BUEN VIAJE PADOVA (ITALIANO)

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B.U.E.N. V.I.A.J.E.

INDICE:

 Introduzione: Padova per i giovani … pag: 2  Informazioni utili ……………………… pag: 3  Come arrivare a Padova .…………… pag: 5  Come muoversi ………………………. pag: 7  Dove dormire …………………………. pag: 8  Mangiare a Padova ………………..… pag: 9  Divertirsi a Padova ……..……….…... pag: 11  Mercati .………………………….….… pag: 13  Eventi e Fiere ....……………….…….. pag: 14  Cosa visitare a Padova….……………… pag: 15  Nei dintorni di Padova ……………..… pag: 18  Altre destinazioni facili da raggiungere pag: 21

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INTRODUZIONE Padova è una città universitaria, ogni anno un numero elevato di giovani italiani ed europei scelgono questa città per il loro corso di studi o per il loro progetto erasmus, o più semplicemente per trascorrere un periodo di vacanza evitando i siti turistici più frequentati dal turismo di massa. Questa è una guida sintetica che illustra le diverse opportunità che può avere un giovane di soggiornare, per motivi culturali- turistico o anche per motivi di studio o di lavoro, nella città di Padova proponendo soluzioni logisticoorganizzative a basso costo, affinché anche i giovani con disponibilità economiche limitate possano affrontare esperienze di vita all’estero, e condividere con i loro coetanei momenti di impegno e di divertimento. B.u.e.n. V.i.a.j.e. è un acronimo di parole in lingua spagnola che ben sintetizza lo spirito di questo lavoro: Buscando Una Europa Para Nosostros: Viajes, Informaciones Amistad para los Jòvenes Europeos . BREVE STORIA DELLA CITTA’ Un'antica leggenda narra che la città sia stata fondata da Antenore, eroe omerico in fuga da Troia intorno al XII secolo a.C. Intorno al 50 a.C. acquisisce lo stato di ‘Municipio romani’ . Le più importanti costruzioni di età romana sono il teatro e l'anfiteatro al cui interno è oggi situata la Cappella degli Scrovegni. Dopo una lunga decadenza che perdurò per tutto l’alto medioevo, la ripresa fu lenta e faticosa, finalmente quando Padova divenne un libero comune cominciò a riaffermare la sua supremazia. Intorno al 1200, Padova ritrova la ricchezza economica e vive un periodo di grosso fervore culturale: viene costruita la prima cerchia di mura medioevali, sono edificate numerose fabbriche fra le quali la Basilica del Santo e il Palazzo della Ragione, viene fondata una prestigiosa Università. La scena artistica è dominata da Giotto che affresca la Cappella degli Scrovegni. L'anno 1405 segna una battuta d'arresto perché una rivolta popolare consegna la città nelle mani della Repubblica di Venezia. Ma Padova riesce a mantenere il suo primato in campo artistico grazie ad Andrea Mantegna e Donatello. Il Cinquecento è per la città veneta un secolo di grandi splendori. Padova innalza un nuovo sistema di fortificazioni. Verso la fine del secolo l'università vive la stagione illuminata dal genio di Galileo Galilei ed è edificato il famoso Teatro Anatomico. Il settecento vede la sistemazione attuale di Prato della Valle. La capitolazione di Venezia, nel 1796, in seguito alla prima campagna napoleonica in Italia, conduce Padova alla dominazione francese e, poco dopo, a quella austriaca. La dominazione si conclude nel 1866 con l'annessione al Regno d'Italia. INDICE

