palesemente non sta venendo a mancare agli Ultras di tutta Italia, ma che sembra essere scomparso nel tifoso comune, quello che, a detta dei promotori, si voleva tutelare con la tessera del tifoso. Adesso, caro Ministro, quale altra giustificazione troverà?
ORE 12.30: IL CALCIO “SPEZZATINO” È SERVITO
Simona Anche quest’anno la nostra fanzine ricorda Simona, un’amica di tutti noi e di tutti i Sampdoriani che ha profondamente contribuito alla crescita del nostro gruppo. Ogni anno il suo ricordo ci riporta a tempi in cui, pur con tante difficoltà, i Fieri fossato stavano crescendo. Ci piace tornare con la mente a quelle splendide serate in cui tra allegria e tanto impegno nascevano idee che poi portavamo in gradinata e che contribuivano a rendere splendida la Gradinata Sud. Simona era la voce pacata e saggia che spesso ci ha fatto scegliere le strade giuste per vivere la nostra passione, un esempio che ancora oggi ha lasciato i propri semi nella Sud, nei suoi Fedelissimi prima di tutto e in tutti quelli che come noi l’hanno conosciuta e ne ricordano gli insegnamenti. Anche quest’anno i Fedelissimi allestiscono in onore di Simona una raccolta in favore dell’Associazione “Gigi Ghirotti”, iniziativa che rappresenta un onore per tutta la tifoseria Sampdoriana. La nevicata che ha condotto alla sospensione del derby ha portato a rinviare ad oggi la vendita degli scaldacollo che finanzieranno la raccolta, tuttavia è stato possibile, per chi ha voluto, contribuire all’iniziativa recandosi al club dei Fedelissimi. Oggi allo stadio la vendita continuerà e per Simona, ma anche per continuare a sostenere un’associazione che da sempre è vicina a chi soffre, ci aspettiamo che tutti si sentano chiamati a contribuire. Forza Sampdoriani, facciamo in modo che come sempre sia un successo. Simona sempre con noi!
La gara odierna contro la Roma ci pone di fronte all’ennesimo sgarbo del calcio italiano nei confronti dei tifosi. L’orario solitamente dedicato al pranzo domenicale viene invaso dal fischio di inizio, il tutto per la soddisfazione dei tifosi da poltrona, i quali potranno assistere all’incontro con la tovaglietta sulle gambe, la frittatona di cipolle nel piatto e la familiare di Peroni ghiacciata, proprio come il celeberrimo Fantozzi dei film. Noi che invece lo stadio lo viviamo senza schermi davanti, dovremo abituarci a questa ennesima iniquità e continuare a dimostrare che nonostante i mille divieti e le mille baracconate che il palazzo studia, continueremo a portare avanti la nostra passione, proprio lì dove non ci vorrebbero: nella nostra gradinata. Certo, ci sorgono parecchi dubbi sulla logica che il calcio italiano sta portando avanti con iniziative come queste. Da un lato si sostiene continuamente di voler portare le famiglie allo stadio, dall’altro si programmano incontri in orari che, con tutta evidenza, collimano con i ritmi delle stesse famiglie.