èitalia 107 – Il Primo Periodico dell'Italia nel Mondo

Page 1

Copertina107:E italia 12/05/15 09.32 Pagina 1

I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L ’ I TA L I A N E L M O N D O

MULTILINGUAL EDITION ISSUED IN

La porta d’accesso alle autostrade dell’export The Entry Ramp to the Exportation Highway

55 COUNTRIES

PARTNER EDITORIALE

www.italplanet.it

Diana Bracco

INSIEME, PER AFFRONTARE LE SFIDE DEI MERCATI ESTERI. “Vogliamo che le nostre imprese abbiano un peso sempre maggiore sui mercati internazionali, che risultano fondamentali per la ripresa del sistema produttivo italiano nel suo complesso. Grazie all’attività degli Sportelli, intendiamo offrire un ulteriore strumento, più efficiente, qualificato e coordinato, per affrontare le sfide dell’export”. FACING THE CHALLENGES OF FOREIGN MARKETS TOGETHER. “We want our businesses to have an increasingly strong presence in foreign markets, which are fundamental for the recovery of the entire Italian productive system. Thanks to these help desks, we are able to offer another, more efficient, qualified, and coordinated tool with which to face the challenges of exportation.” Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere

LA RETE DEI 105 SPORTELLI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE COSTITUITI PRESSO TUTTE LE CAMERE DI COMMERCIO. A NETWORK OF 105 INTERNATIONALIZATION AGENCIES CREATED AS PART OF THE CHAMBERS OF COMMERCE

www.worldpass.camcom.it

EXPO MILANO 2015

Firenze, ultima tappa verso Expo Milano 2015 Florence, the Last Stop on the Way to Expo Milano 2015

10 SEZIONI PAESE èItalia for uSA èItalia for CANADA èItalia for RuSSIA èItalia for BRASILE èItalia for FRANCIA

Palazzo Italia, la Casa dell’Identità Italiana Palazzo Italia, the Home of Italian Identity

èItalia for GERMANIA èItalia for REGNO uNITO èItalia for INDIA èItalia for AuSTRALIA èItalia for CINA

Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 – ISSN 1972-2656 – Anno XVI – n.107 – € 6,00

Benvenuti a Padiglione Italia


Copertina107:E italia 12/05/15 09.32 Pagina 2

Il primo periodico

dell’Italia nel mondo BEL PAESE MODA, DESIGN & FOOD ISTITUZIONI MERCATI ESTERI 10 SEZIONI PAESE

EXPO MILANO 2015

anche online:

www.italplanet.it

Abbonati online con il sistema PayPal Visita il sito www.italplanet.it e clicca su “Abbonati a èItalia”

Subscribe Online with PayPal Visit our website www.italplanet.it and click on “Abbonati a èItalia”

Compilare e inviare a Fill in the form and send it to: èItalia – Galleria del Corso, 2 - 20122 MILANO – ITALY – eitalia@italplanet.it SI! Mi abbono a èItalia: 1 ANNO (6 numeri) al prezzo di e 50,00 YES! I subscribe to èItalia: 1 YEAR (6 issues) at the price of e 50,00

SI! Mi abbono a èItalia: nella versione PDF al prezzo di e 25,00 YES! I subscribe to èItalia: in PDF at the price of e 25,00

Cognome e Nome Surname and Name Via Address

CAP Zip Code

Città City

IT10715

PAGAMENTO PAYMENT

Prov. District

Nazione Country

❑ PayPal ❑ Bonifico bancario a NEWSCORP INTERNATIONAL S.r.l. Bank transfer receipt to NEWSCORP INTERNATIONAL S.r.l. IBAN: IT 33 Z 05034 01605 0000 0002 0606

Data Date

Via Sardegna, 17 00187 Roma Tel +39 06 44231314 Fax +39 06 44231070 info@assocamerestero.it

Le Camere di Commercio Italiane all’Estero Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese

Partner editoriale

Albania Argentina Australia Belgio Brasile Bulgaria Canada Cile Cina Cina - Hong Kong Colombia Corea del Sud Costarica Danimarca Ecuador Egitto Emirati Arabi Uniti Francia Germania Giappone Grecia Guatemala India Israele Lussemburgo Malta Marocco Messico Nicaragua Olanda Paraguay Perù Polonia Portogallo Qatar Regno Unito Rep. Ceca Rep. Dominicana Rep. Moldova Romania Russia Serbia Singapore Slovacchia Spagna Stati Uniti Sud Africa Svezia Svizzera Thailandia Tunisia Turchia Ucraina Ungheria Venezuela Vietnam

Tirana Buenos Aires – Córdoba – Mendoza – Rosario Adelaide – Brisbane – Melbourne – Perth – Sydney Bruxelles Belo Horizonte – Curitiba – Florianópolis – Fortaleza – Porto Alegre – Rio de Janeiro – San Paolo Sofia Montreal – Toronto – Vancouver Santiago Pechino Hong Kong Bogotà Seoul San José Aarhus Quito Il Cairo Sharjah Lione – Marsiglia – Nizza Francoforte sul Meno – Monaco di Baviera Tokyo Atene – Salonicco Guatemala City Mumbai Tel Aviv Lussemburgo La Valletta Casablanca Città del Messico Managua Amsterdam Asuncion Grazie alla profonda conoscenza dei Lima mercati e del loro tessuto imprenditoriale, Varsavia Lisbona le Camere di Commercio italiane all’estero Doha sono un interlocutore fondamentale per la Londra promozione del made in Italy nel mondo. Praga Ogni anno realizzano oltre 2000 iniziative Santo Domingo e progetti per facilitare l’ingresso Chisinau e il consolidamento delle imprese italiane Bucarest sui mercati mondiali. Mosca Belgrado Singapore Thanks to their substantial knowledge Bratislava of markets and their entrepreneurial spirit, Barcellona – Madrid the Italian Chambers of Commerce abroad Chicago – Houston – Los Angeles – Miami – New York are fundamental to the promotion of Johannesburg Made in Italy throughout the world. Stoccolma Each year they conduct more than 2000 Zurigo initiatives and projects in order to facilitate Bangkok Tunisi the entrance and solidification of Italian Istanbul – Izmir enterprises in foreign markets. Kiev Budapest Caracas Ho Chi Minh City

81 Camere 55 Paesi 140 Uffici 25.000 Associati 300.000 Contatti d’affari



004-005 somm:Layout 1 12/05/15 12.08 Pagina 4

ANNO XVI – N.107 MARZO-APRILE 2015

on line su www.italplanet.it I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L ’ I TA L I A N E L M O N D O

MULTILINGUAL EDITION ISSUED IN

15

CIBUS È ITALIA: FEDERALIMENTARE AD EXPO 2015

55 COUNTRIES

PARTNER EDITORIALE

STORIA DI COPERTINA Il 2015 è un anno cruciale per il nostro Paese grazie all’Expo, che porterà a Milano oltre 20 milioni di visitatori. Abbiamo dunque un’occasione irripetibile, che tutti insieme dobbiamo riuscire a sfruttare al meglio. Questo il cuore del messaggio rivolto da Diana Bracco, Commissario di sezione del Padiglione Italia, agli Italiani nel mondo. Il servizio a pagina 21

22

PALAZZO ITALIA, LA CASA DELL’IDENTITÀ ITALIANA PALAZZO ITALIA, THE HOME OF ITALIAN IDENTITY

èItalia

Emergenza profughi: la UE non può restare indifferente Refugee Emergency: the EU Cannot Remain Indifferent DALLA FARNESINA

Gentiloni incontra Ban Ki-moon Gentiloni Meets Ban Ki-moon EXPO MILANO 2015

Firenze, ultima tappa verso Expo Milano 2015 Florence, the Last Stop on the Way to Expo Milano 2015

24

PADIGLIONE ITALIA

Toscana: attaccata alle radici, proiettata nel futuro Tuscany: Attached at the Roots, Projected into the Future Toscana, laboratorio del buon vivere Tuscany, Laboratory of Good Living Confindustria ad Expo Milano 2015 con “Fab Food” Confindustria at Expo Milano 2015 with ‘Fab Food’

33 34 37

MODA

La moda italiana in corsa verso gli USA Italian Fashion on Course for the US MADE IN ITALY

Porto Imperia: una Città alla Luce del Sole Port of Imperia: a City in the Full Light of Day MIPAAF

Ogni Italiano viva con noi la grande occasione di Expo May Every Italian Enjoy the Great Opportunity of Expo With Us In prima linea, per la tutela del cibo vero On the Front Line for the Protection of Real Food

52

A GAETA LA PRESENTAZIONE DI “EXPO TO VENICE” PRESENTATION OF ‘EXPO TO VENICE’ HELD IN GAETA

4

DAL QUIRINALE

Il Made in Italy si racconta a Expo con Intesa Sanpaolo The Story of Made in Italy is Told at Expo with Intesa Sanpaolo

46

FACCIAMO CONOSCERE L’ITALIA CHE SA FARE! LET’S RAISE AWARENESS OF ITALY’S SAVOIR-FAIRE!

8 9 11

Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 – ISSN 1972-2656 – Anno XVI – n.107 – € 6,00

www.italplanet.it

SOMMARIO

39 41

TUTTOFOOD

Milano, capitale del food eccellente Milan, the Capital of Excellent Food MADE IN ITALY

Caffè Trombetta, il desiderio è espresso Caffé Trombetta, Desire is Espresso

MERCATO GLOBALE

44

MISE

45 48

UNIONCAMERE

56

UCINA

App e web portano nel mondo l’eccellenza italiana An App and Website Bring Italian Excellence to the World Le imprese italiane “parlano” inglese Italian Companies ‘Speak’ English ASSOCAMERESTERO

Lotta alla contraffazione, dal Brasile al Marocco Fight Against Counterfeiting, From Brazil to Morocco Un nuovo slancio per la nautica italiana A New Impetus to Italian Boating


5

004-005 somm:Layout 1 12/05/15 12.08 Pagina 5

Porte aperte a Expo Milano 2015

“L’

Italia s’è desta”. È riprendendo le parole dell’Inno di Mameli che il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha inaugurato Expo Milano 2015. Insomma, dopo tante parole, dibattiti e anche iniziative – purtroppo, in alcuni casi, ben poco civili – anti-Expo, siamo finalmente giunti al tanto atteso 1° maggio. E l’Italia pare veramente “essersi destata”: i lavori – o, almeno, il grosso dei lavori – sono stati conclusi, i cancelli sono stati aperti, e quello che abbiamo potuto vedere in queste prime ore è riuscito a farci ricredere sulle capacità del nostro Paese di potercela fare. Ci siamo così trovati di fronte all’ennesima dimostrazione che all’Italia non mancano le capacità di fare: molto più spesso, sono gli eventi “esterni” – che EDITORIALE DI sia la burocrazia, o la nostra classe politica – a “intralciare” un Sistema Paese GIORGIO MULÈ che ha tutte le carte in regola per riuscire nei suoi obiettivi, anche i più ambiziosi – ed Expo Milano 2015 può a buon diritto rientrare in questo novero. Ora l’Italia che “s’è destata” deve dimostrare di essere in grado di rimanere desta e non abbassare la guardia, sia durante i sei mesi di questa Esposizione Universale, sia dopo, confermando ciò che da tempo ci viene detto, ovvero che Expo può veramente rappresentare un nuovo “trampolino di lancio”: l’occasione per ridare energia al nostro Paese, per creare nuove occasioni di business, per aprire alle nostre aziende nuovi mercati e nuove possibilità, per mostrare al mondo il nostro valore, le nostre bellezze, l’eccellenza delle nostre produzioni. Insomma, l’obiettivo è ora impegnarci affinché l’Italia “destata” non torni ad essere una “bella addormentata”.

Le Camere di Commercio Italiane all’Estero

Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese

y

Via Sardegna, 17 – 00187 Roma Tel +39 06 44231314 Fax +39 06 44231070 info@assocamerestero.it

ty

e

èItalia for USA Camera di Commercio Italiana di Los Angeles Presidente: Christiano Manfrè Segretario Generale: Letizia Miccoli èItalia for BRASILE Direttore Editoriale: Giancarlo Lanna èItalia for CANADA Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Presidente: George Visintin Segretario Generale: Corrado Paina

10 SEZIONI PAESE Redazioni presso le Camere di Commercio Italiane di: Francoforte, Londra, Los Angeles, Melbourne, Mosca, Mumbai, Nizza, Pechino, San Paolo, Toronto. In collaborazione con le Istituzioni italiane all’estero. Coordinamento Editoriale CCIE, Gaetano Fausto Esposito – ASSOCAMERESTERO

èItalia for FRANCIA Camera di Commercio Italiana di Nizza Presidente: Patrizia Dalmasso Segretario Generale: Agostino Pesce èItalia for GERMANIA Camera di Commercio Italiana per la Germania Presidente: Emanuele Gatti Segretario Generale: Mario Bianchi

58

èItalia for INDIA Camera di Commercio Italiana di Mumbai Presidente: Narinder Nayar Segretario Generale: Sergio Sgambato

64

èItalia for REGNO UNITO Camera di Commercio Italiana di Londra Presidente: Leonardo Simonelli Santi Segretario Generale: Helen Girgenti

68

èItalia for RUSSIA Camera di Commercio Italo-Russa Presidente: Rosario Alessandrello Segretario Generale: Leonora Barbiani èItalia for AUSTRALIA Camera di Commercio Italiana di Melbourne Presidente: Tony De Domenico Segretario Generale: Luca Bottallo èItalia for CINA Camera di Commercio Italiana di Pechino Presidente: Franco Cutrupia Segretario Generale: Giulia Ziggiotti

66 70 72 74 76 78 80

IL PRIMO PERIODICO DELL’ITALIA NEL MONDO

Fondatore – Direttore Responsabile Domenico Calabria Condirettori Rosario Alessandrello Gaetano Lo Russo Capo Redattore Centrale Ghileana Galli Redazione Gian Carlo Bertoni, Mario Boselli, Massimo Borgia, Eunice Cappelletti, Pina Costa, Umberto Forte, Alessio Gambino, Silvana Genzone, Natale Labia, Giuseppe Laghezza Masci, Gloriano Mazzè, Umberto Mucci, Carlo Ottaviano, Sandro Pettinato, Flavio Ramella, Camilla Sala, Roberto Spingardi, Pietro Viola, Martina Zanetti Senior Contributors Carlo Azeglio Ciampi (primo editoriale di èItalia), Diana Bracco, Carlo Calenda, Giovanni Castellaneta, Pietro Celi, Simone Crolla, Ferruccio Dardanello, Claudio Gagliardi, Giancarlo Lanna, Riccardo Monti, Giorgio Mulè, Alessandro Paciello, Edoardo Pollastri, Giuseppe Tripoli Art Director Marco Marino Grafica Anna Grasso, Silvia Mastropietro Traduzioni Translated.net Stampa Marca Print snc Editore e Abbonamenti Newscorp International Srl Galleria del Corso, 2 – 20122 Milano Tel. + 39 02.3657.1756 eitalia@italplanet.it Pubblicità Emotional pubblicità CONCESSIONARIA èItalia Via Melzi d’Eril 29 – 20154 Milano Tel. 02.76318838 Sede Roma: Via Sicilia 141 Scala B Int 3 – 00187 Roma Tel. 06.42020517 DIFFUSIONE Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 Tiratura media n. 100.000 copie Diffusione media n. 95.000 copie Bimestrale, 6 numeri l’anno e 6 speciali Destinazione Padiglione Italia.

Rivista diffusa in Italia e all’estero a: Aziende internazionali importatrici del Made in Italy, Camere di Commercio Italiane all’estero e loro Soci, Associazioni imprenditoriali e culturali, uffici ICE, Aziende italiane, Ministeri, Regioni, Province e Comuni capoluogo, Associazioni di categoria, CCIAA, Biblioteche, Tour operators, Ristoranti Italiani nel Mondo, Aeroporti, Ambasciate e Consolati, Associazioni italo-estere.

èItalia

5


006-007 news:gabbia arancio 11/05/15 12.13 Pagina 6

DA WWW.ITALPLANET.IT/NEWS

Da Firenze a Tokyo: Palazzo Strozzi vola in Giappone

La mostra “Denaro e Bellezza. Botticelli, i banchieri e il rogo delle vanità”, tenutasi a Palazzo Strozzi alla fine del 2011, va in trasferta al Museo Bunkamura di Tokyo, dove rimarrà fino al prossimo 28 giugno. Attraverso 80 opere, principalmente capolavori di Botticelli, alcuni dei quali esposti in Giappone per la prima volta, nonché dipinti, sculture e incisioni di altri artisti illustri del Rinascimento, l’esposizione racconta il fiorire del moderno sistema bancario e delle radici dell’economia in parallelo alla maggiore stagione artistica del mondo occidentale. Un’importante collaborazione, quella tra la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo Bunkamura, che conferma la reputazione di eccellenza a livello internazionale dell’istituzione fiorentina e delle sue mostre.

Un italiano per il Premio UE per la Letteratura 2015

Nasce Viv-it, il portale dell’italiano nel mondo

L’Accademia della Crusca, in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre, ha lanciato il portale VIVIT-Vivi Italiano – www.viv-it.org. Il portale, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, costituisce uno dei più ampi archivi digitali integrati di materiali didattici, testi e documentazioni iconografiche e multimediali, specificamente costruito per la diffusione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale italiano. Si rivolge in particolare agli Italiani all’estero e a quanti, per discendenza o vari interessi culturali, siano legati alla lingua italiana.

Sono 12 i vincitori del Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2015, il riconoscimento letterario che mira a promuovere la creatività e la diversità della scrittura europea contemporanea. Tra le opere selezionate anche “Apnea” di Lorenzo Amurri, scrittore, musicista, blogger e produttore musicale, nato a Roma nel 1971. Il Premio UE per la Letteratura, promosso dalla

Al MAXXI le lettere (mancate) degli Italiani in Albania

Alla fine degli anni 2000, l’Archivio di Stato dell’Albania ritrovò nei suoi magazzini due sacchetti di iuta segnati con una semplice etichetta: “Corrispondenza dei cittadini italiani in Albania”. Centinaia di lettere, mai giunte a destinazione, scritte ai propri parenti tra il 1945 e il 1946 dagli Italiani – ex-soldati, ma anche operai, medici, commercianti, ingegneri, giunti durante l’occupazione italiana – che alla fine della seconda guerra mondiale si trovavano in Albania in attesa di essere rimpatriati. Da una riflessione su questa vicenda da parte di Adrian Paci, uno dei più interessanti artisti operanti in Italia, e Roland Sejko, regista e vincitore di un David di Donatello, è nata la mostra “Sue Proprie Mani”, a cura di Cristiana Perrella, allestita al MAXXI di Roma fino al prossimo 7 giugno.

VIV-IT, THE ITALIAN PORTAL TO THE WORLD, IS LAUNCHED FROM FLORENCE TO TOKYO: PALAZZO STROZZI FLIES TO JAPAN The exhibition ‘Money and Beauty: Botticelli, bankers and the Bonfire of the Vanities’ held at Palazzo Strozzi in late 2011 is being transferred to the Bunkamura Museum in Tokyo, where it will remain until 28 June. The 80 works featured mainly include masterpieces by Botticelli, some of which are being exhibited in Japan for the first time, as well as paintings, sculptures and engravings of other famous artists of the Renaissance. The exhibition uses these works to recount the flourishing of the modern banking system and the roots of economy in parallel with the greatest artistic period of the Western world. The important partnership between the Fondazione Palazzo Strozzi and the Bunkamura Museum confirms the excellent international reputation of the Florentine institution and its exhibitions.

6

èItalia

The Accademia della Crusca, in collaboration with Roma Tre University, has launched the VIVIT Vivi-Italian portal – www.viv-it.org. The portal, which has been financed by the Ministry of Universities and Research, is one of the largest integrated digital archives of teaching materials, texts and imagebased and multimedia documents, specifically built for the dissemination of knowledge relating to Italian linguistic and cultural heritage. It is particularly aimed at Italians abroad and those who have a connection to the Italian language by descent or various cultural interests.

THE (MISSING) LETTERS OF ITALIANS IN ALBANIA ON DISPLAY AT THE MAXXI At the end of the 2000s, the State Archives of Albania found two jute bags in its stores marked with a simple label: ‘Correspondence of Italian citizens in Albania.’ Hundreds of letters that never reached their destination were written between 1945 and 1946 by Italians to their relatives. The writers included exsoldiers and also workers, doctors, businessmen and engineers who had come over to Albania during the Italian occupation and were waiting to be repatriated at the end of the Second World War. A reflection on this event by Adrian Paci, one of the most interesting artists working in Italy, and Roland Sejko, director and winner of a David di Donatello, resulted in the exhibition ‘Sue Proprie Mani,’ curated by Cristiana Perrella and held at the MAXXI in Rome until 7 June.


006-007 news:gabbia arancio 11/05/15 12.14 Pagina 7

AN ITALIAN FOR THE EU PRIZE FOR LITERATURE IN 2015 There are 12 winners of the European Union Prize for Literature in 2015, the literary award that aims to promote the creativity and diversity of European contemporary writing. The selected works include ‘Apnea’ by Lorenzo Amurri, a writer, musician, blogger and music producer, born in Rome in 1971. The EU Prize for Literature, sponsored by the European Commission, was launched in 2009 and since then has covered the costs of the distribution and translation (into more than 20 European languages) of 56 works. This year, the prize winners will be invited to present their writings at the gala ceremony to be held in Brussels on 23 June.

Commissione Europea, è stato lanciato nel 2009 e da allora ha provveduto alle spese di diffusione e traduzione (in più di 20 lingue europee) per 56 opere. Quest’anno, i vincitori del Premio saranno inoltre invitati a presentare i propri scritti alla Cerimonia di gala che si terrà a Bruxelles il prossimo 23 giugno.

I formaggi italiani conquistano i mercati esteri

Il 2014 ha segnato un altro successo per l’export caseario nazionale, con valore record di 2,2 miliardi di Euro e un quantitativo di oltre 331 mila tonnellate spedite oltre confine. Ad affermarlo è l’ISMEA-Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare. Un nuovo stimolo è arrivato dall’est Europa, in particolare da Polonia (+18%), Repubblica Ceca (+9%) e Romania (+22%); ma performance interessanti, seppure su quote di mercato ancora esigue, si sono evidenziate in Cina (+41%), Corea (+26%) ed Emirati Arabi Uniti (+28%). Quanto ai principali Paesi clienti, positivi i dati di Francia (+4,3%), Germania (+6,5%) e Regno Unito (+1,9%). Buone le performance di formaggi freschi (+3,1% in volume), grana a denominazione (+3,4%), provolone (+7,2%), gorgonzola (+2,7%) e formaggi grattugiati (+9,7%).

ITALIAN CHEESES CONQUER FOREIGN MARKETS 2014 has marked another success for national dairy exports, with a record of 2.2 billion euros and a quantity of more than 331 thousand tonnes shipped abroad. This was announced by

the ISMEA-the Institute for Services for the Agricultural and Food Market. A new stimulus has come from Eastern Europe, particularly Poland (+18%), the Czech Republic (+9%) and Romania (+22%), and interesting performances were noted in shares in market that are still marginal, such as China (+41%), Korea (+26%) and the UAE (+28%). As for the main countries, the figures were positive from France (+4.3%), Germany (+6.5%) and the UK (+1.9%). The performance of fresh cheese was also good (+3.1% in volumes), as was grana with designation of origin status (+3.4%), provolone (+7.2%), gorgonzola (+2.7%) and grated cheeses (+9.7%).

L’arte dei pizzaioli napoletani candidata a Patrimonio dell’Umanità La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ha deliberato di candidare “L’arte dei pizzaiuoli napoletani” nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO per il ciclo 2015/2016. Una decisione che, come ha commentato il Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, “ci riempie di gioia, soprattutto perché arriva a pochi giorni dall’inaugurazione dell’Esposizione Universale, a Milano, dedicato ai temi della nutrizione”. Per Martina, questa scelta “rappresenta il modo migliore per riaffermare l’importanza che il patrimonio culturale agroalimentare ha per l’Italia”, ma anche “per contrastare quei fenomeni di imitazione di questa antica arte italiana e rilanciare le tecniche tradizionali di produzione, tramandate di generazione in generazione”.

THE ‘ART OF NEAPOLITAN PIZZA MAKERS’ NOMINATED FOR WORLD HERITAGE STATUS The Italian National Commission for UNESCO has decided to nominate ‘The Art of Neapolitan Pizza Makers’ in the List of Intangible Cultural Heritage of Humanity by UNESCO for the 2015/2016 cycle. As Minister of Agriculture, Maurizio Martina, has said, this decision “fills us with joy, especially because it comes a few days after the inauguration of the World Expo in Milan, which is dedicated to issues of nutrition.” For Martina, this choice “is the best way to reaffirm the importance of the agri-food cultural heritage for Italy,” and also “to combat the phenomena involving the imitation of this ancient Italian art and revive the traditional production techniques handed down from generation to generation.”

èItalia

7


008-009 quirinale-farnesina:gabbia arancio 11/05/15 12.14 Pagina 8

DAL QUIRINALE

Emergenza profughi: la UE non può restare indifferente Il Presidente Mattarella è intervenuto all’incontro con i Presidenti delle Assemblee parlamentari degli Stati membri dell’Unione Europea e di Paesi candidati all’adesione di Domenico Calabria

È

rivolgendo “un pensiero rispettoso alle centinaia di vittime che giacciono nel mar Mediterraneo, colpevoli soltanto di aver cercato un futuro migliore per sé ed i propri figli” che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha iniziato il suo intervento tenuto al Quirinale dinanzi ad una delegazione dei Presidenti delle Assemblee parlamentari degli Stati membri dell’Unione Europea e di Paesi candidati all’adesione. Per il Capo dello Stato, “l’Unione Europea non può sottrarsi alla prova di centinaia di migliaia di profughi in movimento, in Africa, in Medio Oriente, che abbandonano le loro case per sfuggire alla morte, ai conflitti, alle persecuzioni, alla fame. È la stessa ragione fondante della nostra Unione che ci impedisce di ignorarlo. (…) Una Unione Europea consapevole dei propri valori e delle proprie responsabilità internazionali non può volgere altrove lo sguardo”. Il Presidente Mattarella ha parlato di “totale insufficienza delle iniziative assunte sin qui dalla comunità internazionale”, ribadendo la necessità di “una iniziativa straordinaria, umanitaria che coinvolga, oltre all’Unione Europea, gli organismi internazionali e le agenzie delle Nazioni Unite per politiche che affrontino l’emergenza sin dai Paesi di origine”. Come ha ricordato in conclusione il Capo dello Stato, “la solidarietà tra Paesi e popoli è uno dei valori fondamentali dell’Unione che trova possibilità di applicazione nei campi più diversi: dalle politiche dell’immigrazione e della tutela delle frontiere, alla sicurezza energetica, al mercato unico, al rilancio di crescita ed investimenti. Dobbiamo saper tramandare alle future generazioni queste convinzioni, consapevoli che la memoria del nostro passato, delle scelte che abbiamo compiuto e che ci hanno condotti sin qui, non possano essere né oscurate dalle difficoltà né tantomeno date per scontate. La democrazia è un patrimonio che tocca a tutti noi, particolarmente ai Parlamenti, salvaguardare e rilegittimare ogni giorno, conquistando il consenso dei nostri concittadini europei”.

8

èItalia

Refugee Emergency: the EU Cannot Remain Indifferent President Mattarella spoke at the meeting with the Presidents of the Parliamentary Assemblies of the Member States of the European Union and candidate countries

P

resident of the Republic, Sergio Mattarella, began his speech at the Quirinale before a delegation of the Presidents of the Parliamentary Assemblies of the Member States of the European Union and candidate countries by addressing “a respectful thought to the hundreds of victims lying in the Mediterranean Sea, who are only guilty of having sought a better future for themselves and their children.” According to the Head of State, “the EU can not shirk its responsibilities to the hundreds of thousands of refugees on the move in Africa and the Middle East who leave their homes to escape death, conflicts, persecution and hunger. The very reason our Union was founded prevents us from ignoring it. (...) If the European Union is aware of its values and its international responsibilities, it can not turn it gaze elsewhere.” President Mattarella spoke of the “total failure of the initiatives taken so far by the internation-

al community,” emphasising the need for “an extraordinary humanitarian initiative not only involving the European Union, but also the international bodies and agencies of the UN for policies that address the emergency starting in the countries of origin.” As the Head of State noted in conclusion, “solidarity between countries and peoples is one of the fundamental values of the Union and can be applied in various fields, from immigration policies and border protection, to energy security, the single market and the renewal of growth and investments. We have to be able to pass on these convictions to future generations, with the awareness that the memory of our past, the choices we have made and what has led us thus far cannot be obscured by difficulties or much less taken for granted. Democracy is a heritage that touches us all, particularly parliaments, requiring us to safeguard and restore its legitimacy every day, earning the consent of our fellow European citizens.”


008-009 quirinale-farnesina:gabbia arancio 11/05/15 12.14 Pagina 9

DALLA FARNESINA

Gentiloni Meets Ban Ki-moon The meeting focusses on issues such as Libya, Italy’s role, the humanitarian emergency in areas of conflict, fighting Daesh, and the two Italian fusiliers stuck in India

M

Gentiloni incontra Ban Ki-moon Al centro del colloquio, questioni quali la Libia, il ruolo dell’Italia, l’emergenza umanitaria in aree di conflitto, la lotta al Daesh, i due fucilieri italiani bloccati in India

I

l Ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni, ha incontrato alla Farnesina il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon. La Libia, il ruolo dell’Italia, l’emergenza umanitaria nelle aree di conflitto come la Siria, la lotta al Daesh, ma anche la questione dei due fucilieri di Marina italiani bloccati da oltre tre anni in India, sono stati al centro della conferenza stampa congiunta. “L’Italia è pronta a fare tutto il possibile per sostenere le decisioni dell’ONU, dopo un accordo tra le parti in Libia, per mantenere i risultati raggiunti sul terreno”, ha affermato il Ministro Gentiloni, aggiungendo che l’Italia “spinge tutte le parti e i Paesi della regione a contribuire a buoni risultati che non sono scontati”. Il Segretario Generale dell’ONU, dal canto suo, ha detto di accogliere “con favore i progressi” del negoziato in corso e si è augurato che “le parti possano ottemperare ad un accor-

do per un governo di unità nazionale in Libia”. “Il ruolo dell’Italia è fondamentale” nell’ambito degli “sforzi dell’ONU per promuovere il dialogo in Libia”, ha detto Ban Kimoon, sottolineando che le Nazioni Unite hanno sviluppato “una partnership molto forte con l’Italia che è pietra miliare per la pace internazionale”. Ban Ki-moon ha ricordato che l’Italia è il primo contributore occidentale alle missioni di peacekeeping come quella in Libano, che guida, e che ha un ruolo di “stabilizzazione fondamentale”. Infine, il Ministro Gentiloni ha sottolineato di aver nuovamente raccomandato al Segretario Generale dell’ONU “la questione dei due fucilieri di Marina bloccati da oltre tre anni in India, chiedendogli di prendere in considerazione un suo nuovo intervento per una questione così rilevante per l’Italia”.

inister of Foreign Affairs Paolo Gentiloni met Secretary General of the United Nations Ban Kimoon at the Foreign Ministry. The focus of the joint press conference was on Libya, Italy’s role, the humanitarian emergency in conflict areas such as Syria, the fight against Daesh, but also the question of the two fusiliers from the Italian Navy who have been detained in India for over three years. “Italy is ready to do everything possible to support the decisions of the UN to maintain the results achieved on the ground after an agreement between the parties in Libya,” said Minister Gentiloni, adding that Italy “urges all the parties and countries in the region to contribute to good results, which cannot be taken for granted.” The UN Secretary-General, for his part, said he “welcomes the progress” in the negotiations under way and hoped that “the parties will comply with an agreement for a national unity government in Libya.” “Italy’s role is vital” within the “UN’s efforts to promote a dialogue in Libya,” said Ban Ki-moon, stressing that the United Nations has developed “a very strong partnership with Italy that serves as a milestone for international peace.” Ban Ki-moon recalled that Italy is the greatest Western contributor to peacekeeping missions such as the one in Lebanon. It is a driving force with a “fundamental stabilisation” role. Finally, the Minister Gentiloni stressed that he had once again urged the UN Secretary General to address “the issue of the two naval fusiliers detained in India for over three years, asking him to consider a new intervention for an issue that is very pressing for Italy.”

èItalia

9


010 panorama tab:gabbia arancio 11/05/15 12.15 Pagina 10

LE NUOVE TAPPE DEL TOUR 4 VARESE VARESE

27-30 2 7-30 maggio

6 TRENTO TREN NTO

2 VICENZA

8 MODENA ENA

7 SPOLET SPOLETO O

9-12 912 sett settembre embre

21-24 21-2 4 ottobre otttobre

115-18 5-18 aprile

3 set - 3 ott 30

3 PIS PISA A

6-9 maggio

9 BARI

4-7 4 47 no novembre vembr be

1 NAPOLI

25-28 mar marzo zo

10 P PALERMO ALERMO 18-21 no novembre vembre

5 MA MATERA ATERA 117-20 7-20 giugno


011-013 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.15 Pagina 11

148

Firenze, ultima tappa verso Expo Milano 2015 A Palazzo Vecchio, due giornate per fare il punto sugli ultimi preparativi in vista della grande inaugurazione del 1° maggio

L

e due giornate di incontri e confronti che si sono tenute a Firenze il 27 e il 28 marzo, all’insegna del tema “Italia 2015 – il Paese nell’anno dell’Expo”, costituiscono l’ultima, importante, tappa del percorso che ci condurrà al 1° maggio, giorno di inaugurazione di Expo Milano 2015. Siamo quindi alla “volata finale”, e stiamo lavorando giorno e notte perché l’Italia arrivi pronta a questa importante scadenza, e riesca così a realizzare quello che ci auguriamo possa essere un evento memorabile. Di sicuro le aspettative sono alte: basti pensare che Expo Milano 2015 conterà 54 Padiglioni-Paese – 12 in più rispetto ai 42 dell’Expo di Shanghai – oltre ad un’ottantina di Paesi riuniti nei diversi Clusters; inoltre, appassionata è stata la partecipazione delle organizzazioni internazionali, a partire dall’ONU, e delle associazioni, oltre che delle aziende. Numeri degni di nota si sono registrati anche per quanto riguarda la vendita di biglietti: inizialmente, il nostro auspicio era di vendere, prima dell’apertura, 4 milioni di biglietti, mentre, ad oggi, abbiamo raggiunto la cifra record di 8 milioni e 800mila biglietti – di questi, 1 milione è stato venduto in Cina e 700mila negli USA, a conferma della grande fiducia e attenzione che l’Expo di Milano ha già riscosso a livello internazionale. Insomma, c’è una voglia d’Italia straordinaria, come ci hanno testimoniato, in queste ultime settimane, anche i grandi media come il New York Times e la CNN, che hanno segnalato Milano come la meta turistica imprescindibile, assolutamente da visitare

Editoriale di Giuseppe Sala, AD e Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015

nel 2015. Questo non può che riempirci di soddisfazione e di orgoglio, e farci sperare che l’Expo possa realmente rappresentare l’occasione per rilanciare il turismo in Italia. Come ho già avuto modo di dire, l’Expo di Milano sarà l’Expo della fiducia: fiducia di concludere i lavori nei tempi previsti; fiducia nella nostra capacità di accogliere nel

miglior modo possibile tutti coloro che, da tutto il mondo, decideranno di visitare l’Esposizione e il nostro Paese; ma soprattutto fiducia nella capacità dell’Italia di rialzarsi in piedi, e di utilizzare questa straordinaria occasione di visibilità internazionale per ritornare alla ribalta più forte di prima.

èItalia

11


011-013 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.15 Pagina 12

Florence, the Last Stop on the Way to Expo Milano 2015 Palazzo Vecchio hosted a two-day event to take stock of the final preparations for the grand opening on 1 May

T

wo days of meetings and discussions were held in Florence on 27 and 28 March relating to the theme ‘Italy 2015 – the country in the year of the Expo,’ constituting the last, important stage on the journey that will lead us to 1 May, the day of Expo Milano 2015’s inauguration. We are therefore on the ‘final sprint,’ and we are working day and night to ensure Italy is ready for this important deadline, and is thus able to stage what we hope will be a memorable event. Expectations are certainly high: we need only remember that Expo Milano 2015 will host 54 country pavilions – 12 more than the 42 of the Shanghai Expo – in addition to 80 countries gathered in different Clusters. Moreover, the participation of international organisations, such as the UN, and associations as well as companies is being carried out with passion. Noteworthy numbers have also been recorded regarding the sale of tickets: initially, we hoped to sell 4 million tickets before the opening, while to date we have actually reached a record 8 million, 800 thousand tickets. Of these, 1 million have been sold in China and 700 thousand in the US, confirming the great esteem and attention that Expo Milano has already received internationally. In short, there is an extraordinary interest in Italy, as we have witnessed in recent weeks in mainstream media outlets like the New York Times and CNN, which indicated Milan as an unmissable tourist destination, a must visit location in 2015. This can only fill us with satisfaction and pride, and let us hope that Expo can really prove an opportunity to boost tourism in Italy. As I have already said, Expo Milano will be the Expo of confidence: confidence in our ability to complete the works on time; confidence in our ability to accommodate all those who will decide to visit the exhibition and our country from around the world in the best possible way; but above all confidence in Italy’s ability to rise to its feet, and to use this extraordinary opportunity for international visibility to return to prominence even stronger than before.

12

èItalia

“EXPO DELLE IDEE”: LA TAPPA DI FIRENZE Dopo l’appuntamento svoltosi all’Hangar Bicocca di Milano, è stato Palazzo Vecchio a Firenze a fare da cornice alla seconda tappa di “Expo delle Idee”, riunendo interlocutori di primo piano chiamati a fare il punto sugli obiettivi e sulle attese dell’Esposizione Universale milanese, a poco più di un mese dall’inaugurazione. Tra gli interventi, quelli dei Ministri Angelino Alfano (Interno) e Paolo Gentiloni (Esteri), seguiti da Debora Serracchiani, Salvatore Adduce e Aldo Bonomi. Del progetto WE-Women for Expo – “l’alleanza delle donne contro lo spreco alimentare che, con la Carta di Milano, sarà il lascito di Expo 2015” – ha parlato l’ex Ministro degli Esteri Emma Bonino; a seguire, il videomessaggio di Aung San Suu Kyi, attivista birmana e premio Nobel per la Pace. A chiudere la mattinata di lavori di sabato è stato l’intervento di Romano Prodi, mentre la

sessione pomeridiana è stata aperta dal Ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini, che ha ribadito le quattro parole chiave con cui l’Italia si presenterà all’Expo: Bellezza, Saper fare, Innovazione e Vivaio. A Giuseppe Sala, Commissario Unico di Expo Milano 2015, è spettato poi il compito di fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, e sui biglietti già venduti – “siamo a 8 milioni e 800mila”; di questi, “1 milione dalla Cina, 700mila dagli Usa, 300mila dall’Argentina, molti in Asia, molti in Africa”. A testimonianza del fatto che “c’è una voglia d’Italia straordinaria”. Infine, gli interventi del sindaco di Firenze, Dario Nardella, del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, e il videomessaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon. A chiudere i lavori, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

‘ A P s t M i ( S

f E E S P R M r a S t t a f A f F N M S T R


011-013 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.15 Pagina 13

EXPO MILANO 2015

‘EXPO OF IDEAS’: THE FLORENCE STAGE After the meeting held at the Hangar Bicocca in Milan, the Palazzo Vecchio in Florence was the setting for the second stage of ‘Expo of Ideas,’ bringing together prominent interlocutors called on to sum up the objectives and expectations of the Milanese World Expo, just over one month away from its inauguration. The speakers included Minister Angelino Alfano (Interior) and Paolo Gentiloni (Foreign), followed by Debora Serracchiani, Salvatore Adduce and Aldo Bonomi. The WE-Women for Expo project – “the women’s alliance against food waste that, with the Charter of Milan, will be the legacy of Expo 2015” – was discussed by the former Foreign Minister Emma Bonino, followed by a video message from Aung San Suu Kyi, Burmese activist and recipient of the Nobel Peace Prize. Saturday morning’s work was rounded off by a speech by Romano Prodi, while the afternoon session was opened by the Minister of Culture and Tourism, Dario Franceschini, who reiterated the four key words with which Italy will be presented at Expo: Beauty, Know-How, Innovation and Nursery. Giuseppe Sala, Sole Commissioner of Expo Milano 2015, was assigned the task of taking stock of the progress of works and on the tickets already sold, in which regard he announced “we are already at 8 million, 800 thousand,” and of these, “1 million are from China, 700 thousand from the USA, 300 thousand from Argentina and many from Asia and Africa.” This testifies to the fact that “there is an extraordinary yearning for Italy.” Finally, speeches were made by the mayor of Florence, Dario Nardella and the Minister of Agriculture, Food and Forestry, Maurizio Martina, and a video message was presented from the Secretary General of the United Nations, Ban Ki-Moon. The works were brought to a close by the President of the Republic, Sergio Mattarella.

