2015 indirizzi di diploma

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Provincia di Ascoli Piceno Medaglia d’oro al Valor Militare per attività partigiana

INDIRIZZI DIPLOMA

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Introduzione

La scelta della scuola secondaria di secondo grado è una decisione sofferta che spesso mette in crisi studenti e famiglie. Non è necessario drammatizzare ma è necessario essere consapevoli del fatto che la scelta è importante e va valutata bene, analizzando almeno alcuni aspetti. Cerca in particolare di tener presenti: 1 - le tue tendenze personali, le competenze già acquisite, i gusti e le tue preferenze; 2 - le tipologie di scuole presenti sul tuo territorio di residenza ( non ascoltare troppo le voci che circolano: molte scuole hanno una "fama" migliore o peggiore di altre, ma il mondo cambia e... anche i professori e i presidi!) 3 - le prospettive future di lavoro in generale e le vocazioni produttive del territorio in particolare. Quest’ultimo aspetto, in teoria, dovrebbe essere quello che maggiormente incide ai fini della decisione finale, ma, normalmente, è anche quello più controverso. Se uno ha il papà dentista, avvocato o commercialista e vuole proseguire la professione paterna, la scelta, ovviamente, è più facile. Non tutti però hanno questa fortuna e, con i tempi che corrono, normalmente la scuola frequentata e il diploma conseguito non garantiscono più che chi abbia studiato da ragioniere poi il ragioniere lo faccia davvero o che chi ha frequentato l'istituto agrario vada a lavorare in un'azienda agricola... E’ importante comunque essere consapevoli che oggi un diploma è richiesto per fare qualsiasi tipo di lavoro. Il mondo del lavoro e le sue leggi cambiano rapidamente. Ciò che è certo oggi non lo sarà domani. Questo non perché il mondo si sia messo a girare più velocemente, ma perché il libero mercato, lasciato troppo libero, genera confusione, incertezza, insicurezza. Ma anche perché la tecnologia si evolve rapidamente e genera necessità, servizi e posti di lavoro nuovi e diversi. Quindi dovrete, in primo luogo, essere pronti ad una certa elasticità e flessibilità. Iniziando già da ora a pensare che la scelta della scuola superiore non influenzerà comunque del tutto la vostra vita futura e non determinerà in modo definitivo il vostro destino. Ripensamenti, passaggi, cambiamenti di percorso saranno sempre possibili e, anzi, probabili. Quello che, qualunque scelta facciate, vi resterà d'importante, sarà l'aver vissuto un'esperienza scolastica positiva e valida: ciò, naturalmente, dipende dalla scuola e dagli insegnanti, ma anche da voi, dal vostro impegno, dal vostro entusiasmo nell'apprendere. Nella scelta della scuola superiore, comunque, non siete soli: ci sono i vostri familiari, i vostri insegnanti, i servizi informativi delle istituzioni locali. Discutete questa scelta, per farvi un’idea, con quante più persone potete. Ascoltate tutti, pensate un percorso e decidete, senza ansia, tenendo in primo luogo le vostre aspirazioni. Non esiste professione, per quanto ben pagata, che venga fatta volentieri se non piace a chi la esercita.

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Istituto Tec. Comm.le/Geometri ”Umberto I” A seguito del riordino degli Istituti Tecnici previsto dal D.P.R. 88/10, nelle classi prime di questa scuola sono attivi i due indirizzi di “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Settore Economico) e “Costruzioni, Ambiente e Territorio” (Settore Tecnologico). Piano offerta formativa: POF 2014/2015

 “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Settore Economico) Articolazione: Biennio comune – AFM Superato il biennio comune AFM, lo studente potrà scegliere tra i seguenti indirizzi per il triennio: A)Sistemi Informativi Aziendali – SIA B)Amministrazione Finanza e Marketing A conclusione del percorso quinquennale il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing “ (AFM) oltre a quanto previsto dall’Indirizzo generale , sa: 

Riconoscere e interpretare:   

       

Le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; I macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.

Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata, Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati; Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato; Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose; Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti,  Analizzare e produrre i documenti relativi alle rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa

BIENNIO COMUNE (AFM) Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Geografia Informatica Seconda lingua comunitaria Scienze motorie e sportive Economia aziendale Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

1°anno 4 3 2

2°anno 4 3 2

4 2 2

4 2 2

2 2 2

3 2 3 2 2 1

3 2 2 1

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TRIENNIO

a) indirizzo: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Informatica Seconda lingua comunitaria Economia aziendale Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive

3°anno 4

4°anno 4

5°anno 4

3 2

3 2

3 2

3 2 3

3 2 3

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6 3 3 2

7 3 2 2

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Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

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Profilo Attraverso il percorso generale, è in grado di:       

Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; Gestire adempimenti di natura fiscale; Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; Svolgere attività di marketing; Collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.

Sbocchi nel mondo del lavoro: Inserimento in imprese pubbliche e private, sistemi aziendali del marketing, istituti bancari e finanziari,agenzie di assicurazione, uffici di commercialisti, tributaristi, fiscalisti e consulenti di investimenti; Sbocchi universitari: Accesso a qualsiasi facoltà universitaria; Accesso diretto alla futura Istruzione Tecnica Superiore.

b) Indirizzo: "SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI" Materie 3°anno 4°anno Lingua e letteratura 4 4 italiana Lingua inglese 3 3 Storia, Cittadinanza e 2 2 Costituzione Matematica 3 3 Informatica (*) 4(2) 5(2) Economia Aziendale (*) 4(1) 7(1) Diritto 3 3 Economia Politica 3 2 Scienze motorie e 2 2 sportive Religione Cattolica o 1 1 attività alternative TOTALE ORE 32 32 (*) numero di ore in compresenza con l’Insegnamento Tecnico Pratico (ITP)

5°anno 4 3 2 3 5(2) 7(1) 2 3 2 1 32

Profilo Attraverso il percorso generale, è in grado di:  Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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     

Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; Gestire adempimenti di natura fiscale; Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; Svolgere attività di marketing; Collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.

Nell’articolazione “Sistemi Informativi aziendali “ oltre a quanto previsto dall’Indirizzo generale “Amministrazione, Finanza e Marketing” il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. Sbocchi nel mondo del lavoro: Centri telematici operativi (Centri di calcolo aziendale, Internet Service Provider, Application Service Provider, Web Farm) Aziende pubbliche e private; Istituti di credito, finanziari, assicurativi; Sofware house e aziende di progettazione software; Possibilità di intraprendere un’attività in proprio con ruolo di: Esperto in contabilità aziendale riferita ai mercati nazionali ed internazionali (uso dell’inglese tecnico e tecnologico); Analista programmatore con uso dei linguaggi di base. Sbocchi universitari: Accesso a qualsiasi facoltà universitaria; Accesso diretto alla futura Istruzione Tecnica Superiore.

 “Costruzioni, Ambiente e Territorio” (Settore Tecnologico) Articolazione: Biennio comune – CAT Superato il biennio comune CAT, lo studente potrà scegliere tra le seguenti articolazioni per il triennio: A) Costruzioni Ambiente e Territorio B) Tecnologie del legno nelle Costruzioni C) Geotecnico A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. 2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti. 3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia. 4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. 5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. 6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio. 7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi. 8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza. In relazione a ciascuna delle articolazioni, le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento. BIENNIO COMUNE (CAT) Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

1°anno 4 3 2

2°anno 4 3 2

4 2 2

4 2 2

3 3 3

3 3 3

3 3 2 1

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TRIENNIO (CAT)

A) Indirizzo: "COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO" Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese

3°anno 4

4°anno 4

5°anno 4

3

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Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Complementi di matematica Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Progettazione, costruzione e impianti Geopedologia Economia ed Estimo Topografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

2

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3 1

3 1

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B) Indirizzo: TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Complementi di matematica Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Progettazione, costruzioni e impianti Geopedologia, economia ed estimo Topografia Scienze motorie e sportive Tecnologia del legno nelle costruzioni Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

3°anno 4

4°anno 4

5°anno 4

3 2

3 2

3 2

3 1

3 1

3

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3

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3 2 4

4 2 4

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Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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C) indirizzo: GEOTECNICO Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Complementi di matematica Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Geologia e Geologia applicata Topografia e costruzioni Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

3°anno 4 3 2

4°anno 4 3 2

5°anno 4 3 2

3 1 2

3 1 2

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5

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3 6

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4 6

2 1

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Istituto d’Arte ”O. Licini” Il nuovo Liceo Artistico All’art. 4 comma 1 del Regolamento viene delineato il percorso del L. A., il quale “… è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti.” Gli studenti, a conclusione del percorso del Liceo Artistico dovranno essere in grado di : -Conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti. -Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche. -Conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico – scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra loro i diversi linguaggi artistici. -Conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti. -Conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni. -Conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del Servizio Politiche Attive del Lavoro 9 Ufficio Orientamento


patrimonio artistico e architettonico Dall’anno scolastico 2010/2011, a partire dalle classi prime, la scuola si trasforma in Liceo Artistico Statale con gli indirizzi di: Arti figurative, Architettura e ambiente, Audiovisivo e multimediale, Grafica.

Piano offerta formativa: POF 2014/2015

ARTI FIGURATIVE L'indirizzo Arti figurative forma lo studente attraverso la conoscenza dei linguaggi grafico, pittorico, scultoreo e attraverso l’utilizzo delle diverse tecniche della figuarazione bidimensionale e tridimensionale e dei principi della percezione visiva, sia secondo i metodi tradizionali che con le nuovo tecnologie multimediali.

Insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Fisica Matematica* Scienze naturali** Chimica***

1° anno

2° anno

3°anno

4°anno

5°anno

4

4

4

4

4

3 3

3 3

3

3

3

2 2 2 2

2 2 2 2

2 2 2 2

3 2 2

3 2 2

Storia dell’arte

3

3

3

3

3

Discipline grafiche E pittoriche Discipline geometriche

4

4

3

3

Discipline plastiche E scultoree Laboratorio artistico****

3

3

3

3

Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative

2

2

2

2

2

1

1

1

1

1

Totale ore

34

34

23

23

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Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Laboratorio della figurazione Discipline pittoriche e/o Discipline plastiche e scultoree

6

6

6

6

6

8

Totale ore Totale complessivo ore

12 35

12 35

14 35

34

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*con informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra ***Chimica dei materiali ****Laboratorio Artistico: ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui tecniche audiovisive e multimediali.

Profilo delle competenze specifiche dell’indirizzo Arti Figurative Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno : -Aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva -Saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico -Conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie) -Conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con altre forme di espressione e comunicazione artistica. -Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.

ARCHITETTURA E AMBIENTE L'indirizzo architettura e ambiente forma lo studente attraverso la conoscenza degli elementi specifici del linguaggio architettonico nei suoi aspetti costruttivi,funzionali ed estetici, e attraverso l'acquisizione di una metodologia progettuale e restituiva (grafica e tridimensionale) anche con le moderne tecnologie informatiche. Insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Fisica Matematica* Scienze naturali**

1° anno

2° anno

4 3 3

3 2

3°anno

4°anno

5°anno

4

4

4

4

3 3

3

3

3

2 2 2 2

2 2 2 2

2 2 2 2

3 2

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Chimica***

2

2

Storia dell’arte

3

3

Discipline grafiche E pittoriche Discipline geometriche

4

4

3

3

Discipline plastiche E scultoree Laboratorio artistico****

3

3

3

3

Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative

2

Totale ore

3

3

3

2

2

2

2

1

1

1

1

1

34

34

23

23

21

Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio della figurazione Laboratorio di architettura Discipline progettuali Architettura e ambiente

6

6

8

6

6

6

Totale ore Totale complessivo ore

12 35

12 35

14 35

34

34

*con informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra ***Chimica dei materiali ****Laboratorio Artistico: ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui tecniche audiovisive e multimediali.

Profilo delle competenze specifiche dell’indirizzo Architettura e Ambiente Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno : -Conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali -Avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione -Conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione -Avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca. -Acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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-Saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico – tridimensionale del progetto. -Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica.

AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE L'indirizzo audiovisivo e multimediale forma lo studente attraverso la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali, intesi come forme di espressione e di comunicazione proprie del mondo contemporaneo, attraverso la padronanza tecnica dei processi operativi e attraverso la capacità di interazione dei linguaggi Insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Fisica Matematica* Scienze naturali** Chimica***

1° anno

2° anno

3°anno

4°anno

5°anno

4

4

4

4

4

3 3

3 3

3

3

3

2 2 2 2

2 2 2 2

2 2 2 2

3 2 2

3 2 2

Storia dell’arte

3

3

3

3

3

Discipline grafiche E pittoriche Discipline geometriche

4

4

3

3

Discipline plastiche E scultoree Laboratorio artistico****

3

3

3

3

Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative

2

2

2

2

2

1

1

1

1

1

Totale ore

34

34

23

23

21

Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio audiovisivo e multimediale Discipline audiovisive e multimediale

6

6

8

6

6

6

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Totale ore Totale complessivo ore

34

34

12 35

12 35

14 35

*con informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra ****Laboratorio Artistico: ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui tecniche audiovisive e multimediali.

Profilo delle competenze specifiche dell’indirizzo Audiovisivo e Multimediale Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno : -Avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali. -Conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica -Conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari -Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine. GRAFICA L'indirizzo Grafica forma lo studente attraverso la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi grafici e progettuali in funzione della comunicazione visiva ed editoriale e ttraverso la conoscenza delle tecniche grafico-pittoriche e della tecnologia informatica ai fini di una produzione pubblicitaria esteticamente valida e socialmente contestualizzata. Insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Fisica Matematica* Scienze naturali** Chimica***

1° anno

2° anno

3°anno

4°anno

5°anno

4

4

4

4

4

3 3

3 3

3

3

3

2 2 2 2

2 2 2 2

2 2 2 2

3 2 2

3 2 2

Storia dell’arte

3

3

3

3

3

Discipline grafiche E pittoriche Discipline geometriche

4

4

3

3

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Discipline plastiche E scultoree Laboratorio artistico****

3

3

3

3

Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative

2

2

2

2

2

1

1

1

1

1

Totale ore

34

34

23

23

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Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio di grafica Discipline grafiche

6 6

6 6

8 6

Totale ore Totale complessivo ore

12 35

12 35

14 35

34

34

*con informatica al primo biennio **Biologia, Chimica e Scienze della Terra ****Laboratorio Artistico: ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui tecniche audiovisive e multimediali.

Profilo delle competenze specifiche dell’indirizzo di Grafica Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno : -Conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici -Avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria -Conoscere e applicare le tecniche grafico – pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi -Saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto prodotto bcontesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale -Saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica -Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico - visiva

Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” L’Istituto tecnico tecnologico”E. Fermi” è connotato da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazioni di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico,tale identità si delinea in percorsi di studi strettamente correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del territorio locale e nazionale. I nuovi profili che contraddistinguono ciascuno indirizzo sono configurati in modo da rispondere efficacemente alle richieste del mondo del lavoro e delle libere Servizio Politiche Attive del Lavoro 15 Ufficio Orientamento


professioni e si riferiscono al quadro europeo dei titoli e delle qualifiche per favorire la mobilità all’interno dell’ Unione Europea, corrispondere alle esigenze poste dall’innovazione tecnologica e dai fabbisogni espressi dal mondo del lavoro e delle professioni nonché alle vocazioni del territorio. Gli indirizzi del settore tecnologico fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi. I percorsi dell’Istituto “E. Fermi” si dividono in cinque indirizzi e sette articolazioni: - l’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” integra competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnici, di organizzazione e di automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese e presenta l’articolazione Chimica e materiali che approfondisce competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione. -l’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” integra competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei materiali, della progettazione, costruzione e collaudo, nei contesti produttivi di interesse, relativamente ai sistemi elettrici ed elettronici, agli impianti elettrici e ai sistemi di automazione; presenta due articolazioni di Elettronica per approfondire la progettazione, realizzazione e gestione dei sistemi e circuiti elettronici; di Elettrotecnica che approfondisce la progettazione, realizzazione e gestione dei sistemi e impianti elettrici, civili e industriali. -l’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” integra competenze scientifiche e tecnologiche nell’ambito dei sistemi informatici, dell’elaborazione delle informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; presenta l’articolazione Informatica che approfondisce l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche -l’indirizzo ”Meccanica, Meccatronica ed Energia” integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico, dell’automazione e dell’energia e presenta l‘articolazione Meccanica e Meccatronica che approfondisce, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro. -l’indirizzo “Trasporti e logistica” integra competenze specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti alla progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici. Le articolazioni presenti nella specializzazione sono Costruzione del mezzo che riguarda la costruzione e la manutenzione del mezzo e l’acquisizione delle professionalità nel campo delle certificazioni d’idoneità all’impiego dei mezzi medesimi e Logistica che approfondisce le problematiche relative alla gestione, al controllo degli aspetti organizzativi del trasporto anche al fine di valorizzare l’acquisizione di idonee professionalità nell’interrelazione fra le diverse componenti. Piano offerta formativa: POF 2014/2015 INDIRIZZO”CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE” Articolazione “Chimica e materiali” Discipline 1°anno 2°anno 3°anno d’insegnamento Attività e insegnamenti di area generale: Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4°anno

5°anno

16


Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate (scienze della terra e biologia) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Attività e insegnamenti di indirizzo: Scienze integrate (fisica) Scienze integrate(chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica Chimica organica e biochimica Chimica analitica e strumentale Tecnologie chimiche e industriali TOTALE ORE

4 3 2 4 2

4 3 2 4 2

4 3 2 3

4 3 2 3

4 3 2 3

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2

2

2

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8

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32

32

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3(1) * 3(1)

3(1) 3(1)

3(1)

3(1)

3(2) 3

32

32

* Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio): 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Scienze integrate (Fisica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Scienze integrate (Chimica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie informatiche: n. 2 ore settimanali in prima; Discipline di specializzazione: n. 17 ore settimanali nel 2° biennio; Discipline di specializzazione: n. 10 ore settimanali in quinta.

