Per fare una albero - Classe 2a - Discipline

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Classe

Classe

LETTURE con SCRITTURA

RIFLESSIONE LINGUISTICA

STORIA, GEOGRAFIA, SCIENZE e TECNOLOGIA con Eserciziario integrato

MATEMATICA con Eserciziario integrato

EDUCAZIONE CIVICA

MINDFULNESS

STEAM 2

STEAM 3

ISBN per l’adozione 978-88-473-0680-6

RIFLESSIONE LINGUISTICA

STORIA, GEOGRAFIA, con Eserciziario integrato

MATEMATICA, SCIENZE e TECNOLOGIA con Eserciziario integrato

EDUCAZIONE CIVICA

PER FARE UN ALBERO • Discipline

LETTURE con SCRITTURA

Salvatore Romano

ISBN per l’adozione 978-88-473-0679-0

MINDFULNESS

#altuofianco K IT DOCENTE comprensivo di guida alla programmazione, facilitati per alunni/e con BES e DSA e tutto il / necessario per il corso. IBRO DIGITALE (scaricalo subito con il codice che trovi all’interno della coper tina): volumi sfogliabili, esercizi / Linterattivi, audiolibri, tracce audio, libro liquido, percorsi facilitati stampabili.

Benvenute e benvenuti al

, un allegro ambiente di apprendimento interattivo, che offre tanti oggetti digitali didattici sotto forma di gioco o attività Bambine e Bambini si diver tiranno ad aiutare chef Alfredo: prepareranno insieme a lui tante “ricette” diver tenti, organizzeranno feste a tema, allestiranno grandi eventi per tante discipline scolastiche, nelle sale o all’aper to! Potranno così rinfor zare le abilità e verificare le competenze in tutte le materie attraverso le tante prove proposte in cucina, facendo ogni volta attenzione al guastafeste Splat , sempre in agguato!

www.cetem.it www.gruppoeli.it

Allegato a PER FARE UN ALBERO 2 Non vendibile separatamente

DISCIPLINE

Il piacere di apprendere

Storia Geografia Scienze e Tecnologia Educazione civica Attività per fare classe Eserciziario integrato

Gruppo Editoriale ELi



LE PAROLE DELLA STORIA

MISURARE IL TEMPO

2 C’è tempo e tempo

24 L’orologio

4 Prima, adesso, dopo

5 Passato, presente, futuro

25 Leggiamo l’orologio CLIL

6 La linea del tempo

8 Nello stesso momento

26 Prima o dopo mezzogiorno? 27 Un altro tipo di orologio

Mi esercito

9 Contemporaneamente

28 A che ora?

10 Cause...

29

11 ... e conseguenze 12

CLIL

EDUCAZIONE CIVICA

LE FONTI

Attenzione!

30 Tutto cambia nel tempo

Mi esercito

31 Le fonti • Le fonti orali

13 Prima, adesso, dopo

32 Le fonti materiali

14 Nello stesso momento

Per fare Tecnologia

15 Cause e conseguenze

33 Le fonti visive

16 Che cosa è successo?

34 Le fonti scritte

Che cosa succederà?

Mi esercito

17

35 Indietro nel tempo

36 Ricordi delle vacanze 37

IL TEMPO CICLICO 18 Il giorno e la settimana 19 I mesi e le stagioni 20 Il calendario

CLIL

Per fare Tecnologia

Mi esercito 21 Il calendario 22 La data 23

CLIL

38 COMPITO DI REALTà


STORIA

C’È TEMPO E TEMPO Una storiella per cominciare

Emma è in viaggio per andare a trovare gli zii in campagna, insieme ai genitori e a Stefano, suo fratello maggiore. Emma è felice di andare in campagna perché potrà giocare tutto il tempo all’aperto con i suoi amici animali. Anche Stefano è contento perché giocherà con sua cugina Lea che ha la sua stessa età. Emma guarda fuori dal finestrino: il tempo è bello, anche se si vede qualche nuvoletta qua e là. – Ci vuole ancora molto tempo per arrivare? – chiede Emma. – Manca poco, più o meno 10 minuti – risponde il papà. – Peccato che il tempo stia peggiorando! – dice la mamma. Infatti, quelle nuvolette che di tanto in tanto coprono il sole, cominciano a farsi sempre più dense... Hai già imparato che la parola tempo ha due significati: • il tempo che fa ci dice se il tempo è sereno, nuvoloso, piovoso…; • il tempo che passa ci racconta dei fatti che avvengono in successione, indicati dalle parole prima, poi, dopo, infine, adesso, mentre… 1 Collega ogni frase al significato corretto. • Peccato che il tempo stia peggiorando! • Ci vuole ancora molto tempo per arrivare? • Emma guarda fuori dal finestrino, il tempo è bello. • Manca poco, più o meno 10 minuti. 2

TEMPO CHE FA

TEMPO CHE PASSA


LE PAROLE DELLA STORIA – Eccoci arrivati! – dice il papà. Dopo che tutti si sono salutati, Emma corre a trovare la capretta Bea. Stefano e Lea, invece, vanno ad arrampicarsi sull’albero di mele. Intanto le nuvole si fanno sempre più scure e minacciose e poco dopo inizia un bel temporale. Tutti in casa! Stefano e Lea si mettono subito a giocare. Emma invece è triste, non sa che cosa fare. Passano le ore e la pioggia non smette di cadere; a Emma sembra che il tempo non passi mai. – A questo punto era meglio restare a casa, almeno lì ho tutti i miei giochi. Si sente la voce della mamma: – Su, bambini, si è fatto tardi, è ora di andare! “Finalmente!” pensa tra sé Emma. – Di già? – dice Stefano. – Non possiamo restare ancora un po’?

2 Leggi le frasi e completa con le parole corrette. Scegli tra: mentre, poi, infine, prima, dopo. • Emma va a trovare la capretta ……………………………. aver salutato gli zii e la cuginetta. • ……………………………. Stefano e Lea giocano, Emma si annoia. • ……………………………. il tempo era bello, ……………………………. è diventato nuvoloso, …………………………….

ha cominciato a piovere.

Per fare classe Emma e Stefano hanno trascorso in campagna lo stesso tempo. Come mai, secondo te, a Emma sembrava non passare mai e invece a Stefano è passato troppo in fretta? Parlane in classe. 3


STORIA

PRIMA, ADESSO, DOPO 1 Ordina i disegni e scrivi prima, adesso, dopo.

……………………………………………..……

……………………………………………..……

……………………………………………..……

2 Osserva una compagna o un compagno e disegna quello che sta facendo. Poi chiedigli di raccontarti qualcosa che ha fatto prima e qualcosa che farà dopo. Infine disegna.

PRIMA

ADESSO

DOPO

Le parole prima, adesso, dopo indicano la successione dei fatti nel tempo. 4

ª Mi esercito pag. 13


LE PAROLE DELLA STORIA

PASSATO, PRESENTE, FUTURO I fatti successi prima fanno parte del passato. I fatti che succedono adesso fanno parte del presente. I fatti che succederanno dopo fanno parte del futuro. 1 Osserva e completa con la parola corretta. Scegli tra: passato, presente, futuro.

CLIL

PAST ➜ PASSATO PRESENT ➜ PRESENTE FUTURE ➜ FUTURO

PRIMA

ADESSO

DOPO

……………………………………………..……

……………………………………………..……

……………………………………………..……

2 Leggi quello che dicono i bambini e scrivi al posto corretto: passato, presente, futuro. Adesso sto facendo i compiti.

……………………………………………..……

Tra una settimana sarà il mio compleanno.

……………………………………………..……

Ieri sono andato al cinema con i nonni.

……………………………………………..……

5


STORIA

LA LINEA DEL TEMPO I fatti che avvengono in successione, cioè uno dopo l’altro, possono essere ordinati sulla linea del tempo. La freccia indica che il tempo va sempre avanti. 1 Ordina i disegni sulla linea del tempo. Collega.

PRIMA

ADESSO

DOPO

2 Scrivi in ordine sulla linea del tempo prima, adesso, dopo. Completa i disegni e racconta.

……………......……………

6

……………......……………

……………......……………


LE PAROLE DELLA STORIA 3 Osserva i cartellini e colora allo stesso modo le parole o le frasi che si riferiscono al passato, al presente o al futuro. PASSATO

PRESENTE

FUTURO

oggi

il mese scorso

proprio adesso

domani

il prossimo mese

l’altro ieri

ieri

un settimana fa

l’anno prossimo

4 Colora di rosso il mese in corso, di blu i mesi del passato, di verde i mesi del futuro. SET

OTT

NOV

DIC

GEN

FEB

MAR

APR

MAG

GIU

• Leggi gli eventi e scrivi se appartengono al passato, al presente o al futuro. Stai facendo questa attività.

Inizio dell’anno scolastico.

……………………………………

……………………………………

Inizio delle vacanze estive.

Vacanze di Natale.

……………………………………

……………………………………

Per fare classe Costruisci insieme alle compagne e ai compagni la linea del tempo dell’anno scolastico. Poi scrivete su un cartellino ogni evento importante e attaccatelo alla linea. 7


STORIA

NELLO STESSO MOMENTO 1 Margherita sta entrando a scuola. Osserva e racconta a voce che cosa avviene contemporaneamente, cioè nello stesso momento.

2 Due disegni raffigurano situazioni che avvengono nello stesso momento. Quali sono? Segna con una ✘ e spiega i motivi della tua scelta.

A Situazioni A e B. 8

B Situazioni A e C.

C Situazioni B e C.


LE PAROLE DELLA STORIA

CONTEMPORANEAMENTE 1 Osserva: le azioni di Laura e del papà avvengono contemporaneamente, cioè nello stesso tempo, anche se in luoghi diversi.

CONTEMPORANEAMENTE

IN SUCCESSIONE

2 Descrivi le azioni di Laura e del papà con le parole della contemporaneità. Scegli tra: mentre, intanto, nel frattempo. • ……………………………………………………………………. Laura è a scuola, il papà è al lavoro. • Laura gioca, ……………………………………………………………………. il papà cucina. • Laura guarda la TV, ……………………………………………………………………. il papà legge un libro.

