-
Obiettivi annuali - Scoprire che l’uomo fin dalla sua origine, si è sempre posto domande su di sé e sull’universo per dare senso alla vita. - Scoprire che la religiosità dell’uomo nasce dal bisogno di dare delle risposte alle domande di senso, tra cui quella sull’origine del mondo. - Conoscere le caratteristiche essenziali delle religioni del mondo antico, fra cui quella ebraica, e la suddivisione delle stesse in monoteiste e politeiste. - Scoprire cosa si intende per culto e conoscere le varie forme in cui esso si può praticare, partendo dall’analisi dei comportamenti delle popolazioni antiche per confrontarli con quelli di oggi. - Conoscere alcuni miti sull’origine del mondo.
Metodi-Attività- Strategie di ascolto - Brainstorming - Discussione guidata; -Rappresentazioni sul quaderno e/o cartelloni; -Schede operative/consolidamento; -audiovisivi e dvd - attività ludiche e di gruppo - PC e PowerPoint
- CLASSE 3° UNITA’ DI LAVORO n.1: ALLA RICERCA DELLE ORIGINI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno riflette su Dio, Creatore e Padre.
OBIETTIVI APPRENDIMENTO (fine classe terza)
DI
Dio e l’uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
Compito di apprendimento unitario in situazione -
Realizzazione di un accampamento ebreo Congresso Storici, Scienziati, Teologi e produzione di una PPT con il laboratorio
Contenuti -Tante domande e diversi tipi di risposte – Le domande di senso dell’uomo - Le origini della religione come risposta alle domande di senso - I primitivi – Senso religioso nato dall’osservazione della natura – Paura e meraviglia davanti ai fenomeni naturali - Concetti di culto, rito e sacrificio – Atteggiamenti religiosi - I popoli antichi – Edifici sacri - Concetto di religione politeista e monoteista - La risposta della Bibbia: Il popolo degli Ebrei ed il mito della Creazione - Alcuni miti di popoli antichi - La risposta della Scienza: la teoria del Big-Bang - Bibbia e Scienza a confronto Maestra mMg – BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot.com - SITO: http://idr4u.jimdo.com/
Tempi Ottobre – Novembre-Dicembre
Soluzioni organizzative Gruppi: gruppo classe, piccoli gruppi per fascia di attività Spazi: aula
Competenze attese L’alunno sa rilevare come le teorie scientifiche non sono in contrapposizione con la religione cristiana, bensì complementari ad essa in riferimento alle domande di senso dell’uomo. L’alunno comprende il carattere mitologico del racconto biblico della Creazione, percependone il valore per i credenti. L’alunno conosce nei tratti essenziali le religioni primitive e dei popoli antichi.
Verifiche - Scritte – orali - Prove strutturatesemistrutturate - In itinere-finali - Formative/Sommative
-
CLASSE 3° UNITA’ DI APPRENDIMENTO n.2: LA PROMESSA SI COMPIE.
Obiettivi specifici di apprendimento
Tempi Dicembre - Gennaio
Obiettivi formativi Conoscere qual è il progetto di Dio secondo i Cristiani Scoprire le promesse di Dio riportate dai profeti Comprendere che in Gesù si avverano le profezie e si compie il progetto divino.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (fine classe terza)
L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.
Dio e l’uomo Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai Cristiani.
Competenze 1) ATTRAVERSO L’ANALISI
2) Compito di apprendimento unitario in situazione Realizzazione lavoretto natalizio – carta da pacco e bigliettini a tema natalizio realizzati con timbri di patate.