INDIRIZZO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA” Articolazioni ”Elettronica - Elettrotecnica” Discipline 1° anno 2° anno 3° anno d’insegnamento Attività e insegnamenti di area generale: Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua straniera Inglese 3 3 3 Storia 2 2 2 Matematica 4 4 3 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4° anno 5° anno

4 3 2 3

4 3 2 3 17


Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate (scienze 2 2 della terra e biologia) Scienze motorie e sportive 2 2 Religione cattolica o 1 1 attività alternative Attività e insegnamenti di indirizzo: Scienze integrate (fisica) 3(1) * 3(1) Scienze integrate(chimica) 3(1) 3(1) Tecnologie e tecniche di 3(1) 3(1) rappresentazione grafica Tecnologie informatiche 3(2) Scienze e tecnologie 3 applicate Complementi di matematica Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici Elettrotecnica ed Elettronica Sistemi automatici TOTALE ORE 32 32 *Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio):

2

2

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1

1

1

1

1

5

5

6

7

6

5

4 32

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6 32

1. Scienze integrate (Fisica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; 2. Scienze integrate (Chimica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; 3. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; 4. Tecnologie informatiche: n. 2 ore settimanali in prima; 5. Discipline di specializzazione: n. 17 ore settimanali nel 2° biennio; 6. Discipline di specializzazione: n. 10 ore settimanali in quinta. Gli studenti di questo istituto utilizzano il software progeCAD Professional

INDIRIZZO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI” Articolazione: “Informatica” Discipline 1°anno 2°anno 3°anno d’insegnamento Attività e insegnamenti di area generale: Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua straniera Inglese 3 3 3 Storia 2 2 2 Matematica 4 4 3 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate (scienze 2 2 della terra e biologia) Scienze motorie e sportive 2 2 2 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4°anno

5°anno

4 3 2 3

4 3 2 3

2

2 18


Religione cattolica o attività alternative Attività e insegnamenti di indirizzo: Scienze integrate (fisica) Scienze integrate(chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica Sistemi e reti Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione d’impresa Informatica Telecomunicazioni TOTALE ORE

1

1

3(1) * 3(1)

3(1) 3(1)

3(1)

3(1)

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1

1

1

1

4

4

4

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3

4

3(2) 3

3

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32

6 3 32

6 3 32

6 32

Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio): 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Scienze integrate (Fisica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Scienze integrate (Chimica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie informatiche: n. 2 ore settimanali in prima; Discipline di specializzazione: n. 17 ore settimanali nel 2° biennio; Discipline di specializzazione: n. 10 ore settimanali in quinta

INDIRIZZO “MECCANICA, MECCATRONICA ed ENERGIA” Articolazioni: Meccanica - Meccatronica Discipline d’insegnamento Attività e insegnamenti di area generale: Lingua e letteratura italiana Lingua straniera Inglese Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate (scienze della terra e biologia) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative

1°anno

2° anno

4 3 2 4 2

4 3 2 4 2

2

2

2 1

3° anno 4° anno

5° anno

4 3 2 3

4 3 2 3

4 3 2 3

2

2

2

2

1

1

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1

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Attività e insegnamenti di indirizzo: Scienze integrate (fisica) Scienze integrate(chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica Meccanica, macchine ed energia Sistemi e automazione Disegno, progettazione e organizzazione industriale TOTALE ORE

3(1) * 3(1)

3(1) 3(1)

3(1)

3(1)

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4

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3

3

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32

32

Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio): 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Scienze integrate (Fisica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Scienze integrate (Chimica): n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n. 2 ore settimanali nel 1° biennio; Tecnologie informatiche: n. 2 ore settimanali in prima; Discipline di specializzazione: n. 17 ore settimanali nel 2° biennio; Discipline di specializzazione: n. 10 ore settimanali in quinta.

INDIRIZZO “TRASPORTI E LOGISTICA” Articolazione ”Costruzione del mezzo” – “Logistica” Discipline 1°anno 2° anno 3° anno 4° anno d’insegnamento Attività e insegnamenti di area generale: Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 Lingua straniera Inglese 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate (scienze 2 2 della terra e biologia) Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 Religione cattolica o 1 1 1 1 attività alternative Attività e insegnamenti di indirizzo: Scienze integrate (fisica) 3(1) * 3(1) Scienze integrate(chimica) 3(1) 3(1) Tecnologie e tecniche di 3(1) 3(1) rappresentazione grafica Tecnologie informatiche 3(2) Scienze e tecnologie 3 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

5° anno

4 3 2 3

2 1

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applicate Complementi di matematica Elettrotecnica, elettronica e automazione Diritto ed Economia Articolazione Costruzione del mezzo Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo Meccanica, macchine e sistemi propulsivi Logistica Articolazione Logistica Scienze della navigazione e struttura dei mezzi di trasporto Meccanica e macchine Logistica TOTALE ORE

32

32

1

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3

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5

5

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3

3 5 32

3 5 32

3 6 32

*Insegnamenti in copresenza (attività di laboratorio): 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Scienze integrate (Fisica): n.2 ore settimanali nel 1° biennio Scienze integrate (Chimica): n.2 ore settimanali nel 1° biennio Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica: n.2 ore settimanali nel 1° biennio Tecnologie informatiche: n.2 ore settimanali in prima Discipline di specializzazione: n.17 ore settimanali nel 2° biennio Discipline di specializzazione: n.10 ore settimanali in quinta.

Istituto Tecnico Superiore Agrario “Celso Ulpiani” L’Istituto di Istruzione Superiore "Ulpiani" di Ascoli Piceno è composto dai seguenti Istituti: Tecnico Settore Tecnologico "Celso Ulpiani" – indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” ;  Specializzazione Enotecnico - VI anno.  Istituto Professionale Settore Servizi "Celso Ulpiani" – indirizzo “Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale”.  Istituto Professionale Statale Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera;  Istituto

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Piano offerta formativa: POF 2014/2015

Settore Tecnologico INDIRIZZO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA Le norme per il riordino degli istituti tecnici sono contenute nel Regolamento D.P.R. n.88 del 15 marzo 2010. Gli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore in relazione al settore ed all’indirizzo seguito. L’istituto tecnico settore tecnologico, indirizzo agraria – agroalimentare – agroindustria è strutturato in un biennio iniziale comune, un secondo biennio ed un monoennio finale. A partire dal terzo anno (inizio secondo biennio) gli studenti possono poi scegliere una delle tre articolazioni previste dalla riforma e tutte attive nel nostro istituto:   

Produzioni e trasformazioni Gestione dell’ambiente e del territorio Viticoltura ed Enologia

Gli studenti che seguono l’articolazione di Viticoltura ed Enologia possono frequentare un sesto anno per acquisire la specializzazione di “Enotecnico”. L’identità degli istituti tecnici è caratterizzata da una solida base culturale di tipo scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita grazie al rafforzamento ed allo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano lì’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Il diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria: competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente;  interviene in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali ed a quelli idrogeologici e paesaggistici.  ha

In particolare è in grado di:  collaborare

alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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applicando i risultati delle ricerche più avanzate;  controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;  individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;  intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;  controllare con metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;  esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;  effettuare operazioni catastali di rilievo e conservazione,  interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;  rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone a rischio;  collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;  collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità. Articolazione Produzioni e Trasformazioni In tale articolazione vengono approfondite le problematiche collegate :  all’organizzazione

delle produzioni animali e vegetali,  alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti,  all’utilizzazione delle biotecnologie. Articolazione Gestione dell’Ambiente e del Territorio In tale articolazione vengono approfondite :  le

problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale,  le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale. Articolazione Viticoltura ed Enologia In tale articolazione vengono approfondite le problematiche collegate :  all’organizzazione

specifica delle produzioni vitivinicole,  alle trasformazioni e commercializzazione dei relativi prodotti,  all’utilizzazione delle biotecnologie. Risultati di apprendimento in termini di competenze A conclusione del percorso di studi il Diplomato nell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:  Identificare

e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali  Organizzare attività produttive ecocompatibili  Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza  Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza  Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi – benefici e di valutazione di impatto ambientale  Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate  Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali  Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente. Indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” SPECIALIZZAZIONE ENOTECNICO, L’art.8 del D.P.R. n 88 del 15 marzo 2010 così recita “…Negli istituti tecnici agrari specializzati per la viticoltura ed enologia, confluiti negli istituti tecnici del settore tecnologico ad indirizzo «Agraria, agroalimentare e agroindustria» , i percorsi si sviluppano in un ulteriore sesto anno, ai fini del conseguimento della specializzazione di «Enotecnico» gia' prevista dal previgente ordinamento. E’ previsto pertanto, nei nuovi Istituti Tecnici in seguito al conseguimento del Diploma al quinto anno nell’articolazione VITICOLTURA ED ENOLOGIA, un SESTO ANNO che permette il conseguimento della SPECIALIZZAZIONE: ENOTECNICO. Profilo Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria con specializzazione in Enotecnico di cui all’art.8 del D.P.R. n 88 del 15 marzo 2010 possiede specifiche competenze relative al settore vitivinicolo. A conclusione del percorso l’Enotecnico consegue i risultati di apprendimento di seguito espressi in termini di competenze: 1. Organizzare attività produttive vitivinicole ecocompatibili 2. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza. 3. Interpretare e soddisfare le esigenze del settore della produzione vitivinicola con particolare riferimento alle problematiche del territorio. 4. Applicare le norme previste dalla legislazione vitivinicola nazionale e comunitaria anche in materia di sicurezza alimentare. 5. Utilizzare strumenti e metodologie appropriate per effettuare verifiche e controlli sul prodotto. 6. Monitorare e gestire il processo di vinificazione in tutte le sue fasi Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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con particolare riguardo all’introduzione di tecnologie innovative. 7. Elaborare valutazioni economiche dei processi di produzione e trasformazione. 8. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti della filiera vitivinicola collegati alle caratteristiche Territoriali. Settore Servizi INDIRIZZO “Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale” Le norme per il riordino degli istituti professionali sono contenute nel Regolamento D.P.R. n.87 del 15 marzo 2010. Gli istituti professionali hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore in relazione al settore ed all’indirizzo seguito. L’istituto professionale settore servizi, indirizzo “Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale” è strutturato in un biennio iniziale comune, un secondo biennio ed un monoennio finale. Nei primi tre anni gli studenti possono seguire anche un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) per conseguire al termine del terzo anno la Qualifica Regionale per Operatore Agricolo o Operatore della Trasformazione Agroalimentare. Il corso (IeFP) è strutturato in forma integrata con il curricolo grazie all’utilizzo della quota di autonomia del 20% e di flessibilità (25% primo biennio e 30% terzo anno), l’acquisizione della qualifica regionale è subordinata al superamento di un esame al termine del terzo anno L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università o all’istruzione e formazione tecnica superiore. In linea con le indicazioni dell’Unione europea l’offerta formativa degli istituti professionali si articola in un’area di istruzione generale ed in aree di indirizzo. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita grazie al rafforzamento ed allo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale. Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi. Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico-sociale e giuridico -economico. Assume particolare importanza nella progettazione formativa la scelta metodologica dell’alternanza scuola-lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con il territorio. Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Il Diplomato di istruzione professionale, nell’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” possiede competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. E’ in grado di: 

      

Gestire il riscontro di trasparenza, tracciabilità e sicurezza nelle diverse filiere produttive: agro- ambientale, agro – industriale, agro-turistico, secondo i principi e gli strumenti dei sistemi di qualità Individuare soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie Utilizzare tecniche di analisi costi/benefici e costi/opportunità, relative ai progetti di sviluppo ed ai processi di produzione e trasformazione Assistere singoli produttori e strutture associative nell’elaborazione di piani e progetti concernenti lo sviluppo rurale Organizzare e gestire attività di promozione e marketing dei prodotti agrari ed agroindustriali Rapportarsi agli enti territoriali competenti per la realizzazione di riordino fondiario, miglioramento ambientale, valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturalistiche Gestire interventi per la prevenzione del degrado ambientale e nella realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio Intervenire in progetti per la valorizzazione del turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo, anche attraverso il recupero degli aspetti culturali delle tradizioni locali e dei prodotti tipici Gestire interventi per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative.

Risultati di apprendimento in termini di competenze A conclusione del percorso di studi il Diplomato nei “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:       

Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agro produttive di una zona attraverso l’utilizzazione di carte tematiche Collaborare nella realizzazione di carte d’uso del territorio Assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie innovative e le modalità della loro adozione Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità Prevedere ed organizzare attività di valorizzazione delle produzioni mediante le diverse forme di marketing Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni a rischio Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazione di agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico  Prevedere realizzazioni di strutture di verde urbano, di miglioramento delle condizioni delle aree protette, di parchi e giardini  Collaborare con Enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica

ISTITUTI PROFESSIONALI 1. ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE 2. ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE L’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” è un percorso di studi che fornisce competenze relative all’assistenza tecnica a sostegno delle aziende agricole per la valorizzazione dei prodotti, delle caratteristiche ambientali e dello sviluppo dei territori. L’indirizzo è strettamente correlato al concetto di agricoltura multifunzionale, in grado di promuovere o incentivare le condizioni per una nuova ruralità. Il secondo biennio dell'indirizzo è rivolto all'acquisizione di competenze relative alle diverse attività del settore agricolo integrato, finalizzate ad una organica interpretazione delle problematiche proprie dei diversi comparti produttivi. Tale interpretazione, fondata su analisi e comparazioni economico-gestionali, potrà consentire interventi di assistenza rivolti al miglioramento organizzativo e funzionale dei diversi contesti produttivi; si agevoleranno, inoltre, relazioni collaborative fra aziende ed enti territoriali, in modo da individuare interventi strutturali atti a migliorare le efficienze produttive e potenziarne lo sviluppo. Il quinto anno, attraverso le discipline di "Economia agraria e territoriale" e "Valorizzazione delle attività produttive", è dedicato a metodi, sistemi e procedure per incrementare la ricerca in ordine a trasformazioni aziendali, razionalizzazioni di interventi sul territorio, controllo e miglioramento di situazioni ambientali, sia di natura strutturale, ecologico e paesaggistica, sia di tipo culturale e sociale. Lo sviluppo di queste competenze trova una sistemazione organica anche attraverso ’insegnamento di “Sociologia rurale e storia dell’agricoltura”, che offre ampi orizzonti interpretativi utili al proseguimento di studi superiori (ITS e Università) e all’inserimento nel mondo del lavoro. PROFILO Il Diplomato di istruzione professionale, nell’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”, possiede competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. È in grado di gestire il riscontro di trasparenza, tracciabilità e sicurezza nelle diverse filiere produttive:  agro-ambientale, agroindustriale, agri-turistico, secondo i principi e gli strumenti dei sistema di qualità; individuare soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti  i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie; utilizzare tecniche di analisi costi/benefici e costi/opportunità, relative ai progetti di sviluppo,  e ai processi di produzione e trasformazione; assistere singoli produttori e strutture associative nell’elaborazione di piani e progetti concernenti  lo sviluppo rurale; organizzare e gestire attività di promozione e marketing dei prodotti Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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agrari e agroindustriali;  rapportarsi agli enti territoriali competenti per la realizzazione delle opere di riordino fondiario,  miglioramento ambientale, valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturalistiche; gestire interventi per la prevenzione del degrado ambientale e nella realizzazione di strutture  a difesa delle zone a rischio; intervenire in progetti per la valorizzazione del turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo,  anche attraverso il recupero degli aspetti culturali delle tradizioni locali e dei prodotti tipici; gestire interventi per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nei “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” consegue i seguenti risultati di apprendimento. 1. Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agroproduttive di una zona attraverso l’utilizzazione di carte tematiche. 2. Collaborare nella realizzazione di carte d’uso del territorio. 3. Assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie innovative e le modalità della loro adozione. 4. Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi. 5. Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità. 6. Prevedere ed organizzare attività di valorizzazione delle produzioni mediante le diverse forme di marketing. 7. Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni di rischio. 8. Operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazioni di agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico. 9. Prevedere realizzazioni di strutture di verde urbano, di miglioramento delle condizioni delle aree protette, di parchi e giardini. 10. Collaborare con gli Enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica. ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; Servizio Politiche Attive del Lavoro 28 Ufficio Orientamento


comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica” nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; d ipromuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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risorse del territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. 2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati edella clientela. 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizituristici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. 4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

