Fuoristrada 4x4 - Settembre 2021

Nr. 22 - SETTEMBRE 2021

F

RIV

Mercedes Classe G

Elettrica!

MANCANO POCHE

SETTIMANE...

chefoto

questo mese

FUO FUO

RIVISTA UFF

8

eventi

26

pillole

68

storia

- VIDEO

44

novità

LAMBORGHINI LM 002: IL PRIMO SUV

FIERA INTERNAZIONALE FUORISTRADA

20

notizie

RIVISTA UFFI

MERCEDES BENZ CONCEPT EQG

60

74

notizie

eventi SARANNO COSÌ?

NORMATIVA UNI

50

novità

AUDI RS Q E-TRON: LA GRANDE SFIDA

COLLINE PISTOIESI: IL RILANCIO

80

calendari

CALENDARI FIF 2021

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eventi

FIERA INTERNAZIONALE FUORISTRADA

VERSILIA 15/17 OTTOBRE

UN PUNTO DI

PARTENZA

POCHI GIORNI CI SEPARANO DAL GRANDE EVENTO TOSCANO, PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI I FUORISTRADISTI E PUNTO DI… PARTENZA PER GLI AMICI “GLOBETROTTER” DI MOTORBYE, CHE NELL’OCCASIONE DARANNO IL VIA AD UN INCREDIBILE VIAGGIO A TRAZIONE INTEGRALE

un punto di partenza

M

ancano ormai poche settimane all’apertura della 1° edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada, il grande evento organizzato dalla Federazione Italiana Fuoristrada, che si ripromette di diventare il punto di riferimento continentale del fuoristrada ma anche “portatore sano” di un’idea di comportamento e di una precisa filosofia: l’utilizzo corretto e consapevole dei mezzi fuoristrada, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente.

Ma questa prima edizione, che si svolgerà tra Viareggio e Massarosa, nel cuore della Versilia, rappresenterà solo il punto di partenza di un percorso lungo e affascinante.

Tre gli ingredienti di sicuro appeal su cui puntano gli organizzatori: tanto spazio per gli espositori (sul prestigioso lungomare Viale Europa a Viareggio), tanto spazio per i test drive (con due percorsi indipendenti a Massarosa, come spiegato più avanti nel “box” dedicato) e ingresso gratuito a tutte le aree.

Ma c’è anche chi la Fiera la vuole intendere come un punto di partenza, vero e proprio, di un lungo viaggio. Già, perché a Viareggio ci saranno anche loro, Valentina e Michele.

MOTORBYE (omonimo canale youtube) è il progetto di vita di Michele Barbato e Valentina Perrella, che si definiscono “una coppia di instancabili avventurieri”.

I due sono accomunati dalla passione per il viaggio, che in oltre 7 anni li ha portati in giro per il mondo in sella di una Bmw GS 1200 del 2008 (battezzata Motorbye),

In calendario dal 15 al 17 ottobre nel cuore della Versilia, la prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada sta scaldando i motori, puntando a diventare un momento di riferimento europeo per tutti coloro che desiderano vivere le proprie passioni off-road in libertà e a contatto con la natura.

Sarà davvero un appuntamento imperdibile per gli appassionati del mondo 4x4, per gli amanti dei SUV e dei mezzi a due e quattro ruote e per tutti coloro che desiderano cimentarsi in piacevoli attività “outdoor”, da soli, in coppia o con tutta la famiglia…

L’accesso sarò GRATUITO per tutti, sia per l’area espositiva di Viareggio che per l’area test-drive Experience di Massarosa

un punto di partenza

macinando oltre 200.000 Km attraverso cinque continenti.

Oltre all’Europa continentale si sono avventurati in Croazia, Slovenia, Gran Bretagna, Scozia, e poi Africa, Sud America (lungo le strade di Perù, Bolivia, Cile e Argentina), Asia e fino all’altro capo del mondo, in Australia e Nuova Zelanda.

Valentina e Michele sono ormai tra le star della rete; ci hanno appassionato tramite entusiasmanti video-racconti “on the road”, specie nell’emisfero sud, ovvero andando incontro all’estate quando nel vecchio continente è inverno. Michele infatti, abbandonato da anni il casco di pilota professionista di kart, ha preso in gestione uno stabilimento balneare in Versilia che lo tiene occupato tutta l’estate, consentendogli di viaggiare durante la stagione invernale.

Abituati a viaggiare leggeri e con lo stretto indispensabile, l’affiatata coppia di globe trotter versiliesi oggi persegue il medesimo obiettivo di andare alla scoperta del mondo, ma ha deciso di passare dalle due alle quattro ruote ...motrici, che consentono di viaggiare a lungo e in sicurezza su ogni terreno e permettono di raggiungere ogni località.

Il mitico trio (team è completato da Janis, mascotte a quattro zampe) ha scelto la Fiera Internazionale Fuoristrada di ottobre 2021 per il debutto ufficiale del nuovo compagno di viaggio, un Land Rover Defender 110 motorizzato TD5, battezzato Xena.

Si va definendo l’area Expo, che sarà interamente a Viareggio, in Viale Europa. Qui verranno allestiti gli stand degli espositori legati al mondo off road, in un contesto paesaggistico di grande rilievo, essendo la porta d’ingresso nord al “Parco Migliarino - San Rossore - Massaciuccoli”. Qui sarà presente anche lo stand FIF, che farà da riferimento per tutti gli accrediti necessari anche per l’area Experience e test drive. Si prevede che lo spazio sarà in grado di ospitare un centinaio di aziende, che potranno allestire la propria area espositiva in una location di rara bellezza, racchiusa tra il mare ed il Parco, e dotata di tutti i servizi

un punto di partenza

L’auto è stata per buona parte preparata personalmente da Michele, da sempre appassionato di motori. L’officina Mosquito Royale di Reggio Emilia si è occupata della meccanica (sospensioni, ponti, motore e ricambi) mentre Michele ha personalmente seguito l’allestimento dell’ospitalità interna… ricavandone una vera e propria casa, dotata di tetto rialzabile.

La cellula abitativa, progettata per 4 posti letto, è provvista di cucina, bagno e impianto elettrico completo Litio Store (grazie al contributo dell’officina Camper Service Bastia by Maker Cold) che è in grado di garantire luce, elettricità e acqua calda.

Il comfort interno è garantito anche da un impianto di riscaldamento a gasolio, che consentirà lunghe percorrenze anche in località fredde: i lavori di allestimento stanno terminando in queste settimane, per consentire la presentazione del prodotto finale alla manifestazione di Viareggio.

