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I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L’ I TA L I A N E L M O N D O
MULTILINGUAL EDITION PARTNER EDITORIALE
50
COUNTRIES
Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - ISSN 1972-2656 - Anno XII - n. 70 - e 6,00
ISSUED IN
www.italplanet.it
Orgogliosi di aver contribuito a fare dell’Italia un grande paese nel mondo.
A fianco delle imprese
Il Ministro Paolo Romani
I L G R U P P O F I N M E C C A N I C A C E L E B R A L’ U N I T À N E L M O D O C H E G L I È P I Ù CONGENIALE: CONTINUARE A LAVORARE PER FAR CRESCERE ANCORA L’ITALIA. Sono passati 150 anni dall’unità d’Italia. Una storia di crescita e di sviluppo che appartiene a tutti gli italiani e nella quale l’industria ha giocato un ruolo fondamentale. Finmeccanica, nata dopo la seconda guerra mondiale, ha ereditato l’esperienza di aziende che hanno segnato questa storia gloriosa, portando in alto i valori della tecnologia italiana nel mondo e diventando tra i più grandi nell’aerospazio, difesa e sicurezza con importanti presenze nel campo dell’energia e dei trasporti. Un risultato che, in occasione del centocinquantenario dell’unità, le oltre 75.000 persone che lavorano con noi, 43.000 nella sola Italia, sono orgogliose di condividere con tutti gli italiani.
9 SEZIONI PAESE
èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia
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USA CANADA RUSSIA BRASILE FRANCIA GERMANIA REGNO UNITO INDIA AUSTRALIA
Supporting the Enterprises
150°
TRICOLORE DAY: Io c’ero ITALIA 150
Un riconoscimento all’eccellenza Made in Italy An Award for the Excellence of Made in Italy
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13-05-2011
15:10
Pagina 1
Enel è main sponsor di In collaborazione con
Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico Sovraintendenza ai Beni Culturali
RITORNA IL PREMIO DEDICATO ALL’ENERGIA CHE ALIMENTA L’ARTE
Enel Contemporanea celebra la sua quinta edizione. Tre artisti internazionali sono stati invitati a creare un'opera inedita che esprima i valori di energia ed ecosostenibilità. Il progetto vincitore, selezionato da una giuria di esperti del mondo dell'arte, sarà allestito da Enel il prossimo autunno al MACRO di Roma, partner dell’iniziativa. Con l'impegno di Enel, l'arte contemporanea acquista ancora nuova energia. Per seguire tutta l'iniziativa vai su enelcontemporanea.com
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SOMMARIO ANNO XII - N. 70 - MAGGIO 2011
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MULTILINGUAL EDITION PARTNER EDITORIALE
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Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - ISSN 1972-2656 - Anno XII - n. 70 - e 6,00
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A fianco delle imprese
ITALIA BELLA
...............................................................
La rubrica di Maria Grazia Cucinotta The Column by Maria Grazia Cucinotta
150° TRICOLORE DAY
.........................................
COMITATO LEONARDO
.....................................
Un evento mondiale dedicato agli Italiani nel mondo A World Event for Italians Around the World Il Made in Umbria per il Made in Italy Made in Umbria for Made in Italy
2 GIUGNO
.....................................................................
Da tutto il mondo per festeggiare l’Italia The Whole World Celebrated Italy Il Ministro Paolo Romani
Supporting the Enterprises
9 SEZIONI PAESE
èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia èItalia
for for for for for for for for for
USA CANADA RUSSIA BRASILE FRANCIA GERMANIA REGNO UNITO INDIA AUSTRALIA
150°
TRICOLORE DAY: Io c’ero ITALIA 150
Un riconoscimento all'eccellenza Made in Italy an award for the excellence of Made in Italy
STORIA DI COPERTINA Il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, è intervenuto alla 133a Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio Italiane. Il servizio a pag. 12
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SPECIALE ITALIA-ISRAELE
BEL PAESE .................................................................. 24
In Italia per un’estate di benessere In Italy for a Well-Being Summer
BORGHI D’ITALIA
..................................................
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Castell’Arquato, il Medioevo rivive sulle colline piacentine Castell’Arquato, Medieval Castle in the Hills of Piacenza
ARTE DELLA TAVOLA
.........................................
Deliziando conquista anche i palati asiatici Deliziando Conquers Asian Palates, Too
TRIENNALE
.................................................................
Milano si apre alla Cina Milan Opens to China
CINEMA
.........................................................................
A Bergamo per il 10° Festival del Cinema d’Arte Bergamo and 10th Festival del Cinema d’Arte
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CAMERA MODA ...................................................... 35
Giovani stilisti conquistano Palazzo Giureconsulti Young Fashion Designers Conquer Palazzo Giureconsulti
CARLA DEMARIA
MONDO MOTORI .................................................... 38 Fiat in campo con gli Azzurri Fiat on the Field with the Azzurri
NAUTICA
58
PIANETA CALCIO
...................................................
Italia-Spagna: esame verità Italy-Spain: Time of Truth
39
ÈITALIA FOR ITALY MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO ... 41 Sostenibilità, per rapporti più stabili e duraturi Sustainability for More Stables and Longer-lasting Relationships
UNIONCAMERE
......................................................
La meccanica italiana regina dell’export The Italian Mechanics Queen of Export
ITALIA NEL PIATTO
67
ASSOCAMERESTERO
........................................
Ritornare alle origini facendo sviluppo Going Back to our Roots Through Development
CCIE BUENOS AIRES
.........................................
Le imprese italiane riscoprono l’Argentina Italian Companies Rediscover Argentina
UNIONCAMERE - INFO MERCATI
............
Missioni e Iniziative Missions and Initiatives
ICE - INFO MERCATI
...........................................
Il tuo business nel mondo Your Business in the World
42
FIERE
44
SEZIONI PAESE 46 47 48
MIPAAF .......................................................................... 61
Vino, storico sorpasso sulla Francia Wine, Italy Overtook France for the First Time
50 ÈITALIA FOR USA
71
ÈITALIA FOR BRASILE
77
ÈITALIA FOR CANADA
83
ÈITALIA FOR RUSSIA
89
ÈITALIA FOR FRANCIA
97
ÈITALIA FOR GERMANIA
103
ÈITALIA FOR REGNO UNITO
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ÈITALIA FOR INDIA
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ÈITALIA FOR AUSTRALIA
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IL PRIMO PERIODICO DELL’ITALIA NEL MONDO
EDITORIALE DI GIORGIO MULÈ
Elogio alle imprese italiane
U
n Paese che crede nelle sue capacità, che si impegna costantemente per fare di più e meglio, per crescere, nonostante tutto. È questa l’immagine dell’Italia che emerge dalle parole del Ministro Paolo Romani, intervistato da èItalia in occasione della 133ª Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio d’Italia. Nel suo intervento nel corso dell’Assemblea, il Ministro ha ribadito ancora una volta la necessità di fare sistema, di agire in maniera coordinata e mirata, di puntare sulle nostre eccellenze. Perché, solo così facendo, è possibile favorire veramente le piccole e medie imprese che costituiscono il tessuto imprenditoriale di base del nostro Paese, aiutarle a crescere nonostante le dimensioni ridotte. Perché il momento è ancora difficile, e la ripresa è lenta. A onor del vero, forse bisognerebbe ammettere che il sistema nel suo complesso è lento a ripartire, mentre le imprese hanno sempre lavorato, si sono sempre “barcamenate”, e hanno sempre stretto i denti, soprattutto in questi ultimi anni, per sopravvivere. Alcune – è vero – purtroppo non ce l’hanno fatte, ma la maggior parte di esse ha lottato strenuamente, ed è riuscita a riemergere. Il plauso, quindi, va, prima di tutto, alle nostre imprese, in particolare a quelle 150 che sono state premiate nel corso dell’Assemblea di Unioncamere: imprese nella maggior parte dei casi piccole, spessissimo a gestione famigliare, che sono state capaci di attraversare questa e le precedenti crisi che hanno incontrato, hanno visto cambiare i tempi ed il Paese, e, nonostante tutto, sono sempre state capaci di innovare, di cambiare esse stesse, di reagire, di resistere.
Fondatore – Direttore Editoriale Domenico Calabria Direttore Responsabile Antonino Di Capizzi Condirettori Rosario Alessandrello Mario Boselli Gaetano Lo Russo Capo Redattore Centrale Ghileana Galli Redazione Dino Alias, Valerio Alias, Mauro Aprile, Gianfranco Bertoni, Geneviève Buffon, Eunice Cappelletti, Giovanni Cocco, Pina Costa, Maria Grazia Cucinotta, Sandro da Fonseca, Umberto Forte, Alessio Gambino, Silvana Genzone, Giuseppe Laghezza Masci, Gloriano Mazzè, Umberto Mucci, Flavio Ramella, Fabio Renzi, Camilla Sala, Roberto Spingardi, Pietro Viola, Paul Wicks, Franco Zuccalà Senior Contributors Carlo Azeglio Ciampi (primo editoriale di èItalia), Boris Biancheri, Giovanni Castellaneta, Pietro Celi, Ferruccio Dardanello, Piergiacomo Ferrari, Pier Francesco Guarguaglini, Giancarlo Lanna, Sergio Luciano, Giorgio Mulè, Ermete Realacci, Augusto Strianese, Giuseppe Tripoli, Michele Valensise Art Director Marco Marino Grafica Anna Grasso, Silvia Mastropietro Traduzioni Erica Giamello, Spike Bds, èItalia for Canada: Eleonora Maldina, Valentina Cioccari Stampa Arti Grafiche Boccia Spa Editore e Abbonamenti Newscorp International Srl Via Foscolo 4 - 20121 Milano Tel. + 39 02.3664.2071 - eitalia@italplanet.it Pubblicità Italplanet by Intl. Media Srl Mauro Aurelio Via Foscolo 4 - 20121 Milano Tel. + 39 02.3657.1696 - marketing@italplanet.it Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria Abidi Group - Marketing, media & wine Piazza XX Settembre, 29 - 14049 Nizza M.to (AT) Tel. +39 0141.721589 - www.abidigroup.it Veneto, Trentino, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna Cristiano Brambilla cristianobrambilla@italplanet.it Tel. +39 328.3644052 Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche Miramedia Via dei Della Robbia, 53 - 50132 Firenze Tel. + 39 055 585271 - luigimiraglia@italplanet.it Sicilia e Calabria Raeli Pubblicità Via Filocomo 78 - 95100 Catania Tel. + 39 095.531022 sebastianoraeli@italplanet.it Agenzie e Centri Media Gabriele Caimi Tel. +39 348.4114577 - gabriele.caimi@hotmail.it
9 SEZIONI PAESE
DIFFUSIONE
Coordinamento Editoriale CCIE, Gaetano Fausto Esposito – ASSOCAMERESTERO
Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - Tiratura media n. 100.000 copie - Diffusione media n. 95.000 copie mensile, 10 numeri l’anno (2 doppi).
Redazioni presso le Camere di Commercio Italiane di: Londra, Los Angeles, Monaco, Mosca, Mumbai, Nizza, San Paolo, Sydney, Toronto. In collaborazione con le Istituzioni italiane all’estero.
èItalia for USA Camera di Commercio Italiana di Los Angeles Presidente: Agostino Magni Segretario Generale: Letizia Miccoli èItalia for BRASILE Direttore Editoriale: Amb. Luiz Henrique Pereira da Fonseca èItalia for CANADA Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Presidente: George Visintin Segretario Generale: Corrado Paina
èItalia for FRANCIA Camera di Commercio Italiana di Nizza Presidente: Daniele Vaccarino Segretario Generale: Agostino Pesce èItalia for GERMANIA Camera di Commercio Italiana per la Germania Presidente: Manlio La Loggia Segretario Generale: Claudia Nikolai èItalia for INDIA Camera di Commercio Italiana di Mumbai Presidente: Narinder Nayar Segretario Generale: Sergio Sgambato
èItalia for REGNO UNITO Camera di Commercio Italiana di Londra Presidente: Leonardo Simonelli Santi Segretario Generale: Helen Girgenti èItalia for RUSSIA Camera di Commercio Italo-Russa Presidente: Rosario Alessandrello Segretario Generale: Flavio Ramella èItalia for AUSTRALIA Camera di Commercio Italiana di Sydney Presidente: Nick Di Girolamo Segretario Generale: Nicola Carè
Rivista diffusa in Italia e all’estero a: Aziende internazionali importatrici del Made in Italy, Camere di Commercio Italiane all’estero e loro Soci, Associazioni imprenditoriali e culturali, uffici ICE, Aziende italiane, Ministeri, Regioni, Province e Comuni capoluogo, Associazioni di categoria, CCIAA, Biblioteche, Tour operators, ristoranti italiani nel mondo, Aeroporti, Ambasciate e Consolati, Associazioni italo-estere.
èItalia
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Compilare e inviare a Fill in the form and send it to: èItalia – Via Ugo Foscolo, 4 – 20121 MILANO – ITALY – eitalia@italplanet.it – fax +39 02 7200.0223 SI! Mi abbono a èItalia: 1 ANNO (10 numeri) al prezzo di e 50,00 YES! I subscribe to èItalia: 1 YEAR (10 issues) at the price of e 50,00 Cognome e Nome Surname and Name Via Address
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25-06-2011
9:04
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Piccole realtà, da cui possiamo imparare tanto Lo scorso 8 giugno sono stata chiamata a fare da madrina alla cerimonia di premiazione delle 150 imprese più longeve d’Italia, riconoscimento assegnato da Unioncamere a quelle aziende che hanno accompagnato la storia del nostro Paese. Quello che più mi ha stupito è che, nella maggior parte dei casi, ad essere premiate sono state aziende per lo più artigianali, la cui attività è stata tramandata di padre in figlio, fino ad arrivare ad oggi. Realtà spesso piccole, ma in grado di dare lustro al territorio in cui sono nate, in cui da sempre operano, e a cui sono strettamente legate. E la cosa – potrà forse sembrare strano – mi ha colpita. In tempi in cui “globalizzazione” è la parola d’ordine e le vie dello shopping di città ai capi opposti del globo ci appaiono quasi uguali, è bello vedere che ci sono realtà totalmente nostre, totalmente italiane, che hanno attraversato 150 anni di storia, che hanno lottato per mantenersi salde, che hanno certamente innovato, ma hanno tenuto stretta quella particolarità, quel legame alla tradizione, che le ha rese uniche. Sono un esempio importante, per la loro tenacia e la loro volontà di fare, soprattutto da mostrare ai nostri giovani: in una fase storica come questa, in cui ci viene detto che pochissimi dei nostri ragazzi hanno un posto fisso, e in cui porre basi solide per costruire una famiglia sembra un privilegio per pochi, è importante mostrare che esistono realtà come queste, piccole per dimensioni ma grandi per impegno e tradizione, che hanno dato pregio al nostro passato e possono senza dubbio dare un contributo importante al futuro del nostro Paese.
ITALIA BELLA LA RUBRICA DI MARIA GRAZIA CUCINOTTA, AMBASCIATRICE D’ITALIANITÀ
Small Companies, from which We Can Learn a Lot On June 8 of this year I was asked to be the godmother for the awards ceremony of the 150 longest-lasting companies of Italy, an award given by Unioncamere to those companies that have accompanied the history of our country. What surprised me most, is that most of the companies that were awarded were handicraft firms, whose business has been handed down from father to son, until today. Often small-sized companies, but able to give prestige to the area where they were born, where they have been working since the beginning and to which they are closely connected. And this thing – it may seem strange – impressed me. At a time when ‘globalization’ is the watchword and the shopping streets of cities at the opposite ends of the globe are almost equal, it’s nice to see that some of our companies, which are totally Italian, have gone through 150 years of history, struggling to stay strong. They certainly brought innovation, but they have kept this peculiarity, this bond with tradition that has made them unique. They are an important example, because of their tenacity and their willingness to do, a good example especially for our young people: in a historical period like this, when we are told that a very select few have a permanence on which to set a sound basis to create a family, that seems to be a privilege of a few, the existence of these kinds of companies, that are small in size but big in their commitment and tradition. They have given value to our past and can undoubtedly make an important contribution to the future of our country, which is very important.
MARIA GRAZIA CUCINOTTA, AMBASSADOR OF ITALY IN THE WORLD
èItalia
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OMAGGIO AL TRICOLORE Migliaia di Kit del Tricolore distribuiti all’estero un PRIMATO per l’ITALIA nel MONDO
150°
TRICOLORE DAY:
Io c’ero
UN OMAGGIO AL TRICOLORE NEL MONDO E PER LA PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY. Un evento mondiale di aggregazione socio-culturale dedicato agli Italiani nel Mondo, per la riscoperta dei Valori espressi dal nostro simbolo nazionale e che contribuisce a valorizzare e promuovere le eccellenze che il nostro Paese ha in molti campi, in collaborazione con il prestigioso Comitato Leonardo. Inoltre, attraverso la notorietà del Tricolore, che richiama ed identifica i prodotti originali e di qualità del Made in Italy, un ulteriore contributo alla lotta alla contraffazione, nota anche come Italian Sounding. In particolare, per contrastare attivamente le numerose pratiche di contraffazione e di abuso che tentano di screditare le produzioni di qualità italiane, all’interno del Kit del Tricolore, un vademecum sulla lotta alla contraffazione, in collaborazione con Unioncamere. NUMERI DA RECORD PER UN EVENTO DA PRIMATO MONDIALE. Dal mese di Giugno, 300.000 Bandiere e altrettanti Speciali di èItalia, Coccarde, Cartoline, Poster e Adesivi, contenuti nel Kit del Tricolore, raggiungeranno oltre 5.000 destinatari nel mondo: Ambasciate e Consolati, uffici ICE e ENIT, Camere di Commercio Italiane all’Estero, Istituti Italiani di Cultura, Associazioni di Italiani, Ristoranti Italiani nel mondo Certificati, sedi estere delle grandi aziende italiane. AMBASCIATORI DI ITALIANITÀ. Con la nostra Ambasciatrice di Italianità, la testimonial d’eccezione Maria Grazia Cucinotta, si invitano quanti nel mondo ricevono il Kit del Tricolore, a essere uniti diventando “Ambasciatori di Italianità” ovunque essi si trovino, facendo propri i valori racchiusi in questo simbolo ormai diventato vessillo di Pace e di aiuto nel mondo, anche attraverso le innumerevoli missioni umanitarie condotte dal nostro Paese. “Il Tricolore è simbolo dell’unità e indivisibilità della Repubblica e dei valori di democrazia e di solidarietà solennemente sanciti dalla nostra Costituzione” (Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano)
Il Kit del Tricolore comprende: - la Bandiera Italiana; - il videoclip dedicato alla Bandiera, curato da Maria Grazia Cucinotta, corredato da immagini documentaristiche sulla presenza della nostra Bandiera nel mondo come simbolo di Pace e di Made in Italy; - il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano dedicato al 150°; - “Italiani come noi”, Speciale di èItalia dedicato alle Eccellenze (in collaborazione con il Comitato Leonardo); - un vademecum sulla lotta alla contraffazione, tratto dalla mostra “Il Falso non ha Senso” (in collaborazione con Unioncamere).
Speciale di
Cucinotta Maria Grazia di Italianità ità Ambasciatrice sciatrice di Italian Cucinotta Amba Maria Grazia
èItalia, definita dalla stampa estera la “Bandiera dell’Informazione Italiana nel Mondo”, non poteva mancare a questo grande appuntamento di storia e di valori, promuovendo l’emblema più alto del Paese e quanto esso significa per l’orgoglio nazionale. Un’iniziativa unica per l’esposizione nel mondo della bandiera italiana, inviata all’interno del Kit del Tricolore.
OM AG GI O al
Tricolore Mo nd o
LO SPECIALE “ITALIANI COME NOI”. Lo Speciale di èItalia, pubblicato in edizione bilingue italiano/inglese, è parte integrante del LEO NAR DO Kit del Tricolore. Nelle sue pagine, un compendio di italianità fatta di storia, eccellenza, cultura e tradizioni. Protagonista è l’Italia della bellezza e della qualità che, grazie alle sue eccellenze in ogni campo, ha dato vita al marchio più famoso nel mondo, il Made in Italy. Al suo interno, il Poster del Tricolore, da conservare in ricordo dell’evento. nel
150°
TRICOLORE DAY: Io c’ero
TR IBU TE
to the ITALIAN in the Wor ld
FLAG
Le Eccellenze iversario dell’UniItaly ° ann e in 150 Mad Nel del Excellenc lia, es The tà d’Ita e le tero degli in Italy Minisini Mad theann ofun oecon gli uom Affari Esteri
Ministero dello ico Sviluppo Econom
donne,
UNA VETRINA PER IL MADE IN ITALY NEL MONDO. TRICOLORE DAY rappresenta per le aziende un’occasione unica per avvicinare un grande pubblico fatto di Italiani residenti all’estero compresi gli oriundi, nonché quanti apprezzano ed acquistano prodotti e servizi italiani. IL LANCIO E LA COMUNICAZIONE.L’evento è stato presentato a Roma, mercoledì 8 giugno 2011 a Palazzo Colonna, in occasione della cerimonia promossa da Unioncamere per la premiazione delle 150 imprese storiche d’Italia, alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani. Oltre alla nostra rivista èItalia, importanti media internazionali informeranno di questo grande appuntamento di Italianità nel mondo. Con il Patrocinio di: Ministero degli Affari Esteri – Ministero dello Sviluppo Economico In collaborazione con: Unioncamere – Assocamerestero – Sace - Simest – Camera Nazionale della Moda Italiana – Comitato Leonardo – Italia Turismo è una iniziativa di
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008-010 tricolore:gabbia arancio 25/06/11 09:13 Pagina 9
TRIBUTE TO TRICOLORE Thousands of ‘Tricolore Kits’ distributed around the World – A Primacy for Italy in the World èItalia, defined by the foreign press as ‘The Flag of Italian Information in the World,’ will be attending the historical meeting to promote a day for the Tricolore (the Italian flag) and what it means for national pride. It is the most significant symbol of the country and represents the concept of ‘Made in Italy.' It is such a unique event that we have invited Italians around the world to the show off the Italian flag sent with the ‘Tricolore kit.’ A TRIBUTE TO THE ITALIAN FLAG IN THE WORLD AND A PROMOTOTION FOR MADE IN ITALY. The flag tribute is world event and a social-cultural gathering of Italians around the world, to rediscover the values expressed by the Italian national flag, coming together to enhance Italian excellences in many fields at the same time, in cooperation with the prestigious Leonardo Committee. In addition, through the status of the Italian flag, which calls and identifies original Italian products and Made in Italy quality, the Tricolore Kit includes a handbook on combating counterfeiting, also known as ‘Italiansounding,’ in collaboration with Unioncamere. RECORD NUMBERS FOR A WORLD RECORD EVENT. In June 300,000 special issues of èItalia, rosettes, postcards, posters and stickers, contained in the Tricolore Kits, will be sent to over 5,000 people on five continents: embassies and consulates, ICE and Enit offices, Italian Chambers of Commerce Abroad, Italian Cultural Institutes, Italian Associations abroad, Certified Italian Restaurants in the World, and foreign offices of major Italian companies. AMBASSADORS OF BEING ITALIAN. Maria Grazia Cucinotta, the Ambassador of being Italian, gave an exceptional testimonial, ‘We invite the millions of Italians in the world to be united and become ‘ambassadors of being Italian’ wherever they are, on the same day. In this way, they can embrace the values symbolized by the flag, which has become a banner of peace and aid throughout the world, as well as the countless humanitarian missions conducted by Italy.’ “The Italian flag is the symbol of the unity and indivisibility of the Republic and the values of democracy and solidarity solemnly confirmed by our Constitution.” (Giorgio Napolitano, President of the Republic) THE TRICOLORE KIT CONTAINS: the Italian flag; a videoclip on the Italian Flag, organized by Maria Grazia Cucinotta, with documentary images of the Flag around the world as a symbol of peace; the message of the President Giorgio Napolitano, on the 150th anniversary; the ‘Italians Like Us’ a special issue of èItalia dedicated to Excellences (in cooperation with the Leonardo Committee); a handbook on combating counterfeiting, taken from the exhibitions ‘Counterfeiting Makes No Sense’ (in cooperation with Unioncamere). ‘ITALIAN LIKE US’. The special issue of èItalia, published in English/Italian, is an integral part of the Tricolore Kit. It presents a compendium of Italian history, excellence, culture and traditions. Central characters in the issue are Italian beauty and quality, and Italian excellences in any field, which created the most popular brand in the world, Made in Italy. Inside, you can find a ‘Poster of Tricolore,’ which you can keep as a memento of the event. COMMUNICATION. The event was staged in Rome on Wednesday, June 8, 2011 at the Palazzo Colonna. The ceremony, sponsored by Unioncamere, will award 150 Italian historic companies, with the presence of Minister of Economic Development Paolo Romani. In addition to èItalia, major international media will report on this important event for Italian culture in the world.
Italia 150: un riconoscimento all’eccellenza Made in Italy Maggiore semplificazione e più investimenti in infrastrutture. È questa la “ricetta” per la ripresa secondo il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, così come l’ha illustrata a Roma, in occasione della 133ª Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio. “Perché il sistema Paese riprenda pienamente il suo percorso di crescita – ha affermato Dardanello – è indispensabile facilitare la vita delle imprese. Con questa convinzione le Camere di Commercio hanno investito nella semplificazione amministrativa. Ma c’è ancora molto da fare”. A conclusione dell’Assemblea, la presentazione ufficiale del Registro storico delle imprese: una mappatura di oltre 1.000 aziende ultracentenarie che, coniugando innovazione e tradizione, ma anche apertura al mondo e appartenenza alla comunità, hanno accompagnato la crescita del nostro sistema economico. L’iniziativa è promossa da Unioncamere con la collaborazione di Symbola e il contributo scientifico del Centro cultura d’impresa e dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne, e si inserisce nell’ambito della manifestazione “Italia 150, le radici del futuro”. E proprio a 150 imprese fra le più longeve d’Italia, estratte dal Registro storico delle
imprese e selezionate su tutto il territorio nazionale dalle Camere di Commercio, è stato conferito un riconoscimento simbolico per aver contribuito alla costruzione del sistema economico italiano in questi ultimi centocinquant’anni della nostra storia. A consegnare il riconoscimento, a fianco del Presidente Dardanello, anche l’attrice Maria Grazia Cucinotta, Ambasciatrice d’Italianità e madrina della manifestazione, la quale ha colto l’occasione per annunciare il Tricolore Day, l’evento promosso da èItalia, in collaborazione con il Comitato Leonardo e Unioncamere, per portare il Made in Italy nel mondo attraverso l’emblema più significativo del Paese: il Tricolore.
ITALY 150: AN AWARD FOR THE EXCELLENCE OF MADE IN ITALY Less bureaucracy and more investments in infrastructures. This is the ‘recipe’ for the recovery according to the President of Unioncamere, Ferruccio Dardanello. He was in Rome for the 133rd Meeting of the Presidents of the Chambers of Commerce. “If we want the country to start to grow again – said Dardanello – it is essential to make things easier for the enterprises. For this reason, the Chambers of Commerce have made investments to reduce bureaucracy. But there is still a lot to do.” The Meeting was closed with the presentation of the historical Registry of Commerce and Corporations: a list of more than 1,000 century-old companies which, combining innovation and tradition, as well as internationalization and integration in their communities, have contributed to the growth of our economic system. The initiative was promoted by Unioncamere, with the collaboration of Symbola and the scientific contribution of Centro cultura d’impresa and of the Guglielmo Tagliacarne Institute, and is part of the event ‘Italia 150, le radici del futuro.’ 150 enterprises among the oldest Italian companies were selected from the historical Registry of Commerce and Corporations by the Chambers of Commerce and received a symbolic award for their contribution to the Italian economy over the last 150 years. The award was given by President Dardanello and Maria Grazia Cucinotta, Ambassadress of Italian style and patroness of the event. She also announced Tricolore Day, the event promoted by èItalia, in collaboration with Leonardo Commitee and Unioncamere, to take Made in Italy all over the world through its most significant symbol: the Italian flag.
èItalia
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CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA SPA (Abruzzo) (Piemonte) - C OSTA A RREDAMENTI DI C OSTA M AURO & C I . S AS CAV. CAMILLO MARCHIONNE & FIGLIO SNC DI MARCHIONNE ARTURO (Piemonte) - FRATELLI CAFFA DI GIOVANNI E VITTORIO CAFFA E C. SAS E C. (Abruzzo) - GAETANO CARNI S.N.C. DI CICCHITTI VINCENZO (Piemonte) - NAVELLO SPA (Piemonte) - CRESPI 1797 SPA (Piemonte) & C. (Abruzzo) - AZIENDA AGRICOLA VALENTINI S.S. SOC . AGR. - S A M B O N E T P A D E R N O I N D U S T R I E S PA (Piemonte) - S O C I E T À (Abruzzo) - RENDEZ -VOUS SRL (Basilicata) - BANCA POPOLARE DEL BISCOTTIFICIO CAMPORELLI SNC DI G. FASOLA & C. (Piemonte) M E Z Z O G I O R N O S PA (Calabria) - A N TO N I N O D E S I M O N E S R L A LBA - S NC DI G ILLI DANIELE & C. (Piemonte) - CAFFAREL S PA (Campania) - C O M M . P R O F . R A F F A E L E C A L AC E E F I G L I O S R L (Piemonte) - F.LLI BIROGLIO SRL (Piemonte) - REGIA FARMACIA XX (Campania) - D’ELIA DI VITIELLO ALFONSO (Campania) - M. CILENTO SETTEMBRE DI TEALDI MARIA FRANCA & BERARDI LUCA (Piemonte) E F. LLO (Campania) - CANETOLI 1850 S RL (Emilia-Romagna) SUCCESSORI GIACOMO BERRUTO - SAS DI F. ED E. GAIDANO & C. M A J A N I 1796 S PA (Emilia-Romagna) - C A F F È C E N T R A L E D I (Piemonte) - T IPOGRAFIA V INCENZO B ONA DI B ONA G IULIO S AS BRACCIAROLI BRUNO (Emilia-Romagna) - FRATELLI PASCUCCI 1826 (Piemonte) - FRATELLI CALDERONI SPA (Piemonte) - S.I.B.O. SOCIETÀ SNC (Emilia-Romagna) - CASSA DI RISPARMIO DI CENTO SPA (EmiliaINDUSTRIALE BRUSA ORNAVASSO DI A. BRUSA & C. SNC (Piemonte) Romagna) - CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA SPA (Emilia-Romagna) F. L L I B E R NA R D S R L (Puglia) - T I T I S H I P P I N G S R L (Puglia) - FERRI SRL (Emilia-Romagna) - ENOGASTRONOMIA GIUSEPPE GIUSTI D R O G H E R I A G AV I N O P I R A S D I C A R L A T E M U S S I (Sardegna) SRL (Emilia-Romagna) - PRANDINI PIETRO (Emilia-Romagna) - RENZI TORRONIFICIO M. GERACI SNC DI GERACI GIULIANA DAFNE E C. FRANCESCO FABBRICA BOTTI, BARILI E TINI (Emilia-Romagna) - LUIGI (Sicilia) - AZIENDA AGRICOLA DOTT. TOMMASO ALBERGOTTI (Toscana) BATTEI DI ANTONIO BATTEI (Emilia-Romagna) - MOLINO SONCINI - BUSATTI SRL (Toscana) - FATTORIA DI MARENA SOCIETÀ AGRICOLA CESARE SRL (Emilia-Romagna) - TIPOGRAFIE RIUNITE DONATI SRL (Toscana) - PROSPERI 1816 SRL (Toscana) - ANTICA MACELLERIA (Emilia-Romagna) - O.R.I. DI A LTINI L UIGI E C. S AS (EmiliaFALORNI SNC DI BENCISTÀ FALORNI LORENZO E STEFANO (Toscana) Romagna) - S TABILIMENTO G RAFICO F RATELLI L EGA DI L EGA AZIENDA AGRICOLA TRAVIGNOLI DI CONTE G. BUSI SRL (Toscana) AUGUSTO & C.S AS (Emilia-Romagna) - WALBERTI E DIZIONI E MARCHESI DE’ FRESCOBALDI SOCIETÀ AGRICOLA SRL (Toscana) COMUNICAZIONE DI BERTI ANGELA (Emilia-Romagna) - CAPANNI CAV. TENUTA ROGAI SRL (Toscana) - VILLA VIGNAMAGGIO SNC SOCIETÀ UFF. PAOLO SNC DEL COMM. DOTT. ING. ENRICO CAPANNI (EmiliaAGRICOLA (Toscana) - GRAZIANI SRL (Toscana) - SALOMONE BELFORTE Romagna) - I.TER SPA (Emilia-Romagna) – FRANCESCO PARISI CASA SAS DI GUIDO GUASTALLA & C. (Toscana) - CARLI PIETRO & C. SAS DI S PEDIZIONI S PA . (Friuli Venezia Giulia) - T ERME P OMPEO S RL (Toscana) - DITTA GIUSEPPE PELLEGRINI – SNC (Toscana) - HENRAUX (Lazio) - C ESARE F IORUCCI S PA S P A ( To s c a n a ) - R I S T O R A N T E (Lazio) - A NSALDO E NERGIA S PA ERASMO DI MARCUCCI MARIA (Liguria) - BISCOTTIFICIO GRONDONA PAOLA & C. SAS (Toscana) - NICOLI ITALIA 150 LE RADICI DEL FUTURO SPA (Liguria) - FRATELLI GISMONDI & LY N DA M S C U L P T U R E S S R L 1763 DI FERDINANDO GISMONDI (Toscana) - TAPPEZZERIA MARTINELLI Unioncamere premia le 150 & C . SNC (Liguria) - PIETRO LUIGI DI MARTINELLI SERGIO E C. imprese storiche d’Italia ROMANENGO FU STEFANO SRL (Toscana) - TENUTA DI GHIZZANO “Sono le imprese la dote più preziosa su cui può contare (Liguria) - R ADIF S PA (Liguria) DI PIERFRANCESCO VENEROSI il nostro Paese, per guardare con ottimismo al futuro” ARIMONDO SRL (Liguria) - ALBERGO PESCIOLINI (Toscana) - LANIFICIO Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere RISTORANTE BAR DEGLI AMICI DI CANGIOLI 1859 S PA (Toscana) M I C H E L A M A R C O N E & C. S N C M A Z Z O N I T E R M O T E C N I CA S R L The 150 historic Italian companies rewarded (Liguria) - COOPERATIVA CARTOLERIA (Toscana) - MAGNANI SRL (Toscana) by Unioncamere B A R O N E S C R L (Liguria) - F AVA - F ATTORIA O RMANNI DI B RINI Companies are the most precious talent that Italy can GIOACCHINO E FIGLIO SNC (Liguria) B A T A C C H I P A O L O ( To s c a n a ) count on to continue to look optimistically to the future - AZIENDA AGRICOLA TORREGGIANI MARCHESI MAZZEI SPA AGRICOLA DI TORREGGIANI ANDREA (Toscana) - T ENUTA L A F RATTA (Lombardia) - F ARMACIA E REDI D I C . E G. G A L E O T T I O T T I E R I CAPONATI (Lombardia) - LA PANETTERIA DI MELCHIORI EMANUELA DELLA CIAJA S.S. SOC . AGR. (Toscana) - CASSA DI RISPARMIO DI (Lombardia) - ROVETTA FILIPPO SNC DI SIMONI PIERANGELO & C. BOLZANO SPA SUEDTIROLER SPARKASSE AG (Trentino Alto Adige) (Lombardia) - ATTILIO S OMMARUGA O RTOPEDIA (Lombardia) CERERIA G. GIOVANELLI SRL (Trentino Alto Adige) - FERRARI VPR SNC A LV E R G N A R AG .C A R L O S N C D I A LV E R G N A G I OVA N N I & C . DI F ERRARI S ERGIO, F ERRARI G EOM . F EDERICO, F ERRARI G EOM (Lombardia) - ARMERIA ZANICOTTI DI SANTINI MICHELE (Lombardia) M ARCO (Trentino Alto Adige) - M ISCONEL S RL (T RENTINO A LTO - FARMACIA LEGGERI DI LEGGERI PAOLO GIUSEPPE (Lombardia) ADIGE) - PICCOLROAZ GIUSEPPE (Trentino Alto Adige) - ZORZI LUCIO N EGOZIO S PERLARI S NC DI G IANFRANCO E F RANCA C ERVI E C. C OSTRUZIONI M ETALLICHE (Trentino Alto Adige) - S PLENDORINI (Lombardia) - FERRIERE GIUSEPPE CIMA SRL (Lombardia) - MOLINO MOLINI DI SPLENDORINI ARMANDO & C. SNC (Umbria) - TIPOGRAFIA PAGANI S PA (Lombardia) - G IORGIO J ANEKE S RL (Lombardia) GRIFANI DONATI DI OTTAVIANI G. & C. SNC (Umbria) - AZIENDA O REFICERIA V ILLA M ARIO DI V ILLA VALTER A LBERTO E C. S NC AGRICOLA CONTI POSSENTI CASTELLI DI MARIA POSSENTI CASTELLI (Lombardia) - PINI GEREMIA DI CARLA PINI E C. SNC (Lombardia) (Umbria) - SUGARONI VINCENZO SRL (Umbria) - COOPERATIVA FORZA A C C I A I E R I A A RV E D I S PA . (Lombardia) - F R AT E L L I B R A N CA E LUCE DI AOSTA SCRL (Valle d’Aosta) - BIANCHI ENRICO DI BIANCHI D ISTILLERIE S RL (Lombardia) - M ILANO A SSICURAZIONI S PA A NDREA E G ALILEO S NC (Veneto) - F ONDERIA M ICHIELLI S NC (Lombardia) - MONZINO SPA (Lombardia) - CARTIERA MANTOVANA DI MICHIELLI ROBERTO E C. (Veneto) - ANTICA FARMACIA AL DUOMO SRL (Lombardia) - F.LLI POSIO SPA (Lombardia) - AZIENDA AGRICOLA DI R ICCOBONI M ARINA (Veneto) - D ROGHERIA “AI D UE CATINI DORIA S.S. SOC. AGR. (Lombardia) - BREMI ABBIGLIAMENTO SNC DI D’ ORO ” S AS DI Z ECCHIN M ASSIMO & C. (Veneto) - G IROLAMO B REMI L UIGI G IOVANNI E C. (Lombardia) - F AMIGLIA V INCENZO L U X A R D O S P A ( Ve n e t o ) - M U N A R I F. L L I S P A ( Ve n e t o ) MASCIONI SRL (Lombardia) - GHIGGINI 1822 DI EMILIO GHIGGINI & FASSA SPA (Veneto) - GIOBATTA E PIERO GARBELLOTTO SPA (Veneto) TEODOMIRO DAL NEGRO - FABBRICA CARTE DA GIOCO – SPA (Veneto) C. SNC (Lombardia) - LAZZATI INDUSTRIA GRAFICA SRL (Lombardia) - VAN DEN BORRE PIANTE SRL (Veneto) - ETTORE BERTOLDINI SRL - RIGAMONTI RICCARDO & C. SNC (Lombardia) - FONDAZIONE CASSA (Veneto) - R UBELLI S PA (Veneto) - T ENDERINI M ARCO O FFICINA D I R I S PA R M I O D I P E S A R O (Marche) - M A R I N E L L I P O N T I F I C I A F ONDERIA DI CAMPANE DI M ARINELLI PASQUALE E M ARINELLI FABBRILE (Veneto) - CORRÀ 1789 SRL (Veneto) - DITTA BORTOLO ARMANDO SNC (Molise) - BORSALINO GIUSEPPE E FRATELLO SPA N ARDINI S PA (Veneto) - G EMMO M ETALSIDER S RL (Veneto) (Piemonte) - DISTILLERIE FILIPPO MAZZETTI E C. SNC (Piemonte) MOLINO FILIPPI DI FILIPPI DOMENICO RINO & C. SNC (Veneto) S O P R A N A A D O L F O & F I G L I O S T E F A N O S N C ( Ve n e t o ) B OSCA S PA (Piemonte) - F.L LI G ANCIA & C. S PA (Piemonte) F E R R O N G A B R I E L E E M AU R I Z I O S N C (Veneto) - I M P R E S A D I ALBERGO RISTORANTE “ROSA BIANCA” DI IANUTOLO BASSAN SILVIA (Piemonte) - FRATELLI PIACENZA SPA (Piemonte) - ZEGNA BARUFFA COSTRUZIONI TIENI SRL (Veneto) - SOCIETÀ DEL TEATRO NUOVO SRL LANE BORGOSESIA SPA (Piemonte) - ANTICO CAFFÈ BOGLIONE SRL (Veneto).
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COMITATO LEONARDO
Made in Umbria for Made in Italy The role of Umbrian companies in foreign markets was discussed during the convention organized by Leonardo Committee in Perugia
M
ade in Umbria is particularly appreciated abroad. This fact is confirmed by the export data of 2010, which show a growth of 19% compared to 2009 (when exports were at -22.6% compared to 2008). The traditional and innovative sectors of Umbria are focusing on Made in Italy to expand on an international level and consolidate in the domestic market. Here is some data presented on the occasion of the convention ‘Made in Italy with Umbrian Companies, Evolution and Perspectives’ organized by Leonardo Committee. The event is part of the program dedicated to meetings with the territory, which are periodically organized by Leonardo Committee; this time it involved two successful Umbrian companies, which became symbols of Umbria in the world: Brunello Cucinelli S.p.A. and Luisa Spagnoli S.p.A. “With this initiative – said Luisa Todini, President of Leonardo Committee – which was made possible thanks to the hospitality of our two prestigious members, we intended to investigate the tie between Umbria and Made in Italy. In a region where the relevance of industry on the local economy is 20%, compared to 18.8% of Italy, Made in Italy is a strong point. This is confirmed by the prestigious evidence of Nicoletta Spagnoli and Brunello Cucinelli, excellent entrepreneurs in the field of fashion, whose companies contributed to the development of Umbrian industry.” The event saw the participation of Catiuscia Marini (Governor of Regione Umbria), Wladimiro Boccali (Mayor of Perugia) and Giuseppe Tripoli (Director of Enterprise and Internationalization – Ministry of the Economic Development). Nicoletta Spagnoli and Brunello Cucinelli granted an exclusive interview to Cesare Peruzzi, journalist for Sole24Ore. During the meeting it was affirmed that the ‘traditional’ sectors of Made in Italy, such as fashion, food and agriculture, have played an essential role in supporting our economy. Nevertheless, for the future we have to focus on ‘new’ specialty products as well: tourism, research and innovation, machinery and renewable energy. The diversification of the companies in Umbria demonstrates that local enterprises have understood the demand of the market. Terni Energia and Angelantoni (renewable energy) and Novamont (biochemistry) have flanked historical clothing industries, such as Ellesse and Primigi. Over the last thirty years other companies have consolidated, such as Margaritelli, which invented a new way to build wood-block floors (Listone Giordano). In the food sector, the Petrini Group and Lungarotti wines have added to historical companies such as Colussi and Novelli. Furthermore, Made in Italy in Umbria also means technological innovation, such as Fucine Umbre, Umbra Group and Garofoli.
I partecipanti della Tavola rotonda. Sotto, Luisa Todini (al centro) con Nicoletta Spagnoli e Brunello Cucinelli.
Il Made in Umbria per il Made in Italy DEL RUOLO DELLE AZIENDE UMBRE SUI MERCATI ESTERI SI È DISCUSSO NEL CONVEGNO ORGANIZZATO A PERUGIA DAL COMITATO LEONARDO
I
di Eunice Cappelletti
l Made in Umbria è particolarmente apprezzato all’estero. A confermarlo sono i dati dell’export 2010, che registrano una crescita del 19% rispetto al 2009 (anno in cui l’export era al -22,6% sul 2008). Ed è proprio sul Made in Italy che i settori tradizionali dell’Umbria e quelli più innovativi stanno puntando per crescere sui mercati internazionali e confermarsi su quelli interni. Questi alcuni dei dati presentati in occasione del convegno “Il Made in Italy nell’industria umbra, evoluzione e prospettive”, organizzato dal Comitato Leonardo. L’appuntamento, che rientra nel programma
di Incontri con il Territorio promossi dal Comitato, ha visto il coinvolgimento diretto di due imprese simbolo del successo umbro nel mondo: Brunello Cucinelli S.p.A. e Luisa Spagnoli S.p.A. “Con questa iniziativa – ha spiegato Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo – resa possibile dall’ospitalità dei nostri due prestigiosi Soci, abbiamo voluto indagare quale fosse oggi il legame tra l’Umbria ed il Made in Italy. In una regione dove il peso dell’industria sull’economia locale è pari al 20% rispetto al 18,8% del dato nazionale, il Made in Italy rappresenta sicuramente un elemento di forza sul quale puntare. Ne è la riprova la preziosa testimonianza di Nicoletta Spagnoli e di Brunello Cucinelli, imprenditori eccellenti del settore moda, le cui aziende hanno contribuito a scrivere la storia dell’industria umbra”. L’appuntamento ha visto fra gli altri la partecipazione di Catiuscia Marini (Governatore Regione Umbria), Wladimiro Boccali (Sindaco di Perugia) e Giuseppe Tripoli (Capo Dip. Impresa e Internazionalizzazione – Min. dello Sviluppo Economico). Nicoletta Spagnoli e Brunello Cucinelli sono stati invece protagonisti di un’intervista esclusiva condotta dal giornalista del Sole24Ore Cesare Peruzzi. Nel corso dell’incontro è stato inoltre ribadito che, se i settori “tradizionali” del Made in Italy come la moda e l’agroalimentare hanno giocato un ruolo fondamentale per sostenere la nostra economia, per il futuro si dovrà puntare anche su “nuove” eccellenze: turismo, ricerca e innovazione, meccanica, energie rinnovabili. La diversificazione del tessuto imprenditoriale umbro dimostra che sono state recepite le richieste del mercato. Sono nate così Terni Energia e Angelantoni (energie rinnovabili) e la Novamont (bio-chimica), che hanno affiancato realtà storiche dell’abbigliamento come Ellesse e Primigi. Altre realtà si sono affermate negli ultimi trent’anni, come Margaritelli, ideatore di un nuovo modo di realizzare il parquet (Listone Giordano). Nell’alimentare alle storiche Colussi e Novelli si è unito il polo della Petrini e i vini Lungarotti. Ma l’Umbria del Made in Italy è fatta anche da imprese che stanno sulla frontiera tecnologica internazionale, come Fucine Umbre, Umbra Group e Garofoli.
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DAL MINISTERO
Il Ministro Romani con il Presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello
Supporting the Enterprises, Especially Now We can successfully get through the difficult stage of the economic recovery only if we share common objectives. These were the words used by Minister Paolo Romani at the 133rd Meeting of the Presidents of the Italian Chambers of Commerce
“W
e have faced many challenges, and there is still a lot to do to ensure a new and more stable growth to the country. Nevertheless, our country has always shown itself to be able to react in critical moments, basing its strength on a shared system of values and skills”. These were the words pronounced by the Minister of the Economic Development, Paolo Romani, during the 133rd Meeting of the Presidents of the Italian Chambers of Commerce. We spoke with him about the collaboration between the Government and the chamber network and about the recovery of Sistema Italia. In your speech you said that the Chambers of Commerce are “essential actors for the stability of the country”. Could you please further explain this concept? The recovery needs shared objectives and actions by the institutions, the enterprises and the society of the country. Now we can look at the future with optimism, because up to the present we have succeeded in reacting in a cohesive way to face emergencies. The Chambers of Commerce have been playing an essential role in this process, since they are the most important partners for economic policies in the territory. Their closeness to the enterprises and their ability to understand and communicate the needs of those who cope everyday with the problems of the market are strategic for the Italian economy. For this reason the Chambers are the pillars of our country. Their role is essential, for this reason the Government has to listen to their needs and understand them. During his intervention President Dardanello pointed out the need for more simplification and investments in infrastructures to support the recovery of Italy.
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A fianco delle imprese,
oggi più che mai LA DIFFICILE FASE DI RIPRESA ECONOMICA PUÒ ESSERE SUPERATA CON SUCCESSO SOLO GRAZIE AD UNA CONDIVISIONE DI OBIETTIVI. LO HA AFFERMATO IL MINISTRO PAOLO ROMANI ALLA 133ª ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI DELLE CAMERE DI COMMERCIO D’ITALIA di Domenico Calabria
“L
e sfide raccolte sono tante, ed è ancora molta la strada da percorrere per assicurare una nuova e più solida crescita del Paese. Tuttavia il nostro Paese ha sempre mostrato di saper reagire nei momenti critici, basando la propria forza su un sistema condiviso di valori e saperi”. Così si è espresso il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, intervenendo alla 133ª Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio d’Italia. Con lui abbiamo parlato della collaborazione tra Governo e rete camerale, e delle prospettive di ripresa del Sistema Italia. Nel suo intervento, Lei ha definito le Camere di Commercio “attori fondamentali per la tenuta del Paese”. Ci può spiegare meglio questo concetto?
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25-06-2011
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Nelle immagini, alcuni momenti dell’intervento del Ministro Romani alla 133a Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio d’Italia
La ripresa necessita della condivisione di obiettivi e azioni tra le componenti istituzionali, imprenditoriali e sociali del Paese. Se adesso possiamo guardare con ottimismo al futuro è perché siamo riusciti a tenere sotto controllo i conti pubblici e a stimolare un insieme di forze coese per fronteggiare l’emergenza. E, tra queste forze, le Camere di Commercio hanno ricoperto un ruolo importante, in quanto naturali partner per le politiche economiche sul territorio. La loro vicinanza alle imprese e la capacità di comprendere e trasmettere le esigenze di chi quotidianamente affronta le problematiche del mercato sono strategiche per l’economia italiana. Intervenendo all’Assemblea, il Presidente Dardanello ha sottolineato la necessità, per la ripresa del Sistema Italia, di maggiore sem-
plificazione e più investimenti in infrastrutture. Come risponde a questo “appello”? In questa particolare fase, il nostro Paese, così come altre grandi economie avanzate, punta ad uscire strutturalmente dalla crisi. L’Italia ha bisogno di una forte spinta innovatrice. Semplificazione ed infrastrutture sono le due costanti che, seppure tra tante difficoltà, mi sono impegnato a rendere centrali nell’azione del nostro Governo. Troppo spesso infatti la burocrazia è individuata come principale ostacolo all’attività imprenditoriale. Occorre intervenire per colmare il divario: lo stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga, intervenendo in particolare su due aspetti: la telematizzazione e la semplificazione. Proprio in queste settimane sto facendo riunioni con aziende, categorie, associazioni ed enti per mettere a punto gli interventi da portare subito all’attenzione di governo e Parlamento. Un altro importante strumento, in questa direzione, è la riforma degli sportelli unici. La sussidiarietà che si è potuta costruire con le Camere di Commercio, laddove i Comuni erano in forte ritardo o non in grado di operare, consente agli sportelli unici di esistere e di essere efficaci, anche se molto si deve ancora fare. E per le PMI? State lavorando a degli strumenti “ad hoc”? Lo Statuto delle Imprese, votato all’unanimità alla Camera e che contiamo possa essere presto definitivamente approvato, è un passaggio decisivo e attribuisce alle stesse Camere un ruolo importante. Le reti di impresa, anche prima dello sgravio fiscale, hanno iniziato a diffondersi in tutto il Paese. La stessa figura di Mister Pmi che ho recentemente istituito, in linea con quanto previsto dallo Small Business Act, è la garanzia della nostra attenzione per le piccole e medie imprese del nostro Paese. La presenza delle nostre imprese sui mercati esteri sta assumendo un ruolo centrale per la ripresa economica. Come giudica, in questo contesto, il ruolo delle Camere di Commercio? La riforma delle Camere di Commercio ha rafforzato le competenze in materia di internazionalizzazione e di promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Sono passate alle Camere le competenze delle stazioni sperimentali, istituti di ricerca – spesso di eccellenza – al servizio delle imprese. Accolgo con favore gli auspici del sistema Camerale in merito al compimento della riforma organica degli enti di promozione all’estero. Abbiamo già avviato la riforma dell’ICE, che ci consentirà di spostare sempre più risorse professionali e strumenti di promozione all’estero. Per accedere ai mercati distanti, le imprese hanno bisogno di essere accompagnate e trainate da istituzioni a loro vicine, devono fare massa, devono essere informate, aggiornate sulle opportunità, devono partecipare alle fiere internazionali. Per questo bisogna semplificare e mettere a sistema il ruolo svolto da ICE, Camere di commercio, ambasciate, in modo da offrire alle nostre imprese un’offerta più efficace e integrata.
What is your answer to this “appeal”? In this specific moment weak points are not only an Italian problem, we share them with other advanced economic systems. Without doubt Italy needs a strong innovative drive. Simplification and infrastructures are two main areas that I have tried to make central topics in the action of our Government, even if with difficulties. Bureaucracy is still too often perceived as the main obstacle to the entrepreneurial activity. Our intervention is necessary: we have started to work on two aspects especially, telematic communication and simplification. Another important tool in this direction is the reform of the so called “support counters” for enterprises. Thanks to the Chambers of Commerce these counters can operate and be effective also in those cases in which the communes could not intervene, even if there is still a lot to do. What are you doing for the SMEs? Are you creating specific tools? The Statute of the Enterprises, which was voted unanimously by the Chamber of Deputies and which will be soon approved, is a determining document and will give the Chambers a very important role. Furthermore, the recently appointed charge of Mister SME, in line with the Small Business Act, is the guarantee of our attention towards the small and medium-sized enterprises in our country. The presence of our companies in foreign markets is assuming a central role in the economic recovery. What is the role of the Chambers of Commerce in this process? The reform of the Chambers of Commerce has consolidated their competence in the field of internationalization, promotion of innovation and technology transfer. The Chambers have been assigned tasks of experimental and research centers at the service of enterprises. I hope that the organic reform of the promotional institutions abroad will be soon accomplished. Our exports will be more and more supported by these institutions if they can acquire the specific competence required by globalization. In order to access distant markets enterprises need to be flanked and driven by specific institutions, they have to act as a collective force, they have to be informed and updated on the opportunities they have to participate in international fairs. The support of the Chambers has to continue to grow. Their supporting action and their ability to spread their know-how plug a gap which is often unavoidable for small businesses. The Italian chambers abroad can support and integrate ICE’s network.
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NEWS
Il fumetto porta Lucca a Rosario “Quando Lucca diventò un fumetto”, la grande mostra itinerante che dal 2008 racconta al mondo e alle comunità toscane sparse nei cinque continenti le bellezze di questa magnifica città, fa tappa a Rosario. In tutto, 145 tavole originali, che raffigurano meravigliose storie di ambientazione rinascimentale realizzate da grandi disegnatori del fumetto italiano. Storie con protagonisti realmente esistiti o frutto della fantasia. Ma anche i misteri di Lucca, con alcuni gialli e favole ambientati nel centro storico o nella campagna. La mostra, allestita presso l’Espacio CEC, al primo piano del Portal Rosario Shopping, sarà visitabile fino al 24 luglio.
Da tutto il mondo alla Biennale di Venezia 2011 Il Padiglione Italia alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia 2011, inaugurato lo scorso 4 giugno, presenta quest’anno una significativa novità. Grazie a un’iniziativa congiunta di Ministero degli Affari Esteri e Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, gli 89 Istituti Italiani di Cultura presenti nel mondo hanno selezionato le opere di artisti italiani o di origine italiana residenti o attivi nelle rispettive giurisdizioni. Le 89 mostre così realizzate sono confluite, attraverso altrettante installazioni
FROM AROUND THE WORLD AT THE VENICE BIENNALE 2011 The Italian Pavilion at 54. International Art Exhibition of the Venice Biennale 2011, which opened last June 4, this year presents a significant innovation. Thanks to a joint initiative of the Ministry of Foreign Affairs and the Ministry of Heritage and Culture, the 89 Italian Cultural Institutes in the world have selected the works of Italian artists
La Farnesina in mostra all’Ara Pacis THE COMIC STRIP BRINGS LUCCA TO ROSARIO ‘Quando Lucca diventò un fumetto,’ the large traveling exhibition that began in 2008 and shows to the world and to the Tuscan communities scattered across the five continents the beauties of this magnificent city, makes a stop in Rosario. In all, 145 original drawings, which depict stories of wonderful settings of the Renaissance made by great Italian comic strip artists. Stories with real or imaginary protagonists. But even the mysteries of Lucca, with some detective stories and fables set in the old town of the countryside. The exhibition, held at the Espacio CEC, on the first floor of the Portal Rosario Shopping, will be open to the public until July 24.
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“La Farnesina si mostra ai cittadini di Roma”. Così il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha inaugurato all’Ara Pacis l’esposizione delle opere d’arte della Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design, “un punto d’orgoglio” del nostro Paese. Della Collezione Farnesina – che oggi conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo – vengono presentate 58 opere (tra i nomi in mostra, Carla Accardi, Afro, Massimo Campigli, Fortunato Depero, Renato Guttuso, Carlo Levi, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Rotella, Mario Sironi, etc.), oltre al nucleo di 20 opere “Impressioni di guerra, 1917-1918” di Giulio Aristide Sartorio.
multimediali, nel Padiglione Italia all’Arsenale, che offre quindi una visibilità senza precedenti a 217 artisti nonché agli stessi Istituti. Un’occasione di confronto del mondo dell’arte con molteplici realtà distanti tra loro, geograficamente e culturalmente.
or of Italian origin living or active in their respective jurisdictions. These 89 exhibitions resulted, through the same number of multimedia installations, in the pavillon Italia at the Arsenale, which therefore provides an unprecedented visibility to 217 artists and the institutions themselves. An opportunity to discuss the art world with multiple realities far apart, geographically and culturally.
THE FARNESINA ON DISPLAY AT THE ARA PACIS “The Farnesina shows itself to the citizens of Rome.” That is how the Minister for Foreign Affairs, Franco Frattini, has opened the exhibition at the Ara Pacis of the works of art from the Farnesina Collection and the installations from the Design Farnesina Collection, “a point of pride” of our Country. From the Farnesina Collection – which today numbers about 300 works by the greatest Italian artists of the last century – 58 works are presented (among the names, Carla Accardi, Afro, Massimo Campigli, Fortunato Depero, Renato Guttuso, Carlo Levi, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Rotella, Mario Sironi, etc.), and the nucleus of 20 works ‘Impressions of War, 1917-1918’ by Giulio Aristide Sartorio.
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25-06-2011
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Original Marines alla conquista della Svizzera
A Washington “The Dream of Rome”
Il processo di espansione di Original Marines – marchio campano d’abbigliamento casual e sportivo per uomo, donna e bambino – non si arresta e arriva in Svizzera con il suo primo familystore. Il negozio,
all’interno del Centro Commerciale Lugano Sud, presenta ben 170 metri quadri di spazio espositivo e circa 10 metri di vetrina. L’azienda partenopea – già presente all’estero con 77 store sparsi in Europa, Asia, Africa e America del Sud – nel 2011 prevede di aprire altri 10 negozi tra Austria e Grecia, e di riorganizzare, sulla base del modello italiano, la struttura commerciale della Ex Jugoslavia e della Repubblica Ceca.
All’inizio di giugno, il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si è recato in visita ufficiale a Washington, al fine di rilanciare l’immagine di Roma negli States e presentare i programmi di sviluppo e rinnovamento della città. Con il Sindaco, un’illustre “compagna di viaggio”: la Venere Capitolina, uno dei pezzi forti degli omonimi Musei. La statua è infatti il fulcro della mostra “The Dream of Rome”, allestita alla National Gallery fino al prossimo 5 settembre. L’esposizione rientra in un più ampio progetto di collaborazione, stabilito grazie all’accordo siglato tra National Gallery (e altri musei americani) e Musei Capitolini, che contempla scambi di mostre, opere, esperienze di ricerca.
IN WASHINGTON ‘THE DREAM OF ROME’
In early June, the Mayor of Rome, Gianni Alemanno, has made an official visit to Washington in order to boost the image of Rome in the United States and present the programs of development and renewal of the city. With the Mayor, an illustrious ‘travel companion:’ the Capitoline Venus, one of the highlights of the Museums of the same name. The statue is in fact the centerpiece of the exhibition ‘The Dream of Rome,’ held at the National Gallery until September 5. The exhibition is part of a larger collaborative project, established through the agreement signed between the National Gallery (and other American museums) and the Capitoline Museums, which provides for exchanges of exhibitions, works, and research experiences.
Vasari protagonista d’eccezione agli Uffizi Nel cinquecentenario della sua nascita, Firenze omaggia Giorgio Vasari (1511-1574), dedicando a questo straordinario pittore, architetto e storico dell’arte italiana, la mostra “Vasari, gli Uffizi e il duca”, visitabile dal 14 giugno al 30 ottobre proprio presso la Galleria degli Uffizi. Oggetto di questa mostra è la fondazione degli Uffizi (1559-1560): più che un edificio, un sistema architettonico a scala urbana, risultato di una stretta collaborazione tra i suoi artefici – il Duca, Cosimo I de’ Medici, e Vasari, il suo artista prediletto. Evocate in mostra anche le grandi personalità che vennero polarizzate intorno a questo esuberante ambiente artistico, su cui incombe la grandezza di Michelangelo.
ORIGINAL MARINES TO THE CONQUEST OF SWITZERLAND
The process of expansion of Original Marines – a Campanian brand of casual wear and sportswear for men, women and children – is still going strong and arrives in Switzerland with his first family store. The store, at the Lugano Sud Shopping Center, has 170 square meters of exhibition space and about 10 feet of showcase. The Neapolitan company – already abroad with 77 store scattered in Europe, Asia, Africa and South America – plans to open another 10 stores in 2012 between Austria
and Greece, and to reorganize, based on the Italian model, the commercial structure of the former Yugoslavia and the Czech Republic.
VASARI EXCEPTIONAL PROTAGONIST AT THE UFFIZI GALLERY In the fifth centenary of his birth, Florence pays tribute to Giorgio Vasari (1511-1574), dedicating to this extraordinary painter, architect and historian of Italian art, the exhibition ‘Vasari, gli Uffizi e il duca,’ open from June 14 to October 30 just at the Uffizi Gallery. The subject of this exhibition is the foundation of the Uffizi (1559-1560): more than a building, an architectural system on an urban scale, the result of close collaboration between its creators – the Duke Cosimo I de’ Medici, and Vasari, his favorite artist. Evoked in the exhibition are other great personalities that were polarized around this vibrant art scene, upon which rests the grandeur of Michelangelo.
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2 GIUGNO
Da tutto il mondo per festeggiare l’Italia CIRCA 80 I LEADER POLITICI MONDIALI PRESENTI A ROMA PER LE CELEBRAZIONI DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA di Gloriano Mazzè
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ai come quest’anno il 2 giugno, Festa della Repubblica, ha rappresentato una giornata speciale e ricca di emozioni. Emozionante per l’enorme folle che animava i Fori Imperiali a Roma, per il palco lungo 75 metri, per l’enorme Tricolore che faceva da sfondo sul Colosseo, per gli 80 minuti di sfilata, alla quale hanno partecipato 161 bandiere e medaglieri, 5.239 militari, 460 civili, 216 quadrupedi, 196 mezzi di varia tipologia e 9 velivoli. Ma, a rendere questa giornata ancora più speciale, è stata la presenza dei circa 80 tra Capi di Stato e di Governo provenienti da tutto il mondo: dal Vice Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ai reali di Spagna, dal russo Dmitri Medvedev, all’argentina Cristina Fernandez de Kirchner, dal tedesco Christian Wulff al turco Abdullah Gul, dall’israeliano Shimon Peres al palestinese Abu Mazen, dal leader afghano Hamid Karzai al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon. Poco prima dell'inizio della parata, Napolitano si è intrattenuto a salutarli, uno per uno. Da tutti, prima e dopo l’evento, parole di elogio nei confronti del Presidente Napolitano e del nostro Paese. “L’Italia è un partner straordinario per le Nazioni Unite”, ha affermato in serata il Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki Moon, nel corso della cena offerta ai pre-
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stigiosi ospiti stranieri al Quirinale. “Il vostro Paese è in prima linea nella battaglia contro la fame nel mondo, (…), uno strenuo sostenitore dei diritti umani. Ha condotto la battaglia per la moratoria della pena di morte e recentemente è stata eletta al Consiglio per i diritti umani. (…) Mentre sottolineiamo questo centocinquantesimo anniversario dell’Unità di Italia, celebriamo i risultati raggiunti. Ma guardiamo anche avanti e pensiamo a come sarà il mondo e cosa ancora dobbiamo fare per prepararci a un futuro di sempre maggiori sfide e interconnessioni globali. (…) Per vincere questa sfida e le molte altre che dobbiamo affrontare possiamo trarre forza e determinazione dall’unità. Schierandoci per la democrazia. Portando avanti i diritti umani. Dando da mangiare a chi ha fame. Proteggendo i popoli dalle minacce legate alla sicurezza e alla povertà. Mantenendo la sostenibilità ambientale dell’unico pianeta che abbiamo. Tutto ciò richiede solidarietà internazionale. Perciò leviamo il calice a questo ideale – e all’Italia che è nata nel nome di questa causa e ne rimane il grande paladino. Viva l’Italia!”. Parole di stima e di amicizia sono state anche pronunciate dal Vice Presidente americano Joe Biden a conclusione del suo incontro con il Presidente Napolitano. Biden ha sottolineato lo stretto legame che oggi esiste tra i nostri due Paesi in molti campi – da quello economico a quello in seno alla NATO, al G8, al G20, per cui “l’Italia è un alleato chiave di coalizione”. Alla stima per l’Italia dal punto di vista politico, si è affiancata, in conclusione, una nota personale: “Se morissi – ha affermato Biden scherzando con Napolitano – mi piacerebbe rinascere in Italia”.
The Whole World Celebrated Italy About 80 political leaders from all over the world came to Rome to celebrate Republic Day
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specially this year, Republic Day represented a very special and exciting day. The Imperial Forum in Rome attended by a huge crowd, a 75-meter long stage, an enormous Italian flag in the background of the Colosseum, 80 minutes of parade, which included 161 flags and medals, 5,329 soldiers, 460 civilians, 216 quadrupeds, 196 means of transport and 9 aircraft. The participation of about 80 political leaders from all over the world made this day even more special: the Vice President of the United States Joe Biden, the King and Queen of Spain, the Russian Dmitri Medvedev, the Argentinian Cristina Fernandez de Kirchner, the German Christian Wulff, the Turk Abdullah Gul, the Israeli Shimon Peres, the Palestinian Abu Mazen, the Afghan leader Hamid Karzai and the Secretary General of the United Nations Ban Ki Moon, just to mention a few of them. Before the parade, Napolitano greeted each of them personally. Before and after the parade everyone expressed their admiration towards President Napolitano and our country. “Italy is an extraordinary partner in the United Nations,” said Secretary General of the UN Ban Ki Moon, during the dinner at the Quirinal. “Italy is leading in the fight against global hunger, (…) and a staunch champion of human rights. It has led the moratorium against the death penalty, and only recently it was elected to the Human Rights Council. (…) As we mark this 150th anniversary of Italy’s unification, let us celebrate how far we have come. But let us also look ahead, and consider what the world will look like and what more we need to do to prepare for a future of increasing global challenges and interconnectedness. (…) In order to meet this challenge and the many others we face, we can find power and purpose in unity. Standing for democracy. Advancing human rights. Feeding the hungry. Protecting people from threats to security and poverty. Keeping our planet environmentally sustainable. All this requires international solidarity. So let us raise a glass to this ideal – and to Italy, which was born in the name of this cause and remains its great champion. Viva l’Italia!”. Words of respect and friendship were pronounced also by the American Vice President Joe Biden at the end of his meeting with Napolitano. Biden pointed out the strong tie between our countries in many fields, from economy to NATO, and in the G8, and the G20, in which “Italy has been a key coalition ally.” At the end he also added a personal remark while joking with President Napolitano: “If I die, I’d like to be reborn in Italy.”
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SPECIALE ITALIA-ISRAELE
Una collaborazione preziosa Le relazioni tra i due Paesi sono profondamente e storicamente radicate, e riguardano gli ambiti più diversi
di Luigi Mattiolo, Ambasciatore d’Italia a Tel Aviv
Italia e Israele, forti di una lunga storia comune e di un retaggio condiviso di valori, hanno sviluppato negli anni intense relazioni di amicizia e cooperazione – industriale, tecnologica, scientifica. In particolare, l’Italia è il primo partner scientifico d’Israele in Europa, secondo al mondo dopo gli Stati Uniti. Al momento operano in Israele quattro laboratori congiunti che ospitano giovani LUIGI ricercatori italiani. MATTIOLO Proprio in tale direzione si inserisce il primo Fo r u m sul Trasferimento tecnologico tra Italia e Israele, svoltosi a novembre a Tel Aviv. Il Ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, nell’aprire i lavori del Forum, ha sottolineato come una cooperazione tecnologica così avanzata, in settori talvolta molto sensibili, sia chiaro indizio dell’esistenza di un altissimo livello di fiducia reciproca. È questa, in effetti, la realtà tra Italia e Israele, della quale sono testimone ogni giorno nell’adempimento delle mie funzioni di Ambasciatore. Nel maggio scorso il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha compiuto una visita ufficiale in Israele per ricevere il prestigioso Premio Dan David. Alle solenni celebrazioni per il 2 giugno tenutesi a Roma, Israele è stato rappresentato dal Presidente Shimon Peres; davvero non potrei immaginare un più forte segno di amicizia tra le nostre Nazioni. Quest’anno celebriamo i 150 anni dell’Unità del nostro Paese e possiamo apprezzare pienamente il profondo legame tra gli ideali del Risorgimento e il movimento Sionista. La somiglianza dei percorsi intrapresi dalle nostre due Nazioni ha avuto una forte eco nel discorso pronunciato dal Presidente Napolitano durante la sua recente visita. Sul piano culturale, la domanda di Italia è sempre fortissima. Ricordo che al Festival operistico di Masada sono in cartellone dei concerti dell’Orchestra dell’Arena di Verona, alcune rappresentazioni di “Aida” ed un’esibizione di Andrea Bocelli. Il prossimo 4 luglio, infine, segna una data assai significativa per la promozione della nostra lingua in Israele: si terrà infatti il pri-
150 anni di storia, tra Italia e Israele VISITA UFFICIALE DEL PRESIDENTE NAPOLITANO IN ISRAELE. A TEL AVIV HA RICEVUTO IL PREMIO DAN DAVID, PER “LA SUA DEDIZIONE ALLA CAUSA DELLA DEMOCRAZIA” di Mauro Aprile
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ell’anno in cui l’Italia festeggia i 150 anni della sua Unità nazionale, è importante ricordare che il nostro Risorgimento fu fonte di ispirazione e di incoraggiamento per molti popoli. Di sicuro fu importante “per l’evolversi della coscienza ebraica nel senso della consapevolezza di rappresentare non più solo una comunità religiosa, ma un popolo e una nazione”. Allo stesso tempo, gli Ebrei italiani, ben coscienti che la lotta per i loro diritti civili era legata a quella degli Italiani che stavano combattendo per i principi egualitari, parteciparono attivamente a questo difficile processo. In questo contesto si è inserita la visita che ha visto protagonista il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in Israele, nel mese di maggio. In tale occasione, il Capo dello Stato ha incontrato i massimi vertici del Paese, a partire dal Presidente Shimon Peres e dal Primo Ministro Benjiamin Netanyahu; ma, soprattutto, è stato protagonista di due importanti appuntamenti. Il primo è stato la consegna del Premio Dan David, riconoscimento destinato a uomini politici, di scienza e di cultura. Nel 2010 il Presidente Napolitano è infatti stato premiato nella categoria “Passato”, per “la sua dedizione alla causa della democrazia parlamen-
tare e il suo contributo al ravvicinamento tra la sinistra italiana e il socialismo europeo”. Nella motivazione del premio, che Napolitano ha ritirato nel corso di una cerimonia a Tel Aviv, si legge che “nell’attuale clima politico italiano a tratti caotico, egli si erge a faro di ragionevolezza, moderazione, valori democratici e tolleranza, ammirato e rispettato dai membri di tutti i partiti e di tutte le convinzioni”. Il giorno successivo, invece, il Presidente Napolitano è intervenuto all’apertura della conferenza “Italia-Israele: gli ultimi 150 anni”, presso l’Istituto Van Leer di Gerusalemme. Un’occasione “propizia – come affermato dal Capo dello Stato – per riflettere, con la partecipazione di studiosi di altissimo livello, su cosa abbia significato l’anélito verso la conquista dello Stato nazionale per i popoli italiano e ebraico, la cui storia è intrecciata in modo speciale e ineludibile”. Del resto, il tema “di una aspirazione sincera dei popoli e delle Nazioni alla libertà e all’affrancamento dall’autocrazia e dall’oscurantismo” è quanto mai attuale, come dimostrano “una Europa faticosamente alla ricerca di una nuova idea di Unione e di una più compiuta Comunità di popoli e di democrazie” e “un Medio Oriente attraversato da fermenti convulsi”. “ A u s p i c o – h a c o n c l u s o i l P re s i d e n t e Napolitano – che ancora una volta i nostri due popoli, il cui destino appare intrecciato in nome di una storia così alta e ricca di idealità, sappiano trovare proprio nella loro affinità la forza morale e ideale per una nuova e feconda collaborazione che consenta loro di operare in armonia per affrontare le grandi sfide che la nostra epoca ci propone”.
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SPECIALE ITALIA-ISRAELE
mo esame di Maturità nazionale in italiano, al quale si sono iscritti circa 50 candidati. Ora lo sguardo è rivolto al Vertice bilaterale tra Italia e Israele, che avrà luogo a Roma il 13 giugno. Il Primo Ministro Berlusconi e il Primo Ministro Netanyahu, assistiti da molti Ministri dei rispettivi governi, firmeranno diverse intese in tema politico, economico e culturale, sulle quali costruiremo il lavoro per i prossimi mesi e anni. Questi vertici“Government-to-Government” costituiscono uno strumento prezioso di consultazione politica e di coordinamento decisionale al massimo livello, che l’Italia riserva ad un novero limitato di partner europei e mediterranei, con i quali le relazioni bilaterali hanno raggiunto un livello particolarmente significativo e consolidato. È certamente questo il caso di Israele, un Paese al quale ci accomunano i valori fondanti, nutriti di una millenaria storia comune, ma anche la condivisa aspirazione a costruire sulla dimensione del Mediterraneo – tornato prepotentemente alla ribalta della Storia – una risposta efficace e condivisa alle sfide del presente ed alle prospettive del futuro.
Italy and Israel – 150 Years of History
il conferimento del Premio Dan David
State visit of President Giorgio Napolitano to Israel. He was awarded the Dan David Prize for ‘his dedication to the cause of democracy’ in Tel Aviv
L’incontro con il Vice Presidente dell’Associazione Ebrei Italiani a Gerusalemme, Sergio Della Pergola
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La visita al Museo Umberto Nahon
Insieme al Prof. Gabriel Motzkin, Direttore dell’Istituto Van Leer di Gerusalemme
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L’intervento all’Università di Tel Aviv
n the year in which Italy celebrates 150 years of national Unity, it’s important to recall that the Italian Risorgimento was the source of inspiration and encouragement for many people. It was certainly important “for the evolution of the Jewish conscience meaning the awareness of representing not just a religious community but a people and a nation.” At the same time, Italian Jews, well aware that the battle for their civil rights was linked to that of the Italians fighting for egalitarian principles, took an active part in the difficult process. This was the context for the state visit of Giorgio Napolitano, President of the Republic, to Israel in May. During his visit, the President met the leaders of the country, starting with the President, Shimon Peres, and Benjamin Netanyahu, Prime Minister; however, he was also involved in two important events. The first was the award of the Dan David Prize, a recognition intended for people from politics, science and culture. In 2010, President Napolitano was conferred with a prize in the ‘Past’ category for ‘his dedication to the cause of parliamentary democracy and his contribution to the reconciliation
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Valued Co-Operation The relationship between the two countries is deeply and historically rooted, and involves very different spheres
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La visita al Tempio Italiano di Gerusalemme
L’incontro con Benjiamin Netanyahu
L’incontro con il Presidente Shimon Peres
between the Italian left and European socialism.’ The motivation for the award, presented to Napolitano in a ceremony in Tel Aviv, cites ‘in the current, at times chaotic, Italian political climate, he has become a beacon of reasonableness, moderation, democratic values and tolerance, admired and respected by members of all parties and all convictions.’ The following day, President Napolitano talked at the opening of the conference ‘Italy-Israel – the last 150 years,’ at the Van Leer Institute, Jerusalem. He said it was a “favourable opportunity to reflect on what the longing for the conquest of a national state meant for the Italian and Jewish peoples, whose history is interwoven in a special and inescapable way” with the participation of very high level academics from both countries. On the other hand, the subject “of a sincere aspiration of the peoples and nations for freedom and liberation from autocracy and obscurantism” is more current than ever, as “a Europe laboriously searching for a new idea of Union and a more complete community of peoples and democracies” and “a Middle East crossed by convulsive turmoil” show. President Napolitano ended by saying, “I hope that, once more, our two peoples, whose destiny appears interwoven in the name of such an elevated history full of ideals, will be able to find the moral and ideal strength in their affinity for a new and fertile co-operation which will allow them to work in harmony to face the great challenges that our epoch brings.”
L’intervento alla Conferenza “Italia-Israele: gli ultimi 150 anni”
L’incontro con la collettività italiana
Il colloquio con Tzipi Livni, leader dell’opposizione
taly and Israel have developed intense friendship and industrial, technological and scientific co-operation relationships over the years, strengthened by a long common history and a shared heritage of values. In particular, Italy is the leading scientific partner of Israel in Europe and second in the world after the United States. At present, there are four joint laboratories in Israel hosting young Italian researchers. The first Forum on Technological Transfer between Italy and Israel, held in Tel Aviv last November, moved further in this direction. Opening the work of the Forum, Franco Frattini, Foreign Minister, stressed how such advanced technological co-operation in sectors that, at times, are very sensitive, is a clear indication of the existence of a very high level of reciprocal trust. This is the situation between Italy and Israel, which I witness every day in the fulfilment of my functions as Ambassador. In May, Giorgio Napolitano, the President of the Republic, made an official visit to Israel to receive the prestigious Dan David Award. Israel was represented by the President Shimon Peres at the solemn celebrations in Rome on 2 June; I really could never have imagined a stronger sign of friendship between our countries. This year, we’re celebrating 150 years of the Unity of our country and we can fully appreciate the deep link between the ideals of the Risorgimento and the Zionist movement. The resemblance of the paths taken by our countries was strongly echoed in President Napolitano’s speech during his recent visit. On a cultural level, the demand for Italy is always very strong. I remember that there are concerts by the Orchestra of the Verona Arena, some parts of ‘Aida’ and an exhibition by Andrea Bocelli on the agenda of the Opera Festival of Masada. On 4 July, the first national school-leaving exam in Italian will be held, with about 50 candidates enrolled, and this is a significant date for the promotion of Italian in Israel. We’re now looking towards the bi-lateral summit between Italy and Israel, to be held in Rome on 13 June. Silvio Berlusconi, Prime Minister of Italy and Benjamin Netanyahu, Prime Minister of Israel, aided by many ministers of the respective governments, will sign various agreements on political, economic and cultural matters, on which the work of the coming months and years will be built. These ‘government-to-government’ summits are a valuable tool of political consultation and decisionmaking co-ordination at top level that Italy holds with a limited number of European and Mediterranean partners with whom bilateral relations have reached a particularly significant and consolidated level. That’s certainly the case of Israel, a country with which we have many founding values in common, fed by a common ancient history – and also the shared aspiration of building an effective and shared response to the challenges of the present and the prospects for the future on the dimension of the Mediterranean – which has returned powerfully to the fore in history.
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L’iniziativa, promossa da Promos per martedì 14 giugno, mira ad incoraggiare la cooperazione tra PMI italiane ed israeliane. Focus: l’innovazione
A Milano per
l’ITALIAN-ISRAELI Business Forum
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The Italian-Israeli Business Forum in Milan The Forum, promoted by Promos on June 14, aims to encourage business cooperation between small and medium-sized Israeli and Italian companies. Focus on innovation
mpegnata con la Camera di Commercio di Milano per l’internazionalizzazione della business community, in particolare per le PMI, Promos ha puntato su Israele come uno dei Paesi tecnologicamente più avanzati dell’area Med. Da oltre 15 anni attiva nello sviluppo delle relazioni e c o n o m i c h e c o n t u t t i i Pa e s i dell’Area Mediterraneo e Medio Oriente, la Promos di Bruno Ermolli organizza per la prima volta in Italia l’Italian-Israeli Business Forum. L’iniziativa, come i passati Forum Economici e finanziari del Mediterraneo, crea occasioni di business, e questa volta mobilita e porta a Milano il mondo produttivo nel contesto della Settimana di Israele, con un focus preciso: l’innovazione. “Partners in Innovation” è infatti il claim che descrive il sentimento con cui si incontrano questa volta imprese italiane ed israeliane. Lo Stato di Israele, rappresentato dal Ministro dell’Industria, del Commercio e del Lavoro Shalom Simhon, è presente a Milano per focus group e B2B orientati al potenziamento delle collaborazioni nei settori in cui Israele si distingue nel mondo della tecnologia e della ricerca: sicurezza, sanità e robotica, new media, trattamento e gestione delle risorse idriche. La presenza di oltre 50 imprese israeliane, che incontreranno oltre 100 imprese italiane dei settori, conferma il reciproco interesse e la cross fertilization che si produce quando due territori fertili si incontrano per trovare sinergie economiche e scientifiche. Partecipano al Forum Istituzioni, Centri di ricerca e strutture universitarie israeliane, per un totale di oltre 370 incontri B2B.
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nvolved with the Chamber of Commerce of Milan for the internationalization of the business community, in particular for SMEs, Promos has focused on Israel as one of the most technologically advanced countries of the Med area. For over 15 years active in the development of economic relations with all countries in the area of the Mediterranean and the Middle East, Promos, directed by Bruno Ermolli, organizes for the first time in Italy the Italian-Israeli Business Forum. Th e i n i t i a t i v e , l i k e p a s t E c o n o m i c a n d Financial Forums on the Mediterranean area, will create business opportunities, and it will mobilize and bring to Milan the Israeli production during the ‘Week of Israel,’ with a specific focus: innovation. ‘Par tners in Innovation’ is the claim describing the feeling between Italian and Israeli companies. The State of Israel, represented by the Minister of Industry Trade and Labor Shalom Simhon, will be in Milan for focus groups and B2B meetings strengthening cooperation in sectors of technology and research – safety, health and robotics, new media, treatment and management of water resources. More than 50 Israeli companies will meet more than 100 Italian companies. The Forum confirms the mutual interest, and the cross fertilization that occurs when two fertile territories meet each other to find economic and scientific synergies. At the Forum will participate Israeli Institutions, research centers and universities, for a total of over 370 B2B meetings.
www.promos-milano.com
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27-06-2011
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L’OTTIMISTA
An Italian is One of the 10 ‘SuperMoms’ of America Cristiana Rastellini not only runs the prestigious cellular transplant center of the University of Texas but is also the proud mother of four children
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econciling work and family may seem a mission impossible yet Cristiana Rastellini, 46, has managed it. In addition to leading the prestigious cellular transplant center of the University of Texas, she is also the proud mother of four children – three boys and a girl. The oldest is 17 and the youngest just 5. Her extraordinary example of reconciling work and family has led the website Workingmother.com to include her in the Top Ten ‘SuperMoms,’ the smartest mothers in America. This is a more than respectable recognition as Michelle Obama, was also among ‘the women who’ve reached the highest merits in their career and, at the same time, have successfully raised a family.’ Dr Rastellini has deep roots in Italy as she is from Rome. Her brilliant career started at the Policlinico Umberto I, where she met the man who would become her partner in life and work. In 1992, they moved to Pittsburgh, Pennsylvania, near the most important transplant center in the world. This paved the way to her professional growth and her large family which, in addition to four children, includes a dog and cat. The SuperMom rejects the label of unattainable myth and points out that the winning combination of her life, work and family, can be summarized in two key words –- organisation and flexibility. It’s important to talk to the children from the start about the work with commitment of Mom or Dad. In effect, her talent and commitment have led to some discoveries that are decisive for the future of medicine. Significant strides in the cure for diabetes and the development of the first artificial intestine have been made as a result of her studies into the transplant of insulin-producing cells. All this would not have been possible without the financing obtained from the American government for the research which allowed the Italian researcher to become a professor of surgery at just 40. Dr Rastellini comments bitterly, “I could never have had the career that I’ve had here in Italy.“ In her opinion, the mentality of ‘mothers with careers’ is still not widespread in Italy and women are often forced to make a choice that leads them to sacrificing an important part of their lives. In America, however, a woman with an important profession who also has a large family is seen as an example of multi-tasking and so appreciated for the efficiency with which she is able to carry forward two roles which are definitely different but equally complex.
Un’Italiana tra le 10 “supermamme” d’America PERCHÉ OTTIMISTI? Viviamo tempi che appaiono duri. Ma, a guardare bene, per ogni azione poco buona ce ne sono tante di più amorevoli. Ed è proprio per raccontare il tanto bene che ha dato vita e alimenta la nostra civiltà che un gruppo di amici ha dato vita a L’Ottimista. Insieme a tante gioie ci sono tante preoccupazioni, sofferenze e dolori, ma gli uomini e le donne sono capaci di compiere azioni di straordinario amore e bellezza. Senza ottimismo l’umanità non vive, non ha futuro. www.lottimista.com
WHY OPTIMISTS?
CRISTIANA RASTELLINI, OLTRE A DIRIGERE IL PRESTIGIOSO CENTRO DI RICERCA DEL TEXAS, È ANCHE MADRE ORGOGLIOSA DI QUATTRO di Angela Patrono, da L’Ottimista FIGLI
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onciliare lavoro e famiglia può apparire come una missione impossibile. Eppure Cristiana Rastellini, 46 anni, ce l’ha fatta. Oltre a dirigere il prestigioso centro di trapianti cellulari dell’Università del Texas, è anche madre orgogliosa di quattro figli: tre maschi e una femminuccia. Il più grande ha 17 anni, il minore solo 5. Il suo esempio di conciliazione tra famiglia e lavoro ha portato il sito Workingmother.com a inserirla nella top ten delle “SuperMoms”, le mamme più in gamba d’America. Un riconoscimento di tutto rispetto, se si pensa che l’anno scorso “tra le donne che hanno raggiunto i più alti meriti nelle loro carriere e hanno parallelamente cresciuto con successo una famiglia”, figurava Michelle Obama. La dottoressa Rastellini ha profonde radici nel nostro Paese: la scienziata infatti è originaria di Roma. La sua sfolgorante carriera inizia al Policlinico Umberto I, dove conosce quello che sarà il suo compagno di vita e di lavoro. Assieme al marito, si trasferisce nel 1992 negli USAa Pittsburgh, sede del più importante centro trapianti del mondo. Si creano così le premesse per la sua crescita professionale e la sua numerosa famiglia che, oltre a quattro figli, comprende anche un cane e un gatto. La supermamma rifiuta l’etichetta di mito irraggiungibile e precisa che la combinazione vincente del-
We’re living in times that seem hard. Yet, if we look closer, there are more affectionate actions for every bad one – and it was to tell of the great good that started and fed our civilisation that a group of friends started the L’Ottimista. There are many worries, and a lot of suffering and pain with so much joy, but men and women are able to perform actions of extraordinary love and beauty. Mankind can’t live without optimism, it has no future. www.lottimista.com
la sua vita, lavoro e famiglia, si sintetizza in due parole chiave: organizzazione e flessibilità. È importante infatti parlare fin da subito ai figli del lavoro impegnativo di mamma o papà. In effetti, il talento e l’impegno di Rastellini l’hanno portata a compiere scoperte determinanti per il futuro della medicina. Grazie ai suoi studi sui trapianti di cellule produttrici di insulina, sono stati fatti passi da gigante nella cura contro il diabete e nello sviluppo del primo intestino artificiale. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i finanziamenti ottenuti dal governo americano per la ricerca che hanno permesso alla ricercatrice italiana di diventare, a soli 40 anni, professore ordinario di chirurgia. Rastellini commenta con amarezza: “Non avrei mai potuto avere in Italia la carriera che ho avuto qui”. Secondo la scienziata, in Italia non si è ancora diffusa la mentalità delle “mamme in carriera” e le donne spesso sono obbligate a una scelta che le porterà a sacrificare una parte importante della loro vita. In America, invece, una donna che svolge una professione importante e nel contempo ha una famiglia numerosa è vista come un esempio di multitasking ed è quindi apprezzata per l’efficienza con cui riesce a portare avanti due compiti apparentemente molto diversi, ma ugualmente complessi.
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RIFLETTORI SULLE DONNE
Lusso e innovazione, sulla cresta dell’onda
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ue premi al Salone Nautico di Cannes, uno a Genova, Premio Nautical Award dell’ADI (Associazione del Design Industriale), e, ancora, riconoscimenti a Londra, Düsseldorf, Hong Kong. Stiamo parlando del Monte Carlo Yacht 76, prima “creatura” uscita dai cantieri di Monfalcone di Monte Carlo Yachts, azienda giovanissima – creata nel 2008 – ma con alle spalle il maggior gruppo mondiale della nautica, il francese Beneteau. A presiedere la Monte Carlo Yachts è Carla Demaria, per oltre vent’anni, dal 1985 al 2008, alla Azimut Benetti. Cosa l’ha spinta a lasciare tutto, e a lanciarsi in un’avventura totalmente nuova e, visti anche i tempi, rischiosa, quale la creazione di un nuovo marchio? Dopo oltre vent’anni, avevo voglia di rimettermi in discussione. Ho conosciuto Annette Beneteau Roux nel 2007 e ad inizio del 2008, quando abbiamo cominciato ad immaginare questo nuovo progetto, la crisi ancora non si intravvedeva. La mia fortuna è stata comunque quella di incontrare un gruppo importante, il più grande a livello mondiale, che è leader indiscusso nella vela e presente nel settore del motore, sino ad allora, solo nella fascia fino a 15 metri. Strategicamente, il Gruppo ha deciso di entrare anche nel settore delle imbarcazioni di lusso a motore di maggiore dimensione e, con grande visione, ha deciso di costruire la nuova gamma in Italia, riconoscendo al nostro Paese l’indiscussa supremazia nel settore. Questa decisione ha particolare valore in quanto il Gruppo in terra francese ha a disposizione oltre 20 cantieri, di cui almeno 6 perfettamente adatti allo scopo. Il Monte Carlo Yacht 76 è la perfetta sintesi di innovazione e stile italiano. Un prodotto che avrà richiesto enormi investimenti, in anni per nulla semplici. Il Gruppo Beneteau è stato fondato nel 1884 e in oltre 128 anni di storia si è fortemente consolidato per cui la crisi, ancorché sofferta, è stata, in un certo senso, vista anche come un’opportunità. In un momento in cui i colleghi costruttori ridimensionavano le loro aziende, ha optato per la scelta – coraggiosa – di guardare avanti ed investire nel futuro. È stato messo a completa disposizione di Monte Carlo Yachts il know-how industriale e tecnologico del gruppo francese, che non ha pari al mondo nel nostro settore. Per il design ci siamo rivolti all’indiscusso talento degli italiani Nuvolari-Lenard. Sapevamo che dovevamo creare qualcosa di veramente diverso, di innovativo, per dare al marchio, totalmente nuovo e in una fase economica così difficile, le massime chances di successo. Ce l’abbiamo fatta ed i numerosi riconoscimenti che abbiamo riscosso a livello mondiale – in particolare andiamo fieri del premio riconosciutoci dall’ADI – ne sono una conferma. Il Monte Carlo Yacht 76 ha acquirenti a livello globale. Come valuta, per il vostro settore, i mercati emergenti? I mercati storici quali l’Europa e il Nord America stanno tardando a mostrare segnali di ripresa, e oggi tutti guardano ai Paesi
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PARLA CARLA DEMARIA, PRESIDENTE DI MONTE CARLO YACHTS, GIOVANISSIMO E PLURIPREMIATO CANTIERE DI MONFALCONE di Ghileana Galli emergenti, Cina, India, Brasile. Tuttavia occorre considerare che raggiungere mercati logisticamente e culturalmente così lontani non è banale. Servono grossi investimenti per sviluppare business in questi nuovi mercati. Inoltre, se è vero che è indispensabile pensare globale, è anche assolutamente importante agire localmente: ogni mercato ha regolamentazioni, pratiche di business, modi di comunicazione diversi e soprattutto una cultura nautica diversa, che occorre soddisfare con prodotti ad hoc. Per questo non ritengo che i mercati emergenti possano essere considerati la panacea assoluta per tutti. Cosa c’è nel prossimo futuro di Monte Carlo Yachts? L’ambizioso piano di lancio della gamma ha mantenuto i tempi ipotizzati pre-crisi, mentre è stato chiaramente rivisto quello relativo ai volumi. Questo significa mantenimento degli investimenti in presenza di un ritorno degli stessi necessariamente meno veloce, ed in questo sta la grande forza del Gruppo a cui apparteniamo, che traguarda il lungo periodo piuttosto che gestire il breve o, peggio, l’emergenza. A Cannes, a settembre, presenteremo il Monte Carlo Yacht 65, mentre è
in fase di sviluppo la progettazione contemporanea di altri due modelli. Le nostre imbarcazioni sono costruite nel modernissimo cantiere di recente acquisizione a Monfalcone, dotato, tra l’altro, di una fresa di 46 metri – la più grande nel settore del diporto –, di una cabina di verniciatura per barche fino a 35 metri e di una proprio marina . Il settore della nautica appare come un mondo molto maschile. Come è stata la sua esperienza? Per quanto riguarda il mio percorso professionale, fortunatamente la mia crescita non è mai stata ostacolata ed ho potuto costruire competenze allargate, grazie ai diversi ruoli che ho ricoperto. Questa molteplice esperienza mi ha permesso di cogliere un’opportunità come quella offertami dal Gruppo Beneteau. Maggiori sono invece state le difficoltà incontrate nel rapportarmi con una clientela quasi esclusivamente maschile. Soprattutto nei primi anni della mia carriera e soprattutto in alcuni Paesi in cui la considerazione della donna era molto bassa, ho dovuto confrontarmi con pregiudizi e atteggiamenti negativi. È stato a volte faticoso, ma nella quasi totalità dei casi non mi ha impedito di raggiungere gli obiettivi prefissati. In alcuni casi immagino per contro che la sorpresa di trovarsi di fronte un’interlocutrice con ampio potere decisionale abbia fatto pensare che fossi veramente dotata di inusuali capacità, visto che l’azienda aveva, “malgrado tutto”, deciso di affidarmi tali importanti, “maschili” incarichi.
Luxury and Innovation on the Crest of a Wave
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onte Carlo Yacht 76, the first creation of Monte Carlo Yachts, won two awards at the Cannes Boat Show, one at Genoa, the Nautical Award of the Industrial Design Association (ADI) and recognitions in London, Düsseldorf and Hong Kong. The boatyard of Monfalcone is a very young company, set up in 2008, which is backed by the French group Beneteau, the leading boat group in the world. Carla Demaria, who was with Azimut Benetti for more than 20 years, from 1985 to 2008, is the manager of Monte Carlo Yachts.
What prompted you to leave everything and take a plunge into the completely new adventure of creating a new brand that, given the times, was risky? After more than 20 years, I wanted to start again. I met Annette Beneteau Roux in 2007 and, at the beginning of 2008, when we started to imagine this new project, the economic crisis still wasn’t on the horizon. However, I was lucky meet an important group, the largest in the world, unquestioned leader in sailing and, up to that time, only in the motor sector up to 15 metres. Strategically, the group had decided to enter the larger size luxury motor boat sector and, with great vision, had decided to build the new range in Italy, recognising the undisputed supremacy of Italy in this sector. This decision is particularly important when we consider that the group has more than 20 boatyards, of which at least 6 are perfectly suitable for the purpose, in France. The Monte Carlo Yacht 76 is the perfect synthesis of Italian innovation and style. It must have required enormous investment at a time when life was far from simple. The Beneteau group was founded in 1884 and in more than 128 years of history has become strongly consolidated so the economic crisis, although suf-
Carla Demaria is president of Monte Carlo Yachts, a very young boatyard in Monfalcone which has won many awards fered, has been, from a certain point of view, seen as an opportunity. At a time when fellow boat builders downsized their companies, it opted for the courageous choice of looking ahead and investing in the future. The industrial and technological skills of the French group, unequalled in the world in our sector, were made completely available to Monte Carlo Yachts. We contacted the Italians Nuvolari-Lenard, with their unquestionable talent, for the design. We knew that we had to create something really different and innovative to give the totally new brand the greatest chance of success in such a difficult economic phase. We’ve made it and the many recognitions we’ve gained at world level are the proof – we’re particularly proud of the ADI award.
The Monte Carlo Yacht 76 has purchasers around the world. How does your sector assess the emerging markets? The signs of upturn in the historical markets like Europe and North America are slow in coming and everyone is looking at the emerging countries, like China, India and Brazil. Nevertheless, it’s not easy to reach markets that are logistically and culturally so distant. Huge investment is required to develop business in these new markets. In addition, while it’s essential to think globally, it’s extremely important to act locally. Each market has different regulations, business practices and communication methods and, most important, a different sailing culture, which has to be satisfied with ad hoc products. As a result, I don’t believe the emerging markets can be considered the panacea for all.
What’s in the near future for Monte Carlo Yachts? The ambitious launch of the range has respected the theorised pre-crisis timing, while that on the volumes has clearly been reviewed. This means maintaining investment with a return necessarily slower and this has been the great strength of the group we belong to, which works in the long term rather than managing the short term, or worse, the emergency. In September, at Cannes, we’ll present the Monte Carlo Yacht 65, while two other models are at the design and development stage. Our vessels are built in the very modern boatyard recently bought at Monfalcone which has, among other things, a milling machine of 46 metres, the largest in the recreational sailing sector, a painting cabin for boats up to 35 metres and its own marina. The nautical sector appears to be a very male world. What’s your experience? My professional career has, luckily, never met any obstacles and I’ve been able to build wide-ranging skills as a result of the different roles I’ve had. This multiple experience allowed me to seize the opportunity offered me by the Beneteau group. However, I’ve had more difficulties in my relations with a clientele that is almost exclusively male. Particularly in the early years of my career, and particularly in some countries were the consideration of women is very low, I had to face prejudice and negative attitudes. It’s been hard at times, but in almost all cases it hasn’t stopped me from reaching the predefined objectives. On the other hand, I imagine that, in some cases, the surprise in finding themselves faced by a woman with extensive decisional power made them think that I must really have had exceptional abilities if, ‘despite everything’, the company decided to entrust me with such important, ‘male’ responsibilities.
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BEL PAESE TERME POMPEO, UNA TRADIZIONE INIZIATA NEL 1854
Nel cuore del Lazio, è possibile trovare lo stabilimento termale più antico d’Italia: si tratta delle Terme Pompeo, fondate nel 1854 dal capostipite della famiglia, Ambrogio. Da allora, generazione dopo generazione, la famiglia ha continuato a gestirla, investendo per rendere il Centro termale sempre più moderno e capace di rispondere alle nuove esigenze della clientela. All’inizio di giugno, l’azienda è stata premiata da Unioncamere e inserita nel Registro storico delle imprese d’Italia.
TERME POMPEO, A TRADITION THAT STARTED IN 1854 The oldest spa in Italy is in the heart of Lazio. Terme Pompeo was founded in 1854 by the head of the Pompeo family. Since then, the family has continued to run the spa, generation after generation, investing to make the spa center more and more modern and able to meet the new needs of the clientele. The spa was awarded a prize at the beginning of June by Unioncamere and included in the Historic Register of Companies in Italy.
In Italia per un’estate di benessere
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tare bene in Italia è facile. Il benessere e la salute vantano moltissime strutture, dalla tradizione millenaria, per curare adeguatamente il corpo e l’anima. Ovunque, da Nord a Sud, si può vivere una vacanza diversa all’insegna del benessere generale, frequentando fonti termali naturali, rinomate per le eccellenti proprietà terapeutiche e per le cure estetiche. Vi sono antiche zone termali rimaste intatte per secoli che conservano inalterato il fascino primitivo: saune naturali, grotte nasco-
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ste tra le vegetazione, con vapori caldissimi, dall’odore piacevolmente ferroso, ottimi per ritemprare il corpo e per curare la pelle. Una vacanza alle terme è sempre rigenerante, grazie all’efficacia dei trattamenti praticati, ai numerosi servizi offerti, ma soprattutto per l’incanto dei paesaggi in cui le strutture sono inserite. L’Italia conta diverse destinazioni termali conosciute e rinomate in tutto il mondo: Saturnia, Montecatini, San Gimignano, Abano, Salsomaggiore, Ischia, solo per citarne alcune. Un viaggio all’insegna della MICHELA VITTORIA BRAMBILLA salute, della bellezza e della forma fisica in luoghi tranquilli dotati di ogni comfort. Da non dimenticare, l'ampio ventaglio di Ministro del Turismo offerte di centri benessere e wellness di Trentino-Alto Adige, Umbria, Toscana. Strutture specializzate che si avvalgono delle tecniche più aggiornate e delle apparecchiature più innovative, con trattamenti all’avanguardia, per regalare una vacanza all’insegna della forma fisica e del relax.
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In Italy for a Well-Being Summer
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eeling good in Italy is easy. This country boasts the largest number of thermal spa centres in the world, with a tradition of body and soul treatments that dates back thousands of years – to ancient Rome. Throughout the country, from north to south, it is possible for visitors to experience a unique vacation centred on general well-being at our numerous natural thermal springs. These places are renowned for their therapeutic properties and for their excellent aesthetic treatments. There are ancient baths that have remained intact for centuries and take visitors back in time, offering a primitive sort of appeal, with their natural saunas, hidden caves surrounded by vegetation, and hot steam with a pleasantly ferrous scent – excellent spots for reinvigorating the body and treating the skin.
A thermal spa vacation is always revitalizing, thanks to effective treatments and a wide range of services, but, most importantly, thanks to the enchanting natural landscapes in which they are located. Italy has various world famous thermal spas: Saturnia, Montecatini, San Gimignano, Abano, Salsomaggiore and Ischia, to name just a few for a holiday devoted to health, beauty and physical well-being, in quiet resorts with all mod cons. Special consideration should be given to the wide array of options available at the wellness centres in Trentino-Alto Adige, Umbria and Tuscany. Their facilities are specifically equipped to make use of the latest apparatus and techniques, with innovative treatments that provide guests with a vacation dedicated to physical well-being and relaxation.
BENESSERE SULLA COSTIERA AMALFITANA
RELAX IN TOSCANA
La Toscana è una regione ricchissima di sorgenti termali conosciute ed apprezzate in tutto il mondo. Le località termali toscane più rinomate sono sicuramente quelle di Montecatini Terme, Saturnia e Chianciano Terme, dove, oltre al benessere dei trattamenti termali, è possibile fare sport e godersi il relax della verde campagna toscana. Rinomata anche Bagni di Lucca, dove è invece possibile usufruire dei benefici delle grotte calde, cavità naturali a vapore naturale, uniche in Italia. RELAXATION IN TUSCANY Tuscany is full of spa springs that are known and recognized all over the world. The best known Tuscan spas are certainly Montecatini Terme, Saturnia and Chianciano Terme where, guests can play sport and enjoy relaxing in the green Tuscan countryside in addition to benefiting from the spa treatments. At the well-known Bagni di Lucca, the benefits of the natural steam caves – unique in Italy – can also be enjoyed.
La provincia di Napoli è ricchissima di istituti termali e centri benessere. Tra le più rinomate località c’è sicuramente Ischia, le cui acque termali erano utilizzate fin dall’antichità. Molto note sono anche le Terme di Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei, e le Terme di Agnano, anch’esse già utilizzate dai romani. A pochi chilometri da Capri e Sorrento, troviamo le Terme di Torre Annunziata e, poco lontano, le Terme di Castellammare di Stabia, che vantano tre moderni centri benessere. Si segnalano ancora Telese Terme (Benevento) e le Terme di San Teodoro (Avellino).
WELL-BEING ON THE AMALFI COAST The province of Naples has a wealth of spas and well-being centers. Ischia, whose spa waters have been used since ancient times, is certainly one of the best-known areas. The spas of Pozzuoli, in the heart of the Campi Flegrei (Phlegraean Fields) and Agnano, also used by the Romans, are well known too. The spas of Torre Annunziata and Castellammare di Stabia, with three modern spa centers, are just a few kilometres from Capri and Sorrento. Other centers of note are the spas of Telese (Benevento) and San Teodoro (Avellino).
IN VENETO, DA ABANO A RECOARO
Le terme in Veneto vantano una tradizione davvero invidiabile. L’eccellenza delle terme venete è legato anzitutto alle Terme Euganee, di cui fanno parte Abano Terme, Montegrotto Terme, Battaglia Terme e Galzignano Terme. In provincia di Verona, troviamo un’altra località molto famosa per i suoi impianti, le Terme di Lazise, inserite nello splendido contesto del Lago di Garda. Vicino Vicenza incontriamo le Terme di Recoaro, mentre in provincia di Venezia sono da segnalare le Terme di Bibione.
FROM ABANO TO RECOARO IN VENETO The Veneto spas have a truly enviable tradition. The excellence of the spas in Veneto is mainly linked to the Terme Euganee, consisting of Abano Terme, Montegrotto Terme, Battaglia Terme and Galzignano Terme. There is another place which is famous for its installations, Terme di Lazise, in the province of Verona, and on Lake Garda. There is also the Recoaro spa near Vicenza while there is the Bibione spa in the province of Venice.
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BORGHI D’ITALIA DAL 2 AL 4 SETTEMBRE, CASTELL’ARQUATO E LA VICINA VIGOLENO OSPITERANNO IL VI FESTIVAL DE “I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA” di Umberto Forte
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astell’Arquato è un borgo d’arte di rara bellezza pervaso di atmosfere d’altri tempi. Ha basse case a schiera color mattone e vicoli stretti in acciottolato che portano alla cima del colle, dove si apre l’ampia piazza monumentale che sembra incredibile trovare in un posto così, in questa Val d’Arda che sfuma da un lato verso la via Emilia e la Padania, dall’altro verso i colli di Vernasca (e l’Appennino) con il borgogioiello di Vigoleno. DA VEDERE. La parte monumentale è ricchissima. La Rocca Viscontea, eretta da Luchino Visconti tra 1342 e 1349, è una delle più notevoli fabbriche militari del Nord Italia. Oltre ai muri esterni oggi restano le quattro torri difensive, di cui solo quella orientale è integra. Su tutto il complesso domina la mole del Dongione, che vale la salita per lo splendido panorama e il museo medievale che vi è allestito. Nella piazza si resta affascinati anche dal gruppo absidale della Collegiata, una delle chiese più antiche del territorio, già esistente nel 756 con funzione di pieve battesimale, ricostruita dopo il terremoto del 1117 e consacrata nel 1122. Il fonte battesimale in pietra è databile VII-VIII sec., mentre il bel portale strombato, l’architrave e la lunetta scolpita sono del XII sec. Sul lato sinistro della chiesa scorre il portico tre-quattrocentesco detto “del Paradiso” perché ospita le tombe di personaggi illustri. Il 1292 è l’anno di costruzione del Palazzo del Podestà, sul lato nord della piazza monumentale. Dà armonia alla mole della facciata la scalinata esterna, munita di parapetto nel XV sec. Particolare è la torre pentagonale, presente già nel progetto originale. Da vedere, inoltre, nel quartiere di Monteguzzo
Castell’Arquato il Medioevo ri sulle colline piacentine il Torrione Farnese, eretto intorno al 1530 e rimasto incompiuto, pare, per la morte del duca Bosio II Sforza. Costruito interamente in laterizio, faceva parte del sistema difensivo del borgo, anche se nel complesso ha una certa grazia che lo rende attraente e misterioso, per via dei passaggi segreti di cui si favoleggia. Della robusta cinta muraria innalzata nel 1342 dal duca Azzo Visconti oggi restano solo due delle quattro primitive porte d’accesso, una molto rimaneggiata nel XVII sec., l’altra – la Porta di Sasso – originaria dell’epoca viscontea. Nella frazione di Vigolo Marchese è infine possibile ammirare lo splendido complesso
I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA. LA GUIDA 2010 È disponibile la Guida 2010 “I Borghi più Belli d’Italia”. Un vademecum essenziale per conoscere gli angoli meno noti – ma non per questo meno suggestivi – della nostra Bella Italia, tra siti ricchi di storia, arte, cultura, tradizioni popolari. Una Guida che offre informazioni di carattere pratico, dà indicazioni sui luoghi – rocche, castelli, mura, incantevoli approdi – più suggestivi da vedere, ma anche su strutture alberghiere, B&B, agriturismi, ristoranti, trattorie, botteghe in cui acquistare prodotti tipici. La Guida può essere acquistata sul sito www.editriceromana.com. È disponibile anche la versione in inglese, a e 18,00 + spese postali, da richiedere direttamente al Club dei Borghi (info@borghitalia.it).
2010 GUIDE “THE CHARME OF HIDDEN ITALY” The 2010 Guide ‘The Charme of Hidden Italy’ is available. It’s an essential guidebook for discovering the less well-known – but not less evocative – corners of Italy and includes sites rich in history, art, culture and popular traditions. It’s a guide which offers practical information, gives suggestions for the most evocative places – fortresses and castles, city walls and enchanting destinations – to see but also on hotels, B&Bs, farm holiday centers, restaurants, trattorias and shops where traditional products can be bought. The guide is available on-line: www.editriceromana.com. The English version, e18.00 + p&p, can be obtained directly from the Club dei Borghi (info@borghitalia.it).
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romanico (1808 circa) con la chiesa e il battistero di San Giovanni. GRANDI VINI. La cultura della vite ha radici antichissime a Castell’Arquato, sede di un’enoteca comunale e di numerose cantine. Il Monterosso Valdarda Doc Colli Piacentini prende il nome da una collina accanto al borgo, si produce solo nelle valli circostanti ed è, perciò, il vino locale per definizione. Giallo paglierino, profumo delicato, secco, abboccato oppure amabile; ideale con salumi e risotti. Gli altri grandi vini Doc del territorio sono l’Ortrugo, la Malvasia, il Sauvignon e, tra i rossi, il Gutturnio e la Bonarda. A TAVOLA. Gli anolini in brodo (anvein in dialetto): mentre nel resto del Piacentino si fanno con un ripieno di stracotto, qui il ripieno è di Grana Padano amalgamato con pane grattato e odori. Il brodo è rigorosamente di gallina, manzo e vitello. Il patrimonio gastronomico locale non può prescindere dai salumi: tre quelli che hanno ricevuto la Dop, ossia la coppa, la pancetta e il salame piacentino. Nella frazione di Vigolo Marchese nasce una sorta di crostata al cioccolato, la cui ricetta è segreta.
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Castell’Arquato, Medieval Castle in the Hills of Piacenza From September 2 to 4, Castell’Arquato and Vigoleno will host the 6th Festival of ‘The most Beautiful Villages in Italy’
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ervaded by an atmosphere of days gone by, Castell’Arquato is a village of art of the most rare beauty. With it’s small line of brick coloured houses and narrow cobbled streets that lead to the to hilltop and the ample monumental plaza that opens out before you, it seems almost unbelievable to find such a place in the Val d’Arda valley. On one side the valley leads down to Via Emilia road and Padania and on the other towards the hills of Vernasca and the Apennines, where its prize jewel the village of Vigoleno is situated. TO SEE. The monumental area is extremely rich. The Fort of Viscontea, erected by Luchino Visconti between 1342 and 1349, is one of the most noteworthy military complexes in the North of Italy. Besides the external walls, there are four defensive towers of which only the eastern tower has remained intact until the present day. The whole complex is dominated by the millstone of Dongione, that is well worth the climb for the splendid panoramic views and the medieval museum that awaits you. In the plaza you will also become fascinated by the apses of the Collegiate, one
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Emilia Romagna CLUB DEI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA Nato nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), il Club dei Borghi più belli d’Italia è sorto dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. Si tratta dell’Italia minore, quella a volte più sconosciuta e nascosta, ma che rappresenta al meglio il dipanarsi della nostra storia millenaria, e dove è possibile trovare quelle atmosfere, quegli odori e quei sapori che fanno diventare la tipicità un modello di vita che vale la pena di “gustare” con tutti i sensi.
CLUB OF THE MOST BEAUTIFUL VILLAGES IN ITALY Founded in 2001 by the Council for Tourism of the National Association of Italian Communes (ANCI), the Club of the most beautiful Villages in Italy was created with the aim to promote the fantastic heritage of History, Arts, Culture, Environment and Traditions of small Italian villages, which are mostly excluded from the main tourists itineraries. This is another face of Italy, which is often hidden and unknown, but which better represents our millenary history, where you can find atmosphere, smells and tastes that make up our typicalness and which are worth feeling with all your senses.
of the oldest and antique churches in the whole area. The church already existent in 758 was a baptismal parish, reconstructed after the 1117 earthquake and consecrated in 1122. The baptismal font in stone has been dated to the VII-VIII century, whilst the beautiful splayed doorway, the lintels and the sculpted moon are of the XII century. On the left hand side of the church are the fourteenth-fifteenth century porches called ‘of Paradise’ because it homes the tombs of a number of famous people. In 1292 the Palace of Podestà was constructed on the north side of the monumental plaza. A harmonious line is given to the facade of the millstone by its external stairway which was fitted with a hand rail in the XV century. A very particular element is the pentagonal tower, already present in the original project. Another sight to see in the Monteguzzo district is the Torrione Farnese, erected around 1530 and uncompleted, apparently due to the death of Duke Bosio Sforza II. Entirely constructed with bricks and tiles the whole construction has an evidently graceful appearance (even if it was constructed as part of the defence system of the village), making it incredibly appealing and mysterious, with the various secret passages that can be found within. With robust outer walls erected in 1342 by Duke Azzo Visconti, today only four of its primitive doorways remain. One was modified in the XVII century and the other, the ‘Door of Stone,’ originates from the Viscontea era. In the district of Vigolo Marchese there is the splendid, romantic complex with the church and baptistery of San Giovanni, whose construction was ordered in 1008. GREAT WINES. Vine culture has extremely ancient roots at Castell’Arquato, home to a communal wine shop and numerous cellars. The Monterosso Valdarda Doc Colli Piacentini wine is a local wine by definition, taking its name from a hill by the side of the village and only produced in the nearby valleys. Straw-yellow in colour, delicate bouquet, dry, medium-sweet or sweet this wine is ideal with salumi and risottos. Other great wines of this region are Ortrugo, Malvasia and Sauvignon and the red wines Gutturnio and Bonarda. LOCAL DISHES. Anolini Soup, called Anvein in local dialect: whilst in the rest of the Piacentino the stuffing is made with a thick stew, in this area the stuffing is made with Grana Padano cheese mixed with breadcrumbs and herbs. The local food heritage can’t be separated from the meats: three of them – ‘Coppa,’ bacon and salami Piacenza – received the PDO. In the Vigolo Marchese district you can find a special kind of chocolate tart whose secret recipe is jealously guarded by the locals.
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ARTE DELLA TAVOLA
Deliziando Conquers Asian Palates, Too The project created by the EmiliaRomagna Region took local produce to Hofex, held in Hong Kong from 11-14 May
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he advance of quality farm food products from Emilia-Romagna in foreign markets continues – from London to Northern Europe, and Russia to the Far East, through the success of the project ‘Deliziando.’ It was created in partnership with Unioncamere Emilia-Romagna and the ICE, in co-operation with provincial Chambers of Commerce, the consortia of protection and enhancement, and the Regional wine office. The keywords of the event are quality, tradition and distinction, the features making the farm food produce of Emilia-Romagna appreciated and requested all over the world; the Deliziando project aims at bringing the demand from foreign countries to the supply of regional businesses, promoting the unique flavours and products of this area around the world. In May, Deliziando went to Hofex in Hong Kong, where the regional farm food produce was the star of both the fair and the information seminar attended by more than 40 Asian importers. It was an important opportunity for visibility, with positive comments and interest in future commercial contacts by buyers and managers of the companies attending. Naturally, the project managers are satisfied, considering Hong Kong as a “strongly competitive market because there are exporters from all over the world, and also a natural point of access to the enormous Chinese market, an international square with educated consumers with notable purchasing power.” Regional food products were presented at Hofex with a series of tastings; there was also an area on commercial exchange with personalised spaces for eight companies from Emilia-Romagna who joined the event. Emilia-Romagna has shown good performance for ham and vinegar in Far East markets (Italy is in third place, with increases in exports of 127.8% and 77.7% respectively), cheese (+27%), and semolina pasta (Italy is in second place). For wine, the great interest of Asian importers seems to be consolidated and this is confirmed by the increase in imports. Italy is in fourth place for red and white wines (an increase of 50.9% and 19.5% respectively over 2009). The successes met strengthen faith in the product which will be stopping in Brazil, another important stage in the market for quality Italian products. www.deliziandoitalia.it
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Deliziando conquista anche i palati asiatici DALL’11 AL 14 MAGGIO, IL PROGETTO IDEATO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA HA PORTATO IL PANIERE ALIMENTARE REGIONALE ALL’HOFEX DI HONG KONG di Giuseppe Laghezza Masci
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a Londra al Nord Europa, dalla Russia all’Estremo Oriente. Prosegue l’avanzata delle eccellenze agroalimentari emiliano-romagnole verso i mercati esteri, grazie al successo che sta riscuotendo il progetto “Deliziando”, ideato dalla Regione Emilia-Romagna in partnership con Unioncamere Emilia-Romagna e con l’Istituto per il Commercio Estero, e in collaborazione con le Camere di Commercio provinciali, i consorzi di tutela e valorizzazione, l’Enoteca Regionale. Parole-chiave dell’iniziativa: qualità, tipicità e distintività. Sono infatti queste le caratteristiche che rendono i prodotti agroalimentari dell’Emilia-Romagna apprezzati e richiesti in tutto il mondo; e il progetto Deliziando mira appunto a far incontrare la domanda dei Paesi esteri all’offerta delle imprese regionali, promuovendo nei cinque continenti i sapori e i prodotti unici di queste terre. Nel mese di maggio, Deliziando ha fatto tappa all’Hofex di Hong Kong, dove i prodotti agroalimentari regionali sono stati protagonisti sia in fiera, sia grazie al seminario informativo che ha visto la presenza di oltre 40 importatori asiatici. Un’importante occa-
sione di visibilità, che ha riscontrato giudizi molto positivi ed interesse per futuri contatti commerciali da parte di buyer e manager delle aziende presenti. Soddisfatti, naturalmente, i responsabili del progetto, che considerano Hong Kong un mercato “fortemente competitivo per la presenza di esportatori di tutto il mondo, nonché naturale porta d’accesso dell’enorme mercato della Cina: piazza internazionale con consumatori informati e dal notevole potere d’acquisto”. All’Hofex, sono stati presentati i prodotti del paniere regionale con una serie di degustazioni; inoltre è stata organizzata un’area dedicata agli scambi commerciali con spazi personalizzati per otto imprese emiliano-romagnole che hanno aderito all’iniziativa. Nei mercati del Far East, l’Emilia-Romagna ha registrato buone performance per i prosciutti e l’aceto (Italia è al terzo posto, con aumenti dell’export rispettivamente del 127,8% e 77,7%), per i formaggi (+27%), per la pasta di semola (l’Italia è al secondo posto). Quanto ai vini, appare ormai consolidato il grande interesse da parte degli importatori asiatici, e la conferma giunge dall’aumento delle importazioni: l’Italia è infatti al quarto posto per i vini rossi e bianchi (in aumento sul 2009 rispettivamente del 50,9% e del 19,5%). I successi riscontrati rafforzano la fiducia nel progetto, che nelle prossime settimane prevede una nuova tappa in un altro, importante, mercato per il Made in Italy: quello brasiliano. www.deliziandoitalia.it
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GNOCCO FRITTO Ingredienti: 250 gr di semola di grano duro; 20 gr di lievito di birra; 100 ml di acqua; sale; olio extravergine di oliva; olio di semi.
hour, only covered with a light cloth. Roll out with the rolling pin and cut out regular diamond shapes or circles. Fry in plenty of boiling oil and drain on absorbent paper.
Impastare la farina con 2-3 cucchiai di olio, il lievito sciolto in circa 100 ml di acqua tiepida, un pizzichino di sale. Lavorare il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea ed elastica. Farla riposare in luogo fresco ed asciutto per circa un’ora, coperta solo con un canovaccio. Stenderla con il mattarello e ricavarne dei rombi regolari oppure dei cerchi. Friggere in abbondante olio bollente e scolarli su carta assorbente.
GNOCCO FRITTO Ingredients: 250 gm durum wheat semolina, 20 gm yeast, 100 ml water, salt, extra virgin olive oil , oil from seeds.
Mix the flour with 2-3 spoons of oil, the yeast dissolved in about 100 ml of tepid water and a pinch of salt. Knead until a smooth, elastic dough has been obtained. Let it rest in a cool dry place for about 1
CIAMBELLA PIACENTINA (BUSLÀN) Ingredienti: 400 g di farina; 180 g di zucchero; 100 g di burro; 3 uova; mezzo bicchiere di latte; 1 bustina di lievito vanigliato; 1 scorza di limone; un pizzico di sale.
Flavors of Emilia Romagna Local recipes
Sapori dell’Emilia Romagna LE RICETTE DEL TERRITORIO
evitare che durante la cottura possa uscire. Mettere la tasca così preparata in una pentola con acqua bollente e lasciar bollire lentamente per circa un’ora e mezza. Scolare e lasciare raffreddare; quindi, tagliare a fette non troppo sottili (2-3 cm), e servire freddo su di un piatto guarnito di prezzemolo.
Disporre la farina a montagnola, creare un cratere entro cui porre il burro a pezzetti, lo zucchero, i rossi d’uovo, una grattugiata di scorza di limone, un pizzico di sale, una bustina di lievito e il latte, versato poco a poco. Amalgamare a mano, fino ad ottenere un rotolo di pasta che andrà unito alle estremità per formare una ciambella. Porre la ciambella in una teglia imburrata e lasciarla cuocere per circa mezz’ora in forno a moderato calore.
VEAL POCKET Ingredients: 1 kg beet (chard), 700 gm of veal flank, 100 gm grana cheese, 3 spoons breadcrumbs, 3 eggs, garlic, oil, salt and pepper.
DOUGHNUT FROM PIACENZA (BUSLÀN) Ingredients: 400 gm flour, 180 gm sugar, 100 gm butter, 3 eggs, 0.5 litre milk, one sachet of yeast, peel of 1 lemon, a pinch of salt.
Make a hill out of the flour and create a crater on top for the butter cut into pieces, sugar, the egg yolks, some grated lemon peel, a pinch of salt, the sachet of yeast and the milk, poured a bit at a time. Mix well by hand until there is a roll of dough that will be joined at the ends to make a doughnut. Put the doughnut onto a prepared cooking tray and cook for about 30 minutes in a moderate oven.
di Silvana Genzone
TASTO DI VITELLO Ingredienti: 1 kg di biete (coste); 700 grammi di punta o di pancetta di vitello; 100 grammi di formaggio grana; 3 cucchiai di pan grattato; 3 uova; aglio; olio, sale e pepe. Tagliare il pezzo di carne su un lato in modo da formare
una tasca. Bollire le biete, tagliarle in listarelle, metterle in una ciotola con il pan grattato, il formaggio, l’olio, il sale, il pepe, le uova e l’aglio. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un preparato omogeneo. Inserire il ripieno ottenuto nella tasca e cucire il tutto con cura, in modo da
Cut the meat on one side so that a pocket is formed. Boil the beets and cut them into strips, put them into a bowl with the breadcrumbs, cheese, oil, salt, pepper, eggs and garlic. Blend altogether until there is a smooth mixture. Put the mixture into the pocket in the meat and sew it carefully so that the filling can’t come out during cooking. Put the meat thus prepared into a saucepan with boiling water and let it boil slowly for about 90 minutes. Drain and leave to cool then slice, but not too thinly (2-3 cm), and serve cold on a plate garnished with parsley. èItalia
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no dei principali impegni del Triennale Design Museum all’atto della sua nascita, nel 2007, è stato quello di voler indagare, analizzare, promuovere e valorizzare il nuovo e giovane design italiano. Questo perché, nel momento in cui si andava a destinare un ambito di attività permanente di ricerca sulla storia, sempre più rilevante, del design italiano, non poteva mancare anche un settore di ricerca destinato a chi si impegna e lavora per rinnovarlo e renderlo sempre più competitivo in ambito internazionale. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di andare a scoprire come sta cambiando il design lontano dall’Italia”. Così la Direttrice d e l Tr i e n n a l e D e s i g n M u s e u m , S i l v a n a Annicchiarico, presenta la mostra “China New Design” che, fino al prossimo 11 settembre, animerà il museo milanese. MILANO “INDAGA” LA CINA. La scelta della Cina non è naturalmente casuale: da una parte, ci troviamo di fronte ad un Paese che sta vivendo impressionanti mutamenti a un ritmo rapidissimo; dall’altro, si tratta di un omaggio quasi “dovuto”, visto che quest’anno si celebra l’Anno Culturale della Cina in Italia, voluto da Ministero per la Cultura Cinese, IGAV (Istituto Garuzzo per le Arti Visive, Torino), UCCA (Ullens Center for Contemporary Art, Pechino), Triennale Design Museum e Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte. “China New Design”, quindi, non è soltanto una mostra per scoprire i più interessanti designer cinesi, ma è soprattutto l’occasione per avere una visione privilegiata sulla cultura cinese contemporanea, per tentare di capire i gusti, ma soprattutto progettualità e ambizioni di un popolo la cui economia sta
Milano si apre alla 1
AL DESIGN E ALLA CULTURA DELLE NUOVE GENERAZIONI CINESI È DEDICATA LA MOSTRA CHE ANIMERÀ L’ESTATE DEL TRIENNALE DESIGN MUSEUM
I FOULARD DI CARLA CROSTA AL DESIGNCAFÉ
CARLA CROSTA’S SCARVES AT THE DESIGNCAFÉ
Dal 22 giugno all’11 settembre 2011, il Triennale DesignCafé presenta “Carla Crosta. Foulard dal 1966 al 1999”, una selezione di foulard disegnati dall’artista milanese. Alle spalle di Carla Crosta, un diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, e diversi anni di insegnamento – allo IED-Istituto Europeo di Design di Milano, nei Dipartimenti di Grafica, Illustrazione e Moda, al Liceo Coreutico, etc.; ha inoltre tenuto seminari progettuali al Politecnico di Milano. Ha lavorato con varie aziende – Fiorio, Gucci, Bassetti, Marcato, ViBiEffe – per le quali ha realizzato disegni per tessuti, per l’abbigliamento, per le collezioni di foulard e cravatte, per l’arredamento, per la biancheria per la casa. Con materiali come la carta ed i tessuti, progetta e crea borse, sciarpe, cappelli, cravatte, arazzi, collage, patchwork e oggetti con materiale riciclato.