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INFORMAZIONI UTILI DURANTE IL SOGGIORNO: EMERGENZE POLIZIA DI STATO - QUESTURA piazzetta Palatucci, 5 (angolo riviera Ruzzante) - 35123 Padova telefono 049 833111 sito www.poliziadistato.it (Questura di Padova) - Polizia stradale : Via Fabrici d'Acquapendente 23 35100 (PADOVA - PD) telefono: 0498044411 - Polizia postale: Largo Europa 20 35100 (PADOVA - PD) telefono: 049656456 - Posto polizia “Arcella”: via Jacopo D'avanzo 17 35132 (PADOVA - PD) telefono: 049/8644248 -Polizia municipale (Vigili Urbani) via Gozzi, 32 - Padova (centrale operativa) emergenze 049 8205100 informazioni e segnalazioni 049 8205101 centralino telefonico 24 ore su 24 sito www.padovanet.it -CARABINIERI Prato della Valle, 88 - Padova telefono 049 8521 sito www.carabinieri.it -VIGILI DEL FUOCO via S. Fidenzio, 3 - 35100 Padova telefono 049 7921711 sito www.vigilfuoco.it -AZIENDA OSPEDALIERA E PRONTO SOCCORSO via Giustiniani, 2 - 35128 Padova telefono 049 8211111 sito www.sanita.padova.it -CROCE ROSSA ITALIANA via Croce Rossa, 130 - 35129 Padova telefono 049 8077655 sito www.cri.it/ RADIO TAXI Centralino: 049.651333 Fax: 049.760369 3


ISTITUZIONI COMUNE DI PADOVA Via del Municipio, 1, 35122 Padova, Italy Tel. 0498205272

http://www.padovanet.it/

PROVINCIA DI PADOVA piazza Antenore, 3 - 35121 Padova telefono 049 8201111 - fax 049 8201235 sito www.provincia.padova.it PREFETTURA DI PADOVA piazza Antenore, 3 - 35121 Padova telefono 049 833511 - fax. 049 833550 sito www.prefettura.padova.it POSTE ITALIANE corso Garibaldi, 25 - Padova centralino 049 8772111 sito www.poste.it

AGENZIE DI VIAGGIO: - CTS:

35121 Padova (PD) 2, v. del Portello tel: 049 8070972

- PATAVIUM VIAGGI:

35137 Padova (PD) 5, v. Petrarca tel: 049 8754811 fax: 049 8754130 Agenzia specializzata in viaggi d'affari, congressi, viaggi studio, turismo e crociere, biglietteria aerea e marittima.

- ANTONIANA VIAGGI: 35121 Padova (PD) 34, v. Porciglia tel: 049 8760233 fax: 049 8763410 INDICEďƒˆ

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COME ARRIVARE A PADOVA Padova si trova al centro del Veneto, tra le province di Vicenza, Treviso, Venezia e Rovigo.

Auto

Per chi arriva da Ovest, dalla A4 Milano-Venezia, prendere l’uscita di Padova Ovest. Da lì è possibile raggiungere il centro città in pochi minuti prendendo la tangenziale in direzione Padova e seguendo le indicazioni. Ulteriori informazioni sulla situazione del traffico sul sito dell'Autostrada Brescia-Padova: www.autobspd.it. Per chi arriva da Est, sempre dalla A4 è possibile uscire a Padova Est e seguire le indicazioni per Padova- centro città. Ulteriori informazioni sulla situazione del traffico sul sito dell'Autostrada Venezia-Padova: www.autovepd.it. Per chi arriva da Sud, la A13 Bologna-Padova termina all’imbocco della Tangenziale Sud che conduce velocemente alle diverse zone della città. E’ possibile pianificare il proprio viaggio sul sito della Società autostrade: www.autostrade.it. 5


Treno Padova è facilmente raggiungibile anche in treno. Da: Milano o da Firenze: in 2 ore Roma o da Torino: in 4 ore Da Pd si possono raggiungere le seguenti località:  Venezia e Vicenza: in circa mezz’ora  Verona e Treviso: in un’ora Gli orari sono disponibili sul sito Trenitalia: www.trenitalia.it.

