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Elisabetta Musci | Portfolio


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Portfolio | Editoria

// 01. Newton Oggi // 02. Nick Magazine // 03. Nick Movie // 04. Top Management // 05. Univercity // 06. L’isola // 07. Jox // 08. Beauty // 09. Animania // 10. Cartoline Storia della Grafica e del Design // 11. Manifesti


// NEWTON Oggi

EDITORE: Ri.Do S.r.l. FORMATO: 21 x 27,5 Cm TIPOLOGIA: mensile scentifico DISTRIBUZIONE: tiratura nazionale WEB SITE: www.newtonline.it

La città del vento

A ogni utente viene affidato un gruppo di galassie, in modo tale che ognuna venga osservata da almeno sei catalogatori: così incrociando i dati il risultato è a prova di errore

LA MUELA

MARCO MEROLA

A La Muela, paese a metà strada tra Madrid e Barcellona, si produce il 30% dell'energia pulita spagnola. E i soldi delle concessioni per costruire impianti eolici finanziano un sistema di welfare che paga scuole, centri sportivi e perfino le vacanze dei cittadini

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on Chisciotte della Mancia vide nei mulini a vento dei nemici terribili da caricare a testa bassa. Ma quel personaggio di fantasia, nato dal genio di Cervantes, non immaginava quanta ricchezza potesse celarsi tra le spire generate da Eolo. A La Muela, paesino della regione d’Aragona, circa venti chilometri da Saragozza, invece lo hanno capito molto bene. E nello spazio di due decadi hanno fatto dell’energia eolica un business così fiorente da finanziarci le più disparate attività, iniziative e opere pubbliche, oltre, ovviamente, ad assicurare elettricità gratis ai propri cittadini. È una favola moderna dal finale tutto da scrivere. Ma cominciamo dall’inizio, dal 1987. In quell’anno viene installato il primo piccolo parco eolico, composto da una manciata di aerogeneratori. È solo un esperimento tentato da

una amministrazione comunale particolarmente illuminata e, soprattutto, arriva sulla falsariga di quel che già si sta facendo in altre località della penisola iberica. La febbre della corsa al vento comincia a salire. Nel 1978, a Tarifa, il Ministero dell’Industria, Commercio e Turismo, aveva già testato un aerogeneratore da 100 Kwh. Dopo qualche tempo erano stati inaugurati i primi impianti a Tenerife, Ampurdán, Estaca de Bares e, ovviamente, Tarifa stessa. La Muela sale alla ribalta nazionale perché è poco più di un villaggio, ottocento anime in tutto, che sogna in grande. Il suo nome significa letteralmente “il dente”, dalla forma dello sperone roccioso su cui sorge. Ma la muela in spagnolo è anche la pietra su cui si macinava il grano nei vecchi mulini ad acqua. Un’immagine un po’ paradossale. Qui l’acqua non è proprio facile da trovare perché tutto intorno corre uno dei più grandi

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elMo di THor È il nome della nebulosa NGC 2359 , illuminata da una stella gigante che raggiunge i 50mila gradi. Si trova a 30 anni luce dalla Terra e presenta la caratteristica forma di un elmo utilizzato dagli antichi greci.

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CLOSE UP

mica ra no Un dubbio bestiale

le scienze dell’universo

brevi divagazioni sul tema

Guarire con gli aghi L’agopuntura? Funziona davvero, secondo il neurobiologo Maiken Nedergaard del University of Rochester Medical Center. In base ai suoi studi, la nota pratica medica orientale favorisce il rilascio di adenosina, sostanza che interferisce con la trasmissione dei segnali di dolore al cervello. Nedergaard è arrivato a queste conclusioni dopo aver sottoposto alla “cura degli aghi” alcuni topi sofferenti a una zampa. Dai test è emerso che gli animali presentavano un livello di adenosina nei tessuti 24 volte superiore al normale e quindi un livello di sofferenza decisamente inferiore agli esemplari curati senza agopuntura.

I primati conquistano un’altra caratteristica del pensiero umano: il senso del dubbio. In un test condotto al Max Planck Institute di Lipsia, i ricercatori hanno posto del cibo in uno fra due tubi di plastica opaca, mostrando il gesto a diversi primati (gorilla, scimpanzé, bonobo e oranghi). Dopo qualche minuto di attesa, le scimmie “sbirciavano” nel tubo giusto prima di prendere il cibo, mostrando così di dubitare della propria memoria. Un sofisticato processo mentale che finora non era stato osservato al di fuori della nostra specie.

1.000.000.000 { { BITS È il numeRO di fumatORi nel mOndO, secOndO i dati Rilasciati nel cORsO dell’ultima giORnata mOndiale cOntRO il taBaccO. la pRima sigaRetta, in media, si accende a 17 anni.

un uOmO si infetta cOn un ViRus peR pc Mark Gasson, ricercatore dell’University of Reading, è il primo uomo infettato dal virus di un computer. Lo studioso ha infettato il pc con un virus, dopodiché ha inserito un microchip infetto nella sua mano per via sottocutanea. La ricerca vuole far luce sui meccanismi che potrebbero compromettere il buon funzionamento di apparecchiature hi-tech come per esempio i pacemeker di nuova generazione o gli impianti cocleari.

