Nr. 25 - DICEMBRE 2021
F
RIV
2022 I CALENDARI COMPLETI DELLE GARE FIF RADUNO COLLINE PISTOIESI SI È CHIUSO TRCI 2021 JEEP WRANGLER 2022 LEXUS ROV A IDROGENO WILD ONE MAX
WE THINK GREEN
questo mese
FUO FUO
RIVISTA UFF
8
notizie
20
eventi
50
novità
RIVISTA UFFI RADUNO NAZIONALE COLLINE PISTOIESI
NON TUTTI I CORSI SONO UGUALI
16
30
racing
notizie
I CALENDARI FIF 2022
40
novità
LEXUS ROV - VIDEO
JEEP WRANGLER 4XE 2022
62
pillole
72
idee
- VIDEO
TROFEO REGOLARITÀ CENTRO ITALIA
UN’IDEA REGALO…
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notizie
NORME PER CORSI DI GUIDA OFF ROAD PROFESSIONALI
NON TUTTI
I CORSI
SONO UGUALI PROSEGUE IL CAMMINO PER REGOLARE I CORSI DI GUIDA E PER GARANTIRE GLI “ALLIEVI” CHE CHI LI EROGA ABBIA TUTTE LE CARATTERISTICHE DI ESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ NECESSARIE PER OPERARE IN SICUREZZA IN UN SETTORE COSÌ DELICATO E COMPLESSO
non tutti i corsi sono uguali
Già
nel mese di settembre ci eravamo occupati del processo di certificazione dei Corsi di Guida Fuoristrada, una materia che per troppo tempo era rimasta “grigia”, senza essere codificata da indicazioni chiare e norme precise. I tempi erano ormai maturi per mettere una bella dose di ordine in un ambito dove ormai operano in molti, senza alcuna cornice normativa. “Il settore dei corsi professionali - ha recentemente ribadito il Presidente FIF Marco Pacini - è cresciuto senza norme e con una certa
confusione. Spesso i corsi di guida off road sono gestiti in modo “avventuroso” e autoreferenziale. La nostra Federazione ha 40 anni di Scuola sulle spalle, ha pubblicato ben quattro manuali specifici e riteniamo quindi di avere l’esperienza e le conoscenze giuste per dare dei punti di riferimento certi e sicuri. Per questo motivo abbiamo voluto in un certo senso “donare” al mondo del fuoristrada una serie di norme, tese soprattutto ad evitare un pressapochismo spesso pericoloso. Queste norme sono ora pubbliche, a disposizione di chiunque le voglie seguire ed applicare”.
Ed ecco quindi che, nel pieno dell’estate UNI, l’Ente di Normazione Nazionale, ha pubblicato sulla sua piattaforma le “prassi di riferimento” (vedi “box” dedicato) per quanto concerne i “Corsi di Guida Sicura Off Road”. I documenti sono due: uno riguarda la conformità dei corsi di formazione (come devono essere organizzati, gestiti ed erogati) e l’altro regola i requisiti professionali degli istruttori (competenze, conoscenze e abilità). Ma non si è trattato del lavoro di un mattino, queste “prassi” sono il frutto di un anno e mezzo di intenso sforzo condotto da un team di esperti formato da Marco Pacini, Yuri Romani, Luca Rossi, Mauro Colizza (per parte di FIF), affiancati da Emanuela Concu e Leonardo Malagigi (per conto di Essemme “Soluzioni per il Miglioramento” di Viterbo), Mauro Moreschi (CETOC Technical Service) e Franco Fontana (Intertek). La stesura dei due documenti di “prassi” era partita nel maggio del 2020 per concludersi, come detto, nella scorsa estate, per l’esattezza il 22 luglio, quando le “prassi” sono state rese pubbliche. Vale la pena ricordare e sottolineare che questi documenti non sono di competenza esclusiva FIF; la Federazione ha attivamente contribuito alla loro stesura ma, nei fatti, queste prassi di riferimento sono a disposizione di tutti i soggetti che vogliano erogare corsi di guida sicura in fuoristrada per usi professionali. Questi documenti sono liberamente scaricabili dal sito UNI previa registrazione ma sono assolutamente gratuiti.
UNI è un soggetto privato e indipendente, riconosciuto dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea, che fa parte delle organizzazioni CEN e ISO, che elaborano le norme rispettivamente a livello europeo e mondiale. Le norme UNI sono tradizionalmente riferimenti condivisi e garanzia di qualità, affidabilità e sicurezza. Le “prassi di riferimento” UNI relative ai Corsi di Guida Sicura in Fuoristrada per uso Professionale sono consultabili e scaricabili da questo link: https://www.uni.com/index. php?option=com_content&view=arti cle&id=10804:formazionealla-guidadi-veicoli-fuoristrada-ecco-la-unipdr-114&catid=171&Itemid=2612
non tutti i corsi sono uguali
Ora queste “prassi” (che, per chiarezza, potremmo chiamare linee guida o regole di riferimento) resteranno in fase di monitoraggio per tre anni, al termine dei quali se si saranno dimostrate applicabilie utili allo scopo finale, diventeranno norme UNI vere e proprie. Cosa di cui peraltro nessuno dubita. ”La Federazione Italiana Fuoristrada persegue da sempre l’obiettivo primario di curare la formazione di appassionati e professionisti del 4x4, - ha spiegato Luca Rossi, responsabile della Scuola Federale - e proprio per il mondo professionale del 4x4 si ravvisava da tempo l’esigenza di una certificazione delle competenze degli istruttori deputati all’erogazione di corsi dedicati”. Orbene, cosa è successo da luglio in avanti? E’ accaduto che il primo soggetto erogante corsi di guida che ha voluto “certificare” di attenersi scrupolosamente alle regole indicate dai due documenti è stato proprio la FIF… e, badate, non c’è contraddizione in tutto questo. Certo la FIF, con la sua esperienza e conoscenza del settore, ha giocato un ruolo primario nella stesura delle regole, ma per poter dire al mondo “vedete noi siamo i primi ad attenerci a queste norme” si è dovuto innescare un processo di certificazione estremamente severo. Questo processo, portato avanti grazie all’Ente di Certificazione Intertek, si è sviluppato nel perimetro di certificazione del processo/servizio di erogazione dei corsi relativi
a quelle professioni per le quali non esiste un percorso scolastico definito. In questo ambito è necessario avere la certificazione ISO 29993:2017 (ed ora anche la 29994:2021, che stabilisce i requisiti sui corsi online e la FAD) e oggi, a valle dei controlli e degli esami per gli istruttori posti in essere da Intertek, FIF può fregiarsi di queste certificazioni. In contemporanea Intertek è in fase accreditamento presso Accredia (Ente Unico Italiano di Accreditamento) per lo schema “IS4x4”
che altro non significa che “Istruttore 4x4”; a questo punto FIF e i propri Istruttori sono in regola con i documenti normativi di riferimento. Per semplificare, uscendo dal linguaggio “burocratese”, si potrebbe dire che, date e pubblicate delle regole chiare su come devono essere organizzati i corsi professionali e quale livello di preparazione devono esprimere gli Istruttori, FIF è stato il primo soggetto a far certificare ufficialmente che i propri corsi sono in tutto e per tutto conformi a quelle norme. Chapeau!
