VISITA AL MUSEO ARCHEOLOGIO DI OFFIDA

Page 1

VISITA AL MUSEO ARCHEOLOGIO DI OFFIDA

Classi 4^A e 4^tp – Scuola Primaria di Offida (AP) a.s. 2018-2019


Dopo aver studiato la diffusione dell’uomo primitivo nei vari continenti, quindi anche in Europa e in Italia, ci siamo posti la domanda:

Nel territorio di Offida c’erano gli uomini primitivi?


Secondo la nostra IPOTESI gli UOMINI PRIMITIVI C’ERANO. Per VERIFICARE questa IPOTESI ci siamo recati al Museo Archeologico di Offida, dove Edmea, la guida, ci ha dato tante informazioni.


STORIA DEL MUSEO Il museo è dedicato a Guglielmo Allevi, uno studioso offidano vissuto nel 1800, il quale ha eseguito tanti scavi nel territorio del comune di Offida e dei paesi vicini, trovando numerosi REPERTI. Essi vennero prima collocati in un piccolo museo, all’interno della Scuola di Via Ciabattoni, poi vennero acquistati dal comune di Offida; alcuni pezzi furono esposti in altri musei, Roma, Ancona, British Museum di Londra. Successivamente si costituì il Polo Museale, nell’antico palazzo De Castellotti, formato dal Museo Archeologico, da quello del Merletto a tombolo, dalla Pinacoteca, dal Museo delle tradizioni popolari e dalla sezione dedicata al Baco da seta realizzata da alcuni alunni nell’anno scolastico 2014-2015.


Nella prima stanza del Museo Archeologico vengono illustrate la vita e l’attività dell’Allevi, c’è una gigantografia che mostra com’era inizialmente sistemata la collezione.


Nella seconda sala sono raccolti i REPERTI del periodo che stiamo studiando: PALEOLITICO e NEOLITICO, rinvenuti presso il torrente Fiobbo e dell’ETA’ DEL BRONZO: TRE CRANI, di cui uno di nenderthal, un cranio presenta un foro nella parte posteriore, due sono le ipotesi:l’uomo potrebbe essersi ferito durante la caccia o in combattimento con altre tribù, oppure potrebbe essere il risultato di un intervento chirurgico, fatto dallo stregone del gruppo, per eliminare il mal di testa; OSSA DI CERVI lavorate; REPERTI dell’INDUSTRIA LITICA(lavorazione dellaPIETRA) in SELCE SCHEGGIATA: punte di frecce, lame, raschiatoi e LEVIGATA: macina, fuseruole, accette,…attrezzi in OSSIDIANA, una pietra vulcanica di colore nero, una di queste , piccola e appuntita, forse serviva per fare i tatuaggi; REPERTI IN BRONZO: anse(manici) a forma di animale, bracciali, collane, anelli,….; COLLANE DI CONCHIGLIE; FRAMMENTO di INTONACO di CAPANNA(canne e argilla).

































Nel giardino del museo è stata realizzata la riproduzione di una tomba e di una capanna fatta con tronchi d’albero, paglia, canne; l’intonaco è composto di argilla e paglia, che mescolati insieme formano delle pareti impermeabili.






Visitare il museo archeologico è stato come fare un viaggio nel tempo, è stato molto emozionante, scoprire resti e oggetti appartenuti ai nostri antichi antenati.


La visita al Museo Archeologico ha confermato la nostra IPOTESI e ci ha fatto scoprire tante cose: IL TERRITORIO DI OFFIDA E’ STATO ABITATO FIN DALL’ANTICHITA’ PERCHE’ C’ERANO BOSCHI E CORSI D’ACQUA: Tesino, Lava, Fiobbo,…; -LE TRIBU’ AVEVANO UN MODO DI VIVERE E DI LAVORARE SIMILE A QUELLO DEI GRUPPI CHE ABBIAMO STUDIATO; - LA MAGGIOR PARTE DEGLI OGGETTI VENIVA REALIZZATA CON LE MATERIE PRIME CHE L’UOMO TROVAVA SUL POSTO:SELCE, ARGILLA, METALLI;


-GLI UOMINI PRIMITIVI FACEVANO SCAMBI CON POPOLI DI ALTRI LUOGHI PER PROCURARSI MATERIALI DIVERSI, COME AD ESEMPIO L’OSSIDIANA; -IL MARE ERA PIU’ VICINO DI QUANTO LO E’ OGGI, INFATTI ALCUNE COLLANE SONO REALIZZATE CON LE CONCHIGLIE; -ANTICAMENTE NEL NOSTRO TERRITORIO IL CLIMA E L’AMBIENTE ERANO DIVERSI INFATTI C’ERANO MOLTI BOSCHI E ANIMALI DIVERSI DA QUELLI PRESENTI ATTUALMENTE; -GLI UOMINI PRIMITIVI HANNO FATTO MOLTI PROGRESSI, PRIMA REALIZZARONO OGGETTI IN PIETRA SCHEGGIATA, POI LEVIGATA, POI OGGETTI IN ARGILLA, AMBRA, METALLO,….


Classi 4^A e 4^tp– Scuola Primaria di Offida (AP) a.s. 2018-2019


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.