo, un muro di pietre a vista e, a far da cornice, pareti lucide di colore rosso scuro, in un contrasto di materie nobili – ruvide e lisce, antiche e nuove – che crea un quadro d’insieme intenso e suggestivo, così come lo è il sapore del vino che invecchia in silenzio tra quelle mura.
MA DON NANE RA
ILVINO
‘La Madonna’ Farm
‘La Madonna’ is the ancient name of the hilly terrain near Montalcino, home of the farm with the same name and the ‘Madonna Nera’ first cru of the house wine. A blend of Sangiovese, Merlot and Cabernet, this superior Tuscan wine was created in 2006 by Carlo Ferrini, one of the greatest Italian wine experts. The new farm shop can be found nestling amidst idyllic countryside, where nature and art combine with that incredible flair that is the hallmark of Tuscan culture. Recently established, the shop takes its inspiration from a deep respect of the traditions of the earth and the entrepreneurial spirit that dares to innovate. The holding extends to 4.7 hectares encompassing rows of vineyards, each introduced by a rose bush, in keeping with this most beautiful of winegrowers’ practices. The vineyards are interspersed with olive trees and Mediterranean vegetation to adorn the garden. But the heart of the farm holding is, of course, the wine cellar, a real jewel that marries tradition and innovation. Large steel vats occupy the first room, while the second houses the tonneaux for maturing the wine. With a rustic stone wall providing the background, the cellar is framed by shiny dark red walls of contrasting noble materials – rough and smooth, ancient and new – that create a meaningful and picturesque setting, just like the flavour of the wine, as it silently ages between those walls.
www.vinomadonnanera.com
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PROMOSSO DA
Nuove relazioni, tra cultura e business
Editoriale di ROSARIO ALESSANDRELLO Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa
Eventi e personalità di pregio, all’insegna di una crescente partnership tra Italia e Russia
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l 2011 sarà un anno molto ricco di eventi e di occasioni di incontro per Italia e Russia, e già questi primi mesi dell’anno sono stati sintomatici di una partnership destinata a diventare sempre più stretta. A metà febbraio, infatti, il Presidente della Federazione Russa, Dmitrij Anatol’evicˇ Medvedev, e il Premier italiano, Silvio Berlusconi, hanno aperto a Roma la grande esposizione delle opere di Aleksandr Dejneka, il più importante pittore realista e modernista dell’Unione Sovietica, e ciò ha coinciso anche con l’apertura ufficiale dell’Anno della cultura e lingua russa in Italia e della cultura e lingua italiana in Russia. In questa occasione il Presidente della Federazione Russa ha dichiarato, fra l’altro, che la “partnership strategica tra Mosca e Roma è un esempio per l’Unione Europea” e il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha definito “eccellenti” i rapporti tra i due Paesi, anche sul piano economico. Nel mese di marzo, invece, mentre a Roma si sono festeggiati i 90 anni della fondazione della Rappresentanza Commerciale presso l’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, è giunto a Mosca – prima ospitato presso i locali dell’Ambasciata d’Italia, poi, dal 25 marzo, al Museo Pushkin - il quadro di Raffaello “La dama con liocorno”, normalmente conservato al Museo di Villa Borghese a Roma. La nostra Camera, inoltre, intende esprimere il proprio caloroso benvenuto a due importanti personalità, che sicuramente opereranno per rendere ancora più solide le relazioni italo-russe. All’inizio di gennaio, infatti, ha assunto il proprio incarico il nuovo Ambasciatore italiano nella Federazione Russa, Amb. Antonio Zanardi Landi, uno dei più stimati diplomatici italiani all’estero, data la Sua variegata e ricca esperienza e comprovata serietà professionale. Nei primi giorni di marzo, invece, abbiamo assistito ad un cambio ai vertici della Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa (TPP FR), che coordina le attività di 173 Camere locali. Evgenij Maksimovicˇ Primakov, una delle personalità politiche più impegnate e note negli ultimi trent’anni in Russia, ha infatti deciso di lasciare, dopo 10 anni, l’alta carica di Presidente. Al Suo posto è stato eletto Sergey Nikolaevich Katyrin, un personaggio molto vicino all’Italia e alle imprese italiane, sia per il Suo ruolo di CoPresidente del Comitato Imprenditoriale all’interno del C o n s i g l i o d i C o o p e ra z i o n e I t a l o - R u s s o , c h e c o m e Presidente delle Imprese russe associate alla Camera di Commercio Italo-Russa. All’amico stimato da sempre, con cui collaboro da oltre 20 anni, gli auguri più affettuosi per la nuova attività, che rappresenta nella Federazione Russa, 48.000 aziende, compagnie e stabilimenti, nonché 500 strutture regionali, con l’auspicio che possa intensificare e migliorare l’interscambio commerciale italo-russo.
Зарождение новых связей. Между культурой и бизнесом Организация мероприятий и содействие важных общественных деятелей под знаком растущего сотрудничества между Италией и Россией
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РОЗАРИО АЛЕССАНДРЕЛЛО Президент ИталоРоссийской Торговой Палаты
аступивший 2011 год будет богат на события и встречи как на территории Италии, так и на территории России, и первые его месяцы уже стали показательными для межгосударственного сотрудничества, обещающего стать еще более интенсивным. В середине февраля Президент Российской Федерации, Дмитрий Анатольевич Медведев, и Премьер-министр Италии, Сильвио Берлускони, торжественно открыли в Риме масштабную выставку работ художника Александра Дейнеки, главного представителя советского модернизма и реализма. Данное событие совпало с официальным началом Года русского языка и русской культуры в Италии и Годом итальянского языка и итальянской культуры в России. В рамках мероприятия Президент Российской Федерации заявил, что «стратегическое партнерство между Москвой и Римом может служить примером для ЕС», а Президент Италии, Джорджио Наполитано, назвал «превосходными» отношения между двумя государствами, в том числе в области экономики. В марте этого года, во время празднований в Риме 90-летия со дня учреждения Торгового Представительства при Посольстве РФ в Италии, в российской столице произошло не менее важное событие. 25 марта в московском ГМИИ им. А.С. Пушкина открылась выставка картины Рафаэля «Дама с единорогом» из коллекции Галереи Боргезе в Риме, ранее выставлявшаяся в одном из залов итальянского Посольства. Кроме того, наша Торговая Палата желает выразить своё почтение двум важным деятелям, вносящим большой вклад в укрепление итало-российских связей. В начале января текущего года вступил в должность новый Посол Италии в РФ, Антонио Дзанарди Ланди, обладающий богатым профессиональным опытом и являющийся одним из наиболее значимых дипломатических лиц, представляющих интересы Италии на территории иностранных государств. В начале марта произошли перестановки в руководстве Торгово-промышленной палаты РФ, главной задачей которой является организация деятельности 173 местных торгово-промышленных палат. Евгений Максимович Примаков, один из наиболее известных российских политиков последних тридцати лет, решил оставить занимаемую им на протяжении 10 лет президентскую должность. Новым Президентом ТПП РФ стал Сергей Катырин, сопредседатель Комитета предпринимателей при Итало-российском Совете по сотрудничеству и Президент российских предприятий, являющихся членами Итало-РоссийскойТорговой Палаты. Мои сердечные поздравления и пожелания успеха многоуважаемому другу, с которым я сотрудничаю уже более 20 лет, и чья деятельность связана с работой 48.000 российских предприятий и компаний, а также 500 региональных учреждений, в надежде на укрепление и улучшение итало-российских торговых отношений. èItalia
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CCIR
Mosca capitale mondiale dei miliardari ALLA RUSSIA, L’ITALIA PUÒ OFFRIRE NUMEROSE OPPORTUNITÀ, SIA IN TERMINI di Flavio Ramella, DI INVESTIMENTI CHE DI OFFERTA TURISTICA Segretario Generale della CCIR
Via Condotti, mecca dello shopping romano
Москва – мировая столица миллиардеров Италия может предложить России многочисленные возможности как в инвестиционной, так и в туристической сфере
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огласно статистическим данным, опубликованным в журнале Forbes, в 2010 году в России удвоилось количество миллиардеров: именно в этой стране проживают 101 из 1200 богатейших людей мира. В настоящий момент РФ занимает третье место по количеству «Скруджей Макдаков», сразу после Китая (115) и США (413), в то время как Москва переняла пальму первенства у Нью-Йорка и теперь носит звание «Столицы миллиардеров». Среди факторов, сопутствующих столь быстрому росту, прежде всего повышение цен на сырьё и углеводород. Это оказало влияние на появление таких имен, как Владимир Лисин, президент Новолипецкого металлургического комбината, занимающий 14-е место в общем списке и являющийся самым богатым российским олигархом, чьё состояние оценивается в 24 млрд. долл., или Алексей Мордашов, владелец Череповецкой «Северстали», закрепившийся на втором месте (29-й в общем списке). Далее в число первых 50 миллиардеров вошли Михаил Прохоров (32-е место), Владимир Потанин (34-е место), Алишер Усманов (35-е место), Олег Дерипаска (36-е место), Михаил Фридман (43-е место), Вагит Алекперов (50-е место). БИЗНЕС И НЕДВИЖИМОСТЬ: РОССИЙСКИЕ ИНВЕСТИЦИИ В ИТАЛИИ. Ситуацию с промышленными инвестициями на территории Италии можно охарактеризовать как «текучую». Не так давно ОАО «Северсталь» перепродало 51% пакета акций итальянского концерна «Луккини» (Lucchini Acciai) и в настоящий момент стремится продать оставшуюся долю, в то время как «Лукойл» приобрела один из заводов компании
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«ЭРГ» (ERG) в Генуе. Неизменными остаются интересы российских олигархов в сфере недвижимости. Недавно усадьба в предместьях г. Черноббио на севере Италии стоимостью в 70 млн. евро перешла во владения одного из магнатов российской металлургии. Дело в том, что престижных вилл на озере Комо осталось не так много, и FLAVIO по этой причине растет инRAMELLA терес на недвижимость, расположенную на озере Гарда и озере Маджоре, в зоне термальных курортов, а также в таких регионах, как Сардиния, Тоскана, Марке. НОВЫЕ РУССКИЕ ТУРИСТЫ. Состоятельные русские проявляют всё больший интерес к региону Апулия, где хранятся святые мощи Николая Чудотворца. Наличие чартерных рейсов способствует развитию религиозного туризма и в первую очередь паломничества. Помимо этого Италия продолжает оставаться центром шоппинга - отсюда растущее число представителей среднего класса в поисках бренда Made in Italy. Именно по этим причинам итальянскому государству необходимо приложить все усилия для скорейшего продвижения на территории России – с населением в 145 млн. жителей и 101 миллиардером – своего культурного достояния, иначе говоря, национальных туристических достопримечательностей. Гурманы также не останутся без внимания: Италия известна своими эногастрономическими и культурными маршрутами. Так примемся же за дело! Итало-Российская Торговая Палата, как в Италии, так и в России, всегда готова дать нужный совет и оказать необходимую помощь на пути вашего сближения с Российской Федерацией.
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econdo la recente classifica pubblicata da Forbes Magazine, nel 2010 la Russia ha raddoppiato il numero dei suoi miliardari, piazzandone 101 tra i primi 1.200 al mondo. La Federazione Russa è ora al terzo posto al mondo per numero di “Paperon de’ Paperoni”, subito dopo la Cina (115) e gli USA (413), mentre Mosca ha strappato a New York il primato di “Capitale dei Miliardari”. A rendere possibile questa rapida ascesa, l’aumento dei prezzi delle materie prime e degli idrocarburi. Ecco allora che Vladimir Lisin, Presidente di Novolipetsk Steel – 14° nella classifica generale – è l’oligarca più ricco della Russia con un patrimonio di 24 miliardi di dollari, mentre Alexei Mordashov (29°), proprietario della Severstal, si piazza subito dietro. E poi, solo guardando le prime 50 posizioni, troviamo Mikhail Prokhorov (32°), Vladimir Potanin (34°), Alisher Usmanov (35°), Oleg Deripaska (36°), Mikhail Fridman (43°), Vagit Alekperov (50°). INDUSTRIA E IMMOBILIARE: GLI INVESTIMENTI RUSSI IN ITALIA. Per quanto riguarda gli investimenti industriali in Italia, la situazione può essere definita “fluida”. La Severstal ha recentemente rivenduto il 51% della Lucchini Acciai, e sta ora cercando di vendere anche il resto della partecipazione; la LUKoil, invece, ha acquistato la ERG di Genova. Nel settore immobiliare, l’interesse degli oligarchi russi resta sempre elevato. Recentemente, una proprietà vicino a Cernobbio è stata acquisita da un magnate dei metalli per una cifra vicina ai 70 milioni di euro. Ma l’interesse si sta spostando anche verso altre mete: il Lago di Garda ed il Lago Maggiore, le località termali, così come la Sardegna, la Toscana, le Marche. I NUOVI TURISTI RUSSI. I Russi benestanti mostrano un crescente interesse anche per la Puglia, dove la presenza delle SS. Spoglie di San Nicola (il Santo più venerato della Russia) favorisce il turismo religioso, che, grazie ai nuovi voli low cost, richiama anche i più semplici pellegrini. L’Italia è anche sempre più meta di shopping: sono infatti sempre più numerosi i borghesi della classe media affascinati dal gusto Made in Italy. Per tutti questi motivi, la Federazione Russa con i suoi 101 miliardari, ma, più in generale, con i suoi 145 milioni di abitanti – è sicuramente un Paese verso il quale è necessario focalizzare al più presto ulteriori sforzi per promuovervi al meglio il più grande patrimonio del nostro Paese: le nostre mete turistiche. Ma il nostro Bel Paese offre molto anche ai tanti buongustai, grazie ai nostri ricchissimi circuiti enogastronomici abbinati ai percorsi culturali fuori dai grandi centri. Quindi diamoci da fare! La Camera di Commercio Italo-Russa, con i suoi Uffici in Italia ed in Russia, è sempre pronta a consigliarvi nelle vostre iniziative verso la Federazione Russa.
