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q u e s t o
n u m e r o |
Trimestrale d’informazione sul mondo EXITone
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Il Network
Focus
News
EXITone MLearning: la nostra App
EXITone e Consip
I progetti per il 2013
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Guardando avanti | Alexandra Mogilatova
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ari lettori, con questa uscita EXtra arriva al decimo numero e, contemporaneamente, arriviamo alla fine dell’anno. Di solito quando si raggiunge un traguardo o si avvicina la fine di un periodo si propongono considerazioni e bilanci su quanto realizzato. Con questo numero vogliamo invece guardare avanti, concentrarci su nuovi progetti nei quali abbiamo investito tempo e risorse, consapevoli che solo continuando ad innovare si può uscire da periodi difficili. Il primo progetto che vi presentiamo è EXITone MLearning, l’applicazione cross mediale dedicata alla formazione e pensata per i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone. Con questa applicazione abbiamo deciso di ‘raccogliere’ oltre vent’anni di esperienza sul campo, di know-how e di cultura aziendale e di ‘racchiuderlo’ in una App . EXITone MLearning è dunque il ‘nuovo’ mezzo che abbiamo pensato per diffondere quello che riteniamo essere non solo uno dei nostri valori, ma anche uno dei nostri vantaggi competitivi: il know-how. E lo vogliamo diffondere fra i liberi professionisti affinché possano ampliare le loro opportunità unendosi ad una rete (il Network) che fa
dell’unione e della condivisione di esperienze la propria forza. Sempre per quanto riguarda il Network, oltre alla formazione specifica contenuta nella App, abbiamo sviluppato un accordo con degli esperti di personal branding per preparare i Tutor dell’Immobile ad un uso professionale dei Social Network e delle potenzialità che offre il Web per aumentare la propria visibilità, farsi conoscere. E proprio grazie all’attività di social networking di EXITone che abbiamo fatto la conoscenza di Oltre Network, un consorzio di imprese specializzato in attività di housing sociale e che vi presentiamo attraverso una panoramica delle loro attività. Per quanto riguarda invece i progetti corporate di EXITone, approfondiamo la nostra partecipazione nell’ambito di gare pubbliche promosse da Consip S.p.A. illustrandovi due commesse ai nastri di partenza. Si tratta di due convezioni: la prima, Facility Management 3, riguarda la fornitura dei servizi di Facility per gli edifici delle Pubbliche Amministrazioni ad uso ufficio; mentre la seconda, MIES, prevede l’implementazione di un Multiservizio Tecnologico Integrato con Fornitura di Energia per gli immobili adibiti ad uso sanitario alle Pubbliche Amministrazioni. Per entrambi questi appalti ci occuperemo delle operazioni di
La copertina di questo numero è stata scelta da voi! Grazie a tutti per aver votato la vostra foto preferita su Linkedln, Facebook e Twitter!
anagrafica tecnica e di predisposizione dei piani di intervento per i servizi alla base degli accordi. Lo staff di EXITone sta dunque svolgendo attività fondamentali per l’attivazione delle convezioni Consip, primo obbligatorio passo per approvvigionamento delle Pubbliche Amministrazioni. Le nostre analisi forniscono infatti informazioni importanti per determinare, a livello qualitativo e quantitativo, lo status dei beni pubblici e quali azioni sono necessarie per raggiungere gli obiettivi delle convenzioni. Informazioni che in tempi di Spending Review e contenimento dei costi sono, a dir poco, strategiche. Sempre in quest’ottica stiamo collaborando con il Comune di Brindisi per le attività di censimento dei beni immobiliari e di pianificazione di un programma di valorizzazione, confermando EXITone come partner privilegiato degli enti pubblici per le attività di Asset Management immobiliare. Infine, presentiamo le iniziative di beneficenza che EXITone e le altre aziende del gruppoSTI hanno deciso di sostenere per questo Natale, con un pensiero particolare rivolto ai bambini colpiti dal terremoto: per loro la parola ‘ricostruzione’ quest’anno ha davvero un significato in più. Da tutti noi i più sinceri auguri di Buon Natale e Felice 2013! Alexandra Mogilatova
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EXITone MLearning: tutto il Know How in una App! | è già disponibile sull’App Store di iTunes l’esclusiva applicazione di EXITone dedicata alla formazione
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el corso degli anni uno dei nostri principali obiettivi è stato quello di “creare cultura”, contemporaneamente al proseguimento del nostro core business. Abbiamo infatti sviluppato una serie di competenze, di esperienze, di modus operandi che nel corso del tempo si sono evoluti, migliorati e ‘standardizzati’ diventando parte integrante dell’identità aziendale. L’esperienza, l’innovazione, la ricerca e sviluppo di nuovi e innovativi modelli gestionali dei patrimoni costruiti sono diventati punti di forza, fonte di vantaggio competitivo che hanno permesso ad EXITone di raggiungere una posizione di leadership nel settore di riferimento. Oggi possiamo aggiungere un’altra voce alle mission aziendale di EXITone: non solo “creare cultura” ma anche “condividere cultura” e con il lancio della App EXITone MLearning, mettiamo a disposizione dei Tutor dell’Immobile esperienza, capacità, metodologie…il tutto in una App.
Che cos’è EXITone MLearning EXITone MLearning è l’innovativo strumento cross-device pensato per la formazione dei Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone. Già disponibile per il download sull’App Store di iTunes e su piattaforma web (http://mlearning.exitone.it),
Il corso “Tutor dell’Immobile”
EXITone MLearning vuole diventare il principale strumento di formazione e informazione in possesso dei Tutor dell’Immobile: uno strumento all’avanguardia e in linea con le esigenze dei professionisti. Dal proprio tablet o PC l’affiliato al Network EXITone può usufruire di corsi di specializzazione tecnica, consultare la Biblioteca di EXITone contenente i volumi pubblicati in collaborazione con Il Sole 24 Ore in versione digitale e ‘sfogliare’ tutti i numeri di EXtra. A questi contenuti base si aggiungeranno poi corsi o pillole formative maturate sulle esigenze dei Tutor, in un’ottica di partecipazione collaborativa e di condivisione di know-how. Per favorire infatti la “condivisione di cultura” i Tutor potranno essere essi stessi docenti dei corsi per poter condividere le proprie conoscenze e competenze con gli altri membri del Business Network oppure proporre nuovi contenuti che saranno poi sviluppati dall’Area Network di EXITone.