notizie
calendari FIF 2022
PRENDETE
NOTA…
C
ome in ogni inverno che si rispetti, i vertici della Federazione Italiana Fuoristrada stanno alacremente lavorando per pianificare gli eventi che avranno luogo durante l’anno successivo. Una buona programmazione è basilare per il successo di ogni tipo di manifestazione, dal piccolo Raduno sino alle gare di Campionato Italiano. In particolare, quando si parla di gare, c’è da tenere presente che il calendario nazionale è affollatissimo; ci sono tantissime specialità ed evitare concomitanze o conflitti di “confine” (per la vicinanza geografica di due
FUORI FUOR
RIVISTA UFFICIALE
RIVISTA UFFICIA
o più eventi) è impresa assai ardua. Come negli anni scorsi poi, c’è da coordinare questo lavoro con ACI Sport, che è l’istituto proprietario delle titolazioni di Campionato Italiano e di Trofeo Nazionale. Quindi non si tratta di un lavoro semplice e chi se ne occupa merita un applauso a prescindere. Oggi siamo quindi in grado di pubblicare la lista degli appuntamenti 2022 delle maggiori discipline; si tratta calendari al momento confermati anche se, come detto, la materia è scivolosa e nelle prossime settimane potrebbe esserci qualche piccolo aggiustamento.
24 APRILE
F.I.F. OFF ROAD CLUB VERSILIA 3° MEMORIAL STELLITANO GIUSEPPE MASSAROSA (LUCCA) TOSCANA
C.I. ACI SPORT
12 GIUGNO
F.I.F. CLUB CINGHIALI EXTREME 4X4 3° TROFEO DEI CINGHIALI EXTREME 4X4 AQUILA - ABRUZZO
C.I. ACI SPORT
28 AGOSTO
F.I.F. CLUB MUTRIA FUORISTRADA 4X4 2° TROFEO CLUB MUTRIA FUORISTRADA BENEVENTO - CAMPANIA
C.I. ACI SPORT
15 MAGGIO
CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 4X4
03 LUGLIO
F.I.F. CLUB TRIAL 4X4 ITALIA A.S.D. 2° TROFEO SESTOLA MODENA - EMILIA ROMAGNA
C.I. ACI SPORT
C.I. ACI SPORT
25 SETTEMBRE
F.I.F. 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB 4° TROFEO - 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB MACERATA - MARCHE
C.I. ACI SPORT
26/27 FEBBRAIO
F.I.F. ASD ABRUZZO FUORISTRADA 1° TROFEO DELLA SOLIDARIETA’ MONTESILVANO (PE) ABRUZZO
TROFEO ACI SPORT
23 OTTOBRE
F.I.F. CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 1° TROFEO CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 SENIGALLIA (ANCONA) MARCHE
C.I. ACI SPORT
02/03 APRILE
F.I.F. FRIENDS’ CLUB 7° SANTA MARINELLA OFF ROAD SANTA MARINELLA (ROMA) LAZIO
TROFEO ACI SPORT
25/26 GIUGNO
F.I.F. JI CINGHIALI EXTREME 4X4 2° REGOLARITA’ JI CINGHIALI EXTREME 4X4 TORNIMPARTE (AQ) ABRUZZO
TROFEO ACI SPORT
14/15 MAGGIO TROFEO ACI SPORT REGOLARITA’ CENTRO ITALIA
F.I.F. 4X4 ROMAGNA TEAM 4° TROFEO 4X4 ROMAGNA TEAM FORLÌ/CESENA - EMILIA ROMAGNA
01/02 OTTOBRE
05/06 NOVEMBRE
F.I.F. GDM 4X4 2° RAID COSTA DEGLI ETRUSCHI CHIANNI (PI) TOSCANA F.I.F. NO LIMITS 4X4 OFF ROAD 1° TROFEO STEFANO TOCCHI ASCOLI PICENO (AP) MARCHE
F.I.F. MAIELLA ADVENTURE 7° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA PERANO (CH) ABRUZZO
TROFEO ACI SPORT
TROFEO ACI SPORT
TROFEO ACI SPORT
06 MARZO
F.I.F. CLUB I BARONI 4X4 3° TROFEO BARONI 4X4 2022 EBOLI (SALERNO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
26 GIUGNO
F.I.F. CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD 3° TROFEO CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD CAIAZZO (CASERTA) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
04 DICEMBRE
F.I.F. GLADIATORI 4X4 1° TROFEO ASD CLUB GLADIATORI 4X4 FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
08 MAGGIO
F.I.F. BARONI 4X4 1° TROFEO BARONI 4X4 EBOLI (SALERNO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
22 MAGGIO TROFEO REGIONALE EXTREME
30 OTTOBRE
03 APRILE
TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 CAMPANIA
12 GIUGNO 28 AGOSTO
25 SETTEMBRE
F.I.F. CLUB FREE ARIANO 2°TROFEO CLUB FREE ARIANO ARIANO IRPINO (AVELLINO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. GLADIATORI 4X4 4° TROFEO GLADIATORI 4X4 FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. CLUB ANGELS OFF ROAD 1°TROFEO CLUB ANGELS OFF ROAD NOLA (NAPOLI) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. AVELLINO OFF ROAD 2°TROFEO AVELLINO OFF ROAD SAN MICHELE DI SERINO (AVELLINO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. MUTRIA FUORISTRADA 6°TROFEO MUTRIA FUORISTRADA PIETRAROJA (BENEVENTO) CAMPANIA
TROFEO ACI SPORT
10 APRILE
F.I.F. CLUB PMP 1° TROFEO CLUB PMP RIANO (ROMA) LAZIO
12 GIUGNO
F.I.F CLUB IGOR 4X4 TROFEO ACI SPORT 4° TROFEO CLUB IGOR 4X4 TECCHIENA ALATRI (FROSINONE) LAZIO
08 MAGGIO
TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 LAZIO
F.I.F. CLUB SERINO FUORISTRSADA 1° TROFEO SERINO FUORISTRADA LIONI (AVELLINO) CAMPANIA
03 LUGLIO
11 SETTEMBRE 16 OTTOBRE
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. A.S.D. CLUB TORTUGA 4X4 TROFEO ACI SPORT 4° TROFEO ASD CLUB TORTUGA 4X4 S. GIORGIO A LIRI (FROSINONE) LAZIO
F.I.F. CLUB YANKEE 4X4 TROFEO ACI SPORT 2°TROFEO CLUB YANKEE CECCANO (FROSINONE) LAZIO
F.I.F. A.S.D. CLUB AQUILOTTI 4X4 4° TROFEO ASD CLUB AQUILOTTI 4X4 ARPINO (FROSINONE) LAZIO
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. CLUB CINGHIALI 4X4 TROFEO ACI SPORT 2° TROFEO CLUB CINGHIALI 4X4 ALATRI (FROSINONE) LAZIO
20 MARZO
F.I.F. CLUB LA CONTEA 2° TROFEO CLUB LA CONTEA MODICA (RAGUSA) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
29 MAGGIO
F.I.F. CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA 5° TROFEO CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA MISTERBIANCO (CATANIA) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
10 APRILE
TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 SICILIA
TROFEO ACI SPORT
12 GIUGNO
F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 1° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 (MESSINA) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
13 NOVEMBRE
F.I.F. SAHARA CLUB 1° TROFEO SAHARA CLUB DA DEFINIRE - SICILIA
TROFEO ACI SPORT
23 OTTOBRE
F.I.F. AQUILE DELL’ETNA 1°TROFEO AQUILE DELL’ETNA DA DEFINIRE - SICILIA
TROFEO ACI SPORT
11 DICEMBRE
F.I.F. ETNA’S ROADS 4X4 TEAM BRACCIO DI FERRO 1° TROFEO ETNA ON THE ROAD DA DEFINIRE - SICILIA
TROFEO ACI SPORT
02/03 LUGLIO
F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 5° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
16/17 APRILE
TROFEO REGIONALE REGOLARITA’ PISTA 4x4 SICILIA
F.I.F. CLUB TAORMINA 4X4 1° TROFEO CLUB TAORMINA 4X4 GRANITI (MESSINA) SICILIA
10/11 SETTEMBRE 10/11 DICEMBRE
F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 4° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 6° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 7° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA
TROFEO ACI SPORT
eventi
40° RADUNO NAZIONALE COLLINE PISTOIESI
# RNCP40 IL 14 NOVEMBRE 2021 SI È TENUTA LA 40ESIMA EDIZIONE DEL RADUNO NAZIONALE DELLE COLLINE PISTOIESI, UN TRAGUARDO STORICO PER IL CLUB E PER I SUOI OLTRE 220 SOCI
#RNCP40
Q
uella del novembre 2021 è stata un’edizione memorabile del “Colline Pistoiesi”, un’edizione speciale alla quale hanno potuto partecipare ben 347 equipaggi, distribuiti su sei diversi tracciati con differenti gradi di difficoltà, studiati per accontentare tutti gli appassionati: dal neofita in cerca di una passeggiata con la famiglia, magari con il 4x4 appena comprato, al fuoristradista “scafato”, in cerca di emozioni, il tutto nella cornice delle meravigliose colline attorno a Pistoia, vestite a festa nel foliage autunnale. L’introduzione del percorso Bianco, una primizia di questa edizione, è stata una vera rivelazione e ha raccolto un inaspettato successo di turisti provenienti anche da molto lontano. La caratteristica di questo tour (testato nei mesi scorsi con auto storiche e suv di nuova generazione per garantirne la piena fruibilità per tutti) è la facilità di approccio ad un percorso in fuoristrada caratterizzato da ampi tratturi e pendenze miti, che lo rendono adatto anche al principiante. Il fondo poi non era troppo sconnesso, in modo da rendere gradevole la guida e godibile la gita per tutta la famiglia e, perché no, anche ai nostri amici a quattro zampe… un successone! Come è ormai tradizione la partenza, con uno stringente protocollo sanitario che vietava agli equipaggi di scendere dalle auto durante l’accreditamento, è avvenuta dalla Coop
#RNCP40
#RNCP40
di Agliana, comune (un grazie particolare all’assessore Giulia Fondi) che patrocina e supporta l’evento da alcune edizioni. Oltre 100 i soci coinvolti in assistenza, tra logistica, iscrizioni, sui percorsi e come guide dei tour, che hanno profuso senza limiti le proprie energie per la buona riuscita dell’evento. Tre i punti di ristoro previsti, due ristoranti ed un truck food, per soddisfare ogni esigenza del gran numero di persone, si stima oltre mille, accorse a Pistoia fin dal giovedì, approfittando dell’evento per organizzare una vera e propria mini-vacanza nel cuore della bellissima Toscana. Gli organizzatori possono dirsi oltremodo soddisfatti di questa edizione e l’entusiasmo dei partecipanti, provenienti da tutta Italia (dalla Sicilia e fino all’arco Alpino) ha confermato l’ottima riuscita dell’evento. I propositi per il futuro sono di ampliare ulteriormente la gamma di percorsi e l’offerta turistica e culturale annessa, in modo da fare di questo raduno un motore virtuoso per promuovere sia il fuoristrada che il magnifico territorio. Questa edizione “stratosferica” del #RNCP si è conclusa quindi con grande soddisfazione, anche se sia gli organizzatori che i partecipanti sono stati messi a dura prova dalla pioggia incessante sin dalle prime ore del mattino.