Expo Milano 2015, una grande responsabilità Il Presidente Sergio Mattarella a Firenze per “Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo”

I

l Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto sabato 28 marzo a Firenze, alla sessione conclusiva delle giornate di lavoro “Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo” dal titolo “L’Italia della bellezza, del saper fare e dell’innovazione”. “L’Expo di Milano non è, e non potrebbe essere, un appuntamento di routine”, ha affermato il Capo dello Stato. “Si tratta di una grande responsabilità: il compito che ci siamo assunti va esercitato con il massimo impegno. Il sistema Paese deve essere consapevole di avere, con l’opportunità rappresentata dall’Esposizione Universale 2015, la possibilità di misurare se stesso, sul piano della elaborazione di idee e sul piano delle capacità realizzative”. Per il Capo dello Stato, l’Expo può essere paragonata “ad un grande convoglio che fa irruzione sulla scena nazionale, e mondiale, per disseminare intorno a sé messaggi e conte-

nuti che vogliamo positivi”, come “l’industriosità italiana”, “l’innovazione e la capacità di competere”, “la coesione del sistema istituzionale, politico e imprenditoriale, “l’espressione compiuta di energie presenti nella nostra società e in grado di coordinarsi intorno ad un progetto multidisciplinare”. Ma soprattutto, per il Presidente Mattarella, l’Expo deve essere “un veicolo efficace di elaborazione culturale e di promozione educativa”, in grado di “far crescere, in stretto dialogo con le organizzazioni internazionali deputate a queste finalità, nuove intenzioni e idee, più aderenti a un mondo di uguali”. “Se il risultato, come tutto sembra indicare, sarà positivo – ha affermato in conclusione il Presidente Mattarella – ad avvantaggiarsene sarà il capitale sociale del Paese, bene collettivo, che ne uscirà arricchito non soltanto nella dimensione infrastrutturale ma in quella, ancora più rilevante, della creazione dei saperi”.

Expo Milano 2015, a Great Responsibility President Sergio Mattarella in Florence for ‘Italy 2015: the country in the year of the Expo’

T

he President of the Republic, Sergio Mattarella, spoke in Florence on Saturday 28 March, at the session concluding the working days on the theme ‘Italy 2015: the country in the year of the Expo’ entitled ‘Italy of beauty, know-how and innovation.’ “The Expo Milano is not, and could not be, a routine appointment,” said the Head of State. “It is a great responsibility, and the task we have undertaken must be carried out with the utmost diligence. The national economic system should be aware that the opportunity represented by the 2015 World Expo offers the ability for it to measure itself, in terms of the development of ideas and in terms of it capabilities to achieve.” For the Head of State, Expo can be compared “to a large convoy that bursts onto the national and world scene to spread messages and con-

tent around it that we want to be positive,” such as “Italian industriousness,” “innovation and the ability to compete,” “cohesion of the institutional, political and business system,” “the complete expression of energy in our society and our ability to coordinate ourselves around a multidisciplinary project.” But above all, according to President Mattarella, Expo must be “an effective vehicle for cultural development and the promotion of education,” that is able to “nurture intentions and new ideas, more appropriate for a world of equals, in close dialogue with international organisations appointed to achieve these objectives.” “If the outcome is positive, as everything seems to indicate it will be,” concluded President Mattarella, “it will benefit the social capital of the country with a collective asset that will not only emerge enhanced in terms of infrastructure but, even more importantly, in terms of the creation of knowledge.”

èItalia

13


014 agenda:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 14

Agenda Italia 2015 le 60 iniziative PROMUOVERE IL RUOLO DELL’ITALIA NEL MONDO

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28

Promozione Paesi Strategici Cooperazione Italiana in Expo 2015 Women in Expo & Women in Diplomacy

I QUATTRO MINISTERI CHE GARANTISCONO LO SVOLGIMENTO DI EXPO 2015 MINISTERO

Supporta l’ingaggio dei Paesi partecipanti e la promozione dell’evento attraverso la rete diplomatica di relazioni internazionali

Expo 2015 e l’Europa Summit Paesi africani su Nave Cavour Forum Internazionale per la Salute Incontro mondiale organi Polizia su Sicurezza Alimentare Terzo Meeting internazionale Interpol-Europol Grandi mostre e loro itinerari territoriali I musei italiani per Expo 2015: la civiltà della tavola Percorso “Nature morte, la cultura si mangia” Rilancio della Via Francigena Dorsale Cicloturistica Giovani artisti per nutrire il pianeta Eventi Expo nei quattro grandi restauri nazionali 2015: gli Italiani nel mondo Eccellenze Italiane: i ristoranti nel mondo per Expo Biglietti integrati Expo-musei italiani (carta sconti) Italia.It, vetrina per Expo 2015 Piano esecutivo ENIT 2014 Agenzia delle Entrate per Expo 2015 Progetto speciale 2014 ENIT-VFS Piano di promozione nei raduni militari Fuori Expo: 25 progetti per l’Italia Lo Sport in Expo 2015 Registro digitale del turismo italiano 2015. Volare in Italia Mobilità per Expo 2015

RUOLO VERSO EXPO 2015

È responsabile per la definizione e l’applicazione del Piano Complessivo di Sicurezza dell’Evento e per le azioni volte a contrastare i fenomeni di infiltrazione criminale È socio di Expo 2015 SpA e partner strutturale dell’evento per garantire le condizioni economico-finanziarie per realizzare l’Expo 2015 Realizza le opere infrastrutturali chiave per facilitare il flusso di visitatori verso Expo 2015, ed in generale la mobilità a livello urbano ed extra-urbano

SVILUPPARE I TEMI E I CONTENUTI DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE

29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41

Progetto “Expo e Scuola” Challenge Prize International Center Food and Environment Security (CF&E) Campagna nazionale sullo spreco alimentare Concorso di idee “Acqua, salute, alimentazione” Progetto Acqua Progetto Porti. Nuova filiera logistica alimentare Scuola di Alta Formazione Agroalimentare Campagna nazionale per la sana alimentazione Padiglione del Vino Libro Bianco sulla sicurezza alimentare Le Città di Expo Campagna di comunicazione sui grandi temi di Expo

CONTRIBUIRE ALLO SVILUPPO DEL PAESE

42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60

Bando per le Eccellenze Italiane Bando Start Up: I Nuovi Talenti Imprenditoriali Finanza Innovativa per le Filiere Agroindustriali Progetto Eventi Filiere Agroindustriali Progetto “Terre” L’esperienza dei GAL (Gruppi di Azione Locale) Le imprese si incontrano in Expo Piano di sviluppo per la Bioeconomia The Road to Expo. Azioni di supporto alle fiere italiane Politiche attive per il lavoro Portale Cliclavoro INPS e INAIL per Expo 2015 Seconde Generazioni alla prova Bando straordinario per il servizio civile Progetto Prossima Progetto Smart City Workplace Expo 2015 Sportello Unico Doganale Car Sharing sulla BREBEMI


015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 15

EXPO MILANO 2015

Cibus è Italia: Federalimentare ad Expo 2015 Un grande padiglione, dove si troveranno centinaia di aziende e migliaia di marchi, per raccontare al mondo la storia e il futuro dell’alimentare italiano

U

n grande padiglione – il più grande tra i corporate – per dare voce a 420 tra aziende e consorzi, ed esprimere così la forza di un settore manifatturiero che è già tornato a livelli occupazionali e di fatturato superiori al periodo precrisi, nonché le competenze di Cibus, prima fiera al mondo del settore per numero di espositori italiani. Si presenta così “Cibus è Italia – Federalimentare Expo 2015”, il padiglione sviluppato da Federalimentare e Fiere di Parma in occasione dell’Esposizione Universale milanese. Cibus è Italia presenta un percorso concepito per stupire sia il pubblico sia gli operatori professionali, per valorizzare storia e peculiarità dei prodotti italiani, per consentire alle aziende di fare business, per comunicare al mondo la “contemporaneità” dello stile alimentare italiano e per federare il sistema Italia in un crescendo di eventi e visibilità dedicato alle nostre eccellenze. La struttura, pensata dall’architetto Francesco Di Gregorio, è organizzata su 5.000 metri quadri, due piani di esposizione ed una terrazza per incontri, degustazioni, workshop e business matching. I primi due piani compongono un percorso edutainment ipermediale e immersivo di grande fascinazione. All’esterno, una performance artistica “living” che testimonia la relazione tra cibo ed arte, sviluppata su architettura tessile creata ad-hoc, che cambia ripetutamente il look del padiglione, curata dal creativo multisciplinare e digital storyteller Felice Limosani.

IL CIBO ITALIANO È CULTURA, CULTURA DEL FARE E DEL SAPERE. Come ha spiegato Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma, “questo padiglione è il frutto di una operazione di successo che, grazie al decisivo supporto tecnico ed economico del Ministro Maurizio Martina, ha raccolto in pochi mesi sul mercato 15 milioni di euro per investirli fino all’ultimo centesimo nel supporto al Made in Italy alimentare attraverso un programma di iniziative condivise con Federalimentare e le sue principali associazioni come Assolatte, Assocarni e AIIPA e con istituzioni e Consorzi di tutela come Afidop, ANICAV, Prosciutto di Parma, Ente Nazionale Risi e con territori e distretti food oriented come Parma, Novara o la Sardegna, con le Grandi Marche e le PMI”. Sono 15 le sezioni merceologiche in cui si snoda il percorso conoscitivo che consumatori e buyer avranno l’occasione di percorrere: Latte e Formaggi, Pasta, Riso, Dolci & Snack, Vegetali, Carni e Salumi, Filiera della carne bovina, Olio, Aceti e condimenti, Prodotti ittici, Bere Italiano (Caffè, Bevande, Acque, ecc.), Tecnologie di Produzione Sostenibili, Nutraceutica, Comunicazione, Territori.

S PA Z I O D I I N C O N T R O E D I B U S I NESS. Il vero valore aggiunto del Padiglione è il massiccio programma di incoming di operatori commerciali esteri che si sta realizzando con l’Agenzia ICE. Nel corso dei sei mesi della manifestazione, è previsto l’arrivo di migliaia di operatori provenienti da 35 Paesi raggruppati in 12 delegazioni. Il modello di accoglienza dei delegati prevede una visita di 7 giorni: 3 in Expo e 3 a visitare le aziende e i territori di interesse sul territorio.

èItalia

15


015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 16

FEDERALIMENTARE

se e la contraffazione, come ha spiegato Luigi “Al momento ospitiamo nel padiglione 420 Scordamaglia, Presidente di Federalimentare: aziende – ha detto Paolo Zanetti, Vice “L’industria alimentare italiana è la più granPresidente di Federalimentare – ma in realtà, de creatrice al mondo di valore aggiunto nelcontando anche quelle rappresentate da conla trasformazione dei prodotti alimentari. Le sorzi e territori, arriviamo a oltre mille. enormi potenzialità per l’export stanno tutte Grazie a Cibus è Italia, Expo è diventato per in questo semplice principio, sta a noi saperle tutte le imprese alimentari italiane una occacogliere. Non possiamo sione unica per aprirci accontentarci del +3,5% al mondo e tessere una “Expo è per le dell’export registrato nel fitta rete di relazioni di imprese alimentari 2014 e neanche del +5/6% business”. italiane una La terrazza del padigliooccasione unica per previsto per l’anno in corso. Dobbiamo essere più ambine accoglierà oltre 100 aprirci al mondo” ziosi sfruttando il fatto che iniziative aziendali privaper la prima volta l’intero sistema Paese (reti te e decine di iniziative riservate al pubblico diplomatiche, organizzazioni di supporto professionale nazionale e internazionale. all’export, ministeri competenti, etc.) ha deciCibus è Italia sarà il teatro di Workhop, Talks, so di considerare l’aumento dell’export convegni organizzati dai diversi soggetti che agroalimentare un obiettivo strategico da perpartecipano al progetto come il Ministero delseguire”. lo Sviluppo Economico, gli istituti come l’Università Cattolica e i leader della consulenza come KPMG. Un programma di eventi che manterrà alta l’attenzione della community sulle specificità del nostro modello produttivo e alimentare, sui macro trends e sulle nicchie emergenti, come i prodotti Bio, Kosher e Halal. Uno spazio privilegiato sarà dedicato ai giovani e alle loro idee di business: Cibus è Italia ospiterà la settima edizione di “EcoTrophelia”, una competizione tra studenti universitari che premia le proposte di nuovi prodotti alimentari commerciali innovativi e sostenibili. FARE SISTEMA, PER SOSTENERE L’EXPORT. “Sono convinto che la creazione del padiglione Cibus è Italia a Expo 2015 sia molto importante”, ha commentato Carlo Calenda, Vice Ministro dello Sviluppo Economico. “L’Esposizione Universale di Milano è infatti un evento che non solo sarà il foro di discussione delle strategie alimentari globali, ma che dovrà anche dare un ulteriore slancio all’export del nostro settore agri-food, il migliore del mondo per qualità e varietà dei prodotti. Questa grande area espositiva, predisposta da Federalimentare, darà ai visitatori la giusta prospettiva dell’industria alimentare italiana, del suo valore complessivo e delle sue specificità, così come dell’unicità del territorio nazionale e dell’enorme assortimento di eccellenze che viene dalla nostra tradizione. Cibus è Italia ben si affianca alle iniziative del governo nel quadro del nuovo Piano straordinario Made in Italy”. Per aumentare l’export italiano è necessario fare sistema, imprese e Governo, ridurre la polverizzazione ed il nanismo delle imprese, sviluppare piattaforme distributive all’estero e contrastare barriere non tariffarie pretestuo-

16

èItalia

Cibus è Italia: Federalimentare at Expo 2015 A large pavilion hosting hundreds of companies and thousands of brands tells the world about the history and future of Italian food


015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 17

EXPO MILANO 2015

A

large pavilion – the largest of the corporate pavilions – gives voice to 420 companies and consortia, and expresses the strength of a manufacturing sector that is already back to precrisis period levels of employment with an even greater turnover, as well as the skills of Cibus, the world’s largest fair in the industry in terms of the number of Italian exhibitors. This is the profile of ‘Cibus è Italia – Federalimentare Expo 2015,’ the pavilion developed by Federalimentare and Fiere di Parma for the World Expo in Milan. ‘Cibus è Italia’ presents a path designed to impress

of business relationships.” both the public and professionals, to enhance the The terrace of the pavilion will host more than 100 history and peculiarities of Italian products, to enprivate corporate initiatives and dozens of initiatives able companies to do business, to inform the world reserved for national and international professional of the ‘contemporary’ style of Italian food and to fedaudiences. ‘Cibus è Italia’ will provide a setting for erate the Italian system in a crescendo of events and workshops, talks and conferences organised by the visibility dedicated to our excellence. The structure, various partners involved in the project, such as the designed by architect Francesco Di Gregorio, is Ministry of Economic Development, and institutions arranged across 5,000 square metres, with two such as the Catholic University and the leaders in the floors of exhibition space and a terrace for meetings, field of consultancy like KPMG. This programme of tastings, workshops and business matching. The events will keep the attention of the community on first two floors comprise a highly interesting hyperthe specifics of our production and food model, on media and immersive edutainment route. Outside, the macro trends and the emerging niches, such as a ‘living’ artistic performance shows the relationship organic, Kosher and Halal products. A special area between food and art, developed on textile archiwill be dedicated to young people and their busitecture created ad-hoc and repeatedly changing the ness ideas: ‘Cibus è Italia’ will host the seventh edilook of the pavilion, curated by the multidisciplinary tion of ‘EcoTrophelia,’ a competition among univercreative and digital storyteller Felice Limosani. sity students that rewards proposals for innovative ITALIAN FOOD IS CULTURE, CULTURE OF and sustainable commercial food products. DOING AND KNOWING. As explained by Antonio Cellie, CEO of Fiere di Parma, “this pavilion is the CREATE A SYSTEM TO SUPPORT EXPORTS. “I result of a successful operation that, thanks to deciam convinced that the creation of the ‘Cibus è Italia’ sive technical and financial support of Minister Maupavilion at Expo 2015 is very important,” commentrizio Martina, collected 15 million euros in just a few ed Carlo Calenda, Deputy Minister of Economic Demonths on the market to invest every cent in supvelopment. “Milan’s World Expo is indeed an event porting Made in Italy food through a programme of that will not only be a forum for the discussion of shared initiatives with Federalimentare and its main global food strategies, but will also give a further imassociations, such as Assolatte, Assocarni and AIIPA, petus to exports of our agri-food sector, the best in and with institutions and Consortia such as Afidop, the world in terms of the quality and variety of the ANICAV, Prosciutto di Parma, Ente Nazionale Risi products. This large exhibition area, prepared by and food oriented regions and districts such as ParFederalimentare, will give visitors the right perspecma, Novara or Sardinia, with big tive of the Italian food industry, its brands and SMEs.” overall value and its specificity, as Expo is a unique The informative exhibition route opportunity for all well as the uniqueness of the counfollowed by consumers and buyers try and the huge range of excelItalian food leads through 15 product sections: businesses to open lences that comes from our tradiMilk and Cheese, Pasta, Rice, tion. ‘Cibus è Italia’ is a fitting acup to the world Sweets & Snacks, Vegetables, Meat companiment to the government and Sausages, the Beef supply chain, Oil, Vinegars initiatives in the framework of the new Made in Italy and Condiments, Fish Products, Italian Drinking (CofSpecial Plan.” fee, Drinks, Water, etc.), Sustainable Production TechTo boost Italian exports, it is necessary to create a nologies, Nutraceuticals, Communication, Regions. system with businesses and government, reduce A SPACE FOR MEETINGS AND BUSINESS. The the pulverisation and stunting of businesses, develreal added value of the Pavilion is the massive proop distribution platforms abroad and tackle spegram of incoming foreign traders that is being put cious non-tariff barriers and counterfeiting, as Luigi together with ICE-the Italian Trade Agency. Over the Scordamaglia, President of Federalimentare, exsix months of the event, thousands of operators are plained: “The Italian food industry is the world’s expected to arrive from 35 countries, grouped into largest creator of added value in the processing of 12 delegations. The model for welcoming the delefood products. The enormous potential for export gates includes a seven-day tour: three in Expo and lies in this simple principle, it is up to us to seize the three visiting companies and regions of interest opportunities. We can not be content with the throughout the country. +3.5% recorded in exports in 2014 or even the “At the moment the pavilion is hosting 420 com+5/6% expected for the current year. We must be panies,” said Paolo Zanetti, Vice President of Federmore ambitious and take advantage of the fact that alimentare, “but in reality, counting those representfor the first time the entire national system (diploed by consortia and regions, it comes to over a thoumatic networks, organisations supporting export, sand. Thanks to ‘Cibus è Italia,’ Expo has become a competent ministries, etc.) has decided to consider unique opportunity for all Italian food businesses to increasing food exports as a strategic objective to be open up to the world and weave a dense network pursued.”

èItalia

17


015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 18

INTESA SANPAOLO

Il Made in Italy si racconta a Expo con Intesa Sanpaolo Official Global Partner di Expo Milano 2015, il gruppo bancario sarà presente con un innovativo spazio espositivo e un palinsesto di oltre 250 eventi, con protagoniste 400 aziende eccellenti

“S

haring”, ovvero condivisione di esperienze, emozioni, storie capaci di generare valore per contribuire alla formazione di nuove prospettive, di un patrimonio comune di idee, per riflettere su scenari non immaginati prima. È questo il principio ispiratore del progetto espositivo che Intesa Sanpaolo, Official Global Partner di Expo Milano 2015, presenterà in occasione dell’Esposizione Universale.

luppo sostenibile alla biodiversità. Sharing Creativities è il progetto di edutainment rivolto alle famiglie, con un ricco calendario di appuntamenti didattici, laboratori teatrali e artistici per stimolare la creatività di grandi e piccoli. Sharing Visions ospiterà invece una Filiale di Intesa Sanpaolo dove i visitatori potranno sperimentare soluzioni tecnologiche d’avanguar-

dia, modalità innovative di accedere ai servizi bancari e di fruire delle sinergie tra spazio fisico e spazio digitale. “ECCO LA MIA IMPRESA”: 400 ECCELLENZE ITALIANE SI RACCONTANO. L’ultima area tematica è Sharing Stories, che darà voce al meglio del Made in Italy: 400 imprese, divise per filiere produttive e start-up

LO SPAZIO ESPOSITIVO. Esteso su quasi 1.000 metri quadri nel cuore di Expo, affacciato sul Decumano, lo spazio espositivo multifunzionale di Intesa Sanpaolo è stato progettato dall’architetto Michele De Lucchi, e realizzato con materiali interamente ecologici e riciclabili, che evocano gli elementi naturali e richiamano i temi dello sviluppo sostenibile e del rispetto per l’ambiente. All’interno del padiglione sarà possibile vivere un’esperienza coinvolgente grazie alle tecnologie interattive e alla presenza di importanti opere d’arte di proprietà della Banca, con al centro il capolavoro di Umberto Boccioni, “Officine a Porta Romana”. UN RICCO PALINSESTO DI INIZIATIVE. Cinque le aree tematiche in cui si articolerà il palinsesto di eventi promosso da Intesa Sanpaolo: Sharing Arts; Sharing the World; Sharing Creativities; Sharing Visions; Sharing Stories. Sharing Arts sarà dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano, dal teatro d’autore, alla musica, dalle arti figurative all’opera, dalla danza al cinema. Tra i grandi partner della Banca in quest’area tematica: Teatro alla Scala di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Franco Parenti di Milano, Piccolo Teatro di Milano, FAI, Piano City, Torino Jazz Festival, Mito SettembreMusica, Torino Danza Festival, Torino Cinema Festival. Sharing the World sarà invece incentrata sulla condivisione delle idee: incontri e conferenze aperti al pubblico saranno un’occasione per confrontarsi sui grandi temi della contemporaneità, dall’economia all’innovazione, dallo svi-

18

èItalia

The Story of Made in Italy is Told at Expo with Intesa Sanpaolo An Official Global Partner of Expo Milano 2015, the banking group will be present with an innovative exhibition space and a programme of over 250 events, shining the spotlight on 400 excellent companies

T

he ‘Sharing’ of experiences, emotions and stories capable of generating value to contribute to the formation of new perspectives, a common heritage of ideas, to reflect on scenarios not imagined before: this is the guiding principle of the exhibition project that Intesa Sanpaolo, Official Global Partner of Expo Milano 2015, will present for the World Expo.

THE EXHIBITION SPACE. Spanning nearly 1,000 square metres in the heart of Expo and overlooking the Decumano, the multi-functional Intesa Sanpaolo exhibition space has been designed by Michele De Lucchi. It has been made with completely ecological and recyclable materials that evoke the natural elements and recall the issues of sustainable development and respect for the environment.


o

015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 19

EXPO MILANO 2015

innovative, fiori all’occhiello dell’imprenditoria sana e vitale del Paese, avranno la possibilità di presentarsi e di testimoniare, attraverso il proprio esempio di valore, storie di eccellenza imprenditoriale, di straordinarie capacità di visione, storie di scelte aziendali coraggiose. Due le modalità con cui le aziende si potranno

Inside the pavilion visitors will be able to enjoy an immersive experience thanks to interactive technologies and the presence of important works of art owned by the Bank, with Umberto Boccioni’s masterpiece ‘Workshops at Porta Romana’ in the centre. A RICH SCHEDULE OF INITIATIVES. The schedule of events promoted by Intesa Sanpaolo is divided into five thematic areas: Sharing Arts; Sharing the World; Sharing Creativities; Sharing Visions; Sharing Stories. Sharing Arts will be dedicated to the enhancement of Italian cultural heritage, from theatre to music, visual arts to opera, from dance to cinema. The Bank’s major partners in this theme include: Teatro alla Scala in Milan, Teatro Regio in Turin, Teatro San Carlo in Naples, Teatro Franco

raccontare: attraverso live conference e l’utilizzo di supporti multi-mediali nella Live Arena, la zona più aperta al pubblico di visitatori, oppure in modo più riservato, nella Networking Area del padiglione, dedicata prevalentemente alla presentazione e alla condivisione di strategie e progetti di business.

Parenti in Milan, Piccolo Teatro in Milan, FAI, Piano City, Torino Jazz Festival, Mito SettembreMusica, Torino Danza Festival, Torino Cinema Festival. Sharing the World will instead focus on sharing ideas, with meetings and conferences open to the public providing an opportunity to discuss the major issues of contemporary life, from the economy to innovation, from sustainable development to biodiversity. Sharing Creativities is an edutainment project aimed at families, with a packed schedule of educational events and artistic and theatrical workshops to stimulate the creativity of young and old visitors alike. Sharing Visions will host a branch of Intesa Sanpaolo where visitors can experiment with avant-garde technological solutions, innovative ways of accessing banking services and synergies between physical space and digital space. ‘THIS IS MY COMPANY’: 400 EXAMPLES OF ITALIAN EXCELLENCE TELL THEIR STORIES. The last thematic area is Sharing Stories, which will give voice to the best of Made in Italy: 400 companies, divided into production chains and innovative start-ups, flagships of the country’s healthy and vital entrepreneurship, will have the chance to introduce themselves and,

EXPO MILANO 2015: NOI CI SIAMO. Come ha spiegato Carlo Messina, consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, “come Official Global Partner dell’Esposizione Universale, Intesa Sanpaolo ha preso un impegno nei confronti di un Paese, l’Italia, che riunirà in un unico, importante tavolo di lavoro le potenze mondiali chiamate a confrontarsi sul futuro del pianeta, sulla sostenibilità ambientale e sul corretto utilizzo delle risorse. Attraverso il nostro progetto per Expo, vogliamo dare una testimonianza tangibile dell’attenzione forte della Banca verso questi temi, che riteniamo fondamentali per la crescita economica, civile e culturale di un Paese. Nel contempo, vogliamo offrire alle aziende di piccole e medie dimensioni, che rappresentano il fiore all’occhiello dell’imprenditoria italiana, l’opportunità di utilizzare le risorse della Banca per aprirsi una propria vetrina in Expo”. Storie, iniziative e il calendario aggiornato degli eventi saranno condivisi in tempo reale attraverso la piattaforma social della Banca e il sito dedicato: www.unmondopossibile.com.

through their own example of values, present stories of entrepreneurial excellence, extraordinary vision and courageous business decisions. Companies can tell their tales in two ways: through live conferences and the use of multimedia in the Live Arena, the zone most open to the visiting public, or in a more reserved manner in the Networking Area of the pavilion, which is primarily dedicated to presenting and sharing business strategies and projects. EXPO MILANO 2015: WE’RE THERE. As Carlo Messina, Managing Director and CEO of Intesa Sanpaolo, explained, “as Official Global Partner of the World Expo, Intesa Sanpaolo has undertaken a commitment to a country, Italy, which will bring together the world powers called to discuss the future of the planet, environmental sustainability and the correct use of resources in a single, important working space. Through our project for Expo we want to give a tangible sign of the close attention paid by the Bank to these themes, which we consider fundamental for the economic, civil and cultural growth of a country. At the same time, we want to offer small and medium size companies that are the pride of Italian entrepreneurship the opportunity to use the Bank’s resources to open a showcase in Expo.” Stories, initiatives and an updated calendar of events will be shared in real-time through the Bank’s social platform and the dedicated website: www.unmondopossibile.com.

èItalia

19


015-020 expo introd:gabbia arancio 11/05/15 12.16 Pagina 20

EXPONEWS

Riso italiano, eccellenza da Expo

Partesa per Expo Milano 2015 Partesa, società del gruppo Heineken Italia che da 25 anni rappresenta una delle principali reti di distribuzione nel settore bevande, è Official Beverages Distributor di Expo Milano 2015. Alla società spetterà il compito di rifornire chioschi, bar e ristoranti dell’Esposizione Universale con qualsiasi tipo di bevande: alcoliche e analcoliche, nazionali e internazionali, tipiche ed esotiche. Un incarico che l’azienda interpreta secondo i principi di sostenibilità, predisponendo una filiera logistica dal minor impatto ambientale possibile. Inoltre, per rispondere al meglio alle esigenze del grande evento, ha messo in campo una rete distributiva su misura, con un servizio di assistenza attivo 24 ore su 24, nelle tre lingue ufficiali dell’Expo: italiano, inglese e francese.

OVS ed Excelsior Milano sono Official Retailer Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 SpA, e Stefano Beraldo, Amministratore Delegato di OVS e Vice Presidente di Gruppo Coin, hanno annunciato la partecipazione di OVS ed Excelsior Milano a Expo Milano 2015 in qualità di Official Retailer. Dal 18 maggio sarà possibile acquistare il merchandising a marchio Expo all’interno dei negozi OVS ed Excelsior Milano presenti sul Decumano. Il Gruppo Coin si farà interprete dei valori di Expo non solo realizzando gli oggetti “simbolo” dell’evento, ma anche dando un’opportunità ai giovani: gli studenti dell’Istituto Marangoni, sotto la tutorship di Elio Fiorucci, disegneranno le grafiche per una collezione di T-shirt bio-cotton dedicata ai temi di Expo Milano 2015.

PARTESA FOR EXPO MILANO 2015

OVS AND EXCELSIOR MILANO ARE OFFICIAL RETAILERS

Partesa, a subsidiary of Heineken Italia group, has been one of the main distribution networks in the beverage sector for 25 years, and is now the Official Beverages Distributor of Expo Milano 2015. The company will be responsible for supplying the kiosks, bars and restaurants of the world’s fair with all types of beverages: alcoholic and soft drinks, domestic and international, typical and exotic. The company is carrying out this role in line with the principles of sustainability by providing a logistics chain with the lowest possible environmental impact. In addition, to better respond to the needs of the large event, it has implemented a custom made distribution network, with a 24 hour service in the three official languages of Expo: Italian, English and French.

Giuseppe Sala, CEO of Expo 2015 SpA, and Stefano Beraldo, CEO of OVS and Vice President of the Coin Group, have announced the participation of OVS and Excelsior Milano in Expo Milano 2015 as Official Retailer. From 18 May it will be possible to buy Expo brand merchandising in the OVS and Excelsior Milano stores on the Decumano. The Coin Group will interpret the values of Expo not only by creating objects ‘symbolic’ of the event, but also by giving young people an opportunity: students from the Istituto Marangoni, under the tutorship of Elio Fiorucci, will design the graphics for a collection of bio-cotton T-shirts dedicated to the themes of Expo Milano 2015.

Alla Triennale apre il primo padiglione di Expo 2015 “Arts & Foods. Rituali dal 1851” è il primo padiglione di Expo Milano 2015 che apre al pubblico. Si tratta di una grande mostra a cura di Germano Celant, allestita dal 9 aprile al 1° novembre in Triennale. Attraverso più di 2.000 opere, si indaga il rapporto tra le arti e i diversi rituali del cibo nel mondo dal 1851 ad oggi. All’interno e all’esterno della Triennale, installazioni e opere di artisti contemporanei realizzate ad hoc.

THE FIRST PAVILION OF EXPO 2015 OPENS AT THE TRIENNALE ‘Arts & Foods. Rituals since 1851’ is the first pavilion of Expo 2015 to open its doors to the public. This major exhibition is curated by Germano Celant, and will be held at the Triennale

20

èItalia

from 9 April to 1 November. Through more than 2,000 works, it explores the relationship between the arts and various food rituals throughout the world from 1851 to the present. Installations and works by contemporary artists created ad hoc will be positioned inside and outside the Triennale.

L’Ente Nazionale Risi organizzerà la presenza di 51 aziende risiere italiane all’interno del padiglione di Federalimentare “Cibus è Italia”. Obiettivo: far conoscere meglio questa eccellenza del patrimonio agroalimentare Made in Italy. Come ha spiegato Paolo Carrà, Commissario straordinario dell’Ente Nazionale Risi, “lo spirito con il quale abbiamo deciso di partecipare ad Expo è da un lato quello di far conoscere ad un pubblico internazionale i valori di salubrità, versatilità del nostro riso e del piatto tipico, il risotto, e le bellezze dei territori risicoli italiani, dall’altro, spingere le aziende trasformatrici ad internazionalizzarsi ed a scoprire nuovi mercati”.

ITALIAN RICE, EXPO EXCELLENCE The Ente Nazionale Risi (National Rice Body) will organise the presence of 51 Italian rice-growing companies in the Federalimentare ‘Cibus è Italia’ pavilion. The objective: to raise awareness of this excellent example of Made in Italy agri-food heritage. As Paolo Carrà, Special Commissioner of Ente Nazionale Risi, explained “the spirit with which we decided to participate in Expo is on the one hand directed towards informing the international audience of the health properties and versatility of our rice and our most typical dish, risotto, and the beauty of the Italian rice-growing areas. On the other hand, our aim it to push processing companies to internationalise and to discover new markets.”


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.17 Pagina 21

In collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero

Destinazione

PADIGLIONE ITALIA Come to the Italian Pavilion! The message addressed to Italians throughout the world by Diana Bracco, Section Commissioner for the Italian Pavilion

Venite a Padiglione Italia! Il messaggio rivolto da Diana Bracco, Commissario di sezione del Padiglione Italia, agli Italiani nel mondo

I

l 2015 è un anno cruciale per il nostro Paese, che finalmente torna a crescere dopo la lunghissima crisi economica. Ed è anche l’anno in cui l’Italia ha l’onore e l’onere di organizzare l’Expo, evento che porterà a Milano oltre 20 milioni di visitatori mettendoci al centro dell’attenzione del mondo. Tutto il pianeta verrà nel nostro Paese: Milano sarà il vero “place to be” di quest’anno. Tra gli obiettivi che vogliamo raggiungere, in particolare con il Padiglione Italia, c’è quello di fare della prossima Esposizione Universale una vera missione Paese, contribuendo in modo concreto ad aumentare le esportazioni della nostra filiera alimentare e di tanti altri settori del Made in Italy, e di far crescere in modo strutturale il contributo al PIL italiano del turismo. Abbiamo un’occasione irripetibile che tutti insieme dobbiamo riuscire a sfruttare al meglio. Sappiamo bene che quella dell’Expo è una sfida molto impegnativa, tuttavia sono certa che l’Italia saprà realizzare un’Expo straordinaria, di cui potremo essere orgogliosi. Il mio augurio è che l’Expo di Milano regali addirittura agli Italiani un lascito intangibile più importante di qualunque eredità materiale: la fiducia e l’orgoglio delle nostre capacità . Perché oggi l’Italia può ritrovare quello spirito che ci ha

sempre contraddistinto: la capacità di guardare avanti in modo positivo e creativo, facendo leva sul nostro talento. Quel “saper fare”, insomma, che ci permise di ricostruire il Paese nel Dopoguerra e che ci ha fatto diventare una delle maggiori economie del mondo. I nostri connazionali che verranno a Milano per l’Expo potranno da un lato emozionarsi ritrovando l’Italia di ieri, e dall’altro stupirsi di fronte all’Italia di domani. Perciò il mio messaggio è semplice e accorato: approfittate di questo grande evento per tornare a vedere l’Italia! Venite in questo 2015, portate i vostri figli e nipoti all’Expo, per mostrar loro il nostro Paese in un’occasione irripetibile. Sarà anche un modo per scoprire le proprie radici e il patrimonio italiano. Il vostro duro lavoro e i vostri sacrifici hanno contribuito a costruire la reputazione dell’Italia, e di questo dovete essere fieri. Noi siamo molto fieri di voi. GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

2

015 is a crucial year for our country, which is finally growing again after the long economic crisis. It is also the year in which Italy has the honour and the burden of organising Expo, an event that will bring over 20 million visitors to Milan, placing it at the centre of the world’s attention. The entire planet will be in our country: Milan will be the real ‘place to be’ this year. One of the goals we want to achieve, especially with the Italian Pavilion, is to make the next World Expo a mission involving the whole country, concretely contributing to an increase in exports of our food chain and many other Made in Italy sectors, and to increase the contribution of tourism to the Italian GDP in a structural way. We have a unique opportunity that we must make the most of all together. We know that Expo is an enormous challenge, but I am sure that Italy will stage an extraordinary Expo we can be proud of. My hope is that Expo Milano will bequeath Italians an intangible legacy more important than any material legacy: confidence and pride in our abilities. Because today Italy can rediscover the spirit that has always distinguished us: the ability to look ahead in a positive and creative manner, taking advantage of our talent. Our ‘know-how’ allowed us to rebuild the country after World War II and become one of the largest economies in the world. Our compatriots who will come to Milan for Expo will on the one hand be excited rediscovering the Italy of yesterday, and on the other will marvel at the Italy of tomorrow. As such, my message is simple and heartfelt: take advantage of this great event to come back to see Italy! Come in 2015, bring your children and grandchildren to Expo and show them our country in a once in a lifetime opportunity. It will also be a way for them to discover their roots and Italian heritage.

èItalia

21


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.17 Pagina 22

Palazzo Italia, la Casa dell’Identità Italiana

E

xpo Milano 2015 pone questioni fondamentali per la vita sul nostro pianeta: come possiamo utilizzare le risorse a nostra disposizione per alimentare, in modo equilibrato e sostenibile, una popolazione mondiale in continua crescita? L’Italia darà il suo contributo utilizzando la metafora del Vivaio: il Padiglione italiano sarà infatti uno spazio protetto che aiuta i progetti e i talenti a “germogliare”, offrendo loro un terreno fertile in grado di dare visibilità e accoglienza alle energie giovani che operano nel Paese. L’ALBERO DELLA VITA. L’intero Padiglione è un grande viaggio allegorico la cui metafora principale è l’Albero della Vita: le radici dell’albero affondano nell’humus vitale del Padiglione e l’albero stesso, con le sue fronde, “restituisce” i nostri frutti migliori ad Expo e al mondo intero, in una proiezione verso il futuro. La grande struttura in legno e acciaio, che si erge al centro di Lake Arena, si “accende” al passare delle ore, in uno spettacolo di luci e colori, e farà da cornice a molti degli eventi presenti nel ricco palinsesto del Padiglione. Realizzata dal Consorzio “Orgoglio Brescia”, si trova di fronte a Palazzo Italia, al termine del Cardo. IL CARDO. È uno dei due assi perpendicolari che, insieme al Decumano, struttura il

22

èItalia

Un percorso che si dipana dall’Albero della Vita, attraverso il Cardo, fino al Padiglione italiano, alla scoperta di chi siamo e delle nostre risposte per il futuro master plan dell’Expo. Si presenta come un viale pavimentato largo 35 metri e lungo 325 metri, che ospiterà una molteplicità di attività espositive ed istituzionali, per rappresentare la varietà e la ricchezza dell’Italia: le diverse identità riconoscibili nei suoi territori, i paesaggi e le culture, i prodotti e le filiere in cui nascono. Il viaggio all’interno del Padiglione si materializza in una installazione di forma elicoidale che percorre tutto il Cardo unendo i vari edifici che lo compongono. Lungo il percorso si trovano 6 stazioni-fermate, disegnate da Dante Ferretti: 6 mosaici, ognuno con ingredienti-icone di una ricetta italiana. Lungo il Cardo si incontrerà anche una enorme scultura raffigurante la bocca di un uomo: anticipa il tema del “cibo dei desideri”, concept scelto per approfondire la relazione tra cibo-alimentazione-salute-benessere.