Il primo corso presente sulla App e fruibile da tutti i nuovi affiliati al Business Network è dedicato proprio alla definizione della professionalità del Tutor dell’Immobile. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita delle potenzialità e delle dinamiche del Business Network EXITone e illustrare le tecniche e gli elementi metodologici e procedurali di base, necessari per operare nel settore dell’ingegneria immobiliare ed energetica come Tutor dell’Immobile, avvalendosi di una innovativa organizzazione in grado di operare nel rispetto di elevati standard professionali, deontologici e qualitativi. Il programma è diviso in 4 moduli distinti, ciascuno dei quali suddiviso, a sua volta, in lezioni/ unità didattiche che, al fine di consentire al discente di organizzare al meglio la fruizione del corso, sono composte da video della durata massima di 15/20 minuti. Ogni video è corredato di dispense e materiale scaricabile in formato Pdf. Prima di accedere al contenuto dei singoli moduli il discente è tenuto alla compilazione di un Questionario tecnico di ingresso, composto da 15 domande a risposta multipla, finalizzato a verificare le conoscenze di base circa l’ambito di riferimento. Dopo una parte introduttiva dedicata alla presentazione del corso
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e del Business Network EXITone, i moduli successivi approfondiscono lo svolgimento delle attività tecniche che saranno il “pane quotidiano” del Tutor dell’Immobile:
Anagrafica tecnica del sistema edificio impianto Anagrafica documentale Due Diligence immobiliare Stima immobiliare Diagnosi energetica Analisi termografica in ambito edilizio Come già detto i corsi sono tenuti da professionisti dello staff EXITone che quotidianamente affrontano queste tematiche, dando così un taglio nettamente operativo ai contenuti. Alla fine di ogni corso è necessario svolgere un test per verificare l’efficacia dell’apprendimento e il cui superamento è necessario per accedere al modulo successivo
Mobile Learning Tutti i corsi presenti su EXITone MLearning sono fruibili 24h/7 su piattaforma e-Learning EXITone (on line) e mediante applicazione MLearning (anche off line) permettendo all’utente di organizzarsi al meglio in relazione ai propri impegni professionali e di seguire il corso passando da un dispositivo all’altro - mobile o fisso rimanendo sempre aggiornati sul proprio livello di progressione e sui propri risultati, senza bisogno di una costante connessione ad Internet. È, quindi, possibile, per esempio, iniziare il corso sul computer di casa, proseguirlo con il proprio iPad o iPhone mentre si è in viaggio e terminarlo sul computer dell’ufficio senza mai perdere il lavoro fatto. Il tutto è stato pensato per andare incontro alle mutate esigenze del professionista sempre più legato al mondo digitale e sempre più ‘mobile workers’.
Secondo la ricerca “iArchitecture”, condotta da ArchInfo.it e dedicata al rapporto tra il mondo dei professionisti dell’architettura, del design e il mondo digitale, il profilo attuale del libero professionista è assai poco sedentario e lavora prevalentemente fuori dall’ufficio. Questa mobilità costante si riflette in una propensione all’utilizzo di strumenti che garantiscano autonomia e usabilità senza limiti di spazio e di tempo. Le esigenze di formazione e di aggiornamento professionale, sempre più necessarie per rimanere competitivi in un mercato soggetto a continui e drastici cambiamenti, con EXITone MLearning si allineano, quindi alle esigenze di mobilità e alla crescente curiosità e interesse dei professionisti verso il mondo delle App. EXITone MLearning infatti non è che il primo passo per un Network sempre più proteso a soluzioni innovative. Francesco Padoan
EXITone MLearning EXITone MLearning è l’innovativa applicazione cross-device dedicata alla formazione dei Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone. Realizzata da EXITone S.p.A. con la collaborazione tecnica di COS.VI.FOR. srl e i contribuiti didattici di EDILCLIMA s.r.l. e FLIR. Per maggiori informazioni collegati al nostro gruppo LinkedIn “EXITone Extra” e scarica la App direttamente da iTunes.
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I corsi di Personal Branding: essere social per essere competitivi | Gestire la propria reputazione, usare in modo professionale i Social Network: per i Tutor dell’Immobile un percorso specifico per sfruttare la forza della Rete
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ell’ultimo numero di EXtra vi abbiamo introdotto come stiamo sviluppando la comunicazione di EXITone sui Social Media. Ora vogliamo approfondire come un uso ragionato e professionale del social networking sia un elemento strumento fondamentale per un professionista per sfruttare al meglio le opportunità di promozione derivante dal mondo dei social network. In partnership con la società di consulenza Luca Isabella & Associati abbiamo sviluppato, in esclusiva per i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone, un percorso che illustra come utilizzare al meglio i social network in un’ottica di personal branding.
