UN SAFARI A SABI
L’ESPERIENZA PIÙ SELVAGGIA
SANDS
UN SAFARI A SABI
L’ESPERIENZA PIÙ SELVAGGIA
SANDS
GRAND HOTEL CONTINENTAL SIENA - • STARHOTELS COLLEZIONE ROSEWOOD CASTIGLION DEL BOSCO
Donna con bombetta, Bolivia - Ph Anna Alberghina
Direttore Responsabile
Teresa Carrubba
tcarrubba@emotionsmagazine com
Ideazione testata
Ilenia Cairo
Progetto grafico e impaginazione
Elisabetta Alfieri
e.alfieri@emotionsmagazine.com
Collaboratori
Anna Alberghina
Luisa Chiumenti
Luigi Gnaccarini
Pamela McCourt Francescone
redazione@emotionsmagazine.com
Fotografi
Anna Alberghina
Archivio Explora Journeys
Luigi Gnaccarini
Responsabile Marketing e Pubblicità Enrico Micheli e micheli@emotionsmagazine com
Pubblicazione Online
Paolo Milanese grafico@idra it
Editore
Teresa Carrubba
Pubblicazione
LEONARDO MASSA L’UOMO E IL MARE UN SOGNO AD ALTA QUOTAViaggiare vuol dire esplorare terre nuove, luoghi dove la saggezza delle genti che li hanno abitati e che li abitano ancora oggi, hanno protetto il delicato equilibrio tra passato e presente mostrandoci con orgoglio le loro tradizioni, la loro cultura, le loro meraviglie naturali, i loro tesori artistici. I contrasti della natura estrema della Bolivia, vulcani, cime innevate, le lagune (verde, blanca e colorada), le polle di fango ribollente dei Geysers di Sol de Manana e il Salar de Uyuni, la più grande distesa salina del mondo a 3600 metri di altitudine. Il Sud Africa, che ammalia con la sua selvaggia savana, con l’irrinunciabile emozione del safari nel Kruger National Park, nel timido chiarore dell’alba, su robusti fuoristrada in attesa di scorgere branchi di magnifici esemplari, elefanti, leoni, leopardi, bufali, zebre ed altri ancora. Atmosfera più pacata nella serenità della nostrana Val Pusteria, con le sue lunghe distese verdi, i suoi castelli medievali, i centri storici come San Candido. Tutto circondato dal magnifico spettacolo delle Dolomiti, che non hanno bisogno di commenti, soprattutto le celeberrime vette: Tre Cime di Lavaredo, Monte Elmo e Croda Rossa. Per gli Incontri di Emotions, in questo numero abbiamo scelto un personaggio singolare per esperienze di vita e per il suo forte legame con il mare.
Il suo rapporto con il mare Leonardo Massa lo ha costruito fin da ragazzo, grazie alla passione per il canottaggio che gli ha fatto raggiungere, a livello agonistico, numerosi successi tra cui la partecipazione alle Olimpiadi di Seul dell’88 Un rapporto così stretto da farne, negli anni, una professione giunta ormai ai massimi livelli Anche la sua laurea in Economia e Commercio l’ha declinata a favore del mare ricoprendo nel 2005 la carica prima di Responsabile Commerciale e poi di Direttore Commerciale Italia di MSC Crociere, compagnia del Gruppo MSC, il terzo brand crocieristico più grande al mondo, nonché leader in Italia, Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa, ma con una forte presenza anche ai Caraibi, in Nord America e in Estremo Oriente E dal 2013 assume la posizione di Country Manager MSC Italia, Paese strategico per il business
della Compagnia a livello mondiale A questi ruoli si aggiunge oggi per Massa quello di Managing Director per Italia di Explora Journeys, il nuovo brand crocieristico di lusso del Gruppo MSC che si propone di riscrivere gli standard dei viaggi di alta gamma Una flotta in rapidissima formazione visto che alla prima nave, Explora I, varata a luglio 2023 e che ad agosto navigava per la sua crociera inaugurale nel Nord Europa, Islanda e Groenlandia, è subito seguita la costruzione e la progettazione di altre navi del gruppo Ne è testimonianza la duplice cerimonia che si è svolta recentemente a Fincantieri di Sestri Ponente: il float out, cioè la prova di galleggiamento di Explora II, già in fase avanzata di costruzione e lo steel cutting, cioè il simbolico taglio della lamiera che dà il via ad Explora III E’ in quella occasione che abbiamo raccolto le emozioni e le informazioni di Leonardo Massa.
Con lo slogan che avete ideato per Explora Journeys, “The Ocean State of Mind”, cosa volete comunicare?
E’ la sintesi di un concetto che vuol dire connettersi davvero con il mare e con tutto quello che può aprire allo sguardo e alla mente Gli spazi immensi dell’Oceano e del mare possono influire positivamente sullo stato d’animo durante il viaggio e anche dopo
Un crocierista classico che ha viaggiato sulle navi MSC cosa può aspettarsi di diverso da Explora?
Di vivere un ’esperienza totalmente differente E’ una diversa dimensione di viaggio. Quella su Explora più che crociera di lusso, mi piace definirla vacanza di lusso perché questo è l’obiettivo Intendiamo rivolgerci non solo a coloro che sono abituati a fare crociere di alto livello, ma a tutti quelli che fanno vacanze al top in hotel selettivi e nella scelta della loro vacanza finora non hanno mai considerato la crociera come un ’alternativa
Qual è la differenza tra la vacanza di lusso tout court e la vacanza di lusso Explora Journey?
Sulla nave Explora sicuramente c’è la vita di bordo che è un ’esperienza unica grazie all’hardware di ultima generazione, tecnologie avanzate, un design altamente innovativo, un servizio impeccabile e un ’avventura gastronomica memorabile Tutto assimilabile, forse, ad alcuni hotel top di gamma
Ma quello che un albergo, per quanto lussuoso, non può offrire è la possibilità di “esplorare”, come promette il brand, ad ogni attracco luoghi meravigliosi, lontanissimi e diversi con soste molto più lunghe rispetto ad una crociera classica, per assaporare appieno l’itinerario promesso
Questo vuol dire che le crociere Explora sono più lunghe?