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maccacaro gallavotti gangemi magliocco fioretti

Scienza Quanto è grande la nostra conoscenza? Trent’anni fa pensavamo di avere

Sport

scoperto tutto, oggi sappiamo che la fine della strada del sapere è ancora lontana

logico che venne sorpreso da Bertrand Russell (e dal suo paradosso) 120

Vincere? Questione di software

aStronomia Due progetti dall’anima italiana, per andare alla scoperta dei misteri

PAGINA 121

PAGINA 116 aStrofiSica AMS, il grande magnete per studiare materia oscura e antimateria. Ma il suo destino è ancora in dubbio 117 matematica Frege, il grande

dell’Universo: da Mestre al Cile per il più grande telescopio del mondo 122

«Esistiamo soltanto da 175mila anni ma stiamo usando il 24% di tutta l’energia generata dalla fotosintesi sulla terra. Siamo mostri. Stiamo divorando il nostro pianeta». Jeremy Rifkin, economista americano e presidente della Foundation on Economic Trends

il liBRO È il nuovo saggio di Cass R. Sunsterin, membro dello staff di Barack Obama. Un testo che aiuta a comprendere il significato delle bugie, spiega perché si mente e come è possibile farlo senza essere “beccati”. Voci, gossip e false dicerie, Cass R. Sunstein, Feltrinelli.

EARWORM

Un motivo, una canzone, una melodia in mente, che non se ne vuole andare via, che si installa nel vostro cervello come un ospite che non sa quand’è il caso di levare il disturbo: ecco l’earworm, o più precisamente l’ohrwurm (letteralmente “verme dell’orecchio”), il termine tedesco che identifica l’assillante fenomeno. Se ne è occupato anche famoso neurologo Oliver Sacks, suggerendo un nome più scientifico: involuntary musical imagery, o INMI. Come lo vogliate chiamare, non esistono rimedi sicuri per liberarsene: la soluzione più efficace è ascoltare per intero la canzone incriminata oppure accendere la radio, e farsi distrarre da suoni e parole estranei.

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tumORe al senO: KO cOn una pROteina Un vaccino per prevenire il tumore al seno sta per essere messo a punto da un team di ricercatori del Cleveland Clinic Learner Research Institute, in Ohio. Lo scopo è quello di vaccinare le donne prima dei 40 anni, sfruttando una proteina chiamata alfalattoalbumina, prodotta dalle cellule tumorali con un audiovante (cioè una sostanza che stimola la risposta immunitaria dell’organismo). Nei test condotti sui topi s’è visto che il preparato è effettivamente in grado di impedire la formazione di masse neoplastiche. Ogni anno, in Italia, sono diagnosticati 35mila nuovi casi di tumore al seno.

GALILEO

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AnnO 7 e 3,00 GIUGnO/LUGLIO/ AGOStO www.nicklive.it

// NICK magazine

amanda seYfried taYlor lautner jaY baruchel aubier & patar golshifteh farahani nicolas cage jaKe gYllenhaal

OTTANTA . A-TEAm, priNcE Of pErsiA, TrON LEGAcY, hOT TubE, kArATE kid, sEx & ThE ciTY 2, wALL sTrEET 2: iL ciNEmA riscOprE iL dEcENNiO più sOTTOvALuTATO dEL NOvEcENTO. iN cOpErTiNA, L’icONA di quEGLi ANNi: L’AmEricAN GiGOLO richArd GErE dEAr jOhN

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wanted . in innocenti bugie la superspia tom cruise. in jonah ex il cacciatore josh brolin. the expendables di stallone. e green hornet. il nuovo eroe è fuorilegge poliZiotti fuori

ThE pAcific

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Poste Italiane Spa - Sped. in A.P.D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1 - LO/MI - Mensile

TOdd sOLONdz AmEricA fErrErA bEN sTiLLEr TiNA fEY

05 2010

vivi il cinema!

AnnO 7 e 3,00 MAGGIO www.nicklive.it

6.7.8 2010

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Anno 6 e 3,00 SETTEMBRE www.nicklive.it

NICOLAs CAgE dIANE kRUgER ALbA ROHRwACHER RyAN REyNOLds

EDITORE: Ri.Do S.r.l. FORMATO: 23 x 28,5 Cm TIPOLOGIA: mensile di cinema DISTRIBUZIONE: tiratura nazionale WEB SITE: www.nicklive.it

omaggio

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FEMMINE COME LAURA CHIATTI. COME LE dIvE dI IERI E LE dONNE dI OggI. MOdERNE E COMPLICATE, FORTI E PROTAgONIsTE, NELLA vITA MA NON AL CINEMA. PAURA? sURROgATEs