Il Personal Branding Andrea è un giovane architetto. Come molti suoi colleghi, lavora da qualche anno in uno studio di progettazione, ma sogna di intraprendere la strada del libero professionista. Ha paura di non farcela perché la sua rete di contatti è ancora piuttosto limitata. Cinzia è una libera professionista. Da quando si è laureata in ingegneria, non ha mai cercato il “lavoro fisso”. Con la crisi, trovare commesse è sempre più difficile,
quindi ha deciso di aderire al Business Network di EXITone per far crescere la propria professionalità. Non le manca la passione, ma a fronte di tutti gli impegni non riesce a dedicare tempo sufficiente per incontrare le persone giuste e generare contatti. Domenico è molto orgoglioso dello studio professionale che ha creato in anni di fatica e sacrifici. Dopo il diploma di Geometra, si è subito messo in società con alcuni colleghi, una scelta che si è rivelata vincente. Purtroppo, negli ultimi anni la concorrenza è aumentata e oggi è una lotta quotidiana sui prezzi e per aggiudicarsi i progetti occorre poter in qualche modo emergere e quindi ha deciso di diventare Tutor dell’Immobile. Ora deve farsi conoscere in questa nuova veste, ma come? Ciò che hanno in comune queste tre storie, in apparenza abbastanza diverse, è la difficoltà di affrontare un mercato delle professioni che
sta cambiando profondamente. Oggi è sempre più importante offrire un servizio o un prodotto vincente – e il Tutor dell’Immobile sicuramente lo è – in modo professionale e al minimo costo. Ma soprattutto è fondamentale sviluppare una rete di contatti che conta, un network di valore che permetta di accrescere la propria visibilità e la propria reputazione. In altre parole: creare il proprio brand. L’idea di considerarsi un brand, un marchio, può far storcere il naso a qualcuno. Non si tratta dell’ennesima trovata di qualche consulente di marketing, ma di scoprire come una migliore comunicazione e condivisione delle vostre qualità ed esperienze possa agevolare in modo significativo la vostra attività professionale. Gli unici elementi dai quali si deve partire per creare, reinventare o sviluppare una posizione professionale sono le relazioni interperso-
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nali che siete stati capaci – e sarete capaci - di costruire durante la vostra vita lavorativa. Il Personal Branding è l’insieme delle idee, sensazioni, individualità e valori che riuscirete a trasmettere attraverso i vostri progetti e i vostri comportamenti. È il vostro patrimonio di reputazione, quello che oggi fa la differenza. Se volete spiccare rispetto ai concorrenti o far conoscere il vostro prodotto, dovete necessariamente cercare di valorizzare i vostri punti di forza e le vostre peculiarità, avendo ben chiaro l’effetto che queste qualità hanno sulla mente degli altri. Il concetto non è nuovo, direte. Abbiamo sempre incontrato persone, stretto mani, raccolto biglietti da visita. Sono attività che richiedono molto tempo e oggi ce n’è sempre meno. Giuste osservazioni. Tuttavia, il Personal Branding ha da qualche anno trovato una nuova vita grazie a Internet, il web 2.0 e i social media, che permettono una comunicazione veloce, ad ampio spettro e a bassissimo costo. Perché quindi non sfruttare a vostro vantaggio tutte le qualità e caratteristiche che riuscite ad associare alla vostra professionalità di Tutor dell’Immobile, utilizzando queste nuove tecnologie di comunicazione? Sviluppare la propria carriera, ricevere nuove proposte di lavoro, trovare nuovi clienti entrare in contatto con persone con le quali condividere le proprie esperienze, vedersi riconoscere la propria autorevolezza e migliorare la propria reputazione professionale è molto più di una soddisfazione personale. Le referenze in Rete stanno soppiantando le brochure e il curriculum vitae tradizionale. Il punto è riuscire a delineare con forza il vostro brand prima che lo facciano gli altri, perché la macchina del business corre e non si può guardare solo nello specchietto retrovisore! Un blog, un account su LinkedIn o su altri social network può essere
funzionale alla crescita del vostro marchio. Tuttavia, occorre capirne le logiche e utilizzare questi mezzi in modo consapevole e proattivo. La semplice presenza non è sufficiente a conquistare visibilità online: occorre partecipare in maniera attiva, portando valore alla Rete attraverso contenuti e commenti, cercando il dialogo con altre persone interessate e dalle quali spesso nasce uno scambio costruttivo. L’era dei siti-vetrina è passata da un pezzo. Non si tratta più di fare promozione in modo tradizionale, ma di entrare in relazione e cercare una via per aiutare realmente gli altri, facendovi conoscere per le vostre capacità. Assieme alla qualità dei contenuti e degli scambi serve soprattutto un’impostazione e un metodo che indirizzi correttamente gli sforzi. Forse è proprio questo l’elemento più critico per mantenere e sviluppare il proprio brand personale in Rete.
I percorsi per i Tutor dell’Immobile Per questo motivo, EXITone ha avviato una convenzione con Luca Isabella - ingegnere, networking coach e esperto di Personal Branding, docente ai master del Sole 24 Ore e consulente di tanti professionisti e piccole aziende di successo - e Nicoletta Frattini - esperta di internet e LinkedIn ProActive Trainer - per of-
frire ai Tutor dell’Immobile l’opportunità di essere formati e seguiti nelle proprie attività di personal branding in Rete utilizzando LinkedIn. LinkedIn è il più grande sito di networking professionale con più di 150 milioni di iscritti. Il suo valore aggiunto sta nel fatto che permette agli utenti di costruire online la propria rete di conoscenze/collegamenti lavorativi. LinkedIn consente quindi di creare e coltivare una rete di contatti per promuovere se stessi o il proprio business, sfruttando la conversazione e il passaparola. I corsi e workshop sul Personal Branding e sul LinkedIn Networking hanno come obiettivo quello di consentire a tutti i partecipanti di sperimentare le straordinarie potenzialità offerte dallo strumento, in modo pratico e diretto. Molti dei partecipanti ai nostri workshop sono diventati degli entusiasti utilizzatori di LinkedIn, traendone benefici sia in termini relazionali, sia per quanto riguarda le proprie attività lavorative. Assicuratevi che la vostra professione abbia una voce forte, caratteristica, un contesto che la distingua. Se il vostro progetto professionale di Tutor sarà comunicato con passione, allora potete essere sicuri che qualcuno lo noterà! Detto questo, siete pronti a farvi brand? A cura dell’Area Network con la collaborazione di Luca Isabella e Nicoletta Frattini
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Oltre Network: una best practice di contratti a rete nell’housing sociale | Sulla nostra community di LinkedIn abbiamo conosciuto questa significativa realtà che fa della collaborazione fra i professionisti un’opportunità di Business
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razie all’attività di networking sviluppata sui nostri canali di comunicazione social, stiamo entrando in contatto con nuove realtà interessanti e progetti legati alla gestione e alla valorizzazione dei patrimoni immobiliari. Dopo avervi presentato sullo scorso numero i progetti di parcheggio automatizzato sviluppati dall’Architetto Gianfranco Grecchi con SAP Park S.r.l., in questo numero vi presentiamo una nuova realtà che abbiamo conosciuto attraverso il nostro gruppo LinkedIn ‘EXITone EXtra’. Si tratta di OltreNetwork, realtà bolognese che si presenta come rete di imprese specializzate in progetti di housing sociale, un settore che EXITone conosce molto bene. OltreNetwork, attraverso le modalità del contratto, vuole creare una collaborazione sinergica tra le società aderenti, finalizzata a sviluppare progetti abitativi di interesse generale quali l’Housing Sociale & Social Building, affiancando sia Pubbliche Amministrazioni sia operatori privati nella gestione di processi di sviluppo di aree destinate a/o comprendenti quote di housing sociale. L’housing sociale rappresenta oggi un settore strategico per tutto il comparto del Real Estate: la crisi economica e del mercato immo-
biliare ha infatti ampliato la fascia di utenza intermedia - la cosiddetta fascia grigia - fra edilizia residenziale pubblica e il libero mercato. La risposta a questa crescente domanda è l’housing sociale, inteso come edilizia residenziale a canoni di locazione calmierati. Questo fenomeno non significa ‘edilizia popolare’, ma si tratta di veri e propri investimenti in sostenibilità ambientale e sociale, in edilizia ‘verde’ e in risparmio energetico. E queste sono le leve su cui deve puntare il “mattone” per riprendere quel ruolo di volano dell’economia nazionale che storicamente gli spetta, sfruttando anche gli incentivi messi a disposizione dal Piano Casa. Per queste ragioni guardiamo con interesse ai progetti di OltreNetwork, la cui mission si può riassumere così: proporsi come ‘FACILITATORI’ per realizzare Operazioni di Social Building; mettere in ‘rete’ tutti i soggetti interessati sia Pubblici che Privati; essere PROMOTORI e OPERATORI ‘PAZIENTI’ e ‘SOCIALI’. Punti che si realizzano grazie all’implementazione di contratti di rete, un’innovativa forma di aggregazione fra imprenditori che, unendo sforzi economici e risorse patrimoniali, proseguono obiettivi di sviluppo e crescita imprenditoriale ai quali non potrebbero avere accesso operando individualmente.