Con le crociere Explora non si calcolano le classiche 7 notti a bordo, ma un viaggio dal punto A al punto B Per esempio ci si imbarca a Southampton e si sbarca ad Amsterdam, ci si imbarca ad Amsterdam e si sbarca a Glasgow Questo dà la possibilità di scegliere la lunghezza della propria vacanza costruendola in base alle proprie esigenze La media è di 9-10 giorni Anche il concept degli ambienti a bordo è diverso?
Explora è stata concepita in modo del tutto particolare Non c’è un teatro da mille persone, l’animazione è molto più soft, molte più lounge, molti più spazi esterni e interni per vivere completamente l’esperienza della navigazione e del mare Explora I vanta 461 suite, penthouse e residenze fronte oceano con terrazza privata, lounge interne ed esterne, quattro piscine, grandi terrazze con cabine, servizi benessere e un'ampia serie di intrattenimenti Inoltre, su Explora I è presente una boutique Rolex Avere un brand prestigioso come Rolex per la prima volta a bordo di una nave, conferma la nostra volontà di voler offrire ai nostri ospiti la migliore esperienza possibile Com’è stata concepita la proposta gastronomica?
Il cibo è totalmente diverso dalle crociere classiche Qualità eccellente persino nel concept del buffet dove si può ordinare del salmone fresco scottato al momento, sushi, pasta fatta a mano e condita a richiesta. Tanto per fare un esempio Una scelta tra undici esperienze culinarie diverse, sei ristoranti, dodici bar, con cucina francese, orientale e internazionale Com’è andata l’estate di Explora I ?
Come ogni startup, Explora I sconta le difficoltà di lanciare un nuovo brand Il feedback dei passeggeri è ottimo ma chiaramente ci vorrà un po ’ di tempo
affinché venga conosciuto e apprezzato a livello mondiale Ogni settimana vediamo che la conoscenza internazionale aumenta, le prenotazioni sono in crescita Insomma c’è molta fiducia guardando al futuro Che tipo di clientela si approccia ad Explora?
L’obiettivo è di fare avvicinare all’esperienza Explora i clienti che apprezzano un alto livello di servizi, un certo tipo di ambiente e di atmosfera ma che finora non l’hanno immaginata come un altro modo di fare vacanza. I giovani sono un asset nelle crociere, io sono convinto che lo saranno anche per Explora I giovani sono molto attenti alla qualità del servizio, ovviamente parliamo di persone abituate al lusso
Tra Explora I, II e III ci saranno delle differenze?
Come sempre, quando facciamo un prototipo, nelle navi successive miglioriamo la qualità aggiustando il tiro Explora III sarà 19 metri più lunga quindi con spazi maggiori e verrà alimentata a GNL, gas naturale liquefatto.
Explora I ha cominciato a navigare ad agosto nel Nord Europa, Islanda, Groenlandia Poi si sposterà sulla East Coast americana, nel periodo del foliage, da New York al Quebec Da inizio novembre si sposterà dall’East Coast americana ai Caraibi con imbarco a Miami, A fine marzo, navigherà per il Canale di Panama, si sposterà nel Pacifico, alle Hawaii, poi si dirigerà nel Mediterraneo per l’estate del 2024 Ad agosto del prossimo anno navigherà nel Mediterraneo anche Explora II per il suo debutto toccando, tra l’altro, destinazioni iconiche d’Italia come Portofino, l’Argentario, Sorrento, e la Costa Smeralda
REGGIANTE ISOLA PRIVATA NELL'ATOLLO DI RAA
E’ la vita di Seb, tra storia e leggenda, a dare la sua impronta artistica all’atollo Raa, una delle 1 200 isole sospese sull’Oceano Indiano come perle di un’unica Repubblica, quella delle Maldive. Seb, un ritrattista naufragato per caso su quest’isola, ne fece ben presto la sua casa con lo studio d’arte e le vecchie torri di guardia da lui convertite in location romantiche dove cenare in intimità e osservare le stelle che a tarda sera punteggiano di luce il cielo e l'Oceano. La storia-leggenda di Seb ha ispirato il concept di Amari Raaya Maldives, resort esclusivo situato su una lussureggiante isola privata nell'atollo di Raa, progettato seguendo le emozioni dettate dall'ambiente naturale, dall'Oceano e dal senso di avventura da naufrago. Un’avventura di lusso se si considera il livello architettonico e di comfort delle 187 ville sulla spiaggia, direttamente affacciate sulle acque limpide dell’Oceano per immergersi di giorno ad esplorare la barriera corallina o per guardare al tramonto il sole scivolare dietro l’orizzonte. L’esperienza del tramonto qui è tale da essere proposta come una chicca, da un baldacchino di palme posto in alto o durante una cena servita in un angolo privato della spiaggia E sebbene le iniziative romantiche organizzate dall’Amari Raaya Maldives Resort siano quotidiane, qui la vacanza non è solo per coppie ma anche per famiglie e gruppi. C'è molto da esplorare, la lussureggiante foresta riservata agli ospiti con sentieri per passeggiate tranquille, la bellezza sinuosa e intricata della mangrovia, la salita sulla torre di guardia per riempire gli occhi e l’anima dell’infinità dell’Oceano. L’Oceano, appunto, che offre attività come le immersioni, accompagnati dagli istruttori certificati PADI, per scandagliare la magnifica barriera corallina e, in stagione, il famoso plancton bioluminescente Avvistare le tartarughe marine, nuotare con gli squali balena, praticare il paddle boarding, lo sci d'acqua o il kayak. In alternativa, gli ospiti possono provare tiro con l'arco, zip line, minigolf, paddle tennis, badminton o fare un tuffo nelle due splendide piscine
L’AMARI RAAYA MALDIVES RESORT PROPONE PACCHETTI PER VACANZE SPECIALI.
E m e n t r e g l i a d u l t i p o s s o n o a v v e n t u r a r s i a r m a t i d i m a p p a e b u s s o l a a l l a r i c e r c a d i e n i g m i , o p e r e d ' a r t e e t e s o r i , i p i c c o l i s i d i v e r t o n o c o n l e a r t i e i m e s t i e r i i n u n b e n a t t r e z z a t o M i n i c l u b U n a v a c a n z a a l l ’A m a r i R a a y a M a l d i v e s R e s o r t , è s ì a l l ’ i n s e g n a d e l l o s p o r t e d e l d i v e rt i m e n t o , m a a n c h e d e l r e l a x d i l u s s o . L a g i o r n a t a p u ò i n i z i a r e p e r e s e m p i o c o n u n a c o l a z i o n e g a l l e g g i a n t e s e r v i t a n e l l a p i s c i n a p r i v a t a d e l l a v i l l a e p r o s e g u i r e n e l l a s o n t u o s a M a a i S p a , c h e o f f r e t r a t t a m e n t i u n i c i e p e r s on a l i z z a t i i s p i r a t i a l l e t r a d i z i o n i t h a i l a n d e s i A s e r a s i p u ò g o d e r e u n a c e n a a l u m e d i c a n d e l a s u l l a s p i a g g i a c i rc o n d a t i d a p e t a l i d i f i o r i o p p u r e s o t t o l a l u s s u r e g g i a n t e c h i o m a d e l l a fo r e s t a d e l l ' i s o l a , c o n l u c i s c i n t i l l a n t i c h e c r e a n o u n ' a t m o s fe r a i n d i m e n t i c a b i l e M a l a t a v o l a , q u i , n o n è s o l o s p u n t o d i p u r o r o m a n t i c i s m o
G l i o s p i t i s i t r ove r a n no t u t t i i g i o r n i ne l p a r a d i s o d e l l a g a s t r o nom i a c o n s e t t e p u n t i r i s t o r o c h e s e r vo n o s a p o r i v i v a c i , c o m b in a nd o c u c i n a t h a i l a nd es e, a s i at i c a , m a l d i v i a n a e i n te r n a z i o n a l e N o n m a nc a no s p u n t i c u r i o s i e g h i ot t i c o me l e b a nc a r e l l e p r ess o
l 'es c l u s i va A m aya Fo o d G a l l e r y , g l i s n a c k e c o c k t a i l a l t r a mo n to s u l l e te r r a z z e, p i a t t i i t a l i a n i o f fe r t i a bo r d o p i s c i n a , s n a c k e g el at i s e r v i t i d a u n a u to b u s e g u s to s i f r u t t i d i m a re a p pe n a pes c at i o g n i g i o r no.
WWW.AMARI.COM
A proposito di Amari la collezione di hotel e resort Amari di ONYX Hospitality Group dà vita a una rivisitazione contemporanea delle ricche radici culturali della Thailandia e dell’influenza della sua creatività dinamica in luoghi vicini e lontani. Ogni proprietà nel portfolio Amari mette in risalto le trame e i sapori del suo ambiente unico attraverso l'architettura, il design, l'arte, la cucina e il servizio integrati da tocchi di thailandese contemporaneo. La rete di proprietà di Amari abbraccia la Thailandia e oltre, da pittoresche località marittime a vivaci contesti urbani, tra cui Bangkok, Phuket, Koh Samui, Hua Hin, Pattaya, Krabi, Buriram, Dhaka, Maldive, Vang Vieng, Penang, Johor Bahru e Kuala Lumpur.
ONICE ONYX Hospitality Group gestisce marchi diversi ma complementari – Amari, Shama e OZO – ciascuno dei quali soddisfa le esigenze distintive dei viaggiatori d'affari e di piacere. ONYX ha accumulato oltre cinquant'anni di esperienza nella gestione e va oltre le sue radici thailandesi per offrire soluzioni di gestione innovative in tutta la regione Asia-Pacifico, con particolare attenzione al Sud-Est asiatico La crescita della qualità è fondamentale per una gestione di successo dell’ospitalità.
Ai confini del Kruger National Park che si estende per oltre 2 milioni di ettari tra le province di Limpopo e Mpumalanga
IIl safari è l’esperienza più selvaggia ed appassionante che offre il Sud Africa, una landa di paesaggi straordinari, dai mille colori e profumi e da emozioni senza fine Un safari a Sabi Sands incapsula tutto questo in tre realtà temporali e stilistiche profondamente diverse. Ognuna con un fascino capace di suscitare profondi sentimenti, risvegliati da incontri ravvicinati con gli animali e con il loro habitat che, è proprio il caso di dirlo, fanno la parte del leone di un viaggio in Sud Africa. Ci troviamo nella savana, ai confini del Kruger National Park che si estende per oltre 2 milioni di ettari tra le province di Limpopo e Mpu-
malanga, nella riser va privata di Sabi Sands, dove sorgono lo ieri, l’oggi e il domani di un soggiorno nella savana africana: il Selati Camp, il Sabi Sabi Bush Lodge e l’Earth Lodge Il Kruger fa parte del Parco della Pace, un ambizioso progetto transfrontaliero grazie al quale gli animali sono liberi di migrare tra il Sud Africa, lo Zimbabwe e il Mozambico e che annovera un parco faunistico grandioso: oltre 100 000 impala, 30 000 zebre, 15 000 bufali, quasi 8 000 elefanti, 5.000 giraffe, 2.500 ippopotami, 2.000 rinoceronti e 2.000 leoni, 300 ghepardi e quasi mille leopardi Nei tre lodge a Sabi Sabi la giornata è scandita da tempi rigorosamente prestabiliti
GLI ANIMALI SONO LIBERI DI MIGRARE TRA
IL SUD AFRICA, LO ZIMBABWE E IL MOZAMBICO
E IL PARCO FAUNISTICO È GRANDIOSO:
IMPAL A 100.000
IPPOPOTAMO 2.500
ZEBRA 30.000
BUFALO 15.000
ELEFANTE 8.000
RINOCERONTE 2.000
LEONE 2.000
LEOPARDO 1.000
GIRAFFA 5.000
GHEPARDO 300
In piedi prima dell’alba per sorseggiare un tè o un caffé prima di partire in piccoli gruppi per un safari su pesanti fuoristrada accompagnati dai ranger e tracker Alle 10 si to r n a a l c a m po pe r l a p r i m a colazione mentre, dopo pranzo, le ore calde sono dedicate a momenti di relax intorno alla piscina Nel pomeriggio si ripar te per il secondo safari della giornata che si conclude al buio, lasciando giusto il tempo per un aperitivo al bar prima di cenare sotto il magnifico baldacchino stellato del cielo del sud Il nostro percorso inizia nel Selati Camp, il lodge di ieri di Sabi Sabi, quello più intimo, d ove l e ot to c a s et te h a n no tet t i i n p a g l i a e l ’ i l l u m i n a z i o ne, s i a esterna che interna, è affidata a lampade a paraffina, regalando al co m p l ess o u n b a g l i o re c a l d o e s u g g est i vo. A l S e l at i è fa c i l e s ognare i tempi in cui i white hunters perlustravano la savana a caccia di emozioni for ti e di trofei da ripor tare a casa, testimonianza
Tre realtà temporali e stilistiche diverse.