#RNCP40
Se tutto ha potuto essere portato a termine con serenità un ringraziamento speciale va alla Misericordia di Pistoia - Servizio Protezione Civile, che ogni anno garantisce il supporto sanitario su tutto il territorio coperto dalla manifestazione e che quest’anno ha anche messo a disposizione diversi dispositivi DAE, pronti al tempestivo utilizzo in caso di malaugurato bisogno. Un ringraziamento non può comunque mancare a tutte le autorità ed enti competenti che, ognuno per la sua parte, hanno contribuito alla pianificazione dell’evento e ne garantiscono la fruibilità senza intralcio alla cittadinanza
racing TROFEO REGOLARITÀ CENTRO ITALIA
SI RICONFERMANO MORO E MINICHINI
CON UNA GARA DURISSIMA, SUL TERMINILLO SI È CHIUSA UNA STAGIONE DI ALTISSIMO LIVELLO PER LA REGOLARITÀ OFF ROAD
si riconfermano Moro e Minichini
L’
ultima prova di campionato 2021 prende il via il 7 novembre dalla centralissima piazza Vittorio Emanuele II di Rieti, dove i fuoristrada da gara si fanno ammirare in una cornice di antichi palazzi del XIII secolo. La gara è prevista su ben 150 chilometri, suddivisi in tre prove cronometrate, un trasferimento di classifica e diversi trasferimenti liberi di collegamento, il tutto gestito al meglio dai ragazzi del Roma 4x4 Adventure. Da sottolineare anche che la manifestazione è dedicata a Vincenzo Dante, pilota, organizzatore e soprattutto grande amico, scomparso improvvisamente lo scorso anno. E infatti a dare lo start troviamo, con tanto di bandiera a scacchi, la moglie Manola accompagnata dai figli. La prima Prova di Classifica è lunga 26 chilometri, ed è senz’altro la prova più lunga di tutto il campionato 2021… fatto che permette al piede destro dei piloti di sfogarsi senza ritegno. Si tratta di una prova apparentemente facile, ma con un fondo che passa dalla durezza di un terreno molto compatto, al sottobosco reso viscido dalla pioggia e dalle foglie appena cadute. Si passa in pochi chilometri dagli 800 metri di altitudine ai 1800, per poi ridiscendere a 800 metri. Nonostante le difficoltà del percorso sono numerosi gli equipaggi che riescono ad “azzerare” la prova: Edoardo di Battista - Alessandro Aliucci su Mitsubishi Pajero 2.5 classe U2 (Ji Cinghiali Extreme 4x4), Stefano Moro - Tiziano Menichini su Mitsubishi Pajero 2.8 classe U3 (Friends’ Club Off Road), Dario Matricardi - Nicole Di Fabio su Suzuki Sj 413 1.6
si riconfermano Moro e Minichini
del Maiella Adventure (chiuderanno primi U1 e quarti assoluti), Daniele Travaglini - Sergio Luzzi su Mitsubishi Pajero 3.2 classe U3 (Roar Roma Club) e Mauro Scopa - Alessio Rizzo su Suzuki Jimny 1.3 turbo classe U2 (Roma 4x4 Adventure). La prova molto lunga e a tratti assai veloce mette a dura prova i mezzi impiegati dagli equipaggi, tanto che alcuni sono costretti ad un prematuro ritiro subito dopo il traguardo. Gli sfortunati di turno rispondono ai nomi di Claudio Petrucci - Stefano Tironi su Mercedes 300 GD classe U3 (Roar Roma Club/Roma 4x4 Adventure), Stefano Sabbi - Fabrizio Roccuzzo su Mitsubishi pajero 3.0 v6 classe U2 (Road Runner 4x4) e Michele Grazioli Dario Venturelli su Suzuki sj413 2.0 classe U1(GDM 4X4 Club). Nella Prova di Classifica 2 si decide quasi tutta la classifica finale. I concorrenti devono affrontare un anello di 9 chilometri, di cui la metà percorsi attraversando più volte un antico fosso a tratti ciottolato, riaperto per l’occasione dai soci del club organizzatore. L’altra metà della Prova presenta una discesa molto viscida e ripida, con tornanti esposti. Qui è impossibile “azzerare” e bisogna salvaguardare l’auto se si vuole portare a termine una gara ancora lunga. Con 1 minuto e 57 secondi di penalità la prima posizione se la aggiudica l’equipaggio abruzzese Di Battista Aliucci. Seguito a solo 3 secondi da Moro - Menichini che precedono Sabellico - Manfredini. Purtroppo anche in questa Prova tre equipaggi sono stati costretti al ritiro per guai meccanici. Si tratta di Caramanico - Battistoni
si riconfermano Moro e Minichini
e dei due equipaggi di casa, Scopa - Rizzo e Battisti - Battisti. La Prova di classifica 3 ritorna sulle tracce della prima, ma questa volta in senso opposto e accompagnati da una pioggia battente che mette in notevoli difficoltà tutti gli equipaggi. Chiudono al primo posto Stefano Moro e Tiziano Menichini (primi in classe U3 e secondi assoluti) seguiti, con solo 2 secondi di penalità, da Edoardo di Battista e Alessandro Aliucci (primi in U2). Stesse penalità per Sabellico – Manfredini, che chiuderanno la gara secondi in classe U3 e terzi assoluti. E poi, finalmente, si sale in vetta al Terminillo, attraverso un “Trasferimento di Classifica” con media imposta a 30 km/h (sotto una pioggia torrenziale) ma di grandissimo godimento dal punto di vista paesaggistico. Ad aspettare in vetta i concorrenti ormai stremati, c’è anche un’ottima cena a base di polenta e stinco in una baita caratteristica locale. Vincitori dell’ultima prova di Campionato sono quindi i bravissimi Edoardo di Battista e Alessandro Aliucci, al loro primo anno di trofeo. Con una sola penalità di distacco seguono Stefano Moro e Tiziano Menichini, che si riconfermano Campioni con una gara di anticipo. Da sottolineare anche l’ottima prova di Assunta Russo che, insieme al suo navigatore Nicolò Dal Pino, ha portato brillantemente a termine la seconda gara di TRCI. Purtroppo un timbro mancato li ha penalizzati oltremodo, ma i due hanno mostrato di imparare in fretta e questa esperienza senz’altro li premierà nella prossima stagione.
