Elitism Florence&Tuscany ::. issue 27

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Welcome

Nuovo numero, il 27, a celebrare una nuova Estate di eventi e novità. Dal White Carrara, il festival che celebra il Made in Italy e la città del marmo, ai tantissimi eventi che si stanno svolgendo al Parco Mediceo di Pratolino. Bellissime le due nuove mostre al Centro Pecci con le 12 artiste toscana in Colorescenze e “Hyde me in your belly” di Yu Ji. Una visita al Bosco della Ragnaia con la nostra Cristina Tedde e un breve excursus su Cortona On The Move, in partenza dall’11 Luglio. E ancora, il Barga Jazz Fest e Armonie Inevitabili all’Antica Gelateria fiorentina. Tutti eventi assolutamente da non perdere! Con la seconda cover di D’Isa restiamo immersi nella creatività espressa tramite AI e con il retro di questo numero invece ci siamo prese un pò di spazio per ricordarsi e ricordare che il silenzio è qualcosa di molto prezioso.

ELITISM FLORENCE

There’s beauty all around you Issue n° 27

July | August | September 2024

Quarterly ~ Florence ~ Italy

EDITOR

Francesca Querci

VICE - EDITOR

Francesca Cellini

DESIGN + COVER

Sally Studio + Giulia Vezzosi

CONTRIBUTORS

Serena Becagli, Sabrina Carollo, Marta Matteini, Cristina Tedde,

PHOTO CREDITS

Giulia Vezzosi

TRANSLATIONS

NTL traduzioni

PRINTING

CARTOGRAFICA TOSCANA - Pescia (PT) www.cartograficatoscana.com

PUBLISHER

F Society SAS Via del Leone 37, Firenze p.iva 06722440481

Aut.Trib. - Firenze N. 6048 del 14 Aprile 2017

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ABOUT THE COVER Pensata e realizzata da Francesco D’Isa di formazione filosofo e artista digitale, ha esposto internazionalmente in gallerie e centri d’arte contemporanea. Dopo l’esordio con la graphic novel I. (Nottetempo, 2011), ha pubblicato saggi e romanzi per Hoepli, effequ, Tunué e Newton Compton. Il suo ultimo romanzo è La Stanza di Therese (Tunué, 2017), mentre per Edizioni Tlon è uscito il suo saggio filosofico L’assurda evidenza (2022). Di recente pubblicazione la graphic novel “Sunyata” per Eris edizioni (2023). Direttore editoriale della rivista culturale L’Indiscreto, scrive e disegna per varie riviste, italiane ed estere.

Le informazioni diffuse hanno finalità divulgative, le fonti utilizzate riflettono le esperienze e le opinioni degli Autori. I link citati e le immagini tratte da altri siti sono proprietà dei rispettivi Soggetti. L’Editore, che ha posto ogni cura nel citare correttamente la fonte, si dichiara disponibile a pubblicare eventuali rettifiche per involontarie citazioni improprie. L’Editore e gli Autori di Elitism declinano ogni responsabilità per uso improprio delle informazioni riportate o da errori relativi al loro contenuto.

0 WELCOME p. 4

3 MUSICA AL PARCO MEDICEO DI PRATOLINO p. 12 + 13

FLORENCE & TUSCANY

1 WHITE CARRARA p.8

5 TRA FATE E FOLLETTI p. 16 + 17

7 CORTONA ON THE MOVE p. 20 + 21

10

L'ONDA LIVE IN TOSCANA p. 32 + 33

12 OCA p. 36 + 37

2 STILE BALNEARE p. 10 + 11

4 COLORESCENZE + YU JI p. 14 + 15

8 MAMMA MIA MUSEUM p. 22 + 23

11 PETS OF FLORENCE p. 34 + 35

14 ANIMA MUNDI p. 40

6 IL PALAZZO DEGLI AFFARI p. 18 + 19

9 BARGA JAZZ FESTIVAL p. 25

13 MASSA MARITTIMA p. 38 + 39

15 ESTATE GIALLA p. 44

16 SUGGESTED BY p. 46 + 47

Carrara, celebre per il suo marmo pregiato delle Alpi Apuane e per l'abilità artigianale tramandata di generazione in generazione, è da sempre un punto di riferimento per artisti italiani e internazionali. Negli ultimi anni, la città ha arricchito la sua storia e cultura con White Carrara, un festival che celebra il design Made in Italy e valorizza Carrara e il suo territorio come un incubatore creativo in continua evoluzione. Questo evento anima il centro storico con sculture, installazioni e eventi dedicati alla scultura, alla fotografia, al cinema e altre forme d'arte. "Design is back" si svolgerà fino al 29 settembre 2024, con un programma pensato per mettere in risalto l'ingegno e l'artigianato di alta qualità attraverso mostre, installazioni, eventi e visite guidate. Questo evento trasformerà la città in una galleria all'aperto, un incubatore di idee e progetti, e un luogo di confronto tra designer, architetti, artisti, artigiani, aziende, professionisti del settore

e appassionati. La mostra-evento si sviluppa attorno a due temi principali: il "ritorno a casa" di alcuni progetti storici realizzati nei laboratori della città e le nuove proposte dei designer contemporanei, facilitando l'incontro tra generazioni e la trasmissione del know-how. Rinomati marchi del design italiano, come Alessi, Antonio Lupi Design, Bosa e Martinelli Luce, hanno instaurato nuove collaborazioni con le aziende locali, grazie all'invito del direttore artistico Domenico Raimondi. Design is back celebrerà pezzi iconici della storia del design italiano – come il cavatappi Anna G., il tavolo con sedute Tree Table + Rabbit Chair, e il pouf Soul – e presenterà nuove creazioni in marmo, come il bollitore della collezione Plissè di Michele De Lucchi e il panda Bernardo della designer Elena Salmistraro, oltre a eccellenze locali come i lavabi Introverso e Pixel di Paolo Ulian.