Il contratto a rete è dunque quella forma contrattuale di aggregazione tra imprenditori innovativa, moderna, aperta e versatile che meglio incarna lo spirito di integrazione di diverse conoscenze per dar vita a proposte qualitativamente superiori alla somma delle singole componenti. Una logica basta su condivisione di competenze, know-how e risorse che è alla base anche del Business Network dei Tutor dell’Immobile di EXITone. Le società già aderenti a OltreNetwork sono: CERTA S.r.L. (www.certasrl.it) Costituita nel 2003 dalla congiunzione di competenze ed esperienze pluriennali di esperti del settore delle costruzioni immo-
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biliari, ha creato il sistema ‘Qualità immobiliare garantita’® riconosciuto e adottato dal Gruppo Zurich Insurance Plc, finalizzato al rilascio di garanzie finanziarie e tecniche. Per conto di operatori privati redige studi di fattibilità economico/finanziaria, tecnica e di mercato, inerenti operazioni di sviluppo immobiliare e ha contribuito all’impostazione strategica dei primi programmi italiani di Housing Sociale autofinanziato che, in vari comuni della provincia di Cuneo ed Alba, hanno permesso la costruzione di alloggi a locazione obbligatoria e canone moderato tramite il coinvolgimento di capitali privati da parte di piccoli investitori. Tecnicoop (www.tecnicoop.it) Società di Ingegneria in forma cooperativa, costituita a Bologna nel 1975. Il cuore di Tecnicoop sono i suoi 24 soci, per lo più Ingegneri e Architetti ma il gruppo può contare anche sul contributo di circa 15 fra collaboratori e dipendenti che ha consentito di realizzare integrazione disciplinare, servizi avanzati, capacità di risposta organizzata, sviluppo del progetto dall’ideazione all’attuazione per rispondere alle esigenze di una domanda sempre più articolata ed esigente. Tecnicoop è oggi una moderna Società di Ingegneria indipendente in grado di erogare servizi tecnici
e promuovere progetti innovativi: dalla progettazione edilizia e infrastrutturale agli studi di fattibilità, valutazione e controllo di sviluppi immobiliari. Studio TI Soc. Coop. (www.studioti.com) - Società di Professionisti in forma cooperativa, costituita a Rimini nel 1978 da progettisti specializzati in campo impiantistico ma che in breve è diventata una struttura multidisciplinare organizzata, comprendo anche i settori di intervento dell’ingegneria civile, infrastrutturale, architettonica e strutturale. Le prestazioni fornite nei diversi settori di attività, coprono tutti gli aspetti tecnici relativi alla realizzazione di un’opera: dallo studio di fattibilità tecnico economico, alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva fino alla direzione lavori e all’assistenza al collaudo. Fra i progetti che già costituiscono una best practice di OltreNetwork, si annoverano quelli per la realizzazione di appartamenti destinati a locazione calmierata temporanea (da 8-16 anni), caratterizzati dalla vendita frazionata degli alloggi a piccoli investitori. Con questa formula si possono reperire le risorse economiche per finanziare interventi di Housing Sociale senza costi per le P.A. e con ottimi rendimenti per gli investitori. I risparmiatori
infatti acquistano a prezzo di costo la proprietà (anche nuda) degli immobili con l’obbligo di mantenerli in locazione a canoni calmierati per il periodo previsto. Al termine del periodo di locazione i proprietari ne prendono pieno possesso con la possibilità di metterli sul libero mercato. Durante il periodo di locazione un gestore sociale si occupa della manutenzione degli immobili e dei rapporti con gli inquilini, mentre il canone incassato copre parte dei costi di realizzazione riducendo così ulteriormente la soglia di accesso all’investimento. Tale sistema, che ad oggi ha consentito la realizzazione di una ottantina di alloggi (tutti venduti prima della fine dei lavori) - mentre l’avvio dei lavori di costruzione di altri 250 è previsto per il 2013 - deve sicuramente parte del suo successo alla particolare attenzione con cui vengono redatti i progetti nell’ottica di proporre al mercato edifici efficienti, ad alte prestazioni e dai costi di gestione estremamente ridotti. Ogni lavorazione viene poi attentamente monitorata per poter disporre di una garanzia sul prodotto edilizio a tutela dell’investimento dei risparmiatori. Per maggiori informazioni: www.oltrenetwork.it
A cura di Francesco Padoan con la collaborazione di Luca Biancucci
Novità dal Business Network EXITONE: Hai un progetto interessante da sottoporci? Vuoi che venga pubblicato sui nostri spazi di comunicazione? I nostri profili e i nostri spazi sono a disposizione dei Tutor dell’Immobile, gli affiliati al Business Network EXITone: spazi condivisi e aperti alla discussione. Collegati e partecipa al nostro gruppo LinkedIn EXITone EXtra dove potrai anche commentare gli articoli di questo numero o proporre nuovi spunti per i prossimi numeri.