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NEWS SAINT PETERSBURG “BEFORE AND AFTER”
Saint Petersburg – Before and After Dal 20 al 24 marzo, Milano ha ospitato una delegazione di donne manager provenienti dalla città di San Pietroburgo. La missione è stata organizzata nell’ambito del progetto “Saint Petersburg - Before and After®”, promosso dalla Fondazione “Centro per lo sviluppo dei rapporti Italia Russia” in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Russa, ideato da Elisa Greco e Daniela Rossi Cattaneo per lo Studio Rossi Cattaneo & Partners (Italia) e da Ludmila Chubatyuk per la Demetra srl (Russia) grazie alla partnership di AIDDAAssociazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda (Lombardia) e AWBR – Association “Women & Business” (Russia). Il progetto – un ulteriore punto di incontro tra Milano a San Pietroburgo, unite da uno storico gemellaggio – ha posto l’accento, grazie a momenti istituzionali, culturali e di business, sul contributo offerto allo sviluppo economico dei due Paesi dall’imprenditoria femminile. Nel corso delle quattro giornate, si sono inoltre svolte due importanti conferenze – la prima, dal titolo “Made in Italy and Economic Russian Empowerment” si è tenuta in Assolombarda; la seconda presso la sede di Unicredit – e incontri B2B tra imprenditrici italiane e imprenditrici della Regione di Leningrado. Nel prossimo mese di giugno, un gruppo di imprenditrici lombarde ricambierà la visita, e anche in questo caso verranno realizzati incontri B2B tra aziende italiane e russe, nonché mostre sulle due città; inoltre, verrà assegnato il premio fotografico “Saint Petersburg - Before and After®”. Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano, della Provincia di Milano e della Regione Lombardia, dell’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo, del Consolato della Federazione Russa a Milano e del Consolato Italiano a San Pietroburgo, e vede coinvolte istituzioni culturali come l’Accademia delle Belle Arti di Brera. Il progetto è inserito fra le iniziative culturali per celebrare il 2011 – Anno dedicato alla cultura e lingua italiana in Russia e alla cultura e lingua in Italia, ed è stato reso possibile grazie al contributo di Unicredit.
С 20 по 24 марта Милан принял делегацию женщин-предпринимателей из Санкт-Петербурга. Это мероприятие состоялось в рамках инициативы Saint Petersburg “Before and After®”, организованной Фондом «Центр развития итало-российских отношений» при сотрудничестве с Итало-Российской Торговой Палатой по проекту Элизы Греко и Даниэлы Росси Каттанео, представляющих Studio Rossi Cattaneo & Partners (Италия) и Людмилы Чубатюк, представляющей ООО «Деметра» (Россия), благодаря сотрудничеству AIDDAАссоциации женщин-предпринимателей (регион Ломбардия) и AWBR – Ассоциации «Женщины и бизнес» (Россия). В рамках данного проекта, очередного в серии инициатив двух городов-побратимов, состоялся ряд мероприятий культурного и делового характера, внимание которых было обращено на вклад женского предпринимательского сообщества в экономическое развитие двух стран. В ходе четырех дней были организованы 2 конференции: первая, под названием “Made in Italy and Economic Russian Empowerment” прошла в офисе Assolombarda, вторая – в банке Unicredit, также состоялись деловые встречи между женщинами-предпринимателями Италии и Ленинградской области. В июне этого года будет организован ответный визит женщин-предпринимателей региона Ломбардия в СанктПетербург, в рамках которого состоятся деловые встречи между итальянскими и российскими предприятиями, будут проведены выставки, посвященные двум городам, и конкурс фотографий Saint Petersburg “Before and After®”. Проект получил патронат мэрии Милана, провинции Милана, региона Ломбардия, Института итальянской культуры в СанктПетербурге, Консульства РФ в Милане, Консульства Италии в Санкт-Петербурге, также в нем принимают участие культурные учреждения, среди которых Академия изящных искусств Брера. Реализация данного проекта, включенного в список инициатив, запланированных на 2011 год, Год итальянской культуры и итальянского языка в России и российской культуры и русского языка в Италии, стала возможной благодаря вкладу банка Unicredit.
Italia-Russia, 90 anni di business Lo scorso 21 marzo, la Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia ha celebrato il 90° anniversario della sua fondazione. Nell’ambito dei festeggiamenti, è stato organizzato un ricevimento ufficiale a Villa Abamelek, sede romana dell’Ambasciata Russa, a cui hanno preso parte, oltre al Presidente della Rappresentanza Commerciale, Natela Otarovna Shengelija, e all’Ambasciatore Russo, Alexey Yurevich Meshkov, oltre 200 ospiti, tra rappresentanti delle Istituzioni italo-russe e delle più importanti società ed associazioni imprenditoriali dei due Paesi. Per l’occasione, anche il Ministro Russo dello Sviluppo Economico, Elvira Nabiullina, ha inviato una lettera di saluto, dove si legge che “la Rappresentanza Commerciale apporta un notevole contributo nello sviluppo dei rapporti economico-commerciali e nella collaborazione nel campo degli investimenti, assicurando loro un carattere stabile e dinamico”. Il Ministro, nel suo messaggio, ha inoltre ricordato i solidi rapporti industriali tra i due Paesi e i molteplici ambiti di collaborazione – dall’energia alle telecomunicazione, dal campo medico a quello spaziale. Anche il Presidente della CCIR, Rosario Alessandrello, presente ai festeggiamenti, ha rivolto alla Rappresentanza Commerciale i più sentiti auguri per questo importante anniversario, auspicando che “i legami di interdipendenza economica che si sono creati negli anni fra l’Italia e la Federazione Russa diventino sempre più solidi e forieri di pace e prosperità”.
ИТАЛИЯ – РОССИЯ, 90 ЛЕТ БИЗНЕСА 21 марта Торговое Представительство Российской Федерации в Италии отметило 90-летие со дня своего основания. В рамках праздничных мероприятий прошел торжественный прием на Вилле Абамелек, резиденции Посольства РФ, на котором присутствовали, помимо Нателы Отаровны Шенгелии, Президента Торгпредства, и Алексея Юрьевича Мешкова, Посла РФ, более 200 гостей, среди которых – представители органов государственной власти и крупнейших предприятий и организаций Италии и России. Министр экономического развития РФ Эльвира Набиуллина направила официальное поздравление, в котором говорится, что «Торговое Представительство вносит весомый вклад в расширение торгово-экономического и инвестиционного сотрудничества, обеспечивая его стабильный и динамичный характер». В своем приветствии Министр подчеркнула крепкие экономические отношения между двумя странами и интенсивное сотрудничество в самых разнообразных сферах: от энергетики до телекоммуникаций, от медицины до космоса. Розарио Алессандрелло, Президент ИРТП, также присутствующий на праздничных мероприятиях, поздравил Торговое Представительства с этой важной годовщиной и выразил пожелания того, чтобы «экономическое сотрудничество, установившееся между Италией и Россией, становилось еще крепче и процветало».
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La via verde allo sviluppo Green economy e sviluppo sostenibile sono termini oramai divenuti d’uso comune. Si tratta di obiettivi a lungo raggio che impongono di ripensare prodotti, filiere e cicli produttivi in termini di eco-compatibilità
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a transizione a un’economia verde richiede ingenti investimenti, come la riconversione in chiave ecosostenibile dei comparti tradizionali e di ricerca; ma, parallelamente, determina anche importanti benefici, non solo ambientali. Secondo una stima dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), infatti, gli investimenti per l’adeguamento delle infrastrutture produrrebbero vantaggi economici superiori ai costi previsti per la loro implementazione, dal momento che il risparmio energetico che ne conseguirebbe sarebbe ben più consistente degli stessi costi di transizione. Non solo: in un momento di stagnazione dei mercati internazionali, produzione ed esportazioni “verdi”hanno meno risentito degli effetti della crisi, dal momento che i consumatori di queste nicchie di mercato hanno disponibilità economiche maggiori e meno sensibili alle congiunture economiche. Un business considerevole, quindi, destinato, secondo le recenti proiezioni, a superare i duemila miliardi di dollari nei prossimi dieci anni e a creare quasi tre milioni di posti di lavoro solo in Europa. La “via verde” all’innovazione e all’economia è una sfida che l’Italia sembra stia iniziando a cogliere: circa il 57% delle aziende italiane dichiara di integrare obiettivi sostenibili all’interno del proprio core business. Il problema che ora si pone è quello di riuscire a fare sistema, evitando che le eccellenze già presenti nel nostro Paese restino isolate. Per sostenere questo grande progetto, è necessaria la collaborazione di tutti, non solo di soggetti istituzionali e dell’imprenditoria; anche le CCIE possono contribuire alla tutela delle risorse naturali, sostenendo le imprese italiane che operano in settori collegati allo sviluppo sostenibile ad attecchire nei circuiti esteri e facilitando la circolazione di knowhow. La cooperazione fra Paesi è infatti fondamentale affinché le politiche e le azioni di ecosostenibilità non restino soffocate all’interno dei confini nazionali, bensì assumano quella dimensione globale che è necessaria per produrre un cambiamento davvero efficace. Gli esempi sul mercato francese sono numerosi: Sorgenia, principale attore privato del mercato dell’energia in Italia, presente nel mercato transalpino dal 2007, o il GruppoVincenti, PMI salentina del settore delle energie rinnovabili cresciuta fino ad aprire, nel prossimo futuro, una filiale a Nizza; o ancora manifestazioni come il salone Vivere, organizzato dalla nostra Camera di Commercio, il cui obiettivo è di aiutare le numerose, ma spesso isolate, imprese virtuose d’Italia a farsi conoscere in Francia.
Editoriale di DANIELE VACCARINO Presidente della CCIE di Nizza
Le développement vert “Green economy” et développement durable sont des termes déjà très connus. Il s’agit d’objectifs de long terme qui nous imposent de repenser les produits, les filières et les cycles productifs en terme d’éco-compatibilité
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Président de la CCIE de Nice
a transition vers une économie verte exige d’importants investissements, tels que la reconversion des secteurs traditionnels et de recherche vers la voie de l’éco-compatibilité. Elle engendre également d’importants bénéfices et ce non seulement au niveau environnemental. En effet, selon les estimations de l’AIE (Agence Internationale de l’Energie), les avantages économiques des investissements pour la mise en conformité des infrastructures seraient supérieurs aux coûts prévus pour leur installation. L’économie d’énergie qui en résulterait serait en effet bien plus importante que les coûts de transition. Et non seulement: dans une période de stagnation des marchés internationaux, la production et les exportations “vertes” ont moins souffert de la crise, les disponibilités économiques des consommateurs de ces niches commerciales étant moins sensibles à la conjoncture économique. Un business considérable, destiné selon de récentes études, à dépasser 2.000 milliards de dollars au cours des 10 prochaines années et à créer 3 millions d’emplois dans la seule Europe. La “voie verte” de l’innovation et de l’économie représente un défi qu’il semble que l’Italie a commencé à relever: 57% environ des entreprises italiennes déclarent en effet intégrer des objectifs durables dans leur activité principale. Il faut maintenant qu’elles arrivent à s’organiser, évitant ainsi que les excellences déjà présentes dans notre pays restent isolées. Afin de soutenir ce grand projet, la collaboration de tous, et non seulement des acteurs Institutionnels et du monde de l’entreprise, est nécessaire; les CCIE (Chambres de Commerce Italiennes à l’Etranger) peuvent et doivent elles aussi contribuer à la sauvegarde de l’environnement, en soutenant les entreprises italiennes du secteur du développement durable à s’installer à l’étranger et facilitant ainsi, la circulation de la connaissance. La coopération entre pays s’avère en effet fondamentale afin que les politiques et les actions de développement durable ne restent pas confinées à l’intérieur des frontières nationales, mais assument plutôt une dimension globale, nécessaire pour produire un changement véritablement efficace. Les exemples sur le marché français sont nombreux: Sorgenia, principal acteur privé du secteur de l’énergie en Italie, présent sur le marché transalpin depuis 2007; le Groupe Vincenti, PME de Lecce du secteur des énergies renouvelables, s’étant particulièrement développée jusqu’a ouvrir prochainement une filiale à Nice ; en plus des manifestations telles que le salon Vivere, organisé par notre Chambre de Commerce Italienne, dont le but est d’aider les nombreuses, mais toutefois isolées, entreprises vertueuses italiennes à se faire connaître en France.
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I gioielli di Pavia per la Costa Azzurra
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l 28 febbraio, a Nizza, presso il prestigioso Hotel Negresco, la Camera di Commercio Italiana di Nizza ha organizzato un workshop dedicato alle aziende orafe del distretto di Mede, in provincia di Pavia. La CCIE di Nizza ha preso in carico l’organizzazione e la realizzazione del workshop per conto della Camera di Commercio di Pavia e del Centro Servizi Orafo di Mede, con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Mede. Il progetto è stato promosso con l’obiettivo di valorizzare l’eccellenza artigianale dell’oreficeria medese, al fine di far conoscere le peculiarità dei prodotti lombardi ad esponenti del mercato francese di settore, provenienti principalmente dalla regione PACA. Durante la giornata, le 8 aziende italiane di Mede hanno dunque incontrato 10 operatori francesi del settore, singoli buyers o grossisti, operanti nella regione PACA, e hanno presen-
GRAZIE ALLA CCIE DI NIZZA, OTTO AZIENDE ORAFE DI MEDE HANNO PRESENTATO LA LORO PRODUZIONE A DIECI OPERATORI FRANCESI DEL SETTORE tato i propri prodotti non solo alle imprese francesi invitate, ma anche alle principali istituzioni italiane presenti in Costa Azzurra. In totale hanno avuto luogo 27 appuntamenti one-to-one. FRANCIA, UN MERCATO STRATEGICO. La contrazione dei consumi di beni di lusso, in particolare di gioielli e prodotti dell’oreficeria, accompagnata dalla concorrenza dei Paesi in via di sviluppo, hanno imposto ai produttori una revisione degli schemi produttivi e commerciali. A soffrire maggiormente sono i soggetti ed i marchi di medie dimensioni che, se da una parte patiscono la forza dei brand di lusso più forti, dall’altra risentono invece della concorrenza dei marchi più commerciali. Se mercati potenzialmente interessanti come quello cinese e quello russo richiedono alle imprese un forte impegno finanziario e organizzativo oltre all’assunzione di un’elevata componente di rischio, i mercati europei, ormai noti e comunque accessibili, continuano a rappresentare grosse opportunità per la ricerca di partner commerciali per far crescere la quota di mercato italiana. La Francia resta saldamente il principale mercato di sbocco dei prodotti italiani, con l’11,6% delle esportazioni nel 2010. Si tratta infatti di un mercato vicino geograficamente e culturalmente, che ben apprezza la manifattura orafa di qualità e l’indiscutibile style tipicamente italiano. In un periodo di ripresa in
11, avenue Baquis, quartier des Musiciens – 06000 Nice Tel. +33.4.97030370 - Fax +33.4.97038788 nice@ccinice.org www.ccinice.org
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Les bijoux de Pavie présentés sur la Côte d’Azur
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e 28 février, à Nice, auprès du prestigieux Hôtel Negresco, la Chambre de Commerce Italienne de Nice a organisé un workshop dédié aux entreprises de la bijouterie du district de Méde, situé dans la Province de Pavie. La CCIE de Nice a organisé et réalisé le workshop, pour le compte de la Chambre de Commerce de Pavie et du Centro Servizi Orafo, sous le parrainage de la Région Lombardie et de la Ville de Méde. Le projet vise à promouvoir l’excellence artisanale de la bijouterie médese, avec pour objectif de faire connaître la particularité des produits lombards, aux professionnels du secteur provenant principalement de la Région PACA. Au cours de la journée, les 8 entreprises italiennes de Méde ont ainsi rencontré 10 opérateurs français du
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Francia delle vendite del settore, è strategico presentarsi agli operatori e sostenere la domanda d’importazione salita al +21% (+33% per quanto riguarda l’importazione di gioielli in oro, di cui l’Italia è il primo fornitore). QUALITÀ E ARTIGIANALITÀ, PRIMA DI TUTTO. Cura per i dettagli, design di qualità e taglio delle pietre, rappresentano il segno distintivo delle aziende di Mede. Come ha tenuto a sottolineare anche Claudio Gazzola, Presidente del Centro Servizi Orafo di Mede, “il lavoro fatto a mano, tipico della produzione artigianale delle nostre PMI, rappresenta il punto di forza della nostra produzione”. La Camera di Commercio di Pavia, promotrice del workshop, è molto interessata ad esplorare nuovi mercati per le proprie imprese e, in particolare, quello della Costa Azzurra, che rappresenta un obiettivo di grande interesse. Come ha dichiarato Giacomo De Ghislanzoni, Presidente della CCIAA di Pavia, “la Costa Azzurra, oltre ad essere un mercato di sbocco per le nostre produzioni , è anche molto vicina geograficamente. Rappresenta quindi un mercato doppiamente importante per le nostre PMI. Ci auguriamo che questo workshop sia l’inizio di una lunga e proficua collaborazione con la Camera di Commercio di Nizza”.
secteur, détaillants comme grossistes, opérant tous dans la Région PACA. L’excellente opportunité de présenter leurs produits, non seulement aux entreprises françaises invitées, mais également aux principales institutions italiennes présentes sur la Côte d’Azur, peut être soulignée. Au total, 27 rendez-vous one-to-one ont eu lieu. FRANCE, UN MARCHÉ STRATÉGIQUE. La baisse de
la consommation de biens de luxe, et en particulier des bijoux, accompagnée par la concurrence accrue des pays en voie de développement, a imposé aux producteurs de revoir leurs règles productives et commerciales. Ceux qui en souffrent le plus sont les opérateurs et les marques de dimension moyenne qui subissent par le haut, la puissance des celles de luxes, et par le bas, la concurrence des plus commerciales. Si les marchés potentiellement intéressants tels que ceux chinois ou russe demandent aux entreprises un engagement financier et organisationnel fort, ainsi que la prise élevée de risques, les marchés européens, déjà connus et accessibles, continuent de représenter une excellente occasion pour la recherche de nouveaux partenaires commerciaux, le tout visant à augmenter la part italienne de marché. La France reste solidement le principal débouché des produits italiens, avec 11,6% des exportations en 2010. Il s’agit d’un marché géographiquement et culturellement proche, qui apprécie particulièrement la manufacture des bijoux de qualité et l’indiscutable style typiquement italien. En période de reprise économique dans le secteur, il est stratégique de se présenter aux opérateurs
et de soutenir la demande d’importation, cette dernière ayant augmenté de +21% (+33% en ce qui concerne l’importation de bijoux en or dont l’Italie est le premier fournisseur). QUALITÉ ET TRAVAIL FAIT MAIN, AVANT TOUT. Soin pour le détail, design de qualité et taille des pierres, représentent le signe distinctif des entreprises de Méde. “Le travail fait main, typique de la production artisanale de nos PME, représente incontestablement sa principale force”, a affirmé Claudio Gazzola, Président du Centro Servizi Orafo de Méde. La Chambre de Commerce de Pavie, promotrice du workshop, se révèle être très intéressée par l’exploration de nouveaux marchés pour ses entreprises, et en particulier celui de la Côte d’Azur, qui représente l’un de ses principaux objectifs. Comme l’affirmé Giacomo De Ghislanzoni, Président de la CCIAA de Pavie, “La Côte d’Azur, en plus d’être un marché de débouché pour nos productions, est vraiment proche géographiquement. Elle représente donc un marché doublement important pour nos PME. Nous espérons ainsi vivement que ce workshop sera le début d’une longue et riche collaboration avec la Chambre de Commerce Italienne de Nice”.
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Il Mediterraneo nell’orizzonte della CCIFM LA CAMERA È AL LAVORO IN VISTA DI EUROMED E DI TECH FRUITS ET LÉGUMES
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a 12 a edizione degli Incontri d’Affari Euromediterranei (EUROMED) e la 3a edizione di Tech Fruits et Légumes sono i punti di forza che caratterizzeranno l’attività autunnale della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia (CCIFM). Da una parte, la consuetudine delle relazioni tra CCIFM e settore agroalimentare di Parma permetterà di organizzare, il 19 e 20 ottobre, Tech Fruits et Légumes (www.techfruitsandvegetables.com), salone dedicato alla filiera della frutta e verdura fresca e trasformata, che si svolgerà in contemporanea con il salone CibusTec (Padiglione 5), da 70 anni dedicato all’innovazione tecnologica e organizzativa nella filiera alimentare. Due settimane dopo, il 7 e l’8 novembre, Marsiglia ospiterà la convenzione d’affari EUROMED, dedicata alla “Gestione dell’Acqua nel Mediterraneo: l’Acqua al Servizio delle Nuove Energie” con l’obiettivo di attivare nuove collaborazioni e soluzioni innovative per gestire e preservare un bene comune sempre più prezioso, al centro di una convention mondiale che si terrà nel 2012 proprio a Marsiglia. In entrambi gli eventi, la CCIFM, in qualità di capofila del progetto, metterà a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze nell’organizzazione di incontri B2B. In entrambi i casi, lo sforzo maggiore degli organizzatori sarà rivolto al coinvolgimento di operatori su scala internazionale. A questo proposito, per quanto riguarda Tech Fruits et Légumes, lo staff organizzativo sarà affiancato da un panel di aziende provenienti da 13 Paesi: Francia, Spagna, Germania, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Turchia, Canada, Giappone, Argentina, Australia e, naturalmente, Italia. Per quanto riguarda EUROMED, manifestazione basata sul trasferimento tecnologico, sono attesi 150 operatori (aziende, laboratori di ricerca, università) provenienti da 10 Paesi del Mediterraneo: Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Marocco, Spagna, Tunisia, Turchia; oltre 400 incontri B2B, una fitta serie di atelier di settore e tavole rotonde. La pagina web CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA FRANCIA DI MARSIGLIA Immeuble CMCI 2, rue Henri Barbuse 13241, Marsiglia Tel: +33 (0) 4 91 90 81 17 - Fax: +33 (0) 4 91 90 41 50 info@ccif-marseille.com - www.ccif-marseille.com
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www.med-transtechno.com consentirà agli operatori di caricare il proprio profilo, di visualizzare i profili aziendali degli altri partecipanti e di organizzare la propria agenda d’incontri. Numerosi e qualificati i partner della CCIFM nell’organizzazione delle due iniziative. Per Tech Fruits et Légumes saranno la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Parma, il Polo Europeo di Innovazione Frutta e Verdura (PEIFL) di Avignone e la Camera di Commercio e Industria Marseille-Provence (CCIMP); per EUROMED saranno la Camera di Commercio di Napoli (CESVITEC), la CCIMP e la Camera di Commercio e Industria di Barcellona. La rete Entreprise Europe Network (ENN) collaborerà alle due manifestazioni.
La Méditerranée dans l’horizon de la CCIFM La Chambre est déjà au travail pour organiser EUROMED et Tech Fruits et Légumes
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a XII édition des Rencontres d’Affaires Euroméditerranéennes sur les énergies renouvelables (novembre 2011) et la III édition de Tech Fruits et Légumes (octobre 2011), sont 2 conventions d’affaires adressées aux acteurs économiques de la zone Euro-méditerranéenne organisées par la Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille (CCIFM). La relation consolidée entre la CCIFM et les entreprises du secteur agroalimentaire de Parma facilitera l’organisation des rencontres d’affaires Tech Fruits et Légumes (www.techfruitsandvegetables.com) sur les technologies et les innovations dans la filière des fruits et légumes frais et transformés, qui aura lieu cette année le 19 et 20 octobre, dans le cadre du salon CibusTec (Pavillon 5) qui, depuis 70 ans, est dédié à l’innovation technologique dans la filière alimentaire. Deux semaines après Tech Fruits et Légumes, les 7 et 8 novembre, aura lieu à Marseille la Convention d’Affaires EUROMED sur la “Gestion et le traitement de l’eau en Méditerranée”. Les rencontres visent à la
création de nouveaux partenariats entre les opérateurs de la rive sud et nord de la Méditerranée et à la recherche de nouvelles solutions dans la gestion et la conservation de ce bien commun toujours plus précieux. L’eau fera par ailleurs l’objet d’une convention mondiale qui aura lieu à Marseille en 2012 (Forum Mondial de l’eau). En sa qualité de chef de file, la CCIFM mettra à disposition des deux manifestations son expérience et son savoir faire pour l’organisation des rencontres B2B. Les participants seront sélectionnés au niveau international: pour Tech Fruits er Légumes, l’équipe des coorganisateurs sera soutenue par un panel d’entreprises provenant de 13 pays différents: France, Espagne, Allemagne, Italie, Maroc, Algérie, Tunisie, Égypte, Turquie, Canada, Japon, Argentine et Australie. En ce qui concerne EUROMED, manifestation basée sur le transfert de technologie, 150 participants sont attendus (entreprises, pôles de recherche, universités) provenant de 10 pays: Algérie, Égypt, France, Grèce, Italie, Liban, Maroc, Espagne, Tunisie, Turquie. En outre, plus de de 400 rencontres B2B sont attendus ainsi que une riche série d’ateliers thématiques et de tables rondes. La page web www.med-transtechno.com permettra aux participants d’insérer et de mettre à jour leurs Company Profile, de visualiser les profiles des autres entreprises et d’organiser les agendas de rencontres. Les partenaires de la CCIFM seront pour Tech Fruits et Légumes la Chambre de Commerce, Industrie, Artisanat et Agriculture de Parma, le Pôle Européen d’Innovation Fruits et Légumes d’Avignon (PEIFL), la Chambre de Commerce et Industrie Marseille–Provence (CCIMP); pour Euromed, la Chambre de Commerce de Naples (CESVITEC), la CCIMP e la CCI de Barcelone. Le réseau Entreprise Europe Network (ENN) sera impliqué dans les deux manifestations.