ª Mi esercito pag. 14

9


STORIA

CAUSE... I fatti che accadono sono provocati da una causa, cioè da un altro fatto avvenuto prima. Osserva e completa.

Giulio è arrivato tardi a scuola perché ………………………………………...………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………………......………….....……………….

.

Quale potrebbe essere la causa? Disegna e completa la frase.

Il bicchiere è caduto perché ……………………………………......................................…...………..……………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………………......………….....……………….

Per spiegare la causa che ha provocato un fatto si usa la parola perché. 10

.


LE PAROLE DELLA STORIA

... E CONSEGUENZE Ogni causa provoca una conseguenza, cioè un altro fatto che avviene dopo. 1 Osserva e completa.

Bianca ha ricevuto in regalo un bel pupazzo, perciò

………………………....……………………………….

…………………………………………………………………………………………………………………………………......………….....……………….

.

2 Quale potrebbe essere la conseguenza? Disegna e completa la frase.

Francesco guarda fuori dalla finestra e vede che piove, quindi ……………....………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………………......………….....……………….

.

Per collegare una causa alla sua conseguenza si usano le parole perciò oppure quindi.

ª Mi esercito pagg. 15, 16

11


ATTENZIONE! Osserva i disegni. A causa di alcuni comportamenti si possono avere conseguenze pericolose. Leggi e completa le frasi.

Se faccio lo sgambetto a un/una amico/a ................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................

.

Se vado in bici senza mani ................................ ........................................................................................................... ........................................................................................................

.

Se gioco a palla in casa ........................................ ........................................................................................................... ........................................................................................................

Per fare classe Ti è mai capitato di fare delle cose che hanno portato a conseguenze pericolose? Parlane in classe.

12

.


Mi esercito PRIMA, ADESSO, DOPO 1 Osserva e descrivi le azioni. Usa le parole del tempo.

Prima ...............................................

Adesso ..........................................

Dopo ...............................................

...............................................................

...............................................................

...............................................................

.

.

.

2 Ordina le seguenti azioni. Numera da 1 a 5. In piscina: .......

entro nello spogliatoio

.......

nuoto

.......

indosso il costume

.......

mi tuffo nella corsia numero 9

.......

faccio la doccia 13


Mi esercito NELLO STESSO MOMENTO 1 Osserva alcuni momenti della giornata di Samuel e completa.

Alla mattina, mentre Samuel è a scuola, la sua mamma .................................................................. ...............................................................

.

2 Quali azioni puoi svolgere contemporaneamente? Segna con una ✘. andare in bicicletta / sciare dormire / stare sveglio saltare / ascoltare la musica lavarsi / vestirsi andare al cinema / andare a teatro abbracciare la zia / baciare la zia

14

Alla sera, Samuel dorme nella sua camera. Nello stesso momento il suo cane Leo ....................... ............................................................... .

Al pomeriggio, Samuel gioca con il suo cane Leo. Intanto il papà di Samuel ..................................... ............................................................... .

3 Colora solo le parole della contemporaneità. prima

intanto

poi

adesso

mentre

dopo

contemporaneamente


Mi esercito CAUSE E CONSEGUENZE 1 Osserva e descrivi quello che è successo. Usa le parole perciò oppure perché.

Cecilia è caduta dalle scale

Il vaso si è rotto

....................................................................................................................................

.

...................................................................................................................................................................

.

2 Prova a descrivere la causa e la conseguenza dei fatti rappresentati.

........................................................................................................

........................................................................................................

........................................................................................................

........................................................................................................

15


Mi esercito CHE COSA È SUCCESSO? CHE COSA SUCCEDERÀ? 1 Osserva i due disegni e rispondi alle domande.

• Che cosa ha dimenticato di fare Mario? .............................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................

• Che cosa ha potuto fare quindi il gatto? ............................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................

• Perché il fatto rappresentato nel secondo disegno viene dopo? ............................................. ............................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................

16


1 Ivo sta osservando la crescita dell’albero che ha piantato l’anno scorso. Disegna quello che avverrà in futuro.

PASSATO

PRESENTE

FUTURO

2 Osserva il disegno e completa con le parole della contemporaneità. Scegline due tra: intanto, mentre, nel frattempo, contemporaneamente.

………………………………………

Sara e Teo

giocano insieme, Boby gioca con una pallina. ……………………………………… il nonno raccoglie le mele.

3 Completa le frasi con perché oppure perciò. • Sara è sudata ………………………………………… ha corso troppo. • Sara ha corso troppo ………………………………………… è sudata. • Luigi ha fame ………………………………………… mangia una banana. • Luigi mangia una banana ………………………………………… ha fame. Approfondimento in Guida

17


STORIA

IL GIORNO E LA SETTIMANA Le parti del giorno e i giorni della settimana ritornano sempre nello stesso ordine e formano un ciclo. CLIL

mezzogiorno

DAY ➜ GIORNO WEEK ➜ SETTIMANA ...........................................

1 Scrivi nei cartellini le parti del giorno. Scegli tra: mattina, pomeriggio, sera, notte.

...........................................

alba

tramonto

...........................................

...........................................

mezzanotte 2 Completa la ruota della settimana. Poi colora il cartellino con il giorno di oggi e rispondi. • Che giorno era ieri?

...........................................

lunedì

...........................................

……………………….....………….

• Che giorno sarà domani? ……………………….....………….

...........................................

...........................................

• Che giorno era una settimana fa? ……………………….....………….

...........................................

...........................................

• Che giorno sarà tra due settimane? ……………………….....………….

18

...........................................


IL TEMPO CICLICO

I MESI E LE STAGIONI In un anno ci sono 4 stagioni: autunno, inverno, primavera, estate. Le stagioni si ripetono sempre nello stesso ordine, come i mesi. 1 Completa la ruota dei mesi e delle stagioni.

CLIL

MONTH ➜ MESE SEASON ➜ STAGIONE

21 dicembre

.......................................

gennaio

................................

novembre

................................ ....................................... .......................................

AUTUNNO

23 settembre

settembre ................................

ESTATE

.......................................

INVERNO

21 marzo

PRIMAVERA

aprile

................................ ....................................... ....................................... .......................................

.......................................

21 giugno

2 Osserva la ruota e indica a voce le date di inizio e di fine di ogni stagione. 19


STORIA

IL CALENDARIO Nella classe di Denis i bambini hanno costruito un calendario come questo. Osserva e completa.

La data segnata sul calendario ci dice che è il giorno... …………………………………………

………………

…………………………………………

………………

Denis, sul suo quaderno, ha scritto la data così: Martedì 4/10/2022 Il mese può essere scritto anche con il numero corrispondente, infatti ottobre è il decimo mese dell’anno. • Ora scrivi la data di oggi, come ha fatto Denis. …………………………………………

PER FARE

T C O

………………

/ ……………… / 20………

IA

Costruite insieme un calendario come quello della classe di Denis. 20

ª Mi esercito pagg. 21, 22

Materiale fotocopiabile in Guida


Mi esercito IL CALENDARIO 1 Osserva le pagine del calendario e rispondi alle domande.

DICEMBRE

2022

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

• Di quale anno si tratta? ................................................................................................

• Di quale mese si tratta? ................................................................................................

• Quanti giorni ci sono? ................................................................................................

• Quante settimane intere ci sono? ................................................................................................

• Che giorno è il 10 dicembre? ................................................................................................

• Quanti lunedì conti nel mese? ................................................................................................

• Quante domeniche conti nel mese? ................................................................................................

APRILE

2023

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

• Di quale anno si tratta? .........................................................................................

• Di quale mese si tratta? .........................................................................................

• Quanti giorni ci sono? .........................................................................................

• Quante settimane intere ci sono? .........................................................................................

• Che giorno è il 27 aprile? .........................................................................................

• Quanti giovedì conti nel mese? .........................................................................................

• Quanti sabati conti nel mese? .........................................................................................

21


Mi esercito LA DATA 1 Scrivi la tua data di nascita. ...................................

...................................

...................................

giorno

mese

anno

2 Scrivi la data di nascita della tua compagna o del tuo compagno di banco. ...................................

...................................

...................................

giorno

mese

anno

3 Per ogni data collega la parola evidenziata al cartellino corretto. 25 marzo 1969

giorno

14 febbraio 2020

7 dicembre 2010

mese

9 giugno 1950

22 gennaio 2018

anno

1 novembre 2009

4 Osserva la pagina del calendario e rispondi alle domande.

MARZO

2023

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

• In quale anno siamo? ..................................................................................................

• Che giorno è il 15 marzo? ..................................................................................................

• Quante settimane complete ci sono? ..................................................................................................

• Quanti sono i giorni in cui andrai a scuola? ..................................................................................................

22


1 Ordina dal periodo che dura di meno a quello che dura di più. Numera da 1 a 5. settimana

anno

giorno

stagione

mese

.......

.......

.......

.......

.......

2 Osserva la pagina del calendario e rispondi. MAGGIO 2023 L M M G V 3

4

5

S

D

6

7

1

2

8

9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

• Che cosa indicano i numeri in rosso? ……………………….......………....………....……............…....…

• Che giorno della settimana è il primo maggio? ……………………….……….. • A quale anno si riferisce questo calendario? ……………………….......………....………

• Tina ha cerchiato di giallo il giorno del suo compleanno. Scrivi la data completa del compleanno di Tina, prima con il nome del mese poi con il numero. ……………………….......………....………....………....…

....………....…

....………....………........…....…

……………………….......………....………....………....…

....………....…

/ ....………....… / ....………....…

20....………....…

3 Ora tocca a te. • Quali sono il giorno e il mese del tuo compleanno? ……………………….......………....………....………....……….........………………………

• Osserva un calendario: in quale giorno della settimana è il tuo compleanno? ……………………….......………....………....………....……….........………………………

Approfondimento in Guida

23


STORIA

L’OROLOGIO L’orologio è lo strumento che misura il passare del tempo. Sul quadrante ci sono i numeri da 1 a 12 che indicano le ore. Le tacche indicano i minuti.