The Triennale DesignCafé presents ‘Carla Crosta, Scarves from 1966 to 1999,’ a selection of scarves designed by the Milanese artist, from June 22 to September 11, 2011. Carla Crosta has a diploma in sculpture from the Accademia di Belle Arti, Brera, and several years of teaching at the Istituto Europeo di Design, Milan, in the departments of Graphics, Illustration and Fashion, at the Liceo Coreutico, etc.; she has also held project seminars at the Politecnico of Milan. She has worked with various companies – Fiorio, Gucci, Bassetti, Marcato and ViBiEffe – creating designs for fabrics, clothing, collections of scarves and ties, furnishing and household linen. She designs and creates bags, scarves, hats, ties, tapestries, collage and patchwork with materials like paper and fabrics and other items with recycled material.
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trainando il mondo intero. “CHINA NEW DESIGN”. A cura di Jérôme Sans, direttore dello UCCA, e Cui Quiao, direttore generale della Sezione Cultura e Educazione dello UCCA, la mostra propone una selezione dei più interessanti lavori dei designer cinesi contemporanei, in molti casi inediti per l’Italia.
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Yang Nude, Viaggio verso l’Occidente
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Yung Ho Chang / Atelier Feichang Jianzhu, HULU Stoviglie e Set da vino
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Yung Ho Chang / Atelier Feichang Jianzhu, Olio & Aceto
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Liu Zhizhi, Manifesto “Amante”
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Duo Xiang Studio, Sedia pettine
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Si Wei (Perk), Bambola pioneer
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YUMO, Zhong Nan Hai
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YUMO, Er Guo Tou
The exhibition that will animate the summer at the Triennale Design Museum is on the design and culture of the new Chinese generations
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ilvana Annicchiarico, director of the Triennale Design Museum, presented the ‘China New Design’ exhibition, on display at the museum until September 11, and commented, “One of the main commitments of the Triennale Design Museum at the time it started in 2007 was that of wanting to investigate, analyze, promote and enhance the new young Italian design. This was because, at the time when a sphere of permanent work was destined for research into the history of increasingly relevant Italian design, there also had to be a sector of research into those who are committed to working to renew it and make it more and more competitive in international circles. We decided to go and discover how design a long way from Italy is changing for this reason.” MILAN ‘INVESTIGATES’ CHINA. Obviously, the choice of China wasn’t casual. On one hand, it’s a country going through impressive and very rapid changes; on the other, the homage is almost ‘owed,’ seeing that, this year, the Cultural Year of China in Italy is being celebrated, declared by the Ministry for Chinese Culture, the Garuzzo Institute for Visual Arts, Turin, Ullens Centre for Contemporary Art (UCCA), Beijing, Triennale Design Museum and the Regional Department for Cultural Heritage and Landscape of Piedmont. ‘China New Design’ is not just an exhibition to
Il progetto non fa solo riferimento al design, ma il tema vero è la cultura delle giovani generazioni cinesi. Ne emerge un panorama ricco e variegato, che parte dal furniture design fino ad abbracciare nuove forme di comunicazione, dal fashion design al design del gioiello, dalla grafica alla multimedialità fino ai complementi d’arredo e all’oggettistica. I pezzi esposti spaziano da autoproduzioni a produzioni in grande serie, da oggetti artistici a altri prettamente industriali. La mostra coinvolge anche gli spazi del MINI&Triennale Creative Set, che presentano un focus dedicato al New Far East Design, “aprendo” così la prima di una serie di finestre sul mondo per indagare e analizzare lo sfaccettato panorama del nuovo design internazionale. Come infatti spiega ancora Silvana Annicchiarico, “la nostra indagine del nuovo design internazionale continuerà con altre ‘finestre sul mondo’, speriamo altrettanto interessanti e capaci di suscitare un dibattito libero sul destino di una professione, quella del designer, così importante e ormai così diffusa e praticata a livello mondiale”.
discover the most interesting Chinese designers but, above all, it’s an opportunity to have a privileged view of contemporary Chinese culture, to try and understand the tastes, but also the planning and ambitions of a people whose economy is driving the whole world. ‘CHINA NEW DESIGN’. Jérôme Sans, director of UCCA, and Cui Quiao, general director of the Culture and Education Section of UCCA, are responsible for the exhibition offering a selection of the most interesting work by contemporary Chinese designers, in many cases unknown in Italy. The project doesn’t just refer to design but the real theme is the culture of the young Chinese generations. The result is a rich and varied panorama, starting from furniture design and embracing new forms of communication, from fashion design to that of jewelry, and from graphics to multimedia through to furnishings and articles. The pieces on display range from self-productions to those produced in large numbers, from artistic items to others that are strictly industrial. The exhibition also opens up to the spaces of the MINI&Triennale Creative Set, which present a focus on New Far East Design, thus ‘opening’ the first of a series of windows on the world to investigate and analyse the many-faceted panorama of new international design. As Silvana Annicchiarico explained, “Our investigation into new international design will continue with other ‘windows on the world’, we hope just as interesting and able to arouse open discussion on the destiny of the profession of designer, so important and widespread and now followed all over the world.”
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Bergamo and 10th Festival del Cinema d’Arte
A Bergamo per il 10° Festival del Cinema d’Arte
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ervono i preparativi per l’edizione 2011 del Festival Internazionale del Cinema d’Arte: dal 16 al 23 luglio, il fascino che pervade ogni angolo di Città Alta farà da cornice a questo atteso evento dell’estate bergamasca, che si terrà per la prima volta nel suggestivo chiostro del Seminarino. Innesto sui valori della contemporaneità, valorizzazione dell’arte, esclusività della proposta culturale e apertura verso realtà internazionali, ne saranno i tratti peculiari. Ideata nel 2001, la manifestazione, alla sua decima edizione, dopo un percorso di crescita che ha visto transitare sul suo palcoscenico ospiti illustri del mondo dello spettacolo e della cultura: da Vittorio Sgarbi, per diverse volte Presidente della Giuria, a Valentina Cortese, da Franco Nero a Philippe Leroy, da Vittorio Feltri a Helmut Berger, Omar Pedrini, Lella Costa e Lino Capolicchio, per citarne alcuni. La volontà di “fare cultura” emerge ancora una volta come filo conduttore della manifestazione, che si è affermata ben oltre i confini italiani: film provenienti da Cina, Perù, Iran, Lettonia, Singapore, Canada e da altre 22 Nazioni, testimoniano la vocazione internazionale della kermesse. Opere di varia provenienza dialogheranno con lo spettatore, mettendo al centro l’immagine non come oggetto inerte semplicemente da osservare, ma come organismo vivente e carico d’energia che attrae o respinge, incanta o ferisce. L’immagine proposta dal Festival sarà una sintesi delle contemporanee contaminazioni culturali, tec-
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di Geneviève Buffon
PROIEZIONI, APPUNTAMENTI COLLATERALI, OSPITI, INCONTRI: DAL 16 AL 23 LUGLIO, UN MIX DI ARTE, CULTURA E SPETTACOLO nologiche e linguistiche. Per sottolineare questo aspetto,il Festival dedica ogni anno un momento di promozione culturale ad un Paese Ospite. Il 2011 sarà la volta del Portogallo, con proiezioni fuori concorso e momenti di dialogo che sanciranno una sorta di gemellaggio culturale. Ma saranno molte altre le serate-evento in programma: secondo una formula ormai consolidata, il Festival proporrà conversazioni con registi, compositori, attori e “addetti ai lavori”, che regaleranno agli spettatori visioni di un mondo conosciuto sempre soltanto attraverso il filtro di uno schermo. La decima edizione sarà caratterizzata dall’assunzione di un punto di vista forte sull’arte, anche grazie a una ridefinizione delle sezioni di concorso, “Cinema d’Arte” e “Art Lab”: la prima dedicata alla storia dell’arte e delle sue idee, agli artisti, alle correnti, ai movimenti; la seconda al cinema come espressione d’arte attraverso film che, per stili, soggetti e tecniche adottate, possono essere considerati vere e proprie opere d’arte. Una giuria di esperti decreterà i vincitori dei due concorsi, assegnando loro il premio “Le Mura d’Oro” nel corso del Gran Galà finale del 23 luglio. www.festivalcinemadarte.it info@festivalcinemadarte.it
Screenings, bonus events, star guests and gatherings: from July 16th to 23rd, a mixture of art, culture and entertainment
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everish preparations are under way for the 2011 edition of the Festival Internazionale del Cinema d’Arte: from 16th to 23rd July the charm that lurks in every nook of the Città Alta will help set the scene for the event of the summer, which will take place in the atmospheric cloisters of Seminarino. Founded on contemporary values, appreciation of art, exclusivity of the cultural offering and openness to international ideas, these qualities will be the festival’s defining characteristics. Conceived in 2001, this year the opening ribbon will be cut for its tenth edition following a considerable growth spurt that has seen illustrious guests from the worlds of entertainment and culture get up on stage: from Vittorio Sgarbi, President of the Jury several times, to Valentina Cortese, from Franco Nero to Philippe Leroy, from Vittorio Feltri to Helmut Berger, Omar Pedrini, Lella Costa and Lino Capolicchio, to name a few. The desire to ‘create culture’ has once again emerged as a dominant theme of the festival, establishing itself far beyond Italian borders: there are films from China, Peru, Iran, Latvia, Singapore, Canada and 22 other nations, clearly demonstrating the internationality of the event. Works of various origins will engage the audiences, focusing on the image not as a simple inert object to be observed, but as a living organism that is full of energy, attracts or repulses, enchants or wounds. The image proposed by the festival will be a synthesis of contemporary cultural, technological and linguistic influences. To emphasize this aspect and the universality of the cinematic language, each year the festival dedicates a moment of cultural promotion to a host country. 2011 will be Portugal’s turn: noncompeting film screenings and discussion will take place to honor the joining of cultures. There will be many event evenings accompanying the scheduled screenings: the festival will provide conversations with directors, composers, actors and experts, who will give audiences a glimpse of a world they normally only experience through the cinema screen. The tenth edition will be characterized by a strong perspective on art, and the competition categories will be redefined as ‘Art Cinema’ and ‘Art Lab’: the former dedicated to the history of art and its ideas, as well as to artists, trends and movements; the second to cinema as an expression of art through the medium of film which, by means of the style, the subject and the techniques used, means it can be considered as a genuine work of art. A panel of experts will select the winners of the two categories, awarding them the ‘Le Mura d’Oro’ prize during the Closing Gala on 23rd July. www.festivalcinemadarte.it info@festivalcinemadarte.it
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Tutto pronto per il 41° Giffoni Experience ANCHE QUEST’ANNO IL FORMAT TV MUKKO PALLINO RACCONTERÀ QUESTO GRANDE FESTIVAL E I GIOVANI CHE LO ANIMANO
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ed carpet, flash, taccuini, celebrità, telecamere, microfoni... e i ragazzi, una sconfinata miriade di giovani che ogni anno si danno appuntamento a Giffoni in occasione del festival per ragazzi più famoso al mondo: il Giffoni Experience (1221 luglio 2011), al suo 41° anno di vita. Una realtà consolidata tanto da essere nella lista dei primi dieci appuntamenti più seguiti in Italia. Un evento che nel 2010 ha collezionato ben 54 milioni di telespettatori. Un lavoro non circoscritto solo alle date del festival, ma che si articola in più di 250 giorni all’anno di attività. Cosa bolle in pentola quest’anno? Il tema è
il Link: si vuole infatti cogliere il senso vero di corrispondenza e condivisione, mettere sotto la lente d’ingrandimento quelli che sono i rapporti umani, i collegamenti tra le emozioni. Il Giffoni Experience come un’esperienza di vita dove non ci si ferma alla visione dei film. “Lo scopo è quello di instaurare un rapporto diretto con i ragazzi che tra loro qui si confrontano, si raccontano”, è il commento di Claudio Gubitosi, Direttore Artistico. Sono 3.300 i giurati presenti quest’anno. Ma tra attori e film, gli unici protagonisti sono come sempre solo i ragazzi, con il loro mondo carico di esigenze e aspettative, che hanno il diritto di essere recepite, indirizzate, valorizzate. Questo è l’o-
biettivo che da dieci anni si è data la DD Enter (www.ddenter.com), leader nel settore delle produzioni video e dei servizi pubblicitari che produce il format per ragazzi Mukko Pallino (www.mukkopallino.com), ideato e condotto dall’art director dell’azienda, Dario Nuzzo. L’interesse nei confronti delle tematiche giovanili ha permesso al format di vestire, anche quest’anno, i panni di vetrina ufficiale di Giffoni. Di questo legame indissolubile tra Mukko Pallino e il festival, il direttore dice: “…abbiamo avuto grossi riscontri in termini di telespettatori attraverso una serie di trasmissioni, e tra queste un ruolo di valore assoluto l’ha svolto Mukko Pallino. Sono felice di poter dire grazie a Mukko Pallino le cui rubriche sono perfette e di grande qualità. Io adoro Dario – continua Gubitosi – è un personaggio davvero importante, squisito. È un’aquila e merita di volare. Faremo tutto il possibile affinché Mukko Pallino resti a Giffoni, ma lui deve volare perché se lo merita: è un imprenditore di se stesso, è un creativo, e ha trovato un format veramente magnifico”. Parole di elogio che si tramutano in un sodalizio sempre più forte. Ed è anche grazie all’esperienza maturata che è nato Mukko Pallino Village, l’area eco-compatibile che accoglierà tutti gli ospiti del villaggio, tra cui, parlando di cinema, non poteva mancare Cinecittà! Nel Village a “condividere” con i giovani le emozioni del festival, ci sarà il fulcro dell’industria cinematografica europea, quella “fabbrica dei sogni” che per l’occasione si cala nella magica atmosfera di una “experience” tutta per ragazzi!
All’s Ready for the 41st Giffoni Experience
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ed carpet, flash, notebooks, stars, TV cameras, microphones... and the boys and girls, an endless multitude of young people who meet in Giffoni every year for the festival for the most famous young people in the world – the Giffoni Experience (July 12-21, 2011) now in its 41st edition. The festival is such a consolidated event that it’s in the top ten of the most followed events in Italy. In 2010, 54 million viewers watched the culmination of 250 days’ work a year, which isn’t just limited to the dates of the festival. What’s on tap this year? The theme is the Link. The intention is to grasp the real meaning of agreement and sharing, examining human relationships and the connections between the emotions. The Giffoni Experience is like a life experience that doesn’t stop with watching the film. Claudio Gubitosi, Artistic Director, commented, “The aim is to set up a direct relationship with the boys and girls who come here.” There are 3,300 jury members this year but among the actors and films the only stars are the young people, with their world full of needs and expectations, which have the right to be acknowledged, guided and given value. This has been the aim of DD Enter (www.ddenter.com), leader in the video productions and advertising services sector which produces the format Mukko Pallino for boys and girls (www.mukkopalli-
Once again Mukko Pallino will host the great festival and the young people animating it no.com), developed and presented by Dario Nuzzo, art director of the company, for the last 10 years. The interest in ‘young’ topics has enabled the format to be the official showcase of Giffoni once more this year. Commenting on the indissoluble bond between Mukko Pallino and the festival, the director said, “We’ve had great returns in terms of viewers through a series of broadcasts, and Mukko Pallino has played a leading role among these. I’m happy to be able to thank Mukko Pallino whose columns are perfect and of great quality. I adore Dario – he’s a won-
derful person. He’s an eagle and he deserves to fly. We’ll do everything we can to make sure Mukko Pallino stays in Giffoni but he has to fly because he deserves it. He sells himself, he’s a creative person and he’s found a truly magnificent format.” These words of praise have transformed into a stronger and stronger association. Mukko Pallino Village is one result of the experience gained; it’s an eco-compatible area that welcomes all the guests of the village, including, talking of cinema, Cinecittà! The fulcrum of the European cinema industry, that ‘dream factory’, will be in the Village to ‘share’ the emotions of the festival with the young people, diving into the magical atmosphere of an ‘experience’ just for young people!
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A Montepulciano, per parlare della “Bellezza del Futuro” LA CITTÀ TOSCANA OSPITERÀ IL IX SEMINARIO ESTIVO DI SYMBOLA. UN CONFRONTO SU GREEN ECONOMY, RINNOVABILI, E SU COME LA CULTURA PUÒ AIUTARE A PROMUOVERE IL MADE IN ITALY di Fabio Renzi, Segretario Generale Symbola
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a Provincia di Siena come metafora di un’Italia attenta al suo straordinario patrimonio storico, architettonico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico. Un’Italia apprezzata, rispettata, e allo stesso tempo consapevole della responsabilità di produrre nuova bellezza, della necessità di guardare al futuro, di misurarsi con le sfide del nostro tempo. Entro il 2015 la Provincia di Siena si è impegnata a diventare Carbon Free, ovvero la capitale dell’energia verde, facendo così dei paesaggi immortalati da Ambrogio Lorenzetti gli alfieri della lotta al cambiamento climatico. E sempre dello stesso territorio è l’azienda vitivinicola italiana all’avanguardia nell’abbattimento dei consumi energetici e delle emissioni di anidride carbonica, la Salcheto di Montepulciano. Anche per questo Symbola, Fondazione per le Qualità Italiane, ha scelto Montepulciano per il suo IX Seminario Estivo, dal titolo “La Bellezza del Futuro – Cultura, Innovazione, Qualità, Talenti e Territori”. Giovedì 30 giugno i lavori si apriranno con un’anteprima dal titolo “GreenItaly e Territori”, con una prima sessione dedicata alla “Green Economy nel Vino” e una seconda su “Esperienze e prospettive delle rinnovabili”, promossa insieme al Kyoto Club, alla quale parteciperanno alcune tra le più importanti imprese italiane del settore, insieme a rappresentanti ambientalisti e istituzionali. Sarà la prima occasione di confronto a questo livello dopo il risultato del referendum e il definitivo abbandono del nucleare. La prima sessione di venerdì 1 luglio si aprirà con la presentazione della ricerca “L’Italia che verrà – Industria culturale, Made in Italy e Territori”, realizzata da Symbola e da Unioncamere con il contributo dell’Istituto Tagliacarne, nella quale viene analizzato il peso che la cultura e l’insieme delle attività collegate hanno per la qualità della nostra vita, nella produzione e promozione del Made in Italy e più in generale del nostro Paese nel mondo. In questa prima sessione dedicata alle “Geografie e strategie dell’industria culturale italiana” si confronteranno esperti e personalità sullo stato dell’arte e sulle prospettive dei diver-
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si segmenti, dall’architettura al design, dall’artigianato alla comunicazione, dal teatro alla musica, dall’editoria alla cinematografia, dalla radio alla televisione fino all’enogastronomia. La seconda sessione, “Energie Creative”, sarà una rassegna di alcune delle più interessanti e originali esperienze del paesaggio dell’industria culturale italiana e sarà conclusa da un confronto tra giovani impegnati nel mondo dell’impresa e della ricerca. Sabato 2 luglio la sessione conclusiva dedicata a “La Missione dell’Italia”, con la tavola rotonda tra personalità della politica, della cultura, dell’economia e delle istituzioni.
In Montepulciano to Talk About the ‘Beauty of the Future’ Montepulciano will host the 9th Symbola Summer Seminar. A discussion on the green economy, renewables and how culture can help to promote quality Italian products
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he province of Siena as a metaphor of an Italy which is heedful of its extraordinary historic, architectural, artistic, countryside and wine and food heritage. An Italy which is appreciated, respected and, at the same time, aware of the responsibility for producing new beauty, the need to look to the future, of measuring itself with the challenges of the times. The province of Siena has undertaken to become Carbon Free, i.e., the capital of green energy, thus making the countryside immortalized by Ambrogio Lorenzetti the standard bearer of the fight against climate change by 2015. Salcheto of Montepulciano, in the same area, is the Italian wine company at the forefront in reducing energy
consumption and carbon dioxide emissions. Symbola, the Foundation for Italian Quality has once more chosen Montepulciano for the IXth Symbola Summer Seminar, ‘The Beauty of the Future – Culture, Innovation, Quality, Talent and Areas.’ Work will start on Thursday, June 30, with a preview entitled ‘GreenItaly and Areas,’ with a first session on the ‘Green Economy in Wine’ and a second on ‘Experiences and Prospects of Renewables,’ promoted with the Kyoto Club, in which some of the most important Italian companies in the sector will take part with environmental and institutional representatives. It will be the first opportunity for discussion at this level as a result of the referendum and the definite abandonment of nuclear power. The first session on Friday, July 1, will open with the presentation of the research ‘The Italy to Come – Cultural Industry, Quality Italian Products and Areas,’ created by Symbola and Unioncamere with the contribution of the Istituto Tagliacarne. The session will analyze the weight of culture and all the other connected activities in the quality of our lives, the production and promotion of quality Italian products and, more generally, Italy in the world. Experts and leaders will discuss the state of the art and the prospects of the different sectors, from architecture to design, handicrafts to communication, theatre to music, publishing to cinema, radio to television and wine and food in the first session on ‘Geographies and Strategies of the Italian Cultural Industry.’ The second session, ‘Creative Energy’ will be a review of some of the most interesting and original experiences of the Italian cultural industry and will terminate with a discussion between young businesspeople in the world of the companies and research. The concluding session, ‘The Mission of Italy’ will be a round table between figures from politics, culture, the economy and institutions and will take place on July 2.
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Giovani stilisti conquistano Palazzo Giureconsulti GRAZIE ALLA CNMI, I GIOVANI NEW UPCOMING DESIGNERS POTRANNO PRESENTARE I PROPRI LAVORI NELL’AMBITO DI MILANO MODA UOMO
di Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana
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er la prima volta in occasione delle sfilate maschili di Milano Moda Uomo (18-21 giugno 2011), Camera Nazionale della Moda Italiana ha voluto aprire le porte ai New Upcoming Designers, con l’intento di offrire loro un’importante opportunità di visibilità. Il gruppo formato da Chicca Lualdi BeeQueen, Cristiano Burani, Mauro Gasperi, San Andres Milano, Alessia Crea, Francesca Biondi, Elena Leone, Ah-Mazing presenterà le proprie capsule collection attraverso un percorso creativo allestito presso le sale di Palazzo Giureconsulti. Si unisce a loro Silvio Betterelli, che parteciperà al progetto in qualità di guest designer con una sua collezione inedita. L’idea di portare la moda nel centro della città è nata nel 2010 ed è oggi ormai consolidata come un must dal quale non si può più prescindere. Tuttavia abbiamo trovato un modo per innovare ancora e, in un momento in cui i giovani fanno fatica a farsi notare sul mercato, abbiamo deciso di offrir loro gli spazi del Fashion Hub, il cuore pulsante di Milano Moda Uomo, a due passi dal Duomo, dove confluiranno gli esponenti della stampa e i buyer nazionali e internazionali. Quale miglior occasione per uno stilista emergente? MARIO BOSELLI
Young Fashion Designers Conquer Palazzo Giureconsulti Thanks to the NCIF the young New Upcoming Designers can have the chance to promote themselves and present their work at Milano Moda Uomo
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or the first time, on the occasion of Milano Moda Uomo (June 18-21, 2011), the National Chamber for Italian Fashion has decided to introduce the New Upcoming Designers, giving them an important opportunity for visibility. The group formed by Chicca Lualdi BeeQueen, Cristiano Burani, Mauro Gasperi, San Andres Milano, Alessia Crea, Francesca Biondi, Elena Leone and AhMazing will present their collections through a creative path installed at Palazzo Giureconsulti. Silvio Betterelli will join the group as guest designer with a new collection. The idea of taking fashion to the center of the city started in 2010, and it has been consolidated as an essential condition. We have found another way to be innovative and, in a period in which young designers find it difficult to establish themselves in the market, we decided to offer them the venues of the Fashion Hub, the very heart of Milano Moda Uomo, near the Cathedral, where they can meet the press and international buyers. What could be better for an emerging designer?
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CNMI CHICCA LUALDI BEEQUEEN
SILVIO BETTERELLI In occasione di Milano Moda Uomo, Silvio Betterelli presenterà un nuovo ed inedito progetto di t-shirt couture. Una limited edition, molto elaborata e arricchita di tagli e costruzioni che lavoreranno a favore di una silhouette uomo accattivante, moderna, sofisticata. Jersey e pelle per una capsule esclusiva di 10 t-shirt che saranno presentate all'interno di un contenitore molto interessante dal punto di vista artistico realizzato con lastre di ferro drappeggiate a mano come fossero stoffe.
SIL VIO BET TER ELLI
SILVIO BETTERELLI On the occasion of Milano Moda Uomo Silvio Betterelli will present a new project of T-shirt couture. It is a limited edition, very complex and enriched by cuts and structures to build a very attractive, modern and sophisticated male silhouette. Jersey and leather add to an exclusive collection of 10 Tshirts that will be presented in a very interesting and artistic packaging, made from sheets of iron that are bent by hand and draped as if they were made of fabric.
CRIS TIAN OBU RANI
CHI CCA LUAL DIBE EQU EEN
FRANCESCA BIONDI Vincitrice della V edizione di Next Generation, Francesca Biondi ha seguito la lavorazione dei tessuti con alcune delle più importanti aziende tessili italiane e ha collaborato nello sviluppo dei modelli e dei capi. Francesca Biondi presenterà alcuni capi della collezione A/I 2011/2012 a seguito di una ricerca realizzata sul colore grigio – 16 sono infatti i toni di grigio che l’uomo riesce a percepire uno distinto dall’altro. Il grigio, considerato un non-colore, una nuance apparentemente monotona, rivela una molteplicità di sfumature celando in sé un concetto più complesso.
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FRAN CESC ABIO NDI
In line with its development, which started in 2009 with Fashion Incubator,this young brand has conquered its space in the most important department stores and boutiques all over the world. Chicca Lualdi will present her 2012 S/S collection, which is inspired by minimalism and takes shape in well-defined lines and clear cuts, empathized by stitchings that create geometrical balance, being enriched by influences from the 70s and the 90s in volumes, patterns and colors. The focus is on the materials – absolutely Italian – quality and sartorial skills.
Vincitore della III edizione del Fashion Incubator, Cristiano Burani presenterà la collezione P/E 2012. Lusso, femminilità, bellezza si coniugano in abiti sartoriali e studiati nei minimi dettagli. Ricami e applicazioni preziose si mescolano al camoscio e pitone in capospalla dalla allure grintosa enfatizzata da grandi zip dorate. Stampe astratte come macro ingrandimenti di ispirazione botanica sono applicate a georgette e jersey di seta, con effetto di leggerezza e fluidità. Nuances dolci, toni sorbetto, colori pastello spaziano dalla gamma degli azzurri fino ai rosa e si infiammano nei rossi e gialli degli accessori. Winner of the 3rd Fashion Incubator, Cristiano Burani will present his 2012 S/S collection. Luxury, femininity and beauty combine in sartorial clothes that have been thought out down to the smallest detail. Embroideries and precious trimmings combine with suede and python in bold dresses emphasized by large golden zippers. Abstract patterns of macro-enlargements of plants are printed on georgette and silk jersey, with the effect of great lightness and fluidity. Gentle tones and pastel colors from light blues to pinks stand out among the reds and yellows of the accessories.
www.cameramoda.it
CHICCA LUALDI BEEQUEEN
CRISTIANO BURANI
CRISTIANO BURANI A cura della
In linea con il percorso di crescita iniziato nel 2009 con Fashion Incubator, il giovane marchio è oggi presente presso importanti department stores e boutiques, in Italia e nel mondo. Chicca Lualdi presenterà la nuova collezione P/E 2012, un percorso ispirato ad una vocazione minimal che si sostanzia in linee pulite e tagli decisi, enfatizzati da impunture che creano equilibri geometrici, per poi arricchirsi di contaminazioni ‘70 e ‘90 nei volumi, nelle stampe e nell’uso del colore. Focus sulla ricerca dei materiali tutti italiani, sulla qualità e sartorialità.
SAN AN DRES MILA NO FRANCESCA BIONDI Winner of the 5th Next Generation contest, Francesca Biondi has followed the processing of fabric with some of the most important Italian textile industries and collaborated in the development of models and clothes. Francesca Biondi will present some models from her 2011/2012 A/W collection based on her research on the 16 different shades of grey that can be distinguished by the human eye. Grey, which is perceived as a non-color and a monotonous nuance, reveals its countless hues unveiling its complexity.
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ALESSIA CREA Vincitrice nel novembre 2010 del concorso Next Generation, a marzo ha potuto far sfilare la sua collezione di prêt-à-porter donna a Milano, durante la Settimana della Moda. Presso Palazzo Giureconsulti, Alessia Crea presenterà la collezione con cui ha vinto il concorso. Il vestito delle feste ed i loro protagonisti rivivono in questa collezione, ispirata in particolare alle ricorrenze e alle celebrazioni religiose. Un insieme di abiti religiosi, di damigelle, la trepidazione dei preparativi, di profumi e odori particolari, rappresentano per Alessia Crea lo spirito e l’anima della collezione, che si diffonde in tutti i capi sino agli accessori.
AHMAZI NG AH-MAZING
AH-MAZING
ALESSIA CREA
Al Palazzo Giureconsulti, Andrea Merlot proporrà un nuovo progetto videografico e un nuovo progetto fotografico che saranno creati in collaborazione con altri componenti della AHMAZING family. Inoltre esporrà una preview della nuova collezione di t-shirt, che avrà come tematiche principali: Londra, UK, USA, istituzioni, subculture, culture giovanili e movimenti giovanili, musicali, artistici dagli anni Sessanta ad oggi, chiesa. Il tutto sull’onda dello stile unico di AH-MAZING.
At Palazzo Giureconsulti, Andrea Merlot will propose a new video-graphic project and a new photographic project in collaboration with other members of the AH-MAZING family. Furthermore he will exhibit a preview of his new T-shirt collection dedicated to the following topics: London, UK, USA, institutions, subcultures, youth cultures and movements, music and art movements from the Sixties, religion. Everything in the unique style of AH-MAZING.
She won the Next Generation contest in 2010, and in March had the chance to show her prêt-à-porter for women in Milan, during Fashion Week. In Palazzo Giureconsulti Alessia Crea will present her winning collection. It is dedicated to ceremonial dresses and their protagonists, being especially inspired by religious feasts. Religious vesture, bridesmaids dresses. The preparations, particular perfumes and aromas: for Alessia Crea these represent the spirit and soul of the collection, which pervade all the models and accessories.
ELE NA LEO NE
ELENA LEONE
ELENA LEONE
Grazie alla vittoria a Next Generation, Elena Leone ha avuto la possibilità di dar forma al suo stile con la collezione Ultimo Inverno, presentata lo scorso marzo, durante la Settimana della Moda milanese. Per giugno 2011 Elena Leone presenterà alcuni elementi di Ultimo Inverno, che prende ispirazione dalla profezia Maya che preannuncia la fine del mondo – e in cui Elena vede l’inizio di una nuova era. Elena predilige la pulizia delle forme, rese preziose dai dettagli, dai volumi sapientemente studiati e dall’uso di materiali pregiati.
SAN ANDRES MILANO Appassionato di moda fin da bambino, oggi Andrès Caballero dà vita alla sua passione con una linea prêtà-porter dallo spirito neo-rètro, dove unisce creatività e maestria artigianale. Andres presenterà alcuni elementi della prossima collezione P/E 2012 ispirandosi ai grandi sarti del passato, aggiungendo quel pizzico di contemporaneità. Forme geometriche ad intarsio in una silhouette morbida giocata con sapienti drappeggi couture, ricami e stampe floreali sviluppano la collezione in abiti e camicie leggere, giacche e cappottini couture.
Thanks to her victory at Next Generation, Elena Leone had the chance to express her style with the collection Ultimo Inverno, which was presented on March, during the Milan Fashion Week. In June, 2011 Elena Leone will present some models from Ultimo Inverno, which is inspired by the Mayan prophecy about the end of the world – in which Elena sees the beginning of a new era. She chose clean cut shapes made more precious through the details and the skillfully developed volumes, as well as through the use of luxurious materials.
ALES SIAC REA A cura della
www.cameramoda.it
MAU ROG ASP ERI
SAN ANDRES MILANO
MAURO GASPERI
Fashion has been his passion since he was a child, Andrès Caballero has succeeded in carrying out his prêt-à-porter collection characterized by a newretrò spirit, combining creativity and sartorial skills. Andres will present some items of his next 2012 S/S collection, which is inspired by great fashion designers of the past with some contemporary elements. Inlayed geometrical shapes create gentle silhouettes, with fine couture drapes, embroideries and floral patterns, which create light dresses and blouses, couture jackets and coats.
Vincitore nel 2009 del Fashion Incubator, entra così nel progetto del New Upcoming Designer. Mauro Gasperi presenterà la preview P/E 2012. I modelli bidimensionali e tridimensionali, sviluppati alla maniera di Fuksas, riprendono l’arte, il supporto creativo e la struttura del famoso architetto. L’identità della stagione è evidenziata dal grafismo delle righe che creano sui tessuti, nei ricami o nella proposta della frangia dégradé a contrasto giochi di combinazioni diagonali, trasversali e optical.
MAURO GASPERI Winner of the 2009 Fashion Incubator, Mauro Gasperi has joined the New Upcoming Designers’ project. He will present the preview of his 2012 S/S collection. Bidimensional and three-dimensional models developed according to Fuksas’ principles: they recall the art, the creative support and the structures of the famous architect. The season's identity is in the patterns of the stripes on the materials and embroideries, as well as in the proposal of the oblique fringe, to create diagonal, transversal and optical patterns.
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MONDO MOTORI
Il c.t. Cesare Prandelli tra due Fiat Freemont, auto ufficiale della Nazionale
Fiat in campo con gli Azzurri
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iat si “tinge” di azzurro e scende in campo. La casa automobilistica italiana ha infatti annunciato che, per i prossimi quattro anni, sarà Top Sponsor delle Nazionali di calcio e “calcio a cinque”. L’accordo raggiunto con la FIGC segna un salto di qualità nella sponsorizzazione, in quanto da Partner Tecnico – qualifica ricoperta fin dal 2000 – oggi Fiat gioca il ruolo prestigioso
LA CASA AUTOMOBILISTICA ITALIANA È TOP SPONSOR DELLA NAZIONALE DI CESARE PRANDELLI di Valerio Alias
di Top Sponsor, e accompagnerà così gli Azzurri agli Europei 2012 in Polonia e al Mondiale 2014
Fiat on the Field with the Azzurri
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iat ‘turns’ blue and takes to the field. The Italian carmaker has announced that for the next four years, will be the Top Sponsor of the National teams of Football and ‘Futsal.’ The agreement reached with the FIGC marks a qualitative leap in sponsorship, having previously held the role of Technical Partner – a title carried since 2000. Today Fiat plays the prestigious role of Top Sponsor, and will accompany the Azzurri at the European championship 2012 in Poland and at the World championship 2014 in Brazil, two countries which are important for the Group of Lingotto. In addition, for transfers during the official matches, friendly and training camps, the staff of the National team will have at its disposal a fleet of cars of Fiat Group Automobiles including the brand new Fiat Freemont, the first Fiat vehicle born from the partnership with Chrysler Group, that in this first phase of the agreement has been appointed as the ‘Official Car’ of the Azzurri. The presentation of the agreement, which took place at Coverciano, has allowed coach Cesare Prandelli and some of the Azzurri to get acquaint-
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The Italian carmaker is the Top Sponsor of Cesare Prandelli’s National team ed with the Fremont model, which – as well summarized by the slogan of the advertising campaign – is ‘All the car that you want’: Fiat Freemont stands out for its versatile soul, as it can be equipped with all that you want, to go wherever and with whom you want, without compromises. The Italian national team, which has always been a symbol of sports and human values, gathers around it millions of fans around the world and brings the positive image of our country. In this sense, therefore, the commitment made by Fiat Group Automobiles with FIGC confirms the strategy to link its name to sports events of excellence that are internationally renowned. In addition, the agreement allows Fiat to take the title of the Official Car of the national football team: it is the crowning of a process that began more than a century ago and that has always seen Fiat and Italy walking together in the social, industrial and cultural evolution of our country.
in Brasile, due Paesi importanti per il Gruppo del Lingotto. Inoltre, per i trasferimenti in occasione delle partite ufficiali, amichevoli e ritiri, lo staff della Nazionale avrà a disposizione una flotta di vetture di Fiat Group Automobiles tra le quali il nuovissimo Fiat Freemont, il primo veicolo Fiat frutto della partnership con Chrysler Group, che in questa prima fase dell’accordo è stata nominata “Auto Ufficiale” degli Azzurri. La presentazione dell’accordo, avvenuta a Coverciano, ha permesso al Commissario Tecnico Cesare Prandelli e ad alcuni calciatori azzurri di conoscere da vicino questo modello, che – come ben sintetizza il claim della campagna pubblicitaria – è “Tutte le auto che vuoi”: Fiat Freemont si distingue infatti per l'anima poliedrica, in quanto può essere equipaggiata con tutto quello che si desidera, per poter andare dove si vuole e con chi si vuole, senza compromessi. Da sempre simbolo di valori sportivi e umani, la Nazionale italiana raccoglie intorno a sé milioni di appassionati e porta nel mondo l’immagine positiva del nostro Paese. In questo senso, quindi, l’impegno assunto da Fiat Group Automobiles con la FIGC conferma la strategia di legare il proprio nome a realtà sportive di assoluta eccellenza e di chiara fama internazionale. Inoltre, l’accordo consente a Fiat di fregiarsi del titolo di Auto Ufficiale della Nazionale di calcio: è il giusto coronamento di un percorso iniziato oltre un secolo fa e che ha sempre visto Fiat e l’Italia camminare insieme nell’evoluzione sociale, industriale e culturale del nostro Paese.
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PIANETA CALCIO
Italia-Spagna: esame verità
APPUNTAMENTO IL 10 AGOSTO A BARI CONTRO I CAMPIONI DEL MONDO: COME SI COMPORTERÀ LA NAZIONALE? NEL SUO PRIMO ANNO DI GESTIONE PRANDELLI, HA FATTO BENE. MA TRA UN ANNO CI SONO GLI EUROPEI, CHE ABBIAMO VINTO SOLO NEL 1968 di Franco Zuccalà
I Giuseppe Rossi, giocatore della Nazionale
Italy-Spain: Time of Truth
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n August 10, Italy will meet Spain, the World Football Champions, in a friendly match in Bari. It will be an opportunity for the Italian side to play against a real adversary after the not very consistent tests of the European qualifications and some friendlies with a certain weight (Germany, for example). However, beyond the six wins, three draws and two defeats making up the balance sheet for Italy in 11 matches, and giving a general assessment of his management, it can be said that Prandelli has done a good job, building something out of the ruins of the World Cup in South Africa. Firstly, he tried to create a mix between the old and new teams and then, after considering 38 players, he gave the team a more dynamic and, at times, brilliant game, before the final defeat in a friendly against Trapattoni’s Eire in Liège. There are only a few of the ‘old’ players, the best of the past, on this national side (apart from the claims of Totti and Del Piero for a future which, at present, is very remote), giving greater tactical order and a better team spirit. To date, the defense has been the strongest (with that of England) of the rounds of the European qualifying matches, with just one goal against the team. Ranocchia is a young player with a future. A reliable Aquilani has been found in midfield, and trust has been (successfully) placed in ‘Pepito’ Rossi, who wasn’t very inspired in Liège. The only question mark concerns Cassano, left out against Eire – will he be recalled, like De Rossi left out in
The date for the match against the World Champions is August 10 in Bari. What will the Italian national side be like? Prandelli has done well in his first years as coach, but don't forget the European Championship in a year’s time, last won by Italy in 1968 Liège for ‘ethical’ reasons, FRANCO even if he won’t play much ZUCCALÀ in Milan, like this year? Now – although August isn’t a good month for Italian football – we’ll see how the team manages against Spain, whose game is being studied by the coach for inspiration – difficult. We’ll see how much work there is to somehow (with the appropriate distinctions) make up the lost ground. Next year will be crucial for the Italian side – the European Championships have never been lucky for Italy. They’re like a mini ‘World Cup’ without Brazil and Argentina, but with lots of strong adversaries. Italy has only won it once, in 1968, with Valcareggi on the bench and Riva, Rivera and Mazzola on a team that then came second behind Pelè’s Brazil at the World Cup in Mexico in 1970. A long time ago.
l 10 agosto a Bari gli Azzurri affronteranno la Spagna campione del mondo. Si tratterà di un’amichevole, ma sarà l’occasione, per gli Azzurri, di misurarsi con un avversario vero, dopo i test poco consistenti delle qualificazioni europee e alcune amichevoli di un certo spessore (Germania, per esempio). Ma al di là delle sei vittorie, dei tre pareggi e delle due sconfitte che costituiscono il bilancio della Nazionale in undici gare, facendo una valutazione più generale della sua gestione, si può dire che Prandelli ha fatto un buon lavoro, costruendo qualcosa sopra le macerie del Mondiale sudafricano. Ha prima cercato di fare un mix fra la vecchia e la nuova squadra, poi – dopo aver passato al vaglio 38 giocatori – ha dato un gioco più dinamico e a volte brillante alla squadra, prima della sconfitta finale di Liegi in amichevole contro l’Eire di Trapattoni. Questa Nazionale, di “vecchio”, ha conservato (a parte le citazioni di Totti e Del Piero per un futuro per adesso molto remoto) solo alcuni giocatori, i migliori del passato, dando maggior ordine tattico e un migliore spirito di gruppo ai suoi. La difesa è stata finora la più forte (con quella inglese) dei gironi di qualificazione europei, con un solo gol incassato. Ranocchia è un giovane che ha un futuro. A centrocampo è stato trovato un Aquilani attendibile, davanti è stata data (con successo) fiducia a “Pepito” Rossi, non molto ispirato a Liegi. L’unico punto interrogativo riguarda Cassano, lasciato fuori contro l’Eire: verrà recuperato, come De Rossi escluso a Liegi per ragioni “etiche”, anche se non giocherà molto nel Milan, come quest’anno? Adesso – anche se agosto non è un mese propizio per il nostro calcio – vedremo come gli Azzurri se la caveranno contro la Spagna, dal cui gioco il c.t. sta cercando di prendere spunto. Impresa difficile. In qualche modo (e con i distinguo del caso) vedremo quanto c’è da lavorare per recuperare il terreno perduto. Il 2012 sarà un anno cruciale per la Nazionale: gli Europei non le hanno mai portato fortuna: si tratta di un piccolo “Mondiale” senza Brasile e Argentina, ma con tanti avversari forti. Li abbiamo vinti solo nel 1968 con Valcareggi in panchina e Riva, Rivera e Mazzola in una squadra che poi arrivò seconda dietro il Brasile di Pelè ai Mondiali del 1970 in Messico. Altri tempi.
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ITALPLANET. Un brand distintivo, a tutto tondo, dal quale nasce il pay off “per comunicare l’Italia nel mondo”, ampiamente riconosciuto a livello internazionale e capace di esprimere e di identificare, nella sua unicità, tutte le attività promozionali e di informazione del Sistema Italia all’estero.
ITALPLANET. A distinctive, 365° brand from which the catchphrase “communicating Italy around the world” has arisen, is widely recognized on an international level to universally express and identify the myriad promotional and information work of Italy abroad.
Tra stampa e multimedialità: • la rivista, èItalia • il portale, Italplanet.it • l’agenzia stampa ItalPlanet/News • la casa editrice ItalPlanet Edizioni • le puntate ItalPlanet.tv su Sky
Our press and multimedia: • the èItalia magazine • the ItalPlanet.it portal; • the ItalPlanet/News press agency; • ItalPlanet Edizioni publisher; • the ItalPlanet.tv episodes on Sky
L’importanza dell’informazione per la promozione dell’Italia nel Mondo. L’innegabile necessità di realizzare in forma unitaria la promozione dell’immagine del “Made in Italy” nella logica del mercato globalizzato, è basata primariamente sull’informazione. La carta stampata e internet crescono a ritmo impressionante, rivolgendosi ad una nuova “total audience”, oramai abituata ad informarsi su una stessa testata e attraverso i suoi media disponibili. In questa vasta community, l’informazione deve sempre più mostrarsi capace di dialogare con un modello di informazione di “servizio”, in grado di sostenere il business sempre più globale. Con ItalPlanet e i suoi strumenti di comunicazione, questa informazione diventa Business.
The Importance of Information for the Promotion of Italy around the World. The undeniable need to create and produce the promotion of Italian products in the arena of the global market in a direct form was mainly based on information. Printed paper and internet are growing at an impressive rate, directed towards a new “total audience” skilled at finding things out from the same title and through its available media. Information must always show that it can communicate with a “service” information model, able to support increasingly global business, in this vast community. This information will become business with ItalPlanet and its communication tools.
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Speciale Sostenibilità, per rapporti più stabili e duraturi SI È RIUNITA A ULYANOVSK LA XVIII SESSIONE DELLA TASK FORCE ITALO-RUSSA SUI DISTRETTI INDUSTRIALI E SULLE PMI di Pietro Celi, D.G. Politiche di Internazionalizzazione Ministero Sviluppo Economico
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l 26 e 27 maggio, si è svolta a Ulyanovsk, nell’omonima Regione, la XVIII Sessione della Task Force Italo-Russa sui distretti industriali e sulle PMI. La lungimiranza e la valenza della strategia intergovernativa che nel 2002 ha dato vita alla Task Force Italo-Russa è risultata ancora una volta vincente: la partecipazione è infatti stata, anche in questa edizione, molto numerosa e qualificata, sia da parte italiana (tra gli altri, erano presenti, oltre alla delegazione del Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero degli Affari Esteri, ICE, Simest, Sace, Invitalia, Federlegno Arredo, Confapi, e circa 15 aziende) che da parte russa (oltre alla delegazione del Ministero PIETRO CELI dello Sviluppo economico della Federazione Russa, guidata da Natela Shengelia, Presidente della Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia, erano presenti alti rappresentanti di ben 24 Regioni e numerosi enti pubblici e privati), per un totale di circa 500 persone. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sull’andamento del Programma Triennale congiunto 2010-2012, giudicato con soddisfazione da entrambe le parti. Inoltre, è stata ribadita la necessità di continuare il lavoro costruttivo finora condotto per l’incremento della cooperazione tra le Regioni, le Associazioni di categoria, le Camere di Commercio, le Università ed i Parchi scientifici dei due Paesi, al fine di favorire lo sviluppo prioritario dei rapporti di partenariato economicocommerciale soprattutto nei settori innovativi e delle alte tecnologie. Il 26 maggio, protagoniste sono state soprattutto le imprese, grazie alle Tavole Rotonde tematiche relative a: Legno/Arredo; Energie rinnovabili; Metalmeccanica e Zone Economiche Portuali Speciali; Agroalimentare e ristorazione; Strumenti finanziari di supporto alle PMI. Naturalmente, i settori da coinvolgere sono stati valutati attentamente da entrambe le parti, in modo da identificare quelli che presentano le più alte possibilità di favorire sia la crescita economica di entrambi i Paesi, sia il valore del predetto interscambio. In particolare, abbiamo voluto evidenziare un concetto che giudichiamo vincente, ovvero quello della sostenibilità. I progetti sostenibili, infatti, sono la vera chiave di volta perché una collaborazione diventi stabile, duratura e maturi nel tempo in una forma di vera e propria “integrazione”. Un altro momento importante è stato l’insediamento ufficiale del “Segretariato Permanente”, la cui istituzione è stata proposta nell’ambito dei lavori della XVII Sessione di Bari. Si tratta di un organismo di grande valore, di cui sono chiamate a far parte le Istituzioni italiane e russe nazionali e regionali, e che si propone come strumento di monitoraggio dello sviluppo dei progetti proposti e discussi in occasione delle varie task force svoltesi finora. A conclusione dei lavori è stato annunciato che la XIX Sessione della Task Force Italo-russa si riunirà in Sicilia, nel prossimo mese di ottobre.
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Sustainability for More Stable and Longerlasting Relationships The 18th Session of the Italian-Russian Task Force on industrial areas and SMEs recently met in Ulyanovsk
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he 18th Session of the Italian-Russian Task Force on industrial areas and SMEs was held in Ulyanovsk on May 26 and 27. The farsightedness and value of the intergovernment strategy that started the Italian-Russian Task Force in 2002 has once more been a winning one. There was, once again, a high level of participation, both Italian (including, among others, and in addition to the delegation from the Ministry of Economic Development, the Foreign Affairs Ministry, ICE, SIMEST, SACE, Invitalia, Federlegno Arredo, CONFAPI and about 15 companies) and Russian (in addition to the delegation from the Ministry of Economic Development of the Russian Federation, led by Natela Shengelia, president of the General Commercial Agency of the Russian Federation in Italy, there were also senior representatives from 24 Regions and many public and private bodies), giving a total of about 500 people. The meeting was the opportunity to take stock of the trend in the joint Three-year Program 2010-2012, judged with satisfaction on both sides. In addition, the need to continue the constructive work carried out to date for the increase in cooperation between the Regions, sector associations, chambers of commerce, universities and scientific parks and the two countries was reiterated, to promote the priority development of economic-commercial partnership relations, particularly in innovative and high technology sectors. On May 26, the stars were the companies who led the topical Round Tables on Wood/Furnishing, Renewable energy, engineering and special port economic areas, food and catering, and financial tools in support of SMEs. Naturally, there was careful assessment of the sectors to involve on both sides so that those with the best chance of favoring both the economic growth of both countries and the value of the above-mentioned exchange could be defined. In particular, we wanted to highlight a concept that we believe is successful, i.e. that of sustainability. Sustainable projects are the real keystone because cooperation becomes stable, long-lasting and mature in time in a form of true ‘integration.’ Another important moment was the official installation of the ‘Permanent Secretariat’, whose institution was suggested during the 17th Session in Bari. This is an organism of great value, in which Italian institutions and Russian national and regional ones take part, and which acts as a tool to monitor the development of the projects suggested and discussed during the various Task Forces held to date. At the end of the work, it was announced that the 19th Session of the Italian-Russian Task Force will be held in Sicily next October.
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UNIONCAMERE IN BASE ALL’INDAGINE CONDOTTA DAL CENTRO STUDI DI UNIONCAMERE, IL SETTORE HA INCREMENTATO LE ESPORTAZIONI DEL +12%. DARDANELLO: “L’ITALIA STA RIPARTENDO”
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a capacità italiana di ideare e costruire macchine per i diversi usi industriali permette oggi ai nostri imprenditori di soddisfare le esigenze legate alla ripresa della produzione manifatturiera di molti dei Paesi esteri che rappresentano lo sbocco principale delle loro esportazioni. In questo senso, i risultati dell’Indagine Congiunturale del Centro Studi di Unioncamere su un campione di circa 9.000 imprese industriali relativa al I trimestre 2011, non lasciano dubbi: a fronte di un aumento medio delle esportazioni del +7,7%, la meccanica è leader indiscussa, mettendo a segno un eccellente +12%. Il Nord Ovest, grazie soprattutto a questo settore, fa registrare
La meccanica italiana regina dell’export l’incremento più elevato delle vendite estere; lieve ripresa dell’export anche per Sud e Isole. Agli ottimi risultati nelle vendite all’estero ottenuti dalla meccanica si affiancano quelli di gran parte degli altri comparti dell’industria italiana in senso stretto, con variazioni più contenute ma senz’altro molto rilevanti. Immediatamente alle spalle del settore leader, si incontrano infatti le industrie chimiche (+9,5%) e la metallurgia (+9,3%); buoni anche i risultati del comparto tessile, abbigliamento e calzature (+6,1%). A trainare le esportazioni è sempre il Nord Ovest (+10,8%), guidato dal Piemonte e dalla Lombardia. Bene anche il Nord Est (+6,7%),
The Italian Mechanics Queen of Export
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he Italian ability to design and build machines for various industrial uses now enables our entrepreneurs to meet the needs related to the recovery of the production of many foreign countries that represent the main outlet for their exports. In this sense, the results of the Economic Survey by the Center of Studies of Unioncamere on a sample of about 9,000 industrial companies relative to the first quarter of 2011 leave no doubt: taking into account an average increase of +7.7% of exports, mechanics is the undisputed leader, scoring an outstanding +12%. The Northwest, thanks mainly to this sector, shows the highest increase in foreign sales; a small recovery in exports for South and Islands. In addition to the excellent results obtained in foreign sales in the field of mechanics, other sectors of Italian industry are also showing good numbers, with variations smaller but nonetheless very important. Im-
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According to the survey conducted by the Research Centre of Unioncamere, the sector has increased exports of +12%. Dardanello: “Italy is recovering” mediately behind the industry leaders, are chemical (+9.5%) and metallurgy (+9.3%) industries, good results also for the textile industry, clothing and footwear (+6.1%). The driving force of exports is always the Northwest (+10,8%), led by Piedmont and Lombardy. Good results also for the Northeast (+6,7%), which sees Veneto as the leader at +9,6%. Less consistent, however, the recovery in exports in the Center (+4.9%) and especially in the South (+1.3%). AND WHAT ABOUT THE FUTURE? The most promising aspect for the coming months, is the in-
con il Veneto leader al +9,6%. Meno consistente, invece, la ripresa dell’export nel Centro (+4,9%) e, soprattutto, nel Mezzogiorno (+1,3%). E PER IL FUTURO? A far ben sperare nei prossimi mesi, è l’incremento degli ordinativi: +4,5% rispetto al I trimestre del 2010. Tutti gli altri settori mostrano ordinativi in ampliamento, particolarmente accentuati per la meccanica (+8,0%) e la metallurgia (+7,5%). Ed è ancora il Nord Ovest, con la Lombardia in testa (+8,8%), a far segnare la dinamica più sostenuta degli ordini industriali. La ripresa prende quindi corpo nelle aspettative produttive delle imprese industriali. E di ripresa parla anche il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, a parere del quale questi dati dimostrano che “l’Italia sta ripartendo, anche se con notevoli divari territoriali”. Per questo, è necessario un ulteriore impegno, da parte delle Istituzioni, per “facilitare la vita delle imprese”. Ciò è possibile, soprattutto, “investendo sul territorio, dotandolo di nuove infrastrutture, nuovi e più agevoli servizi, ulteriori strumenti di internazionalizzazione”. “Siamo competitivi – ha concluso il Presidente Dardanello – e abbiamo tutte le capacità per crescere ancora sui mercati esteri. È quindi prioritario operare al fianco delle imprese per supportarle ancora di più in questo percorso di crescita, favorendo le loro aggregazioni in reti formali”.
crease in orders: +4.5% compared to the first quarter of 2010. All other sectors show expanding orders, particularly accentuated for mechanics (+8.0%) and metallurgy (+7.5%). And it is still the North West, with Lombardy at the top (+8.8%), to mark the most sustained dynamic of industrial orders. The recovery then takes shape in the expectations of industrial production. And also the President of Unioncamere, Ferruccio Dardanello, talks about a recovery; according to him these data demonstrate that “Italy is recovering, albeit with considerable regional disparities”. For this reason, we need a further commitment by the institutions, to “make life easier for business.” This is possible, especially, “by investing in the area, providing it with new infrastructures, new and easier services, more tools of internationalization.” “We are competitive – Mr Dardanello concluded – and we have all the skills for a further growth in foreign markets. It is therefore a priority to work with businesses to support them even more in this growth, fostering their aggregations in formal networks.”
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Viale Regina Margherita, 279 00198 Roma Tel +39 06 44231314 Fax +39 06 44231070 info@assocamerestero.it
Le Camere di Commercio Italiane all’Estero Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese
Partner editoriale
Albania Argentina Australia Austria Belgio Brasile Bulgaria Canada Cile Cina Cina - Hong Kong Colombia Costarica Ecuador Egitto Emirati Arabi Uniti Francia Germania Giappone Grecia India Israele Lussemburgo Malta Marocco Messico Nicaragua Olanda Paraguay Perù Portogallo Regno Unito Rep. Ceca Rep. Dominicana Rep. Moldova Romania Russia Serbia Singapore Slovacchia Spagna Stati Uniti Sud Africa Svezia Svizzera Thailandia Tunisia Turchia Ungheria Uruguay Venezuela
Tirana Buenos Aires – Córdoba – Mendoza – Rosario Adelaide – Brisbane – Melbourne – Perth – Sydney Vienna Bruxelles Belo Horizonte – Florianópolis – Porto Alegre – Rio de Janeiro – San Paolo Sofia Montreal – Toronto – Vancouver Santiago Pechino Hong Kong Bogotà San José Quito Il Cairo Sharjah Lione – Marsiglia – Nizza – Parigi Francoforte sul Meno – Monaco di Baviera Tokyo Atene – Salonicco Mumbai Tel Aviv Lussemburgo La Valletta Casablanca Città del Messico Managua Amsterdam Asuncion Lima Lisbona Grazie alla profonda conoscenza dei Londra mercati e del loro tessuto imprenditoriale, Praga le Camere di Commercio italiane all’estero Santo Domingo sono un interlocutore fondamentale per la Chisinau promozione del made in Italy nel mondo. Bucarest Mosca Ogni anno realizzano oltre 2000 iniziative Belgrado e progetti per facilitare l’ingresso Singapore e il consolidamento delle imprese italiane Bratislava sui mercati mondiali. Barcellona – Madrid Chicago – Houston – Los Angeles – Miami – New York Thanks to their substantial knowledge Johannesburg of markets and their entrepreneurial spirit, Stoccolma the Italian Chambers of Commerce abroad Zurigo are fundamental to the promotion of Bangkok Made in Italy throughout the world. Tunisi Each year they conduct more than 2000 Istanbul – Izmir initiatives and projects in order to facilitate Budapest Montevideo the entrance and solidification of Italian Caracas enterprises in foreign markets.
75 Camere 50 Paesi 140 Uffici 24.000 Associati 300.000 Contatti d’affari
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ASSOCAMERESTERO
Going Back to our Roots Through Development The strategies for promoting the value of our ‘typical qualities’ on foreign markets will be the centre of debate at the 12th Meeting of the Secretaries-General of Italian Chambers of Commerce Abroad
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n recent times we have witnessed the intensification of initiatives aimed at the overseas promotion of Italian typicality, as a unique product that characterizes our country and as such is absolutely inimitable. CONVEYING A ‘WELCOMING EXPERIENCE.’ Typicality is a hard concept to spread overseas, especially when it is connected to legislation concerning origins and certifications – elements that are only recognized in EU countries at present. The most significant task is that of making the consumers aware of what is meant by typical products, that is products whose brand is associated with a specific territory and a particular, legally accredited savoir-faire. In order to promote this kind of knowledge it is essential to know how to combine tradition and modernity, while at the same time increasing the potential allure of the culture and customs of the places in question. It cannot simply be reduced to a question of preparing dishes and recipes – care must also be taken with respect to the environment in which they are consumed. A fundamental aspect is that of conveying a ‘welcoming experience’ to whomever comes into contact with Italian products. This complex weaving of values makes the restaurant industry a powerful tool for accurately spreading information about who we are and what we produce. In many respects Italian restaurateurs throughout the world have a deeper responsibility than the producers of Made in Italy products: namely that of offering a direct link with Italy, contributing to the formation of the image of the country in the consumer’s mind. As such it acts as a sort of initial link in a more complex chain of consumption, not only of Italian products but also of the locations they represent. This is particularly true in the case of the reciprocal relationship between regional cuisines and the values they embody. From this we can understand the complexity of a policy that, on the one hand, is intended to protect the characteristic traits of Italian food and hospitality, encompassing not only the recipes but
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èItalia
also the environment in which the dishes are consumed, and on the other hand, aims to create a strong impression on international markets. MEETING IN ROME TO DISCUSS ‘AUTHENTIC ITALY.’ This topic will be discussed at the 12th Meeting of the Secretaries-General of the Italian Chambers of Commerce Abroad (CCIE), which will be held in Rome from July 2nd to the 6th. During the Conference on ‘Authentic Italy: Strategies to Promote the Value of our Typical Qualities in Foreign Markets’ on July 4th, a debate will take place between the Chamber system, institutions and companies on the path that should be taken together to kickstart effective mechanisms to exploit and protect Italian produce and skills. Restaurants, goods, and a welcoming attitude are essential for bringing the consumer closer to an Italian experience to be lived in an authentic manner, as though it were a journey through the Italian life-style. However, to do this it is crucial that the promotional strategies keep up-to-date with the requirements of the time, and help companies to sell their products abroad by encouraging customer loyalty and involving them in an experience that makes them feel as if they are really taking part in the Italian way of life. The key issue is establishing a proper balance between the communication of the country’s traditions, values and culture, and the requirements to stay competitive in foreign markets by selecting products that respond to and respect local tastes. THE CCIE BETWEEN LOCAL TERRITORIES AND FOREIGN MARKETS. The CCIE are ready to make their contribution, and they are able to do so, thanks largely to three structural aspects of the network which have made them reliable champions of both Italian companies and foreign consumers: entrepreneurship, the protection of local and foreign markets, and the connection with the Italian system. CCIE has a wealth of experience that ties in perfectly with the foundations that have already been laid by the Italian Chamber system, which has for some time been involved in projects to improve the awareness and knowledge of local consumers regarding the authenticity, wholesomeness, style, attention to people and respect for the environment that characterize Made in Italy products, making them more knowledgeable and aware of counterfeiting and Italian sounding. This year’s Meeting will provide an opportunity to consider the system in terms of the results achieved thus far – by means of initiatives such as the Italian Hospitality project that Unioncamere is now implementing with the support of the CCIE network – and cooperating with other individuals and institutions to outline innovative and effective promotional tools to strengthen the link between the restaurant industry, hospitality and territorial identity, thereby increasing tourism and the export of Italian products to the world.
Ritornare alle origini facendo sviluppo AUGUSTO STRIANESE
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LE STRATEGIE PER PROMUOVERE IL VALORE DELLE NOSTRE TIPICITÀ SUI MERCATI ESTERI SARANNO AL CENTRO DEI DIBATTITI DEL XII MEETING DEI SEGRETARI GENERALI DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO (CCIE)
N
di Augusto Strianese, Presidente di Assocamerestero
egli ultimi anni stiamo assistendo all’intensificarsi di iniziative che puntano a promuovere all’estero la tipicità italiana, intesa come prodotto originale, che caratterizza il nostro Paese e per questo assolutamente inimitabile.
TRASMETTERE “ESPERIENZA DI ACCOGLIENZA”. Quello della tipicità è un concetto difficile da veicolare all’estero, soprattutto se collegato a normative d’origine, certificazioni, elementi che allo stato attuale vengono riconosciuti essenzialmente nei Paesi UE. È necessario innanzitutto rendere i consumatori consapevoli di cosa si intende per prodotti tipici, ovvero quei prodotti il cui marchio è legato ad un territorio e ad un saper fare riconosciuti anche sotto il profilo normativo. Per diffondere questo tipo di conoscenza occorre saper coniugare tradizione e modernità, ma al tempo stesso incrementare la capacità di richiamo a cultura e tradizione dei luoghi. Il tutto non si riduce alla preparazione di pietanze e ricette, ma richiede anche la predisposizione dell’ambiente in cui queste sono consumate. Un aspetto centrale è infatti il riuscire a trasmettere una “esperienza di accoglienza” a chiunque entri in contatto con i prodotti italiani. Tutta questa complessità di valori rende quindi la ristorazione un potente strumento per diffondere nella maniera più corretta possibile una informazione su chi siamo e cosa produciamo. Per molti aspetti la ristorazione italiana nel mondo ha una responsabilità ulteriore rispetto a chi produce altri prodotti Made in Italy: quella di rappresentare un tramite molto diretto con l’Italia, contribuendo a formare una “immagine-paese” nel consumatore. Costituisce cioè una sorta di anello iniziale di una più complessa catena di consumo, non solo del prodotto italiano, ma anche dei luoghi dell’Italia, soprattutto quando si intreccia con la cucina regionale e con i valori di cui quest’ultima è portatrice. Da ciò si comprende anche la complessità di una politica che punti, da un lato, a tutelare le caratteristiche dell’agroalimentare e dell’ospitalità italiani, a partire dalle ricette fino a coinvolgere l’ambiente in cui i pasti sono consumati; dall’altro a realizzare una più forte valorizzazione sui mercati internazionali.