Liceo Scientifico “A. Orsini” Il Liceo Scientifico Statale “Antonio Orsini” è una Scuola di durata quinquennale, suddivisa in due Bienni e un Monoennio, al termine del quale un esame di Stato conclusivo rilascia un diploma di scuola secondaria di secondo grado, utile, oltre che per concorsi pubblici e privati previsti per tale titolo, per proseguire gli studi a livello universitario. Per l’A.S. 2015/2016 il Consiglio Regionale delle Marche, in data 13/01/2015, ha deliberato il funzionamento della SEZIONE SPORTIVA al Liceo "Orsini" che è stata attivata secondo le vigenti disposizioni ministeriali in materia. Dall’A.S.2014/15 nelle classi quinte del Liceo scientifico, secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali, è stato avviato in ordinamento l’insegnamento, in orario curricolare, di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL. L’introduzione del percorso CLIL nel quinto anno persegue i seguenti obiettivi: -costruzione di una conoscenza e di una visione interculturale; -sviluppo di interessi e di una mentalità multilinguistica; -miglioramento delle competenze linguistiche e delle abilità di comunicazione orale. Nell’ anno scolastico 2014/2015, tale insegnamento, come deliberato nel Collegio dei docenti del 17/10/2014, è stato previsto nelle discipline: storia e/o fisica, impartito in lingua inglese. Il corso di studi si articola secondo lo schema seguente: - corso ordinario - corso opzione scienze applicate - corso indirizzo sportivo

Piano offerta formativa: POF 2014/2015

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Liceo scientifico CORSO ORDINARIO Quadro Orario Materie/classi 1°anno Italiano 4 Latino 3 Lingua straniera 3 Storia e Geografia 3 Storia Filosofia Matematica* 5 Fisica 2 Scienze naturali** 2 Disegno e arte 2 Scienze motorie e sportive 2 Religione 1 Totale ore di lezione 27

2°anno 4 3 3 3

5 2 2 2 2 1 27

3°anno 4 3 3 2 3 4 3 3 2 2 1 30

4°anno 4 3 3 2 3 4 3 3 2 2 1 30

5°anno 4 3 3 2 3 4 3 3 2 2 1 30

* con informatica al primo biennio **Bilogia,Chimica e Scienze della Terra

Liceo scientifico opzione SCIENZE APPLICATE Quadro orario Materie/classi 1°anno 2°anno Italiano 4 4 Lingua straniera 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia Filosofia Matematica 5 4 Informatica 2 2 Fisica 2 2 Scienze naturali* 3 4 Disegno e arte 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione 1 1 Totale ore complessive 27 27

3°anno 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

4°anno 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

5°anno 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

*Bilogia,Chimica e Scienze della Terra

Liceo scientifico opzione INDIRIZZO SPORTIVO Quadro orario Materie/classi Italiano Lingua straniera

1°anno 4 3

2°anno 4 3

3°anno 4 3

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4°anno 4 3

5°anno 4 3 31


Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica* Fisica Scienze naturali** Scienze motorie e sportive Discipline sportive Diritto ed Econ. Dello Sport Religione Totale ore complessive

3

3

5 2 3 3 3

5 2 3 3 3

1 27

1 27

2 2 4 3 3 3 2 3 1 30

2 2 4 3 3 3 2 3 1 30

2 2 4 3 3 3 2 3 1 30

* con informatica al primo biennio **Bilogia,Chimica e Scienze della Terra

Liceo Classico “Stabili-Trebbiani” Attualmente il Liceo “Stabili-Trebbiani” offre quattro indirizzi liceali di studio:

-

- liceo classico - liceo linguistico - liceo delle scienze umane - liceo economico -sociale Piano offerta formativa 2015-2016 LICEO CLASSICO “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (D.P.R.15/03/2010, art. 5 comma 1). Il Liceo Classico mira alla formazione letteraria, storica e filosofica, senza però rinunciare ad un completamento della preparazione scientifica e allo studio quinquennale di una lingua straniera. Nell’ultimo anno di corso è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti Servizio Politiche Attive del Lavoro 32 Ufficio Orientamento


del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Piano degli studi Materie Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura straniera Storia e geografia Storia Filosofia Matematica * Fisica Scienze Naturali ** Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1°anno 4 5 4 3 3

2°anno 4 5 4 3 3

3°anno 4 4 3 3

3

3

2

2

2 1

2 1

3 3 2 2 2 2 2 1

27

27

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4°anno 4 4 3 3

5°anno 4 4 3 3

3 3 2 2 2 2 2 1

3 3 2 2 2 2 2 1

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*con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra Nell’ultimo anno di corso è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Liceo Classico - Matematica Più Gli alunni delle classi prime, al momento dell’iscrizione, hanno l’opportunità di scegliere tra Liceo Classico corso Base e Liceo Classico corso Matematica Più. Nel Corso Matematica Più , l'insegnamento della matematica è integrato con un'ora settimanale di matematica nel primo biennio e nelle classi terza e quinta per rafforzare l'insegnamento di questa disciplina in relazione sia agli aspetti formativi, sia agli aspetti contenutistici e metodologici. L'ora aggiuntiva di Matematica nel primo, nel secondo e nel terzo anno verrà ricavata applicando il principio della flessibilità oraria, previsto dalla normativa per realizzare parziali adattamenti dei curricula delle istituzioni scolastiche, senza incrementare il monte ore settimanale che resta pertanto invariato. Nel quinto anno il monte ore settimanale salirà invece a 32. Nel primo biennio le discipline interessate all'applicazione del principio della flessibilità oraria saranno: Greco nel primo quadrimestre e Latino nel secondo quadrimestre, nel terzo anno Storia e Filosofia, alternativamente nel primo e nel secondo quadrimestre. Tale corso, denominato "Matematica Più" offrirà dunque per il seguente piano di studi:

LICEO DELLE SCIENZE UMANE “Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative Servizio Politiche Attive del Lavoro 33 Ufficio Orientamento


dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (D.P.R.15/03/2010, art. 9 comma 1). La preparazione offerta dal Liceo Delle Scienze Umane non è finalizzata esclusivamente all'insegnamento nella scuola materna ed elementare (dopo la laurea in Scienze della formazione primaria), ma anche all'acquisizione di una professionalità di base per attività educative a più vasto raggio (comunità alloggio e comunità educative, tribunale dei minori, assistenza educativa a persone portatrici di handicap). Inoltre è un percorso di studio che fornisce buoni strumenti per l'accesso a facoltà giuridiche e politiche, piuttosto che ad indirizzo umanistico o a corsi di scienze e tecniche psicologiche. Al termine del quinquennio gli allievi possono altresì inserirsi nel mondo del lavoro, in particolare nel settore del terziario sociale. Piano degli studi Materie Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera Storia e Geografia Storia Filosofia Scienze Umane* Diritto ed Economia Matematica** Fisica Scienze naturali *** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1° anno 4

2° anno 4

3 3 3

3 3 3

3° anno 4

4° anno 4

5° anno 4

2 3

2 3

2 3

2 3 5

2 3 5

2 3 5

2 2 2 2 2 1

2 2 2 2 2 1

30

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4 2 3

4 2 3

2

2

2 1

2 1

2 2 2 2 2 1

27

27

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* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia **con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della terra

E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

LICEO LINGUISTICO

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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(nuovo ordinamento) “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.” (DPR 15/03/2010 art. 6 comma 1). Per quanto attiene gli obiettivi di apprendimento strettamente linguistici si parla di Livello B2 (Quadro Comune Europeo di riferimento) per due lingue moderne e di Livello B1 per la terza, a cui va aggiunta la conoscenza della cultura dei rispettivi paesi stranieri, attraverso la storia, la letteratura e le tradizioni, il tutto in linea con quanto definito anche dal curriculum ante riforma. Con essa tuttavia l’indirizzo si specializza in maniera più decisa, poiché il monte ore dell’inglese aumenta, la terza lingua compare già dal primo anno, il latino non è più presente nel triennio e si riducono anche le ore dedicate alle discipline scientifiche. Per quanto attiene agli sbocchi post diploma rimane valido quanto detto per il corso pre-riforma. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di un’ altra disciplina non linguistica. Piano degli studi Materie Lingua e letteratura italiana Lingua latina Lingua e cultura straniera1* Lingua e cultura straniera2* Lingua e cultura straniera3* Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica** Fisica Scienze naturali *** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1°anno 4 2 4 3 3 3

2°anno 4 2 4 3 3 3

3°anno 4

4°anno 4

5°anno 4

3 4 4

3 4 4

3 4 4

2 2 2 2 2 2 2 1

2 2 2 2 2 2 2 1

30

30

3

3

2

2

2 1

2 1

2 2 2 2 2 2 2 1

27

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*Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con il docente di madre lingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della terra

Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di un’ altra disciplina non linguistica.

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Liceo Linguistico opzione ESABAC Per gli alunni che hanno scelto come seconda lingua il Francese, a partire dal 3° anno è attivo il Progetto ESABAC (Progetto di eccellenza) che consente, tramite un accordo Italia-Francia, il rilascio del diploma dell’esame di Stato in doppia lingua, valido in entrambi i paesi,a seguito di un esame finale integrato da specifiche prove di competenza, sia scritte che orali. Il percorso prevede un potenziamento di altre due ore settimanali della Storia, fatta in Francese, oltre le 4 ore già previste nell’indirizzo di Lingua e letteratura francese. Il tutto con la compresenza di un Assistente di madre lingua Francese, inviato dal Ministero. Materie Lingua e letteratura italiana Lingua latina Lingua e cultura straniera1* Lingua e cultura straniera2* Lingua e cultura straniera3* Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica** Fisica Scienze naturali *** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1°anno 4 2 4 3 3 3

2°anno 4 2 4 3 3 3

3°anno 4

4°anno 4

5°anno 4

3 4 4

3 4 4

3 4 4

2+2 2 2 2 2 2 2 1

2+2 2 2 2 2 2 2 1

32

32

3

3

2

2

2 1

2 1

2+2 2 2 2 2 2 2 1

27

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LICEO ECONOMICO-SOCIALE Questo indirizzo si correda di una nuova opzione che assorbe il Liceo delle Scienze Sociali e che “fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali” (D.P.R.15/03/2010, art. 9 comma 2), andando un po’ a compensare la riduzione di tali discipline nei nuovi curricula. Gli obiettivi previsti si riferiscono ai significati, metodi e categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche; alla comprensione dei caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; all’acquisizione della padronanza nell’impiego di strumenti matematici, statistici e informatici atti alla misurazione dei fenomeni economici e sociali; alla capacità di identificare il legame esistente fra fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale. Gli sbocchi prevedibili per la dimensione post diploma sono legati prioritariamente alla Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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prosecuzione degli studi nei settori della giurisprudenza, dell’economia e delle scienze politiche, particolarmente stimolanti in un momento così peculiare della storia contemporanea. CLASSE 2.0 In una classe del LES è stato autorizzato dal MIUR e dalla Regione Marche il progetto 2.0 che prevede: - strumenti informatici per l’insegnamento dei contenuti proposti; - massima interconnessione disciplinare attraverso la progettazione di alcuni moduli - massima coesione ed intesa dei docenti nel C.d.C. ed una maggiore compartecipazione scuola-famiglia. Piano degli studi Materie Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera1 Lingua e cultura straniera2 Storia e Geografia Storia Filosofia Scienze Umane* Diritto ed Economia politica Matematica** Fisica Scienze naturali *** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1° anno 4 3 3 3

2° anno 4 3 3 3

3° anno 4 3 3

4° anno 4 3 3

5° anno 4 3 3

2 2 3 3 3 2

2 2 3 3 3 2

2 2 3 3 3 2

3 3 3

3 3 3

2

2

2 1

2 1

2 2 1

2 2 1

2 2 1

27

27

30

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* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia **con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della terra

E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Istituto Tecnico Statale “G.Mazzocchi” A decorrere dall’Anno Scolastico 2011-2012 l’Istituto offrirà alle allieve e agli allievi della Scuola Media due nuovi indirizzi di studio previsti dalla riforma della scuola secondaria, approvata il 4 febbraio 2010 dal Consiglio dei Ministri: l’Indirizzo Relazioni Internazionali (per il marketing, nazionale, europeo ed internazionale) e l’Indirizzo Biotecnologie sanitarie (per la salute personale e collettiva) e ambientali (per l’ambiente). Nell’Indirizzo Relazioni Internazionali (per il marketing nazionale, europeo e internazionale), il profilo del diplomato si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione d’impresa, con l’utilizzo di quattro lingue straniere (di cui tre obbligatorie) e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti economici nazionali, europei e internazionali, riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti professionali. Lo studio delle Lingue Straniere si attiva per tutto il quinquennio, con l’orario previsto, per ciascuna di esse, dal piano degli studi ministeriale. L’indirizzo Biotecnologie si articola nelle Biotecnologie Sanitarie (per la salute personale e collettiva) e Biotecnologie Ambientali. Nell’articolazione Biotecnologie Sanitarie vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute per sonale e collettiva. Nell’articolazione Biotecnologie Ambientali vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e al controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro. Ampio spazio viene dato allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti.

Piano offerta formativa 2015/2016

RELAZIONI INTERNAZIONALI Per il marketing nazionale, europeo ed internazionale Materie 1° anno 2° anno 3° anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua inglese 4 4 3 Storia 2 2 2 Matematica 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate(Scienze 2 2 della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione cattolica o attività 1 1 1 alternative Scienze integrate(Fisica) 2 Scienze integrate(Chimica) 2 Geografia 3 3 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4° anno 4 3 2 3

5° anno 4 3 2 3

2 1

2 1

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Informatica Tecnologie della telecomunicazione Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Economia aziendale Economia aziendale e geopolitica Diritto(europeo e internazionale) Relazioni internazionali Totale ore complessive Di cui compresenza con l'insegnante tecnico-pratico(di madrelingua straniera)

2

2

3

3

2

2

32

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2

2

4 3

4 3

4 3

4

4

5

2

2

2

2 32

2 32

3 32

9

Profilo: Al termine del percorso quinquennale di studi lo studente consegue un Diploma in Relazioni Internazionali per il marketing nazionale, europeo e internazionale. Il Diplomato in Relazioni Internazionali (per il marketing nazionale, europeo e internazionale) ha competenze generali nel campo linguistico e dei macrofenomeni economici nazionali, europei ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche, per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione, sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di: • Utilizzare bene quattro lingue straniere (Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo), di cui tre obbligatorie, in diversi contesti professionali nazionali, europei e internazionali, soprattutto a carattere economico e culturale; • Rilevare le operazioni gestionali, utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; • Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; • Gestire adempimenti di natura fiscale; • Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; • Svolgere attività di marketing, a livello nazionale, europeo e internazionale; • Collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; • Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. Nel campo delle relazioni internazionali, per il marketing nazionale, europeo e internazionale, il profilo del diplomato si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di quattro lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali, europei e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Relazioni Internazionali per il marketing nazionale, europeo e internazionale, consegue i risultati di apprendimento qui di seguito descritti in termini di competenze: • Interagire professionalmente in contesti nazionali, europei ed internazionali, prevalenteServizio Politiche Attive del Lavoro 39 Ufficio Orientamento


mente economici, comunicando in quattro lingue straniere; • Riconoscere e interpretare: • le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; • i macrofenomeni economici nazionali, europei e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; • i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse; • Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività d’impresa; • Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; • Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; • Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; • Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati; • Inquadrare l’attività di marketing nazionale, europeo e internazionale nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato; • Orientarsi nel mercato nazionale, europeo e internazionale dei prodotti assicurativofinanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose; • Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative in lingua straniera con riferimento a differenti contesti nazionali, europei e internazionali; • Analizzare e produrre, in lingua madre e in lingua straniera, i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.

BIOTECNOLOGIE SANITARIE E AMBIENTALI Materie 1° anno 2° anno Lingua e letteratura italiana 4 4 Lingua inglese 3 3 Storia 2 2 Matematica 4 4 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate(Scienze 2 2 della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive 2 2 Religione cattolica o attività 1 1 alternative Scienze integrate(Fisica) 3 3 di cui compresenza

Scienze integrate(Chimica) di cui compresenza

3° anno 4 3 2 3

4° anno 4 3 2 3

5° anno 4 3 2 3

2 1

2 1

2 1

2

3

3 2

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

40


Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

di cui compresenza

Tecnologie informatiche di cui compresenza

3 2

3 2

Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica

3

Biotecnologie sanitarie Chimica analitica e strumentale Chimica organica e biochimica Biologia, Microbiologia e Tecnologie di Controllo Sanitario Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia Legislazione sanitaria

1

1

3 3 4

3 3 4

4 4

6

6

6 3

Biotecnologie ambientali Chimica analitica e strumentale 4 Chimica organica e Biochimica 4 Biologia, Microbiologia e 6 Tecnologie di Controllo Ambientale Fisica ambientale 2 Totale ore complessive 32 32 32 di cui compresenza

8

17

4 4 6

4 4 6

2 32

3 32 10

Profilo: Al termine del percorso quinquennale di studi lo studente consegue un Diploma in Biotecnologie per la salute personale e collettiva o per l’ambiente. Il Diplomato in Biotecnologie: • ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario; • ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario. È in grado di: • collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; • integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; • applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

41


• collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; • verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; • essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. Nell’indirizzo sono previste due articolazioni, Biotecnologie Sanitarie e Biotecnologie Ambientali, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione Biotecnologie Sanitarie vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi sanitari, all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti biologici e tecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici. Nell’articolazione Biotecnologie Sanitarie vengono inoltre identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. Nell’articolazione Biotecnologie Ambientali vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti.