si riconfermano Moro e Minichini
CLASSIFICA ASSOLUTA 2021
Un ringraziamento particolare va a tutti quelli che hanno permesso l’ottima riuscita dell’evento, ad iniziare dalle amministrazioni di Rieti, Micigliano, Cittaducale, Antrodoco e Borgo Velino, agli amici Cinghiali Road Antrodoco ASD, a Eleonora Brizzi, agli sponsor Osram ed Emec, all’ACI di Rieti ed infine alla Federazione Italiana Fuoristrada, che anche quest’anno ha messo in palio un Trofeo di altissimo livello
novità
LEXUS ROV
DIVERTIMENTO
A IDROGENO CON UN DESIGN VERAMENTE AZZECCATO QUESTO VEICOLO È ALIMENTATO DAL PRIMO MOTORE A IDROGENO LEXUS E PORTA IL DIVERTIMENTO DELLA GUIDA OFF-ROAD VERSO IL FUTURO A ZERO EMISSIONI
divertimento a idrogeno
Da
pochi giorni Lexus ha svelato una nuova concept car battezzata ROV, ovvero Recreational Off-highway Vehicle. Si tratta di un veicolo davvero unico, alimentato a idrogeno, che offre una guida a emissioni quasi nulle combinata con eccellenti capacità fuoristradistiche e si inserisce in pieno nelle sentiero che il gruppo Toyota sta seguendo per garantire che una guida entusiasmante possa coesistere con una società senza emissioni di carbonio, incentrata sulla mobilità responsabile. Il concept Lexus ROV ha tutte le caratteristiche di un vero fuoristrada, con sospensioni a vista, gabbia di protezione e generosi pneumatici specifici per la guida su fondi fangosi. Le dimensioni sono conenute: lunghezza 3.120 mm, larghezza 1.725 mm e altezza di 1.800 mm. Partendo dal concetto Lexus “human centred”, il team di progettazione ha voluto creare il tipo di veicolo che le persone si aspetterebbero da una casa automobilistica di lusso… ma senza perdere di vista le caratteristiche proprie di un ROV. I tecnici hanno pertanto pensato ad una carrozzeria che potesse proteggere i passeggeri (incorporando l’iconica griglia distintiva Lexus) e conservare
divertimento a idrogeno
“Il Lexus ROV è la nostra risposta alla crescente passione per la vita all’aria aperta e allo spirito avventuroso dei consumatori premium. - ha commentato Spiros Fotinos, Capo di Lexus Europe Come concetto, fonde il nostro desiderio di sviluppare prodotti orientati a vari stili di vita con la nostra continua ricerca di nuove tecnologie che contribuiscano alla neutralità delle emissioni di carbonio. Oltre a offrire un concept emozionante da guidare, ha emissioni quasi nulle grazie al suo motore alimentato a idrogeno.”
divertimento a idrogeno
abbastanza libertà di corsa per la sospensione anteriore. Ovviamente i parafanghi anteriori sono stati concepiti per offrire protezione contro eventuali sassi o fango proiettati dalle ruote durante la guida. La copertura delle sospensioni, collegata al serbatoio posteriore dell’idrogeno, protegge le parti funzionali, oltre a trasmettere un senso di robustezza. La leggera carrozzeria, caratterizzata dalla colorazione bronzo scuro, è accuratamente realizzata e le sospensioni sono state progettate sia per il comfort che per il divertimento nella guida in fuoristrada, mentre le luci anteriori e posteriori presentano il motivo Lexus a “L”. Gli interni prevedono un unico indicatore che permette la lettura istantanea delle informazioni di cui il guidatore ha bisogno mentre si concentra sulla guida. Il nuovo concept mette in mostra anche un’eccezionale qualità costruttiva, come si conviene ad una vera Lexus, sia all’interno che all’esterno, con raffinatezze mai viste prima in un ROV. I dettagli di lusso includono un volante in pelle, un pomello del cambio scolpito e sedili (rivestiti in resistente pelle sintetica)
divertimento a idrogeno
con elementi sospensivi che attenuano gli urti durante la guida off road. Questo ROV concept offre il sound emozionante di un motore a combustione interna e un valore generoso di coppia, derivante soprattutto dalla rapida velocità di combustione dell’idrogeno, soluzione tecnica che Lexus ritiene essere altamente compatibile con questo tipo di mezzi. Per alimentare questo divertente fuoristrada, il motore a idrogeno da 1 litro funziona assolutamente come un motore a benzina, ma con un serbatoio ad alta pressione per l’idrogeno compresso che viene erogato direttamente da uno specifico iniettore di idrogeno. È importante sottolineare che il nuovo motore a idrogeno di Lexus produce emissioni prossime allo zero, con una quantità trascurabile di olio motore bruciato durante la guida. Con un corpo vettura leggero, composto da un robusto telaio in tubi e sospensioni dalla grande escursione, il guidatore apprezzerà i movimenti naturali dell’auto e la possibilità di andare ovunque, seguendo la propria passione per il fuoristrada… senza dimenticare il ruolo importantissimo giocato da un propulsore di grande reattività.