A ROMA PER DISCUTERE DI “ITALIA AUTENTICA”. Di questo si discuterà durante il XII Meeting dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE), che si terrà a Roma dal 2 al 6 luglio prossimi, e che – nel corso del Convegno “L’Italia autentica: strategie per promuovere il valore delle nostre tipicità sui mercati esteri” del 4 luglio – vedrà confrontarsi sistema camerale, Istituzioni e imprese sul percorso da fare insieme per innescare meccanismi virtuosi di valorizzazione e tutela delle produzioni e del saper fare italiano. La ristorazione, i prodotti, l’accoglienza sono essenziali per avvicinare il consumatore ad una esperienza italiana da vivere in modo autentico, come un viaggio vero e proprio nello stile di vita italiano; ma per farlo è necessario che le strategie promozionali siano al passo con le esigenze dei tempi e aiutino le imprese a vendere i propri prodotti all’estero fidelizzando il consumatore e coinvolgendolo in un percorso che lo porti a sentirsi in qualche modo protagonista dell’Italian way of life. Il punto è come definire un giusto equilibrio tra tradizione e trasmissione di valori e cultura del Paese ed esigenza di essere competitivi sul mercato estero con prodotti che rispondano e rispettino i gusti locali. LE CC I E, TR A TE R R ITO R I E M E RCATI ESTERI. Le CCIE sono pronte a dare il loro contributo, grazie soprattutto a tre aspetti strutturali della rete che le rendono interlocutori affidabili sia per le imprese italiane che per i consumatori stranieri: l’imprenditorialità, la capacità di presidio dei mercati locali-esteri e il collegamento con il Sistema Italia. Un patrimonio di esperienze, quello delle CCIE, che ben si coniuga con quanto già messo in campo dal sistema camerale italiano, da tempo impegnato in progetti che favoriscano la percezione e conoscenza dei consumatori locali rispetto alle valenze di genuinità, salubrità, stile, attenzione alla persona e rispetto dell’ambiente caratteristici delle produzioni Made in Italy, rendendoli maggiormente consapevoli e attenti rispett o a l f e n o m e n o d e l l a c o n t r a ff a z i o n e e dell’Italian sounding. Il Meeting di quest’anno vuole rappresentare un’occasione per mettere realmente a sistema i risultati finora raggiunti – anche a t t r a v e r s o i n i z i a t i v e c o m e i l p ro g e t t o Ospitalità Italiana che Unioncamere sta realizzando con il supporto della rete delle CCIE – e delineare con gli altri soggetti, istituzionali e non, strumenti promozionali innovativi ed efficaci per rafforzare il legame tra ristorazione, hospitality e territorio, ed incrementare così l’indotto turistico e l’export di prodotti italiani nel mondo.
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CCIE BUENOS AIRES LA MISSIONE GUIDATA DALLA PRESIDENTE KIRCHNER IN ITALIA, ACCOMPAGNATA DA CIRCA 100 IMPRENDITORI, HA DIMOSTRATO LA VOLONTÀ DI RIALLACCIARE I CONTATTI TRA I DUE PAESI
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di Camilla Sala
Le imprese italiane riscoprono l’Argentina
opo dieci anni dal crack argentino e in primo piano, nonché energie rinnovabili e l’esplosione dello scandalo dei bond biotech: l’Argentina è infatti in cima al ranking statali, la missione istituzionale e mondiale per utilizzo di biotecnologie appliimprenditoriale di fine maggio a cate al settore agricolo e, in particolare, al terRoma, guidata dalla Presidente Kirchner e orga- zo posto per diffusione di cereali OGM, nonnizzata dal Ministero degli Esteri con il sup- ché uno dei pochi Paesi dotato di tecnologie per porto di Camera di Commercio Italiana nella la clonazione animale. Consistenti sono anche gli investimenti nel Repubblica Argentina, Ambasciata e Consolati argentini, è un forte segnale della volontà di settore della componentistica auto, per cui il entrambe le parti di riscoprire quella “vecchia Governo argentino ha attivato un’apposita iniziativa, il “Programma de Desarollo de la Industria amicizia” che da sempre lega i due Paesi. La missione, ha evidenziato la voglia da par- Autopartista Nacional”, che prevede uno stante delle business community italiane ed argen- ziamento di oltre 300 milioni di euro. Oltre a tine di riallacciare e rafforzare i contatti com- poter godere di un ampio bacino interno di conmerciali e di investimento, soprattutto nei set- sumo, l’Argentina offre anche un accesso pretori agroindustriale e automotive: la vivacità degli incontri e la grande partecipazione sudamericana con circa 100 aziende, ne sono la testimonianza. Per la Camera il successo è stato doppio, dal m o m e n t o c h e o l t re i l 30% delle imprese argentine coinvolte sono socie o comunque legate alla struttura camerale. Agroindustria e automotive quindi, i settori che promettono maggiori Il Presidente opportunità per le impreNapolitano con la se italiane. Ma anche serPresidente argentina Cristina Kirchner vizi, con l’IT e i software
Italian Companies Rediscover Argentina
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en years after the Argentinian bankruptcy and the explosion of the state bond scandal, the institutional and business mission to Rome at the end of May, led by President Kirchner and organized by the Foreign Ministry with the support of the Italian Chamber of Commerce in the Argentine Republic, Argentine Ambassador and consulates, is a strong indication of the desire on both sides to rediscover that ‘old friendship’ that has always linked the countries. The mission, in particular, clearly highlighted that the Italian and Argentine business communities want to renew and strengthen commercial and investment contacts, above all in the farming and automobile sectors. This was borne out by the vivacity of the meetings and the great South American participation with about 100 companies. The success was twofold for the Chamber, as more than 30% of the Argentinian companies involved are members or linked to the chamber structure. So the two sectors which promise the best opportunities for Italian companies are the farm-
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The mission to Italy with about 100 businessmen led by President Kirchner showed the desire to reconnect and strengthen contacts between the two countries ing and automobile ones. However, there are also services, with IT and software to the fore, as well as renewable energy and biotech. Argentina is at the top of world ranking for the use of biotechnologies applied to the agricultural sector and, in particular, in third place for the spread of GMO cereals and is also one of the few countries with technology for cloning animals. Investment in the vehicle component sector is also consistent so the Argentine government has started a special initiative, the ‘Programma de Desarollo de la Industria Autopartista Nacional’, which provides for an allocation of more than Euro 300 million. In addition to having an extensive internal con-
ferenziale al territorio dell’Area. Imprimere nuovo slancio alle relazioni bilaterali significa dunque favorire il radicamento dell’Italia in un’area del mondo che sta crescendo a ritmi sostenuti (nel 2010 il Pil argentino è aumentato del 9,2% su base annua). Perché questo avvenga – come sottolineato dal Presidente della Camera di Commercio Italiana nella Repubblica Argentina, Luigi Pallaro, durante la missione – è necessario partire da una conoscenza più approfondita delle reciproche opportunità di investimento, ma anche porre le basi per una collaborazione che crei sviluppo per entrambe le realtà mettendo a sistema, da un lato, le materie prime di cui dispone l’Argentina, dall’altro, la competenza e il know-how necessari per impiegarle in prodotti competitivi e di qualità. La missione che la Camera ha contribuito ad organizzare è un primo passo importante in questa direzione. Col lavoro che quotidianamente viene svolto a fianco delle imprese – ha aggiunto il Presidente Pallaro – questi risultati potranno consolidarsi in futuro e dare vita ad una nuova stagione dei rapporti Italia-Argentina.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA NELLA REPUBBLICA ARGENTINA
Marcelo T. de Alvear, 1119 - 2 p. C1058AAQ Buenos Aires Tel. +54.11.48165900 – Fax +54.11.48165902 ccibaires@ccibaires.com.ar – www.ccibaires.com.ar
sumer basin, Argentina also offers preferential access to the area. From a wider viewpoint, giving new dash to bilateral relations means, therefore, favoring putting down Italian roots in a part of the world that is growing at a steady rate (in 2010 Argentinian GDP increased by 9.2% on an annual basis). For this to happen, it’s necessary to start from greater knowledge of the reciprocal investment opportunities and also lay the bases for cooperation that creates development for both countries including, on one hand, the raw materials that Argentina has and, on the other, the skills and expertise required for using them in competitive, quality products into the economic system, as Luigi Pallaro, President of the Italian Chamber of Commerce in the Argentine Republic, stressed during the mission. The mission the Chamber contributed to organizing was certainly a first important step in this direction. Mr Pallaro added that, with the daily work performed alongside companies these results will be consolidated in the future and start a new season of Italy-Argentina relationships.
UNIONCAMERE Agenda 2011 MISSIONI NAZIONALI DEL SISTEMA CAMERALE PROMOSSE DA UNIONCAMERE
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Unioncamere promuove missioni nazionali del sistema camerale con imprenditori al seguito, rivolte specificatamente alle imprese di piccola e media dimensione, ed aventi generalmente carattere di filiera. Allo scopo di razionalizzare le iniziative camerali espressione dei fabbisogni delle imprese sui territori, ci prefiggiamo di convogliare le stesse in modo unitario. Al contempo, consapevoli di far parte di un più generale Sistema Italia, le missioni elencate si svolgono in stretto raccordo con i Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Affari Esteri, l’ICE, la SACE, la SIMEST, la rete delle Camere di Commercio italiane all’estero, con l’obiettivo di assicurare anche un adeguato follow-up alle aziende partecipanti. Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere
11-18 GIUGNO MESSICO/COLOMBIA
Settori: multisettoriale Capofila: Promofirenze francesco.pannocchia@promofirenze.com Capofila: Promos Milano cacopardo.sergio@mi.camcom.it
SETTEMBRE/DICEMBRE FEDERAZIONE RUSSA Settori: Interior Design (mobili e accessori casa) Promozione di tre iniziative nell’ambito di MOD EXPO di Mosca Capofila: CCIAA Prato simone.cesari@po.camcom.it 2-8 OTTOBRE UZBEKISTAN – TURCHIA Settori: multisettoriale Capofila: Promofirenze giacinto.bosco@promofirenze.com 23-28 OTTOBRE EMIRATI ARABI UNITI/QATAR Settori: multisettoriale con focus su settori casa, arredamento e contract Capofila: Promos Milano gagliardi.federica.ext@mi.camcom.it Capofila: CCIAA di Torino-CEIP multisettori@centroestero.org 13-18 NOVEMBRE USA/CANADA Settori: energie tradizionali e rinnovabili, biotecnologie Capofila: Promos Milano lambertini@mi.camcom.it 20-26 NOVEMBRE ARGENTINA/BRASILE Settori: multisettoriale Capofila: Unioncamere carlo.spagnoli@unioncamere.it Capofila: Promos Milano bonalumi.andrea@mi.camcom.it
Unioncamere Piazza Sallustio, 21 00187 Roma
MERCATO Globale
Every year, Unioncamere promotes national missions of the Chamber system with businessmen accompanying. In these missions, specifically aimed at small- and medium-sized companies, and generally part of a supply chain, we offer to rationalise Chamber initiatives which are an expression of the needs of companies in their areas, guiding them in a unified manner. At the same time, we’re aware that we’re part of a more general Italian economic system, as public institutions at the service of the internationalisation policies of the state, regions and the Italian business system. For this reason, the missions listed take place in close agreement with the Ministry of Economic Development, the Foreign Ministry, ICE, SACE, SIMEST, and the Italian Chambers of Commerce Abroad network, also with the aim of ensuring an adequate follow-up of participating companies.
ALTRE INIZIATIVE DEL SISTEMA CAMERALE PROMOSSE DA UNIONCAMERE 4-7 LUGLIO CANADA
Settori: agroalimentare, vitivinicolo, interior design, arredamento, hotellerie, auto motive Capofila: Aspin Frosinone m.paniccia@aspin.fr.it
5-7 LUGLIO POLONIA
Settori: multisettoriale con focus high tech Capofila: Promofirenze simona.demartino@promofirenze.com
FINE SETTEMBRE INDIA II TRANCHE
Settori: meccanica ed elettronica, beni strumentali, ambiente, edilizia e costruzioni, macchinari lavorazioni agricole, tecnologie per la trasformazione prodotti agricoli Capofila: Vicenza Qualità info@vicenzaqualita.org
METÀ OTTOBRE ALBANIA Settori: ICT, energia, tecnologie ambientali e energie rinnovabili, engineering; macchinari (industriali, trasformazione materiali, trasformazione prodotti alimentari, trasformazione enogastronomica) Capofila: CCIAA Torino/CEIP multisettori@centroestero.org OTTOBRE CINA Incoming Settori: moda e calzature – 4a edizione “Progetto 100 finestre” Capofila: Marchet Ancona silvia.berluti@an.camcom.it OTTOBRE CINA/VIETNAM Settori: macchinari Capofila: Promos Milano lambertini@mi.camcom.it OTTOBRE SPAGNA Settori: agroalimentare, nautica, turismo Capofila: CCIAA Latina loredana.pugliese@lt.camcom.it
FINE OTTOBRE RUSSIA Incoming
Settori: Interior design e complemento d’arredo Capofila: Promofirenze luca.ribechini@promofirenze.com Capofila: Eurosportello Napoli v.foggia@eurosportello.na.camcom.it r.dente@eurosportello.na.camcom.it
21-23 NOVEMBRE AUSTRALIA
Settori: agroalimentare, vitivinicolo, sistema casa, sistema persona Capofila: Aspin Frosinone m.paniccia@aspin.fr.it
NOVEMBRE ARABIA SAUDITA
Settori: multisettoriale Capofila: Promos Milano russo.ivano@mi.camcom.it
NOVEMBRE ISRAELE
Settori: Sistema Casa, Agroalimentare, Tecnologie ambiente & Energia, Turismo e Turismo da diporto Capofila: Aries Trieste natasa.ljubojev@ariestrieste.it Capofila: CCIAA Latina loredana.pugliese@lt.camcom.it
5-6 DICEMBRE GIAPPONE
Settori: multisettoriale con focus high tech Capofila: Promofirenze luca.ribechini@promofirenze.com
DICEMBRE MEDITERRANEO Incoming Settori: Turismo Capofila: CESP Matera vito.signati@mt.camcom.it
DA DEFINIRE MEDITERRANEO Incoming
Settori: agroalimentare e ristorazione Capofila: Eurosportello Napoli v.foggia@eurosportello.na.camcom.it r.dente@eurosportello.na.camcom.it
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ICE L’ I C E – I s t i t u t o n a z i o n a l e p e r i l C o m m e r c i o E s t e r o (www.ice.gov.it) è l’ente che ha il compito di sviluppare, agevolare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l’estero, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti. A tal fine l’ICE, in stretta collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, elabora il Programma delle Attività promozionali, assumendo le necessarie iniziative e curandone direttamente la realizzazione. L’ICE ha la propria sede centrale a Roma e dispone di una rete composta da 17 Uffici in Italia e da 116 Uffici in 88 Paesi del mondo.
L’ITALIA AL TUNISIA INVESTMENT FORUM 2011
Si è svolto il 15 e 16 giugno l’incontro a Tunisi tra il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo
Romani – insieme ai vertici di ICE, Simest, Sace e Invitalia – la business community italiana ed il Governo. Nel corso della sua visita, il Ministro Romani ha incontrato il Ministro del Turismo e del Commercio Estero, Mehdi Houas, il Ministro di Stato presso il Primo Ministro, Rafaa Ben Achour, il Ministro del Piano e della Cooperazione Internazionale, Abdelhamid Triki. Nella giornata del 16 giugno, la delegazione ha inoltre preso parte alla prima edizione del
“Tunisia Investment Forum”, prima manifestazione economica internazionale post rivoluzione, a cui hanno partecipato operatori tunisini e italiani. Sono oltre 700 le imprese italiane presenti in Tunisia in tutti i principali settori: dai beni strumentali ai prodotti intermedi, fino ai generi di consumo. Nel 2010, con 5,8 miliardi di euro di interscambio, l’Italia si è confermata secondo partner commerciale subito dopo la Francia.
Italy at the Tunisia Investment Forum 2011 The meeting between Paolo Romani, Minister for Economic Development, the senior management of ICE, Simest, Sace and Invitalia, the Italian business community and the government was held in Tunis on 15 and 16 June. Mr Romani also met Mehdi Houas, Rafaa Ben Achour and Abdelhamid Triki, respectively Ministers for
Tourism and Foreign Trade, of State with the Prime Minister and Planning and International Co-operation during his visit. On 16 June, the delegation took part in the first edition of the ‘Tunisia Investment Forum,’ the first post-revolution international economic event, in which Tunisian and Italian businessmen took
IL MULTIMEDIA ITALIANO ALLA CONQUISTA DELL'ASIA
lo stand della Camera di Commercio di Milano. Grazie ad una posizione strategica al centro del sud-est asiatico, che ha contribuito al suo sviluppo come prominente centro di servizi, commercio, comunicazione e turismo, Singapore ha consolidato la propria vocazione di hub regionale. La partecipazione italiana all’iniziativa rappresenta quindi un’ottima opportunità per stringere o consolidare relazioni commerciali con gli operatori internazionali. L’ICE è presente a Singapore con un proprio ufficio, che nel 2010 ha festeggiato 50 anni di operatività.
L’ICE ha organizzato la partecipazione ufficiale italiana alla BroadcastAsia 2011, a Singapore dal 21 al 24 giugno. L’evento – tra i più consolidati dell’area asiatica dedicato alle tecnologie del broadcasting audio, video, cinematografico e radiofonico, con particolare riguardo alle nuove tecnologie digitali – è occasione di incontro per fornitori provenienti da tutto il mondo. Il Padiglione Italia curato dall’ICE si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 320 metri quadrati, ospita 20 aziende tricolori e
Italian multimedia conquering Asia The ICE organised the official Italian participation in BroadcastAsia 2011, held in Singapore from 21-24 June. The event, which is one of the most consolidated on audio, video, cinematographic and radiophonic broadcasting technologies, with particular interest in new digital technologies, in the Asia area, was an opportunity to meet for supplied from all over the world. The Italian Hall, organised by ICE, had an overall surface area of
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èItalia
part. There are more than 700 Italian companies in Tunisia in all the main sectors – from capital goods to intermediate products through to consumer goods. In 2010, Italy confirmed its position as second commercial partner, immediately behind France, with Euro 5.8 billion of trade.
more than 320 square metres, hosting 20 companies and the stand of the Chamber of Commerce of Milan. Singapore has consolidated its vocation of regional hub as the result of a strategic position at the centre of south-east Asia, which has contributed to its development as a prominent
services, trade, communication and tourism centre. Italian participation in the event was, therefore, an excellent opportunity to make or consolidate commercial relations with international business people. The ICE has an office in Singapore which celebrated 50 years of operations in 2010.
Iniziative di Giugno Materiali da costruzione PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA BATIMAT EXPOVIVIENDA 2011
31 maggio 2011 - 4 giugno 2011 Materiali da costruzione PARTECIPAZIONE UFFICIALE A PROJECT LEBANON 2011
31 maggio 2011 - 3 giugno 2011
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MERCATO Globale
Cinematografia e video PARTECIPAZIONE ITALIANA ALL' INTERNATIONAL FILM AND TV MARKET DI SHANGHAI
7-9 giugno 2011
Alimentari e bevande, pietre e marmi ITALIA-EMIRATI ARABI UNITI: INCONTRI B2B E FORUM ECONOMICO
9-10 giugno 2011
Oggettistica da regalo, articoli promozionali PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA INTERIOR LIFESTYLE TOKYO 2011
1-3 giugno 2011 Prodotti agricoli, orticoltura, floricoltura PROGETTO IRAQ2 - SISTEMA AGROINDUSTRIA
1 giugno 2011 31 dicembre 2011 Macchine per la lavorazione di prodotti alimentari, bevande e tabacco CIBUSTEC 2011 – MISSIONI IN ITALIA
1 giugno 2011 30 giugno 2012 Plurisettoriale, prevalentemente beni strumentali PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA FIERA INTERNAZIONALE DI ALGERI
1-6 giugno 2011 Macchine per la lavorazione di prodotti alimentari, bevande e tabacco PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA IRAN FOOD + BEV TEC 2011
5-8 giugno 2011 Alimentari e bevande PUNTO ITALIA AL FISPAL FOOD SERVICE 2011 CON BUSINESS POINT E B2B
6-9 giugno 2011
Plurisettoriale “TECHCONNECT WORLD CONFERENCE & EXPO 2011”: PARTECIPAZIONE A “CLEAN TECHNOLOGY”
13-16 giugno 2011
[ ] IL Tuo BUSINESS NEL MONDO
PER AIUTARE LE IMPRESE ITALIANE A CONQUISTARE ALTRI MERCATI, L’ICE ORGANIZZA LA PARTECIPAZIONE COLLETTIVA A NUMEROSE FIERE INTERNAZIONALI,
Strumenti musicali CREMONA MONDOMUSICA A NEW YORK
15 giugno 2011 15 dicembre 2012
Settori vari PARTECIPAZIONE UFFICIALE A PARIS LE BOURGET 2011
20-26 giugno 2011
Plurisettoriale, beni a tecnologia avanzata PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA BROADCASTASIA 2011
21-24 giugno 2011
Alimentari e bevande WORKSHOP PRODOTTI AGROALIMENTARI IN REGNO UNITO
22 giugno 2011
Piastrelle e lastre in ceramica per pavimenti e rivestimenti ICE-CERAMIC TILES OF ITALY A DWELL ON DESIGN
24-26 giugno 2011
Biotecnologie PARTECIPAZIONE UFFICIALE ALLA BIO INTERNATIONAL CONVENTION 2011
27-30 giugno 2011
Biotecnologie “ITALIA-USA NETWORKING EVENT” ALLA BIO INTERNATIONAL 2011
28 giugno 2011
Sistema moda MOSTRA OCCHIALERIA “EYEWEAR: A NEVER ENDING STORY”
30 giugno 2011 - 14 luglio 2011
OFFRENDO UNA QUALIFICATA ASSISTENZA ATTRAVERSO I PROPRI UFFICI NEL MONDO
Cinematografia e video SHANGHAI FILM FESTIVAL 2011: INTERVENTI PROMOZIONALI
13-15 giugno 2011
Imbarcazioni da diporto e sportive MISSIONE DI OPERATORI ALLA INTERBOAT 2011
13-16 giugno 2011
èItalia
49
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FIERE
In collaborazione con Ministero dello Sviluppo Economico, Comitato Fiere Industria (CFI), Associazioni Esposizioni e Fiere Italiane (AEFI) e Assocamerestero IL MADE IN ITALY CRESCE IN FIERA ITALIAN PRODUCTS GROW IN FAIRS GIUGNO JUNE Eire Expo Italia Real Estate RHO PERO (MI) 7 GIU 9 GIU GE.FI. spa www.italiarealestate.it
Calendario 2011 Tratto dalla pubblicazione realizzata da Regione Emilia Romagna Coordinamento Interregionale Fiere presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e da AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane.
Veronafiere, leader italiano delle fiere Con un margine operativo lordo di 10,9 milioni di euro, un utile netto di 1,8 milioni e un indotto di 1,1 miliardi di euro, la Fiera di Verona ha chiuso il 2010 superando ampiamente le previsioni di inizio anno e confermandosi primo organizzatore diretto di manifestazioni GIOVANNI MANTOVANI espositive in Italia. Dall’analisi dei risultati consuntivi emerge la capacità di Veronafiere di adottare modelli di business innovativi, tali da rispondere alle reali esigenze del mercato e in grado di contenere i negativi effetti che la pesante crisi economica ha prodotto sull’economia mondiale e sul sistema fieristico. Nel quartiere espositivo Direttore di Veronafiere si sono svolte nel Generale di 2010 35 manifestazioni (alle quali Veronafiere si aggiungono 16 eventi organizzati in 10 Paesi) per 786.137 metri quadrati venduti (+9% rispetto al 2009). In crescita anche il numero di espositori (15.380, +2,5% sul 2009) e visitatori (1 milione 235 mila, +10% sul 2009). Organizzati inoltre 432 convegni per 72.500 presenze complessive. “Nel 2010 Veronafiere ha vinto molteplici sfide, sia grazie alla capacità di leggere il mercato adeguando i propri prodotti ed il modello di business, sia continuando a implementare i servizi a valore aggiunto per i propri clienti”, ha sottolineato il Presidente Ettore Riello, che nel 2010 è stato nominato anche Presidente di AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane. “Anche nel 2010 Veronafiere si conferma, come già lo scorso anno, il primo operatore fieristico italiano per redditività generata a livello di Gruppo. E questo ha un valore ancor più rilevante se si considera la complessa congiuntura economica”. “I risultati raggiunti nel 2010 – ha tenuto ad evidenziare Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere – si completano con l’importante ritorno in termini di attività internazionale, sia nell’incoming di aziende espositrici ed operatori esteri, sia nell’outgoing con l’organizzazione di eventi e workshop all’estero. Inoltre abbiamo promosso 16 eventi in 10 Paesi che hanno abbracciato tutti i principali settori nei quali opera la Fiera di Verona: dall’agroalimentare al building, sino alla formazione professionale e culturale”.
Veronafiere, Italian Leader in Fairs The Fiera di Verona closed 2010 with a gross operating margin of Euro 10.9 million, net profit of Euro 1.8 million and a supply chain of Euro 1.1 billion, largely exceeding the forecast of the start of the year and thus confirming it is the leading direct organiser of exhibitions in Italy. Analysis of the final results shows the ability of Veronafiere to adopt innovative business models, responding to the real needs of the market and able to contain the negative effects that the difficult economic crisis has had on the world economy and the fair system. In 2010, 35 exhibitions were held at Veronafiere (plus 16 events organised in 10 countries) with 786,137 square metres sold (+9% compared to 2009). The number of exhibitors (15,380, +2.5% over 2009) and visitors (1,235,000 +10% over 2009) also grew. In addition, 432 conferences were organised for 72,500 people attending overall. “In 2010, Veronafiere won many challenges, both due to its ability to ‘read’ the market, adapting its products and the business model to compete in an increasingly difficult and aggressive scenario, and continuing to implement added value services for its clients,” stressed Ettore Riello, President, who was also appointed president of the Association of Italian Fairs and Exhibitions (AEFI), in 2010. He continued, “In 2010, Veronafiere confirmed that it is the leading Italian fair operator by income generated at group level, just like the previous year. And this has even greater value if we consider the complex economic situation in which it’s working.” Giovanni Mantovani, General Director of Veronafiere, stressed, “The results obtained in 2010 were completed by an important return in terms of international work, both for incoming exhibitor companies and foreign companies in our exhibitions, and the outgoing with the organisation of events and workshops abroad. In addition, we promoted 16 events in 10 countries which embraced all the main sectors in which Veronafiere operates – from farm food to building through to professional and cultural training.”
Fiera della casa NAPOLI 9 GIU 19 GIU
Mostra d’Oltremare spa www.mostradoltremare.it
80° Pitti Immagine Uomo FIRENZE 14 GIU 17 GIU Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
Si Sposaitalia Collezioni MILANO 17 GIU 20 GIU Rassegne spa www.rassegne.it
76° Expo Riva Schuh RIVA DEL GARDA (TN) 18 GIU 21 GIU
Riva del Garda Fierecongressi spa www.exporivaschuh.it
Milano Moda Uomo MILANO 18 GIU 22 GIU Camera Moda srl www.cameramoda.it
White Homme MILANO 19 GIU 21 GIU M.Seventy srl www.whiteshow.it
73° Pitti Immagine Bimbo FIRENZE 23 GIU 25 GIU Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
LUGLIO JULY 69° Pitti Immagine Filati FIRENZE 5 LUG 7 LUG Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
5° Prima Moda Tessuto FIRENZE 5 LUG 7 LUG Pratotrade Prato www.firenzefiera.it
72° Fiera Campionaria MESSINA 30 LUG 15 AGO Fiera di Messina www.fieramessina.it
SETTEMBRE SEPTEMBER Macef - Autunno Bijoux MILANO 2 SET 5 SET Rassegne spa www.rassegne.it
Sana BOLOGNA 8 SET 11 SET
BolognaFiere spa www.bolognafiere.com
Expogreen BOLOGNA 9 SET 11 SET
Unacoma Service sUrl www.unacoma.it
9° Fragranze FIRENZE 9 SET 11 SET
Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
Vicenzaoro Choice VICENZA 10 SET 14-SET Fiera di Vicenza spa www.vicenzafiera.it
Calendario 2011 delle Manifestazioni fieristiche internazionali in Italia 75° Fiera del Levante BARI - 10-SET - 18-SET
Cremona Mondomusica CREMONA 30 SET 2 OTT
Fiera del Levante www.fieradellevante.it
CremonaFiere spa www.cremonafiere.it
Anteprima MILANO - 13-SET - 14-SET
Anteprima www.trendselection.com
Milano Unica MILANO - 13-SET - 15-SET Eolica Expo Mediterranea ROMA - 13-SET - 15-SET Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Enada Primavera ROMA 5 OTT 7 OTT
Abitare Il Tempo VERONA - 15-SET - 19-SET
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Cheese - Le Forme del Latte BRA (CN) - 16-SET - 19-SET Comune Bra www.comune.bra.cn.it
Esposizione del ciclo RHO-PERO (MI) - 16-SET - 19-SET EICMA www.eicma.it
Associazione Sapar www.enadaprimavera.it
Macfrut CESENA 5 OTT 7 OTT
Cesena Fiera spa www.cesenafiera.it
39° International Expodental ROMA 6 OTT 8 OTT Promunidi www.expodental.it
Saie BOLOGNA 5 OTT 8 OTT
Micam Shoevent MILANO - 18-SET - 21-SET
BolognaFiere spa www.bolognafiere.com
A.N.C.I. Servizi srl www.micamonline.com
Mipel RHO-PERO (MI) - 18-SET - 21-SET AIMPES Servizi srl www.mipel.com
Madeexpo RHO PERO (MI) 5 OTT 8 OTT Federlegno Arredo srl www.madeexpo.it
Ttg Incontri RIMINI 6 OTT 8 OTT
Cersaie BOLOGNA - 20-SET - 24-SET
TTG Italia spa www.ttgitalia.com
Edi.Cer. spa www.ceramictiles.it
Agrilevante BARI 6 OTT 9 OTT
Milano Moda Donna MILANO - 21-SET - 28-SET
Unacoma Service sUrl www.unacoma.it
Camera Moda srl www.cameramoda.it
Euromineralexpo 2011 TORINO 6 OTT 9 OTT
Mi Milano Pret-A-Porter MILANO - 23-SET - 26-SET
A.G. Editrice srl www.euromineralexpo.it
Rassegne spa www.rassegne.it
Mostra mercato dell’antiquariato FIRENZE - 24-SET - 2-OTT Expo Arte e Cultura srl www.expoarteecultura.it
Filo MILANO 12 OTT 13 OTT
Assoservizi Biella srl www.filo.it
Motorsport Expotech MODENA 12 OTT 13 OTT
Cloudnine MILANO - 25-SET - 27-SET
ModenaFiere srl www.motorsportexpotech.it
Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
18° Miac LUCCA 12 OTT 14 OTT
Touch ! MILANO - 25-SET - 27-SET
Edinova srl www.edinova.com
Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
Hotel BOLZANO 17 OTT 20 OTT
White MILANO 25 SET 27 SET
Fiera Bolzano spa www.fierabolzano.it
M.Seventy srl www.whiteshow.it
Lineapelle BOLOGNA 18 OTT 20 OTT
Neozone MILANO 25 SET 27 SET
Lineapelle spa www.lineapelle fair.it
Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
Simac BOLOGNA 18 OTT 20 OTT
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it Fiera Bolzano spa www.fierabolzano.it
SMAU Servizi srl www.smau.it
Fiere di Parma spa www.fiereparma.it
PadovaFiere spa www.padovafiere.it
Klimaenergy BOLZANO 23 SET 25 SET
51° Salone nautico GENOVA 1 OTT 9 OTT Mercanteinfiera Autunno PARMA 1 OTT 9 OTT
Flormart - Miflor PADOVA - 15-SET - 17-SET
Marmomacc VERONA 28 SET 1 OTT
Chem Med 2011 RHO PERO (MI) 19 OTT 21 OTT
Fiera di Genova spa www.fiera.ge.it
Assomac Servizi srl www.assomac.it
Tanning Tech BOLOGNA 18 OTT 20 OTT Assomac Servizi srl www.assomac.it
MERCATO Globale
Fiere di Parma spa www.fiereparma.it
OTTOBRE OCTOBER 34° Valenza Gioielli Istinto Prezioso VALENZA 1 OTT 4 OTT
Valenza Expo Events srl www.expovalenzagioielli.com
MilanoUNICA www.Milanounica.it
Cibustec PARMA 18 OTT 21 OTT
112740251400284641
),
050-051 fiere:gabbia arancio 25/06/11 16:11 Pagina 51
Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
81° Fiera del tartufo bianco d’Alba ALBA (CN) 8 NOV 13 NOV Comune Alba www.comune.alba.cn.it
Esposizione del motociclo RHO PERO (MI) 8 NOV 13 NOV EICMA - www.eicma.it
Smau 2011 MILANO 19 OTT 21 OTT
Expo Edilizia ROMA 10 NOV 13 NOV
T&T – Tende e Tecnica RIMINI 20 OTT 22 OTT
Exposudhotel NAPOLI 13 NOV 17 NOV
Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Gio Sun RIMINI 20 OTT 22 OTT Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Sun RIMINI 20 OTT 22 OTT Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Settimana della vita collettiva ROMA 20 OTT 23 OTT Sevicol www.sevicol.it
Franchising & Trade RHO PERO (MI) 21 OTT 24 OTT Rassegne spa www.rassegne.it
Host RHO PERO (MI) 21 OTT 25 OTT Rassegne spa www.rassegne.it
Comocrea Textile Design Show CERNOBBIO (CO) 24 OTT 25 OTT Villa Erba spa www.villaerba.it
Amusement Expo Europe GENOVA 26 OTT 28 OTT Fiera di Genova spa www.fiera.ge.it
Vitrum 2011 RHO PERO (MI) 26 OTT 29 OTT Vitrum srl www.vitrum-Milano.it
Auto e moto d’epoca PADOVA 27 OTT 31 OTT PadovaFiere spa www.padovafiere.it
Fiera del bovino da latte CREMONA 27 OTT 30 OTT
Cremonafiere spa www.cremonafiere.it
NOVEMBRE NOVEMBER Ecomondo RIMINI 2 NOV 5 NOV Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Key Energy RIMINI 2 NOV 5 NOV
Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Viscom Visual Communication Italia RHO PERO (MI) 3 NOV 5 NOV Reed Exhibitions Italia srl www.reedexpo.it
Artissima18 d’arte contemporanea TORINO 3 NOV 6 NOV Fondazione Torino Musei www.fondazionetorinomusei.it
Fieracavalli VERONA 3 NOV 6 NOV
Ente Autonomo Fiere di Verona www.veronafiere.it
Fiera Roma srl www.fieradiroma.it Mostra d’Oltremare spa www.mostradoltremare.it
Hte-Hi.Tech.Expo 2011 MILANO 15 NOV 17 NOV Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Bimec RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV E.F.I.M. www.ucimu.it
Energy Tecnology For Life RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV Rassegne spa www.rassegne.it
Greenergy Expo 2011 RHO PERO (MI) 16 NOV 19 NOV Artenergy Publishing srl www.zeroemission.eu
Fiera d’autunno BOLZANO 16 NOV 20 NOV Fiera Bolzano spa www.fierabolzano.it
Sibatech PIACENZA 17 NOV 19-NOV
Piacenza Expo spa www.piacenzaexpo.it
Sia Guest RIMINI 19-NOV 22-NOV
Rimini Fiera spa www.riminifiera.it
Enovitis RHO PERO (MI) 22 NOV 26-NOV E.M.E. www.enovitis.it
S.I.M.E.I. RHO PERO (MI) 22 NOV 26-NOV E.M.E. www.simei.it
Luxury & Yachts VERONA 24 NOV 27 NOV
Optimist srl www.nauticshow.com
Modaprima MILANO 26 NOV 28 NOV
Pitti Immagine srl www.pittimmagine.com
Mig LONGARONE (BL) 27 NOV 30 NOV
Longarone Fiere srl www.longaronefiere.it
Expo Comm Italia - Emea Regional Ict Expo ROMA 29 NOV 1 DIC Fiera Roma srl www.fieradiroma.it
DICEMBRE DECEMBER Motor Show BOLOGNA 3 DIC 11 DIC
G.L. Events Italia spa - www.motorshow.it
Af - L’artigiano in fiera RHO PERO (MI) 3 DIC 11 DIC
GE.FI. spa - www.artigianoinfiera.it
Le date contenute nella presente pubblicazione possono subire modifiche. Si declina ogni responsabilità per errori ed omissioni.
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25-06-2011
16:18
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ASSOCORCE
PMI-UE: un capitolo incompiuto A QUANDO UNA LINEA DI FINANZIAMENTO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI EUROPEE?
le risorse europee ad essi destinati, dall’altro regna invece una preoccupante dispersione delle iniziative europee, che rende ancora più debole l’impatto reale delle misure adottate. Non può quindi non essere vista con favore l’azione recentemente intrapresa dal Vice Presidente Antonio Tajani, Commissario europeo responsabile per l’industria e l’imprenditoria, per promuovere una strategia unitaria e coerente della Commissione sul tema del supporto all’internazionalizzazione delle PMI. Ricordiamo che sotto la responsabilità dello stesso Vice Presidente ricade oggi l’Enterprise Europe Network (www.enterprise-europe-networkitalia.eu), l’unica rete diffusa nell’UE con il compito di assistere le PMI e sostenerne l’internazionalizzazione. Com’è noto, la revisione dello Small Business Act ha portato il tema tra i primi punti dell’agenda europea e per la fine dell’anno è prevista una Comunicazione che faccia chiarezza sull’argomento. Compito di tutti gli attori istituzionali è dunque quello di partecipare a questo importante momento di confronto, anche per orientare le scelte che dovranno essere fatte sulla destinazione ed il contenuto dei futuri strumenti finanziari europei.
di Flavio Burlizzi, Delegato Permanente Unioncamere Bruxelles e Membro Assocorce
S
tiamo vivendo un momento importante per il futuro dell’Unione Europea. È cominciata infatti la discussione sulle prospettive finanziarie 2014-2020: in pratica come saranno destinati i finanziamenti europei per i prossimi sette anni. La “torta” europea vale oggi, annualmente, circa 145 miliardi t – l’equivalente del bilancio di un Paese europeo neanche di grandi dimensioni, con il quale l’UE deve però rispondere a sfide crescenti. Al capitolo internazionalizzazione, comprensivo dello sviluppo imprenditoriale, è riservato annualmente circa il 6%, a cui bisogna sommare i fondi annualmente stanziati dagli Stati membri nell’ambito del FES (Fondo europeo di sviluppo), per finanziare le azioni di cooperazione allo sviluppo nei Paesi ACP (Africa Caraibi e Pacifico) e nei Territori d’Oltremare, così come i prestiti e le garanzie messi annualFLAVIO BURLIZZI mente a disposizione dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti). In totale, circa 20 miliardi t per anno. Una cifra forse importante in termini assoluti, ma irrilevante se valutiamo quanto di essa è destinata alle esigenze delle centinaia di migliaia di PMI europee che cercano uno sbocco internazionale. È infatti difficile, se non impossibile, trovare oggi una sola linea di finanziamento europeo dedicata a questo obiettivo. Due, a questo punto, le possibili opzioni: un partenariato forte tra Istituzioni europee e Stati membri, che consenta di associarli non solo nel finanziamento ma anche nella programmazione e gestione delle risorse europee; un partenariato ugualmente forte con i Paesi terzi, in qualità di destinatari delle misure. Un mix delle due ipotesi apparirebbe come l’unica via percorribile. Tuttavia la pratica sta dimostrando che, da un lato, l’aiuto diretto al bilancio dei Paesi terzi s’impone sempre più come lo strumento principale di gestione delvia Liszt 21 00144 Roma info@assocorce.it
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èItalia
EU-SMEs: an Unfinished Chapter When it will be possible to find a single line of European financing dedicated to the internationalization of SMEs?
W
e are living in important times for the future of the European Union. In fact, a discussion has begun on the financial prospects for 2020, and how European funding will be distributed for the next seven-year period of planning. The European ‘money pot’ has a current annual value of approximately t145 billion – equivalent to the budget of a fairly small European country. With these funds, the EU is forced to face ever growing challenges. The internationalization section, including entrepreneurial development, receives around 6% every year, supplemented by annual funding allotted by the member states for the EDF (European Development Fund), with which it finances cooperative activities for the development of the ACP countries (African, Caribbean and Pacific states) and the Overseas Territories through the loans and guarantees made available by the EIB (European Investment Bank). This comes to a total of around t 20 billion per year perhaps a significant sum in absolute terms, but negligible considering how much of it is intended for the hundreds of thousands of European SMEs looking for an international outlet. Today it is extremely difficult, if not impossible, to find a sin-
gle line of European financing allotted for this cause. At this point there are two options: a strong partnership between European institutions and member states that allows them to be associated not only in terms of financing but also in relation to the planning and management of European resources; alternatively, an equally strong partnership with third-party countries acting as recipients of the measures. A combination of the two hypotheses would seem to be the only viable option. However, in practice it is apparent that, while on the one hand direct budgetary assistance for third party countries is increasingly accepted as the main tool for managing the European resources intended for these purposes, on the other hand there is a troubling waste of European initiatives, which makes the actual impact of the measures adopted even weaker. As such we can’t help but look favorably on the recent action undertaken by Vice President Antonio Tajani, European Commissioner responsible for industry and enterprise, to promote a unified and coherent strategy by the Commission on the matter of internationalization support for the SMEs. As has been noted, the revision of the Small Business Act has raised the subject up to one of the first points on the European agenda, and a notice clarifying the issue is expected to be issued by the end of the year. It is therefore up to each of the institutional actors to actively participate in this important moment, and especially to guide the decisions that must be taken by the recipients and the content of future European financial instruments.
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27-06-2011
10:25
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FINMECCANICA
Finmeccanica a Le Bourget 2011 ANCHE QUEST’ANNO LE AZIENDE DEL GRUPPO HANNO PRESO PARTE AL PRESTIGIOSO APPUNTAMENTO PARIGINO
A
nche quest’anno, dal 20 al 26 giugno, Finmeccanica ha preso parte al Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Le Bourget (Parigi), la più importante vetrina mondiale per le aziende del settore, giunta alla sua 49ª edizione. In uno stand di 1.230 metri quadri e in un’area statica di 3.650 metri quadri, il Gruppo ha messo in mostra un insieme di prodotti tecnologicamente avanzati che spaziano dai piccoli e sofisticati sensori alle piattaforme più evolute, fino ai grandi sistemi che mettono in rete l’intera gamma di soluzioni. Inoltre, ha proposto una dimostrazione concreta e molto innovativa di come questi elementi si integrino tra loro per costituire sistemi completi al servizio della sicurezza di oggi e di domani. Lo stand Finmeccanica, organizzato in sei aree (Air Systems, Large Systems, Security & Defence, Cyber Security, Training & Support, Space), ha fornito un’ampia panoramica delle eccellenze tecnologiche espresse dalle aziende del Gruppo. Il “cuore” dello stand anche quest’anno è stata la Integrated Capabilities Area, che ha proposto tre dimostrazioni delle capacità sistemistiche del Gruppo in altrettanti contesti operativi – la difesa di una popolazione da un attacco terroristico, la protezione dei confini marittimi e terrestri di un Paese interessato da attività di narcotraffico e da flussi migratori, e la messa in sicurezza dei Giochi Olimpici soggetti ad un attacco cyber-terroristico. Nell’area statica è stato mostrato il meglio d e l l a t e c n o l o g i a m o n d i a l e e s p re s s a d a Finmeccanica nelle piattaforme aeronautiche ed elicotteristiche, nei radar, nei velivoli senza pilota: dal velivolo da trasporto tattico C27J, al pattugliatore marittimo ATR 42MP, dal nuovo elicottero utility multiruolo AW149,
all’antenna G33, esposta in livrea tricolore in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Quest’anno, Le Bourget ha tenuto a battesimo due nuovi prodotti del Gruppo: il nuovo elicottero AW 189, adatto ad una vasta gamma di impieghi, e il Falco EVO, un velivolo senza pilota. Un’altra interessante novità è stato il radar portatile Twr-s (acronimo di Through the Wall Radar), che consente di “vedere” attraverso i muri. Appoggiato ad un muro infatti è
in grado di percepire le pulsazioni di una persona nel raggio di 15 metri. Buone notizie anche sul fronte degli ordini: SuperJet International ha siglato un accordo con la compagnia italiana Blue Panorama Airlines per l’acquisto di 12 Sukhoi Superjet 100, per un valore di circa 370 milioni di dollari. Le consegne dei velivoli SSJ100/95B, che saranno dotati di interni firmati dal designer Pininfarina, inizieranno alla fine del 2012.
Finmeccanica at Le Bourget 2011
F
inmeccanica took part in the International Salon of Aeronautics and Space at Le Bourget (Paris) from 20-26 June; the salon is the most important world showcase for companies in the sector and was at its 49th edition. The group stand measured 1,230 square metres in a static area of 3,650 square metres and showed a range of technologically advanced products from small and sophisticated sensors to the most evolved platforms up to the large systems putting a whole range of solutions into the network. At the same time, the group offered a real, highly innovative demonstration of how these elements integrate to make up complete systems at the service of the security of today and tomorrow. The Finmeccanica stand, organised in six areas (Air Systems, Large Systems, Security & Defence, Cyber Security, Training & Support and Space), gave an extensive panorama of the technological excellences of the group companies taking part in the Salon. This year, the ‘heart’ of the stand was once more the Integrated Capabilities Area, which offered three demonstrations of the systems abilities of the group in three operational contexts – defence of a population from a terrorist attack, protection of land and sea borders of a country where there is drug smuggling and migratory flows, and making the Olympic Games subject to cyber-terrorist attack secure. The best of world technology as
Group companies once more presented their new products at the prestigious Paris appointment produced by Finmeccanica in aeronautical and helicopter platforms, radar, pilotless aircraft, the C-27J tactical transport aircraft, the ATR 42MP maritime patrol, the new multi-role utility AW149 helicopter and the G33 aerial, decked in the three colours of Italy for the 150 years of the Unity of Italy, were on display in the static area. This year, Le Bourget baptised two new products from the group, unveiled on the first day of the Salon – the new AW 189 helicopter, suitable for a wide range of uses, and the Falco EVO, a pilotless aircraft. Another interesting new item was the portable radar TWR-S (acronym of Through the Wall Radar) which enables people to ‘see’ through walls; if placed against a wall, it is able to perceive the heartbeat of a person in a range of 15 metres. There was also good news on orders – SuperJet International signed an agreement with the Italian Blue Panorama Airlines for the purchase of 12 Sukhoi Superjet 100, for an estimated value of about US$ 370 million. Delivery of the SSJ100/95B, which will be fitted out with an interior designed by Pininfarina, will start at the end of 2012.
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25-06-2011
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SIMEST
A Turkish Alliance Against Asian Competition This is the strategy advanced by Simest to exploit the great opportunities offered by this market, but also to open a privileged access to the Middle East to Italian companies
T
Alleanza turca contro la concorrenza asiatica
“U
n’alleanza sempre più efficace” tra Italia e Turchia, per “far fronte comune contro la concorrenza” delle società asiatiche. È la strategia di Simest (Società italiana per le imprese all’estero), illustrata dal suo Presidente Giancarlo Lanna. L’obiettivo è quello di sfruttare le grandi opportunità offerte dalla Turchia, tra le dieci economie più dinamiche del mondo, con una crescita del Pil pari al 9%. Già oggi l’Italia è il quarto partner commerciale della Turchia, con un interscambio di 16,7 miliardi di dollari a fine 2010 e un aumento delle esportazioni del 33%, e costituisce il secondo mercato di sbocco dell’export turco. Simest, finanziaria partecipata del Ministero per lo Sviluppo Economico, in Turchia ha già acquisito partecipazioni in 12 progetti in vari settori. Turchia e Italia insieme hanno “le capacità sinergiche e le tecnologie per competere sul mercato globale”, ha commentato Lanna. “I
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èItalia
È LA STRATEGIA AVANZATA DA SIMEST PER SFRUTTARE LE GRANDI OPPORTUNITÀ OFFERTE DA QUESTO MERCATO, MA ANCHE PER APRIRE ALLE NOSTRE AZIENDE UN ACCESSO PRIVILEGIATO AL MEDIO ORIENTE Turchi hanno un capitale umano molto alto e buone specializzazioni settoriali. Un’ulteriore crescita dell’interscambio potrà portare alla rimozione delle barriere tariffarie nei settori non compresi nell’Unione Doganale e ad una più efficace protezione dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale”. Un’ulteriore crescita dell’interscambio potrà portare alla “rimozione delle barriere tariffarie nei settori non compresi nell’Unione Doganale e ad una più efficace protezione dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale”. Varie sono le ragioni che rendono interessante per le imprese italiane la partnership con la Turchia. Tra queste, la vicinanza con il Medio Oriente, l’avvio di un grande piano di ammodernamento del Paese, la posizione strategica per i collegamenti navali e i traffici commerciali. “Dal Mar di Marmara e Istanbul – ha concluso Lanna – passano tutte le navi provenienti dal Mar Nero e dai Paesi della regione Caspica, ricchi di materie prime e risorse energetiche. Questo è un ulteriore campo su cui bisogna puntare per collaborare e instaurare partnership, data l’expertise italiana nella logistica e nei trasporti navali”.
he strategy of Simest (Italian company for Companies Abroad), illustrated by Giancarlo Lanna, its President, is “an alliance which is more and more effective,” between Italy and Turkey, to “create a common front against the competition” of Asian companies. The aim is to exploit the great opportunities offered by Turkey, one of the most dynamic economies of the world, with a growth in GDP of 9%. Italy is the fourth commercial partner of Turkey, with trade of GIANCARLO US$ 16.7 billions at the LANNA end of 2010 and an increase in exports of 33%, and it is the second outlet for Turkish exports. Simest, a holding company in which the Ministry of Economic Development has a quota, has already acquired holdings in 12 projects in various sectors in Turkey. Turkey and Italy together have “the synergic and technological abilities to compete in the global market,” commented Mr Lanna. “The Turks have very high human capital and good sectorial specialisations. Further growth in trade could lead to the removal of the tariff barriers in sectors not included in the Customs Union and an effective protection of rights industrial and intellectual property rights.” There are various reasons which make a partnership with Turkey interesting for Italian companies. They include the vicinity to the Middle East, the start of a large-scale plan of modernisation of the country, and the strategic position for shipping and commercial traffic. Mr Lanna concluded, “all the ships from the Black Sea and the countries of the Caspian area pass through the Sea of Marmara and Istanbul. These areas are full of raw materials and energy resources and this is an additional field on which to focus for co-operation and setting up partnerships, given Italian expertise in logistics and shipping.”
22-04-2011
Chiamata gratuita per chi chiama da rete fissa, chi accede da rete mobile al servizio clienti di Poste italiane dovrà comporre il numero 199.100.160. Il costo della chiamata è legato all’operatore utilizzato ed è pari al massimo a euro 0,60 al minuto più euro 0,15 alla risposta.
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056 isnart
25-06-2011
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ISNART
Lottiamo contro i falsi Made in Italy
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ono un’”arma” davvero speciale, capace di promuovere l’Italia all’estero come pochi altri. La gastronomia e i nostri prodotti tipici riescono a richiamare sempre l’attenzione dei turisti oltreconfine. Ed è inequivocabile come anche i ristoranti tricolori sparsi ormai in ogni angolo del Globo abbiano grandissime potenzialità. Non per nulla Unioncamere e Isnart hanno dato vita al progetto “Ristoranti Italiani nel Mondo”, un’idea maturata sull’esperienza acquisita entro i confini nazionali con il marchio “Ospitalità Italiana”. La cucina può diventare così vessillo del nostro Paese all’estero e generare nuovi flussi turistici a livello internazionale. Ciò che preoccupa è il dilagare della contraffazione e dei tanti falsi Made in Italy che si trovano in giro per il mondo. Per analizzare il feno-
Let’s Fight Against Fake Made in Italy
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t is a very ‘special’ weapon, able to promote Italy abroad as few others can. Gastronomy and our typical products always succeed in attracting the foreigners’ attention. Obviously Italian restaurants abroad have also a great marketing potential. For this reason Unioncamere and Isnart have started the project ‘Italian Restaurants in the World,’ following the experience of the ‘Italian Hospitality’ seal in Italy. Cuisine can become the flagship of our country abroad and generate new tourists' flows on an international level. The diffusion of counterfeiting and fake Made in Italy abroad is worrisome. To analyze this phenomenon and understand what kind of counterattack can be carried out, Isnart conducted an in-depth survey, interviewing the owners of Italian restaurants abroad. This work resulted in very emblematic data, i.e. the level of authentic Italian cuisine is considered
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èItalia
NON BASTA UN PIATTO DAL NOME ITALIANO PER FARE UN VERO RISTORANTE ITALIANO. DA QUI L’IMPEGNO DELL’ISNART di Giovanni Antonio Cocco, Direttore Generale di Isnart
meno e capire quali contromosse effettuare, Isnart ha condotto un’approfondita indagine, intervistando direttamente i gestori dei ristoranti italiani che lavorano oltreconfine. Si sono scoperti così dati davvero emblematici, come per esempio che il livello della cucina autentica italiana è ritenuto alto solo dal 29,6% degli intervistati (giudizio “medio” nel 43,4% dei casi e “basso” nel 27%). Fanno riflettere, poi, le rispo-
ste alle domande “chi fa la concorrenza più forte al suo locale”, con il 59,2% che accusa i ristoranti “falsamente” italiani e soprattutto “chi inserisce in menu ricette e usa prodotti non autenticamente italiani”: nella stragrande maggioranza dei casi catene e singoli ristoratori non di casa nostra che, così facendo, usano il falso Made in Italy per promuoversi, danneggiando nel contempo in modo consistente il nostro Paese. Secondo i due terzi dei ristoratori, a fare concorrenza sleale sono in sostanza i ristoranti non italiani che inseriscono nel loro menu un piatto dal nome italiano, preparato però con ingredienti di dubbia provenienza. Da qui, la necessità di puntare sui nostri punti di forza, indicati dai risultati dell’indagine (nell’ordine): la qualità, la genuinità, la freschezza e le materie prime utilizzate dai “veri” ristoranti italiani; la conoscenza, la cultura e la professionalità; i sapori; la qualità dell’accoglienza, il servizio, l’ambiente e il personale di sala utilizzato. Tutto ciò unito ai suggerimenti che i ristoratori danno alle nostre istituzioni per tutelare il Made in Italy, vera nostra caratteristica vincente. Primo: la certificazione di prodotti e ristoranti e le etichettature; secondo: i controlli sui prodotti e sul personale; terzo: la creazione di un elenco ufficiale di locali e prodotti e la creazione di un premio per chi rispetta le regole. In una parola, tutelare il “brand” Italia nell’interesse di tutti. Certi che questo tipo di approccio metterà al bando una volta per tutte chi lucra sul falso, portando risultati positivi anche all’economia e al turismo di casa nostra.
A dish with an Italian name is not rants who put on their menu a dish with an Italian enough to make a true Italian restaurant. name, which is prepared with probably fake Italian ingredients. Isnart has taken position ‘high’ only by 29.6% of the interviewees (‘average’ by 43.4% and ‘low’ by 27%). Some answers are particuGIOVANNI larly significant, for example ANTONIO COCCO when they were asked ‘who is your strongest competitor?’ 59.2% said the ‘Italian sounding’ restaurants, especially ‘those who put on the menus and in the food products that are not Italian.’ These are mostly foreign restaurant chains and single restaurants who use Made in Italy to promote themselves, by remarkably damaging our country at the same time. According to two thirds of the interviewees this unfair competition is represented by non-Italian restau-
For this reason we need to focus on our strong points, which according to the survey are: quality, genuineness, freshness and authentic ingredients used by ‘true’ Italian restaurants; then knowledge, culture and professional competence; taste, hospitality, service, location and the staff. All this combined with the suggestions given by the single restaurant owners can protect Made in Italy, which is our winning feature. First: the certification of products and restaurants and the labeling; second: checks on products and staff; third: an official listing of places and products and the institution of an award for those who respect the rules. In a word, we intend to protect the Made in Italy brand in order to protect the interests of everyone. We are sure that this approach will defeat those who live on fake products and counterfeiting, it will be a winning weapon, leading to positive results to the Italian economy and tourism as well.
Inondazione
02.11. ’10
Ritorno alla normalità
19.11. ’10
COMMUNICATION
FOTO: PROTEZIONE CIVILE REGIONE DEL VENETO
31.10. ’10
Intervento
Veneto, Novembre 2010. 140 km. quadrati di aree allagate, 327 Comuni coinvolti, 4.000 attività produttive fermate, 500.000 persone coinvolte e oltre 14.000 evacuate.
“Abbiamo avuto 1 metro di acqua nei reparti produttivi. BELFOR è intervenuta prontamente e noi siamo potuti ripartire in poco tempo per continuare progressivamente a servire i nostri clienti e soprattutto siamo riusciti a recuperare gli strumenti e le attrezzature che servono alla nostra attività”. Daciano A. Colbachini A.D. MIB ITALIANA S.P.A.
“Con la polizza assicurativa stipulata, BELFOR è intervenuta subito, è stata immediatamente operativa e ha lavorato ininterrottamente, mettendoci in condizione in 15 giorni di uscire dall’emergenza ed essere pienamente produttivi. Con grande professionalità ed anche umanità”. Alessia Terrini RESPONSABILE QUALITÀ E SICUREZZA LYTO’S S.P.A.
BELFOR ringrazia le migliaia di aziende che ogni anno si affidano ai suoi tecnici per uscire dall’emergenza.
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Mare Nostrum
MARE NOSTRUM N
Gli armatori si dano del Made in Italy SAN LORENZO. DUE NUOVI VARI CELEBRANO IL SUCCESSO DEI MODELLI SL 104 E SD92
Shipping Companies Trust Made in Italy SAN LORENZO. TWO NEW LAUNCHES CELEBRATE THE SUCCESS OF THE SL 104 AND SD92 MODELS
onostante la crisi globale, la nautica italiana continua il suo trend positivo. Il cantiere Sanlorenzo ha recentemente varato, infatti, due nuove splendide imbarcazioni. Lo stile inconfondibile, la cura meticolosa del dettaglio sono quelli di sempre ed incarnano al meglio il perfetto connubio tra eleganza, funzionalità e prestazioni brillanti. Il primo yacht è l ’SL104 – Triple Fun che, con i suoi 31,7 metri di lunghezza e 7,10 metri di larghezza, rappresenta il quarto scafo consegnato dall ’esordio di questo nuovo modello. Un innovativo planante in cui gli spazi a bordo sono distribuiti con geometrie efcaci ed attente al comfort, capaci di sintetizzare il rapporto pieni e vuoti con assoluta maestria. L ’SD92 – Mia Rocca IX, invece, è più piccolo (27 metri di lunghezza e 7,15 di larghezza) e, ad oggi, rappresenta il quindicesimo scafo consegnato dal suo esordio. SD92 è diventato in questi anni un ’icona del Made in Italy, capace di abbinare al fascino retrò che lo contraddistingue la classe e l ’eleganza delle imbarcazioni contemporanee. Per l ’armatore più esigente, Sanlorenzo è sinonimo di afdabilità e di rafnatezza senza compromessi. La tecnologia avanza e la nautica italiana sta facendo passi da gigante per reggere la competizione nei mercati mondiali. Sanlorenzo ha saputo dimostrarsi in questi anni un marchio afdabile e attento alle nuove sde e, grazie alla propria capacità di innovarsi, si appresta a scrivere nuove pagine nella storia della cantieristica Made in Italy.
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espite the global crisis, Italian shipbuilding is continuing its positive trend. The San Lorenzo shipyard recently launched two new magnicent yachts. The unique style and meticulous attention to detail are the same as they have ever been and thoroughly epitomize the perfect union of elegance, functionality and excellent performance. The rst yacht is the SL104 – Triple Fun that with her 31.7 metre length and 7.10 metre width represents the fourth hull of its kind delivered since the debut of this new model. An innovative planning hull in which the space on board is arranged with geometrical precision and attention to comfort which skillfully encapsulates the balance of solids and voids. The SD92 – Mia Rocca IX on the other hand is smaller (27 metres in length and 7.15 in width) and is the fteenth hull of its kind delivered to date. The SD92 in recent years has become an icon of Made in Italy, able to combine its distinctive retro charm with the class and elegance of modern day yachts. The punctilious San Lorenzo shipyard has become synonymous with reliability and absolute elegance. Technology is advancing and Italian shipbuilding is making giant leaps to ght off global competition. In the last few years San Lorenzo has shown itself to be a reliable brand that is capable of taking on new challenges and thanks to its ability to innovate it is getting ready to write a new chapter in the Made in Italy shipbuilding industry.
Mare Nostrum
Una voce italiana nella nautica mondiale LORENZO SELVA ALLA GUIDA DI ICOMIA
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a alcuni anni l ’industria nautica italiana segna il passo dei mercati e, ancora una volta, è riuscita ad ottenere un prestigioso riconoscimento nel comparto. Lorenzo Selva, già Vice Presidente di UCINA, è stato infatti confermato, lo scorso 12 giugno, alla presidenza di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) e nella carica di Vice Presidente di EBI (European Boating Industry). Un riconoscimento a lungo sperato che corona al meglio la passione e l ’impegno di Selva per l ’industria nautica.
An Italian Voice in Global Shipbuilding LORENZO SELVA AT THE HEAD OF ICOMIA
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or the last few years the Italian marine industry has been leading the market and the sector has once again received prestigious recognition. Lorenzo Selva, already Vice President of UCINA, on the 12th of June was elected as the President of ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) and Vice President of EBI (European Boating Industry). A long awaited recognition that crowns Selva ’s passion and commitment to the marine industry. The ICOMIA association includes the main marine federations worldwide and its aim is to represent the interests of the industry. No less than thirty four countries are members of the association: Argentina, Australia, Belgium, Brazil, Canada, China, Croatia, Cyprus, the Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germania, Greece, Hungary, India, Ireland, Italy, Japan, Lebanon, Holland, New Zealand, Norway, Poland, Portugal, Singapore, South Africa, Spain, Sweden, Switzerland, Turkey, Great Britain and the USA.