Per affrontare al meglio il primo grande viaggio Michele usufruirà di un corso di guida off road a cura degli Istruttori della Federazione Italiana Fuoristrada, da sempre impegnata a promuovere l’uso del fuoristrada sia a livello amatoriale che professionale (nel rispetto della natura e dell’ambiente) attraverso la sua scuola Federale. Quando il viaggio diventa uno scopo di vita, attenzione, prudenza e rispetto delle regole e del territorio sono condizioni indispensabili per preservare il proprio veicolo che, tra l’altro, è anche “casa”.

un punto di partenza

Alla manifestazione di ottobre prossimo, Michele sarà lieto di condividere il racconto del suo percorso formativo, maturato negli anni di lunghe trasferte in simbiosi con un mezzo che si impara a conoscere come le proprie tasche, rispettandone potenzialità e limiti.

Quanto al desiderio di ripartire, questo rimane inalterato, tanto da progettare il prossimo giro di giostra come un viaggio off road circolare, declinato su più anni con partenza dal Nord degli Stati Uniti, attraverso Canada e Alaska, scendendo verso il Sud America, per poi raggiungere la Nuova Zelanda, l’Australia ed il Sud Est Asiatico e dall’Oriente riavvicinarsi all’Europa.

Pandemia permettendo, Michele e Valentina, dopo la tappa celebrativa del loro progetto di vita presso lo stand della Federazione alla Fiera Internazionale Fuoristrada, partiranno il giorno successivo per le prove generali del grande itinerario volte a testare il Land Rover in diverse condizioni climatiche.

Dalla Sardegna si sposteranno ai primi di dicembre nel caldo del Marocco e Canarie poi proseguiranno nel 2022 verso Spagna e Portogallo con un’escursione verso la costa Atlantica della Francia. Sarà poi il turno della fresca (o feddda?) Irlanda ai primi di marzo 2022.

Il tutto, ovviamente, ben documentato e raccontato dal canale youtube di Motorbye.

L’area Experience (ospitata dal comune di Massarosa e composta da due zone: EXP 1 e EXP 2)

offrirà ai visitatori emozioni a bordo

di veicoli 4x4. La zona EXP 1 sarà suddivisa in tre settori: •

OFF ROAD PARK - Percorso destinato ai visitatori che

con le proprie vetture vorranno cimentarsi in un vero percorso

off road naturale e non artificiale

•

TEST DRIVE - Area destinata ai test drive di veicoli fuoristrada nuovi,

forniti dalle Case Costruttrici, con Istruttore Federale a bordo

•

TEST ESPOSITORI - Percorso progettato per gli espositori che potranno

usufruirne per evidenziare le caratteristiche dei loro prodotti

La zona EXP 2 sarà il punto di partenza delle attività di scoperta del territorio, attraverso i molteplici e suggestivi tour e i test drive dedicati ai SUV

notizie

LA CERTIFICAZIONE UNI

NORMEerCHIARE p i CORSI DI GUIDA UNA NUOVA NORMATIVA UNI, MESSA A PUNTO CON LA COLLABORAZIONE DI FIF, FA CHIAREZZA SUI CORSI DI GUIDA IN FUORISTRADA

norme chiare per i corsi di guida

Si

fa presto a dire “mi iscrivo ad un corso di guida sicura… ce n’è più d’uno, anche nel settore off

road”.

Già, ma il problema arriva proprio a questo punto: a quale corso iscriversi?

E’ difficile orientarsi, perché tutti promettono tutto e di regole ce ne sono pochine o nessuna.

E’ evidente quindi che è giunto il momento di mettere un po’ d’ordine in questo settore, dove ormai operano in molti, senza alcuna cornice normativa.

Ed ecco allora arrivare una notizia di quelle destinate a fare rumore: sulla scena del fuoristrada italiano irrompono (oseremmo dire finalmente) una serie di norme destinate a certificare la “prassi di riferimento” per quanto concerne i corsi di guida off road.

Sviluppate da UNI con gli esperti della Federazione Italiana Fuoristrada, queste regole nascono dall’esigenza di incoraggiare la pratica del fuoristrada in tutti i suoi aspetti, con particolare attenzione a quelli connessi all’utilizzo professionale.

Questa “prassi di riferimento” è stata pubblicata nel mese di luglio dalla piattaforma UNI, che ne certifica la bontà e la qualità assoluta, ed è divisa in due parti: una riguarda la conformità dei corsi di formazione e l’altra regola i requisiti professionali degli istruttori di guida.

Ma per comprendere appieno la portata di questo evento è necessario fare un passo indietro e anzitutto capire bene cosa è UNI. In concreto si tratta di un soggetto privato e indipendente, riconosciuto dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea, che fa parte delle organizzazioni CEN e ISO, che elaborano le norme rispettivamente a livello europeo e mondiale.

Sintetizzando, l’attività di UNI è quella di analizzare nel dettaglio (con la consulenza di esperti di prim’ordine) come deve essere realizzato un manufatto piuttosto che come deve essere organizzato un servizio o gestita una professione. Avendo ben chiaro questo obiettivo, UNI arriva ad emettere delle norme precise e specifiche per attestare che un prodotto, un servizio o un progetto rispondano ai più alti standard di qualità e di sicurezza.

norme chiare per i corsi di guida

Ormai da circa un secolo le norme e le certificazioni UNI sono parte integrante della vita quotidiana dei cittadini italiani, offrendo riferimenti e garanzie certe a tutto vantaggio della sicurezza e pure della sostenibilità ambientale.

Le norme UNI sono tradizionalmente riferimenti condivisi e garanzia di qualità, affidabilità e sicurezza. Da oggi la Scuola Federale FIF può farsi vanto di essere totalmente aderente a queste norme ma anche di aver fattivamente contribuito a metterle a punto, in forza della sua lunghissima esperienza specifica. La normativa UNI relativa ai Corsi di Guida Fuoristrada è scaricabile da questo link: https://www.uni.com/index. php?option=com_content&view=art icle&id=10804:formazioneallaguida-di-veicolifuoristrada-ecco-la-uni-pdr114&catid=171&Itemid=2612

Per parte sua FIF da tempo sentiva l’esigenza di avere norme chiare e condivise che regolamentassero in primis il settore dei corsi di guida fuoristrada, di cui FIF è protagonista assoluta da decenni con la propria Scuola Federale. Questo bisogno di “mettere ordine” si è quindi concretizzato in un lungo processo di analisi condotta fianco a fianco da FIF e UNI, processo che è sfociato in una normativa precisa alla quale, d’ora in avanti, dovranno riferirsi tutti coloro che ambiscono ad operare in questo settore.

Come detto, la “prassi di riferimento” è divisa in due parti ed è scaricabile dal sito UNI. Nella prima (UNI/PdR 114-1:2021 ) si parla nel dettaglio dei corsi e si definiscono le attività tipiche che caratterizzano il servizio di formazione per l’uso professionale dei veicoli off road.