CAPITALIsM

THE INFORMANT

TETRO

Contour by Getty ImaGes

nick INTERVIEW

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Francesco Brunacci

jakE gyl Len haAl

nick DIVE

la rivoluzione rossa In principio fu Rita Hayworth, indimenticabile GILDA. Poi, dopo qualche sporadica apparizione, negli anni 90 a Hollywood si fanno largo le ramate Julia Roberts e Nicole Kidman. Diventano star, ma sono costrette a frequenti cambi di colore. Fino alla svolta. Grazie alla televisione, che sdogana giovani attrici come Amy Adams, Kirsten Dunst, Emily Blunt e Lindsay Lohan, le ginger oggi invadono i set, guidate da icone cone Julianne Moore e Cate Blanchett. E mentre Scarlett Johansson per IRON MAN 2 rinuncia al biondo che l’ha resa famosa, le due attrici più in voga del momento diventano testimonial del nuovo corso: Christina Hendricks, rivelazione di Mad Men, e Léa Seydoux, principessina di Robin Hood

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nick OUTSIDER

nick FEStIVAL

SodAnkylä, FinlAndiA

STEVEN STRAIT

SANTErI HAPPONEN

HELSINKI brotHErS

Un cinema da outsider, stralunato e ricco di humour. Mai visto niente dei fratelli Kaurismäki? 50 50 51

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Midnight Sun FilM FEStiVAl

Sul Midnight Sun Film Festival di Sodankylä non tramonta mai il sole: oltre che una metafora, è un dato di fatto, visto che l’estate lappone garantisce 24 ore senza mai oscurità. Giunta al quarto di secolo dalla prima edizione (1986), la rassegna rispecchia le “volontà” dei suoi fondatori, i fratelli terribili del cinema nordico Aki e Mika Kaurismäki. Per comprendere meglio la differenza con altri festival, vedere il commento del celebre documentarista D.A. Pennebaker, ospite nel 1987: “Woodstock is fuckin’ nothing if you’ve been at the Midnight Sun Film Festival”. Una parte essenziale della visita a questo Festival è il viaggio per raggiungere Sodankylä, cittadina composta da apparentemente solo 2 strade e 8mila abitanti, la cui quiete viene intaccata ogni giugno da un nugolo di cinefili. L’aeroporto più vicino, a circa 100 km a sud, è quello di Rovaniemi, capoluogo della Lapponia, noto ai più come la patria di Babbo Natale, ma per raggiungere gli elfi fuori stagione c’è anche un volo super-lowcost da Francoforte a Tampere. Di qui si può prendere un treno “notturno” che, attraverso spettacolari paesaggi di laghi, fiumi e foreste, ovviamente sempre più o meno soleggiati, porta a Rovaniemi in 9 ore. Dalla piazza della stazione il tocco finale per la freschezza del viaggiatore è il bus per Sodankylä che impiega altre 2 ore. Una volta giunti nelle strade di Sodankylä, l’una o l’altra, basta armarsi di programma del Festival (ci sono film dalla mattina a notte inoltrata), e nei ritagli di tempo mangiare delle salsicce di renna con una birra; sarà inevitabile prima o poi conoscere qualcuno dei frequentatori del festival, che sembrano davvero usciti dai film dei Kaurismäki,

corbis outline

Sarà un luogo comune, ma è proprio vero che facendo fitness si possono fare incontri speciali. Come Steven Strait che, a 16 anni, ha conosciuto il suo futuro agente mentre metteva a posto i pesi nella palestra dove lavorava. E così questo bellissimo esemplare di newyorkese di origine italoolandese si è ritrovato a fare da soggetto per uno dei miti mondiali della fotografia, Bruce Weber. Accettare una brillante carriera da modello e spassarsela? Steven ha voluto fare di più, e si è messo a studiare recitazione. Sempre con i piedi per terra e senza montarsi la testa - cosa poco comune tra chi proviene dalla moda - Steven si è trasferito a Los Angeles per il suo primo (piccolo) ruolo nel film Sky High, dove ha subito mostrato di saper fare molte cose, compreso cantare. Il pubblico più giovane lo ha scoperto grazie all’horror The Covenant, che ha lanciato anche Taylor Kitsch e Chace Crawford, e in cui Steven ha fatto serenamente a meno di uno stunt per le scene d’azione. Dopo il non eccelso apocalittico 10.000 A.C, ecco la svolta: in city island, commedia familiare nelle sale dal 18 giugno, Strait è il figlio segreto di un formidabile Andy Garcia. Da modello a idolo del cinema indie? Meglio così. Se il provino per New Moon fosse andato bene, oggi Steven sarebbe condannato alla “castità coatta”, triste sorte che invece è toccata a Taylor Lautner, in arte Jacob Black, il licantropo innamorato di Belle. Lynn Collins, attrice e moglie di Strait, ringrazia.