A New Wharf Designed by Suzuki 15,000 SQUARE METERS IN THE WONDERFUL SETTING OF GARDA LAKE
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n Saturday the 9th of July, the Bellandi Group will inaugurate its new wharf on Garda Lake designed by SuzukiMarine. The project covers a surface area of fteen thousand square metres open to enthusiasts with a
jib crane which can take up to ve tonnes and an innovative slipway. It can hold up to twenty boats and it can also be used for short stays while the storage places available are more than the planned two hundred units. The new wharf offers a
Una nuova darsena rmata Suzuki 15.000 METRI QUADRI NELLA SPLENDIDA CORNICE DEL LAGO DI GARDA
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abato 9 luglio il Gruppo Bellandi inaugurerà una nuova darsena sul lago di Garda rmata Suzuki-Marine. Il progetto contempla un ’area di quindici mila metri quadrati di supercie a disposizione degli appas-
sionati, con gru a bandiera no a cinque tonnellate e un innovativo scivolo. I posti barca saranno venti e sarà possibile usufruirne anche per brevi soste, mentre per il rimessaggio i posti disponibili superano da progetto le duecento unità. La
L ’associazione ICOMIA raggruppa le principali federazioni nautiche mondiali ed ha l ’obiettivo di rappresentare al meglio le esigenze del settore. I Paesi che attualmente partecipano all ’associazione sono ben trentaquattro: Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, India, Irlanda, Italia, Giappone, Libano, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Singapore, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Gran Bretagna, USA.
complete service for technical assistance, daily launch and haulage. On one hand the event will be the perfect occasion to strengthen the important partnership with the Suzuki brand which will completely customize the entire wharf and on the other an incentive for all those who decide to discover the fascinating world of sailing. During the festivities the Italian Sailing Federation will ofcially open a sailing school for young people on Lake Garda. Among the celebrities attending the inauguration there will also be some representatives from Beneteau-Italia with a Flyer 750 SD powered by a Suzuki DF300.
nuova darsena prevede un servizio completo per l ’assistenza tecnica, il varo e l ’alaggio in giornata. L ’evento sarà da un lato l ’occasione per consolidare l ’importante partnership con il marchio Suzuki, che personalizzerà interamente la darsena, dall ’altro sarà un incentivo per tutti coloro che decidono di iniziare a conoscere l ’affascinante mondo della nautica. Durante la kermesse, infatti, la Federazione Italiana Vela aprirà ufcialmente, sul lago di Garda, una scuola di vela per ragazzi. Tra le varie personalità presenti all ’inaugurazione ci saranno anche alcuni rappresentati di Beneteau-Italia con un Flyer 750 SD motorizzato con un Suzuki DF300.
la vetrina a cinque stelle di Idrocentro
scopri un nuovo rivoluzionario habitat, dove materiali, design, tecnologia, confort e qualitĂ diventano caratteristiche prioritarie ed indispensabili
061 agricoltura
25-06-2011
16:29
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MIPAAF Il Ministro Saverio Romano
Vino, storico sorpasso sulla Francia di Domenico Calabria
ROMANO: “SIAMO PRIMI ANCHE SUL FRONTE DELLA QUALITÀ, CON OLTRE IL 60% DEL PRODOTTO CHE RIENTRA NELLE DENOMINAZIONI D’ORIGINE, STRUMENTO DA VALORIZZARE”
“C
on orgoglio possiamo annunciare di essere il primo Paese produttore di vino al mondo, avendo superato anche in quantità prodotta la Francia. Un dato, quello dell’aumento della produzione, che viene esaltato dalle ottime performance che i nostri vini stanno ottenendo sul fronte internazionale, con l’aumento del 31% negli USA nel primo bimestre 2011 che rappresenta la cartina al tornasole dello stato di salute del sistema produttivo”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Saverio Romano, ha commentato la notizia del sorpasso, per la vendemmia 2010-2011, che l’Italia ha registrato sulla Francia per produzione, divenendo così il primo Paese produttore di vino al mondo. Dati alla mano, la produzione italiana di vino ha infatti raggiunto i 49,6 milioni di ettolitri per l’Italia, superiore ai 46,2 milioni di ettolitri realizzata dalla Francia, su un totale comunitario di 157,2 milioni di ettolitri. Per quanto riguarda invece le esportazioni, nel primo bimestre 2011 sono aumentate del 15%. E se sono gli Stati Uniti ad aver fatto la parte del “leone”, aumenti significativi si sono registrati anche nei mercati europei, che hanno toccato un +6%, così come benaugurante è stato l’incremento delle nostre esportazioni in Cina: +146%.
Il Ministro Romano ha inoltre ricordato che “siamo primi anche sul fronte della qualità, con oltre il 60% del prodotto che rientra nelle denominazioni d’origine, strumento da valorizzare”: basti infatti pensare che l’Italia può vantare ben 504 vini a denominazione di origine controllata, controllata e garantita, e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt). “Possiamo ancora crescere – ha tenuto a sottolineare Romano – anzi dobbiamo farlo. Nei prossimi tre anni il vino italiano potrà contare su un budget complessivo di quasi 500 milioni di euro da spendere sui Paesi Terzi per sostenere le vendite e promuovere l’eccellenza dei nostri territori. Il vino dovrà costituire un traino virtuoso anche per gli altri prodotti di qualità meno conosciuti del Made in Italy. Oggi comunque è il momento di brindare all’impegno dei produttori di vino italiani che con competenza e passione, portano in alto il valore del nostro Paese nel mondo”.
Wine, Italy Overtook France for the First Time Romano: “We are in first place also in the field of quality, with more than 60% of products with designations of origin”
“W
e are proud to announce that we are the leading wine producer in the world, since we have surpassed France in terms of quantity of production. The production growth is supported by the excellent performances that our wines are carrying out on international level, with a growth of 31% in the USA in the first two months of 2011, which is the key to understanding the health of our productive system.” With these words, our Minister of agricultural, food and forestry policies Saverio Romano commented on Italy’s overtaking of France in terms of production for the vintage 2010-2011. We have become the number one wine producing country in the world. According to the data, Italian wine production reached 49.6 million hectoliters, overtaking France with its 46.2 million hectoliters, over a total of 157.2 million hectoliters of wine produced in the European Community. Exports increased by 15% in the first two months of 2011, especially towards the USA, nevertheless a significant increase was registered in European markets as well, which touched +6%; a good omen was also suggested by a growth in exports to China: +146%. Minister Romano reminded us that “We are at first place also in the field of quality, with more than 60% of products with designations of origin, it is a tool that has to be promoted”. Italy can boast 504 wines with designation of controlled origin, designation of controlled and guaranteed origin and typical geographical indication (330 DOC, 56 DOCG and 118 IGT wines). “We can continue to grow – pointed out Mr Romano – and we have to do it. In the next three years we will have an overall budget of almost 500 million euros to invest abroad to support the sale of Italian wine and promote the excellent products of our regions. Wine has to become the engine for other less known Italian products. Today we have to drink a toast to the commitment of the Italian wine producers, who are a credit to our country in the world with their competence and passion.”
èItalia
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062-063 buonitalia-gambero
25-06-2011
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BUONITALIA
L’agroalimentare italiano alla
conquista dello spazio
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arola d’ordine: eccellenza Made in Italy. È questo il concept che Buonitalia Spa porta avanti da anni per promuovere le produzioni agroalimentari di qualità nel mondo. L’idea è quella di esportare lo stile di vita italiano nel suo insieme, abbinando il settore del food&wine alle produzioni simbolo del saper fare italiano. E così, in accordo con Finmeccanica, all’interno del 49° Salone mondiale della tecnologia aerospaziale e dell’industria della difesa e sicurezza, a Parigi dal 20 al 26 giugno, due dei maggiori settori economici del Paese hanno anche quest’anno lavorato insieme per valorizzare quanto di straordinario l’Italia è in grado di produrre. Ponendo accanto alla tecnologia di più alta gamma l’eccellenza enogastronomica di assoluta qualità, all’interno dello stand di Finmeccanica, leader mondiale nel settore dell’aerospazio e della difesa, Buonitalia Spa ha saputo valorizzare le produzioni Dop, Igp e BIO in sinergia con altri comparti importanti del Made in Italy. Hanno infatti partecipato all’iniziativa: AICIG (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche) con i Consorzi del Gorgonzola Dop, del Grana Padano Dop, del Montasio Dop, dell’Oliva La Bella della Daunia Dop, del Parmigiano Reggiano Dop, del Pecorino Romano Dop, del Prosciutto di Parma Dop, dello Speck Alto Adige Igp, del
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èItalia
Taleggio Dop; Caseus Montanus con i formaggi Bleu d’Aoste, Fontina Dop, Parmigiano Reggiano di Montagna Dop, Piave Dop; FederBio con ProBios; Unaprol con olio extravergine d’oliva Evolio e Lupi; il Consorzio di Pomodoro Pachino Igp. Con spazi espositivi esauriti già mesi prima dell’apertura, con il record di 2.100 espositori di 42 Paesi, il Salone di Le Bourget è un punto di riferimento assoluto per i leader mondiali dell'industria dell’aerospazio e della difesa. È a questo evento che Buonitalia Spa, attraverso Finmeccanica, ha offerto ai produttori italiani la possibilità di offrire in degustazione ad un pubblico di altissimo livello le proprie specialità “atterrate” a Parigi grazie alla collaborazione con l’AICIG, l’Associazione Caseus Montanus, FederBio, Unaprol e il Consorzio dei Pomodori Pachino Igp. Come ha sottolineato il Presidente di Buonitalia Spa, Rodrigo Cipriani Foresio, questo appuntamento ha dimostrato che “la carta vincente per il nostro Paese, in questo momento storico, è la piena collaborazione tra i settori produttivi italiani di eccellenza. Per investire in modo efficace su queste ricchezze e trarne il giusto vantaggio, Buonitalia ritiene strategico integrare la promozione dell’agroalimentare italiano con gli altri settori rappresentativi del Paese”.
Italian Food Conquers Space Buonitalia S.p.A., in co-operation with Finmeccanica, took Italian quality products to the 49th World Salon of Le Bourget
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atchword – Italian quality products. This is the concept that Buonitalia S.p.A. has been carrying forward for years to promote quality farm and food production around the world. The idea is to export Italian lifestyle as a whole, with the food & wine sector as the solid point combined with the symbolic products of Italian savoir-faire. So, in agreement with Finmeccanica, two of the leading economic sectors of Italy worked together to enhance the extraordinary items that Italy is able to produce, at the 49th World Salon of Aerospace and the Defence and Security Industry Technology, held in Paris from 20-26 June. Buonitalia S.p.A. co-ordinated the most representative Italian farm and food products, with the aim of enhancing PDO, PGI and BIO products in synergy with other sectors that are important for Italian quality by placing top technology alongside quality wine and food on the Finmeccanica stand, the Italian group that is one of the world leaders in the aerospace and defence sector. The following took part on the event the AICIG (Italian Association of Geographic Indication Consortia) with the PDO for Consortia for Gorgonzola, Grana Padano, Montasio, Oliva La Bella from Daunia, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Parma Ham, and Taleggio with PGI Speck from Alto Adige. There was also Caseus Montanus with various cheeses – Bleu d’Aoste, and the PDO Fontina, Parmigiano Reggiano di Montagna and Piave, FederBio with ProBios, Unaprol with Evolio and Lupi extra virgin olive oils and the Pomodoro Pachino PGI Consortium (tomatoes). The exhibition area were sold out months before the Salon opened, with a record 2,100 exhibitors from 42 countries. The Salon, held at Le Bourget, is an absolute reference point for world leaders in the aerospace and defence industry. Through Finmeccanica, Buonitalia S.p.A. offered Italian producers who had joined the event the chance to offer their specialities to a very high level public in tastings, taken to Paris as a result of the cooperation with IAGIC, the Caseus Montanus Association, FederBio, Unaprol and the Pomodoro Pachino PGI Consortium. For Rodrigo Cipriani Foresio, president of Buonitalia S.p.A., this event “has the aim of showing that the winning card for Italy, at present, is full co-operation between leading Italian production sectors. Buonitalia believes it’s strategic to integrate the promotion of Italian farms and food sector with the other sectors representative of the country.”
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25-06-2011
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GAMBERO ROSSO
L’eccellenza italiana in tour per il mondo
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adrid, Parigi, Montreal. Sono state queste le più recenti tappe di inizio estate dei tour del Gambero Rosso. Eventi nel corso dei quali i buyer internazionali, gli esponenti della migliore ristorazione, gli appassionati, i giornalisti specializzati, hanno potuto degustare i grandi vini italiani ed incontrare i produttori delle eccellenze del territorio. Ma a Madrid e Parigi hanno “incontrato” l’Italia a tutto tondo, non solo il vino: alcuni eventi sono stati infatti organizzati o hanno avuto interessanti momenti di approfondimento all’interno degli Istituti Italiani di Cultura e nelle Ambasciate. Sedi che sempre più, grazie alla lungimiranza degli ambasciatori e dei direttori degli Istituti, diventano vetrina dell’Italia e delle sue tradizioni, con il vino trasformato in straordinario biglietto da visita del nostro Paese, importante quanto l’arte. Anche questi episodi sono la dimostrazione di una pubblica amministrazione che cambia. Ministri, autorità regionali e locali, spinti dalle esigenze di riduzione della spesa pubblica, concentrano sforzi e risorse in maniera più mirata, lasciando spazio all’iniziativa privata. Le ambasciate divengono così promotori dell’economia, mixando il “bello e buono”, l’arte e l’agroalimentare, i paesaggi del nostro territorio, l’emozione di un viaggio in Italia e l’incoming turistico. E in modo inscindibile, quando si parla di agroalimentare, promuovono anche la leadership italiana nella meccanica (macchine per le gelaterie, impianti per la frangitura delle olive, refrigeratori, solo per fare alcuni esempi). Insomma, il Sistema Paese cresce se tutti fanno la propria parte, sapendo che il succes-
HA PRESO IL VIA IL PROGETTO DI PROMOZIONE ITINERANTE PROMOSSO DA GAMBERO ROSSO, CON ANCHE IL COINVOLGIMENTO DI AMBASCIATE E ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA. UN’OCCASIONE PER PROMUOVERE IL VINO, MA NON SOLO PAOLO CUCCIA
so di ognuno traina anche quello dei comparti collegati. In questa attività – non solo per incentivare i consumi – è grande l’impegno che il Gambero Rosso riserva allo sviluppo delle proprie atti-
Italian Quality on Tour Around the World
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adrid, Paris and Montreal were the most recent stages in the early summer Gambero Rosso tour. During theses events, international buyers, representatives of the best restaurant operations, enthusiasts and specialised journalists were able to taste great Italian wines and meet the producers of national excellences. They met Italy ‘all round,’ and not just wine, in Madrid and Paris. Some events were organised by or had interesting moments of analysis in the Italian Cultural Institutes and embassies. These offices are more and more showcases of Italy and its traditions, due to the farsightedness of ambassadors and directors of the institutes, with wine, just as important as art, changed into an extraordinary business card for Italy. These episodes are the demonstration of a changing public administration. Ministers, regional and lo-
The itinerant promotion project by Gambero Rosso, involving embassies and Italian culture institutes, has started
vità su internet, alle applications e alla tv di nuova generazione. Perché il Gambero – ci piace dire – non racconta solo il meglio dell’eccellenza italiana, ma è un lettore attento e un promotore delle novità. cal authorities, pushed by the need to reduce the public costs, concentrate efforts and resources in a more focused manner, leaving space to private initiative. This, the embassies become promoters of the economy, mixing the ‘good and beautiful,’ art and farm food, Italian countryside, the emotion of a trip to Italy and incoming tourism. When farm food is discussed, also promoting Italian leadership in mechanical engineering (machines for ice-cream parlours, installations for pressing olives and refrigerators, for example) can’t be separated. The Italian economy will grow if everyone plays their part, knowing that success each one will drive that of associated sectors. The commitment of Gambero Rosso to the development of its work in internet, applications and the new generation TV is great, and not just to stimulate consumption. We like to say that the Gambero doesn’t just tell about the best of Italian excellence but is also an attentive reader and promoter of new ideas.
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064 madonna nera:gabbia arancio 25/06/11 16:34 Pagina 64
Azienda Agricola “La Madonna” “La Madonna” è il nome antico dei terreni collinosi vicino Montalcino dove nasce l’azienda agricola omonima e il vino “Madonna Nera”, il primo cru della casa, un blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet, un Supertuscan nato nel 2006 e firmato da Carlo Ferrini, uno dei più grandi enologi italiani. Avvolta in un paesaggio incantato, dove natura e arte si alleano tra loro con quell’incredibile maestria che è marchio specifico della civiltà toscana, è qui che si trova questa azienda agricola giovane, creata da poco e ispirata dal rispetto profondo delle tradizioni della terra e dal gusto imprenditoriale di osare il nuovo. Il podere si sviluppa su 4,7 ettari che accolgono filari di vigneti introdotti ciascuno da una pianta di rose, com’è dettato dalla più bella tra le usanze di chi coltiva la vite. E intorno crescono alberi d’ulivo e vegetazione mediterranea a decorare il giardino. Ma il cuore dell’azienda è, naturalmente, la cantina, un piccolo gioiello che coniuga tradizione e innovazione. Grandi tini d’acciaio occupano la prima sala, mentre la seconda ospita i tonneaux destinati all’affinamento. A far loro da sfondo, un muro di pietre a vista e, a far da cornice, pareti lucide di colore rosso scuro, in un contrasto di materie nobili – ruvide e lisce, antiche e nuove – che crea un quadro d’insieme intenso e suggestivo, così come lo è il sapore del vino che invecchia in silenzio tra quelle mura.
MA DON NANE RA
ILVINO
‘La Madonna’ Farm
‘La Madonna’ is the ancient name of the hilly terrain near Montalcino, home of the farm with the same name and the ‘Madonna Nera’ first cru of the house wine. A blend of Sangiovese, Merlot and Cabernet, this superior Tuscan wine was created in 2006 by Carlo Ferrini, one of the greatest Italian wine experts. The new farm shop can be found nestling amidst idyllic countryside, where nature and art combine with that incredible flair that is the hallmark of Tuscan culture. Recently established, the shop takes its inspiration from a deep respect of the traditions of the earth and the entrepreneurial spirit that dares to innovate. The holding extends to 4.7 hectares encompassing rows of vineyards, each introduced by a rose bush, in keeping with this most beautiful of winegrowers’ practices. The vineyards are interspersed with olive trees and Mediterranean vegetation to adorn the garden. But the heart of the farm holding is, of course, the wine cellar, a real jewel that marries tradition and innovation. Large steel vats occupy the first room, while the second houses the tonneaux for maturing the wine. With a rustic stone wall providing the background, the cellar is framed by shiny dark red walls of contrasting noble materials – rough and smooth, ancient and new – that create a meaningful and picturesque setting, just like the flavour of the wine, as it silently ages between those walls.
www.vinomadonnanera.com
065 cuneo
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CCIAA CUNEO
Rome Celebrates with Barolo and Barbaresco The traditional date with the two great Granda wines in Rome
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Roma in festa, tra Barolo e Barbaresco
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i è svolto a Roma, nella prestigiosa cornice del Roof Garden del Mariott Grand Hotel Flora di via Veneto, il tradizionale appuntamento con i due fiori all’occhiello dell’enologia della Granda, apprezzati in tutto il mondo per le loro straordinarie caratteristiche. L’ingresso in società del Barolo 2007 e del Barbaresco 2008 è stata promossa dalla Camera di Commercio di Cuneo e dalla sua azienda speciale Centro Estero Alpi del Mare, in collaborazione con le Enoteche regionali del Barolo e del Barbaresco, il Consorzio di tutela omonimo, la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, Ima Piemonte, l’Associazione Romana Sommelier, Confcommercio, Fipe Confcommercio Roma, Federalberghi e Unioncamere. All’evento, a cui hanno preso parte grandi nomi della ristorazione capitolina, titolari di enoteche, giornalisti, esperti, rappresentanti di ambasciate, tour operator, responsabili di agenzie di viaggi, appassionati e intenditori, si è registrato il record di adesioni, grazie alla presenza di ben 174 produttori. Ottimi i giudizi espressi: il Barolo 2007 ed il Barbaresco 2008 hanno quindi tutte le “carte in regola” per mantenere alto il prestigio della tradizione vitivinicola cuneese. Non bisogna infatti dimenticare, del resto, che per entrambi i vini la percentuale di export è elevata, e caratterizzata da un trend positivo di ripresa che sta facendo dimenticare i timori degli anni passati legati alla crisi economica. La degustazione dei due prestigiosi vini –
NELLA CAPITALE, IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON I DUE PRESTIGIOSI VINI DELLA GRANDA curata da Ernesto Abbona e Giancarlo Montaldo, con un contributo del giornalista scrittore Franco Piccinelli – è stata accompagnata da alcune specialità gastronomiche tipiche cuneesi, presentate dai docenti dell’Istituto alberghiero di Mondovì e Dronero. Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Camera di Commercio di Cuneo e di Unioncamere nazionale, Ferruccio Dardanello, che si è detto orgoglioso, oltre che dell’alto livello qualitativo dei vini presentati, del “primato di Cuneo tra le province italiane per la percentuale di vigneti iscritti agli albi. Non solo, ma la Granda è l’area italiana con il maggior numero di vini DOCG. Si tratta di Barolo, Barbaresco, Asti, Moscato d’Asti, Dolcetto di Dogliani Superiore, Dolcetto di Diano d’Alba, Roero, Roero Arneis e infine, visto che è approdato alla DOCG soltanto nel febbraio scorso, lo spumante metodo classico Alta Langa”.
he traditional date with the two wines that are the pride of the Granda, recognised all over the world for their extraordinary features, was held in the Roof Garden of Mariott Grand Hotel Flora, Via Veneto, Rome. The début of Barolo 2007 and Barbaresco 2008 was promoted by the Cuneo Chamber of Commerce and its special company Centro Estero Alpi del Mare, in co-operation with regional Barolo and Barbaresco wine merchants, the protection consortium of the same name, Piedmont Region, the province of Cuneo, Ima Piemonte, the Roman Sommelier Association, Confcommercio, FIPE Confcommercio Rome, Federalberghi and Unioncamere. There were a record number of participants at the event, with 174 producers, and the great names of restaurant management in Rome, owners of wine shops, journalists, experts, representatives of embassies, tour operators, managers of travel agents, and enthusiasts and connoisseurs. The judgements were given were very good – the Barolo 2007 and Barbaresco 2008, therefore, have their ‘papers in order’ to hold the prestige of the wine tradition of Cuneo high. The percentage of exports for both wines is high, with a positive trend which is helping to forget the fears of recent years connected with the economic crisis. Tasting the two prestigious wines, organised by Ernesto Abbona and Giancarlo Montaldo, with a contribution of the journalist and writer Franco Piccinelli, was accompanied by some traditional food specialities from Cuneo, presented by lecturers from the Hotel Institute of Mondovì and Dronero. Ferruccio Dardanello, President of the Cuneo Chamber of Commerce and the national Unioncamere, also expressed his satisfaction. He said he was very proud of the high quality of the wines presented and “the primacy of Cuneo among Italian provinces for the percentage of vineyards registered in the professional roles. The Granda is also the Italian area with the highest number of DOCG wines – Barolo, Barbaresco, Asti, Moscato d’Asti, Dolcetto di Dogliani Superiore, Dolcetto di Diano d’Alba, Roero, Roero Arneis and last but not least, seeing that it only became DOCG in February, classic method sparkling wine Alta Langa.”
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066 PIACENZA
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PRODOTTI ECCELLENTI
Piacenza, l’eccellenza a tavola
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e l l ’ I t a l i a d e l GIUSEPPE vivere e manPARENTI giare bene, Piacenza riveste un ruolo di primo piano. Sedersi a tavola in una delle tante trattorie della città o disseminate, spesso intatte nei decenni, tra monti e colline, è un vero piacere per il palat o . N u m e ro s i i p i a t t i tipici. Ma il vanto sono i prodotti certificati, cioè quelli che si possono fregiare del marchio d’origine. Prodotti eccellenti, serviti nei ristoranti e negli agriturismi che si fregiano del marchio Ospitalità Italiana, che ad oggi connota una cinquantina di strutture disseminate su tutto il territorio provinciale.
I SALUMI. Clima umido senza bruschi sbalzi di temperatura, boschi, torrenti. Un ambiente ideale per l’allevamento in genere, e per quello dei suini in particolare. L’aria è inoltre perfetta per la stagionatura. Tre i salumi piacentini che possono fregiarsi del marchio DOP – coppa, salame e pancetta – per la cui valorizzazione e difesa è stato costituito nel 1971 il Consorzio Salumi Tipici Piacentini. Il fiore all’oc-
IL TERRITORIO VANTA NUMEROSI PRODOTTI CERTIFICATI: TRE SALUMI, DICIANNOVE VINI, DUE FORMAGGI. PRODOTTI ECCELLENTI, SERVITI NEI CIRCA 50 TRA RISTORANTI E AGRITURISMI DELLA PROVINCIA CHE VANTANO IL MARCHIO OSPITALITÀ ITALIANA di Giuseppe Parenti, Presidente della CCIAA di Piacenza
chiello è sicuramente la Coppa Piacentina DOP, frutto di un’antica ricetta, di una preparazione attenta e ricca di maestria, ma, allo stesso tempo, di un costante sforzo per affinarne la qualità e garantire la sicurezza alimentare. La Coppa Piacentina DOP rappresenta ormai una vera e propria bandiera, il vanto delle terre piacentine. I VINI. Il Consorzio di Tutela dei Vini DOC Colli Piacentini, costituitosi nel 1986 sotto l’egida della Camera di Commercio di Piacenza, per iniziativa di 19 produttori, opera in due direzioni: da una parte, tutela, controlla e vigila sulla produzione; dall’altra, valorizza e svol-
ge attività promozionali con azioni mirate per far conoscere e divulgare i vini DOC Colli Piacentini: Gutturnio (nelle sue varie tipologie), Ortrugo (vitigno autoctono), Barbera, Bonarda, Cabernet Sauvignon, Colli Piacentini, N o v e l l o , P i n o t N e ro , P i n o t S p u m a n t e , Chardonnay, Malvasia, Monterosso Val d’Arda, Pinot Grigio, Sauvignon, Trebbianino Val Trebbia, Valnure, Vin Santo e Vin Santo di Vigoleno. Il Gutturnio è certamente il re dei vini piacentini, ma anche quello che più di tutti si sta facendo conoscere al di fuori dell’ambito locale. È un vino rosso, di corpo, con tannini in evidenza, un vino dal carattere spiccato e deciso, espressione di una cultura e di un territorio. Un vino dalla lunga storia e tradizione, che si può fregiare del marchio DOC fin dal lontano 1967 – è stato infatti tra i primi dieci vini italiani (e il primo vino piacentino) a ricevere la denominazione. I FORMAGGI. Insieme a salumi e vini, compaiono sulla tavola piacentina anche due formaggi DOP che chiudono in bellezza la cerchia dei prodotti d’eccellenza: il Grana Padano e il Provolone Valpadana. Ennesime eccellenze di un territorio tutto da scoprire… e da gustare!
Piacenza, Excellence at the Table
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iacenza has a leading role in the Italy that lives and eats well. Sitting down at table in one of the many trattorias in the city or scattered around the countryside, often existing for ages in the hills and mountains, is a real pleasure for the palate. There are lots of traditional dishes but pride of place goes to the certificated products, those with an origin brand. They are excellent products, served in the restaurants and farm holiday centres with the ‘Italian Hospitality’ certificate, now awarded to about 50 places scattered around the area. COOKED MEATS. A humid climate without sharps changes in the temperature, woods and streams the ideal environment for breeding in general, and for pigs in particular. The air is also perfect for maturing. There are three types of cooked meat from Piacenza with the PDO brand – coppa, salami and pancetta – protected and defended by the Consorzio Salumi Tipici Piacentini (Consortium for Traditional Piacenza Cooked Meats), set up in 1971. Pride of place is certainly given to Coppa Piacentina PDO, the result of a very old recipe, careful preparation full of mastery and, at the same time, a constant effort to refine the quality and guarantee food safety. Coppa Piacentina PDO is a true standard bearer of the Piacenza area. WINE. The Consorzio di Tutela dei Vini DOC Colli Piacentini was set up in 1986 under the aegis of the Chamber of Commerce of Piacenza, at the initiative of 19 producers. It works in two directions – it pro-
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There are lots of certificated products in the area – three types of prepared pork, 19 wines and two cheeses. Excellent products, served in about 50 restaurants and farm holiday centres in the province with the Italian Hospitality certificate tects, checks and watches over production, and enhances and carries out promotional work through action aimed at presenting and spreading RDO Colli Piacentini wines – Gutturnio (the various types), Ortrugo (an indigenous vine), Barbera, Bonarda, Cabernet Sauvignon, Colli Piacentini, Novello, Pinot Nero, Pinot Spumante, Chardonnay, Malvasia, Monterosso Val d’Arda, Pinot Grigio, Sauvignon, Trebbianino Val Trebbia, Valnure, Vin Santo and Vin Santo di Vigoleno. Gutturnio is certainly the top of the wines from Piacenza but it’s also the one which is becoming known
outside the strictly local area. It’s a red wine, with body, tannins that can be noticed and has a distinct and decided character, an expression of a culture and area. It’s a wine with a long history and tradition that has boasted the RDO brand since 1967 - it was one of the first ten Italian wines (and the first from Piacenza) to receive the registration. CHEESE. Two PDO cheeses appear on the table with cooked meat and wine in Piacenza, thus concluding the group of quality products, Grana Padano and Provolone Valpadana. They are the umpteenth excellences of an area to discover… and taste!
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L’Italia nel Piatto Editoriale di Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere
Sviluppare il network dei ristoranti italiani nel mondo, incrementando il numero di quelli da sottoporre a certificazione; animare questo stesso network, valorizzando i ristoranti già certificati e utilizzandoli come ambasciatori dei prodotti tipici italiani; promuovere questa crescente realtà, facendola conoscere sempre più ai consumatori. Sono alcuni degli obiettivi che, come promotori del progetto “Ospitalità italiana, Ristoranti italiani nel mondo”, ci siamo posti. Siamo partiti “in piccolo”, ma, grazie all’impegno di tutti, stiamo diventando sempre più grandi. Ora lo sguardo è rivolto a luglio, quando a Milano premieremo, tra i 7 finalisti selezionati per area geografica, il vincitore assoluto RIM-Ristorante Italiano nel Mondo. E poi a novembre, quando si svolgerà la Settimana della Dieta Mediterranea. Tanti impegni, che ci permetteranno di crescere ancora di più. Some of the aims we have as promoters of the ‘Italian Hospitality, Italian Restaurants around the World’ project are developing the network of Italian restaurants around the world, increasing the number of those subjected to certification, animating the network, enhancing the restaurants that are already certificated and using them as ambassadors of traditional Italian products, and promoting the growing number, introducing them more and more to consumers. We started in a small way but, as a result of the commitment of everyone, we’re becoming bigger and bigger. We’re now looking ahead to July, when we’ll announce the outright prize-winner of the Italian Restaurant around the World award from the seven finalists selected by geographical area in Milan. Then, in November, we’ll hold the Mediterranean Diet week. Lots of dates on the calendar which enable us to grow even more. Per maggiori informazioni For more information info@isnart.it www.isnart.it
Ospitalità Italiana, orgogliosi di avervi tra noi
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piegare ad uno straniero, in trenta secondi, quali siano i prodotti d’eccellenza dell’enogastronomia italiana, e perché preferirli a dei “falsi”, non è cosa semplicissima. Tuttavia è uno degli obiettivi che si sono preposti i promotori del progetto “Ospitalità italiana, Ristoranti italiani nel mondo”. Obiettivo raggiunto? Per valutare, basta cliccare su www.10q.it/Spot_RIM.MP4: trenta secondi che portano lo spettatoreconsumatore in una cucina di un ristorante italiano all’estero, in cui ci viene spiegato che gli Italiani, anche quando viaggiano, vogliono mangiare bene: pasta esclusivamente prodotta con grano duro, pomodori di San Marzano, autentico Parmigiano Reggiano, basilico ligure DOP, olio extravergine d’oliva. “Altrimenti – ci dice lo chef – fanno scenate”. “E hanno ragione”, gli risponde il suo collega. Insomma, qualità prima di tutto. Perché la cucina italiana è un patrimonio frutto di storia, tradizione, legame con il territorio, che va promosso e protetto, in Italia come nel resto del mondo.
Italian Hospitality, Proud to Have You With Us
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t’s not easy to explain to a foreigner what the leading Italian wine and food products are in 30 seconds, and why they should be preferred to the ‘false’ ones. Nevertheless, that’s one of the aims of the promoters of the ‘Italian hospitality, Italian restaurants around the world’ project. Has the aim been reached? Just click on www.10q.it/Spot_RIM.MP4 to judge – 30 seconds that take the spectator-consumer to the kitchens of an Italian restaurant abroad where we’re told that, even when they travel, Italians want to eat well – only pasta made with hard wheat, San Marzano tomatoes, authentic Parmigiano Reggiano cheese, PDO basil from Liguria, and extra-virgin olive oil. Otherwise “they might kick up a fuss,” says
the chef, “And they’re damn,” adds his colleague. In other words, quality first because Italian cuisine is a heritage that’s the result of history, tradition and local links that should be promoted and protected, both in Italy and the rest of the world.
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Italia DOC
Con la collaborazione di IVSI
Festa della Repubblica con il Prosciutto di Modena dop
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entoquaranta metri di tavole imbandite e oltre mille persone hanno animato Modena lo scorso 2 giugno. In occasione della Festa Repubblica, il capoluogo emiliano
si è infatti trasformato nella capitale del gusto e dell’enogastronomia locale, e ha visto protagonisti assoluti i tortellini preparati in diretta dalle “sfogline” con ripieno di gustoso Prosciutto di Modena dop. Un’occasione speciale, quindi, per gustare questo salume dalle origini antichissime: i primi documenti che ne parlano risalgono infatti all’epoca dei Celti, che introdussero la pratica di conservare le carni col sale, e dei Romani, che allietavano i loro banchetti con porchette, prosciutti e salsicce. Attualmente il Consorzio del Prosciutto di Modena conta 13 aziende consorziate (11 produttori e due confezionatori), con una potenzialità produttiva complessiva di 1.500.000 pezzi circa, dei quali circa 156.000 a Denominazione di Origine Protetta.
Consorzio del Prosciutto di Modena
Viale Corassori 72 – 41100 Modena www.consorzioprosciuttomodena.it
DOC Italy Republic Day with Prosciutto di Modena DOP
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ne hundred and forty meters of banqueting tables and more than one thousand people celebrated on the 2nd of June in Modena. On the occasion of the Republic Day, Modena became the capital of local cuisine and enogastronomy, the main protagonists were the tortellini, which were made ‘in front of the people’ by female experts, with a delicious filling of Prosciutto di Modena dop. It was a special occasion to taste cured ham, which has very ancient origins: the first documents date back to the Celts, who introduced the technique of preserving meat with salt, and to the Romans, who used to eat roast pork, cured ham and sausages during their banquets. At present, the Consorzio del Prosciutto di Modena consists of 13 associated enterprises (11 producers and two packaging companies), with an overall production capacity of about 1,500,000 items, including 156,000 DOP items.
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L’angolo dei Consorzi Zampone e Cotechino di Modena, 500 anni di storia
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a nascita dello zampone viene concordemente fatta risalire al 1511. In quel tempo le truppe di Papa Giulio II Della Rovere assediano Mirandola, patria di Giovanni Pico, alleata fedele della Francia. Alla fine dell’assedio i mirandolesi erano alla fame. Restavano loro soltanto dei maiali. Non macellarli era un peccato: significava regalarli al nemico, ormai prossimo ad entrare in città. L’idea giusta venne ad uno dei cuochi di Pico della Mirandola: “Macelliamo gli animali, e infiliamo la carne più magra in un involucro formato dalla pelle delle sue zampe. Così non marcirà, e la potremo conservare. Per cuocerla più avanti”. Nacque così lo Zampone.
PER LE FESTE, MA NON SOLO. Zampone e Cotechino sono perlopiù legati ad un consumo tradizionale riconducibile al periodo natalizio. Ma questi eccellenti prodotti della nostra salumeria possono essere tranquillamente inseriti in una alimentazione razionale ed equilibrata. Lo Zampone Modena e il Cotechino Modena sono prodotti in linea con quanto suggerito dalla scienza nutrizionale moderna: basti pensare che un etto di zampone e cotechino cotto ha circa 300 calorie, meno di un piatto di pasta. Il Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena suggerisce
con il suo ricettario alcune facili e stuzzicanti ricette, capaci di far vivere questi tipici prodotti emiliani in piatti adatti ad ogni stagione.
L’IDEA GUSTOSA: COTECHINO MODENA CON TAGLIATELLE VERDI E ZUCCHINE. Ingredienti per 4 persone: 1 Cotechino Modena, 6 piccole zucchine, 1 scalogno, 250 gr. tagliatelle verdi, timo, menta. Far cuocere il Cotechino Modena; nel frattempo, soffriggere lo scalogno in poco olio, affettare le zucchine e farle cuocere con lo scalogno. Aggiungere il Cotechino Modena a pezzetti. Lessare la pasta al dente e unirla al condimento, facendola saltare in padella insieme alle erbe aromatiche.
Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena
Milanofiori – Strada 4, Palazzo Q8 20089 Rozzano (MI) www.modenaigp.it
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L’Italia nel Piatto
The Consortia’s Corner Zampone and Cotechino di Modena, 500 Years of History
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everal documents say that zampone (pig’s trotter) was invented in 1511. At that time the troops of Pope Giulio II Della Rovere besieged Mirandola, the native town, allied with France, of Giovanni Pico. People were starving, they only had pigs left. It would have been a pity not to butcher them, since their enemies would have taken them. One of the cooks of Pico della Mirandola had the right idea: “Let’s butcher the pigs, we will wrap the lean meat in the skin of their trotters. It won’t rot and we can preserve it to cook at a later date.” This way zampone was prepared for the first time. FOR CHRISTMAS, B U T N OT O N LY. Zampone and Cotechino are mostly eaten during the Christmas period, according to tradition. Nevertheless, these excellent products can be introduced in a reasonable and balanced diet as well. Zampone Modena and Cotechino Modena meets the requirements of modern nutrition science: 100 grams of zampone and boiled cotechino have about 300 calories, less then a dish of pasta. The Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena suggests some easy and delicious recipes to use these typical products of Emilia in dishes for every season.
A TASTY I DEA: COTECH I NO MODENA WITH GREEN TAGLIATELLE AND ZUCCHINI Ingredients for 4 persons: 1 Cotechino Modena, 6 small zucchini, 1 scallion, 250 g. green tagliatelle, thyme, mint. Boil the Cotechino Modena and meanwhile brown the scallion in a little oil; slice the zucchini and fry them with the scallion. Add the Cotechino Modena cut into small pieces. Cook the pasta ‘al dente’ and add to the sauce, pan-frying it with the aromatic herbs.
IN “VIAGGIO” TRA LE PRODUZIONI ITALIANE DI QUALITÀ È stata presentata a Roma lo scorso 24 maggio la quinta edizione dell’Atlante Qualivita 2011, pubblicazione unica nel suo genere che raccoglie dati, informazioni e immagini di tutte le produzioni DOP, IGP e STG italiane. Un incontro ravvicinato con i prodotti e i sapori della nostra tradizione agroalimentare. “La qualità è la garanzia del successo della nostra produzione e per questo è estremamente importante investire anche sulla promozione”, ha commentato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Saverio Romano. “Qualità, promozione, tutela, certezza e competitività sono i cinque concetti che ho voluto alla base del mio programma. E la qualità è la materia di fondo dell’Atlante Qualivita, uno strumento di straordinaria utilità per far conoscere e cristallizzare in un testo le punte di diamante della nostra produzione”. www.qualivita.it
‘TRAVELING’ ACROSS ITALIAN QUALITY PRODUCTS The fifth edition of Atlante Qualivita (issue 2011) was presented in Rome on May 24. This unique publication collects data, information and images of all the DOP, IGP and STG Italian products. It is a close encounter with the products and tastes of our agricultural and culinary tradition. “Quality is the guarantee for the success of our production and for this reason it is extremely important to invest in promotion as well,” said the Minister of the agricultural, food and forestry policies Saverio Romano. “Quality, promotion, protection, guarantee and competitiveness are the five key-concepts that I wanted for my program. Quality is the main aim of Atlante Qualivita, an extraordinary and useful instrument to describe and classify the pearls of our production.”
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La Qualità Italiana conquista il mondo.
Le città dei primi ristoranti certificati AUSTRALIA Adelaide Hindmarsh
Brisbane
Hyde Park
BELGIO Bruxelles Curitiba
Tienen
Toronto
Shanghai
Vienna San Paolo
CANADA Calgary
Vancouver
Perth
BRASILE Blumenau
Florianópolis
BULGARIA Sofia
Kong
Melbourne
AUSTRIA Salisburgo
Sydney
al
Clayfield - QLD
Montre-
CINA Guangzhou
CINA-HONG KONG Hong
Shenzhen
The Cities Where You can Find first Italian Certified Restaurants REPUBBLICA CECA Praga
REPUB-
BLICA DOMINICANA Santo Domingo
RUSSIA
Londra
SERBIA Belgrado
Mosca pore
SPAGNA Barcellona
Madrid
Marbella
COSTARICA
Escazu
Heredia
Bilbao
Murcia
Santiago de Compostela
Pontevedra
STATI UNITI Austin
Valenza Boca Raton
Chicago
Calafell
Saragozza
Siviglia
Beverly Hills
Dallas
COLOMBIA
Bogotà
SINGAPORE Singa-
Forest Hills
Fo r t L a u d e r d a l e Houston
Los Angeles
Marina del Rey
EMIRATI
Miami
New York
ARABI UNITI Abu Dhabi
Plano
Playa del Rey
San José
FRANCIA
Dubai
San Francisco
La Ciotat
Lione
Santa Monica
Marsiglia
Parigi
Syosset
GER-
Saint-Raphaël
wood
Nagoya Delhi
Stoccolma SVIZZERA
GIAPPONE Osaka
Bombay
Tokyo
INDIA Bengaluru
Candolim - Goa
Chennai
LUSSEMBURGO Bridel
Lussemburgo Paceville
Whippany
SVEZIA Göteborg
MANIA Francoforte Lipsia
West Holly-
Steinsel
San Giuliano
Flatzbour
MALTA Floriana Sliema
Città del Messico
OLANDA Almere
Arnhem
Utrecht
L’Aia
REGNO UNITO Cheshire
Nuova
MESSICO Amsterdam
PERÚ Lima
Edimburgo
Gisburn
Altdorf
Ascona
Einsiedeln Horw
Berna Friburgo
Küssnacht
Therwil
Carouge
Thônex
Wallisellen
Ginevra
Hofstetten
Montreux
San Gallo
Thun
Winterthur
THAILANDIA Bangkok UNGHERIA Budapest
Dietikon
Uster
Vevey
Zermatt
Zurigo
Hua Hin
Kata Beach
VENEZUELA Caracas
Gran Roques
L’elenco dei Ristoranti Certificati sul sito www.10q.it
10 regole d’oro Dieci i“comandamenti”che regolano i criteri fondamentali per la valutazione (e la conseguente eventuale certificazione): 1) nel ristorante deve essere presente almeno una persona che sappia relazionarsi con il pubblico in lingua italiana; 2) l’ambiente deve contenere uno o più elementi distintivi di casa nostra (quadri, foto, complementi di arredo, design, etc.); 3) le portate inserite nel menù devono essere scritte anche in corretta lingua italiana; 4) la percentuale di piatti e ricette della nostra tradizione non può essere inferiore al 50%; 5) deve essere presente la descrizione di almeno cinque ricette del Belpaese nel menù; 6) la carta dei vini deve contenere almeno il 20% (in ogni caso non meno di cinque tipi) di etichette italiane DOP o IGP; 7) disponibilità in sala di olio extravergine nazionale; 8) il capo cuoco deve essere qualificato (con attestato o provata esperienza) per la preparazione di piatti tipici del Belpaese; 9) il ristoratore si impegna a valorizzare la cultura delle denominazioni d’origine protetta di casa nostra; 10) fornire un elenco di tutti i prodotti enogastronomici italiani DOP e IGP utilizzati nel ristorante.
10 Golden Rules The ‘Ten Commandments,’ i.e. the essential requirements for the assessment (and the possible certification) of the restaurants are as follows: 1) the presence in the restaurant of at least one person who can speak to clients in Italian; 2) an interior that includes one or more typical Italian items (paintings, pictures, accessories, design items); 3) menu entries written in correct Italian language; 4) at least 50% of the menu must consist of traditional Italian dishes and recipes; 5) the description of at least five Italian recipes has to be reported in the menu; 6) the wine list has to include at least 20% of Italian DOP or IGP labels (in any case no less than five types of wine); 7) Italian extra-virgin olive oil has to be at the customers’ disposal; 8) the chef must to be qualified (through a certification or proven experience) for the preparation of typical Italian dishes; 9) the restaurateur agrees to promote Italian designations of protected origin; 10) the presentation of a list containing all the Italian DOP and IGP enogastronomic products which are used in the restaurant.
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PROMOSSO DA
La West Coast americana sceglie il “Food and Wine” italiano La IACCW di Los Angeles è partner strategico per la promozione del settore agroalimentare e dei vini italiani in California
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on un aumento delle esportazioni del +10,5% in valore ed un giro di affari oltre confine da 21 miliardi di euro, l’agroalimentare è il quinto comparto dell’export italiano. I primi quattro mercati tradizionali rimangono la Germania, la Francia, gli USA e il Regno Unito, ma stanno emergendo nuove importanti realtà, come Russia, Cina, Brasile, Arabia Saudita, Turchia, Corea e Australia. Il vino da solo copre un quinto delle esportazioni. Nel 2010 l’Italia ha superato la Francia ed è diventato il primo produttore mondiale di vino. Un dato esaltato dalle ottime performance che i “bianchi”e i “rossi”italiani stanno ottenendo all’estero, in particolare in USA, dove a febbraio 2011 si è registrato un aumento del 30% delle vendite. In questo contesto estremamente favorevole si inseriscono le cinque iniziative realizzate dalla Italy-America Chamber of Commerce West da febbraio a maggio per il settore agroalimentare e vini: una delegazione di buyers inVeneto in collaborazione con il Centro Estero Veneto e Vicenza Qualità; “ClubEatalian”, progetto innovativo realizzato con l’ICE su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico e volto a sensibilizzare i consumatori americani sui benefici di una corretta alimentazione basata sulla dieta mediterranea e sui suoi ingredienti, partendo in particolare dall’educazione ai bambini; la consegna del Marchio Ospitalità Italiana a 34 ristoranti californiani (31 a Los Angeles e 3 a San Francisco). La nostra Camera, inoltre, in collaborazione con Fiera Milano, ha coordinato una delegazione di 70 buyers agroalimentari provenienti da tutti gli USA, che sono stati invitati a visitare la terza edizione di TuttoFood, la più importante rassegna B2B del food italiano, che ha visto un incremento del 33% di operatori professionali, facendo registrare un’affluenza di 40.000 visitatori provenienti da 67 Paesi. La manifestazione avrà un ruolo fondamentale nell’accompagnare il sistema Italia verso l’appuntamento dell’Expo 2015, che vedrà Milano protagonista assoluta del dibattito sul tema dell’alimentazione. E, parlando di protagonisti, l’ultimo grande impegno della IACCW ha visto Los Angeles in mostra come palcoscenico privilegiato per i vini autoctoni italiani: 400 vini rappresentativi di tutte e 20 le regioni italiane, con una presenza di 142 aziende produttrici. L’articolo che segue descrive dettagliatamente tutte le iniziative realizzate per VIVA VINO LA, prima manifestazione a Los Angeles dedicata esclusivamente ai vini autoctoni italiani.
Editoriale di AGOSTINO MAGNI Presidente della CCIE di Los Angeles
The U.S. West Coast Chooses Italian ‘Food and Wine’ The IACCW continues to affirm its strategic role of promoting Italian Food and Wine in California
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President of the CCIE in Los Angeles
ith an increase in exports of +10.5% in value and a business volume of 21 billion Euros across the boarder, Italy’s food industry is number five in Italian exports. The first 4 traditional markets continue to be Germany, France, United States and Great Britain, but new important markets and opportunities are opening up in Russia, China, Brazil, Saudi Arabia, Turkey, Korea and Australia. Wine alone covers one fifth of the exports. In 2010 Italy surpassed France and became the first producer of wines in the world. This is confirmed by the exceptional performance of Italian wines all over the world, with particular regard to the US market, where a 30% increase in sales was recorded in February 2011. In this extremely favorable contest, the Italy-America Chamber of Commerce West has been called since the beginning of the year to implement 5 projects aiming at promoting one of the most relevant Italian industries. A delegation of buyers visiting the Region of Veneto was organized in collaboration with Centro Estero Veneto and Vicenza Qualità. ‘ClubEatalian,’ promoted by the Ministry of the Economic Development and organized in collaboration with the Italian Trade Commission, introduced a new idea aimed at educating American consumers on the beneficial aspects of a correct nutritional system, based on the concept of the Mediterranean Diet, with a particular focus on children. The project ‘Marchio Ospitalità Italiana – Italian Restaurants in the World’ saw the commitment of the Chamber in certifying 34 restaurants in California (31 in Los Angeles and 3 in San Francisco). In collaboration with Fiera Milano, the IACCW coordinated a delegation of 70 US buyers in the food industry to visit TuttoFood. The exhibition is the most important business to business event in the Italian food industry; in its third year of existence, the show saw an increase of +33% of trade representatives, with a total number of 40,000 visitors coming from 67 Countries. TuttoFood will have a leading role in accompanying the Italian system towards the EXPO 2015, which will see Milan as the protagonist in the area of diet and nutrition. Speaking of protagonists, the latest and greatest effort of the IACCW saw Los Angeles as the preferred stage for native Italian wines, showcasing 400 labels representing all 20 regions of Italy, and 142 exhibiting producers. The following article describes in detail the several activities organized for VIVA VINO LA, the first major event in Los Angeles designed to promote the traditional varietals of Italy.
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I vini autoctoni italiani in mostra a Los Angeles
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al 16 al 21 maggio si è svolta a Los Angeles VIVA VINO LA, la prima manifestazione dedicata alla promozione dei vini autoctoni italiani sulla costa Ovest degli Stati Uniti. Già i “numeri” di questa iniziativa – realizzata dalla Italy-America Chamber of Commerce West di Los Angeles in partnership con la North American Sommelier Association e con l’agenzia di eventi Blue Lifestyle – ne testimoniano il successo: 142 aziende produttrici presenti, rappresentative di tutte e 20 le regioni italiane; oltre 400 etichette di vini presentate; 26 importatori locali partecipanti. D E G U S TA Z I O N I , S E M I N A R I E C E N E . L’iniziativa ha avuto il suo momento centrale nel Grand Tasting del 18 maggio presso lo Skirball Cultural Center: una giornata di degustazioni rivolte agli operatori e una serata aperta al grande pubblico. Durante il resto della settimana sono state organizzate cene tematiche, degustazioni, seminari informativi, che hanno permesso di far apprezzare, a operatori e semplici consumatori, vitigni quasi completamente sconosciuti e varietà di vini strettamente legate alle specificità dei territori di produzione.
TRA DEGUSTAZIONI, SEMINARI E CENE, VIVA VINO LA HA PERMESSO A IMPORTATORI, STAMPA E GRANDE PUBBLICO DI APPREZZARE I MIGLIORI VINI AUTOCTONI ITALIANI di Letizia Miccoli, Segretario Generale della CCIE di Los Angeles
rato un progetto di promozione in USA dedicato al vino veneto, con la campagna promozionale “Wines of Veneto – A Taste of Italian Passion”. Nel corso della cena si è inoltre svolta la cerimonia di consegna di “UNA”, la Bottiglia ideata da VeronaFiere-Vinitaly per celebrare i 150 anni dell’Unificazione d’Italia. Due le bottiglie presentate, specificamente disegnate da Aldo Cibic e Riccardo Facci, realizzate utiliz-
GLI EVENTI A LOS ANGELES. VIVA VINO LA ha debuttato il 16 maggio al locale 31Ten di Santa Monica, alla presenza di aziende produttrici italiane, importatori locali, operatori di settore, stampa specializzata e rappresentanti di istituzioni italiane e locali. Il “Kick Off” party è stato sponsorizzato dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Caserta, che hanno colto l’occasione per presentare la loro nuova creazione, lo “Jommellino”, cocktail che riunisce quattro eccellenze enogastronomiche: Asprinio di Aversa DOC, Melannurca Campana IGP, Mozzarella di Bufala Campana DOP e capicollo di Maialino Nero Casertano. Nel corso della serata sono stati inoltre serviti vini autoctoni della zona di Caserta, accompagnati da prodotti tipici casertani. A seguire, un Gala Dinner Veneto, riservato ad un numero più ristretto di ospiti e sponsorizzato dalle Camere di Commercio di Verona, Venezia, Vicenza, Padova e Treviso, coordinate dal Centro Estero Veneto. Proprio in occasione di VIVA VINO LA, il Veneto ha inauguITALY-AMERICA CHAMBER OF COMMERCE WEST, INC
10537 Santa Monica Blvd., Suite 210 Los Angeles, CA 90025 Tel. (310) 557-3017 – Fax: (310) 557-1217 info@iaccw.net – www.iaccw.net
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Il Grand Tasting
zando 40 uve autoctone (20 bianche e 20 rosse) che hanno portato alla creazione del “Vino Rosso d’Italia” e del “Vino Bianco d’Italia”, simbolo delle 20 regioni italiane. Claudio Valente, Vice Presidente di VeronaFiere, ha consegnato l’omaggio al Sindaco di Los Angeles, Antonio Villaraigosa, rappresentato in questa occasione dal suo Capo di Protocollo, Elga Sharpe. Oltre alla cena, non sono mancati momenti dedicati ai vini veneti, tra seminari, cene-degustazione e la partecipazione istituzionale al Grand Tasting attraverso U.VI.VE, l’Unione dei Consorzi DOC dei vini veneti. Tra le altre presenze camerali italiane, la CCIAA di Pisa ha partecipato al Grand Tasting con sette aziende. I vini pisani sono stati protagonisti di un interessante seminario sul Sangiovese e di una cena degustazione presso la Locanda Del Lago a Santa Monica. I vini autoctoni italiani sono stati in mostra per tutta la settimana. I bianchi friulani e i rossi piemontesi in scena da Culina; Da Pasquale Trattoria a Beverly Hills ha ospitato una cena improntata sulla dieta mediterranea e accompagnata da vini casertani. Sempre i vini casertani sono stati serviti ad un wine tasting svoltosi in occasione dell’inaugurazione di Primi al Mercato al Santa Monica Mall. Obika’Mozzarella
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Bar ha presentato un menù particolare accompagnato da vini piemontesi e trentini. E, ancora, Happy Hour al Bar Toscana a Brentwood all’insegna dello Jommellino, e vini veneti e toscani al Pourtal Wine Bar, a due passi dalla spiaggia di Santa Monica. L’iniziativa ha riscosso ampi consensi da parte di aziende, operatori e importatori, al punto che sono già state rese note le date della prossima edizione di VIVA VINO LA: dal 14 al 19 maggio 2012, sempre naturalmente a Los Angeles. www.vivavinola.com
Gli organizzatori
Native Italian Wines viso, coordinated by Centro Estero Veneto. On the occasion of VIVA VINO LA, the Veneto region Displayed in Los Angeles launched a promotional campaign named ‘Wines Throught tastings, seminars and dinners, VIVA VINO LA allowed importers, press and public to appreciate the best native Italian wines
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IVA VINO LA, the first major event designed to promote the traditional varietals of Italy on the US West Coast, took place in Los Angeles from May 16 to 21, 2011. The ‘numbers’ of this initiative – created by the Italy-America Chamber of Commerce West Los Angeles in partnership with the North American Sommelier Association and the event organizer Blue Lifestyle – attest its success: 142 producers attended the event, from all 20 Italian regions; 26 local importers participated with tables; 400 labels were available for tasting. TASTINGS, SEMINARS AND DINNERS. VIVA VINO LA had its main appointment at the Grand Tasting, a full day event held at the Skirball Cultural Center on May 18. The event welcomed trade representatives during the day and consumers in the evening. Dinners, lectures, tastings, seminars and extraordinary food events organized in the intensive week-long program allowed trade and consumers to discover Italian wines made with native grapes, some of them almost unknown but perfectly linked with their typical regional territories. EVENTS IN LOS ANGELES. VIVA VINO LA inaugurated with a ‘Kick Off’ party at the 31Ten in Santa Monica, where participating Italian producers, local importers and distributors, press and representatives of the Italian and local Institutions gathered to celebrate the beginning of the event. The ‘Kick Off’ party was sponsored by the Chamber of Commerce and the Province of Caserta (in the Region of Campania) which on this occasion introduced their newest creation, the Jommellino cocktail. The cocktail blends together 4 typical products of the area: Asprinio Brut Wine from Aversa, Melannurca Campana, a local grown kind of apple, Mozzarella di Bufala Campana and capicollo made from a black kind of pig raised in the area of Caserta. The ‘Kick Off’ party was followed by a Veneto Gala Dinner, reserved to a smaller number of guests and sponsored by the Chambers of Commerce of Verona, Venezia, Vicenza, Padua and Tre-
of Veneto – A Taste of Italian Passion,’ dedicated to the promotion of Italian native wines. A special ceremony took place during the dinner with the presentation of ‘UNA,’ the special Bottle designed by Veronafiere-Vinitaly to celebrate the 150 years of the unification of Italy. The contents of the bottles, specifically designed by Aldo Cibic and Riccardo Facci, involved forty native grapes (twenty white and twenty red) in a presentation case containing ‘Vino Rosso d’Italia’ and ‘Vino Bianco d’Italia’ embodying the 20 regions of Italy. Claudio Valente, Vice President of Veronafiere, presented the gift to the Los Angeles Mayor Antonio Villaraigosa, represented on that occasion by Ms. Elga Sharpe, Chief of Protocol to the Mayor. Several other events took place during the week to introduce the Wines of Veneto: seminars, dinners and participation with a table at the Grand Tasting, in collaboration with U.VI.VE (the association gathering all DOC consortia of Veneto wines). Among the other Chambers of Commerce from Italy, the Chamber of Commerce of Pisa participated in the Grand Tasting with 7 companies. The wines from the Pisa area were protagonists of a very interesting seminar on Sangiovese and of a typical dinner at the restaurant Locanda Del Lago in Santa Monica. All week long, Italian native wines were showcased in Los Angeles. Whites from the Region of Friuli and reds from the Region of Piedmont took central stage at Italian restaurant Culina. Da Pasquale Trattoria in Beverly Hills hosted a Mediterranean Diet dinner accompanied by wines from Caserta. Again wines from the area of Caserta were presented at a wine tasting held on the occasion of the inauguration of Primi al Mercato, a new Italian restaurant inside the Santa Monica Mall. Obika’ Mozzarella Bar offered a particularly interesting dinner with wines from the Piedmont and Trentino Regions. And still more, with Happy Hour at Bar Toscana in Brentwood, where the Jommellino cocktail from Caserta conquered the palates. Veneto and Tuscany wines were on display at Pourtal Wine Bar, a step away from the Santa Monica Beach. The first edition of VIVA VINO LA was welcomed very positively by companies, local importers and trade representatives. The dates for the next edition have already been announced: from May 14 to 19, 2012, once again in Los Angeles.
Lo Jommellino
La consegna di “UNA”
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here’s never been a better time for good ideas” è lo slogan che ha caratterizzato i lavori della seconda edizione della Brain Calling Fair, una delle più rappresentative iniziative ideate dall’American Chamber of Commerce in Italy (AmCham) con il sostegno di UniCredit, che si è tenuta il 13 e 14 maggio scorso a Milano, presso il Palazzo delle Stelline. Un evento che senza alcun dubbio costituisce un’ottima ed esclusiva opportunità per tutti coloro che hanno intenzione di presentare progetti, idee e nuove proposte di business ad aziende ed imprese che rappresentano il tessuto economico internazionale. Una corsia preferenziale offerta a tutti i partecipanti per potere esporre direttamente ai responsabili di ogni singola azienda il proprio progetto innovativo. “In un momento così delicato per il mercato del lavoro in Italia – ha commentato Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy – vogliamo favorire quel circuito virtuoso che oggi i portatori di idee non riescono a realizzare a causa dei troppi filtri che impediscono il contatto con le imprese”. All’evento erano presenti, anche quest’anno, i top manager di Unicredit, 3M, Boston Consulting group, Eurotech, McKinsey, Pepsico, Sisal e Telecom Italia, ma anche aziende nuove, come Martini & Rossi, spinte a prendere parte all’iniziativa dopo i risultati positivi da essa ottenuti nella scorsa edizione. Non sono inoltre mancati i rappresentanti di alcuni degli atenei più rappresentativi, quali il Politecnico di Milano, Bicocca, Vita-Salute San Raffaele, Iulm, Bocconi, il Politecnico ed il Collegio Renato Einaudi di Torino, le Università di Venezia, Pavia, Bologna, Udine ed il Campus Bio-medico di Roma. I numeri ben ne sintetizzano il successo: solo il sito internet dell’iniziativa www.braincallingfair.it – ha registrato più di 42.000 accessi e ha permesso di indirizzare direttamente alle imprese oltre 200 progetti. Nelle due giornate milanesi, che hanno visto la partecipazione di
Ideas and Talents Dialog with Large Corporates
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here’s never been a better time for good ideas’ is the slogan of the second Brain Calling Fair, one of the most representative initiatives organized by the American Chamber of Commerce in Italy (AmCham), supported by UniCredit, which took place on May 13-14 in Milan at Palazzo delle Stelline. This event represents a great and unique opportunity for all those who intend to present new projects, ideas and business proposals to international enterprises and companies. It is a privilege offered to all the participants, who can explain their innovative project directly to the managers of each single company.
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Idee e talenti a confronto con le grandi aziende A MILANO LA II EDIZIONE DELLA BRAIN CALLING FAIR, INIZIATIVA IDEATA DA AMCHAM PER LA TUTELA DEI NUOVI TALENTI E LO SVILUPPO DI NUOVE PROPOSTE DI BUSINESS di Pietro Viola
circa 1750 “portatori di idee”, come li ha definiti lo stesso Crolla, sono stati presentati oltre 400 progetti. La tutela delle eccellenze italiane rappresen-
The 2nd Brain Calling Fair took place in Milan; the initiative was promoted by AmCham to support young talents and the development of new business proposals “In such a delicate moment for the labor market in Italy,” affirmed Simone Crolla, Managing Director of AmCham Italy, “We intend to foster a virtuous circuit that innovators cannot build alone due to too many barriers between them and the companies.” The event saw the participation of the top managers of Unicredit, 3M, Boston Consulting group, Eurotech, McKinsey, Pepsico, Sisal and Telecom Italia, but also the involvement of new companies, such as Martini & Rossi, who took part in the initiative as a consequence of the positive results attained in the last edition. Some of the most important universities were represented as well: the Politecnico of Milan, Bicocca, Vita-Salute San Raffaele, Iulm, Bocconi, Po-
ta una delle priorità della missione della Camera di Commercio Americana in Italia che, proprio attraverso la Brain Calling Fair, mira a preservare tutti quei giovani e promettenti talenti che oggi, a causa delle numerose difficoltà, non riescono a trovare lavoro e decidono di lasciare l’Italia incentivando la cosiddetta fuga dei cervelli verso i Paesi esteri. Un fenomeno crescente e di sempre maggiore attualità, che è stato anche al centro dei lavori della tavola rotonda che ha aperto l’edizione 2011 della Fiera, significativamente intitolata “L’Italia è una Repubblica fondata sul talento e sul merito?”
litecnico and Collegio Renato Einaudi of Turin, the Universities of Venice, Pavia, Bologna, Udine and Campus Bio-medico of Rome. Figures bear witness to the success of this event: the website of the initiative www.braincallingfair.it registered more than 42,000 visitors and permitted the sending of more than 200 projects directly to the enterprises. The two-day fair was attended by about 1750 ‘bearers of ideas’ – as they were called by Crolla – who presented more than 400 projects. The protection of Italian excellence is an overriding issue for the American Chamber of Commerce in Italy and through the Brain Calling Fair they intend to support young and promising talents who cannot find employment due to the present critical situation and decide to leave Italy, increasing the so called “brain drain” towards other countries. It is an increasing and very topical phenomenon, which was among the main themes during the round table that opened the 2011 Fair, which was emblematically entitled ‘Is Italy a Republic Founded on Talent and Merit?’