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EXITone e Consip/1: Convenzione Facility Management 3 |
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on l’entrata in vigore del Decreto “Spending Review” (ne abbiamo seguito tutto il percorso sul nostro blog) è stata riconfermata l’importanza delle Convenzioni Consip nell’ottica di un ridimensionamento e di una gestione più trasparente e regolamentata degli approvvigionamenti di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni. EXITone, partner “storico” di Consip - tanto da essere stata premiata con un premio speciale nel corso dell’ultima edizione di ForumPA per la collaborazione decennale -, sta seguendo due progetti legati alle Convenzioni Consip: Facility Management 3 e MIES - Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia.
Consip FM 3 È già in fase operativa la Convenzione Consip Facility Management 3 per l’affidamento di servizi integrati per la gestione e la manutenzione negli immobili, adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni. EXITone sta collaborando con CoopService per la definizione dei Piani Dettagliati degli Interventi (PdI) e per l’anagrafica tecnica degli immobili del Lotto 4 (Emilia Romagna e Liguria) e, in un RTI costituito da CNS Consorzio Nazionale Servizi, Siram S.p.A. e Combustibili Nuova Prenestina S.r.l., farà altrettanto per gli immobili del Lotto 7 (Lazio, a esclusione del comune di zona e Sardegna) Convenzione di importanza strategica per le Pubbliche Ammini-
strazioni Facility Management 3 è indirizzata prevalentemente a quelle Pubbliche Amministrazioni caratterizzate da patrimoni immobiliari complessi e di grandi dimensioni e ha come obiettivo principale quello di soddisfare, in modo completo e personalizzato, le esigenze delle Amministrazioni con la logica della “gestione integrata” dei servizi agli immobili. Scopo primario dell’accordo è infatti l’affidamento della gestione di tutti quei servizi e processi che non rientrano nel core business, ma sono, tuttavia, necessari per il funzionamento della stessa. L’esternalizzazione di questi servizi sta diventando una prassi consolidata per le Pubbliche Amministrazioni: tra il 2007 e il 2011 il numero di bandi pubblici è aumentato del 51%, mentre è calato del 45%, in termini di bandi pubblicati, il mercato della sola esecuzione dei lavori pubblici. È cambiata la struttura della domanda delle PA: da domanda di lavori a domanda di servizi. Di conseguenza è cambiata anche l’offerta, con la ricerca di partner privati in grado di poter rispondere alla mutata domanda. Una convenzione CONSIP FM significa, quindi, pianificare una gestione integrata e coordinata degli spazi dei servizi e delle infrastrutture in un’ottica di collaborazione fra pubblico e privato. Nel caso in questione, la durata contrattuale della Convenzione Consip è di 18 mesi, decorrenti dall’attivazione della medesima, con proroga, su richiesta di Consip,
valida per una sola volta e per la durata massima di ulteriori 12 mesi. La durata dei singoli contratti stipulati da parte delle Amministrazioni, tramite emissione degli Ordinativi Principali di Fornitura (OPF), è differenziata a seconda delle modalità di erogazione prescelta: modalità Facility Management, per la durata di 7 anni; modalità Facility Management Light per la durata di 4 anni. I servizi erogati sono classificati in: Servizi di Governo o Servizi Tecnico-Gestionali - implementazione e gestione del Sistema Informativo; - costituzione e gestione dell’Anagrafica Tecnica; - gestione del Call Center; - sistema di monitoraggio e controllo; - ottimizzazione supporto alle decisioni;
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Servizi Operativi o Servizi di Manutenzione degli Impianti - Servizio di manutenzione di Impianti Elettrici; - Servizio di manutenzione di Impianti Idrico-Sanitari; - Servizio di manutenzione di Impianti di Riscaldamento; - Servizio di manutenzione di Impianti di Raffrescamento; - Servizio di manutenzione di Impianti Elevatori; - Servizio di manutenzione di Impianti Antincendio; - Servizio di manutenzione di Impianti di Sicurezza e Controllo Accessi; - Servizio di manutenzione di Reti; - Servizio di minuto mantenimento edile; - Servizio di Reperibilità. o Servizi di Pulizia ed Igiene Ambientale - Pulizia; - Disinfestazione; - Raccolta e smaltimento rifiuti speciali; - Giardinaggio. o Altri Servizi operativi - Reception; - Facchinaggio interno; - Facchinaggio esterno/traslochi Ciascun servizio può essere erogato attraverso due diverse tipologie di prestazione: attività ‘a canone’, ovvero le prestazioni tipiche del servizio continuativo compensate con un corrispettivo a canone, previste nel Piano Dettagliato degli Interventi. attività ‘extra canone’, ovvero particolari prestazioni e/o interventi “a misura”, non compresi nel canone dei servizi attivati, che dovranno essere opportunamente preventivate dal Fornitore e autorizzate dall’Amministrazione Contraente.
sti, ma anche di fornire un supporto alle Pubbliche Amministrazioni per:
Come si procede: Le Pubbliche Amministrazioni dei lotti di competenza emettono la Richiesta Preliminare di Fornitura (RPF), cioè la raccolta dei dati relativi ai servizi richiesti dall’Amministrazione sui singoli edifici di loro proprietà e oggetto della Convenzione, attraverso un modulo prestabilito da Consip dove vengono indicati i servizi e gli immobili sui quali vanno attivati. A seguito dell’emissione della RPF, EXITone si occupa di redigere il PdI, previa verifica in sede di sopralluogo delle consistenze architettoniche ed impiantistiche da inserire nel preventivo. Entro massimo 90 giorni dall’analisi della RPF viene presentato alla pubblica amministrazione un Piano Dettagliato degli Interventi (PDI). A questo punto, l’Amministrazione può accettarlo ed emettere un Ordinativo Principale di Fornitura (OPF) secondo la modalità prescelta di erogazione (FM o FM light) e scegliere di dare inizio all’erogazione dei servizi previsti dagli accordi, secondo i tempi stabiliti dall’OPF.