novità
JEEP WRANGLER 4XEMODEL YEAR 2022
STRIZZA L’OCCHIO AGLI SMARTPHONE
NEGLI ULTIMI MESI PIÙ DEL 70% DELLE WRANGLER ACQUISTATE IN ITALIA È STATO UN IBRIDO PLUG-IN 4XE. NEL 2022 IL 100% DELLA GAMMA WRANGLER SARÀ OFFERTO ESCLUSIVAMENTE IN VERSIONE IBRIDA PLUG-IN. MOLTISSIME E IMPORTANTI LE NOVITÀ IN ARRIVO SUL FRONTE DELLA CONNETTIVITÀ
strizza l’occhio agli smartphone
Come
tutte le dive che si rispettano anche la Wrangler si rifà il trucco in vista del veglione di capodanno. Lanciata la scorsa estate, la nuova Jeep Wrangler 4xe con tecnologia Plug-in Hybrid ha rappresentato un importante passo nel percorso del brand verso l’elettrificazione dell’intera gamma. Infatti, grazie al motopropulsore ibrido plug-in, la Wrangler 4xe consente ai clienti di muoversi quotidianamente in città in modalità full-electric a zero emissioni e di godere di capacità off road ulteriormente migliorate in un silenzio pressoché assoluto. Inarrestabile come vuole la tradizione Jeep e con caratteristiche uniche, la nuova Wrangler 4xe Questo modello accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,4 secondi ed eroga fino a 380 CV di potenza massima combinata e una coppia massima di 637 Nm. Inoltre, in modalità“pure electric”, vanta una trazione 4x4 con un controllo ai bassi regimi mai visto prima con un’autonomia che può superare i 50 km (nel ciclo urbano WLTP) nella guida a zero emissioni. Il sistema di propulsione combina due motori elettrici, un motore I-4 da 2,0 litri e un cambio automatico a otto velocità. Questa configurazione consente di mantenere inalterata la meccanica della Jeep Wrangler con certificazione TrailRated che include, a seconda dell’allestimento, due avanzati sistemi di trazione integrale “full time active on demand” (il “Selec-Trac” oppure il “Rock-Trac”), assali Dana next-generation, bloccaggi elettrici
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Per chi desidera godere dell’esperienza di guida a cielo aperto più rapidamente e facilmente, i modelli Wrangler 4xe model year 2022 offrono la nuova opzione tetto con soft top ripiegabile SunriderFlip Top. Questa nuova soluzione per la guida open-air è costituita da una porzione soft top sopra i sedili anteriori e da un hard top che si estende sulla parte restante del tetto. Il pannello è realizzato in tessuto twill nero, lo stesso materiale utilizzato per le capote
dei differenziali anteriore e posteriore TruLock, differenziale a slittamento limitato TracLok e barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettrico. Le modalità E Selec consentono al conducente di adattare la propulsione della Jeep Wrangler 4xe al tipo di viaggio: Hybrid, Electric ed eSave (quest’ultima conserva la carica del pacco batteria per un utilizzo successivo). Anche la ricarica della Jeep Wrangler 4xe è un’operazione semplice e intuitiva grazie a specifiche soluzioni offerte da Free2Move e Mopar per la ricarica pubblica e privata, mediante la easyWallbox, dispositivo che consente una carica completa in meno di 3 ore a 7,4 kWh. Negli ultimi sei mesi, più del 70% delle Wrangler acquistate in Italia è stato un modello ibrido plug-in 4xe e ora, con l’introduzione del model year2022, il 100% della gamma Wrangler è offerto esclusivamente in versione ibrida plug-in nei mercati europei. Ciò rappresenta un solido fondamento per l’obiettivo del marchio di vendere il 70% della gamma Jeep a livello globale con un’opzione di powertrain elettrificato entro il 2025. Moltissime e importanti le novità che Wrangler ha in serbo per il 2022 sul fronte della connettività. Ora viene offerto un toolkit integrato e completo per gestire e rendere l’esperienza di mobilità estremamente semplice e divertente grazie alla suite di Uconnect Services, disponibile sul sistema Uconnect NAV da 8,4”,
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Una delle principali novità sulla gamma Wrangler MY22 è il resistente parabrezza in Gorilla Glass di Jeep Performance Parts disponibile di serie su Rubicon e a richiesta su Sahara. Questo parabrezza utilizza la stessa tecnologia di irrobustimento chimico degli schermi dei telefoni cellulari. La combinazione di uno strato interno ultrasottile in Gorilla Glass e di uno strato esterno più spesso del 52% rende questo parabrezza leggero, robusto e fino a tre volte più resistente alle potenziali scheggiature, crepe e fratture causate da pietre e detriti durante la guida in off-road
insieme all’app “My Uconnect”. La connettività avanzata della Wrangler 4xe è stata sviluppata per semplificare il viaggio in tutte le condizioni di guida, grazie a una suite di applicazioni che permette di controllare varie funzioni del veicolo a distanza e in tutta comodità. Mediante l’applicazione mobile “My Uconnect”, i clienti possono accedere a numerosi servizi per gestire in maniera semplice e veloce lo stato e la manutenzione del veicolo, la ricerca di stazioni di ricarica ed eventuali difficoltà o emergenze come il furto. La suite di Uconnect Services include servizi connessi dedicati alla guida elettrificata e alla connettività avanzata, tra cui i servizi My Assistant, My Car, My Remote e My eCharge. Gli Uconnect Services consentono di accedere a numerose funzioni grazie ai numerosi touchpoint, tra cui l’app mobile My Uconnect, il proprio smartwatch, il sito web dedicato e i pulsanti sul punto luce al tetto. Gli Uconnect Services sono disponibili su tutti gli allestimenti Wrangler 4xe in combinazione con il sistema di infotainment da 8,4 pollici. I servizi si dividono inservizi base, come My Assistant, già attivo al momento dell’acquisto, e in servizi standard attivabili gratuitamente dal cliente, come My eCharge, My Car e My Remote. My Assistant: mette in contatto il cliente con un operatore per richiedere assistenza stradale geolocalizzata in caso di guasti e ricevere il supporto necessario alla risoluzione di eventuali problemi tecnici. Inoltre, come parte del pacchetto My Assistant, il cliente riceve