Aereo E’ possibile raggiungere Padova, dall’ APT Marco Polo di Venezia – Tessèra (www.veniceairport.it) e dall’APT S. Angelo di Treviso (www.trevisoairport.it): Ci si può avvalere del collegamento diretto di pullman della Sita che arrivano alla stazione di Padova. Da Treviso le corse sono ogni 30 minuti circa nei giorni feriali, ogni ora la domenica. Da Venezia-Tessèra. ogni 30 minuti circa nei giorni feriali ogni ora il sabato e la domenica. Gli orari delle corse sono disponibili online (dal sito www.sitabus.it). Le corse durano poco più di 1 ora e i biglietti sono in vendita direttamente negli aeroporti. utilizzando il servizio di taxi collettivo Air service della Cooperativa tassisti padovani (www.airservicepadova.it) che consente di arrivare direttamente alla destinazione finale. Per raggiungere Padova dall’aeroporto Valerio Catullo di Verona (www.aeroportoverona.it), si possono utilizzare i collegamenti con la stazione ferroviaria (orari sul sito www.trenitalia.it). Oppure si può utilizzare il servizio taxi:Verona – Padova: € 160

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COME MUOVERSI A PADOVA O NEI DINTORNI

Autobus

Tram

APS Mobilità – Azienda Padova Servizi. Via Rispondo, 28 35131 Padova Telefono: 049.8241111 Call center:049.20111 Fax: 049.8241112 E-mail: o@aps-online.it

Taxi: CO.RA.PA - Cooperativa RadioTaxi Padova mette a disposizione degli utenti 150 auto tutte collegate con la centrale e dotate di un sistema satellitare per l'assegnazione delle corse. Il servizio di prenotazione sia tramite operatore che con sistema computerizzato automatico è attivo 24 ore al giorno al numero 049.651333. Fax: 049.8707847 E-mail: info@taxipadova.it

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DOVE DORMIRE A PADOVA OSTELLI, AFFITTACAMERE, B&B, ALBERGI ECONOMICI

Ostello

Affittacamere

“Città di Padova” Via Aleardo Aleardi 30 35122 Padova – Italy Tel. e fax +39.049.8752219

Ca’ Marcello Via XXVIII Aprile, 54 Monselice (PD) - Italy tel. 0429 767098

►Camerata da 4-6 pax € 19,00

►Camera doppia € 60,00

B&B “Casa a Colori” Via Del Commissario 42 35124 Padova, Italy Tel. +39 049 680332 Fax +39 049 8826053

B&B “Al Santo” via Sanmicheli, 13 35020 Padova, Italy Tel.+ 39 049 875 0267

►Camera doppia € 57,00

►Camera doppia € 35,00

Hotel Piccolo Vienna * Via Beato Pellegrino ,133 35137 - PADOVA (PD) Tel.: +39 049 8716331 Fax: +39 049 8716331

Hotel Junior * Via Faggin, 2 35135 (PADOVA) - Italia Tel. +39 049 611756

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MANGIARE A PADOVA Padova ha una tradizione enogastronomica che trova espressione nell'utilizzo dei prodotti freschi del territorio in moltissime preparazioni tipiche e tradizionali. Si tratta quindi di una cucina molto legata al territorio che sa preservare gli antichi sapori pur rivisitandoli secondo la più moderna sensibilità gastronomica. La tavola padovana ha umili origini contadine, con largo impiego di animali da cortile e di prodotti dell'orto preparati senza spezie o ingredienti esotici; è una sintesi della ricca gastronomia della vicina Venezia con la cucina padovana, più povera e semplice. Le ricette, perciò, spaziano dai piatti a base di pesce ai sapori delle carni bovine arrosto . Da ricordare è, anche, la produzione di prosciutto crudo nella zona che va dai Colli Berici a quelli Euganei che viene molto utilizzato nella cucina per insaporire e caratterizzare sughi, arrosti, verdure e antipasti. Il tutto è condito ed insaporito da ottime uve per vini eccellenti, olive per un olio dal sapore unico, una grande varietà di frutta e ortaggi e ad ogni erbe di stagione spontanee e frutti del sottobosco che sono alla base di saporiti piatti.  PIATTI TIPICI  Risi e bisi Il "Risi e Bisi" è una ricetta che risale alla tradizione veneta. Si tratta di un piatto a base di riso e piselli, particolarmente indicato nel periodo estivo quando oltre a utilizzare i pisellini freschi degli orti si impiegano i loro baccelli per ottenere il brodo di cottura del riso. Risotto con bruscandoli Il risotto con i bruscandoli è una rivisitazione moderna di un piatto tipico della tradizione veneta, che usa come ingrediente principale una erba spontanea.I bruscandoli, infatti, sono i germogli del luppolo selvatico, che si raccolgono a scalare dalla primavera fino ad inizio estate. I buscandoli sono la verdura per eccellenza della cucina padovana; ideale per i primi ma anche per la preparazione di gustose frittate.  Zaletti