La normativa include i requisiti per l’utilizzo dei tracciati, per i mezzi e l’equipaggiamento, per la progettazione dei corsi nonché per la gestione dei corsi medesimi.

La seconda parte (UNI/PdR 114-2:2021) è invece dedicata ai requisiti dell’istruttore di guida professionale. Sono dettagliati i compiti, le attività specifiche e l’identificazione dei contenuti, in termini di conoscenze e abilità, anche al fine di identificarne il livello di autonomia e responsabilità in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni.

pillole Toyota Gazoo Racing ha recentemente annunciato che riprodurrà pezzi di ricambio Land Cruiser in occasione del suo 70° anniversario, I pezzi saranno riprodotti per la Serie 40, prodotta tra il 1960 e il 1984. Il progetto riproduce pezzi di ricambio fuori produzione e li vende come ricambi originali attraverso una speciale collaborazione con i fornitori, al fine di supportare i clienti che desiderano continuare a guidare veicoli più datati, magari pieni di incredibili ricordi. Queste parti di nuova realizzazione includeranno motori, trasmissioni e sistemi di scarico. La disponibilità è prevista per l’inizio del 2022. In un prossimo futuro, oltre alla Serie 40, l’azienda intende impostare la riproduzione di parti di ricambio anche per le generazioni successive a quel modello

pillole

Una bellissima giornata di sole ha accolto il 5 settembre i concorrenti della 4 prova stagionale del Trofeo Trial Campania, svoltosi a San Michele di Serino (nei pressi di Avellino).

Perfettamente organizzato dal Club Avellino Off Road l’evento si è svolto senza intoppi (nonostante la pioggia caduta abbondantemente nella notte precedente) grazie al lavoro degli organizzatori che per giorni avevano lavorato per rendere le tre aree di gare piacevoli e tecniche nello stesso tempo.

Alla manifestazione hanno preso parte 11 equipaggi che si sono dati battaglia senza risparmiarsi sul tracciato che presentava semplice terra mossa, non lontano dal centro del paese. Agli ordini del presidente del club Carmine De Feo, del Giudice Unico Giuseppe Fusco, del capo prova Lorenzo Crocco e del Delegato Regionale Danilo Cerchia, tutto si è svolto con ordine e con grande soddisfazione di tutti i presenti.

Alla fine ad emergere sono stati Frangillo-Orsillo (Suzuki) tra i bianchi, Di Caprio (Suzuki) tra i rossi, Flauto (Nissan) tra verdi e Barra (Jeep) tra i blu

pillole

Continua a tappe forzate l’avvicinamento alla nuova Ineos Grenadier, che con tutta probabilità potremo vedere “al lavoro” in occasione della Fiera Internazionale Fuoristrada, in Versilia a metà ottobre. Recentemente Ineos ha divulgato alcune fotografie degli interni che paiono garantire lo spazio, la praticità e la versatilità ricercati dai fuoristradisti.

Gli interruttori a leva e le manopole nella console centrale e sul padiglione sono ben distanziati e chiaramente indicati, mentre gli interruttori ausiliari sono integrati e pre-cablati per consentire il collegamento di verricelli, luci di lavoro e altri accessori. Si può accedere al sistema di Infotainment tramite uno schermo touchscreen da 12,3” o usando una manopola sul tunnel centrale. L’integrazione di Apple CarPlay e Android Auto consente di avvalersi del sistema di navigazione dello smartphone che, in questo modo, sarà sempre aggiornato. Il sistema Pathfinder di navigazione fuoristrada permette invece di programmare, seguire e registrare l’itinerario attraverso waypoints, punti di passaggio definiti da longitudine, latitudine e altitudine. Grenadier è progettato perdurare nel tempo; i tappi di scarico nel pianale in gomma e la tappezzeria lavabile consentono di pulire facilmente gli interni, mentre i sedili Recaro sono resistenti all’acqua

pillole

La Defender Hard Top, variante commerciale della Defender, si posiziona come la capostipite del nuovo segmento di veicoli “Premium Commercial SUV” grazie alla realizzazione di una serie di Unique Edition, vetture rese uniche da wrapping esclusivi ed allestimenti personalizzati. Con la cabina di guida separata dal piano di carico e le altre caratteristiche della Defender tradizionale, la hard Top offre spaziosità, capacità unica di guida on-road e off-road, performance elevate e di carico e un’immagine perfetta per rispecchiare l’identità di aziende partner che sanno fare la differenza.

Per meglio riflettere la doppia anima della Defender Hard Top, sono state quindi attivate alcune importanti partenership, distinte da una diversa connotazione di elementi e valori: - una più “hardWorks” (istituzionale), che lega questa vettura ad associazioni ed enti fortemente impegnati nel sociale ed operativi in prima linea, sempre e solo a supporto della collettività, come quelle con Croce Rossa Italiana, con INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e con il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco - l’altra, più “styleWorks”, che si esprime attraverso un approccio creativo mirato ad esclusive collaborazioni con partner di rilievo in ambiti più leisure, tra cui spiccano le attivazioni con Ferretti Group, Birra Baladin, Callaway Golf, DJI, Busnelli Corporate

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pillole

Sempre in tema Defender, va segnalato che da ora è possibile ordinare, a partire da 137.700 Euro, la nuova, esclusiva Rover Defender V8 Bond Edition, firmata Land Rover SV Bespoke, che celebra il ruolo della Defender nel 25° film di James Bond, “No time to die”. Il nuovo modello si basa sulla recente Defender V8 525 CV ed è disponibile in versione 90 e 110. Il design, ispirato alle Defender che appaiono nel film “No Time To Die”, comprende l’Extended Black Pack, cerchi da 22” Gloss Black e pinze freni anteriori Xenon Blue mentre vanno ricordati anche particolari esclusivi quali il distintivo posteriore “Defender 007” (e la scritta “007” per le luci di illuminazione sottoporta), le soglie illuminate e l’animazione sul touchscreen dell’infotainment. Infine, ogni Defender V8 Bond Edition sfoggia il logo SV Bespoke e l’incisione ‘One of 300’ , che certifica il fatto che si tratta in realtà di una vero esemplare da collezione, probabilmente destinato a guadagnare valore nel tempo. Il film “No Time To Die” sarà nelle sale mondiali il 30 settembre 2021 007 © 1962 Danjaq, LLC and Metro-Goldwyn-Mayer Studios Inc. 007 is a trademark of Danjaq, LLC. All Rights Reserved.

pillole

A fine agosto, sugli impegnativi sterrati di Amandola (nei pressi di Fermo, si è svolta una combattutissima prova del Campionato Italiano Trial ACI Sport by FIF. Molti i concorrenti e molti i colpi di scena in una evento che ha soddisfatto organizzatori e piloti.