PALAZZO ITALIA. I contenuti espositivi di Palazzo Italia sono stati ideati e progettati seguendo quattro piani concettuali rappresentativi delle quattro potenze italiane: Potenza del Saper Fare (creatività, eccellenza, innovazione); Potenza della Bellezza (turismo, qualità della vita, paesaggi d’Italia); Potenza del Limite (tradizione, gestione delle risorse, resilienza); Potenza del Futuro (le favole della biodiversità italiana). Al piano terreno è l’arte contemporanea italiana ad offrire i primi spunti di riflessione. L’arte interpreta la relazione cibo-uomo-territorio, grazie all’opera di un giovane ed affermato artista italiano. Un’icona, una metafora per predisporre il visitatore alla modalità di fruizione dei contenuti di Palazzo Italia: emozionale, simbolica e memorabile. Il piano terreno è anche il luogo di “connessione” tra Expo e il resto dell’Italia: monitor con live feed video e audio da tre importanti mercati italiani – la Vucciria di Palermo, Rialto a Venezia, Campo dei Fiori a Roma – creano un ponte (reale e metaforico) tra il Padiglione e il territorio. Al primo piano protagonista è la Potenza del Saper Fare, ovvero la capacità, tutta umana, di modificare il territorio, in modo amorevole e sostenibile, per renderlo produttivo. Si prosegue al secondo piano con la Potenza della Bellezza: la bellezza dei paesaggi e delle architetture come energia vitale e propulsiva dell’animo umano. Un viaggio all’interno


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.17 Pagina 23

Destinazione

PADIGLIONE ITALIA

Palazzo Italia, the Home of Italian Identity A path that winds from the Tree of Life, through the Cardo, up to the Italian Pavilion, as we discover who we are and our responses to the future

E

di vedute prospettiche ed ultra-panorami di paesaggi italiani (naturali ed architettonici) per produrre, nei visitatori, piacere estatico e contemplativo. Al termine del percorso, un’installazione provocatoria, “The world without Italy”, che invita il pubblico a riflettere su cosa sarebbe oggi il nostro pianeta senza l’Italia. Il secondo piano termina con un “viaggio al buio”, realizzato in collaborazione con l’Istituto dei ciechi di Milano, per sperimentare il luogo-mercato con gli altri quattro sensi. Al termine del percorso al buio, i visitatori potranno ammirare “La Vuccirìa” di Renato Guttuso, quadro ispiratore e simbolo del cammino che hanno appena compiuto. Al terzo piano, infine, trovano spazio la Potenza del Futuro – lo spazio in cui regioni e territori pianteranno un germoglio autoctono per creare un giardino di bio-diversità italiana – e la Potenza del Limite – che mostra la capacità dell’uomo di superare vincoli ed ostacoli imposti da elementi indipendenti dalla sua volontà grazie alla sua creatività e al suo ingegno. La presenza dominante di una replica dell’albero della vita al centro della stanza, simboleggia la metafora su cui si basa l’intero percorso del Padiglione e completa la risposta italiana ai quesiti posti da Expo 2015. Una “visione” chiara e coerente in tutti gli ambienti espositivi, un percorso che susciterà orgoglio di appartenenza nei visitatori italiani e una nuova curiosità nei visitatori internazionali.

xpo Milano 2015 raises fundamental questions about life on our planet: how can we use the resources available to us to feed the growing world population in a balanced and sustainable way? Italy will make its own contribution by using the metaphor of the nursery, and the Italian Pavilion will be in fact a protected space that helps projects and talents to ‘sprout,’ offering them a fertile ground able to give them visibility and welcome the young energies at work in the country. THE TREE OF LIFE. The entire pavilion is a great allegorical journey whose main metaphor is the Tree of Life: the roots of the tree are sunk in the vital humus of the Pavilion and the tree itself, with its branches, ‘returns’ our best fruit to Expo and to the whole world, in a projection into the future. The great wood and steel structure, which stands at the centre of Lake Arena, will ‘turn on’ on the hour in a show of lights and colours, and will be the setting for many of the events in the Pavilion’s rich programme. Made by the ‘Orgoglio Brescia’ (Brescia Pride) Consortium, it is located in front of Palazzo Italia, at the end of the Cardo. THE CARDO. It is one of the two perpendicular axes which, together with the Decumano, give structure to Expo’s master plan. It is presented as a paved boulevard measuring 35 metres wide and 325 metres long, and it will host a variety of exhibitions and institutional activities to represent the variety and richness of Italy: the different identities recognisable in its regions, landscapes and cultures, the products and the supply chains within which they are created. The journey inside the Pavilion is configured in a helical shape installation that runs through the Cardo, uniting the various buildings that comprise it. There are 6 station-stops along the route, designed by Dante Ferretti: 6 mosaics, each with the iconic ingredients of an Italian recipe. Along the Cardo, visitors will also meet a huge sculpture depicting the mouth of a man, anticipating the theme of ‘food of desires,’ a concept chosen to deepen the relationship between food, nutrition, health and wellness. PALAZZO ITALIA. The contents of the exhibition at Palazzo Italia have been conceived and designed following four conceptual plans representative of the four Italian powers: the Power of Making (creativity, excellence, innovation); the Power of Beauty (tourism, quality of life, landscapes of Italy); the Power of Limits (tradition, resource management, resilience); the Power of the Future (the tales of Italian biodiversity). The ground floor hosts contemporary Italian art to provide initial points of reflection. The art interprets the relationship between food, man and land thanks to the work of a young, accomplished

Italian artist. It serves as an icon, a metaphor to prepare the visitor for the contents of Palazzo Italia, which are symbolic, emotional and memorable. The ground floor is also the location ‘connecting’ Expo and the rest of Italy, with monitors showing live video and audio feeds from three important Italian markets-the Vucciria in Palermo, Rialto in Venice, Campo dei Fiori in Rome-creating a (real and metaphorical) bridge between the Pavilion and the country. The focus on the first floor is the Power of Making, i.e. the very human ability to change the land in a loving and sustainable way to make it productive. The exhibition continues on the second floor with the Power of Beauty, celebrating the beauty of landscapes and architecture as a vital energy propelling the human soul. The journey goes inside perspective views and ultra-panoramas of Italian landscapes (both natural and architectural) to produce ecstatic and contemplative pleasure in the visitors. At the end of the trail is a provocative installation, ‘The world without Italy,’ which invites the public to reflect on what our planet would be like today without Italy. The second floor ends with a ‘journey in the dark,’ made in collaboration with the Institute of the Blind of Milan, to experience the market-place with the other four senses. At the end of the path in the dark, visitors can admire ‘La Vuccirìa’ by Renato Guttuso, an inspiring painting symbolic of the journey they have just made. Finally, the third floor features the Power of the Future – the space in which regions and territories will plant their own native buds to create a garden of Italian bio-diversity – and the Power of Limits – which shows people’s ability to overcome constraints and obstacles imposed by factors beyond their control thanks to their creativity and ingenuity. The dominating presence of a replica of the tree of life at the centre of the room symbolises the metaphor upon which the entire route of the Pavilion is based and completes the Italian response to the questions posed by Expo 2015. A clear and consistent ‘vision’ throughout all the exhibition spaces, a route that will instill pride of belonging in the Italian visitors and a new curiosity in international visitors.


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.17 Pagina 24

Attaccata alle radici, proiettata nel futuro Regione Toscana a Expo 2015, tra arte, cultura, prodotti tipici, paesaggi e città inimitabili

L’Assessore all’Agricoltura e Foreste della Regione Toscana, Gianni Salvadori.

“L

a Toscana è cibo, arte, cultura, ricerca, ma anche civismo. Vogliamo lanciare ponti culturali con il mondo intero, in questo contesto abbiamo inserito la Toscana come laboratorio del buon vivere, in Toscana sono già venuti oltre 200 ricercatori da tutto il mondo che lavorano proprio su questo tema. Abbiamo già fatto una winter school, faremo una summer school su questo”. L’Assessore regionale all’agricoltura e foreste, Gianni Salvadori, intervistato da Vincenzo Pardini nella diretta che si è svolta da Palazzo Vecchio a Firenze “Firenze e la Toscana nell’anno dell’Expo”, ha ribadito le linee principa-

Attached at the Roots, Projected into the Future The Region of Tuscany in Expo 2015, between art, culture, local products, landscapes and inimitable cities

“T

uscany is a land of food, art, culture, research and also good citizenship. We want to establish cultural bridges with the entire world and in this context we have included Tuscany as a laboratory for investigating good living. More than 200 researchers from around the world have already come to Tuscany to work on this issue. We have already held a winter school and will hold a summer school on this theme.” The Regional Councillor for Agriculture and Forestries, Gianni Salvadori, was interviewed by Vincenzo Pardini in a live broadcast from Palazzo Vecchio in Florence for the ‘Florence and Tuscany in the year of the Expo’ event. He reiterated the main lines of Tuscany’s participation in Expo 2015, with the initiatives promoted by Milan and those that will take place within Tuscany. The Minister of Agriculture and Forestries, Maurizio Martina, and the mayor of Florence, Dario Nardella, were also present. Among the re-

24

èItalia

li della partecipazione della Toscana a Expo 2015, con le iniziative promosse per Milano e quelle che si svolgeranno nel territorio della

search projects funded by the Region and due to be exhibited in Milan, one in particular has taken centre stage: Jellyfish Barge is a floating greenhouse with a futuristic structure designed by a team from the University of Florence, led by Professor Stefano Mancuso, who outlined its characteristics. The project was also selected as one of the five global finalists of an international award established by the United Nations. “The greenhouse, which uses clean energy such as the sun, wind and waves, is able to produce plants without using soil, but rather by using desalinated water from the sea,” added Professor Mancuso. “It will be able to respond to the planet’s food needs.” The broadcast began with the participation of Silvia Burzagli, Deputy Director of Toscana Promozione, and Elisa Guidi, from Artex, who outlined Tuscany’s claim for its participation in Expo: “For centuries, we have lived in the future.” They also explained the meaning of the logo designed by Alessandro Mendini, an architect and designer of international renown, which, as Burzagli explained, “represents all of Tuscany”: its art and its artists, its landscapes, its products, its cities, its countryside, skills and the tenacity of its inhabitants. These features were the protagonists of the video that introduced the evening in a kaleidoscope of images that showed all of the area’s beauty and exceptional versatility.

Toscana. Presenti il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Maurizio Martina, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Fra i progetti di ricerca, finanziati dalla Regione, che faranno mostra di sé a Milano, uno in particolare è alla ribalta: Jellyfish Barge, la serra galleggiante, struttura avveniristica realizzata da un team dell’Università di Firenze, guidato dal professor Stefano Mancuso, che ne ha illustrato le caratteristiche – progetto che è stato tra l’altro selezionato fra i cinque finalisti mondiali di un premio internazionale indetto dalle Nazioni Unite. “La serra, che sfrutta energia pulita come il sole, il vento e il moto ondoso – ha aggiunto il professor Mancuso – è in grado di produrre vegetali senza consumare suolo, ma usando l’acqua che dissala dal mare. Potrà dare una risposta alle necessità alimentari del pianeta”. La trasmissione era iniziata con l’intervento di Silvia Burzagli, Vice Direttore di Toscana Promozione, ed Elisa Guidi, di Artex, che avevano illustrato il claim della partecipazione Toscana ad Expo, “Sono secoli che viviamo nel futuro”, e il senso del logo firmato da Alessandro Mendini, architetto e designer di livello internazionale, che, come ha spiegato Burzagli, “rappresenta tutta la Toscana”: la sua arte e i suoi artisti, i suoi paesaggi, i suoi prodotti, le sue città, le campagne, la maestria e la tenacia dei suoi abitanti. Sono stati del resto questi i protagonisti del video che ha introdotto la serata, in un caleidoscopio di immagini che ne hanno mostrato tutta la bellezza e l’eccezionale poliedricità.


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.17 Pagina 25

Destinazione

PADIGLIONE ITALIA

E

xpo 2015 è una grande occasione per il Paese. Per questo, dai padiglioni dentro l’Esposizione di Milano alle iniziative sui territori, il sistema camerale insieme a quello economico ha il diritto e il dovere di presentarsi unito. Una vetrina mondiale paragonabile a questa non ricapiCLAUDIO terà, se non fra diversi BIANCHI anni. Ecco perché non vogliamo lasciare nulla d’intentato, come abbiamo dimostrato il 27 e 28 marzo, quando Firenze ha ospitato “Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo”, nel q u a l e P ro m o F i re n z e , capofila per le istituzioni fiorentine dei progetti Expo, ha dato un assaggio di quello che mi piace considerare un’Esposizione Universale diffusa. Infatti, dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, le istituzioni e le imprese di Firenze si sono unite nel progetto internazionale “Work’nFlorence – Centuries of experience working with you”, per presentare sul territorio fiorentino – così ricco di storia, tradizione e innovazione – progetti e iniziative seguendo i temi principali della manifestazione espositiva internazionale, con il diretto patrocinio di Expo 2015. Al progetto Work’nFlorence – Firenze con Expo2015, promosso e finanziato dalla Camera di Commercio di Firenze, realizzato da PromoFirenze, partecipano Regione Toscana, Comune di Firenze, gli altri enti locali e le associazioni di categoria: in questo modo il calendario Work’nFlorence (disponibile on line su www.expo2015firenze.it) rappresenta la

Institutions and businesses come together in the international project ‘Work’nFlorence – Centuries of experience working with you’

E

xpo 2015 is a great opportunity for the country. Thus, from the pavilions inside the Expo Milano to the initiatives in the regions, the chambers of commerce and the economic systems have the right and duty to present themselves as united. An opportunity for showcasing comparable to this will not happen again, at least not for many years. That is why we want to leave no stone unturned, as we demonstrated on 27 and 28 March when the city hosted ‘Italy 2015: the country in the year of Expo,’ in which PromoFirenze, leader of the Florentine institutions in Expo projects, provided a taste of what I like to consider a widespread World Expo. In fact, from 1 May to 31 October 2015, the institutions and enterprises of Florence will be joined in the international project ‘Work’nFlorence – Centuries of experience working with you,’ to present projects and initiatives following the main themes of the international exhibition event within the Floren-

Firenze, vetrina di Expo 2015 Istituzioni e imprese fiorentine si uniscono nel progetto internazionale “Work’nFlorence – Centuries of experience working with you” di Claudio Bianchi, Presidente di PromoFirenze

La cupola 3D I_Dome

mappa unitaria di eventi organizzati sul territorio durante Expo 2015. Sono certo che la cupola 3D I_Dome, il temporary mall della Casa delle Eccellenze, eventi e iniziative come Orti e Cenacoli (dove i prodotti degli orti cittadini vengono degustati nei chiostri storici della città), oppure i Giorni del fare (con visite guidate nelle aziende) contribuiranno a far conoscere al mondo che Firenze non è solo arte e tradizione, ma anche futuro e innovazione, proprio partendo dal fatto che cibo, sostenibilità e buon vivere – temi cardine di Expo 2015 – sono patrimonio identitario di Firenze e della Toscana. Una sintesi del progetto di Firenze con Expo 2015 inaugurerà, nel cuore di Milano, l’area Toscana fuori Expo negli spazi della Società Umanitaria in via Daverio (2-10 maggio) con wine bar, animazioni, degustazioni, cooking show, spettacoli e percorsi formativi in una suggestiva area di 300 metri quadri. Per Expo 2015 vogliamo dare il massimo, e dobbiamo farlo tutti insieme.

Florence, Expo 2015 Showcase tine area, which is so rich in history, tradition and innovation, with the direct support of Expo 2015. The participants in the ‘Work’nFlorence – Florence with Expo 2015’ project, promoted and financed by the Chamber of Commerce of Florence, implemented by PromoFirenze, include the Region of Tuscany, the Municipality of Florence and other local authorities and associations. In this way the calendar for Work’nFlorence (available online at www.expo2015firenze.it) represents a unified map of the events held in the area during Expo 2015. I am sure that the 3D I_Dome, the temporary mall hosting The House of Excellence, events and initiatives such as Gardens and Refectories (where the products of the citizens’ vegetable gardens are tasted in the city’s historic cloisters) and the Artisan Days (with guided tours of companies) will help to let the world know that Florence does not only represent art and tradition, but also the future and innovation, starting from the fact that food, sustainability and good living – the key themes of Expo 2015 – are part

of Florence and Tuscany’s heritage and identity. A summary of Florence’s project with Expo 2015 will inaugurate the Tuscan area outside Expo on the premises of the Humane Society in the heart of Milan on via Daverio (2-10 May) with wine bars, entertainment, tastings, cooking shows, performances and training courses in an evocative area covering 300 square metres. We want to give our best for Expo 2015 and we have to do it all together.


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.18 Pagina 26

Toscana, laboratorio del buon vivere

È

all’insegna del claim “Sono secoli c h e v i v i a m o n e l f u t u ro ” c h e l a Regione Toscana si presenta ai visitatori di Expo Milano 2015. Dal 1° al 28 maggio 2015, presso Convivio – Spazio 2, nell’area del Cardo, in uno spazio di oltre 200 metri quadri, protagonista sarà il “Tuscan Lifestyle”, combinazione tra la Toscana dal glorioso passato – patria del Rinascimento, che s’impegna ogni giorno nella tutela e salvaguardia del suo territorio e delle sue tradizioni – e la Toscana contemporanea – frutto di investimenti costanti nella ricerca, nell’industria, nell’artigianato e nella cultura. La Toscana proporrà così una nuova idea di sviluppo, che si fondi sull’umanesimo e rimetta l’uomo al centro dell’universo: un “laboratorio del buon vivere” fondato sullo stile della “bottega” rinascimentale, che promuove studi, stili di vita e di cultura, ma anche una nuova economia, che ponga al centro della vita la felicità pubblica. UN VIAGGIO TRA I CINQUE SENSI. Leitmotiv dello spazio espositivo saranno i sensi: l’obiettivo è infatti stimolare vista, udito, tatto e olfatto. Si inizierà con “A Five Minutes Day”, una video istallazione che occuperà tutti gli schermi del totem centrale: 5 minuti tra immagini, suoni e suggestioni. Grazie ad una parete interattiva, gli utenti potranno inoltre interagire accedendo ai contenuti tramite schermi ed esportare la loro esperienza su un dispositivo di memoria. Anche i tavoli dell’esperienza, posti nella seconda sala, saranno caratterizzati come quattro tavoli tematici legati a udito, olfatto, vista e tatto. I sensi saranno indagati attraverso dei progetti di eccellenza Toscana

26

èItalia

Una terra dal glorioso passato, culla del Rinascimento, ma innovatrice e proiettata nel futuro. E in cui le eccellenze non mancano

che mostreranno come l’innovazione sia applicata in ogni ambito. Come elemento unificante dello spazio è stato scelto l’olfatto: un maestro profumiere creerà infatti il “profumo della Toscana”, un’essenza inedita formata da una miscela di evocazioni e suggestioni del territorio. ALIMENTAZIONE E AGRICOLTURA, INNOVAZIONE, TURISMO. Come spiega l’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, “le parole d’ordine della Toscana in campo agroalimentare sono qualità, identità territoriale, sicurezza alimentare e tutela dell’ambiente. In occasione di Expo, racconteremo, attraverso storie di successo, il dietro le quinte di questo mondo che oggi vanta 463 prodotti tipici e 26 a marchio DOP e IGP.

Oltre a 23 presidi Slow Food e ai prodotti contrassegnati dal logo Agriqualità – creato dalla Regione per identificare e promuovere i prodotti agroalimentare da agricoltura integrata – e quelli certificati dal marchio Biologico”. Un campo, quest’ultimo, in cui la Toscana è leader in Italia per numero di aziende iscritte all’Albo degli operato biologici, ben 4.157. L’innovazione sarà un altro dei temi-chiave dello spazio. In collaborazione con il Polo Lionello Bonfanti, per tutta la durata di Expo, si terrà in Toscana una serie di incontri sulle questioni cruciali che riguardano la qualità della vita e la felicità. Il tutto con l’obiettivo ambizioso di gettare le basi di una rete internazionale di giovani ricercatori impegnati sui temi dello sviluppo sostenibile, della biodiversità, del benessere lavorativo e dei rapporti sociali. Sempre sul fronte dell’Innovazione, peraltro, la Regione ha lanciato un “concorso di idee” per raccogliere le 10 migliori buone pratiche, già sviluppate e operanti in Toscana, e le 10 idee innovative, e applicabili, da portare all’Expo 2015 come biglietto da visita dell’eccellenza regionale. Infine, obiettivo puntato sul turismo. La Toscana è infatti ai primi posti tra le mete desiderate dai viaggiatori di tutto il mondo grazie anche ad un’offerta unica in termini di turismo slow. L’Expo sarà l’occasione per rafforzare questa immagine, per aumentare il numero di coloro che scelgono questa terra come meta dei propri viaggi.


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.18 Pagina 27

Destinazione

PADIGLIONE ITALIA

Tuscany, Laboratory of Good Living A land with a glorious past, the cradle of the Renaissance, but also an innovative and forward-looking region. Where there is no shortage of excellence

T

LA CREATIVITÀ DI ALESSANDRO MENDINI “AL SERVIZIO” DELLA TOSCANA. La “T” di Toscana incornicia gli altri simboli – poesia, vino, olio, cultura, Pinocchio, musica, ricerca scientifica, tradizione, montagne e mare – creando un’immagine di sintesi. Così si presenta il logo creato dall’architetto, designer e artista Alessandro Mendini commissionato dalla Regione Toscana come simbolo per l’Expo. Come spiega lo stesso Mendini, “sintetizzare le articolatissime caratteristiche e qualità della Toscana in un solo marchio, logo o simbolo è una impresa impossibile. O meglio, si può se ci si astrae dai contenuti e ci si affida a forme geometriche. Ma il marchio che propongo vuole invece essere descrittivo. La sua composizione è l’esito di una sequenza di segni, ciascuno dei quali esprime uno dei principali elementi in gioco”.

he region of Tuscany will be presented to visitors of Expo Milano 2015 with the claim ‘We have lived in the Future for Centuries.’ From 1 to 28 May 2015, Convivio – Spazio 2, in the Cardo area, with a space measuring over 200 square metres will place the spotlight on ‘Tuscan Lifestyle,’ a combination of the Tuscany with a glorious past – birthplace of the Renaissance, which is committed to the protection and preservation of its territory and its traditions on a daily basis – and contemporary Tuscany – the result of continuous investments in research, industry, trade and culture. Tuscany is thereby proposing a new concept of development based on humanism and placing humanity back at the centre of the universe: a ‘laboratory of good living’ based on the style of the Renaissance ‘workshop,’ which promotes studies, lifestyles and culture, and also a new economy, which puts public happiness at the centre of life. A JOURNEY THROUGH THE FIVE SENSES. The leitmotif of the exhibition space will be the senses and the goal is in fact to stimulate sight, hearing, touch and smell. It will start with ‘A Five Minutes Day,’ a video installation that will occupy all the screens of the central totem: 5 minutes of images, sounds and ideas. Thanks to an interactive wall, users can also interact by accessing content via screens and export their experience to a memory device. The experience tables located in the second room will be characterised as four thematic tables related to hearing, smell, sight and touch. The senses will be investigated through projects highlighting Tuscan excellence that show how innovation is applied in every area. Smell was chosen as the unifying element of the space, and a master perfumer will create the ‘scent of Tuscany,’ a specially created essence formed of a mixture of influences and evocations from the region. FOOD AND AGRICULTURE, INNOVATION, TOURISM. As explained by the Minister of Agriculture for the Region of Tuscany, Gianni Salvadori, “the watchwords in Tuscan agri-food are quality, local identity, food security and protection of the environment. On the occasion of Expo, we will tell success stories and delve behind the scenes of this world, which currently boasts 463 typical products and 26 with DOP and IGP status (Protected Designation of Origin and Protected Geographical Indication). We will also showcase 23 Slow Food presidia and the products bearing the Agriqualità logo - created by the region to identify and promote agrifood products from integrated agriculture – and those certified as Organic.” This latter is a field in

which Tuscany is the leader in Italy in terms of the number of companies enrolled on the register of organic operators, which is 4,157. Innovation will be another of the key themes of the space. In collaboration with the Polo Lionello Bonfanti, a series of meetings will take place in Tuscany throughout the duration of the Expo on key issues concerning quality of life and happiness. The ambitious goal of all of this is to lay the foundations of an international network of young researchers working on the topics of sustainable development, biodiversity, wellbeing at work and social relations. Continuing with the theme of innovation, the region has launched an ‘ideas competition’ to discover the top 10 best practices already developed and operating in Tuscany, and the 10 innovative and applicable ideas to bring to Expo 2015 as a calling card of regional excellence. Finally, the goal also focuses on tourism. Tuscany is in fact one of the destinations most travellers around the world want to visit thanks to its unique offering in terms of slow tourism. Expo will be an opportunity to strengthen this image, to increase the number of those who choose this region as a destination for their trip. THE CREATIVITY OF ALESSANDRO MENDINI ‘AT THE SERVICE’ OF TUSCANY. The ‘T’ in Tuscany frames other symbols – poetry, wine, oil, culture, Pinocchio, music, science, tradition, mountains and sea – creating a summary image. This is reflected in the logo created by the architect, designer and artist Alessandro Mendini, commissioned by the region of Tuscany as a symbol for Expo. As Mendini himself explains, “summarising the highly articulate characteristics and qualities of Tuscany in one brand, logo or symbol is an impossible task. Or rather, it is doable if we abstract from the content and rely on geometric shapes. But the brand I have proposed is intended to be descriptive. Its composition is the result of a sequence of signs, each of which expresses one of the main elements in play.”


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.18 Pagina 28

Confindustria ad Expo 2015 con “F È stata presentata alla stampa “Fab Food. La fabbrica del gusto italiano”, la mostra che sarà ospitata nel Padiglione Italia, dedicata all’alimentazione industriale sostenibile

L’

Italia ha scelto con Expo 2015 un tema fortemente caratterizzante, che affonda le radici nelle tradizioni più profonde del nostro Paese, che da sempre esprime un’eccellenza nella cultura dell’alimentazione. “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” è un tema che è anche parte viva della nostra storia industriale e della vita quotidiana delle imprese del settore, attraverso mondi produttivi che ci fanno conoscere, apprezzare e crescere nel mondo, giorno per giorno. Con questa consapevolezza Confindustria promuove in occasione di Expo 2015, la mostra “Fab Food. La fabbrica del gusto italiano”. Obiettivo è far conoscere ai visitatori di Padiglione Italia come sia possibile ottenere, rispettando l’ambiente e le risorse del mondo, prodotti alimentari sicuri, di qualità, a prezzi accessibili e in quantità sufficiente per tutti grazie all’industria e alle sue tecnologie. DIECI SALE, PER 900 METRI QUADRI DI SUPERFICIE ESPOSITIVA. Il progetto, curato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, si svilupperà in un padiglione espositivo di 900 metri quadri su due livelli, all’interno di Padiglione Italia, e proporrà attrazioni creative ma puntuali, per illustrare la complessità e le connessioni della filiera agro-alimentare italiana. Un percorso di 10 sale, studiato soprattutto per giovani, scuole e famiglie, insieme al pubblico internazionale, accoglierà i visitatori attraverso un’esperienza individuale e collettiva, interattiva, altamente emozionale. Insieme a Confindustria hanno reso possibile la realizzazione del progetto, oltre al Ministero della Salute, 10 associazioni di sistema: Federchimica (Federazione Nazionale dell’Industria Chimica), Federalimentare (Federazione Italiana dell’Industria Alimentare), ANIMA – Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine, Assolombarda (Associazione Industriale Lombarda), ACIMIT –Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per l’Industria Tessile, ANIE – Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, ASSICA – Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi, Assocomaplast –

28

èItalia

Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma, Federunacoma – Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura e UCIMU – Sistemi per Produrre – Associazione Costruttori Italiani Macchine Utensili, Robot e Automazione. La mostra – che vede l’Istituto Piepoli quale Partner Research – si avvale della supervisione di un Comitato Scientifico, composto da: Chiara Tonelli, Vice-Rettore per la Ricerca dell’Università degli Studi di Milano e Professore di Genetica – Dipartimento di Bioscienze; Dario Bressanini, docente di chimica e tecnologia degli alimenti presso l’Università degli Studi dell’Insubria – Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia, Andrea Ghiselli, dirigente di Ricerca presso il CRA-NUT – Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. www.fabfood.it

FAB FOOD. LA FABBRICA DEL GUSTO ITALIANO La mostra di Confindustria a Expo Perchè Fab Food: “Fabulous Food”, come il cibo italiano che è favoloso; Fab Food, come “fabbrica” del cibo, nel senso di alimentazione industriale buona, sicura, sostenibile, per tutti; Fab Food, come i Fab Four, i mitici Beatles, perché mitico è il nostro cibo; Fab Food, che richiama Fab Lab, uno spazio giovane, votato all’invenzione e all’innovazione, creativo e gioioso come il nostro cibo. Dove nel sito: Cardo Sud-Est, all’interno di Padiglione Italia Spazio: 900 metri quadri, su due livelli Apertura: dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2015, dal lunedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 23.00 Tempo di visita: 20 minuti circa

Capacità: 1000 persone/ora Percorso di visita: 10 sale con attrazioni multimediali per illustrare la filiera agroalimentare, dal seme al piatto Allestimento sale: 11 piatti animati, 3 maxi proiezioni a parate, 10 postazioni interattive (“Juke-box”) con pellicole “olografiche”, stickers con codice a barre, 10 postazioni di gioco – All in one – interattive, 1 proiezione del pianeta Terra in disequilibrio, 12 postazioni con schermi e palline da gioco, 7 postazioni con volante, joystick e pulsante di accensione, specchi deformanti, 7 personaggi del passato, 28 clip animate, 1 grande bilancia Materiali allestimento multimediale: 36 videoproiettori (17 full HD), 60 Monitor, 10 stampanti Stickers, 10 personal computer con schermo touch, 44 speaker, 28 earphone, 50 lettori memoria solida, 9 sistemi interattivi


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.18 Pagina 29

Destinazione

n “Fab Food”

PADIGLIONE ITALIA

Confindustria at Expo Milano 2015 with ‘Fab Food’ ‘Fab Food. The Factory of Italian Taste’ was presented to the press. This exhibition will be hosted in the Italian Pavilion and is dedicated to sustainable food industries

I

taly has chosen a highly distinctive theme for Expo 2015 that is rooted in the deepest traditions of our country, which has always expressed excellence in the culture of food. ‘Feeding the Planet, Energy for Life’ is a theme that is also a living part of our industrial history and the everyday life of businesses, through productive worlds that make us understand, appreciate and grow in the world, day by day. With this in mind, on the occasion of Expo 2015, Confindustria is promoting the exhibition ‘Fab Food. The Factory of Italian Taste.’ Its goal is to inform visitors to the Italian Pavilion about how it is possible to produce safe, quality, affordable food that is sufficient for all while respecting the environment and the world’s resources, thanks to the industry and its technologies.

legendary Beatles, because our food is also legendary; Fab Food, reminiscent of Fab Lab, a youthful space, devoted to invention and innovation, as creative and joyous as our food.

Partner: Ministero della Salute, Federchimica, Federalimentare, Anima, Assolombarda, Acimit, Anie, Assica, Assocomaplast, Federunacoma, Ucimu – Sistemi per Produrre Partner Research: Istituto Piepoli Branding e Social media: Melismelis Progettazione e produzione: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano FAB FOOD. THE FACTORY OF ITALIAN TASTE Confindustria’s exhibition at Expo Why Fab Food: ‘Fabulous Food,’ because Italian food is indeed fabulous; Fab Food, as in the food ‘fabbrica’ or ‘factory,’ in the sense of good, safe, sustainable industrial food for all; Fab Food, as the Fab Four, the

Where on the site: Southeast Cardo, within the Italian Pavilion Space: 900 square metres, on two floors Open: from 1 May to 31 October 2015, from Monday to Sunday, from 10:00 to 23:00 Visit time: approximately 20 minutes Capacity: 1000 people/hour Visit route: 10 rooms with multimedia attractions to illustrate the food chain, from seed to plate Room arrangement: 11 animated dishes, 3 parade maxi projections, 10 interactive stations (Jukeboxes) with ‘holographic’ films, stickers with bar code, 10 interactive All in one gaming stations, 1 projection of planet Earth in imbalance, 12 workstations with screens and game balls, 7 stations with steering wheels, joysticks and power buttons, distorting mirrors, 7 figures from the past, 28 animated clips, 1 large scale Multimedia exhibition materials: 36 projectors (17 full HD), 60 monitors, 10 sticker printers, 10 personal computers with touch screen, 44 speakers, 28 earphones, 50 solid memory readers, 9 interactive systems Partners: Ministry of Health, Federchimica, Federalimentare, Anima, Assolombarda, Acimit, Anie, Assica, Assocomaplast, Federunacoma, Ucimu – Sistemi per Produrre Research partners: Istituto Piepoli Branding and Social Media: Melismelis Design and production: National Museum of Science and Technology in Milan

TEN ROOMS WITH 900 SQUARE METRES OF EXHIBITION SPACE. The project, curated by the National Museum of Science and Technology in Milan, will be held in an exhibition space measuring 900 square metres across two floors within the Italian Pavilion, and present creative but pertinent attractions to illustrate the complexities and connections of the Italian agro-food supply chain. The exhibition route leads through 10 rooms and has been designed especially for young people, schools and families, along with international audiences, to welcome visitors with an individual and collective, interactive, highly emotional experience. Together with Confindustria, the project was made possible by the Ministry of Health and 10 industrial associations: Federchimica (National Federation of the Chemical Industry), Federalimentare (Italian Federation of the Food Industry), ANIMA – Federation of Associations of Mechanical and Engineering Industries, Assolombarda (Lombard Industrial Association), ACIMIT – Association of Italian Manufacturers of Machinery for the Textile Industry, ANIE – National Federation of Electrotechnical and Electronics Businesses, ASSICA – Industrial Association of Meat and Charcuterie Producers, Assocomaplast – National Association of Manufacturers of Machinery and Moulds for Plastics and Rubber, FederUnacoma – National Federation of Manufacturers of Machines for Agriculture, and UCIMU – Systems for Production – Association of Italian Manufacturers of Tools, Robots and Automation Machines. The exhibition – which involves the Istituto Piepoli as a Research Partner – is supervised by a scientific committee, comprised of: Chiara Tonelli, Vice-Rector for Research of the University of Milan and Professor of Genetics – Department of Biosciences; Dario Bressanini, lecturer in chemistry and food technology at the University of InsubriaDepartment of Science and High Technology, Andrea Ghiselli, Director of Research at CRA-NUT – Centre for Food and Nutrition Research. www.fabfood.it


021-030 padiglione italia:gabbia arancio 11/05/15 12.18 Pagina 30

Rigoletto Gelato e Cioccolato è partner di Padiglione Italia

Mapei per l’Albero della Vita

“Il Gelato delle Regioni” è il nome del progetto con cui la gelateria artigianale Rigoletto si è aggiudicata la gestione dell’area tematica Gelato e Cioccolato all’interno di Padiglione Italia a Expo Milano 2015. Qui i visitatori potranno gustare oltre 30 gusti

appositamente sviluppati da Antonio Morgese, Amministratore de Il Rigoletto Srl, insieme a Sergio Colalucci, mastro gelataio di fama internazionale. Per la loro realizzazione sono stati utilizzati alcuni dei più rappresentativi prodotti agro-gastronomici italiani, tra cui molte produzioni DOP e IGP. I nuovi gusti saranno svelati nel corso dell’evento, ma si ha già qualche anteprima, come il Gorgonzola di Abbiategrasso con Zenzero o lo Zabaione al Marsala Florio, ma anche i più classici Nocciola IGP del Piemonte e Pistacchio di Bronte DOP.

RIGOLETTO GELATO AND CHOCOLATE IS A PARTNER OF THE ITALIAN PAVILION ‘Il Gelato delle Regioni’ (Gelato of the Regions) is the name of the project for which the Rigoletto ice cream parlour was awarded the management of the thematic Gelato and Chocolate area in the Italian Pavilion at Expo Milano 2015. Visitors can enjoy over 30 flavours specially developed by Antonio Morgese, director of Il Rigoletto Srl, along with Sergio Colalucci, a master ice cream maker of international renown. They have been created using some of the most representative Italian agro-food products, including many DOP (Protected Designation of Origin) and IGP (Protected Geographical Indication) productions. The new flavours will be revealed during the event, but there have already been some previews, such as Gorgonzola from Abbiategrasso with Ginger or Zabaglione with Marsala from Florio. There will also be more classical types, such as IGP Hazelnut from Piedmont and DOP Pistachio from Bronte.

Al Padiglione Italia si brinda con il Ferrari Il Ferrari Trentodoc torna a Expo oltre un secolo dopo la Medaglia d’Oro conquistata all’Esposizione Internazionale di Milano del 1906. Da sempre bollicine italiane per eccellenza, Ferrari è infatti stato scelto da Padiglione Italia quale brindisi dei momenti ufficiali a Expo Milano 2015. Ferrari ha voluto celebrare la prestigiosa collaborazione declinando sulla propria etichetta storica e più nota, il Ferrari Brut, il motto di “Orgoglio Italia”, scelto da Padiglione Italia per i propri partner. Sarà inoltre presentata durante Expo una esclusiva Riserva di soli 2015 esemplari numerati, ispirata all’avveniristico design di Palazzo Italia. Alcuni di questi esemplari saranno utilizzati quali omaggio a personalità di alto livello in visita ufficiale al Padiglione Italia.

A TOAST WITH FERRARI AT THE ITALIAN PAVILION Ferrari Trentodoc returns to Expo more than a century after the gold medal won at the International Expo in Milan in 1906. A long-established producer of Italian sparkling wines par excellence, Ferrari has been chosen by the Italian Pavilion as the drink for toasts during official events at Expo Milano 2015. Ferrari wanted to celebrate this prestigious collaboration by enhancing its most historic and best known label, Ferrari Brut, with the motto of ‘Pride Italy,’ chosen by the Italian Pavilion for its partners. An exclusive Riserva produced in a limited edition of 2015 numbered bottles will also be presented during Expo, inspired by the futuristic design of Palazzo Italia. Some of these bottles will be used as gifts for senior figures on official visits to Italy.

30

èItalia

Mapei ha dato un forte contributo a Expo Milano 2015, fornendo i propri prodotti e le proprie tecnologie alle imprese impegnate nella realizzazione dei padiglioni nazionali, dei cluster e dell’intera area espositiva. Anche nel caso di quello che sarà il simbolo del Padiglione Italia a Expo 2015, Mapei ha lasciato il segno: l’azienda milanese – maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti complementari per la posa di pavimenti e rivestimenti di ogni tipo – è infatti Sponsor del Consorzio Orgoglio Brescia ai fini della realizzazione dell’Albero della Vita, per il quale ha messo a disposizione le proprie competenze e i propri prodotti. Mapei si è dunque dimostrata ancora una volta un partner fondamentale per abbellire e rendere più funzionale la città di Milano e l’area circostante.

MAPEI FOR THE TREE OF LIFE Mapei has made a strong contribution to Expo 2015, providing its products and its technologies to companies engaged in the implementation of the national pavilions, the clusters and the entire exhibition area. Mapei has also left its mark on what will be the symbol of the Italian Pavilion at Expo 2015. The Milanese company – the world’s largest manufacturer of adhesives and complementary products for laying floors and wall coverings of all kinds – has sponsored the Orgoglio Brescia (Brescia Pride) Consortium for the purposes of creating the Tree of Life, to which it has contributed its expertise and products. Mapei has thus once again show itself to be a key partner in the process of enhancing the beauty and functionality of the city of Milan and the surrounding area.


031 tab IQE:gabbia arancio 11/05/15 12.21 Pagina 31

italianqualityexperience.it


032 albero della vita2:gabbia arancio 11/05/15 12.21 Pagina 32

L’ALBERO DELLA VITA

SIMBOLO DELL’ITALIA A EXPO MILANO 2015

dalle sue radici rinascimentali, uno slancio rivolto al futuro Diana Bracco, Presidente Expo 2015 Commissario per Padiglione Italia


033 MODA:gabbia arancio 11/05/15 12.22 Pagina 33

MODA

Firmato un protocollo d’intesa tra CNMI e AmCham Italy. Obiettivo: incrementare l’export di settore

La moda italiana in corsa verso gli USA

È

stato sottoscritto a Milano un Protocollo d’intesa tra la Camera Nazionale della Moda Italiana e la American Chamber of Commerce in Italy, rappresentate rispettivamente dal Presidente Mario Boselli e dall’Amministratore Delegato Simone Crolla. Obiettivo: promuovere e favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese italiane negli USA, oltre che incrementare e favorire l’export della moda italiana verso gli Stati Uniti. MARIO Particolarmente soddiBOSELLI sfatto dell’intesa si è detto il Presidente Boselli, a parere del quale il protocollo “faciliterà i rapporti dei nostri associati con gli operatori dell’importante mercato americano, in un momento particolarmente positivo per gli USA”. Parole a cui fanno eco quelle dell’AD Crolla: “Per il comparto tessile-abbigliamento, gli USA rappresentano il terzo mercato di sbocco dopo Germania e Francia con circa 1,8 miliardi di euro esportati nel 2014. In sostanza gli USA rappresentano il primo mercato di sbocco extra europeo, con un aumento di quasi il 9% rispetto al 2014 ed una incidenza del 6% sul mercato statunitense. In questo contesto, Amcham e la CNMI intendono sviluppare ulteriormente i già ottimi rapporti economici e commerciali tra Italia e Stati Uniti, in particolare in uno dei settori trainanti e caratterizzanti il Made in Italy e l’Italian Life Style”. Le due Associazioni realizzeranno incontri periodici sul monitoraggio dei mercati e si impegneranno nell’organizzazione congiunta di workshop finalizzati a fornire ai rispettivi associati informazioni specifiche, studi, analisi di settore, con la finalità di favorire strategie di espansione imprenditoriale e opportunità di investimento nel territorio USA. Le due associazioni daranno inoltre visibilità alle rispettive iniziative ed eventi mediante la comunicazione ai propri contatti; inoltre, alle aziende associate alla CNMI che desiderano approfondire le opportunità e le caratteristiche del mercato statunitense, AmCham Italy metterà a disposizione i propri business support service a condizioni economiche vantaggiose.

Italian Fashion on Course for the US A Memorandum of Understanding has been signed between the National Chamber for Italian Fashion and AmCham Italy. Objective: to increase Italian fashion exports to the US market

I

n Milan, a Memorandum of Understanding has been signed by the National Chamber for Italian Fashion and the American Chamber of Commerce in Italy, represented respectively by President Mario Boselli and the Managing Director Simone Crolla. Objective: to promote and facilitate the internationalisation of Italian companies on US territory, as well as to increase and encourage the export of Italian fashion to the US market. President Boselli has stated that he is particularly satisfied with the agreement, and in his view the protocol “will facilitate relations between our associates and the operators in the important American market, at a particularly A cura della

positive moment for the US.” These words echo those of Managing Director Simone Crolla: “For the textile-clothing sector, the US represents the third largest market after Germany and France with approximately 1.8 billion euros exported in 2014,” he commented. “In essence, the USA represents the number one market outside Europe, with an increase of almost 9% compared to 2014 and an incidence of 6% in the American market. In this context, Amcham and the National Chamber for Italian Fashion intend to further develop the already excellent economic and trade relations between Italy and the United States, especially in one of the leading sectors characterising Made in Italy produce and the Italian Life Style.” The two associations will hold regular meetings to monitor the markets and will jointly organise workshops intended to provide to their respective associates specific information, studies and analysis relating to the industry with the aim of promoting business expansion strategies and investment opportunities on US territory. In order to provide an important service to its members, the two associations will give visibility to their respective initiatives and events by promoting them through their contacts. Moreover, AmCham Italy will provide its business support service to companies associated with the NCIF who wish to learn more about the opportunities and the characteristics of the US market at low rates.