Gli Zaletti sono dei biscotti tipici veneti a base di farina di mais. Zaletti significa gialletti in dialetto, grazie alla polenta gialla che le da questo particolare colore. Ideali con il te o per colazione.

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 PIZZERIE

Le più conosciute pizzerie nel centro di Padova sono le seguenti: PIZZA & SNACK Via Zabarella, 27 – tel 049 8364445 PIZZA AL CUBO Via Tito Livio, 2, o Piazza dei Signori PIZZERIA EREMITANI Via Porciglia, 29 - tel 049.8754663  PANINOTECHE

BIRROTECA PANINOTECA DA MARIO BAR PANINOTECA AL VESCOVADO ERRECI PANINOTECA BAR PANINOTECA LIVIANO BAR PANINOTECA INSOMNIA MC DONALD’S

Via Breda, 3 tel 049 8756283 Via Vescovado, 12 tel 0498782160 Via Barbarigo tel 049 660044 Pzza Capitaniato, 8 tel 049 8750862 Via Roma. 162 tel 049 9915077 Corso del Popolo tel 049 654 930

o BIRRERIE BIRRERIA ST. JONH’S PUB Via Cristoforo Moro, 2 BIRRERIA GALLOWAY Via Bembo, 149 tel 049 691422 BIRRERIA 7TESTE Via C. Battisti, 44 tel 049 664753 CROCODILE PUB AUSRALIAN DA GIAMPY Via del Santo 93 tel 049 8760481

 GELATERIE GELATERIA NATHALIE S.A.S GELATERIA BAR STRESS GELATERIA GROM

Piazzale Mazzini, 61 tel 049 650446 Prato della Valle, 23 tel 049 8758178 Piazza dei Signori, 33 tel 0495782365

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DIVERTIRSI A PADOVA Lo spritz per Padova è diventato un'icona della Città universitaria, dei giovani, della spensieratezza e della voglia di stare assieme. Gli studenti hanno adottato da tempo questo aperitivo, diventato in alcuni bar, un vero e proprio cocktail dalla gradazione piuttosto alta, facendolo diventare un occasione di incontro. IL MERCOLEDI UNIVERSITARIO A Padova il mercoledì universitario è un appuntamento ineliminabile per la maggior parte degli studenti. Il punto d’incontro è Piazza delle Erbe, che il mercoledì si popola velocemente dopo l’ora di cena. Nelle belle giornate primaverili, può contare svariate centinaia di giovani! C’è gente un po’ di tutti i tipi, sparpagliata tra le piazze e i vicoli del Ghetto, ognuno fedele al proprio bar, o addirittura al proprio barista. Negli ultimi anni, nei mesi di lugliosettembre il mercoledì si trasferisce in Via Colombo. ‘CORRI PER PADOVA’ Molti sono i padovani che amano la corsa a piedi, Padova è diventata una città "su misura" per chi ama la corsa, basti pensare alla riqualificazione degli argini, alle piste Ciclabili, alle tante iniziative dedicate (prime fra tutte la Maratona e le Stracittadine). A partire da novembre 2010 è stata sperimentata una nuova iniziativa che fin da subito a riscosso un enorme successo ‘Corri per Padova’: ogni giovedì con partenza alle ore 20:30, si può correre su un percorso cittadino , il punto di partenza e il percorso cambiano di volta in volta (consultare il sito www.corriperpadova.it).

