Monia Merlo
-nel titolare il suo ultimo progetto fotogra co- si richiama a una lunga tradizione,
soprattutto pittorica, che ha saputo rappresentare questo sentimento.
Ma nel farlo,
non rinuncia alla propria interpretazione:
i malinconici tratti orientali della sua modella si stagliano sui fondali scuri,
mentre alla luce naturale è a dato il compito di sottolineare l’espressione assorta,
quasi estatica,
della protagonista:
non abbandonata al suo dolore,
ma intenta alla sua “opera al nero”.