èItalia

33


034-035 news:gabbia arancio 11/05/15 12.22 Pagina 34

MADE IN ITALY

Porto Imperia: una Città alla Luce del Sole L’importanza di saper comunicare correttamente il territorio di Alessandro Paciello, Presidente di Aida Partners Ogilvy PR

L’

Italia è bella, “lunga” e piena di differenze che la rendono unica. Ma non sempre sono “rose e fiori” e, spesso, ne sviliamo i borghi con speculazioni, inquinamenti, deturpazioni di ALESSANDRO ogni genere. Ancora più PACIELLO spesso non la sappiamo raccontare. In tanti anni di comunicazione istituzionale, mi sono sovente occupato anche di marketing e comunicazione di territorio, e so per esperienza quanto sia importante non nascondere i minus, ovunque presenti, ma saperli usare, invece, per trasformarli in altrettanti plus. Mi viene in mente, per esempio, di quando, ormai vent’anni fa, scrissi a quattro mani con la Direzione Nazionale di Legambiente il primo progetto europeo di turismo sostenibile concepito per l’Isola d’Elba che venne premiato e finanziato proprio dall’Unione Europea, tanto da diventare un vero e proprio modello continentale nel suo genere. Si chiamava Elbambiente e nasceva da un problema: alcune condotte che dall’Isola toscana versavano nel suo bellissimo mare reflui non sufficientemente depurati. Da questo evidente minus nacque un piano di marketing e di comunicazione che coinvolse istituzioni locali, associazioni imprenditoriali, operatori turistici. Il successo mediatico fu enorme e lo stesso dicasi per il ritorno reputazionale per tutta l’Elba, che valse anche un buon numero di sponsor interessati a usare questo ritorno di comunicazione. In queste settimane sto seguendo un progetto per alcuni versi simile: nasce a Imperia, capoluogo del

34

èItalia

Ponente Ligure, che ha subìto negli ultimi anni diversi problemi istituzionali, politici e di speculazione, cosa che ha indubbiamente offuscato anche l’attrazione che può esercitare non solo sul turista italiano ed europeo, ma soprattutto sugli investitori. Nasce così il progetto “Porto Imperia: una Città alla Luce del Sole”, che proprio dai problemi connessi con la legalità territoriale vuole partire per rilanciare in positivo la città e i suoi dintorni. Non a caso questo progetto è fortemente voluto da un Generale dei Carabinieri in congedo, Vincenzo Costantini, oggi a capo di GoImperia, società al 100% par-

tecipata dal Comune, che governa il Porto nuovo (oggetto di recenti scandali) e che da questo vuole rilanciare il territorio imperiese. Il progetto non nasconde i problemi avuti dalla città, ma da questa coscienza vuole ripartire per esaltarne i pregi e poter bene utilizzare le frecce al proprio arco. E dai concetti di legalità vuol far rinascere la città e riunire la sua cittadinanza intorno a vecchi e nuovi valori. Un esempio di come un opportuno e strategico marketing possa agire per il bene della comunità, per la qualità della vita e il benessere economico e sociale di tutto un territorio.

Port of Imperia: a City in the Full Light of Day The importance of properly communicating the local area

I

taly is beautiful, ‘long’ and full of differences that make it unique. But it is not always ‘a bed of roses,’ and often we ruin villages with speculation, pollution and disfigurements of every kind. Even more often we do not know how to narrate it. In many years of institutional communication, I have often been involved in marketing and communication of the local area, and I know from experience how important it is not to hide the minuses, wherever they are, but rather to know how to use them to turn them into as many pluses. I recall, for example, when, now twenty years ago, I wrote together with the National Board of Legambiente, the first European sustainable tourism project, designed for the island of Elba, that won an award and was funded by the European Union and became a true continental model of its kind. It was called Elbambiente (Elba environment) and arose from a problem: certain pipes that from the Tuscan Island poured insufficiently purified wastewater into its beautiful sea. From this obvious minus came a marketing and communications plan involving local institutions, business associations and tourism operators. The media success was enormous, and the same applies to the return in terms of reputation for the whole

of Elba. In recent weeks I have been following a project in some ways similar: founded in Imperia, the capital of Western Liguria, which in recent years has suffered form several institutional, political and speculation problems – something which has also undoubtedly overshadowed the attraction it can exert, not only on Italian and European tourists, but above all on investors. That is how the project called ‘Port of Imperia: a City in the Full Light of Day’ came about, which precisely from the problems associated with the local legal issues intends to start to relaunch the city and its surroundings in a positive sense. It s no coincidence that this project is strongly backed by a retired Carabinieri General, Vincenzo Costantini, now head of GoImperia, a company wholly owned by the Municipality, which governs the new Port (subject of the recent scandals). The project does not hide the past or present problems of the city, but from this awareness it intends to start anew to also bring out its strengths and to put the arrows in its bow to good use. And from the concept of legality it intends to relaunch the city and reunite its citizens around the old and new values. An example of how appropriate and strategic marketing can act for the good of the community, for the quality of life and the economic and social wellbeing of the entire area.


034-035 news:gabbia arancio 11/05/15 12.22 Pagina 35

NEWS a cura di Alessandro Paciello

Asolo Prosecco Superiore Docg. Superiore per vocazione Il Consorzio Asolo Montello è in provincia di Treviso, dove la cultura vitivinicola si accompagna da sempre alla cura del paesaggio, all’amore per l’arte, all’attenzione per storia e tradizioni. L’Asolo Prosecco Superiore Docg è uno dei prodotti più prestigiosi di questo angolo di Veneto, che vanta vini famosi nel mondo, realizzati accanto a meravigliosi monumenti, riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. L’occasione perfetta per scoprirli è l’Asolo Wine Tasting, che si terrà nell’omonima cittadina il prossimo 10 maggio.

ASOLO PROSECCO SUPERIORE DOCG. SUPERIOR BY VOCATION The Asolo Montello Consortium is in the province of Treviso, where wine-making culture has always accompanied care for the landscape, love of art and attention to history and traditions. Asolo Prosecco Superiore DOCG is one of the most

prestigious products of this corner of Veneto, which boasts world famous wines, produced alongside beautiful monuments, recognised as UNESCO World Heritage Sites. The perfect opportunity to discover them is Asolo Wine Tasting to be held in the city of the same name on 10 May next.

Le Specialità: l’eccellenza di D’Amico sposa i sapori tipici D’Amico riscopre i sapori di una volta e presenta Le Specialità: una ricca linea di gustosi ortaggi, conservati in olio extra vergine di oliva e di girasole. Le Specialità sono un emblema dell’italianità: i prodotti sono preparati seguendo antiche ricette, ereditate dalla storia, dalla cultura e dalle tradizioni del nostro Paese, per riscoprire la genuinità e i sapori di un tempo. Dai Carciofi arrostiti alla Napoletana ai Pomodori secchi alla Calabrese, la linea Le Specialità è composta da 18 referenze che portano in tavola tutto il gusto e la bontà dei migliori prodotti italiani garantiti da D’Amico.

LE SPECIALITÀ: THE EXCELLENCE OF D’AMICO MEETS TRADITIONAL FLAVOURS D’Amico rediscovers the tastes of the past and presents Le Specialità: a wide range of tasty vegetables, preserved in extra virgin olive and

sunflower oil. Le Specialità are an emblem of Italianness: the products are prepared according to ancient recipes, inherited from the history, culture and traditions of our country, to rediscover the genuineness and tastes of the past.

From roasted artichokes Neapolitan style to dried tomatoes Calabria style, the Le Specialità line consists of 18 products that bring to the table all the taste and goodness of the best Italian products guaranteed by D’Amico.

Dalle Marche la pasta che guarda al mondo Filotea è una piccola realtà artigiana nel cuore delle Marche, nata nel 2004 con la volontà di fare la pasta allo stesso modo di “come la si faceva una volta”. La pasta all’uovo Filotea viene infatti realizzata secondo l’antica ricetta marchigiana. Questa lavorazione artigianale e paziente è fondamentale per ottenere un prodotto unico nel suo genere, con peculiari caratteristiche di leggerezza e digeribilità e con una elevata capacità di assorbire i sughi, esaltando ogni tipo di preparazione. Qualità che la stanno facendo apprezzare moltissimo anche all’estero.

FROM THE MARCHE, PASTA THAT LOOKS TO THE WORLD Filotea is a small artisan firm in the heart of the Marche, founded in 2004, with the desire to make pasta in the same way ‘as it was once made.’ Filotea egg pasta is in fact made according to an ancient Marche recipe. This artisan and patient process is essential to

obtain a unique product of its kind, with particular characteristics of lightness and digestibility, and with a high capacity to absorb sauces, enhancing any recipe. Qualities that are making it very much appreciated, also abroad.

èItalia

35


video2:gabbia arancio 11/05/15 12.23 Pagina 36

Il Canale televisivo del Made in Italy su internet Il canale televisivo del made in Italy su internet, per raccontare l'Italia in TV nel Mondo, con interviste e approfondimenti tematici e Video Giornale settimanale. Questo è ItalPlanet TV su Canale Europa, che i telespettatori in tutto il mondo possono raggiungere e vedere direttamente dal computer, dal televisore opportunamente collegato ad internet, dal tablet e dallo smartphone. A supporto e a completamento di tutte le attività editoriali di ItalPlanet Group, ItalPlanet TV permette la pubblicazione

di interviste in studio e/o presso il cliente e spot promozionali, per raggiugere il grande pubblico della televisione su internet. Ogni annuncio viene rimandato al profilo o al sito del marchio o del prodotto che viene pubblicizzato e ottimizzato e posizionato sui motori di ricerca, per apparire in primo piano in tutto il mondo. Palinsesto e servizi: Video Giornale settimanale; Il Salotto: gli Imprenditori si incontrano; Promo Eventi.

ItalPlanet

èItalia > italplanet.it > italplanet TV – Galleria del Corso, 2 – 20122 Milano – Tel + 39-02-3657.1696 – italplanet@italplanet.it – www.italplanet.it


037 mipaaf:gabbia arancio 11/05/15 12.24 Pagina 37

MIPAAF

Ogni Italiano viva con noi la grande occasione di Expo L’intervento del Ministro Maurizio Martina a Firenze, all’evento “Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo”

“D

opo gli anni difficili che abbiamo alle spalle, ora è possibile un cambio di passo, ed Expo può aprire questa fase nuova”. Così si è espresso il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, intervenendo il 28 marzo a Firenze, in occasione dell’evento “Italia 2015: il Paese nell’anno dell’Expo”, il secondo grande appuntamento in vista di Expo Milano 2015 – dopo l’incontro del 7 febbraio scorso all’Hangar Bicocca di Milano. Per il Ministro Martina, l’Expo rappresenta l’occasione per il nostro rilancio, per “tracciare la rotta di una manifattura che evolve ancora, incrociando sempre meglio bellezza e tecnologia”; per “aiutarci a comprendere che non basta la flessibilità, ma servono sempre più investimenti, innovazione e capitale umano”; per “aiutarci anche a sostenere meglio il modello agricolo italiano, forte delle sue straordinarie qualità ma ancora fragile nella sua capacità di assicurare un reddito adeguato a chi produce dalla terra”. Insomma, è “l’occasione che abbiamo per capire di più la missione storica italiana di ‘produrre all’ombra dei campanili cose che piacciono al mondo’ per usare le parole di Carlo Cipolla”. Expo Milano 2015 vuole essere, come ha tenuto a sottolineare il Ministro Martina, la voce di quella “Italia appassionata e fiduciosa” fatta di imprese, territori, associazioni, scuole, centri di ricerca, università: “Sono i due milioni di studenti che visiteranno l’Esposizione e le oltre 700 classi già coinvolte per i laboratori didattici. Sono le tante associazioni del sociale e del terzo settore riunite per la prima volta nella storia di Expo in un grande progetto comune. Sono le 1.000 giovani imprese start-up pronte a presentarsi nei padiglioni e la decine di associazioni di settore che hanno programmato iniziative e progetti dentro e fuori l’area espositiva. Sono i tanti Comuni e le Regioni che hanno animato proposte di grande impatto”. Il discorso del Ministro Martina si è concluso con un appello, rivolto ad ogni Italiano: “vivere questa occasione. Ciascuno ci metta quello che può e prenda da questa grande iniziativa il meglio”.

“Quello che è certo – ha concluso Martina – è che nel mondo c’è tanta voglia d’Italia. Lo sanno bene i nostri connazionali all’estero in ogni angolo del pianeta. Dobbiamo essere all’altezza di questa domanda e più forti di certi nostri limiti e problemi. L’Italia è la patria della bellezza ed Expo è una occasione formidabile. È la metafora della sfida globale che il nostro paese può vivere e vincere. Adesso sta davvero solo a noi interpretarla nel modo migliore. Sentirci tutti parte di questa sfida e riconoscerci anche grazie ad Expo 2015 più coesi e più forti”.

May Every Italian Enjoy the Great Opportunity of Expo With Us The speech given by Minister Maurizio Martina in Florence at the event ‘Italy 2015: the country in the year of the Expo’

“A

fter the difficult years behind us, a change of pace is now possible and Expo can open this new phase.” So said the Minister of Agriculture, Food and Forestry, Maurizio Martina, speaking on 28 March in Florence, at the event ‘Italy 2015: the country in the year of the Expo,’ the second large event in view of Expo Milano 2015 after the meeting on 7 February at Hangar Bicocca in Milan. For Minister Martina, Expo is an opportunity for us to relaunch ourselves, to “plot the course of a kind of manufacturing that is still evolving, crossing over with beauty and technology in increasingly better ways”; to “help us understand that flexibility isn’t enough, we need more and more investment, innovation and human capital”; to “help us to better support the Italian agricultural model, which is made strong by its extraordinary quality but is still fragile in its ability to ensure an adequate income for those who produce from the earth.” In short, it is “an opportunity to understand more about the historical Italian mission to ‘produce things the world likes in the shadow of steeples’, in the words of Carlo Cipolla.” As Minister Martina was keen to stress, Expo is intended to serve as the voice of that “passionate and confident Italy” made up of companies, regions, associations, schools, research centres and

universities: “Two million students will visit the exhibition and over 700 classes are already involved in the educational workshops. Many social and third sector associations have come together for the first time in the history of Expo as part of a great shared project. 1,000 young start-up companies are ready to present themselves in the pavilions and dozens of industry associations have planned initiatives and projects inside and outside the exhibition area. Many municipalities and regions have brought proposals of great impact to life.” Minister Martina’s speech ended with an appeal, addressed to every Italian: “enjoy this opportunity. May each of us put what we can into it and make the most of this great initiative.” “What is certain,” concluded Martina, “is that there is a great desire for Italy in the world. Our overseas compatriots in every corner of the planet are well aware of it. We must live up to this demand and be stronger than our limitations and problems. Italy is the home of beauty and Expo is a terrific opportunity. It is the metaphor of the global challenge that our country can take part in and win. Now it’s really up to us to interpret it in the best possible way. We should all feel part of this challenge and see that we are closer and stronger thanks to Expo 2015.”

èItalia

37


038 mipaaf:gabbia arancio 11/05/15 12.24 Pagina 38

MIPAAF

In prima linea, per la tutela del cibo vero

È

partita da Lodi la grande sfida contro l’agropirateria e per la tutela del cibo vero che l’Italia intende a portare alla ribalta in occasione di Expo Milano 2015. Qui infatti si è svolto il Forum internazionale sulla tutela del cibo vero, organizzato dal Ministero delle Politiche agricole, che ha visto riuniti i principali organismi di controllo internazionali per un confronto e un potenziamento degli strumenti di contrasto alle frodi in campo agroalimentare. Hanno preso parte ai lavori oltre 150 esperti tra forze di polizia, rappresentanti degli agricoltori e dei produttori alimentari, consorzi e associazioni; ma anche 60 delegati stranieri, con 18 Paesi europei rappresentati, 7 delegati extra UE (Stati Uniti d’America, Colombia, Kenya, Tailandia, Macedonia, Bielorussia) e 4 organizzazioni internazionali (Interpol, Europol, Commissione Europea, World Intellectual Property Organization). Tra i presenti, c’era anche l’on. Colomba Mongiello, vice presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della contraffazione. “L’Italian sounding – ha affermato – continua ad espandersi in percentuali superiori a quelle dell’incremento del valore dell’export agroalimentare italiano. È un dato su

L’on. Colomba Mongiello: “L’Italian sounding continua a crescere; alziamo l’asticella delle regole per evitare le barriere doganali”

cui bisogna articolare una riflessione collettiva per rendere più efficace la nostra strategia d’attacco verso quanti speculano sul nostro nome, il nostro sapere, la nostra cultura”. Come ha spiegato l’on. Mongiello, una delle conseguenze della diffusione dell’Italian sounding è “l’abbandono di produzioni autoctone, dunque la tutela dell’origine dei prodotti determina anche la tutela del frutto di processi produttivi e di territori unici. Noi vogliamo pro-

muovere e sostenere gli scambi commerciali, l’innovazione dei cicli produttivi, la ricerca di varietà colturali più forti e salubri. Vogliamo promuovere un processo di crescita in cui qualità della vita e sviluppo devono poter convivere. Uno sviluppo sostenibile che contempli tra i fattori positivi il valore immateriale ed emozionale delle merci. E dobbiamo farlo a maggior ragione noi Italiani, perché l’Italia è l’unico Paese al mondo idealmente titolare di un vero e proprio brand commerciale”. Molto è già stato fatto per contrastare contraffazione e Italian sounding, e molto altro si farà nel prossimo triennio con il piano straordinario a sostegno del Made in Italy programmato da MiSE e MiPAAF. “Ma il nostro compito è anche indicare all’Europa un nuovo orizzonte legislativo. Abbiamo scelto di alzare l’asticella normativa, invece delle barriere doganali – ha concluso l’on. Mongiello – per affrontare a viso aperto e con coraggio la concorrenza produttiva e commerciale dei Paesi emergenti”.

On the Front Line for the Protection of Real Food Hon. Colomba Mongiello: “The Italian sounding phenomenon continues to grow; we are raising the bar of the rules in order to avoid customs barriers”

T

he great fight against food piracy and for the protection of real food that Italy intends to bring to the fore on the occasion of Expo Milano 2015 began in Lodi. The International Forum on the protection of real food was also held here. The event was organised by the Ministry of Agriculture and brought together the main international monitoring bodies to compare and strengthen the tools against fraud in the agri-food field. It was attended by over 150 experts including police, representatives of farmers and food producers, unions and associations, as well as 60 foreign delegates representing 18 European countries, 7 delegates from outside the EU (United States of America, Colombia, Kenya, Thailand, Macedonia, Belarus) and 4 international organisations (Interpol, Europol, the European Commission, the World Intellectual Property Organisation).

38

èItalia

Among those present was the Hon. Colomba Mongiello, vice president of the Parliamentary Inquiry Commission into the phenomenon of counterfeiting. “The Italian sounding phenomenon,” she said, “continues to expand at rates higher than those of the increase in the value of Italian agri-food exports. It a matter on which we must articulate a collective reflection to enhance the effectiveness of our attack strategy against those who speculate on our name, our knowledge and our culture.” As the Hon. Mongiello explained, one of the consequences of the spread of Italian sounding phenomenon is “the abandonment of local productions, and therefore the protection of the origin of the products, which also determines the protection of the fruit of unique production processes and areas. We want to promote and sustain trade, innova-

tion of production cycles and research into stronger and healthier varieties of cultivars. We want to promote a process of growth in which quality of life and development can coexist. The positive factors of this sustainable development include the intangible and emotional value of the goods. And we Italians must do it even more so, because Italy is the only country in the world that is the conceptual holder of a real commercial brand.” Much has already been done to combat counterfeiting and the Italian sounding phenomenon, and more will be done in the next three years with the special plan to support Made in Italy programmed by MiSE and MiPAAF. “But our job is also to suggest a new legislative horizon to Europe. We have chosen to raise the bar in terms of the rules, instead of the customs barriers,” concluded the Hon. Mongiello, “to deal with the production and sales competition from emerging countries openly and courageously.”


039 TUTTOFOOD:gabbia arancio 11/05/15 12.25 Pagina 39

S

e fosse una partita di calcio, si potrebbe dire “sorpasso riuscito, conquistata la testa della classifica”. Ma non è una competizione agonistica, e quindi a vincere sono davvero tutte le squadre in campo. Per prime le aziende espositrici italiane, che hanno una vetrina di prestigio per presentare il meglio dell’industria alimentare. L’edizione 2015 di TuttoFood ha superato, per superficie venduta e numero di espositori, il consolidato e storico Cibus di Parma. È il termometro dell’ottimo stato di salute – nonostante tutto – dell’industria alimentare italiana. Certo, Expo è stato un forte traino, ma intanto godiamoci il fatto che l’evento milanese sale sul podio delle manifestazioni agroalimentari più importanti d’Europa assieme a Colonia e Barcellona. Sinceramente, tenendo conto delle nostre potenzialità, è una assurdità che comunque tedeschi e spagnoli siano ancora davanti. Sicuramente – ed è giusto ricordarlo – un Sistema Paese più coerente e razionale potrebbe spingerci a conquistare il primato fieristico nel settore dell’industria enologia e agroalimentare, cioè laddove siamo davvero i leader non solo per i prodotti finiti – vino, prosciutto o formaggio – ma anche per le macchine per il trasporto, la refrigerazione o la logistica. Intanto, brindiamo al risultato di oggi. La superficie totale di TuttoFood 2015 è di 180 mila metri quadri distribuiti su 10

TUTTOFOOD

Milano, capitale del food eccellente Dal 3 al 6 maggio, a poche ore dall’apertura di Expo 2015, il capoluogo lombardo si prepara ad accogliere gli operatori mondiali per TuttoFood padiglioni, 4 in più rispetto al 2013. Circa 2.500 le aziende provenienti da settori specifici ma sinergici che coinvolgono tutti i comparti della filiera insieme alle istituzioni locali; 11mila i buyers previsti. Sull’esempio delle più importanti fiere merceologiche e delle

Milan, the Capital of Excellent Food

I

f it were a football match, we could say ‘successful overtake, top of the league.’ But is not a competitive race and the winners are really all the teams on the pitch. The first of these are the Italian exhibitors, who have a prestigious showcase for presenting the best of the food industry. The 2015 edition of TuttoFood exceeded the historical Cibus in Parma in terms of area sold and the number of exhibitors. It is the thermometer showing the excellent state of health – despite everything – of the Italian food industry. Of course, Expo has been a strong pull, but let’s enjoy the fact that the event in Milan is one of the most important food events in Europe along with Cologne and Barcelona. Honestly, taking account of our potential, it is absurd that the Germans and Spanish are still ahead. Surely – and it should be remembered – a more coherent and rational national system

From 3 to 6 May, a short time after the opening of Expo 2015, Milan is preparing to welcome world operators to TuttoFood could lead us to take first place in the rankings of fairs in the wine and food industry, which is where we are really leaders not only in terms of finished products – wine, ham or cheese – but also for transportation, refrigeration and logistics machines. In the meantime – at least for a day – let’s raise a toast to today’s result. The total surface area of TuttoFood 2015 is 180,000 square metres distributed over 10 pavilions, four more than in 2013. In total, there are 2,500 companies from specific but synergistic sectors involving all parts of the supply chain together with local institutions; 11,000 buyers are expected. Following the example of the most important merchandise fairs and trends in

tendenze del sistema fieristico mondiale, per gli imprenditori presenti, incontrarsi sarà l’occasione non solo per fare business, “ma anche per formarsi, aggiornarsi, mettere a valor comune esperienze e successi, e scoprire nuove possibili strategie vincenti”, come tengono a precisare i vertici di Fiera Milano. I più recenti dati sull’industria alimentare indicano una lieve ripresa del 2,4%, con performance particolarmente buone per il fresco di frutta e verdura, i surgelati, la carne e per il biologico, che arriva a +17,7% molto rappresentativo delle nuove tendenze. Insomma TuttoFood, assieme a Expo, arriva davvero al momento giusto per affermare con forza che l’Italia del food vanta unicità e potenzialità ben salde in una realtà che già oggi è di tutto rispetto. E che quindi va consolidata e ulteriormente espansa.

the exhibition system worldwide, for the entrepreneurs present the meeting will be an opportunity not only to do business, “but also to shape themselves, be updated, use their experiences and achievements for the common good and discover potential new winning strategies,” as the leaders of Fiera Milano are keen to point out. The latest figures on the food industry indicate a slight recovery of 2.4%, after negative years, with particularly good performance for fresh fruit and vegetables, frozen foods, meat and organic products, which reached +17.7% and is very representative of the new trends. Things are also improving at away matches. In short, TuttoFood, along with Expo, has really come at the right time to emphatically state that Italy is unique in the field of food and nutrition and has potential firmly rooted in a reality that is already highly respected. It should therefore be further consolidated and expanded.

èItalia

39


040 bea:gabbia arancio 11/05/15 12.26 Pagina 40

BEA TUSCANY

The Beauty and the Good of Tuscany Tourists who currently travel to Florence, Siena or Arezzo will include, among the must-see attractions, also traditional delicacies well known all over the world

T

he continuous flow of Italian and foreign tourists who choose to visit Tuscany – and are continually increasing in particular in artistic towns and in the countryside – is certainly also motivated by its centuries-old gastronomic culture. Tourists who visit its charming landscapes are very often looking for old local traditions that include the genuine and unique flavours of the characteristic agri-food products, which have a strong bond with the territory. Food and wine tourism strengthens this bond, intensifying and enhancing the identity of Tuscany, in a continuous virtuous circle of conserved traditions, recovery of the land’s product and protection of rural landscapes. Aware of all this, tourists who currently travel to Florence, Siena or Arezzo, will attach increasing importance to the connection between food and the history, culture and geography of their land of origin, and will include among the must-see attractions, together with paintings by Piero Della Francesca, also delicacies that by now are well known all over the world, such as the fennel-flavoured pork sausage (‘finocchiona’) from Siena or the superb wine Morellino di Scansano. Flavours that can also be tasted once these tourists have gone back home, so that they can extend the extraordinary experience of a trip to Tuscany by purchasing local products whose high quality is guaranteed, and which are produced respecting nature and biodiversity by local firms that use techniques, instruments and knowledge which are handed down over time from father to son, and which make up Tuscan agri-food excellence. Such products are offered by the Banco Etico Agroalimentare (BEA), the Ethical Agrifood Bank, which was established to enhance, protect and promote small undertakings that are strongly rooted in the territory and offer services and support to producers of the best wine, oil, cheese, cured meats, biological pasta and many other exquisite and genuine specialties, in order to increase the knowledge and appreciation of the excellence of ‘Tuscany on the table,’ in Italy and across the world.

40

èItalia

Il bello e il buono della Toscana Il turista che oggi si reca a Firenze, Siena o Arezzo si annoterà, tra le attrazioni da non perdere, anche le squisitezze del territorio, ormai note in tutto il mondo di Roberto Manetti, Presidente del Banco Etico Agroalimentare

A

ROBERTO lla base del flusMANETTI so continuo di turisti italiani e stranieri che scelgono di visitare la Toscana – in costante aumento soprattutto nelle città d’arte e in campagna – c’è sicuramente anche la sua secolare cultura gastronomica. Dietro la scelta di visitarne gli incantevoli paesaggi, c’è infatti molto spesso la ricerca di antiche tradizioni locali, che includono i sapori genuini e unici dei caratteristici prodotti agroalimentari, fortemente legati al territorio. Il turismo enogastronomico rafforza questo legame, intensificando e valorizzando l’identità della Toscana, in un continuo circolo virtuoso di conservazione delle tradizioni, recupero dei prodotti della terra e tutela dei paesaggi rurali. Consapevole di tutto ciò, il turista che oggi si reca a Firenze, Siena o Arezzo, attribuisce crescente importanza al rapporto tra i cibi e la storia, la cultura e la geografia del loro territorio di origine, e si annoterà tra le attrazioni da non perdere, insieme ai dipinti di Piero Della Francesca, anche squisitezze ormai note in tutto il mon-

do, quali la finocchiona di cinta senese o il Morellino di Scansano. Prelibatezze che possono essere degustate anche una volta rientrati al luogo di residenza, prolungando la straordinaria esperienza di un viaggio in Toscana attraverso l’acquisto di prodotti del territorio connotati da elevato e comprovato pregio, realizzati nel rispetto per la natura e la biodiversità da realtà locali che si avvalgono di tecniche, strumenti e conoscenze tramandate nei decenni da padre a figlio, e che costituiscono l’eccellenza agroalimentare toscana. Come quelli offerti dal Banco Etico Agroalimentare (BEA), una moderna piattaforma distributiva creata per valorizzare, tutelare e promuovere le produzioni artigianali fortemente radicate nel territorio e offrire servizi e supporto ai migliori produttori di vino, olio, formaggio, salumi, pasta biologica e molte altre specialità squisite e genuine, facendo conoscere ed apprezzare, in Italia e nel mondo, le eccellenze della “Toscana in tavola”.

www.bea-tuscany.com


041-042 TROMBETTA:gabbia arancio 11/05/15 12.26 Pagina 41

MADE IN ITALY

Caffé Trombetta, Desire is Espresso Since 1890 the company has been a mouthpiece for the culture and tradition of Made in Italy roasting in both Italy and the rest of the world

F

ounded over 100 years ago in Rome, Caffé Trombetta SpA is a mediumsized family-controlled industrial company. Its long tradition in the world of roasting has made it one of the most prestigious Italian brands in coffee production. The company is present with its own brands in all market segments: retail, Ho.Re.Ca. and vending. It is also active in the private label sector and is present on international markets in many countries. The facilities in Pomezia, in the industrial area near Rome, have a production capacity of about 6,000 tonnes per year. Striving for quality starts from the producing countries, through careful selection of suppliers and strict definition of quality standards. The composition of the blends is the result of know-how that has been handed down from generation to generation. This wealth of knowledge is combined with technological progress: today production is almost totally automated, with software that guarantees extreme precision in all phases, ensuring consistent quality and maximum compliance with the requirements of traceability and safety. The Quality System is certified ISO 9001: 2008, with checks carried out on the entire supply chain. The company also has a Code of Ethics to ensure the transparency and fairness that characterise its trade relations. The product range includes vacuumpacked roasted coffee blends and ground coffee blends specifically designed for the bar and vending sector. Special attention is devoted to the production of single doses. Its filter paper pods and capsules can be used in the majority of home espresso machines by other manufacturers on the market, including Nespresso. They are individually packaged in a protective atmosphere, in order to preserve the freshness and aroma of the coffee. Thus little effort is required to enjoy the pleasure of drinking the best Italian espresso at home.

Caffè Trombetta, il desiderio è espresso Dal 1890 l’azienda si fa portavoce, in Italia e nel mondo, della cultura e della tradizione della torrefazione Made in Italy

N

ata a Roma oltre 100 anni fa, Caffè Trombetta SpA è una realtà industriale di medie dimensioni a controllo familiare. La lunga tradizione nel mondo della torrefazione l’ha resa uno dei più prestigiosi marchi italiani nella produzione di caffè. L’azienda è presente con i propri marchi in tutti i segmenti del mercato: retail, Ho.Re.Ca. e vending. È inoltre attiva nel comparto delle Private Label ed è presente nei mercati internazionali in molti Paesi. Lo stabilimento di Pomezia, nell’area industriale vicino Roma, ha una capacità produttiva di circa 6.000 tonnellate l’anno. La ricerca della qualità inizia dai Paesi produttori, attraverso un’attenta selezione dei fornitori e una rigida definizione degli standard qualitativi. La composizione delle miscele è frutto di un know-how che si tramanda di generazione in generazione. Tale patrimonio di conoscenze si sposa con il progresso tecnologico: oggi la produzione è quasi totalmente automatizzata, con un software che garantisce estrema precisione in tutte le fasi, assicurando qualità omogenea e massimo rispetto dei requisiti di tracciabilità e sicurezza. Il Sistema Qualità è certificato ISO 9001:2008, con controlli su tutta

la filiera. L’azienda ha inoltre un Codice Etico a garanzia della trasparenza e dell’equità che caratterizzano le relazioni commerciali. La gamma di prodotto include miscele di caffè torrefatto macinate sottovuoto e miscele in grani appositamente studiate per il settore del bar e della distribuzione automatica. Un’attenzione particolare è dedicata alla produzione delle monodosi. Le cialde in cartafiltro e le capsule sono utilizzabili nella maggioranza delle macchine espresso casa di altri produttori in commercio, tra cui Nespresso. Sono confezionate singolarmente in atmosfera protettiva, in modo da preservare la freschezza e gli aromi del caffè. Con un semplice gesto è possibile ottenere a casa il piacere del migliore espresso italiano.

èItalia

41


041-042 TROMBETTA:gabbia arancio 11/05/15 12.26 Pagina 42


043 italplanet:gabbia arancio 11/05/15 12.26 Pagina 43

Per comunicare l’Italia nel mondo ITALPLANET. Un brand distintivo, a tutto tondo, dal quale nasce il pay off “per comunicare l’Italia nel mondo”, ampiamente riconosciuto a livello internazionale e capace di esprimere e di identificare, nella sua unicità, tutte le attività promozionali e di informazione del Sistema Italia all’estero. Tra stampa e multimedialità: • la rivista, èItalia • il portale, Italplanet.it • l’agenzia stampa, ItalPlanet/News • la casa editrice, ItalPlanet Edizioni • le puntate ItalPlanet.tv su Canale Europa L’IMPORTANZA DELL’INFORMAZIONE PER LA PROMOZIONE DELL’ITALIA NEL MONDO. L’innegabile necessità di realizzare in forma unitaria la promozione dell’immagine del Made in Italy nella logica del mercato globalizzato, è basata primariamente sull’informazione. La carta stampata e internet crescono a ritmo impressionante, rivolgendosi ad una nuova “total audience”, oramai abituata ad informarsi su una stessa testata e attraverso i suoi media disponibili. In questa vasta community, l’informazione deve mostrarsi capace di dialogare con un modello di informazione di “servizio”, in grado di sostenere il business sempre più globale. èITALIA: IL PRIMO PERIODICO DELL’ITALIA NEL MONDO. Dal 1999 èItalia promuove il patrimonio economico, turistico e culturale italiano, permettendo alla comunità internazionale di avere costantemente una visione generale del Sistema Italia; diffusa in Italia ed all’estero in edizione bilingue, Italiano e inglese, conta al suo interno 10 sezioni paese in doppia lingua dedicate a: USA – RUSSIA – BRASILE – CANADA – GERMANIA – REGNO UNITO – AUSTRALIA – FRANCIA – INDIA – CINA.

GLI SPECIALI DI èITALIA. COME DIFENDERE ED ESPORTARE IL MADE IN ITALY NEL MONDO. Unioncamere, Assocamerestero e la rivista èItalia, insieme per raccordare l’informazione della rete delle Camere di Commercio Italiane ed Italo-Estere e del mondo imprenditoriale italiano. Grazie alla diffusione nel mondo di èItalia, gli Speciali informano sui servizi offerti dal sistema camerale alle imprese che desiderano esportare e investire sui mercati mondiali, in collaborazione con le Camere di Commercio Italiane all’Estero. D E S T I N A Z I O N E PA D I G L I O N E I TA L I A – E X P O M I L A N O 2 0 1 5 . A supporto della rubrica interamente dedicata a Expo Milano 2015, che informa in progress sulle attività generali dell’evento, èItalia pubblica un Supplemento Speciale dedicato a Padiglione Italia, realizzato in collaborazione con l’ufficio stampa di Padiglione Italia e diffuso anche all’interno dello stesso Padiglione. WWW.ITALPLANET.IT Nel portale ItalPlanet.it si trovano la versione integrale della rivista èItalia e l’Agenzia Stampa online ItalPlanet/News dedicata agli Italiani all’estero, all’internazionalizzazione, alla politica, al Made in Italy. Attraverso news quotidiane, l’Agenzia fornisce costantemente il punto di vista sull’Italia e diffonde una newsletter settimanale, raggiungendo circa 97.000 iscritti in Italia ed all’estero. ITALPLANET TV SU CANALE EUROPA. Il canale televisivo del Made in Italy su internet, per raccontare l’Italia nel mondo, con interviste e approfondimenti tematici e Video Giornale settimanale. Diffusa attraverso Canale Europa, ItalPlanet TV può essere raggiunta da tutto il mondo, direttamente dal computer, dal televisore opportunamente collegato ad internet, dal tablet e dallo smartphone. CON ITALPLANET E I SUOI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE, QUESTA INFORMAZIONE DIVENTA BUSINESS.

ItalPlanet èItalia > italplanet.it > italplanet TV – Galleria del Corso, 2 – 20122 Milano Tel + 39-02-3657.1696 – italplanet@italplanet.it – www.italplanet.it


112740251400284641

044-045 mise-unioncamere:gabbia arancio 12/05/15 12.01 Pagina 44

Mercato Globale

In collaborazione con Ministero Sviluppo Economico, Unioncamere e Assocamerestero

App e web portano nel mondo l’eccellenza italiana

I

n occasione dell’edizione 2015 del Salone del Mobile di Milano, è stata presentata “IN ITALY” (www.initaly2015.com), la nuova app dell’eccellenza italiana. Grazie ad essa, è possibile navigare attraverso cinque stili dell’Italian lifestyle e scoprire i diversi oggetti che li compongono, per comprendere non solo come questi sono fatti, ma anche come sono stati concepiti, la storia aziendale che vi è dietro, la tradizione e la qualità artigianale che li hanno resi possibili. È CARLO un modo innovativo di CALENDA fare promozione, che il Governo intende adottare anche per altri settori merceologici, in quanto permette di raccontare veramente cos’è il Made in Italy, e spiegare il valore delle produzioni italiane. Un valore che è dato dalla somma di cultura, arte, artigianato, tradizioni locali, creatività, perizia. Il risultato è costituito da oggetti unici, che tutto il mondo ci invidia. Ed è per questo che intendiamo diffondere questa app sui mercati internazionali, raccontando così come e perché questi oggetti sono unici. Questa iniziativa si affianca ad un altro importante progetto, presentato all’inizio di aprile: il sito “Italy: The Extraordinary Commonplace” – http://extraordinarycommonplace.com. Il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con ICE-Agenzia, a seguito del successo registrato (quasi tre milioni di visualizza-

Dopo il lancio del video e del sito “Italy: The Extraordinary Commonplace”, al Salone del Mobile è stata presentata la nuova app “IN ITALY” di Carlo Calenda, Vice Ministro dello Sviluppo Economico

zioni in poche settimane) dal video sulle eccellenze manifatturiere italiane, ha infatti deciso di promuoverlo sui mercati americano, canadese e inglese, lanciandolo sui siti delle maggiori testate economico-finanziarie (Wall Street Journal, Financial Times, Economist) e creando un sito web ad hoc. Il sito, diviso in due sezioni principali, Pride&Prejudice ed

Extraordinary Stories, illustra i principali dati e le informazioni sul nostro sistema economico e manifatturiero, rivolti ad evidenziare le eccellenze economico-produttive italiane. La campagna, della durata di quattro settimane, in pochi giorni ha registrato 7 milioni di impression e 2 milioni di utenti unici. L’obiettivo è raggiungere 20 milioni di visualizzazioni.

An App and Website Bring Italian Excellence to the World After the launch of the video and website ‘Italy: The Extraordinary Commonplace’ at the Salone del Mobile, the new ‘IN ITALY’ app was presented

‘I

n Italy’ (www.initaly2015.com), the new app about Italian excellence, was presented on the occasion of the 2015 Salone del Mobile in Milan. With it, you can browse through five forms of Italian lifestyle and discover the different items that comprise them, to understand not only how they are made, but also how they are conceived, the company history behind them, and the traditions and craftsmanship that made them possible. It is an innovative way of doing promotion, which the Government intends to adopt for other sectors, since it provides an opportunity to describe what ‘Made in Italy’ really means, and to ex-

44

èItalia

plain the value of Italian products. It is a value that is the sum of our culture, arts, crafts, traditions, creativity and expertise. The result consists of unique items that make us the envy of the whole world. That is why we intend to spread this app across international markets, revealing how and why these objects are unique. This initiative is accompanied by another important project, presented in early April: the website ‘Italy: The Extraordinary Commonplace’ – http://extraordinarycommonplace.com. Following the success (nearly three million views in just a few weeks) of the video on Italian manufacturing excellence, the Ministry of Economic Develop-

ment, in collaboration with ICE-Agency, decided to promote it on the American, Canadian and English markets, launching it on the websites of major economic and financial newspapers (Wall Street Journal, Financial Times, Economist) and creating a dedicated website connected to it. The site, which is divided into two main sections, Pride&Prejudice and Extraordinary Stories, shows the main data and information about our economic and manufacturing system, with the aim of highlighting its robustness and Italian economic and productive excellence. The campaign lasted four weeks, and recorded 7,000,000 page views from 2,000,000 unique users in the space of a few days. The goal is to reach 20 million views.