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NEWS FRANCIA
Un “Sentiero del Biologico” per Marsiglia
UN “SENTIERO DEL BIOLOGICO” POUR MARSEILLE
L’unico spazio dedicato ai prodotti biologici nell’ambito della prossima Fiera di Marsiglia (23 settembre3 ottobre 2011) porterà il sigillo della qualità italiana. La CCIFM allestirà infatti, all’interno del Padiglione Italiano, lo spazio “Sentiero del Biologico”. Per il secondo anno consecutivo, e in seguito al successo della prima edizione, gli espositori italiani possono così partecipare a questo importante evento, in grado di accogliere 360.000 visitatori e di attirare l’attenzione di un numero crescente di operatori francesi verso i prodotti biologici italiani. Per ulteriori informazioni: fierefrancia@ccif-marseille.com (sul sito www.ccif-marseille.com è presente il modulo di registrazione).
Française d’Eoliennes diventa Sorgenia France
Le seul espace dédié aux produits bio lors de la prochaine Foire de Marseille (du 23 septembre au 3 octobre 2011) portera le sceau de la qualité italienne. La CCIFM aménagera à l’intérieur du Pavillon Italie l’espace “Sentiero del Biologico”. Pour la seconde année consécutive et suite au succès de la 1ère édition, les exposants italiens pourront participer à cette importante manifestation, capable d’accueillir 360.000 visiteurs et d’attirer un nombre croissant d’opérateurs français vers les produits biologiques italiens. Pour toute information: fierefrancia@ccif-marseille.com (le formulaire d’inscription est disponible sur la page www.ccif-marseille.com).
LA FRANÇAISE D’EOLIENNES DEVIENT SORGENIA FRANCE
Secondo operatore eolico in Francia, attivo anche nel fotovoltaico, la Société Française d’Eoliennes – dal 2007 filiale francese del gruppo italiano Sorgenia SpA, primo operatore privato di gas ed elettricità in Italia – dal 1° gennaio 2011 ha cambiato nome, diventando Sorgenia Francia. Questo cambio di nome è un segnale del progressivo sviluppo in Francia del gruppo italiano in differenti settori, dalla produzione di energia pulita alle soluzioni innovative per il risparmio energetico. Nel 2009, il gruppo Sorgenia ha realizzato un fatturato di 2,3 ME, rifornisce di gas e elettricità 560.000 clienti, sfrutta 2900 MW e impiega oltre 400 dipendenti.
Elle s’appelle désormais Sorgenia France, toutefois son métier reste la production d’électricité à partir d’énergies renouvelables, éolien et solaire photovoltaïque essentiellement. Depuis fin 2007, la Française d’Eoliennes est la filiale Energies Renouvelables en France du groupe Sorgenia SpA, premier opérateur privé du gaz et de l’électricité en Italie. Ce changement de nom est le symbole du renforcement de la filiation entre le groupe italien et la société française. Le groupe Sorgenia réalise un chiffre d’affaires de 2,3 ME (2009), il approvisionne 560.000 clients en gaz et en électricité, exploite 2.900 MW et emploie plus de 400 personnes.
Stone Island sbarca in Francia È prevista per fine giugno, in concomitanza con le presentazioni della moda maschile, l’inaugurazione del primo monomarca Stone Island in Francia, situato a Parigi in rue SaintHonoré. Un’apertura che mira ad accrescere la visibilità internazionale e la presenza sul mercato francese della label capitanata da Carlo Rivetti. Il punto vendita occuperà uno spazio di 80 metri quadri. Di grande impatto sarà la doppia struttura di vetrine articolata su due piani. L’interno seguirà i canoni del concept, anche se verranno aggiunte connotazioni inedite che contraddistingueranno unicamente il negozio parigino.
STONE ISLAND DÉBARQUE EN FRANCE L’inauguration du premier magasin mono-marque Stone Island en France, situé à Paris, Rue SaintHonoré, en concomitance avec les présentations de mode masculine, est prévue fin juin. Une ouverture qui vise à accroître la visibilité internationale et la présence sur le marché français, du label suivi par Carlo Rivetti. Le point de vente occupera un espace de 80 m 2. La double structure de vitrines articulées sur deux étages sera de grande envergure. L’intérieur suivra les canons du concept, même si des connotations inédites distingueront le magasin parisien.
Parigi e Napoli più vicine con TrawelFly TrawelFly, compagnia aerea basata all’Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, ha annunciato la ripresa dei voli sulla tratta Napoli-Parigi, a partire dal prossimo aprile con frequenza bisettimanale. Per il secondo anno consecutivo Trawel Fly ha deciso di aprire questa importante destinazione, che ha catturato l’attenzione dei passeggeri, stabilendo il successo dell’iniziativa e indicandone così la validità della sua prosecuzione. Su questa tratta, inoltre, la compagnia aerea ha annunciato che estenderà l’offerta “Bambino Gratis” su tutte le partenze fino al 20 aprile e nei mesi di luglio, settembre e ottobre. A loro carico verranno applicate solo le tasse aeroportuali e i supplementi.
PARIS ET NAPLES PLUS PROCHES AVEC TRAWELFLY TrawelFly, compagnie aérienne basée à l’Aéroport de Bergame-Orio al Serio, a annoncé la reprise des vols sur la liaison Naples-Paris, à partir d’avril prochain avec une fréquence bihebdomadaire. Pour la deuxième année consécutive, TrawelFly a décidé d’ouvrir cette importante destination ayant captivé l’attention des passagers, stabilisant ainsi le succès de l’initiative et prouvant sa validité. La compagnie aérienne a par ailleurs annoncé qu’elle développerait l’offre “Enfant Gratuit” sur cette liaison, pour l’ensemble des départs jusqu’au 20 avril et en juillet, septembre et octobre. Les seules taxes aéroportuaires et les suppléments, leur seront ainsi appliqués.
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Un secolo di Camera di Commercio Italiana per la Germania
Nel 2011 la Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) festeggia il Centenario: dal 1911, infatti, supporta le imprese e le istituzioni interessate a sviluppare il proprio giro d’affari ed a promuoversi in Germania e, nel contempo, assiste quelle tedesche in Italia. Grazie alle sue quattro sedi – a Francoforte, Berlino, Lipsia e Colonia – opera efficacemente su tutto il territorio tedesco.
Ein Jahrhundert Italienische Handelskammer für Deutschland Im Jahr 2011 feiert die Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) nun das 100-jährige Jubiläum. Seit 1911 unterstützt die Kammer italienische Unternehmen und Institutionen, die Interesse daran haben, in Deutschland ihre Geschäftsbeziehungen auszuweiten und sich auf dem deutschen Markt zu behaupten. Außerdem hilft sie den deutschen Firmen, die in Italien Fuß fassen wollen. Es ist den vier Kammerbüros in Frankfurt, Berlin, Leipzig und Köln zu verdanken, dass die Handelskammer so effektiv in Deutschland tätig sein kann.
Al fine di celebrare i nostri cento anni al fianco delle imprese e delle Istituzioni italiane stiamo organizzando un evento di grande prestigio ed ad elevato impatto mediatico, che si terrà il 17 novembre 2011 a Francoforte sul Meno, sede centrale della CCIG e centro economico e finanziario di rilievo internazionale.
Wir freuen uns daher, unser 100-jähriges Jubiläum im Beisein zahlreicher deutscher und italienischer Firmen und Institutionen mit einer gebührenden Veranstaltung am 17. November 2011 in Frankfurt am Main, internationales Wirtschafts- und Finanzzentrum und gleichzeitig Hauptsitz der italienischen Handelskammer für Deutschland, zu feiern.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA GERMANIA Friedrich-Ebert-Anlage 58 - D-60325 Francoforte sul Meno Tel.: +49 69 97145210 – Fax: +49 69 97145299 info@itkam.org – www.itkam.org
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PROMOSSO DA
Buon compleanno, Italia!
Editoriale di MICHELE VALENSISE Ambasciatore d’Italia a Berlino
Die feierlichkeiten anlässlich des 150-jährigen jubiläums der einheit italiens in deutschland
Le celebrazioni in Germania per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia
P
er celebrare l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, l’Ambasciata a Berlino, gli Uffici Consolari e gli Istituti Italiani di Cultura in Germania hanno dato vita a quasi cento iniziative che si sono svolte o svolgeranno in questi mesi. Il significato delle celebrazioni in Germania è particolarmente profondo. Innanzitutto perché i processi di unificazione nazionale in Italia e Germania si sono intrecciati fra loro: nel 1866, con la guerra austro-prussiana, che consentì all’Italia di acquisire il Veneto, e con la guerra franco-prussiana del 1870 che, tra i suoi effetti, produsse quello di favorire l’annessione di Roma al Regno d’Italia. Poi perché gli oltre seicentomila Italiani residenti in Germania, che rappresentano una componente essenziale delle relazioni tra i due Paesi, testimoniano quotidianamente i valori di cui la nostra comunità nazionale è portatrice. La solennità della ricorrenza ci chiama a una riflessione sulla nostra identità, caratterizzata dalla ricchezza e dalla varietà delle nostre tradizioni culturali e storiche e dal sentimento di un’unica comune appartenenza civile. Guardare alla storia dell’Italia unita è anche un modo per mettere in evidenza l’impegno italiano nel processo di integrazione europea e il contributo che il nostro Paese continua a offrire per la pace e la stabilità internazionale. È in questo spirito che abbiamo promosso alcune originali manifestazioni, il cui tratto comune è quello di rappresentarne l’evoluzione degli ultimi centocinquanta anni di storia italiana. Abbiamo così contribuito alle celebrazioni, tra l’altro, con un grande convegno, realizzato in collaborazione con la Università Humboldt di Berlino, dedicato alle analogie e alle differenze fra i processi di unificazione italiano e tedesco. Per la ricorrenza del 17 marzo abbiamo inoltre voluto promuovere un incontro in Ambasciata intorno alla presentazione della nuova versione digitalizzata del film “Il Gattopardo”, capolavoro di Luchino Visconti, realizzato nel 1961, anno del centesimo anniversario dell’Unità d’Italia. Madrina d’eccezione della serata è stata Claudia Cardinale, protagonista del film. Alla manifestazione hanno partecipato numerosi rappresentanti delle istituzioni federali e di Berlino, del mondo della cultura, dei media e dell’economia – a riprova della grande vicinanza che la Germania ci dimostra anche in questa occasione – oltre che della comunità italiana in Germania. I nostri programmi proseguiranno per tutto il 2011 in numerose città tedesche: incontri, concerti, mostre, divulgazione di libri, concorsi tra studenti, seminari universitari, rassegne di film italiani e altro. Buon compleanno, Italia!
Herzlichen Glückwunsch Italien!
U
Botschafter Italiens in Deutschland
m das 150-jährige Jubiläum der Einheit Italiens zu feiern, hat die Italienische Botschaft in Berlin - gemeinsam mit den Generalkonsulaten und den italienischen Kulturinstituten in Deutschland - fast 100 Initiativen ins Leben gerufen, die bereits realisiert wurden bzw. in den nächsten Monaten realisiert werden. Den Feierlichkeiten in Deutschland wird dabei eine besondere Bedeutung beigemessen. Insbesondere weil die Prozesse der nationalen Einheit in Italien und Deutschland miteinander in Verbindung stehen: mit dem österreichischpreußischen Krieg wurde 1866 Venetien Italien zugesprochen und mit dem französisch-preußischen Krieg von 1870 wurde Rom dem Königreich Italien einverleibt. Zudem leben heute über sechshunderttausend Italiener in Deutschland, die einen wesentlichen Beitrag zu den Beziehungen beider Länder leisten und täglich die Werte, für die die italienische Gesellschaft steht, in Deutschland leben. Der Jahrestag der Einheit Italiens ist aber auch Anlass, um über unsere eigene Identität zu reflektieren. Eine Identität geprägt von der Reichhaltig- und Vielfältigkeit unserer kulturellen Traditionen und unserer historischen Wurzeln, aber auch von unserem Nationalgefühl. Die Geschichte der Einheit Italiens unterstreicht die Bedeutung Italiens im Europäischen Integrationsprozess und deren Beitrag zum weltweiten Frieden und zur Stabilität. Ganz in diesem Sinne haben wir Veranstaltungen angeregt, die die Entwicklung der letzten 150 Jahre italienische Geschichte widerspiegeln. So haben wir zu den Feierlichkeiten mit einem großen Kongress beigetragen, den wir gemeinsam mit der Humboldt-Universität in Berlin realisiert haben und der sich den Gemeinsamkeiten und Unterschieden des Einigungsprozesses in Italien und Deutschland widmete. Um den Jahrestag der Einheit Italiens am 17. März 2011 zu begehen, hat die Italienische Botschaft die digitalisierte Version des Films “Der Leopard” von Luchino Visconti, der anlässlich des Hundertjahrfeier der Einheit Italien im Jahre 1961 erschienen ist, präsentiert. Als Sahnehäubchen wurden die zahlreichen geladenen Gäste von der Hauptdarstellerin in „Der Leopard”, Claudia Cardinale, begrüßt. An der Präsentation haben zahlreiche Vertreter deutscher und Berliner Institutionen ebenso wie Persönlichkeiten aus Kultur, Medien und Wirtschaft teilgenommen und somit die Bedeutung dieser Feierlichkeiten, nicht nur für die italienische Gemeinschaft in Deutschland, unterstrichen. Unser Programm zum 150jährigen Jubiläum umfasst aber noch zahlreiche weitere Veranstaltungen, die über das Jahr verteilt in vielen deutschen Städten stattfinden werden: Treffen, Konzerte, Ausstellungen, Buchpräsentationen, Wettbewerbe unter Studenten, Seminare in Universitäten, Filmpräsentationen und vieles mehr. Herzlichen Glückwunsch Italien!