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Emanuela Martini

Pensi alla Finlandia e pensi ai fratelli Aki e Mika Kaurismäki, nati rispettivamente nel 1957 e nel 1955, e unici finnici a ricevere consensi internazionali e a essere distribuiti. Aki (nel tondo a destra) è decisamente il più decorato; tra i i suoi 16 film L’uomo senza passato (2002) si è aggiudicato il Grand Prix della giuria a Cannes,

ed è stato candidato all’Oscar per il miglior film straniero, con l’autore non presente alla cerimonia per protesta contro la guerra in Iraq (e una nuova candidatura, nel 2006 per Le luci della sera, è stata persino rifiutata per la stessa ragione). Mika è il maggiore e il più irrequieto della coppia; più del fratello ha voluto superare i confini

nazionali e rendere il suo sguardo “universale”, vagabondando a lungo tra Brasile, Europa e Americhe, e toccando anche l’Italia per un’insolita collaborazione con Nino Manfredi (Napoli-Berlino: Un taxi nella notte, del 1987). Aki sta girando il suo nuovo lavoro, Le Havre, ambientato nella cittadina portuale francese: tra i protagonisti

come Leningrad Cowboys Go America (1989), o anche imbattersi in registi come Milos Forman o Emir Kusturica, che si aggirano indisturbati come se fossero degli spettatori qualunque. A detta di alcuni il segreto dei momenti di maggior estroversione del popolo festivaliero è la koskenkorva, ovvero la vodka locale, che nelle versioni tradizionale o alla liquirizia (apprezzato è il formato tascabile) è diffusissima e sempre offerta all’interlocutore. Tuttavia all’atmosfera scanzonata e un po’ alcolica si abbina un rigoroso rispetto per il cinema, dove le pellicole classiche si aggiungono ai film di ultima uscita in un corpus unico, tanto da far sembrare i classici delle novità per la loro freschezza, e le novità dei piccoli classici per la loro grande qualità. Non sorprende in un festival così “cult” che una delle parti più apprezzate dai visitatori sia il programma di film muti con accompagnamento musicale dal vivo, proiettati in un tendone da circo con un pubblico entusiasta come se fossimo davvero agli albori del cinema. Accanto alle glorificazioni (strettamente in 35mm) di Charlie Chaplin, Buster Keaton ed Eric von Stroheim, l’edizione 2010 propone come ospiti di riguardo i “classici moderni” Walter Salles, Kira Muratova e Pedro Costa, che commenteranno le retrospettive a loro dedicate, mentre la sezione dedicata alle “perle del nuovo cinema” vede la presenza, anche del casertano Pietro Marcello che con La bocca del lupo ha ottenuto

grande riconoscimento internazionale. Ma il programma delle 3 sale (che sono in un cinema vero e proprio, una scuola e una tenda) della kermesse finlandese non si ferma qui: chiunque sia stato anche per un breve periodo in Finlandia sa della passione del popolo locale per il karaoke, e infatti lo stesso tendone dei film muti ospita una serata karaoke dedicata ai film musicali, in questa edizione A Hard Day’s Night con i Beatles (e il più marcatamente lappone Rovaniemen Markkinoilla, cioè La fiera di Rovaniemi, del 1951), con il pubblico invitato a cantare dal maestro di cerimonie Holle Holopainen, sorta di Fiorello della situazione. Quest’anno ci sarà anche un programma speciale per il venticinquesimo del festival, composto da classici proiettati negli anni passati: tra essi film di Fuller, Kieslowski, Sautet, i fratelli Kaurismäki e anche l’ultraclassico lappone La renna bianca (1952). Ciliegina sulla torta è una retrospettiva dedicata a Sergio Leone: saranno proiettate le copie restaurate dalla Cineteca di Bologna, con particolare attenzione su Giù la testa, che nelle sale finlandesi uscì tagliato di quasi mezz’ora. Cinefili o meno, astemi o meno, è nel magico equilibrio tra location, educazione formale, voglia di divertirsi e grande amore per il cinema che risiede il pregio del Midnight Sun: esserci può rappresentare un’esperienza indimenticabile.

dAl 16 Al 20 giugno

Kati Outinen, sua attrice feticcio. Si era pensato di girarlo a Marsiglia, in Spagna o in Portogallo, ma come dice l’autore “Le Havre è un gran bel posto dove lavorare, e poi è un titolo perfetto per il film”. Mentre in autunno Mika comincerà a girare in Canada e Svezia il film Queen Kristina, biopic sulla regina Cristina di Svezia (1626-1689), interpretata

da Sarah Polley. Differenti nelle scelte stilistiche (meditativo e lunare Aki, più vagabondo e contaminato Mika), i due hanno un grande merito: aver raccontato storie di personaggi solitari e rifiutati dalla società con poesia e un irrinunciabile sense of humour. Tutto scandinavo, ovviamente.

Riccardo Colli Autore rubrica

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// NICK Movie

TUTTI I FILM AL CINEMA | DAL 12 LUGLIO

specia

RO ROLCLK’N’

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LIFE

the box

MOVIE

Una scatola misteriosa. E una decisione da un milione di dollari. È quella che devono prendere, in 24 ore, Cameron Diaz e James Mardsen nel nuovo thriller di Richard Kelly, il regista del cult Donnie Darko. Che torna a misurare il peso delle nostre scelte, mischiando scienza, politica e dimensioni parallele

MILANO

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A destra, Cameron Diaz e James Mardsen in The Box, in uscita il 21 luglio nelle sale italiane.