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Nel 2022 arriveranno inedite vernici a completare il catalogo di colori di Wrangler: si tratta del Silver Zynith Metallic Clear Coat e del High Velocity Metallic Clear Coat in aggiunta a Black, Bright White, Firecracker Red, Granite Crystal Metallic, Sting-Gray, Hydro Blue, Snazzberry e Sarge Green (le ultime due sono disponibili solo per la versione Sahara). Tutte le soluzioni cromatiche possono essere abbinate alle numerose configurazioni tetto (soft top o un hard top nero o in tinta) a seconda dell’allestimento. Inoltre, grazie al programma di colori speciali, le inconfondibili livree Tuscadero e Gobi andranno ad arricchire il catalogo Jeep
un rapporto mensile via e-mail con cui controllare l’utilizzo del veicolo e il suo stato. My Car: consente di controllare le condizioni e lo stato del veicolo dal proprio smartphone e di verificare il livello di carica della batteria, la pressione degli pneumatici, il chilometraggio e il programma di manutenzione. My Remote invece, tramite un’applicazione mobile installata sul proprio smartphone, permette ai clienti di determinare la posizione esatta del veicolo, bloccare e sbloccare le porte, impostare avvisi relativi alla velocità e visualizzare l’ubicazione delle stazioni di ricarica. Per parte sua My eCharge consente di gestire tutte le sessioni di ricarica, di identificare rapidamente la stazione di ricarica più vicina, verificarne la disponibilità e gestire il processo di ricarica e il pagamento. Inoltre la funzione può essere utilizzata per impostare e controllare wallbox privato. Un pacchetto di servizi su richiesta acquistabile sul portale web My Uconnect completa l’offerta di Uconnect Services. Questi servizi includono My Alert e soluzioni specifiche per la gestione delle flotte offerte da Free2Move. My Alert avvisa tempestivamente i clienti in caso di possibile furto dell’auto. Una volta ricevuta la conferma del furto da parte delle forze dell’ordine, il centro operativo offrirà assistenza per recuperare il veicolo. Con un’interfaccia semplice e intuitiva e funzioni complete di accessibilità remota, le soluzioni Fleet Management sono invece dedicate alla gestione di piccole flotte.
pillole
Tre pick-up Peugeot Landtrek hanno percorso più di 4.500 chilometri in America Centrale e poi oltre 12.500 in Sud America, spesso in condizioni davvero estreme, nell’ambito della spedizione “Conectando las Américas”. Ci sono voluti 34 giorni per percorrere un totale di oltre 17.000 chilometri, affrontando ogni tipo di terreno, clima e altitudine. Il via era stato dato il 25 novembre 2020 a Los Cabos, Baja California (Messico), per una tappa che ha portato il primo equipaggio a Vera-Cruz, nel Golfo del Messico. In seguutio, a causa della crisi sanitaria, il raid si è dovuto fermare a lungo e ha dovuto rivedere il suo percorso prima di continuare il viaggio verso Ushuaia, nella Terra del Fuoco in Argentina, la mitica città più a sud del mondo dove gli equipaggi sono giunti il 24 novembre.
pillole
Si chiama Yomper, è destinato ai mercati del commercio, dell’agricoltura, dello sport e del tempo libero e viene prodotto nel West Yorkshire (UK) su base Suzuki Jimny. Costruito su un telaio a passo lungo, appositamente sviluppato per offrire una buona combinazione di spazio di carico e capacità fuoristrada, Yomper sopporta un carico utile di 500 kg. Sotto il cofano Yomper utilizza il robusto motore a benzina Suzuki 1.3 litri standard, con molti aggiornamenti e diverse componenti appositamente riprogettate. In Gran Bretagna è possibile avere uno Yomper su strada, per poco più di 23.000 Euro.
pillole Esteticamente il Ford Ranger di nuova generazione è audace, e condivide lo stile globale dei truck di Ford. Il design è caratterizzato da una nuova griglia e dai fari LED a C nella parte anteriore, mentre una sottile linea lungo i lati incorpora i passaruota. All’interno l’abitacolo è simile a quello di un’auto e si arricchisce di materiali premium soft-touch e di un grande touchscreen centrale. Il telaio ha ora un passo più lungo di 50 mm e una carreggiata più larga di 50 mm rispetto al Ranger precedente. Una struttura anteriore idroformata crea più spazio nel vano motore per il nuovo propulsore (V6 turbodiesel da 3,0 litri) e mette il Ranger in condizione di essere pronto per eventuali altre tecnologie di propulsione. Saranno anche disponibili alcuni collaudati diesel turbo e Bi-Turbo da 2,0 litri a quattro cilindri in linea. I clienti potranno scegliere tra due sistemi di trazione integrale: un sistema elettronico shift-on-the-fly o un nuovo sistema avanzato di trazione integrale permanente con modalità set-and-forget.
pillole
La showcar Project Maybach è il risultato di una cooperazione con l’eclettico artista Virgil Abloh (architetto, direttore creativo e stilista scomparso pochi giorni fa). Ogni elemento di Project Maybach è stato costruito da zero e offre un design a dire poco visionario, interpretando l’identità di lusso di Mercedes-Maybach con un nuovo linguaggio che sfida i confini di funzionalità, stile e creatività. Ispirato alla vita all’aperto, Project Maybach ricontestualizza un marchio tradizionalmente urbano all’interno di un contesto decisamente off-road, con un coupé a due posti a trazione elettrica che combina generose proporzioni (quasi sei metri di lunghezza) con ruote di grandi dimensioni per la guida fuoristrada. La massima libertà creativa, non vincolata ai requisiti di produzione, ha permesso ai team di design di immaginare come potrebbe essere il futuro della guida elettrica fuoristrada. Da notare che sotto la superficie trasparente del cofano anteriore si trovano celle fotovoltaiche che contribuiscono ad incrementare l’autonomia immaginata del veicolo.
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idee
NATALE 2021
UN’IDEA REGALO…
A METÀ STRADA TRA IL GIOCATTOLO E IL VERO BUGGY FUORISTRADA, IL WILD ONE MAX RIPRENDE LE FORME DEL PIÙ VENDUTO MODELLO RADIOCOMANDATO “OFF ROAD” DEGLI ANNI 80
un’idea regalo...