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CCIE MONACO me vacanze direttamente in fiera. Un interesse che molte altre regioni italiane dovrebbero sfruttare in maniera ancora più incisiva di quanto non stiano già facendo. Sempre vincente è inoltre il binomio tra offerta turistica e patrimonio enogastronomico, come dimostrano i viaggi di incoming organizzati dalla nostra Camera ad aprile di quest’anno, in collaborazione rispettivamente con la CCIAA di Massa Carrara e con la Promec di Modena, e in occasione dei quali, operatori tedeschi del settore e giornalisti specializzati hanno avuto modo di “assaporare” l’offerta del turismo enogastronomico dei rispettivi territori. Quanto i piaceri della cucina italiana siano uno dei motivi trainanti dell’afflusso turistico teutonico in Italia, lo dimostra anche l’esito positivo di attività promozionali svolte dalla nostra Camera in passato, come l’iniziativa dello scorso autunno “I Principi di Parma”, che ha visto protagonisti i principali prodotti DOP dell’Emilia-Romagna; o i tre eventi promozionali dedicati alla Sardegna, tenutisi a luglio ed a settembre nell’Ambasciata d’Italia a Berlino e in due ristoranti stellati a Monaco ed a Stoccarda.
Italia meta del turista tedesco
QUEST’ANNO LA CCIE DI MONACO STA DEDICANDO PARTICOLARE ATTENZIONE AL SETTORE TURISTICO di Annamaria Andretta, Presidente della CCIE di Monaco di Baviera
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a Baviera continua a rivestire un ruolo di spicco sia all’interno della Germania sia come motore economico sul fronte internazionale. L’Italia “approfitta” della vivacità imprenditoriale e tecnologica della Baviera, continuando a coltivare con questo Land rapporti economici di rilievo in diversi settori, non per ultimo in quello turistico, al quale la nostra Camera sta dedicando quest’anno particolare attenzione. Per la Baviera, la recessione del 2009 è ormai alle spalle. Solo nei primi nove mesi del 2010, le esportazioni bavaresi sono aumentate del 17,5% rispetto all’anno precedente. Il 21,5% del totale delle importazioni tedesche dall’Italia trova la propria destinazione in Baviera. Nel primo semestre del 2010 le importazioni bavaresi dall’Italia hanno fatto registrare un valore pari a 4,1 miliardi di euro (+4,1% rispetto al 2009). Anche i flussi turistici tra Italia e Baviera sono molto consistenti e in continua crescita. Tra i turisti stranieri presenti in Italia, il Paese di gran lunga più rappresentato è la Germania, e i bavaresi sono la quota più consistente. A tal proposito, la Camera di Commercio Italiana Monaco di Baviera ha intrapreso un percorso di iniziative particolarmente vivace, mettendo a disposizione i propri servizi per l’organizzazione di eventi e presentazioni ad hoc, attività promozionali sul territorio tedesco, incoming verso l’Italia per operatori e stampa specializzata, operazioni di ufficio stampa. Il primo evento di spicco di quest’anno è stato il supporto della nostra Camera, in qualità di ufficio stampa, nei confronti della regione Veneto in occasione dell’importante fiera sul turismo e il tempo libero F.re.e (Monaco di Baviera, 22-26 febbraio), che ha registrato ben 95.000 visitatori di alto livello. Da un’indagine condotta tra i visitatori, si evince infatti che il 66% degli interpellati ha prenotato le prossi-
Monaco di Baviera - Sede Centrale Ottostrasse 1 - 80333 München Tel.: +49 89 96166170 - info@italcam.de Stoccarda - Ufficio Regionale per il Baden Württemberg Lenzhalde 69 - 70192 Stuttgart Tel.:+49 711 2268042 - stuttgart@italcam.de
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Italiens Tourismus erobert süddeutschen Raum Ab diesem Jahr intensiviert unsere Kammer ihre Aktivitäten im Bereich Tourismus
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as Bundesland Bayern genießt innerhalb Deutschlands eine Sonderstellung aufgrund seiner wirtschaftlichen Stärke und auch im internationalen Kontext wird Bayern als Konjunkturmotor wahrgenommen. Im Außenhandel profitiert Italien von der Vielfalt der Unternehmensstruktur und der hochentwickelten Technologien innerhalb der bayerischen Wirtschaftslandschaft und pflegt genau aus diesem Grund die Wirtschaftsbeziehungen speziell zu Bayern in besonderer Weise. Ein Gebiet, auf dem ein intensiver Austausch zwischen Italien und Bayern stattfindet, ist der Fremdenverkehr. Diesem Bereich schenkt die Italienische Handelskammer München von nun an verstärkte Aufmerksamkeit. Für die bayerische Wirtschaft ist die Wirtschaftskrise von 2009 bereits so gut wie vergessen. Bereits in den ersten neun Monaten des vergangenen Jahres ist der bayerische Export um 17,5% im Vergleich zum Vorjahr gestiegen. 21,5% aller italienischen Importe nach Deutschland fanden ihr Ziel in Bayern. Im ersten Semester 2010 betrug der Wert der italienischen Importware nach Bayern 4,1 Millionen Euro (+4,1% im Vergleich zum Vorjahr). Aber auch die Touristenströme zwischen Italien und Bayern sind beachtlich und nehmen immer weiter zu. Bei den Besucherzahlen für Italien steht Deutschland auf dem ersten Platz. Innerhalb Deutschlands stammt der Großteil der Italienreisenden wiederum aus Bayern. In Anbetracht dieser Tatsachen hat die Italienische Handelskammer München mit der Ausweitung ihrer Serviceleistungen im Bereich Tourismus einen neuen, vielversprechenden Weg eingeschlagen. So wird die Kammer von nun an noch intensiver die Promotion italienischer Urlaubsgebiete mithilfe professioneller Pressearbeit, der Durchführung von Ein-
käuferreisen und der Planung von Eventveranstaltungen betreuen. In diesem Zusammenhang kooperierte unsere Kammer im Februar mit der Region Veneto als Pressebüro im Rahmen ihrer Teilnahme an der Freizeit- und Tourismusmesse F.re.e. in München. Die Messe, die Ende Februar stattfand und 95.000 Besucher zählte, brachte bei einer Messeumfrage ein interessantes Ergebnis hervor: 66% aller Befragten gaben an, ihren Urlaub direkt an einem der Messestände gebucht zu haben. Diese Vorliebe der Messebesucher sollten sich auch die anderen italienischen Regionen mehr zu Nutzen machen. Eine weitere Chance, die es zu nutzen gilt, ist die untrennbare Verbindung zwischen dem touristischen und dem gastronomischen Angebot einer Region. Diese beiden Aspekte gilt es zunehmend verknüpft zu promoten. Zwei Beispiele für dieses Format sind die jüngsten Incoming-Events, die unsere Kammer für die Handelskammer Massa Carrara sowie für Promec, die Sonderagentur der Handelskammer Modena, organisierte. Für beide Reisen wurden sowohl Reisejournalisten und Reiseveranstalter als auch Wein- und Lebensmittelhändler angesprochen. Dass außerdem gerade die italienische Küche eine Motivation ist, um den Urlaub im Stiefelland zu verbringen, zeigte auch die positive Resonanz, die unsere Kammer auf zwei der wichtigsten Aktivitäten der letzten Monate erhielt: zum einen war dies die Aktionswoche „I Principi di Parma”, bei der zehn deutsche Restaurants die typische Küche von Parma vorstellten, die untrennbar mit dem Klima und Territorium der Po-Ebene verbunden ist; zum anderen begeisterte die Road-Show „Sardinien”, die in München, Berlin und Stuttgart die touristischen Highlights der Insel im Zusammenhang mit ihren typischen Gerichten den deutschen Reiseveranstaltern vorführte. Diese hatten im Anschluss die Möglichkeit, sich bei einer Educational-Tour selbst ein Bild vom Angebot vor Ort zu machen.
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NEWS GERMANIA
Forum sull’Italia alla Transport Logistic di Monaco
ITALIEN-FORUM AUF DER TRANSPORT LOGISTIC IN MÜNCHEN
Dopo il grande riscontro della scorsa edizione, anche quest’anno la Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera organizza per il 12 maggio, in occasione della fiera TransportLogistic di Monaco, una conferenza sull’Italia. Uno dei temi centrali dell’appuntamento sarà il maggior coinvolgimento dei porti italiani nella rete di trasporto che collega l’Europa centrale ai Paesi del bacino mediterraneo e del Medio Oriente. Le aziende italiane, inoltre, avranno modo di presentarsi alle imprese tedesche, onde poter sviluppare nuove reti di collegamenti intermodali. Alla manifestazione saranno presenti il Viceministro dell’Economia e dei Trasporti della Baviera, Katja Hessel, nonché l’Ambasciatore d’Italia a Berlino Michele Valenzise.
Nach der positiven Resonanz im vergangenen Jahr organisiert die Italienische Handelskammer München auch 2011 eine ItalienKonferenz auf der Messe TransportLogistic in München. Eines der Hauptthemen der Veranstaltung wird die Rolle der italienischen Häfen im Transportnetz sein, das Mitteleuropa mit dem Mittelmeerraum und dem Mittleren Osten verbindet. Des Weiteren werden die italienischen Firmen die Möglichkeit haben sich deutschen Unternehmen vorzustellen und mit ihnen über eine eventuelle Zusammenarbeit und die Entwicklung neuer intermodaler Verkehrsverbindungen zu diskutieren. Bestätigt ist die Teilnahme von Seiten der Bayerischen Wirtschaftsstaatssekretärin, Katja Hessel, sowie des italienischen Botschafters, Michele Valenzise.
PRESSEREISE ZUR VINITALY UND NACH MODENA Die Italienische Handelskammer München organisierte im Auftrag der Promec, der Sonderagentur der Handelskammer Modena, vom 9. bis 12. April ein Pressereise für drei deutsche Journalisten. Auf dem Programm stand zunächst ein zweitägiger Besuch der Weinmesse Vinitaly in Verona, anschließend eine Besichtigung von Stadt und Provinz Modena, bei der die touristischen und kulinarischen Highlights vorgestellt wurden. Die Journalisten lernten etwa die Besonderheiten der Produktion von echtem Aceto Balsamico Tradizionale beim Besuch eines traditionellen Herstellerbetriebs kennen.
Seminario sull’accesso ai brevetti a Milano Lo scorso 21 marzo Unioncamere Lombardia, in collaborazione con la CCIE di Monaco, ha organizzato un seminario sulle tematiche collegate ai processi di innovazione delle piccole e medie imprese ed alla gestione degli stessi in relazione alla possibilità di accedere ai brevetti. Al seminario sono intervenuti come relatori un rappresentante dell’Ufficio Europeo dei Brevetti, un legale esperto in materia di tutela della proprietà intellettuale e due rappresentanti della Steinbeis Stiftung, rinomato centro di trasferimento tecnologico di Stoccarda. La Germania, oltre che sede dell’Ufficio Europeo dei Brevetti, può contare su una vivace rete di collegamenti tra imprese e centri di ricerca, e ha maturato alcune delle migliori esperienze nel campo del trasferimento delle tecnologie per la tutela della proprietà intellettuale.
In occasione della partecipazione del Veneto alla F.re.e. di Monaco di Baviera, la locale CCIE è stata incaricata dalla Regione di fungere da ufficio stampa. La Camera ha così organizzato, in collaborazione con l’Assessore regionale al Turismo Marino Finozzi, appuntamenti con rappresentanti dei quotidiani locali e della stampa specializzata tedesca, che hanno portato alla pubblicazione, sul quotidiano Abendzeitung e sulla rivista turistica ItalienMagazin, di due articoli sull’operato promozionale del Veneto in Germania. Particolare attenzione è stata dedicata al cosidetto “turismo senza barriere”, mirato all’abbattimento delle barriere architettoniche a favore di disabili e anziani. Per questo suo impegno, il Veneto è stato eletto ufficialmente “regione test” dall’Unione Europea.
DAS VENETO PROMOTET BARRIEREFREIEN TOURISMUS
Giornalisti tedeschi a Vinitaly e a Modena Su incarico della Promec, l’Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Modena, la CCIE di Monaco ha organizzato, dal 9 al 12 aprile, un viaggio stampa per tre giornalisti tedeschi del settore enogastronomico. In programma, due giorni di visite presso la grande fiera vinicola Vinitaly a Verona ed un successivo giorno dedicato all’esplorazione turistica di Modena e dintorni, con visite guidate presso aziende tipiche del settore enogastronomico, come ad esempio un’acetaia tradizionale. Scopo del viaggio, far conoscere alla stampa specializzata tedesca le eccellenze del territorio modenese in tutta la sua ricchezza, tradizionalità ed etereogenità.