Istituto d’Istruzione Superiore IPSIA “Sacconi” e IPSSCT ”A. Ceci” Piano offerta formativa: POF 2014/2015  INDIRIZZO: OTTICO (Servizi socio-sanitari) ll corso offre al diplomato la possibilità di conseguire le competenze di ottica necessarie per la realizzazione dell' occhiale con la prescrizione oftalmica e di difetti visivi, utilizzando macchine a manuali e computerizzate. Gli alunni,fin dal 3 ^anno, apprendo la procedura di esecuzione di un esame della vista, si esercitano nell' applicazione e manutenzione di lenti a contatto morbide, e approfondisco lo studio dell' anatomia e fisiopatologia oculare conI 'oculista anche in laboratorio. Al termine del quinquennio, al conseguimento della maturità, è possibile iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria e/o conseguire l’abilitazione all’ esercizio della professione di ottico e di intraprendere attività autonoma. Il corso è I'unico completo e attivo dal 1996, in un' area che copre le Marche, l’Umbria e l'Abruzzo. Materie/classi

1°anno

2°anno

3°anno

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4°anno

5°anno 42


Lingua e letteratura italiana Storia Lingua Inglese Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Fisica Chimica Geografia Discipline sanitarie(anatomia, fisiopatologia oculare e igiene) Diritto Comm,le legisl. Sociosanitario Ottica e ottica applicata Esercitazioni lenti oftalmiche Esercitazioni optometria Esercitazioni contattologia Scienze motorie Religione Cattolica TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

4 2 3 4 2 2 2 2 1

4 2 3 4 2 2 2 2

4 2 3 3

4 2 3 3

4 2 3 3

2

2

2(2)*

5(3)*

5(3)* 2

2 4

2 4

2 2 1 1 33 32 Visite aziendali

4(2)* 5 4 2 2 1 32 133

4(2)* 2 4 2 2 1 32 133

4(2)* 4 2 2 1 32 133

*Attività didattica di laboratorio che prevede la compresenza di insegnamenti tecnico-pratici

 INDIRIZZO: PRODUZIONI TESSILI SARTORIALI ll corso fornisce insieme alle competenze tecniche(teoriche e pratiche)un consistente bagaglio di conoscenze di arte applica. Lo studente acquisisce conoscenze informatiche e apprende le metodologie necessarie per I 'ideazione, la progettazione e la realizzazione del prodotto. I diplomati possono iscriversi a tutte le facoltà universitarie o trovare facilmente impiego presso aziende del settore(negli uffici tecnici e nei reparti di produzione)o avviare una propria attività imprenditoriale collaborando con Enti pubblici, aziende private, teatri, produzione cinematografiche e televisive ecc. Al termine del terzo anno gli studenti potranno conseguire la Qualifica Regionale, richiesta al momento dell' iscrizione, di Operatore dell' abbigliamento

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Storia Lingua Inglese Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Geografia Fisica Chimica Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Laboratori tecnologici e esercitaz.

1°anno 4 2 3 4 2 2 1 2 2

2°anno 4 2 3 4 2 2

4°anno 4 2 3 3

5°anno 4 2 3 3

5

4

4

2 2

3 3

3°anno 4 2 3 3

3 3

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

43


Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi Progettazione tessiliabbigliamento, moda e costume Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Tecniche di distribuzione e marketing Scienze motorie Religione Cattolica TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

2

6

5

4

6

6

6

2

3

2 1 32 133

2 1 32 133

2

2 2 1 1 32 32 Visite aziendali

2 1 32 133

*Attività didattica di laboratorio che prevede la compresenza di insegnamenti tecnico-pratici

 INDIRIZZO: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (Industria e artigianato) L'indirizzo fornisce competenze teoriche e pratiche in settori essenziali per la società contemporanea(meccanico, elettrico, elettronico ed energetico). Lo studio integrato di discipline tecniche diverse dilata le possibilità occupazionali. I diplomati possono iscriversi a tutte le facoltà universitarie e trovare facilmente impiego presso aziende pubbliche e private( nei settori meccanico, termo-idraulico, elettronico, elettrotecnico,dell' autoriparazione) o avviare una propria attività imprenditoriale collaborando con Enti pubblici, aziende nazionali,studi professionali ecc.. Si distinguono due Opzioni: 1.“Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” 2. “Manutenzione mezzi di trasporto” Discipline dell’ Opzione: “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili”

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Storia Lingua Inglese Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Geografia Scienze motorie Religione Cattolica Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Laboratori tecnologici e esercitazioni Fisica * Chimica*

1°anno 4 2 3 4 2 2 1 2 1

2°anno 4 2 3 4 2 2

3°anno 4 2 3 3

4°anno 4 2 3 3

5°anno 4 2 3 3

2 1

2 1

2 1

2 1

4

3

3

3

3

3

3

2 2

2 2

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

44


Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Lab. Tecnologici e esercitazione** Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi Tecniche di produzione e di organizzazione Tecnologie di gestioneconduzione di macchine e impianti TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

2

2

3

3

33 32 Visite aziendali

4

3

3

6

5

4

6

5

4

3

5

32 133

32 133

32 133

*Attività didattica di laboratorio che prevede la compresenza di insegnamenti tecnico-pratici ** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico

Al termine del terzo anno gli studenti potranno conseguire la Qualifica Regionale di “Operatore elettrico” oppure di “Operatore elettronico” Discipline dell’ Opzione: “Manutenzione mezzi di trasporto” Materie/classi Lingua e letteratura italiana Storia Lingua Inglese Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Geografia Scienze motorie Religione Cattolica Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica Laboratori tecnologici e esercitazioni Fisica * Chimica* Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Lab. Tecnologici e esercitazione** Tecnologie meccaniche e applicazioni* Tecniche elettriche-elettroniche e applicazioni* Tecniche di diagnostica e manutenzione mezzi di trasporto TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

1°anno 4 2 3 4 2 2 1 2 1

2°anno 4 2 3 4 2 2

3°anno 4 2 3 3

4°anno 4 2 3 3

5°anno 4 2 3 3

2 1

2 1

2 1

2 1

4

3

3

4

3

3

6

5

4

6

5

4

3

5

32 133

32 133

3

3

3

3

2 2

2 2

2

2

3

3

33 32 Visite aziendali

32 133

*Attività didattica di laboratorio che prevede la compresenza di insegnamenti tecnico-pratici ** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Al termine del terzo anno gli studenti potranno conseguire la Qualifica Regionale di “Operatore meccanico” o “Operatore alla riparazione dei veicoli a motore”

 INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI Gli studi nel settore commerciale sono fondamentali per ogni tipo di attività imprenditoriale I diplomati sono ancora oggi tra le figure più richieste nel mondo del lavoro. Lo studente acquisisce competenze scientifiche, informatiche generali, linguistiche (due lingue straniere). I diplomati possono iscriversi a tutte le facoltà universitarie o trovare impiego presso Enti pubblici, aziende, studi commerciali. Si distinguono due Opzioni: 1.“Tecnico dei servizi commerciali” 2.”Tecnico promozione commerciale e pubblicitaria” Discipline dell’ Opzione: “Tecnico dei servizi commerciali” Materie/classi Lingua e letteratura italiana Storia Lingua Inglese Geografia generale ed economica Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Scienze motorie Religione Cattolica Fisica Chimica Informatica+Laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali Tecniche di comunicazione Lingua spagnola TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

1°anno 4 2 3 1 4 2 2 2 1 2

2°anno 4 2 3

3°anno 4 2 3

4°anno 4 2 3

5°anno 4 2 3

4 2 2 2 1

3 4

3 4

3 4

2 1

2 1

2 1

8(2)*

8(2)*

8(2)*

2

2

2

3 32 133

3 32 133

3 32 133

2 2 5(2)*

2 5(2)*

3 3 33 32 Visite aziendali

*Attività didattica di laboratorio che prevede la compresenza di insegnamenti tecnico-pratici

Al termine del terzo anno gli studenti potranno conseguire la Qualifica Regionale di “Operatore amministrativo-segretariale” Discipline dell’ Opzione: “Tecnico promozione commerciale e pubblicitaria” Materie/classi Lingua e letteratura italiana Storia

1°anno 4 2

2°anno 4 2

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

3°anno 4 2

4°anno 4 2

5°anno 4 2 46


Lingua Inglese Geografia generale ed economica Matematica Diritto/Economia Scienze della Terra e Biologia Scienze motorie Religione Cattolica Fisica Chimica Informatica+Laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali Tecniche di comunicazione

3 1 4 2 2 2 1 2

3

3

3

3

4 2 2 2 1

3 4

3 4

3 4

2 1

2 1

2 1

2

2

2

8(2)*

8(2)*

8(2)*

3

3

3

2

2

2 32 133

2 32 133

2 2 5(2)*

2 5(2)*

Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari Economia aziendale Storia dell’arte Lingua spagnola TOTALE ORE Alternanza scuola-lavoro

3 3 33 32 Visite aziendali

2 32 133

Al termine del terzo anno gli studenti potranno conseguire la Qualifica Regionale di “Operatore web marketing e tecniche di vendita”.

Istituto Professionale Servizi Alberghieri, Ristorazione e Turistici “F. Buscemi” A partire dal corrente anno scolastico e in seguito al Regolamento del 15 marzo 2010, recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il nuovo profilo dell’IPSSAR, inquadrato nel percorso dei “servizi”, si caratterizza per una cultura che consente di agire con autonomia e responsabilità nel sistema delle relazioni tra il tecnico, il destinatario del servizio e le altre figure professionali coinvolte nei processi di lavoro. Tali connotazioni si realizzano mobilitando i saperi specifici e le altre qualità personali coerenti con le caratteristiche dell'indirizzo. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: - riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

47


cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; - svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; - contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio; - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità. Tali percorsi sono articolati in due bienni e un quinto anno. II primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione. Le discipline dell'area di indirizzo, presenti in misura consistente fin dal primo biennio, si fondano su metodologie laboratoriali per favorire l'acquisizione di strumenti concettuali e di procedure applicative funzionali a reali situazioni di lavoro. In questa prospettiva, assume un ruolo fondamentale l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza che consentono di arricchire la cultura dello studente e di accrescere il suo valore in termini di occupabilità. L'ampia flessibilità degli orari garantisce, inoltre, la personalizzazione dei percorsi, anche al fine dell'eventuale rilascio della qualifica professionale al termine del terzo anno in regime di sussidiarietà d'intesa con Regioni e Province autonome. Il secondo biennio è articolato in due distinte annualità al fine di consentire un raccordo con i percorsi di istruzione e formazione professionale. Le discipline dell'area di indirizzo assumono connotazioni specifiche, con l'obiettivo di far raggiungere agli studenti, nel quinto anno, un'adeguata competenza professionale di settore, idonea sia all'inserimento diretto nel mondo del lavoro, sia al proseguimento degli studi nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, sia nei percorsi universitari o di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Piano offerta formativa 2014/2015 Le attività e gli insegnamenti dell’ AREA GENERALE del Settore Servizi prevedono il seguente orario: Quadro Orario: Materie Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica** Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Geografica Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE

1°anno 132 99 66 132 66

2°anno 132 99 66 132 66

3°anno 132 99 66 99

4°anno 132 99 66 99

5°anno 132 99 66 99

66

66

66

66 33

66

66

66

33

33

33

33

33

660

693

495

495

495 48

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento


AREA DI INDIRIZZO TOTALE ORE COMPLESSIVO

396 1056

396 1089

561 1056

561 1056

La specifica AREA DI INDIRIZZO definisce, invece, il seguente quadro orario: Materie 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno Scienze 66 integrate (Fisica) Scienze integrate(Chimica) 66 Scienza degli alimenti 66 66 Laboratorio di 66 ** (°) 66 ** (°) servizienogastronomici – settore cucina Laboratorio di servizi 66 ** (°) 66 ** (°) enogastronomici – settore sala e ven. Laboratorio di servizi di accoglienza 66 ** 66 ** turistica Seconda lingua straniera 66 66 99 99 ARTICOLAZIONE: “ENOGASTRONOMIA” Scienza e cultura dell’alimentazione di cui in compresenza Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e ven.

561 1056

5°anno

99

132

99

99

132

66* 165

165

132**

132**

66*

66*

198**

ARTICOLAZIONE: “SERVIZI DI SALA E DI VENDITA” Scienza e cultura dell’alimentazione di cui in compresenza Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e ven.

132

99

99

66* 132

198**

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

165

165

66*

66*

132***

132***

49


ARTICOLAZIONE: “ACCOGLIENZA TURISTICA” Scienza e cultura dell’alimentazione di cui in compresenza Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Tecniche di comunicazione Laboratorio di servizi di accoglienza turistica TOTALE ORE 396 396

132

66

66

66* 132

198

198

66

66

198**

132**

132**

561

561

561

di cui in compresenza 66* NOTE: * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnicopratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore. ** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico. (°) con il decreto ministeriale di cui all’art. 8, comma 4, lettera a) è determinata l’articolazione delle cattedre in relazione all’organizzazione delle classi in squadre.

________________________________________________________________________ FORMAZIONE PROFESSIONALE Nel caso in cui uno studente opti per il percorso relativo alla Formazione Professionale, dovrà affrontare il seguente percorso di studi:

Istr.ne prof.le Cl I Cl II primo Primo biennio biennio

Materie Lingua e letteratura italiana Lingua straniera Storia Matematica e informatica Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Geografica Religione Cattolica o attività alternative TOTALE ORE Area d’indirizzo Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate(Chimica) Scienza degli alimenti Laboratorio di servizienogastronomici – settore cucina

132 99 66 132 66

132 99 66 132 66

66

66

66

66 33

33

33

660

693

1°anno

2°anno

Form.ne prof.le potenziamento Potenziame 1°anno nto 2°anno

potenziamento 1°anno

Potenziame nto 2°anno

66 66

66 66

66

66

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

50


Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e ven. Laboratorio di servizi di accoglienza turistica Seconda lingua straniera TOTALE ORE TOTALE ORE COMPLESSIVO

66 66 66 396 1056

66 66 66 396 1089

81

118

TERZO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA

materie Area comune Religione Cattolica o attività alternative Italiano Storia Lingua straniera Matematica e informatica Scienze motorie e sportive TOTALE ORE Area d’indirizzo Scienze degli alimenti Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Seconda lingua straniera Laboratorio di servizi di ACCOGLIENZA TURISTICA TOTALE ORE TOTALE ORE COMPLESSIVO

Istr.ne prof.le Cl III accoglienza turistica

form.ne prof.le Potenziamento III anno

33 132 66 99 99 66 495 132 132 99 198

164+66

561 1056

PROFILO PROFESSIONALE L‟Operatore ai Servizi di Promozione e Accoglienza Turistica sarà in grado di organizzare e vendere viaggi e soggiorni, gestire le relazioni con il cliente e le procedure con i fornitori, curare le relazioni interne/esterne del settore, archiviare e produrre documenti e mettere a punto spazi informativi in occasione di eventi quali saloni, fiere, congressi, ecc.. TERZO ANNO ENOGASTRONOMIA: PREPARAZIONE PASTI Istr.ne prof.le Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

form.ne prof.le

51


materie Area comune Religione Cattolica o attività alternative Italiano Storia Lingua straniera Matematica e informatica Scienze motorie e sportive TOTALE ORE Area d’indirizzo Scienze degli alimenti Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Seconda lingua straniera Laboratorio settore ENOGASTRONOMIA Laboratorio settore SALA E VENDITE TOTALE ORE TOTALE ORE COMPLESSIVO

Cl III prep. pasti

Potenziamento III anno

33 132 66 99 99 66 495 132 132 99 198

144+66

561 1056

PROFILO PROFESSIONALE L‟Operatore all‟Enogastronomia/Preparazione Pasti sarà in grado di predisporre l‟area di lavoro e le relative attrezzature, strutturare semplici proposte gastronomiche nel rispetto della quantità, qualità e costo richiesti, realizzare menu completi e controllare le scorte. TERZO ANNO ENOGASTRONOMIA: SALA E VENDITA

materie Area comune Religione Cattolica o attività alternative Italiano Storia Lingua straniera Matematica e informatica Scienze motorie e sportive TOTALE ORE Area d’indirizzo Scienze degli alimenti

Istr.ne prof.le Cl III sala e vendita

form.ne prof.le Potenziamento III anno

33 132 66 99 99 66 495 132 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

52


Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Seconda lingua straniera Laboratorio settore ENOGASTRONOMIA Laboratorio settore SALA E VENDITE TOTALE ORE TOTALE ORE COMPLESSIVO

132 99 198

144+66

561 1056

PROFILO PROFESSIONALE L‟Operatore all‟Enogastronomia/Servizi di Sala e Vendita sarà in grado di predisporre l‟area di lavoro e le relative attrezzature, controllare le scorte, predisporre ed effettuare il servizio di erogazione di cibi e gestire l‟accoglienza e il congedo del cliente.

Istituto Tecnico per Geometri “Pericle Fazzini” (sede Grottammare) INDIRIZZI ATTIVATI (POF 2014/2015) +NUOVI CORSI 2015/2016    

Settore Tecnologico Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio – Geometra Settore Economico - indirizzo “Turismo” Settore Tecnologico - indirizzo “Trasporti e Logistica” (introdotto nell’anno scolastico 2015-2016) NB: nell’anno scolastico 2016/2017 è prevista l’attivazione di un nuovo indirizzo nel Settore tecnologico: “Informatica e telecomunicazioni”.