A fine giornata nelle varie classi si sono registrati i seguenti vincitori: Ambrosini- Lo Dico (Jeep) nella Original; Galletti – Galletti (Suzuki) nella Standard; Toselli – Toselli (Suzuki, nella fotografia di Luca Giri) nella Modified; Fiumana – Pasini (Toyota) nella pro Modified e Brandi – Ughi (Diabolik Coupé) nella classe Prototypes

novità

Pronta per l’

MERCEDES BENZ CONCEPT EQG

’era elettrica IL CONCEPT EQG È UN ESERCIZIO MOLTO VICINO A QUELLA CHE SARÀ UNA VARIANTE COMPLETAMENTE ELETTRICA DELL’ICONICO FUORISTRADA CLASSE G DI MERCEDES. VISIVAMENTE QUESTA VETTURA COMBINA IL LOOK INCONFONDIBILE DELLA CLASSE G CON ELEMENTI DI DESIGN TIPICI DEI MODELLI ELETTRICI DI MERCEDES

pronta per l’era elettrica

Nel

corso della presentazione dell’attuale generazione di Classe G, nel gennaio 2018 a Detroit, la star hollywoodiana Arnold Schwarzenegger, ospite d’onore e convinto fan di ‘G’, aveva strappato una promessa dall’allora presidente del consiglio di amministrazione di Daimler AG, Diete rZetsche: l’imminente elettrificazione di tutte le serie di modelli avrebbe ovviamente incluso anche la Classe G. Poco meno di tre anni e mezzo dopo, Mercedes-Benz mantiene questa promessa e presenta il Concept EQG, uno studio quasi pronto per la produzione: “Laddove le condizioni di mercato lo consentiranno, Mercedes-Benz sarà pronta per diventare completamente elettrica entro la fine del decennio. - sottolinea Markus Schäfer, membro del consiglio di amministrazione di Daimler AG - Con questo passaggio strategico da ‘Electric first’ a ‘Electric only’, compresa la produzione sostenibile e il ciclo di vita a zero emissioni di CO2 delle nostre batterie, stiamo accelerando la trasformazione verso un futuro a emissioni zero e basato sul software. Vogliamo ispirare i nostri clienti a passare alla mobilità elettrica con prodotti convincenti. Un’icona come la Classe G assolve perfettamente a questo compito”.

Le origini di Classe G risalgono al 1979 e per oltre quattro decenni, la ‘G’ ha incarnato il punto più estremo dell’off-road firmato Mercedes-Benz.

Nel corso di oltre quarant’anni l’aspetto esteriore di questa icona del fuoristrada è cambiato solo marginalmente e anche con l’ampia riprogettazione del 2018 (che ha portato con sé il più grande salto tecnologico nella storia del modello) Mercedes-Benz è riuscita ad intervenire senza mai perdere l’identità della vettura. È c’è un motivo: i suoi componenti, un tempo puramente funzionali, sono ora diventati elementi iconici di stile.

Ad esempio, la caratteristica maniglia della portiera e il caratteristico suono di chiusura, la robusta striscia di protezione esterna, la ruota di scorta esposta sulla porta posteriore e gli accattivanti indicatori di direzione anteriori… sono tutte “firme” inconfondibili che non posso scomparire Anche il Concept EQG rimane nella tradizione stilistica propria di questo modello ed è immediatamente riconoscibile come una Classe G. Il concept, prossimo alla produzione, adotta la silhouette angolare della Classe G laddove le strisce illuminate fanno risaltare visivamente le robuste bande protettive esterne. Il bordo di separazione dell’attraente verniciatura bicolore (nero lucido nella parte superiore, in alluminio lucido nella parte inferiore) scorre nella zona del frontale direttamente sotto il sovrastante cofano motore, sottolineando ancora più chiaramente questa caratteristica di design.

La vista frontale de Concept EQG resta familiare anche grazie ai tipici fari rotondi. Il frontale Black Panel, con la stella illuminata ad effetto 3D, crea un effetto sorprendente mentre intorno il motivo animato di ‘round squares’, nel tipico blu dei modelli Mercedes-EQ,

Gorden Wagener, Chief Design Officer Daimler Group, ha dichiarato: “Stiamo viaggiando nel futuro con la nuova EQG. Questa vettura incarna la fusione di capacità fuoristrada all’avanguardia con l’alba della mobilità elettrica per la quale tutti dobbiamo impegnarci. Rappresenta la nostra ricerca incessante del massimo del desiderio e del lusso. Per noi, la cosa più importante era mantenere integro il DNA della Classe G e trasmetterlo nell’era dell’EQ: come la Classe G, ma diverso. Accenti moderni come la tecnologia LED bianca e una wallbox su la parte posteriore del veicolo sottolineano le differenze.”

pronta per l’era elettrica

crea un ideale collegamento visivo. Una fascia illuminata a tutto tondo avvolge il Black Panel, che, insieme ai cerchi illuminati bianchi negli alloggiamenti degli specchietti retrovisori esterni, completa la grafica delle luci diurne dei fari.

Il Concept EQG monta cerchi in lega di alluminio lucidato da 22 pollici dal design esclusivo e, invece del solito copriruota di scorta, presenta una scatola con serratura con accenti illuminati bianchi sulla parte posteriore, che ricorda il design di una wallbox.

Un altro punto forte del design è il portapacchi piatto in nero lucido. L’elemento centrale del suo design minimalista è la ‘G’, inconfondibile nella vista dall’alto. La striscia LED bianca integrata nel bordo anteriore del portapacchi è un’interpretazione moderna del proiettore indispensabile per impegnative avventure fuoristrada, quasi a sottolineare la serietà del Concept EQG in ambito off-road ma proprio grazie alla sua trazione completamente elettrica. Un’altra striscia LED con finitura rossa forma l’estremità posteriore del portapacchi.

“Siamo orgogliosi delle oltre 400.000 G che abbiamo prodotto fino ad oggi. - sottolinea il dott. Emmerich Schiller, amministratore delegato di Mercedes-Benz e capo della divisione prodotti fuoristrada di Mercedes-Benz - Nei suoi oltre 40 anni di storia, la Classe G ha sempre utilizzato la tecnologia di guida più moderna e adatta all’epoca: dal diesel aspirato con precamera del suo debutto al V8 AMG da 4,0 litri nella attuale modello di punta, la G 63. Sullo sfondo della nostra strategia ‘Electric only’, l’elettrificazione di questa leggenda del fuoristrada è semplicemente il prossimo passo logico e un progetto assolutamente affascinante”.