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NEWS USA
L’Accademia Carrara vola a Washington
L’editoria italiana per BookExpo America New York ha ospitato lo scorso maggio, BookExpo America, la più importante fiera degli Stati Uniti dedicata al mondo dell’editoria. L’ICE, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori (AIE), ha accompagnato 29
case editrici alla manifestazione, che quest’anno ha visto l’Italia in qualità di Paese Focus al Global Market Show, importante sessione di seminari professionali. “Il mercato editoriale statunitense – ha
ITALIAN PUBLISHERS AT BOOKEXPO AMERICA New York hosted BookExpo America on May, the most important book fair in the USA. ICE, in collaboration with Associazione Italiana Editori (AIE), took 29 Italian publishers to the book fair and this year Italy was the Focus country at the Global Market Show, an important session of professional workshops. “The American publishing market
detto il Presidente dell’ICE – offre da diversi anni attraenti opportunità per le nostre case editrici grazie al crescente interesse manifestato per la cultura e la lingua italiana, favorito dall’ampliamento delle cattedre e dei
corsi di lingua italiana presso le Università e le High school americane, ma anche dalla riscoperta, da parte delle nuove generazioni di italoamericani, del valore delle proprie origini”.
– said the President of ICE – has been offering interesting opportunities for our publishers for several years, due to the increasing interest in the Italian language and culture, which has been fostered by the large number of courses of Italian at the American universities and high schools, and also through the re-discovery of their origins by the young Italian-American generations.”
KRIZIA DOUBLES UP IN NEW YORK In the heart of the Meatpacking District, the trendiest quarter of New York, Krizia opened its new, immense single-brand boutique. Built on a single level, covering a space of 500 square meters, the shop displays all the collections by Krizia: Krizia Top, Krizia Poi, Krizia Jeans, Krizia Maglia, Krizia Underwear, as well as women’s accessories. The refined interior design is enriched by prints by Andy Warhol which portray the famous face of Mariuccia Mandelli. The brand will soon be opening new selling points in North America.
Krizia fa il bis a New York Nel cuore del Meatpacking District, il quartiere più trendy di New York, sorge la nuova e immensa boutique monomarca di Krizia. Distribuita su un unico spazio di oltre 500 metri quadrati, presenta tutte le collezioni Krizia: Krizia Top, Krizia Poi, Krizia Jeans, Krizia Maglia, Krizia Underwear, oltre all’intera linea di accessori donna. Le stampe realizzate da Andy Warhol che ritraggono il noto volto di Mariuccia Mandelli, arricchiscono il raffinato arredamento. A breve il marchio prevede nuove aperture sul mercato nordamericano.
Al via il volo estivo Pisa-New York Riparte il volo stagionale di Delta Air Lines da Pisa a New York, effettuato in joint venture con Alitalia. I voli, operativi fino al 28 ottobre, avranno 6 frequenze a settimana per tutta l’estate. La rotta sarà servita da un Boeing 767-300 e offrirà ai passeggeri in partenza da Pisa coincidenze verso Los Angeles, San Francisco, Chicago e Boston. “Delta rimane l’unico vettore americano ad operare un volo nonstop tra Pisa e New-York e siamo lieti di poter riprendere questa rotta”, ha affermato Patrizia Ribaga, direttore commerciale di Delta per l’Italia.
La chiusura per restauro della sede storica dell’Accademia Carrara, diventa occasione per farne conoscere le più importanti collezioni fuori dalle mura di Bergamo. Ecco allora che è stata inaugurata lo scorso 24 maggio, presso l’Ambasciata d’Italia a Washington, “Paintings from the Accademia Carrara”, che presenta otto dipinti dalle collezioni della Pinacoteca, selezionati per documentare l’abilità di alcuni artisti lombardi nei due generi più frequentati tra Seicento e Ottocento: il ritratto e il paesaggio. La mostra prelude a una iniziativa di più ampio respiro che vedrà la collaborazione della National Gallery of Art di Washington e dell’Accademia Carrara di Bergamo.
ACCADEMIA CARRARA FLIES TO WASHINGTON The historical Accademia Carrara was closed for restoration, and this offered the chance to exhibit the most important collection outside of Bergamo. On May, 24 the exhibition ‘Paintings from the Accademia Carrara’ opened at the Italian Embassy in Washington. It includes eight paintings from the collection of the Pinacoteca, which were selected to document the skills of some Lombard artists in the two most popular subjects of the 17th and 18th Century: landscape and portrait. The exhibition opened a wider series of events, organized thanks to the collaboration of the Washington National Gallery and Accademia Carrara of Bergamo.
SUMMER FLIGHTS PISA-NEW YORK Delta Air Lines and its joint venture partner Alitalia announced the resumption of seasonal flight between New York and Pisa, from June 10 to October 28; the flights will operate six times a week throughout the summer. The route will be served by a Boeing 767-300 and will offer passengers departing from Pisa convenient connections for Los Angeles, San Francisco, Chicago and Boston. “Delta remains the only American carrier to operate nonstop flights between Pisa and New York and we are pleased to take this route,” said Patrizia Ribaga, Delta Commercial Director for Italy.
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Christian Knepper/EMBRATUR
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PROMOSSO DA
Il Brasile vive la “Decade dello Sport”
Editoriale di LUIZ HENRIQUE PEREIRA DA FONSECA Console Generale del Brasile a Milano
Grazie alla successione di mega eventi sportivi in programma nei prossimi anni, si prospettano per il Paese grandi opportunità di business, ma anche di sviluppo sociale
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na successione di mega eventi sportivi caratterizza l’attuale periodo quale la “Decade dello Sport” per il Brasile. Dopo il successo dei Giochi Panamericani del 2007, il Brasile ospiterà i Giochi Mondiali Militari (2011), la FIFA Confederations Cup (2013), i Mondiali di Calcio (2014), la Coppa America di Calcio (2015) e i Giochi Olimpici e Paraolimpici (2016). Il Governo brasiliano considera i mega eventi sportivi come un’opportunità per approfondire i rapporti bilaterali con i Paesi partner e per diffondere lo sport quale strumento fondamentale per la promozione della pace, del dialogo, della cooperazione, dello sviluppo, dell’inclusione sociale e della lotta alla discriminazione razziale, etnica e sessuale. Una visione condivisa dalle autorità internazionali del mondo sportivo e da cinquanta Paesi nei cinque continenti, come emerge dai risultati del recente “Forum Internazionale su Sport, Pace e Sviluppo”, realizzato a Ginevra, il 10 e 11 maggio. Il punto focale delle discussioni durante l’evento è stato lo sport come catalizzatore per il raggiungimento degli“Obiettivi del Millennio”. La “Decade dello Sport”, inoltre, crea opportunità vantaggiose per gli investimenti che apporteranno ulteriore dinamismo economico-commerciale, culturale e turistico non solo al Brasile, ma anche ai paesi partner. Offre, in aggiunta, la possibilità strategica di proiezione dell’immagine del Paese, soprattutto per quanto concerne aspetti non sempre divulgati, quali“innovazione”,“scienza e tecnologia”,“educazione tecnica e/o accademica” e “inclusione sociale”. I mega eventi sportivi lasceranno un’eredità significativa in tutte queste aree, soprattutto in ambito sociale, attraverso la facilitazione dell’accesso allo sport, migliorando così la qualità di vita di coloro che si trovano ancora in situazioni disagiate. Il Governo Federale sta lavorando in stretta collaborazione con i Governi degli Stati e dei Municipi per rispettare le scadenze dei lavori di infrastruttura necessari. Per un Paese che ha costruito la sua grandiosa Capitale in soli tre anni, non ho dubbi che i preparativi per la “Decade dello Sport” avranno successo.
O Brasil vive a “Década do Esporte” Cônsul-Geral do Brasil em Milão
Com a sucessão de megaeventos esportivos nos próximos anos, projetamse para o País grandes oportunidades de negócios e desenvolvimento social
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sucessão de megaeventos esportivos caracteriza o período atual como a “Década do Esporte” para o Brasil. Após o sucesso dos Jogos PanAmericanos de 2007, o Brasil sediará os Jogos Mundiais Militares (2011), a Copa das Confederações (2013), a Copa do Mundo (2014), a Copa América (2015) e os Jogos Olímpicos e Paraolímpicos (2016). O Governo brasileiro considera os megaeventos esportivos como oportunidade para aprofundar laços bilaterais com países parceiros e para difundir o esporte como instrumento fundamental de promoção de paz, diálogo, cooperação, desenvolvimento, inclusão social e combate à discriminação racial, étnica e sexual. Visão compartilhada pelas autoridades internacionais do mundo esportivo e por cinquenta países dos cinco continentes, como emerge dos trabalhos do recente “Fórum Internacional de Esporte, Paz e Desenvolvimento”, realizado em Genebra, em 10 e 11 de maio. O ponto focal das discussões durante o evento foi o esporte como agente catalisador para o alcance das “Metas do Milênio”. Ademais, a “Década do Esporte” proporciona vantajosas janelas para investimentos que darão maior dinamismo econômico-comercial, cultural e turístico não só ao Brasil, mas também aos países parceiros. Oferece, também, a possibilidade estratégica de projeção da imagem do País, principalmente no que diz respeito a aspectos nem sempre divulgados, como “inovação”, “ciência e tecnologia”, “educação técnica e/ou acadêmica” e “inclusão social”. Os megaeventos esportivos deixarão um legado significativo para todas essas áreas, especialmente aquela social, ao facilitar o acesso ao esporte e, assim, aprimorar a qualidade de vida daqueles ainda desvalidos. O Governo Federal está trabalhando em conjunto com os Governos Estaduais e Municipais para respeitar o cronograma das obras de infraestrutura necessárias. Para um País que construiu a sua grandiosa Capital em apenas três anos, não tenho dúvida quanto ao sucesso dos preparativos para a “Década do Esporte”.
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DALLE CCIE
La CCIE di Minas Gerais in fiera, tra Bologna e Vicenza
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al 25 al 29 maggio, si è svolta a Bologna Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva al mondo per l’assistenza all’industria dell’automotive, punto di riferimento dell’aftermarket automobilistico internazionale. Alla fiera ha partecipato anche la Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria e Artigianato di Minas G e r a i s , c h e h a a c c o m p a g n a t o q u a t t ro imprenditori brasiliani. Tra questi, Sérgio Lúcio Pereira, dell’azienda Enteq, che si è detto molto soddisfatto della missione: “Ho preso contatti molto importanti per la mia azienda, e ho posto le basi per ulteriori opportunità di business da sviluppare nel prossimo futuro”. Anche per Robinson Romanholli, direttore della DEVA - Iveco, che ha partecipato alla fiera bolognese a fianco della Camera, la missione è stata eccellente. “La fiera ha portato buone prospettive per gli affari della mia azienda, e ci ha permesso di osservare molte tecnologie innovative”. La CCIE di Minas Gerais ha partecipato anche, dal 21 al 25 maggio, a Vicenzaoro Charm, evento che, con circa 1400 espositori di 52 province italiane, in rappresentanza di tutti i distretti del gioiello, ha confermato anche quest’an-
CCIE de Minas Gerais entre Bolonha e Vicenza
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e 25 a 29 de maio, em Bologna, foi realizada a 24ª edição da feira Autopromotec, dedicada à industria automotiva, e a Câmara Ítalo-brasileira de Comércio, Indústria e Artesanato de Minas Gerais participou levando quatro empresários. Entre eles, Sérgio Lúcio Pereira, da empresa Enteq. “Fiz contatos super importantes para a minha empresa, colocando as bases para futuros negócios”. Segundo Robinson Romanholli, diretor geral da
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La CCIRS a fianco delle imprese con Sinergon IL PROGETTO È STATO AMPLIATO, CON L’INCREMENTO DEL NUMERO DI PROFESSIONISTI E DI UFFICI SPECIALIZZATI
LA CAMERA HA ACCOMPAGNATO 20 IMPRENDITORI BRASILIANI ALLE FIERE AUTOPROMOTEC E VICENZAORO CHARM no il suo tratto distintivo di manifestazione rivolta alla promozione del Made in Italy. La Camera ha accompagnato a Vicenza 16 imprenditori, tra i quali Juliana Faleiros, dell’Ansata Gioielli, che è già stata alla fiera nel 2010, e ha deciso di ritornarvi anche quest’anno. A suo parere, se già l’anno scorso la fiera è stata eccellente, quest’anno è migliorata ancora di più. “Ho comprato molta merce e ho preso parte a molti incontri di business, anche grazie al supporto della stessa Camera”.
Representantes da Câmara acompanharam 20 empresários brasileiros às feiras Autopromotec e VicenzaOro Charm DEVA - Iveco, que também participou da feira junto à Câmara, a missão foi excelente. “A feira trouxe boas perspectivas de negócios para a empresa, e pude conhecer diversas nova tecnologias”. A CCIE de Minas Gerais também marcou presença, de 21 a 25 de maio, na Vicenzaoro Charm, que contou com 1.400 expositores de 52 províncias italianas, representando as regiões que tem tradição na trasformação do ouro e na produção de jóias, já que a feira é distinguida por sua característica de promover o Made in Italy. A Câmara levou à Vicenza 16 empresários, entre eles Juliana Faleiros, da Ansata Jóias, que já participou da feira em 2010 e voltou esse ano. Segundo ela, a feira do ano passado foi excelente e esse ano foi melhor ainda. “Comprei muita mercadoria e fiz muitos encontros de negócios”.
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al 2008 la Camera di Commercio Italiana Rio Grande do Sul (CCIRS) mette a disposizione delle aziende riograndensi e italiane il Progetto Sinergon, il c u i o b i e t t i v o è q u e l l o d i s o s t e n e re g l i imprenditori e gli investitori nell’espansione degli affari in entrambi i mercati. Il Progetto Sinergon si basa sul concetto di rete: la CCIRS si propone infatti come punto d’incontro tra domanda e offerta, ma anche come “catalizzatrice” delle opportunità del mercato. Per soddisfare gli imprenditori e i fornitori, la Camera si appoggia, oltre che sul suo staff interno, anche su consulenti e assistenti specializzati nei settori più diversi. Pensato inizialmente per fornire assistenza e consulenza negli affari internazionali, il Progetto Sinergon viene oggi richiesto anche per la conclusione di collaborazioni locali.
CCIRS apoia as empresas com Sinergon Projeto foi ampliado, com o incremento do número de profissionais e de escritórios especializados
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esde 2008, a Câmara de Comércio Italiana Rio Grande do Sul (CCIRS) disponibiliza para empresas gaúchas e italianas o Projeto Sinergon. A iniciativa, tem por objetivo dar suporte a empresários e investidores na expansão de negócios em ambos mercados. O Projeto Sinergon está alicerçado no conceito de rede, onde a CCIRS além de aproximar demanda e oferta, também atua como catalizadora das oportunidades do mercado. Para atender aos empresários e fornecedores, além da equipe interna, são integrados aos trabalhos consultores e assessorias especializados, nas mais diversas áreas. Concebido inicialmente para prestar consultoria e assessoria em negócios internacionais, o Projeto Si-
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ISNART
La CCIE di Santa Catarina fa business in fiera LA CAMERA HA APERTO LE ISCRIZIONI PER L’ORGANIZZAZIONE DI MISSIONI IN OCCASIONE DI CINQUE IMPORTANTI APPUNTAMENTI FIERISTICI ITALIANI
Incontri d’affari: Sinergon sostiene gli imprenditori italiani e brasiliani nella formazione di partnership
In tal senso, la CCIRS ha reso possibile il rafforzamento e l’ampliamento delle relazioni commerciali fra i soci e i potenziali clienti e fornitori. Nel 2011, seguendo le tendenze del mercato, il Progetto Sinergon è stato riformulato. Uno dei principali cambiamenti è stato l’ampliamento del numero di professionisti e uffici specializzati che compongono il sistema. Il perfezionamento del Progetto Sinergon risponde all’interesse della CCIRS di proporsi come partner effettivo d’affari nel Rio Grande do Sul. Attualmente, la CCIRS analizza nuovi curriculum ed esperienze di professionisti e imprese interessati a far parte del Progetto Sinergon. Per ulteriori informazioni: tel. +55 51.3275.4575 e-mail: ascon@ccirs.com.br
nergon passou a ser demandado também para formatação de parcerias locais. Nesse sentido, a CCIRS proporcionou o fortalecimento e a ampliação das relações comerciais entre associados e potenciais clientes e fornecedores. Em 2011, acompanhando as tendências do mercado, o Projeto Sinergon passou por reformulação. Um dos principais aperfeiçoamentos é a ampliação do número de profissionais e escritórios especializados que integram o sistema. O aperfeiçoamento do Projeto Sinergon responde ao interesse da CCIRS em se propor como parceiro efetivo de negócios no Rio Grande do Sul. Atualmente, a CCIRS analisa novos currículos e porfólios de profissionais e empresas interessadas em integrar o Projeto Sinergon. Mais informações: tel. +55 51.3275.4575 ou e-mail ascon@ccirs.com.br
CÂMARA DE COMÉRCIO ITALIANA RIO GRANDE DO SUL
Av. Cristovão Colombo, 2240, Complesso 801 Palazzo Unicenter - Zona Floresta 90560-002 – Porto Alegre – RS Tel: + 55.51.3275.4575 - Fax: +55.51.3275.4555 info@ccirs.com.br - www.ccirs.com.br
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l calendario delle fiere italiane per il secondo semestre del 2011 offre numerose opportunità agli imprenditori brasiliani. La Camera Italiana di Commercio e Industria di Santa Catarina ha aperto le iscrizioni per l’organizzazione di gruppi interessati alla ricerca di partnership o di know-how in occasione di cinque importanti eventi. Due di questi appuntamenti si svolgeranno a Bologna: si tratta di Sana (8-11 settembre 2011), salone internazionale dedicato al mondo del biologico e naturale (che presenta tra l’altro un’area dedicata alle novità in termini
CCIE de Santa Catarina faz business em feira A Câmara está com as inscrições abertas para cinco importantes feiras italianas
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calendário das feiras italianas para o segundo semestre de 2011 oferece inúmeras opções para os empresários brasileiros. A Câmara Italiana de Comércio e Indústria de Santa Catarina está com inscrições abertas para a organização de grupos interessados em buscar parcerias ou know-how em cinco importates eventos. Bolonha sediará duas feiras: Sana (8-11 de setembro 2011), salão internacional destinado aos segmentos do setor de alimentos biológicos e naturais (apresenta também as últimas novidades em máquinas, equipamentos e embalagens para produtos alimentares) e Cersaie (20-24 de setembro), Salão Internacional da Cerâmica para a Arqui-
di macchinari, attrezzature e confezionamento dei prodotti), e di Cersaie (20-24 settembre 2011), Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e Costruzione. Aottobre l’appuntamento è prima a Genova, in occasione del Salone Nautico (1-9 ottobre 2011), punto di riferimento internazionale per l’intero settore della nautica da diporto, e successivamente a Cesena, per Mac Frut (5-7 o t t o b r e 2 0 11 ) , c h e r i u n i s c e l a M o s t r a Internazionale Macfrut, il Salone Agro-Bio-Frut e il Salone Trans-World. La fiera è dedicata al settore del vivaismo orto-floro-frutticolo e al trasporto e logistica nel settore agroalimentare. Il quinto appuntamento in agenda è l’Ecomondo di Rimini (9-12 novembre 2011), la più grande mostra annuale per l’ambiente e la sostenibilità del settore industriale. Per partecipare agli eventi, contattare la Camera Italiana di Santa Catarina telefonicamente al +55 (48) 3027.2710 o via e-mail: feiras@brasileitalia.com.br
tetura e Construção. Em outubro, destacam-se dois eventos: o Salão Náutico de Genova, (1-9 de outubro), sinônimo do mais importante encontro internacional do setor náutico, seguido pela Mac Frut, em Cesena (5-7 de outubro), que reúne a Mostra Internacional Macfrut, o Salão Agro-Bio-Frut e o Salão Trans-World, dedicado ao setor de viveiros e ao transportes e logística alimentar. O quinto encontro é com Ecomondo (9-12 de novembro), em Rimini, a maior exposição anual para o meio ambiente e sustentabilidade da indústria. Para participar dos eventos, entrar em contato com a Câmara Italiana de Santa Catarina pelo telefone +55 (48) 3027 2710 ou pelo e-mail: feiras@brasileitalia.com.br
CAMERA ITALIANA DI COMMERCIO E INDUSTRIA DI SANTA CATARINA
Avenida Rio Branco, 404 Centro Executivo Planel Towers, sala 505, Torre II 88015-200 Florianópolis SC - Tel: +55.48.3027.2710 info@brasitaly.org - www.brasitaly.org
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© Rachid Waqued
MATO GROSSO DO SUL
La carne biologica del MS punta al mercato europeo I produttori di carne biologica del Mato Grosso do Sul stanno lavorando per esportare il prodotto sul mercato europeo, e guardano con interesse all’Italia come porta d’ingresso per i futuri consumatori europei. In questa direzione va l’alleanza commerciale stretta tra l’Associazione Brasiliana dei Produttori Organici – ABPO Pantanal Organico – e gli enti socio-ambientali WWF Brasile e Slow Food, che può tra l’altro contare sull’importante sostegno del Governo del Mato Grosso do Sul. Alla fine di maggio, una cena di degustazione a Campo Grande, ha dato nuovo slancio alle trattative con la regione italiana dell’Abruzzo. Per il Governatore del Mato Grosso do Sul, Andrè Puccinelli, è un piacere poter unire il suo Paese d’origine e quello che lo ha accolto, attraverso legami commerciali che hanno come punto di riferimento la sostenibilità . “È importante ottenere il riconoscimento del valore – e migliori prezzi –per la carne biologica del Pantanal in questi nuovi mercati. Attraverso il lavoro della responsabile della Seprotur (Segretario di Stato per lo Sviluppo Agricolo, Produzione, Industria, Commercio e Turismo), Tereza Cristina Corrêa da Costa Dias, e dall’ABPO, mostriamo la migliore carne del mondo al mondo”. Secondo il consulente Marco Verticelli, dell’Istituto G. Caporale di Teramo, rappresentante commerciale dell’ABPO in Italia, esiste un grande interesse per questo particolare prodotto: “È una tipologia di carne con identità, prodotta nel rispetto dell’ambiente e dei lavoratori agricoli, e questo è molto importante per il mercato europeo”.
CARNE ORGÂNICA DE MS APOSTA NO MERCADO EUROPEU Produtores de carne bovina orgânica de Mato Grosso do Sul estão traballando para exportar o produto ao mercado europeu, tendo a Itália como porta de entrada para os futuros consumidores. A aliança comercial entre a Associação Brasileira de Produtores Orgânicos – ABPO Pantanal Orgânico – com as entidades socioambientais WWF Brasil e Movimento Slow Food, conta com o apoio do Governo de Mato Grosso do Sul. No final de maio, um jantar de degustação em Campo Grande, marcou o avanço nos negócios com a região italiana de Abruzzo. Para o Governador de Mato Grosso do Sul, André Puccinelli, é uma satisfação unir o próprio país de origem e o que o acolheu, através de laços comerciais que tenham a sustentabilidade como elo. “É importante obter o reconhecimento do valor – e melhores preços – para a carne orgânica pantaneira nesses novos mercados. Através do trabalho da secretária da Secretaria de Estado de Desenvolvimento Agrário, da Produção, da Indústria, do Comércio e do Turismo (Seprotur), Tereza Cristina Corrêa da Costa Dias, e da ABPO, vamos mostrar a melhor carne do mundo ao mundo.” De acordo com o consultor Marco Verticelli, do Instituto G. Caporale, di Teramo, e representante comercial da ABPO na Itália, há grande interesse por esse produto diferenciado. “Trata-se de uma carne com identidade, produzida com respeito ao meio ambiente e aos trabalhadores rurais, e isso é muito importante para o mercado consumidor europeu”.
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Una Guida Ecologica, Storica e Culturale per scoprire il Mato Grosso do Sul Il Mato Grosso do Sul è riconosciuto internazionalmente per il suo patrimonio culturale e storico, e la regione del Pantanal è famosa per essere la più grande pianura alluvionale del pianeta. Per far conoscere ulteriormente la ricchezza della regione e le sue destinazioni più affascinanti, è stata realizzata la Guida Ecologica, Storica e Culturale. All’evento di lancio della pubblicazione, che è avvenuto ai primi di giugno a Campo Grande, presso il MARCO-Museu de Arte Contemporânea, hanno partecipato il Governatore André Puccinelli, il Sindaco di Campo Grande, Nelson Trad, il Presidente della Enersul, Carmem Campos Pereira, e autorità politiche dello Stato. Secondo Puccinelli, il comparto turistico ha dato un forte impulso all’economia del Mato Grosso do Sul, e la Guida mira ad incrementare ulteriormente l’interesse dei turisti nei confronti dello Stato. “Siamo un punto di riferimento mondiale per le nostre bellezze naturali, abbiamo una ricca gastronomia e cultura. Al fine di poter ricevere al meglio i turisti, stiamo lavorando a favorire la crescita del segmento”. La guida presenta le attrazioni del territorio raggruppate per regioni, informazioni utili sulle strutture ricettive (hotel, ristoranti, etc.), consigli per i turisti, e un calendario aggiornato degli eventi, con la segnalazione delle feste più importanti dell’anno.
GUIA ECOLÓGICO, HISTÓRICO E CULTURAL PARA DESCOBRIR MATO GROSSO DO SUL Mato Grosso do Sul é reconhecido internacionalmente por seu patrimônio cultural e histórico, sendo a região do Pantanal famosa por ser a maior planície de inundação do planeta. Para divulgar ainda mais as riquezas e roteiros do turismo ecológico da região, Estado ganha Guia Ecológico Histórico e Cultural. O evento de lançamento da publicação, que aconteceu no início de junho, no MARCO-Museu de Arte Contemporânea, em Campo Grande, contou com a presença do governador André Puccinelli, do prefeito de Campo Grande, Nelson Trad, da presidente da Enersul, Carmem Campos Pereira, e de autoridades políticas do Estado. Segundo Puccinelli, o setor turístico tem alavancado a economia sul-mato-grossense e o guia pretende incrementar ainda mais o interesse dos turistas pelo Estado. “Somos referência mundial pelas belezas naturais, temos uma variada gastronomia e cultura. Para que possamos bem receber os turistas, estamos trabalhando e incentivando o crescimento do segmento”. O guia apresenta atrativos agrupados por regiões, informações úteis, dicas para o turista (hospedagem, restaurantes…) e um atualizado calendário de eventos com as festas mais importantes do ano. GOVERNO DO ESTADO DE MATO GROSSO DO SUL Ufficio di Rappresentanza in Italia Via Ugo Foscolo, 4 - 20121 Milano Tel: +39 02 3657.1696 – +39 02 3657.1756 ms.gov@italplanet.it - http://www.italplanet.it
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NEWS BRASILE
ICE e UCIMU, in Brasile per il comparto macchine
Il comparto turistico italiano a Rio de Janeiro per ABAV SETOR TURÍSTICO ITALIANO NO RIO DE JANEIRO PARA A ABAV
L’ICE-Istituto nazionale per il Commercio Estero, in collaborazione con UCIMU - Sistemi per Produrre, ente associato alla Brazil Planet, ha organizzato una collettiva italiana alla 13ª edizione della fiera internazionale Feimafe, svoltasi a San Paolo dal 23 al 28 maggio 2011. L’iniziativa, a cadenza biennale, è dedicata al settore delle macchine per la lavorazione dei metalli, e rappresenta l’evento più importante nel calendario settoriale brasiliano. Con 48 aziende che componevano il Padiglione Italiano, questa è stata la maggior partecipazione collettiva estera della manifestazione e la maggior presenza italiana in fiera dalla sua prima edizione.
ICE E UCIMU, NO BRASIL PARA O SEGMENTO MÁQUINAS O Instituto italiano do Comércio Externo (ICE), em colaboração com a associação dos fabricantes italianos de máquinas-ferramenta, sistemas de automação e robôs UCIMU - Sistemi per Produrre, instituição associada à Brazil Planet, organizou a participação de uma delegação italiana à 13ª feira internacional Feimafe, em São Paulo, de 23 a 28 de maio 2011. O evento, realizado a cada dois anos, é dedicado ao setor de máquinas para trabalhar metais, e representa o mais importante evento no calendário do segmento no Brasil. Com 48 empresas, o Pavilhão Italiano caracterizou-se como a maior participação estrangeira e a maior presença italiana na feira desde a primeira edição do evento.
Promos-Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano coordina una collettiva lombarda alla prossima edizione di ABAV-Feira das Américas, la più importante fiera del comparto turistico dell’America Latina. L’evento si svolge a Rio de Janeiro, dal 19 al 21 ottobre 2011, presso il Riocentro. Oltre a presentare i loro prodotti, i partecipanti hanno l’opportunità di stabilire nuovi contatti e partnership. Per prendere parte all’iniziativa, inviare il contratto di adesione compilato entro il 15 luglio. Per ulteriori informazioni visitare il sito di Promos (www.promos-milano.com) oppure contattare Nicoletta d’Arcangelo (Tel. +39.02.8515.5266 darcangelo.nicoletta@mi.camcom.it).
firma lo spazio Joalheria di CasaCor. Il risultato è una reinterpretazione di elementi classici come l’oro e l’argento, che sono la principale materia prima dei gioielli, rappresentati nell’ambiente in chiave moderna. Gli architetti hanno inoltre ricevuto dagli organizzatori il premio per il miglior montaggio “Montagem Nota10”. Lo spazio può essere visitato fino al 12 luglio, presso il Jockey Club di San Paolo.
Almaviva do Brasil è “Contact Center dell’Anno” Almaviva do Brasil ha recentemente ricevuto il12° Premio Consumatore Moderno per l’Eccellenza dei Servizi ai Clienti nella categoria speciale “Contact Center dell’Anno”. Il premio, assegnato dal periodico specializzato “Consumidor Moderno”, del Grupo Padrão, in collaborazione con l’Istituto GFK , viene conferito alle società brasiliane che mettono il cliente sempre al primo posto. Presieduta dall’italiano Giulio
Salomone, Almaviva do Brasil ha sede a Belo Horizonte e altre quattro filiali a San Paolo. “Abbiamo portato alcune soluzioni innovative dall’Europa e continueremo a produrre e portare soluzioni per il mercato brasiliano”. Parte del Gruppo Almaviva, l’azienda ha fatturato circa R$ 200 milioni nel 2010.
ALMAVIVA DO BRASIL É “CONTACT CENTER DO ANO” A Almaviva do Brasil acaba de receber o “12º Prêmio Consumidor Moderno de Excelência de Serviços ao Cliente” na categoria especial “Contact Center do Ano”. O prêmio, realizado pela publicação especializada “Consumidor Moderno”, do Grupo Padrão, em parceria com o Instituto GFK, homenageia as empresas brasileiras que colocam o cliente, sempre, em primeiro lugar. Presidida pelo italiano Giulio Salomone, a Almaviva do Brasil tem sede em Belo Horizonte e mais quatro filiais em São Paulo. “Já trouxemos algumas soluções inovadoras da Europa e continuaremos trazendo e produzindo soluções para o mercado brasileiro”. A empresa, que faz parte do Grupo Almaviva, faturou cerca de R$ 200 milhões em 2010.
A Empresa Especial da Câmara de Comércio de Milão (Promos) coordena uma delegação da Região da Lombardia na próxima edição da ABAV-Feira das Américas, a mais importante feira do setor do turismo da América Latina. O evento acontece no Rio de Janeiro, de 19 a 21 de outubro de 2011, no Riocentro. Além de apresentarem os próprios produtos, os participantes têm a oportunidade de estabelecer novos contatos e parcerias. Para participar, enviar o contrato de adesão preeenchido até dia 15 de julho. Para obter mais informações, pode-se visitar o site da Promos (www.promos-milano.com) ou entrar em contato com Nicoletta d’Arcangelo (Tel. +39.02.8515.5266 darcangelo.nicoletta@mi.camcom.it).
ARQUITETOS ITALIANOS PARA A JOALHERIA DE CASACOR
Architetti italiani per lo spazio Joalheria di CasaCor Per la prima volta uno studio di architettura italiano partecipa a CasaCor a San Paolo. Con sede in Sardegna, Cossu&Tedesco – rappresentato dagli architetti-titolari Lilian Tedesco e Pier Paolo Cossu –
Pela primeira vez um escritório de arquitetura italiano participa da CasaCor, em São Paulo. Com sede na Sardenha, Cossu&Tedesco – representado pelos arquitetostitulares Lilian Tedesco e Pier Paolo Cossu – assina o espaço Joalheria da CasaCor. O resultado é a releitura dos elementos clássicos como o ouro e a prata, que são a matéria-prima principal das joias, representados no ambiente em chave moderna. Os arquitetos receberam ainda o prêmio “Montagem Nota10”. Espaço pode ser visitado até dia 12 de julho, no Jockey Club de São Paulo.
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PROMOSSO DA
Perché investire in Canada
Why Investing in Canada
Il suo punto di forza è la sua economia diversificata, supportata da una forza lavoro qualificata e internazionale
Its strength is diverse economies supported by a well-educated and culturally diverse workforce
Editoriale di GEORGE VISINTIN, Presidente della CCIE in Ontario / President of the CCIE in Ontario (ICCO) ALBERTO DE LUCA, Presidente della CCIE in Canada / President of the CCIE in Canada (ICCC) CELSO BOSCARIOL, Presidente della CCIE in Canada – Ovest / President of the CCIE in Canada – West (ICCC)
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n un momento in cui tutti i mercati internazionali guardano alle nazioni emergenti, il Canada, sfuggito ai peggiori effetti della crisi finanziaria, si posiziona come meta ideale per investimenti esteri finalizzati all’apertura di nuovi business per la sua economia diversificata supportata da una forza lavoro qualificata e internazionale. L’Ontario fa parte del cuore produttivo del Nord America. Uno dei punti forti dell’Ontario è il settore dei servizi finanziari che sostiene molte altre industrie locali usufruendo ampliamente di servizi legali, contabilità, alta tecnologia e istruzione. Inoltre, grazie al Green Energy Act (GEA), la provincia canadese è il leader nordamericano nella produzione e applicazione di tecnologie innovative volte a supportare la green economy in continua crescita. Come capitale finanziaria ed economica del Canada, Toronto offre un ambiente ideale per i capitali esteri sia per la qualità di vita che per le opportunità d’investimento. Montreal si posiziona al sesto posto tra le metropoli americane più promettenti in termini di attrattiva per gli investitori stranieri. È, infatti, l’unica città canadese, insieme a Toronto, a collocarsi in questa classifica, appena al di sopra di Boston. Si tratta del risultato delle attività svolte finora e delle iniziative in atto mirate allo sviluppo economico della città, che conta tuttora 162 cantieri, per un giro d’affari di 5 milioni di dollari canadesi. Per questo Montreal è al momento una delle città con il più alto potenziale di investimento per gli anni a venire. La British Columbia, grazie alla sua posizione geografica strategica per gli scambi con l’Asia e un apparato burocratico snello e veloce, occupa un ruolo centrale nel sistema economico canadese. Si presenta come un polo di eccellenza per l’attrazione degli investimenti internazionali in molteplici settori, soprattutto per quanto riguarda le energie rinnovabili, di cui è leader mondiale. L’economia dell’Alberta è fondata sull’abbondanza di materie prime: primo centro energetico del Nord America (primo produttore di petrolio del Canada, quarto produttore di gas naturale del mondo) e prima in Canada per gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, la regione offre il regime fiscale più basso di tutto il Canada che attrae molte aziende estere. Con la lunga esperienza nel campo del commercio internazionale, una rete strategica di partner e contatti istituzionali, le Camere di Commercio Italiane in Canada rappresentano un punto di riferimento di sicuro sostegno per gli investitori italiani interessati a nuove opportunità di business nel Paese.
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hile the international markets are projected to invest in the emerging economies, Canada, having escaped the worst effects of the global economic crisis, stands as the ideal ground for international investments and new business opportunities thanks to its diverse economies supported by a well-educated and culturally diverse workforce. Ontario has emerged as a North American hub for international business. One of Ontario‘s biggest strength is the Financial Services sector that sustains many other local industries and is a leading consumer of legal, accounting, information technology, education. In addition, Ontario’s Green Energy Act (GEA) firmly establishes the province as the North American leader in producing and using break-through technologies to support an ever-growing green infrastructure. As Canada‘s financial and business capital, Toronto is a dynamic city that provides the ideal location for expanding thanks to quality of life and business opportunities. Montreal is ranked as the sixth most promising city for attracting foreign investments. Following Boston, it is the only Canadian city, together with Toronto, listed among the top 10. This is the result of the activities and ventures proposed by the city in order to contribute to its economic development that accounts for 162 construction sites for a turnover of 5 million dollars. For all these reasons, Montreal is one of the cities with the highest potential for investments for the coming years. British Columbia, strategically located at the commercial crossroads between Asia and North America, benefits from an easy and efficient bureaucratic system that helps it playing a central role in Canadian economy. Centre of excellence for attracting foreign investments in different sectors, particularly as far as renewable energies is concerned, for which is at the forefront of environmental and clean energy leadership. Alberta’s traditional strengths are found in its resourcebased industries: it is the first North American energy centre (first petroleum producer in Canada, forth natural gases producer in the world) and leader for the investments in R&D, the province attracts many international companies because it offers the lowest tax system in Canada. Thanks to their vast experience in international trade, a strategic network of partners and institutional contacts, the Italian Chambers of Commerce in Canada represent a centre for reference and assistance for Italian investors interested in new business opportunities in Canada.
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Quando si esporta l’esperienza SILFAB, ECCELLENZA TUTTA ITALIANA DEL FOTOVOLTAICO, HA DA POCO INAUGURATO UNO STABILIMENTO IN ONTARIO
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ppena nata, ma ha già trent’anni”. Con queste parole è stato inaugurato, nello scorso mese di marzo a Toronto, lo stabilimento di Silfab Ontario, la nuova sede canadese di Silfab, azienda italiana leader nel settore delle energie rinnovabili. Nonostante la recente apertura, infatti, l’azienda è frutto di trent’anni di esperienza nel settore del fotovoltaico, ed è oggi una delle aziende più riconosciute in Italia e inserite con successo sul mercato nordamericano. Il direttore generale Paolo Maccario ci ha parlato di questa nuova avventura. Che cosa vi ha portato a fondare Silfab Ontario? Volevamo inserirci nel mercato nordamericano, quindi abbiamo aperto il nostro primo stabilimento manifatturiero oltreoceano, dove produciamo pannelli solari venduti in tutto il Nord America. Abbiamo scelto l’Ontario principalmente per l’ottima qualità della forza lavoro e poiché esiste un quadro normativo che dà la possibilità di fornire componenti locali al mercato locale con una tariffa preferenziale per l’installatore. Come sta procedendo l’attività di Silfab Ontario? Per ora in modo molto positivo: abbiamo avviato le prime vendite e l’azienda sta crescendo molto rapidamente. Infatti, anche se abbiamo iniziato la produzione di recente, siamo già tra i tre più grandi produttori della provincia e i nostri pannelli vengono riconosciuti come esempio dell’eccezionalità e della tecnologia italiana e si contraddistinguono per le ottime performance – rispetto ad altri pannelli delle stesse dimensioni, c’è una differenza nella produzione di energia elettrica del 10-15% . Inoltre, i nostri prodotti vantano una garanzia di 25 anni e un’aspettativa di durata di quarant’anni. Pensare che i nostri dipendenti ora stanno facendo qualcosa che vedranno i loro pronipoti è una responsabilità molto grande, ma che sicuramente ci sentiamo di prendere. Cosa consiglierebbe alle aziende italiane interessate ad espandersi in Canada? La tecnologia che esiste in Italia è molto apprezzata e ricercata all’estero. Ma per espandersi, un’azienda deve offrire differenziazione e un
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DELL’ONTARIO
80 Richmond Street West, Suite 1502 - M5H 2A4 Toronto Tel. +1.416.789.7169 - Fax +1.416.789.7160 info.toronto@italchambers.ca - www.italchambers.ca Ufficio Italiano della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Via Soncino, 1 - 20123 Milano Tel: +39 02400.47157 - www.italchambers.ca
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prodotto o servizio superiori a quelli locali. Per le aziende italiane che hanno questa capacità, l’Ontario e il Canada sono un posto eccezionale per investire per diversi motivi. Innanzitutto, perché si ha la possibilità di vendere i propri prodotti in tutto il Nord America da una base che ha un livello di cultura e preparazione tecnica spesso superiore a molti degli Stati Uniti. Inoltre, rispetto all’Europa e all’Italia,
Exporting Experience Silfab, Italian excellence in the field of solar energy, recently opened a plant in Ontario
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t was just born, but it is already thirty.” With those words the new plant of Silfab Ontario was inaugurated last March in Toronto. Silfab Ontario is the Canadian branch of Silfab, a leading Italian company in the field of renewable energies. Despite its recent opening, the company is actually the result of thirty years of experience in the solar energy that rapidly turned it into one of the most recognized companies in Italy while introducing it to the North American market. The general manager Paolo Maccario talked about the company’s new Canadian undertaking. What led to the establishment of Silfab Ontario? We wanted to enter the North American market so we opened our first manufacturing plant overseas. Here we produce solar panels that are sold all over North America. We chose Ontario primarily for the excellent quality of its man power and because there is a regulatory framework that permits the supply of local components to the local market at an advantageous price for the installer. How has Silfab Ontario found doing business so far? Very well. We started with our first sales and the company is rapidly growing. Even though we recently start-
è molto più facile fare business in Ontario grazie ad una legislazione più chiara e ad un sistema di tassazione più snello. In questa provincia ho notato anche grande volontà e abilità di fare business a livello di amministrazioni sia locali che provinciali: qui ci sono persone molto capaci che ti aiutano a fare affari, a far partire una nuova azienda e a creare i collegamenti necessari perché poi abbia successo.
ed our production, we are already among the three biggest producers in the province. Our panels are recognized as an example of the Italian excellence and technology and their great performances – compared to other panels with the same size there is a 10-15% difference in terms of electric power production. Our products are also created with a 25-year guarantee and come with a 40-year life expectancy. Knowing our employees are making something today that their great grandchildren will be able to see is a great responsibility that we are ready to take. What would you suggest to Italian companies who want to expand in Canada? The technology we have in Italy is accepted, appreciated and wanted abroad. However, if a company wishes to expand, they need to be able to differentiate themselves and offer a better product or service compared to the local ones. For those Italian businesses with such a profile Ontario and Canada are a great place to invest for various reasons. First of all, because you have the chance to sell your products all over North America from a base with a better level of culture and technical qualifications than many American states. Also, doing business in Ontario is much easier than in Europe and Italy thanks to a cleaner and clearer legislation and a more efficient tax system. What is more, in this province local and provincial administrations are showing great willingness and ability to do business. People here are very competent and help you do business, start a new company and create the necessary connections to make it successful.
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CCIE MONTREAL
MAPEI una lunga storia di grande crescita L’AZIENDA, NATA IN ITALIA ALLA FINE DEGLI ANNI TRENTA, OPERA DA OLTRE TRENT’ANNI IN NORD AMERICA, ED È OGGI PRESENTE CON 58 SEDI IN 27 PAESI
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APEI è stata fondata nel 1937 a Milano da Rodolfo Squinzi, che si è impegnato a riempire quello chepercepiva come un vuoto nel settore locale delle costruzioni. Oggi il figlio Giorgio, laureato in chimica industriale, è alla guida del gruppo, leader mondiale nella produzione di adesivi e prodotti di ricambio per l’istallazione di ogni tipo di rivestimento di pavimenti e pareti. In tutto, 67 filiali e 58 sedi in 27 Paesi, che danno lavoro a 7000 dipendenti e che, nel 2010, hanno registrato vendite pari a 1.9
MAPEI a Long History of Strong Growth The company, founded in Italy in the late Thirties, established in North America more than thirty years ago, and is world leader, with 58 plants in 27 countries
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APEI was founded LUIGI in Milan in 1937 by DI GESO Rodolfo Squinzi, who set out to fill what he perceived as a void in the local construction industry. Today, the son Giorgio, an industrial chemistry graduate, heads the company, world leader in the production of adhesives and complementary products for the installation of all types of floor and wall coverings. The Group now consists of 67 subsidiaries with 58 plants in 27 countries; total sales in 2010 are 1.9 billion euros and the total number of MAPEI Group employees is 7000. In 1978 MAPEI Inc. established in Canada the first manufacturing plant outside of Italy. In 1983, MAPEI Corporation was created in the United States, headed by Mr. Nicholas Di Tempora who, through strategic growth, increased MAPEI Corporation’s presence in all parts of the Americas which today houses the corporate office in Deerfield Beach, Florida with subsidiaries in Canada, the United Sates, the Caribbean and Central and South America known
as MAPEI Americas. Mr Luigi Di Geso, General Manager of MAPEI Inc. in Canada from 2004 until 2009, became President and CEO of MAPEI Americas in 2009. MAPEI’s focus was primarily to ensure its place as a leader in both the ceramic and resilient sectors, an objective that was attained. Now, Mr. DiGeso’s focus is to further develop the Concrete Restoration System’s division, his goal being to become a leader in this field as well as other fields related to it like underground tunnelling. This will allow MAPEI to access innumerable opportunities across the Americas. A team has been put in place at MAPEI’s corporate office and will be at the core of this division’s developmental initiative. MAPEI’s tradition has expanded from the Squinzi family in Italy to encircle the globe, along three principal guidelines: Specialization, R&D, and Internationalization. MAPEI’s first steps towards internationalization were taken via specific business ventures (the Olympics, for example) and serious commitment to its principal guidelines that, to this day, still prove to be successful. MAPEI has been supporting the Italian Chamber of Commerce (ICC) for many years now by being a sustaining member and Luigi Di Geso, a member of the Board of Directors. In the midst of globalization, that can result in fierce competition directly influencing business growth, the benefits of the existence of a group like the ICC, which fully understands the mechanics of internationalization, are significant because they allow any smaller businesses in Italy, Quebec or Canada to actually consider and access internationalization. In this scenario, the ICC serves as a catapult providing various services and business networking opportunities otherwise inaccessible to some.
miliardi di euro. In Canada opera dal 1978 MAPEI Inc., prima sede estera del gruppo, mentre nel 1983 venne creata MAPEI Corporation negli Stati Uniti, sotto la guida di Nicholas Di Tempora, che ha saputo incrementare la presenza di MAPEI Corporation in ogni parte delle Americhe. La sede principale si trova oggi a Deerfield Beach (Florida), e ha filiali in Canada, Stati Uniti, Caraibi e America centrale e del sud, sotto il nome di MAPEI Americas, la cui guida è affidata dal 2009 a Luigi Di Geso, già Amministratore Generale di MAPEI Inc. in Canada dal 2004 al 2009. L’obiettivo principale di MAPEI era di assicurarsi la posizione di leader sia nel settore della ceramica che in quello del resiliente, obiettivo che è stato raggiunto. Il nuovo obiettivo di Di Geso è ora quello di sviluppare ulteriormente il dipartimento di Sistemi di Restauro in Calcestruzzo, con l’obiettivo i diventare leader di questo settore e di quelli a esso legati, come la costruzione di tunnel sotterranei. Questo permetterà a MAPEI di accedere a innumerevoli opportunità in tutte le Americhe. A tal fine, è stata creata una squadra presso gli uffici generali di MAPEI, che sarà il fulcro di questa iniziativa di sviluppo dipartimentale. La tradizione di MAPEI si è estesa dalla famiglia Squinzi, in Italia, fino a raggiungere le varie parti del globo, all’insegna di tre linee guida principali: Specializzazione, Ricerca & Sviluppo, Internazionalizzazione. I primi passi di MAPEI verso il processo d’internazionalizzazione sono stati mossi attraverso specifiche iniziative imprenditoriali (le Olimpiadi, ad esempio) e una forte dedizione nel seguire le proprie linee guida, che ancora oggi si confermano di grande successo. MAPEI da tempo è membro della Italian Chamber of Commerce (ICC), e Luigi Di Geso fa parte del nostro Consiglio Direttivo. Ciò conferma ancora una volta che, nel pieno della globalizzazione – che può avere come effetto l’influenza della concorrenza sfrenata sulla crescita economica – un ente come la Italian Chamber of Commerce (ICC), che capisce a fondo i meccanismi dell’internazionalizzazione, può avere un ruolo molto importante e significativo, in quanto permette a ogni piccola azienda italiana, canadese o del Québec, di considerare concretamente l’internazionalizzazione, e avervi accesso. In questa prospettiva, la ICC funge da punto di lancio, fornendo vari servizi e opportunità di business networking altrimenti inaccessibili ad alcune aziende.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA 550, rue Sherbrooke Ouest, Bureau 1150 H3A 1B9 Montreal Tel.: +1.514.8444249 – Fax: +1.514.8444875 info.montreal@italchamber.qc.ca www.italchamber.qc.ca
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Fare ricerca, tra Italia e Canada
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a Camera di Commercio in Canada-West ha intervistato Gerardo Dutto, Membro del Comitato Direttivo della Camera e S c i e n z i a t o E m e r i t o d i T R I U M F, Laboratorio Nazionale Canadese per la fisica nucleare e delle particelle. Com’è iniziata la collaborazione con TRIUMF? Mia moglie ed io arrivammo al Laboratorio TRIUMF nel 1970. Eravamo stati invitati per un anno con prospettive di prolungamento. A Milano il gruppo ciclotrone aiutava i giovani ricercatori a fare esperienze all’estero, nella consapevolezza che queste avrebbero giovato alla ricerca in Italia. Arrivai a TRIUMF senza aver mai studiato l’inglese. L’insegnamento all’università era quindi fuori discussione. Mi diedero da leggere una tesi di un neo-PhD sul disegno dell’ottica di fascio al centro del ciclotrone a 500 MeV (H-) in fase di progetto. Fresco della mia esperienza al ciclotrone a 45 MeV a Milano, mi resi conto che nella tesi non era stata notata una soluzione che avrebbe potuto migliorare notevolmente le prestazioni della macchina. La reazione dei colleghi fu onesta, positiva ed immediata. Com’era possibile che questo europeo che non sapeva l’inglese ne sapesse più di loro? La promozione arrivò l’anno successivo. Quali sono a suo avviso le differenze più evidenti tra l’ambiente della ricerca scientifica in Canada e in Italia? In Canada ci sono meno parole e più fatti, con stanziamenti adeguati allo scopo, anche se limitati. Le amministrazioni provinciali hanno certamente influenza sulle priorità del governo federale sui fondi assegnati alla provincia. Quali sono le sfide che il mondo della ricer-
L’ESPERIENZA DI GERARDO DUTTO ALLA TRIUMF, UNO DEI LABORATORI DI FISICA SUB-ATOMICA PIÙ IMPORTANTI AL MONDO ca deve affrontare al giorno d’oggi? La ricerca fondamentale o pura non ha bisogno di mete definite. È ben noto che molte grandi scoperte sono capitate per caso, a volte grazie a studi non direttamente connessi alla meta iniziale. La ricerca applicata o industriale è invece importante per lo GERARDO sviluppo dei Paesi, ed è DUTTO un fattore critico per le economie di nazioni che saranno in grado di produrre o di avvalersi di nuovi prodotti o tecnologie. La sfida è mantenere i propri studiosi ed istituti ad un livello adatto all’economia della nazione. Quali sono le attività di collaborazione più importanti tra Canada e Italia nell’ambito della fisica sub-atomica? Per quanto riguarda TRIUMF, il laboratorio ha assunto alcuni giovani stranieri (anche italiani) con contratti a termine. Un esempio di scambio di idee e informazioni è stata l’organizzazione di una settimana di lavori tra cinque professori rappresentanti di laboratori di università italiane e ricercatori e professori di TRIUMF e di alcune università canadesi. Molti scambi tra ricercatori canadesi e italiani avvengono tramite il CERN (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare) o direttamente tra le università.
Doing Research Between Italy and Canada
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he Italian Chamber of Commerce in Canada – West interviewed one of its Directors, Gerardo Dutto, Scientist Emeritus of TRIUMF, Canadian National Laboratory for Nuclear and Particle Physics. How did you start your collaboration with TRIUMF? My wife and I arrived at the TRIUMF Laboratories in 1970. We had been invited for one year with the prospect of a possible extension. The cyclotron group in Milan helped young researchers to find opportunities to acquire experience abroad, in the knowledge that this, in one way or another, would benefit research in Italy. I arrived at TRIUMF without speaking any English. Therefore, university teaching was out of the question. I was given a thesis to read written by a new PhD graduate on the design of an optics band in the centre of a 500 MeV (H-) cyclotron under development. Fresh from my experience with the 45 MeV in Milan, I soon realized that the thesis had overlooked a solution which would improve exponentially the performance of the engine. The reaction from my colleagues was honest, positive and immediate. How was it possible that this European, who didn’t know English, knew more than them? My promotion arrived the following year. What are, in your opinion, the most obvious differences between the scientific environments in Canada and Italy? In Canada less words and more facts, with adequate funding for requirements, even if limited. The provincial governments have certainly some influence on the priorities of the federal government on the type of funds allocated to the provinces. What are the challenges that the research community is facing today? Fundamental or pure research does not need set goals. It is known that many great discoveries happened by accident, sometimes for studies not directly related to the original goal. On the other hand, applied or industrial research is important for the development of nations and is a critical factor for the economies of nations that will be able to produce or find new products or technologies. The challenge is to maintain its scholars and educational institutions at a suitable level for the economy of the nation. What are the most important activities between Canada and Italy in the field of sub-atomic physics? With regard to TRIUMF, the laboratory hired several young foreigners - including Italians - with term contracts. An example of an exchange of ideas and information was the organization of a week of work between five professors and laboratory representatives from Italian universities and researchers and professors from TRIUMF and some Canadian universities. Many exchanges between Canadian and Italian researchers happen through CERN (European Centre for Nuclear Research) or directly between universities.
ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE IN CANADA - WEST
Suite 405 – 889 W. Pender St. – V6C 3B2 Vancouver Tel: +1 604 6821410 – Fax: +1 604 6822997 iccbc@iccbc.com – www.iccbc.com
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NEWS CANADA
Le politiche europee sostengono l’industria bionergetica della BC Il trattato di Kyoto ha trasformato l’Europa in leader mondiale di tecnologie energetiche alternative e ha creato una nuova industria bioenergetica nella Columbia Britannica: pellets di legno ottenuti da scarti di segheria. Secondo il Ministero delle Foreste e delle Risorse Naturali della Provincia, nel 2010 sono stati prodotti 1,2 milioni di tonnellate di pellets, con un contributo per l’economia locale di 185 milioni di dollari. Le politiche energetiche europee hanno creato il mercato e l’enorme volume di rifiuti biodegradabili della Columbia Britannica ha reso economici i pellets prodotti nella provincia. Secondo Gordon Murray, direttore esecutivo dell’Associazione di pellets di legno in Canada, “se si valutano i dollari per megawatt, il carbone è più conveniente. Ma se si considera il valore ambientale, il costo dei pellets inizia ad essere piuttosto interessante. Questo è il concetto alla base della bioenergia”.
BEA 2011, i premi delle eccellenze italiane Nell’ambito di una grande serata dedicata alle eccellenze italiane e al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Camera di Commercio Italiana dell’Ontario ha consegnato i BEABusiness Excellence Awards 2011. Erano presenti all’evento numerosi esponenti della comunità italo-canadese, rappresentanti di grandi aziende italiane – tra cui Santerno Inc., sponsor ufficiale della serata – e personalità di spicco del mondo politico, come il ministro per lo Sviluppo Economico provinciale Sandra Pupatello, l’Ambasciatore italiano a Ottawa Andrea Meloni, il Console Generale Gianni Bardini e l’Ambasciatore Umberto Vattani. Bardini ha elogiato l’operato della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario: “Sta facendo bene, crea legami, è apprezzata dal Governo italiano e da quello canadese”. Insomma, “fa quello che secondo me deve fare la comunità italiana: legare i due Paesi”.
BEA, BUSINESS EXCELLENCE AWARDS 2011
The Italian Chamber of Commerce in Ontario (ICCO) celebrated Italian excellence and the 150th anniversary of the Unification of Italy by organizing a Gala for the BEA, Business Excellence Awards 2011. Many important figures of the Italian Canadian community attended the event, together with representatives of big Italian companies – among which Santerno Inc., official sponsor of the event – and important political figures,
like the Minister of Economic Development and Trade, Sandra Pupatello, the Italian Ambassador in Ottawa, Andrea Meloni, the General Consul of Italy, Gianni Bardini and the Ambassador Umberto Vattani. Bardini emphasized how the ICCO “is doing a great job establishing connections. It is appreciated by the Italian and Canadian government.” In fact, “it perfectly does what the Italian Community should do: to establish connections between the two Countries.”
Tutti in Piazza per festeggiare l’Italia EUROPE’S POLICIES SUPPORT BC’S BIO-ENERGY INDUSTRY The Kyoto Protocol has turned Europe into a global leader in alternative energy technologies and has created a new bioenergy industry in British Columbia: wood pellets made from sawmill waste. According to the B.C. Ministry of Forests, Lands and Natural Resources, 1.2 million tonnes of wood pellets were produced in 2010, contributing $185 million to the provincial economy. Europe’s energy policies created the market and B.C.’s huge volume of biowaste made production of pellets from the province a viable economical proposition. According to Gordon Murray, Executive Director of the Wood Pellet Association of Canada, “If you look at dollars per megawatt, then coal is cheaper. But if you put an environmental cost on it, then pellets start to look pretty attractive. That’s the whole concept behind bioenergy.”
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la provincia dell’Ontario ha proclamato il mese di giugno come il mese dell’eredità italiana, riconoscendo così il contributo che gli immigrati italiani hanno portato all’Ontario. La Camera di Commercio Italiana dell’Ontario ha colto l’opportunità di sottolineare la portata del contributo culturale e commerciale dell’Italia, organizzando un evento speciale nel punto d’incontro più popolare e frequentato di Toronto: Yonge-Dundas Square. Il 2 giugno, Festa della Repubblica, Yonge-Dundas Square è stata così trasformata in una vera e propria piazza italiana. L’evento promosso dall’ICCO includeva cibo e bevande, musica dal vivo e interventi di illustri esponenti della comunità italocanadese, comprese personalità dello sport e della tv.
EVERYBODY TO THE PIAZZA TO CELEBRATE ITALY For the occasion of the 150th anniversary of the Unification of Italy, the province of Ontario has declared June as the Italian Heritage Month, thus recognizing the contribution Italian immigrants brought to Ontario. The Italian Chamber of Commerce of Ontario is taking this opportunity to underline the importance of Italy’s cultural and economic contribution by organizing a special event in the most popular and busy spot in Toronto: Yonge-Dundas Square. On June 2 – Italian Republic Day – Yonge-Dundas Square was transformed into a real Italian piazza. The event promoted by ICCO included food and drinks, live music and speeches by distinguished representatives of the Italian Canadian community and sport and tv celebrities.
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Beauty has found its space. Flou presents its new wardrobe collection.
There is a Flou wardrobe for everyone. Made with robust quality, original technical innovations and countless options to personalize the exterior. You just have to choose the finishing touches and decide how to make it up to discover which one best suits you.
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PROMOSSO DA
Dieci punti per attrarre gli investitori Il Presidente Medvedev ha stilato un documento che, attraverso una serie di “azioni veloci”, punta a richiamare gli investimenti in Russia
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ll’inizio di aprile, il Presidente D. Medvedev ha firmato un elenco di incarichi affidati al Governo e alla sua Amministrazione per la realizzazione di un programma finalizzato a migliorare l’attrattività della Federazione Russa agli investimenti. Il Presidente Medvedev ha definito infatti il Paese “non attraente” per gli investitori, ritenendo inoltre che questa situazione sia andata peggiorando nell’ultimo anno: da qui, l’indicazione di 10 punti-chiave da realizzare entro la fine del 2011. Si tratta di un documento che contiene una serie di “azioni veloci”, alcune delle quali inaspettate, per smontare il capitalismo di Stato guidato dalle Corporazioni pubbliche e modificare le basi dell’economia attuale. Sia Medvedev che Putin sono convinti che l’attrattività costituisca una nuova frontiera per la competizione globale tra realtà territoriali analoghe per produrre investimenti. La capacità competitiva dei sistemi territoriali dipende non solo dall’efficienza degli operatori, ma anche da fattori di sistema. L’attrattività è figlia della competitività di un Paese ed è la risultante dell’interazione di tre componenti fondamentali: i benefici che il territorio offre a chi vi opera; come viene percepito il territorio dai potenziali investitori; chi promuove il territorio, con quali modalità e a chi. Quattro fattori chiave sono particolarmente importanti per l’attrattività e assumono un importante peso per le scelte politiche del Paese: ricerca e sviluppo, infrastrutture (materiali e immateriali), immagine e reputazione. Bisogna inoltre tenere conto dei fattori chiave tradizionali, che meritano una particolare attenzione e valutazione: la politica del lavoro, la fiscalità, gli incentivi. Il suddetto“programma di miglioramento dell’attrattività” annunciato da Medvedev e messo in cantiere da Putin, indica proposte che vanno nella direzione dell’ottimizzazione dei “fattori chiave” sopraelencati e non comprendono invece, ovviamente, nessuno dei provvedimenti presi dal Governo di recente, che vanno nella direzione opposta. Per esempio l’elevazione di tasse doganali su alcune categorie di prodotti, nonché il divieto di esportazione relativo ad altre categorie. Da parte nostra, auspichiamo naturalmente che si tratti di provvedimenti limitati nel tempo, anche se riteniamo comunque che contraddicano il miglioramento dei “fattori chiave” per la competitività del Paese.
Editoriale di ROSARIO ALESSANDRELLO Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa
Десять ключевых моментов для привлечения инвестиций Президент Дмитрий Медведев издал документ, целью которого является привлечение иностранных инвесторов на российский рынок через использование стратегий «быстрого реагирования»
РОЗАРИО АЛЕССАНДРЕЛЛО Президент ИталоРоссийской Торговой Палаты
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начале апреля президент Дмитрий Медведев подписал ряд поручений правительству и своей администрации, направленных на реализацию программы по улучшению инвестиционной привлекательности Российской Федерации. Президент назвал страну «непривлекательной» для инвесторов и отметил, что за последний год сложившаяся обстановка ещё более ухудшилась: именно этот фактор стал основополагающим для 10 ключевых моментов, реализация которых намечена на конец 2011 года. Речь идёт о документе, содержащем ряд подчас неожиданных стратегий «быстрого реагирования» по борьбе с государственным капитализмом, продвигаемым общественными корпорациями, и изменению основ современной экономической политики. Медведев и Путин убеждены, что концепция привлекательности представляет собой новый этап в развитии всеобщей конкуренции между схожими территориальными единицами. Конкурентоспособность территориальных систем зависит не только от эффективной работы должностных лиц, но и различных системных факторов. Понятие привлекательности напрямую связано с конкурентоспособностью отдельно взятой страны и является результатом взаимодействия трёх важнейших составляющих: выгоды от использования территории; её видения потенциальными инвесторами; кто и каким образом занимается продвижением территории, а также на кого оно рассчитано. Наиболее важными для повышения привлекательности страны и придания особого значения её государственной политике являются четыре ключевых фактора: научная разработка и развитие, инфраструктура (материальная и нематериальная), имидж и репутация. Необходимо также учитывать традиционные ключевые факторы, заслуживающие отдельного внимания и оценки: рабочая политика, налогообложение, стимулы. Ранее упомянутая «программа повышения инвестиционной привлекательности», объявленная Медведевым и начатая Путиным, включает в себя серию предложений, направленных на оптимизацию вышеперечисленных «ключевых факторов», и естественным образом не содержит ряд контрастных мер, недавно принятых и одобренных правительством, таких как увеличение таможенных сборов на отдельные категории товаров, запрет на вывоз определённой продукции. В свою очередь надеемся, что речь идёт о временных мерах, которые, однако, идут вразрез с «ключевыми факторами», необходимыми для повышения конкурентоспособности страны. èItalia
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DALL’AMBASCIATA
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uesti primi mesi di permanenza a Mosca come Capo Missione, mi hanno permesso di acquisire una conoscenza diretta non solo dell’attuale, intenso quadro di cooperazione economica tra Italia e Federazione Russa, ma anche del considerevole potenziale di crescita e delle opportunità per le nostre imprese in questo mercato. L’Italia è il secondo partner commerciale della Federazione fra i Paesi UE, con un interscambio che (secondo dati russi) ha raggiunto 37,3 miliardi di dollari nel 2010. Siamo ancora al di sotto dei massimi storici del 2008, prima della crisi, ma la ripresa si sta consolidando: dovremmo tornare ai livelli passati entro il corrente anno. Ma l’obiettivo è quello di superarli. Credo infatti che esistano margini per intensificare le relazioni commerciali fra i nostri Paesi, basate sulla complementarietà dei rispettivi sistemi economici. La Federazione Russa è il principale fornitore di energia all’Italia e per noi uno dei principali mercati extra UE: qui i prodotti Made in Italy sono ricercati dai consumatori russi, che li associano allo stile di vita italiano, apprezzato in modo particolare. In alcuni settori – prodotti alimentari, moda, design e arredamento – l’Italia detiene una posizione ANTONIO preminente. Si pensi a ZANARDI LANDI due mercati nei quali il nostro Paese è il primo esportatore verso la Russia: i mobili di alta qualità ed il vino. Ma metà delle nostre esportazioni in Russia è tecnologia, spesso alta tecnologia che sviluppiamo inoltre nella stessa Federazione, come nel caso della joint venture tra Alenia e Suchoi che ha dato vita al Superjet 100, un raro esempio di collaborazione tra un Paese europeo e la Russia in un settore di importanza strategica. Riteniamo che l’Italia debba essere uno dei principali partner della Russia nello sforzo che sta facendo per modernizzare e diversificare la propria economia. Questi risultati sono il frutto della vitalità del tessuto produttivo italiano, che è capace di creare eccellenze di valore mondiale nonostante le crisi. Non sono solo i nostri grandi gruppi – Eni, Enel, Finmeccanica, Unicredit, Ferrero, ecc. – che hanno da tempo una presenza consolidata in Russia, ma anche il tessuto delle piccole e medie imprese che, nonostante talune difficoltà che esso soffre nell’internazionalizzarsi, ha conquistato con tenacia sempre maggiori quote di mercato. Ma i successi del Made in Italy sono anche frutto dell’azione costante ed efficace di enti quali la Camera di Commercio Italo-Russa, che da decenni promuove con successo i contatti tra il mondo imprenditoriale italiano e quello russo, e dell’Ufficio ICE di Mosca, la cui azione di sostegno alle piccole e medie
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L’eccellenza Made in Italy vince sul mercato russo L’ITALIA DETIENE UNA POSIZIONE PREMINENTE TRA I PARTNER DELLA FEDERAZIONE. TUTTAVIA NON MANCANO OPPORTUNITÀ PER INCREMENTARE I NOSTRI GIÀ SOLIDI RAPPORTI di Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore d'Italia a Mosca
imprese italiane è insostituibile. Il quadro dei rapporti economici non è fatto solo di luci. Negli ultimi anni si è rilevato un rallentamento delle nostre esportazioni, con una riduzione della nostra quota di mercato rispetto al totale sia delle importazioni russe dall’UE, che di quello dal resto del mondo. Si impone una riflessione e la definizione di una linea d’azione che ci porti a colmare quella domanda di nostri prodotti che esprime ancora un notevole potenziale di crescita. Dobbiamo guardare sempre di più oltre Mosca, dove la presenza italiana è già consolidata. La “nuova frontiera” è rappresentata dagli altri principali centri della Russia – Ekaterinburg, Kazan, Novosibirsk, solo per citarne alcuni – dove il potenziale è maggiore. Le imprese italiane vedono chiaramente le opportunità anche grazie al lavoro condotto da anni da organi quali il Comitato Imprenditoriale del Consiglio italo-russo per la cooperazione economica, finanziaria ed industriale, o la Task Force sulle piccole e
Итало-Российская Торговая Палата: незаменимый партнер
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еятельность Торгово-промышленной палаты Российской Федерации направлена на поддержку и создание благоприятных условий для развития российского предпринимательства. В своей работе Палата всегда тесно сотрудничала со своими зарубежными партнерами, использовала их позитивный опыт. Среди наших основных зарубежных партнеров и друзей – Италия: на протяжении многих столетий Россию и Италию связывали тесные и добрые взаимоотношения. Даже во времена «железного занавеса» между Советским Союзом и Итальянской Республикой существовали развитые экономические и политические связи. Сегодня отношения между двумя странами можно назвать стратегическим партнерством. И одним из важнейших механизмов двустороннего взаимодействия вот уже почти пятьдесят лет является Итало-Российская Торговая Палата. ИРТП – одна из старейших из смешанных двусторонних торговых палат. Палата была срздана 1964 году как инструмент развития двусторонних деловых связей, и за прошедшие 48 лет ни один значимый российско-
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A sin., Novosibirsk Sotto, Ekaterinburg
итальянский проект не был реализован без участия членов ИРТП. Не случайно ИРТП является единственной из деловых объединений, роль которой в деле развития российскоитальянских отношений отмечена в межгосударственном документе - Договоре о сотрудничестве между Россией и Италией от 1994 года. ИРТП также исполняет функции Секретариата российской части Российско-Итальянского комитета предпринимателей по деловому сотрудничеству. Важное направление работы – развитие межрегионального сотрудничества, которое с каждым годом приобретает все более важное значение для экономик России и Италии. Надо отдать должное активности, быстроте и гибкости предпринимателей из Италии, которые во многих российских регионах опережают бизнесменов из других стран. В то же время развитие межрегиональных связей потенциально все еще остается весьма широким полем деятельности для развития российско-итальянского экономического сотрудничества в сфере малого и среднего бизнеса. Думаю, что это на-
правление - одна из наиболее актуальных задач ИРТП. Интерес к развитию делового взаимодействия между предпринимателями России и Италии носит постоянный и взаимный характер. Даже мировой финансовый кризис не только не заставил россиян и итальянцев изолироваться друг от друга, а наоборот, укрепил двусторонние отношения. Подписаны новые масштабные контракты, расширилась членская база ИРТП. Рассматривая ИРТП как надежную опору, предприниматели двух стран обращаются к ней как проверенному посреднику в международном сотрудничестве. В любом деле ключевую роль играют люди. ИРТП – не исключение. У руководства Палаты со дня основания стояли ведущие итальянские и российские предприниматели, видные дипломаты, способные преодолеть сложные периоды благодаря изрядному терпению и прозорливости. Многие организации не сумели пережить непростые 90-е годы. Но ИРТП это удалось, во многом благодаря заслуге ее нынешнего Президента Розарио Алессандрелло. Несомненно
medie imprese ed i distretti industriali, che ha proprio lo scopo di favorire gli investimenti reciproci nelle Regioni. Il superamento di una serie di limiti che rendono più difficoltoso l’accesso a questo mercato per le imprese e gli investitori stranieri (in materia doganale, di concessione di licenze e di certificazione) favoriranno la piena integrazione dell’economia russa con quella del resto dell’Europa. Si tratta di una “road-map” alla quale l’Italia crede fermamente: non è un caso che siamo forse il Paese che spinge maggiormente per la liberalizzazione del regime dei visti. L’Anno della cultura e della lingua italiana in Russia e viceversa, con centinaia di eventi previsti, si sta svolgendo con grande successo e con un’eccezionale eco sui mezzi di comunicazione della Federazione. Ciò non potrà che avere ricadute positive sulla domanda di prodotti Made in Italy, contribuendo alla ripresa delle nostre esportazioni, e sui flussi turistici verso l’Italia (i visti rilasciati dal Consolato Generale di Mosca s u p e re r a n n o n e l 2 0 11 l a q u o t a d i 6 0 0 650.000). Colgo quest’occasione per formulare un saluto all’Assemblea annuale della Camera di Commercio Italo-Russa, con i migliori auguri di proficui lavori, assicurando il mio impegno personale e quello dell’Ambasciata per una sempre più efficace collaborazione nel promuovere gli interessi delle imprese italiane nella Federazione Russa e la crescita dei rapporti economici bilaterali.
важной была поддержка ее основного соучредителя с российской стороны – ТПП России. Обе палаты и сейчас работают в тесном взаимодействии, определяя стратегические направления деятельности и решая конкретные вопросы, включая те, которые препятствуют нормальному развитию предпринимательской деятельности. Эффективной работе способствует и тот факт, что между мной и Розарио Алессандрелло давно сложились добрые дружеские отношения: это дает нам возможность понимать друг друга с полуслова и быстрее продвигаться в нужном направлении. Думаю, что и сегодня ИТРП, ее мощный потенциал, опыт работы и членская база смогут внести заметный вклад в решение вопросов экономической модернизации. ТПП России высоко оценивает ее возможности, так как Италия традиционно опирается именно на передовые достижения науки, высокотехнологичное производство, на эффективный малый и средний бизнес. Отмечая значительный вклад ИталоРоссийской Торговой Палаты в развитие делового сотрудничества между двумя странами, мне хотелось бы пожелать ее сотрудникам дальнейших успехов в их важной работе. Уверен, что ИРТП останется нашим надежным партнером и одним из ключевых звеньев двустороннего торгово-экономического сотрудничества на благо Италии и России.
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TPP RF
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attività della Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa (TPP RF) è rivolta al sostegno e alla creazione di condizioni favorevoli per lo sviluppo dell’imprenditoria russa. A tal fine, ha sempre aiutato i propri partner esteri e tratto spunto dalla loro esperienza positiva. Tra questi, c’è naturalmente anche l’Italia: da tempo i nostri due Paesi sono infatti legati da relazioni positive e strette. Oggi il rapporto tra i due Paesi prende il nome di partnership strategica, e la Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) rappresenta, da quasi cinquant’anni, uno degli strumenti più importanti di collaborazione. La CCIR è una delle Camere di Commercio Miste più longeve. Costituita nel 1964 quale mezzo per sviluppare i rapporti commerciali tra i due Paesi, nei 48 anni trascorsi, non vi è stato nemmeno un progetto rilevante tra Italia e Russia che non sia stato realizzato con la partecipazione dei suoi Soci. Non è un caso che la CCIR sia l’unica tra le associazioni imprenditoriali il cui ruolo, nell’ambito dei rapporti italo-russi, trova riconoscimento in un documento interstatale: il Trattato Bilaterale di Amicizia e Cooperazione tra Russia e Italia del 1994. La CCIR svolge inoltre la funzione di Segreteria Operativa per la parte russa del Comitato Imprenditoriale Italo-Russo per la collaborazione commerciale. Un’importante direzione del suo operato è rappresentata dallo sviluppo della collaborazione interregionale, che ogni anno acquista un significato sempre maggiore per l’economia russa e italiana. La prontezza e la flessibilità hanno permesso alle aziende italiane di precedere in molte regioni russe i businessman di altri Paesi. Allo stesso tempo, lo sviluppo dei rapporti interregionali rappresenta ancora un campo potenzialmente molto vasto per lo sviluppo della collaborazione economica italo-russa tra piccole e medie imprese. Ritengo che questo sia uno dei compiti più attuali della CCIR. Anche la crisi finanziaria globale, non solo non ha posto limiti ai rapporti tra i nostri due Paesi, ma, al contrario, li ha resi più forti. Con la firma di diversi contratti, i Soci della
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Camera di Commercio Italo-Russa: un partner fondamentale DA QUASI MEZZO SECOLO, È UNO DEGLI STRUMENTI PIÙ IMPORTANTI DELLA COLLABORAZIONE TRA I NOSTRI DUE PAESI di Sergey Katyrin, Presidente della TPP RF
CCIR sono diventati sempre più numerosi. Per tutti questi motivi, le aziende dei due Paesi guardano alla CCIR come ad un mediatore fidato nella collaborazione internazionale. Come in ogni situazione, sono le persone a giocare un ruolo fondamentale, e la CCIR non è un’eccezione. Fin dalla sua costituzione, alla guida della Camera ci sono stati i principali imprenditori italiani e russi, diplomatici di primo piano, in grado di superare anche i periodi più difficili con pazienza e lungimiranza. Molte sono le organizzazioni che non hanno retto ai critici anni Novanta. La CCIR ci è riuscita, molto spesso, grazie ai meriti del suo attuale Presidente, Rosario Alessandrello. Di grande importanza, senza dubbio, è stato il sostegno del suo principale co-fondatore per parte russa, la Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa. Ancora oggi le due
Итало-Российская Торговая Палата: незаменимый партнер
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еятельность Торгово-промышленной палаты Российской Федерации направлена на поддержку и создание благоприятных условий для развития российского предпринимательства. В своей работе Палата всегда тесно сотрудничала со своими зарубежными партнерами, использовала их позитивный опыт. Среди наших основных зарубежных партнеров и друзей – Италия: на протяжении многих столетий Россию и Италию связывали тесные и добрые взаимоотношения. Даже во времена «железного занавеса» между Советским Союзом и Итальянской Республикой существовали развитые экономические и политические связи. Сегодня отношения между двумя странами можно назвать стратегическим партнерством. И одним из важнейших механизмов двустороннего взаимодействия вот уже почти пятьдесят лет является Итало-Российская Торговая Палата. ИРТП – одна из старейших из смешанных
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Camere lavorano in stretta cooperazione, definendo la direzione strategica di attività ed esaminando i problemi concretamente. All’efficacia del lavoro contribuisce anche la lunga e solida amicizia che da tempo lega me e Rosario Alessandrello: questa ci permette di capirci al volo e di muoverci più velocemente nella direzione giusta. Penso che anche oggi la CCIR, il suo grande potenziale, l’esperienza sul campo e i suoi Soci possano apportare un contributo significativo alla modernizzazione dell’economia russa. La Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa crede nelle potenzialità della CCIR, dal momento che l’Italia tradizionalmente è all’avanguardia nelle scoperte scientifiche, nelle alte tecnologie e nell’efficacia delle sue PMI. Rimarcando il significativo contributo della Camera di Commercio Italo-Russa nello sviluppo della collaborazione commerciale tra i due Paesi, vorrei augurare ai suoi collaboratori tanti successi nel loro importante lavoro. Sicuro che la CCIR resterà un nostro fidato partner e un anello indispensabile nella cooperazione economico-commerciale per il bene dell’Italia e della Russia.
Il Presidente della CCIR, Rosario Alessandrello (al centro) con Lev Kvyatkovskiy, Direttore Generale della CCIR (a sin.), e Sergey Katyrin, Presidente della Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa (a destra).
Уже почти полвека ИРТП выполняет роль важнейшего инструмента сотрудничества между нашими странами двусторонних торговых палат. Палата была срздана 1964 году как инструмент развития двусторонних деловых связей, и за прошедшие 48 лет ни один значимый российско-итальянский проект не был реализован без участия членов ИРТП. Не случайно ИРТП является единственной из деловых объединений, роль которой в деле развития российско-итальянских отношений отмечена в межгосударственном документе - Договоре о сотрудничестве между Россией и Италией от 1994 года. ИРТП также исполняет функции Секретариата российской части Российско-Итальянского комитета предпринимателей по деловому сотрудничеству. Важное направление работы – развитие межрегионального сотрудничества, которое с каждым годом приобретает все более важное значение для экономик России и Италии. Надо отдать должное активности, быстроте и гибкости предпринимателей из Италии, которые во многих российских регионах опережают бизнесменов из других стран. В то же время развитие межрегиональных связей
потенциально все еще остается весьма широким полем деятельности для развития российско-итальянского экономического сотрудничества в сфере малого и среднего бизнеса. Думаю, что это направление - одна из наиболее актуальных задач ИРТП. Интерес к развитию делового взаимодействия между предпринимателями России и Италии носит постоянный и взаимный характер. Даже мировой финансовый кризис не только не заставил россиян и итальянцев изолироваться друг от друга, а наоборот, укрепил двусторонние отношения. Подписаны новые масштабные контракты, расширилась членская база ИРТП. Рассматривая ИРТП как надежную опору, предприниматели двух стран обращаются к ней как проверенному посреднику в международном сотрудничестве. В любом деле ключевую роль играют люди. ИРТП – не исключение. У руководства Палаты со дня основания стояли ведущие итальянские и российские предприниматели, видные дипломаты, способные преодолеть сложные периоды благодаря изрядному терпению и прозорливости. Многие организации не сумели пережить непростые 90-е годы. Но ИРТП это удалось, во многом благодаря заслуге ее нынешнего Президента Розарио Алессандрелло. Несомненно важной была поддержка ее основного соучре-
дителя с российской стороны – ТПП России. Обе палаты и сейчас работают в тесном взаимодействии, определяя стратегические направления деятельности и решая конкретные вопросы, включая те, которые препятствуют нормальному развитию предпринимательской деятельности. Эффективной работе способствует и тот факт, что между мной и Розарио Алессандрелло давно сложились добрые дружеские отношения: это дает нам возможность понимать друг друга с полуслова и быстрее продвигаться в нужном направлении. Думаю, что и сегодня ИТРП, ее мощный потенциал, опыт работы и членская база смогут внести заметный вклад в решение вопросов экономической модернизации. ТПП России высоко оценивает ее возможности, так как Италия традиционно опирается именно на передовые достижения науки, высокотехнологичное производство, на эффективный малый и средний бизнес. Отмечая значительный вклад ИталоРоссийской Торговой Палаты в развитие делового сотрудничества между двумя странами, мне хотелось бы пожелать ее сотрудникам дальнейших успехов в их важной работе. Уверен, что ИРТП останется нашим надежным партнером и одним из ключевых звеньев двустороннего торгово-экономического сотрудничества на благо Италии и России.
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Regioni Russe: ecco dove conviene investire B
Российские регионы: именно в них необходимо инвестировать
FLAVIO RAMELLA
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olete inves t i re in Russia? Guardate alle regioni più “periferiche”! Questo il consiglio che, come Kazan, capitale Camera di Commerdel Tatarstan cio Italo-Russa, da tempo diamo a chi si rivolge a noi, alla ricerca di nuovi mercati di riferimento. Ora, a supportare la nostra tesi, è anche l’analisi recentemente condotta dalla New Economy School, effettuata utilizzando la rigida metodologia della Banca Mondiale per la valutazione delle condizioni migliori per svolgere attività imprenditoriale. Ebbene, in una Top Ten degli investimenti relativa alle Regione russe, al primo posto troviamo il Tatarstan, mentre Mosca è all’ultimo. I ricercatori sono giunti a tale risultato dopo aver intervistato proprietari, imprenditori e dirigenti di più di cento aziende in ogni Regione, con l’obiettivo di conoscere i loro problemi e le eventuali barriere a “fare impresa”. Questa ricerca ha permesso di identificare i 15 problemi più gravi e, sulla base di essi, è stata stilata la sopraccitata graduatoria. Ecco allora che emerge che nel Tatarstan l’unico elemento negativo presente è la concorrenza da parte delle imprese che non pagano le tasse; al contrario, l’investitore che sceglie Mosca ha difficoltà a trovare addetti con esperienza, a reperire finanziamenti dalle banche, deve fare i conti con criminalità, corruzione, instabilità fiscale e politica… tutte cose già ben note al Presidente Medvedev ed al Primo Ministro Putin che, anche con la recente improvvisa sostituzione del Sindaco di Mosca, cercano costantemente di migliorare molti aspetti del malcostume moscovita. Tornando invece alla “vetta” della classifica, tra le Regioni dove è più facile “fare impresa” troviamo, oltre al Tatarstan, anche Irkusk, Kaluga, Perm, Rostov, Tver, Tomsk, Voronez, Ufa e San Pietroburgo – che sono del resto quelle che, negli ultimi anni, hanno attratto i
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EVITATE MOSCA, PUNTATE SU REGIONI COME IL TATARSTAN, O KALUGA. A STABILIRLO, L’ANALISI CONDOTTA DALLA NEW ECONOMY SCHOOL. UN’ULTERIORE CONFERMA A QUANTO DA TEMPO CONSIGLIA AI PROPRI SOCI LA CCIR di Flavio Ramella, Segretario Generale della CCIR
maggiori investimenti esteri. Anche l’Associazione degli Imprenditori (Delovaya Rossia) non consiglia Mosca alle imprese interessate al mercato russo; al contrario Kaluga – forse anche per il fatto che il Governatore Anatoly Artamanov ha messo a disposizione degli investitori esteri addirittura il suo numero personale di cellulare – viene identificata come il “posto ove andare ad investire in Russia”. Come accennato, sono anni che la Camera di Commercio Italo-Russa consiglia ai suoi associati i mercati “fuori Mosca”, e questa ricerca della New Economy School fornisce un’ulteriore conferma. In tale contesto, si inseriscono dunque perfettamente le attività svolte dal Desk CCIR di Ufa, le recenti missioni ad Ekaterinburg e la prossima a Kazan: solo una parte del nostro sforzo per far meglio conoscere i grandi potenziali offerti della Federazione Russa.
ы намерены инвестировать в России? Тогда обратите внимание на удалённые регионы страны! Такой совет уже не в первый раз ИРТП даёт всем тем, кто обращается к нам в поисках новых рынков. В подтверждение наших слов - недавно проведённое исследование «New Economy School», в основе которого лежит строгий методический подход Всемирного банка в оценке наиболее благоприятных условий для ведения предпринимательской деятельности. Итак, первое место в инвестиционном рейтинге российских регионов заняла Республика Татарстан, в то время как Москва расположилась на десятой строчке. Исследователи пришли к подобному выводу в результате опроса владельцев, предпринимателей и управляющих свыше ста компаний в каждом из регионов страны, целью которого было выявление трудностей и препятствий на пути «становления компании». Исследование позволило определить 15 наиболее сложных проблем, на основании которых и был составлен вышеприведённый рейтинг. Так, например, в Татарстане единственной негативной составляющей является конкуренция со стороны компаний, уклоняющихся от уплаты налогов, а вот инвесторы, выбравшие Москву, сталкиваются с проблемой подбора опытного управляющего персонала, получения банковского финансирования, а также должны учитывать криминальную обстановку, уровень коррупции, финансовую и политическую нестабильность. Речь идет о факторах, хорошо известных президенту Дмитрию Медведеву и премьер-министру Владимиру Путину, которые непрерывно стремятся улучшить различные, не всегда положительные, стороны московского образа жизни. Возвращаясь к лидирующим позициям нашего рейтинга, помимо Татарстана среди регионов наиболее благоприятных для «становления компании» также стоит отметить Иркутск, Калугу, Пермь, Ростов, Тверь, Томск, Воронеж, Уфу и Санкт-Петербург, которые впрочем за последние годы и привлекли наиболее значимые иностранные инвестиции. Организация «Деловая Россия» также не советует компаниям, заинтересованным в российском рынке, останавливать свой выбор на Москве, а вот Калуге присуждает статус «города, предназначенного для инвестирования в России», возможно, отчасти благодаря тому, что губернатор Анатолий Артаманов предоставил иностранным инвесторам свой личный номер мобильного телефона. Как уже было отмечено, на протяжении нескольких лет ИРТП советует своим членам продвигаться на рынках «за пределами Москвы», и данное исследование является тому дополнительным подтверждением. В такой контекст гармонично вписывается деятельность пункта присутствия ИРТП в Уфе, а также недавние бизнес-миссии в Екатеринбурге и грядущая в Казани: всё это лишь часть наших усилий, направленных на более подробное ознакомление инвесторов с высоким потенциалом РФ.
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Gran Galà della musica russa. Carmen Suite Il 19 maggio, presso il Conservatorio di Milano, si è svolto un concerto dell’Orchestra Accademia delle Opere, diretta dal Maestro Diego Montrone, nell’ambito della stagione 2010/2011 delle Serate Musicali. Il programma è stato pensato, nella prima parte, come un “Gran galà” della musica della tradizione russa, con la partecipazione del soprano Eugenia Shirinians, vincitrice del concorso internazionale “Elena Obratzova” di San Pietroburgo. La seconda parte è stata dedicata alla “Carmen Suite” di BizetShchedrin, concepita nel 1967 dal compositore russo Rodion Shchedrin, adattando le più accattivanti arie della Carmen per un balletto dedicato alla moglie Maya Plissetskaya, celebre etoile del Bolshoj. Il concerto è stato organizzato da Syncre e CDO Milano in collaborazione con la Fondazione Italia Russia.
ГАЛА-КОНЦЕРТ РУССКОЙ МУЗЫКИ. КАРМЕН-СЮИТА 19 мая в Консерватории Милана в рамках сезона музыкальных вечеров 2010/2011 состоялся концерт оркестра Оперной Академии под руководством Диего Монтроне. Первая часть программы была задумана в виде «гала-концерта» русской классической музыки при участии Евгении Ширинианц (сопрано), победительницы Санкт-Петербургского международного конкурса Елены Образцовой. Во второй части основное внимание было уделено «Кармен-сюите» Бизе-Щедрина, музыкальному произведению, написанному в 1967 году русским композитором Родионом Щедриным по мотивам виртуозных арий из оперы «Кармен» специально для балета, посвященного звезде Большого театра и жене композитора, Майе Плисецкой. Организаторы концерта - «Syncre», «CDO Milano» совместно с Фондом «Италия-Россия».
TuttoFood: l’italianità si vede anche a tavola
Smaltimento ed energie innovative: Novosibirsk chiama Milano Milano ha molto da dire nel campo della gestione dei rifiuti e del loro smaltimento, nonché delle innovazioni energetiche applicate alle unità abitative. Presso la CCIR di Milano si è realizzato un incontro tra i tre delegati della municipalità di Novosibirsk e i rappresentanti di AMSA e di Merloni Progetti. I delegati russi si sono detti fortemente interessati a intensificare le linee di collaborazione avviate durante l’incontro. È già il secondo incontro su questo tema che la CCIR organizza in poco più di un anno, sintomo dell’interesse russo verso il tema delle energie innovative e dell’ottimizzazione dei servizi municipali.
Consiglio di Indirizzo della Fondazione Italia Russia
Il 10 giugno si è tenuto il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Italia Russia, nel corso del quale si è discusso delle numerose iniziative già svolte e di quelle programmate per la seconda metà del 2011, Anno della cultura e della lingua russa in Italia e della cultura e della lingua
СОВЕТ ПРАВЛЕНИЯ ФОНДА ИТАЛИЯ РОССИЯ 10 июня прошло заседание Совета правления Фонда Италия Россия, в рамках которого обсуждались многочисленные инициативы, как уже состоявшиеся, так и запланированные на вторую половину 2011 года, «Года российской культуры и русского языка в Италии и итальянской культуры и итальянского языка в России». Помимо этого, состоялось назначение новых
italiana in Russia. Si è quindi proceduto con le nomine dei nuovi Consiglieri: tra questi, l’On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano; Paolo Magri, Direttore dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI); Antonio Fallico, Presidente della ZAO Banca Intesa, già Console Onorario della Federazione Russa a Verona. Riconfermati, infine, Presidente e vice Presidente della Fondazione, rispettivamente Rosario Alessandrello e Gianpietro Borghini. членов Фонда, среди которых: г-н Гвидо Подеста, президент провинции Милана; г-н Паоло Магри, директор Института исследований международной политики «ISPI»; г-н Антонио Фаллико, президент ЗАО «Банк Интеза» и почётный консул Российской Федерации в Вероне. Помимо этого, состоялоась переизбрание Президента и Вице-президента Фонда, Розарио Алессандрелло и Джанпьетро Боргини соответственно.
Dall’8 all’11 maggio, si è tenuta, presso i padiglioni espositivi di FieraMilano a Rho, la terza edizione di TuttoFood – Milano World Food Exhibition. Il successo riscontrato, con un aumento del 33% di visitatori professionali, conferma TuttoFood come la più importante rassegna B2B del food italiana. In contemporanea si è svolta anche la BtoBIO, la fiera internazionale del biologico, che conta già alla prima edizione un’alta quantità di visitatori, soprattutto stranieri. La CCIR ha supportato i buyer provenienti da Russia e Paesi CSI (Armenia, Kazakhstan, Bielorussia, Ucraina) interessati a incontrare le aziende agroalimentari Made in Italy.
«TUTTOFOOD»: ИТАЛЬЯНСКИЙ СТИЛЬ ПРОЯВЛЯЕТСЯ ДАЖЕ ЗА СТОЛОМ ИННОВАЦИОННАЯ ЭНЕРГЕТИКА И ПЕРЕРАБОТКА ОТХОДОВ: НОВОСИБИРСК ОБРАЩАЕТ СВОЙ ВЗОР К МИЛАНУ Милану есть что сказать в области управления и переработки отходов, а также в сфере использования инновационной энергетики в жилом комплексе. В офисе ИРТП в Милане состоялась встреча между тремя делегатами от муниципалитета Новосибирска и представителями итальянских компаний «Amsa» и «Merloni Progetti». Российские делегаты проявили глубокую заинтересованность в развитии и укреплении линий сотрудничества, намеченных во время совещания. Для ИРТП это уже вторая встреча на подобную тематику за последний год, что свидетельствует об интересе российской стороны в сфере инновационной энергетики и оптимизации городского хозяйства.
С 8 по 11 мая в выставочных залах «ФиераМилано» в Ро состоялась очередная международная выставка продуктов питания и напитков «TuttoFood - Milano World Food Exhibition». Учитывая успех этого мероприятия, отмеченного увеличением количества профессиональных посетителей на 33 %, «TuttoFood» может считаться наиболее важной инициативой B2B в сфере итальянского питания. Параллельно состоялась 1-я международная выставка натуральных продуктов «BtoBIO», немедленно привлёкшая большое количество участников, в особенности, из-за рубежа. ИРТП оказала поддержку представителям из России и СНГ (Армения, Казахстан, Белоруссия, Украина), заинтересованным во встречах с производителями сельскохозяйственных продуктов питания «Made in Italy».
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PROMOSSO DA
“Inno” all’eccellenza italiana a tavola
Editoriale di DANIELE VACCARINO Presidente della CCIE di Nizza
L’importance de la valorisation de la qualité gastronomique du “Bel Paese” pour l’économie italienne
L’importanza della valorizzazione della qualità enogastronomica del Bel Paese per l’economia italiana
L’
agroalimentare costituisce, insieme a moda e design, uno dei settori trainanti del Made in Italy. Con un mercato interno di 180 miliardi di euro, affiancato da un export di quasi 20 miliardi, l’industria alimentare si conferma strategica per l’economia italiana, potendo contare su notevoli margini di sviluppo e su un livello crescente di internazionalizzazione. L’evoluzione che ha interessato il settore in oggetto negli ultimi anni riflette in larga misura il cambiamento che si è verificato nel comportamento e nelle abitudini d’acquisto del consumatore. Fattori quali la qualità, la provenienza e la lunghezza della filiera produttiva sono oramai divenute delle discriminanti imprescindibili nell’orientare le scelte di consumo, spesso ponendosi davanti al prezzo nel ranking delle variabili che incidono sull’acquisto. La maggiore sensibilità alla natura dei prodotti e alla loro tracciabilità ha imposto una sfida non indifferente alle aziende agroalimentari italiane, che si è tradotta nello sforzo di ridisegnare le relazioni con tutti gli attori posti lungo la filiera e di elevare ulteriormente i propri standard qualitativi. Questa situazione, inoltre, ha permesso di rivalorizzare le maestranze artigianali, dando respiro soprattutto a quei piccoli produttori che rischiavano di venire soffocati dall’espandersi della produzione industriale e che ora, grazie alle certificazioni DOP, DOC e IGP vedono aumentato il proprio potenziale di competitività. Lo stretto legame fra territorio e tradizione, infatti, permette di conferire al prodotto quel valore aggiunto che il consumatore ricerca e per il quale è disposto a pagare un prezzo anche maggiore. Conoscere e valorizzare i prodotti di qualità dei piccoli produttori è divenuto, quindi, di importanza capitale; e i grandi saloni alimentari, che ospitano prodotti di altissima qualità, costituiscono, in questo senso, una vetrina imprescindibile per conoscere e apprezzare le produzioni italiane d’eccellenza, anche all’estero. In un Paese come la Francia, poi, in cui il comparto agroalimentare costituisce, in coda al settore chimico, uno dei pilastri dell’economia nazionale, le manifestazioni dedicate alle eccellenze enogastronomiche italiana quali “L’Italie à Table”, organizzata dalla Camera di Commercio Italiana di Nizza, costituiscono una via prioritaria per diffondere la conoscenza dei prodotti italiani. Un vero e proprio tour enogastronomico fra i sapori e gli odori del Bel Paese che rinnova ogni anno l’amicizia franco-italiana.
Un “hymne” dédié à l’excellence de la table italienne
Président de la CCIE de Nice
L
e secteur agroalimentaire constitue, tout comme la mode et le design, l’un des secteurs stimulant du Made in Italy. Avec un marché interne de 180 milliards d’euros, soutenu par une exportation proche des 20 milliards d’euros, l’industrie alimentaire s’affirme comme étant l’un des secteurs stratégiques de l’économie italienne, pouvant compter sur de considérables marges de développement ainsi que sur une internationalisation croissante. L’évolution de ce secteur au cours des dernières années reflète un tel changement. Celui-ci s’est vérifié dans le comportement et les habitudes d’achat des consommateurs. Des facteurs tels que la qualité, la provenance et la filière productive sont désormais devenus des discriminants imprescriptibles qui orientent les choix des consommateurs. Ils se placent souvent devant le prix dans le classement des variables qui indiquent les tendances d’achat. La grande sensibilité envers la nature des produits et leur traçabilité a imposé un défi qui ne laisse pas indifférents les entreprises agroalimentaires italiennes. Ceci s’est traduit par un effort considérable pour changer les relations entre tous les acteurs de la filière et pour, dans un second temps, accroître leurs normes de qualité. En outre, cette situation a permis de revaloriser l’artisanat, donnant surtout un peu de répit aux petits producteurs risquant d’être étouffés par l’expansion de la production industrielle. Aujourd’hui, grâce aux certifications DOP, DOC et IGP, leur potentiel de compétitivité se trouve renforcé. Le lien étroit entre le territoire et la tradition permet de conférer au produit la valeur ajoutée que recherche le consommateur et pour lequel il est disposé à dépenser plus. Connaître et valoriser les produits de qualité des petits producteurs est donc devenu d’une importance capitale. Les grands salons alimentaires, en présentant des produits d’excellente qualité, constituent en ce sens une vitrine incontournable pour connaître et apprécier les produits italiens, même à l’étranger. Dans un pays tel que la France dont le secteur agroalimentaire représente, après celui chimique, l’un des piliers de l’économie nationale, les manifestations dédiées à l’excellence de la gastronomique italienne tels que “L’Italie à Table”, organisée par la Chambre de Commerce Italienne de Nice, constitue une voie royale pour diffuser la connaissance des produits italiens. Un vrai et unique tour gastronomique parmi les saveurs et les odeurs du “Bel Paese” qui entretient, chaque année, l’amitié franco-italienne.
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CCIE NIZZA OLTRE 120MILA VISITATORI, 125 ESPOSITORI E PIÙ DI 100 BUYERS REGISTRATI: QUESTI I NUMERI DELL’ULTIMA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE PROMOSSA DALLA CCIE DI NIZZA
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Italie à Table è tornata a Nizza anche quest’anno per la sua settima edizione, confermandosi l’evento italiano estivo più atteso in Costa Azzurra. Con oltre 120mila visitatori e più di 100 buyers registrati presso la Camera di Commercio Italiana di Nizza, questo appuntamento, nato come salone della gastronomia italiana, è diventato, anno dopo anno, un evento culturale e professionale imperdibile. Il ricco pubblico internazionale della Costa Azzurra ed i professionisti del settore di tutta la regione possono apprezzare l’eccellenza della produzione italiana, scoprendone il territorio di provenienza e la cultura, fatta di storia e qualità. Christian Estrosi, sindaco di Nizza, è uno dei principali sostenitori dell’evento: “Siamo fieri di poter disporre di questo grande appuntamento capace di raccogliere nel cuore di Nizza le differenti culture gastronomiche e culinarie di ogni regione italiana. Questa è la forza de L’Italie à Table, e negli anni che verranno sarà accolta sempre meglio per i lavori che stiamo mettendo a punto per rendere ancora più bella la città”. In tutto, 125 espositori hanno animato la
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L’Italie à Table vetrina di successo
“OSPITALITÀ ITALIANA” PER TRE RISTORANTI DELLA COSTA AZZURRA Nel quadro de L’Italie à Table, ha avuto luogo anche la consegna degli attestati di “Ospitalità Italiana” per i ristoranti della Costa Azzurra che hanno ottenuto l’ambita qualifica. Alla presenza di istituzioni, giornalisti e appassionati di cucina, Gerardo Mansi, Walter Molli e Thomas Russo – chef rispettivamente dei ristoranti “La Baia d’Amalfi”, “Le Local” e “Porto Venere” – hanno ritirato i loro attestati e le targhe. Promosso da Isnart, in collaborazione con le CCIE, il progetto ha come obiettivo quello di sviluppare e promuovere le tradizioni dei prodotti agroalimentari italiani e valorizzare la cultura enogastronomica italiana, mettendo in evidenza quei ristoranti che, attraverso il rispetto di determinati standard qualitativi, contribuiscono a promuovere l’immagine del Made in Italy nel mondo. Oltre alla presentazione nei dettagli dell’iniziativa e della selezione, si è innescato un vero e proprio dibattito sulla ristorazione italiana all’estero e in Francia. Un estratto del dibattito e della consegna degli attestati è disponibile su CCItalienne, il Canale Youtube della Camera di Commercio Italiana di Nizza.
LES DIPLÔMES “OSPITALITÀ ITALIANA” DÉCERNÉS À TROIS RESTAURANTS DE LA CÔTE D’AZUR Dans le cadre de L’Italie à Table, la remise des attesta-
tions de “Ospitalità Italiana” a sanctionné la qualité des restaurants de la Côte d’Azur distingués. En présence des institutions, journalistes et passionnés de cuisine, Gerardo Mansi, Walter Molli et Thomas Russo – respectivement chefs des restaurants “La Baia d’Amalfi”, “Le Local” et “Porto Venere” – ont reçu leur diplôme. Crée par Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche), en collaboration avec les Chambres de Commerce Italiennes à l’Etranger, le projet a pour objectif le développer et promouvoir la tradition des produits agroalimentaires italiens et la valorisation de la culture oeno-gastronomique transalpine. Les restaurants respectant des standards de qualité et participant à la promotion de l’image du Made in Italy dans le monde, méritent ainsi d’être récompensés. La conférence a été l’occasion de présenter le projet, mais également de réaliser un véritable débat sur la restauration italienne dans le monde et particulierement en France. Un résumé du débat est disponible sur CCItalienne, la chaine Youtube de la Chambre de Commerce Italienne de Nice.
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manifestazione, presentando i propri prodotti, dalle specialità più tipiche a quelle più rare. L’Italie à Table, infatti, è una vetrina sempre più amplificata per presentare l’eccellenza Italiana al pubblico francese e internazionale. Una manifestazione di sicuro interesse per le imprese artigianali che hanno l’occasione per fare veri e propri studi di mercato, testando i prodotti sui visitatori, così come per incontrare i numerosi professionisti locali. 120.000 gli appassionati, attratti anche dalle animazioni per il pubblico e per i professionisti, come le conferenze e le lezioni di cucina tenute da chef stellati francesi, che hanno reinterpretato la cucina italiana focalizzando l’attenzione di oltre 420 appassionati. In particolar modo questa edizione, con la collaborazione del Comune di Nizza, ha voluto rendere omaggio all’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia attraverso un ricco programma di appuntamenti culturali disseminati per la città, tra i quali tre mostre fotografiche e un concerto di musica italiana in Place Masséna. Ospite d’onore di questa settima edizione è stato il grande Chef modenese Massimo Bottura, due stelle Michelin e vincitore del titolo 2010 di miglior cuoco del mondo assegnato dall’Accademia Internazionale della Gastronomia, che, nell’incantevole quadro del Hotel Royal Riviera di Saint Jean Cap Ferrat, ha proposto a 60 invitati francesi ed italiani selezionati le sue creazioni artistico-culinarie profondamente legate al territorio modenese e alle sue peculiarità.
“Questa manifestazione, grazie al lavoro prezioso della Camera di Commercio Italiana di Nizza, è un traguardo nel cementare i rapporti tra Italia e Francia e nella realizzazione del progetto di una grande area europea che possa presentarsi efficacemente al mercato globale”. Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere, durante l’inaugurazione
11, avenue Baquis, quartier des Musiciens – 06000 Nice Tel. +33.4.97030370 - Fax +33.4.97038788 nice@ccinice.org www.ccinice.org
L’Italie à Table, vitrine de choix Plus de 120.000 visiteurs, 125 exposants et plus de 100 professionnels enregistrés: tels sont les chiffres de la dernière édition de l’événement organisé par la CCIE de Nice
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Italie à Table, de retour à Nice cette année pour sa septième édition, se confirme comme l’évènement italien le plus attendu de l’été sur la Côte d’Azur. Avec ses 120.000 visiteurs et plus de 100 professionnels enregistrés auprès de la Chambre de Commerce Italienne de Nice organisatrice, ce rendez-vous, né comme le salon de la gastronomie italienne est devenu un évènement culturel et professionnel incontournable. Christian Estrosi Député des Alpes Maritimes et Maire de Nice et Président de la Communauté Urbaine Nice Côte d’Azur, est l’un des principaux amateurs de la manifestation: “Nous sommes fier d’accueillir cet évènement, permettant de réunir à Nice les âmes gastronomiques de chaque Région d’Italie. Ceci fait toute la force de L’Italie à Table, qui, dans l’avenir, continuera à s’embellir grâce aux travaux d’aménagement prévus”. Le riche public international de la Côte d’Azur et les professionnels du secteur de toute la région peuvent apprécier l’excellence de la production italienne, en découvrant le territoire d’origine et la culture, basée sur la tradition et la qualité. 125 exposants ont animé la manifestation avec leurs produits: de véritables ambassadeurs pour le Bel Paese. En effet, L’Italie à Table est toujours
une vitrine de choix pour présenter l’Italie au public français. L’Italie à Table est également une manifestation intéressante pour les entreprises artisanales participantes: une occasion pour tester l’impact de leurs produits sur le public français et international, ainsi que pour rencontrer des acheteurs locaux intéressés par les produits de qualité. Au fil des années, l’évènement a pris de l’ampleur, jusqu’à devenir le principal rendez-vous dédié à la culture oeno-gastronomique italienne dans le sud de la France.
“Grâce au travail précieux de la Chambre de Commerce Italienne de Nice, cette manifestation représente un outil visant à favoriser les relations franco-italiennes et réaliser le projet d’une grande Europe qui puisse accepter le défi d’être concurrentielle dans le marché global”. Un salon qui propose les spécialités les plus typiques jusqu’au mets les plus rares, mais aussi de nombreuses animations pour le public et pour les professionnels, telles que les conférences et les démonstrations de cuisine proposées par des chefs étoilés français ayant réinterprété la cuisine italienne devant 420 passionnés. Cette édition, avec la collaboration de la Ville de Nice, a rendu hommage au 150ème Anniversaire de l’Unité de l’Italie, avec un riche programme d’évènements culturels dans la Ville, parmi lesquels une exposition photographique et un concert de musique transalpine sur la Place Masséna. Invité d’honneur de cette édition, le grand chef de Modène Massimo Bottura, deux étoiles Michelin, Grand Prix de l’Art de la Cuisine 2010 décerné par l’Académie Internationale de la Gastronomie de Paris, a proposé ses créations liées au territoire de l’Emilie Romagne à 60 invités lors d’une soirée d’exception organisée auprès de l’Hôtel de charme Hôtel Royal Riviera situé à Saint-JeanCap-Ferrat.
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De Marseille un nouvel engagement pour les relations franco-italiennes Entretien avec Paolo De Nicolo, nouveau Consul Général d’Italie à Marseille
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Da Marsiglia nuovo impegno nei rapporti italo-francesi
INTERVISTA A PAOLO DE NICOLO, NUOVO CONSOLE GENERALE D’ITALIA A MARSIGLIA
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l Console Generale Paolo De Nicolo è arrivato a Marsiglia nell’ottobre scorso. Di origine napoletana, De Nicolo ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1987. Da allora, oltre ad alcuni incarichi in Patria, ha prestato servizio all’Ambasciata Italiana di Canberra in Australia (2000-2004) come Consigliere e quindi Primo Consigliere per l’Emigrazione e gli Affari Sociali, ed a quella di Praga nella Repubblica Ceca (2004-2008) in qualità di Primo Segretario. Gli abbiamo posto alcune domande per presentarlo ai lettori. Conosceva già la realtà di Marsiglia? La forza del mito di Marsiglia nel cinema e nella letteratura non poteva rimanere estranea alla capacità di attrazione esercitata su di me al momento in cui prendevo in considerazione, a compimento della mia ultima tappa romana, le diverse opzioni di sedi diplomatiche e consolari all’estero. Aveva già lavorato in realtà in cui la presenza italiana è così solida? Non vi è dubbio che la presenza migratoria italiana a Marsiglia, come, del resto, in Francia in generale, rappresenti un caso speciale nella vicenda storica dell’emigrazione italiana. Non posso d’altra parte non tener conto della mia esperienza in Australia proprio nel settore del coordinamento consolare, ciò che mi ha dato l’opportunità di conoscere la comunità degli italo-australiani, altrettanto ricca ed articolata, e di assoluta rilevanza per quanto riguarda la capacità di integrazione, non solo nel tessuto sociale ed economico australiano, ma anche sotto il profilo della capacità di rappresentazione politica. Come sono le relazioni con l’Istituto Italiano di Cultura e la Camera di Commercio Italiana?
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Nella mia azione istituzionale parlare di collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura potrebbe sembrare alquanto limitativo: l’interazione con il Direttore, Elio Traina e con la Vice Direttrice, Valeria Rumori, è infatti, più che eccellente. Per quanto riguarda le relazioni con la Camera di Commercio Italiana di Marsiglia, considero di primaria importanza l’obiettivo di perseguire una sempre più efficace sinergia di azione, tenendo conto del fondamentale ruolo di raccordo che la Camera è chiamata ad esercitare con riguardo a tutto il fondamentale mondo delle imprese interessate al rafforzamento dell’interscambio con l’Italia. Il Consolato ha dei contatti anche con le associazioni italiane della regione Bouches du Rhône? La densità e varietà, sia della comunità italiana nella circoscrizione, sia del sistema istituzionale francese nella sua architettura territoriale, non può che alimentare una promettente proiezione operativa verso tutte le componenti della realtà italiana e francese della giurisdizione afferente al Consolato Generale di Marsiglia. Le motivazioni corrispondono a tale straordinaria varietà, dalla finalità sociale a quella culturale, da quella di carattere economico al formale dialogo istituzionale.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA FRANCIA DI MARSIGLIA Immeuble CMCI - 2, rue Henri Barbuse 13241, Marsiglia Tel: +33 (0) 4 91 90 81 17 - Fax: +33 (0) 4 91 90 41 50 info@ccif-marseille.com - www.ccif-marseille.com www.italiatourismonline.com
e Consul Général Paolo De Nicolo est arrivé à Marseille en octobre dernier. Originaire de Naples, Paolo De Nicolo a embrassé la carrière diplomatique en 1987. Depuis, à part certaines charges assumées en Italie, il a servi l’Ambassade d’Italie à Canberra, en Australie (2000-2004) comme Conseiller puis comme Premier Conseiller à l’Emigration et aux Affaires Sociales, et ensuite à l’ambassade de Prague en République Tchèque (2004-2008) comme Premier Secrétaire. Nous lui avons posé quelques questions afin de le présenter à nos lecteurs. Connaissiez-vous déjà la réalité Marseillaise? La force du mythe Marseillais dans le cinéma et la littérature ne pouvait me laisser indifférent au moment où je prenais en considération les différentes options de sièges diplomatiques et consulaires qui s’offraient à moi, alors que je terminais mon mandat à Rome. Aviez-vous déjà travaillé dans un environnement où la présence italienne était aussi importante? Sans aucun doute, la présence italienne à Marseille, comme dans le reste de la France, est un cas spécifique de l’histoire de l’émigration italienne. Face à une telle PAOLO densité de relations italo-franDE NICOLO çaises, je ne peux pas ne pas tenir compte de mon expérience en Australie en tant que Diplomate, durant laquelle j’ai eu l’opportunité de découvrir la communauté italo-australienne, tout aussi riche et variée, et sa grande capacité d’intégration, non seulement dans le tissu social et économique australien, mais également au niveau politique. Comment jugez-vous vos rapports avec l’Institut Culturel italien et la Chambre de Commerce Italienne? Au niveau de mon action institutionnelle, parler de collaboration avec l’Institut Culturel Italien pourrait sembler limitatif; les excellents échanges avec le Directeur Elio Traina et la Vice Directrice Valeria Rumori, sont complémentaires à la fonction institutionnelle du Consulat Général d’Italie. En ce qui concerne les relations avec la Chambre de Commerce Italienne de Marseille, je considère prioritaire l’objectif de travailler en synergie pour une plus grande efficacité des actions menées, compte tenu du rôle fondamental de liaison avec le monde de l’entreprise que la Chambre de Commerce italienne est appelée à exercer, dans le but de renforcer les échanges commerciaux avec l’Italie. Le Consulat a-t-il aussi des contacts avec les associations italiennes du département des Bouches du Rhône? La densité et la variété, aussi bien de la communauté italienne dans la circonscription, que du système institutionnel français dans sa structure territoriale, ne peuvent qu’alimenter une perspective de collaboration prometteuse avec toutes les structures italiennes ou françaises du territoire afférant au Consulat Général de Marseille. Les motivations correspondent à cette extraordinaire variété, allant du caractère social au caractère culturel ou économique au simple dialogue institutionnel.
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NEWS FRANCIA
“Sentiero del biologico” alla Fiera Internazionale di Marsiglia
Brunello Cucinelli fa il bis a Parigi Rue du Faubourg St. Honoré 54 è l’indirizzo del nuovo monomarca inaugurato da Brunello Cucinelli a Parigi. Si tratta della seconda boutique avviata dal brand nella Ville Lumière e della quarta nel Paese. Tre grandi vetrine al pianterreno e nove finestre al primo piano per il nuovo spazio, che si sviluppa su una superficie di circa 400 metri quadri e attraverso il quale Brunello Cucinelli presenta alla Francia le sue collezioni e il sapore della terra umbra. Semplicità, materiali e colori naturali sono gli elementi clou dell’arredo, che fanno da cornice al lifestyle del brand.
Roberto Cavalli apre sulla Croisette Inaugurazione in grande stile per il nuovo monomarca di Roberto Cavalli. La nuova boutique, al centro di un grande party la sera del 18 maggio, durante il Festival del Cinema di Cannes, sorge al 67 di Boulevard de la Croisette e si sviluppa su 200 metri quadri. La prima parte della boutique si focalizza sugli accessori: borse, piccola pelletteria, cinture, occhiali, gioielli e orologi. Al centro si colloca il ready-to-wear maschile e femminile, che introduce all’ultima tappa del percorso, l’area destinata all’eveningwear, trasformabile in una vip room.
L’unico spazio dedicato dedicato al biologico nella prossima Fiera internazionale di Marsiglia (23 settembre-3 ottobre) avrà il sigillo della qualità italiana. La Camera di Commercio italiana per la Francia di Marsiglia (CCIFM) allestirà infatti per il secondo anno consecutivo, all’interno del Padiglione Italia, il “Sentiero del biologico”. L’allestimento del “Sentiero del biologico” godrà quest’anno di maggiore visibilità in una fiera capace di accogliere 360.000 visitatori e punterà ad attrarre un numero maggiore di operatori francesi verso i prodotti biologici italiani caratterizzati da materie prime e da una lavorazione unici.
“SENTIERO DEL BIOLOGICO” À LA FOIRE INTERNATIONALE DE MARSEILLE
BRUNELLO CUCINELLI FAIT LE DOUBLE À PARIS
54 rue du Faubourg St Honoré est l’adresse de la nouvelle mono-marque inaugurée par Brunello Cucinelli à Paris. Il s’agit de la seconde boutique lancée par la marque dans la Ville Lumière et de la quatrième dans le pays. Un nouvel espace d’une superficie d’environ 400 m2 doté de trois grandes vitrines au rez-dechaussée et de neuf fenêtres au premier étage dans lequel Brunello Cucinelli présente à la France ses collections et les tons de la terre d’Ombrie. Simplicité, matériels et couleurs naturels sont les éléments clés de l’ameublement qui sert de décor au lifestyle de la marque.
ROBERTO CAVALLI OUVRE SUR LA CROISETTE Inauguration en grande pompe pour la nouvelle mono marque de Roberto Cavalli. La nouvelle boutique, au coeur d’une grande soirée le 18 mai durant le Festival du Cinéma de Cannes, s’installe au 67 Boulevard de la Croisette et s’étale sur 200 m2. La première partie de la boutique se focalise sur les accessoires: sacs, petite maroquinerie, ceintures, boucles d’oreilles, bijoux et montres. Au centre se range le prêt-à-porter masculin et féminin, qui introduit à l’ultime étape du parcours, l’aire destinée aux tenues de soirée, transformable en une salle VIP en cas de nécessité.
Le seul espace dédié aux produits bio lors de la prochaine Foire de Marseille (du 23 septembre au 3 octobre) portera le sceau de la qualité italienne. La CCIFM aménagera pour la seconde année consécutive, à l’intérieur du Pavillon Italie, l’espace “Sentiero del Biologico”. L’aménagement du “Sentiero del Biologico” jouira cette année d’une visibilité optimale sur une foire capable d’accueillir 360.000 visiteurs et il visera à attirer un nombre croissant d’opérateurs français vers les produits biologiques italiens dont les matières premières et l’élaboration sont uniques.
“Magic Italy in Tour” arriva in Francia Prosegue “Magic Italy in Tour”, l’iniziativa promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali attraverso Buonitalia Spa e dal Ministero del Turismo, per promuovere nella maggiori piazze europee la magia dell’Italia, le sue produzioni enogastronomiche, le sue bellezze artistiche, la cultura dei suoi territori. Tra le tappe più recenti, Parigi dove, dal 26
al 29 maggio, le nostre eccellenze sono state protagoniste presso il Port de Champs Elysèes, tra spettacoli dal vivo, degustazioni, incontri B2B, seminari. In terra francese è previsto un ulteriore appuntamento, a Marsiglia, dal 7 al 10 luglio.
“MAGIC ITALY IN TOUR” ARRIVE EN FRANCE “Magic Italy in Tour” continue. Soutenue par le Ministère des Politiques Agricoles Alimentaires et Forestières à travers Buonitalia Spa et par le Ministère du Tourisme, cette initiative a pour but de promouvoir la magie de l’Italie, ses productions gastronomiques, ses beautés artistiques ainsi que la culture de son territoire dans les plus grandes villes européennes. Paris compte parmi les étapes les plus récentes, où, du 26 au 29 mai, l’excellence italienne a été à l’honneur sur le Port des Champs Elysées grâce à des spectacles animés et vivants, des dégustations, des rencontres B2B et des séminaires. Un autre rendez-vous est prévu en terre française, du 7 au 10 juillet à Marseille. èItalia
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Un secolo di Camera di Commercio Italiana per la Germania
Nel 2011 la Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) festeggia il Centenario: dal 1911, infatti, supporta le imprese e le istituzioni interessate a sviluppare il proprio giro d’affari ed a promuoversi in Germania e, nel contempo, assiste quelle tedesche in Italia. Grazie alle sue quattro sedi – a Francoforte, Berlino, Lipsia e Colonia – opera efficacemente su tutto il territorio tedesco. CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA GERMANIA
Ein Jahrhundert Italienische Handelskammer für Deutschland Im Jahr 2011 feiert die Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) nun das 100-jährige Jubiläum. Seit 1911 unterstützt die Kammer italienische Unternehmen und Institutionen, die Interesse daran haben, in Deutschland ihre Geschäftsbeziehungen auszuweiten und sich auf dem deutschen Markt zu behaupten. Außerdem hilft sie den deutschen Firmen, die in Italien Fuß fassen wollen. Es ist den vier Kammerbüros in Frankfurt, Berlin, Leipzig und Köln zu verdanken, dass die Handelskammer so effektiv in Deutschland tätig sein kann.
Friedrich-Ebert-Anlage 58 D-60325 Francoforte sul Meno Tel.: +49 69 97145210 Fax: +49 69 97145299 info@itkam.org – www.itkam.org
Al fine di celebrare i nostri cento anni al fianco delle imprese e delle Istituzioni italiane stiamo organizzando un evento di grande prestigio ed ad elevato impatto mediatico, che si terrà il 17 novembre 2011 a Francoforte sul Meno, sede centrale della CCIG e centro economico e finanziario di rilievo internazionale.
TOP PARTNER
REGIONE CALABRIA Assessorato Programmi Speciali U.E. Politiche Euromediterranee, Internazionalizzazione Cooperazione tra i Popoli, Politiche della Pace
Wir freuen uns daher, unser 100-jähriges Jubiläum im Beisein zahlreicher deutscher und italienischer Firmen und Institutionen mit einer gebührenden Veranstaltung am 17. November 2011 in Frankfurt am Main, internationales Wirtschafts- und Finanzzentrum und gleichzeitig Hauptsitz der italienischen Handelskammer für Deutschland, zu feiern.
SPECIAL PARTNER
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PROMOSSO DA
Il Made in Italy continua a far sognare – e vendere
Editoriale di MICHELE VALENSISE Ambasciatore d’Italia a Berlino
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Galaabend in der berliner botschaft anlässlich der präsentation des neuen ferrari ff.
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Serata di gala in Ambasciata d’Italia a Berlino per la presentazione della nuova Ferrari FF a Ferrari ha fatto un trionfale ingresso a Berlino. La sera del 16 giugno abbiamo aperto le porte della nostra Ambasciata all’ultimo, bellissimo modello della casa di Maranello, la nuova “Ferrari FF” quattro posti, alla presenza del Ministro degli Esteri Franco Frattini, del Presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, del Ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle e di numerosi invitati accorsi ad ammirare questo gioiello dello stile e della tecnologia italiana: una platea di oltre 250 esponenti del mondo economico, istituzionale e giornalistico tedesco, con molti clienti e collezionisti di Ferrari. L’ultima nata della casa del Cavallino rampante (12 cilindri, 660 cavalli di potenza), che ha debuttato ufficialmente al salone dell’auto di Ginevra a marzo, è stata presentata nella corte interna dell’Ambasciata con una cerimonia molto suggestiva. Un sipario si è sollevato per svelare tre Ferrari FF – una verde, una bianca e una rossa – tra gli applausi degli ospiti. Anche in Germania la Ferrari ha scandito la storia dell’automobilismo degli ultimi sessant’anni. Per la fabbrica di Maranello il mercato tedesco è il secondo per importanza, dopo quello degli Stati Uniti. Il pubblico ne apprezza a fondo la sintesi di ingegno, tecnica e linea. I successi della Ferrari danno qui, ancor più che altrove, lustro all’Italia intera. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di tenere in Ambasciata la presentazione del nuovo modello FF. Uno degli obiettivi prioritari dell’azione del Ministero degli Affari Esteri e dalla rete diplomatico-consolare è promuovere all’estero in maniera sistematica le eccellenze del “marchio Italia”, le aziende italiane, i loro prodotti. È stata quindi un’ottima occasione per presentare una realtà che vanta una proficua collaborazione industriale in particolare con la Germania e fa onore all’immagine del nostro Paese. Non è casuale che alla serata di gala abbiano voluto assicurare la loro partecipazione i due Ministri degli Esteri, Frattini e Westerwelle, che hanno sottolineato l’eccellente stato delle relazioni italo-tedesche. Una conferma dunque della sintonia tra Italia e Germania, Paesi che vantano le prime due industrie manifatturiere in Europa. E anche un’occasione per ricordare, come abbiamo fatto insieme nel corso della cerimonia, l’alto grado di integrazione dei due sistemi produttivi, l’elevatissimo livello dell’interscambio commerciale tra Italia e Germania (oltre 100 miliardi di Euro) e il peso delle piccole e medie imprese nelle rispettive economie. Sono tutti fattori che impongono di guardare con attenzione e con fiducia all’ulteriore sviluppo delle relazioni economiche bilaterali in un quadro di rinnovata collaborazione sul piano europeo.
Das „Made in Italy“ bietet weiter Grund zum Träumen und Verkaufen
Botschafter Italiens in Deutschland
ie Ankunft des Ferrari in Berlin wurde zu einem echten Triumph. Am Abend des 16. Juni hat unsere Botschaft dem neuesten wunderschönen Modell des Hauses in Maranello, dem Ferrari FF 4 Sitzer die Tore geöffnet. Zu diesem Anlass haben Außenminister Franco Frattini, Ferrari Präsident Luca di Montezzemolo, der deutsche Außenminister Guido Westerwelle und zahlreiche Gäste teilgenommen, die dieses Juwel des Designs und der Technologie Italiens bewundern wollten. Über 250 Vertreter aus Wirtschaft, , Politik und Presse Deutschlands, darunter viele Ferrari-Kunden und –Sammler, haben sich bei diesem Event versammelt. Das neue Produkt des Hauses Ferrari (12 Zylinder, 660 PS), das zum ersten Mal im März auf dem Genfer Automobil Salon zur Schau stand, wurde im Innenhof der Botschaft im Rahmen einer eindrucksvollen Zeremonie vorgestellt. Als der Vorhang aufging, erschienen vor dem applaudierenden Publikum drei Ferrari FF in den Farben der Tricolore, grün, weiß und rot. Auch auf deutschem Boden war Ferrari der Wegweiser der Automobil-Geschichte der letzten 60 Jahre . Für den Autohersteller aus Maranello ist Deutschland nach den USA der wichtigste Markt. Das deutsche Publikum schätzt sehr den Erfindergeist, die Technologie und den Stil des italienischen Autoherstellers. In Deutschland mehr als anderswo verleihen die Erfolgsprodukte von Ferrari ganz Italien einen besonderen Glanz. Aus diesem Grund haben wir mit Begeisterung den Vorschlag angenommen, in der Botschaft die Präsentation des neuen Models FF durchzuführen. Eines der Hauptziele des italienischen Außenministeriums und des diplomatischen Netzwerkes ist die systematische Förderung der Qualitätsprodukte der Marke Italien, der italienischen Unternehmen und deren Angebot. Es handelte sich daher um eine optimale Gelegenheit, ein Produkt vorzustellen, das profitable Industriekooperationen insbesondere mit Deutschland aufzeigt und das dem Image unseres Landes Ehre erweist. Nicht zufällig haben dem Galaabend zwei Außenminister, Frattini und Westerwelle, beigewohnt und im Rahmen dieses Events die exzellenten deutsch-italienischen Beziehungen hervorgehoben. Der Einklang zwischen Deutschland und Italien, die beide als wichtigste Länder der verarbeitenden Industrie Europas gelten, wurde somit bei der Veranstaltung bestätigt. Dieser Abend stellte außerdem den hohen Kooperationsgrad zwischen den zwei Produktionsländern, die Bedeutung des Handelsaustausches zwischen Italien und Deutschland (über 100 Mld. EUR) und den Einfluss der KMU in beiden Nationen in den Vordergrund. In Anbetracht dieser vielen Faktoren ist es von großer Wichtigkeit, mit Aufmerksamkeit und Vertrauen auf die Weiterentwicklung der bilateralen Wirtschaftsbeziehungen im Rahmen einer erneuerten Zusammenarbeit im Europäischen Kontext zu schauen.