Metodi-AttivitàSoluzioni organizzative strategie d’ascolto, lettura e comprensione testo evangelico, lavoro individuale, lavoro collettivo, schede di consolidamento e completamento, utilizzo strumenti multimediali (diapositive o DVD) Materiale audio (musicassette)
3)
DELLE PAROLE DI ALCUNI PROFETI SCOPRIRE CHE LA NASCITA DI GESU’ FA PARTE DELLA PROMESSA DI DIO DI AMARE GLI UOMINI. SAPER RIFERIRE SULLE CONNESSIONI ESISTENTI TRA IL CONCETTO EBRAICO DI MESSIA ED IL GESU’ CRISTIANO SAPER RIFERIRE SU ALCUNE FIGURE PROFETICHE DELL’AT
Contenuti -I racconti della nascita di Gesù - Chi sono i profeti: definizione, compiti e rilievo all’interno del popolo di Israele - Le profezie di alcuni profeti maggiori sulla nascita del Salvatore - Legame della nascita di Gesù con le profezie conosciute ed il concetto di “Messia” - Riflessione sugli atteggiamenti adatti al clima natalizio e canzone “Sarà Natale se…”
Maestra mMg – BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot.com - SITO: http://idr4u.jimdo.com/
Verifiche
Scritte – orali Prove strutturatesemistrutturate In itinere-finali
Maestra mMg – BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot.com - SITO: http://idr4u.jimdo.com/
-
CLASSE 3° UNITA’ DI APPRENDIMENTO n.3: UN LIBRO…TANTI LIBRI!.
Obiettivi specifici di apprendimento
Tempi Febbraio-Marzo
Obiettivi formativi
Approfondire la conoscenza della Bibbia, libro letterario e religioso, sacro per cristiani ed ebrei e scoprirne le origini, la struttura e i generi letterari. Scoprire che anche altre religioni hanno il proprio testo sacro, come riferimento e guida per i fedeli ed effettuare un confronto con il testo della Bibbia.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (fine classe terza)
L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarle alla propria esperienza.
La Bibbia e le altre fonti Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia
Compito di apprendimento unitario in situazione
Metodi-AttivitàSoluzioni organizzative -Schede operative - Realizzazione di cartelloni e asse del tempo - Attività ludiche di consolidamento (realizzazione di un papiro scritto in ebraico) -Letture collettive -Uso del libro di testo e del testo biblico - Utilizzo di materiali multimediali (presentazione PowerPoint e filmati video)
- Gara a squadre di ricerca brani sul testo biblico attraverso citazioni date - Realizzazione di un cruciverba sulla Bibbia cristiana
Contenuti -La Bibbia e le sue origini- Le tappe di formazione della Bibbia: dalla tradizione orale a quella scritta -Materiale su cui veniva scritta: Rotoli di papiro e pergamene differenze e struttura -La Bibbia e la sua struttura: Parti, Libri, Capitoli e Versetti -Ricerca di un testo sul libro sacro: usiamo le citazioni! -Libri di tutti i generi! – Generi letterari contenuti nei libri che compongono la Bibbia -Il linguaggio simbolico nella Bibbia e l’ispirazione divina del Testo sacro.
Competenze
L’alunno individua nella Bibbia il libro sacro ed il documento essenziale per i Cristiani che racconta dell’amicizia fra Dio e gli uomini e di Gesù. L’alunno sa riconoscere nel testo biblico la struttura, il linguaggio e le forme letterarie utilizzate. L’alunno sa ricercare brani all’interno della Bibbia. L’alunno è in grado di percepire il valore religioso di un testo sacro.
Verifiche Scritte – orali Prove strutturatesemistrutturate In itinere-finali
Maestra mMg – BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot.com - SITO: http://idr4u.jimdo.com/
-
CLASSE 3°
UNITA’ DI APPRENDIMENTO n.5: UN POPOLO IN CAMMINO Obiettivi specifici di apprendimento
Obiettivi formativi
Scoprire che il Dio della Bibbia è un amico fedele pronto a rinnovare la sua amicizia con gli uomini Accostarsi ad alcune figure significative del popolo ebraico, conoscendo le tappe fondamentali della storia degli Ebrei, per capirne il grande valore riconosciuto all’interno della religione cristiana.
Metodi-AttivitàSoluzioni organizzative
TRAGUARDI SVILUPPO COMPETENZE
PER
LO DELLE
L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarle alla propria esperienza.
-Strategie
di ascolto e drammatizzazione racconti biblici; - Materiale multimediale (DVD/LIM) -Schede operative e di consolidamento; - Letture collettive di approfondimento
Compito di apprendimento unitario in situazione - Costruzione di un modellino di carta dell’arca dell’alleanza - Realizzazione del Tempio di Salomone con materiale di recupero
Tempi Aprile-Maggio-Giugno
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (fine classe terza)
Competenze
La Bibbia e le altre fonti Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali…
Contenuti Per risanare un’amicizia – riflessione collettiva sull’impegno necessario per mantenere un’amicizia – Importanza del perdono e del riconoscimento degli errori L’amicizia tra Dio e l’uomo: Dio è fedele ma l’umanità….racconti biblici di Adamo ed Eva – Caino e Abele – Noè
L’alunno conosce e sa riferire gli episodi biblici legati alle figure di Adamo ed Eva, Caino ed Abele, Noè, Abramo, Isacco, Esaù e Giacobbe, Giuseppe, Mosè e ai primi re d’Israele (Saul, Davide, Salomone). L’alunno percepisce nella Storia della Salvezza dell’AT la presenza di un Dio che interviene nella storia del suo popolo per condurlo alla salvezza.
Racconti drammatizzati relativi alla figura di Abramo – Isacco – Esaù e Giacobbe – Rinnovo della alleanza e delle promesse di Dio I 12 figli di Giacobbe – Storia di Giuseppe e trasferimento del popolo di Israele in Egitto
Mosè: liberazione dalla schiavitù e consegna delle tavole della Legge – Morte di Mosè e guida di Giosuè alla Terra promessa La tenda del convegno – L’arca dell’Alleanza I re di Israele: racconti su Saul, Davide, Salomone
Verifiche
Scritte – orali Prove strutturatesemistrutturate In itinere-finali
Maestra mMg – BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot.com - SITO: http://idr4u.jimdo.com/
-
CLASSE 3°
UNITA’ DI APPRENDIMENTO n.4: LA PASQUA: UNA FESTA DAI DIVERSI SIGNIFICATI
Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi
-Scoprire che il Dio della Bibbia è un amico fedele pronto a rinnovare la sua amicizia con gli uomini. -Riconoscere in Gesù il dono d’amore di Dio per la salvezza dell’umanità.
-Conoscere i riti e i simboli della Pasqua ebraica. -Comprendere, approfondendolo, il significato cristiano della Pasqua di Gesù.
Metodi-AttivitàSoluzioni organizzative -Schede operative e di consolidamento -Letture collettive ed uso del libro di testo - Utilizzo di materiali multimediali per l’approfondimento (film in DVD, presentazione PowerPoint per l’introduzione del rito della cena pasquale ebraica) Attività grafico-manipolative individuali
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (fine classe terza)
L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Il linguaggio religioso Riconoscere i segni cristiani ed in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizione popolare.
Tempi Marzo-Aprile Competenze
L’alunno sa comprendere il valore della storia dell’amicizia fedele di Dio nei confronti dell’uomo. L’alunno sa confrontare Pasqua ebraica e cristiana, rilevando le differenze di significato.
Compito di apprendimento unitario in situazione
L’alunno percepisce il valore della festa pasquale sia per la religione cristiana sia per quella ebraica.
-Condivisione in classe del “pane azzimo” e esercitazione LIM con associazione di ingredienti pasquali e loro significato ebraico/cristiano -Realizzazione dell’«angelo della Risurrezione» (sagoma con ovetti di cioccolato all’interno) con scritta sulla veste “E’ risorto!”
L’alunno sa riconoscere che è all’interno dei riti ebraici che si colloca la Settimana Santa cristiana.
Contenuti - La fuga dall’Egitto: racconto biblico dell’Esodo e istituzione della Pasqua ebraica - Interpretazione della Pasqua come “passaggio” e confronto tra la Pasqua ebraica e quella cristiana: rilevazione di analogie e differenze - Confronto tra la figura di Mosè e quella di Gesù - Il rito della cena pasquale ebraica: cibi consumati e relativo significato
L’alunno sa identificare Gesù come il Messia, il Salvatore mandato da Dio a salvare gli uomini
Verifiche Scritte – orali Prove strutturatesemistrutturate In itinere-finali