4 minute read

Lezione 6 L’Italia in Europa

Next Article
FARE IL PUNTO

FARE IL PUNTO

GEO GEO D+

Economia e territorio SMART CITY

La parola inglese smartsignifica “intelligente”. La città intelligente – smart city –è quindi una città in cui la mobilità delle persone e delle merci e la distribuzione dell’energia vengono organizzate nel modo più efficiente possibile.

Perché “smart”?

In una smart city le nuove tecnologie sono diffuse e vengono applicate a tanti aspetti della vita quotidiana. Una città “intelligente” è in grado di sfruttare l’innovazione per risolvere i problemi che riguardano la società e per dialogare con i suoi cittadini.

Rilevazione di incendi e impianti di estinzione automatica Vegetazione sui tetti degli edifici per favorire l’isolamento e l’assorbimento di co2 Riscaldamento, energia, luce e climatizzazione ottimizzati Monitoraggio e allarmi anti intrusioni

Monitoraggio strutturale degli edifici e delle infrastrutture

Trasporti pubblici elettrici, con stazioni di carica diffuse Le caratteristiche della smart city

Turbine eoliche sugli edifici più alti per produrre energia Controllo delle emissioni di co2 delle fabbriche e del traffico

Pannelli solari integrati negli edifici e nelle fabbriche

Monitoraggio e gestione dei consumi elettrici

Rilevamento di versamenti chimici nei fiumi

Aggiornamenti del traffico in tempo reale via smartphone per pianificare la circolazione

Illuminazione pubblica adattabile alle condizioni meteorologiche

Monitoraggio intelligente del traffico

Percorsi differenziati per veicoli veloci (automobili) e lenti (pedoni, ciclisti) Monitoraggio della stabilità idrogeologica Turbine eoliche a torre nelle strade

Rilevamento della qualità dell'acqua di falda e della pressione nelle condotte Wi-fi gratuito per uso pubblico, anche sotterraneo Monitoraggio Monitoraggio preventivo della qualità di possibili terremoti dell’acqua potabile Monitoraggio e gestione dei parcheggi per ridurre i consumi energetici Monitoraggio del livello dei contenitori dei rifiuti per ottimizzare la raccolta

La compatibilità ambientale

Essere smart significa prima di tutto fondare lo sviluppo in maniera compatibile con l’ambiente e quindi non inquinandolo e non sprecando energia. Molte iniziative consentono a una città di essere smart e allo stesso tempo di proteggere l’ambiente. Per esempio: • incentivare l’uso della bicicletta (con le piste ciclabili e il bike sharing) e di veicoli elettrici; • favorire il car sharing per limitare il numero delle automobili presenti in città; • monitorare l’aria in tante vie della città per attivare allarmi automatici quando si supera un certo livello di inquinamento; • diffondere sensori per automatizzare e ottimizzare l’irrigazione dei parchi, l’illuminazione delle strade e la raccolta dei rifiuti; • gestire la circolazione modificando i cicli dei semafori in base al traffico, fornire informazioni agli automobilisti sulle disponibilità di parcheggio in zona; • monitorare la posizione dei mezzi pubblici lungo il loro percorso per fornire sulle app degli utenti l’avviso in tempo reale dei passaggi alla fermata.

La progettazione partecipata

I cittadini di una smart city oltre a essere utenti dei servizi forniscono il proprio contributo ai progetti e al funzionamento della città. Il Comune può infatti mettere in atto la consultazione on-line sui più diversi interventi urbanistici, fare cioè una progettazione partecipata. In questo caso il cittadino può segnalare tramite app anche con immagini i problemi riguardanti il proprio quartiere, i punti pericolosi della viabilità, il non funzionamento dell’illuminazione, dei semafori ecc. Nelle aree più a rischio chi si trova sul territorio può inoltre segnalare con immediatezza frane e alluvioni, che possono diventare catastrofi senza un intervento tempestivo delle strutture di protezione ambientale.

Il valore dell’istruzione

La trasformazione delle città europee in smart city è un processo in continua evoluzione e richiede un aggiornamento costante delle tecnologie che riguardano la connettività, cioè il collegamento tra amministratori, imprese e cittadini. Questi protagonisti della vita urbana dovrebbero continuamente apprendere, adattarsi alle nuove tecnologie e innovarsi. In una parola, non smettere di utilizzare la loro intelligenza. Alla base di questo tipo di intelligenza c’è l’istruzione. Oggi le città d’Europa più smart sono quelle in cui il livello medio d’istruzione della popolazione è più elevato.

Amsterdam, nei Paesi Bassi, ha una rete di piste ciclabili diffusa in modo capillare su tutto il territorio cittadino.

Una stazione di ricarica di veicoli elettrici a Grenoble, in Francia.

WebQuest

Le nostre smart city

Cerca in Rete il significato delle seguenti espressioni: • Compatibilità ambientale • Connettività • Progettazione partecipata • bike sharing Nella tua città o nella città più vicina a dove risiedi scatta 4 fotografie nelle quali siano illustrati questi requisiti per una smart city. Se questa città non rivela alcun aspetto smart, cerca in Rete le immagini di altre città. Realizza insieme ai tuoi compagni un poster con le immagini degli aspetti smart.

Grazie a specifiche app di realtà aumentata, inquadrando con il telefono o tablet il luogo in cui ci si trova, è possibile avere informazioni sui servizi presenti nelle immediate vicinanze.

This article is from: