DIARI DELLA
VENDEMMIA Toscana ITALY
MONTALCINO: L’ORIZZONTE SENZA CONFINI
IN UN’ANNATA DIFFICILE GLI UOMINI E IL TERRITORIO FANNO LA DIFFERENZA.
4
Un inverno stranamente caldo ha favorito un germogliamento precoce con alti rischi di gelate. Durante la primavera le piogge e le temperature relativamente alte sembravano essere le condizioni ideali per la sporulazione della peronospora; le precipitazioni sono proseguite fino all’inizio di Settembre. La scarsità di luce ha rallentato la maturazione, annullando giorno dopo giorno l’anticipo fenologico accumulato durante il mese di Maggio. Annata difficile, certamente. Brutta? No, anzi. Sono proprio queste le annate dove il territorio e gli uomini fanno la differenza, al punto da poter ottenere punte qualitative inimmaginabili laddove terroir già vocati sono seguiti con cura maniacale. Il versante Sud-Est di Montalcino è uno di questi luoghi, un sito unico e straordinariamente pregiato; esposizione, altitudine e natura del suolo sembrano essere stati studiati a tavolino per impiantarci il Sangiovese, padre di vini famosi in tutto il mondo. Non a caso il Brunello è nato qui, a poche centinaia di metri da San Polo. Il 2014 è stato il primo anno in cui i nostri vigneti sono stati condotti al 100% secondo i dettami dell’agricoltura biologica e, a Montalcino, è stata l’annata più piovosa degli ultimi 74 anni. Meglio così, perché forse tutti siamo stati ancora più stimolati a dare veramente il massimo. Un grazie va ai componenti dello staff per l’ottimo lavoro svolto: le sfogliature precoci, la selezione del germoglio rigorosissima e anticipata, per consentire la migliore aerazione possibile; il diradamento in preinvaiatura, fondamentale quest’anno per riequilibrare la produzione, stimolata dall’intensa piovosità. E tutti i trattamenti effettuati, magari la domenica o di notte. L’annata 2014 ha richiesto fiducia e spirito di gruppo, per mantenere la calma quando, minacciati dal maltempo, abbiamo deciso di uscire dagli schemi e attendere, mentre tutti a Montalcino già stavano vendemmiando. Giacomo ed io non abbiamo mai camminato nei vigneti tanto come quest’anno, ma ad oggi posso dire che tutti quei chilometri sono serviti, insieme alla precisione e alla cura dei dettagli, che ci hanno permesso di
mantenere tutto il potenziale qualitativo delle uve in fase di vinificazione. Grazie a Stefania, Gaia, Alice, Costa, Gabriele e Jacopo per aver gestito in cantina una vendemmia molto rapida e intensa. Grazie per essersi adeguati, con flessibilità, a tutti gli improvvisi cambiamenti di programma, che spesso si sono resi necessari dopo le sessioni di assaggio. Per gli ormai leggendari delestage del fine settimana e per aver seguito coscienziosamente indicazioni a volte repentine e poco comprensibili nell’immediato. Grazie a Giacomo, Ago e Raffaello, per aver portato in cantina la migliore uva possibile e per essere risaliti sui trattori il giorno immediatamente successivo alla fine della vendemmia, perché la natura non attende ed era necessario preparare i vigneti all’arrivo dell’inverno e seminare il sovescio. E un ringraziamento va anche a Catia e Giulia che, anche se non coinvolte direttamente nella vendemmia, hanno supportato (e sopportato!) questa fase così delicata e non priva di tensione. Brindiamo all’annata 2014, sfidante e a tratti difficile, che il territorio, le conoscenze e la determinazione degli uomini hanno reso unica e interessante.
5
AGENDA FENOLOGICA
Il ciclo annuale della vite si distingue in vegetativo e riproduttivo; il primo comprende le fasi di pianto, germogliamento, accrescimento dei germogli, la formazione delle foglie, la maturazione dei tralci e la caduta delle foglie; il secondo invece riguarda la differenziazione delle gemme, la fioritura, l’allegagione, l’accrescimento del frutto e la maturazione.
21 07
Marzo Formazione della gemma
Aprile Germogliamento
04
Giugno
Fioritura
Luglio
02
Allegagione
15
Luglio Chiusura del grappolo
15
Agosto Invaiatura
29
Settembre Maturazione del grappolo
7
SETTEMBRE Venerdì
02
05 19
Defogliatura TUTTI I VIGNETI
Campionamento uve
Venerdì
Diradamento TUTTI I VIGNETI
Lunedì
29
Vendemmia MONTLUC SOMMITÀ 460 mt s.l.m.
OTTOBRE Giovedì
02
.
Vendemmia SAN POLO SUD 420 mt s.l.m.
Sabato
04
Vendemmia MONTLUC EST 440 mt s.l.m.
Mercoledì
Martedì
Trattamento preventivo TUTTI I VIGNETI
08
Vendemmia MONTLUC SUD 435 mt s.l.m.
09 25
Martedì
giovedì
Vendemmia MONTLUC SUD 435 mt s.l.m.
30
Martedì
Vendemmia MONTLUC SOMMITÀ 460 mt s.l.m.
01
Mercoledì
Vendemmia SAN POLO OVEST 430 mt s.l.m.
03
Venerdì
Vendemmia MONTLUC EST 440 mt s.l.m.
06
Lunedì
Vendemmia SAN POLO SOMMITÀ 450 mt s.l.m.
09
Giovedì
Vendemmia MONTLUC SUD 435 mt s.l.m.
10
11
01 SETTEMBRE
In vigna La giornata è fredda e la pioggia rende impossibile l’accesso nei vigneti: che accoglienza per i nuovi arrivati! Al mattino il termometro segna 14°C. In Cantina In attesa dell’inizio della vendemmia lo staff è impegnato con le normali attività di cantina: si procede alla filtrazione del Brunello 2010, in vista dell’imbottigliamento. Possiamo contare anche sul prezioso aiuto dei nostri stagisti: Jacopo Miolo, Gabriele Venuti, Alice Ermacora e Gaia Cinnirella venuti qui per imparare e vedere come lavoriamo ma anche per aiutarci attivamente in questa vendemmia. Stefania, infaticabile sul muletto, si dedica all’organizzazione del magazzino riposizionando i bancali per ottimizzare gli spazi.
Piovoso
12
02 SETTEMBRE Nebbioso
In vigna Il clima continua a fare i capricci: la giornata inizia infatti con una fitta nebbia, che per fortuna si solleva rapidamente dalla collina di San Polo, grazie all’ottima ventilazione di cui godono i nostri vigneti. L’annata è sfidante, a causa delle frequenti piogge, e Giacomo e Ago sono continuamente impegnati con i trattamenti. Oggi si turnano per lavorare anche di notte: è in programma un trattamento preventivo contro la cocciniglia. Effettuato nelle ore notturne garantisce la sua massima efficacia perché colpisce il maggior numero di insetti. In Cantina Proseguono i lavori in cantina: oggi viene imbottigliato il Brunello 2010, ormai vicino alla presentazione ufficiale che avverrà il prossimo Febbraio. Nicola assaggia il vino per un ultimo controllo prima di iniziare il lavoro; il risultato finale è proprio soddisfacente e pregustiamo il successo che la nuova annata riscuoterà a Benvenuto Brunello 2015.
14
05 In vigna La giornata è soleggiata; in vigneto Giacomo e i ragazzi raccolgono il primo campione delle uve per verificarne lo stato di maturazione. L’operazione richiede grande attenzione: per essere certi di raccogliere un campione omogeneo, che rispecchi pienamente la situazione dei vigneti, viene adottata non solo una precisa distribuzione dei filari e delle piante, ma anche della posizione degli acini all’interno del grappolo. Inoltre, per avere anche i dati relativi alla maturazione dei polifenoli, è necessario staccare gli acini con il picciolo per cui i chicchi vengono raccolti singolarmente, con piccole forbicine. Terminato il campionamento vengono effettuate le analisi: l’alcol potenziale risulta di 12°. Ancora non ci siamo, la raccolta dovrà attendere!
SETTEMBRE Soleggiato
In Cantina Ci prepariamo ad un fine settimana intenso: sono previste numerose visite! In cantina disponiamo tavoli e panche al centro del corridoio, in mezzo alle vasche di cemento: domani aspettiamo un gruppo di 35 americani e questo è l’unico luogo abbastanza grande per accoglierli. Il risultato è molto suggestivo e tutti convengono che questa soluzione andrebbe adottata più spesso. Stefania, Costa e Gabriele si dedicano allo spostamento del Brunello 2013 dai tonneaux alle botti grandi: durante questa nuova fase di affinamento, caratterizzata da un minore apporto di ossigeno, verranno maggiormente delineate ed esaltate le caratteristiche organolettiche del vino.
19
09 SETTEMBRE Soleggiato
In vigna In campagna si cerca di favorire la maturazione dei grappoli e di evitare i ristagni di umidità con un’ulteriore sfogliatura: i ragazzi riducono la parete verde per garantire maggiore aerazione e una più rapida asciugatura dei grappoli dopo i frequenti piovaschi. Nelle stagioni più difficili solo il grande impegno e l’attenzione costante di chi segue il vigneto giorno dopo giorno può evitare grossi danni. In Cantina Quest’anno la vinificazione potrà contare sull’apporto di una nuova macchina per la pigia-diraspatura! Oggi è stata consegnata in cantina: è veramente imponente rispetto alla precedente e lo staff di San Polo la ammira, quasi con deferenza. Garantirà una pigiatura delle uve ancora più delicata e soffice, a tutto vantaggio della qualità.
20
15 In vigna Questa mattina splendeva il sole, ma nel pomeriggio le nuvole si sono addensate. La tensione si è accumulata nell’aria fino allo scoppio di un temporale. Fortunatamente lo scroscio è stato di breve durata, ma Nicola e Giacomo sono preoccupati per la grande umidità, che mette le uve a rischio di attacco da parte della botrite. A Montalcino, in paese, si respira una certa tensione: i produttori temono l’arrivo del maltempo e confrontano nervosamente le diverse versioni delle previsioni meteo. Sicuramente l’annata è impegnativa, ma la comune difficoltà rafforza lo spirito di gruppo dei vignaioli del territorio.
SETTEMBRE Variabile
In Cantina Gli stagisti si dedicano al confezionamento dei grandi formati: jeroboam e magnum del Brunello Riserva 2010. Oggi è il primo giorno di Gaia, arrivata dopo i suoi “colleghi” perché ha fatto anche la vendemmia in Franciacorta. Lo staff si dedica alla messa a punto delle macchine per la vendemmia che vengono provate per essere certi che tutto funzioni regolarmente.
25
19 In vigna Prima dell’inizio della vendemmia ufficiale viene effettuata una selezione delle uve: i ragazzi passano in tutti i vigneti della tenuta effettuando un ulteriore diradamento dei grappoli che ormai non arriveranno a maturazione. Questo aiuterà le piante a “concentrare le energie” sulle uve destinate alla vendemmia. Oggi lo staff di San Polo è a ranghi un po’ ridotti: sia Gabriele che Costa sono ammalati. Speriamo non si scateni un’epidemia influenzale proprio nei giorni più impegnativi dell’anno!
SETTEMBRE Soleggiato
27
25 Luogo Montluc Sud - 435 mt s.l.m. N 43° 01’ 17” - E 11° 31’ 55”
SETTEMBRE
In vigna È iniziata la raccolta delle varietà internazionali: oggi si comincia con il Merlot. Non ci sentiamo ancora in piena vendemmia, per quella si dovrà attendere il Re di Montalcino: il Sangiovese! Giacomo avvisa che prevede di far entrare in cantina circa 14 vagonette; questo darà modo allo staff di prepararsi, indirizzando il pigiato alla vasca della giusta dimensione.
Soleggiato
In Cantina È la “prova generale”: le vagonette con le prime uve raccolte arrivano in cantina e Stefania e gli stagisti sono pronti ad accoglierle. Alle 8.43 il primo carico è sul nastro di cernita per la selezione: tutto funziona a regola d’arte e, sotto la guida esperta di Stefania, Alice, Gaia, Gabriele e Jacopo iniziano la vinificazione. I tubi vengono posizionati sulla vasca tronco-conica numero 18, con capacità di 80 quintali.
29
29 SETTEMBRE
Luogo Vigneto Montluc, sommità - 460 mt s.l.m. N 43° 01’ 23” - E 11° 31’ 52” Clima e temperatura Al mattino la temperatura è fresca (13°C), ma nel corso della giornata si alza notevolmente, fino a toccare i 29°.
Soleggiato
Persone 9 componenti della squadra: i “nostri” Macedoni conoscono bene i nostri vigneti e di anno in anno si è formato un gruppo consolidato. Lo staff di San Polo è al completo: Giacomo e Ago sui trattori, Raffaello in campagna, Stefania, Costa e i nostri quattro stagisti si occupano delle attività in cantina. In vigna I vigneti sono ancora verdi e rigogliosi, scintillano sotto il sole. I grappoli turgidi sono pronti per essere raccolti: anche quest’anno è arrivata la vendemmia. I due gruppi di visitatori venuti a trovarci oggi seguono affascinati la raccolta: non c’è momento migliore per visitare la tenuta!
NOTE Con l’inizio della raccolta inizia il “tormentone” fotografico: Giulia colleziona materiale per i diari e per la pagina Facebook. I più timidi si imbarazzano, ma c’è chi subito si mette in posa, desideroso di apparire negli scatti. 30
30 SETTEMBRE
Luogo Vigneto Montluc, sommità - 460 mt s.l.m. N 43° 01’ 23” - E 11° 31’ 52” Clima e temperatura Soleggiato, minima 15°C - massima 29°C
Soleggiato
Persone 8 componenti della squadra. Lo staff di San Polo al completo: Giacomo e Ago sui trattori, Raffaello in campagna. Stefania, Costa e i nostri stagisti in cantina; Gaia però “ci abbandona” dopo un paio d’ore, perché non si sente bene. In vigna In pausa pranzo la squadra mangia all’aperto, all’ombra degli alberi: il sole è caldo e a mezzogiorno le temperature sfiorano i 30°C. Sembra incredibile che fino a qualche settimana fa l’inverno sembrasse già alle porte! In cantina Le uve raccolte vengono messe nella vasca numero 3. A San Polo ogni parcella viene vinificata ed affinata separatamente; questa procedura richiede maggiore lavoro, ma consente di avere più controllo sulle caratteristiche finali dei vini e di esaltarne le peculiarità. La personalità è fondamentale, specialmente in un territorio dove tutti i produttori lavorano fianco a fianco, con un’unica varietà, il Sangiovese.
34
NOTE La gestione biologica del vigneto favorisce la microfauna: i grappoli d’uva che arrivano in cantina pullulano di piccoli insetti, che al momento della raccolta, capiscono la “mala parata” e si danno alla fuga. Un nugolo di coccinelle si arrampica sul bordo della vasca di raccolta: la presenza di questi simpatici animaletti è un buon segno, visto che sopravvivono solo in ambienti a bassissimo livello di inquinamento. Del resto San Polo si rivela spesso un vero paradiso per entomologi: scarabeo rinoceronte, mantidi religiose, qualche scorpione e persino il sorprendente insetto stecco sono la testimonianza di un ambiente naturale preservato.
01 OTTOBRE Variabile con pioggia
Luogo San Polo Ovest - 430 mt s.l.m. N 43° 01’ 12” - E 11° 31’ 43” Clima e temperatura Mattinata nuvolosa, che mette in forse l’intera giornata di raccolta. Verso l’una iniziano a cadere le prime gocce e poi…pioggia a catinelle. Minima 16°C - massima 25°C. Persone 8 componenti della squadra. Lo staff di San Polo: Giacomo e Ago sui trattori, Raffaello in campagna. Stefania, Costa, Gaia, Alice, Jacopo e Gabriele in Cantina. In vigna Alle 7 inizia la raccolta, purtroppo sospesa causa pioggia nel primo pomeriggio. Il vigneto di San Polo, esposto a Sud-Ovest, offre una vista mozzafiato, sembra quasi un dipinto ad olio nella luce del mattino. È anche il più scosceso però e Giacomo e Ago devono destreggiarsi bene nelle manovre a capo dei filari. La viticoltura in alta collina garantisce migliore qualità, ma richiede anche trattoristi più abili! In cantina Le attività di vinificazione procedono normalmente fino all’arrivo della pioggia che rattrista e preoccupa un po’ tutti: riusciremo a “portarla in fondo” anche quest’anno? Il colore vivace, lucente e pieno del mosto durante il rimontaggio sembra promettere davvero bene!
38
02 OTTOBRE
Luogo Vigneto San Polo Sud - 420 mt s.l.m. N 43° 01’ 14”; E 11° 31’ 50” Clima e temperatura Anche questa mattina il cielo è nuvoloso e si percepisce parecchia umidità. Nel pomeriggio, come sempre, si alza la brezza che finalmente libera l’azzurro e rende l’aria più asciutta: la posizione della nostra tenuta, sulla sommità della collina di Podernovi a quasi 500 m di altitudine, si rivela ancora una volta straordinaria per esposizione e ventilazione. Minima 15°C - massima 26°C.
Variabile
Persone 7 componenti della squadra. Lo staff di San Polo: Giacomo e Ago sui trattori, Raffaello in campagna. Stefania, Costa e tutti gli stagisti in cantina. In vigna La raccolta inizia alle 8, nel vigneto di San Polo rivolto a Sud, che guarda verso la vallata di Sant’Antimo. Qui il suolo ha una ricchissima componente di Galestro, in particolare di Galestro Rosa, che dona al terreno una particolare colorazione rosata. Il Galestro è adattissimo alla coltivazione della vite perché contribuisce a contenere la vigoria del Sangiovese e a drenare i terreni. In cantina Alle 8.45 il primo carico arriva in cantina. La nuova linea - messa a punto con diraspatrice e tappeto di cernita - funziona a meraviglia grazie all’ottimo lavoro di Costa: è imbattibile nel trovare soluzioni ingegnose ai piccoli problemi tecnici che i macchinari ci pongono quotidianamente! Alice e Gaia si posizionano al nastro di selezione mentre i ragazzi si occupano dei rimontaggi.
42
NOTE Quando la fine della giornata di lavoro sembra arrivata, in cantina Stefania chiede “Chi ha fatto i babi della sera?”…Nessuna risposta… Gaia e Gabriele si offrono volontari ed effettuano le misurazioni: è indispensabile tenere strettamente controllato il procedere della fermentazione e il grado alcolico dei vini che si misura in gradi babo (da qui l’espressione “familiare” babi!).
03 OTTOBRE
Luogo Vigneto Montluc Est - 440 mt s.l.m. N 43° 01’ 23” - E 11° 31’ 59” Clima e temperatura La mattina è un po’ più tiepida, 15°C. La lieve brezza spazza via progressivamente la nuvolosità residua. La massima arriva a 26°C.
Soleggiato
Persone 8 componenti della squadra. Lo staff di San Polo: Giacomo e Ago sui trattori; oggi Raffaello, Costa, Gabriele e Jacopo si dedicano alla raccolta nei vigneti. Stefania e le ragazze sono invece in cantina. In vigna Il Monte Amiata sembra osservare dall’alto la nostra vendemmia. La sua presenza è fondamentale per il microclima di San Polo: la montagna protegge i nostri vigneti dai temporali più violenti e ci regala le brezze che favoriscono la salubrità dell’aria. I suoi colori meravigliosi già ci annunciano l’arrivo dell’autunno... In cantina Gaia si dedica alla preparazione dei lieviti da inoculare in alcune vasche ormai pronte per la fermentazione; ancora nel secchio iniziano a “lavorare” e formano una soffice schiuma! Qui a San Polo utilizziamo lieviti autoctoni ma selezionati; significa che i ceppi di lieviti naturalmente presenti sulle nostre uve vengono valutati in laboratorio, in base alle loro potenzialità per la fermentazione. Quelli che sviluppano i migliori profumi e completano meglio la trasformazione degli zuccheri in alcol vengono riprodotti e introdotti nelle vasche; questo ci consente di conservare le tipicità del nostro terroir, ma contemporaneamente di salvaguardare la qualità.
44
NOTE Oggi una cinciallegra un po’ distratta ha “sbagliato mira” ed è volata dritta dentro al wine shop. Purtroppo l’uscita è risultata difficoltosa e l’uccellino è andato a sbattere contro il vetro della porta, rimanendo un po’ stordito. Giulia l’ha raccolto e posato delicatamente sul muretto esterno; fortunatamente dopo pochi minuti si è ripreso ed è volato via!
04 OTTOBRE
Luogo Vigneto Montluc Est - 440 mt s.l.m. N 43° 01’ 23” - E 11° 31’ 59” Clima e temperatura Giornata soleggiata. Minima 14°C massima 27°C. Persone Oggi i Macedoni non sono presenti perché celebrano una festa religiosa. Si conta solo sulle “nostre forze”: tutti i ragazzi sono in campagna, lo staff femminile si dedica alla cantina.
Soleggiato
In vigna La stanchezza della vendemmia inizia a farsi sentire e la mattina sono tutti un po’ assonati. Anche le viti hanno profuso tutto le loro energie per portare i grappoli a maturazione e ora le foglie cominciano ad ingiallire e a cadere. Le piante si preparano al riposo invernale. In cantina Oggi in cantina c’è una novità! Ci dedichiamo al delestage delle vasche 1, 2, 3 e 4: ogni vasca viene svuotata completamente del mosto in fermentazione, che viene travasato in un serbatoio “di appoggio”. Lasciamo il cappello delle vinacce a sgrondare sul fondo e, dopo circa un’ora, versiamo nuovamente il mosto nella vasca d’origine. Questa tecnica aumenta l’ossigenazione e incrementa il contatto del liquido con le bucce favorendo l’estrazione di tannini, colore e polifenoli.
NOTE Ormai siamo al “giro di boa” e lo si legge anche sulla faccia di Nicola, che si lascia andare a qualche commento positivo sulla riuscita della vendemmia: la sfida era importante ma la stiamo portando a termine con successo. 46
06 OTTOBRE
Luogo San Polo, sommità - 450 mt s.l.m. N 43° 01’ 20” - E 11° 31’ 49” Clima e temperatura Clima buono. Mattinata fresca, circa 14°C, ma la temperatura aumenta sensibilmente nel corso della giornata, arrivando ad una massima di 27°C.
Soleggiato
Persone Lo staff di San Polo, tranne Raffaello, vittima di un guasto al motore. Oggi la squadra dei Macedoni non è presente. In vigna La raccolta procede un po’ a rilento perché oggi c’è Vittorio, il fotografo, venuto a “catturare” le immagini della vendemmia. In vigneto, a piccoli gruppi, lo staff si alterna e si fa ritrarre nei vari momenti della raccolta. Si crea una bella alchimia e tutti si divertono molto; i ragazzi invitano Vittorio a mangiare con loro e lui non si fa pregare… formano proprio un bel gruppetto. A fine giornata ci si attarda un po’ di più perché nel vigneto bisogna completare la vendemmia. In cantina L’obiettivo di Vittorio arriva anche in cantina e cattura tutte le fasi della vinificazione. Clic! Clic! Clic! Cernita, rimontaggi, svinatura… tutto viene adeguatamente immortalato. Non mancano gli scherzi, in cui Jacopo è un vero maestro. La parcella vendemmiata oggi è quella che ha le viti più vecchie e ci regala sempre grandi soddisfazioni: lo staff si rallegra per l’altissima qualità delle uve arrivate oggi in cantina e già intuisce che saranno destinate al nostro Brunello.
50
NOTE Nel pomeriggio ci ritagliamo un momento per la foto di gruppo, che segna sempre l’avvicinarsi della fine della vendemmia. Tutti si arrampicano sul trattore per uno scatto “fuori dagli schemi”…lo staff dell’ufficio, però, non ha l’abbigliamento adatto e ci sarà qualche pantalone da lavare! Anche Ali, il grosso cane nero dei nostri vicini, decide di mettersi in posa: cheese!
08 Luogo Montluc Sud - 435 mt s.l.m. N 43° 01’ 17” - E 11° 31’ 55”
OTTOBRE
Clima e temperatura Soleggiato, minima 20°C - massima 27°C Soleggiato
Persone 8 componenti della squadra. Lo staff di San Polo al gran completo. In vigna Oggi ci dedichiamo alle parcelle che sono localizzate nella parte più bassa del vigneto Montluc, dove sono piantati il Cabernet Franc e il Merlot destinati al Rubio. La raccolta procede un po’ più a rilento perché i grappoli sono leggermente più piccoli rispetto a quelli del Sangiovese e quindi ci vuole più tempo per completare un carico. In cantina La vinificazione del Rubio avviene nelle vasche in acciaio che permettono di effettuare una macerazione a temperature particolarmente basse. Grazie a questa tecnica di vinificazione questo vino si caratterizza per lo stile internazionale e la grande bevibilità: è il nostro “Brunello per tutti i giorni”.
NOTE Stefania si divide tra due fronti: anche l’accoglienza ha le sue esigenze e, in vista dell’arrivo di nuovi ospiti, interviene in supporto per organizzare le visite dei prossimi giorni. Il timone passa momentaneamente a Costa che si occupa di tutti i carichi che arrivano in cantina. 53
09 OTTOBRE
Luogo Montluc Sud - 435 mt s.l.m. N 43° 01’ 17” - E 11° 31’ 55” Clima e temperatura Soleggiato, minima 20°C - massima 26°C
Soleggiato
Persone 8 componenti della squadra. Tutto lo staff di San Polo. In vigna Ultimo giorno di raccolta, finalmente! È una bella giornata, in tutti i sensi. Gli ultimissimi carichi arrivano in cantina nel primo pomeriggio e, con essi, il gruppo dei Macedoni venuti a salutarci prima di andare via. Nicola stringe la mano a tutti e regala a ciascuno una bottiglia di vino perché possano brindare alla fine della vendemmia. In cantina In realtà in cantina la “vendemmia” proseguirà ancora per un bel pezzo, perché la vinificazione continua e ancora per giorni saranno necessari i numerosi rimontaggi quotidiani, in tutte le vasche. Si respira però un clima più disteso e oggi il traguardo appare a tutti a portata di mano. Oltre alle consuete attività, ci si dedica alla pulizia approfondita di tutti i macchinari.
NOTE Appuntamento stasera a Montalcino! Per celebrare la Benfinita, la cena di fine vendemmia, si va tutti insieme a mangiare la pizza, prima che gli stagisti rientrino a casa e riprendano i loro studi. Ci troviamo in piazza per un aperitivo e si uniscono a noi anche Andrea, il nostro collega venuto da Fumane, e i suoi ospiti di Singapore che assistono sorpresi e divertiti agli scherzi goliardici tra i ragazzi del gruppo. Anche questa vendemmia si è conclusa con qualche tensione, tanto lavoro, ma anche nuove amicizie e molte risate. Festeggiamo con soddisfazione l’annata 2014 54
UN GIOIELLO CHIAMATO SAN POLO
58
Anche a Montalcino l’estate “delle piogge” ha alzato il tasso di ansia nei confronti di un’annata che a primavera sembrava avere tutte le carte meteorologiche in regola per arrivare alla vendemmia in condizioni straordinarie. Ma poi è successo di tutto: piogge, freddo ed umidità hanno portato ad una situazione di grande criticità. San Polo ha abbracciato già da alcuni anni la viticoltura sostenibile. In questo 2014 tutta l’Azienda è in conversione biologica. Molti problemi sono stati dunque arginati dalle mani sapienti dei nostri uomini e delle nostre donne. Il “biologico” è un modo di condurre le vigne in cui l’opera dell’uomo fa la differenza molto di più di quanto non avvenga con la viticoltura convenzionale Il tempo ci ha messo alla prova ma sono stati fondamentali, in un’annata come questa, la competenza e il lavoro manuale: una grande cura nella selezione dei germogli, la gestione della chioma e dei diradamenti, l’esecuzione degli interventi di cimatura. Tutto questo ci ha permesso di salvaguardare lo stato sanitario delle uve e di continuare a sperare. Le cure dei vini che abbiamo in cantina sono ora rivolte a cercare di dare il massimo. Nulla è compromesso. Una varietà come il Sangiovese, coltivato in un luogo intenso come il poggio di San Polo a Montalcino, saprà esprimersi bene anche in un’annata cosi’ complessa come quella del 2014.
LocalitĂ Pordenovi, 161 53024 Montalcino Siena - Italia Tel. (+39) 0577 835101 Fax (+39) 0577 835200 info@poggiosanpolo.com www.poggiosanpolo.com Project by Vinitaly Wine Consulting Design by Tailor & Tailor