In verità si tratta di un fuoristrada senza compromessi, proprio grazie al sistema di trazione elettrica. Il suo corpo si basa sul robusto telaio a longheroni e traverse, che rimane votato al fuoristrada, come è tipico della Classe G: con sospensioni indipendenti sull’asse anteriore e un assale rigido sul posteriore, di nuova concezione per l’integrazione della trazione elettrica. Con quattro motori elettrici vicini alle ruote e controllabili individualmente, il veicolo offrirà caratteristiche di guida uniche, su strada e in fuoristrada. Come con qualsiasi 4x4, le ridotte del Concept EQG possono essere attivate tramite un selettore a 2 velocità per soddisfare con sicurezza i requisiti off road più elevati.

Oltre a ciò va rilevato che le batterie, integrate nel telaio, garantiscono un baricentro basso. Infine ricordiamo che i motori elettrici forniscono la coppia massima praticamente da subito, e pertanto un fuoristrada completamente elettrico come il Concept EQG vanta un’enorme potenziale di trazione e controllabilità, il che si rivela un vantaggio notevole e concreto anche su pendii ripidi e terreni con poca aderenza.

Anche la versione completamente elettrica della Classe G, alla fine del suo sviluppo in un modello di serie, affronterà ovviamente la leggendaria pista di prova sul monte Schöckl di Graz, alto 1445 metri. Con pendenze fino a 60 gradi, il percorso di 5,6 chilometri è sempre stato considerato nel panorama off-road internazionale come una delle più grandi sfide mondiali per l’uomo e la tecnologia. Dopo averlo conquistato con successo, anche la “G” elettrica potrà fregiarsi del certificato di qualità ‘Schöcklproved’ obbligatorio per la serie 463. E come i suoi fratelli a guida convenzionale, si distinguerà per le sue capacità di arrampicarsi con pendenze fino al 100%

novità

la grand AUDI SPORT HA INIZIATO I LONG TEST DI AUDI RS Q E-TRON, IL PROTOTIPO ELETTRICO CON RANGE EXTENDER CHE A GENNAIO 2022 PRENDERÀ PARTE ALLA DAKAR

de sfida

AUDI RS Q E-TRON

la grande sfida

“

Schierandosi al via della Dakar, la Casa dei quattro anelli resta fedele alla propria filosofia di sviluppare nelle competizioni le tecnologie più innovative, destinate alle future vetture di serie. - afferma Julius Seebach, Amministratore Delegato di Audi Sport - Nei rally, ad esempio, abbiamo affinato la trazione integrale quattro. Siamo stati la prima Casa automobilistica ad aver vinto la 24 Ore di Le Mans con un modello a propulsione ibrida. Ora, durante la Dakar, testeremo e porteremo al limite i componenti dei powertrain elettrici di domani”.

Audi è infatti il primo costruttore al mondo a prendere parte in veste ufficiale alla Dakar con un innovativo prototipo elettrico con range extender. La Casa dei quattro anelli mira a lottare per la vittoria assoluta contro competitor dotati di motorizzazioni tradizionali.

“Il progetto Audi RS Q e-tron - prosegue

Seebach - è stato realizzato in tempi record e rappresenta la massima espressione del claim Vorsprung durch Technik (All’avanguardia della tecnica)”.

La Dakar è una competizione unica e costituisce una delle grandi sfide motoristiche e ingegneristiche al mondo. L’evento dura due settimane (con tappe giornaliere lunghe sino a 800 chilometri) e non essendo possibile ricaricare la batteria ad alto voltaggio nel deserto, Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore, del peso di circa 370 chilogrammi e con una capacità di 50 kWh, viene infatti rifornito d’energia durante la marcia grazie all’azione di un range extender.

Funzione, quest’ultima, affidata al performante quattro cilindri TFSI (turbo a iniezione diretta della benzina) derivato dal propulsore progettato per il campionato DTM.

la grande sfida

Audi RS Q e-tron si differenzia nettamente dai competitor anche nel design. “La vettura ha un aspetto futuristico ed evolve molteplici stilemi tipicamente Audi - afferma Juan Manuel Diaz,

Team Leader Design Motorsport - Il nostro obiettivo è rappresentare il claim ‘All’avanguardia della tecnica’ sui campi di gara e al tempo stesso costituire una finestra sul futuro del Brand”.

“Questo motore - spiega Andreas Roos, Project Manager Dakar di Audi Sport - è straordinariamente efficiente e all’avanguardia quanto a riduzione degli ingombri e delle vibrazioni. Verrà utilizzato durante le prove speciali esclusivamente per generare energia destinata alla batteria. Ciò significa che la propulsione del nostro prototipo sarà elettrica al 100%”.

Audi prevede di percorrere in modalità full electric anche le interminabili sezioni di trasferimento caratteristiche del rally raid africano.

Audi RS Q e-tron è dotata di tre powertrain derivati dalla monoposto Audi e-tron FE07 di Formula E, impegnata nella massima serie dell’automobilismo sportivo a zero emissioni: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce

quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio, specie in frenata. Le MGU sono state adattate alle peculiarità della marcia nel deserto, dove condizioni ambientali e sollecitazioni sono radicalmente differenti rispetto ai circuiti cittadini.

“La batteria è stata sviluppata internamente, in collaborazione con un partner specializzato. - racconta Stefan Dreyer, Responsabile Sviluppo Audi Sport - In quanto ingegneri, solitamente individuiamo del potenziale di miglioramento in qualsiasi componente. Nel caso della catena cinematica elettrica abbiamo raggiunto un’efficienza di sistema superiore al 97%. Un risultato cui ha contribuito l’esperienza in Formula E. Sotto questo profilo, i margini di sviluppo sono esigui. Diverso discorso per quanto riguarda la gestione della batteria e dell’energia, fattori cruciali per il successo della mobilità elettrica.

la grande sfida

Il know-how che matureremo grazie al progetto Dakar andrà a vantaggio dei futuri modelli elettrici dei quattro anelli. Stiamo infatti lavorando a stretto contatto con i colleghi del reparto auto stradali”.

Audi RS Q e-tron può contare su di una potenza massima di sistema di 680 CV, anche se non è stato ancora definito a livello regolamentare quanti cavalli potranno essere effettivamente sfruttati durante la Dakar. La propulsione elettrica garantisce molteplici vantaggi, a partire dalla rapidità d’erogazione delle MGU che rende estremamente precisa ed efficiente la trazione integrale quattro elettrica.

Dotato di una trasmissione monomarcia, il prototipo beneficia di una sensibile semplificazione meccanica rispetto ai competitor con motori tradizionali, rinunciando al classico albero di trasmissione e al differenziale centra-

le a vantaggio della riduzione delle masse e della possibilità di variare in pochi centesimi di secondo la strategia di ripartizione della spinta tra avantreno e retrotreno.