La Cia, Marte, la Nasa, ma anche le scelte morali, il dualismo dell’uomo e l’accesso a mondi e dimensioni parallele. L’allucinato universo del regista Richard Kelly è tornato. Dopo il successo di Donnie Darko e il flop di Southland Tales, ecco il terzo film di un giovane regista che ha già tutte le carte in regola per guadagnarsi lo status di “autore” dotato di un proprio stile e una propria poetica. Siamo nel 1976. All’alba, davanti alla porta di una tranquilla famiglia americana, viene recapitato un pacco. Una volta aperto, la madre Norma, vi trova all’interno una scatola con un pulsante. Nel pomeriggio riceve la visita di un tranquillo signore orrendamente deturpato in viso. L’uomo le dice che premendo il bottone due volte succederanno due cose. La prima è che una persona nel mondo che loro non conoscono morirà, la seconda è che avranno in premio un milione di dollari. Il tempo per prendere la decisione è di sole 24 ore. Dopo averne parlato col marito Arthur, Norma improvvisamente preme il bottone. Ora la famiglia deve fare i conti con le conseguenza della scelta che cambierà per sempre le loro vite e quella del loro bambino Walter. Tratto da un racconto del genio visionario di Richard Matheson, intitolato Button, Button datato 1970, e già ridotto per il

TUTTI I FILM AL CINEMA | DAL 16.11

TUTTI I FILM AL CINEMA | DAL ���MARZO�

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Per la Diaz (a sinistra, sempre con Mardsen) un anno di soddisfazioni: oltre a The Box, è protagonista di Innocenti bugie con Tom Cruise (a settembre) e presta la voce a Fiona in Shrek e vissero felici e contenti.

MOVIE

MOVIE MILANO

piccolo schermo in un episodio della seconda serie di Ai confini della realtà, del 1986, The Box nelle mani di Richard Kelly diviene una originale riflessione a tutto campo sull’uomo, il destino e il libero arbitrio. Una pellicola che affascina e disturba, anche grazie allo stile sinuoso e inquietante della regia: Kelly gioca benissimo con la suspense lavorando molto di sottrazione e scegliendo spesso di non mostrare l’orrore ma di lasciarlo intuire. Esattamente a metà tra la fantascienza di 2001: Odissea nello spazio e i viaggi nella mente del miglior Lynch, quello di Mulholland Drive per esempio, il film è immerso nella stessa magica atmosfera sospesa di Donnie Darko, dove anche le situazioni più ovvie e normali nascondono porte spalancate sull’orrore, sul nulla e sul lato oscuro di ognuno di noi. Cast di buon livello con Cameron Diaz nel ruolo di Norma Lewis e l’ottimo Frank Langella nella parte di un cattivo dotato di un terrificante aplomb inglese che stride profondamente con la sua perfida natura e il suo orribile aspetto. Conferma di come Richard Kelly veda nel cinema un mezzo per osare e sperimentare, andando coraggiosamente oltre i confini della realtà. Marcello Zuccotti

TUTTI I FIlM al CInEMa | Dal 3 MaggIO

MoVIE

MOVIE

nick movie

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A sinistra, in alto Cameron Diaz con Frank Langella. In basso, un’ambientazione fantascientifica tratta dal film.

MIlanO

the box

Usa— 2009 thriller — 115 min. — REGIA: Richard Kelly — CAST: Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, James Rebhorn

NICK CoDe

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Kelly torna a mostrare il suo talento visionario in un thriller ricco di suspense e colpi di scena. E la storia è di quelle che aprono infinite discussioni al bar tra gli amici. A dir poco imperdibile.

PeR APPRoFoNDIRe The Box e altri racconti - Richard Matheson L’originale racconto Button, Button, che ha ispirato il film, viene ristampato assieme ad altri di Matheson, una miniera per il cinema (Io sono leggenda, Duel, Echi mortali sono nati dalla sua penna). (Fanucci, euro 13).

GRADIMeNto

PUbbLICo

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CRItICA

TUTTI I FILM AL CINEMA | DAL 15 MArzo

GUARDA IL tRAILeR!

Southland Tales Accolto con freddezza a Cannes, non l’ha visto quasi nessuno. Eppure il secondo film di Kelly è ambizioso, sregolato e geniale, anche nel modo in cui usa gli attori. Da recuperare. (Dvd Universal, euro 16).

EDITORE: Ri.Do S.r.l. FORMATO: 10,5 x 15 Cm TIPOLOGIA: free press di cinema DISTRIBUZIONE: Milano e Roma WEB SITE: www.nicklive.it

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// Top Management

EDITORE: Elise S.r.l. FORMATO: 20 x 27,5 Cm TIPOLOGIA: bimestrale TARGET: dai 35 ai 65 anni, di classe economica alta DISTRIBUZIONE: abbonamento nominale

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// Univercity

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INCHIESTA

PLASTIC

OTTOBRE // 2008 // LA MILANO DA…VIVERE!! Anni ’80, La Milano da bere, ’90: la Milano di mani pulite, il 2000: la Milano dei tronisti! Vent’anni di storia italiana visti attraverso un locale sempre in auge, sempre internazionale e fuori dagli schemi: il plastic. di Roberta Bazzan

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INCHIESTA

nessuno vi guardi in modo strano e buttatevi nella calca; la musica è sempre bella e il divertimento è assicurato. In quasi trent’anni di storia il locale è rimasto uguale nello stile ma è cambiato al contempo, sapendo guardare agli umori delle persone, creando mode differenti, come un’ araba fenice che pur rimanendo sempre la stessa si modifica e si reinventa rimanendo sempre sulla cresta dell’onda.