C
hiedete a qualsiasi ragazzo degli anni ’70 del secolo scorso cosa significavano le “scatole di montaggio”. E poi chiedete qualcosa delle “radiocomandate” a coloro che erano ragazzi negli anni ’80… in tutti i ricordi emergerà il nome Tamiya. L’originale Tamiya Wild One radiocomandata era stata lanciata nel 1985 e divenne uno dei modelli più iconici del marchio. Ma ora la Wild One sta facendo il suo ritorno sulle scene solo che questa volta… è un filino più grande! The Little Car Company è l’azienda che sta sviluppando la Wild One MAX (su licenza di Tamiya) che non avrà bisogno di un controller di R / C perché è abbastanza grande per ospitare un pilota. The Little Car Company non è nuova a queste imprese, già produce la Bugatti Baby II e l’Aston Martin DB5 Junior, ma questo veicolo è senza dubbio più interessante e impegnativo, meno giocattolo e più automobile. Con una lunghezza di circa 3,5 m una larghezza di 1,8 m (pesa circa 250 kg), Wild One MAX è un buggy elettrico fuoristrada a trazione posteriore… occuperà un po’ più di spazio rispetto ai vecchi radio modelli ma, proprio come l’originale, si potrà assemblare in casa. Il telaio “spaceframe” è accoppiato a sospensioni coil-over, la trazione è posteriore mentre gli pneumatici sono da 15 pollici.
Fondata a Shizuoka in Giappone nel 1946, Tamiya iniziò la sua attività come segheria di legname che produceva anche modelli in legno. Nel 1959 prese la decisione di iniziare a produrre kit di plastica; una mossa che l’ha vista dominare il settore per decenni, producendo i kit di aeromobili, mezzi militari, navi, auto e moto. Nel 1976, Tamiya ha lanciato il suo primo kit di montaggio radiocomandato: una Porsche 934. I kit, altamente ingegnerizzati, hanno dettato legge sul mercato e sono state organizzate serie di gare in tutto il mondo
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L’impianto frenante prevede freni a disco idraulici Brembo, supportati da una frenata rigenerativa per massimizzare l’autonomia. I clienti troveranno un sedile in composito e regolabile (che consente una comoda seduta a conducenti di tutte le taglie), cintura di sicurezza a tre punti, indicatori digitali e un volante da corsa. Sono anche disponibili più modalità di guida tra cui Novice, Eco e Race, che offrono diverse mappature dell’acceleratore e risposte di potenza in base al livello di abilità del guidatore. Wild One Max arriva vanta una velocità massima di 48 km/h e una potenza massima di 4kW (5,5 CV). Ha un singolo Power Pack a bordo con batteria di 2 kWh e un’autonomia fino a 40 km, a seconda del terreno e dello stile di guida. Tuttavia, se si desidera andare più veloce o più lontano, è possibile aggiungere diversi PowerPack modulari per aumentare le prestazioni e l’autonomia. Come sa bene ogni fan delle Tamiya radio-comandate dopo la costruzione il divertimento era della approfondire il catalogo di “upgrade” per preparare e rendere unica la propria vetturetta. Bene, Wild One MAX non farà eccezione. 48 km/hnon sono abbastanza? C’è un “upgrade” per questo. Desideri una cintura da corsa a quattro punti? C’è anche quella, come pure freni e sospensioni ad alte prestazioni.
E chi vuole fare un regalo “4x4”, ma senza esagerare, può pensare a questo oggetto. I designer Land Rover hanno infatti creato un nuovo Defender 90 Design Icon Model in edizione limitata. Il modello Defender 90 Design Icon è disponibile in tre colori realmente utilizzati da Land Rover: Pangea Green, Gondwana Stone e Santorini Black. Il modello Defender 90 Design Icon è lungo 17 cm, largo 9 cm e alto 6 cm. e nel Regno Unito ha un prezzo al dettaglio di 65 sterline. La produzione è limitata a 5.000 esemplari ed è disponibile per l’acquisto presso i rivenditori Land Rover di tutto il mondo oppure online all’indirizzo https://shop.landrover.co.uk/
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The Little Car Company è specializzata nella produzione di auto “junior” davvero eccezionali, in collaborazione con le case automobilistiche più prestigiose. La prima vettura creata è stata la Bugatti Baby II, un tributo in scala del 75% all’iconica Bugatti Type 35 e un seguito della Bugatti Baby del 1926. Il secondo modello annunciato nel 2020 è stata l’Aston Martin DB5 Junior, una versione in scala del 66% dell’auto guidata dalla spia più famosa del mondo. Tutte le auto includono quanti più dettagli autentici possibile
Ci sono anche “pacchetti” completi. Ad esempio un Tarmac Pack fornirà ai proprietari pneumatici e parafanghi da strada e, facendo un ulteriore passo avanti, per coloro che desiderano divertirsi sia fuori che per strada, ci saranno tre Road Legal Pack in modo che l’avventura possa continuare ben oltre il giardino di casa. Questi pacchetti aggiungono i componenti necessari per costruire il veicolo in modo che sia conforme alla legislazione sui quadricicli L6e o L7e in Europa o alla legislazione sui veicoli elettrici di vicinato negli Stati Uniti. Le componenti includono luci dei freni, indicatori di direzione, riflettori e specchietti retrovisori in modo da avere tutto per rendere il tuo veicolo completamente legale. E non mancheranno i fogli di adesivi da applicare con cura alla fine della costruzione! “Da bambino degli anni ‘80, sviluppare un modello Tamiya quasi a grandezza naturale, che puoi davvero guidare, è un sogno che diventa realtà. - ha dichiarato Ben Hedley, CEO di The Little Car Company - Siamo onorati di lavorare con il team di Tamiya al progetto per portare in vita uno dei loro modelli più iconici per una nuova generazione diragazzi”. Il Tamiya Wild One MAX dovrebbe costare attorno ai 7.000 Euro ed è previsto per il lancio globale nel 2022… ma clienti possono prenotarne uno già oggi su WildOneMax. com con piccolo acconto rimborsabile.
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