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CCIE FRANCOFORTE
Il settore europeo dell’automotive
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a Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) ha organizzato il 15 giungo scorso, in collaborazione con la Camera di Commercio di Sondrio e con Promos-Agenzia Speciale per l’Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Milano, degli incontri tra subfornitori italiani del settore automotive ed acquirenti tedeschi. Tra questi c’era anche Antonio Petruzzelli, in rappresentanza della General Motors Europe (GME), con cui l’Ufficio regionale di Colonia della CCIG ha discusso della validità di simili occasioni di incontro tra operatori del settore, e delle possibilità di collaborazione tra i nostri due Paesi. Dottor Petruzzelli, da quali Paesi proviene la maggior parte dei fornitori di GM? Non posso dare una risposta specifica, in quanto dipende dall’area geografica delle nostre sedi, ovvero se stiamo palando di America, Cina o Europa. Principalmente in Europa sono particolarmente rilevanti i cosiddetti “Paesi low-cost” (come Polonia, Serbia, Ungheria), mentre in America sono di prioritaria importanza i fornitori americani, così come per quanto concerne la Cina sono fondamentali i fornitori locali. In Europa, oltre ai “Paesi lowcost”, circa il 30% dei fornitori proviene dalla Germania. Qual è il grado di importanza dei fornitori italiani e quali sono i loro punti di forza rispetto alla concorrenza? I fornitori italiani sono una minoranza per il momento. I loro vantaggi, tuttavia, si possono riassumere sinteticamente nei seguenti punti: flessibilità, proposte di miglioramento innovative e creatività, così come adattabilità a richieste particolari e forte orientamento al servizio. Come valuta gli incontri organizzati dalla CCIG per le aziende italiane in rapporto all’opportunità di divenire nuovi fornitori di GM? Siamo sempre molto interessati a conoscere nuovi fornitori, poiché anche per noi questi incontri rappresentano un’opportunità. I nuovi fornitori si distinguono per l’alta motivazione e solitamente offrono prezzi più conve-
ANTONIO PETRUZZELLI, INTERVENUTO IN RAPPRESENTANZA DELLA GME AGLI INCONTRI DI SETTORE ORGANIZZATI DALLA CCIG, PARLA DELLE POSSIBILITÀ DI COLLABORAZIONE TRA I NOSTRI di Nicole Wazke DUE PAESI nienti rispetto ai fornitori di serie. GM organizza anche ulteriori incontri con fornitori italiani ed internazionali finalizzati a concludere nuovi accordi contrattuali? GM organizza regolarmente workshop con i fornitori, per l’ottimizzazione dei sistemi di approvvigionamento aziendale e al fine di ricevere nuovi input. Questi workshop sono organizzati circa 4-5 volte all’anno nei corrispettivi Paesi di riferimento, di solito nei “Paesi low cost”, di recente in Polonia, Spagna e Turchia. Proprio la Turchia negli ultimi anni ha recuperato terreno. Si tratta sempre di iniziative di GM e l’obiettivo primario è la riduzione dei costi – pur mantenendo, ovviamente, gli standard qualitativi dei fornitori di serie. Quali i presupposti di cui devono disporre le aziende italiane per poter collaborare con GM? In primo luogo, devono rispettare le specifiche GM (GMW); il fornitore, inoltre, deve essere collocato a livello globale o essere disponibile a instaurare delle joint ventures con fornitori d’oltremare. Sicurezza finanziaria e solidità patrimoniale dell’azienda sono altri due fattori di estrema importanza, così come ulteriore rilevante vantaggio è la collaborazione con altri produttori automobilistici. Infine, devono presentare certificati di qualità dei prodotti per altri OEM.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA GERMANIA
Friedrich-Ebert-Anlage 58 - D-60325 Francoforte sul Meno Tel.: +49 69 97145210 – Fax: +49 69 97145299 info@itkam.org – www.itkam.org
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Che cosa potrebbe fare ancora la CCIG per GM e i suoi acquirenti? Sarebbe ideale l’organizzazione di una fiera solo per fornitori – una borsa contatti, in cui possano essere presentati i nuovi sviluppi e le nuove tendenze nel campo della subfornitura. Come valuta le innovazioni nel mercato dell’auto? In quale direzione va la produzione? La produzione si muove sempre più verso le auto elettriche e i mezzi di trasporto ibridi. Un altro trend importante si trova nell’ambito delle dotazioni auto: un esempio in questo contesto sono le auto fornite di collegamento video per meeting aziendali. La cosa più importante è osservare attentamente le preferenze dei consumatori per soddisfarne a pieno le esigenze, così come avere il coraggio di introdurre nuove strategie di mercato.
Perspektiven der europäischen Automobilindustrie Interview mit Antonio Petruzzelli, Räppresntant von GME bei den b2bMeetings der ITKAM, über mögliche Geschäftsbeziehungen zwischen Deutschland und Italien
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ie Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) hat in Zusammenarbeit mit der Handelskammer Sondrio und der Internationalisierungsagentur PROMOS der Handelskammer Mailand am 15. Juni 2011 in Köln ein Treffen zwischen Zulieferern der Automobilindustrie und deutschen Auftraggebern organisiert. Unter diesen auch Antonio Petruzzelli von General Motors Europe (GME), der mit dem Regionalbüro Köln der ITKAM über die Bedeutung derartiger Veranstaltungen mit Vertretern des Sektors sowie über Möglichkeiten für die Zusammen-
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arbeit zwischen den beiden Ländern spricht. Aus welchem Land kommen die meisten Zulieferer von GM? Das kann man so pauschal nicht sagen, dies ist regional von unseren Standorten in Amerika, China und Europa abhängig. Generell liegt ein Schwerpunkt auf den so genannten „Low-Cost-Ländern” (z.B. Polen, Serbien, Ungarn), während in Amerika natürlich in erster Linie amerikanische Zulieferer hinzukommen, für China gilt das Gleiche mit chinesischen Zulieferern und in Europa haben wir neben den „Low-Cost-Ländern” ca. 30% deutsche Zulieferer. Wie wichtig sind die italienischen Zulieferer und welche Stärken haben sie anderen Zulieferern gegenüber? Zwar sind die italienischen Zulieferer bisher in der Minderheit, man kann jedoch ihre Vorteile klar in folgenden Punkten zusammenfassen: Flexibilität, innovative Verbesserungsvorschläge/ Kreativität, sowie die flexible Anpassung an besondere Anforderungen und eine hohe Servicebereitschaft. Wie bewerten Sie die von der ITKAM organisierten Treffen mit italienischen Zulieferern als Gelegenheit, neue Zulieferer für GM zu finden?
Wir sind immer sehr interessiert daran, neue Lieferanten kennen zu lernen, daher sind diese Treffen für uns auch von großem Interesse. Neue Lieferanten zeichnen sich durch eine hohe Motivation aus und bieten meist günstigere Preise als Serienlieferanten. Organisiert GM auch andere Treffen mit italienischen bzw. ausländischen Zulieferern, um neue Verträge abzuschließen? GM organisiert regelmäßig Workshops mit Lieferanten, um vorhandene Systeme zu verbessern und um neue Anregungen seitens der Lieferanten zu bekommen. Ca. 4-5 Mal im Jahr werden diese Workshops in den jeweiligen Zielländern organisiert, meist in „LowCost-Ländern”, zuletzt in Polen, Spanien und der Türkei. Gerade die Türkei hat hier in den letzten Jahren stark aufgeholt. Dabei handelt es sich immer um Initiativen von GM und diese haben in erster Linie die Einsparung zum Ziel- jedoch muss der Qualitätsstandard der Serienlieferanten natürlich eingehalten werden. Welche Voraussetzungen müssen italienische Unternehmen haben, um überhaupt mit GM in Verbindung zu treten? Zunächst einmal müssen die GM – Spezifikationen (GMW) erfüllt werden. Des Weiteren muss der Zulie-
ferer global aufgestellt oder gewillt sein, joint ventures mit Überseelieferanten abzuschließen. Unverzichtbar ist auch, dass er finanziell abgesichert und solide ist. Die Zusammenarbeit mit weiteren Automobilherstellern ist ein weiterer Vorteil und außerdem benötigen wir Qualitätsnachweise der Produkte für andere OEMs. Was könnte die Italienische Handelskammer für Deutschland noch für GM und deren Einkäufer tun? Toll wäre beispielsweise die Organisation einer Messe nur für Lieferanten – eine Kooperationsbörse, bei der die Zulieferer neueste Entwicklungen und Trends vorstellen können. Wie schätzen Sie die Entwicklungen im Automobilmarkt ein? In welche Richtung geht die Produktion? Die Produktion geht immer mehr in Richtung Elektroautos und Hybrid-Fahrzeuge. Ein großer Trend liegt auch im Bereich Entertainment, ein Beispiel ist hier die Ausstattung von Autos mit Videolaptops für Meetings, etc. – Wichtig ist vor allem, das Interesse der Konsumenten genau zu beobachten um noch gezielter darauf eingehen zu können, sowie den Mut zu haben, neue Marketingstrategien einzuführen.
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NEWS GERMANIA
Vino e bontà beneventane per il mercato tedesco Il Beneventano è da sempre una zona a vocazione agricola, e con una forte tradizione vitivinicola. Per questo, la Camera di Commercio Italiana per la Germania ha organizzato, dal 6 al 9 giugno, in collaborazione con Valisannio-Azienda speciale della Camera di Commercio di Benevento, una delegazione di 15 tra operatori e giornalisti tedeschi. Un’occasione per degustare i prodotti locali di qualità, avviare nuovi contatti con i produttori beneventani e visitare alcuni siti produttivi. Il Segretario Generale della CCIG, Claudia Nikolai, ha inoltre tenuto un seminario durante il quale ha fornito informazioni mirate ed aggiornate sulle specificità ed opportunità offerte dal mercato tedesco alle aziende del settore.
BENEVENTO: EINKÄUFER- UND PRESSEREISE IM BEREICH LEBENSMITTEL UND WEIN Benevento, die nordöstlich von Neapel liegende Provinz, ist seit immer für ihr kulinarisches Angebot von Olivenöle, Käsesorten und Weine berühmt. Mit dem Ziel, sowohl Facheinkäufern als auch Journalisten aus Deutschland die Provinz mit ihren herausragenden Produktionen vorzustellen, hat die Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) gemeinsam mit der Spezialagentur der Handelskammer Benevento, Valisannio, eine Einkäufer – und Pressereise im Bereich Lebensmittel und Wein organisiert. Vom 6. bis 9. Juni 2011 könnten die 15 deutschen Teilnehmer die Köstlichkeiten des Benevento kennenlernen, BtoB-Gespräche mit den lokalen Produzenten führen und einige lokale Produktionen kennenlernen Startschuss bot das Seminar zum Thema „Vertrieb italienischer Lebensmittel in Deutschland”, bei dem die Geschäftsführerin der ITKAM, Claudia Nikolai, referieren wurde.
A Milano, TECH.ART. – Le nuove tecnologie a servizio delle PMI
Alla scoperta degli Itinerari Federiciani Su iniziativa della Regione Basilicata in collaborazione con le Regioni Calabria, Puglia e Sicilia, è stato realizzato, nell’ambito del Progetto Interregionale “Itinerari di Federico II di Svevia”, il video-art “Stupor del Mondo: I segreti per vivere felici disvelati nel meraviglioso viaggio alla scoperta dei tesori di Federico II”. Il progetto mira a far conoscere il meridione d’Italia e i luoghi che hanno caratterizzato la vita di Federico II ai turisti tedeschi, favorendo i flussi turistici. Il Segretario Generale della CCIG era presente a Melfi, lo scorso 21 marzo, alla presentazione in anteprima del video. Gli itinerari federiciani lucani verranno inoltre presentanti a Francoforte il 17 novembre 2011, nell’ambito degli eventi promossi per festeggiare il centenario della CCIG.
REISEWEGE AUF DEN SPUREN FRIEDRICH II Im Rahmen des interregionalen Projekts „Reisewege auf den Spuren Friedrich II“, im Auftrag der Region Basilikata und in Zusammenarbeit mit den Regionen Kalabrien, Apulien und Sizilien, konzipierte Tomangelo Cappelli den Video-Art-Film “Stupor del Mondo“. Auf den Spuren von Friedrich II. präsentiert der Film das reiche kulturelle Erbe, die Schönheit der Regionen seines Wirkens und lüftet die Geheimnisse für ein glückliches Leben. Das Filmprojekt verfolgt das Ziel, den deutschen Touristen den Süden Italiens und im Besonderen die Wege Friedrich II als Reisedestinationen näherzubringen. Die Weltpremiere des Videos erfolgte am 21. März in Melfi, in Anwesenheit der Geschäftsführerin der ITKAM. Die Reisewege auf den Spuren Friedrich II werden zum ersten Mal in Deutschland am 17. November 2011 in Frankfurt am Main im Rahmen der 100-Jahrfeier der Kammer präsentiert.
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Negli ultimi anni, lo sviluppo sostenibile è tema chiave per tutti i settori economici. Al fine di presentare le opportunità che le nuove tecnologie possono offrire alle PMI, la Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) ha organizzato lo scorso 30 maggio, in collaborazione con Promos-Azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, un seminario intitolato
MAILAND: UMWELT- UND ENERGIESEMINAR TECH.ART. Eines der beherrschenden Themen der letzten Jahre ist die Nachhaltigkeit in sämtlichen Wirtschaftsbereichen. Um diese Problematik zu thematisieren und die Chancen durch eine Implementierung in den KMU aufzuzeigen, hat die Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) gemeinsam mit der Spezialagentur der Handelskammer Mailand,
“TECH.ART. – Le nuove tecnologie a servizio delle PMI e artigianato”. Alcuni esperti – tra cui Vincenza D’Ambrogio della CCIG, Andrea Burzacchini dell’agenzia per la sostenibilità Aiforia e l’avvocato Wolf Michael Kühne dello studio internazionale DLA Piper – sono intervenuti per discutere delle opportunità di business che offre il mercato tedesco nei rispettivi settori. Promos, am 30. Mai 2011 ein Seminar namens TECH.ART. zum Thema neue Technologien und Dienstleistungen der KMU und Handwerksbereich realisiert. Verschiedene Experten wie Dr. Vincenza D’Ambrogio der ITKAM, Andrea Burzacchini der Agentur für Nachhaltigkeit aiforia und Wolf Michael Kühne der internationalen Kanzlei DLA Piper haben mit den teilnehmenden Unternehmen Möglichkeiten der Implementierung in den verschiedene Bereichen in Deutschland diskutiert.
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L’arte del restauro, da Lipsia a Mosca
A Parma per Tech Fruits et Légumes La Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) invita le aziende a partecipare a Tech Fruits et Légumes, la più importante manifestazione sulle tecnologie nel comparto ortofrutticolo, che quest’anno si svolgerà a Parma, in concomitanza con Cibus Tec, dal 19 al 21 ottobre 2011. Quest’anno, al centro dei dibattiti, la trasformazione, la conservazione dell’ortofrutta, così come gli imballaggi, la sicurezza, la qualità e la rintracciabilità dei prodotti. La borsa Tech Fruits et Légumes si rivolge ad aziende, centri di ricerca, associazioni di categoria ed università, e prevede incontri b2b tra 120 aziende e laboratori di 14 Paesi. Per informazioni: Patrizia D’Agnelli, Tel. +49.69.97145231-pdagnelli@itkam.org
PARMA: INTERNATIONALE KOOPERATIONSBÖRSE TECH FRUITS ET LÉGUMES Die Italienische Handelskammer für Deutschland (ITKAM) lädt zur Internationalen Kooperationsbörse Tech Fruits et Légumes ein, die in diesem Jahr parallel zur internationalen Fachmesse für Lebensmitteltechnik Cibus Tec in der Hauptstadt des italienischen „Food Valley” Parma vom 19. bis 21. Oktober 2011 stattfindet. Im Mittelpunkt stehen der Ablauf, Anlagen und Support für die Transformation und Konservierung der Produkte im Obst –und Gemüsesektor sowie Produktverpackungen, Sicherheit, Qualität und Rückverfolgung der Lebensmittelprozesse. Die Kooperationsbörse richtet sich an Unternehmen, Forschungseinrichtungen, Verbände, Wissenschafts- und Technologiezentren sowie Universitäten, und dort werden BtoB-Meetings zwischen 120 Unternehmen und Forschungslaboratorien aus 14 verschiedenen Ländern stattfinden. Für Informationen: Patrizia D’Agnelli Tel.: 069.97145231 pdagnelli@itkam.org
Dal 29 settembre al 1° ottobre 2011, la Fiera di Lipsia realizzerà a Mosca la prima edizione di Denkmal, fiera del restauro, del risanamento e delle tutela degli edifici storici e monumentali. La manifestazione moscovita, che si svolgerà ogni due anni alternandosi con l’edizione di Lipsia, si presenterà come un podio internazionale dedicato alla cura dei monumenti e al restauro nella capitale russa. La Camera di Commercio Italiana per la Germania, in collaborazione con la Fiera di Lipsia, assiste gli espositori italiani interessati a prendere parte a questo evento, unico nel suo genere. Per informazioni, Rita Munzi (Tel. +49.341.12671462 - rmunzi@itkam.org).
LEIPZIGER FACHMESSE FÜR DENKMALSCHUTZ, RESTAURIERUNG UND MUSEUMSTECHNIK ERSTMALIG IN MOSKAU Die Leipziger Messe startet im Herbst dieses Jahres eine Premiere in Russland, wo erstmals vom 29. September bis 1. Oktober 2011 die Fachmesse für Denkmalschutz, Restaurierung und Museumstechnik, Denkmal, in Moskau stattfindet. Die Moskauer Veranstaltung, die im ZweiJahres-Rhythmus mit der Leipziger Schwestermesse alterniert, präsentiert sich als Fachmesse, die sich speziell dem Schutz und der Restaurierung von Baudenkmälern widmet. Dank der Zusammenarbeit der Leipziger Messe International und der Italienischen Handelskammer für Deutschland, bieten sich mit der Messebeteiligung auch interessante Einstiegschancen für italienische Unternehmen. Für weitere Informationen: Rita Munzi, Tel.: 0341.12671462 - rmunzi@itkam.org
Tecnologie ferroviarie: la CCIG incontra Torino Per rilanciare il trasporto su rotaie, le collaborazioni bilaterali sono una base importantissima nel contesto europeo. Per questo, la Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) realizzerà, dal 21 al 22 settembre a Torino, un progetto in collaborazione con l’Unione Industriale di Torino ed il Centro Europeo d’Innovazione delle Tecnica Ferroviaria. In tale occasione, verranno presentate le opportunità che il mercato ferroviario italiano offre alle aziende tedesche; in programma, anche incontri individuali tra aziende dei due Paesi, e visite aziendali sul territorio piemontese. Per informazioni: Alessandra De Santis Tel. +49.341.12671462 adesantis@itkam.org
TURIN: WORKSHOP UND INDIVIDUELLE UNTERNEHMERTREFFEN IM BEREICH BAHNTECHNIK Mit dem Ziel, den europäischen Bahnmarkt zu stärken, gewinnen bilaterale Kooperationen im europäischen Kontext an Bedeutung. Deshalb organisiert die ITKAM vom 21. bis 22. September 2011 daher gemeinsam mit dem Unternehmerverband Unione Industriale di Torino und dem Innovationszentrum Bahntechnik Europa einen Workshop und individuelle Unternehmertreffen in Turin. Im Rahmen der Unternehmerreise nach werden die Marktchancen deutscher Unternehmer in Italien präsentiert. Im Anschluss an den Workshop werden individuelle Gespräche zwischen deutschen und italienischen Unternehmen als auch Unternehmensbesichtigungen am Industriestandort Turin realisiert. Für Informationen: Alessandra De Santis, Tel.: 0341.12671462 - adesantis@itkam.org
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Uniti, nella propria autonomia Anche nel Regno Unito si respirano sentimenti discordanti, che se da un lato guardano alla conservazione e alla tradizione, dall’altro lavorano per il rinnovamento
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n questo numero di èItalia vorremmo mettere in evidenza l’importanza di due votazioni che si sono tenute dopo il Matrimonio Reale che – come abbiamo messo in luce nel nostro precedente intervento – ha rafforzato il sentimento di appartenenza al Regno Unito e il legame alla tradizione, anche se nel modo più moderno di vicinanza voluto dalla giovane coppia reale. Il referendum sul proporzionale, che è stato bocciato con una maggioranza schiacciante (più del doppio dei voti era indirizzato al mantenimento del maggioritario), ha dimostrato il desiderio di stabilità governativa e una più diretta responsabilizzazione degli eletti, che devono sempre rispondere ai loro collegi uninominali. Interessanti sono stati anche i risultati delle elezioni amministrative e regionali, dove per la prima volta i nazionalisti scozzesi hanno raggiunto la maggioranza assoluta. A prima vista, riflettendo sui tre sopraccitati eventi, si potrebbe pensare a risultati discordanti e in conflitto tra desiderio di conservazione e aspirazione al rinnovamento. In realtà non è così. A differenza di altri territori che nella storia hanno subito numerosi attacchi esterni, dopo quello del 1066 (il normanno Guglielmo il Conquistatore, che comunque, per una questione di parentela, era il pretendente più titolato per il trono), la Gran Bretagna non è mai stata invasa. Le guerre di successione, e ce ne sono state moltissime, sono soprattutto state combattute tra cugini o comunque tra famiglie legate tra di loro, ma con egemonie su territori diversi. Gli orgogli e le distinzioni regionali, dapprima di carattere medievale, cioè soprattutto legate a famiglie nobili, col passare dei decenni si sono evolute in specializzazioni, tradizioni e competenze economiche caratteristiche più legate al territorio. Adesso si vuole lavorare su un migliore principio di sussidiarietà e di delega, pur aumentando i poteri locali. Il nemico futuro che si presenta è quindi quello di una buona stabilità centrale, con autonomie locali che potrebbero permettere la creazione (come già sta avvenendo in Scozia) anche di regioni pressoché indipendenti, ma con politiche comuni in materia politica, monetaria, estera, di difesa, etc. Questo quadro non è negativo da un punto di vista di crescita economica, e può presentare interessanti possibilità di collaborazione internazionale, specialmente per le piccolemedie imprese italiane, che pure in questo mercato globale possono trovare controparti di dimensioni più paragonabili alle proprie. È per questo che alla Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito si è deciso di rafforzare i legami diretti con le consorelle, in particolare le Camere di Glasgow, Edimburgo, Liverpool, Manchester, Birmingham e Cardiff.
Editoriale di LEONARDO SIMONELLI SANTI Presidente della CCIE di Londra
United, in Their Autonomy Even in the UK there is contrasting desire between tradition and modernity President of the CCIE in London
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n this edition of èItalia, it is interesting to point out the importance of two elections held after the Royal Wedding which have strengthened the sense of belonging of British people to their country, as respect for tradition but in a modern setting. The referendum for the change of voting system, which Britain has rejected with a thumping majority (over 50% of the electors voted NO), has shown the desire for a governmental stability and the need for voters to become more responsible in choosing their representatives, through a uninominal voting system. With 69 seats in the Scottish Parliament, the SNP will form the first one-party majority government since the parliament was established. According to the events previously described, somebody could think that Britain is suffering a contrasting desire between tradition and modernity. However, the history of the country shows something different. In comparison to other kingdoms, Great Britain has never been really conquered by foreign powers (except for William the Conqueror who invaded England in 1066). Over the past centuries, we have seen several wars of succession ravaging the country; however they have always been battles between members of the royal families of the Kingdom which used to control strongholds and hold the power in different areas of the country. The regional and social class distinctions, typical of the Middle Age, have gradually become more traditional and economically connected to the territory. Nowadays, it seems that people are asking for a more improved devolving power approach to local authorities. Therefore, in the near future Britain is required to handle the stability of the central government along with strong autonomies (like Scotland which could lead it to independence) but sharing common monetary, international and defence politics. This is not a negative national setting from an economic growth point of view. Actually, this could offer remarkable possibilities of international collaborations especially to medium-small Italian enterprises which could enter and compete in the British market. It is for this reason that the Italian Chamber of Commerce for the UK will strengthen the links with the Chambers of Commerce in Glasgow, Edinburgh, Liverpool, Manchester, Birmingham and Cardiff.
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CCIE LONDRA
A Rieti, per scoprire le tradizioni più autentiche LA CCIE DI LONDRA PORTERÀ NELLA PROVINCIA LAZIALE UNA DELEGAZIONE DI BUYER BRITANNICI
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di Helen Girgenti, Segretario Generale della CCIE di Londra
n collaborazione con Mondimpresa, agenzia per la mondializzazione dell’impresa del sistema italiano delle Camere di Commercio, la Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito sta organizzando una delegazione di buyer britannici del settore alimentare che parteciperà ad un workshop in programma a Rieti dal 6 all’8 luglio prossimo. Il primo giorno, i buyer britannici parteciperanno a un workshop dedicato al Food & Drink, durante il quale potranno incontrare 16 tra i migliori produttori locali e avranno la possibilità di assaggiare i loro prodotti. Il secondo giorno, la delegazione visiterà le aziende che avrà giudicato di maggiore interresse. Questa missione nell’entroterra laziale ben risponde alla crescente domanda di territori meno conosciuti, dove si possa avere la possibilità di sperimentare la cultura e le vere tradizioni locali. La provincia di Rieti, posta sulle dolci colline alle spalle di Roma, offre ancora una sensazione romantica della vera anima del centro Italia, e per questo risulta di grande fascino. Di non minor valore, la forte tradizione enogastronomica che questo territorio presenta. Gli ingredienti che hanno reso la cucina romana famosa in tutto il mondo sono infatti tutti prodotti in questa regione, particolarmente rinomata per la produzione di olio di oliva extravergine, e di lardo, salumi piccante e prosciutto amatriciano. I sughi per la pasta all’Amatriciana e alla Carbonara sono stati fatti per secoli con questi ingredienti e sono diventati due dei condimenti più amati in tutta l’Italia. Tra gli altri prodotti tipici certificati troviamo inoltre il tartufo bianco e nero, le castagne, i fagioli, le lenticchie e il formaggio Pecorino romano.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI LONDRA
1 Princes Street - London W1B 2 AY Tel. +44.20.74958191 info@italchamind.org.uk www.italchamind.org.uk
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To Rieti, Discovering the Most Authentic Traditions The ICC in London will bring a delegation of UK food buyers to the Lazio’s province
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n collaboration with Mondimpresa, an agency for the Internationalisation of the Italian local Chambers of Commerce, the Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK is organising a delegation of UK food buyers that will take part in a workshop held in Rieti 6th - 8th July 2011. On the first day the selected UK buyers will take part in a Food and Drink Tasting workshop where they will meet 16 of the best local food producers and taste all their products. On the second day the delegation will have the opportunity to visit the
companies they found more interesting. This mission to the province of Rieti will respond to the growing interest – not only by tourists – to visit lesser known areas, where you can have the opportunity to experience the popular culture and traditions. The province of Rieti, located on the gentle hills behind Rome, still maintains a romantic feeling of the true soul and the great charm of Central Italy in contrast with the main cities. The strong culinary tradition of this area is a big added value. The key ingredients used in the world famous Roman Cuisine are all made in this area of Lazio, especially renowned for the production of Extra Virgin Olive Oil, Amatriciano lard, spicy salami and cured ham. The ‘Amatriciana’ and the ‘Carbonara’ pasta sauces have been made for centuries with these ingredients and have become two of the most beloved pasta sauces in Italy. Other typical certified local products include white and black truffles, chestnuts, beans, lentils and the Pecorino Romano cheese.
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Leonardo Simonelli Santi Cavaliere di Gran Croce
Sunglass Hut sbarca a Covent Garden Dopo aver aperto negozi in Brasile e negli USA, la catena Sunglass Hut è sbarcata a Londra, all’angolo tra Long Acre e James Street, nel quartiere di Covent Garden. Qui il retailer, leader nel settore occhiali da sole, nell’orbita del gruppo italiano Luxottica, ha avviato un flagship di 80 metri quadri, con le proposte di oltre 30 marchi – dai classici Ray-Ban, Oakley e Persol, alle griffe del calibro di Prada, Burberry, Bulgari, Chanel, Dolce & Gabbana, Versace. Per Sunglass Hut si tratta del secondo punto vendita londinese, dopo quello avviato l’anno scorso in Oxford Street.
SUNGLASS HUT LANDS IN COVENT GARDEN After opening stores in Brazil and in USA, the Sunglass Hut chain has landed in London, at the corner of Long Acre and James Street in Covent Garden. Here the retailer, the leader in the sunglasses sector, in the orbit of the Italian company Luxottica, has started a flagship of 80 square meters, with proposals for more than 30 brands – from the classic Ray-Ban, Oakley and Persol, and the labels Prada, Burberry, Bulgari, Chanel, Dolce & Gabbana and Versace. For Sunglass Hut it is the second store in London, as the first opened last year in Oxford Street.
Lo scorso 2 giugno, il Presidente della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito, Leonardo Simonelli Santi, è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Si tratta del primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”. La cerimonia si è svolta presso l’Ambasciata Italiana di Londra, alla presenza di oltre un centinaio di selezionati invitati italiani. Congratulazioni al Presidente Simonelli Santi da tutto il suo staff!
LEONARDO SIMONELLI SANTI HAS BEEN AWARDED THE TITLE “CAVALIERE DI GRAN CROCE” On the 2nd June 2011 the President of Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK, Leonardo Simonelli Santi, was invested: Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. It is the highest of the National Orders and is given to ‘reward merit acquired to the Nation in the field of literature,
arts, economics, public functions or activities for social, philanthropic and humanitarian aims, as well as for long and conspicuous service in civilian and military careers.’ The ceremony was held at the Italian Embassy in London, in the presence of over one hundred Italian guests. Congratulations to the President Simonelli Santi from all his staff!
L’Italia alla London International Wine Fair Dal 17 al 19 maggio si è svolta la London International Wine Fair, uno dei più importanti appuntamenti per la produzione enologica mondiale. Per rappresentare l’Italia, l’ICE ha accompagnato in fiera 28 aziende provenienti da sette Regioni (Veneto, Piemonte, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia e Sicilia) e quattro Enti Regionali di tutela e promozione di Toscana, Marche, Veneto e Sicilia. Il valore delle esportazioni enologiche italiane nel 2010 ha toccato i 3,9 miliardi di euro, cifra record per il settore. Il Regno Unito si posiziona al terzo posto nella classifica dei Paesi UE destinatari delle esportazioni di vino italiano, con un incremento in volume pari al 3,3% ed in valore pari a 1,9% rispetto al 2009.
ITALY AT LONDON INTERNATIONAL WINE FAIR The London International Wine Fair, one of the most important meetings of world wine production, took place from the 17th -19th May. To represent and promote Italy, ICE joined 28 companies from seven
different Regions (Veneto, Piedmont, Tuscany, Marche, Abruzzo, Puglia and Sicily) and 4 different Regional entities from Tuscany, Marche, Veneto and Sicily. The value of Italian wine exports in 2010 reached 3,9
billion euros (a record amount for the sector). The UK itself was in 3rd place in the worlds top countries for EU exports of Italian wine, an increase of 3.3% in volume and 1.9% in value compared to 2009.
In Veneto 400 operatori del turismo inglese Il Regno Unito è uno dei principali bacini di clientela turistica del Veneto, con oltre 60 milioni di pernottamenti all’anno, dei quali poco meno di 2 milioni da parte di cittadini britannici. “È un rapporto che vogliamo consolidare e ampliare”, ha ribadito l’Assessore regionale al turismo Marino Finozzi ai circa 400 professionisti dell’associazione britannica ITT Institute of Travel and Tourism, che quest’anno ha scelto Venezia come sede del proprio congresso. Nel corso delle due giornate di lavori, gli operatori britannici hanno potuto toccare con mano e a tavola il prodotto turistico veneto, incontrare gli operatori locali e valutare l’offerta turistica regionale, tra cultura, enogastronomia, bellezze naturali e sport.
IN VENETO 400 OPERATORS FROM BRITISH TOURISM
The United Kingdom is one of the main sources of tourism in the Veneto Region which counts each year over 60 million overnight stays of which just under 2 million registered are by British citizens. “It’s a relationship that we want to consolidate and expand,” confirmed the Regional Councillor for Tourism Marino Finozzi to about 400 professionals of the British Institute of Travel and Tourism ITT, which this year chose Venice as the base of the conference. During the two days of work, the UK operators were able to view and handle Venetian tourist products and meet local operators to value the regional tourism offer, such as culture, gastronomy, natural beauty and sports.
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La IICCI presenta la “Indo-Italian Business Conference 2011”
Editoriale di NARINDER NAYAR Presidente della CCIE di Mumbai
IICCI presents the ‘Indo-Italian Business Conference 2011’
Tre i settori prioritari: infrastrutture ed edilizia, energia e ambiente, tecnologie agroalimentari
È
con grande piacere che annuncio ai lettori di èItalia il lancio della 1a edizione della Indo-Italian Business Conference (IIBC), che si terrà nelle città di Mumbai, Delhi, Chennai e Bangalore dal 26 al 30 settembre. L’iniziativa nasce da uno sforzo comune tra la nostra IndoItalian Chamber of Commerce and Industry (IICCI) ed il sistema camerale italiano – nello specifico, Camera di Commercio di Torino e Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte (CEIP), Centro Estero Umbria, Centro EsteroVeneto, Innovhub e Promos (Camera di Commercio di Milano), Promec (Camera di Commercio di Modena) e Unioncamere Emilia Romagna, Vicenza Qualità (Camera di Commercio di Vicenza) – e verrà realizzata con il contributo del Fondo intercamerale di intervento di Unioncamere e sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in India. Il progetto si sviluppa con l’obiettivo di creare una piattaforma di dialogo tra esperti indiani e italiani per la definizione di progetti congiunti in tre settori prioritari per lo sviluppo dell’economia indiana – infrastrutture, energia e ambiente, tecnologie agroalimentari – dove l’esperienza italiana, pur essendo altamente innovativa, non ha ancora generato una presenza significativa di imprese nel mercato locale. La IIBC 2011 sarà composta da tre momenti: una sessione plenaria in cui i rappresentanti delle istituzioni partner presenteranno le eccellenze imprenditoriali dei territori italiani; tre tavole rotonde settoriali in cui verranno discusse le frontiere della ricerca nei due Paesi e saranno identificati progetti da realizzare in partership; incontri di affari tra le imprese italiane partecipanti e potenziali partner indiani. Tutti i dettagli sul programma e sulle iniziative che si svolgeranno durante la IIBC 2011, sono disponibili sul sito www.indiaitaly.com/iibc2011. L’auspicio è che la IIBC 2011 sia solo il primo di una lunga serie di appuntamenti in cui istituzioni, imprese, associazioni e business community italiane e indiane, possano trovare un terreno comune per avviare collaborazioni di lungo periodo che portino allo scambio di conoscenze e all’implementazione di progetti specifici. È anche grazie ad iniziative di questo tipo che la IICCI intende rafforzare le relazioni bilaterali e lo sviluppo economico di Italia e India.
Three priority sectors: infrastructure & building, energy & environment, agri & food processing technologies President of IICCI in Mumbai
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t is a great pleasure for me to announce, to èItalia readers, the launch of the 1st edition of the Indo-Italian Business Conference (IIBC) which will be held in the cities of Mumbai, Delhi, Chennai and Bangalore from the 26th to the 30th of September, 2011. The initiative was born thanks to the joined effort of the Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI) in India and representative agencies of the Italian Chamber system – namely InnovHub and Promos (Milan Chamber of Commerce), Promec (Modena Chamber of Commerce) and Unioncamere Emilia Romagna, Turin Chamber of Commerce and Foreign Centre for Internationalization of Piedmont (CEIP), Umbria Foreign Trade Centre, Veneto Foreign Trade Centre, Vicenza Qualità (Vicenza Chamber of Commerce) – and realized with the Contribution of the Unioncamere Inter-Chamber Fund and under the aegis of the Embassy of Italy in India. The IIBC has been developed with the objective of creating a platform for dialogue between Indian and Italian experts to facilitate the definition of new collaborations in priority sectors, for the development of the Indian economy, like infrastructure & building, energy & environment and agri & food processing technologies, where the Italian expertise which, in spite of being highly innovative, has not generated a significant presence of companies in the local market. The IIBC 2011 will be composed of 3 sessions: a plenary session where representatives of the partnering institutions will present the entrepreneurial excellences of the Italian territories; 3 sector related round tables for discussion on new research frontiers in both countries and to identify projects to be realized in partnership; and business meetings between the Italian companies participating at the conference and potential Indian partners. All the details on the programme and the initiatives that will take place during the IIBC are available at www.indiaitaly.com/iibc2011. The IIBC 2011 hopes to be the first of a long series of ventures, where Indian and Italian institutions, companies, associations and business communities, can find a common area of work, in which to start long-term collaborations, which will lead to an exchange of knowledge and implementation of specific projects. With such initiatives the IICCI aims to strengthen bilateral relations and the economic development of both countries.
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l settore indiano dell’energia, cresciuto significativamente negli ultimi 65 anni, sta assistendo di recente ad un profondo cambiamento. L’utilizzo di fonti d’energia rinnovabile quali il vento, il sole, le biomasse e l’acqua, sta diventando un segmento chiave nel panorama energetico indiano, con un notevole potenziale di crescita sul medio-lungo periodo. Lo sfruttamento dell’ingente quantitativo di fonti primarie di energia rinnovabile, la riduzione dell’elevato tasso d’emissioni di anidride carbonica, la scarsità d’energia, l’accelerazione dell’elettrificazione dei villaggi dell’area rurale, sono alcune delle principali ragioni che stanno spingendo il governo indiano ad investire nelle rinnovabili. L’India è la 5ª nazione al mondo per capacità energetica installata, con circa 160 GW: per il 64% si tratta di energia termica, seguita da un 23% di energia idrica, e da un 3% di nucleare. Ad oggi le energie rinnovabili costituiscono circa il 10% del totale. L’India dipende al momento dall’import di carbone, di gas naturale liquefatto (GNL) e dagli oleodotti transnazionali. Il Paese ha però
Energie
rinnovabili: una priorità per l’India
di Sergio Sgambato, Segretario Generale della CCIE di Mumbai
SERGIO SGAMBATO
la possibilità di sfruttare fonti naturali d’energia con le quali assicurarsi autosufficienza energetica nei prossimi anni, riducendo contemporaneamente le emissioni di gas serra. Il costo dell’energia generata da fonti rinnovabili è ancora alto, ma con il pieno utilizzo del potenziale a disposizione, è destinato a diminuire nei prossimi anni. LE POLITICHE GOVERNATIVE. Nel 2008 l’India ha annunciato il suo primo Piano Nazionale per il Cambiamento Climatico, ridefinendo le regolamentazioni presenti e future per affrontare al meglio il problema globale del cambiamento climatico (tra i vari programmi proposti: National Solar Mission, National Mission for Enhanced Energy Efficiency, National Water Mission, National Mission for a “Green India”). Nell’XI Piano Quinquennale (2007-12) verranno aggiunti 14.050 MW di capacità energetica: gran parte proverrà da energia eolica (circa 10.500 MW) e dalla bassa energia idroelettrica (1.400 MW); la restante sarà generata dall’utilizzo delle biomasse, dalla co-gene-
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CONSIDERANDO L’ALTO POTENZIALE DI FONTI D’ENERGIA RINNOVABILE DEL PAESE, E LE NUOVE REGOLAMENTAZIONI GOVERNATIVE ATTE A FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI, SONO NUMEROSE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAL SETTORE razione e dai rifiuti organici. Il target del governo indiano in termini di generazione di energia solare è di 20.000 MW entro il 2022. OPPORTUNITÀ. Il totale degli investimenti previsti dall’XI Piano Quinquennale per lo sviluppo di fonti d’energia rinnovabile, ammonta a ben 1,5 miliardi di t, e implica la necessità di ingenti flussi di capitale. L’industria delle rinnovabili in India è stata identificata come settore prioritario anche dalla Bank of India. Il governo indiano sta quindi incorag-
giando la partecipazione dei privati attraverso il modello di Partnership Pubblico-Privata (PPP), per attrarre investimenti ed expertise nel settore. Per incrementare gli investimenti stranieri, il governo ha allentato le normative relative agli Investimenti Diretti Esteri (IDE) in India, dando la possibilità di investimenti diretti al 100%, e assicurando politiche più distese per gli investimenti e le attività industriali nel settore. Le energie rinnovabili in India stanno generando – e continueranno a farlo nei pros-
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PER INFORMAZIONI SULLE OPPORTUNITÀ NEL SETTORE ENERGIA & AMBIENTE IN INDIA, SCRIVETE A: energiambiente@indiaitaly.com FOR MORE INFORMATION ON THE OPPORTUNITIES IN THE INDIAN ENERGY & ENVIRONMENT SECTOR PLEASE CONTACT: energiambiente@indiaitaly.com
Renewable Energy: a Priority for India Given the vast potential of India’s RE resources and the new rules set to facilitate the flow of foreign investments, there will be a vast range of opportunities for collaboration in this sector
T simi anni – opportunità significative per investitori nel settore dell’energia pulita, per fornitori e/o produttori di attrezzature e macchinari utili alla realizzazione di impianti, e per produttori indipendenti di energia (IPP). Considerando l’alto potenziale di fonti d’energia rinnovabile che l’India possiede, e le nuove regolamentazioni atte a favorire il flusso d’investimenti e know-how dall’estero, sarà ampio il ventaglio d’opportunità di collaborazione nel settore. L’Italia si è costruita negli anni un ruolo d’eccellenza in diversi comparti, e potrà diventare un partner importante per la crescita del settore delle rinnovabili in India.
THE INDO-ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE & INDUSTRY Bengal Chemicals Compound – 502, Veer Savarkar Marg, Prabhadevi - 400 025 Mumbai INDIA Tel: +91.22.24368186 - Fax: +91.22.24368191 iicci@indiaitaly.com - www.indiaitaly.com
he electrical and power sector in India has developed significantly, over the past 65 years, and in the recent past has witnessed a profound change in terms of harnessing electricity from various renewable sources of energy, including wind, solar, bio-mass, hydro and wastes. Renewable Energy (RE) is a key focus area within the overall energy landscape with a significant growth potential over the medium to long term. The significant potential for primary RE resources, to mitigate rising carbon emissions, shortage of power and energy security, accelerating the process of providing electricity to India’s villages, are some of the reasons driving the focus of the Government of India (GoI) on the RE sector. As per March 2010, India ranks fifth globally in installed power capacity with around 160,000 MW of total installed electricity capacity, where thermal power accounts for 64% of the total, followed by hydropower 23% and nuclear power 3%. At present RE contributes almost 10% to the total installed capacity. India depends on imported coal, liquefied natural gas (LNG) and trans-regional pipelines. However the Country has the possibility to utilize the natural sources of energy with which should be sufficiently possible to address the country’s energy security issues and reduce green-house gas (GHG) emissions. The cost of energy generated from renewable sources is still high compared to the competing fuels; however with the maximum utilization of the
available sources, it is expected to become competitive in the next few years. GOVERNMENT POLICY. In 2008, India announced its first National Action Plan on Climate Change (NAPCC) outlining existing and future policies and programs to address climate change mitigation and adaptation (i.e. National Solar Mission, National Mission for Enhanced Energy Efficiency, National Water Mission, National Mission for a ‘Green India,’ etc). The 11th Five Year Plan (2007-12) envisages adding 14,050 MW of capacity mainly in wind power (10,500 mw) and small hydro (1,400 mw) with balance capacity additions in the biomass, co-generation and waste to energy segments. The Central Government target for solar energy is to attain a capacity of 20,000 MW by 2022. OPPORTUNITIES. The total investment on development of RE sources during the 11th Five-Year Plan period is expected to be about t1.5 billion, entailing huge capital investment. The RE industry is also identified as a priority lending sector by the Reserve Bank of India. Therefore private participation and the Public-Private Partnership model are encouraged by the Government of India (GoI), in order to pool investments and expertise. To increase the foreign investments in the RE segment, the GoI relaxed the norms on FDI, allowing up to 100%, as well as ensuring a positive Foreign Investments Policy . Significant opportunities exist for players across the value chain, from equipment suppliers to Independent Power Producers (IPPs) and utilities. India is on the radar for any potential clean-energy investor and renewables company. Given the vast potential of India’s RE resources and the new rules set to facilitate the flow of investments and expertise from abroad, there will be a vast range of opportunities for collaboration in this sector. Italy is building reputation of excellence in several segments of the renewables sector and can become a relevant partner for the growth of RE in India.
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Mercato indiano dell’arredo: un settore in crescita LA IICCI HA ORGANIZZATO TRE INCONTRI – A VICENZA, UDINE E FROSINONE – PER PRESENTARE I RISULTATI DELL’INDIAN CONSUMER BEHAVIOUR STUDY, RELATIVO AL “PROGETTO ARREDO”
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a Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con Aspin Frosinone, con l’Azienda Speciale Promozione della CCIAA di Udine e con Vicenza Qualità, ha organizzato una serie di incontri con aziende italiane del settore arredo, per presentare i risultati dell’Indian Consumer Behaviour Study, realizzato nella più ampia cornice del “Progetto Arredo”. Gli incontri si sono tenuti nelle città di Vicenza, Udine e Frosinone, rispettivamente il 25 e 31 maggio e il 9 giugno. Obiettivo dello studio è stato quello di identificare i fattori che limitano la presenza dei prodotti italiani in India. Particolare attenzione è stata rivolta all’analisi dei modelli d’acquisto dei consumatori indiani, dato che il mercato retail è ad uno stadio nascente. Le principali tematiche affrontate dallo studio sono state: analisi della domanda (fattori che influenzano le scelte dei consumatori indiani); offerta (prezzi, qualità e finiture, tempistica, customizzazione, installazione e servizi post-vendita); segmenti (contract, residenziale, commerciale, comunità); operatori (profilo e ruolo di decision maker, proprietari di residenze, agenti immobiliari, costruttori attivi nella GDO e nel retail organizzato insieme alle imprese addette alla realizzazione degli interni, catene alberghiere e multisala); opinion leader (architetti, interior designer, etc.); logistica (caratteristiche degli importatori e delle reti distributive). La presentazione dei risultati dello studio vuole essere un supporto per guidare le piccole e medie imprese italiane a definire un approccio più strutturato e di medio-lungo periodo al mercato indiano dell’arredo.
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Indian Furniture Market: a Growing Sector
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he Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaboration with Aspin Frosinone, the Special Agency for Promotional Activities of the Udine Chamber of Commerce and Vicenza Qualità, organized a meeting session with Italian companies to present the results of its Indian Consumer Behaviour Study related to the Indian furniture market, carried out in the past few months. The event was held in the cities of Vicenza, Udine & Frosinone, on the 25th and 31st of May and on the 9th of June, respectively. The aim of the study was to identify the factors hindering the presence of Italian products in India. Specific focus was given to the purchasing patterns of Indian consumers, especially within the framework of a retail market which is at a nascent stage. The main topics tackled by the study have been: analysis of the demand (factors that
The IICCI organized three meetings – in Vicenza, Udine and Frosinone – to present the results of the Indian Consumer Behaviour Study related to the furniture market influence the choices of Indian consumers); offer (prices, quality and finishing, timing, customization, assembling and after-sale services); segments (contracting, residential, commercial, community); agents (profile and role of the decision makers, residence owners, real estate agents, builders active in the organized distribution and organized retail sectors along with the companies that are into interiors, hotel chains, multiplexes etc.); opinion leaders (architects, interior designers etc); logistics (characteristics of the importers and of the distribution network). This study of Indian Consumer Behaviour aimed to assist Italian small and medium enterprises to better understand the Indian furniture market and build a structured and long-term approach for the same.
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25-06-2011
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Macchine utensili: la IICCI in fiera Quella delle macchine utensili è una delle aree strategiche identificate dalla Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI) come ricche di opportunità per future collaborazioni indo-italiane. Per promuovere tali collaborazioni e le expertise italiane nel settore, la IICCI ha di recente partecipato con un proprio stand alla 4ª edizione di IMTOS – India Machine Tools Show, tenutasi dal 26 al 29 maggio a New Delhi. Ad IMTOS, una piattaforma internazionale con più di 1500 categorie industriali e diversi Paesi partecipanti, sono stati esposti prodotti dei vari segmenti del settore delle macchine utensili, quali sistemi CNC, macchinari per la lavorazione, forgiatura e taglio dei metalli, robotica e automazione, strumenti per il taglio.
Delegazione indiana a Buy Made In Veneto La Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con il Centro Estero Veneto (CEV), ha organizzato e accompagnato in Italia una delegazione di importatori dei settori arredo e moda, in visita a diverse città del Veneto dal 16 al 21 maggio. La missione rientrava nell’iniziativa Buy Made in Veneto, organizzata dal CEV, che prevedeva la visita di delegazioni di buyer del settore Sistema Casa, provenienti da Brasile, Russia, India e Cina, interessati ad incontrare potenziali fornitori. Incontri d’affari tra i buyer internazionali e i rappresentanti di aziende dei settori moda e arredo si sono tenuti in diverse città del Veneto, seguiti da educational tour a showroom e stabilimenti di produzione.
INDIAN DELEGATION TO BUY MADE IN VENETO The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaboration with Centro Estero Veneto (the Foreign Trade Centre of the Veneto Region Chambers of Commerce), organized an Indian delegation of buyers, from the furniture and fashion sectors, which visited the Veneto region in Italy from 16 to 21 May. The Indian buyers’ delegation was part of the ‘Buy Made in Veneto’ programme, organized by Centro Estero Veneto, which hosts international buyers from the home furnishings sector, coming from Brazil, Russia, India and China who are interested in meeting potential suppliers. Business meetings were held across various cities, between international buyers and the Veneto companies according to a prearranged agenda of appointments, along with educational tours conducted to various factories from the sector.
THE IICCI AT MACHINE TOOLS EXHIBITION Machine Tools is one of the strategic areas identified by the IICCI, as a focus sector to be developed as it offers opportunities for future Indo-Italian collaborations. In order to promote such collaborations and the Italian expertise in the sector, the IICCI took part with its own stand at the 4th edition of IMTOS – the India Machine Tools Show, held from 26 to 29 May, in New Delhi. The exhibition, a pan-India platform for more than 1500 industrial categories from several countries, showcased several segments of the Machine Tools industry such as Computer Numerical Control (CNC), metal working and metal forging machines, metal cutting machines, robotics and automation, cutting tools and many more.
Delegazione multisettoriale lombarda in India La Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con Promos, Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Milano e Banca Popolare di Sondrio, ha accolto una delegazione della Regione Lombardia in visita in India dal 24 al 27 maggio. I delegati, rappresentanti di 5 aziende dei settori attrezzature mediche, gas
naturali, lavorazione della plastica ed energia rinnovabile, hanno visitato le città di Mumbai e New Delhi per trovare importatori, distributori, agenti e partner per joint venture in India. La IICCI ha organizzato l’agenda di incontri B2B tra le aziende lombarde e potenziali partner indiani.
MULTISECTOR LOMBARDY REGION DELEGATION TO INDIA
The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaboration with Promos, the promotional Agency of the Milan Chamber of Commerce, and Banca Popolare di Sondrio welcomed an Italian delegation, from Lombardy Region to India, from 24 to 27 May. The delegates, representatives of 5 Italian companies working in the medical equipments, natural gas, plastic processing and renewable energy sectors, visited the cities of Delhi and Mumbai to find importers, distributors, agents and suitable partners in India for commercial agreements and joint ventures. IICCI organized B2B meetings for the Lombardy companies with potential Indian partners. èItalia
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118 tab bandiera:gabbia arancio 25/06/11 19:23 Pagina 118
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L’Italia
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Finalmente una applicazione per iPhone, iPad e iPod dedicata agli Italiani all’estero scaricabile da Apple store sulla storia dell’Unità d’Italia e sulle eccellenze dell’Italia nel mondo. L’App “150 Italia Unita” contiene ed illustra con un articolato Menu il meglio dell’Italia di ieri e di oggi !!! (ad es.: Unità d’Italia..i luoghi dell’Unità -con funzione Gps-, Giochi, le Eccellenze, Letteratura e Poesia dell’Unità’, Italiani nel Mondo, la Solidarietà ecc..). Scarica (download) questa applicazione e sarà come tornare in Italia, una grande Nazione che tutto il mondo ammira e che quest’anno compie 150 anni !
1861-2011
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Centocinquanta anni dall’ Un i tà d’ I tali a
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UNAIE Unione Nazionale delle Associazioni degli Immigrati e degli Emigrati
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Palazzo Marini, P.zza S. Claudio, 166 00186 Roma Tel. 06 6760 5698 www.unaie.it
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CCIE AUSTRALIA
In Queensland per la più grande fiera agricola dell’Australia La Camera di Commercio ed Industria Italiana in Australia, Queensland sta organizzando la partecipazione di aziende italiane ad AG Show, la più grande fiera dell’agricoltura in Australia, in programma a Toowoomba dal 6 all’8 settembre 2011. AG Show è un evento in grado di convogliare tutto il mondo dell’agricoltura, dal momento che ospita tutte le scoperte e nuove attrezzature del settore. La manifestazione si svolge nel Queensland, regione agricola per eccellenza, e conta ogni anno sulla presenza di più di 700 aziende espositrici e di oltre 15.000 visitatori – per lo più, professionisti e rivenditori appartenenti al settore agricolo – che qui pongono le basi per importanti occasioni di business e di nuove relazioni. Per maggiori informazioni, contattare la Camera di Commercio Italiana del Queensland:
A Melbourne, tra i mille sapori d’Italia In collaborazione con il Melbourne Italian Festival e DAMA Partners Consulting, e con il Patrocinio del Consolato Generale d’Italia, la Camera di Commercio Italiana di Melbourne ha organizzato, lo scorso 11 giugno, l’evento “One Italy, Many Flavours”, un’occasione per scoprire, a 150 anni dall’Unità nazionale, la ricchezza e l’estrema
AMONG THE 1000 FLAVOURS OF ITALY IN MELBOURNE
The Italian Chamber of Commerce & Industry in Australia - Melbourne organized the event ‘One Italy, Many Flavors,’ in co-operation with the Melbourne Italian Festival and DAMA Partners Consulting, and with the sponsorship of the Italian Consulate-General, on June 11. It was the opportunity to discover the wealth and extreme variety of the Italian wine and food heritage 150 years after National Unity. Those attending were able to
IN QUEENSLAND FOR THE LARGEST AGRICULTURAL FAIR IN AUSTRALIA
Tel: +61.7.3392.2499 – events@icci.com.au www.icci.com.au.
varietà del patrimonio enogastronomico italiano. Accompagnati dallo chef Stefano de Pieri, i presenti hanno potuto prendere parte ad un affascinante viaggio tra l’Italia della tipicità; ma anche scoprire, grazie alla presentazione del “Premio Ospitalità Italiana – Ristoranti Italiani nel Mondo”, i cinque ristoranti di Melbourne che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, per i loro alti standard qualitativi e la volontà di preservare i sapori e i saperi della tradizione italiana anche in terra australiana. www.italcham.com.au make a fascinating trip through the Italy of the typical dishes, accompanied by chef Stefano de Pieri; they were also able to discover the five restaurants in Melbourne which have received the prestigious recognition at the presentation of the ‘Italian Hospitality Award – Italian Restaurants Around the World.’ The restaurants were rewarded for their high quality standards and the desire to conserve the flavors and knowledge of Italian tradition, even in Australia. ww.italcham.com.au
The Italian Chamber of Commerce & Industry in Australia - Queensland is organizing the participation of Italian companies in the AG Show, the largest agricultural fair in Australia, scheduled for Toowoomba from September 6-8, 2011. AG Show is an event able to draw the whole agricultural world, as it hosts all the discoveries and new equipment for the sector. The exhibition is held in Queensland, an agricultural area par excellence, and has more than 700 exhibitors every year and more than 15,000 visitors – mainly professionals and resellers in the agricultural sector – who lay the bases for important business opportunities and new relationships here. For more information: Tel: +61.7.33922499, events@icci.com.au and www.icci.com.au.
Da Perth a Bologna per Cersaie 2011 La Camera di Commercio Italiana di Perth sta organizzando una missione di aziende australiane a Bologna in occasione di Cersaie, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Importatori e distributori, responsabili di showroom, costruttori e progettisti, provenienti da tutto il mondo, considerano Cersaie l’appuntamento di riferimento per conoscere in anteprima le tendenze del mercato, i nuovi prodotti, le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia, e per avere una panoramica precisa di tutte le più importanti aziende di settore. I numeri ben sintetizzano questo successo: nel 2010 la fiera è stata visitata da 82.548 visitatori, di cui 24.684 esteri, provenienti da 144 nazioni; sono stati invece 1.016 gli espositori totali, di cui 264 esteri, rappresentativi di 33 Paesi. Info: +61.8.9481.4988 – info@icci.asn.au – www.icci.asn.au
FROM PERTH TO BOLOGNA FOR CERSAIE 2011 The Italian Chamber of Commerce & Industry in Australia - Perth is organizing a mission to Bologna by Australian companies for Cersaie, the International Salon of Ceramic for Architecture and Bathroom Furnishing. Importers and distributors, showroom managers, constructors and designers from all over the world consider Cersaie the reference date for previewing market trends, new products and
the most technologically advanced solutions and to get a precise view of all the most important companies in the sector. The numbers summarize the success well – in 2010, 82,548 people visited the fair and 24,684 of these were from 144 countries. In total there were 1,016 exhibitors, 264 of whom were foreign, representing 33 countries. Info: +61.8.94814988, info@icci.asn.au – www.icci.asn.au
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25-06-2011
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NEWS AUSTRALIA
Bontà italiane al Fine Food di Sydney Il modello alimentare italiano, fedele alla tradizione ed attento alla qualità, sta riscuotendo grande successo tra i consumatori australiani, come dimostra anche l’aumento delle importazioni dall’Italia. Purtroppo anche in Australia si sta diffondendo il fenomeno dell’Italian sounding, che danneggia il Made in Italy sia in termini economici che di immagine. Per questo l’ICE, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico, ha avviato un’intensa campagna promozionale, che comprende degustazioni, seminari, incontri nei centri della grande distribuzione. Inoltre produzioni italiane saranno presenti alla fiera “Fine Food”, a Sydney dal 5 all’8 settembre, dove l’ICE organizzerà per la prima volta un Padiglione Italia.
ITALIAN DELICACIES AT SYDNEY FINE FOOD The Italian nutrition scheme, which respects tradition and quality, is achieving more and more success among Australian consumers, as shown also by the increasing imports from Italy. Unfortunately the phenomenon of Italian sounding is also becoming widespread in Australia, which damages Made in Italy both in terms of earnings and image.
For this reason ICE, together with the Minister of Economic Development, has started an intensive promotional campaign, which includes tasting sessions, seminars and meetings at mass retail centers. Furthermore, Italian products will be present at the ‘Fine Food’ trade show in Sydney, from September 5 to 8 and on this occasion ICE will organize, for the first time, an Italian Pavilion.
Ansaldo-STS, prima commessa da Rio Tinto Ansaldo STS, società di Finmeccanica, ha ricevuto, attraverso la propria controllata Ansaldo STS Australia, un contratto del valore pari a 70 milioni di euro da Rio Tinto Iron Ore, per la fornitura di sistemi ferroviari di segnalamento e comunicazione. Si tratta del primo importante contratto assegnato nell’ambito dell’accordo siglato tra Ansaldo STS e Rio Tinto Iron Ore nel 2010, in virtù del quale Ansaldo STS fornirà un programma quinquennale di opere a sostegno degli importanti progetti di espansione ed efficienza operativa nella miniera di Pilbara (Australia occidentale). Il valore dei lavori affidati ad Ansaldo STS per i prossimi cinque anni è stimato in una cifra pari a 340 milioni di euro.
ANSALDO-STS, FIRST ORDER FROM RIO TINTO Ansaldo STS, a company of Finmeccanica Group, obtained through its controlled company Ansaldo STS Australia a contract of 70 million Euros from Rio Tinto Iron Ore for the supply of rail signalling and communication systems. It is the first important contract assigned within the framework agreement signed between Ansaldo STS and e Rio Tinto Iron Ore in 2010, according to which Ansaldo STS will begin a program of works for Rio Tinto Iron Ore’s operations in Pilbara (Western Australia) over five years. The value of the works entrusted to Ansaldo STS for the next five years is estimated to be 340 million Euros.
Sir James Gobbo, eccellenza veneta in Australia Sir James Gobbo, originario di Cittadella (Padova), primo non anglosassone ad essere nominato dalla Regina d’Inghilterra Governatore dello Stato australiano del Victoria, è stato ricevuto dall’Assessore ai flussi migratori della Regione Veneto, Daniele Stival. “Una visita graditissima – ha sottolineato Stival – perché Sir Gobbo è una
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punta di diamante dell’epopea dell’emigrazione veneta e un prezioso punto di riferimento per la nostra comunità in Australia”. Stival e Gobbo hanno discusso sulle possibilità di intensificare i rapporti tra Veneto e Australia e sul come renderli proficui anche dal punto di vista economico, imprenditoriale e di crescita dei giovani oriundi.
Eni cresce nel Nord Australia Eni ha firmato un accordo con MEO Australia per l’ingresso nello sviluppo dei giacimenti a gas di Heron e Blackwood, situati nel permesso NT/P68, nel Mar di Timor, nel nord dell’Australia. L’accordo prevede che Eni ottenga il 50% nel giacimento di gas di Heron attraverso il finanziamento della perforazione di due pozzi nella zona. Questo accordo rappresenta per Eni una significativa opportunità in linea con la strategia dell'azienda di aumentare la propria presenza in Australia e, più in generale, nella regione del sud-est asiatico attraverso la crescita sia organica sia attraverso acquisizioni di scoperte di idrocarburi di rapido sviluppo e produzione.
ENI GROWS IN NORTHERN AUSTRALIA Eni signed an agreement with MEO Australia to farm-in to the Heron and Blackwood gas discoveries in the permit NT/P68 in the Timor Sea, Northern Australia. According to the agreement Eni earns 50% in the Heron gas discovery by funding the drilling of two wells in the area. This agreement represents a significant opportunity in line with Eni’s strategy to increase its business presence in Australia and the southeast Asian region generally, through organic and acquisitive growth of quick-to-market hydrocarbon discoveries.
SIR JAMES GOBBO, EXCELLENCE FROM VENETO IN AUSTRALIA Sir James Gobbo, whose origins are from Cittadella (Padua), is the first non-Anglo-Saxon to be appointed Governor of the Australian State of
Victoria by the Queen. He was received by the councilor for migratory flows of Regione Veneto, Daniele Stival. “We were very honored by his visit – said Stival – because Sir Gobbo is one of the most prestigious representatives of the Venetian migration and an important reference for our community in Australia.” Stival and Gobbo discussed the possibility of intensifying the relations between Australia and Veneto as well as how to make them more profitable from an economic and entrepreneurial perspective, and also on the development opportunities for young Australians with Venetian origins.
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Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 - ISSN 1972-2656 - Anno XII - n. 70 - e 6,00
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Orgogliosi di aver contribuito a fare dell’Italia un grande paese nel mondo.
A fianco delle imprese
Il Ministro Paolo Romani
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