La partecipazione alla Dakar vede protagonista il team Q Motorsport, che curerà lo sviluppo e la gestione del prototipo elettrico in collaborazione con Audi Sport: “La Casa dei quattro anelli ha sempre optato per soluzioni tecniche innovative e audaci, specie nelle competizioni. Audi RS Q e-tron è senza dubbio la vettura più complessa e avanguardistica che io abbia mai visto. - ha dichiarato il team principal Sven Quandt - La trazione integralmente elettrica prevede che molteplici sistemi dialoghino perfettamente tra loro per garantire performance e affidabilità. Una sfida straordinaria considerando le condizioni ambientali e il terreno caratteristici dei rally raid”.

la grande sfida

Alla guida di questo “mostro” Audi ci saranno tre leggende del motor sport: Mattias Ekström, Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz, che aggiungono così un nuovo storico capitolo alla loro carriera.

“Probabilmente questo l’ultimo passo che posso fare come pilota professionista. - ha detto Peterhansel - Il futuro è elettrico e tra 10 anni tutti guideranno auto elettriche. La Dakar è un test estremo per questa tecnologia”.

Dal canto suo Sainz (59 anni!) ha rivelato: “Ho ancora fame… altrimenti non accetterei questa sfida che è molto importante per me.

Provare a vincere la Dakar con un’Audi elettrica: è un progetto fantastico, estremo, la sfida finale per un motore elettrico.”

Audi RS Q e-tron ha mosso i primi passi all’inizio di luglio presso il Competence Center Audi Motorsport di Neuburg an der Donau ed

entro la fine dell’anno, la vettura affronterà una nutrita serie di test e parteciperà ad alcuni rally raid. “Alla Dakar i piloti e i navigatori fanno la differenza - afferma Andreas Roos - e il fatto che avremo tre team di piloti di altissimo livello è rassicurante. Ora tocca a noi completare lo sviluppo della nostra auto e dare il via alla rivoluzione energetica nei rally cross-country.

Abbiamo stilato un programma di sviluppo dai ritmi serrati per rendere immediatamente competitivo il nostro innovativo prototipo, sono passati meno di dodici mesi dall’avvio ufficiale del programma e abbiamo progettato la vettura quando le norme regolamentari per le auto a propulsione alternativa non erano state ancora definite. Senza considerare le difficoltà legate alla pandemia da Coronavirus. Quanto fatto sino ad ora è straordinario. La presentazione pubblica di Audi RS Q e-tron è già, di per sé, un evento speciale”.

eventi

RADUNO NAZIONALE DELLE COLLINE PISTOIESI

IL RILANCIO EDIZIONE ESTIVA LA NUMERO 39, MA NON MENO ENTUSIASMANTE PER UN “CLASSICO” DEL FUORISTRADISMO ITALIANO

il rilancio

Si

è tenuta a fine giugno una strepitosa edizione “di recupero” dello storico Raduno Nazionale delle Colline Pistoiesi. Solitamente calendarizzato a novembre, lo scorso anno il raduno era stato “sospeso” per le questioni pandemiche che tutti conosciamo ma che non sono state sufficienti a scoraggiare gli amici del Club Leopard 4x4 di Pistoia, che hanno trovato a inizio estate 2021 una data utile per questa operazione di rilancio.

E giugno ha anche regalato non solo una fantastica giornata all’aria aperta (insieme a tanti amici vecchi e nuovi) ma anche la conferma che nei mesi estivi, contrariamente al passato, forse non tutti i fuoristradisti vanno in letargo…

Si è trattato dell’edizione numero 39, un’edizione sottovoce ma non minore, poco pubblicizzata quasi per scaramanzia, a numero chiuso per evitare un’eccessiva pressione sugli indotti locali e per testare, con un gruppo contenuto di iscritti, i nuovi protocolli studiati per l’occasione, peraltro molto apprezzati dai partecipanti. Un’edizione ristretta, una versione estiva ed atipica del Raduno Nazionale delle Colline Pistoiesi, ma con numeri di tutto rispetto: oltre a 100 auto alla partenza sui tracciati classici e una ventina di “attempati” ed avventurosi equipaggi sul tracciato dedicato al Registro Storico.

In anteprima assoluta costoro si sono potuti godere il percorso delineato nel 2020 per il ritorno, dopo moltissimi anni e con gli opportuni aggiornamenti, di un percorso SUV

il rilancio

il rilancio

all’interno della consueta manifestazione di novembre.

Una prima assoluta per il “Colline Pistoiesi” è stata rappresentata anche dall’introduzione dei roadbook digitali, inviati in tempo reale a tutti i partecipanti al momento del perfezionamento delle iscrizioni, e che proiettano verso una gestione più green del consueto libretto, che dovrà forzatamente e gradualmente sparire di scena. All’insegna del pieno rispetto ambientale anche la preparazione dei tracciati, soprattutto grazie a Pellenc Italia, che ha fornito di tutti gli strumenti professionali a batteria che occorrevano per la pulizia delle strade.

Un forte ringraziamento va in primis tutti i Soci del Club, che si sono adoperati

per il buon esito dell’evento, instancabili ed indomabili… come veri “leopardi”!

Un doveroso ringraziamento anche al Comune di Agliana, che ospita e patrocina l’evento ormai da diversi anni, a tutte le autorità, agli enti coinvolti, e tutti quanti a vario titolo hanno dato il loro grande o piccolo contributo… senza dimenticare gli sponsor che storicamente ci sostengono.

E ora che la situazione lo consente, il Club Leopard 4x4 lancia un accorato invito a riprenderci la passione per il fuoristrada, a rivitalizzare questa passione attraverso quelle attività e manifestazioni all’aria aperta che, in assoluta sicurezza, svolgono anche una benefica azione di terapia anti-stress dopo tanti mesi di forzata inattività.

storia

LAMBORGHINI LM 002

IL PRIM

IL PRIMO SUV

TRA LE AUTOMOBILI CHE HANNO RESO LA CASA DI SANT’AGATA BOLOGNESE UN ESEMPIO DI INNOVAZIONE UN POSTO DI RILLIEVO LO MERITA SENZ’ALTRO QUESTO ANTESIGNANO DEI SUV

MO SUV

il primo SUV

Nella

storia di Automobili Lamborghini sono molti i record e i primati che hanno reso la Casa di Sant’Agata Bolognese un esempio di eccellenza e di innovazione nel mondo automotive.

Tra le tante ecco una storia decisamente “off road”, che vale senz’altro la pena riscoprire.

Il Lamborghini LM 002 può tranquillamente essere definito il primo SUV super sportivo della storia.