Ognuna con un fascino capace di suscitare profondi sentimenti
d e l l a l o ro p ro d e z z a d ava n t i a i pe r i co l i d e l C o n t i ne n te N e ro. Q u i batte ancora un cuore che risale al 1870, e alla costruzione della stazione ferroviaria che era un punto di snodo per l’oro, scavato nella catena montagnosa del Drakensberg, lungo il suo percorso verso la costa del Mozambico da dove salpavano le navi che portavano il prezioso carico sui mercati occidentali. Lasciando il passato di Selati si passa all’oggi del Bush Camp, il più classico dei tre lodge, una struttura che richiama “La mia Africa” con grandi spazi e lussuose suite in stile etnico contemporaneo.
Anche qui è for te l’attenzione all’ambiente e agli animali che sono i padroni assoluti del territorio Al Bush è facile avvistare gli elefanti che vengono spesso per abbeverarsi al piccolo laghetto nei pressi del lodge, e nelle ore notturne, sulle brevi distanze che separano le villette residenziali dal lodge, si viene sempre accompagnati da un ranger armato di fucile Niente di più facile imbattersi in un elefante, una leonessa o un leopardo, che sono tra i più tem u t i d e i p re d ato r i not t u r n i Fa c i l e pe r u n ne of i t a fa re u n p a ss o falso, e quindi si rende necessaria la presenza del ranger il cui fucile ser ve unicamente per intimorire gli animali Arrivati all’Earth Lodge non rimane che lasciarsi proiettare dentro il futuro Il primo i m p at to è fo r te, pe rs i no s co nce r t a n te. N o n c i s o no s t r u t t u re i n vista Solo la savana inospitale che spazia senza soluzione di continuità tra bassi rilievi nel territorio Scendendo un viottolo di terracotta che scompare sotto la savana si arriva davanti a un portale in legno massiccio oltre il quale si apre una scenografia in piena simbiosi con la natura L'atrio futuristico invade lo spazio esterno, spingendo lo sguardo verso il bushveld di cespugli, alberi e tron-
chi d ’ a l be r o mo r t i pe r fe r m a r s i s u l l a s a g o m a i n g o m b r a n te e i nc o n fo nd i b i l e d i u n e l efa n te. M a r r o ne, o c r a , b r u no s e p p i a , te k e l ’ i n te r a g a m m a d i to n a l i t à b r u n i te s o no i c o l o r i d i E a r t h L o d g e Da l l e p a r et i r i f i n i te c o n fa n g o, d a l l e q u a l i s p u n t a no p i et r u z z e e p a g l i a , a i p av i me n t i i n cot to e l e g no, a i g i g a n tes c h i rest i d i a l be r i c he s o no s t at i re c u pe rat i d a i f i u m i d o po l a d i s a s t ro s a a l l u v i o ne d e l 2 0 0 0 , s a p i e n te me n te t r a s fo r m a t i i n l u n g h i t avo l i , p a nc he e s e d i e S co l p i te d a l l a n at u ra e p l a s m at i d a l l ’ a rc h i tet to pe r d a re a l l o d g e, e a l l e 1 3 s u i te, u n ’ i m p ro n t a fo r te me n te e co l o g i c a g i o c at a , co n g e n i a l e est ro s i t à, s u fo r me s po g l i e e co n to r te e s u l l e sf u m ature sobrie della savana africana senza mai trascurare i più alti livelli di lusso e comfor t. La giornata si conclude, dopo il tramonto a l B o m a - i n S wa h i l i u n re c i n to pe r i l bes t i a me e, pe r i co l o n i z z ato r i i n g l e s i , “ B r i t i s h o f f i c e r s ’ m e ss ” l a m e ss a d e g l i u f f i c i a l i b r it a n n i c i - p e r u n a c e n a r o m a n t i c a s o t to i l m a n to s te l l a to , e p e r i m me rg e r s i ne l l ’ a rc a no d i q u es to l u o g o m a g n i f i c o e s o l i t a r i o : i l p i ù es ote r i co e a u d a ce d e i l o d g e Sa b i Sa b i www.sabi-sands.com
Definire la Bolivia una terra di contrasti non basta Questo è, in realtà, un paese di estremi è la nazione più elevata, più isolata e più aspra dell'emisfero è, nel contempo, uno dei luoghi più freddi, più aridi, più salati e più paludosi del pianeta Pur essendo uno dei paesi più poveri del Sud America è anche uno dei più ricchi in termini di risorse naturali.è la nazione sudamericana con la più alta percentuale di popolazione indigena: oltre il 60% degli abitanti appartiene alle etnie Aymarà, Quechua, Guaranì e ad altri trenta gruppi La Bolivia, dunque, ha tutto, tranne il mare! Questo viaggio inizia a La Paz, o meglio, Nuestra Senora de La Paz, inebriante non solo per la sua altitudine (3660 m) ma anche per la sua eccentrica bellezza con gli edifici abbarbicati ai fianchi della montagna, i suoi mercati ed i suoi vicoli ancora pregni delle tradizioni indigene In realtà, secondo la Costituzione, l'unica vera capitale è Sucre, la città bianca, fiera ed elegante, simbolo della nazione Ma per apprezzare il cuore indigeno del paese, bisogna vedere Potosì, “il tesoro del mondo e l'invidia del re ” L'antica città coloniale, ai piedi del Cerro Rico, raggiunse il suo apogeo in seguito alla scoperta accidentale di filoni d'argento che hanno arricchito per generazioni i regni e le dinastie europee Le chiese in stile barocco-mestizo sono la testimonianza di un passato di splendore e follie Indios e schiavi di colore erano obbligati dalla Ley de la Mita, istituita dal viceré Toledo, al lavoro forzato nelle miniere. La mortalità era elevatissima per i disgraziati segregati sotto terra, in cunicoli privi d'aria, a contatto con ogni sorta di effluvi velenosi. Oggi, allo sfruttamento dell'argento, si è sostituito quello dello stagno ma, benché il lavoro sia affidato a delle cooperative, i minatori continuano a scavare con metodi arcaici e turni massacranti, come ai tempi dei conquistadores La visita delle miniere è un'esperienza che lascia il segno, una vera e propria discesa agli inferi! Un folto gruppo di Indios quechua attende fuori il suo turno, masticando foglie di coca fino a formare un bolo che deforma la guancia