Il ruolo di EXITone e dei Tutor dell’Immobile EXITone svolge il ruolo fondamentale dell’analisi preliminare. Infatti, elaborando per conto delle Pubbliche Amministrazioni le anagrafiche degli edifici, permette non solo di quantificare in un preventivo gli interventi richie-
capire quali servizi le PA possono “liberalizzare” a terzi; avere una reale fotografia dei costi sostenuti e dei margini di risparmio; incrementare la conoscenza del proprio patrimonio immobiliare (consistenza, stato manutentivo, caratteristiche tecniche, localizzazioni, ecc.) e delle attività operative ad esso rivolte; Infatti, soltanto a seguito di un’attenta fase di analisi preliminare si possono stabilire come e quali risultati è probabile ottenere dall’attivazione della Convenzione: risparmio e razionalizzazione dei costi per le Pubbliche Amministrazioni; valorizzazione degli immobili; vantaggi per gli utenti dei beni. Ad affiancare lo staff di EXITone per i sopralluoghi, le attività di censimento e delle anagrafiche dei beni saranno coinvolti anche i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone, veri e propri testimoni del nostro know how sul territorio. I Tutor hanno partecipato fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre ad una serie di incontri formativi pensati ad hoc per pianificare l’attività e saranno seguiti, in un ottica di collaborazione a rete, dalle nostre risorse per poter svolgere al meglio le attività sul territorio. Grazie all’innovativa struttura del Business Network, EXITone può contare nella gestione di commesse strutturate su scala nazionale del supporto di liberi professionisti esperti e qualificati che, entrando a far parte del Network, hanno scelto di aggiungere alla loro esperienza quella del Tutor dell’Immobile, diventando così dei veri e propri esperti del patrimonio costruito. A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione Ingegneria Immobiliare
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EXITone e Consip/2: Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia | Ai nastri di partenza la nuova convenzione di Consip MIES: EXITone e CNS protagonisti su quattro regioni
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al dire al fare…dopo la recente pubblicazione del volume edito dal Sole24Ore “Riqualificazione Energetica nella sanità. Dal sistema complesso ospedaliero al modello di efficientamento energetico“, EXITone comunica la partenza della nuova convezione stipulata con Consip S.p.A. per l’affidamento dei servizi di gestione di un Multiservizio Tecnologico Integrato con fornitura di Energia per gli immobili adibiti ad uso Sanitario alle Pubbliche Amministrazioni. EXITone fa infatti parte di un RTI formato da CNS - Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa in qualità di capofila mandatario, CCC Consorzio Cooperative Costruzioni Società Cooperativa , EGEA Produzioni e Teleriscaldamento che avrà in capo la gestione, la conduzione e la manutenzione dei Multiservizi Tecnologici delle strutture sanitarie presenti sul territorio di Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. Il Multiservizio tecnologico è una forma di gestione dei vettori energetici che, utilizzando procedure tecnicamente avanzate, comprende tutte le attività di manutenzione degli impianti tecnologici di una struttura con l’obiettivo di trasformare il costo energetico in un valore aggiunto per la struttura stessa in termini di apprezzabilità, comfort e risparmio energetico. Consip S.p.A. in qualità di consulente per progetti di innovazione nell’ambito del sistema pubblico ha introdotto un nuovo servizio desti-
nato alle strutture pubbliche ad uso sanitario ed erogato da un gestore terzo, scelto con modalità di gara a procedura aperta: il Multiservizio Tecnologico Integrato con Fornitura di Energia, il MIES. Questo nuovo modello nasce dall’associazione del già noto Modello Tecnologico Sanitario (MTS) con il modello Servizio Energie per le Pubbliche Amministrazioni (modello SE). Attraverso l’evoluzione di questo modello, CONSIP, nell’aprile 2011, ha aperto una gara a procedura aperta, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 4 maggio, per l’affidamento di un Multiservizio
Tecnologico Integrato con fornitura di Energia per gli immobili ad uso Sanitario, suddivisi in otto Lotti corrispondenti ad altrettante macro aree regionali italiane. EXITone e le altre società del raggruppamento temporaneo d’impresa si sono aggiudicate la Convenzione per due di questi otto Lotti: il Lotto 4, corrispondente a Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise; e il Lotto 5, cioè Umbria e Toscana. La durata del contratto è di ventiquattro mesi dalla data di attivazione della Convenzione e detta durata può essere prorogata fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi.
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In servizi del MIES
Altri Servizi Tecnologici, suddivisi in:
Le novità alla base di questo nuovo modello, che EXITone e i suoi partner attueranno nelle strutture di competenza, sta nell’introduzione di nuovi servizi distinti in “servizi operativi” e “servizi di governo”, sintetizzabili in:
- Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio; - Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto verticale ed orizzontale; - Servizio di minuto Mantenimento Edile.
Servizi Operativi:
Servizi di Governo:
Servizi Energetici, a loro volta suddivisi in:
Servizi di governo:
- Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale; - Servizio Energetico per gli Impianti Termici integrati alla Climatizzazione Invernale: impianti di produzione Acqua Calda Sanitaria, Acqua Surriscaldata e Vapore e impianto Idrico-Sanitario; Servizi Tecnologici con Efficientamento, a loro volta suddivisi in: - Servizio Tecnologico con miglioramento dell’efficienza energetica per gli Impianti di Climatizzazione Estiva; - Servizio Tecnologico con miglioramento dell’efficienza energetica per gli Impianti Elettrici, Speciali e di Illuminazione;
- Certificazione energetica; - Diagnosi Energetica; - Misurazione e controllo; - Costituzione e Gestione del Sistema Informativo; - Call Center; - Programmazione e Controllo Operativo; - Costituzione e Gestione dell’Anagrafica Tecnica.
Come si procederà Nella fase di adesione alla convenzione l’Amministrazione invierà alle aziende del RTI una Richiesta Preliminare di Fornitura e successivamente, se il preventivo di Audit sarà accettato, un Ordinativo Preliminare di Fornitura (OFA) per delineare una previsione dei consumi energetici della struttura e dei costi dei servizi richiesti.
Saranno quindi effettuati dei sopralluoghi, condotti dalla Divisione di Ingegneria Energetica di EXITone, per la realizzazione del check energetico e per rilevare la consistenza, lo stato e le caratteristiche degli edifici oggetto della Convenzione, in modo da poter determinare, nel dettaglio, i servizi operativi richiesti ed il loro costo per l’Amministrazione. I risultati di queste attività verranno raccolti in un documento, detto Piano Tecnico Economico dei Servizi (PTE), che consentirà di presentare all’Amministrazione le principali informazioni tecniche, economiche, operative e di gestione dei servizi, e determinare le caratteristiche anche da un punto di vista economico finanziario. L’Amministrazione, una volta approvati i contenuti tecnici ed economici del PTE, potrà quindi aderire alla Convenzione attraverso l’emissione di un Ordinativo Principale di Fornitura (OPF), scegliendo di usufruire della stessa per 5 o per 7 anni. A seguito dell’emissione dell’OPF avverrà la consegna ufficiale degli impianti all’RTI, che ne diventerà il responsabile e che attiverà i servizi operativi richiesti ed i relativi servizi di governo.