Settore Tecnologico Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio – Geometra (C.A.T.) Il curricolo di studio dell'indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” forma figure professionali competenti: -nella gestione del patrimonio immobiliare; -nella valutazione estimativa degli immobili e nella valutazione dell'impatto ambientale (VIA); -nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni; -nell'impiego degli strumenti per il rilievo; -nell'uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo; -nel rilievo architettonico e nel recupero edilizio; Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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-nel consolidamento strutturale; -nella gestione del territorio secondo criteri di eco sostenibilità ambientale.

QUADRO ORARIO Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed Economia Complementi di Matematica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Tecnologie e tecniche di rappresentazioni grafiche Progettazione, costruzione e impianti Geopedologia, economia ed Estimo Topografia Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Scienze integrate(Chimica) Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze integrate(Fisica) Laboratorio di Fisica Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

1°anno 4 3 2 4 2

2°anno 4 3 2 4 2

3°anno 4 3 2 3

4°anno 4 3 2 3

5°anno 4 3 2 3

1

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6

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4

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2

2

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3

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2

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2

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1

1

1

32

32

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32

PECULIARITÀ Il piano di studi, prevede l'uso di strumenti e tecnologie informatiche di cui è dotato il nostro istituto (ricevitori GPS, postazione meteo, postazioni informatiche per il disegno computerizzato con CAD e 3D studio), che consentono agli studenti di sperimentare tutte le più moderne tecniche di rilievo e di rappresentazione del territorio applicabili in diversi ambiti professionali. Alla fine del corso di studio il diplomato in “Costruzioni, Ambiente e Territorio” è in grado di: -operare, con un ruolo di rilievo, nei contesti produttivi; -gestire e organizzare cantieri; -inserirsi nei processi di conversione dell'energia; -attivarsi nella applicazione delle nuove tecnologie di costruzione ecocompatibile. I giovani diplomati acquisiscono una preparazione polivalente e funzionale ad un agevole inserimento nel mondo del lavoro o alla prosecuzione degli studi nel campo universitario o in corsi specialistici post-diploma (corsi I.F.T.S. o corsi di alta specializzazione). Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI O DI PROSECUZIONE DEGLI STUDI Al termine degli studi, al Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio, è consentito: -l'esercizio di attività autonoma come libero professionista (geometra, agente immobiliare, amministratore di condomini) -l'impiego in aziende private di rilevanza nazionale ed internazionale (banche, assicurazioni, imprese edili e stradali, ditte che commercializzano materiale e macchine per l'edilizia, assicurazioni, finanziarie, consorzi, studi tecnici, impiantistica di alta tecnologia) -l'impiego pubblico presso gli uffici tecnici comunali, provinciali, regionali, uffici finanziari (catasto, Registro, Imposte, Ipoteche), Aziende Sanitarie territoriali, Vigili del fuoco, Consorzio idrico, Ferrovie, Autostrade, ENEL, Telecom, Italgas, ecc. MONDO UNIVERSITARIO Al termine degli studi, al Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio, è consentito: -l'iscrizione a corsi regionali e/o provinciali, I.F.T.S., o di specializzazione post-diploma. -la prosecuzione degli studi presso tutti i corsi di laurea, in particolare: Scienze e Tecnologia per l'ambiente e la natura Urbanistica e Scienza della pianificazione territoriale e ambientale Architettura Ingegneria Geologia Fisica Tecnologia per la conservazione ed il restauro dei beni culturali Giurisprudenza Agraria Altro Settore Economico - indirizzo “Turismo” Quadro orario Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Seconda lingua straniera * Terza lingua straniera * Storia Cittadinanza e Costituzione Matematica ** Informatica Diritto ed Economia Diritto e legislaz. turistica Geografia** Geografia turistica Economia aziendale Discipline turistiche e aziendali Arte e territorio** Scienze integrate(Chimica)

1°anno 4 3 3

2°anno 4 3 3

2 4 2 2

2 4 2 2

3 2

3°anno 4 3 3 3 2 3

4°anno 4 3 3 3 2 3

5°anno 4 3 3 3 2 3

3

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2

2

2

4 2

4 2

4 2

3 2

2

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze integrate(Fisica) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale ore complessive

2

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2 2

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2

2

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1

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1

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32

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* a scelta tra Francese, Tedesco e Spagnolo ** Gli organi collegiali hanno deliberato di modificare la distribuzione delle ore, anticipando un'ora di matematica al I anno riducendo di un'ora geografia nel I e II anno e introducendo 2 ore di Arte e Territorio nel II anno.

PECULIARITÀ II corso è finalizzato a formare un Perito nel turismo Il diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e nel campo dei beni artistico-culturali del territorio locale e nazionale. Il Perito nel Turismo è in grado di:: -Gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio. -Coprogettare con i soggetti pubblici e privati l'immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell'offerta integrata. -Utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi. -Promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di Marketing e Comunicazione multimediale. -Intervenire negli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali della gestione aziendale. Il diplomato pertanto consegue una preparazione tale da consentirgli di proseguire gli studi o di inserirsi nel mondo del lavoro. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI O DI PROSECUZIONE DEGLI STUDI MONDO DEL LAVORO Al termine degli studi al Tecnico per il Turismo è consentito: -l'impiego presso enti pubblici locali (comune, provincia, regione, comunità montane, aziende di promozione turistica) -l'impiego nelle fondazioni private (musei, gallerie, centri espositivi) -l'inserimento nelle imprese private nei settori marketing, commerciale, ricerca e sviluppo, amministrativo/contabile, trasporti, comunicazione, pubblicità e pubbliche relazioni -la consulenza e l'interpretariato per l'organizzazione di congressi e fiere -la professione di hostess e steward, di addetto alle compagnie aeree, marittime e ferroviarie -operare come tecnico turistico in agenzie di viaggio, associazioni culturali e di promozione turistica MONDO UNIVERSITARIO Le facoltà più affini al curricolo del Tecnico per il Turismo sono: -Lingue e letteratura italiana -Lingua e letteratura straniera -Economia per il turismo Economia e commercio Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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-Mercati e gestione d'impresa -Scienze politiche -Interpreti e traduttori -Giurisprudenza (con indirizzo internazionale) -Architettura -Dams -Arte e spettacolo -Scienza della comunicazione -Specializzazioni post-diploma -Corsi I.F.T.S. Settore Tecnologico - indirizzo “Trasporti e Logistica” Finalità del corso L’indirizzo tecnico Trasporti e Logistica – articolazione “Logistica” forma il Tecnico della logistica integrata che opera all’interno di imprese industriali, commerciali o di servizi logistici nell’ambito della pianificazione, della gestione e del controllo dei flussi fisici, dei beni e delle relative informazioni a partire dalla fornitura iniziale fino alla distribuzione finale. Ha una visione sistemica del ciclo logistico ed è in grado di gestire relazioni con gli altri attori del canale, sia all’interno sia all’esterno dell’azienda. In particolare i giovani diplomati in Trasporti e Logistica, articolazione “Logistica” risultano competenti:  nell’applicazione delle tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi  nelle tecniche applicative relative al layout dei magazzini, dalla progettazione alla gestione degli spazi;  nell’operare nel campo delle infrastrutture;  nell’organizzazione degli spazi a bordo per la sistemazione di merci e passeggeri e dei servizi di carico e scarico;  nel dirigere le tipologie e le funzioni dei vari mezzi di trasporto;  nell’utilizzare strumenti di monitoraggio e comunicazione;  nell’organizzazione delle spedizioni in rapporto alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti;  nel sovrintendere ai servizi di piattaforma per la gestione delle merci e dei flussi di passeggeri.

Quadro orario Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Scienze integrate(Fisica)

1°anno 4 3 2 4 2

2°anno 4 3 2 4 2

3°anno 4 3 2 3 2

4°anno 4 3 2 3 2

5°anno 4 3 2 3 2

2

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1

1

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1

3

3

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Scienze integrate(Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazioni grafiche Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica Elettrotecnica, elettronica ed automazione Scienze della navigazione e struttura mezzi di trasporto Meccanica e macchine Logistica Totale ore complessive

3

3

3

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3 3

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1

1

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3

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3 5 32

3 5 32

3 6 32

PECULIARITA’ Il piano di studi nel corso prevede l’inserimento nei tre grandi ambiti della LOGISTICA: -

delle infrastrutture (politiche pubbliche e governo del territorio, reti e nodi di trasporto, poli logistici); dell’organizzazione all’interno delle aziende (processi economici, razionalizzazione dei costi, tempi e metodi, mercati di riferimento); dell’information technology o delle cosiddette “tecnologie abilitanti” (identificazione automatica, standard di codifica, scambio elettronico dei dati) al fine di maturare, nei luoghi di lavoro, le competenze relative alle attività organizzative gestionali e strategiche che governano i flussi delle informazioni, delle merci e delle persone.

Il Tecnico della LOGISTICA diviene esperto nell’uso delle tecnologie indispensabili ad organizzare gli spazi destinati allo stoccaggio delle scorte, dei semilavorati e dei prodotti finiti con successiva razionale distribuzione in ambito nazionale ed internazional. Il diplomato in LOGISTICA, inoltre spende le proprie competenze professionali in altri ambiti quali quello dell’intermodalità, dell’organizzazione di autoparchi, porti ed aeroporti e snodi viari. Prospettive occupazionali o di prosecuzione degli studi: Mondo Università Al termine degli studi, al diplomato in Trasporti e Logistica è consentito: -

L’iscrizione a corsi regionali e/o provinciali, I.F.T.S. o di specializzazione post-diploma. La prosecuzione degli studi presso tutti i corsi di laurea, in particolare:  Tutte le facoltà in ingegneria nel ramo industriale, logistico e gestionale  Mercati e gestione d’impresa  Economia e commercio  Scienze politiche  Giurisprudenza  Scienze e tecnologia per l’ambiente e la natura  Urbanistica e Scienza della pianificazione territoriale e ambientale  Architettura  Scienza della comunicazione Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Mondo Lavoro Al termine degli studi, al diplomato in Trasporti e Logistica con articolazione “Logistica” è consentito: -

ESERCIZIO DI ATTIVITA’ AUTONOMA: come consulente di logistica in piattaforme di stoccaggio merce della grande distribuzione e in aziende di trasporto di merci e persone.

-

IMPIEGO IN AZIENDE PRIVATE: di rilevanza nazionale ed internazionale (ditte commerciali, aziende fornitrici di servizi di trasporto, imprese di import-export).

-

IMPIEGO NEL SETTORE PUBBLICO: presso i centri intermodali, autoparchi, aeroporti, porti, autostrade, ferrovie, municipalizzate dei servizi, gestione dei rifiuti.

Il Tecnico esperto in LOGISTICA è capace di gestire specifiche attività con elevata qualificazione per:  La costruzione e il montaggio dei componenti meccanici con l’elaborazione dei cicli di lavorazione più efficienti;  La pianificazione e l’organizzazione dei servizi;  L’applicazione delle appropriate tecnologie per consentire l’ammodernamento dei processi produttivi, adeguando le attività dell’impresa a livello tecnologico ed organizzativo,  La programmazione ed il controllo della produzione con analisi e verifica dei costi;  Lo sviluppo di programmi esecutivi per macchine utensili e nei centri di lavorazione che utilizzano macchine a controllo numerico (CNC;

L’ottimizzazione dei costi di realizzazione di strutture pubbliche e private e di assetto e gestione del territorio

Istituto Magistrale “L. Mercantini” (Ripatransone) INDIRIZZI ATTIVATI (POF 2014/2015) Percorsi formativi attualmente attivi sono: 

LICEO DELLE SCIENZE UMANE (L.S.U.)

LICEO SCIENTIFICO – opzione Scienze Applicate

FINALITÀ DEL CORSO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio: -acquisiranno le conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica; -raggiungeranno la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà Servizio Politiche Attive del Lavoro 59 Ufficio Orientamento


europea; -identificheranno i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo; -sapranno confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell'educazione , ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; -conosceranno gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative. Il titolo di studi è il diploma di Liceo delle Scienze Umane.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE L.S.U. Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Storia e Geografia Storia Filosofia Scienze umane* Diritto ed Economia Lingua e cultura straniera Matematica** Fisica Scienze naturali*** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE

1°anno 2°anno 4 4 3 3 3 3

4 2 3 3

4 2 3 3

2

2

2 1 27

2 1 27

3°anno 4 2

4°anno 5°anno 4 4 2 2

2 3 5

2 3 5

2 3 5

3 3 2 2 2 2 1 30

3 3 2 2 2 2 1 30

3 3 2 2 2 2 1 30

* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al 1° biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della terra

PECULIARITÀ Il Liceo offre una solida preparazione a carattere umanistico anche per la presenza del latino in tutto il curricolo. Le materie caratterizzanti, antropologia, pedagogia, psicologia e sociologia, mirano a sviluppare negli allievi sensibilità e intelligenze pedagogiche, conoscenze e competenze specifiche nella ricerca dei processi educativi e formativi. L'indirizzo rilascia un titolo di studio che permette l'accesso a qualunque facoltà universitaria e garantisce una sicura preparazione di base per intraprendere percorsi professionali a sbocco sociologico (servizi socio-sanitari, progettazione e gestione attività no-profit) e psico-relazionali. Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI O DI PROSECUZIONE DEGLI STUDI MONDO UNIVERSITÀ Tutte le facoltà con particolare affinità: -Laurea in Scienze dell'Educazione (indirizzo “Educatori professionali extra scolastici”) -Corso di Laurea in Scienze della Formazione -Laurea in Psicologia -Specializzazione in Psicoterapia -Laurea in Sociologia -Laurea in Scienze politiche con indirizzo politico- sociale -Laurea in Filosofia -Laurea in Lettere -Laurea in Lingua e letteratura straniera -Laurea in Giurisprudenza -Laurea in Scienze politiche -Laurea in Economia -Laurea in Medicina e Chirurgia MONDO LAVORO -Animatore professionale -Educatore professionale -Mediatore sociale -Mediatore interculturale -Assistente sociale -Psicologo -Sociologo -Professioni filosofico-umanistiche -Professioni giuridico-economiche -Professioni medico-sanitarie

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico-Tecnologico, a partire dall'a. s. 2010/2011, confluisce nel Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate. FINALITÀ DEL CORSO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio: -avranno appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; -saranno in grado di elaborare l'analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; -saranno in grado di analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; -saranno in grado di individuare le caratteristiche e l'apporto dei vari linguaggi (storicoServizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); -comprenderanno il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; -sapranno utilizzare gli strumenti informatici in relazione all'analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico; -sapranno applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. Il titolo di studi è diploma di Liceo scientifico. QUADRO ORARIO SETTIMANALE Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura inglese Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Informatica Fisica Scienze naturali* Disegno e Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o a.a. TOTALE ORE

1°anno 4 3 3

5 2 2 3 2 2 1 27

2°anno 4 3 3

4 2 2 4 2 2 1 27

3°anno 4 3

4°anno 5°anno 4 4 3 3

2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

2 2 4 2 3 5 2 2 1 30

* Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l'insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell'area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell'area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

PECULIARITÀ Il Liceo, che non prevede lo studio del latino, è caratterizzato dal forte peso che assumono le discipline fisico-matematiche e le scienze naturali: biologia, chimica e scienze della terra il cui apprendimento è mediato da un costante uso dei laboratori ben attrezzati. Lo studio dell'informatica è presente in tutto il quinquennio. Un'adeguata formazione umanistica assicura una visione complessiva della realtà storica e una riflessione sul contesto storicosociale in cui si collocano le conoscenze scientifiche.Il corso consente di proseguire con successo gli studi in tutte le facoltà universitarie. Inoltre, il diplomato liceale possiede competenze per intraprendere percorsi professionali a sbocco tecnico-informatico, tecnicochimico, tecnico-biologico, tecnico-sanitario, tecnico agro-alimentare. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI O DI PROSECUZIONE DEGLI STUDI MONDO UNIVERSITÀ Tutte le facoltà con particolare affinità: Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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-Laurea in Ingegneria -Laurea in Biologia -Laurea in Chimica -Laurea in Agraria -Laurea in Matematica e Fisica -Laurea in Farmacia e tecnologie farmaceutiche -Laurea in Veterinaria -Laurea in Medicina e Chirurgia -Laurea in Geologia MONDO LAVORO -Tecnico di laboratorio, di ricerca e di controllo -Tecnico chimico, biologico, veterinario -Tecnico di laboratorio, di produzione e ricerca con processi biotecnologici -Tecnico ospedaliero paramedico -Divulgatore farmaceutico -Vigilanza, mantenimento e valorizzazione delle risorse naturali -Informatica industriale -Professioni medico-sanitarie -Professioni medico-scientifiche