Info: whitecarrara.it

Stile Balneare

QUALCHE SUGGERIMENTO PER UN

TUFFO NEL BLU DELLA TOSCANA

KITE SURF A MARINA DI CASTAGNETO

Marina di Castagneto Carducci è una destinazione ideale per gli appassionati di kite surf. Con le sue ampie spiagge di sabbia dorata e i venti costanti, offre condizioni perfette per questo sport emozionante. Gli appassionati, sia principianti che esperti, possono godere di un ambiente naturale incantevole mentre cavalcano le onde del Mar Tirreno. Le scuole di kite surf locali offrono corsi professionali per tutti i livelli, garantendo un'esperienza sicura e divertente. A Marina di Castagneto Carducci, il kite surf diventa un'avventura indimenticabile, immersa nel suggestivo scenario della costa toscana.

BANDIERE BLU A CASTIGLIONE DELLA PESCAIA

Le località balneari Bandiera Blu della zona sono vere gemme costiere, rinomate per la loro bellezza e la qualità delle acque. La spiaggia di Levante/ Tombolo offre un ambiente tranquillo e naturale, ideale per chi cerca relax e contatto con la natura. La Spiaggia Pian d'Alma/Casetta Civinini-Piastrone a Punta Ala è famosa per la sua sabbia fine e le acque cristalline, perfetta per le famiglie e gli amanti degli sport acquatici. Le spiagge di Rocchette/RoccamareCasa Mora e Riva del Sole/Capezzolo sono altrettanto spettacolari, con paesaggi mozzafiato e servizi di alta qualità, garantendo un'esperienza balneare indimenticabile per ogni visitatore.

MUSICA

LIRICA

A TORRE DEL LAGO

Torre del Lago Puccini è una località incantevole situata sulle rive del Lago di Massaciuccoli, famosa per essere stata la residenza del grande compositore Giacomo Puccini. Ogni estate, questa pittoresca cittadina diventa il palcoscenico del rinomato Festival Puccini, che mette in scena una stagione lirica di altissimo livello al Gran Teatro all’Aperto Giacomo Puccini. Il festival attira appassionati di opera da tutto il mondo, offrendo produzioni straordinarie delle opere di Puccini in un ambiente suggestivo, dove la musica si fonde con la bellezza naturale del lago e dei suoi dintorni. Questa celebrazione della musica lirica rende Torre del Lago Puccini una meta imperdibile per gli amanti della cultura e dell’arte.

LIVORNO IN RELAX

Sul litorale di Livorno, il Parco Marina del Boccale, Rogiolo e Cala Quercianella si distinguono per l'elevato livello di qualità ambientale e dei servizi offerti. I visitatori possono godere di un'ampia gamma di servizi, tra cui strutture ricreative, punti di ristoro e attività acquatiche, garantendo un'esperienza di vacanza confortevole e piacevole. La bellezza naturale del litorale livornese, unita alla professionalità e all'accoglienza degli operatori locali, rende queste spiagge mete ideali per una vacanza all'insegna del relax e del divertimento.

La fioritura del loto

NEL PARCO MEDICEO DI PRATOLINO

Fra fine giugno e la metà di luglio, quando le altre piante hanno terminato le fioriture primaverili, il bacino davanti all’Appennino del Giambologna si colora di rosa, bianco e giallo per la comparsa dei grandi fiori di loto. La pianta del loto proviene dall’Asia e vive in acque ferme o stagnanti; si diffonde grazie ai semi contenuti nei frutti a forma di annaffiatoio che, essiccandosi e galleggiando, ne favoriscono la dispersione.

Tradizionalmente è considerata una pianta sacra per l'Induismo e il Buddhismo, per il quale è simbolo dell'essenza della vita umana, perché il fiore rimane asciutto ed emerge dall'acqua, sebbene le sue radici affondino nel fango. Il fiore non può quindi esistere senza il fango, così come il Buddha, che si manifesta nelle difficoltà della vita quotidiana.

La fioritura del loto crea una cornice particolarmente affascinante ai piedi del capolavoro del Giambologna e attrae moltissimi visitatori nel Parco.

L’estate 2024 nel Parco Mediceo di Pratolino sarà animata da un fitto cartellone di concerti, spettacoli di teatro e danza, letture, burattini e molto altro. Dall’8 giugno al 15 settembre torna, come di consueto, la rassegna Un Parco di Musica, promossa dalla Città Metropolitana di Firenze con il coordinamento di Music Pool.

La bellezza del luogo, la sua natura, la sua storia, lo rendono uno spazio particolarmente adatto ad ospitare eventi di spettacolo dal vivo e di cultura. Gli spettacoli sono programmati per le 18:30, preceduti da visite guidate alla scoperta delle bellezze del Parco, e seguite dalla possibilità di un aperitivo ed una cena nel parco.

Il risultato è un cartellone di primissimo piano con tanti protagonisti che accompagnerà i fine settimana di questa estate, dal jazz di Enrico Pieranunzi, ai programmi di classica diretti Diego Ceretta (con ORT) e Giuseppe Lanzetta (con OCF) alla danza di Kinesis e di Florence Dance Festival oltre che della Compagnia degli Istanti, alla canzone d’autore di Joe Barbieri, al rock di Robyn Hitchcock e di Massimiliano Larocca, alle letture sceniche da Marcovaldo (ricordando ancora Italo Calvino) agli incontri di sui temi letterari ed ambientali curati da La Nottola di Minerva e agli spettacoli dedicati ai più piccoli organizzati dalla compagnia Pupi di Stac. La novità di quest’estate è l’arrivo al Parco del festival Musart: la kermesse fiorentina che da otto anni a luglio anima piazza della Santissima

Annunziata, quest’anno si sposta nel Parco Mediceo di Pratolino.

Dal 17 al 26 luglio alcuni fra i più carismatici e amati protagonisti della scena musicale italiana e internazionale si esibiranno nel palco all’aperto che verrà allestito in un contesto straordinario, il Parco Mediceo di Pratolino, il parco paesaggistico più grande della Toscana inserito nella lista dei siti patrimonio dell’Unesco.

Questo il calendario degli spettacoli:

17/07/2024 ore 21:15 Pink Floyd Legend e Orchestra della Toscana – The Dark Side of the Moon

18/07/2024 ore 21:15 Roberto Vecchioni

21/07/2024 ore 21:15 Loreena McKennitt

22/07/2024 ore 21:15 Il Volo

25/07/2024 ore 21:15 Pooh

26/07/2024 ore 21:15 CCCP – Fedeli alla linea

Musart Festival è prodotto da associazione Musart. Main supporter Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Comune di Vaglia. In collaborazione con Toscana Promozione Turistica, Trenitalia e AT-Autolinee Toscane. Con il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Findomestic, Sammontana, Prinz, Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano, Le delizie in tavola. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.