A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione di Ingegneria Energetica
Consip Luce Continua l’impegno di EXITone per la Convenzione Consip “Servizio luce 2”: i nostri tecnici stanno proseguendo le attività di anagrafica tecnica dei punti luce per i lotti 5 (Lazio, Abruzzo) e 6 (Campania, Molise). Per un focus su questo progetto, sfoglia il numero 8 di EXtra sul nostro profilo ISSUU o consulta la presentazione esposta al convengo “L’Aquila: un’altra luce per la ricostruzione” (L’Aquila, 24/07/2012) sul nostro profilo SlideShare.
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EXITone per le PA: censimento del patrimonio immobiliare del Comune di Brindisi | Iniziati i sopralluoghi per le attività di Due Diligence propedeutica alla valorizzazione dei beni immobili
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ontinua la collaborazione strategica di EXITone con le Pubbliche Amministrazioni per la valorizzazione dei beni immobiliari. Il Comune di Brindisi ha infatti affidato ai servizi di Engineering & Consulting Immobiliare di EXITone la ricognizione straordinaria dei beni immobili comunali, la classificazione, la descrizione, la valutazione e la ricostruzione dello stato patrimoniale finalizzata alla corretta tenuta del conto generale del patrimonio. Il censimento dei beni immobili ad uso delle Pubbliche Amministrazioni è un’attività di fondamentale importanza alla luce delle recenti normative di riduzione della spesa pubblica ed è il primo passo necessario per pianificare progetti di valorizzazione e ottimizzazione delle risorse patrimoniali pubbliche.
Le attività di EXITone: Le principali attività che EXITone svolgerà per il Comune di Brindisi riguardano: la predisposizione di uno studio finalizzato alla definizione delle non conformità relative all’immobile e alle conseguenti regolarizzazioni (Report regolarizzazioni); la predisposizione di uno “studio delle potenzialità degli immobili”, da considerare quale “analisi di pre-fattibilità”, finalizzata alla definizione di scenari di valorizzazione per gli immobili strategici; la predisposizione di un progetto di layout management finalizzato ad un’analisi degli spazi e delle necessità per gli edifici della stessa categoria;
Banca d’Italia Continua un’altra importante operazione di dismissioni immobiliari seguita da EXITone. é infatti da poco stato reso noto l’annuncio della messa in vendita del secondo lotto di immobili di Banca d’Italia. EXITone ha seguito, in RTI con Colliers Intenrational Italia, tutte le operazioni di analisi tecnica degli edifici dismessi. Per maggiori informazioni: www.colliers-exitone.eu/
la mappatura dei beni su un sistema di georeferenziazione GIS, interfacciabile con il sistema informativo di archiviazione ref-building, che permetterà di gestire anche il dato geografico dell’immobile e relazionarlo con tutti gli altri dati tecnici ed anagrafici; la predisposizione di azioni di comunicazione finalizzate a diffondere la conoscenza dell’appalto e a mitigare le problematiche derivanti dai rilievi. Le operazioni si dividono quindi in una fase prima operativa, incentrata sulle attività di Due Diligence sui beni patrimoniali, necessarie al processo conoscitivo che si sviluppa attraverso un riscontro tra lo stato documentale, le prescrizioni normative e lo stato di fatto dei beni, valutando gli eventuali scostamenti esistenti e individuando le necessarie azioni correttive, e una seconda fase che prevede la realizzazione di un progetto di valorizzazione che verrà proposto all’Amministrazione committente una volta valutato lo stato dell’arte dei beni censiti. Tutti i dati raccolti saranno inseriti in una Data Room Virtuale creata appositamente come sistema di gestione dell’inventario Dalla Data Room Virtuale sarà anche possibile scaricare per ogni immobile censito, un fascicolo contenente tutte le informazioni sull’asset e le schede che il Comune è tenuto ad inviare al Ministero delle Finanze secondo le classi inventariali previste.
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(Tab. 1)
Valorizzazione e Space Management Successivamente alle attività di censimento e di raccolta delle regolarizzazioni, EXITone proporrà all’Amministrazione un progetto di valorizzazione dei beni analizzati. Gli asset, suddivisi in cluster per tipologia immobiliare, localizzazione e peculiarità, saranno quindi messi in relazione tra loro, tenendo conto delle principali finalità della valorizzazione, al fine di ottenere le prime linee di valorizzazione, individuando una possibile configurazione-tipo iniziale sottoposta alla decisione del Comune. Le linee di valorizzazione, che nascono dalle analisi incrociate dei dati, possono essere declinate in differenti scenari di valorizzazione (vedi tab. 1).
Nel caso dei beni afferenti alla categoria ”uffici”, un possibile scenario potrebbe essere composto da: linea individuata - razionalizzazione uso degli uffici; gli scenari di valorizzazione - riorganizzazione degli spazi; ristrutturazione degli immobili (con tecnologie all’avanguardia, principi di efficienza energetica, ecc); riduzione dei costi di gestione (attraverso principi di efficienza energetica “gestionali”, risparmi sul facility management, ecc); i risultati attesi - messa a reddito attraverso locazione degli spazi liberati; incremento di redditività degli immobili ristrutturati. Per quanto riguarda gli uffici, una delle tecniche più utilizzate è quella dello space management, cioè tutte
quelle soluzioni che puntano alla razionalizzazione e al miglioramento della funzionalità degli spazi che in questo caso, coincide con il miglioramento dell’efficienza del posto di lavoro.