Le gallerie sono un vero labirinto su più livelli, nessuna misura di emergenza, nessun piano di evacuazione! La flebile luce delle lampade a carburo, fissate sul casco, illumina l'intrico di cunicoli scavati nella roccia e privi di travi di sostegno Il trasporto del minerale viene effettuato a mano e gli incidenti, dovuti ai crolli o alle esplosioni, sono all ordine del giorno Il protettore dei minatori è il diavolo in persona, chiamato affettuosamente “el tio”, lo zio, la cui effige rossa e spaventosa si cela in una cripta Qui vengono depositate le offerte: sigarette, alcool puro e foglie di coca. Quando si riemerge alla luce del giorno, si osser va il mondo con occhi nuovi, grati e consapevoli di essere dei privilegiati Ciò che rende un viaggio in Bolivia assolutamente unico, sono i grandiosi panorami degli altopiani: la sconvolgente bellezza delle lagune verde, blanca e colorada nelle cui acque si specchiano i vulcani con le cime innevate, le polle di fango ribollente dei Geysers di Sol de Manana a 4 850 metri ma, soprattutto, il Salar de Uyuni, la più grande distesa salina del mondo a 3.600 metri di altitudine con, al centro, l'Isla Incahuasi ricoperta di cactus.
La nazione più elevata, più isolata e più aspra dell'emisfero e, nel contempo, uno dei luoghi più freddi, più aridi, più salati e più paludosi del pianeta
Durante la stagione secca, il salar si presenta come un'accecante distesa bianca con la superficie segnata da una rete di esagoni regolari. Con l'arrivo delle piogge, da dicembre a marzo, si trasforma in un immenso specchio d'acqua che crea incredibili effetti ottici. Sulle pendici dei monti circostanti si possono visitare le caverne con mummie di 3000 anni e nella cittadina di Uyuni si trova lo spettrale cimitero dei treni Tappa successiva: le rovine Inca di Tiahuanaco ed il lago Titicaca (3 820 m ), macchia blu zaffiro nella piana desolata dell altopiano
A Copacabana, sulle sponde del lago, ci si imbarca per raggiungere l'Isla del Sol, una delle isole sacre degli Inca, ma l'attrattiva principale è la chiesa di Nuestra Senora de la Candelaria Questo santuario è meta di pellegrinaggi per le popolazioni indigene che si rivolgono alla Virgen de la Candelaria o Virgen Negra per chiedere grazie di ogni sorta: soldi, lavoro, figli. I sacerdoti si danno un gran daffare a benedire le automobili che aspettano, in fila, il loro turno, addobbate con fiocchi multicolori. Le famiglie riunite, festeggiano rumorosamente con copiose libagioni In Bolivia, più che altrove, l'anima della famiglia e della società sono le donne, le famose “cholitas”
Queste signore ben piazzate indossano con disinvoltura le ampie gonne colorate, in strati sovrapposti e la mitica bombetta, in bilico sulle lunghe trecce nere Buffe e poco curate ispirano immediata simpatia Vivono alla giornata, spesso inventandosi un lavoro per sostentare la famiglia Sanno farsi rispettare in una società dura e patriarcale dove devono difendersi da continue minacce e violenze Oggi queste donne piccole e tozze hanno deciso che il pugilato non è solo uno sport maschile e si guadagnano rispetto e dignità sul ring! Le “fighting cholitas”, senza spogliarsi degli abiti tradizionali, si esibiscono nei quartieri popolari delle grandi città ottenendo successi strepitosi in cambio di modesti guadagni Sono l'emblema più significativo e toccante del coraggio e della voglia di riscatto di una nazione che ,da secoli, combatte per la propria libertà
Pe r c h i ce rc a u n ’ i n te ress a n te met a c he u n i s c a n at u ra e c u l t u ra , l a Va l P u s te r i a è i l l u o g o pe r fet to E s p l o rere mo mo l t i d e i l u o g h i c he q u es t a i nc re d i b i l e va l l e h a d a of f r i re : d a i s u o i p i t to res c h i v i l l a g g i a l l e mo n t a g ne m a es to s e, d a l l e tes t i m o n i a n z e s to r i c h e a l l e t r a d i z i o n i a u te n t ic he. S i t u at a t ra l e vet te d e l l e D o l o m i t i e l e A l p i d e l l a Z i l l e r t a l , l a Va l P u s te r i a è fa m o s a p e r l a s u a b e l l e z z a n a t u r a l e m o z z a f i a to C o n i s u o i p rat i ve rd i , f i o r i co l o rat i e v i s te p a no ra m i c he s pet t aco l a r i , l a Va l l e i nv i t a i v i s i t ato r i a d i m me rg e rs i i n u n a m b i e n te d i p a ce e d i t ra n q u i l l i t à L a s to r i a d i q u es t a Va l l e af fo nd a l e s u e radici nell'epoca romana, essendo al tempo un'impor tantissima via di transito commerciale Ancora oggi è possibile ammirare anche
i resti di antichi insediamenti e castelli medievali, testimonianze d i u n p a ss ato r i cco d i av ve n i me n t i U no d e i l u o g h i d a v i s i t a re a ssolutamente è il Castello di Brunico, situato nella città omonima. Q u es t a i m po ne n te co s t r u z i o ne r i s a l e a l X I I I s e co l o e d è c a rat ter i z z ato d a u n a po s i z i o ne p a no ra m i c a c he re g a l a u n a v i s t a s pett a co l a re s u l l a va l l e. A l l i n te r no d e l l e s u e m u ra s i t rova a nc he u n
Con i suoi prati verdi, fiori colorati e viste spettacolari, la Valle invita ad immergersi in un ambiente di pace e di tranquillità
La Val Pusteria, incastonata nella offre un'incredibile varie il fascino di una storia mill
i n te ress a n te m u s e o c he r i g u a rd a l a s to r i a e l a c u l t u ra l o c a l e Altro luogo di grande interesse è il centro storico di San Candido, sovrastato dall'imponente gruppo del Monte Baranci. Da non perd e re a S a n Ca nd i d o s o no l a c h i es a i n s t i l e ro m a n i co d e d i c at a a S M i c he l e, c he ne l 1 7 3 5 ve n ne r i s t r u t t u rat a i n s t i l e b a ro cco, e d i l Museo della Collegiata di San Candido che comprende anche l'arc h i v i o e l a b i b l i o te c a I n q u e s t a z o n a l e D o l o m i t i s o n o l e i n d is c u ss e p rot a g o n i s te e d of f ro no mo l te po ss i b i l i t à d i es c u rs i o n i Fra le varie attività da fare non può mancare una gita in bicicletta sul percorso ciclabile che collega San Candido e Lienz E un viaggio attraverso alcune delle zone naturali più affascinanti dell'Eur o p a I n q u e s t a te r r a p o ss i a m o t r ova r e a n c h e d e i r e s t i m i l i t a r i
r i s a l e n t i a i c o n f l i t t i d e l l a g u e r r a f r e d d a C o m e i l Bu n ke r c h e s i t r ov a p e r c o r r e n d o l a s t r a d a s t a t a l e 4 9 d e l l a P u s te r i a t r a D o bb i a c o e S a n Ca nd i d o. N a s c o s to t r a i l a r i c i e u n a r o c c i a s i t r ova u n a po r t a m i met i z z at a c he co nd u ce s ot to te r ra e c i t ra s po r t a i n un'altra dimensione Tutto è rimasto fermo nel tempo fino al 1993 q u a nd o a fa r ne l a g u a rd i a c'e ra no g l i a l p i n i c he av re b be ro d ov u to o s t a c o l a r e i me z z i c o r a z z a t i S ov i et i c i M a l a Va l P u s te r i a no n è s o l o s to r i a , q u es t a me rav i g l i o s a te r ra of f re a i no s t r i o cc h i p a es a g g i d i notevo l e be l l e z z a N e l c u o re d e l l e m a es to s e D o l o m i t i , ne l l a re g i o ne d e l l 'A l to Ad i g e, si trovano tre gioielli di bellezza naturale: il Lago di Braies, il Lago d i D o b b i a co e i l L a g o d i A n te rs e l va
a splendida regione dell'Alto Adige, età di paesaggi naturali, enaria e tradizioni antiche.
Questi laghi incantevoli offrono non solo paesaggi mozzafiato, ma anche una miriade di attività per i visitatori, dalla tranquilla ammirazione della natura alla vivace avventura all'aria aperta Scopriamo cosa rende questi luoghi così speciali
Lago di Braies: il fiore all'occhiello delle Dolomiti
Nascosto tra montagne imponenti, il Lago di Braies, è senza dubbio uno dei laghi alpini più spettacolari al mondo. Le acque cristalline riflettono le cime delle Dolomiti circostanti, creando uno scenario da favola Le passeggiate intorno al lago sono perfette per godersi questi splendidi panorami e respirare l'aria fresca di montagna.
Lago di Dobbiaco: dove Storia e Natura si intrecciano
Il pittoresco Lago di Dobbiaco si trova a breve distanza dal centro del paese di Dobbiaco Questo lago circondato da foreste e prati è il luogo ideale per una passeggiata rilassante Lungo le sue rive è possibile scoprire le radici storiche e culturali della regione, grazie ai segni indelebili lasciati dal passato Il lago ha ispirato artisti e scrittori nel corso dei secoli, grazie alla sua atmosfera serena e alle viste panoramiche sulle montagne.
Lago di Anterselva: avventura e serenità in armonia
Il Lago di Anterselva offre un'esperienza unica che combina avventura e serenità Situato nella valle di Anterselva, questo lago incastonato tra verdi pascoli e foreste è circondato da sentieri escursionistici e piste ciclabili. La zona è un vero paradiso per gli amanti delle attività all'aria aperta, con opportunità per escursioni e mountain bike
L'Alto Adige, con le sue magnifiche montagne, offre alcune delle viste più spettacolari e delle meraviglie naturali più affascinanti d'Europa. Tra queste ci sono le Tre Cime di Lavaredo, Monte Elmo e Croda Rossa Questi luoghi incantevoli rappresentano veramente il meglio delle Dolomiti e offrono agli amanti della natura e degli sport all'aria aperta un'esperienza indimenticabile.
Le Tre Cime di Lavaredo sono uno degli iconici simboli delle Dolomiti Queste tre imponenti guglie di roccia, Cima Grande, Cima Piccola e Cima Ovest, si ergono nel cielo come guardiani delle montagne circostanti L'escursione intorno alle Tre Cime offre panorami spettacolari su valli verdi, prati alpini e piccoli laghi alpini. è un paradiso per gli escursionisti, gli alpinisti e i fotografi, che affollano il sentiero a ogni stagione per ammirare questo spettacolo naturale
Spostandosi verso sud-est, incontriamo il Monte Elmo. Questa montagna, con la sua forma distintiva a cupola, offre una vista panoramica incredibile sulla valle di Sesto e sulle vette circostanti La funivia che sale fino alla vetta permette di esplorare la cima senza sforzi e di godere di un panorama che abbraccia le Dolomiti di Sesto, le Dolomiti di Braies e le Alpi Carniche.