Colorescenze

ARTISTE, TOSCANA, FUTURO

A CURA DI STEFANO COLLICELLI CAGOL E ELENA MAGINI

28.06 - 13.10.2024

L’esposizione riunisce dodici artiste, toscane di origine o di adozione, appartenenti a diverse generazioni e impegnate nella produzione di nuove forme e nuovi immaginari con materiali spesso raccolti sul territorio, sempre capaci di suggerire strumenti e vocaboli inaspettati per costruire il futuro. Il titolo è esemplificativo: una parola ispirata da un collage di Lucia Marcucci che sembra unire – attraverso il riferimento al colore e alla conoscenza – universi differenti, ma mai come oggi così vicini: l’arte, la scienza e la sapienza. Nel sistema dell’arte contemporanea questo gruppo di artiste straordinarie racconta l'unicità del contesto toscano, caratterizzato da una presenza capillare di creatività che lo differenzia dalla concentrazione di altre regioni italiane.

Le opere traggono linfa dalle comunità di

riferimento, dai materiali trovati –naturali o artificiali –, dalla possibilità di collaborare con maestranze artigiane e da una relazione dialogica con il paesaggio. Nelle sale del Centro Pecci, prende forma un’immersione inedita nella capacità di un territorio condiviso di evocare esperienze differenti, rispondenti ad attitudini personali e non assimilabili a un’unica matrice, testimoniando una modalità di fare arte alternativa ai modelli maschili consolidati. In una fase storica caratterizzata da disastri idrogeologici, dal riscaldamento globale, dall'inquinamento dei territori, la cura posta nel recupero e nel riassemblaggio di materiali e saperi diventa un importante antidoto a un futuro di declino e disperazione che appare già scritto.

centropecci.it

Yu Ji

HIDE ME IN YOUR BELLY

A CURA DI STEFANO COLLICELLI CAGOL

28.06 – 08.09.202

Il Centro Pecci presenta anche la prima personale in Italia di Yu Ji, artista cinese che si è imposta all’attenzione internazionale con la Biennale d’arte di Venezia del 2019. L’opera di Yu Ji trae ispirazione per la sua pratica di scultrice dal contesto in cui si trova a vivere e lavorare, dando vita a forme non finite che evocano corpi e situazioni in transizione e legate al quotidiano. La mostra nasce dal confronto quotidiano con il contesto della città di Prato e gli spazi del Centro Pecci dentro i quali l’artista produrrà nuove opere accanto a già esistenti. La mostra continua

l’indagine iniziata dall’artista presso il CCA Berlin in occasione della sua personale nel 2023 di cui Hide Me in Your Belly costituisce un’ideale prosecuzione. Yu Ji è nota per la sua pratica diversificata che spazia dalla scultura all'installazione, dalla performance al video e, più recentemente, al disegno. Gran parte del suo lavoro è motivato dall'indagine del concetto di luogo e dalla capacità di specifici luoghi di essere carichi di narrazioni sia geografiche che storiche.

centropecci.it

Tra fate e folletti

Il Bosco della Ragnaia, situato a San Giovanni d'Asso, piccolo paese in Toscana vicino a Siena, sarebbe stato amato da Shakespeare e sicuramente vi avrebbe ambientato qui la commedia: "Sogno d'una notte di mezza estate". Nel 1996, il pittore e paesaggista americano, Sheppard Craige, giunge nel territorio delle Crete Senesi, mette piede nella "ragnaia", un bosco in prevalenza di lecci, piantato nel Settecento per catturare uccellini che finivano poi nei banchetti dei signorotti locali. Per quanto abbia radici storiche, il Bosco della Ragnaia, è un'opera contemporanea che prende vita nel secolo scorso e continua tuttora. Craige, sapientemente inserisce al suo interno fontane e sculture concettuali, unendo magistralmente la naturalità del luogo allo stile di un giardino rinascimentale.

Da' vita ad un percorso sensoriale, dove la natura con la sua imponenza ed il suo rigoroso silenzio, si fonde in un piacevole viaggio filosofico sui grandi temi dell'uomo, visti spesso in chiave ironica dal punto di vista del paesaggista stesso. Sotto alte querce, si trovano molte descrizioni. Alcune familiari, altre enigmatiche, altre frutto del suo particolare sense of humor.

Dal libro in pietra, dal titolo " Le cose sono come sono", che una volta aperto contiene al suo interno un semplice specchio che riflette la natura, monito del fatto che ognuno osserva ciò che è, all'ingresso cosiddetto "trionfale", che celebra il personale trionfo del visitatore.

Folletti, fate e strane creature, animano fontane e piccole sculture, come la Fontana del Buonsenso o il Monumento del Passato Presente. Il Bosco non ha un significato preciso, bensì tutti possono al suo

IL BOSCO DI RAGNAIA

interno rispondere liberamente a tutti i quesiti che Craige propone. Una passeggiata all'interno del nostro "Io" interiore, una contemplazione della natura e del tempo che scorre. Il giardino è visitabile gratuitamente da marzo a novembre ed osserva un decalogo di regole, che vanno dal non fumare al non emettere suoni e rumori molesti.

Quasi come se preservasse la sua magia di luogo semisconosciuto ed incantato, lontano dalla folla tipicamente vacanziera Toscana. Un luogo enigmatico e mai banale, che, come recita la frase al suo ingresso: "Se non qui, dove?".

Palazzo degli Affari

Una location unica al mondo, nel cuore di Firenze, a due passi dal Duomo e accanto alla stazione centrale di S.

Maria Novella, il Palazzo degli Affari è una venue moderna inaugurata nel Luglio 2022 dopo una completa ristrutturazione. Si estende su una superficie di 4mila metri quadrati, disposti su 6 livelli con 15 confortevoli

sale modulari e flessibili realizzate con materiali sostenibili al 100% e provviste di arredi eco-chic e tecnologie smart di nuova generazione. La luce naturale che filtra dalle grandi vetrate, da cui si gode uno skyline unico ed emozionante sui principali monumenti della città, aggiunge fascino ai nuovi spazi che possono accogliere in totale fino a 1.500 ospiti.

Body of evidence

IL CORPO, SOGGETTO DELLA

FOTOGRAFIA E STRUMENTO

DI INDAGINE SU NOI STESSI,

PROTAGONISTA DELLA 14^ EDIZIONE

DI CORTONA ON THE MOVE.

The Body as a Canvas_©Herbert Hoffmann courtesy Galerie Gebrüder Lehmann_Press02 © Herbert Hoffmann courtesy Galerie Gebrüder Lehmann

The Body as a Canvas_©Denis Rouvre_Press01_MAIN

Dalla serie AVATĀRA © Denis Rouvre

From the series AVATĀRA © Denis Rouvre

4collettive, 18 mostre individuali, 6 location e 4 mesi di festival. Sono questi i numeri della prossima edizione del festival internazionale di fotografia Cortona on The Move, in programma dall’11 luglio al 3 novembre 2024, con il tema Body of Evidence.

Il “clou” della manifestazione sarà, come ogni anno, nelle giornate inaugurali del festival (11-14 luglio), quando si danno appuntamento a Cortona i più grandi esperti nazionali e internazionali del mondo della fotografia, impegnati in eventi, presentazioni, talk e workshop, per promuovere la riflessione sull’attualità e sul passato, attraverso uno degli strumenti, la fotografia, che meglio sa indagare la realtà.

Il corpo diventa Body of Evidence, corpo del reato da guardare e indagare nelle sue molteplici sfumature e declinazioni, secondo l’interpretazione che ne hanno dato i fotografi, provenienti da tutto il mondo,

The Body as a Canvas_©Charles Fréger_Press03

Dalla serie ASAFO © Charles Fréger

From the series ASAFO © Charles Fréger

selezionati per questa edizione del festival. Tra questi Myriam Boulos, Carmen Winant e Philip Montgomery, tutti e tre presenti con progetti esposti per la prima volta in Italia. Boulos porta a Cortona il lavoro Sexual Fantasies sulle fantasie sessuali femminili in medio-oriente, mentre Carmen Winant esporrà The Last Safe Abortion sul tema dell’aborto. Montgomery sarà presente con l’acclamato American Mirror sulle fratture interne della società americana, oggi più che mai attuali in vista delle prossime elezioni. Anche il lavoro Restraint and Desire della coppia di fotografi Ken Graves, scomparso nel 2016, ed Eva Lipman sarà a Cortona per la prima volta in Europa e in Italia. E poi le collettive, ben quattro quest’anno, attraverso cui si realizza appieno la mission del festival che è quella di ideare nuovi progetti e produrre mostre inedite.

Per info : cortonaonthemove.com

L’arte contemporanea come cura

Mamma Mia Museum, “Tentativo di tagliare un granello di zucchero”, 2022. Ready made temporaneo, zucchero, cucchiaino, forbicine.

Mamma Mia Museum è un progetto che nasce dalla necessità di condividere e trasformare attraverso il linguaggio dell’arte una malattia. L’autrice, curatrice e professionista del mondo dell’arte contemporanea, si è trovata dal marzo del 2020 ad affrontare la malattia della madre che ha iniziato a soffrire di demenza a Corpi di Lewy, la seconda forma di demenza degenerativa più comune dopo l’Alzheimer. Tutto è iniziato in coincidenza con la pandemia ed i vari lockdown.

Dovendo conciliare lavoro e accudimento, è iniziata “l’avventura” insieme alla mamma, che è stata coinvolta in sopralluoghi, riunioni, incontri con artisti e visite alle mostre.

I social poi hanno fatto la loro parte e la condivisione con l’esterno di certi momenti ha aiutato, e tuttora aiuta, ad affrontare in modo più poetico le difficoltà

Ai vari momenti in luoghi d’arte si sono aggiunte situazioni domestiche in cui le azioni e gli spostamenti di oggetti messi in atto dalla mamma, sono stati interpretati come atti artistici o poetici. Da lì un sempre crescente numero di amici, tra cui un nutrito gruppo proveniente dall’arte contemporanea, hanno incoraggiato l’autrice a rendere il progetto qualcosa di sempre più concreto.

Oggi, intanto, sono nati i profili instagram e facebook di Mamma Mia Museum, con un titolo e un logo

realizzati dall’artista Stefano Calligaro, frutto della serie “poetrick”.

Ovviamente tra coloro che si occupano di cura le “scarpe invertite”, il caffè messo nella parte sopra della caffettiera, le mollette da panni che diventano posate, un reggiseno buttato su un ventilatore, la corona di un rosario per le preghiere adagiata su un flacone di sapone, sono tutti segnali di alcuni momenti specifici della malattia. Sono segnali che secondo la logica razionale farebbero cadere nella disperazione – e in effetti è tutto molto faticoso – ma per chi è abituato a seguire i ragionamenti e processi creativi degli artisti, ogni piccolo evento o spostamento può diventare fonte di poesia, piuttosto che di avvilimento. Questa condivisione diventa così un modo per rendere visibile una difficoltà, darle una forma, tirare fuori una forza per affrontare il tutto e non farsi schiacciare.

Un modo per aiutare non soltanto la persona malata, stimolandola alla socializzazione e lasciandola libera nel tirare fuori i suoi strambi accostamenti, ma soprattutto per condividere con gli altri caregiver certi momenti, strappando un sorriso, cercando darsi forza reciproca.

“Per poter parlare della demenza, occorre averla vissuta indossando i panni del caregiver, averla

Mamma Mia Museum, “Prendere aria da fermi”, luglio 2022, installazione temporanea.
Mamma Mia Museum, “Caffè invertito”, 2021. Ready made casuale, caffettiera, caffè macinato.

attraversata insieme al malato e avere imparato a conviverci. Solo così è possibile dare consigli utili a chi la sta vivendo o la dovrà affrontare; quei consigli che non si trovano né sui libri né sui motori di ricerca online, perché troppo umani per poter restare attaccati a delle pagine, troppo vissuti per poter essere confusi con altri discorsi, troppo personali per passare inosservati.

Capire dopo aver filtrato i momenti di paura, disperazione, solitudine, incertezza, rabbia, vuoto intorno, problemi economici, sensi di colpa e arrendevolezza.

Capire senza mai aver combattuto, ma piuttosto accolto: la demenza non va contrastata ma seguita, anche quando ti porta in luoghi oscuri e senza apparente via di uscita.” Antonella Notarelli, “Alzheimer. Non spiega-

re. Non discutere. Non contraddire. Come affrontare e gestire la malattia”, goware, Firenze, 2022.

Insieme a enti come AIMA Firenze (associazione italiana malattia Alzheimer), il Centro diurno Sereni Insieme e aziende che sono venute a conoscenza del progetto c’è in cantiere l’idea di una serie di mostre fotografiche e progetti attinenti.

Continuate a seguire gli aggiornamenti del MammaMia Museum: IG @mamma_mia_museum/ FB @mammamiamuseum

Serena Becagli
Nell’opera Beauty 1993) di Olafur Eliasson. Palazzo Strozzi. Progetto “A più voci”, 2021.

1 coda alLa volta ..per salvarli TUTtI!

Armonie Inevitabili, è una piccola ma interessante rassegna jazz che si svolge tra Giugno e Luglio presso l' Antica Gelateria Fiorentina in via Faenza. Giunta alla terza edizione, prende vita da un'idea di Francesco (proprietario della gelateria e amante della musica jazz) e Michele Staino ( musicista jazz e responsabile delle scelte musicali). Ciò che colpisce oltre la musica, è come la via venga animata dal potere del swing in una danza coinvolgente e multietnica. Una perla da non farsi sfuggire, in queste calde sere d'estate.

Antica Gelateria Fiorentina via Faenza 2a 50123 Firenze ig: @anticagelateriafiorentina

Barga Jazz Festival

Il Barga Jazz Festival ha radici che risalgono al 1986, quando è stato inaugurato come un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz, rapidamente guadagnandosi l'attenzione degli appassionati del genere. Il festival ha fondato la sua orchestra, la Barga Jazz Orchestra, con l'obiettivo di promuovere le composizioni presentate dai partecipanti al concorso.

Barga si è presto rivelata un'ambientazione perfetta per il jazz, un genere musicale adatto a molteplici interpretazioni. La città sembra quasi fondersi con le note jazziche che riempiono l'aria durante il festival, tanto che oggi è parte integrante della rete nota come I Borghi Swing, che unisce i borghi più musicali d'Italia.

Il programma dell'evento è eclettico e pieno di proposte, andando oltre il concorso originario per

includere iniziative che interessano sia i professionisti del settore che gli appassionati che considerano il jazz uno stile di vita. Oltre ai concerti di artisti di fama internazionale, il festival offre esibizioni più intime, con gruppi che animano pacificamente vicoli e piazzette, sessioni di improvvisazione, momenti dedicati a masterclass e seminari, e non mancano cene e degustazioni. Tutto è studiato per trasformare Barga in una festa del jazz, celebrando questo genere musicale in un ambiente straordinario.

Per info : bargajazz.it | +39 348 3954465

Estate Di Eventi in Toscana

Chianti

Hai mai degustato un calice di Chianti Classico sotto le stelle? Approfitta dell’estate per riscoprire i borghi del Chianti con le degustazioni di “Calici di stelle”, i tanti mercatini in piazza e gli eventi per i 100 anni del Consorzio Chianti Classico. Appuntamenti da non perdere sono l’Expo Chianti Classico a Greve in Chianti e la rievocazione della battaglia di Montaperti a Castelnuovo Berardenga. E se ami lo sport a settembre c’è la Gran Fondo del Gallo Nero!

Sole e divertimento in compagnia: l’estate in Valdichiana Aretina non ti deluderà! Durante la stagione estiva il territorio offre un calendario ricco di appuntamenti. Dagli eventi sportivi, come la Cortonese Ciclostorica a Cortona, a quelli tradizionali, come la Notte del Conte Baldovino a Monte San Savino, fino alle sagre dedicate ai sapori tipici come quella della Bistecca e del Porcino. Goditi l’estate nella Valdichiana Aretina!

Valdichiana Aretina Amiata

L’estate sul Monte Amiata è la stagione delle sagre, della musica, del buon cibo e delle antiche tradizioni. Se Santa Fiora risuona con gli appuntamenti di “Santa Fiora in musica”, a Roccalbegna è da non perdere la Festa del Biscotto salato, mentre la tradizione rivive nella gara tra le contrade del borgo di Piancastagnaio per il tradizionale Palio. E non perdere l’occasione di ammirare il cielo stellato sul Monte Labbro.

L'onda live in Toscana

Casomai esistesse ancora la tentazione di assimilare l’idea di live estivo a disimpegno e docili esibizioni, alcune date nella programmazione musicale in Toscana tra luglio e agosto provano a ribaltare il tavolo. Al pari, un deciso il mix di nuove leve e sigle consolidate in cartellone a Firenze e nella regione durante l’intera bella stagione.

Il principale metodo di interpretazione delle canzoni di Rufus Wainwright è, per molti, la catarsi e l’abbandono; del resto – o almeno c’è da sperarlo – non si viene definiti da Elton John “il più grande cantautore vivente” con superficialità. Folk, tradizione, ibridazione: roba che può essere facilitata da una location adeguata e il teatro romano di Fiesole rientra nella categoria: 20 luglio 2024. Al pari evocativa la riproposizione, sempre a Fiesole il 15 luglio, da parte di Mauro Pagani di Crêuza de Mä assieme ad altri brani selezionati da un repertorio sensibilmente consolidato grazie a una cinquantina d’anni di restituzione al pubblico.

In linea, il completamento della line-up del Lucca Summer Festival con Eric Clapton che si va ad aggiungere alle band già annunciate: Smashing Pumpkins, Rod Stewart, Lenny Kravitz, Ed Sheeran, Duran Duran e altri. Il 2 giugno, ricorrenza del diciottesimo anniversario dell’ultima presenza in zona, eccolo così di ritorno con quello che sarà

l’unico show italiano del tour. Materiale proveniente dalla carriera solista e dal catalogo delle band alle quali ha preso parte: Cream, Derek and The Dominos, Yardbirds. Sia geograficamente che per cronologicamente un filo distanti ma non troppo – ora siamo all’incirca nei 90s, pieno modernismo al confronto – le date all’anfiteatro Fonte Mazzola di Peccioli (Pisa) dei The Divine Comedy e Deacon Blue; rispettivamente il 12 e 13 luglio.

Al pari eterogeneo il versante italiano: il programma di RockUnMonte dal 5 al 7 luglio (Montespertoli, FI) con Tre Allegri Ragazzi Morti e Modena City Ramblers, entrambi gratuiti, o Etnica a Vicchio dal 27 al 30 giugno con Ginevra Di Marco, Piero Pelù, Bandabardò Pistoia Blues dal 4 al 13 luglio (Venditti, Calexico, Elio ma non solo) passando per il Lars Rock Fest di Chiusi (Arab Strap, Fantastic Negrito, Gilla Band) e l’aretino Men/Go Music Fest: dal 9 al 13 luglio serate a ingresso libero con Africa Unite, Sud Sound System, Rose Villain, Mura Masa e John Talabot, Dargen D’Amico e Cosmo

Gabriele Merlini

Pets of Florence

OWNER: TOMOKO E KEIKO

PET: MOKA

Quello che colpisce di più quando guardi Moka è l’attenzione continuativa che volge a Keiko. Non si concede una distrazione per una carezza da estranei, nemmeno se la chiami o se fischi agitando le mani. Nulla. In un’incessante corsa al frisbee o alla pallina, Moka percorre in lungo e in largo il giardino del Museo Stibbert mentre Keiko e sua madre Tomoko, si divertono a raccontarci le imprese di quella canina ipercinetica. Il desiderio di avere un cane accompagna Keiko fin da quando era piccola e appena le è stato possibile ha scelto Moka come compagna di avventure. Dopo una parentesi di studio a Venezia, sono tornate entrambe a casa a Firenze e Tomoko non ha potuto fare altro che amare Moka fin dal primo momento. Moka è pura energia, trasmette la voglia di vivere e scoprire sempre cose nuove e nonostante i mille impegni giornalieri Keiko riesce sempre a trovare lo spazio per far correre a più non posso la sua canina, dedicandole tempo e amore. “Seduta”, “Piede”, “Torna”, e Moka esegue di corsa senza perdere un istante. La sensazione è che mentre Keiko si prodiga a insegnarle le buone maniere, Tomoko la vizi con coccole e biscottini. E questo fa sorridere chiunque le osservi.. L’incarnazione perfetta di amore incondizionato.

Arriva l’estate e riapre OCA Oasy

Contemporary Art and Architecture, lo splendido luogo dedicato all’arte e all’architettura, che si svela al pubblico a 900 metri di altezza, sull’Appennino Pistoiese, all’interno dell’Oasi Dynamo. Sotto la direzione artistica di Emanuele Montibeller, come recita il nome stesso del luogo, ad OCA l’arte e l’architettura si integrano con la natura dell’oasi, ed attendono il visitatore dopo una lunga camminata nel bosco (ad OCA si arriva solo a piedi) per accoglierlo con una mostra, all’interno di uno spettacolare spazio espositivo ricavato da un ex stalla, e, presto, con un percorso all’aperto, con installazioni ambientali di artisti ed architetti. Il 30 giugno, OCA inaugura la sua stagione con Love Letter, una grande mostra dell’artista camerunense Pascale Marthine Tayou,

la cui ricerca è incentrata da sempre sull’ambiente, organizzata in collaborazione con Galleria Continua e curata da Marco Bazzini e Emanuele Montibeller Nel frattempo, sotto la direzione dell’architetto Roberto Castellani dello studio ss67architetti, nel parco i lavori fervono per arricchire il percorso con le installazioni di Alejandro Aravena, Stefano Boeri, Michele De Lucchi con Mariangela Gualtieri, fuse*, Kengo Kuma, Davide Quayola, Diana Scherer, Matteo Thun, Edoardo Tresoldi

OCA Oasy Contemporary Art and Architecture non è uno spazio espositivo come gli altri. L’arte contemporanea e l’architettura sono qui ospitati all’interno di un’oasi naturalistica, con la convinzione che proteggere la natura non significhi cessarne la fruizione, ma piuttosto viverla facendo propria

la cultura del rispetto e della conoscenza. Col suo percorso in quota, OCA propone al visitatore un mondo nuovo, da scoprire e vivere insieme, in cui l’uomo e ciò che crea – sia esso prodotto artistico o architettonico – convivono con l’ambiente ed anzi vi interagiscono costantemente.

Pascale Marthine Tayou Love Letter

Percorso il sentiero nel bosco, dopo aver camminato all’ombra dei castagni, OCA ti accoglie su un pianoro soleggiato, da cui si gode una vista splendida sulle montagne tutt’intorno. Qua, in quella che sino allo scorso anno era una grandissima stalla per le mucche, è nato lo spazio-museo che per questa stagione, dal 30 giugno al 3 novembre 2024, ospita la mostra Love Letter di Pascale Marthine Tayou. Nato nel 1966 in Cameroun, Tayou ha sviluppato un linguaggio artistico che si nutre delle proprie radici culturali, ma anche dei tanti viaggi fatti. In uno scambio continuo tra arte e vita, che è il fondamento della sua azione artistica, ha deciso nei primi anni Novanta di cambiare il proprio nome in Pascale

Marthine, entrambi tipicamente femminili, cosciente della mutevolezza e non staticità dell’identità personale.

Da sempre interessato alle problematiche ambientali, come l’inquinamento del pianeta e il conseguente esaurimento delle risorse, Tayou utilizza materiali comuni, per lo più di riciclo, e dà vita ad opere che vogliono far riflettere sulla convivenza tra l’uomo e la natura.

Nella grande sala espositiva di OCA il visitatore si trova davanti a un’eterogenea e diversificata presenza di forme scultoree, manufatti, oggetti ed energie di vario tipo che ancora una volta offrono la multiformità del linguaggio visivo di Tayou; un linguaggio basato su archetipi, oggetti realizzati o trovati, che fanno riferimento sia alla maestria dell’artigianato sia ai resti di una società dei consumi.

OCA Oasy Contemporary Art and Architecture

30 giugno – 3 novembre 2024

Da mercoledì a domenica, ore 11.00 – 17.00 Ingresso: intero 12,00 €, bambini fino ai 10 anni gratuito www.oasycontemporaryart.com

Massa Marittima

Massa Marittima è un Comune della provincia di Grosseto in Toscana, centro principale dell'area delle Colline Metallifere membro dell'Unione di Comuni Montana. Conta circa 9.000 abitanti. E' una vera città medioevale, la più importante della Maremma sia per la sua bellezza che per la sua fama. La sua storia è legata alle miniere d'argento, rame e pirite delle Colline Metallifere, sfruttate soprattutto in epoca etrusca e medioevale.

La città ebbe il suo massimo sviluppo tra il XIII ed il XIV secolo, quando, grazie alle ricchezze dei bacini minerari diventò Libero Comune nel 1225 potendo cosi' battere moneta propria: il Grosso Massetano. Allo stesso periodo risalgono le strutture di maggior pregio artistico e monumentale: Il Duomo ( XII -XIII secolo ) al quale lavoro' Nicola Pisano, Il Palazzo del Podestà, oggi sede del Museo Archeologico, Il Palazzo del Comune, La Loggia del Mercato e la Zecca. Nella parte più alta della città, oltre alle opere di fortificazione, si trovano la Torre del Candeliere ed il Cassero Senese. Nel 1335  la città assistette ad un periodo di decadenza dovuto alle pressioni economiche di Siena per conquistare le miniere massetane. Nel 1500 la Famiglia dei Medici, tento' alcuni interventi per favorire la ripresa del territorio ma il vero rilancio avvenne nel 1700 con l'arrivo della Famiglia dei Lorena. La definitiva fase di declino dell'attività mineraria avvenne negli anni

'80 quando Massa Marittima scopri' la vocazione turistica dedicando particolare attenzione alla valorizzazione del suo patrimonio storico-artistico ed al suo territorio. Sono presenti diversi Musei con interessanti reperti archeologici preistorici o etruschi ,rinvenuti nei dintorni della Città con esposizione anche degli strumenti di lavoro usati per l'estrazione dei metalli nelle miniere. Alcuni spazi imperdibili da poter visitare a Massa: Il Museo delle Miniere è il risultato della trasformazione di una antica cava di materiale da costruzione, usata anche come rifugio durante la II guerra mondiale. La Torre del Candeliere è un monumento musealizzato, eretta nel 1228 con la funzione sia di controllo come torre di avvistamento, sia per affermare l'autorità del Comune di Massa Marittima. Il Museo degli Organi di Santa Cecilia nel quale sono esposti numerosi strumenti musicali come antichi organi meccanici del '600 e '700, clavicembali  e fortepiani.

Massa Marittima vanta numerose manifestazioni tradizionali e storiche come il Balestro del Girifalco  che si svolge in Agosto e che attira in modo particolare i turisti che arrivano da tutto il mondo.Inoltre, numerosi sono i ristoranti della città  che fanno da coreografia alle bellezze di questo luogo che non delude mai e che sempre invita a tornare.

Marta Matteini

Animamundi

TRA NATURA E SPIRITUALITÀ

Apartire dal 9 giugno, ogni domenica dalle 10 alle 20, la foresteria del monastero offrirà giornate all'insegna della natura e della spiritualità. Questi eventi, che continueranno per tutta l'estate, includeranno sessioni di meditazione, movimento consapevole, workshop su erbe e natura per adulti, laboratori creativi per bambini, naturopatia, teatro clown, colazioni, light brunch, merende, musica e molto altro. Il programma è organizzato da Animamundi, un'associazione locale che promuove attività culturali, ambientali e educative con l'obiettivo di diffondere la cultura del benessere fisico e spirituale e favorire la crescita umana e sociale. Attraverso incontri, corsi, workshop, seminari e iniziative comunitarie, Animamundi si dedica alla ricerca dell'armonia interiore e sociale e del benessere olistico. Grazie a questa iniziativa, il Monastero di Montecatini Alto diventa un luogo di pratiche olistiche, momenti di convivialità e ristoro, in un'atmosfera di semplicità e pace ideale per rigenerarsi. Animamundi invita tutti a partecipare a questo viaggio verso un benessere autentico e profondo, dove natura e spiritualità si uniscono per creare equilibrio tra corpo, mente e spirito.

ANIMAMUNDI con i suoi progetti offre esperienze e pratiche olistiche, momenti di convivialità e ristoro, in una atmosfera di semplicità e pace dove potersi rigenerare.

MONASTERO di Montecatini Alto Via Porta di Borgo 36 51016 Montecatini Alto (PT)

LINGUINE ALLE VONGOLE, PANE CROCCANTE ALL’AGLIO ED ERBE AROMATICHE

PORZIONI 4

COTTURA PENTOLA

INGREDIENTI

• 320 g di linguine

• 1 kg di vongole Coop

• 2 fette di pane in cassetta senza crosta

• Olio extra vergine di oliva

• 3 spicchi d’aglio

• Vino bianco

• 8 mandorle

• 2 peperoncini freschi

• Prezzemolo

• Maggiorana

• Timo

MINUTI 10 DIFFICOLTÀ 2/5

PREPARAZIONE

Se non sono già pronte per l’uso, mettete le vongole in un contenitore ampio con un cucchiaio di sale grosso e acqua fredda. Lasciatele spurgare per 1 ora in frigorifero, cambiate l’acqua, risciacquatele bene sotto acqua corrente e ripetete l’operazione per altre due volte. In una padella fate soffriggere 2 spicchi d’aglio con un filo d’olio, aggiungete le vongole e aspettate che si aprano le valve. Sfumate con un goccio di vino bianco, cuocete per un paio di minuti e tenete da parte. Cuocete le linguine in abbondante acqua salata bollente. Nel frattempo tagliate il pane a cubetti e fatelo tostare in padella con olio e il rimanente spicchio d’aglio. Tostate in padella anche le mandorle e riducetele in granella. Tritate al coltello i peperoncini e le erbe aromatiche. A cottura ultimata scolate le linguine e versatele direttamente nella padella con le vongole. Fate saltare in padella aggiungendo un po’ di acqua di cottura e il trito di erbe e peperoncini. Prima di servire cospargete con la granella di mandorle e con il pane croccante ridotto in briciole.

L’arrivo della bella stagione fa rima con le vongole: per un altro primo piatto gustoso e originale abbinatele ai peperoni gialli e rossi, mentre per una variante più classica ma sempre sfiziosa abbinatele a finocchietto fresco e pepe.

Estate gialla 2024

Fino al 29 agosto, il ciclo interattivo Estate Gialla con Gioca Mistero offre tanti appuntamenti "in giallo" imperdibili. Durante queste serate, i partecipanti saranno immersi in avvincenti indagini, cercando indizi e tentando di scoprire il colpevole in un'atmosfera di mistero e suspense. Alcune delle serate sono parte del calendario estivo "Palcoscenici Stellati", aggiungendo un tocco di magia e teatralità agli eventi. Un'occasione unica per trascorrere serate estive divertenti e intriganti, mettendo alla prova le proprie capacità investigative.

Tutti gli eventi sono prenotabili, per maggiori info www.giocamistero.com

21 luglio

Massa-Ronchi

Il segno misterioso (Palcoscenici Stellati)

24 luglio

Massa – Rifugio Antiaereo Martana

Il segreto sepolto

26 luglio

Marinella di Sarzana

Morte sotto il sole

27 luglio

Fortezza Firmafede, Sarzana

La Mappa Segreta

3 agosto

Fortezza di Sarzanello, Sarzana

La verità murata

7 agosto

Massa, Museo Guadagnucci

Delitto al Museo

10 agosto

Massa, Canevara

Alla ricerca delle stelle (Palcoscenici Stellati)

21 agosto

Massa – Rifugio Antiaereo Martana

Il segreto sepolto

29 agosto

Marina di Massa

Il corpo nel Brugiano (Palcoscenici Stellati)

Suggested

»VILLA AGAPE

Nella meravigliosa cornice del Piazzale Michelangelo, a pochi passi dalla zona panoramica dell’osservatorio di Arcetri a Firenze, sorge Art Hotel Villa Agape. Ogni domenica dalle 12 alle 14 30 e nei mesi luglio ed agosto all'ora dell'aperitivo, con la formula "brinner", apre le porte del rilassante giardino della Duchessa per il brunch à la carte con servizio a tavolo e centrifughe con frutta fresca.

Via della Torre del Gallo 8, Firenze | villaagape.it

»SWITCH

Lorenzo Armati, apre in Oltrano: Switch. Un nuovo shop per surfisti e non solo, con brand selezionatissimi, tavole da surf, skate e molto altro. Un ambiente allegro ed attento al dettaglio, consigliatissimo!

Via dei Serragli 12r, Firenze | switchshop.it

»STUDIO PANNA

Studio Panna è uno studio di interni fondato da Susan Plaggemars a Firenze. Lo studio si dedica alla realizzazione di case fatte su misura, celebrando il mondo del vintage, dei pezzi da collezione e degli artigiani. La collaborazione con fornitori dei mercati più rinomati d’Italia, unita a una profonda dedizione per l'artigianato, infonde in ogni progetto l'ingrediente più importante: l'anima.

Suggested By »LOGÒ

Un luogo dove la ricerca di sapori nuovi e seducenti, l'utilizzo di materie prime di qualità e le preparazioni curate nei minimi dettagli si uniscono per offrire un'esperienza sensoriale unica. L'ambiente curato e accogliente fa da cornice ai piatti eleganti e interessanti proposti dallo Chef Nigi, piatti che si distinguono per la loro originalità. In una città frenetica come Firenze, Logò rappresenta un'oasi dove poter gustare l'arte della cucina in tutta calma e raffinatezza.

Via Romana 80r, Firenze | logoristorante.it

»ANTICA GELATERIA FIORENTINA

Il posto giusto per gustare un ottimo gelato, nel centro di Firenze. Frutto di un lungo percorso di esperienza e di continue sperimentazioni, i gusti dell'Antica Gelateria sono incomparabili. E se sei un appassionato, qui potrai trovare anche corsi di formazione che ti faranno diventare professionista del settore. "Ci piace vivere tra sogni e realtà, e il bello del gelato è che ci permette di farlo."

Via Faenza 2a, Firenze | gelateriafiorentina.it

»SPAZIO CAFFE FIRENZE ROASTERY

La matrice di Spazio Caffè Firenze è di stampo artigianale. Sempre attenti alle nuove tendenze nel mondo del caffè con una costante ricerca e selezione della materia prima. Se avete voglia di un particolare tipo caffè, Francesco Giovanchelli vi saprà consigliare la qualità migliore per i vostri gusti. Assolutamente da conoscere il bellissimo Women Coffe Project, che mette in luce le vere protagoniste del caffè internazionale: le donne.

Via Dogali 3, Firenze | spaziocaffefirenze.it

S.M. Novella

Central Train Station

Piazza dell’Unità

Piazza S. Maria Novella

Piazza Goldoni

Ponte Alla Carraia

Piazza S. Trinita

Palazzo Strozzi

Mercato Centrale

Piazza Santo Spirito

Ponte S. Trinita

Piazza Dei Pitti

Palazzo Pitti

Giardino di Boboli

Piazza della Repubblica
Piazza della Sig Galleria degli Uffizi
Ponte Vecchio
Mercato Nuovo

Piazza San Marco

Galleria

Giardino dei Semplici

Piazza della

S.S. Annunziata

Dell’ Accademia

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>> SANTA CROCE

>> SANTO SPIRITO AND SAN FREDIANO

>> DUOMO AND SAN LORENZO

>> SANT’AMBROGIO

>> SAN NICCOLÒ

>> SAN MINIATO AL MONTE AND PIAZZALE MICHELANGELO

Cathedral of Santa Maria Del Fiore

a Signoria

Piazza San Firenze

Uffizi

Piazza Mentana

Ponte Alle Grazie

Piazza Santa Croce

Le copertine di

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