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Un locale fuori dal tempo, fuori dai lustrini dei locali “in” di Corso Como, ma anche dai bonghi e dalle birre delle Colonne di San Lorenzo; in viale Umbria, zona neutra, una piccola porticina con un’insegna al neon blu apre le porte a un locale storico di Milano: Il Plastic. Il Plastic potrebbe essere paragonato a un’Araba Fenice, perché proprio dalle ceneri del fu Studio Eva e da quelle pareti annerite ha preso vita con le sue scritte “Bordell”, e “Le cubisme n’est pas le parellelisme” la creatura di Nicola Guiducci, ragazzo di Pistoia che sognava

INCHIeSTA | Novembre 2008

INCHIeSTA | Novembre 2008

// Univercity - nuova veste grafica

Univercity

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Univercity

Univercity

NOVEMBRE // 2008 //

DICEMBRE // 2008 //

INCHIESTA // Viaggio tra artisti da strada e giocolieri ATTUALITÀ // Tra scienza, fantascienza e profezie...l’Lhc del Cern COSTUME // La cultura a ogni costo SUBJECT// Redbull Flipperman UNIADVICE // La Repubblica degli Stagisti

SETTEMBRE // 2008 //

03 INCHIESTA // PLASTIC: la Milano da...vivere! ATTUALITÀ // Quest’anno di moda il “verde” COSTUME // Il Neoimpressionismo eco-sostenibile SUBJECT// Un weekend a Berlino UNIMASTER // Master in Fashion Project Management

04 INCHIESTA // Dove aspettare il nuovo anno? ATTUALITÀ // Ore 22:04 - Non andate a dormire COSTUME // Il Red Bull Freestyle SUBJECT// A tutta Birra! UNIBUSINESS // Presentarsi in modo vincente

01 INCHIESTA // La performance del cartello ATTUALITÀ // Giochi? Retrospettiva e riflessioni su Bejing 2008 COSTUME // 1997: Il BritPop da non dimenticare SUBJECT// Heath Ledger, talento perduto UNIADVICE // Studenti fuori sede, dal paese alla metropoli

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EDITORE: Elise S.r.l. FORMATO: 12 x 16,5 Cm TIPOLOGIA: mensile Free Press TARGET: studenti univercsitari tra 18-27 anni. DISTRIBUZIONE: nazionale. 60 Atenei.

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// L’isola

L’Isola

Il fumetto al cinema: da Superman a... Dylan Dog!

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a cura di Andrea Giordano

Considerato come uno dei binomi più longevi e vincenti nel panorama della comunicazione visiva, cinema e fumetto, condividono da anni una sorta di destino comune. Il successo e la trasformazione che hanno avuto negli anni li hanno consacrati in maniera significativa nell’immaginario colletivo fra le forme di intrattenimento più potenti. L’epoca d’oro possiamo farla risalire agli anni ’30, periodo che vede la nascita dei più importanti supereroi: prima di tutto Superman/ Clark Kent, apparso nel giugno del 1938 sulla rivista Action Comics, che si consacrerà al cinema grazie al volto di Christopher Reeve nel film del 1978 diretto da Richard

Donner (ne seguiranno altri due poi). Dopo la scomparsa dolorosa dell’attore nel 2004, il testimone è passato al giovane Brandon Routh nella nuova versione digital – tecnologica di Superman Returns. Da segnalare, poi, prodotti interessanti per la televisione come Smallville (con Tom Welling) e Le nuove avventure di Superman (con Dean Cain), anche se però il Reeve d’annata non ha ancora trovato un degno erede.

Ora il nuovo Dylan Dog sarà invece interpretato da Brandon Routh, già noto per essersi calato nei panni di un altro eroe dei fumetti, in Superman Returns, e sarà prodotto dalla Platinum Studios, con un budget annunciato di 35 milioni di dollari. La pellicola sarà diretta, invece, dal giovane sceneggiatore canadese Kevin Munroe, mentre le riprese dovrebbero cominciare proprio quest’anno.

L’uscita, senza intoppi, dovrebbe avvenire nel 2009. Questa produzione è un grande risultato, soprattutto perché segue i successi di vendite negli Stati Uniti degli albi dei fumetti, editi Sergio Bonelli, tra cui appunto sei storie di Dylan Dog. Rimane un ultimo dubbio: a chi toccherà interpretare Groucho e l’Ispettore Bloch?