Istituto d’Istruzione Superiore “G. Leopardi” L’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Leopardi” è oggi costituito da due istituti di ordine diverso: 1. Il Liceo Classico di San Benedetto del Tronto 2. l’Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari di Cupra Marittima. (I.P.S.S.C.S.S.). Il Liceo Classico conferisce al termine di cinque anni di studio (distinti nella denominazione in IV e V ginnasio e I, II, III liceo) un diploma, con la caratteristica saliente di una preparazione flessibile, valido per l’accesso: -a tutti i corsi di laurea o di diploma universitario, -ai concorsi della pubblica amministrazione, -agli impieghi nelle aziende private La specificità del liceo classico affonda le sue radici nella forte formazione culturale di base, che attraverso l'affinamento dei processi di astrazione, la consapevolezza critica, la padronanza dei mezzi espressivi, concorre a a costruire una personalità armonica, dotata di abilità spendibili in campi diversi, capace di analizzare e di operare costruttivamente nel presente, forte della comprensione e della conoscenza del passato. Il percorso formativo del Liceo Classico mette al centro la crescita integrale della persona e vuole: - comporre in modo equilibrato il sapere umanistico con quello scientifico, il momento teorico con quello operativo; -sviluppare la conoscenza delle radici comuni delle culture nazionali europee attraverso il confronto consapevole delle singole specificità e diversità; -promuovere il rispetto dei valori e delle culture; -rafforzare il senso di responsabilità; promuovere e sviluppare una metodologia rigorosa, Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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un approccio sistematico al sapere, un processo di apprendimento attivo: imparare ad imparare; -incrementare l'acquisizione di autonomia nella scelta e nella organizzazione della propria attività di studio; -stimolare nella formulazione di ipotesi interpretative e progettuali; -sostenere e promuovere l'affinamento estetico e la creatività. Nel Biennio, in particolare, si mira a sviluppare negli studenti la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche, dei processi di formazione e delle strutture portanti della lingua madre e delle lingue antiche e moderne studiate, la conoscenza dei processi comunicativi, dei linguaggi specifici delle singole discipline, della specificità dei linguaggi non verbali, la conoscenza dello sviluppo storico-culturale delle civiltà oggetto di studio e del loro interagire, la conoscenza dei nuclei fondanti di tutte le discipline affrontate, affinché sappiano comunicare con sufficiente competenza e padronanza dei mezzi espressivi usati, decodificare messaggi diversi, identificandone le caratteristiche e ricollegandoli, quando necessario, a specifici contesti storicoculturali, utilizzare una ampia gamma di strumenti (dal vocabolario ...al computer), sappiano riconoscere gli elementi di base del codice linguistico utilizzato e infine sappiano esercitare la lettura, la comprensione e la comunicazione di testi, effettuare relazioni verbali e scritte e rielaborazioni anche attraverso strumenti multimediali, tradurre testi, produrre materiali. Nel Triennio, gli studenti devono maturare le seguenti conoscenze, competenze, capacità: conoscenza del profilo diacronico e sincronico delle civiltà studiate, saper utilizzare linguaggi settoriali, saper decodificare messaggi diversi, identificandone le caratteristiche e ricollegandoli, quando necessario, a specifici contesti storico-culturali, saper utilizzare processi logico-deduttivi, saper analizzare, sintetizzare e progettare, saper riconoscere la complessità di un testo letterario nelle sue molteplici valenze anche in funzione di un affinamento della capacità di traduzione, saper ripensare criticamente ed in modo autonomo i saperi acquisiti, saper esercitare la propria sensibilità estetica e promuovere la propria creatività. Devono essere in grado di esercitare il senso critico e di formulare proposte originali, di utilizzare ed integrare conoscenze diverse, di essere flessibili e di affrontare il cambiamento. Devono inoltre esercitare rigore metodologico, usare gli strumenti di analisi acquisiti per interpretare e decodificare il reale nella consapevolezza della propria ed altrui identità. Infine devono sapersi orientare, gestire la complessità e interagire in un gruppo di lavoro. INDIRIZZI ATTIVATI (POF 2014/2015) PIANI DI STUDIO DEGLI INDIRIZZI ATTIVATI - PROGETTO GALILEO (ex PNI) Liceo Classico con Potenziamento matematica e informatica - CORSO ARTISTICO –LETTERARIO Liceo Classico con Potenziamento storia dell’arte

Indirizzo: CLASSICO CON POTENZIAMENTO MATEMATICA E INFORMATICA Nel Progetto Galileo (Ex Piano Nazionale per l'Informatica) in cui è potenziato l’orario delle discipline matematico-scientifiche, l'Informatica affianca ed interseca i vari temi della Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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matematica, configurandosi non solo come strumento operativo piacevole e veloce, ma anche e soprattutto come veicolo e stimolo delle competenze logiche, e particolarmente delle capacità di analisi e di formalizzazione dei problemi. Nel Progetto Galileo l'insegnamento della matematica: - si avvale di un monte ore potenziato rispetto ai corsi tradizionali; - segue programmi rinnovati ed ampliati sia sul piano dei contenuti sia sul piano della metodologia

GINNASIO

DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura inglese Storia Geografia Filosofia Matematica Fisica Scienze Arte Educazione Fisica I.R.C. Totale ore complessive

LICEO

Iv 4 5 4 3 3 3

v 4 5 4 3 3 3

4

4

1

1

2 1 27

2 1 27

I 4 4 3 3 3

II 4 4 3 3 3

III 4 4 3 3 3

3 4 4 3 1 2 1 31

3 3 2 3 1 2 1 32

3 3 2 2 2 2 1 32

Indirizzo: CLASSICO CON POTENZIAMENTO STORIA DELL'ARTE II piano di studi prevede l'introduzione nelle classi ginnasiali di un'ora settimanale di Storia dell'Arte. L'indirizzo ha come obiettivo quello di consentire la distribuzione nel quinquennio del programma di tale disciplina in parallelo e più coerentemente con gli altri insegnamenti curriculari. L'insegnamento si avvale di numerosi sussidi audiovisivi, di programmi multimediali e di uscite didattiche anche sul territorio in collaborazione con il Laboratorio del Quaternario di Cupra Marittima. Il percorso Artistico-letterario nell'intero quinquennio: - favorisce l'acquisizione di strumenti e metodi per l'analisi, la comprensione e la valutazione di prodotti artistico-visuali particolarmente rappresentativi di una determinata civiltà; - sviluppa un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni comunicazione visiva; - potenzia la sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi della realtà e dell'ambiente.

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura inglese Storia Geografia Filosofia Matematica Fisica Scienze Arte Educazione Fisica I.R.C. Totale ore complessive

LICEO

GINNASIO

DISCIPLINE Iv 4 5 4 3 3 3

v 4 5 4 3 3 3

3

3

1 1 2 1 27

1 1 2 1 27

I 4 4 3 3 3

II 4 4 3 3 3

III 4 4 3 3 3

3 4 4 3 1 2 1 31

3 2 2 3 2 2 1 32

3 2 2 2 2 2 1 31

L'Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali di Cupra Marittima Si propongono alcune opzioni alternative rispetto al quadro orario proposto dal Ministero, al fine di ampliare e migliorare l’offerta formativa:

INDIRIZZI ATTIVATI (POF 2014/2015)  

SERVIZI COMMERCIALI con SPECIALIZZAZIONE RAPPORTI BANCHE-ENTI (percorso quinquennale) SERVIZI SOCIO-SANITARI (percorso quinquennale)

SERVIZI COMMERCIALI CON SPECIALIZZAZIONE RAPPORTI BANCHE-ENTI

Il corso di studi è articolato in 5 anni: un primo biennio, un secondo biennio e un ulteriore anno di specializzazione. Al terzo anno si consegue un diploma di qualifica. I nostri diplomati sono formati alla gestione contabile, amministrativa e commerciale delle aziende, con una preparazione di tipo tecnico pratico grazie all’uso costante dei laboratori e dei più aggiornati software del settore. Questo indirizzo forma personale esperto nella gestione dei rapporti con le Banche e gli Enti (anche come libero professionista). Inoltre si forniscono agli studenti metodi di utilizzo efficace dell’informatica nelle imprese (uso di Internet e della posta elettronica, uso di software per la contabilità, gestione telematica di Servizio Politiche Attive del Lavoro 66 Ufficio Orientamento


procedure contabili). Quadro orario

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Scienze integrate(Fisica) Scienze integrate(Chimica) Informatica e laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali (le ore tra parentesi sono ore di

1°anno 4 3 2 4 2

2°anno 4 3 2 4 2

3°anno 4 3 2 3 4

4°anno 4 3 2 3 4

5°anno 4 3 2 3 4

2

2

2

2

2

2

2

1

1

1

1

1

2 2

2 2

5(2)

5(2)

8(2)

8(2)

8(2)

3

3

32

32

3 2 32

3 2 32

3 2 32

laboratorio in compresenza)

Seconda lingua straniera Tecniche di comunicazione Tot. ore settimanali

Opportunità al termine del quinto anno Inserimento in azienda con funzioni di supporto operativo nella gestione dei processi amministrativi e commerciali e nella promozione delle vendite Iscrizione a corsi di formazione post-diploma (ITS) Iscrizione all'Università Lavoro autonomo Inoltre i percorsi qui indicati consentono di conseguire un diploma di qualifica triennale: al terzo anno, grazie a un esame interno, si consegue un diploma di OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE, figura professionale riconosciuta dalla Regione) che permette un immediato inserimento in azienda

SERVIZI SOCIO-SANITARI è articolato in 5 anni e al termine del quinto anno si consegue un diploma valido per l'accesso a tutte le facoltà universitarie. Il Corso fornisce al Diplomato le competenze per inserirsi con autonome responsabilità nelle strutture sociali operanti sul territorio. È in grado di programmare interventi mirati in ordine alle esigenze fondamentali della vita quotidiana di giovani ed anziani nonché ai momenti di svago; è capace di recepire le nuove istanze emergenti dal sociale con approccio tempestivo ai problemi per la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico ed organizzativo, psicologico ed igienico-sanitario, promuovendo iniziative Servizio Politiche Attive del Lavoro 67 Ufficio Orientamento


adeguate. Il Diplomato nell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” opera con altre figure professionali a sostegno e tutela dell’individuo in difficoltà per la promozione del benessere della persona e concorre alla gestione dell’impresa sociale e sanitaria. Il corso fornisce agli studenti una buona cultura di base umanistica e scientifica e li prepara alla prosecuzione degli studi e alle professioni socio-sanitarie attraverso esperienze laboratoriali, tirocini e con progetti che coinvolgono esperti del settore e i servizi del territorio. Il diplomato nei servizi socio-sanitari si inserisce in maniera articolata in istituzioni pubbliche e private, dovunque sorga e si sviluppi un momento di vita comunitaria. Il corso, proprio per la sua natura professionale, coniuga formazione teorica e competenze tecnico-pratiche (sviluppate grazie anche alla metodologia dell’alternanza scuola lavoro che inserisce gli alunni in strutture socio-sanitarie del territorio per svolgere stage formativi).

Corso servizi socio-sanitari

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Scienze integrate(Fisica) Scienze integrate(Chimica) Scienze Umane e sociali Storia dell’arte e rapp. grafiche Seconda lingua straniera Musica Metodologie operative Igiene e cultura medico sanitaria Psicologia generale ed applicata Diritto e legislazione socio sanitaria Tecnica amministrativa ed economia sociale Tot. ore settimanali

1°anno 4 3 2 4 2

2°anno 4 3 2 4 2

3°anno 4 3 2 3 4

4°anno 4 3 2 3 4

5°anno 4 3 2 3 4

2

2

2

2

2

2

2

1

1

1

1

1

2 4(2) 5(2) 2 2(1) 2(2)

8(2) 3

8(2) 3

8(2) 3

3 4 4

4 5

4 5

3

3

3

2

2

32

32

2 4(2) 2(1) 2 2(2)

32

32

32

(le ore tra parentesi indicano ore di compresenza)

(*) L’orario settimanale per le materie di Scienze Umane, Storia dell’Arte, Educazione Musicale e per Metodologie

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

68


Operative include al biennio 2 ore settimanali di compresenza per attività laboratoriali. La disciplina Metodologie operative è affidata all’insegnante tecnico-pratico che svolge in autonomia due ore settimanali, un’ora in compresenza con scienze umane e un’ora in compresenza con Storia dell’Arte (in primo) ed Educazione musicale (in secondo) (** )La prima lingua straniera è Inglese per tutte le classi; in aggiunta è previsto lo studio di una seconda lingua straniera (a scelta dello studente tra le tre proposte dalla scuola: Francese o Tedesco o Spagnolo).

Opportunità al termine del quinto anno: 

 o

o

o o o

Inserimento nel mondo del lavoro in organizzazioni pubbliche e private del settore socio assistenziale ed educativo: animatore nei centri di aggregazione giovanile, ludoteche, colonie; assistente in asili nido, ospedali (reparto pediatria), centri per l’affido, case famiglia, cooperative e centri sociali. Accesso ai corsi laurea di tutte le Facoltà Universitarie (In particolare consigliate le lauree triennali della): Facoltà di Medicina e Chirurgia: Scienze Infermieristiche, Igiene dentale, Fisioterapista, Ostetricia, Scienze della nutrizione, Tecnico di radiologia, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico di Neurofisiopatologia, Tecnico di audioprotesista, Podologo, Ortottista - Assistente in oftalmologia, assistente sociale e tecnico di radiologia) Facoltà di Scienze della Formazione (Animatore socioeducativo, Educatore di nido e di comunità infantile, Educatore professionale, Formatore - Promozione e sviluppo risorse umane, Operatore culturale /esperto in scienze dell'educazione) Facoltà di Psicologia (Scienze del comportamento e delle relazioni sociali), Facoltà di Giurisprudenza (Scienze dell'amministrazione e dei servizi socio-sanitari) Facoltà di Economia (Corso in Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni no-profit).

Liceo Scientifico “B.Rossetti”

Gli indirizzi presenti all'interno del Liceo sono: Liceo

nuovo ordinamento

Liceo

sportivo

Entrambi gli indirizzi rispondono alle esigenze di un territorio che chiede una seria preparazione di base, ampia e diversificata nelle discipline, che sia di integrazione nella realtà socio-territoriale e di preparazione agli studi universitari, come anche all'ingresso nel mondo del lavoro.

Piano offerta formativa 2015/2016 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

69


Liceo Scientifico Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Lingua e cultura latina Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica(con Informatica al primo biennio) Fisica Scienze naturali(Biologia, Chimica, Scienze della terra) Disegno e storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica/AA Totale ore complessive

1°anno 4 3 3 3

2°anno 4 3 3 3

3°anno 4 3 3

4°anno 4 3 3

5°anno 4 3 3

2 2

2 2

2 2

5

5

4

4

4

2

2

3

3

3

2

2

3

3

3

2 2 1 27

2 2 1 27

2 2 1 30

2 2 1 30

2 2 1 30

*E’ previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico .

Cl@sse 2.0 Dall’ anno scolastico 2013-14 è presente nel liceo ‚Rosetti‛ una classe collegata al progetto nazionale Cl@sse 2.0. L’azione Cl@ssi 2.0 intende offrire la possibilità di verificare come e quanto, attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella pratica didattica quotidiana, l’ambiente di apprendimento possa essere trasformato. La logica del progetto tende a valorizzare l’attuazione di più modelli di innovazione che possano generare un ‚contagio‛ nell’istituto anche in quelle classi che non partecipano all’iniziativa. In quest’ottica si auspica che si realizzi una casistica eterogenea di modelli di miglioramento nell’ottica dell’autonomia scolastica. In tal senso il processo di miglioramento che il progetto vuole promuovere comprende più livelli, dall’aspetto organizzativo a quello aspetto didattico nella gamma di azioni del processo insegnamento/apprendimento che, a partire dall’analisi dei bisogni della classe, prevedanol’integrazione delle tecnologie (sia in termini strumentali che metodologici). Il focus non ruota attorno alla tecnologia in senso stretto, ma alle dinamiche di innovazione che può innescare. Tutti gli alunni destinatari del progetto, dispongono di un tablet, messo a disposizione della scuola, in comodato d’uso.

Liceo Scientifico Sportivo (in vigore dall.a.s. 2014-15) Il Liceo Sportivo, fortemente voluto dal Collegio docenti e dalla dirigenza, istituito a partire dall’anno scolastico 2014/15, prevede il potenziamento delle discipline sportive e dell'intero asse matematicoscientifico. Si avvale della esperienza consolidata di autorevoli docenti di educazione Fisica, e della collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto per l’utilizzo del campo di atletica, del Palazzetto dello Sport, della pista di pattinaggio e di altre strutture presenti nel territorio. Sono state attivate collaborazioni con il CONI provinciale e in particolare con le Federazioni che fanno capo Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

70


agli sport inseriti nel piano di studio delle ‚Scienze Motorie e Sportive‛ e delle ‚Discipline Sportive‛ (FISO, FIHP, FIDAL <). I contenuti disciplinari e gli obiettivi specifici di apprendimento degli insegnamenti presenti nel piano degli studi del Liceo Sportivo sono quelli riportati nelle ‚Indicazioni nazionali‛ del corrispondente piano di studi del Liceo Scientifico, ma rispetto al corso tradizionale l’indirizzo sportivo ha delle specificità di contenuto, soprattutto nelle discipline caratterizzanti il corso. Questo è determinato anche dalla particolare curvatura che le discipline introdotte assumono nel contesto degli insegnamenti caratterizzanti il liceo scientifico: lo studio e la pratica delle discipline sportive hanno naturali connessioni con la fisica, la biologia, la fisiologia, la biomeccanica, la chimica, la statistica ... Il profilo in uscita è quello di uno studente che ha notevoli competenze in ambito scientifico. Il percorso di studi evidenzia inoltre l’aspetto pluridisciplinare dello sport, che si distingue anche per il suo ruolo sociale, contribuendo al senso civico degli studenti, favorendo l’aggregazione, l’integrazione e la socializzazione.

