Tesseramento È aperto il tesseramento ai Fieri Fossato 1999 per la stagione calcistica 2008/2009. Per continuare a colorare la nostra magica gradinata... … iscriviti anche tu! La tessera costa 10 Euro e in omaggio il socio riceverà un gadget con lo stemma del gruppo. Chi volesse aderire può venire direttamente al centro del piano inferiore della Gradinata Sud in occasione degli incontri casalinghi della Sampdoria o rivolgersi ad un membro del direttivo, prima di ogni partita casalinga in via del Piano dal muretto, o ancora venire al club nelle serate di martedì e giovedì.
IN OCCASIONE DELL’INCONTRO: DEL 14/09/2008 ORE 15:00 Lazio — SAMPDORIA I FIERI FOSSATO ORGANIZZANO LA TRASFERTA A ROMA
E’ iniziata la stagione 2008/2009 e come al solito il gruppo ha cercato in ogni modo di seguire da vicino i colori più belli del mondo. Si comincia il 16 luglio: primo allenamento della nuova Sampdoria. Terminato l’allenamento, al club si decide come raggiungere il ritiro di Moena, anche quest’anno il nostro calore accompagnerà le fatiche dei ragazzi in Val di Fassa. A Moena la squadra inizia la preparazione atletica e noi quella vocale. Arriviamo in Val di Fassa con tutti i mezzi possibili, chi in moto, chi in macchina e chi in camper. Sempre presenti agli allenamenti, cominciamo a scaldare la voce, sia durante la partita coi Monti Pallidi sia con il Bolzano. Passata l’esperienza trentina bisogna affrontare la prima partita europea: Lisbona. La prima trasferta europea, fatta in macchina, su mille autostrade e sotto il sol leone, come insegna il poeta, lascia l’amaro in bocca per quel che riguarda il risultato, ma la soddisfazione di aver tenuto alto l’onore della sud anche in terra lusitana è grande. Giungono ora le amichevoli con Carrarese e Siena e il gruppo decide di presenziare, ovviamente, ma senza portare lo striscione.
PER CHI FOSSE INTERESSATO RIVOLGERSI AL NUMERO: 348-0573437
La motivazione di questa scelta, portata avanti in tutte le amichevoli negli stadi Italiani, è dettata dalla volontà di non sottostare ad un sistema che ci vuole vietare per tutto l’anno, insieme agli striscioni e a tutto il resto, il legittimo diritto di esprimerci in qualità di liberi cittadini, salvo darci il contentino di poter portare nel corso delle amichevoli estive gli stessi striscioni ed altro materiale normalmente vietato durante la stagione ufficiale. Non lo facciamo perchè riteniamo che i nostri diritti non possano essere gestiti a piacimento di chicchessia. Terminate le amichevoli, con la partita di Nyon dove l’assenza delle norme repressive italiane ci permette di portare il nostro striscione, incomincia oggi la nuova stagione. Stessa passione, stesso amore ed un solo urlo incessante: RIVOGLIAMO I NOSTRI STRISCIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Coincidenze…..poco fortuite NON LA GUARDO SU SKY…. ...E SOPRATTUTTO NON LO VENDO SU E-BAY. Scriviamo quest’articolo quando siamo al 10 di luglio ma lo facciamo perché certe situazioni sono indecenti solo a riportarle. Mentre a giugno quelli come noi vivono in trepidante attesa di rinnovare l’abbonamento per stare vicini a Lei, qualcuno pensa di vendersi l’abbonamento o la prelazione per speculare sulle spalle di chi darebbe qualunque cosa per essere nel cuore della Sud ad incitare la maglia blucerchiata. Puntualmente, oggi 10 luglio 2008, vagando su e-bay leggiamo: “Introvabile! Vendo abbonamento samp di gradinata sud per la stagione 2008/2009”. Occasione unica visto che la sud è esaurita. L’abbonamento è già stato rinnovato ed è intestato a mio nome. Una volta avvenuto il pagamento, al momento del ritiro che verrà effettuato a mano in Genova, eseguiremo il cambio di titolarità definitivo con delega permanente. Una volta eseguito l’abbonamento sarà vostro per sempre. Il prezzo all’asta è 515 euro e mancano ancora 8 giorni alla chiusura”. In un sol colpo il venditore realizzerebbe un guadagno superiore al 100% della spesa sostenuta per acquistare l’abbonamento. Ora, dal nostro punto di vista, questo è approfittarsi dell’amore della gente e soprattutto delle emozioni che chi ama la Samp può provare stando in Gradinata Sud. NON ESISTE CHE SI VENDA UNA PRELAZIONE DI SUD PER IL PROPRIO SPORCO TORNACONTO…L’AMORE PER LA SAMP NON DEVE AVERE PREZZO! La prelazione è nata per consentire a chi ama i propri colori di poter avere sempre un posto nel cuore della Sud, chi la vende per denaro compie un atto infame nei confronti di chi ha il cuore blucerchiato. Un Sampdoriano non cerca di guadagnare soldi sulla fede di altre persone. Ci auguriamo che certi episodi non si verifichino più già dal prossimo anno.
Ascoltando le notizie di un telegiornale estivo, in pieno periodo pre-olimpico, ci troviamo trafitti da una fortissima sensazione di déjà vu. La notizia suona letteralmente così: “Olimpiadi: vietati in tutti gli stadi di Beijing 2008 gli striscioni e le bandiere delle nazioni non partecipanti. I tifosi dovranno stare seduti e limitare le proprie esultanze.” Intorpiditi dalla pausa estiva non realizziamo subito e pensiamo: “questa cosa l’ho già sentita ma non ricordo dove”. In un attimo tutto è chiaro, gli stessi provvedimenti della premiata ditta governo-lega calcio sono stati ripresi dalle autorità cinesi. Pensiamo subito ad un altro successo dell’ italian style nel mondo, insomma l’Italia del pallone che esporta la repressione in Cina! Difficile da credere perché in tema di repressione la Cina non dovrebbe accettare lezioni da nessuno, il Tibet ce lo insegna. Conclusione: in Italia ci troviamo quindi con norme del tutto affini a quelle di una delle maggiori dittature mondiali. Così come la Cina ha applicato norme restrittive per i tifosi al fine di evitare manifestazioni a favore dei diritti umani, la lega calcio e il governo italiano intendono imprigionare il diritto dei tifosi di esprimere i propri entusiasmi, le proprie sensazioni e i propri dissensi, in una parola le proprie opinioni. Anche se in Italia non siamo ancora arrivati alle limitazioni al tifo vocale e all’obbligo di stare seduti, c’è poco da stare tranquilli; non sono pochi coloro che si dichiarano favorevoli ad un modello del genere e, se non prestiamo attenzione, in breve potremmo ritrovarci nella stessa squallida situazione della finale di calcio olimpica tra Argentina e Nigeria, dove in seguito al goal dell’Argentina che le consegnava la medaglia d’oro si è udito un unico pallido urletto, di breve durata, degno di un’infima sfida scapoli-ammogliati di un campetto di periferia. Ci hanno già tolto molto e lo hanno tolto a tutti, Ultras e non. Per evitare che la situazione degeneri e per riprenderci i diritti che ci hanno negato non resta che una via:
facciamo sentire tutti la nostra voce ogni domenica, perché non pensino di averci sconfitti!
CHI AMA LA SAMPDORIA NON CI FA LA CRESTA SOPRA!
LA PRELAZIONE ALLA SUD NON SI VENDE !!!!
NO AL CALCIO MODERNO