112740251400284641

044-045 mise-unioncamere:gabbia arancio 12/05/15 12.01 Pagina 45

INFOCAMERE

E

ff e t t o E x p o e m o b i l i t a z i o n e d e l Sistema camerale, in Italia e all’estero, stanno accrescendo l’appeal delle imprese italiane verso potenziali partner esteri. Si spiegano soprattutto così i riscontri positivi dai principali partner commerciali dell’Italia per i certificati e le visure camerali in lingua inglese rilasciati dal Registro Imprese, l’anagrafe delle Camere di Commercio Italiane gestita da InfoCamere. A pochi mesi dal lancio del servizio, promosso al fine di favorire l’internazionalizzazione e facilitare i rapporti con l’estero, l’iniziativa sta incontrando un crescente favore da parte di utenti professionali e imprese all’estero, in particolare dai partner storici del nostro Paese: Regno Unito soprattutto (da cui proviene il 26% delle richieste straniere), ma anche Germania (15%) e Stati Uniti (il 9%). “L’Expo di Milano sarà la più grande vetrina del Made in Italy mai realizzata, e dunque un’occasione unica per gli operatori mondiali di conoscere da vicino le imprese italiane”, è stato il commento di Giancarlo Cremonesi, Presidente di InfoCamere, per il quale “la possibilità di consultare direttamente in inglese i documenti ufficiali su tutte le imprese italiane è uno strumento prezioso per aumentare le opportunità di incontro tra prodotti italiani e mercati globali, con la certezza di sapere con chi si ha a che fare”. Complessivamente, dal 20 ottobre 2014 (data di attivazione del nuovo servizio) ad

T

he Expo effect and mobilisation of the Chamber of Commerce network in Italy and abroad are increasing the appeal of Italian companies to potential foreign partners. This explains the positive feedback from major trading partners regarding the certificates and certified company registrations issued in English by the Registro Imprese, the register of companies of the Italian Chambers of Commerce managed by InfoCamere. A few months after the launch of the service, which was promoted in order to promote internationalisation and facilitate relations with foreign countries, the initiative is receiving widespread support by professional users and companies abroad, and especially from the historical partners of our country: the United Kingdom above all (from which 26% of foreign requests originated), but also Germany (15%) and the United States (9%). “The Milan Expo will be the largest showcase of Made in Italy products ever put on display and is therefore a unique opportunity for operators around the world to get to know Italian companies.” This was the comment made by

Le imprese italiane “parlano” inglese Riscontri positivi dai principali partner esteri per i certificati e le visure camerali in lingua inglese rilasciati dal Registro Imprese Giancarlo Cremonesi, Presidente di InfoCamere.

oggi, circa la metà delle visure in inglese richieste da utenti occasionali attraverso il portale Registroimprese.it, è finita direttamente oltralpe. Un segnale dell’effettiva esigenza degli operatori stranieri di poter disporre facilmente, nella lingua del business internazionale, di informazioni legali ed economiche affidabili su possibili partner italiani. I nuovi certificati e visure in lingua inglese possono essere richiesti online sul portale registroimprese.it oppure rivolgendosi allo sportello di ogni Camera di Commercio. L’iniziativa è inserita nell’ambito del cosiddetto decreto “Destinazione Italia” varato dal Governo Italiano nel 2013, che punta a introdurre misure utili a facilitare investimenti in Italia da parte di imprese estere e, dall’altra, ad agevolare la diffusione delle imprese del Bel Paese nell’ambito delle economie straniere.

Italian Companies ‘Speak’ English Positive feedback from the main foreign partners regarding the certificates and certified company registrations issued by the Register of Companies in English Giancarlo Cremonesi, President of InfoCamere, according to whom “the ability to consult the official documents of all Italian companies directly in English is a valuable tool for increasing the opportunities for meetings between Italian products and global markets, with the certainty of knowing who it is you are dealing with.” In total, from 20 October 2014 (the date on which the new service was activated) to date, about half of the certificates in English requested by casual users through the Registroimprese.it portal ended up over the Alps. This is a signal of the actual need for foreign operators to have easy access to reliable legal and economic information on possible Italian partners in the language of international

business. The new certificates and certified company registrations in English may be obtained online on the portal registroimprese.it or by applying to the office of any Chamber of Commerce. The initiative is part of the so-called ‘Destinazione Italia’ decree launched by the Italian government in 2013, which aims to introduce appropriate measures to facilitate investment in Italy by foreign companies and, secondly, to encourage Italian companies to expand to foreign economies.

èItalia

45


112740251400284641 046-047 dardanello:gabbia arancio 11/05/15 12.28 Pagina 46

UNIONCAMERE

Facciamo conoscere l’Italia che

“P

er il nostro Paese, il vino è il futuro”. È con questo slogan – “ottimista, ma convinto”, come egli stesso ha tenuto a sottolineare – che il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha esordito nell’intervista rilasciata a ItalPlanet TV in occasione della 49ª edizione di Vinitaly, il prestigioso appuntamento internazionale dedicato al mondo dei vini e dei distillati, che si è svolto dal 22 al 25 marzo a Verona. Per il Presidente di Unioncamere, “nessun altro prodotto che nasce dalla sapiente capacità della nostra gente ha il fascino e la penetrazione del vino italiano nel mondo”, e, di conseguenza, “Verona, grazie a Vinitaly, non può che esserne la capitale”. Del resto, anche quest’anno l’appuntamento veronese ha potuto contare su grandi numeri: oltre 90mila metri quadrati espostivi netti, che hanno visto protagoniste più di 4.000 aziende provenienti da 24 Paesi, e operatori specializzati di 120 nazioni del mondo. Il settore vitivinicolo è dunque un patrimonio fondamentale per l’Italia, con oltre 14 miliardi di euro di fatturato, più di 5 miliardi di euro di esportazioni e migliaia di aziende che rappresentano con passione, innovazione e professionalità la ricchezza dei nostri territori. “Si tratta di un settore primario per l’economia del nostro Paese”, ha commentato Dardanello, che si è detto convinto che “i numeri e il lavoro che stanno dietro al vino italiano si concretizzeranno in crescita e occupazione sempre maggiori”. Del resto, sono sempre di più i giovani che decidono di avvicinarsi a professioni legate al mondo del vino e della natura, “spesso per tradizione famigliare, ma sempre più – come spiega ancora il Presidente Dardanello – per strategia: si tratta infatti di un nuovo filone, in grado

46

èItalia

Intervistato da ItalPlanetTV in occasione di Vinitaly 2015, il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha parlato dell’importanza del settore vino per la nostra economia, del valore del Made in Italy, e del progetto Italian Quality Experience di valorizzare la nostra qualità, il nostro talento, la nostra capacità di fare. Non può dunque che avere successo!”. Nel corso dell’intervista, è stato inoltre illustrato il progetto Italian Quality Experience, promosso dal Sistema camerale in vista di Expo Milano 2015, e reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione di Ministero delle Politiche Agricole, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Ambiente. Si tratta di un grande portale gratuito che mira a presentare il modello italiano della filiera agroalimentare allargata, rendendo protagoniste le potenziali 700mila imprese italiane – dai “giganti” alle piccole imprese a gestione famigliare. “Vogliamo raccontare il mondo produttivo italiano: cosa c’è dietro un marchio, il lavoro che l’ha reso possibile, l’emozione che nasce da questo stesso prodotto”, ha spiegato il Presidente Dardanello, ricordando ancora una volta la forza del Made in Italy, ovvero il sapiente intreccio tra territorio, talento e tradizione. “Un’indagine che abbiamo condotto in collaborazione con Google ci dice che nel 2014 la voglia d’Italia nel mondo è cresciuta del 12%. Tutti i settori vi hanno partecipato, ma credo che la tavola italiana abbia dato quella ‘spinta in più’. Per questo sono convinto che Expo Milano 2015, che celebrerà in maniera definitiva e completa l’agroalimentare italiano,


e

o

046-047 dardanello:gabbia arancio 11/05/15 12.28 Pagina 47

Let’s Raise Awareness of Italy’s Savoir-Faire! When interviewed by ItalPlanetTV at Vinitaly 2015, the President of Unioncamere, Ferruccio Dardanello, spoke about the importance of the wine industry for our economy, the value of Made in Italy, and the Italian Quality Experience project

“F

sa fare! troverà nel vino l’elemento principale della nostra capacità di saper fare”. Il progetto Italian Quality Experience può inoltre contare su dei partner d’eccezione per la sua promozione nel mondo: le 81 Camere di Commercio Italiane all’Estero, presenti in 55 Paesi, e i 1.800 ristoranti italiani certificati nel mondo, “una rete di qualità – come tiene a sottolineare ancora il Presidente di Unioncamere – figlia della nostra cultura, e testimone delle nostre tradizioni e delle nostre ricette, che accoglie ogni anno 70 milioni di avventori”. “Porteremo all’attenzione globale questi nostri protagonisti – ha concluso il Presidente Dardanello – e continueremo a mettere l’agroalimentare al centro delle nostre strategie. Il vino è cultura, imprenditoria, lavoro, e promuovere il nostro vino e le nostre aziende significa portare nel mondo il marchio Italia”. Insomma, l’Italia sa fare, ora è necessario impegnarsi anche per far sapere ciò che sappiamo fare.

GUARDA IL VIDEO

or our country, wine is the future.” It was with this slogan - which is “optimistic, but with conviction,” as he was keen to stress – that the President of Unioncamere, Ferruccio Dardanello, began an interview with ItalPlanet TV at the 49th edition of Vinitaly, the prestigious international event dedicated to the world of wines and spirits, which was held from 22 to 25 March in Verona. For the President of Unioncamere, “no other product that originates from the skilful ability of our people has Italian wine’s charm and the penetration in world markets,” and, therefore, “Verona, thanks to Vinitaly, must necessarily be its capital.” Moreover, this year the fair in Verona has been able to boast large numbers: over 90 thousand square metres of net exhibition space, which gave centre stage to more than 4,000 companies from 24 countries, and specialised operators from 120 countries all over the world. The wine sector is therefore a key asset for Italy, worth over 14 billion euros in sales and more than 5 billion euros in exports with thousands of companies that represent the wealth of our regions with passion, innovation and professionalism. “It is a primary sector for the economy of our country,” commented Dardanello, who said he was convinced that “the numbers and the work behind Italian wine will materialise in more and more growth and jobs.” Moreover, an increasing number of young people are deciding to enter professions related to the wine world and nature. As President Dardanello has explained, this is “often due to family traditions, but increasingly also out of strategy: it is a new strand that can enhance our quality, our talent and our ability to do. As such, it can only be successful.” During the interview, he also explained the Italian Quality Experience project, sponsored by the Chamber of Commerce network in view of Expo 2015 and made possible thanks to collaborations with the Ministry of Agriculture, the Ministry of Economic Development and the Ministry of Environment. It is a vast free portal that aims to present the Italian model of the enlarged agri-food chain, giving

a leading role to the 700 thousand potential Italian companies – from the ‘giants’ to small family run businesses. “We want to tell the world about Italian production and what is behind it, namely a brand, the work that made it possible and the excitement that comes from this product,” explained President Dardanello, once again recalling the strength of Made in Italy produce, i.e the skilful interweaving of territory, talent and tradition. “A survey we conducted in collaboration with Google tells us that the world’s interest in Italy grew by 12% in 2014 . All the sectors were involved in it, but I think the Italian dining table has given it the ‘extra boost’. I am therefore convinced that Expo Milano 2015, which will celebrate Italian agri-food in a definitive and comprehensive way, will find wine to be the key element of our savoir-faire.” The Italian Quality Experience project can also count on exceptional partners to promote it throughout the world, namely the 81 Italian Chambers of Commerce Abroad, present in 55 countries, and 1,800 certified Italian restaurants all over the world. As the President of Unioncamere was keen to stress again, this is “a network of quality, the offspring of our culture, and a witness to our traditions and our recipes, which welcomes 70 million customers each year.” “We will bring global attention to our protagonists,” concluded President Dardanello, “and will continue to put agri-food at the centre of our interests and our strategies. Wine is culture, business and labour, and promoting our wine and our companies means bringing the Italian brand to the world.” In short, Italy has savoir-faire, now we must dedicate ourselves to letting people know just what we can do.

èItalia

47


112740251400284641

048-049 assocamerestero-news:gabbia arancio 11/05/15 12.31 Pagina 48

ASSOCAMERESTERO

Lotta alla contraffazione, dal Brasile al Marocco Le CCIE di San Paolo e Casablanca collaborano al progetto di “Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione”

C

ome registrare i propri marchi e brevetti in Brasile e Marocco? Quali i tempi e le modalità? Chi sono i soggetti locali competenti in materia? Cosa prevede la normativa per consentire la tutela dei marchi italiani? Il Progetto di “Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale

Fight Against Counterfeiting, From Brazil to Morocco The São Paulo and Casablanca ICCAs collaborate on the project ‘Assistance to Italian companies in the field of industrial property protection and the fight against counterfeiting’

H

ow to register trademarks and patents in Brazil and Morocco? What are the timeframes and processes? Who are the competent local players in the field? What does the legislation provide for the protection of Italian brands? The project ‘Assistance to Italian companies in the field of industrial property protection and the fight against counterfeiting’ is promoted by the Ministry of Economic Development – Directorate General for Combating Counterfeiting (DGLC), Italian Patent and Trademark Office (UIBM), and has been created by Unioncamere, in collaboration with Assocamerestero, the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad, with the Italian Chamber of Commerce of São Paulo (Brazil) and Casablanca (Morocco) and Si.Camera. Its goal is to provide Italian companies with a handy information tool for regulations and procedures

48

èItalia

e lotta alla contraffazione” – promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione (DGLC), Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) – e realizzato da Unioncamere, in collaborazione con

governing the protection of industrial and intellectual property and ensuring their assistance in the project’s two target countries. The two areas of intervention are: of an informative type, to provide Italian companies interested in the Moroccan and Brazilian markets with a complete and updated kit about the two country contexts; of a service and specific support type provided by the connection point activated by the Chambers. The information about the legislative framework and procedures for the protection of trademarks and patents in the two countries are contained in the dossiers made by the ICCAs in São Paulo and Casablanca, available on the Assocamerestero website in the section dedicated to the project (www.assocamerestero.it/default.asp?idtema=1&idtemacat=1& page=news&action=read&idnews=222). To ensure Italian companies interested in the two markets qualified and continuous support on these issues, an operational support point was activated at the ICCAs in São Paulo and Casablanca. Interested companies can contact the representatives active at the Chambers directly: Francesco Paternò for the ICCA in São Paulo (segretariogenerale@italcam.com.br – Tel: +55.11.3123 2788) and Nadia Zniber for the ICCA in Casablanca (nzniber@ccimaroc.com – Tel: +212.522.278217). For any further information, please contact: Camilla Sala, Area Promotion, Communication and Development, Assocamerestero (camilla.sala@assocamerestero.it – Tel: +39.06.44231314).

Assocamerestero, l’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, con le Camere di Commercio Italiane di San Paolo (Brasile) e Casablanca (Marocco) e con Si.Camera – nasce con l’obiettivo di fornire alle aziende italiane un pratico strumento informativo sulle normative e modalità di tutela che disciplinano la proprietà industriale ed intellettuale, e per assicurare loro assistenza nei due Paesi target del Progetto. Due le aree di intervento: una di tipo informativo, per fornire alle aziende italiane interessate ai mercati brasiliano e marocchino un kit completo e aggiornato riguardo i due contesti Paese; una di assistenza e supporto specifico fornito dal punto di collegamento attivato presso le Camere. Le informazioni riguardo la disciplina legislativa e le procedure di salvaguardia dei marchi e dei brevetti nei due Paesi sono contenute nei Dossier realizzati dalle CCIE di San Paolo e Casablanca, disponibili sul sito di Assocamerestero nell’apposita sezione dedicata al Progetto (www.assocamerestero.it/default.asp?idtema=1&idtemacat=1&page=news&action=read&idnews=222). Per assicurare alle imprese italiane interessate ai due mercati un supporto qualificato e continuativo su queste tematiche, è stato attivato un punto di supporto operativo presso le CCIE di San Paolo e Casablanca. Le aziende interessate possono rivolgersi direttamente ai referenti attivi presso le Camere: Francesco Paternò per la CCIE di San Paolo (segretariogenerale@italcam.com.br – Tel.: +55.11.3123 2788) e Nadia Zniber per la CCIE di Casablanca (nzniber@ccimaroc.com – Tel.: +212.522.278217). Per ulteriori informazioni, contattare: Camilla Sala, Area Promozione, Comunicazione e Sviluppo, Assocamerestero ( c a m i l l a . s a l a @ a s s o c a m e re s t e ro . i t – Tel.: +39.06.44231314).


048-049 assocamerestero-news:gabbia arancio 11/05/15 12.31 Pagina 49

Le Camere di Commercio Italiane all’Estero Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese Via Sardegna, 17 – 00187 Roma Tel. +39 06 4423.1314 – Fax +39 06 4423.1070 E-mail: info@assocamerestero.it

Expo 2015 Open Day in Sudafrica Dal 16 al 22 marzo si è svolto in Sudafrica l’evento “Expo 2015 Milan Open Day”, per promuovere Expo Milano al pubblico sudafricano. L’iniziativa è nata dal lavoro congiunto di Sandown Tours & Incentives, che ha ottenuto il patrocinio da Expo Milano, e della Camera di Commercio Italo-Sudafricana, con il supporto dell’Ambasciata italiana in Sudafrica, del Consolato italiano a Johannesburg e a Cape Town, e dell’ufficio ICE di Johannesburg. Oltre all’evento inaugurale, cui hanno preso parte 200 ospiti, per tutta la settimana è stato allestito un info-point presso il centro commerciale Sandton City a Johannesburg per fornire informazioni dettagliate sull’evento e sui temi al centro dell’Esposizione, nonché sulle possibilità di conoscere e visitare l’Italia. Dopo Johannesburg, l’iniziativa ha fatto tappa a Cape Town, dove si è svolto un business breakfast di presentazione alla presenza di 70 invitati. Tutte le iniziative sono state supportate anche dalla presenza di Foody, la mascotte di Expo Milano 2015.

EXPO 2015 OPEN DAY IN SOUTH AFRICA From 16 to 22 March the event ‘Expo 2015 Milan Open Day’ was held in South Africa to promote Expo Milano to the South African public and publicise its objectives. The initiative was created from the joint work by Sandown Tours & Incentives, which was sponsored by Expo Milano, and the Italo-South African Chamber of Commerce, with the support of the Italian Embassy in South Africa, the Italian Consulate in Johannesburg and in Cape Town and the ICE office in Johannesburg. In addition to the inaugural event, which was attended by 200 guests, an info-point was set up at the Sandton City in Johannesburg all week to provide detailed information on the event and on the issues at the heart of Expo, as well as on opportunities to get to know and visit Italy. After Johannesburg, the initiative stopped in Cape Town, where a business breakfast presentation was held in the presence of 70 guests. All the initiatives have also been supported by the presence of Foody, the mascot of Expo Milano 2015.

Expo 2015 al Salón de Gourmets di Madrid La Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS) ha curato uno spazio espositivo nell’importante fiera dedicata alla gastronomia di qualità, Salón Internacional de Gourmets, che si è svolta a Madrid dal 13 al 16 aprile. All’interno dell’Area, gli operatori internazionali hanno potuto incontrare produttori e distributori di prodotti tipici della gastronomia italiana, nonché conoscere alcuni progetti legati all’agroalimentare all’insegna di Expo 2015. A fare da contorno, un ricco programma di eventi collaterali: show cooking e degustazioni di prodotti, e l’evento di consegna del Marchio Ospitalità Italiana a 21 ristoranti italiani in Spagna certificati dalla CCIS. Con alcuni

La Bulgaria protagonista a TuttoFood 2015

La Camera di Commercio Italiana per la Bulgaria e Fiera Milano saranno nuovamente partner per l’edizione 2015 di TuttoFood, che quest’anno inaugurerà l’Expo di Milano. La CCIE di Sofia accompagnerà una delegazione di 5 buyers ed assisterà 24 aziende bulgare che, all’interno dello stand Bulgaria organizzato dalla Camera con il supporto dell’Agenzia governativa per la Promozione delle PMI, proporranno le produzioni locali cogliendo l’opportunità di esser presenti a TuttoFood per lo sviluppo di contatti d’affari e business meetings. In questa occasione, verrà presentata alle aziende italiane espositrici l’opportunità di commercializzare i loro prodotti sul territorio bulgaro e partecipare alla 14ª edizione di Interfood&Drink, Salone Internazionale food, beverage, packaging, machinery e tecnologia (Sofia, dall’11 al 14 novembre 2015. Per info: Teodora Ivanova, commerciale@camcomit.bg).

BULGARIA TAKES CENTRE STAGE AT TUTTOFOOD 2015

di questi, è stata organizzata inoltre l’iniziativa Menù Expo: dal 13 al 19 aprile, i ristoranti hanno proposto un menù speciale per consentire agli amanti della cucina italiana di provare nuovi piatti della nostra tradizione.

EXPO 2015 AT THE SALÓN DE GOURMETS IN MADRID The Italian Chamber of Commerce and Industry for Spain (CCIS) has curated an exhibition space in the important fair dedicated to quality food, Salón Internacional de Gourmets, which was held in Madrid from 13 to 16 April. Within the area, international operators were able to meet producers and distributors of typical products relating to Italian cuisine, as well as get to know about projects related to the agricultural context of Expo 2015. A rich programme of events was served up as a side dish, with cooking shows and product tastings, and the event awarding the Italian Hospitality Brand to 21 Italian restaurants in Spain certified by the CCIS. The initiative Menu Expo was also organised with some of these, as part of which from 13 to 19 April the restaurants offered a special menu to allow lovers of Italian cuisine to try new dishes from our tradition.

The Italian Chamber of Commerce for Bulgaria and Fiera Milano will once again be partners for the 2015 edition of TuttoFood, which this year will inaugurate Expo Milano. The ICCA in Sofia will accompany a delegation of five buyers and assist 24 Bulgarian companies which will offer local produce at the Bulgaria stand organised by the Chamber with support of the government for the promotion of SMEs, taking the opportunity to be present at TuttoFood to develop business contacts and arrange business meetings. On this occasion, the exhibiting Italian companies will be given the opportunity to market their products on Bulgarian territory and participate in the 14th edition of Interfood & Drink, the international food, beverage, packaging, machinery and technology fair (Sofia, 11-14 November 2015. For info: Teodora Ivanova, commerciale@camcomit.bg). èItalia

49


050 tabellare:gabbia arancio 11/05/15 12.34 Pagina 50

presenta il

I° Cor Corso rso in i Export E t manag m management gementt roma 23/24/25 giugno 2015 Associati

in collaborazione e con:

/ŶƚĞƌŶĂƟŽŶĂů ƵƐŝŶĞƐƐ ^ƚƌĂƚĞŐLJ /ŶƚĞƌŶĂƟŽŶĂů Ƶ ƵƐŝŶĞƐƐ ^ƚƌĂƚĞŐLJ

www.bonucchi.com www.bonuc cchi.com

www.ibsitalia.biz www.ibsitalia.biz

w www.icpartners.it


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 51


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 52

ASSONAUTICA

A Gaeta la presentazione di “Expo To Venice” Nell’ambito dello Yacth Med Festival è stato illustrato il progetto di Assonautica Italiana mirato a Expo 2015

A

Gaeta Yacht Med Festival, il Presidente nazionale Alfredo Malcarne e il Segretario generale Matteo Dusconi hanno presentato il grande progetto di Assonautica Italiana mirato all’Expo 2105: “Expo To Venice”. Assonautica Italiana ha acquisito e ha piena disponibilità nel grande Padiglione “Aquae” di Expo 2015 – grazie ad un concorso vinto con il progetto “VES Venice Ecomuseum System” in collaborazione con Biennale e Fispmed – di un’area espositiva di ben 64 metri quadri. Il progetto pilota Venice Ecomuseum System, inserito nel Master Plan dal Comitato “Venice to Expo 2015” come migliore progetto strategico per Venezia, per le Vie d’Acqua, la Laguna, le Isole e l’Area metropolitana Alto Adriatica, ha scelto di presentarsi all’Esposizione Universale con Assonautica Italiana e con partner di eccellenza nei settori della Sea Economy e Blue Economy, del turismo sostenibile e della promozione delle eccellenze enogastronomiche dei territori, dell’innovazione tecnologica applicata alla nautica, al settore dell’anti-inquinamento, alla depurazione delle acque e alla chimica verde. A corollario del progetto “Expo To Venice”, Assonautica Italiana ha predisposto “AdrIon to Expo Venice”, progetto di ampia portata, che mira a valorizzare Adriatico (ADR) e Ionio (ION). “AdrIon to Expo Venice” vuole recuperare e riconsegnare al mare Adriatico e al mar Ionio quella valenza e quel ruolo che spetta loro naturalmente, e cioè quello di fondamentale collegamento e unione di territori, popoli, civiltà, storie, culture e tradizioni, che hanno fatto la storia del Mediterraneo. Proprio per questo è stato utilizzato il marchio “ombrello” del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, AdrIon, che, oltre ad essere espressione della “volontà di stare insieme” delle organizzazioni associate della macro-area adriaticoionica, aiuta e supporta gli operatori turistici per lo sviluppo del turismo, specie nelle aree ancora deboli nella crescita. Per questo, si è pensato di rievocare una rotta che, oltre che storica, è oggi al tempo stesso commerciale, turistica e culturale: la “Rotta del Sale” in Adriatico, percorsa da più di due decenni dalla ormai mitica flotta di Appuntamento in Adriatico e Ionio. Una rotta che partirà dai porti pugliesi e toccherà essenzialmente i porti e gli approdi di Ionio e Adriatico, raccogliendo e selezionando le eccellenze di ogni singola provincia e rappresentative di diversi settori: enoagroalimentare, artigianato artistico, turismo,

cultura, gastronomia, accoglienza, tesori naturali, architettonici e storici, in breve tutte le leve possibili del marketing territoriale, tutte le attrattive possibili per una politica di turismo incoming. Il compito di ripercorrerla e rievocarla, per questa occasione, è stato affidato a un prestigioso veliero bialbero (di proprietà di Assonautica Euromediterranea) con a bordo un equipaggio di esperti marinai e blogger professionisti che, partendo dai singoli porti pugliesi e passando per Molise, Abruzzo ed Emilia Romagna, giungerà a Venezia, sede delle attività e delle iniziative collaterali dell’acqua di Expo Milano 2015. Una

traversata che si comporrà di diverse tappe e che trasformerà il veliero di AdrIon to Expo Venice in una vera e propria promotional platform per la valorizzazione del grande patrimonio culturale, artigianale ed enogastronomico dell’Adriatico, attraverso l’organizzazione di eventi, incontri, degustazioni, esposizioni e mostre, realizzati utilizzando i prodotti tipici del territorio ospitante. Ognuna di queste realtà territoriali, che concorrerà così a comporre una ricchissima “cambusa adriatica”, verrà poi rilanciata e promossa con ulteriori eventi durante la permanenza di Assonautica nel padiglione Aquae presso il Venice to Expo 2015.


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 53

Presentation of ‘Expo To Venice’ held in Gaeta Assonautica Italiana’s project aimed at Expo 2015 was presented at the Yacht Med Festival

A

In linea di massima il programma del progetto AdrIon prevede tre momenti distinti ma assolutamente integrati sotto l’ombrello istituzionale di Assonautica italiana e Unioncamere: gli eventi legati al progetto “Cambusa di Assonautica®, The Italian Excellence. Wine, food, handicraft and tourism”, che mira alla promozione delle eccellenze eno-agroalimentari del territorio, non dimenticando l’artigianato artistico e le offerte del turismo di qualità; il progetto Quality Marine® by Assonautica / Unioncamere, che mira alla qualificazione e certificazione dei porti turistici, approdi e marina in Italia; il progetto “Italian Yachtsmen Portrait”, che mira a tracciare il vero ritratto dei diportisti italiani.

t Gaeta Yacht Med Festival, National President Alfredo Malcarne and General Secretary Matteo Dusconi presented Assonautica Italiana’s major project targeted at Expo 2105: ‘Expo To Venice.’ Assonautica Italiana has acquired full use of an exhibition area measuring 64 square metres in the large ‘Aquae’ pavilion of Expo 2015 thanks to a competition won by the project ‘VES Venice Ecomuseum System’ in collaboration with Biennale and FISPMED. The Venice Ecomuseum System pilot project, which has been included in the ‘Venice to Expo 2015’ Committee’s master plan as the best strategic project for Venice, the Waterways, the Lagoon, the islands and the Upper Adriatic metropolitan area, was chosen to be presented at the world’s fair with Assonautica Italiana and with partners of excellence in the fields of Sea Economy and Blue Economy, sustainable tourism and the promotion of regional culinary excellence, and technological innovation applied to boating, the anti-pollution sector, water purification and green chemistry. As an accompaniment to the ‘Expo To Venice’ project, Assonautica Italiana has prepared ‘AdrIon to Expo Venice,’ a project with a wide scope that aims to enhance the Adriatic (ADR) and Ionian (ION) areas. The aim of ‘AdrIon to Expo Venice’ is to recover and restore the importance of the Adriatic Sea and the Ionian Sea and their natural role, which is to serve as a fundamental link and union between territories,

peoples, civilisations, histories, cultures and traditions that have made the history of the Mediterranean. Precisely for this reason, the decision was taken to use the ‘umbrella’ brand of the Forum of the Chambers of Commerce of the Adriatic and the Ionian, AdrIon, which, besides being an expression of the ‘will to be together’ on the part of the associated organisations of the Adriatic-Ionian macro-area, also helps and supports the tourist operators in developing tourism, especially in the areas where growth is still weak. With this in mind, the idea was conceived to evoke a route which as well as being historical is now also commercial, touristic and cultural: the ‘Salt Route’ in the Adriatic, which has been cruised for more than two decades by the now legendary ‘Appointment in the Adriatic and Ionian’ fleet. The route will start from the ports of Puglia and will mainly touch the ports and harbours of the Ionian and Adriatic, picking and choosing what is excellent in each province and representative of different sectors: wine and agri-food, arts and crafts, tourism, culture, gastronomy, hospitality, natural treasures, architecture and history, in short all the possible levers for local marketing, and all possible amenities for an incoming tourism policy. On this occasion, the task of following and commemorating the route has been entrusted to a prestigious two-mast sailing ship (owned by Assonautica Euromediterranea) with a crew of experienced sailors and professional bloggers who will start from the individual ports of Puglia and pass through Molise, Abruzzo and Emilia Romagna to arrive in Venice, the site of the water-based activities and initiatives to accompany Expo Milano 2015. The journey will consist of several stages and that will transform the AdrIon to Expo Venice ship into a real promotional platform for the development of the great cultural heritage related to the crafts, food and wine of the Adriatic, through the organisation of events, meetings, tastings and exhibitions based around the typical products of the host area. Each of these regions, which will contribute to the composition of a rich ‘Adriatic galley,’ will then be re-launched and promoted with more events during Assonautica’s time in the Aquae pavilion at Venice to Expo 2015. In general, the schedule for the AdrIon project includes three distinct moments that are nevertheless totally integrated under the institutional umbrella of Assonautica Italiana and Unioncamere, with events related to the project ‘Assonautica® Galley, The Italian Excellence. Wine, food, handicraft and tourism,’ which aims to promote excellence in the area of wine and food, without forgetting the artistic crafts and high quality tourism opportunities; the project ‘Quality Marine® by Assonautica/ Unioncamere,’ aimed at the qualification and certification of ports, harbours and marinas in Italy; and the project ‘Italian Yachtsmen Portrait,’ which aims to sketch a true portrait of Italian yachters.


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 54

L’ECONOMIA DEL MARE IN BRASILE La quantità di cantieri in Brasile e l’offerta di imbarcazioni è molto diversificata. Secondo gli ultimi dati, il mercato nautico è rappresentato approssimativamente da: 120 cantieri navali formali (motore, vela, battelli); 257 fabbricanti di accessori e componenti; 580 marine e rimessaggi; 820 marine private e dentro condomini; 350 negozi nautici. L’immagine del prodotto italiano – Qualità, Design e Modelli diversificati – si riflette in tutti i prodotti del segmento, infatti quasi tutti i grandi distributori del settore importano prodotti italiani, inclusi equipaggiamenti e accessori.

A ECONOMIA DO MAR NO BRASIL A quantidade de estaleiros no Brasil e a oferta de embarcações é muito diversificada. De acordo com os últimos dados, o setor naval é representado por cerca de 120 estaleiros formais (motor, vela e lanchas); 257 fabricantes de acessórios e componentes; 580 trapiches secos e molhados; 820 marinas privadas e em condomínios; 350 lojas náuticas. A imagem dos produtos italianos – qualidade, design e modelos diversificados – reflete-se em todos os produtos do segmento, de fato, quase todos os principais distribuidores do setor importou produtos italianos, incluindo equipamentos e acessórios.

PERCHÉ SANTA CATARINA Lo Stato di Santa Catarina si trova in una posizione privilegiata del Mercosul, a metà strada tra i due maggiori poli industriali del continente: San Paolo e Buenos Aires. In particolare Santa Catarina, oltre ai suoi 25 cantieri attivi, risulta essere la regione brasiliana con il maggior numero di porti distribuiti lungo gli oltre 500 chilometri di costa; vanta infatti cinque porti ben attrezzati (São Francisco do Sul, Itajaí, Imbituba, Navegantes e Itapoá), sui 37 complessivi che possiede il Brasile, cosa che rende Santa Catarina il secondo polo nautico del Brasile.

PORQUÊ SANTA CATARINA

O estado de Santa Catarina se encontra em uma posição privilegiada no Mercosul, entre os dois maiores pólos industriais do continente: São Paulo e Buenos Aires. Em particular, Santa Catarina, além dos seus 25 estaleiros ativos, é a região brasileira com o maior número de portos distribuídos ao longo dos seus 500 quilômetros de costa; Santa Catarina, possui cinco portos modernos (São Francisco do Sul, Itajaí, Imbituba, Navegantes e Itapoá), dentre os 37 presentes no Brasil. Além disso, é o segundo polo náutico brasileiro.

IL PONTE DELLA NAUTICA La collaborazione ormai radicata tra il Governo di Santa Catarina e l’Italia ha preso il via nel 2011, quando una delegazione istituzionale ed imprenditoriale dello Stato ha visitato il Festival del Mare di Gaeta e preso i primi contatti. A questo primo appuntamento ha fatto seguito la successiva missione brasiliana al Salone Nautico di Genova nell’ottobre 2012 (in occasione della quale è stato sottoscritto, con il MISE e l’UCINA, un Memorandum d’Intesa), nonché la partecipazione alle successive edizioni del Salone nel 2013 e nel 2014. Guidate dal MISE e dall’Agenzia ICE, le missioni italiane alla fiera Exponautica di Biguaçu (Novembre 2012) e a Florianopolis (Giugno 2013).

PONTE DA NÁUTICA A parceria já estabelecida entre o Governo de Santa Catarina e a Itália iniciou em 2011, quando uma delegação institucional e empresarial do Estado, visitou o Festival do Mar em Gaeta e estabeleceu os primeiros contatos. Após esta, seguiu uma missão brasileira para o 52º Salão Náutico Internacional de Gênova em outubro de 2012 (na ocasião, foi assinado um memorando de intenções com o MiSE (Ministério do Desenvolvimento Econômico italiano) e UCINA (União Nacional da Indústria Naval), bem como a participação nas sucessivas edições em 2013 e 2014. Depois disso foram realizadas duas missões italianas, lideradas pelo MISE: a feira Exponáutica de Biguaçu (Novembro de 2012), e uma missão posterior, em Florianópolis (Junho de 2013).


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 55

04-07 Giugno 2015

Florianópolis – Santa Catarina – Brasile LA FIERA

A FEIRA

FIMAR è la prima Fiera Internazionale di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare dell’Italia in Brasile. Da quest’anno verrà realizzata a Florianopolis, capitale dello Stato brasiliano di Santa Catarina. Superando la concorrenza di altri Paesi interessati a questo grande mercato, nasce così una fiera dell’economia del mare italiana e brasiliana. La Fimar è frutto degli accordi firmati tra il Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, Ucina ed il Governo di Santa Catarina, con il Patrocinio del GTT Náutico della Segreteria di Stato del Turismo, Cultura e Sport. La Fiera è organizzata da BRAZILPLANET in collaborazione con Assonautica Italiana e l’Associazione della Nautica di Santa Catarina per il Brasile – Acatmar. La partecipazione italiana sarà assistita dall’agenzia ICE, con un “Punto Italia”, luogo di accoglienza e informazione per operatori e visitatori, a dimostrazione del ruolo importante svolto dalla nautica italiana sulla scena mondiale.

Fimar é a primeira Feira Internacional do Mar para Tecnologia, Desing e Inovação. A partir deste ano, a Fimar será realizada em Florianópolis, capital de Santa Catarina. Superando a concorrência de outros países envolvidos neste mercado, nasce uma Feira da Economia do Mar Italiana e Brasileira. A Fimar é o resultado de acordos assinados entre o Governo da Itália, através do Ministério Italiano do Desenvolvimento Econômico e da Ucina, associação que representa a indústria náutica italiana, e o Governo do Estado de Santa Catarina, com apoio do GTT Náutico da Secretaria de Estado de Turismo, Cultura e Esporte. A Feira é organizada pela BrazilPlanet com colaboração da Assonáutica Italiana e da Acatmar - Associação Náutica Catarinense para o Brasil. A participação italiana será coordenada pela Agência ICE, órgão para internacionalização das empresas italianas, que será um ponto de hospitalidade e de informação aos operadores e visitantes, valorizando o importante papel ocupado pela Itália no cenário mundial.

CATEGORIE MERCEOLOGICHE

• • •

COME PARTECIPARE

IMPIANTI – ACCESSORI – MACCHINARI – MECCANICA NAVALE – MATERIE PRIME E APPLICAZIONI – ELETTRONICA E DOMOTICA – MOTORI E SISTEMI DI PROPULSIONE – LAVORAZIONI CONTO TERZI – ARREDO, PROGETTAZIONE E DESIGN – SICUREZZA – REFIT & AFTER SALES – ATTREZZATURE PER LA VELA – SERVIZI.

SETORES E CATEGORIAS

Durante la fiera saranno programmati dei seminari e, attraverso le schede delle aziende partecipanti, gli incontri con aziende e operatori locali per dar seguito al business tra i due Paesi.

Durante a feira serão programados seminários e reuniões com as empresas e operadores locais para prosseguir com as parcerias e negócios entre os dois países, por meio das fichas das empresas participantes.

Stand minimo struttura 3x3m (9mq) Allestimento stand base con: profilli in alluminio tipo octanorm altezza 2,20m; pareti con pannelli TS bianchi; Insegna identificativa con nome azienda da 0,98m x 0,46m frontale in alluminio scritte in arial nero; rivestimento a terra in moquette color grafite; pacchetto arredo (uno per stand): n.1 scrivania rotonda, n.3 sedie, n.1 bancone reception 0,50m X 1,00m completo di porta chiudibile; n.1 sgabello, n.1 cestino gettacarte; impianto elettrico e di illuminazione (3 lampadine da 60 watts), che include una multipresa; n.2 prese elettriche 10 amperes. Connessione WI FI. Inserimento nella brochure di presentazione della collettiva italiana e nel catalogo ufficiale della fiera. Incontri B2B e servizi di assistenza da parte del personale specializzato della Brazil Planet. Registrati su: www.fimaritaliabrasil.com.br

• • •

SISTEMAS – ACESSÓRIOS – MÁQUINAS – MECÂNICA NAVAL – MATÉRIAS-PRIMAS E APLICAÇÕES – ELETRÔNICA E AUTOMAÇÃO – MOTORES E SISTEMAS DE PROPULSÃO – SERVIÇOS TERCEIRIZADOS – MOBILIÁRIO, PROJETOS E DESIGN – SEGURANÇA – REFIT & PÓS-VENDA – EQUIPAMENTOS PARA VELA – SERVIÇOS.

COMO PARTICIPAR

Expositor – Montagem Básica 9 m2 Montagem de stand básico com: Perfis de alumínio tipo octanorm altura 2,20m; Paredes em chapas de TS branco; Placa para identificação reta medindo 0,98m x 0,46m fixada na testeira frontal de alumínio escrito em arial preto; Forração em carpete na cor grafite colocados diretamente no piso existente; 01 mesa redonda com pés cromados com 03 cadeiras estofadas fixas pretas; 01 balcão 0,50m x 1,00m com porta de correr e chave; 01 banqueta alta; 01 cesto para lixo; Iluminação com 03 lâmpadas de 60 watts fixadas em spots; 02 tomadas; 10 amperes. Conexão Wi-fi. Inserção da logo e dos dados da empresa (nome, endereço, telefone, email, site e descrição dos serviços) no catálogo oficial da feira. Encontros B2B e Ser viço de assistência da parte do pessoal especializado da Brazil Planet. Para inscrição: www.fimaritaliabrasil.com.br

AGENZIA PER LA PROMOZIONE DELLE RELAZIONI ITALIA-BRASILE Galleria del Corso, 2 – 6° piano – 20122 Milano | Italia Te l . + 3 9 0 2 3 6 5 7 . 1 7 5 6 – i n f o @ b r a z i l p l a n e t . i t


051-056 Speciale:gabbia arancio 12/05/15 10.02 Pagina 56

UCINA

Un nuovo slancio per la nautica italiana I vertici di UCINA e Fiera di Genova hanno presentato al Vice Ministro Calenda le novità del 55° Salone Nautico Internazionale

“S

iamo soddisfatti dell’incontro con il Vice Ministro Carlo Calenda. È emerso un forte allineamento sull’importanza della manifestazione genovese come unico evento dedicato alla nautica da diporto, confermata anche dal supporto ricevuto da Regione Liguria e città di Genova”. Così si è espressa il neo-Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, al termine del colloquio avuto a Roma con il Vice Ministro per lo Sviluppo Economico e i vertici di Fiera di Genova. Un incontro che ha permesso di illustrare le novità dell’edizione numero 55 del Salone Nautico Internazionale che il capoluogo ligure ospiterà dal 30 settembre al 5 ottobre 2015. Tra le novità di quella che si presenta come la più importante manifestazione del Mediterraneo dedicata agli appassionati del mare, vi è la collaborazione con Volvo Ocean Race, con cui è stato concluso un accordo che per la prima volta porterà a Genova i protagonisti della storica regata. Come spiegano dall’UCINA, il Vice Ministro ha apprezzato in particolare la capacità progettuale dell’Associazione: il riferimento è non solo all’arrivo della flotta della Volvo Ocean Race, ma anche alle altre iniziative che riguardano il Salone e la sua capacità di valorizzare il

Made in Italy mostrandone il design, la storia e la capacità industriale, con i progetti che nei prossimi mesi passeranno alla forma esecutiva.