12

11

2

10

3

9 4

8

CLIL

La lancetta lunga indica i minuti, impiega un’ora per fare il giro completo.

1

CLOCK ➜ OROLOGIO

7

La lancetta corta indica le ore, impiega un’ora per passare da un numero all’altro.

5

6

1 Colora di blu la lancetta dei minuti e di verde la lancetta delle ore.

La lancetta lunga si sposta più velocemente e percorre un giro completo passando da tutte le 60 tacche dei minuti. La lancetta corta è più lenta e si sposta da un numero all’altro quando la lancetta lunga ha percorso un giro completo. Quando la lancetta corta fa un giro completo sono passate 12 ore. Quando fa due giri completi sono passate 24 ore, cioè un giorno. 2 Che ore sono? Segui l’esempio e completa. 11

12

11

1 2

10

4

8 7

6

5

Sono le 3 24

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

5

Sono le ........…… .

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

1 2

10 3

9

12

5

Sono le ........…… .

3

9 4

8 7

6

5

Sono le ........…… .


MISURARE IL TEMPO

LEGGIAMO L’OROLOGIO 55

Come hai già visto, per fare un giro completo la lancetta lunga impiega 60 minuti, cioè un’ora. Per passare da una tacca all’altra impiega un minuto. 1 Osserva l’orologio: secondo te, quanto tempo impiega la lancetta lunga per passare da un numero all’altro? ........……

60 12

11

50

5 1

10 2

10 45

4

8 40

7

minuti

15

3

9

35

20

5

6

25

30

2 Che ore sono? Segui l’esempio e completa. 12

11

11

1 2

10

7

6

2

7

Sono le 9 e 5 minuti.

6

11

1 2

7

6

1 2 3

9

4

8

5

12

10 3

9

4

8

5

12

10 3

9

4

8

11

1

10 3

9

12

4

8

5

7

6

5

Sono le ........……

Sono le ........……

Sono le ........……

e ........…… minuti.

e ........…… minuti.

e ........…… minuti.

Il quadrante si può dividere in quattro parti uguali. Ogni parte corrisponde a un quarto d’ora, ogni quarto d’ora è formato da 15 minuti. Perciò in alcuni casi possiamo leggere le ore anche così: 11

12

11

1 2

10

4

8 7

6

5

12 e 15 minuti Sono le 12 e un quarto.

ª Mi esercito pag. 28

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

1 2

10 3

9

12

5

12 e 30 minuti Sono le 12 e mezza.

3

9 4

8 7

6

5

12 e 45 minuti Sono le 12 e tre quarti. 25


STORIA

PRIMA O DOPO MEZZOGIORNO? 24

In un giorno ci sono 24 ore, ma sul quadrante vedi solo i numeri da 1 a 12. Questo significa che la 11 22 lancetta delle ore deve fare due giri completi per 10 indicare che è trascorso un giorno. • Il primo giro comincia dalle ore 12 della notte 21 9 (mezzanotte) e finisce alle ore 12 del giorno 8 (mezzogiorno). Nel primo giro le ore si leggono 20 7 l’una, le due, le tre… • Il secondo giro va da mezzogiorno fino alla 19 mezzanotte. Nel secondo giro le ore si leggono le tredici, le quattordici, le quindici… fino alle ventiquattro. 23

13

12

1

14 2 3 4 16

5

6

17

18

1 Che ore sono? Segui l’esempio e completa. 11

12

11

1 2

10

4

8 7

6

12

4

8 7

6

5

Sono le ......… : ......…

4 7

6

1 2

10 3

9

5

12

3

9 4

8

5

7

Sono le ......… : ......…

11

1 2

10 3

9

2

12

6

5

Sono le ......… : ......…

oppure le ......… : ......… oppure le ......… : ......… oppure le ......… : ......… 11

2

6

11

1

8

Sono le ......… : ......…

1

10

4 7

12

10 3

9

5

oppure le 19:25 11

2

8

Sono le 7:25

11

1

10 3

9

12

4

8 7

6

5

Sono le ......… : ......…

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

12

1 2

10 3

9 5

Sono le ......… : ......…

3

9 4

8 7

6

5

Sono le ......… : ......…

oppure le ......… : ......… oppure le ......… : ......… oppure le ......… : ......… oppure le ......… : ......… 26

15


MISURARE IL TEMPO

UN ALTRO TIPO DI OROLOGIO Un altro tipo di orologio, che sicuramente già conosci, è l’orologio digitale. Questo orologio non usa le lancette, ma mostra l’orario con i numeri. La parola digit, infatti, è una parola inglese che significa cifra, numero. L’orologio con le lancette, invece, si chiama orologio analogico. Il vantaggio dell’orologio digitale è che permette di capire subito se le ore che stiamo leggendo sono antimeridiane (AM), cioè prima di mezzogiorno (l’una, le due, le tre…) o pomeridiane (PM), cioè dopo mezzogiorno (le tredici, le quattordici, le quindici…). Nell’orologio digitale la mezzanotte, cioè le 24, corrispondono alle 0:00. 1 Per ogni ora scrivi AM (ore antimeridiane) oppure PM (ore pomeridiane).

…......................…

…......................…

…......................…

…......................…

…......................…

…......................…

2 Collega gli orologi analogici e quelli digitali che indicano la stessa ora. 11

12

11

1 2

10

4

8 7

6

5

ª Mi esercito pag. 28

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

5

11

1 2

10 3

9

12

4

8 7

6

5

1 2

10 3

9

12

3

9 4

8 7

6

5

27


Mi esercito A CHE ORA? 1 Silvio è un bambino super impegnato: aiutalo a ricordare gli appuntamenti puntando la sveglia. Appuntamenti di oggi h. 07:15 sveglia h. 08:20 scuola h. 13:00 pranzo h. 15:15 nuoto h. 17:00 merenda h. 19:30 cena

2 Alcune sveglie non funzionano bene. Colorale.

11:05 25:11 15:23 3 28

17:78 19:36 10:34 02:65

3 Indica sulla sveglia... 10 9 8

11 12 1

7

6

5

2 3 4

10 9 8

11 12 1

7

6

5

2 3 4

... a che ora ti alzi al mattino.

... a che ora inizia la scuola.

11 12 1

11 12 1

10 9 8

7

6

5

2 3 4

... l’ora del tuo cartone preferito.

10 9 8

7

6

5

2 3 4

. .. a che ora vai a dormire.


1 Leggi l’ora degli orologi digitali e disegna le lancette in quelli analogici.

11

12

11

1 2

10

4

8 7

6

11

1 2

10 3

9

12

4

8

5

7

6

5

11

1 2

10 3

9

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4

8 7

6

5

1 2

10 3

9

12

3

9 4

8 7

6

5

2 Colora le parti dell’orologio digitale per scrivere l’ora indicata. Segui l’esempio.

Sono le 3 e 46 del pomeriggio.

Sono le 10 e 30 del mattino.

Sono le 7 e 45 di sera.

Sono le 2 e 15 di notte.

3 Colora sull’orologio digitale l’ora in cui entri a scuola.

Approfondimento in Guida

29


STORIA

TUTTO CAMBIA NEL TEMPO Nel tempo avvengono dei cambiamenti: le persone, le piante e gli animali crescono, gli oggetti che usiamo si consumano o si rovinano. 1 Ricostruisci la storia di Niccolò. Collega i disegni alla linea del tempo e racconta. NASCITA

nascita

1

anno

3 ANNI

2

anni

3

anni

4

anni

6 ANNI

5

anni

6

anni

7

anni

10 ANNI

8

anni

9

anni

10

anni

Con il tempo tutti noi cambiamo nell’aspetto e nelle cose che impariamo a fare. 2 Ora tocca a te. • Parla di alcune cose che prima non sapevi fare e che adesso invece sai fare. • Parla delle cose che imparerai a fare nel futuro. • Ascolta i racconti delle compagne e dei compagni. 30


LE FONTI

LE FONTI Per ricostruire la tua storia o quella di altre persone e per capire com’era il mondo nel passato, bisogna cercare delle fonti, cioè delle tracce da cui ricavare le informazioni. Le fonti possono essere: • orali: i racconti delle persone; • materiali: oggetti utilizzati nel passato; • visive: fotografie, disegni, video; • scritte: documenti, lettere, pagelle.

Le fonti orali Le fonti orali sono i racconti dei testimoni di un fatto realmente accaduto. 1 Intervista i tuoi genitori, i tuoi nonni o altri adulti che conosci: chiedi loro di raccontarti come erano i giochi e i giocattoli dei loro tempi. Poi disegna il giocattolo e racconta a voce il gioco che ti ha colpito di più.

31


STORIA

Le fonti materiali Le fonti materiali sono oggetti costruiti e utilizzati nel passato. Possono essere oggetti di tanto tempo fa oppure di un tempo più vicino a noi. 1 Osserva gli oggetti: con l’aiuto dell’insegnante, scrivi che cosa sono e racconta a che cosa servivano.

……......………………………..…..............…

……......………………………..…..............…

……......………………………..…..............…

……......………………………..…..............…

……......………………………..…..............…

……......………………………..…..............…

PER FARE

T C O

IA

2 Il computer è un oggetto che ha una lunga storia. Pensa che il primo computer era talmente grande che occupava un’intera stanza, eppure era in grado di fare molte meno cose del più piccolo dei computer di oggi. Con l’aiuto dell’insegnante, collocate le fotografie in ordine sulla linea del tempo, poi discutete su somiglianze e differenze tra i vari strumenti.

1 32

2

3

ª Mi esercito pag . 35


LE FONTI

Le fonti visive Le fonti visive sono tracce del passato che contengono immagini: fotografie, dipinti, disegni, cartoline, video... Osserva attentamente le fotografie, poi segna con una ✘ e rispondi.

A

B

• Tanto tempo fa i bambini e le bambine frequentavano: la stessa classe.

classi diverse.

• Le bambine indossavano un grembiule …………………………...............……..…… . • I bambini indossavano un grembiule …………………………...............……..…… .