Il Veneto promuove il “turismo senza barriere”
Anlässlich ihrer Teilnahme an der Tourismusmesse F.re.e. in München diente unsere Kammer als Pressebüro für die Region Veneto. Für den Dezernenten für Tourismus, Marino Finozzi, organisierte die Kammer zwei Interviews mit deutschen Reisejournalisten. In den darauffolgenden Wochen wurden in einer Tageszeitung und einer Fachzeitschrift Artikel über das Freizeitangebot der Region Veneto veröffentlicht. Einer der derzeit aktuellsten Aspekte im Veneto ist die Ausweitung des Angebots für den barrierefreien Tourismus, der auch älteren und behinderten Personen gute Bewegungs- und Zugangsmöglichkeiten zu touristischen Einrichtungen bietet. Für dieses Projekt ist das Veneto derzeit offizielle Testregion der Europäischen Union.
SEMINAR ÜBER PATENTIERUNG IN MAILAND Unioncamere Lombardia hat in Zusammenarbeit mit der Italienischen Handelskammer München am 21. März ein Seminar über die Thematiken der Innovationsprozesse bei kleinen und mittleren Unternehmen und deren Möglichkeiten Patente zu erhalten organisiert. Die Vorträge wurden unter anderem von einem Vertreter des Europäischen Patentamts, einem Anwalt mit Spezialisierung auf die Patentierung geistigen Eigentums und zwei Vertreter der Steinbeis Stiftung, dem renommierten Zentrum für Transfertechnologie in Stuttgart, geführt. Nicht umsonst ist der Sitz des Europäischen Patentamts in Deutschland: Hier reifen, Dank eines ausgebauten Netzwerkes zwischen Unternehmen und Forschungszentren, einige der herausragenden Ideen im Bereich der Transfertechnologie zum Schutz des geistigen Eigentums. èItalia
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Consegnate a Londra le targhe “Ospitalità Italiana”
Editoriale di LEONARDO SIMONELLI SANTI Presidente della CCIE di Londra
Awarded in London the ‘Italian Hospitality’ Plaques
Sono stati premiati 23 ristoranti, veri e propri ambasciatori della cucina italiana oltremanica
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o scorso 11 marzo si è tenuta nella prestigiosa Guildhall, la storica sede delle Corporations di Londra dove vengono organizzati i pranzi in occasione delle visite di Stato, un gala dinner per la celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito, con la collaborazione della City of London e di Unioncamere, e con il patrocinio e la presenza dell’Ambasciatore Italiano. L’evento, a cui hanno preso parte oltre 450 rappresentanti italiani e inglesi della business community italo-britannica, è stato indubbiamente ben accolto. Un momento molto ben riuscito della serata è stata in particolare la consegna, da parte del Presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, delle tre targhe del marchio “Ospitalità Italiana” ad altrettanti chef rappresentanti alcune delle“mecche”della cucina italiana nel Regno Unito: la Locanda Locatelli, L’Anima e il Ristorante Semplice. Tra l’altro gli stessi Giorgio Locatelli, Francesco Mazzei e Marco Torri avevano curato anche i piatti dell’eccellente menù preparato per la serata con i migliori prodotti italiani e accompagnato da ottimi vini piemontesi e toscani. Altri venti ristoranti sono stati premiati la mattina successiva nel corso dell’evento organizzato al Business Design Center di Islington. Si tratta di: Al Duca, Tentazioni, Latium, Zia Teresa, Pellicano, Osteria dell’Arancio, Alloro, Zafferano, Mennula, Il Baretto, Ciao, La Favorita, Osteria dell’Angolo, Sardo Canale,Caffè Caldesi,Bar Trattoria Semplice,La Locanda,Cacciari’s Restaurant, Tempo Restaurant and Bar e Da Spago – il filmato dell’evento è disponibile anche sul sito internet della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito (www.italchamind.eu). Oltre al Presidente Dardanello e al sottoscritto, erano presenti i Presidenti delle Camere di Torino Alessandro Barberis, di Firenze Vasco Galgani, di Roma Giancarlo Cremonesi, di Prato Carlo Longo, di Matera Angelo Tortorelli, di Potenza Pasquale Lamorte, diVercelli Giovanni CarloVerri e di Livorno Roberto Nardi. La cerimonia ha avuto un grande successo ed è stata molto apprezzata dai Premiati. In conclusione, per mostrare ai Presidenti delle Camere l’affissione immediata della targa in bella evidenza all’esterno del proprio locale, lo chef dell’Osteria dell’Arancio, uno dei ristoranti premiati, ha invitato tutti i Presidenti camerali presenti a cena la sera del 12 marzo.
President of the CCIE in London
Twenty-three restaurants, true ambassadors of Italian cuisine in UK, were awarded
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n the 11th March in the prestigious Guildhall, the historical venue of the Corporation of London where Presidents and Rulers are hosted for lunch when on official visits, a gala dinner for the 150th Anniversary of the Italian Unification was held. The event was organised by the Italian Chamber of Commerce for the UK, with the sponsorship of the City of London and Unioncamere and the patronage and attendance of the Italian Ambassador. The Italian and English attendees, representing the AngloItalian business community, amounted to over 450 and the event was without doubt much appreciated. For the occasion the President of Unioncamere Ferruccio Dardanello presented the first three hospitality plaques to the chefs representing Locanda Locatelli, L’Anima e Ristorante Semplice. Furthermore Giorgio Locatelli, Francesco Mazzei and Marco Torri prepared the excellent dishes for the gala dinner using the best Italian products and serving them with first-rate wines from Piedmont and Tuscany. The other twenty plaques were presented the following morning at the Business Design Centre in Islington to the restaurants Al Duca, Tentazioni, Latium, Zia Teresa, Pellicano, Osteria dell’Arancio, Alloro, Zafferano, Mennulla, Il Baretto, Ciao, La Favorita, Osteria dell’Angolo, Sardo Canale, Caffè Caldesi, Bar Trattoria Semplice, La Locanda, Cacciari’s Restaurant, Tempo Restaurant and Bar and Da Spago – the video of the event is now available on the Italian Chamber of Commerce for the UK website www.italchamind.eu. Along with President Dardanello we awarded the plaques to the restaurants in the presence of Alessandro Barberis, President of the Chamber of Commerce Turin, Vasco Galgani, President of the Chamber of Florence, Giancarlo Cremonesi, President of the Chamber of Rome, Carlo Longo, President of the Chamber of Prato, Angelo Tortorelli, President of the Matera Chamber, Pasquale Lamorte, President the Chamber of Potenza, Giovanni Carlo Verri, President of Vercelli Chamber of Commerce and the President of the Livorno Chamber, Roberto Nardi. The ceremony was a great success and all the award-winners were appreciative. Finally to show to the Chambers’ Presidents the immediate attachment of the plaque outside Osteria dell’Arancio, one of the Italian restaurant winners, the chef invited all the Presidents for dinner on the 12th March.
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A Londra per riscoprire il vivere naturale di Helen Girgenti, Segretario Generale della CCIE di Londra
IN COSTANTE CRESCITA ANNO DOPO ANNO, OGGI NATURAL & ORGANIC PRODUCTS EUROPE RAPPRESENTA IL PIÙ IMPORTANTE EVENTO PER GLI OPERATORI DEL SETTORE BIOLOGICO E NATURALE
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l 3 e 4 aprile, la spettacolare Grand Hall dell’Olympia di Londra si è trasformata in un’incredibile vetrina espositiva per prodotti biologici e naturali in occasione del Natural & Organic Products Europe, che ha riunito anche quest’anno migliaia di operatori del settore. Questo fenomenale successo, nonostante la dura situazione economica, è stato costruito negli anni grazie alla continua affluenza di buyers di altissimo livello. Data la crescente domanda dei consumatori per prodotti alimentari più genuini e sostenibili, Natural & Organic Products Europe si propone di mostrare l’assoluta diversità che sta alla base del movimento biologico – dalla produzione fresca al pane artigianale, dai formaggi biologici al cioccolato di lusso. “C’è stato un forte aumento della consapevolezza dei benefici del consumo di alimenti naturali e biologici, compresa la sostenibilità, l’ambiente, la salute e il benessere degli animali”, ha commentato Carsten Holm, amministratore delegato della Diversified Communications UK, che ha organizzato l’evento. “Come risultato, i prodotti biologici sono passati da essere prodotti specializzati di nic-
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI LONDRA
1 Princes Street - London W1B 2 AY Tel. +44.20.74958191 info@italchamind.org.uk www.italchamind.org.uk
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chia, ad avere un appeal e una rilevanza molto più vasti sul mercato di massa”. Lo scopo della fiera è quello di aumentare le vendite del settore e di estendere a un pubblico più vasto la consapevolezza dei benefici dei prodotti biologici. Quest’anno si è assistito al debutto di nuovi padiglioni: Brasile, Thailandia e Lettonia hanno infatti voluto essere presenti a questo importante appuntamento, affiancandosi a Francia, Belgio, Lussemburgo, Argentina, Australia, Nuova Zelanda e ad una sempre più estesa presenza italiana.
Oltre ad essere un appuntamento imperdibile per i più importanti brand del settore biologico, la fiera ha ospitato centinaia di realtà nuove e specializzate. Questo emozionante mix di grandi marchi e piccoli produttori artigianali ha reso questo evento uno dei momenti più importanti dell’anno nell’industria alimentare. La Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito non poteva naturalmente che essere presente, coordinando il più grande padiglione nazionale, che occupava una posizione di primo rilievo nel cuore del centro espositivo.
In London to Rediscover the Natural Life Today Natural & Organic Products Europe, growing year after year, is the most important event for the natural and organic industry
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ondon Olympia’s spectacular Grand Hall was transformed into a vibrant showcase of the very best in natural and organic food and drink, when the Natural and Organic Products Europe opened its doors to 1000’s of speciality food buyers on 3rd and 4th of April. Its phenomenal success, even throughout the current tough economic climate, has been built on a track record of consistently delivering a highly targeted audience of buyers from throughout the sectors it serves. Reflecting growing consumer demand for healthier and more sustainably produced food and drink, Natural & Organic Products Europe aims to showcase the sheer diversity that lies at the heart of the organic movement, from fresh produce to artisan bread, from organic cheeses to luxury chocolate. “There has been a huge increase in the understanding of the benefits of natural and organic food, including sustainability, the environment,
health and animal welfare” commented Carsten Holm, Managing Director of the show’s organiser Diversified Communications UK. “As a result, organic has moved from being essentially a specialist niche product, to having a much broader mass market appeal and relevance.” The show is aimed at boosting sales within the sector and bringing awareness of the benefit of organic to a wider audience. Several new pavilions also made their debut this year. Organic Brazil, Thailand and Latvia reserved their own pavilions (joining France, Belgium, Luxembourg, Argentina, Australia, New Zealand, and a significantly expanded Italian presence). As well as being the must-attend showcase for the biggest natural and organic food brands, the show also played host to hundreds of dynamic start ups and speciality producers. And it was this exciting mix of big name brands and small artisan producers that made the show such a highlight of the food industry year. The Italian Chamber of Commerce for the UK coordinated the biggest national pavilion at the show, and occupied a premium position right in the heart of the Hall.
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EasyJet porta Londra a Catania EasyJet, compagnia aerea low fare leader in Europa, lancia una nuova rotta internazionale che unirà Catania e Londra. Dal 25 giugno l’aeroporto di Catania Fontanarossa sarà infatti collegato con tre voli settimanali a Londra Gatwick: la City sarà così a portata di mano per tutti quei Siciliani che la sceglieranno per giornate di cultura, shopping e divertimento; ma avrà sicuramente conseguenze positive per il turismo incoming dell’Isola. “La tratta Catania-Londra Gatwick rappresenta un collegamento importante nel mercato italiano nonché europeo” ha dichiarato François Bacchetta, Regional General Manager per il Sud Europa di easyJet. “Prevediamo di trasportare 33.000 passeggeri durante i primi 12 mesi di attività”.
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Il CONI ha lanciato www.londra2012.coni.it. Il sito, che verrà aggiornato in tempo reale ogni volta che l’Italia otterrà un pass per Londra, comprende inoltre un’interessante sezione storica, con le biografie di tutti i medagliati azzurri e i finalisti di tutte le specialità olimpiche. Il Coni ha inoltre fatto sapere che ha preso il via ufficialmente la vendita dei biglietti al pubblico in Italia,
Aspettando Londra 2012 affidata alla società G&G Communication (Tel: 02.43995115 e 02.43990258 - e-mail: bigliettilondra2012@ggcommunication.it). È quindi già possibile acquistare i tagliandi di ingresso per tutte le discipline olimpiche previste, incluse le Cerimonie d’Apertura (27 luglio 2012) e di Chiusura (12 agosto 2012).
WAITING FOR LONDON 2012
CONI lauched its website www.londra2012.coni.it. The website will be updated in real time every time that Italy obtains a pass for London, it includes an interesting session dedicated to history with the biographies of all the Italian medal winners and finalists of all olympic sports. Furthermore, CONI announced that the sale of
tickets to the Italian public has officially started and is managed by G&G Communication (Tel: 02.43995115 e 02.43990258 - e-mail: bigliettilondra2012@ggcommunication.it). It is already possible to purchase the entry tickets for all the events, including the Opening and Closing Ceremonies (on July 27, 2012 and August 12, 2012 respectively).
Il Piemonte a Ecobuild 2011 EASYJET TAKES LONDON TO CATANIA AND VICEVERSA EasyJet, the leading low fare airline in Europe, is launching a new international route that will unite Catania and London. Starting June 25, the airport Fontanarossa of Catania will connect with London Gatwick three times a week: the City can be reached by all those Sicilians who want to spend a few days of culture, shopping and entertainment; furthermore, the positive effects of incoming tourism to Sicily should not be underestimated. “The route CataniaLondon Gatwick represents a very important connection in the Italian and European market,” said François Bacchetta, Regional General Manager for southern Europe of EasyJet. “We plan to carry 33,000 passengers during the first 12 months of activity.”
Conquistare il mercato britannico dell’edilizia ecosostenibile e delle energie rinnovabili, avviare contatti con autorità, imprese, architetti e costruttori di fama internazionale: con questi obiettivi 7 aziende piemontesi hanno preso parte, dall’1 al 3 marzo, all’Ecobuild di Londra. La presenza regionale era coordinata dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione, su incarico della Camera di Commercio di Torino. Per Alessandro Barberis, Presidente della CCIAA di Torino, “Ecobuild rappresenta un’occasione importante per il Piemonte. Il settore dell’edilizia sostenibile ha fatto passi da gigante e ad oggi sul nostro territorio si contano circa un migliaio di aziende impegnate in produzioni eco-efficienti”.
SUSTAINABLE BUILDING: PIEDMONT AT ECOBUILD 2011 To conquer the British market of sustainable building and renewable energy, to start relations with authorities, companies, world-famous architects and constructors: with these goals, seven Piedmontese enterprises took part in Ecobuild in London in March, 1-3. The regional presence was coordinated by the Agency for Investments, Export and Tourism, on behalf of the Chamber of Commerce of Turin. For Alessandro Barberis, President of the Chamber of Commerce of Turin, “Ecobuild represents an important occasion for Piedmont. Sustainable building has made huge progress and at present we have around one thousand enterprises which produce eco-friendly materials in our region.”
La qualità italiana incontra la creatività londinese Terza edizione per il progetto di collaborazione professionale a sostegno del settore tessile avviato da ICE e Central Saint Martins College of Art & Design di Londra, centro internazionale di formazione d’eccellenza per designer. La collaborazione mira a promuovere la qualità unica del tessile italiano presso coloro che saranno gli stilisti di domani. Quest’anno, i due Istituti hanno
selezionato 11 aziende italiane rappresentanti diverse merceologie (tessuti in lana, in cotone, accessori quali fodere e chiusure lampo, etc.), i cui prodotti sono stati utilizzati dagli studenti per realizzare delle collezioni. I lavori dei designer sono stati poi presentati a giornalisti, operatori e aziende, ed esposti, dal 14 al 18 marzo, alla Lethaby Gallery di Londra.
ITALIAN QUALITY MEETS LONDON CREATIVITY The third edition of the professional cooperation project supports the textile industry between ICE and Central Saint Martins College of Art & Design of London, a top class school for designers. The collaboration aims to promote the
unique quality of Italian textiles among young fashion designers. This year the institutes selected eleven Italian companies which produce different items (wool fabrics, cotton, accessories such as linings and zips, etc), whose products were used by students to make their collections. The designers’ works were presented to journalists, field operators and companies, and were exhibited at the Lethaby Gallery in London from March 14 to 18.
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14-04-2011
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CCIE MUMBAI
La varietà della cucina italiana arriva in India
L’
Italian lifestyle è diventato unico ed inimitabile al mondo grazie all’eccellenza dei prodotti italiani e alle conoscenze tecnologiche che ne stanno alla base. Insieme a moda e design, la cucina italiana è ormai apprezzata in tutto il mondo per la qualità e varietà delle sue ricette, frutto di un connubio di tradizione, territorio e tecnologia. Per offrire un primo approccio concreto alla cucina italiana ai professionisti e studenti dell’industria alberghiera indiana, la Indo-Italian Chamber of Commerce & Industry (IICCI), in collaborazione con l’Italian Culinary Institute for Foreigners (ICIF) ed il supporto della Western India Culinary Association (WICA), ha organizzato due giorni di workshop e presentazioni enogastronomiche. L’iniziativa si è svolta in occasione di Exotica 2011, evento organizzato annualmente dal Rizvi College di Hotel Mangement di Mumbai, per presentare agli studenti alimenti e macchinari per la produzione di cibo e bevande provenienti da diversi stati dell’India e dall’estero. Per l’occasione, la IICCI ha invitato Mario Sobbia, chef di pluriennale ed internazionale esperienza, parte del team ICIF. È stato lui ad accompagnare i presenti alla scoperta dei “segreti” della cucina italiana e dei suoi prodotti: risotto, cannelloni, pastiera napoletana e panna cotta sono stati alcuni degli esempi. Oltre a workshop e presentazioni, è stata organizzata una gara di cucina italiana tra gli studenti dei vari istituti alberghieri di Mumbai. Un’esperienza che ha riscosso grande successo, come ha spiegato alla Indo-Italian Chamber lo stesso Sobbia: “Ho apprezzato lo spirito di collaborazione che ho trovato. Ho potuto avere a disposizione tutti gli ingredienti giusti per le mie ricette, cosa spesso non facile quando vado all’estero. Durante i workshop abbiamo fatto assaggiare piatti tradizionali italiani. È stato bello e sono sicuro che questa iniziativa ha avuto grande successo. Gli indiani hanno dimostrato di apprezzare veramente la cucina italiana, e questo è il motivo per cui ritengo che questo debba solo essere il primo di una lunga serie di eventi di questo tipo”.
THE INDO-ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE & INDUSTRY Bengal Chemicals Compound – 502, Veer Savarkar Marg, Prabhadevi - 400 025 Mumbai INDIA Tel: +91.22.24368186 - Fax: +91.22.24368191 iicci@indiaitaly.com - www.indiaitaly.com
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Lo chef Mario Sobbia (al centro) con Riya Chatterjee (a destra) e i tre vincitori della gara di cucina italiana
GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE TRA IICCI E ICIF, SONO STATE ORGANIZZATE A MUMBAI, PRESSO IL RIZVI COLLEGE OF HOTEL MANAGEMENT, DUE GIORNATE DEDICATE ALLA CUCINA ITALIANA E AI NOSTRI PRODOTTI D’ECCELLENZA Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa anche da Riya Chatterjee, direttrice del Rizvi College di Hotel Management di Mumbai, organizzatrice di Exotica 2011: “Quella italiana è una cucina molto raffinata, ed impararla direttamente da uno chef d’esperienza quale Mario Sobbia, ha dato agli studenti molti input. I workshop hanno dato
valore aggiunto alla loro conoscenza ed educazione, permettendo loro di imparare nuove ricette e conoscere nuovi prodotti direttamente da uno chef italiano. È stato un privilegio che la IICCI e WICA ci abbiano dato l’opportunità di ospitare tale evento e speriamo in una futura collaborazione nell’organizzazione di altri simili”.
The Variety of Italian Cuisine in India Thanks to the collaboration between IICCI and ICIF, the Rizvi College of Hotel Management in Mumbai hosted a two day event dedicated to Italian cuisine and excellent products
T
he ‘Italian Lifestyle’ became unique and inimitable globally, thanks to the excellence of Italian products and the technological knowhow behind it. Along with fashion and design, today the Italian cuisine is appreciated all over the world for the quality and variety of its recipes, based on an union between tradition, regional influence and technology. To offer a first authentic introduction to Italian cuisine to the students and professionals of the hotel management industry, the IndoItalian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in association with the Italian Culinary Institute for Foreigners (ICIF), with the support of the Western Indian Culinary Association (WICA), organized two days of workshops and wine & food presentations. The initiative took place on the occasion of Exotica 2011, the annual event of Rizvi College of Hotel Management, Mumbai that showcases to students, food and machinery for food & beverage production coming from different Indian states and abroad. For this event Chef Mario Sobbia, a senior Italian Chef from ICIF – a premier institute for Italian culi-
nary art, came from Italy to present the specialties of Italian cuisine, such as risotto, cannelloni, pastiera napoletana (a typical cake from the south of Italy) and panna cotta. Along with the workshops and presentations an Italian Culinary Competition was organized for the students from various hotel management colleges in Mumbai. It was a successful event, as Sobbia explained in his interview with the Indo-Italian Chamber, “I enjoyed and appreciated the spirit of collaboration that I found. It was very well organized; in fact I could even get all the right ingredients for my Italian recipes, which is not generally easy. During the 2-day event we made people taste traditional Italian dishes. It was nice and I am sure that the audience appreciated it. Indians can really appreciate Italian cuisine; this is why this event should not be the last, but the first of a long series”. Great satisfaction was also expressed by Ms. Riya Chatterjee, Principal of the Rizvi College of Hotel Management of Mumbai and main organizer of Exotica 2011: “Italian is a very refined cuisine, and learning it from an experienced person like Chef Mario Sobbia, gave students lots of inputs and the workshop, I think, added more value to their awareness and education, learning many new recipes and about products from an experienced chef. It was a privilege that the IICCI and WICA granted us this opportunity to host the event on our premises and we hope that we will continue with many more such events.”
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14-04-2011
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NEWS INDIA
Fiera Milano porta a New Delhi Motor Match
FIERA MILANO TAKES MOTOR MATCH TO NEW DELHI
Fiera Milano, affiancata da MAC Group e Exhibitions India Group, lancia Motor Match, un saloneevento per il mondo dei motori completamente nuovo, pensato per il consumatore e progettato specificatamente per i mercati emergenti dell’area BRIC (Brasile, Russia, India, Cina). Motor Match avrà luogo dal 28 ottobre al 1° novembre 2011 a New Delhi, in concomitanza con il Gran Premio indiano di Formula Uno. La scelta dell’India per il debutto di questo innovativo appuntamento non è naturalmente casuale: l’industria indiana dell’auto, in crescita costante a ritmi annui prossimi al 20%, si colloca infatti al nono posto nel ranking mondiale per dimensioni e guadagna posizioni ogni anno.
Fiera Milano, supported by MAC Group and Exhibitions India Group, will launch Motor Match, a very significant event in the world of motor cars: it is a completely new motor show, developed for the consumers and specifically planned for the emerging markets of the BRIC area (Brazil, Russia, India and China). Motor Match will take place from October, 28 to November 1 2011 in New Delhi, in the same period of the Indian F1 Grand Prix. Of course, it is no coincidence that India was chosen for the debut of this innovative event: the Indian automotive industry is constantly growing at a rate of about 20%, and it is ninth in the world ranking for its size, improving its position year by year.
Italia e India più vicine con Jet Airways L’Italia resta tra gli obiettivi prioritari di Jet Airways. Dopo il lancio del volo diretto Milano Malpensa-Nuova Delhi, il vettore indiano guarda positivamente al mercato europeo e punta a crescervi ulteriormente. In particolare, per quanto riguarda l’Italia, la compagnia sta pensando ad un ulteriore collegamento, questa volta tra Roma e Mumbai, da realizzare entro la fine dell’anno. “Puntiamo sui viaggi business e sul turismo leisure – ha commentato – ma anche ai 95mila indiani, specie del Punjab, che vivono nel Nord Italia e che fino a qualche mese fa non potevano contare su alcun collegamento diretto con l’India”.
ITALY AND INDIA ARE CLOSER WITH JET AIRWAYS Italy is among the top destinations for Jet Airways. After the launch of the direct flight Milan Malpensa-New Delhi, the Indian airline is looking at the European market and aims to further increase its presence. In particular, with regards to Italy, the airline is developing another connection, this time between Rome and Mumbai, which should become active by the end of the year. “We focus on business and leisure travel – they said – but also on the 95 thousand Indians, especially from Punjab, who live in Northern Italy and who were unable to reach India directly until a few months ago.”
La Ferrari sfreccia sulle strade indiane Ferrari ha siglato un accordo con il Gruppo Shreyans per avviare le importazioni in India delle vetture di Maranello. Shreyans importerà e venderà le Ferrari attraverso due concessionarie, la prima delle quali aprirà a New Delhi nelle prossime settimane; la seconda, invece, sarà operativa a Mumbai nella seconda metà dell’anno. Ashish Chordia, presidente del Gruppo Shreyans, si è detto orgoglioso di questa partnership, in quanto la Ferrari “rappresenta per noi l’epitome del successo”, oltre che uno dei marchi più desiderati del mondo. “Creeremo una rete di rivenditori altamente qualificata – ha aggiunto – per soddisfare le richieste più esigenti dei nostri clienti”.
FERRARI WILL SPEED ALONG INDIAN ROADS Ferrari has signed an agreement with Shreyans Group to start importing their cars to India. Shreyans will import and sell the vehicles through two dealers; the first one will open in New Delhi in the next few weeks, while the second will open in Mumbai in the second half of the year. Ashish Chordia, president of the Shreyans Group, said that he is proud of this partnership, since Ferrari “represents for us the peak of success,” as well as one the most coveted brands in the world. “We will create a network of highly qualified dealers – he added – to meet the requirements of our most demanding customers.”
Meccanotecnica Umbra apre in India
MECCANOTECNICA UMBRA WILL OPEN IN INDIA
Meccanotecnica Umbra, azienda di Campello (Perugia) leader nella produzione di tenute meccaniche utilizzate nell’industria automobilistica e degli elettrodomestici, ha avviato l’attività produttiva nel suo nuovo stabilimento in India, a Madurai, diventando il primo produttore di questo settore a stabilirsi nel Paese. Realizzato in joint venture con un partner giapponese, il nuovo impianto produrrà quest’anno circa un milione e mezzo di pezzi destinati ai principali clienti produttori di auto in India – Tata, Maruti, Fiat, Piaggio e Mahindra. La nuova fabbrica, dotata delle più moderne tecnologie, occupa 20 dei 600 dipendenti complessivamente in forza all’azienda e dislocati nelle varie sedi di produzione.
Meccanotecnica Umbra, a leading company in the sector of mechanical seals for the automotive industry and household appliances headquartered in Campello (Perugia), has just started production in its new Indian factory, in Madurai. It becomes the first producer in this field to settle in the country. The new premises were built through a joint-venture with a Japanese partner. This year they will produce around one million five thousand items, which are destined for the main Indian car producers – Tata, Maruti, Fiat, Piaggio and Mahindra. The new factory is equipped with the latest technologies and employs 20 people out of the total labor force of the company, which is made up of 600 people at different productive sites.
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Primo fascicolo in vendita a 6 €, i successivi a 13 € ciascuno. Con i fascicoli 10, 18 e 26 a 14 €, in allegato gli album raccoglitori.
Con i francobolli la storia d’Italia prende vita.
Poste Italiane e Bolaffi presentano “Francobolli d’Italia”. In tutti gli Uffici Postali ti aspetta una preziosa collezione filatelica in 33 fascicoli quindicinali, realizzata per celebrare i 150 anni dall’unità d’Italia.
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19-04-2011
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CCIE SYDNEY
Le potenzialità del mercato australiano
Australian Market Potential The Italian Chambers of Commerce in Adelaide, Brisbane, Melbourne Perth and Sydney support Italian companies
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xcerpt from interview with Robert Berton, President, Italian Chamber of Commerce – Adelaide & Area Representative of the Italian Chambers of Commerce in Australia.
LE CCIE DI ADELAIDE, BRISBANE, MELBOURNE, PERTH E SYDNEY A SUPPORTO DELLE IMPRESE ITALIANE
P
ubblichiamo un estratto dell’intervista re a l i z z a t a d a A s s o c a m e re s t e ro a l Presidente dell’Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia e Rappresentante delle Camere di Commercio I t aliane dell’A rea A ustralia, Robert A. Berton.
Presidente Berton, in quali settori si concentra la presenza italiana? Su quali, invece, conviene puntare maggiormente in futuro? I principali prodotti che esportiamo sono per lo più riconducibili ai tradizionali comparti del Made in Italy: in primo luogo, beni strumentali, motoveicoli e beni di arredamento e design, cui si affiancano in sempre maggior misura prodotti chimici e farmaceutici e agroalimentare. Si tratta di settori che offrono ampi margini di crescita per i prodotti italiani, soprattutto di alta qualità: il consumatore australiano ha una grande familiarità con il Made in Italy, che vanta una presenza nel mercato da oltre 80 anni, e vi associa stile, design ed alta tecnologia, qualità, tutte caratteristiche dalle quali è fortemente attratto. Tuttavia, in un contesto dinamico come quello australiano, numerose sono le opportunità anche in altri comparti. Penso, ad esempio, al settore tecnologico-scientifico, nel quale l’Australia presenta evidenti vantaggi comparativi, tra i quali un sistema universitario d’avanguardia ed una spesa in ricerca e sviluppo tra le più alte al mondo (oltre il 2%). L’Italia e l’Australia hanno avviato cooperazioni importanti in quest’ambito. La più recente si è costituita attorno al progetto per la realizzazione del maxi-radiotelescopio SKA, ma
molte altre sono ipotizzabili, soprattutto nel settore delle biotecnologie e delle energie rinnovabili. Altri due comparti particolarmente promettenti sono quelli legati allo sviluppo delle infrastrutture e delle attività estrattive. Non va inoltre dimenticato l’enorme potenziale dell’Australia come piattaforma, finanziaria e commerciale, su cui basarsi per avere accesso ai complessi mercati asiatici. Quali sono le difficoltà e, viceversa, gli asset che ci favoriscono nel presidio di questo mercato? Le difficoltà sono senza dubbio rappresentate dalla lontananza e dalla dimensione del territorio australiano, che spesso rappresentano una sfida non indifferente per le PMI. Per un efficace presidio di questo mercato è fondamentale poter fare affidamento su una rete locale di importatori e distributori, che è stata ad esempio la chiave di volta del successo dei beni di arredamento italiani. Per lo stesso motivo, nel settore delle infrastrutture, alle imprese italiane, che hanno solitamente medie dimensioni, conviene presentarsi in joint venture con un partner locale. Un altro asset strategico, che già possediamo, è l’esistenza di una vasta comunità (quasi 900.000 persone secondo il censimento del 2006) di origini italiane. Questa comunità, radicatasi da quasi un secolo e perfettamente integrata, annovera esponenti di spicco dell’imprenditoria e della politica locale, il che favorisce un clima di fiducia e di generale apprezzamento nei confronti delle imprese italiane.
In what sectors is there a strong Italian presence? And what sectors should we be targeting in the future? The majority of products that Italy exports to Australia relate to the traditional Made in Italy brand: machinery is a leading sector, automobiles, design and furniture; sectors on the increase are chemical & pharmaceutical products and agri-food. These are sectors which offer ample growth margins for Italian products, particularly those of a high quality: the Australian consumer has a great awareness of the Made in Italy brand, which has been present for over 80 years and associates this to style, design, hitech and quality, which are also very attractive to the consumer. In such a dynamic environment, there are yet many other opportunities in other areas. Examples that come to mind are the technology & science sectors in which Australia offers very valid advantages, among which are the advanced university system and an R&D sector in which the government invests over 2% of the national GDP (one of the highest in the world). Italy and Australia have already undertaken collaboration in this field. The most recent includes the SKA radio-telescope project, not forgetting the many opportunities which exist in biotech and renewable energy. Other interesting sectors are infrastructure, whilst mining activity is another very active sector. Australia must also be considered for its strategic placement and use as a financial and commercial platform for access to the Asian markets, as the country maneuvers itself to become the principal service provider to the eastern Pacific. What are the difficulties and advantages? What are the benefits for Italian business operators in Australia? Without a doubt the more obvious difficulties are distance and the vastness of the country, which more often thannot present a challenge to Italian SME’s. To have an efficient understanding and presence in this market, it is essential to collaborate with the local importing/distribution network, which has been the turning point for the success of Italian interior design products. The same reasoning is valid for the infrastructure sector, in that medium sized Italian companies should approach such a market through a joint venture arrangement with a local partner. Of significant benefit to Italian companies, is the presence of a large Italian community (the census of 2006 recorded 900,000 people of Italian origin). This community has been present for nearly one hundred years and has become an integral part of society, including business and politics.
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14-04-2011
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NEWS AUSTRALIA
All’Enit si parla di Australia L’Australia al centro della Giornata tematica Enit in calendario lo scorso 23 marzo. L’iniziativa rientrava in una serie di Giornate tematiche di approfondimento, che sta riscuotendo grande interesse tra gli operatori. I lavori si sono svolti a Roma, nella sede dell’Agenzia, a cura dei responsabili della rete estera dell’ENIT, che hanno messo a disposizione di tutti i partecipanti il loro knowhow ed una serie di documenti utili finalizzati alla conoscenza approfondita del mercato australiano. Tra gli argomenti trattati, le modalità operative per rendere più incisiva la penetrazione nel mercato australiano attraverso una rimodulazione dei prodotti e dei pacchetti turistici, e la ricerca di una maggiore efficacia nella comunicazione.
‘CRAZY FOR ITALY’
“Crazy for Italy” Il prossimo 19 maggio, l’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne ospiterà la presentazione del libro “Crazy for Italy”, costruito sui ricordi dell'Italia di Dolores Bellemo. Dolores pone l’accento sulla generosità della sua gente, sul fascino della cultura, sulla peculiarità ed eccentricità della sua terra, attraverso un intreccio di storie che esprimono quella specifica italianità che solo un profondo amore e una attenta comprensione dei luoghi può restituire. A rafforzare questo sentimento dei luoghi, gli schizzi e i dipinti di Aldo Bellemo, suo marito – alcuni dei quali saranno esposti nella sede dell’IIC in occasione della presentazione del libro.
Next May 19, the Institute of Italian Culture of Melbourne will host the presentation of the book ‘Crazy for Italy,’ centred on the Italian memories of Dolores Bellemo. Dolores highlights the generosity of her people, the fascination for Italian culture, the specific and unique features of her land through a plot made up of stories characterized by deep love and attentive understanding of the places. The drafts and paintings by Aldo Bellemo, her husband, strengthen the feelings for these places; some of them will be exhibited at the IIC on the occasion of the book presentation.
Un angolo di Sicilia a Melbourne
ENIT FOCUSES ON AUSTRALIA Australia was the main topic of the Enit Theme Day on March, 23. The initiative was part of a series of Theme Days which aroused great interest among the field operators. The event took place in Rome, at the Agency headquarters, and was organized by the managers of the foreign network of ENIT, who put at the disposal of the participants, documents to help widen their knowledge of the Australian market. The operative solutions to improve penetration into the Australian market by changing products and offers related to tourism and the need for more effective communication were some of the topics discussed during the meeting.
Un pezzo di Sortino degli anni Cinquanta ha rivissuto attraverso gli occhi di una giovane regista, Giusy Buccheri, che ha raccontato il microcosmo degli emigranti sortinesi e della piccola comunità da loro costituita nei dintorni di Melbourne. È accaduto al Nuovo Cinema Aquila di Roma, dove ha avuto luogo la presentazione del film documentario “Sortino social club”, realizzato attraverso immagini girate tra la Sicilia e l’Australia tra il 2005 e il 2006. Come ha spiegato la stessa regista, “ogni Sortinese ha a Melbourne un pezzo della famiglia. Fra loro c’era la sorella di mia nonna. ‘Ma soru’, mia sorella, diceva spesso lei. I suoi racconti hanno acceso in me la voglia di conoscere la storia di quella Sortino dall’altra parte dell’oceano, e di raccontarla”.
AgustaWestland in Australia con BAE Systems AgustaWestland costruirà in Australia il primo MultiPurpose Test Bench (MPTB, banco prova multifunzione) dell’emisfero meridionale, la cui gestione sarà affidata a BAE Systems. L’impianto, operativo dal 2014 in un sito da individuare, risponde – secondo l’annuncio delle due industrie – ad un’esigenza da tempo avvertita dalle forze armate australiane per la riparazione e revisione di trasmissioni e componenti dinamiche di importanza critica. Il nuovo MPTB, che dovrebbe abbreviare i tempi di riparazione ed abbatterne i costi, sarà in grado di supportare diversi tipi di elicotteri, compresi i futuri elicotteri da addestramento.
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A CORNER OF SICILY IN MELBOURNE A part of Sortino from the 50s was brought back to life thanks to a young film maker, Giusy Buccheri, who narrated the microcosm of the emigrants of Sortino and their small community in the suburbs of Melbourne. The documentary film ‘Sortino Social Club’ was presented in the Nuovo Cinema Aquila in Rome though the movie was made in Sicily and in Australia between 2005 and 2006. As explained by the film maker “every Sortinese has relatives in Melbourne. My grandmother’s sister is there too. ‘Ma Soru,’ my sister, she used to say. Her memories inspired me to discover and narrate the history of that part of Sortino that had crossed the oceans.”
AUGUSTAWESTLAND IN AUSTRALIA WITH BAE SYSTEMS AugustaWestland will build its first MultiPurpose Test Bench (MPTB) in the Southern hemisphere in Australia. Its management will be entrusted to BAE Systems. The plant will be operative in 2014. While the location has not yet been designated, the company announced that it will meet the needs of the Australian army to repair and check transmissions and dynamic components of critical importance. The new MPTB should shorten repair times and lower their costs, while supporting different kinds of aircraft, including future training helicopters.
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Orgogliosi di aver contribuito a fare dell’Italia un grande paese nel mondo.
I L G RUPPO FI N M E CCA N I CA CE LE B R A L’ U NIT À NE L M O DO C H E G L I È PIÙ CONGENIALE: CONTINUARE A LAVORARE PER FAR CRESCERE ANCORA L’ITALIA. Sono passati 150 anni dall’unità d’Italia. Una storia di crescita e di sviluppo che appartiene a tutti gli italiani e nella quale l’industria ha giocato un ruolo fondamentale. Finmeccanica, nata dopo la seconda guerra mondiale, ha ereditato l’esperienza di aziende che hanno segnato questa storia gloriosa, portando in alto i valori della tecnologia italiana nel mondo e diventando tra i più grandi nell’aerospazio, difesa e sicurezza con importanti presenze nel campo dell’energia e dei trasporti. Un risultato che, in occasione del centocinquantenario dell’unità, le oltre 75.000 persone che lavorano con noi, 43.000 nella sola Italia, sono orgogliose di condividere con tutti gli italiani.