Carla Demaria, Presidente di UCINA.

Un impegno che è del resto in linea con il programma presentato dal neo-eletto Presidente: rilanciare l’associazione, difendendo e promuovendo l’intera filiera della nautica italiana, in Italia e all’estero, e dare la svolta al Salone Nautico di Genova. Tra i suoi obiettivi, vi è una modifica dello statuto, che permetta di coinvolgere molto di più le aziende associate nei processi decisionali. D’altro canto, l’UCINA, con le sue 330 aziende, ha una base associativa che non rappresenta abbastanza il mercato italiano, che va quindi maggiormente aggregato e rappresentato. Un’altra questione vitale per Carla Demaria è quella dell’accesso ai contributi per gli investimenti e al credito all’acquisto: l’intento è quello di promuovere il dialogo con la Banca degli Investimenti Europea e cercare di fare ripartire il leasing. Nel programma è inoltre previsto l’avvio di nuovi progetti internazionali che beneficeranno di una maggiore integrazione con l’EBI-European Boating Industry. L’importante è soprattutto agire presto, come ha sottolineato il Presidente Demaria, per ridare nuovo vigore ad una filiera, quella della nautica italiana, che costituisce un’eccellenza della nostra industria, e che ha le potenzialità, se sostenuta e valorizzata, per crescere ulteriormente.

A New Impetus to Italian Boating The leaders of UCINA and Fiera di Genova presented the innovations of the 55th International Boat Show to Deputy Minister Calenda

“W

e are satisfied with the meeting with Deputy Minister Carlo Calenda. Strong alignment emerged on the importance of the Genoese fair as the only event dedicated to pleasure boating, also confirmed by the support received from the Region of Liguria and the city of Genoa.” These were the words of the new President of UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, at the end of her meeting in Rome with the Deputy Minister of Economic Development and the heads of Fiera di Genova. The meeting provided an opportunity to outline the new features of the 55th International Boat Show due to be hosted by the Ligurian capital from 30 September to 5 October 2015.

One of the innovations of the fair presented as the most important event dedicated to lovers of the Mediterranean sea is a collaboration with Volvo Ocean Race, which was concluded with an agreement that will see the protagonists of the historic regatta come to Genoa for the first time. As explained by UCINA, the Deputy Minister especially appreciated the design capacity of the Association: it not only refers to the arrival of the fleet for the Volvo Ocean Race, but also to other initiatives regarding the fair and its ability to promote Made in Italy design, history and industrial capacity, with projects that will be finalised in the coming months. This commitment is in line with the programme presented by the newly elected President, which aims to relaunch the association, defending and promoting the entire Italian boating chain in Italy and abroad, and to turning around the Genoa Boat Show. Its objectives include an amendment to the

Statute to allow the involvement of many more member companies in the decision-making processes. On the other hand, with its 330 companies, UCINA has a membership base that does not represent the Italian market enough, and should therefore be more aggregated and better represented. Another vital issue for Carla Demaria is that of access to credit: the intention is to promote a dialogue with the European Investment Bank and try to restart leasing. The programme also includes the launch of new international projects that will benefit from greater integration with the EBI-European Boating Industry. It is especially important to act soon, as stressed by President Demaria, to give new vigour to the Italian boating chain, which constitute an example of industrial excellence and which has the potential, if supported and enhanced, to grow further.


057 Brazilplanet edizioni.doc:gabbia arancio 11/05/15 12.36 Pagina 57

MILANO Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano Tel. +39 02 3657.1756 – info@brazilplanet.it

w w w. b r a z i l p l a n e t . i t

ROMA Viale Oceano Atlantico 4 – 00144 Tel. +39 06 5919749 Fax. +39 06 5919682 info.roma@brazilplanet.it

SÃO PAULO Rua Joaquim Floriano, 871 - 11° andar 04534-013 Tel + 5511 3488-4638 - Fax + 5511 3488 4601 info@brazilplanet.com.br

PALERMO Via Giovanni Campolo, 92 90145 – Palermo Tel/Fax +39 091 681 1844 info.sicilia@brazilplanet.it

GOIÁS Avenida R-9 n° 61 Setor Oeste 74125-110 Goiânia Tel. +55 062 3291 4141 Fax. +55 062 3291 1227

UN MONDO DI OPPORTUNITÀ BRAZIL PLANET, AGENZIA PER LA PER IL TUO BUSINESS PROMOZIONE DELLE RELAZIONI ITALIA-BRASILE L’Agenzia BRAZIL Planet offre servizi mirati ad agevolare l’inserimento dell’imprenditoria nei mercati italiano e brasiliano, facilitando la creazione di rapporti economici, scambi commerciali, flussi di investimenti e culturali tra il Brasile, l’Italia ed i Paesi dell’Unione Europea. In quanto associazione, BRAZIL Planet offre servizi prevalentemente orientati ai soci; tuttavia, su richiesta e con preventivo gratuito, fornisce servizi generali anche per i non soci.

UM MUNDO DE OPORTUNIDADES PARA O SEU NEGÓCIO A Agência BRAZIL Planet oferece serviços que visam a inserção no mercado italiano e brasileiro de empresas, facilitando as relações econômicas, o comércio internacional, o fluxo de investimentos e de cultura entre o Brasil, a Itália e os países da União Europeia. Sendo uma associação, BRAZIL Planet oferece serviços preferencialmente destinados aos sócios; porém, os serviços gerais podem ser oferecidos aos não sócios, sempre mediante uma prévia de valores gratuita.

L’Agenzia BRAZIL Planet si propone di promuovere le relazioni tra Italia e Brasile, e di informare sulla costante ascesa che il Brasile svolge nell’ambito internazionale, in collaborazione con tutti gli attori che già operano nel contesto delle relazioni italo-brasiliane. BRAZIL Planet è un’associazione di operatori ed imprese italiane e brasiliane, libera ed elettiva, apolitica e senza finalità di lucro. BRAZIL Planet opera in sintonia con le Autorità diplomatiche italiane e brasiliane, con l’Agenzia ICE, la Promos e le Camere di Commercio Italiane in Brasile, per coordinare e realizzare programmi di comune interesse. BRAZIL Planet ha sede a Milano e uffici di rappresentanza a San Paolo, Goiás, Palermo e Roma.

BRAZIL PLANET, AGÊNCIA PARA A PROMOÇÃO DAS RELAÇÕES ITÁLIA-BRASIL A Agência BRAZIL Planet propõe-se a promover as relações entre Itália e Brasil, informando sobre o crescimento contínuo que o Brasil exerce no contexto internacional, em colaboração com todos aqueles que já operam nas relações ítalo-brasileiras. BRAZIL Planet é uma associação de operadores e empresas italianas e brasileiras, livre e eletiva, apolítica e sem fins lucrativos. BRAZIL Planet opera em sintonia com as autoridades diplomáticas italianas e brasileiras, como o ICE, a Promos e as Câmaras de Comércio Italianas no Brasil para coordenar e realizar programas de interesse comum. BRAZIL Planet possui sede em Milão e representação em São Paulo, Goiás, Palermo e Roma.

www.brazilplanet.it - www.brazilplanet.com.br


058 brasile:gabbia arancio 11/05/15 12.37 Pagina 58

EDITORIALE

Rio 2016: il Brasile è già al lavoro

Le attività preparatorie dei Giochi Olimpici: stato dei progetti e aspettative future di Gustavo Westmann, Capo Ufficio Promozione Commerciale, Investimenti e Turismo – Ambasciata del Brasile in Italia

I

l 2016 sarà, di nuovo, un anno di grandi aspettative per il Brasile, che ospiterà per la prima volta nella sua storia i Giochi Olimpici e Paralimpici, rispettivamente dal 5 al 21 agosto, e dal 7 al 18 settembre. Gli impianti olimpici e paraolimpici saranno distribuiti in quattro aree della città di Rio de Janeiro: Barra, Deodoro, Copabacana e Maracanã. Altre quattro città (Salvador, Brasilia, Belo Horizonte e San Paolo) ospiteranno partite di calcio olimpico nei loro stadi. Nello scorso mese di gennaio, l'Autorità Pubblica Olimpica (APO), un consorzio formato dai governi federale, statale e comunale, ha confermato che il bilancio totale del Giochi Olimpici e Paralimpici Rio 2016 sarà intorno ai 37.700 milioni di Reais (pari a circa 12 miliardi di euro). Per offrire le condizioni ideali per la realizzazione degli eventi e far sì che gli investimenti realizzati possano avere effetti positivi anche per il futuro, le autorità brasiliane si stanno adoperando per migliorare la mobilità urbana nella città di Rio de Janeiro, con risultati già percepibili. Altre importanti iniziative in corso di attuazione riguardano l’urbanizzazione e la tutela ambientale. Il programma Porto Maravilha, per esempio, gestito da un partenariato pubblico-privato, sta rivalorizzando una superficie di 5 milioni di metri quadrati, e trasformerà l’area in un polo culturale, residenziale e turistico. La tutela ambientale nelle fasi preparatorie e la sostenibilità degli edifici finali nel lungo periodo sono tra i principi alla base della costruzione del Parco Olimpico. Inoltre, è stato da poco annunciato un ambizioso piano di risanamento parziale della Baia di Guanabara, che ospiterà le gare di vela. Nell'ultimo incontro tra il Comitato Rio 2016 e il Comitato Olimpico Internazionale, è stato stabilito che almeno l’80% della Baia sarà riqualificata da qui all'apertura dei Giochi. Così facendo, si intende lasciare in eredità alla città e alla popolazione di Rio de Janeiro la costruzione e il recupero dei centri di formazione di alto livello e degli impianti sportivi; ma anche una maggiore sicurezza e nuove opportunità di business per le piccole imprese nel quadro della cooperazione tra il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e il Servizio di Supporto alle Micro e Piccole Imprese (SEBRAE). Lo Stato brasiliano si incaricherà della sicurezza interna degli impianti sportivi, che sarà gestita da agenti federali e statali coordinati dal SESGE (Dipartimento di Sicurezza Speciale Grandi Eventi del Ministero della Giustizia). A tal fine, il Ministero della Giustizia intende investire 350 milioni di Reais in attrezzature e formazione delle forze di polizia, in aggiunta agli investimenti del Ministero della Difesa. Il Governo si aspetta che, durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Rio 2016, il Paese accoglierà più di 350mila turisti stranieri. I preparativi potrebbero essere più celeri, ma sono comunque ottimistiche le prospettive di concludere le opere entro un termine ragionevole per la realizzazione degli eventi-test necessari, che inizieranno già nel prossimo semestre.

58

èItalia

Rio 2016: o Brasil já está trabalhando As atividades preparatórias dos Jogos Olímpicos: execução dos projetos e expectativas de legado

O

2016 será, novamente, um ano de grandes expectativas para o Brasil, que sediará, pela primeira vez em sua história, os Jogos Olímpicos e Paraolímpicos, respectivamente entre os dias 5 e 21 de agosto e 7 e 18 de setembro de 2016. As instalações olímpicas e paraolímpicas estarão divididas entre quatro regiões na cidade do Rio de Janeiro: Barra, Deodoro, Copabacana e Maracanã. Outras quatro cidades (Salvador, Brasília, Belo Horizonte e São Paulo) receberão jogos de futebol olímpico em seus estádios. Em janeiro do corrente ano, a Autoridade Pública Olímpica (APO), consórcio governamental formado pelos Governos Federal, Estadual e Municipal, confirmou que o orçamento total dos Jogos Olímpicos e Paraolímpicos Rio 2016 deverá girar em torno de R$ 37,7 bilhões, ou cerca de 12 bilhões de euros. De modo a oferecer condições ideais para a realização dos eventos e permitir que os investimentos realizados continuem a surtir efeitos positivos no futuro, existe particular esforço das autoridades brasileiras para melhorar a mobilidade urbana na cidade do Rio de Janeiro, com resultados que já podem ser percebidos. Outras iniciativas importantes também estão sendo realizadas nas áreas de urbanização e meio ambiente. O programa Porto Maravilha, por exemplo, executado por uma parceria público-privada, está revitalizando uma área de 5 milhões de metros quadrados, que transformará a região em pólo cultural, residencial e de turismo. A preservação ambiental nas etapas preparatórias e a sustentabilidade das construções definitivas no longo prazo estão entre os princípios das obras do Parque Olímpico. Nesse sentido, acaba de ser anunciado ambicioso plano de despoluição parcial da Baía de Guanabara, que sediará as competições de vela. Na última reunião realizada entre o Comitê Rio 2016 e o Comitê Olímpico Internacional, determinou-se que pelo menos 80 % da Baía será despoluída até a abertura dos Jogos. Pretende-se deixar, igualmente, como legados para a cidade, e para a população do Rio de Janeiro, a construção e a reforma de centros de treinamento de alto rendimento e de instalações esportivas; o reforço da segurança; e novas oportunidades de negócios para pequenas empresas dentro do marco de cooperação entre o Comitê Olímpico Internacional (COI) e o Serviço de Apoio às Micro e Pequenas Empresas (SEBRAE). O Estado brasileiro assumirá a segurança interna das instalações esportivas, que será feita por agentes federais e estaduais coordenados pela SESGE (Secretaria Extraordinária de Segurança dos Grandes Eventos do Ministério da Justiça). Para tanto, o Ministério da Justiça reforçou a intenção de investir R$ 350 milhões em equipamentos e em treinamento de forças policiais, em adição aos investimentos do Ministério da Defesa. A expectativa do governo é que o país receba mais de 350 mil turistas estrangeiros durante a realização dos Jogos Olímpicos e Paraolímpicos de 2016. Os preparativos poderiam estar mais adiantados, mas são positivas as perspectivas de conclusão das obras dentro de prazo razoável para a realização dos eventos-testes necessários, os quais começarão a ocorrer já no próximo semestre.


059 libro:gabbia arancio 11/05/15 12.37 Pagina 59

Italiani come noi… a Brasilia

L

Presentato presso la sede dell’Ambasciata d’Italia il volume che racconta l’eccellenza del Made in Italy, attraverso gli uomini e le donne che nel corso dei secoli hanno tenuto alto il nome dell’Italia nel mondo

Italianos Como Nós… em Brasília Apresentado na Embaixada da Itália em Brasília, a versão brasileira relata a história de homens e mulheres que ao longo dos séculos evidenciaram o nome da Itália no mundo

N

a Embaixada italiana em Brasília, no dia 15 de abril, contando com a presença de empresários e políticos ítalobrasileiros, foi apresentada a versão brasileira do livro “Italiani Come Noi...” (Italianos Como Nós...) que, conforme indicado no subtítulo relata a história de homens e mulheres que ao longo dos séculos evidenciaram o nome da Itália no mundo. O livro “Excelências que se tornam Identidade“, na sua nova edição bilíngue italiano/português, apresenta em seu prefácio uma seção dedicada aos compatriotas e aos oriundos italianos famosos no Brasil, marcando assim um “momento de encontro” e aprofundamento entre os dois países historicamente ligados pelas adversidades da imigração e que ainda hoje se identificam nas excelências do Made in Italy. Composto por 92 páginas internas no formato 17 x 24 em cores e dividido em dez capítulos, o livro percorre as grandes invenções realizadas pelos italianos – dos óculos até o telefone, dos bancos ao rádio, do violino ao piano – assim como algumas das nossas produções que o mundo nos inveja: basta pensar na Vespa, nas empresas como a Ferrari ou a Ducati, as delícias como a pizza

ou o sorvete. Em evidência, alguns grandes nomes, do passado e do presente, que continuam a manter alto o nome da Itália no mundo. Para introduzir a publicação, as mensagens do embaixador da Itália no Brasil, Raffaele Trombetta; do ministro das Relações Exteriores e Cooperação Internacional, Paolo Gentiloni; do presidente do ICE-Agência, Riccardo Monti; do presidente da Unioncamere, Ferruccio Dardanello; da presidente da Expo 2015 SpA e Comissário Geral do Pavilhão Italiano, Diana Bracco; do presidente do Comitê para os Italianos no Mundo da Câmara dos Deputados, Fabio Porta. O volume, foi realizado pela ItalPlanet Edizioni em colaboração com a Fábrica da Comunicação, com o apoio do Ministério do Desenvolvimento Econômico, Embaixada da Itália em Brasília, Agência ICE, Pavilhão ItáliaExpo Milão 2015, Unioncamere e Assocamerestero, e com a contribuição da TIM Brasil. Os proventos obtidos com esta primeira edição limitada será doado a uma associação de caridade no Brasil. Para comprar o livro: ItalPlanet Edizioni – Tel. +39 02.3657.1696 – marketing@italplanet.it.

o scorso 15 aprile, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia, alla presenza di illustri esponenti del mondo politico, sociale ed economico italobrasiliano, è stata presentata la versione brasiliana del volume “Italiani come noi…” (Italianos como nós…) che, come si legge nel sottotitolo, racconta “gli uomini e le donne che nel corso dei secoli hanno testimoniato il nome dell’Italia nel mondo”. Riedizione del volume “Eccellenze che diventano Identità”, l’opera, in doppia lingua Italiano/Portoghese, presenta in apertura una sezione introduttiva dedicata ai connazionali e agli oriundi italiani famosi in Brasile, che segna così un “momento di incontro” e di approfondimento tra i due Paesi, storicamente legati dalle vicissitudini migratorie e che tutt’oggi si riconoscono nell’eccellenza del Made in Italy. Composto da 92 pagine interne nel formato 17 x 24 a colori e suddiviso in dieci capitoli, il volume ripercorre le grandi invenzioni realizzate dagli Italiani – dagli occhiali al telefono, dalle banche alla radio, dal violino al pianoforte – così come alcune nostre produzioni che in tutto il mondo ci invidiano: si pensi alla Vespa, ad aziende come la Ferrari o la Ducati, a bontà come la pizza o il gelato. In evidenza, alcuni grandi nomi che, ieri come oggi, tengono alto il nome dell’Italia nel mondo. Ad introdurre la pubblicazione, i messaggi dell’Ambasciatore d’Italia in Brasile, Raffaele Trombetta; del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni; del Presidente dell’ICE-Agenzia, Riccardo Monti; del Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello; della Presidente di Expo 2015 SpA e Commissario Generale del Padiglione Italia, Diana Bracco; del Presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo della Camera, Fabio Porta. Il volume è stato realizzato da ItalPlanet Edizioni in collaborazione con la Fábrica da Comunicação, con il patrocinio di Ministero dello Sviluppo Economico, Ambasciata d’Italia a Brasilia, ICE-Agenzia, Padiglione Italia-Expo Milano 2015, Unioncamere ed Assocamerestero, e con il contributo di TIM Brasil. Il ricavato di questa prima edizione limitata sarà interamente devoluto ad una associazione di beneficienza in Brasile. Per acquistare il volume: ItalPlanet E d i z i o n i – Te l . + 3 9 0 2 . 3 6 5 7 . 1 6 9 6 – marketing@italplanet.it.

èItalia

59


060-061 brasile:gabbia arancio 11/05/15 12.38 Pagina 60

APEX-BRASILE

“Nutrire il mondo con soluzioni”: Apex-Brasile organizza la partecipazione brasiliana alla prossima Esposizione Universale

L

a partecipazione del Brasile all’Esposizione Universale di Milano, che si terrà dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, è organizzato dalla Agenzia Brasiliana per la Promozione, le Esportazioni e gli Investimenti (ApexBrasile), sotto il coordinamento del Ministero dello Sviluppo, Industria e Commercio Estero (MDIC). Partendo dal tema “Nutrire il mondo con soluzioni”, il Brasile mostrerà a Expo Milano 2015 la sua capacità di aumentare la produzione di cibo e soddisfare le esigenze globali grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e sostenibili. IL PADIGLIONE BRASILIANO. Il progetto di costruzione del padiglione brasiliano, che occuperà una superficie di 4.000 metri quadri, è stato scelto attraverso un concorso pubblico organizzato dall’Istituto degli Architetti del Brasile (IAB). Il vincitore è stato lo Studio Arthur Casas, in collaborazione con l’Atelier Marko Brajovic. La costruzione del padiglione è iniziata a novembre, e sarà conclusa nella prima metà di aprile. I processi di costruzione e i materiali utilizzati rispecchiano le linee guida di sostenibilità stabiliti nel concorso di progettazione. Il padiglione avrà tre piani e una superficie totale di 4.000 metri quadri. Ospiterà mostre, attività culturali e gastronomiche, seminari, eventi di business e occasioni di incontro. Situato vicino all’ingresso Ovest dell’area espositiva e alla stazione della metropolitana, il padiglione si trova in una posizione strategica, per la quale transiterà più del 60% dei visitatori, stimati in 20 milioni di persone. L’idea è quella di fornire un’esperienza interattiva sul tema del Brasile a Expo Milano – “Nutrire il mondo con le soluzioni”. Non appena entrati, i visitatori troveranno uno spazio dedicato alla coltivazione di piante, fiori e frutta brasiliana, e un’area interattiva con giochi e informazioni sulle colture presenti. Attrazione centrale dell’area sarà una rete sospesa, sopra la quale si potrà camminare. La rete avrà sensori che cattureranno i movimenti dei visitatori e modificheranno il sistema di suoni e luci. Al primo piano ci saranno una video-parete di 56 metri di lunghezza e cinque postazioni digitali con

60

èItalia

informazioni sulla tecnologia e sui prodotti dell’agricoltura brasiliana. Al secondo piano, verranno proiettati una serie di video su una pellicola applicata ad uno schermo di vetro trasparente e attivata da sensori di movimento. Il padiglione Presidente di Apex Brasile comprenderà anche un auditorium per 200 persone – dove si terranno lezioni, seminari e altri eventi – oltre ad un negozio, caffè, bar, ed un ristorante che servirà piatti della cucina brasiliana. DAVID BARIONI NETO

L’EXPO. L’Esposizione Universale si è tenuta per la prima volta nel 1851 a Londra, e viene organizzata ogni cinque anni, sempre in un Paese diverso. Con una superficie totale di 1,7 milioni di metri quadrati e 137 Paesi partecipanti, l’edizione 2015 si terrà a Milano e avrà come tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita – Feeding the Planet, Energy for Life”. Nel 2010, ha avuto luogo in Cina, con la partecipazione di 190 Paesi e 50 organizzazioni internazionali. In tale occasione, Apex-Brasile è

“Alimentando o mundo com soluções”: o Brasil na Expo Milão 2015 Apex-Brasil organiza participação brasileira na Exposição Universal de Milão

A

participação brasileira na Exposição Universal de Milão, que será realizada entre 1º de maio e 31 de outubro de 2015 na Itália, é organizada pela Agência Brasileira de Promoção de Exportações e Investimentos (Apex-Brasil), sob a coordenação do Ministério do Desenvolvimento, Indústria e Comércio Exterior (MDIC). Com o tema “Alimentando o mundo com soluções”, o Brasil vai mostrar na Expo Milão 2015 sua capacidade para ampliar a produção de alimentos e atender às demandas mundiais usando tecnologias avançadas e de forma sustentável. O PAVILHÃO BRASILEIRO. O projeto de construção do pavilhão brasileiro, que terá 4 mil m², foi escolhido por meio de concurso


”:

060-061 brasile:gabbia arancio 11/05/15 12.38 Pagina 61

èItaliaforBRASI LE promosso da

il Brasile a Expo Milano 2015 stata responsabile dell’organizzazione del Padiglione brasiliano e delle attività realizzate durante i sei mesi della manifestazione. Il calendario di appuntamenti di business comprendeva, tra le varie iniziative, seminari sulle opportunità di investimento, incontri di lavoro, workshop con i tour operator. Sono inoltre stati realizzati cinque Forum Tematici e un intenso pro-

público organizado pelo Instituto de Arquitetos do Brasil (IAB). O vencedor foi o Studio Arthur Casas em parceria com o Atelier Marko Brajovic. A construção do pavilhão teve início em novembro e deve ser concluída na primeira quinzena de abril. Os processos construtivos e os materiais utilizados refletem as diretrizes de sustentabilidade estabelecidas no concurso do projeto. O pavilhão terá três andares e uma área de paisagismo que totalizam 4 mil m². Vai abrigar exibições, atividades culturais e gastronômicas, seminários, eventos de negócios e de relacionamento. Localizado próximo à entrada oeste da área da Expo e à estação de metrô, o Pavilhão está numa posição estratégica, por onde passará mais de 60% do público visitante, estimado em 20 milhões de pessoas. A ideia é proporcionar uma experiência interativa sobre o tema do Brasil na Expo Milão – Alimentando o Mundo com Soluções. Logo ao entrar, o visitante vai encontrar um espaço de cultivo de plantas, flores e frutas brasileiras, e mesas interativas com jogos e informações sobre as culturas expostas. Aí estará também a atração central do espaço – uma rede suspensa, por onde será possível caminhar. A rede terá sensores que vão captar o movimento dos visitantes e influenciar os sistemas de som e iluminação. No

primeiro pavimento haverá um video wall com 56 metros de extensão e cinco bancadas digitais com informações sobre tecnologia e produtos da agropecuária brasileira. No segundo piso, uma película de projeção, aplicada a uma tela transparente de vidro e acionada por detectores de presença exibirá vídeos. O pavilhão terá também um auditório para 200 pessoas – onde serão realizadas palestras, seminários e outros eventos – loja, café, bar, e o restaurante que servirá pratos da gastronomia brasileira. A EXPO. A Exposição Universal foi realizada pela primeira vez em 1851, em Londres, e é organizada a cada cinco anos, sempre em um país diferente. Com uma área total de 1,7 milhão de m² e 137 países participantes, a edição de 2015 será realizada em Milão e terá o tema “Feeding the Planet, Energy for Life (Alimentando o Planeta, Energia para a Vida)”. Em 2010, foi sediada na China, com participação de 190 países e 50 organizações internacionais. A Apex-Brasil foi, então, a responsável pela organização do Pavilhão brasileiro e pelas atividades realizadas ao longo dos seis meses de duração do evento. A agenda de negócios contou com seminários de oportunidades de investimentos, encontros de negócios, workshop com operadores

gramma culturale, con 197 eventi, tra concerti, spettacoli di danza e attività con gli studenti. APEX-BRASILE. Apex-Brasile ha come missione quella di accrescere la competitività delle imprese brasiliane, promuovere l’internazionalizzazione e attrarre gli investimenti diretti esteri. L’Agenzia affianca attualmente più di 12 mila aziende in 82 settori produttivi dell’economia brasiliana, che esportano in più di 200 mercati. In collaborazione con enti settoriali, organizza azioni di promozione commerciale, come missioni esplorative e commerciali, incontri di lavoro, sostegno alla partecipazione delle aziende brasiliane nelle principali fiere internazionali, e visite di buyers stranieri e opinion-maker, per far conoscere la struttura produttiva brasiliana. Apex-Brasile coordina inoltre le attività per favorire l’attrazione degli investimenti diretti esteri (IDE) nel Paese, lavorando per identificare opportunità di business e per promuovere eventi strategici, e assicurando sostegno agli investitori stranieri durante tutto il processo in Brasile. www.brasilexpo2015.com

de turismo, entre outras ações. Houve ainda a realização de cinco Fóruns Temáticos e uma intensa programação cultural, com 197 eventos, entre shows musicais, de dança e atividades com estudantes. A APEX-BRASIL. A Apex-Brasil tem a missão de desenvolver a competitividade das empresas brasileiras, promovendo a internacionalização dos seus negócios e a atração de investimentos estrangeiros diretos. A Agência apoia, atualmente, mais de 12 mil empresas de 82 setores produtivos da economia brasileira, que exportam para mais de 200 mercados. Em parceria com entidades setoriais, organiza ações de promoção comercial, como missões prospectivas e comerciais, rodadas de negócios, apoio à participação de empresas brasileiras em grandes feiras internacionais e visitas de compradores estrangeiros e de formadores de opinião para conhecer a estrutura produtiva brasileira. A Apex-Brasil também coordena os esforços de atração de investimentos estrangeiros diretos (IED) para o País, trabalhando na identificação de oportunidades de negócios e na promoção de eventos estratégicos, e garantindo apoio ao investidor estrangeiro durante todo o processo no Brasil. www.brasilexpo2015.com

èItalia

61


062-063 food tour:Layout 1 11/05/15 12.38 Pagina 62


062-063 food tour:Layout 1 11/05/15 12.38 Pagina 63

EXPO MILÃO 2015 E GASTRONOMIA ITALIANA Com o slogan “Nutrir o Planeta, Energia para a Vida” a edição italiana da exposição mundial que será realizada de 1º de maio a 31 de outubro de 2015, em Milão, na Itália, vai trazer à tona todas as excelências do Made in Italy, focalizando-se no mundo da Gastronomia. FOOD TOUR EXPO 2015: EXPERIÊNCIAS ENOGASTRONÔMICAS NA ITÁLIA Neste panorama, a nossa experiência enogastronômica: o melhor do Made in Italy, pretende, com uma série de eventos, palestras, coolhunting, cursos, experts da área, visitas técnicas focalizadas no tema da Gastronomia, oferecer uma experiência completa ao visitante brasileiro que planeja visitar a Expo 2015, no berço mundial da excelência gastronômica: la bella Italia! AGENDA FOOD TOUR EXPO 2015 Participantes MIN 6 – MAX 12 A edição italiana da exposição mundial será realizada de 1º de maio a 31 de outubro de 2015, portanto teremos uma agenda de realização semanal, que vai de maio a outubro. A programação dura 5 dias, iniciando na segunda-feira e terminando na sexta-feira . Para oferecer uma grande flexibilidade aos participantes nossa FoodTour divide-se em STANDARD e EXCLUSIVE: MODALIDADE STANDARD (min 6 – max 12 participantes) Quem está vindo para a Itália para negócios ou lazer e não pode deter-se na cidade por muito tempo, e além de visitar a Expo quer ter uma experiência de Gastronomia Made in Italy. São 2 dias – segunda-feira e terça-feira. O que està incluso: - 2 dias de programação intensa em Milão, com visita (bilhete incluso) à Expo 2015. - 2 palestras sobre Made in Italy e Gastronomia com profissionais da àrea. - 1 Coolhunting nos locais secretos da Gastronomia Made in Italy. - transportes inclusos do Centro de Milão a Expo 2015. - 1 guia português-italiano-inglês que acompanha os visitantes. OBS: Hoteis em Milão não estão incluídos, devem ser reservados com a sua agência de turismo.

MODALIDADE STANDARD+EXCLUSIVE (min 6 – max 12 participantes) Quem tem mais tempo e quer, além de visitar a Expo, voltar para o Brasil com uma intensa bagagem de conhecimento e experiências na Gastronomia Made in Italy. São 5 dias – inicia na segunda-feira e termina na sexta-feira. O que està incluso: - 2 dias de programação intensa em Milão, com visita (bilhete incluso) à Expo. - 2 palestras sobre Made in Italy e Gastronomia com profissionais da àrea. - 1 Coolhunting nos locais secretos da Gastronomia Made in Italy. - transportes inclusos do Centro de Milão à Expo 2015. - 1 Curso de Gastronomia pela famosa escola Corsi Corsari (8hs), incluso almoço e jantar neste dia. - visitas à Emilia Romagna e Região de Piemonte (Langhe). - transporte de Milão à estas regiões. - 2 noites de Hotel categoria 3*** - visita à produtora de prosciutto (presunto), Parmigiano (queijo) e culatello (ensacado). - visita à Ferrero para conhecer os produtos e os processos da Nutella. - visita e Curso de Gastronomia no famoso ICIF Italian Culinary Institute for Foreigners em Costiglione d’Asti, onde serão degustados os pratos aprendidos na ocasião. - visita ao Museo del Vino em Barolo. - 1 guia português-italiano-inglês que acompanha os visitantes. PARA SABER MAIS www.foodtourexpo2015.com foodtourexpo@italplanet.it – +39 02.36.57.16.96 www.brazilplanet.it – www.brazilplanet.com.br www.destemperados.com.br www.fahmaioli.com

***ATENCAO*** Os custos compreendem todas as atividades acima descritas, excluso: PASSAGENS AÉREAS BRASIL-ITÁLIA, Transfer Hotel-Aeroporto, as 2 noites de Hotel em Milão do pacote STANDARD, ou as 3 noites de hotel em Milão do pacote STANDARD+EXCLUSIVE e refeições não indicadas. Os guias que acompanham 24horas, indicarão os melhores locais das regiões visitadas para a degustação de produtos típicos nas ocasiões de almoço e jantar.


064-065 USA:gabbia arancio 11/05/15 12.39 Pagina 64

EDITORIALE

La California non ha rivali nella creazione di lavoro In dodici mesi la California ha creato ben 498mila nuovi posti di lavoro, imponendosi davanti a tutti gli altri stati USA

È

risaputo che molti Governatori statunitensi, in particolare l’ex Governatore del Texas Rick Perry, hanno ripetutamente visitato la California nel tentativo di convincere imprese di primo piano a lasciare il Golden State. Nonostante le continue lamentele dei lobbisti, secondo i quali le leggi californiane stanno spingendo le imprese fuori dai confini dello Stato, la California continua a far registrare livelli di occupazione record. In base agli ultimi dati rilasciati dal Bureau of Labor Statistics, i fatti si discostano molto da quanto raccontano i lobbisti: nei dodici mesi conclusisi il 31 gennaio 2014, la California ha infatti creato ben 498mila nuovi posti di lavoro, imponendosi davanti a tutti gli altri stati USA. Ma vediamo la performance californiana a confronto con gli stati “rivali” quali il Texas e la Florida. Nello stesso periodo, il Texas ha creato 392mila nuovi impieghi, mentre la Florida si è posizionata al terzo posto con 274mila nuovi posti di lavoro. Segue lo stato di New York, con “soli” 157.700 nuovi impieghi. Il boom da record del tasso di impiego californiano deve molto alle grosse riserve di capitale disponibile, alla crescita delle esportazioni e all’espansione di settori chiave quali il turismo (che nel 2014 ha segnato un +3,6%), il commercio internazionale ed il tech. A sorpresa, l’area metropolitana di Los Angeles ha creato opportunità lavorative ben oltre le aspettative: nel 2014 il comprensorio losangelino ha registrato un +109.900 posti di lavoro, soprattutto nel tech, nel turismo, nel commercio internazionale e nelle costruzioni. Tale crescita presenta opportunità impareggiabili per le imprese italiane, in particolare per quelle operanti nei comparti sopra indicati. La crescita costante e stabile del settore delle costruzioni, ad esempio, dovrebbe motivare le aziende italiane di design e arredo che, a causa del crollo della domanda interna, necessitano di individuare opportunità in mercati più promettenti. Propizia è inoltre la congiuntura per le imprese high-tech, che nel Golden State, ed in particolare in California del Sud, trovano terreno fertile, con un prolifico ecosistema di startup nato a Silicon Beach, ma che si sta espandendo a macchia d’olio sull’intero territorio metropolitano. Contrariamente a quanto accade in Italia, dove le startup non sembrano riuscire a decollare a causa della mancanza di capitale, le startup californiane stanno facendo segnare crescite record grazie alla significativa disponibilità di fondi attraverso angel investors, private equity e venture funds.

64

èItalia

Editoriale di CHRISTIANO MANFRÈ Presidente della CCIE di Los Angeles President of the CCIE in Los Angeles

California Job Creation Has No Rivals In 12 months, California gained 498,000 new jobs, leading all other U.S. States

I

t is widely known that other U.S. State’s Governors – particularly former Texas Gov. Rick Perry, frequently attempted making highly publicized visits to California to ‘poach’ jobs. Despite years-long complains perpetrated by business lobbyists against California employment laws which, in their opinions, have been driving large-size employers out of the Golden State, California continue to set job posting records. New data recently posted by the U.S. Bureau of Labor Statistics tell a story that much differs from the claims of business lobbyists: in the 12-month period ending January 31st, 2014, California gained 498,000 new jobs, leading all other U.S. States. Let’s see how California compares to ‘rival’ States such as Texas and Florida: during the same period, the Lone Star State gained 392,000 new jobs while Florida came in third with 274,100. New York State follows with a mere 157,700. California’s record-setting job gain is mainly due to its large capital funding availability, its export growth and key industry expansion, particularly tourism (+3,6 in 2014), construction and tech. Surprisingly, the Los Angeles area created far more job opportunities than expected. In 2014, the Los Angeles Basin posted a +109,900 job gain with tourism, international trade, construction and tech being the most crucial industries. This growth presents great opportunities for Italian companies, especially those operating in the industries listed above. Specifically, the now steady growth of the construction sector should be leveraged by Italian furniture and design enterprises suffering from a slow internal demand and therefore needing to find opportunities in more promising markets. It also is an exciting time for technology-focused enterprises in the Golden State, particularly in Southern California where a prolific startup ecosystem has blossomed, anchored in Silicon Beach and emerging in other LA areas. Contrarily to what is happening in Italy where the country’s rising startup ecosystem just can’t seem to grow due to lack of funding, Southern California startups are posting record growth thanks to funding sources such as angels, venture funds, private equity firms and strategic investors.


064-065 USA:gabbia arancio 11/05/15 12.39 Pagina 65

èItaliaforUSA

AMCHAM

promosso da

AmCham, da 100 anni al servizio dell’Italia Dal 1915 ad oggi, AmCham Italy è rimasta sempre attiva, crescendo in autorevolezza e prestigio di Simone Crolla, Managing Director dell’American Chamber of Commerce in Italy

E

ra il 13 aprile del 1915 quando l’American Chamber of Commerce in Italy nacque a Milano, con l’obiettivo di coltivare e rafforzare le relazioni economiche, sociali, politiche e culturali tra Italia e Stati Uniti d’America. Due guerre mondiali e diversi eventi storici hanno profondamente modificato la morfologia politica del nostro pianeta, tuttavia in Italia AmCham è rimasta sempre attiva, crescendo in autorevolezza e continuando a percorrere il proprio cammino. Dopo 100 anni di vita, è giusto tracciare un primo bilancio, compito e onore che spetta a me in qualità di Consigliere Delegato di questa organizzazione. In passato, prima del mio arrivo, anche AmCham ha dovuto attraversare

un momento di difficoltà, causato sia dalla crisi economica e dalla conseguente diminuzione di associati, sia da una “crisi d’identità” del ruolo della associazioni, motivo che ci ha condotto a costruire una nuova “brand iden-

tity” per AmCham, rilanciando il ruolo della nostra organizzazione con un posizionamento competitivo differente. Ebbene, sento di poter dire “missione compiuta”. Oggi AmCham conta su una base associativa di elevata qualità, è diventata un hub informativo e relazionale per qualunque società americana abbia interessi in Italia e per molte aziende italiane che hanno l’ambizione di espandere le proprie attività negli USA. Siamo riconosciuti come autorevole interlocutore dalle istituzioni italiane su diversi temi, come testimoniato dalle innumerevoli occasioni in cui esponenti governativi ed istituzionali decidono di partecipare ad eventi organizzati da AmCham. Infine, siamo tra coloro che hanno permesso agli Stati Uniti di avere il proprio padiglione ad Expo 2015, che inizia in questi giorni. Abbiamo investito energie e risorse nel rafforzare la nostra presenza territoriale, nell’aumentare la dimensione del nostro network relazionale per offrire ai nostri soci un ambiente unico, stimolante e capace di rispondere alle loro esigenze di business. Sono fiero degli obiettivi raggiunti, merito anche del team che ogni giorno lavora con me per il bene della nostra organizzazione.

AmCham: 100 Years of Service in Italy From 1915 to today, AmCham Italy has constantly increased its prestige and reputation

T

he American Chamber of Commerce in Italy was founded in April 13th 1915 with the aim of strengthening the economic, social, political and cultural relations between Italy and the United States of America. Although several historical events, including two world wars, have deeply changed the political structure of the world, in the years AmCham Italy has constantly increased its prestige and reputation. After 100 years, a first summary is definitely re-

quired, an honor and task of which I take charge as the Managing Director of this organization. Prior my arrival AmCham had faced a difficult phase due to the economic crisis, the consequent decrease of the number of its associates and its weak identity as association. Its lack of competitiveness has led us to the rebuilding of AmCham’s brand, aiming to a different and stronger market positioning. Well, now I can say ‘mission accomplished.’ Today AmCham has a high-quality membership; it is considered a networking and information hub for every US company with interests in Italy and for many Italian companies with the ambition to expand their activities in the US market.