Iniziato come progetto finalizzato alla messa a punto di un fuoristrada per uso militare dalle prestazioni elevate, il modello finale fu presentato per la prima volta al Salone dell’Automobile di Bruxelles nel 1986 ed era destinato ad entrare in produzione con il nome LM 002.

il primo SUV

Al momento del lancio la LM 002 era una vettura completamente diversa rispetto a quanto offriva il mercato. Un prodotto con un design dalle linee possenti, assolutamente all’avanguardia sia nelle forme che nelle prestazioni, analoghe a quelle delle supersportive Lamborghini di quel tempo. Da non dimenticare ovviamente il generoso propulsore di di 5.167 cc (che sviluppava 450 CV a 6.800 giri) capace di garantire senza affanni ottime capacità fuoristrada.

Lamborghini LM002 si presentava una carrozzeria realizzata in alluminio e fibra di vetro, era dotato di trazione integrale, transfer-case a due velocità con differenziale centrale autobloccante ed era in grado di affrontare pendenze sino al 120% … davvero niente male!

Tra il 1986 e il 1992 ne vennero realizzate in totale 300 unità.

notizie

DRIVE FOR DESIGN 2021

SARANNO COSI’?

SARANNO COSÌ I FUORISTRADA DEL FUTURO? CERTAMENTE SARANNO ELETTRICI E SECONDO I PARTECIPANTI ALL’ANNUALE CONCORSO “DRIVE FOR DESIGN” AVRANNO QUESTE FORME

Saranno così?

L

anciato nel 2013, il Product Design Office di Ram & Mopar ha creato il suo concorso Drive for Design come un modo innovativo per istruire e motivare i giovani creativi sulle carriere nel design automobilistico. Partendo a livello locale a Detroit, Drive for Design è via via diventato un concorso che ha coinvolto moltissime università USA, capace di gratificare concretamente gli studenti di talento con premi e opportunità uniche per sviluppare ulteriormente le loro capacità di progettazione.

Si può quindi affermare che il concorso “Drive for Design”, quest’anno per la prima volta firmato Stellantis, sia ormai un tradizionale appuntamento per gli studenti di design automobilistico americani e sia in grado di

“dettare la linea” sull’evoluzione del design automobilistico.

Quest’anno la sfida degli iscritti al concorso era progettare un veicolo Jeep elettrificato del futuro e le loro proposte sono state esaminate e giudicate dai membri del team di progettazione di Stellantis North America.

“La cosa entusiasmante di questa competizione ora è che abbiamo assistito al lavoro di studenti che già avevano partecipato, ma con notevoli miglioramenti rispetto agli anni precedenti. - ha affermato Mark Trostle, responsabile di Ram Truck e Mopar Design - Gli studenti stanno scavando in profondità e concentrano la loro attenzione non solo sui dettagli, ma sul processo di pensiero del design automobilisti-

co. È incoraggiante ed emozionante vedere i giovani artisti prendere sul serio questa competizione“.

Mark Trostle sa in prima persona cosa vuol dire avere l’opportunità di eccellere in questo campo. Nel 2013 ha introdotto “Drive for Design”, basandosi su un concorso fino ad allora riservato agli studenti delle superiori, e considera quell’esperienza come qualcosa che lo ha portato alla sua attuale professione, dirigendo gli sforzi di progettazione per alcuni dei veicoli più desiderati dell’attuale mercato globale. Oggi passa il testimone a tre promettenti designer, emersi prepotentemente dal concorso del maggio scorso: • Vincent Piaskowski, Michigan • Rocco Morales, Michigan • Alex Wang, California In queste pagine potete avere un assaggio dei

lavori dei tre padroni del podio ma va anche sottolineato che il vincitore Vincent Piaskowski è un concorrente di ritorno, più esperto degli altri.

Si era infatti già piazzato secondo nel 2020 e terzo nella competizione del 2019.

“Dall’inizio del concorso, siamo stati in grado di aiutare i giovani artisti a stabilire un percorso di carriera nel design automobilistico; - ha proseguito Trostle - abbiamo impiegato precedenti concorrenti come stagisti estivi e oggi uno dei nostri ex-vincitori lavora nello studio di interior design di Ram Truck. È veramente gratificante per il nostro team poter avere un impatto sulla carriera di qualcuno“.

I premi di quest’anno includevano un periodo di mentoring individuale con i principali designer presso gli Stellantis Design Studios, una borsa di studio per frequentare il programma di progettazione estiva virtuale del College for Creative Studies e altro ancora.

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calendari

CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 4X4

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ FUORISTRADA

TROFEO ACI SPORT SICILIA REGOLARITA’ 4x4

TROFEO ACI SPORT EXTREME 4x4 SICILIA

TROFEO ACI SPORT REGOLARITA’ CENTRO ITALIA

18 APRILE

16 MAGGIO

13 GIUGNO

11 LLUGLIO

29 AGOSTO

26 SETTEMBRE

17 OTTOBRE

OFF ROAD CLUB VERSILIA MONTRAMITO / MASSAROSA (LUCCA) CLUB BEVERENDI 4X4 & TASSO 4X4 AREZZO CLUB CINGHIALI EXTREME 4X4 L’AQUILA (AQUILA) CLUB NAZIONALE FUORISTRADA MONTERENZIO (BOLOGNA) CLUB SOTTOSOPRA 4X4 FERMO (FM) 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB S. SEVERINO MARCHE (MC) CLUB YANKEE (FROSINONE)

2° MEMORIAL STELLITANO GIUSEPPE C.I. ACI SPORT 1° TROFEO DELLA TOSCANA C.I. ACI SPORT 2° TROFEO DEI CINGHIALI C.I. ACI SPORT 3° TROFEO C.N.F. C.I. ACI SPORT 1° TROFEO SOTTOSOPRA C.I. ACI SPORT 3° TROFEO 1^ RIDOTTA C.I. ACI SPORT 1° TROFEO C.I. ACI SPORT

COEF. 2

20/21 MARZO

10/11 APRILE

08/09 MAGGIO

12/13 GIUGNO

03/04 LUGLIO

11/12 SETTEMBRE

F.I.F. 4X4 BUSTO FUORISTRADA SOLIGNANO (PARMA) F.I.F. 4X4 BUSTO FUORISTRADA SOLIGNANO (PARMA) F.I.F. 4X4 MONTE SAN VICINO CINGOLI (MACERATA) F.I.F. 4X4 BUSTO FUORISTRADA CERIANO LAGHETTO (MONZA/BRIANZA) 4X4 VEGLIO FUORISTRADA VEGLIO MOSSO (BIELLA) F.I.F. 4X4 BUSTO FUORISTRADA CHIUSDINO (SIENA)