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// L’isola - nuova veste grafica

Telefilmania: ora la cosa si fa “serial” a cura di Andrea Giordano

Gli anni Ottanta e Novanta hanno rappresentato un periodo davvero irripetibile e magico per tutti gli appassionati delle serie televisive e dei telefilm. Prodotti come Beverly Hills 90210, I segreti di Twin Peaks, X-Files, Happy Days (anche se le sue origini risalgono alla metà degli anni ’70), A-Team, McGyver o Dawson’s Creek hanno consacrato un genere, oggi più che mai di moda, grazie alla creatività e alle idee di sceneggiatori e produttori. Uno degli appuntamenti di riferimento più importanti e di culto per gli addetti ai lavori e per i fan più irriducibili si è svolto a Milano, dove la cinque giorni del Telefilm Festival ha mostrato tutte le novità più significative e curiose, che a breve arriveranno anche in Italia. Una rassegna, creata da Leo Damerini e Fabrizio Margaria, la prima nata a livello mondiale, che ha offerto anteprime, conferenze, dibattiti, incontri e qualche curiosità mai vista.

Il fumetto al cinema: da Superman... a Dylan Dog!

Quest’anno il tema centrale di molte serie è stato quello del sesso. Dagli Stati Uniti è in arrivo Secret Diary of a Call Girl, una delle serie inglesi più piccanti, dove il tema dell’eros funge quasi da strumento di analisi psicologica dei clienti. Tratta dall’omonimo best seller Diario intimo di una squillo perbene, scritto dall’anonima blogger londinese Belle De Jour, la serie racconta le avventure sessuali di una squillo “per scelta“ d’alto bordo. La serie, non priva di scene forti e di nudi integrali, è interpretata dalla giovane Billie Piper, appena eletta dai critici inglesi come “il miglior nuovo talento televisivo degli ultimi anni”, oltre che ad essere in testa alle classifiche letterarie con la sua autobiografia e ai vertici delle hit-parade come cantante con il cd Honey to the Bee.

Dylan Dog Brandon Routh e gli eroi dei fumetti

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Novembre · numero 05

Ottobre · numero 04

Settembre · numero 03

L’Isola

EDITORE: Elise S.r.l. FORMATO: 16,5 x 12 Cm TIPOLOGIA: mensile Free Press TARGET: studenti liceali tra 14-19 anni. DISTRIBUZIONE: nazionale. 520 Licei.

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// Beauty

Colori scuri, intensi e brillanti per la moda dell’autunno/inverno Il make up del 2008/2009

››

di Federica Solaro

22 › cosmesi

cosmesi

‹ 23

››

›› Da non dimenticare gli smalti per unghie rafforzanti, anch’essi di tonalità scure ed intense come il rosso borgogna e il blu notte. Anche Calvin Klein si allinea a queste nuove tendenze proponendo composizioni altrettanto intense, notturne e brillanti. Fall 2008, è il nome della nuova linea che propone varie tonalità raggruppate in confezioni da quattro ombretti. “Purple variation” è costituito da tinte che vanno dal viola prugna, marrone e crema (pensato per dare contrasto al contorno occhi) fino al nero.

26 › cosmesi

›› “Grey variation” invece gioca su tinte fredde e metallizzate come argento, antracite, acciaio e grigio. Matite per occhi e per labbra arricchite con vitamina C ed E, con olio di mango e di macademia, nutrono l’epidermide, precisando e definendo i contorni. La collezione si compone anche di prodotti per il viso, con un fard opacizzante che si adatta ad ogni tipo di pelle, e che assorbe il sebo in eccesso, e per le labbra con i rossetti idratanti color prugna o cioccolato.

Ecco dunque quello che ci riserverà l’autunno/ inverno, ormai già cominciato: una stagione che sarà all’insegna della sobrietà, della luminosità e ai toni intensi, che doneranno classe ed eleganza ai volti femminili.

Calvin Clein \ in ordine da sinistra: Total look donna trucco, ombretto e smalto unghie blu notte, rossetti idratanti color prugna e cioccolato, fard opacizzanti e (qui in basso) le matite per contorno occhi e per labbra, che completano l'elegante linea di prodotti riservati per l'autunno/inverno.

beauty | Colori scuri, intensi e brillanti per la moda dell’autunno/inverno

cosmesi

‹ 27

EDITORE: Elise S.r.l. FORMATO: 15 x 18 Cm TIPOLOGIA: mensile Free Press TARGET: femminile, classe economica DISTRIBUZIONE: 500 punti fra cui: beauty farm, centri estetici, cliniche private, solarium, profumerie, SPA center.

_Portfolio | EDITORIA

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// Storia della grafica e del design - post card

Crystal Palace, 1851

iPod, omaggio all’ Art Nouveau

1919, il Bauhaus e il progetto moderno

Mies Van Der Rohe e la sedia Barcelona

COMMISSIONATO DA: IED FORMATO: 10 x 15 Cm TIPOLOGIA: post card + packaging DATA: Maggio 2006

_Portfolio | EDITORIA

11


// Idryo brochure

CLIENTE: Autel FORMATO: 20 x 20 Cm TIPOLOGIA: brochure

_Portfolio | EDITORIA

12


// Personal project manifesti

CLIENTE: hobby FORMATO: 50 x 70 Cm TIPOLOGIA: manifesto

_Portfolio | EDITORIA

13


graphic designer

Portfolio | Progettazione marchio

// 01. Elidea design // 02. Italia All Services // 03. Ass. Naz. Studio Problemi del Credito // 04. Taekwon-Do ITF 3째 World Cup // 05. Aquarium // 06. Studio Graphic designer // 07. Art Base


// 01. Progettazione marchio

// 01. Elidea Design > graphic designer

// 02. Italia All Services | we connect markets

// 04. Taekwon-Do ITF 3째 World Cup

// 03. Aquarium

// 05. Studio graphic designer

// 06. Art Base

_Portfolio | Progettazione marchio

15


graphic designer

Portfolio | Packaging

// 01. Bacardi


// Bacardi- packaging

COMMISSIONATO DA: IED TIPOLOGIA: packaging di prodotto DATA: Marzo 2007 _01. _02. _03. _04. _05.