We are recognized as an influential partner from the Italian institutions on different issues, as demonstrated by the constant participation of both governmental and institutional representatives to most AmCham events. We have invested efforts and resources to strengthen our territorial presence in Italy, to increase the dimension of our network and offer a unique business environment to our associates. Finally, we are among the contributors to the United States’ participation in the Expo and to the fundraising of the US Pavilion. I am very proud of the goals AmCham has achieved with the team working with me every day for the success of this organization.

èItalia

65


066-067 canada:gabbia arancio 11/05/15 12.39 Pagina 66

CCIE ONTARIO

L’Ontario a Milano per Expo 2015

U

na delegazione istituzionale e commerciale della Città di Toronto visiterà Expo Milano 2015 dal 23 al 26 giugno prossimo. La missione è organizzata dalla Camera di Commercio Italiana dell’Ontario, in collaborazione con Air Canada e lo studio legale LCALEX. Si tratta dell’unica missione canadese all’Expo milanese, resa possibile grazie al lavoro di ICCO, che ha convinto il comune di Toronto a partecipare all’Esposizione nonostante l’assenza della Nazione dei Laghi. La delegazione visiterà i padiglioni dell’Esposizione Universale, avrà incontri con i rappresentanti istituzionali del Comune di Milano e con numerose aziende italiane interessate a fare affari nell’area di Toronto e a stringere accordi con controparti canadesi. Gli incontri d’affari programmati tra la delegazione commerciale canadese e la comunità imprenditoriale milanese costituiscono un momento importante, non solo per consolidare il legame di gemellaggio stretto tra le due città, ma anche per incrementare gli scambi commerciali per le imprese italiane, dal momento

Una delegazione della Città di Toronto visiterà l’Esposizione Universale. Ad accompagnarla, l’ICCO

che la realtà economica canadese cresce a ritmi molto veloci e Toronto offre numerose opportunità di business. A guidare la missione saranno Michael Thompson, Consigliere della Città di Toronto, oltre che Presidente del Comitato

Ontario Will Be in Milan during Expo 2015 A delegation of the City of Toronto, led by the ICCO, will be visiting the Universal Exposition

A

n institutional and commercial delegation of the City of Toronto will be visiting Expo 2015 from June 23-26, 2015. The mission is being organized by the Italian Chamber of Commerce of Ontario in collaboration with Air Canada and LCALEX Law firm. This is the only Canadian mission to Milan Expo, that was made possible thanks to the hard work of the ICCO, that was able to encourage the City of Toronto to participate in the Universal Exposition despite the nonattendance of Canada. The delegation will be visiting the fairgrounds of Expo 2015, consulting with various institutional representatives of the City of Milan and meeting with numerous Italian companies interested in doing business in Toronto and establishing relations with Canadian counterparts. The business matching between the Canadian trade delegation and the Milan business community is significant, not only in solidifying the sister-city ties between the two cities but considering that the Canadian economy is growing at a fast pace and that the Toronto business environment is rich in opportunity, this could lead to opportunities to improve trade for Italian compa-

66

èItalia

nies. The mission is to be led by Michael Thompson, Toronto City Councillor, Chair of Toronto’s Economic Development and Culture Committee and Chair of Invest Toronto’s Board of Directors and George Spezza, Director Business Growth Services for the City of Toronto Economic Development and Culture division. The Italian Chamber of Commerce of Ontario who played a key role in the signing of the twinning agreement in 2003 and has since opened an office in Italy’s financial capital, will be accompanying the institutional and trade delegation in Italy. Air Canada, the mission’s main sponsor, is Canada’s largest domestic and international airline serving more than 190 destinations on five continents. Canada’s flag carrier, Air Canada provides scheduled passenger service directly to 64 Canadian cities, 52 destinations in the United States and 78 cities in the world. Air Canada and Air Canada rouge offer non-stop service to several destinations in Italy. From Toronto, Air Canada operates year-round service to Milan as well as seasonal service to Rome (for the 2015/2016 schedule Air Canada’s service will operate until January 2016) and Air Canada rouge offers seasonal service to Venice. From Montreal, Air Canada rouge offers seasonal service to Rome and Venice.

per lo Sviluppo Economico e Culturale di Toronto e Presidente del Comitato Direttivo di Invest Toronto, e George Spezza, Direttore dei Business Growth Services per la Città – Divisione per lo Sviluppo Economico e Culturale. La Camera di Commercio Italiana dell’Ontario, che ha giocato un ruolo chiave nella firma dell’accordo di gemellaggio nel 2003 e da allora ha aperto un ufficio nella capitale italiana della finanza, affiancherà la delegazione istituzionale e commerciale in Italia. Air Canada, sponsor principale della missione, è la più grande compagnia aerea nazionale e internazionale del Canada, e serve più di 190 destinazioni in cinque continenti. Compagnia di bandiera canadese, offre servizio passeggeri di linea direttamente in 64 città canadesi, 52 destinazioni negli Stati Uniti e 78 città del mondo. Air Canada e Air Canada rouge offrono servizio non-stop anche verso numerose destinazioni in Italia. Da Toronto, Air Canada gestisce il servizio per tutto l’anno su Milano, nonché servizio stagionale su Roma, mentre Air Canada rouge offre un servizio stagionale su Venezia. Da Montreal, Air Canada rouge offre servizio stagionale su Roma e Venezia. CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DELL’ONTARIO

622 College Street – Suite 201 F M6G 1B6 Toronto Tel. +1.416.789.7169 – Fax +1.416.789.7160 info.toronto@italchambers.ca – www.italchambers.ca Ufficio Italiano della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario Galleria del Corso, 2 – 20122 Milano Tel. + 39 02.3657.1696 – Mob. +39 347.3446.632


O

066-067 canada:gabbia arancio 11/05/15 12.40 Pagina 67

èItaliaforCANADA

NEWS CANADA

promosso da

F.-A.-Gauthier, da Castellammare di Stabia al Québec Dopo aver concluso con successo le prove a mare, “F.-A.-Gauthier”, il traghetto di ultima generazione che Fincantieri ha realizzato nel cantiere di Castellammare di Stabia (Napoli), è partito dallo stabilimento alla volta di Matane, in Québec, dove avverrà la consegna alla Société des Traversiers du Québec. La nuova unità rappresenta una vera e propria rivoluzione tecnologica ed è il primo traghetto a LNG (Liquified Natural Gas) costruito in Italia, oltre che il primo a entrare in servizio in tutto il Nord America. Autentico concentrato di innovazione, adotta gli standard più evoluti in termini di risparmio energetico e basso impatto ambientale. Il traghetto sarà utilizzato nella regione del Québec sulla rotta Matane-Baie-Comeau-Godbout che, con 1.600 viaggi all’anno, consente a più di 180.000 passeggeri e oltre 85.000 veicoli di raggiungere la costa opposta della baia di San Lorenzo in circa due ore di navigazione, anziché in dieci ore di strada.

F.-A.-GAUTHIER, FROM CASTELLAMMARE DI STABIA TO QUÉBEC After having successfully completed the sea trials, ‘F.-A.-Gauthier,’ the latest generation ferry built by Fincantieri in its shipyard in Castellammare di Stabia (Naples), left the yard today sailing to Matane, in Québec. The delivery to Société des Traversiers du Québec will take place when the ferry will arrive in Canada. The new vessel represents a genuine technological revolution. It is the first LNG (Liquified Natural Gas) powered ferry ever built in Italy and the first of the kind to enter into service in North America. A genuine concentration of technology, it adopts the most advanced solutions in terms of energy saving and low environmental impact. The ferry will be used in the Province of Québec on the Matane-Baie-Comeau-Godbout route, which, with 1,600 sailings per year, provides transport for more than 180,000 passengers and over 85,000 vehicles, allowing them to reach the opposite side of the river in a 2-hour navigation, instead of a 10-hour drive.

Tim Hortons e Nutella: un “matrimonio” dolcissimo! Un matrimonio all’insegna della dolcezza quello tra Tim Hortons e Nutella! La catena di caffè canadese ha infatti comunicato che, a partire dal 15 aprile, venderà una nuova ciambella al cioccolato e nocciole ripiena di Nutella, così come una pasta sfoglia contenente la mitica crema dolce italiana. Le caffetterie della catena inizieranno inoltre ad offrire la Nutella come opzione da spalmare per arricchire le proprie ciambelle. Si tratta però di

una promozione a scadenza, in quanto i nuovi prodotti rimarranno in vendita solo fino al prossimo 9 giugno.

“Questo è un giorno dolcissimo per Tim Hortons”, ha commentato Julie Unsworth, Senior Director Brand Marketing del marchio. “Abbiamo sposato il gusto fresco e irresistibile dei prodotti da forno di Tim Hortons con la famosissima Nutella, per creare un abbinamento dal sapore fenomenale che farà perdere la testa ai Canadesi”.

TIM HORTONS AND NUTELLA: A SWEET ‘WEDDING’ Tim Hortons ‘get married’ to Nutella. The Canadian coffee chain announced that starting April 15 it will offer a new chocolate-hazelnut doughnut filled with Nutella and pastry pockets filled with the iconic Italian condiment. The coffee shop will also begin offering Nutella as a spread option on bagels. The new options will be available for a limited time and will disappear from stores on June 9. “This is a sweet day for Tim Hortons,” says Julie Unsworth, Senior Director, Brand Marketing, Tim Hortons. “We’ve married the irresistible fresh taste of Tim Hortons baked goods with world-renowned Nutella to create a phenomenal flavour pairing that Canadians will fall head over heels for.”

Finmeccanica: nuovo contratto con le Forze Armate canadesi Le Forze Armate canadesi hanno scelto i sistemi di DRS Technologies. La società controllata da Finmeccanica si è infatti aggiudicata una nuova commesse per la fornitura di equipaggiamenti ai veicoli armati dell’Esercito canadese. Il contratto, del valore di 100 milioni di dollari, è stato siglato con General Dynamics Land Systems-Canada e riguarda la produzione di sistemi di sorveglianza per equipaggiare i carri armati LAV 6.0 (prodotti da General Dynamics) in dotazione all’Esercito canadese. Il contratto, della durata di otto anni, comprende la fornitura di antenne, sistemi di sorveglianza a lungo raggio e supporto cliente nell’ambito del progetto LRSS (Light Armored Vehicle – Reconnaissance Surveillance System) dell’Esercito canadese.

FINMECCANICA: A NEW ORDER FROM CANADIAN ARMY The Canadian Army chooses DRS Technologies systems. The Finmeccanica Company has been awarded a new contract to provide equipment to the Canadian Army armoured vehicles. The contract, worth USD 100 million, has been signed with General Dynamics Land Systems-Canada and concerns the production of surveillance systems to equip the armoured vehicles LAV 6.0 (produced by General Dynamics) used by the Canadian Army. The eight-year agreement includes the supply of mast mounted, long-range surveillance suites and service support within the Canadian Army LRSS (Light Armoured Vehicle – Reconnaissance Surveillance System) project.

èItalia

67


068 CCIR:gabbia arancio 12/05/15 09.52 Pagina 68

CCIR

Быстро растущий рынок моды

П

Moda, mercato in continua crescita In Russia il Made in Italy è sinonimo indiscusso di qualità, gusto, eleganza, ma fare risultati non è più facile come prima di Leonora Barbiani, Segretario Generale della CCIR

I

risultati per il settore moda-accessori in Russia sono altalenanti: da una parte va ricordato che circa l’85% dell’abbigliamento di fascia medio-alta è di importazione europea e che nel 2014 oltre 25 marchi internazionali di abbigliamento hanno aperto negozi monomarca; d’altro canto, i numeri registrano un calo, visto che a novembre 2014 l’export italiano per il settore è stato pari a 865 milioni di Euro, contro i 1,010 miliardi dell’anno precedente (-14%). La caduta del prezzo del petrolio e la svalutazione del rublo hanno influenzato notevolmente l’andamento dell’economia russa e di conseguenza gli acquisti, sia da parte degli operatori che dei consumatori, si sono ridimensionati rispetto al passato. Nonostante ciò, il mercato russo dell’abbigliamento ed accessori offre comunque delle opportunità per le imprese italiane. Se fino a qualche anno fa la domanda era soprattutto verso l’abbigliamento donna, oggi si registra una costante crescita anche per l’uomo ed il bambino; nel 2014 è stato raggiunto un record per la registrazione di nuovi marchi internazionali, per cui oltre 60 hanno aperto in Russia i primi negozi monomarca e tra questi il segmento più attivo (41%) è rappresentato dall’abbigliamento; oltre

68

èItalia

la metà dei marchi internazionali si posiziona in una fascia di prezzo media (52%), e i marchi di fascia medio-alta coprono il 39% degli acquisti; circa l’85% dell’abbigliamento di fascia media e alta è di importazione europea (Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia). Alla luce di questi dati, la Camera di Commercio Italo-Russa coordina la partecipazione a due eventi fieristici di portata internazionale, dedicati al mondo dell’abbigliamento e delle calzature: i saloni Fashion pre-collection ed Euroshoes première collection. Qui, dal 18 al 21 agosto 2015, esporranno oltre 1.000 marchi internazionali in un’unica location, il centro fieristico “Sokolniki”, trasformato per l’occasione in uno showroom esclusivo: l’ingresso sarà infatti riservato ai soli buyer, su invito personale. Più che positivi i risultati della scorsa edizione (21.000 mq. di esposizione, 16 Paesi tra gli espositori, oltre 10.000 visitatori), e si stima che anche quest’anno il pubblico di visitatori, proveniente per la quasi totalità da Federazione Russa e Paesi CSI, porterà la manifestazione a registrare un giro d’affari superiore ai 2 miliardi di rubli, con un importo del contratto medio superiore ai 500.000 rubli.

оказатели индустрии моды и аксессуаров в России постоянно меняются: с одной стороны, примерно 85% одежды средневысокого сегмента импортируется из Европы и в 2014 году более 25 мировых брендов одежды открыли магазины мономарки; с другой стороны, показатели снижаются, поскольку в ноябре 2014 года итальянский экспорт в модной отрасли составил 865 миллионов Евро, тогда как в предыдущем году он составил 1,010 миллиарда Евро (-14%). Снижение цен на нефть и девальвация рубля оказали серьезное влияние на развитие российской экономики, и, как следствие, уменьшилась, по сравнению с прошлым периодом, покупательная способность и предпринимателей, и потребителей. Тем не менее, российский рынок одежды и аксессуаров остается перспективным для итальянских предприятий. Еще несколько лет тому назад основным спросом пользовалась женская одежда, сегодня отмечается постоянно растущий спрос на мужскую и детскую одежду. В 2014 году было зарегистрировано рекордное число новых международных марок, более 60 из них открыли в России свои первые магазины мономарки, 41% которых составляют магазины одежды, являющиеся самым активно развивающимся сегментом. Более половины международных марок позиционируются в среднем ценовом сегменте (52%); бренды средневысокого ценового сегмента составляют 39% всех покупок; примерно 85% одежды среднего и высокого ценового сегмента импортируется из Европы (Италии, Великобритании, Германии, Франции). С учетом последних тенденций, ИРТП примет участие в двух объединенных международных выставках – одежды “Fashion precollection” и обуви “Euroshoes première collection”. С 18 по 21 августа 2015 выставочный комплекс «Сокольники» превратится в эксклюзивный шоу-рум, где на единой площадке будут выставлено более 1000 мировых брендов. Выставки предназначены только для байеров, имеющих персональное приглашение. По предварительным подсчетам, предстоящая в этом году выставка соберет специалистов из всех регионов Российской Федерации и стран СНГ, объем сделок может превысить 2 миллиарда рублей и средняя цена контракта составит более 500.000 рублей.


069 CCIR tab:gabbia arancio 12/05/15 09.53 Pagina 69

Vi aspettiamo dal

18 al 21 Agosto 2015

dalle ore 10 alle ore 18 nel Sokolniki Exhibition and Convention Centre. Mosca, Sokolnicheskiy val, 5 Luchevoi prosek, padiglione 4.

Ждем вас

18 – 21 августа 2015

г. с 10 до 18 часов в КВЦ «Сокольники». Москва, Сокольнический вал, 5-й Лучевой просек, павильон 4.

Corso Sempione n° 32/B – 20154 Milano (Italia) – tel.: +39.02.86995240 Rappresentanza di Mosca: Nižnij Kislovskij pereulok, 1 – 125009 Mosca – tel.: +7 495 9896 816 – info@ccir.it – www.ccir.it


070-071 francia-marsiglia-nizza:gabbia arancio 11/05/15 12.42 Pagina 70

CCIE MARSIGLIA

Un 2015 ancora ricco di opportunità Tanti i progetti promossi dalla CCIFM per consolidare le relazioni tra Italia e Francia

N

el secondo semestre del 2015, la Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia (CCIFM) prevede una intensificazione dell’attività di affiancamento alle imprese, attraverso la consulenza sulle opportunità offerte dal mercato francese nei diversi settori di specializzazione camerale. La seconda parte dell’anno raccoglierà il testimone di un calendario già ricco nella fase inver-

2015, une année encore riche en opportunités Des nombreux projets à l’initiative de la CCIFM pour consolider les relations entre Italie et France

P

endant le second semestre 2015, la Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille (CCIFM) a prévu d’intensifier son activité de soutien aux entreprises italiennes, par des actions de conseil permettant de saisir les opportunités qu’offre le marché français dans les différents secteurs de spécialité de la Chambre. La deuxième partie de l’année montre un agenda déjà bien rempli pour l’hiver et le printemps, avec le lancement en mai de la saison des villages italiens sur la Côte d’Azur : Sainte Maxime (6-10 mai) et Le Lavandou (14-17 mai). Les villages italiens en France reviendront en septembre à Martigues au moment de la fête locale consacrée aux masques vénitiens “Les Italiennes” et en novembre avec “Portofino è… Cassis”. Du 5 au 9 juin, durant les premières semaines d’ouverture de l’Expo Milan et dans l’optique d’actions bilatérales, la CCIFM s’occupera, elle, du nouveau village français dans la ville de Monza : “Bonjour Provence et la France”. Deux nouveaux événements provençaux sont prévus pour le mois d’octobre à Parme et à Gênes. Du 28 juin au 7 juillet, de son côté, la CCIFM organisera un

70

èItalia

séminaire de formation sur la logistique intégrée, en accueillant à Marseille un groupe de 20 étudiants en collaboration avec le Cesvitec – Structure spécialisée de la Chambre de Commerce de Naples – et le centre de formation ForMare, sous le patronage de l’UE et de la Région Campanie. Septembre et Octobre seront consacrés aux grandes foires internationales : Fiera del Levante de Bari (12-20 septembre) et Marseille (25 septembre-5 octobre), suivies de la Foire de Montpellier (9-19 octobre). Du 20 septembre au 20 octobre elle poursuivra également sa collaboration avec la Compagnie Méridionale de Navigation par la promotion d’un menu typique, composé des meilleurs produits de Parme, sur trois bateaux de la Compagnie. L’année se terminera par un workshop entre producteurs italiens et acheteurs français dans le secteur des fruits et légumes, par un incoming touristique à Savone (en collaboration avec les CCIE de Lyon et de Nice), au travers d’une mission dans le secteur des antiquaires à Mercante in Fiera à Parme et par le rendez-vous traditionnel à “AF-Artigiano in Fiera” (Milan, 5-13 décembre). Enfin, il y a en prévision deux manifestations consacrées à la promotion de l’artisanat italien : la première sur l’une des plus importantes places de Toulouse et l’autre sur l’Esplanade adjacente aux Arènes de Nîmes, en collaboration avec la Chambre de Commerce et le Consulat Général d’Italie à Marseille. Et pour finir, il ne faut pas oublier les actions de promotion du projet Italian Quality Experience liées à l’Expo Milan.

nale e primaverile, con l’avvio in maggio della stagione dei villaggi italiani in Costa Azzurra: Sainte Maxime (dal 6 al 10) e Le Lavandou (dal 14 al 17). I villaggi italiani in Francia torneranno in settembre a Martigues, in parallelo alla festa locale dedicata alla maschere veneziane “Les Italiennes”, e con “Portofino è… Cassis” in novembre. Dal 5 al 9 giugno, in concomitanza con le prime settimane di apertura dell’Expo Milano, e nell’ottica di bilateralità delle proprie azioni, la CCIFM curerà il nuovo villaggio francese nella città di Monza: “Bonjour Provence et la France”. Due nuovi eventi in stile provenzale sono previsti in ottobre a Parma e a Genova. Dal 28 giugno al 7 luglio, la CCIFM organizzerà un seminario formativo sulla logistica integrata, accogliendo a Marsiglia un gruppo di 20 studenti in collaborazione con il Cesvitec – Azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli – con il centro di formazione ForMare e sotto il patrocinio dell’UE e della Regione Campania. Settembre e ottobre saranno dedicati alle grandi fiere internazionali: Fiera del Levante di Bari (12-20 settembre), Fiera di Marsiglia (25 settembre-5 ottobre) e Fiera di Montpellier (9-19 ottobre). Dal 20 settembre al 20 ottobre proseguirà anche la collaborazione con la Compagnia Meridionale di Navigazione, attraverso la promozione di un menù tipico delle eccellenze di Parma su tre navi della Compagnia. L’anno si concluderà con un workshop tra produttori italiani e buyers francesi nel settore ortofrutticolo, con un incoming turistico a Savona (in collaborazione con le CCIE di Lione e Nizza), con una missione a Parma in occasione del salone dell’antiquariato “Mercante in Fiera” e il tradizionale appuntamento ad “AFArtigiano in Fiera” (Milano, 5-13 dicembre). Sono infine previsti un evento dedicato alla promozione dell’artigianato italiano in una delle più importanti piazza di Tolosa e un altro sulla Esplanade presso l’arena di Nîmes, in collaborazione con la Camera di Commercio e il Consolato Generale d’Italia a Marsiglia. Da non dimenticare, infine, le azioni di promozione, attraverso i ristoranti a marchio “Ospitalità Italiana”, del progetto Italian Quality Experience, legato a Expo Milano.

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA FRANCIA DI MARSIGLIA

Immeuble CMCI 2, rue Henri Barbusse – 13241 Marsiglia Tel: +33.4.91.90.81.17 – Fax: +33.4.91.90.41.50 info@ccif-marseille.com www.ccif-marseille.com – www.italiatourismonline.com


070-071 francia-marsiglia-nizza:gabbia arancio 11/05/15 12.42 Pagina 71

èItaliaforFrancia

CCIE NIZZA

promosso da

Nice, Ville Smart La capitale Azuréenne est en quatrième position après Barcelone, New York et Londres

S

Nizza, città smart La capitale della Costa Azzurra è al quarto posto, dietro Barcellona, New York e Londra

I

l gruppo di ricerca americano Juniper Research, specializzato in nuove tecnologie, ha pubblicato lo scorso 17 febbraio la classifica mondiale delle Smart Cities per il 2015: Nizza si è classificata al quarto posto, dietro Barcellona, New York e Londra. Una buona prestazione per la capitale della Costa Azzurra, che tuttavia non si accontenta del prestigioso riconoscimento e punta a incrementare l’innovazione con l’apertura, il 16 marzo, del suo Smart City Innovation Center. Si tratta di una piattaforma collaborativa unica in Francia, costituita da un consorzio di grandi imprese (Veolia, IBM, m2ocity, Orange) creata dalla Métropole Nice Côte d’Azur in collaborazione con l’Université Nice Sophia-Antipolis. Il centro si trova all’interno dell’IMREDD (Institut Méditerranéen du Risque de l’Environnement et du Développement Durable) nel cuore dell’Eco-Vallée, ed è aperto a tutti – studenti, start-up, ricercatori e grande pubblico; a disposizione, uno show-room di 300 metri quadri, una sala per riunioni e una per i corsi di formazione o per conferenze. Grazie allo Smart City Innovation Center, le imprese potranno condividere il loro know-how e sperimentare, in sinergia con l’università, le potenzialità dei nuovi servizi, come ad esempio il Monitoring Urbain Environnemental (MUE), un sistema innovativo di raccolta ed elaborazione dei dati raccolti dai 3.000 rilevatori installati

a Nice Ouest: inquinamento dell’aria e dell’acqua, inquinamento acustico, gestione dei rifiuti urbani, consumo energetico e idrico, sono solo alcuni dei parametri che verranno monitorati in tempo reale e che saranno disponibili per imprese e ricercatori impegnati a rendere sempre più smart le grandi agglomerazioni urbane. Si stimano già risparmi energetici dal 20% al 40% per gli immobili, e dal 10% al 30% per l’illuminazione pubblica. Insomma, il nuovo centro ha tutte le carte in regola per diventare il riferimento europeo nel settore. Del resto, la città di Nizza è una delle pioniere del concetto di smart city, essendo entrata nella rosa delle grandi “città intelligenti” già dal 2008, grazie al suo impegno costante nell’innovazione e al partenariato con grandi imprese. La CCIE di Nizza, partner della Ville de Nice, aiuta le imprese italiane a cercare partners tecnologici o a effettuare ricerche di mercato, e l’apertura di questo centro potrà dare un ulteriore impulso allo sviluppo delle relazioni economiche e culturali tra Italia e Francia.

11, avenue Baquis, quartier des Musiciens – 06000 Nice Tel. +33.4.97030370 – Fax +33.4.97038788 info@ccinice.org – www.ccinice.org

elon le rapport publié le 17 février par le groupe de recherches américain Juniper Research, spécialisé en nouvelles technologies, la Ville de Nice se place en 4ème position dans le classement mondial des Smart Cities, après Barcelone, New York et Londres. Une belle prestation pour la capitale Azuréenne, qui ne se contente cependant pas de cette prestigieuse reconnaissance ; Nice a en effet pour objectif de poursuivre sur cette voie avec l’ouverture, le 16 mars, de son Smart City Innovation Center, plateforme de collaboration unique en France, formée par un regroupement de Grandes Entreprises (Veolia, IBM, m2ocity, Orange), créée par la Métropole Nice Côte d’Azur, en collaboration avec l’Université Nice Sophia-Antipolis. Le centre sera situé dans l’Institut Méditerranéen du Risque de l’Environnement et du Développement Durable (IMREDD) au cœur de l’Eco-Vallée, et sera accessible à tous, étudiants, start-up, chercheurs et grand public ; avec à disposition un show-room de 300 m², une salle de réunion et une autre pour les cours de formation ou les conférences. Grâce au Smart City Innovation Center, les entreprises pourront partager leur connaissances et expérimenter les potentialités de nouveaux services en collaboration avec l’université, comme par exemple le Monitoring Urbain Environnemental (MUE), un système innovant de stockage et élaboration des données, recueillies par les 3000 capteurs installés à Nice Ouest : pollution de l’air et de l’eau, pollution acoustique, gestion des déchets urbains, consommation énergétique et de l’eau, sont parmi les paramètres faisant l’objet du monitoring effectué en temps réel, et qui seront disponibles pour les entreprises et les chercheurs, engager dans l’effort de rendre de plus en plus smart les grandes agglomérations urbaines. L’économie d’énergie réalisable est déjà estimée à entre 20 et 40% pour les immeubles, et entre 10 et 30% pour l’éclairage public. Le nouveau centre a donc toutes les cartes en règle pour devenir la référence européenne dans le secteur. La Ville de Nice est d’ailleurs une pionnière du concept smart city, faisant partie du fleuron des grandes ‘villes intelligentes’ depuis déjà 2008, grâce à son engagement constant dans l’innovation et au partenariat établi avec les grandes entreprises. La CCItalienne, partenaire de la Ville de Nice, supporte les entreprises à la recherche de partenaires technologiques ou pour effectuer des recherches de marché ; l’ouverture de ce centre donnera une impulsion supplémentaire au développement des relations économiques et culturelles entre l’Italie et la France.

èItalia

71


072-073 camera-news:gabbia arancio 11/05/15 12.42 Pagina 72

ITKAM

Al via in Germania “Gusto Glutaliano” Tappe a Lipsia e Francoforte per il progetto dedicato alla promozione di prodotti gluten-free del Lazio

I

l mercato tedesco dei cibi senza glutine ama l’Italia: tra gli alimenti per celiaci più venduti in Germania, infatti, ci sono quelli di un produttore italiano. Inoltre la Germania attualmente non è in grado di soddisfare la domanda interna di prodotti gluten-free specifici quali cibi tradizionali, artigianali e di alta qualità, disponendo solo di una produzione di tipo industriale. Per questi motivi ITKAM ha deciso di portare in Germania le aziende artigianali del Lazio specializzate in prodotti alimentari per celiaci, attraverso il progetto “Gusto Glutaliano: per un’alimentazione italiana senza glutine in Germania”. Il 16 aprile, presso la sede della CNA di Roma, Anna Paola Concia, Senior Consultant di ITKAM, e Maria Fermanelli, Vice Presidente CNA nazionale, hanno presentato questa importante iniziativa che, insieme ad ITKAM, vede coinvolti numerosi partner italiani e tedeschi: CNA di Roma, Associazione Italiana Celiachia Lazio, Ambasciata d’Italia in Germania, Associazione celiaca tedesca (DGZ), Associazione tedesca per la prevenzione, la cura e il superamento dei tumori, Ospedale Sankt Georg di Lipsia. Il progetto ha lo scopo di favorire l’ingresso e il rafforzamento sul mercato tedesco di prodotti artigianali senza glutine appartenenti alla tradizione culinaria italiana, ma anche di sensibilizzare il consumatore verso alimenti di alta qualità che consentono una sana alimentazione. Le aziende italiane coinvolte provengono dai settori della produzione di materie prime, trasformazione e distribuzione, nonché della ristorazione specializzata. Il progetto sarà strutturato come un road show itinerante e toccherà, nel corso del 2015, le città

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA PER LA GERMANIA

Friedrich-Ebert-Anlage 58 – D-60325 Francoforte sul Meno Tel.: +49.69.97145210 – Fax: +49.69.97145299 info@itkam.org – www.itkam.org

72

èItalia

di Lipsia e Francoforte. La prima tappa si realizzerà a Lipsia il prossimo 16 maggio, in occasione della giornata mondiale della celiachia. Sempre a Lipsia verrà organizzata una cena di networking a base dei prodotti delle aziende partecipanti presso un ristorante certificato Ospitalità Italiana (RIM). A Francoforte sono previste la presentazione dei prodotti nell’ambito dell’Assemblea generale dell’Associazione tedesca celiaci e la serata

Auftakt des Projekts “Gusto Glutaliano” in Deutschland Etappen in Leipzig und Frankfurt zur Förderung glutenfreier Produkte aus dem Latium

D

er deutsche Markt für glutenfreies Essen liebt Italien: Die meistverkauften glutenfreien Lebensmittel stammen aus Italien. Deutschland ist derzeit nicht in der Lage, die interne Nachfrage nach traditionell erzeugten, hochqualitativen Produkten von Zöliakiekranken zu decken, da diesbezüglich die Industrieproduktion vorherrscht. Aus diesen Gründen entschied sich ITKAM, Lebensmittelunternehmen aus dem Latium, die auf die Produktion von glutenfreien Lebensmitteln spezialisiert sind, im Rahmen des Projekts „Gusto Glutaliano: für eine italienische Ernährung ohne Gluten in Deutschland” nach Deutschland zu bringen. Am 16. April 2015 stellten Anna Paola Concia, Senior Consultant der ITKAM, und Maria Fermanelli, VizePräsidentin der nationalen CNA (Italienischer Verband für KMU), das Projekt bei der CNA Rom vor. Die italienischen und deutschen Projektpartner sind zahlreich: CNA Roma, Italienische Zöliakie-Gesellschaft aus dem Latium, Italienische Botschaft in Deutschland, Deutsche Zöliakie-Gesellschaft (DZG), Deutsche Krebsgesellschaft Klinikum St. Georg Leipzig. Ziel des Projekts ist es, traditionell hergestell-

conclusiva del road show, con degustazione e cena presso un ristorante RIM, a cui parteciperanno selezionati stakeholder locali (distributori, ristoratori, rappresentanti del mondo ospedaliero). Infine, verrà realizzato un ricettario in lingua tedesca contenente la rivisitazione delle ricette tipiche della tradizione culinaria del Lazio in veste gluten-free, e la promozione delle aziende e dei prodotti aderenti al progetto.

te glutenfreie Produkte aus der italienischen Küche auf den deutschen Markt zu bringen und zu verbreiten. Weiterhin sollen die Konsumenten für hochwertige Produkte, die für eine richtige und gesunde Ernährung geeignet sind, sensibilisiert werden. Die italienischen Unternehmen sind in den Bereichen Herstellung, Verarbeitung und Vertrieb sowie Gastronomie mit Produkten für Zöliakiekranke spezialisiert. Das Projekt ist als Road Show aufgebaut und wird im Laufe des Jahres 2015 in Leipzig und Frankfurt stattfinden. Auftakt ist am 16.5.2015 anlässlich des Welt-Zöliakie-Tages in Leipzig. Vor Ort wird ein Networking-Abendessen auf Basis der Produkte der teilnehmenden Unternehmen bei einem der mit dem Zertifikat „Marchio Ospitalità Italiana” ausgezeichneten Restaurants stattfinden. In Frankfurt werden die Produkte im Rahmen der Hauptversammlung der deutschen Zöliakiegesellschaft vorgestellt. Abschluss der Road Show wird eine Verkostung und ein Abendessen in einem mit dem „Marchio Ospitalità Italiana” ausgezeichneten Restaurant sein, zu dem eine ausgewählte Zielgruppe der lokalen Interessenten (Distributoren, Gastronomen, Vertreter aus der Krankenhausbranche) eingeladen sind. Außerdem wird eine Rezeptsammlung in deutscher Sprache erscheinen, die die typischen lokalen Rezepte aus der kulinarischen Tradition von dem Latium in glutenfreier Version beinhaltet und die für die Unternehmen und Produkte des Projekts wirbt.


072-073 camera-news:gabbia arancio 11/05/15 12.42 Pagina 73

NEWS GERMANIA

èItaliaforGERMAN IA promosso da

Espositori toscani ad Hannovermesse 2015 espositori esteri individuati come potenziali partner. Inoltre è stata realizzata una visita presso la Continental AG, azienda multinazionale il cui quartier generale si trova ad Hannover. Tale iniziativa ha permesso ai partecipanti toscani di entrare a diretto contatto con importanti processi aziendali del reparto Ricerca & Sviluppo relativi al comparto pneumatici.

In occasione della partecipazione di 7 aziende toscane ad Hannovermesse 2015, ITKAM ha realizzato, su incarico della Camera di Commercio di Pisa e di Toscana Promozione, incontri B2B tra gli espositori toscani e potenziali partner commerciali esteri. Gli appuntamenti si sono svolti all’interno dello spazio espositivo delle aziende toscane e presso gli stand di

TOSKANISCHE AUSSTELLER BEI DER HANNOVERMESSE 2015 Im Rahmen der Hannovermesse 2015 organisierte ITKAM in Zusammenarbeit mit der Handelskammer Pisa und der Förderagentur Toscana Promozione B2B-Gespräche, bei denen sich 7 toskanische Aussteller mit potentiellen Handelspartnern verschiedener Länder austauschen konnten.

Die Treffen fanden sowohl am Gemeinschaftstand der toskanischen Unternehmen als auch an den Ständen der ausländischen Aussteller statt, die vorab als potentielle Partner für die toskanischen Firmen ausgewählt wurden. Außerdem stand noch eine Unternehmensbesichtigung bei der

Settore restauro: le aziende tedesche interessate al mercato italiano Dal 22 al 25 giugno, a Marghera (VE) e a Firenze, ITKAM realizzerà, su incarico del Ministero tedesco per l’Economia e l’Energia, una serie di iniziative rivolte ad aziende tedesche specializzate nel settore del restauro. Scopo del progetto è sondare e far conoscere le possibilità offerte dal mercato italiano a tali aziende per l’espansione del loro business. Il programma prevede un seminario informativo durante il quale le imprese tedesche presenteranno i propri prodotti e servizi ad imprenditori, autorità ed associazioni di categoria italiane. Infine ITKAM organizzerà colloqui bilaterali per favorire un confronto diretto e la nascita di futuri rapporti d’affari tra aziende italiane e tedesche operanti in questo mercato.

RESTAURIERUNG: AM ITALIENISCHEN MARKT INTERESSIERTE DEUTSCHE UNTERNEHMEN Im Auftrag des Bundesministeriums für Wirtschaft und Energie führt die Italienische Handelskammer für Deutschland vom 22. bis 25. Juni eine geförderte Geschäftsanbahnungsreise für deutsche Unternehmen aus der Branche Restaurierung und Denkmalpflege durch. Ziel der Reise ist es, die deutschen Unternehmen mit dem italienischen Markt vertraut zu machen und ihnen ihre Business- Möglichkeiten aufzuzeigen. Auf dem Programm steht zunächst eine fachbezogene Informationsveranstaltung, bei der die deutschen Unternehmen ihre Produkte und Dienstleistungen interessierten lokalen Vertretern aus Wirtschaft, Behörden und Multiplikatoren vorstellen. Anschließend finden dann bilaterale Geschäftsgespräche statt, um so den direkten Austausch und die Anbahnung von neuen Geschäftsbeziehungen zwischen den italienischen und deutschen Unternehmen der Branche zu fördern.

Multinationalen Continental AG auf dem Programm, die ihren Hauptsitz in Hannover hat. So hatten die toskanischen Firmen Gelegenheit, einen direkten Einblick in die Unternehmensprozesse im Bereich Forschung & Entwicklung von Reifen zu gewinnen.

Sourcing Days: incontri tra buyer esteri e aziende italiane Il 20 e il 21 ottobre 2015, verranno realizzate due giornate dedicate al Sourcing in Nord Italia grazie alla collaborazione di ITKAM con la CfSM (Centrum for Supply Management), la BMÖ Bundesverband Materialwirtschaft, Einkauf und Logistik Österreich e le Camere di Commercio di Modena, Reggio Emilia e Verona. Durante le giornate di martedì 20 ottobre nelle città di Modena/Reggio Emilia e mercoledì 21 ottobre a Verona, i buyer tedeschi e austriaci avranno modo di conoscere direttamente i fornitori del Nord Italia e visitare i loro stabilimenti.

SOURCING DAYS: INDIVIDUELLE GESPRÄCHE ZWISCHEN DEUTSCHSPRACHIGEN BUYERN UND ITALIENISCHEN UNTERNEHMEN Am 20. und 21. Oktober organisiert ITKAM in Zusammenarbeit mit dem CfS (Centrum for Supply Management), dem BMÖ (Bundesverband Materialwirtschaft, Einkauf und Logistik Österreich) und den Handelskammern Modena, Reggio Emilia und Verona zwei Sourcing Days in Norditalien.

Tra il 19 e il 20 ottobre, in preparazione ai Sourcing Days di Modena/Reggio Emila e Verona, ITKAM terrà una presentazione sul mercato tedesco della subfornitura industriale rivolta a tutti i fornitori italiani partecipanti all’evento. Bei den Sourcing Days haben deutsche und österreichische Einkäufer am 20. Oktober in Modena und Reggio Emilia und am 21. Oktober in Verona Gelegenheit, potenzielle Lieferanten aus Norditalien zu treffen und ihre Produktionsstätten zu besuchen. In Vorbereitung auf die Veranstaltung, informiert ITKAM die italienischen Lieferanten vorab -am 19. und 20. Oktober- mit einer Präsentation über den deutschen Markt der Zulieferindustrie.

èItalia

73


074 edit UK:gabbia arancio 11/05/15 12.43 Pagina 74

EDITORIALE

Preserviamo i “valori italici”! L’importanza delle business communities italo-estere e il ruolo-chiave delle CCIE

S

ull’Italia della crisi, incombe uno spauracchio divenuto famigerato: la fuga dei cervelli, unita alla paura dell’ingresso di aziende estere nel nostro sistema industriale. Queste paure e le relative polemiche sono contrarie all’internazionalizzazione, una sfida inevitabile che, se affrontata con coraggio, non solo può essere vinta, ma può rappresentare un’opportunità di crescita. Il successo degli Italiani all’estero è legato proprio al coraggio, all’impegno, al valore di accettare la competizione leale come fattore stimolante. È infatti noto il successo di molti Italiani all’estero: è come se noi Italiani, lasciati i confini nazionali, ci impegnassimo di più, e in questo sta forse il nostro “nazionalismo” costruttivo che, da un lato, si integra con il Paese che ci ospita, dall’altro mantiene l’orgoglio delle origini. Ben vengano quindi i movimenti transfrontalieri di uomini e capitali, che non possono che aumentare la fiducia e la comprensione reciproca. Quando si parla dell’evoluzione delle business communities, viene naturale pensare agli Stati Uniti. Recentemente sono stato a New York, in visita presso la Camera Italo Americana sulla famosa 5th Avenue di Manhattan (dove si trovano anche molti uffici di rappresentanza di aziende italiane). La CCIE di New York – fondata oltre 100 anni fa e “genitrice” di altre quattro Camere Italiane negli Stati Uniti – è infatti un classico esempio di aggregatore che genera e gestisce una business community mista, composta da Italiani che hanno interessi negli Stati Uniti e Americani che ne hanno in Italia. Particolarmente interessante è il rapporto della CCIE con la business community locale, diverso dalle relazioni con l’Italia “ufficiale” degli ambienti diplomatici. Mentre l’Italia del tricolore vuole innanzitutto affermare l’italianità, la business community camerale agisce invece in modo sostanzialmente apolide: più che sentirsi partecipe di sistemi nazionali in quanto tali, essa si identifica in qualità quali la tradizione, il gusto e la creatività, che potremmo definire “valori italici”. Un altro punto cardine è rappresentato dall’idea che il business, per essere duraturo, deve portare benefici a più contraenti, anche di nazionalità diversa. Il business quindi integra, include, recupera le differenze, nonché crea fiducia, tendenze, mode. Le business communities italiane risultano quindi molto utili al nostro Paese e lo potrebbero essere anche di più se si creassero maggiori contatti e connessioni, cosa che appunto le Camere di Commercio Italiane all’Estero cercano di fare. La speranza è di ricevere sempre più sostegno dagli organismi pubblici, in modo da portare avanti l’idea di network di imprese e di professionalità che, da un lato, guardano con interesse e “simpatia” all’Italia, ma al contempo credono in quei valori di apertura e di competenza, di competizione leale, di confronto con gli altri e di propensione verso il miglioramento continuo, in cui mi sembra di rinvenire gli aspetti fondamentali del nostro essere Italiani che vivono in una dimensione globale, che è poi quella del business.

