La radice e la desinenza

Il lessico è l’insieme delle parole di una lingua. Saper utilizzare un lessico vario e ricco è fondamentale per potere comunicare nei migliori dei modi ciò che pensiamo e per capire ciò che ci comunicano gli altri. La maggior parte delle parole è formata da due parti: • una parte iniziale, che resta invariabile ed esprime il significato. Si chiama radice; • una parte finale, che cambia e indica le caratteristiche grammaticali della parola (singolare / plurale, maschile / femminile...). Si chiama desinenza.

RADICE bambino

a

i

e DESINENZA

singolare, maschile singolare, femminile plurale, maschile plurale, femminile

Ci sono poi delle parole che non cambiano mai: e, oppure, che, quando, mentre, perché, dove, mai, se, ma... Quindi le parole vengono divise in due grandi gruppi: • parole variabili, che cambiano desinenza; • parole invariabili, che non cambiano mai la loro forma.

1 Nelle seguenti parole sottolinea la radice e cerchia la desinenza. simpatico albero mago fascia sentiero montagne pesci armadio

barca festa disegno ostinato scarpe amaro gentile leggera orso medici gatto zaini

CON LOGICA

Indica con una X se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

• Sono tutte parole invariabili: perché, case, se, quando, tetto. V F • Sono tutte parole variabili: stella, fiore, meli, mora, nave, tana. V F • Sono parole variabili e invariabili: però, pali, dove, dente, ala. V F • Non sono parole: 9, 1, @, ?, +, =, <<, #, #. V F