Piano dell’Offerta Formativa 2015-16 (indirizzo sportivo) Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica(con Informatica al primo biennio) Fisica Scienze naturali(Biologia, Chimica, Scienze della terra) Diritto ed economia dello sport Discipline sportive Scienze motorie e sportive Religione cattolica/AA Totale ore complessive

1°anno 4 3 3

2°anno 4 3 3

3°anno 4 3

4°anno 4 3

5°anno 4 3

2 2

2 2

2 2

5

5

4

4

4

2

2

3

3

3

3

3

3

3

3

3 3 1 27

3 2 3 1 30

3 2 3 1 30

3 2 3 1 30

3 3 1 27

*E’ previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico . E’ istituito presso il liceo Rosetti il Centro sportivo scolastico che offre agli studenti la possibilità di partecipare alle attività di pratica sportiva di tutte le discipline individuate dai docenti, con l’adesione ai giochi sportivi studenteschi nelle fasi distrettuali provinciali, regionali e nazionali. Il Centro rappresenta una preziosa occasione di aggregazione ed utilizzo del tempo libero e concorre alla prevenzione sociale di fenomeni di devianza e disagio.

Progetto Orienteering Destinata agli studenti delle classi del Liceo Scientifico Sportivo, occasione di formazione e aggiornamento per i docenti dell’istituto che affiancheranno il personale docente della FISO(Federazione Italiana Sport Orientamento), l’attività ludico-sportiva svolta nell’ambito del progetto Orienteering presenta forti caratteristiche d’interdisciplinarietà; nello specifico essa coinvolge numerose discipline: storia, geografia, matematica, scienze, arte e immagine, scienze sportive e motorie, educazione all’ambiente, all’affettività, alla salute, alla legalità, alla cittadinanza. Lo strumento principale di questa attività sportiva è la mappa, cioè la rappresentazione ridotta e simbolica a colori della realtà; qualsiasi ambiente o territorio cartografato si trasforma in una palestra scolastica e in un’aula didattica nella quale lo studente è in grado di collocarsi e Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

71


relazionarsi con l’ambiente circostante con un continuo rimando fra mappa e realtà. Piano dell’Offerta Formativa 2015-16 Offerta di potenziamento A partire dall’anno scolastico 2015/16, per le classi prime, l’offerta formativa del liceo si arricchisce nel biennio, delle seguenti opzioni, a richiesta delle famiglie e con la loro compartecipazione economica:  potenziamento della lingua inglese con docente di madrelingua,  percorso musicale (strumento e musica d’insieme)

Istituto Tecnico Commerciale ”A. Capriotti” Il Nuovo Istituto Tecnico Settore Economico, per la specificità, la qualità e l’incremento demografico, è diventato, negli anni Novanta, la scuola più frequentata della provincia, anche per l’introduzione, oltre all’indirizzo amministrativo, in risposta alle esigenze del territorio, di maxisperimentazioni quali il corso IGEA diventato in seguito di ordinamento, il corso per ragionieri programmatori “progetto Mercurio” ed il Liceo Linguistico. Negli ultimi anni l’offerta formativa è stata ampliata con l’introduzione del corso Sirio (serale per adulti per il conseguimento del diploma di ragioniere), approvato dalla Regione Marche, dei corsi FSE e IFTS. Struttura del percorso didattico Il percorso didattico è strutturato in: un Primo Biennio, dedicato all’acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e di apprendimento che introducono progressivamente agli indirizzi specifici “Amministrazione, Finanza e Marketing”, “Sistemi Informativi Aziendali”, “Relazioni Internazionali per il Marketing”; un Secondo Biennio e un Quinto anno, che costituiscono un complessivo triennio, con aree di indirizzo specifiche che si collegano con le richieste del territorio, del mondo del lavoro e delle professioni; un Quinto anno, che si conclude con l’Esame di Stato. Amministrazione, Finanza e Marketing Il Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, nella normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo) degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. Come tale, quindi, sulla base delle nuove esigenze richieste dal mercato del lavoro, sostituisce la figura tradizionale del Ragioniere: opera per progetti e con flessibilità in vari contesti; ha competenze specifiche del settore; sa affrontare e gestire il cambiamento; sa utilizzare strategie di marketing, ha mentalità europea. Il titolo di studio finale è il diploma di:“Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing” Sistemi Informativi Aziendali Il profilo professionale del Perito in Sistemi Informativi Aziendali è quello di un esperto in informatica che ha conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo informatico, economico, giuridico, organizzativo, contabile. L’economia di rete e in rete, i servizi, la distribuzione, la gestione di prodotti Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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finanziari nella e della new economy chiedono competenze che la scuola del terzo millennio deve fornire. Da un lato, pertanto, si pone la richiesta di un sapere scientificamente rigoroso, dall’altro si coglie la necessità di essere innovativi e competitivi. Conoscere i sistemi informatici e declinare i saperi in ogni settore lavorativo significa puntare anche allo sviluppo del proprio territorio e del proprio Paese. Il titolo di studio finale è il diploma di: “Perito in Sistemi Informativi Aziendali” Relazioni Internazionali per il Marketing Il profilo professionale del Perito in Relazioni Internazionali per il Marketing si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale, con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geopolitiche e vari contesti lavorativi. Il titolo di studio finale è il diploma di: “Perito in Relazioni Internazionali per il Marketing”

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING (ORARIO SETTIMANALE DEL 1° BIENNIO) Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate(Scienze della terra e biologia) Scienze integrate(Fisica) Scienze integrate(Chimica) Geografia Informatica Seconda lingua comunitaria* Economia aziendale Scienze motorie e sportive R.C. o attività alternative Totale ore complessive

1°anno 4 3 2 4 2

2°anno 4 3 2 4 2

2

2

2 3 2 3 2 2 1 32

2 3 2 3 2 2 1 32

Dopo il 1°biennio comune, lo studente, all’atto di iscrizione al 2° biennio, cioè al terzo anno, potrà scegliere di proseguire AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING oppure in una delle seguenti articolazioni: SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Per la seconda lingua straniera comunitaria la scelta potrà essere effettuata tra: FRANCESE - TEDESCO - SPAGNOLO L’attività didattica di laboratorio, che caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo, prevede anche la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Dal primo anno del secondo biennio (terzo anno) è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica. Dal secondo anno del secondo biennio (quarto anno) è previsto inoltre l’insegnamento, in Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

73


una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica. (CLIL) ORARIO SETTIMANALE DEL 2° BIENNIO e QUINTO ANNO

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Storia Matematica Informatica Economia aziendale Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive R.C. o attività alternative Totale ore complessive

3°anno 4°anno 5°anno 4 4 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 2 2 6 7 8 3 3 3 3 2 3 2 2 2 1 1 1 32 32 32

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI ORARIO SETTIMANALE DEL 2° BIENNIO e QUINTO ANNO

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Storia Matematica Informatica Economia aziendale Diritto Economia politica Scienze motorie e sportive R.C. o attività alternative Totale ore complessive

3°anno 4°anno 5°anno 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 4 5 5 4 7 7 3 3 2 3 2 3 2 2 2 1 1 1 32 32 32

RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING ORARIO SETTIMANALE DEL 2° BIENNIO e QUINTO ANNO

Materie/classi Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera

3°anno 4°anno 5°anno 4 4 4 3 3 3 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Economia aziendale e geopolitica Diritto Relazioni internazionali Tecnologia delle comunicazioni Scienze motorie e sportive R.C. o attività alternative Totale ore complessive

5 2 2 2 2 1 32

5 2 2 2 2 1 32

6 2 3 2 1 32

IL NUOVO LICEO LINGUISTICO Il Liceo Linguistico, articolato in Primo Biennio, Secondo Biennio e Quinto anno, si caratterizza per lo studio di tre lingue straniere comunitarie nell’ambito di un solido curricolo propedeutico per qualsiasi facoltà universitaria. Il profilo professionale del diplomato del Liceo Linguistico è caratterizzato da conoscenze linguistico-espressive e logico-interpretative essenziali all’inserimento nel contesto economico-sociale locale, nazionale ed europeo. Titolo di studio finale è il Diploma di Liceo Linguistico.

ORARIO SETTIMANALE DEL 1°- 2° BIENNIO e QUINTO ANNO Materie/classi 1°anno 2°anno 3°anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera1* 4 4 3 Lingua e cultura straniera2* 3 3 4 Lingua e cultura straniera3* 3 3 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 Filosofia 2 Matematica** 3 3 2 Fisica 2 Scienze naturali 2 2 2 Storia dell’arte 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione cattolica o attività 1 1 1 alternative Totale ore complessive 27 27 30

4°anno 4

5°anno 4

3 4 4

3 44 4

2 2 2 2 2 2 2

2 2 2 2 2 2 2

1

1

30

30

Si aggiungono gli insegnamenti attivabili sulla base del Piano dell’ Offerta Formativa * E’ compresa una ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua **Con Informatica al primo biennio

L’Inglese è obbligatorio, per le altre due lingue comunitarie la scelta potrà essere effettuata tra: FRANCESE - TEDESCO – SPAGNOLO. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e Servizio Politiche Attive del Lavoro 75 Ufficio Orientamento


degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli Insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Nel quadro di queste attività l’Istituto aderisce alla rete CLIL per la formazione linguistica del personale docente.

Istituto Prof.Industria e Artigianato (San Benedetto del Tronto) L’IPSIA E IL NUOVO ORDINAMENTO Dal 2010 l’IPSIA di San Benedetto e un Istituto Professionale finalizzato al conseguimento di un diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore. In base al Regolamento sul Riordino dell’Istruzione Professionale di Stato, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, approvato con DPR del 15 marzo 2010, a partire dalle classi prime iscritte nell’a.s. 2010/2011, la struttura della scuola e cambiata e vengono applicati i nuovi ordinamenti e i nuovi orari. In tal modo, l’IPSIA fa riferimento a due ampi Settori che a loro volta si suddividono in indirizzi e a partire dal terzo anno possono articolarsi in opzioni accordate con la Regione Marche. Le opzioni vengono attivate al fine di offrire risposte efficaci e mirate alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni. Le opzioni vengono scelte dagli studenti a conclusione del primo biennio e di conseguenza raccolgono alunni che possono provenire da qualunque settore o indirizzo. Piano offerta formativa 2015/2016 Settore Industria e Artigianato: Indirizzo Produzioni Industriali e artigianali • Articolazione industria • Articolazione artigianato. Opzione: Produzioni tessili sartoriali • Articolazione industria. Opzione: Produzioni grafiche audiovisive Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica • Opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili • Opzione: Manutenzione mezzi di trasporto Settore Servizi Indirizzo Servizi socio-sanitari Articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, odontotecnico" I settori “Industria e Artigianato” e “Servizi” sono articolati in 2 bienni e 1 quinto anno con flessibilita di orari per garantire: - personalizzazione dei percorsi nei diversi settori e indirizzi; - possibilita di rilascio di qualifica regionale al terzo anno; - prevenzione e contrasto della dispersione scolastica; - raccordi con l’istruzione tecnica e la formazione professionale per garantire passaggi tra Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

76


sistemi; - raccordo organico con la realta economica locale attraverso l’alternanza scuola-lavoro. I relativi obiettivi di apprendimento sono descritti in competenze, abilità e conoscenze, anche secondo quanto previsto dal Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework - EQF). In linea con le indicazioni dell’Unione Europea e in coerenza con la normativa sull’obbligo di istruzione, che prevede lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, l’offerta formativa dell’Istituto Professionale si articola in un’area di istruzione generale (comune a tutti i percorsi) e in aree d’indirizzo.

SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI

ARTICOLAZIONE INDUSTRIA PROFILO Nell’articolazione “Industria” vengono applicate e approfondite le metodiche tipiche della produzione e dell’organizzazione industriale, per intervenire nei diversi segmenti che la caratterizzano, avvalendosi dell’innovazione tecnologica. A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento dell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali” afferiscono alle seguenti competenze specifiche: 1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali. 2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche. 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio. innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio; 4. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicita e applicare i sistemi di controllo-qualita nella propria attivita lavorativa; padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali. 5. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica. QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio

2° biennio

quinto anno

cl. 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^ cl. 5^ ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

4

4

4

77


Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

5

4

4

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi

6

5

4

Tecniche di produzione e di organizzazione

6

5

4

3

5

32

32

DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio *)

2

2

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

2

2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni **

3

3

Tecniche di gestione- conduzione di macchine e impianti TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto da docente tecnico-pratico

ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE “PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI”

PROFILO Nell’indirizzo produzioni industriali e artigianali articolazione “Artigianato” e prevista l’opzione “Produzioni tessili sartoriali”, finalizzata a conservare e valorizzare stili, forme, tecniche proprie della storia artigianale locale e per salvaguardare competenze professionali specifiche del settore produttivo tessile – sartoriale sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione “Artigianato”, opzione “Produzioni tessili-sartoriali”, consegue i seguenti risultati in termini di competenze: 1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali 2. Selezionare e gestire i processi della produzione tessile- sartoriale in rapporto ai Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

78


materiali e alle tecnologie specifiche. 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi tessili-sartoriali, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio. 4. Innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio. 5. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicita’ e applicare i sistemi di controllo-qualita’ nella propria attivita’ lavorativa. 6. Interpretare ed elaborare in modo innovativo forme e stili delle produzioni tradizionali del settore tessile-artigianale. 7. Padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali. 8. Intervenire nelle diverse fasi e livelli dei processi produttivi tessili e sartoriali, mantenendone la visione sistemica. Le competenze dell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, nell’opzione “Produzioni tessili-sartoriali”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio cl. 1^

cl. 2^

2° biennio cl. 3^

cl. 4^

quinto anno cl. 5^

ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio *)

2

2

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

2

2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili**

3

3

5

4

4

DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

79


Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili e abbigliamento

6

5

4

Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume*

6

6

6

2

3

32

32

Tecniche distribuzione e marketing TOTALE ORE SETTIMANALI

32

32

32

* Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto da docente tecnico-pratico

ARTICOLAZIONE INDUSTRIA OPZIONE “PRODUZIONI GRAFICHE AUDIOVISIVE” PROFILO Nell’indirizzo produzioni industriali e artigianali articolazione “Industria” e prevista l’opzione “Produzioni grafiche audiovisive ”, finalizzata a formare un tecnico che sia in grado di orientarsi nella molteplicita delle tipologie di produzione (film, documentari, pubblicita, news, ecc.), e di applicare le competenze relative alle diverse fasi produttive di settore (montaggio, ripresa, postproduzione, ecc.). A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione “Industria” - opzione “Produzioni audiovisive ”, consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali. 2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche. 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio. 4. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicita e applicare i sistemi di controllo-qualita nella propria attivita lavorativa. 5. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica. 6. Utilizzare i linguaggi e le tecniche della comunicazione e produzione cinematografica e televisiva. 7. Progettare e realizzare prodotti audiovisivi mediante l’utilizzo delle specifiche strumentazioni ed attrezzature. 8. Orientarsi nell’evoluzione dei linguaggi visivi e delle produzioni filmiche d’autore e commerciali. Le competenze dell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, nell’opzione “Produzioni grafiche audiovisive”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

80


QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio

2° biennio

quinto anno

cl. 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^ cl. 5^ ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

4

3

3

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi

4

3

2

Tecniche di produzione e di organizzazione*

4

4

4

Linguaggi e tecniche della progettazione e comunicazione audiovisiva

3

3

3

Storia delle arti visive

2

2

2

2

3

32

32

DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio *)

2

2

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

2

2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni **

3

3

Tecniche di gestione e conduzione di macchinari e impianti

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

32

32

* Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto da docente tecnico-pratico

SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDIRIZZO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA PROFILO GENERALE Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di Servizio Politiche Attive del Lavoro 81 Ufficio Orientamento


installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Le sue competenze tecnicoprofessionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali: meccanico, termoidraulico, elettrico, elettronico, e altri, e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. In particolare, e in grado di: • controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformita del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente; • osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; • organizzare e intervenire nelle attivita per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; • utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono; • gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento; • reperire e interpretare documentazione tecnica; • assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; • agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilita; • segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; • operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l’economicita degli interventi. A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” afferiscono alle seguenti competenze specifiche: 1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti; 2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche; 3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalita di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione; 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalita e delle procedure stabilite; 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti; 6. Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione; 7. Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste. Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio. L’Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica prevede due possibili opzioni con relativi quadri orari che possono essere scelte dagli studenti al termine del primo biennio: • Opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili • Opzione: Manutenzione mezzi di trasporto

OPZIONE “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI” Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

82


PROFILO L’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” afferisce all’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”. Nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, l’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”, opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali” consegue i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze. 1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili. 2. Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza. 3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalita di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel contesto industriale e civile. 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalita e delle procedure stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli apparati e impianti industriali e civili di interesse. 6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazioneerogazione dei relativi servizi tecnici. 7. Agire nel sistema di qualita, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio

2° biennio

quinto anno

cl. 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^ cl. 5^ ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

83


DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio *)

2

2

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

2

2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni **

3

3

4

3

3

Tecniche meccaniche e applicazioni

5

4

4

Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione e applicazioni**

5

5

3

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e

3

5

7

32

32

32

industriali

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

32

* Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto da docente tecnico-pratico

OPZIONE “MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO” PROFILO Nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, l’opzione “Manutenzione mezzi di trasporto” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri, aerei o navali, e relativi servizi tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” - opzione “Manutenzione mezzi di trasporto”” consegue i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze. 1. Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto. 2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche. 3. Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalita del mezzo di trasporto e delle relative parti, di cui cura la manutenzione nel contesto d’uso. 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalita e delle procedure stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto. 6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti. 7. Agire nel sistema di qualita, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle Servizio Politiche Attive del Lavoro 84 Ufficio Orientamento


richieste. QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio

2° biennio

quinto anno

cl. 1^ cl. 2^ cl. 3^ cl. 4^ cl. 5^ ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