Secondo te, è più antica la fotografia A o la fotografia B? Prima di rispondere osserva bene i banchi di entrambe le fotografie.

Per fare classe Osserva ancora attentamente la fotografia della classe dei bambini: sui banchi vedrai un piccolo buco. A che cosa serviva? Aiutati con l’immagine qui accanto e parlane in classe con l’insegnante.

ª Mi esercito pag. 36

33


STORIA

Le fonti scritte Le fonti scritte sono tracce del passato che possiamo leggere. Le fonti scritte possono essere: • personali, come i diari e le lettere; • ufficiali, come i certificati di nascita o le pagelle scolastiche. Elia ha trovato per caso un vecchio diario di scuola del suo papà di quando anche lui frequentava la classe seconda. Apre due pagine a caso.

Rispondi oppure segna con una ✘. • Il diario del papà di Elia è una fonte scritta:

personale.

ufficiale.

• In quale anno ha cominciato a frequentare la classe seconda? ……………........ • Elia può capire quando fare gli auguri di compleanno alla zia Sara, la sorella del papà?

Sì.

No.

• Elia può capire, leggendo il diario, quanti anni compiva la zia Sara?

Sì.

No.

• Secondo te, a quali vacanze si riferiva il papà di Elia? ……………........…………........……………........ 34


Mi esercito INDIETRO NEL TEMPO 1 Osserva gli oggetti antichi e leggi a che cosa servivano. Poi collegali agli oggetti di oggi che li hanno sostituiti. OGGETTO ANTICO

A CHE COSA SERVIVA

È STATO SOSTITUITO DA...

Si usava per ascoltare la musica. Si girava la manovella e da quella specie di tromba usciva la musica incisa sul disco. Si usava per stirare, mettendoci dentro dei carboni accesi per ri­scal­darlo e mantenere il calore. Si usava per scrivere, intingendo il pennino nel­l’inchiostro. Si usava per telefonare. Per comporre il numero bisognava girare con il dito il disco numerato. 35


Mi esercito RICORDI DELLE VACANZE 1 Luisa vuole ricostruire la sua vacanza a Riccione di quando era piccola. Distingui i vari tipi di fonte e scrivi nel cartellino di quale si tratta: FM = fonte materiale FV = fonte visiva FS = fonte scritta FO = fonte orale

..............

17

6/8/20 .............. ..............

I miei genitori, Luisa e io siamo stati a Riccione.

..............

36

..............


1 Metti in ordine di tempo le cose che crescendo hai imparato a fare. Numera da 1 a 3.

.......

.......

.......

• Scrivi una cosa che ancora non sai fare e che nel futuro imparerai a fare. ……………………….......………....…………....…………....…………....…………....…………....…………....………....………....…

2 Osserva i disegni e scrivi di che tipo di fonte si tratta.

……..................…....…

……..................…....…

……..................…....…

……..................…....…

3 Osserva il certificato di nascita di Sofia e rispondi. • In quale città è nata? ……………………….......………....…………....…………....………

• Qual è la sua data di nascita?

……………………….......………....…………....…………....………

• Quanti anni compirà quest’anno?

……………………….......………....…………....…………....………

Approfondimento in Guida

37


Che differenze c’erano tra la scuola al tempo dei nonni e quella al tempo dei genitori? Scopritelo! Dividetevi in due gruppi: un gruppo raccoglie le testimonianze dei nonni, l’altro raccoglie le testimonianze dei genitori. Ogni gruppo si procura un contenitore e realizza una “scatola dei ricordi” in cui inserire le diverse fonti raccolte: fotografie, disegni, libri, quaderni, pagelle, oggetti che si usavano a scuola. È stato più facile reperire questi tipi di fonti dai nonni o dai genitori? Perché? Intervistate i testimoni della scuola del passato e scrivete le risposte su un foglio. Chiedete per esempio: • Come si chiamava la Scuola Primaria ai tuoi tempi? • In quale anno hai cominciato a frequentarla? • Avevi un insegnante unico per tutte le materie o tanti insegnanti? • Andavi a scuola solo al mattino o anche di pomeriggio? • Studiavi l’inglese? Facevi motoria, musica, arte e immagine? • Nella tua aula c’erano il computer e la LIM? Realizzate i libri dei ricordi raccogliendo in ordine di tempo le testimonianze, dalle più vecchie alle più recenti. Dai un voto con una ✘ Hai collaborato con i compagni e le compagne? Loro hanno collaborato con te? Ti è piaciuta questa attività? 38

Poco

No


SPAZI E ORIENTAMENTO

I PAESAGGI

40 Conoscere lo spazio

62 Elementi naturali e antropici

43 ... e spazi pubblici

64 La montagna

42 Spazi privati...

EDUCAZIONE CIVICA

44 Elementi fissi e mobili 45 Punti di riferimento 46 Punti di vista

47 Da altri punti di vista

Mi esercito 48 Spazi e funzioni

49 Dov’è la piazza? 50

RAPPRESENTARE LO SPAZIO 51 La pianta

52 Ridurre la realtà 53 L’aula di Luca 54 La mappa

55 La mappa e il reticolo 56

57

CODING

Dove va Malik?

EDUCAZIONE CIVICA Sicurezza sulla strada

Mi esercito 58 La pianta della stanza 59 In gita al parco

60 Le regole della strada 61

63 In viaggio tra i paesaggi 65 La collina

66 La pianura

CLIL

CLIL CLIL

67 Mare, fiume e lago

CLIL

Mi esercito 68 L’uomo trasforma il paesaggio 69 I paesaggi cambiano 70


GEOGRAFIA

CONOSCERE LO SPAZIO Osserva il disegno, leggi la storia e rispondi.

40


SPAZI E ORIENTAMENTO Francesco e Matilde sono appena usciti da scuola. Per tornare alle proprie case percorrono un tratto di strada insieme. – Eccoci qua! – dice Matilde. – A questo punto le nostre strade si dividono. – Qual è casa tua? – chiede Francesco. – È quella più in alto di tutte – risponde Matilde. – Non mi dirai che abiti in quel piccolo castello in cima alla montagna? – chiede scherzando Francesco. – Ma dai! Mi hai scambiato per una principessa? – risponde sorridendo Matilde. – E poi quel castello non è affatto piccolo, anzi, è molto grande, molto più grande di tutte le case che vedi messe insieme! – Mi piacerebbe visitarlo! – esclama Francesco. – Un giorno ci andiamo insieme? – Volentieri! – risponde Matilde. – Tu invece dove abiti? – Vedi quel bellissimo laghetto? Casa mia è quella subito dietro. – Ho capito, adesso ti saluto, a domani. – Ciao Matilde, a domani. • Accompagna Matilde e Francesco alla propria casa: traccia il percorso con la matita. • Chi, tra i due bambini, abita più vicino alla scuola? ……………...........…………........……………........ • Collega i cartellini e completa le frasi. Per andare a casa… Matilde deve

svoltare a destra

Francesco deve

svoltare a sinistra

Per fare classe Matilde dice a Francesco che il castello è molto grande. Secondo te, come mai a Francesco, invece, appare piccolo? Confronta la tua risposta con quelle delle compagne e dei compagni e discutine in classe anche con l’insegnante. 41


GEOGRAFIA

SPAZI PRIVATI... Gli spazi privati sono quelli in cui può entrare solo chi vi abita oppure chi viene invitato. La casa, per esempio, è uno spazio privato perché appartiene a una o più persone. Ogni ambiente di una casa ha una funzione, cioè serve per fare qualcosa.

1 Osserva questi ambienti e scrivi come si chiamano e a che cosa servono. È una ………………………………………… . Serve per …………………………………... ……………………………………………..……........ ……………………………………………..……......

.

È una ………………………………………… . Serve per …………………………………... ……………………………………………..……........ ……………………………………………..……......

.

È un …………………………....……………… . Serve per …………………………………... ……………………………………………..……........ ……………………………………………..……......

42

.


SPAZI E ORIENTAMENTO

... E SPAZI PUBBLICI Gli spazi pubblici sono quelli in cui tutti possono entrare. Tutti gli spazi pubblici hanno una funzione ben definita.

1 Osserva il disegno e scrivi il numero corrispondente alla funzione di ogni spazio pubblico. Dove si va per… 1 essere curati

2 imparare

3 guardare un film

4 prendere il treno

5 comprare un gelato

6 giocare all’aperto

In ogni spazio, privato o pubblico, ci sono delle regole da rispettare. A volte sono scritte su un cartello all’entrata, altre volte non sono scritte. Discuti in classe sulle regole da rispettare in uno spazio privato, come la casa, e in uno spazio pubblico; scrivetele su un foglio e riportatele su un cartellone.

ª Mi esercito pag. 48

43


GEOGRAFIA

ELEMENTI FISSI E MOBILI Gli elementi fissi sono quelli che non si possono spostare. Gli elementi mobili sono quelli che possono cambiare posizione. 1 Leggi, osserva e rispondi. Mauro ha invitato Salah a casa sua per fargli conoscere il suo cagnolino Toby. Ciao Salah, io abito in via Roma. Casa mia è quella con un’automobile gialla parcheggiata davanti. Ti aspetto!

Quale sarà la casa di Mauro?

• Come mai Salah non riesce a trovare la casa di Mauro? ……………………………………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..……........

• Quale indicazione puoi dare a Salah per aiutarlo a trovare la casa di Mauro? ……………………………………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..……........ ……………………………………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..……........

• Confronta le tue risposte con quelle delle compagne e dei compagni. 44


SPAZI E ORIENTAMENTO

PUNTI DI RIFERIMENTO I punti di riferimento aiutano a orientarsi nello spazio, cioè a trovare la posizione di un luogo. Solo gli elementi fissi possono essere usati come punti di riferimento. 1 Osserva il disegno: cerchia di rosso gli elementi fissi e di blu gli elementi mobili.

2 Martina e Nadia devono incontrarsi in biblioteca. Segui le indicazioni di Martina e traccia il percorso di Nadia che adesso si trova in gelateria. Ciao Nadia, esci dalla gelateria, gira a destra e prosegui fino alla cartoleria, poi gira a sinistra. Attraversa al semaforo, supera la fontana, gira a destra e supera l’edicola, gira a sinistra e prosegui fino alla biblioteca.

ª Mi esercito pag. 49

45


GEOGRAFIA

PUNTI DI VISTA Stamattina la classe 2a C è uscita nel quartiere per fotografare i più importanti monumenti. Mara, Erian e José scattano una fotografia.

José

Mara Erian 1 Chi ha scattato queste fotografie alla statua? Osserva e completa.

…………………………..………………..……………..……… …………………………..………………..……………..………

ha scattato una fotografia di fronte; l’ha scattata da dietro;

…………………………..………………..………………..……………..………

46

l’ha scattata di fianco.


SPAZI E ORIENTAMENTO

DA ALTRI PUNTI DI VISTA È arrivato il furgoncino dei gelati!

1 Come vedono il furgoncino? Collega ogni personaggio al corretto punto di vista.

47


Mi esercito SPAZI E FUNZIONI 1 Per ogni spazio, scrivi se è pubblico (PU) oppure privato (PR). ..............

La scuola

..............

La biblioteca

..............

Il bar

..............

La mia camera

..............

La stazione

..............

La farmacia

..............

La palestra

..............

Il mio giardino

..............

Il parco

2 Osserva il disegno del supermercato e scrivi la funzione di ogni reparto.

Spazio

1

2

3

4

5

6

Funzione

Spazio

1 cartoleria 2

.................................................

5

....................................

.................................................

....................................

3 ....................................

48

.................................................

4

.................................................

....................................

.................................................

6

.................................................

....................................

Funzione ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. .................................................


Mi esercito DOV’È LA PIAZZA? Pinocchio e Pollicino sono giunti nei pressi di un paese provenendo da due direzioni diverse e si sono fermati per chiedere come raggiungere la piazza. 1 Osserva bene il luogo in cui si trovano Pinocchio e Pollicino, poi completa le risposte dei due contadini.

La donna dice a Pollicino: – Prosegui su questa strada: troverai a sinistra un

………………..……………....…..

a sinistra un

, poi vedrai a destra un

………………..………………..

, infine troverai

……...…………..………………..

e sarai arrivato!

L’uomo dice a Pinocchio: – Prosegui su questa strada: prima incontrerai un uomo a cavallo, poi attraverserai un una

………………..……..........…………..

………………...................………………..

, troverai a destra

e infine sarai arrivato!

2 Secondo te, chi è stato più preciso nelle indicazioni? Spiega perché.

La donna.

L’uomo.

49


1 Colora di giallo gli spazi privati e di verde gli spazi pubblici. municipio

casa

teatro

parco

cucina

2 Segna il percorso per andare dalla fermata dell’autobus alla stazione, poi dai le indicazioni a una tua compagna o a un tuo compagno.

3 Yasser ha realizzato una costruzione con i mattoncini. Come la vede dall’alto? Segna con una ✘ la figura corretta.

A 50

B

Approfondimento in Guida


RAPPRESENTARE LO SPAZIO

LA PIANTA 1 Questa a fianco è la casa di Viola. Guardandola da fuori puoi capire quante stanze ci sono e come sono disposti gli arredi? Segna con una ✘. Sì.

No.

• Ora osserva la pianta della casa di Viola. Puoi capire quante stanze ci sono?

Nella pianta tutti gli elementi sono visti dall’alto e sono rappresentati con disegni molto semplici, chiamati simboli. Il significato dei simboli è spiegato nella legenda. 2 Osserva la pianta e completa la legenda. Segui l’esempio. Legenda letto

………………………………..

………………………………..

………………………………..

………………………………..

………………………………..

ª Mi esercito pag. 58

51


GEOGRAFIA

RIDURRE LA REALTÀ Come hai già visto, il grande spazio di una casa può essere rappresentato in un piccolo disegno su una pagina di libro. Questo è possibile se rimpiccioliamo la realtà in modo preciso. Per farlo si possono usare i fogli a quadretti, perché i quadretti formano un reticolo. 1 Osserva le due matite e scrivi quanti quadretti occupano. Poi rispondi.

Occupa ……………… quadretti.

Occupa ……………… quadretti.

• Come mai, se hai contato lo stesso numero di quadretti, c’è una matita più grande e una più piccola? ………………………………………………………………………………………………… • Confronta la tua risposta con quelle delle compagne e dei compagni. • Ora disegna la matita sul reticolo sotto usando lo stesso numero di quadretti, poi segna con una ✘. La matita è diventata: più piccola.

più grande.

2 Rimpicciolisci il disegno e poi coloralo.

52


RAPPRESENTARE LO SPAZIO

L’AULA DI LUCA Questa è la pianta dell’aula di Luca. Legenda cattedra banco sedia lavagna armadio finestra Immagina di essere seduto a un banco come Luca. Osserva la pianta e completa. • La classe di Luca è formata da ………………… alunni. • Le finestre sono ………………… e si trovano • L’armadio è

dietro a destra

• La lavagna si trova

sulla sinistra

dietro a sinistra

davanti ai banchi

sulla destra

.

.

dietro ai banchi

.

• Il banco di Luca è l’ultimo della fila a destra. Segnalo con una ✘.

Per fare classe Dividetevi in gruppi e disegnate la pianta di un’aula come vorreste che fosse. Alla fine, confrontate il vostro lavoro con quello degli altri gruppi. 53


GEOGRAFIA

LA MAPPA La mappa è il disegno di un grande spazio visto dall’alto. Una mappa può rappresentare il quartiere di una città oppure delle aree verdi. Per riconoscere bene gli elementi presenti si usano dei simboli. 1 Osserva con attenzione la mappa del parco, poi collega ogni simbolo al suo significato.

ristorante

bagni 54

parcheggio

area picnic

pista ciclabile

fontana

area giochi

bar

ponte


RAPPRESENTARE LO SPAZIO

LA MAPPA E IL RETICOLO Nelle mappe, per trovare più facilmente un luogo o un simbolo, spesso si usa un reticolo con lettere e numeri che formano tante caselle. I numeri e le lettere si chiamano coordinate. Questa è la stessa mappa della pagina accanto su cui è stato tracciato un reticolo.

1 Scrivi le coordinate accanto a ogni simbolo. Segui l’esempio. ………… …………

B ,

………… …………

,

………… …………

………… …………

,

………… …………

,

………… …………

,

………… …………

,

………… …………

2

………… …………

ª Mi esercito pag. 59

, , ,

55


CODING

GEOGRAFIA

DOVE VA MALIK? 1 Segui i comandi e scopri dove va Malik. Vai avanti di una casella.

Gira a destra, ma resta nella stessa casella.

Se un comando si ripete più volte, è scritto così:

per 3,

,

per 2,

per 3

,

Gira a sinistra, ma resta nella stessa casella.

invece di così:

per 3,

,

per 3,

,

Malik va ……………………………………………………………… .

Per fare classe Traccia sul reticolo un altro percorso che avrebbe potuto fare Malik, descrivilo a voce a una tua compagna o a un tuo compagno, che lo traccerà sul suo reticolo. Poi controlla che corrisponda al tuo. 56

per 2


SICUREZZA SULLA STRADA Per muoverci in sicurezza ed evitare i pericoli, bisogna rispettare alcune regole. Colora i cartellini con i comportamenti corretti. Per attraversare la strada, quando c’è il semaforo: se il semaforo è rosso attraverso. se il semaforo è rosso mi fermo. Per attraversare la strada quando non c’è il semaforo: attraverso sulle strisce pedonali. attraverso dove mi trovo. Se vado a in bicicletta vado sulla pista ciclabile. vado sulla strada. Osserva questo segnale stradale, che cosa significa? Attenzione, ci sono bambini che escono da scuola. Area giochi

ª Mi esercito pag. 60

57


Mi esercito LA PIANTA DELLA STANZA 1 Osserva il disegno e scrivi il nome degli arredi o degli oggetti della stanza accanto al numero che li indica.

2

4 3

5

1

6

7 8

9

1

........................................................

2

........................................................

3

........................................................

4

........................................................

5

........................................................

6

........................................................

7

........................................................

8

........................................................

9

........................................................

2 Ora inserisci nella rappresentazione della stanza dall’alto i numeri al posto corretto.

.......

.......

....... ....... ....... .......

.......

....... .......

58


Mi esercito IN GITA AL PARCO Mara e la sua famiglia sono andati in gita al parco. All’ingresso è esposto un pannello che ne raffigura la pianta. 1 Osserva con attenzione la pianta del parco.

2 Indica in quali aree del reticolo si trovano le zone del parco. Segui l’esempio. E, 1

• L’ingresso

..................................................

• Il maneggio

..................................................

• Le altalene

..................................................

• Il bar

..................................................

• La grotta

..................................................

• L’area picnic

..................................................

59


Mi esercito LE REGOLE DELLA STRADA 1 Segna con una ✘ la risposta che ritieni corretta. • Quando il semaforo è giallo (coloralo): mi fermo. attraverso rapidamente la strada.

• Se non ci sono auto sulla carreggiata: cammino in mezzo alla strada. cammino sul marciapiede.

• Quando scendo dall’autobus: aspetto che l’autobus parta e poi attraverso. attraverso subito passando davan­ti o dietro l’autobus. 60

• Quando il semaforo è rosso (coloralo): mi fermo. se non arriva nes­­suno, attraverso.

• Se devo attraversare la strada: guardo prima a destra e poi a si­ni­stra. guardo prima a sinistra e poi a destra.

• Quando vado a spasso: saltello su e giù dal marciapiede. cammino sul marciapiede mantenendo la destra.


1 Osserva la mappa del quartiere di Leo. Segui le indicazioni delle coordinate e scopri dove è stato Leo insieme alla mamma. Aiutati con la legenda e completa. Segui l’esempio.

Leo e la mamma sono stati in...

Legenda ufficio postale

parco

farmacia

ristorante

banca

supermercato

Approfondimento in Guida

• • • • • •

D, 1 banca E, 2 …………………………………… B, 2 …………………………………… C, 3 …………………………………… A, 5 …………………………………… D, 4 …………………………………… 61


GEOGRAFIA

ELEMENTI NATURALI E ANTROPICI Intorno a te puoi ammirare tanti paesaggi diversi. Se li osservi con attenzione puoi distinguere elementi naturali ed elementi antropici (o artificiali). • Gli elementi naturali comprendono tutto quello che fa parte della natura: mari, montagne, colline, fiumi, boschi… • Gli elementi antropici comprendono tutto ciò che è stato costruito dall’uomo: case, strade, ponti, porti, fabbriche… 1 Osserva il paesaggio e scrivi nei quadratini N se si tratta di elementi naturali, A se si tratta di elementi antropici.

....... .......

....... .......

.......

.......

.......

Per fare classe Conosci la funzione degli elementi antropici che hai individuato? Per quale scopo sono stati costruiti? Parlane in classe. 62

ª Mi esercito pag. 68


I PAESAGGI

IN VIAGGIO TRA I PAESAGGI Durante i tuoi viaggi in automobile, in pullman o in treno hai sicuramente avuto occasione di osservare vari tipi di paesaggi. Esistono paesaggi di terra e paesaggi acquatici. • I paesaggi di terra sono la montagna, la collina e la pianura. • I paesaggi acquatici sono il mare, il fiume e il lago.

2

6

1 3

5

4

1 Osserva il disegno e scrivi accanto al nome di ogni paesaggio il numero corrispondente. .......

mare

.......

pianura

.......

lago

.......

montagna

.......

fiume

.......

collina

Per fare classe In quale di questi ambienti si trova la città o il paese in cui vivi? Parlane in classe. 63


GEOGRAFIA

LA MONTAGNA CLIL La montagna è il paesaggio che l’uomo MOUNTAIN ➜ MONTAGNA ha modificato di meno. Le cime alte e aguzze, infatti, rendono difficile costruire strade, ferrovie, fabbriche… Per questi motivi la montagna è un ambiente poco abitato. In montagna puoi osservare paesaggi bellissimi, con tanta neve d’inverno e prati verdi d’estate. La montagna è frequentata da turisti che amano le passeggiate nella natura. In alcune località di montagna l’uomo ha realizzato impianti sciistici.

Osserva il paesaggio e colora di viola i bollinI degli elementi naturali, di rosso quelli degli elementi antropici. Poi rispondi. • Sono di più gli elementi naturali o quelli antropici? ……………………………………………………………………………………….....…………………………………………………….......……………

• Secondo te, perché? Parlane in classe. 64

ª Mi esercito pag. 69


I PAESAGGI

LA COLLINA Il paesaggio di collina è caratterizzato da cime CLIL HILL ➜ COLLINA arrotondate. La collina è più abitata della montagna. L’uomo ha reso il terreno collinare adatto alla coltivazione di vite, ulivi e alberi da frutto. Sulla cima di alcune colline si possono ammirare castelli o piccoli paesi. Il paesaggio collinare è spesso caratterizzato da boschi. ............................................ .....................................

.....................................

...........................................

......................................

................................ .................................................

1 Osserva il disegno e scrivi nei cartellini i seguenti elementi. castello • vite • paese • alberi da frutto • ulivi • cime arrotondate • bosco

Per fare classe Nel testo hai letto che la collina è più abitata della montagna. Secondo te, perché? Discutine in classe.

ª Mi esercito pag. 70

65


GEOGRAFIA

LA PIANURA La pianura è il paesaggio che l’uomo ha modificato di più ed è anche l’ambiente in cui vivono più persone. Scopriamo insieme perché.

CLIL

FLAT LAND ➜ PIANURA

1 Osserva il disegno e completa con le parole giuste. Scegli tra: agricoltura • fabbriche • terreno • stalle • ferrovie • campi In pianura sorge la maggior parte delle città e delle ................................................................., perché il ................................................................. pianeggiante ha permesso di costruire strade, autostrade e ................................................................. che facilitano il trasporto di merci e persone. L’attività più sviluppata è l’................................................................. con coltivazioni nelle serre e nei ................................................................. di ortaggi, frutta e cereali come il grano e il mais. Nelle fattorie si trovano orti e ................................................................. per gli animali. 66

ª Mi esercito pag. 69


I PAESAGGI

MARE, FIUME E LAGO Il mare, il fiume e il lago sono paesaggi acquatici.

CLIL

SEA ➜ MARE RIVER ➜ FIUME LAKE ➜ LAGO

.....................................

.....................................

..................................... .....................................

.....................................

.....................................

.....................................

.....................................

1 Osserva il disegno e scrivi nei cartellini i seguenti elementi. fiume • ponte • mare • spiaggia • hotel • lago • porto • faro 2 Colora di viola i cartellini degli elementi naturali e di rosso quelli degli elementi antropici. Poi racconta a voce quale funzione hanno gli elementi antropici presenti.

ª Mi esercito pag. 69

67


Mi esercito L’UOMO TRASFORMA IL PAESAGGIO 1 Completa il disegno: aggiungi alcuni elementi antropici che possono essere utili alla vita dell’uomo. Poi colora.

2 Ora completa la tabella. Elementi naturali

Elementi antropici

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

68


Mi esercito I PAESAGGI CAMBIANO 1 Osserva i disegni e scrivi se rappresentano paesaggi di montagna, di pianura o di mare, poi ordinali in base a come sono cambiati nel tempo. Numera da 1 a 3. È un paesaggio di ....................................................................................................... .

.......

.......

.......

È un paesaggio di ....................................................................................................... .

.......

.......

.......

È un paesaggio di ....................................................................................................... .

.......

.......

.......

69


1 Dove sono stati in vacanza i bambini che hanno spedito queste cartoline? Scegli tra: mare, montagna, collina.

...............................................................

...............................................................

...............................................................

2 Osserva questi due disegni e racconta che cosa è cambiato.

• Ora disegna lo stesso paesaggio prima dell’intervento dell’uomo.

70

Approfondimento in Guida


LA MATERIA

GLI ESSERI VIVENTI

72 Le domande della scienza

84 Le piante

76 Gli stati della materia

85 Le foglie

74 I materiali: di che cosa è fatto? 77 Gli stati dell’acqua

CLIL

Per fare Tecnologia

78 Il ciclo dell’acqua 79

EDUCAZIONE CIVICA

86 Dal fiore al frutto

CLIL

87 Come nascono gli animali 88 Dove vivono gli animali

89 Che cosa mangiano gli animali

Salviamo l’acqua!

90 Come si difendono gli animali

Acqua e sapone

Mi esercito

80 Per fare Tecnologia

Mi esercito 81 Di che cosa è fatto? 82 Il ciclo dell’acqua 83

EDUCAZIONE CIVICA

EDUCAZIONE CIVICA

91 Le foglie, i fiori, i frutti 92 Gli animali 93

94 COMPITO DI REALTà


SCIENZE

LE DOMANDE DELLA SCIENZA Come si formano le nuvole? Di che cosa sono fatte?

Perché i fiori sono colorati e profumati?

A che cosa serve il guscio della tartaruga?

Perché la foglia galleggia?

Anche gli scienziati e le scienziate, cioè gli studiosi e le studiose della scienza, si fanno tante domande su come avvengono i fenomeni, poi cercano di trovare delle risposte. Per trovare le risposte alle domande, gli scienziati e le scienziate fanno così: • osservano: guardano con attenzione l’evento da studiare; • fanno delle ipotesi: provano a dare una spiegazione all’evento; • eseguono esperimenti: fanno delle prove pratiche per vedere se le ipotesi sono corrette; • arrivano a una conclusione: trovano una risposta alle domande. Ricorda, però, che gli scienziati e le scienziate non sempre riescono a dare una risposta! 72


LA MATERIA 1 Leggi, osserva e segna con una ✘. Olivia fa un esperimento: mette in una bacinella piena d’acqua un fermaglio per i capelli e una bottiglia di plastica vuota, poi osserva: il fermaglio va a fondo, mentre la bottiglia galleggia. Faccio un’ipotesi: il fermaglio va a fondo perché è di metallo, la bottiglia galleggia perché è di plastica!

Per verificare se la sua ipotesi è corretta, Olivia fa un altro esperimento: mette nell’acqua una lattina di aranciata vuota e una spazzola di plastica, poi osserva. • Secondo te, era corretta l’ipotesi di Olivia? Sì. • Discuti con la classe i motivi della tua risposta.

No.

L’ipotesi di Olivia non era corretta, però il risultato dell’esperimento le ha fatto capire che se un oggetto galleggia o non galleggia non dipende dal materiale di cui è fatto.

Per fare classe Lavorate tutti insieme per suggerire un’altra ipotesi a Olivia e poi fate degli esperimenti per capire se è corretta. Anche se non riuscirete a trovare subito una risposta, avrete imparato a fare ipotesi e a collaborare! 73


SCIENZE

I MATERIALI: DI CHE COSA È FATTO? Gli oggetti sono fatti di materiali diversi. I materiali utilizzati per realizzare gli oggetti possono essere: • naturali, cioè presenti in natura; • artificiali, cioè realizzati dall’uomo.

Materiali naturali In natura troviamo molti materiali naturali.

Dalle piante

Dagli animali

Dalla terra

Per fare classe

tavolo

cotone

lana

seta

oro

terracotta

Conosci altri oggetti fatti con questi materiali naturali? Parlane in classe. 74


LA MATERIA

Materiali artificiali Alcuni materiali non si trovano in natura, ma vengono realizzati dall’uomo: il vetro, la plastica, la carta… Fai attenzione, però, perché anche per realizzare questi materiali si utilizzano sostanze naturali che vengono mescolate tra loro e lavorate. Per esempio: • il vetro si ottiene mescolando una sabbia chiamata silice ad altre sostanze; • la carta viene prodotta con legno sbriciolato mescolato alla colla; • la plastica si ricava dal petrolio. Anche l’acciaio è un materiale artificiale. È composto soprattutto da ferro a cui vengono aggiunti altri elementi per renderlo più robusto e più resistente.

1 Per ogni oggetto scrivi il materiale di cui è fatto e se è di origine naturale o artificiale. Osserva l’esempio.

plastica artificiale

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

…………………………...............……..……..

ª Mi esercito pag. 81

75


SCIENZE

GLI STATI DELLA MATERIA La materia è tutto ciò che ci circonda. Si presenta in tre diversi stati, cioè in tre diversi modi: allo stato solido, allo stato liquido o allo stato gassoso.

I solidi hanno una forma definita e occupano sempre lo stesso spazio. Li puoi toccare, prendere e spostare.

I liquidi prendono la forma del recipiente che li contiene. Li puoi toccare ma non li puoi afferrare, le mani restano bagnate.

I gas non si possono né prendere né toccare, ma sono dappertutto. Anche l’aria che respiri è allo stato gassoso.

1 Per ogni disegno scrivi se si tratta di materia allo stato solido (S), liquido (L) o gassoso (G).

76

.......

.......

.......

.......

.......

.......


LA MATERIA

GLI STATI DELL’ACQUA L’acqua si può trovare in tutti e tre gli stati della materia: CLIL WATER ➜ ACQUA allo stato liquido (come quella che esce dal rubinetto), allo stato solido (come il ghiaccio) o allo stato gassoso Che cosa serve (come il vapore acqueo). • Due bicchieri di plastica • Un po’ di acqua PER FARE

T C O

IA

Fai questo esperimento e completa.

1

1 Metti nei due bicchieri la stessa quantità di acqua e riempili per meno della metà. 2 Metti i bicchieri nel congelatore e aspetta qualche ora, poi tirali fuori e osserva: l’acqua è diventata ……...……....……...……...……...............…..…………... . Con il freddo è passata dallo stato liquido allo stato ...…………...……...……...…....…...……....…… .

2

3

3 Ora metti un bicchiere al sole o su un termosifone acceso e l’altro sul tavolo. Aspetta ancora qualche ora. 4 Osserva i due bicchieri: il ghiaccio si è sciolto e l’acqua è tornata allo stato ……...……....……...……...……...............…......…..……...……... .

4

• Ora confronta il livello dell’acqua nei bicchieri: ne contiene di meno quello che era sul termosifone o quello che era sul tavolo? …………………………….......…………………………....…………....…………....…………....…………....……...……....………………………….

• Perché? Fai la tua ipotesi e confrontala con quella delle compagne e dei compagni.

77


SCIENZE

IL CICLO DELL’ACQUA 1 Osserva il disegno e leggi le fasi del ciclo dell’acqua. 2 Il vapore acqueo sale verso il cielo e quando incontra aria fredda si trasforma in piccolissime goccioline che tutte insieme formano le nuvole.

3 Quando le nuvole incontrano aria ancora più fredda, le goccioline diventano pesanti e cadono sotto forma di pioggia, neve o grandine.

2

1

3

4

1 Il calore del Sole trasforma in vapore l’acqua del mare, dei laghi e dei fiumi.

4 Pioggia, neve e grandine tornano così nei laghi, nei fiumi e nel mare. E il ciclo ricomincia!

2 Completa con le parole corrette. Scegli tra: nuvole, torna, evapora, pioggia.

78

Con il calore del Sole l’acqua ……...…….......…....…... .

Il vapore acqueo forma le ……...…….......…....…... .

L’acqua ……...…….......…....…... nei laghi, nei fiumi e nel mare.

Dalle nuvole cade la ……...…….......…....…...

.

ª Mi esercito pag. 82


LA MATERIA

SALVIAMO L’ACQUA! L’acqua ricopre la maggior parte del nostro pianeta, ma solo una piccola parte è quella che si può bere, cioè potabile. A noi basta aprire il rubinetto per avere tutta l’acqua potabile che vogliamo. In molte zone del mondo, però, non è così, l’acqua scarseggia e questo rende difficile la vita di chi vi abita: quindi non dobbiamo sprecarla!

Per fare classe L’acqua del rubinetto viene usata per molti scopi. Parlane in classe e scrivi sul quaderno i diversi usi che si fanno dell’acqua potabile. 1 Osserva questi due comportamenti e scrivi quale è corretto e quale non è corretto. Motiva a voce la tua risposta.

…………………………...……………………………………………….

…………………………...……………………………………………….

Lavarsi le mani è un’azione molto importante per prevenire tante infezioni. Ricorda, però, che per lavare bene le mani non basta l’acqua da sola, ma è necessario usare il sapone! È importante, dopo averle insaponate, strofinare bene tutte le superfici: i palmi, le dita, il dorso e anche i polsi. Nel farlo, conta lentamente almeno fino a 20. Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile - Obiettivo 6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.

79


PER FARE

T C O

IA

ACQUA E SAPONE Come hai visto alla pagina precedente, per lavarsi bene le mani è necessario usare il sapone, perché il sapone è in grado di eliminare i germi che possono provocare delle infezioni. Scopriamo insieme qual è la sua azione. Fai questo esperimento e rispondi.

1 Versa l’acqua nel piatto.

4 Immagina che i pezzetti di origano siano i germi: sul dito ne è rimasto attaccato qualcuno? ………....…....…

Che cosa serve • • • •

Un piatto Acqua Sapone liquido Origano in polvere

2 Versa l’origano nell’acqua fino a ricoprire tutta la superficie.

3 Metti la punta del dito nell’acqua per qualche istante.

5 Ora metti una goccia di sapone sulla punta del dito.

6 Rimetti la punta del dito nell’acqua. Che cosa osservi? ………....…....…....…....…....…..............…… ………....…....…....…....…....…..............…… ………....…....…....…....…....…..............……

Quella che ti è sembrata una vera magia è dovuta all’azione pulente del sapone! 80


Mi esercito DI CHE COSA È FATTO? 1 Collega ogni oggetto al materiale o ai materiali di cui è fatto.

plastica stoffa legno metallo carta vetro

81


Mi esercito IL CICLO DELL’ACQUA 1 Osserva il disegno che rappresenta il ciclo dell’acqua. Numera da 1 a 4 le frasi che lo spiegano. precipitazioni

condensazione

neve

A B pioggia evaporazione

C

D

.......

.......

.......

.......

82

Il vapore acqueo sale nel cielo. Quando incontra dell’aria fredda, si condensa e si trasforma in goccioline d’acqua che formano le nuvole. La pioggia e la neve cadute sulla Terra ritornano nei laghi, nei fiumi e nei mari, pronte per ricominciare un nuovo ciclo. Quando incontrano aria ancora più fredda, le goccioline delle nuvole si uniscono, diventano pesanti e precipitano a terra sotto forma di neve o di pioggia. Il calore del Sole fa evaporare l’acqua presente sulla Terra, nel mare, nei fiumi e nei laghi.

2 Osserva l’immagine e collega i cartellini. A

Mare

B

Fiume

C

Lago

D

Ghiacciaio


1 Collega ogni oggetto al tipo di materiale di cui è fatto.

naturale

artificiale

2 Scrivi se l’acqua è allo stato solido (S), liquido (L) o gassoso (G).

.......

.......

.......

3 Completa il testo sul ciclo dell’acqua con le parole corrette. pioggia • fiumi • evapora • nuvole • mare • acqua Grazie al calore del Sole, l’acqua del mare, dei fiumi e dei laghi ………....…....…....…....…....…..............……

e diventa vapore acqueo. Il vapore acqueo sale

verso il cielo, incontra dell’aria fredda e si trasforma in piccolissime goccioline che si condensano e formano le ………....…....…....…....…..............……. Quando le nuvole incontrano aria ancora più fredda, le goccioline diventano pesanti e cadono sotto forma di ………....…....…....…....…....…..............……, neve o grandine. In questo modo l’………....…....…....…....…....…..............…… torna nei laghi, nei ………....…....…....…....…..…..............……

Approfondimento in Guida

e nel ………....…....…....…....…..............…… e il ciclo ricomincia! 83


SCIENZE

LE PIANTE 1 Collega ogni descrizione alla parte dell’albero a cui si riferisce. Le foglie fanno respirare la pianta e la nutrono trasformando in cibo l’acqua e le altre sostanze che si trovano nel terreno.

I rami partono dal tronco. Su di essi si trovano foglie, fiori e frutti.

Le radici tengono attaccata la pianta al suolo e assorbono dal terreno l’acqua e le sostanze nutritive.

Il tronco sostiene l’albero. Contiene dei piccoli canali che trasportano l’acqua e le sostanze nutritive fino alle foglie.

Le piante sono necessarie per l’ambiente: senza le piante non ci sarebbe vita sulla Terra. Le piante purificano l’aria che respiriamo e producono frutti di cui persone e animali si nutrono. Dalle piante, inoltre, si ricavano il legno, la carta, il cotone e sostanze utilizzate per produrre alcune medicine. Le piante sono importanti, per questo dobbiamo rispettarle! 84


GLI ESSERI VIVENTI

LE FOGLIE La lamina è la parte più grande della foglia ed è attraversata da tanti piccoli di tubi che si chiamano nervature.

Il contorno della foglia si chiama margine. Questo tipo di margine è seghettato; ma può essere anche… lobato

liscio

Il picciolo tiene la foglia attaccata al ramo. Le foglie si possono classificare rispetto al margine e rispetto alla forma.

cuoriforme

palmata

aghiforme

ovale

lanceolata

Per fare classe Insieme raccogliete tanti tipi di foglie e classificatele in base al margine e in base alla forma. Poi incollatele su due diversi cartelloni.

ª Mi esercito pag. 91

85


SCIENZE

DAL FIORE AL FRUTTO 1 Osserva le parti del fiore.

CLIL

Gli stami sono fili sottili che hanno in cima il polline, una polverina tra il giallo e l’arancione.

FLOWER ➜ FIORE FRUIT ➜ FRUTTO

Il pistillo è la parte centrale del fiore che continua nell’ovario. La corolla è l’insieme dei petali.

L’ovario è la parte del fiore in cui crescono i semi. 2 Osserva come il fiore si trasforma in frutto.

Lo stelo è il gambo del fiore.

1 Gli insetti si posano sul fiore e alle zampe resta attaccato il polline.

2 Gli insetti volano su altri fiori, il polline così si sposta da un fiore all’altro.

3 Il polline cade sul pistillo e scende nell’ovario.

4 L’ovario e i semi cominciano a crescere: l’ovario diventerà il frutto.

UN PASSO IN PIÙ Il colore e il profumo dei fiori sono gli elementi che attirano gli insetti. 86

ª Mi esercito pag. 91


GLI ESSERI VIVENTI

COME NASCONO GLI ANIMALI Tutti gli animali si riproducono, cioè fanno dei piccoli, ma non tutti nascono allo stesso modo. Alcuni animali nascono dalle uova, come gli uccelli, i pesci, gli anfibi o i rettili. Questi animali depongono le uova e, quando il piccolo è pronto, esce dall’uovo.

Altri animali sono partoriti dalla madre. Dopo la nascita la mamma li allatta e si prende cura di loro. Questi animali sono detti mammiferi.

Per fare classe Tu a quale gruppo di animali appartieni? Discutine in classe. animali che nascono dalle uova

mammiferi 87


SCIENZE

DOVE VIVONO GLI ANIMALI Gli animali vivono in ambienti diversi: alcuni nell’acqua, altri sulla terra, altri ancora sottoterra. Ogni animale ha la capacità di adattarsi all’ambiente in cui vive, anche se sono ambienti “difficili”, cioè o molto caldi o molto freddi. 1 Osserva, leggi e completa con le parole corrette. Scegli tra: sottoterra • freddo • terraferma • caldo • sott’acqua

Sono un pinguino, sotto la pelle ho uno spesso strato di grasso che mi ripara dal ..…....…....….........…....…....…....... dei ghiacci dove vivo.

Sono una rana, sono un Sono un lombrico, vivo animale anfibio, cioè sono ..…....…....….........…....…....…....... capace di vivere dove scavo delle lunghe sia nell’acqua sia sulla gallerie. ..…....…....….........…....…....…....... .

Sono un cammello, vivo in una zona sabbiosa chiamata deserto dove fa molto ..…....…....….........…....…....…....... . Nelle mie gobbe accumulo acqua e grasso per poter vivere a lungo senza mangiare e senza bere. 88

Sono una trota, sono capace di respirare ..…....…....….........…....…....…....... .


GLI ESSERI VIVENTI

CHE COSA MANGIANO GLI ANIMALI Scrivi nei cartellini le seguenti parole: carnivori, onnivori, erbivori. …………………………....……………

... solo vegetali mangiano...

…………………………....……………

... vegetali e altri animali mangiano...

…………………………....……………

... solo altri animali mangiano...

Per fare classe Conosci altri animali per ogni gruppo? Parlane in classe, poi fate una ricerca in Internet insieme all’insegnante e scrivete una lista di animali carnivori, erbivori e onnivori. 89


SCIENZE

COME SI DIFENDONO GLI ANIMALI Gli animali usano modi molto diversi per sopravvivere nel proprio ambiente, cioè per cercare di non farsi mangiare da altri animali. Alcuni, come la gazzella, si difendono dagli attacchi dei predatori correndo molto velocemente. Altri animali, come l’insetto stecco o il camaleonte, si mimetizzano, cioè si confondono con l’ambiente per non farsi scoprire.

Il polpo spruzza una sostanza nera che si discioglie nell’acqua. Il predatore non lo vede più e lui ha il tempo di scappare.

L’istrice, quando si sente minacciato, rizza i suoi pungenti aculei che se pungono un altro animale sono molto dolorosi e possono causare infezioni.

Gli animali domestici possono essere difesi solo da noi, bisogna trattarli bene e accudirli tutti i giorni. Tu hai un animale domestico? Quali sono i suoi bisogni? Parlane in classe. 90

ª Mi esercito pag. 92


Mi esercito LE FOGLIE, I FIORI, I FRUTTI 1 Collega ogni foglia alla sua forma. palmata

lanceolata

ovale

aghiforme

cuoriforme

2 Scrivi nei cartellini le parti del fiore. Scegli tra: petalo • pistillo • ovario • stelo • stami ……………………………………

……………………………………

……………………………………

……………………………………

……………………………………

3 Ordina le fasi di trasformazione dal fiore al frutto. Numera da 1 a 4. .......

Gli insetti volano su altri fiori, il polline così si sposta da un fiore all’altro.

.......

Il polline cade sul pistillo e scende nell’ovario.

.......

L’ovario e i semi cominciano a crescere: l’ovario diventerà il frutto.

.......

Gli insetti si posano sul fiore e alle loro zampe resta attaccato il polline. 91


Mi esercito GLI ANIMALI 1 Completa la carta d’identità degli animali. Se non conosci tutte le risposte, fai una ricerca in Internet con l’aiuto insegnante. Sono uno …………………………………………………..…….......... . • Vivo nel …………………………………………………………........ . • Mi nutro di ………………………………………………………….. …………………………………………………………………..…………....

.

• Nasco da ………………….........………………………..………... . Sono una ……………………………………………………..….......... . • Vivo ……………….........………………………………………............ . • Mi nutro di ………………………………………………………….. …………………………………………………………………..…………....

.

• Nasco viva dalla …………………….………………..……... . Sono una …………………………………………………………........ . • Vivo nell’ ……………………… e sulla …………….…......... . • Mi nutro di ………………………………………………………….. …………………………………………………………………..…………....

.

• Nasco da ………………….........………………………..………... . 2 Insieme all’insegnante, cerca informazioni in Internet sui modi in cui i seguenti animali si difendono dai predatori. seppia • tartaruga • gufo • farfalla • lepre • puzzola • riccio 92


1 Collega ogni fumetto al disegno corrispondente. Il mio colore e il mio profumo attira gli insetti.

La mia polpa nasce dall’ovario di un fiore.

Il mio compito è far respirare la pianta e trasformare l’acqua e altre sostanze in cibo.

Assorbiamo l’acqua e le sostanze nutritive dal terreno.

Trasporto il polline di fiore in fiore.

2 Completa le frasi. • I pulcini nascono dalle …………………………………………………… . • I cani vengono partoriti dalle loro …………………………………………………… . • Gli animali che mangiano solo carne sono detti ………………………………………………… , quelli che mangiano solo vegetali sono gli …………………………………………………… , invece gli animali che mangiano sia carne sia vegetali sono gli …………………………………………………… . Approfondimento in Guida

93


AIUTIAMO L’AMBIENTE Per evitare di sprecare l’acqua quando ci laviamo le mani è importante chiudere il rubinetto mentre le strofiniamo con il sapone. Vediamo perché questa semplice azione è così importante! CHE COSA SERVE • Una bacinella • Un pennarello

DOVE • Prima in un locale della scuola in cui vi sia un rubinetto, poi in aula.

COME PROCEDERE Primo modo di lavarsi le mani: non corretto

1. Posizionate la bacinella sotto il rubinetto. 2. L’insegnante apre il rubinetto e finge di lavarsi le mani. Mentre l’acqua scorre, contate fino a 30. 3. Arrivati a 30 l’insegnante chiude il rubinetto. 4. Con il pennarello segnate il livello dell’acqua nella bacinella. Ora svuotate la bacinella, ma non fatelo nel lavandino: utilizzate quell’acqua per annaffiare delle piante nel giardino o nella scuola! Secondo modo di lavarsi le mani: corretto

1. Posizionate la bacinella sotto il rubinetto. 2. L’insegnante apre il rubinetto, si bagna le mani e lo richiude. 3. Mentre l’insegnante finge di lavarsi le mani, contate fino a 30. 4. Arrivati a 30 l’insegnante riapre il rubinetto e sciacqua le mani. 5. Con il pennarello segnate il livello dell’acqua nella bacinella e confrontatelo con il segno fatto in precedenza. Che cosa notate? L’acqua risparmiata lavando le mani in modo corretto è quella che usa un bambino che vive in zone povere di acqua per il fabbisogno di tutto il giorno. 94


Insieme all’insegnante cercate in Internet queste informazioni e completate la tabella sui litri di acqua che vengono utilizzati per le seguenti azioni. Lavare i denti con rubinetto aperto

circa

……….......

litri

Lavare i denti con rubinetto chiuso

circa

……….......

litri

Fare una doccia di 5 minuti

circa

……….......

litri

Fare il bagno in vasca

circa

……….......

litri

Altri usi dell’acqua L’acqua che utilizziamo in casa è solo una piccolissima parte di quella che viene utilizzata per altri scopi. Osservate questo grafico. Legenda agricoltura industria 0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

casa

Il grafico ci fa capire che per ogni 100 litri di acqua: • 70 litri vengono usati in agricoltura per annaffiare i terreni; • 20 litri vengono usati nell’industria per la produzione di oggetti o di prodotti alimentari; • 10 litri vengono usati per usi domestici: bere, lavarsi, fare le pulizie… Anche noi possiamo contribuire a ridurre l’utilizzo di acqua nell’industria e salvare l’ambiente. Come? Scopriamolo insieme. Lo sapete, per esempio, che per produrre una sola pagina del vostro quaderno servono ben 10 litri di acqua? Lo sapete, invece, che per produrre la stessa pagina con carta riciclata basta solo mezzo litro di acqua? 95


Ora osservate attentamente questi disegni, parlatene in classe e poi rispondete. Produzione di carta nuova

Produzione di carta riciclata

Per quali altri motivi, oltre a quello di risparmiare l’acqua, aiutiamo l’ambiente se facciamo la raccolta differenziata della carta? Discutete insieme. Attenzione, però, perché anche le operazioni di riciclo inquinano l’ambiente! Quindi, prima di buttare un oggetto, assicuriamoci che veramente non sia più utilizzabile! Dai un voto con una ✘ Hai collaborato con i compagni e le compagne? Loro hanno collaborato con te? Ti è piaciuta questa attività? 96

Poco

No


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