Proseguendo verso sud-ovest, ci imbattiamo nella maestosa Croda Rossa. Questa montagna è rinomata per la sua caratteristica parete nord, una delle più impegnative e affascinanti per gli alpinisti esper ti Ma la Croda Rossa offre anche molte oppor tunità per gli escursionisti meno esperti. I suoi sentieri attraversano boschi lussureggianti e prati alpini colorati, regalando panorami spettacolari sulle vette circostanti e sulla Valle
Ogni montagna delle Dolomiti ha la sua personalità unica e le Tre Cime di Lavaredo, il Monte Elmo e la Croda Rossa sono solo alcune delle gemme di questa straordinaria regione alpina. Dai paesaggi fiabeschi passando per la natura incontaminata ci sono i masi, le tradizionali fattorie di montagna Sono un altro elemento distintivo della Val Pusteria. Queste antiche abitazioni sono ancora oggi abitate e conser vano intatto il fascino delle tradizioni contadine Qui si possono imparare le tecniche di lavorazione artigianale ed è possibile immergersi nella cultura culinaria locale per scoprire il perfetto connubio tra tradizione e innovazione gastronomica gustando prodotti locali genuini come lo speck, i canederli, il tortino di patate e un ottimo strudel di mele Ogni boccone è un viaggio nel cuore della tradizione culinaria alpina
offre alcune delle viste più spettacolari e delle meraviglie naturali più
Il Grand Hotel Continental Siena - S d i S i e n a, è u n p a l a z z o r i n a s c i m e matrimonio per sua nipote. Ubicat due passi da Piazza del Campo ch g l i o s p i t i l a p o ss i b i l i t à d i va rc a re bagagli sulla piazzetta antistante l a l D u o m o c h e è u n a d e l l e p i ù m a baldacchini drappeggiati, affresch medievale, incorporata nell'edifici soggiorno con divani, uno studio c Camera Deluxe Vista con Terrazz
Starhotels Collezione, l’unico hotel 5-stelle lusso nel centro storico n t a l e c o s t r u i t o n e l 1 6 7 7 d a l P a p a A l e ss a n d ro V I I c o m e re g a l o d i o in via Banchi di Sopra, la principale via dello shopping, si trova a e, come il resto della città vecchia, è una zona senza traffico Per l a Z TL e l a s c i a re l a m a c c h i n a i l t e m p o n e c ess a r i o d i s c a r i c a re i ’hotel, e un ser vizio di valet parking. Con vista sui tetti di Siena fino e s t o s e e b e l l e d ' I t a l i a, l e s u i t e N o b l e e H e r i t a g e h a n n o l et t i c o n i, scintillanti lampadari e arredi d'epoca. In cima alla vecchia torre o rinascimentale, la Suite Panoramica su due livelli è dotata di un on una grande scrivania, due bagni e una camera matrimoniale La za, è l'unica con una terrazza sui tetti, ed è possibile organizzare
romantiche cene a lume di candela All’ora del cocktail nel Corte Bar e Lounge c’è l'aperitivo Aperi-Pizza e Bollicine, con una selezione di spumanti e finger food gourmet Oltre al buffet della prima colazione, il ristorante Saporidivino propone le eccellenze della cucina toscana interpretate dallo chef executive Luca Ciaffarafà La cantina situata alla base della vecchia torre che risale al 1200 può ospitare fino a 2 0 p e r s o n e e d
p e r i n c o n t r i e celebrazioni più numerosi c’è il magnifico Salone delle Feste al Piano Nobile. Siena è una delle città d'arte più spettacolari d'Italia e quando si parla di Siena si parla del Palio, la corsa di cavalli medievale intorno alla Piazza del Campo che si tiene ogni estate il 2 luglio e il 16 agosto. Per gli ospiti del Grand Hotel Continental il concierge organizza biglietti per le tribune in Piazza del Campo e per i posti molto p i ù c o s t o s i n e l l e c a s e p r i va t e c o n v i s t a s u l l a g r a n d e p i a z z a c h e p e r o g n i c o r s a è a f f o l l a t a f i n o all'inverosimile.
GRAND HOTEL CONTINENTAL SIENA - STARHOTELS COLLEZIONE
L’UNICO HOTEL 5 STELLE LUSSO NEL CENTRO STORICO DI SIENA, È UBICATO IN VIA BANCHI DI SOPR A, L A PRINCIPALE VIA DELLO SHOPPING, A DUE PASSI DA PIA ZZA DEL CAMPO
COLLEZIONE.STARHOTELS.COM/EN/OUR-HOTELS/GRAND-HOTEL-CONTINENTAL-SIENA
UN TUFFO NELL A TOSCANA PIÙ GENUINA E SPETTACOL ARE
QUELL A DELL A VAL D’ORCIA, A SOLI 90 MINUTI DA FIRENZE
è u d ’ O rc i a, P a t r i m o n i o d e l l ’ U m a n i t à U Ferragamo nel 2003, dal 2015 svent mani dell’Emiro del Qatar, un pass rimangono attivamente coinvolti ne di Montalcino uno dei vini italiani p le vecchie cascine sono 53 camer d 'e p o c a, m e n t re i b a g n i i n m a r m o dall'Officina Profumo-Farmaceutic nella tenuta hanno piscine private soluzione di continuità sui giardin
un tuffo nella Toscana più genuina e spettacolare: quella della Val U n e s c o, a s o l i 9 0 m i n u t i d a F i re n z e C rea t a d a M a ss i m o e C h i a r a ola la bandiera Rosewood e l’anno scorso la proprietà è passata nelle aggio che av viene nel segno della continuità con i Ferragamo che ell’azienda. Su 2.000 ettari - 62 sono vigneti che producono Brunello più pregiati - il resort ultra-lusso è un antico borgo medievale. Oggi re, tra cui 42 suite con arredamenti rustici, tessuti locali e mobili o s o n o d o t a t i d i va s c h e d a b a g n o, d o c c e e a m e n i t i es p rove n i e n t i ca di Santa Maria Novella di Firenze Tutte le 11 ville private sparse e dalle ville, come dalle suite e dalle camere l’occhio spazia senza i terrazzati, sulle due piscine riscaldate a sfioro e sullo splendido
paesaggio rurale con vallate, colline, campi agricoli, boschi, l’unico campo dal golf privato d’Italia e, in alto su una collina, il borgo medievale di Montalcino Lungo la vecchia strada principale del borgo una chiesa ancora consacrata del XIV secolo che ospita affreschi dei fratelli Lorenzetti, la spa e i due ristoranti: la Canonica e il Campo del Drago che vanta una stella Michelin Ai fornelli lo chef esecutivo Matteo Temperini, che si ispira alle ricchezze della sua provincia natale di Siena per offrire piatti che sono allo stesso tempo trionfi culinari stellari e composizioni dalla più raffinata estetica.