74

èItalia

Editoriale di LEONARDO SIMONELLI SANTI Presidente della CCIE di Londra President of the CCIE in London

Protecting Italian values The importance of Italian business communities abroad and the key role of the Chambers of Commerce abroad

A

n infamous bogeyman looms over Italy: the brain drain, combined with the fear of foreign businesses entering our industrial system. These fears and the controversies they create go entirely against internationalisation, an inevitable challenge which, if met with courage, can not only be won, but also represent an opportunity for growth. The success of Italians abroad is due to their courage, their commitment, and their willingness to accept fair competition. The success of Italians abroad is, in fact, well noted: it is as if we became more committed, having left our national borders. Perhaps herein lies our constructive ‘nationalism’ which, on the one hand assimilates itself with the host country, and on the other maintains pride in its roots. Consequently, cross border movements, which can not only increase trust and mutual understanding, are both welcome and crucial. When one talks of the evolution of business communities, it is only natural to think of the United States. I was recently in New York, and I visited the Italian Chamber of Commerce on the famous 5th Avenue in Manhattan (where you can also find many other branches of Italian companies). The New York Chamber, founded over 100 years ago and seen as the ‘father’ of all the other Italian Chambers in the States, is a classic example of an aggregate which generates and manages a multi-business community, made up of Italians with interest in the United States, and Americans with interests in Italy. What is particularly interesting is that the relationship the Chamber has with its local business community is different to that of the ‘official’ Italy of its local diplomats. Whilst Italy wants first of all to maintain its national character, the Chamber’s business community instead acts in a significantly less patriotic way. It is about more than feeling part of a national system; Italy identifies itself with such qualities as tradition, good taste and creativity, which we could define as ‘Italian values.’ In order to be long-lasting, a business needs to benefit more contractors from different nationalities. In this way, it can unite differences and build on faith. Italian business communities prove to be very useful for our home country, and could be even more so if they built on their contacts and connections, something which the Italian Chambers of Commerce Abroad are striving to do. The hope is to receive more continual support from public organisms, so as to bring forth the idea of a network of companies and professionals which on the one hand look to Italy with interest and fondness, but at the same time believe in values such as openness, proficiency, fair competition with others, and the propensity towards constant improvement, which I think revives the fundamental aspects of our being Italian people who live on a global scale, which in turn is one of business.


075 welcome:gabbia arancio 11/05/15 12.44 Pagina 75

WELCOME ITALIA 2015 Il meglio dell’enogastronomia Italiana a Londra.

25 - 27 Settembre 2015 The Royal Horticultural Halls, Londra www.welcome-italia.co.uk Sei un produttore o distributore italiano interessato ad entrare nel mercato inglese o consolidarne la presenza? Non lasciarti sfuggire le imperdibili opportunità che la partecipazione a Welcome Italia può offrirti! L’evento fieristico totalmente organizzato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito è dedicato esclusivamente all’enogastronomia italiana d’eccellenza e alla promozione del territorio italiano. La prima giornata sarà aperta esclusivamente agli operatori di settore, mentre i due giorni seguenti saranno aperti anche al pubblico, con possibilità di acquistare e degustare i prodotti enogastronomici. La principale attrazione dell’evento sarà il Cookery Theatre, luogo in cui alcuni tra i migliori Chefs italiani nel Regno Unito daranno prova delle loro abilità culinarie.

Per ricevere maggiori informazioni o per unirti agli espositori chiama il numero +44 (0)20 7495 8191 oppure via e-mail: Federico Dellafiore ~ fdellafiore@italchamind.org.uk, Luisa Rizza ~ lrizza@italchamind.org.uk.


076-077 melbourne:gabbia arancio 11/05/15 12.45 Pagina 76

CCIE MELBOURNE

Melbourne sceglie il “Gusto Italiano” Il progetto ideato dalla CCIE mira ad una maggiore diffusione di vini e prodotti italiani in Australia

L

a Camera di Commercio e Industria (CCIE) Italiana a Melbourne ha dato il via ad un progetto che mira a promuovere, salvaguardare ed incoraggiare la vendita di prodotti enogastronomici italiani autentici in Australia – con una particolare attenzione a quelli certificati (DOCG, DOC, IGT, IGP e DOP) e biologici – in collaborazione con i consorzi di produttori italiani e operatori australiani (importatori, distributori e industria alberghiera). Si tratta di “Gusto Italiano”, educational series, una serie di incontri “educativi”, già in corso, accolta con molto entusiasmo dagli operatori locali. La serie di incontri di “Gusto Italiano” si svolgerà nel corso dell’intero 2015, e comprenderà eventi, mostre, degustazioni, corsi di perfezionamento e dimostrazioni di cucina, che si terranno – strategicamente – sia nell’ambito di eventi enogastronomici consolidati in tutta l’Australia, sia in appuntamenti ideati e organizzati ad hoc dalla Camera. Alla base del programma, una semplice premessa: aumentare la consapevolezza, per incrementare la domanda. L’iniziativa è finalizzata a supportare i produttori italiani nel processo di promozione e di vendita, a sostenere gli importatori e distributori australiani affinché aumenti la domanda di prodotti italiani di qualità e, soprattutto, informare i consumatori al fine di stimolare l’interesse. Le principali tappe di questo itinerario comprendono: • The Good Food & Wine Show (Melbourne, 15-18 giugno) – esposizione australiana d’eccellenza nel settore culinario, dove oltre 40.000 visitatori vengono a degustare, conoscere e acquistare nuovi prodotti. • Fine Food Australia (Sydney, 20-23 settembre) – la più affermata fiera dedicata al settore enogastronomico, con oltre 1.000 espositori e 24.000 visitatori; evento in cui vengono lanciati nuovi prodotti e vengono create e consolidate relazioni commerciali: un evento assolutamente imperdibile per gli operatori di settore. • Vinitalia Food & Wine Festival (estensione del format Vinitalia Down Under – Melbourne, 11 ottobre) – momento-clou del programma

76

èItalia

“Gusto Italiano”, comprenderà vendita e degustazioni di prodotti, dimostrazioni di cucina e corsi di perfezionamento, e una zona ristorante italiano. L’evento è rivolto ai consumatori, con una sessione dedicata agli operatori. Le iniziative coinvolgeranno produttori italiani, consorzi e catene di distribuzione di prodotti enogastronomici locali (importatori, distributori e grossisti), ma anche rivenditori al dettaglio ed istituti di formazione alberghiera. L’iniziativa si estende inoltre ai fornitori di servizi ed attrezzature per il settore Ho.Re.Ca., per dimostrare l’eccellenza e l’innovazione italiana direttamente agli operatori di settore. Per il Segretario Generale della CCIE di Melbourne, Luca Bottallo, “il format del progetto non solo supporta i produttori e gli importatori nel comunicare il loro messaggio al consumatore finale, ma mette in rete operatori tra di loro simili, affinché condividano le loro conoscenze, stabiliscano nuove relazioni, integrino e rafforzino le rispettive imprese, consolidino il posizionamento dei rispettivi marchi”. “La cucina italiana è stata un punto di riferimento in Australia per molti anni (continua l’andamento positivo delle importazioni di prodotti alimentari provenienti dall’Italia, rappresentando l’11% delle importazioni totali) – ha spiegato ancora Bottallo – ma ora i consumatori australiani stanno diventando sempre più esigenti e sono pronti a cogliere le grandi differenze regionali, nonché le sottili distinzioni che riguardano la cucina ed i prodotti enogastronomici italiani. Un’evoluzione che viene facilitata dalla nuova ondata di migrazione in Australia che comprende, tra gli

ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE AND INDUSTRY IN AUSTRALIA – MELBOURNE INC. Level 1, 185 Faraday Street – Carlton VIC 3053 Tel. +61.3.8341.3200 info@italcham.com.au – www.italcham.com.au

altri, produttori, chef e ristoratori italiani”. Il progetto “Gusto Italiano” ha debuttato a marzo, al Melbourne International Coffee Expo, con un ricco programma che ha accompagnato i visitatori tra gli ingredienti-chiave della tavola italiana. I consumatori sono stati sapientemente guidati attraverso degustazioni di Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano D.O.P. dall’ambasciatore dei rispettivi consorzi in Australia, lo chef Luca Ciano; il tutto accompagnato da vini da tavola bianchi e rossi, e dal classico espresso realizzato dalle macchine per caffè CIME. Lo stand ha inoltre consentito la promozione di nuovi prodotti provenienti dall’Italia, come ad esempio il latte biologico al farro, che ha riscontrato grande interesse. Le aziende coinvolte nello stand, oltre a riconoscere l’efficacia del progetto, hanno riferito di aver ottenuto buoni riscontri sia in termini di contatti commerciali, che di vendite e networking. Per maggiori informazioni, contattare Elaine Bocchini, presso la CCIE di Melbourne (Tel. +61.3.8341.3200 – events@italcham.com.au), oppure visitare il sito italcham.com.au/gustoitaliano.


076-077 melbourne:gabbia arancio 11/05/15 12.45 Pagina 77

L’appuntamento con “Gusto Italiano” al Melbourne International Coffee Expo (Marzo 2015).

èItaliaforAUSTRALIA promosso da

Melbourne Chooses ‘Gusto Italiano’ The project created by ICCI aims to stimulate Italian food and wine sales in Australia

T

he Italian Chamber of Commerce and Industry (ICCI) in Melbourne has embarked on a project that has the goal of promoting, safeguarding and encouraging sales of authentic Italian food & wines in Australia – with a particular emphasis on premium, certified (DOCG, DOC, IGT, IGP and DOP) and organic products – in partnership with Italian producers’ consortia and Australian importers, distributors and the hospitality industry: the Gusto Italiano educational series is already underway and has been received with enthusiasm by local operators. Gusto Italiano educational series will run throughout 2015 and will consist of a series of events and exhibitions, product tastings, master classes and cooking demonstrations, to be held – strategically – either within the context of key food and wine events throughout Australia or as dedicated Gusto Italiano events, created and organised by ICCI Melbourne. The program’s premise is simple: to increase awareness, to create demand. Its underlying objective of promoting Italian products is achieved by supporting Italian producers in the process of promotion and sales, by supporting Australian importers and distributors to increase demand for quality Italian products and, importantly, by informing consumers, in order to stimulate interest. The major stops in the series’ itinerary include: • The Good Food & Wine Show (Melbourne, 15-18 June) – Australia’s premier ‘foodie’ expo where a total of over 40,000 visitors come to sample, learn about and buy new products.

• Fine Food Australia (Sydney, 20-23 September) – the most established food and wine trade show featuring over 1,000 exhibitors and 24,000 visitors. The show where new products are launched and commercial relationships are made and consolidated. Considered a not-tobe-missed event by industry operators. • Vinitalia Food & Wine Festival (formerly Vinitalia Down Under – Melbourne, 11 October) – the highlight of the Gusto Italiano program, featuring product tasting and sales, cooking and equipment demonstrations and master classes, and an Italian restaurant zone. The event is directed at to consumers, with a session dedicated to trade. The series will involve Italian producers, consortia and the local Italian food and wine distribution chain from importers, distributors and wholesalers, through to retailers and the hospitality industry, as well as culinary institutes. The initiative also extends to food service and hospitality products and equipment as the project is able to demonstrate the efficacy of Italian innovation directly to the industry. According to ICCI Melbourne Secretary General, Luca Bottallo, “The project’s format not only supports producers and importers to get their message across to the end consumer, but it connects

a network of like-minded operators that are able to share their knowledge, establish new working relationships as well as support and complement each other’s businesses and thus strengthen their respective brands’ positioning.” Dr Bottallo explains that, “Italian cuisine has been a staple in Australia for many years (the positive trend in imports of food products from Italy continues with the category representing 11% of total imports), but now Australian consumers are becoming increasingly sophisticated and are ready to delve deeper into the vast regional differences as well as the subtle distinctions in Italian cuisine and food and wine products. An evolution that is being facilitated by the new wave of migration of Italian producers, chefs and restaurateurs to Australia.” The first Gusto Italiano initiative has already been trialled at the Melbourne International Coffee Expo in March with a comprehensive stand taking visitors through the staple ingredients of an ‘Italian table,’ right through to the post-meal coffee. Consumers were expertly guided through a tastings of genuine Prosciutto di Parma and Parmigiano Reggiano by the consortia’s ambassador, chef Luca Ciano; red and white table wines and the classic espresso made with CIME coffee machines. The stand also served to introduce a new breed of products from Italy, such as an organic spelt milk that was a big hit. In addition to being an effective educational and PR tool, participants reported good commercial contacts both in terms of sales and networking. For more information contact Elaine Bocchini at ICCI Melbourne (tel. +61.3.8341.3200 — events@italcham.com.au) or visit italcham.com.au/gustoitaliano.

èItalia

77


078-079 india:gabbia arancio 11/05/15 12.46 Pagina 78

CCIE MUMBAI

I sapori dell’EmiliaRomagna a Delhi

“L

a mia passione per la cucina dell’Emilia-Romagna è nata grazie a mia madre quand’ero bambino. Fare la pasta in casa era un rituale quotidiano. In seguito, io e la mia famiglia abbiamo avuto la fortuna di vivere in Paesi diversi tra Europa, America e Asia, e la mia passione per la cucina è rimasta costante”. Così si racconta Oscar Balcon, proprietario, insieme a sua moglie Gurpinder, dell’Artusi Ristorante e Bar di Nuova Delhi, premiato come Best Italian Restaurant in Delhi 2015. Signor Balcon, che cosa l’ha spinta a mettere radici in India? La passione di mia moglie per il cibo italiano è nata nella mia stessa cucina. Così, oltre ad avere imparato la lingua, è diventata un’esperta anche nella preparazione di piatti italiani. Io, d’altro canto, ogni anno imparo sempre di più sull’India, la sua cultura, la sua gente, la sua cucina. Forse la sorpresa più gratificante è scoprire che molti nostri clienti hanno una grande conoscenza del cibo italiano e, in molti casi, anche dei prodotti tipici dell’Emilia Romagna. Quali difficoltà ha incontrato in India? Il Paese è in continua evoluzione: molti ostacoli logistici che fino a qualche anno fa sembravano insormontabili, ora sono superati. Ma, come spesso accade nei contesti in via di sviluppo, bisogna affrontare nuove sfide che richiedono nuovi approcci e soluzioni. Ritengo quindi che i fattori chiave siano determinazione, spirito d’avventura e pazienza. È difficile importare tutti i prodotti direttamente dall’Italia? Siamo fortunati perché i prodotti necessari sono già importati o si trovano direttamente in India. Certo, sono molto costosi, in particolare quelli di alta qualità a marchio DOP/DOC. Importiamo la farina “00” dall’Italia, ma produciamo la nostra pasta in India. Collaboriamo anche con gli agricoltori locali, in modo da avere a disposizione le

THE INDO-ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE & INDUSTRY Office no. 501 – 5h Floor, 349 Business Point, Western Express Highway, Andheri (East), Mumbai 400 069 – India Tel: +91.22.6772.8186 – Fax: +91.22.6772.8191 / 8291 iicci@indiaitaly.com – www.indiaitaly.com

78

èItalia

Oscar Balcon ci rivela i segreti dell’Artusi Ristorante e Bar

Oscar Balcon

The Flavors of EmiliaRomagna in Delhi Mr. Oscar Balcon reveals the secrets of Artusi Ristorante e Bar

“M

y passion for the cuisine of the Emilia Romagna was born in my mother’s kitchen when I was a child. Making pasta from scratch was a daily ritual at our house. Later on, my family and I were lucky enough to live in a great number of countries in Europe, the Americas and Asia. I remained interested in food throughout the years.” So Oscar Balcon, owner, with his wife Gurpinder, of Artusi Restaurant and Bar in New Delhi – awarded as Best Italian Restaurant in Delhi 2015 – tells his history. Mr. Balcon, why did you choose India? My wife’s passion for the Italian cuisine was born in the same kitchen as mine. Thus, apart from becoming fluent in Italian, my wife also quickly mastered quite remarkable skills in preparation of fine Italian dishes. I, on the other hand, every year am growing more and more fond of India and its culture, cuisine, people and the buzz of its cities. The most pleasant surprise since opening the

erbe tipiche della cucina italiana. La qualità di alcuni di questi prodotti è sorprendente, purtroppo è la loro distribuzione che necessita di profondi miglioramenti. Lei ha anche due chef italiani. Com’è la loro esperienza in India? Romina, il nostro executive chef, è originaria della mia stessa città in Emilia-Romagna. È un’amica di famiglia, ed insieme a me e mia moglie ha creato il menù e dato il via all’esperienza di questo ristorante. Alessandro, head chef, è originario di una zona vicina. Hanno entrambi profonde radici italiane, ma vantano una lunga esperienza internazionale. Mi hanno detto che lavorare e vivere in India, pur cucinando come in EmiliaRomagna, è stata finora la loro miglior esperienza professionale internazionale. restaurant has been to discover the level of knowledge that a large share of our clients has about Italian fine dining, and many cases specific and typical products of the Emilia Romagna. What are the leading difficulties you face in India? The country is changing rapidly. Many logistical obstacles that years ago seemed insurmountable have been removed, yet as in any changing environment, there are new challenges that require new thinking and solutions. Thus, a clear personal vision but also a sense of adventure and patience are key assets. Is difficult to import all the products from Italy? We are lucky that the products that we need are already being imported or grown in India. Of course, imported products are very expensive, in particular those of highest DOP/DOC quality that we tend to use. While we do import the 00 flour from Italy, we produce our pasta ourselves. Also, we are working with small local farmers and grow some herbs that are very typical for our cuisine but unknown to India. And, the quality of some of the produce from some of the small local organic farms is simply astounding. It is the distribution network that still needs improvement. You have two Italian chefs. How are they experiencing life in India? Romina, our executive chef, is from our city in the Emilia-Romagna. She is a family friend, has crafted the menu and started the restaurant from scratch together with my wife and I. Alessandro, our head chef, is from a neighbor region. Both have deep roots in Italy, yet at the same time also have extensive international experience. Both tell me that living and working in India, yet producing food that is just like in the Emilia Romagna, has been their best international experience thus far.


078-079 india:gabbia arancio 11/05/15 12.46 Pagina 79

èItaliaforI N DIA

NEWS INDIA

promosso da

Europa-India: collaborazione tecnologica in crescita

Una serata all’insegna di Expo Milano 2015 La Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Mumbai, l’Istituto Italiano di Cultura e l’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), ha organizzato un evento esclusivo intitolato “Celebrating Expo with International Stars”, che ha avuto luogo lo scorso 2 aprile nel raffinato ristorante italiano Maritime by San Lorenzo al Taj Lands End. Scopo della serata, la scoperta e la promozione di Expo Milano 2015, che si terrà nel capoluogo lombardo dal 1° maggio al 31 ottobre, il cui tema sarà “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. “Celebrating Expo with International Stars” è stato pensato non solo quale opportunità per scoprire Expo Milano 2015, ma anche come una vera e propria immersione nella cultura italiana, gustando specialità di alcune regioni. Inoltre, durante la serata, un particolare saluto è stato riservato a Sajid Nadiadwala, Presidente dell’Indian Film and TV Producers Council (IFTPC), che ha celebrato l’Italia attraverso il cinema girando due dei suoi film nel Bel Paese, in suggestive location del Veneto e della Puglia.

CELEBRATING EXPO WITH INTERNATIONAL STARS The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in association with the Consulate General of Italy in Mumbai, the Italian Institute of Culture and ENIT – Italian Tourist Board organized an exclusive event entitled ‘Celebrating Expo with International Stars’ which took place on 2nd April 2015 at the fine Italian restaurant Maritime by San Lorenzo at Taj Lands End. The aim of the event was to discover and promote Expo Milano 2015, the universal exhibition that will be hosted in Milan from 1st May to 31st October 2015 and whose theme will be ‘Feeding the Planet, Energy for Life.’ ‘Celebrating Expo with International Stars’ was thought to be not only an opportunity for discovering Expo Milano 2015, but also an immersion into the Italian culture, enjoying food from most of the country’s regional specialties. Moreover, during the event, an official felicitation was given to Sajid Nadiadwala, President of the Indian Film and TV Producers Council (IFTPC), who has celebrated Italy through the cinema by shooting two of his movies in the country, in the suggestive locations of regions Veneto and Puglia.

Dall’India a Cosmoprof Worldwide Bologna 2015 La Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con So.Ge.Cos. Spa – Bologna Fiere, ha organizzato una delegazione di buyer indiani in visita a Cosmoprof Worldwide Bologna dal 20 al 23 marzo 2015, il più grande evento internazionale B2B dedicato al settore dei cosmetici e della cura per il corpo. Questa piattaforma commerciale completa ed innovativa risulta essere particolarmente importante se si prende in considerazione il grande potenziale rappresentato dal mercato indiano. Per questo motivo, è stata organizzata una delegazione sponsorizzata di buyer, per permettere ai partecipanti di avere contatti diretti con espositori e buyers internazionali tramite appuntamenti programmati con importatori e distributori.

INDIAN DELEGATION @ COSMOPROF WORLDWIDE BOLOGNA 2015 The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaboration with So.Ge.Cos. Spa – Bologna Fiere, organized a sponsored delegation of Indian buyers to visit Cosmoprof Worldwide Bologna from March 20-23, 2015. This exhibition is the biggest international B2B event in the world dedicated to Cosmetics and Beauty. This complete and innovative business platform turns out to be particularly important considering the great potential that exists in the Indian market. For this reason, a sponsored buyers delegation to the exhibition has been organized in order to allow participants to have direct contact with exhibitors and international buyers through pre-scheduled appointments with selected importers and distributors from international markets.

La Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaborazione con Stenbeis Centre for Technology Transfer India (STW) e Nishith Disaj Associates, ha organizzato, lo scorso 19 marzo, un webinar dal titolo “Europe-India: technology collaboration – legal, regulatory and tax issues”. Oggigiorno, la collaborazione tra Europa ed India è sempre più stretta. Di conseguenza, joint ventures, transazioni associate e business transfers sono sorti dall’incontro tra la tecnologia europea e la forza lavoro qualificata indiana. Tuttavia, le aziende europee che vogliono estendere il proprio commercio in India devono affrontare diverse difficoltà dovute alla proprietà intellettuale, al trasferimento di tecnologia ed a svariati tipi di tassazione. Il webinar è stato organizzato proprio al fine di aiutare queste aziende nel loro viaggio verso il mercato indiano. Tre diversi speaker hanno affrontato le questioni degli aspetti legali e regolatori che interessano le aziende europee che collaborano nell’ambito tecnologico in India, ed i punti chiave da tenere a mente circa la documentazione necessaria.

EUROPE-INDIA: A GROWING TECHNOLOGY COLLABORATION The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry (IICCI), in collaboration with Stenbeis Centre for Technology Transfer India (STW) and Nishith Disaj Associates organized a webinar called ‘Europe-India: technology collaboration – legal, regulatory and tax issues’ on 19th March 2015. Nowadays, collaboration between Europe and India is more and more deep; consequently, joint ventures, associated transactions and business transfers were born from the meeting of European technology and Indian skilled workforce. However, European companies that want to make business in India have to face many difficulties due to intellectual property, technology transfer and various kinds of taxes. This is the reason why this webinar was organized: helping European companies in their way towards Indian market. Three different speakers faced the issues of legal and regulatory aspects affecting European companies doing collaboration in technology space in India and key takeaways about the necessary documentation to be kept in mind.

èItalia

79


080-081 cina-news:gabbia arancio 11/05/15 12.47 Pagina 80

EDITORIALE

Apre la Scuola Italiana d’Ambasciata a Pechino Si tratta della prima scuola italiana non solo della Cina, ma di tutto l’Estremo Oriente. Già record per le iscrizioni

I

l prossimo 7 settembre apre a Pechino la Scuola Italiana d’Ambasciata (www.scuolapechino.com). Si tratta della prima scuola italiana non solo della Cina, ma di tutto l’Estremo Oriente. Una scuola ispirata alla tradizione pedagogico-didattica di Reggio Children, senza fine di lucro, parificata ai sensi della normativa italiana vigente, bilingue (Italiano-Inglese), contaminata culturalmente dal contesto cinese. Il progetto, che ha preso il via nel 2014 per iniziativa dell’Ambasciata d’Italia, è stato coordinato da Mariassunta Peci. Grazie ad un contributo dell’Associazione UNI-Italia, è stato promosso uno studio di fattibilità, poi assegnato allo studio legale Pirola Pennuto Zei & Associati, per l’istituzione di una scuola italiana a Pechino con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di istruzione dei figli di Italiani residenti, sostenere la presenza economica italiana e, in prospettiva, promuovere la lingua e la cultura italiana. Lo studio ha dimostrato la sostenibilità del progetto, e la comunità italiana ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Si è quindi fatto avanti un finanziatore, si è nominato un Comitato di supervisione con la partecipazione di Reggio Children, si è organizzata una conferenza di introduzione all’approccio educativo di Reggio Children con la partecipazione della Presidente Carla Rinaldi, si sono aperte le pre-iscrizioni. Il successo è stato superiore alle aspettative, e numerose sono già state le manifestazioni di interesse per l’apertura di un nido e per l’iscrizione di bambini di cittadinanza cinese, europea, statunitense e sudamericana, a conferma della valenza del progetto educativo e della competitività delle rette scolastiche. Ad oggi, ci sono 34 pre-iscritti; di questi, 20 per la scuola d’infanzia, 10 per la scuola primaria (prima classe) e 8 per la scuola primaria (seconda classe). La selezione del corpo docente è stata finalizzata e gli insegnanti sono in partenza per Reggio Emilia per un breve corso di formazione nei luoghi dove l’approccio educativo cui è ispirata la scuola è nato. D’intesa con le autorità cinesi competenti, la scuola sarà situata all’interno del compound diplomatico nel quartiere di Sanlitun, ovvero in spazi presi in locazione dal Ministero degli Affari Esteri cinese nelle immediate prossimità di quelli dove ha sede l’Ambasciata d’Italia. Il Ministro Paolo Gentiloni, prossimamente in visita in Cina, inaugurerà simbolicamente la scuola incontrando i genitori degli alunni iscritti a margine di un ricevimento nei locali dell’Ambasciata d’Italia. Sarà l’occasione perfetta per suggellare il lavoro svolto in questi mesi e rilanciare la possibilità dell’istituzione di scuole italiane anche a Shanghai – che conta una comunità italiana ancor più numerosa – e a Hong Kong.

80

èItalia

Editoriale di FRANCO CUTRUPIA Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina Chairman, China-Italy Chamber of Commerce

The Italian Embassy School Opens in Beijing It is not only the first Italian school in China, but also the first in Eastern Asia. It is already an unexpected record for registrations

T

he Italian Embassy School in Beijing (www.scuolapechino.com) will open its door on September 7th. It is not only the first Italian school in China, but also the first in Eastern Asia. A school based on the educational experience of the Reggio Children Approach, not for profit, recognised as equivalent according to the Italian relevant laws, bilingual (Italian and English), and inclusive of the Chinese culture. The project starts in 2014 under the aegis of the Embassy of Italy and has been coordinated by Mariassunta Peci. Thanks to a grant received by the UNI-Italia Association, a feasibility study for the establishment of an Italian school in Beijing aiming at meeting the educational needs of Italians living in China, sustaining the Italian economic businesses and, broadly, promoting the Italian language and culture, is conducted by the law firm Pirola Pennuto Zei & Associates. The feasibility study confirms the sustainability of the project and the Italian community welcomes the initiative. Things move fast: a donor steps into the project, a Supervision Committee in cooperation with Reggio Children is established, a conference to introduce the Reggio Children Approach is organized and attended by Carla Rinaldi, President of Reggio Children, pre-registrations start. It is an unexpected record and many enquiries call for the opening of a crèche and to extend the enrolment to children of different nationalities, such as Chinese, European, American and South American, providing strong evidence of the educational experience offered by the school and of the competitiveness of the tuition fees. Today, there are 34 pre-enrolments. Out of these, 20 are for the kindergarten, 10 for the primary school – first class, and 8 for the primary school – second class. The selection of the teachers has been finalised and teachers are going to attend an intensive training in the Italian city of Reggio Emilia where the peculiar educational experience has originated. As agreed with Chinese relevant authorities, the school will be located in an apartment within the diplomatic compound in Sanlitun, that is an area rented out directly by the Chinese Ministry of Foreign Affairs and close to the venue of the Embassy of Italy. A symbolic launching of the school is scheduled on the occasion of the forthcoming visit to China of the Italian Foreign Minister Paolo Gentiloni. He will meet the families of the pre-enrolled students during a reception at the Embassy of Italy. The event will be the perfect occasion to seal the work that has been done in the past few months, and to pave the way for the establishment of Italian schools also in Shanghai, where there is an even bigger Italian expat community, and in Hong Kong.


080-081 cina-news:gabbia arancio 11/05/15 12.47 Pagina 81

èItaliaforCI NA

NEWS CINA

promosso da

Magneti Marelli inaugura due nuovi impianti in Cina Nuova importante fase di sviluppo in Cina per Magneti Marelli, che ha inaugurato due nuovi insediamenti produttivi nelle aree dell’illuminazione e dei sistemi elettronici per auto, in due regioni importanti per lo scenario automotive cinese – Xiaogan e Guangzhou – con un investimento complessivo di circa 36 milioni di Euro. “Con questi due nuovi insediamenti, allarghiamo ulteriormente la nostra presenza in Cina, mercato che per Magneti Marelli diventa ogni anno più importante”, ha dichiarato Eugenio Razelli, Amministratore Delegato di Magneti Marelli. “Abbiamo accelerato questo processo in particolare negli ultimi cinque anni, seguendo la crescita del mercato cinese e le conseguenti necessità dei nostri clienti. È questo l’elemento chiave alla base dell’apertura del nuovo impianto per il lighting a Xiaogan e l’allargamento di quello per l’elettronica a Guangzhou: portare e localizzare in Cina la capacità di progettare, sviluppare e produrre localmente tecnologie e

prodotti chiave per l’automotive, in accordo con le esigenze del mercato cinese e dei produttori presenti nel Paese”. Il 16 aprile è stato inaugurato lo stabilimento ampliato di Magneti Marelli Sistemi Elettronici di Guangzhou (provincia di Guangdong), che ha richiesto un investimento totale di 22 milioni di euro. Quello di Guangzhou è stato il primo insediamento di Magneti Marelli in Cina nel 1996. Attualmente vi

TWO NEW PLANTS FOR MAGNETI MARELLI IN CHINA Magneti Marelli is going through a further important growth in China with the inauguration of two production sites in the field of lighting and electronic systems, in two key regions for the Chinese automotive scenario – Xiaogan and Guangzhou. The actual total investment is worth about 36 million Euros. “With these two new facilities, we keep on expading our presence in China, which for Magneti Marelli is becoming more and more important,” stated Eugenio Razelli, CEO of Magneti Marelli. “We accelerated this process in the last five years, following the Chinese market growth and the consequent needs of our clients. And that’s the key element of Xiaogan plant opening for the lighting business and the Guangzhou plant enlargement for electronics: bringing and localizing in China the capability to design, develop and produce locally key products and automotive

Amanti di Go Kart, prendete nota! Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, anche quest’anno la Camera di Commercio Italiana in Cina organizza nel Guangdong l’atteso appuntamento che riunisce i tanti amanti di kart della zona. Ci ritroviamo il 6 giugno presso il circuito Xtreme Speedway di Shenzhen (www.szkarting.com/intro.aspx) per l’evento più divertente e coinvolgente dell’anno, nonché vetrina promozionale per le aziende italiane del Guangdong. Nelle precedenti cinque edizioni, più di 200 appassionati e dilettanti hanno gareggiato per aggiudicarsi il trofeo! Tra le aziende sponsor: Airfrance, Alitalia, Candy Jinling, Faist

Emission Controls, Magneti Marelli, Pirelli Tyre China, SCM Group, Ventana Serra, Wang Jing Studio Legale, Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle. Per sponsorizzazioni e/o registrazioni: infoguangdong@cameraitacina.com.

lavorano 650 persone, numero che dovrebbe quasi raddoppiare nell’arco dei prossimi cinque anni. La capacità produttiva attuale è di 3,5 milioni di moduli elettronici l’anno, che arriveranno a 10 milioni nel 2019. Magneti Marelli è presente nel Paese con stabilimenti produttivi e Centri di R&D/Ingegneria a Shanghai, Foshan, Wuhu, Guangzhou, Hangzhou, Changsha, Changchun e Hefei.

technologies, accordingly to the needs of the Chinese market and key-carmakers”. On April 16th, the enlarged Magneti Marelli Electronics Systems plant in Guangzhou – Guangdong province – has been inaugurated, with a total investment of 22 million Euros. The Guangzhou plant has been the first Magneti Marelli installation in China in 1996. Presently 650 people work in the plant, with a plan of almost doubling the number by 2019. The current manufacturing capacity is of 3.5 million automotive electronic modules, which will reach 10 million in 2019. Magneti Marelli has been active in the Country with manufacturing plants and R&D/Engineering Centres in Shanghai, Foshan, Wuhu, Guangzhou, Hangzhou, Changsha, Changchun and Hefei.

GO KART LOVERS, SAVE THE DATE! After the big success of the previous editions, also this year the China-Italy Chamber of Commerce is organizing the awaited appointment in Guangdong, which will gather many kart lovers in the area. We will meet on June 6th at the Xtreme Speedway track in Shenzhen (www.szkarting.com/intro.aspx) for the funniest and most fascinating event of the year, as well as an advertising platform for the Italian companies in Guangdong. In the past 5 editions more than 200 professionals and amateurs took part to the race to get this award! Among the sponsors: Airfrance, Alitalia, Candy Jinling, Faist Emission Controls, Magneti Marelli, Pirelli Tyre China, SCM Group, Ventana Serra, Wang Jing Law Firm, Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle. For sponsorship and/or registrations, contact: infoguangdong@cameraitacina.com.

èItalia

81


230x297_E_Italia_C15.indd 1

08/04/15 11:03


Copertina107:E italia 12/05/15 09.32 Pagina 2

Il primo periodico

dell’Italia nel mondo BEL PAESE MODA, DESIGN & FOOD ISTITUZIONI MERCATI ESTERI 10 SEZIONI PAESE

EXPO MILANO 2015

anche online:

www.italplanet.it

Abbonati online con il sistema PayPal Visita il sito www.italplanet.it e clicca su “Abbonati a èItalia”

Subscribe Online with PayPal Visit our website www.italplanet.it and click on “Abbonati a èItalia”

Compilare e inviare a Fill in the form and send it to: èItalia – Galleria del Corso, 2 - 20122 MILANO – ITALY – eitalia@italplanet.it SI! Mi abbono a èItalia: 1 ANNO (6 numeri) al prezzo di e 50,00 YES! I subscribe to èItalia: 1 YEAR (6 issues) at the price of e 50,00

SI! Mi abbono a èItalia: nella versione PDF al prezzo di e 25,00 YES! I subscribe to èItalia: in PDF at the price of e 25,00

Cognome e Nome Surname and Name Via Address

CAP Zip Code

Città City

IT10715

PAGAMENTO PAYMENT

Prov. District

Nazione Country

❑ PayPal ❑ Bonifico bancario a NEWSCORP INTERNATIONAL S.r.l. Bank transfer receipt to NEWSCORP INTERNATIONAL S.r.l. IBAN: IT 33 Z 05034 01605 0000 0002 0606

Data Date

Via Sardegna, 17 00187 Roma Tel +39 06 44231314 Fax +39 06 44231070 info@assocamerestero.it

Le Camere di Commercio Italiane all’Estero Un network qualificato per l’internazionalizzazione delle imprese

Partner editoriale

Albania Argentina Australia Belgio Brasile Bulgaria Canada Cile Cina Cina - Hong Kong Colombia Corea del Sud Costarica Danimarca Ecuador Egitto Emirati Arabi Uniti Francia Germania Giappone Grecia Guatemala India Israele Lussemburgo Malta Marocco Messico Nicaragua Olanda Paraguay Perù Polonia Portogallo Qatar Regno Unito Rep. Ceca Rep. Dominicana Rep. Moldova Romania Russia Serbia Singapore Slovacchia Spagna Stati Uniti Sud Africa Svezia Svizzera Thailandia Tunisia Turchia Ucraina Ungheria Venezuela Vietnam

Tirana Buenos Aires – Córdoba – Mendoza – Rosario Adelaide – Brisbane – Melbourne – Perth – Sydney Bruxelles Belo Horizonte – Curitiba – Florianópolis – Fortaleza – Porto Alegre – Rio de Janeiro – San Paolo Sofia Montreal – Toronto – Vancouver Santiago Pechino Hong Kong Bogotà Seoul San José Aarhus Quito Il Cairo Sharjah Lione – Marsiglia – Nizza Francoforte sul Meno – Monaco di Baviera Tokyo Atene – Salonicco Guatemala City Mumbai Tel Aviv Lussemburgo La Valletta Casablanca Città del Messico Managua Amsterdam Asuncion Grazie alla profonda conoscenza dei Lima mercati e del loro tessuto imprenditoriale, Varsavia Lisbona le Camere di Commercio italiane all’estero Doha sono un interlocutore fondamentale per la Londra promozione del made in Italy nel mondo. Praga Ogni anno realizzano oltre 2000 iniziative Santo Domingo e progetti per facilitare l’ingresso Chisinau e il consolidamento delle imprese italiane Bucarest sui mercati mondiali. Mosca Belgrado Singapore Thanks to their substantial knowledge Bratislava of markets and their entrepreneurial spirit, Barcellona – Madrid the Italian Chambers of Commerce abroad Chicago – Houston – Los Angeles – Miami – New York are fundamental to the promotion of Johannesburg Made in Italy throughout the world. Stoccolma Each year they conduct more than 2000 Zurigo initiatives and projects in order to facilitate Bangkok Tunisi the entrance and solidification of Italian Istanbul – Izmir enterprises in foreign markets. Kiev Budapest Caracas Ho Chi Minh City

81 Camere 55 Paesi 140 Uffici 25.000 Associati 300.000 Contatti d’affari


Copertina107:E italia 12/05/15 09.32 Pagina 1

I L P R I M O P E R I O D I C O D E L L ’ I TA L I A N E L M O N D O

MULTILINGUAL EDITION ISSUED IN

La porta d’accesso alle autostrade dell’export The Entry Ramp to the Exportation Highway

55 COUNTRIES

PARTNER EDITORIALE

www.italplanet.it

Diana Bracco

INSIEME, PER AFFRONTARE LE SFIDE DEI MERCATI ESTERI. “Vogliamo che le nostre imprese abbiano un peso sempre maggiore sui mercati internazionali, che risultano fondamentali per la ripresa del sistema produttivo italiano nel suo complesso. Grazie all’attività degli Sportelli, intendiamo offrire un ulteriore strumento, più efficiente, qualificato e coordinato, per affrontare le sfide dell’export”. FACING THE CHALLENGES OF FOREIGN MARKETS TOGETHER. “We want our businesses to have an increasingly strong presence in foreign markets, which are fundamental for the recovery of the entire Italian productive system. Thanks to these help desks, we are able to offer another, more efficient, qualified, and coordinated tool with which to face the challenges of exportation.” Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere

LA RETE DEI 105 SPORTELLI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE COSTITUITI PRESSO TUTTE LE CAMERE DI COMMERCIO. A NETWORK OF 105 INTERNATIONALIZATION AGENCIES CREATED AS PART OF THE CHAMBERS OF COMMERCE

www.worldpass.camcom.it

EXPO MILANO 2015

Firenze, ultima tappa verso Expo Milano 2015 Florence, the Last Stop on the Way to Expo Milano 2015

10 SEZIONI PAESE èItalia for uSA èItalia for CANADA èItalia for RuSSIA èItalia for BRASILE èItalia for FRANCIA

Palazzo Italia, la Casa dell’Identità Italiana Palazzo Italia, the Home of Italian Identity

èItalia for GERMANIA èItalia for REGNO uNITO èItalia for INDIA èItalia for AuSTRALIA èItalia for CINA

Aut. Trib. Milano n. 739 del 26/11/1999 – ISSN 1972-2656 – Anno XVI – n.107 – € 6,00

Benvenuti a Padiglione Italia


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.