1° TROFEO BUSTO FUORISTRADA “MEMORIAL M. OPPICI” C.I. ACI SPORT COEF. 1.5 2° TROFEO BUSTO FUORISTRADA C.I. ACI SPORT 3° TROFEO CITTA’ DI CINGOLI C.I. ACI SPORT 3° TROFEO BUSTO FUORISTRADA “COPPA CITTA’ DI CERIANO LAG.” C.I. ACI SPORT 34° TROFEO VEGLIO 4X4 / 4° TROFEO ARCOBALENO C.I. ACI SPORT 4° TROFEO BUSTO FUORISTRADA “COPPA CITTA’ DI CHIUSDINO” C.I. ACI SPORT

27-28 MARZO

F.I.F SPIRITI LIBERI/MASTINI DEI NEBRODI MONTALBANO ELICONA (MESSINA)

1° TROFEO SPIRITI LIB./MAST. DEI NEBRODI TROFEO ACI SPORT

07 MARZO

18 APRILE

27 GIUGNO

07 NOVEMBRE

16-17 MAGGIO

05-06 GIUGNO

18-19 SETTEMBRE

06-07 MARZO

10-11 APRILE

12-13 GIUGNO

18-19 SETTEMBRE

02 OTTOBRE

6-7 NOVEMBRE

F.I.F FENICE CLUB BELPASSO BELPASSO (CATANIA) F.I.F NEBRODI OFF-ROAD MESSINA F.I.F TRINACRIA TEAM ACI SANTANTONIO (CATANIA) F.I.F. ENNA NICO BLANCA CLUB ENNA

F.I.F WILD TRACHERS’ CASTIGLIONE DI SICILIA (CATANIA) F.I.F NERBRODI OFF-ROAD MESSINA F.I.F. VICKING CLUB CALTANISSETTA CALTANISSETTA F.I.F MAIELLA ADVENTURE CHIETI (CH) F.I.F FRIENDS’ CLUB SANTA MARINELLA (ROMA) F.I.F MAIELLA ADVENTURE CHIETI (CH) F.I.F. MAIELLA ADVENTURE MIGLIANICO (CHIETI) CLUB GDM 4X4 CHIANNI (PISA) F.I.F. ROMA 4X4 ADVENTURE RIETI (RI)

1° TROFEO FENICE CLUB BELPASSO TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO NEBRODI OFF-ROAD TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO TRINACRIA TEAM TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO ENNA NICO BLANCA CLUB TROFEO ACI SPORT

1° TROFEO WILD TRACHERS’ TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO NEBRODI OFF-ROAD TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO VIKING CLUB CALTANISSETTA TROFEO ACI SPORT 5° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA TROFEO ACI SPORT 8° FRIENDS’ CLUB OFF ROAD TROFEO ACI SPORT 6° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA TROFEO ACI SPORT 7° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT 6° ROMA 4X4 ADVENTURE CUP TROFEO ACI SPORT

TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 LAZIO

TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 SICILIA

EXTREME OFF ROAD

11 APRILE

23 MAGGIO

20 GIUGNO

05 SETTEMBRE

26 SETTEMBRE

28 MARZO

02 MAGGIO

06 GIUGNO

04 LUGLIO

26 SETTEMBRE

17 OTTOBRE

21 MARZO

11 APRILE

09 MAGGIO

05 SETTEMBRE

26 SETTEMBRE

28 NOVEMBRE

07 MARZO

16 MAGGIO

06 GIUGNO

31 OTTOBRE

05 DICEMBRE

F.I.F CLUB 4X4 ADVENTURE SANTO POTITO SANNITICO (CASERTA) F.I.F CLUB SANNIO FUORISTRADA BENEVENTO F.I.F MUTRIA FUORISTRADA PIETRAROJA (BENEVENTO) F.I.F. CLUB AVELLINO OFF-ROAD SERINO (AVELLINO) F.I.F. CLUB GLADIATORI 4X4 FRASSO TELESINO (BENEVENTO)

F.I.F CLUB CINGHIALI 4X4 ALATRI (FROSINONE) F.I.F A.S.D. CLUB TORTUGA 4X4 S. GIORGIO A LIRI (FROSINONE) F.I.F CLUB IGOR 4X4 TECCHIENA ALATRI (FROSINONE) F.I.F. A.S.D. CLUB AQUILOTTI 4X4 ARPINO (FROSINONE) F.I.F. A.S.D. CLUB DIMENSIONE 4X4 PONZANO ROMANO (ROMA) F.I.F. CLUB YANKEE CECCANO (FROSINONE)

F.I.F CLUB LA CONTEA MODICA (RAGUSA) F.I.F CLUB TAORMINA 4X4 GRANITI (MESSINA) F.I.F CLUB NEL DUBBIO ACCELERA MISTER BIANCO (CATANIA) F.I.F. XIBET 4X4 SALASCIBEDDA (ENNA) F.I.F. ETNA ROADS BRACCIO DI FERRO CATANIA F.I.F. CLUB 4WD ACIREALE ACIREALE (CATANIA)

I BARONI 4X4 SALERNO 1° TAPPA EXTREME 4X4 ADVENTURE MASTRATI 2° TAPPA EXTREME CAIAZZO OFF ROAD CAIAZZO 3° TAPPA EXTREME FREE ARIANO ARIANO IRPINO 4° TAPPA EXTREME DRIVE OFF ROAD MERCATO SAN SEVERINO 5° TAPPA EXTREME

5° TROFEO CLUB 4X4 ADVENTURE TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO CLUB SANNIO FUORISTRADA TROFEO ACI SPORT 5° TROFEO MUTRIA FUORISTRADA TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO CLUB AVELLINO OFF-ROAD TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO CLUB GLADIATORI 4X4 TROFEO ACI SPORT

2° TROFEO CLUB CINGHIALI 4X4 TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO ASD CLUB TORTUGA 4X4 TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO CLUB IGOR 4X4 TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO ASD CLUB AQUILOTTI 4X4 TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO ASD CLUB DIMENSIONE FUORISTRADA TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO CLUB YANKEE TROFEO ACI SPORT

1° TROFEO - CLUB LA CONTEA TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO - CLUB TAORMINA 4X4 TROFEO ACI SPORT 3° TROFEO - NEL DUBBIO ACCELERA TROFEO ACI SPORT 1° XIBET 4X4 TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO - ETNA ROADS BRACCIO DI FERRO TROFEO ACI SPORT 1° TROFEO - CLUB 4WD ACIREALE TROFEO ACI SPORT

EXTREME OFF ROAD CAMPANIA TROFEO ACI SPORT EXTREME OFF ROAD CAMPANIA TROFEO ACI SPORT EXTREME OFF ROAD CAMPANIA TROFEO ACI SPORT EXTREME OFF ROAD CAMPANIA TROFEO ACI SPORT EXTREME OFF ROAD CAMPANIA TROFEO ACI SPORT

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