1 minute read

I verbi essere e avere

MORF OLOGIA

I verbi essere e avere

l S I eg reto del Far a one

Irene aveva scattato mille fotografie mentre Niky aveva ascoltato ogni parola e si era persa tra i nomi di tutti quegli dèi e faraoni. Si era entusiasmata per la storia di Hatshepsut. Come vedi nel testo, per formare i tempi composti è necessario l’aiuto dei verbi essere e avere, che proprio per questo sono chiamati ausiliari (cioè “aiutanti”).

I verbi essere e avere, pur terminando in -ere, non appartengono alla 2a coniugazione, ma hanno una coniugazione propria. Per formare i loro tempi composti invece non si deve far altro che aggiungere ai tempi semplici la parola stato (participio passato) per il verbo essere e avuto (participio passato) per il verbo avere.

aveva

voce del verbo avere

scattato insieme le due voci verbali esprimono un’azione voce del verbo compiuta al passatoscattare

(si) era

voce del verbo essere persa insieme le due voci verbali esprimono un’azione compiuta al passato

voce del verbo perdere(si)

ATTENZIONE! I verbi essere e avere, oltre che ausiliari, hanno anche significato proprio. • Essere stare, trovarsi, esistere, appartenere: Il nonno è (sta) nell’orto. / Luisa è (si trova) in piscina. C’è (esiste) un problema. / Quella palla è (appartiene a) tua sorella. • Avere possedere, sentire, percepire: Io ho (possiedo) una nuova bici. / Luca ha (sente) freddo.

1 Colora in rosso la casella se essere e avere hanno significato proprio, in verde se sono usati come ausiliari. • Il gatto aveva paura dell’acqua. • Questo libro è di mia sorella. • Non ho fatto ancora i compiti. • Il taxi è arrivato puntuale alla stazione. • Nicola è scivolato sul ghiaccio. • Le chiavi sono sul tavolo della cucina. • Mio fratello ha le lentiggini. • I bambini hanno giocato a palla.

This article is from: