A. Longobardi • L. Giraldo • M.L. Giraldo LETTURE Il piacere di apprendere Gruppo Editoriale ELi ibiscus edizioni
Il piacere di apprendere Gruppo Editoriale ELi ibiscus edizioni A. Longobardi • L. Giraldo • M.L. Giraldo LETTURE
STORIE PER INIZIARE
4 Ella va a scuola
5 Ella in classe
6 Bobo vuole scoprire il mondo
8 Nella giungla
10 Nel mare
11 Tra le montagne
12 Stooop!
13 Al Polo
PAGINE STELLA
14 Alla ricerca del tesoro
I L MONDO DEI BAMBINI
16 Federica e Federico
18 Che cos’è un bambino
I L MONDO INTORNO A NOI
34 Balenottera ha mal di pancia
DAL MAIUSCOLO AL MINUSCOLO
36 Perché la luna non casca?
38 Le nuvole
42
STORIE PER CRESCERE
68
PAGINE
70
2
!
bambini
speciale
la scuola
STELLA
19 Bambini di tutti i colori 20 Tutti diversi 21 N come Noi 22 Un gesto di amicizia 23 La strega “noia” 24 Bombolone CHE EMOZIONE
26 Conosco
27 Arianna 28 Un’amica
30 Che cos’è
31 Benvenuto Jack PAGINE
32 Il bagnetto di Ruti
40 Uno strano paese
EMOZIONE !
Scacciare la rabbia CHE
44 Dalla mia finestra
46 I colori degli animali
47 La lumaca
48 Avrò cura di te
50 Le stelle
PAGINE STELLA
52 Il bosco di Frullo
piace leggere
Peppenello
54 Non mi
56
venditore di felicità
treno di Bogotà
Lo spettacolo di gnomo Birillo
La bambina che mangiava i lupi
Paura della notte CHE EMOZIONE !
Biscotti in fuga
Alice nella sveglia
57 Il
58 Il
60
62
64
66
67
Manco per sogno
STELLA
La scuola dei vampiri INDICE
L E STAGIONI E LE FESTE
R IFLESSIONE LINGUISTICA
INDICE
72 In autunno 73 Halloween 74 In inverno 75 Stella cometa 76 Notte fatata 76 La Befana spaziale 77 Babbo Natale 78 La primavera 79 Dove si nascondono? 80 L’uovo più bello del mondo 81 Filastrocca della pace 82 Estate
83 Le lettere doppie 84 Le sillabe 85 L’apostrofo 86 L’accento 87 E • È 88 C’è • C’era • Ci sono • C’erano 89 Ho • Hai • Ha • Hanno 90 I nomi 91 Gli articoli 92 L’aggettivo 93 Il verbo 94 I punti PAGINE STELLA 95 Apostrofo, accento, e • è, ha • hanno PAGINE STELLA 96 Articoli, nomi, azioni, qualità
ELLA VA SCUOLA
OSSERVA LE IMMAGINI E PROVA A RACCONTARE LA STORIA.
STORIE PER INIZIARE 4 STORIE PER
INIZIARE
ELLA IN CLASSE
OSSERVA LE IMMAGINI E PROVA A RACCONTARE LA STORIA.
STORIE PER INIZIARE 5
BOBO VUOLE SCOPRIRE IL MONDO
TRUCCHI DI LETTURA
OSSERVA LE IMMAGINI CON ATTENZIONE, TI AIUTERANNO A COMPRENDERE IL TESTO.
BRUCO BOBO SI METTE IN CAMMINO PER SCOPRIRE IL MONDO.
MA PRESTO SI STANCA E SI ADDORMENTA.
STORIE PER INIZIARE 6
DORME PER TANTI GIORNI CHIUSO NEL
SUO PICCOLO BOZZOLO.
FINCHÉ UNA MATTINA SI SVEGLIA…
ED È DIVENTATO UNA BELLISSIMA FARFALLA.
STORIE PER INIZIARE 7
NELLA GIUNGLA
LA SCIMMIA COCÒ HA MANGIATO
TRE BANANE E ORA HA SETE.
ARRIVA AL
STORIE PER INIZIARE 8
FIUME E SALE SU UNA GRANDE PIETRA.
MA LA PIETRA... SI SVEGLIA: È UN COCCODRILLO!
COCÒ FA UN BALZO E FUGGE VIA SENZA BERE.
LEGGO E… COMPRENDO DOVE VA A BERE COCÒ? LA PIETRA IN REALTÀ È:
STORIE PER INIZIARE 9
NEL MARE
IN FONDO AL MARE CI SONO TANTI
TESORI: STELLE MARINE
CORALLI, CONCHIGLIE
ALGHE E FIORI. GRANCHI
POLPI E PESCI IN QUANTITÀ.
RESTI DI ANTICHI VELIERI CHE
NASCONDONO FORZIERI .
LEGGO E… COMPRENDO
OSSERVA IL DISEGNO E CERCHIA
TRUCCHI DI LETTURA
PER COMPRENDERE
BENE UN TESTO LEGGILO ALMENO TRE VOLTE.
PAROLE NUOVE
UN FORZIERE È:
STORIE PER INIZIARE 10
TRA LE MONTAGNE
COMPLETA IL TESTO.
TRA LE
C’È UNA CASETTA TUTTA DI LEGNO.
IL PICCOLO ,
CHE ABITA LÌ, RACCOGLIE OGNI
GIORNO ,
CASTAGNE, NOCI E GERMOGLI.
LEGGO E… COMPRENDO
CHI ABITA NELLA CASETTA
DI LEGNO?
STORIE PER INIZIARE 11
STOOOP!
DARIO PREPARA IL SUO
ZAINETTO PER DORMIRE
DAGLI ZII.
– SEI PRONTO? LA ZIA ELSA
È VENUTA A PRENDERTI! –
DICE LA MAMMA.
DARIO ENTRA IN AUTO FELICE,
MA SUBITO DOPO URLA:
– STOOOP! MANCA DRILLO.
LA MAMMA È GIÀ SULLA
PORTA CON DRILLO FRA
LE MANI.
LEGGO E… ORGANIZZO
RILEGGI E COLLEGA OGNI PARTE DELLA
STORIA ALL’IMMAGINE GIUSTA.
STORIE PER INIZIARE 12
AL POLO
AL POLO SUD VIVEVA GIOACCHINO, UN PICCOLO PINGUINO CHE AVEVA
SEMPRE FREDDO, INDOSSAVA
SCIARPA E CAPPELLO E SOGNAVA
I PAESI CALDI.
FU COSÌ CHE UN GIORNO SALÌ SU
UNA GRANDE NAVE E, CON LA SUA
VALIGIA PIENA DI COSTUMI, PARTÌ
ALLA RICERCA DEL SOLE.
LEGGO E… SCRIVO
LEGGI, OSSERVA I DISEGNI E COMPLETA.
GIOACCHINO È UN .
INDOSSA UNA ––––––– E
UN . UN GIORNO PARTE CON UNA
PIENA DI .
STORIE PER INIZIARE
PAGINE STELLA
ALLA RICERCA DEL TESORO
C’ERA UNA VOLTA UN LUPO CHE
SOGNAVA IL MARE. UNA MATTINA, MENTRE PESCAVA NEL TORRENTE, LUPO TIRÒ SU UNA BOTTIGLIA.
DENTRO C’ERA UN MESSAGGIO:
“MAPPA DEL TESORO DEL PIRATA
BARBALUPO, SE SARAI BRAVO IL BOTTINO È TUO”.
EVVIVA! LUPO SI PREPARÒ COME UN VERO CORSARO E PARTÌ.
O. Lallemand – É. Thuillier, Il lupo che sognava il mare , Gribaudo
PAROLE NUOVE
CORSARO HA LO STESSO SIGNIFICATO DI PIRATA.
14
1 SEGNA CON UNA X.
• DI CHI PARLA QUESTA STORIA?
• CHE COSA SOGNA LUPO?
• CHE COSA FA LUPO?
2 LEGGI, OSSERVA I DISEGNI E COMPLETA.
LUPO PESCA UNA
DENTRO C ’ È UNA MAPPA DEL .
3 DIVIDI IN SILLABE.
MATTINA TORRENTE BOTTINO
15 VERIFICA
TUTTO OK?
FEDERICA E FEDERICO
Legge l’insegnante
Federica e Federico sono due gemelli, dividono la stessa cameretta, ma ognuno ha il suo spazio.
Il lato di Federica è tutto rosa mentre il lato di Federico è azzurro. Anche il reparto dei giocattoli è diviso in due: bambole, cucina e peluche per Federica; macchine, pallone e dinosauro per Federico.
C’è un problema, però, Federica vorrebbe giocare a pallone e odia il rosa, Federico non ama l’azzurro e vorrebbe giocare con la cucina della sorella.
Un giorno i genitori trovano i bambini intenti nei loro giochi preferiti: Federico ha un grande cappello da cuoco, mentre Federica con il pallone ha distrutto una lampada.
– Vogliamo una camera dipinta di giallo e vogliamo mescolare i nostri giocattoli! –dicono insieme. I genitori, felici per quella decisione, dipingono e organizzano la cameretta così come i bambini desiderano.
16 IL MONDO DEI BAMBINI
I. Biemmi - S. Baroncelli, Federica e Federico , Giunti
ASCOLTO E… COMPRENDO
SEGNA CON UNA X VERO (V) O FALSO (F).
• FEDERICA E FEDERICO SONO DUE CUGINI. V F
• LA LORO CAMERETTA È ROSA E AZZURRA. V F
• FEDERICA VORREBBE GIOCARE CON IL PALLONE. V F
• FEDERICO ADORA GIOCARE CON LE MACCHININE. V F
ASCOLTO E… ORGANIZZO
COME SI CONCLUDE LA STORIA?
ASCOLTO E… RIFLETTO
SECONDO TE ESISTONO GIOCHI SOLO “DA MASCHI”
E GIOCHI SOLO “DA FEMMINE”? PARLANE IN CLASSE.
17 IL MONDO DEI BAMBINI
CHE COS’È UN BAMBINO
UN BAMBINO HA PICCOLE MANI, PICCOLI PIEDI E PICCOLE ORECCHIE,
MA NON PER QUESTO HA IDEE PICCOLE.
LE IDEE DEI BAMBINI A VOLTE SONO
GRANDISSIME, DIVERTONO I GRANDI, FANNO LORO SPALANCARE LA BOCCA
E DIRE: “AH!”
LEGGO E… SCRIVO
• LE MANI DEL BAMBINO SONO .
• I PIEDI DEL BAMBINO SONO .
• LE IDEE DEI BAMBINI A VOLTE SONO .
LEGGO E… RACCONTO
HAI MAI AVUTO UNA GRANDE IDEA?
Topipittori RACCONTA .
B. Alemagna, Che cos’è un bambino
,
BAMBINI DI TUTTI I COLORI
IL MONDO È GRANDISSIMO
E PIENO DI BAMBINI.
CI SONO BAMBINI CON
I CAPELLI NERI E BAMBINI
CON I CAPELLI BIONDI, MA ANCHE CASTANI E ROSSI.
CI SONO BAMBINI CON LA PELLE CHIARA CHIARA E BAMBINI
CON LA PELLE SCURA: COLOR
CAFFELATTE,
COLOR CAFFÈ, COLOR CIOCCOLATA.
D. Montanari, Bambini di tutti i colori , Fabbri
LEGGO E… SCRIVO
• MI CHIAMO .
• I MIEI CAPELLI SONO .
• LA MIA PELLE È .
• I MIEI OCCHI SONO
.
LEGGO E… DISEGNO DISEGNATI.
TUTTI DIVERSI
GIORGIA CANTA TUTTO IL GIORNO, BOCCA APERTA COME UN FORNO;
CINZIA CORRE SULLA BICI, OCCHI UMIDI E FELICI;
DARIO DORME IN SACCO A PELO, TUTTA NOTTE SOTTO IL CIELO;
PAOLO METTE I LIBRI IN PILA, UNO DIECI CENTOMILA.
LEGGO E… SCRIVO
RILEGGI, OSSERVA I DISEGNI
E SCRIVI I NOMI AL POSTO GIUSTO.
.............................................................................. .............................................................................. .............................................................................. 20 IL MONDO DEI BAMBINI
N. Cinquetti, Tipi strani , Parapiglia
N COME NOI
OGGI È STATO PROPRIO BELLO!
CON LE TEMPERE E IL PENNELLO
NOI ABBIAMO PITTURATO
SOPRA UN MURO DIROCCATO
CASE, UCCELLI, AMICI, FIORI CON BELLISSIMI COLORI.
E SU IN ALTO NEL SERENO
LA BANDIERA ARCOBALENO.
MOLTO SODDISFATTI POI
NOI L’ABBIAMO FIRMATO “NOI”.
LEGGO E… COMPRENDO
QUAL È IL MURO PITTURATO DAI BAMBINI?
PAROLE NUOVE
DIROCCATO SIGNIFICA: ROVINATO, CADENTE.
LEGGO E… RACCONTO
PREFERISCI LAVORARE DA SOLO/A O CON I COMPAGNI
E LE COMPAGNE? RACCONTA .
21 IL MONDO DEI BAMBINI
R. Bortolone - V. Cercenà - M. Giusti - G. Tassinari, Le parole per stare insieme
, Giunti
UN GESTO DI AMICIZIA
MATTIA E GAIA FANNO UN GIOCO CON LA PALLA.
CHICCO NON SA GIOCARE, PER QUESTO È UN PO’ TRISTE.
GAIA PRENDE CHICCO PER MANO: NESSUNO DEVE ESSERE ESCLUSO!
CHICCO IMPARA PRESTO E ORA SI DIVERTONO TUTTI INSIEME.
LEGGO E… SCRIVO
• PERCHÉ CHICCO È UN PO’ TRISTE? .
• CHI PRENDE CHICCO PER MANO? .
• CHE COSA FANNO TUTTI INSIEME? .
22 IL MONDO DEI BAMBINI
LA STREGA “NOIA”
PIETRO E OLIVIA SI STANNO
ANNOIANDO. “NOIA” SEMBRA
IL NOME DI UNA STREGA CATTIVA
E PER CACCIARLA SERVE
UN PIANO SUPER! OCCORRE CATTURARLA
E POI SPAVENTARLA.
COSÌ I DUE FRATELLI SI
TRAVESTONO E ASPETTANO.
IL TEMPO PASSA TRA RISATE
E GIOCHI, E LA STREGA “NOIA”
NON ARRIVA. I FRATELLI HANNO
ROTTO L’INCANTESIMO.
LEGGO E… COMPRENDO
• NOIA SEMBRA IL NOME DI UNA:
• CHE COSA FANNO PIETRO E OLIVIA?
PREPARANO UN PIANO. ESCONO.
• ALLA FINE “NOIA” ARRIVA? SÌ NO
IL MONDO DEI BAMBINI
T. Orsi, La strega della noia , De Agostini
BOMBOLONE
ERO IN VACANZA IN ITALIA E
TUTTO ERA MOLTO BELLO,
MA MI MANCAVA UN AMICO
CON CUI GIOCARE E NON
CONOSCEVO LA LINGUA ITALIANA.
UN GIORNO INCONTRAI LEONARDO
CHE MI INVITÒ A GIOCARE E
MI INSEGNÒ ALCUNE PAROLE.
POI MI PORTÒ AL BAR E
INDICÒ TRE COSE: “GRANITA”, “FOCACCINE”, “BOMBOLONE”.
QUESTO NOME MI COLPÌ
E ASSAGGIAI QUELLA SQUISITEZZA.
TORNAI VERSO L’OMBRELLONE
CON IL MIO NUOVO AMICO.
MI SENTIVO VERAMENTE “FELICE”.
RICONOSCO LE MIE EMOZIONI
QUANDO SONO FELICE, MI SENTO
LEGGERO, IL MIO VISO SI ILLUMINA E SI APRE IN UN SORRISO.
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE!
24 IL MONDO DEI BAMBINI
A. Pellai, Io più te fa noi , Erickson
LEGGO E… IMPARO A CONOSCERMI
SEGNA CON UNA X CIÒ CHE TI RENDE FELICE O DISEGNALO TU.
LEGGO E… RACCONTO
RICORDI UNA GIORNATA DI GRANDE F E L I C I TÀ ?
RACCONTA .
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE! 25 IL MONDO DEI BAMBINI
CONOSCO BAMBINI
CONOSCO BAMBINI ASSAI CORAGGIOSI
CHE SFIDAN NEMICI AGITATI E FURIOSI , DIFENDONO AMICI IN DIFFICOLTÀ
E I DEBOLI AIUTANO CON UMILTÀ .
CONOSCO BAMBINI ASSAI CORAGGIOSI, APERTI, GENTILI, CURIOSI, AFFETTUOSI, COL CUORE PIÙ GRANDE DELL’UNIVERSO NON ALLONTANANO CHI APPARE DIVERSO.
PAROLE NUOVE
LEGGO E… COMPRENDO
PERCHÉ I BAMBINI SONO CORAGGIOSI?
NON HANNO PAURA DEL BUIO. AIUTANO CHI È IN DIFFICOLTÀ.
26 IL MONDO DEI BAMBINI
S. Agostini, Le sei storie dei valori , Gribaudo
ARIANNA
SALE IN CIMA AL COLLE
A INCONTRARE IL VENTO
CHE LA ACCAREZZA.
LO ACCOGLIE
A BRACCIA APERTE
VOLA CON LUI
COME UN AQUILONE.
ARIANNA SA
CHE IL VENTO
SPAZZA VIA
LA TRISTEZZA.
S. Colloredo, Tutti diversi: poesie per bambini dalla A alla Z, De Agostini
LEGGO E… COMPRENDO
• ARIANNA ACCOGLIE IL:
VENTO. SOLE.
• ARIANNA VOLA COME UN:
• CHE COSA SPAZZA VIA IL VENTO?
LA TRISTEZZA. LA RABBIA.
27 IL MONDO DEI BAMBINI
UN’AMICA SPECIALE
FERDINANDO ADORA LE SCHIFEZZE.
“MUFFE, FUNGHI, RAGNI E CROSTE
FAN LE GIORNATE PI Ù TOSTE!”
È IL SUO MOTTO .
FERDINANDO NON RIESCE A TROVARE NESSUNO CON CUI CONDIVIDERE LE SUE PASSIONI DISGUSTOSE.
UN GIORNO, PER Ò, INCONTRA PATTY,
UNA BIMBA CHE COLLEZIONA
MAGLIETTE MACCHIATE E MATITE MASTICATE.
INSIEME SI METTONO SUBITO ALLA RICERCA DI CIMICI, LUCERTOLE VISCIDE E FARFALLE PELOSE.
PAROLE NUOVE
28 IL MONDO DEI BAMBINI
A.Q. Ferrari, La mia amica di schifezze , De Agostini
LEGGO E… COMPRENDO
• FERDINANDO ADORA: LE SCHIFEZZE. I DOLCI.
• CHE COSA COLLEZIONA PATTY?
SEGNA CON PIÙ X.
• FERDINANDO E PATTY SI METTONO ALLA RICERCA DI: LUCERTOLE VISCIDE.
FARFALLE COLORATE. COCCINELLE.
FARFALLE PELOSE.
SASSOLINI BIANCHI. CIMICI.
29 IL MONDO DEI BAMBINI
CHE COS’È LA SCUOLA
LA SCUOLA È UN EDIFICIO
CON I BANCHI DOVE SI APPOGGIANO
I GOMITI E CON LE SEDIE DOVE
SI APPOGGIANO I SEDERI.
NELLA SCUOLA CI SONO BAMBINE
E BAMBINI DI TANTI TIPI
E TANTE FORME.
CI SONO LE MAESTRE E I MAESTRI
CHE AIUTANO A IMPARARE.
INSEGNANO LA BELLEZZA
E QUELLA MERAVIGLIA
CHE SI CHIAMA IMMAGINARE.
INSEGNANO ANCHE A SBAGLIARE:
PERCHÈ PIÙ SI SBAGLIA PIÙ SI IMPARA.
LEGGO E… RACCONTO
TI PIACE ANDARE A SCUOLA?
QUALI ATTIVITÀ PREFERISCI?
RACCONTA E CONFRONTATI IN CLASSE.
30 IL MONDO DEI BAMBINI
L. Tortolini - M. Somà, Che cos’è la scuola , Terredimezzo
BENVENUTO JACK
NELLA NOSTRA CLASSE DEVE ARRIVARE
UN NUOVO COMPAGNO, SI CHIAMA JACK
E VIENE DALL’INGHILTERRA.
IL MAESTRO CI AVEVA GIÀ ANNUNCIATO,
QUALCHE GIORNO FA, L’ARRIVO DI JACK.
IERI SERA IO E LA MAMMA ABBIAMO
RIPASSATO TUTTE LE FRASI DI BENVENUTO
PERCHÈ JACK SI SIEDERÀ NEL BANCO
VICINO AL MIO.
WELCOME JACK, MY NAME IS PAOLA.
SONO SUPER EMOZIONATA.
S. Lane Ferrari, Nella mia classe si parla inglese , Mondadori
LEGGO E… SCRIVO
• CHI È JACK? .
UN NUOVO
• DA DOVE VIENE JACK?
............................................................................................................................................................................. .
• CHE COSA FA PAOLA INSIEME ALLA MAMMA? .
• HAI CAPITO CHE COSA DICE PAOLA A JACK?
31 IL MONDO DEI BAMBINI
–
PAGINE STELLA
IL BAGNETTO DI RUTI
LA SERA, DOPO IL BAGNETTO,
IL PAPÀ DI RUTI TIENE TRA LE
BRACCIA UN ASCIUGAMANO
AZZURRO CHE SI DIMENA .
– I MIEI AMICI GIAPPONESI MI
HANNO MANDATO UN’ALTRA
GIRAFFA – DICE – MA QUESTA
SEMBRA DIVERSA DALLE
ALTRE... CONTROLLIAMO!
LA GIRAFFA RIDE E MOSTRA
PRIMA UN PIEDE, POI UNA
MANO, POI GLI OCCHI
SCINTILLANTI.
– SONO IO, SONO IO… RUTI! –
GRIDA LA BAMBINA, GETTANDO
VIA L’ASCIUGAMANO.
IL PAP À RIDE E POI RAPIDO LE METTE IL PIGIAMA, PERCHÉ LA
COSA PIÙ PERICOLOSA PER LE GIRAFFE È IL MAL DI G-O-L-A!
PAROLE NUOVE
DIMENARE: MUOVERE IN QUA E IN LÀ, AGITARE.
32
D. Grossman, Storie per una buonanotte , Mondadori
1 SEGNA CON UNA X.
• QUANDO SI SVOLGE LA STORIA?
DI SERA.
DI MATTINA.
CHI È RUTI?
• IN QUALE DELLE DUE FRASI LA PAROLA DIMENARE È USATA CORRETTAMENTE?
IL CANE DIMENA LA CODA.
LA MONTAGNA SI DIMENA NEL CIELO.
2 RIORDINA LE SEQUENZE DELLA STORIA: NUMERA DA 1 A 3.
IL PAPÀ METTE IL PIGIAMA A RUTI.
IL PAPÀ DI RUTI TIENE TRA LE BRACCIA
UN ASCIUGAMANO.
RUTI SI SCOPRE E GRIDA: – SONO IO!
33 VERIFICA
•
TUTTO OK?
BALENOTTERA HA MAL DI PANCIA
Legge l’insegnante
Oggi Balenottera Mangiona ha un forte mal di stomaco.
Pesce Spada le chiede: – Dove senti dolore? Taglierò via quel pezzo con la mia sega!
Balenottera ha paura.
– Il dolore è proprio qua – dice il dottor Pesce Martello.
– Apri la bocca.
Balenottera apre la bocca, ma non si vede nulla.
Bisogna entrare nel suo stomaco.
Ci pensa Pesce Luna che, con la sua luce, rischiara l’interno di Balenottera. Pesce Pilota e Pesce Ago
allora esplorano lo stomaco di Balenottera:
– Quanti barattoli ci sono qui dentro! – borbotta
Pesce Pilota. – Balenottera Mangiona non fa attenzione a quello che ingoia.
– Qui c’è troppa immondizia! – dice Pesce Ago.
– Ecco che cosa ha provocato la ferita: il coperchio tagliente di un barattolo di pelati! –esclama Pesce Pilota.
Pesce Ago ricuce la ferita. Intanto Polipo introduce i suoi tentacoli all’interno di Balenottera e tira fuori tutto quello che ha ingoiato.
Ora Balenottera, grazie ai suoi amici, si sente meglio.
34 IL MONDO INTORNO A NOI
F. Chessa, Balenottera Mangiona, Colors Edizioni
ASCOLTO E… COMPRENDO
SEGNA CON UNA X VERO (V) O FALSO (F).
• BALENOTTERA HA MAL DI TESTA. V F
• IL DOTTORE È PESCE SPADA. V F
• UN COPERCHIO HA PROVOCATO LA FERITA. V F
• PESCE AGO RICUCE LA FERITA. V F
OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI I NOMI AL POSTO GIUSTO.
PESCE LUNA • PESCE SPADA • POLIPO • PESCE MARTELLO
ASCOLTO E… RIFLETTO
SECONDO TE CHI HA GETTATO L’IMMONDIZIA IN MARE?
DOVE ANDREBBE GETTATA?
IL MONDO INTORNO A NOI
LEGGI OGNI RIGA PRIMA IN STAMPATO MAIUSCOLO
E POI, NELLA PAGINA A FIANCO, IN stampato minuscolo.
PERCHÉ LA LUNA NON CASCA?
NON CASCA? ECCOME SE CASCA!
LA LUNA CADE VERSO LA TERRA
E NON LE PIOMBA ADDOSSO
PERCHÉ LA TERRA SCAPPA VIA.
SE NON CASCASSE, LA VEDREMMO
FUGGIRE LONTANO PER L’UNIVERSO, COME UN PALLONCINO
QUANDO SI STRAPPA IL FILO.
36 IL MONDO INTORNO A NOI DAL MAIUSCOLO...
G. Rodari, Il libro dei perché , Einaudi Ragazzi
PERCHÉ LA LUNA NON CASCA?
Non casca? Eccome se casca!
La luna cade verso la Terra
e non le piomba addosso
perché la Terra scappa via.
Se non cascasse, la vedremmo
fuggire lontano per l’Universo, come un palloncino
quando si strappa il fi lo.
terra TERRA
PALLONCINO universo UNIVERSO IL MONDO INTORNO A NOI AL MINUSCOLO
luna LUNA palloncino
G. Rodari, Il libro dei perché , Einaudi Ragazzi
Colora nello stesso modo i cartellini con le parole gemelle.
OGNI RIGA PRIMA IN
E POI, NELLA PAGINA A FIANCO, IN
STAMPATO MAIUSCOLO stampato minuscolo.
MI PIACE GIOCARE CON I MIEI COMPAGNI A TRASFORMARE CON LA FANTASIA LE NUVOLE.
OGNUNO CI VEDE FORME STRANE
E DIVERSE. UN GIORNO INDICAI
A GIACOMO UN NUVOLONE BIANCO
E GLI DISSI CHE ERA UN CASTELLO.
LUI DISSE CHE NON VEDEVA
NESSUN CASTELLO MA UN DRAGO
CON QUATTRO TESTE.
IL CIELO NON È MAI UGUALE.
QUALE
GIOCO FA LA BAMBINA?
CHE COSA VEDE GIACOMO?
CONTA LE STELLE.
M. Lodi, Il cielo che si muove , Editoriale Scienza
DAL MAIUSCOLO...
LE NUVOLE
Mi piace giocare con i miei compagni a trasformare con la fantasia le nuvole.
Ognuno ci vede forme strane e diverse. Un giorno indicai a Giacomo un nuvolone bianco e gli dissi che era un castello. Lui disse che non vedeva
nessun castello ma un drago
nessun castello ma un drago con quattro teste.
Il cielo non è mai uguale.
M. Lodi, Il cielo che si muove
, Editoriale Scienza
in stampato minuscolo e trasforma
nuvole
fantasia
castello
cielo
in stampato maiuscolo.
drago
Hai mai osservato le nuvole per trovare forme strane?
forme Racconta .
AL MINUSCOLO
OGNI RIGA PRIMA IN
STAMPATO MAIUSCOLO
E POI, NELLA PAGINA A FIANCO, IN
UNO STRANO PAESE
stampato minuscolo.
C’È NEL MONDO UN PAESE DOVE
TUTTO FUNZIONA AL CONTRARIO:
I TOPI FANNO LE FUSA MENTRE
I GATTINI SONO NASCOSTI NELLE
FOGNE, I CANI PASCOLANO
E LE PECORE FANNO LA GUARDIA.
LE CASE HANNO LE RUOTE
E SI SPOSTANO DI QUA E DI LÀ.
E SI SPOSTANO DI QUA E DI LÀ.
I TRENI SONO SEMPRE FERMI.
QUESTO PAESE SI CHIAMA “ESEAP”.
Il paese all’incontrario , Giunti
LEGGO E… SCRIVO
NEL PAESE ALL’INCONTRARIO:
• I TOPI FANNO .
• LE PECORE FANNO .
• LE CASE HANNO .
• ESEAP È IL CONTRARIO DI .................................................................. .
DAL MAIUSCOLO...
AL MINUSCOLO
UNO STRANO PAESE
C’è nel mondo un paese dove tutto funziona al contrario:
i topi fanno le fusa mentre
i gattini sono nascosti nelle fogne, i cani pascolano
e le pecore fanno la guardia.
Le case hanno le ruote
e si spostano di qua e di là.
E… SCRIVO
I treni sono sempre fermi.
Questo paese si chiama “ESEAP”.
L. Ravera, Il paese all’incontrario
I treni sono sempre fermi. , Giunti
Leggi in stampato maiuscolo e trasforma in stampato minuscolo.
LEGGO
• PAESE •
•
• TRENI • CASE • PECORE
GATTINI
RUOTE
SCACCIARE LA RABBIA
Oggi Tea è molto arrabbiata. – Che cosa è successo? – le chiede il nonno. – Raccontami. – È successo – sbuff a Tea – che il lavoretto che ho fatto a scuola si è rotto, poi mi sono distratta e la maestra mi ha rimproverato e a judo ho sbagliato tutto!
Tea vorrebbe urlare, solo urlare e niente più.
Il nonno la rassicura: – La rabbia è meglio farla uscire, prova a stringere forte un cuscino fi nché non sentirai la rabbia dissolversi .
RICONOSCO LE MIE EMOZIONI
Quando mi arrabbio il cuore batte forte e mi sento nervoso/a.
PAROLE NUOVE
Dissolversi: sparire piano piano.
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE!
42 IL MONDO INTORNO A NOI
Tea aff erra un cuscino e lo stringe forte, più forte che può. Poi corre ad abbracciare il fratello e i suoi adorati pupazzi, ma questa volta lo fa dolcemente.
LEGGO E… IMPARO A CONOSCERMI
• Ti arrabbi spesso? SÌ NO
• Riesci a scacciare la rabbia? SÌ NO
Colora ciò che ti fa arrabbiare o scrivilo tu.
perdere a un gioco non ricevere quello che vuoi
LEGGO E… RACCONTO
non riuscire a fare una cosa
Ricordi una volta in cui hai provato una forte RABBIA ?
Come hai superato la rabbia? Racconta .
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE! IL MONDO INTORNO A NOI
S. Serreli, Tea - Il libro delle emozioni , Giunti
DALLA MIA FINESTRA
Nella mia cucina c’è una grande fi nestra. È proprio sul lavandino. È una fi nestra magica la mia. Vedo le stagioni rincorrersi.
Vedo fi ori, frutti e cieli bellissimi. Vedo i temporali. È come un grande televisore sempre acceso. A volte la luna è proprio in mezzo alla fi nestra, una sera ho preso un pennarello da vetro e l’ho ricalcata.
Quando la luna vera e la luna che ho ricalcato si trovano una sopra all’altra, è “LA SERA DEI GRANDI SEGRETI”.
Io confido alla luna tutti i miei segreti e sono convinto che lei mi ascolti.
PAROLE NUOVE
Confidare: raccontare i propri segreti a qualcuno di cui ci si fida.
44 IL MONDO INTORNO A NOI
M. Monari, La luna sul vetro , Giunti
LEGGO E… COMPRENDO
• La finestra è sul: divano. lavandino.
• La finestra assomiglia a: un televisore. uno specchio.
• Che cosa ricalca il bambino sul vetro? La sua mano. La luna.
• Che cosa confida il bambino alla luna? I suoi segreti. Le sue paure.
LEGGO E… DISEGNO
• Che cosa vedi dalla tua finestra? Disegna .
45 IL MONDO INTORNO A NOI
I COLORI DEGLI ANIMALI
All’inizio, quando il mondo era stato appena creato, tutti gli animali erano bianchi.
Un giorno nella foresta arrivò un omino magro con un camicione bianco e in mano una cassetta.
L’omino era un artista e iniziò a colorare le pellicce del Leone e della Leonessa di color oro.
Quando gli altri animali videro Leone e Leonessa con i loro nuovi vestiti vollero anche loro un vestito nuovo.
Fu un lavoro lungo e faticoso ma alla fi ne furono tutti contenti, ancora adesso indossano lo stesso vestito.
LEGGO E… COMPRENDO
Come si conclude la storia?
46 IL MONDO INTORNO A NOI
R. Monti, Vestiti a pennello , La Spiga
LA LUMACA
In un prato viveva un gruppo di lumache, sicure di trovarsi nel posto migliore del mondo. Nessuna di loro si era mai spinta fi no alla strada. Le lumache sapevano di essere lente, e sapevano anche che quella lentezza le rendeva indifese rispetto agli altri animali. Fra loro però c’era una lumaca che voleva conoscere i motivi della lentezza e per questo un giorno disse: – Me ne vado, e tornerò soltanto quando saprò perché siamo così lente.
E si mise in viaggio.
LEGGO E… COMPRENDO
Qual è la caratteristica delle lumache?
Il colore. La lentezza.
LEGGO E… RIFLETTO
Secondo te la lentezza può essere utile? SÌ NO
Perché?
Confronta la tua risposta con le altre date in classe.
47 IL MONDO INTORNO A NOI
L. Sépulveda, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza , Guanda
AVRÒ CURA DI TE
C’era una volta un minuscolo seme.
Era così piccolo nel vasto mondo che si sentiva sperduto.
La TERRA disse al seme:
– Non temere , io avrò cura di te.
E lo accolse nelle sue zolle morbide.
L’ ACQUA gli disse:
– Non temere io avrò cura di te.
E lo dissetò con piccole gocce.
Il CIELO gli disse:
– Non temere, io avrò cura di te.
E fece sorgere un sole caldo e vigoroso .
Il seme si sentì rassicurato.
Diventò un fi lino, poi un arbusto e infi ne un grande albero con una magnifi ca chioma e rami fi oriti.
PAROLE NUOVE
Temere significa: aver paura. capire.
Vigoroso è il contrario di: debole. strano.
48 IL MONDO INTORNO A NOI
M.L. Giraldo, Avrò cura di te , Camelozampa
LEGGO E… SCRIVO
In che modo TERRA , ACQUA e CIELO si prendono cura del seme? Rispondi. ................................................................................................................................................... . ................................................................................................................................................... . ................................................................................................................................................... .
LEGGO E… ORGANIZZO
Ordina le sequenze: scrivi PRIMA, DOPO, INFINE.
49 IL MONDO INTORNO A NOI
LE STELLE
D’estate, dopo la cena, giocavamo nel cortile. Una sera, fi nito il gioco, mi sedetti sul muretto in cortile e iniziai a contemplare le stelle, erano tantissime.
Provai a contarle, ma ben presto diventò impossibile.
Intanto pensavo: “Che cosa fanno lassù tutte quelle stelle?”.
Una volta la maestra ci spiegò che gli antichi guardavano il cielo per orientarsi e avevano scoperto che solo una stella era sempre allo stesso posto.
Era la Stella Polare.
Così mi misi alla ricerca di quella stella e ogni notte la ritrovavo allo stesso posto, più bella e luminosa di tutte.
PAROLE NUOVE
Orientarsi: riconoscere la giusta direzione.
50 IL MONDO INTORNO A NOI
M. Lodi, Il cielo che si muove , Editoriale Scienza
LEGGO E… COMPRENDO
• Quando si svolge la storia?
• Perché la bambina non riesce a contare le stelle?
Sono tante. Sono lontane.
• Come si chiama la stella che è sempre allo stesso posto?
Stella Polare.
Stella del Sud.
LEGGO E… RIFLETTO
Secondo te le stelle si possono contare? SÌ NO
51 IL MONDO INTORNO A NOI
PAGINE STELLA
IL BOSCO DI FRULLO
Il bosco delle querce era bruciato e un sacco di animali erano fuggiti per cercarsi un altro posto dove vivere, ma Frullo il passero no.
Lui era rimasto. Amava il bosco in cui era nato e, anche ora che era cenere, non voleva abbandonarlo, anzi voleva ricostruirlo.
Così andò in cerca di ghiande che poi lasciava cadere nella cenere.
Quando tornò la primavera, il calore del sole svegliò le ghiande e tante piccole querce cominciarono a crescere.
Tutti gli uccelli accorsero ad aiutare il piccolo passero e qualche anno dopo il bosco era di nuovo al suo posto.
52
S. Bordiglioni, Una storia in ogni cosa , Einaudi Ragazzi
1 Segna con una X.
• Chi è Frullo? Un passero. Un gufo.
• Do ve vive Frullo? In un giardino. Nel bosco.
2 Riordina le sequenze della storia: numera da 1 a 4.
3 Segna con una X la parola scritta in modo corretto.
Querce Quercie
Chiande Ghiande
53 VERIFICA
TUTTO OK?
NON MI PIACE LEGGERE
Legge l’insegnante
Tutti dicono che leggere fa bene ma io non capisco proprio perché.
Dopo dieci minuti mi fanno male le gambe perché devono stare ferme.
Dopo mezz’ora mi bruciano gli occhi e inizio a sbadigliare, così dopo un’ora mi fa male tutta la faccia.
Se io potessi decidere cosa fare, non leggerei mai neppure una pagina.
La maestra Anna dice che senza libri si è perduti ed è convinta che il problema sia che non ho ancora trovato il libro ideale.
Così un giorno ho deciso di andare in biblioteca e tra libri piccoli, piccolissimi e microscopici, ho scelto quello più sottile che conteneva una sola magica
frase: “Ogni libro è una porta verso un’indimenticabile avventura. Volta questa pagina ed entra nel mondo dei tuoi sogni”.
54 STORIE PER
CRESCERE
M. Dubini, Non mi piace leggere , Mondadori
ASCOLTO E… COMPRENDO
• Che cosa accade al bambino quando legge?
• Quale libro sceglie in biblioteca?
• Che cosa vuol dire che un libro può farti entrare nel mondo dei sogni? Che leggere:
ti fa addormentare.
ti porta in luoghi fantastici.
ASCOLTO E… RACCONTO
A te piace leggere? Racconta .
55 STORIE PER CRESCERE
PEPPENELLO
Su una nave pirata c’erano: Maldaccione, il capitano cattivo, tre pirati prepotenti, tre pirati violenti e tre pirati senza denti. Infine, c’era Peppenello, un ragazzino che era stato messo sull’albero più alto ad avvistare le navi da attaccare.
Peppenello aveva freddo e fame lassù, così un giorno gridò: – Nave in vista!
Maldaccione allora ordinò: – All’attacco!
È una nave militare – dicevano i pirati.
– No! Non sono cannoni ma pezzi d’oro –diceva il ragazzino per convincerli.
Chiaramente era davvero una nave militare, così la nave pirata fu affondata, i pirati mandati in prigione, tranne
Peppenello che raccontò la sua storia.
LEGGO E… SCRIVO
Com’erano i pirati?
Tre erano .
Tre erano .
Tre erano .
56 STORIE PER CRESCERE
–
R. Piumini, Storie per chi le vuole , Einaudi Ragazzi
IL VENDITORE DI FELICITÀ
Su un vecchio furgone scoppiettante arriva il signor Piccione, il venditore di felicità. Ma come, la felicità si vende? Certo!
La signora Quaglia ne compra un barattolo grande, la signora Scricciolo ne compra uno piccolino.
Finito il suo giro il signor Piccione rientra, ma fa cadere un barattolo.
Lo raccoglie il signor Topo che lo apre e scopre che è VUOTO. Proprio come tutti gli altri.
Il signor Topo è felicissimo!
Un barattolo vuoto era proprio quello che voleva.
LEGGO E… COMPRENDO
Chi raccoglie il barattolo caduto?
Il signor Topo. Il signor Piccione.
LEGGO E… RIFLETTO
Secondo te la felicità si può comprare? SÌ NO
TRUCCHI DI LETTURA 57 STORIE PER CRESCERE
D. Calì – M. Somà, Il venditore di felicità , Kite
IL TRENO DI BOGOTÀ
Nella stazione di Bogotà c’era un treno che aveva dieci vagoni .
Il treno partì e, un pezzo alla volta, si staccarono tutti i vagoni. Ognuno si fermava dove i passeggeri desideravano. Ne restò solo uno.
Su quel vagone c’era una vecchina che aveva il cuore bambino e rideva quando vedeva qualcosa di bello.
A un tratto vide una piccola casa rosa con le persiane verdi, era così bella che la vecchina la desiderò.
Così il treno, che sentì il suo desiderio, frenò e staccò il vagone lasciandolo vicino a quella casetta. Poi, senza fretta, continuò il viaggio senza nessun vagone.
PAROLE NUOVE
58 STORIE PER CRESCERE
R. Piumini, Il treno di Bogotà , Giunti
LEGGO E… COMPRENDO
• Quanti vagoni aveva il treno?
Dieci. Otto.
• Chi c’era nell’ultimo vagone?
Una vecchina. Una bambina.
LEGGO E… SCRIVO
• Ogni vagone si fermava dove .
• Il treno lasciò la vecchina vicino a ............................................................................................... .
• Alla fine il treno continuò il suo viaggio ............................................................................... .
59 STORIE PER CRESCERE
LO SPETTACOLO DI GNOMO BIRILLO
Nel bosco di Borgo Felice, Mago Blu ha dato lezioni di magia a Gnomo Birillo che subito si sente pronto per un gioco di prestigio.
– Che cosa apparirà dal mio berretto? –chiede agli spettatori presenti.
– Un fazzoletto? Una palla?
No, signori! Ecco qua… un coniglio!
Ed estrae qualcosa dal suo cappello.
Ma Topino esclama: – Ma quello non è un coniglio! Non ha le orecchie!
E neppure i baffi!
– Però ha un ottimo profumo –ride Riccetto.
Tra le mani dello gnomo c’è una torta di mele.
Tutti gridano in coro:
– Bravo, bravo! Oltre allo spettacolo ora abbiamo anche un’ottima merenda!
60 STORIE PER CRESCERE
A. Casalis, Storie da un minuto per sognare , Dami Editore
LEGGO E… COMPRENDO
• Dove si svolge la storia?
Nel bosco. In città.
• Che cosa fa Gnomo Birillo?
Uno spettacolo di musica.
Uno spettacolo di magia.
LEGGO E… DISEGNO
Che cosa appare dal cappello di Gnomo Birillo?
Disegna .
61 STORIE PER CRESCERE
LA BAMBINA CHE MANGIAVA I LUPI
C’era una volta, in un bosco, una bambina che viveva con una gallina.
Quando la gallina non fece più uova, la bambina, che si chiamava
Bambina, iniziò a mangiare lupi, anche se erano un po’ duri da masticare.
Nel bosco, così, si sparse la voce che c’era una bambina che mangiava i lupi.
Quando un lupetto voleva andare a trovare la nonna, la mamma gli diceva: – Stai attento a non fermarti nel bosco, potresti fare brutti incontri.
62 STORIE PER CRESCERE
I lupi ormai avevano molta paura, non uscivano più di sera e, appena vedevano da lontano l’ombra di Bambina, scappavano via come lepri.
LEGGO E… COMPRENDO
• Come si chiama la bambina?
• Dove vive?
• Con chi vive? .................................................................................................................................................................
• Che cosa fa di strano?
LEGGO E… RIFLETTO
Questa storia dovrebbe ricordarti una fiaba che hai già sentito. Che cosa c’è di diverso? Parlane in classe.
63 STORIE PER CRESCERE
V. Lamarque, La bambina che mangiava i lupi , Emme Edizioni
PAURA DELLA NOTTE
Il sole, dopo una lunga e bella giornata, stava per tramontare, quando un bambino lo chiamò:
– Non andartene, se vai via ho paura!
– Paura di che? – chiese il sole.
– Dei mostri della notte! –gridò il bambino. Il sole si meravigliò e gli disse:
– Io non conosco la notte, ma mi hanno detto che è molto bella.
– No! La notte è brutta, – rispose –i mostri vengono nel mio letto, il cuore mi batte forte e tremo tutto!
Il sole doveva andarsene, era ora di lasciare spazio alla luna, allora disse al piccolo: – Con la tua fantasia puoi fare tutto ciò che vuoi: chiudi gli occhi e seguimi.
RICONOSCO LE MIE EMOZIONI
Quando ho paura sento le gambe tremare, i denti battere e non riesco a muovermi.
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE!
64 STORIE PER CRESCERE
Così ogni sera il bambino immaginava di salire sulla sua bicicletta e di volare via con il sole. In questo modo si addormentava tranquillo.
LEGGO E… IMPARO A CONOSCERMI
Colora ciò che ti fa paura o disegnalo tu.
LEGGO E… RACCONTO
Ricordi un episodio in cui hai avuto tanta PAURA ?
Come l’hai superata? Racconta.
GIORNI SPECIALI: CHE EMOZIONE! Mostri Notte Dottore Ombre Ragni 65 STORIE PER CRESCERE
M. Lodi, Paura della notte , Giunti
BISCOTTI IN FUGA
La strega Papaya ha fatto i biscotti. Ci ha messo il sale, la farina, il sedano, la rapa e li ha spolverati con tanto pepe. Mentre stanno sul davanzale, i biscotti “pepati” pensano di fuggire per non essere mangiati dalla strega. Uno alla volta saltano giù, tranne l’ultimo che resta nella teglia a fare un pisolino. Un biscotto finisce nella cartella di un bambino, un altro si lega alla coda di un aquilone e un altro si imbarca su una nave pirata. L’ultimo biscotto sta per essere mangiato da Papaya, ma quando la strega lo avvicina alla bocca, il biscotto le dà un bacino. Allora Papaya si intenerisce, diventano amici e vivono felici.
LEGGO E… COMPRENDO
• Chi prepara i biscotti?
• Che cosa fanno i biscotti?
• Che cosa fa l’ultimo biscotto?
Dà un bacino a Papaya. Si nasconde in un barattolo.
66 STORIE PER CRESCERE
G. Campello, Biscotti in fuga , Emme Edizioni
ALICE NELLA SVEGLIA
Alice Cascherina cascava sempre dappertutto. Il nonno la cercava:
– Alice! Dove sei, Alice?
– Sono qui, nonno – rispose la piccola.
– Dove qui?
– Nella sveglia!
Alice aveva aperto lo sportello della sveglia per curiosare un po’, ed era finita tra gli ingranaggi e le molle, ora le toccava saltare continuamente per non essere travolta da tutti quei meccanismi che scattavano facendo TIC-TAC.
Il nonno dovette fermare la sveglia per far uscire Alice che subito si ritrovò a cascare in un’altra avventura.
LEGGO E… COMPRENDO
• Che cosa fa sempre Alice?
Piange. Casca dappertutto.
PAROLE NUOVE
Ingranaggio: sistema di rotelle che si incastrano l’una nell’altra.
• Come puoi sostituire la parola DAPPERTUTTO ?
In ogni posto. Sempre.
67 STORIE PER CRESCERE
G. Rodari, Favole al telefono , Einaudi Ragazzi
MANCO PER SOGNO
Pasqualina è una piccola pipistrella che vive su un albero con i suoi genitori.
Pasqualina ha due ali pelose e le idee molto chiare.
Niente scuola. Mai. Manco per sogno. I suoi genitori la chiamano:
– Andiamo! Oggi è il grande giorno! Ma Pasqualina non è d’accordo.
I suoi genitori tentano di farla
ragionare, ma Pasqualina non si lascia convincere e urla:
– MANCO PER SOGNO!
L’urlo della piccola è così forte che i suoi genitori si rimpiccioliscono come due noccioline.
Pasqualina ora è soddisfatta :
– Adesso vi porto a scuola con me!
Li nasconde sotto un’ala e corre
tranquilla verso la scuola.
PAROLE NUOVE
68 STORIE PER CRESCERE
B. Alemagna, Manco per sogno , Topipittori
LEGGO E… ORGANIZZO
Osserva le vignette della storia e cancella l’intrusa.
LEGGO E… SCRIVO
• Pasqualina è una .
• Pasqualina non vuole .
• Alla fine Pasqualina corre .............................................................................................................................................
LEGGO E… RACCONTO
Anche tu fai i capricci quando devi andare a scuola? Racconta .
STORIE PER CRESCERE
PAGINE STELLA
LA SCUOLA DEI VAMPIRI
– Svegliatevi, bambini! – chiama la mamma.
– È quasi mezzanotte!
Vladimiro e Morgana si alzano dalle loro bare ancora un po’ assonnati. Per colazione Vladimiro e Morgana bevono una spremuta di arancia sanguinella, poi corrono fuori dal castello, nella notte, per recarsi a scuola.
Le lezioni iniziano con la maestra Sibilla che spiega loro come lavarsi bene i denti appuntiti e come avere cura dei ragni di casa. Artemisia è la maestra di disegno e con lei gli alunni fanno i ritratti degli antenati. La lezione più divertente è quella del maestro Carpazio, insegnante di ginnastica.
Dopo qualche esercizio gli alunni sono in grado di trasformarsi in pipistrelli e in fila ordinata si appendono al soffitto.
Carpazio si complimenta e prepara una dolce ricompensa: CARAMELLE ALL’AGLIO per tutti!
F. Sillani, La scuola dei vampiri , Emme Edizioni
70
1 Segna con una X vero (V) o falso (F).
• Morgana e Vladimiro sono due vampiri. V F
• A colazione bevono un bicchiere di succo di mirtilli. V F
• Vanno a scuola a mezzanotte. V F
• Vivono in una grotta. V F
• Dal maestro ricevono delle caramelle alla cipolla. V F
2 Osserva i maestri e scrivi il nome corretto sotto a ciascun disegno.
3 Cancella l’intruso nei due gruppi di parole. Segnalo con una X.
Nomi di persona
bambini
mamma
castello
maestra
Nomi di cosa denti casa maestro spremuta caramelle
71 VERIFICA
alunni TUTTO OK?
DA UN BRULLO RAMETTO CADE
L’ULTIMA FOGLIA
LA NATURA SI SPOGLIA
PRIMA DI ANDARE A LETTO.
M.L. Giraldo, Rime per tutto l’anno , Giunti Junior
IN AUTUNNO DAI RAMI DEGLI ALBERI CADONO
LE FOGLIE . SPUNTANO I FUNGHI .
LE FORMICHE FANNO LE ULTIME PROVVISTE.
MOLTI ANIMALI VANNO IN LETARGO, CIOÈ SI
ADDORMENTANO PER UN LUNGO PERIODO.
RISOLVI IL CRUCIVERBA. NELLA COLONNA AZZURRA SCOPRIRAI IL NOME
DI UN ANIMALE CHE VA IN LETARGO.
72
LE
AUTUNNO
STAGIONI E LE FESTE IN AUTUNNO IN AUTUNNO
HALLOWEEN
IL 31 OTTOBRE SI FESTEGGIA HALLOWEEN
UNA FESTA “ MOSTRUOSA ” .
SCRIVI IL NOME DEI TRAVESTIMENTI "MOSTRUOSI" E AGGIUNGI IL TUO.
COMPLETA LA ZUCCA: CERCHIA LA TESSERA MANCANTE.
73 LE STAGIONI E LE FESTE
IN INVERNO
SULLA CHIOMA CHE NON C'È PIÙ UN PO’ DI NEVE VIENE GIÙ
SUI RAMI SI POSA COME UN CUSCINO E L’INVERNO È PIÙ VICINO
P. Nencini, Filastrocche , Dami Editore
L’INVERNO È LA STAGIONE DEL FREDDO ,
DELLA PIOGGIA E DELLA NEVE .
LA NATURA SEMBRA ADDORMENTARSI.
PER PROTEGGERSI DALL’INVERNO
BISOGNA COPRIRSI BENE.
COLORA E SCRIVI IL NOME DEGLI INDUMENTI CHE INDOSSI QUANDO FA FREDDO.
74 LE STAGIONI E LE FESTE INVERNO
STELLA COMETA
NELLA NOTTE FREDDA E OSCURA, NERA E CUPA DA PAURA,
UNA LUCE SFAVILLANTE, IMPROVVISA E ABBAGLIANTE, È SALITA SU NEL CIELO E HA SFIDATO IL GRANDE GELO.
HA UNA CODA QUESTA STELLA
CHE LA RENDE MOLTO BELLA;
LA SUA LUCE TUTTI ALLIETA:
ECCO LA STELLA COMETA!
L’INVERNO È LA STAGIONE DI TANTE FESTE. COLLEGA I DISEGNI ALLE DIVERSE FESTIVITÀ.
NATALE CAPODANNO EPIFANIA CARNEVALE
75 LE STAGIONI E LE FESTE
J. Restano
NOTTE FATATA
Notte buia, notte fatata
Notte sospesa, notte cantata
Notte d’attesa molto speciale
Notte che sogna Babbo Natale.
Le filastrocche di Natale
, Dami Editore
LA BEFANA SPAZIALE
Su quel pianeta la Befana
viaggia a cavallo di un razzo a diciassette stadi
e in ogni stadio
c’è un bell’armadio
zeppo di doni e un robot elettronico con gli indirizzi dei bambini buoni.
Anzi con gli indirizzi di tutti i bambini, perché
ormai s’è capito
che di proprio cattivi non ce n’è.
zeppo di doni che di proprio cattivi non ce n’è.
76 LE STAGIONI E LE FESTE INVERNO
BABBO NATALE
Colora Babbo Natale e la sua sagoma giusta.
77 LE STAGIONI E LE FESTE
LA PRIMAVERA
La natura si è svegliata come per volere di una fata.
I prati sono di mille colori, sono sbocciati nuovi fiori.
La primavera, che dolce stagione, tutto ritorna, che emozione!
La primavera è il momento del risveglio : l’orso, il riccio, il ghiro escono dal loro letargo.
Anche la natura sembra uscire da un lungo sonno.
I prati si riempiono di fiori e farfalle e nel cielo ritornano le rondini .
78 LE STAGIONI E LE FESTE
PRIMAVERA
DOVE SI NASCONDONO?
Osserva attentamente il disegno e cerchia i cinque elementi raffigurati.
LE STAGIONI E LE FESTE
L’UOVO PIÙ BELLO DEL MONDO
Tanto tempo fa un re chiese a un gioielliere di creare un uovo prezioso, da regalare alla sua regina per la Pasqua. Il gioielliere fabbricò un uovo bellissimo: decorato di smalto bianco e blu e tempestato di diamanti.
La regina fu molto felice, e lo fu ancora di più quando si accorse che l’uovo nascondeva un uovo più piccolo, tutto d’oro, con dentro una piccola corona.
Da quel giorno, in quel regno, a Pasqua c’è la tradizione di regalare uova, simbolo di vita, a chi si vuol bene.
LEGGO E… COMPRENDO
Quale uovo il re regalò alla regina?
80 LE STAGIONI E LE FESTE PRIMAVERA
FILASTROCCA DELLA PACE
Cantano rondini lì nell’azzurro
cantano lucciole in un sussurro
cantano grilli in mezzo ai prati
cantano rospi innamorati.
Cantano api danzando tra i fiori
cantano bimbi di tutti i colori
si danno la mano e girano in tondo:
“ VOGLIAMO LA PACE IN TUTTO IL MONDO! ”
filastrocche.it
LEGGO E… SCRIVO
• Chi canta nell’azzurro? .................................................................................................................................................
• Chi canta in mezzo al prato?
• Chi canta danzando?
• Che cosa vogliono i bambini?
81 LE STAGIONI E LE FESTE
ESTATE
Quando la terra è calda e matura, quando la sera si cerca frescura, quando la valle è piena d’oro e le cicale gridano in coro, quando le gole sono assetate questa è l’estate. Piumini, filastrocche.it
L’estate è la stagione dei colori brillanti : il giallo del sole e delle spighe, il rosso del tramonto, l’azzurro del mare . Le stelle e le lucciole illuminano la notte. Le giornate lunghe e calde invitano a stare all’aperto.
Trova la risposta alla definizione: leggi e scrivi ogni parola da sinistra a destra.
• Si dice quando termina la scuola.
ENOUB EZNACAV A ITTUT!
82 LE STAGIONI E LE FESTE ESTATE
RIFLESSIONE LINGUISTICA LE LETTERE DOPPIE
1 Leggi e sottolinea le parole con le lettere doppie.
Stella stellina la notte si avvicina: la fiamma traballa, la mucca è nella stalla.
La mucca e il vitello, la pecora e l’agnello...
Ognuno ha la sua mamma e tutti fan la nanna. filastrocche.it
IN UN LAMPO
Si sa che, se c’è la doppia, la parola quasi scoppia.
Con la doppia, il suono della parola diventa più forte.
A volte una doppia può cambiare il significato di una parola.
Esempio:
PALA PALLA
IMPARO
cane note capelli cane note capelli
galo gallo luna lunna boca bocca vaso vasso
3 Leggi e colora le parole scritte in modo corretto.
2 Aggiungi la lettera doppia e leggi.
LE SILLABE
IMPARO IN UN LAMPO
Le parole hanno un ritmo. Prova con il tamburo o con il battito delle mani e scoprirai che…
SO - LE
vale due battute
MA - TI - TA
vale tre battute
I “pezzetti di parole” sono le sillabe.
TO - PO - LI - NO
vale quattro battute
Dai il ritmo alle parole: dividi in silllabe, come nell’esempio. sillabe e riscrivi
mo ca
in ordine le le parole.
RIFLESSIONE LINGUISTICA
pa no si su ne mo
L’APOSTROFO
IMPARO IN UN LAMPO
L’apostrofo è una “lacrimuccia” che si mette tra due parole quando due vocali si incontrano.
LA OCA L’OCA LO ORSO L’ORSO
L’ apostrofo ricorda la vocale che è andata via.
apostrofo, come nell’esempio.
2
85 RIFLESSIONE LINGUISTICA
• ........................................................... vola alto nel cielo. rologio ......................................................... ccello ......................................................... orologio : metti l’ L o o o e licottero a i sola a a ltalena o u a o ca o i strice
Osserva le immagini
e completa
. è un dolce frutto.
a e rba
IMPARO IN UN LAMPO
L’accento è un segno che cade sull’ultima vocale di una parola e le dà forza. A volte l’accento cambia il senso delle parole.
1 Completa con à, è, ì, ò, ù.
caff - paptutcolibrobl -
2 Colora la casella con la parola adatta.
Il faro farò illumina la notte. Lisa casco cascò dalla bici.
86
RIFLESSIONE LINGUISTICA L’ACCENTO
Dario nella gara arrivo arrivò primo. Nel ci sono le barche.
IMPARO IN UN LAMPO
Lisa ha un canarino e un pesce.
Questa e unisce.
1 Leggi e scrivi la e che unisce.
Leo è stanco.
Questa è spiega.
Il cane – il gatto si rincorrono.
Il fiore – la farfalla colorano il prato.
La chioccia – i pulcini sono nel pollaio.
2 Leggi e scrivi la è che spiega.
spiega
• La mela – rossa.
• La torta – invitante.
• La rosa – profumata.
RIFLESSIONE LINGUISTICA E • È
IMPARO IN UN LAMPO
Prima c’era un bel bebé, mentre adesso un uomo c’è.
Prima c’erano tre ovetti, ci sono, ora, tre galletti.
1 Colora la casella con la parola giusta.
Ieri c’è c’era un bruco, oggi c’è c’era una farfalla.
Ora ci sono c’erano delle piantine, un mese fa ci sono c’erano dei semi.
Prima ci sono c’erano le nuvole, adesso c’è c’era il sole.
88
RIFLESSIONE LINGUISTICA C’È • C’ERA • CI SONO • C’ERANO
HO • HAI • HA • HANNO
IMPARO IN UN LAMPO
Ho, hai, ha, hanno possono significare: possedere o sentire.
Possedere Sentire
1 Completa le frasi con ho, hai, ha, hanno.
• Io sonno.
• Il cane fame.
• I vicini la piscina.
• Io una palla rossa.
• Tu una bici nuova.
• Tea ................................. una scatola di colori.
• Gli elefanti la proboscide.
• Omar un pacchetto di figurine.
Laila ha una gattina. Piero e Andrea hanno caldo.
89 RIFLESSIONE LINGUISTICA
I NOMI
IMPARO IN UN LAMPO
Io sono il nome, che grande invenzione, per animali, cose e persone.
Persone, animali, tutto quanto ha un
1 Leggi e pronuncia delle figure che incontri.
Un giorno un preparò una torta. Mescolò due uova di , un po’ di , del latte di e del lievito.
Infornò tutto e ne uscì una buonissima
cose… nome. il nome con l’aiuto della .
2 Completa la tabella. Scrivi al posto giusto i nomi illustrati nel testo.
Nomi di persona
Nomi di animale ...............................................................................
Nomi di cosa ...............................................................................
90 RIFLESSIONE
LINGUISTICA
...............................................................................
GLI ARTICOLI
IMPARO IN UN LAMPO
Siamo piccoli ma tanti.
Sempre al nome stiam davanti.
Gli articoli sono amici dei nomi.
il, lo, la, l’, i, gli, le determinativi
articoli indeterminativi
un, una, uno, un’
e osserva .
Cerchia di rosa i determinativi indeterminativi.
una volta un
e grosso e una
Il re aveva la e la regina una
Leggi le paroline colorate: sono articoli e di blu gli re grande regina piccina piccina. corona in testa coroncina.
Il re portava un e la regina le
paio di scarponi scarpette di vernice.
accanto a ogni figura l’articolo stivali
accanto a ogni figura l’articolo
determinativo appropriato.
INDeterminativo appropriato.
.............. fiocco .............. anatra .............. zaino
91 RIFLESSIONE LINGUISTICA
L’AGGETTIVO
IMPARO IN UN LAMPO
Le qualità indicano come sono le persone, gli animali e le cose.
1 Leggi la filastrocca e cerchia le qualità. C’era un omone grande e grosso con un cappello vecchio e rosso, e una sciarpa lunga e gialla che gli scendeva dalla spalla.
2 Collega ogni figura alla qualità adatta.
bianche rotonda lenta deliziosa mature
92 RIFLESSIONE LINGUISTICA
IL VERBO
IMPARO IN UN LAMPO
Sono il verbo, fai attenzione. Io ti indico l’azione.
Il verbo spiega che cosa fanno le persone, gli animali o le cose.
1 Trova e sottolinea l’azione in ogni frase.
• Pietro aspetta l’autobus.
• Il pasticcere prepara una torta.
• La nonna legge il giornale.
2 Per ogni nome colora l’azione adatta.
• Il passerotto ride nuota vola
• Il leone abbaia ruggisce miagola
• Il canguro salta striscia cammina
3 Scrivi accanto a ogni nome un’azione adatta.
• Il neonato .
• Il gatto .
• La sveglia .
RIFLESSIONE LINGUISTICA
RIFLESSIONE LINGUISTICA I PUNTI
IMPARO IN UN LAMPO
Quando tu mi metti là, la tua frase finirà.
Il punto indica una pausa lunga alla fine della frase. Dopo il punto si mette la lettera maiuscola.
Sono un tipo molto in gamba, faccio sempre una domanda.
Il punto interrogativo serve per indicare una domanda. Dopo il punto interrogativo si mette la lettera maiuscola.
Se mi vedi, fai attenzione perché c’è un’esclamazione.
Il punto esclamativo si usa per esprimere meraviglia, stupore o un sentimento. Dopo il punto esclamativo si mette la lettera maiuscola.
1 Leggi con attenzione e metti la punteggiatura adatta.
Nonno coniglio torna dall’orto con un cestino pieno di carote
– Ne vuoi una – chiede a coniglietta Stella
– Certo – risponde lei. Coniglietta Stella morde la carota
ed esclama: – Che buona
94
PAGINE STELLA
1 Cancella la vocale e riscrivi la parola con l’apostrofo.
la casella con la parola adatta.
Oggi sono andato a fare un
in bici.
Il giardiniere un melograno. . .
con e o è.
L’aquilone di Gaia
La nonna a colazione beve latte e La domenica mangiamo la pasta al azzurro
Lea Giorgio
Dario giocano in giardino.
L’anguria
Elena
Gli squali
Paolo
I gattini
più alto di Stefano matura. hanno
le frasi con ha o .
le trecce, Marco
una grande pinna.
fame, Miriam
il pelo morbido.
VERIFICA: APOSTROFO, ACCENTO, E • È, HA • HANNO
1 TUTTO OK?
il nome adatto all’
VERIFICA: ARTICOLI, NOMI, AZIONI, QUALITÀ
ogni figura all’
azione adatta.
qualità
le figure alle corrispondenti.
abbaia cattivo
brilla succosa fischia
con attenzione e punteggiatura
scegli la giusta.
Sofia, dove vai
– Vado in campagna a fare la vendemmia
– Che bello
suona nuota
96
Lo Gli Una
PAGINE STELLA articolo. Un Le L’
naviga caldo TUTTO OK?
profumata
CONFIGURAZIONI CLASSE 1a:
A) stampato maiuscolo
• Quaderno dell’accoglienza
• Metodo stampato maiuscolo
• Quaderno per il passaggio dallo stampato al corsivo
• Letture
• Matematica A
• Storia • Geografia • Scienze • Ed. civica
ISBN 978-88-468-4370-8
B) quattro caratteri
• Quaderno dell’accoglienza
• Metodo nei quattro caratteri
• Quaderno di scrittura nei 4 caratteri
• Letture
• Matematica B
• Storia • Geografia • Scienze • Ed. civica
ISBN 978-88-468-4371-5
CLASSE 2 a
• Letture
• Riflessione linguistica
• Matematica
• Storia • Geografia • Scienze • Ed. civica
CLASSE 3 a
• Letture
• Riflessione linguistica
• Matematica • Scienze
• Storia • Geografia • Ed. civica
• LIBRO DIGITALE: volumi sfogliabili, esercizi interattivi, audiolibri, tracce audio, libro liquido, video animati delle storie, video per la corretta grafia e percorsi semplificati stampabili (www.gruppoeli.it/libridigitali).
• KIT DOCENTE: guida alla programmazione, guida alla valutazione, percorsi semplificati, alfabetiere e poster. Risorse didattiche online (www.gruppoeli.it/altuofianco).
Codice per l'adozione ministeriale
A) Festa a sorpresa 1 • stampato • 9788846843708
B) Festa a sorpresa 1 • 4 caratteri • 9788846843715
www.gruppoeli.it
Allegato a FESTA A SORPRESA 1
Non vendibile separatamente