Per gli ospiti la scelta di attività in loco e fuori sfruttando al massimo la ricchezza della regione, come aiutare a raccogliere l'uva concludendo con un picnic, andando a caccia di tartufo e lezioni di cucina.
Nella cantina i sommelier guidano i visitatori attraverso la storia della produzione del vino aziendale, e per gli intenditori la verticale del Brunello è un'esperienza entusiasmante che prevede la degustazione dello stesso vino di sei diverse annate.
SU 2.000 ETTARI 62 SONO VIGNETI CHE
PRODUCONO BRUNELLO DI MONTALCINO
UNO DEI VINI ITALIANI PIÙ PREGIATI
il libro, di agile lettura , presenta una situazione che ognuno di noi in qualche modo ha in realtà un po ’ vissuto, ma l’autore ha in effetti avuto una visione prospettica da un lato più consapevole e dall altro anche più distaccata il lettore è infatti inizialmente affascinato dall’idea, in certo modo, di “confrontare” le proprie impressioni in quelle giornate così particolari, discusse con parenti ed amici in quelle lunghe ore di immobilità che avevano colto ognuno dalla primavera del 2020 A mano a mano però qualcosa cambia tra l’autore e i lettori perché egli gradualmente, “approfitta” delle discussioni delle cinque coppie raccolte in campagna, per l’obbligatorio isolamento, “imposto dalle autorità governative al culmine della pandemia”, per esporre i suoi precisi “punti di vista” su piano medico e tecnico-filosofico.
siamo nella campagna toscana dove il gruppo di amici ha deciso di trascorrere in compagnia il periodo di isolamento che diventa, per le cinque coppie di amici, l'occasione per discutere degli argomenti più vari: dalla globalizzazione all’amore umano, al “fattore paura “ , nella crisi pandemica, al “potere della musica” ed ai numerosi altri temi che negli ultimi anni sono venuti a galla e tormentano il nostro animo, a tutti i livelli di formazione, cultura e religiosità, mentre per l'autore costituisce l'opportunità di esporre la propria weltanshauung All’autore il compito di far comprendere come in realtà, esista un filo conduttore che lega tra loro gli argomenti più diversi, come in un manifesto anti-globalismo”, in una “visione filosofica antinichilista e vitalista” la professione medica dell’autore si esprime con molta precisione e approfondimento ma alla sua posizione che può apparire in certi tratti, al lettore piuttosto drammatica, si stempera gradualmente nell’indicare una possibile via di futura salvezza e riscatto Ed è anche la copertina del libro che porta a questa prospettiva più pacata e serena: si tratta di una fotografia scattata dallo stesso autore, che mette in primo piano i fiori sbocciati a primavera su un bell’albero e poi inquadra un ’ampia valle della campagna romana che traguarda, sullo sfondo, il profilo innevato del terminillo.
cura di Luisa Chiumenti
aMatteo Clemente
GLI ARCHITETTI DOVREBBERO
AMMA ZZARLI DA PICCOLI
Guida pratica alla ristrutturazione della casa senza prendersi l’ulcera ROBIN EDIZIONI
Nuova edizione con i disegni di Lilia Munasypova se il titolo già fa un po ’ sorridere, il sottotitolo porta il lettore sul filo di una esperienza più concreta, pur sempre un po ’ ironica, suggerendo come si tratti di una “Guida pratica alla ristrutturazione della casa senza prendersi l’ulcera”. E forse si potrebbe anche aggiungere che “architetti si nasce ” poiché il nostro autore, architetto egli stesso, è riuscito, con mano leggera, a comunicare quell’impulso che si sente nell’abbracciare questa professione con decisione e passione : quasi una vocazione appunto non si tratta di elevare quattro pareti, arredare gli spazi, ma piuttosto di vedere realizzato il sogno ” delle persone che ti hanno affidato l’incarico. il libro racconta tutte le fasi di una ristrutturazione senza peraltro diventare un manuale, né un “trattato di Architettura” , ma piuttosto un insieme di riflessioni e direi quasi di emozioni derivanti dal fatto che si sta attuando un lavoro che verrà “animato” e “sostanziato” in certo modo da coloro che si erano affidati alla creatività dell’architetto Forse questo particolare filo conduttore penso che sia percepibile dal lettore, se egli non riesce a captare il rapporto umano che si innesta fra il committente, l’architetto e la stessa impresa costruttrice ciò che l’autore esprime nella Prefazione : ”ristrutturare una casa porta ad imbrigliarsi in una “avventura umana a tutto tondo, in cui rientrano i grandi sentimenti, le passioni, le tensioni e le ragioni profonde dell esistenza”, così come l’autore stesso le ha vissute Ed è giusto quanto asserisce il nostro architetto, ossia che “la ristrutturazione di una casa è un esperienza unica nel suo genere, non solo per il committente, ma anche per il progettista/direttore dei lavori Un esperienza intensa per l’alto contenuto umano che racchiude, per la necessità che esprime di dare forma e figuratività estetica” il libro si sviluppa in capitoli, che rappresentano le varie fasi del lavoro, ed è interessante leggere quello che si intitola “the day after”, quando tutti i processi sono compiuti e…la casa è finita” dopo tante riflessioni, tensioni e discussioni fra persone che, in ruoli diversi, hanno mirato allo stesso fine a cura di Luisa Chiumenti