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Gli Stati e i loro simboli
Lezione 6
L’Italia è stata uno dei principali protagonisti della formazione dell’Europa, anche quando era divisa in piccole entità politiche, come furono i Comuni, le Signorie e i piccoli Stati prima dell’Unità (1861). Nel secolo scorso ha dato un contributo fondamentale alla nascita dell’Unione Europea.
La posizione dell’Italia in Europa
Per la storia, per la cultura e per le relazioni politiche ed economiche che intrattiene da secoli, l’Italia appartiene al gruppo dei Paesi più importanti d'Europa. È stata uno dei 6 Paesi fondatori dell’Unione Europea (UE), all’interno della quale conserva un ruolo di primaria importanza. Il suo peso politico ed economico è però decisamente inferiore a quello dei due grandi Paesi della UE, la Francia e la Germania. In Europa, l’Italia si può considerare un Paese di grande dimensione: è il decimo per superficie (302.073 km2), il quinto per popolazione (oltre 60 milioni di abitanti) e il settimo per densità demografica (200 ab./km2). È quarta per valore del PIL, mentre per il reddito medio dei suoi cittadini (PIL/ ab.), scende alla dodicesima posizione. Questa differenza tra PIL e PIL per abitante rivela che l’Italia si colloca tra le grandi potenze economiche, ma non tra i Paesi più ricchi. Considerando i tre settori economici (agricoltura, industria e terziario) che formano il PIL, la posizione dell’Italia emerge soprattutto nell’industria, dato che in Europa è seconda solo alla Germania.
Squilibri sociali e consumi
Come in altri Paesi d’Europa, lo sviluppo economico ha creato squilibri interni fra regioni sviluppate e regioni deboli, ma in Italia questi divari sono più forti che altrove. L’arretratezza del Sud è ancora un nodo difficile da risolvere. Nel Sud, ma anche nelle periferie delle metropoli del Nord e di Roma, c’è ancora molta povertà tra la popolazione e diverse zone sono soggette a un grave degrado ambientale (inquinamento dei terreni e delle acque, cattiva gestione dei rifiuti, abitazioni in pessimo stato). Malgrado questa povertà ancora troppo diffusa, l’Italia è ai primi posti per alcuni indicatori di consumo: è seconda in Europa per numero di automobili per abitante e terza per numero di telefoni cellulari. Occupa però uno degli ultimi posti nel continente per numero di utenti Internet e per la diffusione delle tecnologie più avanzate di connessione alla Rete.
La firma dei “Trattati di Roma” il 25 marzo 1957 istituisce la CEE, futura Unione Europea.
Punti di forza
Punti di forza dell’economia italiana sono le esportazioni e il turismo. Per valore di merci esportate è quinta in Europa; le esportazioni sono sostenute soprattutto dalle attività industriali (macchinari, veicoli, prodotti farmaceutici, prodotti in plastica). L’Italia è il terzo Paese europeo per arrivi di turisti stranieri dopo la Francia e la Spagna. Il turismo potrebbe diventare ancora più importante per l’economia nazionale, dato che il nostro Paese possiede il più importante patrimonio artistico del mondo (monumenti, chiese, opere d’arte nei musei) e grandi bellezze naturali. L’Italia è quinta in Europa per consumo di energia elettrica e occupa la stessa posizione per l’emissione di gas serra, cioè di inquinanti liberati nell’atmosfera. L’Italia è però uno dei Paesi in cui si è registrato il più forte sviluppo delle energie rinnovabili, soprattutto di quelle derivate dal sole e dal vento. Si colloca in undicesima posizione in base alla percentuale di energie rinnovabili sul totale dell’energia consumata, superando Francia e Germania.
Pale eoliche in Sicilia.
Aspetto 1° in Europa* Posizione dell’Italia
Superficie Popolazione Densità Russia
Russia
Paesi Bassi 10°
PIL Germania 4°
PIL per abitante Lussemburgo 12° Produzione industriale Germania 2°
Export Turismo Germania
Francia
Consumo di energia elettrica Russia Emissione di gas serra Russia Energie rinnovabili Svezia Auto per abitante Islanda 11°
Cellulari per abitante Montenegro 3°
*esclusi i microstati Città del Vaticano, Principato di Monaco, Andorra, San Marino, Liechtenstein
La posizione dell’Italia in Europa in relazione ad alcuni aspetti economici e geografici
Tuttochiaro?
1 Definisci (metti una crocetta).
L’Italia è uno dei protagonisti della formazione: ✗ dell’Unione Europea. della Russia. degli Stati Uniti.
2 Completa.
Prima dell’Unità (1861), l’Italia era divisa in piccoli Stati.
3 Definisci (metti una crocetta).
L’Italia è seconda in Europa per la produzione: agricola. ✗ industriale. terziaria.
4 Scegli (cancella l’errore).
In Italia si è registrato un forte sviluppo delle energie rinnovabili/non rinnovabili, soprattutto quelle derivate dal sole e dal vento/carbone.