Concerti

& Teatro

Teatro Verdi

Via del livello (Padova) Tel. 0498777011 Granteatro PalaGeox Corso Australia 55 - Area Ex Foro Boario, 35136 Padova, Italy

info@granteatrogeox.com - Telefono 049 8078685 PalaFabris (ex Palasport san Lazzaro) Via S. Marco, 53 - Quartiere 3 Est - 35129 Padova

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Impianti sportivi di Padova e-mail sport.impianti@comune.padova.it Stadio Euganeo Via N. Rocco, 6 Padova Tel. +39 049 8723555 Centro Universitario sportivo – Cus Via J. Corrado, 4 Tel. 0498076766 Pala Alì (ex Palazzetto dello sport Arcella) Pzza Azzurri d’Italia Tel.049 8659500,) Pattinodromo comunale Via F. G. D'Acquapendente, 1 Padova Tel. 335 6315207 Complesso natatorio Paltana (Piscina e campi da tennis) Via Decorati al Valor Civile, 2 Padovanuoto Srl - telefono 049 681300,

Discoteche Discoteca Banale Padova Via Bronzetti 8 – Padova Banale Estivo – Via dell’Ippodromo 3 – Ponte di Brenta (Padova) Tel: 392.4729417 E-mail: info@banale.org Sito web: www.banale.org o www.myspace.com/banale Discoteca Block Padova Via Volta, 1 – Limena (Padova) Tel: 333 9060434 333 9060434 E-mail: info@block.it Sito internet: www.block.it Discoteca Extra Extra Padova Via Ciamician 5 – Padova Tel: 049.620044 Sito web: www.myspace.com/extraextrapadova INDICE 12


MERCATI QUOTIDIANI E SETTIMANALI Prato della Valle QUANDO: - mercato prodotti non alimentari e mercato piante e fiori si svolgono il sabato con orario invernale dalle 8:00 alle 19:00 e orario estivo dalle 8:00 alle 20:00, - mercato frutta e verdura si svolge da lunedì a venerdì dalle 7:30 alle 13:30 sabato dalle 7:30 alle 20:00

Piazza dei Signori Il mercoledì e il sabato è prevista la presenza di un produttore diretto di piante e fiori. QUANDO: da martedì a venerdì dalle 8:00 alle 14:00, sabato dalle 8:00 alle 20:00; gli operatori commerciali sono diversi a seconda del giorno della settimana.

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Piazza delle Erbe e piazza dei Frutti I mercati comprendono banchi alimentari, banchi non alimentari, abbigliamento e bigiotteria. QUANDO: da lunedì a sabato

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EVENTI E FIERE A PADOVA La Fiera Campionaria: International Trade Fair maggio Smau Business: l’innovazione diventa facile maggio ExpoBici: Fiera-Evento per la passione della Bici settembre Auto e Moto d’Epoca: Salone di veicoli storici ottobre Exposcuola: Scuola, giovani, territorio novembre Arte Padova: Mostra Mercato di arte contemporanea novembre Job Meeting: le aziende incontrano i laureati Fiera del Santo il 13 giugno, in occasione della festa di S.Antonio, Prato della Valle . Mercatino dell'antiquariato Si svolge in Prato della Valle ,la terza domenica di ogni mese. In vendita merci antiche, usate e oggetti da collezionismo. Maratona di Padova: Maratona del Santo aprile

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COSA VISITARE A PADOVA  La Basilica di Sant'Antonio, conosciuta dai padovani semplicemente come il Santo, è la più importante chiesa della città ed una delle più visitate al mondo.  Sant'Antonio di Padova nacque a Lisbona nel 1195, divenne frate francescano, predicò nell’Italia settentrionale, e a soli 36 anni morì alle porte di Padova; nell’anno successivo iniziò la costruzione dell’ attuale Basilica, dove ancora oggi è conservato il corpo e alcune reliquie, come ad esempio il mento e la lingua.  La Basilica è visitata da numerosi pellegrini provenienti da tutto il mondo, soprattutto il 13 giugno, quando si svolge una tradizionale processione.  La piazza antistante ospita il monumento equestre al Gattamelata opera di Donatello.