A che punto siamo… Terminata la fase di definizione del progetto, lo staff di EXITone ha iniziato le attività di sopralluogo preliminare per l’avvio delle attività di Due Diligence. La consegna di tutte le informazioni necessarie all’aggiornamento dell’inventario si concluderà entro sei mesi dalla firma della convenzione. A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione Ingegneria Immobiliare
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News Normative |
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er il consueto spazio dedicato alle più importanti novità normative che riguardano il settore approfondiamo alcune riforme che abbiamo seguito ’in diretta’ sul nostro blog e che hanno generato una vivace discussione sul nostro gruppo LinkedIn EXITone EXtra
Riforma degli ordinamenti professionali La riforma è entrata in vigore il 15 agosto 2012 a seguito di un lungo iter burocratico e dopo 89 anni dalla prima legge che regolava l’esercizio professionale di architetti e ingegneri, datata 1923. Le novità più importanti riguardano la pubblicità informativa, la formazione continua e il tirocinio, il sistema disciplinare e la tutela assicurativa. Pubblicità: per quello che riguarda la pubblicità informativa relativa alle attività professionali, si suggerisce di usare esclusivamente la formula pubblicità informativa e non le informazioni pubblicitarie. Inoltre, andrebbe cancellato l’inciso che ne limita la portata a comunicazioni funzionali all’oggetto. Formazione Per assicurare la qualità del proprio lavoro, ogni professionista ha l’obbligo di curare l’aggiornamento delle proprie competenze e non farlo costituisce inadempienza professionale. Tirocinio Il tirocinio professionale viene reso obbligatorio, se previsto dai singoli Ordini professionali, e ha una durata massima di 18 mesi.
Sistema disciplinare I professionisti non saranno più soggetti al giudizio dei Consiglieri degli Ordini di appartenenza ma da Consigli disciplinari e amministrativi. Sono quindi istituiti dei Consigli di disciplina territoriali i cui membri sono nominati dal tribunale di riferimento dei Consigli degli Ordini. Tutela assicurativa è stato fissato l’obbligo di assicurazione del professionista per i danni arrecati al cliente che devono essere resi noti al cliente in fase di sottoscrizione del contratto assieme agli estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile e il massimale previsto.
Per quali interventi? Per avere le agevolazioni i lavori devono rientrare nelle seguenti tipologie: interventi di manutenzione straordinaria per opere di restauro e risanamento conservativo e per lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale; interventi di manutenzione ordinaria su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;
Ristrutturazioni edilizie Per incentivare la ripresa del settore delle costruzioni sono da tempo attivate alcune agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie effettuate dalle persone fisiche. Detrazione al 36% per le spese sostenute fino al 25 giugno 2012 e al 50% per quelle sostenute a partire dal 26 giugno 2012 fino al 30 giugno 2013. La detrazione tonerà al 36% dal 1° luglio 2013. A chi spetta l’agevolazione? Ai proprietari, ai titolari dei diritti reali o personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le spese, quindi anche locatari, comodatari, soci di cooperative, imprenditori individuali per gli immobili che non rientrano fra i beni strumentali o d’impresa.
interventi necessari alla ricostruzione o al riparo di un immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi; interventi per la realizzazione di autorimesse o posti auto; interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche; interventi di bonifica dall’amianto e di opere volte ad evitare incidenti domestici e a diminuire l’inquinamento acustico. A cura di Carolina Brunetti
Natale solidale
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GruppoSTI e un Natale per la ricostruzione|
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nche quest’anno le aziende e il personale del gruppoSTI hanno deciso di devolvere il budget destinato ai regali aziendali in attività di beneficenza scegliendo tre progetti legati dall’obiettivo comune della ricostruzione. Abbiamo infatti scelto di partecipare ad un progetto del FAI – Fondo Ambiente Italiano finalizzato alla ricostruzione del Palazzo Comunale di Finale Emilia (MO), un palazzo signorile del XVII secolo e attuale sede del municipio che è stato gravemente danneggiato dal terremoto dello scorso maggio. Il gruppoSTI, da sempre partner delle Pubbliche Amministrazioni per progetti di valorizzazione dei patrimoni immobiliari, non poteva che sostenere un progetto di ricostruzione di un edificio, il municipio, che è da sempre il cuore di una comunità urbana. A causa del sisma il palazzo è al momento completamente inagibile
e ha bisogno di essere ricostruito il prima possibile per dare un segnale positivo importante alla città e restituirgli uno dei suoi centri e simboli principali. Sempre legato alla ricostruzione post-sisma l’attività della Fondazione Francesca Rava che abbiamo deciso di appoggiare attraverso l’acquisto di biglietti augurali i cui proventi finanzieranno due importanti progetti in due zone, l’Emilia e Haiti, tristemente accomunate dal dramma del terremoto. Il primo progetto riguarda la costruzione in provincia di Modena, a Stuffione di Ravarino, di due casette del Centro di terapia integrata ‘La Lucciola’ per bambini con disabilità fisiche, mentali e multiple, costretti dopo il sisma a svolgere le loro attività terapeutiche in tenda. Il secondo è il programma ‘Fors Lakay’ che in creolo significa la forza della famiglia. Si tratta di un progetto di ricostruzione del poveris-
simo slum Cité du Soleil nella città di Port au Prince dove oltre 500.000 persone vivono in baracche e dove la Onlus internazionale Nuestro Pequeños Hermanos (N.P.H.), della quale la Fondaizone Francesca Rava è rappresentante in Italia, sta costruendo un nuovo nucleo di abitazioni e di servizi per la comunità. Per il secondo anno consecutivo il gruppoSTI ha scelto di sostenere le iniziative di Save The Children da cui abbiamo comprato i calendari per l’anno 2013. I proventi andranno a finanziare i programmi di aiuto dedicati ai bambini in Italia e all’estero, con particolare attenzione alla Campagna “Every One” e ai piani di intervento per l’emergenza nel Corno d’Africa.
Quest’anno sosteniamo... Fondazione nazionale senza scopo di lucro, nasce nel 1975 con un obiettivo concreto: agire per la salvaguardia del patrimonio d’arte e natura italiano, promuovendo una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato, e rappresenta in Italia la ONLUS N.P.H. - Nuestros Pequeños Hermanos. Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo. Nata nel 1919, opera in 119 paesi del mondo con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento.
2 Guardando avanti
INDICE
3 EXITone MLearning: tutto il Know How in una App! 5 I corsi di Personal Branding: essere social per essere competitivi 7 Oltre Network: una best practice di contratti a rete nell’housing sociale 9 EXITone e Consip/1: Convenzione Facilty Management 3
11 EXITone e Consip/2: Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia 13 EXITone per le PA: censimento del patrimonio immobiliare del Comune di Brindisi 15 News Normative 16 GruppoSTI e un Natale per la ricostruzione
EXtra, Trimestrale d’informazione sul mondo EXITone Registrazione presso Tribunale di Pinerolo n. 1/2009 del 29/06/09
DIRETTORE RESPONSABILE: Alexandra Mogilatova
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