4

3

3

Tecniche meccaniche e applicazioni

5

5

4

Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione e applicazioni**

5

4

3

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione dei mezzi di trasporto

3

5

7

32

32

32

DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio *)

2

2

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

2

2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni **

3

3

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

32

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto da docente tecnico-pratico

SETTORE SERVIZI INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI ARTICOLAZIONE “ARTI AUSILIARIE DELLE PROFESSIONI SANITARIE, ODONTOTECNICO”

PROFILO Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”, possiede le Servizio Politiche Attive del Lavoro 85 Ufficio Orientamento


competenze necessarie per predisporre, nel laboratorio odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati. E’ in grado di: • applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo; • osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione; • dimostrare buona manualita e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti; • aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e sanitarie che regolano il settore. A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento dell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”, afferiscono alle seguenti competenze specifiche: 1. utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile; 2. applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la realizzazione di un manufatto protesico; 3. eseguire tutte le lavorazione del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli sui dispositivi di registrazione occlusale; 4. correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione grafica bidimensionale in un modello a tre dimensioni; 5. adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi; 6. applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di prevenzione degli infortuni; 7. interagire con lo specialista odontoiatra; 8. aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche nel rispetto della vigente normativa. QUADRO ORARIO SETTIMANALE

1° biennio cl. 1^ cl. 2^

2° biennio cl. 3^

quinto anno

cl. 4^

cl. 5^

ore settimanali di lezione DISCIPLINE AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Scienze della terra e biologia

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione o attività alternative

1

1

1

1

1

DISCIPLINE AREA DI INDIRIZZO Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

86


Scienze integrate: fisica

2

2

Scienze integrate: chimica

2

2

Anatomia, fisiologia, igiene

2

2

2

Rappresentazione e modellazione odontotecnica

2

2

4*

4*

Esercitazioni di laboratorio di odontotecnica

4**

4**

7**

7**

8**

2

3

Gnatologia

2

Diritto e pratica commerciale, legislazione sociosanitaria Scienze dei materiali dentali e laboratorio

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

32

4(2*)

4(2*)

4(2*)

32

32

32

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto congiuntamente da docente teorico e tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico

QUALIFICHE REGIONALI. PERCORSI TRIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE La Regione Marche anche per l’A.S. 2015/2016 sceglie di realizzare l’offerta di Istruzione e Formazione professionale finalizzata al rilascio dei titoli di qualifica professionale di cui al Capo III del D.Lgs. 226/2005, in regime di sussidiarieta integrativa. Le qualifiche erogate per quest’anno scolastico presso l’IPSIA di San Benedetto del Tronto sono le seguenti: Operatore del benessere _ figura estetica Operatore del benessere _ figura acconciatore Operatore dell'abbigliamento Operatore grafico (non presente la classe terza): NON EROGATO PER QUEST’ANNO Operatore alla riparazione dei veicoli a motore Operatore elettronico Operatore elettrico (non presente la classe terza) Tali percorsi essendo attuati all’interno di quelli d’istruzione quinquennali hanno il medesimo orario annuale delle lezioni: per le classi prime, pari a 1.089 ore, corrispondente a 33 ore settimanali e, per le altre classi, pari a 1.056 ore, corrispondente a 32 ore settimanali. In virtu delle scelte fatte, a conclusione del primo biennio, anche gli studenti qualificati nei percorsi I e FP potranno proseguire gli studi frequentando il quarto e quinto anno del percorso d’Istruzione Professionale. Tale prosecuzione permette di ottenere il Diploma e la possibilita di iscriversi all’Universita o a corsi post-diploma. Le certificazioni regionali fanno riferimento anche alla nuova classificazione europea dei livelli di qualificazione che facilita il trasferimento e l’impiego delle qualifiche in piu paesi e nell'ambito di sistemi di istruzione e formazione diversi, per cui quella del terzo anno e detta anche qualifica di istruzione e formazione professionale di terzo livello europeo. Per gli studenti del terzo anno vengono organizzati gli stage in chiaro collegamento con Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

87


l’acquisizione di competenze tecnicoprofessionali sul campo di lavoro. Le qualifiche sono riconosciute a livello regionale, nazionale ed europeo.

Qualifica regionale operatore del benessere (estetica/acconciatore) Obiettivi formativi e orientativi L’Operatore del benessere interviene a livello esecutivo nel processo di trattamento dell’aspetto della persona con autonomia e responsabilità limitate, a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, a seconda dell’indirizzo, attività di trattamento e servizio, relative al benessere psicofisico che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, ma che favoriscono il mantenimento, il miglioramento e la protezione dell’aspetto della persona, con competenze negli ambiti dell’accoglienza, dell’analisi dei bisogni e del trattamento estetico di base. Collabora al funzionamento e alla promozione dell’esercizio. Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione viene dedicata all'approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale. Competenze professionali da acquisire 1. Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni; 2. approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso; 3. monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria; 4. predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; 5. effettuare l’accoglienza e l’assistenza, adottando adeguate modalità di approccio e orientamento al cliente; 6. collaborare alla gestione e promozione dell’esercizio; In esito all’indirizzo figura “Estetica”, è inoltre in grado di: 7. eseguire i trattamenti di base, individuando i prodotti cosmetici in funzione del trattamento da realizzare. In esito all’indirizzo figura “Acconciatore”, è inoltre in grado di: 7. eseguire detersione, trattamenti, tagli e acconciature di base

Quadro orario annuale (PRIME E SECONDE CLASSI) DISCIPLINE

ORE SETTIMANALI

AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4 ORE, 3 ORE DA NOV.

Lingua inglese

3

Storia

2 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

88


Geografia (solo per le classi prime)

1

Matematica

4 ORE, 3 ORE DA NOV.

Diritto ed economia

2

Scienze della terra e biologia

2

Scienze motorie e sportive

2

Religione o attività alternative

1

AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3 ORE, 1 ORA DA NOV.

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Tecnologie dell’informazione e comunicazione

2

Laboratori tecnologici ed esercitazione**

3 ORE, 1 ORA DA NOV.

Pratiche estetiche o per acconciatore 6 ORE DA NOVEMBRE 33 (classe 1^) - 32 TOTALE ORE SETTIMANALI (classe 2^) - * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente dal docente teorico e quello tecnicopratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico

Qualifica regionale operatore dell'abbigliamento Obiettivi formativi e orientativi L’Operatore dell’abbigliamento, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione tessile e abbigliamento con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività con competenze relative alla realizzazione di figurini e modelli, all’esecuzione delle operazioni di taglio, all’assemblaggio e confezionamento del prodotto. Gli obiettivi formativi del percorso in oggetto sono orientati non soltanto all’acquisizione, da parte degli allievi, dei contenuti affrontati nelle varie discipline, ma al conseguimento di competenze che consentono di operare con autonomia in situazioni reali di vita e di lavoro. Lo studente ha così la possibilità di coniugare conoscenze e abilità finalizzate al conseguimento della qualifica prevista che gli permetterà sia il proseguo degli studi sia l’immediato accesso al mondo del lavoro. Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione viene dedicata all'approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale. Competenze professionali da acquisire 1. Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni; 2. approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

89


previste, del risultato atteso; 3. monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria; 4. predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; 5. rappresentare figurini di capi d’abbigliamento nelle loro linee di base, proporzionati nei particolari esecutivi, evidenziando linea, volume e forma; 6. rilevare le caratteristiche del tessuto e correggere eventuali difetti secondo le istruzioni; 7. elaborare tagli base, partendo da unità di misura prestabilite; 8. realizzare di capi d’abbigliamento in taglia, nel rispetto delle fasi di lavorazione. Quadro orario annuale (CALSSI PRIME) DISCIPLINE

ORE SETTIMANALI

AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

Lingua inglese

3

Storia

2

Geografia

1

Matematica

4

Diritto ed economia

2

Scienze della terra e biologia

2

Scienze motorie e sportive

2

Religione o attività alternative

1

AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Tecnologie dell’informazione e comunicazione

2

Laboratori tecnologici ed esercitazione**

3

TOTALE ORE SETTIMANALI 33 - * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto congiuntamente dal docente teorico e quello tecnico-pratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico in codocenza per grafici

Il quadro orario della terza classe di ”Operatore dell’abbigliamento” viene sviluppato all’interno del quadro orario dell’indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali” opzione “Produzioni tessili-sartoriali”. Il quadro orario ministeriale, che risponde ottimamente all’esigenza, da parte del corso di studi, di far acquisire le competenze professionali dell’opzione Produzioni tessili-sartoriali, risponde efficacemente anche all’esigenza di far acquisire le competenze specifiche di Operatore dell’Abbigliamento. Chiaramente per migliorare i risultati attesi in termini di capacita e conoscenze collegabili alla figura di operatoredell’abbigliamento vengono fatte tutte le opportune curvature all’interno delle singole programmazioni disciplinari. Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

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Qualifica regionale operatore alla riparazione dei veicoli a motore Obiettivi formativi e orientativi L’operatore alla riparazione di veicoli a motore, interviene a livello esecutivo, nella riparazione di veicoli a motore con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consente di svolgere attività relative alle riparazioni e manutenzione dei sistemi meccanici, elettromeccanici ed elettronici del veicolo ed in particolare di effettuare interventi di riparazione e manutenzione dei vari dispositivi, organi e gruppi sulla base delle consegne, dei dati tecnici e di diagnosi. Collabora altresì nella fase di accettazione ed in quella di controllo/collaudo di efficienza e funzionalità in fase di riconsegna del veicolo. Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione viene dedicata all'approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale.

Competenze professionali da acquisire 1.

2.

3. 4. 5. 6. 7.

Definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc) e del sistema di relazioni; approntare strumenti, attrezzature e macchine, necessari alle diverse attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso; monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria; predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; collaborare all’accoglienza del cliente ed alla raccolta di informazioni per definire lo stato del veicolo a motore; collaborare all’individuazione degli interventi da realizzare sul veicolo a motore ed alla definizione del piano di lavoro; collaborare al ripristino ed al controllo/collaudo della funzionalità/efficienza del veicolo a motore o delle parti riparate/sostituite, nel rispetto delle procedure e norme di sicurezza.

Quadro orario annuale (CLASSI PRIME) DISCIPLINE

ORE SETTIMANALI

AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

Lingua inglese

3

Storia

2

Geografia

1

Matematica

4

Diritto ed economia

2 Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

91


Scienze della terra e biologia

2

Scienze motorie e sportive

2

Religione o attività alternative

1

AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Tecnologie dell’informazione e comunicazione

2

Laboratori tecnologici ed esercitazione**

3

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente dal docente teorico e quello tecnicopratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico

Il quadro orario delle terze classi di ”Operatore riparatore dei veicoli a motore” e sviluppato, per l’anno scolastico in corso, all’interno del quadro orario dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” opzione “Manutenzione mezzi di trasporto”. Il quadro orario ministeriale, che risponde ottimamente all’esigenza, da parte del corso di studi, di far acquisire le competenze professionali dell’opzione Manutenzione mezzi di trasporto, risponde efficacemente anche all’esigenza di far acquisire le competenze specifiche di Operatore riparatore dei veicoli a motore. Chiaramente per migliorare i risultati attesi in termini di capacita e conoscenze collegabili alla figura di operatore riparatore dei veicoli a motore vengono fatte tutte le opportune curvature all’interno delle singole programmazioni disciplinari.

Qualifica regionale Operatore elettrico Obiettivi formativi e orientativi L’Operatore elettrico interviene a livello esecutivo nel processo di realizzazione dell’impianto elettrico con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consente di svolgere attività con competenze relative all’installazione e manutenzione di impianti elettrici nelle abitazioni residenziali, negli uffici e negli ambienti produttivi artigianali ed industriali, nel rispetto delle norme relative alla sicurezza egli impianti elettrici; pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, del cablaggio, della preparazione del quadro elettrico, della verifica e della manutenzione dell’impianto. Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione viene dedicata all’approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale. Competenze professionali da acquisire 1.

Definire e pianificare fasi/successione delle operazioni da compiere sulla base delle Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

92


2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

istruzioni ricevute e del progetto dell’impianto elettrico; approntare materiali, strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base del progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso; monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria; predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; effettuare la posa delle canalizzazioni, seguendo le specifiche progettuali; predisporre e cablare l’impianto elettrico nei suoi diversi componenti, nel rispetto delle norme di sicurezza e sulla base di specifiche progettuali e delle schede tecniche; effettuare le verifiche di funzionamento dell’impianto elettrico in coerenza con le specifiche progettuali; effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti elettrici, individuando eventuali anomalie e problemi di funzionamento e conseguenti interventi di ripristino.

Quadro orario annuale (CLASSI PRIME) DISCIPLINE

ORE SETTIMANALI

AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

Lingua inglese

3

Storia

2

Geografia

1

Matematica

4

Diritto ed economia

2

Scienze della terra e biologia

2

Scienze motorie e sportive

2

Religione o attività alternative

1

AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Tecnologie dell’informazione e comunicazione

2

Laboratori tecnologici ed esercitazione**

3

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente dal docente teorico e quello tecnicopratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico

Qualifica regionale operatore elettronico Obiettivi formativi e orientativi L’Operatore elettronico interviene a livello esecutivo nel processo lavorativo con Servizio Politiche Attive del Lavoro 93 Ufficio Orientamento


autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative all’installazione e manutenzione di sistemi elettronici e alle reti informatiche nelle abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi artigianali ed industriali; pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, dell’installazione di impianti telefonici e televisivi, di sistemi di sorveglianza e allarme, di reti informatiche; provvede inoltre alla verifica e alla manutenzione dell’impianto. Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione viene dedicata all’approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale. Competenze professionali da acquisire 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10.

definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del progetto del sistema/rete elettronica; approntare materiali, strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base del progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso; monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria; predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali; predisporre e cablare le canalizzazioni, i quadri e i cavi seguendo le specifiche progettuali; installare sistemi elettronici per la ricezione e la comunicazione di segnali audiovideo seguendo le specifiche progettuali; installare e configurare reti informatiche seguendo le specifiche progettuali; assemblare e configurare personal computer in base alla documentazione tecnica di riferimento e alle esigenze del cliente; effettuare le verifiche di funzionamento del sistema o della rete in coerenza con le specifiche progettuali, predisponendo la documentazione di verifica; effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di sistemi e reti, individuando eventuali anomalie e problemi di funzionamento e conseguenti interventi di ripristino.

Quadro orario (CLASSI PRIME) DISCIPLINE

ORE SETTIMANALI

AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana

4

Lingua inglese

3

Storia

2

Geografia

1

Matematica

4

Diritto ed economia

2

Scienze della terra e biologia

2

Scienze motorie e sportive

2

Religione o attività alternative

1

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

94


AREA DI INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

Scienze integrate: fisica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Scienze integrate: chimica (con 1 ora Laboratorio*)

2

Tecnologie dell’informazione e comunicazione

2

Laboratori tecnologici ed esercitazione**

3

TOTALE ORE SETTIMANALI

33

- * Insegnamento in attivita di laboratorio svolto in parte congiuntamente dal docente teorico e quello tecnicopratico -** Insegnamento in attivita di laboratorio svolto dal docente tecnico-pratico

Il quadro orario della terza classe di ”Operatore Elettronico” e sviluppato, per l’anno scolastico in corso, all’interno del quadro orario dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili”. Il quadro orario ministeriale, che risponde ottimamente all’esigenza, da parte del corso di studi, di far acquisire le competenze professionali dell’opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili, risponde efficacemente anche all’esigenza di far acquisire le competenze specifiche di Operatore Elettronico. Chiaramente per migliorare i risultati attesi in termini di capacita e conoscenze collegabili alla figura di operatore elettronico vengono fatte tutte le opportune curvature all’interno delle singole programmazioni disciplinari.

Indice Pag.

2

Introduzione

Pag. 3-9 Istituto Tecnico Comm.le ”Umberto1” Pag. 9-15 Liceo Artistico “O .Licini” Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

95


Pag. 15-21 Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” Pag. 21-27 Istituto Tecnico Superiore Agrario “C. Ulpiani” Pag. 27-30 Istituti Professionali Statali: “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” e “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Pag. 30-32 Liceo Scientifico ”A. Orsini” Pag. 32-37 Liceo Classico “F. Stabili” Pag. 38-42 Istituto Tecnico Statale “G.Mazzocchi” Pag. 42-47 Istituto d’Istruzione Superiore ”G. Sacconi-Ceci”

Pag. 47-53 Istituto Professionale Servizi Alberghieri, Ristorazione e Turistici “F. Buscemi”

Pag. 53-59 Istituto d’Istruzione Superiore ”Pericle Fazzini” Pag. 59-63 Istituto Magistrale ”Mercantini” Pag. 63-66 Istituto d’Istruzione Superiore “G. Leopardi” Pag. 66-69 Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali di Cupra Marittima Pag. 69-72 Liceo Scientifico ”B. Rossetti” Pag. 72-76 Istituto Tecnico Commerciale ”A.Capriotti” Pag. 76-95 Istituto Prof. Industria e Artigianato Pag. 96 Indice

Servizio Politiche Attive del Lavoro Ufficio Orientamento

96


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