L'Università degli Studi di Padova risale al 1222 ed è stata la seconda università in Italia. Venne chiamata il ‘Bo’ perché l’edificio in origine era un albergo che aveva come insegna un bue. All’interno è visitabile un teatro anatomico risalente al ‘500, in ottimo stato di conservazione. Vi è inoltre conservata la cattedra di Galileo Galilei, che qui insegnò per molti anni. L’università è frequentata da studenti provenienti da tutta l’Italia, ma anche dall’estero, in particolare per l’esperienza Erasmus. Visitando la città di frequente si incontrano giovani appena laureati che usciti dal Palazzo Bo si lasciano prendere in giro dagli amici, i quali appendono poster molto ironici e goliardici sulla vita personale del neo-laureato, costretto a leggere il cosidetto ‘Papiro’ davanti a genitori e parenti. Il Palazzo della Ragione, detto anche ‘Salone’ lungo 82 metri e largo 27 si erge sopra un loggiato trecentesco con un soffitto ligneo a carena di nave. 15


Era l'antica sede dei tribunali cittadini di Padova ed è una delle aule sospese più ampie d’Europa. L’edificio - eretto a partire dal 1218 è uno dei più celebri

monumenti civili dell'epoca dei Comuni. Nella sala interna è conservato un gigantesco cavallo ligneo, copia rinascimentale di quello del monumento al Gattamelata di Donatello. Recentemente un angolo del Salone è stato adibito ad ospitare un pendolo di Foucault, a sottolineare l'inscindibile connessione tra Padova e la scienza. Il Salone divide le due grandi piazze delle Erbe e delle Frutta, sedi dei mercati padovani. Sotto il Salone, lungo due gallerie parallele, trovano posto numerose e caratteristiche botteghe di generi alimentari.  La Cappella degli Scrovegni si trova nel centro di Padova e ospita un famosissimo ciclo di affreschi di Giotto (1303-1305), considerato uno dei capolavori dell'arte occidentale.  La cappella fu fatta costruire ed affrescare da Enrico Scrovegni, ricchissimo banchiere padovano, che diede incarico al fiorentino Giotto il quale, dopo aver lavorato con i francescani di Assisi e di Rimini, era a Padova impegnato nella Basilica di Sant'Antonio. L'opera fu ultimata in tempi molto brevi tanto che nel 1305, dopo 2 soli anni di lavoro, la Cappella era tutta decorata.  Il tema del ciclo è quello della salvezza. Giotto suddivide la narrazione in 40 scene, situate sulle 3 fasce delle pareti. La tecnica è quella dell’affresco, che è la più diffusa tecnica di pittura su muro.  All'esterno la struttura della cappella appare semplice e essenziale, costruita di mattoni e pressoché priva di qualunque decorazione. Nel 2001 venne effettuato un grande restauro in quanto gli affreschi erano piuttosto rovinati, e oggi possono essere ammirati in tutta la loro bellezza.

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 Il Prato della Valle è un immenso spiazzo di forma quasi triangolare, cinto da una lunga linea di palazzetti tra i quali emerge, imponente, la chiesa di Santa Giustina.  Venne sistemata nel 1775 da Domenico Cerato, che disegnò un vasto giardino a forma ovoidale ampio e particolarissimo. Lo cinge un canale ornato di un doppio giro di statue rappresentanti personaggi illustri.  Quattro viali lo attraversano su leggeri ponti e corrono rettilinei a incontrarsi, sotto grandi alberi, al centro dell'isolotto.  La sistemazione trae ispirazione dalla grande tradizione veneta del giardino patrizio; qui per la prima volta questo venne distolto dall'uso privato e proposto, secondo i concetti neoclassici, come soluzione urbanistica e qualificazione ambientale. Il Prato della Valle resta l'esempio di uno spirito urbanistico improntato a grande consapevolezza estetica e mescola architettura e natura in un fine equilibrio che sembra l'ultimo messaggio della grande tradizione veneta.  Il Caffè Pedrocchi venne adattato ad un'area di forma triangolare nel cuore della città.  Nel 1816 Antonio Pedrocchi aveva commissionato al noto architetto veneziano Giuseppe Jappelli l'ampliamento del piccolo caffè ereditato dal padre.  Il pianterreno, destinato a caffetteria, è caratterizzato dal susseguirsi di stanze denominate in base al colore della tappezzeria (bianca, rossa, gialla, verde). Il piano superiore, un tempo sede di un Circolo cittadino, comprende una serie di spazi funzionali decorati con stili storici del passato; oggi ospita il Museo del Risorgimento e dell’Età contemporanea.

