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RIDARELLI, AMICI DEI BAMBINI

Chi sono i Ridarelli?

Pochissime persone hanno visto i Ridarelli, perciò è difficile sapere che aspetto hanno. Sono piccolissimi e molto pelosi. Il loro pelo cambia colore quando si muovono.

I Ridarelli si prendono cura dei bambini e sono bravissimi.

Come fanno a prendersi cura di bambini?

Li seguono dappertutto: a scuola, nei negozi, al parco. Dovunque vanno i bambini i Ridarelli sono sempre molto vicini.

Perché seguono i bambini?

Seguono i bambini per essere sicuri che i grandi li trattino bene. Genitori, maestri, zie, negozianti. Tutti i grandi.

Se qualcuno tratta male i bambini si becca il “trattamento Ridarelli”.

Che cos’è il “trattamento Ridarelli"?

La cacca sulla scarpa. I Ridarelli lasciano un gran mucchio di cacca di cane dove passa l’adulto che ha trattato male un bambino.

I grandi si beccano il trattamento ogni giorno, magari anche due o tre volte al giorno fino a quando la smettono di trattare male i bambini.

LEGGO E… COMPRENDO

Segna con una X vero (V) o falso (F).

I Ridarelli...

sono piccolissimi e pelosi. V F odiano i bambini. V F seguono i bambini dappertutto. V F si assicurano che i grandi trattino bene i bambini. V F

LEGGO E… ORGANIZZO

Quale informazione si può ricavare dal testo e quale no?

Metti una X per ogni riga.

Si può ricavare Non si può ricavare Di che colore sono i Ridarelli.

Perché i Ridarelli seguono i bambini.

Come i Ridarelli puniscono gli adulti che trattano male i bambini.

CHE DISGUSTO!

Leonardo una mattina si presentò sulla spiaggia da Ivan con un cappello e un secchiello.

– Oggi grande avventura: andiamo a caccia di granchi! – disse, e simulò un gesto con le dita delle mani. A Ivan vennero subito in mente i ragni ma non glielo disse e lo seguì. Si avvicinarono a uno scoglio e, all’improvviso, con un urlo di felicità, Leonardo trovò un granchio, lo fece camminare sulla paletta, poi lo infilò nel secchiello e lo mostrò a Ivan.

– Ecco il granchio più grande del mondo! –esclamò.

Ivan si sentì lo stomaco stritolare, la pelle della faccia che si tirava all’indietro in un’espressione schifata.

Leonardo si mise a ridere quando notò la reazione dell’amico e per tutto il pomeriggio giocò con il granchio.

Ivan mantenne la giusta distanza di sicurezza e non smise di provare una strana agitazione, come se un sasso molto pesante si fosse depositato proprio al centro della sua pancia!

A.

Pellai, Io più te fa noi, Erickson

Riconosco Le Mie Emozioni

Quando provo DISGUSTO mi sento rabbrividire. Un peso mi opprime lo stomaco e il viso si contrae in una smorfia.

La tipica espressione che uso è “BLEAH!”.

LEGGO E… IMPARO A CONOSCERMI

Leonardo va a caccia di granchi mentre a Ivan i granchi provocano grande disgusto.

Ognuno ha i suoi gusti e alcune cose possono essere disgustose solo per te.

Colora le cose per cui provi più disgusto e poi disegnane un’altra, se c’è.

LEGGO E… RACCONTO

Ti è capitato di provare molto disgusto per qualcosa?

Racconta

ZITTO!

Io non voglio stare zitto la parola è un mio diritto. Non mi basta bisbigliare, ho bisogno di gridare: le parole per sapere, le parole per potere, le parole per giocare, le parole per amare, le parole per capire, le parole per agire…

Userò, perché mi piace, le parole… della pace.

Imparo In Un Lampo

Quella che hai appena letto è una POESIA

Le parole dello stesso colore terminano con le stesse lettere e hanno lo stesso suono: si chiamano rime.

La poesia è composta da varie righe che si chiamano versi .

LEGGO E… SCRIVO

Prova a fare una rima con ognuna di queste parole.

CUORE VASO MANO

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