_01

_04

_Portfolio | PACKAGING

_02

Bottiglia di rhum in vetro Brick succo di frutta Bicchiere Confezione di praline al cioccolato e rhum Blaster monodose di gelato

_03

_05

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graphic designer

Portfolio | Corporate identity

// 01. Torino 2008 World Design Capital // 02. Italia All Services // 03. Tv Moda // 04. Bottle Bag


// Torino 2008 World Design Capital progettazione del marchio istituzionale e delle aree secondarie dell’evento

Torino 2008 World Design Capital

Torino 2008 WDC: Product

Torino 2008 WDC: Environmental

Torino 2008 WDC: Communication

// Torino 2008 World Design Capital modulistica COMMISSIONATO DA: IED TIPOLOGIA: immagine coordinata DATA: Febbraio 2007

Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy

>

Chair Design Exhibition

_01. Carta intestata _02. Busta da lettera _03. Bigliettino da visita

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Egr. Arch. Mario Rossi Via G. Leopardi, 8 10121 Torino Italy

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Dott. Mario Rossi Image&Communication

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Tel. +39 328 2172449 rossi@torinowdc.com

Torino 2008 World Design Capital

_02

_Portfolio | CORPORATE IDENTITY

_03

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// Torino 2008 World Design Capital progettazione del merchandising promozionale coordinato all’evento Torino 2008 World Design Capital

_01

/////// //First things/ /first// /// Ken/1964 Garland/

Sala Consilaiare

Torino 2008 World Design Capital

Auditorium Reception

Torino2008·WDC

_02

COMMISSIONATO DA: IED TIPOLOGIA: immagine coordinata DATA: Febbraio 2007 _01. _02. _03. _04. _05. _06. _07.

Poster Bag T-shirt Portachiavi Nastro adesivo Segnaletica Stendardi

Bar Palalido

Torino 2008 World Desig n Capital

Uffici Comunali Torino 2008 World Desig n Capital

Torino 2008 World Design Capital

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Sala Consilaiare Auditorium Palalido

Bar Reception Toilette Torino 2008 World Design Capital Lorem Ipsum Mostra di Achelor Ibat Auditorium dal 21/4 al 3/6

Torino 2008 Communication design

_06

_Portfolio | CORPORATE IDENTITY

_07

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// Italia All Services | we connect markets progettazione del marchio

// Italia All Services | we connect markets modulistica

Evghenii Soltuian Manager

ITALIA ALL SERVICES SRL Via Manara, 11 20122 Milano tel +39 02.36.56.75.61 fax +39 02.99.98.02.98

mob. +39 346.22.27.978 info@italiaallservices.it www.italiaallservices.it

_01

CLIENTE: Italia All Services Srl TIPOLOGIA: immagine coordinata DATA: Febbraio 2007 _01. Bigliettino da visita _02. Carta intestata _03. Sito Web

_02

_Portfolio | CORPORATE IDENTITY

_03

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// Tv Moda progettazione del marchio

// Tv Moda grafica televisiva

_01

_03

COMMISSIONATO DA: IED TIPOLOGIA: grafica televisiva DATA: Febbraio 2007 _01. Sottopancia _02. Prossimamente _03. Studio televisivo _02

_Portfolio | CORPORATE IDENTITY

22


// Bottle Bag immagine coordinata COMMISSIONATO DA: IED (progetto di tesi) TIPOLOGIA: immagine coordinata DATA: Giungo 2007 >> Bottlebag è una confezione che permette di portar via dal luogo di ristoro la bottiglia di vino consumata parzialmente.

_01. Sottobicchieri

_02. Packaging

_03. Stand espositivo

_04. Cartoline promozionali

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_04. Modulistica

Elena Paganini.

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Elena P aganini Marketing Consultant

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ASL Milano · corso Italia, 19 · 20122 Milano · www.bottlebag.it · e-mail: info@bottlebag.it

_Portfolio | CORPORATE IDENTITY

ASL Milano · corso Italia, 19 · 20122 (MI) tel. 02 85 78 80 33 · fax 02 85 78 80 33 www.bottlebag.com · info@bottlebag.it

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graphic designer

Elisabetta Musci | The End

>> graphic designer mob. 329.56.36.083 e-mail elisabetta.musci@gmail.com

Confidando in una solerte, quanto preziosa, risposta e ringraziando la Vs. stimata e pregiata azienda, porgo i mie pi첫 cordiali saluti.


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