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NEI DINTORNI DI PADOVA Dalla città patavina sono facilmente raggiungibili anche con mezzi pubblici, alcune importanti mete: le città murate (Cittadella, Este, Montagnana), i Colli Euganei (con Abano Terme e Arquà Petrarca), Castelfranco Veneto, Bassano del Grappa e il Brenta. Città murate - A nord e sud-ovest si trovano importanti centri medievali ancora cinti da possenti mura: Cittadella, Este e Montagnana.  Cittadella sorse nel 1220 per volontà del Comune di Padova.Gli elementi più caratteristici della cittadina furono l'eccezionalità dell'anello murario e la posizione strategica ricoperta nell'ambito del territorio padovano. La cerchia murata (1220 d.C) ha forma di ellisse irregolare. Lo spazio interno che le mura delimitano è ordinato da due traverse che raccordano le quattro porte con il centro. La cortina murata comunica con l'esterno attraverso quattro ponti in corrispondenza delle porte, rivolte verso le vicine città di Padova, Vicenza, Bassano del Grappa e Treviso. La città di  Este deve il suo toponimo al fiume Adige, Athesis per i Romani, che scorreva in questo territorio. I Signori di Este, dopo aver ottenuto il titolo marchionale, trasferirono la loro capitale a Ferrara (1239). Este nel XIV secolo fu contesa fra gli Scaligeri, i Carraresi ed i Visconti; oggi la città è un centro agricolo, artigianale ed industriale di notevole rilievo. La cinta muraria attuale, pressochè originale del XIV secolo, si sviluppa per un chilometro con mura larghe un metro e mezzo sormontate da merlatura guelfa, con 12 (delle 14) torri rettangolari aperte sul lato interno, un mastio alto 21 metri e con la 'Porta del Soccorso' rivolta a nord-est munita di due ridotti e cortile interno.

A cavallo di tre province nella fertile campagna alluvionale che fu alveo dell'Adige,  Montagnana è universalmente famosa per la splendida cerchia muraria medioevale perfettamente conservata. Assediata da Ezzelino, ritornò in mano al Comune di 18


Padova: nel 1275 si provvide ad insediare un presidio militare, venne ampliato il castello ed eretta una cortina. L'opera di recinzione venne completata dai Carraresi nel 1362. L'irregolare poligono murario è lungo quasi 2 chilometri, l'altezza varia dai 6,5 agli 8 metri, lo spessore è di 1 metro ma rafforzato internamente da poderosi archivolti che sostengono l'ampio camminamento di ronda. Ventiquattro le torri, di forma varia ad esagoni irregolari, e svettano per oltre 8 metri dalla linea delle merlature arrivando ai 19 metri delle torri angolari.

Colli Euganei - I Colli Euganei sono un gruppo di colline di origine vulcanica che si estendono, quasi fossero un arcipelago, per quasi 19.000 ettari pochi chilometri a sud ovest di Padova. Sono il primo parco regionale del Veneto, istituito nel 1989. Vi hanno sede 15 comuni, fra i quali Abano Terme e Arquà Petrarca.

 Abano è un noto centro termale, dal clima mite per quasi tutto l’arco dell’anno. Le sue origini si fanno risalire all’età preistorica, e le popolazioni paleovenete erano già a conoscenza delle proprietà terapeutiche delle acque termali. L’acqua, partendo dai bacini delle Prealpi, dopo un lungo percorso sotterraneo, durante il quale si arricchisce di sostanze minerali particolarmente benefiche, riaffiora nel territorio delle Terme Euganee ad una temperatura di 87°. Quest’acqua, unica al mondo, è alla base del processo di maturazione, conservazione e rigenerazione del fango termale, con le sue proprietà salsobromo-iodiche e le capacità terapeutiche.  Arquà Petrarca, abitata fin dai tempi romani, acquistò importanza dopo che Francesco Petrarca, sommo poeta della lingua italiana, desiderò trascorrere gli ultimi anni della sua vita nella serena quiete del luogo. Il paese ne conserva la casa e la tomba con le spoglie. Oltre all'aspetto storico naturalistico, sono stati fatti notevoli investimenti anche nella promozione 19


dei prodotti locali, in particolar modo dell'olio, che ha portato il Borgo ad aderire all'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Castelfranco Veneto (Casteo in veneto) è un comune italiano di della provincia di Treviso. Situato in posizione centrale fra i capoluoghi veneti di Treviso, Padova e Vicenza, è una città murata con un castello medievale in ottimo stato di conservazione. Città natale del Giorgione, ne conserva l'antica dimora, e, in una cappella del Duomo, la famosa Pala di Castelfranco. L'elemento che più caratterizza Castelfranco è il castello, che ne racchiude il centro storico. Difeso da mura molto alte, di mattoni rossi, comprende sei torri.

Bassano del Grappa e il Brenta - Bassano del Grappa è situata al confine tra le provincie di Vicenza, Padova e Treviso. La città si trova ai piedi delle Prealpi Venete (Altopiano di Asiago e Monte Grappa). I manufatti ritrovati testimoniano un insediamento precedente all'arrivo dei Romani; questi conquistarono la zona nel II secolo a.C. e la resero coltivabile. In epoca medievale il fiume Brenta significò una vera è propria fonte di reddito, infatti i signori del paese facevo pagare il passaggio sui ponti e il transito delle merci. Il ponte è dunque un simbolo della città. Attualmente Bassano la si collega perlopiù ai due conflitti mondiali del secolo scorso: fu terreno di prima linea nella prima Guerra Mondiale e il suo nome, nel 1928, verrà ufficialmente accostato a quello del Monte Grappa in onore della resistenza delle truppe italiane appostate sul massiccio dopo la disfatta di Caporetto. Il ponte degli Alpini sul Brenta deve la sua attuale conformazione al progetto Palladiano del 1570.

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ALTRE DESTINAZIONI FACILI DA RAGGIUNGERE

A poche decine di kilometri di distanza da Padova e facilmente raggiungibili anche con mezzi pubblici, si trovano destinazioni turistiche tra le più visitate d’Italia e famose nel mondo. Prima fra tutte Venezia, capoluogo della Regione Veneto; antica Repubblica Marinara, città lagunare, è considerata una delle più belle del mondo, e inserita, insieme alla laguna che la circonda, nel patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO.

Anche Verona non dista poi molto da Padova. La città è visitata ogni anno da quasi 3 milioni di turisti, molti dei quali stranieri, per via della sua ricchezza artistica e architettonica (tra i monumenti più conosciuti l'Arena e la casa di Giul ietta), e per le varie manifestazioni annuali (tra le quali le più importanti la stagione lirica e l'estate teatrale veronese).

Verona è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per la sua struttura urbana e per la sua architettura.

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Da ultimo, non possiamo scordare le Dolomiti, l'insieme di gruppi montuosi, caratterizzati da una prevalente presenza di roccia dolomitica. Fra le località di villeggiatura più conosciute ricordiamo Cortina d’Ampezzo, nel Cadore. Le Dolomiti nel dall'UNESCO.

2010

sono

state

dichiarate

patrimonio

dell'umanità

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